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18 giovedì 29 dicembre 2005

IN SCENA

UN ANELLO DI DIAMANTI DA ALDO MONTANO le regalava un anello un po’ meno prezioso che voleva dire: grazie cara, ALLA BELLA ARCURI. PIATTO RICCO MI CI FICCO è stata una signora botta ma devo andare? Eccovi un bel tuffo nei dettagli: l’anello è stato realizzato da Piaget, gioielliere in Ginevra, lo Aldo Montano, noto campione di scherma, ha regalato un anello di spadaccino lo ha comprato a Milano e lo ha donato a Praga dove la diamanti a Manuela Arcuri che da un anno è la sua fidanzata. Perché coppia aveva deciso di festeggiare il primo anniversario di dedichiamo spazio a una informazione così ininfluente e cazzona? fidanzamento. Che profumo antico di bel mondo, di gioie, di grandi Prendetela come testimonianza della natura delle cose che ogni giorno alberghi, di spazi e di geografie sontuose; pare il prologo di uno dei ci recapitano le agenzie e insieme come messaggio. Il testo tanti divertenti polpettoni giallo-rosa di Agatha Christie, regina del dell’agenzia, intanto, ha più valore dell’anello in questione: «un anello gossip che non c’è, dolce reticolato di una società divisa in classi così prezioso - dice - da lasciare impermeabili l’una all’altra. E forse l’enfasi sognante di questa pochi dubbi sull’imminenza del davvero insignificante notizia ci racconta che i giochi sono fatti: grande passo, ovvero il contano sul nostro sonno, mentre noi possiamo contare sulla nostra matrimonio», così come sarà capacità di sognare a occhi aperti per non svegliarci. scritto su Novella Duemila. E se ToniJop

CINEMA Critici, storcete il na- so ma è questo che vogliono gli italiani al cinema sotto le Feste. «» sbanca e umi- lia i kolossal Usa. Guardare gli incassi. Se la cava benone an- che il film di Pieraccioni, secon- do in classifica. È tempo di gag

■ di Bruno Vecchi

gni Natale ha la sua vacanza.O Targata Aurelio De Laurentiis. Griffata Boldi-De Sica. Una volta è in India, un'altra in montagna, un'altra ancora sul Ni- lo, quest'anno a Miami. Cambia lo scenario, il ri- sultato è sempre lo stesso: un botto al box office. E nel giorno della festa più popolare, nelle sale italia- ne spopola il cinema tricolore nazionalpopolare. A prescindere dalla concorrenza. Già, perché questa volta, almeno sulla carta, la con- correnza a Natale a Miami metteva i brividi: King e Christian De Sica in «Natale a Miami» BoldiDeSica: più forti di King Kong

Kong, Le cronache di Narnia, l'ennesimo Harry talizio e consolatorio, ma è andato bene. E lo spa- Mary Poppins: remake di Spielberg Potter. Niente da fare. Nel week-end consacrato al gnolo Reinas, film spagnolo sul tema dei matrimo- panettone la coppia Boldi-De Sica ha portato a ca- ni gay: ha incassato solo 75.956 euro. Ma, per fare Mary Poppins la magica, la tata che tutti sa 6 milioni di euro. Che diventano 11 milioni nei un paragone calcistico, è come se il Chievo fosse avremmo voluto avere, almeno dopo aver primi dieci giorni di programmazione. Un exploit arrivato in Champions League. messo alla prova i suoi zuccherini per mandar che forse, nelle sue proporzioni, ha sorpreso (pia- Comunque, il botteghino di Natale non fa tenden- giù le pillole, l’ombrello parlante, le danze sui cevolmente) perfino De Laurentiis, un produttore za. È un attimo fuggevole nel grande libro del box tetti assieme agli spazzacamini e le giostre che di incassi natalizi se ne intende. E che ogni an- office. Perché per il resto dell'anno è la solita sto- volanti..., insomma se «quella» Mary Poppins no, sotto l'albero, fa trovare un suo film. Sempre lo ria. Tant'è che il film più visto del 2005 è il cartoon era la Julie Andrews che l’ha immortalata nel stesso. O quasi. Perché gira e rigira, i plot dei film Madagascar: 21 milioni di incasso. Seguito a ruo- film disneyano del 1964... Mary Poppins con Boldi e De Sica si somiglano: un po' di com- ta da Harry Potter e il calice di fuoco: 18 milioni. l’intramontabile e intoccabile. Ma perché mai, si media degli equivoci, un po' di belle ragazze, una Tra gli italiani, molto bene La tigre e la neve di Ro- deve essere chiesto Spielberg, che sta spruzzatina di sex appeal, qualche battuta di grana berto Benigni (terzo con 15 milioni). Bene anche progettando di produrre un remake proprio di grossa e il consueto campionario di gag di Massi- Manuale d'amore (quinto) e ancora una volta Na- quel fortunato lungometraggio, mezzo animato mo e Christian. Il pubblico apprezza. Soprattutto il tale a Miami, che adesso punta a battere gli incassi e mezzo fatato? È il quotidiano «Daily Express» di Benigni. Ma in generale i film che hanno incas- che rivela le intenzioni del regista e produttore sato più di 10 milioni di euro continuano a parlare americano, che vorrebbe affidarne la regia a Calma, succede solo americano: da Mi presenti i tuoi?, passando per Richard Eyre, l'autore britannico che firma a Natale: due film Che pasticcio, Bridget Jones e finendo con il deli- anche la versione musical del celebre film zioso La fabbrica del cioccolato di Tim Burton. attualmente in scena nel West End londinese. nostrani in testa Tanto vale consolarsi con il Natale, allora. Senza «Spielberg - ha detto Eyre - vuole fare un nuovo chiedersi perché. Senza pretendere sorprese. Ogni film di Mary Poppins. Ne abbiamo parlato a alla classifica e quel anno è la solita vacanza. E anche se questa potreb- lungo. Penso che sia difficile superare be essere l'ultima, la coppia Boldi-De Sica dovreb- l'originale, ma i ragazzini amano la storia e sono mostro di «King Kong» be scogliersi, c'è da scommettere che tra dodici me- certo che il remake sarebbe un successo». in quarta posizione si troveranno il modo di replicare. In un modo o Insomma, torneremo a cantare Una scena da «King Kong» nell'altro. Una scena da «Ti amo in tutte le lingue del mondo» «supercalifragilistichespiralidoso»? pubblico giovanile: per loro in Natale a Miami c'erano due vj di Mtv. E la critica, ancora una volta, VENTI DI CRISI Nessuno è perfetto, men che meno una coppia fatta apposta per fare cassetta. E poi stanno assieme da tanti anni esce scornata. Hai voglia a dire e ripetere che il ci- nema è un'altra cosa. Che anche il cinema italiano è un'altra cosa. Davanti a certi risultati non resta che Massimo e Christian non si amano più. Li perdiamo-li perdiamo? deporre la penna e i pensieri. E dedicarsi ad altro. Di questo week end dedicato al cinema na- zionalpopolare ha benificiato anche Leonardo Pie- nche le coppie cinematografiche scoppia- una sola volta. Quasi per dovere. Per non sconten- Non facevano ancora coppia, Boldi e De Sica in I vano il verso a tangentopoli. Ma con il passare del raccioni. Con Ti amo in tutte le lingue del mondo è no. Non per la crisi del settimo anno, come tare i fan. Ma della simbiosi, che li aveva trasfor- pompieri. Neanche davano l'idea di poter diventa- tempo era uno stare insieme sempre più stanco. A secondo: 4 milioni e rotti di euro. Due anni fa, con A spesso accade a quelle dei comuni mortali. mati in una sorta di Gianni e Pinotto all'italiana, re una coppia. Troppo diversi i tempi comici e volte anche fiacco. Uno stare insieme di circostan- Il paradiso all'improvviso gli era andata meglio: Perché non c'è amore, nelle coppie del cinema. negli eredi di Franco e Ciccio, di Bibì e Bibò, di l'aplomb. Ma le coppie cinematografiche proprio za salvato solo dalla grande professionalità dei primo posto, davanti ai soliti Boldi e De Sica. Ma Ma solo interessi comuni. È successo in passato: Totò e Peppino, non c'era più traccia. Punto e a ca- di diversità vivono: fisiche, caratteriali, artistiche. due. E da qualche trovata di sceneggiatura. Ma la dopo, per il comico toscano, sembrava iniziata la vedi alla voce Franco e Ciccio. E anche per Massi- po. Ognuno incontro al suo destino. Come 15 anni Erano talmente dissimili, Massimo e Christian, da professionalità è altra cosa dalla passione, dalla parabola discendente. Invece, eccolo qui a brinda- mo Boldi e Christian De Sica sembra arrivato il fa. Quando si erano incontrati per la prima volta. risultare perfettamente complementari. C'era sol- simbiosi. Talmente diversi da essere perfettamen- re nuovamente sotto l'albero. Brindisi che è andato momento dell'addio. Dopo 15 anni di vita (cine- tanto da scegliere chi tra i due avrebbe fatto la vit- te complementari, Massimo e Christian hanno fi- di traverso a King Kong. Doveva essere il film di matografica) comune. Per il momento è solo una tima e chi l'aguzzino, come pretende la tradizione. nito per essere solo diversi. Ed è come se l'orolo- Natale. Non c'era gara, sempre sulla carta. È stato voce. Forse. Vedremo. Mai dire mai. Ma per le Per la prima volta Boldi sembrava il più adatto per il ruolo del tartas- gio del tempo avesse preso a girare all'incontrario, un flop di proporzioni galattiche: quarto con quasi coppie: forse, vedremo, mai dire mai, equivale ad sullo stesso set nei sato. Ma più che sulla meccanica dello scontro per ritornare a quel lontano 1990. A quel primo in- 2 milioni di euro. Non è rientrato nemmeno delle un addio. Anche a vederli in televisione, impegna- hanno finito per giocare sulle similitudini, perché contro. Solo che questa volta Boldi e De Sica sem- spese dei manifesti. Eppure era il più atteso. Eppu- ti a promuovere Natale a Miami, davano l'idea di «Pompieri», poi, nel ’90 la loro è stata una coppia di drop out. Di perdenti brano destinati a prendere strade opposte. Reste- re era il meglio riuscito: Peter Jackson è una garan- viaggiare ognuno per la sua strada. Salvata l'appa- nati. Di sfigati con un cuore. Un pizzico più caro- ranno le foto ricordo. Ma non ci sarebbe da stupir- zia. Eppure se lo sono filato in pochi. L'unico film renza, per contratto, restava poco dell'affiatamen- il capostipite dei film gna De Sica. Ma appena, appena. Perché poi le si se guardandole l'anno prossimo venisse loro in straniero che si salva da questa piccola rivincita na- to di un tempo. Boldi sempre più restio alla mac- mazzate del destino arrivavano anche a lui. mente di passare ancora una volta il Natale insie- zionalpopolare è Le cronache di Narnia: terzo con chietta. De Sica sempre più one-man-show. Sepa- natalizi: «Vacanze di Per 15 anni il gioco ha retto. Ogni Natale, a partire me. In fondo, molte coppie non sanno resistere al- 3.790.107 euro. Segnalazione a parte meritano Hi- rati in casa. Un indizio del lungo addio era già pre- Natale». 15 repliche da '90. Sono stati anche Gianni la nostalgia. story of violence di Cronenberg: è tutto fuorché na- sente in Natale a Miami, dove i due si incontrano e Pinotto dell'antica Roma in S.P.Q.R., dove face- b.v.