Arisa Anna Foglietta
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LUIGI e AURELIO DE LAURENTIIS PRESENTANO Christian DE SICA LILLO& GREG simone barbato luisa RANIERI ARISA anna FOGLIETTA reGia Di NERI PARENTI un film filmAuRO PROduttORe esecutivO mAuRiZiO AmAti PROdOttO dA AuReliO & luiGi de lAuRentiis in CollaBoraZione Con il Seguici su DISTRIBUZIONE colpidifulmine-ilfilm.it Luigi e AureLio De LAurentiis presentano regia di neri PArenti prodotto da AureLio De LAurentiis & Luigi De LAurentiis DISTRIBuZione in CollaBoraZione Con il www.colpidifulmine-ilfilm.it www.filmauro.it PERSONAGGI ED INTERPRETI alberto Benni Christian De sica angela Luisa ranieri La perpetua tina Arisa Il sagrestano oscar simone Barbato ermete Maria Grilli “greg” Claudio gregori Ferdinando “Lillo” Pasquale Petrolo adele Ventresca Anna Foglietta CAST TECNICO regia neri Parenti soggetto e sceneggiatura neri Parenti, Domenico saverni Alessandro Bencivenni, Volfango De Biase Fotografia tani Canevari scenografia giuliano Pannuti Costumista tatiana romanoff Make Up & Hair Alessandra Venzi e Fabio Lucchetti Montaggio Claudio Di Mauro Musiche Claudio gregori e Attilio Di giovanni produttore esecutivo Maurizio Amati prodotto da Aurelio De Laurentiis & Luigi De Laurentiis Distribuzione FiLMAuro Durata 1h 44min Uscita 13 dicembre 2012 Per uL teriori inForMAzioni Ufficio stampa Film Ufficio stampa Filmauro Chicca ungaro Martina riva [email protected] [email protected] Cell. 335 1412830 tel. 06.69958457 Cell. 347 4828978 SINOSSI Chi di noi almeno una volta non è stato colto da unimprovviso, irrefrenabile e straordinario… colpo di fulmine? Chi di noi almeno una volta non ha avuto la certezza di aver trovato l’amore in un batter d’occhio? Chi di noi almeno una volta non ha dovuto affrontare tutte le improbabili ma fantastiche avventure che un nuovo amore porta con sé? Colpi di fulmine è un film che affronta il tema dell’amore a prima vista. Un film in due episodi estremamente comici ed entrambi ricchi di battute, sorprese e con un grande cast. nella prima parte uno psichiatra, alberto (interpretato da Chri- stian De sica) finisce per errore nel mirino del fisco. temendo di andare in prigione prima di riuscire a chiarire la propria posizione, si traveste da prete e si rifugia in un paesino del trentino, dove si finge il nuovo parroco della piccola comunità. alberto è totalmente ignaro delle pratiche religiose ma grazie alla sua espe- rienza professionale entra perfettamente in sintonia con i parrocchiani e i compa- esani, aiutato anche dal sagrestano e chierichetto oscar (simone Barbato, il mimo di Zelig) e dalla fidata perpetua tina (Arisa). oscar è muto, tina ha un forte accento lucano e così la comunicazione tra i tre non è affatto facile, e incomprensioni, doppi sensi, semplici conversazioni si tramutano in situazioni esilaranti. tutto si complica ancora di più quando il finto prete si innamora a prima vista di una bellissima donna (Luisa ranieri). per entrambi è un amore inconfessabile: per lei perché lo crede un vero prete, per lui perché sa di essere un finto prete. La comici- tà continua fino ad un finale a sorpresa. greg, Lillo e Anna Foglietta sono i protagonisti del secondo “colpo di fulmi- ne”. La storia si svolge a roma e greg interpreta l’ambasciatore italiano presso la santa sede. Il diplomatico, come il suo ruolo impone, è forbito nell’eloquio e impec- cabile nei modi. Ma, per la legge del contrappasso, perde la testa per una pesciven- dola (Anna Foglietta) che parla solo in romanesco e ha modi grossolani da popola- na verace. La donna detesta i formalismi e così l’ambasciatore, per poterla avvicinare e conquistarla, si fa aiutare dal proprio autista (Lillo) per cercare di trasformarsi in un vero coatto. L’ambasciatore e il suo autista dovranno fare i salti mortali per risolvere una situazione impossibile….ma “al colpo di fulmine” non si comanda… NOTE DI REGIA CoLpI DI FULMIne nasce dal desiderio di fare un film comico sull’amore. sono state fatte commedie di tono più o meno sentimentale (LoVe aCtUaL- LY rappresenta il film capostipite di tutto questo genere), ma noi abbiamo voluto realizzare un film che fosse decisamente più comico e divertente. per questo abbiamo creato dei colpi di fulmine paradossali e tali da porre i no- stri attori in situazioni di disagio comico. L’idea dell’amore a prima vista può essere fonte continua di ispirazione: gli in- namoramenti possono nascere in mille modi, possono avvenire ad ogni latitudine o spazio temporale e con un’infinita serie di tipologie. si potrebbero fare diversi sequel di CoLpI DI FULMIne perché l’idea è assolu- tamente nuova: nessuno prima di noi aveva pensato a rendere estreme delle situa- zioni che nascono dall’amore a prima vista, tutti hanno avuto paura e hanno preferito virare sul sentimentale. noi teniamo alta la barra della comicità pura, facendo solo una leggerissima incursione nelle situazioni più apertamente amorose; per me è sta- to bello anche poter tornare a girare dei baci, non lo facevo da circa 20 anni! I due episodi che compongono il film sono piuttosto diversi, e così nella stesu- ra della sceneggiatura (alla quale ho partecipato) abbiamo avuto punti di riferimen- to differenti. per l’episodio con Christian De sica, nel quale abbiamo una persona che si fin- ge prete in un paesino di montagna e trova diverse di difficoltà, era inevitabile pen- sare a situazioni alla “Don Camillo e peppone” o a “piccolo Mondo antico”. nel secondo episodio invece, nel quale Lillo e Greg si trovano a vivere circostanze da farsa e scambi di ruoli, le situazioni sono quasi da operetta. nel girare un film così “nuovo” il rapporto con gli attori è stato fondamentale. Christian De sica è ormai quasi un fratello per me, insieme abbiamo girato tanti film. Con tutti gli altri -arisa, Luisa ranieri, anna Foglietta, Lillo e Greg- mi sono trovato molto bene. Hanno caratteri molto diversi l’uno dall’altro ed è stato stimolante per me metterli tutti in sintonia. Lillo e Greg, in particolare, sono dei mattacchioni come me, e con loro ho trovato subito terreno fertile per fare scherzi. sul set si è creata una ottima complicità tra tutti ed una frizzante atmosfera. Ci siamo divertiti a fare questo film e spero vi divertiate Voi a vederlo! neri Parenti I PERSONAGGI ad interpretare il protagonista principale del primo episodio è Christian De sica: “alberto è uno psichiatra che si ritrova a fingere di essere un prete, con tutte le difficoltà del caso (le confessioni, il dover dire messa, gli atteggiamenti e i modi ai quali lui non è abituato). tutto ciò fa nascere la commedia”. nel verde paesino di Fiera di primiero (in trentino) il finto parroco ha un colpo di fulmine per la donna più sbagliata che gli potesse capitare: il Maresciallo dei Ca- rabinieri interpretato da Luisa ranieri. “Il mio personaggio è una donna che lavora nell’arma: angela è una persona dolce che ha una relazione non molto felice con il futuro marito, il sindaco”, dichiara la ranieri. “Lei gli vuole bene ma sa che non è il grande amore della sua vita, e quando incontra lo sguardo del personaggio interpre- tato da Christian De sica -Don Dino- subisce il famoso colpo di fulmine. per prepara- re il personaggio di angela mi sono affidata molto al regista: questa è una commedia sull’amore a prima vista, bisognava essere credibili ma anche ironici perché si parla di sentimenti in chiave comica. In questo neri parenti è un vero maestro”. nella vita di Don Dino c’è anche un’altra donna che lo aiuta nella gestione quo- tidiana della parrocchia: la perpetua tina, interpretata da arisa. “Ho immaginato che il mio personaggio provenisse da potenza e fosse orfana: è insolito che una perpetua risulti così giovane, di solito hanno una certa età, mentre lei ha solo 30 anni” spiega la cantante. “tina ha già le movenze di una signora perché probabilmente è dovuta di- ventare grande subito, e parla con questo dialetto lucano molto prorompente, vero, quasi acido. In fondo è una persona molto buona che nella sua austerità accoglie tutti con affetto. È come una persona di famiglia per il paese: si occupa dei fedeli, di farli confessare nei tempi giusti, si prende cura del prete, è una donnina di casa la cui abitazione è la chiesa”. Una scelta originale e felice quella di far recitare arisa nei panni della perpetua, come ammette compiaciuto Christian De sica. “Devo dire la verità: quando ho letto la sceneggiatura pensavo che la perpetua fosse una persona anziana; l’intuizione è stata del produttore aurelio De Laurentiis, è stato lui a volere arisa che è una cantan- te anche se ha al suo attivo già un paio di film. È stata un’ottima decisione scegliere una perpetua giovane: mi ha fatto molta simpatia”. arisa, da parte sua, ha costruito il suo personaggio avendo un modello di rife- rimento ben preciso. “Mi sono ispirata a mia zia Carmela perché anche lei è una don- na austera ma col cuore d’oro. Ho usato molti suoi atteggiamenti nel film. L’accento di tina è il mio, non è lucano vero: io abito fuori dalla Basilicata da tanto tempo ormai, quindi ho scelto l’accento lucano basato sulle mie reminiscenze”. se la perpetua tina lo aiuta nell’organizzazione della parrocchia, Don Dino per imparare a dire Messa e a confrontarsi con i fedeli, chiede aiuto a oscar, un sacresta- no molto particolare interpretato dal mimo di Zelig simone Barbato. “oscar è la per- sona che deve aiutare il prete nelle pratiche quotidiane, ma essendo muto si esprime molto con la gestualità e con il corpo” afferma Barbato, che proprio a questo tipo di comicità fisica deve la sua popolarità televisiva. “per me questa esperienza è stata molto interessante, bella, ricca di soddisfazioni e mi ha dato la possibilità di lavorare per la prima volta anche nel cinema”.