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www.romasette.it Domenica, 21 febbraio 2021 in evidenza Anno XLVIII - Numero 7

facebook.com/romasette Fisco, la grande attesa twitter.com/romasette per un sistema più equo [email protected] Dopo la fiducia incassata con un consenso molto ampio dai due rami del Parlamento, inizia nel concreto il lavoro del governo pre- sieduto da Draghi. Se le tre emergenze, sanitaria, sociale ed eco- nomica, sono state al centro del programma illustrato al Senato, con gli obiettivi delineati in materia di vaccinazioni, di scuola e di ambiente – o, sarebbe il caso di dire, di “transizione ecologica” – il premier ha indicato tre riforme nell’orizzonte dell’impegno dell’ese- cutivo: quelle del fisco, della pubblica amministrazione e della giu- stizia. Ambiti su cui molto si è discusso in questi anni (anzi, decen- Sette ni) senza trovare equilibri politici che garantissero soluzioni ade- guate, eque ed efficaci. Certamente tutte e tre stanno a cuore ai cittadini, anche se la prima appare forse più stringente per la pe- Inserto di santezza che il carico fiscale ha assunto ormai nel nostro Paese, soprattutto per alcuni settori e per alcune fasce di popolazione. Sono quindi comprensibili le aspettative per questo impegno che ROMA Draghi ha prefigurato attraverso una riforma organica, forse pre- Pagine a cura della Diocesi di Roma Avvenire - Redazione pagine diocesane ceduta dal lavoro di una commissione - e quindi prospettando tem- Quaresima a Roma Coordinamento editoriale: Angelo Zema Piazza Carbonari 3 - 20125 Milano pi non brevissimi -, con l’intento di preservare la progressività. Una Coordinamento redazionale: Giulia Rocchi Tel. 02.67801 - fax 02.6780483 riforma fiscale, ha detto Draghi, «indica priorità, dà certezze, of- La Messa del Papa, Piazza San Giovanni in Laterano 6 - 00184 Roma www.avvenire.it fre opportunità». Plaude il Forum famiglie chiedendo però «un’at- Telefono 06.69886150 e-mail: [email protected] tenzione ancor più peculiare ai temi legati alla famiglia e alla de- proposte diocesane mografia nazionale. La natalità è la nuova questione sociale del Abbonamento annuale Avvenire domenicale con Roma Sette (a domicilio o coupon edicola) € 62 Paese». Certamente non basta l’aspetto fiscale a risolverla, ma un Per abbonarsi: N. Verde 800 820084 / Direzione vendite sede di Roma [email protected] alleggerimento del carico, unito ad altro interventi, potrebbe con- a pagina 3 Tel. 06.68823250 Fax 06.68823209 / Pubblicità: tel. 02.6780583 [email protected] tribuire a generare di nuovo fiducia nel futuro. (A. Z.)

l’editoriale Un anno fa esplodeva il virus. Le esperienze di quattro sacerdoti impegnati negli ospedali Verso la Pasqua, cammino con Gesù nella nostra fragilità Covid, ai cappellani

DI SANDRO BONICALZI * nche quest’anno abbiamo vissuto il gesto delle Ceneri come inizio del cam- Amino quaresimale che ci permette di la gratitudine dei malati approfondire il percorso a cui ognuno di noi è chiamato per arrivare alla Settimana DI MICHELA ALTOVITI Santa con la coscienza di una novità neces- saria per noi ma anche importante o addi- n anno segnato dalla pande- rittura decisiva per la realtà in cui tutti vivia- mia: era il 21 febbraio 2020 mo. In questo momento così delicato non Uquando fu segnalato il pri- possiamo non riconoscere che la provoca- mo caso di Covid-19 a Codogno, in zione data dalla situazione di pandemia in- Lombardia. Un anno di morti (fi- dica la necessità di vivere questo tempo co- nora oltre 95.000 in Italia, più di me un’occasione preziosa. Proprio in un 5.600 nel Lazio), di sofferenze, di momento come questo che ci lascia ancora ferite difficili da rimarginare. Un più timorosi e smarriti, Papa Francesco nel anno di impegno e di presenza del- messaggio di quest’anno per la Quaresima la Chiesa accanto agli ammalati, ci offre la possibilità di ripercorrere “la sali- con tutte le modalità che le circo- ta verso Gerusalemme” attraverso tre paro- stanze hanno consentito. le care al nostro cammino ecclesiale: fede, In prima linea i cappellani ospeda- speranza e carità. lieri, che dell’anno vissuto a con- Sono tre parole che ognuno di noi ha care tatto con il Covid-19 e i contagiati per la propria vita; il Papa ci invita a non dar- dal virus ricordano soprattutto la le per scontate e a viverle dentro la situazio- gratitudine e la riconoscenza. Don ne che stiamo attraversando. Questo perché Gerardo Rodriguez Hernandez, la mentalità in cui siamo immersi non ci cappellano all’ospedale Lazzaro porti a dimenticare che l’uomo è sempre Spallanzani, pensa ai «tanti mes- chiamato ad un “di più”. Il Papa ci offre l’im- saggi ricevuti dai pazienti che, una magine di questa novità di fede che porta con volta tornati a casa, ci hanno tenu- sé speranza per l’uomo e una compassione to e ci tengono a dirmi il loro gra- verso ciascuno che è la più alta espressione zie per esserci stato». In quello che della fede stessa. è stato il primo “Covid Hospital” Infatti il Papa ci invita a riscoprire il senso italiano «tutto è cambiato», affer- di una fede viva e attuale che ci permetta di ma il sacerdote. «Dalla varietà dei diventare testimoni credibili davanti a Dio reparti si è passati alla cura di e tra i fratelli e le sorelle. La verità che si ma- un’unica patologia, altamente vin- nifesta in Cristo ci suggerisce di lasciarci rag- colante e restrittiva per l’ingresso giungere dalla Parola di Dio fatto carne at- nei reparti per noi cappellani, così sare per entrare in reparto», parla modalità originali – racconta –, ad LOTTA AL COVID traverso una trasmissione di generazione in come per il personale sanitario», di- anche padre Umberto D’Angelo, esempio distribuiamo la Comu- generazione che ci è comunicata per mezzo ce ancora Rodriguez Hernandez, cappellano ospedaliero in servizio nione dalle finestre, accedendo Vaccinazioni dai medici di famiglia: della Chiesa. Continua il Papa: «Questa ve- manifestando in particolare «un ini- all’ospedale San Giovanni-Addolo- dalla scala anti-incendio». Il sacer- dal 1° marzo al via gli under 65 rità non è una costruzione dell’intelletto….» ziale senso di inutilità e di impoten- rata. «Io che amo molto far sentire dote di origine polacca, che è sta- ma è un dono che «possiamo comprende- za rispetto alla mia presenza se con- la vicinanza anche con il contatto to in prima persona contagiato dal Ricoveri nel Lazio sotto quota 2mila re grazie all’intelligenza del cuore, aperto al- frontata con il lavoro senza sosta di fisico – spiega il religioso –, in Covid-19, parla di questa malattia artiranno dal primo marzo nel Lazio le vaccina- la grandezza di Dio che ci ama prima che infermieri e medici ma anche del quest’ultimo anno ho dovuto im- come di «un mistero, perché ho vi- Pzioni presso i medici di famiglia. La novità, tenen- noi stessi ne prendiamo coscienza». Questa personale delle pulizie, data la ne- parare a usare bene gli occhi, a fa- sto persone anziane sconfiggerla e do conto dell’autorizzazione di Aifa per gli under 65 verità è Cristo stesso che si abbassa e “pren- cessità continua di igienizzare gli re attenzione all’espressione che do invece dei giovani venire intubati per il vaccino Astrazeneca e in attesa dell’atto ufficia- de dimora” presso di noi. Questa è la con- ambienti». al mio volto corrugando o meno la in terapia intensiva», ma «il mio le del ministero della Salute, è che si partirà dai na- versione richiestaci dalla Quaresima attraver- Ecco allora il mettersi a disposizio- fronte o sollevando le sopracciglia, compito non è capire, quanto sta- ti nell’anno 1956 (65 anni). Lo ha comunicato l’asses- so «l’esperienza del digiuno: una povertà ac- ne non solo dei malati, «che indi- dando inoltre ancora più peso e va- re vicino ai malati – aggiunge –, sore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. cettata che ci fa poveri con i poveri e accu- pendentemente dalla loro fede gra- lore alle mie parole e ascoltando i facendo mia l’intenzione di pre- Intanto, secondo i dati diffusi giovedì pomeriggio mula la ricchezza dell’amore ricevuto e con- discono sempre una nostra visita e malati più di quanto non facessi ghiera secondo la quale io possa dalla Regione, sono 120mila le persone che hanno diviso». un nostro saluto», ma «anche del- prima della pandemia». Circa il rap- essere segno della tenerezza e del- ricevuto i richiami (oltre 65mila gli ultraottanten- Mi ha fatto compagnia in questo periodo un le loro famiglie, facendo in qual- porto con i pazienti, D’Angelo par- la misericordia di Dio». ni, il 14% del totale); 315mila le dosi somministra- testo, “La solitudine spezzata” di Erik Var- che modo da ponte – continua il sa- la di «una grande gamma di possi- Si è ammalato di coronavirus anche te in tutto. den, che penso possa aiutarci a capire anco- cerdote –: spesso i parenti dei rico- bilità di incontri e di colori emoti- padre Loreto Fioravanti, francesca- Già più di ventimila le prenotazioni online degli ope- ra meglio le parole del Papa sul fatto che la verati chiamano noi cappellani per vi: dalla disperazione profonda al no, superiore della cappellania ratori scolastici, delle università e dei servizi per l’in- Quaresima è un cammino che Cristo con- venire rassicurati o per avere infor- sorriso più sereno di chi ha meno ospedaliera del Policlinico univer- fanzia. Prenotazione su www.salutelazio.it (con tes- divide con noi dentro tutta la nostra fragili- mazioni in più sui propri cari». La paura, specie in questa seconda on- sitario Agostino Gemelli. «Ho spe- sera sanitaria) scaglionata per fasce di età: già avvia- tà e povertà, accettando tutte le sfide del tem- conseguenza peggiore di questo vi- data, dopo l’estate, forse perché psi- rimentato sulla mia pelle quanto ta quella 45-55 anni; 56-65 da domani; 35-44 da mer- po, perché già in questo cammino si intra- rus, «al di là della sofferenza fisica cologicamente eravamo tutti più sia lunga e faticosa la riabilitazio- coledì 24; gli under 34 da venerdì 26. Somministra- veda il “di più” per cui l’uomo è fatto. L’au- e della paura che genera – dice an- preparati ad affrontare questa situa- ne da questo virus, del quale siamo zioni da domani. tore afferma che un essere umano è «polve- cora il cappellano ospedaliero che zione rispetto ai primi mesi». tutti stanchi – dice –, ma guardia- Secondo i dati di giovedì (gli ultimi di cui disponia- re chiamata alla gloria. Accettare che la mia da tre anni opera allo Spallanzani Di come la pastorale sanitaria sia mo con fiducia e speranza al vacci- mo al momento in cui scriviamo), aumentano i nuo- natura sia definita da un senso di incomple- – è il necessario isolamento con il cambiata necessariamente in que- no». Il religioso riferisce di come vi contagi Covid a 1.025 nel Lazio (+154, a Roma sot- tezza così ampio che l’ordine della creazio- mondo esterno e la solitudine che sto ultimo anno di pandemia rac- «l’affetto delle persone e il lavorare to quota 500), 41 i decessi (-14), 1.953 i guariti. Rap- ne non può in nessun modo risanare, signi- questo genera, come se si trattasse conta pure don Slawomir Skwier- in équipe con altri 5 frati mi ha aiu- porto positivi/tamponi all’8%, ma al 3% se si consi- fica abbracciare una povertà radicale. Così il di una lebbra nuova». zynski, cappellano all’ospedale in- tato», riconoscendo l’importanza derano gli antigenici. Ricoveri sotto quota duemila pieno compimento del mio essere può ar- Del senso di distacco «generato an- titolato a Madre Giuseppina Van- di «garantire ai malati vicinanza e per la prima volta dal 31 ottobre. rivarmi solo da fuori di me, come dono. che solo dalle protezioni da indos- nini. «Ci siamo inventati anche consolazione». Non posso elevarmi alle altezze a cui aspi- ro di arrivare, ma qualcuno mi ci può por- tare». A partire da questo fondamento, conversio- ne radicale, il Papa sottolinea la testimo- I 90 anni di Ruini, auguri dalla diocesi nianza che può nascere da questa novità che è Cristo che “dimora presso di noi”: la spe- ranza come acqua viva che ci consente di uguri affettuosi a Sua cembre 1954 dopo gli studi al benediciamo il Signore per il do- vi. Eminenza – aggiunge –, il suo continuare il nostro cammino e la carità vis- Eminenza il cardinale Collegio Capranica, nominato no degli anni concessi. Con ani- è stato vero amore alla Chiesa, al- suta sulle orme di Cristo nell’attenzione e «ACamillo Ruini in occa- vescovo ausiliare di Reggio Emi- mo grato, rinnoviamo il nostro le persone che formano la comu- nella compassione verso ciascuno. In que- sione del suo novantesimo com- lia da Giovanni Paolo II il 16 ringraziamento per la sua testi- nità cristiana, agli uomini e alle sta descrizione dell’uomo in Cristo che vive pleanno. Che il Signore lo ricol- maggio 1983 e ordinato il 29 giu- monianza e per il suo servizio al- donne che hanno abitato la sua la speranza e la carità, il Papa si riallaccia in mi della gioia dello Spirito nel ve- gno successivo. Dal 28 giugno la Conferenza episcopale italia- storia e non solo. Resta come maniera esplicita anche all’enciclica Fratelli dere i frutti del suo generoso ser- 1986 l’incarico di segretario ge- na», afferma Bassetti, ricordan- consegna alle future generazioni tutti. È l’uomo di oggi, concreto, con tutte le vizio nella nostra Chiesa. Ad nerale della Cei. È stato anche do gli anni in cui prima come se- la sua capacità di custodire gli in- sue luci ed ombre, che nella nostra società multos annos! La comunità dio- presidente della Conferenza epi- gretario generale e poi come pre- segnamenti del Concilio Vatica- ormai secolarizzata può incontrarLo anco- cesana di Roma». Così, con un scopale laziale. Ha ricoperto an- sidente «ha contribuito con sa- no II. La ricorrenza odierna – ra attraverso di noi. messaggio online sul sito dioce- che gli incarichi di presidente del pienza e cura a rafforzare i lega- conclude Bassetti – diventa, allo- A partire da un incontro con Cristo vivo nel- sano, la Chiesa di Roma ha ri- Comitato per il Progetto cultura- mi ecclesiali, sociali e culturali ra, motivo per tutti noi di confer- la comunità dei credenti, nasce il volto di un volto venerdì scorso gli auguri al le della Chiesa italiana, della della nostra Chiesa e del nostro marci negli insegnamenti conci- Il cardinale Ruini (foto Gennari) uomo che porta nel mondo quella novità porporato che per oltre 17 anni Commissione internazionale di Paese». liari: “Le gioie e le speranze, le che è carica di speranza e vive la carità co- è stato vicario del Papa per la dio- inchiesta su Me ugorje, e, dal Un impegno, quello di Ruini, tristezze e le angosce degli uomi- me espressione massima della propria fede. cesi, dal 1991 al 2008, e per se- 2010 al 2015, del comitato scien- che l’attuale presidente della Cei ni d’oggi, dei poveri soprattutto «Che il Signore lo ricolmi Tutto questo, perché possa essere comuni- dici anni presidente della Confe- tifico della Fondazione vaticana ricorda citando proprio una sua e di tutti coloro che soffrono, so- cato, necessita di essere rivissuto e risperi- renza episcopale italiana (1991- Joseph Ratzinger – Benedetto frase: «Quanto più siamo radica- no pure le gioie e le speranze, le della gioia dello Spirito mentato nella lotta e nella fatica del cammi- 2007). XVI. ti nella nostra appartenenza cri- tristezze e le angosce dei discepo- nel vedere i frutti no di ciascuno affidandosi alla Sua Presen- Nato a Sassuolo nel 1931, Ruini Un augurio è arrivato anche dal stiana ed ecclesiale tanto più sia- li di Cristo, e nulla vi è di genui- za che è Grazia e Misericordia. è stato ordinato sacerdote per la presidente della Cei, il cardinale mo uomini interiormente liberi namente umano che non trovi del suo generoso servizio * parroco di S. Eusebio all’Esquilino diocesi di Reggio Emilia l’8 di- . «Uniti a lei, e possiamo anche essere creati- eco nel loro cuore” (GS 1)». nella nostra Chiesa» 2 ROMA SETTE IN DIOCESI DOMENICA 21 FEBBRAIO 2021 San Pier Damiani, prossimità e cura delle relazioni

Don Viñas: «Difficile circa 10mila abitanti, la maggior parte durante la fase più acuta della risponde positivamente anche alla dei quali esce di casa la mattina presto pandemia e che mai come oggi punta a donazione di sangue promossa in promuovere l’incontro persone, per raggiungere il posto di lavoro e mettere al centro la persona. parrocchia ogni quattro mesi grazie alla ma è una delle nostre maggiori rientra la sera – riferisce il parroco don «Accoglienza, rispetto e ascolto: sono collaborazione con l’Associazione Jose Viñas –. In un contesto del genere questi i pilastri che caratterizzano il “Carla Sandri” e l’ospedale San sfide». L’impegno per i nuclei risulta particolarmente difficile nostro operato – commenta Paolo Giovanni. Ancora, la parrocchia non fragili. Attivo da 3 anni il Cav promuovere l’incontro e la conoscenza Santarelli, referente del centro Caritas –. dimentica gli ammalati e anziani soli, tra le persone, ma è proprio questa una Per questo non ci limitiamo solo visitati periodicamente dai ministri delle nostre maggiori sfide». Una all’aiuto materiale, ma cerchiamo della comunione e dai sacerdoti. Tra le DI MARIAELENA IACOVONE criticità che tuttavia non ha mai sempre di instaurare un dialogo con le varie realtà parrocchiali ci sono inoltre arrestato la spinta all’altruismo dei persone e offrire loro, quando il Cammino neocatecumenale; il icinanza al territorio, «ai fratelli parrocchiani e degli abitanti del necessario, una parola di conforto». La gruppo biblico sulla Parola di Dio; le lontani» e cura delle relazioni. quartiere, sempre disponibili a offrire il comunità parrocchiale aveva avviato nel “Donne del Mercatino”, gruppo di VSono questi i preminenti impegni proprio contributo in caso di necessità. 2016 un servizio mensa, al momento volontarie che presta la propria pastorali assunti dalla parrocchia San «Il sostentamento del nostro centro sospeso per carenze strutturali. «Ogni operosità per creare oggetti a mano e Pier Damiani, a Casal Bernocchi, dove Caritas avviene attraverso le offerte dei 15 giorni offriva un pasto a circa venderli. Presente un Centro di aiuto questa mattina si reca in visita il fedeli e le raccolte di generi alimentari cinquanta persone provenienti anche alla vita, attivo da tre anni, i cui cardinale vicario . presso i supermercati – prosegue don dai quartieri limitrofi – riferisce ancora volontari operano in sinergia con quelli Una zona periferica, segnata dalla Jose –. Sono 45, in tutto, le famiglie Paolo –. Un servizio fondamentale per della vicina parrocchia San Pio da carenza dei luoghi di aggregazione e che, grazie a questa rete solidale, chi vive ai margini, per questo ci stiamo Pietrelcina. «Ciascuna di queste realtà – non solo di servizi essenziali, ma anche ricevono un contributo in viveri due impegnando già da ora per farlo conclude il parroco – dà un senso di esercizi commerciali. «Il nostro è un volte al mese». Un servizio di ripartire il prima possibile». Oltre che profondo alla nostra presenza e San Pier Damiani (foto Gennari) quartiere “dormitorio” dove risiedono prossimità che è proseguito senza sosta alle necessità dei più fragili, il quartiere missione sul territorio».

Aperta nel quartiere Prenestino-Labicano una struttura con undici posti allestita rapidamente da un centinaio di volontari delle parrocchie delle prefetture XIV e XV

IL CORDOGLIO Addio di San Timoteo Una rete di accoglienza a don Vecchiarelli

DI SALVATORE TROPEA na vita all’insegna della meditazione, del raccoglimento in preghiera ma anche del- per i senza dimora Ula vicinanza ai giovani, soprattutto se lon- tani dall’incontro con Cristo. È questo il ritratto di Lorenzo Vecchiarelli, morto all’età di 83 anni, storico parroco di San Timoteo, nel Don Lani (prefetto): quartiere Casal Palocco, dove ieri sono state cele- brate le esequie. Era ricoverato presso l’Istituto bella testimonianza Clinico locale diventato un Centro Covid. Nato a Mogadiscio, in Somalia, nel 1937 e di na- di comunione zionalità italiana, fu ordinato sacerdote nel 1966 e di condivisione alla Pontificia Università Salesiana per la diocesi di Ivrea e fu incardinato nella diocesi di Roma nel 1985. Dopo molti anni come parroco di San Ti- DI ROBERTA PUMPO moteo – dal 1991 al 2013 – divenne assistente spirituale, fino alla sua morte, del Centro di spi- unione fa la forza, recita un ritualità per i lontani dalla fede e responsabile, vecchio proverbio. Ad avvalorare il sempre all’interno della parrocchia, della Comu- L’ detto c’è la nuova struttura adibita nità “Anawin” e della fraternità “Israel”. «Don Lo- ad ospitare i senza dimora, allestita in renzo si dedicava costantemente a questi gruppi, una settimana dalle comunità dove alcune persone spesso ricevevano voti di con- parrocchiali appartenenti alle prefetture sacrazione in quanto laici e si avvicinavano così XIV e XV, in collaborazione con la alla Chiesa e alla fe- Caritas diocesana. La grande palazzina di de», racconta don An- quattro piani, circondata da un ampio gelo Compagnoni, giardino, in piazza Sessa Aurunca, nel l’attuale parroco. quartiere Prenestino-Labicano, donata La figura di monsi- alcuni mesi fa dalle suore di San Paolo gnor Vecchiarelli si è di Chartres alla diocesi di Roma, è sempre distinta «per destinata alla pastorale giovanile quale il raccoglimento e la luogo di incontro, catechesi, ritiri per meditazione – ag- liceali e universitari della zona. Il giunge il parroco –. perdurare dell’emergenza sanitaria non Ho saputo che le ulti- permette ancora di organizzare raduni me sue parole sono per ragazzi e, spronati dalle parole di state: “Ho bisogno di Papa Francesco all’Angelus del 31 profondità”, proprio Monsignor Vecchiarelli gennaio, durante il quale pregò per a testimoniare que- Edwin, uno dei dodici senza dimora sta sua vocazione alla preghiera. Questo suo morti a Roma dall’inizio dell’emergenza aspetto però – sottolinea don Compagnoni – sanitaria, i parroci delle due prefetture, non lo ha mai allontanato dalla gente e dal su sollecitazione anche del vicegerente suo essere sempre disponibile per chiunque». Gianpiero Palmieri - che la cura La struttura di piazza Sessa Aurunca Neanche la leucemia mieloide acuta che lo col- pastorale del settore Est - hanno fatto pì nel 2004 riuscì a fermarlo. «Lo davano per rete per «rispondere al desiderio di spacciato – ricorda il parroco – ma vinse la ma- prendersi cura di un bisogno urgente da quello che ha – la definisce don Luigi –. scontato». Ma si è deciso di aderire. incontrato persone che hanno aderito al lattia e si dedicò ancora di più al suo silenzio parte di un territorio in cui le parrocchie Ascoltare e prendersi cura di una Domenica 7 febbraio l’iniziativa è stata progetto «con una luce negli occhi che e al rapporto con gli altri». vivono e operano», afferma don Luigi necessità sono gli atteggiamenti presentata alle comunità e fin da subito i sembrava dire: aspettavo proprio questo. Don Lorenzo dopo la Somalia si trasferì con la fa- Lani, prefetto della XIV Prefettura che importanti che animano questa sacerdoti hanno incontrato la In un tempo in cui prevalentemente miglia in Argentina, a Buenos Aires, alla fine de- comprende 8 parrocchie. I primi ospiti iniziativa di carità che ha visto disponibilità di «un sorprendente siamo portati tutti a ritrarci dietro scudi gli anni Cinquanta. Ed è qui che conobbe e di- sono arrivati il Mercoledì delle Ceneri. Al rispondere con generosità adulti e numero di volontari», molti dei quali protettivi, questo non è un segnale da venne amico di Jorge Mario Bergoglio. «Ci vede- momento la struttura accoglie undici giovani delle parrocchie per offrire hanno donato corredi letto, asciugamani lasciare cadere o trascurare. Come vamo in gruppo – raccontò al nostro giornale uomini, che per vari motivi si sono accoglienza e servizio agli ospiti della e il necessario per l’igiene personale. Per parrocchie che vivono lo stesso territorio qualche giorno dopo l’elezione di papa France- ritrovati senza casa, segnalati dalla casa. Animare la testimonianza della don Concetto «questa piccola esperienza abbiamo un potenziale enorme sco – ed eravamo sempre io, mia sorella, lui, suo Caritas diocesana. Hanno fatto un carità e sentirsi partecipi di un progetto ci dice che dobbiamo legare di più i inespresso». Gli fa eco don Maurizio fratello Luìs e la loro sorella più piccola». Loren- tampone e lo ripeteranno con cadenza condiviso potranno aiutare le nostre progetti Caritas ai fedeli che si nutrono Mirilli, alla guida della parrocchia zo e Jorge andavano alle feste insieme, come due regolare. I volontari, un centinaio, parrocchie a collaborare insieme, a dell’Eucaristia». Il sacerdote si domanda Santissimo Sacramento a Tor de’ Schiavi. normalissimi ventenni, ed erano entrambi tifosi hanno preparato le stanze singole con superare steccati e a intraprendere un bel se «nelle comunità siano state investite Anche qui tanti i giovani che hanno del San Lorenzo, «la squadra di calcio fondata dal bagno e si sono resi disponibili per cammino di Quaresima». Don Concetto forze sproporzionate nella catechesi risposto all’appello perché, spiega, «se si salesiano Lorenzo Massa». Fu lo stesso monsignor l’accoglienza e la cena, per garantire una Occhipinti, prefetto della XV Prefettura, rispetto a quelle investite nel servizio ai fanno iniziative concrete per il bene del Vecchiarelli a descrivere l’annuncio di Bergoglio presenza notturna e per la colazione. che include dieci parrocchie, ricorda che poveri. Forse questo è stato prossimo e si lanciano proposte credibili di diventare sacerdote: «Eravamo ad una festa, ma «Una bella testimonianza di comunione quando la Caritas ha proposto il prevalentemente delegato ai “bravi” della che aiutano a mettere in pratica il se ne stava in disparte. Ci disse: “Domani entro e di condivisione dove tutti sono progetto «bisognava fare in fretta e Caritas o all’iniziativa del singolo Vangelo, le persone ci sono. Bisogna in seminario”». coinvolti e partecipi e dove ognuno offre partire nell’arco di dieci giorni. Nulla era fedele?». Don Occhipinti confessa di aver attivare processi coinvolgenti».

LUTTO La morte del vescovo Nsayi, Quaresima a Sant’Emerenziana operò alla Trasfigurazione l Consiglio episcopale diocesano ha na Quaresima di carità con lo difficoltà e fanno richiesta di supporto e sapere don Purgatorio –, la parrocchia ha Iespresso la propria partecipazione al sguardo che si rivolge al quartiere, sostegno. Lo sguardo di carità si orienta programmato per lunedì 1 marzo alle dolore della Chiesa cattolica congolese Ualla città ed al mondo. È questo il alla città, rivolgendosi soprattutto verso ore 21 un incontro virtuale con un e della comunità congolese di Roma per percorso che la comunità di Santa gli “invisibili”. Il riferimento è ai tanti sacerdote che vive in Iraq, alla vigilia del la morte di monsignor Bernard Nsayi, 77 Emerenziana si prepara a vivere senzatetto e ai poveri che, con la viaggio apostolico di Papa Francesco in anni, vescovo emerito di Nkayi, diocesi all’insegna della riflessione e della collaborazione della Comunità di quel Paese. L’appuntamento, promosso della Repubblica del Congo che aveva conversione verso la Pasqua di Sant’Egidio, saranno ospiti della grazie alla collaborazione con guidato dal 1990 al 2001. Il presule era Resurrezione. Sono diverse, infatti, le parrocchia oggi, quando in occasione l’associazione “Aiuto alla Chiesa che ricoverato al Policlinico Gemelli. iniziative di carità che la parrocchia ha della Messa delle ore 11, sarà ricordata soffre”, si svolgerà tramite Zoom e sarà Monsignor Nsayi, che aveva studiato an- programmato per vivere la Quaresima in Modesta Valenti e tutti i senzatetto morti trasmesso sul canale Youtube della che a Roma e a Parigi, era stato ordina- tempo di pandemia. Si inizia dal nel 2020. Al termine della celebrazione, parrocchia». La Quaresima in parrocchia to sacerdote nel 1971 dal cardinale contatto quotidiano che si espliciterà con così come accade da 6 anni, a tutti gli si vivrà poi, oltre che con le celebrazioni Biayenda. Era stato tra l’altro segretario l’invio, ogni giorno, di una nota audio “ospiti speciali” sarà offerto il pranzo. A eucaristiche festive e feriali, anche con la della Conferenza episcopale congolese con una riflessione del parroco don differenza di quanto accaduto negli anni Via Crucis comunitaria ogni venerdì alle (che aveva poi guidato dal 1993 al 1997) Carlo Purgatorio, che sarà diffusa scorsi, nel rispetto delle normative anti 17.15 e con due serate, previste per il 10 e rettore del Seminario di Brazzaville. attraverso la lista Whatsapp parrocchiale. contagio da Covid-19, a ciascuno sarà ed 11 marzo, dedicate agli esercizi Da qualche anno Nsayi risiedeva a Ro- Lo sguardo poi continua ad essere rivolto distribuita, dai volontari della parrocchia, spirituali che saranno guidati da don ma per le sue condizioni di salute che al territorio del quartiere, con il Centro di una lunch box preparata da un catering Enrico Grassini dell’arcidiocesi di Siena. non gli consentivano il ritorno in Africa. ascolto Caritas che ogni lunedì dalle 10 grazie alla generosità di tanti Tutte le iniziative saranno trasmessi in Era cooperatore parrocchiale della Tra- alle 12 ed ogni venerdì dalle 16.30 alle parrocchiani. «Per sentirsi parte della live streaming sul sito parrocchiale, sul sfigurazione al quartiere Gianicolense. 18.30, accoglie quanti hanno necessità di grande famiglia della Chiesa universale e canale Youtube e diffusi tramite Santa Emerenziana esporre problemi, vicinanza nelle poter ampliare il nostro sguardo – fa Whatsapp. (G.C.) DOMENICA 21 FEBBRAIO 2021 IN DIOCESI ROMA SETTE 3 De Donatis: vivere la liturgia nella famiglia

DI GIULIA ROCCHI Donatis annuncia con queste In una lettera rivolta così complicato, il Signore quella domenicale, quanto parole, in una lettera per le attraverso il cammino pittosto integrarla. «Tutto ciò bbiamo elaborato famiglie, il nuovo sussidio ai nuclei familiari quaresimale di ascolto della che serve – sono ancora le per la Quaresima, diocesano per la Quaresima. il porporato presenta il Parola vuole arricchire i tre parole del vicario – è un po’ «Acome per l’Avvento, Cinque schede, una per ogni doni che ha seminato in noi di coraggio, per trovare il un sussidio da mettere a settimana di Quaresima, sussidio diocesano per nel battesimo e che vuole far tempo per ciò che davvero disposizione delle famiglie scaricabili dall’Archivio il tempo quaresimale, crescere nella potenza dello può aiutarci in questo della parrocchia. È uno documenti del sito Spirito: la fede, la speranza e periodo così difficile: mettere strumento utile per vivere la diocesano. Per ciascua è 5 schede settimanali la carità. Papa Francesco li da parte quello che ognuno liturgia nella piccola Chiesa anche disponibile anche un descrive brevemente nel sta facendo per stare un po’ domestica che è la famiglia, breve film doc live: in sorprendenti. Avevo quaranta Messaggio per la Quaresima più insieme con gli altri un tempo prezioso per ciascuno monsignor Dario minuti di girato ma ho 2021». La proposta di membri della famiglia, pregare intorno alla Parola, Gervasi, vescovo delegato per dovuto tagliare a venti». Si preghiera è accompagnata da condividere i propri stati per offrire un la Pastorale familiare, e una chiama “Il deserto” il primo una serie di suggerimenti d’animo e narrare agli altri approfondimento catechetico famiglia ogni volta diversa, breve film, on line da venerdì pratici: accendere una ciò che si sta vivendo, ma ai bambini e ai ragazzi, per commentano insieme il scorso. Primo passo «di un candela, personalizzare soprattutto ascoltare la Parola scegliere di impegnarsi Vangelo facendo riferimento cammino da fare – scrive il l’ambiente mettendo in vista di Dio e lasciarsi riempire il insieme in un’azione di all’esperienza quotidiana. A cardinale De Donatis –, come anche una copia della Bibbia cuore dal Signore». In questo carità. Il sussidio tiene conto girarli è Giuseppe Aquino, singoli, come famiglie e come o un’icona. Poi via alla anno dedicato a san non solo delle famiglie con regista di cinema, teatro e comunità cristiana, condivisione personale, alla Giuseppe, l’invito del vicario bambini piccoli, ma anche di televisione, che spiega: lasciandoci plasmare il cuore lettura delle Scritture, alla è infine a «meditare la sua quelle con figli adolescenti». «Abbiamo girato tutto in e la vita da ciò che preghiera. Ma la liturgia figura e il suo ruolo nel Il cardinale vicario Angelo De presa diretta, sono stati tutti ascolteremo. In questo tempo domestica non deve sostituire Vangelo». (Foto Gennari)

Il Papa ha presieduto la Messa delle Ceneri nella basilica di San Pietro. «Dio ci aspetta nei buchi dolorosi della vita, dove siamo più vulnerabili, con la sua misericordia infinita» «La salvezza è discesa per amore» viaggio «ostacolato dai malsani LA TRADIZIONE Il percorso attaccamenti, trattenuto dai lacci seducenti dei vizi, dalle Le stazioni quaresimali verso la Pasqua false sicurezze dei soldi e nizia la Quaresima e con questa l’antico dell’apparire, dal lamento Irito delle “stationes”: cioè fermarsi, «è un esodo vittimista che paralizza». Per “sostare” in atteggiamento di lode e di iniziare un cammino di vera preghiera prima di intraprendere il dalla schiavitù conversione è necessario pellegrinaggio. Secondo la tradizione, i alla libertà» «smascherare queste illusioni» e fedeli di Roma si fermano in una delle il primo passo da compiere è la diverse chiese del centro dove sono Confessione. A tal proposito, il custodite le memorie dei martiri; qui DI ROBERTA PUMPO vescovo di Roma si è rivolto viene celebrata la Messa, preceduta da direttamente ai sacerdoti e, una processione. La prima delle stazioni a Quaresima è il tempo in ricalcando le parole quaresimali è stata il Mercoledì delle cui non bisogna farsi pronunciate durante l’Angelus Ceneri, come di consueto con il Papa. Ldistrarre dagli impegni di domenica 14 febbraio, li ha Domani, lunedì 22, la stazione quotidiani e rimandare a esortati a essere come il padre quaresimale sarà a San Pietro in Vincoli a “dopo” l’incontro con il Padre. della parabola del Figliol Colle Oppio alle 17; il giorno successivo, È il periodo in cui mettere da prodigo e ad accogliere i martedì 23, a Sant’Anastasia al Palatino parte il proprio egocentrismo e penitenti «non con la frusta ma alle 18; mercoledì 24 a Santa Maria «orientare il navigatore» verso con l’abbraccio». Per ritornare a Maggiore alle 17.30; giovedì 25 a San Dio, Gesù e lo Spirito Santo. La Gesù, invece, il cristiano deve Lorenzo in Panisperna alle 17; venerdì 26 Quaresima, infatti, «è una imitare il lebbroso e implorare ai Santi XII Apostoli al Foro Traiano alle discesa umile dentro di noi e la guarigione. Ogni uomo, 18.30. Ancora, sabato 27 si torna a San verso gli altri. È capire che la infatti, per il Santo Padre è Pietro in Vaticano alle 17, mentre nella salvezza non è una scalata per afflitto da malattie spirituali che seconda domenica di Quaresima, il 28 la gloria, ma un abbassamento non può sanare da solo. «Il febbraio, sarà la volta di Santa Maria in per amore». Lo ha spiegato cammino non si basa sulle Domnica alla Navicella, alle ore 19. Papa Francesco nell’omelia nostre forze – le parole del Papa Papa Francesco nella Messa del Mercoledì delle Ceneri (foto Gennari) pronunciata nella basilica di –; nessuno può riconciliarsi con San Pietro nella Messa con il Dio con le proprie forze, non rito di benedizione e può. La conversione del cuore, imposizione delle Ceneri con i gesti e le pratiche che la celebrata all’Altare della esprimono, è possibile solo se Il cardinale: imparare da san Giuseppe un «coraggio creativo» Cattedra. Alla presenza di un parte dal primato dell’azione di centinaio di fedeli, Bergoglio ha Dio. A farci ritornare a Lui non Celebrazione con il clero nale appuntamento del clero ro- «è un lavoro da fare fino all’ultimo ricordato che il periodo di sono le nostre capacità e i mano con Papa Francesco all’in- giorno della propria vita». quaranta giorni che conduce al nostri meriti da ostentare, ma la del settore Centro domani del mercoledì delle Ce- Rivolgendosi ai sacerdoti che vi- Triduo pasquale «non è una sua grazia da accogliere. Ci Il progetto di un «nuovo neri, e si è quindi optato per una vono il proprio ministero nel cuo- raccolta di fioretti, è discernere salva la grazia, la salvezza è liturgia nei cinque settori (negli re di Roma, il cardinale ha afferma- dove è orientato il cuore». È pura grazia, pura gratuità». Il carisma» che veda altri è stata presieduta dai vesco- to di conoscere bene le difficoltà scavare dentro se stessi per consiglio del Papa per insieme parrocchie, vi ausiliari). che si incontrano nelle parrocchie comprendere se il centro della intraprendere un cammino di Figura chiave della celebrazione è del centro «dove non sempre si ve- propria vita è Dio o se si vive conversione è quello di rettorie e movimenti stato lo sposo di Maria per il qua- dono i frutti del proprio lavoro, solo «per essere notato, lodato, inginocchiarsi davanti al Riti analoghi guidati le il 19 marzo si aprirà l’anno a lui piuttosto le complicazioni conti- preferito, al primo posto». È il crocifisso e guardare ogni dedicato e voluto da Papa France- nue» che potrebbero portare a «un tempo forte liturgico in cui giorno le sue piaghe. «In quei dai vescovi ausiliari sco, autore della lettera apostolica segreto ripudio». Il progetto pasto- fermarsi e analizzare se il fori riconosciamo il nostro “Patris corde” che ha fatto da sfon- rale diocesano nel centro di Roma, proprio cuore è ancorato al vuoto, le nostre mancanze, le do alla riflessione personale del ha detto, deve essere «interpretato Signore o è «“ballerino” e fa un ferite del peccato, i colpi che ci editare la figura di san Giu- presbiterio. Il cardinale De Dona- in maniera originale». passo avanti e uno indietro, hanno fatto male – ha concluso seppe lasciandosi ispirare tis ha invitato i sacerdoti a ispirar- Il centro può essere immaginato ama un po’ Dio e un po’ il –. Dio non ci punta il dito Mdal suo «coraggio creati- si a Giuseppe, l’uomo giusto che come un luogo di prima evange- mondo». Un tempo per capire contro, ma ci spalanca le mani. vo», fuggendo dalla tentazione di «nel cuore della prova ha rivelato lizzazione per pellegrini e turisti e se si è schiavi delle proprie Le sue piaghe sono aperte per mettere da parte il Signore quan- un cuore buono e tenero, preoccu- per il «Giubileo del 2025 si potreb- «ipocrisie, o se si lotta per noi e da quelle piaghe siamo do le prove stravolgono i propri pato di salvare Maria e di compren- be ripensare una vita pastorale in- liberare il cuore dalle doppiezze stati guariti. Baciamole e piani o fanno cambiare rotta alla dere dal punto di vista di Dio quel- centrata sulla collaborazione tra e dalle falsità che lo capiremo che proprio lì, nei vita che ci si era immaginati. Al pa- lo che le stava accadendo più che parrocchie, rettorie e movimenti incatenano». Francesco, che ha buchi più dolorosi della vita, dre putativo di Gesù il cardinale vedere come tirarsi fuori da una per mettere in circolo un nuovo imposto le ceneri sul capo dei Dio ci aspetta con la sua vicario Angelo De Donatis ha af- storia imbarazzante e misteriosa». carisma per il centro di Roma». soli cardinali dopo averle misericordia infinita. Perché lì, fidato il cammino quaresimale del Il porporato ha ammesso che in Non va persa la dimensione mis- ricevute dal cardinale Angelo dove siamo più vulnerabili, presbiterio del settore Centro che ogni uomo, compreso il sacerdo- sionaria, ha aggiunto il cardinale, Comastri, arciprete della dove ci vergogniamo di più, Lui giovedì si è ritrovato nella basilica te, il religioso, il consacrato, nono- per il quale occorre «uno sguardo basilica di San Pietro, ha ci è venuto incontro. E ora che dei Santi XII Apostoli per la litur- stante abbia maturato un lungo attento sul turismo religioso, sugli rimarcato che il percorso della ci è venuto incontro, ci invita a gia penitenziale. cammino di fede, nel cuore «qual- albergatori, sui ristoratori, attività Quaresima è «un esodo dalla ritornare a Lui, per ritrovare la Il perdurare dell’emergenza sani- che sospetto su Dio rimane sem- in grande sofferenza economica». schiavitù alla libertà». Un gioia di essere amati». La liturgia penitenziale ai Santi Apostoli taria non ha permesso il tradizio- pre» e la conversione di ciascuno Roberta Pumpo

IN DIOCESI Il Mañara di Milosz, dal dolore alla santità Pastorale sanitaria, il corso «Un di più di vicinanza» Dirette con Nembrini volta il giovane a guardare in accompagnare Nembrini dedicare alcuni incontri nella rende il via il 24 febbraio il corso fondo al suo cuore: deciderà di saranno don Fabio Rosini, basilica di San Giovanni in P“Un di più di vicinanza”, nei sabati di Quaresima farsi frate e morirà in odore di direttore del Servizio diocesano Laterano già nella Quaresima promosso dall’Ufficio diocesano per sulla storia del nobile santità. La storia del nobile per le vocazioni, e monsignor dello scorso anno, ma poi la pastorale sanitaria. Cinque incontri spagnolo è stata ripresa dal Andrea Lonardo, direttore l’iniziativa era stata annullata a sulla piattaforma Cisco Webex, il ripresa dal drammaturgo drammaturgo lituano Oscar dell’Ufficio diocesano per la causa della pandemia. mercoledì dalle 18.30 alle 20, per il L’iniziativa di due uffici Vadislas de Lubicz Milosz nel cultura e l’università, che «Neanche a farlo apposta la percorso formativo che è già alla 1912, ed è ispirata alla vita di definiscono l’iniziativa «un vicenda è ambientata proprio seconda edizione e si inserisce in un un religioso spagnolo dono per la Quaresima». nel periodo quaresimale – cammino più ampio aperto a tutti iviglia, anno 1656. Don realmente esistito e vissuto nel Insegnante di italiano, tra i riflette –, comincia con la coloro che sono sensibili ed attenti al Miguel Mañara è un Seicento. A presentarla al fondatori della scuola “La grande confessione che mondo della salute e a quanti sono Sgiovane nobile spagnolo, pubblico è Franco Nembrini – Traccia” di Calcinate (Bg), possiamo identificare già inseriti in esso. Tra le novità, due noto in tutta la città per essere che al testo di Milosz ha Nembrini è stato presidente liturgicamente con la nuove finestre su altrettante un grande seduttore. Ma è dedicato anche un libro edito della Federazione opere celebrazione delle ceneri e malattie, finora mai affrontate: i profondamente insoddisfatto. da Centocanti – in sei incontri educative della Compagnia propone un cammino di disturbi alimentari (3.500.000 Incontrando una giovane on line, iniziati ieri e in delle Opere e membro della conversione, cioè di persone dichiarate che ne soffrono in donna scopre cosa gli manca programma nei sabati di Consulta nazionale di pastorale riappropriazione dell’umano Italia) e la fibromialgia (5.000.000 di davvero: una sposa. Per Miguel Quaresima fino al 27 marzo, scolastica della Cei; dal 2018 è che culmina con la gloria della persone affette da un “male inizia così una nuova vita, ma alle ore 21.30 sulla pagina membro del Dicastero per i Resurrezione, ovvero con il invisibile”). Informazioni: poco dopo le nozze sua moglie Facebook della diocesi di Roma laici, la famiglia e la vita. Alla miracolo della guarigione del 06.6988.6227 / 06.6988.6414; Girolama muore. L’esperienza e sul canale YouTube storia di conversione del nobile paralitico». [email protected]. del dolore costringe ancora una Lapartemigliore. A presentare e spagnolo avrebbe dovuto Giulia Rocchi 4 ROMA SETTE facebook.com/diocesiroma twitter.com/diocesidiroma instagram.com/diocesidiroma DOMENICA 21 FEBBRAIO 2021

L’AGENDA Enti ecclesiastici e Terzo settore, al via un corso DEL CARDINALE ormare coloro che operano tiva, trattamento tributario e rap- curazioni e della Fondazione Cat- civile, esamineranno aspetti tri- enti ecclesiastici e religiosi e nel VICARIO a vario titolo negli enti eccle- porti giuslavoristici, saranno ap- tolica. butari, del lavoro e la disciplina Terzo settore, un approccio per Fsiastici e religiosi per raffor- profondite tematiche di rilevan- Secondo Lomonaco, il corso rap- del Terzo settore applicabile agli la costruzione delle competenze zare le competenze necessarie per te attualità quali la comunicazio- presenta «l’avvio di un percorso enti religiosi». all’altezza delle sfide del nostro l’efficace e proficua amministra- ne, il fundraising e l’impatto so- formativo all’interno dell’Univer- Terrà delle lezioni anche il prela- tempo». LUNEDI 22 zione degli enti: è l’obiettivo del ciale». sità Lateranense sul settore del to segretario generale del Vicaria- Per Piero Fusco, responsabile del- Alle ore 16.30 al Pontificio Seminario Roma- corso online di alta formazione Principali destinatari gli econo- non profit in generale e dell’eco- to monsignor Pierangelo gestio- la Business Unit Enti Religiosi e no Maggiore incontra i seminaristi del 5° in “Amministrazione degli enti mi, gli amministratori diocesani nomia sociale nell’ambito di uno nali, seguendone talune regole. Terzo Settore di Cattolica Assicu- anno. ecclesiastici e religiosi: aspetti giu- e parrocchiali, i direttori ammi- specifico ciclo di studi destinato Tuttavia “la redditività non può razioni, «la formazione è indi- ridici, organizzativi, gestionali e nistrativi e i dipendenti di enti a tutti coloro intendono operare essere l’unico criterio da tener spensabile in un settore partico- GIOVEDI 25 Terzo settore” al via il 12 marzo. ecclesiastici, i membri dei consi- in tali settori. Oltre 40 docenti tra presente”, come dice il Papa nel- larmente sfidante come quello Alle ore 16.30 al Pontificio Seminario Roma- L’iniziativa è del Centro Latera- gli direttivi e gli operatori degli accademici, professionisti e rap- la Laudato si’. Pertanto l’entrata degli enti ecclesiastici e religiosi no Maggiore incontra i giovani dell’anno nense Alti Studi della Pontificia enti nonché consulenti e profes- presentanti di varie confessioni in vigore della Riforma del Terzo e del Terzo Settore, che in questo propedeutico. Università Lateranense in colla- sionisti. religiose, infatti, affronteranno settore ha posto in essere delle momento sta vivendo una fase borazione con il Vicariato di Ro- Le lezioni si svolgeranno online argomenti di diritto canonico e sfide probanti per coloro che am- di importanti cambiamenti an- VENERDI 26 ma e Cattolica Assicurazioni. di venerdì pomeriggio e sabato ministrano la cosa comune, tra che a livello normativo che ri- Dalle ore 16.30 alle ore 18.30 nella basili- Il corso, organizzato in sette mo- mattina, secondo il calendario Lateranense, percorso cui, ma non solo, promuovere la chiede competenze e professio- ca di San Giovanni in Laterano amministra duli con lezioni online sotto la di- pubblicato sul sito della Latera- formazione tecnica continua co- nalità sempre più distintive. Sia- il Sacramento della Riconciliazione. rezione di Raffaele Lomonaco, nense, www.pul.va. Tra i docenti, in collaborazione con me booster ed elemento positi- mo quindi onorati di sostenere direttore del Centro Lateranense avvocati, professori universitari, il Vicariato e Cattolica vo e socialmente fondante per la la Pontificia Università Latera- DOMENICA 28 Alti Studi, avrà, come spiega una rappresentanti della Santa Sede, governance. Il corso di Alta For- nense in questa importante ini- Alle ore 11 celebra la Messa nella parroc- nota, «un focus particolare su co- della Cei e del Vicariato, nonché Assicurazioni. Lezioni mazione offre, a quanti desidera- ziativa sostenuta anche dal Vica- chia di San Lorenzo in Lucina. stituzione, gestione amministra- alcuni dirigenti di Cattolica Assi- online dal 12 marzo no operare nella gestione degli riato di Roma». (R. S.)

Un impegno iniziato prima della pandemia «A marzo 2020 su YouTube eravamo secondi fra le istituzioni museali statali». Dirette web dalle sale, attività per i ragazzi, gite virtuali cultura. Successo del polo di Valle Giulia con la svolta operata dal direttore Nizzo Buone visioni di Edoardo Zaccagnini Il cuore «nero» delle fiabe Se l’etrusco è moderno e i retroscena di Lucarelli a voce è sempre la stessa: quella magnetica di Carlo Lucarelli. Come le stesse sono le Latmosfere di fascino e inquietudine da questa costruite. Solo che stavolta lo scrittore parmigiano, lo storico conduttore di Blu notte, anziché attraversare certi cupi misteri italiani, invece di il Museo vola sui social sfogliare pagine oscure e tragiche del nostro passato recente, si addentra in un paesaggio DI ONELIA ONORATI particolare come quello della storica remoto, intangibile e ammaliante com’è quello villa. Continua, in parallelo, l’impegno delle fiabe. Lo fa sempre a modo suo, però: on si è mai interrotto il legame nella divulgazione ma via internet: raggiungendo il cuore del racconto lentamente, tra il Museo Nazionale Etrusco di «Abbiamo segnalato al Ministero della con tasselli sparsi lungo una narrazione dettagliata NVilla Giulia e il suo pubblico di Pubblica Istruzione la possibilità di e punteggiata da domande che generano tessere riferimento. Merito della svolta operata effettuare gite virtuali in due aggiuntive al puzzle. L’idea intrigante di In dal suo eclettico direttore, l’archeologo appuntamenti, il 13 gennaio e il 10 compagnia del lupo, il cuore nero della fiabe – Su Valentino Nizzo, che lo guida dal 2017 febbraio, quando alle 11 del mattino si Sky Arte dal 15 febbraio scorso alle 21.15, per 4 a oggi, a parte alcuni mesi di sono collegate più di mille persone, in lunedì di seguito, con otto episodi totali interruzione su riorganizzazione dell’ex prevalenza alunni. Il prossimo disponibili anche on demand e in streaming su ministro Bonisoli. Il museo è una delle appuntamento vedrà coinvolte forse Now TV – è quello di inserire storie vere dentro poche istituzioni ad aver puntato sulla ancora più persone: a grande richiesta il quelle fantastiche. A partire dal lupo o dall’orco tecnologia e sui canali social ben prima 24 febbraio sarà alle 17 e si intitolerà “a adagiati nel fondo del nostro immaginario, della pandemia. I profili Facebook e scuola con gli Etruschi family edition”», Lucarelli giunge a qualcosa di più realistico ma a Instagram sono sempre aggiornati con annuncia Nizzo. Quanto alla vita in volte non meno allarmante dell’invenzione: la un linguaggio molto vicino a quello lockdown, «abbiamo giocato molto realtà. Lo fa muovendosi tra i legni del Teatro delle persone, esiste un canale YouTube sull’ironia e sul diletto come chiavi anatomico di Palazzo Bo a Padova, o tra quelli del dedicato (Etruchanel) e il sito narrative, per generare benessere nelle Teatro Valli di Reggio Emilia, accompagnato dalle istituzionale è particolarmente fruibile persone collegate da casa in una animazioni e illustrazioni Tiwi e dalle interviste a dai navigatori. Sul sito sono state situazione difficile come quella esperti legati alla favola o al suo autore: psichiatri, investite tante risorse ed è stato uno dei dell’anno scorso – continua il direttore scrittori e scrittrici, antropologi e sociologi. Lo fa principali punti di partenza per una –. La tecnologia ci ha resi orizzontali, parlando del contesto storico in cui quelle favole comunicazione efficace anche durante il raggiungibili da persone con difficoltà e sono germogliate, dell’universalità e dell’attualità lockdown. «A marzo 2020 su YouTube da chi vive all’estero, dunque da chi ha di cui sono portatrici, del modo in cui svelano eravamo al secondo posto per limitazioni contingenti ma anche certe zone dell’animo umano e della profonda visualizzazioni fra le istituzioni museali permanenti». All’insegna relazione che in certi casi intessono con la statali, dopo il Museo Egizio di Torino dell’inclusività, nella convinzione che i biografia dei loro autori. Se nel primo episodio, ma prima degli Uffizi – racconta musei debbano accogliere, non dedicato a Cappuccetto rosso, si parla Valentino Nizzo –, ci siamo impegnati a “elevare”. «Siamo noi operatori della dell’ossessione seicentesca per la licantropia, nel produrre subito contenuti coinvolgenti. cultura a doverci elevare al livello del il tema degli Etruschi fatica ad entrare FORMAZIONE secondo, incentrato su Il piccolo Principe di pubblico per convincere le persone a nell’immaginario collettivo degli italiani Antoine de Saint-Exupery, c’è un lungo omaggio al La vita in lockdown? passare il proprio tempo con noi, soprattutto a causa di una divulgazione Al Regina Apostolorum mondo interiore dello scrittore francese attraverso persuadendoli che i musei siano luoghi pressoché limitata alle scuole primarie. un corso sull’esorcismo il rapporto tra la sua vita tormentata e il piccolo «Ironia e diletto interessanti e stimolanti, perché qui Nonostante questo, il museo è arrivato bambino del libro. Lucarelli si infila tra le righe curiamo le persone senza in assenza di a fine 2019 a quota 85mila visitatori e Ateneo Pontificio Regina dei testi e ne svela i significati nascosti, legando le chiavi narrative» malattie». In questa fase l’istituzione di la perdita imputabile alla pandemia è L’Apostolorum propone, dal 1° l’immaginazione alla vita e risalendo, per Villa Giulia sta lavorando soprattutto in inferiore, in percentuale, a quella di altri al 4 marzo, il primo corso esempio, dal fatto di cronaca che portò alla genesi Buona attenzione presenza ma senza dimenticare le prestigiosi siti culturali della Capitale. introduttivo sull’esorcismo, on line di Cappuccetto rosso, a una riflessione sulla iniziative sulle piattaforme social. La mancanza delle scolaresche in gita attraverso un webinar su Zoom. società famelica che caccia in branco la vittima dopo la riapertura «Abbiamo collaborato con la Società viene compensata dalle famiglie in Una proposta, spiegano nella nota indifesa. «Se volessimo trarre una morale da Ega di Maurizio Amoroso per un visita in mattinata o dopo l’orario di presentazione, che «nasce dal questa brutta storia – conclude il conduttore – Ad esempio, all’inizio della pandemia videogioco sugli etruschi fedele alla scolastico. «A livello territoriale siamo vivo interesse, dalla domanda e dal potrebbe essere una riflessione su quanto sia ho trasmesso dirette video dalle sale del storia, in cambio del contributo sui ben radicati. Tra i primi, nel 2017, a valore scientifico della tematica, sottile il confine tra la razionalità e il nostro museo in completa solitudine, ma diritti delle immagini e di una parte di lanciare il sistema di abbonamenti, offrendo un programma che, in istinto animale, su come sia facile per ognuno di l’intero staff si è presto organizzato in proventi. Grazie a questa iniziativa siamo stati ripagati da un nucleo di ambito accademico, rappresenta noi trasformarsi in lupo, soprattutto quando modo da comunicare con il pubblico abbiamo ottenuto un budget da visitatori fedeli che così contribuiscono un’introduzione al tema del questo fa comodo a chi usa quell’istinto per attraverso i canali digitali». Oggi il sito investire per migliorare i collegamenti alla valorizzazione del patrimonio». A ministero dell’esorcismo». Il corso controllare la gente». Si parlerà di Barbablù, di del museo è pieno di iniziative, in internet del museo, che ci consentono breve verrà riaperta, dopo una quindi promuove la conoscenza di Peter Pan in relazione al fenomeno frequente particolare per il pubblico dei ragazzi, di attivare una comunicazione a ristrutturazione, la caffetteria, poi si sta questo ministero, «particolarmente delle morti premature dei bambini nell’Ottocento, con attività didattiche e giochi a tema. distanza molto più efficiente. Attraverso lavorando a un terzo laboratorio di tra i sacerdoti e i laici coinvolti e di La bella e la bestia e delle coraggiose bambine Questa attenzione rende il museo un questo videogioco siamo andati in restauro che sia accessibile al pubblico. persone interessate», affrontando protagoniste delle favole dei fratelli Grimm. Di luogo perfetto per le famiglie e per gli diretta su un social dedicato ai games Fondamentale sarebbe, infatti, che in argomenti quali «la teologia e il Hans Christian Andersen, del suo carattere e della studenti, ma anche per le madri con i per dialogare con i ragazzi rispondendo occasione del restauro dell’opera ruolo dell’esorcista, il diritto sua storia personale dentro Il brutto anatroccolo. piccoli, che si sentono particolarmente alle loro domande». Le prime settimane iconica del museo “il Sarcofago degli canonico e alcuni aspetti della Avverrà sempre con le capacità evocative di un accolti grazie anche grazie al “baby pit- di riapertura hanno ricevuto un buon sposi” si potesse comunque garantire psicologia». narratore abile a catturare l’attenzione ma attento stop”, un’area di comfort in un contesto livello di attenzione, considerando che l’accesso dei visitatori. anche a offrire spunti per pensare.

IN BREVE cinema Santa Maria Consolatrice, di Massimo Giraldi «Lei mi parla ancora», Avati e l’amore oggi la statua restaurata ggi alle 10, nella parrocchia Santa Ma- u Roma Sette abbiamo avuto il superare ogni ostacolo. La storia “per sempre” fa scattare in me qual- gran parte della sua produzione. Oria Consolatrice a Casal Bertone, presie- piacere di ospitare Pupi Avati prende il via oggi nella grande ca- cosa di profondo e remoto. Ho vo- Basta ricordare, tra i tanti, Il cuore derà la celebrazione eucaristica monsignor Scon una ampia intervista sa di campagna a Ferrara dove vi- luto indagare in una sorta di back- altrove (2003), La seconda notte di , Maestro delle Celebrazioni nell’aprile scorso in cui ci siamo vono Giuseppe e Rina. Affaticata stage, i motivi per i quali un vec- nozze (2005), Una sconfinata giovi- Liturgiche Pontificie. Al termine, la benedi- soffermati sulla sua attività, comin- da una malattia logorante, Rina chio signore di ottanta anni si con- nezza (2010) ma anche Storia di ra- zione della statua di San Giuseppe, com- ciata nell’epocale 1968, e sui suoi sente venir meno le forze, e immi- fronta con un giovane che deside- gazzi e di ragazze (1989). pletamente restaurata, e l’inizio dell’anno progetti. Oggi ritroviamo il regista nente il momento della separazio- ra rileggere gli stessi avvenimen- L’operazione di oggi, è, se voglia- parrocchiale dedicato a San Giuseppe. La bolognese, attivo e vitale a dispet- ne. Per Giuseppe l’affacciarsi della ti…». mo, ancora più raffinata. Avati statua in legno di ciliegio, proveniente da to dai suoi 82 anni, all’uscita del malattia significa il riemergere dei Lavorando su una materia non spacca la tranquillità della grande Ortisei, è del 1950 e fu acquistata dal par- suo nuovo film Lei mi parla ancora ricordi in un mosaico sempre più nuova e a rischio di alto tasso di ca- casa museo per aprire le porte ad roco don , che fu poi car- (in programmazione su Sky). Ava- dinamico e vivace. duta nella facile lacrima, Avati si un racconto che è insieme realtà dinale. ti parte dal romanzo Lei mi parla Ecco l’Italia del dopoguerra, quan- conferma autore di salda robustez- e favola, coralità di una prospetti- ancora - Memorie edite e inedite di un do il legame tra Giuseppe e Rina è za narrativa e di plastico sguardo va malinconica e voglia di non ar- Tv2000, in onda dal Gemelli farmacista pubblicato nel 2016 da sbocciato e cresciuto , ecco la loro capace di mettere in primo piano rendersi al passare del tempo, sca- Giuseppe Sgarbi all’età di 95 anni. unione andare avanti tra alti e bas- due personaggi “forti” e di costrui- vando nella leggerezza del foto- le Messe della Quaresima Al centro della narrazione il matri- si, momenti felici e difficili, in un re intorno a loro un reticolo di fi- gramma l’impronta di un amore er tutta la Quaresima, fino al 31 marzo, monio tra Giuseppe Sgarbi e sua contesto sempre corroborato da gure “minori”, che fanno storia, che sfida l’immortalità. Con il sup- Pdal lunedì al venerdì alle 7 e alle 8.30, moglie Rina Cavallini, genitori di un amore forte pronto a superare costruiscono ambienti, disegnano porto di un gruppo di attori dalla saranno trasmesse in diretta su TV2000 le Vittorio ed Elisabetta Sgarbi, una ogni difficoltà. «Io - ci ha detto Pu- caratteri e situazioni. Del resto Ava- lucida presenza, a partire da Rena- celebrazioni eucaristiche dalla cappella “San unione andata avanti per 65 anni, pi Avati in una conversazione tele- ti ha lasciato che intorno al tema to Pozzetto, che fa un Giuseppe Giuseppe Moscati” del Policlinico Gemelli. resa ogni giorno più solida da un fonica - sono sposato da 55 anni della famiglia si muovesse con ca- Sgarbi di attonito stupore di fron- Pupi Avati sentimento di reciprocità pronto a con mia moglie e proprio l’idea del lore, presenza e partecipazione un te al venire meno dell’amore.