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Anno CLVIII n. 11 (4 7. 7 4 4 ) Città del Vaticano lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018

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Papa Francesco celebra la giornata mondiale del migrante e del rifugiato Vincere la paura Accoglienza significa apertura all’altro e rispetto delle regole

Il «forestiero, il migrante, il rifugia- Gesù», sia per chi accoglie, sia per te e del rifugiato, celebrata domeni- andare incontro all’altro, per acco- to, il profugo e il richiedente asilo» chi viene accolto. Ecco perché Papa ca 14 gennaio nella basilica di San glierlo, conoscerlo e riconoscerlo». quando giungono in una nuova terra Francesco, in occasione della messa Pietro, ha lanciato un forte invito a Quello del Pontefice è stato un ap- sono un’occasione di «incontro con per la giornata mondiale del migran- «superare le nostre paure per poter pello a una vera integrazione fatta di reciprocità: infatti, ha detto, «i nuovi arrivati» sono chiamati a «conoscere e rispettare le leggi, la cultura e le tradizioni dei Paesi in cui sono ac- colti», e allo stesso tempo le comu- Il Pontefice durante il volo verso Santiago del Cile nità locali devono «aprirsi alla ric- chezza della diversità senza precon- Adoperarsi per il disarmo nucleare cetti, comprendere le potenzialità e le speranze dei nuovi arrivati, così come la loro vulnerabilità e i loro ti- In un contesto internazionale, nel mori». Timori che, ha aggiunto il quale può bastare un incidente per Papa, sono «comprensibili da un innescare un conflitto, occorre ado- punto di vista umano», ma non de- perarsi per il disarmo nucleare. Lo vono mettere in discussione il vero ha ribadito Papa Francesco lunedì incontro con il prossimo: «Il peccato mattina, 15 gennaio, rispondendo a —haspiegato Francesco —è lasciare una domanda durante il volo verso che queste paure condizionino le no- Santiago del Cile. La domanda era stre scelte, compromettano il rispetto stata posta dopo che, a bordo del e la generosità, alimentino l’odio e il velivolo, era stata distribuita ai set- rifiuto». Anche all’Angelus dopo la tanta giornalisti che accompagnano messa Francesco è tornato a parlare il Pontefice una fotografia in bianco eneroscattata aNagasakiall’indo- della giornata del migrante, annun- mani dell’esplosione atomica del ciando che dal prossimo anno sarà 1945. Sul retro, la frase scritta da Pa- celebrata nella seconda domenica di pa Francesco: «... il frutto della s e t t e m b re . guerra». L’immagine, come pubblicato PAGINA 8 sull’Osservatore Romano del 31 di- cembre, raffigura un bambino giap- ponese, con in spalla il fratellino morto, mentre attende il proprio tur- no per far cremare il corpicino senza vita. Il Papa ha confidato di averla trovata per caso e di averla voluta condividere «perché commuove più Duplice attacco a Baghdad di mille parole». Oltre trenta morti Salutando i giornalisti all’inizio di questo ventituesimo viaggio il Pon- tefice ha commentato che la durata BAGHDAD, 15. La violenza torna a sono fatti esplodere nel mezzo di di alcune cellule ancora attive dei del volo, 15 ore e 40 minuti, consen- colpire Baghdad. Due esplosioni so- piazza Tayaran, uno dei principali jihadisti del sedicente stato islamico te di riposare ma anche di lavorare. no state segnalate questa mattina nel centri commerciali di Baghdad e (Is). Eringraziandoi cronistiperquanto centro della città: il primo bilancio punto di raccolta per i lavoratori a Il duplice attacco di oggi è solo fanno ha detto che il viaggio sarà provvisorio diffuso dal ministero giornata che ogni mattina vi si radu- l’ultimo capitolo di una serie di at- impegnativo, prevedendo tre giorni dell’interno parla di almeno 38 per- nano per essere selezionati. Inoltre, tentati e scontri che negli ultimi in Cile e tre in Perú. Inoltre ha ri- sone morte e altre cento ferite. Col- la piazza si trova vicino al parco giorni hanno colpito la capitale ira- cordato di conoscere meglio il Cile, pita una zona molto centrale, piazza Umma, che la separa dalla piazza chena. Sabato scorso un altro atten- paese nel quale ha studiato per un Ta y a r a n . Tahrir, dove da quattro anni si svol- tatore suicida si è fatto esplodere nel anno. La maggior parte delle vittime — gono quasi ogni venerdì manifesta- quartiere sciita di Khadimiya, a nord Prima della partenza, dall’account riferiscono i media locali — sono la- zioni di protesta contro la corruzio- della capitale, causando dieci vittime @Pontifex il Papa ha postato un voratori giornalieri che stavano cer- ne e la carenza di servizi pubblici. e altrettanti feriti. Altre fonti parlano tweet, chiedendo ai fedeli «di ac- cando un impiego. La prima rico- Al momento ancora nessuna ri- di un’autobomba. L’azione non è compagnare con la preghiera il viag- struzione della dinamica dei fatti vendicazione è stata avanzata, ma gli stata rivendicata. Altre tre persone gio in Cile e Perú». parla di due attentatori suicidi che si inquirenti sospettano che sia opera erano morte in un attacco a un po- sto di blocco. Più volte il premier iracheno Al Abadi ha affermato che i jihadisti dell’Is sono stati sconfitti. Tuttavia, Il presidente palestinese critica nuovamente la decisione statunitense di riconoscere Gerusalemme quale capitale di Israele operazioni per colpire le ultime sac- che di resistenza sono ancora in cor- so in alcune aree rurali a nord, vici- no a Kirkuk, e nell’est, nella provin- Abbas denuncia la fine degli accordi di Oslo cia di Diyala. Le autorità sottolinea- no che le cellule dell’Is, riorganizza- tesi in alcuni distretti dopo la scon- TEL AV I V,15. «Israele haposto fine l i re : domani, infatti, l’amministra- Negli anni, tuttavia, gli accordi di trale dell’Olp dovrà prendere una Nel frattempo, Israele mantiene fitta nelle grandi città, rimangono agli accordi di Oslo». Il presidente zione Trump dovrebbe annunciare Oslo sono lentamente entrati in cri- serie di decisioni critiche e fra que- elevata la pressione nei confronti di p ericolose. palestinese Mahmoud Abbas ha la drastica riduzione dei fondi si, nonostante i numerosi tentativi ste vi è la sospensione del riconosci- Hamas, il movimento palestinese A dimostrazione della ferocia con usato queste parole intervenendo, all’agenzia delle Nazioni Unite che di rilanciarne lo spirito. I negoziati mento palestinese di Israele. «Sa- (che non fa parte dell’Olp) che con- cui l’Is ha colpito la popolazione irachena vi è poi un’altra notizia: ieri a Ramallah, al Consiglio centra- si occupa dei profughi palestinesi. I tra israeliani e palestinesi sono or- ranno decisioni difficili, ma respon- trolla la striscia di Gaza. le dell’Olp (Organizzazione per la mai fermi da almeno tre anni. La scorsa notte l’aviazione israe- l’esercito iracheno ha reso noto che contributi dovrebbero scendere da- sabili» ha anticipato Al Aloul. «Il liberazione della Palestina). Abbas gli attuali 125 milioni di dollari a Commentando le dichiarazioni di liana ha pesantemente colpito sono 2585 i cadaveri di civili recupe- popolo palestinese ha grandi aspet- ha criticato la decisione statunitense non più di 60. Trump aveva motiva- Abbas, Mahmud Al Aloul, vicepre- un’area vicina a Rafah (nel sud del- rati dalle macerie a Mosul, città ca- tative e noi dobbiamo tenerne conto di riconoscere Gerusalemme quale to il taglio affermando che i palesti- sidente di Al Fatah (forza maggiori- la Striscia) dove si trovava un tun- duta in mano all’Is nel 2014 e libera- capitale di Israele, annunciata dal nesi «non vogliono un accordo con taria dell’Olp), ha precisato che nei poiché siamo giunti a un bivio per nel scavato da Hamas sotto al vali- ta tre anni dopo dalle forze di Ba- presidente Donald Trump lo scorso Israele». prossimi due giorni il Comitato cen- la questione nazionale palestinese». co commerciale di Kerem Shalom. ghdad. 6 dicembre. «Abbiamo detto no a Abbas, all’epoca a capo del di- Si tratta del principale punto di ap- Trump, non accetteremo il suo pro- partimento per i negoziati dell’O lp, provvigionamento per i due milioni getto». I palestinesi, ha aggiunto è stato uno dei principali artefici — di abitanti della Striscia, che ora sa- Abbas, «hanno ricevuto uno schiaf- insieme all’ex ministro degli esteri, rà chiuso per motivi di sicurezza. Un altro tratto del tunnel, lungo fo in faccia da Washington. Non ac- premier e presidente israeliano Shi- Il 17 gennaio la giornata dell’e b ra i s m o cetteremo più alcuna mediazione mon Peres — dei cosiddetti accordi complessivamente un chilometro e americana». di Oslo che nel 1993 sancirono non mezzo, è stato distrutto dal genio militare in Israele. Un terzo tratto Alleati Le dure parole di Abbas arrivano solo il reciproco riconoscimento tra ancora, che si spingeva entro il Si- al termine di un periodo segnato da Israele e Olp, ma anche la nascita in progetti di pace nai settentrionale, è stato segnalato un’escalation di violenze scattate dell’Autorità palestinese, che voleva alle autorità egiziane. proprio dopo la decisione su Geru- essere il primo nucleo di un futuro NORBERT HOFMANN A PA G I N A 7 salemme. Negli ultimi giorni sono Secondo un portavoce militare il stato palestinese autonomo in grado tracciato della galleria passava sotto decine i feriti palestinesi in Cisgior- di vivere in sicurezza e pace accanto dania negli scontri con la polizia i depositi di carburante e di gas di a Israele. Kerem Shalom, approntati a benefi- israeliana. E nelle prossime ore la Gli accordi di Oslo furono la tap- tensione potrebbe ulteriormente sa- cio degli abitanti di Gaza. Fra i pe- pa culminante di un processo inizia- ricoli ipotizzabili una gigantesca to con la conferenza di Madrid nel esplosione al valico, l’infiltrazione NOSTRE 1991 e di lunghi negoziati svolti gra- di unità palestinesi per la cattura di zie alla mediazione della Norvegia. prigionieri israeliani e il contrabban- INFORMAZIONI In sostanza, le intese prevedevano il do dal Sinai verso Gaza di armi so- Sul fine vita ritiro delle forze israeliane da alcune fisticate. aree della striscia di Gaza e della Hamas, dal canto suo, ha accusa- Il Santo Padre ha ricevuto in Affermazioni gravi Cisgiordania, e affermavano il dirit- to Israele di essere responsabile di udienza sabato 13 gennaio l’Emi- to palestinese all’autogoverno in tali un attentato dinamitardo compiuto nentissimo Cardinale e sconcertanti aree per un periodo di cinque anni ieri a Sidone, in Libano, e nel quale in vista di un accordo definitivo per è rimasto ferito un membro del Ze-kiun, Vescovo emerito di Soldati israeliani in Cisgiordania (Ap) y(7HA3J1*QSSKKM( +:!z!=!#!.! FERDINAND O CANCELLI A PA G I N A 5 la soluzione del conflitto. gruppo palestinese. Hong Kong. pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018

Soldato egiziano di fronte a un luogo di culto cristiano

Primi bilanci a dieci anni dal varo della Grande muraglia verde Contro la desertificazione nel Sahel

PARIGI,15.A dieciannidallanasci- 55.000 ettari e l’altezza degli alberi è ta, nel Sahel la cosiddetta Grande di circa due metri. muraglia verde sta riuscendo a con- Va detto che la muraglia deve fare trastare la desertificazione in alcuni i conti con finanziamenti insufficien- dei territori più a rischio nel cuore ti, nonostante l’entusiasmo iniziale dell’Africa e sta portando sviluppo di governi e partner internazionali, e alle popolazioni. A riferirlo sono con l’instabilità in diversi paesi tea- esperti ambientali e ong. tro di scontri tra gruppi armati e atti Il progetto, ideato nel 2007 terroristici che rendono gli interventi dall’Unione africana (Ua) e lanciato impossibili. Nel nord del Senegal l’anno dopo, prevede di piantare al- ogni anno durante la stagione delle Ucciso un copto nel Sinai beri in una zona di 12 milioni di et- piogge il suolo viene lavorato e gio- tari, una striscia lunga 7700 chilome- vani alberi vengono piantati su par- tri e larga 15, che corre dal Senegal ticelle di 500 ettari recintate per pro- fino a Gibuti e attraversa 11 paesi. teggerle dal bestiame. Così dal 2008 Cristiani Studi hanno dimostrato che ogni an- circa due milioni di alberi sono stati no il deserto avanza di due chilome- messi a terra. In Senegal e in Etio- tri, causando una perdita di circa pia sono visibili i primi effetti positi- sempre nel mirino due milioni di ettari di zone verdi. vi della muraglia verde. In 50 anni sono stati cancellati dalla In dieci anni è migliorato lo svi- IL CA I R O, 15. Nuove violenze con- to un ufficiale egiziano, che ha pre- mappa 650.000 chilometri quadrati luppo socio-economico delle comu- tro i cristiani copti, la minoranza ferito mantenere l’anonimato, di terre arabili, l’equivalente della nità locali grazie alla creazione di egiziana già colpita più volte dai all’agenzia Ap. superficie della Francia. nuove attività redditizie. In Senegal jihadisti del cosiddetto stato islami- L’attentato non è stato ancora ri- L’immensa barriera vegetale è in sono soprattutto le donne a gestire co (Is). Ieri uomini armati hanno vendicato, ma gli inquirenti punta- grado di bloccare venti e sabbia pro- giardini che producono frutta e ver- ucciso un cristiano nel nord della no il dito contro gli uomini dell’Is. venienti dal deserto e nel contempo dure destinate all’autoconsumo e penisola del Sinai: lo hanno reso E infatti la modalità dell’attacco è migliorare la qualità dei terreni. Una vendute sui mercati locali. Molti al- noto funzionari della sicurezza egi- quella propria dell’o rg a n i z z a z i o n e volta terminata sarà la più grande levatori hanno cominciato a diversi- ziana. L’uomo, Bassem Attallah, di di Al Baghdadi da sempre molto struttura vivente al mondo, tre volte ficare la propria attività, riducendo 35 anni, è stato attaccato da tre attiva nella regione del Sinai. la dimensione della grande barriera la loro dipendenza dalla pastorizia. «uomini mascherati» come ha det- L’organizzazione terroristica ha corallina, che dovrebbe riuscire ad ucciso oltre cento cristiani in Egitto assorbire 250 milioni di tonnellate dal dicembre del 2016. Gli ultimi l’anno di anidride carbonica, creare gravi attacchi sono avvenuti lo 350.000 posti di lavoro e dare cibo a scorso dicembre e hanno colpito la 20 milioni di persone. comunità copta della città di Hel- Esperti ambientali hanno precisa- wan, a sud del Cairo. Nell’assalto to però che impoverimento e siccità Centinaia di arresti in Tunisia alla chiesa furono uccise dieci per- dei suoli non sono causati solo sone tra cui agenti di sicurezza e dall’avanzata del deserto; tra le cau- Il governo promette misure per combattere il carovita un sorvegliante privato, secondo se, c’è anche il diboscamento e lo quanto riferisce il ministero della sfruttamento eccessivo dei terreni da sanità egiziano. Altri attacchi di parte dell’uomo per l’agricoltura, la TUNISI, 15. Il bilancio di una setti- ebraica locale». Il principale accu- re le coperture finanziarie per met- una certa soglia di reddito, dovreb- minore entità sono stati segnalati pastorizia e l’urbanizzazione. A que- mana di disordini e di scontri in sato sarebbe un giovane nato nel terle in atto. bero ricevere una non meglio preci- nelle ultime settimane. «La batta- ste attività si aggiungono gli effetti Tunisia è stato aggiornato ieri a 2000, originario di Sliman, nel go- Il ministro per gli affari sociali, sata assistenza finanziaria. glia contro la violenza e il terrori- del riscaldamento globale, molto 808 persone arrestate, 97 agenti di vernatorato di Nabeul, a Djerba Mohamed Trabelsi, ha annunciato Il governo dovrebbe inoltre sta- smo si fa con il dialogo» aveva di- sentiti ai margini del deserto, alle polizia feriti, 87 autoveicoli danneg- per lavoro. sostanzialmente aiuti per i giovani bilire un fondo ad hoc per facilitare chiarato il patriarca copto ortodos- porte dei centri abitati. Drammati- giati e alcune caserme di polizia Per quanto riguarda le rivendica- senza lavoro, che in Tunisia rappre- l’acquisto delle case per le classi de- so Tawadros II, ricordando le vitti- che le conseguenze: calo della pro- date alle fiamme. Tra gli arrestati ci zioni a seguito degli aumenti del sentano da tempo un’emergenza so- boli, in un momento in cui il mer- me dell’attacco al Cairo. duttività agricola e di pastorizia, sono anche cinque giovani dai 18 ai pane e di altri alimenti, oggi sui ciale. Ma ha parlato anche di au- cato immobiliare, che soffre di una scomparsa di specie vegetali e ani- 23 anni accusati di aver tentato di media locali si discute delle misure menti alle pensioni, per quanto non carenza strutturale di alloggi nei mali, carestia e migrazioni forzate. appiccare il fuoco, tramite il lancio annunciate sabato dal governo, cer- è ancora chiaro di quale entità. centri urbani, è proibitivo per molti Ecomedetto,a dieciannidalva- di bottiglie incendiarie, a una sina- cando di capire quali possono esse- Inoltre, le famiglie povere, sotto tunisini. ro del progetto della Grande mura- goga a Hara Kebira la scorsa setti- mana approfittando degli scontri e glia verde si stanno stilando i primi disordini tra manifestanti e polizia. Il caso del latte bilanci. Il rimboscamento procede Inoltre ieri sera si sono verificati at- ma con un ritmo lento: la Grande ti di vandalismo ai danni di centri contaminato muraglia è stata realizzata finora sol- c o m m e rc i a l i . coinvolge 83 paesi tanto al 15 per cento, principalmente Tutto è cominciato con manife- in Senegal e Etiopia, dove finora la stazioni di protesta messe in atto superficie tornata verde raggiunge i soprattutto da giovani contro il ca- PARIGI,15. Èarrivato acoinvolgere rovita, dopo l’annuncio del taglio 83 paesi il caso del latte in polvere di alcuni sussidi a generi alimenta- per neonati, dell’azienda Lactalis, ri. Ma poi la situazione in alcuni contaminato con il batterio della casi è degenerata: non solo in salmonella. Tutto è partito dalla se- scontri tra giovani e forze dell’o rd i - de in Francia, a Craon, e al mo- A 50 anni ne ma anche in violenze per le strade. Anche l’attacco al luogo di mento non è stata resa pubblica la dalla tragedia culto ebraico a Hara Kebira, a lista dei paesi dove si impone il ri- Djerba Houmt Souk — la più tiro dalla vendita delle confezioni. del Belice grande e antica sinagoga dell’Afri- Ieri è intervenuto il presidente ca, risalente a circa 2600 anni fa — dell’azienda, Emmanuel Besnier, la Sicilia ricorda non è riconducibile a una logica di per assicurare che «è stato fatto il manifestazioni contro le misure massimo per arginare la crisi», che economiche. Dopo aver interrogato ci sarà massima collaborazione alle TR A PA N I , 15. Cinquant’anni dopo il 16 persone, gli accusati, secondo indagini e soprattutto che «tutte le terribile terremoto di magnitudo 6,4 quanto riportano i media locali, famiglie saranno risarcite». che la notte tra il 14 e il 15 gennaio avrebbero confessato che all’origi- Nei giorni scorsi il ministro 1968 colpì la valle del Belice in Sici- ne delle loro azioni ci sarebbero dell’economia francese, Bruno Le lia — provocando oltre 300 morti e state «vecchie questioni private Maire, ha fatto pressione affinché la distruzione di interi paesi come con appartenenti alla comunità Presidio di poliziotti per le strade di Tunisi (Reuters) l’azienda mettesse in atto misure Montevago, Gibellina e Poggioreale precise per la sicurezza, come il ri- —ieriil presidentedella Repubblica tiro di 12.000 confezioni sospette, e italiana, Sergio Mattarella, ha parte- per i risarcimenti. E c’era stato an- cipato a una cerimonia nella località che l’appello del capo dello stato di Partanna in ricordo delle vittime e Emmanuel Macron. dei tanti volontari che portarono Repubblica Ceca «The Guardian» A inizio dicembre prodotti pro- soccorso. A quanti nei giorni post-si- venienti dalla fabbrica del centro- sma salvarono tante vite umane è al ballottaggio in formato tabloid ovest adesso chiusa, a Craon, han- stata assegnata una medaglia d’o ro no provocato casi di salmonella su della Repubblica al valor civile. 37 neonati francesi, su uno in Spa- Mattarella ha avuto parole di spe- PRAGA, 15. Il nuovo capo dello l’indipendente Pavel Fischer, ex LONDRA, 15. Ribadendo i punti fer- nibilità finanziaria», ha dichiarato gna e per un altro caso in Grecia ranza ma anche di sollecitudine per- stato della Repubblica Ceca sarà ambasciatore ceco in Francia, che mi dell’impostazione editoriale, la Katharine Viner, giovane direttrice sono in corso le analisi. Si parla ché vengano ascoltati gli appelli de- eletto nel ballottaggio, che si svol- ha ottenuto fin qui il dieci per direzione del «The Guardian» ha del giornale. L’obiettivo dichiarato pertanto anche di sanzioni per il gerà il 26 e 27 gennaio, tra Miloš annunciato il cambio di formato dal board del quotidiano è rientra- gli amministratori locali, costretti, a cento, seguito a sua volta dagli al- gigante dei prodotti lattieri e casea- Zeman, presidente uscente, e Jiří del quotidiano, adottando il più re nei costi, dopo le perdite di en- distanza di tanto tempo, a rivolgersi tri due candidati indipendenti Mi- ri, che in Italia controlla fra l’a l t ro D rahoš, ex capo dell’Accademia chal Horáček e Marek Hilšer, en- agevole «tabloid». trate pubblicitarie, sia per il carta- alle istituzioni per ricevere aiuti e delle scienze. Nel primo turno del- Da quando nel 1992, il giornale ceo che per il formato web, senza marchi come Parmalat e Galbani. trambi al nove per cento. Sia completare le opere di ricostruzione. le elezioni presidenziali, che si è ha abbandonato il riferimento alla cambiare l’impostazione di fondo: Ma la crisi del latte contaminato Hilšer che Horáček e Mirek Topo- «Le capacità dell’intero paese di rea- svolto venerdì e sabato, Zeman ha città di Manchester nel suo nome e «Al fine di assicurare l’indip enden- ha coinvolto anche grandi insegne gire alle calamità naturali — ha sot- ottenuto il 38,98 per cento dei vo- lánek, il candidato del centrode- ha trasferito oltre alla direzione an- za finanziaria ed editoriale si do- del commercio, come Leclerc, Au- tolineato Mattarella — hanno rappre- ti, mentre a Drahošè andato il stra che ha ottenuto il quattro per che il quartier generale a Londra, vrà: restare un giornale senza affi- chan, Carrefour, che sembra abbia- sentato sempre un momento di veri- 26,39 per cento. L’affluenza nel cento dei voti, hanno già annun- si è imposto nel panorama dell’edi- liazione partitica e fedele alla pro- no continuato a vendere il latte in tà e la misura della coesione nazio- primo giorno di voto in alcuni ciato che al ballottaggio sosterran- toria internazionale. Oggi, «il pas- pria tradizione liberale; gestire polvere per neonati Lactalis anche nale, del riconoscersi in un comune seggi ha raggiunto il 60 per cento. no Drahoš. Non è scontata, dun- saggio al formato tabloid è un l’azienda in maniera efficiente ed dopo che ne era stato chiesto il ri- destino». Dietro ai primi due candidati c’è que, una vittoria di Zeman. grande passo avanti verso la soste- efficace in termini di costi». tiro dagli scaffali.

GI O VA N N I MARIA VIAN Servizio vaticano: [email protected] Segreteria di redazione Tariffe di abbonamento Concessionaria di pubblicità Aziende promotrici della diffusione L’OSSERVATORE ROMANO direttore responsabile telefono 06 698 83461, 06 698 84442 Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198 Servizio internazionale: [email protected] fax 06 698 83675 Europa: € 410; $ 605 Il Sole 24 Ore S.p.A. GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 System Comunicazione Pubblicitaria Servizio culturale: [email protected] s e g re t e r i a @ o s s ro m .v a Unicuique suum Non praevalebunt v i c e d i re t t o re America Nord, Oceania: € 500; $ 740 Intesa San Paolo Sede legale Servizio religioso: [email protected] Tipografia Vaticana Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30): Piero Di Domenicantonio Via Monte Rosa 91, 20149 Milano Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Città del Vaticano cap oredattore Editrice L’Osservatore Romano telefono 06 698 99480, 06 698 99483 telefono 02 30221/3003 fax 06 69885164, 06 698 82818, fax 02 30223214 Società Cattolica di Assicurazione o r n e t @ o s s ro m .v a Gaetano Vallini Servizio fotografico: telefono 06 698 84797, fax 06 698 84998 don Sergio Pellini S.D.B. [email protected] d i f f u s i o n e @ o s s ro m .v a w w w. o s s e r v a t o re ro m a n o .v a segretario di redazione [email protected] w w w. p h o t o .v a direttore generale Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675 s e g re t e r i a d i re z i o n e s y s t e m @ i l s o l e 2 4 o re . c o m Credito Valtellinese lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3

Nel villaggio di Panmunjom nella zona smilitarizzata Collo qui tra Seoul e Pyongyang

SEOUL, 15. La Corea del Nord ha 25 febbraio prossimi a Pyeongchang segni di elogio a Kim e ai progressi proposto la data di mercoledì pros- in Corea del Sud. in campo missilistico di Pyongyang, simo per un nuovo round di collo- Lo ha reso noto il ministero per aprendo a nuove polemiche tra i qui sulla partecipazione di una dele- l’unificazione sudcoreano. La pro- due paesi e a livello internazionale. gazione di Pyongyang alle Olimpia- posta è arrivata nel corso dei nego- Le due Coree si devono ancora di invernali, che si terranno dal 9 al ziati odierni tra Seoul e Pyongyang accordare sui dettagli logistici per nel villaggio di confine di Panmun- l’accoglienza della delegazione nor- jom, nella zona smilitarizzata, dopo dcoreana e per il tragitto che gli l’accordo di mercoledì scorso tra i atleti di Pyongyang compiranno per due paesi asiatici per l’invio di una arrivare a Pyeongchang, senza viola- delegazione nordcoreana di atleti e re le sanzioni multilaterali a cui è Quattro soldati artisti ai Giochi olimpici e per il ri- sottoposto il regime di Kim. Abitare in Corea del Sud pristino delle consultazioni telefoni- E in vista delle imminenti Olim- pakistani che militari interrotte dal 2016. piadi invernali, gli Stati Uniti han- Dai colloqui di oggi sono attesi no rafforzato la loro presenza mili- Lo stridente contrasto tra quartieri moderni e case tradizionali uccisi nel Kashmir ulteriori dettagli rispetto alle deci- tare nella penisola coreana. Lo han- sioni prese finora. Al centro delle no reso noto ufficiali statunitensi, divergenze c’è la partecipazione alla precisando che nella regione sono da Seoul to “buono” del finestrino, che con quelle megastrutture senz’anima ISLAMABAD, 15. Riesplode la vio- cerimonia inaugurale (e finale) delle stati inviati cacciabombardieri, al- CRISTIAN MARTINI GRIMALDI in mano il proprio smartphone co- avevano fatto i loro studi negli Stati lenza nel Kashmir, lo stato hima- Olimpiadi di una banda militare meno un’altra portaerei e una nuova mincino a fotografare il panorama Uniti, eppure a guardarli bene que- layano conteso tra India e Paki- femminile nordcoreana, fondata nel nave d’assalto anfibia Wasp. Atterrando all’aeroporto di Busan, urbano dalla privilegiata prospetti- gli edifici riflettono un’i m p re s s i o - stan. Stamane, quattro soldati di 2012 dall’attuale leader del regime Capace di trasportare i caccia di la seconda città della Corea del va. Eppure tutto ciò non avviene, nante rassomiglianza con il più clas- Islamabad sono morti in un comunista, Kim Jong-un. I dubbi ultima generazione F-35B e appog- Sud, si sorvola l’intera area metro- non in Corea del Sud. La ragione è sico stile sovietico, quelle unità resi- bombardamento dell’esercito di riguardano, soprattutto, l’abbiglia- giare unità militari terrestri durante politana costruita lungo la costa. È perfino banale: quelle foto risulte- denziali in blocchi compatti che si New Delhi lungo la Linea di mento e lo stile della performance un attacco anfibio, la portaerei Wa- lecito dunque immaginarsi una mol- rebbero brutte. Per quanto dotato il possono osservare non solo in Rus- della banda, che potrebbero recare sp ha una lunghezza di 250 metri. titudine di passeggeri, quelli dal la- controllo (LoC, confine ufficioso “fotografo” è impresa vana provare sia ma in tanti paesi dell’est indo-pakistano). Lo ha reso noto a convertire in bellezza il devastante europ eo. grappolo di palazzoni squadrati che Ancora oggi per un coreano della l’ufficio stampa dell’esercito paki- si estendono in file parallele e ridu- classe media possedere un apparta- stano. In un comunicato, si pre- cono il paesaggio della città a un mento, non importa quanto poco cisa che i militari erano impegna- Affonda la petroliera iraniana con 136.000 tonnellate di greggio banale grigiore lungo chilometri. E attraente sia il complesso residenzia- ti in attività di mantenimento di questo cupo spettacolo urbano si ri- le, è un simbolo di successo. Dopo una linea di comunicazione nel pete in maniera seriale ovunque nel la laurea, per sentirsi realizzati oc- settore di Jandrot quando «sono resto del paese. corre possedere una casa di proprie- stati investiti da una salva di Disastro ambientale al largo della Cina Il boom di appartamenti a schie- tà. Dopo il matrimonio: una casa proiettili di mortaio». Secondo la ra prese il via decenni fa come il più grande. Se nasceranno dei bam- stessa fonte, nel successivo scon- modo più rapido e meno costoso bini ci sarà bisogno di un apparta- tro a fuoco tre soldati indiani so- per ospitare la classe media in piena mento in un distretto scolastico mi- no stati uccisi e altri hanno ripor- espansione nel corso degli anni Ot- g l i o re . tato ferite. tanta: in poco tempo quei palazzoni La famiglia media coreana tra- erano diventati l’immagine stessa di sloca ogni cinque anni, e circa il 60 una nazione moderna e in rapida per cento vive in appartamenti, ascesa. Negli anni del miracolo eco- rispetto all’un per cento di 40 anni nomico coreano vigeva il divieto per fa. Bisogna aggiungere che le abita- le imprese estere di costruire nel zioni stesse non sono particolarmen- Raid aereo paese, un modo per favorire le te attraenti, se si escludono gli ap- Chaebol (le grandi aziende di fami- partamenti più grandi, la maggior contro l’Is glia): multinazionali come la Hyun- parte sono semplici loculi rettango- dai, Samsung, Lotte, presero a co- lari, dove salotto, camera da letto e in Afghanistan struire frettolosamente edifici tutti cucina fanno parte dello stesso va- simili, tutti alti dai 15 ai 30 piani. Il no, pochissimi sono dotati di balco- risultato fu non solo un fallimento ni (quando ci sono vengono per lo KABUL, 15. Almeno 17 militanti di tipo estetico, ma perfino ingegne- più usati per fare posto all’impianto del sedicente stato islamico (Is) ristico: un caso su tutti il disastro di aria condizionata). sono stati uccisi ieri in Afghani- del centro commerciale Sampoong Icoreani nonsono insensibiliver- stan in un raid aereo delle forze che implose letteralmente su se stes- so l’aspetto poco seducente di tale di sicurezza. Colpite basi dei ter- so per via di falle strutturali, e dopo stile. Da qualche tempo a Seoul si roristi nei distretti di Haska Mina appena cinque anni di vita. Si sco- parla infatti di riscoprire la vera e Achin, nella provincia orientale prì con troppo ritardo che gli edifici identità coreana attraverso progetti di Nangarhar. Lo hanno confer- con analoghi difetti a quelli del di rigenerazione finalizzati al rispet- mato da Kabul fonti governative. Sampoong erano la maggioranza di to dei principi di sostenibilità am- Nell’attacco, secondo un por- quelli costruiti durante il periodo bientale e di partecipazione sociale. del boom. Si rimediò sulla sicurezza tavoce dell’amministrazione pro- Dunque una minore densità abitati- delle strutture ma l’estetica sgrade- va e una maggiore presenza di par- vinciale di Nangarhar, le forze di La petroliera in fiamme al largo della Cina (Ap) vole rimase. La maggior parte dei chi ed aree ricreative. La Corea in- sicurezza hanno anche distrutto palazzi attuali inoltre porta stampati fatti possiede già nel suo dna delle trincee e nascondigli di armi. PE C H I N O,15. Disastro ambientale in quadrato. L’incendio ha avuto ori- Un funzionario di Teheran — se- sui lati i loghi aziendali di costru- soluzioni abitative diametralmente I militanti dell’Is, che nelle ul- Cina dopo l’affondamento, ieri al gine dopo la collisione del 6 gen- condo quanto riporta la televisione zione e il numero di unità, cosa che opposte all’alienante grigiore dei time settimane hanno intensifica- largo della costa orientale, di una naio, a 160 miglia da Shanghai, tra di stato iraniana citata dai media di certo non contribuisce a ingentili- moderni palazzoni a schiera. Sono to in Afghanistan attività sovver- petroliera iraniana con a bordo la petroliera e un mercantile cinese. internazionali — ha confermato che re la loro ingombrante presenza, an- gli hanok, ovvero le case tradizionali sive per lo più sotto forma di at- 136.000 tonnellate di greggio. Le L’ultimo bollettino fornito dai me- non c’è «alcuna possibilità» di zi restituisce un’atmosfera da fosco coreane, che risalgono addirittura al tacchi suicidi mortali, non hanno immagini di stamane della televisio- dia cinesi ipotizza che circa la metà ritrovare vivi i 32 membri d’equi- futuro distopico. XIV secolo della dinastia Joseon. al momento diffuso commenti. ne statale cinese Cctv mostrano che del carico sia ancora stivato nella paggio della petroliera. Sono inve- Osservando questi edifici si ha L’architettura tradizionale coreana Venerdì scorso, nella stessa zona, il greggio fuoriuscito continua a nave. Materiale che potrebbe ali- ce tutte in salvo le 21 persone che l’impressione che manchi del tutto studiava il posizionamento della ca- le forze di sicurezza afghane han- bruciare in una enorme chiazza che mentare l’incendio per un’altra set- erano a bordo del mercantile ci- una qualunque ispirazione nel desi- sa in relazione al contesto ambienta- no ucciso 23 talebani. si estende per circa un chilometro timana. nese. gn. Molti degli “autori” coreani di le, con il pensiero rivolto alla terra e alle stagioni. Anche l’interno della casa era pianificato di conseguenza, il che significa che la casa ideale è costruita con una montagna alle spalle e un fiume davanti. Le forme Attesa nuova udienza Assassinato Violento terremoto colpisce di hanok differiscono per regione. Nelle fredde regioni settentrionali sul Russiagate un giornalista il Perú meridionale della Corea, gli hanok sono costruiti con un cortile nel mezzo per mante- in Messico nere meglio il calore. Nel sud sono WASHINGTON, 15. Il giudice distret- ni fa oltre 590.000 documenti relati- LIMA,15. Almenodue personeso- Il ministro della salute, Abel Sa- più aperti e a forma di L. Oggi ba- tuale di Washington, Amy Berman vi a Gates, tra cui email e carte no morte e altre sessantacinque so- linas, citato dal quotidiano spa- sta visitare qualunque città coreana Jackson, sarà informato ufficialmen- aziendali e finanziarie. Sono stati CITTÀ DEL ME S S I C O,15. Un gior- no rimaste ferite per un forte ter- gnolo «El País», ha reso noto nel- per realizzare che si è persa del tut- te domani, in una nuova udienza, inoltre messi agli atti altri 2200 do- nalista è stato ucciso in Messico, remoto che ha interessato alcune le ultime ore che diciassette operai to l’ispirazione che veniva dal terri- sugli ultimi sviluppi delle indagini cumenti classificati come «impor- nello stato frontaliero di Tamauli- zone del Perú. risultano dispersi a causa del crol- torio: i parchi sono pochi, non c’è sull’ex capo del comitato elettorale tanti». Sia Manafort, 68 anni, che pas. Indagini sono in corso per Secondo i primi accertamenti la lo di una galleria in una miniera neanche l’ombra di viali alberati. I dell’allora candidato repubblicano Gates, 45 anni, si sono dichiarati verificare se l’omicidio sia legato scossa avrebbe raggiunto i 7,3 gra- nella località di Chaparra. coreani per troppi anni si sono con- Donald Trump: il lobbista Paul Ma- non colpevoli e sono agli arresti do- al suo lavoro. Carlos Domínguez di sulla scala Richter. A essere in- Subito dopo la scossa è stato centrati su un unico aspetto, la fun- nafort, e sul suo socio, Rick Gates. miciliari. I due sono stati i primi a Rodríguez è stato assassinato nel- teressate dall’evento sono state lanciato un allarme tsunami. Poco zionalità: gli appartamenti dovevano Venerdì il team del procuratore finire nella rete del Russiagate. la città di Nuevo Laredo, al confi- principalmente delle aree situate dopo, l’allerta è stata revocata: il essere comodi, con un ampio par- speciale Robert Mueller ha reso no- Intanto Corey Lewandowski, l’ex ne con il Texas, mentre era alla sulla costa meridionale del Perú. rischio di un’onda anomala che si cheggio, una scuola nelle vicinanze to che chiederà di fissare per il 14 manager della campagna elettorale guida di un’automobile su cui Un primo bilancio è stato diffuso abbatta contro la costa al momen- e il supermercato sotto casa. maggio la data di inizio del proces- di Trump, ha annunciato che in set- viaggiavano anche alcuni parenti, dal capo della protezione civile, to è ritenuto molto poco probabi- Eppure per osservare un villaggio so che vede i due accusati di cospi- timana sarà interrogato dalla com- rimasti illesi. La polizia ha riferito Jorge Chávez, ma le operazioni di le. Il sisma ha distrutto decine di tradizionale coreano non occorre razione contro gli Stati Uniti, rici- missione della Camera che indaga che il corpo presentava ferite da salvataggio sono ancora in corso e abitazioni, 63 secondo gli ultimi andare troppo lontano, ne sorge claggio di denaro, frode fiscale, vio- sul caso. coltello e che sarebbero stati spa- gli esperti non escludono che ci bilanci. Gli sfollati sono almeno uno nel pieno centro di Seoul: il lazione delle leggi sulle lobby e fal- «Sono pronto a rispondere a rati anche colpi di pistola. In pas- siano ancora persone sepolte dalle 130 ha aggiunto il capo della pro- Bukchon Hanok Village, con i suoi sa testimonianza. Sono queste solo qualsiasi domanda riguardo il mio sato il giornalista, 77 anni, aveva macerie. tezione civile, precisando che oltre numerosi piccoli vicoli e le seducen- alcune delle dodici accuse mosse lo- mandato, non ho colluso, non ho lavorato per varie testate, ma ora L’epicentro del sisma, riferisce ai due morti ci sarebbero almeno ti case hanok. È la prova che ro da Mueller nell’ambito del Rus- cooperato e non mi sono coordinato operava da free lance scrivendo l’Istituto geofisico nazionale, è sta- 65 feriti. un’idea abitativa coreana ispirata siagate, la presunta collaborazione con nessun russo, agenzia russa, go- articoli sul narcotraffico. Lo scor- to localizzato a quarantadue chilo- Immediata è scattata la macchi- all’armonia con la natura può coesi- tra il Cremlino e il comitato eletto- verno russo per cercare di avere un so anno dieci operatori dell’infor- metri a sudovest di Acari, sulla co- na dei soccorsi, con i servizi di stere con il paesaggio urbano mo- rale di Trump. I collaboratori di impatto sulle elezioni», ha detto in mazione sono stati uccisi in Mes- sta meridionale del paese, a una emergenza che hanno già inviato derno, non a caso è anche il luogo Mueller hanno consegnato tre gior- un’intervista radiofonica. sico. profondità di 12,1 chilometri. tende e materassi agli sfollati. più visitato dai turisti. pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018

Facciata esterna del monastero di Santa Maria dei sette dolori a Roma

no precisi e conseguenti. La nostra cro- nista non è una sprovveduta né sembra perseguire fini diversi dalla genuina ren- dicontazione cronachistica. Fino alla li- berazione di Roma: «Oggi finalmente dopo 5 anni di ferocissima guerra, e do- po nove mesi che avevamo in casa tutta questa gente nascosta, sono entrate a Roma le truppe americane, mettendo in fuga i tedeschi e liberando Roma e l’Italia da una invasione così paurosa. Nei giorni scorsi lo spavento era rad- doppiato perché sulla città sorvolavano continuamente aeroplani che mitraglia- vano ovunque ed era pericoloso stare nei piani superiori, i cannoni tuonavano Nelle cronache delle oblate agostiniane del monastero di Santa Maria dei sette dolori di Trastevere fuori porta San Giovanni da dove en- travano le truppe americane e sul Giani- colo rispondevano con altrettanti colpi. Le truppe americane sono state accolte con entusiasmo, da liberatori, così tutti Nove difficili mesi sono ritornati in libertà nelle loro case. Oltre a salvare la vita delle persone dobbiamo pensare anche alle bestie per- L’accoglienza ai perseguitati dai nazisti tra l’ottobre 1943 e il giugno 1944 ché le truppe tedesche, girando nelle campagne, portavano via ai contadini tutto quello che trovavano. Così che nella periferia di Roma i poveri contadi- di ANTONELLO CARVIGIANI Idiari deiconventifemminili diclau- frono molto per tutti questi spaventi e fornelli, poi si riuniscono in una stanza ni, cercavano di nascondere quanto po- sura sono una fonte importante per cer- per mancanza anche di carne — latte per pregare insieme. Oggi hanno cele- tevano. Nel nostro Monastero al cortile lree lafamigliareale care di ricostruire quel che accade a Ro- che sono molto scarsi compresi i condi- brato la Pasqua e si sono riuniti nel no- del forno, intorno al porticato, sono sta- sono fuggiti da Roma, ma tra l’ottobre del 1943 e il giugno del menti. A comprare qualche cosa, oltre i stro oratorio con uno che fungeva da te sistemate undici mucche da latte e al- il Capo del Governo è 1944. La cronaca del monastero di Santa generi che riceviamo ogni mese con la Sacerdote. Poi hanno invitato a parteci- cuni cavalli, che una mattina entrarono stato arrestato e fatto Maria dei sette dolori è esplicita: «È tessera, non è possibile perché non ab- prigioniero dagli italia- questo il desiderio espresso, ma senza biamo denari e quelli che vendono di «Ini, le truppe si sono sbandate e non obbligo, dal Santo Padre Pio XII, che nascosto, sono molto cari. Ai Padri Ge- pensano più a difenderci». Lo smarri- per primo riempie di rifugiati il Vatica- suiti della Università Gregoriana abbia- mento vissuto a Roma dopo la caduta no — la Villa di Castel Gandolfo e San mo chiesto lavoro, ed ogni settimana ci del fascismo, l’armistizio e la fuga di Giovanni in Laterano». mandano da lavare e rammendare oltre Vittorio Emanuele III a Brindisi, nel Per rispondere a questa richiesta del centocinquanta paia di calze nere. Per Papa, le monache aprono le porte compenso ci danno formaggio — patate ai rifugiati: «Nel nostro convento —olio —burro, datoche lorohanno sono rifugiate circa centocinquan- delle tenute con bestiame, e perfino ci Nel nostro convento sono rifugiate ta persone, sono intere famiglie forniscono candele per la Chiesa, per la circa centocinquanta persone con numerosi bambini — donne e Santa messa e funzioni perché a com- uomini che tratteniamo qui con le prare fuori non ci sono. È stata per noi Intere famiglie con numerosi bambini proprie famiglie, dopo che i supe- una vera provvidenza. Approfittando di che tratteniamo dopo che i superiori riori ci hanno dato il permesso di questo scompiglio generale, i ladri han- lasciarli qui. Per dar posto a tanta no derubato di quà e di là. Siamo co- ci hanno dato il permesso di lasciarli qui gente, abbiamo ceduto parecchie strette in due a dormire in Sagrestia, e stanze nostre e ci siamo ristrette ogni tanto fare un giro la notte con una in poche stanze. Il locale sopra la lampadina accesa in mano a fare un gi- Chiesa, detto il Noviziato, è pieno ro per il monastero, non potendo accen- drammatico racconto delle oblate ago- di gente e le famiglie hanno formato dere le luci, perché c’era ordine di oscu- stiniane del monastero di Santa Maria con cartoni dei piccoli recinti, dove vi- ramento, per paura dei bombardamenti. dei sette dolori. vono per essere più liberi gli uni dagli Per guadagnare qualche soldo e procu- Nel loro Registro della cronaca dal altri. È pericoloso per essi avvicinarsi al- rare il necessario, dato che abbiamo 1938, nelle pagine comprese tra la 85 e le finestre, perché i tedeschi che hanno qualche macchina per maglieria, siamo la 93, descrivono la situazione di quei occupato la caserma dei carabinieri qui riuscite a procurarci dei filati di lino e mesi: «Le truppe tedesche, padroneg- davanti al nostro cancello, stanno sem- lana e con l’aiuto di due ragazze stiamo giando l’Italia, perseguitano ovunque pre guardando con i binoccoli sulle no- facendo dei golf e pedalini per uomo, uomini e li deportano nei campi di con- stre finestre, e siccome hanno già sento- che poi portiamo per campione nei di- centramento». Sono giorni drammatici, re di qualche cosa, possono irrompere versi negozi di Roma, con la speranza in cui si è chiamati in causa direttamen- da un momento all’altro dentro il mo- di avere qualche ordinazione di lavoro». Miream Salameh, «Rifugiati» te per salvare vite umane. Scrive la mo- nastero, e portarli via tutti». A sorreggere le monache di fronte a naca che redige questa cronaca: «In La cronaca descrive in modo vivissi- difficoltà tanto grandi e inaspettate, è la mo le paure, gli stenti e le difficoltà di fede e l’intensa preghiera quotidiana: modo speciale perseguitano gli ebrei quei nove mesi. «Abbiamo parecchie «Ogni giorno nel pomeriggio, facciamo che fucilano o li fanno morire nelle ca- Consorelle anziane e ammalate, che sof- la processione con il quadro della Ma- pare, con il permesso del superiore ab- trionfalmente dal cancello e attraversa- mere a gas. In tale frangente ebrei — fa- donna del Patrocinio, biamo assistito in tre. La funzione si è rono tutto il Chiostro. Erano custodite scisti — soldati — carabinieri e borghesi, recitando le litanie ed svolta con una nenia indefinibile di dal proprietario e da una nipote che le cercano rifugio negli istituti religiosi; altre preghiere, dalla preghiere e canti in lingua ebraica da- mungeva due volte al giorno, e davano che con grave pericolo, aprono le porte Chiesa, il giardino e vanti al candelabro acceso con sette a noi per compenso tutto il latte. Una per salvare vite umane». refettorio, pregando la bracci». vera provvidenza perché alla sera e mat- Il monastero di Santa Maria dei sette Beata Vergine che libe- Nella cronologia contenuta nella cro- tina, parecchie suore si facevano una dolori — in via Garibaldi, a Trastevere, ri da tanto flagello il naca ci sono degli errori di datazione. buona zuppa di latte fresco, mentre una alle pendici del Gianicolo — è una delle monastero e quelli che Si dice che nel Natale del 1944, ad parte la acquistavano le persone rifugia- tante case religiose che, tra l’ottobre del ci sono rifugiati, e salvi esempio, gli ebrei sono ancora nel mo- te da noi e con il resto si faceva anche Roma, l’Italia e il nastero. Così come l’indicazione dell’an- formaggio e ricotta. Anche queste sono mondo intero. Tutte le tornate alla base, appena suore a piedi scalzi e ci entrate in Roma le truppe Ci seguivano in processione seguivano in processio- americane. Essendo anco- tutti gli ebrei e gli altri ospiti ne a capo scoperto tut- Ai Padri Gesuiti della Gregoriana ra molta fame nella città ti gli ebrei e gli altri ri- di Roma, il Circolo San Tutti fiduciosi ripetevano fugiati e tutti fiduciosi abbiamo chiesto lavoro Pietro, per conto del Vati- «Questa Madonna ci salverà» ripetevano: questa Ma- Ogni settimana ci mandano cano, ha aperto molti donna ci salverà». centri di cucine economi- La cronaca è parti- da lavare e rammendare che, distribuendo ogni colarmente interessante oltre centocinquanta paia di calze nere giorno tante razioni di ci- bi cucinati, secondo i 1943 e il giugno del 1944, a Roma, si perché fornisce anche Per compenso ci danno formaggio, patate, olio trasformano in rifugio sicuro per i per- alcuni dettagli di ca- buoni delle tessere che seguitati dai nazisti. A mobilitarsi sono rattere religioso sul e perfino candele per la messa ognuno aveva, dato che istituti religiosi, parrocchie, ospedali rapporto con gli ebrei mancava anche gas e le- cattolici oltre alle strutture direttamente ospiti nel monastero: gna. Abbiamo richiesto legate alla Santa Sede. Ebrei, renitenti «Nello stesso Natale anche noi per circa due- alla leva, politici antifascisti trovano 1944, gli ebrei hanno no, nella parte superiore del foglio, di- cento razioni al giorno, o solo minestra fatto nel sepolcreto venta, a partire da pagina 88, il 1945. o per chi voleva anche la pietanza. Per scampo grazie a questa gigantesca opera sotto la Chiesa, un Queste aporie possono essere spiegate noi è stata una provvidenza, perché ave- di assistenza umanitaria diffusa sull’in- grande e artistico Pre- con il modo in cui questi registri vengo- vamo i generi cucinati da noi, la forni- tero territorio della città, organizzata ri- sepio, sebbene nella no scritti. La stesura finale del testo vie- tura di legna e per compenso ci davano calcando e sfruttando la capillare pre- loro religione, aspetta- ne eseguita complessivamente — sulla in cambio pasta e condimenti che fino senza della Chiesa cattolica. no ancora il Messia. base di memorie orali o scritte, di ap- allora avevano scarseggiato». Si tratta di un impegno senza prece- In questi giorni, prima punti e minute — alla fine dell’anno o — Questa cronaca è un documento denti che coinvolge centinaia di preti e della nostra Pasqua, in questo caso, si può pensare — alla fi- straordinario perché descrive con gran- religiosi che — a rischio della loro stessa essi stanno facendo il ne della guerra. E lo slittamento di da- de vivezza la vita — fatta di paura, fa- vita — decidono di nascondere i ricerca- digiuno, mangiando tazione si può supporre sia dovuto a un me, carità e fede — in quel microcosmo ti. Si calcola che siano circa cinquemila pane azimo che le puro errore materiale di trascrizione. È in cui si era trasformato il monastero in gli ebrei che, in tal modo, riescono a donne fanno qui e indubbia, infatti, la veridicità degli av- quei nove, drammatici mesi dell’o ccupa- mettersi in salvo. Una pagina della cronaca delle oblate agostiniane cuociono in piccoli venimenti storici raccontati, che risulta- zione tedesca di Roma. lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5

Parete della sala maggiore Palazzo della Ragione, Mantova

Sul fine vita Affermazioni gravi

e sconcertanti margine si trovano due glosse sot- to forma di immagini. In alto, un uomo con barba e capelli bianchi eilcapo circondatodaun’a u re o l a di FERDINAND O CANCELLI interessante che anziché fare affer- calpesta con i piedi un individuo mazioni banali e generiche l’auto- corpulento, con barba e capelli eutanasia in re ci dicesse dove e quando ha vi- scuri, che ha vicino a sé una borsa senso pro- sto realizzarsi questa diabolica al- dalla quale fuoriesce un gran nu- prio, quella leanza tra «religiosi e familiari» mero di monete. Come spiega la dove il me- che riuscirebbe non solo a mante- didascalia, si tratta di san Pietro dico sommi- nere degli esseri umani in una che letteralmente «annienta» Si- «L’nistra direttamente un farmaco le- condizione di limbo mentale ma mon Mago. tale, è alla portata di culture mo- addirittura li costringerebbe «a Più in basso, la scena si ripete, rali coraggiose e individualiste; entrare» in tale stato. Sarebbe in- L’uomo ma con evidenti richiami a un am- non è per paesi imbrigliati da teressante che Corbellini, accecato biente più familiare ai lettori del un’etica comunitaria e ipocrita. dall’ira e dall’incubo, come lui manoscritto. Qui è il patriarca Ni- Come l’Italia». Gilberto Corbelli- stesso lo definisce, di condividere ceforo, che aveva difeso la liceità ni in un articolo uscito il 14 gen- una sorte così misera ai suoi oc- con la borsa al collo delle immagini, ad avere la meglio naio sull’inserto «Domenica» de chi, ci dicesse esattamente quali sul «secondo Simone», un certo «Il Sole 24 ore» critica duramente «strutture a gestione religiosa» «Iannes», da identificarsi con il la recente legge sulle disposizioni avrebbero deciso di “fare busi- Genealogia e uso di un tema medievale patriarca iconoclasta Giovanni anticipate di trattamento definita ness” alle spalle di tali malati e Grammatico. Del resto, l’asso cia- «il minimo sindacale» in tema di zione tra iconoclastia e simonia diritti e autodeterminazione. Evi- delle loro famiglie. La gravità di tali affermazioni si commenta da era tutt’altro che infrequente dentemente terrorizzato dalla pro- attenta indagine sulle fonti d’ar- dell’avarizia e della simonia. Non sola ma il fatto che siano generi- di GI O VA N N I CERRO all’ep o ca. spettiva di terminare i propri gior- chivio, Milani insiste sulla necessi- che le rende in un certo senso an- a caso era sempre presente nelle Quando l’immagine dell’uomo ni in quello che definisce «un di- n un passo della sua C ro n i - tà di guardare ai documenti come cora più odiose. rappresentazioni del ricco epulone con la borsa al collo fa la sua sturbo protratto della coscienza» ca Salimbene de Adam ri- a un problema storiografico vero e del Vangelo di Luca, di Giuda e comparsa nei comuni dell’Italia (come lo stato vegetativo) Corbel- Sarebbe infine necessario che il corda che a Parma verso il proprio, la cui risoluzione deve professor Corbellini, posati per un di Simon Mago. L’at- lini perde da subito la lucidità e si 1233 due usurai si converti- precedere quella del fenomeno di tenzione era posta lascia sfuggire alcune affermazioni momento i libri che devono aver- rono vestendo l’abito fran- cui essi recano traccia. L’i n t e re s s e gli così intensamente confuso i tanto sulla dimensio- gravi e sconcertanti sulle quali va- cescano. A testimoniare la solenni- dello storico deve essere pertanto ne economica, quanto le la pena di ritornare. pensieri, si prendesse un po’ di I tà di questa scelta, decisero di do- rivolto in primo luogo verso le cir- sulla dannazione eter- Icircatremila pazientichein tempo per fare visita ad alcuni di nare i loro beni in parte in favore costanze di produzione, conserva- na che derivava Italia si trovano in tale condizione questi malati, ai loro familiari e ai dei poveri, in parte per la costru- zione e trasmissione delle fonti. dall’aver commesso rappresentano un costo notevole tanti, religiosi e laici, che li curano Nella sua ricostruzione, Milani un peccato, quindi su «a carico del servizio sanitario e ogni giorno. Da torinese potrei prende le mosse da un’altra storia ragioni teologiche e dei parenti» e, si cita testualmen- suggerire il Cottolengo, comodo curiosa riportata dal domenicano dottrinali. La borsa te, «anche un business per nume- L’immagine doveva richiamare anche arrivando in treno a Torino. Étienne de Bourbon nel suo Tra t - stava a indicare infatti rose strutture a gestione religio- Lo dice lui stesso: gli studi di una molteplicità di significati tato sulle diverse cose da predicare il pesante fardello di sa». Devo fermarmi un attimo du- Adrian Owen e di molti colleghi e già analizzata da Jacques Le colpe capace di trasci- rante la lettura, riprendere fiato Indicando la condanna neurologi ci lasciano intendere che Goff in La borsa e la vita. nare il reo direttamen- per continuare ma purtroppo non si conosce ancora pochissimo di non solo del prestito a interesse Étienne racconta che nel 1240 un te all’inferno. è finita. usuraio di Digione, mentre stava ciò che realmente sente un malato Milani suggerisce Nella riga successiva Corbellini ma anche di avarizia e simonia per entrare nella chiesa di Notre- in stato di minima coscienza. che l’origine di questa afferma che «ci vuole una dose Dame-du-Marché per celebrare il Aprendo però le porte di una immagine vada rin- non comune di cattiveria e di proprio matrimonio, fu colpito stanza del Cottolengo o di altre tracciata nel salterio egoismo, che accomuna quasi sulla testa da una scultura presen- strutture simili, religiose o laiche, zione di un convento dell’O rdine. bizantino detto Chlu- sempre religiosi e familiari, per te sul portale, che raffigurava un Corbellini potrà forse recuperare Uno dei due, che cambiò il suo d o v, dal nome del suo costringere degli esseri umani a usuraio con una borsa al collo. un po’ della sua lucidità perduta e nome in frate Illuminato, si fece proprietario, oggi entrare e rimanere in una condi- L’usuraio di pietra impedì così al accorgersi che non c’è nessun bu- frustare per le vie della città con conservato presso il zione mentale grigia e sconosciu- una borsa di denaro al collo. Per- suo alter ego in carne e ossa di ta, piuttosto che lasciarli decidere siness, nessun egoismo, nessuna entrare nella comunità cristiana e Museo storico di Mo- ché mai questa decisione? in modo autonomo». Tali esterna- cattiveria, nessuna alleanza tra “re - ricevere i sacramenti. L’exemplum sca. Il manoscritto — A indagare l’origine, l’evoluzio- zioni non riguardano un modo di ligiosi e familiari”. Solamente per- di Étienne era probabilmente di- probabilmente redatto ne e i significati di un tema che pensare, l’adesione a una teoria sone malate che soffrono, altre che retto contro l’aristocrazia che for- nella seconda fase etica diversa dalla mia o una di- le aiutano e che lavorano per loro ha avuto un’ampia diffusione nel- mava il comune della città della dell’iconoclasmo, tra versa visione dell’uomo, tutti fatti con professionalità e attenzione, la Francia centromeridionale, nel Borgogna e che dieci anni prima il 788 e l’842, in un rispettabilissimi e con i quali è an- familiari e amici che colgono ogni nord della penisola iberica e aveva finanziato il progetto di ri- ambiente favorevole che costruttivo confrontarsi. momento per far sentire la loro vi- nell’Italia centrosettentrionale costruzione della chiesa. alle icone — riporta il Tali esternazioni colpiscono cinanza. giunge ora la ricerca dello storico Elaborata nel contesto della po- versetto 9 del Salmo «Salterio Chludov» perché mostrano a quale punto si Sono cose che fanno passare la Giuliano Milani, L’uomo con la litica riformatrice di Alessandro II, 52, in cui si afferma: può arrivare quando, persa la ra- paura e, magari, fanno anche ve- borsa al collo. Genealogia e uso di l’immagine dell’uomo con la borsa «Ecco l’uomo che zionalità, si scade nel giudizio e nire voglia di chiedere almeno un’immagine medievale (Roma, al collo doveva richiamare una non ha posto Dio co- nell’attacco ideologico. Sarebbe scusa. Viella, 2017, pagine 297, euro 30). molteplicità di significati, indican- me sua fortezza, ma ha confidato centrosettentrionale diventa il ri- Combinando una meticolosa ana- do la condanna non solo del pre- nella sua grande ricchezza e si è flesso dell’endemica conflittualità lisi iconografica e un’a l t re t t a n t o stito a interesse, ma anche fatto forte delle sue insidie». A sociale tra fazioni e consorterie e assume i tratti di una particolare forma di pittura infamante volta a deridere, a partire dalla metà del Duecento, quanti erano colpiti da bandi di esclusione dalla città. Ec- co allora che sulla parete della sa- Le tre case del poeta Pablo Neruda in Cile la maggiore del Palazzo della Ra- gione di Mantova si notano sei fi- Una storia di mare e di semplicità gure di profilo, tutte con una bor- sa al collo, radunate sotto un ol- mo nell’atteggiamento di chi sta ordendo trame segrete. Il riferi- anche per la sua capacità di mettere in rinaio spagnolo Eladio Sobrino nell’inver- rezione della città: Neruda però preferiva mento è ai traditori di Marcaria, versi il popolare, l’umile e la semplicità. no del 1943, il poeta comincia ad apporvi l’affaccio sulle Ande, e così il progetto città che nella lotta tra Federico II Se la vita è mutevole, cresce nel tempo e la prima serie di aggiunte, proseguite fino venne girato. Sarà solo una tra le mille va- eil papatoaveva rivestitoun’im- dal tempo è cambiata, così le tre abitazio- al 1965, con l’aiuto dell’architetto catalano riazioni volute dal poeta, che cercò perso- portanza strategica trovandosi al ni di Neruda — Isla Negra, Santiago e Germán Rodríguez Arias prima e poi con nalmente i materiali, definì i dettagli e di- confine tra il territorio di Manto- Valparaíso — sono luoghi non finiti perché quello dell’architetto e amico Sergio Soza. scusse ogni particolare. va, schierato dalla parte della continuamente rimaneggiati, in grado di Per trovare l’abitazione occorre domanda- «Sento la stanchezza di Santiago — Chiesa, e quello di Cremona, su trasformarsi nel tempo, come avviene alla re, non ci sono cartelli — i cileni non ne scrive Neruda nel 1959 a un’amica —. Vo- posizioni filoimperiali. marea e alle esistenze di popoli e persone. hanno bisogno, tutti sanno dov’è. glio trovare a Valparaíso una casetta per Ancora più complessa è la si- Per Neruda, l’arte del costruire non è Amava avere ospiti, Pablo Neruda, ere- vivere e scrivere tranquillo». Nasce così tuazione politica a cui sono legati legata a un progetto, ma alle immagini in- dità della sua infanzia, e le sue case lo di- La Sebastiana, terza e ultima abitazione, idipintidel BrolettodiBrescia, dotte da ciò che le pareti si trovano attor- mostrano. A Isla Negra l’appuntamento in cima alla collina nel cerro Bellavista, a oggetto di diversi rifacimenti. no: una luce, uno scorcio, un oggetto ne- era per le Fiestas Patrias ogni 18 settem- Valparaíso, da dove Neruda guardava i Nell’affresco superstite, c’è un in- cessitanti il supporto di un ambiente. Se è bre. Anche nel 1973, anno terribile della fuochi d’artificio di Capodanno. La casa dividuo a cavallo che sta uscendo soprattutto il mare a farla da padrone (an- storia cilena, invitò gli amici, ma quanti lo venne inaugurata il 18 settembre 1961: per da una grande porta merlata. Le- che nella casa di Santiago, la sola a non raggiunsero portarono notizie terribili dal- l’occasione Neruda scrisse la poesia La gato a dei ceppi, il cavaliere con trovarsi sull’oceano), è attorno all’enorme la capitale. Il giorno dopo il poeta, grave- Sebastiana,inclusa nellaraccoltaPlenos la mano destra si tiene il volto in cavallo di legno che viene costruita una mente malato, fu trasportato in ambulan- La Sebastiana a Valparaíso P o d re s .Le saliteelediscese, cosìtipiche un gesto di tristezza e, ancora una stanza nell’abitazione di Isla Negra. Lo za all’ospedale Santa María di Santiago. della cittadina, continuano anche all’inter- spazio è manipolabile e inventabile a pia- Triste rituale che si sarebbe propagato co- volta, porta attorno al collo una cimento: la casa non si modifica all’inter- me un’onda, la casa fu subito devastata no della struttura: salendo per le scale in- borsa svolazzante di forma trian- no, ma si estende man mano che crescono dai militari. terne, è un po’ come salire per le salite di golare. La figura doveva far parte di GIULIA GALEOTTI esigenze e bisogni. Stessa sorte per la casa di Santiago, la Valparaíso, un accumulo di case in lamie- di una teoria di cavalieri banditi ra, coloratissime e arroccate sul monte che dalla città per iniziativa del gover- ono tanti i modi possibili per appro- La prima a essere acquistata e converti- Cascona, costruita ai piedi del Cerro San ta fu quella a Isla Negra, su un promon- Cristóbal (che prende il nome dai capelli scende a picco sul mare. E come per la no popolare al potere dal 1280. fondire la conoscenza di una grande cittadina, man mano che si sale nella casa In definitiva, Milani ci mostra figura intellettuale del Novecento. torio spazzato dal vento a picco sul Pacifi- ricci e ribelli della moglie Matilde). An- S co. È il 1937 quando Neruda inizia a cer- ch’essa, infatti, a seguito del colpo di Sta- si è ricompensati dalla vista, sempre più come l’immagine dell’uomo con la Uno di questi potrebbe essere la visita alle care un posto in cui scrivere quello che to, fu preda di vandali: il 23 settembre ampia, sul porto. È stretta su quattro li- borsa al collo, lungi dall’essere un tre abitazioni cilene di Pablo Neruda, di- sarebbe diventato il suo Canto General, 1973, mentre il poeta stava morendo, fu velli La Sebastiana, tra angoli e oggetti particolare trascurabile, costituisce venute musei gestiti dalla fondazione grande libro sulla storia e sulla natura saccheggiata e inondata con l’acqua del che rapiscono con le loro storie, lucernai in realtà un osservatorio di indagi- omonima. Ciascuna con il suo marchio, americana. Rispondendo all’annuncio su canale che scorreva in giardino. Esatta- su pareti azzurre, gialle, rosa, verdi, e le ne privilegiato attraverso il quale è infatti, le case trasmettono il profondo at- un quotidiano, Neruda scopre questa pic- mente vent’anni prima, la costruzione del- grandi finestre rendono il porto di Valpa- possibile indagare le forme artico- taccamento del poeta per la quotidianità, cola casa in una caletta di pescatori quasi la casa era stata affidata all’architetto Ger- raíso e il mare un elemento architettonico. late dell’immaginario religioso, quell’attenzione ai dettagli che trabocca deserta, rimanendo folgorato dalla spetta- mán Rodríguez Arias, che inizialmente la Dettagli e mare: è la poesia di Neruda, politico ed economico dell’età di nella poesia di un autore divenuto celebre colare vista sul mare. Acquistatala dal ma- progettò orientandola verso il sole, in di- e l’anima delle sue case. mezzo. pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018

Marc Chagall «La festa dei tabernacoli - Sukkot» (1916)

di NORBERT HOFMANN* cata, anche alla luce dei valori spi- pre più secolarizzata. Gli uomini rituali condivisi, presenti già nelle di fede che condividono uno stes- La giornata dell’ebraismo che la rispettive sacre Scritture. so fondamento di valori devono Chiesa in Italia celebra il 17 gen- Il documento Fra Gerusalemme e testimoniare insieme l’amore di naio è segno del grande apprezza- Roma si suddivide in quattro parti: Dio nel mondo. Tra i compiti cru- mento della Chiesa cattolica nei 1) Preambolo, 2) Una svolta – No- ciali vi è la valorizzazione della sa- confronti del giudaismo. Questa stra aetate, 3) Valutazione e rivalu- cralità della vita e dell’imp ortanza giornata intende offrire ai cristiani tazione, 4) La strada verso il futu- della famiglia in senso tradiziona- l’opportunità di ricordare con gra- ro. Nel preambolo figura in primo le, come pure la difesa della libertà titudine le radici ebraiche della lo- piano il destino del popolo ebrai- religiosa di fronte alla crescente se- ro fede, come pure di sensibilizzar- co, di cui viene evidenziato il du- colarizzazione e all’estremismo re- si al dialogo attualmente in corso plice compito: essere una luce per ligioso. Infine si ribadisce l’intento con l’ebraismo. Oltre che in Italia, le nazioni (cfr. Isaia,49, 6) e tute- di approfondire il dialogo e il par- si celebra il 17 gennaio anche in lare il proprio futuro nonostante tenariato con la Chiesa cattolica e Polonia, Austria e Paesi Bassi, in- l’odio e la violenza del mondo. di promuovere la comprensione re- trodotta dalle rispettive conferenze Vengono ricordati la tragedia uma- cipro ca. episcopali. Il 17 gennaio la Chiesa cattolica in Italia celebra la giornata dell’ebraismo na della Shoah, la fondazione del- Il documento Fra Gerusalemme e L’anno scorso ha avuto luogo lo Stato di Israele e il riavvicina- Roma e l’importanza che esso rive- un evento particolarmente degno mento tra le diverse tradizioni reli- ste sono stati al centro delle con- di nota. Il 31 agosto 2017 Papa giose dopo la fine della seconda versazioni che hanno avuto luogo guerra mondiale. Al punto 2, la di- Francesco ha ricevuto in Vaticano a Gerusalemme dal 12 al 14 no- una delegazione di rappresentanti Alleati chiarazione conciliare Nostra aetate vembre 2017 tra una delegazione di tre importanti organizzazioni èdescritta comeuna svoltadecisi- del Gran rabbinato di Israele e ebraiche, i quali gli hanno conse- va nelle relazioni tra la Chiesa cat- una delegazione della Commissio- gnato un documento comune, tolica e l’ebraismo. Sono menzio- ne per i rapporti religiosi con contenente le posizioni dell’ebrai- in progetti di pace nati il ruolo di Papa Giovanni l’ebraismo. In una dichiarazione smo ortodosso sul dialogo ebraico- XXIII nella redazione della dichia- cattolico, iniziato ufficialmente nel razione, gli sforzi compiuti da Pa- congiunta rilasciata alla fine dell’incontro, si afferma: «La di- 1965 con la dichiarazione N o s t ra specifico singole tematiche. In esso dandole punto per punto, le prese fondita e possa contribuire concre- pa Giovanni Paolo II per la ricon- aetate (n. 4) del concilio Vaticano si riscontra un profondo apprezza- di posizione dei rabbini ortodossi, tamente alla costruzione di un ciliazione con l’ebraismo, come chiarazione Fra Gerusalemme e Ro- II.Non essendoci,all’internomento del cristianesimo, come pu- che presentano un discorso più ge- mondo più giusto. Il testo esorta pure l’atteggiamento e alcune af- ma è il primo documento ufficiale dell’ebraismo, una gerarchia uffi- re la conferma della disponibilità a nerale, mirano soprattutto a riba- non a livellare le differenze teolo- fermazioni di Papa Francesco, che pubblicato dalle organizzazioni ciale o un’istanza centrale per il impegnarsi in favore dell’intensifi- dire l’importanza di approfondire giche, ma a rispettarle. Al riguar- già come arcivescovo di Buenos mondiali dell’ebraismo ortodosso dialogo interreligioso riconosciuta cazione di un partenariato tra le il partenariato esistente tra ebrei e do, Papa Francesco ha affermato, Aires contava tra le sue amicizie che esprime apprezzamento per universalmente, non possono esse- due religioni, per far fronte insie- cristiani. davanti alla delegazione ebraica: personali molti ebrei. Come parti- questa trasformazione e ribadisce re neppure pubblicati, da parte me al compito comune «di perfe- Papa Francesco, nel ricevere il «La dichiarazione Fra Gerusalemme colarmente importante è ricordata l’importanza della collaborazione ebraica, documenti istituzionali a zionare il mondo sotto la sovranità documento Fra Gerusalemme e Ro- e Roma non nasconde, comunque, l’affermazione di Nostra aetate (n. tra la Chiesa cattolica e il popolo cui si ascrive un’autorità vincolan- dell’Onnipotente, di modo che ma il 31 agosto scorso, lo ha colle- le differenze teologiche delle no- 4) secondo la quale il popolo ebraico nel combattere i violenti tutta l’umanità appelli il suo No- gato alla dichiarazione conciliare stre tradizioni di fede. Tuttavia te. Alla luce di ciò, è ancora più ebraico è amato da Dio, essendo i fenomeni che colpiscono il mondo me e l’abominio sia cancellato dal- Nostra aetate (n. 4) e ne ha sottoli- esprime la ferma volontà di colla- apprezzabile il fatto che la Confe- suoi doni e la sua missione irrevo- contemporaneo e nel lavorare in- la terra» (punto 4). Tuttavia, que- neato la grandissima importanza borare più strettamente oggi e in rence of European Rabbis, il Rab- cabili e, dunque, non può essere sieme per un mondo migliore per sta dichiarazione non era stata re- per il dialogo ebraico-cattolico. futuro. Il vostro documento si ri- binical Council of America e la presentato come respinto o male- tutta l’umanità. […] Con il cre- datta da organizzazioni ebraiche Nel discorso tenuto in tale occa- volge ai cattolici chiamandoli “par- Commissione di dialogo del Gran detto da Dio. Della dichiarazione scente riconoscimento, all’interno ortodosse: era frutto dell’iniziativa sione, egli ha osservato: «È un te- tner, stretti alleati, amici e fratelli rabbinato di Israele abbiano lavo- si menziona inoltre la ferma con- del mondo ebraico, del- personale di singoli rabbini. Al sto che tributa particolari ricono- nella ricerca comune di un mondo danna di ogni forma di antisemiti- l’importanza strategica delle rela- rato insieme per redigere questo momento della sua pubblicazione scimenti alla dichiarazione conci- migliore che possa godere pace, documento, intitolato Fra Gerusa- èstata firmatada venticinquefa- liare Nostra aetate,che nel suo giustizia sociale e sicurezza”. Un smo e l’intento di promuovere la zioni con la Chiesa cattolica e an- lemme e Roma. Per la prima volta mosi rabbini ortodossi, ai quali, in quarto capitolo costituisce per noi altro passo riconosce che “nono- reciproca conoscenza e il mutuo ri- che della necessità teologica e mo- nella storia del dialogo ebraico-cat- seguito, si sono aggiunti molti altri la “magna charta” del dialogo col stante profonde differenze teologi- spetto attraverso il dialogo frater- rale di approfondire questa reci- tolico, alcune organizzazioni ebrai- firmatari. mondo ebraico: infatti la sua pro- che, cattolici ed ebrei condividono no. Quali preziosi frutti di N o s t ra proca relazione, diventa un nostro che ortodosse hanno espresso, in Paragonabile alle due prese di gressiva attuazione ha permesso ai credenze comuni” e “l’affermazio- aetate (n. 4) vengono riconosciuti imperativo comune collaborare per un documento, la loro posizione posizione ebraiche ortodosse sopra nostri rapporti di diventare sempre ne che le religioni devono utilizza- l’istituzione della Commissione per la realizzazione del Regno di Dio sul processo di dialogo con la menzionate, esiste solo un altro più amichevoli e fraterni. N o s t ra re il comportamento morale e irapporti religiosiconl’ebraismo sulla terra». Ebrei e cristiani pos- Chiesa cattolica e hanno presenta- documento comparso precedente- aetate ha messo in luce che gli ini- l’educazione religiosa — non la nell’ottobre del 1974, come pure il sono dunque perorare con maggio- to quelle che a loro parere sono le mente. Si tratta della dichiarazione zi della fede cristiana si trovano guerra, la coercizione o la pressio- riconoscimento dello Stato di re efficacia la causa di Dio nella prospettive future di tale dialogo. Dabru Emet (“Direte la verità”) già, secondo il mistero divino della ne sociale — per esercitare la pro- Israele da parte della Santa Sede società odierna se rendono insieme Questa dichiarazione è stata pubblicata sul «New York Times» salvezza, nei patriarchi, in Mosè e pria capacità di influenzare e di nel dicembre del 1993. un’autentica testimonianza della pubblicata in occasione del cin- del 10 settembre 2000 e firmata da nei profeti e che, essendo grande il i s p i r a re ”. È tanto importante que- Al punto 3, il tema centrale è il presenza di Dio e se attingono ai quantesimo anniversario di N o s t ra quattro autori ebrei appartenenti al patrimonio spirituale che abbiamo sto: possa l’Eterno benedire e illu- riavvicinamento dell’ebraismo or- valori religiosi che condividono aetate,cheha avutoluogonel mondo accademico. Il testo, arti- in comune, va promossa fra noi la minare la nostra collaborazione todosso con la Chiesa cattolica. per migliorare il mondo. 2015, e anche come risposta ade- colato in quattro punti, si esprime mutua conoscenza e stima, soprat- perché insieme possiamo accoglie- Questa fraternità tra le due comu- guata al documento della Com- nità religiose non cancella le ri- in maniera positiva sul cristianesi- tutto attraverso studi biblici e col- re e attuare sempre meglio i suoi *Segretario della Commissione missione per i rapporti religiosi spettive tradizioni di fede. Si affer- mo e sulle relazioni tra ebrei e cri- loqui fraterni (cfr. n. 4). Nel corso progetti, “progetti di pace e non di per i rapporti religiosi con l’ebraismo intitolato Perché i ma infatti che «le differenze dottri- stiani. A differenza dei due docu- degli ultimi decenni ci siamo così sventura”, per “un futuro pieno di con l’e b ra i s m o doni e la chiamata di Dio sono irre- menti più recenti che sono stati re- potuti avvicinare, dialogando in sp eranza” (G e re m i a , 29, 11)». nali sono di carattere essenziale e vocabili (Rm 11, 29),del 10dicem- datti a livello internazionale da modo efficace e fruttuoso; abbia- Papa Francesco si è inoltre ralle- non possono essere discusse o ne- bre 2015. Una prima reazione da rabbini ortodossi, Dabru Emet è mo approfondito la nostra cono- grato dell’apprezzamento da parte goziate». Occorre promuovere il parte ebraica a tale documento vi stata elaborata da ebrei statuniten- scenza reciproca e intensificato i degli ebrei ortodossi del processo rispetto reciproco per le convinzio- era già stata nel dicembre dello si di tendenza liberale, aventi già nostri vincoli di amicizia». di dialogo con la Chiesa cattolica ni di fede di ciascun partner affin- stesso anno con la dichiarazione esperienza del dialogo ebraico-cri- Il nuovo documento del- eha ribaditolasuavolontà diin- ché possa aver luogo una pacifica Fare la volontà del nostro Padre in stiano, ai quali si sono aggiunti in l’ebraismo ortodosso riconosce il traprendere ulteriori passi verso collaborazione per il bene di tutti. cielo: verso un partenariato tra ebrei un secondo momento altri rabbini. crescente partenariato con la Chie- l’approfondimento dell’amicizia tra Al punto 4, si sottolinea l’imp or- e cristiani.Questo testoha unta- Inoltre, mentre Dabru Emet si sof- sa cattolica ed esprime la speranza le due tradizioni religiose. La col- tanza di una cooperazione tra glio generale e non tratta nello ferma su diverse tematiche, eluci- che l’amicizia possa essere appro- laborazione dovrà essere intensifi- ebrei e cattolici in una società sem-

Processo di trasformazione delle Chiese riformate in Svizzera Per rispondere ai bisogni della società

GINEVRA, 15. Per rispondere ai biso- ponenti dell’Eren di esprimersi, per gni di una società in cambiamento, definire «le principali linee di impe- diverse Chiese riformate in Svizzera gno e di vita». stanno ridisegnando il loro futuro Analogamente, la Chiesa evangeli- «rinnovando» la loro visione e i loro ca riformata del cantone di Friburgo programmi. «Il nostro obiettivo — (Eerf) si interroga sul ruolo che può sottolinea Alexandra Deruaz, codi- svolgere nella società attuale. «Nel rettrice della Chiesa protestante di 2018 — spiega Pierre-Philippe Blaser, Ginevra — è essere una Chiesa di te- presidente del consiglio sinodale stimoni. Per noi riformati, è in corso dell’Eerf — saremo guidati verso tre una reale rivoluzione». «Proseguire- direzioni principali: il consolidamen- mo il cambiamento di una Chiesa to del nostro statuto, l’a p p ro f o n d i - minoritaria, che deve essere sempre mento del senso delle nostre attività, più testimone nella società civile. Si realizzando un insieme organico di tratta di rinnovare le forme di attivi- tutto ciò che proponiamo, e la speri- tà e di culto» afferma Xavier Pail- mentazione di nuove modalità d’in- lard, presidente del Consiglio sino- c o n t ro » . dale della Chiesa riformata evangeli- Infine, le Chiese di Berna-Giura- ca del cantone di Vaud (Epg). Soletta dovranno affrontare anche La diminuzione delle risorse finan- ziarie e del numero di membri — ri- dei cambiamenti strutturali. «Una ferisce il sito Riforma.it — ha portato buona parte del nostro impegno nei prossimi anni sarà concentrata nella le varie Chiese riformate della Sviz- con le persone che si sono allontana- Baumann, responsabile della comu- messa in pratica della nuova legge zera francofona a interrogarsi anche te dalle Chiese. All’inizio di questo nicazione delle Chiese di quest’a re e sul loro ruolo nella società. Nel 2014, 2018, stiamo sviluppando un modo —hasuscitato unoslancioautentico sulle Chiese nazionali», rileva l’Epg ha adottato una nuova “visio- di mettere in pratica queste linee all’interno delle singole comunità. Baumann. «Questa legge entrerà in ne” basata su tre impegni principali: strategiche grazie alla consultazione Noi le accompagneremo per mettere vigore il 1° gennaio 2020 implicando la testimonianza, l’incontro aperto a fra pastori, diaconi e volontari». in pratica concretamente tale visione, il trasferimento della gestione del tutti e la diversificazione delle forme La stessa preoccupazione è condi- attraverso conferenze e strumenti corpo pastorale, dal punto di vista di culto. Su questa base, lo scorso visa anche dalle Chiese dei cantoni pratici». dei rapporti di lavoro, dallo stato settembre il concistoro ha votato al- di Berna-Giura-Soletta: dal 2015 al Per quanto riguarda la Chiesa ri- alla Chiesa. «Dovremo riorganizzar- cune linee strategiche: «Si tratta — 2017 l’Unione sinodale ha realizzato formata evangelica del cantone di ci in funzione di queste nuove basi spiega Deruaz — di ravvivare la vita un processo collettivo di rinnova- Neuchatel (Eren), alla fine del 2017 è legislative, che avranno conseguenze comunitaria, mettendo l’accento so- mento chiamato «Visione Chiesa 21». stato lanciato il progetto «Eren finanziarie, sociali e amministrati- prattutto sui giovani e sull’i n c o n t ro «Questa visione — spiega Bertrand 2023» che permetterà alle varie com- ve». lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7

Durante il volo verso Santiago del Cile Telegrammi del Papa a capi di Stato

Il Boeing 777 dell’Alitalia con a bordo Papa Francesco di Santiago, Ezzati Andrello; l’arcivescovo Scapolo, nunzio è decollato alle 8.55 di lunedì 15 gennaio dall’a e ro p o r t o apostolico; i vescovi Silva Retamales, ordinario militare romano di Fiumicino alla volta del Cile. e presidente della Conferenza episcopale, e Ramos Pérez, L’arrivo allo scalo internazionale di Santiago è previsto ausiliare di Santiago de Chile e organizzatore locale; intorno alle 20 locali, corrispondenti alla mezzanotte il consigliere della nunziatura, Tumir; italiana. Accompagnano il Pontefice in questa visita e il gesuita Jorge Delpiano, ospite del Pontefice. i cardinali Parolin, segretario di Stato, e Ouellet, presidente Nel pomeriggio di sabato 13, come di consueto, il Papa della Pontificia commissione per l’America latina; si era recato nella basilica di Santa Maria Maggiore l’arcivescovo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato; per affidare il viaggio alla Salus populi romani. Prima i monsignori Viganò, prefetto della Segreteria della partenza, lunedì mattina Francesco è stato salutato per la comunicazione (Spc), e Marini, maestro a Casa Santa Marta, dai cardinali Sodano, decano delle Celebrazioni liturgiche pontificie; gli officiali del collegio, e Bertello, presidente del Governatorato della Segreteria di Stato Rueda Beltz, organizzatore dello Stato della Città del Vaticano; e, accompagnati del viaggio, e Cruz Serrano; i cerimonieri Peroni e Dubina; dall’arcivescovo elemosiniere , dai Il segreto e, tra gli altri, il gesuita Spadaro, direttore della «Civiltà familiari di una ragazza recentemente deceduta a causa Cattolica», il medico personale Soccorsi, gli aiutanti di un incidente stradale. Successivamente, in automobile, di camera Mariotti e Zanetti, il direttore della Sala stampa il Papa ha raggiunto Fiumicino dove è stato salutato della Santa Sede, Burke, il coordinatore Ricerca dall’arcivescovo Georg Gänswein, prefetto della Casa del buon vescovo elaborazione d’informazione (Rei) della Spc, De Carolis, pontificia. Al momento del decollo, Francesco ha fatto e il direttore dell’«Osservatore Romano». In Cile pervenire a capi di Stato dei Paesi sorvolati, si uniscono al seguito papale il cardinale arcivescovo i seguenti telegrammi. segreto per imparare a rimanere di ANGELO DE DO N AT I S Cristo. Non solo, nel vangelo ascoltato c’è di più: Giovanni con Cristo. Tre parole chiave: tempio, testi- acconsente anche al passaggio di Fino a dove si spinge questa mone, discepolo. alcuni dei suoi discepoli migliori dipendenza amorosa dal Mae- A Sua Eccellenza Tempio. «Il vostro corpo è alla scuola di Gesù. Egli non è stro? Ascoltiamo ancora il van- On. Sergio Mattarella tempio dello Spirito santo». un «padrino» che lega a sé. gelo: «Tu sei Simone, il figlio di Presidente della Repubblica Italiana L’affermazione di san Paolo è Tu t t ’altro: spinge i suoi verso Giovanni, sarai chiamato Cefa». Palazzo del Quirinale sconvolgente: il Dio degli eserci- Cristo senza pretese, senza gelo- Gesù cambiando il nome a Si- Nel momento in cui lascio Roma ti non abita più nel tempio, sul sie. Il Battista con l’immagine mone ci aiuta a comprendere per recarmi in Cile e Perú per soste- monte Sion, ma nel cuore del dell’agnello echeggia il capitolo una cosa fondamentale: dipen- nere la missione della Chiesa locale battezzato. Ogni fratello che in- 12 dell’Esodo dove si parla dei dere da lui vuol dire addirittura e portare un messaggio di speranza, contriamo è un mistero. Nella preparativi della Pasqua: la car- lasciarsi ri-definire, accettare che mi è caro rivolgere a lei, Signor Pre- spianata del tempio di Gerusa- ne dell’agnello — che gli ebrei egli rivoluzioni la comprensione sidente, il mio deferente saluto, che lemme era posto un recinto che consumano nella notte della fu- che abbiamo di noi stessi e della accompagno con fervidi auspici per separava il cortile dei gentili ga dall’Egitto — deve dar loro nostra storia. È questo il vero il benessere spirituale, civile e socia- vigore per il lungo viaggio; il dallo spazio ove si ergeva il san- magis della vita. le del popolo italiano, cui invio vo- sangue garantisce la protezione Cari padre Daniele e don tuario vero e proprio, riservato lentieri la benedizione apostolica. dall’angelo sterminatore. Identi- Paolo, lasciatevi ridisegnare dal- ficando l’agnello con Gesù, Gio- lo Spirito santo attraverso il sa- FRANCISCUS P P. vanni confessa che solo in lui — cramento che oggi ricevete: solo e in nessun altro — si compie agli occhi del mondo l’episcopa- l’esodo del credente dal regno to è un traguardo. Per il creden- His Excellency Ordinazioni episcopali della schiavitù alla libertà dei fi- te è invece sempre e solo una Emmanuel Macron gli di Dio. Gesù sostiene il cre- partenza. Oggi voi ricominciate President of the French Republic in Laterano dente con la sua carne e lo redi- la sequela con un titolo nuovo. Pa r i s me con il suo sangue; lo nutre e Custodite gelosamente il vostro As I fly over France on my way to lo rinnova; lo sfama e lo perdo- Durante il volo il Papa ha ricevuto in dono la riproduzione della macchina status di discepoli permanenti: è Chile and Peru for a pastoral visit, I Padre , gesuita, e don na. La vita del testimone — di questo il segreto per diventare usata dal santo gesuita cileno Alberto Hurtado per portare cibo ai poveri (Ap) Paolo Ricciardi, del clero romano, send cordial greetings to Your Ex- cui Giovanni Battista è archeti- un buon vescovo. nominati dal Papa vescovi ausiliari di cellency and your fellow citizens. I po — ha precisamente questo Carissimo padre Daniele, ca- Roma il 23 novembre scorso, nel pray that almighty God may bless His Majesty Mohammed VI due Paesi profondamente influenzati scopo: far comprendere che Cri- rissimo don Paolo: lo Spirito vi pomeriggio di sabato 13 gennaio hanno you all with peace and strength, as King of Morocco sto è la nostra ricchezza a suffi- da antiche culture e dalle radici ricevuto l’ordinazione episcopale nella trasformi in altri san Giuseppe, Iinvoke divineblessings uponthe Rabat cienza e che — pertanto — nes- popolari che ne animano la tradizione cattedrale di San Giovanni in Laterano. custode di Maria, immagine del- nation. suno di noi, nemmeno i ministri I offer best wishes and the assur- cattolica», il capo dello Stato si è A ordinarli è stato l’arcivescovo vicario la Chiesa. Imparate da lui a ser- della Chiesa, possono ritenersi vire, a rischiare, a scomparire. ance of my prayers as my journey to detto certo che la presenza di Francesco di Roma (del quale pubblichiamo FRANCISCUS P P. l’inizio o la fine della salvezza Siate schietti con i potenti, tace- Chile and Peru takes me over Mo- «costituirà per il Cile e il Perú la più l’omelia) insieme con monsignor rocco. Entrusting Your Majesty, the Gianrico Ruzza, ausiliare della diocesi delle persone. Dobbiamo impa- te davanti agli umili; imparate alta testimonianza dell’attenzione della rare a essere dei testimoni senza da coloro che il mondo disprez- His Majesty Felipe VI members of the royal family, and Chiesa per la costruzione di società più per il settore centro, e monsignor the people of Morocco to the Andrea Turazzi, vescovo di San Marino protagonismi, delle linee ben di- za, insegnate con dolcezza a King of Spain almighty, I willingly invoke upon eque e giuste». - Montefeltro. segnate sulla tela della storia, quelli che credono di saperla Madrid delle linee prospettiche che con- lunga; evitate chi vi loda, ascol- you the blessings of joy and peace. Iextend cordialgreetings toYour ducono naturalmente lo sguardo tate chi vi corregge; pregate il Majesty, the members of the royal degli altri verso il punto focale FRANCISCUS P P. doppio rispetto a quanto predi- family, and the people of Spain as I del cristianesimo: l’Agnello che cate; passate più tempo tra le fly over your country on my way to ai circoncisi. Sui varchi del re- toglie il peccato del mondo. Po- In un messaggio di risposta il pagine della Scrittura che sulle Chile and Peru for a pastoral visit. cinto era inciso su pietra un av- veri noi se usiamo il ministero presidente Mattarella ha rivolto al sedie delle riunioni; non cercate Invoking the blessing of almighty viso severissimo: il non ebreo come alibi per coprire dei vuoti, Pontefice «a nome degli italiani tutti, ricompense, fateci innamorare God upon the nation, I pray that † che oltrepassava diventava re- olacomunità cristianacomeun i più sentiti auguri di buon viaggio». della gratuità; comandate solo he may grant all of you peace and sponsabile della sua morte. palco per esibire le nostre abili- Dopo aver sottolineato che «l’Italia e Appresa la notizia della scomparsa di dopo aver amato, e amate di più well-b eing. Questo avvertimento sanciva la tà. Cari padre Daniele e don coloro che non vi obbediscono; la comunità internazionale sono Monsignor santità del santuario: solamente Paolo, la vostra umiltà e discre- assumetevi le vostre responsabi- consapevoli del profondo significato di chi era nell’alleanza con Dio po- zione è nota a tutti noi, conti- lità, intervenite con decisione e FRANCISCUS P P. speranza di questa visita apostolica in LUIGI GHID ONI teva osare presentarsi al suo co- nuate a indicare il Maestro e in- dolcezza quando necessario; già membro del Corpo sp etto. coraggiate le persone a confida- qualora le cose non andranno Diplomatico della Santa Sede A voi oggi sono affidate due re solo nel suo santo Spirito. come previsto, moltiplicate la categorie di fratelli nelle quali — L'ultima parola è discepolo. gioia di avere i vostri nomi scrit- la Segreteria di Stato esprime vivo cor- come una volta nel tempio — la «Venite e vedrete» risponde Ge- ti in cielo; aiutateci a volerci be- Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice doglio ai parenti, alla Diocesi di Pia- presenza del Signore si fa parti- sù ai due discepoli di Giovanni ne, perdonate chi vi denigrerà; cenza-Bobbio, invitando quanti l’han- colarmente evidente: a te padre che gli avevano chiesto: «Rabbi confidate più nella grazia che no conosciuto a unirsi nella preghiera Daniele è affidato il clero; a te dove abiti?». Era questa una do- nelle programmazioni; più nel Conversione di san Paolo di suffragio per la sua anima. don Paolo i malati. Incontrate manda usuale nel mondo giu- quotidiano che nei grandi even- ciascuno con trepidazione, come daico per chiedere a un maestro ti; accantonate la gloria del Vespri presieduti da Francesco se andaste a contemplare — o l t re di essere presi alla sua scuola. I mondo, desiderate il Paradiso. † il recinto — lo splendore del discepoli quel giorno rimasero l’abito corale loro proprio, sono pre- La Congregazione per l’Evangelizza- monte Sion. Siate i custodi — con lui. Come sappiamo «rima- INDICAZIONI zione dei popoli esprime profondo do- non i padroni — dello Spirito di nere» è un verbo fondamentale gati di trovarsi per le ore 17 presso lore per la scomparsa di santità, che abita in loro. Quello nel quarto vangelo: Maria rima- Giovedì 25 gennaio 2018, alle ore l’Altare della Confessione per occu- che vi dico non è una suggestio- ne ai piedi della Croce; Gesù in- 17.30, nella Basilica di San Paolo pare il posto che verrà loro indicato Monsignor ne: realmente la presenza del Si- vita i credenti a rimanere nella fuori le Mura, il Santo Padre Fran- dai cerimonieri pontifici. Possesso LUIGI GHID ONI gnore è lì; abita nei preti e nei sua Parola. «Rimanere» è il mo- cesco presiederà la celebrazione dei Città del Vaticano, 15 gennaio diaconi in virtù del sacramento do tipico di amare del discepo- Secondi Vespri della solennità della 2018 Sotto-Segretario emerito ricevuto, abita nei fratelli amma- lo. Se volessimo tradurne il sen- c a rd i n a l i z i o Conversione di San Paolo Apostolo, del Dicastero Missionario lati in forza di quella sofferenza so in un linguaggio comprensi- aconclusione dellaSettimanadi Monsignor e successivamente parroco che li consacra icona del Croci- bile potremmo utilizzare il ver- Domenica 21 gennaio il cardi- Preghiera per l’Unità dei Cristiani Maestro delle Celebrazioni della parrocchia fisso. Abbiamo bisogno di loro: bo «dipendere». Noi diciamo di nale Juan José Omella Omel- sul tema: «Potente è la tua mano, Liturgiche Pontificie di Cortemaggiore (Piacenza) una comunità senza ministri è credere in Cristo, magari deside- la, arcivescovo di Barcellona, Signore» (cfr. Es 15, 6). solo un’associazione, una comu- riamo anche collaborare con lui, Per i componenti la Cappella Il Card. Prefetto, con gli Ecc.mi Se- prenderà possesso del titolo nità senza spazio per i malati è ma voler dipendere non è cosa Prenderanno parte alla celebrazio- Pontificia sarà a disposizione un gretari, il Sotto-Segretario e tutto il di Santa Croce in Gerusalem- una caricatura della realtà. scontata. Ma quando nella no- ne i Rappresentanti delle altre Chie- servizio pullman, con partenza dalla personale di Propaganda Fide ricorda- Seconda parola: testimone. stra carne facciamo esperienza me. Ne dà notizia l’Ufficio se e Comunità ecclesiali presenti a piazza antistante l’ingresso dell’Aula no con particolare gratitudine l’op era generosa del compianto Sotto-Segreta- Giovanni Battista esclama: «Ec- della verità di quel «senza di me delle celebrazioni liturgiche Roma. Sono invitati, in modo parti- Paolo VI, alle ore 16.30. Quanti desi- del Sommo Pontefice, specifi- colare, il clero e i fedeli della Dioce- rio negli anni in cui ha offerto il suo co l’Agnello di Dio». Non dice non potete far nulla», allora de- derano usufruire del servizio sono servizio alla causa missionaria. cando che il porporato si re- si di Roma. «Eccomi», bensì «Eccolo». cidiamo — finalmente — di di- pregati di darne comunicazione Nel consegnarlo all’amore di Dio, L’Agnello è al centro del suo pendere dallo Spirito. In altre cherà alle ore 11 nella basilica I Cardinali, i Vescovi, i Sacerdoti all’Ufficio delle Celebrazioni Litur- Padre misericordioso, assicurano una annuncio profetico; il suo «io» parole: far memoria del falli- romana in piazza di Santa e i Religiosi, che desiderano parteci- giche del Sommo Pontefice, entro speciale preghiera di suffragio. scompare dietro lo splendore di mento e del limite personale è il Croce in Gerusalemme 12. pare alla celebrazione, indossando lunedì 22 gennaio. pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO lunedì-martedì 15-16 gennaio 2018

Papa Francesco celebra la giornata mondiale del migrante e del rifugiato Vincere la paura Accoglienza significa apertura all’altro e rispetto delle regole

I timori di chi accoglie e di chi viene accolto sono «pienamente to di ogni epoca (cfr. Mt 25, sità senza preconcetti, compren- comprensibili da un punto di vista umano», ma «il peccato è lasciare 35.43)». E per il forestiero, il mi- dere le potenzialità e le speranze che queste paure determinino le nostre risposte, condizionino le nostre grante, il rifugiato, il profugo e dei nuovi arrivati, così come la scelte, compromettano il rispetto e la generosità, alimentino l’odio il richiedente asilo ogni porta loro vulnerabilità e i loro timori. e il rifiuto». Lo ha detto Papa Francesco durante la messa celebrata, della nuova terra è anche un’o c- L’incontro vero con l’altro non domenica mattina 14 gennaio nella basilica di San Pietro, in occasione casione di incontro con Gesù. Il si ferma all’accoglienza, ma ci della giornata mondiale del migrante e del rifugiato. suo invito «Venite e vedrete!» è impegna tutti nelle altre tre azio- oggi rivolto a tutti noi, comunità ni che ho evidenziato nel Mes- locali e nuovi arrivati. È un invi- Quest’anno ho voluto celebrare e irripetibili, tutti diversi tra noi saggio per questa Giornata: p ro - to a superare le nostre paure per la Giornata Mondiale del e con un ruolo singolare nella t e g g e re , promuovere e i n t e g ra re .E fratello Simone: «Abbiamo tro- ticosamente costruito. Anche i poter andare incontro all’a l t ro , Migrante e del Rifugiato con storia del mondo. Nel Vangelo nell’incontro vero con il prossi- vato il Messia» (Gv 1, 41), An- nuovi arrivati hanno delle paure: per accoglierlo, conoscerlo e ri- una Messa a cui siete invitati in (cfr. Gv 1, 35-42) i due discepoli mo, saremo capaci di riconoscere drea lo conduce da Gesù affin- temono il confronto, il giudizio, conoscerlo. È un invito che offre particolare voi, migranti, rifugia- di Giovanni chiedono a Gesù: Gesù Cristo che chiede di essere ché faccia la stessa esperienza la discriminazione, il fallimento. l’opportunità di farsi prossimo accolto, protetto, promosso e in- ti e richiedenti asilo. Alcuni sie- «Dove dimori?» (v. 38), lascian- dell’i n c o n t ro . Queste paure sono legittime, all’altro per vedere dove e come tegrato? Come ci insegna la pa- te arrivati da poco in Italia, altri do intendere che dalla risposta a fondate su dubbi pienamente vive. Nel mondo di oggi, per i rabola evangelica del giudizio Non è facile entrare nella cul- da molti anni siete residenti e questa domanda dipende il loro comprensibili da un punto di vi- nuovi arrivati, accogliere, cono- universale: il Signore era affama- tura altrui, mettersi nei panni di lavorate, e altri ancora costitui- giudizio sul maestro di Nazaret. sta umano. Avere dubbi e timori scere e riconoscere significa co- to, assetato, nudo, ammalato, persone così diverse da noi, scono le cosiddette “seconde ge- La risposta di Gesù è chiara: non è un peccato. Il peccato è noscere e rispettare le leggi, la straniero e in carcere, e da alcuni comprenderne i pensieri e le nerazioni”. «Venite e vedrete!»(v.39), ea p re lasciare che queste paure deter- cultura e le tradizioni dei Paesi estato soccorsomentre daaltri esperienze. E così spesso rinun- a un incontro personale, che minino le nostre risposte, condi- Per tutti è risuonata in questa in cui sono accolti. Significa pu- no (cfr. Mt 25, 31-46). Questo in- ciamo all’incontro con l’altro e contempla un tempo adeguato zionino le nostre scelte, compro- assemblea la Parola di Dio, che re comprendere le loro paure e contro vero con il Cristo è fonte alziamo barriere per difenderci. per a c c o g l i e re , c o n o s c e re e riconosce- mettano il rispetto e la generosi- oggi ci invita ad approfondire la apprensioni per il futuro. E per di salvezza, una salvezza che de- Le comunità locali, a volte, han- re l’a l t ro . tà, alimentino l’odio e il rifiuto. speciale chiamata che il Signore le comunità locali, accogliere, ve essere annunciata e portata a no paura che i nuovi arrivati di- Il peccato è rinunciare all’incon- rivolge ad ognuno di noi. Egli, Nel messaggio per la Giornata conoscere e riconoscere significa tutti, come ci mostra l’ap ostolo sturbino l’ordine costituito, “ru - tro con l’altro, all’incontro con il come ha fatto con Samuele (cfr. di oggi ho scritto: «Ogni fore- aprirsi alla ricchezza della diver- Andrea. Dopo aver rivelato al bino” qualcosa di quanto si è fa- 1 Sam 3, 3b-10.19) ci chiama per stiero che bussa alla nostra porta diverso, all’i n c o n t ro con il pros- nome — ognuno di noi — e ci è un’occasione di incontro con simo, che di fatto è un’o ccasione chiede di onorare il fatto che sia- Gesù Cristo, il quale si identifica privilegiata di incontro con il Si- mo stati creati quali esseri unici con lo straniero accolto o rifiuta- g n o re . Da questo incontro con Gesù presente nel povero, nello scar- tato, nel rifugiato, nel richieden- te asilo, scaturisce la nostra pre- ghiera di oggi. È una preghiera Cinquanta bandiere reciproca: migranti e rifugiati pregano per le comunità locali, e le comunità locali pregano per Cinquanta bandiere sventolavano accoglienza. Per la liturgia inuovi arrivatieper imigranti accanto all’altare della confessione eucaristica, il Papa è stato affiancato di più lunga permanenza. Alla nella basilica di San Pietro. Erano i all’altare dal cardinale Peter Kodwo materna intercessione di Maria Santissima affidiamo le speranze vessilli di altrettanti paesi, in Appiah Turkson, prefetto del di tutti i migranti e i rifugiati rappresentanza delle comunità Dicastero per il servizio dello del mondo e le aspirazioni delle etniche che hanno partecipato sviluppo umano integrale, alla messa celebrata da Papa comunità che li accolgono, af- dall’arcivescovo Angelo De Donatis, finché, in conformità al supremo Francesco nella mattina di domenica vicario di Roma, dal vescovo 14 gennaio, in occasione della comandamento divino della ca- ausiliare Guerino Di Tora, presidente giornata mondiale del migrante e del rità e dell’amore al prossimo, della commissione episcopale della rifugiato. Novemila persone impariamo tutti ad amare l’a l t ro , provenienti dagli oltre fondazione Migrantes, e da don lo straniero, come amiamo noi centocinquanta centri che a Roma si D uffé. stessi. occupano — come ha di nuovo esortato a fare il Pontefice in un tweet — di «accogliere, promuovere, proteggere e integrare chi è costretto a lasciare la propria La richiesta del Pontefice durante l’Angelus alla vigilia del ventiduesimo viaggio internazionale casa e vive momenti di grande difficoltà». Alcuni sono arrivati da poco in Italia, altri sono residenti da molti anni o addirittura Accompagnatemi con la preghiera costituiscono le seconde generazioni di immigrati. Tra le associazioni coinvolte c’erano la Caritas, La richiesta di preghiere alla vigilia menticare la bellezza di quell’incontro, al celebrato la Messa con un buon gruppo di Domani mi recherò in Cile e Perú. Vi della partenza per il Cile e il Perú e punto che l’evangelista ne annota persino migranti e rifugiati residenti nella diocesi di il centro Astalli, e le case chiedo di accompagnarmi con la preghiera l’annuncio di un cambiamento di data per l’ora: «Erano circa le quattro del pomerig- Roma. Nel mio messaggio per questa Gior- scalabrinane. Un lavoro capillare e in questo viaggio apostolico. la celebrazione delle prossime giornate mondiali gio» (ibid.). Soltanto un incontro personale nata ho sottolineato che le migrazioni sono prezioso per il quale il Papa ha Saluto tutti voi, romani e pellegrini: le fa- dei migranti e dei rifugiati hanno caratterizzato con Gesù genera un cammino di fede e di di- oggi un segno dei tempi. «Ogni forestiero voluto ringraziare personalmente, miglie, i gruppi parrocchiali, le associazioni. l’Angelus del 14 gennaio in piazza San Pietro. scepolato. Potremmo fare tante esperienze, che bussa alla nostra porta è un’occasione di prima della celebrazione, Prima della recita della preghiera mariana, realizzare molte cose, stabilire rapporti con incontro con Gesù Cristo, il quale si identi- Un saluto speciale rivolgo alla comunità cappellani e vice-cappellani delle come di consueto il Pontefice ha commentato tante persone, ma solo l’appuntamento con fica con lo straniero accolto o rifiutato di latinoamericana di Santa Lucia in Roma, comunità, sacerdoti che operano nei il Vangelo domenicale. Gesù, in quell’ora che Dio conosce, può da- vari centri romani e nel Dicastero re senso pieno alla nostra vita e rendere fe- per lo sviluppo umano integrale, il Cari fratelli e sorelle, buongiorno! condi i nostri progetti e le nostre iniziative. segretario, don Bruno Marie Duffé, e i sottosegretari , Come nella festa dell’Epifania e in quella Non basta costruirsi un’immagine di Dio gesuita, e Fabio Baggio, del Battesimo di Gesù, anche la pagina del basata sul sentito dire; bisogna andare alla ricerca del Maestro divino e andare dove scalabriniano. Accompagnato dal Vangelo di oggi (cfr. Gv 1, 35-42) propone il Lui abita. La richiesta dei due discepoli a direttore dell’ufficio per la pastorale tema della manifestazione del Signore. Que- sta volta è Giovanni il Battista che lo indica Gesù: «Dove dimori?»(v.38),ha unsenso delle migrazioni della diocesi ai suoi discepoli come «l’Agnello di Dio» spirituale forte: esprime il desiderio di sape- di Roma, monsignor Pierpaolo (v. 36), invitandoli così a seguire Lui. E così re dove abita il Maestro, per poter stare con Felicolo, Francesco ha scambiato è per noi: Colui che abbiamo contemplato Lui.La vitadifedeconsiste neldesideriodi con ognuno qualche breve parola, nel mistero del Natale, siamo ora chiamati a stare con il Signore, e dunque in una ricerca incoraggiando a perseverare seguirlo nella vita quotidiana. Il Vangelo continua del luogo dove Egli abita. Questo nell’impegno e ricevendo doni. odierno, dunque, ci introduce perfettamente significa che siamo chiamati a superare una Hanno concelebrato nove cardinali, nel tempo liturgico ordinario, un tempo che religiosità abitudinaria e scontata, ravvivan- otto tra arcivescovi e vescovi serve ad animare e verificare il nostro cam- do l’incontro con Gesù nella preghiera, nella e quasi cinquecento sacerdoti. Tra i mino di fede nella vita consueta, in una di- meditazione della Parola di Dio e nella fre- presenti, oltre ai rappresentanti di namica che si muove tra epifania e sequela, quenza ai Sacramenti, per stare con Lui e trentatré ambasciate presso tra manifestazione e vocazione. portare frutto grazie a Lui, al suo aiuto, alla la Santa Sede e di quattro presso il Il racconto del Vangelo indica le caratteri- sua grazia. Quirinale, c’erano il prefetto e il stiche essenziali dell’itinerario di fede. C’è Cercare Gesù, incontrare Gesù, seguire reggente della prefettura della Casa un itinerario di fede, e questo è l’itinerario Gesù: questo è il cammino. Cercare Gesù, Pontificia, l’arcivescovo Georg dei discepoli di tutti i tempi, anche nostro, a incontrare Gesù, seguire Gesù. Gänswein e monsignor Leonardo partire dalla domanda che Gesù rivolge ai La Vergine Maria ci sostenga in questo Sapienza. due che, spinti dal Battista, si mettono a se- La liturgia è stata — come proposito di seguire Gesù, di andare e stare guirlo: «Che cosa cercate?» (v. 38). È la stessa dove Lui abita, per ascoltare la sua Parola di sottolineato dal canto d’i n g re s s o domanda che, al mattino di Pasqua, il Ri- guidato dal Grande coro Hope vita, per aderire a Lui che toglie il peccato sorto rivolgerà a Maria Maddalena: «Don- del mondo, per ritrovare in Lui speranza e diretto da Massimo Versaci — una na, chi cerchi?» (Gv 20, 15). Ognuno di noi, slancio spirituale. vera e propria “Festa di popoli”, con in quanto essere umano, è alla ricerca: ricer- la liturgia della parola proclamata in ca di felicità, ricerca di amore, di vita buona ogni epoca (cfr. Mt 25, 35.43). [...] Al ri- che celebra 25 anni di fondazione. En este Al termine dell’Angelus il Pontefice inglese, portoghese, francese e epiena. DioPadre cihadato tuttoquesto guardo, desidero riaffermare che la nostra ha annunciato che «d’ora in poi, per motivi felíz aniversario, le pido al Señor que les italiano, e le intenzioni delle nel suo Figlio Gesù. comune risposta si potrebbe articolare attor- pastorali, la Giornata Mondiale del Migrante colme de bendiciones para que puedan se- preghiere dei fedeli lette in inglese, In questa ricerca è fondamentale il ruolo no a quattro verbi fondati sui principi della e del Rifugiato sarà celebrata la seconda guir dando testimonio de su fe en medio de cinese, ucraino, arabo, malayalam e di un vero testimone,di unapersona cheper dottrina della Chiesa: accogliere, proteggere, domenica di settembre», quindi ha chiesto las dificultades, alegrías, sacrificios y espe- amarico. La processione offertoriale è prima ha fatto il cammino e ha incontrato il promuovere e integrare». D’ora in poi, per ranzas de su experiencia migratoria. Gra- stata affidata ad alcuni preghiere per il suo viaggio in America latina. Signore. Nel Vangelo, Giovanni il Battista è motivi pastorali, la Giornata Mondiale del cias. rappresentanti della comunità questo testimone. Per questo può orientare i Migrante e del Rifugiato sarà celebrata la Cari fratelli e sorelle, latinoamericana della parrocchia discepoli verso Gesù, che li coinvolge in una seconda domenica di settembre. La prossi- E a tutti auguro una buona domenica. Mi romana di Santa Lucia che festeggia nuova esperienza dicendo: «Venite e vedre- oggi ricorre la Giornata Mondiale del Mi- ma, cioè la centocinquesima, sarà domenica raccomando, non dimenticatevi di pregare venticinque anni di attività di te» (v. 39). E quei due non potranno più di- grante e del Rifugiato. Questa mattina ho 8 settembre 2019. per me. Buon pranzo e arrivederci!