www.romasette.it Anno XLVI – Numero 33 – Domenica 22 settembre 2019 In evidenza facebook.com/romasette twitter.com/romasette Da Madrid l’appello [email protected] per un sogno di pace iamo preoccupati per le future generazioni per- S« ché vediamo consumarsi l’unico pianeta di tut- ti, come se fosse solo di alcuni. Perché vediamo riaf- facciarsi il culto della forza e le contrapposizioni na- zionalistiche, che hanno creato grandi distruzioni nel- la storia. Perché il terrorismo non cessa di colpire gen- te inerme. Perché sembra indebolito il sogno di pa- ce». Parole rivolte nell’appello dei leader religiosi al termine dell’incontro internazionale promosso nei giorni scorsi a Madrid dalla Comunità di Sant’Egidio nello “spirito di Assisi”. Parole che mettono in luce la Inserto redazionale di preoccupazione degli uomini di fede – per le sorti del pianeta, per l’emergere dei populismi, per la violen- za cieca che continua a colpire in varie parti del mon- do – e insieme la loro consapevolezza di quanto sia necessario l’impegno di tutti su questo fronte. «Chie- Pagine a cura della Diocesi di Roma Avvenire - Redazione pagine diocesane diamo a tutti, ai responsabili politici, ai più ricchi del Giornata del migrante Coordinamento editoriale: Angelo Zema Piazza Carbonari 3 - 20125 Milano mondo, agli uomini e alle donne di buona volontà – Coordinamento redazionale: Giulia Rocchi Tel. 02.67801 - fax 02.6780483 hanno detto ancora i rappresentanti delle religioni e rifugiato: domenica Piazza San Giovanni in Laterano 6 www.avvenire.it dandosi appuntamento a Roma nel 2020 – di forni- 00184 Roma - tel. 06.69886150 e-mail: [email protected] re le risorse per evitare che milioni di bambini muoia- la Messa con Francesco no ogni anno senza cura e per mandare a scuola i € milioni di bambini che non possono andarci. Sarà un Abbonamento annuale Avvenire domenicale con Roma Sette (a domicilio o coupon edicola) 62 segno di speranza per tutti». Un segno concreto per Per abbonarsi: N. Verde 800 820084 / Direzione vendite sede di Roma [email protected] far rifiorire quel “sogno di pace”. (A. Z.) a pagina 3 Tel. 06.68823250 Fax 06.68823209 / Pubblicità: tel. 02.6780583 [email protected]

L’INTERVENTO De Donatis alle équipe pastorali: dialogo e sguardo contemplativo UN CAMMINO SINODALE DI ASCOLTO ANGELO DE DONATIS L’incontro «volto a volto» uesta sera vi guardo con stupore, misto a profonda Qtenerezza. Ho qui davan- ti la Chiesa di Roma, la Chiesa del Papa. Quest’anno ho voluto che fossimo tutti insieme: presbiteri, diaconi, religiosi e re- da «profeti» dentro la città ligiose, laici delle équipe pasto- rali e dei Consigli pastorali. È pre- sente qui stasera tutta la Chiesa in DI ROBERTA PUMPO cammino di rinnovamento pastorale. stato di sinodo: cioè, pronta a È il cuore, l’anima, del processo e camminare insieme. requentare luoghi di ritrovo di punta a motivare e accompagnare Abbiamo fatto la scelta di met- giovani, famiglie, anziani, l’opera di ascolto, parte integrante e tere a servizio di questo proces- Fpoveri. Incontrare le persone, imprescindibile del processo so sinodale l’équipe pastorale, instaurare relazioni autentiche, dell’evangelizzazione». Esortando a composta da presbiteri e alcuni ascoltare con cuore «ospitale» le rileggere le linee pastorali annunciate laici, massimo dodici. Una figu- storie di tutti per meditarle nella il 24 giugno scorso, De Donatis ha ra pastorale ben precisa, distin- preghiera. Sono le indicazioni fornite suggerito quattro punti chiave, tutti ta dal Consiglio pastorale. L’é- dal cardinale vicario Angelo De basati sull’ascolto. «Non basta quipe è il cuore, l’anima del pro- Donatis alla Chiesa di Roma riunita raccogliere storie di vita in maniera cesso e punta a motivare e ac- «in stato di sinodo» lunedì sera nella anonima, magari mettendo una compagnare l’opera di ascolto di basilica di San Giovanni in Laterano cassetta postale in fondo alla chiesa – tutta la comunità, custodendo il per il primo dei quattro incontri di ha detto –. Bisogna pensare bene a “fuoco”, cioè l’ispirazione dello avvio del nuovo anno pastorale. Il come raggiungere le persone lì dove Spirito Santo che svela e sostie- mandato liturgico alle équipe vivono per incontrarle e dialogare ne il senso del cammino, e pre- pastorali sarà conferito da Papa con loro». L’incontro «volto a volto» sentando i passi da fare. Francesco il quale, ha annunciato il richiede «una predisposizione Questo processo sinodale, nella porporato, presiederà la Messa nella d’animo di “simpatia”» nei confronti misura in cui lo sarà davvero, por- basilica lateranense sabato 9 dell’altro, che si raggiunge facendo terà con sé molti frutti. In un in- novembre alle ore 17.30, giorno in «un esercizio di ascolto con il cuore. contro vissuto con il Consiglio cui si celebra proprio la solennità Provocate gli altri alla condivisione e presbiterale, ce ne sono stati e- della dedicazione della cattedrale di alla confidenza alla fiducia: vi lencati quattro, che mi piace sot- Roma. In un tempo in cui si fatica a accorgerete di quante persone hanno tolineare. Qualcosa cambierà a li- fermarsi e porsi in ascolto, lasciarsi desiderio di essere ascoltate. vello dei laici: passeranno dal interpellare dalla sofferenza del Nell’intimo poi toglietevi i sandali sentirsi dei “dipendenti” della prossimo è la nuova tappa del della supponenza e del giudizio parrocchia, mano d’opera a cammino diocesano che ha come facile. Affidate a Dio chi incontrate, buon mercato, a membri veri del riferimento il libro dell’Esodo, come pregate per loro». Terzo punto è la Popolo di Dio, capaci di pen- suggerito da Papa Bergoglio, e che condivisione delle storie con siero e di iniziativa. Sperimen- condurrà i fedeli romani al Giubileo «sguardo contemplativo» all’interno teranno la forza del loro batte- del 2025. Un cammino non semplice delle equipe pastorali. Infine, il simo, che li fa re, sacerdoti e pro- e per il quale il cardinale vicario ha cardinale ha suggerito di rendere feti, e con l’unzione del senso ammesso di non avere «le soluzioni a partecipe la comunità durante della fede li rende capaci di te- tutte le problematiche» che la Chiesa, l’Eucaristia domenicale evitando che stimoniare e contribuire a rea- e la società in generale, sta vivendo. si capisca a chi si stia alludendo. lizzare il regno di Dio, fuori dei «Mi sono messo in cammino con voi «L’intercessione è un atto d’amore – confini parrocchiali. – ha affermato –, ascolto quanto più ha sottolineato –. Questi fratelli e Qualcosa cambierà a livello dei possibile, anche il grido dei preti». sorelle per i quali preghiamo sono sacerdoti: essere meno degli or- Svoltosi in un clima di preghiera quelli che il Signore ci chiede di ganizzatori e gestori di immobi- l’incontro, che ha avuto come filo Il cardinale Angelo De Donatis (foto Gennari) servire perché possano sperimentare li, per essere più padri. Quanto conduttore il tema “Abitare con il un po’ di più di speranza, di libertà, bisogno di paternità vera ha la cuore la città”, è iniziato con di vita. Quante preghiere dei fedeli, gente! È uno dei segni dei tempi, l’adorazione eucaristica intervallata per intraprendere un tragitto che Donatis (a lato pubblichiamo un brano «svolge un servizio di discernimento durante la Messa, sono così che ci interpella profondamente. da canti, dalle letture di due brani del necessita dell’ascolto reciproco per del suo intervento) si è quindi – ha detto il sacerdote – mentre alle generiche e formali, lette nei foglietti Le parrocchie e le varie comunità Vangelo e da alcune meditazioni. poter focalizzare le realtà e le soffermato sulla novità di équipe è affidato il compito di avere stampati a livello nazionale, da non ecclesiali cambieranno: meno Nell’ottica di una “Chiesa in uscita” problematiche di Roma, tutte diverse quest’anno: l’équipe pastorale cura del progetto pastorale diocesano esprimere per niente le intenzioni centralizzate e autoreferenziali, nello spirito missionario, il cardinale da un quadrante all’altro della città. composta da presbiteri e da laici che prendendo concretamente visione contenute nei cuori dei fedeli. Invece più policentriche e connesse tra di ha suggerito ai tanti sacerdoti, «Poi sotto l’ispirazione dello Spirito si riunirà frequentemente per delle realtà del territorio. Non si queste preghiere avranno il sentore loro. Non frantumazione, ma co- diaconi, religiosi, religiose, laici di Santo – le parole di De Donatis – si progettare l’ascolto del quartiere di tratta di fare cose ma di vivere da della carne viva del vostro quartiere. munione nella ricchezza delle e- équipe e Consigli pastorali che progettano e si realizzano nuove vie appartenenza. Come spiegato in discepoli missionari ed essere profeti Sapranno di vita, finalmente». Nel spressioni e delle sensibilità, co- gremivano la basilica i passi da di evangelizzazione, condividendo precedenza da don Paolo Asolan, che preparano la strada al Signore». Il corso della settimana, la cattedrale ha munità grandi dove in maniera compiere per «procedere nel quanto ognuno ha vissuto in questi preside del Pontificio Istituto cardinale De Donatis ha rilevato che ospitato altri tre incontri, sugli anche diversificata i cammini per- cammino sinodale e arrivare alla anni e cosa sogna per il tempo a Pastorale Redemptor Hominis, l’équipe «ha il compito di animare ambiti dell’ascolto dei giovani, dei sonali di fede sono accompagna- conversione del cuore vera e sincera». venire, chiedendosi cosa conservare, l’équipe è una figura distinta dal dal di dentro la comunità poveri e delle famiglie. ti e sostenuti in appartenenze pri- Un invito a cambiare rotta quindi cosa eliminare, cosa cambiare». De Consiglio pastorale. Quest’ultimo parrocchiale e coinvolgerla nel Altri servizi a pagina 2 marie di comunità più piccole ma dense di proposta evangelica. Cambierà anche la spiritualità: meno intimista, individualistica, meno new age, ma concreta, ca- Famiglie, il «fuoco» della relazione pace di dare senso alla vita, di so- stanziare e dare motivi alla mis- sione. Mi ha scritto una monaca La serata con il cardinale dedicata certezza che «la valle di lacrime si muterà in ammonito De Donatis della nostra città: «Iperconnes- sorgente». Guardando in particolare al brano –, fare spazio per sione, corsa, fretta sono il grido a chi opera nella pastorale familiare, evangelico scelto per la riflessione condivisa, De l’altro, perché solo così dell’umanità che sta cercando do- l’ultima delle quattro in cattedrale Donatis ha evidenziato come «l’annunciazione possono esserci ascolto ve posare il cuore!». Possiamo of- si realizza nell’umile casa di Nazareth, luogo in e accoglienza»; da frire alle persone un percorso in- Spazio all’Incontro di Roma 2021 cui, mediante Maria, si viene iniziati al silenzio, ultimo, «ricordare che i teriore che li aiuti a posare il ca- condizione imprescindibile per l’ascolto»; momenti di crisi po sul petto del Signore. DI MICHELA ALTOVITI ancora, «la casa di Nazareth è paradigma per vanno accolti non La nostra città è piena di persone ogni famiglia», perché lì prende forma quella di come drammi e di famiglie che vivono le beati- racchiusa nel monito biblico “Non Gesù, che «è unica, particolare, anche insolubili ma come tudini, che lottano e si impegna- temete” la consegna che il cardinale complicata e non priva di contraddizioni, parte di un equilibrio no per il bene dei loro figli e per Èvicario Angelo De Donatis ha affidato proprio come lo è ciascuna famiglia». Per dinamico». L’incontro il futuro di tutti. È dai piccoli co- venerdì sera ai tanti operatori di pastorale questo «dovremmo ritornare alla scuola di diocesano è stata Famiglie protagoniste nel cammino diocesano (foto Gennari) me Maria e Giuseppe, è dalle pe- familiare della diocesi, riuniti nella basilica di Nazareth – ha auspicato il vicario del Papa – anche l’occasione per riferie umane come la Nazareth San Giovanni in Laterano per l’incontro di per riconoscere il turbamento di Maria davanti fornire le prime indicazioni agli operatori di spirituale di Roma – ha detto il presule – e del Vangelo, che il Signore vuol far avvio dell’anno pastorale sull’ascolto della città. a ciò che le appare assurdo e che anticipa gli pastorale familiare in vista del prossimo un’opportunità per la diocesi per ripensare ripartire una nuova fase della vi- «L’alleanza con il Padre – ha detto il porporato eventi incomprensibili che seguiranno»; Incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a l’azione pastorale in una logica di famiglia». ta della Chiesa e del mondo. A – ci invita a non avere paura degli assurdi della riconoscendo però anche come «la Pasqua, se è Roma dal 23 al 27 giugno 2021. L’evento Gianluigi De Palo, presidente nazionale del noi è chiesto di ascoltare il grido vita, che non sempre riusciamo a capire fino in vissuta in unione con Cristo, diventa gravida di «prevede tre momenti: la riflessione teologica, Forum delle associazioni familiari, ha del dolore e del parto del mondo fondo», perciò davanti «ad un passato difficile e gioie e portatrice di salvezza: ecco allora che, la festa con il Papa che si svolgerà annunciato «un format divertente che nuovo, di riconoscere la presen- ad un futuro incerto, di fronte alle proposte di come Maria, potremo stare ritti davanti alla probabilmente al Circo Massimo e la Messa in porteremo nelle parrocchie» non solo «per za di Dio e dello Spirito nella vi- Dio che non sempre ci appaiono logiche, siamo croce senza disperazione». In conclusione, tre piazza San Pietro», ha illustrato il vescovo coinvolgere le famiglie ma anche per raccogliere ta delle persone. Lì Dio agisce. So- chiamati a leggere nel mistero il Suo progetto», linee–guida per accompagnare le famiglie nel Gianrico Ruzza, coordinatore del Servizio la disponibilità di tanti volontari e per invitare lo un cuore abitato dallo Spirito consegnando a Lui «il nostro dolore, vivendolo percorso di fede: «Custodire il fuoco diocesano per l’Incontro. «Sarà un’occasione ad aprire le porte delle proprie case per lo sa ascoltare e riconoscere. con un atteggiamento di serena fiducia», nella dell’autentica relazione familiare – ha per far incontrare ai pellegrini la ricchezza accogliere le famiglie che arriveranno a Roma». Domenica 2 22 settembre 2019 Il grido dei giovani? Da ascoltare con il cuore

Sopra e a centro pagina due immagini – la basilica di San Giovanni e il cortile del Palazzo Lateranense – della serata di mercoledì dedicata al tema dell’ascolto dei giovani

La prima delle tre serate DI MICHELA ALTOVITI singoli ambiti). «Anche noi come Samuele momento di ascolto concreto dei giovani. siamo desiderosi di un ascolto autentico – All’inizio della celebrazione, l’invocazione a San Giovanni incentrate sare il cuore, «centro di tutta la ha detto il porporato commentando la allo Spirito Santo con la consegna da parte persona e luogo in cui risiede, opera lettura del profeta e ultimo giudice d’Israele di otto adolescenti di altrettante lampade sugli ambiti del nuovo anno Ue agisce lo Spirito Santo», per –: animati da un atteggiamento di profonda accese a otto adulti chiamati a essere, in praticare «l’ascolto del grido della città e in conversione, chiediamo la grazia di un diversi ambiti di intervento, interlocutori Lampade accese, tre video, particolare dei ragazzi e dei giovani». cuore attento perché non ci sfugga nessuna privilegiati dei più giovani: una coppia di le riflessioni nei gruppi Questa la consegna che il cardinale vicario delle parole dei giovani, riuscendo ad genitori, un sacerdote, un educatore, un Angelo De Donatis ha affidato mercoledì entrare così nell’intimo dei loro bisogni e animatore di oratorio, un insegnante di Operatori pastorali invitati sera ai tanti operatori di pastorale giovanile delle loro attese», avendo come modello e religione, un animatore di un gruppo riuniti nella basilica di San Giovanni in riferimento «Maria che custodiva nel cuore universitario, una consacrata e un a uno «sguardo di simpatia» Laterano per la seconda delle quattro serate tutto quello che udiva». Per ascoltare rappresentante di un movimento ecclesiale. di avvio dell’anno pastorale (la prima sui davvero, «con tutto ciò che siamo, è Quindi, sono stati proiettati tre brevi video decisivo avere un atteggiamento che hanno offerto, attraverso la voce dei ospitale – ha aggiunto –, facendo giovani stessi, spunti di riflessione rispetto spazio all’altro, sottraendoci per a quelle tematiche che interessano più da non essere noi al centro» e, ancora, vicino la loro vita. Per prima, la paura di «serve uno sguardo di simpatia per non saper corrispondere alle aspettative generare una relazione vera». De degli adulti che sembrano volerli grandi e Donatis ha poi evidenziato come «il vincenti; poi l’incertezza nei confronti del cuore è abitato dallo Spirito Santo»; futuro che appare sempre più precario e nel nel cuore dunque «c’è la presenza quale anche gli adulti sembrano riporre di Dio e la Parola, allora, non ci sempre meno fiducia. Infine, spazio al raggiunge dall’esterno ma trova una grido dell’orfananza e della assenza di risonanza interiore in noi», quella radici: in un mondo in cui tutti gridano le che possiamo riconoscere «nel loro verità, pochi sembrano ascoltare sentimento della gioia che davvero i giovani che si dicono incapaci di accompagna l’ascolto della Parola poter capire dove andare se non sono messi stessa». Quindi, la sottolineatura: è nelle condizioni di definire con certezza da importante ascoltare non solo con dove vengano e quali siano i loro il nostro cuore ma «ascoltare il riferimenti. Da ultimo, la basilica e il cuore dell’altro perché nel cuore di chiostro adiacente si sono trasformati in un ognuno agisce lo Spirito Santo» e vi grande laboratorio che ha visto lavorare in opera Dio che «per primo ha gruppi gli educatori presenti, chiamati a ascoltato il grido degli abitanti di confrontarsi e poi a sintetizzare in Roma e oggi manda noi ad un’immagine l’atteggiamento che manca in ascoltarlo, anche quando è loro e nelle loro comunità per generare un scomodo e difficile» perché quello ascolto autentico del cuore e fatto con il dell’ascolto «è un cammino che cuore. Prima della benedizione finale non si esaurisce mai, è come quindi De Donatis ha affidato a tutti la l’amore: senza misura». Il momento lettura delle indicazioni pastorali presentate LO SPECIALE di meditazione e preghiera lo scorso 24 giugno, suggerendo inoltre comunitaria degli operatori di l’uso del “quaderno dell’Esodo”, realizzato pastorale giovanile che gremivano dall’Ufficio scuola diocesano, per la cattedrale, alla presenza dei appuntare sulle pagine bianche «le vescovi ausiliari dei diversi settori suggestioni di un cammino condiviso tutto della diocesi, è stato un primo da scrivere». L’evento Accanto a poveri e malati con «compassione e dedizione» ricordati “gli ultimi” di Roma, ossia i parroci e ai cappellani di ogni prefettura 7mila che vivono in strada, i 13mila che di avviare forme di collaborazione a dedicato vivono in rifugi di fortuna o in palazzi favore dei sofferenti. La serata è stata occupati, gli anziani soli, le vittime della aperta da quattro testimonianze su droga, della prostituzione, del gioco diverse forme di povertà che sono poi d’azzardo, le famiglie indigenti. state oggetto dei lavori di gruppo degli agli animatori Molteplici situazioni di povertà per operatori. Floriana ha raccontato di aver affrontare le quali le comunità devono assistito per mesi i genitori ricoverati essere «educate ad ascoltare con il nell’hospice Villa Speranza che ha cuore»: solo così si potrà intraprendere definito «una palestra d’amore», un della carità «un viaggio tra gli uomini», ha detto il luogo dove ha avuto la possibilità «di cardinale citando don . toccare la presenza di Dio». Mario, Di qui l’invito a offrire «un volontario del servizio “barbonismo torie di rinascita, di speranza in un supplemento di misericordia» domestico” della Caritas diocesana, ha futuro migliore, di amore e di fede mettendosi accanto ai poveri e a operare parlato della storia di rinascita di Smaturata nelle corsie di un hospice. una “trasformazione” anche nei centri Aurelio, il quale sentendosi amato «ha Storie di vita vissute che hanno aperto, di ascolto parrocchiali, che non sono ripreso fiducia in se stesso fino a giovedì sera, il terzo dei quattro incontri «uffici di collocamento ma centri di rendersi utile per altre persone in per l’inizio dell’anno pastorale, rivolto accoglienza della persona per rivelarle difficoltà». Ancora, Jafar, 16 anni agli operatori a servizio degli ammalati e che la sua vita è custodita dalla palestinese siriano di Damasco, era dei poveri. Una missione che oltre «alla comunità». Soffermandosi sui malati, accompagnato dalla madre Rasha che cura, alla competenza, alla De Donatis ha ricordato che l’ufficio per nel 2013 ha perso la vista durante un responsabilità esige la compassione, la la pastorale della salute ha proposto di bombardamento. Insieme agli altri due tenerezza e la dedizione come dono istituire la Giornata mensile del malato. fratelli più piccoli è arrivato in Italia nel della propria vita», ha affermato il La data della celebrazione è fissata 2016 grazie al progetto dei Corridoi cardinale vicario Angelo De Donatis in all’11, giorno in cui le realtà ecclesiali umanitari della Comunità di una gremita basilica di San Giovanni in sono invitate a pregare e a visitare gli Sant’Egidio. Infine Pierangelo è stato la Laterano. Presenti cappellani, religiosi, ammalati del quartiere. Le équipe voce di Marek, ospite dell’ostello della volontari di Caritas, Sant’Egidio, Centro pastorali, ha proseguito, hanno invece il Caritas dove i volontari si prodigano per Astalli, della famiglia scalabriniana e di compito di creare un ponte tra la aiutarlo ad uscire dalla dipendenza tanti altri movimenti e associazioni. parrocchia e le case di cura o gli ospizi dell’alcol. Nella preghiera iniziale sono stati della propria zona. Quindi ha chiesto ai Roberta Pumpo Gli operatori pastorali in cattedrale giovedì sera (foto Gennari) Domenica 22 settembre 2019 3 «Gruppo Betlemme», il Vangelo a misura di bambini

L’attenzione ai piccoli e alle parroco padre Nicola Scarlatino –, come domenica mattina, dopo la celebrazione accompagnati da un sacerdote come per gli altri pranzi che organizziamo con dedicata ai bambini e alle famiglie. «È assistente spirituale e si tengono, a turno, famiglie tra le priorità della i parrocchiani durante l’anno in attivo anche il “gruppo Betlemme” – nelle case dei partecipanti. Ogni anno parrocchia Santi Pietro e Paolo convento, un’occasione di sincera spiega Antonella, una delle 20 catechiste viene scelto un tema che fa da filo condivisione». Il territorio vede la – dedicato ai bambini dai 3 ai 7 anni: conduttore e «negli ultimi due abbiamo che festeggia i sessant’anni presenza di «molte persone anziane – dopo il Vangelo vengono accompagnati seguito il cammino pastorale diocesano sottolinea il religioso – per le quali c’è nei locali della parrocchia per lavorare basato sull’Esodo – sottolinea Nicola –, DI MICHELA ALTOVITI un’attenzione speciale sia con i volontari sulla Parola del giorno con attività “a perciò quest’anno si tratta dell’ascolto del che fanno loro compagnia o li aiutano loro misura”, consentendo così ai grido della città, dopo il fare memoria e in festa questa mattina la comunità con la spesa, ad esempio, facendo fronte genitori di seguire l’omelia senza la riconciliazione». Nicola è anche uno dei Santi Pietro e Paolo, nel non solo a povertà economiche ma eventuali distrazioni». Molto partecipati dei volontari del gruppo Caritas che in Èquartiere Eur, per la visita del anche legate alla solitudine», sia con la sono anche i 5 gruppi dedicati alla sinergia con il Banco Alimentare assiste cardinale Angelo De Donatis che proposta dell’Università della terza età pastorale familiare: «Il primo si è in parrocchia, grazie alla distribuzione presiede la Messa delle ore 12, in che prevede attività erogate nella mattina formato nel 1986, oltre 30 anni fa – dei pacchi di generi alimentari, circa 60 occasione dei 60 anni dalla fondazione quali corsi di arte, di lingua inglese o di spiega Nicola, il referente delle attività –; famiglie, per un totale di più di 180 della parrocchia affidata all’ordine informatica. La parrocchia sta cercando l’esperienza è orientata ad accrescere la persone. «Sono prevalentemente anziani francescano dei Frati minori conventuali. di «ripristinare e rinnovare la proposta fede delle coppie e l’amore sia per il – dice – e quasi la metà di loro vive, ai Dopo la celebrazione, il vicario del Papa per i più giovani, anche riattivando Signore che dentro e tra le famiglie». Gli margini del territorio parrocchiale, sola o per la diocesi di Roma condividerà il l’oratorio», aggiunge padre Nicola; sono incontri, che «prevedono una prima in coppia, magari anche con figli malati a pranzo con i rappresentanti dei vari invece ben frequentati i percorsi di parte formativa sulla Parola e una carico». Alla parrocchia afferisce la scuola gruppi e i membri del Consiglio preparazione ai sacramenti della seconda di confronto informale, a cena, – dell’infanzia e primaria – “San pastorale. «Sarà un momento vissuto in Comunione e della Cresima, che durano che cerca sempre di evitare il dibattito», Francesco d’Assisi”, affidata alle suore un clima semplice e familiare – spiega il ciascuno tre anni e si svolgono la hanno cadenza mensile, sono Figlie dell’Immacolata Concezione. Santi Pietro e Paolo

Giornata mondiale: Messa in piazza S. Pietro La presidente dell’Azione con le comunità etniche. Felicolo cattolica diocesana Rosa (Migrantes): «La paura ci fa guardare l’altro Calabria (foto Gennari) come un problema e non come una risorsa»

Azione cattolica, il cammino Domenica Francesco verso l’assemblea elettiva

bitare la città” significa rinnovo delle cariche associative. «“Arisollevare lo sguardo per «Nell’associazione c’è un po’ di celebra con i migranti accorgerci dell’altro che è accanto a apprensione per questo cammino noi e riconoscere in lui il volto di un verso l’assemblea elettiva – confida fratello, il volto di Cristo». Con la presidente –. Lo spirito migliore queste parole Rosa Calabria, per affrontarlo è vivere il mandato presidente dell’Azione cattolica di come una chiamata al servizio con Roma, presenta il tema che guiderà tutte le difficoltà e fatiche che esso il prossimo anno associativo, in comporta». Altra parola chiave del perfetta sintonia con le linee del nuovo anno associativo è cammino pastorale diocesano discernimento, ovvero la capacità di indicate dal cardinale vicario Angelo leggere il nostro tempo e di abitarlo De Donatis lo scorso 24 giugno. profondamente. Da qui la bozza del Come a ogni fine triennio, il primo documento assembleare che ha per appuntamento è il campo unitario titolo “Educare alla speranza. Per le diocesano, in programma da strade di Roma come artigiani di venerdì scorso a oggi: un fraternità e di solidarietà” e che è il significativo momento di frutto del lavoro della Presidenza e condivisione che vede riuniti del Consiglio diocesano. Il testo presidenti, responsabili vuole essere «il filo conduttore che parrocchiali, educatori e giovani. «Il unisce tutte le associazioni campo è un’importante occasione – parrocchiali (anche se ciascuna lo spiega Calabria – sia per riflettere seguirà adattandolo al luogo in cui sull’esortazione evangelica “Lo opera)», ma anche uno strumento avete fatto a me”, l’icona biblica che di verifica del triennio passato e un ci accompagnerà durante l’anno, punto di partenza per quello futuro. ma anche per esercitarci, grazie a Un cammino, quello dell’Azione dei laboratori, in uno “sguardo cattolica di Roma, che si declina in contemplativo sulla città”». Un diversi appuntamenti fissati per i cammino personale e comunitario prossimi mesi. Dalla festa per i 50 che non perde mai di vista i quattro anni dal nuovo statuto e dalla pilastri che Papa Francesco ha nascita dell’Azione cattolica dei affidato all’Azione Cattolica due ragazzi, all’incontro di studio sul DI ROBERTA PUMPO Papa Francesco celebrerà domenica stringerci intorno al Papa che non costruire il Regno di Dio lottando anni fa: l’apostolato, la formazione, messaggio del Papa per la 53esima 29 settembre con una Messa in perde occasione per dimostrare contro «le forze contrarie come le il sacrificio e la preghiera, tramite la Giornata mondiale della Pace; dalla on lasciare indietro nessuno, piazza San Pietro alle 10.30 con le vicinanza e sostegno verso tutta la guerre, le sofferenze, le ingiustizie e quale «ci affidiamo al Signore per Carovana della Pace, il momento esercitare la carità per mettere comunità etniche presenti in città. realtà del mondo migrante – afferma le discriminazioni che si abbattono capire quale strada seguire». Ma pubblico dell’associazione che sfila Ngli ultimi al primo posto e Istituita nel 1914, pochi mesi prima il direttore monsignor Pierpaolo sempre sui più deboli». Entrando quello che si prospetta è anche un per le strade della città, prevista per adoperarsi a costruire insieme il dello scoppio della Prima guerra Felicolo –. I migranti avvertono nell’attualità, il direttore dell’Ufficio tempo di preparazione e il 26 gennaio, fino ad arrivare alla Regno di Dio. Questi gli impegni in mondiale, per la prima volta la questa attenzione e per questo sono Migrantes spiega che di fronte corresponsabilità: l’Azione cattolica XVII Assemblea diocesana di vista della Giornata mondiale del Giornata si terrà nell’ultima molto legati a Francesco». all’emergenza «l’accoglienza deve sarà, infatti, impegnata sia a livello febbraio. migrante e del rifugiato sul tema domenica di settembre su richiesta Analizzando i contenuti del necessariamente riguardare tutta parrocchiale che diocesano nel Mariaelena Iacovone “Non si tratta solo di migranti”, che di varie Conferenze episcopali. Fino messaggio di Bergoglio pubblicato l’Europa e non soltanto l’Italia. Non allo scorso anno, infatti, per volere per l’occasione il sacerdote si è detto è possibile lasciare in condizioni di san Giovanni Paolo II si celebrava innanzitutto colpito dal titolo. ”Non precarie in mezzo al mare gente che educazione la seconda domenica dopo si tratta solo di migranti”, spiega, fugge proprio da violenze e miseria. l’Epifania. Fu Papa Pio X il primo a vuol far comprendere che Siamo chiamati a cercare una chiedere ai cristiani di pregare per i «adoperarsi e prendersi cura dei soluzione tutti insieme». Durante Seminario di pastorale oratoriana con Ruzza migranti perché scosso dal dramma cittadini stranieri significa crescere l’anno la pastorale delle migrazioni, di milioni di italiani emigrati insieme. Io credo che oggi molte oltre a coordinare il lavoro pastorale arà monsignor Gianrico Ruzza, ve- l’appuntamento che apre l’anno pa- mente impegnati nella pastorale o- all’estero. Il suo successore, persone abbiano a cuore i migranti, delle comunità etniche, organizza Sscovo ausiliare per il settore Sud, storale del Cor. ratoriana e nell’iniziazione cristiana Benedetto XV, instituì la Giornata le loro storie e la loro condizione varie iniziative per l’integrazione ad aprire sabato 29 settembre il se- Padre Giancarlo Pani, gesuita, già do- della diocesi, verranno poi stimolati del migrante per sostenere ma non lo manifestano palesemente come la Festa dei Popoli, che nel minario di pastorale oratoriana or- cente di Storia del Cristianesimo alla a scoprire le “soft skills” del bambino spiritualmente ed economicamente solo per conformarsi alla massa 2020 avrà un appuntamento ganizzato dal Centro oratori romani Sapienza e scrittore de “La Civiltà Cat- da Maria Cinque, docente di Scienze le opere pastorali destinate agli molto critica su questo tema perché speciale. «Le prefetture dove sono nella propria sede sociale di via Mon- tolica”, approfondirà la tematica at- dell’Educazione alla Lumsa. «L’ap- italiani residenti in altri Paesi. Con condizionata dal demone della presenti comunità etniche e centri te Polacco, 5 (inizio ore 9). “Dalla par- traverso un racconto della nascita dei puntamento vuole ricentrare l’atten- l’avvicinarsi del 29 settembre cresce paura che ci fa guardare l’altro come per i migranti – conclude Felicolo – te dei bambini. L’oratorio in ascolto diritti dell’infanzia. zione educativa sui più piccoli», sot- il lavoro nell’Ufficio diocesano per la un problema e non come una coinvolgeranno i migranti nella dei piccoli della città” il tema pre- I partecipanti all’incontro, tra sacer- tolinea Anna Maria Maffi, responsa- pastorale delle migrazioni risorsa». Uno dei passaggi chiave del veglia di Pentecoste per consolidare scelto per questa nuova edizione del- doti, animatori e catechisti attiva- bile del Centro studi pastorali del Cor. (Migrantes). «Sarà una giornata di messaggio, per Felicolo, è l’impegno il cammino d’integrazione e di festa e ci stiamo mobilitando per che deve assumere ogni cristiano a conoscenza reciproca». Gli insegnanti di religione ripartono dalla Parola

stato il cardinale vicario Angelo De venga oggi messa al centro la Parola, per conservare la memoria». Guardando in contenga la storia, attestandola in Donatis ad aprire l’incontro di avvio gli insegnanti, ma per tutti. Perché non particolare alla copertina, il direttore ha qualche modo». Un invito, dunque, a Èdell’anno scolastico degli insegnanti siamo mai noi al centro ma è solo la mostrato il contrasto tra il colore giallo «mettersi in ascolto anche di chi, ancora di religione cattolica della diocesi, che si Parola di Dio ad esserlo, Parola che «che dice della siccità e dell’aridità del oggi, attraversa il deserto, compiendo sono ritrovati sabato 14 settembre nella illumina la nostra esistenza, conferendo deserto attraversato da Mosè e dal suo viaggi duri, aspri e difficili, per poterne basilica di San Marco Evangelista al senso al nostro vissuto». Anche Rosario popolo, luogo delle piaghe e della favorire e consentire la liberazione». A Campidoglio. Il porporato, titolare della Salamone, direttore dell’Ufficio scuola sofferenza, e l’elemento vitale proclamare il testo, 37 docenti insieme a chiesa di piazza Venezia, ha letto il del Vicariato, ha messo in evidenza dell’acqua», non solo quella del Mar monsignor Andrea Manto, vicepreside primo dei 40 capitoli del libro l’importanza dell’ascolto quale Rosso che fu provvidenzialmente dell’Istituto di Scienze religiose “Ecclesia dell’Esodo. L’appuntamento, infatti, ha atteggiamento del docente, «chiamato a strumento di salvezza per gli Ebrei ma Mater”, a cui è stato affidato il XII previsto la lettura integrale e comunitaria raccogliere il racconto di un nuovo anno anche «quella del fiume Nilo, lungo il capitolo che narra il rito della Pasqua del secondo libro della Bibbia, che narra scolastico e di un anno pastorale cui corso cresce la pianta perenne del ebraica, e a don Pierangelo Pedretti, Il «Quaderno dell’Esodo» le vicende del popolo ebraico dalla dedicato proprio a riconoscere il grido papiro, che ha permesso i primi sviluppi segretario generale del Vicariato, che ha schiavitù d’Egitto fino alla liberazione e della città». Ancora, Salamone ha della scrittura nei rotoli». Infine, letto il XX capitolo, sulla consegna del all’elezione, e che è stato assunto come presentato il “quaderno dell’Esodo” che Salamone ha offerto un ulteriore stimolo Decalogo di Dio a Mosè. La lettura si è De Donatis ha aperto a San Marco paradigma del programma della diocesi l’Ufficio scuola ha prodotto e proposto di riflessione ai tanti docenti che svolta senza soluzione di continuità – dallo scorso anno e fino al Giubileo del ai docenti come «strumento che gremivano la basilica: la carta è anche, dalle 9 alle 14 –; ogni 10 capitoli, un la lettura del Libro dell’Esodo 2025. A margine dell’evento, il cardinale accompagna, con le sue pagine bianche, ha sottolineato, «il documento, quello intervento musicale, eseguito al «Quaderno» pensato per i docenti De Donatis ha sottolineato per fissare stimoli, riflessioni e che chi è apolide non possiede e per violoncello o all’organo rispettivamente «l’importanza, proprio in linea con il suggestioni», perché «la scrittura, questo viene denominato, in lingua dai maestri Giordano Antonelli e Salamone: mettersi in ascolto tema scelto per quest’anno pastorale analogica e non digitale su tablet o altro francese, “sans papier”, e cioè senza quel Osvaldo Guidotti. legato all’ascolto del grido della città, che supporto, è il modo migliore per supporto cartaceo che ne raccolga e Michela Altoviti Domenica 4 22 settembre 2019

San Giuseppe Moscati, lanciata una petizione De Donatis per farne il patrono dell’emergenza sanitaria dona reliquia di santa an Giuseppe Moscati, il medico richiesta. L’avvio della petizione per san sconvolgente capacità di amare». San italiano proclamato santo da Giovanni Giuseppe Moscati patrono del 118 e Giuseppe Moscati fu anche ricercatore, Ciriaca Paolo II nel 1987, potrebbe diventare dell’emergenza sanitaria cade alla vigilia studioso e uomo di grande carità, che mise ilS santo patrono del 118 e dell’emergenza dell’apertura del pronto soccorso del Dio al centro della sua vita e i malati al a Bartolomeo sanitaria nazionale. L’iniziativa è della Policlinico Universitario Campus Bio– centro della sua azione, come ha spiegato il Società italiana sistema 118 e Medico prevista per la prossima primavera. direttore di Anestesia e Rianimazione del dell’Università Campus Bio–Medico di L’iniziativa della petizione è stata Policlinico Campus Bio–Medico Felice Roma, che lanciano una petizione presentata martedì all’Università Campus Eugenio Agrò: «Seppe unire in maniera Al termine del vespro popolare. La raccolta firme sarà operativa Bio–Medico. «Giuseppe Moscati è inscindibile nella sua azione scienza e fede. presieduto da in tutte le regioni fino a tutto il mese di l’antesignano del 118 – ha sottolineato il Per lui studio e ricerca erano naturalmente Bartolomeo di novembre grazie a iniziative in partenza presidente del SIS118 Mario Balzanelli –. finalizzati al bene della persona, quella Costantinopoli, lunedì nei prossimi giorni in tutta Italia e avrà Era il primo ad accorrere sul paziente acuto “salus” dei latini che era per lui al tempo 16 settembre, nella l’obiettivo di portare alla Conferenza e critico, il docente universitario che stesso salute e salvezza. Il suo modo di chiesa di San Teodoro al Palatino, il dalla tradizione ortodossa e che ad essa episcopale italiana «la devozione di raggiungeva, senza pensarci due volte, gli essere vicino con la sua vita ai pazienti e il cardinale vicario Angelo De Donatis ha sono dedicate delle chiese». Il giorno cittadini, pazienti, medici, infermieri, ammalati più gravi, anche nel cuore della suo instancabile impegno negli ospedali di incontrato il patriarca ecumenico. In successivo, martedì 17, Bartolomeo ha autisti–soccorritori del 118, volontari notte, fuori dall’ospedale, il medico che Napoli, come nelle maxiemergenze del suo segno di amicizia, il porporato ha incontrato il Santo Padre. «L’incontro si è dell’emergenza medico–chirurgica curava e che al contempo si prendeva cura, tempo, ne fanno un testimone consegnato a Bartolomeo un frammento svolto in un clima fraterno ed è stato nazionale». Le firme saranno consegnate a sempre presente, instancabile, fedele fondamentale e un esempio unico che del corpo di santa Ciriaca, martire seguito da un pranzo insieme, con le Roma al termine della raccolta, mentre già all’ammalato inteso quale viatico vorremmo orientasse l’agire di tutte le romana del III secolo. Secondo un’antica rispettive delegazioni, a Casa Santa nei giorni scorsi è stata presentata una dimensionale in cui trovava, per mezzo persone impegnate nell’emergenza fonte agiografica, fu Ciriaca a raccogliere Marta», ha raccontato il direttore della relazione contenente le motivazioni della della fede, la piena realizzazione della sua sanitaria». (R. S.) il sangue di san Lorenzo e a provvedere Sala Stampa Matteo Bruni. «Prima alla sepoltura del martire nel campo dell’incontro, su invito del vescovo Verano. Le reliquie della santa oggi sono Semeraro, segretario del Consiglio dei custodite nella chiesa di Santa Maria in cardinali – ha aggiunto Bruni –, il In corso l’assemblea generale della realtà della Portico in Campitelli. Il patriarca patriarca ha fatto un breve saluto ai Bartolomeo, come racconta il parroco di cardinali membri del Consiglio e a loro vita consacrata nata nell’Unione internazionale Santa Maria in Portico, padre Davide ha sottolineato il valore della sinodalità Carbonaro, «ha venerato la reliquia nella Chiesa Ortodossa e ha assicurato la delle Superiore generali. Udienza con Francesco affermando che santa Kyriaki è ricordata sua preghiera». Storie di donne tornate alla vita dopo la schiavitù

cultura «Riflessioni d’alta quota», una Laudato si’ per immagini a montagna come sacrificio, fatica, conquista, Le suore di Talitha Kum Lscuola e metafora di vita, luogo di bellezza e opportunità per contemplare la natura e per un rinnovato impegno nella tutela del creato. È ricco di suggestioni il libro “Riflessioni d’alta quota” curato da monsignor Leonardo Sapienza, rogazionista, reggente della Prefettura della Casa Pontificia, presentato mercoledì alla Pontificia Università Lateranense. in rete contro la tratta Quasi «una trasposizione per immagini dell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco», secondo il cardinale , segretario di DI MARIAELENA IACOVONE Stato vaticano, che è intervenuto alla presentazione e ha firmato anche la prefazione ihaela ora ha 27 anni. Ne aveva del volume. Una ricca panoramica di immagini solo 19 quando ha lasciato il delle Dolomiti, patrimonio Unesco – frutto del Msuo Paese, la Romania, per lavoro dei fotografi Loris De Barba e Giacomo De andare a lavorare tre mesi da una Donà – accompagnata da brani della Laudato si’, “famiglia seria” in Germania. da pensieri e citazioni di Pontefici e di altri Desiderava guadagnare il necessario autori scelti da padre Sapienza. Con un per mantenersi negli studi. Poi la autografo di Papa Francesco: «Le montagne trappola. Appena arrivata, tre uomini continuino a portare il loro messaggio di cominciarono a picchiarla, ad abusare bellezza e di serenità agli uomini, che ne hanno di lei per poi trascinarla in un bordello. tanto bisogno in un mondo così pieno di «Lì fui costretta a prostituirmi. A volte indifferenza e di aridità». ricevevo anche 15 clienti al giorno», «La la montagna è il luogo della presenza, della racconta. Oggi, però, Mihaela ha una rivelazione e dell’incontro con Dio – ha detto il nuova vita: «Studio giurisprudenza per cardinale vicario Angelo De Donatis, gran aiutare tutte le ragazze a fuggire da cancelliere della Lateranense, nel suo saluto questo incubo e fare in modo che i iniziale –. La Sacra Scrittura riporta tanti eventi trafficanti finiscano dietro le sbarre». della storia della salvezza che hanno avuto luogo Una storia di ingiustificata violenza sui monti santi, sia nel Primo che nel Nuovo anche quella vissuta sulla propria pelle Testamento». Grazie a queste immagini e a da Mariana. Aveva 13 anni quando ha questi pensieri «si è esortati a meditare con subito uno stupro multiplo. Poi, il giro gratitudine per il dono della nostra casa comune della prostituzione: venduta in Spagna e sulle nostre responsabilità per 300 euro, Mariana ha vissuto la sua rispetto a essa». adolescenza in strada. Ora, però, ha «La montagna ci chiede di voltato pagina: «Oggi capisco che la cogliere la dimensione della prostituzione non è l’unica strada per bellezza e del servizio», ha le donne dei Paesi più poveri. Tutte affermato il rettore della meritiamo di vivere una vita libera Lateranense, Vincenzo dalla violenza». Poi c’è Somchai. Lui è Buonomo, parlando di una uno dei tanti schiavi sfruttati sui «immagine come narrazione» pescherecci thailandesi che non ha mai a proposito delle stupende perso la speranza in una vita migliore: fotografie che costellano il «Ora ho una nuova casa, dove vivo con volume edito da Grafica i miei genitori, e ho ripreso il mio Veneta (il ricavato è destinato vecchio lavoro». Questi sono solo all’ospedale Bambino Gesù). alcuni dei volti di giovani donne e Il cardinale Parolin ha uomini che hanno accolto con instancabile che saranno testimoniati multidimensionale che coinvolge punto di linee guida, utili a contrastare evidenziato come la montagna «può coraggio e fiducia l’invito a “rialzarsi” dalle dieci storie di successo, come almeno 40 milioni di persone, per il un fenomeno troppo spesso rappresentare la parabola della vita, aperta e per poter tornare alla vita. “Alzati”: quelle di Mihaela, Mariana e Somchai, 70% donne e bambini, e contro cui sta sommerso. Tra gli altri appuntamenti protesa verso l’infinito. È un ambiente che invita un’esortazione che è rivolta non solo raccolte dalle tante suore impegnate in prestando la propria opera “Talitha dell’assemblea generale, anche alla meditazione, alla contemplazione, alla alla singola persona, ma anche alla prima linea contro la tratta nel mondo. Kum” con le sue 44 reti nazionali nei 5 l’udienza privata con Papa Francesco il riflessione sulla vita e sui suoi valori, invita alla società e che sintetizza perfettamente «Le testimonianze che abbiamo continenti: 9 in Africa, 11 in Asia, 15 in prossimo 26 settembre. Il Pontefice ricerca dell’essenziale, cioè di Dio stesso». E «solo l’identità di “Talitha Kum”, la Rete selezionato sono poche rispetto alla America, 7 in Europa e 2 in Oceania. non ha, infatti, mai nascosto la sua attraverso i tornanti dei sacrifici si arriva passo internazionale della vita consacrata grandezza del problema – ha Una “rete di reti”, quindi, che da grande preoccupazione verso un dopo passo a toccare con mano quell’infinito per contro il traffico di persone della Uisg dichiarato suor Gabriella Bottani, sempre lotta per il riscatto e la dignità fenomeno che lui stesso ha definito «la il quale siamo stati creati». – l’Unione Internazionale delle comboniana e coordinatrice dal 2015 di quanti sono ridotti a “merce” e che a schiavitù più estesa in questo XXI Quei tornanti che stancano, come ha sottolinea- Superiore Generali. Quest’anno la rete della Rete –. Sono storie vita, di Roma si riunirà per discutere del futuro secolo» ed è per questo che ha sempre to Sapienza, ma grazie ai quali «si possono sco- anti–tratta celebra il suo decimo coraggio, di denuncia, di speranza, che impegno delle suore contro la tratta. incoraggiato e sostenuto le religiose di prire tante bellezze». Consapevoli che, come ha anniversario e, per l’occasione, è in ci chiedono con forza di continuare Non solo, la conferenza vedrà anche la Talitha Kum. Il loro è un cammino di ricordato lo stesso curatore citando un suo edu- programma a Roma da ieri fino al 27 insieme il lungo cammino verso la partecipazione di numerosi esperti libertà finalizzato a risvegliare quel catore che si rivolgeva a lui da giovane, «la vera settembre un’assemblea generale che libertà, promuovendo la dignità di internazionali, come Teresa Albano, desiderio di dignità e di vita rimasto conquista è l’uomo, non la vetta. È la montagna vede riunite 86 delegate provenienti da ogni persona». Un fenomeno, quello Maria Grazia Giammarinaro e Bahija per troppo tempo assopito nelle che conquista te». (A. Z.) 48 Paesi. Anni di attività e di lavoro della tratta degli esseri umani, ampio e Jamal, che contribuiranno alla messa a vittime di violenza e sfruttamento. Le ricette e il Papa, tra i fornelli c’è posto per la spiritualità

Il libro di don Pierluigi Plata, YouTube con il progetto “Ricette dal Vange- editoriale del dicastero per la Comunicazio- nonna di 91 anni alla quale il Papa ha chie- lo” che da blog è ora anche un’applicazione, ne della Santa Sede. sto: «Cosa mangi per essere così in forma?». cappellano dei carabinieri: presente su tutti i canali social. Non solo web, A loro don Pierluigi racconta: «Mi sono chie- «I ravioli che faccio con le mie mani», la ri- il ritorno alle tradizioni ma anche però: il sacerdote, cappellano militare dei Ca- sto, vedendo tanti canali televisivi importanti sposta gioiosa. Ecco l’occasione per una ca- rabinieri, al suo attivo ha già altri libri, tra cui dedicati all’intrattenimento e al cibo, il per- techesi: «Dobbiamo recuperare i cibi fatti in l’impegno a recuperare gli avanzi “Fratello agnello sorella volpe. Tutti gli ani- ché di tanto interesse. È possibile che il Van- casa, non già comprati o surgelati ma torna- mali presenti nel Vangelo”. gelo non abbia niente da dire al riguardo? E re alle tradizioni e cosi si parla anche delle tra- DI ADRIANO ALIMONTI Originario della diocesi di Brescia, la voca- ho visto che nel Vangelo c’è tanto cibo: basti dizioni della Chiesa. C’è spazio anche per gli zione per don Pierluigi è nata durante il ser- pensare al pane e al vino ma anche ai semi, utensili usati a tavola, come il vassoio. Sim- uanta gioia intorno alla tavola. A ri- vizio militare. «Facevo l’elettricista – racconta il lievito, la farina. Mi sono accorto che an- bolo dello scegliere: cosa mangio e metto nel cordarlo è don Pierluigi Plata, con- – e invece durante la leva ho iniziato ad aiu- che Papa Francesco parla di tantissimi cibi: è vassoio? Dobbiamo discernere. E come sce- Qvinto che dall’attenzione al cibo pos- tare un po’ gli altri sotto forma di volonta- lui che attualizza i cibi del Vangelo ai nostri gliamo bene per la salute del corpo dobbia- sa nascere una vera e propria cate- riato; così sono entrato in Seminario. Da al- tempi!». Come fare la pizza, ad esempio, di- mo farlo anche per la salute dell’anima». Que- chesi. Lo dimostra nel suo ultimo libro “Ap- lora mi sono sentito sempre in debito con venta un discorso ecclesiologico. Quando il ste le raccomandazioni di don Pierluigi. parecchiare la santità. Il cibo nella predica- il mondo militare perché è lì che è sorta la Papa dice di non aver mai visto un pizzaio- Altro tema centrale dedicato all’enciclica Lau- zione di Papa Francesco”, edito dalla Li- mia vocazione». lo che metta 1 chilo di lievito e 10 grammi di dato si’: «L’importanza di riciclare il cibo che breria editrice vaticana e presentato giovedì Al suo fianco, durante la presentazione del farina. Così anche nella Chiesa c’è chi dà un è stato utilizzato. I piatti tradizionali in tut- nel Monastero di Trinità dei Monti, tra i sug- libro, l’arcivescovo Santo Marcianò, ordina- contributo, ognuno nella giusta dose. Il ve- to il mondo sono nati anche dalla fantasia di gestivi affreschi delle nozze di Cana. Anche rio militare per l’Italia – che definisce il vo- scovo, i preti e i laici: «Con tutti gli ingredienti una cuoca che ha saputo utilizzare quello che qui, il cibo come metafora da utilizzare nel- lume «un invito a ritrovare il gusto della san- giusti la pizza viene buona». era avanzato prima». Ecco il messaggio caro la vita cristiana. tità negli ingredienti semplici della vita» – Ancora, nel testo si racconta di un incontro, al Papa: gli avanzi non sono solo da buttare Don Pierluigi ne parla molto nel suo canale insieme ad Alessandro Gisotti, vice direttore un mercoledì all’udienza generale, con una via ma da recuperare e valorizzare. Domenica 22 settembre 2019 5 La prima «farmacia di strada» per poveri ed esclusi

Il progetto nato da una sinergia (Associazione nazionale industrie farmaci di volontariato che da tempo gestisce una vitali – ha affermato Sergio Daniotti, generici e biosimilari), Banco farmaceutico e rete di ambulatori solidali grazie al sostegno presidente di Banco Farmaceutico, tra diverse realtà nel centro di Fofi (Federazione degli ordini dei farmacisti dell’Elemosineria Apostolica e alla fondazione impegnata nella raccolta e nella via della Lungara. Sette anni fa italiani). «Abbiamo iniziato sette anni fa collaborazione con l’Università di Roma Tor distribuzione dei medicinali donati da diventando un punto di appoggio per i Vergata. Un impegno crescente da parte dei aziende e privati –. È una prima iniziativa, l’avvio accanto ai detenuti detenuti – ha spiegato padre Vittorio Trani, vari attori del sistema salute che hanno senz’altro piccola ma, se fatta bene e cappellano di Regina Coeli e presidente di deciso di mettere al centro della loro politica funziona, si può sempre crescere». Un Vo.Re.Co. – poi abbiamo aperto ad altre professionale la parola condivisione perché simbolico taglio del nastro che testimonia la DI MARIAELENA IACOVONE iniziative rivolte alle persone che sono in «il bene non si può fare da soli ma nasce presa in carico consapevole e organizzata di difficoltà». Da oggi, infatti, il centro di via sempre da un’azione di comunità», ha quanti vivono ai margini e che accende i ll’ingresso un piccolo angolo caffè dove della Lungara non è più solo un luogo di proseguito. Grazie a questo sforzo comune i riflettori su un’altra parola chiave: Aogni mattina viene offerta la colazione a ristoro, assistenza e accoglienza ma anche risultati non hanno tardato ad arrivare: solidarietà. Un’iniziativa in cui centrale, chi vive in strada, ma anche uno scaffale con una struttura di riferimento per quanti sono nell’anno di sperimentazione del progetto infatti, è stato l’impegno sociale dei tanti dei libri da prendere in prestito. Poco più esclusi dall’assistenza sanitaria e hanno oltre 88mila euro di farmaci sono stati donati farmacisti volontari, il cui «ruolo risulta avanti, un ambulatorio in grado di assicurare necessità di accedere ai farmaci. «La nascita a 15mila indigenti. Una raccolta solidale di importante sia sotto il profilo professionale assistenza e cure mediche alle fasce sociali della prima “farmacia di strada” è quasi 9mila confezioni che ha visto che sotto il profilo umano», ha riferito più deboli. Siamo in via della Lungara, nel l’espressione di una coralità in cui società analgesici, antipiretici, antiipertensivi e Andrea Mandelli, presidente Fofi. «Qui si centro di accoglienza gestito dai volontari del civile, esponenti del volontariato e dei vari gastrointestinali tra i farmaci più gettonati accolgono gli ultimi degli ultimi – ha carcere di Regina Coeli (Vo.Re.Co. onlus) ed è ordini e professioni hanno deciso di portare per un totale di 32 categorie terapeutiche confidato Luca Pagano, volontario –. E io qui che lunedì è stata inaugurata la prima avanti la stessa battaglia, quella contro la coperte e 17 aziende donatrici. «Siamo lieti di sono solo un farmacista al servizio di medici “Farmacia di strada”, il progetto di solidarietà povertà», ha dichiarato Lucia Ercoli, aver contribuito a fare del bene ai più poveri angeli che accolgono, curano e mettono le nato lo scorso anno dalla collaborazione di responsabile scientifica del progetto e ed emarginati della nostra società, privi mani su quelle ferite aperte che nessuno ha Medicina Solidale con Assogenerici direttrice di Medicina Solidale, associazione dell’essenziale per rispondere alle esigenze voluto guardare».

L’appello dell’economista alla vigilia dell’avvio dell’iniziativa «Saturdays for future». Obiettivo: la partecipazione per uno sviluppo sostenibile «Cambiare e migliorare le abitudini di spesa» Becchetti: consumo responsabile

DI MICHELA ALTOVITI spesa, favorendo un consumo responsabile, pretendendo prodotti romuovere e favorire la sostenibili – spiega l’esperto che è anche partecipazione attiva e responsabile presidente del comitato scientifico Pdella cittadinanza per realizzare una dell’Associazione NeXt (Nuova economia economia sostenibile in linea con gli per tutti) –, al fine di tutelare l’ambiente e obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Questo la nostra salute». I numeri parlano chiaro: lo scopo dell’iniziativa “Saturdays for «Le statistiche ci dicono che rispetto allo future”, promossa dall’Alleanza italiana smaltimento dei rifiuti – illustra Becchetti per lo sviluppo sostenibile (Asvis) che ha – il 23% dei materiali realizzati dall’anno lanciato in questi giorni un sito dedicato 0 ad oggi, è stato prodotto solo negli (www.saturdaysforfuture.it) e la proposta di ultimi 20 anni». Ancora, «a causa dell’inquinamento, e cioè per patologie ad esso correlate, nell’ultimo anno sono Mobilitazione il 28 settembre morte 900mila persone in Europa, 90mila solo in Italia». L’idea è quella di in linea con le indicazioni fare del sabato, «quando gran parte delle persone fa la spesa settimanale – chiosa dell’Agenda 2030 Onu e sulla ancora Becchetti –, il giorno della sensibilizzazione e della presa di scia della protesta dei giovani coscienza per un consumo responsabile a per l’ambiente. «Contagiare favore dello sviluppo sostenibile». Il ruolo dei cittadini, infatti, «accanto a i consumatori e le aziende» quello degli attori del mercato e delle istituzioni politiche, può rivelarsi davvero importante e generativo» a patto che «si organizzare in tutte le città italiane – 12 passi da un atteggiamento di protesta, quelle coinvolte ad oggi – iniziative sul seppure utile, ad uno di proposta», per consumo e la produzione responsabili in stimolare così «politica e imprese a vista della mobilitazione nazionale del muoversi concretamente nella direzione 28 settembre. Il giorno successivo al terzo della transizione ecologica». Ma per sciopero globale degli studenti per la potere realizzare riforme a vantaggio di lotta al cambiamento climatico (venerdì tutti e benefiche per l’ambiente «è 27 settembre), infatti, è stato scelto a importante informare i consumatori, ad livello nazionale come inizio del percorso esempio sulle aziende etiche locali, verso una maggiore presa di coscienza favorendo dunque l’acquisto dei prodotti sulla sostenibilità dei modelli di di queste ultime e la condivisione del produzione e consumo. «Il goal 12 gesto di acquisto responsabile tra cerchie La manifestazione per il clima a piazza del Popolo lo scorso 19 aprile dell’Agenda 2030 – illustra Leonardo di conoscenti, per contagiare così dal Becchetti, docente di Economia politica basso sempre più consumatori e altre all’Università di Roma Tor Vergata e realtà aziendali». promotore dell’iniziativa –, Morto Paoluzi, fu direttore di Avvenire e vicepresidente Ucsi ci chiede proprio di garantire tali modelli con l’appuntamento Tra il 1980 e il 1981 fu artedì scorso è morto a Roma, all’età di L’Osservatore della Domenica e responsabile urgenza». Sottoscritto dai M90 anni, il giornalista Angelo Paoluzi, delle pagine culturali del quotidiano della 193 Paesi membri dell’Onu, alla guida del quotidiano già direttore del quotidiano Avvenire, tra il Santa Sede. È stato caporedattore di Popoli e il documento per Assemblea della vita consacrata in cui aveva lavorato 1980 e il 1981, e vicepresidente dell’Ucsi Missione, il mensile delle Pontificie Opere l’attuazione di uno sviluppo sabato prossimo alla Lateranense (Unione stampa cattolica italiana). Dopo la Missionarie. Ha curato diverse trasmissioni sostenibile costituisce un fin dal primo giorno. Aveva collaborazione a “Il Caffè” di Giambattista per Radio Vaticana e ha collaborato con quadro di riferimento delle n agenda per sabato 28 settembre, nell’aula magna 90 anni. Funerali celebrati Vicari, dove nel 1952 conosce Angelo numerose testate. Ma di giornalismo, che fu la politiche europee per il Idella Pontificia Università Lateranense, la Narducci con cui instaurò un trentennale sua vita e la sua passione, fu anche maestro. È quinquennio 2019–2024. tradizionale assemblea diocesana della vita consacrata a San Timoteo. Fu maestro sodalizio di comuni interessi letterari, politici stato infatti docente e coordinatore della Nata sulla scia della protesta di inizio anno. A rivolgere l’invito a consacrati e di giornalismo: fu infatti e professionali, negli anni 1955–1960 ricoprì Scuola di giornalismo alla Lumsa di Roma e “Fridays for future” – che ha consacrate della diocesi – appuntamento alle ore 8.30 il ruolo di direttore responsabile del mensile curò alcuni manuali per la professione. visto mobilitarsi in tutto il – è don Tonino Panfili, vicario episcopale per la vita docente e coordinatore “Prospettive Meridionali”. Dal 1960 al 1968 Diversi i libri di cui è stato autore, da “La mondo gli studenti per consacrata, che modererà i lavori. Presentazione di della scuola della Lumsa lavorò per “Il Popolo” come corrispondente letteratura della resistenza” (Cinque lune, chiedere agli adulti e alle padre Paolo Maiello, cui seguirà la lectio divina della dalla Germania e dalla Francia. Entrò in 1956), a “La croce, il fascio, la svastica. La istituzioni di “non rubare biblista Rosalba Manes. Testimonianza di Ali Etsani Lavorò a “Il Popolo” Avvenire sin dal primo numero (4 dicembre resistenza cristiana alle dittature” (Duende, loro il futuro” e di costruire (Afghanistan) e di Estela T C da Silva, delle missionarie e a “Popoli e Missione”, fu 1968) e vi restò fino al 6 gennaio 1981, 2014). Il direttore di Avvenire, Marco un domani sostenibile per il secolari scalabriniane. Previsto un dialogo con i assumendone prima la vicedirezione (con Tarquinio, ne ha ricordato «i valori alti che ha pianeta –, l’iniziativa partecipanti. Interverrà poi il direttore della Caritas direttore dell’Osservatore Narducci direttore) e poi la direzione, dal 1º testimoniato ai lettori con la sua vita e il suo “Saturdays for future” «si diocesana, don Benoni Ambarus. Concluderà i lavori il della Domenica per 2 anni maggio 1980, quando Narducci venne eletto lavoro». I funerali di Paoluzi sono stati pone l’obiettivo di cambiare cardinale vicario Angelo De Donatis. al Parlamento europeo. Dal 1984 al 1986 celebrati giovedì nella parrocchia di San e migliorare le abitudini di Paoluzi divenne direttore del settimanale Timoteo, a Casal Palocco. A Roma il corpo di san Giuseppe da Copertino

Celebrazioni nella parrocchia parroco don Paolo Pizzuti, «la parrocchia organizzata dalla provincia romana dei Frati saluto dell’urna da parte del può diventare sempre più cosciente di minori conventuali nel teatro parrocchiale. cardinale , della Cecchignola. Presente essere una comunità cristiana matura, «L’iniziativa – spiega il parroco – è tutta presidente del consapevole e testimone di fede». Sabato 28 concentrata sull’umanità di san Giuseppe, Governatorato dello Stato anche il cardinale titolare alle 18 è in programma l’accoglienza aspetto che va un po’ più rivalutato. Dato della Città del Vaticano. San dell’urna con il corpo di san Giuseppe da che lui aveva dei fenomeni mistici un po’ Giuseppe da Copertino José Lacunza Maestrojuan Copertino sul piazzale della chiesa; alle particolari (voli, estasi, levitazioni), (1603–1663) è tuttora un 18.30 la Messa presieduta dall’arcivescovo l’aspetto più umano del suo rapporto con il punto di riferimento DI ELEONORA VESCOVINI di Siena–Colle Val d’Elsa–Montalcino, Signore rischia di passare in secondo piano, soprattutto per i giovani, Paolo Lojudice, per quattro anni vescovo quando invece è proprio la base da cui è essendo il patrono degli a sabato 28 settembre a domenica ausiliare per il settore Sud di Roma, nel cui partita la sua esperienza mistica». Sempre il studenti. Molti ragazzi San Giuseppe da Copertino 13 ottobre la parrocchia di San territorio ricade la parrocchia. Domenica 5 ottobre, alle 18.30, la Messa sarà celebrata cercano il suo aiuto, dando DGiuseppe da Copertino alla 29, alle 12, verrà celebrata la Messa da monsignor Gianfranco Girotti, reggente vita, secondo Pizzuti, ad un Cecchignola, in occasione del 40° dall’attuale vescovo ausiliare per il settore emerito della Penitenzieria Apostolica. «pellegrinaggio continuo e silenzioso, a parrocchia in Italia a lui dedicata, anniversario della sua erezione, ospiterà il Sud, Gianrico Ruzza. Martedì 1 ottobre, in Domenica 6, alle 16, la Messa con la volte invisibile, ma allo stesso tempo reale». all’interno della quale è conservata una corpo del santo patrono. Proprio poco occasione dell’anniversario della benedizione dei bambini. Lunedì 7 alle Il punto di incontro sta proprio nel fatto parte delle sue ceneri. «La comunità dopo la conclusione della festa patronale, fondazione della parrocchia, alle 18.30, la 18.30 la celebrazione sarà presieduta che anche san Giuseppe, soprattutto naturalmente è contenta di questo evento – prevista per oggi, inizieranno le Messa solenne presieduta dal cardinale dall’arcivescovo Santo Marcianò, ordinario durante la sua gioventù, ha avuto numerose ha affermato don Paolo –, ma aldilà degli celebrazioni per la traslazione del corpo; titolare della chiesa, José Luis Lacunza militare per l’Italia. Mercoledì 9 alle 21 si difficoltà proprio come i giovani nella aspetti più esteriori, sappiamo che il lavoro durante i quindici giorni la chiesa sarà Maestrojuan, vescovo di David (Panamá). terrà il concerto del Coro della Diocesi di società odierna. Il santo patrono degli “grosso” san Giuseppe lo farà nelle aperta dalle 7.30 alle 23. Questa è quindi Sabato 5, alle 9.30, è prevista la giornata di Roma. La traslazione si concluderà studenti, ma anche dei piloti e di chi viaggia coscienze, nei cuori e nelle anime delle un’occasione preziosa perché, sottolinea il studio “L’uomo Giuseppe da Copertino” domenica 13, alle 18.30, con la Messa e il in aereo, sarà quindi ospitato nell’unica persone». Domenica 6 facebook.com/diocesiroma twitter.com/diocesidiroma instagram.com/diocesidiroma 22 settembre 2019

cultura Bambino Gesù, i 150 anni L’AGENDA con «Una serata di stelle» DEL CARDINALE Ospedale pediatrico Lazio. I momenti di spettacolo VICARIO Bambino Gesù compie si alterneranno a storie vere, ’L 150 anni e festeggia con raccontate dalle star e dai LUNEDI 23. Nel pomeriggio partecipa al Consiglio episcopale “Una serata di stelle”. protagonisti, grazie al permanente della Conferenza episcopale italiana (fino a L’appuntamento è per il coinvolgimento di tutta la mercoledì). prossimo 20 novembre in comunità del polo ospedaliero. Vaticano (Aula Paolo VI); Il risultato sarà un viaggio nelle MARTEDI 24. Sono sospese le udienze dei sacerdoti. protagonisti: esponenti del corsie della struttura sanitaria, il al Centro Internazio- mondo dello spettacolo, della racconto di battaglie contro la VENERDI 27. Alle ore 19 celebra la Messa nella parrocchia di Dnale di Studi Cateri- musica e dello sport, ma malattia, ma anche di amore, San Pio X. niani alla Comunità Ebrai- soprattutto le tante storie di speranza e determinazione. I ca di Roma, passando per speranza legate alla quotidianità biglietti per partecipare alla SABATO 28. Alle ore 8.45 presso la Pontificia Università l’Istituto Nazionale di Stu- del centro di eccellenza serata sono già disponibili sui Urbaniana tiene la prolusione dal titolo “Cristo il Volto della di Romani: sono 23 le isti- internazionale per la cura di canali Vivaticket a partire da 60 Chiesa” al XXIII Congresso internazionale sul volto di Cristo. – tuzioni culturali di Roma bambini e ragazzi. Sul palco a euro. I proventi saranno Alle ore 11.30 alla Pontificia Università Lateranense partecipa e del Lazio che fino alla fi- condurre la serata ci sarà devoluti alla realizzazione alla conclusione dell’Assemblea diocesana organizzata ne di dicembre apriranno Amadeus; tra i protagonisti dell’Istituto dei tumori e dei dall’Ufficio per la vita consacrata. – Alle ore 18.30 celebra la gratuitamente le porte ai Alessandra Amoroso, Renzo trapianti dell’Ospedale Messa nella parrocchia di Gesù Divin Maestro. cittadini con delle visite Arbore e Giovanni Allevi. Ma Bambino Gesù. Per le guidate alla scoperta dei Istituti e fondazioni, anche Alessandro Florenzi e donazioni è già attivo il numero DOMENICA 29. Alle ore 10.30 in piazza San Pietro concelebra la loro patrimoni antichi e Ciro Immobile, campioni della solidale 45535, che permette di Santa Messa presieduta dal Santo Padre in occasione della moderni. porte aperte tre mesi nazionale di calcio e, donare 2 euro da mobile e 5 o Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. rispettivamente, di Roma e 10 euro da telefono fisso.

Festa per Padre Pio a San Salvatore in Lauro, celebrazioni per san Francesco d’Assisi a Trastevere Sui passi dell’Esodo a cura di Al via i pellegrinaggi sulle orme del beato Paoli - Giornata mondiale Turismo, accesso gratuito ai Musei Vaticani Rosanna Virgili

INCONTRI BIBLICI SULLA LETTERA DI SAN SIMPOSIO SULLE «SFIDE ATTUALI PER celebrazioni PAOLO AI ROMANI. Inizia domani, alla L’ORDINE SACRO». I circoli degli allievi comunicazione Libreria Paoline Multimedia di Joseph Ratzinger–Papa Benedetto Faraone e gli ebrei, FESTA AL SANTISSIMO NOME DI MARIA. International di via del Mascherino, XVI hanno organizzato un simposio – MAESTRI, DAL 20 SETTEMBRE IN Oggi alle 17.30 la Messa solenne 94, il nuovo ciclo di incontri di per la prima volta aperto al pubblico SECONDA SERATA SU TV2000. Tv2000, presieduta dall’arcivescovo emerito di riflessione biblica guidati dal biblista – che si terrà in Vaticano, nelle sale del con un viaggio in sei puntate, racconta la paura e il potere Camerino Francesco Gioia, a seguire la don Romano Penna. Quest’anno gli Pontificio Collegio Teutonico, il 28 i maestri delle scuole primarie. Chi processione per le vie del quartiere incontri saranno dedicati alla Lettera settembre prossimo. Il summit sarà sono oggi queste figure fondamentali figli d’Israele prolificarono e crebbero, divennero (Via Centuripe, 18). di San Paolo ai Romani, e si terranno dedicato alle «Sfide attuali per a cui affidiamo i nostri figli e nipoti? I« numerosi e molto forti e il paese ne fu pieno». Co- come sempre dalle 18 alle 19.30 nei l’Ordine sacro». Tutte le relazioni e le Duecentoquarantacinquemila maestri: sì viene descritta la fortuna di Israele in Egitto. Come po- FESTA DI SAN PIO DA PIETRELCINA A SAN locali della Libreria. Domani il primo discussioni si concentreranno è l’esercito della scuola elementare– tremmo dire oggi dei tanti europei che sono in America, SALVATORE IN LAURO. L’evento centrale incontro avrà come titolo «Una lettera sull’essere prete oggi alla luce della primaria che forma gli italiani di cresciuti in maniera esponenziale tra i politici, i cineasti, dei festeggiamenti in onore di san Pio decisiva per l’identità cristiana». teologia del pontefice emerito. Tra i domani. Da Don Milani ai maestri di gli scienziati, oltre che tra gli ottimi ristoratori made in I- da Pietrelcina interesserà il pomeriggio relatori ci saranno i cardinali Kurt strada di Napoli, passando per i taly, così il libro dell’Esodo racconta dei figli di Giacobbe di domani, con la processione della CENTRO STUDI GALLARATE, ESPERTI A Koch e Gerhard Ludwig Mueller, maestri televisivi che hanno aiutato ad emigrati secoli prima dalla terra di Canaan. E come dal- statua e delle reliquie del santo che CONFRONTO SU «DEMOCRAZIA E nonché i professori Karl–Heinz alfabetizzare il Paese, abbiamo smesso la Sicilia partivano con le valigie di cartone, così gli ebrei raggiungeranno piazza Navona dalla VERITÀ». Tra degenerazione e Menke, Marianne Schlosser, Esther di occuparci di loro. Come se la erano scesi in Egitto con le loro misere mandrie capaci di chiesa di San Salvatore in Lauro. rigenerazione» è il tema del 74mo Gomez, Christoph Ohly e Ralph digitalizzazione e la conoscenza garantire solo il vitto del viaggio. La loro sorte fu bene- Seguirà la benedizione dei mezzi della convegno della fondazione Centro Weimann. Per altre informazioni diffusa avessero reso superflua la detta sia dall’accoglienza del Paese che li ospitava, sia dal- Protezione Civile alla presenza delle studi filosofici di Gallarate in esiste anche un sito: https://ratzinger– presenza degli educatori di mestiere. l’impegno che misero in ogni attività, collaborando al be- autorità civili e del Capo programma, a Roma, dal 26 al 28 papst–benedikt–stiftung.de. Tv2000 va a conoscere queste figure nessere generale di quel Paese straniero che, pian piano, dipartimento. La Messa solenne in settembre con la partecipazione di fondamentali, attraversando l’Italia diventava anche il loro. piazza San Salvatore in Lauro sarà docenti con competenze filosofiche, dal sud al nord. Due maestri a Dopo tanto tempo certamente gli ebrei non conosceva- presieduta, alle 18, dal vescovo storiche e giuridiche. I lavori si cultura puntata, con la loro classe, la casa, la no nemmeno più la lingua dei padri come accade, at- Nunzio Galantino, presidente Apsa. I apriranno giovedì alle 15.30, famiglia, gli alunni di ieri e di oggi. tualmente, ai pronipoti degli italiani a New York o a Bue- festeggiamenti si concluderanno nell’auditorium San Domenico in via PRESENTAZIONE LIBRI: «PAPA Un viaggio a «tre dimensioni»: nel nos Aires o a Caracas. Ma in Egitto successe qualcosa di domenica 29 alle 18 con la Messa di Casilina, 235 con la relazione del vice FRANCESCO E LA CINA». Giovedì 26 passato, nel presente e nel futuro. La molto grave a causa della paura che sconvolse le classi ringraziamento presieduta presidente della Corte Costituzionale settembre alle 17.30, nella sala memoria è ripercorsa con esponenti dominanti capeggiate dal Faraone stesso. Quest’ultimo dall’arcivescovo Rino Fisichella, Marta Cartabia, che si soffermerà su Benedetto XIII (via di San Gallicano, del panorama culturale e letterario: era il primo a non aver “conosciuto” Giuseppe, nel senso presidente del Pontificio Consiglio per «Le forme della democrazia nello 25a), in occasione della presentazione Marco Rossi Doria, Ferruccio De che, verosimilmente, non ricordava più come e perché la promozione della nuova Stato costituzionale». «Chiesa e del volume «L’accordo tra Santa Sede e Bortoli, Giuseppe De Rita, Franco gli ebrei fossero finiti nella sua terra. evangelizzazione. ‘autentica’ democrazia: da Leone XIII Cina. I cattolici cinesi tra passato e Gabrielli, Paola Gassman e Lia Levi. Vedendo che gli egiziani di origine ebrea fossero ormai ai giorni nostri» il tema che sarà, futuro» (Urbaniana University Press) a più numerosi di quelli di origine autoctona, sentì la ne- FESTA PATRONALE DI SAN FRANCESCO invece, discusso da Daniele Menozzi cura di Agostino Giovagnoli ed Elisa cessità di fare qualcosa per arginarli. Fu una questione D’ASSISI A TRASTEVERE. Dal 25 al 2 della Scuola Normale Superiore di Giunipero, l’arcivescovo Claudio solidarietà di potere: la paura non derivò dal fatto che le risorse del- ottobre, al santuario parrocchiale San Pisa. Nel pomeriggio del 27 Maria Celli, padre Federico Lombardi, l’Egitto si fossero ridotte – anzi l’Egitto era nell’abbon- Francesco d’Assisi (piazza San all’Università Gregoriana, Carla già direttore della Sala Stampa PREMIO NANSEN EUROPEO AI CORRIDOI danza! – per cui occorreva dire: “prima gli egiziani” e poi Francesco d’Assisi, 88) si terrà la Danani dell’Università di Macerata Vaticana, Romano Prodi, già UMANITARI. È stato assegnato ai gli antichi stranieri lì residenti, ma dalla spartizione del- novena di preparazione con il Santo terrà una relazione su «Verità della presidente della Commissione corridoi umanitari promossi dalla la ricchezza e del potere. Il Faraone temette un’ulterio- Rosario meditato con gli scritti di san democrazia?» e Julian Nida–Rümelin, Europea, e lo storico Andrea Riccardi Chiesa italiana che opera tramite re crescita numerica degli ebrei, oltre all’occupazione di Francesco alle 17.45 e alle 18.30 la professore di Filosofia e Teoria politica parleranno di «Francesco e la Cina». Caritas italiana, dalla Federazione importanti roccaforti politiche e finanziarie. Decise di Messa con riflessione francescana presso la Ludwig–Maximilian– L’Accordo tra la Santa Sede e la Cina delle Chiese evangeliche e Tavola spegnerne il vigore innanzitutto togliendo loro l’occasio- presieduta dai sacerdoti della Terza Universität di Monaco di Baviera, del 2018 è stato siglato un anno fa, il Valdese, e dalla Comunità di ne per pensare, riflettere, riunirsi in assemblea, costrin- prefettura. Sabato 28 settembre alle analizzerà la questione della 22 settembre 2018. Sant’Egidio il prestigioso Premio gendoli ai lavori forzati. Dovendo lavorare anche di not- 18.30 la Messa per le coppie che si «Democrazia e verità nell’epoca della Nansen per la sezione Europa te, gli ebrei avrebbero perduto la coscienza di sé che era sono preparate al matrimonio nel comunicazione digitale». Le ultime GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO, conferito dall’Alto Commissariato un tutt’uno con la libertà. Sarebbero stati ridotti a della 2019, presieduta dal vescovo ausiliare due relazioni del convegno sono state INGRESSO GRATUITO AI MUSEI VATICANI. delle Nazioni Unite per i rifugiati. In 4 mera forza–lavoro, privati di umanità e di anima. . Alle 20.30 la cena affidate a Stefano Petrucciani Venerdì 27 settembre ingresso gratuito anni oltre 2000 persone vulnerabili Ma questa prima mossa non fu risolutiva, anzi, sortì l’ef- comunitaria. Domenica 29 alle 11 la dell’Università La Sapienza di Roma e ai Musei Vaticani in occasione della bisognose di protezione sono arrivate fetto contrario: gli ebrei crebbero e non diminuirono. Al- Messa per i bambini battezzati nel a Vittorio Possenti dell’Università Ca’ Giornata Mondiale del Turismo. I in Italia. Il premio Nansen viene lora per Faraone essi divennero un autentico incubo e tut- 2019. Foscari di Venezia. Il primo parlerà de visitatori avranno libero accesso alle conferito ogni anno ad una persona o ta la Valle del Nilo ne fu angosciata. Fu decisa la “solu- «Il fondamento dialogico della Collezioni Pontificie secondo il organizzazione che si è distinta zione finale”: la morte di tutti i figli maschi. Così avveni- democrazia e il relativismo», mentre consueto orario: 9–18 (ultimo nell’assistenza alle persone costrette a va lo sterminio di un popolo; i figli maschi erano la “me- incontri l’intervento di Possenti verterà su ingresso alle ore 16.00). Resta invece fuggire dalle proprie case. I corridoi moria” dei padri, i portatori del nome, il predicato della «Popolo Stato democrazia nel confermato l’ingresso a pagamento e umanitari sono stati premiati «per aver loro stessa identità. La morte dei figli sarebbe stata una CONFERENZA SULLA MERIDIANA DI personalismo: quale sovranità?». su prenotazione online per la assicurato a migliaia di rifugiati un coltre d’oblio sull’Israele egiziano; mentre le figlie a- SANTA MARIA DEGLI ANGELI. Alle 13 di consueta apertura notturna del canale sicuro per ricevere protezione e vrebbero alienato il loro corpo per dare discendenza al domani, 23 settembre, il fisico RIPRENDONO I PELLEGRINAGGI SULLE venerdì. Promossa la possibilità di ricostruirsi un futuro “seme” degli oriundi. Una storia terribile e di atroce, i- Costantino Sigismondi illustrerà il ORME DEL BEATO ANGELO PAOLI. Dopo dall’Organizzazione Mondiale del migliore in Italia». Il premio consiste ninterrotta, attualità. Ci fa pensare a come, in ogni seco- funzionamento della meridiana di la pausa estiva, riprendono i Turismo (Omt), la Giornata Mondiale in una medaglia commemorativa e in lo e angolo del mondo, si siano inventate razze o popoli Santa Maria degli Angeli con una pellegrinaggi sulle orme del beato del Turismo è celebrata a livello un premio in denaro del valore di superiori ed inferiori solo per una questione di potere de- breve conferenza sul rapporto tra il Angelo Paoli. L’appuntamento è per mondiale ogni 27 settembre. Il tema 100mila dollari. Il premio monetario gli uni sugli altri. Ma come dal cielo Qualcuno scenderà cardinale Giovanni Francesco Albani sabato 28 settembre alle ore 9 scelto per l’edizione 2019 è di grande viene utilizzato dal vincitore, in stretta nelle suburre delle metropoli egiziane per riscattare un (poi Clemente XI) e la meridiana. davanti alla parrocchia dei Santi attualità e pregnanza sociale: «Il concertazione con l’Unhcr, per popolo ridotto in schiavitù, così speriamo e crediamo che Lunga 44 metri, è stata inaugurata nel Silvestro e Martino ai Monti (viale turismo e il lavoro: un futuro migliore finanziare un progetto che valorizzi il succederà anche per tutti gli impotenti di oggi. 1701 proprio da Clemente XI. Monte Oppio, 28). per tutti». lavoro in favore delle persone sfollate.

cinema Ruzza inaugura il diploma L’affresco di Tarantino su Hollywood alla fine degli anni ’60 Donna e Chiesa ulle locandine si Eight (2015) fino a questo C’era una volta anni l’autore di un cinema che più anche, certo, nella televisione: che già in omani inizia la prima parla di questo a…Hollywood. Dove la particolarità è sottolineava certe situazioni individuali e quel periodo aveva segnato molti punti al Dsettimana intensiva del Scome del film offerta proprio da quella “a” messa tra i collettive più le restituiva con il marchio proprio arco, a danno del cinema che Diploma in Donna e Chiesa, numero nove di puntini di sospensione, a significare un dell’originalità. Riuscendo cosi a creare un cominciava ad accusare il colpo del una iniziativa promossa dal- Quentin Tarantino. luogo preciso, a dire le coordinare del mondo fantastico, autoriale e incisivo, “nemico”. Tra autostrade e spazi l’Istituto di Studi Superiori sul- Non è da escludere posto voluto: Hollywood, appunto, quello segnato da personaggi forti e spietati, con sterminati, la California si mostra per la Donna dell’Ateneo Pontifi- che il ricorso alla e non un altro. Come se Sergio Leone l’aggiunta di frequenti dosi di umorismo. quello che era, un luogo senza confini, cio Regina Apostolorum, e numerazione sia già avesse intitolato il suo poema “C’era una Certe volte il peggio degli uomini terreno di follie, di azioni sconsiderate, di che ha radunato un corpo do- una sorta di omaggio volta nel West”. stempera nell’eccesso e una buona dose di libertà assoluta pronta ad incontrare cente formato da 48 docenti, subliminale (ma poi Da tempio ampiamente pubblicizzato e ironia arriva a mitigare la cattiveria. Ma ribelli e visionari di ogni tipo. È la procedenti da 12 università e Quentin Tarantino nemmeno tanto) al presentato con grande sfarzo mondano al bisogna prendere certe situazioni, per così fotografia del 1969, anno a suo modo altre realtà ecclesiali. L’aper- Federico Fellini di “8 Festival di Cannes del maggio scorso, dire, dalla parte giusta, quella di una storico per aver toccato oggetti e persone tura del diploma si terrà dal- ½” , una sorta di ammiccamento al questa ultima fatica di Tarantino è uscita malvagità quasi bifronte, sprofondata in con la rabbia dolce di chi vuole rifare le 9 alle 11 nell’aula magna maestro che con mezzo film in meno nelle sale italiane mercolesì scorso. I titoli un disperato incontro/scontro tra finzione tutto e sa che quello è l’unico posto dove dell’Ateneo Pontificio Regina aveva già fatto tanto nella storia del sopra ricordati servono a ricordare che e realtà. Da questo punto di vista ogni l’impossibile può accadere. Anche questo Apostolorum, e consisterà cinema. Già, perché per arrivare ai nove quella del regista americano (nato a film è un po’ la somma di tutti i film di Tarantino è una parabola tra nella lectio inauguralis di film finora conteggiati, bisogna partire da Knoxville nel 1963) è una filmografia precedenti (anche qui incombe Fellini). sconfitta e rivincita, tra fine e rinascita. Il monsignor Gianrico Ruzza, Le Iene (1992) e poi mettere sul conto i densa, fin troppo sovraesposta, fin Così succede infatti in questo grande tutto avvolto da una ariosa, dinamica vescovo ausiliare per il setto- successivi Pulp Fiction (1994), Jackie Brown dall’inizio concentrata sui temi affresco della Hollywood fine anni regia che accarezza le immagini. Forse un re Sud, seguita dalla presen- (1997), Kill Bill volume 1 e 2 (2002– dell’azione, della violenza, di abbondanti Sessanta. C’è un mondo, ci sono tanti film troppo lungo (161 minuti) ma una tazione del programma e del 2003), Grind house – A prova di morte efferatezze visive e verbali talvolta mondi nell’universo di quegli anni, un lunghezza motivata perché la finzione corpo docente. (2007), Bastardi senza gloria (2009), controllate talaltra eccessivamente periodo pieno di sussulti e cambiamenti non finisce mai di stupire. Django Unchained (2012), The Hateful sbrindellate. Tarantino è diventato negli nel cinema, nella storia, nella società. E Massimo Giraldi