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MARZO 2008 - www.ana-altoadige.it - e-mail: @ana.it

periodico della sezione «alto » dell’associazione nazionale ANNO 58 - Nr. 1

Spediz. in A.P. atr. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Filiale di Bolzano Taxe perçue - Tassa pagata ASSEMBLEA ANNUALE DEI DELEGATI Austero il saluto alla bandiera e commo- le, purtroppo però, secondo le note della vente il raccoglimento osservato dall’as- Presidenza, dovranno ancora essere risol- semblea ai soci defunti, ai militari caduti te le problematiche burocratiche esistenti in missione di pace e a difesa della libertà tra le disposizione della Sede Nazionale e della civile convivenza ed ai Caduti di e le esigenze richieste dalla Provincia tutte le guerre. Autonoma di Bolzano. È doveroso altre- Un saluto particolare all’amico Luigi sì giungere ad un chiarimento definitivo! Contado che troppo presto ha raggiun- Particolare riguardo è stato riservato dal to il paradiso di “Cantore”. Luigi era un Presidente all’attività presso il Soggior- vecchio e zelante consigliere sezionale e no Alpino di Costalovara, dove sono in faceva parte del comitato di redazione del atto da parte della Sede Nazionale e della giornale “Scarpe Grosse”. nostra sezione importanti opere di ristrut- Ciao Luigi, ti ricorderemo sempre! turazione che comportano investimenti Il Presidente Scafariello ha quindi fatto notevoli, fortunatamente ridotti grazie al- un’ampia relazione sull’attività sociale l’opera del volontariato. I lavori del primo del 2007 mettendo in rilievo il consolida- lotto sono tuttora in corso. Il presidente mento dei rapporti con il Comando Trup- ringrazia tutti gli alpini e amici che hanno pe Alpine, divenuti oggi ottimi e di questo sempre operato e guardato a Costalovara va ringraziato l’attuale Com.te Generale come ad una comune conquista. Bruno Petti ed il suo predecessore Gen. Una nota lieta, dopo la delusione della le Armando Novelli. È doveroso però tra- mancata Adunata in quel di Bolzano per il smettere ai giovani alpini in armi la storia 2009. Scafariello ha ufficialmente comu- Ferdinando Scafariello riconfermato dei nostri Battaglioni e delle nostre Briga- nicato che è già stata presentata a Gori- per scheda segreta Presidente della Se- te. Si è trattenuto con intensità di espres- zia la candidatura di Bolzano per il 2012. zione. sioni sulla vita associativa sezionale, sulla “Noi meritiamo questa adunata” ha escla- vita dei gruppi e sottogruppi e sofferman- mato il Presidente e per questo aspettiamo Cordialmente accolti nella sala della ca- dosi con lodi su quelle attività per le quali l’appoggio di tutti, in modo particolare sema Huber di via Druso si sono riuniti le sezioni ed i gruppi hanno dato il meglio delle autorità competenti. Il Sindaco Spa- i 120 delegati della Sezione Alto Adige di loro stessi. Sono molte e spaziano da gnolli nel suo intervento ha espresso le in rappresentanza dei circa 3000 alpi- quelle di carattere umanitario,ricreativo e sue congratulazioni per l’operato. I nostri ni in congedo. A dirigere i lavori è stato sportivo, alla costante presenza alle ceri- alpini, ha rimarcato, svolgono un ruolo chiamato il Reverendo Cappellano degli monie in onore dei caduti su tutti i cimi- fondamentale e di esempio per la crescita Alpini Don marco Masiero, molto ben- teri ed Ossari regionali ed anche fuori re- di questa terra e per ottenere l’adunata del voluto e stimato dagli Alpini altoatesini; gione. Ha ricordato l’Adunata Nazionale 2012 avranno tutto il mio appoggio. segretario Pasquale D’Ambrosio. Gra- di Cuneo, rimarcando che, senza dubbio L’11 ottobre prossimo l’ANA festeggerà ditissimmi ospiti il sindaco di Bolzano alcuno, è stata una delle meglio riuscite. in pompa magna tre ricorrenze: l’80° an- Luigi Spagnolli, il consigliere nazionale A questa Adunata la nostra sezione, ap- niversario di fondazione della nostra se- Paolo Frizzi in rappresentanza della Sede plauditissima, è stata accompagnata dalla zione, il 136° anniversario delle Truppe Centrale, il colonnello Maurizio Ruffo Banda di “Mondovì”. Alpine ed il 60° della Costituzione. An- rappresentante del Generale comandante Per quanto riguarda la protezione civile che il Consigliere Nazionale Paolo Rizzi, il IV Corpo d’Armata Alpino, l’assessore ha espresso il suo giudizio per la serietà portando il saluto del Presidente Perona, al comune di Bolzano Sandro Repetto. ed i meriti del nucleo di protezione Civi- si è augurato che il 2012 sia la data de- pag.  «scarpe grosse»

stinata all’Adunata, perché meritata, alla di Ferdinando Scafariello alla Presidenza Luciano Pomati, Luigi Olivotto, Manuel sezione di Bolzano. dell’ANA Altoatesina, è stata la volta del- Colaone e Pasquale D’Ambrosio e di di- La relazione del Presidente è stata a lungo la riconferma dei sei consiglieri scaduti ritto il Pres.te F. Scafariello. applaudita. e precisamente: Ruggero Galler, Alberto Infine alle autorità ed ai delegati è stata Anche la relazione finanziaria, letta dal Colaone, Mario Seppi, Renato Raffaelli, offerta, nella sala della caserma Huber tesoriere nonché vice-presidente rag. Lu- Anton Giulio Dell’Eva e Maurizio Ruffo, una gustosa cenetta. ciano Pomati è stata applaudita ed apprez- mentre la votazione per i delegati dell’as- zata. Dopo la conferma, come già detto, semblea di Milano ha dato questo esito: Franco Lazzeri

RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE RELATIVA ALL’ATTIVITà DELL’ANNO 2007

INTRODUZIONE

Carissimi Delegati, benvenuti e buon la- Un caloroso saluto al Gen.le di Bruno loro con la nostra solidarietà e sostegno voro agli amici Consiglieri, Capigruppo e Petti, comandante delle Truppe Alpine, morale, orgogliosi del lavoro, della stima Alpini intervenuti all’annuale Assemblea, che ci fa l’onore di presenziare alla no- e considerazione che il mondo riconosce momento fra i più ricchi di significati del- stra riunione annuale: a lui, agli ufficiali, loro. Riconoscenza alle Forze dell’Ordi- la nostra vita associativa; buona giornata sottufficiali, alpini e artiglieri alpini tutti ne ed a quanti in vario modo, tutelano la a tutti! Al Cappellano Don Gian Marco in servizio, giunga il fraterno abbraccio di nostra sicurezza e pacifica convivenza. Masiero che oggi gli è stato affidato un tutti noi, che in loro vediamo i degni con- Auguri per un anno ricco di soddisfazioni nuovo ruolo che sicuramente porterò a tinuatori della tradizione alpina e su cui a tutte le Associazioni d’Arma della cit- termine con professionalità, lo ringrazio contiamo per il mantenimento dei valori tà, grazie per la partecipazione alle nostre personalmente per aver accettato l’inca- dell’alpinità e per il futuro della Associa- manifestazioni ed un fraterno saluto. Vo- rico e gli auguro buon lavoro. A lui va zione Nazionale Alpini. I rapporti con il glio accomunare nel nostro commosso e il nostro più sentito ringraziamento per e, più in parti- reverente pensiero ai soci defunti, ai no- il sostegno spirituale che riesce sempre colare, con e Truppe Alpine si sono, in stri militari deceduti in servizio e a tutti a donare alla nostra Sezione e ai nostri questi anni, sempre più consolidati e oggi i soldati caduti in missioni a difesa della Gruppi. Esprimo doverosamente, anche sono ottimi; di questo ringraziamo l’at- libertà e della civile convivenza, e infine a nome degli associati un sentito ringra- tuale Comandante Generale Bruno Petti e naturalmente a tutti nostri Caduti, ai Ca- ziamento al Comando Truppe Alpine che il suo predecessore Gen.ie Armando No- duti di tutte le guerre e di tutti fronti in ad ogni nostra necessità risponde sempre velli che ha lasciato il comando qualche cui gli Alpini hanno dato un incompara- in modo affermativo, altrettanta since- tempo fa; prego ii Comandante di esten- bile contributo di sacrificio, di valore e di ra gratitudine all’Amministrazione co- dere il nostro saluto e ringraziamento ai amore di Patria. munale anch’essa sempre sensibile alle suoi collaboratori più diretti. nostre istanze. Un grazie al Colonnello Infine un commosso saluto a tutti i soci Marco Tempera comandante della Caser- In generale i rapporti istituzionali con le che ci hanno lasciato nello scorso anno, ma Huber che ci ospita, per questa nostra Truppe Alpine paiono ultimamente anco- non è possibile ricordarli tutti per nome Assemblea annuale l’e la seconda volta ra migliorati, avendo inteso come l’ANA ma sappiamo che essi sono spiritualmen- quest’anno che siamo qui, vuoi dire che sia custode di un patrimonio di ideali e te qui con noi. Tra questi concedetemi un ci siamo trovati bene. Grazie per la gradi- tradizioni che può trasmettere ai giovani saluto particolare all’amico Luigi Con- ta presenza del Sig. Sindaco, Dott. Luigi militari, rendendoli orgogliosi di portare il tado, che troppo presto, ci ha lasciati per Spagnolli, e all’Assessore Dott. Sandro . Certamente possono mi- raggiungere sicuramente il paradiso di Repetto. gliorare ancora, dobbiamo farci carico di “Cantore”. preparare e svolgere programmi culturali Un cordiale saluto di benvenuto all’alpi- per mettere in risalto l’opera dell’ANA, Vi prego di alzarvi per un momento di no Paolo Frizzi, Consigliere Nazionale, per ricordare trasmettere ai giovani Alpi- silenzio e di deferente omaggio a chi “è con la preghiera di portare il nostro cor- ni in armi la nostra storia, la storia dei no- andato avanti”. diale saluto al Consiglio Nazionale e in stri Battaglioni ed in modo specifico delle particolare al Presidente Corrado Perona. nostre Brigate Orobica e Tridentina. Sappiamo che il Presidente ci stima e ci è Grazie vicino; a lui il nostro affetto e la ricono- Un saluto particolare agli Alpini impe- scenza per il suo impegno. gnati in missioni all’estero; siamo con «scarpe grosse» pag. 

DELIBERE DEL CONSIGLIO SEZIONALE

RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE, 11 Dicembre 2007

Il presidente all’inizio dei lavori presenta come ospite il consigliere nazionale Pao- lo Frizzi di , delegato territoriale per la sezione. Esame della riunione dei capi gruppo: il presidente illustra la riunione focalizzata soprattutto sulla mancata assegnazione dell’adunata per il 2009. D’Ambrosio comunica il risultato del censimento “ Progetto Giovani “. Proposte per 1’80° di fondazione della sezione. Il presidente comunica che il già respon- sabile del periodico “Scarpe Grosse” ha accettato di continuare la sua attività di direttore responsabile. Viene steso il calendario per gli auguri di Natale. Seguono comunicazioni riguardanti vari impegni come; colletta alimentare, 16 dicembre Messa in Duomo a Milano, 8 marzo 2008 l’assemblea elettiva seziona- le verrà svolta alla caserma Huber. Al termine dei lavori prende la parola il consigliere nazionale Paolo Frizzi il quale dà il suo parere molto positivo soprattutto per il lavoro svolto per portare l’adunata a Bolzano.

RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE, 17 GENNAIO 2008

Nella riunione del 17 Gennaio scorso sono state fatte le seguenti delibere; esame del bilancio consuntivo 2007 / 2008 della se- zione e del giornale Scarpe Grosse. Assemblea sezionale 8 marzo 2008 pres- so caserma Huber alle ore 15.30 in prima convocazione ed ore 10.00 in seconda convocazione. Seguirà la cena in caserma alle ore 18.30. Il presidente comunica in ordine della si- tuazione dei lavori dell’infrastruttura di Costalovara. pag.  «scarpe grosse»

Adunata di Bassano, non è ancora per- venuta la richiesta per la banda di Gries, che a parità di costi e con qualche sacri- ficio sarà privilegiata nella scelta. 80° di fondazione: probabili manifestazioni in collaborazione con le forze armate, 2 giu- gno / festa di San Maurizio, settembre / concerto corale / S. Messa / 15/18 ottobre anniversario truppe alpine/ 11ottobre fan- fare alpine. S.Messa in ricordo della battaglia di Nikolajewka. Comunicazioni del Presidente: 27/1 a Brescia per Nikolajewka, a San Candido per apertura dei CASTA e 1 feb- braio per chiusura; 5/2 cambio coman- dante truppe alpine caserma Huber. 23 febbraio a Gorizia riunione dei Pre- sidenti sezionali, dove presenteremo la candidatura di Galler Ruggero a segreta- rio del terzo raggruppamento.

RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE, 18 FEBBRAIO 2008

Assemblea sezionate del 08 marzo 2O08. Il presidente informa degli aspetti buro- cratici e gli invitati all’assemblea. Quale segretario dell’assemblea è stato proposto il consigliere D’Ambrosio, a scrutinatori i consiglieri, Tomazzoni ed Olivotto. È stata confermata la presenza della ban- da di Gries per la sfilata all’adunata di Bassano 2008. Il consiglio approva la data dell’11 Otto- bre 2008, per 1’80° di fondazione della sezione e 60° di costituzione, ed il 136° di fondazione del corpo degli alpini.

Seguono comunicazioni del presidente ed i contenuti della relazione per l’as- semblea. Alla riunione del triveneto (3° raggruppamento) saranno presenti il pre- sidente ed i consiglieri Baiesi, Pomati e Galler. «scarpe grosse» pag. 

CAMBIO AL VERTICE DEL COMANDO TRUPPE ALPINE

Il giorno 5 febbraio alla Caserma Huber di Bolzano si è svolta la solenne cerimonia per il cambio del comandante delle Truppe Al- pine. Il generale di corpo d’armata Armando Novelli ha lasciato infatti l’alto incarico per assumere quello ancora più prestigioso di comandante delle Forze Operative Terrestri con sede a , in sostituzione del ge- nerale di corpo d’armata Bruno Iob che ha lasciato il servizio attivo per raggiunti limiti di età. Ha assunto il comando delle Truppe Alpine il generale di divisione Bruno Petti, proveniente dal comando del Centro Adde- stramento Alpino (ex Scuola Militare Alpi- na) di . Erano presenti il Labaro Nazionale della no- stra Associazione scortato dal nostro Presi- dente Perona e da parte del Consiglio Diret- tivo Nazionale, numerosi vessilli sezionali e gagliardetti dei gruppi, autorità civili e cittadini, mentre la fanfara della Taurinense ha scandito con le sue esibizioni i momenti salienti della cerimonia. Davanti ai reparti schierati il generale No- Nella foto: Il generale di Corpo d’Armata Armando Novelli con il Presidente Ferdi- velli ha espresso l’ammirazione e l’orgoglio nando Scafariello ed il revisore dei Conti Nazionale Ildo Baiesi. provato nel lasciare gli Alpini in armi, dei quali ha conosciuto l’impegno, il sacrificio Sotto, al centro: Il nostro Presidente Nazionale Corrado Perona ed il coraggio con cui compiono il loro do- vere in Italia ed all’Estero, validi ambascia- tori della nostra Patria nelle missioni inter- nazionali più delicate. Il generale lob ha ringraziato il generale Novelli per il compito svolto con alta pro- fessionalità dichiarandosi certo che anche il generale Petti sarà all’altezza dell’incarico affidatogli. Nella sua breve allocuzione il generale Petti ha ringraziato per la fiducia accordatagli e confermato tutta la sua stima verso le Trup- pe Alpine delle quali assumeva il comando, toccando momenti di intensa commozione al ricordo di suo padre, medaglia d’argento sul fronte russo. Tutti e tre gli alti ufficiali hanno espresso sentimenti di stima ed amicizia nei confronti dell’Associazione Nazionale Alpini, risorsa insostituibile per la nostra società, ringra- ziando nella persona del nostro presidente Corrado Perona tutti gli alpini in congedo per la vicinanza, la partecipazione e la collabora- zione sempre fornita alle Truppe Alpine.

“INVITO AI SOCI” Voler bene all’associazione vuol dire lavorare per essa parlarne bene con gli amici e iscrivere quelli che sono riluttanti pag.  «scarpe grosse»

LA 60a EDIZIONE DEI CAMPIONATI SCIISTICI DELLE TRUPPE ALPINE Dal 27 gennaio al 1° febbraio si sono svol- Romania, Slovenia, Spagna e Stati Uniti. Nella gara di plotoni hanno partecipato ti nuovamente i Campionati Sciistici delle Il Trofeo dell’Amicizia tra queste rappre- anche delle squadre straniere che si sono Truppe Alpine (Ca.STA), giunti quest’anno sentative è stato vinto dall’Italia che ha pre- affrontate per il trofeo “International alla loro 60a edizione. Il teatro delle gare ceduto la Romania e la Slovenia, mentre 8° mountain troops”, conquistato dalla Ger- è ormai da numerosi anni l’Alta Pusteria, Reggimento Alpini di Cividale del Friuli ha mania. nei territori compresi tra i comuni di San stravinto aggiudicandosi il Trofeo Meda- Candido, Sesto e Dobbiaco. glie d’oro Alpine. Con lo svolgimento della Alla cerimonia di chiusura di venerdì 1° gara di Pattuglia 25 km con tiro, della gara febbraio, tenutasi sempre a San Candido in I Campionati hanno lo scopo di verificare di Plotoni su tre giorni e della gara Team Piazza Magistrato, erano presenti il coman- l’addestramento raggiunto dalle Unità e di Sprint. dante delle Truppe alpine generale Arman- rinsaldare, in clima di sereno confronto, i do Novelli, il comandante delle Forze ope- vincoli di amicizia sportiva tra gli Eserci- Lo stesso 8° Alpini ha bissato la vittoria rative terrestri generale Bruno lob e il Capo ti di Paesi amici ed alleati nello spirito del con la gara dei plotoni, trofeo “M.O. Sil- di Stato maggiore della Difesa ammiraglio Partnerariato per la Pace, nonché con gli vano Buffa”, che nel periodo di tre giorni Giampaolo Di Paola, che hanno espresso appartenenti dell’Associazione Nazionale prevede le prove di: tiro, lancio di preci- il loro vivo apprezzamento per l’alto gra- Alpini. sione della bomba a mano, discesa crono- do di addestramento dimostrato dalle unità metrata, due prove di fondo a cronometro, partecipanti e per l’ospitalità dimostrata dai Alla solenne cerimonia di apertura, cele- topografia, marcia di regolarità in salita con comuni dell’Alta Pusteria nei confronti dei bratasi a San Candido in Piazza Magistrato, un dislivello di 700/900 metri, fondo di 10 Ca.STA. era presente il Capo di Stato Maggiore del- km e staffetta di fondo su un percorso di l’Esercito generale Fabrizio Castagnetti e il circa 800 m. Ildo Baiesi comandante delle Truppe Alpine generale Armando Novelli, mentre tra le autorità - litiche spiccava la presenza del presidente della nostra provincia Luis Durnwalder, di alcuni assessori provinciali e dei tre sinda- ci dei Comuni il cui territorio è interessato dalla manifestazione sportiva. Per l’occa- sione è stato eseguito per la prima volta dalla fanfara della Taurinense l’inno dei Ca.STA, composto dal maresciallo Donato Tempesta.

La temperatura quasi primaverile di quelle giornate, pur provocando lo scioglimento di una gran parte della neve nel fondoval- le, non ha impedito il regolare svolgimento delle gare, alle quali oltre ai nostri Alpini, hanno partecipato rappresentanze milita- ri provenienti da nove nazioni: Argentina, , Croazia, Germania, Macedonia,

Raduno a Loano del 1° Raggruppamento

Come già pubblicato sul numero di ottobre gia per spellarsi le mani nell’applaudire gli dell’Alpino, nei giorni 14, 15 e 16 settem- Alpini. bre scorso si è svolto a Loano il Raduno del 1° Raggruppamento. Il nostro vessillo era presente, scortato dal Si è trattato di una manifestazione da ri- Consigliere Sezionale colonnello Maurizio cordare, alla quale hanno preso parte circa Ruffo, che appare nell’immagine mentre 20.000 Alpini, accolti calorosamente dal attende sul molo l’arrivo della motove- Sindaco, dalla popolazione locale e dai nu- detta della Guardia costiera con il Labaro merosi turisti che hanno disertato la spiag- Nazionale. «scarpe grosse» pag. 

LE GIORNATE DI UN NONNO ALPINO

È arrivato il giorno della pensione... Le ho raccontato allora che ai muli piace- tario di potere prendere il suo posto nel Dopo tanto lavoro finalmente un po’ di vano molto il fieno e la biada. Ogni tanto condurre per le briglie i cavallini con i riposo e di tempo per curarmi gli acciac- davo loro, oltre che una carota e mezza loro piccoli passeggeri! Il proprietario chi accumulati. mela, anche una banana. Ma la cosa di degli animali in un primo momento le Non ho fatto bene i conti però poichè i cui erano più golosi erano le carrube che ha risposto che era troppo piccola e che miei figli che si sono sposati, proprio sul io, durante le marce, tenevo a pezzetti non sapeva come si conducono i cavalli. più bello mi hanno regalato i nipoti. nel cinturone dietro la schiena. “Certo che so come si fa!”, ha risposto Dimenticando i malanni, mi sono rim- Così le ho raccontato anche di noi giova- Lara “Me lo ha insegnato mio nonno al- boccato le maniche e ho iniziato a fare il ni alpini che marciavamo per ore e ore e pino che di muli ne aveva due!”. nonno. È facile fino a che sono piccolis- senza stancarci mai. Così dicendo Lara si è guadagnata la simi, ma il vero lavoro inizia quando im- possibilità di portare per due pomeriggi, parano a camminare, a parlare e si spera Ho capito che Lara ha fatto tesoro di sotto il mio occhio vigile, in giro per la ad “ascoltare”. questi miei racconti tempo dopo, durante piazza i bambini: una mano al filetto e Così il tempo passa trascorrendo molte una festa per bambini ai prati del Talve- una mano alla briglia, piena di orgoglio. ore insieme durante le quali racconto loro ra. Lara, rimasta in fila per giocare per L’ultimo giorno di mercatino non poteva- le tante cose che mi vengono in mente. quasi tre quarti d’ora, mi ha chiesto di mo non andare a salutare i “suoi muli”. Un giorno mi trovavo a pedalare con la essere presa in braccio. Mentre Tara li accarezzava le si è avvi- mia nipotina di quattro anni seduta sul Una delle tante mamme presenti si è al- cinata una mamma che le ha chiesto se seggiolino della bicicletta e, passando lora rivolta a lei dicendo che una bambi- il suo bambino poteva fare un giretto. davanti alle caserme Huber di via Druso, na così grande non dovrebbe farsi tenere Lara, con fare da esperta le ha subito ri- le ho detto: in braccio dal nonno che magari è ancora sposto: “Signora è troppo tardi. Adesso “Guarda Lara. Qui ho fatto il militare io più stanco di lei... ritornano in stalla. Ma non poteva venire quaranta anni fa, nell’artiglieria da mon- Lara allora, con espressione di disappun- prima?”. tagna. Tra i vari servizi di caserma c’era to e con le manine portate sui fianchi, ha Prima di salutare definitivamente gli ani- anche quello di governare i muli. Di un risposto: “Mio nonno non è stanco, mio mali Lara, con una lacrimuccia di tristez- paio di loro mi ricordo ancora i nomi: la nonno è un Alpino!”. za sul visino, si è raccomandata con il Nana e il Noccolo. Li portavo sempre a La signora, senza battere ciglio, si è gira- padrone di coprire “il suo mulo” con una spasso.” ta senza dire più nulla....! coperta affinché non prendesse freddo. Per la bambina, che ama molto gli ani- Passati ancora dei mesi, arrivato il tempo mali, è stato un tuffo al cuore. del Natale 2007, ho portato diverse volte Felice mi sono detto:” Sono contento che Così ho cominciato a raccontarle le mie Lara (di ormai cinque anni) al mercatino quello che le ho raccontato nel tempo le avventure vissute nell’arco dei quindici di piazza Walter. sia servito per vivere alcuni momenti da mesi di naia. Lara, interessata soprattutto Lì abbiamo visto il proprietario di un Alpina!”. alle vicende legate ai muli, mi ha chiesto maneggio che portava i bambini a spasso cosa mangiavano, dove dormivano, se la in groppa ad alcuni pony. Lara natural- stalla era grande abbastanza e come si mente ha voluto fare alcuni giri in sella Renzo Trigolo 77a Batteria 1°/67 svolgeva la giornata in loro compagnia. ma non contenta, ha chiesto al proprie- Gr. Alp. “Don Bosco”

Solenne cerimonia per l’anniversario della battaglia di Nikolajewa L’ANA “ALTO ADIGE” ha celebrato, ve- stata celebrata dal cappellano degli Alpini do così di salvare migliaia di vite umane nerdì 25 gennaio, il 65° anniversario della Don Masiero. Il celebrante all’Omelia ha dalla morte certa. Dopo aver osservato un battaglia di Nikolajewka. L’austera e re- rievocato in rapida sintesi, i fatti d’arme attimo di silenzio durante la lettura della ligiosa cerimonia, una Santa Messa, si è culminati in quella giornata del 26 gennaio preghiera dell’”Alpino” fatta dal reviso- svolta a Bolzano presso la chiesa Regina 1943, atto finale delle operazioni condotte re dei conti dell’ANA NAZIONALE Ildo Pacis di via Dalmazia, alla presenza del in Russia dal Corpo d’Armata Alpino. In Baiesi e giunti al termine della cerimonia, Labaro sezionale, di una trentina di gagliar- quella occasione rifulse tutto il valore degli in un locale sotto la chiesa è stato offerto detti, del presidente Ferdinando Scafariello Alpini della divisione “Tridentina” incari- dalla Sezione un gustoso rinfresco. e del Consiglio Sezionale quasi al comple- cati di evitare l’accerchiamento delle unità to. La santa Messa in suffragio dei caduti, è in ritirata, operazione riuscita, consenten- F. Lazzeri pag.  «scarpe grosse»

L’odissea del Corpo d’Armata Alpino in terra di Russia 1942-1943

65 anni fa, nell’inferno bianco di Nikolajewka, gli Alpini spezzarono il cerchio di ferro e di fuoco dell’Armata Rossa aprendosi la strada verso la Patria lontana

Nell’autunno del 1942, su ordine del quelle del Corpo d’Armata Alpino, ave- fuoco fra artiglierie, mortai e lanciarazzi Comando Supremo dell’Esercito tede- vano provveduto alla loro sistemazione multipli e 530 aerei, attaccarono le unità sco, l’8a Armata italiana (ARMIR), era sul terreno, nella convinzione che i rus- del II Corpo d’Armata italiano, le Divi- schierata lungo il corso del fiume Don, si non avrebbero intrapreso operazioni sioni Cosseria e Ravenna, tagliando in da Babka, limite nord del settore, a Ve- offensive sul fronte del medio Don e di due il fronte dell’ARMIR e penetrando scenskaja a sud, dove si trovava la 3a Ar- Stalingrado prima della primavera. in profondità sino a Kantemirovka, cen- mata Romena. A nord, l’Armata Italiana, Purtroppo le previsioni dello Stato Mag- tro nevralgico del sistema logistico del- era collegata con la 2a Armata unghere- giore tedesco non si avverarono. L’Alto l’Armata italiana. se. A novembre il suo fronte si snodava a Comando Supremo sovietico (STAVKA), Di fronte a centinaia di carri armati T 34, cordone sulla riva destra del fiume Don appoggiato dall’alleato inverno, preparò a nulla valse la disperata resistenza dei per ben 270 chilometri con uno schiera- nel massimo segreto, un grandioso pia- fanti della Ravenna e Cosseria, i quali mento che, partendo dall’ala sinistra, era no strategico, denominato “Urano”, che dopo tre giorni di furiosi combattimenti, il seguente: Corpo d’Armata Alpino (Di- mirava, in un primo momento, a liberare furono annientati dai carri armati russi. visioni Tridentina, Julia, Cuneense), II Stalingrado e, subito dopo, ad eliminare Per effetto di tale rottura del fronte, le Corpo d’Armata (Divisioni Cosseria rin- le forze nemiche schierate a difesa del Divisioni Pasubio, Torino, Celere e Sfor- forzata dal 318° Reggimento tedesco, e medio Don. Il mattino del 19 novembre zesca, dopo una strenua resistenza, furo- Ravenna), XXXV-CSIR (298a Divisione una violentissima controffensiva - no costrette a ritirarsi velocemente dalle tedesca e Pasubio), XXIX Corpo d’Ar- peva il fronte della 3a Armata Romena, posizioni del Don lasciando sul terreno mata tedesco (con le Divisioni Torino, schierata alla destra dell’Armata Ita- migliaia di mezzi e artiglierie pesanti. Celere e Sforzesca) schierato all’estrema liana, bloccando le vie dei rifornimenti Accerchiate e bersagliate dal nemico e destra dell’ARMIR a contatto con l’Ar- destinati all’Armata di von Paulus che sottoposte a dover sopportare temperatu- mata Romena. In particolare il Corpo assediava Stalingrado. re polari, furono in gran parte annientate d’Armata Alpino difendeva un fronte di E dopo quello strepitoso successo, prece- con una perdita di circa 55.000 uomini circa settanta chilometri. Il compito asse- duta da intense azioni tendenti a logorare fra caduti, feriti e prigionieri. gnato all’Armata italiana prevedeva “la le capacità di resistenza dei reparti italia- Mentre le divisioni di Fanteria si stavano resistenza ad oltranza sul Don” per di- ni, il 16 dicembre, iniziava l’Operazione ritirando, il Corpo d’Armata Alpino con- fendere, unitamente all’Armata Romena, “Piccolo Saturno”, condotta da reparti tinuava a difendere le posizioni sulla riva il fianco sinistro della 6a Armata tedesca di tre armate, la 1a, la 3a e la 6a. I rus- destra del Don. che operava a Stalingrado. si, appoggiati da potenti mezzi di fuoco, All’alba del 14 gennaio ’43, l’Arma- Tutte le unità italiane, in particolare fra cui 980 carri armati, 2650 bocche da ta Rossa, scatenava un’altra potente offensiva, denominata “Operazione Ostrogozsk-Rossosch”, tendente, con una gigantesca manovra a tenaglia, ad eliminare le rimanenti forze avversarie schierate ancora in difesa ad oltranza sul Don. Valanghe di soldati e di carri armati russi attraversarono il fiume Don e infransero il fronte tenuto dalla 2a Armata unghere- se a nord e quello tenuto dalle unità tede- sche a sud, racchiudendo il Corpo d’Ar- mata Alpino e le residue forze alleate, in una vasta e profonda sacca. Iniziava così la drammatica ritirata, a piedi, con le sole armi, pochi viveri e munizioni, su un terreno ormai comple- tamente in mano ai russi. Non esistevano slitte in dotazione, le nostre erano quelle «scarpe grosse» pag. 

che avevano costruite gli e di trovare aperta la alpini artigianalmente o via verso la patria e che erano state requisite la casa lontana. Il 31 ai contadini russi. Auto- gennaio la testa del- mezzi e trattori, a causa la colonna del Cor- del freddo polare con po d’Armata Alpino temperature notturne di giungeva a Schebeki- 30°-35° sotto lo zero, no, fuori dalla sacca, erano inutilizzabili, a ove i militari, sfiniti causa della rottura dei dai combattimenti e radiatori. Per uscire dal- dalla fame, riceveva- la sacca mortale, la sera no i primi soccorsi. del 17 gennaio, protetti Copioso il sangue da un velo di forze, il versato dagli alpini Corpo d’Armata Alpino per aprire ai supersti- iniziava la ritirata per ti la via della libertà: ricongiungersi alle forze amiche che or- Il 26 gennaio, dopo duecento chilometri su 57.000 uomini del Corpo d’Armata ganizzavano verso Scebekino una nuova di ritirata a piedi sulla neve, i resti del- Alpino ben 34.670 non tornarono; i feriti linea di difesa. la Divisione Tridentina, alla testa di una e congelati furono 9.400. La sola Divi- Furono due settimane di marce durissi- colonna di 40.000 uomini, italiani, tede- sione Cuneense perse 13.470 alpini. La me - con poche slitte cariche di feriti e schi e ungheresi, quasi tutti disarmati e Divisione Vicenza subì la perdita di 6840 congelati, senza cibo, fra isbe in fiamme, in parte congelati, appoggiati da piccoli fanti fra caduti e dispersi. sotto il flagello del freddo e della tormen- reparti delle altre divisioni e dagli ultimi Sono cifre che da sole testimoniano l’al- ta - accentuate da disguidi e incompren- quattro semoventi avanzi del XXIV Cor- tissimo prezzo di sangue e di enormi sof- sioni con gli alleati tedeschi e ungheresi po corazzato tedesco, spronati dal gene- ferenze pagato dal Corpo d’Armata Alpi- e appesantite per la mancanza di collega- rale Reverberi, comandante della Triden- no per uscire definitivamente dal mortale menti radio fra le unità in ritirata. tina che al grido “Tridentina… Avanti”, accerchiamento. sfondarono l’ultimo sbarramento russo a Nel marzo 1943 i superstiti dell’ARMIR Le penne nere della “Tridentina”, della Nikolajewka, mentre i resti delle Divi- vennero rimpatriati. Gravissime le perdi- “Cuneense”, della “Julia”, del battaglio- sioni Cuneense, Julia e Vicenza, dopo te subite in uomini, armi, mezzi e mate- ne sciatori “Monte Cervino”, i fanti della sanguinosi drammatici combattimenti, riali. La sua forza complessiva all’inizio Divisione “Vicenza”, i e tutti vennero praticamente distrutti a Valuijki. dell’offensiva russa di dicembre era di i soldati dei servizi raggiunsero e spesso Il 27 gennaio gli alpini della Tridentina circa 220.000 uomini. Dopo la ritirata, oltrepassarono i limiti estremi delle ca- proseguirono la marcia fra il gelo, la neve dal Don sino alla cittadina di Gomel, pacità di sopportazione umana. Essi so- e gli attacchi dei carri armati e dagli im- mancavano all’appello 89.830 uomini. stennero una serie di epici combattimenti provvisi agguati dei partigiani che usci- Oltre trentamila furono i feriti e conge- che sono entrati a far parte della storia vano dai boschi, accusando gravi perdite lati. dell’esercito italiano e d’Italia. di uomini, quadrupedi e materiali. Le Istituzioni e la società, oltre al dovere Il 19 e 20 gennaio a Novo Postojalowka di ricordare e onorare il valore e il sacri- e a Kopanki tre reggimenti della Julia e Il prezzo pagato dagli alpini fu enorme: ficio dei nostri Caduti e Dispersi in terra della Cuneense, per aprirsi un varco nel- dopo la battaglia rimasero sul terreno di Russia e dei valorosi reduci senza di- lo sbarramento russo, combatterono per migliaia di caduti. Tutti gli alpini, senza stinzione di grado e di Arma, devono far oltre 36 ore una battaglia sanguinosa e distinzione di grado e di origine, diedero conoscere alle nuove generazioni quei disperata contro preponderanti forze rus- un esempio di coraggio, di spirito di sa- tragici avvenimenti accaduti nel secolo se appoggiate da unità corazzate. I russi, crificio e di alto senso del dovere. Come appena passato, dei quali quasi sempre, e alimentati continuamente da nuove forze scrisse il mitico Giulio Bedeschi, di Ar- non per colpa loro, sono completamente ben armate ed equipaggiate, attaccarono zignano, interprete dell’altissimo prezzo all’oscuro; la loro conoscenza possa ser- ripetutamente e con grande impeto gli pagato dalle “penne nere”, nel suo libro vire a ripudiare, in futuro, tutte le guerre alpini della Julia e della Cuneense che, “Il Natale degli Alpini”: “la battaglia e le violenze e ci aiuti a ritrovare quei al prezzo di enormi sacrifici, con sovrau- di Nikolajewka fu una limpida vittoria valori che rendono gli uomini degni di mano valore, si difesero con accanimen- dello spirito, sorta fra gli orrori della tale nome. to cercando in tutti i modi di arrestare più spietata lotta fra gli uomini”. Molti l’avanzata travolgente dei carri armati e alpini caddero sull’altare del sacrificio generale B. degli Alpini delle fanterie. per dare la possibilità ad altri di vivere Tullio Vidulich pag. 10 «scarpe grosse»

La cucina della memoria la memoria della cucina

Non ho ancora affrontato in questa rubri- Esecuzione: ca l’utilizzo versatile, economico, facile e veloce cui si prestano le uova. Un tempo, Pulite le cipolle e tagliatele a salvo nelle città più popolose, molte fa- rondelle non troppo sottili; met- miglie avevano il loro personale pollaio e tetele in una ciotola con acqua potevano contare su un prodotto freschis- fredda lasciandovele per circa simo e gratificante. L’allevamento inten- un’ora. Asciugatele per bene e sivo ha tolto la “poesia” ma ha forse reso versatele in una padella antiade- maggiore igienicità alle uova. È pur sempre rente di ca. 22 cm. di diametro possibile trovare qualche onesto contadino nella quale avrete riscaldato garante della genuinità e della freschezza. l’olio ed il burro. Salate Sono innumerevoli le ricette con le uova leggermente e stufate come ingrediente principale; mi limito ad le cipolle per cinque una ricetta per stomaci robusti, laddove è minuti dapprima a però possibile sostituire la “tosta” cipolla padella coperta, indi con le più svariate verdure opportunamente scoperta per asciu- trattate. garle badando che non tendano a bruciacchiarsi. Una vol- ta raffreddate unitele alle uova che avrete La frittata di cipolle leggermente sbattuto con il parmigiano ed aggiustate di sale e pepe. Usando la stessa fredda con un contorno di verdura di sta- Ingredienti per sei persone: padella che avrete evitato di lavare e nella gione in foglia ed una bottiglia di bianco • 9/10 uova freschissime quale fonderete mezzo cucchiaio di bur- leggero quale un Lugana del Garda o un • 1/2 Kg di cipolle nuove ro andate a cuocere l’impasto in due vol- Frascati dei Castelli romani. • 2 cucchiaiate di parmigiano grattugiato te ripartendo equamente gli ingredienti. Il • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato fuoco non dovrà essere troppo vivace e la Buon appetito. • 50 grammi di olio e burro in parti uguali frittata sarà rivoltata a metà cottura. • ale e pepe. Servitela a spicchi calda, tiepida o anche Roger

Carnevale in maschera con la Croce Rossa

L’appuntamento delle mascherine era per della manifestazione carnevalesca si erano capitanate dall’Ispettrice Enrica Gianelli martedì grasso presso il Circolo Militare attivate da tempo, con la raccolta di regali era: ”far divertire i bambini per aiutare al- Unificato, dove il secondo e il terzo piano offerti da vari sponsor. Alla festa sono in- tri bambini più bisognosi”. L’incasso della era stato messo a disposizione dal direttore tervenuti un centinaio di bambini accompa- festa alimenterà il loro progetto “Barbosa Capitano Franco Casale. gnati dai genitori, intrattenuti con musica di San Paolo Brasile” che prevede la rea- La simpatica iniziativa è stata organizzata dal vivo, dal Mago Pallina che con le sue lizzazione di un asilo nido che ospiterà 85 dalle Crocerossine che gravitano come tut- magic ha allietato tutti i presenti. bambini. ti i sodalizi militari nel IV Capo d’Arma- Per finire, una ricca lotteria con premi per ta. Per l’organizzazione e la buona riuscita tutti i piccoli. II moto delle crocerossine, Fulvio Vicentini «scarpe grosse» pag. 11

ANDIAMO IN TANTI A BASSANO Nei mesi scorsi lo sguardo e la mente degli più noto come Ponte degli Alpini, con la Ta- Municipio meritano una visita per la storia alpini dei nostri gruppi erano concentrati verna degli Alpini nella quale è presente il della città. C’è molto dell’altro da vedere e sulla possibilità dell’Adunata Nazionale Museo degli Alpini e la sede della Sezione da gustare, compreso il dolce e a noi fami- 2009 a Bolzano. E andata come è andata, ANA Montegrappa, testimoniano una parte gliare paesaggio pedemontano e collinare, tuttavia per noi il capitolo non è chiuso, ma significativa della vicenda terrena del no- ricco di colture e di attività. solo spostato un po’ più avanti nell’elenco stro Corpo. delle nostre intenzioni La storia contemporanea poi, ci racconta Bassano e il circondano ci offrono molto e del Viale dei Martiri che si percorre entran- noi, alpini dell’Alto Adige, sapremo ricam- Ora il nostro sguardo e le nostre aspettative do in città dalla Valsugana. Viale dei Martiri biare con il nostro atteggiamento di cittadi- sono orientate verso , è una strada alberata che prende il nome dai ni consapevoli, abituati alla correttezza dei sede dell’ormai imminente Adunata 2008. 31 partigiani impiccati dalle milizie nazi- rapporti interpersonali e civici. Come sarà, cosa ci aspettiamo? Dipende fasciste il 26 settembre 1944, una parte dei anche da noi, ma tutto lascia prevedere quali proprio a quegli alberi che ancora oggi Arrivederci dunque, Bassano. Verremo in un’esperienza positiva. ricordano quell’orrendo episodio. tanti anche perché sei vicina. E grazie fin La città è accogliente sotto ogni punto di Ogni anno la città rievoca il rastrellamento d’ora, perché sappiamo che hai preparato vista e con il suo comprensorio ben orga- del Grappa (20–23 settembre 1944) e l’ec- con cura il nostro incontro. Questo ci basta nizzato è in grado di soddisfare tutte le esi- cidio che vi succedette. per prevedere che ritorneremo a casa sod- genze logistiche. Il Monte Grappa, il Tem- disfatti. pio Ossario, una chiesa in città dove sono La Torre Civica, il Palazzo Pretorio, la Log- sepolti circa 6000 soldati, il Ponte Vecchio, gia dei Podestà con l’annesso Palazzo del Anton Giulio Dell’Eva

Avis, la generosità fa buon sangue L’appello: servono donatori, soprattutto del gruppo 0RH negativo

L’Avis, l’Associazione volontari italiani atto di generosità nei confronti di chi sta che come la situazione più preoccupan- del sangue, ovvero meno burocratica- vivendo momenti difficili per la propria te sia quella dei donatori di sangue zero mente il sodalizio che riunisce e coor- salute. E che ci sia veramente bisogno di RH negativo, per i quali l’appello si fa dina i donatori di sangue, festeggia gli nuovi donatori, l’Avis lo sottolinea chia- davvero pressante. Le necessità non si ottant’anni di esistenza, ma non ci si può ramente. fermano però qui. mai cullare sugli allori, soprattutto quan- “Abbiamo bisogno sempre di nuovi do- Una donazione alternativa è la cosiddet- do si lavora in termini di volontariato. natori per far fronte alle esigenze sia per ta “plasma piastrino aferesi”, ma anche Lo dimostra l’impegno della sezione quanto riguarda la medicina e la chirur- per questa la sezione Avis di Bolzano ha bolzanina dell’Avis, presieduta da Clau- gia sempre più elettiva, quanto per il necessità di nuove forze. Va evidenzia- dia Sordi, un impegno continuo e su più ricambio fisiologico dei donatori -spie to, a questo proposito, che la donazione fronti, con molte iniziative mirate a sen- gano i vertici del sodalizio locale. La si- “plasma piastrino aferesi” non comporta sibilizzare la popolazione sull’impor- tuazione più preoccupante rimane quella un atto “doloroso” o particolare, ma si tanza della donazione di sangue quale legata ai donatori con gruppo RH nega- tratta semplicemente di una donazione tivo, e in particolare in questo periodo più impegnativa in termini di tempo: l’emergenza maggiore riguarda i dona- se notoriamente la classica donazione Scarpe Grosse tori del gruppo zero RH negativo, tanto di sangue impegna il donatore in un Periodico della Sezione “Alto Adige” da metterci in gravi difficoltà a coprire il prelievo che dura meno di mezz’ora, la dell’Associazione Nazionale Alpini normale fabbisogno programmato”. donazione “plasma piastrino aferesi” ha Direttore responsabile: Dunque, se l’appello a nuovi donatori è una durata compresa fra i settanta e gli FRANCO LAZZERI quanto mai trasversale, si evidenzia an- ottanta minuti. In redazione: ANTONGIULIO DELL’EVA RUGGERO GALLER

Direzione e amministrazione: Bolzano, Via S. Quirino, 50/A Tel. 0471 279280 - Fax 0471 279280

Aut. Trib. BZ nr. 47/50 del 14.04.1950 Il giornale è inviato gratis ai soci, ai Reparti Alpini e alle Sezioni ANA

Stampa: InSide - Bolzano, via Maso della Pieve 2/D

Tiratura: circa 5.000 copie pag. 12 «scarpe grosse»

IL 5 PER MILLE DELLA TUA IRPEF ALLA FONDAZIONE ANA Onlus

anche quest’anno è possibile destinare, oltre all’8 per mille (allo stato, alla chiesa cattolica,ecc.) un ulteriore 5 per mille dell’irpef a organizzazioni senza fini di lucro.

la fondazione ana onlus rientra tra quelle che possono ricevere questo contributo.

la fondazione è stata costituita dall’ana per promuovere e sostenere iniziative di solidarietà, protezione civile e interventi medico campali dell’ospedale da campo ana

NELLA TUA PROSSIMA DICHIARAZIONE DEI REDDITI INDICA E FAI INDICARE IL CODICE FISCALE: 97329810150

gruppo Cardano ASSEMBLEA ANNUALE 2008

Il 12/01/2008 si è tenuta l’assemblea annua- le ordinaria alla presenza del rappresentate sezionale sig. Pasquale D’Ambrosio. Si è svolta rispettando i punti previsti nel pro- gramma dell’avviso di convocazione. Il so- cio Ziliani Francesco è stato riconfermato capo gruppo mentre il consiglio direttivo è risultato così composto: Degiampietro Roberto Campello Gianfranco Roccazzella Giuseppe Giacomini Luigi Carsaniga Vittorio Gastaldello Lino Contato Silvano Tosi Luciano Revisori dei Conti: Vicentini Luciano Rampo Luigi Poi è seguita una cena per tutti coloro che hanno voluto partecipare. Al nuovo direttivo buon lavoro. Befana Scarpona Anche quest’anno, sabato 05/01/2008 si è festeggiata la “Befana Scarpona”. Organizzata nel pomeriggio in Sede dove sono convenuti diversi soci alpini con le loro famiglie, tanti bocia e genzianelle hanno at- teso con ansia la consegna dei doni dopo un breve discorso di circostanza del capo grup- po Ziliani Francesco. Alla fine è seguito un rinfresco che ha accon- tentato tutti i presenti. «scarpe grosse» pag. 13

gruppo Sede GEMELLAGGIO TRA GRUPPO SEDE E GRUPPO DI SEDICO BRIBANO ROÈ

Il 28 di ottobre 2007, presso la sede del tino dove oltre ai soci dei due gruppi erano via liscia come l’olio senza alcun intoppo gruppo di Sedico Bribano Roè della Sezio- arrivati allievi dell’84° e del 56° dal tra l’allegria generale. Alla fine del pranzo ne di , con un pranzo tipicamente e dall’Alto Adige, (occhi lucidi del nostro scambio di doni tra i Capi Gruppo Scagnet /tirolese a base di minestra d’orzo, socio Claudio Ganz che abbracciava per e Dametto, due brevi parole di circostanza e polenta e crauti, strudel e mele dell’Alto la prima volta dopo 30 anni i suoi non più purtroppo dopo l’ultimo brindisi si è dovuto Adige, alla presenza di oltre 40 convitati, giovani compagni di corso). La festa è filata riprendere la via del ritorno. si è voluto ufficializzare un sentimento di Amicizia Alpina. Amicizia nata non proprio per caso, in quel dell’Adunata di Parma tra due ex allievi della SMALP, certo Loris Forcellini (84° Corso AUC) e certo Marco Tomazzoni (56° Corso AUC). Come si può immaginare numerosi sono stati i contatti tra i due che poi hanno al- largato ai rispettivi gruppi in più occasioni come il 2° Raduno della Tridentina a Bres- sanone (29 Aprile), l’inaugurazione della nuova sede del gruppo di Sedico Bribano Roè e del museo del 7° Alpini sempre a Se- dico il 2 giugno. Al rientro da quest’ultima manifestazione, vista l’accoglienza ricevuta dagli amici di Sedico, il Consiglio del gruppo Sede non ha potuto esimersi dall’organizzare un’in- vasione “armata” sulla destra Piave; acco- glienza ottima fin dalle prime ore del mat-

gruppo TERLANO ASSEMBLEA ANNUALE

Presso l’Albergo Stamserhof di Andriano svolta nel corso del 2007, attività che ha vi- alla cerimonia italoaustriaca a Passo Monte si è tenuta ]’Assemblea generale dei soci sto una rappresentanza del gruppo presente Croce Comelico; la partecipazione alle ce- del Gruppo di Terlano. Nel corso dei lavori, a tutte le manifestazioni dei vari gruppi se- lebrazioni per l’anniversario di fondazione presieduti dal delegato sezionale Claudio zionali di rilievo. delle Truppe alpine, alle celebrazioni del 1° Maccagnan, dopo il saluto del capogruppo In particolare è stata ricordata la presenza e del 4 novembre. Il gruppo ha fatto la sua Mario Fontana è stata presentata agli inter- di una delegazione all ‘Adunata Nazionale parte anche in occasione della Colletta Ali- venuti una dettagliata relazione sull’attività di Cuneo, al pellegrmaggio all’Ortigara e mentare ed ha partecipato alla Castagnata organizzata a scopi benefici dal gruppo di Silandro. Dopo la relazione del tesoriere e le appro- vazioni è stato presentato il programma di massima per l’anno in corso con parti- colare riferimento all’adunata nazionale di Bassano e l’ipotesi dell’organizzazione di una gita. È stato poi toccato il delicato problema della sede sociale con l’auspicio che l’amministrazione comunale si ricordi degli alpini nella ristrutturazione del Circo- lo Enal, presso la stazione ferroviaria, già sede ufficiale del gruppo. Si è infine deciso di iniziare a preparare l’importante appun- tamento del sessantesimo anniversario di fondazione del gruppo che verrà festeggiato nel 2009. I lavori si sono conclusi con una cena conviviale offerta dal gruppo. pag. 14 «scarpe grosse»

gruppo Centro BEFANA SCARPONA

Dolcetti, frutta fresca e secca sui tavoli del grande salone delle Acciaierie dove ha sede la Protezione Civile, per l’occasione tirato a lucido. Festa grande oggi perché i bocia e le genzianelle del Gruppo Centro saranno visitati dalla befana scarpona. E lei è arri- vata puntuale, a cavallo della sua vecchia scopa, curva sotto il peso degli anni e dei doni che da sempre porta nelle famiglie al- pine. Qualche smorfia tra i piccoli che non capiscono come mai abbia un naso... lungo così... e qualche risata tra gli adulti che si concedono battute e si scambiano ammic- canti sguardi. “Mi so chi 1’è” qualcuno si lancia a dire, ma si ferma subito per non ro- vinare la festa a nessuno. Ed eccola finalmente in pedana, seduta per- ché stanca e affaticata. Le viene offerto un bicchier di vino che però garbatamente ri- fiuta e poi uno sguardo all’orologio perché il tempo stringe e le famiglie alpine da visi- tare sono tante. E allora via coi nomi. Uno per uno si avvicinano più o meno spa- chi e gli occhi si sgranano. Guarda un biliar- Ancora qualche gioco, un dolcetto, una bibi- valdi. Qualcuno vuole anche far vedere che do! Una moto! Una bambola! Un trattore! ta, poi l’arrivederci al prossimo anno quando non ha paura ma evidenzia incertezze. Però Che gioia! C’è anche una nonna che compie la “vecia” tornerà per la gioia di bocia e gen- alla fine, quando la vecchia gira l’angolo per gli anni... proprio il giorno dell’Epifania... E zianelle e per la curiosità di “quel vecio” che tornare là da dove è venuta si aprono i pac- allora tutti insieme a cantare “tanti auguri”. ancora non ha indovinato “chi che l’è”... Visita del comandante del 2° Trasmissioni Il nuovo Comandante del 2° Rgt. Trasmis- sioni di stanza alla caserma Vittorio Veneto, ha accettato l’invito del direttivo del Centro recandosi con alcuni suoi stretti collabora- tori a far visita alla accogliente sede di Via Rosmini. Con lui anche un nutrito gruppo di militari recentemente iscritti alla nostra associazione. Nel corso della serata il capo- gruppo Maccagnan ha presentato il bilancio della “Bolzano di corsa”, manifestazione or- ganizzata lo scorso anno a scopo benefico. Dopo aver espresso la sua soddisfazione per la perfetta riuscita della kermesse, il Col. Ghiretti ha assicurato anche per quest’anno l’impegno dei militari per l’organizzazione della corsa che avrà probabilmente luogo nel mese di ottobre. Per concludere l’incontro è stato proiettato un filmato realizzato dallo stesso capogruppo in Tanzania, presentando così il lavoro svolto oltre Oceano dal gruppo in vent’anni di attività.

Il giornale è pubblicato con il contributo dell’Assessorato provinciale alla cultura di lingua italiana. «scarpe grosse» pag. 15

gruppo SEDE ASSEMBLEA DEL 12 GENNAIO 2008

Nella sala riunioni delle Associazioni d’Ar- ma il gruppo Sede ha tenuto la sua assem- blea annuale,

Quest’anno non elettiva ma sempre im- portante per fare il punto della situazione su quanto fatto e sui programmi futuri del gruppo, che anche se di soli 40 iscritti, svol- ge come da relazione morale del capo grup- po un’attività non trascurabile.

Nel 2007 ha partecipato a numerose mani- festazioni ANA e a Cerimonie Militari, non- ché a ricorrenze in onore dei Caduti sia in Italia che all’estero. Troppo lungo elencarle tutte, basti sapere che sono state ben 45 le uscite del nostro gagliardetto, ovviamente la prima fra tutte l’Adunata Nazionale, da non trascurare la presenza ad al Cimitero Internazionale alla cerimonia an- nuale organizzata dalla Schwarzes Kreutz (Croce Nera) e alla Messa per tutti i Caduti 1200 kg di alimenti). Il tutto verrà riportato ra del giovedì mattina è sempre onorata, ed a Milano (un bravo particolare al nostro Al- sul libro verde dell’ANA. è un momento di socializzazione e di scam- fiere Renato Vettori). Soddisfacente il primo anno di gestione bio di idee; ovviamente non è aperta ai soli della nostra nuova sede di via San Quirino, componenti del gruppo. Un ringraziamento a chi ha offerto ore lavo- grazie all’opera disinteressata di alcuni soci rative al Soggiorno Alpino di Costalovara (Gianfranco Lorenzini come cambusiere e Alla fine dell’assemblea è iniziata la cam- (oltre 600 ore) e a chi ha fatto da supporto Paolo Neri come cuoco) si è potuto senza pagna tesseramento 2008 allietata da un rin- alla raccolta del Banco Alimentare (quasi troppi problemi pagarne le spese. L’apertu- fresco offerto dal gruppo. S. MESSA IN DUOMO Anche quest’anno la Sezione Alto Adige Duomo di Milano gremito all’inverosimile ha deciso di inviare una sua rappresen- di Cappelli Alpini, S. Messa officiata dal- tanza alla S.Messa in Duomo nel ricordo l’Arcivescovo Card. Dionigi Tettamanzi. dei Caduti. Presenti oltre al Vessillo della Alla fine,sul sagrato del Duomo, si sono Sezione Alto Adige portato dall’artiglie- tenuti i saluti di rito da parte delle auto- re Lorenzini e scortato dal consigliere rità civili e dell’oratore dell’ANA che ha Tomazzoni, i gagliardetti del Gruppo di ricordato sia Peppino Prisco che don Carlo Marlengo (alfiere Sig. Nodari) e del Grup- Gnocchi. Infine, dopo l’ammaina bandie- po Sede (alfiere Sig. Vettori). Assieme al ra, il corteo si è mosso da piazza Duomo CDN di scorta al Labaro Nazionale il revi- a Piazza St. Ambrogio per la deposizione sore Ildo Baresi. della corona al Sacrario dei Caduti milane- si di tutte le guerre. Ogni gruppo procuri Cerimonia suggestiva e imponente, voluta dal compianto Peppino Prisco, che ogni Quale scorta d’onore al Labaro oltre al cronache per anno sembra superare per numero di par- Presidente Nazionale Perona spiccava il tecipanti, per numero di vessilli (oltre 60) Comandante delle truppe Alpine Gen C.A. “Scarpe Grosse” e gagliardetti (oltre 300) la precedente. Armando Novelli.

ADUNATA NAZIONALE 2008

a BASSANO DEL GRAPPA il 10 - 11 Maggio pag. 16 «scarpe grosse»

gruppo Oltrisarco Attività del gruppo

ATTIVITà DI FINE ANNO Come ormai da diversi anni il gruppo di Oltrisarco, nei mesi di novembre dicembre gennaio è impegnatissimo per le manifesta- zioni sia sociali che a scopo benefico, e ma- nifestazioni del gruppo. Qui di seguito ne riportiamo alcune, le più importanti. Terminate le manifestazioni dei defunti e del 4 novembre, iniziano le manifestazioni a scopo benefico per il rione nostro. Il gruppo è presente con ben 2 postazioni, per la raccolta del banco alimentare. Que- sto incarico datoci dall’organizzazione ci galvanizza, perché un gruppo piccolo come il nostro, è riuscito a far funzionare ben 2 punti raccolta, dove altri gruppi non riesco- no a farne uno. Si continua nei giorni 7 e 8 dicembre, per aiutare 1’associazione A.I.L. malati di leu- cemia. Ci siamo curati con molto successo di aiutarli alla vendita delle stelle di Natale, FESTE NATALIZIE sigliere, può dare le dimissioni, o qualcun per un guadagno a sostegno della loro as- altro per motivi di qualsiasi natura non può sociazione. Le feste natalizie continuano il 22 dicem- partecipare ai lavori del direttivo. Ecco per- bre con gli auguri in sede tra soci e molti ciò che noi del gruppo Oltrisarco ogni anno famigliari, ed il 24 dicembre per il quartie- NATALE CON IL RIONE facciamo l’assemblea ordinaria elettiva. I re, allestendo un ristoro sempre con dolci e lavori iniziano con il saluto del capo gruppo Un fiore all’occhiello è ormai diventata la bevande calde, davanti, alle scuole Tambosi e gli onori alla bandiera, dove con grande presenza ed organizzazione, per la riuscita dove si trova la nostra sede. Graditissima la sorpresa dei presenti sono scaturite le note della festa sotto 1’albero, che assieme alla visita del presidente cav. Ferdinando Sca- dell’inno nazionale. Con l’insediamento a circoscrizione del quartiere, si tiene per far fariello che ha voluto onorarci per farci gli presiedere i lavori del delegato sezionale fare, festa natalizia, ai bambini degli asili auguri di buone feste. Luigi Olivotto, si è passati alla lettura della e delle scuole elementari sempre del nostro relazione del capo gruppo, che con dovizio- grande quartiere. La manifestazione ha vi- BEFANA DEI BOCIA sa precisione ha scandito tutto il program- sto un’affluenza di oltre 400 presenze, tra E GENZIANELLE ma svolto nel 2007, avendo fatto bensì 44 bambini con i genitori e nonni, di tutte le attività, quella del tesoriere che è riuscito a etnie e vari colori di pelle, per dire che il Finalmente, il 6 gennaio, si comincia alla contenere le spese con poche entrate e quel- Natale è festa per tutti i popoli. L’incarico grande con la festa della befana, la simpati- la dei revisori dei conti. nostro era il punto di ristoro, con i dol- ca vecchietta, che i bambini dei nostri soci ci vari, le bevande calde, ed anche bibite, ed alcuni nipoti, attendono di anno in anno, Dopo piccoli interventi le relazioni vengo- banchetto preso d’assalto per ben tutte le 2 perché porta a loro sempre un bellissimo no approvate all’unanimità. Prima di passa- ore di festa. La giornata ha avuto termine dono. È veramente entusiasmante vedere re alle votazioni, viene presentata l’adunata in sede dove nel frattempo il nostro socio questi piccoli, che all’arrivo della vecchiet- di Bassano che ormai è alle porte, e quella Ferrari, ha preparato la cena a base di pasta- ta, forse per timore o forse per timidezza di Latina 2009 sciutta allo scoglio. hanno paura ad andarle vicino a prendere il dono. L’esito delle votazioni è risultato come di Ma la befana è riuscita egualmen- seguito riconfermato capo gruppo 1’inos- te a distribuire i doni senza sba- sidabile Gaetano Orologio, coadiuvato dai gliare i destinatari. seguenti consiglieri: Silvano Marcolla - Ro- berto Larcher - Walter Seppi - Roberto Ba- ASSEMBLEA rattieri - Silvano Mezzana - Silvano Veglia - ORDINARIA ELETTIVA Ivano Terrin e dai revisori dei conti Luciano Cecchinato e Franco Ferrari. Il giorno 19 gennaio, presso la Al termine dell’assemblea è stato servito un sede sociale si è tenuta l’assem- lauto rinfresco di affettati misti, con l’alle- blea ordinaria elettiva. La no- gria che i soci sanno sempre dare in questi stra assemblea è sempre elettiva, momenti associativi. anche per motivi che durante il periodo in carica, qualche con- «scarpe grosse» pag. 17

Gruppo San Maurizio Assemblea ordinaria Nella sala dell’oratorio di via Gutenberg, il gruppo ANA di San Maurizio si è riuni- to in assemblea ordinaria. I soci hanno ascoltato la relazione dell’at- tività svolta, letta dal capogruppo uscente Aldo Ranaldi, e quella finanziaria illustra- ta dal tesoriere. Le relazioni, sia quella morale che quella del rendiconto econo- mico, sono state approvate all’unanimità. Le votazioni per il rinnovo delle cariche sociali hanno dato il seguente esito: capo- gruppo riconfermato Aldo Ranaldi; diret- tivo composto da Franco Martinelli, Pie- tro Napolitano, Giuseppe Vallese, Mario Spaccamento e Maurizio Paulato.

Befana del Bocia Puntuale come sempre è arrivata anche al gruppo di S. Maurizio la “Befana del Bocia”. La tanto attesa vecchietta ha visto la par- tecipazione di un bel numero di soci pre- senti alla grande gioia dei bimbi nel mo- mento che venivano distribuiti gli attesi doni. È stata così una festa per tutti i presenti che si sono promessi di continuare anche in futuro questa bella tradizione.

Gruppo Acciaierie

INAUGURAZIONE SEDE SEZIONALE DI AOSTA

L’inaugurazione di una nuova sede sezio- Storti su invito del presidente Remo Go- nale, rappresenta per tutti gli alpini in con- betto. gedo, un evento storico ed irripetibile. Un Il vescovo di Aosta, monsignor Anfossi, appuntamento al quale nessuno, alpino o ha quindi impartito la benedizione all’edi- amico degli alpini dovrebbe mancare. ficio, alla quale è seguita la celebrazione Favorita da una tersa giornata di sole, sa- della Santa Messa al campo, resa solen- bato 20 ottobre la sezione ANA della Val- ne dalle note della fanfara e dai canti del le d’Aosta ha inaugurato con una solenne coro della sezione. cerimonia la sua nuova sede, ospitata a È seguita l’apertura della sede al pubbli- Villa Brezzi, ad Aosta. co che ha potuto visitare l’intera struttura, All’avvenimento erano presenti circa un riportata al primitivo splendore grazie al migliaio di soci, i vessilli di una ventina lavoro dei soci. Villa Brezzi è una costru- di sezioni ANA e le rappresentanze delle zione a due piani (vedi foto), posta all’in- Associazioni Combattentistiche e d’Ar- terno di un ampio giardino, lungo uno ma della zona, nonché una delegazione di dei principali viali di Aosta, in prossimità Chasseurs Alpins francesi della Savoia, delle caserme Battisti e Ramires, per anni guidati dal loro presidente. sede dei corsi allievi ufficiali e sottufficia- Tra le autorità dell’ANA, il presidente li di complemento. nazionale Corrado Perona, accompagnato La sezione utilizzerà la struttura sia per dal presidente sezionale Remo Gobetto e le esigenze dell’Associazione sia come dal consigliere nazionale Carlo Bionaz. luogo di incontro con la popolazione, e il Hanno poi testimoniato la loro stima per giardino prospiciente ospiterà giochi per i l’ANA le autorità civili e militari della bambini del quartiere in cui sorge. Regione Valle d’Aosta. All’inaugurazione ha partecipato anche il nostro socio Remo (gi. otto) pag. 18 «scarpe grosse»

SEZIONE PROVINCIALE SOTTUFFICIALI

Antonio Montuoro è il Presidente Provinciale A.N.S.I.

Antonino Montuoro, Maresciallo Maggiore Commendatore dell’ordine Bizantino Santo Aiutante (in congedo) Arma di Artiglieria Sepolcro. da montagna, è stato confermato presidente Medaglia Mauriziuna al merito di dieci lu- dell’A.N.S.I.( Associazione Nazionale Sot- stri di carriera militare. tufficiali d’Italia) Sezione Provinciale di Diploma d’onore Combattente per la libertà Bolzano, per il triennio 20082010. d’Italia 943/945. MONTUORO è insignito: Donatore del sangue Sezione Avis di Bolzano. Commendatore al merito della Repubblica Istruttore Militare di Educazione Fisica. Italiana.

Primo Maresciallo f. alp. sp Paolo FAIETTI del Reparto Comando Truppe Alpine RICORDI DI NIKOLAJEWKA Iscritto presso la Facoltà di Scienze politi- che dell’Università La Sapienza di Roma In occasione della ricorrenza di Nikolajewka, località ha discusso lo scorso 7 dicembre la tesi di visitata due anni fa, durante un “pellegrinaggio” fatto a laurea in Diritto Pubblico Comparato piedi e parte con gli sci, nelle foto: “Il Referendum in Italia e nel Regno Uni- la consegna del gagliardetto ANA A.Adige al sindaco to” laureandosi Dottore in Studi Internazio- di Nikolajewka, il gruppo di partecipanti e il sottopas- nali con voti 109/110. saggio di Nikolajewka con in primo piano il gagliar- detto della sez. Alto Adige.

Primo Maresciallo a. ter sp Francesco Bia- sciucci del Reparto Comando Truppe Alpi- ne è stato promosso al grado di primo Mare- sciallo con decorrenza 01.01.2006.

Primo Maresciallo TRAMAT sp Gaetano DIANA del Reparto Comando Truppe è stato insignito della medaglia Mauriziana lo scorso febbraio.

Conferimento della qualifica di “Luogote- nente” al primo Maresciallo dell’esercito Miggiano Sergio. «scarpe grosse» pag. 19

Gruppo Silandro

A Sover nel ricordo del nostro alfiere

È trascorso più di un anno dalla dipartita del nostro alfiere Livio Gasperi. Gli alpini di Silandro lo hanno voluto ricor- dare con una S. Messa presso la chiesa par- rocchiale di Sover, in val di Cembra, dove è sepolto nel cimitero del piccolo paese. Con un confortevole pullman della collaudata “Prokulusreisen”, numerosi soci, amici e parenti sono arrivati a Sover, dove sono sta- ti accolti calorosamente dal Gruppo Alpini di Sover nella loro sede, con un brindisi di vino bianco e biscotti.

Dopo il saluto del capogruppo di Sover, ed il responsabile della zona di Pinè signor Tul- lio Broseghini, è intervenuto Erich Grassl, capogruppo di Silandro, esprimendo parole di elogio e stima verso tutti i presenti. Ha ricordato la persona di Silvio Gasperi, la sua vita tra gli Alpini, l’esempio di corag- gio e generosità sua, amato da tutti. Dopo la consegna di un gagliardetto al gruppo, tutti hanno partecipato alla S. Messa, affiancata dei gagliardetti di Sover e Silandro.

Durante la S. Messa è stato battezzato Alex, figliolo di un Alpino di Sover, che ha fatto la naia nella caserma Druso di Silandro. Dopo la Messa, Alpini, amici e parenti han- no visitato la tomba del defunto dove è stata letta la preghiera dell’Alpino con un attimo di silenzio e tutti sull’attenti.

Un pranzo ottimo e gustoso al ristorante “Maso Sveseri “ sopra Sover. Il pomeriggio è volato letteralmente via, ed i saluti conver- gono sulla speranza di rivedersi il prossimo anno di nuovo con gli Alpini di Sover.

Grassl Erich

CASTAGNATA BENEFICA

Ha trovato il suo coronamento benefico la castagnata del Gruppo Ana di Silandro, or- ganizzata con finalità sociali dal presidente Erich Grassi coadiuvato dal segretario Ali- prando Bertolla e dal consiglio.

La manifestazione, svoltasi in sede nelle scuderie della caserma Druso, aveva coin- volto 150 fra soci, familiari e simpatizzanti di tutta la Val Venosta. Come ogni anno, il ricavato ora è stato de- voluto a una famiglia composta da una ve- dova e tre figli, col marito deceduto a causa di un male incurabile. pag. 20 «scarpe grosse»

Gruppo di Marlengo 75° del gruppo

Siamo diventati più vecchi, abbiamo rag- Suo vice, generale Schenk, inoltre è inter- di ospiti ed amici. giunto i 75 anni di fondazione del nostro venuto alla messa il vice comandante del Al pranzo, oltre ai già citati personaggi gruppo. Forse siamo come un buon vino, 24° regg. Di Manovra Dolomiti, di stanza hanno preso parte anche: il signor Leiner più il tempo passa e più siamo uniti, consi- a . Manfred presidente della Cassa Rurale, sto- derando i traguardi che abbiamo raggiunto. Poche volte all’anno capita di vedere la riografo di Marlengo, Sua infatti l’iniziativa È stato, il nostro compleanno, una grande chiesa di Marlengo così affollata ed è per di scrivere dei libri sull’origine del paese ed festa, una grande festa Alpina. Iniziando noi motivo di orgoglio riunire cosi tante il suo sviluppo nell’arco del tempo; il cava- dal ritrovo dei vari gagliardetti nel piazzale penne nere. liere Anzelini Giuseppe, conoscitore come della chiesa, alla santa messa, celebrata, in Attimi di commozione anche dopo la mes- nessun altro delle montagne del Trentino assenza del Nostro cappellano don Masiero, sa, durante la deposizione di una coro- AltoAdige e della storia delle truppe alpine; da un frate cappuccino di origine polacca na al monumento ai caduti, quando dopo il maresciallo Pellegrini dei carabinieri del- e missionario in Africa, il quale nella sua il”silenzio” suonato dal componente della la stazione di Cermes e per finire una perso- omelia ci ha fatto capire qual è la vera carità banda del paese Gamper Georg è seguito il na che dall’alto delle sue 95 primavere ha cristiana, e dalla sempre alta qualità delle “Signore delle cime” magistralmente inter- visto nascere il gruppo, l’alpino Longhino “cante” del Coro Concordia. pretato dal coro Concordia. Tutti i presenti Piero detto Pieri. Attorno all’officiante si sono stretti, decisa- si sono trasferiti successivamente alla Kul- Durante il pranzo, tra una portata e l’altra, mente stretti, ben 24 gagliardetti e 3 vessilli turhaus, dove era stato preparato un rinfre- sono stati consegnati dei piatti e dei diplomi sezionali, in rappresentanza di altrettanti sco, ma soprattutto la galleria dei ricordi, ai soci più anziani a ricordo della giornata, Gruppi Alpini, della regione, ma anche ve- dove in parecchi pannelli pieni di fotografie mentre il sindaco consegnava ai gruppi che nuti da lontano, come i nostri gemellati di è stata illustrata la storia di questo piccolo venivano da fuori provincia una confezione AlbateComo, con una grande rappresentan- ma grande gruppo, con riferimenti in parti- di prodotti locali. La festa è finita quando za, a seguire altri gemellati di BressoMila- colare agli Alpini che ne sono stati le guide, il capogruppo ha voluto chiamare sul palco no ed altri Amici dal Trentino. i fautori e gli esempi. tutti i collaboratori, ed erano tanti, per rin- La sezione era presente al gran completo, A seguire poi, il pranzo con la sala gremita graziarli per il lavoro svolto. con il presidente Scafariello ed un gran numero di consiglieri sezionali assieme all’inossidabile Dino Perini con il vessillo sezionale. Il comune di Marlengo era rappresentato dal sindaco, signor Mayrhofer Walter e dal consigliere provinciale Lamprecht Sepp, dall’assessore Longhino e dal consigliere Sanella Aldo. Abbiamo avuto l’onore di avere la presenza di due neo pensionati, l’ultimo comandante dell’EDOLO generale Walter Segatta e del Attività del gruppo

Castagnata Banco Alimentare Trofeo dei Presidenti

Molto impegno per organizzare la nostra so- Alcuni soci hanno partecipato alla raccolta Il trofeo dei presidenti è stato definitivamen- lita castagnata. Nel mese di ottobre, anche di viveri, chi bagnandosi fino alle ossa, chi te portato a casa dai nostri tiratori. Presenti questa volta abbiamo raggiunto lo scopo di facendo la spesa per donare. alla gara due squadre di tre tiratori. Come passare una giornata in allegria, constatan- È il caso di dire: bagnati ma contenti di aver accaduto lo scorso anno la prima squadra do che il gruppo ha veramente tanti amici, potuto fare qualcosa per chi non ha niente si è confermata nettamente superiore alla che, con la loro presenza ci consente di dare o poco. altre. Il trofeo fa bella mostra di se stesso un po’ di respiro alla cassa del gruppo. in sede. «scarpe grosse» pag. 21

Gruppo di Marlengo

Attività del gruppo Anniversario della scom- sezionali è avvenuto nella sede del gruppo di Sinigo, gentilmente messaci a disposizio- parsa del dottor Micheli ne dal capogruppo Dorigoni, che ringrazio pubblicamente. Abbiamo passato un paio Sono stati in molti, domenica 3 febbraio, a d’ore veramente allegre, gustando un’otti- stringersi attorno al familiari del dottor Mi- ma cenetta-spuntino, preparata dall’imman- cheli, nel decennale della Sua scomparsa. cabile Piero coadiuvato da Daniele. Molti Amici, venuti anche da lontano, e molti dei Suoi Alpini da tutta la provincia, per ricordare il loro, purtroppo per troppo Assemblea ordinaria poco tempo, presidente sezionale. La chie- ona sangue sa di Marlengo che ospitava la messa era D , Il giorno 14 dicembre si è svolta presso la gremita di penne nere e gagliardetti alpini. sede sociale l’annuale assemblea del grup- Assieme al dottor Micheli, il capogruppo ha po. Le relazioni morali e finanziaria sono difender ai letto la lista dei soci ed amici del gruppo state approvate all’unanimità. I soci presen- “andati avanti” dall’anno 1992 in poi, que- ti 24 +3 deleghe su 55 soci, alla presenza sto perché non era stata tenuta una lista pre- del vice presidente Seppi Mario e del consi- la tua vita cedente. Alla santa messa, preceduta dal sa- gliere Tomazzoni Marco, hanno approvato luto del parroco di Marlengo e celebrata dal l’operato del consiglio e del capogruppo. cappellano don Masiero G.Marco, accom- Anche l’operazione cucina ha riscosso un e aiuter ai pagnato dalle sempre coinvolgenti “cante” buon consenso. A proposito della cucina, la del coro Concordia, erano presenti, oltre struttura è terminata ed è già funzionante, ai familiari del nostro dottor, il sindaco di ne dà dimostrazione il fatto che la cenetta quella Marlengo signor Mayrhofer Walter, il pre- successiva alla riunione è stata preparata sidente Scafariello con diversi consiglieri proprio lì. I ringraziamenti a tutti quelli che sezionali e ben 24 gagliardetti alpini, la te- hanno cooperato per la messa in funzione degli altri stimonianza più valida per una persona che della cucina sono stati espressi dal capo- ha ben meritato questa partecipazione. È se- gruppo durante la relazione morale. guito un rinfresco nella sala della casa della cultura del paese, con brulè e cioccolata, or- mai siamo degli esperti, offerta dagli alpini del gruppo. Il gruppo di Marlengo tramite gruppo Brunico il nostro giornale ringrazia vivamente tutti i partecipanti per la loro numerosa presenza. Rimpatriata Alpina Befana Alpina

Come da tradizione, ormai consolidata, la dolce vecchina è arrivata a Marlengo con la gerla piena di pacchettini di dolciumi per i più piccoli, una pentolona piena di vin brulè e una piena di cioccolata calda, da gustare assieme ad una fetta di panettone. È, come sempre, l’occasione per scambiare gli auguri di buon anno con la popolazione del paese di ambedue le etnie. Che l’iniziativa sia sempre più apprezzata, lo dimostra il fatto che negli ultimi anni abbiamo raddoppiato il numero di sacchetti, di vin brulè e di cioccolata.

Scambio di auguri con i rappresentanti sezionali Dopo 40 anni dal congedo si sono ritro- nistra: Alp. Bistaffa, M.llo ZAARUOLO Per motivi dovuti al cattivo funzionamento vati a Brunico alcuni Sottufficiali e Alpini C.te dell’Officina, il M.llo Parente, Alp. dell’impianto di riscaldamento nella nostra dell’Officina Leggera del R.R.R. Triden- Usvardi, Alp. Da Col, Alp. Sommacam- sede, lo scambio di auguri natalizi con il tina in servizio a Brunico presso la Caser- pagna e M.llo Vettori allora in servizio presidente Scafariello ed alcuni consiglieri ma “De Cobelli”. Nella foto sono da si- presso il C.do 6° Rgt.Alp. pag. 22 «scarpe grosse»

gruppo di Induno Olona Scambio di visite

Domenica 18 marzo 2007 una folta delega- zione del Gruppo Alpini di Induno Olona, guidati dal Capo Gruppo Paolo Tenconi e dal Vicepresidente della Sez.di Varese Bertoglio Luigi, ha ricambiato la visita al Gruppo Alpini di Valrovina, frazione di Bassano del Grappa, con il quale si è unito in gemellaggio il 19 giugno 2007. L’acco- glienza è stata molto calorosa, come con- suetudine in queste occasioni; ad attendere tutti anche numerose Autorità del luogo: il Sindaco, il Presidente della Sezione, i pre- sidenti dell’AIDO e dell’AVIS. Dopo la partecipazione alla Santa Messa e alla cerimonia dell’alzabandiera, i due Gruppi hanno festeggiato con uno squisito pranzo a base di specialità della tradizio- ne locale. Non poteva mancare lo scambio rituale dei doni e nel tardo pomeriggio il commiato con la promessa di un nuovo in- contro.

gruppo Lana Assemblea ordinaria del gruppo Presieduta dal Consigliere Sezionale e dele- l’amico fondatore Cav. Giuseppe Anzelini. Si è poi passati alla programmazione delle gato Renato Raffaelli con la collaborazione La riunione, alla quale vi hanno preso parte stesse per il corrente anno 2008. del secondo delegato Erich Grassl, si è svol- 19 Soci e 2 Aggregati su 47 Alpini iscritti Oltre a quelle già fatte negli anni passati, e ta, venerdì 1° febbraio nella Sala della Casa hanno approvato sia la relazione morale del che saranno ripetute, un particolare riguar- Sociale di Lana l’Assemblea Ordinaria, non Capogruppo come pure quella finanziaria do ha ottenuto quella concernente il festeg- elettiva, del Gruppo. del cassiere Giovanni Segrer. giarnento per il 55° anniversario della sua L’hanno onorata, con la loro presenza: il Vi- Su entrambe, i presenti hanno accolto con costituzione e che presumibilmente si farà cario Generale della Diocesi e Parroco della vero piacere gli elogi e gli incoraggiamenti in concomitanza con il 136° di costituzione Comunità italiana di Lana, Don Giuseppe che le Autorità presenti hanno voluto rivol- del Corpo degli Alpini nel mese di novem- Rizzi, il Cappellano Militare del 24° Do- gere agli Alpini, ed in particolare al Gruppo bre. Per ricordare questi 55 anni di vita del lomiti Don Gianmarco Masiero, il Consi- di Lana per le numerose attività umanitarie Gruppo ed in memoria di tutti i Soci che gliere Sezionale Dr. Antongiulio Dell’Eva e da esso organizzate nel corso del 2007. “Sono andati avanti” è stata accettata ed ap- provata con entusiasmo la proposta lanciata dal Capogruppo di indire fra familiari, amici gruppo oltrisarco e simpatizzanti, oltre naturalmente tra chi, anche se esterno al Gruppo, si sente di ade- Il gruppo di Oltrisarco è lieto di dare la notizia di conferimento, del premio speciale rire, una sottoscrizione per contribuire alla della Provincia Autonoma di Bolzano nello sport al socio Ernesto Rampado. costruzione di un POZZO per l’estrazione Il premio è stato consegnato dal presidente della Provincia Dott. Luis Durnwalder e reca dell’acqua in un Paese (da deliberare entro la seguente motivazione: ottobre) del Continente Africano. Allo scopo è stato aperto presso la Cassa Raiffeisen di CONFERIMENTO DELLA MASSIMA ONOREFICENZA SPORTIVA DEL 2007 Lana, un Libretto di Risparmio (IBAN: IT DELLA PROVINCIA DI BOLZANO CON LA MEDAGLIA D’ORO PER MERITI 52 U 08115 58490 0000 14136493) sul qua- SPORTIVI ATLETICI E DIRIGENZIALI. le potranno essere versate le offerte relative con la causale “Offerta Pozzo Africa Alpi- A tale merito figurano i titoli del 2007 di ni Lana”. Dopo una breve discussione sulle 1° classificato del Campionato italiano varie ed eventuali, quali ultimo punto all’or- 3° classificato del Campionato europeo nella specialità orienteering in mountain bike dine del giorno, la riunione è finita con una Il gruppo Oltrisarco è felicissimo di avere come socio da oltre 35 anni un serio atleta squisita cenetta a base di canederli e crauti che si dedica con impegno a detta disciplina, che raggiunge ogni anno molti traguardi preparata dalla Sig.ra Anna Maria alla quale sportivi. è rivolto un particolare ringraziamento. «scarpe grosse» pag. 23

Gruppo di sinigo Festa del tesseramento, Befana alpina e concorso a premi per un disegno sul tema “Gli alpini e la loro storia”

Sabato 12 gennaio 2008, presso la Sede So- senti da parte del Capogruppo Dorigoni, cui ciale, i soci del Gruppo, unitamente ai loro è seguito un brindisi all’anno nuovo. familiari si sono trovati per rinnovare il tes- Ma l’attesa dei molti bambini presenti era seramento, ma soprattutto per festeggiare la rivolta alla ricca tombola, che tradizional- BEFANA ALPINA ed anche per conoscere mente viene fatta per l’occasione con coin- i vincitori del concorso a premi per un di- volgimento anche degli adulti con cartelle e segno sul tema “Gli Alpini e la loro storia”, premi separati. concorso la cui partecipazione era riservata Grande la suspance sui volti di tutti ed urla ai figli e nipoti (sia di nonno che di zio) dei gioiose hanno accompagnato il realizzo soci. La festa è iniziata con il saluto ai pre- delle varie vincite (ambo, terno, quaterna, cinquina, tombola e tombolicchio). Alla fine tutti comunque contenti, anche co- loro che non avevano vinto niente. È seguita la consegna della Befana Alpina a 4 figli dei soci che non hanno ancora com- piuto 10 anni, con il rammarico per l’esiguo numero, dovuto essenzialmente alla man- canza di iscrizioni al Gruppo delle nuove leve. Anche il concorso di disegno ha visto una scarsa partecipazione (3 concorrenti), ma si è comunque realizzata per la prima volta un’iniziativa che, con le dovute correzioni ed integrazioni, potrà far conoscere la storia degli Alpini ai molti ragazzi che frequenta- no la scuola elementare di Sinigo. È risultato vincitore del concorso Patrick Zanotta, nipote del socio Willy Zanotta, mentre il secondo e terzo posto sono andati La festa è proseguita in allegria con un rin- rispettivamente a Lucrezia e Mathias Ve- fresco ed a sera, per i più resistenti un buon trano, fratelli gemelli, nipoti del socio Vito piatto di pastasciutta ha concluso la bella Vetrano. giornata.

Gruppo Monguelfo

Il gruppo ANA di Monguelfo ha ricordato lo scultore degli alpini Vittorio Piotti amico e frequentatore del gruppo pusterese

Recentemente il Gruppo ANA di Monguelfo Coro della Brigata Alpina Tridentina a Ca- to un’artista dal verismo raffinato, erudito presieduto da Roberto BALLINI, nel qua- steldarne. Vittorio PIOTTI nasce a Brescia nell’arte del ferro, dove si è rivelato artista dro delle attività culturali, ha ricordato la nel 1935, e muore nel 2000 a seguito di un semplice, tanto più originale quanto più di- figura dello scultore alpino Vittorio PIOTTI incidente, aveva frequentato l’Accademia retto ad un realismo in cui mette in gioco, in passato assiduo frequentatore del gruppo di Belle Arti di Carrara, specializzatosi nel- con totale sincerità, la sua autentica spiritua- dell’alta Punteria, dove ha collaborato sia in l’arte del ferro realizzò numerosi monumen- lità. Giova tra l’altro ricordare che PIOTTI occasione delle celebrazioni per il bicente- ti ai Caduti ed in particolare al Corpo degli attraverso successivi richiami meritò il gra- nario delle Dolomiti e sia in varie attività Alpini, di lui restano 51 mostre personali, 8 do di Maggiore di complemento degli alpi- inerenti alla montagna. Il compito di ricor- opere presenti nei maggiori musei in Italia e ni paracadutisti, fu istruttore nazionale di dare la figura del grande artista è stato affi- all’estero, 36 opere pubbliche, monumenti alpinismo del Club Alpino Italiano. La sua dato allo scrittore e giornalista Sergio Paolo questi presenti nelle varie località d’Italia. indole genuina lo portò a valorizzare l’et- SCIULLO della ROCCA, amico fraterno di Brevemente ricordiamo i monumenti agli nia Triumpilina per senso di appartenenza, questo grande uomo dell’arte, che in passa- alpini di Gemona, Buja, Venzone, Conzano, mentre la montagna seppe avvicinarlo a Dio to più volte ha recensito su giornali e riviste Bovegno, ecc., quelli dedicati ai Caduti di donandogli un lirismo autenticamente alpi- specializzate della montagna in occasione Lavarone, Nigoline, Monte Marrone, Col no. La suggestiva serata commemorativa è della realizzazione di singolari opere mo- Rotondo, Augsburg in Germania e tanti terminata con la lettura di una sua poesia e numentali, tra cui anche il monumento al altri. SCIULLO della ROCCA l’ha defini- un Vin d’Honneur per i convenuti. pag. 24 «scarpe grosse»

gruppo SAn Candido

Attività RIUNITO IL GRUPPO ALPINI

e riunione Essendo già diventata una lunga e bella dell’attività del Gruppo nell’anno in corso tradizione alpina, anche per questo appun- che è risultata molto costruttiva. Ha avuto luogo presso il D.L.F. Locale il tamento prenatalizio, il Gruppo A.N.A. di C’è stato un doveroso, sentito ed intimo si- giorno 9 febbraio c.a. una riunione, non San Candido , ha voluto organiz- lenzio durante la recita della bella preghiera elettiva, dei soci. zare e nel contempo invitare i Sigg. Soci, dell’Alpino a ricordo dei caduti e dei Soci amici e simpatizzanti alla cena sociale che andati avanti. Varie le argomenentazioni trattate ed anche ha avuto pieno svolgimento presso il risto- una buona e lieta occasione per festeggiare rante “Centrale” il giorno 1/12/2007 Tra una portata a l’altra dell’ottima cena, si il I° Mar. Luogotenente Pradella Dario che è effettuata la distribuzione di una grande da poco è arrivato alla meritata pensione. A questo invito, otre alle penne nere si sono “Lotteria Alpina”. uniti i vari invitati sia civili che militari. Pre- Il ricavato viene utilizzato in parte per ope- sente pure il nostro Presidente Ferdinando re benefiche e di aiuto. La prima, già in Ecco che, per questo evento ha desiderato Scafariello, con il Vicepresidente Pomati programma è quella della locale Casa di offrire una cenetta. Questi si è sempre di- Cav. Luciano, inoltre il Sig. Sindaco dott. Riposo nella mattinata del giorno 16 c.m. mostrato ottimo collaboratore del nostro Passler ed i rappresentanti dei Frontkämpfer. Un sincero e sentito grazie vada alle varie Gruppo ed ora è anche socio effettivo. persone, aziende, commercianti, negozianti Il Capo gruppo Paolo Trentinaglia ha fatto che disinteressatamente hanno offerto que- Desideriamo e vogliamo porgerle un calo- gli onori di casa, porgendo il saluto più cor- sti doni e un grazie ai volontari e volontarie roso augurio di lunga e serena quiescenza diale, sincero ed affettuoso e tra l’altro molto che si sono prodigati nell’allestimento. La soprattutto da trascorrere in seno alla sua contento della sempre grande partecipazio- serata si è felicemente conclusa in perfetta ne, segno questo di dialogo,stima e amicizia armonia e con lo scambio di lieti auguri per bella famiglia e nel contempo ringraziarlo che esiste fra i due gruppi linguistici. le imminenti festività religiose e di un felice per questo segno di vera amicizia. Ha poi letto una breve e succinta relazione anno nuovo 2008.

UNA MATTINATA CON GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO

Una discreta rappresentanza delle penne tenzione religiosa. È doveroso far presente nere del Gruppo di San CandidoInnichen che a questa bella e amichevole cerimonia e di Monguelfo e con la partecipazione del era presente l’Assessore Provinciale dott. bravo “MännerchorInnichen”, si è recata Luigi Cigolla. presso la locale Casa di Riposo, il giorno 16 c.m. per rivedere e salutare i carissimi rico- Si è proceduto poi alla distribuzione dei verati, circa una sessantina, appartenenti ai modesti pacchi dono e accompagnati da un due gruppi linguistici. coro natalizio offerto questo dalla famiglia Tschurtschenthaler Peter, socio di Sesto Dopo la presentazione e il cordialissimo Pusteria, nostro consigliere che è da poco saluto da parte del Presidente della struttu- deceduto. ra Herbert Watschinger, del Capo-Gruppo Paolo Trentinaglia, del Sig.Franz Brugger, Grande l’attenzione, la gioia, la soddisfa- dell’Assessore Comunale Tiziano Blanchet- zione ed anche la sorpresa per alcuni nel ti, sono state lette, nella due lingue, preghie- ricevere questo dono, ricambiandolo con re e poesie da parte di due gentili signore e sorrisi, strette di mano e ringraziamenti. intervallate da canti natalizi e montanari dal bravo coro maschile. Questo piccolo pensiero, sia chiaro, non è solo simbolo di ricordi o di sostentamen- La recita della commovente e umana “Pre- to, ma vuole essere un segno di grande ghiera dell’Alpino”è stata ascoltata con at- amicizia,soliderietà e amore.

Torneo di birilli su ghiaccio Il prossimo numero I componenti della squadra di birilli su c.a. in una splendida atmosfera invernale. di “Scarpe Grosse” ghiaccio, Trentinaglia Paolo, Pennazzi Sigi- Il torneo ha visto la partecipazione di ben sfredo, Stasser Ernst e Ziliotto Cleto, delle 14 squadre. uscirà alla fine del penne nere del Gruppo di San Candido-In- nichen, hanno lodevolmente partecipato al Anche se questa disciplina sportiva sembra mese di giugno 2008 torneo sportivo annuale di birilli su ghiac- facile, comporta invece tanta passione, cal- cio, svoltosi a San Candido il 20 gennaio ma interiore e precisione. Bravi. «scarpe grosse» pag. 25

Gruppo Bressanone

Nuovo Capogruppo Carlo ALESSANDRINI è subentrato a Camillo BELLUCO

In occasione dell’Assemblea annuale del Questo appuntamento coinvolge moltissi- Gruppo ANA Bressanone, che si è svolta in me persone, attratte dalla voglia di stare in- sede sabato 26 gennaio 2008, è stato eletto sieme, di rincontrarsi, ma anche di gustarsi il nuovo capogruppo. delle ottime specialità culinarie. Alessandrini Carlo, socio del Gruppo Bres- sanone dal 1972, subentra a Belluco Ca- Programma attività 2008 millo, attuale Vicepresidente della Sezione • Trofeo ANA Bressanone (combinata Boc- Alto Adige. ce Bowling Tiro) Per ringraziarlo di tutto il lavoro svolto durante i suoi 14 mandati gli è stato conse- • Partecipazione a “Fila Sprint” sabato, 15 gnato da parte del Direttivo e di tutti i soci Marzo un piatto ricordo e conferita la nomina di • La Pasqua Alpina Domenica, 16 Marzo. Camillo BELLUCO Capogruppo Onorario. In tutti questi anni ha degnamente rappre- • La gita culturale Domenica, 30 marzo sentato il Gruppo ANA Bressanone, fonda- 2008 sul Monte Grappa con Visita ai Sa- to già nel 1928 e quindi uno dei più vecchi crari Militari Italiani della Prima Guerra della Sezione di Bolzano. Mondiale Ad Alessandrini ora il compito di portare • 81a Adunata Nazionale a Bassano avanti le numerose attività in programma per l’anno 2008. • Collaborazione alla Gara internazionale Il gruppo Bressanone vanta ormai da nu- di Mountain Bike merosi anni un’attività aperta ai soci e sim- • Partecipazione “Altstadfest”, festa del patizzanti, ossia l’apertura della sede tutti i centro storico di Bressanone venerdì. Carlo ALESSANDRINI

Gruppo Gruppo Silandro

Le “penne nere” di Laives in Assemblea È MANCATO IL PIù ANZIANO E FEDELE SOCIO DEL GRUPPO Sabato 12 gennaio nella sede del Gruppo L’elezione dei consiglieri per il direttivo Alpini di Laives le penne nere si sono riuni- 2008-2009 vede la riconferma dei prece- te in assemblea generale, che all’ordine del denti che così risulta composto: Tezzele giorno vedeva il rinnovo delle cariche con Ludovico, Martinelli Giampietro, Ruggirel- l’elezione del Capo Gruppo e dei membri lo Gianni, Manca Claudio e Mario. del Consiglio Direttivo. Revisori dei conti: Ariù Arturo, Cont Bruno Il Consigliere Cav. Dell’Eva, in rappresen- e Zanotti Mario. tanza della Sezione Alto Adige, ha assunto la presidenza dell’assemblea portando a tut- A tutti un buon lavoro. ti i soci il saluto dell’intera Sezione. L’Assemblea ha ascoltato la relazione mo- rale che ha ricordato le varie attività svolte dal gruppo, in particolare la partecipazione alla 8Oa Adunata Nazionale degli Alpini di Cuneo, la 51a edizione della corsa in mon- tagna Laives Pietralba, la partecipazione a Al gruppo Alpini di Silandro è venuto a tutte le cerimonie e a tutte quelle attività so- mancare un socio fedele. ciali e ricreative tese a mantenere ed accre- Karl Raffeiner era socio da più di 50 scere l’armonia e l’amicizia del gruppo. anni.(socio dall’anno 1957) Approvata all’unanimità la relazione mo- Al suo funerale, a Certosa in Val Senales, rale e la relazione finanziaria, si è passati era presente il capogruppo con delegazio- all’elezione del nuovo capo gruppo che ha ne del direttivo e altri soci ed amici del de- visto riconfermato il “vecio” Mario Curti. funto. pag. 26 «scarpe grosse»

GRUPPO Di S. GIACOMO

ASSEMBLEA DI GRUPPO Riunione dei capigruppo Anche il Gruppo di S. Giacomo nel rispet- to delle norme statutarie e regolamentari ha della Bassa Atesina provveduto a convocare l’assemblea annua- Si è svolta sabato 16 febbraio l’annuale le a Bassano, l’assemblea sezionale elettiva le ordinaria che, come precedentemente de- riunione dei Capigruppo della Bassa Atesi- dell’otto marzo, le attività ricorrenti e quel- liberato, ha sempre competenze elettive. na presso il Gruppo di S. Giacomo. Sono le dei vari Gruppi, sia per conoscenza, sia Il 19 gennaio 2008, presenti di persona o ormai diversi anni che si ripete questo ap- per evitare spiacevoli concomitanze. Si è per delega oltre il 55% dei soci, nonché 4 puntamento, occasione per incontrarsi e anche esaminato il programma delle attività soci aggregati si sono svolti i lavori presso confrontarsi sulle attività dei singoli gruppi, della Sezione fra le quali riveste particolare la Sede sociale di via Maso Hilber. sugli appuntamenti a livello sezionale e na- importanza l’80° di fondazione previsto per Dopo i saluti di rito e le dovute formalità il zionale e su eventuali collaborazioni in un l’11 ottobre. Capogruppo uscente Depaoli Riccardo ed il territorio omogeneo e dalle stesse esigen- L’arrivederci è a Magrè per il 2009 in occa- tesoriere Antonio Zaccomer hanno svilup- ze associative. Erano presenti quasi tutti i sione, a quel punto recente, della inaugura- pato rispettivamente le relazioni morale e Capigruppo, il Presidente Scafariello ed i zione della nuova sede sociale. Un simpatico finanziaria che sono state approvate all’una- consiglieri sezionali della Bassa Atesina. convivio ed il dono di una gavetta graffitata nimità dopo breve discussione. Sono stati presi in considerazione e trattati come ricordo ad ogni Gruppo ha concluso L’assemblea, a scrutinio segreto, ha quindi diversi argomenti quali la Adunata naziona- la simpatica ed interessante serata. riconfermato all’incarico di Capogruppo Depaoli con larga maggioranza. Le vota- zioni per l’elezione del Consiglio hanno visto, rispetto a quello uscente, solo alcune La Befana dei Bocia modifiche e/o scambio di posizioni fra con- Matrimonio siglieri e revisori dei conti. Sono risultati La tradizionale Befana del Bocia che il eletti nell’ordine: Stefano Bordin, Germano Gruppo organizza puntualmente da oltre alpino Pescosta; Ruggero Galler, Renato Panizza, cinquanta anni ha visto arrivare la vecchina Antonio Zaccomer, Alberto Colaone, Giu- a cavallo della classica scopa il 6 gennaio Matrimonio alpino il 12 gennaio scorso. seppe Giora, Silvano Moretti, Renzo Preti e presso la Sede sociale. Non le mancava la La sposa Michela, figlia di Ugo Bolzo- Daniele Tamanini. Revisori dei conti: Mar- gerla piena di doni per i figli dei soci. ni “kiker”, socio del Gruppo Pineta di co Pegolotti, Nicola Martella e Luca Del- Erano una quindicina quest’anno i piccoli lai. L’assemblea, presieduta dal Consigliere beneficiati a conferma di una intervenuta Laives e lo sposo Gianni, figlio di Al- sezionale Renato Raffaelli con la gradita adesione di soci in età “produttiva” che fa berto Colaone, consigliere sezionale del presenza dei rappresentanti dei gruppi vici- ben sperare per il futuro del Gruppo. gruppo S. Giacomo, si sono promessi niori si è conclusa, come di consueto, in un felicità eterna. ristorante locale per un convivio in amicizia Anche ai soci anziani, purtroppo numerosi, con diverse consorti degli alpini, Autorità e è arrivato un presente, sempre gradito. rappresentanti delle Associazioni locali e la Un rinfresco per grandi e piccini ha conclu- Auguri da tutti i soci di S. Giacomo e gradita presenza del Presidente sezionale. so il piacevole pomeriggio. Pineta. «scarpe grosse» pag. 27

Gruppo Pineta Attività del Gruppo La Pineta nel 2007 In gennaio abbiamo iniziato con la Befana Recanati, Camerino e Fa- scarpona per i figli e figlie piccoli dei soci. briano con il suo museo In febbraio abbiamo dato come sempre la della carta, le grotte di nostra collaborazione al Carnevale di Lai- Frasassi, Castelfidardo, ves e fornito l’appoggio logistico della Tolentino ed altri piccoli nostra sede (e dei soci che hanno lavorato) ma originali paesini pieni alla Sbigolada. di storia, cultura ed otti- L’undici marzo siamo andati in gita cul- mi ristoranti. Sono stati turalegastronomica a Venezia con pranzo quattro giorni bellissimi, di pesce a Dolo. Vista la grande adesione aiutati da tempo splendi- è stato necessario aggiungere un secondo do, e passati serenamen- pulmino. te, a detta dei partecipanti In maggio per l’Adunata Nazionale ANA, da ripetere. ci siamo presi tre giorni, abbiamo magni- Sempre in giugno, il gio- ficamente alloggiato presso il Centro For- vane Andrea Galetti, ha mont di Peveragno a 15 chilometri dal cen- ripresentato la gita a Gar- tro di Cuneo. daland. Molti i Soci e familiari che hanno ottimo pranzo... degnamente annaffiato. Così ci siamo potuti godere anche il sabato così passato una giornata tra giochi ed at- Siamo rientrati nella serata, appagati per la fino a tarda notte nella città che hanno ini- trazioni particolari. bella giornata. ziato la loro vita con la penna, la maggior 10 giugno, il Gruppo “La Pineta”, con la In occasione dell’anniversario per la na- parte degli Alpini di tutte le Brigate. Ottima sua squadra cucinieri, ha lavorato alla riu- scita delle Truppe Alpine, il 13 ottobre, il è stata l’accoglienza avuta sotto tutti i punti scita della festa campestre dell’AVIS Bol- nostro Parroco ha celebrato la S. Messa in di vista. zano. memoria di tutti gli Alpini andati avanti, Non contenti, il primo di giugno eravamo In settembre per il Gruppo Anziani di Pine- con la partecipazione del Coro Monti Pal- di nuovo in pullman, quattro giorni nel- ta, abbiamo organizzato per merito del no- lidi che con le sue cante ha reso più sugge- le Marche magistralmente organizzati dal stro Dario Fonsatti, una giornata con visita stiva la funzione religiosa. Dopo la S. Mes- nostro Verando Scattolini, con il giusto Duomo ed al castello del Buonconsiglio di sa molti dei partecipanti si sono ritrovati connubio di bei paesaggi, cultura e gastro- Trento. Breve, trasferimento in Vai Cave- nella sede del Gruppo per un bicchiere e nomia. Molti i luoghi visitati, da Loreto a dine, dove ci attendeva un noto ristorante quattro chiacchiere. Domenica 28 ottobre, organizzata dai gio- vani del gruppo, non poteva mancare la L’assemblea annuale elettiva del 18 gennaio scorso presieduta dal consigliere Sezionale castagnata davanti e dentro la sede degli Col. MAURIZIO RUFFO oltre a confermare capogruppo Franco Tomazzoni ha eletto il Alpini. consiglio direttivo composto da: Anche quest’anno abbiamo partecipato al vice cap. CORBELLA MAURIZIO consigliere FONSATTI DARIO Banco Alimentare e grazie alla generosità tesoriere ROSSI CARLO consigliere GALETTI ANDREA degli abitanti di Pineta abbiamo raccolto segretario GALVAN GIANLUCA revisore COMUNELLO VITTORIO quasi 5 quintali di prodotti alimentari. sede BERNARDI ADRIANO revisore TONIDANDEL LUCA L’otto dicembre si è tenuto il tradizionale sede VERTUAN BRUNO torneo di briscola con finale a base di trip- questi i delegati all’assemblea sezionale: ULIANA GIORGIO, DE BIASI GIUSEPPE pe preparate dalla nostra squadra cucinieri, e GALVAN CARLO guidata dallo chef Gianni Puffer. Gruppo laghetti

ASSEMBLEA GENERALE soci per l’attività 2008. Tolta la seduta si Come ogni anno il 6 gennaio puntual- è passati ad un’abbondante cena prepara- mente nella sala teatro della canonica di Il giorno 08 dicembre 2007 con grande ta in modo impeccabile dal nostro capo- Laghetti si sono riuniti i soci del gruppo partecipazione si è svolta presso la nuo- gruppo Claudio e dai nostri BrunoTait e con le loro famiglie. Dopo il saluto ai pre- va sede “TAIT BRUNO “ l’Assemblea Cristofori. senti del Capogruppo Toniatti Claudio, è Generale del gruppo Alpini di Laghetti. Per finire si è svolta con la soddisfazione arrivata per la felicità dei Bambini la tan- L’assemblea non era elettiva, pertanto dei tanti partecipanti, una ricca lotteria. to attesa Befana con una carriola carica di alla presenza dei rappresentanti sezionali Alla cena ha partecipato anche la nostra doni per tutti i boci e per i nostri amati e Sig. Rossi Remo e Sig. Colaone dopo un amata madrina Valentina. inossidabili veci. Dopo aver intrattenuto i breve saluto sono state presentate dal ca- bambini con grande allegria, la Befana ha pogruppo Toniatti Claudio e dal cassiere distribuito i numerosi doni. Defrancesco Claudio le relative relazioni BEFANA DEI BOCI E VECI È seguita la festa con musica, dolci tradi- morale e finanziaria che sono state appro- Lasciato l’anno 2007 il gruppo ha prose- zionali bibite per tutti fino a sera. Erano vate ad unanimità dai soci presenti. Sono guito la propria attività con l’organizza- presenti alla festa la capofrazione Berta seguite alcune interessanti proposte dai zione della tradizionale festa della Befana. Boscheri e l’assessore Zanotti Giuseppe. pag. 28 «scarpe grosse»

gruppo Bronzolo gruppo Acciaierie Assemblea annuale elettiva Note tristi Sabato 26 gennaio i soci si sono ritrovati lazione ha evidenziato le molteplici attività per il gruppo presso l’albergo Stampfer a Bronzolo, per svolte nell’anno 2007. Il tesoriere Giulio partecipare all’assemblea annuale, che que- Wieser ha illustrato quindi il rendiconto fi- Nel precedente numero di Scarpe Grosse st’anno ha assunto il carattere elettivo. nanziario, che nel dettaglio, chiude con un era apparsa la stessa fotografia per annun- Subito, il saluto di benvenuto del capo grup- minimo accenno in attivo. Il revisore Ro- ciare il lieto anniversario di matrimonio del po Ugo Benedetti ai soci, al Commissario mano De Nadai chiude l’intervento delle nostro socio Ottorino Boscaro. straordinario del Comune di Bronzolo dott. relazioni con una nota a favore del bilancio Giovanni Carsaniga, al direttore di Scarpe 2007. Tutte le relazioni sono state approva- Grosse Cav. Gianfranco Lazzeri, ai delega- te all’unanimità. ti sezionali Cav. Giuseppe Stevanato e Al- Sono seguite le votazioni per il rinnovo del- berto Colaone, ai rappresentanti dei gruppi le cariche sociali. A.N.A. limitrofi. A seguito delle norme statutarie è stato no- L’esito dello spoglio delle schede ha dato il minato a presiedere l’adunanza il delega- seguente risultato: to Alberto Colaone, coadiuvato dal socio Capo gruppo Ugo Benedetti riconfermato Umberto Davanzo in qualità di segretario all’unanimità. verbalizzante. La commissione di scrutinio Consiglieri: Umberto Erschbaumer, Giulio è composta dai soci: Mauro Beccati (Bron- Wieser, Umberto Davanzo, Roberto Sirena, zolo), Riccardo De Paoli (San Giacomo) e Romano De Nadai, Norbert Furlan. Gianni Rugginello (Pineta). Revisori: Remo Baldo e D. Dal Ri In apertura dei lavori è stata data la parola al capo gruppo Benedetti, che nella sua re- Purtroppo, dopo soli tre mesi, la Signora Antonia è andata avanti, come si dice per noi alpini, lasciando nella più profonda co- FESTA DELL’EPIFANIA sternazione quattro famiglie di nostri soci: il marito Ottorino, il figlio Fabio, il fratello Sabato 5 gennaio c.a. c’è stato il consueto gioia dei più piccini, che hanno accolto, con Luigi Ragona e il nipote Rudi. appuntamento, presso la sede del gruppo,per trepidazione, l’arrivo tanto atteso del fanta- la festa dell’Epifania. stico personaggio, impersonato con bravura Il gruppo delle Acciaierie si stringe com- I bambini accompagnati dalle mamme era- dalla Madrina Daria. mosso ai familiari nel ricordo di una perso- no in attesa della Befana simpatica figura A coronamento della festa è stata servita na solare e inimitabile. dell’arzilla vecchietta, che ha portato la tra- una merenda, a tutti i convenuti, a base di dizionale calza con dentro dei dolci per la cioccolata calda e dolciumi.

La segreteria della sezione è aperta:

Lunedì

Mercoledì

Venerdì

dalle ore 16.30 alle ore 18.30 «scarpe grosse» pag. 29

Gruppo SanGruppo Maurizio egna BEFANA DEL BOCIA E ASSEMBLEA DEI SOCI Erano da poco passate le ore 16,35, quan- do in via Largo Municipio sede del grup- po è arrivata la Befana. Una grande tre- pidazione vi era nella sala, dove i bocia nel vederla arrivare hanno fatto un salto di gioia. Ricevuti i doni e dopo che la Be- fana se ne andata, grandi e piccini si sono dati da fare attorno ad un rinfresco offerto dal gruppo. Il giorno 19 gennaio dell’anno corrente, si è svolta presso il ristorante “DA CAN- DIDO” l’assemblea annuale e il tessera- mento 2008, erano presenti i consiglieri sezionali Col. Ruffo Maurizio e Rossi Remo e una visita innattesa del Presiden- te sezionale Sig. Scafariello Ferdinando. Dopo la relazione morale del capogruppo e del cassiere si è passati alle varie elezio- ni di capogruppo e direttivo. Cimadon Claudio è stato riconfermato alla guida del gruppo, mentre il direttivo è così composto: vice Dindo Sergio, se- gretario Rossi Giovanni, cassiere Franch Umberto, consiglieri Cimadon Mario, na della Thailandia, precisamente Pucket, to dal socio fondatore Carlotto Isidoro e Cimadon Roberto, Comincioli Ivan, Leo- colpita dall’uragano tsunami. consorte Onorina per il 60° anniversario nardi Giorgio, Veronesi Cristian, revisori In occassione del 55° di fondazione del di matrimonio e per il socio Cimadon dei conti laneselli Luigi e Gottardi Mau- gruppo a tutti i presenti è stato offerto il Mario e consorte Rosanna, madrina del rizio. pranzo. gruppo, per il 40° anniversario di matri- Il capogruppo informa i presenti dicendo Il gruppo Alpini Egna coglie l’occassine monio. Prossimo impegno sarà l’adunata che il gruppo Alpini Egna, tramite il socio per felicitarsi per il traguardo raggiun- Nazionale a Bassano del Grappa. laneselli, ha adottato a distanza un bambi-

Nozze di diamante per il socio fondatore Isidoro Carlotto e Sig.ra Onorina e 40° anniversario di matrimonio per il socio Cimadon Mario e consorte Rosanna - madrina del gruppo. pag. 30 «scarpe grosse»

gruppo Ora

Gara di birilli su ghiaccio fra le varie associazioni locali

Ancora una volta il nostro Gruppo Alpini di Ora è stato autore di una prestazione maiuscola piazzandosi, con orgoglio sportivo, al quinto posto della classifica. Questi i componenti del gruppo: Pio Candioli, Adriano Ambrosi, Ren- zo Zanini e Stefano Candioli. Ormai questa manifestazione sportiva è entrata a far parte di quelle at- tività locali di buon rilievo agonistico e che danno molte soddisfazioni agli organizzatori e soprattutto ai molti tifosi e sportivi del centro di Ora.

BEFANA DEL BOCIA 2008 spavalderia. Quest’anno la befana ha ricevuto in Come da decennale tradizione, anche que- dono da uno dei bimbi un st’anno il Gruppo ANA di Ora ha organizzato bellissimo disegno, fat- la “befana del bocia” presso l’Hotel Elefan- to appositamente per lei. te. È intervenuto anche il vice sindaco Sig. Terminata la distribuzio- Claudio Mutinelli, in rappresentanza del- ne dei doni è seguita una l’amministrazione Comunale. I bimbi, che bicchierata. Un sentito attendevano impazienti l’arrivo dell’arzilla ringraziamento alla Sig. vecchietta, erano circa una ventina, accom- ra Sabina Franzoi per la pagnati da genitori e parenti stretti. Il capo- collaborazione. gruppo Giancarlo Tamanini ha salutato gli intervenuti approfittando dell’occasione per augurare a tutti quanti un felice anno 2008. È toccato poi al vice sindaco fare altrettanto, ASSEMBLEA portando anche i saluti del sindaco, assente GENERALE per altri incarichi istituzionali. Terminati i discorsi è arrivata la protagonista principa- Il giorno 19 gennaio 2008 si è tenuta pres- ni, Remo Sandri, Paolo Pavan e Giuseppe le della manifestazione: la befana. I bimbi so l’osteria “Tschurtsch” di Ora, l’assem- Missiaggia sono stati eletti membri del di- più piccoli erano piuttosto spaventati, men- blea generale elettiva dei soci del Gruppo rettivo, mentre Cristiano Sighel, Bruno Ca- tre i più grandicelli l’hanno affrontata con A.N.A. di Ora. Erano presenti i consiglie- vada e Marco Mosna sono stati eletti revi- ri sezionali Cav. Franco Lazzeri ed il Cav. sori dei conti. Infine si è passati all’elezione Giuseppe Stevanato, oltre ad una trentina dei delegati all’Assemblea Sezionale dell’8 fra soci ed aggregati. A presiedere l’assem- marzo 2008, che sono stati nominati nelle blea è stato nominato per acclamazione il persone di Pio Candioli, Gaudenzio Dalla Cav. Giuseppe Stevanato, il quale ha saluta- Valle, Giuseppe Missiaggia, Remo Sandri e to gli intervenuti ed ha passato la parola al Giuseppe Sgarbossa, oltre naturalmente al capogruppo uscente, Giancarlo Tamanini, capogruppo Giancarlo Tamanini. per la relazione morale sull’intensa attività È seguita un’ottima cena preparataci dal pa- svolta dal gruppo nel corso dell’anno 2007. drone di casa e nostro socio Sig. Eduard Pi- È stata poi la volta del tesoriere Adriano chler, al quale va il nostro ringraziamento. Ambrosi, che ha letto la relazione finanzia- ria relativa allo scorso anno. Entrambe le relazioni sono poi state approvate dall’as- semblea all’unanimità. Si è quindi passati MERITI SPORTIVI alla fase elettiva. Per prima è stata fatta la Vogliamo congratularci con il nostro socio votazione per l’elezione del nuovo capo- Renzo Zanoni, che in occasione del cam- gruppo, che ha visto la riconferma quasi pionato italiano di birilli su ghiaccio, spe- plebiscitaria di Giancarlo Tamanini, per il cialità tiro a precisione, svoltosi a Brunico suo secondo mandato. il giorno 19 gennaio 2008, ha conseguito la Si è poi passati alla votazione per l’elezio- promozione alla serie A nazionale. Compli- ne del consiglio direttivo, che ha dato il se- menti Renzo per il traguardo raggiunto. guente esito: Giuliano Pavan, Angelo Roat, Tullio Bonazzo, Bruno Franzoi, Paolo Fe- lisatti, Adriano Ambrosi, Ottone Bonvici- Tullio Bonazzo «scarpe grosse» pag. 31

gruppo caldaro

BRISCOLA E WATTEN SONO UN AFFARE DI FAMIGLIA Reinhard e Petra Rohregger ed i fratelli Murer vincono le gare organizzate dal Gruppo alpini di Caldaro

Dopo la recente assemblea annuale che ha confermato Maurizio Arervo alla gui- da del Gruppo, gli alpini di Caldaro han- no organizzato presso l’accogliente stube della Cantina Kettmeir due riusciti tornei di Briscola e Watten ai quali hanno parte- cipato numerosi soci e famigliari. La carta vincente per ambedue le compe- tizioni è stata l’ottima intesa di tipo paren- tale tanto che, sia per Reinhard Rohereg- ger e la figlia Petra nella “briscola”, che per Helmuth e Martin Murer nel combat- tuto torneo di “watten”, la vittoria è stata un affare di famiglia. Allo scopo di riempire la simpatica sera- ta i perdenti dell’eliminatoria di briscola hanno partecipato ad un torneo di conso- lazione che è stato vinto dalla coppia Ro- setta Boscolo-Gerardo Bellinato. Al termine delle competizioni non poteva mancare l’ottima “gulaschsuppe” consu- mata in compagnia ed in fine la ricca pre- miazione alla quale hanno presenziato le “penne bianche” Antongiulio Dell’Eva e Claudio Facchini. Queste le classifiche della gara: Briscola A: 1. Rohregger Reinhard-Rohregger Petra 2. Corda Felicita-Boscolo Daniela Briscola B: 1. Bellinato Gerardo-Boscolo Rosetta Watten: 1. Murer Helmuth-Murer Martin 2. Meraner Luis-Murer Andreas Sopra: Alcuni partecipanti al torneo di briscola. Sotto: il Capo gruppo Maurizio Arer- 3. Waldthaler Rudy-Romen René vo premia il fratelli Murer, vincitori del torneo di watten

Preghiera della terza età “Signore, insegnami a invecchiare! Convincimi che la comunità non compie alcun torto verso di me se mi va esonerando da responsabilità, se non mi chiede più pareri, se ha indicato altri a subentrare al mio posto. Togli da me l’orgoglio dell’esperienza fatta e il senso della mia indispensabilità.” (scritta da un noto gesuita e riportata dalla “Domenica del Corriere” del 20 luglio 1978, n° 29.) pag. 32 «scarpe grosse»

gruppo CAldaro Assemblea ordinaria 2008

Si è svolta sabato 12 gennaio, presso una per cause del tutto naturali e note. Tengo- molto numeroso, ha visto i suoi rappresen- sala messa gentilmente a disposizione dal- no “ duro “ i due “veci “ Nicoletto Pietro e tanti partecipare con il gagliardetto a tutte la Cantina Kettmaier di Caldaro, l’annuale Nardon Guido già soci fondatori del gruppo le più importanti manifestazioni, dall’Adu- Assemblea ordinaria dei soci del Gruppo stesso, nel lontano 1952. nata Nazionale a Cuneo, all’Adunata della ANA. Ha diretto l’assemblea con la simpa- Tridentina a Bressanone, a Monte Croce tia di sempre il delegato per la Bassa Atesi- La riunione si è svolta con l’ordine del gior- Comelico, a Silandro e molte altre in regio- na ed Oltradige il neo “Cavaliere “ Giusep- no già collaudato e cioè relazione morale ne e fuori, a manifestazioni sportive e sem- pe Stevanato. Hanno presenziato amici del del Capo Gruppo Arervo Maurizio, relazio- pre con molta passione. Un particolare rico- Gruppo S. Maurizio Martinelli e DiPietro ne finanziaria del cassiere Murer Helmuth noscimento è stato fatto a Lucio Piovesan, ed un discreto numero di alpini, numero che e successive approvazioni. Per l’attività alfiere del gruppo, che con il suo naturale purtroppo tende lentamente ad abbassarsi nell’anno 2007, pur non essendo il gruppo buonumore, guida sempre e dappertutto la pattuglia di Caldaro. Anche con la Protezio- ne Civile c’è stata attività di esercitazioni e preparazione. Ha chiuso l’attività annuale il soggiorno a Montegrotto Terme di un bel gruppo di soci arrivati con un pullman, che sotto l’ottima organizzazione dell’attivo segretario Giam- piero Lazzarin per una settimana hanno al- ternato corroboranti fanghi ad allegre scam- pagnate in zona. Chiuso l’argomento attività si è proceduto alle votazioni per l’elezione del Consiglio Direttivo, votazioni che hanno riconfermato in blocco il Consiglio uscente con Arervo Maurizio a Capo Gruppo. Per il 2008 le previsioni si allineano all’an- no passato, cominciando però con una “bri- scolata” il 9 febbraio.

La serata si è chiusa in allegria con una cotoletta ed un buon bicchiere di “lago di Caldaro scelto”.

gruppo Fortezza IMPORTANTE Votazioni Capogruppo e Direttivo è indispensabile e necessario Il giorno 19 gennaio si sono svolte nella che gli articoli giungano sede le votazioni del Capogruppo di cui si è in Sede Sezionale o alla riconfermato Bendinoni Giovanni. redazione di Scarpe Grosse in tempo utile per la loro pubblicazione e precisamente: Il direttivo è composto da Soldà Giovan- ni, Pollini Aldo, Morini Dino, Goggi Alex, entro il 15 dei mesi di Polito Mario, Stecher Cristian, Bendinoni marzo, giugno, settembre, novembre di ogni anno. Oscar, Tescaro Andrea, e come Amici degli Alpini Montolli Lucio. Passato questo termine Presenti alla riunione il nostro Presidente Dopo aver concluso tutte le operazioni il esiste il rischio di non essere Scafariello Ferdinando e Delegato di zona Gruppo ha offerto un rinfresco a tuffi i pre- pubblicati e, in caso di attualità superata, cestinati. Belluco Camillo. senti. «scarpe grosse» pag. 33

Gruppo Magré

ASSEMBLEA GENERALE

Domenica 13 gennaio u. s. alla presenza paesana e alla nostra sempre più bella festa Esaurito anche di numerosi soci, presieduta dal Presidente di Favogna, dove da molti anni, la prima il punto delle sezionale Scafariello cav. Ferdinando e con domenica di luglio si ritrovano in un clima varie, nel quale la presenza dei delegati sezionali Colaone di amicizia, alpini provenienti dalla Sezione il presidente Se- Alberto e Rossi Remo si è tenuta l’Assem- di Bolzano, Trento, Verona e Vicenza, con zionale e qual- blea generale per il rinnovo delle cariche le loro famiglie e molti loro amici che sti- che socio hanno sociali. mano e vogliono bene agli alpini. elogiato il diret- All’assemblea erano presenti il coordinato- Finita questa sorta di relazione morale si tivo per l’impe- re della Protezione civile Maccagnan cav. passava alla relazione finanziaria che evi- gno, e la vitalità Claudio, la signora sindaco Theresia De- denziava come sempre le difficoltà econo- del gruppo, si gasperi Gozzi, l’assessore Monauni dott. miche comuni a tutti i nostri gruppi, ma que- passava alle atti- Tiziano, il comandante il locale corpo dei sto anziché frenare, dovrà essere di sprone a vità future e so- Vigili del Fuoco Volontari Bonora Herbert, continuare e migliorarsi. Le relazioni veni- prattutto alla realizzazione della nuova sede accompagnato dal suo vice Cassar Hugo e vano poi approvate all’unanimità. di gruppo argomento questo che chiudeva in qualità di socio era presente il consigliere Si è quindi passati all’intervento della nostra l’assemblea. Stevanato cav. Giuseppe. signora sindaco che con progetto esecutivo Oltre agli ospiti presenti arrivano come Dopo i saluti e i convenevoli di rito, fatti e con la copertura economica da parte della sempre a farci compagnia le nostre mogli dal capogruppo uscente e poi dal presidente provincia e del comune, ha illustrato i lavori e altri invitati tra cui il comandante della d’assemblea, come previsto dall’ordine del di ristrutturazione e ampliamento di locali stazione carabinieri, maresciallo Emanuele giorno, si passava alle uscite di gagliardet- della stazione ferroviaria che diventerà la De Martin, il sindaco di Cortina Giacomoz- to, che come sempre, nella maggior parte nuova sede del gruppo. I lavori partiranno zi Walter, il vicesindaco Volcan Alfredo, il dei casi sono rivolte al senso di solidarietà molto presto con previsione di ultimazione portavoce del Gruppo di Caldaro Piovesan verso gli altri gruppi. in autunno. Lucio, Rossi Carmelo dell’Impresa ARCO Era poi la volta di ricordare l’attività svol- Il rinnovo annuale delle cariche sociali, ha e gli alpini della , tutti assieme ta durante l’anno, che spazia dal tradizio- visto la riconferma scontata e plebiscitaria ci trasferiamo al piano superiore nella sala nale concerto di cori in prossimità delle dell’inossidabile capogruppo Degasperi del centro cultura “Karl Anrather” di Ma- feste pasquali, alle abituali pulizie di zone Gino, riconfermato anche tutto il direttivo grè, dove a cura del gruppo e con la regia del paese, alla manutenzione straordinaria composto da: Baldo Armin, Baldo Mario, dello Chef Fabiano Nardon coordinato dal dell’asilo in lingua italiana, agli annuali in- Baldo Ivan, Baldo Tullio, Cavaliere Andrea, suo staff di cucina e di sala, era stato alle- terventi di manutenzione alla Colonia Alpi- Cavaliere Giorgio, Gretter Marco, Merlo stito l’ottimo pranzo che come al solito ha na di Costalovara, alla mescita gratuita di Ivan, Monauni Bruno, Ranzi Roberto, Ste- chiuso l’attività sociale dell’anno. pastasciutta e vino in occasione della sagra vanato Giuseppe e Venturini Renzo. Stevanato Giuseppe FESTEGGIATA LA BEFANA

Il Gruppo alpini di Magrè ha festeggiato la vecchietta carica di doni. A salutare la co ed altri ancora. la Befana nel solco della sua tradizione. Befana e i numerosi ospiti, piccoli e no, Lo speaker è stato Giuseppe Stevanato, Soci e familiari, unitamente ai bambini, sono giunti anche il sindaco Theresia De- l’accompagnamento musicale della bella si sono dati appuntamento nel pomerig- gasperi Gozzi, il parroco don Morandell, festa è stato realizzato da due ragazzi di gio presso la sala teatro Anrather, dove a il vicesindaco di Cortina, Volcan Alfredo, Capriana con le loro fisarmoniche. cavallo dell’immancabile scopa è arrivata il rappresentante sezionale, Lazzeri Fran- pag. 34 «scarpe grosse»

GRUPPO DON BOSCO CAMBIO AL VERTICE

Il giorno 26 gennaio si è tenuta l’annua- le assemblea elettiva. Alla presenza del Consigliere sezionale di riferimento An- tongiulio Dell’Eva, sono stati approvati all’unanimità la relazione morale letta dal Capogruppo uscente Aldo Battiston, che ha riferito puntualmente sull’attività del gruppo nell’anno trascorso, come pure il rendiconto contabile del tesoriere Ildo Baiesi, letto dal consigliere Renato Raf- faelli perchè il tesoriere era impegnato a Brescia per la solenne celebrazione del 65° anniversario della battaglia di Niko- lajewka. L’elezione per acclamazione del nuovo Capogruppo ha riportato alla guida del Don Bosco Roberto Osvald, che già in precedenza aveva ricoperto tale incarico. Nella foto il neo eletto Consiglio direttivo riunitosi il 19 febbraio per l’assegnazione degli incarichi sociali.

anagrafe della sezione

Luisa, saranno la linfa nuova per il È deceduto il socio Willj (Guglielmo) - nascite - gruppo. Ricchieri. Gruppo Acciaierie Gruppo Oltrisarco Gruppo Bronzolo È nata Lara, FIGLIA DEL CAPORAL Il consigliere Roberto Baratieri, con È deceduto il Sig. Italo De Nadai, fra- MAGGIORE SCELTO Paolo Mas- grande felicità annuncia che è di- tello e zio dei soci Romano e Massi- sardi, ranger in forza al 4 Rgt. Alpini ventato nonno di Mattia, figlio di Fa- mo De Nadai. Paracadutisti. Nipote di Luigi e Fran- bio e Nelda. cesco Bianchi Gruppo Brunico Gruppo Ora Gruppo Bronzolo È decedutala Sig.ra Antonia Cortese, È nata Giada il 13 gennaio 2008, fi- madre del socio Adelino Alberton. È nata Anja, figlia di Gunther, e ni- glia del socio Roberto Sandri e Petra pote del vicecapogruppo Umberto È deceduta alla belissima età di 100 Mattivi. Erschbaumer e signora Rosa. anni, la signora Olivia Martorel, ma- dre del socio Pietro Da Re. È Lorenzo, figlio del socio Enri- Felicitazioni ai genitori ed auguri ai co Zocchio. neonati. È deceduto Adamo Giuseppe, fra- tello del socio Carlo Adamo. Gruppo Pineta È deceduta Cesarina Facchinelli, È nato Leon, figlio del socio Manuel - andati avanti - madre del socio Colonello Renato Bentivoglio e nipote dell’amico Enri- Mazzalai. co Bentivoglio Gruppo Acciaierie È deceduto Louis Bracco, suocero È deceduta la Sig.ra Antonia, moglie del socio M.llo Mag. A. Adelino Al- Gruppo Lancia Iveco del socio Ottorino Boscaro, mamma berton. È nata Amalia, nipote del socio Bel- di Fabio, zia di Rodolfo e sorella di trame Claudio Luigi Ragona. Tutti soci del gruppo Gruppo Cardano Acciaierie. È deceduta la Sig,ra Anna moglie Gruppo Di Marlengo È deceduto il fratello del socio Gio- del socio Sacchin Enea. La famiglia del socio Renato Bizzoto, vanni Venturin. è aumentata, infatti sono arrivati due Gruppo Don Bosco stupendi nipotini di nome Simone e Gruppo Bolzano Centro È deceduto il socio Lino Geronazzo. «scarpe grosse» pag. 35

Gruppo Dobbiaco Gruppo Pineta - anniversari - È deceduto Rinaldo Baur, fratello del È andata avanti la Madre del Capo- socio Johann Baur. gruppo Franco Tomazzoni Gruppo Egna

Gruppo Egna Gruppo Di San Candido Il socio Mario Cimadon, con la sua gentil consorte Rosanna, hanno fe- È deceduto il socio Remo Vedovelli. È deceduto il nostro socio Giovanni steggiato il loro 40° anniversario di Watschinger, il gruppo porge le più matrimonio. Gruppo Laives sentite condoglianze. È deceduta la Sig.ra Maria vedova Il socio fondatore Isidoro Carlotto, Gruppo Sede Marchiori, sorella del socio Carlo Si- con la sua gentil consorte Onorina, monetto. È deceduta la Sig.ra Miriam, madre hanno felicemente festeggiato il loro del socio e consigliere sezionale traguardo del 60° di matrimonio Gruppo Lana Marco Tomazzoni. Gruppo Magré È andato avanti il socio Gelmino Vol- È deceduto Athos, fratello del socio Il socio e consigliere sezionale cav. pato. Alberto Manfroi Giuseppe Stevanato e gentil consor- te signora Elena, hanno festeggiato il È deceduta Angela Lorenzetti, cu- È deceduto il signor Augusto Dol- loro 45° anniversario di matrimonio. gina del socio Massimo Visintin. Il zan, zio del socio Roberto Dolzan. gruppo la ricorda con affetto per le Gruppo San Giacomo sue doti di bontà e generosità. Gruppo Sinigo Il consigliere sezionale Alberto Co- È deceduto il Sig. Florindo Sbalchie- Gruppo Lancia/ Iveco laone e gentil signora Bruna, hanno ro, padre del socio Eugenio Sbal- festeggiato il 40mo anniversario di È deceduto il socio Rino Volpato. chiero e zio dei soci Eugenio Satto e matrimonio. Franco Sbalchiero. È deceduto il socio Rino Paissan. Il socio Guido Zancanella e gentil si- È deceduto il socio anziano Antonio È deceduta la mamma del socio e gnora Graziella, hanno festeggiato il Tontaro, padre del socio Rolando vice capogruppo e tesoriere Giulia- 40° anniversario di matrimonio. Tontaro. no Gambaretto. Il socio Sergio Giovanninì, e gentil Gruppo Silandro signora Silvana, hanno festeggiato il Gruppo Marlengo 40° anniversario di matrimonio. È deceduto il socio Karl Raffeiner È deceduto il signor Tognolo, fratello di Guido, socio e alfiere del gruppo È andata avanti la Signora Katharina A loro complimenti e tanta felicità di Marlengo. Alla famiglia le condo- Maister nt. Rinner, moglie del socio glianze di tutto il gruppo. Heinrich Maister È morta la signora Graiff Serafina, È andata avanti la Signora Pircher madre del socio e consigliere Re- Anna in Prantner mamma del socio - matrimoni - nato, e nonna del socio maresciallo Luis Prantner Alberto. Il gruppo rinnova le condo- Gruppo Marlengo glianze. Ai familiari le nostre condoglianze e le espressioni della nostra solidarietà Il socio Giovanni Luca Piras, è stato È morto mastro Giovanni, papà del preso al laccio ( matrimonio) dalla si- socio Della Gala Giuseppe. Il gruppo gnora Verena Corizzato. Ai neo spo- partecipa al dolore. si felicitazioni ed un sacco di auguri da parte del gruppo. Gruppo Ora - Lauree - A tutti felicità ed ogni bene È deceduto il socio Cesare Masin. Gruppo Bronzolo Presso I’Università degli studi di Gruppo Piani Trento, si è brillantemente laureata In questo inizio d’anno ci hanno la- in Economia e Diritto, la signorina sarà festa grande sciato gli alpini Giuseppe Pinter ed Ilaria Mulotto, figlia del socio Marino l’undici ottobre 2008 l’ANA Ernesto Pilo. E nonchè la carissima Mulotto Bolzano festeggerà in pompa Anna Valorzi. Il gruppo alpini Piani, magna tre ricorrenze: l’80° si stringe attorno ai loro famigliari, Gruppo Di Laives anniversario di fondazione degli amici che non sono più tra di Presso l’Università di Padova, si della nostra sezione, noi. Ed al capogruppo Michele per la È laureata in Storia della Cultura la il 136° anniversario delle perdita dell’amatissima madre. Signorina Elisa, figlia del socio Ales- Truppe Alpine ed il sandro Facchinelli. 60° della Costituzione. Gruppo San Giacomo Ai neo laureati le nostre congratula- Sarà nostro dovere onorare È andato avanti il socio e già con- zioni. questo avvenimento! sigliere sezionale Elio Ravelli classe 1913. «scarpe grosse»

Corsa in Montagna Edizione 2008

Dopo un anno ritorna la tradizionale Cor- pionato Sezionale ANA organizzato con il di Laives via Pietralba 37, 39055 Laives sa in Montagna LAIVES-PIETRALBA patrocinio della Sezione ANA Alto Adige. a mezzo fax al n. 0471 955705 o email con la sua 52a Edizione sul classico trac- La gara sarà valida come 12° Trofeo Città [email protected] entro le ore 20.00 del ciato della via Crucis che sale da Laives di Laives. 07/06/08. al Santuario di Pietraba. La gara, Campio- La corsa sarà disputata il 08 giugno 2008 nato Provinciale di Corsa in Montagna e con partenza alle ore 09.30 da via Pietral- Per informazioni dettagliate si può con- Gara Open Regionale è riservata agli atle- ba a Laives ed arrivo al Santuario di Pie- tattare allo 0471 955705,(dalle ore 10.00 ti tesserati FIDAL. Gli alpini in congedo tralba. alle ore 11.30 di tutti i giorni feriali il re- soci ANA e tesserati FIDAL disputeranno Le iscrizioni si ricevono esclusivamente sponsabile dell’organizzazione della ASD la 2a Edizione di corsa in Montagna Cam- presso la sede dell’ASD Gruppo Alpini Gruppo Alpini di Laives.