1°ALPINO Gennaio 2008.Pdf
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N. 1 – 2008 GENNAIO MENSILE DELL’A.N.A. In visita al Comfoter ospiti del gen. Iob Sped. in a. p. - art.Anno LXXXVII - N. 1 2 comma 20/c legge 662/96 - filiale di Milano AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE NUMERO 229 DIRETTORE RESPONSABILE Vittorio Brunello DIREZIONE E REDAZIONE via Marsala, 9 - 20121 Milano tel. 02.29013181 - fax 02.29003611 INTERNET E-MAIL www.ana.it [email protected] COMITATO DI DIREZIONE Adriano Rocci (presidente), Antonio Arnoldi, Alcide Bertarini, Luigi Bertino, Ildo Baiesi, Fabrizio Balleri, Vittorio Brunello. NON ISCRITTI ALL’ANA Abbonamenti, cambio indirizzo, rinnovi tel. 02.62410215 - fax 02.6555139 [email protected] per l’Italia: 12 euro (L. 23.235) per l’estero: 14 euro (L. 27.108) sul C.C.P. 23853203 intestato a: «L’Alpino» - via Marsala, 9 - 20121 Milano IN COPERTINA ISCRITTI ALL’ANA Il generale Bruno Iob e il nostro presidente nazionale Corrado Perona ripresi a Verona, nella Gli iscritti all’ANA, per il cambiamento di indi- sede del Comando delle forze terrestri. Il generale Iob ha dato un forte incremento ai rap- rizzo, devono rivolgersi esclusivamente al grup- porti fra i comandi militari e la nostra Associazione, fra alpini in armi e alpini in congedo. po o alla sezione di appartenenza. Nella pagine interne riportiamo un’intervista all’alto ufficiale, che cederà il comando a feb- braio. (foto Comfoter) ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI sommario Via Marsala, 9 - 20121 Milano Segreteria: tel. 02.62410200 3 Editoriale 24-25 Nostri alpini in armi fax 02.6592364 [email protected] 4-5 Lettere al direttore 26-28 Cappelli alpini, 6 Consiglio Direttivo di Umberto Pelazza Direttore Generale: tel. 02.62410211 Nazionale del 15 dicembre [email protected] 29 Cori e fanfare 7 Calendario manifestazioni Segretario Nazionale: tel. 02.62410212 8-9 Aspettando l’Adunata: 30 Protezione civile [email protected] Bassano, non solo Ponte e tessere stampa 32-33 Sport: le classifiche Amministrazione: tel. 02.62410201 dei trofei ANA fax 02.6555139 10-12 Intervista al gen. Iob [email protected] Zona franca 13 S. Messa di Natale 34 in Duomo a Milano Protezione Civile: tel. 02.62410205 35 In biblioteca fax 02.6592364 14-16 La battaglia di El Alamein, [email protected] gennaio 2008 gennaio di Matteo Martin 36-38 Incontri Centro Studi ANA: tel. 02.62410207 17 Visita di Perona agli alpini 39 Belle famiglie fax 02.62410230 del Brasile [email protected] 40 Alpino chiama alpino 18-19 A Melbourne il raduno delle sezioni d’Australia Fotolito e stampa: Amilcare Pizzi s.p.a. 41-46 Dalle nostre sezioni Italia Via Amilcare Pizzi, 14 20-22 Vancouver: storia della 20092 Cinisello Balsamo (MI) sezione 47 Dalle nostre sezioni all’estero Progetto grafico e impaginazione: Camillo Sassi 23 Notizie in breve Chiuso in tipografia il 21 dicembre 2007 Dalla nostra stampa 48 Obiettivo sulla montagna Di questo numero sono state tirate 387.242 copie 2 1-2008 EDITORIALE Le statistiche, i giovani, il futuro dar retta alla statistica, la nostra quelli che plasmeranno il nuovo model- che la necessità e il valore della pace, sa- scuola costa un terzo più della lo di società. Sono il futuro. pevano cos’è la giustizia, quale sia il do- Amedia di quanto spendono i Pae- Non intendiamo girare il coltello nella vere, avevano il senso di quello Stato che si europei – nonostante gli insegnanti piaga, ma c’è da rimpiangere il servizio di avevano contribuito, e come!, a costrui- italiani siano pagati molto meno dei loro leva, che era un momento di formazione re. colleghi – e come efficienza è agli ultimi e di maturazione del giovane. Le conse- Certo, oggi ci sono giovani che uccidono posti, poco prima della Turchia. Nella guenze si vedono: possono essere fieri i i loro coetanei e purtroppo anche i pro- classifica dei Paesi maggiormente svilup- sostenitori dell’abolizione di questo “cu- pri genitori, la famiglia sembra aver per- pati, siamo 67esimi. Lo dice uno studio neo”. so valore, il sacrificio viene rifiutato. Ma dell’Ocse, l’Organizzazione per la coo- Fortunatamente, il corrispettivo di que- ci sono tanti, tantissimi giovani che stu- perazione e lo sviluppo economico. sto spaccato giovanile è ampiamente diano, che fanno sacrifici, che hanno de- Ma si sa come sono fatte le statistiche: positivo, perché i giovani perbene sono gli ideali, la certezza che sapranno co- c’è chi ci crede e chi no, anche se fanno di gran lunga più numerosi, e non fanno struirsi un avvenire. riflettere. notizia: fa più rumore un albero che ca- Molti non hanno avuto la possibilità di Di questi tempi, sembra che – più che de d’una foresta che cresce. portare il cappello alpino: possiamo te- farci riflettere – i giovani facciano discu- È questa seconda immagine di giovani nerli lontani, estranei, o possiamo avvici- tere, perché riempiono con i loro com- quella che disegnerà il modello di so- narli e indicare loro un positivo modello portamenti i dibattiti televisivi e le pagi- cietà che avrà futuro e bene ha fatto la di vita, con l’esempio, la solidarietà. Pos- ne di cronaca nera dei giornali. nostra Associazione a puntare su di loro, siamo interessarli alle nostre attività: la Giovani permale, i cui modelli sono gli forte dei valori dei nostri Padri. Ci piace Protezione civile, i momenti agonistici, i eroi negativi che, assurdamente, hanno nutrire questa speranza, lasciandoci alle cori e le fanfare, le attività culturali, gli successo. spalle un anno intenso in cui si è semina- studi e le tesi di laurea sugli alpini, il la- Abbiamo considerato la scuola perché è to, per iniziarne uno nuovo denso di pro- vori per il recupero delle testimonianze al centro dell’età evolutiva, perché è im- getti e di cose da fare. della Grande Guerra, l’amore per il terri- possibile non fare riferimento alla scuo- La nostra Associazione ha un compito: torio e la montagna in particolare, coin- la come momento più significativo della quello di continuare sullo spirito di co- volgendo gli istituti scolastici… formazione del giovane, importante loro che 89 anni fa salirono sull’Ortigara Non vi sembra un programma esaltante? quanto la famiglia, istituzione in crisi an- per stare ancora insieme. Non erano dei Quei nostri Padri sono saliti sull’Ortigara cora più profonda, e perché i giovani nostalgici o degli illusi romantici, cono- anche per loro, perché sognavano, vole- d’oggi saranno gli uomini di domani, scevano le atrocità della guerra ma an- vano, un’Italia migliore. (g.g.b.) 3 1-2008 LETTERE AL DIRETTORE tribuire alla sensibilità del gen. C.A. Bruno Iob, cui ha fatto seguito la forte azione del Il 4 Novembre gen. C. A. Ivan Felice Resce, che hanno sta- bilito con Corrado Perona un rapporto Novembre, festa delle Forze Armate ma anche cerimonia in ricordo dei Ca- franco e collaborativo, mai interrotto gra- 4duti nelle due guerre mondiali, guerre che tanti lutti hanno portato e quindi zie all’intelligenza e alla signorilità del gen. dovrebbero essere bandite. Compito che spetta ai politici ed alla società, con C. A. Armando Novelli. iniziative che promuovano una giusta uguaglianza responsabile, senza privilegi. Il 4 Novembre è una ricorrenza dimenticata dall’informazione che dovrebbe inve- ce pubblicizzare in anticipo le cerimonie e non dopo. Le scuole potrebbero par- L’ADUNATA A LATINA tecipare alle cerimonie e così mantenere in vita i valori che sono alla base del be- nessere e della libertà di cui godiamo. ul Ponte di Bassano – Speciale Adu- Renato Tomezzoli - Verona “Snata”, leggo vari interventi condivisi- bili e apprezzabili del presidente sezionale Utopia e realtà. Finora la storia dell’uomo non è riuscita a conciliarle. Le guerre, Carlo Bordignon e del sindaco Gianpaolo condannate da tutti, dai tempi della clava continuano a devastare ampie aree del Bizzotto: “L’81ª Adunata celebra i no- mondo, con strumenti e modalità sempre più terrificanti. Anche la ”giusta ugua- vant’anni da quando il Grappa è assurto a glianza responsabile” è un bel sogno. Il Primo a farne una missione di vita è finito baluardo difensivo, divenendo simbolo in croce, gli ultimi, specialmente in Unione Sovietica ma non solo, hanno creato della riscossa e della vittoria. Se l’Ortigara qualche guaio di troppo. è simbolo del calvario degli alpini, il Grap- Noi alpini, più semplicemente, cerchiamo di conservare la memoria dei sacrifici pa è simbolo dell’unità d’Italia e del com- che hanno comportato il benessere e la libertà di cui godiamo, magari aggiungen- pletamento risorgimentale”. dovi qualche opera buona. Senza la pretesa di essere gli unici a farlo e convinti Poi leggo su ANA.it: “Il 9 - 10 maggio 2009 che non sempre si riesce ad essere all’altezza del compito. Latina ospiterà l’Adunata Nazionale. Lo ha L’informazione vende il prodotto sulla base della domanda e ... delle direttive dei deciso il Consiglio Direttivo Nazionale del- padroni. Che ovviamente sono lontani dalla nostra sensibilità e a loro poco im- l’Associazione nella riunione del 27 otto- porta se c’è qualche scolaresca in più davanti ai monumenti. bre”. Perplessità, stupore, allucinazione... Avrei un sogno: mi piacerebbe che un consigliere che ha partecipato alla suddetta riunione NON TOCCATE ta reciproca stima tra le Istituzioni che rap- mi spiegasse le motivazioni della scelta di LA NOSTRA PREGHIERA presentano gli alpini in congedo e quelli in Latina in modo chiaro, conciso, non politi- armi. chese. on è la prima volta che leggo su “L’Al- Artefici di questa rinsaldata collaborazione Alcune malelingue insinuano che ci sia un Npino” la proposta di togliere dalla no- sono due personalità di alto prestigio, desiderio sopito di rivangare il mito del co- stra preghiera la frase “rendi forti le nostre grande intelligenza ed elevata alpinità: il lono a torso nudo e i colli fatali.