GIARDINI stiche particolari presenti nel solo bacino Insubrico. Poi le incredibili limonaie del lago di Garda… lo storico Domenico Fava scrive: “...si D’AUTORE attribuisce la prima introduzione dei limoni, nel sec. XIII, dalla Riviera genovese sul Garda, ai frati del convento di San Francesco di . Per proteggere piante e HEAVEN GREEN E I SUOI GIARDINI D’AUTORE, frutti dagli occasionali freddi invernali, a partire dal sec. XVII si costruirono le prime DOVE LA TRADIZIONE DELLE DOLCI COLLINE limonaie, con muraglie, pilastri, scale, portali, travi su cui, da novembre a marzo, si MORENICHE INCONTRA “SPAZI VERDI” IN SINTONIA fissavano assi e vetrate. Fu durante la prima metà del Settecento che si ebbero gli CON L’AMBIENTE MEDITERRANEO DEL LAGO DI GARDA. interventi più consistenti. Da allora il Benaco fu “il paese dei limoni” più a nord d’Europa. Tutto l'arco del golfo restò segnato dalle nuove imponenti strutture, Attorno alle luminose rive del lago di Garda, perla azzurra delle Insubrie Orientali immortalate nelle stampe, decantate nelle pagine di scrittori e poeti. Fu la zona di come nomina lo svizzero Christ, la vegetazione meridionale dei parchi costituisce produzione d'agrumi per scopo commerciale più settentrionale al mondo; i limoni un indice assai probante di un clima a temperatura elevata e di spiccata bassa umi- venivano esportati a centinaia di migliaia soprattutto in Germania, in Polonia, in dità. La notevole presenza di piante d’Olivo, largamente coltivato lungo le sponde Russia, garantendo lavoro e profitti non indifferenti.” del Benaco e sulle dolci colline moreniche e dell’Alloro, le cui gradazioni trovano Oggi rimangono “Giardini” visitati dal turismo internazionale, come la “Limonaia del contrappunto nell’elegante slancio dei numerosi Cipressi, confermano come que- Castel” a , la limonaia del “Pra de la Fam” e le limonaie di sti territori si presentino con caratteristiche proprie di un lembo a nord di mediter- Gargnano. Nel pieno rispetto della natura di questi luoghi incantati, come la splen- raneità, rafforzati da una vegetazione spontanea significativa. La boscaglia dei dida punta San Vigilio, il Parco della Rocca di Manerba, ricca di presenza umana Lecci richiama le estreme espressioni di una “macchia” relegata dalle colture sui fin dalla preistoria, la Villa del poeta Catullo posta sul promontorio della penisola di sassosi pendi o alla base dei dirupi, dai quali si estende il panorama naturalistico e l’isola del Garda, spettacolare sintesi d’azzurro, storia e natura e gli altri e spettacolare del lago di Garda. Queste “colonie mediterranee” congiungono, numerosi siti d’interesse storico-naturalistico del Benaco, la proposizione di Marco lungo le basse elevazioni dei colli morenici che orlano il pedemonte del Garda, la Bresciani, amministratore e animatore dell’idea verde “Heaven Green”, è legata al conca lacustre. Questa parte del settore Insubrico, particolarmente attorno al lago, suo territorio e alle sue dolci colline moreniche della Valtenesi, a Padenghe sul è poi nobilitata da una concentrazione di specie endemiche, ovvero di specie flori- Garda. GIARDINI D’AUTORE

Ha respirato, vissuto il territorio fin da giovane, rimanendovene affascina- to, quasi ammaliato. Il verde è il suo gioco, il suo spazio vitale, tra olivi e vigneti, fiori azzurri e i gialli del tarassaco a primavera, tra colline e il lago con il suo segno indelebile in ogni stagione. Così ha maturato la sua attuale professione e passione, per restare a contatto con ciò che gli è più famigliare, le file dei Cipressi, gli Olivi, i limoni, i vigneti e campi ondu- lati a perdita d‘occhio, il paradiso naturalistico dell’anfiteatro morenico del lago di Garda. Questa sintonia, questa silenziosa comunicazione con la natura sono maturate in competenza professionale: perché se è vero che si nasce con il pollice verde, poi servono le conoscenze, teoriche e pra- tiche e tanta esperienza, maturata negli anni con molteplici realizzazio- ni. Così l’amore per la sua natura ha portato l’esperto Marco Bresciani ad avviare l’azienda “Heaven Green” con due vivai di produzione a Padenghe del Garda e a Soiano, in Valtenesi. Nei due centri di produzio- ne sono proprio le piante del Garda come Lecci, Olivi, Limoni e altre spe- cie endemiche a colorare i 23 mila metri di terreno e sembra davvero di trovarsi in un “paradiso verde” a due passi dal lago di Garda. Il vivaio offre tante specie selezionate e di ottima qualità che provengono dai migliori mercati e produzioni nazionali, permettendo di soddisfare le esigenze e i bisogni di una clientela esigente per creare delle vere e uniche oasi verdi. Inoltre, sono state selezionate varie specie di piante e fiori d’anti- che tradizioni del territorio. Fra queste ci sono rose dalle fragranze e dai colori nobili che possono ingentilire ogni spazio verde. Piante che riman- dano all’armonia del paesaggio collinare e che adornano da tempo i giar- dini botanici delle antiche e nobili dimore del lago di Garda. Tradizione ed innovazione trovano così un’equilibrata sinergia. Il vivaio fornisce gli ele- menti vitali per la creazione di parchi e giardini, “fiore” all’occhiello dell’at- tività di Heaven Green. “É una grande soddisfazione progettarli e veder- MARCO BRESCIANI, li realizzati - spiega Marco Bresciani mentre osserva una macchia di pervinche fiorite ANIMATORE DELL’IDEA d’azzurro intenso e il prato verde contornato delle sue piante preferite, le stesse che VERDE “HEAVEN GREEN”, ornano i luoghi più incantati del lago - vari disegnatori collaborano con me nella fase idea- HA RESPIRATO, VISSUTO tiva, poi nella fase realizzativa intervengono altre importanti competenze di abili artigiani IL TERRITORIO per i complementi d’arredo come viali, vialetti, fontane e le strutture come gazebo o altri FIN DA GIOVANE, interventi necessari a creare l’effetto finale”. I risultati di questi interventi d’equipe sono RIMANENDOVENE AFFASCINATO, QUASI riscontrabili nei numerosi giardini che ornano elegantemente ville, villette, spazi comuni AMMALIATO. IL VERDE e parchi delle colline gardesane e dell’entroterra morenico. Le realizzazioni rispondono È IL SUO GIOCO, IL SUO all’esigenza cresciuta di clienti che cercano esperti in grado di elaborare diverse soluzio- SPAZIO VITALE, TRA OLIVI ni progettuali. Heaven Green è specializzata quindi nella progettazione e nella realizza- E VIGNETI, FIORI AZZURRI zione dell’ambiente esterno sia nella sua forma più classica, il verde, sia per quanto con- E I GIALLI DEL TARASSACO cerne gli arredi. Offre meticolosa cura e manutenzione, permettendo di rendere giardini A PRIMAVERA, TRA e parchi ambienti esclusivi. COLLINE E IL LAGO CON Marco Bresciani propone soluzioni che rispecchiano la tradizione del verde lacustre cre- IL SUO SEGNO ando sinergia tra la mediterraneità e l’espressionismo colorato riscontrabile nei dipinti di INDELEBILE IN OGNI Monet, Renoir, Manet, trasferito sapientemente nelle sue creazioni verdi. La sua espe- STAGIONE. COSÌ HA rienza è maturata anche attraverso le conoscenze delle tecniche impiantistiche e realiz- MATURATO LA SUA zative osservate nelle moderne realizzazioni verdi di parchi e giardini che adornano le ATTUALE PROFESSIONE E PASSIONE... grandi città d’arte europee. Lo stile e la realizzazione dei suoi giardini rispecchiano l’unicità del verde inserito nel con- testo di uno dei luoghi naturalistici più affascinanti d’Italia, il territorio del lago di Garda, dove verde e azzurro trovano la loro compresenza naturale che ha affascinato nel tempo Heaven Green i grandi viaggiatori. di Bresciani Marco Da Goethe a Byron, da Foscolo a Carducci, da Rilke a Gide: i Grandi Viaggiatori sono Via Dugali, 30 - (Bs) Cell. 338 40 85 650 - Fax 030 99 08 453 passati di qua. Ezra Pound un giorno scrisse a Joyce, invitandolo sul lago: “Qui mi sento [email protected] - www.heavengreen.it a casa mia”. E Joyce arrivò…