14 Italia venerdì 5 novembre 2004

Il presidente dell’organizzazione lascia dopo gli attacchi sul bilancio, timone alla Christillin. Berlusconi si prepara lo spot in vista delle politiche Castellani si dimette, il governo si prende Torino 2006 «Senza fiducia non resto». Riesce il «golpe olimpico» del premier che lo aveva commissariato con Pescante

Salvatore Maria Righi Il lavoro Correva il 19 giugno si bagnati dallo spumante del Monfer- 1999, a Seul, quando il sindaco Castel- rato, lo slalom è decisamente alle ulti- lani firmò insieme a Gianni Petrucci me porte. Ora che scende in pista il ROMA Ci ha pensato sopra una notte, il contratto che impegnava Torino da- governo e il suo pezzo da novanta, il anche se non c’era molto da capire. E vanti al Cio. Era l’alba del progetto, sottosegretario Pescante, manca solo ieri si è dimesso, perché «non si può erano tempi da pionieri. C’era da la- l’ultima spinta alla macchina. C’è da occupare una posizione di responsa- vorare sodo, più che da fare presenza Il presidente dare il colpo di reni verso la cerimo- bilità come la mia se non si ha la e (farsi) pubblicità. Quattro anni e del Toroc nia inaugurale del 10 febbraio 2006 e fiducia ed il sostegno di tutti gli attori quattro mesi dopo le cose sono cam- Valentino quindi tirare finalmente le reti in bar- che hanno responsabilità nella orga- biate parecchio. Guardacaso quando Castellani ha ca, perché resta da spendere la gran nizzazione delle Olimpiadi». Ieri po- c’è da mettere il cappello sull’impre- annunciato parte dei soldi e ci sono molti contrat- meriggio Valentino Castellani ha con- sa. Erano una ventina all’inizio per che presentera' ti da chiudere, ma il grosso è fatto. vocato una conferenza stampa e col posare le fondamenta della casa, ora le proprie Soprattutto, il peggio è passato. solito garbo ha detto che non vuol sono 700 a lavorarci dentro, divente- dimissioni L’assedio «I poteri che sono stati fare il fantoccio all’ombra di Mario ranno 1000, e il palazzo del comando al prossimo cda concordati e attribuiti all’onorevole Pescante. Tantomeno il presidente di- del Toroc ha nove piani e corridoi del comitato Pescante sono un vero e proprio com- mezzato. Ergo, da ieri non si sente che ci vuole la bicicletta a farli fino in organizzatore missariamento e quindi equivalgono più il capo del Toroc, anche se resta il fondo. Quando questa storia è comin- di Torino 2006 ad una sfiducia nel lavoro svolto fin padre spirituale dei Giochi di Torino ciata si partiva da zero. C’era da allac- convocato per qui e soprattutto nelle capacità di con- 2006. Questo non può toglierglielo ciare l’astronave al territorio, collegar- fine novembre tinuarlo» ha detto ieri Castellani, non nessuno. Neanche la manovra a tena- la al tessuto degli enti locali, degli Foto di senza un’immaginabile amarezza. Gli glia del governo che con pazienza e imprenditori e delle comunità. I can- Tedeschi/Ansa hanno mandato messaggi di stima Pe- tenacia è riuscito a mettere le mani tieri, le relazioni commerciali, le trucci e Chiamparino, il sindaco di sulle olimpiadi della neve. sponsorizzazioni, la comunicazione. Torino che pure è stato costretto a La quadratura del cerchio Il Cda C’era un sacco di sudore e poche luci difendere coi denti il ruolo della città del 24 novembre valuterà le sue di- del palcoscenico, c’era un’idea forte e nel progetto, di fronte all’improvviso missioni, ma ci vorrà un’altra riunio- una baracca da tirare su di peso. appetito di Roma per il giocattolo in- ne per eleggere il suo successore per- La torta Ora è tutto diverso, e vernale. ché il suo nome e il suo mandato - molto più facile. Il 9 dicembre sarà Lo stesso Pescante, il giorno pri- vedi alla voce padre fondatore - sono inaugurato il PalaVela, il primo im- ma, si era preoccupato di spendere scritti nero su bianco sullo statuto pianto ad aprire i battenti: seguiran- parole per il Toroc. «Mi sono battuto dell’ente piemontese: per modificare no tanti altri tagli del nastro e brindi- perché l’attuale vertice restasse al suo l’atto costitutivo e revocare Castella- posto» ha detto il nuovo responsabile ni dal suo ruolo servirà il voto di 2/3 dell’organizzazione di Torino 2006, dei membri del consiglio di ammini- al termine del vertice convocato da strazione. Come a dire che a volte la Gianni Letta. Peccato che mentre Pe- forma è sostanza, o perlomeno ne ha scante si batteva per conservare Ca- il peso specifico. Per ora il timone stellani al suo posto, nessuno abbia della fondazione Toroc passa al vice- pensato almeno ad invitare a Palazzo presidente vicario, Evelina Christil- Ora la mafia si studia all’università Chigi lo stesso presidente. Alla riunio- lin, la signora della neve che ora ha ne che ha sancito i pieni poteri per l’occasione che aspettava da sempre: Oggi al via il corso di «Roma Tre», il primo in Italia. Boom di iscritti per sapere tutto sul crimine organizzato l’onorevole, infatti, erano presenti tut- non è un mistero che la lady valdosta- ti - il sindaco di Torino, il presidente na scalpitasse «ab ovo» per il ruolo della Provincia, quello della Regione, finora occupato da Castellani. Fine Segue dalla prima e di investigatori della polizia che vo- che firmò con Pio La Torre e che quella «invisibile» che non fa più stra- che più profondamente influiscono il Coni - a parte il Toroc. Perlomeno della storia, fine dell’indipendenza gliono specializzarsi nella materia. introdusse per la prima volta nella gi ma che continua a mantenere soli- sulla nostra società». Soddisfatti an- singolare, visto che si parlava proprio del Toroc. Missione compiuta del- E la , quel fenomeno «carsi- Le lezioni iniziano oggi con il saluto legislazione italiana il reato di associa- di legami con il mondo politico. che i vertici dell’università «Roma del futuro della fondazione che è il l’esecutivo e del cavaliere Silvio Berlu- co» che ad intervalli quasi regolari del rettore Guido Fabiani e gli inter- zione mafiosa. Interverranno anche Enzo Ciconte è entusiasta: «Siamo Tre», e non poteva essere diversa- cuore dei Giochi. sconi che l’11 novembre, con l’investi- riesplode avvelenando Napoli e ucci- venti di Roberto Centaro e Beppe Pierluigi Vigna, che parlerà della Di- piacevolmente sorpresi del notevole mente: la richiesta di tanti giovani di Prima della conferenza stampa, tura ufficiale dell’onorevole Pescante dendo la sua volontà di riscatto. Lumia, presidente ed ex della Com- rezione nazionale antimafia, e Piero interesse che il corso ha riscosso pres- approfondire la nascita e l’evoluzio- Castellani ieri ha parlato al telefono alla guida di Torino 2006, aggiungerà Tutto ciò diventa materia di studio, missione parlamentare antimafia. Grasso, il procuratore capo di Paler- so gli studenti, è la riprova che l’Uni- ne di mafia, camorra e ‘ndrangheta, con Pescante, ma non ha voluto parla- un altro pezzo alla sua collezione di corso universitario. Ed è la prima vol- Virginio Rognoni parlerà della legge mo, che analizzerà la mafia di oggi, versità deve avvicinarsi alle questioni è un buon segnale per tutti. Contrap- re della sua conversazione col suo suc- trofei e proprietà personali. E che pez- ta in Italia. Il merito va all’Università posto all’altro segnale che arriva, per cessore che porterà con sè Luciano zo: i Giochi invernali saranno un for- degli studi «Roma Tre», «Scuola dot- esempio, dall’indagine sul risparmio Barra, ex braccio destro di Nebiolo midabile spot gratuito per la maggio- torale internazionale di diritto ed eco- e sulla destinazione degli investimen- ed ex responsabile dell’area tecnico ranza - e per di più in mondovisione, nomia Tullio Ascarelli», e alla catte- fiction su Borsellino ti presentata ieri dall’Acri (Associa- sportiva del Coni: il nuovo avanza vista la diretta planetaria della Nbc - dra di diritto penale della Facoltà di zione delle Casse di risparmio). Alla anche sulla neve. Forse Castellani si a pochi mesi dalle elezioni politiche. Giurisprudenza, che ha istituito il domanda «Lei ha detto di considera- preparava a bere il calice amaro delle

Il presidente dai cento mestieri e dal- corso sulla «Storia della criminalità Tirabassi, l’attore che interpreta Borsellino, mentre la re importante come investe il suo de- dimissioni di fronte ai microfoni. «I le cento incarnazioni potrebbe diven- organizzata». Il corso, che sarà tenu- parte di Giuliano Falcone, vittima della strage di Capa- naro chi gestisce il suo investimento. Giochi si faranno, e si faranno bene» tare anche sciatore, gli scarponi peral- to da Enzo Ciconte, già parlamenta- «Mio padre ci, è stata data all’attore Ennio Fantastichini. Potrebbe dire con quale delle seguen- ha chiuso, e per una volta non sem- tro sono rialzati. re del Pds, ma soprattutto tra i mag- «Vista l’impossibilità materiale di ciascuno di noi - ti affermazioni si trova d’accordo?», brava proprio uno slogan.

giori studiosi della ‘ndrangheta, da continua la lettera di Manfredi a nome della famiglia - solo il 2 per cento ha messo la crocet- anni consulente della Commissione fu lasciato solo» di essere presenti all’anteprima ed in particolar modo ta su «no ad attività illecite». Nel «I poteri di Pescante parlamentare antimafia, ha già fatto mia madre consapevole che non sarebbe riuscita a tradi- 2001 quella crocetta la mise il 30 per Al lavoro dal ’99, ora il ‘‘ registrare un boom di iscrizioni. So- re le forti emozioni che la visione in privato del film le cento degli intervistati, il 16 nel ‘‘ equivalgono ad una no infatti 500 gli studenti che hanno ROMA «Mio padre, persona fondamentalmente buona e ha già prodotto, offro quello che vuole essere un sempli- 2002, il 15 l’anno dopo. Il senso di patron costretto a farsi sfiducia»: ma per chiesto di poter approfondire l’evolu- carica di sconfinata umanità, è stato lasciato solo, anche cissimo contributo scritto su colui che per noi non è legalità ha subito un calo progressivo da parte: la corazzata zione delle mafie italiane dai tempi da tanti suoi colleghi che non hanno voluto o saputo stato solo un padre ma un fratello ed un amico». Al- ai tempi dei ministri che invitano a revocare la carica del brigantaggio e della mafia rurale, fare quadrato intorno a lui nel momento in cui occorre- l’epoca dell’omicidio Borsellino (autunno ‘92), Manfre- convivere con la mafia e di una mag- del premier mette le serviranno i voti di fino alle trasformazioni dei giorni no- va massima coesione e distribuzione delle responsabili- di era un giovanetto. Flash di vita familiare inseriti nella gioranza di governo che ha approva- mani sulla torta e stri. E non si tratta solo di iscritti alla tà». Comincia così la lettera che Manfredi Borsellino ha finzione cinematografica. È stato detto e scritto che il to le leggi vergogna. Ben venga un 2/3 del Cda facoltà di giurisprudenza o di studen- inviato agli autori della fiction dedicata a suo padre, magistrato la mattina dell’omicidio fosse andato incon- corso universitario. Forse bisognereb- sull’evento ti universitari, perché alla segreteria presentata in anteprima ieri al cinema Embassy di Ro- tro «rassegnato» a questo infausto destino. «Niente di be allargarlo a tanti che hanno re- dell’Università sono arrivate richie- ma e che andrà in onda su Canale 5 lunedì e martedì più falso - precisa Manfredi - mio padre amava la vita: è sponsabilità politiche e di governo. ste da parte di ufficiali dei carabinieri prossimi. La lettera di Manfredi è stata letta Giorgio stato lasciato solo». Enrico Fierro

Ai vertici gli ex membri della in contatto con i clan Senese e Triassi-Cuntrera: 18 arresti e oltre 100 perquisizioni. Sequestrati stabilimenti balneari e circoli sportivi Blitz sul litorale di Roma, sgominata banda collegata a Cosa Nostra

Angela Camuso lizia) e le perquisizioni effettuate all'alba partenenti alla storica Banda della Ma- «Con questa operazione si è dimo- della squadra mobile di Roma, Alberto una sorta di servizio di «pattugliamento chioschi installati sulle spiagge libere, è hanno visto impegnati 500 uomini della gliana. I poliziotti, non a caso, sono arri- strato che anche il Lazio e Roma hanno Intini, ha sottolineato come «il tessuto dell'organizzazione criminale». scritto che «gli indagati hanno nelle loro Questura di Roma: tra le persone arre- vati al blitz partendo dalle indagini sull' problemi di mafia. L'indagine è stata sociale di Ostia era in gran parte assog- Non solo. Nelle cinquecento pagine mani dipendenti pubblici che dovrebbe- ROMA La mafia alle porte di Roma. La state, che facevano affari anche per con- omicidio di Paolo Frau, legato alla Ban- costellata dalla difficoltà, proprio, di gettato alle intimidazioni», parlando an- di ordinanza del gip, a proposito di una ro controllare il regolare rilascio delle mafia «vera», quella che spara e possie- to dei Senese di Napoli e dei siciliani da della Magliana e ammazzato a Ostia squarciare una cortina di silenzio» ha che degli ostacoli incontrati dagli agenti delle attività commerciali più redditizie concessioni». «A quanti nel corso degli de un arsenale e persino bombe coman- Triassi-Cuntrera, ci sono cinque ex ap- l'ottobre di due anni fa. detto il pm Iasillo, mentre anche il capo nel «battere» il territorio, dove vi era gestite dall'amministrazione, quella dei anni hanno ritenuto che Roma fosse un date a distanza. La mafia che controlla luogo tranquillo rispondo, oggi, dimo- esercizi commerciali, giri d'usura, traffi- strando il contrario. La mafia sul litorale co di stupefacenti. Che gestisce terreni era presente e il capo di imputazione del demanio, intimidendo o corrompen- gli ordini di Provenzano che ha portato alla cattura dell' organiz- do gli amministratori. Che riesce anche NEL LIBRO SULLA MAFIA PIÚ VENDUTO DEL 2004 zazione è stato scritto in modo dettaglia- a bloccare lavori statali, minacciando gli GLI INTRIGHI E LE RELAZIONI PERICOLOSE CHE HANNO to per non creare fraintendimenti» ha operai delle aziende concorrenti che vin- telare. L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore PORTATO AL RINVIO A GIUDIZIO DI TOTÒ CUFFARO detto il capo della direzione nazionale cono gli appalti. Una mafia di romani, aggiunto Sergio Lari e dai pm della Dda Michele Presti- Antimafia Vigna, anticipando l'intenzio- che però fanno affari con gli uomini dei La traccia dei «pizzini»: pino e Lia Sava. Le ordinanze hanno colpito anche il ne di proporre in sede istituzionale l'ob- clan della camorra e di Cosa Nostra. Ne boss latitante Salvatore Lo Piccolo, considerato «l'ere- FRANCESCO FORGIONE bligo di denuncia «per gli estorti che aveva già aveva parlato l'Unità nei gior- de» di Provenzano. La misura della custodia cautelare non denunciano», pena la sospensione ni scorsi, ieri la conferma: dopo anni di sette arresti per estorsione è stata emessa anche nei confronti di un altro «big» di della licenza commerciale. E una dimo- indagine la squadra mobile romana su Cosa Nostra, Benedetto Spera, 70 anni, arrestato tre strazione dell'esistenza, anche a Roma, ordine del pm Adriano Iasillo della Dda anni fa. In carcere anche Michele Vitale, 36 anni, cugi- AMICI di quello scudo di omertà dietro il quale ha messo le manette a quasi tutti i com- I bigliettini inviati da Provenzano ad altri no del boss Vito Vitale di , Salvatore Stanfa, le mafie di ogni tempo e di ogni luogo ponenti di quella che gli investigatori boss, i cosiddetti «pizzini», in cui «il capo» raccoman- 73 anni, di Caccamo, Giovanni Spera, 59 anni. Infine, hanno sempre prosperato arrivano le di- hanno definito un'organizzazione crimi- dava le imprese a cui far aggiudicare gli appalti pubbli- custodia cautelare in carcere per Domenico Virga, 41 COME PRIMA chiarazioni del presidente dell'Associa- nale di stampo mafioso che operava sul ci e ordinava anche a chi imporre il pagamento del anni, detenuto per altra causa. zione dei commercianti di Ostia, France- litorale della capitale, non a caso infil- ai cantieri edili, hanno portato ieri all'esecuzione «Per la prima volta Provenzano viene accusato Storie di mafia e politica sco Hawara: «Non abbiamo mai avuto trandosi sulle attività turistiche di una di sette ordini di custodia cautelare in carcere. I provve- non di omicidio, ma di estorsione» ha commentato il segnalazioni di questo tipo» ha detto, zona, quella di Ostia, estremamente red- dimenti fanno riferimento a numerose estorsioni effet- procuratore Pietro Grasso. Il pm Prestipino ha parlato nella Seconda Repubblica quando invece il gip fa cenno a una ditizia perchè di grande appeal per il tuate fra il 2001 e il 2002 e sono stati emessi dal gip invece dei «pizzini»: «Sul lembo del biglietto c'è dattilo- lunga serie di intimidazioni e minacce. turismo di massa. Gli ordini di custodia Gioacchino Scaduto e eseguiti dai carabinieri del Ros e scritta la sigla del destinatario. Se sono destinati a Prefazione di Nicola Tranfaglia Un solo esempio: questa mafia, due an- cautelari (17 quelli eseguiti, ultimo ad del Comando provinciale di Palermo. L'operazione è Giuffrè, scrive NN, mentre se devono raggiungere Do- ni fa, tentò persino di uccidere a colpi di essere catturato, nel pomeriggio di ieri, scaturita dalle dichiarazioni del collaboratore di giusti- menico Raccuglia, il latitante, scrive MM, cioè Mim- PRIMO PIANO - pagine 208- euro 12,00 pistola tre fratelli commercianti che ge- www.editoririuniti.it è stato il boss, Roberto Pergola, che era zia Antonino Giuffrè e dai sequestri di centinaia di mo». La fine dei messaggi è sempre la stessa: «Vi stivano un bar e non volevano installare nascosto in una villa e ascoltava con «pizzini», molti dei quali scritti dallo stesso Provenza- benedica il Signore e vi protegga!» con tanto di punto Editori Riuniti nel proprio negozio i videopoker «sugge- uno scanner le frequenze radio della po- no, che figura fra i destinatari del provvedimento cau- esclamativo. riti» dall'organizzazione.