www.bo7.it la traccia e il segno Contro la «zizzania interiore»

a pagina 2 el Salmo 85 troviamo un’espressione potente, che cogliamo come spun- Nto pedagogico dalle Letture di oggi: Dio viene descritto come «lento al- l’ira e ricco di amore e fedeltà». Interessante l’uso dell’ossimoro «lento all’i- Assemblea diocesana ra» (l’ira, per definizione, esplode in modo improvviso e incontrollabile) per indicare una postura relazionale essenziale per l’educatore e l’insegnante: la voce dei testimoni quella di chi corregge coloro che sono bisognosi di correzione, non so- lo rispetto al profitto, ma anche rispetto agli atteggiamenti e ai com- portamenti: ogni correzione deve essere fatta con dolcezza, senza a pagina 4 asprezza, sdegno, ira, senza dare il messaggio che un atteggiamento non adeguato rappresenti una sorta di offesa a noi come persone. L’educatore e l’insegnante non sono nell’azione educativa per gra- Zamagni: «No profit, tificare se stessi, ma per aiutare gli allievi. Possiamo rileggere in tal senso anche l’insegnamento della parabola evangelica del grano e del- legge rivoluzionaria» la zizzania, il cui significato spirituale è spiegato dallo stesso Gesù ai discepoli, ma in cui possiamo cogliere in controluce anche una sugge- Domenica, 23 luglio 2017 Numero 29 – Supplemento al numero odierno di Avvenire stione che riguarda gli atteggiamenti dei nostri allievi. Talvolta le loro a pagina 8 azioni portano frutto per la loro crescita e la alimentano (come il grano), altre volte invece sono «vuote dentro», come la zizzania. Anche se noi ce Pagine a cura del Centro Servizi Generali Abbonamento annuale: euro 58 - Conto ne rendiamo conto, il nostro compito non è estirpare con violenza gli at- dell’Arcidiocesi di corrente postale n.° 24751406 intestato Santissimo Salvatore teggiamenti inadeguati, ma accompagnare la persona con messaggi ric- Via Altabella 6 Bologna ad Arcidiocesi di Bologna - C.S.G. chi di amore, affinché sia lei stessa, quando farà un bilancio su di sé, ad tel. 051 64.80.707 - 051 64.80.755 Per informazioni e sottoscrizioni: Adorazione perpetua estirpare la propria zizzania interiore. fax 051 23.52.07 051. 6480777 (dal lunedì al venerdì, Andrea Porcarelli email: [email protected] orario 9-13 e 15-17.30)

In luglio e agosto non si ferma l’attività, soprattutto quella per gli ospiti degli appartamenti

la presidente Gualandi Sav, a servizio «Nessun aiuto per portare avanti la gravidanza»

onostante in Italia ci sia «Nun calo demografico vi- delle mamme stosissimo, lo Stato e gli enti pub- blici non fanno nulla per tutela- re la gravidanza. La legge 194, che è diventata celebre perché permette l’aborto, ma voleva es- sere anche una legge di tutela della maternità, in questo aspet- e dei bambini to è completamente disattesa». È l’amara constatazione di Maria Vittoria Gualandi, presidente del Sevizio accoglienza alla Vita di Bologna, riflettendo sull’impe- gnativo lavoro che questa bene- merita realtà porta avanti dal anche in estate 1978, senza fermarsi neppure d’estate. «C’è, è vero, qualche aiu- DI CHIARA UNGUENDOLI grandi di medie e superiori». «Tutto questo – dice to per la maternità, come i bonus ancora Zachia – riusciamo a realizzarlo grazie bebè – prosegue –. Ma nulla per amme e bambini sono i suoi «clienti» anche a donazioni di privati. Ancora una volta i incentivare la donna a tenere il privilegiati, ai quali gli operatori non bolognesi si dimostrano molto generosi e con una bambino anche in presenza di u- Msmettono di dedicarsi anche durante grande fiducia nel nostro servizio. Durante l’estate na gravidanza per vari motivi dif- l’estate. Parliamo del Servizio accoglienza alla Vita poi non curiamo solo gli aspetti ludici, ma ficile. L’80% delle donne che a- di Bologna, che oltre ai servizi di Centro di ascolto, manteniamo alta anche l’attenzione allo studio bortiscono lo fanno per motivi e- Banco alimentare e Guardaroba gestisce 11 gruppi– con lezioni di sostegno, grazie all’aiuto di docenti conomici, e questo è gravissimo. appartamenti, in cui attualmente sono ospitate 9 volontari, che però vorremmo avere in numero Non solo: nemmeno i Consulto- madri sole con figli, 6 coppie genitoriali (di cui 3 ancora maggiore. E naturalmente, anche in estate i ri, a cui le donne si rivolgono per in dolce attesa) con figli, una madre con figlio e più piccoli continuano ad avere le solite esigenze: avere un certificato nonna materna, 38 bambini (dato complessivo) pannolini, alimenti per la prima infanzia, eccetera. di interruzione vo- più 3 nascituri. Maria Elena Zacchia, responsabile Noi siamo sempre aperti anche d’estate, certo lontaria di gravi- del Settore socio–educativo del Sav, ci spiega come abbiamo meno volontari, ma gli operatori danza (sono il 40% va avanti l’attività del Servizio anche durante i mesi professionali ci sono sempre, turnando. E anche il perché alla mag- estivi. «Da qualche anno – dice – ci Centro d’ascolto a parte Ferragosto gioranza lo danno dedichiamo a creare opportunità è sempre aperto; solo, a luglio e i medici curanti), ludiche e creative nell’estate. Zacchia: «Tutto agosto è chiuso il pomeriggio». invitano la donna Abbiamo sentito questa esigenza L’opera del Sav, anche quella estiva, Il logo del Sav a riflettere e a ri- per riempire il vuoto lasciato questo riusciamo a prosegue da parecchi anni: «tanto volgersi ad asso- dall’assenza dei servizi educativi e realizzarlo grazie a che alcune mamme che sono già ciazioni come la nostra che pos- della scuola per i bimbi che non uscite dalle nostre strutture – spiega sano aiutarla: non propongono vanno in vacanza. Cerchiamo così donazioni di privati, Zacchia – chiedono comunque di insomma alcuna alternativa al- di agevolare la partecipazione a essere invitate alle giornate in l’aborto, perché la donna possa soggiorni al mare, perché i bimbi molto generosi nei piscina. Per quanto riguarda le scegliere liberamente e consape- ospiti e le loro mamme possano nostri confronti, e uscite coi ragazzi più grandi, I numeri di un impegno senza soste volmente. Anche questo è gra- godere dell’aria salubre. Qualcuno vediamo chi abbiamo di anno in vissimo. Molte donne che noi co- si aggiunge a gruppi che vanno, all’apporto dei anno, mentre i piccoli li abbiamo lcuni dati dalla relazione 2016 del Servizio socio–educativo, relative alle realtà del nosciamo dopo che hanno abor- qualche volontario offre una sempre. Quest’anno ad esempio AServizio accoglienza alla Vita di Bologna. Si sono effettuati al Centro d’Ascolto, pri- tito e vengono a sapere che po- settimana presso la propria casa. volontari, di cui c’è abbiamo tanti ragazzi che hanno mo contatto con madri e/o gestanti che chiedono aiuto, 405 colloqui. I casi seguiti con tevano avere delle possibilità di Noi copriamo le spese di fatto l’esame di terza media, di 13– rischio di interruzione volontaria di gravidanza sono stati 27, 22 hanno comportato il tenere il bambino, vengono de- trasferimento e di soggiorno, ma sempre bisogno» 14 anni e qualcuno più grande. La salvataggio, tramite sostegno morale e psicologico fornito coi colloqui di presa in cari- vastate dal senso di colpa. Così devono essere soluzioni “protette” settimana prossima li porteremo al co, e mediante l’attivazione del Progetto Aiuto Vita (adozione prenatale a distanza) che da noi vengono donne distrutte, e non tutti li possiamo mandare a causa di Museo medievale a vedere “Bologna in 3d”». ha sostenuto nel 2016 14 donne. All’interno degli 11 gruppi–appartamento sono stati molte al secondo o terzo abor- situazioni particolari». «Cerchiamo alora – «Queste attività – conclude – sono specifiche per le accolti: 13 nuclei familiari monogenitoriali; 6 in cui è accolto anche il padre; uno in cui to». «Che l’ostacolo maggiore al- prosegue – di organizzare giornate ricreative in famiglie ospiti, anche se come detto c’è qualche ex è accolta la nonna materna. Sono stati accolti coi propri familiari 39 minori fra 0 e 17 la maternità sia quello economi- città (dalla mattina fino al tardo pomeriggio): ospite che si aggiunge. Adesso gli ospiti degli 11 anni. Nel corso dell’anno, sono state effettuate 5 dimissioni e 7 ammissioni. Attualmente co non è una novità – conclude giornate in piscina, pomeriggi al parco e ci gruppi appartamento sono tutti stranieri, ma c’è (a fine marzo 2017) sono presenti all’interno dei gruppi–appartamento: 10 nuclei mo- Gualandi – ma adesso le situa- portiamo tutte le mamme e i bambini che un notevole ricambio, anche se il numero più o nogenitoriali (con 10 bambini da 1 a 17 anni); 5 nuclei familiari (con 16 bambini da 0 a zioni si sono aggravate. Noi se- riusciamo a coinvolgere, tra gli ospiti delle nostre meno è stabile: abbiamo soprattutto tante mamme 13 anni); uno in cui è accolta anche la nonna materna (con un minore di 6 anni). Nel guiamo 1000 famiglie, e le don- strutture. Comunque con numeri alti (20–25) e con tanti figli. Quest’anno poi abbiamo registrato 2016 l’attività professionale degli operatori Sav è stata supportata dal servizio di più di ne in difficoltà sono sia italiane con la presenza di tutte le educatrici. Anche queste un “boom” di richieste di accoglienza a sorpresa; una trentina di volontari che, organizzati in turni, hanno gestito: la Segreteria, il Servi- che straniere, ma comunque per- occasion,i che possono sembrare esclusivamente ma sono cose non preventivabili. Anche nel zio Guardaroba, il Banco Alimentare e il Laboratorio. Attraverso il Banco Alimentare del sone che sono in Italia da anni. ludiche hanno sempre per noi un risvolto in Centro di ascolto l’attività è rimasta stabile, ma Sav sono state assistite circa 120 famiglie. Per il Servizio Guardaroba sono impegnate 13 Bisogna aiutarle a portare avan- termini osservativi e educativi. Sono anche non c’è certo tempo per annoiarsi. E poi un fatto volontarie. Già da tre anni 4 mamme che fruiscono dei servizi del Sav hanno offerto la ti la gravidanza e a seguire i figli, occasioni di socializzazione tra le mamme che emerso negli ultimi anni: ai servizi essenziali come loro collaborazione a titolo volontario. Complessivamente i nuclei seguiti sono circa perché non c’è la cultura di dar- spesso per vari motivi tendono ad isolarsi e a stare il Guardaroba e il Banco alimentare hanno 1000, di loro i due terzi risiedono a Bologna, gli altri in provincia: sono famiglie di ori- li in adozione». (C.U.) chiuse in casa.Facciamo anche gite fuori città, a ricominciato a ricorrere un gran numero di gine extracomunitaria che hanno in media da tre a cinque figli (solo una settantina so- parchi divertimento tematici per i ragazzini più italiani». no italiane, ma il numero, da alcuni anni, è soggetto ad aumentare). Ferragosto a Villa Revedin, il Seminario apre alla città

Il programma completo dell’Arcivescovo; alle 21, cinema: «Il «La fede per la città degli uomini. 21 spettacolo musicale: Antonella 13-14-15 agosto grande dittatore», di Charlie Alberto Marvelli e l’onorevole De Gasperi e Fabrizio Macciantelli della tre giorni estiva Chaplin. Lunedì 14 agosto alle 11 Giovanni Elkann» (intervengono in «Sul bel Danubio blu», con Ingresso e trasporti incontro: «Europa e non–Europa. Antonio Farnè e Giorgio Tonelli, Genthjan Llukaci, violino, Claudio organizzata dalla Le Chiese e il comunismo modera Giuseppe Bacchi Reggiani); Ughetti, fisarmonica e Denis elle giornate del 13, 14 e sovietico» (interviene Giampaolo alle 21, spettacolo musicale di Biancucci, tastiere. N15 agosto il parco di Villa Chiesa di Bologna Venturi), a seguire, presentazione Fausto Carpani e del Gruppo Mostre a tema. «Paolo VI Beato. Revedin sarà aperto dalle 9 mostra icone russe «Fede e culto Emiliano (musica, dialetto, L’uomo, l’Arcivescovo, il Papa», a alle 23. L’ingresso è gratuito. uesto il programma della durante l’epoca sovietica» strumenti e canti della tradizione di cura della Fondazione Ambrosiana Raggiunge Villa Revedin dal Festa di Ferragosto a Villa (interviene Alexandra Karnishkov casa nostra). Martedì 15 agosto, Paolo VI; «La luce splende nelle centro città l’autobus numero QRevedin di quest’anno. dell’Accademia teologica San solennità dell’Assunzione della tenebre. La testimonianza della 30. Attivo un servizio navetta Domenica 13 agosto, dalle Tichon di Mosca); alle 16.30, Vergine Maria, alle 11 visite guidate Chiesa ortodossa russa negli anni Tper all’interno del Parco con 16, «Gioco ciclismo a Villa Revedin: Burattini di Riccardo: «Fagiolino e nel parco e nel rifugio antiaereo; della persecuzione sovietica», a partenza dal cancello di escursione in mountain bike» la fame»; alle 17, musica: «Magiche dalle 16 apertura rifugio antiaereo cura di Lidija Alekseevna piazzale Bacchelli 4: (info: 3392023604); alle 18 tavola note dagli Urali» (Jasenka Tomic (visita con accompagnatore); alle Golovkova e Georgji Orechanov domenica 13 agosto, ore rotonda: «Conversazione su Paolo violino, Davide Burani arpa); alle 16.30, Burattini di Riccardo: dell’Università ortodossa San 17.30–23; lunedì 14, ore VI» (intervengono il cardinale 17 visite guidate nel parco e nel «Sganapino e il coniglietto»; alle Tichon di Mosca; «Alberto Marvelli. 10.30–23; martedì 15, ore Giovanni Battista Re, Giovanni rifugio antiaereo, a cura 18, Messa nel parco presieduta Il cammino spirituale di un laico 10.30–23. In caso di Maria Vian, direttore «Osservatore dell’Associazione «Amici delle dall’arcivescovo cattolico», a cura del Centro di maltempo le iniziative si Romano» e l’arcivescovo Matteo acque / Bologna sotterranea» (animazione curata dal coro diretto documentazione e studi «A. terranno all’interno del Zuppi); alle 19.45 inaugurazione (prenotazione obbligatoria: dal Maestro Giampaolo Luppi), a Marvelli» di Rimini. Seminario arcivescovile. Villa Revedin mostre, alla presenza 3475140369); alle 18.30 incontro: seguire concerto di campane; alle servizi a pagina 3 2BOLOGNA Domenica SETTE primo piano 23 luglio 2017 Gli interventi l’itinerario I testimoni danno voce alla pluralità all’Assemblea ontinua il nostro viaggio tra Cristiani tra dialogo Cle testimonianze dell’Assemblea diocesana dell’8 giugno in San Petronio in diocesana: occasione del Congresso eucaristico diocesano. Questa settimana riproponiamo una sintesi dell’intervento di Daniela Daniela Aureli, e persecuzione Aureli, già sindaco e dirigente al Polo scolastico «Caduti della Direttissima» di Castiglione dei Barnaba Pepoli, della lettera inviata dal patriarca di Babilonia dei Caldei Louis I Sako e dell’intervento, letto dal El Soriani diacono della Chiesa copta Gaye, di Anba Barnaba El Soriani, vescovo della Chiesa Copta di Roma. Gli interventi si e Louis Sako sono svolti nel secondo quadro della serata: «Dalla disgregazione alla coesione. In ascolto della folla di oggi». I due contributi hanno toccato il tema generale declinato in un terzo approfondimento: l’«esperienza in una società plurale». La CONGRESSO coreografia della serata ha trasformato S. Petronio in una piazza, spazio aperto, non EUCARISTICO recinto in cui ci si rinchiude spaventati. Piazza aperta ad accogliere tutte le piazze del mondo, perché pur nella complessità delle situazioni, La riflessione del abbiamo il desiderio e la necessità di convivere bene. La dirigente scolastico: «Le composizione della società è relazioni vere non mutata, anche nel nostro territorio e chiede risposte sul dipendono dal colore modo della convivenza. Accanto della pelle (ce lo a noi vivono persone di molte nazionalità. Questo significa insegnano i bambini) pluralità di culture, tradizioni, ma dal modo in cui valori, fedi. Le testimonianze spiegano come realizzare vengono instaurate. E un’autentica convivenza in non bisogna avere paura pace, inclusiva di tutti e rispettosa di diritti e valori di chi è “diverso”» universali. L’approfondimento di questa pagina prosegue poi dando voce alle comunità, esse hanno prodotto alcune sintesi che hanno inviato al sito www.ced2017.it

DI PAOLO ZUFFADA diceva don Milani, senza mezzi di comunicazione fondamentali come la ono flash di vita vissuta, da un territorio Prove di integrazione sui nostri monti lingua si va poco avanti. E poi abbiamo «di periferia», la montagna cominciato a lavorare con loro e adesso Scastiglionese, quelli messi in luce da abbiamo posto in essere una convenzione, Daniela Aureli, già sindaco a Castiglione dei insegnante di religione una mattina mi dice l’orecchio come se non capiste, perché non recato al santuario di Boccadirio, A con l’Auser e la cooperativa che li segue, per Pepoli e dirigente al Polo scolastico «Caduti che alcuni ragazzi del biennio del parlo bene italiano?”. E i ragazzi Castiglione arrivavano otto profughi. cui quattro di loro, quelli che parlano della Direttissima». «Una mamma – ha professionale stavano litigando. E che uno rispondevano: “Sì, sì, ma... cosa c’entra?”. A Avevamo già avuto una famiglia, ma meglio l’italiano, si sono affiancati ai nostri raccontato – assistente sociale, che lavorava di loro, un nero, aveva minacciato: “La un certo punto del racconto al ragazzo si è relazionarsi a una famiglia è differente. Otto lavoratori della squadra esterna del con la scuola, mi ha raccontato che la sua prossima volta porto un coltello”. Allora l’ho spezzata la voce, si è messo a piangere profughi, tutti maschi, giovani, senza Comune, e danno una mano, visto il molto bimba, di prima elementare, quando ha subito convocato e gli ho chiesto perché rendendo evidente la sua sofferenza. A quel famiglia sono un’altra cosa. C’era stato bisogno e le scarse risorse. In Italia – ha incontrato gli altri ha cominciato a parlare ritenesse opportuno portare un coltello a punto non c’è stato altro da dire. Non ci molto allarme in paese. Sul muro concluso – siamo sessanta milioni circa. di un’amica conosciuta in classe, simpatica, scuola. E lui mi ha raccontato, con evidente sono più stati problemi. Stiamo attenti dell’appartamento in cui vivevano questi Almeno seicentomila, l’uno per cento, intelligente e ha insistito per farla venire a sofferenza, tutto ciò che gli dicevano i allora quando tacciamo di razzismo ragazzi (fornito gratuitamente da un saranno uomini di buona volontà? Si casa a fare i compiti con lei. La mamma è compagni di classe. Ho riferito il tutto in qualcuno, specialmente in giovane età e che abitante di Roncobilaccio) era stato affisso tratterebbe già potenzialmente di un stata molto contenta e solo quando la consiglio di classe, alla presenza gli altri l’etichetta non diventi sostanza. Quel un lenzuolo con la scritta: “via gli stranieri, il esercito. In questo senso intendo la bimba è arrivata si è accorta che era nera. ragazzi e i loro genitori, che hanno negato ragazzo si è diplomato e adesso lavora, ed è lavoro a noi”, e cose di questo genere. Ma si moltiplicazione dei pani e dei pesci. Nel Sua figlia non lo aveva ritenuto un elemento ogni addebito. La mattina dopo sono rimasto amico dei compagni di classe. trattava di ragazzi giovanissimi, fra l’altro senso di mettere assieme le forze, fondamentale, tale da doverlo raccontare andata nella classe “incriminata” e ho detto Proprio nei giorni in cui l’arcivescovo – ha spaventati: li abbiamo portati a scuola per moltiplicare le energie per risolvere i alla mamma. Perché l’importante, finché al giovane nero che i compagni avevano concluso – è arrivato a Bologna ed si è far loro imparare la lingua, perché, come problemi, perché da soli non si risolvono. non arrivano i pregiudizi, sono le relazioni negato. Allora lui, preso coraggio, ha Noi possiamo farlo, perché ci siamo; vere, che non dipendono né dal colore della cominciato a dire, rivolgendosi agli amici: dobbiamo farlo, perché siamo arrivati a un pelle né da altro, ma da come ci si trova “Non siete voi che mi chiamate sempre punto tale che il mondo ha bisogno di assieme». «Un altro flash – ha continuato – cioccolatino perché sono più scuro? Che queste cose; la domanda che mi faccio e vi è legato alla mia esperienza di preside. Un quando parlo mettete la mano dietro faccio è: vogliamo farlo sul serio?». La sofferenza dei copti all’Assemblea: «Paghiamo la fedeltà al Vangelo»

el contesto copti non ci lasciamo della morte che proclamano dell’Assemblea intimorire, perché decidendo i jihadesti–estremisti nega la Ndiocesana, tenutasi di seguire Gesù sapevamo vita in tutte le sue tappe, è nella basilica di San Petronio esattamente a cosa saremmo come il cancro che invade il lo scorso 8 giugno, sono andati incontro». Rivolto corpo – scrive il patriarca – risuonate anche le voci dei all’assemblea, Gayed ha perciò è necessario unire le fratelli cristiani perseguitati a raccontato della forza forze per eliminarli e causa della loro fede. sempre nuova che unisce la distruggere le loro ideologie Testimonianze fortemente comunità ogni volta che infernali definitivamente. volute dall’arcivescovo questa viene colpita da un L’Occidente deve rivedere la Matteo Zuppi, scaturite attentato: «I copti vivono il sua esagerata mentalità laica, nell’intervento del vescovo martirio come un orgoglio, e ha il dovere di rispettare i di San Giorgio dei Copti a dopo le stragi le chiese si principi spirituali e morali A sinistra l’intervento di Daniela Aureli, Roma, Anba Barnaba El riempiono di fedeli ogni nell’interesse comune. Ha il dirigente scolastica, già sindaco a Soryany. Il prelato ha volta di più». Il diacono ha dovere di far ritorno alle Castiglione dei Pepoli; sopra quello di Anba incominciato il suo poi sottolineato come radici cristiane e ai valori Barnaba El Soriani, vescovo della Chiesa intervento descrivendo la «nemmeno il sentimento spirituali e morali, per un copta di Roma desolazione di una bimba d’odio verso gli stragisti futuro migliore colmo di cristiana, scampata abbia dominato. Carità, speranza e fiducia. Le all’attentato che lo scorso perdono e preghiera per i minacce sono molto più maggio ha ucciso più di nemici: Dio è amore. Gli profonde dei jihadesti trenta copti in Egitto. attentati che abbiamo islamici, il pericolo è nella Pane condiviso, riflessioni missionarie «Urlava “sono cristiana!” vissuto – ha detto il diacono civiltà relativista e nel vuoto con tutte le sue forze, anche Gayed citando il patriarca spirituale, che “gli islamisti” se si trovava incastrata sotto i copto Tawadros II – hanno sono incoraggiati a colmare. ontinua il nostro viaggio all’interno molto anche sulla figura del sacerdote, il comunità di San Pietro e San Lorenzo sedili dell’autobus su cui dato testimonianza di Gesù Perché trionfi la pace è delle riflessioni che le parrocchie quale «deve coinvolgere anche se a volte hanno riflettuto insieme sul tema della viaggiava e gli attentatori le Cristo e del Cristianesimo. Il necessario creare rapporti Cbolognesi hanno fornito, in merito non è facile, e “rischia” di essere più quarta tappa congressuale giungendo alla gridavano di rinnegare la sua popolo egiziano è rimasto umani e fraterni tra i alle tappe del cammino congressuale popolare quando parla del sociale conclusione che «E’ necessario rivedere il fede. E’ stata risparmiata, ed sbalordito per come i Copti cittadini di un Paese e con attualmente in corso. La quarta ed ultima piuttosto che di Dio». Da San Domenico modo di fare catechesi, facciamo vedere la ancora oggi non trova pace hanno reagito davanti a gli altri popoli, l’impegno di tappa del Congresso eucaristico ha come Savio, in città, si traccia invece il gioia cristiana. Perchè molto spesso, nella per aver visto i suoi tanta violenza, non dialogare con i diversi, per tema «Il Signore ci da il pane. Riflessioni parallelismo fra «casa e parrocchia, un scuola, nella società invece, abbiamo famigliari e i suoi amici scegliendo l’odio ma la arrivare ad una unica visione sul soggetto missionario». Diversi sono binomio che dice della necessità di avere timore a manifestare la nostra fede, non morire». In sua vece ha poi strada della tolleranza e del chiara e condivisa per stati gli approcci e gli spunti che le un contesto in cui sentirsi a proprio agio e diamo testimonianza. Giovani e mondo preso la parola David Gayed, perdono anche verso chi difendere “la dignità comunità parrocchiali hanno mostrato da cui partire per essere missionari». Una del lavoro rappresentano enormi campi diacono della chiesa Copta, semina la paura, causa il umana” e rispettarla. circa questo fondamentale tema nella vita risposta efficace alla ricorrente sensazione di evangelizzazione». Il centro di tutto, che ha ricordato a tutti male e semina la morte. La Possiamo avere le migliori della Chiesa. Dalla parrocchia cittadina di di essere inadeguati o insufficienti alla secondo le riflessioni dei parrocchiani di quanto «oggigiorno la Chiesa si fonda e vive su tre leggi, statuti e accordi per la Santa Maria delle Grazie, ad esempio, si è causa missionaria, arriva dalla parrocchia San Giovanni Bosco, è da porsi «sul far Chiesa copta sia soggetta a fondamenta – ha concluso pace, ma senza cambiarci posta l’attenzione su come di Castel San Pietro Terme. «Bisogna comprendere a ciascuno la propria continue persecuzioni», Gayed –: il sudore, le lacrime dentro di noi e impegnarci «l’evangelizzazione affondi le sue radici buttarsi, essere temerari, non pensare che indispensabilità, così da poter coinvolgere elencando gli attentati che si e il sangue». All’assemblea ad osservarle non avremo nella Trinità e nel Battesimo e, in quanto le poche cose che facciamo contano poco: anche i più deboli ed emarginati». Dalla sono susseguiti in Egitto ha fatto pervenire un mai la vera pace. La pace si grazia donata dalla Trinità, ci renda capaci il cristiano non deve quantificare il comunità della Madonna del Lavoro, un negli ultimi anni. «Non solo messaggio, letto in San realizza solo se si cambiano e ci dia la forza per evangelizzare». Le fa tempo, è sempre e solo la qualità, l’Amore cambio radicale e positivo delle le chiese, ma anche le nostre Petronio da una fedele il nostro cuore e la nostra eco la parrocchia di Loiano, che che conta, essere liberi dai risultati». Un prospettive dominanti: «ripartire dagli abitazioni e le nostre piazze caldea, il patriarca di mentalità e viviamo in pace suggerisce di «concentrarsi non solo sulla bell’esempio di collaborazione di ultimi, dagli immigrati, può essere sono state colpite. Babilonia dei Caldei Louis con noi stessi e con gli altri». predicazione, ma anche sulla messa in parrocchie, oltre che da quelle di Budrio, l’occasione di ripartire, di riattivare tutta la Nonostante ciò, noi cristiani Raphael I Sako. «L’epidemia (M.P.) pratica del testo Evangelico» puntando è giunto da Sasso Marconi. Qui le comunità». Domenica BOLOGNA 3 23 luglio 2017 vita ecclesiale SETTE Quei due falchi a San Petronio Don Arnaldo Righi, mezzo secolo di Messa falchi bolognesi in vetrina. Dal vivo», ossia una serie di eventi per montati particolari «nidi artificiali 2006 una finestra del campanile tutelare la biodiversità e gli uccelli provvisori» da collocare all’esterno artedí 25 luglio alle 20 cappellano a Chiesa Nuova fino Idella Basilica di San Petronio che risiedono sui tetti della chiesa. dei ponteggi del cantiere. Ogni Mnella chiesa di San Giorgio al 1979. Dal 20 ottobre dello ospita una coppia di falchi E’ stato attivato anche un altro anno viene organizzato, anche a di Varignana, a Osteria Grande, stesso anno gli fu conferita la pellegrini, denominati dai bambini progetto di tutela della biodiversità Bologna, un Festival dei Rondoni, la comunità intera festeggerà il cura pastorale della parrocchia «Petronio e Placidia». Da pochi urbana, inserendo dei nidi speciali che coinvolge gruppi dal Belgio, alla parroco don Arnaldo Righi, che di San Giorgio di Varignana. giorni sono tornati al loro nido, per rondoni nel sottotetto della Svizzera e all’Italia, con l’obiettivo nella Messa ricorderà il 50° an- «Quando arrivai a Osteria Gran- situato ad oltre 60 metri di altezza, Basilica e lungo i ponteggi dei lavori di sensibilizzare la gente e i niversario di ordinazione sacer- de – racconta don Righi – in- sotto la cella campanaria. Gli Amici di restauro del tetto. «Ci siamo proprietari di edifici e monumenti dotale. Seguirà nei locali dell’O- contrai una comunità già for- di San Petronio e le associazioni accorti – riferiscono Mauro Ferri, già che ospitano colonie di rondoni. ratorio la cena condivisa. Par- mata dal precedente parroco Festival dei Rondoni, Asoer, Otus– dirigente del servizio faunistico di Dal 2016 vi aderisce anche la teciperanno ai festeggiamenti don Fermo Stefani e già indiriz- Lipu, Wwf e Monumenti Vivi, Modena – che i lavori di restauro Fabbriceria che accoglie i anche le parrocchie di Santa Ma- zata verso le novità conciliari. stanno posizionando in questi dell’abside della Basilica avevano suggerimenti delle associazioni per i ria e San Lorenzo di Varignana, Nei decenni seguenti con lo svi- giorni una speciale telecamera che chiuso inavvertitamente gli anfratti lavori di restauro. «Con questo Madonna del Lato di Montecal- luppo del paese, è cresciuta la possa riprendere la loro vita giorno dove i rondoni nidificavano. Inoltre progetto – conclude Lisa Marzari, deraro, Gallo Bolognese e Casa- comunità dei fedeli e anche la e notte. Le fotografie in sequenza c’era il rischio che i teli di degli Amici di San Petronio – lecchio dei Conti, di cui don Ar- necessità di nuove strutture par- verranno pubblicate sul sito protezione dei ponteggi potessero abbiamo voluto coniugare i naldo è diventato amministra- rocchiali, come l’oratorio co- internet della Basilica costituire una barriera per questi necessari lavori di restauro di un tore parrocchiale tra il 2011 e il struito nel 1992». «Sono con- www.basilicadisanpetronio.org e sui uccelli. Per questo abbiamo chiesto importante monumento storico, 2012 e che insieme costituisco- tento di essere dove sono – con- diversi siti di associazioni aiuto alla Fabbriceria di San religioso e civile insieme, con la no una Unità parrocchiale. Na- clude –. Ringrazio tutti i par- ambientaliste, a disposizione di Petronio ed insieme abbiamo tutela dell’ambiente e la protezione to a Castel d’Aiano nel 1942, don rocchiani dell’affetto e della col- coloro che vogliono ammirare la attivato un progetto per mantenere degli animali, a cui teniamo Arnaldo Righi è stato ordinato laborazione e il Signore di tutte vita dei due rapaci. Questa iniziativa la presenza dei rondoni a Bologna». particolarmente». sacerdote il 25 luglio 1967 e suc- le grazie che mi ha donato». rientra nel progetto «Monumento Inoltre sono stati disegnati e Gianluigi Pagani Don Arnaldo Righi cessivamente mandato come Roberta Festi

Domenica 13, lunedì 14 e Bologna. Momento culminante martedì 15 agosto in Seminario sarà la celebrazione si terrà la tradizionale kermesse dell’arcivescovo nel parco alle estiva promossa dalla Chiesa di 18 della Solennità dell’Assunta Villa Revedin Ferragosto in festa l’evento. «Gli uni per, e, con gli altri»: si parte Il beato Alberto Marvelli dal discorso di papa Paolo VI all’Onu nel ’64 Il beato Marvelli ed Elkan,

DI ROBERTO MACCIANTELLI * che in modi diversi e originali hanno speso una mostra e un incontro Arcivescovo di Bologna energie e tempo Matteo Zuppi, rinnova nell’impegno politico, nche quest’anno, rispondendo al- tini ebbe a pronunciare dinnanzi al- L’l’invito a tutti i bolognesi a in difesa della dignità e Al’invito dell’arcivescovo Matteo l’Organizzazione delle Nazioni Unite il partecipare al Ferragosto a Villa della libertà di ogni Zuppi, il Ferragosto bolognese sarà ca- 4 ottobre 1965, «Gli uni per gli altri. Gli Revedin, manifestazione che persona. ratterizzato dai tradizionali incontri nel uni e gli altri. Gli uni con gli altri». La giunge quest’anno alla Cento anni fa iniziava parco di villa Revedin. A centoventi an- frase che contestualizza l’intera tre gior- sessantatreesima edizione, il 13, la Rivoluzione russa: ni dalla nascita, il filo conduttore degli ni ferragostana 2017 a villa Revedin. 14 e 15 agosto prossimi, e che una mostra dal titolo appuntamenti che si terranno dal 13 L’incontro sarà moderato da Giuseppe avrà come momento culminante «La luce splende nelle al 15 agosto saranno le opere e la vita Bacchi Reggini, e si avvarrà degli in- la celebrazione della Messa il tenebre» ci aiuterà a di Giovanni Battista Montini. Arcive- terventi dei giornalisti Antonio Farné e giorno 15 alle ore 18 nel parco ricordare le sofferenze, scovo di Milano dopo essere stato per Giorgio Tonelli. Nel contesto del Ferra- del Seminario arcivescovile. le ingiustizie e la morte anni stretto collaboratore di Pio XII in gosto a villa Revedin saranno attive an- «Gli uni per, e, con gli altri» è il di milioni di uomini e segreteria di Stato, nel 1963 venne e- che diverse mostre, che saranno inau- titolo dato all’evento, prendendo donne, vittime dentro e letto papa col nome di Paolo VI. Fra i gurate da monsignor Zuppi domenica spunto da un passaggio del fuori l’Unione molteplici appuntamenti, alle 18.30 di 13 agosto alle 19.45. Fra queste trova famoso discorso tenuto lunedì 14 agosto un dibattito si occu- spazio anche quella dal titolo «Alberto da Paolo VI all’Onu nel perà di riscoprire e commemorare le Marvelli. Il cammino spirituale di un 1964. Partiremo dalla Nel 120° anniversario figure di due grandi interpreti e prota- laico cattolico», tutta dedicata al suo figura di questo grande gonisti del territorio emiliano – roma- impegno sotto vari fronti: dall’espe- uomo e pastore, nel della nascita si ricorderà gnolo del ‘900 come l’On. Giovanni rienza in Azione cattolica al salvataggio 120° anniversario della il profondo impegno profuso Elkan e il beato Alberto Marvelli. Due di tanti giovani ebrei dalla deportazio- nascita, per ricordarne figure profondamente diverse per bio- ne, fino al grande contributo che die- la grande forza da Montini per il bene dei grafia e tipologia d’impegno pubblico, de alla ricostruzione della sua Rimini spirituale, il profondo popoli, la pace, il progresso, ma uniti dalla medesima fede e dal- devastata dalla II guerra mondiale. impegno profuso per il l’impulso ad essere segno tangibile di Morto a soli ventotto anni in seguito bene dei popoli che, la solidarietà e l’annuncio rinnovamento nell’Italia dei loro anni. ad un incidente stradale, fu beatifica- insieme alla pace, al della Parola di Dio Le loro esperienze sono, infatti, lo spec- to da Giovanni Paolo II il 5 settembre progresso e alla chio fedele delle parole che papa Mon- 2004. (M. P.) solidarietà, è anzitutto l’annuncio del Vangelo, compito Sovietica, di un sistema prioritario per la Chiesa così ben totalitario basato sul espresso nella sua Enciclica terrore che non ha da Missionari Identes «Evangelii nuntiandi». Il invidiare nulla agli altri cardinale Giovanni Battista Re e sistemi ideologici che Giovanni Maria Vian, direttore hanno stravolto dell’Osservatore Romano, l’Europa nel ‘900. Il Riscoprire l’amore di coppia converseranno insieme al nostro professor Giampaolo Arcivescovo proprio su Paolo VI Venturi ci guiderà nella n un contesto sociale sempre più contrassegnato dalla crisi delle coppie e, in un momento pubblico il 13 riflessione con un Iparimenti, dal rinnovato impegno della Chiesa cattolica nell’opera di vici- agosto alle ore 18, per poi incontro il 14 agosto nanza a queste persone si svolgeranno alcune serate dedicate interamente a inaugurare la parte espositiva che alle ore 11, a cui seguirà La Messa di Ferragosto a Villa Revedin lo scorso anno chi condivide un amore. Nella sala «Santa Caterina» di via Tagliapietre, otto comprende anche una mostra su la presentazione di una serate a tema tenteranno di accompagnare coppie di qualuque età, sposate o papa Montini. «Vangelo e mostra di icone russe sequestrate non sposate, nel cammino di riscoperta del proprio rapporto e del proprio a- impegno» faranno da sfondo dalle isbe (abitazioni) nel del film di Charlie Chaplin «Il comicamente insieme – la more. Ogni incontro inizierà con una cena, proseguendo con momenti di con- anche al secondo incontro periodo sovietico, curata da grande dittatore» nella nuova sconfitta di ogni ideologia, fronto e condivisione riguardanti sempre e solo la singola coppia. Per i nuclei pubblico, il 14 agosto alle ore Alexandra Karnishkova, versione restaurata da Criterion seppur violenta, inflitta dalla con figli, sarà assicurato l’intrattenimento dei bambini. I corsi, che prende- 18.30 nel quale i giornalisti dell’Accademia teologica San Collection in collaborazione con grandezza e dalla dignità di ogni ranno il via venerdì 22 settembre, saranno guidati dai coniugi Maurizio e Ma- Antonio Farné e Giorgio Tonelli, Tichon di Mosca. Apprezzeremo la Cineteca di Bologna. Una persona. ria Letizia Calanchi. La prima serata sarà incentrata su «Le basi per costruire moderati da Giuseppe Bacchi così la testimonianza della Chiesa coraggiosa opera d’arte, girata nel Il programma completo della una sana relazione» e proseguiranno, ogni venerdì dalle 20.15 alle 22.30, fino Reggiani, ricorderanno durante la persecuzione sovietica. 1940 quindi praticamente ancora Festa di Ferragosto è già al 10 novembre con l’appuntamento conclusivo «Il Matrimonio è un’impresa rispettivamente l’On. Giovanni Gli spettacoli saranno in qualche agli inizi della tragica II Guerra scaricabile dal sito mistica e umanistica». Mentre per una buona riuscita del corso si esorta a par- Elkann e Alberto Marvelli: due modo collegati al tema principale mondiale che, grazie al genio di www.seminariobologna.it tecipare a tutte le serate, si richiede prenotazione data la limitatezza dei po- laici, credenti, formati nelle file e ne parleremo prossimamente; Chaplin, dichiara – * rettore sti. Per informazioni e iscrizioni contattare padre Everardo Bermudez, 051 dell’Azione cattolica e della Fuci, da subito evidenzio la proiezione drammaticamente e del Seminario arcivescovile 331277 oppure Maria Letizia Calanchi, 338 8918262. (M. P.) Addio a Osvaldo Zocca, presidente dell’Opera Marella

ra un punto di riferimento Si vedeva un’ombra nera in bicicletta lungo causa dei poveri. Da allora non ha mai L’origine dell’istituzione fondamentale per l’Opera. Aveva una strada dritta di campagna, un po’ smesso di occuparsi delle attività dell’ «Eincarnato in sé il lavoro del polverosa. Al che tutti i ragazzi gli corsero Opera. «Era conosciuto per la sua integrità L’Opera Padre Marella trae fondatore, di cui aveva potuto assorbire incontro. Padre Marella venne accolto dai morale. Uomo semplice ma molto pratico e origine dal suo fondatore, l’esperienza. Con la sua morte mi è venuta a suoi ragazzi festanti e li salutò uno ad uno». con maturata esperienza, dovuta soprattutto don Olinto Marella che mancare una “spalla”». Commosso, il Rimasto orfano di padre e, non potendo la alla sua vita non facile – ha detto padre giunge a Bologna nel 1924. direttore dell’Opera Marella, padre Gabriele madre mantenere lui e suo fratello, Osvaldo Digani durante il funerale –. Un marito Negli anni ‘30 partecipa Digani, ha salutato così mercoledì scorso fu accompagnato da suor Caterina Elkan, esemplare per la moglie Marisa e un buon all’assistenza ai baraccati Osvaldo Zocca, presidente della Fraternità una delle suore di don Marella, affinché padre per i tre figli Daniele, Luca e Andrea. della periferia; presso la sua cristiana Opera Padre Marella Città dei potesse essere accolto e accudito. Nei suoi Mi hanno sempre colpito la sua grande abitazione, insieme alla ragazzi. Una chiesa gremita l’ha accolto per racconti Osvaldo diceva che, da giovane, fede, fino alla fine anche nei momenti più madre, accoglie i primi orfani un ultimo abbraccio. Quella chiesa della non si rendeva conto di quanto «il Padre» difficili, l’immediatezza e l’onestà». e fonda una serie di case di Sacra Famiglia in via dei Ciliegi, di fianco facesse per ciascuno di loro. Quello che L’arcivescovo Zuppi, che ha presenziato alla accoglienza per circa 500 alla Città dei ragazzi, dove Zocca ha aveva capito era che padre Marella dava Camera ardente, non ha potuto prendere ragazzi in provincia ed in trascorso quasi tutta la vita al servizio della maggiori responsabilità ai ragazzi più parte alle esequie e ha mandato un città. Nel 1948 fonda la Città testimonianza della carità cristiana. Con la difficili e scapestrati per responsabilizzarli, e messaggio, letto al termine della cerimonia: dei Ragazzi in via Piana 106 a sua morte scompare uno degli ultimi figli e lui era uno di loro. Quando, alla morte di «Fin dal primo incontro con lui ho trovato cui seguirà la costituzione del testimoni di don Marella, come si legge don Marella, ne fu nominato esecutore sorrisi ed entusiasmo. Era un credente con i “villaggio degli sposi” ed il nelle sue memorie: «Stavamo giocando a testamentario, sentì chiaramente quanto «il piedi per terra, un uomo buono sempre trasferimento a San Lazzaro pallone scalzi, con una palla fatta di stracci, Padre» avesse investito su di lui e capì che attento ai poveri». nel 1954. Muore nel 1969. L’arcivescovo abbraccia Osvaldo Zocca e sentii qualcuno dire “Il Padre! Il Padre!”. avrebbe dovuto dedicare la sua vita alla Caterina Dall’Olio 4BOLOGNA Domenica SETTE società 23 luglio 2017

Cisl pensionati, appello di Cavalletti: Patto per il lavoro, l’Emilia Romagna ai livelli pre-crisi «Non lasciamo soli gli anziani» a condizione degli anziani soli porta alla Emilia Romagna fa ancor più E’ quanto si ricava dal quarto mo- Bonaccini – un’azione comune e «Lpovertà di relazioni spesso ancora più grave gioco di squadra e insieme, nitoraggio semestrale sull’anda- condivisa che in due anni ha pro- di quella economica». Così afferma Loris L’dai territori alle università, mento del Patto per il lavoro, ap- dotto risultati straordinari: quasi Cavalletti, responsabile Pensionati Cisl (Fnp) Emilia dai sindacati alle imprese, fa regi- puntamento che cade a due anni 47mila nuovi posti di lavoro nel Romagna, preoccupato per l’insicurezza che grava strare dodici mesi di forte accele- dalla firma – era il 20 luglio 2015 primo trimestre dell’anno e oltre sugli anziani alle prese con la crisi economica ed il razione sull’applicazione del Patto – e che ha visto il presidente della 81mila in ventiquattro mesi, per u- flusso migratorio. «Onde evitare una guerra tra per il lavoro, che la Regione sotto- Regione, Stefano Bonaccini, fare il na occupazione che è tornata ai li- poveri ed anche tra generazioni – osserva scrisse nel luglio 2015 con 50 fir- punto sulla applicazione dell’ac- velli pre–crisi e un tasso di occu- Cavalletti, ricordando le parole dell’arcivescovo di matari per far convergere risorse e cordo con i firmatari dell’intesa. Fra pazione che porta l’Emilia Roma- Bologna monsignor Zuppi – occorre dare risposte progetti su un obiettivo primario: loro organizzazioni sindacali e da- gna al primo posto in Italia. Sul te- concrete e di lungo respiro, cominciando con creare sviluppo e occupazione. Nel- toriali, associazioni, Terzo settore, ma, l’assessore Patrizio Bianchi sot- operare affinchè “Nessuno resti solo”, come recita l’ultimo anno sono infatti saliti a Camere di commercio, Università, tolinea come i nuovi impegni ri- anche lo slogan del congresso dei pensionati Cisl 15,1 miliardi gli investimenti atti- Ufficio scolastico regionale, Pro- guardino «l’occupazione dei gio- della regione appena concluso». Da qui le vati per gli oltre duecento interventi vince, Città metropolitana di Bo- vani, delle donne e dei territori che iniziative Fnp sul territorio regionale a favore avviati in tutti i settori, dalle opere logna e Comuni capoluogo, riuni- escono dalla crisi con più difficoltà, degli anziani: telefonate quotidiane, punti di pubbliche alla mobilità, dalla tu- ti nella sede della Regione, a Bolo- puntando a più integrazione delle ritrovo per socializzare, azioni di contrasto al tela del territorio alle politiche a- gna. Con lui l’assessore al Coordi- politiche, più apertura del territo- gioco d’azzardo, «antenne sociali» (anziani che bitative, la ricerca tecnologica, l’in- namento delle politiche europee rio e del sistema in termini di at- monitorano altri anziani) nei condomini e nei novazione e l’internazionalizza- allo sviluppo, ricerca e lavoro, Pa- trattività e internazionalizzazione quartieri. Inoltre, la Fnp sta predisponendo un zione del sistema economico–pro- trizio Bianchi, e altri assessori. «Sia- e più innovazione per aumentare il progetto operativo sulla domiciliarità: mettere duttivo, la formazione, la sanità e mo di fronte a un grande sforzo valore aggiunto che è traino della nero su bianco nuove forme di assistenza per il welfare: si tratta di 1,6 miliardi di collettivo che vede protagonista crescita». l’anziano, ma nella propria casa. euro in più rispetto al luglio 2016. l’intera società regionale – afferma Marco Pederzoli

L’economista Zamagni illustrerà mercoledì a Volabo la legge che ha riformato il mondo del sociale No profit rivoluzione che aiuterà a «fare bene»

DI FEDERICA GIERI SAMOGGIA riforma – spiega – che ha almeno cinque solidaristiche, guidato dal principio del punti qualificanti». A partire dall’organicità, dono e chi produce senza scopo di lucro. otranno anche emettere «bond solidali» che mette fine alle molte norme, talvolta Aspetto importante quest’ultimo, perché Nella foto sotto, un gruppo per finanziare uno specifico progetto. E confliggenti, emanate nel corso degli anni. implica «il riconoscimento giuridico delle di scout bolognesi Pl’investitore sarà garantito da un fondo Seconda importante novità, «il passaggio dal imprese e delle cooperative sociali, fino ad creato ad hoc dallo Stato. Rivoluzione Terzo regime concessorio a quello di ora solo tollerate», chiosa Zamagni. Per la Settore, grazie ad una riforma ora legge. Ci riconoscimento». Tradotto: fino ad ora per prima volta «è introdotta l’espressione sono voluti 75 anni per arrivare a quella che operare si doveva attendere la concessione di “finanza sociale”» con la messa a punto di l’economista Stefano Zamagni, definisce un Ente pubblico. Ora non sarà più così: strumenti specifici in funzione di sviluppo. «non una semplice riforma, ma un codice «L’ente pubblico riconoscerà quanto già Come appunto i titoli solidali, garantiti del Terzo Settore che riunisce, in modo esistente». A tal fine «sarà creato un registro dallo Stato. Non più, dunque, solo la organico, tutte le norme che riguardano unico del Terzo Settore cui si potrà chiedere finanza speculativa, ma anche quella che questo mondo vitale». Centoquattro articoli l’iscrizione previa verifica che lo Statuto non crea servizi e permette, ad esempio, alle «al passo con l’Europa». Un cambiamento sia “contra legem”». Insomma «per fare del cooperative sociali di allargare la sfera di epocale, un «secondo rinascimento» di cui il bene – sintetizza Zamagni – non bisognerà azione. Infine, la riforma «impone la docente di Economia civile e Sistemi di più aspettare l’autorizzazione di alcuno». Tre valutazione di impatto sociale (Vis): i singoli welfare parlerà mercoledì 26 alle 17.30 a le modalità in cui si esprimono le realtà del enti, ogni anno, sono invitati a redigere un Volabo–Centro Servizi per il Volontariato Terzo Settore ammesse dalla riforma: chi si rapporto sull’impatto sociale delle attività della Città metropolitana (via Scipione dal occupa dell’advocacy, quindi con una svolte». Non sarà più sufficiente «fare del Ferro 4). «Illustrerò l’architettura di questa cultura civica; chi opera con finalità bene», ma lo si dovrà «fare per bene».

Emilia Romagna Scout Ferrari presidente di Unindustria Emergenza incendi: imparare a prevenirli ietro Ferrari è il nuovo presidente di Confindustria iù di trecento capi scout dell’Agesci scout significa impegnarsi per far un patrimonio verde che in Emilia PEmilia–Romagna per il quadriennio 2017–2021. a lezione di antincendio boschivo. crescere la comunità a cui si appartiene Romagna copre circa il 30% dell’intero Succede a Maurizio Marchesini, che è stato alla guida PIn Emilia Romagna la prevenzione – sottolinea Paolo Gazzolo, assessore territorio: la collaborazione con Vigili degli industriali dell’Emilia–Romagna dal giugno 2012 dei roghi passa anche dalla formazione regionale alla Protezione Civile –. Per del Fuoco, Carabinieri e volontariato è a oggi. Nato a Modena nel 1955, Ferrari si laurea in e per questo, nei giorni scorsi, si sono riuscirci, è importante anche imparare alla base della nostra strategia». A tenere Ingegneria civile edile all’Università di Bologna ed è svolti tre incontri per illustrare le regole le semplici norme da rispettare per le lezioni ai capi scout, sono stati presidente dell’azienda familiare «Ing. Ferrari Spa», da seguire per accendere fuochi in piena vivere il bosco in condizioni di appunto i Vigili del Fuoco e i che festeggia i suoi primi cent’anni di attività. Ferrari è sicurezza: 54 ragazzi hanno frequentato sicurezza: la diffusione delle conoscenze Carabinieri Forestali, per un totale di stato vicepresidente di Confindustria Emilia–Romagna le attività a Spettine, in provincia di e dei comportamenti consapevoli è il quattro ore di lezione in ciascun dal 2002 al 2008 e presidente di Confindustria Modena Piacenza. Erano poco meno di primo passo per costruire vera appuntamento. Nel corso dell’estate, le dal 2008 al 2014. È componente dal 2015 del Consiglio centocinquanta a provenire da Bologna, prevenzione degli incendi». In visita a squadre di presidio antincendio generale di Confindustria nazionale e, dal 2016, del mentre altri centodieci si sono uniti da Spettine, l’assessore ha evidenziato boschivo dei due Corpi dello Stato Gruppo tecnico credito e finanza di via Forlì. L’iniziativa rientra nell’ambito come «i fatti di questi giorni saranno inoltre impegnate in visite ai dell’Astronomia. (C.D.O.) delle misure previste dal Piano dimostrano quanto sia importante campi scout, per continuare le attività di Pietro Ferrari regionale antincendio boschivo. «Essere proteggere e tutelare le nostre foreste, formazione e informazione. (M.P.) Fondo affitti Regione, sostegno alle famiglie in difficoltà

isorse in campo per aiutare le sospeso dal 2016. Di conseguenza viale questo capitolo viale Aldo Moro ha famiglie in difficoltà a pagare Aldo Moro ha deciso di provvedere con stanziato quasi 11 milioni di euro di cui Rl’affitto. La Regione finanzia con risorse proprie. «Il fondo è uno dei più di due milioni di euro in quota a 3,7 milioni di euro il fondo affitti 2017. finanziamenti più graditi e attesi dai risorse proprie e più di 8 milioni di euro Fondo destinato a quei nuclei familiari nostri Comuni e anche tra i più efficaci di provenienza statale. Nello stesso che per una grave malattia, per la perdita sul piano dei risultati raggiunti – osserva anno, per aumentare l’efficacia del o l’improvvisa riduzione dell’orario di la vicepresidente e assessore al Welfare, contributo (che nel 2014 è stato in Quasi il 40% della spesa me- lavoro o per i debiti contratti nel tempo Elisabetta Gualmini –. Ho sempre detto media di 500 euro per ogni nucleo dia mensile di ogni famiglia non riescono a sostenere la spesa per che avrei fatto di tutto per poter famigliare) sono stati individuati nuovi l’affitto. E hanno un reddito Isee riattivare tale misura e in questo sono criteri e regole per la gestione del fondo. viene assorbito dai costi relativi massimo di 17.500 euro l’anno. Nel stata sostenuta anche dal sindacato». Per Il riparto delle risorse avviene per a canone e utenze. Il sostegno 2015, lo stesso provvedimento ha visto l’assessore regionale al Bilancio, Emma distretto socio sanitario (in precedenza più di 25.000 beneficiari. La locazione, Petitti, questa è «un’ulteriore risposta per Comune), sulla base di alcuni dato dal fondo varia da un mi- ricorda la Regione citando una ricerca della Regione a un’esigenza reale. parametri tra i quali il numero delle nimo di tre ad un massimo di del suo servizio statistica, è una voce che Abbiamo sempre detto che non famiglie residenti nei singoli territori e i sei mensilità di affitto, entro Anche quest’anno viale Aldo ha un peso rilevante nel bilancio vogliamo lasciare nessuno solo e lo nuclei in lista d’attesa nelle graduatorie domestico: quasi il 40% della spesa stiamo facendo». Entrando nel dettaglio, delle case di Edilizia residenziale un tetto di 3.000 euro l’anno Moro stanzia il fondo di media mensile di ogni famiglia, infatti, il sostegno, dato dal fondo, varia da un popolare (Erp). Spetta invece ai Comuni assistenza per aiutare a far viene assorbito dai costi relativi a canone minimo di tre ad un massimo di sei stilare una graduatoria delle domande e utenze. Il fondo regionale, attivato da mensilità di affitto e comunque entro un presentate dalle famiglie. fronte alle spese di locazione una legge nazionale nel 1998, è stato tetto di 3.000 euro l’anno. Nel 2015 su Federica Gieri Samoggia Domenica BOLOGNA 5 23 luglio 2017 cultura SETTE

Strada Maggiore rizzana, Giorgio Appuntamenti culturali della settimana Morandi e Arcangeli, Morandi, Francesco n Piazza Verdi, per i concerti organizzati dal Teatro Domani sera Arcangeli: IComunale, questa sera, ore 21,30, «Omar Sosa & Quar- cantori di Grizzana cinquant’anni«G dopo. Arte in tetto Afrocubano». Il Quartetto esplorerà interpretazio- melodie d’Africa Appennino da Lorenzo ni contemporanee di alcuni degli stili musicali classici Monaco a Luigi Ontani» è una di Cuba tanto apprezzati in tutto il mondo: Danzón, Cha– mostra che, inaugurata ieri, Cha–Cha, Bolero, Changui. Martedì 25, stesso luogo e o- omani sera alle 21, al Museo resterà visitabile ai Fienili del rario, «Play Verdi Quartet» (Nicola Puglielli, chitarra; An- della Musica, Strada Maggiore, Campiamo (Grizzana drea Pace, sax; Piero Simoncini, basso; Massimo D’ago- Dper la rassegna S–nodi, serata Morandi) fino al 17 settembre. stino, batteria) presenta un’originale rivisitazione di ce- musicale con Tuareg desert blues. Suo- Uno sguardo circolare che dal leberrimi motivi verdiani. nano i Timmidwa (Azizi Mohamed, territorio grizzanese si estende Mercoledì 26, ore 18, all’Aeroporto Marconi nel Busi- voce e chitarra; Valentino Pirino, chi- al paesaggio dell’Appennino ness Lounge, primo piano Terminal passeggeri, Emilia tarra; Giampaolo Fini, percussioni, e bolognese e alle sue mutazioni Romagna Festival presenta un concerto dell’«Ulysses Francesco Pellegrino, basso). Il nome e al tempo stesso un omaggio a Quartet» (Christina Bouey e Rhiannon Banerdt, violino; del gruppo in lingua Tamasheq signi- tre grandi uomini legati in Colin Brookes, viola e Grace Ho, violoncello) vincitori del fica «amicizia» e ben rappresenta lo vario modo a Grizzana: Primo premio e medaglia d’oro del Fischoff Chamber Mu- spirito che anima il progetto. Lo stile Giorgio Morandi, che ha dato sic Competition 2016. In programma musiche di Turina, musicale rappresenta un’originale u- fama mondiale al paese; Haydn, Golijov, Tenebrae e Janácek. nione del blues afroamericano con e- Francesco Arcangeli, grande Nata soprattutto per valorizzare i giovani artisti, la Fon- lementi della musica tradizionale Tua- critico e studioso del dazione Zucchelli giovedì 27 alle 21 in Zu.Art giardino reg. I testi in lingua Tamasheq sono patrimonio locale e infine delle arti (vicolo Malgrado 3/2) ospita un nuovo concerto cantati dal chitarrista di etnia Tuareg Andrea Emiliani, le cui che ha come interpreti docenti del Conservatorio. Vin- Azizi Mohamed, nato nel sud dell’Al- campagne di rilevamento dei cenzo De Felice, violino, e Stefano Malferrari, pianofor- geria al confine con il Niger e noma- beni dell’Appennino alla fine te eseguiranno musiche di Beethoven e Prokof’ev. In- de fino all’adolescenza, che si è avvi- degli anni ‘60 sono una pietra gresso libero. cinato alla musica all’età di 20 anni miliare per la storia della tutela con l’arrivo nella città di Tamanrasset. e per uno sviluppo sostenibile del territorio. È questo il cuore della mostra, curata da Angelo Mazza e Anna Stanzani che espone incisioni di Giorgio Morandi, dipinti antichi di notevole interesse, opere di Luigi Ontani, fotografie, storiche e recentissime, dell’Appennino. Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, ore 14,30 – 17,30, sabato e domenica ore 10–13 e 14.30–17.30. Icona, l’arte che riflette il volto di Dio Dal 13 settembre al 10 ottobre a Palazzo d’Accursio «Intrattenetevi con Icona «San Luca pittore» il cielo», mostra in coincidenza col Ced

DI GIOIA LANZI * già la nostra esistenza» (ibidem). La originale ierofania e, come scrisse Mircea solo, si trovano icone antiche o moderne, «I suoni dell’Alto Reno» mostra “Intrattenetevi con il cielo” Eliade: «rivela direttamente la sua che aiutano e guidano alla fede e «Estate in musica», con il patrocinio a lettera apostolica di san Giovanni prende il titolo da una raccomandazione trascendenza». Ecco: le icone, dette da all’amore verso i fratelli, è nata l’idea di del Comune di Alto Reno Terme, Paolo II «Duodecimum saeculum» che Pavel Florenskij preparò per i suoi molti «finestre sull’infinito» (sulla scorta proporre una mostra delle opere di inviata ai vescovi cattolici in figli. Di Florenskij, filosofo, scienziato, e dell’espressione dello stesso Florenskij iconografi della nostra diocesi proprio in presenta l’edizione 2017 de «I suoni L occasione del dodicesimo centenario del soprattutto sacerdote russo, fucilato che, ne «Le Porte regali», le definì occasione del Congresso Eucaristico dell’Alto Reno», per la direzione II Concilio di Nicea, il 4 dicembre 1987, dopo anni di lager l’8 dicembre del »finestre sull’eternità») sono come il diocesano. Se infatti l’Eucaristia si offre artistica di Gianni Landroni, con riportò le icone all’attenzione generale 1937, ricordiamo qui, fra i molti testi sul cielo: in virtù della loro bellezza, che come presenza sostanziale di Cristo ai inizio sempre alle 21. Si inizierà il 28 dei cattolici, proseguendo per la via tema, l’illuminante e famoso saggio nasce dalla verità, offrono ai suoi, le icone – anche tralasciando le luglio, alla Pieve di Borgo Capanne, indicata alla Chiesa tutta di «respirare sull’icona «Le Porte regali». Questa contemplanti un accesso silenzioso e divergenze di valutazione tra cattolici e con il duo di chitarre Riccardo Bini e con due polmoni» (cfr. Giovanni Paolo l’intera frase: «Osservate più spesso le ineffabile al Mistero dell’Origine e del ortodossi – presentano la storia della Maurizio Pacini; il 3 agosto sarà il II, «Allocutio Lutetiae Parisiorum», 31 stelle. Quando avrete un peso Fine, dell’Alfa e dell’Omega, del Vivente, Salvezza, e gli eventi sempre presenti che santuario di Calvigi ad ospitare il maggio, 1980), sottolineando un’unità nell’animo, guardate le stelle o l’azzurro e attraverso Lui al Padre, «perché chi ha l’hanno scandita, in forma alta e nobile, concerto per oboe e pianoforte, con culturale europea “dall’Atlantico agli del cielo. Quando vi sentirete tristi, visto me ha visto il Padre» (Gv 14,19). scrupolosamente fedele alla Scrittura, e Urali”. Da allora molti hanno quando vi offenderanno, intrattenetevi Dall’analogia intravista tra le icone e il quindi sostengono preghiera, approfondito significato e storia delle col cielo. Allora la vostra anima troverà cielo, come ierofanie che introducono al contemplazione, ascesi. La Piccola icone, che sono immagini ma non sono quiete». Ora non c’è quiete maggiore che Sacro e avvicinano a Dio, da una Famiglia dell’Annunziata, le Scuole immagini come le altre, e molti si sono quella di chi sa da dove viene e dove va, conversazione con una iconografa, e iconografiche monastiche, l’Associazione dedicati alla scrittura delle icone, anche qual è la sua origine e quale il suo dalla constatazione del fatto che in quasi Icona, il Centro Studi per la Cultura nella nostra diocesi: la mostra di icone e destino ultimo. Il cielo è stata la prima tutte le chiese della nostra diocesi, e non Popolare, il Museo della Beata Vergine di la relativa giornata di studi vuole essere San Luca, don Gianluca Busi, Giancarlo un omaggio e una valorizzazione di Pellegrini hanno costituito un comitato questa arte, sulla quale aleggia secondo Corti, chiese e cortili che ha portato a progettare la mostra di la tradizione la benedizione della Madre icone che sarà esposta dal 13 settembre di Dio. L’icona – quasi prolungamento al 10 ottobre 2017 nel Palazzo Comunale Francesca Mattioli e Fabio Luppi. L’8 sacramentale della vita liturgica della L’Orchestra Nuvolari a Savigno Mario Milani. Eclettico il programma, che di Bologna (nell’ambiente detto «Manica agosto, nella chiesa di Lustrola, Chiesa e servizio alla sacra liturgia – ggi alle ore 18, Corti, chiese e cortili va dal jazz ai ritmi etnici, dalle musiche lunga»), godrà di un contributo della Gianni Landroni alla chitarra come l’Eucaristia – «sacramento dei Oal Villaggio senza barrierie, via originali dell’orchestra stessa alla musica Aemilbanca, e vedrà una giornata di accompagnerà Barbara Simoni al sacramenti», cui tutti gli altri sono Bortolani 1642, Savigno, presenta un da film, da Astor Piazzolla alla musica studi il 30 settembre, nella Cappella violino. Alla Pro Loco di Molino del ordinati (cfr. san Tommaso d’Aquino) e concerto della «Piccola Orchestra contemporanea, nel tentativo di Farnese, dedicata a «Icone – Finestre sul Pallone, il 10 agosto, appuntamento che la nostra diocesi si appresta a Nuvolari». L’orchestra ha una formazione sviluppare un’istantanea a tutto tondo di mistero», alla quale porteranno il loro con «I njèjti det trio»: Stefano celebrare solennemente nel Congresso – insolita: un nutrito gruppo di uno strumento che ha ancora molto da contributo, con riflessioni di alto respiro Bertozzi al clarinetto, Bardh Jakova ha il suo fondamento nell’incarnazione: fisarmoniche, cui si affiancano comunicare. L’orchestra ha all’attivo e personali esperienze, Natalino quella dell’icona è arte che, mediante la violoncello, pianoforte, basso e numerosi concerti in alcuni importanti Valentini, Maurizio Malaguti, padre alla fisarmonica ed Elena Indellicati percezione sensibile, consente di intuire percussioni. La «Piccola Orchestra teatri, ha partecipato alle fasi finali del Dionisios, Enrico Morini, Franco al pianoforte. L’11, nella chiesa del che «il Signore è presente nella sua Nuvolari» è nata nel 2011 all’interno del Torneo Internazionale di Musica a Parigi Faranda, suor Maria Cristina Ghitti, don Vizzero, concerto di Landroni. Info: Chiesa, che gli avvenimenti della storia Conservatorio di musica «Lucio e recentemente è stata in tournée in Gianluca Busi, Giancarlo Pellegrini, 0534521103. (S.G.) della salvezza danno senso e Campiani» di Mantova, è composta da Germania raccogliendo apprezzamenti e Gioia Lanzi. Ulteriori notizie saranno orientamento alla nostra vita, e che la studenti e diplomati ed è diretta da un generale successo. pubblicate su Bologna 7 gloria la quale ci è promessa, trasforma * Centro studi per la cultura popolare

esempio il capovolgimento del- committenza artistica prove- no si trovano le copie fotografiche Via Galliera. S.Maria Maggiore, l’asse della chiesa la cui abside niente dai diversi livelli della Bargi. L’organo e il saxofono, delle belle pale d’altare, conservate rivolta a levante fu portata a società: famiglie nobili, ma an- oggi in luogo sicuro. Fra di esse una (ri)scoprire la chiesa più antica ponente: «operazione – sotto- che professionisti, commer- un duo insolito e affascinante tela realizzata da Alessandro Tiarini linea ancora Fanti – che Buito- cianti, e artigiani. Opera di verso il 1630, che rappresenta la Ma- Antonio Buitoni ci sono ora messe in luce dall’ul- ni, con motivazioni inconfuta- grande portanza questa mo- a XV edizione della rassegna «Voci donna coi misteri del rosario ed i san- timo volume dedicatole: «Sto- bili assegna alla seconda metà nografia dedicata alla basilica Le organi dell’Appennino» prose- ti Domenico e Rocco. L’inconsueta accompagna in un ria e arte nella basilica di San- del secolo XV (e non nel XVIII di Santa Maria Maggiore, che gue venerdì 28. Alle 18,30, nella chie- proposta musicale porta a Bargi il viaggio nella storia e ta Maria Maggiore di Bologna», come si era sempre sostenuto), «giunge – rileva ancora Fanti – sa dei Santi Giacomo e Cristoforo a progetto «Riverberi», nato nel 2003 di Antonio Buitoni (Costa edi- cioè nel momento di più in- quanto mai opportuna nel mo- Bargi si terrà un concerto che vedrà dalla collaborazione tra Pietro Taglia- nelle vicissitudini del tore). Esso merita di essere e- tenso rinnovamento edilizio mento in cui la basilica stessa protagonisti Pietro Tagliaferri, orga- ferri e Margherita Scidurrlo e da un’i- più grande tempio saminato e apprezzato secon- nella Bologna rinascimentale». si avvia ad essere aperta al cul- no, e Stefano Pellini, al sax. In pro- dea del compositore Massimo Berzol- do diversi punti di vista. Poiché Solo una curiosità? Tutt’altro. È to dopo il terremoto del 2012. gramma musiche di Handel, Cabanil- la: accostare il sax soprano all’organo, mariano cittadino si tratta di una ricerca storica e constatazione di fondamenta- I risultati dell’indagine dello les, Vivaldi, Moretti eseguite sull’orga- creando un repertorio unico. Nel artistica su una delle chiese più le importanza per la storia di studioso saranno certamente no «Pietro Agati» (1789) di Bargi, re- 2009 la formazione si è rinnovata con a basilica priorale e parroc- antiche di Bologna, «si deve e- un edificio chiesastico che con- molto utili nell’opera di ripri- L’interno della chiesa di staurato nel 2011 dalla ditta Riccardo l’organista Stefano Pellini. Il Duo ha Lchiale di Santa Maria Mag- videnziare – scrive Mario Fanti serva ancora parti riferibili ai stino e di restauro che dovrà Bargi Lorenzini di Montemurlo (Prato). Ri- eseguito più di centocinquanta con- giore è la più antica chiesa in nell’introduzione – che il lavo- secoli XI e XII. L’indagine di Bui- darci una rinnovata e più in- corda Renzo Zagnoni che la prima certi, dagli Stati Uniti alla Polonia, e diocesi dedicata alla Madonna. ro è stato condotto valendosi toni non si è limitata alla sto- telligibile immagine di questa chiesa di Bargi sorse fra i secoli XI e nelle più prestigiose rassegne organi- La tradizione fissa infatti le o- di una documentazione in gran ria e alla valutazione critica del- così antica chiesa di Bologna». XII sullo stesso colle dove si trova l’at- stiche italiane. Quattro sono le realiz- rigini al VI secolo lungo via Gal- parte inedita, che ha consenti- le opere d’arte conservate nel- Ma saranno incentivo e stru- tuale, all’interno delle mura del ca- zazioni discografiche per Stradivarius liera e il corso occidentale del- to di ricostruire più esatta- la chiesa, ma è andata a tocca- mento per i bolognesi a risco- stello che appartenne alla famiglia ed Elegia Records, con critiche degne l’Aposa. La sua storia ricca di ri- mente l’evoluzione dell’edifi- re il problema della commit- prire anche in Santa Maria Mag- dei signori di Stagno. L’attuale edifi- di nota sulle più importanti riviste ferimenti importanti e la ric- cio e del suo patrimonio arti- tenza delle opere d’arte sacra. giore le proprie radici di fede, cio venne costruito a spese del parro- specializzate. L’ultimo lavoro, un cd chezza delle testimonianze stico». Si sono così chiariti pun- E dalla sua ricerca emerge la civiltà e cultura. co, il treppiese don Antonio Ulivi, ne- monografico su Johann Sebastian Ba- d’arte sacra in essa contenute ti di grande rilevanza come ad straordinaria ricchezza della Paolo Zuffada gli anni dal 1780 al 1792. Al suo inter- ch, è uscito nel 2016 per Elegia. (C. S.) 6BOLOGNA Domenica SETTE primo piano 23 luglio 2017 La via di Maddalena

Alexander Ivanov (1835): Gesù risorto e Maria Maddalena

DI MATTEO ZUPPI * Esce di casa perché non si dà pace e non si preoccupa di ciò che difficoltà! Egli sapeva che c’è un nemico, il male, invidioso può capitarle o di ciò che può pensare la gente. Non si da pace, dell’amore, che vuole impedire al terreno di dare frutti, cioè a festa di oggi ci unisce e raccoglie anche tanti che non come noi non ci dovremmo mai dare pace quando «hanno rende sterile la vita proprio perché nemico di questa. Il Regno conosciamo e non ci conoscono. La Chiesa è un popolo, i portato via il nostro Signore» e con Lui i nostri fratelli più dei Cieli deve lottare perché il seme non sia soffocato. Il Lcui confini non sono così delineati e definiti come la paura piccoli. È solo la Chiesa che piange quella che sa anche gioire. Vangelo ci aiuta ad affrontare il nemico, a non farci scoraggiare vorrebbe. Noi dobbiamo sentire quella chiamata personale, La nostra gioia non è il benessere finto di una felicità lontana da questo, perché spesso il solo apparire ci confonde e ci quel «Maria!» a cui rispondere come la Maddalena: «Rabbuni!», dalla vita e ossessionata dal benessere, ma la vittoria sul male. sembra definitivo. Il Vangelo ci aiuta a non pensare che il male «Maestro!». Il Signore conosce i nomi di tanti che noi non Maddalena è la prima a ricevere da Gesù la missione formale di si sconfigge con un grande gesto, come una certa pigrizia conosciamo, di quei «tutti» per i quali versa il suo sangue, che annunciare la risurrezione. È il suo amore, eccessivo per gli interiore potrebbe suggerire, ma con un cuore vigilante e sono gli Apostoli riuniti alla mensa e la moltitudine di uomini uomini equilibrati e paurosi, che le consente di fare esperienza paziente. I servi quando si accorgono del male sembrano non e donne che sente suoi e che ama tanto da donare se stesso. del Risorto. L’eccesso supera la misura avara della giustzia. sapere più riconoscere il bene, credono sia subito rovinato. La Maria Maddalena ama. Il Cantico dei Cantici descrive: «Ho Torna al sepolcro, con gli occhi pieni di lacrime. La nosta gioia presenza del male minaccia il grano, ma non è mai l’ultima cercato l’amore dell’anima mia. Avete visto l’amore dell’anima è quella che ci apre il cuore verso gli altri. È il segrerto del parola! Il padrone non è ambiguo: sa che il nemico è il male ed mia? Trovai l’amore dell’anima mia». Queste parole dovrebbero Vangelo. «Ho cambiato vita perché ho visto il Signore! Adesso ama il grano tanto da tenersi anche la zizzania proprio per non essere di ogni cristiano. Se non le pronunciamo, non abbiamo sono diverso da prima, sono un’altra persona. Sono cambiato perderlo. La sofferenza, la divisione, insomma il male si vince capito il Signore, perché Lui per primo viene a cercare l’amore perché ho visto il Signore». Questa è la nostra forza e questa è anzitutto con l’amore! I servi, invece, dormono e sono allo dell’anima sua e ci chiama a stare con Lui, ci chiede di seguirlo la nostra speranza. Chi non vale niente diventa la prima. Gesù stesso tempo impazienti, come se loro potessero chiarire tutto.

IN EVIDENZA non come un generale con dei subordinati, ma come un padre, deve andare, per portarci tutti con sé. Ha fretta, perché vuole Così in fondo farebbero il gioco della zizzania perché essi stessi un pastore, un fratello maggiore, il vero amico. Aveva chiamato aprire la via del cielo. Ghibran descriveva così la vicenda della lo strapperebbero! In realtà erano addormentati, tanto da Nell’omelia tenuta ieri Maria di Magdala, che aveva una storia difficile. Sette demoni Maddalena, secondo quella attribuzione errata che per tanto permettere al nemico di seminare la divisione. Quante volte ci erano usciti da lei. La Parola di Dio libera il cuore e ci lega al tempo l’ha fatta coincidere con la peccatrrice. «Tu hai molti svegliamo all’improvviso, dopo non avere voluto vedere, dopo a Porretta nella festa suo amore, non ci lascia prigionieri di noi stessi. Non c’è libertà amanti ma solo io ti amo. Gli altri uomini cercano se stessi aver lasciato soli i campi di questo mondo o non avere curato nell’individualismo, ma tante dipendenze, cioè tanti spiriti di amando te. Io amo te solo per te stessa. Tutti gli uomini ti anche il nostro piccolo terreno del nostro cuore! C’è tanto della patrona, divisione che sembrano innocui o scelti da noi ma che poi si amano per sè, ma io ti amo per te». Questa è la differenza sonno che addormenta le coscienze degli uomini e le rende impadroniscono del cuore e lo legano. Il giogo di Gesù è un dell’amore di Gesù. E questa deve essere anche la differenza del vulnerabili al male! Quanto poco ci sacrifichiamo perché il l’arcivescovo ha invitato giogo di amore, dove si è liberi, perché legati, dove l’uno nostro amore verso tutti. Combattiamo il male. Forse i servi nemico non si avvicini o perché il terreno dia frutti! Sonno ed a seguire l’esempio di dipende dall’altro, dove l’amore rende una cosa sola. Ecco il pensavano che tutto doveva sempre andare bene. Il padrone, impazienza. Il Signore non smette mai di darci fiducia. Perché segreto di Maria di Magdala, che con una storia complicata, invece, non appare sorpreso della zizzania. Ai servi sembra l’inferno è la vita che finisce con sé, è la paura dell’amore, il colei che per prima fece come in realtà quella di ognuno di noi, che pensiamo la incredibile, come accade ad uomini ottimisti, illusi dal rifiuto dell’amicizia. Il cielo, il regno di Dio, è quel seme più avrebbe resa poco credibile, è la prima e diventa «apostola degli benessere, deformati dall’abbondanza. Forse questo spiega la piccolo che cresce e diventa, come sempre l’amore vero, riparo esperienza del Risorto Apostoli». Lei cerca l’amore dell’anima sua. Non si rassegna. Lo loro tentazione di trovare subito una risposta, proprio perché per altri. È il lievito che si perde nella pasta, che proprio perché perché spinta dall’amore ha trovato e non lo vuole perdere. Anche lei non capisce che non sanno confrontarsi con il nemico, perché pensavano non non vive per se stesso può fare fermentare tutta la pasta. Che sia cosa significa che dopo la croce c’è la resurrezione. Il male ci fosse. Il padrone no: aveva seminato, con fatica e fiducia, così anche nella nostra vita, fragile ma fortissima dell’amore di sembra la fine di tutto. Ma non si rassegna, non resta a proprio perché sapeva che fare crescere il grano è anche una Gesù, come Maria Maddalena, perché trovi compimento nei lamentarsi, non diventa vittimista. Trova la forza dell’amore, lotta! Non aveva seminato perché non si rendeva conto dei frutti dell’amore. tanto da andare, correre, piangere, restare. Questo è il credente. problemi e non smette, quindi, di sperare perché appaiono le * arcivescovo di Bologna Zuppi ricorda don Gianni Catti

onsignor Giovanni Catti, sacerdote secolo uno dei grandi protagonisti del bolognese scomparso proprio 3 anni fa movimento Scout cattolico a Bologna: Assistente DOMENICA 23 (sotto la protezione di san Mall’età di 90 anni sarà ricordato ecclesiastico ma anche Capo brevettato, in Alle 11 nel Santuario di Santa Giuseppe) in occasione del Capitolo dall’arcivescovo Matteo Zuppi, assieme al loro Agesci, ricorda la stessa associazione, ha dato un Clelia Barbieri a Le Budrie Messa elettivo della congregazione. comune maestro don Lorenzo Milani, in un contribuito di enorme spessore spirituale e con ex ospiti del Seminario incontro promosso dalla parrocchia di Sorrivol, pedagogico, la cui eredità rimane viva ed provenienti dall’Istituto Ortopedico MERCOLEDÌ 26 diocesi di Cesena–Sarsina, in collaborazione con attuale». Collaboratore del cardinal Lercaro negli Rizzoli. Alle 21.15 nella parrocchia la Cooperativa sociale «Terra dei miti». anni Cinquanta e Sessanta, fece parte della di Bibione (Venezia) guida L’incontro, una tavola rotonda a più voci, si terrà Commissione Ante–preparatoria del Concilio LUNEDÌ 24 un incontro su «L’arte di domani alle 17 a Villa Dionora a Carpineta Vaticano II, fu direttore dell’Ufficio catechistico Alle 17 a Villa Dionora a esserci». (Forlì Cesena) e vedrà la partecipazione, oltre diocesano, quindi parroco a San Benedetto in via Monsignor Giovanni Catti Sorrivoli (Cesena) che di monsignor Zuppi, dei pedagogisti Elena Indipendenza, redattore della prima edizione del partecipa alla tavola GIOVEDÌ 27 Malaguti e Paolo Perticari, del teologo don Carlo Catechismo dei Bambini. Biblista e scrittore, era la semplicità e la saggezza di monsignor rotonda su «La nostra Alle 19 nella chiesa della Molari e del vescovo di Cesena–Sarsina stato in Seminario con don Giovanni Fornasini e Catti, dispensate tanto alle Commissioni comune passione per don Santissima Annunziata monsignor Douglas Regattieri. Tema della viene come uno dei principali discepoli di Aaticane quanto nell’Accademia dei burattini Lorenzo» e alle 19 celebra Messa in memoria di Luigi discussione, «La nostra comune passione per Giuseppe Dossetti. Pochi giorni prima della che amava. «Era consapevole come amava la Messa in ricordo di don Zuppi Pedrazzi nel Trigesimo don Lorenzo». Alle 19.30 l’arcivescovo Zuppi improvvisa scomparsa, don Catti aveva ricevuto ripetere – sottolineò il vicario generale Lorenzo Milani e della scomparsa. concelebrerà la Messa nella memoria di dal Comune di Bologna la «Turrita d’argento», riferendosi a don Catti – che nell’educazione monsignor Giovanni Catti. monsignor Giovanni Catti e don Lorenzo riconoscimento alla sua opera instancabile di quasi tutto dipende da quasi niente. Cioè DOMENICA 30 Milani. educatore. Nell’omelia della Messa funebre, l’educazione è offrire agli altri quello che si è MARTEDÌ 25 Alle 18 nella parrocchia di Giovanni Catti era nato a Bologna nel 1924. In presieduta in Cattedrale dal vescovo ausiliare e si ha, con semplicità e convinzione, sempre Alle 18.30 Messa nella Casa delle Buonacompra Messa per la festa Azione cattolica già dagli anni ’30, poi ordinato emerito monsignor Ernesto Vecchi, il vicario nel grande rispetto della libertà di chi Ancelle del Sacro Cuore di Gesù del patrono san Luigi. sacerdote nel 1947, è stato per più di mezzo generale monsignor Giovanni Silvagni sottolineò abbiamo davanti». (C.U.) Domenica BOLOGNA 7 23 luglio 2017 notizie SETTE

Christian, dal Villaggio del Fanciullo Con «Gaia eventi» alla scoperta del «Passeggio Margherita» le sale ai Mondiali di nuoto di Budapest ueste le ultime proposte del mese di luglio dell’associazione culturale «Gaia eventi». Mercoledì 26 al- della al Villaggio del Fanciullo ai Mondiali di nuoto di Qle 20.30, «Regine e diavoli: gli arcani maggiori vi attendono a Bologna». Un viaggio attraverso la città DBudapest: nella capitale ungherese c’è un bolognese porterà a scoprire corrispondenze nascoste ed inedite tra personaggi storici, luoghi inattesi e la Cabala... comunità (adottato) in più, Christian Sperandio. Ha diciannove anni e Appuntamento all’ingresso dei Giardini Margherita, al cancello di Porta S. Stefano. Guida, Eugenio Barbanti farà parte della spedizione della Repubblica Dominicana; sarà in collaborazione con Margherita Calzoni. Giovedì 27 alle 20.30, «“Bologna la Verde”. Trekking urbani nei in vasca il 26 e il 28 luglio nei 100 stile e nei 100 delfino. parchi cittadini più importanti: i Giardini Margherita». Tutti in città conoscono i Giardini Margherita, cuo- A cura dell’Acec–Emilia Romagna Christian, di origini venete, ha la doppia cittadinanza avendo la re verde di Bologna. Ma il fu «Passeggio Margherita» ha molto da raccontare, una storia lunga secoli e ric- TIVOLI v. Massarenti 418 Le cose che verranno madre dominicana ed è partito per Budapest con la ca di avvenimenti: sede della prima, grande Esposizione emiliana per la quale si realizza una fontana con 051.532417 Ore 21.30 rappresentativa del Paese della mamma il 20 luglio. Da due sirene, trincee da guerra, luogo di parate e Feste dell’Unità, ma anche spazio per campi solari e… uno zoo, Le altre sale della comunità sono chiuse anni si allena con l’Imolanuoto negli impianti bolognesi della con una gigantesca balena impagliata e un vero e per il periodo estivo. Polisportiva Villaggio del Fanciullo ed è allenato da Chiara proprio leone. La visione di alcuni brevi filmati a- Galeno, l’allenatrice che segue anche Giovanni Izzo, che il 5 matoriali permetterà di capire la storia dei Giardi- agosto partirà per gli Stati Uniti, per la nuova avventura al ni e il loro profondo legame con la città. Appunta- North Carolina State. «Oltre a mento all’ingresso di piazza di Porta Santo Stefa- Fabio Scozzoli, ci sarà un no, sotto il monumento equestre di Vittorio Ema- altro ragazzo dell’Imolanuoto nuele. Guida, Linda Veronese. Sabato 29 alle 9.45, ai Mondiali – ha scritto il «Mirò sogno e colore». Dalla Fondazione Pilar i Joan direttore tecnico della Mirò provengono le oltre 130 opere in mostra a Pa- squadra Franco Carboni a lazzo Albergati. «Sogno e colore» sono la sintesi del- nome della dirigenza e di la sua poetica che lo portò ad affermare di voler tutti i compagni di squadra –. assassinare la pittura con la ricerca di una dimen- In bocca al lupo da parte di sione artistica diversa, non resa con tele e pennel- tutto lo staff tecnico. Goditi a li ma con la sperimentazione di altri materiali e al- pieno questa esperienza e tre concezioni spaziali. Appuntamento in via Sara- soprattutto divertiti». gozza 28. Guida, Laura Franchi. Info: 0519911923. Il «Passeggio Margherita» Christian Sperandio Dal film «Le cose che verranno» cinema

[email protected]

Don Ghelli parroco all’Arcoveggio, don Giuseppe Scimé alla Dozza. Bologna Nord, don Pasini vicario Musica a Ozzano per sostenere il Ramazzini odi Battaglia, Paolo Mengoli, Federica Carta, Andrea Mingardi, Curia chiusa dal 7 al 20 agosto - Domenica Messa di Zuppi a Buonacompra per san Luigi DManuela Villa, Wilma Goich, Cristiano Cremonini, Stefano Tacconi, Franco Fasano, Roberta Giallo, Fio Zanotti: sono solo alcuni dei quasi 100 artisti che si esibiranno sul palco della 31esima edizione di «Agosto diocesi musica e spettacoli con Noi», la festa organizzata dai soci dell’Istituto Ramazzini, a Ozzano dell’Emilia, nel piazzale antistante il Palazzetto dello Sport (viale 2 NOMINE. L’arcivescovo ha nominato nuovo parroco di San Girolamo PONTE DELLA BIONDA. Si conclude oggi all’Arena del Navile Ponte della Giugno), dal 3 al 16 agosto (per info: www.ramazzini.org. Inizio dell’Arcoveggio don Milko Ghelli, finora parroco di San Giacomo della Croce Bionda (via dei Terraioli) la serie di eventi «Andè ban int al canel» promossi spettacolo ore 20.30): 14 giorni di festa per sostenere la battaglia contro del Biacco, in luogo di don Luciano Galliani. Nuovo parroco di Sant’Antonio dall’associazione culturale «Il Ponte della Bionda». Alle 21.15 Gran ballo il cancro che da 30 anni, l’Istituto combatte attraverso il Centro di ricerca di Padova a La Dozza è stato nominato don Giuseppe Scimé in luogo di finale alla filuzzi con l’Osteria del mandolino e.. (ingresso a offerta libera). di Bentivoglio, intitolato al fondatore Cesare Maltoni, e i due monsignor Giovanni Nicolini. Gli avvicendamenti avverranno dopo le ferie Apertura stand gastronomici alle 19. poliambulatori di Bologna e Ozzano dell’Emilia. Musica, solidarietà e estive. L’arcivescovo ha poi nominato don Graziano Pasini Vicario pastorale PORRETTA SOUL FESTIVAL. Si chiude oggi a Porretta Terme la XXX impegno. «Agosto con Noi» sarà, infatti, di Bologna Nord in luogo di don Riccardo Mongiorgi. edizione del «Porretta Soul Festival». Alle 20 Davell Crawford, «Anthony l’occasione per raccontare le novità del CHIUSURA CURIA. Gli Uffici della Curia arcivescovile e tutti gli Uffici ad essa Paule Soul Orchestra Show & Revue with Sweet Nectar», Scott Sharrard, centro clinico di Ozzano inaugurato nel collegati, saranno chiusi nelle due settimane centrali di agosto, da lunedì 7 a Barbara Blue, Willie Hightower, Wee Willie Walker, Vaneese Thomas & 2015. E che, negli ultimi mesi, ha domenica 20 compresi. Carla Thomas, «King Louie & LaRhonda Steele with Rob Paparozzi», potenziato i servizi in campo oncologico, Bernard «Pretty» Purdie, Selassie Burke (Tribute to Burke), cardiologico e della medicina dello sport, Falisa Janaye, Ricky Fanté, Sax Gordon with Toni Lynn Washington, Vasti in particolare grazie ai nuovi macchinari parrocchie e chiese Jackson. Concerti gratuiti al Rufus Thomas Café Stage (piazza della della stazione cardiologica acquistata Libertà): alle 11 «Insolito Groove» (Bologna); alle 12 Sweethearts grazie a una raccolta fondi attivata dalla BUONACOMPRA. Domenica 30 alle 18, nella parrocchia di San Martino di (Australia); alle 17 «Lady Superstition & The Nasty Boys» (Bologna) e alle sezione soci di Ozzano. Protagonista di Buonacompra, a conclusione della Festa del patrono san Luigi, l’arcivescovo 18 «Kimnara Soul Band» (Livorno). «Agosto con Noi» è il cartellone degli Matteo Zuppi celebrerà la Messa. Il programma liturgico della festa prevede Federica Carta spettacoli, curato dalla direttrice artistica venerdì 28 alle 17 Adorazione eucaristica e alle 18 Messa; sabato 29 alle 17 Umberta Conti, con artisti nazionali e Adorazione eucaristica e alle 17.30 Vespri. Giovedì 27 alle 21 cabaret con internazionali. Immancabile lo stand gastronomico, che vede impegnati Mario Lodi e Romano Cortesi; venerdì 28 alle 19.30 torneo di calciobalilla e Il palinsesto di Nettuno Tv (canale 99) quasi cento volontari e che ogni sera, dalle 18.30, serve cucina gara di «sfogline», alle 20.30 torneo di burraco e musica col dj Cando; sabato bolognese. «Grazie a questa manifestazione sosteniamo la nostra attività 29 alle 18.30 «Giochi senza frontiere» nel campo sportivo, alle 22 musica ettuno Tv (visibile sul canale 99 del digitale terrestre e su web nel di ricerca e prevenzione e ci immergiamo nella dimensione comunitaria con «Savannah Affair»; domenica 30 alle 21 intrattenimento con Paul Cecco Nsito: wwww.nettunotv.tv) presenta la sua programmazione tipica del nostro Istituto – ricorda Simone Gamberini, presidente del e il «cervellone». Tutte le sere piatti tipici e intrattenimento. settimanale. La Rassegna stampa è dal lunedì al venerdì dalle 7 alle Ramazzini –. L’Istituto è una cooperativa di oltre 29000 soci accomunati SANTUARIO DI SAN LUCA. Si concludono nel santuario della Beata Vergine di 9.30. Punto fermo, le due edizioni del dall’ostinazione della battaglia contro il cancro». (F.G.S.) San Luca le aperture nelle serate di sabato e domenica (dalle 20 alle 23) per Telegiornale, alle 13.15 ed alle 19.15, consentire di conoscere meglio il patrimonio storico e artistico del santuario con le notizie di attualità, cronaca, e per offrire l’opportunità di raccogliersi in preghiera, in un momento di politica, sport. Particolare rilievo viene calma. Oggi Adorazione guidata dalle Suore missionarie di Gesù Ostia; dato alle notizie sulla vita della Chiesa sabato 29 apertura libera del santuario, con accesso anche alla cripta; di Bologna; vengono inoltre trasmessi Festa di san Cristoforo a Ozzano Emilia domenica 30 Messa conclusiva celebrata dal rettore monsignor Arturo Testi. in diretta i principali appuntamenti Gli appuntamenti, religiosi e culturali, iniziano alle 20.30. legati all’arcivescovo Matteo Zuppi. artedì 25 si celebra nella parrocchia di San Cristoforo di Ozzano la SAN CRISTOFORO. Tradizionale appuntamento presso la chiesa parrocchiale di San Giovedì alle 21 viene trasmesso il MFesta di san Cristoforo. Og- Cristoforo alla Bolognina con la benedizione degli automezzi per la festa di san settimanale televisivo diocesano «12 gi, domani e martedì Messa alle Cristoforo, patrono dei pellegrini e degli automobilisti. La cerimonia si svolgerà Porte». Il logo dell’emittente 18. Martedì 25 alle 21 Messa so- domani dalle 16.30 alle 21.30 e martedì 25 dalle 7 alle 10 e dalle 16 alle 20. La lenne in piazza Don Romolo Ba- Messa della solennità verrà celebrata martedì 25 alle 20.30. Vi parteciperanno cilieri e benedizione delle auto. Al delegazioni del Corpo di Polizia, dei Vigili urbani, dei Carabinieri, della Guardia termine, spettacolo «Acqua e fuo- di Finanza, dei Vigili del Fuoco e dei taxisti. co in concerto». È in pieno svolgi- DECIMA. È nel pieno dello svolgimento la 69° Fiera del libro nella parrocchia di Esercizi spirituali a Villa San Giuseppe mento (fino a domani) la 34° edi- San Matteo della Decima. Oggi alle 20 mercatino dei bambini e alle 21.15 zione della «Sagra del Tortellone»: «Decima Quiz»; domani alle 21.15 incontro sul tema «Cristiani perseguitati» con il l centro di spiritualità «Villa San Giuseppe» retto dai padri Gesuiti (via stand gastronomico aperto tutti i giornalista Gianandrea Gaiani, che incontrerà Antoun Fouad, prete copto cattolico ISan Luca 24) propone il suo calendario estivo di esercizi spirituali. giorni dalle 19 alle 22; tutte le se- in Egitto. Martedì alle 21 «I burattini di Mattia»: spettacolo per tutte le età. Dal 2 al 10 agosto esercizi spirituali ignaziani per tutti, sul tema: «Aro- re bar, osteria con crescentine e Mercoledì 26, festa liturgica di sant’Anna, alle 20 Messa e benedizione. A seguire ma che si spande è il tuo nome (Ct 1,3)», guidati da suor Francesca Ba- piadine, gelateria artigianale, co- apertura degli stand: bar, gastronomia, lotteria con ricchi premi, area giochi per locco, della congregazione «Santa Dorotea della Frassinetti». Saranno comero fresco, pesca di benefi- bambini e spazio libri. Orari di apertura: sabato e domenica ore 19–23; giorni invece per giovani entro i 30 anni gli esercizi spirituali ignaziani dal 12 cenza, estrazione lotteria. Spetta- feriali ore 19.45–23. Gli eventi si svolgono nel parco della scuola materna Sacro al 19 agosto, sul tema: «”Mi indicherai il sentiero della vita…”(Sl 16). coli musicali (alle 21) oggi, Franco Cuore o, in caso di maltempo, nel teatro parrocchiale e nei gazebo. La storia di Davide, un re secondo il cuore di Dio», guidati da padre Paradise e Claudia Raganella; do- GABBIANO. Oggi la parrocchia di Gabbiano conclude i festeggiamenti della Ronny Alessio, ignaziano, suor Francesca Balocco e padre Nicola Bor- mani Roberta Cappelletti. La chiesa di San Cristoforo a Ozzano XVII edizione di «Borghi antichi in festa». Alle 9.30 Messa solenne celebrata dogna, ignaziano. Dal 21 al 30 a- dal vescovo emerito di Forlì–Bertinoro monsignor Vincenzo Zarri. A seguire, gosto, lasciarsi leggere dal Van- tradizionale rinfresco e dalle 16 stand gastronomico. Inoltre, mostra di gelo di Marco «”Che io veda di acquerelli di Clelia Cassaniti e mercatino dell’usato. Il ricavato della festa sarà nuovo” (Mc 10,51)», per tutti, in memoria devoluto a favore delle opere parrocchiali. guidato da padre Gaetano Pic- colo, ignaziano. Infine, dal 1° Gli anniversari Cavazzuti don Giuseppe (1972) all’8 settembre esercizi spiritua- società li ignaziani per tutti, sul tema: della settimana 27 LUGLIO «”Aprirò anche nel deserto una Biavati monsignor Andrea ANTONIANO ONLUS. Antoniano onlus ha lanciato la ricerca di volontari per strada” (Is 43,19). Contemplare 24 LUGLIO (1992) garantire il servizio della Mensa «Padre Ernesto» (via Guinizelli 3) ad agosto, la vita che fiorisce nei luoghi più Lucchini don Romeo (1945) un periodo complicato a causa delle vacanze estive, ma durante il quale la inattesi», guidati da padre Vin- Catti monsignor Giovanni (2014) 28 LUGLIO Mensa che offre un pasto a chi vive in povertà rimane aperta. Antoniano cenzo Anselmo, ignaziano. Tut- Trebbi don Elio (1993) cerca due volontari dal lunedì al venerdì e 4 sabato e domenica. La Mensa, ti gli esercizi iniziano in serata, 25 LUGLIO Rosati monsignor Aldo (2012) oltre a offrire tutto l’anno un pasto caldo a 120 persone, è anche con la cena, e si concludono in Filippi don Achille (1945) un’occasione di incontro e socialità. Le persone interessate all’attività di mattinata, con la colazione. 30 LUGLIO volontari in agosto possono telefonare al numero 0513940263 oppure Info: tel 0516142341; email v- 26 LUGLIO Astolfi don Giuseppe (1948) scrivere all’indirizzo email [email protected] Per saperne di più, [email protected] Galletti don Giulio (1959) Bonani don Gabriele (1978) visitare il sito www.onlus.antoniano.it

A Poggetto si festeggia il patrono san Giacomo Granarolo: mostra fotografica per celebrare il 68° presidente del Gruppo Granarolo – è un appassionante racconto per essant’anni. Siamo diventati Grandi insieme a voi»: è questo il immagini, inedite o viste di rado, che parla di lavoro e latte nel corso di nizia oggi nella parrocchia di San Giacomo del Poggetto, nel Comune di San Pietro «Stitolo della mostra fotografica itinerante organizzata da molti decenni, che documenta bene da dove nasciamo e dove stiamo Iin Casale, la tradizionale festa in onore del santo patrono, organizzata in Granarolo SpA, il maggiore operatore agro–industriale italiano, che sarà andando: dai mezzadri della provincia di Bologna che si costituirono in collaborazione col Circolo Anspi e col patrocinio del Comune di San Pietro in Casale. visibile da mercoledì 19 a lunedì 31 nella cooperativa nel lontano 1957, per Il programma delle manifestazioni religiose prevede oggi alle 18 Adorazione suggestiva cornice di piazza Galvani, dietro la restituire dignità al loro lavoro e alle Eucaristica e recita del Vespro, con possibilità di confessarsi, durante l’adorazione; basilica di San Petronio, in pieno centro loro famiglie, fino a quello che siamo domani alle 19.30 Messa al cimitero; martedì 25, giorno della ricorrenza liturgica, cittadino. La mostra è un’altra delle iniziative diventati oggi, ovvero la più importante alle 18.30 Messa solenne, presieduta dal parroco del Gruppo per celebrare, con le comunità e filiera italiana del latte, presente in 62 don Dante Martelli, e processione per via Govoni i territori, il proprio 68° anniversario: nata Paesi. Immagini che raccontano storie con la statua di san Giacomo, accompagnata per essere allestita nelle piazze italiane, grandi come quelle di chi ha posato dalla banda «Giuseppe Verdi» di Cento. Il dopo Bologna, a settembre sarà a Milano e a una pietra o partecipato a uno sciopero, programma degli intrattenimenti prevede, ottobre a Bari. La maggior parte degli scatti e storie piccole come quelle dei invece, nelle serate di oggi e martedì, apertura storici, conservati presso il Centro italiano di bambini e delle tante persone che ogni dello stand gastronomico, spettacoli musicali dal Documentazione sulla cooperazione e anno partecipavano alla Festa del vivo, pesca di beneficenza, mostre culturali, l’economia sociale di Bologna, provengono Latte». La selezione delle foto storiche tornei di «Bubble soccer» e, per i più piccini, dall’Archivio Enrico Pasquali (anni 1958– vivrà anche sull’account Instagram divertimento con i cavalli del centro «Cattle 1988) e dall’Archivio Umberto Gaggioli (anni dedicato al 68° anniversario ranch» di Poggetto. Infine, martedì alle 23.30 1974–1990), fotografi bolognesi che hanno @gruppogranarolo #Granarolo60, con circa, conclusione della festa con il grandioso infuso uno sguardo di profonda umanità alle l’invito a condividere un ricordo legato spettacolo pirotecnico, a cura della ditta loro professioni. «La selezione delle foto a Granarolo, che sia una foto, un «Scardovi Stefano». La chiesa di S. Giacomo scelte – sottolinea Gianpiero Calzolari, Una foto in mostra (di Enrico Pasquali) oggetto o un pensiero. 8BOLOGNA Domenica SETTE primo piano 23 luglio 2017

La chiesa del Santissimo Salvatore

Santissimo Salvatore, Mi colpisce l’impegno dei fe- deli laici in questo movi- mento di preghiera che sta diventando oggi un segno forte, mentre tante chiese si chiudono e tante comunità l’Eucaristia al centro religiose o monastiche si ve- dono di meno DI SAVERIO GAGGIOLI Il racconto di frà Emmanuel formazione e di preghiera insieme, chiamata Scuola di Adorazione. «C’è una bella solidarietà adorazione perpetua non è nostra, Gros: «L’anno scorso ci siamo tra gli adoratori – prosegue frà Emmanuel – l’abbiamo ricevuta in dono, un anno che mai mancano di aiutarsi gli uni gli altri per «L’fa. Non è però il primo regalo a noi preparati ad accendere assicurare la fedeltà e la puntualità nella donato dal Signore», afferma frà Emmanuel preghiera, alla presenza di Colui che non ci Gros, vicerettore della chiesa bolognese del la fiamma dell’Adorazione lascia mai. Nella misura in cui gli adoratori Santissimo Salvatore, che così continua: «Noi, perpetua assieme a 360 laici» s’impegnano nelle loro comunità, vediamo Fratelli di san Giovanni (l’Apostolo, colui che anche l’Adorazione perpetua diffondersi da ha scritto l’Apocalisse, le tre lettere e soprattutto sola. Alcuni, i più giovani, stanno pregando per il quarto Vangelo), siamo arrivati a Bologna nel secondo regalo: Dio però ci preparava ad altri svolgere nell’ambito dell’Adorazione perpetua 2008. In questa abbazia fondata dai Canonici doni. Il dono dei doni, l’Eucaristia, la diversi tempi di evangelizzazione nel centro. regolari del Laterano, è d’abitudine da sempre celebriamo ogni giorno, possibilmente Due cose – conclude il vicerettore – mi che si celebri una liturgia solenne, soprattutto concelebrata e cantata. Di più, il Signore ci colpiscono: l’impegno dei fedeli laici in questo l’Eucaristia e la liturgia delle Ore, e che costituì eredi dell’Adorazione eucaristica, movimento di preghiera che sta diventando quest’oasi di preghiera nel cuore della città precedentemente nella chiesa della Madonna oggi un segno forte, mentre tante chiese si rimanga sempre accessibile a tutti. Abbiamo della Vita. In un primo tempo, nel 2012, frà chiudono e tante comunità religiose o TRADIZIONI capito che, secondo la tradizione caritatevole di Marie Olivier organizzò l’Adorazione continua, monastiche si vedono di meno. Alcuni tra loro un’abbazia, occorreva organizzare una mensa cioè tutta la giornata, assicurata da 180 laici. avevano lasciato la strada della Chiesa, la per i poveri. Senza dimenticare gli studenti, che Poi nel 2016, grazie all’impulso ritrovano però con l’adorazione. Inoltre, è forte hanno bisogno del pane della verità e della dell’arcivescovo Matteo Zuppi e l’aiuto di un la consapevolezza di partecipare all’opera del formazione. Era il primo regalo, abbastanza Missionario dell’Eucaristia, ci siamo preparati Signore, realizzando insieme una catena di esigente, che ci condusse però ad altri ad accendere la fiamma dell’Adorazione preghiera che fa tanto bene al mondo e mai si orizzonti. La diocesi in seguito ci chiese di perpetua, con 360 laici. Ciascuno si impegna interrompe. Occorrerà però affrontare la sfida accogliere i cristiani alla ricerca delle loro radici ad un’ora alla settimana, a seconda delle sue di formarsi, come i primi cristiani perseveranti spirituali, nelle liturgie delle benedizioni. Un disponibilità e dei bisogni. Noi frati siamo in nell’insegnamento degli apostoli e nella campo di apostolato molto bello, insieme alla cinque». Una volta al mese, tutti gli adoratori comunione». catechesi per adulti, prima di benedire. Era il sono invitati a radunarsi per una serata di Il pulpito

La grande forza dell’Adorazione Religiosi e laici in cattedra ella chiesa del Santissimo Salvatore dal N2012, il primo lunedì d’ogni mese, alle Sono molte le storie di fede rinnovata ricevere, nel silenzio continuo della Sua presenza, 20.30, già è presente la «Scuola di nuova forza secondo la chiamata «Venite a me, voi Adorazione», con incontri sui temi tra chi assiste alla celebrazione: «Ho tutti che siete affaticati e oppressi ed io vi ristorerò» «Eucaristia» e/o «Adorazione eucaristica», o (Mt 11:28) e significa anche creare un’oasi testimonianze di religiosi, sacerdoti e laici. In provato pace e senso d’accoglienza» temporanea nella quotidiana confusione e alcuni incontri sono stati presenti don Ugo agitazione per trovarsi alla Divina Presenza. E Borghello dell’Opus Dei; padre Nicolas Buttet, Ecco come si può partecipare questa pace è testimonianza comune a chiunque, fondatore Fraternità Eucharistein; padre fedele o ateo, entri in un luogo, cappella o chiesa Florian Racine, moderatore della Comunità iportiamo di seguito la testimonianza della che ospiti l’adorazione perpetua. «È una pace che francese dei Missionari della Santissima responsabile dell’adorazione, Maddalena mai ho provato», «entrando mi sono sentita avvolta Eucaristia; monsignor Giovanni D’Ercole, RGaragnani. «Da poco si è festeggiato il primo da un abbraccio particolare e unico» commentano vescovo di Ascoli Piceno; don Castorani con le anno dell’adorazione perpetua qui a Bologna nella alcuni. Chiara è anche la testimonianza che una «Sentinelle del Mattino di Pasqua» di Firenze. Chiesa del SS.mo Salvatore, per volontà del nostro signora lasciò in un biglietto in una delle due I prossimi lunedì di quest’anno: 4 settembre, arcivescovo Matteo Zuppi. E’ un dono, una grazia cappelle di Prato: «Erano dieci anni che non 9 ottobre, 6 novembre e 4 dicembre. immensa una chiesa completamente dedicata entravo in una chiesa, sono atea e se lo feci prima Dall’anno scorso e ancora quest’anno all’adorazione perpetua nel pieno centro storico lo feci solo per motivi artistici. Non so perché sono precisamente da lunedì 16 ottobre a lunedì della città, una chiesa sempre aperta tutti i giorni e entrata qui, ma so solo che ho trovato una pace che 18 dicembre compresi e in tutti gli altri le notti dell’anno e il Santissimo sempre esposto mai avevo incontrato e che voglio ritrovare». In lunedì di ogni mese, sempre alle 20.30 senza interruzione all’adorazione dei fedeli: questo congresso eucaristico si è sottolineato che incontri con i Frati di san Giovanni su vari attualmente gli iscritti sono circa l’Eucaristia è pane di vita per noi stessi, ma noi temi e al termine sosta davanti al Santissimo trecentocinquanta, ma con la possibilità per stessi siamo anche un popolo in cammino verso e benedizione eucaristica. Ogni ultimo sabato chiunque, in qualsiasi momento voglia entrare, Dio. Come con gli apostoli, il Signore prima ci di settembre, alle 13 (quest’anno sarà il 30) anche per pochi minuti, per salutare e pregare il chiama a Sé per poi inviarci al mondo. Chi volesse viene celebrata la Messa animata dagli Signore Gesù. Sono circa settanta in tutta Italia le offrire del suo tempo per adorare nostro Signore e adoratori e il loro coro per offrire all’altare cappelle e le chiese dedicate all’adorazione far sì che anche in questi mesi di vacanza non si tutte le intenzioni e pregare insieme affinché perpetua, dove i laici si susseguono interrompa questa grazia per noi e per tutta la città, questa grazia continui e altri possano incessantemente offrendo una grande può telefonare al 3395900573». conoscere il dono di Dio, l’Eucaristia. A breve testimonianza di fede, che aiuta e interpella il Saverio Gaggioli verrà dedicato un pomeriggio, inizialmente il mondo, attrae coloro che cercano Dio e richiama giovedì, per volontari adoratori che si offrano l’attenzione di chi è lontano dal Signore affinché si per accogliere chi entri anche per la prima avvicini a Lui. L’adorazione è la devozione per La responsabile Garagnani: «Qui volta in chiesa, per dare anche informazione antonomasia perché è il culto dovuto soltanto a sull’Adorazione e la sua organizzazione. Un Dio. Si tratta del rapporto immediato, innato che alimentiamo il rapporto immediato sacerdote sarà presente per dare guida abbiamo con Dio. Una chiesa di adorazione spirituale e per la confessione. (S.G.) L’organo della chiesa perpetua è un’oasi di pace dove la gente si reca per e innato che abbiamo con Dio»