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XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA CRIMINALITA` ORGANIZZATA MAFIOSA O SIMILARE

RESOCONTO STENOGRAFICO

33.

SEDUTA DI MERCOLEDI` 17 OTTOBRE 2007 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO FORGIONE

INDICE

PAG. PAG. Sulla pubblicita` dei lavori: Malvano Franco (FI) ...... 19 Forgione Francesco, Presidente ...... 3 Marchi Maino (Ulivo) ...... 21 Napoli Angela (AN) ...... 3, 4 Seguito dell’esame della proposta di rela- zione sullo stato di attuazione della nor- Palma Nitto Francesco (FI) .. 10, 11, 12, 14, 16 mativa e delle prassi applicative in materia Tassone Mario (UDC) ...... 16, 27, 28, 29, 30 di sequestro, confisca e destinazione dei beni alla criminalita` organizzata: Sui lavori della Commissione: Forgione Francesco, Presidente ..... 3, 4, 10, 11, 12 16, 19, 20, 21, 28, 29, 30, 31 Forgione Francesco, Presidente .... 6, 7, 8, 9, 10 Cirino Pomicino Paolo (DC-PS) ...... 14 Astore Giuseppe (IdV) ...... 6, 7, 8, 10 Di Lello Finuoli Giuseppe (RC-SE) ...... 24 Lumia Giuseppe (Ulivo) ...... 6, 7, 9, 10 Garraffa Costantino (Ulivo) ...... 20 Palma Nitto Francesco (FI) ...... 6, 8, 9 Lumia Giuseppe (Ulivo), Relatore ...... 19 Vizzini Carlo (FI) ...... 8, 9

PAGINA BIANCA Atti Parlamentari —3—Camera Deputati – Senato Repubblica

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PRESIDENZA DEL PRESIDENTE del relatore affinche´ questo sia un dibat- FRANCESCO FORGIONE tito aperto; e` infatti interesse dell’intera Commissione giungere a una relazione La seduta comincia alle 14,10. ampiamente condivisa, tale da avere la forza poi di sostenere in Parlamento – in (La Commissione approva il processo modo altrettanto largamente condiviso – verbale della seduta precedente). le modifiche legislative che tutti avver- tiamo debbano essere apportate in materia di sequestri e di confisca, al fine di ren- Sulla pubblicita` dei lavori. dere piu` efficace e incisivo questo stru- mento, per noi irrinunciabile, di aggres- PRESIDENTE. Avverto che, se non vi sione alla criminalita` organizzata e alle sono obiezioni, la pubblicita` dei lavori mafie. Quindi piu` la discussione sara` ricca, della seduta odierna sara` assicurata anche piu` lavoreremo ovviamente assieme, in- attraverso impianti audiovisivi a circuito nanzitutto per la responsabilita` del rela- chiuso. tore di realizzare una sintesi che raccolga quanto di condiviso vi e` stato gia` nel (Cosı` rimane stabilito). lavoro istruttorio di questi mesi, e poi per sostenere nell’attivita` parlamentare – ognuno per il proprio gruppo e tutti in- Seguito dell’esame della proposta di rela- sieme come volonta` condivisa dell’intera zione sullo stato di attuazione della Commissione parlamentare antimafia – le normativa e delle prassi applicative in modifiche legislative ritenute necessarie materia di sequestro, confisca e desti- sulla base di questa relazione. nazione dei beni alla criminalita` orga- Scusatemi per questa introduzione, nizzata. pero` per l’importanza che noi attribuiamo – e con noi tutti i soggetti che abbiamo PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca ascoltato nel corso delle audizioni – al il seguito dell’esame della proposta di tema delle confische e delle aggressioni dei relazione sullo stato di attuazione della patrimoni, e alla luce anche della ric- normativa e delle prassi applicative in chezza delle proposte e dei contenuti materia di sequestro, confisca e destina- avanzati nella relazione illustrata dal vi- zione dei beni alla criminalita` organizzata, cepresidente Lumia, ritenevo necessario gia` illustrata alla Commissione dall’onore- invitarvi a dar vita a un dibattito ricco e vole Lumia nella seduta dell’11 luglio approfondito. 2007. E` iscritta a parlare, per il primo in- Data anche l’importanza della materia tervento, l’onorevole Napoli. Le do la pa- – che questa Commissione ha affrontato rola. sin dal primo momento, all’atto del suo insediamento, e successivamente con il ANGELA NAPOLI. Grazie, presidente. lavoro istruttorio, di audizione e di ap- Inizio doverosamente con il ringraziare il profondimento – invito i colleghi a svol- relatore, il vicepresidente onorevole Lu- gere un dibattito approfondito e ricco. mia, per il lavoro prezioso che ha proposto Ritengo di interpretare anche la volonta` alla Commissione su un tema richiesto da Atti Parlamentari —4—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 piu` parti e fatto proprio – credo – da zione di tener conto delle critiche che ciascun componente della Commissione potremmo muovere sull’Agenzia del dema- per la necessita` di pervenire a modifiche nio e quant’altro. Mi piacerebbe che que- idonee a supportare realmente l’aggres- sto aspetto venisse chiarito. sione ai patrimoni illeciti della criminalita` Chiedo scusa se non sono stata pre- organizzata. Devo pero` fare alcune pre- sente – ero fuori sede, – alla seconda messe, prima di entrare nel merito di audizione del Ministro dell’interno. Mi ero alcuni punti che mi sembra debbano es- iscritta a parlare e una delle domande che sere maggiormente vagliati. avrei voluto porre era proprio questa; il Mi riferisco in primo luogo al rapporto Ministro dell’interno e` venuto a parlarci di reale esistente tra il nostro studio – e determinati punti sulla legge relativa alla quindi cio` che emergera` anche in termini confisca dei beni, pero` poi di fatto ci di relazione e di proposta, che non so se siamo trovati di fronte a una nomina gia` verra` tradotta in una proposta di legge – compiuta. e l’attivita` del Governo sull’argomento. Passando al merito della relazione e ai Credo infatti che il Governo abbia gia` punti che ritengo meriterebbero maggiore fissato dei paletti che personalmente di- attenzione, vi e` un’attenta valutazione, sapprovo: mi riferisco alla reintroduzione anche in termini propositivi, su quella che – non per la persona, assolutamente – di il relatore giustamente definisce la se- un commissario governativo che forse conda area, ovvero la confisca, la gestione avrebbe (non conosco il decreto, non co- e la destinazione dei beni. Vi e` una giusta nosco i termini di questa nomina) le stesse valutazione, il superamento dei punti di funzioni in precedenza proprie del com- criticita`, ma mi sembra un po’ superficiale missario presso la Presidenza del Consiglio la trattazione della parte relativa alla dei Ministri. Ritengo questa nomina (ri- prima area. Infatti, tutti noi–eilpresi- badisco, non per la persona, ma proprio dente Forgione lo ha fatto sin dall’inizio per il fatto in se´) anche un po’ invasiva nella sua relazione programmatica – rispetto al lavoro che la Commissione sta siamo convinti della necessita` di questa producendo; non conosciamo le funzioni e funzione di prevenzione, ossia dell’aggres- non sappiamo fino a che punto andranno sione ai patrimoni illeciti. Siamo altret- ad incidere... tanto convinti che occorra individuare un modo per abbreviare i tempi intercorrenti PRESIDENTE. Onorevole Napoli, at- tra le fasi di sequestro, di confisca, di tualmente non sono note neanche al com- gestione e cosı` via. Tuttavia, quando e` missario. stata approvata la normativa sulla confisca dei beni – la legge n. 109 del 1996 – la ANGELA NAPOLI. Ma la mia critica e` criminalita` organizzata non era struttu- forse anche in questo senso: non e` fine a rata com’e` attualmente e pertanto in quel se stessa, ma e` una critica reale. Non momento la legge andava benissimo per sappiamo fino a che punto le funzioni del individuare il bene illecito. Oggi la crimi- commissario incideranno automatica- nalita` organizzata si e` fatta furba, svolge mente sia nella definizione della nuova un’attivita` incomparabile di riciclaggio e di legge che si vorra` varare, sia nei rapporti incremento dei propri beni ed ha escogi- con la stessa agenzia nazionale. Infatti in tato forme per non evidenziare la pro- questa relazione l’onorevole Lumia rece- prieta` del bene illecito. Per poter parlare pisce la critica generale – da parte sia dei davvero di aggressione del bene, a mio componenti, sia dei rappresentanti delle giudizio, prima di tutto occorre partire da istituzioni udite – nei confronti del de- un’attenta valutazione delle forme di in- manio rispetto alla gestione dei beni con- dividuazione del bene illecito. Conosciamo fiscati. Ripeto, non sono chiare le funzioni tutti il problema dei prestanome, dell’at- di questa istituzione, se incideranno sul tivita` di riciclaggio che porta all’acquisi- nostro lavoro, se il Governo avra` inten- zione di patrimoni finanziari all’estero sui Atti Parlamentari —5—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 quali diventa impossibile l’aggressione. Sta organismo che individui quale ente locale di fatto che, a mio avviso, manca qualcosa possa diventare possessore del bene con- che possa supportare questa prima fase fiscato, perche´ dall’approvazione della dell’individuazione dell’illiceita` del bene. legge finanziaria ad oggi non ho riscon- Per esempio riterrei utile – ma non trato nemmeno questa « corsa » – che essendo un giurista non ho il supporto potrebbe, dovrebbe diventare tale – ossia costituzionale di questa mia proposta – la « corsa » a diventare proprietario del una proposta di legge sull’inversione del- bene confiscato. Nella rivisitazione della l’onere della prova. Credo che una nor- legge, secondo me, bisognerebbe anche mativa siffatta potrebbe far emergere i dare delle definizioni: questo bene puo` prestanome e permetterebbe di cominciare essere gestito dalla regione, questo dalla ad aggredire davvero i patrimoni illeciti. provincia e quello dai comuni. Infatti e` Quando leggo sulla stampa (anche se ra- vero che, allo stato attuale, non vi e` una ramente, perche´ forse ultimamente vi e` corsa da parte dei comuni, ne´ delle pro- una maggiore attivita` di prevenzione) che vince, ne´ delle regioni ad acquisire un sono stati sequestrati beni ad una bene immobile confiscato, ma e` altrettanto per un valore di tot euro, personalmente vero che la rivisitazione della legge do- sorrido: e` un valore che al comune citta- vrebbe portare invece a un incoraggia- dino puo` sembrare anche eccessivo, ma mento, perche´ altrimenti rimarremmo con chi come noi conosce il potere economico i dati attuali dei beni confiscati, che pur- delle singole cosche capisce che quel bene troppo non vengono affidati perche´ attual- sequestrato e` nulla rispetto alla totalita` dei mente in particolare sono i comuni che beni posseduti. Credo quindi che sulla vengono interessati, e sappiamo benissimo prima area andrebbe concentrata una tutto quanto vi e` dietro l’acquisizione di maggiore attenzione. un bene confiscato. Quindi credo che an- Passo ora all’agenzia nazionale del de- che cio` andrebbe puntualizzato. manio. Qui mi ricollego al discorso fatto Vengo ora al discorso delle aziende da me inizialmente come punto di critica: confiscate. La relazione – in cio` certa- dobbiamo definire le sue funzioni, deci- mente non c’e` da essere contrari – tende dere il luogo in cui deve essere collocata, a salvaguardare il lavoratore all’interno stabilire quali funzioni le debbano essere dell’azienda confiscata. Pero` stiamo bene affidate e quali rapporti debba mantenere attenti: forse cercando di salvaguardare rispetto a tali funzioni, che dovranno es- solo l’occupazione finiamo per salvaguar- sere necessariamente ridefinite. Forse oc- dare l’intera illiceita` dell’azienda. Cerco di corre maggiore coraggio nella definizione spiegarmi meglio. Molte di queste aziende di queste funzioni e di questi limiti, chia- confiscate perche´ di proprieta` delle cosche rendo meglio la parte relativa alla valu- mafiose non sono realmente una fonte tazione e alla confisca dei beni immobili. occupazionale se non sul libro paga o lo Cerco di spiegarmi meglio. A pagina 24 sono sempre per persone affiliate ai pro- della relazione si trova una classificazione prietari. Anche qui, secondo me – fermo dei beni in beni mobili, immobili e azien- restando la necessita`, ribadisco, di salva- dali. Per quanto riguarda i beni immobili, guardare l’occupazione lecita, ovvero il in questa parte non si fa riferimento al lavoratore regolare e onesto – occorre contenuto – relativo sempre ai beni im- stare attenti a non cadere nella trappola mobili – della legge finanziaria per il dietro la quale si nasconde sempre il 2007. Il riferimento viene poi ripreso a proprietario illecito. pagina 49: credo che anche la parte della Infine, a pagina 44 si parla giustamente legge finanziaria che amplia la possibilita` della figura degli amministratori giudi- di acquisizione dei beni, affidandola non ziari. Sono perfettamente d’accordo sulla solo ai comuni ma anche alle province e necessita` di istituire un albo, di definire la alle regioni, vada definita in maniera figura dell’amministratore giudiziario, ma chiara. In sostanza, deve esistere qualche credo che vada anche – e forse cio` do- Atti Parlamentari —6—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 vrebbe essere previsto per l’intero provve- parte del Ministro Mastella, una forma di dimento – predisposta una norma transi- « debolezza » rispetto mantenimento del toria, nel senso di tener conto dell’esi- 41-bis, le sarei grato se lei volesse chiedere stente, di cio` che e` gia` in atto. Non potra` alla segreteria... essere immediatamente introdotta una nuova figura di amministratore giudiziario PRESIDENTE. Ricostruiamo la vi- e credo che la fase di passaggio tra una cenda. Credo sia una cosa probabilmente figura e la definizione di una nuova vada successiva all’audizione. anche gestita, altrimenti non cambie- remmo nulla. NITTO FRANCESCO PALMA. A me Sono questi i punti sui quali mi per- interessa capire cosa il Ministro Mastella metto di puntare l’attenzione; non so de- abbia scritto nella lettera; infatti se, come finire le perfette soluzioni, pero` credo che appare dall’articolo de Il Sole 24 Ore, c’e` vadano maggiormente attenzionati. una certa « debolezza » del Ministro Ma- stella in ordine al regime di cui all’articolo 41-bis, evidentemente, dopo la lettura Sui lavori della Commissione. della lettera, consentira` a me di fare le mie valutazioni. PRESIDENTE. L’onorevole Palma ha Devo dire la verita`, mi dispiace leggere chiesto di parlare sui lavori della Com- su Il Sole 24 Ore delle cose a uso e missione. consumo di taluno, di cui non ho cono- scenza come componente della Commis- NITTO FRANCESCO PALMA. Grazie, sione parlamentare antimafia. presidente. Sulla rassegna stampa vi e` un articolo PRESIDENTE. Ho chiesto di recupe- de Il Sole 24 Ore nel quale si fa riferi- rare immediatamente dall’archivio il testo mento a una lettera del 18 luglio 2007 che della lettera. il Ministro Mastella avrebbe inviato alla Commissione antimafia, nell’ambito della NITTO FRANCESCO PALMA. Lei, oltre quale il Ministro affermerebbe di esclu- ad essere un presidente imparziale, e` dere la possibilita` di un regime detentivo estremamente solerte ! speciale per i mafiosi, secondo una pro- posta che sarebbe stata avanzata in Com- missione dall’onorevole Nitto Francesco GIUSEPPE ASTORE. Posso parlare a Palma, e cio` perche´, secondo il Ministro nome del gruppo dell’Italia dei Valori ? Mastella, la proposta che avrei formulato in Commissione si connoterebbe come una PRESIDENTE. Prego, onorevole Astore. forma di reclusione speciale. Ometto, per carita` di patria, il fatto che l’articolista de GIUSEPPE ASTORE. Sul piano proce- Il Sole 24 Ore – bonta` sua – ritiene che durale. Come ho gia` detto informalmente tutto sommato valga la pena di riflettere la volta precedente, sono venuto a cono- su questa proposta, ossia quella che il scenza di una proposta di legge, che ho senatore Palma – non come quelli che letto, presentata da alcuni colleghi, primo nelle interviste calcistiche parlano in terza firmatario l’onorevole Lumia. persona – avrebbe presentato, perche´ sa- rebbe forse in grado di fugare definitiva- GIUSEPPE LUMIA. E` precedente... mente i tentativi di cancellare l’articolo 41-bis. Signor presidente, poiche´ non ho co- GIUSEPPE ASTORE. Non e` precedente, gnizione di questa lettera del 18 luglio e` di questa legislatura (Commenti)... 2007, e dato che leggendo l’articolo mi nasce il sospetto che vi possa essere, da PRESIDENTE. Ho gia` risposto su questo. Atti Parlamentari —7—Camera Deputati – Senato Repubblica

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GIUSEPPE ASTORE. No, non ha rispo- inseriti anche in questa relazione e quelli sto affatto, signor presidente. O facciamo che emergeranno a relazione definitiva- tutto insieme... mente approfondita ed approvata non fa- ranno riferimento ad alcuna proposta di PRESIDENTE. Puo` leggere la data della legge, perche´ saranno frutto di un lavoro presentazione della proposta di legge, per autonomo. Ma non si puo` impedire a un cortesia ? parlamentare di Forza Italia piuttosto che di Rifondazione Comunista, anche in ma- GIUSEPPE ASTORE. E` datata 2 feb- terie riguardanti la Commissione, di svol- braio 2007. gere la propria attivita` legislativa nell’au- Avevamo impostato una certa program- tonomia del mandato legislativo. mazione in questa Commissione per cui, una volta dibattuto su alcuni argomenti, GIUSEPPE ASTORE. Presidente, non tutti i gruppi presenti, possibilmente senza ho detto questo. Non mi faccia dire delle dividersi, avrebbero presentato delle pro- cose che non ho detto. poste di legge, come e` avvenuto – mi sembra – qualche mese fa in ordine allo PRESIDENTE. No, onorevole Astore, le scioglimento dei consigli comunali. sto dicendo che c’e` quella proposta di E` chiaro che ogni parlamentare, singolo legge e che ce ne sono altre che... o associato, puo` presentare qualunque proposta di legge, pero` quando si e` inseriti GIUSEPPE ASTORE. La prossima volta in una Commissione che si e` prefissa ce ne saranno due del mio gruppo ! questo obiettivo credo che si debba lavo- rare insieme, riconoscendo a chi tratta PRESIDENTE. Ma lei le puo` presenta- questi argomenti la prima firma, perche´e` re ! Cio` non vuol dire che poi, scindendosi giusto cosı`. dal suo gruppo, la Commissione antimafia proponga una proposta di legge unitaria PRESIDENTE. Onorevole Astore, vari che evidentemente supera la parzialita`di gruppi hanno ovviamente presentato pro- quelle presentate individualmente dai poste di legge in materie attinenti alle componenti della Commissione. Lo stesso nostre questioni. Ad esempio in materia di avviene in materia di vittime della mafia. consigli comunali, c’era una proposta di legge presentata dall’onorevole Tassone e GIUSEPPE LUMIA. E` sempre stato da altri deputati del gruppo UDC (Com- cosı`. menti). Hanno fatto male ? E` l’attivita` dei gruppi. Non si puo` vietare a un singolo PRESIDENTE. Onorevole Astore, si puo` parlamentare di presentare progetti di essere d’accordo o meno. In materia di legge. L’onorevole Incostante, con un altro vittime della mafia, i gruppi dell’UDC e di deputato dei DS, ha presentato un’altra Forza Italia alla Camera hanno presentato proposta di legge in materia di consigli delle proposte di legge. Quando e` stata comunali. In materia di agenzia sono state presentata la proposta di legge unitaria di presentate proposte di legge da parte del- tutta la Commissione antimafia, i compo- l’onorevole Lumia, altre dalla senatrice nenti di quei gruppi in seno alla Commis- Villecco Calipari, altre da altri gruppi sione hanno lavorato per unificare i testi, parlamentari. acquisendo quello della Commissione... Il problema e` che quando la Commis- sione parlamentare antimafia compie le GIUSEPPE ASTORE. L’unificazione dei proprie valutazioni e avanza le proprie testi e` un’altra cosa. proposte, per quanto mi riguarda, come Commissione sono quelle e non fanno PRESIDENTE. Ovviamente lei puo` ri- riferimento a nessun altro disegno di manere della sua opinione, pero` credo di legge. E, se voi vedete bene, i contenuti aver fotografato la normale dialettica par- Atti Parlamentari —8—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 lamentare, in rapporto al mandato di ritenuto ammissibile, mi domando, essen- ognuno di noi, sia come componente della doci un’elasticita` rispetto alla quale l’ina- Commissione sia come singolo parlamen- sprimento del carcere duro avviene dopo tare. Per esempio, la proposta di legge a che il danno e` fatto, ossia dopo che ci si prima firma Lumia io non l’avrei sotto- e` accorti in un’aula di tribunale che il scritta, perche´ non la condivido. detenuto oggetto del provvedimento... Si- gnor presidente, poi mi dovra` rispondere, GIUSEPPE ASTORE. Presidente, non quindi le converrebbe ascoltarmi... volevo fare polemica. Ma e` come se il comitato sugli appalti lavorasse, predispo- PRESIDENTE. Mi e` appena arrivata la nesse una relazione, producesse un pro- lettera in questione. dotto legislativo e il suo presidente pre- sentasse una proposta sei mesi prima ! CARLO VIZZINI. Vorrei superare il discorso della lettera... PRESIDENTE. Spero di no ! PRESIDENTE. Si tratta delle risposte GIUSEPPE ASTORE. Mi sembra che, del Ministro alle obiezioni che avevamo come metodologia, nulla toglie che qual- mosso in sede di audizione in materia di siasi parlamentare e qualsiasi gruppo pre- articolo 41-bis, nella seduta del 3 maggio sentino le proposte di legge che vogliono, scorso. Ovviamente sono a sua totale di- pero` vi sono anche casi di opportunita` nei sposizione, senatore Palma, per fare le quali l’entusiasmo della Commissione, in valutazioni che ritiene su quanto e` uscito questo modo, viene intaccato. sulla stampa, che ovviamente consiste nella sintesi di una riga di una lettera che PRESIDENTE. Assolutamente no, riguarda... perche´ si interviene solo su un aspetto, ossia la gestione dei beni. Stiamo discu- NITTO FRANCESCO PALMA. La rin- tendo una relazione ampia... (Commenti). grazio, signor presidente. Non credo che abbia dedicato a me tutte quelle pagine... GIUSEPPE ASTORE. Scusate per la notazione, non volevo offendere nessuno. PRESIDENTE. No, non ha avuto questo onore: e` una lettera di 14 pagine ! La PRESIDENTE. Non credo che l’onore- valuteremo. Penso che poi, senza aprire vole Lumia si sia offeso. ora un dibattito sull’articolo 41-bis...

CARLO VIZZINI. Signor presidente, CARLO VIZZINI. Mi aggancio a questo chiedo di intervenire. per avanzare una richiesta. Visto che dal mese di maggio sono avvenuti dei fatti, PRESIDENTE. Ancora su questo pun- come lo scambio di fedi nelle celle di due to ? Non apriamo un dibattito su questo ! carceri diverse, il signor Bagarella che ha parlato di un comunicato dell’ANSA e cosı` CARLO VIZZINI. Non voglio aprire un via, anziche´ tediare il Ministro Mastella dibattito. Riprendo la questione – solle- per le cose con cui e` stato tediato negli vata dal collega Palma – dell’applicazione ultimi tempi potremmo invitarlo a spie- dell’articolo 41-bis. Posto che le agenzie di garci bene come stia funzionando l’appli- oggi ci dicono che il DAP ha ritenuto di cazione dell’articolo 41-bis e come sia dovere inasprire l’applicazione del carcere possibile che accadano queste cose. Cio` duro in ordine al detenuto Bagarella, il sarebbe un bene per il funzionamento quale aveva fatto ampio uso delle sue della normativa e per la Commissione; ho conoscenze nel corso di un dibattimento, infatti la sensazione che stiamo arrivando rispondendo a una domanda che il presi- ad un punto in cui le aule dei tribunali dente del tribunale non aveva neanche diventano la sede per sentir dire le cose Atti Parlamentari —9—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 che ha detto Bagarella o quelle che ha NITTO FRANCESCO PALMA. Ha biso- detto Spadaro a : « La mafia mi fa gno di aiuto, signor presidente ? schifo, signor presidente ». Per cui forse e` bene capire... PRESIDENTE. Assolutamente no, ne´da questa parte, ne´ da quell’altra... PRESIDENTE. Non e` stato il solo a usare questa espressione. NITTO FRANCESCO PALMA. Da que- sta parte non glielo daro` mai il mio aiuto, CARLO VIZZINI. Lo capisco, ma l’altro, pero` avevo visto un soccorso... secondo me... GIUSEPPE LUMIA, Relatore. Lo volevo NITTO FRANCESCO PALMA. Questo e` dare io a lei. ancora piu` grave !

CARLO VIZZINI. Questo e` piu` grave in NITTO FRANCESCO PALMA. No, lei a tutti i sensi. me non deve dare aiuto.

PRESIDENTE. D’accordo. Verifiche- PRESIDENTE. Concluda su questo remo la disponibilita` del Ministro Mastella punto, senatore Palma. a un incontro immediato, perche´ mi pare che questo tema sia ormai indipendente NITTO FRANCESCO PALMA. L’unica dalla nostra volonta`. Comunque un livello cosa che riesco a capire, signor presidente, di attenzione lo abbiamo mantenuto... e` che un gruppo della sua maggioranza ha posto un problema sull’opportunita` della CARLO VIZZINI. Bisogna che ci spieghi nomina a relatore del vicepresidente Lu- bene anche il caso di Rosario Gambino. mia...

PRESIDENTE. Tra l’altro, c’e` un arti- PRESIDENTE. Scusi, senatore Palma: colo sulla stampa che la riguarda, senatore non e` la mia maggioranza. Io sono il Vizzini. Vengono citati i resoconti steno- presidente di tutta la Commissione. grafici delle audizioni che svolgiamo. NITTO FRANCESCO PALMA. Ma per- NITTO FRANCESCO PALMA. Solo una che´, scusi, lei e` presidente grazie alla postilla sempre sull’ordine dei lavori, a minoranza ? seguito dell’intervento del’onorevole Astore. Personalmente ignoravo che il col- lega Lumia avesse presentato una proposta PRESIDENTE. Non esercito il ruolo di di legge in tema di sequestro e confisca dei presidente della maggioranza. beni. Fermo restando evidentemente il diritto di ogni singolo deputato a presen- NITTO FRANCESCO PALMA. Pero`, per tare tutte le proposte di legge che ritiene essere chiari: ove mai, per il futuro, si opportuno, in seguito all’obiezione del dovesse verificare l’ipotesi di trattare in gruppo dell’Italia dei Valori, ossia di un Commissione delle questioni, che devono gruppo che fa parte della maggioranza, poi sfociare in una relazione, che sono personalmente mi permetto di evidenziare state oggetto di proposte di legge presen- l’inopportunita` del fatto che l’onorevole tate dai commissari, riterrei utile, signor Lumia sia stato nominato relatore per presidente, per evitare l’obiezione che pro- questa materia. viene non dal centrodestra ma da un gruppo del centrosinistra, che la nomina GIUSEPPE LUMIA, Relatore. Dobbiamo del relatore cadesse su una persona il piu` chiarire, cosı` su questo punto fa una neutrale possibile, nel senso di una per- valutazione piu` appropriata, con le notizie sona che non abbia presentato proposte di piu` appropriate. legge sul punto. Atti Parlamentari —10—Camera Deputati – Senato Repubblica

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E badi bene, signor presidente, le dico PRESIDENTE. Sta bene. Chiudiamo su cio` pur riconoscendo – lo faccio senza questo punto. Ovviamente valgono tutte le problemi, pubblicamente – all’onorevole obiezioni e le risposte, comprese quelle Lumia di avere sostanzialmente tratteg- che il presidente ha fornito all’inizio. giato nella sua relazione, salvo qualche valutazione che adesso approfondiremo, gli esiti delle varie audizioni svolte. Si riprende la discussione.

GIUSEPPE LUMIA. Abbiamo due pro- PRESIDENTE. Riprendiamo l’esame fili che non sono stati mai smentiti fino della proposta di relazione. Senatore all’intervento svolto poco fa, per il quale Palma, prego. ringrazio. NITTO FRANCESCO PALMA. Signor presidente, devo dire la verita`, alla luce GIUSEPPE ASTORE. Senza malizia. degli interventi che si sono succeduti prima che mi desse la parola: ignoravo per GIUSEPPE LUMIA. Senza malizia. Sto esempio che per essere componenti della fotografando anch’io una situazione (Com- Commissione parlamentare antimafia menti)... Non giudicavo la malizia (Com- fosse necessaria una certa maestria nel- menti del senatore Palma)... l’arte fotografica. La cosa mi e` utile, perche´ sicuramente cio` potra` assicurare un futuro al re dei « paparazzi » romani, PRESIDENTE. Senatore Palma... Rino Barillari, che potra` diventare an- ch’egli componente della Commissione GIUSEPPE LUMIA. I parlamentari, parlamentare antimafia. Pensavo che la sempre, in qualunque momento e in qua- fotografia fosse un qualcosa di completa- lunque fase, sia per il profilo costituzio- mente diverso dalla valutazione e imma- nale, sia per il profilo dell’opportunita`, ginavo che la Commissione parlamentare possono presentare disegni di legge. La antimafia dovesse valutare i fenomeni per Commissione parlamentare antimafia, poi avanzare delle proposte. Ma cio`, signor nella sua storia (compreso il contributo presidente, appartiene alla polemica che prezioso che l’allora onorevole Palma for- noi del centrodestra siamo usi a fare per niva a questi lavori), quando ha steso delle cercare di contrastare la serieta` della relazioni, ha citato tutti i disegni di legge maggioranza al Governo, quella serieta` presentati precedentemente e in corso di che ci contrabbanda ogni giorno il Presi- esame; infatti il lavoro della Commissione dente Prodi. parlamentare antimafia e` appunto quello Dopo di cio`, signor presidente, veniamo di audire, condurre delle inchieste e foto- alla relazione, che ho letto con particolare grafare, valutare ed arricchire via via le attenzione. Cerchero` di evitare qualsiasi proposte di legge presentate dai vari par- forma di attenzione per l’ampia parte lamentari. Cosı`sie` sempre fatto. Vi sono motiva della relazione. Ognuno scrive documenti che fanno fede a questo tipo di come ritiene di dover scrivere e non mi lavoro, che possono appunto fotografare pare sia questo il caso di criticare una riga questa modalita` dei lavori della Commis- rispetto ad un’altra: andiamo alla sostanza sione, una modalita` che non si puo` met- dei problemi. Certo e` – le devo dire subito, tere in discussione, perche´ tiene conto dei signor presidente – che aver letto la lavori e della prassi parlamentare. straordinaria lungimiranza della legge Ro- Concludo dicendo che, anche per to- gnoni-La Torre ha suscitato in me non gliere qualunque eventuale profilo di op- poche perplessita`, nel senso che, ogni volta portunita`, la proposta di legge era stata che a un fatto oggettivamente di grande presentata prima che la Commissione par- importanza si vogliono raggiungere degli lamentare antimafia iniziasse i suoi lavori. aggettivi, a me pare che l’aggettivazione Atti Parlamentari —11—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 vada a indebolire l’importanza di un de- rispetto del mandato elettorale e delle terminato avvenimento. Ma cio` non mi proprie idee, avrebbe cercato di collabo- importa piu` di tanto; mi permetta sem- rare e di contribuire a una Commissione plicemente di consigliare di rendere la antimafia unitaria. Sono sicuro che ne´ lei, motivazione di questo provvedimento la ne´ gli altri componenti della Commissione, piu` asciutta possibile, cercando di evitare possono tacciare il gruppo di Forza Italia il piu` possibile trionfalismi e aggettivazioni di avere tenuto atteggiamenti ostruzioni- che a mio avviso indeboliscono e non stici in questo primo anno di vita della fortificano i concetti espressi nella rela- Commissione. Non solo: le ricordo come zione. qualche mese fa e` stato varato dalla Com- Ancora, signor presidente. Lo dico cosı`, missione il cosiddetto « codice etico », perche´ vivevo quell’epoca e trovo che sotto come quest’ultimo sia stato varato all’una- il profilo storico le cose non siano andate nimita`, come ad esempio – in vero modo esattamente in quel modo: leggo, a pagina trasversale rispetto a tutti partiti – questo 2, che la legge Rognoni-La Torre « fu « codice etico » non abbia ricevuto il gra- raggiunta solo sull’onda della reazione dimento di tutti e come talune fibrillazioni della societa` agli efferati crimini (...) ». E` vi possono essere state all’interno dei sin- una cosa che, se volete, potete tranquilla- goli partiti. Cito il « codice etico » come mente scrivere; a me non interessa piu`di dimostrazione della serieta` dell’impegno tanto. Sicuramente non rende onore alla che il gruppo di Forza Italia aveva preso classe politica di quel tempo, che pure in quell’occasione e che intende mantenere quasi all’unanimita` ebbe a produrre anche in questo momento. quella. Sicuramente non rende onore a Signor presidente, ho letto – dicevo – quella che fu nella realta` la dinamica con attenzione la relazione e le conclu- storica di quel periodo, perche´ quell’im- sioni. Adesso provero` – come dice Veltroni mane protesta, che si vuole anticipare al – « pacatamente e serenamente » a formu- 1982, probabilmente nel 1982 non vi fu. lare... Infatti non ricordo, a fronte della lunga sequela di morti che in certo periodo PRESIDENTE. Senza eccessivo buoni- storico di questo Paese ha decapitato le smo. istituzioni nella citta` di Palermo, questa ondata di reazione civile che certamente NITTO FRANCESCO PALMA. No, mi invece vi fu in epoca di gran lunga suc- piace questa storia: ho visto che e` diven- cessiva. Evidentemente, poiche´ cerchero`di tato buono anche nella politica economica. essere sintetico, ometto di dire quanta Faccia diventare anche me un pochino indignazione fasulla da parte di taluno vi buono. fu in quel periodo, nel senso che evitero`di Cerchero` « pacatamente e serenamen- ricordare quanti indignati del momento te » di formulare le mie perplessita`in successivo alla morte erano particolar- ordine al testo che e` stato redatto. mente arrabbiati rispetto alla vittima della Primo punto. Sostanzialmente propo- morte in epoca precedente alla morte nete che la gestione dei beni confiscati, stessa. ferma restando la proprieta` al demanio, Bene, signor presidente: come gruppo passi a un’agenzia unica. In linea di mas- di Forza Italia le avevamo garantito, nei sima siamo d’accordo su questa soluzione, limiti evidentemente del rispetto delle no- anche se non possiamo non rilevare con stre idee politiche e delle nostre diverse un certo sgomento, alle pagine 36 e 37 posizioni, un atteggiamento di natura col- della relazione–eciauguriamo che il laborativa. Le avevamo assicurato, subito nostro sgomento possa essere sostenuto da dopo il suo insediamento, che il gruppo di una sua lettera al Ministro competente –, Forza Italia non avrebbe fatto una sterile che l’Agenzia del demanio nel 2007 ha opposizione o un’opposizione tout court e emesso un bando di gara per 800 mila che, nei limiti del possibile, nei limiti del euro per l’elaborazione e l’implementa- Atti Parlamentari —12—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 zione di un sistema di programmazione e Commissione antimafia affronta il pro- di monitoraggio delle prese in carico delle blema della gestione della confisca dei destinazioni dei beni, ossia per un’attivita` beni dei mafiosi ed il Governo interviene che doveva rientrare nelle competenze del nel corso di questa discussione – cosa demanio ma della quale principalmente assolutamente legittima – con la nomina non e` stato fatto cenno nell’audizione del di un commissario straordinario. Bene, responsabile dell’Agenzia del demanio in vorrei capire dove sieda questo commis- sede di Commissione antimafia. sario straordinario, quale sia la sua sede. Questo e` un primo punto molto im- Eh no, perche´ sa, non vorrei... portante, signor presidente. Evidentemente non c’entra con la questione che stiamo PRESIDENTE. In senso tecnico lo sta discutendo, ma le chiediamo di voler rap- chiedendo ? presentare al Ministro competente questa gravissima omissione in sede di audizione NITTO FRANCESCO PALMA. No, sto da parte della Agenzia del demanio. chiedendo... Signor presidente, sia com- prensivo rispetto alla mia origine siciliana, PRESIDENTE. Anche al Viceministro secondo la quale a volte il non detto vale competente. piu` del detto. E non in senso mafioso, caso mai mi dovessi trovare sul giornale dopo NITTO FRANCESCO PALMA. Cio` di- che Lunardi aveva parlato della « convi- pendera` da voi, dai rapporti che avete con venza ». Quel detto e non detto come il Viceministro. Come sa, signor presi- tradizione siciliana: ma una tradizione dente, salvo quando l’occasione purtroppo pulita, legalitaria e non mafiosa. ci obbliga, siamo abituati a ragionare con Vorrei capire con precisione se questo i vertici delle amministrazioni, conside- commissario straordinario abbia o meno rando tutto il resto partecipe di un livello una sede e principalmente quando si ri- politico e partecipe di un livello dell’am- terra` di emanare il regolamento che gli ministrazione. E` sempre il discorso delle consenta di operare. Infatti al momento ci responsabilita`: decidera` lei se rivolgersi al troviamo nella singolare situazione di Viceministro o al Ministro, poco importa. avere da un lato un’Agenzia del demanio Di sicuro questo e` un fatto di una gravita` espropriata delle competenze, forse non inaudita. Quindi siamo favorevoli, signor espropriata ma comunque esproprianda, presidente, sulle valutazioni negative fatte moribonda e moritura come quelli che sulla gestione pur burocratica dell’Agenzia alzavano il braccio – non in senso fascista del demanio, anche se avremmo auspicato – davanti all’imperatore romano, e dal- che venissero messe in conto nella rela- l’altro lato un commissario straordinario, zione talune asperita`, talune difficolta` che che immagino abbia una lauta retribu- l’Agenzia del demanio ha dovuto affron- zione, che non puo` operare perche´ non tare in ragione della gestione commissa- esiste un regolamento che glielo consenta. riale precedente. Pero`, mi rendo conto: Allora cerchiamo di capirci bene: se sono un uomo di mondo, signor presi- qualcuno doveva « sistemare » qualcun al- dente. tro, poteva scegliere una strada diversa La cosa che davvero non riesco a sotto il profilo istituzionale, forse un po’ tollerare e` un’altra. Nel pieno della discus- piu` opportuna. Certo e` che questa situa- sione su come risolvere questo problema, zione non si potra` piu` protrarre in questi il Governo ha nominato un commissario termini. Abbiamo necessita` di chiarezza su straordinario, il che, sotto un certo profilo, un settore particolarmente delicato come mi fa sorgere il dubbio dell’inutilita`di quello della gestione dei beni confiscati questa discussione: non sotto il profilo di alla mafia. Quindi, signor presidente – al noi che siamo all’opposizione, ma della di la` di cio` che del mio dire riterra`, se lo vostra forza, del vostro potere, della vostra riterra`, di recepire nella relazione (ovvia- capacita` di interloquire con il Governo. La mente unitamente al relatore, onorevole Atti Parlamentari —13—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007

Lumia), sicuramente la Commissione an- probabilmente il problema delle articola- timafia deve sollecitare il Governo a una zioni provinciali era per il relatore o per rapidissima emanazione del regolamento voi di maggiore interesse; ritengo perso- che consenta comunque al commissario nalmente che, se si vuol fare un appro- straordinario di operare, dotandolo nel fondimento serio, maggiore attenzione contempo di un ufficio e dei mezzi ne- debba essere dedicata a questa circo- cessari; in caso contrario saremmo davanti stanza. a una risoluzione nominalistica e formale Sono assolutamente contrario – vado di un problema che lascia completamente alla pagina 52 delle conclusioni – a che si il tempo che trova. immagini un organo collegiale di tipo Inoltre, signor presidente, ho visto che territoriale di cui facciano parte, oltre che avete dedicato molto spazio ai rapporti tra i rappresentanti degli enti locali, anche i l’eventuale articolazione nazionale e le rappresentanti delle associazioni e delle varie articolazioni provinciali, ma ne avete organizzazioni cui possono essere destinati dedicato molto poco a tutte le problema- i beni ai sensi delle norme vigenti. Signor tiche di carattere normativo e giuridico, che tutto sommato sono state rappresen- presidente, lei capisce che, ove si dovessero tate in sede di audizione dal responsabile in qualche modo convocare i rappresen- dell’Agenzia del demanio, ossia a quelle tanti di tutte le associazioni e di tutte le pretese di tipo civilistico che spesso ral- organizzazioni che possono ambire all’as- lentano l’assegnazione definitiva del bene. segnazione del bene, saremmo in presenza So perfettamente che a un certo punto, non di un organo collegiale bensı` di un’as- per quanto riguarda tutte queste proble- semblea in taluni casi ingestibile che non matiche, si rimanda al legislatore ordina- vorrei suscitasse, anche sotto questo pro- rio. Dite che queste problematiche–elo filo, l’attenzione di Beppe Grillo. Voglio condivido – debbono trovare soluzione dire una cosa molto semplice, signor pre- all’interno del procedimento di preven- sidente. La valutazione di un bene appar- zione. Mi permetto pero` di rappresentarvi, tiene non a chi ambisce ad avere quel in maniera molto piu` pregnante dell’at- bene ma a un livello istituzionale che sia tenzione che avete dedicato alle articola- il corrispondente provinciale del livello zioni provinciali, che dovete dedicare mag- nazionale. Poi, potete anche inserirlo, pero` giore attenzione esattamente all’articola- vi trovereste davanti spesso e volentieri le zione procedimentale dell’inserimento di pretese civilistiche all’interno di un pro- doglianze di tutte quelle associazioni e di cedimento di prevenzione. Se infatti e` quelle organizzazioni che – si badi bene, vero, da un lato, che alla conclusione del non per malizia (come magistrato sono procedimento di prevenzione il bene puo` avvezzo ad avere il massimo della consi- essere definitivamente assegnato, non es- derazione della buona fede degli altri), ma sendovi piu` contenzioso, e` altresı` vero che, per mera dimenticanza – per ipotesi non quanto alla risoluzione del contenzioso – sono convocate in quell’assemblea. E non nonostante le entusiastiche affermazioni vorrei anche che qualcuno possa magari in del Ministro Mastella nella prolusione di futuro lamentarsi per la sua mancata gennaio scorso sull’anno giudiziario di ri- convocazione e che questa dipenda da durre i tempi a cinque, sei, tre, otto anni ragioni – chissa` – di tipo clientelare, e cosı` via – la risoluzione delle proble- apicale, politico o quant’altro. Analoga- matiche civilistiche all’interno del proce- mente, e` inutile dire che immaginare che dimento di prevenzione si potrebbe con- la confisca debba essere notificata a tutti cretizzare in una forte lungaggine dello questi organi ed associazioni significa sot- stesso procedimento di prevenzione, con toporre gli uffici a un carico di lavoro conseguente allungamento dei tempi della assolutamente non affrontabile, ma prin- confisca e dell’assegnazione del bene. Con cipalmente inserire un’anomalia all’in- cio` voglio dire che mi rendo conto che terno di un procedimento, potendosi evi- Atti Parlamentari —14—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 dentemente dolere tutte quelle organizza- versa in certe condizioni e consente una zioni e associazioni che la notifica di data cosa piuttosto che un’altra. quella confisca non hanno ricevuto. Non mi soffermo su talune scansioni di Quindi, in altri termini, ci va bene tipo temporale, che trovo per esempio a un’agenzia; le chiediamo, signor presi- pagina 54, al n. 2: 15 giorni, 30 giorni. La dente, di sollecitare il Governo a definire previsione dei giorni nell’ambito dei quali la questione della gestione dei beni con- bisogna compiere determinati adempi- fiscati, nel senso che o si adotta il rego- menti ha un senso se questi termini sono lamento e si dota il commissario straor- perentori e se in ragione dell’inosservanza dinario di uffici e mezzi, oppure si prende del termine perentorio vi e` una sanzione, atto della situazione, dicendo che e` stato che possa essere la decadenza o quant’al- un gioco, come tanti altri che questo tro; in assenza di questa, a me sembra che Governo ha ritenuto di fare, e si passa dire di dover fare in 10 giorni quanto avanti. In ogni caso siamo favorevoli a prima si era scritto di dover fare ad un’agenzia nazionale, siamo favorevoli ad esempio in 90 giorni, ma che la realta`ci articolazioni territoriali che prevedano la dice che in meno di un anno non si fa, e` presenza del prefetto e di chi altro. Siamo un atteggiamento di tipo propagandistico assolutamente contrari a che in questi che a mio avviso non serve a nulla. Il organi collegiali ci siano i rappresentanti problema, secondo me, non e` quello di delle associazioni e delle organizzazioni dire 15, 30, 40, 50, 90 giorni, ma e`di cui possono essere destinati i beni ai sensi capire, sulla base delle audizioni che sono della normativa vigente. Ci chiediamo, si- state svolte, quali siano i tempi medi gnor presidente, e lo chiediamo alla sua oggettivamente percorribili nell’ambito di sensibilita` (che ha dimostrato con l’audi- un procedimento e di scansionare quei zione del presidente di Confindustria, l’av- tempi attraverso dei termini ragionevoli e vocato Montezemolo), se abbiate ragionato se possibile immaginando in quel caso che sulla possibilita` che in questi organi col- la violazione dei termini determini qual- legiali, in specie per la necessita` della che tipo di sanzione. valutazione dei beni aziendali, non possa Amministratori giudiziari: tema trat- essere presente un rappresentante della tato poco fa dall’onorevole Napoli. Signor classe imprenditoriale. Infatti giustamente presidente, parliamoci chiaro: non e` pos- qualcuno mi faceva notare – poiche´ sono sibile che il 2-3 per cento degli ammini- persona sincera, questo qualcuno era il stratori giudiziari abbia il 90 per cento dei senatore Vizzini – che non siamo in un beni confiscati alla mafia. Quindi, e` inutile regime di tipo fallimentare. Le aziende che ci giriamo intorno: ciascuno di noi – mafiose, in genere, quando esistono, sono chi per scienza diretta, chi per scienza aziende floride. indiretta, chi per esperienza personale (credo nessuno, in questo consesso), chi PAOLO CIRINO POMICINO. Hanno un per sentito dire – sa qual e` la problema- costo del denaro molto basso... tica seria che affligge tutti i tribunali fallimentari. Se il 2 per cento degli am- NITTO FRANCESCO PALMA. Certo. ministratori ha il 90 per cento dei beni Quindi, tutto sommato, sarebbe utile che confiscati, vi e` una forte anomalia. Quindi, in quella valutazione cui si fa riferimento a mio avviso, e` necessario, per questo alla pagina 52, in quell’organo collegiale vi punto specifico, avere grande trasparenza fosse anche un rappresentante della classe ed assicurarsi di determinate cose: anzi- imprenditoriale. Questo non per privile- tutto che vi sia una rotazione, con riferi- giare la classe imprenditoriale rispetto ad mento non solo alla quantita` ma anche altre: potete inserire una classe imprendi- alla qualita` degli incarichi, quantita`e toriale o tecnico-aziendale, potete mettere qualita` che devono essere rapportate alla chi vi pare, ma comunque un soggetto che qualita` dei singoli amministratori giudi- sia in grado di dire che una certa azienda ziari. In sostanza non vedrei nulla di male Atti Parlamentari —15—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 che, sulla base dei curricula prodotti, si l’autorita` giudiziaria restituisce attraverso potesse fare una suddistinzione degli am- il procedimento di revoca. Per quale ra- ministratori giudiziari per i beni di « classe gione questo soggetto non deve rientrare A » e per quelli di « classe B ». In ogni caso in possesso di quel bene ? Penso a cio` che a me importa e` che vi sia una un’azienda familiare – signor presidente, divisione trasparente, sotto il profilo quan- non voglio essere patetico – creata dal mio titativo e qualitativo, delle nomine degli bisnonno, che e` stata portata avanti da amministratori giudiziari. mio nonno prima e da mio padre poi, e Un’altra cosa, signor presidente e ono- che mi viene sequestrata e confiscata. Poi revoli colleghi: questi amministratori giu- si scopre che mi e` stata confiscata e diziari evidentemente non possono – non sequestrata in maniera ingiusta, mi viene so che tipo di controllo sia stato effettuato restituita, ma io – che sono la quarta finora – appartenere a studi di altri sog- generazione – non ho piu` il piacere di getti che abbiano partecipato alla difesa di portare avanti quell’azienda familiare, che imputati di mafia, ne´ essi stessi in proce- e` stata costruita dai miei familiari e che dimenti diversi. Dobbiamo andare seria- mente alla trasparenza. Questo e` un Paese porta il mio nome, perche´ magari e` stata che per decenni ha tollerato determinati data a don Ciotti (per fare un nome come « entusiasmi » nelle sezioni fallimentari, tanti altri). Trovo che vi sia qualcosa di non e` un Paese in grado di sopportare – anomalo, sotto il profilo giuridico, e a pena della sua credibilita` – momenti di poiche´ ho sempre ritenuto che per capire « entusiasmo » nella gestione di beni cosı` il diritto non e` necessario conoscerlo, ma delicati come sono i beni dei mafiosi. e` sufficiente avere un corretto buonsenso, A me pare semplicemente un dettaglio credo che secondo il buonsenso della gente quello al punto 5 delle conclusioni, ossia questa sia una operazione ingiusta. Stiamo questo soffermarsi sulle conseguenze del- parlando di un bene aziendale. Lo stesso l’eventuale revoca della confisca. Pensavo tipo di ragionamento potrei fare per un di trovarmi di fronte a un documento alto, bene immobile, come le case di famiglia e a un documento di principi; ma il fatto quant’altro. Allora questa affermazione che lo pensassi non vuol dire che non sia cosı` tranchant a me pare ideologica, non accettabile ed apprezzabile il fatto che il mi pare nient’altro che ideologica. Se pro- relatore abbia dedicato la sua attenzione prio decidete di voler affrontare questo anche a questo che considero un dettaglio. Pero` vede, signor presidente, dobbiamo dettaglio, perche´e` un dettaglio (Commenti essere chiari su talune cose. Dite che del deputato Astore)... Siamo collaborativi, l’eventuale revoca della confisca non puo` ma sappiamo che se andiamo al voto mai dare luogo alla restituzione del bene, siamo in minoranza: quindi percio` dico bensı` solo al riconoscimento del diritto « decidete » per una forma anche di ri- all’indennizzo. Immagino che possa avere spetto (« decidete » ancora per poco, ma inciso la normativa sulle espropriazioni di questo e` un altro tipo di discorso). Se pubblica utilita`, anche se in quel caso vi e` decidete di mantenere questa afferma- un programma di pubblica utilita` e vi e`la zione, vi prego quanto meno di non farlo realizzazione di quel programma, per cui in maniera cosı` tranchant ma di dire che, evidentemente la riconduzione in pristino nel caso della revoca della confisca, in del bene potrebbe ostacolare quel pro- linea di massima la strada maestra puo` getto. Ma qui il problema e` completamente anche essere il diritto all’indennizzo, salvo diverso. Qui ci troviamo di fronte a un pero` il riconoscimento di diverse e ap- bene che e` stato illegittimamente confi- prezzabili aspirazioni da parte di chi ha scato, tant’e` vero che l’autorita` giudiziaria ottenuto la revoca alla confisca. ha deciso di addivenire alla revoca di Poi mi chiedo e vi chiedo: parlate di quella confisca. Quindi un soggetto si trova indennizzo, ma fatemi capire bene come spogliato ingiustamente di un bene che costruite il sistema. Atti Parlamentari —16—Camera Deputati – Senato Repubblica

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PRESIDENTE. Spersonalizzi: fatemi certo comune o una certa provincia. Vor- capire bene come « si » costruisce il si- rei capire, a fronte di questa situazione, se stema. voi immaginate o meno che vi debba essere un coinvolgimento del soggetto che NITTO FRANCESCO PALMA. No, vor- gestisce il bene rispetto all’indennizzo, ov- rei capire come voi... Guardate che sto vero se l’indennizzo debba andare solo ed usando il « voi » in maniera molto chiara, esclusivamente in carico allo Stato. In perche´ da come voi costruirete la relazio- questa ipotesi, mi dovete spiegare sulla ne... base di quale ragione giuridica lo Stato (ovvero l’intera collettivita`) debba pagare PRESIDENTE. Non c’e` bisogno che per una decisione dell’autorita` giudiziaria chiarisca molto quanto sta per dire. che si e` rivelata sbagliata e per un bene in perdita. Questa, a dire la verita`, non si NITTO FRANCESCO PALMA. ... dipen- chiama neanche donazione, ma si chiama dera` il voto che noi vi daremo, nel senso regalia. che noi saremo in grado di dire « abbiamo Signor presidente, affermate che le mi- prodotto un documento » nel momento in sure di prevenzione patrimoniale, una cui lo votiamo. Quindi il « voi » non e` una volta attivate, debbano proseguire indipen- cosa calabrese, ne´ una cosa fascista: e` una dentemente dall’attualita` dell’accerta- cosa che ha un senso di tipo... mento della pericolosita` sociale, il che equivale a dire che le misure di preven- PRESIDENTE. Fino al « calabrese » mi zione patrimoniale vanno avanti sia se il riconosco anch’io, senatore. soggetto e` diventato all’improvviso buono o non pericoloso, sia se – per ipotesi – e` NITTO FRANCESCO PALMA. Onore- morto. Siamo d’accordo. Siamo assoluta- vole Tassone, in Calabria si usa il « voi »... mente in disaccordo sulla motivazione che voi date di questo. Voi, sostanzialmente, PRESIDENTE. Fino al « calabrese » ci fondate tutto sul concetto di pericolosita` riconosciamo io e l’onorevole Tassone, poi sociale del bene. Presidente, con molta vi e` una pregiudiziale (Si ride)... franchezza, lei sa quanta stima, quanta simpatia e anche quanta amicizia ho im- NITTO FRANCESCO PALMA. Ma non parato ad avere nei suoi confronti in per questo tutti i calabresi sono fascisti, ci quest’anno; questa e` un’affermazione ideo- mancherebbe altro (Si ride) ! logica che non e` contrastata da noi, bensı` e` contrastata dalla nostra stessa Carta MARIO TASSONE. Siamo rispettosi ! costituzionale. In altre parole, il bene socialmente pericoloso in se´ non esiste. Mi NITTO FRANCESCO PALMA. Sono ri- rendo conto che per taluno sicuramente – spettosi, appunto. Adesso vorrei capire non per lei, che e` uomo di mondo – la una cosa. Al noto sospettato mafioso Nitto proprieta`e` ancora un furto, pero` la nostra Palma viene confiscata un’azienda, ad Costituzione dice qualcosa di leggermente esempio di giocattoli, che viene, per ipo- diverso e, d’altra parte, se noi dovessimo tesi, affidata a don Lumia, che e` il titolare parlare di un bene intrinsecamente peri- di un’associazione. Dopo di cio` ottiene la coloso, ci troveremmo di fronte a una revoca e voi dite: « No, bisogna ricevere un successiva difficolta`: quel bene manter- indennizzo ». Chi paga l’indennizzo, in rebbe la sua pericolosita` sociale anche considerazione del fatto che questo bene e` nell’ipotesi in cui dovesse essere affidato a stato sequestrato e confiscato in ragione di don Ciotti. L’unica obiezione che qualcuno un procedimento di prevenzione ? Viene mi potrebbe muovere sul punto e` che quel affidato all’associazione diretta da un bene perde la sua pericolosita` in ragione certo sacerdote, che – immagino – in del fatto che e` stato affidato a don Ciotti, qualche modo ne ricava dei profitti, o a un il quale deve porre in essere la funzione Atti Parlamentari —17—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 sociale che sta a monte di tutta questa aveva un fratello che era prete a New storia. Ma se cosı`e`, il bene non e` social- York. Ammettiamo, per ipotesi, che don mente pericoloso in se´, ma e` socialmente Joseph, noto capomafia, muoia lasciando apprezzabile, dal punto di vista della pe- un figlio sacerdote: ma lei davvero pensa ricolosita`, in relazione ai profili soggettivi che possa reggere il sistema che voi avete di chi e` in contatto con quel bene. Allora, immaginato nella vostra relazione ? Crede presidente, a noi piace il fatto di dover che possa davvero reggere quando quei proseguire le misure di prevenzione patri- beni passano al sacerdote ? Davvero pensa moniale indipendentemente dall’attualita` che il sacerdote figlio di don Joseph sia della pericolosita` sociale: tuttavia rite- meno apprezzabile del don Ciotti di tur- niamo di poter arrivare a questa conclu- no ? Non puo` reggere sotto il profilo sione in maniera piu` sintonica e piu` or- giuridico. Vi e` qualche difficolta` di tipo ganica rispetto al nostro ordinamento. Ri- redazionale, anche se da questo punto di teniamo che la funzione sociale della pro- vista avete la fortuna di disporre di bravi prieta` possa essere, in qualche modo, consulenti. A mio giudizio, la strada da soddisfatta attraverso un’acquisizione percorrere e` questa piuttosto che altre. opaca e scarsamente trasparente di quel Andando oltre, sono totalmente contra- bene da parte di un soggetto pericoloso ? rio a qualsiasi forma di estensione dell’uso Ci rendiamo conto che il reato di asso- delle intercettazioni telefoniche. Leggo a ciazione mafiosa prevede, incredibilmente, pagina 56 della relazione, al n. 2: « Intro- come illeciti dei comportamenti assoluta- durre modifiche normative che amplino gli mente leciti ma che diventano illeciti solo strumenti attraverso i quali giungere alla in ragione del metodo mafioso previsto prova nei procedimenti di prevenzione, nella fattispecie dell’articolo 416-bis ?E con particolare riferimento all’uso delle ancora, vi rendete conto che l’articolo intercettazioni telefoniche e alle dichiara- 12-sexies, se non ricordo male, prevede zioni dei pentiti. » Per quanto riguarda il proprio, per coloro che sono stati gia` riferimento alle dichiarazioni dei pentiti, condannati per i reati di cui all’articolo credo si sia trattato di un refuso della 416-bis, la confisca dei beni, quelli suc- penna, perche´ il fatto che le dichiarazioni cessivi, altrimenti i problemi sarebbero dei pentiti possano essere utilizzate nei diversi, ove non venga data una corretta procedimenti di prevenzione e` nella logica giustificazione della provenienza di tali delle cose e non abbiamo bisogno di una beni ? A me pare che tutto il sistema sia norma specifica. Anzi, onde evitare equi- nel senso di dire: signori, noi riteniamo voci, sarebbe opportuno eliminare tale che la proprieta` non sia un furto, rite- riferimento, che darebbe la stura a pro- niamo altresı` che sia legittimo avere la blemi di tipo interpretativo e applicativo in proprieta` di determinati beni, riteniamo sede giurisdizionale. Ma sulle intercetta- pero` anche che, quando stiamo proce- zioni telefoniche, stiamo scherzando ? dendo nei tuoi confronti con una misura Questo e` un Paese di intercettati ! Ci di prevenzione mafiosa perche´ abbiamo stiamo ponendo il problema di limitare tutta una serie di requisiti soggettivi al- l’uso e l’abuso delle intercettazioni telefo- l’atto della promozione di quel procedi- niche e le vogliamo mettere anche nei mento di prevenzione circa la tua perico- procedimenti di prevenzione ? Dobbiamo losita` sociale e tu non ci dai una corretta tenere presenti innanzitutto i costi ma, giustificazione della provenienza di questi principalmente, dobbiamo pensare che le beni, a noi poco importa se successiva- intercettazioni non sono utilizzabili in fase mente... Vede, presidente, facevo questo processuale. Vogliamo capire che una cosa discorso ragionando tra me e me: ma lei sono le intercettazioni per la ricerca del davvero pensa che possa reggere se non latitante, dove non c’e` un’utilizzazione in puntiamo su questo ? Credo vi sia stato un sede processuale e l’obiettivo e` catturare caso nel passato, c’era un grosso capoma- un latitante, e che cosa ben diversa sono fia, se non sbaglio era Lucky Luciano, che queste intercettazioni ? Inoltre, mi chiedo Atti Parlamentari —18—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 come riuscireste a costruire, all’interno del sono assolutamente d’accordo sul fatto di procedimento di prevenzione, queste in- concentrare sulle procure distrettuali an- tercettazioni telefoniche. Chi le autorizza ? timafia la possibilita` di promuovere il La procura ? Il tribunale ? Spiegatemi, procedimento, ma bisogna evitare le con- perche´ le puo` autorizzare solo la procura, fusioni, ferma restando poi la possibilita`, altrimenti entriamo in un sistema di in- come voi pensate, per il procuratore na- tercettazione completamente diverso. zionale delle applicazioni nelle misure di Quindi, personalmente, onde evitare tante prevenzione attivate dal distrettuale, di problematiche, toglierei questo riferi- immaginare quei meccanismi di applica- mento, cosı` come eliminerei d’emble´e tutto zione intradistrettuale per poi far seguire, il n. 3: estendere la prevenzione antimafia nella fase tipicamente processuale e dibat- a tutti i diritti previsti dall’articolo 51, timentale, il procedimento da un altro. Su comma 3-bis, e 7 del decreto-legge, cioe` questo voi dovete fare una scelta. Non l’aggravante mafiosa. Mi permetto di dire posso non immaginare che aver pensato al che l’articolo 7 e` gia` previsto nell’articolo questore, aver pensato alla DIA, similar- 51, comma 3-bis e, con tutta sincerita`, alla mente alle misure pensate dal Ministro luce delle statistiche sulla scarsezza dei Amato, significa ritagliare uno spazio. Ri- procedimenti di prevenzione, mi pare dav- peto, dovete optare per la procura ordi- vero inutile aggiungere anche i procedi- naria o per quella distrettuale. Se voi non menti di prevenzione per contrabbando. siete chiari su questo punto, molteplici Insomma, vogliamo capire che siamo in possono essere i conflitti di competenza, le presenza di uno strumento eccezionale, di confusioni, e fino a qui passi, ma moltis- uno strumento che, piaccia o non piaccia, sime possono essere le totali inefficienze e` al limite della sintonia costituzionale e sul punto. che fino ad ora ha retto in ragione del- Infine, presidente, perche´ per quanto l’interesse tutelato che e` l’interesse anti- mi riguarda la relazione finisce qui, non e` mafia ? Se inseriamo il contrabbando ci superfluo notare che gli strumenti a di- possiamo mettere di tutto e di piu` ! Par- sposizione si stanno dimostrando obsoleti liamoci chiaro, le forme di contrabbando e inefficaci, anche per i caratteri di inter- – e sotto questo profilo mi puo` essere nazionalita` che stanno assumendo le or- maestro il senatore Malvano, non perche´ ganizzazioni criminali moderne. II resto, sia stato questore di Napoli ma perche´e` presidente, io lo capisco, non e` che non lo un noto fruitore di sigarette di contrab- capisca, ma non appartiene alla mafia, bando (sto scherzando, non fuma) – pos- non appartiene all’antimafia. Non si parla sono essere le piu` diverse. Quindi, come di confische e di sequestri nell’ambito vede, presidente, siamo sostanzialmente delle misure di prevenzione, si parla di d’accordo su alcuni punti, mentre su altri sequestri e di confische a seguito di reato. vi e` una dissonanza. La materia trattata e` completamente di- Infine, immaginate che le misure di versa da quella dell’anticorruzione; com- prevenzione possano essere attivate anche prendo le ragioni dell’inserimento, ma da una procura distrettuale, e su questo personalmente sono dell’idea che non possiamo essere d’accordo, con poteri di rientri nei compiti della Commissione an- impulso e coordinamento al procuratore timafia. Lei capisce che non ci possiamo nazionale. Qui dobbiamo essere chiari su prestare – peraltro senza neanche com- una cosa: se voi date il potere alla procura prenderlo, perche´ nessuno ha ritenuto di distrettuale, residua o no il potere della spiegarcela bene – a un’operazione che ci procura che distrettuale non e` ? La misura pare politica. Questa e` la posizione del di prevenzione attivata dalla procura di- gruppo di Forza Italia. Le dico fin d’ora, strettuale di Palermo in quel di presidente, che noi valuteremo quello che viene eseguita dal procuratore distrettuale lei e la maggioranza intenderanno acco- di Palermo o dal procuratore ordinario di gliere nella relazione finale e, sulla base di Trapani ? Questo e` un punto importante: quanto sara` recepito, decideremo la nostra Atti Parlamentari —19—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 espressione di voto. Mi sembra che da rare, le procure distrettuali dovrebbero quanto ho detto risultino chiari i paletti spostarsi, dovrebbero sostenere nel proce- per noi ineliminabili, compreso l’ultimo dimento le misure di prevenzione e quindi, ma non da ultimo, che se dovessero essere secondo me, si creerebbe confusione. scarsamente considerati o travolti nella Per quanto riguarda le procure ordi- relazione non ci consentiranno di votarla. narie, bisogna stare molto attenti – l’ho Si tratta di un voto che, invece, noi vissuto sulla mia pelle – a fare statistiche. intendiamo dare a questa relazione, Molte volte le procure cercano di fare perche´ condividiamo molto di questo pro- statistiche con le confische e i sequestri e getto; riteniamo di avere formulato delle cio` a danno dell’economicita` e anche della obiezioni che, tutto sommato, hanno una serieta` dell’indagine, polverizzandola nei sufficiente base tecnica e che non hanno confronti di alcuni clan, circostanza che davvero un carattere ostruzionistico, un creerebbe difficolta` e confusione e, con- carattere politico di parte. Presidente, noi seguentemente, minore efficacia dell’inda- vogliamo fare la lotta alla mafia tanto gine stessa. Ricordo che il procuratore di quanto immaginiamo vogliate farla voi, e Palmi voleva a tutti i costi che la questura per farla occorre unita`; a tal fine e` ne- lavorasse per lui, il procuratore di Locri la cessario, in qualche modo, mettere da stessa cosa e quindi si creavano difficolta`. parte gli ideologismi di ciascuno di noi. Sull’impiego dei pentiti, insisto nell’af- fermare che il vada meglio utiliz- FRANCO MALVANO. Nelle linee gene- zato nelle dichiarazioni. Non lo e` stato rali condivido la relazione e faccio mie finora; ne sono convinto, perche´ non ho alcune riflessioni del collega Palma. Con- mai avuto una risposta positiva in questo divido la distinzione tra la pericolosita` senso in tutte le audizioni, e ritengo che, sociale del bene e quella del soggetto, se non mi e` stato detto che lo strumento anche se ritengo, come chiarito dal sena- e` stato utilizzato significa – per quello che tore Palma, che andrebbe sostenuta meglio so – che non e` stato fatto in passato; se questa proposta di distinguere. Approvo in questo anno e mezzo i pentiti sono stati che l’Agenzia del demanio resti proprie- utilizzati, mi sembra un po’ strano. taria del bene per tutte quelle incombenze che sarebbe complicato affidare nelle PRESIDENTE. Pero`e` un problema dei mani di una sola agenzia perche´, pur magistrati, se li utilizzano o no... riconoscendo la differenza sostanziale tra i beni demaniali e i beni confiscati al FRANCO MALVANO. Sı`, certo... mafioso, ritengo che per certe attivita` burocratiche e amministrative, se non si PRESIDENTE. ... non della normativa, riesce a trovare un meccanismo da poter perche´ il collaboratore di giustizia non ha essere utilizzato da un’agenzia nazionale, limiti nella sua utilizzazione, se poi non lo la distinzione potrebbe, almeno inizial- utilizzano per farsi dire dove sono i soldi ! mente, esserci. Vorrei fermarmi rapidamente su alcuni FRANCO MALVANO. Io voglio arrivare punti: il potere propositivo. Il procuratore a un punto: e` stata fatta una disanima nazionale antimafia, se ho capito bene, molto, molto particolareggiata sulla fase non avrebbe potere propositivo. che dal sequestro va alla confisca e poi alla destinazione del bene. Non ci siamo GIUSEPPE LUMIA, Relatore.Diim- soffermati – non so se sia compito nostro pulso. farlo, se e` per deformazione professionale che mi soffermo su questa fase – sui dati FRANCO MALVANO. Di impulso, che io credo non siano esatti, non per perche´ se lo avesse sarebbe una notevole colpa nostra. Se leggiamo a pagina 27, complicazione, distoglierebbe magistrati forse sono esatti i dati quando dicono che che dovrebbero necessariamente collabo- i beni immobili confiscati per meta` sono Atti Parlamentari —20—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 stati assegnati e per l’altra meta` non uno sforzo per specializzare e rafforzare hanno avuto destinazione. Fino a qua e`un gli uffici che svolgono indagini patrimo- numero notevole, che ci lascia veramente niali. perplessi e ci spinge a rilevare l’inadegua- Per quanto riguarda i tribunali, occorre tezza del sistema, ma siamo d’accordo. Se rafforzare gli organici ai tribunali per le pero` leggiamo i dati vediamo che, su 123 misure di prevenzione. Abbiamo visto a tribunali, ben 65 non hanno instaurato Napoli: il magistrato della sezione misure di prevenzione del tribunale diceva che gia` alcun procedimento di indagini patrimo- c’erano oltre 150 fascicoli di richieste di niali e quindi di prevenzione patrimoniale; sequestri di beni che non sono stati mai che nel 2004, 2005 e 2006 nessun proce- esaminati. Ritengo dunque che questa dimento e` stato celebrato presso tribunali parte andrebbe meglio sviluppata, quanto come quello di Crotone, Salerno e Sira- meno per sollecitare gli organi competenti. cusa, uno solo presso Cosenza, Trapani e In questa fase e` come se possedessimo una Catania, due a Catanzaro; che da 233 Ferrari, avessimo un pilota ma non la procedimenti nel 2001 arriviamo a 28 benzina: la macchina non partira` mai se la procedimenti nel 2006. Ritengo che questi prima fase non verra` adeguatamente or- dati, se esatti, siano allarmanti, perche´ ganizzata. fanno riflettere non solo sull’inadegua- tezza del sistema per quanto riguarda la PRESIDENTE. Grazie, senatore Mal- gestione dei beni, ma soprattutto sul fal- vano. La parola al senatore Garraffa: non limento di quell’attivita` che e` propedeutica abbiamo dimenticato la sua richiesta, e al sequestro e alla confisca. Allora quel troveremo il modo di soddisfarla. E` un punto che e` stato evidenziato, al quale e` tema posto, quindi dovremo trovare tre stato dato, a pagina 56, appena lo spazio nomi da audire indipendentemente dal di poche righe, ritengo che andrebbe am- percorso del dibattito. Le questioni vanno plificato, non tanto per dire alla polizia e in ogni caso risolte. all’autorita` giudiziaria quello che dovrebbe fare, ma quantomeno perche´ i ministeri e COSTANTINO GARRAFFA. Condivido i dipartimenti competenti provvedano a l’impostazione della relazione, anche se specializzare, ma in modo serio, gli ope- puo` essere comunque arricchita alla luce ratori di Polizia, i Carabinieri e la Guardia di quanto ci diranno gli amministratori di finanza. giudiziari. Al contrario, non condivido A quest’ultimo riguardo sottolineo an- quanto affermato su di loro dal collega cora che molti dicono che e` competenza Palma, a cui voglio ricordare (mi spiace della finanza: la Guardia di finanza ha che non sia presente), che l’articolo 4 della meno competenza rispetto a Polizia e Costituzione cosı` recita: « La Repubblica Carabinieri, e` competente solo nella mi- riconosce a tutti i cittadini il diritto al sura in cui si svolgano indagini particolari lavoro e promuove le condizioni che ren- su alcune categorie di soggetti e di orga- dano effettivo questo diritto. Ogni citta- nizzazioni criminali che fanno contrab- dino ha il dovere di svolgere, secondo le bando, contraffazioni. Chi conosce real- proprie possibilita` e la propria scelta, mente le organizzazioni criminali sono un’attivita` o una funzione che concorra al Carabinieri e Polizia, squadre mobili e progresso materiale o spirituale della so- reparti operativi. Per quanto riguarda la cieta` ». Questo per quanto riguarda il Guardia di finanza sono d’accordo che le lavoro. andrebbe riversata ogni attivita` inerente In riferimento all’iniziativa economica, alle aziende e alle imprese, in modo da per evitare che qualcuno possa pensare poter incidere poi successivamente con che nel momento in cui svolgiamo questo accertamenti fiscali. Ripeto, valutiamo se tipo di lavoro non rispettiamo la Costitu- sia il caso di approfondire quel punto che zione, ricordo che l’articolo 41 cosı` recita: prevede, da parte dei ministeri competenti, « L’iniziativa economica privata e` libera. Atti Parlamentari —21—Camera Deputati – Senato Repubblica

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Non puo` svolgersi in contrasto con l’utilita` PRESIDENTE. Sono iscritti ancora a sociale o in modo da recare danno alla parlare alcuni deputati, pero` in assenza sicurezza, alla liberta`, alla dignita` umana. dei senatori, che sono impegnati nei lavori La legge determina i programmi e i con- delle Commissioni permanenti di cui trolli opportuni perche´ l’attivita` economica fanno parte, sarebbe istituzionalmente pubblica e privata possa essere indirizzata poco elegante proseguire la discussione. e coordinata a fini sociali ». Quindi l’atti- Pertanto propongo di riprendere la seduta questa sera alle 21. vita` privata, cosı` come quella pubblica, Sospendo la seduta. deve avere una funzione sociale; nel mo- mento in cui sia gestita da mafiosi non ha La seduta, sospesa alle 15,55, e` ripresa piu` tale funzione. Di conseguenza, non si alle 21. tratta di essere garantisti o meno rispetto all’applicazione delle norme; non e`un PRESIDENTE. Riprendiamo l’esame problema di carattere ideologico. della proposta di relazione sullo stato di Con la legge sulla confisca dei beni si attuazione della normativa e delle prassi determinano sicuramente fatti gravi che applicative in materia di sequestro, confi- procurano un danno all’organizzazione sca e destinazione dei beni alla criminalita` mafiosa, fatti esemplari che evitano a organizzata. coloro che vogliono inserirsi nuovamente Do la parola all’onorevole Marchi. all’interno delle cosche di investire attra- verso speculazioni, vessazioni, estorsioni MAINO MARCHI. Grazie, presidente. alle attivita` imprenditoriali che, nel mo- Ritengo che la relazione presentata dal mento in cui vengono gestite da mafiosi – vicepresidente della Commissione Lumia anche se i dipendenti non lo sono – di sia molto apprezzabile e condivisibile, sul fatto procurano un danno perche´ operano piano sia dell’analisi sia delle proposte, in mancanza di democrazia economica, di anche perche´ affronta una questione de- concorrenza leale e di tutte le leggi che cisiva nella lotta contro la criminalita` hanno un fondamento nella Costituzione. organizzata. Penso che sia necessario, a Tale fondamento fu pensato dai padri seguito della discussione in Commissione, fondatori della nostra Repubblica in un che le proposte formulate si trasformino periodo in cui non c’era questa pressione in proposte di legge da presentare in da parte della criminalita` organizzata, an- Parlamento, anche attraverso il lavoro e il che se gia` esisteva; e` evidente che su tale contributo dell’apposito comitato e con la questione dobbiamo tornare per fare chia- valutazione della Commissione nel suo rezza. Si afferma che la lotta alla mafia complesso. non debba avere bandiere ma poi, alla Sottolineo l’opportunita` di questo fine, e` lo stesso senatore Palma, nel suo sbocco per dare valore al lavoro della intervento, a mettere in campo le bandiere Commissione antimafia e aggiungo che del centrodestra nel momento in cui af- ritengo del tutto condivisibile che, sino a ferma certe cose o fa riferimento a un quando non sara` presente tale sbocco e garantismo che in questo momento puo` sino a quando non vi saranno le innova- nuocere all’attivita` delle forze dell’ordine e zioni normative in materia, il Governo a coloro che sono preposti a controllare utilizzi, nell’ambito della normativa in vi- queste attivita`. Mi rendo conto che il gore, tutti gli strumenti che considera piu` pensiero del senatore Palma non e`il efficaci di fronte all’evoluzione della situa- pensiero di tutto il centrodestra e sono zione. Non trovo che sia lesa l’autorevo- dell’avviso che su tali questioni possiamo lezza della Commissione antimafia a se- lavorare al meglio, anche per fare in modo guito della nomina di un commissario che questa relazione venga votata dal straordinario, mentre la Commissione e` maggior numero di parlamentari possibile impegnata in un lavoro istruttorio. In all’interno della nostra Commissione. generale, e non solo in merito all’oggetto Atti Parlamentari —22—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 in discussione, non vorrei correre il rischio e anche qui abbiamo tutte le province di un blocco totale dell’azione statale in coinvolte, con quasi 130 beni confiscati nel quanto il Governo deve restare in attesa solo comune di Milano; in Liguria 26 beni dell’esito dei lavori della Commissione, che confiscati, e tutte le province sono coin- possano protrarsi a lungo prima di arri- volte; in Veneto, dove sono coinvolte tre vare a un primo sbocco non conclusivo, province, ne abbiamo 4; in due province perche´ poi iniziera` l’iter presso le due del Friuli Venezia Giulia, 11; in Emilia- Camere. Ovviamente, una volta che la Romagna 57, e anche in questo caso il Commissione sia giunta a una conclusione dato e` relativo a tutte le province della ritengo doveroso che il Governo operi regione, ad esclusione di Modena e di coerentemente con tale conclusione anche Reggio Emilia; anche nella regione Lazio e` durante l’iter legislativo. presente una situazione di rilievo con 322 Altra questione e` rappresentata dal beni confiscati, dei quali oltre 180 nella fatto che il Governo ha adottato un prov- sola citta` di Roma, ed anche in tale vedimento non operativo, come sembra, in regione tutte le province sono coinvolte, ad questo caso, per la mancanza del regola- esclusione di Rieti. Quindi si rileva una mento. Sarebbe opportuno quindi invitare situazione consistente, non paragonabile il Governo a compiere subito tutti gli atti alla Sicilia ma complessivamente parago- che rendano immediatamente operativo il nabile ad ognuna delle altre tre regioni provvedimento assunto. maggiormente coinvolte. La questione Vorrei soffermarmi su alcuni aspetti. In della gestione dei beni confiscati deve primo luogo, anche dai dati relativi ai beni essere oggetto di una maggiore attenzione confiscati emerge come la questione della in queste regioni, che non sono abituate a criminalita` organizzata, mafiosa e simi- considerare una priorita` il problema della lare, sia di valenza nazionale e non ri- criminalita` mafiosa. guardi soltanto alcune regioni del nostro Spesso e giustamente la sicurezza e`un paese. Dei beni confiscati l’83 per cento tema che nel nord dell’Italia viene posto riguarda quattro regioni e il restante 17 le con vigore. Poco tempo fa si e` verificato altre, soprattutto Lazio e Lombardia, ma un episodio rilevante proprio nella mia anche in Piemonte, Emilia-Romagna, Li- citta`, Reggio Emilia. A mio avviso pero` guria, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Ve- costituirebbe un controsenso insistere neto, Toscana, Molise, Marche; va detto sulla questione della sicurezza al nord, un che in queste ultime quattro regioni sono problema presente sia come percezione e stati confiscati complessivamente soltanto sia come realta`, e non valutare altresı`i 9 beni. Si tratta di dati aggiornati al 31 rapporti con la criminalita` mafiosa. dicembre 2006. Complessivamente nelle Anche dai dati relativi alla confisca dei regioni citate sono avvenute 1.030 confi- beni emerge l’esigenza di un lavoro di sche, delle quali 511 riguardanti beni de- analisi e di dettaglio da parte dall’apposito stinati e 519 in gestione; in sostanza, circa comitato in merito alle aree e ai settori il 50 per cento dei beni sono destinati. non tradizionali, comitato che si e` appena Nelle regioni Abruzzo, Lombardia, Mar- insediato e che auspico inizi presto ad che, Piemonte e Veneto la maggior parte operare. dei beni risultano destinati. Successiva- Un secondo livello di riflessione mi mente portero` un esempio per dimostrare viene in mente dall’esperienza di Pianoro, che il fatto che un bene sia destinato non un comune in provincia di Bologna che e` significa automaticamente aver trovato la animato dalle migliori intenzioni, nel cui soluzione del problema. territorio insistono 7 beni confiscati su un Citero` ora alcuni dati, che credo siano totale di 9 confiscati nella provincia di oggetto di interesse, relativi al nord del Bologna, e 5 di questi 7 sono destinati alle nostro Paese: 98 beni confiscati in Pie- finalita` istituzionali del comune. Quindi monte, dove tutte le province risultano potremmo presumere che per la maggior essere interessate; 488 beni in Lombardia, parte dei beni tutto e` andato a buon fine. Atti Parlamentari —23—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007

Ma non e` cosı` ! Infatti, i 4 locali con complessivo di beni immobili confiscati l’abitazione sono stati consegnati al co- con destinazione – mi aspetto anche tale mune, ma non liberi; i beni erano intestati dato possa essere simile anche per il 2006 alla moglie di un camorrista e costei li – il valore medio dei beni mantenuti allo occupava trovandosi agli arresti domici- Stato e` risultato maggiore in misura sem- liari. Appena sono stati liberati, due anni pre piu` consistente rispetto al valore dei dopo – tra l’altro dopo che il comune e` beni assegnati ai comuni. A mio avviso stato accusato dalla Guardia di finanza occorrerebbe cercare di comprenderne le per inadempienza, non avendo potuto motivazioni. agire nel periodo considerato – si e` sco- Dopo le tabelle a pagina 36 sarebbe perto che tali beni sono inagibili, in con- invece opportuno approfondire la concreta dizioni di pericolo, e che si rende neces- destinazione dei beni confiscati, in quanto sario un cospicuo investimento; tra l’altro la somma di due voci generiche quali anche i vicini condomini chiedono un l’utilita` sociale (37 per cento) e altro (50 intervento del comune perche´ quell’immo- per cento) ammonta complessivamente a bile e` appunto confinante con un altro. Inoltre, per 2 beni dello stesso soggetto, ben l’87 per cento delle aree destinate a questa volta intestati a lui, ovvero due fini sociali. terreni edificabili non ancora destinati, il Infine, in merito alle obiezioni mosse comune ha scoperto che tali beni – ossia dal senatore Nitto Francesco Palma in alcune villette realizzate al grezzo – ri- ordine alla proposta della non restituzione sultano gravati da debiti per 427 mila del bene in caso di revoca della confisca, euro; il comune ha chiesto all’Agenzia del penso che si debbano valutare attenta- demanio chi debba pagare tale somma, mente tutte le questioni in gioco e pon- non ha ricevuto alcuna risposta e tutto e` derarle con molto equilibrio. Comprendo fermo. A seguito di quanto e` successo ho le motivazioni portate a difesa dell’inte- ascoltato il sindaco ed ho pensato di resse del soggetto che ha ottenuto la presentare altre due proposte aggiuntive revoca della confisca, ma il danno che alla relazione, che risultano rafforzative viene prodotto in quel caso puo` essere delle questioni gia` pienamente assunte pero` riparato con un indennizzo a carico dalla stessa e che si sostanziano nel fatto dello Stato, al fine di tutelare un interesse che l’agenzia che viene proposta possa pubblico a mio avviso prevalente, ovvero ottenere le risorse per favorire gli inter- venti di enti locali o di altri soggetti che quello di dare certezza di prospettiva necessitano di rilevanti investimenti sulla verso coloro i quali sono disponibili a base di progetti condivisi. La relazione intervenire per concretizzare le finalita` affronta il tema prevedendo appunto un dell’uso sociale dei beni confiscati. Se fondo e a mio avviso questo e` un dato da esistesse una permanente incertezza di sottolineare. L’altra proposta si sostanzia questa prospettiva, se in ogni momento invece nella previsione che l’agenzia si potesse intervenire la restituzione del bene faccia carico di tutte le procedure che (in quanto non si puo` escludere che in permettono di assegnare i beni agli enti tempi non definibili possa determinarsi la locali o ad altri soggetti, successivamente revoca della confisca), otterremmo proba- alla soluzione delle pendenze e dei gra- bilmente il risultato di scoraggiare l’impe- vami relativi ai terzi creditori. Anche su gno degli enti locali e delle associazioni su questo tema comunque la relazione si un terreno fondamentale nella lotta contro sviluppa ampiamente. la criminalita` organizzata. Di fronte a Per quanto riguarda le tabelle presenti situazioni molto limitate per alcuni sog- nella pagina 33, sarebbe opportuno appro- getti vedremmo determinarsi una condi- fondire le motivazioni per le quali negli zione penalizzante per chi opera con fi- anni 2003, 2004, 2005, in un quadro di nalita` di legalita`, sicurezza e diritto. Tali forte e progressiva riduzione nel numero enti ed associazioni devono essere piena- Atti Parlamentari —24—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 mente tutelati e sostenuti e per questo sente una certa farraginosita` di interventi. condivido la proposta contenuta nella re- Basta leggere la bozza del « pacchetto lazione dell’onorevole Lumia. sicurezza » del Ministro dell’interno Amato, dove sono presenti degli interventi GIUSEPPE DI LELLO FINUOLI. Sono molto settoriali, mentre ritengo che vi sia abbastanza convinto della bonta` della re- bisogno di un intervento organico; infatti, lazione dell’onorevole Lumia e sono anche spostare di volta in volta i soggetti legit- d’accordo con il precedente intervento del- timati e aumentare i giudici per le indagini l’onorevole Marchi; lo dico anche per preliminari distrettuali potrebbe risultare dimostrare come non occorra essere me- estraneo a qualsiasi visione organica e ridionale per comprendere talune que- potrebbe non dico far danno ma quanto stioni. meno non apportare quei benefici che Credo che il numero relativo ai beni invece auspichiamo. sequestrati e confiscati ai soggetti mafiosi E` necessario quindi varare rapida- e concentrati maggiormente nelle zone mente un testo unico; tra l’altro il Mini- tradizionali corrispondano a numeri non stero della giustizia ha gia` un suo progetto, veritieri, nel senso che tale concentrazione ossia un suo schema di legge delega, e e` dovuta al fatto che proprio in tali regioni quindi non vedo perche´, una volta appro- l’attenzione e` massima. E` una situazione vata la relazione della Commissione, il analoga a quanto avviene ad esempio nel Governo non presenti tale schema di legge settore delle truffe all’Unione europea: delega confrontandolo con le nostre pro- l’Italia rientra statisticamente tra le na- poste. zioni piu` coinvolte proprio perche´ nel Per quanto riguarda la relazione del- nostro Paese c’e` un maggiore impegno l’onorevole Lumia ritengo di essere molto delle forze dell’ordine; se ci fosse lo stesso d’accordo su alcune questioni, sulle quali impegno in Germania e in altri Paesi si in realta` ritengo concordiamo un po’ tutti. vedrebbe come anche negli altri Stati le Innanzitutto sono favorevole allo sgancia- truffe siano in numero rilevante. In so- mento delle misure di prevenzione perso- stanza, non e` l’Italia ad essere il Paese nale da quelle patrimoniali: occorre con- truffaldino per eccellenza, ma nel nostro centrarsi sui beni patrimoniali non fa- paese su tali questioni c’e` un maggiore cendo seguire a questi la medesima sorte impegno da parte degli organi repressivi delle misure di prevenzione personale. proprio perche´ si combatte la criminalita` Nella relazione si accenna a una peri- organizzata. colosita` del bene; non credo che ci si possa Ricordo che proprio oggi ho presentato, spaventare di una locuzione che in realta` assieme a tre senatori dell’Abruzzo, una e` adoperata in senso figurato. Infatti il relazione riguardante una parte del tesoro bene in se´ non e` pericoloso; si vuole di Ciancimino, che e` finito a Tagliacozzo, soltanto affermare che, per quanto ri- nella Marsica, e in quella zona sono finite guarda un determinato bene, una volta che anche tante altre aziende che ruotano si inizia una procedura e che si accerta intorno a Gianni Lapis, a Ciancimino e un’origine opaca di acquisto, poi tale pro- altri. Cio` proprio a dimostrazione del fatto cedura prosegua anche se il soggetto in- che in queste regioni, dove non c’e` un’at- diziato muore o addirittura diventa social- tenzione particolare nei confronti del fe- mente non piu` pericoloso perche´ si pente. nomeno, i poteri criminali hanno una Certamente, sono intervenute anche delle vasta possibilita` di investimento delle sentenze della Corte di cassazione che somme che possiedono. Occorre dunque ormai hanno risolto il problema, pero` indagare e prestare la stessa attenzione in ritengo sia necessario regolare normativa- tutto il territorio nazionale. Cio` ci spinge mente tale passaggio proprio perche´la altresı` ad approvare nel piu` breve tempo Cassazione non segue sempre la stessa possibile sia la relazione sia il testo unico giurisprudenza e potrebbe in futuro anche sulle leggi antimafia, anche perche´e` pre- stabilire che se il soggetto e` morto i beni Atti Parlamentari —25—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 debbano essere restituiti. Quindi occorre non avremmo quello sconcio di comuni o insistere, stabilendo appunto che quando di altri enti che si vedono affidati beni ha inizio una procedura, poi quella me- che sono, ad esempio, ipotecati o che desima procedura di pericolosita` sociale hanno inquilini scomodi che non se ne deve essere radicata e non deve venir vogliono andare, mettendo cosı` ordine meno anche venendo meno la pericolosita` nella materia. sociale personale. Possiamo anche non In merito alla presenza di terzi, la usare la locuzione « pericolosita` del bene » commissione del Ministero della giustizia e utilizzarne un’altra, pero` il concetto deve ha previsto delle norme che sono addirit- essere chiaro. tura sganciate, che possono essere auto- Occorre superare molte strozzature nomamente approvate anche subito; si presenti nella procedura, ferma restando tratta di norme molto garantiste sulle la giurisdizionalizzazione di tale proce- quali occorrera` confrontarci, proprio dura; infatti ci troviamo in uno stato di perche´ uno dei veri nodi e` proprio questo: diritto e quindi anche scorciatoie riguardo liberare il bene e concederlo a colui il a norme giuridiche che sanciscono l’inver- quale dovra` utilizzarlo, concederlo quindi sione dell’onere della prova avrebbero una libero da oneri e procedure. A tal fine i dubbia costituzionalita`. A mio avviso non percorsi sono diversi. Qualcuno, tagliando andrebbe percorsa tale strada anche per- la testa al toro, ha anche proposto – ed e` che´, appunto, l’inversione dell’onere della presente altresı` un accenno in tal senso prova, almeno nel nostro ordinamento nella commissione Fiandaca – di dichia- giuridico, non reggerebbe ad una verifica rare addirittura l’acquisto, in sede di con- costituzionale. Pero` indubbiamente oc- fisca, a titolo originario, ossia un acquisto corre rivedere la fase iniziale attraverso la che possa far decadere tutti gli altri diritti quale si giunge alla confisca del bene. Ne concorrenti. Pero` anche in tal caso non sono convinto avendo parlato anche con credo che possa essere dichiarato incosti- molti magistrati–eilsottoscritto non ha tuzionale, perche´ la Corte costituzionale fatto quasi mai prevenzione – che in ha sempre tenuto a distinguere i pericoli alcune citta` d’Italia, anche importanti, di incostituzionalita` dove sono presenti come Napoli e Palermo, svolgono questa diritti di liberta` e dove sono invece pre- attivita`. Sarebbe utile strutturare una senti diritti di credito. Pero`, ritengo che sorta di tribunale della prevenzione che anche questa costituisca una materia og- seguisse la procedura con dei soggetti getto di riflessione e che occorra risolvere referenti certi, come accade nella fattis- tale nodo. pecie del fallimento, dove sono presenti un Non c’e` alcun dubbio–eintalsenso tribunale fallimentare, un curatore e un abbiamo allertato anche i consulenti e giudice fallimentare, che sono soggetti coloro i quali stanno lavorando sul testo certi che arrivano sino alla proclamazione unico – che nel frattempo la procedura del fallimento e che in seguito sono in fallimentare sta cambiando e che procede grado di regolare tutti i rapporti all’in- nel senso dell’attenuazione dei fallimenti; terno della procedura concorsuale dei cre- e cosı` anche le strategie di occultamento ditori e dei debitori, graduando il tipo di della proprieta` del bene stanno modifi- credito, privilegiato, non privilegiato, e candosi, nel senso che i mafiosi stanno altro. Dovremmo pensare a una simile apprendendo tecniche molto sofisticate, procedura anche perche´e` necessario ri- per cui anche in tale questione occorrera` solvere assolutamente sempre con norme trovare delle soluzioni adeguate. giuridiche certe il conflitto che puo` sor- In merito a tale questione si inserisce gere per la presenza di terzi in buona fede altresı` il problema delle intercettazioni. e quindi il conflitto, quasi armato, che Per quanto riguarda tale problema faccio sorge sempre tra il giudice fallimentare e presente che molti magistrati ci chiedono il giudice della prevenzione. Se potessimo le intercettazioni ai soli fini della scoperta risolvere normativamente tali problemi dei prestanome ed altro e quindi queste Atti Parlamentari —26—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 non risultano poi assolutamente utilizza- mentre gli immobili che appartenevano bili per nessun altro scopo; cio` accade un alla mafia possono essere utilizzati tra- po’ anche quando si procede con la ricerca sformandoli in scuole. dei latitanti, dove e` presente tutta una Per quanto riguarda la questione del procedura accelerata per localizzarli, per commissario straordinario, l’Agenzia del cui nel giro di pochissimi minuti possono demanio – come abbiamo visto – e` risul- essere messi sotto controllo centinaia di tata assolutamente inadeguata allo svolgi- telefoni senza molte procedure, anche mento del suo compito, come ho potuto perche´ quelle intercettazioni non possono anche ascoltare in una delle poche audi- essere utilizzate se non per la cattura di zioni nelle quali sono stato presente, ossia latitanti. Ritengo pero` che si tratti di un quella della dottoressa Spitz, moglie del- punto molto sensibile sul quale occorra l’onorevole Follini. Se l’ufficio del com- missario straordinario avesse anche delle riflettere e sul quale sorgono molte per- precise regole – perche´ concediamo questi plessita`, anche per la fase che attraver- beni gravati da ogni cosa senza un potere siamo, nella quale le intercettazioni sono di incidere sulla realta` – potrebbe anche molto frequenti e sono disposte in modo diventare una specie di sinecura; quindi a esponenziale; estenderle anche alla ricerca mio avviso deve essere adottato un rego- dei prestanome sarebbe forse eccessivo, lamento che lo ponga in condizioni di pero`, come ripeto, questo e` un punto sul agire. quale la Commissione dovrebbe riflettere. Non sono invece d’accordo in merito Un’altra questione che deve essere af- all’utilizzo dei pentiti, i quali in realta` frontata e` quella relativa alla gestione dei sono gia` utilizzati per le misure di pre- beni. Se riuscissimo ad arrivare a conse- venzione; le dichiarazioni dei pentiti ven- gnare i beni liberi da vincoli avremmo gono abbondantemente utilizzate per le percorso una buona parte del cammino. misure di prevenzione e per le misure Pero` in tal caso poi la consegna dei beni patrimoniali. Ad esempio il patrimonio di va ad innestarsi in altri problemi, come ad Aiello e` stato – usando un neologismo esempio quelli degli enti locali, special- tremendo e antitaliano – attenzionato mente problemi di bilancio, che sono perche´ appunto il collaboratore di giusti- enormi, come piu` volte abbiamo affer- zia Giuffre` ed altri hanno sostenuto – se mato: fornire un bell’edificio ad un co- ben ricordo – che Aiello era un referente mune non vuol dire spesso fargli un re- di Provenzano. Quindi ribadirlo equivar- galo, ma vuol dire metterlo nelle condi- rebbe a dire che fino ad ora non si e` fatto zioni di doverlo sistemare e arredare. il giusto utilizzo di qualcosa che e` gia` Quindi a mio avviso si ritorna all’esigenza esistente; sarei pertanto piu` propenso a che questa legge un po’ si autofinanzi ma lasciare invariato lo stato delle cose. che sia anche finanziata. Ci vuole il de- Se noi approvassimo la relazione e naro per far marciare questa legge ! Era riuscissimo a stabilire alcuni punti fermi, anche previsto un fondo provinciale, ossia faremmo degli importanti passi avanti. In un’autoalimentazione. In merito a questi particolare, sarebbero auspicabili lo sgan- beni, in verita`, occorre anche trovare il ciamento delle misure personali da quelle coraggio di respingere certi assalti o patrimoniali e una procedura certa nel- quanto meno di annullarli, perche´ su que- l’ambito di una sorta di tribunale di pre- sti fondi, destinati verso precise opere venzione; sono infatti queste le criticita` sociali, come il risanamento dei quartieri, che causano le maggiori « strozzature ». delle scuole ed altro, si sono avventati Ribadisco la necessita` di referenti certi tutti: parti civili, avvocati, consulenti, per le misure patrimoniali, come richiesto Arma dei carabinieri, Polizia di Stato, da molti magistrati. Troppo spesso a un Guardia di finanza e cosı` via. Pertanto di pubblico ministero che si appassiona segue sociale c’e` rimasto poco ! Ritengo che sia un GIP « tiepido », si prosegue in giudizio lo Stato che deve costruire le caserme, con un tribunale che non e` molto inte- Atti Parlamentari —27—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 ressato alla materia e si conclude con una Anche a me, come al senatore Di Lello, corte di appello che di misure di preven- duole che a volte non vi siano – per usare zione non ne puo` piu` . Senza giungere a un eufemismo – una sintonizzazione e creare nuovi tribunali ritengo che si po- una sincronizzazione con l’attivita` del Go- trebbe intervenire strutturando alcune se- verno, e cio` deve esser detto con estrema zioni dei tribunali esistenti come sezioni di chiarezza. Sono stati auditi in Commis- prevenzione e attribuendo a un unico PM sione il Ministro della giustizia e il Mini- il compito di seguire tutto l’iter giudiziale, stro dell’interno: certo non puo` dirsi che la anche in grado di appello; la funzione Commissione antimafia sia latitante. Lo della pubblica accusa e` infatti unica, e dice un esponente dell’opposizione che quando interviene lo fa non a titolo per- avrebbe tutto l’interesse di affermare il sonale ma a nome dello Stato italiano contrario ! E` una Commissione che, pur (ogni riferimento e` puramente casuale !). nelle ristrettezze dei mezzi a disposizione, Se riuscissimo a raggiungere un consenso sta cercando di portare avanti un filone di intorno a tali contenuti la relazione che interventi e di proposte che a volte resta andiamo ad approvare rappresenterebbe inconcluso, spesso interrotto ed eluso. La un importante passo avanti e un primo mancanza di sintonizzazione e` estrema- risultato concreto nell’attivita` della Com- mente grave: ci ritroviamo con un Ministro missione antimafia. della giustizia che ha un provvedimento In conclusione, vorrei aggiungere che nel cassetto e certo non potremmo arri- considero singolare che il Ministero della vare alle intercettazioni (oltretutto entre- giustizia tenga nel cassetto il testo della remmo in un campo minato); il Ministro legge delega, quasi che essa non fosse utile; dell’interno, che e` sempre gentile nelle sue allo stesso modo e` strano che il Ministro audizioni, ci preannuncia un « pacchetto Amato stia inserendo nel « pacchetto si- sicurezza » che forse raccogliera` le indi- curezza » delle norme « a pioggia » che cazioni della Commissione antimafia, ma modificano la legislazione antimafia senza in questo momento non ci e` dato saperlo, averne una visione organica. e non ci e` dato esprimere alcun giudizio e Esprimo dunque tutto il mio favore nei alcuna valutazione rispetto ad un « pac- confronti della relazione, sperando che la chetto » esteso anche ad altri tipi di in- Commissione possa approvarla a breve terventi. termine. La prevenzione dei beni patrimoniali rappresenta certamente una svolta cultu- MARIO TASSONE. Presidente, cer- rale e giuridica rispetto alla giurispru- chero` in questa fase della giornata di denza e alla dottrina del passato e anche raccogliere le mie idee per poter dare rispetto a quanto avviene in altri Paesi anch’io un contributo. europei. Scindere il patrimonio dalla per- Innanzitutto vorrei congratularmi col sona e` un passo avanti che ci deve pero` collega Lumia per il suo buon lavoro. spingere a riflettere, per evitare che si Indubbiamente ha approfondito e artico- possa debordare dai riferimenti e dai lato un tema importante, fornendo degli principi fondamentali su cui si regge la spunti interessanti, come si e` avuto modo nostra Costituzione. di vedere nel confronto avvenuto nella In materia di provvedimenti sulla per- mattinata e come si sta vedendo con gli sona di natura penale e di pericolosita` interventi di questa sera. L’aggressione dei del patrimonio sono d’accordo con il beni e delle ricchezze della criminalita` senatore Di Lello. Sarebbe opportuno co- organizzata e` certamente un elemento fon- niare un termine piu` comprensibile per damentale di cui la Commissione antima- definire il concetto di pericolosita`: noi lo fia fin dall’inizio ha fatto il suo cavallo di abbiamo compreso, ma sarebbe utile ri- battaglia, anche per qualificare e caratte- correre a un termine piu` alla portata rizzare la sua azione. della comprensione generale al fine di Atti Parlamentari —28—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 dare un contributo ulteriore alla chia- l’avvio di un procedimento, ma si usano rezza degli interventi del relatore, del per poter eventualmente raccogliere nuove presidente e di tutti noi. notizie di reato, e l’azione penale viene Quando parliamo di confisca del patri- avviata sulla base degli elementi raccolti monio e` indubbiamente implicito il con- per loro tramite. Io procederei con cautela cetto di pericolosita`. La confisca del pa- su questa materia. Il senatore Di Lello trimonio nella dottrina e nei riferimenti parlava delle intercettazioni come mezzo normativi e` la conseguenza di un reato e per rilevare l’occultamento, operato attra- di una responsabilita` penale. Anche in verso vari passaggi e vari marchingegni ambito di atti amministrativi si confisca della titolarita` del bene. Rispetto alle ri- un bene quando esso e` strumento di reato forme in atto nel diritto fallimentare sono (si consideri il caso delle armi), e nella strumenti certamente indicativi. precedente legislatura si e` introdotta an- Mi sono chiesto se fosse il caso di che la confisca dei motorini per le mede- riconoscere una giurisdizione speciale alla sime circostanze. Qui invece siamo di prevenzione, un tribunale della preven- fronte a una fattispecie che ci porta a zione, come sostiene il senatore Di Lello; valutare gli istituti dell’annullabilita` e della ritengo di doverlo escludere per non ag- nullita` dell’atto: qualora la costruzione giungere un’ulteriore giurisdizione speciale della ricchezza sia attribuibile a una serie o specializzata alla serie gia` esistente. di atti illeciti la proprieta` non esiste, e` Eppure il senatore Di Lello indubbiamente nulla; si puo` operare in questi termini pone una questione concreta se si volesse qualora il dato del patrimonio sia scisso e imprimere un’accelerazione all’azione di diversificato rispetto alla responsabilita` contrasto. Nel momento in cui si mette personale. Molte volte le indagini sulla mano a un’innovazione occorre affrontare persona e le indagini sul patrimonio pro- i problemi che riguardano le norme, le cedono separatamente, ma cio` non ci deve procedure e il lato amministrativo. Nelle condurre alla loro dispersione. Io credo innovazioni il problema non e` il passaggio che sia necessario utilizzare sinergica- dal demanio all’agenzia (su cui tornero` tra mente le informazioni e sfruttare tutto il breve) ma l’uso delle procedure, perche´se volume e il complesso delle indagini per la novita` si aggancia al vecchio corpo del evitare il rischio di dispersioni. procedimento e della norma e se, nel suo Non per essere « garantista », ma avrei percorso, intercetta il vecchio apparato qualche difficolta` ad accettare le intercet- tutto diventa difficile, sia se si chiami tazioni. Molti di noi oggi sono intercettati, azienda, demanio o alto commissariato. e dico noi non per usare il plurale maie- Noi avremmo guardato solamente a una statis... soluzione di carattere gestionale e ammi- nistrativo che poco potrebbe fare se non PRESIDENTE. Anche perche´ non lo avesse un procedimento, una normazione sappiamo ! e – soprattutto – un apparato giudiziario certo. MARIO TASSONE. No, ma se qualcuno Concordo anche con quanto sosteneva mi dice che a Catanzaro ci sono perso- il senatore Palma circa la necessita`di naggi intercettati presumo che possa es- porre fine alla confusione tra procure serlo anch’io, in qualita` di deputato, e ordinarie e direzioni distrettuali antimafia: sono ben pochi quelli che possono sentir- ma allora dovremmo anche deciderci a sene esclusi ! riconoscere tutte le competenze in materia Le intercettazioni ci portano a una di prevenzione alle direzioni distrettuali visione quasi barbarica del diritto come antimafia, cercando di capire cosa faccia annullamento di ogni sorta di garanzia. la Direzione nazionale; e` infatti vero che Esse hanno il solo fine di capire se esista non assorbe molto personale, ma e` altret- un reato; non servono per raggiungere una tanto vero che per i suoi compiti attual- notizia o per rafforzare l’impegno per mente potrebbe anche liberare energie a Atti Parlamentari —29—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 vantaggio delle direzioni distrettuali. Io una casta ancor piu` della classe politica, non ho nulla contro alcuno, come ho tanto per intenderci. Non combineremmo avuto modo di dire ieri mattina a Locri, alcunche´, perche´ si dilaterebbero i tempi ma provo fastidio per gli apparati ad per gli adempimenti e il tutto porterebbe pompam e ad ostentationem di un mondo a una lungaggine nella fase dei sequestri, che e` piu` per l’apparire che non per delle confische e delle utilizzazioni di quei l’operare. Il dottor Grasso, stimatissimo beni. magistrato, avrebbe dovuto dire lui, prima Perche´ ci siamo impegnati su questo ? di me, quali sono i compiti e i poteri della Lo abbiamo detto all’inizio: ricordo che fin Direzione nazionale antimafia, per poi dalla prima riunione e nella relazione di capire cosa fa la DIA confrontandoci con insediamento del presidente della Com- i colleghi. La DIA potrebbe collaborare missione si faceva riferimento ai 12, 13, 14 nell’attivita` di cui ci stiamo occupando: anni che intercorrono tra il sequestro e sono d’accordo con quella proposta. Se l’utilizzazione dei beni. consideriamo fondamentale colpire nel Signor presidente, chiedo che il mio cuore la mafia agendo sul suo arricchi- intervento prosegua in seduta segreta. mento e sulla sua ricchezza, non indub- biamente in quel tipo di investigazione e di PRESIDENTE. Sta bene. Non essendovi organizzazione la DIA puo` avere compiti obiezioni, passiamo in seduta segreta. Di- di coordinamento, se noi la specializziamo, spongo la disattivazione del circuito au- anche riguardo ai vari passaggi e ai vari diovisivo interno. camuffamenti sul piano della titolarita`. Ma non e` possibile che si abbia una DIA e che (La Commissione procede in seduta se- nel contempo agiscano i reparti speciali greta). dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di finanza: cosı` non com- PRESIDENTE. Riprendiamo i nostri la- biniamo nulla ! vori in seduta pubblica. Dispongo la riat- tivazione del circuito audiovisivo interno. PRESIDENTE. Manca il Corpo fores- tale ! MARIO TASSONE. Indubbiamente si tratta di un tale volume di aziende, sol- MARIO TASSONE. Manca il Corpo fo- tanto in un’area di una regione e di un restale dello Stato e, se vogliamo, anche la territorio, che avrebbe un’incidenza im- Polizia penitenziaria. portante. Poi vi e` il problema del sequestro e PRESIDENTE. Per par condicio ! della confisca dei beni mobili ed immobili di queste aziende. MARIO TASSONE. Non c’e` dubbio ! E` Delle aziende si e` parlato anche oggi, un aspetto che va valutato con molta per quanto riguarda le clausole sociali, e attenzione. per quanto concerne la continuita` e l’ef- Poiche´ a tutto cio` io credo moltissimo, ficienza delle aziende. Abbiamo parlato ad e credo nel lavoro svolto dietro questa esempio del riciclaggio di denaro che viene relazione (lo dico sinceramente e non « pulito » attraverso investimenti nel nord soltanto per solidarieta` tra colleghi e tra con attivita` lecite. Allora queste sono at- persone che si stimano), al fine di non tivita` lecite ? E se sono determinate con i disperdere tutto questo lavoro rispetto a proventi di attivita` illecite, possiamo rite- un meccanismo che dobbiamo ancora av- nerle lecite o rimangono nella loro illicei- viare non possiamo lasciare lacune e vuoti ta` ? E allora la pericolosita` del bene per- nelle procedure. In presenza di termini mane, se parliamo del concetto di perico- ordinativi il magistrato se ne infischiera` losita` ? Dove inizia e dove finisce la peri- anche di quelli perentori che noi gli si colosita` di un bene ? Ritengo che questo voglia imporre, perche´ la magistratura e` sia un ragionamento che dovremo affron- Atti Parlamentari —30—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 tare tranquillamente, per evitare poi di da gravami, perche´ se do a un comune una trovarci con fatti come quelli di Duisburg casa fatiscente, inutilizzabile, oppure e con aziende e imprese commerciali (ne- piena di ipoteche e cosı` via, se do un gozi, ristoranti e quant’altro) che certa- palazzo occupato dai Rom, in pratica non mente sono costruite sugli atti criminosi e ho dato nulla. soprattutto con le vessazioni da parte della Per quanto riguarda le altre regioni, criminalita` organizzata. dove si riesce a sequestrare e confiscare, Vi e` un altro ragionamento che voglio potremmo valutare la possibilita` della ven- fare. Signor presidente, abbiamo un pro- dita piuttosto che dell’utilizzazione, anche blema della confisca in termini generali. perche´ quando si puo` trovare una solu- All’estero cosa facciamo ? Purtroppo zione sul piano amministrativo dobbiamo manca un’area giuridica europea. Sono costituire un fondo per quanti sono og- stato sempre convinto che l’Europa non getto di sequestri o di quanti per lo meno sia decollata sul piano politico e che poi, sono danneggiati dall’azione criminale. Ri- allargandola, le abbiamo dato il colpo di tengo che questo sia un aspetto che dovra` grazia. Vi e` stata poi di fatto una volonta` certamente essere valutato con attenzione. di non andare verso l’integrazione politica Signor presidente, non voglio fare il dell’Europa. Pero`vie` una dichiarazione difensore d’ufficio di nessuno. Qualche del Ministro per le politiche comunitarie valutazione certamente un po’ pesante del 20 giugno 2007 in ordine a questi contenuta nei nostri discorsi trovera` forse rapporti, soprattutto al terzo pilastro del un’eco anche nella relazione, come quella Trattato sull’Unione europea, e alla colla- nei confronti del demanio. Il demanio e` borazione. Dobbiamo certamente favorire frutto del vuoto generale in cui si trova, e una relazione con gli altri Paesi – per il si utilizza per fare questo servizio. Questa caso di Duisburg vi e` il dato della Ger- e` la verita`, purtroppo. E se non troviamo mania – in un rapporto di reciprocita`, il filone normativo e procedurale, non come pure va prevista la possibilita`di credo che avremo fatto passi avanti. Se sequestro e di confisca di questi beni costituiremo un’agenzia, questa avra` dei all’estero, con un protocollo e delle con- costi. Che tipo di regolamento avra` ? Con venzioni da stipulare, anche al fine di quale personale operera` ? Con quali pote- avere – sul piano di un impegno e di una ri ? Con quali riferimenti ? Come ho detto priorita` – una visione molto ampia degli al presidente sin dall’inizio, non sono investimenti della criminalita` organizzata, contrario per principio all’agenzia, pero` che investe non soltanto nel nord del non possiamo nemmeno essere soddisfatti nostro Paese, ma in Europa e oltre. Fer- di togliere competenze a un altro ente se miamoci tuttavia all’Europa, altrimenti, questo non comporta una profonda inno- allontanandoci da questi limiti, l’orizzonte vazione con un supporto anche normativo. di intervento che auspichiamo sconfine- Quando sono intervenuto nel corso del- rebbe certamente nell’utopia. l’audizione della dottoressa Spitz ho fatto Sulla confisca in Italia parliamo soprat- riferimento a una normativa. Inoltre dob- tutto del tema della destinazione. Pongo biamo essere tutti d’accordo. Non voglio un problema ed una questione all’atten- fare l’esponente della minoranza, visto e zione del presidente della Commissione e considerato che rischio di essere sempre del collega relatore. Penso alla destina- da solo, come ieri mattina. Voglio capire zione sul piano sociale, all’utilizzazione; cosa ne pensa il Ministero dell’economia e abbiamo parlato delle forze dell’ordine e delle finanze... dei comuni. Sono d’accordo anche in cio` con il senatore Di Lello Finuoli, ma nes- PRESIDENTE. Anche io, onorevole. suno puo` pensare che io condivida la sua posizione politica, se non i ragionamenti MARIO TASSONE. Voglio sapere cosa giuridici (anche lui non lo vorrebbe). La ne pensa il Ministro dell’interno, che e` destinazione ai comuni deve essere libera venuto in questa Commissione a dire in Atti Parlamentari —31—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 audizione che vi sono stati – negli ultimi una loro araldica, una loro genealogia, e in sei mesi – 90 decreti, 150 destinazioni di quanto tali sollecitano l’azione giudiziaria ! questi beni ai comuni, ai Carabinieri e cosı` E` una battuta, ovviamente, signor presi- via. Vogliamo capire cosa significhi tutto dente, ma non troppo. Ognuno di noi cio`, perche´ quanto diceva il senatore Di credo abbia un’eta` per fare battute con Lello Finuoli e` esatto, sarebbe veramente grande amarezza, ma se siamo rimasti qui il dato forte del lavoro di una Commis- fino alle 22 ed oltre su questa materia vuol sione, sul piano di un intervento impor- dire che e` fondamentale e che necessita di tante e fondamentale, pero` occorre avere un’ulteriore valutazione e, come diceva il supporti forti e normative e procedure senatore Di Lello Finuoli, di una norma- chiare. Non lo possiamo fare solo per dire tiva chiara e limpida che possa coinvolgere che abbiamo cambiato, come se bastasse il Parlamento ed il Paese. cambiare l’etichetta per cambiare il titolo. Sono d’accordo per quanto riguarda le Cambiamo realmente, facendo un salto commissioni. Ma quali commissioni ? culturale e giuridico, come non e` avvenuto Quali associazioni ? Con quale criterio ? in altri Paesi, perche´ le confische sono Non dobbiamo creare confusione. Poi si legate alle responsabilita` penali. Definia- proponevano le associazioni industriali: mole – ovviamente non sı` puo` chiamarle ma con quale criterio ? Di quali industrie ? cosı` – « pene accessorie », « pene conse- Esiste poi il problema della restituzione quenziali ». Si tratta di colpire una ric- del bene oppure dell’indennizzo, che cer- chezza incredibile, visto che ormai la cri- tamente non possiamo risolvere in sede minalita` organizzata non si ferma piu` alla politica ma, come dicevo all’onorevole Lu- droga, ma si occupa di commercio di armi mia, deve avere un riferimento sul piano ed anche – si stanno organizzando in costituzionale in relazione al diritto di questo senso, e mi spiace che non sia stato proprieta` e quant’altro, con tutti i coin- rilevato dagli auditi – di armi letali, come volgimenti necessari per evitare poi impu- l’uranio impoverito. Vi e` un grande com- gnative presso la Corte costituzionale; se mercio in atto e il nostro sistema portuale infatti interviene un pronunciamento della fa da terminale. Corte costituzionale, bisogna aspettare il Questi sono dati e aspetti preoccupanti: nuovo pronunciamento sulla stessa mate- aumenteranno a dismisura le ricchezze, ria, che non e` mai uniforme. Purtroppo e` aumenteranno le partecipazioni anche at- cosı`. traverso le societa` per azioni, perche´le proprieta` si coprono sia con i prestanome, PRESIDENTE. Purtroppo gli altri col- sia giocando in borsa e attraverso la leghi che si erano iscritti a parlare sono partecipazione alle aziende. E` un dato assenti, in quanto impegnati in riunioni di complessivo e, da sola, l’azienda in quanto gruppo. Credo comunque sia stato utile tale non lo fa se non vi e` una grande tenere questa seduta serale, perche´ ab- volonta`, non c’e` una normativa, non vi e` biamo ascoltato tre interventi impegnativi una mobilita`. Non ho nemmeno elementi e di merito, anche se tutti gli interventi oggi per dire che esista una struttura sono importanti, ovviamente. investigativa all’altezza, perche´ manca il Voglio che resti agli atti che anch’io coordinamento e non perche´ manchino ritengo che il Governo si stia muovendo in uomini di valore nelle forze dell’ordine: in modo disordinato e scoordinato. Non si esse vi sono persone di grande valore ma puo` annunciare un unico « pacchetto si- malamente impiegate e coordinate. Esi- curezza » e poi trovarsi di fronte a due stono delle direzioni distrettuali antimafia disegni di legge delega. Credo che in que- impegnate, sempre con grande lungimi- sto modo il Governo non aiuti ne´il ranza, ma piu` a colpire i grandi nomi, dibattito sulla sicurezza ne´ l’efficacia del- perche´ fanno pubblicita`, che non i mafiosi. l’azione di contrasto alla mafia, come Meno male che i mafiosi sono ormai invece la Commissione ha tentato e tenta diventati delle caste e delle famiglie con di fare, dando carattere unitario al lavoro Atti Parlamentari —32—Camera Deputati – Senato Repubblica

XV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — MAFIA — SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2007 e anche un’omogeneita` di contesto con la presieduta dal procuratore Vigna. Vi e`un relazione che stiamo discutendo. moltiplicarsi di iniziative, e questo e`un Credo che dobbiamo porre questo pro- bene: vuol dire che, in un certo senso, blema rivendicando il ruolo della Com- abbiamo imposto anche nel dibattito po- missione, anche perche´ la relazione di litico il tema dei beni, dei patrimoni, del base era nota al Ministero della giustizia; riciclaggio, grazie al nostro lavoro e alle erano note le audizioni e le proposte; nostre insistenze anche nei livelli di proie- erano anche noti i suggerimenti che ab- zione esterna e pubblica della nostra at- biamo dato al Ministro Amato, alcuni dei tivita`. Pero`vie` un proliferare di comitati, quali abbiamo ritrovato sotto forma di di commissioni e di tavoli tecnici che si proposte nel « pacchetto ». Tante delle pro- sovrappongono. Anche in materia di rici- poste contenute nella relazione (quelle claggio – lo dico al senatore Di Lello largamente condivise, nonostante il dibat- Finuoli, che coordina il comitato sul testo tito – legittimo – che stiamo svolgendo) unico – sara` utile confrontarsi anche con sono contenute nelle proposte del Ministro la commissione presieduta dal procuratore della giustizia. Ripeto, credo che si stia Vigna, al fine di evitare sovrapposizioni e lavorando in modo disomogeneo e disor- la presentazione di due proposte, una ganico. La prova e` che da un unico avanzata da noi (anche sulla base dell’ul- « pacchetto sicurezza » si e` passati a due, tima audizione a conclusione del ciclo uno su proposta dell’amministrazione riguardante la Banca d’Italia con il dottor della giustizia e uno su proposta dell’am- Righetti la prossima settimana) e una dal ministrazione dell’interno. Dico cio` riven- Ministero dell’economia. dicando l’autonomia che una Commissione Credo che esista un problema di coor- deve avere rispetto all’azione del Governo. dinamento tra Governo e Parlamento e Sulla base del buon senso vi chiedo il che la sede unificante per il quadro delle mandato di riferire queste rimostranze al proposte e degli elementi di valutazione Ministro della giustizia e di chiedergli se sia la Commissione parlamentare antima- non ritenga necessario venire a riferire in fia. Ritengo quindi di interpretare l’orien- questa sede – di persona o tramite un tamento di tutti contattando il Ministero sottosegretario – sul pacchetto di proposte della giustizia per verificare la possibilita` che ha avanzato. La gran parte di esse e` di un’immediata audizione su questo infatti contenuta in questa relazione ed ha « pacchetto », al di la` di quello che verra` bisogno di un quadro organico di riferi- portato tra breve in Consiglio di Ministri. mento, di un testo omogeneo legislativo, e Dichiaro conclusa la seduta. non di interventi « a pezzetti » in materia di codice penale, di codice di procedura penale, di organizzazione degli apparati. La seduta termina alle 22,25. Senza un quadro di riferimento omogeneo rischiano di perdere anche l’efficacia che IL CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI dovrebbero avere. Questo senza nulla to- ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE gliere ai tavoli tecnici istituiti presso il DELLA CAMERA DEI DEPUTATI Ministero della giustizia. DOTT.COSTANTINO RIZZUTO Ritengo che in materia di riciclaggio Licenziato per la stampa dovremmo ascoltare anche, e subito, il il 14 novembre 2007. Ministero dell’economia, dove vi sono un altro tavolo tecnico e una commissione STABILIMENTI TIPOGRAFICI CARLO COLOMBO

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