Lumia, Il Bersaglio Facile Il «Martello Pneumatico» Insisteva Su 41 Bis E Sul Sequestro Dei Patrimoni

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Lumia, Il Bersaglio Facile Il «Martello Pneumatico» Insisteva Su 41 Bis E Sul Sequestro Dei Patrimoni 10 Italia domenica 22 settembre 2002 Sandra Amurri sti apicali di molte commissioni prepo- ste a fare queste leggi? Allora svolgevano la professione PALERMO Tra qualche giorno sarà Il pentito ha lasciato Il cerchio sembra stringersi solo per far cassa. Allorchè, pur sapen- pronto l’identikit di Bernardo Proven- do come sono stati condotti i processi zano. Lo realizzeranno gli esperti della che sono stati dei plotoni di esecuzio- l’avvocato Mormino, attorno al celebre latitante e ‘‘ scientifica della Polizia di Stato e dei ne, ora non si preoccupano». Parole Carabinieri su indicazione di Nino attuale vice presidente della a chi lo copre. Oggi ha 67 anni, non proprio rassicuranti già di per sé Giuffrè, divenuto collaboratore di giu- che possono arrivare a togliere il son- stizia, il boss che incontrava il capo di commissione Giustizia. Da non è malato. Nella sua terra no quando si apprende che un proprio Cosa Nostra per concordare le linee ‘‘ cliente, uno dei più vicini a Provenza- operative finalizzate alla gestione degli collaboratore la rete di collegamenti no, ha deciso di collaborare con la giu- appalti, ma anche per decidere l’elimi- stizia anche se non si ha nulla da teme- nazione di quei politici che la lotta alla lo difende Lucia Falzone che lo protegge re. mafia la fanno concretamente come Così come altrettanto poco rassi- l’on. Giuseppe Lumia. L’uomo che lo curante è per chi ancora sente di essere ha visto, l’ultima rappresentato dal- volta, all’inizio di le Istituzioni sape- Aprile, circa dieci re che il vicepresi- giorni prima di es- dente della Com- sere arrestato. missione Giusti- Un contribu- zia della Camera to che si rivelerà svolge la sua fun- preziosissimo per zione istituziona- gli inquirenti che Si lavora all’identikit di Provenzano le mentre difende potranno così so- boss detenuti e stituire la vecchia boss latitanti. I so- foto segnaletica, Il pentito Giuffrè è l’unico a conoscere l’aspetto attuale e i misteri della mancata cattura del boss spetti sono infini- che risale a 39 an- ti e anche legitti- ni fa, a prima che mi. Le dichiara- Binnu scomparisse inghiottito dal nul- Commissione Giustizia della Camera collaboratori non sarebbero più suffi- nel colleggio di Termini Imerese di zioni di Giuffrè, potranno anche con- la della latitanza. Oggi il boss, che ha Nino Mormino, presentatore del dise- cienti»), che è stato il difensore di Giuf- competenza mafiosa di Giuffrè. Mor- tribuire a fare luce sui misteri che av- preso la guida di Cosa Nostra dopo gno di legge di modifica del 630 sulla frè per tutta la durata della sua latitan- mino è uno dei destinatari delle minac- volgono le mancate catture di Proven- l’arresto di Totò Riina, ha 67 anni e revisione dei processi e del 192 sulla za e che, ufficialmente, lo è ancora in ce del boss detenuto Madonia: «Dove zano su cui sta indagando il Pm della non è malato, come per molto tempo valutazione delle prove dei collaborato- attesa che il collaboratore, che ora vie- sono gli avvocati delle regioni meridio- DDA palermitana Nino Di Matteo. E si è creduto, ma soltanto affetto da ri (se venisse approvata la norma, co- ne difeso dall’avvocato Lucia Falzone, nali, che hanno difeso molti degli im- spiegare l’attendibilità del capomafia qualche disturbo alla prostata. Certo, me spiega il procuratore nazionale An- già legale del pentito Sinacori, gli rimet- putati per mafia e che ora siedono ne- di Catania Luigi Ilardo, confidente del da quando la notizia della collaborazio- timafia Vigna, «le dichiarazioni di più ta il mandato. Mormino è stato eletto gli scranni parlamentari e sono nei po- colonnello dei Ros Riccio, ucciso a Ca- ne di Giuffrè è divenuta ufficiale, Pro- tania, pochi giorni prima che venisse venzano avrà cambiato nascondiglio, ufficializzata la sua collaborazione: chi ma questo non servirà a far perdere le temeva che parlasse? Cosa Nostra ave- sue tracce dal momento che, comun- Agrigento va saputo della sua decisione di «salta- que, sarà costretto a restare nella Pro- re il fosso»? E se Giuffrè, faceva parte vincia di Palermo dove può contare su del direttorio di Cosa Nostra e parteci- una fitta rete di favoreggiatori che gli “Stiddari”. Quando fu assalito dai suoi killer, Rosario pava, come dichiara Riccio, secondo le garantiscono spostamenti e nascondi- Livatino si stava recando in auto al tribunale di Agri- confidenze ricevute da Ilardo, alle riu- gli, per continuare ad impartire ordini Ricordato Livatino gento. Venne bloccato e inseguito giù per una scarpata nioni ad alto livello, saprà anche esplo- e ad esercitare la sua funzione di capo. dove fu finito con un colpo di pistola in bocca. rare le eventuali coperture istituzionali Tutto questo, assieme ad altre notizie Alla cerimonia di commemorazione erano presen- che hanno garantito la latitanza di Pro- fornite da Giuffrè, naturalmente coper- Assente il governo ti, fra gli altri, il procuratore capo di Palermo Piero venzano e dire se è vero che già nel 94 te dal più stretto riserbo, fanno sì che il Grasso, il procuratore aggiunto della Dda di Palermo vi fu da parte di Cosa Nostra, della cerchio attorno a lui si stia restringen- Anna Maria Palma, il procuratore della Repubblica di ‘Ndrangheta e della Sacra Corona Uni- do tanto che c’è chi azzarda previsioni AGRIGENTO Una Messa nella chiesa di San Domenico, Agrigento Ignazio De Francisci, l’ex presidente della ta, un appoggio elettorale incondizio- a breve tempo sulla sua cattura. Ma dove Rosario Livatino, «il giudice ragazzino» assassina- commissione nazionale antimafia Peppe Lumia, il pre- nato a Forza Italia in cambio di vantag- mentre negli ambienti giudiziari si re- to da un commando della “Stiddà il 21 settembre del sidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro ed il gi per la mafia realizzati attraverso spira un clima di forte ottimismo per 1990, era solito recarsi ogni domenica, è stata celebra- presidente della Provincia regionale di Agrigento Vin- provvedimenti legislativi e finanzia- contro negli ambienti politici e foren- ta ieri a Canicattì. Anche quest’anno gli anziani genito- cenzo Fontana. Assenti, invece, esponenti del governo menti per gare d’appalto. si, che nel nostro Paese, spesso, si so- ri Rosalia Corbo e Vincenzo Livatino hanno voluto nazionale. Nel pomeriggio le commemorazioni sono Come si legge nel rapporto «Gran- vrappongono, è calato un velo di palpa- ricordare il sacrificio del giovane magistrato, nel dodi- proseguite durante i lavori del convegno sulla giustizia de Oriente» trasmesso alle Procure di bile preoccupazione per gli scenari che cesimo anniversario della sua uccisione, con una fun- organizzato dalla sottosezione locale dell’Associazione Caltanissetta, Catania e Palermo già Giuffrè potrebbe contribuire a delinea- zione semplice e toccante. Dopo la Messa è stata depo- nazionale magistrati, rappresentata dal giudice Luigi nel luglio del 96 sul quale sono stati re. Non è difficile immaginare, ad sta una corona nel luogo dell’agguato, in contrada Patronaggio, e dalla Provincia regionale di Agrigento istruiti più processi nei confronti dei esempio, lo stato d’animo dell’avv. on. Gasena, lungo la statale 640 Caltanissetta-Agrigento, per ricordare il sacrificio e il coraggio del «giudice colonnelli di Provenzano che sono sfo- di Forza Italia, vicepresidente della dove il magistrato fu ucciso da un commando di ragazzino». ciati in numerose e pesanti condanne. L’ex presidente dell'Antimafia Giuseppe Lumia Fucarini/Ap Lumia, il bersaglio facile Il «martello pneumatico» insisteva su 41 bis e sul sequestro dei patrimoni ROMA La fatwa pronunciata da Ber- re. Perché, spiega il braccio destro di una scorta (una macchina che lo se- capogruppo dei Ds, Lumia ha punta- con Cosa Nostra & soci. E’ stato il nel mirino della mafia. «Non mette- ri energie per catturarlo e per blocca- nardo Provenzano e dalla Cupola di Provenzano, «sapevamo nuautri ‘u gue e sei agenti), ma nessuna forma to la sua azione su punti precisi: ren- primo, isolato parlamentare a sca- rò più piede in questa Commissio- re la sua devastante strategia collusi- Cosa Nostra contro Beppe Lumia è territorio». Ma poi, dice sempre di protezione sotto casa sua, né sotto dere stabile il carcere duro per i ma- gliarsi contro il disegno di legge Pe- ne», tuonò Gianfranco Micciché nel va nei confronti delle istituzioni e ancora attiva. L’arresto e il pentimen- Giuffré, quell’agguato era facile, faci- gli uffici che frequenta per il suo la- fiosi; sequestrare i patrimoni, e so- pe-Saponara, che prevede la modifi- maggio del 2000, quando Beppe Lu- nei confronti del sistema delle impre- to di Nino-manuzza Giuffré non lissimo «specialmente quando non voro di parlamentare. Giuseppe Lu- prattutto non smantellare le leggi an- ca degli articoli 630 e 633 del codice mia successe ad Ottaviano Del Tur- se». Già, chi protegge il boss dei hanno affatto cancellato l’ordine di c’è scorta o se c’è, c’è un poco». Ed è mia, odiatissimo dalla mafia, mal vi- timafia e dire no ad ogni trattativa di procedura penale (rifare i processi co alla guida dell’Antimafia. «Con la boss, quali «patti» una parte della uccidere l’ex Presidente dell’antima- questo il punto. Dal luglio del 2001, sto dagli ambienti politici della de- per tutti quegli imputati condannati nomina di Lumia - era l’accusa del politica ha stabilito con Cosa No- fia, «il martello pneumatico» che tan- ricordate l’omicidio Biagi e la circola- stra, è ancora un uomo nel mirino. senza che in dibattimento ci sia stato viceministro dell’Economia coinvol- stra? Lumia chiede chiarezza sui rap- to fastidio dava e dà alla mafia sicilia- re Scajola che tagliò la «vergogna» E’ ancora un uomo insufficiente- La fatwa della Cupola un confronto con i testi d’accusa).
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