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Domenica 18 www.unita.it 1,20E Luglio 2010 Anno 87 n. 195 Ogni tempo ha il suo fascismo. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell’intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l’informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola. Primo Levi, 8 maggio 1974 OGGI“ CON NOI... Vincenzo Cerami, Andrea Satta, Gianrico Carofiglio, Goffredo Fofi, Francesca Fornario SORVEGLIATO SPECIALE

L’allarme delle diplomazie Bersani dopo il viaggio P3, l’inchiesta continua «Il vostro premier è ricattabile...» «Anche negli Stati Uniti Cosentino quattro ore dai magistrati Dalle ambasciate report sugli in queste ore si guarda Lombardi: sul Lodo Alfano volevo scandali relativi a Berlusconi con preoccupazione all’Italia» farmi bello agli occhi del premier p ALLE PAGINE 4-9

Marchionne Borsellino, la strage «raddoppia» diciotto anni fa la Fiat e privilegia Sfregio alla memoria l’America

Anniversario amaro Distrutta la La strategia oggi. I tempi statua con Falcone. Ingroia: troppi in cui l’azienda chiamava depistaggi p ALLE PAGINE 10-11 la Cgil p ALLE PAGINE 30-31 2 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Diario

GIANRICO CAROFIGLIO Scrittore Oggi nel giornale PAG. 28 ECONOMIA Cgil: 660mila in cig, dato record La disoccupazione vera al 12%

rittura condizionare le decisioni della Corte L’editoriale Costituzionale - non hanno avuto il sostegno della sorte. Ed essi sono forse di poco pregio e di altrettanto scarsa attrattiva solo che si consi- Sfigati derino il contenuto delle loro attività e la natu- ra dei loro precedenti. Dunque Berlusconi ha ragione. La sua defini- e pericolosi zione, ancorché non propriamente elegante (visto che fra l’altro si riferisce anche a suoi PAG. 22-23 MONDO amici personali come il senatore Dell’Utri) è Eritrei, la Libia li caccia corretta e potrebbe aver colto nel segno. Ma non prende responsabilità Carboni, Dell’Utri e tutti gli altri non sono altro Questo significa dunque che trattandosi nel che quattro pensionati sfigati. Parola del presi- caso di specie di persone forse sfortunate, dente del Consiglio pro tempore di questo forse di poco pregio non vi è nulla di cui preoc- non fortunatissimo paese. cuparsi? Nessun rischio per la democrazia, per L’affermazione è interessante, per molti l’immagine del paese, per la decenza stessa aspetti rivelatrice, e merita alcune rapide delle istituzioni? Quattro cialtroni non sono un riflessioni di stile e di contenuto. pericolo? Quanto allo stile: non si può fare a meno di Purtroppo non è così facile. riconoscere la medesima eleganza con la Se non ricordo male, anni addietro Marco quale nel 1992 Bettino Craxi ebbe a definire Alessandrini, figlio di Emilio, il magistrato ucci- PAG. 45 SPORT mariuolo il suo amico e compagno di partito so a Milano nel 1979 dai terroristi di Prima Escono dal calcio 21 squadre Mario Chiesa. Sappiamo poi com’è andata a Linea, ebbe a dire in un’intervista che non Anche la Pro Vercelli, 7 scudetti finire ma, come si dice, questa è un’altra storia. riusciva ad accettare il fatto che suo padre Forse. fosse stato ucciso da una banda di cretini. Una Quanto al contenuto: ricercando “sfigato” sintesi perfetta, pensai all’epoca leggendo sul Devoto-Oli si incontrano due definizioni. La l’intervista. E lo penso ancora oggi. prima indica nello sfigato chi non ha fortuna, I cretini e i cialtroni possono fare danni chi è colpito appunto dalla sfiga; per la secon- terribili, devastanti e a volte irreparabili. da è invece sfigato chi manca del tutto di Scrive Hannah Arendt in una lettera a Ger- pregio o attrattiva. shom Scholem che il male non è mai radicale, Sarebbe interessante scoprire in quale al massimo può essere estremo. Esso non accezione Berlusconi abbia inteso usare que- possiede profondità e sfida il pensiero perché PAG. 20 ITALIA sta espressione del gergo giovanile, probabil- «il pensiero cerca di attingere alla profondità, Rapiscono la figlia di cinque anni mente appresa in virtù delle sue frequentazio- di pervenire alle radici, e dal momento in cui PAG. 36-37 CULTURE ni, appunto giovanili. Indovinare non è facile occupa del male, viene frustrato, perché non Intervista a Scott Heron perché, a ben vedere, tanto l’una quanto l’altra trova niente». definizione potrebbero adattarsi ai personaggi La mancanza di profondità, di senso, d’intelli- PAG. 26 MONDO Afghanistan, kamikaze contro italiani coinvolti nella indagine della procura di Roma. genza non significa, sfortunatamente, mancan- Essi sono forse sfigati, nel senso di sfortuna- za di pericolosità. PAG. 32 ECONOMIA ti, perché alcuni dei loro progetti – condiziona- La democrazia può essere colpita molto Il libro: giovani, la sfida alla precarietà re giudici, infangare un candidato non gradito duramente da una banda di cretini, o di cialtro- PAG.46-47 SPORT alla carica di presidente della Campania, addi- ni, o anche di sfigati. E dal loro capo. Basket, parla il ct azzurro Pianigiani PARLANDO DI... È boom di figli «bamboccioni» che ricorrono sino in Cassazione per GIOVANI 3 chiedere agli anziani genitori di essere ancora mantenuti. Piazza DOMENICA Cavour spiega: non hanno diritto al mantenimento ad oltranza. 18 LUGLIO 2010

Staino Par condicio Tutte per Totti Lidia Ravera

Fossimo femminastre come certi maschi sono maschilisti, l’ingresso di Totti nel dibattito poli- tico ci riempirebbe di sacra eccitazione: final- mente un bel ragazzo a farsi commentare ed estrapolare, ringhiare e chiosare. Finalmente, su questa rubrica nata per rifilare agli uomini lo stesso trattamento a cui siamo sottoposte noi dal menarca alla bara, una pausa da cal- vizie e riporti, pancet- te e pappagorge, occhi spenti e spalle caden- ti! Finalmente un’occa- sione per declinare le Francesco Totti nostre preferenze: spalle larghe e fianchi stretti, gambe tornite, addominali lavorati e faccia scolpita. Fossimo femminastre lo faremmo ministro, invece ci li- mitiamo a difenderlo dall’assalto degli Onore- voli Parassiti, che prendono sul serio qualsiasi cosa dica, pur di rubare un po’ dell’attenzione con cui la gente lo ascolta. «Vuoi più bene alla mamma o al papà?» «Alla mamma». E allora: «Mamma ladrona!». Ma dai, Garavaglia...

Duemiladieci battute Francesca Fornario Martino a Cosentino: Bocchino legge...

opo il tentativo di delegittimare Ste- to!». «A letto co’ nu femminiello?» «No: ha 2) Dossier Al Qaeda. L’ex giudice tributa- D fano Caldoro diffondendo la noti- letto un libro!!». «O vero?!». «L’aggio visto rio Pasquale Lombardi telefona a Flavio zia della sua presunta omosessuali- con i miei occhi. Ma no nu libbro piccirillo Carboni e gli annuncia di avere un’arma di tà, emergono gli altri dossier confezionati tipo quelli di Don Brunovespa: un libro anti- ricatto per convincere quattro giudici della dalla «P3» per infamare gli avversari politi- co, un mattone di cinque miliardi di pagine Consulta a votare a favore del Lodo-Alfa- ci. senza neanche una figura!! Si intitolasse ’O no: «Chille toghe rosse hann’a votare sì, al- 1) Dossier Signore Degli Anelli. Il faccen- signore degli Anelli! Che secondo me, che trimenti noi li sputtaniamo e diamo ai gior- diere Arcangelo Martino telefona a Nicola modestamente tengo una laurea, è Pomel- nali la notizia che si sono riuniti in un covo Cosentino e lo informa della «bomba»: «Ni- lato». «Allora è ricchione! Ma questa faccen- di terroristi!». «E dove?». «Sti communisti colì, avimmo sistemato pure a Italo Bocchi- da del libro è sicura? Abbiamo nomi e date fetienti si sono dati appuntamento a “Le no! Chilu strunz ha fernuto ’e campà, tiene circostanziate?». «Frodo, Attorno all’anno Mille e una notte”: io l’aggio pedinati e l’ag- nu scheletro nell’armadio che se lo vengo- 3000 della Seconda Era. N’aggio capito che gio visti sedersi a un tavolo in miezzo a tutti no a sapere gli elettori gli fanno i pernacchi significa ma l’avimmo sentito dire a ’n gua- questi negri kamikaze e ordinare chilla schi- in miezzo a strada!». «Pure lui è ricchione? gliona che lavora alla libreria di Montecito- fezza di cous cous! Questa è una notizia O sapevo!». «No, chillo zozzone ha fatto rio. Ha visto Italo Bocchino leggere ’o libro bomba perché se viene fuori vedrai che ci una cosa ancora cchiù infamante: ha let- e chiagnere!». «E allora è ricchione». da una mano anche Bossi». ❖ 4 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Primo Piano

p Le informative Dalle ambasciate report sugli scandali privati e giudiziari di Berlusconi p Inaffidabile È il giudizio degli alleati. Pino Arlacchi: «Un problema che supera i nostri confini» L’allarme delle diplomazie «Quel premier ricattabile...»

Foto di Vasily Fedosenko/Reuters È un timore che non si traduce in prese di posizione formali. In diplomazia non si usa. Ma è da tempo presente tra i nostri alleati: che l’Italia abbia un pre- mier esposto a pressioni ester- ne. E ora, dopo il «caso P3»...

UMBERTO DE GIOVANNANGELI ROMA [email protected]

No, non è solo un problema italia- no. Non lo è più da tempo. Non lo è soprattutto ora, con l’esplosione dello della «P3». Cesare inquieta più del Cavaliere-Bavaglio. Più del Premier-Pinocchio. Preoccu- pa le cancellerie dei Paesi alleati, che da tempo monitorano costan- temente le vicende (giudiziarie) che investono Silvio Berlusconi e alcuni dei suoi fedelissimi. La di- plomazia «informale» racconta di

La mafia russa infiltrata L’articolo-shock sul «Nouvel Observateur» dopo lo scandalo-escort

rapporti sempre più imbarazzanti spediti dalle ambasciate di Paesi alleati ai rispettivi ministeri degli Esteri: si fa fatica a reggere il pas- so delle rivelazioni che a cascata delineano un sistema di corruzio- ne che - dice a l’Unità una fonte Silvio Berlusconi e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko a Minsk nel novembre dell’anno scorso diplomatica occidentale a Roma - «non può essere concepito, tanto meno tollerato - da nessuna demo- Nouvel Observateur, con riferimen- Aleksander Lukashenko. crazia europea degna di questo Il Cesare to (6 agosto 2009) all’inchiesta di nome». Bari, alla droga, alle escort arrivate INQUIETUDINE OLTRE OCEANO dall’Est, al ruolo di Gianpaolo Ta- L’allarme risuona il 21 maggio ALLARME E IMBARAZZO rantini, tra l’altro consulente della 2010. A farlo scattare è il vice mini- L’allarme era scattato da tempo. russa Fisiokom. Un riferimento, stro della Giustizia degli Stati Uni- Ora è cresciuto. E torna con forza quest’ultimo, che fa da filo condut- ti, Lanny Breuer: in Italia per parte- il tema della ricattabilità del Cava- tore alle «amicizie personali», agli cipare a manifestazioni in ricordo liere. Tema che collega presente e attestati di stima, ai viaggi «partico- di Giovanni Falcone, Bauer si dice passato. «Con lo scorrere delle ri- lari» del Cavaliere nelle repubbli- preoccupato che la nuova legisla- velazioni, l’ipotesi di un’infiltrazio- che dell’ex impero sovietico: a domi- zione italiana sulle intercettazioni, ne della mafia russa al vertice del- nare è la «diplomazia del gas», quel- all’esame del Parlamento, possa in- lo Stato italiano prende consisten- la che lega Berlusconi al primo mini- debolire la collaborazione transa- za...», scrive Serge Raffy, firma di stro russo Vladimir Putin e al discus- tlantica nella lotta contro la mafia punta del settimanale francese so presidente della Bielorussia, p SEGUE ALLA PAGINA 6

6 Primo Piano DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Sorvegliato speciale

p SEGUE DALLA PAGINA 4 «Quello che voglio dire è che l’at- tuale legislazione (sulle intercetta- zioni) ha dato ottimi risultati - spie- Bersani rientra dagli Usa ga Beuer - La magistratura, nella sua attività con il sistema attuale, è stata uno straordinario partner degli Stati Uniti e lo apprezziamo «L’immagine dell’Italia: molto»...Non c’è nessun dubbio - aggiunge - che le intercettazioni sono parte essenziale di queste in- chieste, lo sono sempre state e con- tinueranno ad esserlo...». Ricatta- corruzione e crisi sociale» bile. Una preoccupazione che rie- merge e si rafforza con l’emergere Il bilancio di una settimana negli Stati Uniti del segretario democratico della «P3». Le linee telefoniche tra le amba- Gli incontri e i colloqui al Dipartimento di Stato, al Congresso e all’Onu sciate dei Paesi alleati si fanno ro- «L’instabilità desta preoccupazione, il premier non gode di grande fama» venti: dall’altra parte del filo - rive- la la fonte diplomatica a l’Unità - la richiesta che parte è la stessa: chie- dere lumi, capirne di più. E agire di conseguenza. L’Italia di Cesare me è possibile?». Intercettazioni, ar- racconta della visita al Newsmuseum è osservata speciale. Riflette Pino resti, dimissioni non trovano spazio di Washington, il museo dell’informa- Arlacchi, europarlamentare, già vi- Il colloquio sulle pagine dei quotidiani statuniten- zione in cui è presente anche una car- ce segretario generale delle Nazio- SIMONE COLLINI si, ma nei rapporti riservati che l’am- tina del mondo su cui le nazioni sono ni Unite, nonché studioso delle basciata di Via Veneto spedisce al Di- colorate a seconda del grado di liber- [email protected] più agguerrite organizzazioni cri- partimento di Stato Usa la situazione tà di stampa. «L’Italia è gialla, parzial- minali: «Un Primo ministro che he ci sia un problema di che sta attraversando l’Italia viene mente libera, unico paese europeo, conduce una vita come quella di corruzione, oltre che so- spiegata nei dettagli. Così anche una mentre è allo stesso livello di Tailan- Berlusconi non è ritenuto affidabi- ciale, che si sia aperta personalità come Phil Gordon, del Bu- dia, Colombia, Kenya, Nigeria». Il mo- le, perché può essere ricattato, per- C una questione di legalità reau per gli affari europei ed eurasia- do in cui viene trattata da noi l’infor- ché può prendere decisioni sconsi- e mancato rispetto delle tici, ha rivolto domande a Bersani sul- mazione, racconta, «qui non piace a derate e quindi mettere in pericolo regole, lo vedono bene gli italiani. E le possibili conseguenze degli ultimi nessuno, che si tratti di liberal o di non solo la stabilità del suo Paese non solo gli italiani». Pier Luigi Bersa- avvenimenti. «Pur in un quadro di di- conservatori». ma anche quella di tutto il siste- ni parla poche ore prima di imbarcar- plomazia nei rapporti - racconta il lea- ma». «I Paesi alleati - prosegue Ar- si sull’aereo che dagli Stati Uniti lo ri- der del Pd - si capisce che da queste Così come non piace a nessuno il porta in Italia. Questa settimana di in- parti il nostro premier non gode di modo in cui il governo italiano sta ve- contri e colloqui tra Washington e grande stima». Non è solo questione nendo meno agli accordi internazio- Tensione a Bruxelles New York è stata caratterizzata qui delle ultime ore, perché a non mette- nali per i paesi in via di sviluppo: «Il «Un capo di governo da noi dall’uscita di notizie su loschi re in buona luce Berlusconi, oltreoce- fatto che non stiamo pagando patti conosce molti segreti affari e nuove logge segrete, in cui i ano, c’è quella che Bersani definisce che abbiamo sottoscritto ci fa perde- nomi dei faccendieri sono affiancati una politica estera fatta di «relazioni re posizione anche in partite delicate e ha il nulla osta Nato» da quelli di esponenti del Pdl. E il se- privilegiate e rapporti speciali». La si- che stavamo conducendo, compreso gretario del Pd ha toccato con mano tuazione è però ora aggravata dagli il rinnovo del Consiglio di sicurezza lacchi - si chiedono dove l’Italia la «preoccupazione» che anche oltre- scandali e da una legge sulle intercet- dell’Onu». Una situazione che mette- possa andare a finire, intendendo oceano desta «l’instabilità italiana». tazioni che per gli americani mette a rà sempre più l’Italia «ai margini», per alleati sia i Paesi del sistema Un’instabilità a cui si aggiungono an- rischio il successo di molte indagini quando invece dovrebbe «giocare più atlantico sia quelli dell’Unione Eu- che evidenti «meccanismi di control- anche internazionali (come già di- seriamente un ruolo» per favorire l’in- ropea». Quello degli Alleati è un in- lo dell’informazione» e pratiche tese chiarato dal sottosegretario del dipar- tegrazione europea, o per affrontare teresse «attivo». Perché, ricordano a «deformare il sistema democrati- timento Giustizia Usa Lanny Brauer) in modo diverso il protrarsi del con- a Bruxelles, dal capo del governo co». e fa diminuire ancora di più il livello flitto in Afghanistan. dipendono i servizi segreti e le for- di libertà di stampa in Italia. Bersani Al presidente della commissione ze armate. È in possesso dei nullao- «È inutile che Berlusconi dica Affari esteri del Senato John Kerry, al sta della Nato che danno accesso che godiamo di una buona immagine presidente del Comitato economico e ai segreti degli armamenti nuclea- all’estero», dice Bersani dopo aver in- Miles Glorosius sociale dell’Onu Hamidon Aly, così ri. Per questo la sua «ricattabilità» contrato membri del Dipartimento di «Cesare non è Berlusconi», come agli esponenti della comunità è un affare che va oltre i confini na- Stato, del Congresso Usa, dell’Onu, ha dichiarato ieri l’avvocato italoamericana incontrata a Broo- zionali. Così come lo sono i torbidi sindacalisti, economisti. «Semplice- Niccolò Ghedini. klyn Bersani l’ha detto che «la situa- intrecci tra affari, politica e hol- mente, non risulta. L’Italia in questo «Appena dirà: “Berlusconi zione politica in Italia si sta compli- ding criminali che, anch’esse, han- momento viene guardata con un mi- non è Cesare” lo dimetteremo cando». Ma, racconta, a tutti loro ha no una dimensione sovranaziona- sto di apprensione e incredulità. In all’istante», ha assicurato anche assicurato che questa fase non il caposala. le. L’allarme è scattato. Ed è allar- molti colloqui mi sono state rivolte le durerà a lungo: «Non c’è solo l’Italia me rosso.❖ stesse domande. Cosa succede? E co- di Berlusconi».❖

Greco Miklos Haraszti L’Italia Il Gruppo di Stati contro la Nello scorso dicembre corruzione stigmatizzò, nel il componente dell’Ocse vista dicembre scorso, come l’Italia aveva espresso non possedesse programmi di preoccupazione per lo dall’estero lotta contro la corruzione stato dell’informazione PARLANDO «Non serve attendere la Cassazione per stabilire che chi sta al vertice del ministero della DI... 7 P Giustizia non può andare in compagnia del capo degli ispettori ministeriali a trafficare con noti Pd contro pregiudicati come Flavio Carboni. Il Pd ha già chiesto le dimissioni del sottosegretario Calien- DOMENICA 18 LUGLIO Caliendo do, che speriamo giungano quanto prima». Lo dice Nico Stumpo, della segreteria Pd. 2010

Foto Ansa

Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani ha incontrato per la prima volta la comunità italiana e italoamericana a Brooklyn

menti in corso». messo in piedi da chi vuole «ribalta- L’attacco dal Pdl era già partito: re l’esito del voto del 2008», incalza «Silvio non è Cesare» per Bondi «Capaldo anticipa valuta- Cicchitto. Una manovra da parte zioni di condanna di natura politica del «solito gruppo editoriale», se- e morale equivalenti ad una con- condo Osvaldo Napoli. Gasparri ac- Pdl grida al complotto danna preventiva». Pure «mediati- cusa Capaldo di «velleità di protago- ca» per Fabrizio Cicchitto, che mi- nismo mediatico» e di «smanie per- naccia querele ai giornali: «È prova- sonali». Il più morbido è il ministro to che Berlusconi non è Cesare. Pa- Rotondi: intervista «ingenua». Dal- NATALIA LOMBARDO settimana». gine e pagine di Repubblica e dell' l’opposizione il pd Filippo Penati Così il Pdl attacca il pm Giancarlo Unità possono andare al macero». Il chiama Berlusconi a «riferire in Par- ROMA [email protected] Capaldo per un’intervista a Repubbli- capogruppo punta il dito sul passag- lamento», dovere «non più rinviabi- ca nella quale il procuratore aggiun- gio nell’intervista che riguarda le in- le» con un «governo che perde pez- Il cavaliere trascorre il primo week to di Roma, coordinatore dell’inchie- tercettazioni. Il pm Capaldo però zi ed è in stato di «paralisi» per le end nel castello di Tor Crescenza, al- sta su P3 ed eolico, dice che quanto spiega solo che «senza le intercetta- inchieste su membri della maggio- le porte di Roma, ospite della princi- sta emergendo è «devastante», «in- zioni non avremmo scoperto nul- ranza, «l’ombra del malaffare e del pessa Sofia Borghese. Silvio Berlu- terferenze effettuate da una società la», e che l’indagine dei Ros era par- malcostume». sconi si rilassa e demanda ai fedelis- segreta che determinano condizio- tita su presunti camorristi. Secondo il leader Udc Casini l’« simi nel Pdl la campagna: «Cesare namenti sulla politica, sulle istituzio- evocare complotti» da parte di Ber- non è Silvio». La sostiene Ghedini: al ni, sulla vita stessa dei cittadini». In IL PDL VEDE COMPLOTTI lusconi è «un segno di impotenza», telefono Carboni e Martino il 16 set- serata il pm smentisce: mai detto «so- Sarebbe ordito dai finiani (con i e si dice «curioso di sapere chi l'ha tembre 2009 dicono che Cesare «è a cietà occulta devastante», mi sono li- quali Berlusconi sembra non abbia ordito e magari se tutto ha preso ini- Catania e rientra sabato». Secondo mitato con alcuni giornalisti a fare intenzione di ricucire), dai giornali zio a casa Vespa perché in quel caso l’avvocato del premier, Berlusconi «osservazioni di principio», «non ho e dai pm: dalla P3 al riconteggio dei sia Berlusconi che io dovremmo sa- «mai si è recato in Catania in quella mai rilasciato interviste su procedi- voti in Piemonte. Un complotto perne qualcosa...».❖

Lanny Breuer Frank La Rue Il sottosegretario del Dipartimento Penale Il relatore speciale dell’ONU sulla libertà Usa Lanny Breuer il 21 maggio scorso d’espressione, ha criticato il disegno di disse che le intercettazioni telefoniche legge sulle intercettazioni, la cosiddetta sono uno “strumento essenziale delle legge bavaglio, chiedendo che la legge sia indagini” che non va indebolito “o rivista o abolita” 8 Primo Piano DOMENICA 18 LUGLIO 2010 I complotti della P3

Bresso a Cicchitto: no a politici vicenda delle liste in Lomdardia e in al di sopra della legge Lazio, Bresso dichiara: «Non sono un Bufera bel ricordo per il nostro paese, sanare «Se parliamo didemocrazia ma- i pasticci con decreti ad hoc non mi a destra lata, il segno più evidente è la sembra una modalità da usare come convinzione di alcuni politici di porsi esempio. Le regole esistono e valgo- al di sopra della legge». Mercedes no per tutti; ricoprire posti di potere Il caso Piemonte Bresso replica al capogruppo Pdl Fa- non significa avere un'immunità tota- brizio Cicchitto dopo la sentenza del le da tutti i reati possibili, sta qui il vero Tar sul voto piemontese. Quanto alla vulnus per la nostra democrazia». Mercedes Bresso

p Il sottosegretario dimissionario arriva a sostenere davanti ai pm di aver sostenuto Caldoro p Il «geometra» della P3: «L’interesse sul Lodo Alfano solo per procurarmi meriti...»

quello che ha detto al premier e a me”. Cosentino arriva in Procura alle nove. I magistrati lo incalzano: il dos- Cosentino nega i dossier sier confezionato da Ernesto Sica, se- condo gli investigatori con l’aiuto del presidente della Corte d’Appello di Salerno, Umberto Marconi, i suoi Lombardi: volevo solo rapporti con la P3, le pressioni sul presidente della Cassazione Vincen- zo Carbone, che Lombardi nel suo in- terrogatorio ha definito “un mio ami- co”. Cosentino ammette di conosce- farmi bello col premier re sia Martino che Lombardi, scari- cando su di loro e su Sica la responsa- bilità del dossier. E’ un interrogato- rio abbastanza complicato per l’accu- sa, che non può utilizzare le intercet- Davanti ai pm il sottosegreta- quali hanno partecipato anche l’ono- tazioni “dirette”. Cosentino è parla- rio dimissionario all’Economia revole Dell’Utri, l’onorevole Calien- mentare e per ora non può essere nega le accuse e dà una lettura Il Cesare do ed il giudice Miller. Non ricordo chiamato a rispondere delle indica- improbabile della candidatura della presenza di Martone. In quelle zioni che dava per telefono agli altri Caldoro in Campania. Nuovi occasioni non abbiamo parlato del sodali sugli alberghi in cui Caldoro si particolari dell’interrogatorio Lodo Alfano, ma soltanto della candi- sarebbe incontrato con i trans. Il cuo- di Pasquale Lombardi. datura per la presidenza della Cam- re della difesa dell’ex sottosegretario pania. Nego - precisa Lombardi - che è politico: “Quando ho preso il Pdl in MASSIMILIANO AMATO l’interessamento al Lodo sia stato po- mano in Campania eravamo opposi- sto in corrispettivo con i vertici del ROMA partito della candidatura di Cosenti- “Noi nun comandamm´ manco ‘o no”. E, sul tentativo di anticipare il Il caso Campania cazz´ co´ sti quindici rincoglioni- giudizio della Cassazione sull’ordine Cosentino: «Dossier? Ho ti...”.˘Così Pasquale Lombardi il 7 di carcerazione a carico dell’ex sotto- candidato io Caldoro» ottobre del 2009, quando il vertice segretario: “Dopo l’emissione dell’or- della P3 riunito al bar dell’hotel dinanza Cosentino mi chiese se cono- La replica: scelse Silvio Eden, presente Marcello Dell’Utri, P3? Per il Tg1 è spazzata via scessi qualcuno in Cassazione, per- apprende che la Consulta ha boccia- dalle nette parole del premier ché per il 28 gennaio, data della di- Dopo lo stop al Lodo to il lodo Alfano. Davanti al gip di scussione del ricorso, era previsto Lombardi disse: Roma che lo interroga il 10 luglio Niente politica? Sì che c'è, ma uno sciopero degli avvocati”. Stralci noi nun cumandammo nel carcere di Bellizzi Irpino, due non nei titoli di testa. E comun- dell’interrogatorio di garanzia di giorni dopo l’arresto, il geometra di que, per il Tg1 si tratta di robetta, pole- Lombardi, durante il quale si è parla- co’ sti 15 rincoglioniti Cervinara rivela: “Ho tentato di in- miche fesse spazzate dalla "netta pre- to anche del complotto ordito per teressarmi alla vicenda del Lodo Al- sa di posizione" del premier, così co- screditare Stefano Caldoro dalla cric- zione, con me siamo al governo. Pen- fano per acquisire meriti con il ca- meannuncia la speaker diligente. Del- ca capeggiata da Flavio Carboni e Ar- sate che uno con questo ruolo e con po del mio partito, Silvio Berlusco- le accuse e dei fatti che stanno svelan- cangelo Martino, sono stati contesta- questa forza si metta ad operare dei ni, affichè potesse ritenersi che ero do questa maggioranza di governo ti ieri a Nicola Cosentino. dossieraggi? Mi pare pura fantasia”. in grado di arrivare anche ai giudici mentre sguazza in uno stagno di ma- La “serenità” e la “disponibilità al- Poi mostra un ritaglio di giornale: della Corte Costituzionale. Ammet- laffare non si dice. Il pm Capaldo che l’ascolto” dei pm, il gelo di Caldoro: è un’intervista del 15 gennaio in cui af- to di aver contattato il presidente smentisce l'intervista a Repubblica, stata una giornata a due facce per fermava: “Mi tiro indietro, il candida- emerito Cesare Mirabelli, ma lui Berlusconi che dice "fango e calun- “Nic ‘o mericano”. Quattro ore a retti- to è Caldoro”. Cosentino è una sfinge oramai non conta più nulla. Il giudi- nie", Capezzone che ripete: "sporca ficare, spiegare, discolparsi. A ribadi- sul tentativo operato dalla cricca di ce donna al quale si fa riferimento manovra contro gli elettori" e Cosenti- re: “Il complotto? E’ un’idea strava- far anticipare il verdetto della Cassa- nella conversazione del 30 settem- no che respinge le accuse a proposito gante, sono stato io a candidarlo”. zione sul suo arresto: “I miei legali bre 2009 è stata segnalata dal Pdl, dell'impacco per Caldoro: questo c'è Nel pomeriggio, l’algida puntualizza- hanno chiesto loro la pronuncia d’ur- ma non ne ricordo il nome (si tratta tutto. Poi, lente sulla sanità pugliese zione del diffamato: “La candidatura genza”. Ma questa parte dell’inchie- di Maria Rita Saulle, ndr)”. E anco- con le accuse, ben note, e gli arrestati è stata una scelta di Berlusconi, poi sta approderà a Napoli: la procura ra: “Confermo gli incontri svoltisi pd. Solo che Vendola sta dalla parte sostenuta dal Pdl”. E quindi: “Non antimafia potrebbe presto convoca- in casa dell’onorevole Verdini ai dei magistrati. A spasso nel delirio. c’entra nulla con il dossier? È anche re Lombardi come teste.❖ PARLANDO «Sono certo che il PdL ritroverà la sua compattezza sulla questione delle intercetta- DI... 9 P zioni». Così il vice ministro finiano allo Sviluppo economico Adolfo Urso, intervenuto a Urso Monterubbiano di Fermo ad un incontro sulla green economy promosso dalla Fondazio- DOMENICA 18 LUGLIO e il bavaglio ne Symbola. 2010

Foto di Guido Montani/Ansa

Nicola Cosentino all'uscita del tribunale, L’ex sottosegretario all'Economia ha parlato con i magistrati per 4 ore

cendiere di Torralba nell’interroga- «patto di Suelli», Cappellacci non torio del 9 luglio)? Parole che finite ha ancora dato il riscontro atteso. «Dovevo mandarli ieri in prima pagina del Corriere del- Perché lo sanno anche loro - come la Sera l’entourage di Cappellacci ha ripetuto Cappellacci ai pm - sventola a sua difesa. E che in realtà che, nominato Farris, ci vuole la a quel paese» potrebbero essere un boomerang vi- delibera che affidi le concessioni sto che suggeriscono di retrodatare per l’eolico all’Arpas. l’interesse di Carboni alla campa- È a quello che il gruppo lavora gna elettorale del 2009. E infatti, per mesi. In stretto contatto con Cappellacci scarica quando il 22 luglio l’amico «Denis» con il governatore, con il suo asses- fa in modo che i due si parlino: sore, Gabriele Asunis, e con il suo «Grande amico come stai?», lo salu- «tecnico di fiducia», Franco Piga. Verdini e soci ta il presidente della Regione. Anche da loro Cappellacci ha cer- cato di prendere le distanze. Per MAMMA È INCAZZATA quanto lo riguarda, «un conto so- La telefonata a tre Verdini-Cappel- no le parole, altro gli atti», ha det- lacci-Carboni è l’inizio di una serie to, rimandando alla delibera del Migliaia di pagine di intercetta- cettazioni, incontri segreti, abbracci di «cortesie», che sono al vaglio del- 12 marzo che «sbarra la strada» zioni, delibere, contratti già pericolosi, che hanno portato i pm a la magistratura. Argomento: la no- dell’eolico ai privati. Non un prov- pronti con le società amiche di leggere diversamente quella dispon- mina del direttore dell’Agenzia per vedimento - ha spiegato - adottato Carboni. I pm ipotizzano il reato bilità nei confronti di Carboni e dei l’Ambiente. Carboni, come si sa, di fretta quando i pm erano già su di corruzione. Ma per il governa- suoi amici e a indagare Cappellacci vuole mettere lì il suo uomo Ignazio Verdini per il G8, come hanno ipo- tore è stata solo una questione per corruzione e abuso d’ufficio. Farris. Perché scriva con una mano tizzato gli inquirenti. Prova sareb- di «troppa cortesia». gli accordi con le società amiche e bero alcuni appunti e una bozza LE CORTESIE DI UGO con l’altra le norme regionali. Cap- che Cappellacci ha conegnato a Ca- MARIAGRAZIA GERINA Con i magistrati il governatore sar- pellacci sembra perplesso, ma cede paldo e che la giunta aveva già do ha usato parole più forti per pren- subito: «Discorso chiuso, siamo pronta a novembre per affidare ROMA dere le distanze dagli altri indagati, pronti se non è domani sarà lune- l’eolico all’assessore all’Industria e Una cosa che non rifarebbe, in effet- a cominciare dall’amico Denis Verdi- dì». Rispettando poi l’impegno. Un non di Farris. Se ne parla in effetti ti, c’è, confessa Ugo Cappellacci, re- ni: «Lo so, se li avessi mandati a quel banale discorso di «quote politi- di quella delibera nelle intercetta- duce dall’interrogatorio di venerdì paese non sarei finito nei guai», ha che», ha spiegato ai pm. Carboni co- zioni. Carboni è preoccupato. Tan- sera, sei ore nella stanza del procura- detto. E già, ma come faceva se uno munque esulta: «Una bella notizia, to che spinge Verdini a convocare tore aggiunto Capaldo che indaga era il potente coordinatore del Pdl e la devo a te», dice a Dell’Utri, delega- tutti, comme d’habitude, a palazzo sull’eolico sardo e sulle trame della l’altro, Flavio Carboni, l’uomo che to, insieme a Verdini, a richiamare Pecci-Blunt. Cappellacci - assicura «P3». «Sarei più prudente nel di- «l’aveva sostenuto» («L’ho sostenu- all’appello il presidente della Sarde- Dell’Utri dopo quel vertice - «si è spensare buona educazione e corte- to Cappellacci è vero» ma poi «da gna, ogni volta che serva. meravigliato del nostro scettici- sia», dice sperando di poter rubrica- quando è stato eletto ha creato dan- «Mamma è incazzata proprio», di- smo, ha detto .. "ma siete matti? re così centinaia di pagine di inter- ni a tutti», ha spiegato seccato il fac- ce il gruppo quando, anche dopo il come potete pensare che io ...».❖ 10 Primo Piano DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Memoria sfregiata

p Erano state installate da poche ore nel centro città. L’indignazione del presidente Napolitano p In piazza le agende rosse per i 18 anni di via D’Amelio. Di Matteo (Anm): Stop alle collusioni , vandali distruggono le statue di Falcone e Borsellino

Foto di Franco Lannino/Ansa Distrutte a Palermo le statue che ricordavano Falcone e Bor- sellino. poche ore dopo l’instal- lazione. La condanna delle isti- tuzioni. Centinaia in piazza a Palermo con le agende rosse per ricordare via D’Amelio.

ANDREA CARUGATI ROMA [email protected]

Non ha resistito neppure 24 ore la scultura in gesso che ritraeva Falcone e Borsellino, installata ve- nerdì a Palermo nella centrale via Libertà. Sorridenti, fianco a fian- co, uno seduto su una panchina, l’altro in piedi nel rito di accender- si una immancabile sigaretta: co- sì li aveva “disegnati” lo sculture palermitano Tommaso Domina. La notte stessa dell’installazione, pochi giorni prima del 18esimo della strage di Via D’Amelio, il 19 luglio, le due statue sono state buttate a terra, e semidistrutte. In- dagano i carabinieri, sul posto Ri- ta Borsellino ha lanciato una sot- toscrizione per fondere in bronzo le due statue, cui ha aderito subi- to Martin Schulz, presidente del gruppo Socialisti e democratici a Strasburgo. «Se hanno paura an- che delle statue vuol dire che so- no vicini alla fine», ha detto la Bor- sellino. Il capo dello Stato, Gior- gio Napolitano, ha manifestato la sua «profonda indignazione». Du- ra condanna anche dal presiden- te del Senato Renato Schifani e da Anna Finocchiaro, Andrea Or- lando, Giuseppe Lumia e Vanni- no Chiti del Pd, dall’Idv e dal- l’Udc.

LE AGENDE ROSSE IN PIAZZA Ieri a Palermo centinaia di perso- Le statue in gesso, di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, danneggiate nella centrale via Libertà a Palermo

Anna Finocchiario Luigi De Magistris Fabio Granata «Qualunque sia la matrice «Un atto infame che deve «Forte indignazione del gesto si tratta di un spingere la società civile e sdegno per un gesto atto inqualificabile che va e la politica a rilanciare che non va derubricato fermamente condannato» l’impegno per la legalità» in un atto vandalico» PARLANDO «I gravissimi atti compiuti da vigliacchi contro le statue di Falcone e Borsellino sono il DI... 11 P segno del permanere inquietante di una cultura mafiosa, ostile alle Istituzioni, ai suoi servi- Orlando (Pd) tori e, come in questo caso, ai suoi eroi». Lo dichiara il presidente del forum Giustizia del Pd, DOMENICA 18 LUGLIO sulla mafia Andrea Orlando. «Purtroppo è una cultura che non riguarda soltanto Palermo e la Sicilia». 2010

Foto di Franco Lannino/Ansa ne del comitato «scorta civica», con Non vengono fatte indagini sui in mano le “agende rosse” di Borsel- Graziano neanche quando pentiti lino, ha accolto i magistrati davanti del calibro di Gaspare Mutolo e a palazzo di Giustizia, dove l’Anm Francesco Marino Mannoia ne par- ha organizzato un convegno per il leranno. Secondo Mutolo – e la 18esimo anniversario della strage sua versione ha retto fino in cassa- di via D’Amelio. «Palermo sveglia- zione – i costruttori avevano mes- ti», gridava un megafono. «Con voi so a disposizione un appartamen- contro la mafia», era scritto a carat- to per Bruno Contrada, allora nu- teri cubitali su uno striscione. «Fa mero 3 del Sisde, e uno per il giudi- piacere essere accolti in questo mo- ce Signorino, pm nel maxiproces- do, è una delle poche gratificazio- so. Contrada è stato condannato ni», ha detto il procuratore capo di in via definitiva per concorso ester- Palermo Francesco Messineo che no mentre oggi uno dei suoi uomi- ha espresso sostegno ai pm di Calta- ni, Lorenzo Narracci, è indagato nissetta che indagano sulla strage per la strage Borsellino. Contrada alla ricerca di una «verità imper- è stato anche indagato per la stra- via». ge e poi assolto. «Dopo quasi 20 anni dalla strage La testimonianza dei due agen- sono emersi squarci di verità e di «L’agenda rossa» di Borsellino è diventato il simbolo della lotta alla mafia ti, dopo essere apparsa in un libro - luce nelle indagini», ha detto il pro- Il Patto edizioni Chiarelettere - è curatore aggiunto Antonio Ingroia. stata raccolta dalla Procura di Cal- E ha aggiunto: «Paolo ha avuto mol- tanissetta il 20 aprile scorso. E so- ti nemici che poi si sono presentati, no state ritrovate due foto della ter- dopo la strage, come suoi amici. Ancora non si sa razza del palazzo su via D’Amelio Non tutti hanno il diritto di ricorda- dove si vedono le cicche e la lastra re Borsellino». Ingroia ha poi ricor- di vetro. Foto che non erano mai dato come intercettazioni e pentiti dove si appostarono state fornite ai magistrati. La pri- siano indispensabili per l’emersio- ma relazione sul palazzo ne della verità. E ha attaccato nuo- “scomparso” è del 19 luglio. «Non vamente il “ddl bavaglio” e la deci- venivano rilevate tracce della pre- sione di togliere la protezione a gli attentatori senza di persone che avessero bi- pentiti come Spatuzza. vaccato lì…». E così il palazzo Subito due poliziotti individuarono un palazzo dove lavorava scomparve. un’impresa mafiosa. Incredibilmente la pista fu abbandonata La commemorazione I Graziano – risulta da una rela- Ingroia attacca il ddl zione del 20 ottobre 1993 – erano bavaglio: non tutti in rapporto con un boss importan- zo, i fratelli Graziano. Uno dei poli- te, Gaetano Scotto, che finirà con- possono ricordare Paolo ziotti sale fino all’attico. «Ricordo dannato proprio per via D’Amelio Il retroscena bene che la visuale su via D’Amelio e il cui fratello, Pietro, verrà prima LE LACRIME DEL FRATELLO SALVATORE NICOLA BIONDO era perfetta – racconta a l’Unità uno accusato di aver intercettato il tele- Salvatore Borsellino ha ricordato dei poliziotti - A terra in un angolo fono della madre del giudice per- PALERMO in lacrime quel 19 luglio: «Mio fra- [email protected] c’era un mucchio di cicche di sigaret- mettendo ai killer di posizionarsi tello ha voluto prendere in braccio te. Appoggiata alla parete c’era una in tempo sul luogo della strage, mia madre chiudendole gli occhi n mistero che nessun lastra di vetro doppio in parte scheg- per poi essere assolto. per non farle vedere l’orrore che collaboratore di giusti- giata». Intanto l’altro collega chiede Negli atti sul gruppo Falco- c’era in via D’Amelio...». «Mio fratel- zia, che nessuna inda- via radio informazioni sui costrutto- ne-Borsellino, che ha gestito le in- lo è stato ucciso perché si è opposto U gine è mai riuscito a ri. «Schedati mafiosi» rispondono dagini sulla strage, e che oggi è sot- in maniera totale alla trattativa tra svelare. E’ il luogo usa- dalla questura. I due fratelli Grazia- to la luce dei riflettori per aver indi- Stato e Antistato. Un pezzo dello to dai killer per uccidere Paolo Bor- no stanno per essere portati in cen- rizzato le indagini sulla strage sul Stato insieme alla mafia ha impedi- sellino e i 5 ragazzi della sua scorta. trale. Ma tutto si blocca per l’arrivo falso Enzo Scarantino, si to che Paolo potesse continuare il A distanza di 18 anni esatti dal mas- di altri colleghi. «Ci dissero che era trovano altri elementi trascurati. suo lavoro. Lunedì in via D’Amelio sacro, mentre le dichiarazioni del tutto a posto, che se ne sarebbero oc- Nessuna indagine fu compiuta su non vogliamo rappresentanti istitu- pentito Gaspare Spatuzza mandano cupati loro». un anonimo telefonista che il 20 lu- zionali e politici che indegnamente al macero ben due sentenze passate Ma i due decidono comunque di glio ‘92 raccontava degli strani mo- occupano il loro posto». «L’attuale in giudicato, c’è una nuova pista che mettere tutto a verbale: sul palazzo, vimenti nel palazzo dei Graziano momento è peggiore del ‘92», ha prova a far luce sul mistero. Un file sugli amministratori, sulle cicche e «legati al clan Madonia»: informa- detto Rita Borsellino. «Allora sape- che si nutre di nuove e vecchie acqui- la lastra di vetro. E’ il 21 luglio 1992. zione che verrà confermata in se- vano chi erano gli amici e chi i nemi- sizioni documentali e che getta una Il giorno dopo gli agenti vengono ri- guito. Nessuna indagine su una ci. Oggi non è più così...». E il presi- luce sinistra sulle indagini svolte fi- mandati al nucleo di appartenenza, “Ferrari” rossa con a bordo due in- dente della Giunta distrettuale del- nora. in un’altra città. Quel rapporto però dividui che si erano trattenuti qual- l’Anm Nino Di Matteo ha concluso: sparisce insieme con il palazzo della che tempo nello stabile. Buchi neri «Borsellino era un magistrato co- È uno stabile grigio-bianco di mafia in via D’Amelio. I Graziano so- inspiegabili. raggioso e indipendente. Bisogna dodici piani che domina il teatro del- no mafiosi importanti, legati a dop- Si conferma così un dato costan- spezzare la catena dei giudici che la strage. È il civico 4 di una via con- pio filo a Riina e al clan Galatolo. E il te: le indagini sulla strage non furo- frequentano i salotti e i circoli e dei trassegnata con due lettere M.N, palazzo della mafia sparisce dalle in- no all’altezza, alcuni elementi ven- magistrati che vanno a braccetto 150 metri da via D’Amelio. Il giorno dagini. nero taciuti ai magistrati, nessun con la politica per avere benefici». dell'eccidio è disabitato perché in pentito fino ad oggi ha mai svelato Concetto ribadito anche dal presi- via di costruzione. Il 21 luglio viene Per 18 anni i due poliziotti han- chi furono i killer del giudice e do- dente dell’Anm Luca Palamara: perquisito da due agenti di polizia. no creduto che qualcuno avesse va- ve appostarono. Segreti conserva- «Un modello cui fare sempre riferi- Sono presenti due dei sei titolari del- gliato il loro rapporto, che quella pi- ti nelle viscere di Cosa nostra. E mento».❖ l’impresa che sta ultimando il palaz- sta fosse stata battuta. E invece no. non solo. ❖ 12 Primo Piano DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Mafia e misteri

Il dossier

SAVERIO LODATO Prescritti o condannati [email protected] ono tre storie parallele, quelle che raccontere- ma sempre riveriti mo oggi a grandi linee. S Tre storie giudiziarie che hanno fatto notizia, scandalo e, sotto un certo profilo, persino epoca. Tre storie mal di- I tre «senatori italiani» gerite dal mondo dell’informazio- ne, soprattutto da quella televisi- va, ma assolutamente indigeste Giulio Andreotti, Totò Cuffaro e Marcello Dell’Utri. Il primo chiese la “piena al mondo della politica, intesa da molti come entità a sé stante ri- riabilitazione” ma la Cassazione disse no. Eppure per tutti è “innocente”. Gli spetto alla società, autoreferen- altri due - colpevoli nei primi gradi del giudizio - sono sempre al loro posto ziale e sideralmente lontana. Rac- conteremo le storie di tre senato- ri all’italiana.

Tre senatori accomunati da un Foto di Mike Palazzotto/Ansa medesimo destino, dalle medesi- me vicissitudini giudiziarie, dalla stessa macchia. Con un unico e in- quietante filo nero: la mafia e la Sicilia. Perché quelle dei tre sena- tori all’italiana, sono tre storie, sia detto sin da principio, figlie dello stesso modo criminogeno di intendere la politica. Come rias- sumerlo? Quel modo, potremmo dire, che consiste nel vendersi

Politica e mafia Quando chi ricopre incarichi pubblici si vende l’anima La contropartita In cambio il politico ottiene voti, consenso e potere clientelare

l’anima al diavolo pur di ottener- ne voti e consenso, clientela e po- tere. E che per praticare una poli- tica di siffatta lega, la mafia e la Sicilia ( quando diventano, in ma- niera micidiale, complementari fra loro; non accade di rado) sia- no l’habitat ideale, è ormai dimo- strato sin dai tempi dell’Unità d’Italia. I tre senatori all’italiana, ri- spondono ai nomi di Giulio An- dreotti, Totò Cuffaro, Marcello

LO CHEF CONSIGLIA «Lo chef consiglia», la rubrica domenicale di A. Camilleri e S. Lodato, dedicata questa volta a Paolo Borsellino, sarà pubbli- cata domani, anniversario del- la morte del giudice. Il senatore Giulio Andreotti è stato condannato in corte di Appello ma il suo reato è stato «prescritto» PARLANDO Domani, giorno dell’anniversario dell’uccisione del giudice Paolo Borsellino, la com- DI... 13 P missione Parlamentare Antimafia, sarà a Palermo. «È un segnale importante e simbolico. Antimafia Sulle stragi del '92 e sul rapporto mafia politica la commissione andrà avanti e presto riferi- DOMENICA 18 LUGLIO rà al Parlamento», commenta il vicepresidente Fabio Granata. 2010

re delle cosche. E di essersi nuova- liana lievitarono di due tre volte mente incontrato con loro, sempre rispetto al resto delle regioni ita- Il filmfestival Le vite parallele in gran segreto, per farsi spiegare liane (quando si dice l’utilità del- Il Giffoni dedicato Premier per sette volte come mai, nonostante il suo inizia- le intercettazioni e la favoletta a Falcone e Borsellino e senatore a vita dal 1991 le interessamento, quelli avessero berlusconiana che tutti gli italia- deciso di assassinare Mattarella co- ni sono spiati). Con un omaggio a Giovanni Fal- me un cane. E altro, molto altro an- cone e Paolo Borsellino, la proie- cora. Come Andreotti, proverbiale zione della storia «The perfect game» Non si intende, qui, rifare quei per le sue battute, ricercato nelle di una squadra di baseball di bambini processi. Si tratta solo di ricordare, terrazze e nei salotti romani (e messicani e ospiti della prima giornata almeno a grandi linee. In primo non ci riferiamo ai salotti dell’illu- Claudia Pandolfi, in veste di madrina, e grado, Andreotti fu assolto per minismo parigino), fatte le debi- Alessandro Preziosi, si aprirà oggi la “insufficienza di prove”, mentre, in quarantesima edizione del Giffoni Film appello, il reato, dal 1980 in avan- Festival, dedicata al tema dell’amore in ti, venne “prescritto”. Il collegio di- Baci e cannoli tutte le sue forme. Tra gli ospiti della fensivo del senatore ricorse in Cas- Sette anni in appello rassegna diretta da Claudio Gubitosi: Giulio Andreotti (Roma, 14 gen- sazione chiedendo la piena riabili- ma, a Palazzo Madama, Susan Sarandon, Samuel L. Jackson, naio 1919). Leader della Democrazia tazione. La Cassazione rigettò Jesse McCartney, Sam Worthington, cristiana, senatore a vita dal 1991, è l’istanza. Confermò la sentenza di pacche sulle spalle Rauol Bova, Ligabue, Carla Fracci, Am- stato sette volte premier. Processato secondo grado e la formula della bra Angiolini, Giovanna Mezzogiorno. per concorso esterno in associazione “prescrizione”, condannando l’im- L’amico del premier mafiosa, ha avuto la prescrizione per i putato Andreotti Giulio al paga- Condanna e solidarietà fatti precedenti il 1980 e l’assoluzione mento delle spese processuali. pure per il cofondatore Dell’Utri. Non siamo noi, animati per il periodo successivo. Nel frattempo che il dramma si da foga giustizialista, ad affastellar- svolgeva, Alta Politica e gran parte di Forza Italia li in un unico fascio. Sono loro, con del mondo dei media mettevano le condotte tenute, a comporre Dal 2001 fino al 2008 sulla graticola la Procura di Paler- te proporzioni, anche Totò Cuffa- una “specie” parlamentare sui ge- governatore della Sicilia mo, all’epoca dei fatti guidata da ro stava simpatico ai più. Lo chia- neris: quella dei senatori che, una Gian Carlo Caselli, per aver osato mavano tutti “vasa vasa”, sfoggia- volta condannati, hanno usato Pa- portare alla sbarra «l’uomo politico va provocatoriamente la lazzo Madama come le tartarughe che il mondo ci invidia». Fu un de- “coppola”, offriva cannoli con fre- usano la corazza, per nascondervi cennio di veleni e bassezze, di capo- schissima ricotta ai giornalisti la testa. volgimento dei fatti e randellate che ne condividevano la pena. In Si dice che se un principio viene mediatiche contro chi osava ribadi- primo grado, fu condannato a cin- violato una prima volta, si son già re che se la legge è uguale per tutti, que anni per favoreggiamento poste le basi perché venga violato uguale doveva esserlo anche per semplice, e in appello a sette, ma all’infinito. Ma non furono in mol- Giulio Andreotti. Fatto sta che il questa volta per aver favorito Co- ti, quindici anni fa, a rendersi con- sa Nostra. Anche per lui, a palaz- to che il paradosso di Giulio Andre- zo Madama, tanta comprensio- otti - sette volte presidente del Con- L’eterno Giulio ne, tanta solidarietà, tante affet- siglio, ministro a ripetizione, fra gli Salvatore (Totò) Cuffaro (Raffa- Accusato da 40 pentiti tuose pacche sulle spalle. Con i uomini politici italiani più cono- dali, 21 febbraio 1958). Di professione per i suoi rapporti big del suo partito che lo definiro- sciuti e riveriti all’estero - che si ri- medicoè stato presidente della Regio- no: «Un perseguitato politico». trovò imputato per concorso ester- ne Sicilia dal 17 luglio del 2001 al 26 con Cosa Nostra no in associazione mafiosa, avreb- gennaio del 2008 quando si dimise Ultimo, in ordine di tempo, nella be provocato onde concentriche dopo la prima condanna. Cresciuto L’attacco a Caselli lista dei tre senatori all’italiana, negli anni a venire, una lacerazio- nella Democrazia cristiana è alla fine E, alla fine, la Marcello Dell’Utri, cofondatore ne permanente, un punto di non fa- approdato nell’Unione di centro. campagna mediatica di Forza Italia, oggi Pdl. È storia cile ritorno. di questi giorni. Condannato per colpì i magistrati concorso esterno alla mafia, a no- Andreotti fu accusato di essersi Dal «concorso esterno» ve e sette anni di reclusione. Per mosso in terra di Sicilia, a fini cor- all’inchiesta sul «caso P3» verdetto della Cassazione fu lette- carità di Dio: lo sappiamo benissi- rentizi ed elettoralistici, in manie- ralmente ignorato da grande stam- mo che su Cuffaro e Dell’Utri la ra disinvolta, a cavallo di quella zo- pa e grande tv. La lieta novella, do- Cassazione deve ancora dire la na grigia oltre la quale iniziano i po la sentenza di secondo grado, sua. Ma, nell’immediato, il catalo- territori del popolo di mafia. Lo ac- aveva già fatto il giro del mondo: go è quello che vi abbiamo appe- cusarono quasi quaranta pentiti. «Andreotti assolto». E non ci fu ver- na descritto. Emersero, con deposizioni e foto- so di tarpare le ali alla leggenda. I tre sono seduti su poltroncine grafie inequivocabili, i suoi rappor- di velluto rosso. E se ne stanno se- ti con i cugini Nino e Ignazio Salvo, Poi, fu la volta di Totò Cuffaro, reni al loro posto. Tirano le fila di originari di Salemi, democristiani, governatore di Sicilia: rapporti con quel che resta delle loro correnti. uomini d’onore e a capo di quelle i mafiosi della borgata di Brancac- In grande o in piccolo, fanno poli- esattorie delle imposte che, in anni cio; il valzer delle cosiddette tica. Il terzetto è ben distribuito lontani, rappresentavano, nell’iso- “talpe” (poliziotti, carabinieri fun- fra commissioni senatoriali dai la, l’industria di maggior fatturato. zionari pubblici) che riferivano no- nomi altisonanti. A modo loro, di- Fu accusato d’aver incontrato i ca- Marcello Dell’Utri (Palermo, 11 tizie riservate sia a Cuffaro sia a rigono il Paese. Se necessario, pi mafia più in vista alla fine degli settembre 1941). Stretto collaborato- Provenzano; incontri con Michele vanno in televisione, fanno di- anni 70, nel disperato tentativo di re di Berlusconi fin dagli anni Settanta, Aiello, ras della sanità privata in Si- chiarazioni alla stampa. Adopera- mettere una buona parola a favore dirigente di Publitalia, nel 1993 è stato cilia, con il quale Cuffaro si incon- no le auto blu. In Italia, un’oppor- di Piersanti Mattarella, democri- tra i fondatori di Forza Italia ed è in Par- trava amabilmente per decidere in- tunità non si nega a nessuno. O, stiano e presidente della Regione lamento dal 1996. Attualmente (dopo sieme il prezzario delle prestazioni per dirla con un adagio che si per- Siciliana, che conduceva in modo la condanna a 7 anni per concorso prontamente rimborsate dall’ente de nella notte dei tempi: «Cane rigoroso la lotta al sistema di pote- esterno) è indagato per il «caso P3» pubblico. E i costi della sanità sici- non mangia cane».❖ 14 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Forum

VIA BENAGLIA, 25 - 00153 - ROMA Cara Unità [email protected]

scussione presso la XII Commissione di volerci far passare alla grande opi- Affari Sociali della Camera va purtrop- nione pubblica come dei fannulloni Dialoghi Luigi Cancrini po in questa direzione quando preve- fortunati: la causa dell’enorme spesa de il trattamento sanitario obbligato- pubblica. Al fine di poter dare un se- EMANUELE FERRARA rio prolungato (TSOP). gnale, io chiedo alla S.V. Illustrissima, Cesare, il Kaiser, lo Czar *Presidente nazionale di Psichiatria di accettare la mia disponibilità ad Democratica una mobilità volontaria... Mi spiego io Politica e affari si mescolano nella violazione sistematica della legge e baratto il mio privilegiato posto di la- del mercato: una sorta di fabbrica che genera illeciti attraverso la voro di funzionario pubblico di un en- distribuzione di tangenti e lo scambio di favori. Da Bertolaso a Scajola, LUIGI REDAELLI te locale (cat. D3) per un posto di fac- da Verdini a Dell’Utri, dal camorrista Cosentino al faccendiere Carboni. Accendini di regime chino alla Camera o al Senato. Certo di un Suo interessamento, aspetto fi- Ho avuto modo di scoprire con mio di- ducioso una risposta. RISPOSTA Cesare, dicono, è lui, Silvio da Arcore. Il che appare del sappunto e dispiacere che in diverse tutto verosimile. Cesare, il Kaiser, lo Czar, sta per capo assoluto di cui si tabaccherie del bergamasco sono in parla sottovoce, con rispetto, di cui si riferiscono le parole con sussiego o vendita degli accendini riportanti illu- MARCO LOMBARDI con timore, per cui si lavora umilmente, sperando di potergli piacere o strazioni rievocative dei dirigenti del Nei panni dell’impiegato far piacere, di ottenere elogi e consensi prima ancora che premi sempli- passato regime fascista o simboli ri- cemente perché Cesare, il Kaiser, lo Czar, è un’entità mitologica, sospe- conducibili a quelle scellerate ideolo- Della variegata gamma di «interferen- sa fra l’umano e divino, fra il tempo e l’eternità e perché per molti, oggi gie. Mi chiedo se questa squallida ze» che fanno lievitare del costo delle come ieri, adorarlo è un modo di sentirsi parte di lui, sospesi, come lui, ostentazione non sia in qualche modo opere pubbliche, non pensavo faces- fra l’umano e il divino, fra il tempo e l’eternità. Sciolti per questo motivo riconducibile al reato di apologia del sero parte anche le spese domestiche da quelle che per gli altri sono le leggi e per loro sono solo lacci e lacciuo- fascismo previsto dalla legge 20 giu- di onorevoli e uomini di potere co- li da cui liberarsi (complottando, comprando o minacciando) per affer- gno 1952, n. 645 e successivi aggiorna- munque definiti. La mia immaginazio- mare nei fatti la legge del Capo. All’interno di un’etica di cui lui (Lui) menti. ne, infatti, si limitava al racket del 3% a detta i confini. Rifiutando con sdegno le interferenze di chi ad altre favore delle associazioni mafiose, alle leggi, per lui e per loro inesistenti, si richiama. In segretezza agendo tangenti, alla catena dei sub appalti finché sarà necessario e pronti sempre a trionfare pubblicamente con lui CARMINANTONIO DE SANTIS fra ditte costruttrici, all’incompetenza quando il nuovo ordine sarà costituito. L’ordine di Cesare. Lettera dei valutatori del progetto. No, c’è al Ministro Brunetta ben altro. Mi metto però nei panni del piccolo dipendente pubblico, il più Da diversi anni sono un dipendente delle volte un amministrativo da mille cratica sostiene la presa di posizione della pubblica amministrazione, enti euro al mese,che nel controllare le fat- LUIGI ATTENASIO* della Consulta e sottolinea che le strut- locali, ed è mortificante sentirsi dire ture a rendicontazione delle spese so- Servizi psichiatrici ture psichiatriche realizzate grazie al- ogni giorno che siamo dei fannulloni stenute per la sede romana del SISDE, da salvare la legge 180, a differenza del manico- che siamo gli artefici della bancarotta si è magari imbattuto in quella relati- mio, si caratterizzano per una forte in- di questo stato. Le mie responsabilità va alla casa di Scajola. Che fare, se non Sul Corriere della Sera del 4 luglio terconnessione con il territorio di ap- che quotidianamente mi assumo, chiudere gli occhi e ripetersi che «tan- 2010, il Presidente delle Consulta Cit- partenenza degli utenti. La politica de- sguazzando tra le diverse problemati- to è tutto un magna magna»? La pro- tadina Permanente per la Salute ve essere orientata verso una forte in- che, rifiuti, ecologia, lavori pubblici, ur- duttivitàdel pubblico impiego è frena- Mentale, Marinella Cornacchia, chie- tegrazione sociosanitaria dei servizi banistica, edilizia, manutenzione, ac- ta anche da questi bocconi amari. de un intervento urgente per affron- che si occupano di salute mentale. È que e fognature, ecc, hanno un com- tare l’emergenza che interessa oltre quanto lo stesso Parlamento europeo penso di euro 1.600,00 nette mensili 600 famiglie di utenti psichiatrici di ha indicato con le sue varie Risoluzio- e penso ai mie colleghi che ne percepi- LORENZO POZZATI Roma, ossia la chiusura del Presidio ni. In alternativa, il rischio che si corre scono anche meno. Lei ritiene insieme Corradino Mineo di via Montesacro 71, ove sono allo- è quello della reintroduzione del para- ai suoi onorevolicolleghi che dovrem- cati da molti anni il Centro di Salute digma ottocentesco del “grande inter- mo fare i sacrifici per salvare l’econo- Non c’è un solo motivo civile al mon- Mentale, il Centro Diurno e la Comu- namento” per motivi psichiatrici: la mia nazionale ma io trovo ridicolo e do che possa giustificare la cacciata nità Terapeutica. Psichiatria Demo- proposta di legge dell’on. Ciccioli in di- mortificante questo atteggiamento, di Corradino Mineo da Rainews.

La satira de l’Unità virus.unita.it 15 DOMENICA 18 LUGLIO 2010 La tiratura del 17 luglio 2010 è stata di 121.482 copie

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UN DUBBIO IN TESTA CON IL «S.E.A.E.» AMINA, GERARDO Dicono che Berlusconi sia angosciato da un terribile dubbio: e se il Cesare di UN’EUROPA E UNA STORIA cui parlano al telefono fosse non Giu- lio Cesare ma Cesare Ragazzi? CARLO, OSTUNI CHE SI MUOVE DA RICORDARE

E SE FOSSE OUTING? NASCE IL SERVIZIO EUROPEO DIO Cara Concita, quando Berlusconi dice DI AZIONE ESTERNA È MORTO «su di me una vergognosa montatura» si riferisce ai capelli che gli hanno mes- Roberto Gualtieri Andrea Satta so in testa? EURODEPUTATO PD MUSICISTA E SCRITTORE GIUSEPPE OSTELLARI

CAMPA O CREPA? Secondo il vice pres. comm. Bilancio hi aveva sperato che l’entrata in vigore del iberi in Libia. Liberi e disperati. A chi sente on. leghista Massimo Garavaglia con Trattato di Lisbona avrebbe segnato la nasci- caldo in queste ore, alle turiste piene di la Padania l’Italia campa, secondo C ta di una vera politica estera europea è rima- L poppe che si rinfrescano il sedere nell’ac- molti altri, continuando cosi, crepa. sto finora, a ragione, deluso. Nonostante le qua della barcaccia di Trinità dei Monti, LUIGI, PA innovazioni introdotte dal trattato, dopo la nomina di direi di pensarci su. A me stesso, che anche stanot- Catherine Ashton nella nuova funzione di Alto Rap- te mi son svegliato quattro volte sudato per l’afa, COSA FA COTA? presentante/Vicepresidente della Commissione (ol- direi che per perdere il sonno ci vuole altro. Non c’è Se venisse accertata la truffa elettora- tre che Presidente del Consiglio Affari Esteri) non si è fine all’orrore, non c’è pausa o sospensione della le a suo favore, Cota dovrebbe chiede- registrato un significativo salto di qualità nella capaci- crudeltà. Non c’è tempo per ascoltare, per capire re scusa ai piemontesi, ai leghisti, agli tà dell’Europa di parlare con una voce sola sulla scena non c’è proprio tempo. Eppure loro sono lì, nel de- italiani e alla Bresso. Altro che sospet- internazionale e di incidere in misura apprezzabile serto, senza soldi e documenti, né speranze, abban- tare i soliti complotti... Paghi il pegno nei principali teatri di crisi. Non è necessario richiama- donati da qualunque geometria. Non c’è stella che e torni a casa! Che vergogna! re i recenti sviluppi in Afghanistan o nella questione li possa guidare, non c’è una capanna da pregare. GINA Palestinese per constatare come il ruolo dell’Ue sia Possiamo metterci il cuore in pace e archiviare tut- del tutto sottodimensionato rispetto ai propri interes- to come una sfiga capitata ad altri? Mi faccio que- SONDAGGI A PIACIMENTO si strategici o all’entità delle risorse economiche, civili ste domande, aspettando un treno e alla stazione Come mai Berlusconi, così amante dei e militari a vario titolo impegnate in tali teatri. Anche una ragazza mi racconta quasi la stessa storia. Una sondaggi, non prova a sentire il pare- l’annunciato arrivo nella striscia di Gaza di alcuni mi- storia di prigione e di dolore, assurda e cattiva. re degli italiani sulla legge bavaglio? nistri degli esteri europei appare del tutto slegato del- India, seconda guerra mondiale. In un campo di CARMEN, TORINO l’azione esterna dell’Ue, al punto da indurre il portavo- lavoro, prigionieri italiani, tra questi, Amina e Ge- ce della Ashton a precisare che il suo viaggio a Gaza rardo Capoluongo. Lei insegnante di storia, lui gior- AVE BELLU non ha alcun legame con quello di Frattini e colleghi. nalista inviato a Teheran. Catturati dagli inglesi e Ave Bellu, davvero splendido editoria- È per questo che il voto con cui giovedì scorso il reclusi in un campo di lavoro vicino Bombay. Alle le quello di ieri. Per fortuna che esisto- Parlamento europeo ha finalmente dato il via libera mogli dei prigionieri, venne chiesto se intendesse- no ancora le intercettazioni, sennò di alla costituzione del Servizio europeo di azione ester- ro tornarsene a casa o restare al campo coi loro queste Idi di Marzo non si sarebbe sa- na costituisce un passaggio davvero decisivo. Il SEAE uomini. Tutte scelsero di andarsene, lei no, Amina puto nulla, cosi come delle trame di avrà proprie delegazioni in tutto il mondo, riunirà fun- rimase col marito, là dentro, sei anni, a recuperar Palazzo ordite dal manipolo di liberti zionari della Commissione, del Consiglio e diplomati- veleno dagli scorpioni. Un giorno però il coman- della colonia di Cervinara. Ora occor- ci provenienti dagli Stati membri e avrà competenze dante del campo, convinto che si trattasse di una re vigilare, non vorrei che dum Ro- che vanno dalla politica estera alla programmazione coppia di spie (lei bionda e lui scuro con gli occhi mae consulitur.... strategica dei fondi per la cooperazione allo sviluppo chiari, capaci di parlare quattro lingue), architettò ANDREA, ACQUASPARTA e alla politica di sicurezza e difesa. Ciò consentirà di un tragico avvertimento. Amina e Gerardo aveva- rendere finalmente coerenti le varie dimensioni del- no un bimbo lì con loro, Franco Alfiero e Franco ALTRO CHE LARGHE INTESE l’azione esterna dell’Ue, dotando l’Alto Rappresentan- Alfiero aveva due anni. I carcerieri notarono che, la Concordo con l’articolo di Claudio Fa- te di strumenti più efficaci di quelli di cui attualmente mattina presto, il piccolo, appena aperta la porta va: penso che più di larghe intese biso- dispone ed al tempo stesso rafforzando il legame tra il della baracca, si tuffava fuori a caccia di aria e di gna fare delle scelte nette di dissenso servizio diplomatico europeo e i corpi diplomatici na- sole. Così scavarono una buca proprio davanti alla nei confronti di una certa politica. zionali. Il voto di giovedì suggella i frutti di un lungo luce della porta, sul suo spensierato e incosciente ROBERTO, TREVISO negoziato tra le diverse istituzioni europee (al quale tragitto. E quella mattina, quando Franco Alfiero, ho partecipato direttamente a nome del gruppo socia- dalla baracca, uscì correndo, inciampò nella buca e IO STO CON NICHI lista e democratico a fianco di Elmar Brok per i popola- finì a bocca sotto, nella poltiglia di fango che la Da Bari parte la nuova sinistra con le ri e Guy Verhofstadt per i liberali) che ha modificato pioggia aveva formato nella notte, e affogò. Negli Fabbriche di Nichi. Io sono con loro. notevolmente il progetto concordato tra la Ashton e il anni a venire, al campo, Amina cercò di rimanere Spero lo sia anche il mio giornale! Consiglio, consentendo non solo di rafforzare sensibil- incinta ancora, finché, alla fine dei sei anni, nacque SERGIO (ELETTORE DEL CENTROSINISTRA) mente i poteri di controllo del Parlamento ma anche una luce rosa che chiamarono New Flower. Oggi di costruire un migliore equilibrio tra le nuove compe- sua figlia, bellissima, mi ha regalato la sua storia. DANIELE E IL BUON SENSO tenze del SEAE in materia di cooperazione allo svilup- Aspettando un treno. L’onorevole Capezzone, prima di par- po e la salvaguardia del ruolo della Commissione e P.S. Alla fine della guerra e della prigionia, il co- lare della sentenza del T.A.R. di Tori- del metodo comunitario. C’è da sperare ora che la sag- mandante del campo inviò in ambasciata la moglie no a proposito delle elezioni regionali gezza e il realismo del compromesso raggiunto non alla baracca di Gerardo e Amina: «Mio marito è in in Piemonte vinte, pare, con dolo, da vengano vanificati dall’egoismo e dalla miopia degli fin di vita, in ospedale, fece lei - divorato dai sensi Cota, dovrebbe avere almeno il buon Stati, e che l’Alto Rappresentante sappia fare buon di colpa. Non riuscirà a morire senza il vostro per- senso di tacere. Le sentenze si rispetta- uso di uno strumento che per la prima volta mette dono». Amina e Gerardo raggiunsero l’ospedale no e basta. l’Europa in condizione di avere una politica estera de- col perdono sulle labbra e un battito di ciglia. Lui, LAUDATO ELENA gna di questo nome.❖ la notte dopo, morì.❖ 16 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Forum

GUERRA E CORRUZIONI

a principale giustificazione della parte- L’AGENDA ROSSA di euro, solo per commesse di Finmeccanica. So- cipazione occidentale alla guerra in Af- cietà sotto inchiesta per grumi di potere politi- ghanistan - perché di guerra si tratta, Luigi De Magistris co-imprenditoriali. Affari, sempre affari. Cricche L non certo di una missione di pace - è EUROPARLAMENTARE IDV nazionali ed internazionali. In Afghanistan ogni stata quella della lotta al terrorismo e, giorno muoiono tanti bambini e si registra un tas- quindi, ai signori della guerra, talebani in testa. alla sicurezza, ai trasporti militari e alla formazio- so di mancata alfabetizzazione infantile intollera- La situazione appare ogni giorno più complessa. ne delle forze di polizia che sembrerebbero con- bile se si tiene conto della quantità di risorse ivi Troppi affari sporchi gli occidentali stanno facen- trollati, almeno in parte, dagli stessi signori della destinate per la tutela dei più deboli. Si muore do in Afghanistan. La Commissione controllo bi- guerra. Quindi, alla fine, talebani finanziati dallo ancora per fame. Eppure miliardi di dollari e di lanci del Parlamento europeo, che presiedo, ha stesso Occidente. Per non parlare del controllo euro sono stati destinati a questo Paese e sembra- aperto un dossier sulla gestione dei finanziamen- del mercato della droga che appare ancora in ma- no essere serviti per arricchire le corruzioni del- ti pubblici destinati negli anni della guerra. Fiu- no a trafficanti pericolosissimi. La guerra come l’opulento Occidente e i signori della guerra: que- mi pieni di denaro. I primi accertamenti eviden- occasione per fare profitto, così come le calamità sti ultimi spesso a braccetto, anche se formalmen- ziano danni agghiaccianti. Circa il 70% delle som- naturali e le tragedie sono motivi per condurre te in conflitto gli uni contro gli altri. Il malaffare, me non sarebbero mai pervenute alle autorità go- affari e trarre guadagno. In questo contesto si in- del resto, è un collante che tiene uniti. Quanto vernative afghane. I soldi sarebbero stati prosciu- serisce la pervicacia con cui il Governo italiano importante allora è la battaglia per la trasparen- gati dalle centrali internazionali della corruzione insiste per la partecipazione al conflitto afghano, za nella gestione dei fondi pubblici? E’ qui che si in mano a società e persone operanti in Occiden- in un contesto sempre più torbido. Si comprende annida il principale bubbone che unisce politici, te. Denaro pubblico destinato alla ricostruzione, forse meglio sia la privatizzazione del ministero imprenditori, faccendieri, mafie e, come in que- ma in raffronto alle risorse formalmente inviate, della Difesa -la Difesa Spa tanto voluta dal berlu- sto caso, signori della guerra. Con le tragedie tea- si hanno poche tracce di scuole, edifici pubblici sconiano La Russa- sia l’aumento delle esporta- tro in cui costruire ragnatele di malaffare e non altrettanto, infrastrutture idem. Soldi destinati zioni di armi dal nostro Paese per circa 3 miliardi ricostruzione di profonda solidarietà.❖

YourVirus Contest 17 DOMENICA 18 LUGLIO 2010

LA DOMENICA DEGLI ITALIANI

uella che segue è una via azioni nella loro collocazione socia- di mezzo tra una nota in- Goffredo Fofi le, nel loro contesto storico. Che, di formativa e un invito al- fronte alla crisi evidente, vistosa del- Q la lettura su un’iniziativa la politica e della democrazia, sono - una rivista - nella cui ideazione so- convinti che si debba e possa riparti- no stato coinvolto anch’io. Non cre- re con pazienza e impazienza dal do sia sbagliato far sapere che qual- culturale e dal morale, rivalutando cosa si muove anche se si è in qual- la nobile scienza della pedagogia co- che modo coinvolti, far sapere che sì importante in passato, strappan- nascono nuove cose che prometto- dola ad accademie stanche e sterili, no di avere un futuro e che “entrano comprese quelle di sinistra responsa- nel merito”. Nel merito di che? Di Il primo numero de “Gli asini”. rivista militante bili di riforme che hanno contribui- un problema cruciale del nostro tem- to al disastro della scuola pubblica. po, quello dell’educazione, nel sen- che si occupa dei problemi della scuola e dunque E, dunque, di tutto. Occorre ridar di- so più ampio e coinvolgente del ter- degli educatori, ma anche dei diseducatori... gnità alla disciplina che studia le teo- mine. La rivista si chiama “Gli asini” rie, i metodi e i problemi che concer- e la pubblicano, guarda caso, le Edi- nono l’educazione dei bambini, dei zioni dell'Asino (www.gli asini.it e, giovani, ma anche degli adulti, dan- per corrispondere, rivista@gliasini. do all’educazione il suo significato it); non la troverete in libreria, verrà più ampio e radicale, e allargando- venduta per via militante da quelli la, riportandola, dalla scuola alla so- che la fanno (se qualche libraio la cietà. vuole, deve pagarne le copie, sconta- te, in anticipo) ma se vi interessa po- Nel numero uno di “Gli asini” si tete abbonarvi: sei numeri 50 euro trovano editoriali di carattere gene- (per informazioni: abbonamenti@ rale e specifico (tra questi ultimi, di gliasini.it). Grazia Fresco, grande educatrice montessoriana della prima infan- Parla dei problemi della scuola e zia, e un appassionante Una madre dei problemi dei vari tipi di educato- giudica la scuola). Resoconti di prati- ri che ci sono in Italia, regolari e irre- che (il citato Mammut, il lavoro del- golari, professionali e volontari, a va- la comunità delle Piagge a Firenze, sto raggio, ma poiché i suoi collabo- don Vinicio Albanesi della Comuni- ratori sono convinti che il problema tà di Capodarco, Maria Stefani sui dell’educazione non sia settoriale e problemi degli assistenti sociali, non riguardi soltanto gli “educatori una utilissima corrispondenza sulla autorizzati” ma tutti gli adulti citta- riforma della pubblica istruzione ne- dini questa nazione informe e scom- gli Usa al tempo di Obama, eccete- posta che è diventata l'Italia, vi si ra) e polemiche, recensioni, notizie tratta di educazione nel senso di cre- ma anche, nelle pagine centrali i bel- scere aiutando i piccoli e anche i lissimi disegni di un giovane illustra- grandi a trovare e sviluppare le pro- tore, Andrea Petrucci, sulla prie potenzialità positive, ragionan- “tragedia dell’infanzia” e nelle pagi- do insieme sullo stato presente delle ne finali un fumetto di Giacomo cose, verificando i modi possibili di Monti, che definirei di attualissima reagire, nella giusta affermazione di fantascienza, Il virus. E infine un dos- un proprio ruolo, del proprio contri- sier chiamato “Film”, affidato ai col- buto alla vita di una comunità e di laboratori più giovani, su “giovani una società. Tutto questo contem- normali” dell’Italia di oggi, chi sono pla evidentemente anche le batta- e cosa pensano, con assaggi o caro- glie contro i diseducatori, dovunque taggi di Fabio Piccoli, Nicola Villa, essi si collochino. Nicola Lagioia, di due grandi fumet- Il direttore Luigi Monti, modene- tisti come Gipi e Andrea Bruno e di se sui trentacinque coinvolto in mol- un super-giovane come l’amato e te iniziative pedagogiche concrete, amaro Mario Monicelli. Nei prossi- per esempio quelle del gruppo Mam- mi numeri ci saranno il e la giovane mut a Scampia, e instancabile esplo- delinquente, il e la giovane disabile, ratore di realtà in movimento in il e la giovane militare, i giovani ge- ogni parte della penisola, parla nel nitori eccetera. La grafica, semplice suo editoriale di un luogo di inchie- QUALCUNO e perfetta, è di orecchio acerbo. Il ti- sta e riflessione, ma anche di un la- tolo complessivo di questo primo nu- boratorio di azione, di mero è tutto un programma: “movimento”, in cui l’analisi e la teo- “individui o servi”. Io che qui scrivo ria si mantengano costantemente in GUARDA ho contribuito mettendo a disposi- rapporto con le pratiche e le situazio- zione dei redattori (in parte prove- ni. Si tratta in definitiva di un grup- nienti dall’area di “Lo straniero”) po aperto e variegato di collaborato- una certa competenza nel far rivi- ri che raccontano esperienze e diffi- AL FUTURO ste. E questa è una delle più belle ri- coltà e risultati, che discutono il par- viste a cui sono felice di aver dato ticolare e il generale, che vedono le una mano e un pezzo di cuore.❖ 18 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Italia

p I due coniugi ex tossicodipendenti hanno preso la bimba nella comunità di Marina di Massa p L’avvocato: «Lo hanno fatto per sensibilizzare l’opinione pubblica». Era già successo a marzo «Rapiscono» la figlia di 5 anni «Vogliamo solo stare insieme»

Foto di Riccardo Dalle Luche/Ansa Due genitori a cui il Tribunale dei minori di Bologna aveva tol- to la patria potestà per prece- denti di tossicodipendenza, ve- nerdì hanno rapito la loro bim- ba di 5 anni dalla casa-vacanza dove si trovava.

MARIA ZEGARELLI ROMA [email protected]

Chissà quanto devono averci pen- sato. A lungo, o forse no, hanno agito seguendo un istinto che è si- curo gli costerà caro. Ma l’altro po- meriggio Massimiliano Camparini e Gilda Fontana, sono andati nella casa vacanze di Marina di Massa, a Massa Carrara, nel convento San Francesco di Marina di Massa, pro- prio di fronte alla spiaggia, e han- no rapito la loro figlioletta, Anna Giulia di 5 anni. L’hanno portata via dalla struttura dove le suore l’avevano portata in vacanza: An- na Giulia da due anni, è in affida- mento ai servizi sociali del comu- ne di Reggio Emilia, su disposizio- ne del Tribunale dei minori di Bolo- gna che ha tolto la patria potestà ai genitori. Entrambi con precedenti La comunità di accoglienza a Marina di Massa che ospitava la bimba rapita dai genitori di tossicodipendenza, questo il mo- tivo. Anche lo scorso marzo i due coniugi avevano «rapito» la loro la hanno provveduto a farsi giusti- fermano tutto. «I due hanno spiega- bimba, per quattro giorni, poi era- zia da soli. Hanno telefonato al pro- to _ dice l’avvocato - che la piccola no stati fermati in provincia di Trie- fessor Camillo Valgimigli consulen- TANTO CALDO MA NON RECORD non poteva incontrare i genitori ste, mentre cercavano di superare te insieme al dottor Roberto Valgi- perché non si potevano prevedere Ondata di calore in piena regola il confine verso la Slovenia. migli nella perizia disposta dal Tri- le reazioni psicologiche che avreb- che nulla ha a che fare però con bunale per i minori di Bologna». be avuto. Tra le altre cose la direttri- l’indimenticabile estate 2003: da IL RAPIMENTO Hanno spiegato che non ce la faceva- ce ha detto in una relazione che da giugno a oggi, infatti, i giorni di Venerdì scorso hanno preso Anna no più a stare lontani dalla figlia e lo un anno e mezzo la bambina non vero caldo sono stati sette, con- Giulia e l’hanno caricata su una stesso legale assicura che «la bambi- ha supporto psicologico. Così facen- tro i 20 del 2003. Lo dice il Cnr. Fiat punto a tre porte grigia, ades- na sta bene, si sta cercando di garan- do hanno bloccato tutto e hanno de- so li cercano ovunque, ci sono po- tirgli una serenità, siamo di fronte a legittimato la perizia». Chi doveva sti di blocco e controlli in tutto il due genitori e non a due delinquen- disporlo quel supporto psicologi- Paese. I coniugi hanno telefonato ti». Il rapimento, aggiunge, è frutto LA STORIA co? Forse una burocrazia senza ani- al loro avvocato, gli hanno affida- di «un gesto disperato di due perso- Il Tribunale dei minori, dopo aver tol- ma. E così i due genitori hanno deci- to un messaggio, «vogliamo sensi- ne che si sono scontrate contro un to la patria potestà ai due genitori, lo so, due giorni dopo il compleanno bilizzare l’opinione pubblica» e muro di gomma ma che non hanno scorso aprile aveva disposto una peri- di Anna Giulia, di portarla via. Ad hanno concluso chiedendo di esse- nessuna intenzione di commettere zia di valutazione della «capacità ge- aprile scorso si incatenarono al Co- re lasciati in pace. «In qualità di av- reati». C’è chi racconta di una pisto- nitoriale - racconta Miraglia - e delle losseo, a maggio scrissero al presi- vocato di fiducia dei genitori di An- la al momento dell’irruzione dei relazioni tra i genitori e la figlia». dente della Repubblica. Adesso so- na Giulia - ha detto il legale France- due genitori nella casa vacanze di Vengono videoripresi tre incontri, no indagati per sottrazione di mino- sco Miraglia - sento il dovere di in- Marina di Massa, circostanza di cui poi intervengono il nuovo tutore e il re in concorso con il sequestro di formarvi che i genitori della picco- l’avvocato dice di non sapere nulla. direttore della casa della struttura e persona.❖                                                                                                                    !  "#                $                                                                     %#                    %             &'           #      ( %      )           *         !'+( %   ,     %+ -        .                  $ /00   , ( %        #       10   #     $   2       3/              405    ( %                            * !  4066            ( %  & &                        ( %                              ( % #                        #   #                                7     $     $       !            * 8#            #      9 ! 41:              $    %                    9 ! 41:    $;     < =05    105   !  

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  20 Italia DOMENICA 18 LUGLIO 2010

p L’Inchiesta sullo smaltimento rifiuti. Tra le accuse mosse corruzione e turbativa d’asta p Pilotate le gare. L’ex assessore Pd avrebbe garantito appalti in cambio di pacchetti di voti Sanità Puglia, cinque arresti. In manette anche il segretario del senatore Tedesco

Foto di Luca Turi/Ansa Ci sarebbero 50mila voti desti- nati a supportare l’elezione di Alberto Tedesco alle politiche del 2008, dietro l’ampia inchie- sta dei pm Desirèe Digeroni- mo. Ieri sono state arrestate cinque persone.

IVAN CIMMARUSTI BARI Ci sarebbero 50mila voti destinati a supportare l’elezione di Alberto Te- desco alle politiche del 2008, dietro l’ampia inchiesta dei pm Desirèe Di- geronimo, Francesco Bretone e Marcello Quercia. Ieri i pm hanno ottenuto dal gip Vito Fanizzi, l’arre- sto ai domiciliari per Francesco Pe- tronella e Michele Columella, am- ministratori della Vi.Ri., società che si occupa dello smaltimento di rifiu- ti speciali; Antonio Colella, capo area gestione patrimonio dell’Asl Bari, già finito nell’inchiesta sul «si- stema Tarantini»; e i dirigenti del- l’Asl Bari, Nicola Del Re e Filippo Tragni. Indagati a piede libero, inve- ce, l’ex assessore alla Sanità e attua- Il Policlinico di Bari dove sono state effettuate delle perquisizioni. La sanità pugliese ancora al centro di indagini le senatore del Pd, Tedesco, il suo segretario particolare, Mario Mal- cangi, e il genero Elio Rubino, am- que, avrebbe assicurato «l’intervento vanni Paolo II. Il consorzio è compo- ministratore della società Dragher LIVORNO politico nei confronti di pubblici fun- sto dalle società Medical surgery, (per gli ultimi due è stata rigettata zionari per lo sblocco di pratiche am- Aese hospital e Teknolab, tutte ri- la misura cautelare). Nei confronti Malore improvviso ministrative connesse ad interessi conducibili a Tedesco. Infine, tra gli di tutti sono ipotizzati, a vario tito- economici imprenditoriali del grup- appalti sospetti, c'è quello che si è lo, i reati i reati di turbativa d'asta, Anziana muore po Vi.Ri». Un interessamento che si aggiudicato il genero dell'ex asses- corruzione, rivelazione di segreti sulla spiaggia sarebbe tramutato nella promessa sore, Elio Rubino. Per 2 milioni e d'ufficio e falsità materiale in atti dell'acquisto di un appartamento, 600mila euro, la società Dragher si pubblici. Un malore improvviso durante del valore di 550mila euro. Ma per i Secondo la Procura, Tedesco sa- una passeggiatasulla battigia. Così è mor- pm, Tedesco tiene maggiormente al- Politica e affari rebbe stato «il punto di riferimento ta ieri mattina una turista milanese di 85 l’appoggio elettorale. Così si scopre istituzionale degli imprenditori in- anni mentre si trovava su una spiaggia di che il 4 e l'8 marzo 2008, un mese Reciproci scambi dagati», si legge nell’ordinanza di Donoratico, in provincia di Livorno. Laura prima delle elezioni politiche, la mo- di favori durante custodia cautelare. Ci sarebbe stato Chiovato, questo il nome della vittima, si glie di Tedesco contatta telefonica- un «rapporto di reciproci scambi di trovavaalmare con una sorellae il cogna- mente Petronella. L’imprenditore le elezioni del 2008 favori (…) per l’appoggio elettora- to e aveva noleggiato un ombrellone in non ha dubbi: «I voti nel circondario le, assicurato dagli imprenditori nel- uno stabilimento balneare. Il malore ha di Altamura si ottengono grazie a Co- aggiudica il completamento dell' la campagna politica del 2008». In colpito la donna, intorno alle 11,30, men- lumella (amministratore della Vi.Ri, Oncologio Giovanni Paolo II, grazie cambio? Tre appalti del valore com- tre stava camminando lungo la spiaggia ndr)». La Procura, però, ritiene che all'interessamento di Tedesco. Tra plessivo di 9 milioni di euro. L’ordi- all’altezza delcampeggio Belmare.Sul po- Tedesco tenesse anche a quelle che le carte risultano poi una serie di in- nanza di custodia cautelare fa, anco- stoè intervenuto unbagninoe poi ivolon- gli investigatori ritengono essere le terrogatori di Giampaolo Taranti- ra una volta, luce sul presunto siste- tari della Croce Rossa arrivato con il servi- sue società. Così, grazie a presunte ni: «Colella mi specificò che queste ma corruttivo che ci sarebbe dietro zio d’emergenza della moto d’acqua. I pressioni sul capo area gestione patri- gare erano già in favore delle azien- sanità pugliese: appalti in cambio soccorritori hanno effettuato tutte le ma- monio dell’Asl Bari, Colella, il consor- de vicine alla famiglia Tedesco, co- di appoggio elettorale o, come nel novre di rianimazione, prima dell’arrivo zio Consanit ottiene un appalto da 2 sa questa che mi confermò anche la caso di Tedesco, a società a lui stes- dell’ambulanza. Durante il tragitto verso milioni di euro per la fornitura di arre- Cosentino (Lea, ex dg dell'Asl Bari, so riconducibili. L’ex assessore, dun- l’ospedale la donna è deceduta. di di laboratorio all'Oncologico Gio- anche lei indagata, ndr)».❖ PARLANDO DI... Il sindaco di Anacapri, Franco Cerrotta, ha consegnato ieri agli albergatori una nota 21 P Anacapri del Ministero dei Trasporti in cui viene chiarita la legittimità ad effettuare il servizio (gratuito) il sindaco di trasferimento al porto dei clienti utilizzando le navette. Contro questo servizio si è battuto DOMENICA 18 LUGLIO e i tassisti il gruppo dei tassisti anacapresi che ha fatto ricorso a diverse forme di contestazione. 2010

p Alcuni uomini Pdl della Regione Calabria sono alle prese con inchieste giudiziarie p Sullo Stretto rimbalza anche la voce di un possibile coinvolgimento del governatore ’Ndrine e appalti, le grane di Scopelliti

Alcuni i uomini del Presidente il commercialista Gianni Zumbo fa- in una intercettazione finita nel fal- sta sui fratelli Lampada, come rac- regionale calabrese Giuseppe ceva parte della segreteria politica done dell’operazione «Crimine». cordo tra le Ndrine Lumbard e i po- «Peppone» Scopelliti stanno in- del braccio destro del Peppone ex Per non dire dell’ex city manager di litici calabresi. E questo è niente, ciampando a cadenze regolari Fronte Gioventù, Alberto Sarra, ai Reggio, l’avvocato Franco Zoccali, per non dire degli ex assessori co- nelle gabole della giustizia. Tra tempi in cui quest’ultimo era asses- da Scopelliti promosso a direttore munali di Scopelliti Flesca e Mar- Ndrine e appalti c’è chi sussur- sore regionale col presidente Chiara- generale regionale: nell’inchiesta cianò a Reggio, finiti ancora nell’in- ra anche una sopresa... valloti, Pdl. «Meta» sui legami tra ndrine e politi- chiesta «Meta» come referenti in Zumbo è conosciuto come «l’uo- ci, viene riportato nel brogliaccio di comune dei clan Libri, per l’asse- GIANLUCA URSINI mo che sussurrava alle Ndrine»: un un suo interessamento per far assu- gnazione di lavori stradali e l’as- professionista insospettabile che fa- mere una parente dei potenti Barbie- sunzione nelle municipalizzate; e REGGIO CALABRIA ceva da «talpa» per le famiglie De ri, imprenditori in odore di mafia ai tra Procura di Reggio e redazioni Dieci piccoli indiani. Come la cric- Stefano e Libri, anticipando loro le cui matrimoni Scopelliti veniva re- dei quotidiani dello Stretto rimbal- ca che sta crollando, uno via l’al- operazioni della Procura antimafia golarmente invitato, novello Caloge- za da mesi la notizia dell’avviso di tro, intorno al premier, anche tutti e addirittura gli arresti con una pre- ro Mannino in salsa calabra. garanzia in arrivo per il nero(neo) gli uomini del Presidente regiona- cisione di poche ore; «Minchia com- E che dire di Franco Morelli? L’at- governatore. Ma finora ai giudici le calabrese Giuseppe «Peppone» pare sanno tutti i cazzi di noi, ci han- tuale regionale Pdl, fino dell’Antimafia è sempre mancata Scopelliti stanno inciampando a no messo la Boccassini alle spalle, all’ultimo in predicato di entrare nel- una solida impostazione accusato- cadenze regolari nelle gabole del- che è na tigre… lo disse mpare Zum- la Giunta del Peppone, viene indica- ria. Non dovremo aspettare molto la giustizia. È di ieri la notizia che bo» si dicevano due affiliati ai clan to dalla Dda meneghina nell’inchie- ancora, però. ❖ Forum ambiente PD II° Incontro nazionale Prepariamo giorni migliori per il paese. Analisi e proposte Introduce Presiede Laura Puppato Sergio Gentili

Partecipano tra gli altri: A. Bianchi, Briano, Bubbico, Bulgarelli, Cecchini, Ceruti, Colaceci, D'Ascenzi, Della Seta, Esposito, Fortini, Mariani, Pistelli, Raciti, Ranieri, Realacci, Ronchi, S. Bianchi, Tocci, Vigni, Zarino, Zoggia

Interverrà il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani Roma, mercoledì 21 luglio 2010, ore 10.30-16.00 partitodemocratico.it youdem.tv Sala Conferenze, Via Sant’Andrea delle Fratte 16 politicheambientali.forumpd.it 22 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Mondo

p In fuga dal loro Paese dovrebbero chiedere il nulla osta proprio alla loro ambasciata p L’Italia esulta: «Apprezziamo». E non c’è chi risconosca a centinaia di persone lo stato di profughi Eritrei, 3 mesi, poi via. La Libia si libera della patata bollente

Foto di Marco Palladino La Farnesina esulta e ringrazia Tripoli. Ma per gli eritrei «libe- rati» dal lager di Brak c’è solo una «libertà» a tempo: tre mesi. Poi dipenderanno dall’Amba- sciata del Paese da cui sono fug- giti. Un’odissea senza fine...

UMBERTO DE GIOVANNANGELI ROMA [email protected]

Hanno ottenuto un permesso di tre mesi. Scaduti i quali, dovranno pre- sentare documenti rilasciati dal- l’Ambasciata eritrea, la sede diplo- matica del Paese da cui sono fuggi- ti. Se non lo faranno, verranno trat- tati come migranti clandestini e co- me tali perseguiti. È ciò che attende i 205 eritrei «liberati» dal carcere di Brak, nel sud della Libia, l’altro ieri. Liberati: parola che suona stonata per una vicenda che può dirsi con- clusa, felicemente conclusa, solo per gli aedi del Colonnello e i suoi sponsor italiani. A quanto risulta a l’Unità, gli eritrei reclusi a Brak sa- rebbero stati ascoltati, prima del ri- lascio, da membri di una commis- sione d'inchiesta - formata da tre persone, tra cui un medico - istitui- ta su indicazione del leader libico Muammar Gheddafi. E avrebbero Un momento della manifestazione per gli eritrei detenuti in Libia, il 9 luglio, davanti all’ambasciata libica a Roma ribadito che non vogliono restare nel Paese e che non sono immigrati irregolari ma richiedenti asilo, e turati in bilico tra deserto e carcere. centrale del paese con il solo lascia- quindi il loro obiettivo è quello di Gran Bretagna passare. Alcuni di loro erano riusciti ottenere lo status di rifugiati in un DRAMMA CONTINUO a nascondere pochi spiccioli nella pri- Paese terzo che abbia firmato la Blair, in volo da Gheddafi «Liberi» sì, ma senza denaro, con un gione, e con quelli hanno deciso di Convenzione di Ginevra. il caso Lockerbie s’infiamma semplice lasciapassare di tre mesi non valido per l'espatrio, affidati al TRAGICOMMEDIA È polemica a Londra per la visita buon cuore della gente comune che «Noi siamo profughi» La risposta è in quel lasciapassare segreta dell’ex premier Tony in queste ore ha offerto loro cibo e Cercano di fuggire limitato a tre mesi e circoscritto al- Blair a Gheddafi il 10 giugno. Ricevuto acqua, ma che non potrà dare a tutti dalla dittatura l’area di Sabah. Chiamarla libertà, «come un fratello», avrebbe dato al un alloggio o un lavoro. È questa la blaterare di un felice epilogo è più leader libico «consigli preziosi» sulle situazione dei 205 profughi eritrei, Nessuno li ascolta che una indecenza. È un insulto al- opportunità di investimento tra i due messi fuori dal lager di Brak e «depo- la ragione. È un insopportabile eser- Paesi. La vicenda ha scatenato l’indi- sitati» nel cuore del deserto libico. mandare tre di loro a Tripoli a cerca- cizio di diplomazia «pilatesca». Esi- gnazione delle famiglie delle 270vitti- Uno dei profughi è riuscito a contat- re una via d'uscita alla situazione in gere che chi fugge per ragioni politi- me di Lockerbie, già infuriate per le tare un parente in Italia al quale ha cui si trovano. Al momento si trove- che da un Paese che nulla ha di de- notizie sulla intermediazione della Bp riferito di essere stato portato lì dalla rebbero in viaggio. Alcuni profughi mocratico, vada a bussare alla por- nella liberazione di Abdelbaset Al-Me- città tripolitana di Sabratha, 70 chilo- hanno riferito anche di maltratta- ta dell’Ambasciata di quel Paese grahi. Consulente della JP Morgan, metri a ovest di Tripoli. Gli ex prigio- menti subiti nei luoghi di detenzio- per richiedere un visto, significa Blair ha sempre avuto legami con la nieri sono stati condotti a Sabah su ne. Altri di trovarsi in quelle condizio- perpetuare l’odissea di questi sven- compagnia petrolifera. dei minibus, e lasciati nella piazza ni dopo il respingimento in mare dall' PARLANDO È atteso a Damasco il premier libanese Saad Hariri, figlio e l’erede politico dell’ex DI... 23 P premier Rafiq, ucciso in un attentato nel 2005 a Beirut da molti attribuito proprio al regime Hariri siriano. Ai ferri corti per tre anni, Damasco e Beirut sono tornati a più miti consigli nel2008. I DOMENICA a Damasco 18 LUGLIO due leader dovrebbero firmare numerosi accordi tra i due paesi. 2010

«Sono clandestini» Italia, a pochi chilometri da Lampe- dusa. Eppure, c’è chi plaude alla di- sponibilità di Tripoli. Incredibile ma Una «lista di proscrizione» vero. «Esprimiamo il nostro apprez- PAROLA zamento per il gesto positivo di di- fai-da-te circola in Utah sponibilità delle autorità libiche, an- D’ORDINE: che se attendiamo una conferma uffi- ciale», afferma il portavoce della Far- FARE AFFARI Milletrecento nomi, telefoni, in- che sono incinte. A quei dati si arri- nesina, Maurizio Massari. «Auspi- dirizzi. Una lista di «clandestini» va grazie agli archivi delle aziende chiamo che le persone liberate possa- ispanici troppo accurata. L’han- di servizi (acqua, gas, elettricità, te- no trovare in Libia adeguate opportu- IL TRATTATO no stilata e diffusa due dipenden- lefoni) o da elenchi di studi medici, nità di lavoro e vita», sottolinea Mas- E LA FESTA ti dell’Ufficio Statale del lavoro. oppure dagli uffici municipali o da sari, e aggiunge: «l'Europa dovreb- Identificati, il governatore Gary quelli della polizia. Se è possibile be, crediamo, aiutare la Libia a tal fi- U. D. G. Herbert si è scusato per loro. che un dilettante schedi i nuovi arri- ne». vati, è più difficile che ne sappia la [email protected] V. L. data di nascita o il telefono. Dun- MA QUALE ASILO que: chi ha aiutato l’anonimo? Un'in- [email protected] La conclusione è un «must» di Fratti- chiesta interna ha accertato che ni e dei suoi collaboratori: buttare la l 28 agosto Muammar Ghed- Una lettera anonima, vigliacca. Più quelle liste erano state compilate da palla all’Europa. Il portavoce della dafi sarà a Roma per festeggia- che una lettera, è un elenco che de- due o più dipendenti dell'Ufficio Sta- Farnesina si dice convinto che «per i re il secondo anniversario del- nuncia - nome e cognome, indiriz- tale del Lavoro, che sono stati sospe- richiedenti asilo non è questione bila- I la firma del Trattato di coope- zo, numero di telefono, data di na- si. E il governatore dello Stato, Gary terale con l'Italia, ma questione euro- razione e amicizia Libia-Ita- scita, occupazione - ben 1.300 immi- Herbert, un repubblicano, ha chie- pea che va risolta - come il ministro lia. A riceverlo, in pompa magna, grati clandestini. L’ha ricevuta la po- sto scusa per l’azione dei suoi dipen- degli Esteri Franco Frattini ha più vol- sarà il suo amico dichiarato: Silvio lizia, l’hanno ricevuta i giornali con denti statali. te detto - con una piena condivisione Berlusconi. Chissà se il Cavaliere l’intimazione di renderla pubblica. delle responsabilità da parte di tutti i avrà tempo e voglia di affrontare Così che i «clandestini» vengano de- «SIANO DEPORTATI» Paesi Ue». Nessun riferimento alle con il raìs di Tripoli la questione portati d’autorità, o altrimenti «inco- «Guardiamo e ascoltiamo - è scritto violenze subite dai segregati di Brak. dei diritti umani e di asilo. Ne dubi- raggiati ad andarsene» dall’ostilità nella lettera anonima, che si conclu- Nessun accenno, neanche indiretto, tiamo fortemente. Perché nelle re- dei vicini. Non è una guerra tra pove- de annunciando altri elenchi - Sia- alla possibilità di reinsediare in Italia lazioni tra i due leader non c’è altro ri negli slums più degradati. Avvie- mo non violenti e non sosteniamo la spazio che quello degli affari. Il re- ne in uno degli Stati uniti d’Ameri- violenza. Amiamo il nostro Paese e sto è disturbo. Anche quando quel ca, lo Utah. Americani doc, ex immi- il nostro Stato. Amiamo il governo. «resto» riguarda la vita di migliaia grati anche loro a meno che non sia- Amiamo la Costituzione. Siamo cit- IRAN, AMBASCIATRICE FERMATA di esseri umani, donne, uomini, no indiani, contro gli immigrati d’og- tadini che semplicemente assistono bambini. La diplomazia degli affa- gi, la comunità ispanica. al degrado del Paese e dello Stato, La polizia iraniana ha fermato ri è la guida maestra delle relazio- Un gesto violento, anche se chi causato in parte dalla continua pre- per poche ore l'ambasciatrice ni, anche personali, tra il presiden- l’ha fatto si autodefinisce non violen- senza di immigrati clandestini». Il svizzera, che rappresenta an- te del Consiglio e i capi di Paesi che to. La «lista» non è del tutto accura- degrado? E quanto ce n’è in quella che gli Usa. Era in viaggio verso sui diritti umani hanno sempre mo- ta: nell’ansia di puntare il dito sugli lettera? il confine con il Turkmenistan strato fastidio e ostilità: dal Colon- ispanici, ha inserito anche famiglie La Naacp, la più grande organiz- ricco di siti storico-naturalistici. nello libico al presidente del Su- e persone perfettamente legali. Cer- zazione dei diritti civili d'America, dan, Omar al-Bashir su cui pende to, ex clandestini. accusa di «razzismo» i responsabili un mandato di cattura internazio- Sulla vicenda è stata aperta un’in- del Tea Party, che permettono ai mi- una parte dei richiedenti asilo. Il ca- nale per genocidio nel Darfur, chiesta. Chi ha stilata, infatti, deve litanti di farsi beffe del presidente so è chiuso. Per la Farnesina come emesso dalla Corte penale interna- avere accesso a «informazioni sensi- Obama dipingendolo di volta in vol- per il Viminale e Palazzo Chigi. «Non zionale dell'Aya. Per non parlare bili». Deve conoscere dettagli perso- ta come Hitler, o Stalin, o una scim- esiste un caso eritrei», proclama al- dello «zar Vladimir» (Vladimir Pu- nali: di alcune donne si specifica mia. ❖ l’Ansa l'ambasciatore libico in Italia, tin, premier della Russia) e del sa- Hafed Gaddur. « Gli eritrei sono ospi- trapo bielorusso, il presidente ti uguali agli altri cittadini», sottoli- Alexander Lukashenko. «Pecunia nea il diplomatico, bollando come non olet». Tanto più se affari miliar- «propaganda» le notizie secondo le dari possono essere messi in discus- Merkel è più sola, si dimette quali centinaia di profughi eritrei era- sioni da una clausola che, chiedo- no trattenuti in pesanti condizioni di no in molti, dovrebbe essere appo- detenzione. sta ad ogni accordo bilaterale che il sindaco di Amburgo l’Italia sottoscrive con Paesi a «ri- UN PESO PER TRIPOLI schio diritti». Una clausola di dis- Lo Stato libico, spiega Gaddur, ha solvenza: gli affari saltano se non Il sindaco della città-regione significato l’addio alla maggioran- semplicemente deciso che «non si fa- vengono rispettati gli standard mi- di Amburgo, Ole von Beust (Cdu) si za al Bundesrat (la Camera alta dei rà più carico di dar da mangiare e da nimi in materia di diritti umani. Co- dimetterà oggi, anticipa il tabloid rappresentanti regionali) e il ritiro dormire gratis» a migliaia di persone sì non è avvenuto per la Libia. Ecco Bild, perché è stanco della politica. dalla vita politica dell’ormai ex go- come ha fatto finora perché «ha fatto allora la Farnesina rallegrarsi per- Le sue dimissioni sarebbero un du- vernatore del Land, il suo alleato di tutto per ospitarli e per noi sono ché 205 cittadini eritrei non sono ro colpo per la cancelliera Merkel, Juergen Ruettgers (Cdu). un peso». «Chi vuole lavorare è libe- più segregati in un lager libico ma già indebolita dalle crescenti diver- Cinquantacinque anni, von ro di farlo - aggiunge - chi non vuole restano ostaggio di un potere - che genze all’interno della maggioran- Beust ha portato i conservatori al può tornare nel proprio Paese», ma li considera solo «un peso» se non za e dal calo dei sondaggi. Così la potere nella metropoli portuale te- tutti «devono rispettare le leggi libi- una minaccia per la sicurezza na- cancelliera perde un importante desca nel 2001, dopo 44 anni al- che. Per finire, l’avvertimento: «Non zionale. Il Governo italiano ha un punto di riferimento nel Nord del l’opposizione. Da allora, ha gover- permettiamo a nessun Paese, amico solo modo per non vergognarsi: Paese, commenta la stampa tede- nato con la maggioranza assoluta o no, di intervenire nei nostri affari concedere ai segregati di Brak asi- sca. E c’è chi sottolinea la recente dal 2004 al 2008 e poi con un go- interni. Non tolleriamo ingerenze». lo. Sarebbe un atto dovuto. Ma Ce- sconfitta nel Nord Reno-Westfalia, verno di coalizione nero-verde dal Neanche umanitarie. ❖ sare ha altro a cui pensare.❖ che per la leader conservatrice ha 2008.❖ 24 Mondo DOMENICA 18 LUGLIO 2010

Foto di Cathal McNaughton/Reuters Foto di Cathal McNaughton/Reuters

I duri scontri durante la parata orangista del 13 luglio Nei giorni seguenti i ragazzi lanciano molotov contro la polizia Belfast s’infiamma, ma senza l’Ira Tra orangisti e giovanissimi ribelli La sfida dei protestanti quest’anno ha prodotto 40 poliziotti feriti, diversi arresti, danni per milioni L’odio è rimasto, come la povertà e l’esclusione. Per molti ragazzi la rivolta è una rivincita eccitante

Belfast. Dal 12 luglio, stesse scene my. Ma ogni passo verso la pace vie- accelerò il processo di pace, mante- in programma per le strade. ne segnato da un tentativo di getta- nere scuole separate per cattolici e Il racconto Sono tornati i «vecchi brutti tem- re benzina sul fuoco e invertire il anglicani sembrò un gesto di rispet- GIANLUCA ZUCCHELLI pi»? La maggior parte delle famiglie processo. to. Adesso si traduce in esclusione chiuse in casa per esorcizzare l’incu- sociale. LONDRA bo del terrorismo. I media britanni- I nostalgici dell’odio. Quanto il Cosa succederebbe a Bolzano se rian saltella di gioia e ci tengono la notizia in sordina. C’è settarismo può pesare in una socie- ogni anniversario della vittoria del- adrenalina fra le auto senso di fastidio e voglia di voltare tà ormai secolarizzata? Padre Done- la prima guerra mondiale la popola- incendiate e gli applau- pagina. Dalla lista di lutti degli anni gan, parroco locale intervistato da zione di etnia italiana marciasse con B si. Ha appena colpito 70 e 80 alle armi distrutte dai settari tv e giornali, dice che gran parte dei le uniformi d’epoca e le immagini di un poliziotto con una davanti alle TV a cavallo del Duemi- giovani coinvolti nei tumulti non so- Benedetto Croce sotto alle case abi- scheggia di mattone. Mille punti no mai stati in una chiesa. Certo Pa- tate dai germanofoni? Il 12 luglio a nel videogame che a Belfast diven- dre, ma comunque sono cresciuti Belfast i protestanti organizzano fa- ta realtà. Si sente un’iniziato: ha di- In nome di Guglielmo III nell’odio e la diffidenza reciproca. lò e bruciano pubblicamente le ban- mostrato agli adolescenti coi quali Una festa storica Si tratta di due ceppi etnici diversi, diere della Repubblica d’Irlanda e al- passa il tempo per strada che non è diventa occasione come tali classificati in tutta la vita tri simboli come la bandiera bianco- più un bambino. Eppure Brian non sociale britannica, incluso per le do- verde della squadra di calcio del Cel- ha più di dieci anni ed è nato dopo di disprezzo e irrisione mande di lavoro o di un posto a scuo- tic. la pace siglata nel ’98. la. Del resto Irlanda non è New York la. e il melting pot non fa parte di que- I falò ricordano i fuochi accesi dai Strade di periferia in fiamme, La riappacificazione imbastita da sta cultura. lealisti per aiutare lo sbarco in Irlan- per 4 lunghe notti, scontri con la Blair si completa ora quando Came- Alcuni commentatori puntano il da di Guglielmo III nel 1690. Anni polizia, lanci di molotov, mattoni ron chiede ufficialmente scusa per dito sulla povertà e l’alto tasso di di- luce fa, non fosse per i secoli di se- volanti, poliziotti in assetto da la Bloody Sunday del ’72, la strage di soccupazione a Belfast sotto la scu- gregazione e odio reciproco che so- guerra contro giovani incappuccia- dimostranti cattolici disarmati ad re dei tagli del governo conservato- no venuti dopo. Ma anche di vittimi- ti. Sembra Palestina, si pronuncia opera di paracadutisti del Royal Ar- re al settore pubblico. Quando Blair smo e isolazionismo spesso rimpro- PARLANDO Altri nove ex detenuti politici cubani arriveranno martedì in Spagna con 50 familiari. I DI... 25 P primi sette sono arrivati lo scorso martedì dall’Avana dopo l’accordo con la Chiesa cattolica Cubani cubana e la Spagna. Li hanno seguiti altri quattro prigionieri liberati. Saranno in tutto venti i DOMENICA 18 LUGLIO in Spagna prigionieri politici liberati che hanno accettato di andare in Spagna. 2010

Toto Epa Francia, il ministro Woerth sempre più nei guai Lo scandalo non si placa

Sarebbero le carte giudiziarie a di consigliarla sulla sua carriera, vi- puntare il dito sul ministro del sto che non era interamente soddi- governo Sarkozy. Avrebbe chie- sfatta» della sua posizione. Anche sto lui l’assunzione della moglie dalle registrazioni clandestine del nelle società dell’ereditiera del- maggiordomo di casa Bettencourt, l’Oreal, Liliane Bettencourt. E c’è Pascal Bonnefoy, appare evidente chi vuol, ora, frenare la stampa. che Florence Woerth fu assunta per richiesta del marito. «Quando l’ho VIRGINIA LORI fatto - afferma infatti de Maistre in una conversazione con la signora PARIGI Bettencourt - suo marito era mini- Nuove accuse al ministro del stro delle Finanze, mi ha chiesto di Lavoro Eric Woerth. L’amministra- farlo. E io l’ho fatto per fargli piace- tore dell’ereditiera Liliane Betten- re». court, Patrice de Maistre, sostiene che il ministro gli chiese di assume- CONTRO GIORNALI E STAMPA re la moglie Florence, che effettiva- Immancabile, lo scandalo suggeri- mente dal 2007 al giugno scorso è sce a addetti solerti la scorciatoia stata dipendente della Holding Cly- del colpire la libertà di stampa. È mene. Riporta Le Monde che la poli- una deputata del partito di zia avrebbe sequestrato anche un Sarkozy, Muriel Marland-Militello, curriculum di Florence Woerth, con ad annunciare una risoluzione in Un manifestante fronteggia un poliziotto a Nord Belfast l’indicazione in fondo alla pagina: Parlamento - un testo non vincolan- «remunerazione circa 200.000 eu- te - per definire «l’equilibrio tra li- ro (...). Sono obbligato a parlarne a bertà della stampa, diritto all’infor- sati dietro le sbarre, sono scesi in LB» (Liliane Bettencourt). De Mai- mazione, diritto al rispetto della pri- strada per separare la polizia e i di- stre avrebbe spiegato: «È una nota vacy e rispetto delle informazioni I vecchi duri dell’Ira mostranti violenti. Una volta era- che ho dovuto portare ai signori Bet- coperte da segreto professionale». Hanno cercato no loro a controllare le strade, a de- tencourt per evocare l’assunzione Il ministro della Cultura e della co- di fermare i ragazzi, cidere l’orologio della guerriglia della signora Woerth nella mia municazione Frederic Mitterrand urbana. squadra. Questo passo è dovuto al non è d’accordo: non serve «regola- non sono stati ascoltati fatto che il marito era ministro (del- re la libertà di stampa», la deputata Secondo padre Donegan, le Finanze), era una cosa delicata». voleva solo richiamare a una buona Quattro notti di battaglia trenta anni fa sarebbe bastato che Nel 2006, de Maistre chiama Eric deontologia: «È necessario ricorda- Segregazione e odio scendessero quelli dell’Ira scendes- Woerth su richiesta di Andrè Betten- re un certo numero di regole anche da un lato, dall’altro sero in strada per mettere tutti in court, che vuol finanziare la campa- nei settori dove circola oggi l’infor- riga. Oggi i teen angers annoiati gna presidenziale di Nicolas mazione», i siti internet. Proprio ie- isolazionismo sfruttano il caos come una Disney- Sarkozy. «In seguito - afferma - l’ho ri la giustizia ha ordinato il ritiro dal- land della violenza. Le loro ragaz- visto due o tre volte all’inizio del le edicole di un giornale satirico verato alla minoranza cattolica. ze dietro le barricate, occupate 2007, perché mi ha chiesto di riceve- con fotomontaggi imbarazzanti di Gli orangisti ritengono un loro di- con una mano a rifarsi il trucco e re sua moglie, e questo per cercare Sarkozy.❖ ritto marciare su strade miste. I con- con l’altra a porgere le molotov. fini fra le due aree negli anni sono Quaranta poliziotti feriti, una diventati più labili anche a causa manciata di arresti, milioni di dan- della recessione e delle compraven- ni alle strade e alle auto ma soprat- dite immobiliari. Tom Haire, leader tutto un danno di immagine per A Grenoble violenti scontri orangista, crede che anche spostan- l’Irlanda del Nord nella sua affan- do il percorso della marcia gli estre- nosa rincorsa a investimenti ester- misti repubblicani non starebbero ni è il bilancio dei tumulti del nella notte, 60 auto a fuoco comunque alla larga. 2010. Di annullare le marce orangiste, «Però l’altra notte è stato un clas- neanche se ne parla. In queste notti sico del divertimento» dice un ra- Violenti scontri nella notte a a una cinquantina di giovani riuniti perfino vecchi duri dell’IRA, quelli gazzino per strada avvolto nella Grenoble, dopo la morte del venti- in un parco. Due di loro, di cui un che negli anni Ottanta li hanno pas- sua felpa col cappuccio in testa. Il settenne Karim Boudouda, che il minorenne, sono stati fermati. Bou- padre a casa non c’è mai stato, la giorno prima aveva rapinato un casi- douda era stato condannato tre vol- madre sopravvive di sussidi stata- nò, rimanendo poi ucciso in un con- te per rapina a mano armata. L'altro li. Lo Stato è quella cosa lontana flitto a fuoco con la polizia. Le vio- ieri, prima del tragico epilogo, al ca- SI DIMETTE IL LORD NERO che sta a Londra e manda sussidi lenze tra giovani e agenti sono scop- sinò di Uriage-les-Bains, vicino Gre- quando va bene, soldati quando piate dopo il funerale dell’uomo, in- noble, era fuggito insieme a un com- Spese gonfiate. Lord Taylor di va male. La comunità è come uno torno alle 23:30, con colpi d'arma plice con un malloppo stimato tra i Warwick, capogruppo dei con- stadio dove si gioca perennemen- da fuoco, e 50-60 auto incendiate, 20.000 e i 40.000 euro. Visita lam- servatori al parlamento e primo te un derby violento. Lui è confu- nel quartiere popolare di Villeneu- po del ministro dell'Interno Brice nerolord, si è dimesso. È accusa- so. Non ha progetti. Ma almeno, ve, di cui Boudouda era originario. Hortefeux: «L'ordine pubblico e l'au- to di aver dichiarato il falso sulle per una notte, ha realizzato il suo La situazione è degenerata dopo torità dello Stato» verranno ripristi- sue spese per 11 mila sterline. sogno di trasformare un violento una preghiera in ricordo di Boudou- nati al più presto e con «tutti i mez- videogame in realtà.❖ da pronunciata da un imam davanti zi». ❖ 26 Mondo DOMENICA 18 LUGLIO 2010

p Kamikaze in auto contro i blindati degli alpini nella zona di Farah. Muore solo l’attentatore p In Pakistan agguato a un convoglio di civili sciiti scortato dall’esercito: 18 vittime Ribelli afghani scatenati Italiani ancora sotto attacco

Foto di Rashid Iqbal/Epa IL CASO L’Isaf ha intercettato un messaggio del Mullah Omar

La Forza internazionale di assi- stenza alla sicurezza (Isaf) operante in Afghanistan ha intercettato di recente un messaggio della guida spirituale dei talebani, il Mullah Omar, ai comandanti che da lui ricevono ordini nel paese. Bra- ni di questo messaggio saranno svelati oggi nel corso di una conferenza stam- pa che terrà a Kabul il portavoce dell' Isaf, Josef Blotz. Dieci giorni fa era circolata la voce che Omar fosse stato arrestato. Secon- do notizie diffuse da alcuni siti online e da una televisione afghana la cattura sa- rebbe avvenuta in territorio pachistano, dove ilcapo dei talebani conogniproba- bilità si è rifugiato a partire dal dicembre 2001, quando fu costretto a fuggire dal- l’Afghanistan in seguito al rovesciamen- to del regime teocratico. Secondo molti osservatori il mullah Omar avrebbe go- duto per tutti questi anni della protezio- ne di elementi dei servizi segreti deviati Pakistan la fermata d’autobus dove è esplosa una bomba a Mingora, la principale città della valle di Swat pachistani.

Kamikaze in auto contro convo- provocare vittime, a parte l’attenta- la, il modello solitamente usato dai di sono rimasti uccisi sei soldati del- glio militare italiano a Farah, tore stesso. ribelli per gli attentati suicidi. Se- la Nato, tre dei quali di nazionalità in Afghanistan. Nessuna vitti- È accaduto ieri pomeriggio intor- condo il portavoce talebano «alme- britannica e due americani. Quasi ma oltre all’attentatore. Inte- no alle 16.30. Stando alle prime ri- no dieci invasori della Nato sono tutti sono rimasti vittime dello scop- gralisti all’attacco anche in costruzioni, la colonna, che aveva a pio di ordigni rudimentali nella pro- Pakistan, Assalto a convoglio bordo alpini del nono reggimento vincia di Helmand, una delle rocca- di civili sciiti: 18 morti. dell’Aquila, stava rientrando alla Attentati forti dell’insurrezione integralista. base avanzata di Bala Boluk, al ter- Tra venerdì e ieri Dall’inizio dell’anno il numero del- GABRIEL BERTINETTO mine di una attività operativa. Al uccisi sei soldati le perdite straniere è salito a 376. momento dell’attacco si trovava a Nell’intero arco del 2009, l’anno [email protected] circa tre chilometri dalla destinazio- del contingente Nato più luttuoso per il contingente in- Ventiquattr’ore dopo l’agguato ne. ternazionale, erano state 520. che ha provocato tre feriti a Bala stati uccisi e due mezzi blindati di- La cronaca di ieri è costellata di Morghab, i talebani son tornati ad RIVENDICAZIONE IN RETE strutti». episodi di violenza. Il governatore attaccare i soldati italiani in Af- I talebani hanno rivendicato l’azio- Non è la prima volta che i rivolto- di Zabul è sfuggito ad un attentato. ghanistan. Un kamikaze si è lan- ne attraverso un comunicato diffu- si ingigantiscono la portata delle lo- Il portavoce del governatore di Kun- ciato in auto contro un convoglio so su Internet dal portavoce Za- ro imprese, attribuendosi inesisten- duz è stato ferito a colpi d’arma da di cinque veicoli nella provincia bihullah Mujahid. Nel testo si indi- ti stragi di nemici. Ma è un fatto che fuoco a casa sua. A Mazar-i-Sharif, di Farah. Il veicolo era imbottito ca in un certo Abdul Hadi «il corag- l’offensiva contro le forze governa- il comandante del contingente te- di esplosivo ed è saltato per aria, gioso combattente che ha cercato tive ed i contingenti alleati è in pie- desco Hans Werner Fritz ha ammes- danneggiando uno dei blindati il martirio», e si precisa che la vettu- no sviluppo. so che «negli ultimi sei mesi la situa- «Lince», senza fortunatamente ra da lui usata era una Ford Corol- Tra venerdì e ieri in diversi episo- zione in Afghanistan settentrionale PARLANDO Cauto ottimismo nell'esperimento di copertura del pozzo di petrolio nel Golfo del DI... Messico. I dati della pressione interna al pozzo sono buoni, e non sono segnalate perdite. Al 27 P Il pozzo e la momento. dice la Bp, non ci sono segnali che il pozzo non tenga per la pressione interna. DOMENICA 18 LUGLIO marea nera Proprio per questo il test potrebbe durare di più delle 48 ore previste. 2010

Foto di Sebastian D'souza/Epa è realmente peggiorata per una maggiore attività degli insorti». Il nord sino a poco tempo fa era consi- derata una zona relativamente sicu- ra. I responsabili della missione Isaf sono preoccupati anche per la per- dita di fiducia da parte della popola- zione. Un rapporto dell’istituto Icos (International Council on Security and Development), che ha sede a Londra, fissa a 74% la percentuale di afghani residenti nelle province di Kandahar ed Helmand, roccafor- ti dei talebani, che considera «sba- gliato» collaborare con le truppe in- ternazionali. E il 68% ritiene che la Nato non li stia proteggendo.

CONFERENZA A KABUL In un clima di questo tipo martedì a Kabul si riuniranno i ministri degli Esteri dei Paesi maggiormente im- pegnati nella missione Isaf. Ci sarà Hillary Clinton per gli Stati Uniti. Dovrebbe arrivare fra gli altri an- Il dio Ganesh non gioca in borsa. Lo decide il tribunale che Franco Frattini per l’Italia. MUMBAI L'Alta Corte di Mumbai ha deciso che le di- National Securietis Depository Limited aveva subito re- Secondo le autorità afghane, i ta- vinità hindu non possono giocare in borsa. A costringere il spinto l'idea perché in caso di irregolarità, sarebbe stato lebani stavano preparando un’acco- tribunale a intervenire è stato un Trust finanziario di pro- un po' difficile ricorrere contro le divinità. Due giudici glienza assai poco amichevole agli prietà dell'ex famiglia reale di Sangli, nello stato occidenta- dell'Alta Corte, chiamati in causa da un ricorso, hanno ospiti stranieri. Lo dimostrerebbe le di Maharashtra, che aveva intestato conti titoli al nome quindi dato la sentenza : dei e dee vanno onorati nei tem- l’operazione condotta ieri mattina di alcune divinità tra cui anche il dio-elefante Ganesh. La pli e non trascinati in attività commerciali. nella capitale da un reparto misto di forze afghane e della Nato. Dopo avere circondato un edificio i milita- ri hanno costretto le persone che erano all’interno ad uscire a mani In pillole alzate. Secondo fonti governative Nigeria, scontri stavano preparando un attentato. intereligiosi La rivolta integralista è in pieno RIESUMATO BOLIVAR MESSICO, sviluppo anche nel vicino Pakistan. Ora i narcos usano otto i morti Ma sembra rientrare nella faida fra Venezuela anche le bombe estremisti sciiti e sunniti che da an- ni imperversa nell’area tribale di I resti del generale rivoluziona- Èdi 12 morti e 21 feriti, tra cui tre bambi- Un gruppo di musulmani ha Kurram, l’episodio avvenuto ieri rio Simon Bolivar, eroe dell'indipen- ni, il bilancio degli scontri a fuoco tra attaccato un villaggio cristiano in mattina a Char Khel. Un gruppo di denza del Sud America, sono stati esercito e narcotrafficanti in Nuovo Nigeria causando almeno 8 morti. uomini armati appostati lungo la riesumati in Venezuela su ordine Laredo, ai confini con gli Usa. Gli scon- Responsabili sarebbero i capitribù strada, ha aperto il fuoco su un con- del presidente Hugo Chavez per sta- trihanno seguito l'esplosione di un au- al villaggio di Maxa, nello stato di voglio di veicoli scortato dalle forze bilire le reali cause della sua morte. tobomba a Juarez attivata da un tele- Jos che nel gennaio scorso è stato di sicurezza. Diciotto persone sono Il presidente ha confessato di aver fono cellulare che ha fatto quattro vit- teatro di sanguinosi scontri interre- rimaste uccise fra i viaggiatori che «pianto per l'emozione». «Quello time.L'autobomba è un pericoloso sal- ligiosi. Negli scontri sarebbero sta- da Parachinar erano diretti a Pe- scheletro deve essere di Bolivar, si to di qualità nella guerra per il control- te anche bruciate sette case e un shawar.❖ sente la sua fiamma», ha detto. lo del mercato della droga. chiesa.

La Direzione e la Redazione I colleghi vecchi e attuali de l’Unità, si uniscono con affetto del servizio Cultura e Spettacoli, al dolore di Rubens Alberto, Bruno, Francesca, in questo triste momento Gabriella, Maria Grazia, per la scomparsa della moglie Maria Novella, Maria Serena, Oreste, Roberto, Stefania, Stefano, Stefania, Toni abbracciano Rubens MIRANDA BIAGIOTTI nel momento doloroso TEDESCHI del suo addio a

Roma, 18 luglio 2010 MIRANDA BIAGIOTTI TEDESCHI 28 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Economia

p Rapporto Cgil Da gennaio a giugno ogni mese 660mila lavoratori sono in cig a zero ore p La ripresa non c’è, accusa del segretario Cgil Scudiere. E con i tagli alle Regioni sarà peggio Cassintegrati a rischio povertà I redditi calano di 2,4 miliardi

Sono oltre un milione e 300mi- sorse per sostenere i disoccupati», la i lavoratori coinvolti nella attacca Stefano Fassina (Pd). Inol- cig, ordinaria, straordinaria o tre la manovra chiude allontana la in deroga. Nei primi sei mesi possibilità di nuovi cantieri e dun- dell’anno aumentano i falli- que nuovo lavoro. Non è finita: con menti e gli stati di crisi. Colpite meno risorse si abbassa il livello dei Lombardia e Emilia Romagna. servizi, lasciando le famiglie sole nella crisi. Un vortice che annienta BIANCA DI GIOVANNI la domanda interna e produce nuo- vi stati di crisi con lavoratori espul- ROMA [email protected] si. È la fotografia di un Paese avvita- to su se stesso. A invertire la tenden- Ogni mese, da gennaio a giugno, i za non basta il minirecupero del- cassintegrati a zero ore (cioè quelli l’export: le imprese coinvolte sono che stanno a casa) sono stati in Ita- ancora troppo poche rispetto al ma- lia 660mila. Se questi perdessero re magnum di artigiani, commer- definitivamente il lavoro aggiunge- cianti, piccoli costruttori, che sten- rebbero altri due punti percentuali tano a sopravvivere. alla disoccupazione nel nostro Pae- se portandola oltre l’11,5%. Se si ag- FALLIMENTI giungono anche gli inattivi, cioè chi Parlano da soli i numeri sulle crisi non cerca neanche il lavoro, il tasso aziendali (+224,09%), che hanno sale al 12,1%. È la crisi che «man- fatto schizzare la cig straordinaria gia» il lavoro, e con esso i redditi del- a un +168,76% a giugno, rispetto le famiglie. Nel semestre appena al primo semestre 2009. Sono qua- concluso le tasche dei lavoratori di- si 5mila le aziende che hanno fatto pendenti parzialmente tutelati dal- la cassa integrazione hanno perso 2 miliardi e mezzo di euro. Un crollo Fallimenti di reddito spaventoso per il milione Nel primo semestre e300mila lavoratori coinvolti. Una sono aumentati città intera di donne e uomini im- provvisamente poveri. i ricorsi ai fallimenti

DATI riscorso a questo «paracadute» stra- Sono questi le cifre più pesanti di- ordinario, causato da «terremoti» vulgate ieri dall’Osservatorio Cig esterni. I fallimenti sono aumentati della Cgil sulla base di dati Inps. «Il del 132%. Diminuisce invece la cas- rapporto - dichiara Vincenzo Scu- sa ordinaria, quella limitata a un diere, segretario confederale della tetto di 52 settimane ed erogata in Cgil e responsabile Industria - dimo- caso di crisi temporanee. Rispetto stra come la crisi produttiva sia gra- al 2009 il calo è del 20%. La vera ve e la manovra economica non fac- novità è la cassa in deroga, quella cia altro che ampliare i rischi di peg- Glossario che copre lavoratori finora privi di gioramento delle condizioni di red- ammortizzatori. «In molti settori - dito e sociale delle famiglie. Servo- in caso di grave crisi, fallimento e rivela il rapporto - il livello delle ore no interventi del governo, anche a Cigo La cassa integrazione ordi- liquidazione. di cassa in deroga ha raggiunto le fronte dei tagli alle Regioni». In- naria si applica quando la crisi ore di cassa straordinaria. È il se- somma, le attività produttive si ri- aziendale dipende da eventi tempo- Cig in deroga Si applica alle gno più evidente della diffusione ducono e il governo non fa nulla ranei ed è certa la ripresa dell’attivi- aziende di qualunque settore che della crisi e del logoramento di un per evitarlo. Anzi: fa di tutto per tà. non possono usufruire di ammor- sistema di intervento sociale». peggiorare la situazione. Con i tagli tizzatori. L’edilizia è il settore con l’aumento agli enti locali riduce i margini per Cigs La cassa integrazione straor- annuo più alto, seguita dal commer- nuove risorse da destinare agli am- dinaria si applica quando l’azienda 834 Euro È l’importo massimo cio e dalla piccola industria mecca- mortizzatori. «Dal primo gennaio deve fronteggiare processi di ri- mensile dell’assegno per salari fino nica. Le regioni più esposte sono 2011 le Regioni non avranno più ri- strutturazione, riorganizzazione o a 1.931 euro. Lombardia e Emilia Romagna.❖ PARLANDO Vendite a picco per la stagione dei saldi estivi, con un crollo di circa il 20% degli DI... 29 P acquisti.Lo sostiene la Federconsumatori, secondo cui «a due settimane dall’inizio dei saldi Saldi estivi il primo consuntivo registra un calo del 20% delle vendite con ricavati che, continuando DOMENICA 18 LUGLIO in flessione con questo andamento, non arriveranno a un miliardo e mezzo di euro». 2010

p Lo studio della Cgia evidenzia come gli aumenti più cospicui sono avvenuti nel Centro-Nord p Numeri da analizzare «perché in vari casi sono frutto di maggiori servizi erogati ai cittadini» Regioni, in 8 anni spesa cresciuta del 48%

In otto anni, da quando sono spese totali sono aumentate del hanno registrato le variazioni più im- tità dei servizi offerti ai cittadini». andate a regime le disposizioni 47,7% a fronte di un incremento del- portanti. «I numeri ci dicono che so- L’analisi non a caso parte dal 2001, della legge Bassanini, la spesa l’inflazione, nello stesso periodo, no state le Regioni del Centro a spen- perché quello è l’anno in cui sono delle Regioni italiane è cresciu- “soltanto” del 17,5%. Un aumento dere di più - rileva il segretario della andate a regime le disposizioni del- ta di quasi il 50% a fronte del notevole, che mette inevitabilmente Cgia, Giuseppe Bortolussi - Tutta- la legge Bassanini, che ha conferito +17,5% registrato invece dal- a dura prova la tenuta finanziaria via, va sottolineato che la spesa tota- nuove funzioni e nuove competen- l’inflazione. dell’intero sistema Paese, ma che ze alle Regioni e agli enti locali, e può dipendere tanto da intollerabili Paragone con l’inflazione in cui si chiude anche il processo di MARCO VENTIMIGLIA sprechi quanto da un sacrosanto in- trasferimento delle competenze in cremento dei servizi erogati alla cit- Nel periodo 2001-2008 materia sanitaria. L’analisi si soffer- MILANO [email protected] tadinanza. il costo della vita ma poi sull’andamento delle quat- Tornando alle cifre, a livello di ma- tro principali funzioni di spesa, che Sono numeri importanti, per certi cro area la crescita più sostenuta si è è invece salito del 17,5% messe assieme costituiscono me- versi pesanti, ma mai come in que- verificata al Centro (+69,2%), se- diamente il 70% della spesa totale sto caso occorre saperli leggere. guito dal Nord (+52%) e dal Sud le va calibrata al numero di abitanti di ciascuna Regione: sanità (con Stiamo parlando dei dati sulla spe- (+33,7%). Per quanto riguarda le a cui si rivolge e al fatto che gli impor- una crescita del 55,6%), ammini- sa delle regioni italiane diffusi ieri singole regioni, invece, la Basilicata tanti aumenti di spesa avvenuti nel strazione generale (+41,4%), in- dall’Ufficio Studi della Cgia di Me- (+102,3%) e l’ Emilia Romagna regioni del Centro-Nord, spesso han- terventi in campo economico stre. Ebbene, tra il 2001 e il 2008 le (+100,7%) sono le due realtà che no incrementato la qualità e la quan- (-12%) e trasporti (+29,7%).❖

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L’inchiesta

RINALDO GIANOLA Marchionne raddoppia MILANO risultati non sono brillanti ma Sergio Marchionne non si la Fiat, ma la priorità attendeva miracoli in questa I prima parte del 2010. Il mer- cato dell’auto in Europa sta crollando, le vendite Fiat sono ca- late di circa il 20% e il Lingotto si del Lingotto è l’America può consolare con la ripresa in America dove la Chrysler ha realiz- zato in maggio e giugno un miglio- Mercoledì si riunisce ad Auburn Hills il consiglio di amministrazione per ramento medio vicino al 30% e in Brasile dove rimane il leader del il varo dello scorporo. I risultati in Europa sono deludenti, le vendite di auto mercato. sono in caduta, e il capo azienda punta sulla veloce quotazione di Chrysler Il consiglio di amministrazione della Fiat che si riunisce mercoledì prossimo a Auburn Hills, nel quar- tier generale della Chrysler, esami- nerà i conti del gruppo, ma sarà de- dicato soprattutto al “raddoppio” della società con la separazione della Cnh (macchine agricole) e dell’Iveco (veicoli industriali), in- sieme alla parte motoristica della Powertrain relativa a queste due aziende, dal resto della Fiat. Cnh e Iveco andranno sotto una nuova

Doppio binario La scorporo e la conquista di Chrysler cambiano il gruppo Legame Tra la Fiat e la casa americana i legami saranno più stretti

società chiamata Fiat Industrial. Tutta l’auto con la componentisti- ca, la partecipazione del 20% in Chrysler (quota destinata a salire nel tempo, se tutto andrà per il me- glio), le partecipazioni finanzia- rie, anche l’editoria resteranno in- vece sotto il tetto di Fiat spa. En- trambe le società saranno quotate in Borsa. Ai prezzi di venerdì scor- so in Piazza Affari la capitalizzazio- ne della Fiat è pari a circa 11 miliar- di di euro.

Obiettivo di Marchionne, con questa separazione, è generare va- lore contando sul fatto che da mol- to tempo il mercato e gli investito- ri sostengono che la Fiat “a pezzi” sarebbe assai più ricca e appetibile della Fiat esistente. È probabile che questa valutazione sia corret- ta: certo Marchionne vuole al più presto dare un valore alla parteci- pazione Chrysler (finora zero, per- chè la Fiat non ha pagato nulla ma ha apportato tecnologie, know PARLANDO «È tristemente tradizionale l'intervento del ministro». Lo sostiene il segretario nazio- P DI... nale della Filt Cgil, Mauro Rossi, commentando il provvedimento di differimento dello scio- 31 Sciopero pero di martedì del personale Alitalia firmato da Matteoli. «È l'ennesima ordinanza che DOMENICA 18 LUGLIO differito arriva puntuale, a maggior ragione se si sciopera contro le violazioni delle intese in Alitalia». 2010

how industriale e management, ol- forse addirittura prima, proprio per tre a usare i soldi pubblici di Obama sfruttare quello che appare un mo- e i fondi pensione dei dipendenti) mento magico. Si tratterebbe di una Torino e la Cgil, proprio per rafforzare il patrimonio specie di record, considerato che so- aziendale. lo due anni la Chrysler era sull’orlo La congiuntura dell’auto presenta della catastrofe e oggi invece ha ri- quando Elkann alla Fiat una sfida impegnativa per- preso a marciare. Se l’Europa e l’Ita- chè il mercato europeo e quello ita- lia non danno soddisfazioni, anche liano non riprenderanno quest’anno perchè il ricambio dei modelli appa- e i nuovi modelli del Lingotto arrive- re lento e la dura linea di relazioni chiamò Epifani ranno al più presto nella seconda me- industriali non favorisce certo un cli- tà del 2011. Marchionne ritiene che ma di collaborazione con i sindacati I rapporti tra il Lingotto e il più grande sindacato italiano il 2010 sarà particolarmente diffici- e il mondo del lavoro, Marchionne sono tesi a causa della rigidità imposta da Marchionne che le per l’auto: in Europa la contrazio- può spingere sull’America, speran- non ricorda una lunga storia, tra scontri e collaborazioni ne della domanda sarà di circa il do di consolarsi. 15%, in Italia il calo supererà il 18%. Secondo le previsioni contenute nel piano strategico presentato in aprile Azionisti solo nel 2014 il mercato europeo po- Oggi comandano gli Il retroscena trà tornare ai livelli pre crisi, con cir- Agnelli, ma ci saranno ca 16 milioni di unità. novità in futuro R.G. MILANO Se questo è lo scenario in cui de- ve operare la Fiat allora appare com- Aperture ualche mese fa i gior- prensibile come Marchionne stia L’interesse dei fondi di nali di destra, il Gior- spingendo molto l’acceleratore sul- private equity, sempre nale e Libero, scatena- l’operazione Chrysler e sulla separa- rono una campagna zione del gruppo. Lo scorporo, di vicini a Marchionne Q denigratoria nei con- cui dovrebbero essere advisor Gold- fronti della Fiat e degli ex leader del man Sachs, IntesaSanpaolo, Banca La scelta di accelerare le operazio- gruppo, in particolare l’avvocato Leonardo, è preceduto da un presti- ni a Detroit è apparsa esplicita in Gianni Agnelli e la sua famiglia, in to di 4 miliardi di euro erogato da una recente intervista concessa da coincidenza con gli ennesimi scan- otto banche a favore della Fiat, pro- Marchionne al Wall street journal. dali - tra Noemi e le escort di Palaz- prio al servizio della divisione. Con- Tra cinque mesi per la Fiat potrebbe zo Grazioli - che avevano coinvolto testuale con lo scorporo è la conqui- iniziare una nuova, storica stagione il presidente del Consiglio. Era un sta della Chrysler, un’operazione la cui evoluzione, per la verità, è an- tentativo, non nuovo per la verità, che Marchionne intende perseguire cora da decifrare e densa di speran- di difendere le gesta del premier Ber- a tappe forzate proprio perchè la ze ma anche di incognite. Con lo lusconi gettando un po’ di fango su congiuntura americana è più favore- scorporo, con la quotazione di Chry- capitani d’industria e grandi impre- vole di quella europea e i risultati sler e la progressiva salita della Fiat se. In quell’occasione Guglielmo Epi- del colosso di Detroit sono migliori nel capitale della società americana fani rilasciò una dichiarazione di di quelli realizzati dalla Fiat. si aprirà uno scenario nuovo, dove buon senso affinchè non si superas- Il doppio binario - scorporo e si potrebbe profilare un rapporto sero certi limiti e non si insultassero Il presidente della Fiat, Elkann Chrysler - è destinato nei prossimi sempre più stretto, anche nel capita- protagonisti dell’economia che non mesi a cambiare la dimensione, l’or- le e nell’assetto azionario, tra Chry- potevano più difendersi. sler e Fiat con la possibile diluizione Quella posizione del segretario della quota detenuta dalla famiglia generale della Cgil suscitò l’apprez- La scelta Accelerare Agnelli (oggi poco sopra il 30%) e zamento di John Elkann, nipote di L’attacco ingiustificato Marchionne vuole l’ingresso di altri soci, a partire dai Gianni Agnelli e diventato presiden- del leader della Fiat a quotare Chrysler grandi fondi di private equity, un te della Fiat, che telefonò a Epifani mondo che è sempre stato vicino, per ringraziarlo. Non era la prima Parma, poi il silenzio nei prossimi mesi forse troppo, a Marchionne. volta che un leader del Lingotto alza- va il telefono per parlare con il capo Prestito Resta da capire quale sarà in futu- del più grande sindacato italiano. della Fiat. Lo scorso 9 aprile alle 4 miliardi di euro ro il ruolo della famiglia Agnelli, i La storia tra la Cgil e la Fiat è piena assise confindustriali di Parma concessi dalle banche cui interessi sono oggi raccolti nella di episodi, di scontri furiosi ma an- Marchionne attaccò duramente, Exor. John Elkan ha assunto la presi- che di collaborazione e di attestati sopra le righe, il leader della Cgil. per la scissione denza della finanziaria di famiglia e di rispetto. Ad esempio quando Ser- Poi è calato il silenzio. Marchion- anche della Fiat, il cugino Andrea gio Cofferati divenne segretario del- ne ha scelto la strada dello scontro ganizzazione, probabilmente anche Agnelli ha preso in mano la guida la Cgil, Gianni Agnelli accettò cla- con la Cgil e la Fiom, pensando l’assetto azionario del gruppo che, della Juventus. In questo momento morosamente un invito a partecipa- che per gestire Fabbrica Italia sia nonostante la ribadita fedeltà alle la famiglia appare aver delegato tut- re alla festa della confederazione di sufficiente l’appoggio di Sacconi e radici italiane, sarà naturalmente to a Sergio Marchionne, scommet- Serravalle Pistoiese per ricordare la Bonanni. È una scelta radicale che spinto verso una dimensione sem- tendo sulla capacità del manager di figura di Luciano Lama, prestigioso esclude il più grande sindacato e pre più internazionale. traghettare il gruppo in in una nuo- leader sindacale con il quale Agnelli che suscita interrogativi sulla capa- Dal gennaio 2011, se tutto andrà va dimensione internazionale. Ma aveva litigato e anche firmato impor- cità dei vertici della Fiat di condur- bene, dovrebbero essere pienamen- questo non vuol dire che i due cugi- tanti accordi. re relazioni industriali in grado di te operative e autonome Fiat Indu- ni, se continueranno ad andare d’ac- In passato Epifani, così come an- garantire il rispetto di tutti. In altri strial e Fiat Spa, mentre, se sono ve- cordo, resteranno seduti in panchi- che altri leader sindacali, aveva avu- tempi, ad esempio quando nacque re le indiscrezioni che circolano sul- na. A Torino, ad esempio, si dice che to modo di confrontarsi con Mar- la fabbrica di Melfi con tante dero- la stampa americana, Marchionne Andrea Agnelli potrebbe prendere chionne, ma ormai da mesi i rappor- ghe, la Fiat scelse una strada diver- vorrebbe portare in Borsa la Chry- la guida della Ferarri l’anno prossi- ti si sono raffreddati dopo la vittoria sa, più aperta e collaborativa. Ma i sler già all’inizio del prossimo anno, mo.❖ del centro destra e con le difficoltà tempi sono cambiati.❖ 32 Economia DOMENICA 18 LUGLIO 2010

con parole leggere come coriando- li: lo strascicarsi ozioso nel liceo Storie di «resistenza umana» che confessa Paolo, ora bassista jazz; le nonne in Via Collodi di Sil- via, «segni particolari: determina- Giovani che sfidano la precarietà zione, coraggio»; aspirante medi- co, coglie l’attimo a Roma entran- «Amici miei»: in un libro di Dario Danti i trentenni pisani che si sono inventati nuovi lavori. do nella comunicazione scientifi- ca col “maestro” Romeo Bassoli: Nella postfazione Bertinotti apprezza la lotta contro il «turbocapitalismo» che ruba le vite «Mi sentirei libera professionista se mi pagassero di più. Per cui ef- fettivamente sono una precaria» a due soldi per la Rai. Fausto, car- ti nella pallida affettività della pro- persona tutte le conoscenze accu- tellino timbrato alle 6 al mercato vincia tra i ruggiti della Pantera e mulate, di mettere al lavoro la vita in piazza Vettovaglie, la sua vita è La recensione poi frantumati dalla globalizzazio- stessa». La via d’uscita è la «resisten- un telegrafo: «Tante fermate e ri- NATALIA LOMBARDO ne che cancella l’essere. Tutti «ami- za umana». La ribellione nella ricer- partenze, tanti “STOP”, forse trop- ci, miei»: Bufa, Eva, Ozmo, Roan, ca di «strade intraprese per cercare pi», spiega Danti. Bufa scopre il vi- ROMA [email protected] Francesco e gli altri. Il medico, l’arti- e fare mestieri di vocazione, inestri- no e fa l’enologo; Manuel mette le sta di strada, il calciatore, l’operatri- cabilmente connessi a progetti e at- ali a un tatuaggio e diventa gioiel- l coraggio e quel fatalismo ce sociale: in comune hanno «l’esse- tese di vita. Fuori registro, se liere. Gionata dallo spray rabbio- scanzonato che ti dà il girare re nati o passati da Pisa» e l’aver su- “quello” è il registro». so rinasce come Ozmo, protagoni- in bicicletta per le vie di Pisa, perato gli scogli del precariato. So- sta della Street art senza saperlo. I lo sfidare in vespetta le stret- no le biografie che Dario Danti, set- La non scelta? Questi ragazzi scel- Michele supera la malattia e tor- toie della precarietà costretti tantasettino, pisano, racconta nel li- gono, aiutati dall’amicizia non na vivo inventandosi un locale si- a fermarsi ad un stop a tempo inde- bro Amici, miei, storie di trentenni in omologata, né annegata nei «conte- ciliano a Pisa: Arno, cannoli e pi- terminato. E poi ripartire, ridare equilibrio precario, Ets edizioni. Nel- sti più aberranti, da Facebook a Ma- gnolata. gas alla propria vita. Inventarsi un la postfazione Fausto Bertinotti indi- ria De Filippi», nota con orrore Mar- Amici, miei, storie di trentenni in lavoro cucito addosso. E riuscirci. vidua il riscatto dal «turbo capitali- co Malvaldi nella prefazione. equilibrio precario di Dario Danti, Venti storie di trentenni cresciu- smo» che pretende di «usare della Dario Danti racconta i suoi amici Ets edizioni.❖

La lettera

A proposito della Consob Vogliamo poi parlare dei “salti di car- riera”? La mia prima occasione utile è Faccio riferimento all’articolo da voi stata nel 2002, quando la nomina di pubblicato l’altroieri, dal titolo: Cardia in Consob era già avvenuta: do- “Parentopoli” anche alla Consob. Un po aver maturato l’anzianità richie- esposto attacca la gestione Cardia. sta, ho partecipato al concorso inter- È possibile che un giornale che si no per funzionariodi 2, senza superar- vorrebbe proporre come lo. Nel 2003 ho nuovamente parteci- “attendibile” pubblichi certe infor- pato al concorso classificandomi setti- mazioni senza fare neppure le più ma su undici candidati promossi. banali verifiche? Nel vostro articolo Nel 2009, raggiunta l’anzianità neces- parlate di “assunzioni senza concor- saria, ho partecipato allo scrutinio per so e veloci salti di carriera, grazie a nove posti di funzionario di 1 classifi- “padrinati” di peso come alti magi- candomi (come idonea ma non pro- strati” e fate il mio nome e cogno- mossa). L’anno successivo, ho nuova- me, citando miei legami con magi- mente partecipato allo scrutinio per strati e scrivendo che provengo la qualifica di funzionario di 1, classifi- “dalla carriera esecutiva”. Peccato candomi sesta su undici promossi. che bastava verificare come e quan- Sarebbe stato sufficiente fare qual- do io sono entrata in Consob: sono che semplice verifica per evitare da stata assunta nel 1994 a seguito del parte vostra di diffamare chi si è gua- superamento di concorso pubblico dagnata ogni cosa sul campo. a quattordici posti di coadiutore, Il tenore dell’articolo, fortemente dif- concorso al quale si accede solo con famatorio nei confronti miei e della diploma di laurea (da me consegui- mia famiglia, mi costringe in ogni ca- tain economia e commercio con vo- so ad adire le vie legali. tazione di 110 e lode), al quale parte- BARBARA CATANIA ciparono oltre mille candidati e nel quale mi sono classificata quarta. Rammento alla signora Catania che Tengo a precisare che all’epoca Car- mi sono limitata a riportare degli atti dia non ricopriva alcun ruolo all’in- pubblici (un’interrogazione parlamen- terno della Consob e che mancava- tare che riportava un esposto alla ma- no ancor molti anni prima che io co- gistratura), riferendo anche di possibi- noscessi i magistrati (mio marito ed li veleni che hanno dato origine a tali alcuni suoi parenti) di cui voi mi attri- documenti. buite il “padrinato”. BIANCA DI GIOVANNI LETTURE , IMMAGINI, APPROFONDIMENTI E INTERVENTI D’AUTORE

A Sud del blog Il futuro è finito (pure il congiuntivo)

Manginobrioches MANGINOBRIOCHES.SPLINDER.COM

l futuro è finito» m'ha annunciato, con la vo- ce delle grandi rivelazioni, zia Lisabetta, I che coltiva una passione per le catastrofi e il melodramma. «Come, finito? Quando?» ho balbettato io, che sono impressionabile. «Finito. Non c'è più da nessuna parte» ha replicato lei, secca. «Ma quale, ma come...» ho insistito io boc- cheggiando. «Il futuro, futuro: io andrò, farò, di- rò. Hai presente il futuro, non l'hai studiato a scuola?» m'ha detto con l'aria di chi parla a Ga- sparri. «Ma tu come lo sai?» le ho chiesto, sotto- valutando l'onniscienza di quel- la donna illetterata ma chia- roveggente. Lei m'ha mo- strato il suo solito fascio di giornali: li legge ogni giorno, senza occhiali ma con la lente d'ingran- dimento di Sherlock Hol- mes. Non è esatto, per giunta, dire che lei legge: lei fa radiografie, divinazioni, oracoli. Vede ol- tre le parole con una qualche misteriosa capaci- tà genetica e aspromontana che mi sconcerta. «Il futuro non lo usa più nessuno. Altro che il congiuntivo» ha detto scuotendo la testa. Lei ha la terza elementare, ma si piglia le questioni del- la lingua come un accademico della Crusca. Se ci fossero i partigiani dell'italiano, lei lo sarebbe, e andrebbe a combattere armata della sua lente d'ingrandimento e della matita centenaria con cui sottolinea ogni cosa che non le garba. M'ha mostrato un sacco di pagine in cui il futuro, in effetti, non esiste più, ed è tutto un «domani si vota la manovra», «venerdì Cesare incontra Bru- to». Ma, soprattutto, è la categoria del futuro che è sparita, seppellita da questo eterno presen- te in cui non c'è un prima e un dopo, è un duran- Oibò: c’è un genio di nome Elvis Costello a Villa Adriana te che non finisce mai. «Tale e quale alla tivù» ha L’ultima delle sue incarnazioni è dell’anno scorso con «Secret, Profane & Sugarcane», un album detto con disapprovazione la zia, che detesta la prodotto da T Bone Burnett e registrato in tre giorni a Nashville. Ed è proprio con il gruppo nato da quel- televisione almeno quanto la filossera, la grandi- l’esperienza, i Sugarcanes, che uno dei più grandi songwriter del pop - uno che ha nel suo carnet collabora- ne o la Lega. «È che il futuro costa fatica, zia» zione con Paul McCartney, Burt Bacharach, No Doubt, Johnny Cash - suonerà stasera nella sua unica data m'è venuto di dire. Esattamente come il congiun- italiana nella splendida Villa Adriana a Tivoli (Roma). Ebbene sì, è lui: stiamo parlando di Elvis Costello. tivo, o la democrazia.❖

I fumetti de l’Unità La musica, i libri Il ritorno di Gil Scott Heron da oggi a puntate e gli homevideo «Il cambiamento è la poesia» «La macchina perversa» del vostro weekend

ALLE PAGINE 36-37 ALLE PAGINA 34-35 ALLE PAGINE 38-39-40-41 34 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Culture

Il fumetto LA MACCHINA PERVERSA

Il libro Un romanzo del postfranchismo

Sceneggiato da Fe- lipe H. Cava e disegnato magistralmente da Fe- derico del Barrio (due autori storici del fumet- to spagnolo), «La mac- china perversa» ebbe notevole risonanza alla sua uscita negli anni 90 in Spagna e fu introdot- to da un importante te- sto di Montalbán. È un testo che affronta il te- ma, caro allo sceneggia- tore Cava, della difficile sopravvivenza della me- moria e del delicato pas- saggio, coperto da un velo di omertà, dalla dit- tatura franchista allo Stato democratico. Fu un passaggio in cui si ne- gò il diritto alle giovani generazioni di sapere, in cambio di una transi- zione senza problemi. FRASE DI... FRANCISCO «Il segreto delle campagne scatenate contro la Spagna può 35 F FRANCO essere spiegato in due parole: massoneria e comunismo. Dittatore DOMENICA spagnolo Dobbiamo estirpare questi due mali della nostra terra». 18 LUGLIO 2010

I grandi autori Insieme alle edizioni Comma22 vi Filosofia e memoria «La macchina perversa» è proponiamo per questa estate una rassegna di fumetti insieme una riflessione sul fumetto e sulla responsabilità d’autore. Dopo «L’Eternauta» disegnato da Breccia e il politica e civile degli artisti rispetto alla comunità in cui «Klee» di Badoux, ecco «La macchina perversa» operano. Oggi la prima di cinque puntate

Gli autori Il cenacolo felice

Federico Del Barrio (Madrid, 1957) è uno dei più importanti autori di fumetti spagnoli. Dise- gnatore, illustratore, gra- fico e scrittore teatrale. È un intellettuale poliedri- co che fa parte del felice cenacolo che fa capo allo sceneggiatore Felipe H. Cava e che ha costituito l’humus creativo del fu- metto nella Spagna post franchista. Alla fine degli anni 80 esce il suo primo lavoro in collaborazione con Cava, «Firmado Mi- ster Foo», cui segue, nel 1993, «Lope de Aguirre. La Conjura». A metà dei '90 esce «El artefacto per- verso» («La macchina perversa»).

1 / Continua 36 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Culture

L’intervista SCOTT HERON Il Dylan nero: «Poesia e intelligenza: la rivoluzione sta nei piccoli cambiamenti»

Da Obama alla poesia, la parola al potere

Silvia Boschero [email protected]

in dal momento in cui comparve nel mondo della cultura, nel 1970, Gil Scott Heron F è stato non solo una voce fondamentale del pensiero afroamericano, ma ne è diventato anche la coscienza poeti- ca. Scrittore, attivista dei diritti civi- li, musicista e produttore, Scott-He- ron ha declamato e cantato, con la sua voce fumosa e quella mistura unica di soul, jazz e reading poetry, decenni di storia americana: dalla condizione nei ghetti allo scandalo Watergate, dal reganismo alla guer- ra del Golfo passando per l’apar- theid, Lady Day e John Coltrane, di- stribuendo le sue fatiche su sedici dischi, una manciata di libri e centi- naia di poesie. Ha cantato soprattut- to la sua gente, e lo ha fatto con schiettezza, vena polemica, provo- cazione. Poi è scivolato nella stessa trappola in cui solo un decennio pri- ma ammoniva i fratelli neri di non cascare: alcol, droga, emarginazio- ne. Quest’anno, a sessant’anni, la ri- nascita: il primo disco dopo quindi- ci anni di silenzio. Un disco straordi- nario, scurissimo e blues, dove la sua voce canta su una chitarra acu- stica (sulla title track, cover di un pezzo della band indie Smog) o si mescola all’elettronica creata, tra gli altri, anche da Damon Albarn. È Coscienza critica Il poeta e musicista Gil Scott Heron PARLANDO DI... L'attore francese Bernard Giraudeau, 63 anni, è morto ieri mattina a Parigi. Superstar 37 P Addio deglianni '80 grazie adalcuni ruoli neipiù grandisuccessicinematografici francesi del decen- a Bernard nio, iniziò la sua carriera al fianco di Delon e Gabin in Deux hommes dans la ville (1973). Tra i DOMENICA Ridicule Les Caprices d'un Fleuve 18 LUGLIO Giraudeau suoi film di Leconte e, come regista, , con Anna Galiena. 2010

Un nuovo Caravaggio? Forse un nuovo Caravaggio scoperto durante le celebrazioni per il quarto centenario della morte dell'artista. Lo rivela IL MITO l’Osservatore romano annunciando studi in corso su DELLA un «Martirio di san Lorenzo» ritrovato a Roma tra le proprietà della Compagnia di Gesù. La certificazione CAVERNA ancora non c'è, ma i critici sono affascinati dall'opera che «sembra avere i crismi per un'attribuzione» e che L’ACCHIAPPA «di certo è un dipinto stilisticamente impeccabile». FANTASMI Beppe Sebaste www.beppesebaste.com stato Richard Russell, un capo del- venga abbandonato, che riesca a fare stesso perdo la speranza nella poe- hi l’avrebbe detto che l’etichetta inglese Xl (White Stripes, qualcosa dopo il buon passo della sa- sia, faccio un altro disco e vedo che la lo stranoto «mito della Radiohead) a proporre il disco a He- nità». reazione della gente è incredibile. caverna» di Platone, ron e ad andare a trovarlo nella cella Molti anni fa in «Winter in America» C’è spazio per il bello in tutti i campi. C non a caso contenuto dell’enorme complesso carcerario di lei cantava di un paese nella morsa Anzi, oggi i fruitori di cultura sono in un trattato politico Rikels, a New York, dove era stato re- delconservatorismo. Oggi che stagio- molti di più e più preparati». (La Repubblica), si sarebbe riprodot- cluso due anni prima per possesso di ne vive il suo paese? È un ottimista oggi Gil Scott Heron? to in questo Paese con tanta dram- cocaina. È così che il «Dylan nero» o «Guarda ciò che succede nel Golfo «Sì, certo. Più progrediamo social- matica fedeltà. La posta in gioco «il precursore del rap» come lo chia- del Messico e vedrai. C’è ancora tan- mente, più abbiamo la possibilità di non è solo conoscitiva - far sapere mano i suoi estimatori (i Last Poets, i tissimo da fare. Non basta gridare al discernere e dunque di scegliere. Og- agli altri che le ombre proiettate nel- Run Dmc e molti altri lo considerano miracolo il primo giorno di primave- gi, dopo molto tempo, sono in grado la caverna non sono la realtà, e che padre assoluto del genere) è uscito ra, non basta che sia eletto Obama». di vedere il futuro».❖ fuori (dalla caverna) c’è un mondo - dal tunnel per produrre I’m New Here Pare di capire che oggi per lei i diritti e ma riguarda il destino e la sopravvi- e per girare di nuovo il mondo (stase- le possibilità non sono più questioni venza della democrazia e della citta- ra, gratuito, al Locus Festival di Loco- legate al problema razziale? dinanza. Poiché faccio parte della rotondo in provincia di Bari). «No. E neppure ai soldi. Oggi in Ame- nicchia di lettori di giornali ho acces- Eppure, Gil, c’è sempre stato... rica è tutta una questione di intelli- so a molte notizie. Nel corso della «Non mi sono mai fermato. Stavo la- genza, di risorse, di buon senso, di im- settimana molti elementi si sono ag- vorando su un libro di poesie, ho ri- portanza di conservare le proprie ra- giunti allo scempio posto in atto dal pubblicato i dischi del passato, ho dici». governo; mi hanno poi colpito l’ag- scritto un libro, The Last Holiday, che Crede ancora nel potere rivoluziona- gressione della polizia alla manife- uscirà il prossimo anno sull’impor- rio della parola? stazione dei terremotati dell’Aquila, tanza del Martin Luther King Day. «Certo che sì. Il fatto è che le cose quella analoga a un corteo di operai Credo sia un momento necessario cambiano ogni giorno, si evolvono e a Milano, il licenziamento di tre di- per la consapevolezza afroamerica- così cambiano anche le forme della pendenti della Fiom a Pomigliano, na e quella di tutti i sostenitori dei rivoluzione. E magari le persone non ecc. Non pongo la domanda retori- diritti civili». se ne accorgono immediatamente. ca su come sono state date queste e L’introduzione del suo libro «La fab- altre notizie sul Tg1 e sui Tg Media- brica dei negri» era una sorta di mani- STASERA IL CONCERTO set. La maggior parte degli elettori festo di intenti per invitare gli afroa- di questo Paese non ha accesso alla mericani a rigettare il sistema educati- A LOCOROTONDO realtà dei fatti perché guarda appun- vo bianco a favore di una nuova con- «NERI, BIANCHI, GIALLI: to il Tg1 e i Tg Mediaset e vota Berlu- sapevolezza africana. sconi. La maggior parte degli eletto- «Al tempo stavamo creando una no- SIAMO TUTTI IL FUTURO» ri di questo paese, come gli abitanti stra identità, era necessario riallac- La rivoluzione è nel cambiamento, della caverna di Platone, non sa nul- ciarsi alle radici ed esserne fieri. Oggi anche un piccolo cambiamento. Ad la dei discorsi del presidente della è tempo di pensare che da qualsiasi esempio la velocità delle telecomuni- Camera Fini a difesa della legalità, discendenza proveniamo (indio-ame- cazioni, il mondo che si fa sempre più lo considera un traditore, e sono gli ricani, afro-americani, tedesco-ame- piccolo, queste sono rivoluzioni». stessi che approvano l’idea di uno ricani), rappresentiamo tutti questo Si interessa alla politica italiana? sciopero dei lettori di giornali (an- paese e dunque il futuro». «Chi, Berlusconi? Suvvia, quale è il che se non comprano mai giornali). E la consapevolezza di ciò c’è oggi? vostro problema? Avete l’imbarazzo Nulla sanno della corruzione, della «Nei ragazzini no, ma noi siamo qui della scelta: potete guardare le sue te- al governo, delle puttane per insegnarla. Anche con le parole levisioni, ascoltare la sua informazio- del Capo ecc. Lo sanno in tutto il di una canzone». ne, comprare i suoi prodotti, subire mondo, ma in Italia no. E’ un fatto. Come ha vissuto l’elezione del primo le sue leggi. E tutto con una sola per- Il mio è un appello ai politici demo- presidente afroamericano? sona!». cratici e repubblicani di qualunque «Afroamericano? Sei sicura? Suo pa- Avete qualcosa di simile in America? schieramento: se andate in tv, su Ra- dre era nero ma sua madre era bian- «Mah, potrebbe essere un mix tra iuno e Mediaset soprattutto, non di- ca, quindi come lo dobbiamo chiama- Rockefeller e George Bush». te altro che questo, guardando le te- re? Non lo so neppure io e devo dirti Nell’ultimo ci sono canzoni tratte da lecamere: le verità nascoste. Avverti- che non mi interessa. So solo che è un sue vecchie poesie dove si parla an- te il popolo nell’ombra della caver- uomo che è stato lasciato in una brut- che della sua infanzia nel Tennessee. na della gravità taciuta. Non dite al- ta situazione, nessuno poteva fare C’è ancora posto per la poesia oggi? tro, senza narcisismo, senza darvi di peggio di Bush. Speriamo che non «Assolutamente. Tutto le volte che io gomito.❖ 38 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Libri

STRIP BOOK Marco Petrella www.marcopetrella.it

Trentennio. Versi scelti e inediti 1979-2009 Gianni D’Elia pagine 16,50, euro 16,50 Einaudi D’ELIA Un viaggio nella forza dell’utopia con- tro l’apatia del presente. Sognavamo un mondo e siamo finiti nella «bassa stagio- LA POESIA ne». L’amarezza senza disperazione: qui stiamo a dare il fiore... PER PIETRO SPATARO [email protected] CERCARE ppure, noi avevamo ´TrentennioÆè l’auto-antologia di uno un sogno...». Potreb- dei più coraggiosi poeti civili italiani be essere questo l’inci- Le idee di Pasolini, i misteri di oggi pit migliore di una E lunga storia d’amore per un mondo diverso che si è incagliata strada facendo, ha avuto i suoi sprazzi di speranza e poi però ha vissuto le amarezze della sconfitta. Gianni D’Elia è poe- scrive la sera «mai come ora vicina ta civile di tempra forte, quasi un alla notte / e avara di luce», una «do- combattente del verso, uno che lorosa fatica del giorno / che dietro piace tanto a Pietro Ingrao per la collina scompare / con la sua ros- quella sua capacità di cogliere le sa promessa». Da Chi non va a Bassa impercettibili metamorfosi dell’uo- stagione passando per il Congedo del- mo che non si ferma. È un intellet- la vecchia Olivetti e Sulla riva del- tuale che ha attraversato gli ultimi l’epoca la poesia di D’Elia è tensione trent’anni inseguendo una città verso la comunità, verso quel senso che finora, purtroppo, non ha an- di appartenenza che è la cifra della cora trovato: un ostinato cercare nuova umanità. che ha segnato la lunga battaglia C’è in questa testarda volontà di di una generazione che voleva non arrendersi un legame forte con cambiare il mondo e spesso dal Pier Paolo Pasolini, l’intellettuale mondo è stata cambiata. Non a ca- che più di altri aveva visto - allora so l’auto-antologia si intitola pro- quasi incompreso - le prime crepe prio Trentennio (Einaudi, euro del mondo luccicante nel quale sia- 16,50) ed è il racconto di un viag- mo caduti, noi tutti: la sinistra che gio dentro la forza dell’utopia e cercava legittimazione e quelli che contro l’apatia del presente. Il li- si sono persi travolti dall’apparen- bro, quasi a indicare questa traiet- za. È forse proprio per questo lega- toria, si apre con un inedito dedica- me sentimentale con il poeta delle to a Franco Fortini nel quale si de- Kutlug Ataman «Journey to the moon», 2009 (da una mostra alla Galleria Francesca Minini) Ceneri di Gramsci che D’Elia negli ul- FRASE DI... MARILYN Ci sono tre diversi modi per diventare famosi nel mondo del 39 F MONROE cinema. Il primo accade più spesso agli uomini che alle donne. «La mia storia» DOMENICA Donzelli Succede all’improvviso ed è il frutto di un’unica interpretazione... 18 LUGLIO 2010

CUORE timi anni ha costruito una sorta di «romanzo delle stragi», scavando NERO Un romanzo nell’ossessione pasoliniana. Denun- ciando come tutto sia finito coperto familiare dal Petrolio, da un liquido che si è depositato sulle ali di chi voleva ve- in provincia dere fuori, capire, alzare la testa. È il capitolo più inquietante della storia Tony Hillerman Cattivi soggetti d’Italia che resta avvolto nel segreto VALERIA TRIGO e nelle ombre del Palazzo. È Pasoli- Poliziotti navajo Il noir a fumetti ROMA ni, per D’Elia, il poeta che cerca «tut- ta la più viva verità / trascritta ragio- Skeleton man Cattivi soggetti ’è un secolo di storia ne in santità». E ancora avanti, più Tony Hillerman Il noir italiano a fumetti d’Italia in questa sa- avanti fino a dire che la «strage di Trad. di G. Zucca A cura di Daniele Brolli ga familiare di pro- Bologna è fondativa / di un tempo pagine 251 pagine 186 vincia: con le fortu- di menzogna e di vergogna / se veri- euro 16,00 euro 18,50 ne e la decadenza Rizzoli Bur 24/7 C tà e giustizia più non conta». Siamo della genìa di Gio- già entrati, qualche anno dopo la vanni e Assunta alle quali si intrec- morte di Pasolini, nell’epoca della ciano le storie di altre famiglie, sul- «bassa stagione di scena» dove «ci Ben venga dopo anni di assenza dalle Cinque autori del noir incontrano altret- lo sfondo, scorrono parallele le stanno avvelenando lentamente / nostrelibrerie TonyHillerman,prolificoauto- tanti disegnatori emergenti e ci regalano grandi vicende nazionali, le guer- da decenni per la fretta di incassa- re di gialli ambientati nella riserva dei Navajo una graphicnovel che non fasconti a nessu- re, i cambiamenti sociali. Siamo in re». Siamo nel mondo dominato dal morto due anni fa. Iltenente Joe Leaphorn in no: Piero Colaprico, Boosta, Eraldo Baldini, provincia, in una cittadina dell’al- prodotto interno lordo di cui scrive, pensione,eJim Chee dellaNavajo Tribal Poli- WuMing4 e LorianoMacchiavelli. Un’imma- ta Umbria che l’autore non nomi- con altrettanto coraggio, Andrea ce hanno i loro metodi d’indagine, legati alla gine cruda dell’Italia dei nostri giorni, paese na ma che, chi la conosce, ricono- Zanzotto: il consumismo sfrenato, tradizionee allacultura indiana.Naturalmen- percorso dalla paura dell’altro e oppresso sce nei nomi delle strade e dei luo- l’uomo ridotto a numero o al pin del- te il loro metodo funziona alla grande. dall’onnipresente minaccia dello straniero. ghi, in quelli dei personaggi e nelle la carta di credito. È oggi. piccole abitudini quotidiane dei Sì, c’è amarezza in questo libro. protagonisti. La città è Città di Ca- C’è la delusione di chi ha provato a stello, dove peraltro è nato l’auto- «fare la rivoluzione» e si ritrova per John Bart Bram Stoker re. Il quale sceglie una formula á la le mani polvere di passato. Chi ha Novecento di Bertolucci come chia- creduto nell’alba e vive in un cupo Giorno indimenticabile Serpenti o demoni? ve della narrazione: l’amicizia fra tramonto. Le ultime pagine del li- l’ultimo rappresentante del nobile bro, quelle appunto di Bassa stagio- L’opera galleggiante La tana del serpente bianco casato decaduto, il conte Enrico, e ne, sono la drammatica descrizione John Barth Bram Stoker Tarcisio, il suo popolano amico di di una battaglia persa, con il ram- Trad. di H. Furst e M. Testa Trad. di N. Giugliano gioventù. pantismo prima e il berlusconismo pagine 354 pagine 184 Parliamo de I conti in rosso di dopo a dominare il passaggio della euro 16,00 euro 21,00 Franco Baldicchi (pagine 566, eu- storia. Ma non c’è mai disperazione minimum fax Donzelli ro 20,00, Robin Edizioni), attento nelle parole di D’Elia, nemmeno e intenso romanzo familiare dove quella «calma senza sgomento» che il terzo protagonista è il luogo del- ci ha descritto Giorgio Caproni. C’è Riedizione arricchita da un saggio intro- Come per Dracula, anche per questa la narrazione. La provincia, inge- resistenza, semmai. Ostinazione, co- duttivo dell’autore per questa bella storia storia l’autore attinge a una leggenda po- nua e defilata, diventa l’osservato- raggio di andare, di cercare ancora. dihumornero e criticadi costume. Lamat- polare. In questo caso l’orrore si cela nella rio ideale per riuscire a vedere tra Non si smettono le vele, non si lascia tinadel 21 giugno 1937Todd Andrews sco- dimora nel Boschetto di Diana di lady Ara- le pieghe della storia. Sono i margi- il mare aperto. Perché in fondo qui prechela risposta aogni suoproblema è il bella March. A incontrarlo e affrontarlo sa- ni che delineano la pagina, ed è ai stiamo, «restiamo e insistiamo, fra suicidio. Vent’anni dopo, ancora vivo, rac- ràl’australianodibelle speranze Adam Sal- margini che si sopravvive meglio mondo / e terra, a dare il fiore...».● conta gli sviluppi di quella fatale giornata... ton erede di una tenuta nel Derbyshire. all’irruenza della storia.● 40 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 18 LUGLIO Musica 2010

Devo Dente - Il Genio Prince Un triste ritorno Tormentone italo-indie Funk pop a roll

Devo Dente e Il Genio Prince Something For Everybody Precipitevolissimevolmente 20ten Warner (Ghost Records / **** * ***Disastro Records)

GLI ALTRI Li avevamo tanto amati, fine anni 70 e D’accordo, è solo un singolo. Ma dove lo Per essere contemporaneo Prince non dintorni, per il loro pop tecnologico e ge- trovate un tormentone più simpatico ed deve far niente, se non la musica che ha DISCHI niale, davvero troppo avanti per i tempi. Li estivo di questo? In ballo ci sono due nomi semprefatto.I sintetizzatori che vanno og- ritroviamo oggi, a due decenni di distanza culto della scena indie alle prese con una gi li ha inventati lui, la mistura di generi l’ha dall’ultimo lavoro d’inediti, ma la gioia si frizzante ed ironica cover di un twist di sempre praticata, l’hip hop è affar suo così stempera subito in cocente delusione.Del- Bruno Martino. Anni 60 rivisitati senza no- come il blues e il soul che sono nel suo la gloriachefu c’èpochino, giusto qualche stalgia, all’interno del più ampio progetto dna. Ottimo e splendidamente suonato. graffio. Il resto è déjà vu. Peccato. D.P. Il lato beat vol. 1. D.P. Ma niente di nuovo. SI.BO.

Konono n˚ 1 comprendonio regredisce in modo Assume Crash Position imbarazzante. Ma va bene così. E lo Crammed Discs stesso succede quando di mezzo c’è **** qualche musica “altra” di cui ci inna- moriamo senza capirci niente. L’amore è cieco si dice, ma in musi- GIORDANO MONTECCHI ca è anche sordo. Questa, per esempio, non è world [email protected] music. È musica congolese tradizio- iù il mondo attorno è nale che, trapiantata nel caos infer- invivibile e devastato, nale di una metropoli postcolonia- più la musica emana le, vuole sopravvivere. Che fare? umanità, fascino, vita- Passi per i tamburi, ma balafon e P lità. Di certo è una fes- likembe chi li sente più? Dunque seria, però la tentazio- elettricità. Si raccattano pezzi dai bi- ne di dirlo o di pensarlo è forte. Di- doni e dai demolitori, magneti d’au- re Kinshasa, capitale dell’ex Con- tomobile, bobine di rame di vecchi go belga, ex Zaire e ora Repubbli- altoparlanti e nasce un’orchestra tra- ca Democratica del Congo, rievo- dizionale elettrica che ancora into- ca orrori coloniali inconfessabili, na le sue musiche di trance intermi- conflitti senza fine. Che vuol dire, nabili e soggioganti, come facevano per una città e per chi ci vive, passa- i vecchi, dialogando e ballando con re dai 400.000 abitanti del 1960 ai gli antenati. quasi 8 milioni di oggi? Eppure la musica di Konono FUSIONI METROPOLITANE n.1, il gruppo fondato negli anni Ma in città quelle etnie che altrove si Sessanta dal quasi ottantenne Min- combattono e si massacrano, si con- giedi Mawangu non potrebbe esse- fondono. Chi suona cerca bravi mu- re più gioiosa, estatica, africana, li- sicisti senza guardare alla prove- beratoria, dirompente, arcaica e nienza. E così le tradizioni si mi- nuovissima insieme. È possibile? schiano: è quella «contaminazione» E, soprattutto, è legittimo? Poiché LA VITA tra vicini di casa che rende così stupi- è evidente che gli altri (cioè noi) di da questa parola stra–abusata per questa musica non capiamo un bel miriadi di pastrocchi worldbeat, et- niente, a cominciare dalla lingua, ELETTRICA nojazz ecc., e che da tempo ormai per finire con gli infiniti messaggi suona simile alla scoperta dell’ac- che transitano attraverso ritmi, qua calda. Ma a Kinshasa succede melodie, corpi. Ci vuol niente a tra- DEL qualcosa. Questa elettrificazione da sformare in genere da ballo o da Robinson Crusoe urbani produce sballo una musica da funerale o da l’incredibile: quella musica da vec- rivolta. Eppure sono stati frainten- chi contadini si trasforma in qualco- dimenti del genere a dare origine CONGO sa di inaudito, come se il più diaboli- a tante musiche d’oggi (il jazz nien- co dei produttori ci avesse messo le Konono n.1: ecco i soprendenti tepopodimeno!). Forse questi qui mani. Invece è musica fatta in casa, Robinson Crusoe venuti dal caos pro quo sono la nostra condanna, arrabattandosi. È nato un genere postcoloniale di Kinshasa ma anche una benedizione. nuovo: lo chiamano Congotronics e In fondo, come diceva Barthes, sta girando il mondo, inno a un’uma- due che si innamorano si rimbecil- nità che, per fortuna, ha ben più di liscono. Di fronte all’Altro, il loro sette vite.● Konono n.1 Pungiglioni pop http://crammed.be http://www.sting.com 41 DOMENICA Notizie, concerti e info sul Il sito ufficiale 18 LUGLIO gruppo venuto dal Congo di mr Gordon Sumner 2010

Kele Jack Johnson I dischi di world music più venduti TOP 10 WORLD secondo worldmusiccharts europe Svolta elettronica Surf senza colpi di genio Rise and Shine 02 Djitoumou Idrissa Soumaoro (Mali) Kele Jack Johnson The boxer To the sea Refugee All Stars 03 Oro Choc Quib Town (Colombia) Wichita Emi Sierra Leone ** ** 04 Mambo Ska Ska Cubano (Uk/Cuba) 05 Assume Crash Position Konono n.1 (Congo)

06 Listen to the Banned Vv.Aa. Il cantante dell’amatissima indie Il surfista amico di Ben Harper continua band Bloc Party si è messo in proprio a ripetere all’infinito la sua formula: melo- 07 Chopin On 5 Continents Maria Pomianowsky con un disco che fa dispiacere i vecchi die facili, pop solare e acustico. Ma qui fan. Primo perché abbandona definiti- mancano i riff accattivanti, i colpi di genio 08 Once upon a time in Senegal Etoile de Dakar vamente il rock per l’elettronica, sua pop e tutto si riduce ad una suonata tra amata musa già sperimentata con la amici, come se Johnson avesse fatto un 09 Champeta Criolla & Afro Roots Aa.Vv. band. Ma il cambio non è così radicale. disco acustico di sue cover. SI.BO. SI.BO. 10 Fantasiatango Johanna Juhola (Finland)

Ambizioni sinfoniche LIVE & ALIVE GIOVANNA B. UGO intrappolati su youtube. Tutto è studiatissimo, dalla scenografia fat- ta di ombrelli sui riflettori e da un del signor Police grande occhio blu sul fondale agli abbigliamenti gotici, fino ai tempi Da ´RoxanneÆa ´Englishman in New YorkÆilvecchio Sting accuratamente calcolati, per cui ripercorre la propria carriera in chiave ´classicaÆ.Scelta furbetta Jack White solo in chiusura esegue il suo attesissimo pezzo alla chitar- ra: Will there be Enough Water. Ven- 1978. Qui si viaggia amabilmente fra ti minuti di canzone e tre assoli che archi in fuga e classico brio, ai tempi tengono col fiato sospeso, ed è solo ci si dava dentro con energia punket- il picco di un concerto senza un mo- tara (ricordo personale: nel 1980 al mento morto. Un concerto a cui Palalido di Milano i magici tre ne die- molti sono andati illusi di dover de- dero una versione micidiale). Altrove dicare tutta la loro attenzione a co- lo schema è più risaputo, come in En- lui che è stato acclamato come uno glishman In New York e nel singolo dei più grandi chitarristi viventi, Every Little Thing She Does Is Magic, Musica & verità: che sa invece dividere il palco con che poco aggiungono alle raffinatez- musicisti altrettanto bravi, tanto lo ze originali. sul palco l’anima sguardo dello spettatore non sa de- cidere su chi calarsi: se sui giri di Sting NOBILMENTE TEDIOSO bruciante basso, gli assoli acidi di Dean Ferti- Symphonicities L’ennesima variazione sul tema di Ro- ta o sulla voce e la magnetica pre- Deutsche Grammophon xanne ha il tipico marchio del «nobil- dei Dead Weather senza di Allison. Come qualcuno ** mente tedioso», ma va anche peggio ha detto dei White Stripes, «è il con la melensa When We Dance, men- gruppo più finto e al contempo più DIEGO PERUGINI tre piace sempre I Hung My Head (ma utti pensavano che la vero» che si possa sentire. ascoltatevi la cover scarna e dramma- canzone stesse per fini- [email protected] tica di Johnny Cash e, poi, ne riparlia- re. Eppure, agli ultimi LA VERITÀ DELLA MUSICA l fascino discreto dell’orchestra mo). Ci sono anche momenti meno arpeggi, Jack White si Il fatto è che la verità, quella viene sinfonica colpisce ancora. Sta- noti, che allontanano in parte il so- T è lanciato nell'ultimo dalla musica. Dura, implacabile o volta a subirne il magnetico in- spetto di “paraculata” antologica, co- lunghissimo assolo. pop, ma racchiude un’anima flusso è il vecchio Sting, sem- me la sospesa I Burn For You, tratta La sua voce raggiungeva ogni ango- blues, dato che per Jack White que- I pre più lontano dal pop e sem- dalla colonna sonora del film Brimsto- lo dell'Huxleys, locale berlinese di sto è il cuore di tutto il rock. E il pre più intrigato da derive ne & Treacle, e il clima folkeggiante di concerti in cui il primo luglio hanno blues, sempre secondo il musicista (pseudo) colte: non a caso, perbacco, End of the game. Tirando le somme, suonato i Dead Weather. È rara la di Detroit, «ha essenzialmente a ora incide per la Deutsche Gram- resta in bocca il sapore amarognolo sensazione di trovarsi in un luogo in che fare con la verità». Per questo mophon. Comunque sia, «pungiglio- di un’operazione non proprio indi- cui quel che accade sul palco ha il la «sua» Will There Be Enough Wa- ne» cita e ricicla se stesso in un album spensabile, che però dal vivo potreb- potere di creare una sorta di trance ter potrebbe esser stata scritta ieri ambizioso e giocoso al tempo stesso, be rivelarsi vincente. I responsi dei li- collettiva che trasforma due ore di come cinquanta anni fa. Il segreto dove spazia fra il suo immenso reper- ve americani paiono positivi e, addi- concerto in un solo breve attimo. sta nella sua vita, nel suo essere ese- torio accompagnato da vari ensem- rittura, entusiastici. Ne sapremo di Il supergruppo formato da Allison guita sempre in modo diverso, sen- ble. La scaletta del disco vaga fra le più quando Sting e la Royal Philhar- Mosshart, Dean Fertita, Jack za mai appiattirsi sulle aspettative mille e una dimensioni di mr. Sum- monic Concert Orchestra approderan- Lawrence e Jack White (nella veste di un pubblico adorante. Ed invece ner, a partire dall’iniziale Next To no anche in Italia per quattro concerti di batterista) sembra venire da quel si sta sospesi tra il passato e il pre- You, pescata dal gioiello Outlandos dal 25 ottobre al 10 novembre, fra Fi- passato mitico di cui ormai rimango- sente, tra la perfezione della forma d'Amour dei Police, anno di grazia renze, Milano, Torino e Roma.● no solo i racconti e brevi momenti e l’anima bruciante del blues.● 42 LA NOSTRA DOMENICA DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Culture

Luna di miele in tre Sono fotogenico Fico d’India I talenti del Derby L’incontro con Risi Playboy chiacchierone

Luna di miele in tre Sono fotogenico Fico d’India Regia di Carlo Vanzina Regia di Dino Risi Regia di Steno Con Renato Pozzetto, Cochi Con Renato Pozzetto, Edwige Con Renato Pozzetto, Aldo Ponzoni, Stefania Casini Fenech, Massimo Boldi Maccione, Diego Abatantuo- Italia, 1976 Italia, 1980 no, Gloria Guida Distribuzione: 01 Distribuzione: 01 Italia, 1980 ** *** **Distribuzione: 01 POZZETTO Renato Pozzetto ha appena compiuto 70 Delizioso incontro fra Renato e i grandi Versione minore di Signore e signori di anni e alcune uscite 01, nell’ambito del me- vecchi della commedia all’italiana: Dino Ri- Germi, su tutte le maldicenze cui può FA 70 ga-progetto Titanus, sono una buona occa- si dirige, Mario Monicelli compare in un ra- dar vita un playboy chiacchierone in Al.C. sione per festeggiarlo. Questo è uno dei rari roeperfido ruolo daattore.Storia (autobio- unacittadina diprovincia. Allavoce «sce- film con altri talenti provenienti dal Derby, grafica?)di unmilanese a Cinecittà,con tut- neggiatura», oltre allo stesso Pozzetto, il come Cochi e Felice Andreasi. I 3 titoli che vi ti gli equivoci e gli imbrogli che il sottobo- figlio di Steno – Enrico Vanzina – e, udite segnaliamo arrivano nei negozi il 22 luglio. sco del cinema romano può offrire. udite, Raimondo Vianello.

Cado dalle nubi Regia di Gennaro Nunziante Visioni digitali Con Checco Zalone, Raul Cre- mona, Ivano Marescotti, Fa- FLAVIO DELLA ROCCA bio Troiano, Giulia Nichelini Italia, 2009 Distribuzione: Medusa Il mercato *** NIENTE si muove... ALBERTO CRESPI PANETTONI e noi stiamo anti anni fa i nostri a guardare? antenati – i critici de- PER gli anni ’50 e ’60 – ebbene non manchino dati snobbavano la com- positivi provenienti dal mer- T media all’italiana e fa- S cato dell’home entertain- cevano recensire ai vi- CHECCO ment in questa prima metà ce i «filmetti» che poi il pubblico pre- del 2010, la struttura del nostro si- Esce in dvd il notevole film del comico miava a suon di risate e incassi. Etto- stema potrebbe vanificare questi pic- barese: è vero, viene dalla tv, re Scola si è poi vendicato di quelle coli segni di ripresa, ove non mo- ma secondo noi è un genio... stroncature in una memorabile bat- strasse la volontà di aggiornarsi. tuta di C’eravamo tanto amati, quan- Non ci saranno sempre titoli come do il proletario Nino Manfredi dice Alice in Wonderland – ma soprattut- all’intellettuale Stefano Satta Flo- to Avatar, che ha infranto ogni re- res: «Ah, ma sei tu ‘vice’? Allora scri- cord – a rompere gli schemi. La lar- vi su un sacco di giornali». Oggi pos- ga diffusione delle Playstation 3 – ol- siamo e dobbiamo dirlo: quei «vi- televisivi. Ma anche qui, siamo laici: mico barese è ancora nascosto fra le tre 1.200.000 in Italia – e la discesa ce», e soprattutto i titolari che li la tv italiana non è mai stata brutta pieghe di Youtube, ma attendiamo dei prezzi dei dischi HD stanno len- mandavano al macello, sbagliava- come oggi, ma il piccolo schermo con fiducia il secondo film che lui e il tamente allargando il mercato dei no. Col tempo la critica (non tutta) può rivelare talenti anche senza vo- suo regista Gennaro Nunziante stan- Blu-ray, ma anche questo potrebbe ha corretto il tiro. Oggi sappiamo lerlo. Checco Zalone è un esempio no girando a Milano. Intanto, in Ca- non essere sufficiente. Come potreb- che Monicelli è un regista più gran- clamoroso: nasce sulla mitica emit- do dalle nubi, godetevi il leghista in- bero non bastare gli aggiornamenti de di Antonioni (ma lo sapremo? E tente pugliese Telenorba e diviene terpretato da uno strepitoso Ivano firmware in arrivo, che consentiran- in quanti? Si incazzerà ancora qual- popolare grazie a Zelig, il suo primo Marescotti: se non è satira politica no, forse entro la fine del 2010, di cuno, per questa frase?), che Totò e film è prodotto da Medusa (quindi quella... Naturalmente ci sono ampi fruire di materiale 3D stereoscopico Sordi sono due geni, che il De Sica da Mediaset), eppure dalla sua bocca margini di miglioramento. Se Totò attraverso la consolle Sony. I sugge- attore vale il De Sica regista. Tutto e dal suo cervello sono giunte alcune (che Zalone venera) ci ha fatto morir rimenti provenienti dagli Usa sono questo, però, è retroattivo. Con i co- delle satire più velenose e urticanti dal ridere nei film di Mattoli e Mastro- inequivocabili. La Netflix, che si è co- mici di oggi la questione non è paci- sul berlusconismo. I casi sono due: o cinque, è innegabile che gli incontri struita un ruolo da leader attraverso fica. Laggiù nell’inconscio, noi criti- a Cologno Monzese sono più machia- con Monicelli, Lattuada e Pasolini gli il noleggio via posta, ha interpretato ci non abbiamo del tutto svuotato vellici di quanto sospettiamo, e fan- diedero, ai tempi, una marcia in più. i movimenti di mercato organizzan- quella stanza punitiva dove il pian- no passare qualche insulto al princi- Anche Checco incontrerà, prima o dosi per la distribuzione in strea- to vale più del riso, il dramma più pe per sembrare liberali, o proprio poi, altri registi. Ci piacerebbe veder- ming sulla rete. L’ultima notizia che della commedia. non se ne sono accorti. lo all’opera con Giovanni Veronesi, la riguarda è la chiusura di un accor- Oggi, poi, c’è un’aggravante – Secondo noi, Checco Zalone è un di cui è uscito in dvd (Filmauro) il no- do per il noleggio via internet di una che non è un luogo comune della genio. L’abbiamo scritto quando Ca- tevole Genitori e figli. Speriamo inve- serie di novità, in una «finestra» tem- critica, ma un fatto, un retaggio pe- do dalle nubi è uscito nei cinema e lo ce di non vederlo mai in un cine-pa- porale sino ad oggi inutilizzabile: santissimo che spiega com’è cam- confermiamo oggi, ribadendo che il nettone: perché quelli - è il nostro li- quella tra l’uscita in home video e la biata, in mezzo secolo, l’Italia: mol- film è lievemente edulcorato rispetto mite, non riusciamo a superarlo - con- disponibilità del film via cavo. E noi ti comici nascono come fenomeni al Checco televisivo. Il meglio del co- tinuano a sembrarci filmetti.● restiamo a guardare?● Culture 43 DOMENICA 18 LUGLIO ZOOM 2010

luoghi comuni della cronaca tele- ha chiarito tutto. Infine c’è il politi- Il Tempo I visiva sono implacabili. Per esem- co inquisito, che si dichiara estra- pio ci sono le classiche interviste neo ai fatti e fiducioso nella giusti- COME SONO ai vicini di casa dell’assassino, che vie- zia. Come ha fatto l’altra sera anche ne definito «molto gentile», visto che il presidente sardo Cappellacci. E FIDUCIOSI salutava sempre. Poi c’è la domanda da chiarire doveva avere parecchio, efferata ai sopravvissuti: «Qual è sta- visto che è stato trattenuto dai giudi- I LADRI DI VOTI to il momento più brutto?». Peggio ci per ben sei ore. Ma non ha chiari- ancora, c’è l’intervista ai familiari del- to ai suoi elettori come mai, parlan- la vittima, che comincia così: «Che co- do al telefono con gli altri indagati, FRONTE DEL VIDEO sa ha provato quando ha saputo della sostenesse che il problema della disgrazia?». In campo giudiziario, Sardegna sono i sardi. Perché così, Maria Novella Oppo poi, ci sono le dichiarazioni dei difen- se non ha rubato soldi, sicuramente sori, secondo i quali il loro assistito ha rubato voti.❖

Oggi Gli appuntamenti dell’estate NORD nuvoloso sul settore orientale con locali piogge. Ampi spa- zi soleggiati sulle restanti regioni. ROMA tamente per il festival, che riporta CENTRO sereno su tutte le regio- Sulle note unironico dialogo tra nonno e nipo- ni nonostante una temporanea varia- delle Cocorosie te sul senso della contemporanei- bilità sulle aree appenniniche. tà, a provocatorio commento delle SUD sereno su tutte le regioni Stasera (ore 22, ingresso 13 euero) attuali logiche del commercio glo- con locali annuvolamenti. a Villa Ada nell’ambito della rasse- balizzato. gna «Roma Incontra Il Mondo» le sorelle Bianca e Sierra Casady pre- NAPOLI sentano il nuovissimo album Premio Troisi «Grey Oceans», registrato per buo- dedicato a Vianello na parte a Buenos Aires, Parigi, Ber- lino e New York. Un disco interna- Il gran galà di premiazione conclu- zionale spinge con forza verso il portanti fotografi di scena: Sam de stasera a Villa Bruno a San Gior- free jazz e l’improvvisazione. Shaw, attivo ad Hollywood negli an- gio a Cremano (Napoli) la XV edi- ni d’oro della Mecca del cinema e no- zione del «Premio Massimo Troi- CINEMA to per aver “lanciato” Marylin Mon- si», dedicata alla memoria di Rai- Giffoni: omaggio roe. È la mostra «Rebels» in corso fi- mondo Vianello. Sul palco alle a Falcone e Borsellino no al 19 settembre al Museo Naziona- 21.00 presenteranno la kermesse le del Cinema. Presenti 141 immagini Manuela Arcuri e Massimo Lopez. Al via oggi la quarantesima edizio- di grande formato, due reportage fo- Il premio alla carriera va ad Enzo ne di Giffoni FilmFestival col carto- tografici realizzati sul set di «I due Iacchetti. Tra gli ospiti della finale, Domani ne «Giovanni, Paolo e il mistero dei volti della vendetta» e «Zorba il gre- due giovani protagonisti della mu- NORD nuvolosità sparsa sull’ar- pupi» di Rosalba Vitellaro. Ambien- co». sica italiana: Arisa e Pierdavide Ca- co alpino. Poco nuvoloso sulle altre tato nella Palermo dei Cinquanta il rone insieme al comico Dario Cassi- zone. film racconta di due ragazzini - i no- TEATRO ni, all’autore e conduttore Enrico CENTRO sereno o poco nuvolo- mi sono quelli di Falcone e Borselli- Filippo Timi Vaime. so, temporanei annuvolamenti sulle no - che si battono per liberare il lo- chiude Santarcangelo zone appenniniche. ro quartiere da un mago malvagio MUSICA SUD sereno o poco nuvoloso su che toglie l’anima alle persone tra- Chiude stasera il festival di Santar- Cantando sotto tutte le regioni. sformandole in pupi. cangelo, storico appuntamento del la storia teatro di ricerca italiano, giunto alla TORINO quarantesima edizione diretta da En- Nella sala Petrassi (ore 21) dell’Audi- Rebels: Marlon Brando rico Casagrande (Motus). Stasera co- torium di Roma racconti e concerti e Anthony Quinn rona un programma di trenta produ- sulla canzone. Questa sera si parla zioni provenienti da 11 Paesi l’atteso di canzone e poesia con Valentino I due grandi divi della storia del ci- evento unico di Filippo Timi: «Laifi Zeichen e Grazia Di Michelr. Il tito- nema raccontati da uno dei più im- Snao», un monologo scritto apposi- lo: quando sei qui con me».

NANEROTTOLI ga del premier - strano, non ho più Ventennio e infine sapremmo an- saliva in bocca - . Stupisce, tutta- che chi burattina il burattinaio di Il vero Cesare via, che nessuno da quel fronte di Arcore. Tuttavia, nutriamo il tri- galantuomini alzi bene bene il ste presentimento che se non si Dopodomani Toni Jop braccio teso in alto e gridi forte: so- farà avanti, in uno slancio tutto NORD sereno o poco nuvoloso no io Cesare! Col che finiremmo di core quel geko di Bondi, non ne su tutte le regionicon locali annuvola- rompere le balle a quel povero cri- verremo fuori e seguiteremo ad menti sui rilievi alpini. asta con questa schifa diffi- sto di caimano tarlato e potremmo essere prigionieri di un bersaglio CENTRO generali condizioni di B denza: se Ghedini dice che dedicarci con passione e sentimen- massimalista, senza fantasia e bel tempo salvo qualche addensa- «Cesare» non è Berlusco- to alla scoperta di vita e opere del senza avventura. Com’è finito mento sui rilievi. ni, sarà vero, perché dovrebbe misterioso Cesare, colui che gover- quel piccione nella ventola del SUD parzialmente nuvoloso mentire, non è mica sul libro pa- na la Tortuga e anche il secondo condizionatore?❖ con locali annuvolamenti sui rilievi. 44 www.unita.it DOMENICA 18 LUGLIO 2010 Zapping

NUMB3RS ALLE FALDE DEL FACILE PREDA RAIN MAN - L’UOMO KILIMANGIARO DELLA PIOGGIA RAIDUE - ORE: 21:05 - TELEFILM RAITRE - ORE: 21:00 - RUBRICA RETE 4 - ORE: 21:30 - FILM CANALE 5 - ORE: 21:15 - FILM CON JUDD HIRSCH CON LICIA COLO’ CON CINDY CRAWFORD CON DUSTIN HOFFMAN

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Rete 4 Canale 5 Italia 1 La 7

06.00 Quello che. 07.40 Le cose che amo di 07.00 Aspettando è 06.25 Tg4 - Rassegna 06.00 Prima pagina 06.15 A casa di fran. 06.00 Tg La 7 / Meteo / Rubrica. te. Telefilm. domenica papà. stampa 07.57 Meteo 5. News Situation Comedy. Oroscopo / Traffico 06.20 08.00 08.10 06.35 07.00 07.05 Da Da Da. Rubrica Tg 2 Mattina Mamme in blog. Media shopping. 08.00 Tg5 - Mattina Super partes. News Che cavolo mi 06.55 14° Distretto. 08.20 La complicata vita 08.15 E’ domenica papà. Televendita 10.45 Campionato Mon- combini papà?!. 08.50 Il supermercato. Film commedia Telefilm. di Christine. Telefilm. Rubrica. 07.05 Sei forte maestro. diale motociclismo. Situation Comedy. (Francia, 1982). 07.40 09.00 08.30 L’arte con Matì e Miniserie. G.P. Germania - 125 Lady Cop. Telefilm. Tg 2 Mattina 09.30 Super partes. Con Yves Montand. Dadà. Rubrica. 09.20 12.00 Studio aperto 08.25 La casa dei guar- 09.05 Tutti con Phineas Artezip. Show. News Regia di Jean-Paul 08.40 Giovanni e Paolo e 09.25 12.13 Rappeneau daboschi. Telefilm. and Ferb. Rubrica. Vite dei santi. 10.15 Finalmente arriva Meteo. News il mistero dei pupi. Documentario 09.20 09.15 L’ Ispettore 10.50 Art Attack. Rubrica Kalle. Miniserie. 12.15 Campionato Mon- M.O.D.A. Rubrica. 09.10 Elephant Princess. 10.00 S. messa. News diale motociclismo. 09.50 Derrick. Telefilm. 11.30 Jane Doe - 11.00 Forum. Movie Flash. Rubrica Telefilm. G.P. Germania - 10.00 Linea verde Il rapimento. 11.00 Pianeta mare. Rubrica. 09.55 Moto2 La settimana. orizzonti estate. Film Tv giallo (05). 09.45 Guardia, guardia Rubrica. Conduce Rubrica. scelta, brigadiere e 14.00 Campionato Mon- Rubrica Con Lea Thompson 11.30 Tg4 - Telegiornale Rita Dalla Chiesa 10.10 maresciallo.. diale motociclismo. Movie Flash. 10.30 A sua immagine. 13.00 Tg 2 Giorno 13.00 Tg5 Film commedia 12.00 Melaverde. G.P. Germania - Rubrica Rubrica. 13.30 Tg2 Motori. Rubrica. (Italia, 1956). Rubrica. 13.39 Meteo 5. News MotoGP 10.15 Il tocco 12.20 Con Alberto Sordi, Linea Verde Estate. 13.45 La libreria del mi- 13.30 Pianeta mare. 13.40 Giffoni Festival. 15.00 Grand prix - di un angelo. Peppino De Filippo. Rubrica. stero - Chi è stato?. Rubrica. Show Fuori giri. Telefilm. 13.30 Regia di M. Bolognini 12.30 Telegiornale Film Tv giallo (05). 13.48 Vie d’italia - Notizie 13.44 L’onore 16.00 Giffoni experience Tg La7 / Sport 7 11.15 Arsenio Lupin. 14.00 Grazie a tutti. Con Kellie Martin sul traffico. News e il rispetto. l’isola che c’e’. News 13.00 Movie Flash. Rubrica 15.10 Telefilm. Miniserie. Show. Mc Bride - 13.57 Donnavventura. 16.25 Gli esploratori 13.05 Quien sabe?. 12.00 Tg 3 Con Gabriel Garko, 15.55 Heartland. Telefilm. La vendetta. Rubrica del tempo. Film (Italia, 1967). Serena Autieri, Film Tv giallo (07). 12.10 Tg 3 Agenda del Film Tv fantastico Con G. M. Volonté. 16.35 TG1 L.I.S. Con J. Larroquette 14.40 L’altra faccia del Manuela Arcuri. mondo. Rubrica. pianeta delle (USA, 2008). Con Regia di D. Damiani 17.20 La nave dei sogni. 16.40 16.00 Paolo Borsellino. Stracult pillole. 12.25 TeleCamere. Rubrica. scimmie. Jason Dolley, Luke 15.25 Giubbe rosse. Film Tv drammatico Film Tv biografico Videoframmenti Film fantascienza Benward, Nicholas Film (Italia, 1975). (Germania, 2007). 12.55 E’ domenica papà (Italia, 2004). Con Braun. Regia di Lev 17.15 Abissi. Rubrica. (USA, 1970). Con Con Fabio Testi. Con Siegfried Rauch, Speciale Evento. Giorgio Tirabassi, Charlton Heston, L. Spiro. Regia di J. D’Amato Heide Keller, Horst 18.00 Tg 2 Ennio Fantastichini, 14.00 Tg Regione / Tg 3 James Franciscus. 18.30 Studio aperto Naumann. Regia di Daniela Giordano. 17.35 Il bianco, il giallo, 18.10 Numero 1. Rubrica. 14.30 Hans-Jürgen Tögel Rai Sport. Rubrica. 16.44 Tarzan e il safari Regia di Gianluca 18.58 Meteo. News il nero. 18.35 Secondo Canale. 17.40 perduto. Film (Italia, 1975). 18.50 Reazione a catena. TGR Speciale Maria Tavarelli. 19.00 Mr. Bean. Telefilm. Rubrica Film avventura Con Giuliano Gioco. Conduce Leonardo. 18.50 (USA, 1957). Uno contro 100. 19.15 Scuola di polizia. Gemma. Regia di Pino Insegno 18.50 Tutti gli uomini di 18.10 Squadra Speciale Con Gordon Scott, Gioco Film comico Sergio Corbucci 20.00 Rebecca. Vienna. Telefilm. 20.00 (USA, 1984). Con Telegiornale Film Tv thriller Robert Beatty Tg5 20.00 Tg La7 19.00 Tg 3 / Tg Regione Steve Guttenberg, 20.35 Calcio - Rai Tg (Canada / USA, 05). 18.55 Tg4 - Telegiornale 20.39 Meteo 5. News 20.30 20.00 Kim Cattrall, Bubba Chef per un Sport. Con Dina Meyer Blob. Attualità 19.35 Commissario 20.40 Bikini. Smith. Regia di giorno. 20.40 Da Da Da. Rubrica 20.30 Tg 2 20.30 20.20 Pronto Elisir. Rubrica. Cordier. Telefilm. Rubrica Hugh Wilson. Rubrica. SERA SERA SERA SERA SERA SERA SERA 21.20 Commissario 21.05 Numb3rs. Telefilm. 21.00 Alle falde del 21.30 Facile preda. 21.15 Rain Man - L’uomo 21.10 Dr house - Medical 21.30 Missione Natura. Manara. Miniserie Con Rob Morrow, Kilimangiaro - Film thriller della pioggia. division. Telefilm. Rubrica. David Krumholtz, 23.20 Speciale TG 1 Last Minute. (USA, 1995). Con Film drammatico 22.10 Royal pains. 23.50 Poker - WSOP - Judd Hirsh Rubrica. Cindy Crawford, (USA, 1989). Con 00.25 Miniserie. World Series of TG 1 - Notte 22.40 I maestri della Con Licia Colò William Baldwin, Dustin Hoffman, 24.00 Eli stone. Telefilm. Poker 2007. 00.50 Testimoni fantascienza. Salma Hayek. Tom Cruise, 23.15 Tg 3 Con Jonny Lee Miller 00.50 e protagonisti. Telefilm. Regia di Valeria Golino. Tg La7 23.25 Rubrica. Conduce Con Terry O’Quinn, Tg Regione Andrew Sipes. Regia di 00.50 Journeyman. 01.10 Movie Flash. Rubrica Dean Marshall, Barry Levinson. Gigi Marzullo 23.30 Le prime 23.14 Il cacciatore. Telefilm. 01.15 Doron Bell Prossima fermata. 02.05 Sette note Musica di Cinematre. Film drammatico 23.31 Il mostro 01.35 I guardiani 23.20 01.50 L’ altra faccia del e musiche. Rubrica. La Domenica Contenitore. (USA, 1978). Con di Firenze. della notte. Sportiva Estate. All’interno: Sicko. Robert De Niro, Miniserie. vento. Documentario 02.25 Film fantastico (04). Così è la mia vita ... Rubrica. Conduce Film documentario Christopher Walken, Con Ennio Con Konstantin 01.20 Ci troviamo Sottovoce. Rubrica. Ivana Vaccari (USA, 2007). Regia John Savage. Regia Fantastichini, Khabensky, in galleria. 03.10 Rainotte. Rubrica. 00.45 Tg 2 di Michael Moore di Michael Cimino. Nicole Grimaudo Vladimir Menshov Film commedia

Sky Sky Sky Cartoon Discovery Deejay TV MTV Cinema 1 HD Cinema Family Cinema Mania Network Channel HD

21.00 Piede di Dio. 21.00 Air Bud - 21.00 Misfatto bianco. 19.55 Le avventure di 18.00 Miti da sfatare. 15.00 Summer Love. 17.00 MTV news. News Film commedia Campione a Film drammatico Billy & Mandy. Documentario Musicale 17.05 Love Test. Show (ITA, 2009). quattro zampe. (GBR, 1987). 20.20 19.00 Top Gear. Rubrica 15.55 Deejay TG 18.00 Con E. Solfrizzi Film commedia Con J. Ackland Leone il cane MTV news. News 16.00 A. Catania. (USA, 1997). G Scacchi. fifone. 20.00 Come è fatto. Summer Days. 18.05 Ntv The Summer Regia di Musicale Song. Musica Regia di Con M. Jeter 20.45 Mucca e Pollo. Rubrica M. Radford 18.55 L. Sardiello K. Zegers. Regia di 21.00 Lavori sporchi. Deejay TG 19.00 MTV news. News 23.00 I gattoni - L’ultimo 21.10 Le meravigliose 22.45 Il superpoliziotto C.M. Smith 19.00 Deejay Music Club. prende tutto. Documentario 19.05 Mtv World Stage. del supermercato. 22.45 Earth - disavventure di Musicale Film commedia 22.00 L’ultimo Musica Film commedia La nostra Terra. Flapjack. (USA, 2001). sopravvissuto. 20.00 The Club. Musicale 21.00 MTV news. News (USA, 2009). Film documentario Con J. O’Connell 21.40 Shin Chan. Rubrica. “Alpi” 21.00 Hard Rock Calling. 21.05 Con K. James (USA/GBR, 2007). S. Elizabeth. Made in Sud. Show Musicale J. Mays. Regia di A. Fothergill Regia di 22.05 Chowder - 23.00 Come è fatto. 22.30 Blue Mountain Regia di S. Carr e M. Linfield G. Poirier Scuola di cucina. Rubrica 23.00 The Lift. Musicale State. Telefilm SPORT IN TV www.unita.it 45 11,30 CICLISMO Tour de France EUROSPORT 14,00 MOTOGP GP Germania ITALIA 1 DOMENICA 18 LUGLIO 18,15 CALCIO Europeo U19 EUROSPORT Sport 2010

p Troppi debiti e il bilancio che scoppia: la seconda cancellazione della squadra piemontese p L’altra volta dopo il tracollo era ripartita in ambito regionale, risalendo fino alla serie C2 1990-2010, la Pro Vercelli non c’è più Seconda eclisse dei «bianchi» di Piola

Foto di Jan Woitas/Epa-Ansa Sparisce per la seconda volta un pezzo di storia del calcio ita- liano. La Pro Vercelli, già pena- lizzata venti anni fa per il rosso della gestione, cancellata un’al- tra volta. È una delle grandi del passato, la squadra di Piola.

SIMONE DI STEFANO [email protected] C’è calcio e calcio, c’è chi si gioca lo scudetto e chi finisce a lottare per la birretta al bar. Sono sempre di più le squadre che non riescono a tenere i ritmi dei bilanci e tracolla- no, fino a scomparire dalla mappa del calcio che conta, gettate a pa- scolare tra i campi in terra e sdruc- ciolo di periferie semi sconosciute. Ieri è toccato alla Pro Vercelli, e sia- mo a 21. Per la seconda volta nella sua gloriosa storia, la mitica «Pro» finirà dove, nel 1990 era ripartita, in qualche categoria regionale, co- MotoGp, oggi in Germania: Lorenzo in pole, Valentino 5˚ me accadde dopo il primo tracollo CHEMNITZ Jorge Lorenzo in pole pole position nel Mugello di giugno. partirà in quinta posizione, preceduto finanziario, per poi risalire lenta- Gp di Germania di oggi (1'21”817). Dietro Casey Stoner con anche da Andrea Dovizioso (Honda). Al Sachsenrig terza mente, fino ad adagiarsi nel limbo la Ducati. Chiude la prima fila l'altro spagnolo Dani Pedro- fila per Marco Simoncelli (Honda). Quarta fila per Marco della Serie C2. Non sono bastati gli sa (Honda). Valentino Rossi, al rientro dopo l’incidente del Melandri (Honda) che ha ottenuto il decimo tempo, ultimi, commoventi tentativi da parte di una cordata di imprendito- ri locali per racimolare i 140 mila campione del mondo di Pozzo. Oggi prossimo anno sarà anche peggio. euro per l’iscrizione. Un dirigente di Piola resta la targa sull’ingresso Senza contare che le squadre salve del club, Sergio Spagnolo, si è vi- Numeri dello stadio (l’ex Robbiano) a im- non avranno un euro a disposizio- sto negare il placet da parte degli Sette scudetti dal 1908 mortalare le gesta che resero cele- ne per sostenere la stagione». Del uffici della Lega calcio di Firenze. Miglior stagione nel 1934 bre la Pro Vercelli in Italia. I «bian- Gallipoli abbiamo detto, e non Troppi i debiti, poche le garanzie, chi» hanno militato in Serie A dal c’erano dubbi, in B è scivolata l’An- esigue, se non nulle, le ambizioni scudetti vinti dalla Pro Vercelli. I ’29 al ’35, per poi sprofondare in Se- cona, in Prima divisione il Figline, di migliorare la squadra, con il ri- 7 primi due nel biennio 1908/09, rie B fino al 1948, quando diede defi- in seconda, oltre alla Pro Vercelli, schio, concreto, di non riuscire a poi il tris 1911-12-13, nel 1921 e 22. nitivamente addio anche alla serie pagare gli stipendi ai giocatori. cadetta. Poi, nel 1990, in C2, per Questo è il calcio professionistico, nascita della «Società mancati pagamenti di debiti, venne Ecatombe di club e non si può ripetere la storia del 1892 Ginnastica Pro Vercel- iscritta al campionato regionale pie- Oltre all’ex gloriosa Gallipoli. «Si continuerà – recita li» ad opera di Marcello Bertinetti. Nel montese. I 20 anni seguenti sono un squadra, sono 21 le l’ultimo comunicato - a lavorare su 1903 nacque la sezione calcistica. succedersi di speranza e oblio. È la un settore che non vuole vanifica- punta dell’iceberg, di questo enor- società fatte chiudere re il lavoro di anni: l’attività di pro- anni in Serie A, dal 1929 al 1935, me ammasso di ghiaccio che spro- grammazione per la stagione 6 miglior piazzamento è un 7˚ po- fonda negli abissi di un calcio spen- anche Legnano, Potenza e Sangiu- 2010-2011 continuerà… ancora sto nel 1934. L'anno dopo in B. daccione, fatto di interessi spesso stese. Tutte queste squadre faran- forza Pro». A Vërsèj i «bianchi» so- collaterali e opposti agli esiti sporti- no ricorso al Consiglio Federale (5 no un mito di non poco conto, un reti di Piola in maglia bianca. vi. La «Pro» viene accompagnata ne- agosto) per un ripescaggio. Arez- orgoglio da possedere e custodire 52 Segnerà ben 52 reti in 5 sta- gli inferi da altre 20 squadre che zo, Real Marcianise, Alghero, Cas- gelosamente, in un calcio fatto di gioni, poi passare alla Lazio nel '34. non possono, o non hanno voluto, sino, Manfredonia, Olbia e Pro Va- titoli da vantare al bar, loro hanno iscriversi ai loro rispettivi campiona- sto non hanno presentato ricorso. i sette scudetti vinti quando anco- mila euro di debiti, con ti. «È un tributo di sangue, ma – ha Rimini, Mantova, Gallipoli, Peru- ra non esisteva la Serie A. E gioca- 400 una perdita di circa 1 spiegato il presidente di Lega Pro, gia, Monopoli, Itala San Marco, Pe- tori come Pietro Ferraris e Silvio milione e 200 mila euro all'anno, più Mario Macalli - è una situazione che scina e Scafatese non si sono nean- Piola, che decorarono la nazionale altri rossi con fornitori e banche. denunciamo da almeno tre anni. Il che iscritte.❖ 46 Sport DOMENICA 18 LUGLIO 2010

FRANCESCO SANGERMANO Intervista a Simone Pianigiani FIRENZE [email protected]

a senese ha portato Siena a macinare re- cord e a riscrivere la «Un po’ di biancoverde D storia del basket itali- co. Ora, da italiano, vuole con tutte le sue forze riporta- re la Nazionale ai risultati che le competono. Simone Pianigiani, 41 per questa Nazionale anni, contradaiolo della Lupa, ha raccolto con entusiasmo la sfida più grande nel momento più buio (a li- vello di risultati, almeno) della pal- lacanestro tricolore. Una contraddi- da rimettere tra le big» zione che va di pari passo con la cri- si che sembra attanagliare il movi- mento di casa nostra nello stesso Il nuovo ct dell’Italia che ha ricominciato da zero con Bargnani e Belinelli momento in cui l’azzurro brilla co- me mai prima di là dall’Oceano. Tre «Nel nostro paese i giocatori di qualità ci sono a prescindere dagli stranieri» giocatori italiani nella Nba, il cam- pionato americano più importante e famoso al mondo, non c’erano

mai stati. Non solo. Perché Gallina- Foto Fip/Castoria ri, Bargnani e Belinelli non sono comparse del basket a stelle e stri- sce. I primi due sono tra i primattori di New York e Toronto. Il terzo fa il gregario (ma di lusso) nella stessa franchigia canadese che è anche la più internazionale del lotto. A Firen- ze, in questi giorni, Pianigiani sta preparando le gare di qualificazio- ne al campionato europeo 2011. Portando la Nazionale nelle piazze e tra la gente e cercando di ricucire tutti i fili di una tela che, dopo l’era Recalcati, appariva strappata da più parti. Coach Pianigiani, come si coniuga- no queste due facce della medaglia che sembrano contraddizione? «Credo che il discorso debba essere più semplice. Non da realizzare ma in quello che vogliamo fare: noi cre- diamo molto in questa generazione di ragazzi. È una generazione positi- va per quello che esprime in campo e per l’impegno che mette e questo deve essere il primo passo: far vede- re quanto ci teniamo, ci impegnia- mo e interpretiamo il modo di fare squadra. Se c’è questo, accompa- gnato alla voglia di tutti, giocatori e non, di dare il 110% dentro e fuori dal campo sono convinto che alla fi- ne i risultati arriveranno. Ma lo ripe- to: nella pallacanestro come ovun- que, oggi, per fare qualcosa di buo- no serve lavorare di squadra. E non è detto che i risultati si possano ve- dere subito, alla fine di questa esta- te». Èperò indubbio: questa è una Nazio- nale che dovrà basarsi sui suoi ele- menti più rappresentativi. In assen- za di Gallinari. Bargnani e Belinelli dovranno essere i leader. O no? «Noi abbiamo la fortuna di avere al- cuni giocatori singoli di grande ta- lento. Però al di là di loro abbiamo Simone Pianigiani a Bormio: l’allenatore della Montepaschi è ct dell’Italia dallo scorso dicembre PARLANDO Valentina Vezzali, la Signora del fioretto, si riconferma sul tetto d’Europa. Sulle peda- DI... 47 P ne di Lipsia conquista infatti il quinto titolo europeo individuale, l’ottavo complessivo som- Vezzali mando anche le medaglie d’oro conquistate nelle prove a squadre. Nell’assalto finale con- DOMENICA 18 LUGLIO d’oro tro la russa Lamonova l’atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato ha vinto 15-4. 2010

se vanno bene vuol dire che tutto il movimento è perfetto, se vanno male Bologna, Fortitudo addio Chi è è tutto da rifare. Ma non è così. Se si Il Re Mida dei biancoverdi decide di lavorare in una direzione si Con Siena ha vinto tutto deve andare avanti coerentemente Ripartirà dagli amatori per quella strada. Io sono un uomo di Senese, 41 anni, dal 1995 al campo e credo che il campionato ita- col fallimento alle porte 2006 nel settore giovanile bianco- liano sia un campionato di qualità verd, conquistando cinque titoli. A 26 che appassiona la gente e allo stesso anni era già assistente in prima squa- tempo la Nazionale può avere una ge- Basket City ha praticamente per- hanno potuto esimersi dalla puni- dra e per 11 anni ha lavorato come se- nerazione di giocatori che possono so una sua metà. La Fortitudo, zione. «Decisione sofferta – ha det- condo. Al primo anno da capoallena- dare soddisfazione a tutti. Sono asso- dopo aver rinunciato per debiti to Superdino - ma giusta. L’estate tore (2007) conquista subito lo scu- lutamente convinto che le cose possa- alla Legadue, viene messa in Pri- scorsa avevamo avuto un occhio di detto, l’anno successivo fa il bis per- no andare avanti insieme di pari pas- ma divisione. Ma il futuro è ne- riguardo per la storia, ma soprat- dendo 4 partite in tutta la stagione. so». rissimo, perché i debiti spingo- tutto per un pubblico unico. Ma Nel 2009, col terzo scudetto, conqui- Chi la conosce bene racconta che i no Sacrati verso il fallimento. quest’anno è stato ancora peggio e sta 43 vittorie su 44 partite in Italia. Ha successi di Siena siano figli del suo abbiamo applicato le regole. Mi vinto 4 titoli consecutivi sulla panchi- perfezionismo e della cura dei detta- FRANCESCO FORNI spiace per i tifosi, davvero, sono ri- na della Mens Sana, oltre a 3 Super- gli. Dover allenare “part time” la Na- masto impressionato dall’associa- BOLOGNA coppe e 2 Coppe Italia. Nel2008 a Ma- zionale solo poche settimane all’anno [email protected] zione che ha raccolto i soldi. Augu- drid ha partecipato alle final four di può essere un problema? ro loro di poter entrare in futuro in Eurolega. «Ormai con le competizioni dei club Si sgretola una delle grandi della società nel consiglio». Ma dentro concentrate su tutto l’anno è inevita- pallacanestro italiana degli ultimi c’è ancora Sacrati. «Se ha una paro- bile per le nazionali avere poco tem- 20 anni. La Fortitudo Bologna, cam- la, che la rispetti: ha detto che la po per lavorare. Però sono convinto pione d’Italia nel 2000 e nel 2005, mette in vendita a un euro. Per noi di avere un gruppo di giocatori ben dieci volte in finale scudetto tra il adesso sono in regola, iscritti al pri- meno taglia fisica, meno esperienza consapevoli dell’importanza di un 1996 e il 2006, dal prossimo anni mo campionato disponibile, per e meno peso internazionale delle av- certo tipo di lavoro. Non sono io ad ripartirà dalla Prima Divisione, la gli altri debiti a mio avviso l’unica versarie che incontreremo nelle quali- essere esigente ma la competizione nona categoria del basket naziona- strada è il fallimento e la riparten- ficazioni come Montenegro e Israele. ad essere esigente. In questo senso le. Ovviamente non per scelta, ma za». Perché? Più di otto milioni di Per questo dovremo far valere di più devo dire che è lodevole il modo, per decisione della Federazione, euro potenziali - 6,4 del mutuo del altre cose che abbiamo e, come detto, che ha punito una società recidiva, palazzo da pagare al Comune di giocare di squadra». Maglia e cuore con un debito di 1,7 milioni di euro Bologna e 1,7 di debiti per il 2009, Lei a livello di club allena Siena che, e già retrocessa di una categoria dal- il 2010 ancora da conteggiare – come l’Inter nel calcio, ha dominato «Vorrei che le persone si la LegaDue (dopo aver perso sul non avvicineranno nessuno acqui- gli ultimi campionati puntando però identificassero veramente campo la Serie A) in terza divisione rente. L’unica mossa sensata (e molto sugli stranieri e pochissimo su- con la squadra azzurra per nella scorsa estate, per gli stessi mo- per questo forse utopica) sarebbe gli italiani. Adesso che è anche ct della tivi. quella di cercare un concordato: nazionale può essere un problema? quello che danno in campo portando i libri contabili in tribuna- «Io faccio l’allenatore e quando ragio- i nostri giocatori» LEADER MINIMO le, Sacrati lascerebbe la società in no a livello di club non guardo ai pas- Tutto ha un nome e un cognome, Gi- mano a un giudice. Il magistrato saporti, ma alla qualità dei giocatori. lberto Sacrati, il proprietario che in dovrebbe transare una cifra mino- Un club deve usare le regole per fare Risalita verso l’alto tre stagione ha portato la società vi- re con i creditori e trovare un po- meglio possibile rispettando i para- cecampione d’Italia prima tra i dilet- tenziale proprietario disposta a pa- metri economici. In un mondo, come «Abbiamo meno taglia tanti e poi allo sfacelo. Da due anni garla. La strada sarà molto lun- quello di oggi, dove c’è la libera circo- fisica, meno esperienza e la sua Fortitudo non paga l’erario, ga.❖ lazione credo che questo sia inevitabi- vivendo di espedienti nonostante le. Detto questo, in Nazionale ho co- meno peso internazionale 4.000 spettatori a palazzo, quasi tut- munque la possibilità di allenare gio- delle avversarie che ti abbonati e fedelissimi. Tanto da catori di qualità perché in Italia ci so- incontreremo» raccogliersi nelle ultime ore dispera- IL CALENDARIO no a prescindere dagli stranieri. E il te in un’associazione che ha racimo- campionato appena finito ha espres- lato quasi 300.000 euro per la sal- Otto gare in un mese so, in questo senso, individualità im- l’umiltà e la dedizione al lavoro con vezza. Alla colletta hanno partecipa- portanti». cui anche Bargnani e Belinelli si sono to tanti tifosi, anche vip. L’arbitro di per qualificarsi Una di queste è Pietro Aradori, mi- calati nel gruppo». calcio Mazzoleni, l’ex sampdoriano agli Europei 2011 glior giocatore italiano della scorsa Mancano pochi giorni alle gare di qua- Fabio Bazzani, il cantante Gaetano stagione e ora arrivato proprio a Sie- lificazione all’Europeo. La squadra è Curreri. Questi soldi sono in banca, La prima chance di qualificarsi al- na insieme a Michelori. Alla luce del pronta? il futuro della Fortitudo, messa in l’Europeo 2011 in Lituania si gioca tutta fallimento dell’Italia del calcio in Suda- «Il lavoro procede bene, sono conten- prima divisione, ma sempre nelle in meno di un mese. La Nazionale di Pia- frica pensa che anche il basket debba to soprattutto per la dedizione dei ra- mani di Sacrati, non radiata per un nigiani giocherà otto partite tra il 2 e il in qualche modo reagire italianizzan- gazzi ma si deve fare una distinzione: cavillo: il patron ha pagato circa 26 agosto contro Israele, Lettonia, Fin- do di più le squadre? il fatto che vada bene e che stiamo 9.000 euro di multe arretrate vener- landia e Montenegro. Nei tre gironi, ba- «Non voglio far politica e credo che andando nella direzione giusta non dì, salvando la forma. Solo i tifosi, satisupartite diandata e ritorno,si quali- molte siano in qualche modo vuol dire avere garanzie di risultato. con a capo l’indomabile “Fossa dei ficheranno la prima classificata e le due “invenzioni” giornalistiche. La realtà Il girone è difficile e ci sono squadre Leoni” (la curva che ha compiuto 40 migliori seconde. Questo il calendario è che si tratta di andare in campo e importanti come Montenegro e Israe- anni proprio nel 2010) non l’hanno completo delle partite dell’Italia che gio- allenare le persone e cercare di farlo le. L’imporntante, comunque, è che i mai abbandonata, assieme ai gioca- cherà le gare interne a Bari. al meglio. Io vorrei veramente che le primi risultati si stanno vedendo. Sia tori di quest’anno, che hanno vinto 2 agosto Italia-Israele; 5 agosto Letto- persone si identificassero con la squa- sul campo, sia nell’entusiasmo della la A Dilettanti sul campo nonostan- nia-Italia;8 agostoItalia-Finlandia; 11 ago- dra nazionale per quello che danno gente. Sono due partite altrettanto te stipendi a singhiozzo, ma non è sto Montenegro-Italia; 17 agosto Israe- in campo i giocatori. Invece in Italia importanti. E voglio lavorare con tut- servito a nulla. Traditi ancora una le-Italia;20agosto Italia-Lettonia; 23 ago- si tende sempre a dare giudizi defini- te le mie forze per riuscire a vincerle volta da Sacrati. Il presidente federa- stoFinlandia-Italia; 26 agostoItalia-Mon- tivi sul risultato di due o ter partite: entrambe».❖ le Dino Meneghin e il Consiglio non tenegro. www.unita.it Domenica 18 Luglio 2010

GENEROSITÀ

UNA PAROLA Vincenzo Cerami SCRITTORE

’era un tizio che la matti- na non mangiava perché C pensava sempre alla sua innamorata. Ma avendo sempre lei nella mente e nel cuore non mangiava neanche a pranzo. In- cantato com’era dal pensiero del- la sua ragazza, la sera si dimenti- cava perfino di cenare. E la notte non dormiva, perché aveva fa- me. Viene da pensare a San Marti- no che un giorno d’inverno ha in- contrato un poveruomo vestito con un misero straccio. Preso da pietà ha tagliato in due il suo mantello e gliene ha dato la me- tà. Così da quel momento ebbero freddo tutti e due. Quando il do- no è “troppo” viene il sospetto che ogni gesto generoso nascon- da da qualche parte uno spec- chio in cui il prodigo si ammira. Il sazio d’amore alla fine ha i cram- pi della fame, e il santo fa un sa- crificio assennato, ma per somi- gliare a chi ha soccorso, per con- dividere la sofferenza con l’uo- mo più umile della terra. Non è chiaro quanto importanti siano, in realtà, l’amore del primo caso e la carità del secondo. Sembra- no due scuse per mettersi in po- sa. Forse il tizio non era poi così innamorato, e San Martino non tanto generoso da rinunciare del tutto al mantello. Il pasticcio sta proprio alla radice della nostra idea di generosità. Tendiamo a dire che è bene essere generosi, che è pregio di persona onesta e sensibile. Se vogliamo dimostra- re di essere tali dobbiamo agire nel modo migliore. C’è qualcosa che non va in questo discorso, perché beneficiato e beneficiario finiscono per essere la stessa per- sona, cioè noi stessi. È più onesta l’elemosina di un avaro che offre ciò che ha di più caro, col cuore SABATO 17 LUGLIO 2010 gonfio di rabbia. E ama di più chi www.unita.it lotto ha paura di amare e cerca distra- Nazionale 79 88 78 90 43 I numeri del Superenalotto Jolly SuperStar zioni. Tante volte ci compiaccia- Bari 73 2 11 19 33 1 9 32 56 71 79 10 39 mo del nostro agire proprio quan- Silvio da Cagliari 1 55 47 22 66 Montepremi • 4.220.227,92 5+ stella E Firenze 25 42 4 49 12 Nessun 6 Jackpot E 99.004.967,24 4+ stella E 35.032,00 Genova 88 64 6 53 50 do dovremmo addirittura dispia- Nessun 5+1 E 3+ stella E 1.779,00 Mr Cepu Milano 72 2 24 32 27 cercene. Vincono con punti 5 E 42.202,00 2+ stella E 100,00 MENTRE GLI ATENEI Napoli 36 67 41 2 17 La vita ci appare meno compli- Palermo 81 11 1 24 21 Vincono con punti 4 E 350,32 1+ stella E 10,00 PROTESTANO E E cata se ogni tanto la osserviamo Roma 9 13 67 14 35 Vincono con punti 3 17,79 0+ stella 5,00 CONTRO LA GELMINI Torino 29 78 55 16 6 1 2 4 6 9 11 13 25 29 36 alla rovescia.❖ Venezia 73 4 34 82 85 10eLotto 42 47 55 64 67 72 73 78 81 88