Quando Bossi Stringeva La Mano a Milosevic Rono Mai La Frontiere Serba, Furono Dente Milosevic»
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venerdì 29 agosto 2003 oggi 3 Segue dalla prima ce di Forza Italia Sandro Bondi, men- tre il vicepresidente leghista del Sena- «Non capisco perché il mio amico Di- to, Roberto Calderoli, chiederà al pre- ni, Fassino soprattutto, quel Prodi e Dall’interrogatorio Fassino: è l’ennesimo bidone sidente Trantino «che la Commissio- soprattutto Scalfaro neghino ostinata- ne acquisisca i bilanci dei partiti e dei mente l’evidenza dei fatti. Come fan- singoli che avrebbero ricevuto fondi di Marini spunta di una vicenda popolata ‘‘ no a dire che non sapevano di Te- di provenienza Telekom per le campa- lekom Serbia?» si chiede, e insiste: una lista con 14 beneficiari di mitomani e faccendieri gne elettorali» perché «un’indagine ap- «Sanno bene che io so quanto loro profondita sulle entrate e sulle relative siano a conoscenza del business. Li ho della presunta tangente di oscuri prestatori d’opera provenienze» potrebbe «chiarire, in incontrati personalmente a Belgrado ‘‘ via indiretta, se tangenti ci sono state e più volte. Pensate davvero che il gover- Ma un altro teste assicura: con guai giudiziari chi ne abbia beneficiato perlomeno no italiano non sapesse niente di un nel settore politico». affare simile?». Di Stefano dice che Fas- tangenti non ce ne furono Ma chi è il burattinaio? Alla Cdl ha risposto Pierluigi Casta- sino «non ha preso tangenti ma non gnetti, della Margherita: «Si è rotto il poteva non sapere del business» e sape- bambolotto d’oro che, a pressione, rac- va tutto anche contava balle. Scalfaro: «Fu Mi- Marini non era losevic in perso- credibile prima, na a chiedermi di ora lo è ancora invitarlo perso- meno, tanto è ve- nalmente alla pre- ro che stanno sentazione del bu- spostando l’accu- siness». sa sul fatto che il Dopo quest’ulti- Dini: è Berlusconi il regista delle infamie centrosinistra ma uscita Lam- avrebbe sostenu- berto Dini attac- to il regime di Mi- ca duramente il Telekom-Serbia, Mastella esibisce una valigetta piena di «soldi italoserbi, mai visti» losevic. Ma se premier e i suoi non ricordo male organi di infor- il centrosinistra mazione. La vicenda Telekom-Serbia ha tirato bombe su Milosevic, è Bossi si sta «sviluppando a orologeria, secon- il personaggio che gli ha stretto la mano». Ieri invece do una regia ben coordinata, come Clemente Mastella, a cui Marini dice risulta dai vergognosi, infamanti arti- aver portato una valigetta con 4 miliar- coli del Giornale di Silvio Berlusconi e di, ha improvvisato uno show alla fe- della sua famiglia». Secondo Dini il sta del’Udeur di Telese, presentandosi Giornale «tira fuori nuovi discutibili Scende in campo Di Stefano con una vecchia valigia verde piena di personaggi quali il signor Di Stefano adesivi: «i soldi del conte», «i soldi che che dice di conoscermi e che io non non ho mai preso», «soldi italo serbi». ho mai incontrato, né conosciuto». Di- socio del sanguinario Arkan «Oggi stesso - ha detto Mastella - spor- ni ribadisce di aver «dichiarato anche gerò querela contro quel farabutto di in passato la disponibilità ad essere Marini. L’unica cosa seria è questa vali- ascoltato dalla Commissione». Infine ROMA «Avanti un altro». La sfilata na a 5 anni per bancarotta fraudo- gia, risale ai tempi della guerra». l’ex ministro parla della «moralità nel- di grandi accusatori del governo lenta, inflittagli dal Tribunale cri- Sul fronte giudiziario della vicenda ie- la politica tirata in ballo dall’onorevo- Prodi si è arricchita ieri dell’avvoca- minale che lo definisce «un natura- ri c’è stato un nuovo interrogatorio le Bondi» e lo invita «a guardare le to Giovanni Di Stefano. Il dato più le truffatore». per Igor Marini, durato otto ore e poi spese di Palazzo Chigi durante il mio «caratteristico» del personaggio è Ma gli affari principali di Di sospeso, forse fino a martedì prossi- governo e confrontarle con quelle fara- che era amico e socio in affari del Stefano sono nell’ex Jugoslavia. Al- mo. E sono arrivate nuove indiscrezio- oniche dell’attuale presidente del Con- criminale di guerra serbo Arkan, la morte del socio Nikcevic la Su- ni, secondo cui l’avvocato Fabrizio Pa- siglio». generale onorario dell’esercito ser- madija, una delle più antiche finan- oletti avrebbe confermato ai magistra- A Di Stefano risponde anche Roberto bo e membro del collegio di difesa, ziarie di Belgrado, passa sotto il ti di Torino l'esistenza della lista dei Cuillo, portavoce del segretario dei Ds all’Aja, di Slobodan Milosevic. suo controllo. A Belgrado vive a 14 beneficiari della presunta tangente Piero Fassino: «Fassino non ha mai Ma il passato di questo molisa- due passi da Milosevic ma si occu- Telekom Serbia. Marini avrebbe parla- conosciuto, né incontrato in alcun po- no di 48 anni, che oggi vive a Lon- pa anche di Italia. Decide di contra- to anche dell’avvocato Di Stefano che sto, tantomeno a Belgrado, tal avvoca- dra, riserva anche altre scoperte. stare il secessionista Bossi e, con avrebbe gestito 150 milioni di dollari to Giovanni Di Stefano. Quindi le af- L’Unità ne aveva già parlato nel un miliardo messogli a disposizio- della presunta tangente, circostanza fermazioni in proposito fatte al Gior- 1996, quando tra le altre cose ac- ne da Arkan, fonda un partito (la smentita da Di Stefano al Giornale. nale dallo stesso Di Stefano sono desti- quistò e fece fallire il Campobasso Lega Sud) e si candida alle elezioni L’avvocato di Marini, Luciano Randaz- tuite di ogni fondamento». Per Cuillo calcio. Con «Arkan», al secolo Ze- del ’96 (prende 5mila voti con il zo, ha poi annunciato che intende è l’ennesimo «bidone di una vicenda liko Ratnovic, Di Stefano era diri- Partito popolare di ispirazione cri- ascoltare proprio Clemente Mastella che ogni giorno di più si popola di gente dell’Obilic, squadra di calcio stiana). Intervistato dall’Unità il 30 nell’ambito delle indagini difensive o, mitomani, millantatori, faccendieri e del campionato jugoslavo, ma pos- giugno ’96 annuncia di avere a di- in alternativa, chiedendo un incidente prestatori di oscure opere, tutti con i siede anche una serie di società co- sposizione 11 mila uomini armati probatorio, di fatto un confronto. conti in sospeso con la giustizia. La me la Italo-Jugoslav Airlians, la Se- («uno vale 5 marines») pronti a Intanto l’avvocato di Zoran Persen vera domanda a cui dare risposta è chi lected Picture e la United Artists contrastare la secessione. Ma pochi presenta oggi ai magistrati torinesi la è il burattinaio che tira i fili di queste che si occupano di produzioni cine- anni dopo, durante il conflitto del richiesta di confronto tra Persen e Ma- continue provocazioni». matografiche, la Pinguin (Radio e 1999, la sua idea su Bossi cambia: rini. Il legale ha precisato che il suo Dalla Casa delle libertà sono invece Tv). «Bene il suo no alla guerra. Se Bos- cliente, detenuto nel carcere di Nova- arrivati nuovi attacchi. «L’onorevole Nella sua storia una «avventu- si verrà a Belgrado lo accoglierò a ra, gli ha «confermato di non sapere Dini è chiaramente in preda alle con- ra in Colombia, dove arriva per braccia aperte». nulla della vicenda Telekom Serbia e vulsioni di una crisi di nervi. Si calmi, affari nel ’93 con un socio slavo In Italia è stato arrestato nel proprio per questo mi ha pregato di abbia almeno il pudore di non nomi- Radojka Nivcevic, proprietario di novembre del 1999 per una presun- chiedere urgentemente un confron- nare il nome di Berlusconi senza arros- banche e stazioni radio e tv a Bel- ta truffa effettuata nel 1991 insie- to». sire e vergognarsi» ha detto il portavo- grado che viene ucciso, dopo il me alla prima moglie ed è stato Vittorio Locatelli viaggio, con un colpo di 44 Ma- successivamente estradato, alla fi- gnum lasciando a Di Stefano tutte ne del 2000, in Inghilterra, dove Castagnetti: si è rotto le proprietà. L’affare colombiano, era accusato di comportamenti L’ex ministro degli ‘‘ ‘‘ l’acquisto del 5 per cento di Ci- fraudolenti nei confronti di alcuni il bambolotto d’oro ne-Columbia, si conclude con un creditori per un ammontare di 812 esteri: testimonianze che raccontava balle a mandato di cattura emesso nei mila sterline. Durante la detenzio- a orologeria di suoi confronti il 26 gennaio del ’95 ne in Italia, proprio a causa dei comando. Ora Marini dalla magistratura locale con l’ac- suoi rapporti con Arkan, ucciso a discutibili personaggi è ancora meno cusa di truffa. Ad insospettire le Belgrado il 15 gennaio del 2000, con una regia ben autorità colombiane sono anche i «Johnny il molisano» (così è cono- credibile contatti di Di Stefano con una ban- sciuto in giro per il mondo), fu coordinata da libanese che traffica stupefacen- trasferito dal carcere di Regina Coe- ti. Anche in Inghilterra qualche li a Rebibbia in una cella di massi- Clemente Mastella mostra ironicamente la valigia che conterrebbe la tangente per l'affare Italo-serbo Fusco /Ansa precedente ce l’ha, come la condan- ma sicurezza. a delegazione leghista è del ministero delle Comunicazioni giunta ieri sera nella capi- di Belgrado ha assicurato che Tele- «L tale jugoslava dopo una Padania potrà girare liberamen- tappa a Budapest - Bossi a Belgrado te"». La missione non ebbe grande per la pace - Questa mattina il se- successo: Parisi e i suoi non varca- gretario federale incontra il presi- Quando Bossi stringeva la mano a Milosevic rono mai la frontiere serba, furono dente Milosevic». Così titolava la respinti. Padania il 23 aprile 1999: a guerra Ora accusano Prodi. Ma durante la guerra i leghisti sostenevano che la pulizia etnica fosse «una balla della Nato» Da ricordare anche alcune parole in corso gli attuali accusatori del di Umberto Bossi.