Catalogo Mostra

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Catalogo Mostra Con il patrocinio di IL CONSIGLIO Fondatore Giulio Polotti Anna Kuliscioff e Angelica Balabanoff: la guerra, l’emancipazione, il voto 90° anniversario scomparsa di Anna Kuliscioff 50° anniversario scomparsa di Angelica Balabanoff CATALOGO MOSTRA Con questa mostra e le iniziative ad essa collegate, la Fondazione Anna Kuliscioff celebra la memoria di due figure tra le più eminenti della storia del socialismo riformista del ‘900 con il contributo di A CURA DELLA FONDAZIONE ANNA KULISCIOFF Con il supporto di incontrano personaggi della cultura e ANNA della politica assieme alle persone più umili. Anna Kuliscioff, nata a Mosca da una Anna Kuliscioff infatti continua a prodi- famiglia ebrea di commercianti, ricercata garsi anche nell’attività , di “dottora dei dalla polizia zarista è costretta all'esilio, si poveri”, rafforzando il legame tra fede rifugia in Svizzera, dove studia medicina. politica e attività professionale. Per il suo Conosce Andrea Costa, padre dell'anar- carattere forte e determinato Antonio co-socialismo italiano e lo segue in Italia Labriola ebbe a dire di lei che era “l'unico che diventerà la sua patria di elezione, uomo del socialismo italiano”. continuando gli studi a Pavia con Camillo Scompare il 27 dicembre 1925. Il suo Golgi e laureandosi in medicina a Napoli funerale fu segnato da atti di violenza dei nel 1886. fascisti che strapparono bandiere e In seguito si specializzò in ginecologia, corone dalle carrozze che seguivano il prima a Torino e poi a Padova. feretro. Con la tesi di laurea sull'origine batterica delle febbri puerperali aprì la strada alla scoperta scientifica delle cause delle morti post partum. Dopo la rottura del rapporto con Costa, da cui ebbe la figlia Andreina, qualche anno più tardi diventa la “libera compa- gna” di Filippo Turati, combatte assieme a lui per decenni, divenendo protagoni- sta di primo piano del socialismo riformi- sta e in particolare di tutte le battaglie di “Mi auguro, per il trionfo della causa emancipazione delle donne. del mio sesso, solo un po’ più di solida- Viene arrestata l'8 maggio 1898 a segui- rietà fra le donne. to della repressione di Bava Beccaris con Allora forse si avvererà la profezia del l'accusa di sovversione. più grande scrittore del nostro secolo A Milano cresce il prestigio del “salotto”, – Victor Hugo – che presagì alla nato nella casa di Filippo ed Anna in Gal- donna quello che Gladstone presagì leria Portici al numero 23, dove si incon- all’operaio: che cioè il secolo XX sarà il trano personaggi della cultura e della secolo della donna” politica assieme alle persone più umili. Anna Kuliscioff 2 Dopo la liberazione rientra in Italia, parteci- ANGELICA pando con Saragat al congresso di Palazzo Barberini del 1947, riprendendo la propria Angelica Balabanoff nata presso Kiev, instancabile attività di militante e di dirigen- lascia la famiglia di proprietari terrieri all'età te socialista, rappresentando il socialismo di diciannove anni per iscriversi all'Univer- democratico italiano in riunioni internazio- sitè Nouvelle di Bruxelles. nali e dedicandosi al movimento femminile Molto influirono sulla sua formazione di del PSDI di cui fu Presidente. socialista e di rivoluzionaria Augusto Intensa la sua attività pubblicistica: “Il tradi- Bebel, Rosa Luxembourg, Jean Jaures e tore “( Mussolini ), “Lenin visto da vicino “, Antonio Labriola di cui seguì a Roma i “Le mia vita di rivoluzionaria” e “Lacrime” corsi universitari. (poesie) furono tradotti in nove lingue. Morì Nel 1900 su esortazione di Filippo Turati a Roma il 25 novembre 1965 e nel suo ed Anna Kuliscioff si iscrive al Partito Socia- testamento dispose di distruggere tutte le lista Italiano e si reca poi in Svizzera, dove carte politiche e di avere un funerale civile. conosce Lenin, per assistere materialmen- Se fossero rimaste disponibilità finanziare te e politicamente gli emigrati italiani. dovevano essere devolute a persone biso- Nel settembre del 1915 organizza, in qua- gnose. lità di rappresentante permanente del Partito Socialista Italiano, la conferenza internazionale socialista dei partiti neutrali- sti nel villaggio di Zimmerwald. Colpita dalla veemenza oratoria di Musso- lini ne diviene sostenitrice fine alla dram- matica rottura del 1915 quando Mussolini sceglie il campo interventista. Eletta segre- taria della terza internazionale torna in Russia, dove Lenin tenta inutilmente di "… sparito dalla memoria il ricordo di sconfitte, di amarezze, di tragedie convertirla al bolscevismo. Lasciata la grandi e piccole che non sono mancate Russia e ricercata dalla polizia fascista, nella mia vita. Rimane invece viva, dopo varie peregrinazioni in Europa, si feconda di sempre nuove energie, la trasferisce negli Stati Uniti dove inizia a incommensurabile gioia di aver potuto collaborare con Norman Thomas e col rimanere fedele al socialismo, fedele a sindacato americano. me stessa. Una fortuna più grande di questa non me la sarei potuta sognare" Angelica Balabanoff. 3 Il materiale esposto è articolato in tre sezioni: SEZIONE MONOGRAFIE E OPUSCOLI SEZIONE DOCUMENTI D’ARCHIVIO SEZIONE REPERTI E IMMAGINI TUTTO IL MATERIALE, SE NON DIVERSAMENTE INDICATO E’ CONSERVATO DALLA FONDAZIONE ANNA KULISCIOFF La sezione MONOGRAFIE E OPUSCOLI raccoglie : - Una selezione di opuscoli sul tema della Guerra - Una selezione di libri e opuscoli sui temi della condizione femminile e sulle protagoniste delle lotte di emancipazione - Scritti e Opuscoli di Anna Kuliscioff - Scritti, Opuscoli, Poesie e Libri di Angelica Balabanoff - Monografie, biografie, scritti e tesi su Anna Kuliscioff e Angelica Balabanoff, La sezione DOCUMENTI D’ARCHIVIO raccoglie: - Manoscritti originali di Anna Kuliscioff e di Angelica Balabanoff ; - Documenti di vita e fotografie di Anna Kuliscioff e di Angelica Balabanoff La sezione REPERTI E IMMAGINI raccoglie: - Il Salotto di Anna Kuliscioff - Opere di artisti dedicate ad Anna Kuliscioff e ad Angelica Balabanoff 4 SEZIONE MONOGRAFIE E OPUSCOLI LA GUERRA Pietro Gori GUERRA ALLA GUERRA! Conferenza tenuta 1l 18 ottobre 1903 nel Politeama Alfieri di Genova Serantoni Editore , Genova 1905 Filippo Turati CONTRO LA GUERRA E CONTRO IL MINISTERO Discorso alla Camera dei Deputati, 23 febbraio 1912 Società Editrice Socialista “Avanti! , Milano 1912 Filippo Turati CONTRO LA FINANZA DI GUERRA Bilanci falsi.. come si chiuse la XXIII legislatura; L’abdicazione del Parlamento Uffici di Critica Sociale , Milano 1913 Giuseppe Scalarini IL PROCESSO DELLA GUERRA Società Anonima Editrice “AVANTI!”, Milano 1913 Eugenio Guarino NEI BALCANI DURANTE GUERRA Prefazione di Claudo Treves – Copertina di Giuseppe Scalarini Società Editrice “Avanti!”, Milano 1913 Filippo Turati LA NUOVA LEGISLATURA E IL PARTITO SOCIALISTA Discorso tenuto alla Camera dei Deputati, 5 dicembre 1913 Uffici di Critica Sociale, Milano 1914 Enrico Lambert LA GUERRA EUROPEA – un altro aspetto della questione e la sua soluzione Pubblicato a cura del COMITATO INTERNAZIONALE FEMMINILE PER LA PACE PERMANENTE Nieuw Rotterdamsche Courant , 8 ottobre 1914 Viator IL PAPA E LA GUERRA Libreria Sociale Milanese , Milano 1915 I SOCIALISTI ITALIANI E LA GUERRA DELLE NAZIONI Unione generale degli Insegnanti Italiani – Comitato Lombardo – 1915 ? G.Salvemini GUERRA O NEUTRALITA’ ? Rava & C. Editori, Milano 1915 LA GUERRA DELL’ITALIA SPIEGATA AL POPOLO Edito dall’Unione generale degli Insegnanti per la guerra nazionale - 1916 5 Filippo Turati I SOCIALISTI E LA GUERRA Discorso pronunciato ala Camera dei Deputati il 19 marzo 1916 Libreria Editrice “AVANTI”, Milano 1916 Odino Morgari L’ARMISTIZIO Discorso pronunciato alla Camera dei Deputati il 1 luglio 1916 Documenti Socialisti intorno alla guerra - Libreria Editrice “AVANTI”, Milano 1916 On. Luigi Gasparotto ALLA GLORIA DI CESARE BATTISTI Commemorazione tenuta al Teatro Guidi di Pavia Unione generale degli Insegnanti Italiani – Comitato Lombardo – 1917 Adolfo Zerboglio MARTIRIO DI CESARE BATTISTI PATRIOTA SOCIALISTA Commemorazione al Conservatorio Verdi di Milano Unione generale degli Insegnanti Italiani – Comitato Lombardo – 1917 DOVEVA L’ITALIA RIMANERE NEUTRALE? 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Pezzé-Pascolato PICCOLE STORIE E GRANDI RAGIONI DELLA NOSTRA GUERRA Stabilimento Poligrafico Enrico Reggiani, Milano 1917 Jean Jaurès DISCORSI Politica estera – Pace Internazionale Prefazione e note di C. Alessandri Libreria Editrice Avanti!, Milano 1917 6 Jean Jaurès IL SOCIALISMO E LA GUERRA En dépot à la librairie de L’Humanité, Parigi 1917 Mariano Mandolini EVOLUZIONE E GUERRA - Propaganda di umana solidarietà Libreria Editrice Avanti!, Milano 1918 SOLDATI E SOCIALISTI Società Editrice Avanti!, Milano 1919 Giovanni Jaurès CONTRO IL NAZIONALISMO E CONTRO IL MILITARISMO Società Editrice Avanti!, Milano 1920 N. Garbin L’INTERNAZIONALE E LA GUERRA Con prefazione
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