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RESOCONTO STENOGRAFICO

398 .

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 28 OTTOBRE 1981

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE SCALFARO

INDI

DEL VICEPRESIDENTE MARTINI

INDICE

PAG. PAG.

Disegni di legge : Durro(PRI) 35296 (Approvazione in Commissione) 35297 MELEGA (PR) 35275, 35276, 35281, 35287, 35288, 35289 Proposte di legge: MIIÀNI (PDUP) . . . 35271, 35279, 35286, 35294 (Annunzio) 35263 REBECCHINI, Sottosegretario di Stat o (Approvazione in Commissione) 35279 per l'industria, il commercio e l'arti - gianato 35279, 35281, 35284, 35285, 35289 Interrogazioni : RUBINO (DC) (Annunzio) 35300 35268, 35271, 35276, 35284, 35285 VALENSISE (MSI-DN) 35276, 35290 Interpellanze ed interrogazioni sugl i sviluppi della vicenda Itavi a Per la formazione dell'ordine de l (Svolgimento): giorno : PRESIDENTE 35263, 35271, 35274, 35275, 35276 , PRESIDENTE 35297, 35299, 35300 35279, 35284, 35285, 35286, 35287, 35288 , BIANCO GERARDO (DC) 35299 35290, 35291, 35294, 35296, 35297 CICCIOMESSERE (PR) 35297, 35299 BAGHINO (MSI-DN) 35271, 35276, 35281, 35286, 35288, 35293 Ordine del giorno della prossima BOCCHI (PCI) 35275, 35279, 35291, 35293 duta 35300

PAGINA BIANCA

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La seduta comincia alle 10 . concernente esenzione dal pagamen- to dell'ILOR per le aziende che operano ZO PP.I. Segretario, legge il processo ver- nelle zone depresse del centro-nord» bale della seduta del 27 ottobre. (2910). (È approvato). Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di proposte di legge. Svolgimento di interpellanze e di interro- gazioni sugli sviluppi della vicenda Ita- PRESIDENTE. In data 27 ottobre 1981 sono state presentate alla Presidenza le via. seguenti proposte di legge dai deputati : PRESIDENTE. L'ordine del giorni> reca STEGAGNINI ed altri: «Modifica alla legg e lo svolgimento delle seguenti interpellan- 20 settembre 1980, n. 574, concernente ze: unificazione e riordinamento dei ruoli normali, speciali e di complemento, degli «I sottoscritti chiedono di interpellare il ufficiali dell'esercito, della marina e Ministro dei trasporti, per conoscere - atte- se le gravissime dichiarazioni che il mini- dell'aeronautica per quanto riguard a stro ha reso alla stampa dopo il voto della l'avanzamento dei colonnelli medici de l servizio sanitario dell'esercito per il perio Camera sul caso e la necessità di far - luce completa su tale caso in omaggio ai do transitorio 1981-1985» (2908); principi di «moralizzazione e di trasparen - za nell'attività amministrativa» dal mini- STEGAGNINI ed altri: «Interpretazione au- tentica dell'articolo stro stesso dichiarati - quale sia il preciso 1-bis, terzo comma, significato delle sue affermazioni ed in della legge 19 febbraio 1979, n. 52, concer- nente trattamento pensionistico e indenni- particolare: 1) quali siano le ragioni che lo hanno tà di buonuscita per gli ufficiali che sono indotto a definire il caso ITAVIA come «test cessati dal servizio permanente a doman- da, ai sensi del settimo comma dell'articolo da manuale per capire una pratica di mal- governo»; 7 della legge 10 dicembre 1973, n. 804» (2909); 2) quali siano le circostanze che lo hanno indotto a definire il signor Davan- DAL MASO ed altri: «Proroga delle agevo- zali «superprotetto da solidarietà occulte o lazioni fiscali previste dall'articolo 1, terzo palesi»; comma,-della legge 29 aprile 1981, n. 163, 3) chi siano ed in quali sedi siano i

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«superprotettori» del signor Davanzali e «BAGHINO, PARLATO, TREMAGLIA , quali azioni e da chi siano state messe i n VALENSISE» . atto per superproteggere lo stesso signor Davanzali; «I sottoscritti chiedono di interpellare i l Presidente del Consiglio dei ministri e i 4) cosa intenda fare il Ministro per ministri dei trasporti, del lavoro e previ- tranquilizzare l 'opinione pubblica che denza sociale e dell'industria, commercio vuole veramente, al di là di ogni polemic a e artigianato, per conoscere: più o meno artificiosa, moralità e traspa- renza nell'azione amministrativa e politi- quale attuazione abbia avuto la risolu- ca; zione sul caso Itavia approvato dalla Ca- mera dei deputati il 12 marzo 1981, ai ter- 5) quali iniziative intenda assumere il mini della quale si chiedeva che, entro il 1 0 Governo per dare corso al voto espress o aprile, fossero ripristinati i collegament i dalla Camera in ordine alla sollecita ripre - aerei con le città già servite dall'Itavia e sa delle linee già esercite dall'ITAVI A fosse varata una soluzione aziendale che (2-00997) garantisse il posto di lavoro agli stessi «BERNARDI GUIDO, ABBATE, BRIC- dipendenti dell'Itavia; COLA, CONTU, FARAGUTI, FEDE- se esista ormai uno stato permanente d i RICO, FIORI, GIOVANNINO, DE- frattura, anche a livello personale, tra i l GAN, GRIPPO, LAMORTE, LIGATO , ministro dei trasporti e i dirigenti dell e LUCCHESI, PEZZATI, PILANO , diverse associazioni sindacali nel campo RUBINO, Russo FERDINANDO , dei trasporti, tale da aggravare oggettiva - . TOMBESI» mente (anche al di là delle intenzioni dei singoli) la situazione, che vede il settore dei «I sottoscritti chiedono di interpellare i l trasporti ormai permanentemente in dis- Governo, per sapere - premesso che la sesto da mesi ; Camera dei deputati, nella seduta del 1 2 marzo 1981, ha respinto «le iniziative pro- se il ricorso al controverso strumento mosse dal Governo» relative al problema della precettazione (per la terza volta i n attinente all'attività della società Itavia, e d pochi mesi nell'ambito dei trasporti) non ha impegnato nel contempo il Govern o finisca, anche in questa occasione, al di là stesso «ad adottare sollecitamente e co- delle intenzioni dei singoli, con l'aggravare munque non oltre il 10 aprile tutte le ini- oggettivamente una situazione della cui ziative per ripristinare i collegamenti aere i gravità il Governo è in ultima analisi re- già esercitati dalla società Itavia nell'am- sponsabile e che forse non si sarebbe deter- bito della pluralità dei vettori, ricercando minata se, nell'affrontare i problemi dei il consenso delle organizzazioni sindacali e trasporti, si fossero seguiti criteri e metod i delle istituzioni interessate» - quali sono i diversi. risultati ottenuti in merito e come sono sta - (2-01047) te condotte le iniziative indicate e volut e ; dalla Camera, se la data di ripresa dei voli «MELEGA, AGLIETTA, CRIVELLINI» fissata dalla risoluzione approvata sar à «I sottoscritti chiedono di interpellare il rispettata, oppure se il Governo, mutando Governo, per conoscere quali siano i suo i le direttive proprie e la volontà dell'Assem- intendimenti per realizzare, nell'ambito blea, ha disposto diversamente a tal punto del trasporto aereo, il criterio della «plura- di alterare i rapporti di pluralità, sosti- lità delle compagnie aeree», già affermato tuendo ad una compagnia privata una so- dalla X Commissione permanente della cietà di formazione a carattere pubblico , Camera dei deputati a conclusione di sua tra l'altro non garantendo l'assunzione di apposita indagine conoscitiva del novem- tutto il personale già dell'Itavia bre 1975: ciò in considerazione del fatt o (2-01041) che la soluzione prospettata dal ministro

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dei trasporti in conseguenza della crisi del- della ricordata legge 3 aprile 1979, n. ?5, la compagnia Itavia è una soluzione rite- dichiarando la stessa società soggetta a nuta non conforme a tale criterio dal Con - procedura di amministrazione straordina- siglio superiore dell 'aviazione civile essen- ria e comunicando la sentenza al ministr o do la nuova compagnia Aermediterrane a dell'industria, del commercio e dell 'arti- interamente di proprietà del gruppo stata - gianato. le -Ati con la conseguenza di un a Gli interpellanti ritengono che il com- maggiore estensione nell 'esercizio della portamento omissivo del Governo integri rete nazionale della presenza della compa - responsabilità in quanto l'esecuzione dell a gnia a partecipazione statale ; amministrazione straordinaria dispost a dal tribunale non è discrezionale, soprat- per conoscere, altresì, quali siano gli tutto per i gravissimi danni che sono deri- orientamenti del ministro delle partecipa- vati e che derivano al personale dipenden - zioni statali e dell'IRI in relazione a tal e te, alla sua situazione di rapporto di lavoro maggiore estensione e, soprattutto, in rife - ed a tutto il patrimonio dell'azienda non - rimento ai maggiori oneri per le stesse par - ché ai creditori dell'azienda stessa tra i tecipazioni statali, le cui aziende non pos- quali figurano istituti finanziari pubblic i sono non essere gestite con criteri di rigo - che hanno erogato finanziamenti agevola- rosa economicità, criteri che non sembra - ti. no sopperibili dalla creazione di una terz a compagnia con conseguenti aggravi di co- (2-01150) sti derivanti dalla duplicazione di organi «VALENSISE, BAGNINO, TREMAGLIA , statutari e di quadri dirigenti, con previsio - PARLATO, MENNITTI»; ni di bilancio indicate dalla stessa neoco- stituita società e convali - «I sottoscritti chiedono di interpellare i l date dalla direzione generale dell 'aviazio- Presidente del Consiglio dei ministri e i ne civile, che comporterebbe un deficit ministri dell'industria, commercio e arti- annuo iniziale di circa 5,5 miliardi; gianato, delle partecipazioni statali, dei trasporti e del lavoro e previdenza sociale, per conoscere altresì se vi sia un orien - per conoscere — premesso che: tamento per soluzioni alternative come l 'affidamento della rete ex Itavia all'ATI, a) a seguito della crisi della SpA Aero - ovvero la ripresa dell'esercizio da part e linee Itavia la Presidenza del Consiglio dei dell'Itavia, dopo la nomina dello ammini- ministri aveva delegato i ministri cui l a stratore straordinario e lege 3 aprile 1979, presente interpellanza è rivolta «ad indivi- n. 95 . duare soluzioni atte ad assicurare la ripre - (2-01149) sa delle attività sulle linee aeree già in con- cessione e nel campo dei charters svolte «BAGHINO, VALENSISE, TREMAGLIA , dalla predetta società e quindi il manteni- PARLATO, MENNITTI»; mento dei livelli dell'occupazione nonché la salvaguardia della professionalità de i «I sottoscritti chiedono di interpellare i l dipendenti Itavia»; Governo, per conoscere i suoi orientamen - ti in tema di applicazione della legge 3 b) i ministri delegati «dopo aver verifi- aprile 1979, n. 95, sulla procedura di am- cato tutte le possibili ipotesi di sostituzio- ministrazione straordinaria, in relazion e ne, tra le quali il commissariamento dell a al comportamento omissivo del Govern o stessa società Itavia» sono giunti «nell a stesso che dallo scorso aprile ha ignorat o determinazione di adottare la soluzione la decisione del tribunale civile di Roma, della costituzione di una nuova società a sezione fallimentare, n . 265 del 14 aprile prevalente partecipazione statale» ; 1981, che ha ritenuto la sussistenza di tutt e c) la nuova società Aermediterranea è le condizioni per dichiarare la società Ita- stata costituita con la titolarità del pac- via soggetta alla procedura di amministra- chetto azionario del gruppo Alitalia e ad zione delle grandi imprese in crisi ai sensi

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esso sono stati indicati quali obiettivi d a con le organizzazioni sindacali sulla base perseguire: i) la progressiva ottimizzazio- anche delle mozioni votate dalla Camer a ne e razionalizzazione della gestione dei dei deputati servizi di linea di primo e secondo livello (2-01277) tra le società del gruppo Alitalia ; ii) il potenziamento dell'attività charter, nell'in- «BOCCHI, FRACCHIA, MARGHERI , PANI, OTTAVIANO, FORTE SAL- teresse dello sviluppo del turismo interna - VATORE, MANFREDINI, OLIVI» ; zionale ricercando rapporti con più auto- revoli operatori del settore» e contestual- «I sottoscritti chiedono di interpellare i mente è stata altresì assicurata l'assunzio - ministri dell'industria, commercio e arti- ne graduale di tutto il personale ex Itavi a gianato, delle partecipazioni statali e dei trasporti, per conoscere gli intendimenti 1) quali motivi e quali valutazioni ab- del Governo circa la drammatica situazio- biano determinato il ministro dell 'indu- ne della compagnia aerea Itavia, di cui da stria, del commercio e dell'artigianato a tempo il tribunale fallimentare ha dichia- porre, con decreto 31 luglio 1981, la SpA rato lo stato di insolvenza . Aerolinee Itavia in amministrazion e In particolare, gli interpellanti chiedono straordinaria secondo le norme del decre- di sapere per quale motivo, dopo che con l a to-legge 30 gennaio 1979 convertito, con costituzione della società Aermediterra- modificazioni, in legge 3 aprile 1979, n. nea, a capitale pubblico e con chiare poten - 95 ; zialità nel settore dei voli charter e di alcu- ne linee nazionali, si era individuata un a 2) quale parere ha espresso il Mini- soluzione razionale alla crisi dell 'azienda, stro dei trasporti per l 'ammissione all'am- in grado di assorbire tutti i lavorator i ministrazione straordinaria della SpA Ita- dell'Itavia e di garantire il necessario traf- via anche in considerazione che lo even- fico aereo, il ministro dell 'industria ha tuale esercizio e la ripresa dell'attività del- nominato il commissario straordinario , la stessa sarebbero nettamente in contra- nella persona dell'ingegner Bruno Velani, sto con l'attività e i programmi della neo - con decreto ministeriale 31 luglio 198 1 costituita società Aermediterranea, gene- (Gazzetta ufficiale del 10 agosto 1981, n. rando così preoccupanti sprechi e diseco- 210), bloccando di conseguenza il process o nomie oltre ad attese di benevole elargizio - di assorbimento dei lavoratori ex Itavi a ni di contributi e sovvenzioni pubblich e nella nuova società Aermediterranea. contrastanti con gli impegni ripetutamen- Gli interpellanti chiedono pertanto d i te assunti dal ministro dei trasporti (a sapere quale sia la posizione del Governo , nome del Governo) di fronte al Parlamen- tra le due ipotesi contraddittoriament e to; avanzate, affinché sia garantita l'occupa- 3) quali iniziative ed urgenti provve- zione di tutti i lavoratori ex Itavia, siano dimenti intende assumere il Governo per evitati ulteriori sprechi di denaro pubblico ristabilire una situazione normale che per- e sia posto ordine nel settore delle compa - metta il realizzarsi dei programmi gnie aeree a partecipazione statale . dell 'Aermediterranea ed in particolare as- (2-01278) sicuri il sollecito, graduale processo di as- sorbimento del rimanente personale ex «GIANNI, MILANI, CATALANO» . Itavia ora bloccato in conseguenza dell a e delle seguenti interrogazioni: sopra ricordata procedura di amministra- zione straordinaria dell'Itavia ; Melega e Crivellini, - ai ministri delle partecipazioni statali e dei trasporti, - «pe r 4) quale sia lo stato di attuazione del conoscere - premesso che una corretta in- programma della società Aermediterra- formazione è una pre-condizione indi- nea e l'efficienza del suo servizio a suo spensabile per creare nel paese e tra le tempo definiti dal Governo e concordati forze politiche una corretta e proficua ag-

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gregazione di consensi e di dissensi ne i lavoro e previdenza sociale e dell'indu- confronti di ogni misura di Governo - a stria; commercio e artigianato, «per cono- proposito dell'affare Itavia - scere: 1)per quali ragioni non sia stato ancora 1) se risponde al vero che l'Alitalia met- nominato il commissario straordinario te da tempo in opera, nei confronti di orga - per la società Itavia, nomina che deve esse - ni di informazione e di singoli giornalisti, re annunciata dal ministro dell'industria ; un programma di sostanziale corruzione , 2) se il ministro del lavoro sia al corren- consistente nella distribuzione di viaggi e te del fatto che l'Alitalia non sta mantenen - soggiorni gratuiti; do gli impegni presi nella primavera scor- 2) un elenco nominativo dei giornalist i sa, a proposito dei tempi di assunzione de i che, a qualsiasi titolo, negli ultimi due ann i lavoratori dell'Itavia rimasti senza lavo - siano stati ospiti dell'Alitalia su tratte di ro; volo Alitalia o in alberghi italiani o este- 3) ri; per quali ragioni le somme erogat e dalla cassa integrazione vengano erogaté 3) se tali giornalisti siano intervenuti , in ritardo, e perché il lavoratori dell'Itavi a attraverso i vari organi di informazione a vengano minacciati del mancato rinnovo cui hanno accesso, sulla questione Itavia, e della stessa; quali tesi abbiano sostenuto; 4) quale sia la situazione attuale dei col- 4) se, a prescindere dal caso in questione, legamenti aerei con le città in precedenza i ministri non intendano intervenire imme- servite dall'Itavia» (3-03979); diatamente presso l'Alitalia per fare cessa- Melega, Teodori, Cicciomessere, Tessar i re questa pratica evidentemente inquinan- Alessandro e Faccio, al Presidente del Con- te del corretto formarsi dell'opinione pub- siglio dei ministri e ai ministri dei traspor - blica e, ove ne riscontrino gli estremi, no n ti, delle finanze, delle partecipazioni stata - intendano denunciare gli autori di even- tuali reati» (3-02940); li e dell'industria, commercio e artigiana- to, «per conoscere: Baghino, Valensise e Tremaglia, al mini- 1)se risponda a verità che la Guardia d i stro del lavoro e della previdenza sociale, finanza ha sigillato gli uffici della societ à «per conoscere quali iniziative intend a Itavia, in gestione commissariale a norm prendere con urgenza per risolvere il gra- a della «legge Prodi» in seguito a sentenz a ve problema sorto con la scadenza avvenu - del TAR, bloccando di fatto ogni possibilità ta il 31 maggio 1981 della cassa integrazio- di azione di ripresa da parte del commis- ne per i lavoratori appartenenti all'Itavia, sario ingegner Velani ; dato che questa compagnia, ammessa a procedura di amministrazione straordina- 2) se l'Alitalia intenda mettere in atto la ria e ancora in attesa della nomina del concreta minaccia, esposta a delegazion i commissario da parte del ministro dell 'in- di dipendenti Itavia in cassa integrazione , dustria, non può provvedere alla richiest a di sospendere il piano di assunzioni con - di proroga della cassa integrazione, né può cordato col Governo e le parti sindacali , provvedervi ovviamente la ipotizzata com- nonostante la concessione di 40 miliardi da pagnia che dovrebbe procedere all'assor- parte del Governo, già attuata . Si sottoli- bimento del personale . nea in proposito che, alla data odierna , Tale situazione, che investe oltre otto - l'Alitalia ha assunto meno della metà de i cento persone, se permanesse porterebb e lavoratori Itavia: se la minaccia venisse queste ad essere senza lavoro e senza dana - attuata, circa 500 lavoratori Itavia non ver - ro per chissà quanto tempo (3-03912); rebbero assunti dall 'Alitalia, né potrebbe- ro tornare alla normale condizione di lavo - Melega, Mellini, Cicciomessere, Crivelli- ro all'Itavia, bloccata dalla Guardia di fi- ni e Rippa, ai ministri dei trasporti, del nanza.

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Se la risposta del Governo ai due quesit i tersi a scadenze fisse della discussione in fosse affermativa, gli interroganti chiedo - Parlamento degli stessi argomenti; e oggi no di conoscere a chi debba addebitars i probabilmente ascolteremo le stesse valu- un'attività politica che è poco definire ter- tazioni, più o meno elusive, rispetto ad una roristica; chiedono di conoscere i nomi dei vicenda che, per il solo fatto di ritornare ministri che hanno approvato e approvano con tanta periodicità nella vita della nostr a le decisioni in questione; chiedono di cono- Camera, mostra di avere molta importan- scere quali provvedimenti urgenti si inten- za, sia per gli interessi generali relativi al dono adottare per riportare tranquillità tipo di servizio messo in atto nella realt à tra gli esasperati lavoratori Itavia, vittim e del paese, sia per la interdipendenza dei incolpevoli di vergognosi bracci di ferr o problemi che esso pone. politici; chiedono infine di sapere come il Direi allora che va fatta una iniziale con- Presidente del Consiglio intende far rispet- siderazione su questo cancro che rode il tare una risoluzione votata dalla Camera , Parlamento, Parlamento che viene sostan- in cui venivano impartite al Governo pre- zialmente escluso a causa di decisioni che cise indicazioni di comportamento su l si assumono al suo esterno, ed in form a caso in questione, facendo riferimento an- diversa dagli indirizzi emersi in sede par- che ai risultati delle indagini compiute dal- lamentare, nelle numerose indagini o in la commissione Robaldo (3-04423); altri aspetti dell'attività ispettiva. Questo a mio parere, rappresenta il pun- Dutto, al ministro dei trasporti, « per to di partenza per il nostro dibattito, per- conoscere: chè se è vero che'alcune delle interpellanze 1) se non ritenga opportuno mettere si riferiscono solo al problema dell'Itavia , chiarezza nella politica nazionale dei tra - altre allargano il tema nel senso di una sporti aerei dopo le discusse decisioni che valutazione più ampia del problema de l hanno portato insieme alla creazione dell a trasporto aereo nel nostro paese. società Aermediterranea e alla amimini- Credo che sia noto a tutti che il problema strazione straordinaria della società Itavia dei trasporti è condizionante in qualunque senza un opportuno chiarimento sulle con- settore della vita. In epoche lontane, quan- clusioni della Commissione Robaldo; do le repubbliche marinare riuscirono a stabilire buoni rapporti nel Mediterraneo, 2) se l'attuale situazione permetta di l'Italia incrementò notevolmente i propr i assolvere gli impegni presi con il personal e commerci. Oggi, in una situazione in cu i dell'Itavia; dal trasporto marittimo si è passati al tra- 3) se la società Aermediterranea sta sporto aereo, non essere in condizioni d i rispondendo agli obiettivi che erano all a partecipare attivamente ai processi d i base della sua volta un peso economico scambio determina una grave penalizza- senza contropartite imprenditoriali ; zione per l'intera realtà del paese . Qui allora si pone il problema di cono- 45 se la somma di queste decisioni ha scere, di comprendere come sia andata portato l'auspicato potenziamento della evolvendo questa realtà del traffico aere o attività charter nell'interesse del turismo o italiano» (3-04989). se abbiamo una reale capacità di seguire l sviluppo del settore nei confronti dell e Le interpellanze e le interrogazioni ch e compagnie straniere . E mi sembra altret- riguardano lo stesso argomento, saranno tanto importante valutare il rapporto tr a svolte congiuntamente. l'intero settore delle partecipazioni statali L'onorevole Rubino ha facoltà di svolge- e realtà della compagnia di bandiera. Non re l'interpellanza Bernardi Guido 2-00997, credo che sia inutile a questo punto richia- di cui è cofirmatario. mare quanto emerge dal libro bianco pre- sentato sulle partecipazioni statali RUBINO . Signor Presidente, onorevoli dall'onorevole De Michelis. Le aziende colleghi, non posso non esprimere un sen- pubbliche presentano il seguente quandro so di amarezza e di frustrazione per il ripe -

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di insieme: perdite degli esercizi preceden- possesso, non credo che possiamo valutare ti, 9.500 miliardi; nel 1981 si prevede una alcunché in merito alla problematica de l perdita complessiva di 3.600 miliardi; l'in- charter per il 1982, in merito alla proble- debitamento complessivo è di 35 .000 mi- matica del terzo livello dall'anno 1981 in liardi; i fondi di dotazione già approvat i poi. Invece siamo di fronte al un problema dal Parlamento sono 7.255 miliardi; le ulte- che finisce con l'essere marginale risolven - riori richieste portano la cifra complessiv a dosi nella sola valutazione della situazione a ben 11 .405 miliardi. Questa entità di cifre Itavia. C'è una decisione del Governo d i (10.000 miliardi di perdite precedenti , applicare una procedura concorsuale 3.600 miliardi per questo esercizio 1981 , straordinaria. Qui credo che entriamo nel indebitamento complessivo di 35.000 mi- campo dell'attività e della funzione del liardi, richiesta di fondo di dotazione per Ministero dell'industria . Notoriamente le 11.400 miliardi) sta ad indicare che vi è procedure concorsuali, cioè le procedure qualcosa che non funziona in questo mec - attraverso le quali si determinano situazio - canismo e credo che proprio in quant o ni definitive su aziende private in crisi, era - parlamentari abbiano il dovere di occu- no quattro: il fallimento, la liquidazione parcene, valutando il quadro generale ma , coatta amministrativa, il concordato pre- altresì, in particolare, quel che concerne le ventivo, l'amministrazione controllata. Il società pubbliche che si occupano del set - Parlamento ha ritenuto di introdurre tore aereo (come vettori come gestori d i nell'ordinamento un nuovo istituto: la pro- servizi aeroportuali, come costruttori d i cedura concorsuale straordinaria, con la aerei). «legge Prodi», la quale costituisce propri o A questo punto andrebbe richiamato in - un tentativo o una formula diversa per evi - tegralmente tutto quello che è stato dett o tare il classico ricorso alla «irizzazione» , da molti anni a questa parte sull'argomen- cioè il classico accollare all'erario pubbli- to, comprese le conclusioni dell'indagine co, alle risorse pubbliche la continuazione conoscitiva, della Commissione Trasporti , della attività di aziende che, tutto somma - comprese le conclusioni di un rapport o to, possono avere una loro utilità. governativo, il «Rapporto Robaldo», com- Non ho ben compreso come mai sia pas- prese tutte le altre tesi di fondo sulla neces - .sato tanto tempo tra il voto del Parlament o sità di un'azione più aderente rispetto ai e la delibera con cui il ministro dell'indu- segmenti del mercato . E i segmenti del stria ha poi nominato il commissari o mercato continuano ad essere tre: il setto- dell'Itavia. re del volo di linea, il settore del volo non di Aggiungo ancora, a scanso di equivoci e linea, cosiddetto charter, passeggeri e mer - ad ulteriore chiarimento, che deve esser e ci il settore del terzo livello. Noi credevam o chiaro che attraverso la applicazione della che dopo il lungo dibattito del 12 marzo, il «legge Prodi», il commissario finisce con Governo — (indipendentemente dalla sti- l'avere una sua funzione pubblica, e dun- ma, dal rispetto e dalla capacità rappre- que, qualora si imbatta in qualunque att o sentativa del sottosegretario all'industria che sia da valutarsi in termini di violazione qui presente) avrebbe dato sufficiente ri- di legge, è obbligato a darne notizia all a svolto all'argomento per cui forse sarebb e magistratura. Dunque la procedura con- stata necessaria oggi anche la presenza d i corsuale straordinaria che si lega alla «leg - un rappresentante del Ministero dei tra- ge Prodi» e che postula l'esistenza di un sporti. Dopo tutto quello che è stato detto, commissario non è in alcun modo ricondu - dopo che il Parlamento aveva dedicato du e cibile a tentativi di copertura o di chiusure lunghe sedute alla valutazione del traffico, di qualcosa che invece la magistratura do - del trasporto aereo, ritenevamo insomma vrebbe vedere. Questo per stabilire chia- si fosse determinato un qualche cosa d i rezza fra noi e per evitare che questo diverso che consentisse di conoscere in discorso possa essere comunque valutato qual modo ci si muova circa i tre segment i come un tentativo, ricorrendo alla frase del settore. Purtroppo, per le notizie in mio usata dal ministro Formica, un caso em-

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blematico di pratica di malgoverno . Formica dopo l'ultimo dibattito parlamen- No, in questo caso la «legge Prodi», ap- tare sullo argomento . Queste dichiarazioni provata dal Parlamento e dunque legge sono riportate nel testo dell'interpellanza, dello Stato, è una formula attraverso l a che reca le firme di tutti i parlamentar i quale il Governo è in condizione di inter - democristiani presenti in seno alla Com- venire direttamente per valutare se esisto- missione trasporti . In particolare l'inter- no violazioni di legge e se esista la possibi- pellanza fa riferimento ad espressione del lità di portare avanti una iniziativa salvan - ministro quali: «test da manuale per capire do un patrimonio di professionalità che una pratica di malgoverno», «superprotet- bene o male, rappresenta un bene dell a tori» e «superprotetto da solidarietà occul- comunità. Abbiamo atteso dunque che te o palesi». qualcosa avvenisse per avviare alla perdit a Non intendo in alcun modo appesantire del traffico «charterutico» . In particolare, il dibattito con valutazioni che comunque quale deputato della Sicilia, devo dire che possano essere negative agli effetti dell a l'isola ha registrato la perdita di alcun i situazione generale, ma credo di avere il centinaia di voli-charter, nel 1981 per l'esat- dovere di chiedere al rappresentante del tezza credo si tratti di 400-450, con grave Governo che ci dica chiaramente che cos a danno economico per- il turismo meridio- significano queste dichiarazioni . Si esige nale e siciliano in particolare . Forse era un chiarimento nel Parlamento perché impossibile ovviare nel giro di pochi mesi , non possono essere consentite frasi cos ì a questa carenza ma comunque siamo all a equivoche, anche alla luce di quanto l o fine di ottobre; i tour-operators stranieri stesso ministro dei trasporti ebbe a dirci i n sono già venuti in Italia e salvo la disponi - Commissione, quando ci diede atto di ave r bilità della Condor, o delle altre compagni e mantenuto, sul tema del trasporto aereo , che normalmente portano 'turisti in Italia un'assoluta linearità, in tutti i dibattiti suc- ai prezzi e alle condizioni che loro stabili- cedutisi dal 1979 in poi. scono, portandosi via la valuta per i vol i Il Ministro Formica cioè affermava in che atterrano nel nostro paese, non abbia - Commissione che mai erano venuti, nè d a mo nè visto né ascoltato nulla . parlamentari, né da altri componenti del Il cosiddetto rilancio del turismo italia- Governo, tentativi di intralciare quelle che no è di là da venire ; non sappiamo in che erano le sue valutazioni complessive sull a modo sia possibile ovviare alla prevedibile società Itavia. crisi turistica della stagione del 1982, la cu i Credo che questo tema debba essere preparazione è ormai quasi chiusa . I con- chiarito e mi attendo in merito dal Govern o tratti, infatti, sono già stati definiti, i de- una parola estremamente esplicita . pliants sono già stati stampati, il cosiddett o Vorrei aggiungere che, proprio in rela- «pacchetto» dei viaggi turistici aerei è gi à zione.a quanto ho detto sul nuovo istitut o sul tavolo delle agenzie per essere vendu- che il Parlamento ha introdotto con la «leg- to. ge Prodi», il ricorso a tale legge ha tutti i Questo, signor rappresentante del Go- crismi della legittimità. Ancora meglio, verno, è il quadro di insieme . Occorre co- vorrei dire che il fatto che sia stata nomi- noscere in che modo il Governo intend a nata una persona che, se non ricordo male , mettere ordine nei vari segmenti del mer- è tuttora presidente onorario dell'Alitalia, cato. Ho citato più ampiamente la questio- sta ad indicare che nel Governo vi era l a ne dei charters e ho tralasciato, solo pe r volontà di considerare complessivamente brevità, la tematica del terzo livello, che è il problema (almeno, mi auguro che quest o ben nota a questo Parlamento e a color o sia stato il senso di tale nomina), per dar e che si occupano del problema del traspor- ad esso unicità di indirizzi ed evitare assur- to aereo. de frantumazioni o posizioni polemiche Passando ora al merito dell 'interpellan- che finirebbero con il determinare un ap- za debbo dire che essa si riferisce ad alcu- pesantimento generale della situazione . ne strane dichiarazioni rese dal ministro Altri due brevi considerazioni e ho con-

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cluso. ne di volontà, di strategia da parte de l La nomina del commissario data ormai Governo, alla luce degli innumerevoli att i di alcuni mesi, ma non mi pare di avverti- che esistono alle nostre spalle . re, a livello di stampa tecnica o di valuta- Questa valutazione complessiva deve su- zione complessiva, che ci si stia avviando perare sia le posizioni di parte sia le ren- ad una strategia unitaria per riprendere dite di posizione, e deve rispondere all'in- tutte le «fette» di mercato possibili, e all'in - teresse obiettivo della società italiana di terno e all'estero . avere un servizio aereo che si inserisca co n forza nella concorrenza straniera e che, MILANI. Hai definito «opportuna» quel - evitando sprechi, dia chiarezza e prospet- la nomina! tive al traffico nazionale .

RUBINO. Ho detto «legittima» . PRESIDENTE. L'onorevole Baghino ha Dicevo che non mi pare vi sia nulla d i facoltà di svolgere le sue interpellanze nn . nuovo, ma non vorrei approfondire il per- 2-01041 e 2-01149. ché non vi sia nulla di nuovo, o ancora se v i sia o meno la possibilità di svolgere un cer - BAGHINO. Svolgerò queste due inter- to lavoro. Vorrei però avanzare al Govern o pellanze senza utilizzare tutto il temp o un 'altra precisa richiesta : attualmente esi- concessomi dal regolamento, lasciando co - stono in Italia cinque presidenti di sócietà sì qualche spazio anche all'onorevole Va- aeree, quello dell'Alitalia, quello dell'Aer- lensise . mediterranea, quello dell'ATI dell'Alisar- Signor Presidente, onorevoli colleghi, si- da e il commissario dell 'Itavia; forse non gnor sottosegretario : quando sono arriva- sarebbe male se, in sede di Commissione, s i to stamene, ho visto che in aula vi era sol - facesse con il Governo, alla presenza dei tanto un rappresentante del Ministero Ministri dei trasporti, del turismo, dell e dell'industria e sono rimasto sconcertato . Partecipazioni Statali, una valutazione de - Le mie due interpellanze riguardavano in- gli spazi disponibili per ciascuna società e fatti il ministro dei trasporti, che al mo- quindi una valutazione complessiva s u mento si interessava anche di aviazion e come si debba andare avanti per assicura - civile pur se, ahimé, meglio avrebbe fatto a re al nostro paese u n'ampiezza di prospet- non interessarsene, perché ha rovinato tive sulle tre direttrici di cui ho parlato . tutto! Ma fino alla conclusione del dibatti- Infine, credo si debba evitare il rischio, to rimango fiducioso che il sottosegretari o che si va profilando, di far ricadere sulla per l'industria voglia rispondere ai nostri testa dei lavoratori dell'Itavia una situazio- quesiti, anche per il ministro dei traspor - ne di difficoltà complessiva del settore ; il ti. rischio cioè che si possa determinare , Ieri sera abbiamo preso in esame le come alibi per un allungamento dei temp i dimissioni di un nostro collega motivat e fissati nei patti che erano stati sottoscritti , col presupposto di non poter difendere la il fatto che sia stato nominato un commis- propria dignità come deputato : oggi, sono sario. io dinanzi ad un altro quesito . Può un deputato denunciare (e come?) al fine d i PRESIDENTE . Il tempo a sua disposi- ottenere al più presto giustizia, gli errori d i zione è scaduto, onorevole Rubino . un ministro e i danni provocati agli utenti e quindi agli italiani, ai contribuenti e d RUBINO. Ho finito, signor Presidente. all'erario? Questa è la realtà da cui deriva - Credo che sia ancora possibile, nel nostro no le nostre interpellanze, in quanto a paese — al di là del sentimento di frusta- dicembre, quando l'Itavia comunicò al mi- zione che ho sottolineato all' inizio del mio nistro competente di non poter mantener e intervento ed invece richiamando il senso i voli che aveva in concessione, il ministro del dovere che ci impone di essere qui pre- non si curò di vederne le ragioni per tro- senti — giungere ad una chiara indicazio- vare una soluzione; intimò che entro 48 ore

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fossero continuati i voli e, non ottenend o recarsi a Roma, Milano o in Calabria s i questo, revocava le concessioni, bloccando dichiaravano fortunati in quanto, per una di fatto qualsiasi soluzione, senza preoccu- intesa interna tra Itavia ed Alitalia, quelle parsi se fosse dovere del Governo, e quindi linee venivano espletate dalla compagni a del ministro dei trasporti, rispettare que l di bandiera e quindi non subivano il trau- regolamento emanato tramite un decret o ma subito da altre linee. Trauma, intenso , presidenziale nel 1973, secondo il combi- a tal punto che almeno quattro aeroport i nato disposto dalla legge n. 3176 del 1923, dichiaravano di essere obbligati a chiudere che stabilisce un contributo dello Stato alle a causa della soppressione della attivit à compagnie concessionarie di linee attuate dell'Itavia. a carattere sociale, che cioè non sono pro - Fin dall'aprile chiedevano di sapere duttive. come si stava regolando il Governo secon- Che non fossero produttive (oltre la con- do l'impegno che l'Assemblea gli aveva fat- statazione del numero dei voli e dei passeg- to assumere mediante un voto Dal l'aprile il geri) lo aveva dichiarato e riconosciuto Governo ci risponde a fine ottobre: da apri- una commissione presieduta dal sottose- le ad ottobre il ministro ed il Governo han- gretario Robaldo, che riconosceva appun- no fatto i loro comodi, non hanno scelto l a to come l'unica compagnia gravata in gran linea che il 12 marzo 1981 il Parlamento — parte da linee non produttive, obbligata cioè la volontà degli italiani, se è vero che li però ad esercitarle, fosse proprio l'Itavia e rappresentiamo — aveva costituito e deci- che pertanto le era dovuto un contributo. so. Ministro e Governo hanno costituito Tale contributo, con arretrati ed altro, non una società che non è neppure gradita veniva dato. all'Alitalia perché rappresenta un appe- L'Itavia naturalmente non si fermava a santimento. Hanno accettato delle indica- ciò, ma chiedeva, attraverso un documen- zioni, delle limitazioni, , delle imposizioni to datato 23 gennaio, la nomina, da parte che, con senso di responsabilità, i dirigenti del ministro, di un arbitro per poter com- dell'Alitalia avevano avanzato . piere tutti gli accertamenti e decidere in Per non caricarsi della situazione debi- merito alla controversia ; nel contempo si toria dell'Itavia, l'Alitalia non accettava di rivolgeva al TAR in opposizione alla revo- utilizzare il personale del l 'Itavia, né i suoi ca della concessione delle linee. Intanto si aeromobili, né di gestire tutte le linee, s e volgevano ripetuti dibattiti, sia in Commis - non a determinate condizioni . Ed invece di sione, sia in aula, finché il 12 marzo questa rispettare il voto del Parlamento del 12 Assemblea bocciava la linea suggerita e marzo 1981, si accettava il ripristino, a seguita dal Governo — tramite il ministr o data lontana, delle linee e l'assunzione del dei trasporti — ed indicava in tre punti l a personale, limitata, con un degrado dell a soluzione possibile del problema. Stabiliva qualifica e a scadenze determinate . Ma perciò che il ripristino delle linee — sem- non si è rispettato neppure questo impe- pre in accordo con i sindacati, quindi con i gno, tant'è vero che oggi non c'è un'attività lavoratori interessati, che a quel momento constatabile dell'Aermediterranea. Eppu- non avevano neppure ottenuto la cass a re i soldi pubblici sono stati trovati pe r integrazione — avvenisse entro il 10 apri- l'Aermediterranea e sono stati erogato le. all'Alitalia, perché l'Aermediterranea è Noi naturalmente avevamo atteso quell a per 1'80 per cento appartenente al l'Alitalia data, ma abbiamo con rammarico consta- e per il 20 per cento all 'ATI. L'Aermediter- tato che non si era realizzato un bel niente , ranea è quindi una società pubblica, per mentre le complicazioni erano aumentat e cui non vi è stato neppure il rispetto della per il prolungato fermo degli aeromobili, risoluzione del 12 marzo, votata da questa per la prolungata inattività dei piloti e del Assemblea a larghissima maggioranza, personale di bordo e per il disagio che tutti che parlava di pluralità dei vettori, e quin- gli utenti subivano. di, di rispetto del l'iniziativa privata. Non vi In quel momento coloro che dovevano è stata la soppressione di una compagnia

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aerea ma si è sostituita una compagnia pri- che l'IRI sia arrivato a stampare i miliar- vata con un'altra pubblica, con denaro di); danno agli aeromobili che sono rimasti pubblico, nostro, dei cittadini, che pagano fermi; incertezza nel personale . A quest'ul- i voli che sono imposti, perché necessari , timo proposito, per qualcuno si è trovata l a perché aventi carattere sociale e impro- scusa che non era di ruolo, per qualcu n duttivi. Ma tutto questo all'Itavia non veni - altro si è detto che non aveva una qualific a va riconosciuto, dopo che erano state con- precisa, , mentre qualche pilota è andato a ferite le concessioni e dopo che era stato fare il principiante alla scuola di Algher o imposto di non sopprimere le linee di Ve- per aggiornamento . Ma c'è di peggio: nello rona e di , tanto per citarne due ! scorso anno l'Itavia aveva effettuato 1'80 E siamo arrivati oggi al punto che no n per cento dei voli charter compiuto da funziona niente; ma chi paga questo dan- compagnie italiane. Badate: tutti i voli no? Chi risponde di questi errori? Diteme- charter che interessano l'Itavia per oltre il lo! Io non desidero avere la risposta su ciò 95 per cento sono effettuati e gestiti d a che accadrà il 1 0 novembre, quando do{ compagnie straniere. Di quella piccolissi- vrebbe migliorare ciò che neppure esiste, ma percentuale che è effettuata da compa- cioè il servizio Roma- . Proprio gnie italiane 1'80 per cento ha fatto capo per citare questa linea, 1 ' Aermediterra- all'Itavia. Con questo bel comportamento nea.... o l'Alitalia - ci si confonde, tra Aer- governativo e ministeriale, abbiamo avuto mediterranea, Alitalia ed ATI! - prevede l a la soppressione di una compagnia e, quin - partenza di un aereo per Roma nel tard o di, la soppressione di tutti i contratti di voli pomeriggio, per cui chi deve venire a charter del 1981 . E non esiste compagnia Roma l'indomani, verso le 10, per ufficio o che abbia sostituito l'Itavia o che possa per qualsiasi attività, anche parlamentare, sostituirla per il 1982 per i voli charter. deve partire 14 o 15 ore prima. E questo è Quindi, si registra un ulteriore danno eco- un servizio? Inoltre spesso si viene trasfe- nomico, una ulteriore diminuzione di atti- riti a Milano perché l 'aereo non parte d a vità, diminuzione di occupazione, diminu- Bergamo per ritardo nell'arrivo dell'aero- zione di possibilità di impiego di piloti e d i mobile, oppure per ragioni tecniche, oppu - personale di terra e di volo . Che cosa ci può re si dà la colpa al tempo, anche se splend e portare tutto questo? il sole o se c'è un bel tramonto . Ho riassunto notevolmente tutto quello Ma c'è stato un altro gravame . Natural- che avrei dovuto dire, perché, se dovessi mente il Ministero ha tentato tutto . Il mini- fare accenno ai documenti, avrei bisogno stro Formica — lo dico chiaramente — ha di alcune ore. Tra l'altro, dovremmo legge- tentato di tutto, quanto è vero che ha inter - re le dieci cartelle del Consiglio superior e ferito presso il tribunale, perché non inten- dell'aviazione civile, che doveva dare il pla- deva che fosse applicata per l'Itavia la leg- cet alla nuova compagnia aerea e che dove- ge Prodi. Da aprile, per la nomina del com - va rendersi conto dei modi e dei motivi missario (per altro da parte del Governo), della cessazione di attività della Societ à abbiamo atteso fino a luglio. Alla fine di Itavia. luglio il dottor Borgna, primo designato, Ebbene, il giudizio è stato espresso con non ha accettato l'incarico a motivo di pre - tanti «ma» e con tanti «se», con molte per- cedenti impegni. In agosto, c'è stata la plessità. Per quanto riguarda la parte fi- nomina dell'ingegner Velani . Sino a questo nanziaria, poi il giudizio è stato negativo in momento ecco quanto si registra: nessun quanto si è arrivati all'assurdo di ammor- volo, con conseguente danno dell'utenza; tizzare in 35 anni aerei ohe, essendo stati versamento di miliardi tramite l'IRI, natu- usati, potranno avere validità di volo al ralmente (le cose sono due : o questi miliar- massimo per dieci anni . Basta questo per di sono venuti in più dallo Stato, oppur e capire come tutto sia stato strumentalizza - sono stati distratti da altri investimenti , to, come tutto sia stato fazioso, come tutto mettendo in difficoltà altre iniziative cu i sia stato persecutorio . questi denari erano destinati ; non credo Ed allora, onorevole sottosegretario, se

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dovessi rileggermi le mie due interpellanze alle alterazioni nevrotiche di qualcuno che direi che non è lei che mi deve risponder e è capace — appunto per queste alterazion i perché mi hanno già risposto i fatti. Non vi — di danneggiare gli italiani, di sopprime - è stato alcun rispetto per la risoluz}one re una compagnia e di andare all'avventu- approvata dal Parlamento il 12 marzo ra. Perché di avventura si tratta, dal mo- 1981, alcun rispetto per l 'impegno di non mento che dal dicembre (momento finale alterare la pluralità dei rapporti nelle com - della crisi) a tutt'oggi nulla è stato risolto pagnie aeree, alcun rispetto per la decisio- (Applausi a destra). ne del tribunale, il quale ha riconosciuto la possibilità, per l'Itavia, di continuare la PRESIDENTE . L'onorevole Melega h a sua attvità indipendentemente dal ritir o facoltà di illustrare la sua interpellanza n . della concessione ad esercitare determina - 2-01047. te linee. Le chiediamo invece — perché è neces- MELEGA. Vorrei porre al sottosegreta- sario saperlo, dopo tutte queste astruserie, rio una precisa domanda e mi auguro ch e e ci riserviamo di chiederlo anche al Con- egli, nella sua risposta, dia cenno di aver siglio di Stato — se punibile — e second o ascoltato le mie parole. Voglio sapere se il noi lo è — il comportamento del Governo, Governo intenda far rispettare dall'Alitali a e precisamente del ministro dei trasporti . il piano di assorbimento dei lavoratori e x Le chiediamo anche quale inserimento po- Itavia, concordato dalla stessa Alitalia co n trà avere l'Itavia, tenuto presente che il i sindacati e con il Governo. E una doman- commissario, ingegner Velani, ha già ma- da molto precisa, signor sottosegretario, e nifestato la sua intenzione di non procede - mi auguro che alla stessa venga fornit a re ad atti di concorrenza, ma di guardar e una precisa risposta. particolarmente al settore, assolutament e Dico questo - e passo poi al l'illustrazione carente e sgradito al l'Alitalia, dei voli char- dell'interpellanza, in generale - poiché cre- ter. Non solo: vogliamo anche sapere come do, signor Presidente, colleghi, signor sot- si comporterà il Governo nel momento in tosegretario, che sulla pelle dei lavorator i cui il TAR dovesse esprimersi contro il riti - Itavia da mesi, ormai, si stia conducendo ro della concessione Alitalia dei voli di una lotta politica banditesca . Assimilo co- linea. Dovrebbe sopprimere la Aermediter - loro che hanno condotto questa lotta a de i ranea, dovrebbe immediatamente ricono- sequestratori . Come i sequestratori si ser- scere il diritto all'Itavia, restituendol e vono della vita dei sequestrati per ricattare quindi la concessione . E tutto questo dan - qualcuno che può dar loro denaro o favori , no di miliardi è pagato dai contribuenti ! costoro si servono della vita (perché di vit a Possibile non debba minimamente essere si tratta, nel senso del lavoro, del denaro colpito chi ha compiuto questi errori? che si poteva guadagnare, della vita delle Altre domande saranno avanzat e famiglie) dei lavoratori dell 'Itavia per ri- dall'onorevole Valensise ma al di là di tutt o cattare. questo, onorevole sottosegretario, non c i Vi sono molti aspetti della questione Ali- venga soltanto a parlare di denaro, di cont i talia-Itavia che possono essere discussi , economici, di versamenti, del bilancio cui accennerò anche nel corso del mio dell'Aermediterranea e dei miliardi di defi- intervento. Ma chiedo, ora, al Governo di cit annuali che fatalmente avrà questa fornire una precisa risposta su questo compagnia, questa neocompagnia, al - tema: se intenda consentire che tale spor- quanto fantasma per la verità . Dicendoci co, lurido ricatto, sulla pelle dei lavorator i soltanto questo, lei scarterebbe i fatti mo- ex Itavia, continui di fronte all'indifferen- rali che sono alla base della questione . Non za generale. scarti i fatti morali, signor sottosegretario , Signor sottosegretario, noi radicali ab- ma soprattutto non dimentichi che occor- biamo chiesto che si svolgesse questo di- re badare all'interesse degli utenti, all'inte- battito. L'argomento sul quale, nella Con- resse dei contribuenti e non alle fantasie o ferenza dei capigruppo, ci siamo basati

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perché le interpellanze ed interrogazion e vorrei fosse quella fatta propria dal Gover- in esame venissero iscritte all'ordine del no. Si tratta di quella parte del punto 3) di giorno è contenuto in quella che, in ordine tale interpellanza, in cui si dice che il pro- di tempo, è l'ultima delle nostre interroga- cesso di assorbimento del rimanente per - zioni ad essere stata presentata, cioè la n . sonale ex Itavia è ora «bloccato in conse- 3-04423. Intendo dire che quella cui fa rife - guenza della sopra ricordata procedura d i rimento detta interrogazione è la situazio- amministrazione straordinaria dell'Ita- ne che ci ha condotti ad insistere perché s i via». Non è così, colleghi comunisti e si- svolgesse il dibattitto sulla questione Alita - gnor sottosegretario: non c'è alcun rap- lia-Itavia. In essa sono contenuti — sem- porto tra le due cose, né vi può essere . Mi plificati e riassunti — i quesiti che intend o auguro che i colleghi comunisti precisin o porre. la propria posizione su questo punto . Non Il ministro Formica, fra tante altre af- può esservi alcun rapporto tra il fatto di fermazione che non condivido, ha dett o onorare il piano di assorbimento dei lavo- qualcosa che, invece, condivido : che il caso ratori ex Itavia ed il comportamento — Alitalia-Itavia è un caso esemplare di spre- quale che sia — della commissariata socie - co del denaro pubblico, di spreco di ener- tà Itavia. Il Governo non può farsi scudo di gie pubbliche, di patrimonio pubblico . Su questa situazione . L'Alitalia ha avuto mi- questo sono d'accordo. Ritengo, però, che liardi, nuove rotte aeree, la possibilità di egli sia uno dei principali responsabili d i costituire 1'Aermediterranea; ora deve questa vicenda. Non credo affatto che i l onorare gli impegni assunti nei confront i ministro Formica abbia contribuito a fa r dei lavoratori. Si tratta, a questo punto, d i risparmiare al paese patrimonio ed ener- un impegno d'onore, prima ancora che gie, con le scelte messe in atto ed il com- politico. Mi auguro che i colleghi comuni- portamento tenuto prima come ministro sti si uniscano a noi a questo riguardo . Poi, dei trasporti, e successivamente come mi- si discuterà. .. nistro delle finanze, in relazione a questa vicenda. Ma non intendo dilungarmi su BOCCHI. Stai tranquillo! Non abbiamo questo punto . Intendo invece ripetere, ri- bisogno di consigli . I comunisti faranno l a volgendomi al rappresentante del Gover- loro parte, senza unirsi a te ! no, che noi non lasceremo passare un'ina - dempienza del Governo sul mancato ri- MELEGA. I colleghi comunisti faccian o spetto da parte dell'Alitalia degli impegni quello che credono ; siccome però nella assunti per l'assunzione degli ex lavorator i loro interpellanza appare riflessa la tesi d i Itavia. Scade a fine ottobre uno dei termin i coloro che non vogliono onorare gli impe- per l 'assunzione di un certo numero d i gni assunti nei confronti dei lavoratori e x lavoratori: era stato concordato un pian o Itavia, di coloro che si fanno scudo di un a per il graduale assorbimento degli ex di - certa situazione per dire che non effettue- pendenti Itavia, ed una delle fasi di tal e ranno assunzioni a partire dalla fine d i piano aveva appunto scadenza alla fine del questo mese, mi auguro che i colleghi co- mese di ottobre 1981 . Ebbene, chiedo che i l munisti non facciano da schermo a costo- Governo fornisca precise assicurazioni su l ro e non offrano a costoro il supporto della rispetto degli impegni contenuti in tal e loro politica. Sentiremo poi, del resto, cosa piano. Il contribuente italiano ha versat o diranno i colleghi comunisti che interver- all'Alitalia un certo numero di miliardi, ha ranno successivamente nel dibattito ; e noi deciso determinate facilitazioni per l'Alita- trarremo le nostre conclusioni, come fa - lia, e quest'ultima deve pertanto onorare ranno anche i lavoratori ex Itavia (Com- gli impegni assunti verso questi lavorato- menti all'estrema sinistra). ri. Dico tutto ciò perché c'è un piccolo inci- PRESIDENTE. Trattandosi di aerei , so, nell'interpellanza comunista n . 2- stiano attenti alle collisioni! 01277, in cui si riflette una tesi che non

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POCHETTI. Ma perché devi impartirci un centro di corruzione degli organi di sempre delle lezioni, Melega? informazione e della vita politica italiana. Questa è la mia precisa convinzione . Credo BAGHINO. Per farvi propaganda : vi cita che se si volesse combattere questo centr o sempre! di corruzione sarebbe possibile farlo ; que- sto dovrebbe essere compito del Governo, e PRESIDENTE . Prosegua, onorevole Me- magari di quel ministro delle finanze che è lega! così veloce a mandare i finanziari in una o nell'altra azienda, a secondo di come la MELEGA. Dico sinceramente che no i cosa gli fa gioco, e che potrebbe invece abbiamo perso ogni speranza — almen o spedirli negli uffici dell'Alitalia, a fars i io, personalmente — che su altri aspetti d i consegnare l'elenco dei giornalisti . pagati questa per me squallida e disgustosa vicen - dall'Alitalia, non per rendere dei servig i da di spreco di denaro pubblico, di bracci o pubblici all'Alitalia, ma tanto per essere di ferro reciproco, di corruzione (perché sul libro paga, perché poi in questo modo un fondo gravissimo di corruzione esiste , qualcosa di utile se ne può sempre trarre. attravero il denaro pubblico), si riesca a Con questo si spiegano certi comporta - venire a capo di qualcosa o per lo meno ad menti della stampa e delle forze politiche inchiodare alle loro responsabilità, «da tri - italiane. bunale», ì responsabili di questa vicenda . Esiste, comunque, ripeto, un groviglio di Quando, in una società pubblica com e interessi, di comportamenti da parte de l l'Alitalia, il rappresentante addetto alle Governo, da parte delle aziende pubbliche, pubbliche relazioni ed all'ufficio stampa è da parte del signor Davanzali, da parte d i «piduista», e spende in un anno 18 miliardi coloro che possono essere stati i protettor i in relazioni pubbliche del signor Davanzali; c'è un insieme di for - ze collegate in questa vicenda, che è asso- RUBINO. Esagerato! Diciotto miliardi ! lutamente disgustosa ; sono protagonisti ri- pugnanti, signor Presidente . Quindi, ho MELEGA. Quando vi è un tipo di gestio - smesso di sperare che se ne venga a capo; ne del denaro, pubblico di questo tipo, le i chiedo oggi al Governo che precisi soltanto capirà, signor Presidente, che non m i se vuole fare tutto quello che può e dev e aspetto certo — anche se me lo auguro — fare, semplicemente perché i lavoratori ex che il sottosegretario Rebecchini fornisca, Itavia vengano assunti, secondo il piano come dovrebbe puntuale risposta ad un'al- concordato a suo tempo con l'Alitalia, per - tra nostra interrogazione, quella che chie- ché possano lavorare, visto che non chie- de l'elenco nominativo — che esiste negli dono altro, perché non pesino più, attra- uffici dell'Alitalia — di tutti i giornalist i verso la cassa integrazione, sulle finanze italiani che hanno fruito di viaggi grati s dello Stato, e perché almeno per loro , sulle linee Alitalia e di soggiorni gratis per almeno a questo livello, non si commetta loro e per le loro famiglie in albergh i l'ennesima, immonda speculazione politi- dell'Alitalia; sono giornalisti che si occupa- ca (Applausi dei deputati del gruppo radica- no di aeronautica, giornalisti che hanno le) . scritto sulle questioni Itavia, eccetera. Ed Allora, se si vuole parlare di «questio- PRESIDENTE . L'onorevole Valensis e ne morale», ecco un punto su cui sarebb e ha facoltà di svolgere la sua interpellanza bene fornire qualche delucidazione, per- n. 2-01150. ché così non vi sarebbe poi il tipo di cro- naca ora presente in queste vicende . Ma VALENSISE. Signor Presidente, onore - anche a questo proposito, signor Presiden- voli colleghi, onorevole rappresentante del te, signor rappresentante del Governo, no n Governo, mi limiterò a illustrare rapida- ho alcuna speranza che venga fatta luce . mente la nostra interpellanza 2-01150 con Credo che l'Alitalia abbia al suo interno la quale a suo tempo, e cioè alla fine di

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aprile o ai primi di maggio di quest'anno , sofferto, che il traffico aereo avrebbe po- avevamo posto al Governo precisi interro- tuto continuare normalmente ed il perso- gativi circa i suoi orientamenti in tema di nale non avrebbe sofferto un lungo calva- applicazione della legge n . 95 del 1979, rio, senza cassa integrazione prima ed in meglio conosciuta come «legge Prodi» . cassa integrazione successivamente . Nel redigere l'interpellanza, tenevamo Tutto si sarebbe risolto nella normalit à presente la situazione che si era creata con con l'applicazione della legge ; e soprattut- la crisi Itavia ; tenevamo presente il voto to nell'obbedienza di quel principio del del Parlamento, ricordato teste dall'onore - pluralismo tra le compagnie che esercita - vole Baghino, del 12 marzo 1981 ; teneva- no il trasporto aereo, determinato dal Par- mo presente la decisione del tribunale d i lamento con un voto formale della X Com - Roma, che il 14 aprile 1981 aveva ritenuto missione e ribadito dalla Commissione di applicabile all'Itavia la legge n . 95 del 1979 inchiesta presieduta dal sottosegretario relativa alla procedura speciale di ammi- dell'epoca, onorevole Robaldo . nistrazione delle grandi imprese in crisi; Desideriamo ora chiedere perché il mi- una procedura — è opportuno ricordarlo nistro dell'industria non sia intervenuto — che noi suggerimmo fin dal principio , immediatamente, come suo dovere istitu- perché quando la crisi Itavia, nel tard o zionale, di fronte alla crisi di una grande autunno del 1980, divenne cronica e appa- azienda sollecitando l'applicazione della riva irreparabile, dicemmo che, se la ge- «legge Prodi» nelle forme possibili. stione Itavia non dava affidamento, lo stes - Per quale motivo il Ministero dell'indu- so Governo che a quella gestione aveva stria non si è fatto parte diligente e h a conferito le concessioni di un importante favorito la manovra ritardatrice, che ha gruppo di linee, doveva farsi carico di sti- coinciso, favorendola oggettivamente — molare immediatamente l'applicazion e non faccio insinuazioni, ma registro fatt i della «legge Prodi». — con una manovra condotta in prima Con la sostituzione di quella gestione s i persona dal ministro dei trasporti dell'epo- sarebbero tutelate anzitutto le erogazioni ca, senatore Formica, che ha prodotto l'al - di denaro pubblico, fatte all'Itavia anche largamento della mano pubblica nel setto- sulla base delle concessioni di aerolinee . re del trasporto aereo. Ma c'è di più: noi Fummo in un primo tempo isolati in que- chiediamo — e ci auguriamo che ci possa sta opinione, perché si ritenne da parte del rispondere il rappresentante del ministro ministro Formica di prevaricare i compiti dell'industria, per quello che è di compe- istituzionali del Ministero dell'industria. tenza specifica del suo dicastero, perché L'avvio dell'applicazione della «legge Pro - una volta adottata la decisione del tribuna- di» può spettare al ministro dell'industria, _ le il 14 aprile 1981, si siano lasciati passare ma il ministro Formica — arbitro assoluto , diversi mesi prima di dare esecuzione all a come ministro dei trasporti, della interpre - stessa sentenza del tribunale. Questa è cosa tazione delle leggi della Repubblica italia - che suscita la nostra curiosità, che è una na — in quest'aula disse che la «legge Pro- curiosità doverosa nell'esercizio del nostro di» non poteva essere applicata . sindacato ispettivo, perché le leggi della Ma i ritardi, attraverso i quali è passata Repubblica non sono sottoposte all'appli- l'applicazione di quella legge, hanno pro - cazione discrezionale da parte dei ministri dotto i danni che sono stati illustrati un o dei ministeri, ma alla doverosa applica- momento fa dall'onorevole Baghino. Se la zione da parte degli stessi ministri o da legge Prodi fosse stata applicata nel no- parte dei ministeri. Ci sono responsabilità , vembre o nel dicembre del 1980, su dove- perché questi ritardi hanno inciso ; questi rosa iniziativa del Governo . Le concessioni ritardi hanno avuto conseguenze precise avrebbero potuto continuare e la nuova nel campo del settore aereo, hanno creat o dirigenza, di fiducia del Governo, avrebb e aspettative, facilitazioni, hanno, in defini- potuto immediatamente operare ; con il ri- tiva, favorito la manovra del ministro For - sultato che le popolazioni non avrebbero mica non comprensibile in termini di inte-

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ressi generali. ad essere nella condizione in cui si trova l a Non solo — ed io parlo anche come rap- Finsider, ed anzi, tutto il sistema delle par- presentante del Movimento sociale italia- tecipazioni statali i cui mezzi solo per un 7 no-destra nazionale nella Commissione bi - per cento sono propri, mentre l'altro 93 lancio, programmazione e partecipazion i per cento di mezzi viene dal sistema ban- statali —: il Ministero dell'industria con i cario, con gli oneri passivi che lo strango- suoi ritardi, nella esecuzione della decisio - lano. Sono oneri, infatti, che hanno tra - ne del tribunale, ha dato ,luogo ad un a sformato il sistema delle partecipazion i espansione delle partecipazioni statali, a statali — sistema creato tra le due guerre tutto danno del vettore nazionale dell 'Ali- che viene ancora adesso studiato all'estero talia e dell'Ati, che fanno capo alle parte- per la sua congruità ed aderenza a form e cipazioni statali . Perché? Perché le parte- evolutive di economie in cui intervenga l o cipazioni statali dalle scelte del ministr o Stato — in un sistema assistenziale in cui a Formica sono state in un certo senso co- spese della collettività trovano spazio ma- strette a formare l'Aermediterranea. Si sa novre non comprensibili, omissioni o ritar - che l'Alitalia non è un ente di Stato, ma un a di. società per azioni, e le società per azioni , Ecco perché, onorevole sottosegretario , anche se a partecipazione statale, dovreb- ci aspettiamo risposte precise sul perché s i bero attenere la loro condotta e le loro siano verificati questi ritardi che oggetti- scelte economiche a criteri di economici- vamente non sono senza conseguenze . Si tà. tratta, infatti, di ritardi che hanno prodot- C'è il ministro De Michelis che va dicen- to determinate condizioni in cui hann o do un giorno sì e l'altro pure che le parte- manovrato interessi che sono fuori de l cipazioni statali devono essere riprivatiz- Parlamento e contro la volontà del Parla - zate. E su questa linea si muove anche in mento; condizioni in cui hanno manovrat o Puglia, che è la regione di provenienza de l situazioni di forza politica o partitica non ministro Formica . C'è una situazione quas i chiare, caratterizzate da ambiguità che no i scandalosa, denunziata dai giornali che è denunciamo. quella della Fildaunia, per la quale lo Stat o Sia ben chiaro che siamo qui a control- pantalone, la collettività ha pagato, e ades - lare la obbedienza alle leggi della Repub- so si svendono i pacchetti azionari ai pri- blica, ai dettami e alla volontà del Parla - vati; nel caso della Itavia viceversa si co- mento liberamente espressi e se i ministr i stringe il vettore nazionale Alitalia e il si assumono la responsabilità di ritardi o d i sistema delle partecipazioni statali ad as- comportamenti discrezionali, ne risponda- sumersi l'onere di una terza compagnia a no fino all'ultimo, con completezza . partecipazione statale, anzi ad intero pac- Attendiamo le sue risposte, onorevole chetto di proprietà delle partecipazion i sottosegretario, e ci auguriamo che esse statali. Sono nodi che poi vengono al pet- siano convincenti ed esaurienti rispetto a tine. E quando vengono al pettine? Quando quelle che non sono nostre esigenze, ma si discute dei fondi di dotazione, quando s i esigenze di retta applicazione delle leggi . discute delle situazioni di sottocapitalizza- Se le risposte dovessero essere evasive e zione che caratterizzano le aziende a par- non convincenti ci faremmo carico di an- tecipazione statale, le quali diventano vit- dare avanti perché non è possibile che l a time degli oneri finanziari che sono co- discrezionalità travalichi nella licenza e strette a sobbarcarsi. La formazione nell'arbitrio. Soprattutto non è possibile dell'Aermediterranea, una nuova compa- quando questa discrezionalità produce gnia che dovrebbe assorbire i voli charter, comportamenti arbitrari ed oggettivamen- il cosiddetto «terzo livello», e comunqu e te situazioni di interesse per soggetti eco- tutto quello che assorbiva l'Itavia, con un nomici fuori del Parlamento e che dovreb- capitale interamente versato di dieci mi- bero essere fuori dalle influenze sul Gover - liardi, che poi diventerà di venti miliardi, no. Aspettiamo le sue risposte, ci riservia- esporrà la compagnia tra qualche tempo mo di replicare e di assumere le nostre

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determinazioni per quanto riguarda l'ac- all'ordine del giorno relative alla situazio- certamento delle responsabilità di tutti i ne della società Itavia quale rappresentan - protagonisti di questa curiosa quanto ama - te del Ministero dell'industria, e, per dele- ra vicenda del trasporto aereo civile in Ita - ga della presidenza del consiglio, anche a lia. (Applausi a destra). nome dei ministri del tesoro, delle parteci - pazioni statali, del lavoro e dei trasporti. Ovviamente servendomi, specie per quan - Approvazione in Commissione . to riguarda gli altri ministeri, di element i forniti dai ministri competenti per mate - PRESIDENTE . Comunico che nella riu- ria. nione di ieri della X Commissione (Tra - La mia risposta non potrà necessaria- sporti), in sede legislativa, è stata approva- mente essere breve e di ciò chiedo scus a ta la seguente proposta di legge: all'Assemblea e al signor Presidente. Cercherò di rispondere ai diversi proble- VINCELLI ed altri: «Interpretazione e par- mi sollevati, rassicurando anche l'onore- ziale modifica dell'articolo 4 della legge 2 1 vole Melega che il Ministero dei trasporti ci dicembre 1977, n. 985, nel testo sostituit o fornisce elementi di risposta anche per dall'articolo 4-bis di cui alla legge 27 luglio quanto attiene ai problemi del personal e 1979, n. 299, nella parte concernente i l cui egli ha fatto cenno, in riferimento an- rimborso dégli oneri 'sostenuti dalla socie - che ad accordi sindacali a suo tempo inter- tà concessionaria del sistema aeroportuale corsi. Debbo però far presente al l'onorevo- della capitale» (approvata in un testo unifi- cato dal Senato) (2870). le Rubino e al l'onorevole Baghino, che in sostanza hanno ripreso la tematica pi ù generale del trasporto aereo, che la mia risposta toccherà la politica del trasport o Si riprende lo svolgimento di aereo, ma attiene più direttamente a quan- interpellanze e interrogazioni . to forma oggetto delle interpellanze, così come è ovvio che sia. PRESIDENTE. Onorevole Bocchi, inten- Venendo più direttamente al tema dell e de svolgere la sua interpellanza n . 2- 01277? interpellanze, ricorderò preliminarmente , in riferimento anche alla «legge Prodi», cu i ha fatto cenno l'onorevole Valensise, che è BOCCHI. No, signor Presidente, rinun- il ministro dell'industria a dover emanare , zio ad illustrarla e mi riservo di intervenir e di concerto con il ministro del tesoro, il in sede di replica. decreto di assoggettamento alla procedura di amministrazione straordinaria di cu i PRESIDENTE . Sta bene, onorevole Boc- alla legge 3 aprile 1979, n. 95 («legge Pro- chi. Onorevole Milani, intende svolger e di»), di una impresa — così come definita l'interpellanza . Gianni n. 2-01278 di cui è 'articolo 1 della leg- cofirmatario? dal primo comma dell ge fallimentare — solo in presenza di una sentenza del tribunale che ne accerti l o MILANI. No, signor Presidente, rinun- stato di insolvenza, nonché l 'esposizione zio io alla illustrazione dell'interpellanza . debitoria «qualificata» e cioè — come vie - ne precisato dall'articolo 1 della citata leg - PRESIDENTE . Sta bene, onorevole Mi- ge n. 95 — una «esposizione, verso istituti o lani. aziende di credito, o istituti di previdenza e Ha pertanto facoltà di rispondere l'ono- di assistenza sociale, superiore a cinque revole rappresentante del Governo . volte il capitale versato ed esistente secon- do l'ultimo bilancio approvato, nonché a REBECCHINI, Sottosegretario di Stato r per l'industria, commercio e artigianato . 20 miliardi di lire di cui almeno uno pe finanziamenti agevolati» . Signor Presidente, signori deputati, ri- Questi dunque sono i presupposti in base spondi alle interpellanze ed interrogazioni

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ai quali, secondo la «legge Prodi», il tribu- ta legge. nale emette la sua sentenza, che poi con - L'autorizzazione alla continuazione sente al ministro dell'industria di nomina - dell'esercizio di impresa, disposta con il re, di concerto con il ministro del tesoro, i l citato decreto del 31 luglio, ai sensi de l commissario. E manca una precisa indica- primo comma dell'articolo 1 della più vol- zione di termini . te ricordata «legge Prodi», risponde peral- Per quanto riguarda, in particolare, l a tro al soddisfacimento dell'interesse pub- società Aerolinee Itavia S.p.A. — in ordine blico generale, avuto riguardo alle partico - alla quale il Ministero del lavoro e dell a lari esigenze della politica dei trasporti, previdenza sociale, il 24 febbraio scorso, dell'occupazione e del turismo ; ed è aveva inviato al CIPI, ai sensi dell'articol o espressamente volta, sempre nel pieno ri - 2 della legge 12 agosto 1977, n . 675, la pro- spetto della «legge Prodi», ad una verifica posta di delibera per il riconoscimento del- preliminare della possibilità di reintegrar e la «crisi aziendale», allo scopo di consenti- i requisiti tecnico-finanziari indispensabili re l'ammissione al trattamento di cassa per una eventuale ripresa dell'attività im- integrazione guadagni nei confronti di 79 8 prenditoriale, limitatamente al settore de l unità sospese a zero ore, su 944 comples- trasporto aereo non di linea. Tutto ciò non sivamente in forza, a decorrere dal 1 0 di- esclude, comunque, come il decreto sopra cembre 1980 —, il tribunale civile di Rom a richiamato precisa, il ricorso all'esperi- ha dichiarato, con sentenza del 14 aprile mento delle procedure di liquidazione del- scorso, depositata in pari data e notificata la società in parola, ove tale verifica desse al Ministero dell'industria il 4 maggio suc- esito negativo. cessivo (cioè venti giorni dopo: e con que- Alla luce delle considerazioni che prece- sto, onorevole Valensise, se ne è già andat o dono, il provvedimento di ammissione del- quasi un mese), lo stato di insolvenza e la Itavia all'amministrazione straordina- l'assoggettabilità dplla società stessa alla ria non si pone, né poteva porsi, in alter - procedura di amministrazione straordina- nativa od in contrasto con la costituzione , ria prevista dalla legge n . 95. da parte di imprese pubbliche operanti ne l In relazione a quanto detto, il ministro settore del trasporto aereo, della società dell'industria è intervenuto nella vicenda Aermediterranea, per l'assunzione dei ser - della società Itavia al momento della di- vizi di linea nazionale già in concessione chiarazione di insolvenza e la nomina del della stessa società Itavia . Per quanto con- commissario str2 ,rdinario da parte dello cerné in particolare l'impegno assunto a stesso ministro è stata un atto dovuto, in suo tempo dall'Alitalia per l'assunzione del base alla sentenza della Corte di cassazio- personale dell'Itavia, nel quadro della co- ne, sezioni unite civili, del 18luglio 1980, n . stituzione della nuova società Aermediter- 4691 . ranea, il Governo è dell'avviso che la pro- Di conseguenza, il Ministero dell'indu- cedura di amministrazione straordinari a stria, di concerto con quello del tesoro, co n non possa né debba intralciare la sua rego - decreto 31 luglio 1981, pubblicato sulla lare attuazione . Gazzetta ufficiale n. 210 del 10 agosto, ha Per quanto di competenza, preciso anco - nominato commissario straordinario l'in- ra che la guardia di finanza ha effettiva - gegner Bruno Velani e, con successivo de- mente in corso accertamenti presso gli creto 7 agosto, ha costituito il comitato d i uffici dell'Itavia: ciò non impedisce di fat- sorveglianza di cui all'articolo 1 della legge to, secondo quanto afferma il commissari o n. 95, completando così gli adempiment i straordinario, l'accesso alla documenta- che consentono alla procedura di cui si zione contabile, pur creando evidentemen - tratta di diventare pienamente operativa . te non pochi disagi al personale addetto. Il Da questi dati si rivela che il nuovo mini- Ministero del lavoro e della previdenza stro dell'industria, appena nominato dopo sociale ha comunicato che con l'accordo la crisi di Governo del giugno-luglio scorsi , del 6 marzo scorso sono state tracciate l e ha subito proceduto in base alla richiama- linee di un programma d'azione atto ad

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affrontare il problema della crisi struttu- cederanno ad eventuali assunzioni di per- rale ed occupazionale dell'Itavia . In pro- sonale Itavia nei limiti delle necessità. , posito, il Ministero del lavoro ha ricordato che, dopo aver verificato tutte le possibili MELEGA. È vergognoso questo, signor ipotesi di soluzione (tra cui il subentro de l sottosegretario ! gruppo Alitalia), misure peraltro suscetti- bili di periodiche verifiche ed integrazioni . REBECCHINI, Sottosegretario di Stato Nel medesimo accordo trovava anche so- per l'industria, il commercio e l'artigiana- luzione il problema del riassorbimento del to. personale dell'Itavia in cassa integrazione Il Ministero dei trasporti, per quanto d i guadagni: esso sarebbe infatti confluito competenza, ha ricordato che una soluzio - nelle società Aermediterranea, Alitalia e d ne per il problema del personale e dei col - , in conseguenza degli impegni (d i legamenti aerei già affidati alla società Ita - cui si è detto) assunti dalle medesime socie - via venne raggiunta dopo un esame con - tà. dotto da propri rappresentanti con quell i Successivamente, la nomina (di cui ho dei dicasteri del lavoro e delle partecipa- ampiamente riferito) di un commissario zioni statali, a seguito di delega in tal senso straordinario per l'Itavia — ipotesi peral- conferita da parte della Presidenza de l tro esclusa, al momento dell 'accordo — Consiglio dei ministri . In particolare, a faceva registrare una sospensione nell 'at- seguito degli approfondimenti svolti con tuazione del piano di assunzione del per- tutte le parti interessate e valutate tutte l e sonale dell'Itavia da parte dell'Aermedi- possibili ipotesi di soluzione, i ministeri terranea e dell 'Alitalia. delegati di cui dicevo riconosciuta l'impra- ticabilità di altre soluzioni, giunsero alla BAGHINO. Perché? determinazione che era necessario costi- tuire una nuova società a prevalente par- MELEGA. Già, perché? tecipazione statale . A tale proposito il Mi- nistero dei trasporti, confermando la deca- REBECCHINI, Sottosegretario di Stat o denza delle concessioni della società Ita- per l'industria, il commercio e l'artigianato. via, nell'ambito di una politica complessi- Tali fatti nuovi creavano perplessità e va, pur se non definitiva, di riassetto delle preoccupazione nelle organizzazioni sin- concessioni, determinò di assegnare alla dacali di categoria, che richiedevano al costituenda società i seguenti servizi di Ministero del lavoro una convocazione del- linea: Roma-, Roma-Lamezia , le parti interessate alla vertenza Itavia . Nel Roma-Bergamo, Roma-Reggio Calabria, corso delle riunioni tenutesi sull'argomen - Bologna-, Milano-Lamezia, Mila- to (cui hanno partecipato, oltre ai rappre- no-Reggio Calabria, Milano- e Mi- sentanti dei competenti dicasteri delle par - lano-Pescara; e alla società Alisarda i col- tecipazioni statali, soprattutto dei traspor - legamenti: Bologna-, -Cagliari ti, eccetera, anche quelli della federazion e e Bologna- . unitaria lavoratori del trasporto e dei sin- Il gruppo Alitalia, che sarebbe interve- dacati autonomi, nonché i rappresentant i nuto come azionista nella nuova società, delle aziende interessate), è stata confer- nel proporre al Ministero dei Trasporti un mata la volontà di dare attuazione agli piano operativo per la graduale riattivazio - impegni assunti con il ricordato accordo ne dei servizi, indicò alcuni criteri e condi - del marzo scorso, anche se il provvedimen - zioni che vennero ritenuti accettabili da i to relativo al commissariamento della so- ministeri interessati. cietà Itavia ha indotto le aziende ad una Gli obiettivi di fondo che l'iniziativa pausa di riflessione — così si riferisce — i n avrebbe dovuto perseguire possono essere attesa di ulteriori chiarimenti . Queste ulti- così sintetizzati: progressiva ottimizzazio- me, tuttavia, hanno assicurato che il bloc - ne e razionalizzazione della gestione de i co delle assunzioni sarà assoluto e che pro- servizi di linea di primo e secondo livello

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tra le tre società del gruppo Alitalia; poten- sul progetto in questione . ziamento dell'attività charter, nell'interes- Il 20 marzo 1981 venne costituita, se dello sviluppo del turismo internaziona - nell'ambito dell'IRI la società Aermediter- le, ricercando rapporti con i più autorevol i ranea — linee aeree mediterranee SpA — operatori del settore ; eventuaale sviluppo , avente per scopo sociale l'esercizio di vol i in armonia con le direttive delle competen - regolari di linea e attività charter. Il capi- ti autorità, di collegamenti di terzo livel- tale della nuova compagnia è costituito per lo. 1 '80 per cento da azioni Alitalia e per il 2 0 Il piano operativo rappresentava un a per cento da azioni ATI. Come program- proposta organica e, oltre a venire incon- mato, l'Aermediterranea ebbe l'incarico d i tro alle emergenti necessità di un'imme- operare collegamenti nazionali su gran diata ripresa dell'attività cessata dall'Ita- parte delle rotte già in concessione all'Ita - via (di linea e charter), nella logica del pro- via (con esclusione dei collegamenti Bolo- gressivo divenire dell'attività industriale , gna-Pisa-Cagliari e viceversa, Bologna-Ca - avrebbe dovuto costituire una base suscet - tania e viceversa, Bologna-Cagliari e vice- tibile di periodiche verifiche ed aggiusta - versa assegnati all'Alisarda, e del collega - menti rispetto alla realtà del mercato, al mento Roma- e viceversa assegna- fine di consentire la realizzazione e l'inte- to all'ATI). In particolare al momento, si grazione di alcuni servizi in modo da arri- tenne conto delle linee già realmente ope- vare ad una gestione economica della nuo - rate e di quante altre, comunque del pac- va società. chetto ex Itavia, rivestivano carattere di Il personale ex Itavìa, secondo le esigen- immediatezza. ze tecnico-organizzative e con la graduali- Nelle more di attuazione del programm a tà prevista dalla nuova società, sarebb e operativo, i collegamenti Milano-Reggi o stato assunto ex novo (con esclusione, a Calabria e viceversa, Roma-Reggio Cala- qualsiasi effetto, del riconoscimento delle bria e viceversa, Roma-Bologna e vicever- precedenti anzianità, ma con la sola attri- sa e Roma-Lamezia e viceversa, considera - buzione di un importo equivalente all'am- ti di immediata necessità, vennero già ope - montare degli scatti biennali di anzianit à rati in via precaria dall'8 aprile scors o maturati nel precedente rapporto), per l a dall'ATI fino all'attuazione del sopracitat o maggior parte presso la nuova società , programma. Dal 6 aprile, inoltre, l'Alisar- mentre l'Alisarda si sarebbe dovuta fa r da, effettuò, in via provvisoria, in attesa del carico di una quota proporzionale di per- perfezionamento del procedimento con- sonale ex Itavia, commisurata alle esigen- cessorio, i collegamenti Bologna-Pisa-Ca- ze connesse alla attribuzione delle linee a d gliari e viceversa, nonché Bologna-Catania essa assentite. L'Alitalia avrebbe assunto e viceversa . Con il 1 0 lùglio l'Aermediterra - anch'essa una consistente quota del perso- nea ha effettivamente iniziato ad operare nale l'Itavia, in relazione soprattutto a tre frequenze giornaliere sulla rotta quella parte di attività aziendale che — Roma-Bologna e due frequenze giornalie- come concordato — avrebbe svolto in fa- re sulla rotta Roma-Lamezia . Il giorno 16 vore dell'Aermediterranea . luglio è iniziato il servizio giornaliero Pe- Il Ministero del lavoro, da parte sua, s i scara-Ancona-Milano ed il successivo 10 sarebbe adoperato per l'applicazione , settembre sono stati attivati i servizi gior- come già accennato, della cassa integra- nalieri Milano-Lamezia e viceversa, Roma- zione guadagni straordinaria a decorrere Bergamo e viceversa, Bologna-Palermo e dal dicembre 1980 e, in ordine alla situa- viceversa. zione degli ex dipendenti dell'Itavia-Carg o Con il 10 novembre prossimo data di ini- avrebbe interessato il gruppo Alitalia, l'Ali - zio degli orari invernali, verrà attivata l'in- sarda e le società di gestione aeroportua- tera rete di concessione, anticipando così li. la programmazione concordata che, i n Le organizzazioni sindacali unitari e particolare, prevedeva l'inizio del collega- espressero un giudizio positivo di massima mento Milano-Reggio Calabria per l'aprile

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1982. Peraltro contingenti ragioni, di ca- assunzioni nella misura effettivamente ne- rattere principalmente locale, hanno di cessaria allo svolgimento dell 'attività pro- recente consigliato di trasferire all'ATI l e grammata e con le gradualità richieste dal- linee Roma-Reggio Calabria e Milano-Reg- le esigenze tecnico-organizzative . gio Calabria e di ricostituire un adeguato Infatti la prevista assunzione, da parte equilibrio gestionale-operativo per 1'Aer- dell'Alitalia, delle funzioni di agente gene- mediterranea, assegnando a questa, pe r rale della società Aermediterranea, avreb- concessione dell 'Alitalia, la linea Milano- be reso superflua l'esistenza di strutture Catania. L 'Aermediterranea, inoltre, ope- distinte per le funzioni di vendita (preno- rerà anche il servizio Bologna-Napoli, già tazioni, rappresentanza, eccetera) . Analo- assegnato all'ATI. L'operativo invernale gamente, per quanto riguarda le funzion i prevede servizi trigiornalieri tra Roma e di assistenza al traffico sugli scali e per le Bologna; bigiornalieri fra Roma e Reggi o operazioni tecniche di manutenzione e re - Calabria e tra Roma e Lamezia; giornalieri visione degli aeromobili, è stata prevista per tutti gli altri collegamenti. Inoltre, i un'integrazione con le aziende del gruppo trasferimenti di rotte, di recente operat i Alitalia, al fine di evitare duplicazioni d i come sopra detto tra le aziende del grup- funzioni, strutture ed immobilizzazion i po, hanno prodotto un impiego delle risor- tecniche. se operative tale da consentire il raddop- L'organico della società Itavia . costitui- pio delle frequenze sulla linea Milano- to da 931 unità, verrà assorbito, dunque, in Catania — finora servita d'inverno con un primo luogo dall'Aermediterranea, secon- solo volo giornaliero — ed il mantenimen- do le necessità della stessa, e, per la restan- to del collegamento Reggio Calabria-Cata- te parte, dall'Alisarda e dalle aziende del nia — in prosecuzione del volo da e per gruppo Alitalia. L'assunzione degli equi- Milano —, talché sostanzialmente tra Ca- paggi di condotta procede secondo i pro- tania e Milano dal 1 0 novembre prossimo. grammi ed anzi, al momento, è in anticipo, opereranno ben tre voli. In effetti, sulla essendo stati già assunti 90 piloti, in luogo linea Roma-Bergamo e viceversa si verifi- dei 60 previsti, e si concluderà comunque cherà una frequenza in meno rispetto a nel dicembre prossimo. Il programma di quanto già praticato in precedenza assorbimento degli equipaggi di cabina è dall'Itavia. Tuttavia, per un complesso d i invece in lieve ritardo, poiché a fine anno ragioni — quali la maggior capacità del saranno' assunti 74 assistenti di volo, in velivolo impiegato dall 'Aermediterranea, luogo dei previsti 86. Entro il mese di mar- la fase di rilancio dei collegamenti e la zo 1982, comunque, saranno assunti i 96 conseguente riassuefazione del pubblico elementi previsti. Il personale di terra as- —, il Ministero dei trasporti non ravvisa al segnato al gruppo pubblico vine ripartito riguardo elementi tali da motivare valuta- tra Aermediterranea e Alitalia . Le assun- zioni negative su detto nuovo piano opera- zioni dell'Aermediterranea, al momento , tivo. Anche l'Alisarda opererà su tutte l e hanno raggiunto le quote già concordate , rotte ex Itavia ad essa assegnate con fre- ma a fine anno saranno, comunque, leg- quenza giornaliera, come già era in passa- germente inferiori (108 contro 124), poi- to. ché 16 elementi sono destinati alla gestione Per quanto concerne il personale dipen- della nuova sede ancora non disponibile . Il dente dall'Itavia — in linea con quanto programma di assunzioni presso l'Alitalia concordato fra i ministeri che furono dele- prevedeva tre fasi — rispettivamente ago - gati dal Presidente del Consiglio ad affron- sto 1981, ottobre 1981 e giugno 1982 — per tare il problema della crisi in un contesto complessive 385 acquisizioni. Entro il cor- di integrazione con le aziende del grupp o rente mese verrà completata l'assunzion e Alitalia-Ati, al fine di razionalizzare ed otti- delle previste 65 unità, ma l'Alitalia ha evi- mizzare la gestione dei servizi di linea e denziato l'opportunità di ripuntualizzare, l 'impiego delle risorse — l 'Aermediterra- ed eventualmente riconfermare il prosie- nea è stata impegnata a procedere alle guo del programma stesso in relazione àl

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commissariamento dell'Itavia, che potreb - nisteriale ai criteri di indirizzo della Com- be porre in forse la razionalità e, al limite , missione, è altresì vero — si sostiene d a la legittimità del programma di assegna- parte del Ministero dei trasporti — ch e zione del personale. Quanto all'impiego detto consiglio ha autonomamente ricono- degli equipaggi ex Itavia, l'addestramento sciuto la soluzione stessa quale miglior e in linea, che consente al pilota di essere via d'uscita per una situazione estrema - abilitato dalla compagnia per cui opera, h a mente complicata sotto l'aspetto economi- proceduto con rapidità, al punto che at- co ed operativo, e quanto mai rilevante sot - tualmente sono necessari solo tre equipag - to l'aspetto sociale . Esaminati i diversi gi Alitalia per terminare gli ultimi adde- aspetti della problematica, il consiglio su - stramenti e da novembre gli aeromobil i periore dell'aviazione civile ha comunque Aermediterranea saranno condotti intera - espresso parere favorevole sull'imposta- mente da equipaggi della nuova compa- zione della questione in esame. Anche il gnia. In particolare, la società disporrà d i Consiglio di Stato, nell 'esprimere il pre- 31 equipaggi completi dal 1 0 novembre e di scritto parere sullo schema di convenzione 37 equipaggi completi a fine anno. e sui decreti presidenziali, relativi alle as - Per l'acquisizione degli aeromobili, segnazioni in argomento, nulla ha eccepito 1' Aermediterranea dispone al momento d i in merito. due DC-9 locati dalla società Alitalia e per i quali è quasi al temine l'iter di acquisto. La PRESIDENTE. L'onorevole Rubino ha stessa compagnia ha chiesto ed ottenuto , facoltà di dichiarare se sia soddisfatto pe r inoltre, l'autorizzazione a prendere in lo- l'interpellanza Bernardi Guido n . 2-00997, cazione dall'ATI altri due DC-9 . di cui è cofirmatario. La regolarità dei voli è stata assai soddi - sfacente, poiché nel mese di luglio, sui 370 RUBINO. Sulle dichiarazioni del mini- voli programmati, sono stati cancellati stro Formica lei, onorevole sottosegreta- solo 11 voli, di cui 10 il giorno 10 luglio pe r rio, non ha ritenuto ... lo sciopero dei piloti . Nel mese di agosto, su 550 voli ne sono stati cancellati 9, di cui REBECCHINI, Sottosegretario di Stato 3 per cause meteorologiche e 6 per proble- per l'industria, il commercio e l'artigianato. mi di controllo del traffico aereo . Sono dichiarazioni personali. Non credo La puntualità dei voli è stata invece mo- che riguardino il Governo nel suo insie- desta, anche in rapporto agli altri vettori me. nazionali, specie in ordine ai piccoli ritar- di. In agosto . per esempio, il 50 per cento RUBINO. Mi scuso per l'irritualità, m a dei voli ha subìto ritardi, dei quali, però , l'interpellanza che il gruppo della DC h a l'86 per cento entro i 30 minuti, il 10 per presentato si riferiva ad alcune dichiara- cento tra i 30 e i 60 minuti e solo il 3 per zioni del ministro Formica . Il fatto che cento oltre l'ora. vengono considerate personali, signific a In proposito, mentre i ritardi entro l a che il Governo non le condivide . mezz'ora sono in linea con la media nazio- nale e, può dirsi, europea, i ritardi oltre i 30 REBECCHINI, Sottosegretario di Stato minuti sono superiori a tale media . per l'industria, il commercio e l'artigianato. Per quanto, infine, riguarda l'osservan- Non ho detto questo. Questa può essere za degli indirizzi delineati dalla Commis- una forzatura. sione trasporti della Camera, circa il ri- spetto del pluralismo pubblico e privato in RUBINO. Per poter valutare il senso di materia di gestione di aerolinee, il Ministe - questo dibattito dobbiamo capire . Se il ro dei trasporti si è pronunziato nel sens o Governo condivide quelle dichiarazioni , che, se pur è vera l'obiezione che il consi - vuol dire che ci sono dei protettori . Ed il glio superiore dell'aviazione civile ha rile- Governo deve dirci chi sono . Se il Governo vato la non conformità della soluzione mi - dichiara che si tratta di valutazioni perso-

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nali, espresse fuori dal Parlamento, il pro - una ulteriore degradazione ed un'ulteriore blema è diverso. A questo punto chied o penalizzazione del sistema italiano rispet- umilmente al Presidente che si valuti i l to a quello straniero. potere ispettivo del Parlamento . Teniamo presente che questo gioco in - terno di società — aerei locali dall'ATI PRESIDENTE. Onorevole, lei non può all'Aermediterranea e dall 'Alitalia all'Aer- chiedere al Presidente una forma interpre - mediterranea — finisce con l'essere, sia tativa... detto con molta delicatezza, una sorta di fictio iuris, anche se giuridicamente inec- RUBINO . Mi riferivo al valore del potere cepibile, e che tutto questo esige una riva- ispettivo. lutazione complessiva . Ritengo che taluni ritardi nella attuazio- PRESIDENTE . Il sottosegretario ha det- ne degli accordi possano anche essere im- to che si tratta di dichiarazioni personali . putati a questa spece di alibi che viene Non c'è alcuna indagine su altre ragioni . assunto per dichiarare che la inconsisten- za del quadro complessivo rende più diffi- REBECCHINI, Sottosegretario di Stato cile all'Alitalia il mantenimento degli im- per l'industria, il commercio e l'artigianato. pegni . Questa la ragione per la quale m i Però poi non deve forzare ! pongo il problema di rivedere il quadr o complessivo del trasporto aereo e mi per - RUBINO. Non intendo forzare ma debbo metto, altresì, di sollevare una questione desumere che, essendo dichiarazioni per - che fino a questo momento non è stata sot - sonali . . . . tolineata. Ci si è chiesti come mai, avendo un settore dell'industria italiana che si de - PRESIDENTE . _non sono ufficiali de l dica alle costruzioni aereonautiche, non s i Governo. Mi sembra chiaro . sia ancora fatto volare, sulle linee del no- stro paese, alcun aereo di produzione ita- RUBINO. Esatto. Se questo è accertato, è liana? È una domanda che pongo, proprio evidente che si pone un problema di valu- in relazione alla tematica del terzo livell o tazione. Probabilmente il ministro le h a ed in riferimento alle possibilità espansive rese a seguito della stanchezza per i l a della industria dél nostro paese . vori parlamentari e, comunque, fuori Per il resto, ritengo che resti dubbioso dell'aula. quale possa essere lo sviluppo futuro dell'Itavia, anche in relazione alle difficol- PRESIDENTE . Questa è una diagnosi tà complessive nelle quali finisce per tro- sua come medico, non come parlamenta- varsi il commissario (che, torno a ripetere , re. Prosegua pure . mi sembra sia tuttora presidente onorario dell'Alitalia) che pure — mi sembra po- RUBINO. La stanchezza è un fatto fisio- trebbe attuare un coordinamento -corrì- logico; ritengo anzi che in essa non ci sia plessivo con le persone con le quali h a razionalità. lavorato in altri tempi . Poiché le dichiarazioni del sottosegreta- Il mio auspicio, al di là della valutazione rio hanno fornito una serie di elementi , attuale sulle cifre e sui tempi, è quello ch e possiamo considerarci parzialmente sod- si possa vere un più ampio raccordo tra il disfatti, anche se, valutandole complessi- Ministero dell 'industria, il Ministero de i vamente, credo che emergano chiaramen- trasporti, il Ministero del turismo — ed i te tutti i limiti della situazione in cui c i responsabili delle società aeree che eserci- troviamo. Mi sembra- comunque ancor a scono linee nel nostro paese, per valutare più opportuno riproporre l 'urgenza di un in che modo sia possibile non solo comple - incontro fra tutti i presidenti delle societ à tare l 'assorbimento di tutto il personale che gestiscono linee aeree, per vedere cosa dell'Itavia, evitando — dunque — un 'ulte- occorre fare per il futuro e al fine di evitare riore degradazione anche professionale

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dello stesso, ma sostanzialmente per porr e sunzione sono meno di 600. E gli altri? in essere un piano complessivo di ripresa Quali sono le garanzie? C'è l'impegno di dell'intero settore, nei suoi vari segmenti , effettuare la riassunzione entro il 1982, di cioè quello dei voli di linea, quello dei vol i ripristinare tutti i servizi . Ed il periodo ch e charter, quello del terzo livello, cioè de i intercorre tra il dicembre 1980 ed il mag- collegamenti in ambito regionale o, co- gio 1982 non viene preso in alcuna consi- munque, di corto raggio . derazione? Certo, la costituzione della so- cietà Aermediterranea, attraverso l'Alita- PRESIDENTE . L'onorevole Baghino h a lia, ha imposto a quest'ultima di precisar e facoltà di dichiarare se sia soddisfatto per gli impegni che avrebbe potuto mantene- la sua interpellanza n . 2-01041 . Onorevole re. Ma la scelta politica — ed ecco la fazio - Baghino, replica anche per le altre interro- sità — aveva imposto certe azioni imme- gazioni che portano la sua firma? diate che non è stato possibile mantenere. Controllerò — anche se non esito a dichia - BAGHINO. Divideremo il tempo a nostra rarle false fin da questo momento — l e disposizione con l'onorevole Valensise . In cifre sull'andamento dei voli. È infatti stra- condominio. . . no che le percentuali di voli dell'Alitalia non effettuati o ritardati siano molto supe - PRESIDENTE . Un'applicazione «condo- riori a quelle delle poche linee Aermediter - miniale» del regolamento . . . ranea, quando si sa che gli aeromobili sono dell'Alitalia e che c'è un collegamento con i BAGHINO. Ecco il difetto di parlare pe r voli dell'Alitalia. Tutto questo è assurdo, conto di altri, di ministri, e di avere tutt o come è assurdo non riconoscere che era scritto. Conoscevamo quel che è stato det - stata prospettata una soluzione-tampone, to, quel che ho sentito. Ce lo aveva detto, in suggerita dalla Commissione trasporti af- questa sede, il ministro Formica, ci era sta - finché non si verificassero queste carenze to detto in Commissione, lo avevamo letto . e non si giungesse ad un blocco di attività Quello che non sapevamo, l'argomento su l nel passaggio dall' Itavia ad altra società o quale avevamo dei timori, concerne il per - gestione. sonale! E lei ha detto determinate cose ... A E stato addirittura alterato il parere res o dicembre, quanto all'impegno assunto vi dal Consiglio superiore dell 'aviazione civi- saranno dei ritardi. . . Così ella ha dichiara - le, che ha esaminato il problema dell'Aer- to, signor sottosegretario . Poi ha ripetuto, mediterranea . Tale organo non ha infatti per ben due volte, che le assunzioni avver - espresso un'accettazione, ma si è limitat o ranno tenendo presenti i limiti delle neces - ad una presa d'atto, che è cosa diversa, nei sità e secondo le esigenze tecniche e orga- riguardi delle proposte e degli impegni sot - nizzative. Vorrei che il sottosegretario topostigli. Occorrerà poi verificare se tal i ascoltasse le mie parole . Magari la risposta impegni sono stati e saranno rispettati . l'avrò tra altri sei mesi, ma è bene dirle Inoltre, il Consiglio superiore, nel prende - certe cose. Chiedo scusa, non è presunzio- re atto della situazione, ha addirittura sug- ne. . . gerito una possibile alternativa, che non è stata minimamente tenuta presente. Ed MILANI. Sono qui a sentire ... aggiungo che ha espresso giudizi di questo genere: «Aberrante che si preveda l'am- BAGHINO. È il sottosegretario che deve mortizzazione di aerei usati in 35 anni ; sentirmi; i colleghi non sono tenuti a far- inaccettabile l'intercambiabilità del perso- lo. nale navigante tra le tre aziende pubbliche È stato detto che il personale è costituito di trasporto aereo» . Per i voli non di linea, da 944 dipendenti: per 798 dei quali esiste il consiglio ha sottolineato che «ritiene in- l 'impegno della cassa integrazione. E per sufficienti le indicazione fornite sul tipo d i gli altri 146? Non solo: ma di questi 798, attività charter che la nuova società inten- quelli presi in considerazione per la rias - de effettuare a partire dal 1982, con quat-

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tro aeroplani degli otto disponibili ne l dei gruppi. 1983». «La società Aermediterranea dev e Vorrei ricordarle, signor Presidente, ch e — aggiunge il consiglio — incrementare quando si è qui discusso per la fissazion e l'attività svolta in passato dall'Itavia, rea- della data di questo dibattito, il ministro lizzando il massimo recupero possibil e Radi ha testualmente dichiarato che il Go - dell'attività alla bandiera italiana, in parti - verno era pronto a rispondere; vale a dire, colare per i voli in partenza dall'Italia, cir- il Governo aveva le risposte da dare alle ca 3 .500 coppie di voli-anno. È opportuno interpellanze ed alle interrogazioni pre- che l'Aermediterranea svolga la funzion e sentate. commerciale relativa all'attività charter: Ora, io ho presentato interpellanze ed l'esigenza è indilazionabile. Infatti solo ini- interrogazioni; chiedo a lei, signor Presi- ziando subito l'attività promozionale l a dente, che tipo di difesa ha il deputato nuova società potrà realizzare un congruo anche da parte della Presidenza della Ca- programma di voli charter nei termini di mera, per il fatto che, dopo che il Governo tempo previsti» . E continua: «Il Consiglio si è dichiarato disposto e pronto a rispon- ritiene che tale proposta» — si parla dell a dere ai suoi documenti di sindacato ispet - intercambiabilità del personale tra le tre tivo, il Governo viene qui, e non dice nulla società — «così com'è formulata, sia inac- su questi documenti . Mi riferisco, in modo cettabile, perché comporterebbe una com - particolare, all'interrogazione in cui chie- mistione di mezzi operativi, con conse- devo che il Governo fornisse informazioni guenze negative anche sul rendimento de l relative allo stato di corruzione del mondo servizio». della stampa e dell'informazione da part e Vogliamo continuare su questo argo - dell'Alitalia. Io, signor Presidente, le.chie- mento? E si dice che è un parere positivo, do, per gentilezza — perché, come deputa- questo?! Più falsi di così non si può essere ! to, non so a chi altro appellarmi —, di Non è ammissibile essere così presi in giro: controllare se nella lunga e meticolosissi- dopo sei mesi si risponde ripetendo tutt o ma risposta del Governo vi sia una sola ciò che noi già sapevamo in febbraio, in parola, non dico una riga, ma una parola, maggio; e non si aggiunge altro, e non s i con cui si tenti di rispondere a quest a assumono impegni per la realizzazione im- domanda. mediata delle linee, per l'assunzione im- Allora, mi chiedo che cosa può fare un mediata del personale. Io non dico soltanto deputato, signor Presidente. E una doman- che sono insoddisfatto, come deputato, da che, me lo consenta, mi appare lecita. sono umiliato di essere trattato così . Cosa dovrei fare? Dovrei mettere una scar - pa davanti al sottosegretario Rebecchini , PRESIDENTE . L'onorevole Melega ha in segno di disprezzo ! facoltà di dichiarare se sia soddisfatto per la sua interpellanza n . 2-01047 e per le sue PRESIDENTE. Queste sono procedure interrogazioni nn . 3-02940, 3-03979 e 3- che usavano all'ONU: noi siamo soltant o 04423 . Le faccio però presente che oltre al alla periferia ... tempo per la replica per la sua interpellan- za lei ha a disposizione solo dieci minuti MELEGA. Infatti, io non voglio usarle. per la interrogazione. PRESIDENTE. .. .e quindi ci vorrebbe MELEGA. Signor Presidente, mi rivolgo qualche altro mezzo. a lei, prima che al sottosegretario Rebec- Onorevole Melega, il Parlamento ha, tra chini, perché questo problema del com- i mezzi a sua disposizione, la mozione, i l portamento del Governo in relazione ai cui esame si conclude con un voto. Questi documenti del sindacato ispettivo non pu ò sono i mezzi di cui dispone il parlamenta - non essere oggetto di riesame critico d a re, che può sempre usare, riguardo a tutto parte della Presidenza della Camera, me lo il Governo, o ad un singolo dicastero, com e consenta, anche insieme ai rappresentanti si usava un tempo, e come può essere fatto

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anche oggi. tenza da Bologna, il volo BQ 901 ha som- mato 1799 minuti in 23 voli; il volo BQ 903 , BAGHINO . Per dirci queste cose il Go- 3027 minuti in 32 voli; il volo BQ 905, 20 1 verno ha aspettato cinque mesi ! minuti in 3 voli; il volo BQ 924 su Palermo 1583 minuti in 25 voli». PRESIDENTE . Onorevole Baghino, la Per quanto riguarda la tariffa rispetto ai Presidenza non può dire altro che questo ; e servizi — tariffa che dovrebbe essere ga- questo è noto. rantita dal vettore pubblico e quindi, in virtù dell'aspetto sociale del trasporto , MELEGA. Signor Presidente, le segnal o particolarmente comprensiva delle esi- il caso — che è di oggi, ma che, come lei sa , genze del pubblico —, leggo queste righe, è frequentissimo — in cui il Governo s i signor sottosegretario, perché ancora un a dichiara pronto a rispondere ; noi dedi- volta non ci si vengano a raccontare dell e chiamo una seduta al l 'argomento, e poi il frottole: «Per volare da Roma a Bologna, il Governo non dice nemmeno una parola. cittadino italiano paga 1950 lire al minuto; Non ha detto qualcosa, signor Presidente, per volare da Roma a Milano, 1780 lire al non ha dichiarato di non voler rispondere , minuto, e per volare da Milano a Palermo non ha detto che si tratta di questioni non 1330 lire al minuto: questo con l'aumento di sua competenza o di fatti su cui non è del 14 per cento entrato in vigore dal 10 stato possibile raccogliere informazioni. ottobre». Non dice una parola! Questa è una premes - Ogni minuto di volo tra New York e Mia- sa necessaria, perché in questa mia prima mi costa 467 lire. La tariffa New York- esperienza parlamentare, che certamente Miami era stata scelta come parametr o non giudico favorevole, non so neppure perché corrisponde alla tariffa Roma-Mi- come difendermi da questo comportamen - lano. Un aereo, quindi, che viaggia da New to del Governo . Il regolamento mi consente York a Miami costa all'utente 467 lire al l 'uso di strumenti di sindacato ispettivo ; minuto; lo stesso aereo, se viaggia da Rom a dedichiamo una seduta ad un determinat o a Milano, costa 1780 lire al minuto, cioè argomento, il Governo viene qui, ma non quattro volte tanto . Questo per quanto ri- dice nulla. guarda il tipo di servizio, e attinente all a Avevo già detto nell'illustrazione dell'in- puntualità dell'Aermediterranea pe r terpellanza che avevo perso ogni speranza quanto riguarda le cifre delle tariffe. Ma, che il Governo volesse in qualsiasi modo ripeto, non voglio più entrare in questi operare per incidere sulla vicenda; man- argomenti, perché l'ho detto e lo ripet o tengo questa opinione, confortata dal com - ritengo che noi, cittadini per quanto attie- portamento odierno del Governo . ne al traffico.aereo in Italia, siamo in man o Prima di venire al tema specifico della ad un branco di manigoldi . Detto questo, è mia interpellanza e delle mie interrogazio- inutile discutere. ni, desidero leggere alcune righe su du e Vengo all'argomento, in modo partico- temi, perché non ci vengano più a raccon - lare, delle assunzioni. Il ministro è venuto tare delle frottole . Le leggo alcune cifre , e ha fatto una premessa, che mi appare signor sottosegretario, su un aspetto, s e ben comprensibile vista la risposta, cioè ha vogliamo marginale della sua risposta, m a detto: «Io rappresento il Ministero dell'in- nello stesso tempo indicativo: «Dal 1 0 luglio dustria; guardate che quello che non è det - al 15 settembre, il volo BQ da Roma a Bolo- to riguarda gli altri ministeri» . Ma, signor gna ha totalizzato, in arrivo a Bologna , Presidente e signor rappresentante del Go - 1342 minuti di ritardo in 23 voli; il volo BQ verno, (ancora una volta) se le risposte che 902, minuti 1907 in 25 voli; il volo BQ 904, noi volevamo ci dovevano essere date dagl i 3025 minuti in 31 voli; il volo BQ 925 da altri ministeri, anziché da quello dell'indu- Palermo, in attività solo dal 1 0 agosto, in 45 stria, perché qui non sono venuti a rispon - giorni ha totalizzato 2586 minuti di ritar- dere il ministro dei trasporti, il ministr o do, in arrivo a Bologna, in 30 voli; in par- delle partecipazioni statali, il ministro del

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lavoro, perché non sono venuti i sottose- perché la sua risposta è, le ripeto, un cen - gretari, suoi colleghi, degli altri ministeri? tone di risposte che, secondo se vengano Ecco, ancora una volta, è la totale truffa , fornite dal Ministero del lavoro e dal Mini- signor sottosegretario, nei confronti de l stero dei trasporti, dal Ministero dell'indu - deputato e nei confronti del cittadino! Qu i stria o dal Ministero delle partecipazioni si consuma una truffa, alle spalle dei citta- statali, e ultima, ma non così poco impor - dini, nei confronti dei deputati . L'abbiamo tante, dall'Alitalia, come se fosse un mini - documentato, lo dicono tutti, lo dicono i stero a sè e non un ente pubblico, una deputati della maggioranza, lo dicono i società pubblica sottoposta alla responsa- colleghi democristiani, i colleghi repubbli- bilità politica del ministro delle partecipa- cani, i colleghi comunisti, i colleghi «mis- zioni statali... C'è infine una versione Alita- sini». Ma, insomma, come è possibile di - lia, di cui non si sa nulla . Allora, mi dichia - fendersi da questo comportamento ? ro insoddisfatto, innanzitutto perché lei E vengo al punto su cui le avevo chiest o non ha detto nulla sulla mia interrogazio - di essere esplicito. Mi consenta di dire che ne n . 3-02940 in cui chiedevo che venissero lei, leggendo quello che è evidentement e forniti dal Ministero delle partecipazion i un centone di risposte messe insieme — statali e dal Ministero dei trasporti i dat i dicendo messe insieme, intendo dire messe relativi alla corruzione da parte dell'Alita- in fila — dai diversi ministeri, una dopo lia di rappresentanti della stampa e di gior - l'altra, lei ha letto delle risposte che si acca- nali. Un ente pubblico, una società pubbli - vallano l'una con l'altra e che gli contrad- ca che spende diciotto miliardi l'anno per dicono l'una con l'altra perché in alcun i l'ufficio stampa e le relazioni pubblich e casi lei dice — glielo farò vedere, gliel o pesa moltissimo sull'informazione . Noi lo indicherò, perché ho seguito con grande sappiamo, e queste sono le ragioni per cui attenzione quanto ha detto che verrà osser- di questi tipi di dibattito, di questi proble- vato il programma di assunzione degli ex mi non esce eco sulla stampa quotidiana . dipendenti Itavia, in un altro punto lei dic e Quindi, lei, sottosegretario Rebecchini, è che si dà il caso che verranno bloccate l e totalmente carente nella sua risposta s u assunzioni, in un altro punto lei dice ch e questo punto. Quindi, ripeto, ho esordit o per certi settori le assunzioni vanno più dicendo che mi appellavo al Presidente celermente del previsto, per altri meno della Camera, perché a lei non si può rivol - celermente del previsto... gere neppure una replica ; sono io che an- cora aspetto una risposta, anzi le prean- REBECCHINI, Sottosegretario di Stato nunzio che, poiché ritengo di trovarmi d i per l'industria, il commercio e l'artigianato. fronte ad una truffa, oggi ripresenterò Specificando all'interno... un'interrogazione di identico contenuto . A questa interrogazione lei non ha fornito MELEGA. Specificando. . .! Io le dico: ma risposta e quindi non posso considerarla i cinquecento lavoratori ex Itavia che a come svolta . Il Governo non ha risposto e tutt'oggi non sono stati assunti, e per i qua - quindi ne ripresento una di identico conte- li c'è un preciso piano di assunzione, ven- nuto. gono assunti oppure no? Questo perché, Per il resto, non ho nulla da dire, perch é affinché di questi lavoratori ci si facess e lei ha scelto ancora una volta un tipo di carico, abbiamo regalato quaranta miliar- risposta che fa fare ai lavoratori del l'Itavia di all'Alitalia, le abbiamo assegnato alcun e la figura effettiva, non metaforica, del se- rotte attraverso la costituzione della nuova questrato nelle mani del sequestratore , società; era una soluzione che magari alcu - che, tenendo nelle sue mani il sequestrato , ni di noi non condividevano, ma che è stata ricatta qualcuno per avere denari o favori . adottata. È stata adottata, benissimo, la si Non avete voluto togliere i lavoratori gestisca. L'Alitalia onori gli impegni nei dell'Itavia da questa situazione disperata , confronti dei lavoratori . Lei non ha dato in cui si trovano ormai da più di un anno . una risposta precisa su questo argomento, Anche per questo mi dichiaro insoddisfat-

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to e farò ancora quanto è possibile a me e luglio — significa che sono trascorsi due alla mia parte perché di queste scelte, pri - mesi che hanno concorso, onorevole sotto- ma o poi, voi siate chiamati a pagare i l segretario, a produrre danni non solo all a prezzo. situazione generale del trasporto aereo , ma anche rispetto alla questione del rias- PRESIDENTE . L'onorevole Valensise sorbimento del personale che, secondo le ha facoltà di dichiarare se sia soddisfatt o sue stesse dichiaraioni, ha avuto un mo- per la sua interpellanza n. 2-01150. mento di riflessione da parte delle aziende a ciò impegnate . Questo è quanto abbiam o denunziato. VALENSISE. Signor Presidente, onore - La parte della risposta che noi utilizzia- voli colleghi, signor rappresentante de l mo è nettamente a favore della nostra tesi e Governo, abbiamo ascoltato una rispost a contro quella del Governo, proprio perché in linea con il modulo previsto , perché non sottolinea le responsabilità del Governo . si può fare carico alla cortesia del senatore Quando si dice che vi è stata una pausa di Rebecchini se l'incarico a lui affidato da i riflessione nell'assorbimento del persona- vari ministri interessati non poteva esser e le e che questa pausa si è determinata in assolto con riferimento alla attualità ed conseguenza del commissariamento, s i alla visione politica dei problemi che ab- conferma da parte del Governo che la ina- biamo sollevato . dempienza del Ministero dell'industria, Mi riferisco a questa visione politica per- subito dopo la decisione del tribunale di ché nell'interpellanza per la quale replic o Roma, ha avuto pesanti conseguenze su l si chiedeva l'orientamento del Governo i n personale, il cui assorbimento è stato ral- relazione alla applicazione della «legg e lentato, sottoposto, come ha detto, letteral- Prodi». Devo sottolineare ciò che avrebbe mente, il sottosegretario, ad una «pausa d i ricordato il ministro dei trasporti se foss e riflessione». venuto personalmente a rispondere rima- Dobbiamo allora concludere manife- nendo nella continuità dell'esercizio de l stando la nostra piena insoddisfazione pe r potere-dovere ministeriale. A suo tempo il modo in cui la risposta è stata formulata, chiedemmo che il ministro dei trasport i tenendo conto dell'importanza del proble- intervenisse per stimolare l 'applicazion e ma. Le interpellanze, infatti, reclamavano della «legge Prodi», fornendo poi una in- e reclamano un chiarimento da parte del terpretazione non peregrina di questo Governo sugli orientamenti generali dell a provvedimento . Ritenevamo e riteniamo politica che intende seguire. E quando noi che in base a quel provvedimento straordi - chiediamo al Governo che si pronunci sui nario approvato dal Parlamento il Gover- suoi orientamenti, facciamo riferiment o no avesse il dovere di intervenire nell e alla crisi dell'Itavia, a quanto è success o situazioni di emergenza che si potevano nel trasporto aereo, al modo di applicazio - determinare nelle grandi imprese . ne della legge n. 95, che purtroppo, per il La risposta è mancata completament e dissesto della economia nazionale, è una perché il riferimento a dati di caratter e legge di grande attualità. E il Governo non temporale, cronologico, circa gli adempi - può venire qui a risponderci ripetendo l a menti fatti dà ragione alla nostra tesi ch e successione cronologica degli adempi- siamo di fronte a pesanti inadempienze de l menti, anzi dei ritardi negli adempimento, Governo, perché quando si afferma che la successione che tutti quanti conoscevam o decisione del tribunale di Roma, presa e che ha contribuito a determinare la no- nell'aprile 1981 e comunicata ai primi di stra interpellanza . maggio, ha prodotto effetti da parte del Nel registrare la risposta del Governo e il Ministero dell'industria e del ministro fatto che in essa il Governo stesso ha dovu- dell 'industria e quindi la nomina del com- to riconoscere che questo gioco delle tre missario soltanto nel luglio successivo — il compagnie Alitalia, ATI e Aermediterra- decreto di nomina infatti è dei primi di nea poteva essere evitato se si fosse tempe-

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stivamente stimolata la procedura previ - che abbiamo ricevuto dal sottosegreta- sta dalla «legge Prodi», dobbiamo dichia- rio. rarci insoddisfatti, registrando che il Go- verno non ha orientamenti propri nella PRESIDENTE . L'onorevole Bocchi h a applicazione di uno strumento legislativo facoltà di dichiarare se sia soddisfatto pe r purtroppo molto necessario . la sua interpellanza n . 2-01277. Per quello che riguarda il merito della crisi Itavia, si è proceduto ad un assorbi - BOCCHI. Signor Presidente, signor sot- mento molto parziale del personale, co n tosegretario, devo anche io dire prelimi- l'interruzione di quella «pausa di riflessio- narmente quanto deludente e priva di no- ne» che è stata conseguenza delle tergiver- vità e di fatti concreti sia stata la rispost a sazioni e dell'incertezza del Governo . E che abbiamo ascoltato. Ci è sembrato di non mi si chiami in causa la crisi di Gover - leggere una cronaca di fatti già accaduti e, no, perché la decisione della magistratura se mi è permesso, di ascoltare, in alcun i comportava per il ministro dell'industri a passi, anche una inopportuna lezione sull e dell'epoca il compimento di un atto dovuto norme per l'attuazione della «legge Pro- e non è quindi possibile trincerarsi dietr o di». al fatto che si è dovuto aspettare la nomin a Noi confermiamo le nostre preoccupa - del nuovo ministro . La verità è che, nella zioni manifestate in precedenti dibattiti, i n fase successiva alla crisi di Governo (quan - considerazione dell'impegno che quest a do era in atto l'ordinaria amministrazio- Camera e la Commissione trasporti hanno ne), non si volle rompere, per ragioni poli- assunto circa il problema della crisi tiche generali che nulla hanno a che vede - dell'Itavia : tali preoccupazioni ancora un a re con l'interesse collettivo e con quello de l volta, alla luce degli avvenimenti che oggi personale, quella delicata situazione d i ci occupano, si sono rivelate più che fon- equilibrio che si era già realizzata nel l 'am- date! L'approssimazione della politica dei bito della coalizione in crisi . Ma queste trasporti, nel settore aereo e più in genera - cose sono state fatte a spese della necessit à le, non soltanto per il passato ma anche nel di compiere l'atto dovuto che era conse- presente, si ripropone con ogni evidenza, guenza della decisione del tribunale d i in quello che abbiamo ascoltato stamane. Roma. Non sono valsi dibattiti, né mozioni, n é Per quanto riguarda ancora più da vici - interpellanze, né interrogazioni: non sono no il merito della vicenda dell'Aermediter- valse le assicurazioni, né le proposte, né le ranea, che dice di essere in parallelo all a promesse formulate in quest'aula dai di- gestione commissariale, mi si consenta di versi ministri dei trasporti del passato é d i sottolineare quanto già abbiamo prima ri- adesso: le risposte ricevute non si possono levato: la creazione di un terzo vettore pub- ritenere esaurienti . blico è sconfessata dallo stesso comporta - Inutile è stata la nostra attesa di precise mento del ministro dei trasporti, visto che informazioni sulle volontà politiche ed i dalla risposta si evince che lo sforzo di cre - suoi globali impegni, non soltanto per ap- are una terza «sigla» intanto è possibile i n plicare la «legge Prodi», ma anche per quanto vi sono altri due vettori che presta- risolvere i problemi gravanti ancora una no aerei, personale, attrezzature e quant o volta — per l'approssimazione governati - altro è necessario. Ci si chiede allora: per- va — sui lavoratori ex Itavia, sugli utenti ché si è creata questa terza «sigla» in realtà del settore dei trasporti, sui cittadini, sull a inesistente, con l 'apertura di una nuova spesa pubblica del nostro paese! Oltre ch e voragine per il denaro pubblico e di oneri non essere esauriente, la risposta è stata per il vettore pubblico Alitalia? E perché contraddittoria non solo e non tanto per- invece non si è .tempestivamente utilizzat a ché è risultata formata dall'insieme di tan- la «legge Prodi» ? ti frammenti di notizie ed informazioni Quindi, esprimiamo l'insoddisfazione provenienti da questo o quel Ministero ; completa del nostro gruppo per la risposta avevamo esplicitamente indirizzato l'in-

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terpellanza al Presidente del Consiglio dei sta considerazione : «Visti i pareri del Mini - ministri che era stato investito nel passato stero dei trasporti e della Commissione , anche della questione Itavia ; allora, avev a istituita con decreto ministeriale, si auto - delegato una specie di comitato intermini- rizza questa procedura». Il ministro dei steriale per la soluzione della faccenda . trasporti, in data 27 giugno 1981, per la Tuttavia, non abbiamo ascoltato che la let- terza volta, rispondendo alle richiest e tura di documenti che in gran parte già avanzate dal Ministero dell'industria, per conoscevamo, perché riproducono accor- la procedura di amministrazione straordi- di scaturiti dall'impegno che questa Came - naria, rispondeva che: «Questa ammini- ra aveva assunto, per tutta questa discus - strazione non può che ribadire l'avviso già sione. precedentemente espresso, in data 6 e 2 1 Ancora, la risposta è emblematica, tipica maggio circa l'insussistenza, da parte della dell 'operare del Governo, non soltanto in predetta società, dei prescritti requisiti tec - settori separati, ma spesso personali. nico-assicurativi, finanziari ed operativ i D'altra parte, le interrogazioni e le inter - necessari per ottenre, in base alla norma- pellanze di altri colleghi su specifici mo- tiva vigente, la licenza ad esercitare il tra - menti particolari, dimostrano come que- sporto aereo non di linea». Ebbene, il com - sto settore sia veramente in preda ad un a missario è stato nominato perché l'Itavi a serie di difese, di gruppi, di interessi, d i potesse esercitare servizi aerei non di li- particolarismi che sono a tutto scapito d i nea, perché quelli di linea non potevan o una soluzione globale, di cui all'impegn o aver luogo in quanto il ministro aveva assunto in quest'aula dai ministri ; sono a provveduto al ritiro della concessione. scapito delle condizioni di lavoratori i n È assurdo, signor sottosegretario, ricor- cassa integrazione guadagni, per il manca- dare solo la procedura ed è assurdo ed to rispetto di accordi così solennemente azzardato parlare di atti dovuti. Se ci si ribaditi. trovasse di fronte a un atto dovuto tutte le Per quanto di competenza del Ministero società in crisi, per un qualsiasi motivo, che qui lei rappresenta, onorevole sottose - dovrebbero essere assoggettate, in base a gretario, osservo che sono state rispettate quella procedura, all'amministrazione soltanto le procedure : non sono stati fatti straordinaria prevista dalla «legge Prodi» , riferimenti alle valutazioni tecniche, poli- il che non è. Vi è la valutazione politica , tiche e specifiche per la nomina del com- tecnica e la responsabilità del ministro e missario previsto dalla «legge Prodi» . Cre- del Governo su tale questione . La premes- do che basterebbe leggere la documenta- sa, contenuta nel decreto di nomina del zione relativa al decreto che disciplin a commissario, contrasta con i pareri (che l' amministrazione straordinaria, per vede - riteniamo siano gli unici possibili per una re quanto sia grave l'ammissione della so- società di navigazione aerea) espressi da l cietà ex-Itavia a questa procedura. D'altra ministro dei trasporti . parte tutto ciò ha dato adito al ministro È preoccupante la situazione di crisi — i l delle finanze di fare ciò che è stato qu i Parlamento ha dimostrato grande atten- ricordato; ha dato adito all'Alitalia di veni - zione su questa questione — in cui versa re meno agli accordi assunti con il Gover- l'ex Itavia e tutto il settore del trasporto no, nei confronti delle organizzazioni sin- aereo; ma è più preoccupante cercare d i dacali, per il completamento delle assun- giustificare questa procedura per affer- zioni del personale ; ha dato adito ad illu- mare che la società potrà proseguire spe- sorie speranze di futuri contributi e di sov- rimentalmente la sua attività . Procediamo venzioni a questa o quella compagnia . a delle sperimentazioni dopo che la societ à Il decreto che assoggetta la società Itavi a ha registrato una situazione di sfascio e d i alla disciplina della «legge Prodi» non con - fallimento nonostante le sue attività di tra - tiene soltanto la parte dispositiva, molto sporto non di linea, le concessioni abbon- semplice, della nomina di un commissario , dantemente rilasciate, i contributi e le sov - ma anche una premessa che parte da que- venzioni che lo Stato elargiva, nonché la

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possibilità di sviluppare, quanto voleva, i terza compagnia a partecipazione stata- voli charter. le. PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E LABRIOLA. Però con una cattiva ammi- MARTINI nistrazione, allora ! BOCCHI. Ecco perché, signor sottose- BOCCHI. Certo, con un cattivo esercizi o gretario, questo atto dovuto desta molt i complessivo, in una situazione in cui si è dubbi e molte incertezze; era un atto «non dimostrato come l'inefficienza, l 'impossi- dovuto», proprio in relazione alle facoltà bilità... discrezionali e politiche che la «legge Pro - di» pone al ministro dell'industria. BAGHINO. Se fossero stati erogati i con- tributi dovuti dal Governo, il bilancio no n PANI. È un atto regalato! sarebbe stato passivo ! BOCCHI . Probabilmente è un atto rega- LABRIOLA. Questa è l'opinione dell a lato. difesa della gestione . Vi sono ancora, signor sottosegretario, nelle sue dichiarazioni preoccupazione e BAGHINO. Non difendo nessuno, è sol o ambiguità. Ha detto, infatti, che tutto ci ò una dichiarazione. Non difendo nessuno, non esclude il ricorso alle procedure d i mi richiamo alla verità ! liquidazione della società, ove tale verific a dia esito negativo. Cosa dice in sostanza? LABRIOLA. La verità è assai opinabile . Ma allora bisognava avere il coraggio, bi- sognava esprimersi con chiarezza e dire, BAGHINO. La verità non dovrebbe esse- che vi è la volontà di liquidare la ex società re opinabile. Itavia con una procedura particolare; non ' bisognava insistere sulla questione dell a PRESIDENTE. Non discutiamo su que- ripresa delle linee, del potenziamento , sto tema che ci poterebbe un p o' lontano e, nell'interesse turistico internazionale, de i con quell'inizio, forse fuori strada! Prose- voli charter, a scapito, poi, del rispetto d i gua pure, onorevole Bocchi . tutti questi accordi. Ancora una volta questo tentativo di spe - BOCCHI. Nelle motivazioni del decreto de l rimentare strade diverse fa pagare il prez- ministro vi sono non solo delle inopportu- zo maggiore alla parte più debole, ancora nità, ma anche delle dichiarazioni false . Si una volta queste ambiguità hanno fatt o dice, ad esempio: «Ritenuto che sussistano pagare, per ora, il prezzo maggiore ai lavo - i motivi di interesse pubblico, anche al fin e ratori dell'ex Itavia. di mantenere i livelli occupazionali .. . è di- Certo, Melega, bisogna vedere che cos a sposta l'amministrazione straordinaria» . dicano le organizzazioni sindacali; la Il Governo, ì ministri — compreso il mini- preoccupazione maggiore di queste, per i l stro dell'industria — avevano partecipato mancato rispetto degli accordi del marzo al comitato interministeriale, costituito 1981, è proprio quella della costituzion e per la soluzione della crisi dell'Itavia ed dell'amministrazione straordinaria dell'ex erano arrivati alla conclusione, forse cer- società Itavia. tamente inopportuna, della creazione del - Noi diciamo, signor sottosegretario, ch e la terza compagnia a partecipazione stata- non vi sono — come invece lei ha espresso le, ed in quell'accordo era esplicitamente nella risposta — motivi di ripensamento , indicata l'assunzione di tutto il personale da parte dell'Aermediterranea, dell'Alita- ex Itavia e quindi la soluzione del proble- lia o dell'Alisarda, per la continuazione, ma del mantenimento dei livelli di occupa- secondo il piano previsto, nell'assunzione zione. Questo fu uno dei motivi che furono di tutta il personale proveniente dall'Ita- portati a sostegno della costituzione della via.

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Non vi sono motivi di ripensamento e di che preoccupati per il futuro di questo set - rinvio per questa questione . È quindi ne- tore, e preoccupati altresì per il modo i n cessario che il Governo non venga a ri- cui gli accordi non vengono rispettati, fa- spondere soltanto sugli atti compiuti dall a cendo ricadere tutte le conseguenze su i compagnia di bandiera. Il Governo deve dipendenti dell'ex Itavia (Applausi assumere di fronte al Parlamento impegn i all'estrema sinistra) . precisi di fare rispettare alla compagnia a partecipazione publica gli accordi che PRESIDENTE . L'onorevole Milani ha sono stati siglati a marzo . Tra questi impe- facoltà di dichiarare se sia soddisfatto pe r gni, primi tra gli altri vengono quelli rela- l'interpellanza Gianni n. 2-01278, di cui è tivi all'assunzione di tutto il personale . cofirmatario. Nella risposta alla nostra interpellanza si è tentato di dare qualche documentazio - MILANI . Signor Presidente, onorevole ne relativamente all 'efficienza, al servizio, sottosegretario, credo che in qualch e alla attività della nuova società Aermedi- modo tutta questa vicenda andrebbe ri- terranea. Ma noi non volevamo conoscer e scritta, e andrebbe riscritta con tutta pro- soltanto i risultati di esercizio in relazion e babilità, dopo un esame più generale di ai ritardi. tutta la materia che riguarda il trasporto Questi risultati lasciano seri dubbi d i aereo. veridicità. Sono stati ricordati i ritardi ri- Non voglio qui ricordare al sottosegreta- portati in alcune linee di quella società . rio le notizie che provengono, anche a Ma basta avere viaggiato e viaggiare su livello internazionale, sulle difficoltà in cui qualcuna di queste linee, come la Bologna - si trova il settore . Non voglio neanche par- Roma, per averne la dimostrazione . Noi lare delle politiche che sono state messe in intendevamo conoscere anche i risultat i atto nel nostro paese, a partire dalla que- economici di questo esercizio e di quest o stione dei vettori — dalla questione cioè piano attuato dalla nuova società. relativa alla possibilità o meno di essere Il sottosegretario di questo non ci ha parti nell'attività produttiva dei vettori da parlato. Sarebbero risultati veramente quella degli accordi che si potevano fare a preoccupanti, che dimostrerebbero anco- livello internazionale, degli accordi che s i ra una volta l'approssimazione della solu- fanno — credo — con ditte francesi a pro- zione data alla crisi dell'ex Itavia. E tutti posito di vettori da utilizzare su linee d i questi ritardi, tutti questi risultati econo- secondo e terzo livello, utilizzando vettor i mici preoccupanti vengono mentre il mini - più adatti a certi livelli di trasporto . Non stro dei trasporti continua a rilasciare in- voglio riferirmi, in generale, a tutti gl i terviste, dichiarazioni, comunicati, secon- interventi che si sono effettuati nel sistem a do i quali tutto va bene e da qualche temp o dell'estensione del livello aeroportuale. addirittura, tutto il settore funziona ma- Nel caso specifico, credo che occorrerebbe gnificamente . risalire al modo in cui è nata la compagnia Anche noi, signor Presidente, signor sot - Itavia e al fatto che essa, ad un certo punto , tosegretario, assumeremo altre iniziative ha ritenuto di essere creditrice nei con - in relazione a queste deludenti risposte fronti del Governo di contributi che l e alla nostra interpellanza. Assumeremo sarebbero stati dovuti per legge. Essendo una continuità di controlli sull'operato de l mancato questo intervento del Governo, l a Ministero dei trasporti e delle compagni e società ha pensato di dover reagire sospen - di navigazione aerea, non soltanto per i l dendo le attività per le linee che le eran o rispetto integrale degli accordi del marzo state date in concessione. A tale decision e 1981, ma anche per risolvere il più genera- della compagnia il Governo ha fatto segui- le problema del trasporto aereo nel nostro to con un atto autoritativo, revocando l e paese. linee in concessione, cosa che poteva an- Per questi motivi, ci dichiariamo no n che avere una sua validità ma che, sostan- soltanto totalmente insoddisfatti, ma an - zialmente, si è rivelata un atto di impazien-

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za, di aggressione nei confronti di una sione: sospetto che attraverso tale paus a società che si era dimostrata sensibile alla l'Itavia voglia rientrare in possesso delle maniera forte, senza che fosse stato già facoltà necessarie per gestire le attività predisposto un programma di intervento svolte precedentemente . E un fatto che la che in qualche modo sanasse la situazione. cosiddetta pausa di riflessione si segnal a Da lì è partita, a mio avviso, tutta la vicen- come momento specifico di impedimento da di cui oggi discutiamo, da lì è partita l a all'esplicazione di quello che era un accor- costituzione di una terza compagnia pub- do assunto quando i tre ministri che h o blica. In proposito, non ho capito perché , ricordato hanno dato avvio ad una cert a esistendo già due compagnie a totale capi - operazione, nel marzo 1981, che aveva tale pubblico, l'Alitalia e l'ATI, si sia costi- come obiettivo finale il passaggio dei lavo - tuita una terza compagnia, che gestisce in ratori dell'Itavia al servizio della nuova sostanza delle linee che potevano essere compagnia e di altre compagnie pubbli- affidate alle prime due, semmai potenzian - che, quali l'Alitalia, oltre che private, com e do il parco vettori. Capire è sempre diffi- l'Alisarda. cile, perché a suo tempo in Parlamento si Il dato in questione posto in rilievo d a parlò della costituzione di una terza socie - tutti gli interpellanti ed interroganti, quin- tà che, in qualche modo, fosse costituita di anche dalla nostra interpellanza, è quel- anche da capitale privato . Non si era par- lo che intendevamo evidenziare . Non si lato affatto di una terza compagnia a capi - può, per imprevidenza, per nervosismo , tale totalmente pubblico . Resta quindi sa per autoritarismo, ,per volontà di dimo- stabilire come mai si sia giunti a quest a strare che si è in grado di governare quest o conclusione e, parallelamente, all'ide a paese, improvvisando — quindi — soluzio - che, nel momento in cui tale compagni a ni e provvedimenti, scaricare il tutto gra- andava ad assumere le linee precedente- vando con ulteriori costi lo Stato e i lavo- mente date in concessione all'Itavia, si do- ratori, con particolari condizioni loro ri- vesse ritagliare per una compagnia privat a servate. uno spazio specifico costituito dai vol i E evidente, quindi, la nostra insoddisfa- charter, senza vedere che tutto questo ma- zione. Non possiamo cogliere, signor sotto- neggio avrebbe creato difficoltà sul front e segretario, il suo invito ad una «pausa di della compagnia pubblica istituita ad hoc riflessione», un po' artificiosa a questo ed anche sul fronte della compagnia priva - punto, per poi ascoltare, magari, una su a ta. D'altro canto, era pendente un ricors o risposta che prevede rinvii nel tempo, alla magistratura sulla base della procedu- quanto alla definizione delle assunzioni di ra consentita dalla «legge Prodi», che poi personale già deliberate, o un'operazione ha portato al risultato di. cui oggi discutia- di limatura che non si riesce a capire pe r mo. quale ragione venga fatta. Perché certi A parte il fatto che il tribunale ha con - numeri, anziché altri? Come sono motiva- cesso l'amministrazione commissariale e ti? Non sono in grado di capire neppure, a d quindi ha riaperto la possibilità, per questa esempio, che cosa abbia significato il pas - compagnia, di tornare sul mercato, a part e saggio di certo personale alle dipendenze gli impedimenti provocati dal ministro dell'Aermediterranea, o dell'ATI, o delle finanze, che ha bloccato gli uffici , dell'Alisarda. Il fatto che quasi tutti i piloti non si sa per quale motivo, in una situazio - siano passati alle dipendenze di queste ne già drammatica, ciò che questa situazio- compagnie mi lascia supporre che sia dif- ne si porta dietro è la pausa di riflessione ficile pensare alla definizione di una nuov a che lei ha qui introdotto . È un eufemismo funzione per l 'Itavia e proprio è perché parlare di pausa di riflessione, dire che il così sono andate le cose, che l'operazioné commissario è arrivato, che deve esamina - relativa all'assorbimento, fino ai limiti pre - re lo stato in cui si trova questa compagni a visti dagli accordi con i sindacati, in sede di in liquidazione. Non capisco per quale ra- determinazione della soluzione, doveva es- gione ci debba essere una pausa di rifles - sere attuata .

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Ripeto, la nostra insoddisfazione, d a parte dell'ATI, che sono le due compagnie questo punto di vista, è totale . Complessi- azioniste dell'Aermediterranea : ciò che pe- vamente, l'operazione è stata condotta i n rò permette di prendere 40 miliardi dallo modo assolutamente cervellotico . A questo Stato per gestire alcune linee con lo stesso punto, la stessa non può essere scaricata s u tipo di aeromobili (che mi si dice siano chi domanda una risposta précisa pe r quelli già considerati dall'Alitalia superati i quanto concerne il posto di lavoro. Tale e quindi da accantonare!), con lo stesso risposta è stata data per alcuni, per altri è tipo di strutture aeroportuali e commer- in sospeso, ma non con una previsione di ciali dell'Alitalia e dell 'ATI. Da questo pun- soluzione, bensì si cela dietro vaghezze che to di vista, mi sembra che l'erogazione dei appartengono, appunto, a quella «pausa d i 40 miliardi possa essere giustificata soltan - riflessione» che viene invocata per evitare to dall'aumento di spesa conseguente di assumere responsabilità o, quanto all'assorbimento del personale e non da meno, di riconfermare responsabilità che altro. erano state assunte. Mi sembra infine che uno degli obiettiv i fondamentali dell'Aermediterranea, che PRESIDENTE. Passiamo alle repliche era la gestione del settore charter, sia stato degli interroganti . L 'onorevole Dutto h a completamente disatteso. Lei, signor sot- facoltà di dichiarare se sia soddisfatto pe r tosegretario, nella sua riposta non ha asso - la sua interrogazione n . 3-04989. lutamente toccato questo punto . Emerge allora un premeditato disegno di assenz a DUTTO. Esprimo insoddisfazione no n del nostro paese dal settore, cosa molto tanto per la radiografia, puntuale e preci - strana per un paese che vive di turismo e sa, che è stata da lei fatta, onorevole sotto - da esso trae risorse e lavoro . L'Itavia gesti- segretario, questa mattina, quanto per l a va la massima parte del settore charter; nel mancanza di risposta, in termini di pro- momento in cui l'Itavia si ferma, il settor e spettiva, a quelli che sono stati i danni pro - non viene più gestito . Mi pare che ciò foss e dotti dal ministro dei trasporti del passat o nei disegni dell'Alitalia, già in precedenza , Governo, in questo settore. Mi riferisco, ed è confermato (data anche — ripeto — quindi, alla mancanza di una politica de l l'assenza di precisazioni su questo punt o trasporto aereo che sia razionale, organic a nella risposta del rappresentante del Go- e tale da evitare sprechi. verno) dalla politica dell'Aermediterra- Vi è stato un braccio di ferro — che nea, che invece proprio per questo er a emerge anche tra le righe della sua rispo- nata. Si tratta di un fatto assai grave, per - sta — tra il ministro dei trasporti ed i l ché il nostro paese, in cui si recano ogn i ministro dell'industria ; il risultato è nega- anno centinaia di migliaia di turisti, è co- tivo per la collettività e per l'economia de l stretto a lasciare a compagnie estere, co n nostro paese . un risultato valutario negativo, la gestion e Mi sembra che occorra un impegno suc- di questo servizio . cessivo affinché l'assorbimento del perso- Debbo rilevare che in questo settore c'è nale dell'Itavia non venga sospeso, come stato un completo scollamento, dovuto all a pare sia stato deciso, dopo la nomina de l politica del ministro dei trasporti del pre- commissario straordinario della società d i cedente Governo, le cui conseguenze scon - trasporto aereo. tiamo ancora oggi, che ha deciso di muo- L'Aermediterranea, della quale chiede- versi totalmente al di fuori delle linee indi - vo di conoscere, nella mia interrogazione , cate dal Parlamento, volendo dimostrar e la capacità economica ed imprenditoriale , probabilmente che la sua autorità era su- mi pare rappresenti — risulta dalle su e periore a qualsiasi razionalità ed agli stessi stesse parole, signor sottosegretario — so - documenti predisposti dal suo dicastero : e prattutto una finzione contabile, dato che mi riferisco, in particolare, alla relazion e due aerei DC-9 sono in locazione a questa della «commissione Robaldo», che avev a società da parte dell'Alitalia, altri due da tratteggiato per il settore dell'aviazione ci-

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vile un programma efficiente e ricco di CICCIOMESSERE. È il caso che prima prospettive, che non è stato preso in con- lei illustri la proposta della Presidenza ; siderazione ai fini delle decisioni che in successivamente, io parlerò contro tal e pratica sono state gestite nei mèsi scorsi. proposta.

PRESIDENTE. È così esaurito lo svolgi - PRESIDENTE . La proposta della Presi- mento delle interpellanze e delle interro- denza è la seguente : martedì 3 novembre, gazioni all'ordine del giorno . alle 10, discussione della proposta di ag- giunta al regolamento dell'articolo 96-bis. Come i colleghi ricordano, è stata esaurita Approvazioni in Commissione . la discussione sulle linee generali dell e proposte di modificazione del l'articolo 39, PRESIDENTE. Nella riunione di ogg i degli articoli 23 e 24 e dell'articolo 85 del della VI Commissione (Finanze e tesoro) , regolamento, mentre era stata già prean- in sede legislativa, sono stati approvati i nunziata l'intenzione di procedere alla di- seguenti disegni di legge: scussione della proposta relativa all'arti- colo 96-bis. Ovviamente, nella seduta di «Partecipazione italiana alla VI ricosti- martedì 3 novembre, si procederebbe ad tuzionè delle risorse dell'Associazione in- iniziare la discussione sulle linee general i ternazionale per lo sviluppo (IDA)» (appro- di quest'ultima proposta. vato dal Senato) (2852); «Modifiche ai decreti del Presidente del - CICCIOMESSERE . Chiedo di parlare . la Repubblica 29 settembre 1973, numeri 597 e 602, nonché agevolazioni fiscali per i PRESIDENTE. Ne ha facoltà. finanziamenti contratti all 'estero, per i fi- nanziamenti dei crediti all 'esportazione e CICCIOMESSERE . Signora Presidente, per il consolidamento dei crediti nei con - il gruppo radicale non è assolutamente fronti delle imprese industriali» (approva- d'accordo con la proposta della Presiden- to dal Senato) (2853); za ed avanza una proposta diversa sull'or- dine dei lavori . «Modifiche ed integrazioni al regime Noi riteniamo, signora Presidente, ch e delle detrazioni d'imposta sul reddito delle finalmente martedì prossimo debba aver e persone fisiche per l 'anno 1981» (stralcio inizio, per concludersi presumibilment e degli articoli 3, 4, 5 e 6 del disegno di legge : mercoledì, quel dibattito cui la Camera, il «Revisione delle aliquote in materia di im- 30 luglio di quest'anno, aveva impegnato i l posta delle persone fisiche» (2476) (appro- Governo, e cioè il dibattito sulle comunica - vato dal Senato) (2476-ter) (con modific a zioni del Governo relative alle azioni com- zioni). piute per salvare dalla morte certa pe r fame alcuni milioni di persone al mon- do. Per la formazion e Era un impegno votato all'unanimità, i l dell'ordine del giorn o 30 luglio di quest'anno, rinviato perché i partiti dovevano prima riscuotere la «tan- PRESIDENTE. La Conferenza dei presi - gente» del finanziamento pubblico dei par - denti di gruppo, riunitasi questa mattina , titi, e che ancora una volta si vuole rinvia - pur avendo indicato una tendenza di mas - re, anzi, signora Presidente, usare com e sima, non ha raggiunto un accordo unani - merce di scambio. me circa l'argomento da iscrivere al prim o Io non so più se riesco ancora ad indi- punto dell'ordine del giorno della prossi- gnarmi di fronte a questa sordità, a quest a ma seduta, prevista per martedì 3 novem- insensibilità, a questa indifferenza, a que- bre 1981, alle 10. Ha chiesto di parlare, sto cinismo, a questa arroganza della mag - onorevole Cicciomessere? gioranza. Quando parlo di maggioranza

Atti Parlamentari — 35298 — Camera dei Deputati

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parlo sempre della stessa maggioranza, pensieri di alcune assemblee, se oggi l a l 'unica maggioranza che dal 1976 ad oggi stampa si accorge, dopo quattro anni, ch e esiste in questa Camera, e cioè la maggio- l'Italia non è stata invitata a Cancun, se ranza della cosiddetta «unità nazionale». oggi è cresciuta la consapevolezza di questi Noi chiediamo, signora Presidente, non problemi, credo non sia indifferente i l di non discutere sulle modifiche del rego- comportamento dei deputati radicali, i l lamento: chiediamo di interrompere que- comportamento insistente, il prolunga- sta discussione per due giorni, per fornire mento ostruzionistico dei dibattiti sulla al Governo le indicazioni e gli strument i fame nel mondo, la lotta che abbiamo do- per proseguire, per precisare l 'iniziativa vuto condurre contro l'indifferenza su dell'esecutivo sul tema della fame nel mon - questi problemi . do. Esistono i mezzi per farlo, esiston o Personalmente, sono d'accordo, signor a anche le condizioni politiche per farlo ; esi- Presidente, ma ho un 'unica perplessità , ste, signora Presidente, una risoluzion e che non mi consente di essere fino in fondo approvata dal Parlamento europeo, che dà disponibile a piègarmi a questo ricatto. precise indicazioni, precise nel senso che s i Che senso avrebbe, non per noi, ma per i l tratta di indicazioni esecutive, che aspetta - Parlamento, per i grandi partiti — la de- no solo di essere recepite dagli Stati mem - mocrazia cristiana, il partito comunista bri della CEE. —, approvare una mozione di questo valo- Che cosa di oppone, signora Presidente , re storico, una mozione che impegni i l alla sospensione per due giorni — per due Governo a dichiarare guerra alla fame, ch e giorni! — della discussione sulle modifi- impegni il Governo a salvare alcuni milion i che regolamentari? Si oppone la volontà d i di persone, se una decisione di questa natu - utilizzare la questione del regolament o ra, di questa entità, fosse adottata com e come merce di scambio . Nella Conferenza merce di scambio di un ricatto? È inam- dei capigruppo è stato solennemente teo- missibile, signora Presidente! Credo che la rizzato il principio informatore delle riu- stessa decisione sarebbe inquinata ; la stes- nioni di quell'organismo, che è il do ut des. sa decisione, anche formalmente corretta, Ebbene, oggi ci si chiede, sostanzialmente, sarebbe poi praticamente inapplicabile e d di rinunziare alle nostre idee, alle nostre inapplicata, perché non motivata da una opinioni, alla stessa nostra possibilità d i precisa e seria volontà dei partiti di con - esprimerci in quest 'aula, appunto pe r durre a termine questo processo politico, mezzo delle norme liberticide che si inten - avviato da due anni . Sarebbe semplice - de attuare, le norme modificatrici del re- mente l'espressione di un negoziato, di un golamento, in cambio della discussione baratto, e quindi non servirebbe a nulla . delle comunicazioni del Governo, per l e Continuo dunque non a chiedere, ma a d quali il Governo è immediatamente dispo- implorare che si sospenda il dibattito sull e nibile. modifiche regolamentari per due giorni; Io ho già espresso, individualmente e dopo litigheremo, ci affronteremo, e vo i personalmente, il mio pensiero a proposit o come al solito vincerete — voi, partit o di questo negoziato, di questo baratto : Per- comunista, democrazia cristiana, socialist i sonalmente, sono d 'accordo: ritengo tal- in testa —; riuscirete a schiacciarci, riusci - mente importante, talmente urgente tro- rete a tapparci la bocca! Poi riusciret e vare questo momento di unità della Came - insieme ad approvare il bilancio della dife - ra su questi obiettivi, che penso che l'ac- sa con l'aumento di tremila miliardi, con cordo si potrebbe trovare persino su docu - l'aumento del 35 per cento delle spese mili- menti non presentati da deputati radicali, tari, e tutte le altre vostre leggi sul finan- anche per evitare sospetti di strumentaliz - ziamento pubblico; ma intanto, signora zazioni. È indecente che qualcuno poss a Presidente, sospendiamo per due giorn i dire ciò, non abbia la lealtà e l'onestà intel- quel dibattito. Dopo ci confronteremo: voi lettuale di riconoscere che, se oggi il pro- avete la forza, i mezzi, il numero, la violen - blema della fame nel mondo è al centro dei za, l'indifferenza rispetto alla legalità per

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far passare non queste norme regolamen- che sono iscritti al l'ordine del giorno. Que- tari, ma ben altre, nel momento in cui que - sto per un corretto modo di procedere dal sta Camera l'ultimo presidio contro le ille- punto di vista, non solo dell'organizzazio- galità, cioè il partito comunista, è comple- ne dei lavori parlamentari, ma anche per tamente rinunciatario . un principio che è inerente alla iscrizione all'ordine del giorno di determinati argo- PANI. L'unica violenza è che subiamo menti, che sono tanto più delicati in quan- sempre i tuoi interventi ! to attengono alla vita interna della nostra Assemblea. CICCIOMESSERE. Se i radicali non Ora noi abbiamo iscritto all'ordine del avessero annoiato e trattenuto tante volte giorno la discussione delle proposte di su queste tematiche i deputati che voleva- modifica del regolamento della Camera . Il no andarsene, oggi sarebbe semplicemen- relativo iter si deve concludere, perché è te pensabile che sul problema della fame impensabile che, nel momento in cui l 'As- nel mondo e sul problema dello sviluppo v i semblea ritiene di doversi dare nuove rego - fosse questo dibattito, questa partecipazio - le di vita democratiche, rispettose dell e ne e questa confluenza di aree politiche minoranze — ma non mi soffermo su que- così diverse? Circolano documenti firmati sti aspetti — si possa interrompere, senza da deputati che mai, se non vi fosse appun - arrivare alla conclusione del procédimen- to questa violenza dei radicali, avrebber o to formativo della volontà con un voto e sottoscritto. A me qualcuno ha insegnato, quindi con la deliberazione in ordine a signora Presidente, che l'unica violenza è queste nuove regole che sono state elabo- la menzogna. Non esistono altre forme di rate. violenza verbale. Ebbene, signora Presi- Vorrei qui dire che il gruppo della demo- dente, io continuo quindi a chiedere, a crazia cristiana, non da oggi,— anche per- implorare, come ho già detto, di soprasse- ché ci attendiamo al principio cristiano d i dere per due giorni, due giorni dico, dall a non dare grande pubblicità alle nostre bat - discussione delle modifiche al regolamen- taglie — con serietà e con impegno st a to signora Presidente, per affrontare que- affrontando, e i governi a guida democri- sto problema che ritengo maturo . Dopo stiana (oggi anche a guida non democri- discutano pure le modifiche al regolamen - stiana, ma con la presenza significativa e to; fate quello che voi volete . Spero sempli- determinante della democrazia cristiana) cemente, signora Presidente, di essere riu- stanno affrontando, i temi della fame nel scito a convincere . Non so se vi sono riu- mondo. scito. Io mi trovo sempre in maggiore dif- Vorrei ricordare che nel 1979 alcune ficoltà a parlare in questa Assemblea . Spe- centinaia di nostri deputati richiesero un a ro semplicemente che la ragione rientri o convocazione straordinaria dell'Assem- semplicemente entri nei pensieri dei colle- blea. Non si raggiunse il quorum prescritto ghi. dall'articolo 62 della Costituzione, ma poi , d'accordo con altri gruppi parlamentari BIANCO GERARDO. Chiedo di parlar e — ricordo qui l'adesione del compiant o contro la proposta del collega Cicciomes- collega Di Giulio — proveranno una con - sere. vocazione dell'Assemblea per discutere d i questi problemi. Da allora in poi altre bat- PRESIDENTE. Ne ha facoltà. taglie sono state fatte; non abbiamo mai ritenuto questo argomento secondario ri- BIANCO GERARDO. Di solito non ho spetto ad altri, ma primario. Se il dibattito l 'abitudine di discutere su argomenti di - al quale l'Assemblea aveva impegnato ap- versi da quelli all'ordine del giorno dell'As- punto il Governo per una prima valutazio- semblea. ne della politica di lotta alla fame nel mon - Devo ricordare che è buon metodo ten- do, fissando anche la data del 14 dicembre , tare di portare a conclusione gli argomenti non è stato ancora tenuto, la colpa è del

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gruppo radicale, perché in maniera acriti- cupazione è quella di dare la massima fun- ca ha ritenuto di poter portare avanti un a zionalità alla Camera e in particolar e battaglia che non era più una battaglia di all'Assemblea, sì da consentire, attraverso principi, ma una battaglia di cieco e steril e un nuovo regolamento, di poter organizza - ostruzionismo. re meglio i tempi del suo lavoro e di potere Vorrei qui dire, visto che un certo lin- accogliere non solo le richieste della mag- guaggio deve essere anche stigmatizzato , gioranza e del Governo, ma anche quelle che da parte nostra non vi è nessuna idea d i dell'opposizione. fare baratti di nessun genere. Noi intendia - Operiamo per un lavoro più rapido e mo concludere l'iter della riforma del re- quindi più producente dell 'Assemblea. In golamento nei modi più rapidi e con i l questo quadro potranno anche essere inse- maggior confronto democratico possibi- riti altri argomenti, tra cui quello, che li. peraltro giudichiamo importantissimo, ri- È chiaro che nel momento in cui quest o levante e, se volete, prioritario, della fame iter viene concluso è possibile anche iscri- nel mondo, ma questo non dipende dalla vere all'ordine del giorno un argoment o maggioranza, che oggi richiede che si con - importante, per il quale abbiamo presenta - cluda un iter già avviato. to anche una nostra mozione . Riteniamo abbastanza convergenti i do- PRESIDENTE. Nessuno chiedendo di cumenti presentati in materia. È possibil e parlare a favore della proposta avanzata anche discutere su documenti di altri dall'onorevole Cicciomessere, pongo in vo- gruppi. Non sottovalutiamo e riteniamo, tazione la proposta della presidenza che la anche se chiederemmo un maggior senso Camera tenga seduta martedì 3 novembre della misura, che altri gruppi abbian o 1981, alle 10 con al primo punto al l'ordine compiuto delle battaglie importanti in del giorno la discussione della proposta di questo senso. Comunque, in ogni caso, rite- modifica del regolamento concernente niamo che la rapida conclusione della di- l'introduzione dell'articolo 96-bis (doc. Il, scussione sulle proposte di modifica a l n. 6). regolamento può consentire quel dibattito (È approvata). che or ora chiedeva il collega Cicciomesse - re. Quindi è a se stesso che deve rivolgere i l Annunzio di interrogazioni . suo appello . Vi è la possibilità di discutere presto il tema della fame, come altri temi, PRESIDENTE. Sono state presentate purché l'Assemblea venga sgombrata d a alla Presidenza interrogazioni . inutili discussioni o da forme ostruzionisti- Sono pubblicate in allegato ai resocont i che che non si giustificano . Il tema del della seduta odierna . regolamento è sul tappeto da anni, non da mesi; esso è arrivato alla conclusion e nell'unito spazio parlamentare possibile. Ordine del giorno Le chiedo scusa, signor Presidente, se della seduta di domani . contrariamente alle mie abitudini mi sono dilungato ed ho preso la parola sulla su a PRESIDENTE. Comunico l'ordine del proposta per esprimere il mio consenso, giorno della seduta di martedì 3 novembre ma era necessario precisare la nostra posi - 1981, alle 10. zione ed il nostro pensiero . Riteniamo che il dibattito sul regolamento possa svolgers i in forme più tranquille e serene, senza esa - 1 . — sperazioni, con la convinzione che tutt Discussione della proposta di mo- i dificazione del regolamento : conduciamo una battaglia per dare mag- giore forza al Parlamento . Non si può par- Proposta di aggiunta al regolamento lare di baratto quando la principale preoc - dell'articolo 96-bis. (doc . II, n. 6)

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— Relatore: Vernola. gli eletti al Senato, alla Camera dei depu- tati, ai consigli regionali, ai consigli pro- vinciali, ai consigli comunali capoluogo d i 2. — Seguito della discussione delle pro- provincia. (1377) poste di modificazione del regolamento : TEODORI ed altri — Istituzione dell'ana- Proposta di modificazione dell ' articolo grafe patrimoniale per i parlamentari . 39 del regolamento. (doc. II, n. 2) (1478) — Relatore: Vernola.

D 'ALEMA ed altri — Norme per assicura- Proposta di modificazione degli articoli re la pubblicità della situazione patrimo- 23 e 24 del Regolamento. (doc. II, n. 3) niale degli eletti . (1774) — Relatore: Labriola.

LETTIERI — Norme di attuazione degli Proposta di modificazione dell 'articolo articoli 65, 67 e 69 della Costituzione sullo 85 del Regolamento. (doc. II, n. 5) stato giuridico ed economico dei membri — Relatore: Segni. del Parlamento e disposizioni sulla pubbli - cità dei redditi e dei patrimoni di titolari di cariche elettive e di uffici amministrativi e 3. — Seguito della discussione dei pro- getti di legge: giudiziari. (1794) — Relatore: Gitti. S.467-709-781-783-798-904-945. — Senatori SIGNORI ed altri; CROLLALANZA ed altri; BARTOLOMEI ed altri; MALAGODI e FAS- 4. — Seguito della discussione delle pro - SINO; CROLLALANZA ed altri; STANZANI GHEDI- poste di legge: NI e SPADACCIA; MODICA ed altri: Disposizioni S. 17. — Senatore Truzzi — Norme sui per la pubblicità della situazione patrimo - contratti agrari (1725) niale di titolari di cariche elettive e di cari- (Approvata dal Senato). che direttive di alcuni enti (Approvata, in un testo unificato, dal Senato). (2452) SPERANZA — Nuova disciplina del con - tratto di affitto dei fondi rustici e disposi- Bozze ed altri — Commissione special e zioni sui contratti di mezzadria, di coloni a per l 'anagrafe patrimoniale dei membri parziaria, di compartecipazione agraria e del Senato, della Camera dei deputati, dei di soccida. (1499) consigli regionali, dei consigli provinciali e dei consigli comunali capoluoghi di pro- BIONDI ed altri — Norme in materia d i vincia. (115) trasformazione dei contratti di mezzadria e colonia in società agrarie ed in materia d i FRANCHI ed altri — Istituzione di una conduzione agricola . (1779) anagrafe patrimoniale o tributaria dei membri del Parlamento. (342) COSTAMAGNA ed altri — Norme integrati- ve per l'affitto di fondi rustici i cui proprie- GALLONI ed altri — Norme di attuazion e tari sono grandi invalidi civili . (328) degli articoli 65, 67 e 69 della Costituzione — Relatori: Bambi, per la maggioranza; in materia di stato giuridico ed economico Caradonna e Ferrari Giorgio, di minoran- dei membri del Parlamento e disposizioni . sulla pubblicità dei redditi e dei patrimoni za di titolari di cariche elettive e di uffici amministrativi e giudiziari . (1230) 5 . — Seguito della discussione delle mo- zioni Tremaglia (1-00064 e 1-00068) e Mila- CORTI — Norme per la dichiarazione ni (1-00065), delle interpellanze Milani (2 - obbligatoria dello stato patrimoniale per 00307), Brocca (2-00308), Bianco Gerardo

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(2-00309), Serri (2-00314), Cicciomessere nella quale è rimasta uccisa Giorgiana (2-00332) e Càradonna (2-00407), e dell e Masi e sono stati gravemente feriti nume - interrogazioni Pazzaglia (3-01281), Tranti- rosi cittadini e sulle responsabilità dell e no (3-01286), Caradonna (3-01307), Reggia- pubbliche autorità in relazione agli stess i ni (3-01520) e Balestracci (3-01637) concer- fatti. (104) nenti la situazione in Afghanistan e il caso — Relatore: Zolla. Sakharov. S. 77-B. — Rendiconto general e 6. — Discussione dei disegni di legge: dell'Amministrazione dello Stato per S. 601 . — Misure per la lotta alla crimi - l'esercizio finanziario 1978. (1047-B) nalità terroristica e organizzata . (1267) (Approvato dal Senato, modificato dalla (Approvato dal Senato). Camera e nuovamente modificato dal Sena- — Relatore: Casini. to). (Relazione orale) . — Relatore: Aiardi.

Sanatoria delle erogazioni effettuate pe r Rendiconto generale dell'Amministra- provvedimenti urgenti per le società in- zione dello Stato per l'esercizio finanziari o quadrate nell'Ente autonomo di gestion e 1979 (1833) per il cinema. (862) — Relatore: Picano. — Relatore: Sinesio. (Relazione orale) . S. 554. — Delega al Governo ad emana- re norme per l'attuazione delle direttiv e Proroga dei termini per la emanazion e della Comunità economica europea. di norme integrative e correttive e dei test i (1903) unici previsti dall 'articolo 17 della legge 9 (Approvato dal Senato). ottobre 1971, n. 825, e successive modifica- — Relatore: Gui. zioni. (1076) — Relatore: Citterio. Istituzione per l'anno 1981 di un contri- buto straordinario per la ricostruzione del - TAMBURINI ed altri — Norme in materi a le zone colpite dal terremoto del novembre di programmazione portuale . (526) 1980. (2353) — Relatore: Rende. MARZOTTO CAOTORTA ed altri — Norme in materia di programmazione portuale . S. 1268 . — Provvidenze per i magistrati (558) del Consiglio di Stato, della Corte dei conti , — Relatore: Lucchesi. della Giustizia militare, dei Tribunali am- ministrativi regionali e per gli avvocati e GARGANI — Modifica dell'articolo 1 8 procuratori dello Stato . (2348) i dell'ordinamento giudiziario, approvat o (Approvato dal Senato). con il regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12. — Relatore: Vernola. (311) — Relatore: Orione. Adesione ai Protocolli relativi alle Con- venzioni internazionali rispettivamente BELUSSI ERNESTA ed altri — Norme per la per la prevenzione dell'inquinamento vau - tutela della scuola per corrispondenza. sato da navi e per la salvaguardia della vit a (143) umana in mare, con allegati, adottati a — Relatore: Brocca. Londra il 17 febbraio 1978, e loro esecu- zione. (2363) PANNELLA ed altri — Istituzione di una — Relatore: Sedati. Commissione parlamentare di inchiesta (Articolo 79, sesto comma, del regolamen- sulle vicende che hanno determinato la to). strage avvenuta a Roma il 12 maggio 1977,

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Approvazione ed esecuzione dello scam - Ratifica ed esecuzione dell'accordo eu- bio di note tra la Repubblica italiana e la ropeo per la repressione delle emissioni di Repubblica socialista federativa di Iugo- radiodiffusione effettuate da stazioni fuo- slavia, firmato a Belgrado il 12 marzo e il ri dai territori nazionali, adottato a Stra- 27 giugno 1980, relativo alla proroga al 3 1 burgo il 22 gennaio 1965. (1858) dicembre 1980 dell'accordo sulla pesca fir - — Relatore: Sedati. mato il 15 giugno 1973. (2437) — Relatore: Malfatti. S. 1523 — Norme di attuazione del l'arti- (Articolo 79, sesto comma, del regolamen- colo 18 della Costituzione in materia d i to). associazioni segrete e scioglimento della associazione denominata Loggia P2 . Ratifica ed esecuzione della convenzio- (2791 ) ne tra Italia e Spagna in materia di sicu- (Approvato dal Senato). rezza sociale e accordo amministrativo pe r — Relatore: Gitti. l 'applicazione della convenzione, firmati a Madrid il 30 ottobre 1979. (2454) Conversione in legge del decreto-legg e — Relatore: Bonalumi. 26 settembre 1981, n. 539, concernente (Articolo 79, sesto comma, del regolamen- contenimento della spesa del bilancio sta - to). tale e di quelli regionali. (2845) — Relatore: Sacconi. Ratifica ed esecuzione dell 'accordo eu- (Relazione orale) . ropeo sullo scambio di reattivi per la deter - minazione dei gruppi tessutali, con proto- S . 832 — Adesione all 'accordo istitutivo collo, e del protocollo addizionale, adottat i della Banca africana di sviluppo, adottat o a Strasburgo, rispettivamente, il 17 settem- a Karthoum il 4 agosto 1963, nonché ai bre 1974 ed il 24 giugno 1976. (2583) relativi emendamenti, e loro esecuzion e — Relatore: Salvi. (Approvato dal Senato). (2506) (Articolo 79, sesto comma, del regolamen- — Relatore: Malfatti. to). Variazioni al bilancio dello Stato ed a S. 558. — Approvazione ed esecuzione quelli delle Aziende 'autonome per l'anno del regolamento sanitario internazionale , finanziario 1981 (Secondo provvedimen- adottato a Boston il 25 luglio 1969, modifi- to). (2785) cato dal Regolamento addizionale, adotta - — Relatore: Aiardi. to a Ginevra il 23 maggio 1973. (1840) (Approvato dal Senato). 7 . — Domande di autorizzazione a proce- — Relatore: Galli Luigi. dere in giudizio: Contro il deputato Ferrari Giorgio, per i l Norme interpretative dell'accordo di co- reato di cui agli articoli lettera c), produzione cinematografica italo-france- 108 e 389, del decreto del Presidente della Repubbli - se del 1 0 agosto 1966, reso esecutivo con il ca 27 aprile 1955, n. 547, (violazione delle decreto del Presidente della Repubblica 28 norme sulla prevenzione degli infortuni aprile 1968, n. 1339, e con la legge 21 giu- sul lavoro). (doc. IV, n. 74) gno 1975, n. 287. (2589) — Relatore: Abete. — Relatore: Speranza.

Ratifica ed esecuzione della convenzio- Contro il deputato Salvi, per il reato d i cui all'articolo 589, ne relativa all'aiuto alimentare, aperta all a primo e secondo com- ma, del codice penale (omicidio colposo) . firma a Washington dall ' 11 marzo al 30 aprile 1980. (doc. IV, n. 78) — Relatore: Gunnella. — Relatore: Codrignani . Contro i deputati Amadei e Micheli, per

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concorso — ai sensi dell 'articolo 110 del codice penale — nei reati di cui agli articoli Contro il deputato Virgili, per il reato d i 112, n. 1, 81 e 318 del codice penale (cor- cui agli articoli 590, capoverso e terzo com - ruzione per un atto d 'ufficio, continuata ma, e 583 del codice penale (lesioni perso - ed aggravata), agli articoli 112, n. 1, 61, n. nali colpose, aggravate) . (doc. IV, n. 83) 2. 491, 485, 482 e 476 del codice penale — Relatore: De Cinque. (falsità materiali in atti pubblici ed in scrit - tura privata, pluriaggravate), agli articol i Contro il deputato Bova, per il reato d i 112, n. 1, 321, 322 e 319 del codice penale cui agli articoli 18, terzo comma, e 37 del (corruzione per atti contrari ai doveri d'uf- decreto del Presidente della Repubblica 1 9 ficio, aggravata) agli articoli 112, n. 1, 61 , maggio 1958, n. 719 (violazione delle nor- n. 2, e 314 del codice penale (peculato plu - me sulla produzione e il commercio dell e riaggravato). (doc. IV, n. 37), acque gassate e delle bibite analcoliche). — Relatori: Contu per la maggioranza; (doc. IV, n. 82) Mellini di minoranza. — Relatore: Codrignani .

Contro il deputato Abbate per il reato d i Contro il deputato Tessari Alessandro , cui all 'articolo 328 del codice penale (omis- per il reato di cui all'articolo 341, primo ed sione di atti di ufficio) . (doc . IV, n. 76) ultimo comma, del codice penale (oltrag- — Relatore: Pasquini. gio ad un pubblico ufficiale) . (doc. IV, n. 80) Contro il deputato Abbate per i reati d i — Relatore: Rizzo. cui agli articoli 328 del codice penale (omissione di atti di ufficio) e 361 del codi- Contro il deputato Perrone per il reato d i ce penale (omessa denuncia di reato da cui all'articolo 341 capoverso del codic e parte del pubblico ufficiale) . (doc. IV, n. penale (oltraggio ad un pubblico ufficiale ) 77) (doc. IV n. 86) — Relatore: Pasquini. — Relatore: Carpino

Contro il deputato Matrone, per concor - Contro il deputato Perrone, per i reati d i so — ai sensi dell'articolo 110 del codic e cui all'articolo 337 del codice penale (resi- penale — nel reato di cui agli articoli 81 , stenza ad un pubblico ufficiale) e agli arti - capoverso; 112 n. 1, 323 del codice penale coli 582, 585, 576, n. 1, 61, nn. 2 e 10, del (abuso di ufficio in casi non preveduti spe- codice penale (lesioni personali aggrava - cificamente dalla legge, continuato ed ag- te). (doc. IV, n. 87) gravato) (doc. IV n. 70) — Relatore: Carpino. — Relatore: Alberini. Contro il deputato Marazzoni per il rea- Contro il deputato Abbatangelo per il to di cui agli articoli 590 e 583 primo com- reato di cui agli articoli i e 2 della legge 20 ma nn. 1 e 2 del codice penele (lesioni per- giugno 1952, n. 645 (riorganizzazione del sonali colpose gravi) (doc. IV 88) disciolto partito fascista) . (doc. IV, n. 81 ) — Relatore: Carpino — Relatore: Alberini. Contro il deputato Carta, per il reato d i Contro il deputato Scozia, per concors o cui all'articolo 595, capoverso, del codice — ai sensi dell'articolo 110 del codice pe- penale (diffamazione). (doc. IV, n. 89) nale — nel reato di cui agli articoli 112, n. — Relatore: Carpino. 1, 81, capoverso, 314 e 61, n. 7, del codice penale (peculato continuato e pluriaggra- 8. — Discussione delle proposte di legge vato). (doc . IV, n. 32) - (ai sensi dell'articolo 81, comma 4, del rego- - Relatori: Casini, per la maggioranza; lamento): Mellini, di minoranza. ZARRO ed altri — Stanziamento di fondi

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per la realizzazione di una direttrice ferro - BALZANO ed altri - Istituzione e disciplina viaria per i collegamenti tra il nord ed i l del Corpo degli assistenti penitenziari. sud nelle zone interne della regione Cam- (362) pania. (1279) — Relatore: Federico. TRANTINO ed altri - Norme a favore degl i appartenenti al Corpo degli agenti di cu- LAGORIO ed altri — Modifiche e integra- stodia. (513) zioni alla legge 22 maggio 1978, n. 194, concernente norme per la tutela sociale GRANATI CARUSO MARIA TERESA ed altri - della maternità e sull 'interruzione volon- Istituzione del Corpo Nazionale di vigilan- taria della gravidanza . (570) za penitenziaria. (1789) — Relatore : Carpino. FACCIO ADELE ed altri — Modifica dell a legge 22 maggio 1978, n . 194, concernente 9. - Discussione delle risoluzioni Padula la tutela sociale della maternità e la inter - n. 8-00004, Ciuffini n. 8-00005 e Susi n. 8- ruzione volontaria della gravidanza . 00006 (presentate presso le Commissioni I V (905) (Giustizia) e IX (Lavori pubblici) e rimesse all'Assemblea su richiesta del Governo) . COSTAMAGNA ed altri — Ripristino delle possibilità di trasferimento in proprietà a favore degli assegnatari di alloggi di edili - zia residenziale pubblica già assegnati i n La seduta termina alle 13,20. locazione semplice (Urgenza). (336) IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO TREMAGLIA ed altri - Norme per l 'eserci- DEI RESOCONTI zio del diritto di voto dei cittadini italiani Avv. DARIO CASSANELLO all'estero. (84) L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E — Relatore: Gui . DOTT. MANLIO Rossi

PANNELLA ed altri - Istituzione dei ruo - Licenziato per la composizione e la stampa li degli assistenti penitenziari . (110) dal servizio Resoconti alle 15,35.

Atti Parlamentari - 35306 — Camera dei Deputati

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se, strumentalmente e certo senza una cor- INTERROGAZIONI ANNUNZIATE rispondente intenzione da parte del Mini- stro, nel senso di una volontà politic a precisa » di orientare in qualche mod o le decisioni dei commissari ; INTERROGAZION E se ritenga di dover pertanto precisa- A RISPOSTA IN COMMISSION E re il contenuto della circolare in oggetto , considerando che non è stato stabilito nella legge un principio di ampia sanato- ria, ma indubbiamente non è stata pro- ANDREOLI. — Al Ministro della pub- grammata una sorta di decimazione ingiu- . — Per conoscere: blica istruzione stificata e generalizzata a danno di profes- se corrisponda a verità che da part e sori ufficiali che, da tempo e già a seguit o del Ministro della pubblica istruzione a di pubbliche procedure concorsuali, sono tutti i componenti le commissioni per i titolari di insegnamento negli atenei della giudizi di idoneità richiesti ai fini dell'in- Repubblica ed autori di ricerche scienti - quadramento nel ruolo dei professori uni- fiche non trascurabili; versitari, fascia degli associati, sia stat a se condivida l'opportunità di richia- inviata una assai concisa circolare, pe r mare nello stesso tempo i compiti, didat- sottolineare la natura ovviamente differen- tici e scientifici, che i futuri professori te di siffatte procedure di giudizi rispett o associati dovranno svolgere come stabilito a quelle concorsuali ; nella legge-delega n . 382 del 1980, e per se sia informato che tale circolare i quali è tuttora prescritto il giudizio di è stata finora interpretata, da parti diver- idoneità. (5-02577)

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varie), ma per la quale non è stata ancor a INTERROGAZIONI . decisa la messa in liquidazione coatta —: A RISPOSTA SCRITT A se il Ministro intenda intervenire con urgenza tenendo presente la gravità del caso e ciò che ne consegue sul piano del- l'impoverimento del portafoglio della so- cietà (valutato attorno ai 20 miliardi d i GIURA LONGO. — Al Ministro della pubblica istruzione. — Per conoscere le ra- lire), vittima a suo tempo di gestione gra- gioni che impediscono ancora oggi il con- vemente irresponsabile e spregiudicata d a parte della proprietà, oltreché sul piano ferimento del premio e della medagli a ; d'oro al liceo scientifico « Dante Alighieri » dell'occupazione dei 150 dipendenti di Matera che ha vinto la gara di pall a se la liquidazione coatta e l'assorbi- a volo nei recenti giochi della gioventù. mento da parte della SOFIGEA trovin o A parere dell'interrogante, si tratta di ostacoli e di quale tipo; un atto dovuto che non può essere asso- se il Ministro intenda avviare una lutamente annullato dai noti incidenti che politica nuova per quanto concerne il con- si sono verificati quando la partita con- trollo del sistema economico assicurativo e clusiva era già terminata con la proclama- bancario, la cui conduzione provoca, so- zione della vittoria della squadra del li- prattutto nelle regioni meridionali, ulterio- ceo scientifico « Dante Alighieri » di Ma- re degrado e degenerazione della struttura tera. Tali incidenti sono da attribuirsi a produttiva e finanziaria del nostro paese . responsabilità dirette dell'amministrazione (4-10768) e degli organizzatori dei giochi che con estrema superficialità e deplorevole lassi- smo non hanno provveduto a prevenire . — gesti in gran parte dovuti alla esuberan- PANI . — Al Ministro del ' tesoro za giovanile ed all'eccessivo spirito di emu- Per sapere quando verrà liquidata la pen- lazione che le competizioni sportive — e sione indiretta di guerra alla signora An- non solo giovanili — comportano. na Maria Sanna, nata il 6 maggio 1910 ad Oniferi (Nuoro) ed ivi residente (posizio- Vi è da considerare inoltre che que- ne n. 285909/II SER). (4-10769) sti fatti, che pure vanno giudicati negati- vamente, debbono essere sottoposti ad u n sereno esame che tuttavia deve coinvol- gere innanzi tutto i responsabili e gli or- FORTE SALVATORE. — Al Ministro ganizzatori dei giochi della gioventù; e di dei trasporti. — Per conoscere i motivi essi, semmai, devono essere investiti, pe r per i quali i seguenti lavori, finanziati e d i provvedimenti del caso, quegli organi- alcuni appaltati, fino ad oggi non hanno smi che la normativa vigente ed i decre- avuto inizio: ti delegati indicano come competenti i n costruzione Ferotel presso la stazio- materia disciplinare . (4-10767) ne di Salerno e spostamento scalo merci; ampliamento deposito locomotive di Salerno; CATALANO E GIANNI. — Al Ministro ripristino ed ampliamento del sotto- dell'industria, del commercio e dell'arti- passo ferroviario sito in località Pastena gianato. — Per sapere — in relazione alla situazione della MERIDAS (Compagnia me- di Salerno; ridionale di assicurazioni), avente divieto costruzione' del sovrapasso ferrovia— ad operare dal 7 ottobre 1981, la quale rio rio della strada a scorrimento veloce del versa in condizione di grave indebitamen- Cilento in località Agropoli (Salerno) . to (nei confronti dell'erario, dell'INPS, e (4-10770)

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FORTE SALVATORE. — Al Ministro SPATARO. — Al Ministro della pub- del tesoro. — Per sapere - premesso che blica istruzione . — Per conoscere: in data 28 ottobre 1977 in risposta ad ana- a) le valutazioni del Governo in ordi- loga interrogazione riguardante la pratica ne alla discutibile iniziativa assunta dal di pensione di guerra del signor Pasqual e preside dell'IPSIA di Cammarata (provin- Villano, posizione n. 9034320/D, il Mini- cia di Agrigento) professor Sebastiano stro del tesoro informava che si era in at- Sottile, il quale ha diffidato, con nota tesa del parere del collegio medico supe- scritta, l'insegnante Biagio Puglisi « reo » riore - se detto parere, a distanza di quat- di avere promosso la distribuzione, fuor i tro anni, è pervenuto e quando verrà de- dei locali dell 'istituto, di alcune copie de l finita la suddetta pratica di pensione . questionario sul fenomeno del terrorismo (4-10771 ) in Italia predisposto a cura della sezion e problemi dello Stato della direzione de l PCI; FORTE SALVATORE. — Al Ministro b) se si ritenga quanto meno inop- del tesoro. — Per conoscere i motivi per portuna l'iniziativa del citato preside an- i quali la pratica di pensione di reversi- che per le valutazioni di merito contenute bilità prodotta dalla signora Lucia Car- nella lettera di diffida dove si afferma mando (nata a Salerno 1 ' 11 aprile 1932, che il questionario è « chiaramente volto residente alla via Mazziotti, n. 2) in data a strumentalizzare a fini propagandistici 10 luglio 1979 non è stata ancora definita . la incresciosa situazione esistente nel pae- Si precisa che titolare della pension e se » : affermazione che denota una fazio- era la madre della Carmando, Vincenza sità davvero incompatibile con la funzio- Stabile, deceduta il 2 dicembre 1978, gi à ne di direzione di un istituto scolastico e dipendente comunale del comune di Sa- che non tiene conto del fatto che il que- lerno. (4-10772) stionario, seppure predisposto da un par- tito politico, è da considerare come un ef- ficace strumento d'indagine e di coinvol- gimento democratico dei cittadini su una FORTE SALVATORE. — Al Ministro dei trasporti. — questione tanto delicata e grave come il Per sapere - premess o terrorismo e quindi come tale da intende che: - re come un servizio reso all'intera demo - numerosi lavoratori delle ferrovi e Frazia italiana. (4-10774) dello Stato del compartimento di Napoli , già da tempo hanno richiamato l'atten- zione dei vari uffici aziendali locali e cen- SOSPIRI. — Ai Ministri dei lavori pub- trali dell'Azienda autonoma delle ferrovi e blici e della marina mercantile. — Per co- dello Stato su di una questione di rile- noscere - premesso che : vante importanza : « porte aperte treno in anche quest'anno la motonave Tizia- transito »; no ha sospeso i collegamenti tra Pescara con F. D. n. 227 dell'8 novembre 1975 e la Jugoslavia; del predetto compartimento si impartiro- tale interruzione è determinata dal no disposizioni poco chiare per cui gl i fatto che i fondali del porto canale, du- uffici, utilizzando la genericità delle dispo- rante le stagioni autunnale e invernale , sizioni impartite, scaricano in modo re- non consentono le manovre di attracco a pressivo sui lavoratori responsabilità an- causa delle mareggiate e delle precipita- che penali - zioni atmosferiche che trasportano nell o se ritenga di fare emanare dagli ap- stesso porto-canale grandi quantità di se- positi uffici centrali e periferici norme dimenti i quali, depositandosi, rendon o chiare e precise alle quali ogni lavoratore più alto il livello dei fondali ; delle ferrovie dello Stato possa facilment e il servizio di collegamento tra Pesca- riferirsi . (4-10773) ra e Spalato è di grande utilità, anche dal

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punto di vista economico, e che, peraltro , distretto di polizia di Roma, mentre è sta- il problema non si presenta solo durant e to chiamato alle armi e dovrà raggiungere l'inverno e non è di nuova acquisizion e la sede di destinazione (Taranto, Maricen- 1) quali iniziative si intendono adot- tro) in data 4 novembre 1981 . (4-10776 ) tare per affrontare e risolvere in via de- finitiva l'annosa questione, anche attraver- so lo stanziamento di fondi da destinare TANTALO E LAMORTE. — Ai Ministri alla costante « manutenzione » dei fondali dell'industria, commercio e artigianato e da parte di draghe adatte al caso ; delle partecipazioni statali. — Per conosce - 2) quali altre soluzioni tecniche si re quali iniziative intendano assumere pe r giudica possano essere opportunamente in- garantire il pieno rispetto degli accord i dividuate e perseguite. (4-10775) sottoscritti appena il 6 ottobre 1981, dop o anni di dura lotta, dall 'ENI e dalla regio- ne Basilicata in ordine alla crisi dello sta- SOSPIRI. — Al Ministro dell'interno. bilimento ANIC Val Basento di Pisticci — Per conoscere - premesso che : (Matera). Poiché nei giorni scorsi si sono diffu- il giovane Giovanni Memmo, nato a se voci secondo le quali l'ANIC sarebbe Silvi Marina (Teramo) il 18 dicembre 196 1 sul punto di disporre forti limitazioni del- ed ivi residente, nel mese di febbraio del la produzione della fibra acrilica, con con- corrente anno ha inoltrato domanda pe r seguente, ulteriore limitazione della capa- svolgere nel corpo delle guardie di pub- cità produttiva nel settore, l'unico esisten- blica sicurezza il servizio sostitutivo di te in Basilicata, con gravi e prevedibil i leva; conseguenze in prospettiva ; poiché queste il sopra nominato, sottoposto a visit a ipotesi, se vere, sono scorrette in rappor- medica presso la caserma « Passamonti » to alle intese raggiunte e comunque ingiu- di Teramo, è risultato idoneo - stificate ed inammissibili, gli interroganti , i motivi per i quali, da allora, lo a ciò vivamente sollecitati dalla regione , stesso Giovanni Memmo non è stato chia- dagli enti locali, da tutte le forze politi- mato a sostenere ulteriori prove psicofi- che e sindacali, chiedono se il Governo siche, nè ha più ricevuto alcuna comuni- intenda promuovere un fermo e deciso in- cazione relativa alla domanda di cui trat- tervento per assicurare l'integrale rispett o tasi e che sembra trovarsi presso il III degli accordi sottoscritti . (4-10777)

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VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 28 OTTOBRE 1981

GREGGI. — Al Presidente del Consiglio INTERROGAZION I dei ministri. — Per sapere se il Governo A RISPOSTA ORAL E condivida o meno le importanti conclusio- ni alle quali è pervenuto l'ottavo congres- so nazionale della Società italiana di me- dicina psicosomatica tenuto a Venezia, de - LABRIOLA. — Al Ministro dell'indu- stria, del commercio e dell'artigianato. — dicato in particolare alla donna : le con- Per sapere quali iniziative il Governo in- clusioni degli oltre 500 partecipanti (con 25 relazioni ed una cinquantina di comu- tenda adottare allo scopo di consentire nicazioni) arrivano tutte a riconoscere che discipline regionali articolate ed adattate « è fortemente cresciuto » il numero delle alle diverse esigenze per determinare gl i orari ed i turni di esercizio di àttivit à donne colpite da patologie ginecologiche di commerciali per prodotti di specifico in- chiara origine psicosomatica . teresse locale, tenuto anche conto dell e Queste patologie e alterazioni andreb- componenti fieristiche ed espositive . bero sempre più diffondendosi perché - (3-04996) come è stato autorevolmente e ripetuta - mente affermato nel congresso - « ciò ch e negli ultimi anni è accaduto alla donna è GREGGI. — Al Presidente del Consi- piuttosto scioccante. Giuste le rivendica- glio dei ministri, al Ministro per gli in- zioni, legittima la emancipazione, logica e terventi straordinari nel Mezzogiorno e civile l'equiparazione dei diritti, esaltanti nelle zone depresse del centro-nord e a l le conquiste. Ma, mentre il vertice femmi- Ministro per i beni culturali e ambientali . nista esulta nel trionfo, la base femminil e — Per sapere se il Governo ritenga dove - annaspa perplessa, perché " senza preavvi- roso operare un immediato intervento per so e senza preparazione ", la donna odier- salvare (secondo le indicazioni di qualifi- na si sente chiamata a lavorare, realizzar- cate organizzazioni culturali, ed in ogn i si, rendersi indipendente, autodeterminarsi caso secondo le esigenze di tutela di parti- senza per altro rinunciare ai doveri natu- colari valori paesistici ed anche di possi- rali della maternità, in senso sia biologic o bilità - già attuali - di sviluppo economi- sia pedagogico . Si- tratta di un progresso co e turistico) il parco di Ninfa (in provin- che, a volte, ha toni di condanna, perché cia di Latina) nel quale sono legati insie- il nuovo ruolo non si sostituisce a quello me eccezionali valori di « paesaggio, sto - tradizionale ma vi si aggiunge, rendendo ria, natura ». il tutto terribilmente difficile e faticoso » . L'area archeologica e paesistica di Nin- L'interrogante, in particolare, chiede di fa « trae gran parte delle sue indicibili conoscere (considerate le molteplici e gra- bellezze dalle acque che alimentano la ec- vi conseguenze che possono discendere da cezionale vita floristica e faunistica de l certe scelte) se in generale il Governo ri- parco stesso », acque che oggi sono mi- tiene che siano gli uomini ed in questo nacciate gravissimamente da tre pozzi sca- caso le donne a doversi adattare alle co- vati a monte delle sorgenti e da un quart o siddette . « trasformazioni in atto », nel in corso di scavo . mondo ed in Italia, oppure se non rientri Ferma la necessità di acquisire disponi- nei fondamentali diritti e doveri dell'uo- bilità di acque per Io sviluppo dell'indu- mo, ed in particolare delle organizzazion i stria e per gli abitanti dell'agro pontino , sociali e delle pubbliche autorità ed anzi- appare possibile - ed in questo senso oc- tutto dello Stato, regolare e moderare l e correrebbe impegnare l'ufficio acquedott i trasformazioni oggettive (« tecniche, econo- della Cassa per il mezzogiorno - realizza - miche e sociali ») in funzione non soltan- re la presa delle acque necessarie a vall e to degli « inviolabili diritti » delle perso- e non a monte del parco, in modo da sal- ne, garantiti dalla Costituzione, ma dell e vare il secolare, unico, parco di Ninfa. « naturali esigenze » dell'uomo ed in par- (3-04997) ticolare del « sesso donna, moglie e ma-

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VIII LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 28 OTTOBRE 198 1

dre », chiaramente manifestatesi e confer- piazza Montecitorio che - sopprimendo un matesi come naturali e non sopprimibil i centinaio di posti di parcheggio e di sost a da qualche millennio, presso tutti i popo- nella zona centrale della città - appare li, presso tutte le civiltà degne di questo come un vero e proprio nuovo « atto di nome e presso ogni cultura, anche la me- guerra » contro i cittadini romani, nelle no sviluppata. (3-04998) loro esigenze di raggiungere e di operare quotidianamente anche nel centro storico della città - se il Governo ritenga, di fron- te a questo nuovo episodio, di considerar e GREGGI. — Al Presidente del Consiglio urgente e non dilazionabile la nomina di dei ministri e ai Ministri dell'interno e dei un « Commissario al traffico ed alla so- lavori pubblici. — Per sapere - in relazio- sta » presso l'amministrazione comunale ne alla nuova disciplina di traffico di di Roma. (3-04999)

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