SENATO DELLA REPUBBLICA VIII LEGISLATURA

1498 SEDUTA PUBBLICA

RESOCONTO STENOGRAFICO MARTEDì 8 LUGLIO 1980

Presidenza del vice presidente OSSICINI, indi del vice presidente FERRALASCO

INDICE

AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE IN GIU. INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI DIZIO Annunzio Pag. 7934 Trasmissione di domanda Pag. 7895 Annunzio di interrogazione, già assegnata a Commissione permanente, da svolgere CONGEDI ...... 7893 in Assemblea ...... 7896 Annunzio di risposte scritte ad interroga- CONSIGLIO NAZIONALE DELL'ECONOMIA zioni ...... 7934 E DEL LAVORO Svolgimento: Trasmissione di osservazioni e proposte 7895 PRESIDENTE . . . . 7902 e passim · CHIAROMONTE(PCI) . . . 7906 CORTE COSTITUZIONALE CORALLO(PCI) . .7909, 7921 FERMARIELLO(PCI) . . . 7896, 7901 Ordinanze emesse da autorità giurisdizio- .. FIORI(Sin. Ind.) ...... 7912, 7933 nali per il giudizio di legittimità . . . . 7896 FORMICA,ministro dei trasporti . .7913, 7933 GIANNINI, ministro senza portafoglio per CORTE DEI CONTI la funzione pubblica ...... 7899 GUALTIERI (PR!) 7926 Trasmissione di decisione sul rendiconto MANCA,ministro del commercio con l'estero 7903 generale dello Stato ...... 7895 7905 MEZZAPESA (DC) . 7924 PARRINO (PSDI) . 7930 DISEGNI DI LEGGE POZZO (MSI-DN) 7928 Annunzio di presentazione . . . .7893, 7934 SAPORITO(DC) . . 7903 SIGNORI (PS/) . . . 7923 Deferimento a Commissione permanente in SPADACCIA(Misto-PR) 7920 sede deliberante ...... 7894 .. SPANO (PSI) 7931 VINCELLI (DC) 7927 Deferimento a Commissioni permanenti in sede referente . . . . 7894 ORDINE DEL GIORNO PER LA SEDUTA DI Presentazione di relazioni . . . . . 7895, 7934 MERCOLEDI' 9 LUGLIO 1980 . . . . . 7938 Richiesta di parere a Commissione perma-

nente ...... 7895 N. B. ~ L'asterisco indica che il testo del di- Trasmissione dalla Camera dei deputati . 7893 scorso non è stato restituito corretto dall'oratore.

TJPOGRA.11JA DEL Së.NATO 0200\ ~

Senato della Repubblica ~ 7893 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

Presidenza del vice presidente O S S I C I N I

P R E S I D E N T E. La seduta è aper- pimento dell'obbligo dell'installazione dei mi- ta (ore 17). suratori meccanici occorrenti per l'accerta- Si dia lettura del processo verbale. mento quantitativo dei prodotti petroliferi » (991) (Approvato dalla Camera dei deputati); F I L E T T I, segretario, dà lettura del C. 1813. ~ « Conversione in legge, con mo- processo verbale della seduta pomeridiana dificazioni, del decreto-Ieggé 21 giugno 1980, del 3 luglio. n. 267, concernente norme per la rivalutazio- ne e la liquidazione dei compensi spettanti P R E S I D E N T E. Non essendovi ai componenti delle commissioni di esami osservazioni, il processo verbale è appro- nelle scuole statali, al fine di assicurare il vato. regolare svolgimento degli esami finali del- l'anno scolastico 1979-1980» (992) (Approva- to dalla Camera dei deputati); Congedi

C. 117. ~ Deputati CATTANEI ed altri. ~ P R E S I D E N T E. Hanno chiesto « Riforma del sistema previdenziale forense » congedo i senatori Canetti per giorni 11, (993) (Approvato dalle Commissioni perma- Carraro per giorni 30, Napoleoni per giorni nenti riunite 4a e 13a della Camera dei depu- 3 e Vecchietti per giorni 7. tati) ; C. 228-528. ~ Deputati MARZOTTOCAOTORTA

ed altri; BOCCHIed altri. ~ « Legge quadro Annunzio di disegni di legge per l'ordinamento, la ristrutturazione ed il trasmessi dalla Camera dei deputati potenziamento dei trasporti pubblici locali. Istituzione del fondo nazionale per il ripiano P R E S I D E N T E . In data 7 luglio dei disavanzi di esercizi e per gli investimen- 1980, il Presidente della Camera dei deputa- ti nel settore» (994) (Approvato dalla loa ti ha trasmesso i seguenti disegni di legge: Commissione permanente della Camera dei C. 1556. ~ «Norme provvisorie sulla in- - deputati) . dennità di espropriazione di aree edificabi- li nonchè modificazioni di termini previsti dalle leggi 28 gennaio 1977, n. 10, 5 agosto Annunzio di presentazione 1978, n. 457, e 15 febbraio 1980, n. 25» di disegno di legge (732-B) (Approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati); P R E S I D E N T E. In data 4 luglio 1980, è stato presentato il seguente disegno C. 1717. ~ «Conversione in legge, con di legge di iniziativa dei senatori: modificazioni, del decreto-legge 16 maggio 1980, n. 180, recante norme per la regolazio- ne del mercato interno dei prodotti ottenuti RICCT,SANTALCO,LONGO,SALVATERRA,SCHIA- NO, FORNI, COSTA, DE ZAN, BOMBARDIERI, VER- dalla distillazione del vino» (990) (Appro- NASCllI, VITALE Antonio, TRIGLIA e BERLANDA. vato dalla Camera dei deputati); ~ «Applicazione della legge 5 dicembre C. 1724. ~ «Conversione in legge, con 1978, n. 834, concernente la ristrutturazione modificazioni, del decreto-legge 16 maggio del ruolo speciale ad esaurimento presso il 1980, n. 179, recante il termine per l'adèm- ¡ Ministero degli affari esteri» (989).

I Senato della Repubblica ~ 7894 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980

«Aumento del contingente degli uditori Annunzio di deferimentó di disegno di legge giudiziari e nuove disposizioni sul concorso a Commissione permanente in sede deli- in Magistratura» (949), previ pareri della la berante e della sa Commissione:

P R E S I D E N T E. Il seguente dise~ alla 6' Commissione permanente (Finanze gno di legge è stato deferito in sede deli~ e tesoro): berante: « Conversione in legge, con modificazioni, del deoreto~legge 16 maggio 1980, n. 179, re- alla 12" Commissione permanente (Igiene cante 11termine per l'adempimento dell'ob- e sanità): bligo dell'installazione dei misuratori mecca- «Mc.difiche alla legge 5 marzo 1963, nu~ nici occorrenti per l'accertamento quantitati- mero 292, come modificata dalla legge 20 va dei prodotti petroliferi» (991), (Approva- marzo 1968. IL 419, concernente la vaccina~ to dalla Camera dei deputati), previ pareri zione antitetanica obbligatoria» (941) (Ap- della 1a e della loa Commissione; provato dalla 14a Commissione permanente della Camera dei deputati), previo parere alla 7a Commissione permanente (Istru- a della 1 Commissione. zione pubblica e belle arti, ricerca scientifica, spettacolo e sport):

{( Conversione in legge, con modificazioni, Annun:Ôo di defedmento di disegni di legge del decreto~legge 21 giugno 1980, n. 267, con~ a Commissioni permanenti in sede refe- cernente norme per la rivalutazione e la li~ rente quidazione dei compensi spettanti ai compo~ nenti delle commissioni di esami nelle scuo-- P R E S I D E N T E. I seguenti disegni le statali, al fine di assicurare il regolare svol- di legge sono stati deferiti in sede referente: gimento degli esami finali de~l'anno scolasti- co 1979-1980» (992) (Approvato dalla Camera alla ja Commissione permanente (Affari co- dei deputati), previ pareri della 1a e della sa stituzionaJ.i, affari della Presidenza del Consi- Commissione; glio e dell'interno, ordinamento generale del- lo Stato e della pubblica amministrazione): alla 9a Commissione permanente (Agri-

DE SABBATAed altri. ~ « Nuova disciplina coltura) : delle incompatibilità parlamentari» (944), « Conversione in legge, con modificazioni, previ pareri della 2a, deLla sa e della 6a Com- missione; del decreto-legge 16 maggio 1980, n. 180, re- cante norme per la regolazione del mercato FERRARA Maurimo ed altri. ~ « Norme in- interno dei prodotti ottenuti dalla distillazio- tegrative della legge 2 maggio 1974, n. 195, re. ne del vino» (990) (Approvato dalla Camera lativa al contributo dello Stato al £inanzia- dei deputati), previ pareri della ¡a e della lOa mento dei partiti pollitici » (946),previ pareri Commissione; della 2a, deLla Sa e della 6a CommÌJssione; alla 12aCommissione permanente (Igiene alla 2a Commissione permanente (Giusti- e sanità): zia): {( TANGA. ~ Provvedimenti per il tratta- «Norme sull'ingresso in Magistratura» mento dei soggetti affetti da oligofrenie di- (948), previ pareri della la e della sa Commis- smetaboliche}) (952), previ pareri della la e sione; della sa Commissione; Senato della Repubblica ~ 7895 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980

alle Commissioni permanenti riunite 2a luglio 1980, H senatore Bausi ha presentato (Giustizia) e 6a (Finanze e tesoro): Ja relazione sUll disegno di legge: «Rimozio~ 11(;dei pc:::,icoli derivanti da:l carico della mo- « Delega al Governo per l'attuazione della tocis:terna "Ki!.earchos", di naz.i'Ütnalità gre- direttiva comunitaria n. 77/80 e norme inter~ ca, affondata nelle acque territoriali itailia- pretative ed integrative in materia di attività ne)} (966). creditizia» (976), previ pareri della la, della Sa Commissione e della Giunta per gH Affari delle Comunità europee. Annunzio di trasmissione di domanda di autorizzazione a procedere in giudizio Annunzio di richiesta di parere a Commissione permanente P R E S I D E N T E. Il Minist'I'O di grazia e giustizia ha trasmesso la seguente P R E S J D E N T E . Sul disegno di leg- domanda di autorizzazione a procedere in ge: «Conferma o annullamento delle gestio- giudizio: ni dei fondi al di fuori del bilancio autoriz- ¡ contro ill senatore D'Amico per 11reato ~ già! 'late in base a leggi speciali» (688) di omissione di atti di ufficio (articolo 328 deferito in sede referente alla sa Commissio- , del Codice penale) (Doc. IV, n. 43). ne perrnaJIlente (Programmaz.ione economJ.ca, I bnancio, partecipazioni statali), previ pareri a I della 1 e deliJa 6a Commiss1one ~ è stata chiamata ad esprimere il proprio parere an- Annunzio dl trasmissione di decisione della che la 4a Commissione (mfesa). Corte dei conti sul rendiconto generale dello Stato

Annunzio di presentazione di relazioni P R E S I D E N T E . Il Presidente della Corte dei conti ha trasmesso la decisione, P R E S I D E N T E. A nome della 7a con annessa relazione, pronunciata dalla Commissione permanente (Istruzdone pubbli- Corte stessa, a sezioni unite, nella udienza ca ,e belle art i., ricerca sdentlifka, spettacolo del 30 giugno 1980, sul rendiconto generale e sport), in daDa 4 luglio 1980, ill senatore dello Stato e conti allegati, relativi all'eser- Boggio ha presentato le relazioni sui dise- cizio finanziario 1979 (Doc. XIV, n. 2). gni di legge: Tale documento sarà inviato alla sa Com- missione permanente. « Interventi creditiZiÏ a favore del,¡'esercizio cinematografico» (768) (Approvato dalla 2a I Commissione permanente della Camera dei I deputati); I Annunzio di osservazioni e proposte

« trasmesse dal CNEL Integrazioni deHe disposizioni dell'artico- ! lo 28 della legge 4 novembre 1965, n. 1213, ¡ concernente finanziamenti a fiLm isplÍratj a , P R E S I D E N T E. Il Presidente del I Consiglio nazionale dell'economia e del la- finaI1tà artistiche e cUllturaJ,i)} (815) (Ap~ i provato dalla 2a Commissione permanente I voro ha trasmesso i testi delle osservazioni e proposte concernenti: della Camera dei deputati); l ({ Interventi a favore dell eredito cill1ema~ i alcuni attuali problemi relativi ai porti tografico» (816) (Approvato dalla 2a Com~ , marittimi nazionali; ' missione permanente della Camera dei de- I lo stato di attuazione della rifonna sani- putati). I taria.

! A nome deHa 8a Commissione pel'Il1aJ1.Y'unte Tali documenti sono depositati in Segre- (Lavori pabblici, comunicazioni), in data 4 I teria a disposizione degli onorevoli senatori. ¡ Senato della Repubblica ~ 7896 ~ VIII Legislaturf).

149a SEDUTA ASSEMBLEA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

MARTINO. ~ Al Ministro del lavoro e della Annunzio di ordinanze emesse da autorità previdenza sociale ed al Ministro senza por- giurisdizionali per il giudizio di legitti~ tafoglio per la funzione pubblica. ~ Pre~ mità deUa Corte costituzionale messo: che la legge, recentemente approvata P R E S I D E N T E. Nello scorso mese dal Parlame!nto, che assicura la stabilizzazio~ di giugno sono pervenute ordinanze emesse ne di tutti i precari della legge n. 285 del da' autorità giurisdizionali per la trasmissio~ 1977 che abbiano partecipato ai progetti ne alla Corte costituzionale di atti relativi a realizzati dalla Pubblica amministrazione, è giudizi di legittimità costituzionale. stata finora completamente disattesa; Tali ordinanze sono depositate negli uffici che tale irresponsabile comportamento del Senato a disposizione degli onorevoli se~ ha creato una situazione insostenibile dal natori. momento che le prove selettive, necessarie per il passaggio dei precari al rapporto di Anmmzio di interrogazione, già assegnata a lavoro a tempo indeterminato, che doveva- Commissione permanente, da svolgere in no svolgersi entro il 31 maggio 1980, non si Assemblea svolgeranno; cl).e la viva preoccupazione dei giovani P R E S I D E N T E. L'interrogazione precari, che vedono ormai incerte e confuse n. 3 ~00509, del senatore Corallo, concernente le loro prospettive di lavoro, si trasformerà lo stato degli aeromobili della società ({ Ita~ sicuramente in azioni di lotta; via », precedentemente assegnata per lo svol- che a fianco dei precari si schiereranno gimento alla 8a Commissione permanente~ sa~ gli altri giovani disoccupati, specie del Mez~ rà svolta in Assemblea, in accoglimento della zogiorno, che da tempo, invano, chiedono di richiesta formulata in tal senso dall'interro- conoscere le misure che a loro favore inten~ gante. de adottare il Governo, gli interpellanti chiedono di sapere quali decisioni verranno assu'nte per rispon- Svolgimento di interpellanze dere alle attese dei precari e per affrontare e di interrogazioni con serietà e concretezza la drammatica que~ stione del lavoro per i giovani. P R E S I D E N T E. L'ordine del gior~ (2 -00151) no reca lo svolgimento di interpellanze e di interrogazioni. FER M A R I E L L o. Domando di Informo che, successivamente alla dirama~ parlare. zione dell'ordine del giorno, sono pervenute le interrogazioni n. 3 -00790 del senatore Vin- P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. celli, n. 3 ~00791 dei senatori Crollalanza, Fi- letti ed altri, n. 3 - 00792 del senatore Spano FER M A R I E L L O. Signor Presi- e n. 3 - 00793 del senatore Parrino, che, in dente, onorevoli colleghi, in primo luogo quanto connesse ad altre già incluse nell'or- desidero ringraziare il ministro 'Giannini per dine del giorno, saranno svolte nel corso aver voluto partecipare allo svolgimento di della seduta odierna. questa nostra interpellanza che attiene ai La prima interpellanza è del senatore Fer~ problemi dei precari della legge 285. La mariello e di altri senatori. Se ne dia let- partecipazione del ministro Giannini è par- tura. ticolarmente gradita perchè giunge a propo~ sito in quanto domani mattina, come è noto, F I L E T T I, segretario: in sede di Commissione lavoro, il Senato, per l'appunto, discuterà il decreto.legge nu- FERMARIELLo', CAZZATO, ZICCARDI, mero 268 che riguarda la richiesta avanzata ANTONIAZZI, LUCCHI Giovanna, PANICO, dal Governo di prorogare i contratti stipu~ Senato della Repubblica ~ 7897 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSC\ŒLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 dalle pubbliche amministrazioni ai sensi gno della cooperazione giovanile. Tutti. sap- della legge 285. Mi preme anche mettere piamo invece che i 24 miliardi previsti dalla in evidenza il fatto che si dà alquanto solle- legge 285 per sostenere ~ attraverso par- citamente risposta aHa nostra interpellanza, I ticolari contributi ~ le cooperative dei gio- mentre alcune mozioni presentate fin dal vani non sono stati finora mai erogati. E novembre 1979 dal nostro Gruppo e da altri ,I inoltre occorre risolvere un problema più ge- Gruppi di questa Assemblea non sono state I nerale che travalica l'esigenza di rispettare mai discusse. Naturalmente l'imputazione in I la 285: il problema di immaginare un tes- questo caso non va al ministro Giannini, va suto di cooperative di giovani ben più radi- al J.VTJnistrodel lavoro; e la cosa ci appare cato e solido in tutto il Mezzogiorno. Abbia- abbastanza grave perchè noi abbiamo ancora mo il problema della riforma deH'apprendi- adesso l'esigenza di trarre un bilancio serio stato. Così come si sta svolgendo, in sostan- dall'esperienza della legge 285 e di indi- za l'apprendistato sancisce una sorta di la- viduare nuove linee di intervento in materia voro nero. Si tratta invece di portare. ele- di politica rivolta verso i giovani. menti di novità nell'apprendistato senza pe- Infatti, come è noto, noi consideriamo, raltro turbare equilibri nel campo economi- insieme a tanti altri Gruppi di questa Assem- co per ciò che riguarda le aziende artigiane, blea, conclusa in via definitiva l'esperienza le piccole imprese e così via. Abbiamo H pro- della legge 285 e quindi abbiamo urgenza blema della riforma del collocamento che assoluta, specialmente dal punto di 'Vista giace ancora, come è noto, alla Camera: non del Mezzogiorno, di individuare, come dice- riusciamo da anni a venire a capo di questa vo, nuove linee di intervento che ci consen- questione. E abbiamo il problema ancora da tano di fronteggiare il grave problema della approfondire che riguarda l'elaborazione di disoccupazione giovanile. Occorre in sostan- programmi speciali per il Mezzogiorno che za che noi si sia in grado rapidamente, come possano consentire una occupazione stabile Parlamento della Repubblica italiana, di da- di giovani. E infine vi è l'esigenza di ricon- re risposte non assistenziali, ma produttive, siderare i livelli e le modalità di erogazione ad un problema di questa entità, che è dell'indennità per i giovani disoccupati. Cioè noto a tutti. Certo, 10 sappiamo benissimo, abbiamo un insieme di misure da mettere a per affrontare la questione del lavoro dei punto per dare una risposta, avendo conclu- giovani, come viene ricordato anche nella so l'esperie:nza della 285, ai problemi della nostra interpellanza, occorre in primo luogo disoccupazione giovanile. affrontare problemi di politica economica, Su queste questioni stiamo sollecitando da affrontare in modo organico i problemi che tempo il Ministro del lavoro. E lo ricordo a I attengono allo sviluppo della base produt- ¡ lei, onorevole Giannini, in quanto membro tiva, in modo speciale del Mezzogiorno, e i del Governo, non solo perchè nella nostra I alla produttività dello stesso Mezzogiorno ¡ interpellanza questa questione è posta, ma per elevare le produttività dell'intero siste- I soprattutto perchè vogliamo che, discuten- ma. Ma su questi temi, come è noto, il no- : do la nostra mozione, il Parlamento final- stro Gruppo sta per presentare una mozio- ¡ mente affronti questi problemi. E se il Mi- ne che consentirà un dibattito approfondito nistra del lavoro ha qualche idea in materia I da parte dei vari Gruppi per individuare per I la prospetti. In ogni modo, per quello che l'appunto elementi di politica organica in ¡ riguarda il Gruppo comunista, visto che da materia economica che consentano risposte tempo stiamo attendendo invano risposte ai definitive ai problemi occupazionali. ¡I problemi che mi sono permesso di ricor- Ma tutti sappiamo che occorre anche da- dare, nei prossimi giorni su tutti i punti I re risposte specifiche e immediate ai pro- I che ho ricordato presenteremo nostre pro- blemi dei giovani, risposte che tentammo a I poste che mi auguro possano affiancarsi a suo tempo con la legge 285. Tutti sap- proposte di colleghi di altri Gruppi affinchè I piamo che occorre dare risposte urgenti, per ! in materia di politica per i giovani si p08.sa esempio, ai problemi che attengono al soste- giungere rapidamente a soluzioni positive. Senato della Repubblica ~ 7898 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

Per ciò che riguarda più specificamente posti messi a concorso sono riservati al per- il problema dei precari della 285, approfit- sonale in servizio; logica vorrebbe che do- tando del fatto che lei è presente oggi (io vesse trattarsi dell'80 per cento sul 50 per avevo rivolto !'interpellanza tanto al Mini- cento residuo. Ma ciò non è affatto chiaro. stro per la funzione pubblica quanto al Mi- Ma, a parte questo, di tutto quanto stabi- nistro del lavoro), della qual cosa sono assai lito dalla legge 33, onorevole Ministro, sem- lieto, vorrei ricordare a me stesso alcuni bra non esservi segno di realizzazione. Al- elementi fondamentali del dibattito che si lo stato dei fatti siamo infatti di fronte è svolto proprio qui al Senato. Noi e tutti i ad una legge dello Stato che è stata viola- Gruppi siamo partiti, aJdUinacerta fase della ta dal Governo per ragioni, signor Ministro, riflessione, da un punto fermo, quello di che attendiamo di conoscere. stabilizzare i precari; non possiamo trascu- Lei mi correggerà, onorevole Ministro, ma rare questo punto fermo raggiunto da tutti qualcuno ha detto che le cose si sono com- i Gruppi. Cioè dopo una riflessione trava- plicate perchè nell'articolo 26-ter della legge gliata siamo pervenuti, tutti i Gruppi sono che ho citato abbiamo stabilito, al quinto pervenuti, alla conclusione di stabilizzare comma, che sono ammessi all' esame di ido- i precari della 285. In base a ciò, allorchè neità di cui ho parlato anche gli impiegati il Governo presentò il decreto n. 633, che di ruolo i quali, avendo conseguito i titoli contemplava nell'articolo 26 la proroga del necessari, possono concretamente aspirare rapporto dei precari con la pubblica ammi- al passaggio a categorie superiori. nistrazione, ci fu una risposta negativa da Ora, a questo riguardo, vorrei subito di- parte e del Senato e della Camera. La ri- re che quando tale questione sorse in Parla- chiesta di proroga fu respinta perchè, come mento ~ quella degli impiegati di ruolo ~ ho detto, tutti i Gruppi giunsero aJla con- la soluzione prospettata, anche se in verità clusione di stabilizzare i precari; per cui al un po' frettolosa, sembrò equa perchè evi- posto della proroga prevista stabilimmo di twa l'ingiusti:zJia di impedi.re agli impiegati, giungere ad un nuovo articolato che fu ela- che avessero maturato il diritto, di accedere borato insieme al Ministro del lavoro pro ai livelli superiori. tempore, in Commissione lavoro, con il con- Questa >soluzione equa, onorevole Ministro, tributo di esperti e con il sostegno dei sin- l'avete però resa pepversa perchè avete fis- dacati e che il29 febbraio 1980 divenne legge sato una prova unica e simultanea per i dello Stato. In questa legge che fu il punto precari e per gli impiegati di ruolo, una d'approdo di una complessa discussione prova generalizzata, non, :legata, cioè, co- stabilimmo che i precari avrebbero dovuto me precisaJva }a legge, ai progetti speci- superare una prO'Va di idoneità entro il 31 fici svolti dai precari, non legata al lavoro di maggio di quest'anno (termine che non già svolto dai precari. In sostanza, avete sta- ,avete rispettato, sicchè adesso proponete bilito prove che sono veri e propri concor- una proroga al 31 dicembre) e poi stabilirn- si; avete stabilito prove che, oggettivamen- mp che i precari che avevano superato la te, wranno come conseguenza l'emargina- prova di idoneità, se ben ricordo, andavano zione dei precari. iscritti in una graduatoria, stabilendo ¡per E cosa significa l'emarginazione dei pr~- essi un mpporto di lavoro a tem¡po indeter- caJri? Significa ohe cihi non ha SlUperato minato. I precari iscritti in questa graduato- la prova verrà licenziato: questo è il pun- ria, sarebbero poi stati aJssorbiti nei ruOlli to! Ora, niente di grave se la volontà espres- della pubblica amministrazione, potendo essi sa dal Parlamento non fosse stata un'altra. godere della disponibilità del SO per cento Noi siamo invece partiti da un punto fer- dei posti. ma: quello di stabilizzare i precari. n mec- Intanto qui già sorge una questione ano- canismo che avete inventato per ragioni che maJla, onorevole Ministro, perchè all'artico- lei spiegherà, porta invece alla conseguenza lo 9 del disegno di legge n. 813, recentemeDJte di disattendere lo scopo principale che ci approvato, voi stabilite ohe 1'80per cento dei eravamo proposti con la legge 33. La co- Senato della Repubblica ~ 7899 ~ VIII Legislatura

14ga SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 sa bizzarra è che, mentre così si opera a li- . Al riguardo, il Ministro per la funzione vello nazionale, a livello regionalle le cose pubblica ha qualche proposta specifica, q1;lal- vanno avanti dirversamente nel bene e nel che soluzione adeguata al~o scopo che si vuo- male perchè alcune regioni non hanno fatto le raggiungere o è convinto che la soluzione nulla, altre hanno provveduto ma gli or- 1 data, alla quale ho fatto riferimento, sia la gani di controllo hanno blocoato i provve- più giusta? dimenti, altre stanno andando avanti nella I In base alla risposta che cortesemente logica, nello spirito e nella lettera della leg- avrò, potrò regolarmi non solo per ciò che ge 33. riguarda la replica ma anche per ciò che Tutto ciò sembra inaccettabile perchè ne riguarda l'atteggiamento del mio Gruppo do- viene fuori Ull.,ostravolgimento della legge. mattina in Commissione ~avoro, nel corso Questo è il punto! La legge 33, onorevole della discussione sulla conversione del de- Ministro, al terzo com[l1a dell'articolo 26-ter, creto-legge n. 268. stabilisce infatti che i precari devono svol- gere un esame in base alle attività effetti- P R E S I D E N T E. Il Governo ha vamente svolte. Questo è lo spartiacque, facoltà di ri'spondere a questa interpellanza. tanto è vero che noi abbiamo srtabilito, nel terzo comma dell'articolo 26-ter, di dare G I A N N I N I, ministro senza porta- una particolare valutazione ai titoli profes- foglio per la funzione pubblica. Signor Pre- sionali e di servizio indica!ndo poi anche l'esi- sidente, onorevoli senatori, non vorrei occu- genza della prova. l'armi dei problemi dell'occupazione giova- ni~e, perchè non interessano un solo mini- Per quel che riguarda, invece, gli impie- gati di ruolo nel quinto comma deH'articolo stero ma tutta l'attività del Governo. Per quello che so, al Ministero del lavoro sono 26-ter che cosa abbiamo stabilito? Abbiamo stabilito che il decreto del Mi.nistro per la allo studio delle misure, ma ci troviamo di funzione pubblica avrebbe dovuto disciplina- fronte ad una esperienza negativa totale, che è quella della legge 285, che ha fun- re l'ammissione degli impiegati di ruolo alle I pr~e da sostenere, che oggettivamente dOlVe- zionato in una sola direzione, cioè facendo vano essere diverse da quelle dei precari, assumere questi giovani dalle pubbliche am- perchè non legate a progetti specifici, cioè ministrazioni, in alcune regioni arrivando ad un lavoro già svolto, ma legate alle nuove fino a punte di 6.000 giovani, quando si mansioni da svolgere: per essere più chiaro, trattava di regioni che avevano un organico un impiegato di ruolo ohe assolve oggi di personale di 1.800 unità. una funzione, ma che aspira ad una funzione L'effetto pérverso, senatore Fermariello, è superiore, deve fare un esame che dimostri stato prodotto dalla legge 285; comi1nciamo che è idoneo ad assolvere le funzioni su- . a fissare questo punto in modo chiaro. Quando il Ministero del lavoro e i sinda- periori aLle quali aspira. Quando voi giun- cati posero allo studio il problema dell'as- gete invece a prove uniche e simultanee e sorbimento nella pubblica amministrazione su materie generali, rendete perversa una dei giovani investiti dalla legge 285, imme- soluzione che sembrava equa. di~tamente ci attivammo per sapere la Come pensate di affrontare e risolvere dimensione del fenomeno: è risultato che, questa stortura? Qualcuno ha detto che la di questi giov.ani, 22.000 prestavano e pre- legge è ambigua: beni'ssimo, allora se af- stano servizio presso la Stato, mentre il re~ fermate che la legge è tale, occorrerà una sto, per arrivare alla cifra globale di 60.000 interpretazione autentica della legge stessa. persone, presso le regioni. Siccome non pos- Sentiremo, nel~a replica, se questa è la stra- siamo legiferare in materia regionale, la pro- da. La legge è chÎiara? Benissimo, ma anora posta che si fece nel disegno di legge che poi come pensate di conseguire l'obiettivo che è diventato la Legge 33 fu quella che ella il Parlamento si è posto e che Ja norma ha ha esattamente mes'so in rilievo, cioè un poi stabilito? concorso attraverso il quale si entra in un Senato della Repubblica ~ 7900 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 I strada, cioè quella di dire: il termine è pro- ruolo permanente da cui si passa poi nelle ~ amministrazioni statali man mano che ven- rogato al 31 dicembre. Nel frattempo, in via gono banditi i concorsi con riserva del 50 amministrativa, abbiamo fatto tutto quello per cento dei posti. Questo è il sistema che che la legge ci commetteva: entro il 30 mag- era stato previsto. gio è stato adottato ill bando di concorso- A questo punto che cosa è accaduto? Che tipo, nei giorni successivi le amministrazio- tutti i sindacati ci hanno chiesto, in nome ni hanno adottato i decreti per i bandi di dell'articolo 3 della Costituzione, che a que- concorso che riguardano ciascuna di esse. sti concorsi potesse partecipare anche il per- Questi bandi di concorso sono quasi tutti sonale di ruolo. Avevano perfettamente ra- stati già registrati alla Corte dei conti e gione in questa loro richiesta perchè di que- si travalno in fase di pubblicazione nella Gaz- sti concorsi riservati a particolari categorie zetta Ufficiale. Ella comprende molto bene, di personale abbiamo avuto una esperienza onorevole senatore, che siamo a luglio e che è tutta negativa. In questo senso è 'stato che quindi queste pubblicazioni dovranno es- poi redatto quel testo finale che è diventato sere portate possibilmente alla fine di Ju- la legge 33 che ha paSito sul medesimo glio, perchè altrimenti il termine va a sca- piano i giovani ex occupazione giovanile e dere ai primi di settembre, cioè in un pe- coloro che già sono in servizio presso le am- riodo in cui la presenza in ufficio molte ministrazioni e che hanno i titoli per poter volte non c'è. Quindi, per un principio ge- concorrere ad un posto superiore. nerale di correttezza, questi termini si cerca Il problema che qui si pone è di travare di farli scadere a fine settembre. Dopo di quel padre ignoto che ha fissato il termine che si terranno i concorsi e si darà piena del 30 giugno. Io non sono riuscito a tro- attuazione alla legge. Pertanto, per quello che varIo; se lei, onorevole senatore, mi aiuta, riguarda il Governo, direi che non c'è nes- gliene sarò molto grato. Immaginate infatti sun inadempimento. una legge che viene approvata alla fine di Problemi di merito. Ella qui ha sollevato febbraio e che prevede che entro il 30 giu- la questione del modo come è stato conge- gno, anzi entro il 30 maggio, il Ministro per gnato questo concol'So. Tenga presente, ono- la pubblica funzione. prepari il bando di con- revole senatore, che qui per forza di cose corso-tipo da diramare alle diverse ammini- abbiamo dovuto fare un concorso unico. strazioni e prevede che entro il 30 giugno si Oggi quei sindacati che ci avevano chiesto faociano i concorsi. di far partecipare al concorso gli impiegati Non so chi ha inventato questa norma. già addetti alle amministrazioni vengono a Certamente era una persona la quale non sa protestare per dire che occorreva fare due o non sapeva che i bandi di concorso sono concorsi distinti, con quella coerenza ohe. da adottati .da ogni amministrazione separata- noi qualifica particolarmente i sindacati. Mi mente perchè non esiste, nel nostro sistema, perdoni: se in questa materia si applica un ministro che bandisca concorsi per tutte l'articolo 3 della Costituzione ~ e non si le amministrazioni. Non sapeva che i bandi può non applicaruo ~ come si fanno due di concorso vanno deliberati, e poi registrati concorsi distinti? Il concorso per gli im- alla Corte dei conti; non sapeva che vanno piegati in servizio diventa un concorso nor- pubblicati nella Gazzetta ufficiale, che biso- male; e allora che pro' la legge 33 ave- gna lasciare un minimo di sessanta giorni va detto: si deve fare un concorso a cui tra la pubblicazione del bando ed il termine partecipano sia i giovani dell'occupazione per la presentazione delle domande. Tanto giovanile, sia gli impiegati in servizio? Quel- più che questo si daveva fare perchè nella la era una strada guidata, necessaria. Se specie a concorrere erano anche gli appar- avessimo fatto diversamente, il primo TAR tenenti alle amministrazioni, i quali si pos- di questo mondo ci avrebbe annullato il sono trovare in ogni ufficio d'Italia. bando di concorso! È chiaro che, di fronte a questa norma Contenuto della prova. Il COll'tenuto della assurda ed inapplicabile, avevamo una sola prova si attiene ai criteri che sono stati fis- Senato della Repubblica ~ 7901 ~ VIII Legislatura

14~ SEDUTA ASSEMBLEA~ RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 sati dalla legge, cioè è una prova scritta o incostituzionale. La Costituzione, infatti, vuo- pratica su una materia, generale relativa al~ le che tutti i cittadini, in sede di concorsi, l'attività prestata, un colloquio, e la vailuta- siano posti in condizioni di parità. Con que- zione dei titoli. Mi spiace di non aver por~ sto sistema, gli estranei all'amministrazione tato con me il bando di concorso-tipo, per- possono arrivare, sì e no, al5per cento: chè altrimenti gliela avrei esibito; ma, se quindi, norma palesemente censurabile dal~ vuole, gliela porto domani, visto che abbÏ!a- la Corte costituzionale. ma una riunione alla Commissione lavoro. Ritengo di averle così fornito, onorevole (Cenni di assenso del senatore Fermariello). Fermariello, tutti i chiarimenti che erano Naturalmente questo in che cosa si risolve? in mio possesso. Si risolve in una attenuazione generale del concorso, e cioè questo è ancora urna volta FER M A R I E L L O. Domando di uno di quei concorsi atipici, cont!'o i quali parlare. pochi giorni fa, proprio qui in Senato, si scagliavano delle frecce. P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. Qual è allora la situazione attuale? La si- tuazione attuale è assai semplice: cioè che FER M A R I E L L O. Molto breve- tutti coloro che parteciperanno a questi esa- mente, per dire, onorevole Ministro, che in mi~concorsi faranno una prova semplificata. verità per molti aspetti sono preoccupato Qui i sindacati ci chiedono un mucchio di della sua risposta. altre cose: ci chiedono una prova di appello Trascuro i problemi generali che elil:a ha per coloro che appartengono all'occupazione posto, aHorchè ha affrontato i temi della giovanile, ci chiedono altre cose, ma ,sono 285 ed ha parlato di effetti perversi di quel- tutte cose irrealizzabili. Teniamo presente l'esperienza. E probabile che sia così; ma che dato il modo con cui si svolgono gli proprio per questo vogliamo discutere ~a mo~ esami-concorsi, praticamente le prove saran- zione da noi presentata, in quanto l'alterna- no superate da quasi tutti: è poco plausi- tiva alla 285 non è stata mai prospettata. bile che ci sta qualcuno che resti fuori. Cosa L'alternativa, allora, era quella di lasciar avremo come risultato? Che gli idonei at~ marcire i giovani sui marciapiedi e nella di- tenderanno l'entrata nei ruoli dello Stato; e soccupazione. Questo è il punto. l'entrata nei ruoli dello Stato è una cosa Non voglio fare della retorica; voglio solo abbastanza ravvicinata nel tempo, perchè di dire che una riflessione seria su una espe~ concorsi per l'assunzione ne stiamo facendo rienza vissUita a livello di massa andrebbe e ne dovremo fare ancora di più in futuro. fatta. Mi riservo pertanto, riguardo a questa Ella ci dice: attenzione che c'è la norma tematica, di parlarne quando discuteremo deH'articalo 9 della legge di cui all'atto della mozione presentata dal Gruppo co- Senato n. 813. Effettivamente, è vero, su munista. questa norma avevo richiamato l'atltenzio- Per quanto riguarda le proposte da lei ne del Senato e avevo chiesto che fosse annunciate, che sarebbero in elaborazione coordinata proprio con la norma della presso il Ministero del lavoro, mi auguro che legge 33; poi, come ella sa, si è decisa una esse effettivamente lvi siano e che, forti dd~ strada diversa. l'esperienza della 285, siano tali da non far- Allora si farà una cosa molto semplice: in ci incorrere in quei difetti da lei ricordati. quella legge che è stata promessa e che ser- Comunque ho già detto che il Gruppo co- virà ad aggiustare i guai più grossi conte- munista presenterà, su queste questioni, pro- nuti nella legge di cui all'atto Senato nu~ prie iniziative di legge; ci confronteremo poi mero 813, si metterà una norma di rac- e giungeremo a delle conclusioni che dovran- cordo tra l'articolo 9 e la legge 33. È no necessariamente essere positive, in quan- chiaro che se noi faccÏiamo gioca,re clue ri~ to non potremo far finta che non esiste, nel serve di posti, una dell'80 per cernto ed Mezzogiorno in modo particolare, la disoc- una del 50 per cento, adottiamo una norma cupazione giovanile. Senato &lella Repubblica ~ 7902 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA- R!1:;OCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

Per quanto riguarda il merito, sono del che maniera, tanto più che domani dovre- tutto d'accordo che le obiezioni da ¡lei mos- mo affrontare, in sede di discussione in se .quando si è riferito. all'articolo 3 della Commissione laIVoro, il nuovo decreto di Costituzione, a proposito dei diritti degli proroga per cui tutte le questioni che ho impiegati di molo, hanno uJn fondamento, posto all'inizio, quelle eioè di una corretta tanto è vero che ~ ripeto ~ il Senato ha inter-pretazione della legge 33, ce le trove- inteso dare al problema una giusta solu- remo tutte quante dinanzi domani mattina. zione. Ecco perchè, ripeto, per una certa parte Per quanto riguarda la questione della della sua risposta, io convengo che ella si scadenza del 30 giugno, per la verità non è attenuto ai fatti. vorrei soffermarmi nè sulla paternità nè Per altra parte, quella relativa alla stabi- sulla maternità di questa scadenza. Vorrei lità dei precari, le sue risposte mi lasciano solo essere certo che la nuova scadenza che ancora preoccupato. Sicchè domani mattina, il Governo propone sia stata ben valutata nella sede referente della Commissione lavo. e che non debbano sorgere anche il 31 di- ra, questo tema dovremo affrontarlo con cembre problemi di paternità. particolare impegno per giungere a quelle conclusioni che tutti insieme riterremo le G I A N N I N I, ministro senza porta- più valide e le più rassicuranti in rapporto foglio per la funzione pubblica. I concorsi all'obiettivo di stabilizzare i precari della sono decentrati. 285. La ringrazio ancora.

FER M A R I E L L O. Ella sa, ono- P R E S I D E N T E. Senatore Fer- revole Ministro, che conosco abba:stanzabe- mariello, penso che lei volesse dire pater- ne la materia; tra l'altro conosco anche i nità dubbie delle leggi non dei mi,nistri. decreti cui lei ha fatto allusione. Ora lei ha detto: il Governo non è ina- FER M A R l E L L O. Signor Presi- dempiente. E. probabilissimo; ma è certo che dente, l'onorevole Ministro ha fatto riferi- è perlomeno inadempiente rispetto agli obiet- mento a padri dubbi e a madri discutibili; ti'Vi che ci eravano proposti con la 285. E siccome riguardano il Governo non voglio veniamo così alla sostanza della sua rispo- metterei bocca; compete ai Ministri appu- sta che mi preoccupa non poco. Lei ha detto: rare la verità. come si fa a fare due concorsi diversi? Ma la materia da approfondire è proprio que- sta, perchè tra precari e impiegati di ruolo P R E S I D E N T E. Passiamo allo esistono situazioni diverse. Il precario deve svolgimento dell'interrogazione 3 -00737 del fare un esame collegato all'attività svolta, senatore Saporito e di altri senatori. Se ne in base ai progetti speciali ai quali ha par- dia lettura. tecipato. L'impiegato di ruolo, invece, de- ve dimostrare la sua idoneità a coprire più F I L E T T I, segretario: alte e qualificate mansioni. Ecco perchè non si può parlare di prova unica, perchè pro- SAPORITO, DE CAROLIS, BAUSI, COSTA, babilmente in tal caso le conseguenze po- SALERNO, BOMBARDIERI, D'AMICO, DEL- trebbero essere preoccupanti, perchè potreb- LA PORTA, ROSI. ~ Al Presidente del Con- be determinarsi l'esclusione di un certo nu- siglio dei ministri ed al Ministro del com- mero di precari dalla stabilità di impiego. mercio con l'estero. ~ In relazione all'entra- Su questo punto cardinale, che fu l'obiet- ta in vigore, nei giorni scorsi, de1le sanzioni tivo di fondo che il Parlamento intese con- decise a Napoli dai Ministri degli esteri dei seguire, lei non ci ha fornito assicurazioni, Paesi aderenti alla CEE nei confronti del- anzi, la soluzione prospettata sembro tale l'Iran per le note vicende, premesso: da far temere effetti negativi. Sinceramente che le imprese italiane, sia pubbliche mi attendevo che ella ei rassicurasse in qual- che private, hanno impegni oontrattuali in Senato della Repubblica ~ 7903 ~ VIII Legislaturtl

~~ ~ 14~ SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 quel Paese per circa 3.000 miliardi per lav~ scettibili di sbocchi positivi. In questa si- ri in corso e fornitu.re e per 1.000 milial'diÌ tuazione, un sostegno, sia pure in termini per impianti tecnici, attrezzature e fidejus- di straordinarietà, cvllavoro italiano si ren- sioni bancarie; de utile per evitare pregiudizi che travaliche- che il nostro Governo, a differenza di l'ebbero il puro interesse economico degli quanto è accaduto negli altri Paesi della operatori, potendo ingenerare fenomeni di CEE, mentre ha fatto scattare le sMl7)ioni, crisi aziendale ed occupazionale, non solo n<:mha ancora provveduto a tutelare le im- all'estero ma anche all'interno. In considera- prese per le possibili conseguenze mediante zione di ciò sono allo studio misure intese la copertura dei rischi di natura politica, a superare le difficoltà a cui ho fatto cenno. come previsto dall'articolo 14 de1la legge isti- tutiva della SACE; S A P O R I T O. Domando di parlare. che il CIPES, Comitato interministeria. le per la politica estera, non ha dato alcuna P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. direttiva al riguardo, gli interroganti chiedono di conoscere se S A P O R I T O. Signor Presidente, si. il Governo non ritenga opportuno prendere gnor Ministro, io pensavo di poter avere idonei provvedimenti in proposito con la una risposta piÙ articO/lata alla interroga- massima tempestività. zione da me presentata insieme con altri col- (3 - 00737) leghi. Forse 10 speravo in relazione alla gra- vità della situazione in cui si trovano molte P R E S l D E N T E. Il Governo ha aziende pubbliche e private in questo mo- facoltà di rispondere a questa interroga- mento per il rischio derivato dalle vicende zione. dell'Iran. La risposta del Ministro è attendista n~ M A N C A ministro del commercio con senso che c'è un impegno a seguire l'evol- l'estero. Signor Presidente, onorevoli sena- versi della situazione e, nei limiti del con- tori, in riferimento alla interrogazione del sentito, a studiare il problema. senatore Saporito e di altri senatori riguar- A mio giudizio la situazione sta in questi dante la tutela delle imprese italiane nei termini. Se siamo di fronte ad una situazione rapporti con l'Iran dopo l'adozione delle mi- di alto rischio o di sinistro avanzato, al- sure che hanno sottoposto a controllo, eser- lora bisogna prendere dei provvedimenti. Se citato con lo strumento delle autorizzazioni invece la situazione non è di alto rischio particolari, le operazioni verso l'Iran,posso o di sinistro avanzato, provvedimenti ugual- assicurare che le modalità con cui, secondo mente si possono prendere neWambito del- le deliberazioni CEE, viene esercitato il con- l'ordinamento vigente, nell'ambito delle di- trollo stesso non hanno immediata incidenza sposizioni in materia di legge istitutiva del- sui rapporti di appalto in corso di esecuzione la SACE. So ~ e lo saprà anche il signor e sulle inerenti forniture. Ministro ~ che tutti gli altri paesi, Inghil- Esse non integrano perciò gli estremi degli terra, Germania, Olanda, con provvedimen- eventi assicurabili dall'articolo 14 della leg. ti molto puntuali hanno creato una rete di ge istituti,va della SACE; ed infatti non garanzie anche psicologica per le loro im- hanno dato luogo a procedura di liquida- prese nell'Iran mentre noi siamo in una zione degli indennizzi- a favore di quegli ope- situazione assolutamente di stalla. Non cre- ratori che si erano assicurati a tempo de- do che la situazione attuale possa essere giu- bito. ' dicata tale da poter aspettare quello che Le recenti vicende hanno peraltro posto succederà domani. Il giorno in cui i mecca- in evidenza alcune difficoltà del vigente si- nismi di intervento, sia pure in forma straor- stema assicurativo dei crediti all' esportazio- dinaria, dovessero scattare, quando c'è la ne ad adeguarsi duttilmente a situazioni di dichiarazione del sinistro e, quindi, la messa incerta evoluzione, ma tuttavia ancora su- in moto delle procedure della liquidazione Senato della Repubblica ~ 7904 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA~ RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

del sinistro stesso e dei relativi indennizzi, signor Presidente ~ potrebbero essere dati noi metteremmo in pericolo due cose: la dalla stessa legge istitutiva della SACE: cioè credibilità delle aziende pubbliche e private attraverso la novazione dei contratti. I con~ italiane in campo internazionale (perchè non tratti novati sono contratti nuovi ad ogni sono impegnate soltanto in Iran) e soprat~ effetto dal punto di vista della richiesta e tutto il liveLlo di occupazione; si tratta di dell'ottenimento della copertura assicurati- circa 20.000 persone che da una situazione va. Comunque nell'uno e nell'altro caso o di catastrofe delle aziende pubbliche e pri~ agendo con delle iniziative che il CIPES do~ vate che operano in Iran sono interessate ad vrebbe prendere con dkettive amministrati- eventuali licenziamenti. ve in questo settore o con provvedimenti Se però la situazione non è, come dice il del Ministro del commercio estero, si trat- Ministro, di rischio tale da far valere l'ipo~ ta sempre della dimostrazione di UiIla vo- tesi prevista dall'articolo 14 de1la legge nu- lontà poLitica di rendersi conto dehla gra- mero 227 del 1977, allora è opportuno cer- vità della situazione. Sarebbe un grosso er- care di operare neH'ambito della normativa rore decidere di aspettare che si verifichi vigente. Signor Ministro, ci sono tre cate- il sinistro. Quando il sini,stra si sarà ve- gorie di aziende presenti in questo momento rificato, a mio giudizio sarà troppo tafldli sul mercato dell'Iran: un primo gruppo ri~ anche per l'intervento straordinario. guarda quelle che avevano fatto domanda di assicurazione e che non ebbero accolta la do- P R E S I D E N T E. Segue un'interro- manda perchè il comitato della SACE nel gazione dei senatori Chiaramonte e BufaHni. frattempo aveva sospeso il rischiO. Iran; c'è Se ne dia lettura. un secondo gruppo di aziende che hanino fat- to ed hanno domanda in atto o per operazio~ F I L E T T I, segretario: ni sussidiarie o per l'estensione o l'aumento, comunque, della copertura assicurativa; c'è CHIAROMONTE, BUFALINI. ~ Al Pre- ~ si tratta di un terzo gruppo di aziende sidente del Consiglio dei ministri ed ai Mi- ~ che accollandosi molte aziende private nistri degli affari esteri e del commercio il rischio Iran ,al momento opportuno non con l'estero. ~ Per conoscere quali siano fecero domanda di assicurazione. È chiaro gli ostacoli che si sono frapposti e si frap- che per le prime due categorie di aziende pongono al rinnovo delle linee di credito si tratta di volontà politica perchè o con per le imprese industriali italiane che hanno provvedimento ,del MrilllÌ,s,trodel commer~ stipulato o intendono stipulare contratti di cio estero o addirittura nell'ambito delle vario tipo con l'Unione Sovietica. direttive amministrative ohe il CIPES può Per avere anche notizie sui fatti e sulle dare si può eliminare l'ostacolo dicen~ do alla SACE di accettare le domande del- circostanze che stanno a11a base degli orien~ la prima e della seconda categoria dIi azien- tamenti e delle decisioni che hanno portato de. Per quanto riguarda la terza cate~ al blocco di tali crediti, ciò che arreca un goria, cioè quelle aziende che non hanno gravissimo danno all'economia nazionale e fatto domanda di assicurazione e che si so- rischia di tagliare fuori 1'1talia dallo svi- no accollate il rischio Iran, certamente come luppo dei rapporti economici fra l'Europa Governo e come Parlamento non possiamo occidentale e l'Unione Sovietica, sviluppo stare a guardare. Cito per esempio l'IMPRE~ per il quale lavorano attivamente, anche in SIT con 8.000 persone che rischiano di an- queste settimane, tutti gli altri Paesi euro- dare in cassa integrazione o di essere licen~ pei, e in primo luogo i Governi della Repub- ziate. È sicuro che moralmente e politi~ blica francese e della Repubblica federale camente il Parlamento e il Governo non pos~ di Germania. sono dire: potevate chiedere l'assicurazione Per sapere, infine, se .u rischio di una fer~ e non l'avete fatto; .dobbiamo trovare allora mata nei rapporti economici fra l'ItaHa e degli strume:nti. E gli strumenti ~ concludo, l'Unione Sovietica rientra ~ e per quali mo- ~enato della Repubblica ~ 7905 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

tivi ~ negli indirizzi generali della politica campi deHa sua azione, irlGoverno cleve esse- estera del Governo. re impegnato a perseguire. (3 -00741) Vi è inoLtre da osservare che, mentre un clima di 'apertura politica può essere ri- P R E S I D E N T E. Il Governo ha fa- creato, qualora se ne determinino le condi- coltà di rispondere a questa interrogazione. zioni, in tempi rdativamente brevi, quan- do, a causa di atteggiamenti rigidi, si fossero M A N C A, ministro per il commercio creati danni economici destinati a svantag- con l'estero. Assicuro innanzituto i ,senatori giare le rispettive economie nazionali e quin- Chiaramonte e Bufalini che negli indirizzi ge- di i cittadini dei paesi interessati, più arduo nerali della politica estera del Governo non e diffieile diventerebbe i,l dpristino di condi- rientra in alcun modo la riduzione, nè tanto zioni ottimali di cooperazione economica. meno l'interruzione degli scambi commercia- Per quanto riguarda lo specifico problema li con rURSS, ma che, al contrario, è negli sollevato nell'interrogazione relativamente intendimenti del Governo sviluppare con alla linea di credito italiana all'URSS, pre- quel paese una cooperazione economica che ciso che, esauritosi il creditO' finanziariO' a ha reciJprocamente grau.ì.de rilievo e una in- favore dell'URSS in vigore nel triennia 1977- tensità qualitativa assai significativa, prima 1979, si sO'no avviate, naturalmente non in ancora che una dimensione quantitativa che rapporto a questo specifico problema, ma più pure è sufficientemente cons,istente. L'inter- in generale sulle condizioni dei crediti age- scambio complessivo tra Italia e URSS è di volati, consultazioni internazionali in sede circa 3.000 miliardi di lire e 1'80 per cento CEE e OCSE. Qualche perplessità si è mani- de:lle esportazioni sovietiche verso l'Italia ri- festata in quelle sedi sulla congruità econo-- guarda risorse energetiche, tra cui spiccano mica di concedere crediti nei quali H valore gas, petrolio, sia pure in quantità ridotta, e del contributo dell'erario per l'agevolazione uranio arl1iochito, oltre ad altre materie pri- degli interessi tocca in certi casi circa il 40 me di rilevante interesse. Di non minore rile- per cento del capitale prestato. vanza qualitativa è l'esportazione italiana ver- Da queste consultazioni è scaturito il rin- so l'URSS, in prevalenza impianti e macchine novamento di una intesa che va sotto il no- agricole: esportazioni, quindi, dotate di con- me di «consensus », che fissa il tetto delle sistente valore aggiunto. concessioni creditizie verso i paesi de:He tre Questi sono in linea generale gli orienta- aree: paesi poveri, mediamente sviluppati, menti del Governo in questo campo: dell t:e- paesi ricchi. Sulla base di tale intesa, fin sto, è sua profonda convinzione che le rela- dalle primissime .settimane dopo la forma- zioni economiche con l'estero non debbano, zione di questo Governo, il Ministero del in modo meccanico e pedissequo, appiattirsi commercio con l'estero ha messo allo stu- sulle tensioni internazionali che di volta in dio i modi e le forme per una nuova li- volta si determinano sul terreno dei rapporti nea di credito finanziaria dell'Italia al- politici. E questo non in omaggio ad una l'URSS. Ma, in attesa di ciò e dell'apertura oinica legge secondo cui gH affari sono af- delle conseguenti trattative, si è tuttavia de- fari e di fronte ad essi le posizioni di prin- ciso di riprendere subito il finanziamento cipio possono essere dimenticate, ma esatta- a tasso agevolato delle esportazioni italiane mente per la ragione opposta e cioè perchè, in verso l'URSS nella forma del credito «for- momenti ~i tensione internazionaJle, il man- nitori ». Vi era un salo importante contratto tenimento ed anche lo sviluppo delle relazio- in sofferenza daH'aprile scorso e ne è stato ni economiche tra paesi coHocati lin campi di- autorizzato il finanziamento in questi gior- versi possono tenere aperto un d.iallogo co- ni. Del resto, neanche nei sei mesi dalla sca- struttirvo su cui poggiare per ri:lanciare, nei denza della linea di credito vi è stata una modi e nelle forme più opportune, un'inizia- interruzione generalizzata delle esportazioni tiva di distensione e di pace che, in tutti i a credito agevolato. Senato della Rt!pubblica ~ 7906 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

Ad esempio, la Finsider e il Ministero generale che egli' ha fornito prima di venire per il commercio con l'estero sovietico, por- al problema concreto che ho sollevato. tando a conclusione trattative avviate nel È un' argomentazione che noi profondamen- giugno 1979, recentemente hanno rin- te condividiamo nel senso che ~ i colleghi novato un accordo quinquennale che sanno ~ non abbiamo mai subordinato consente, da' un lato, importanti riforni- il nostro atteggiamento su tali questioni, menti di materie prime e, dall'altro, espor- cioè quelle dei rapporti internazionali a oa- tazioni assai ingenti e qualificanti per la rattere economico del nostro paese, al posto siderurgia italiana a partecipazione statale. e al ruolo nostro nei confronti del Governo, In particolare la Finsider, come nel quin- nel senso che, anche quando siamo stati in quennio 1975-80, esporterà lamiere e tubi Ii una posizione di fiera opposizione ail Go- di grosso diametro per circa 500.000 ton- verno, abbiamo sempre plaudito a quei Go- nellate l'anno. Per queste forniture la Ban- l i. verni che in qualche modo hanno facilitato ca per il commercio estero dell'URSS si av- lo scambio dei rapporti economici, commer- vale di un credito di 600 milioni di dol- ciali e finanziari con l'Unione Sovietica, con lari concesso dall'IMI e già autorizzato con I i paesi socialisti, con tutti i paesi del mondo. carattere rotativo dal Ministero del commer- I Detto questo e prendendo anche atto della cio .con l'estero nel 1977. n credito ha una :I risposta specifica che mi è stata data dal durata di 5 anni e finanzia 1'85 per cento del- ì le foroiture di tubi. ministro Manca, debbo sottolineare che qual- cosa in verità non ha funzionato nei mesi" n carattere rotativo del credito consente, I passati. Onorevole Manca, lei ha spiegato come nel quinquennio 1975-80, un regolare l' tutto in modo così lineare e le sono grato sviluppo deiJIe esportazioni, che si prevede delle conclusioni che ella mi ha comunica- possano superare nel nuovo quinquennio al- to; ma qualcosa non ha funzionato e non meno i 2 miliardi di dollari. dico che qualcosa non ha funzionato nel In definitiva, concludendo, cdnfermo quan- Mimstero del commercio con l'estero; non to detto all'inizio, cioè che, sulla base di una valutazione oggettiva degli interessi italiani, dico questo; anzi, penso personalmente che H Governo intende sollecitare, sviluppare e qualcosa non ha funzionato nella Presidenza orientare l'interscambio commerciale tra del Consiglio dei ministri su questa materia. l'Italia e l'URSS, anche in relazione alla op- Lo dico eon tutta chiarezza; non ha fun- portunità del rinnovamento di una linea di zionato perchè effettivamente c'è stato qual- credito finanziaria, sulla base di un esame che episodio che riguardava l'andamento dei attento degli interessi nazionali e del1J'obiet- rapporti finanziari, le linee di credito soprat- tivo di sviluppare una costruttiva cooperazio- tutto per alcune grosse questioni aHe quali ne ed un positivo rafforzamento delle rela- lei stesso ha fatto riferimento e per le quali, zioni economiche internazionali viste come a quanto mi risulta, c'è stato un intervento utile sostegno per la ripresa di un dialogo non direttamene collegato nè ai suggerimenti costruttivo tra Est ed Ovest che è' negli au- della CEE o dell'OCSE e nemmeno a que- spici e negli obiettivi del Governo. stioni di carattere economico e finanziario, ma ad altre considerazioni di carattere po- C H I A R O M O N T E. Domando di litico generale che in un certo periodo, in parlare. questo Governo e nel precedente, hanno ispi- rato l'azione del Presidente del Consiglio in P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. questa materia. Prendo, comunque, atto con soddisfazi~ne I¡ * C H I A R O M O N T E. Prendo atto delle notizie che lei mi ha dato, onorevole con soddisfazione della risposta del mini- ! Manca, e mantengo una riserva generale sul stro Manca; questa risposta mi soddisfa e mo~o in cui. si è agito in questa materia nei I mi soddisfa soprattutto l'argomentazione in : meSI passatI. ¡ Senato della Repubblica ~ 7907 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

P R E S I D E N T E. Passiamo allo svol- FIORI, PASTI, ANDERLINI. ~ Al Mini- gimento congiunto delle interpellanze e delle stro dei hasporti. .~ Tenuto conto delle no. interrogazioni concernenti la sciagura aerea tizie di stampa che sono seguite al tragico di Ustìca e la situazione deilla società . incidente aereo di Ustica, gli interpellanti Se ne dia lettura. chiedono di conoscere: a) quale sia il regime di controllo della F I L E T T I, segretario: efficienza degli aerei cui sono sottoposte le compagnie abilitate all'esercizio del volo; CORALLO, LA PORTA, FLAMIGNI. b) a quali contraHi tecnici, finanziari,

Al Ministro dei trasporti. ~ Per sapere se dirigenziali siano sottoposte le piccole com- sono state disposte straordinarie verifiche pagnie private esercenti il Tamo (<< Itavia » su tutti gli ael'omobili di proprietà della e {( ») onde accertare la loro capa- compagnia « Itavia» senza attendere i r,isul- cità di gestire un servizio così delicato come, tati delle inchieste sulle cause deHa sciagura appunto, il trasporto aereo; di Ustica. c) se il Ministro non intenda provvede- Gli interpellanti chiedono, inoltre, di co- re ad una attenta verifica di tutta la com- noscere: plessa materia del controllo dell'eserciÛo ]) di quali informazioni dispone il Mi- aereo, adeguatamente intervenendo, anche nistro circa le difficoltà economiche 1n cui con la revoca di concessioni già fatte, per verserebbe la società ({ Itavia » e se tali dif- assicurare la minimizzazione dei rischi per piloti e passeggeri. ficoltà hanno determinato il mancato rinno- (2 -00170) vo del parco aeromobili ed una riduzione delle spese per la manutenzione del mede- sirna; . CORALLO. ~ Al Ministro dei trasporti.

2) se il noleggio da parte dell'« » ~ Per conoscere, in relazione agli aeromo- di aeromobili di proprietà dell'« Itav,ia », di- bili di proprietà della compagnia «Itavia» venuti disponibili a causa delJa ridotta atti- attualmente utilizzati dall'« Alitalia », l'an- vità di detta compagnia, è stato deciso nel no di costruzione, la data di entrata in ser~ quadro di una più ampia trart:tativa avente vizio, il numero di ore di volo effettuate, come oggetto il possibile assorbimento da la data dell'ultima revisione ed il grado di parte dell'« AHtalia » della società privata di affidabilità sotto il profilo deIJa sicurezza. navigazi.one aerea e, in caso contl1ario, qual:i (3 - 00509) altre considerazioni hanno determinato una così discutibile decisione; STANZANI GHEDINI, SPADACCIA. ~ Al 3) il numero dei « DC-9 » serie 10 anco- Ministro dei trasporti. ~ Per conoscere: ra in attività su linee regolari e l'elenco de]. tutte le informazioni possibili sull'inci- le compagnie che ancora utilizzano detti ae- dente occorso, .il 27 giugno 1980, all'aereo rei ai fini suddetti, e non solo per i voli dell'« Itavia » in volo da a ; charters; tutte le informazioni sullo stato dei ve- 4) se l'aereo perduto datl'« Itavia» era livoli in possesso dell'« Itavia» e sulle con- stato sottoposto a speciale revisione deHa dizioni della loro manutenzione. parte poppiera in epoca successiva all'inci- (3 -00781) dente verificatosi in Canada ad un aereo dello stesso tipo e serie, a seguito del quale si era evidenziato il possibile verificarsi di SIGNORI. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ lesioni in detta parte della struttura; Per conoscere: 5) se le quasi 30.000 ore di volo totaliz- le cause che, il 27 giugno 1980, hanno zate dal « DC-9» del1'« Itavia» sono da con- provocato il disastro aereo dell'Isola di siderarsi normali per aerei di questo tipo e Panza; serie. se risponde a verità che 1'«Air Cana- (2 - 00168) da », circa un antJ.O fa, definì pericolosi i Senato della Repubblica ~ 7908 ~ VIII Legislatura

14~ SEDUTA ASSEMBLEA- RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

« DC-9» della serie 10 e li eliminò dalla società « Itavia ", ma anche per verificare circolazione. la capacità integrale della società « Itavia » (3 -00782) a gestire, in oondizioni di sicurezza, il ser- v,izio.

MEZZAPESA. ~ Al Ministro dei trasporti. (3 -00788) ~ Per sapere se è a conoscenza delle di- chiarazioni rilasciate dal comandante pilota DE GIUSEPPE, AVELLONE. ~ Al Mini-

Adriano Ercolani ~ che tra l'altro ha svolto stro dei trasporti. ~ Per conoscere tutte le 14 anni di servizio presso la compagnia possibili notizie in merito al drammatico in- « Itavia » ~ a proposito della sciagura aerea cidente aereo che, il 27 giugno 1980, ha cau- di venerdì 27 giugno 1980, in cui, per la sato la scomparsa del «DC-9» in volo tra caduta del «DC-9» della compagnia «Ita- Bologna e Palermo, nonchè le informazioni via ;>,persero la vita 81 persone. sullo stato dei velivoli di proprietà della so-

n comandante Ercolani ~ Je cui dichia- cietà « ltavia ». razioni vengono oggi diffuse dalla stampa (3 - 00789)

~ sostiene che i « segni premonitori c'era- no» a far temere una possibile disintegra- VINCELLI. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ zione dell'aereo per danno alle strutture e Per conoscere gli eIlrementi di giudizio acqui- precisa che sul quaderno tecnico di bordo siti dal Governo in ordine alle cause della n. 1508, a pagina 20, corrispondente alla data sciagura aerea verificatasi ilL27 giugno 1980 27 maggio 1979, egli stesso denunziava, dopo .con la scomparsa del « DC-9» deHa società un volo Rama-Lamezia Terme, « vibrazioni « Itavia », in servizio sulla rotta Bologna- aerodinamiche su tutta la struttura» del Palermo. « DC-9 ». (3 -00790) Lo stesso comandante esprime, ino:ltre, una serie di apprezzamenti negativi sui veli- CROLLALANZA, FILETTI, FINESTRA, voli usati dalla compagnia « Itavia ». Tra FRANCO, LA RUSSA, MARCHIO, MITROT- l'altro afferma: « Gli aeroplani sono vecchi, TI, MONACO, PECORINO, PISANÙ, PISTO- rabberciati, riparati alla meno peggio; tutti LESE, POZZO, RASTRELLI. ~ Al Ministro gli elementi non essenzia:li rimangono gua- dei trasporti. ~ Per conoscere: sti per giorni »; e ancora: «La compagnia se, dalle inoogini disposte in seguito al si arrabatta con aerei vecchi, con mezzi di tragico disastro dell'aereo « DC-9 » dell'« Ita- ricambio che arrivano al limite de!J"usura, via », verificatosi nel mare di Ustica il giorno con attrezzature che sono quanto meno ina- 27 giugno 1980, siano già emersi ele:me:n:ti deguate» (( La Repubblica» del 2 lugHo sufficienti per individuarne ,le cause; 1980, pag. 7). se risultino confermate le accuse di uno Si tratta di dichiaraziorui assai gravi che, dei piloti della stessa società circa ~o stato ad avviso dell'interrogante, meritano una di vetustà e di pericolosità di gran parte dei seria verifica, non solo al fine di accertare velivoli del parco in dotazione alla predetta eventuali responsabilità nella sciagura del società; « DC-9», ma anche nella prospettiva di una se non si ritenga, pertanto, di dover di- seria politica di interventi che restituisca sporre, da parte del Ministero, un completo e sicurezza a tutto il nostro sistema di tra- diligente controllo su tutti gli apparecchi del- sporto aereo. l'« Itavia» in esercizio di linea. (3- 00783) (3.00791)

GUALTIERI. ~ Al Ministro dei trasporti. SPANO. ~ Al Ministro dei trasporti. ~

~~ Per conoscere che cosa il Governo inten- Premesso: da fare, non solo per accertare le cause e che l'incidente occorso, il27 giugno 1980, le responsabilità in ordine al disastro aereo l all'aereo dell'« Itayia» in volo da Bologna delJ.a linea Bologml-Palermo servita dalla a Palermo è l'ultimo di una serie che ha

I Senato della Repubblica ~ 7909 ~ V I I I Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 causato la perdita di alcune centinaia di C O R A L L O. Signor Presidente, onore- vite umane; vole Ministro, colleghi senatori, M Senato è che circa un anno fa si verificò un inci- oggi chiamato a discutere di due questioni, dente aereo ad un «DC-9» dell'« Air Cana- forse connesse tra loro, forse no: la sciagura da »; aerea di Ustica e l'efficienza e la sicurezza che 'l'« Alitalia » noleggia frequentemen- degli aeromobili della compagnia Iltavia. Dico te vettori «I tavia» per collegamenti na- che la connessione tra le due questioni è pos- zionali, sibile, ma non è certa, gìacchè so.lo l'esito l'interrogante chiede di conoscere: delle inchieste in corso ci dirà se la sciagura a) quali interventi e provvedimenti il Go- aerea è stata provocata da:1le cattive candi. verno ha adottato per accertare, con il rigo- zioni dell' aeromobile Itavia. re e la completezza necessari, le cause tecni- Quello che voglio sia chiaro è che, anche che che hanno determinato la sciagura; se si riuscisse a dimostrare che le cause del- b) quali iniziative 11 Governo intende la sciagura aerea non hanno nuUa a che ve- assumere per garantire, sul piano dei mez- dere con lo stato dell'aeromobile, anche se zi, degli uomini e deHa legislazione, le con- si riuscisse a dimostrare che vi è stata una dizioni di massima sicurezza ed efficienza colLisione aerea, o addirittura si dovesse per- del trasporto aereo. venire alla conclusione fantascientifica del (3 -00792) meteoI1ite, nulla ti autorizzerebbe a conside- rare tutto risolto e ad archiviare il caso PARRINO. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ Itavia come inesistente. Considerato: Mi si consenta di dire qualcosa sulla scia- che nell'arco di pochi anni si sono ve- gura aerea. A poche ore dali disastro, alti rificate tre sciagure aeree sulla rotta Roma- dirigenti della compagnia Itavia tentarono di Palermo; accreditare la tesi di un attentato dinami- che la sciagura del 27 giugno 1980 sem. tardo, di un attentato terroristico: la bom- bra possa essere imputabile a cattiva fun- ba sulfaereo. Una dichiarazione irresponsa- zionaLità dell'aeromobile o ad un sospetto bile, non basata su alcun elemento concreto, di co.Uisione avvenuto nel mare di Ustica; che avrebbe potuto avere conseguenze nega- che notevoli ritardi e cattivo funziona- tive e graV'Î.per il nostro paese: basta im- mento dell'organizzazione aeroportuale come maginare quanti sarebbero stati i cittadini conseguenza logica sconvolgono i program. italiani e stranieri, i turisti ancora disposti mi degli spazi aerei, che ad una data ora a v~aggiare sugli aerei di un paese iñ cui dovrebbero essere liberi ed invece spesso risultasse essere frequente il caso di terro- sono occupati perchè i programmi vengono risti kamikaze che fanno s,altare l'aereo. sovveI'1:iti dall'improvV'Î.sazione di nuovi iti- Poi di bombe non si parlò più ed oggi so- nerari; no rimaste in piedi due ipotesi: la col1isione che è noto che 1'« Itavia» ha in circo- e il cedimento delle strutture. Voglio parlare lazione aerei che non offrono assoluta ga- della pr-ima ipotesi, che non è temeraria per- ranzia, chè ogni giorno sui delti dtaliani si corre il l'interrogante chiede di conoscere quali rischio di qualche col,usione. Non so, signor provvedimenti urgenti il Ministro ha .intra- Ministro, se ha fatto l'esperienza... preso per garantire l'incolumità del persona- le e dei passeggeri, atteso che un senso di in- FOR M I C A, minis!ro dei trasporti. No. sicurezza e di sospetto serpeggia in tutti gH strati dell'organizzazione sociale. C O R A L L O. Non della col1isione, per (3 - 00793) carità; quello non l'ho fatta neanche io, gra- zie al cielo! C O R A L L O. Domando di parlare. Le volevo chiedere se ha fatto l'esperienza di trascorrere una sera ta in compagnia di un P R E S I D E N T E. Ne ha faco:ltà. gruppo di controllori di volo. Senato dt lia Repubblica ~ 7910 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCO¡"'¡:TOSTENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

FOR M I C A, ministro dei trasporti. Ieri I serai però il caso di un radar che vede un sera. aereo e non ne vede un altro. Se gIi aerei avessero acquistato la capacità di essere in- C O R A L L O. Ne può IÚsuJtare una se- visibili, sul piano militare i radar potreb- rata allucinante, perchè sentirà un controllo. bero essere portati al museo. L'aereo invisi- re dire: oggi, per un pelo, non ho fatto il bile non esiste. Allora il Governo non può botto; poi un altro aggiungere: ieri mi sono continuare a tacere su tali questioni: o si è dimenticato un francese (si intende un aereo vista la collisione, ed allora si dice che la francese) e per miracolo non ho fatto il bot- si è vista, e ci si spiega perchè si è taciuto fI- to. Nel gergo dei controllori di volo, il « bot- nora, per coprire chi; oppure la coIJisione to» è la collisione. Le cause di questi fre- non si è vista, la seconda 1:raccia non è mai quenti pericoli di botti sono due: vi sono 'apparsa, ed a1lora il Governo deve smentire in Italia settori di spazio aereo non assistiti fermamente perchè non smentendo ci si pre- da radar, settori ciechi, e vi è un insuffi- sta a giochi sporchi quale queHo di confon- ciente numero di controllori di volo per cui dere le idee, di ,lasciare dubbi perchè non ad ogni controllore viene affidato un settore si arrivi alla verità, cioè all'altra ipotesi pos. dì spazio aereo troppo ampio. E poichè il sibile, quella del cedimento delle strutture. cervello umano non è un cervello elettroni- Il Governo finora ha mantenuto su questo co, quando il controllore è costretto ad im- punto una posizione equivoca, inaccettabile, magazzinare un numero di dati superiore al- reticente. Oggi il Governo è davanti al Par- la sua capacità di ritenzione mnemonica, può lamento e deve dire quello che sa. Qualcuno dimenticarsi di qualcosa. È il caso che rife- ha messo in dubbio l'ipotesi del cedimento rivo prima: ho dimenticato un francese e per delle strutture con un argomento anche que.- poco non ho fatto il botto. sto singolare. Si dice: se ci fosse stato un Di questi problemi si dovrà tornare a par- cedimento delle strutture, l'aereo sarebbe lare perchè non possiamo continuare a vi- precipitato, ma sarebbero occorsi dei minu- vere con i pericoli continui di comsione. Ma ti e in quei minuti il pilota avrebbe avuto per adesso limitiamoci al,Ia domanda: il DC-9 il tempo di dare l'allarme. Anche qui si fa Itavia è entrato in coJlisione? Io non dico confusione perchè si fa il paragone con ae- nè sì nè no, ma il Governo deve dire sì o no rei milit~ri che cadend~ ~ il senatore Pasti perchè, signor Ministro, c'è un'unica cosa ne ha cItato un esempiO ~ per la perdita I certa in questa vicenda ed è che il DC-9 al I della coda hanno avuto la possibilità di lan- momento del disastro era sotto controllo ciare un messaggio. radar. La sua traccia era perfettamente vi. Ma l'aereo miJitare è cosa diversa, l'aereo sibile. Se c'è stata una collisione, sul radar militare è un aereo non pressuIÚzzato o poco deve essere apparsa un' altra traccia che deve pressurizzato. Se gli aerei militari fossero essersi avvicinata alla traccia del DC.9 fino pressurizzati sarebbero vulnerabilissimi, ba- a confondersi con essa. sterebbe il più piccolo forel.lino del più pic- Quello che hanno scritto iÌ.giornali in que. colo proiettile per farli esplodere per decom- sti giorni ~ non faccio critiche, anche il gior- pressione. Quindi gli aerei miLitari sono o nale del mio partito ha scritto qualcosa del non pressurizzati o pochissimo pressuriz- genere ~ è assolutamente inesatto. Non esi. zati: un cedimento delle strutture su un ae- stono aerei invisibili. Quando ero bambino reo militare comporta una depressu:rizzazio- ricordo che al cinema c'era il personaggio ne minima, uno sbalzo di pressione minimo, dell'uomo invisibile, ma era frutto di fanta- che non irJluisce sull'efficienza del pilota, sia. Anche l'aereo invisibile è frutto di fan. non ne impedisce la reazione. Ma qui tasia. non s.iamo su un aereo militare: siamo Si parla di sistema elettronico. Sì, ci sono . su Uù.1 aereo civile che, come si è det- sistemi elettronici; volendo, un aereo può di- to, ad alta quota è un palloncino gonfiato sturbare un radar, può rendedo cieco, ma per compensare Ja pressione. Un cedimento I allora il radar non vede nulla. Non può es. delle strutture comporta una decompressio- I Senato della Repubblica ~ 7911 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA A3SEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 ne talmente spaventosa che non c'è organi- di non avere firmato i documenti di viaggio smo umano in grado di resistere ad una per non commettere un falso; ci sono piloti prova del genere. Nessuna merav,iglia, quin- che dicono che gli aerei sono più vecchi di di, se il pilota non è stato in grado di :lan- quello che appare dal numero delle ore di ciare alcun mes&aggio. volo denunciate. Il cedimento delle ~trutture è possibile Non prendo per oro colato nulla: e fa specialmente quando si tratta di aerei vecchi male il settimanale «Oggi» a farmi dire e mal tenuti: i materiali si affaticano, pro- queste cose come se ne fossi certo o ne ducono delle crepe e poi si rompono. Ce lo avessi la prova; ma dico che ci sono troppe hanno insegnato !Ï.Comet, che neppure erano chiacchiere in giro, preoccupanm, allarman- vecchi e che esplodevano in volo per cedi- ti, e che qualcuno deve fare luce: se non mento, per affaticamento del materiale; ce l'ha intesa fare il Governo, la faccia il Par- lo ha insegnato il DC-9 canadese; forse, anzi lamento. Queste cose, per la verità, dovreb- molto probabilmente, ce lo ha confermato il be dircele il Registro aerönautico: ma-dov'è? DC-9 dell'l tavia. Una società decotta, questa, Dov'è stato finora? Quando mai è :interve- di cui si è qui parlato pochi mesi fa, a marzo. nuto? Un'ultima questdone, onorevoli colle- n Governo ci ha comunicato che l'Itavia ghi: la mozione presentata dai senatori di ha tredici miliardi di debiti, un parco aero- diversi Gruppi parlamentari, che propone mobili stravecchio, composto quasi general- l'assorbimento de1l'Itavia da parte dell'AH- mente da aerei comprati già usati. 'È una talia, ha destato molto chiasso, anche perchè compagnia che non ha il denaro sufficiente si è considerata l'indziativa come un accordo per rinnovare il suo parco aeromobili o per politico tra i Gruppi, anche se cosÌ, per la assicurare almeno un' accurata manutenzio- verità, non è. ne ad aerei che, per la loro veneranda età, Ora vorrei precisare che nessuno qui per- avrebbero bisogno di cure particolarmente segue un obiettivo politico: la nazionalizza- accurate e continue. E poi c'è il supersfrut- zione del trasporto aereo. L'obiettivo, alme- tamento degli uomini e dei mezzi: pochi ae- no per la mia parte politica, è :la sicurezza rei, pochi pirloti; e questi pochi aerei e pochi dei voli. piloti devono soddisfare le esigenze dei voli La domanda cui deve essere data risposta di linea e in più dei voli charters che la com- è questa: è l'Itavia in condizioni di provve- pagnia gestisce pur di tentare di ridurre il dersi rapidamellite dei capitali necessari per suo deficit economico. rinnovare il suo parco aeromobili, per at- Non c'è un minuto per dl riposo, non c'è trezzarsi diversamente e dare respiro a uo- un minuto per rimpiazzare i pezzi se non mini e mezzi e gárantire la perfetta efficien- quando è proprio assolutamente necessario, za dei suoi aerei e la regolarità dei suoi ser- non c'è neppure il tempo per dare ascolto vizi? Questo è il punto da accertare e non ai piloti e aHe loro proteste. A questo propo- fra un anno, signor Ministro, ma subito. sito devo dire che il settimanale « Oggi» mi Poi si potranno prendere le decisioni, non ha attribuito dichiarazioni, riprese anche da sulla base di princìpi, ma tenendo conto del-

'altri giornali, che non rispondono esattamen- le ~ possibilità reali, delle soluzioni concrete te al mio pensiero. Io ho detto e ripeto che possibili. il Gruppo comunista aveva richiesto un'in- Dubito molto che n tavia sia in grado di chiesta al Governo sull'Itavia; il Governo l'ha recuperare. Ritengo che sarà necessario tro- rifiutata. Oggi noi chiediamo al Senato di vare delle soluzioni diverse, ma ciò dipende condurre esso un'indagine conoscitiva, per- da quanto dirà l'Itavia, dagli impegni che chè ci sono troppe vod in giro (questo sì potrà assumere, dalle cose che potranno es- l'ho detto): vi sono piloti dell'Itavia che par- sere realmente fatte. L'unica cosa certa è lano sottovoce perchè c'è il problema de~ che non si può continuare a chiudere gli posto, il problema del pane. Parlano sotto- occhi. Intanto ci si garantisca per l'imme- voce, ma parlano: ebbene, bisogna farld par- diato, si facciano subito controlJi particolar- 'lare ad alta voce. Ci sono piloti che dicono mente accurati, si mettano a terra gli aerei Senato della Repubblica ~ . 7912 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 pericolosi senza badare alle opportunità e altri soldi, i soldi dell'IMI, provvidenze mi- alle conseguenze economiche. Prima di tut- nisteriali, i soldi dell'Italcasse. Quindi è un to dobbiamo garantire la vita dei passegge. quadro che dà una impressione di prospe- ri e degli equipaggi. Qualunque cosa sia suc. rità. Ma perchè dicevo realtà schizoide a due cessa al DC-9, per aerei vecchi e logori il facce? Vediamo l'altra faccia; nell'altra fac- pericolo di un cedimento deille strutture, per cia leggiamo che dal 1972 1'1tavia non paga affaticamento del materiaJ:e, esiste tuttora. all'INPS i contributi per i lavoratori dipen- Non possiamo attendere, signor Ministro, il denti: nell'altra faccia sita che l'Itavia è mo- verificarsi di altre catastrofi per intervenire. rosa con le imprese aeronautiche fornitrici Si accerteranno le responsabilità penali, si di pezzi di ricambio: e così i magazzini del- puniranno poi i colpevoli se ~ come io cre- 1'Itavia sono sprovvisti dei pezzi di ricam- do ~ colpevoli ci sono stati; ma sarebbe im- bio. Quanta garanzia per noi viaggiatori! E perdonabile se si attendesse di sapere tutta nell'altra faccia leggiamo che capitano seque- la verità prima di provvedere. stri cautelativi addirittura nella filotta del- Occorre intervenire subito, garantendo i l'Itavia, sequestri chiesti a causa deUa insol- posti di lavoro, l'effettuazione dei servizi ed venza dell'I tavia, sequestri chiesti dalle com- ogni legittimo interesse; ma innanzitutto, al pagnie di assistenza aeroportuale, SEA, Ali- di sopra di tutto, va garantita la sicurezza sud, Aeroporti di Roma o da società petro- dei voli. lifere, quali la Esso, la Mobiloil. Se questo è il quadro due domande paiono inevitabili: F lOR I. Domando di parlare. prima, dove sono andati a finire i solcli? SoIno rimasti nell'Itavia o sono andati altro- P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. ve? E questo ci interessa perchè ci sono prov- videnze pubbliche per l'Itavia, ci sono mutui * F lOR I. Signor Presidente, signor Mi- a tasso agevolato. E allora questi soldi sono nistro, onorevoli colleghi, non entrerò nel rimasti dentro l'Itavia o sono andati per at- merito della sciagura di Ustica; sono state tività collateraH del presidente che è ammi- profilate tante ipotesi e non conta qui privi- nistratore delegato dell'Itavia o di altri azio- legiarne alcuna. Il punto è che dalla sciagu- nisti della compagnia concessionaria? ra di Ustica si è tratta occasione, in tante Seconda domanda: che sicurezza abbia- sedi, per un rispecchiamento della compa- mo come viaggiatori in presenza di rotte, di gnia protagonista della vicenda: l'Itavia. Ne linee gestite da una compagnia che non è in è venuta fuori una realtà schizoide, a due grado di rifornire il proprio magazzino di facce: vediamole distintamente. pezzi di ricambio? Ecco, per fare un esem- La prima è di progressione ascendente ra- pio: è una flotta che è sempre in dI'Colazio- pida e della flotta e del fatturato. La com- ne, che ha difficoltà a fermarsi. Con quale pagnia nasce nel 1958. In quell'anno ha tre serietà possono essere fatti i control.1i? ':Ë aerei ~ pistone; nel 1965 ha cinque aerei a una domanda che io pongo e dico che (la no- turbo elica; Illel 1975 flotta tutta a jet: 11 tizia si badi è di fonte giornalistica, perciò aerei jet, 11 aerei DC-9 e Fokker-28. Ancora, va verificata, è una cosa che ho letto) se è mi1le dipendenti nel 1975, 1.200 nel 1978. vero che dei 19 aerei che 1'Itavia ha posse- Progressione ascendente anche per il nume- duto dal 1958 ad oggi, otto su diciannove so- ro dei passeggeri trasportabj¡li: 580.000 nel no andati distrutti per sciagure, io mi spa- 1975, 750.000 nel 1978; crescita dei voli char- vento. :Ë un dato, ripeto, di fonte giorna!li- ters, fatturato anch' esso in progressione stica, non ho potuto fare un'ulteriore veri- ascendente: 23 miliardi nel 1975, 45 miliardi fica ma pregherei il signor Ministro che ha nel 1978. Nel 1978 siamo quasi vicini al rad- strumenti di controllo diversi da quelli che doppio del fatturato del 1975. ho io di prendere nota di questo dato e di :Ë quindi una realtà con un' apparenza di rassicurarci. florirlità, di prosperità. Teniamo conto che I controlli sono difficili, quando si ha una poi entrano nella compagnia Itavia anche flotta che è perennemente in circolazione. Senato della Repubblica ~ 7913 ~. VIII Legislatura

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Con quali critêri vengono fatti i controlli? FOR M I C A, ministro dei trasporti.

Come vigila il RAI ~ Registro aeronautico ~ Signor Presidente, onorevoli co\lileghi, sono sull'Itavia? Anche data la circostanza che il qui per assolvere il mio cOllpito di J:1i'spon- presidente e amministratore delegato dell'Ita~ dere alle interrogazioni e alle interpellanze via è consigliere di amministrazione .del RAI che onorevoli senatori hanno rivolto sull'in- e include in sè il ruolo del vigilante e del vi- cidente occorso all'aereo deLla società Itavia, gilato, .del con:tro1lore e del controLlato: ec- precipitato in mare i1 27 giugno. co l'altra questione ohe io pongo. Prima di entrare nel merito dei singoli L'avvocato Davanzali mi ha fatto trovare problemi sollevati e in queIJo più generale in cassetta una lettera lunga, molto indigna- della sicurezza dei voli, ritengo doveroso ri- ta, enfatica, retorica. Tra l'altro egli rifiuta volgere un pensiero commosso al,le vittime che si faccia risalire la responsabilità del del disastro, alle loro famiglie che sono sta- sinistro alla natura privatistica della società te colpite da un lutto atroce, da un immen- Itavia. E qui voglio che sia chiara una cosa so dolore, che so di poter dire è un dolore perchè non considero personalmente la cir- vivo nell'intero paese. costanza dell'essere privati come una cata- Questo richiamo alle vittime vuoI sottoli- strofe biologica, ma l'essere privati non signi. neare 1'Ìntenzione del Governo e del Ministro fica nemmeno diritto all'impunità, non si- dei trasporti in partko1are di iÌndividuare gnifica essere insindacabiH; noi discutiamo i~ cause del disastro, valutarle sotto ogni la società Itavia non in quanto compagnia aspetto, accertare il sussistere di eventuali privata ma in quanto compagnia privata di responsabilità e nel caso chiederne conto. quella specie, decotta, al dissesto; in questo È questo, ritengo, l'unico modo di rendere noi discutiamo la compagnia Itavia. giustizia ai morti. Jn questa lettera poi c'è anche un ringra- Questo tragico evento obbliga ad una ri- ziamento all'utenza; l'avvocato Davanzali af- flessione sulla sicurezza del volo, che è no- ferma che in questi giorni la dIientela rin~ stro dovere garantire. Come responsabile del nova la sua fiducia alla compagnia Itavia. Ministero dei trasporti assumo l'esplicito im- Voglio ben vedere, è utenza coatta. Se io da pegno politico ad attivare e rendere operanti Reggia Calabria debbo andare a Milano e tutte quel1le strutture, operative e di control- non ho aLtro che l'Itavia salgo su un aereo Jo, che sono umanamente possibili e quindi dell'Itavia: non rinnovo la fiducia all'Ita- necessarie. In questa direzione posso assi- via, sono costretto a salire su un aeromobile curare che si è cominciato seriamente a la~ dell'Itavia, allo stesso modo ~ e concludo ~ varare. come sono costretto a salire su un aeromo- L'aeromobile che è precipitato a nord del~ bile dell' Alisarda se da devo andare l'isola di Ustica hi. mare aperto alle ore 21 a Milano. Ma perchè la rotta Milano-Cagliari circa del27 giugno 1980 era un DC-9 serie 10 gestita sino a poco tempo fa dall'Ati è stata di proprietà della società Itavia decollato data all'Alisarda? In base a qualè criterio dall'aeroporto di Bologna alle ore 20,08 dello si è sovraccaricata di nuovi impegni una stesso giorno per effettuare il volo di linea compagnia quale è l'Alisarda ohe con quattro IR 870 sulla rotta Bologna-Palermo. aeromobili collega la Sardegna a Roma, Mi. L'equipaggio era composto da due pi~oti lana, Nizza e, mi si dice ora, anche a Vienna? addetti alla condotta e da due complemen~ Poichè nella nostra interpellanza è incluso tari di bordo. I passeggeri erano 77. ill discorso sull'Alisarda, chiedo che nella ri- Nell'incidente non vi è stato alcun super~ sposta del Ministro vi sia una assicurazione stite. anche per ciò che riguarda l'Alisarda e la Il comandante Domenico Gatti aveva tota- sua capacità di far fronte alle linee che le rizzato una attività di volo di 7.000 ore com- sono state date in concessione. plessive ed in particolare negli ultimi 7 gior- ni 4 ore e 56 minuti, negli ultimi 5 giorni P R E S I D E N T E. Il Governo ha fa~ 55 minuti e nelle ultime 24 ore 55 minuti. coltà di rispondere alle interpellanze e alle Il copilota Enzo Fontana aveva totalizzato interrogazioni. una attività di volo di 2.900 ore complessive Senato della Repubblica ~ 7914 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

ed in particolare negli ultimi 7 giorni 12 ore I dere alla quota di 25.000 piedi. Successiva- ! e 22 minuti, negH ultimi 5 giorni 7 ore e 23 mente il pilota effettuava regolari rapporti minuti e nelle ultime 24 ore 55 minuti. di posizione su Panza alle 20,50 e sul suc- Il giorno 26 giugno ultimo scorso i due cessivo punto A13A, ubicato a 43 mig1Ïa nau- suddetti piloti avevano effettuato 2 ore e 25 tiche a sud di Panza, alle 20,56. Fino a que. minuti di servizio di cui 55 minuti di volo st'ultimo punto faeromobile era sotto il con sulla tratta Roma~Ciampino~B(jlogna. tralla 'positivo del radar dd centro control- Per il volo IR 870 essi avevano preso ser~ lo regionale di Roma. Dopo il passaggio sul vizio a Bologna e stavano quindi effettuan- punto A13A l'aeromobile veniva trasferito do la prima tratta. dal settore di controllo radar al competente I pitoli erano provvisti di tutti i titoli ae- settore di controllo procedurale del centro ronautici in corso di validità necessari per regionale di Roma. svolgere le loro mansioni a bordo di aero- Dall'analisi dei dati relativi alla progres- mobili commerciali ed in particolare il loro sione del volo automaticamente memorizza- grado di addestramento rispondeva ai requi- ti dal calcolatore elettronico asservito al ra- siti richiesti dagli standards operativi. dar di Roma, secondo le informazioni dei Le procedure e i criteri addestrativi per servizi di assistenza al volo è emerso che a i piloti delle compagnie aeree nazionali rien- circa 64 miglia a sud di Panza la traccia del- trano negli standards praticati in campo in- l'aeromobile improvvisamente scompariva. ternazionale. Subito dopo la perdita del contatto radio In particolare l'iter addestrativo compren- con l'aeromobile, il centro di controllo re- de corsi tecnici a terra e sui vari tipi di ae~ gionale di Roma provvedeva a dare l'allar- rQmobili, turni al simU1latore del volo non- me agli enti di soccorso secondo le proœdu- chè voli effettivi istruzionali sul mezzo aereo re previste. sia sul campo che in rotta. Gli enti di soccorso militari e civili entra- Al termine de1l'intero ciclo addestrativo i vano in azione immediatamente e in modo piloti sono sottoposti ad una verifica di abi- massiccio. litazione al tipo di aeromobi,le da parte di Il giorno 28 giugno, alle prime luci del- piloti di controUo delle compagnie di appar- l'alba, i mezzi aerei e navali impegnati in- tenenza con la supervisione diretta di piloti stancabHmente nella ricerca individuavano esperti professionisti a disposizione dell'am- a drca 64 miglia a sud di Panza una mac- ministrazione per le esigenze del servizio chia oleosa con cadaveri nonchè frammenti navigazione aerea connesse alla formazione di metallo ed altri oggetti che venivano tutti e al mantenime:nto dell'idoneità professiona- recuperati e mviati a Pa,lermo e sono a di- le del personaje navigante. sposizione dell'autorità giudiziaria. Secondo le informazioni fornite dai ser- Le salme recuperate dai mezzi di soccorso vizi di assistenza al volo dell'Aeronautica sono complessivamente 42. militare le condizioni meteorologiche lungo In considerazione dell'ubicazione e delle la rotta seguita dall'aeromobile erano tali condizioni di volo, con particolare riguardo da assicurare un normale svolgimento del alla quota in cui si è verificato l'evento, è volo. l'1volo era stato alUtoI1Ïzzatodal cenrtro da escludersi assolutamente qUaJlsiasi nesso di controllo regionale di Roma a procedere fra quest'ultimo e le strutture aeroportuali fino all'aeroporto di Palermo Punta Raisi dell'aeroporto di destinazione. Questa volta lungo le aerovie Ambra 14 e Ambra 13, di- quindi l'aeroporto di Palermo non c'entra. sposte in corrispondenza di Firenze, BoJse- Allo scopo di fare completa luce sulle cau- na, Ostia, Panza e Palermo alla quota di se del sinistro è stata costituita un'apposi- 29.000 piedi e tutte le radioassistenze lungo ta commissione d'inchiesta tecnico-formale la rotta erano efficienti ed operative. composta da rappresentanti d~lle varie am- Tali servizi hanno inoltre reso noto che su ministrazioni e di vari esperti che ha subito richiesta del pilota, in avvicinamento a Pan- iniziato i lavori, recandosi a Palermo per za, l'aeromobile era stato autorizzato a scen- , l'esame dei relitti e di ogni altra circostan- I i Sel1ato della Repubblica ~ 7915 ~ VIII Legislatura

14~ SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 za connessa all'incidente, nei limiti consen- certificazione dell'organizzazione tecnica pre- titi dalla pendente inchiesta giudiziaria. disposta dalla compagnia per la manuten- Contemporaneamente sono state diramate zione dei velivoli, valutando in particolare disposizioni per acquisire i risultati degili ac- l'idoneità dei servizi tecnici principali, del certamenti medico-legali sulle salme e per la personale addetto al controllo, degli impian- conservazione tecnica dei reperti. ti e attrezzature e verificando poi che i re- Le ipotesi sinara formulate sulle cause del- quisiti tecnici posti a base della certificazio- l'incidente, apparse anche sulla stampa, del- ne siano mantenuti nel tempo. E di questo l'avaria, deB.a collisione in volo e della esplo- N RAI ha la documentazione. (Interruzione sione sono attentamente valutate dalla com- del senatore La Porta). missione d'inchiesta, alla quale vengono ri- Questo è lo stato della struttura dell'avia- messi tutti gli atti e le informazioni che zione civile ,in Italia. (Commenti del senatore pervengono al mio Ministero. La Porta). Io ho colpe m:inori, colpe brevi; Sono pervenute una serie di indicazioni, io sto dicendo tutte le cose che so, tutte le alcune anche fantasiose, ma per scrupolo e cose che ho potuto constatare. per dovere noi le abbiamo tutte tras~esse In base alle informazioni fornite dal RAI alla commissione d'inchiesta. l'aeromobile' in questione è stato costruito Per quanto riguarda la ventilata avaria, è dalla società Douglas nel 1966 con numero stata richiesta al RAI ~ Registro aeronauti- di co&truzione 47724. co Haldana ~ di fornire la documentazione Prima dell'acquisto da parte della società tecnica sullo stato di navigabilità dell'aero- Itavia l'aeromobile era stato esercito dalla mobile. società Hawaian Airlines e da questa succes- Tale documentazione rimane ovviamente sivamente rivenduto alla Doug1as. a disposizione della Presidenza. Nel febbraio 1972 è stato acquistato daUa Il Registro aeuronautico italiano è l'ente società Itavia eon ore totali 10.827 e 26.223 pubblico tecnico speciaHzzato preposto alla atterraggi, dopo una operazione più estesa di certificazione ed ai controlli tecnici degli quella di tipo « C» presso il costruttore aeromobili e di tutto il materiale aeronau- Douglas e considerata dallo stesso costrut- tico ed opera sotto la vigilanza del Ministe- tore equivalente ad una ispezione di tipo ro dei trasporti. « D ». In particolare il RAI è responsabile dei Il RAI ha inoltre comunicato che tutti i controlli sui programmi di manutenzione boLlettini obbligatori e le prescrizioni obbli- deB.e società di navigazione aerea e della lo- gatorie di aeronavigabilità (Airworthiness ro corrispondenza al tipo di impiego dei ve- Directives -AD) della Federal Aviation Admi- livoli, interviene nei casi di anomalie e in- nistration (FAA) degli Stati Uniti erano stati convenienti di tipo nuovo, straordinario, gra- introdotti in tale occasione sul velivolo. ve e gravissimo per valutare che i provve- Funzionari del RAI visitarono l'aeromobile dimenti correttivi adottati siano adeguati, presso la Douglas e nstituto rilasciò il certd- accerta in occasione delle revision[ maggio- ficato di navigabilità italiano in data 6 mar. ri le condizioni generali dei velivoli, parte- zo 1972 sulla base del certificato di naviga- cipa alle prove in volo dopo revisione o dopo bilità per esportazione numero E104726 l'i. particolari lavoDi che richiedano lIaverifica in lasciato dalla FAA il 25 febbraio 1972. volo dei provvedimenti correttivi adottati. Successivamente, secondo le notizie forni- Il RAI inoltre estende il proprio controllo te dal RAI, l'aeromobile è stato sottoposto alle officine italiane dove viene revisionato il a regolare programma di manutenzione in materiale di volo impiegato da tutte le com- accordo con le prescrizioni del cosiÍruttore pagnie nazionali, senza alcuna distinzione. e del RAI stesso. Si precisa comunque che N controllo della Al momento dell'incidente aveva accumu- efficienza degli aeromobili, anche per le com- lato 29.544 ore e 45.932 atterraggi. pagnie private Itavia e Alisarda, viene con- , Tale numero di atterraggi, secondo le va- dotto dal RAI prevalentemente attraverso la lutazioni dell'organo tecnico, è inferiore al

I Senato della Repubblica ~ 7916 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 numero di atterraggi massimo raggiunto netl controlli non di1strutt:iJvia mezzi raggi X. Da- mondo da velivoli dello stesso tipo, di cui ta dell'ultima esecuzione: 5 gennaio 1979; almeno 6 esemplari con numero di atterrag- lavori a scadenza: periodicità varia. ~ gi compreso fra 50.000 e 60.000. Lavori particolari di modifica o di controllo derivanti da prescrizioni di navigabHità del C O R A L L O. Stiamo puntando al RAloda bollettini di servizio del costrutto- record mondiale di durata degli aerei. re; sono applicati periodicamente o, nel caso delle modifiche o di alcuni controlli, una tantum; FOR M I C A, ministro dei trasporti. Vi sto dando degli elementi, poi tireremo limiti di impiego dei particolari: perio- le conclusioni. dicità varia. ~ Elenco di lavori di verifica, prova o revisione da eseguire sui componenti Dalla documentazione tecnica fornita dal degli impianti meccanici, pneumatci, idrau- RAI risulta che l'aeromobile è stato sottopo- lici, elettrici ed elettronici. sto al programma di manutenzione e ispe- zione approvato e svolto sotto la sorveglian- Vengono inoltre eseguiti tutti i lavori spe- za del RAI stesso. . ciali a scadenza e gli ulteriori lavori pre- Tale programma si articola come segue: scritti dall'elenco dei limiti d'impiego dei check tipo {( A »: periodicità 125 ore di particolari (LIP). volo. ~ Ispeziotùe genemie a visita dell'aero- In tali lavori rientrano anche le prescri- mobile per presenza di danni esterni, rifor- zioni di aeronavigabilità (PA) emesse dal RAI nimenti di fluidi, controHo degli equipag- fra cui la PA 79-213 riguardante i controlH giamenti di emergenza di cabina e contr013.0 strutturali deHa paratia posteriore di pres- di alcuni impianti. Data dell'ultima esecu- surizzazione. zione: 17 giugno 1980; A titolo indicativo si riportano i Umiti check tipo {( B »: periodicità 400 ore di massimi approvati da altre autorità di navi- volo. ~ Ispezione dell'aeromobile compren- gabilità per i velivoli tipo DC-9: dente controHi della struttura e degli impian- check {( A )} 12.5 ore (rispetto a RAlare ti, senza smontaggi di parti e lubrificazioni. 125); {( In tale check è compreso anche il check }} A ». check « B 1.000 ore (rispetto a RAlare Data dell'ultima esecuzione: 12 maggio 1980; 400); {( ch.eck tipo C »: periodicità 1.900 ore check « C }} 4.000 ore (rispetto a RAlare di volo. ~ Ispezione che integra le prece- 1.900); denti e nel cui corso vengono eseguiti più dettagliati controlli degli impianti e della check «D)} 30.000 ore (rispetto a RAI ore 7.000); struttura con parziali smontaggi. Data del- )} l'ultima esecuzione: 12 maggio 1980; check {( E 28.000 ore (rispetto a RAI ore 14.000). check tipo « D »: periodicità 7.000 ore di volo. ~ Ispezione di grande manutenzio- Relativamente alle vibrazioni aerodinami- ne con estesi smontaggi per verifiche delle che avvertite in volo dal comandante Ercola- strutture e degli impianti; comprende le pre- ni ed altri comandanti deH'I-TIGI, H RAI ha cedenti ispezioni. Data dell'ultima esecuzio- precisato che si è trattato di due distinti ne: 8 aprile 1978; gruppi di segnalazioni, a distanza dd circa check tipo {( E »: periodicità 14.000 ore 6 mesi, che sono riportati sui quaderni tec- di volo. ~ Controlli particolari della strut- nici di bordo. tura ad integrazione delle verifiche struttu- n primo gruppo in data 27 maggio 1979 dà rali previste dailla ispezione tipo «D ». In origine alla rettifica da parte del servizio tale ispezione è preponderante l'impiego di manutenzione relativa al gioco degli spoilers Senato della Repubblica ~ 7917 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 che fa cessare l'inconveniente in darta 28 mag- denti ispezioni, senza evidenziare anomalie gio 1979. di rilievo. Per il secondo gruppo di segnalazioni re- Va comunque precisato che qualora venis- lative ai giorni 8 e 9 dicembre 1979 il RAI se rilevata una qualsivoglia anomalia rispet- riferisce che le ispezioni colndotte dal ser- to alle prescrizioni di aeronavigabiIità, m RAI vizio manutenzione della società non hanno autonomamente sospenderebbe il certifica- evidenziato anomalie. Dette vibrazioni non to di navigabiLità, per cui l'aeromobile non si sono più ripetute e lo stesso Ercomni non potrebbe essere impiegato. le ha riscontrate nel corso di 3 voli in data Per quanto riguarda il noto incidente oc- 6 febbraio 1980. corso al velivolo DC-9 della serie 30 della A proposito delle riparazioni il RAI precisa società Air Canada, l'ente di controllo sta- che le stesse sono eseguite secondo le spe- tuni,tense (FAA) aveva emesso telegraficamen- cificazioni contenute negli appositi manuali te una prescriZ\Íone di aeronavigabiltà in data di riparazione approntati dal coS'truttore e, 5 o1:tobre 1979 e successivamente una pre- per i casi non previsti in detti manuali, se- scrizione ordinaria (AD 79-21-05). condo progetti approvati dal costruttore Il RAI che ha recepito tale prescrizione stesso. conferma l'ottemperanza da parte dell'Itavia. Tutti gli aerei delle società aree italiane Il RAI precisa comunque che il suddetto per poter essere 1mpiegati sui servizi di li- incidente è occorso ad un velivolo DC-9 se- nea debbono essere in possesso del certifica- rie 30 e non serie IO, con portella cl[ emer- to di navigabilità rilasciato dal RAI e, se- genza posteriore, e che da informazioni pub- condo le informazioni fornite dal RAI stesso, blicate nel febbraio 1980 daJlla Douglas ri- tali aerei hanno totalizzato un numero di ore sulta che sono ancora di proprietà della so- di volo e di atterraggi lontano dai l-imiti rag- cietà Air Canada 3 aeromobili DC-9-15 con giunti da velivoli dello sltesso tipo impiegati numero di atterraggi compresi tra 39.000 e nel mondo. 41.000. In particolare, da recenti dati pubblicati La stessa società aveva invece venduto al- dalla Douglas, il RAI riferisce che sono in la compagnia Texas InterIlialtional alouni ve- esercizio 899 velivoli del tipo. DC-9, 128 dei livoli DC-9-1O nel 1968 e quindi molto prima quali della serie 10; di ques1viultimi 6 sono del noto incidente. in esercizio in Italia (4 Itavia, 2 Alisardà). Per quanto riguarda Bpotesd di coLlisione Dei velivoli del tipo DC.9 attualmente in gli elementi sono stati raccolti presso il Mi- servizio, 129 hanno un numero di atterraggi nistero della difesa il quale ha dichiarato la compreso fra 40.000 e 50.000, 17 tra 50.000 propria disponibilità a forrnre ti dati di cui e 60.000 e 7 con oltre 60.000 atterraggi. n I è a conoscenza ed ha escluso qualsiasi colli- numero medio di atterraggi della flotta ita- sione con aerei dell'aeronautica militare. liana è intorno ai 30.000. I.noltre sono stati rimessi alla commissione n RAI fa inoltre rilevare che gli interval- d'inchiesta i dati e le informazioni che a tal li di manutenzione approvat[ per le compa- fine. sono pervenuti al mio Ministero. gnie italiane SOllOpiuttosto çautelativi rispet- Circa l'ipotesi di sabotaggio sono stati in- to agli interva:lilii adottati da altre compagnie teressati gli organi di sicurezza ed il MiIllÎstro straniere. dell'interno. Il RAI, peraltro, ha già disposto un ulte- Mi impegno, come del resto è doveroso, riore programma di ispezioni straordinarie a portare a conoscenza del Parlamento gli sulla struttura della fusoliera pressurizzata esiti dell'inchiesta tecnico-formale non appe- degli aeromobili DC-9 delle soœetà Itavia ed na mi perverranno. In proposito ho solleci- Alisarda, e si appresta ad emanare disposizio- tato la commÌ's'sione a comunicaI1mi gli svi- ni per gli aeromobili deLI'Alitalia e dell'Ati, luppi dell'indagine, mano a mano che perver- su nostra richiesta. ranno a singoli risultati, anche parziali. Tali I primi risultati delle ispeziom già effet- risultati, anche parziali, li comunicherò al tuate hanno confermato i dati delle prece- Parlamento. Senato della Repubblica ~ 7918 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980

Come è noto, tutto il settore del trasporto strazione ~ furono condotte le prescritte aereo versa in serie difficoltà, in dipendenza istruttorie anche per la società Itavia, della situazione economica generale del pae- eppertanto si 'deve ,ritenere che tale ,società se ed in particolare per l'aumento, ormai ver- si trov;ava, all'epoca, nelle conrdizioni richie- tiginoso, del prezzo dei prodotti petroliferi ste per l'assunzione del servizio. la cui incidenza ha già raggiunto e superato Si fa anche rilevare che la S'tessa società il 25 per cento ,delle spese di esercizio. esplica un'attività charteristica per la quale Recentemente abbiamo dovuto disporre di è titolare di apposito disciplinare del 30 aumenti delle tariffe aeree, del resto valutati aprile 1968 e successivi rinnoVli. Questa aiti- unanimemente da tutti gli organi di control- vità è rilevante: a titolo indicativo, si pre- lo, sia dalla commissione SangaHi che dal cisa che nel 1979 l'Itavia ha effettuato 3.520 Consiglio superiore dell'aviazione. Anzi io so- voli charters internazionali con uno stimato no stato anche pubblicamente attaccato, ca- di circa 300.000 passeggeri trasportati, in pre- so più unico che raro, in questi giorni dai valenza dall'estero. giornali perchè ritardando l'aumento delle Da un punto di vista operativo e organiz~ tariffe provocavo danni ai conti economici zativo, si precisa che la società Itavia ha delle aziende. (Commenti dall'estrema sin i- ora in dotazione i seguenti aeromobili in stm). Per qualche giornale non è singolare. proprietà, immatricolati nel Registro aero- In questo quadro si pone anche la speci- nautico nazionale: fica situazione della società Itavia. Questa società, dopo un primo periodo di anno marche tipo a:m anno immatri- avviamento con una attivitt:à limitata al tra- costruzione sporto occasionale di passeggeri, che si è colazione configurata anche con alcune rotte a carat- I ~TIDA Fokker F. 28 1969 1969 tere regolare, ha iniziato il servizio di linea 1- TlDI Fokker F.28 1970 1970 in concessione nel 1965 secondo norme sta. 1- TlDB Fokker F.28 1968 1973 bilite con la convenzione n. 338, approvata con decreto del Presidente della Repubblica J - TlDU Fokker F.28 1968 1973 30 dicembre 1965, n. 1719, pubblicato sulla I - ALII Cessnae 402 1967 1970 Gazzetta Ufficiale 14 luglio 1966, n. 172. I -"rIGA DC-9 - 14 1965 1971 Si precisa che, in fase preliminare alla I - TIGE DC~9 - 15 1966 1972 concessione, viene esper-ita dall'amministra- 1- TIGU DC-9 - 15 1965 1977 zione, come richiede il codice ddI:a naviga- 1- TIGB DC-9. 15 1967 1977 zione agli articoli 776 e seguenti, una istrut- toria completa relativa alla composizione del- la società vettrice, alla capacità operativa ed In relazione aH'incremento di attività an. organizzativa, alla consistenza della flotta, al che in campo charteristico, .la società ha al- livello economico-finanziario eccetera e solo tresì assunto, in esercenza, 3 velivoli di pro- successivamente alla conclusione positiva di prietà americana con autorizzazione ministe- tale istruttoria viene avviato !'iter concessd- riale del seHembre 1978 e iscrizione nel regi- VO, con la richiesta di parere al Consiglio stro esercenti della direzione di circoscrizio- superiore deH'aviazione civile, al Consiglio di ne aeroportuale di Ciampino. Stato eccetera. Per inciso, si precisa ancora Prima della locazione di tal!i velivoli furono che la certificazione primaria di idoneità del effettuati, da parte del RAI, verifiche e con. vettore ad esercire il servizio è emessa dal troHi al fine di garantire la perfetta ido. RAI e copre tutte le verifiche preventive ne- neità agli effetti della sicurezza; tali verifi- cessarie all'affermazione di tale lidoneità. che e controlli sono reiterati in corso di eser. Sia all'atto di prima concessione sia nel cizio. momento di succeSSIVO rinnovo di cui alla In proposito ho disposto che Civilavia e H convenzione 17 maggio 1979 ~ tuttora gia- RAI effettuino un immediato accertamento cente presso la Corte dei conti per la regi- su tutte le esercenze in atto da parte dei vet. Senato della Repubblica ~ 7919 ~ VII I Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 tori nazionali (quindi di tutti e quattro i vet. Itavia come da tutm gli altri vettori lJ1a~ionali. tori) onde adottare i necessari provvedimen Questa è una certificazione che dà 11 RAI ti sospensivi nel caso di inadempienza. al nostro Ministero. Si fa osservare comunque che l'autorità del Una difficoltà nell'approvvigionamento del- paese di registrazione mantiene la propria le parti di ricambio è stata constatata; ciò competenza e responsabilità in ordine aHa può aver prodotto riflessi negativi sulla re- certificazione di aeronavigabilità eppertanto, golarità dei servizi. Saranno effettuati gli nel caso degli aeromobiIi in esercenza alla opportuni accertamenti nei prossimi giorni. Itavia, verifiche e controlJi sono duplici. Dal punto di Vlista del rinnovo della filotta A parte le indicazioni già date circa la con. la società ha dichiarato di avere in at>1opro- tinuità dei controlli effettuati dal RAI suao grammi di sostituzione di 3 F. 28 con 3 DC-9. stato di efficienza degli aeromobiH in linea 30: si è, in proposito, in attesa delle docu- per il servizio di trasporto aereo, si sono I mentazioni di piano finanziario e di conso- avute assicurazioni, da parte del RAI mede- \lidamento contrattuale, in ,relazione alle simo; che nessuna deroga è stata mai toIle- quali l'amministrazione valuterà H proprio rata ai requisiti necessari per la corretta ma- I atteggiamento autorizzativo. Ma questa è nutenzione degli ,a:eromobili dalla società I solo una richiesta.

Presidenza del vice presidente FER R A L A S C O

(Segue FOR M I C A, ministro dei tra- ¡ attenta del problema, con l'impegno di defi- sporti). Si deve, peraltro, far rilevare che sò- I nire, entro il mese di luglio, linee concrete no affiorati alcuni segni di difficoltà econo. di indirizzo per la individuazione de!Ì.ruoli miche sulla consistenza finanziaria dell'Ita- delle stesse società vettrici; in tal senso è via che hanno impedito l'attuazione di una stato conferito al sottosegretario onorevoil.e parte dei coillegamenti concessi all'I:tavia, tra Robaldo un preciso mandato di indagine. i quali Ja stessa società ne giudica alcuni Entro il 30 ¡luglio avremo una relazione insufficientemente produtlÍvi, pur con le COIn- sulla situazione dei vettori in Italia, sullo pensazioni derivanti dall'att!Ì.vità charter. stato dei collegamenti aerei nazionali e sulla Come sapete vi sono delle linee che sono compatibilità della istituzione di collegamen- state date a suo tempo in concessione alla ti di terzo livello nell'area dei col[egamenti Itavia ma che invece vengono esercite dal- di carattere nazionale dei vettol'Í italian1. rAti. D'altra parte, nell'ambito dell'ammmistra- In tal senso, sono in atto verifiche da parte zione sono da tempo attivati gruppi di con- dell'amministrazione, in un quadro più va- tralla, con la partecipazione anche dei vetta- sto che si riferisce al compfesso dei servizi ri e dei gestori aeroportuali, per la regola- interni di linea. rizzazione dei servizi con riferimento alle Pur disponendo CiviŒavia di personale e compatibilità con le infrastrutture, con il si. strumenti insufficienti, già nel 1979 e ancor sterna di assistenza al volo, con il volume del più nell'anno corrente, s!Ì.è dato corso ad traffico: ne sono conseguiti effetiti già ap- una rivalutazione puntuale delle esigenze di prezzabili che portano a valutare una puntua- trasporto aereo al fine di individuare i reali lità di rete pari ad oltre il 70 per cento nel livelli di offerta, compaHbili con una pol~tica 1979 e primo semestre 1980, rispetto allo generale di traspoI1to integrato. scarso 60 per cento nel 1978 ed esdudendo Allo scopo, fu convocata, prima del lut. ragioni particolari di disservizio 'per cause tuo'So incidente di Ustica, una riunione del- esterne (meteorologiche, astensioni per scio. le quattro società, avviando una disamina peri eccetera). Particolari verifiche sono in Senato della Repubblica ~ 7920 ~ VII I Legislatura

14Ç>a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 corso sulle specifiche ragioni di ritardo per programmatario che sotto quello tecnico-ope- compagnia e per volo e vi è l'impegno di rativo. trarre conclusioni precise entro il prossimo In tale prospettiva assume prioritaria im- mese di settembre per affrontare in modo portanza la necessità di operare una riorga- nettamente migHorato la stagione estiva nizzazione amministrativa degli organi e dei 1981. servizi, conferendo così certezza ed incisi- Per quanto si riferisce poi agli accordi vità all'aZ'ione degli operatori pubblici ai f~ni dell'ade~pimento dei complessi compi- commerciali tra il gruppo Alitalia-Ati e la ' tI che ad eSSI sono demandati. società Itavia, si fa rilevare che essi rientra- lI no nei normali rapporti di collaborazione al 'Uguale dimensione di impegno e di volontà politici sarà riposta nelJ'esame e nella defl- fine di assicurare, per quanto possibile, la l più completa e precisa effettuazione delle li- \ nizione dei contenuti che dovranno caratte- nee affidate in concessione e per il migliore 1 rizzare i rapporti intercorrenti fra la parte impiego delle rispettive risorse. Tale accor- pubblica e queUa privata nel quadro della do, stipula,¡to nei!. 1978 con l'assenso della I imprescindibile tutela dei compositi interes- si sociali che questi rapporti riflettono. amministrazione delù.'epoca, comporta la re- I ciproca esercenza in ambito non competi- 1 In previsione del raggiungimento delle pre- tivo, senza alcuna discriminazione nell'utiliz- I dette finalità il Governo assicura che sarà zo degli aeromobiH: in proposito l'intera si- riposta ogni possibile cura nella revisione del tuazione verrà verificata nell'ambito delle regime delle concessioni aHa luce delle ge- valutazioni affidate alla commissione presie- nerali condizioni dell'economia e della Bnan- duta dall'onorevole Robaldo, la quale rife- I za pubbliche ed a salvaguardia di ogni esi- rirà entro ill 30 luglio. I genza di sicurezza nonchè di effettiva pro- A conclusione di quanto si è a'VUto modo duttività ed efficienza. di rMerire ed in relazione agli interventi Si assicura, del pari, che il Governo non mancherà di attivarsi per coordinare e ade- già ,disposti all'indomani dell'é\issunzione da I parte mia dell'iocarico di Governo, la pre- I guare ogni altro strumento legislativo, già sente dolorosa circostanza cOSitÏrbuiscemoti- in precedenza predisposto ed all'esame degH vo di più ampio e generale impegno pro- I or~an~ parla~entari (dei provvedimenti sono g,rammatJico nel settore dell'aviazione civile. I! qUI dlllnanzl al Senato), alle complessive e Sono note le risultanze di numerose inda- i nuove necessità del settore. g¡ini condotte già da tempo dal Parlamento l N:ssuno sforzo, in~ine, ~arà tralasciato nel- e dal Governo, a seguito delle quali è emer- I la rIcerca della verItà CIrca le reali cause della sciagura e le possibili responsabilità sa la profonda esigenza di una radicale ri- I deI caso, in adempimento di inderogabili ob- strutturazione di tutte le componenti del I blighi d'ordine morale, politico e giuridico, settore. : I in omaggio alla memoria delle vittime e qua- Oltre alle iniziative già assunte ed attual- ; le dovuta attestazione di umana solidarietà mente in corso per una puntuale ricognizio- i alle famiglie colpite dal luttuoso evento. ne dello stato di attuazione e delle necessi- I tà relative ai~ collegamenti aerei, di cui si S P A D A C C I A. Domando di par~ è fatto in precedenza cenno, mi corre l'ob- lare. bligo di informare il Parlamento e l'opinione pubblica che costituisce preciso impegno di P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. questo Governo procedere entro termini ra- gionevolmente brevi alla predisposizione de- S P A D A C C I A. In merito ailla rispo- gli strumenti legislativi idonei a conferire, sta del Ministro vorrei fare due osservazioni anche secondo il suggerimento recente del' di insoddisfazione. Una riguarda la risposta Senato, un definitivo ed ottimale assetto del- sulla ipotesi di ccJll1sione. Credo anche io, co- le strutture pubbliche prepos1te all'aviazione me il senatore Corano, s1gnor Mini1stro, che si civile sia sotto Ï1lprofilo di indirizzo politico- è stati reticenti su questo pericolo di coW- Senato de.lla Repubblica ~ 7921 ~ VIII Legislaturá

14~ SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 sione non dando subito la risposta che po- ,lavoratori di terra dell'I tavia appartenenti teva essere data e alimentando quindi anche alla CGIL hanno effettuato otto ore di scio- sulla stampa per oltre una settimana le pero proprio sul problema della sicurezza illazioni più diverse. Da questo punto di aerea, in particolare per protestare « contro vista non comprendo come lei lasci nella sua inefficienze tecnico-operative, giust1.Ï:ficatedal- relazione ancora la collisione (a meno che la società da contingenti ed ecceZlÏonali dif- non si tratti di collisione con uJn meteorite ficoltà di ordine economico ». Devo confer- o di altre ipotesi fantascientifiche) quando I mare che non ho nessun motivo specifico poi neNa stessa relazione esclude tassativa~ di inimicizia nei confronti .dell'Itavia, tanto mente, sulla base delle affermazioni del Mi~ meno perchè società pl1ivata. Quello che sta nistero della difesa e dei rilievi effettuati da a cuore a tutti è la sicurezza del volo. Pro- questo Ministero... prio in presenza di un incidente aereo così grave, credo che dobbiamo esercitare tutti

FOR M I C A, ministro dei trasporti. gli sforzi ~ Governo e Parlamento ~ perohè Il Ministero della difesa ha dato una preci~ queste condizioni di sicurezza del volo siano sazione che riguarda velivoli dell'aeronautica assicurate ai cittadini, proprio per eviltare il militare. Io ripeto ciò che sta nelJ1adichiara~ ripetersi di eventi luttuosi per il paese, che zione del Ministero della difesa. coincidono con vere e proprie stragi. Sj aggiunge perciò la necessità di indagare s P A D A C C I A. Ma lei ha detto che e di controllare le società aeree e i vettori si rileva dal radar, ai controlli e rilievi elet~ alla necessità, che tutti abbiamo sempre rile- tronici, la traccia dell'aero fino al momento vato, di intervenire rapidamente, s!Ìa suUe esatto del black~out. Come figura questa strutture amministrative (Civilavia), sia sul- traccia ne figurerebbe ailtra di altri aerei mi~ la struttura del controllo del volo. Htari o non militari: questo è rimasto un punto e un interrogativo che lascia un mar- C O R A L L O. Domando di parlare. gine a noi stessi di incertezza e di equivoco e comunque mi porta personalmente a con- fermare questo giudizio sulle illazio:ni. P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. Capisco benisS!Ìmo che in questo settore un'inchiesta è estremamente complicata: non C O R A L L O. Vorrei dire con molta si sa neanche se si riuscirà ad individuare, franchezza, signor Ministro, che capisco bene ad inchiesta compiuta, la causa reale di un la risposta che lei ha dato all'interruzione del così grave disastro aereo. A maggior ragione collega Lç¡.Porta ri:cordando il breve periodo la grande maggdmanza delle interrogazioni di Siuapermanenza al Mini,stero. Ha inteso di- e la mozione cui faceva riferimento il sena- re che se ci sano responsabiHtà, queste non tore Corallo, che non è stata concordata tra possanO' certo essere at1Jribuite a lei, ed io ,so~ i Gruppi, ma che è stata spontanea, ed io ' no il primo a sostenere questo. Ciò nonostan- stesso l'ho firmata, oltre che porre l'accento te ora il Ministro dei trasporti è lei e nel mo~ su questo gravissimo incidente aereo, sul mento in cui si verifica un episodio così gra- quale ovviamente non possiamo che atten- ve, che denuncia altri fatti, sinceramente mi dere l'esito dcH'inchiesta, hanno posto l'ac- attendevo una rispasta più politica e meno cento sulla situazione generale dell'Itavia. burocratica: volevo sapere che cosa intende A questo proposito non ritengo soddisfa- fare il Ministro dei trasporti della Repubbli- centi le informazioni che lei ai porta, suala ca italiana di fronte allo sfascio deU'Itavda! base dei dati del RAI e degli altri con~ Intendiamo aspettare a1tri eventd disastrosi trolli che vengono effettuati: la situazione o si intede provvedere rapidamente per arri~ non mi sembra così ottimistica. Le notiz¡ie vare ad una soluzione? Io non ho sposata di stampa possono essere opinabilrr ed io non nessuna soluzione: può essere l'assorbimen~ ho la possibilità di controllarle, ma è indi- to dell'Itavia, ma può essere anche che la scutibile che il 13 giugno 1980 i piloti e i compagnia privata Itavia si rinnovi e si po- Senato della Repubblica ~ 7922 ~ VII I Legislatura

149a SEDUTA A~:3EMBLEA~ RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 tenzi. Ma una soluzione va trovata in questa dopo l'incidente in Canada non ne sono stati situazione. ¡I fatti. Mi permetto di evidenziare a titolo di cu-

I FOR M I C A, ministro dei trasporti. I riosità questo fatto delle Hnee aeree hawaia- La riunione del 30 giugno per il riordino delle ne che vendono un aereo dopo 10.827 ore linee l'avevo disposta prima d~1'incidente. I dii volo. Credo che neanche la TWA e la I Le ho detto cosa intendo fare. . P.an American si sbwazzerebbero di un aereo I dopo 10.827 ore di volo. Qui c'è un trucco,

C O R A L L O. Questa situazione di sfa- i signor Ministro: forse è stato venduto un scio non può durare; all'Itavia non funziona bidone truccando i numeri delle ore di volo. più nulla ed all'Itavia, in queste condizioni Certo, che la società aerea hawaiana COtl11- e fino a quando permane in queste condi- peri un aereo e lo svenda come usato dopo mani, non può essere concessa la possibilità l sole 10.827 ore di volo, è un dato perlomeno

~ di volare e di trasportare cittadini italiani i non convincente. e stranieri. i Prendo atto con terrore del tentativo di Le devo far notare, signor Ministro, che record che sta tentando l'Itavia; evidente- I avevo posto una domanda alla quafte lei non I mente cerca di superare quel numero mas- ha dato rispoSlta, o meglio alla quale lei ha sima di atterraggi che solo 8 aerei nel mon-

I dato una riSlposta parziale.. Le.i mi ha detto I do ~ se rioordo bene ~ hanno finora effet- che ci sono nel mondo 128 DC-9 di cui 6 i tuato. L'Itavia vuole battere il record; evi- in Italia, 4 dell'Itavia e 2 dell'Alisarda. Ebbe- dentemente vuole fare una grossa campagna ne, ero curioso di sapere, signor Ministro, I pubblicitaria con lo slogan: volate con gli quali sono ,le altre compagnie che hanno in aerei più vecchi del mondo! Questo è quello dotazione i 128 DC-9, serie 10, per sapere se che lei ci ha detto, signor Ministro: è qual- sono compagnie serie quelle che utilizzano Icosa di preoccupante; è qualcosa di allar- ancora questo tipo di aereo. mante! Mi associo a quanto ha detto il colle- FOR M I C A, ministro dei trasporti. I ga Spadaccia: lei ha confermato qui la reti~ \ L'abbiamo chiesto ad organismi internazio-- I cenza che l}o lamentato; lei ha detto che nali; appena avremo notizie, subito le comu- la trac::ia è improvvisamente sparita dal nicheremo. radar; però non ci dite con altrettanta chia-

¡ rezza che nessuna altra traccia era visibile C O R A L L O. Le sarò grato se un gior- sul radar. no oi farà sapere quali solno le compagnie che utilizzano questo tipo di aereo e a quali fini FOR M I C A, ministro dei trasporti. lo utilizzano, se per voli charters o per li- La reticenza è di chi sa e non dice; io ho nee aeree regolar:i. detto tutto ciò che so e tutto ciò che mi è Una seconda questione che emerge dalla stato comunicato. sua risposta riguarda le revisioni alle quaU questo aereo fu sottoposto. Infatti le revi- c O R A L L O . Lo chieda al suo collega, sioni serie, non quelle di routine, risalgono Ministro della difesa. al 5 gennaio 1979 (quella precedente all'8 aprile 1978). Ebbene, volevo sapere se do- FOR M I C A , ministro dei trasporti. po l'incidente in Canada, quando si eviden- Il collega ha messo a disposizione ~ perchè ziò questo difetto dell'aereo, cioè quella pos- non è lui che deve analizzarIa ~ delle com- sibilità di cedimento deUa coda, sono stati missioni di inchiesta la registrazione delle fatti esami di tipo particolare, cioè radiogra- tracce. fici. Ora, poichè lei successivamente a quel- la data elenca semplicemente delle rev!Îsio- C O R A L L O. E così dovremo aspettare ni di tipo A, B e C, mi pare evidente che mesi, quando si sarebbe potuto dire subi- esami accurati sulla struttura della coda to se ~ registrazione o ~o ~ risulta dai I Senato della Repubblica ~ 7923 ~ VIII Legislatura

14~ SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980

verbali scritti dai controLlori di volo che che i rappresentanti del Governo risponda- c'era un'altra traccia nelle vicinanze, tale da no ad interrogazioni ed interpellanze con poter far supporre una collisione. Poichè una, due o tre paginette dattiloscritte che il non se ne parla, devo presumere che questa ministro o il rappresentante del Governo traccia non sia esistita dato che sarebbe as- legge o di cui viene a conoscenza all'atto surdo pensare che questa traccia sia apparsa stesso della lettura: oggi non è accaduto nul- e di essa si sia taciuto. Se questa traccia la di tutto questo; oggi l'impronta del Mini- non è apparsa, si smetta di ipotizzare colli- stro si è avvertita in tutta la risposta che ha sioni che non sono potute avvenire e si pun- dato. Si tratta di sottolineare l'impegno as- tino le indagiTIi sull'unica ipotesi ¡sema che è sunto dall'onorevole Ministro di usare tutti rimasta, che è il cedimento delle strutture per gli strumenti dei quali dispone per ricercare vecchiaia, per manutenzione mancata, per le cause di questa tragedia e per colpire sen- inefficienza, per irresponsaMlità del vettore, za tentennamenti le eventu~li responsabilità che in questo caso è la compagnia Itavia. che emergessero dalla ricerca della quale ho parlato qualche attimo fa. Penso che deb. S I G N O RI. Domando di parlare. ba anche essere apprezzato l'impegno assun- to dinanzi a questo ramo del Parlamento di P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà. riferire al Parlamento stesso sulle conclu- sioni anche parziali ~lle quali si addivenga S I G N O RI. Signor Presidente, ono- nel corso delle inchieste che sono state pre- revole Ministro, il disastro aereo del quale disposte. Tuttavia rimane il fatto, che lei stiamo parlando ha scosso e commosso l'opi- stesso, signor Ministro, d'altra parte ha ri. nione pubblica del paese: quello di Ustica levato, che non siamo in presenza purtroppo rappresenta uno dei più gmvi disastri della di un episodio isolato, ma di fronte a disa- nostra aviazione civile, un disastro che ine- stri aerei ricorrenti che stanno ad indicare vitabilmente ha riacceso il'annoso dibattito che qualcosa di importante non va in seno sulla sicurezza del volo in Italia. La materia 'all'intera aviazione civile del nostro paese. . dell'aviazione civile è tra le più importanti Occorre scandagliare, andare a fondo con del nostro tempo e l'opinione pubblica ne serietà ed obiettività in questo delicato set- avverte il crescente e irreversibile rilievo. tore al fine di correggere e modificare Il'in- I trasporti aerei toccano, come pochi altri, tero sistema per elevare il grado di sicurez- servizi di pubblico interesse, rispondono ai za del volo in Italia. È da sottolineare anco- vitali bisogni del commercio e delle relazio- ra la interconnessione esistente tra le varie ni umane e del turismo sul piano interno compagnie aeree nazionali che sí scambiano ed internazionale, costituiscono il supporto reciprocamente gli aerei. Ad esempio l'Ita- indispensabile di una notevole parte delle via dà in dotazione una parte dei propri attività produttive primarie del paese. aerei al gruppo Alitalia-A TI. Da ¡parte loro A me sembra che sull'immane tragedia di queste due compagnie si scambiano vicende- Ustica, ove hanno perduto la vita 81 perso- volmente gli apparecchi e così via. Pertanto ne, il Ministro dei trasporti abbia fornito se manchevolezze tecniche o di altra natura a questo ramo del Parlamento gli elementi sussdstono ~ e manchevolezze ci sono ~ dei quali è in possesso con apertura d'ani- queste investono tutte le compagnie aeree mo, dettagliatamente e senza reticenze. g che operano nel nostro paese. una risposta che, da questo punto di vista Credo sia il caso, per non settorializzare e per queste ragioni, non può che essere sod- il problema che è generale e deve preoccu- disfacente. parci tutti, di ricordare i gravi incidenti che Il Ministro ha dato una risposta di tipo già si sono verificati: il 5 maggio 1972 ca- nuovo (se poi si vuole fare della polemica I de un apparecchio di proprietà della Alita- per la polemica o fine a se stessa, si può lia, con 115 morti; il 30 ottobre 1972 avviene I far tutto) alle interrogazioni e alle interpel- un incidente su un apparecchio di proprie- I lanze, dal momento che è norma costante I tà della compagnia ATI, con 27 morti: il1° I Senato de.lla Repubblica ~ 7924 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 gennaio 1974 un incidente 'su un apparecchio to di questa indagine parlamentare sul tra- dell'ltavia, con 38 morti; il 22-23 dicembre sporto aereo quello pubblico e quello pri- 1978 altro incidente su un aereo di proprie- vato, quello di linea e quello charter. tà dell'Alitalia con 108 morti; il13 settembre Credo -che !'impegno assunto con chiarez- 1979 un altro incidente, ancora su un appa- za dall'onorevole Ministro dei trasporti que- recchio di proprietà dell'ATI con 31 morti. sta sera di adoperarsi per avvicinare i tem- Come è facile vedere, il problema è assai va- pi di una riorganizzazione profonda del set- sto e non può essere visto a senso unico se tore dell'aviazione civile incoraggi questo ra- non si vuole andare fuori dallla verità. mo del Parlamento, e spero anche l'altro ra- Penso invece, ripeto, che si debba andare mo del Parlamento, a portare avanti le pro- a fondo e vedere bene da vkino qual è lo poste che in questo senso sono state formu- stato finanziario delle compagnie aeree na- late e che fino ad oggi non hanno avuto for- zionali per accertare se la solidità finanzia- tuna, ma che ci auguriamo abbiano più for- ria delle stesse è congrua rispetto agli one- tuna nel prossimo futuro, in presenza come ri ed agli impegni assunti. In difetto di que- siamo di disastri veramente gravi e di trage- sta congruità è legittimo che sorga il so- die veramente grandi come quella che si è spetto che si sia portati a fare economie verificata in questi ultimi giorni nel mare di sotto il profilo della sicurezza e della manu- Ustica. tenzione, abbassando gli standards di volo prescritti. Occorre indagare in questo campo M E Z Z A P E S A. Domando di parlare. e in tutto il settore delicato, importante del- la aviazione civile in Italia. P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà. n Gruppo socialista del Senato il 19 apd- le 1978 presentò un disegno di legge che proponeva la costituzione di una commis- M E Z Z A P E S A . Signor Presidente, sione di inchiesta paJ:1lamentare che spazias- signor Ministro, onorevoli colleghi, dichiaro se su tutto il settore dell'aviazione civile. innanzitutto, se il Presidente me lo consen- Questo disegno di legge non ebbe fortuna te, di parlare nella mia replica anche a no- tant'è che si giunse allo scioglimento antici- me dei colleghi De Giuseppe ed Avellone, na- pato del Parlamento senza che fosse nemme- turalmente apponendo la mia firma alla IQro no iniziato il suo iter parlamentare. Un nuo- irnterrogazione, la n. 3 - 00789. vo disegno di legge è stato presentato, sem- Le dichiarazioni del Ministro, particola- pre dal Gruppo socialista, il 19 ottobre 1979 reggiate e puntuali soprattutto per quanto ed anche in questo disegno di legge si preve- concerne gli antefatti del dramma, impron- de nstituzione di una commissione d'inchie- tate ~ gliene diamo atto ~ a massima cor- sta sull'intero sistema dell'aviazione civile. rettezza ed onestà, naturalmente non fu- Anche esso fino a questo momento purtrop- gano ~ nè potevano essere queste ie inten- po non ha iniziato il proprio iter parlamen- zioni del Ministro ~ tutti i dubbi che per- tare nonostante che, ad esempio, il compa- mangono per motivi oggettivi sulla sciagu- gno Masciadri ed il sottoscritto in tante oc- ra di Ustica del 27 giugno scorso; soltanto casioni siamo andati a soLlecitare appun10 una paziente e approfondita inchiesta, con- l'inizio dell'iter parlamentare di un disegno dotta al di fuori di polemiche e di posizioni di legge tanto delicato e tanto importante. in qualche modo pregiudiziali, potrà giunge- Credo che sia giusto che un'indagine par- re a conclusioni ragionevolmente certe. Jamentare approfondita e scrupolosa su tut- Le dichiarazioni del Ministro non poteva- ta la materia dell'aviazione civile venga in- no neppure servire ~ neanche questa poteva trapresa, se 'Vogliamo non limitarci alla su- essere sua intenzione ~ a liberare comple- perficie e andare al fondo del problema, che tamente il terreno da illazioni, sospetti, giu- è estremamente serio e preoccupante. Vo- dizi che sempre accompagnano incidenti del gliamo affrontare tutto indistintamente ij genere e in modo particolare questo inci- settore del trasporto aereo, facendo ogget- dente, la cui. repentinità ha avvolto e avvol- Senato della Repubbliw ~ 7925 ~ VIII Legislatura

'" 149a SEDUTA ASSEl\ŒLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 ge ancora la funesta vicenda di un alone di stenere, in questa sede o altrove, tesi di re- mistero. voca di concessioni o di nazionalizzazioni. Non so se avevano ragione quei colleghi Devo prendere atto, per la verità, che fino della Camera dei deputati ~ peraltro auto- a questo momento in quest'Aula nessuno lo revoli per essere alla Presidenza della Com- ha detto espressamente. Sono tesi che ognu- missione trasporti ~ che hanno parlato di no è libero di sostenere, specie se corrispon- emozione che avrebbe suggerito certe prese dono ai suoi princìpi generali in fatto di Ji posizione dentro e fuori ill Parlamento na- economia e di gestione dei pubblici servizi, zionale. L'emozione certo può anche gioca- ma che, come tutte le tesi, sono opinabili. re brutti scherzi: ecco perchè chi vi parla, Sarebbe però rozzo e puerile voler sostenere e credo anche gli altri colleghi, si sono ben queste tesi ~ ripeto, opinabili e legittime guardati dal costruire sull'emozione sia pu- ~ con l'assurda e pregiudiziale discrimina- re una interrogazione. Ma quando, passato zione tra compagnia privata e compagnia qualche giorno dalla sciagura, cominciano pubblica, tra compagnia privata che non sa ad apparire sui giornali dichiarazioni come evitare incidenti e compagnia pubblica che quelle del comandante pilota Adriano Erco- ne è sempre immune. Questa, sì, potrebbe lani, che sono quelle che hanno motivato in essere una presa di posizione irrazionale, particolare la mia interrogazione, cioè di un pregiudiziale, che potrebbe pregiudicare ciò pilota che, come sappiamo, ha lavorato per che è nella volontà di tutti: arrivare aHa ben quattordici anni all'I tavia, che ha gui- scoperta della verità. dato l'apparecchio della sciagura e che si ri- Se dall'inchiesta in corso dovessero risul- chiama alla testimonianza di un quaderno tare inequivoche responsabilità della com- tecnico di volo su cui un anno fa egli aveva pagnia Itavia in fatto di controlli, in fatto annotato il fenomeno di {( vibrazioni aerodi- di manutenzione degli aerei, di attrezzature namiche su tutta la struttura» del velivolo; e di dispositivi di sicurezza, altro che mo- quando si leggono queste ed altre dichiara- zione in tal caso sarà necessaria! :g eviden- zioni, come quella del professar Gabriellì, te che allora da parte di tutti noi, nessuno uno dei più famosi progettisti di aerei del escluso, andrebbero reclamate tutte le ne- mondo, il quale, facendo un raffronto con cessarie misure sul piano amministrati:vo, l'analoga sciagura dei due Comet inglesi pre- sul piano gestionale e sul piano penale. Ma cipitati ~ manco a farlo apposta ~ nello allora, davanti a fatti concretamente accer- stesso mar Tirreno, nel gennaio e nell'apri- tati, tali misure apparirebbero per quello le del 1954, parla di possibile cedimento che effettivamente, in questo come in altri strutturale di qualche parte della fu,soliera casi, devono essere, ossia punizioni di veri (naturalmente ne parla in chiave di ipotesi, e propri reati, non eventuali pregiudiziali non certo di prove assolute), aNora non è più condanne, comminate soltanto in via di prin- questione di emozione, perchè a quel punto cipio. diventava e diventa nostro preciso dovere Signor Ministro, si vada avanti su questa affrontare la questione in termini di sfor- strada, sulla via che è stata intrapresa, del- zo per ricercare la verità e per acclarare le l'accertamento delle responsabilità; ma so- eventuali responsabilità, proprio in nome di prattutto ~ e qui unisco la mia voce a quel- quella logica cui i colleghi della Camera dei la di qualche altro collega che ha parlato deput'ati si richiamavano, aLla quale deve prima di me ~ senza attendere i risultati ispirarsi una seria politica del trasporto dell'inchiesta, si prendano tutte quelle misu- aereo, che voglia essere appunto respon- re che asskurino, insieme allo sviluppo del sabile. sistema di trasporto aereo, la necessaria cor- Però io dico che non è certo questo il relativa sicurezza del settore. momento di sottoscrivere o di sollecitare Mi fa piacere apprendere che, prima anco- pregiudizi ali sentenze di condanna per chic- ra del luttuoso incidente, in tempi non so- chessia, nè tanto meno pare a me politica- spetti, l'attuale Ministro dei trasporti aveva mente opportuno cogliere l'occasione per so- assunto iniziative in tal senso. Si è detto, Senato della Repubblica ~ 7926 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 per esempio, che giace da tempo alla Came- Il rischio però deve essere ragionevole, ra dei deputati un progetto di legge per e vi sono numerose e precise garanzie che !'istituzione di dieci ispettori di volo nel- devono essere date daHo Stato perchè Ïil ri- l'organico di Civilavia. Lascio naturalmente schio del volo sia n~più ragionevole possi- al Ministro di accertare se ciò risponde a bile. La sicurezza del volo è fondamentale verità. dovere dello Stato, nei confronti di tutti, Certamente, un provvedimento del genere delle compagnie di bandiera e di quelle pri- costituirebbe un elemento essenziale per la vate, delle compagnie nazionali e di quelle sicurezza dei voli. Questo, ed altri provvedi- estere. menti della stessa spècie, non dèvono atten- Quando l'incidente avviene, ci si sforza dere i tempi lunghi per essere attuati. Essi ovviamente di stabilirne le oause, perchè ca- devono essere deliberati nel contesto di una pire ciò che è successo significa fare che 'Visione globale della politica del trasporto l'incidente non capiti nuovamente. aereo, che (come il Ministro in modo parti- Perchè allora, signor Ministro, questo in- colare sa, ma tutti i colleghi sanno) occupa cidente, questa tragedia ha provocato qual- sempre maggiore spazio nel contesto delle che cosa di più: emozione, rabbia, paura, esigenze dei trasporti della società moderna. inchieste della stampa? Perchè questi senti- menti si sono tradotti in interrogazioni, mo- Ecco perchè occorre un impegno maggio- zioni, interpellanze parlamentari? La ragio- re dei pubblici poteri in questa direzione. ne è questa: si sapeva che questo sarebbe Non vi è emozione, allora, nessuna emozione accaduto, un giorno o l'altro. Non magari nelle nostre iniziative, ma nello stesso tem- a quell'aereo o a quel comandante, non quel po nessuna fatalistica rassegnazione o, peg- giorno o quel mese, ma a quella compagnia gio ancora, nessuna colpevole inerzia da par- sì, a qualcuno dei suoi aerei sì. Tutti coloro te nostra per quanto ci compete. Altrettanto che utilizzano il servizio Itavia ~ e molti impegno credo però vada richiesto (e il Mi- sono membri del Parlamento ~ possono dir- nistro ci ha dato delle notizie interessanti in le che con l'Itavia si è già da tempo in li- proposito, di cui prendiamo atto) ai respon- sta di attesa; si vola a scommessa; il rischio sabili delle compagnie del settore, siano es- viene assunto ormai lucidamente da tutti se private o pubbliche. noi o per ragioni di lavoro o perchè un cer- to giorno c'è lo sciopero dei treni, un altro G U A L T I E RI. Domando di parlare. giorno quello dei traghetti. Però si sa sem- pre che si rischia, signor Ministro; e in P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà. quella compagnia si rischia più che in ogni altra di questo paese, e ciò perchè la flot- G U A L T I E RI. Anch'io, signor Mi- ta Itavia è letteralmente un disastro, fatto nistro, mi aspettavo da lei una risposta, di una politica aziendale di sfruttamento al come ha detto un collIega poco fa, più po- limite dei velivoli e degli uomini, fatto ~ litica e meno burocratica. Certe cose indub- 10 dobbiamo mettere in conto, anche se per biamente le sappiamo tutti. Non esistono se stesso questo non crea rischio ~ di di~ aerei sicuri al 100 per cento, non esistono sprezzo dei diritti degli utenti, fatto di ri- rotte in cui ci si possa avventurare con as- tardi sistematici, di voli annullati all'ultimo. soluta tranquì1lità. In ogni volo c'è un mar- minuto, di equipaggi sbattuti da un volo gine di rischio dovuto a cause tecniche o a all'altro senza riposi, di una manutenzione défaillances umane e fra le cause potrebbe approssimativa e, si è detto anche, fatto di esserci anche quella della collisione in volo, mancata trascrizione di ore di volo realmen- senza che questo debba dare motivo a quel- te effettuate, di cicli operativi non tutti cor- la sorta di giallo di seconda categoria a cui retti. abbiamo assistito in questi giorni, con la Io ho H ricordo di un volo inaugurale NATO che abbatte gli aerei civili e poi si na- drammatico, e conosco voli avventurosi, di- sconde. . rottamenti su. aeroporti notturni, attese Senato della Repubblica ~ 7927 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBI.EA ~ RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 esasperanti, persone ridotte alla disperazio~ eon quetlla prevista per la commissione di ne in aeroporti in cui ci si fa sostare anche inchiesta che lei ha nominato. 10-12 ore di seguito. Questo è volare ItaV'Ía, Le sarei pertanto grato se volesse impe- signor Ministro. E se lei volesse tenere un gnare il Governo a discutere la mozione in suo osservatore a Ciampino, specie nei pe- modo che su questo problema si possa ri- riodi di grande traffico, come nel periodo di tornare non sotto l'emozione o la spinta ferragosto, e osservasse gli emigrati che emotiva di un fatto singolo, ma per esami- rientrano serviti da quella compagnia, ve- nare il comportamento complessivo di una drebbe come si comporta una compagnia di delle compagnie che dà a tutti le maggiori sfruttamento. preoccupazioni. Non il singolo incidente allora ci ha mos~ so, anche se era doveroso farlo per l'inciden~ V I N C E L L I . Domando di parlare. te di Ustica, non l'emozione, ma tutta la preoccupazione che la gestione Itavia ci dà P R E S I D E N T E . Ne ha facoltà. da anni. Per dieci anni, come consigliere re- gionale, ho sistematicamente affrontato que- V I N C E L L I . Signor Presidente, pren- sto problema. Quando sono venuto al Par- do atto delle notizie che i,l seÍ1atore Fonni~ lamento nel settembre scorso, subito pre- ca ci ha fornito con puntualità e mi sembra parai una mozione in questo senso. Non è anche con precisione, almeno per quanto è un fatto di emozione. E non si tratta nem~' COl1iSentÏto dallo stato degli accertamenti, I meno del fatto che l'ItaiVia è una compagnia I sulle cause non ancora perfettamente chia~ privata, signor Ministro. Non ho stupidi ideo~ rite di questo disastro aereo che per le mo- logismi, come può pensare qualche rozzo dalità c<;mle quali si è ¡verificato ha turbato siildacalista della CISLo Si può volare « pri- l'intera opinione pubblica del paese. Certo, vata)} benissimo; anzi si deve volare «pri- vi sono dei punti oscuri che occorre chiari~ vata» benissimo, se però ci sono le condi- re con la massima celerità possibile, effet- zioni di sicurezza. D'altra parte di quale so- tuando le indispensabili verifiche (alcune so- cietà privata si parla? I bilanci dell'Itavia, no state già disposte e ne prendiamo atto signor Ministro, sono quelli di una società con soddisfazione) sulla compatibilità della privata? C'è un solo anno in cui lo Stato flotta Itavia con lo standard di massima si- non sia dovuto intervenire o le regioni o le curezza richiesto per questo tipo di traspor- camere di commercio? Ha mai avuto un to il quale neIreconomia mondiale, come è saio anno di utile, questa compagnia? noto, è destinato a svolgere un ruolo sem- Comunque. mi sembra di aver capito che pre più importante. Ogni giudizio ed ogni lei non ha ancora l'assoluta certezza di po~ valutazione appaiono pertanto, allo stato, tcr mettere ¡}amano sul fuoco e giurare sul- semplicemente prematuri o per 10 meno l'Itavia. Attende le inchieste, attende altri frutto di illazioni dettate più da posizioni dati e li attendiamo anche noi. preconcette che da una obiettiva e serena Per intanto però la cosa che mi preoccu- considerazione dell'accaduto. pa è che lei non intende prendere provvedi- Attendiamo pertanto di avere a disposi- menti. Lei è indubbiamente un Ministro co- zione maggiori elementi su questo grave epi- raggioso, come siamo coraggiosi noi che con- sodio, di conoscere le cause reali che lo han- tinuiamo a volare Itavia. Speriamo che va- no determinato, le indicazioni di eventuali da bene a lei e che vada bene a noi. responsabilità od omissioni per trame de Ad ogni modo, abbiamo presentato una conseguenze che attengono alla nostra re- mozione fortemente rappresentativa del Se- sponsabilità e a quella del Governo ed espri- nato e ad essa ci richiamiamo. Oggi non può mere con una coerente azione la nostra reale essere diSCU!ssaper motivi di RegOllamooto. e sentita partecipazione al cordoglio dei fa- C'è però nella nostra mozione una data li- miliari delle vittime. mite, quella del 30 settembre. Mi sembra Fin da questo momento possiamo con si~ che questa data possa essere compatibile curezza affermare che l'intero settore del Senato della Repubblica ~ 7928 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 trasporto aereo in Italia ha bisogno di una convinti che questa azione intrapresa porte- radicale revisione attrave~so l'impostazione rà agli auspicabili risultati. di una organica ed efficiente politica che ri- guardi questo comparto, le misure e le ini- P O Z ZO. Domando di parlaTe. ziative da porre in essere per portare lo svi- luppo del trasporto aereo verso traguardi di P R E S I D E N T E. Ne ha facoLtà. reale efficienza. È un problema di grande portata già all'attenzione del Parlamento che P O Z ZO. SignOT Presidente, onorevole ha chiaramente individuato come il traspor- Ministro, onorevoli coHegni, si è dato, da to aereo in Italia passa at.trnverso alcuni parte ,della ,stampa, un gl'ah rHievo alla disso- punti fondamentali. Proprio nel~a mattinata ciazione del nostro Gruppo dal'la mozi()([le, di domani inizieremo la discussione del pia- sottoscritta da tutte le altri parti poliitiche, no di riferimento del trasporto aereo pre- con la quale si proponeva .}a revoca delJe sentato dal Governo con l'audizione del di- concessioni di linea 'aMa società privata Ita- ret,tore generale di Civilavia e del presidente via. Di que-na mozione qualche parte poHtica deI.l'Alitalia dattaI' Nordia. in questo dibattito si è però completamente :Ë.un lavoro destinato ad essere prosegui- dimenticata: forse ha dovuto segretamente to ed approfondito. Primo tra tutti questi ammettere che era un giudizio affrettato. aspetti è quello delLa sicurezza intesa come In replica alle dichiarazioni del miIliÍstro modernità ed efficienza del vettore, di at- Formica, desidero a nome del mio Gruppo trezzature tecnologiche non solo in grado invece confermare e chiarire la posizione di stabilire standards obbligati a livello in- delila nos,tra parte politica, assunta in quella ternazionale, ma anche rivolti alla copertura circostanza, ci,levando anzitutto l'esigenza, del margine di errore umano che per depre- doverosa e prioI'lirtaria, di risalire con la mas- cabili evenienze può verificarsi; vi è l'altro sima solleci!tudi.ne alle cause diretrt:e ed indi- aspetto, quello della razionale distribuzione rette di un così grave evento luttuoso, di ac- della rete aeroportuale, discorso più 'Volte certare tutte le eventuGt1Ïresponsabilità e, se approfondito ~ su cui qui non voglio fer- del caso, persegUlirle con li mas&imo rigore; marmi; c'è poi la non più procrastinabile infine di 'scongiurare il protmrsi di quelle esigenza di riorganizzare le strutture ammi- condiÚoni di insicurezza e di disserviz,io, pe- nistrative preposte al trasporto aereo. L'or- ricolose tanto per i passeggeri che per rI per- gano di governo dell'aviazione civile è ,ina- sona,le, di cui tanto si è parlato, qualora esse deguato e non più rispondente alle moder- dovessero effettivamente emergere daMe nu- ne esigenze. In questo campo è indispensa- merose inchieste in corso. bile agire con chiarezza di idee, con imme-' Tutto oiò premesso, vorrei osservare che diatezza e con coraggio; è stato detto che il nessun giudizio però ci sentÎ:amo autodzzati Parlamento dispone di una notevole serie ad esprimere come membri del Par1amento, di documenti; voglio citame uno (i risultati perlomeno prima che !'inchiesta deEa magi- della commissione presieduta dal sottose- stratum abbia esaurito il suo corso e prima gretario senatore Accili) che è di tale gravi- che le commi8'sioni 'tecniche comunque ab. tà che dovrebbe far riflettere seriamente co- brano chiaramente individuato ,le cause del- loro che si occupano di questo complesso le cata:strofe, le quali si cotIlocMlo come è settore con senso di responsabilità. dimostrato proprio ,daHe sue dichiarazioni,

Desidero infine dare atto al Ministro, in onorevole Ministro ~ al centro di una situa- questi suoi primi mesi di attività, di avere ZJionedi più complessa e generalizZiata disor. dedicato particolare attenzione, sensibilità ganizzazÎJone ed 'inefficienza che aUiene alle e passione a questo settore che nell'ambito responsabilità del Governo, non sOlItanrta di del Ministero dei trasporti è certo il più quello di cuj lei fa parte da pochissimo tem- delicato e 'VUlnerabile. Attendiamo il Go- po, ma anche e maggiormento di queHi che verno e il Ministro alla prova, ma con una si sono succeduti e che hanno avuto respon- posizione di estrema fiducia e certamente sabi1ità :immense nel ,retrocedere la nostra Senato della Repubblica ~ 7929 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 aviazilOne civile a liveLlo di terzo mondo. Ci comodo ad un'aLtra, non vedo proprio corne pare molto st'rano che in questa sede si fac- possa essere esclusa eon tanta perentorietà ciano descrizioni apocalittiche del traffico ae- un"ipotesi di questo tipo, fino a ques'to mo~ reo italLiano, come se vi fosse una sOlLaparte mento. politica di quelle che descrivono questa si- Pertalnto noi non propendiamo per nessu- tuazione letteralmente terrj¡ficante che non na ,tesi in particolare, ma semplicemente vo- avesse portato o non porti 'Su di sè responsa- gliamo vederci chiaro, prima di esprimere bHità annose e precise di Governo. Siochè, sentenze, perchè avvertÎ'a:mo che sono in gio- non ci sentiamo legittimati a sentenziare giu- co interessi economici riJevanH, contrastanti, dizi approssimativi e i,ndimostrati nel meri- sui quali può anche mnestaI"si una specula- to dell'evento, privi come siamo tutti e non zione ohe non ci sembra affatto giovare ana solo noi, ma persino il Governo, da quanto causa dell'efficienZJa, della 'sicurezza del tra- eUa oi ha dkhiarato, di informazioni detta- sporto aereo commerciale. gliate, inedite e di conclusioni inequivoche; Ma, al di Jà di questa prude:nza necessaJria noi non riteni~mo di venir meno ad un ele- nel va1utare le campagnescanda:Hstiche che mentare s'enso di correttezza e di responsa- anticipano le indagini della magistratura, bilità, nemmeno in questo caso! Giudichia- c'è soprattutto in noi la preoccupazione che mo, infatti, che nemmeno dinanzi aHe 1mma- non sia messa in discussione la professiona- ni dimensioni del 1Jragico evento in discus- lità dei piloti, del personale di volo e a terra sione, nemmeno dinanzi alle macahre im- della compagnia Itavia, cioè ,la 'posizione oe- magini della sciagum, commerda:lizzate con cupaziona'le dei 1.200 lavoratori dipendenti, tanto cattivo gusto e con tanto cinismo e vio- sul destino dei quali nessuna parte politiiCa, lenza nei confronti deHe vittime e dei familia- nè in Commissione, nè qui, di queHe che han- ri da parte di rnra editoria che poi soLlecita i no chiesto 'la revoca della concessione, può soccorsi e i miliardi dello Stato, nemmooo dare garanzie in nome della nazionalizm.zio- dinanzi aJ. sensazionalismo, 'ailla scandaUsmo ne delle concessioni. ed alla superficialità di certa stampa noi Dinanzi al danno incakolabile che si pro- abbiamo il diritto come paJ11amentari di ve- vooa a:llavoro, aHa carrie:ra di 1.200 lavorato- nire meno alla razionalità, cedendo agli im- ri delI'Itavia, in gran parte altamente spe- pU!lsi emoziona:H che pure la traged.i'a giusti- cializzati, con tutto questo polverone di no- fica, rinunciando ana ricerca scientifica del- tizie in:controllate di stampa CÎlrca l'ineffi. la verità. Ta:nto meno abbiamo H diritto di cienza, la disorganizzaÚone tecnica che sa- costruire sentenZJe attraverso l'esasperazio- rebbero causa o concausa diretta o indiret- ne dclle d'i'verse tesi, nel momento stesso in ta dell'incidente, noi riteniamo preferihiie cui la sola cosa accertata è che l'aereo del- che il Parlamento scelga la via, più ,seria e l'Itavia si è disintegrato in volo, ma non si sicura, delinndagine conoscitiva di sua com- sa affaltto ancora come, se per colH:sione con petenza, di sua stretta prerogativa. Pertan- un altro aereo, se per aJhro evento imponde- io chiedramo formailmente che tale indagine rabi:Ie o per cedimento strutturale; mentre sia estesa a tutto il settore del traffico aereo vi sono altre ipotesi accantonate, come quel- nazionale gestito tanto dai vetto,ri priV'aJti, la della esiMenza, per esempio, di un atten- quanto dalla compagn1a di bandiera, nonchè tato. Una tale ipotesi è stata perentoriamen- alle condizioni di skurezza, di efficienza degli te scartata, probabilmente per scaramanzia. aeroporti, alle disfunzioni, alle deficienze, alle Ma"dobbiamo aspettare che ci siano le peri- disorganizzazioni tecniche che qui sono state zie finali della commi'ssione tecnico-forrmale denunciate con tanta ricchezza di partico\lari. per escludere un'ipotesi di questo genere. Tuttavia chi vOila sulle linee interne ital,iane L'ahbi'amo accantonata per comodità politi- sa bene che i disservizi non riguardano sol- ca; però non c'è alcuna prova che ciò non tanto l'Itavia, perchè la descrizione apocalit- sia effettivamente accaduto. Salvo la tesi tica del caos nel qUalle si vive viaggiando su- dell'opportunità poHtica, che può far co- gli aerei itaJHani riguarda condÌZ'Îoni di disa- modo ~pUilltO ad una parte, e può non far gio permanente in tutto il settore. Non si sa Senato della Repubblica ~ 7930 ~ VIII Legislatura

14C}1SEDUTA ASSEMBLEA. RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 quando si parte, augurabilmente ci si imma- P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà gina quando si arriva. Ma è quasi sempre un'ipotesi ottimilstica di larvoro...! Tutto P A R R I N O. Signor Presidenrt:e, signor può succedere nel caos dei di'sservizi genera- Ministro, onorervoli colleghi, sarò molto bre- lizzati dell'aviazione civile compreso arri- ve, dkhiarandomi insoddisfatto di quanto il vare qualche volta in orario. Il problema Ministro ci ha testè detto. dunque non dguarda solo rI tavia, ma anche Dirò a!1cune cose che ho detto in preceden- la compagnÏ'a di bandiera e ,tutte le altre za nella Commissione trasporti: circa 4~5me- compagnie ed il contesto in cui ,i disseI'V'izi si fa, in queHa sede, dove era aJ.¡'ordine del di questo genere si verificano; il che orvvia- giornO' il disastro aereo deHa Sardegna, mi mente investe responsabilità di ordine gover- sano ricollegato ai dÏ'sastri aerei deRa Sicilia nativo. del 1972 e del 1978. Dissi che c'era una can- Visto che si parla di nazionalizzare un vet- nessione ~ non era accaduto l'ultimo inci- tore privato, crediamo sia venuto il momen- dente ~ tempO'rale degli incidenti, nel senso to 'di aprire i bHand: qui si è pwlato ~ e in che i due incidenti precedenti, compreso termini inquietanti ~ anche dei bilanci del- quellO' della Sardegna successivo, erano avve- l'Itavia; noi sosteniamo ohe si debbano apri- nuti di notte, per cui c'è un fattore di natura re tutti i bilanci, anche quelli dell'AHtalia, squisitamente tecnica: infatti nom può essere che sarebbe poi la benefioiaria e la destina- casuale che 1'80 per cento degli incidenti av- taria delIla improvvida e generalizzata richie,- venga di notte. Mi -sipotrà dire che la visihi- sta di nazionalizzazione deWltavia. Vediamo lità non c'è, ma allora a che cosa servomO' le attrezzature sofisticate di cui davrebbero es- dunque anche Í' bilanci deH'Alital,ia: può darsi che sia l'occasione opportuna per ir sere forniti gli aeroporti se durante la notte Governo per fornire chiarirmenti e rassicu- aumenta il rischia? In queHa occasione, giac- razioni a proposito delle indÍ'screZiÍoni che chè mi era stata chiarito da parte degli or- sono largamente circolate e che sono state gani campetenti che vOlLaredi notte nO'n com- pubblicate su una dvista specia:Hzzata di al. portava rÎlschi maggiori che volare di giorno tissima qualiificazione in campo internazio- e siccome ero convinto e sono convinto che naJle circa sconcertanti risvdlti del bilancio non è così, in tempi non sospetti dichiarai Alitalia. Ci auguriamo che siano solo iJla- che soggettivamente ohiudevo gli aeroporti zioni allarmistiche, niente di più, ma :rite- di notte: cioè intendo di:re che di nO'tte non niamo che nel momento in cui si fanno di- viaggiavo e non viaggio perohè ritengO' che le scorsi del genere di que1H pronunciati oggi in attrezzature aeroportuali non consentanO' quest'Aula 'sopra.ttutto i bilanci dell'AIitalia una completa e tatale garanzia. Pare che sia debbano essere una volta per tutti approfon- stato facile profeta nell'ipotizzare che gli in- diti seriamente. cidenti avvengono di notte. Al di là delle que- stioni tecniche, il fatto è che l'incidente è QueSIti, in rapida s~ntesi, sono moÜvi più avvenuto di natte. Anche per 'l'A1i:taHa nel ohe sufficienti per dichiarare la nostra insod- 1978 l'incidente è avvenuto di notte. Sano di'sfazione, che qui esprimo anche a nome dei particolarmente colpito soggettivamente per- senatofli Mitrotti e Marohio, cofirmatari del- chè mi è capitato, in tutti e tre gli incidenti l'interrogazione, per 'Ie dichiarazioni del Go- avvenuti in SicHia, di accompagnare ail cimi- verno le quali danno ragione al nostŒ'o dis- tero degJi amici e concittadini che conosce~ senso, alle incertezze, a,Jie per.plessità con le vo personalmente. Nel primo inoidente ne quaH esprimiamo il nostro preoccupato giu- sono morti due, nel secando una e casì nel dizio ,in ordine al dis'astro ddl'aereo deJ}l'Ita- terzo. via e alle misure con oui il Governo intende~ Questi sona fatti che colpiscO'nO' soggetti- rebbe affrantare il problema della siourezza vamente ed oggettivamente e debbonO' spin- dei voli nel nastro paese. gere il signor Ministro a dvedere tutta la ma- teria. Non è salo questione di Itavira o ATI, P A R R I N O. Domanda di parlare. è il complesso genemle delll'aviazione civile Senato della Repubblica ~ 7931 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA .\.SSEl\1BLEA- RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 che va rivisto per garantire a tutti i cittadii11Î quindi vanno colmati.. Mi pare ,che la pa,rte fi- 1a massima efficienza e la IDaJssima skurezza. nale della replica del Ministro possa, se non farei ben sperare, renderei seriamente con- S P A N O. Domando di parlare. sapevoli che avremo al più presto deUe ri~ sposte adeguate non solo in merÌ'to alla scia- P R E S I D E N T E. Ne ha facohà. gura aerea da'Ha quale trae spunto il dibatti- to questa sera, ma anche in meritoa!Í provve- * S P A N O. Signor Presidente, onorevole dimenti a più lunga scadenza che devono Ministero, nei pochi minuti ohe ho a dispos,i- essere presi sia sul piano de!ll':adeguamento - zione cercherò di esprimere la mia opinione, dei mezzi, sia sul piano deH"adegu~mento de- in particolare, secondo il rituale, dichiaTan- gli uomini, sia sul piano normativa e legi- domi soddÌ!sfatto per la ,risposta che oredo Si1ativo. dovesse essere una risposta prevalentemente Infatti credo che se ognUino di no'i dovesse tecnica sune ragioni e le condizioni in cui portare la propria esper,ienza d~retta e sof. sono 'avv~nuti i fatti ed anche sullla indivi- ferta .di utente del trasporto, oltre che di duazione, non tanto delle responsabilità e pa:rlament'are che .cerca di fare una sintesi delle cause che ancora non sono accertate, anche delle esperienze di tutta l'utenza e non quanto dei provvedimenti ed interventi che so'1o di quelle sue proprie, non si potrebbe il Ministero ha messo in atto per accert

149a SEDUTA ASSEMBLEA-RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 schio nel trasporto aereo ci sono, ma so- siamo quasi certi di non poter individuare e no sicuramente al di sotto di tutte le percen- reperire la famosa scatola nera. Devo dire tuali di rischio in qualsiasi altro tipo di tra- che altre volte non c'era questa carica e que- sporto. Non vorrei che determinassimo una sta spinta eccessiva, sicuramente inadeguata psicosi collettiva nei riguardi del trasporto rispetto al disastro, perchè si attendeva dal- aereo. Dobbiamo avere molta attenzione po- la scatola nera- una risposta che oggi siamo litica e guardare anche alle condizioni tecni- costretti a ricercare in altri modi, probabil- che in cui si svoLge il trasporto aereo per ren- mente anche più originali' e più sofisticati di derlo più adeguato, perseguendo oltretutto quanto non abbiamo fatto in altri momenti. obiettivi non solo di trasporto delle persone ma, più in generale, di sviluppo del nostro G U A L T I E RI. È meglio sequestrare sistema turistico; si tratta quindi di un obiet- le altre nove scatole nere finchè siamo in tivo economico e sociale complessivo. tempo. Per concludere, devo dire francamente la mia opinione personale. Il collega Gualtieri S P A N O. Sequestriamo pure quelle sca- ha preso !'iniziativa di una mozione al Se- tole nere, ma le dirò che non sono garantito nato, ma non ha trovato il mio consenso sul nella mia sicurezza di volo dal fatto che l'l- testo di quella mozione e non perchè si tavia non voli più, perchè l'Alitalia mi fa volesse penalizzare l'Itavia, che tra l'altro viaggiare ogni settimana da Roma a Venezia non so come possa essere penalizzata. Abbia- in andata e ritorno con un aeromobile del- mo un organo tecnico che va potenziato, l'Itavia. Allora, se fossero vere le sue consi- adeguato nei mezzi e negli uomini, il RAI derazioni, dovrei essere altrettanto preoccu- che, contrariamente a quanto qualche altro pato quanto lo è 'lei, ma per viaggiare Ali- conega ha voluto insinuare, mi pare che fun- talia, non Itavia. zioni. Si tratta di farlo funzionare megHo, si Del resto, dimentichiamo qual è stata !'ini- tratta di fare in modo che la direzione gene- I ziativa giusta dell'associazione rappresenta- raIe dell'aviazione civile controHi che fun- tiva dei- piloti italiani nei riguardi delle con- zioni bene, efficacemente, con periodicità più dizioni di sicurezza degli aeroporti? Allora, ristretta. Ma, una volta che questo organo rispetto a questo fatto, doVremmo chiudere gli aeroporti, perchè a queste conclusioni tecnico ha determinato il certifioato di navi- dobbiamo arrivare. Credo che dobbiamo gahilìtà per un aeromobile, sarebbe assai sin- svolgere un'aZÌ'one complessiva per J'endere golare che il Ministro, nella sua responsabi- adeguatamente sicuri i vettori, per adeguare lità politica, intervenisse per annullare quel- le condizioni aeroportuali, per 8;ggiornare la idoneità riconosciUlta da un organo tec- professionalmente il personaje che si dedica nico. Allora sciogliamo l'organo tecnico e de- a questa attività, in cui il rischio c'è, ma, ri- terminiamo altre condizioni per certificare peto, è al di sotto dei margini di rischio di che i vettori possono volare. ogni altro sistema di trasporto. Voglio dire: non scambiamo il ruolo poli- Si tratta quindi: di andare con fiducia a tico, di attenzione e sensibilità, del Parla- prendere quel1e decisioni che per taiIlto tem. mento per quello di una commissione di in- po, secondo me, sono state rinviate, anche chiesta tecnica, che mi pare, sul,la base di per una carenza ~ lo dico subito ~ proba- esperienze dirette e personali, indurrebbe a bilmente di risorse finanziarie: in questo trarre delle conclusioni che non sempre van- paese in cui, devo d:re, vi è un certo spreco no a vantaggio della chÏ

149a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980 si debbano impiegare mezzi più adeguati, tive. E poichè non vi è annunzio di iniziativa che si debbano determinare condizioni pro- immediata nei confronti. . . fessionali più idonee per di,sporre di persona- le specializzato e che si debbano creare del- FOR !vi I CA, ministro dei trasporti. Le le strutture e infrastrutture efficienti. Solo faccio presente che io ho taIta una linea al- così possiamo rispondere alla richiesta che l'Itavia; ma per questo si devono determi- in realtà dalla grande maggioranza dell' opi- nare anche condizioni di carattere giuridi- nione pubblica e non solo dalla stampa pro- co. Ho già detto nella relazione che i cer- viene verso l'Esecutivo e verso il Parlamento tificati di navigabilità non ,Ji diamo noi. per fare chiarezza sulle cause della sciagura Quando vi sono, quindi, non possiamo re- e soprattutto per dare una r.isposta precisa vocare le concessioni per mancanza di pos- rispetto agli obiettivi e agli strumenti che si sibilità di circolazione degli aeromobili. vogliono mettere in atto d'ora in avanti. Quando si è trattato della linea - Roma che l'Itavia non esercitava, noi l'ab- F I O RI. Domando di parlare. biamo revocata e assegnata all'ATI. È stato un provvedimento che ho adottato io. P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. F I O RI. Si tratta di una linea non eSeT- cita. * F I O RI. Molto rapidamente. Volare cer- tamente è un rischio, ma in tutte le cose c'è FOR M I C A, ministro dei trasporti. un più e c'è un meno. La sensazione diffusa Non era esercita perchè la concessione non che volare Itavia comporti run «più» di era ancora 'stata registrata. Allora io, invo- rischio è fondata su alcune circostanze, su al- . cando questa condizione giuridica particola- cuni elementi di fatto. re, ho ~hiesto ~l vettore ATI, che l'eserciva Mi è parso di cogliere, nella lunga e dili- precedentemente, di esercire la Hnea stessa; gente relazione del signor Ministro, una po- ma c'era l'aggancio di carattere giuridico. sizione attendi sta. Sono in corso delle inchie- Scusi !'interruzione. ste; vedremo che cosa ci diranno. La sensa- zione diffusa in giro, però, secondo la quale F I O RI. La incoraggio in questa via e volare Havia è più rischioso che volare con Ja ringrazio per la precisazione. altre compagnie, si fonda su elementi di fatto, uno dei quali troviamo anche nella re- G U A L T I E RI. Se l'ha fatta, vuoI dirre lazione del Ministro, là dove si ammette che che ha le stesse preoccupazioni che abbiamo l'Itavia ha nei suoi magazzini insufficienza noi. di pezzi di ricambio. Non è un fatto da poco... F I O RI. La esorto a proseguire su que- M A S C I A D RI. Lo stesso si può diTe sta linea e nei confronti dell'Itavia e nei anche per l'Alitalia, che non ha neanche più confronti dell'AHsarda. un magazzino. La situazione per l'Alitalia è ancora peggiore; se si ferma un apparec- FOR M I C A, ministro dei trasporti. Do- chio, è necessario che i pezzi arrivino a Ro- mando di parlare. ma da Tokyo. P R E S I D E N T E. Ne ha facoltà. F I O RI. Non m'interessa entrare in questa competizione; so che l'Itavia ha un FOR M I C A, ministro dei trasporti. De- magazzino con insufficienza di pezzi di ri- sidero semplicemente dire al senatore Gual- cambio. L'Itavia non ha nemmeno i mezzi fi- tieri, che mi aveva chiesto se c'era un impe- nanziari per dotarsi dei pezzi di ricambio. gno del Governo di discutere la mozione, che Questo forse distingue l'Itavia daJl'Alitalia l'impegno del Governo ~ ripeto ~ è per di. e dall'A TI. Allora, se così stanno le cose, vi scutere la mozione, non a¡ppena la commis. sono già elementi per assumere delle inizia- I sione Robaldo avrà cóncluso i lavori. Come Senato della Repubblica .;.....7934 ~ VIIl Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 abbiamo detto, ,1a commissione è stata con- terrogazioni presentate da onorevoli sena- vocata per disoutere sulla situazione dei col- tori. legamenti aerei nel 'Complesso e quindi per Tali risposte sono state pubblicate nell'ap- vedere lo stato di tutte Leconcessioni esisten- posito fascicolo. ti. Siccome questa commissione dovrà con- cludere i lavori entro il 30 ,Luglio, sono con- vinto che subito dopo potremo discu1:ere an. Annunzio di interpellanze che la mozione 1n quest' Aula. P R E S I D E N T E. Invito ill senatore P R E S I D E N T E. Lo svolgimento del. segretario a dare annunzio dell'interpellanza le interpellanze e delle interrogazioni è esau- perv,enuta alla Presidenza. rito. F I L E T T I, segretario:

Annunzio di presentazione FIORI, PASTI, ANDERLINI. ~ Al Mini- di disegno di legge st¡ o dei trasporti. ~ Tenuto conto deHe no- iÎzie di stampa che sono seguite al tragico P R E S I D E N T E. È stato presentato incideEte aereo di Ustica, gli interpellanti 11seguente di'segno di legge: chiedono di conoscere: ct) quale sia il regime di controllo della dal Ministro dell' agricoltura e de.lle fo- efficienza degli aerei cui sono sottoposte le reste: compagnie abilitate all'eserciÚo del volo; b) a quali controlli tecnici, finanziari, {{ Sanzioni per i trasgressori delle norme dirigf"tlziali siano sottoposte le piccole com- comunitar.ie relative all'adeguamento del po- pagnie private esercenti il ramo (<< Itavia » tenziale v.Hicolo alle esigenze del mercato» e {, Alisarda ») onde accertare la loro ca'Pa~ (995). cità eLigestire un servizio così delicato come, appunto, il trasporto aereo; c) se il Ministro non intenda provvede. Annunzio di presentazione di relazioni re ad una attenta verifica di tutta la com- plessa materia del controllo dell'esercizio P R E S I D E N T E. A nome della 3aCom- aereo, adeguatamente intervenendo, anche mi ssione permanente (Affar.i esteri), il sena- con la revoca di concessioni già fatte, per tore Taviani ha presentato la relazione sul assicurare la minimizzazione dei rischi per seguente disegno di legge: «Ratifica ed ese- piloti. e passeggeri. (Svolta nel corso della cuzione della Convenzione tra il Governo seduta) della RepubbJica italiana ed il Governo della (2 -00170) Repubblioa popolare ungherese intesa ad evi- tare le doppie imposizioni in materÏ'a di im- poste sul reddilto e sul patrimOl1lio ed a preve- Annunzio di interrogazioni nill"e'le evasioni fiscali, con annesso Protocol- lo, firmatL a Budapest il 16 maggio 1977» P R E S I D E N T E. Invito H senatoll"e (914) (Approvato rIalla Camera dei depu- segretario a dare annunzio delle interroga- tati) . zioni pervenute 'alla Presidenza.

F I L E T T I, segretario: Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni DE GIUSEPPE, AVELLONE. ~ Al Mini- stro dei trasporti. ~ Per conoscere tutte le P R E S I D E N T E. I Ministri com- possibili notizie in merito al drammatico in- petenti hanno inviato risposte scritte ad in- cidente aereo che, il 27 giugno 1980, ha cau- i:::1fi¡') d¿Ua Rej1;:hb't:'~' ~ 7935 ~ VII I Legislatura ~. '~~~~uM~.~ ~u C~~u70~--==:~~~~~~~~~ ~~-==-~:--.:=-=-.~~~~ -=::: ==~==::=~=-.::--=~.~ 149a SEDUTA Ac,::F:\1fJ.''>, . RrSOCO~TO S'jïJ':GGH:,[-V' 8 LUGLIO 1980 sato Ja scomparsa del «DC-9» in volo tra l'interrogante chiede di conoscere: Bologna e Palermo, nonchè le informazioni a) quali interventi e provvedimenti il Go- sullo stato dei velivoli di proprietà della so- verno ha adottato per accertare, coo il rigo- cietà «Itavia ». (Svolta nel corso della se- re e la completezza necessari, le cause tecni- duta) che che hanno determinato la sciagura; (3 .00789) b) quali iniziative il Governo intende assumere per garantire, sul piano dei mez-

VINCELLI. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ zi, degli uomini e della legislazione, le con- Per conoscere gli elementi di giudizio acqui- dizioni di massima sicurezza ed efficienza siti dal Governo in ordine aHe cause della del trasporto aereo. (Svolta nel corso della sciagura aerea verificatasi il 27 giugno 1980 seduta) con la scomparsa del «DC-9» deLla società (3 -00792) « ltavia », in servizio sulla rotta Bologna- Palermo. (Svolta nel corso della seduta) (3 -00790) PARRINO. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ Considerato: CROLLALANZA, FILETTI, FINESTRA, che nell'arco di pochi anni si sono ve- FRANCO, LA RUSSA, MARCHIO, MITROT- rificate tre sciagure aeree sUilla rotta Roma- TI, MONACO, PECORINO, PISANÖ, PISTO- Palermo; che la sciagura del 27 giugno 1980 sem- LESE, POZZO, RASTRELLI. ~ Al Ministro bra possa essere imputabi1e a cattiva fun- dei trasporti. ~ Per conoscere: , se, dalle indagini disposte in seguito al zionalità dell'aeromobile o ad un sospetto eli COmE-lOneavvenuto nel mare di Ustica; tragico disastro dell'aereo « DC-9» dell'« Ita- che notevoli ritardi e cattivo funÛona- via », verificatosi nel mare di Ustica il giorno mento dell'organizzazione aeroportuale c0!lle 27 giugno 1980, siano già emersi elementi COllseguenza logica sconvolgono i program- sufficienti per individuarne le cause; mi degli spazi aerei, che ad una data ora se risultino confermate le accuse di uno dovrebbero essere liberi ed invece spesso dei piloti della stessa società circa lo stato wno occupati perchè i programmi v,engono di vetustà e di pericolosità di gran parte dei sovvertiti dall'improvvisazione di nuovi iti- velivoli del parco in dotazione alla predetta nerari; società; che è noto che 1'« Itavia» ha in circo- se non si ritenga, pertanto, di dover di. lazlOne aerei che non offrono assoluta ga- sporre, da parte del Ministero, un completo e ranzia, diligente controllo su tutti gli apparecchi del- l'{(Havia» in esercjzio di ,linea. (Svolta nel !'interrogante chiede di conoscere quali provvedimenti urgenti il Ministro ha intra- corso della seduta) preso per garantire !'incolumità del peI1Son~- (3 -00791) le e dei pas'seggeri, atteso che un senso di in- sicurezza e di sospetto serpeggia in tutti gIL SPANO. ~ Al Ministro dei trasporti. ~ strati dell'organizzazione soci'ale. (Svolta nel Premesso: corso della seduta) che l'incidente occorso, il27 giugno 1980, (3 -00793) all'aereo dell'« Itavia» in volo da Bologna a Palermo è l'ultimo di una serie che ha causato la perdita d~ alcune ceJntinaia di MANENTE COMUNALE. ~ Al Ministro vite umane; per gli interventi straordinari nel Mezzogior-

che circa un anno fa si verificò un inci- 110 ed al Ministro dei lavori pubblici. ~ Pre- dente aereo ad un «DC-9» dell'« Air Cana- messo: da »; che piÙ volte sono state chieste infor- che 1'«Alitalia» noleggia frequentemen- mazioni sullo stato dei lavori e dei progetti te vettori ({Itavia» per collegamenti na- riguardanti la strada a scorrimento veloce zionali, del Cilento (variante alla strad:! statale nu, ,\enaro della f¿crJUbbiica ~ 7936 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA -RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO 1980 mero 18) e la strada « bussuntina », di colle~

che, per la « bussuntina », il primo trat~ dei lavori pubblici. ~ Per sapere: to è in funzione dal 1974 ed è anche deterio- a) se sono a conoscenza del fatto che il rato in alcuni punti del piano viabile, men- passaggio obbligatorio degli automezzi pe~ tre per gli altri tronchi appaltati e non de- santi sull'autostrada, disposto per alleggerire finiti i tempi si allungano sempre più, con il traffico sulla strada statale n. 16, è stato grave disagio specialmente nel periodo at- escluso per il tratto di tale strada statale che tuale, come è' rilevato dalla stampa che ri- attraversa i territori dei comuni di Torino di porta i gravi inconvenienti per chi intende Sangro, San Vito e Fossaœsia, in provincia trascorrere le vacanze al mare; di Chieti, pur essendo il tratto in questione che, per la variante alla strada statale tra i più malagevoli per la sänuosità del per- n. 18, è poco dichiarare inadeguata la situa~ corso e la prossimità a spiagge, centri abita- zione del primo tratto Paestum-Agropoli, sul ti e zone della costa interessati da un intenso cui piano viabile, mai entrato in funzione, movimento turistico; ha già allignato la dura gramigna; b) quali urgenti provvedimenti intendo- che pratiche burocratiche, a quanto si no assumere perchè sia rimossa l'anzidetta dice, con n Ministro dei trasporti, impedi- assurda esclusione. scono la costruzione del cavalcavia di attra~ (3 - 00795) versamento della ferrovia necessario per daPe finalmente la possibilità di superare Interrogazioni l'abitato di Agropoli e di immettersi sulla con richiesta di risposta scritta strada statale n. 267, verso la costa del Ci~ lento, anzichè assistere ed essere protago- CAZZATO, SEGA, BREZZI,GUTTUSO.~ nisti di lunghe file sotto il sole; Ai Ministri del tesoro e della pubblica istru- che la stessa strada statale n. 267 ha zione. ~ Pr~messo: bisogno di rettifica di curve e di riparazione che il presidente del consiglio di ammi- di ponti pericolosi per l'intenso traffico che nistrazione della Cassa di risparmio di Pu- glia, in data 26 novembre 1979, aveva indetto su di essa si svolge, con finanziamento di pe~ un bando di concorso per 150 posti di impie- rizie già presentate e sollecitate ai fini di un gato di grado 4°, la cui scadenza era fissata assetto definitivo per quella che è divenuta per il 31 dicembre 1979; la più frequentata arteria viaria della costa che all'articolo 2 del predetto bando di cilentana, in pieno sviluppo turistico; concorso veniva richiesto il possesso di de- che sembra incredibile come nel 1980 term~nati titoli di studio e, tra questi, erano non si riesca a definire gli appalti e le pe- compresi anche quelli di « ragioniere» e « pe- rizie geologiche, tecniche e geognostiche e rito commerciale »; come debbano passare decenni per vedere che aH'ultimo comma del suddetto arti- realizzate opere intuite per lo sviluppo e che colo 2 veniva precisato che non sarebbero a questo non sono di supporto per mancanza stati considerati validi per l'ammissione al di volontà di realizzarle in tempi decenti, concorso titoli di studio diversi da quelli ri~ l'inteI1rogante chiede di conoscere quali chiesti, ancorchè equipollenti, ovvero di li- sono i provvedimenti concreti adottati per~ vello superiore; chè si ponga termine con serietà alle pro- che per il suddetto concorso avevano messe non mantenute, quali sono i tempi di avanzato domanda diversi giovani in posses- apertura dei tronchi già pronti, sia per la so del diploma di maturità professiona:le di variante alla strada statale n. 18 che per la « operatore commerciale »; Senato della Repubblica ~ 7937 ~ VIII Legislatura

149a SEDUTA ASSEMBLEA - RESOCONTO STENOGRAFICO 8 LUGLIO1980

che ai suddetti giovani, nei giorni scorsi, In effetti, pur tenendo conto che la ç::om~ è stato comunicato che non erano stati am~ plessa azione dell'ICE investe tutto il cam- messi al concorso perchè il loro titolo di stu- po delle esportazioni sui mercati mondiali, dio non era previsto tra quelli richiesti dal~ si rileva che il deficit petrolifero e quel- l'articolo 2 del bando di concorso; lo agricolo-alimentare costituiscono la che la decisione della commissione esa- parte di gran lunga preminente del deficit minatrice del concorso appare in palese con~ globale della nostra bilanoia commerciale e trasto con quanto dispongono l'articolo 3 del~ che l'esportazione ortofrutticola ed agruma- la legge 27 ottobre 1969, n. 754, e l'articolo ria, con il suo apporto valutario di 1.500 mi- 2, terzo comma, del decreto del Presidente liardi di lire, sul quale non incidono uscite della Repubblica 19 marzo 1970, leggi, que- per materie prime importate, rappresenta la ste, che istituiscono in via sperimentale, negli voce attiva più importante della succitata istituti professionali di Stato, alcuni corsi che bilancia agricolo-alimentare. permettono il conseguimento di diploma di In tale situazione appare evidente l'im- maturità professJonale; portanza che detta esportazione assume nel che nella tàbella H allegata al decreto quadro dei compiti dell'Istituto al quale, per del Presidente della Repubblica 19 marzo il particolare settore, sono affidati, a parte 1970 si precisa che il diploma di « operatore la promotion, servizi fondamentali per la commerciale» è valido per l'ammissione al- qualificazione e la valorizzazione delle no~ le carriere di concetto nelle Pubbliche am- stre produzioni, quali la tenuta dell'albo na- ministrazioni e ai corsi di laurea universitari zionale, il controllo qualitativo dei prodot- ed ha identico valore rispetto ai diplomi di ti e degli imballaggi, il controllo fitosani- « ragioniere» e « perito commerciale »; tario e, estremamente indispensabile e de~ che l'esclusione dal concorso dei predet- licata, l'assistenza all'estero nelle contesta- ti diplomati appare, quindi, palesemente di~ zioni e nelle perizie. scriminatoria o, quanto meno, incomprensi- Non è eccessivo affermare che un effi. bile, ciente funzionamento di tali servizi costitui~ sce la premessa e la condizione per un ri- gli interroganti chiedono di conoscere se i lancio delle esportazioni di cui trattasi, che Ministri competenti non ritengono di dover investono gli interessi dell'economia agrico- intervenire, con l'urgenza che la situazione la di molte regior.iJ. del nostro Paese e, spe- richiede, nei confronti della commissione esa- cialmente, del nostro Mezzogiorno, anche, minatrice del concorso, visto che le prove ed in misura rilevante, nel campo dell'occu- scritte devono iniziare il 16 luglio 1980, allo pazione di mano d'opera. scopo di riammettere tutti i candidati esclusi Sistematici controlli di qualità in parten- per il motivo a cui si fa riferimento nella za ed adeguati e tempestivi interventi degli presente interrogazione. uffici ICE all'estero nelle contestazioni so- (4 01178) - no la base per una buona esportazione e per una giusta difesa della produzione ortofrut- de' COCCI, FORMA, LAVEZZARI, FRA~ ticola italiana sui mercati esteri. ~, pertan- CASSI, VETTORI, VITALE' Antonio, LON- to, da respingere l'eventualità che detti uf- GO, COLOMBO Ambrogio, DEL PONTE, RIC~ fici non dispongano del personale idoneo e CI, COLELLA, MEZZAPESA, SCARDACCIO~ pronto ad intervenire nelle contestazioni. NE, SALERNO, MANENTE COMUNALE, Il conseguimento di tale efficienza orga- SANTALCO, RIGGIO, COSTA, DI LEMBO. nizzativa e strutturale rappresenta, in so- ~ Al Ministro del commercio con l' estero. ~ stanza, una via obbligata per l'ICE, sia per Per conoscere se non ritenga che debba es~ assolvere adeguatamente e con prestigio ai sere potenziata l'attività dell'Istituto nazio- compiti ad esso affidati da leggi nazionali nale per il commercio estero nel settore dei e da regolamentazioni comunitarie, sia per prodotti agricoli in generale ed ortofrutti~ mantenere elevato lo standard qualitativo coli ed agrumari in particolare. dell' esportazione, la cui tutela sui mercati ::;;¿l1ato della Repubblica ~ 7938 ~ VIII Legislaturo

149a SEDUTA A:;SEJ\ŒLE!,;,- RE

Discussione dei disegni di legge: 6. BAUSI ed altri. ~ Estensione al sa- crario di Monte Zurrone (Roccaraso di 1. Aumento del ruolo organico del per- Abruzzo) delle norme e delle provvidenze sonale della carriera ausiliaria dell'Am- per i cimiteri di guerra di cui alla legge 9 ministrazione gludiziaria addetto al ser- gennaio 1951, n. 204 (584). vizio automezzi (978). La seduta è tolta. (ore 20,30). 2. Procedimento per riconoscere e ren- dere esecutive in Italia le sentenZie arbi- trali strani,ere in conformità con la Con- Dott. ADOLFO TROISI venzione di New York dellO giugno 1958 DIrettore Generale IncarIcato ad interun deHa direzione del (833). Servizio dei resoconti parlamentari