UNIONE ARTIGIANI

01 gennaio 2018 - 31 dicembre 2018

La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di Rassegna Stampa è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue; MIMESI s.r.l. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato nei contratti di adesione al servizio. INDICE

UNIONE ARTIGIANI

02/12/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 10 LE IMPRESE IN PIAZZA

13/04/2018 Corriere della Sera - Milano 11 Un design «concreto» da 8,5 miliardi

23/12/2018 La Repubblica - Milano 13 I gazebo bianchi degli artigiani

20/12/2018 QN - Il Resto del Carlino - Nazionale 14 Si ribellano i tassisti Scioperi selvaggi, caos nella Capitale

19/12/2018 Il Giornale - Milano 15 Milano è la capitale dei panettieri stranieri Triplo del resto d'Italia

18/12/2018 Corriere della Sera - Bergamo 16 Azzi e Nicora, 8 anni dopo destino (ancora) parallelo

15/12/2018 Avvenire - Milano 19 Festa del panettone in tutta la città

13/12/2018 QN - Il Giorno - Milano 20 Panettone, che passione

11/12/2018 Gazzetta di Mantova 21 In crescita il business dei rifiuti: Brescia al top

09/12/2018 QN - Il Giorno - Brianza 22 La «Festa del Panettone» da degustare subito in negozio

07/12/2018 QN - Il Giorno - Lodi 23 Luminarie, boom di adesioni dagli imprenditori

06/12/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 24 Orari dei negozi "modello Milano" Sala chiama sindacati e associazioni

04/12/2018 Il Cittadino di Lodi 25 Fnpa, l'associazione dei pensionati artigiani e il patronato continuano a crescere

02/12/2018 Libero - Nazionale 26 Continueremo a mangiare il pane di origine ignota 30/11/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 28 Revival antichi mestieri. «A 18 anni facciola falegname»

29/11/2018 Libero - Milano 29 I giovani riscoprono i mestieri antichi

23/11/2018 Libero - Nazionale 30 «Un vero tuffo nel passato Male per studenti e imprese»

22/11/2018 Il Cittadino di Lodi 31 La revisione della Ztl è sul tavolo del Broletto

20/11/2018 QN - Il Giorno - Brianza 32 Expo Brianza pronta ad allargarsi

17/11/2018 Corriere della Sera - Nazionale 33 «L'artigiano 4.0? Si sta reinventando con il digitale»

18/11/2018 L'Ancora 35 Basket Nizza, stagione al via

15/11/2018 Libero - Milano 36 Risorse e sviluppo dell'artigianato

07/11/2018 Vivi Milano 37 e in più nel weekend

06/11/2018 Libero - Milano 40 L'intervento

05/11/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 41 L'usato ora è trendy Milano leader in Italia e mercato in crescita

01/11/2018 QN - Il Giorno - Milano 42 Sicurezza sul lavoro, arriva lo sportello dedicato

31/10/2018 QN - Il Giorno - Milano 43 Case all'amianto, strage senza fine

30/10/2018 Giornale di Seregno 45 La mostra sulla famiglia al Carrefour

28/10/2018 QN - Il Giorno - Lodi 46 Assemblea e premi per l'associazione degli artigiani in pensione

19/10/2018 Mi-Tomorrow 47 LA PACE FISCALE PIACE AGLI ARTIGIANI. ORA LA VERIFICA 18/10/2018 Il Foglio 48 Gli imprenditori del nord e un Def che piace poco

17/10/2018 La Prealpina - Nazionale 50 Fatturazione elettronica

16/10/2018 Corriere della Sera - Brescia 51 Clienti raggirati I fondatori di Sdl in aula per truffa

14/10/2018 Corriere della Sera - Nazionale 53 L'anticipo della pensione non piace agli artigiani

11/10/2018 Libero - Milano 55 Incentivi da fame per cambiare i furgoni diesel

09/10/2018 QN - Il Giorno - Brianza 57 In 100mila a Expo Brianza

07/10/2018 QN - Il Resto del Carlino - Nazionale 58 Acconti più pesanti, ira delle imprese

05/10/2018 Settegiorni 59 Fatturazione elettronica: in 180 al momento formativo

03/10/2018 QN - Il Giorno - Brianza 60 Expo Brianza 2018 tra musica e sfilate di moda

02/10/2018 Libero - Nazionale 61 «Si faranno solo contratti brevi E saranno vietati i rinnovi»

30/09/2018 La Repubblica - Milano 62 Da domani fermi 500mila diesel inquinanti

27/09/2018 Il Cittadino di Monza e Brianza 64 L'Unione Artigiani: «Un'esperienza da far crescere»

26/09/2018 Vivi Milano 65 appuntamenti

25/09/2018 QN - Il Giorno - Brianza 74 Verso l'edizione dei record

22/09/2018 Avvenire - Milano 75 «Neet» al lavoro, che impresa

21/09/2018 Libero - Milano 76 Artigiani stranieri vicini al sorpasso sugli italiani 20/09/2018 Avvenire - Milano 77 Moda e design, i giovani puntano sulla Lombardia

19/09/2018 Vivi Milano 78 appuntamenti

18/09/2018 La Repubblica - Milano 87 Ponte Morandi: 300 tassisti per i pompieri

16/09/2018 Corriere della Sera - Milano 88 Imprese record Superata la soglia delle 200 mila

13/09/2018 Il Foglio 91 La tempesta perfetta dell 'economia gialloverde sulla città

31/08/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 93 Il business al servizio degli altri

26/08/2018 QN - Il Giorno - Brianza 94 Expo, caccia agli ultimi stand

13/08/2018 QN - Il Giorno - Brianza 95 Expo Brianza, prove di tutto esaurito

09/08/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 96 Tassisti, ancora un aumento. Ogni corsa 40 cent in più

06/08/2018 Corriere della Sera - Nazionale 97 Necrologio

31/07/2018 Giornale di Carate 104 Expo Brianza anticiperà l' inaugurazione al mattino

28/07/2018 Corriere della Sera - Milano 105 Lez, stop alla moratoria 50 giorni liberi per tutti Gli effetti sull'Area C Il giovedì torna «lungo»

27/07/2018 Corriere della Sera - Milano 107 Nuova Lez, salta il sabato antismog

24/07/2018 QN - Il Giorno - Brianza 109 Expo, c'è ancora qualche posto

23/07/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 110 Creativi e designer disoccupati nel laboratorio del digitale

19/07/2018 Avvenire - Milano 111 Riders, nasce lo sportello 17/07/2018 Giornale di Carate 112 Al via in questi giorni l' acquisto degli spazi espositivi La fiera in programma dal 29 settembre al 7 ottobre

16/07/2018 Corriere della Sera - Milano 113 La Notte Bianca affare per pochi

13/07/2018 Corriere della Sera - Milano 115 I nuovi maestri del gelato tra artigianato e moda «Sapere, qualità e km zero: ora la sfida è al femminile»

07/07/2018 Libero - Milano 116 Di Maio cancella in Lombardia centomila posti di lavoro

05/07/2018 La Voce del Popolo 118 Grandi risultati e soddisfazioni

05/07/2018 Libero - Nazionale 120 La Lega: così va cambiato il decreto

04/07/2018 Il Messaggero - Nazionale 122 Un milione di contratti sono a rischio rinnovo

04/07/2018 Il Giornale - Nazionale 124 Subito in fumo 100mila posti Ira delle imprese sul governo

02/07/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 126 DIVENTARE OPERATORE CAF

29/06/2018 Settegiorni 127 Torna la Notte Bianca con tante proposte per grandi e piccoli

28/06/2018 Il Cittadino di Monza e Brianza 128 Accordo in Tribunale: debito ridotto di 160mila euro

26/06/2018 La Provincia di Sondrio 129 Sinistra esclusa dall'aula: «Un grande rimpianto»

23/06/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 130 «Da 3 anni cerco sarti Missione impossibile»

22/06/2018 Il Giornale - Milano 131 Regione scende in campo contro la stangata diesel

21/06/2018 Corriere della Sera - Milano 132 Zona antidiesel: Sala va avanti Furia artigiani

18/06/2018 Mi-Tomorrow 133 NAVIGLI RIAPERTI? OK DAGLI ARTIGIANI 17/06/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 134 RISCHIO BOOMERANG

15/06/2018 QN - Il Giorno - Brianza 136 Le Reti che fanno bene agli affari

13/06/2018 QN - Il Giorno - Brianza 137 Impresa tra tecnologia e curiosità

12/06/2018 QN - Il Giorno - Brianza 138 Emirati Arabi, grande opportunità

11/06/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 139 ANTINFORTUNISTICA E SALUTE

08/06/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 140 L'estate lombarda vale 11 miliardi

07/06/2018 QN - Il Giorno - Brianza 141 Cantiere Expo 2018 Aperta la vendita degli spazi espositivi

06/06/2018 Il Giornale - Milano 142 Taxi, vertice sul contrasto all'abusivismo

05/06/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 143 Industria 4.0, un patto per accenderel'innovazione

04/06/2018 QN - Il Resto del Carlino - Nazionale 144 Oggi è il PMI Day a Milano

01/06/2018 QN - Il Giorno - Nazionale 145 Innovare vale 7 miliardi al mese

31/05/2018 Il Foglio 147 Tutta la città in campo

29/05/2018 Corriere della Sera - Milano 149 Crisi di governo, imprese in allarme E Fontana: così autonomia a rischio

26/05/2018 Il Giornale - Milano 151 Dire, fare e mangiare

24/05/2018 QN - Il Resto del Carlino - Nazionale 152 Privacy, via alle nuove regole Ue Le piccole imprese: troppi oneri

23/05/2018 QN - Il Giorno - Milano 153 Quindici donne ora sono pronte a costruirsi il futuro lavorativo 22/05/2018 Giornale di Monza 154 Premiati i migliori professionisti di bellezza della scuola «Capam»

19/05/2018 QN - Il Giorno - Brianza 155 I nodi: alti costi e qualità del lavoro

17/05/2018 Corriere della Sera - Milano 156 I fattorini del cibo come fantasmi La bicicletta artistica della Cgil e la campagna per i diritti dei precari

16/05/2018 Vivi Milano 157 APPUNTAMENTI

10/05/2018 Libero - Milano 164 Como è la Capitale del pesce Latte e formaggi: trionfa Lodi

09/05/2018 Corriere della Sera - Milano 165 Il nuovo primato del cibo Una filiera da 50 miliardi

UNIONE ARTIGIANI

100 articoli 02/12/2018 diffusione:25454 Pag. 18 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'EDITORIALE LE IMPRESE IN PIAZZA

NON METTONO in discussione lo sforamento del rapporto deficit-Pil e neppure il fatto che costituisca un dogma intangibile dell'Unione Europea. Ma fanno notare che se l'azzardo fosse stato destinato a investimenti strutturali piuttosto che a spese di cassa, la stessa Commissione Europea non avrebbe avuto motivi di contestazione e la frizione diplomatica avviata con Bruxelles, con i mercati finanziari e con le agenzie di rating, non sarebbe nata. Le associazioni di impresa che domani si incontrano a Torino per perorare la realizzazione della Tav, collegamento ferroviario merci veloce e sicuro tra il nostro Paese e la Francia, facente parte di una rete di collegamenti che altrimenti ci escluderebbe dal contesto dei trasporti di beni europeo, sono convinte che l'Italia non possa e non debba rinunciare a completare l'opera già avviata e finanziata. Confindustria e Confcommercio, Unione Artigiani e Cna, Confcooperative e Confagricoltura, Confapi e Ance, metteranno assieme più di 1.500 imprenditori per sostenere a gran voce l'esecuzione dei lavori per l'alta velocità Torino-Lione. [Segue a pagina 5]

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 10 13/04/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Un design «concreto» da 8,5 miliardi Legno, arredi e luci: i numeri record dell'industria lombarda al Salone. «È la Serie A» Giacomo Valtolina

Martedì parte il Salone del mobile, quest'anno con la biennale di cucina e bagno. In tempi di un design sempre più eclettico e dai confini «sfumati», il punto di partenza per valutare le performance del settore non può che essere l'«industria Salone», il comparto Legno e Arredo (con mobili e illuminazione). Il presidente di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini: «La Lombardia è la Serie A». a pagina 4 Oggi si disegnano mobili, arredi, tecnologie, ma anche progetti, idee, intere filiere (non solo) produttive. Ergo definire il design alla vigilia del Salone 2018 è uno sport rischioso che si perde in un universo di professionalità dai confini incerti. Ogni anno infatti cresce il numero delle scuole di design in tutto il mondo e così i designer in cerca di lavoro. Meglio dunque concentrarsi sul design tradizionale, quello del Salone del mobile, rappresentato dal settore Legno e arredo, che include mobili e illuminazioni. Un «tesoro» da 41,5 miliardi in Italia, in aumento del 2%, che si presenta a Rho per rilanciare un'azione di sistema e iniziative politiche come il «bonus mobili» (con la detrazione Irpef al 50% per chi li acquista). Un «incentivo all'economia reale - per Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo (che tramite la FA Eventi spa promuove e organizza il Salone) - che ha funzionato, creando un gettito di 400 milioni di euro da soli 80 spesi». La Lombardia si conferma «la Champions league» del settore, dice Orsini, una regione dinamica dove la filiera legno, mobili e luci conta per il 25% della produzione nazionale, 8,5 miliardi di euro così divisi: legno (2,7), mobile (4,4) e illuminazione (1,4). Un fatturato quasi interamente prodotto (al 91%) dal 26% delle imprese, dato che dimostra come il tessuto produttivo regionale presenti tante piccole imprese artigiane, trainate da poche grandi realtà industriali. «È un sistema in salute - spiega il docente alla Bocconi e consulente d'azienda, Antonio Catalani -. Troppo a lungo si è determinato il paradigma per cui le aziende devono essere grandi. Non è sempre vero. In manifattura, la varietà è l'ecosistema necessario alla competizione interna e alla specializzazione che rendono il settore efficiente». Cuore dell'«industria Salone» è l'artigianato, oltre 2.600 imprese del design in città di cui 1.334 designer con molte donne (il 20%) e giovani (il 9%). «Siamo la capitale del design - spiega Marco Accornero (Unione Artigiani) -, i professionisti sono cresciuti del 3%. Ottimisti, ma ora servono investimenti e lavoro». Fiore all'occhiello di tutto il comparto è il commercio estero, 14,3 miliardi totali (+5,4% verso la Francia, +4,1 verso gli Usa, primo Paese extra Ue, +36,6% verso la Cina), in Lombardia in particolare per il comparto Mobili (2,6 miliardi di esportazioni, il 60% della produzione). La regione conta quasi la metà delle esportazioni in Svizzera, e quasi un terzo di quelle negli Stati Uniti. Crescono anche gli affari esteri del legno (anche se minori delle importazioni) e dell'illuminazione (820 milioni di export) sempre con Francia, Germania e Svizzera ancora in prima linea. Nodo lavoro. Orsini si dice positivo sul tema della sostituzione dei «24 mila lavoratori in uscita entro il 2020» che «verranno sostituiti da 31 mila giovani», sottolineando l'importanza dell'industria 4.0 e degli investimenti in ricerca, sviluppo e rinnovamento stabilimenti, cresciuti al 4,2% del fatturato, in media, tra le aziende italiane. «L'integrazione tra manifattura e cultura digitale è un punto chiave - conclude Catalani -. Servono visioni critiche

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 11 13/04/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

e lungimiranti: chi investe, ha buone chance di successo». Giacomo Valtolina © RIPRODUZIONE RISERVATA IL SETTORE LEGNO ARREDO LE IMPRESE ARTIGIANE IN LOMBARDIA Il Pil lombardo sfiora i 360 miliardi 22% del Pil totale dell'Italia (prima regione) Il fatturato 8,5 miliardi di euro Il fatturato 1,8 miliardi di euro La filiera pesa il 25% del totale italiano (prima regione) Il 10% delle imprese manifatturiere lombarde è nella filiera Legno Arredo Illuminazione (1,4 mld) A MILANO COMMERCIO ESTERO MILANO AREA METROPOLITANA E BRIANZA EXPORT MOBILI EXPORT ILLUMINAZIONE MILANO Stati Uniti Cina Francia 1.883 imprese Svizzera 9.777 addetti 820 milioni 270 milioni Pari al 21% del fatturato totale della filiera lombarda L'illuminazione conta per il 50% del fatturato settoriale lombardo Fonte: Analisi condotta dall' Unione Artigiani diMilano eMonza-Brianza su dati forniti dalla Camera di Commercio L'Ego Legno (2,7 mld) Mobile (4,4 mld) Illuminazione (0,7 mld) Legno (0,4 mld) Mobile (0,7 mld) LOMBARDIA Francia Stati Uniti Germania Svizzera DONNE STRANIERI GIOVANI DONNE STRANIERI GIOVANI 19,6% 11,3% 9,1% 16,6% 8,2% 7,2% 6.859 DITTE 4.629 nel Milanese e 2.230 in Brianza 2.629 DITTE di cui 1.334 designer (+3%) Milano Lombardia LA FILIERA 13% 16% 11% 8% 7% 10% 9% 8%La rete Arriviamo alla fiera dopo una buona annata L'obiettivo è fare sistema: le grandi aziende fanno da traino alle piccole eccellenze Il futuro C'è voglia di innovare e si pensa all'avvenire: da qui al 2020 ci sono 24 mila lavoratori in uscita ma anche 31 mila pronti a entrare FederlegnoArredo Emanuele Orsini Il mercato Ripresa grazie all'export Ora più lavoro e risorse Unione Artigiani Marco AccorneroIl segreto Le medie imprese portano ricchezza e varietà al comparto Della Bocconi Antonio Catalani

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 12 23/12/2018 diffusione:130471 Pag. 12 Ed. Milano tiratura:211348 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Piazza Gramsci I gazebo bianchi degli artigiani

Dalle ore 9 alle ore 19 ingresso gratuito, tel. 02.8375941 Dopo la prima tappa nei giorni scorsi in piazza Argentina, a ridosso di corso Buenos Aires, si trasferisce in piazza Gramsci (zona Monumentale-corso Sempione), la mostra mercato Botteghe Artigiane in Piazza, con manufatti e golosità nell'ambito del progetto itinerante di promozione targato Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza. Antichi mestieri e nobili arti rivivono sotto i gazebo bianchi per idee regalo raffinate e originali, dall'abbigliamento ai sapori di una volta, e inoltre oggetti in ferro, legno, vetro, ceramica e tessuto, composizioni floreali, accessori.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 13 20/12/2018 diffusione:77605 Pag. 7 tiratura:109364 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato DOPO LA PROTESTA NCC Si ribellano i tassisti Scioperi selvaggi, caos nella Capitale

ROMA NON C'È MAI PACE. E così si apre (meglio: riapre) il fronte taxi. Con un'altra giornata nera per i trasporti pubblici della Capitale dove le auto bianche si sono ammutinate a Termini e a Fiumicino causando disagi in tutta Roma. E non solo. In molte città italiane sono scesi in piazza tassisti da una parte e Ncc dall'altra. E IN SERATA il presidente dell'Autorità di Garanzia annuncia che «non esiterà a sanzionare ogni comportamento al di fuori delle norme di legge, a tutela dei cittadini utenti del servizio» anche in considerazione delle imminenti festività. Il secondo giorno caldo sul fronte trasporto arriva quando dall'assemblea in corso all'aeroporto di Fiumicino, con circa 500 tassisti, arriva la notizia che il governo «starebbe facendo marcia indietro sull'emendamento presentatoci ieri dal viceministro Rixi sulla redazione di alcune regole fondamentali per il ripristino della legalità nel settore di noleggio con conducente. A questo punto vogliamo scendere in piazza e ci recheremo sotto al Senato», sostengono agguerriti i tassisti. L'EMENDAMENTO in questione, che disciplina il settore Ncc, costringendo di fatto il noleggio con conducente a rientrare in autorimessa dopo ogni servizio, era al centro della protesta di martedì, 'colpevole' secondo gli Ncc di «mettere a rischio 80mila imprese per un indotto di 200 mila lavoratori». Per questo gli autisti sono scesi nuovamente in piazza, a Roma, anche ieri. Con un sit-in in piazza dell'Esquilino che ha di fatto paralizzato il traffico nella zona limitrofa. E mentre a Roma le due piazze a distanza protestavano, l'Anitrav, uno dei sindacati degli autonoleggiatori, annuncia di aver «incontrato il vicepremier Matteo Salvini al palazzo delle Stelline a Milano. Ci ha assicurato che intende risolvere nel più breve tempo possibile la nostra situazione». «IO INCONTRO tutti: tassisti, Ncc. Fa parte del mio lavoro. Ascolto e cerco di risolvere i problemi. Poi non sono ministro a tutto, le mie competenze sono quelle che sono», ha detto poi il ministro Salvini. Intanto, la dura presa di posizione dei sindacati taxi di Milano ribadiva «il no alle variazioni sul documento» presentato martedì. «Nella giornata di oggi (ieri, ndr) sono arrivate concrete segnalazioni di possibili ritocchi sostanziali all'emendamento ampiamente condiviso non più tardi di ventiquattrore fa durante l'incontro al ministero. Visto che le voci, ormai incontrollate, stanno generando tensione, ribadiamo la nostra adesione al documento presentato ieri senza variazioni», scrivevano nel pomeriggio in una nota, Tam, Unione artigiani, Unica Cgil Milano, Uritaxi Lombardia e Satam. E altre manifestazioni erano andate in scena in altre città in mattinata. Cortei spontanei di protesta di operatori Ncc si sono svolte a Firenze e a Pisa. red. int. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 14 19/12/2018 diffusione:42616 Pag. 6 Ed. Milano tiratura:94332 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato L'INDAGINE Milano è la capitale dei panettieri stranieri Triplo del resto d'Italia In città sono il 17 per cento. Obbligatorio indicare se il pane in vendita è surgelato PIÙ TRASPARENZA In vigore il regolamento per segnalare il «prodotto conservato» MBr

Le tavole imbandite per Natale saranno arricchite da un regalo: la trasparenza, ovvero la possibilità di conoscere con esattezza se quello che stiamo per addentare è pane fresco o congelato e conservato. Entra, infatti, in vigore oggi il decreto 131 del 1 ottobre 2018 che impone di distinguere in etichetta il pane confezionato che ha subito un «processo di congelamento o surgelazione» o che contiene additivi e conservanti, dal pane fresco. Il «Regolamento recante disciplina della denominazione di panificio, di pane fresco e dell'adozione delle dicitura pane conservato» prevede specifiche prescrizioni in merito alla denominazione e alla modalità di esposizione in vendita. «Il pane che ha subito processi di surgelazione e congelamento o che contiene additivi chimici e conservanti - sottolinea Coldiretti - non potrà essere più venduto per fresco e dovrà obbligatoriamente avere una etichetta con la scritta "conservato" o "a durabilità prolungata"». Da oggi dunque si può chiamare «pane fresco» solo quello «preparato secondo un processo di preparazione continuo, privo di interruzioni finalizzate al congelamento o surgelazione». Attenzione, per «processo di preparazione continuo» si intende un processo per il quale, dall'inizio della lavorazione alla messa in vendita al consumatore, non trascorrano più di 72 ore. Soddisfazione arriva anche dai panificatori milanesi, che rappresentano con 737 panifici artigianali il 54 per cento del settore lombardo (1378 imprese artigiane). Un dato per altro che si dimostra in controtendenza rispetto ad altri settori perché in crescita del 5 per cento rispetto a soli cinque anni fa. La nostra provincia è quella che conta, secondo l'analisi dell'Unione degli Aartigiani di Milano su dati della Camera di Commercio Milano, Monza- Brianza e Lodi, il maggior tasso di giovani ovvero il 10 per cento contro l'8 per cento della media regionale e il maggior numero di titolari stranieri (243) sui complessivi 1525 panifici in tutta Italia. In linea con il dato nazionale, invece, le titolari donne che rappresentano il 26 per cento del totale. «Apprezziamo - spiega Stefano Fugazza, presidente dell'Unione Artigiani di Milano e panificatore - il regolamento che favorisce la scelta consapevole del consumatore, purtroppo però il decreto non fissa le espressioni ammesse, lasciando ampia discrezionalità ai produttori per descrivere quali processi di conservazione abbiano adottato». In sostanza, se qualcuno volesse giocare sull'ambiguità delle diciture o fare il furbo ha margine. «Inoltre - prosegue Fugazza - è del tutto assente l'obbligo di indicare in etichetta il Paese di provenienza del semilavorato, cosa che impedisce la tracciabilità non consentendo di risalire all'origine del pane. Basti pensare ai prodotti da forno realizzati nei Paesi dell'Est europeo, dove le norme sono meno meno stringenti rispetto alle nostre riguardo ad additivi e conservanti». I numeri 737 i panifici artigianali che si concentrano a Milano, su 1378 della nostra regione. Sono il 54 per cento 10 la percentuale di titolari giovani in città rispetto alla media nazionale, che si attesta sull'8 per cento 5 la percentuale di crescita dei panificatori artigiani in città rispetto a cinque anni fa, quando erano 704 LA TRACCIABILITÀ L'Unione degli artigiani della Provincia di Milano mette in luce il fatto che il Regolamento 131 del 1/10/18 non preveda l'obbligo di indicare in etichetta il paese di provenienza del semilavorato, cosa che impedisce la tracciabilità del prodotto Così le definizioni previste dal decreto permettono ambiguità

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 15 18/12/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Bergamo tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato I due dg vanno a pavia Azzi e Nicora, 8 anni dopo destino (ancora) parallelo

Sono arrivati insieme a Bergamo, nel 2011, e insieme se ne vanno: Mara Azzi, ormai ex dg dell'Ats, e Carlo Nicora, per 8 anni alla guida del Papa Giovanni, entrambi sono stati nominati a Pavia. La Azzi dirigerà l'Ats pavese, Nicora il Policlinico San Matteo. Un passo avanti per l'ex dg della Trucca, meno prestigiosa la nomina per la Azzi. a pagina 2 Cambia il panorama della sanità bergamasca, perché cambiano le facce dei direttori generali in modo radicale. Lasciano Bergamo sia il direttore generale dell'ospedale Papa Giovanni, Carlo Nicora, che la numero uno dell'Ats, Mara Azzi. Al loro posto, all'Asst del Papa Giovanni arriva Maria Beatrice Stasi, alla guida dell'ex Asl invece Massimo Giupponi. E così, dopo 8 anni lasciano entrambi i due dg di riferimento della sanità in provincia (anche se la «convivenza» Azzi-Nicora proseguirà a Pavia, destinazione di entrambi). E cambia anche la direzione generale dell'Azienda socio sanitaria del territorio di Bergamo Ovest, cioè quella dell'ospedale di Treviglio, dove Elisabetta Fabbrini sarà sostituita da Peter Assembergs. Unica conferma per l'Asst Bergamo Est (Seriate), il cui dg rimane Francesco Locati. Chi sono i nuovi direttori generali della sanità bergamasca? All'Ats arriva un manager, Giupponi, 54 anni, laureato in Economia, negli ultimi anni impegnato nell'Ats della Brianza, con base a Monza. Soprattutto, è un bergamasco che proprio all'Asl di Bergamo ha avuto il primo incarico importante come dirigente della sanità. Giupponi è stato direttore sociale dell'Asl tra il 2008 e il 2011, dopo aver lavorato (tra le altre cose) per l'Unione Artigiani e la Camera di Commercio bergamasche, nonché per il Comune di Milano e per l'Agenzia regionale per il lavoro. Maria Beatrice Stasi, 55 anni, negli ultimi tre ha diretto l'Ats della Montagna, che ha competenza su un territorio molto ampio, dalla Valtellina alla Valcamonica. Nemmeno la sua è una formazione da medico, è laureata in Scienze politiche, con un master alla Bocconi e successive esperienze all'Asl di Milano e a quella di Lecco. In provincia di Sondrio ha lavorato a lungo, all'Asst della Valtellina e della Valchiavenna, prima come direttore amministrativo, poi come commissario, infine come direttore generale dell'Azienda ospedaliera, prima di passare a dirigere l'Ats. Assembergs, 57 anni, è svedese di nascita con casa a Bergamo. Prima di diventare manager della sanità pubblica, proprio in città come direttore amministrativo del Papa Giovanni (tra il 2011 e il 2015), ha lavorato a lungo per aziende private, in particolare per la Scheider Elettric di Stezzano. Negli ultimi tre anni ha fatto il direttore generale all'Asst del Garda (Desenzano), ora torna a Treviglio dove l'attende la gestione di una delle aziende socio sanitarie più complicate dell'intera Lombardia. «Abbiamo scelto il meglio», il commento del governatore Attilio Fontana al termine della giunta regionale che ha definito le nomine. Interpretazione opposta, come da copione, da Pd e M5S. Duro il consigliere regionale grillino Dario Violi: «Siamo alla solita spartizione di poltrone, ancora una volta la vicinanza politica è preferita al merito. Altro che eccellenza, queste nomine potrebbero essere state fatte da un Formigoni o da un Maroni qualsiasi». La lettura politica di questo giro di nomine dice che la Lega, in provincia di Bergamo non ha fatto il pienone che invece ci si attendeva. Sia Assembergs che Giupponi sono in quota Forza Italia (con una storia vicina al mondo formigoniano). Il Carroccio però, oltre ad aver conservato Seriate, ha raggiunto l'obiettivo che da tempo inseguiva, la direzione generale del Papa

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 16 18/12/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Bergamo tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Giovanni, il principale luogo di potere della sanità bergamasca. © RIPRODUZIONE RISERVATA Chi va/1 Dal 1° gennaio, Carlo Nicora (foto) lascerà l'ospedale Papa Giovanni di Bergamo Era direttore generale dell'ospedale di Bergamo dal 1° gennaio 2011 Ora andrà a dirigere il Policlinico San Matteo di Pavia Al suo posto, al Papa Giovanni, arriverà Maria Beatrice Stasi Chi arriva Dalla «montagna» Maria Beatrice Stasi ha diretto, dal 2015, l'Ats della Montagna: Valtellina e Val Camonica L'atalantino Dall'Ats della Brianza, Giupponi è originario di San Pellegrino, vive a Seriate ed è tifoso nerazzurro L'ex di casa Peter Assembergs è stato direttore amministrativo al Papa Giovanni e dg all'ospedale di Desenzano Chi va/2 Dal 1° gennaio, Mara Azzi (nella foto sopra) lascerà l'Ats di Bergamo Era direttore generale dell'Ats di via Gallicciolli

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 17 18/12/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Bergamo tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

dal 1° gennaio 2011 Ora andrà a guidare l'Ats di Pavia A Bergamo, a capo dell'Ats, arriverà Massimo Giupponi Foto: Dall'alto, Mara Azzi e Carlo Nicora

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 18 15/12/2018 diffusione:83470 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:114692 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Festa del panettone in tutta la città In Galleria il pasticciere Comaschi realizzerà il dolce da guinness dei primati Il dolce simbolo della milanesità sarà protagonista di una serie di eventi e degustazioni, dal centro alla periferia. Disponibile anche una mappa sul sito della Camera di commercio con tutti gli esercizi che lo realizzano in modo artigianale SOFIA ROSSI

poco più di una settimana dalla ricorrenza più amata da adulti e bambini, Milano si prepara al Natale 2018 celebrando il suo simbolo tradizionale più famoso: il panettone. Fino a domani le iniziative che mettono al centro il dolce simbolo della milanesità si sono moltiplicate, in attesa del gran finale: la presentazione del panettone artistico più grande del mondo, prevista domani in Galleria Vittorio Emanuele II. Il dolce da guinness dei primati sarà realizzato dal maître chocolatier Davide Comaschi, il milanese campione mondiale del cioccolato nel 2013, oggi direttore del Chocolate Academy Center Milano: sarà pesato grazie ad una bilancia realizzata ad hoc dall'azienda modenese Dini Argeo, e decorato con una pralina di cioccolato denominata #RosaMilano, in omaggio al lato femminile della città. Sempre domani in galleria sarà possibile visitare nello spazio di Galleria 92, di fronte all'Urban Center, la mostra storica del "Panettone Baj", creato dalla pasticceria Baj e aggiudicantosi il primo premio all'Esposizione Internazionale di Milano del 1881 e del 1887. Rigorosamente farcito con uvetta e canditi, il panettone spicca anche nell'ambito del palinsesto "Your Christmas" di Yes Milano e verrà celebrato in tutta la città con degustazioni che coinvolgeranno alberghi, panifici, pasticcerie, bar e ristoranti, piazze e feste di quartiere, in collaborazione con Confcommercio Milano, Fiera Milano, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Assolombarda, Apa Confartigianato Imprese Milano, Monza e Brianza, Unione Artigiani di Milano e Provincia. Una mappa (a disposizione di turisti e cittadini sul sito: http://www.milomb.camcom.it) riunirà tutti gli esercizi che producono il panettone artigianale secondo la rigorosa ricetta tramandata nel tempo e certificata dai maestri pasticceri. Per chi ama invece assaggiare, fra oggi e domani ci saranno diverse occasioni, con degustazioni pubbliche: da Piazza Duca D'Aosta, dove verranno distribuite le tipiche cassettine natalizie, a Niguarda in via Val di Ledro 11, da Villa Scheibler a Quarto Oggiaro in piazza Angilberto II a Corvetto. Il dolce riscuote sempre più successo (dati della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi): per il 68% delle imprese, il consumo è aumentato molto e solo il 13,8% ha visto una diminuzione. I clienti preferiscono la tipologia tradizionale, con uvetta e canditi. Rispetto allo scorso anno, la spesa prevista per aquistarlo è in aumento. A dicembre, il 44% di pasticceri e panettieri ha venduto in media tra 10 e 30 panettoni al giorno e sono il 10,3% le imprese che ne vendono oltre 50 ogni giorno sotto le feste. Dati che fanno sì che le vendite del dolce tipico del Natale pesino tra l'11% e il 30% degli incassi del periodo natalizio per un imprenditore su tre (31%): per il 24%, oltre il 30% del fatturato del mese di dicembre è legato alla vendita del panettone.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 19 13/12/2018 diffusione:25454 Pag. 11 Ed. Milano tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Panettone, che passione

- MILANO - FESTA DEL PANETTONE da oggi sino a domenica, nell'ambito del palinsesto "Your Christmas" di Yes Milano. Il dolce tipico della tradizione artigianale milanese verrà celebrato in tutta la città con degustazioni che coinvolgeranno alberghi, panifici, pasticcerie, bar e ristoranti, piazze e feste di quartiere, in collaborazione con Confcommercio Milano, Fiera Milano, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Assolombarda, Apa Confartigianato Imprese Milano, Monza e Brianza, Unione Artigiani di Milano e Provincia. Una mappa riunirà tutti gli esercizi che producono il panettone artigianale secondo il disciplinare della tradizione milanese. La mappa è a disposizione di turisti e cittadini sul sito: http://www.milomb.camcom.it. La festa culminerà domenica in Galleria alle 17 con la presentazione del panettone artistico più grande del mondo realizzato dal maître chocolatier Davide Comaschi, il milanese campione mondiale del cioccolato nel 2013 e oggi direttore del Chocolate Academy Center Milano. Un evento che sarà animato da Filippo Solibello di Caterpillar e accompagnato dai canti del Coro di Milano degli Alpini. E sarà anche una domenica di festa nello spirito del Natale anche quella in due rioni della città, Quarto Oggiaro, Corvetto e Niguarda promosse da Assolombarda, insieme con il Comune. Coinvolte circa 60 imprese dei quartieri interessati dalla manifestazione, oltre alle associazioni di zona. Alle 14.00, Villa Scheibler, a Quarto Oggiaro ospiterà il taglio del panettone e l'arrivo di Babbo Natale per la distribuzione dei giocattoli ai bambini. Dalle 14.30, festa del panettone anche in piazza Angilberto II, a Corvetto, con animazione, laboratori e giochi. A Niguarda in via Val di Ledro 11, degustazione alle 12 del panettone "stellato" alla mela dello chef Giancarlo Morelli. GIULIA Sono di Bologna e studio alla Cattolica Sono in cerca di regali di Natale Abbiamo trovato oggetti interessanti FABIANA Da noi dolci sapori Molti vengono apposta per il cioccolato cuneese al rum Una vera rarità Qui è tutto bellissimo Manca solo un po' di musica e poi ci sarebbe l'atmosfera perfetta in attesa del Natale Sono arrivata a Milano da Treviglio sto cercando dei regali originali per Natale Tutto molto bello Vendo diari, maschere e prodotti in cuoio Non siamo andati all'Artigiano in Fiera preferisco questi spazi MICHELA Vendo cappellini, calze pupazzi per bambini Tutto molto caldo in lana o pelliccia proveniente dal Trentino MARTINA Abbiamo cosmetici creme e prodotti derivati da erbe come l'arnica il timo, la calendula e la rosa canina VALENTINA Ho trascorso una bella giornata con le mie amiche passeggiando insieme tra le bancarelle

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 20 11/12/2018 diffusione:15833 Pag. 11 tiratura:19327 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato record lombardo In crescita il business dei rifiuti: Brescia al top

Cresce il business dei rifiuti: l'interscambio lombardo di prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento arriva a 2,6 miliardi nel 2017, +29,5% (+32,1% l'import, +23,5% l'export) e rappresenta il 39% del totale italiano. Brescia da sola raggiunge quasi 1,3 miliardi di scambi, circa la metà dell'intera regione, seguita da Milano con 436 milioni e da Bergamo con 235. Superano i 100 milioni anche Cremona (+63,4%), Monza Brianza e Pavia. La Lombardia concentra il 39,4% del totale italiano (2,6 miliardi su 6,5) ed è nettamente la prima regione seguita dalla Toscana con 1,4 miliardi e dal Friuli con 582 milioni. Emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat, anni 2017 e 2016. I maggiori partner per import sono Germania, Francia e Svizzera mentre nell'export primeggia la Cina (+43,7%) seguita da Germania e Spagna. Quasi 36mila le imprese iscritte all'Albo gestori ambientali, sezione Lombardia. Tra raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti conto terzi o derivanti solo dalle proprie produzioni, intermediazione e commercio, bonifica di siti e beni contenenti amianto. Milano è prima con circa 8mila, seguita da Brescia con quasi 7mila, Bergamo con 5mila, Monza Brianza con 4mila, Como con 3mila. Superano le mille iscritte anche Lecco, Pavia, Mantova e Cremona. In Italia dopo la Lombardia vengono la Toscana con 15mila attività e il Piemonte con 13mila. «In un'ottica di sviluppo sostenibile la corretta gestione dei rifiuti è diventato un tema sempre più importante per il mondo produttivo» ha dichiarato Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio milanese. --

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 21 09/12/2018 diffusione:25454 Pag. 21 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

MONZA LA MAPPA DEGLI ESERCIZI PER L'ASSAGGIO GRATUITO DA GIOVEDÌ FINO A DOMENICA La «Festa del Panettone» da degustare subito in negozio

C'È PANETTONE e panettone. Provare per credere. L'invito è della Camera di Commercio che, insieme all'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza, propone la «Festa del panettone». Da giovedì fino a domenica, consultando la mappa in cui sono segnalati gli esercizi commerciali che aderiscono al progetto, sarà possibile degustare gratuitamente il vero panettone artigianale che, regolamentato da disciplinare, è caratterizzato da un gusto più intenso rispetto a quello industriale. Alla «Festa del Panettone» partecipano anche 14 esercizi brianzoli: a Monza, si potrà contare su «I Duls de Sant Bioeus» (via Volta 3), «Pane e Tulipani» (via Cairoli 8, via Appiani 25 e via Volturno 37), «Pasticceria Olmea» (via Vittorio Veneto 20), «Pasticceria bar artigianale Nava» (via Amundsen 8). A Seregno "La Bottega dei Dolci" (via S. Vitale 125), "Pan Tramvai" (via Carroccio 46) e "Arte del Dolce" (via Monti 12). A Cesano Maderno la "Pasticceria Borromeo" (via Borromeo 29), a Muggiò la "Pasticceria Carozzi" (via Mazzini 1), a Lissone la "Pasticceria Sala" (via Manzoni 30) e la "Pasticceria San Rocco" (via Settembrini 21). Si può inoltre andare a Desio da "Vivi il Dolce" (via Tagliabue 208) o a Nova Milanese da "Il Fornaio" (via Galilei 6). Gualfrido Galimberti

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 22 07/12/2018 diffusione:25454 Pag. 2 Ed. Lodi tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

LODI SONO STATI IL 34% IN PIÙ I COMMERCIANTI E GLI ARTIGIANI CHE HANNO CONTRIBUITO Luminarie, boom di adesioni dagli imprenditori

- LODI - IN PIAZZA della Vittoria si respira la magia del Natale. Per la prima volta le luminarie sono state installate anche nel cuore della città, davanti al Duomo, insieme al tradizionale albero sistemato sotto il Broletto e finanziato sempre con il contributo dei commercianti. È stato un successo la raccolta di adesioni tra commercianti e artigiani della città promossa dalle associazioni di categoria Confartigianato, Unione artigiani e Confcommercio. Rispetto a un anno fa, al finanziamento delle luminarie hanno partecipato 211 attività commerciali (lo scorso anno erano 157, circa il 34% in meno). In aumento del 42% (quest'anno sono 255 rispetto alle 170 del 2017) anche il numero di filari di luci, angeli e alberelli luminosi, installati in 23 tra vie e piazze (cinque in più rispetto al 2017) dell'area che parte dal centro storico e arriva al ponte napoleonico. «Siamo soddisfatti per aver raggiunto un risultato così positivo e importante», spiegano i rappresentanti delle associazioni di categoria. Per l'iniziativa il Comune ha stanziato 10mila euro e circa 21mila euro (il contributo richiesto ai commercianti è di 100 euro) sono stati invece raccolti attraverso il contributo delle attività commerciali. «Adesione entusiasta da parte di commercianti e artigiani - spiega il vicesindaco Lorenzo Maggi -. La novità è che quest'anno, grazie alla fondamentale collaborazione delle associazioni di categoria, siamo riusciti a illuminare nuove strade come via Secondo Cremonesi, corso Archinti, via Lodino e il ponte napoleonico». Nei prossimi giorni verrà inaugurato anche in piazza Castello il villaggio di Babbo Natale. Sta riscuotendo invece grande successo la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Matteotti. La settimana prossima invece il Broletto presenterà il programma per Capodanno: confermato il concertone in piazza della Vittoria, ma gli ospiti sono ancora top secret. C.D.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 23 06/12/2018 diffusione:25454 Pag. 11 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato LA MOSSA TAVOLO PER UNA PROPOSTA AL GOVERNO Orari dei negozi "modello Milano" Sala chiama sindacati e associazioni

- MILANO - L'ANNUNCIO del ministro del Lavoro Luigi Di Maio su una stretta sulle aperture delle attività commerciali la domenica e nelle festività aveva fatto discutere. Ora il Comune di Milano si muove chiamando a raccolta sindacati e associazioni di categoria per «presentarsi con una proposta coordinata al dibattito nazionale». Il Tavolo dello sviluppo si riunirà questa mattina a Palazzo Marino, con il sindaco e l'assessore alle Politiche del lavoro Cristina Tajani. E l'invito è stato rivolto, tra gli altri, ai segretari milanesi di Cgil, Cisl e Uil, ai vertici di Unione Artigiani, Legacoop, Casartigiani, Confcooperative, Associazione Bancaria Italiana, Unione del commercio, Assimpredil, Agci, Compagnia delle Opere, Coldiretti, Api, Assolombarda, Confartigianato, Acli, Camera di commercio, Cna, Confesercenti e Federdistribuzione. Un parterre di sigle e associazioni in campo nella partita su una riforma degli orari di apertura dei negozi, che potrebbero elaborare una "proposta Milano" da portare sul tavolo nazionale. Al centro dell'incontro milanese, si legge nell'invito inoltrato alle parti, anche le «ricadute sia in termini di diritti del lavoro sia di servizi sia di attrattività della città». L'OBIETTIVO è quello di «arrivare a una condivisione delle specifiche esigenze territoriali e presentarsi quindi con una proposta coordinata al dibattito nazionale, che in questi giorni vede all'esame delle competenti sedi di governo una proposta di modifica degli orari degli esercizi commerciali nell'ambito di un ddl in materia». Sul tema il sindaco Sala aveva già espresso chiaramente la sua posizione, con una battuta che aveva innescato una dura polemica con il ministro Di Maio: «Se lo vogliono fare in provincia di Avellino (città natale di Luigi Di Maio, ndr) lo facciano, ma a Milano è contro il senso comune. Pensassero alle grandi questioni politiche, non a rompere le palle a noi che abbiamo un modello che funziona e 9 milioni di turisti». E l'esponente del M5s aveva replicato definendo Sala un «fighetto del Pd». Andrea Gianni

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 24 04/12/2018 diffusione:16800 Pag. 1 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Fnpa, l'associazione dei pensionati artigiani e il patronato continuano a crescere

ci sono più. A fine ottobre si è svolta, come di consueto, anche l'assemblea della Federazione Nazionale Pensionati Artigiani. L'evento si è aperto anche quest'anno con la Santa Messa in suffragio dei defunti vicini all'associazione, che si è tenuta alla chiesetta di via Morti della Barbina. Nella sede dell'Unione Artigiani in via Lago Maggiore, invece, si è svolta l'assemblea con gli interventi del presidente Giuseppe Catania e del responsabile del Patronato, Giuseppe Faccini. Catania ha espresso la propria gratitudine ai soci presenti: "L'assemblea, ogni anno, rappresenta un appuntamento fondamentale per la vita associativa - ha affermato -: insieme, condividiamo i successi della Federazione. Tutti, poi, vengono aggiornati sulle iniziative portate avanti durante l'anno, e sono liberi di esprimere le proprie opinioni in merito alla conduzione dell'associazione". Faccini, invece, ha presentato i dati dell'attività del patronato nel Lodigiano: 1279 sono state le pratiche portate a termine nel 2017, con un incremento di 112 pratiche rispetto all'anno precedente. Per la stragrande maggioranza (96 per cento) si è trattato di pratiche relative a questioni previdenziali. Faccini ha anche spiegato che dallo scorso anno il patronato è legato all'Associazione Cristiana Artigiani Italiani, e difatti nel suo discorso ha citato anche Papa Francesco, parlando della centralità della persona, e del fatto che i pensionati non sono "un problema da accantonare, ma una risorsa da utilizzare". Durante la mattinata sono state ricordate due persone la cui vita è stata legata profondamente all'associazione: Luisa Zoppi e Piero Molinari. Mauro Sangalli, segretario dell' Unione Artigiani, ha aggiunto che "I pensionati artigiani continuano ad essere un patrimonio di competenze e di professionalità, un esempio e un modello". Nel corsoe della mattinata, infine, non sono mancati i premi assegnati come ogni anno a chi si distingue per l'impegno a favore della FNPA. Un riconoscimento, in questo senso, è stato dato proprio all'Unione Artigiani. Un altro premio è stato assegnato a Bruno Annoni (alla memoria), che fu presidente di Confialo. Attilio Gaudenzi è stato premiato per il suo impegno nella Federazione, mentre Claudio Del Tin, socio e consigliere FNPA, baritono di fama, ha ricevuto un premio per il suo contributo nelle varie attività ricreative e di solidarietà portate avanti dai Pensionati.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 25 02/12/2018 diffusione:28583 Pag. 20 tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato SPESA LIBERA Continueremo a mangiare il pane di origine ignota Il decreto che impone di distinguere fra alimento fresco e conservato entrerà in vigore il 19 dicembre, ma dimentica ancora la tracciabilità ATTILIO BARBIERI

Dopo un'attesa durata oltre dodici anni e infinite promesse mai mantenute da parte dei politici di turno, finalmente arriva il decreto sul pane che fa un po' di chiarezza e permetterà di distinguere fra l'alimento fresco e quello decongelato. Scatterà pure il vincolo di porre in vendita i due tipi di pane in scaffali rigorosamente separati sui banconi del supermercato. Ma le buone notizie finiscono qui. Non aspettiamoci di sapere fino in fondo che tipo di pane porteremo in tavola anche dopo il 19 dicembre, giorno di entrata in vigore delle nuove norme. Il decreto interministeriale numero 131/2018 licenziato dai dicasteri dello Sviluppo economico e delle Politiche agricole il 1° ottobre scorso, ha il pregio di mettere fine alla confusione normativa che per anni ha consentito di spacciare per freschi filoni e michette ottenuti scongelando semilavorati importati in prevalenza dai Paesi dell'Europa orientale e finendone la cottura. Ecco, questo pane non si potrà più definire «fresco», a differenza di quello fatto «secondo un processo di produzione continuo, privo di interruzioni finalizzate al congelamento o surgelazione, ad eccezione del rallentamento del processo di lievitazione, privo di additivi conservanti e di altri trattamenti aventi effetto conservante». In pratica quello che esce dai forni tradizionali. Non devono trascorrere più 72 ore da quando inizia la lavorazione al momento in cui il prodotto è messo in vendita. DURABILITÀ PROLUNGATA Tutti i pani diversi da quello fresco dovranno essere «posti in vendita con una dicitura aggiuntiva che ne evidenzi il metodo di conservazione utilizzato», recita poi l'articolo 3. Così, oltre a non essere più definibili come prodotti «freschi» questi alimenti dovranno esplicitare in maniera chiara sull'etichettatura diciture tipo «pane sottoposto a processo di surgelazione», o più semplicemente «pane decongelato». Purtroppo il decreto non fissa le espressioni ammesse, lasciando ampia discrezionalità ai produttori per descrivere quali processi di conservazione abbiano adottato. Del tutto assente, invece, l'obbligo di indicare in etichetta il Paese di provenienza del semilavorato. «Uno sbaglio enorme», spiega a Libero Stefano Fugazza, panificatore e presidente dell'Unione artigiani di Milano, protagonista di battaglie storiche contro l'opacità dei prodotti da forno. TRACCIABILITÀ NEGATA «La scelta di escludere la tracciabilità», aggiunge Fugazza, «è un errore perché si è persa un'occasione importante per dissipare la nebbia che avvolge l'origine di parecchio pane fra quello che si acquista ogni giorno da noi. Pane prodotto in Paesi come quelli dell'Est Europa, con legislazioni molto meno stringenti della nostra quanto a conservanti e additivi. Ecco, per essere sincero mi sarei aspettato un po' più di coraggio». Le importazioni di semilavorati sottoposti a congelazione mettono in gioco purtroppo le norme relative al mercato unico e in particolare il Codice doganale comunitario, con le regole capziose sull'acquisizione dell'origine: un prodotto acquisisce l'origine del Paese in cui è avvenuta l'ultima lavorazione o trasformazione sostanziale. Dunque, a termini di legge (europea) il pane decongelato prodotto ad esempio in Romania, potrebbe addirittura essere etichettato come «Made in », essendo stata ultimata la cottura nel nostro Paese. Un decreto che avesse reso obbligatoria la dichiarazione d'origine sarebbe incappato probabilmente nel «niet» della Commissione europea, contrarissima alle norme che palesano la provenienza dei cibi. A Bruxelles sta prevalendo infatti la convinzione che il «Made in...» obbligatorio rappresenti un ostacolo tecnico alla libera

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 26 02/12/2018 diffusione:28583 Pag. 20 tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

circolazione delle merci. La trasparenza a tavola? Chissenefrega.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 27 30/11/2018 diffusione:25454 Pag. 2 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Revival antichi mestieri. «A 18 anni facciola falegname»

di ANDREA GIANNI - MILANO - ILARIA Cavarretta a 18 anni ha deciso di fare la falegname, ha imparato a riparare mobili e si è avvicinata all'arte del restauro. Dario Bozzi, 28 anni, si è reinventato come elettricista, offrendo lavori di manutenzione domestica che a Milano sono sempre più richiesti. Storie di giovani che fanno "mestieri antichi", nella capitale italiana della moda, del design e delle startup tecnologiche. Mestieri che a Milano stanno conoscendo un revival, in controtendenza rispetto al trend che da anni vede abbassarsi le serrande di botteghe e laboratori artigianali. Una spinta che arriva anche dagli stranieri, come nel caso delle sartorie, ormai quasi tutte gestite da cinesi. Da una ricerca della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi emerge che sono complessivamente quasi 49mila le imprese che svolgono mestieri antichi in Lombardia e circa 100mila gli addetti, per un giro d'affari che ammonta a circa 7,3 miliardi di euro. Al primo posto Milano (8.293 imprese e 26 mila addetti), seguita da Brescia e Mantova. I giovani imprenditori nei mestieri tradizionali sono 3.688, gli stranieri 2.917. Si contano in Lombardia tra gli altri oltre 800 tessitori, 700 calzolai, più di 300 ricamatori e aziende di produzione di pizzi e merletti, oltre 250 corniciai, circa 450 imprese tra orologiai e riparatori di gioielli, 226 spazzacamini, una quarantina di artigiani del vetro e più di 50 maniscalchi. «Nei mestieri storici gli artigiani hanno un ruolo di primo piano - sottolinea Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio - a loro va una funzione di presidio e tutela del "saper fare" caratteristico del nostro territorio». Artigiani come la 18enne Ilaria, che ha imparato i segreti della falegnameria partecipando ai corsi nell'ambito del progetto "Quattro Vie-Botteghe di quartiere", e presto darà vita assieme ad altri giovani a una bottega sociale alla Barona. «Fin da piccola mi divertivo a giocare con i motori e a riparare gli oggetti - racconta - purtroppo ho abbandonato gli studi, e ora ho deciso di tentare questa strada. È un lavoro che mi piace, a Milano ci sono poche persone che sanno riparare o restaurare mobili e ci sono buone opportunità di lavoro. Inizieremo andando nelle case, per piccoli lavori di riparazione». Dario Bozzi lavora come cameriere in un locale in via Dante, nel cuore di Milano. Ha frequentato i corsi per diventare elettricista e manutentore, e anche lui è pronto a lanciarsi in un nuovo lavoro. «Con gli studi mi sono fermato alla terza media - spiega - una scelta che adesso rimpiango. Ho fatto diversi lavori e adesso mi rimetto in gioco: in futuro mi piacerebbe avere un'impresa tutta mia». © RIPRODUZIONE RISERVATA Marco Accornero (foto) membro di giunta della Camera di commercio di Milano «Ruolo di primo piano degli artigiani Presidio e tutela del "saper fare" lombardo La crescita degli occupati nei mestieri antichi è trainata da giovani e imprenditori stranieri come nel caso del boom delle sartorie cinesi che fanno riparazioni a prezzi accessibili Ilaria Cavarretta Passione precoce per il restauro La giovane milanese ha frequentato il Giorgi specializzato in meccanica ma ha interrotto gli studi A 18 anni ha frequentato un corso di falegnameria imparando il mestiere Presto aprirà con altri giovani un'attività alla Barona Andranno nelle case per lavori di riparazione a prezzi calmierati

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 28 29/11/2018 diffusione:28583 Pag. 37 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Dalla sartina all'orologiaio I giovani riscoprono i mestieri antichi A Milano 4mila imprese, in Lombardia business da 7 miliardi BENEDETTA VITETTA

Guai a pensare che siano mestieri spariti o che nessuno vuole più fare. Perchè mestieri come le rapide ed economiche sartine, le panetterie "sottocasa", le lavandaie, i pulitori specializzati e gli artigiani che riparano oggetti di metallo resistono. E lavorano parecchio. Basti pensare che nella sola Lombardia muovono un giro d'affari di ben 7,3 miliardi di euro (30 miliardi se si considera l'intera Penisola). Ad affermarlo un'accurata indagine realizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza e Lodi che appunto certifica che i cosiddetti "lavori di una volta" danno lavoro in regione a quasi 100mila persone. E a dare un'ulteriore spinta a questi antichi mestieri nell'ultimo anno ci sono messi pure i giovani imprenditori (3.688 le imprese attive sul territorio, cresciute del 3,9% negli ultimi 12 mesi) e gli stranieri (+4,1% con circa 3mila imprese). PIÙ DONNE E STRANIERI Stando ai dati elaborati dall'ente camerale oggi in Lombardia sono quasi 49mila le imprese che svolgono mestieri tradizionali, di queste quelle femminili sono circa 7mila e una su 5 è di tipo artigianale (9.782). «Nei mestieri storici gli artigiani hanno un ruolo di primo piano» ha affermato Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, «a loro va una funzione di presidio e tutela del "saper fare" caratteristico del territorio». Come sempre a far la parte del leone è la provincia di Milano con ben 8.293 imprese che impiegano 26mila addetti, seguita da Brescia (7.964 imprese e 12mila addetti) e Mantova con circa 8mila addetti e un totale di 6.844 aziende. Accanto ad agricoltori, sarti, panificatori, lavanderie e aziende di piallatura del legno, in Lombardia tra gli altri si contano oltre 800 tessitori, 700 calzolai, più di 300 ricamatori e aziende di produzione di pizzi e merletti, oltre 250 corniciai, circa 450 imprese tra orologiai e riparatori di gioielli, 226 spazzacamini, una quarantina di artigiani del vetro e più di 50 maniscalchi. IL CAPOLUOGO Particolarmente interessante il caso dell'innovativa e ultra moderna Milano in cui si contano quasi 4mila imprese (precisamente 3.981 di cui il 5% sono botteghe storiche) che si occupano di "mestieri di una volta". E circa la metà di queste attività si trovano nelle zone centrali della metropoli. «Una città che guarda al futuro come Milano al tempo stesso tiene al proprio passato, a partire dalle peculiarità di queste imprese a valore artigiano» ha affermato Vincenzo Mamoli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza e Lodi. I settori che negli ultimi cinque anni sono cresciuti di più sotto la Madonnina riguardano i pulitori specializzati (+283,3%), seguiti dai riparatori di oggetti in metallo (+121,4%), in cui è particolarmente alta la presenza di giovani, le sartorie (che impiegano molte donne sia italiane sia straniere) e le panetterie cresciute entrambe del 22 per cento. Pollice verso invece per le vetrerie calate in città negli ultimi anni del 40 per cento. © RIPRODUZIONE RISERVATA Foto: Scuola di ricamo milanese. In città sono 4mila le attività ispirate ai mestieri antichi (Ftg)

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 29 23/11/2018 diffusione:28583 Pag. 20 tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Accornero (Artigiani di Milano e Brianza) «Un vero tuffo nel passato Male per studenti e imprese» «Un grave errore tenere distinti lo studio e l'esperienza in azienda» MICHELA GIACHETTA

Un ritorno al passato, che non aiuta né gli studenti, né le imprese: Marco Accornero, segretario generale dell'Unione artigiani di Milano, Monza e Brianza, giudica negativamente la riforma dell'alternanza scuola-lavoro, prevista nella legge di Bilancio, che dimezza le ore dedicate alla formazione sul campo e modifica anche il nome dello strumento. Mentre la buona Scuola parlava di "percorsi di alternanza scuola-lavoro", nel testo della legge di Bilancio l'alternanza è diventata "Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento". Sparisce la parola lavoro. Perché? «Perché ritorna una vecchia avversione, mai del tutto scomparsa, nei confronti di quello strumento, che coincide con una visione antica e ideologica, secondo la quale la formazione e lo studio sono aspetti distinti e distanti dal mondo del lavoro e tali devono restare. Noi riteniamo, invece, che sia necessaria una cultura di livello generale, ma bisogna anche avere un maggior collegamento con il mondo del lavoro e una maggiore collaborazione fra imprese e scuola. Andrebbe quindi valorizzata l'alternanza scuola - lavoro, perché questo aiuterebbe i giovani ad orientarsi meglio, compiendo percorsi formativi attinenti a ciò che le imprese chiedono». Negli istituti tecnici l'alternanza cala da 400 ore nel secondo biennio e nell'ultimo anno a 180 ore nel triennio finale. Per delle scuole orientate all'insegnamento di una professione, non è sbagliato ridurre le ore trascorse in azienda? «Sì, è sbagliato tagliare le ore di formazione in tutte le scuole, ma maggiormente in quelle in cui la formazione è legata a professioni tecniche, nelle quali l'alternanza dovrebbe essere incentivata, con un aumento di ore dedicate. A maggior ragione se si considera che, per problemi strutturali di fondi, mai nessuna scuola potrà mai avere il modello di macchinario più aggiornato, che le imprese utilizzano. Quindi i ragazzi, se non andranno più in azienda, non potranno imparare a usare quegli strumenti già durante il percorso di studi». Come giudicano le imprese artigiane il livello di preparazione dei ragazzi che escono dagli istituti tecnici e professionali? Coincide con quello che si aspettano di trovare in chi ha fatto quel tipo di scuole? «Mediamente il livello è inadeguato e non coincide con le aspettative che le imprese hanno, tanto che spesso le stesse imprese devono completare la formazione in maniera importante. Ci sono chiaramente eccellenze: alcune scuole professionali hanno alti tassi di inserimento lavorativo, sono quelle che possono vantare un maggior rapporto con le aziende, quindi formano i ragazzi adeguatamente». Gli artigiani ritengono che il modello duale tedesco sia quello da seguire? «Sì, perché è un modello eccellente, in cui le imprese collaborano strettamente con il mondo della formazione: i dipendenti vanno a insegnare direttamente nelle scuole, quindi i ragazzi possono imparare subito le tecniche usate nel mondo del lavoro. Con quel sistema, quando escono dalla scuola, sono già operativi. Con la riforma, invece, in Italia, stiamo andando nella direzione opposta, per cui gli studenti, terminato l'iter scolastico, avranno bisogno di una formazione completa prima di essere operativi in azienda». © RIPRODUZIONE RISERVATA Foto: Marco Accornero (us)

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 30 22/11/2018 diffusione:16800 Pag. 2 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Via Garibaldi La revisione della Ztl è sul tavolo del Broletto

Sotto esame la riapertura al traffico di un pezzo di Ztl. La proposta è stata discussa ieri pomeriggio al tavolo dell'economia, promosso dal Broletto e che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle categorie. Da mesi i commercianti suggeriscono di provare a far circolare le auto nel tratto di via Garibaldi, da via Castelfidardo a via Marsala, ma per il momento la giunta Casanova ha preso tempo. «Sulla questione abbiamo rimandato ad un confronto interno alla maggioranza. Le posizioni non sono infatti allineate e ci sono delle divergenze - dichiara l'assessore alla viabilità Alberto Tarchini -. Ne discuteremo a livello politico, perché si tratta di una scelta che ha implicazioni ambientali, di traffico e urbanistiche. Poi annunceremo la nostra posizione». All'incontro hanno partecipato le associazioni di commercianti. «E' stato un incontro ancora interlocutorio - riferisce Isacco Galluzzi, segretario di Confcommercio Lodi - su questo tema ci è stato detto che è necessario un ulteriore confronto, perché la revisione della Zona a traffico limitato comporterebbe dei costi». Era presente anche Vittorio Codeluppi, presidente Asvicom, associazione che rappresenta diversi negozianti del centro e città bassa: «Avevamo proposto inoltre una riqualificazione della seconda parte di corso Roma, con un potenziamento dell'illuminazione, e di essere coinvolti nel riassetto del traffico di via Borgo Adda», informa Codeluppi. Sulla viabilità dell'ospedale l'amministrazione comunale, rappresentata al tavolo dal vicesindaco Lorenzo Maggi e dall'assessore Tarchini ha assicurato di voler garantire partecipazione, una volta che saranno esaminati i dati sui flussi di traffico, al fine di prendere una decisione sull'isolato di largo Donatori del sangue, via Borgo Adda e via Secondo Cremonesi. Tre i nodi critici da affrontare per risolvere il problema delle code continue: lo svincolo di via Isola Caprera (la bretella cosiddetta "Age Bassi"); l'incrocio tra largo Donatori, via Cremonesi e via Borgo Adda; la terza priorità è quella della fermata di fronte all'ingresso del Maggiore in largo Donatori del Sangue. Alla riunione sono intervenuti, tra gli altri, Mauro Parazzi di Confartigianato imprese, Mauro Sangalli dell'Unione artigiani e Alessandro Righetti, responsabile dell'area settore presidio territoriale di Lodi Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi. Matt. Bru.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 31 20/11/2018 diffusione:25454 Pag. 12 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Expo Brianza pronta ad allargarsi

di VERONICA TODARO - BOVISIO MASCIAGO - CONCLUSA l'edizione numero 38 di Expo Brianza arrivano i primi bilanci ma anche le prime novità per il prossimo anno. Si è tenuto qualche sera fa l'atto finale ufficiale dell'edizione 2018 della fiera intercomunale dell'artigianato e del commercio, con la tradizionale cena che ha coinvolto l'intero comitato organizzatore: le tre associazioni di categoria, Cna-Ala Limbiate, Unione Artigiani Monza Brianza e Confcommercio Seveso e i sei Comuni, Bovisio, Cesano Maderno, Lazzate, Limbiate, Seveso e Varedo oltre a tutti coloro che hanno contribuito alla perfetta riuscita della fiera. Inedita la location: a ospitare i commensali è stato l'Istituto Prealpi di Saronno. A cucinare e a servire ai tavoli sono stati proprio gli studenti iscritti ai corsi della scuola alberghiera. E anche quest'anno l'ospite d'onore è stato il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, grande amico di Expo Brianza. Che nel suo tradizionale saluto ha anche annunciato che nell'edizione 2019 Regione Lombardia acquisterà uno spazio standistico all'interno della fiera «per promuovere anche in Brianza le eccellenze lombarde nel settore dell'innovazione e della ricerca», ricordando, inoltre, agli organizzatori di Expo le nuove opportunità di collaborazione che possono nascere con Regione Lombardia. La cena di fine anno è anche l'occasione per il passaggio di consegne tra presidenti. È usanza infatti a Expo Brianza applicare il turn-over fra le tre associazioni di categoria. E se nel 2018 è stato il turno di Unione Artigiani Monza Brianza nella persona di Walter Mariani, nel 2019 il testimone è passato nelle mani di Tuccio Di Pasquale, vicepresidente di Confcommercio Seveso. «IL PRIMO OBIETTIVO - ha detto Di Pasquale - sarà di allargare il comitato organizzatore ad altri Comuni. Finora tutti i sindaci hanno interpretato alla perfezione lo spirito di Expo collaborando per far sì che tutto filasse per il verso giusto. Io auspico un'unità d'intenti ancora maggiore affinché si possa esportare questo progetto oltre i confini attuali. Magari utilizzando il marchio Expo Brianza non solo a settembre, ma anche in altre occasioni durante l'anno». Per l'edizione di quest'anno sono stati occupati 220 spazi espositivi, di cui 196 interni da oltre 130 espositori provenienti anche da fuori Lombardia su un'area di circa 6mila metri quadrati. Anche quest'anno i visitatori sono stati oltre centomila, per una fiera in cui si investono, nel complesso, attorno a 400mila euro per l'intera realizzazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 32 17/11/2018 diffusione:186527 Pag. 39 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

«L'artigiano 4.0? Si sta reinventando con il digitale» Accornero: insieme tecnologia e manualità Michelangelo Borrillo

milano La troppa burocrazia e il peso fiscale elevato che frenano l'Italia delle grandi aziende sono un ostacolo ancora più rilevante per gli artigiani. Che quindi chiedono ad alta voce di ridurre tasse e adempimenti, oltre che di avere un accesso al credito meno tortuoso. Le richieste sono arrivate, in particolare, dalle aziende artigiane della Lombardia che si sono ritrovate a Milano in occasione di un incontro organizzato dall'Unione Artigiani in cui, moderati dal direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, si sono confrontati il presidente e il segretario generale dell'Unione Artigiani, Stefano Fugazza e Marco Accornero con - tra gli altri - il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Il mondo dell'artigianato - un milione e 300 mila aziende in Italia - trova nella Lombardia - 245 mila aziende - e in Milano - 70 mila aziende con l'area metropolitana - uno dei motori propulsori, «risorsa economica e sociale straordinaria, con preziosi risvolti anche culturali», come ha ricordato il presidente Fugazza. «Le aziende artigiane - ha aggiunto - chiedono di ridurre la burocrazia, il peso fiscale e il cuneo sul costo del lavoro. E infine bisogna evitare un nuovo irrigidimento dell'accesso al credito». «L'artigiano - ha sottolineato Accornero - è una figura in continua trasformazione che, affrontando la globalizzazione, le tendenze consumistiche e di delocalizzazione, si sta reinventando grazie a una virtuosa contaminazione con le nuove tecnologie». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio e presidente della Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi: «Per rimanere sul mercato - ha sottolineato - l'impresa artigiana deve puntare su innovazione e formazione. L'artigianato ha un cuore antico ma sa guardare verso il futuro grazie al digitale e all'innovazione tecnologica». Quanto ai numeri, in Lombardia il settore artigiano è più o meno stabile (-0,8% in un anno, +0,2% nella sola Milano e area metropolitana), con 534 mila addetti e 45 mila imprese di stranieri, in crescita del 2%, come evidenzia un'elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Da sottolineare, inoltre, la crescita del settore dei servizi alle imprese (+2,7%), delle attività immobiliari (+5,6%) e della comunicazione (+2%). Crescono anche le imprese femminili (+1,1) , a quota 38 mila. Nella seconda parte del dibattito, dopo i numeri, c'è stato spazio anche per l'analisi e l'approfondimento, con gli interventi di Giulio Sapelli, docente di Storia economica all'Università degli Studi di Milano; di Sergio Campodall'Orto, docente di Imprenditoria e design al Politecnico di Milano; e di Pierangelo Albini, direttore dell'Area lavoro e welfare di Confindustria. La chiosa è del segretario generale Accornero: «Ciò che è emerso da questo convegno sul futuro degli artigiani sono spunti e indicazioni verso la valorizzazione dell'artigianato, che trova una nuova leva sia per andare sui mercati internazionali, sia per innovare la propria produzione attraverso l'innovazione tecnologica». © RIPRODUZIONE RISERVATA L'incontro L'incontro è stato organizzato dall'Unione Artigiani guidata

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 33 17/11/2018 diffusione:186527 Pag. 39 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

dal presidente e dal segretario generale dell'Unione Artigiani, Stefano Fugazza (nella foto) e Marco Accornero.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 34 18/11/2018 Pag. 34 L'Ancora tiratura:15000 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Basket Nizza, stagione al via

Nizza Monferrato. Comincia venerdì 16 novembre, con l'esordio alle ore 21 al "PalaMorino" di Nizza, la nuova stagione del Basket Nizza in Prima Divisione. Avversaria sarà la formazione torinese Auxilium Agnelli. Formazione nicese affidata ancora in panchina a Corrado De Martino che svolgerà il doppio ruolo di allenatore-giocatore; il resto della rosa è composta da Marco Accornero, Davide Bellant i, Paolo Bigliani, Andrea Boido, Alberto Ceretti, Francesco Conta, Danilo Curletti, Andrea Ferrari, Stefano Garrone, Nicolò Lamari, Marco Lovisolo, Andrea Miglietta, Raffaele Necco, Simone Paro, Riascos Sanchez Yeison, Blagoj Stoimenov. La squadra dopo aver raggiunto la semifinale nella scorsa stagione, persa solo in gara-3, cercherà in questa nuova stagione di migliorare e di centrare la finale.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 35 15/11/2018 diffusione:28583 Pag. 38 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Appuntamenti Risorse e sviluppo dell'artigianato

CONVEGNO Venerdì mattina al centro congressi Steline di corso Magenta 61, a Milano, il mondo dell'artigianato sarà protagonista di un convegno dedicato al mondo degli artigiani come risorsa per lo sviluppo del Paese. A confrontarsi, accolti dal presidente dell'Unione Artigiani Stefano Fugazza, e dal segretario generale Marco Accornero, ci saranno il viceministro dell'Economia Massimo Garavaglia; l'assessore lombardo Alessandro Mattinzoli; il sindaco di Milano Beppe Sala; il presidente della Camera di Commercio di Milano Carlo Sangalli. Il convegno è aperto al pubblico. Venerdì 16/11 corso Magenta, ore 9,30

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 36 07/11/2018 diffusione:143000 Pag. 14 N.37 - 7 novembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

e in più nel weekend Marco Lottaroli

sab fiera giochi da tavolo, le novità Una scorpacciata di board e family games tutti nuovi. Giochi in scatola, di ruolo e di miniature direttamente dalla fiera «Essen Spiel 2018». Il salone centrale dell'Università Europea degli Sport della Mente ospita «Essen a Milano», evento di gioco per scoprire novità in anteprima. Scelto perché Presenta novità provenienti dalla fiera europea più importante per i giochi da tavolo e di carte. UESM-La Casa dei Giochi Via Sant'Uguzzone 8. Sito: www.uniesm.it Quando Sabato 10. Ore: 11-22.30 Prezzi Iscrizione gratuita alla e-mail [email protected] salute cuore sotto esame (gratis) Arriva il camion della campagna nazionale itinerante di prevenzione cardiovascolare (ultima tappa 2018) promossa da Fondazione per il Tuo Cuore dei Cardiologi Ospedalieri. Si possono fare gli esami basilari e lo screening comprensivo di elettrocardiogramma con rilascio della speciale card per la connessione ai propri dati sanitari. Inoltre viene consegnato un kit di 11 opuscoli informativi: dal «Mangiare sano» all'«Ipertensione arteriosa». Scelto perché È un'attività gratuita di prevenzione del Rischio Cardiovascolare Globale. Truck Tour Banca del Cuore Via Melchiorre Gioia. Tel. 055.51.01.367. Sito: www.bancadelcuore.it Quando Da giovedì 8 a sabato 10. Ore 9-19. Prezzi Gratis mostra i piatti degli chef in chiave grafica llustrazioni stilizzate dedicate alle idee da cui nascono i piatti. Due designer e 40 chef, tra cui Filippo La Mantia, Claudio Sadler, Hide Matsumoto, hanno dato forma alla mostra popup «Sublime. Ricette in #cibografica». Visite guidate (ore 11 e 17.30) e laboratori per bambini. Scelto perché Curioso trasformare i piatti in idee grafiche. Sublime Fonderia Napoleonica Eugenia. Via Thaon di Revel 21. Sito: http://www.sublimeblog.it Quando Sabato 10. Ore 9.30-18.30 Prezzi Gratis MERCATINO Le bancarelle degli artigiani Rappresentano la tradizione del saper fare e mostrano le loro migliori produzioni. Dalle borse ai gioielli, poi oggetti in ferro, legno, vetro, ceramica e tessuto nella mostra mercato itinerante dell'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 37 07/11/2018 diffusione:143000 Pag. 14 N.37 - 7 novembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Scelto perché Sotto i gazebo bianchi rivivono antichi mestieri. Botteghe Artigiane in Piazza Piazza Gramsci. Sito: https://unioneartigiani.it/ Quando Sabato 10. Ore 9-19 dom forum donne e lavoro: problemi e idee Donne e lavoro al centro del forum di Elle Italia. Due giorni di incontri con formatori, coach, psicologi, esperti ed aziende, per cercare il posto giusto ma anche valorizzare e migliorare la propria vita professionale. Scelto perché Offre una chance in più alle donne che vogliono trovare o cambiare lavoro, aprire un'attività, scegliere percorsi condivisi. Elle Active! Università degli Studi di Milano Bicocca. Piazza dell'Ateneo Nuovo 1. Quando Sabato 10 (ore 9.30-19) e domenica 11 (ore 9.30-18) Prezzi Iscrizione gratuita al sito https://elleactive.hearst.it/iscriviti biciclettata pedaliamo nel parco rinato Al Corvetto sta nascendo un nuovo parco e al suo interno è fruibile il percorso per le mountain bike. L'occasione per scoprire questo polmone verde in fase di riqualificazione (affidata nel 2017 dal Comune di Milano a Italia Nostra e al suo Centro Forestazione Urbana) è offerto dai ragazzi scout del clan «Milano 99» con una biciclettata guidata aperta a tutti di 5 chilometri su sterrato. Scelto perché È il primo risultato del lavoro di ripulitura e sistemazione svolto dai volontari amanti del verde urbano Biciclettata al Parco Porto di Mare Via Fabio Massimo (parcheggio parco Cassinis). Tel. 02.45.22.401. Quando Domenica 11. Ore 10 Prezzi Iscrizioni gratuite alla e-mail [email protected] running DI corsa pER LA RICERCA Nasce una nuova corsa benefica nel verde del Parco delle Cave. La manifestazione podistica non competitiva è aperta a tutti e si sviluppa sulla distanza di 5 o 10 chilometri. Scelto perché Partecipando si aiutano le attività di ricerca dell'AISP (Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas). Corsa delle città Via Cancano. Sito: http://www.aisponline.it/ Quando Domenica 11. Ore 9 ritrovo, ore 10 partenza Prezzi 10 euro festa ippodromo, VINO E GALOPPO Dal «giro d'Italia» enogastronomico alle animazioni per bambini a cura della Fondazione Rava-NPH Italia Onlus a sostegno della Casa famiglia del Buon Pastore di Milano, oltre al tour guidato «Scopri San Siro». Una giornata di festa chiude la stagione delle corse ippiche. In pista i cavalli per la «Gran Corsa Siepi» e il premio «Giulio Berlingieri». A bordo pista sommelier e calici di 50 vini autoctoni con degustazioni di street food.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 38 07/11/2018 diffusione:143000 Pag. 14 N.37 - 7 novembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Scelto perché L'ultima data della stagione unisce alle corse la visita allo storico complesso, prelibatezze e solidarietà. Ippodromo SNAI San Siro Galoppo Piazzale dello Sport 16. Tel. 02.48.21.61. Quando Domenica 11. Ore 12-19 Prezzi Gratis Di più su vivimilano.it Foto: Nella mostra «Sublime» lo sgombro di Hide Matsumoto

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 39 06/11/2018 diffusione:28583 Pag. 33 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'intervento Il reddito di cittadinanza venga dato alle imprese per assumere lavoratori MARCO ACCORNERO*

L'introduzione del reddito di cittadinanza sta suscitando una disputa che rischia di spaccare il Paese facendo sfuggire il fatto che le tante criticità evidenziate possono trasformarsi in interessanti opportunità. Come anche alcune figure espressione della maggioranza di governo hanno affermato, penso ad esempio al sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri, sono molte le riserve su una positiva applicazione della misura, che prevede un sussidio ai senza lavoro con i centri per l'impiego chiamati ad attivarsi per offrire loro occasioni di occupazione. La principale obiezione è che il provvedimento rischia di innescare un assistenzialismo diffuso, oltre al possibile divampare del lavoro sommerso, al quale non si riuscirebbe a rispondere con l'offerta di posti di lavoro. Ecco allora profilarsi una proposta tangibile che, all'ipotesi apprezzabile di aiutare coloro che si trovano senza occupazione, associa la concretezza tipica del mondo produttivo. In modo sussidiario, le imprese potrebbero essere individuate come destinatarie delle risorse che si pensa di indirizzare verso il reddito di cittadinanza, a patto di assumere e formare disoccupati in stato di necessità. Si coglierebbe immediatamente l'obiettivo di creare posti di lavoro reali e si darebbe tempo ai centri per l'impiego di adeguarsi alle mutate esigenze del Paese. Le imprese, soprattutto quelle di più ridotte dimensioni come quelle artigiane, invocano da tempo il taglio del cuneo fiscale; aspetto che, insieme con gli scenari macroeconomici imperniati sull'insicurezza e la mancanza di requisiti professionali, incide maggiormente nel frenare l'avvio di nuove assunzioni. Così incentivata, l'occupazione costituirebbe per le aziende un sostegno importante, perché permetterebbe loro di diventare concorrenziali nella sfida globale dei mercati e di investire su una formazione adeguata alle esigenze produttive, creando posti di lavoro preziosi per l'attività di impresa alle quali difficilmente si rinuncerebbe successivamente. L'auspicio è che la proposta divenga oggetto di seria riflessione, perché non dettata da posizioni idelogiche ma imperniata sulla conoscenza diretta della situazione occupazionale. *segretario generale Unione Artigiani di Milano e Monza Brianza

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 40 05/11/2018 diffusione:25454 Pag. 2 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato L'ANALISI L'usato ora è trendy Milano leader in Italia e mercato in crescita

- MILANO - CRESCE a Milano il settore dell'usato: + 1,6% in un anno, + 10,6% in cinque anni. Si tratta, in totale, di 323 attività (inclusi articoli di seconda mano, libri e mobili usati, antiquariato, indumenti e oggetti vintage) dove sono impiegati 461 addetti. Tira soprattutto il commercio di indumenti e oggetti vintage che passa a 103 attività, con un balzo del 29% negli ultimi cinque anni. In questo ambito il capoluogo lombardo è leader in Italia, seguito da Roma, Torino e Napoli. Emerge da un'elaborazione della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, su dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2018, 2017 e 2013. La Lombardia conta 820 attività nel settore, di cui 315 nel commercio di indumenti e oggetti vintage. Rappresenta il 16,5% del totale italiano di 4.965 tra sedi e unità locali, in calo di un leggero 0,5% in un anno ma con un aumento del 5% dal 2013. Milano e provincia sono prime nella regione per l'usato con 392 attività (+1,3% in un anno, +7,7% in cinque). «IL SETTORE del vintage - spiega Marco Accornero (nella foto), membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi - trova un ampio sviluppo a Milano, da sempre attenta ad interpretare le nuove tendenze della moda e a valorizzarne le eccellenze legate alla creatività, all'innovazione ma anche al recupero delle tradizioni e dell'esperienza artigianale». «La crescente attenzione dei consumatori al riuso - aggiunge Vincenzo Mamoli, anche lui membro di giunta della Camera di commercio - si traduce in una significativa presenza di attività della rigenerazione e diventa un'occasione per fare business ma anche per far conoscere la storia del nostro made in Italy».A.L.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 41 01/11/2018 diffusione:25454 Pag. 8 Ed. Milano tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato BOLLATE UN TECNICO DARÀ CONSIGLI UTILI A PREVENIRE INFORTUNI E MORTI BIANCHE Sicurezza sul lavoro, arriva lo sportello dedicato

di MONICA GUERCI - BOLLATE - SICUREZZA sul lavoro. Arriva lo sportello a Bollate. A partire da novembre l'Unione Artigiani attiverà, inizialmente solo nelle sedi di Bollate e Magenta, i primi "Sportelli Sicurezza", più attuali che mai. Un anno nefasto il 2018 in Lombardia: sono state 587 le morti bianche in Italia da gennaio a luglio, vale a dire 84 al mese. Tra le regioni, la peggiore è la Lombardia, con 55 decessi secondo i dati raccolti dall'Inail e diffusi a settembre dall'Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega di Mestre, che parla di «piaga irrisolta nel nostro Paese». A livello nazionale, invece, il dato peggiore tra le province arriva da Roma, con 26 morti. Appena dietro Milano, dove le vittime sono state 20. E l'ultima tragedia sul lavoro nel Milanese si è verificata martedì pomeriggio. La vittima, un operaio di 40 anni, è caduta dal tetto della Ansa Plast di Lainate. Tutte ancora da chiarire le cause dell'incidente, l'uomo che risiedeva a Veniano in provincia di Como è morto all'arrivo in ospedale. L'operaio che stava lavorando alla copertura di un capannone sarebbe precipitato dal lucernario facendo un volo di più di 8 metri prima di schiantarsi al suolo. In suo aiuto sono subito accorsi i colleghi che hanno allertato i soccorsi. All'Ansa Plast sono giunti gli ispettori del lavoro della Spresal che hanno aperto un'indagine per chiarire la dinamica dei fatti e verificare se non vi siano state delle violazioni sulla normativa in materia di sicurezza. GLI "SPORTELLI Sicurezza" nascono grazie alla collaborazione con Upi Servizi-gruppo Unione Artigiani, offriranno un servizio di consulenza dedicato alle aziende associate. Ogni terzo martedì del mese - il primo appuntamento è per il 20 novembre - dalle 9 alle alle 13 sarà presente all'ufficio di Bollate (via Donadeo 7, per contatti è possibile chiamare il numero 02.3501409) un tecnico sulla sicurezza che sarà a disposizione gratuitamente di tutti i soci che vorranno fare un analisi della propria situazione rispetto a una normativa di non facile comprensione. A Magenta, invece, (via De Gasperi 4, telefono 02.97297004) lo Sportello sarà attivo il terzo mercoledì di ogni mese, a partire quindi dal 21 novembre, dalle 14 alle 17.30. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 42 31/10/2018 diffusione:25454 Pag. 16 Ed. Milano tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Case all'amianto, strage senza fine

di ANDREA GIANNI - MILANO - LASTRE di eternit, amianto spruzzato su rivestimenti e intercapedini, utilizzato come materiale isolante e fonoassorbente. Coperture di tubazioni di condomini e strutture, particelle che aleggiano nell'aria che respiriamo. Ventisei anni dopo la legge che ha messo al bando l'amianto, a Milano e in Lombardia ci si continua ad ammalare e a morire di mesotelioma, tumore correlato all'esposizione alle fibre cancerogene. Mentre calano i casi dovuti a esposizione professionale certa, di pari passo con le bonifiche nelle aziende effettuate nel corso degli anni, cresce la percentuale - circa il 10% del totale - di quelli legati alla presenza di amianto in altri ambienti (case e altri edifici), dove gli interventi vanno più a rilento. E la Lombardia, con 5.680 casi di mesotelioma dal 1993 al 2015, riportati nel rapporto 2018 del Registro Nazionale Mesoteliomi dell'Inail, mantiene il triste primato nazionale, con il 20.8% del totale. Solo nel 2015 sono stati 338 i casi segnalati, conseguenze di esposizioni che possono essere avvenute anche alcuni decenni fa. «In una città come Milano si stima la presenza da una a tre fibre di amianto libere per ogni litro d'aria», spiega Stefano Fontani, medico del lavoro dell'Ats Milano-Città metropolitana che ieri ha partecipato a un convegno sulla presenza di amianto negli edifici promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. IN ITALIA ci sono ancora 370mila strutture in cui è presente l'amianto, di cui 20mila siti industriali, 50mila edifici pubblici, 217mila edifici privati, 65mila coperture di cemento amianto e 19mila altri tipi di edifici. In tutto è di 58 milioni di metri quadri nel nostro Paese, l'estensione degli stabili che vede la presenza di amianto. «Milano ha un patrimonio immobiliare, sia pubblico che privato, molto vecchio. In alcuni casi, può ancora essere presente amianto in varia misura e questo apre un problema di gestione, corretto smaltimento e dismissione di questa sostanza nociva - sottolinea Beatrice Zanolini, consigliere dell'ente camerale -. Spero che in futuro possa nascere la figura del mediatore ambientale, ovvero un professionista in grado di aiutare aziende e proprietari di immobili nella gestione delle tematiche ambientali e, in particolar modo, nello smaltimento di rifiuti come l'amianto». La Camera di commercio, spiega Marco Accornero, membro di giunta dell'ente, «è attiva in questo settore con vari strumenti, fornendo alle imprese informazioni specifiche su temi ambientali e gestendo alcune procedure». SONO quasi duemila (1.500 solo nel capoluogo lombardo) le tonnellate di amianto prodotto in un anno dalle attività di gestione e smaltimento nei territori di Milano, Monza Brianza e Lodi. Parte di un business dello smaltimento rifiuti con numeri in costante crescita. Cresce la quantità di rifiuti non pericolosi prodotta dalle imprese milanesi, 2,7 milioni di tonnellate: +59,5% in un anno, +118,3% in quattro anni. Si tratta soprattutto di rifiuti legati all'edilizia: terra da scavo, 1,2 milioni di tonnellate e rifiuti misti delle costruzioni, 508 mila tonnellate. Il 90% viene sottoposto a trattamenti di recupero, con una crescita di un punto percentuale in un anno e di 2,5 in due anni, e l'11% è avviato allo smaltimento. In totale la quantità di rifiuti prodotta dalle imprese milanesi, tra pericolosi e non pericolosi, supera i 3 milioni e arriva a 3,7 milioni se si considerano anche i territori di Monza Brianza e Lodi. © RIPRODUZIONE RISERVATA SCHEDA [BLU]5.680 Registrati in Lombardia nell'arco di ventidue anni Il 20.8% dei casi in Italia Solo nel 2013 sono stati 338 i casi conseguenze di esposizioni di anni fa [BLU]1.500

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 43 31/10/2018 diffusione:25454 Pag. 16 Ed. Milano tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Di amianto prodotto in un anno a Milano dalle attività di gestione e smaltimento Sono quasi duemila con hinterland e Brianza

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 44 30/10/2018 diffusione:7000 Pag. 61 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato DOPO EXPO BRIANZA Le foto si potranno ammirare fino al 4 novembre La mostra sulla famiglia al Carrefour

LIMBIATE (peo) Dopo il debutto a Expo Brianza, la mostra fotografica sul tema della famiglia ha fatto tappa al centro commerciale Carrefour. Sabato pomeriggio si è tenuta l' inaugurazione dell'esposizione ideata dal fotografo Michelangelo Salerno. Gli onori di casa li ha fatti il vicedirettore del Centro Commerciale Stefano Martinotti, c'erano anche Walter Mariani presidente di Expo Brianza e Alberto Bogani dell' associazione artigiani. «Il tema (la famiglia) si sposa benissimo con i cittadini che frequentano la galleria» ha notato Paolo Patrucco direttore del centro commerciale. Le foto esposte si possono ammirare fino al 4 novembre. Successivamente saranno a disposizione delle amministrazioni comunali che hanno aderito a Expo e delle scuole che ne faranno richiesta. Foto: INAUGURAZIONE fotografi e organizzatori della mostra (foto Michelangelo)

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 45 28/10/2018 diffusione:25454 Pag. 2 Ed. Lodi tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato LODI Assemblea e premi per l'associazione degli artigiani in pensione

- LODI - È IN PROGRAMMA stamattina alle 10 nella Sala Meeting della sede dell'Unione Artigiani, in via Lago Maggiore, l'assemblea della Federazione Nazionale Pensionati Artigiani di Lodi, che sarà preceduta, come ogni anno, da una messa di commemorazione di tutti i defunti vicini all'associazione, celebrata nella chiesa della vicina via Morti della Barbina. Saranno presenti il responsabile dell'ufficio del Patronato Tonino Faccini e il presidente nazionale di FNPA Lodi Giuseppe Catania, che interverrà per aggiornare i soci in merito alle attività portate avanti durante l'anno. «L'assemblea - dichiara Catania - rappresenta un piacevole momento di incontro e confronto con tutti i soci. È un appuntamento fondamentale per la vita associativa: insieme, condividiamo i successi della Federazione. Tutti, poi, vengono aggiornati sulle iniziative portate avanti durante l'anno, e possono esprimere la propria opinione». Anche il segretario dell'Unione Artigiani, Mauro Sangalli, sottolinea l'importanza dell'incontro: «Non possiamo dimenticare le nostre radici. Per guardare al futuro dobbiamo essere consapevoli del nostro passato». Nell'assemblea saranno premiati soci benemeriti: Attilio Gaudenzi, Bruno Annoni (alla memoria) e Claudio Deltin. C.P.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 46 19/10/2018 Pag. 2 tiratura:120000 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato lo spifferaio LA PACE FISCALE PIACE AGLI ARTIGIANI. ORA LA VERIFICA agente marino

«Un provvedimento positivo, atteso dalle imprese». L'Unione Artigiani di Milano, Monza e Brianza apprezza il decreto legge in cui fa la sua comparsa la cosiddetta "pace fiscale", la sanatoria tributaria che permetterà di mettersi in regola con l'erario anche in caso di cartelle esattoriali e di contenziosi con il fisco. «Accogliamo questa misura con soddisfazione - commenta il segretario generale, Marco Accornero -. Come avviene in altri Paesi europei, è opportuno procedere a una sanatoria periodicamente, tenuto conto della particolare complessità delle regole tributarie e della crisi decennale che abbiamo alle spalle». «L'importante - prosegue Accornero - è che le norme per aderire alla "pace fiscale" siano semplici nella loro applicazione, non comportando oneri elevati per il disbrigo della pratica. Un altro importante elemento che verificheremo nei contenuti, è che l'imprenditore che farà spontaneamente la dichiarazione integrativa per regolarizzare la sua posizione dovrà avere garanzie e certezze di essere tutelato da ulteriori accertamenti, soprattutto di natura presuntiva». I canali per mettersi in regola saranno almeno quattro-cinque: dalla definizione agevolata dei carichi affidati all'agente di riscossione fino al 2017 al saldo e stralcio delle mini cartelle sotto 1.000 euro dal 2000 al 2010, fino alle dichiarazioni integrative speciali.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 47 18/10/2018 diffusione:25000 Pag. 6 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato A CURA DI MAURIZIO CRIPPA / GranMilano Gli imprenditori del nord e un Def che piace poco OGGI L'ASSEMBLEA DIASSOLOMBARDA. SOSTEGNO ALLE IMPRESE. REDDITO DI CITTADINANZA NO, FLAT TAX NÌ Daniele Bonecchi

In questa manovra vedo poca attenzione all'industria e al lavoro, che sono i due elementi fondamentali per la crescita", dice senza troppe sfumature Marco Bonometti, capo degli industriali lombardi di Confindustria. "In un momento come questo era fondamentale che la manovra agevolasse la crescita per ridare fiducia e creare lavoro. Purtroppo è più orientata agli interventi di sostegno alle attività improduttive che non agli investimenti veri e propri. Lo sforamento del deficit poi è relativo, perché se i debiti si fanno nella direzione giusta, cioè negli investimenti produttivi, il paese cresce". Sembrano lontane anni luce le parole che - pur tra qualche polemica - il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia aveva pronunciato con una conversione governativa spericolata, un mese fa, dopo la minaccia di una manifestazione dei 40 mila (imprenditori): "Mi sembra che le dichiarazioni del vicepremier Salvini vadano verso una dimensione di grande responsabilità". Invece, prosegue Bonometti, "per la Lombardia la soluzione migliore è arrivare all'au tonomia, sia le imprese che la Regione insistono per arrivare rapidamente all'ob biettivo. Noi siamo in condizione di crescere con più velocità che nel resto del paese. Abbiamo un sistema competitivo che può crescere ancora". Ma c'è un tarlo che scava tra gli imprenditori della Padania e si chiama reddito di cittadinanza. "Farà arrabbiare la nostra gente - spiega il presidente di Confindustria Lombardia - qui le persone si sbattono dal mattino alla sera per lavorare, dall'altra parte vediamo esempi negativi, dove chi non fa niente prende lo stipendio per stare a casa. Per i lombardi, che sono operosi, è un danno grosso che genera sfiducia". Siccome gli imprenditori badano alla concretezza, il capitolo infrastrutture del Def sembra aprire uno spiraglio di ottimismo: "La cosa positiva sono i 3,5 miliardi sulle infrastrutture, perché un paese non può andare avanti solo con l'export, bisogna rilanciare i consumi interni, le grandi opere e le infrastrutture. Per noi sono fondamentali alcune opere come l'alta velocità e la Pedemontana, ma anche la sistemazione di ponti e viadotti", dice Bonometti. C'è grande attesa per l'assemblea di Assolombarda che si svolge oggi (nel tempio del melodramma, la Scala). Ma, al netto di improbabili conversioni dell'ultima ora, il presidente Carlo Bonomi, nello stile pragmatico che lo contraddistingue, dovrebbe mantenere la rotta già tracciata da Confindustria, anche se di certo con molti se e qualche ma. Qualche provvedimento "forte" della manovra Bonomi l'ha già valutato. Infatti ha già spiegato che "il reddito di cittadinanza non risponde all'esigenza di far crescere l'occupabilità". In una recente intervista al quotidiano Libero, dopo un'aper tura di credito "sovranista" contro le sanzioni alla Russia, aveva avanzato qualche critica anche alla flat tax: "Mi piace il tema della tassazione da abbassare e della revisione del sistema fiscale, ma non sono convinto che la flat tax sia la strada più efficace: la tassazione dev'essere organica, noi paghiamo troppo tutto, non solo l'Irpef o l'Ires. La flat tax ci costerebbe in termini di riduzione Ires circa 15 miliardi: preferirei fossero utilizzati per abolire l'Irap, che è un prelievo iniquo e aiuterebbe anche la semplificazione". Oggi, davanti all'ul timo bastione "re sponsabile" del governo del popolo, il ministro dell'eco nomia Giovanni Tria, forse prevarranno cinquanta laiche sfumature di grigio. Confcommercio sembra attendere le modifiche della manovra durante la conversione in legge delle Camere ma, al momento, pare accontentarsi della sterilizzazione dell'Iva e della promessa di una chiusura flessibile dei

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 48 18/10/2018 diffusione:25000 Pag. 6 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

negozi la domenica. Per Marco Accornero, presidente dell'Unione Artigiani di Milano si tratta di "un provvedimento positivo, atteso dalle imprese in un momento in cui si tenta di superare anni di crisi e si procede verso un cambiamento della normativa fiscale". E il riferimento è alla "pace fiscale" che potrebbe coinvolgere numerose imprese artigiane. "L'importante - spiega Accornero - è che le norme siano semplici nella loro applicazione, non comportando oneri elevati per il disbrigo della pratica". Per Paolo Agnelli, presidente di Confimi Industria (30 mila piccole imprese con un fatturato complessivo di 7 miliardi di euro) che ha ospitato all'annuale assemblea tenutasi a Monza il vicepremier Matteo Salvini, la priorità è creare un ministro per le Pmi. Confimi chiede di superare il modello con un unico soggetto associativo come interlocutore del governo, dal momento che include anche imprese pubbliche con potenziali conflitti di interesse. Le Pmi, ricorda, danno lavoro a 16,5 milioni di persone e generano il 73,8 per cento del Pil. Il Def, che non entusiasma ma non spaventa nemmeno, sembra insomma già scontato e messo alle spalle, anche se i suoi riflessi si faranno sentire a lungo. Ma c'è un altro fronte aperto per il mondo dell'impresa, si chiama relazioni internazionali, l'anima dell'export. "Sì, al di là del Def c'è l'Euro pa, e il governo deve chiarire qual è la sua visione. Dell'Europa non possiamo fare a meno, ma va profondamente riformata. Ci devono spiegare cosa va cambiato, bisogna essere propositivi non negativi su tutto", conclude Bonometti. Una garbata critica alla cultura del vaffa che sembra connotare le relazioni internazionali del governo gialloverde.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 49 17/10/2018 diffusione:28000 Pag. 30 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Fatturazione elettronica

OLGIATE OLONA - Domani alle 18, al Teatrino di Villa Gonzaga, si terrà un incontro informativo sulla fatturazione elettronica, in arrivo dal primo gennaio. Introdurrà i lavori l ' assessore alle Attività produttive Ugo Bassi. L ' iniziativa è organizzata con Associazione Piccoli Imprenditori e Unione Artigiani al fianco delle imprese.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 50 16/10/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Brescia tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato il processo due gli imputati Clienti raggirati I fondatori di Sdl in aula per truffa Mara Rodella

Avrebbero indotto i clienti a fare causa alle banche assicurando loro il sicuro successo in aula. Ma sulla base di una serie di consulenze non certificate come avrebbero dovuto. Specializzata in anatocismo e nota per la proprietà del Rezzato Calcio, a processo per truffa in concorso ci sono i due fondatori della società Sdl. Due i privati che hanno chiesto di costituirsi parte civile, oltre a un'associazione. a pagina 5 Le eccezioni preliminari sollevate dalla difesa, il rinvio. E decine di persone che (chi da Venezia, chi da Milano e non solo) si sono presentate in udienza - pubblica - per capire cosa sarebbe successo e decidere come muoversi. Perché «anche noi abbiamo perso tutto», «siamo stati raggirati», «ma allora non sono stata l'unica a crederci». Dicono. Si confrontano. Le segnalazioni sarebbero addirittura migliaia. Citazione diretta davanti al giudice Chiara Desenzani. Il fascicolo, nato a Monza, per competenza territoriale è approdato a Brescia, sulla scrivania del sostituto procuratore Fabio Salamone che ha chiesto il rinvio a giudizio per truffa in concorso a carico di Serafino Di Loreto, 57 anni, e Stefano Pigolotti, 46, anni (entrambi nati tra Bergamo e provincia ma di casa rispettivamente a Roma e nel Bresciano), soci fondatori della Sdl, che non sono più ai vertici. Sede bresciana che si occupa di anatocismo - gli interessi maturati sui conti correnti - quindi di tutelare i correntisti da eventuali «abusi» da parte delle banche , nota anche non solo per la tentata scalata al Brescia Calcio nel 2015, ma anche per la proprietà del Rezzato, oggi in serie D. A processo ci sono finiti proprio a seguito di un processo precedente, intentato da Deborah Betti - che assistita dall'avvocato Marco Emanuele Coda ha chiesto di costituirsi parte civile, così come un'altra signora della Bergamasca e l'associazione Sos utenti - contro Banca Popolare di Milano, quattro anni fa. Lei perse la causa. E denunciò Sdl. Certa di «essere stata indotta a procedere, ma sulla base di una serie di conteggi non solo incompleti, ma inattendibili». Così come ha ribadito fuori dall'aula: la signora ha costituito anche un blog «a disposizione di tutti coloro che hanno bisogno di informazioni. Mi hanno contattato in tremila». Stando alla ricostruzione della procura, Di Loreto e Pigolotti avrebbero «rappresentato falsamente la riuscita positiva di ogni controversia con le banche in via stragiudiziale, con percentuali di successo di oltre il 90%», ma anche «il possesso di titoli accademici e certificazioni, posseduti sia dalla Sdl Centrostrudi sia dal software utilizzato per la redazione della "perizia econometrica"», oltre alla «idoneità delle perizia predisposte, in realtà non adatte ad accertare, rilevare o analizzare i fatti inerenti l'oggetto della controversia e, logicamente, non utilizzabili in sede giudiziaria in quanto perizia non asseverata». Nello specifico, le condotte contestate si sarebbero concretizzate secondo passaggi precisi: «Presentarsi come azienda convenzionata e associata all'Unione Artigiani di Milano» dove peraltro sarebbe stato fissato un appuntamento con la parte offesa, nel 2012, «al fine di persuaderla sull'attendibilità della perizia» condotta sul conto corrente di riferimento ma anche sulla buona riuscita dell'azione giudiziaria «volta al recupero delle somme corrisposte a titolo di interesse» appunto alla Banca Popolare di Milano, filiale di Solaro, «asseritamente a carattere usuraio». Alla signora sarebbe stato poi consegnato un documento di pre analisi - la perizia econometrica - ma solo in fotocopia, per verificare le anomalie finanziarie sul conto e il

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 51 16/10/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Brescia tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

mutuo (da circa 50 mila euro) con un timbro: «Software con certificazione Universitaria», quindi «asseverato con certificazione accademica dell'Università di Bologna, ma «disconosciuto dallo stesso dipartimento di Scienze Economiche». I due avrebbero poi indicato che il software era dotato di certificazione peritale da parte dell'Università Popolare di Milano: «Fondata e rappresentata - si legge nelle contestazioni - proprio dai cofondatori di Sdl Centrostudi srl, Pigolotti e Di Loreto». Anche l'Agicom, oltre a sconfessare questa certificazione, avrebbe riconosciuto «il messaggio pubblicizzato da Sdl come pubblicità ingannevole», affermando che le perizie econometriche sarebbero costituite da un mero «parere pro veritate», perché solo il software utilizzato da Sdl per le analisi preliminari (che non valgono in sede giudiziale) sarebbe dotato di attestazione (e non certificazione) sulla «effettiva congruità a rappresentare la posizione dei clienti». Ma non le perizie «reclamizzate e vendute». Le parti offese, quindi, sarebbero state indotte in errore sia sulla veridicità delle certificazioni che sul sicuro successo di una causa legale: «Con l'aggravante di aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità». Si torna in aula a febbraio, anche per decidere su eventuali riti alternativi. «E ci saremo anche noi», dice chi è arrivato da fuori provincia per capire come muoversi. © RIPRODUZIONE RISERVATA La vicenda A processo per truffa su citazione diretta ci sono due soci fondatori di Sdl (che non sono più ai vertici della società): per l'accusa avrebbero indotto i clienti a fare causa alle banche assicurando la buona riuscita sulla base di perizie inutilizzabili. Aperto a Monza il fascicolo è passato a Brescia per competenza territoriale Foto: Il processo Si torna in aula a febbraio per decidere sulla costituzione di parte civile e su eventuali riti abbreviati nei confronti degli imputati

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 52 14/10/2018 diffusione:186527 Pag. 27 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'anticipo della pensione non piace agli artigiani Accornero, segretario generale dell'Unione di Milano: «Un giovane è meno qualificato» Corinna De Cesare

Lo slogan del governo «uno vale uno» per la riforma della legge Fornero suggerisce un concetto molto chiaro: per ogni lavoratore che andrà in pensione subentrerà un giovane neo assunto. «Vuol dire - ha spiegato Matteo Salvini - che potenzialmente possono andare in pensione 400 mila persone e si libereranno altrettanti posti di lavoro». «Peccato che per alcuni settori questo concetto non si possa tradurre in realtà». A parlare, al telefono, è Marco Accornero, 55 anni, segretario generale dell'Unione artigiani di Milano e Monza Brianza. Sedicimila imprese associate e sempre lo stesso problema da parte degli artigiani: in Italia si fa fatica a trovare personale qualificato ed esperto. «Lo denunciamo da anni - aggiunge il segretario - e lo denunciano anche gli istituti di ricerca molto più autorevoli di noi. In Italia si fa fatica a trovare personale esperto ma soprattutto, per definizione, il personale qualificato è quello con più anni di esperienza. Quindi favorire il pensionamento anticipato farà uscire dalle imprese, soprattutto in questo settore, persone qualificate e forse sì, più lente di quando erano giovani, ma comunque molto esperte che le imprese avranno difficoltà a sostituire». Ma così il ricambio generazionale è impossibile, i giovani da qualche parte dovranno pure iniziare. «Non c'è dubbio, ma per diventare esperti ci vogliono anni. E i pochi specializzati che ci sono sul mercato, le aziende se li contendono uno con l'altra». Il governo vuole utilizzare i centri per l'impiego anche per la formazione, crede non siano utili? «Ammesso e non concesso che diventino finalmente funzionanti, non possono incrociare domanda e offerta perché persone disoccupate e al contempo specializzate, sul mercato non ce ne sono proprio. Dicono "li formeremo secondo l'esigenza del mercato", ma i corsi di formazione professionale hanno anche durata triennale. Per fare l'elettricista ci vogliono tre anni e anche se i centri per l'impiego funzionassero come orologi svizzeri, saranno necessari anni». Alcune aziende hanno introdotto l'affiancamento dei pensionandi ai nuovi. «L'imprenditore avveduto lo fa, ma cambiando le regole del gioco in maniera istantanea si crea un problema nell'immediato. Se chi doveva andare in pensione tra tre anni, con la riforma ci riesce dopo tre mesi, come fa a formare chi deve arrivare? Tendenzialmente le imprese non assumeranno e in molti casi questa sostituzione 1 a 1 non si verificherà». Anche i dati Eurostat confermano che far ritirare dal lavoro le persone più anziane non genera effetti significativi sull'occupazione giovanile «Molti rinunceranno a prendere il giovane inesperto e senza una formazione specifica. Per fare il metalmeccanico, il tornitore, il saldatore, l'elettricista e anche l'idraulico ci vuole esperienza». © RIPRODUZIONE RISERVATA Chi è Marco Accornero, 55 anni, è segretario generale dell'Unione Artigiani

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 53 14/10/2018 diffusione:186527 Pag. 27 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

di Milano e Monza Brianza. Sono più di 16 mila le imprese associate Usciranno dalle imprese le persone più esperte che nel nostro campo non sarà facile sostituire: per fare l'elettricista o l'idraulico ci vuole esperienza

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 54 11/10/2018 diffusione:28583 Pag. 35 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Alle imprese solo le briciole Incentivi da fame per cambiare i furgoni diesel Il Comune vieta la circolazione ma prevede bonus minimi per la sostituzione. Rivolta dell' Unione artigiani CLAUDIA OSMETTI

«Non sono nemmeno un palliativo, sono un contentino che in pratica non risolve nulla». Marco Accornero, segretario generale dell'Unione artigiani di Milano e membro di giunta della Camera di commercio meneghina, tira dritto. Ha visto i contributi che il Comune di Milano intende mettere a disposizione delle imprese che, con i nuovi divieti alla mobilità cittadina, sono costrette a cambiare i furgoncini della ditta per poter entrare nella Cerchia dei Bastioni. E non se ne capacita. «Sono numeri insignificanti», sbotta. Non ha tutti i torti: un aiutino che va dai mille ai 4.500 euro per la categoria più bassa, quella che raggiunge le 1,49 tonnellate di peso. Fino a un massimo di 7.500 euro per i tir di quasi 7,5 tonnellate. Cifre che possono sembrare consistenti solo ai non addetti ai lavori: quei mezzi costano molto di più. Un camioncino elettrico nuovo di zecca si aggira sui 31mila euro (basta scorrere le autostime on- line, non ci vuole un esperto di motori). Inoltre i bonus del Comune non saranno cumulabili con eventuali bonus di altri enti pubblici. «Ma quello non è il prezzo finale che molti lavoratori, non tutti, devono sborsare. Perché in diversi casi il furgone va attrezzato, penso per esempio a chi ha bisogno di una cella frigorifera per trasportare cibi congelati. E l'esborso sale», fa notare Accornero. «Tra l'altro, grazie alle nuove norme sulla circolazione (vedi Area B, ndr) l'usato che gli imprenditori tengono in garage vale zero, per cui non possono neanche racimolare qualche incentivo dall'autoconcessionaria». Risultato: il nuovo bando di Palazzo Marino per l'assegnazione di un contributo comunale a chi acquista un autoveicolo appena immatricolato, rischia di diventare un sonoro buco nell'acqua. «C'è anche un altro problema», chiosa Accornero, «il montante globale individuato dall'amministrazione sarà insufficiente a coprire l'intero arco delle esigenze di categoria. Significa che molte domande potrebbero anche rimanere inevase semplicemente perché non ci sono risorse economiche adeguate a coprirle in toto». In soldoni, è proprio il caso di dirlo: quei 5,2 milioni di euro che Palazzo Marino sbandiera oggi, domani potrebbero essere troppo pochi. Tira di qui, tira di là, la coperta è comunque corta. Alla gara possono partecipare le piccole e medie imprese e le imprese artigiane che hanno la sede legale, o un'unità locale, nel territorio della Madonnina; ogni società può fare richiesta di contributo per massimo due mezzi alla volta e c'è tempo fino al 31 dicembre per dismettere i diesel di classe pre-euro e gli Euro 0, 1, 2 3 e 4. A sentire Palazzo Marino sono tutte rose e fiori, per i diretti interessati sono più dubbi che pollici alzati. «Questo bando è un modo di lavarsi la coscienza dopo aver tartassato in ogni modo una categoria sotto mira come quella degli imprenditori», rincara la dose il consigliere comunale di Forza Italia Fabrizio De Pasquale: «Hanno staccato una serie di divieti che li ha messi in ginocchio e adesso ricorrono a questa foglia di fico che è pure limitata». «E non è finita qui», continua l'azzurro, «perchè nel novero dei mezzi ammessi non sono ricompresi i furgoni che vanno a diesel Euro 6. Non sono inquinati e sono molto diffusi, però niente. Il Comune non li vuole. Così facendo limita le possibilità di acquisto degli imprenditori ai camioncini a metano o elettrici. Peccato che i primi non possano accedere ad Area C e i secondi siano pochissimi e costosissimi». Ma certo, se già i fondi sono risicati all'osso per gli imprenditori è difficile che si riesca a trovarne altri. © RIPRODUZIONE RISERVATA ::: LA VICENDA CONTRIBUTI In seguito all'emanazione dei nuovi divieti alla mobilità cittadina, il Comune di Milano intende mettere a

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 55 11/10/2018 diffusione:28583 Pag. 35 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

disposizione, delle imprese costrette a cambiare i furgoncini della ditta per entrare per entrare nell'Area C, dai mille ai 7.500 euro non cumulabili con incentivi di altri enti pubblici POLEMICHE Secondo le imprese si tratta di cifre insignificanti considerati i costi reali delle autovetture, che partono da 30-40mila euro. Marco Accornero, segretario generale dell' Unione artigiani di Milano è durissimo: «Cifre insignificanti» AREA B Non solo Area C. Da gennaio Milano avrà anche l'Area B, una nuova zona a traffico limitato grande tutta la città. Divieti previsti per i veicoli a benzina euro 0; diesel 0, 1, 2, 3 a cui si aggiungerà il divieto, a partire da ottobre 2019, per i Diesel euro 4 Foto: Controlli dei vigili milanesi sui furgoni diesel [Fotogramma]

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 56 09/10/2018 diffusione:25454 Pag. 12 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato BOVISIO LA FIERA INTERCOMUNALE DELL'ARTIGIANATO E DEL COMMERCIO In 100mila a Expo Brianza

di VERONICA TODARO - BOVISIO MASCIAGO - EXPO Brianza pensa in grande. Se infatti si è conclusa domenica sera l'edizione numero 38 della fiera intercomunale dell'artigianato e del commercio, l'organizzazione guarda già al 2019 con una squadra più allargata. Proprio domenica mattina si è svolto infatti il rituale ormai consolidato della consegna degli attestati di partecipazione a tutti gli espositori presenti. E come sempre, il faccia a faccia tra standisti e organizzatori si è rivelato anche il modo più efficace per avere un riscontro diretto sull'andamento della fiera. Il giro ha dato i suoi frutti perché il bilancio è stato positivo e notevole l'afflusso di visitatori. «L'unione fa la forza e decreta il successo di Expo», è stato il motto più ripetuto dell'edizione espresso dai sindaci dei sei Comuni coinvolti nel comitato promotore, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Lazzate, Limbiate, Seveso e Varedo. LE CIFRE di affluenza restano alte, attestate sulle 100mila presenze così come registrato nelle precedenti edizioni. Merito anche delle numero iniziative collaterali che per tutta la settimana hanno riempito la sala spettacoli. Grande successo domenica mattina per la «Marcia in rosa», con 423 donne iscritte di ogni età: l'incasso di 2.015 euro è stato interamente devoluto in beneficenza a Acto Lombardia, l'associazione regionale a sostegno di chi riceve una diagnosi di tumore ovarico e che mira a promuovere la conoscenza della malattia. Sono state assegnate anche alcune targhe. Pur non essendo una gara competitiva, l'organizzazione ha deciso comunque di premiare la più veloce, la 12enne di Varedo, Matilde Canino, prima nella volata finale contro altre tre giovani runner. La partecipante più giovane è stata la piccolissima Kate Maximouse che proprio domenica ha compiuto 100 giorni. La partecipante meno giovane invece è stata Emma Mangili, classe 1946, insegnante di ballo. Il gruppo più numeroso è stato quello portato in dote dalla Città di Varedo, che organizzava tra l'altro la corsa. Nel pomeriggio altro momento di massima presenza con Expobrianza.dog seconda edizione, il concorso cinofilo «mi fido di te» che ha visto in lizza 25 cani. Ha vinto il primo premio Artù, un Bovaro del bernese. IL CLOU della settimana è stato registrato giovedì sera dal gran galà della sartoria organizzato dall'Unione Artigiani della Provincia di Milano e di Monza e Brianza e venerdì sera da Speciale Expo Sport, giunta alla sua 25esima edizione, alla presenza dell'assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Martina Cambiaghi e dell'ex campione di basket, Pierluigi Marzorati. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 57 07/10/2018 diffusione:77605 Pag. 2 tiratura:109364 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Acconti più pesanti, ira delle imprese

Achille Perego MILANO DOPO l'altolà dell'Abi all'ipotesi di colpire la deducibilità degli interessi passivi delle banche, un altro provvedimento allo studio del governo scatena la dura reazione delle imprese. Perché un aumento degli acconti delle tasse di novembre rappresenterebbe un altro colpo sulla ripresa, riducendo la liquidità delle aziende. Quella che sembra più di un'ipotesi, inserita nella nota di aggiornamento al Def, vedrebbe un aumento dell'acconto Irpef dal 98 al 100%, di quello Ires dal 100 al 101% e dal 100 fino al 110% per l'Irap. «SOLTANTO chi governa con l'improvvisazione e dopo aver promesso equità fiscale e distribuzione di ricchezza non sa dove sbattere la testa per reperire i fondi, può pensare di aumentare l'acconto sulle imposte», attacca il presidente di Fedmec Alberto Dal Poz. Anziché incentivare gli investimenti e creare lavoro, come spesso avviene in questo Paese si «mettono le mani nelle tasche delle imprese». L'aumento sarebbe «offensivo e scandaloso». L'ultima maggiorazione, ricorda Paolo Zabeo, coordinatore dell'Ufficio studi Cgia di Mestre, risale al governo Letta. Allora fu calcolato un maggior esborso di 2,6 miliardi, cifra che andrebbe attualizzata. «Bisognerà vedere se sarà deciso questo provvedimento al quale siamo contrari. È vero che si tratta di un anticipo, pago di più prima e meno dopo, ma incide sulla liquidità delle imprese, soprattutto le più piccole». PARTENDO dal presupposto che ancora non si sa se davvero ci sarà un aumento degli acconti, è comunque verosimile, secondo l'economista Mario Seminerio, che il governo ci stia lavorando. Si tratterebbe, aggiunge Seminerio, di coperture fittizie per spese tangibili e persistenti e di un provvedimento che conferma «una manovra senza capo né coda». L'aumento degli acconti non convince Mauro Bussoni, segretario generale di Confesercenti. A oggi, spiega, non ci sono riscontri ufficiali e sarebbe improprio per un governo che vuole ridurre le tasse. Ma se fosse così «non sarebbe certo una buona notizia» per i commercianti. E neppure per gli artigiani. Nel prevedere acconti oltre il 100%, attacca Marco Accornero, segretario generale Claai-Unione Artigiani, «siamo a livello della follia con le piccole imprese costrette anche a indebitarsi per finanziare lo Stato e versare tasse su redditi che magari non hanno prodotto». È d'accordo Claudio Carpentieri, responsabile del dipartimento per le politiche fiscali e societarie della Cna, preoccupata per le ipotesi di copertura della manovra con l'aumento di imposte e la cancellazione di regimi come Iri e Ace. Quanto agli acconti, già oggi «sono elevatissimi e qualunque nuovo aumento, oltre che economicamente assurdo, rischierebbe di essere giuridicamente incostituzionale». © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 58 05/10/2018 diffusione:17000 Pag. 52 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato UFFICIO EUROPA GIOVANI Fatturazione elettronica: in 180 al momento formativo

BOLL ATE (pvi) Prosegue con successo la collaborazione dell'Ufficio Europa Giovani con le realtà del territorio, in campo formativo. Anche l'Unione Artigiani della provincia di Milano ha scelto lo Spazio Europa Giovani per proporre un corso sulla fatturazione elettronica, diretto ad aziende e consulenti che, a partire dal 1° gennaio 2019, saranno interessati dall'obbligo di fatturazione elettronica tra privati e verso i consumatori. Soddisfatto l'assessore alle Politiche del Lavoro, Lucia Rocca: «Vogliamo che questo spazio diventi un punto di riferimento importante per i cittadini e per le imprese, a cominciare proprio dalla formazione». Più di 180 i presenti alle tre serate. Il segretario generale dell' Unione Artigiani, Marco Accornero afferma: «Un esempio positivo di sussidiarietà tra l' ente e un' associazione di categoria come la nostra, a beneficio della cittadinanza e delle imprese del territorio».

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 59 03/10/2018 diffusione:25454 Pag. 10 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Expo Brianza 2018 tra musica e sfilate di moda

PROSEGUONO le iniziative di Expo Brianza. Oggi dalle 21 alle 23 spettacolo dell'associazione Ballo e Musica in collaborazione con la città di Varedo. Domani alle 21 "Gran galà della sartoria", sfilata di moda a cura dell'Unione Artigiani della Provincia di Milano e di Monza e Brianza. Ingresso libero.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 60 02/10/2018 diffusione:28583 Pag. 18 tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Accornero (Artigiani) «Si faranno solo contratti brevi E saranno vietati i rinnovi» TERESA VINCI

La reintroduzione della causale rischia di aumentare il numero di contenziosi, sottolinea Marco Accornero, segretario generale dell'Unione artigiani di Milano, Monza e Brianza, che spiega come si stanno muovendo quelle imprese da quando è operativo il Decreto dignità. Da quel che vi risulta, dopo la reintroduzione della causale, gli artigiani sono orientati a chiudere i contratti a termine anziché rinnovarli? «In questa prima fase transitoria del Decreto le imprese che vogliono e hanno le condizioni per poterlo fare, stanno rinnovando o prorogando i contratti. Prevediamo però che da novembre la situazione cambi decisamente: ci saranno meno contratti a termine e quelli sottoscritti ex novo avranno una durata più breve. Le aziende, al termine del primo anno, con tutta probabilità rinunceranno al collaboratore, senza procedere alla stabilizzazione. E ne assumeranno un altro». Quanti sono i contratti a termine che rischiano di non essere rinnovati nel settore artigiano? «Abbiamo stimato più di 8mila a livello nazionale per il primo anno. Un terzo di questi, circa 3mila, non verranno rinnovati in Lombardia. Questo è il numero solo dei lavoratori impiegati nelle imprese artigiane. Poi bisogna sommare quelli che oggi sono assunti negli altri settori». Questo turnover accelerato cosa comporta per le attività artigiane? «Creando una rigidità nei rapporti si danneggia di fatto l'operatività. L'artigiano si troverà di fronte al bivio: assumere per meno di 12 mesi un nuovo ragazzo e poi ricominciare, ogni volta, dall'inizio con la formazione aziendale, spendendo energia e tempo. Oppure tentare la strada del rinnovo, ma in questo caso il rischio è di finire davanti a un giudice. Lo dimostra quanto successo in passato, visto che prima del Jobs Act le causali esistevano: molti lavoratori che non hanno avuto il rinnovo si sono rivolti alla magistratura. Spesso il ricorso non era fondato, ma comportava comunque un danno per l'azienda, che doveva pagare le spese legali. Il turnover accelerato non aiuta nessuno. Crea solo un danno per le imprese e gli stessi lavoratori». © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 61 30/09/2018 diffusione:130471 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:211348 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Il traffico Da domani fermi 500mila diesel inquinanti

Scattano da domani i nuovi blocchi del traffico a Milano e in altri 213 Comuni della Lombardia: 500mila diesel in più rispetto a quelli già stoppati negli scorsi anni dovrano restare in garage fino a primavera inoltrata. E l'assessore regionale all'Ambiente Raffaele Cattaneo chiede al governo un cambio di passo: «Più incentivi per i comportamenti virtuosi» pagina III Scattano da domani i nuovi blocchi del traffico a Milano e in altri 213 Comuni della Lombardia: 420mila auto e 160mila furgoni in più rispetto a quelli già stoppati negli scorsi anni dovranno restare in garage fino a primavera inoltrata. I più penalizzati saranno gli artigiani che chiedono alla Regione maggiori incentivi per poter sostituire i furgoncini vecchi. I blocchi sono il risultato del patto antismog siglato dalle Regioni del bacino padano. Le nuove regole La principale novità riguarda lo stop stagionale dei diesel Euro 3: sarà vietata la circolazione fino al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi infrasettimanali, dalle 7,30 alle 19,30. Ad essere coinvolti saranno 214 grandi Comuni lombardi (cioè quelli con più di 30mila abitanti) per un totale di 420mila auto e 160 mila furgoni. Solo a Milano a restare in garage saranno 32.500 macchine 12.500 camioncini. A cui si aggiungono tutti gli autoveicoli Euro 0 benzina e diesel ed Euro 1 ed Euro 2 diesel (180 mila macchine e 195 mila camioncini). Per loro il divieto, fino allo scorso anno soltanto stagionale, diventa permanente in 570 Comuni della Lombardia: anche qui stop dal lunedì al venerdì, escluse le festività, dalle 7,30 alle 19,30. Le deroghe Sono esclusi dal blocco, tra gli altri, i veicoli elettrici, ibridi e a gpl, le auto storiche, i motoveicoli e ciclomotori quattro tempi, gli autobus e tutti i mezzi per il trasporto pubblico compresi gli scuolabus, i mezzi di polizia, vigili del fuoco e di tutte le forze dell'ordine, le ambulanze e le auto private dei medici e dei veterinari con relativo permesso. Inoltre, solo per il percorso casa-lavoro, potranno circolare i camioncini degli ambulanti che lavorano nei mercati settimanali scoperti e gli operatori dei mercati all'ingrosso. Infine, per favorire il car pooling, potranno circolare tutti i veicoli che abbiano a bordo almeno tre persone. Le categorie penalizzate I più colpiti dalle nuove restrizioni antismog sono gli artigiani i cui mezzi di trasporto, acquistati e attrezzati anni fa, sono difficili e costosi da sostituire. Lo spiega Marco Accornero, segretario generale dell'Unione Artigiani di Milano e Monza: «Non si tratta semplicemente di cambiare un'auto vecchia, perché c'è chi ha allestito i furgoni con frigoriferi e chi li ha trasformati in piccole officine mobili. Gli incentivi messi a disposizione dalla Regione non bastano, i bandi hanno una copertura nettamente inferiore rispetto alle esigenze di persone per cui il mezzo di trasporto è indispensabile». Area B e gli altri stop in arrivo Alle nuove restrizioni sui diesel Euro 3 si aggiungeranno poi tutte quelle misure straordinarie e temporanee che si attivano con il superamento dei livelli di Pm10 consentiti. La scadenza più attesa, però, è quella milanese di Area B: dal 21 gennaio scatterà la nuova disciplina antismog voluta da Palazzo Marino, quando le telecamere piazzate agli ingressi della città stopperanno in maniera permanente - dal lunedì al venerdì, dalle 7,30 alle 19,30 - i veicoli diesel Euro 0, 1, 2 e 3 e benzina 0, cioé le stesse categorie interessate al divieto da domani, ma anche in primavera ed estate. Ma ad inquinare non sono soltanto i tubi di scappamento. Una buona fetta di polveri sottili arriva infatti dalle caldaie domestiche: «Tra gli interventi da realizzare - spiega Leonardo Caruso, presidente dell'Associazione degli amministratori di

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 62 30/09/2018 diffusione:130471 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:211348 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

condominio di Milano - ci sono quelli riguardanti le caldaie vecchie. Ci confronteremo con il sindaco Sala e il governatore Fontana per individuare insieme nuovi percorsi che producano effetti concreti anche in tema di impianti di riscaldamento». I punti Multe fino a 450 euro per i trasgressori 1Il documento I nuovi blocchi in vigore da domani sono definiti dal Pria, il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'aria che, a sua volta, recepisce il patto antismog siglato dalle Regioni del bacino padano: Lombardia, Emilia, Piemonte e Veneto 2Le sanzioni I controlli sul rispetto delle limitazioni alla circolazione dei veicoli sono effettuati in modo ordinario da vigili e polizia stradale. La sanzione prevista per chi infrange le regole varia da 75 a 450 euro 3Le misure straordinarie Ulteriori restrizioni alla circolazione possono scattare durante l'emergenza smog, cioè quando i valori di polveri sottili nell'aria superano la soglia di attenzione che è stata fissata in 50 microgrammi per metro cubo Foto: Le misure invernali antimsog bloccheranno dalle 7,30 alle 19,30 i diesel da Euro 0 a Euro 3 e gli Euro 0 a benzina

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 63 27/09/2018 Pag. 24 tiratura:18000 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L' Unione Artigiani : «Un'esperienza da far crescere»

L'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza critica l'accordo raggiunto nella maggioranza sull' alternanza scuola-lavoro. Un emendamento al decreto Milleproroghe prevede che l'alternanza si faccia ma non sia requisito per l'accesso alla maturità. «L'alternanza scuola-lavoro - specifica il segretario generale dell'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza, Marco Accornero - non sarà requisito d'accesso all'esame di Stato. Questa scelta costituirebbe, nelle intenzioni del governo, il primo passo per un restyling complessivo dei percorsi scuola-lavoro, che faticosamente sono stati avviati in questi anni dando vita a buone pratiche di confronto e rapporto fra mondo della scuola e realtà lavorative, che si mira a ridurre sensibilmente specie nei licei». Al momento l'obbligo, per gli studenti degli ultimi tre anni delle superiori, di svolgere le ore di alternanza è di 400 ore nei tecnici e professionali, 200 nei licei. «L'alternanza scuola-lavoro -rimarca Accornero -, costituisce un momento importante per la scuola, che può misurare il grado concreto di preparazione dei propri studenti, per i giovani che scoprono il mondo del lavoro e le opportunità che può riservare, per le imprese che hanno l'occasione di valutare figure che potrebbero un domani essere inserite in azienda. Si tratta di un progetto, avviato solo nel 2015, che necessita di tempo per andare a regime. Rimettere tutto in discussione ora, restringendo di fatto la portata delle esperienze e dei progetti, anzichè intervenire per migliorarli, costituisce un passo indietro che peggiorerà l'ingresso nel mondo del lavoro dei neodiplomati». • P.Cov.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 64 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

appuntamenti

bambini Giovanna Maria Fagnani MERCOLEDì 26 Festa al Lunapark. Età, da 3 anni. Un pomeriggio sulle giostre, momenti di animazione e merenda per raccogliere fondi a favore dei bimbi del neurologico Besta. LUNA PARK IDROSCALO. ORE 14.30 - 19. VIA RIVOLTANA 64, SEGRATE (MI) 02 .23.94.22.18. INGR. A OFF. MINIMA EURO 25. Gioco danza indiana. Età, 3-6 anni. Lezione di prova del corso «Magie d'Oriente: principesse e principi danzanti» a cura di Marcella Bassanesi. Prenotare. SPAZIO LUCE. ORE 17.30. V.LE MONZA 91 338 .23.77.008. INGR. LIB. SABATO 29 La bicicletta gialla. Età, da 6 anni. Lettura itinerante fra librerie e biblioteche: ad ogni tappa si leggerà un brano de l libro. Prenotare a [email protected]. PIAZZALE LODI. ORE 15 02 .53.92.151. INGR. LIB. Il gatto con gli stivali. Età, da 4 anni. Spettacolo di burattini in baracca e magia comica con il ventriloquo Mago Demis. TEATRO DELLA MEMORIA. ORE 16. VIA CUCCHIARI 4 02 .31.36.63. EURO 7. Nonni e bimbi. Età, da 6 anni. Bastano tre parole per descrivere un'opera? Proviamoci con una visita guidata riservata a nonni e bimbi. Prenotare. GALLERIE D'ITALIA. ORE 15.30. P.ZZA SCALA. 800 .167.619. EURO 10 A COPPIA NONNO- BAMBINO. Little Pier. Età, da 3 anni. Concerto del cantautore Pier Cortese illustrato dal vivo dalla. disegnatrice Tonia Nappo, in arte Pepita Matata. TEATRO DELFINO. ORE 21. P.ZZA MONS. PIERO CARNELLI 02 .87.28.12.66. INGR. LIB. Fall into autumn. Età, da 4 anni. Laboratorio in inglese, giochi e canzoni. Prenotare. MY WAY SCHOOL OF ENGLISH. ORE 9.30-12.30. VIA SOLARI 9 02 .99.20.15.04. LAB. EURO 30 . DOMENICA 30 Festa a teatro. Età, da 3 anni. Musica dal vivo, letture animate, incontri con gli attori che animeranno la stagione bambini. TEATRO MENOTTI. ORE 16-18. VIA MENOTTI 11 02 .36.59.25.44. INGR. LIB. Festa in cascina. Età, da 3 anni. Giochi dei nonni, battesimo della sella e del trattore, spettacoli circensi, ciclocross. CASCINA BIBLIOTECA. ORE 11-23. VIA CASORIA 50 02 .21.59.11.43. INGR. LIB. Tutti giù per terra. Età, 0-6 anni. Concerto con metodo Gordon: i bimbi sono seduti attorno all'ensemble, liberi di muoversi e interagire con la musi ca. Prenotare. CORTE REGINA. ORE 10 (ETÀ, 0-3 ANNI) E 11.15 (4-6 ANNI). V.LE MONZA 16 334 .77.12.038. EURO 10/8. Pizza Brunch. Età. da 3 anni. La pizzeria con area giochi dotata di gonfiabili propone un brunch a base di pizza per adulti e bambini. Prenotare.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 65 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

PIZZA&FUN. ORE 12-15. VIA BIUMI 28 333 .20.13.970. EURO 10/8. feste e mercati Marco Lottaroli Mercoledì 26 Mercatino dei Legami. Pro dotti di imprese agricole di qualità a fiiliera corta e creazioni di piccoli artigiani, per valorizzare le economie locali. VILLAGGIO BARONA. ORE 15-18. GIARDINO VIA ZUMBINI 6. INGR. LIBERO. WWW.LACORDATA.IT. La Campagna in piazza. Mercatino agricolo. A cura Cia Lombardia, La Spesa in Campagna e Donne in Campo Lombardia. PIAZZA SANTA FRANCESCA ROMANA. ORE 9-17 02 .67.05.544. Giovedì 27 M obilità. «e_mob2018. È tempo di ricarica!» Conferenza Nazionale Mobilità Elettrica. Condivisione, sostenibilità, diffusione le parole chiave. Ideare azioni concrete per rendere la mobilità a basso impatto ambientale più appetibile e piu` diffusa. Fino a sabato, giornata del raduno di auto elettriche in viale Restelli. E_MOB. ORE 9. PIAZZA CITTA' DI LOMBARDIA. PART. GRATUITA CON REG. AL SITO: EMOB2018.IT. Little Market. Artigianato artistico, creatività e vintage. Anche domani. VIA OLONA. ORE 9-19 331 .73.79.582. Mercato agricolo. Mercatino dal produttore al consumatore con i prodotti del contadino. A cura Cia Lombardia, La Spesa in Campagna e Donne in Campo Lombardia. PIAZZA SAN NAZARO IN BROLO. ORE 9-16. WWW.CIAMILANO.IT. Venerdì 28 Ricerca. Oggi e domani visite guidate al nuovo Centro Ricerche Cap SalazzurrA, che si occupa di analisi dell'acqua per stabilire la potabilità. Per prenotare basta andare sul sito www.meetmetonight.it/ milano-programma-pubblico/ e selezionare l'evento «Quanta scienza c'è in un bicchiere d'acqua» nella sezione Visite . CENTRO RICERCHE CAP - SALAZZURRA. IDROSCALO. INGRESSO RIVIERA EST. OGGI ORE 10.30, 11.30, 21.45 E 22.15, DOMANI ORE 10.45 E 11.45. MilanoRide 2018. Nell'ambito di Milano Bike City apertura Villaggio expo, divertimento e attività. Fino a domenica, giorno della corsa in bicicletta Deejay100 aperta a tutti, sulla distanza di 100 Km (partenza ore 8 da via Boezio). A cura di Radio Deejay. CITYLIFE SHOPPING DISTRICT. VILLAGGIO MILANO-RIDE. ORARI: OGGI 14-19, SAB. 9-19, DOM. 6.30-19. INGR. LIBERO. WWW.MILANORIDE.IT. Festival Altroconsumo. Economia circolare e sostenibilità, dall'alimentazione alla mobilità, al riciclo. L'edizione 2018 di FestivalFuturo ha come tema Ri-Generazioni. Smart agrifood, energia e ambiente, casa e trasporti: dall'efficienza energetica agli show cooking (menu realizzati con avanzi) contro gli sprechi in cucina, dalle tecnologie che aiutano a dare nuova vita ai rifiuti a come realizzare un orto sul balcone . Oggi (ore 20-22) spettacolo «Blue Revolution. L'economia ai tempi dell'usa e getta», a cura di Pop Economix. Fino a domenica. UNICREDIT PAVILION-GREENHOUSE. PIAZZA GAE AULENTI 10 02 .66.89.01. INGR. LIBERO. WWW.ALTROCONSUMO.IT.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 66 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Hobby Model Expo. Fiera di Modellismo ferroviario, militare, navale, aereo (anche droni), auto e meccanico. Fino a domenica. PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO. ORE 9-18.30. SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02 .70.20.00.22. € 12/10/6 (GRATIS UNDER 12). Open Day. Presentazione dei corsi di lingua cinese e orientamento con lezioni di prova gratuite. Replica il 6 ottobre (ore 11). SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE FONDAZIONE ITALIA-CINA. ORE 17. PART. GRATUITA CON REG. AL SITO: HTTP://WWW.ITALYCHINA.ORG/OPENDAY/. Sposidea. Mostra mercato di prodotti e servizi per il matrimonio: dall'abito ai fiori, dal fotografo alla luna di miele. Fino a domenica. VILLA CASTELBARCO. ORARI: 15-23; SAB. 10-23.30; DOM. 10-21. VAPRIO D'ADDA. VIA PER CONCESA 4 02 .90.96.69.53. INGR. OMAGGIO FORM AL SITO: WWW.FIERASPOSIDEA.IT. Sabato 29 Floralia Autunno. Mostra mercato benefica di piante (anche da orto) e fiori dai vivai d'Italia, prodotti bio profumati e «curativi» a base di lavanda. Poi artigianato, abbigliamento, tessuti naturali, gioielli, spezie. Per sostenere il Centro di Solidarietà San Marco. Anche domani. PIAZZA SAN MARCO E CHIESA DI SAN MARCO. ORE 10-18.30. INGR. LIBERO. WWW.FLORALIAMILANO.COM. Duomo Tour. Visita guidata alla Cattedrale, all'Area Archeologica (Battistero e storia della Chiesa di Santa Tecla) e alle Terrazze. A cura Veneranda Fabbrica. DUOMO. RITROVO ORE 15.45 (INIZIO ORE 16). BIGLIETTERIA 1 (SALA DELLE COLONNE) PIAZZA DUOMO 14/A. € 26/18 02 .72.02.33.75. WWW.DUOMOMILANO.IT. Wunder MRKT. Il Mercato delle Meraviglie: market, musica, cibo, area kids. Con la presenza di creativi, designer, artigiani, artisti, collezionisti. Anche domani. FABBRICA OROBIA. ORE 11-21. VIA OROBIA 15. INGR. LIBERO 349 .89.41.305. L'ora della cooperazione. «A perdifiato!»: corsa ecologica non competitiva aperta a tutti. A cura Legacoop Lombardia e Confcooperative Lombardia. GIARDINO CONDIVISO DI VIA SAN FAUSTINO ALL'ORTICA. ORE 9. PART. GRATUITA 02 .89.05.45.00. WWW.LORADELLACOOPERAZIONE.IT. Open Day MAS. Visite guidate (ore 11 e ore 15) alla scoperta dell'autenticità nei materiali dell'arte: dal legno alle ceramiche ai dipinti passando per avorio e ambra. Inoltre presentazione corsi e laboratori. Con prenotazione. MUSEO D'ARTE E SCIENZA. ORE 10-18. VIA Q. SELLA 4 02 .72.02.24.88. INGR. LIBERO. Vigorelli Criterium. Gara per biciclette a scatto fisso nelle strade attorno allo storico velodromo valida come finale del circuito Project Fixed. Arrivo sulla pista. VIGORELLI-MASPES. ORE 12-18. VIA ARONA 19. INGR. LIBERO 335 .14.49.481. Giornata Mondiale per il Cuore. Love the Beat di GSD Foundation: i medici del Gruppo San Donato eseguono screening cardiovascolari gratuiti, dimostrazioni di rianimazione cardiopolmonare e consulenze. All'interno dell'ambulatorio mobile, un team di cardiologi e chirurghi vascolari effettuano elettrocardiogrammi ed ecografie delle carotidi, oltre che la misurazione dei li velli di glicemia e colesterolo e rilevamento della pressione. PIAZZA XXV APRILE. ORE 9-16. WWW.GSDFOUNDATION.IT. Meraviglie e tesori nascosti. Ciclo di visite guidate gratuite con le Gev (Guardie ecologiche volontarie) nei Parchi di Milano. Percorsi botanici e faunistici. PARCO NICOLÒ SAVARINO. ORE 10-12. VIA LIVIGNO 02 .88.44.80.59.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 67 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Botteghe artigiane in piazza. Vecchi mestieri, nobili arti, lavorazioni dal vivo. A cura Unione Artigiani Provincia di Milano. PIAZZA GRAMSCI. ORE 9-19 02 .83.75.941. Hockey su ghiaccio. Alps Hockey League 2018/19: H. Milano Rossoblu-Jesenice (Slovenia). STADIO DEL GHIACCIO AGORÀ. ORE 19. VIA DEI CICLAMINI 23. € 12 (GRATIS UNDER 10) 02 .48.30.09.46. Dalla campagna alla tavola. Mercato contadino del Consorzio agrituristico mantovano con i prodotti delle fattorie. PIAZZA SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO. ORE 8-14. Bob Martin Dog Run. Gli spazi Area Cani e percorso Cross Country ospitano la prima corsa «a sei zampe» non competitiva su due distanze: 2,5 km (beginner) e 5 km (advanced). IDROSCALO. ORE 9.30-14. WWW.IDROSCALO.INFO. Nastro verde. Inaugurazione dell'oasi naturalistica «La Cavetta» come Punto Parco del Parco agricolo Sud Milano. Domani (domenica 30 settembre) giornata solidale a favore della casa-famiglia Malaika Children, che ospita in Tanzania bambini e ragazzi in difficoltà; durante il pomeriggio mercato di artigianato tanzaniano, musica e balli. LA CAVETTA-CASCINA NAVIGLIETTO. ORE 16. CUSAGO (MI).INGR. LIBERO 347 .79.72.898. A Seminar la Buona Pianta. Nell'ambito del Festival che racconta il legame fra noi e le piante, lettura integrale e condivisa di «Laudato Si'», l'enciclica sulla cura della casa comune. Tra gli ospiti, Carlo Petrini e Michele Serra. Accompagnamento musicale a tema del Wonderland Trio. A cura Aboca. FONDAZIONE FELTRINELLI. ORE 16-23. VIALE PASUBIO 5. TEL. 02.49.58.341. PART. GRATUITA CON REG. AL SITO: PRENOTA.LABUONAPIANTA.IT. Domenica 30 Inaugurazione percorso MTB. Possibilità di prove e giri liberi in bici lungo i 3 Km del nuovo sentiero. Inoltre giri guidati con lo staff Accademia Nazionale di M ountain Bike. PORTO DI MARE. ORE 10-12 E 14.30-18. VIA FABIO MASSIMO (PARCHEGGIO CASSINIS) 02 .45.22.401. INGR. LIBERO. Mercatone dell'antiquariato. Oltre 380 espositori presentano oggetti d'epoca e da collezione. Aperti per l'occasione negozi e atelier. RIPA TICINESE E ALZAIA NAVIGLIO GRANDE (DA VIALE GORIZIA AL PONTE DI VIA VALENZA, CON VIA CORSICO E PAOLI). ORE 9-19 02 .89.40.99.71. Un miglio di Sport 2018. Tra viale Tunisia e piazza Argentina attività sportive all'aria aperta per tutti con la partecipazione di 40 associazioni e società, dall'atletica agli sport montani. CORSO BUENOS AIRES. ORE 10-19. PART. GRATUITA. WWW.COMUNE.MILANO.IT. Le pulci pettinate. Mercatino di fine estate all'aria aperta: vintage e handmade delle Botteghe creative con oltre 30 espositori.A cura Salumeria del Design. VIA C. STAZIO. ORE 10-20 328 .47.24.198. Sulle Terrazze del Duomo. «Una passeggiata fra le guglie». Visita guidata con salita in ascensore. A cura Veneranda Fabbrica. DUOMO. ORE 16.45 (INIZIO ORE 17). € 18/11. BIGLIETTERIA 1 (SALA DELLE COLONNE) PIAZZA DUOMO 14/A. CON PREN. ALLA MAIL: [email protected] 02 .72.02.33.75. WWW.DUOMOMILANO.IT.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 68 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Festival del Benessere. Stili di vita corretti e discipline olistiche con 70 espositori. CUSAGO (MI). CASTELLO VISCONTEO E PIAZZA. ORE 9.30-19.30. PART. GRATUITA. WWW.COMUNE.CUSAGO.MI.IT. Laghetto delle Vergini. «I colori dell'autunno»: i volontari della Protezione Civile accompagnano i visitatori alla scoperta dell'area naturalistica. IDROSCALO. ORE 15.30-18.30. LAGHETTO DELLE VERGINI. PART. GRATUITA CON PREN. ALLA MAIL: [email protected]. WWW.IDROSCALO.INFO. Pulci e non solo. Circa 200 espositori presentano oggetti del passato, cose usate, modernariato. SAN DONATO MILANESE (MI). VIA EMILIA (PARCHEGGIO SNAM). ORE 8-17 02 .48.60.14.44. Martedì 2 Innovazione sociale. Il Salone della CSR: Le Rotte della Sostenibiilità. con 180 organizzazioni protagoniste. Circular economy, smart cities, finanza sostenibile, innovation & change. Anche domani. UNIVERSITÀ BOCCONI. ORE 9.30-18. VIA ROENTGEN 1 02 .84.08.40.00. PART. GRATUITA. WWW.CSREINNOVAZIONESOCIALE.IT. Cose di ieri e di oggi. Mercatino d'artigianato e collezionismo. VIA BRERA (ANG. VIA FIORI CHIARI E VIA FIORI OSCURI). ORE 9-19 347 .22.16.084. Il Buono in Tavola. Farmer's Market contadino. PIAZZA SANT'EUSTORGIO (LATO BASILICA). ORE 8.30-18.30 347 .72.64.448. Gli altri appuntamenti su... bambini Giovanna Maria Fagnani MERCOLEDì 26 Festa al Lunapark. Età, da 3 anni. Un pomeriggio sulle giostre, momenti di animazione e merenda per raccogliere fondi a favore dei bimbi del neurologico Besta. LUNA PARK IDROSCALO. ORE 14.30 - 19. VIA RIVOLTANA 64, SEGRATE (MI) 02 .23.94.22.18. INGR. A OFF. MINIMA EURO 25. Gioco danza indiana. Età, 3-6 anni. Lezione di prova del corso «Magie d'Oriente: principesse e principi danzanti» a cura di Marcella Bassanesi. Prenotare. SPAZIO LUCE. ORE 17.30. V.LE MONZA 91 338 .23.77.008. INGR. LIB. SABATO 29 La bicicletta gialla. Età, da 6 anni. Lettura itinerante fra librerie e biblioteche: ad ogni tappa si leggerà un brano de l libro. Prenotare a [email protected]. PIAZZALE LODI. ORE 15 02 .53.92.151. INGR. LIB. Il gatto con gli stivali. Età, da 4 anni. Spettacolo di burattini in baracca e magia comica con il ventriloquo Mago Demis. TEATRO DELLA MEMORIA. ORE 16. VIA CUCCHIARI 4 02 .31.36.63. EURO 7. Nonni e bimbi. Età, da 6 anni. Bastano tre parole per descrivere un'opera? Proviamoci con una visita guidata riservata a nonni e bimbi. Prenotare. GALLERIE D'ITALIA. ORE 15.30. P.ZZA SCALA. 800 .167.619. EURO 10 A COPPIA NONNO- BAMBINO. Little Pier. Età, da 3 anni. Concerto del cantautore Pier Cortese illustrato dal vivo dalla. disegnatrice Tonia Nappo, in arte Pepita Matata.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 69 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

TEATRO DELFINO. ORE 21. P.ZZA MONS. PIERO CARNELLI 02 .87.28.12.66. INGR. LIB. Fall into autumn. Età, da 4 anni. Laboratorio in inglese, giochi e canzoni. Prenotare. MY WAY SCHOOL OF ENGLISH. ORE 9.30-12.30. VIA SOLARI 9 02 .99.20.15.04. LAB. EURO 30 . DOMENICA 30 Festa a teatro. Età, da 3 anni. Musica dal vivo, letture animate, incontri con gli attori che animeranno la stagione bambini. TEATRO MENOTTI. ORE 16-18. VIA MENOTTI 11 02 .36.59.25.44. INGR. LIB. Festa in cascina. Età, da 3 anni. Giochi dei nonni, battesimo della sella e del trattore, spettacoli circensi, ciclocross. CASCINA BIBLIOTECA. ORE 11-23. VIA CASORIA 50 02 .21.59.11.43. INGR. LIB. Tutti giù per terra. Età, 0-6 anni. Concerto con metodo Gordon: i bimbi sono seduti attorno all'ensemble, liberi di muoversi e interagire con la musi ca. Prenotare. CORTE REGINA. ORE 10 (ETÀ, 0-3 ANNI) E 11.15 (4-6 ANNI). V.LE MONZA 16 334 .77.12.038. EURO 10/8. Pizza Brunch. Età. da 3 anni. La pizzeria con area giochi dotata di gonfiabili propone un brunch a base di pizza per adulti e bambini. Prenotare. PIZZA&FUN. ORE 12-15. VIA BIUMI 28 333 .20.13.970. EURO 10/8. feste e mercati Marco Lottaroli Mercoledì 26 Mercatino dei Legami. Pro dotti di imprese agricole di qualità a fiiliera corta e creazioni di piccoli artigiani, per valorizzare le economie locali. VILLAGGIO BARONA. ORE 15-18. GIARDINO VIA ZUMBINI 6. INGR. LIBERO. WWW.LACORDATA.IT. La Campagna in piazza. Mercatino agricolo. A cura Cia Lombardia, La Spesa in Campagna e Donne in Campo Lombardia. PIAZZA SANTA FRANCESCA ROMANA. ORE 9-17 02 .67.05.544. Giovedì 27 M obilità. «e_mob2018. È tempo di ricarica!» Conferenza Nazionale Mobilità Elettrica. Condivisione, sostenibilità, diffusione le parole chiave. Ideare azioni concrete per rendere la mobilità a basso impatto ambientale più appetibile e piu` diffusa. Fino a sabato, giornata del raduno di auto elettriche in viale Restelli. E_MOB. ORE 9. PIAZZA CITTA' DI LOMBARDIA. PART. GRATUITA CON REG. AL SITO: EMOB2018.IT. Little Market. Artigianato artistico, creatività e vintage. Anche domani. VIA OLONA. ORE 9-19 331 .73.79.582. Mercato agricolo. Mercatino dal produttore al consumatore con i prodotti del contadino. A cura Cia Lombardia, La Spesa in Campagna e Donne in Campo Lombardia. PIAZZA SAN NAZARO IN BROLO. ORE 9-16. WWW.CIAMILANO.IT. Venerdì 28

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 70 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Ricerca. Oggi e domani visite guidate al nuovo Centro Ricerche Cap SalazzurrA, che si occupa di analisi dell'acqua per stabilire la potabilità. Per prenotare basta andare sul sito www.meetmetonight.it/ milano-programma-pubblico/ e selezionare l'evento «Quanta scienza c'è in un bicchiere d'acqua» nella sezione Visite . CENTRO RICERCHE CAP - SALAZZURRA. IDROSCALO. INGRESSO RIVIERA EST. OGGI ORE 10.30, 11.30, 21.45 E 22.15, DOMANI ORE 10.45 E 11.45. MilanoRide 2018. Nell'ambito di Milano Bike City apertura Villaggio expo, divertimento e attività. Fino a domenica, giorno della corsa in bicicletta Deejay100 aperta a tutti, sulla distanza di 100 Km (partenza ore 8 da via Boezio). A cura di Radio Deejay. CITYLIFE SHOPPING DISTRICT. VILLAGGIO MILANO-RIDE. ORARI: OGGI 14-19, SAB. 9-19, DOM. 6.30-19. INGR. LIBERO. WWW.MILANORIDE.IT. Festival Altroconsumo. Economia circolare e sostenibilità, dall'alimentazione alla mobilità, al riciclo. L'edizione 2018 di FestivalFuturo ha come tema Ri-Generazioni. Smart agrifood, energia e ambiente, casa e trasporti: dall'efficienza energetica agli show cooking (menu realizzati con avanzi) contro gli sprechi in cucina, dalle tecnologie che aiutano a dare nuova vita ai rifiuti a come realizzare un orto sul balcone . Oggi (ore 20-22) spettacolo «Blue Revolution. L'economia ai tempi dell'usa e getta», a cura di Pop Economix. Fino a domenica. UNICREDIT PAVILION-GREENHOUSE. PIAZZA GAE AULENTI 10 02 .66.89.01. INGR. LIBERO. WWW.ALTROCONSUMO.IT. Hobby Model Expo. Fiera di Modellismo ferroviario, militare, navale, aereo (anche droni), auto e meccanico. Fino a domenica. PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO. ORE 9-18.30. SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02 .70.20.00.22. € 12/10/6 (GRATIS UNDER 12). Open Day. Presentazione dei corsi di lingua cinese e orientamento con lezioni di prova gratuite. Replica il 6 ottobre (ore 11). SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE FONDAZIONE ITALIA-CINA. ORE 17. PART. GRATUITA CON REG. AL SITO: HTTP://WWW.ITALYCHINA.ORG/OPENDAY/. Sposidea. Mostra mercato di prodotti e servizi per il matrimonio: dall'abito ai fiori, dal fotografo alla luna di miele. Fino a domenica. VILLA CASTELBARCO. ORARI: 15-23; SAB. 10-23.30; DOM. 10-21. VAPRIO D'ADDA. VIA PER CONCESA 4 02 .90.96.69.53. INGR. OMAGGIO FORM AL SITO: WWW.FIERASPOSIDEA.IT. Sabato 29 Floralia Autunno. Mostra mercato benefica di piante (anche da orto) e fiori dai vivai d'Italia, prodotti bio profumati e «curativi» a base di lavanda. Poi artigianato, abbigliamento, tessuti naturali, gioielli, spezie. Per sostenere il Centro di Solidarietà San Marco. Anche domani. PIAZZA SAN MARCO E CHIESA DI SAN MARCO. ORE 10-18.30. INGR. LIBERO. WWW.FLORALIAMILANO.COM. Duomo Tour. Visita guidata alla Cattedrale, all'Area Archeologica (Battistero e storia della Chiesa di Santa Tecla) e alle Terrazze. A cura Veneranda Fabbrica. DUOMO. RITROVO ORE 15.45 (INIZIO ORE 16). BIGLIETTERIA 1 (SALA DELLE COLONNE) PIAZZA DUOMO 14/A. € 26/18 02 .72.02.33.75. WWW.DUOMOMILANO.IT. Wunder MRKT. Il Mercato delle Meraviglie: market, musica, cibo, area kids. Con la presenza di creativi, designer, artigiani, artisti, collezionisti. Anche domani. FABBRICA OROBIA. ORE 11-21. VIA OROBIA 15. INGR. LIBERO 349 .89.41.305.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 71 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'ora della cooperazione. «A perdifiato!»: corsa ecologica non competitiva aperta a tutti. A cura Legacoop Lombardia e Confcooperative Lombardia. GIARDINO CONDIVISO DI VIA SAN FAUSTINO ALL'ORTICA. ORE 9. PART. GRATUITA 02 .89.05.45.00. WWW.LORADELLACOOPERAZIONE.IT. Open Day MAS. Visite guidate (ore 11 e ore 15) alla scoperta dell'autenticità nei materiali dell'arte: dal legno alle ceramiche ai dipinti passando per avorio e ambra. Inoltre presentazione corsi e laboratori. Con prenotazione. MUSEO D'ARTE E SCIENZA. ORE 10-18. VIA Q. SELLA 4 02 .72.02.24.88. INGR. LIBERO. Vigorelli Criterium. Gara per biciclette a scatto fisso nelle strade attorno allo storico velodromo valida come finale del circuito Project Fixed. Arrivo sulla pista. VIGORELLI-MASPES. ORE 12-18. VIA ARONA 19. INGR. LIBERO 335 .14.49.481. Giornata Mondiale per il Cuore. Love the Beat di GSD Foundation: i medici del Gruppo San Donato eseguono screening cardiovascolari gratuiti, dimostrazioni di rianimazione cardiopolmonare e consulenze. All'interno dell'ambulatorio mobile, un team di cardiologi e chirurghi vascolari effettuano elettrocardiogrammi ed ecografie delle carotidi, oltre che la misurazione dei li velli di glicemia e colesterolo e rilevamento della pressione. PIAZZA XXV APRILE. ORE 9-16. WWW.GSDFOUNDATION.IT. Meraviglie e tesori nascosti. Ciclo di visite guidate gratuite con le Gev (Guardie ecologiche volontarie) nei Parchi di Milano. Percorsi botanici e faunistici. PARCO NICOLÒ SAVARINO. ORE 10-12. VIA LIVIGNO 02 .88.44.80.59. Botteghe artigiane in piazza. Vecchi mestieri, nobili arti, lavorazioni dal vivo. A cura Unione Artigiani Provincia di Milano. PIAZZA GRAMSCI. ORE 9-19 02 .83.75.941. Hockey su ghiaccio. Alps Hockey League 2018/19: H. Milano Rossoblu-Jesenice (Slovenia). STADIO DEL GHIACCIO AGORÀ. ORE 19. VIA DEI CICLAMINI 23. € 12 (GRATIS UNDER 10) 02 .48.30.09.46. Dalla campagna alla tavola. Mercato contadino del Consorzio agrituristico mantovano con i prodotti delle fattorie. PIAZZA SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO. ORE 8-14. Bob Martin Dog Run. Gli spazi Area Cani e percorso Cross Country ospitano la prima corsa «a sei zampe» non competitiva su due distanze: 2,5 km (beginner) e 5 km (advanced). IDROSCALO. ORE 9.30-14. WWW.IDROSCALO.INFO. Nastro verde. Inaugurazione dell'oasi naturalistica «La Cavetta» come Punto Parco del Parco agricolo Sud Milano. Domani (domenica 30 settembre) giornata solidale a favore della casa-famiglia Malaika Children, che ospita in Tanzania bambini e ragazzi in difficoltà; durante il pomeriggio mercato di artigianato tanzaniano, musica e balli. LA CAVETTA-CASCINA NAVIGLIETTO. ORE 16. CUSAGO (MI).INGR. LIBERO 347 .79.72.898. A Seminar la Buona Pianta. Nell'ambito del Festival che racconta il legame fra noi e le piante, lettura integrale e condivisa di «Laudato Si'», l'enciclica sulla cura della casa comune. Tra gli ospiti, Carlo Petrini e Michele Serra. Accompagnamento musicale a tema del Wonderland Trio. A cura Aboca. FONDAZIONE FELTRINELLI. ORE 16-23. VIALE PASUBIO 5. TEL. 02.49.58.341. PART. GRATUITA CON REG. AL SITO: PRENOTA.LABUONAPIANTA.IT.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 72 26/09/2018 diffusione:143000 Pag. 84 N.30 - 26 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Domenica 30 Inaugurazione percorso MTB. Possibilità di prove e giri liberi in bici lungo i 3 Km del nuovo sentiero. Inoltre giri guidati con lo staff Accademia Nazionale di M ountain Bike. PORTO DI MARE. ORE 10-12 E 14.30-18. VIA FABIO MASSIMO (PARCHEGGIO CASSINIS) 02 .45.22.401. INGR. LIBERO. Mercatone dell'antiquariato. Oltre 380 espositori presentano oggetti d'epoca e da collezione. Aperti per l'occasione negozi e atelier. RIPA TICINESE E ALZAIA NAVIGLIO GRANDE (DA VIALE GORIZIA AL PONTE DI VIA VALENZA, CON VIA CORSICO E PAOLI). ORE 9-19 02 .89.40.99.71. Un miglio di Sport 2018. Tra viale Tunisia e piazza Argentina attività sportive all'aria aperta per tutti con la partecipazione di 40 associazioni e società, dall'atletica agli sport montani. CORSO BUENOS AIRES. ORE 10-19. PART. GRATUITA. WWW.COMUNE.MILANO.IT. Le pulci pettinate. Mercatino di fine estate all'aria aperta: vintage e handmade delle Botteghe creative con oltre 30 espositori.A cura Salumeria del Design. VIA C. STAZIO. ORE 10-20 328 .47.24.198. Sulle Terrazze del Duomo. «Una passeggiata fra le guglie». Visita guidata con salita in ascensore. A cura Veneranda Fabbrica. DUOMO. ORE 16.45 (INIZIO ORE 17). € 18/11. BIGLIETTERIA 1 (SALA DELLE COLONNE) PIAZZA DUOMO 14/A. CON PREN. ALLA MAIL: [email protected] 02 .72.02.33.75. WWW.DUOMOMILANO.IT. Festival del Benessere. Stili di vita corretti e discipline olistiche con 70 espositori. CUSAGO (MI). CASTELLO VISCONTEO E PIAZZA. ORE 9.30-19.30. PART. GRATUITA. WWW.COMUNE.CUSAGO.MI.IT. Laghetto delle Vergini. «I colori dell'autunno»: i volontari della Protezione Civile accompagnano i visitatori alla scoperta dell'area naturalistica. IDROSCALO. ORE 15.30-18.30. LAGHETTO DELLE VERGINI. PART. GRATUITA CON PREN. ALLA MAIL: [email protected]. WWW.IDROSCALO.INFO. Pulci e non solo. Circa 200 espositori presentano oggetti del passato, cose usate, modernariato. SAN DONATO MILANESE (MI). VIA EMILIA (PARCHEGGIO SNAM). ORE 8-17 02 .48.60.14.44. Martedì 2 Innovazione sociale. Il Salone della CSR: Le Rotte della Sostenibiilità. con 180 organizzazioni protagoniste. Circular economy, smart cities, finanza sostenibile, innovation & change. Anche domani. UNIVERSITÀ BOCCONI. ORE 9.30-18. VIA ROENTGEN 1 02 .84.08.40.00. PART. GRATUITA. WWW.CSREINNOVAZIONESOCIALE.IT. Cose di ieri e di oggi. Mercatino d'artigianato e collezionismo. VIA BRERA (ANG. VIA FIORI CHIARI E VIA FIORI OSCURI). ORE 9-19 347 .22.16.084. Il Buono in Tavola. Farmer's Market contadino. PIAZZA SANT'EUSTORGIO (LATO BASILICA). ORE 8.30-18.30 347 .72.64.448. Gli altri appuntamenti su... Foto: a brera l'orto botanico

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 73 25/09/2018 diffusione:25454 Pag. 10 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Verso l'edizione dei record

di VERONICA TODARO - BOVISIO MASCIAGO - È PARTITO il conto alla rovescia per la 38esima edizione di Expo Brianza, la fiera intercomunale dell'artigianato e del commercio, che verrà inaugurata sabato alle 10.30 per concludersi domenica 7 ottobre: 6mila metri quadrati di esposizione, 196 stand interni, 20 spazi espositivi esterni per oltre 130 espositori provenienti anche da fuori regione (Piemonte, Umbria, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia). Quest'anno piazza Expo, l'ampio spazio centrale creato nel secondo padiglione, sarà dedicata alla multimedialità. Tutto pronto quindi per la fiera dei record che ogni anno sfiora le 100mila presenze. A presentare la fiera, organizzata da tre associazioni di categoria (Cna, Unione Artigiani della Provincia di Milano e della Provincia di Monza e Brianza e Confcommercio Seveso) e sei Comuni (Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Lazzate, Limbiate, Seveso e Varedo), Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia: «In un momento in cui è difficile promuovere il negozio di vicinato e la cooperazione tra imprese, questa manifestazione svolge un ruolo significativo per valorizzare quella rete tra Comuni, istituzioni, commercio, industria e artigianato che è fondamentale per essere competitivi. La Lombardia si conferma terra dei primati, con una grande vocazione all'innovazione e alla ricerca testimoniata anche dal numero dei brevetti annuali registrati, oltre 1400. Stiamo lavorando per capitalizzare le idee dei nostri imprenditori, che sono l'impulso allo sviluppo del territorio e in questo senso Expo Brianza rappresenta un'esposizione fondamentale per promuovere e valorizzare le nostre eccellenze». INGRID Pontiggia, assessore alle attività produttive, commercio, artigianato, sviluppo economico e servizi sociali al Comune di Seveso, è la new entry nel comitato organizzatore: «Ho scoperto uno staff veramente efficace ed efficiente composto da veri professionisti. Conosco molto bene il mondo dell'artigianato locale, vengo da una famiglia di artigiani e so qual è la storia e quali sono le potenzialità di un settore come questo sul nostro territorio». «NON SIAMO ancora del tutto fuori dalla crisi, non è facile attirare artigiani e commercianti in una esposizione come Expo Brianza. Ma anche quest'anno, come gli scorsi, tutti gli spazi espositivi sono stati venduti e questo è il segnale che il comitato organizzatore lavora molto bene. Siamo di fronte non solo a un evento prettamente commerciale, ma a un fatto di cultura in cui si identifica un intero territorio», la riflessione del sindaco di Varedo Filippo Vergani. «L'unione fa la forza e decreta il successo di Expo», è il concetto espresso anche dal vicesindaco di Bovisio Masciago Paolo Bosisio e da Cesare Oltolini, vicesindaco di Cesano Maderno. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 74 22/09/2018 diffusione:83470 Pag. 4 Ed. Milano tiratura:114692 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

«Neet» al lavoro, che impresa Milano, concerto jazz aiuta il progetto «Botteghe di quartiere» Occupare 20 ragazzi offrendo servizi agli abitanti della Barona. È l'obiettivo di una iniziativa dell'associazione «Amici di Edoardo», alla quale è destinato il ricavato dell'omaggio a Pino Daniele del 12 ottobre al Dal Verme PIERACHILLE DOLFINI

occasione è quella di un concerto jazz. Una serata di musica che, ancora una volta, fa rima con solidarietà. Sabato 12 ottobre al Teatro Dal Verme appuntamento con «Resta quel che resta», omaggio a Pino Daniele con i più celebri brani del cantautore napoletano, scomparso nel 2015, riletti in chiave jazz: ecco perché sul palco ci sarà la Verdi Jazz Orchestra diretta da Pino Jodice e affiancata dal trombettista Fabrizio Bosso. Serata - i biglietti sono già in vendita su www.vivaticket.it , www.ticketone.i t o presso Aragorn allo 02.465.467.467 - il cui ricavato andrà a sostenere il progetto «Botteghe di quartiere» dell'associazione Amici di Edoardo finalizzato a inserire giovani nel mondo del lavoro. L'associazione, che dal 1997 opera a Milano alla Barona, lancia proprio a partire da questa periferia «Botteghe di quartiere», un progetto di impresa sociale rivolto a quelli che la sociologia e la psicologia identificano come neet , acronimo inglese che sta per «not in education, employment or training» e identifica i ragazzi che non sono impegnati nello studio, né in un percorso di formazione e che non hanno nemmeno un lavoro. Per loro l'associazione Amici di Edoardo ha pensato ad un progetto imprenditoriale che offra servizi al quartiere. L'idea è quella di una bottega artigianale: l'impresa assumerà a tempo indeterminato venti ragazzi che negli ultimi mesi si sono formati come muratori, imbianchini e decoratori presso l'Ente scuola edile milanese, come impiantisti elettrici e idraulici presso l'Unione artigiani, come falegnami e restauratori del legno presso l'associazione Terra del fuoco. I ragazzi saranno affiancati dai professionisti dei vari settori che avranno un ruolo di tutor: in una prima fase lavoreranno 16 ore alla settimana e percepiranno 400 euro netti al mese, con il consolidamento dell'impresa potranno arrivare a 30trenta ore settimanali. Gli ambiti dei servizi, che verranno offerti agli abitanti del quartiere ad un prezzo contenuto, sono stati individuati con un'indagine di mercato svolta proprio alla Barona. Non solo interventi di edilizia, impiantistica, restauro del legno e pulizie, però: i ragazzi saranno impegnati anche nell'ambito dei servizi alla persona come accompagnamento per la spesa, disbrigo di pratiche amministrative, assistenza per l'utilizzo di telefonini e pc, baby sitting e in quello dei servizi alle aziende. Un progetto, realizzato in collaborazione con Comunità Nuova di don Gino Rigoldi, che parte dalla Barona e vuole allargarsi poi ad altre periferie della città sul modello di un'altra iniziativa dell'associazione Amici di Edoardo, il progetto «Quattro vie» che ha formato più di 400 giovani e ne ha inseriti 120 nel mondo del lavoro. Sede della Bottega di quartiere della Barona gli spazi di via Tobagi nei quali, grazie ad un accordo con il Centro medico Sant'Agostino, troverà spazio un ambulatorio con tariffe calmierate. Foto: Il Teatro Dal Verme di Milano. Qui si terrà il concerto «Resta quel che resta»

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 75 21/09/2018 diffusione:28583 Pag. 35 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato I dati della città di Milano Artigiani stranieri vicini al sorpasso sugli italiani In 5 anni le imprese con titolare africano o asiatico cresciute dell'11%, il record nel settore dell'edilizia e nelle pulizie CLAUDIA OSMETTI

Ci sono le aziende di pulizia, quelle dell'edilizia e persino quelle alimentari. Per non parlare delle ditte che si occupano di abbigliamento e di cura della persona: l'artigianato lombardo, autoctono lo è solo a metà. Anzi, al 59%. Sì, perché secondo una recente indagine dell' Unione artigiani di Milano e dintorni, oltre il 41% dei titolari delle varie società artigiane della Madonnina è un cittadino straniero. Nel 2012 quella percentuale si attestava «appena» (si fa per dire) al 30%. Significa che in cinque anni i pakistani, gli africani, i sudamericani e - perché no pure gli europei che hanno registrato un'impresa negli albi lombardi sono cresciuti di più del 10%. «Un numero che colpisce ma non sorprende, anche se resta impressionante» commenta Marco Accornero, segretario generale dell'Unione artigiani di Milano e membro di giunta della Camera di commercio meneghina: «Questi dati non sono sbucati fuori di punto in bianco, ma sono il risultato di un trend che va avanti da almeno quindici anni». Come a dire, se continua così il settore manifatturiero locale ci sfuggirà di mano, forse già tra due-tre anni. Letteralmente. Chiariamo: le tabelle fanno riferimento a situazioni di perfetta legalità, saranno pure persone nate oltre confine ma pagano le tasse e sono in regola con le autorizzazioni. «Da un lato questo fenomeno è positivo», continua Accornero, «perchè ci permette di mantenere i numeri di categoria che altrimenti dovremmo abbassare drasticamente. Dall'altro però porta un problema più strutturato: quello dei giovani italiani che non vogliono più fare questo mestiere e che quindi non riescono a coprire il fabbisogno che c'è. Serve una spinta maggiore in questo senso, serve puntare sulla formazione professionale e sull'orientamento». Altrimenti ci ritroveremo solo con pizzaioli egiziani, estetisti cinesi e donne delle pulizie filippine. E così viene fuori che il 21% degli artigiani milanesi è africano (sull'unghia si contano 4.731 persone), l'8% asiatico (1.676), il 6% comunitario (1.521) e il 5% sudamericano (1.242). La maggioranza dei lavoratori con il passaporto in tasca si occupa di servizi di pulizia (in questo settore gli stranieri sono il 76% del totale) di edilizia (72%), ma anche nel comparto tessile e dell'abbigliamento gli stranieri tallonano i lombardi (stazionano infatti al 47%). (Lombardi che vanno ancora per la maggiore nelle rivendite di auto e moto, nei trasporti, nell'impiantistica e nell'area artistico tradizionale: almeno lì). Le diversità, poi, spiccano anche per quartiere: le ditte "estere" si concentrano al 28% nella zona nord-ovest della città e al 26% in quella nord-est, mentre in centro sono quasi ridotte al lumicino (cioè al 12%). Cambia leggermente nel resto dell'hinterland: ma, stringi stringi, l'antifona è sempre quella. Quasi 34mila aziende artigiane all'ombra della Città metropolitana, il 75% diretto da italiani, il 25% da colleghi stranieri. Fuori dalla Cerchia dei Bastioni cresce esponenzialmente il numero degli europei impiegati (è il 38% del totale), restano saldi gli africani (sono il 35%) e gli asiatici (il 13%). E ci sono persino alcuni nordamericani (95 in tutto, però) e sei australiani. A Milano ci sono 22.458 aziende artigiane individuali, nel quinquennio dal 2012 al 2017 sono cresciute del 5%. Degli stranieri che oramai si sono stabiliti in pianta stabile qui da noi l'84% è composto da uomini e il 16% dalle donne.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 76 20/09/2018 diffusione:83470 Pag. 3 Ed. Milano tiratura:114692 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato La ricerca. Moda e design, i giovani puntano sulla Lombardia Nei primi 6 mesi dell'anno 1.000 nuove ditte in Italia, il 15% ha sede in regione. Milano, Firenze e Prato le città più ricercate a livello nazionale

Disegnatori di modelli orafi o cartamodelli, sartorie artigianali, laboratori che producono materiali e tessuti in fibre tecniche, stilisti, ricamatori di alta moda, produttori di borse di lusso o abbigliamento sportivo, progettisti di costumi, assemblatori di cinture in pelle e realizzatori di caschi customizzati: sono oltre mille le imprese di giovani nate nei settori del manifatturiero moda e del design nei primi sei mesi del 2018 in Italia, il 15% delle quali (162) in Lombardia, secondo i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, Monza e Lodi su fonte registro imprese. Pesano circa il 27%, oltre un quarto, di tutte le imprese nate nel comparto nello stesso periodo. Si tratta soprattutto di imprese del settore abbigliamento, 434, poi del design, 423, ma ci sono anche 143 imprese specializzate in articoli in pelle e 71 in tessile. Le giovani imprese della moda - sottolinea la Camera di commercio - hanno aperto soprattutto a Firenze, Milano e Prato, circa 70 imprese in ciascun territorio, poi a Napoli, Torino e Padova. «La moda valorizza lavorazioni preziose, spesso artigianali e sartoriali. È centrale il ruolo dei giovani che possono continuare a valorizzare questa eccellenza del nostro territorio, sia a livello locale sia internazionale», ha dichiarato Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. «Il contributo e la presenza dei giovani e delle nuove imprese nella moda, in particolare a Milano - ha aggiunto il collega Vincenzo Mamoli-, sono un segno di quanto siano ancora importanti i valori del saper fare e della creatività, oltre che dare rilievo alla continuità della qualità artigianale. Sono la dimostrazione di un habitat idoneo per una concentrazione della filiera sul territorio milanese».

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 77 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

appuntamenti

bambini Giovanna Maria Fagnani sabato 22 A passo d'asino. Età, da 6 anni. Battesimo della sella, tour con gli asinelli, spettacolo. Prenotare. PARCO NORD-CASCINA CENTRO PARCO. ORE 10.30 E ORE 11.30. VIA CLERICI 150, SESTO S.G. (MI) 393.90.38.067. EURO 10/5. Open day musical e danza aerea. Età, da 11 anni. Lezioni di prova dei corsi di Musical giovani (11-16 anni), Musical, giocoleria e circo (da 14 anni) e danza aerea. Prenotare alla mail segreteria@ arcobalenodanza.it. ARCOBALENO DANZA. ORE 15 E 16. VIA SOLARI 6 02.46.94.914. INGR. LIB. Stop Motion per tutti. Età, da 5 anni. Laboratorio di animazione video con collage e cartoncino. Prenotare. NUVOLE IN CANTINA. ORE 15.30. VIA CANALETTO 11 02.36.75.23.97. EURO 15 A COPPIA ADULTO-BAMBINO. La città della memoria. Età, da 3 anni. Oggi e domani visite teatralizzate a cura di Ditta Gioco Fiaba. I bambini conosceranno la storia di tanti milanesi famosi, dal Manzoni a Fo. Prenotare. CIMITERO MONUMENTALE. SAB. E DOM. ORE 15.30. PIAZZALE CIM. MONUMENTALE 331.79.77.383. INGR. LIB. Pigiando e gustando. Età, da 3 anni. Vendemmia con pigiatura dell'uva per i bambini. Pranzo a buffet e visita della cascina. CASCINA GUZZAFAME. ORE 10-15. LOC. GUZZAFAME, GAGGIANO (MI) 345.05.92.882. PIGIATURA E VISITA EURO 10, PRANZO EURO 20/10. EURO 5 MENU BABY. Il domino degli dei. Età, 7-11 anni. Visita-gioco alle collezioni, poi costruiamo un domino con i volti delle divinità antiche. Prenotare. MUSEO ARCHEOLOGICO. ORE 15.45. C.SO MAGENTA 15 20.40.41.75. VISITA EURO 2. INGR. MUSEO EURO 5 SOLO ADULTI. DOMENICA 23 Tiro con l'arco. Età, da 10 anni. Impariamo a fare centro. Prenotare online su compagniabianca.it/corsoditiro. MOLINO DI CHIARAVALLE. ORE 10-13 E 14-18. VIA SANT'ARIALDO 102 02.26.92.26.18. Stampa collografica. Età, 7-12 anni. Stampare con le mani o con la macchina della pasta. Prenotare. FABBRICA DEL VAPORE. ORE 15 E 17.15. VIA PROCACCINI 4 349.70.14.191. EURO 15. LUNEDì 24 Principesse Danzanti. Età, 2-5 anni. Oggi e domani prove dei corsi «Principesse danzanti» (da 2 anni) e «Ritmo-tricità» (da 1 anno). Prenotare. KIKOLLE LAB. LUN. E MAR. ORE 16.20 E 17.20. VIA F.LLI BRONZETTI 18 02.36.69.69.50. EURO 10. MARtedì 25 Children's Musical School. Età, da 6 anni. Open week e audizioni. Fino al 30 settembre. Prenotare (prova gratuita) alla mail childrensmusicalschool@ gmail.com. PALESTRA SILVESTRIANUM. MART. E MERC. ORE 17. V. LE LAZIO 327.49.37.261. INGR. LIB. feste e mercati Marco Lottaroli Mercoledì 19

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 78 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Fashion & Style. Mostra multimediale «Marie Claire #Couplesinlove» in occasione della Fashion Week. Fino al 24 settembre. VIA DELLA SPIGA. ORE 10-20. WWW.CAMERAMODA.IT. Moda. Mostra open air «The Elle Wardrobe». Fino al 24 settembre. VIA FIORI CHIARI. ORE 10-23. WWW.CAMERAMODA.IT. Creatività. «Milano XL. La festa della creatività italiana 2018»: installazioni (cubi) per celebrare l'eccellenza italiana del saper fare in occasione della settimana della moda Donna. Fino al 24 settembre. LUOGHI VARI. WWW.MILANOXL.COM. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. Anche Milano partecipa con una serie di iniziative tra cui la pedalata «Milano cambia»: in bicicletta da Porta Romana all'Isola seguendo il nuovo skyline. Nell'ambito di Milano Bike City. FIAB MILANO-CICLOBBY. ORE 9.30. VIA BORSIERI 4/E 328.67.50.782. WWW.CICLOBBY.IT. BricoDay. Expo & Forum: convegno e area espositiva. Anche domani. MICO- FIERAMILANOCITY (GATE 3). ORE 12.30-18 (GIOV. 8.30-18) VIALE SCARAMPO 02.89.50.16.04. INGR. LIBERO CON REG. AL SITO: WWW.BRICODAY.COM. Street Market. Vintage, ingegno creativo e artigianato artistico. PIAZZA SAN NAZARO IN BROLO. ORE 9-19 331.73.79.582. Botteghe artigiane in piazza. Anche sabato (22 settembre) ma in piazza Wagner. A cura Unione Artigiani Provincia di Milano. PIAZZA DIAZ. ORE 9-19 02.83.75.941. Giovedì 20 Afro Fashion Week Milano. Conferenze, sfilate, mostre, Meet&Greet, Afro night out... Fino al 24 settembre. LUOGHI VARI. WWW.AFROFASHION.ORG. Nuovi talenti fashion. «Vogue Talents and who is on next?» Nell'ambito della Fashion Week Milano Moda Donna. Fino al 22 settembre. PALAZZO CUSANI. ORE 10-19. VIA BRERA 15. WWW.MILANOMODADONNA.IT. Open evening Cattolica. Tavola Rotonda, nella Cripta Aula Magna (ore 17) e dalle 18 spazi informativi e presentazione di master e dottorati. UNIVERSITÀ CATTOLICA. ORE 17. LARGO GEMELLI 1 02.72.341. WWW.UNICATT.IT. Festa di Padre Pio. Oggi: spettacolo musicale e teatrale «Senza misura» (ore 21). Sabato spettacoli e testimonianze (ore 17); domenica Villaggio dello sport (ore 10-19), musica per tutti (ore 17) e spettacolo teatrale (ore 21.30) su S. Antonio da Padova. A cura Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum e Comunità dei Frati Minori Cappuccini. ROSETUM. PIAZZALE VELASQUEZ. INGR. LIBERO 02.48.70.72.03. WWW.ROSETUM.ORG. Venerdì 21 Volley internazionale. Tappa dei Campionati Mondiali di pallavolo maschile (FIVB Volleyball Men's World Championship 2018), uno dei gironi della seconda fase, formato da 4 squadre. Fino a domenica. MEDIOLANUM FORUM. ASSAGO (MI). VIA G. DI VITTORIO 6. DALLE ORE 17. € 15/25/50. ITALY-BULGARIA2018.FIVB.COM. Sabato 22 Virtual indoor cycling. Nell'ambito di Milano Bike City, Cyclotron Marathon a staffetta. Obiettivo: fare quanti più chilometri possibili (bici fornite dalla palestra). Per concorrere all'istituzione di un fondo per lo sviluppo della ciclabilità di Milano. CYCLOTRON. ORE 9-18. VIA AMEDEO D'AOSTA 11. € 10 02.49.50.01.62. Leonardo by Bike. Appuntamento speciale per i ciclisti urbani, con visite ai luoghi leonardeschi. Tour in bicicletta (da 16 anni in su). Dal Castello alla Vigna di Leonardo e la Pinacoteca Ambrosiana fino alla Conca dell'Incoronata. A cura Politecnico di Milano. PIAZZA CASTELLO. ORE 13.30. PART. GRATUITA. WWW.EVENTI.POLIMI.IT.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 79 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Camminare - Il Festival del Social Walking. Dedicato al viaggio lento e a piedi, e al benessere: passeggiate, incontri, mostre, presentazioni di libri, racconti di viaggi, cene e musica live... Tra viaggiatori e autori. Anche domani. A cura di ViaggieMiraggi, in collaborazione con Altreconomia e Radio Francigena, media partner Radio Popolare. CASCINA MARTESANA. ORE 15-23 (DOM. ORE 9-24). VIA BERTELLI 44. INGR. LIBERO. VIAGGIEMIRAGGI.ORG. Il Doctor Who è qui. Giornata dedicata al famoso dottore extraterrestre nell'ambito della mostra «Alieni» (visitabile fino al 30 settembre). WOW SPAZIO FUMETTO. ORE 15-20. VIALE CAMPANIA 12 02.49.52.47.44. INGR. LIB. Festival B-Art. Proposte di artisti emergenti per dare voce alla creatività in ogni sua forma, senza barriere tra generi, stili o spazi. GIARDINO LEA GAROFALO-LATO B. ORE 10-24. VIALE MONTELLO-PORTA VOLTA. INGR. LIBERO. Pop corn Garage Market. Mercatino selezionato con produzioni handmade, modernariato e autoproduzioni. Musica e birre artigianali. GIARDINO DELLE CULTURE. ORE 12-21. VIA MOROSINI. INGR. LIBERO. Frisbee Freestyle. Coppa Città di Milano: Hall of Fame: Valentino De Chiara. Anche domani. OVERALL PLAYING FIELD (PARCO TERAMO). ORE 10-20. VIA CAMPARI 10. INGR. LIBERO. WWW.AIF-FRISBEE.IT. Il Sabato di Lambrate. Festa di fine estate: Red Bazar (artigiani e artisti del fatto a mano), Piazza Illustrata, aree relax e food, musicisti di strada. VIA CONTE ROSSO E PIAZZA RIMEMBRANZE DI LAMBRATE. ORE 10-20. PART. GRATUITA. WWW.VIVILAMBRATE.ORG. Giochi senza Frontiere a sei zampe. Attività a squadre «Formula 6» per cani e proprietari (gare e prove di abilità). cura Mylandog e Scuola Cinofila Il mio cane. CENTRO CINOFILO IL MIO CANE (VIRIDEA GARDEN CENTER). RHO (MI). CORSO EUROPA 325. € 20/10. WWW.MYLANDOG.IT. Fai girare le rotelle. Open day corsi di pattinaggio in linea nei Centri Sportivi Saini (via Corelli 136), Palacus (Idroscalo), Quanta Club (via Assietta 19), Tuberose (via Giò Ponti 1), Vismara (via dei Missaglia 117). MILANOSKATING.347.38.01.381. Dal campo al banco. Mercato contadino coi prodotti della terra a Km 0. A cura di Donne in campo Lombardia, La Spesa in Campagna e Cia Lombardia. PIAZZA DURANTE. ORE 9-14. WWW.CIAMILANO.IT. Astrofili. Osservazioni telescopiche (diurne e serali) di Sole, Luna e Saturno con strumenti a disposizione. Inoltre mostra fotografica, esposizione di meridiane e orologi solari. PIAZZA DUOMO. ORE 10-24. PART. GRATUITA. WWW.ASTROFILIMILANO.ORG. Mercato agricolo dei Navigli. Prodotti freschi a filiera corta. MERCATO AGRICOLO DEI NAVIGLI. ORE 7.30-14. ALZAIA NAVIGLIO GRANDE 116 333.17.39.986. WWW.MERCATO- AGRICOLO-NAVIGLI.IT. Radiant expo. Fiera-mercato di Elettronica, Tecnologia, Computer e Hi-tech. Anche domani. PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO. ORE 9-18 (DOM. 9-17). SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02.70.20.00.22. € 8/5 (GRATIS UNDER 6). Sport, Volontariato e Salute. Festa a cielo aperto con dimostrazioni, esibizioni, prevenzione, associazioni, balli e musica. Anche domani. SESTO SAN GIOVANNI (MI). ORE 10-20. PIAZZA OLDRINI. PART. GRATUITA. WWW.SESTO.SG.NET. Festival dei Gatti. Mostre, spettacoli, artisti, artigiani, creativi, rassegna letteraria, veterinari, associazioni no profit, gattili, allevamenti, conferenze, photo show, Gatto Cosplay, mercatino: tutto a tema rigorosamente felino. Ognuno può portare il proprio gatto, di razza e no. Anche domani. VILLA CASTELBARCO. ORE 10-19. VAPRIO D'ADDA (MI). € 10/8/5 340.76.34.208.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 80 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

WWW.FESTIVALDEIGATTI.COM Domenica 23 Vinyl Culture Market. Debutta sul Naviglio Grande il nuovo Mercato dedicato al mondo dei dischi in vinile e della musica cui tutti possono partecipare. A cura di RAL8022 Concept Bar e RAL8022 Vinyl Culture, in partnership con 2Night, Elita Bar, Jacaranda e Radio Raheem. DISTRICT DI VIA CORSICO. ORE 9.30-22. INGR. LIBERO. East Market Grand Opening! Nuova location per il popolare mercatino vintage, handmade, artigianato, usato e riciclo, con 250 espositori dove tutti possono partecipare. Presenti i settori design, abbigliamento e accessori, vinili, libri, arredamento, jewellery, bike, second hand, toys, poster, sneakers, vecchie collezioni. Inoltre videogame area, dj set food market e drink. VIA MECENATE 84. ORE 10-21 392.04.30.853. INGR. LIBERO. Salomon Running Milano 2018. Corse podistiche aperte a tutti su vari percorsi cittadini: «Alianz Top Cup» 25 Km (valida come Campionato Italiano FIDAL Trail Corto); «Alianz Cup» 15 Km; «Trofeo CityLife Shopping District» 9,9 Km. ARENA CIVICA G. BRERA. PARTENZA DALLE ORE 9. VIALE REPUBBLICA CISALPINA 1. WWW.RUNNINGMILANO.IT. Mare Market. Abbigliamento, handmade, illustrazioni e vintage a Mare Culturale Urbano. A cura Cortile68. CASCINA TORRETTE DI TRENNO. ORE 11-20. VIA G. GABETTI 15 328.17.37.850. INGR. LIBERO. Meraviglie e tesori nascosti. Ciclo di visite guidate gratuite con le Gev (Guardie ecologiche volontarie) nei Parchi di Milano. Percorsi botanici e faunistici. PARCO LA SPEZIA. ORE 10-12. RITROVO CAM INTERNO PARCO. VIA LA SPEZIA 26/1 02.88.44.80.59. StraWoman. Di corsa per dire no alla violenza sulle donne: corsa/camminata ludico-motoria non competitiva aperta a tutti sulle distanze (a scelta) di 5 oppure 10 Km. PARCO DI MONZA (STRAWOMAN VILLAGE). RITROVO ORE 9 (START ORE 10). VIALE CAVRIGA. € 10. WWW.STRAWOMAN.IT. Il Bagagliaio. Mercatino familiare di oggetti d'occasione. PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO. ORE 8.30-17.30. SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02.70.20.00.22. EURO 3 (GRATIS UNDER 12). Run&Life. Dieci Km oppure 5 Km (a scelta) di corsa naturale a favore di Attive Come Prima onlus e 2 Km (facoltativi) di uscita a piedi nudi nel verde. Nell'ambito del Festival della Biodiversità. PARCO NORD MILANO. ORE 10. VIA CLERICI 150. SESTO SAN GIOVANNI (MI) 02.68.89.647. WWW.ATTIVE.ORG. Pulci e non solo. Circa 200 espositori presentano oggetti del passato, cose usate, modernariato, artigianato e curiosità. SAN DONATO MILANESE (MI). VIA EMILIA (PARCHEGGIO SNAM). ORE 8-17 02.48.60.14.44. Laghetto delle Vergini. I volontari della Protezione Civile accompagnano i visitatori alla scoperta dell'area naturalistica (botanica e fauna): «I colori dell'autunno». Anche il 30 settembre. IDROSCALO. ORE 15.30-18.30. LAGHETTO DELLE VERGINI. PART. GRATUITA CON PREN. ALLA MAIL: IDROSCALO@ CITTAMETROPOLITANA.MI.IT. WWW.IDROSCALO.INFO. Martedì 25 That's Mobility. Electric Mobility Conference & Exhibition: evento dedicato alla mobilità elettrica. Anche domani (mercoledì 26 settembre). MICO FIERAMILANOCITY. ORE 14-18 (MERC. 9.30-18). VIA GATTAMELATA 5 02.43.51.701. WWW.THATSMOBILITY.IT. Acqua pubblica. «Hai sentito bene! L'acqua di Milano è oligominerale e previene i calcoli». Ne parlano Fabio Marelli e Angela Manenti (MM Spa). CENTRALE DELL'ACQUA. ORE 11-13. VIA CENISIO 39 02.77.471. INGR. LIBERO.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 81 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Martechef. Cosa mangeremo sul Pianeta Rosso? Con Luca Perri e Silvia Kuna Ballero. PLANETARIO. ORE 21. CORSO VENEZIA 57. € 5/3 02.88.46.33.40. Gli altri appuntamenti su... bambini Giovanna Maria Fagnani sabato 22 A passo d'asino. Età, da 6 anni. Battesimo della sella, tour con gli asinelli, spettacolo. Prenotare. PARCO NORD-CASCINA CENTRO PARCO. ORE 10.30 E ORE 11.30. VIA CLERICI 150, SESTO S.G. (MI) 393.90.38.067. EURO 10/5. Open day musical e danza aerea. Età, da 11 anni. Lezioni di prova dei corsi di Musical giovani (11-16 anni), Musical, giocoleria e circo (da 14 anni) e danza aerea. Prenotare alla mail segreteria@ arcobalenodanza.it. ARCOBALENO DANZA. ORE 15 E 16. VIA SOLARI 6 02.46.94.914. INGR. LIB. Stop Motion per tutti. Età, da 5 anni. Laboratorio di animazione video con collage e cartoncino. Prenotare. NUVOLE IN CANTINA. ORE 15.30. VIA CANALETTO 11 02.36.75.23.97. EURO 15 A COPPIA ADULTO-BAMBINO. La città della memoria. Età, da 3 anni. Oggi e domani visite teatralizzate a cura di Ditta Gioco Fiaba. I bambini conosceranno la storia di tanti milanesi famosi, dal Manzoni a Fo. Prenotare. CIMITERO MONUMENTALE. SAB. E DOM. ORE 15.30. PIAZZALE CIM. MONUMENTALE 331.79.77.383. INGR. LIB. Pigiando e gustando. Età, da 3 anni. Vendemmia con pigiatura dell'uva per i bambini. Pranzo a buffet e visita della cascina. CASCINA GUZZAFAME. ORE 10-15. LOC. GUZZAFAME, GAGGIANO (MI) 345.05.92.882. PIGIATURA E VISITA EURO 10, PRANZO EURO 20/10. EURO 5 MENU BABY. Il domino degli dei. Età, 7-11 anni. Visita-gioco alle collezioni, poi costruiamo un domino con i volti delle divinità antiche. Prenotare. MUSEO ARCHEOLOGICO. ORE 15.45. C.SO MAGENTA 15 20.40.41.75. VISITA EURO 2. INGR. MUSEO EURO 5 SOLO ADULTI. DOMENICA 23 Tiro con l'arco. Età, da 10 anni. Impariamo a fare centro. Prenotare online su compagniabianca.it/corsoditiro. MOLINO DI CHIARAVALLE. ORE 10-13 E 14-18. VIA SANT'ARIALDO 102 02.26.92.26.18. Stampa collografica. Età, 7-12 anni. Stampare con le mani o con la macchina della pasta. Prenotare. FABBRICA DEL VAPORE. ORE 15 E 17.15. VIA PROCACCINI 4 349.70.14.191. EURO 15. LUNEDì 24 Principesse Danzanti. Età, 2-5 anni. Oggi e domani prove dei corsi «Principesse danzanti» (da 2 anni) e «Ritmo-tricità» (da 1 anno). Prenotare. KIKOLLE LAB. LUN. E MAR. ORE 16.20 E 17.20. VIA F.LLI BRONZETTI 18 02.36.69.69.50. EURO 10. MARtedì 25 Children's Musical School. Età, da 6 anni. Open week e audizioni. Fino al 30 settembre. Prenotare (prova gratuita) alla mail childrensmusicalschool@ gmail.com. PALESTRA SILVESTRIANUM. MART. E MERC. ORE 17. V. LE LAZIO 327.49.37.261. INGR. LIB. feste e mercati Marco Lottaroli Mercoledì 19

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 82 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Fashion & Style. Mostra multimediale «Marie Claire #Couplesinlove» in occasione della Fashion Week. Fino al 24 settembre. VIA DELLA SPIGA. ORE 10-20. WWW.CAMERAMODA.IT. Moda. Mostra open air «The Elle Wardrobe». Fino al 24 settembre. VIA FIORI CHIARI. ORE 10-23. WWW.CAMERAMODA.IT. Creatività. «Milano XL. La festa della creatività italiana 2018»: installazioni (cubi) per celebrare l'eccellenza italiana del saper fare in occasione della settimana della moda Donna. Fino al 24 settembre. LUOGHI VARI. WWW.MILANOXL.COM. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. Anche Milano partecipa con una serie di iniziative tra cui la pedalata «Milano cambia»: in bicicletta da Porta Romana all'Isola seguendo il nuovo skyline. Nell'ambito di Milano Bike City. FIAB MILANO-CICLOBBY. ORE 9.30. VIA BORSIERI 4/E 328.67.50.782. WWW.CICLOBBY.IT. BricoDay. Expo & Forum: convegno e area espositiva. Anche domani. MICO- FIERAMILANOCITY (GATE 3). ORE 12.30-18 (GIOV. 8.30-18) VIALE SCARAMPO 02.89.50.16.04. INGR. LIBERO CON REG. AL SITO: WWW.BRICODAY.COM. Street Market. Vintage, ingegno creativo e artigianato artistico. PIAZZA SAN NAZARO IN BROLO. ORE 9-19 331.73.79.582. Botteghe artigiane in piazza. Anche sabato (22 settembre) ma in piazza Wagner. A cura Unione Artigiani Provincia di Milano. PIAZZA DIAZ. ORE 9-19 02.83.75.941. Giovedì 20 Afro Fashion Week Milano. Conferenze, sfilate, mostre, Meet&Greet, Afro night out... Fino al 24 settembre. LUOGHI VARI. WWW.AFROFASHION.ORG. Nuovi talenti fashion. «Vogue Talents and who is on next?» Nell'ambito della Fashion Week Milano Moda Donna. Fino al 22 settembre. PALAZZO CUSANI. ORE 10-19. VIA BRERA 15. WWW.MILANOMODADONNA.IT. Open evening Cattolica. Tavola Rotonda, nella Cripta Aula Magna (ore 17) e dalle 18 spazi informativi e presentazione di master e dottorati. UNIVERSITÀ CATTOLICA. ORE 17. LARGO GEMELLI 1 02.72.341. WWW.UNICATT.IT. Festa di Padre Pio. Oggi: spettacolo musicale e teatrale «Senza misura» (ore 21). Sabato spettacoli e testimonianze (ore 17); domenica Villaggio dello sport (ore 10-19), musica per tutti (ore 17) e spettacolo teatrale (ore 21.30) su S. Antonio da Padova. A cura Centro Francescano Culturale Artistico Rosetum e Comunità dei Frati Minori Cappuccini. ROSETUM. PIAZZALE VELASQUEZ. INGR. LIBERO 02.48.70.72.03. WWW.ROSETUM.ORG. Venerdì 21 Volley internazionale. Tappa dei Campionati Mondiali di pallavolo maschile (FIVB Volleyball Men's World Championship 2018), uno dei gironi della seconda fase, formato da 4 squadre. Fino a domenica. MEDIOLANUM FORUM. ASSAGO (MI). VIA G. DI VITTORIO 6. DALLE ORE 17. € 15/25/50. ITALY-BULGARIA2018.FIVB.COM. Sabato 22 Virtual indoor cycling. Nell'ambito di Milano Bike City, Cyclotron Marathon a staffetta. Obiettivo: fare quanti più chilometri possibili (bici fornite dalla palestra). Per concorrere all'istituzione di un fondo per lo sviluppo della ciclabilità di Milano. CYCLOTRON. ORE 9-18. VIA AMEDEO D'AOSTA 11. € 10 02.49.50.01.62. Leonardo by Bike. Appuntamento speciale per i ciclisti urbani, con visite ai luoghi leonardeschi. Tour in bicicletta (da 16 anni in su). Dal Castello alla Vigna di Leonardo e la Pinacoteca Ambrosiana fino alla Conca dell'Incoronata. A cura Politecnico di Milano. PIAZZA CASTELLO. ORE 13.30. PART. GRATUITA. WWW.EVENTI.POLIMI.IT.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 83 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Camminare - Il Festival del Social Walking. Dedicato al viaggio lento e a piedi, e al benessere: passeggiate, incontri, mostre, presentazioni di libri, racconti di viaggi, cene e musica live... Tra viaggiatori e autori. Anche domani. A cura di ViaggieMiraggi, in collaborazione con Altreconomia e Radio Francigena, media partner Radio Popolare. CASCINA MARTESANA. ORE 15-23 (DOM. ORE 9-24). VIA BERTELLI 44. INGR. LIBERO. VIAGGIEMIRAGGI.ORG. Il Doctor Who è qui. Giornata dedicata al famoso dottore extraterrestre nell'ambito della mostra «Alieni» (visitabile fino al 30 settembre). WOW SPAZIO FUMETTO. ORE 15-20. VIALE CAMPANIA 12 02.49.52.47.44. INGR. LIB. Festival B-Art. Proposte di artisti emergenti per dare voce alla creatività in ogni sua forma, senza barriere tra generi, stili o spazi. GIARDINO LEA GAROFALO-LATO B. ORE 10-24. VIALE MONTELLO-PORTA VOLTA. INGR. LIBERO. Pop corn Garage Market. Mercatino selezionato con produzioni handmade, modernariato e autoproduzioni. Musica e birre artigianali. GIARDINO DELLE CULTURE. ORE 12-21. VIA MOROSINI. INGR. LIBERO. Frisbee Freestyle. Coppa Città di Milano: Hall of Fame: Valentino De Chiara. Anche domani. OVERALL PLAYING FIELD (PARCO TERAMO). ORE 10-20. VIA CAMPARI 10. INGR. LIBERO. WWW.AIF-FRISBEE.IT. Il Sabato di Lambrate. Festa di fine estate: Red Bazar (artigiani e artisti del fatto a mano), Piazza Illustrata, aree relax e food, musicisti di strada. VIA CONTE ROSSO E PIAZZA RIMEMBRANZE DI LAMBRATE. ORE 10-20. PART. GRATUITA. WWW.VIVILAMBRATE.ORG. Giochi senza Frontiere a sei zampe. Attività a squadre «Formula 6» per cani e proprietari (gare e prove di abilità). cura Mylandog e Scuola Cinofila Il mio cane. CENTRO CINOFILO IL MIO CANE (VIRIDEA GARDEN CENTER). RHO (MI). CORSO EUROPA 325. € 20/10. WWW.MYLANDOG.IT. Fai girare le rotelle. Open day corsi di pattinaggio in linea nei Centri Sportivi Saini (via Corelli 136), Palacus (Idroscalo), Quanta Club (via Assietta 19), Tuberose (via Giò Ponti 1), Vismara (via dei Missaglia 117). MILANOSKATING.347.38.01.381. Dal campo al banco. Mercato contadino coi prodotti della terra a Km 0. A cura di Donne in campo Lombardia, La Spesa in Campagna e Cia Lombardia. PIAZZA DURANTE. ORE 9-14. WWW.CIAMILANO.IT. Astrofili. Osservazioni telescopiche (diurne e serali) di Sole, Luna e Saturno con strumenti a disposizione. Inoltre mostra fotografica, esposizione di meridiane e orologi solari. PIAZZA DUOMO. ORE 10-24. PART. GRATUITA. WWW.ASTROFILIMILANO.ORG. Mercato agricolo dei Navigli. Prodotti freschi a filiera corta. MERCATO AGRICOLO DEI NAVIGLI. ORE 7.30-14. ALZAIA NAVIGLIO GRANDE 116 333.17.39.986. WWW.MERCATO- AGRICOLO-NAVIGLI.IT. Radiant expo. Fiera-mercato di Elettronica, Tecnologia, Computer e Hi-tech. Anche domani. PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO. ORE 9-18 (DOM. 9-17). SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02.70.20.00.22. € 8/5 (GRATIS UNDER 6). Sport, Volontariato e Salute. Festa a cielo aperto con dimostrazioni, esibizioni, prevenzione, associazioni, balli e musica. Anche domani. SESTO SAN GIOVANNI (MI). ORE 10-20. PIAZZA OLDRINI. PART. GRATUITA. WWW.SESTO.SG.NET. Festival dei Gatti. Mostre, spettacoli, artisti, artigiani, creativi, rassegna letteraria, veterinari, associazioni no profit, gattili, allevamenti, conferenze, photo show, Gatto Cosplay, mercatino: tutto a tema rigorosamente felino. Ognuno può portare il proprio gatto, di razza e no. Anche domani. VILLA CASTELBARCO. ORE 10-19. VAPRIO D'ADDA (MI). € 10/8/5 340.76.34.208.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 84 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

WWW.FESTIVALDEIGATTI.COM Domenica 23 Vinyl Culture Market. Debutta sul Naviglio Grande il nuovo Mercato dedicato al mondo dei dischi in vinile e della musica cui tutti possono partecipare. A cura di RAL8022 Concept Bar e RAL8022 Vinyl Culture, in partnership con 2Night, Elita Bar, Jacaranda e Radio Raheem. DISTRICT DI VIA CORSICO. ORE 9.30-22. INGR. LIBERO. East Market Grand Opening! Nuova location per il popolare mercatino vintage, handmade, artigianato, usato e riciclo, con 250 espositori dove tutti possono partecipare. Presenti i settori design, abbigliamento e accessori, vinili, libri, arredamento, jewellery, bike, second hand, toys, poster, sneakers, vecchie collezioni. Inoltre videogame area, dj set food market e drink. VIA MECENATE 84. ORE 10-21 392.04.30.853. INGR. LIBERO. Salomon Running Milano 2018. Corse podistiche aperte a tutti su vari percorsi cittadini: «Alianz Top Cup» 25 Km (valida come Campionato Italiano FIDAL Trail Corto); «Alianz Cup» 15 Km; «Trofeo CityLife Shopping District» 9,9 Km. ARENA CIVICA G. BRERA. PARTENZA DALLE ORE 9. VIALE REPUBBLICA CISALPINA 1. WWW.RUNNINGMILANO.IT. Mare Market. Abbigliamento, handmade, illustrazioni e vintage a Mare Culturale Urbano. A cura Cortile68. CASCINA TORRETTE DI TRENNO. ORE 11-20. VIA G. GABETTI 15 328.17.37.850. INGR. LIBERO. Meraviglie e tesori nascosti. Ciclo di visite guidate gratuite con le Gev (Guardie ecologiche volontarie) nei Parchi di Milano. Percorsi botanici e faunistici. PARCO LA SPEZIA. ORE 10-12. RITROVO CAM INTERNO PARCO. VIA LA SPEZIA 26/1 02.88.44.80.59. StraWoman. Di corsa per dire no alla violenza sulle donne: corsa/camminata ludico-motoria non competitiva aperta a tutti sulle distanze (a scelta) di 5 oppure 10 Km. PARCO DI MONZA (STRAWOMAN VILLAGE). RITROVO ORE 9 (START ORE 10). VIALE CAVRIGA. € 10. WWW.STRAWOMAN.IT. Il Bagagliaio. Mercatino familiare di oggetti d'occasione. PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO. ORE 8.30-17.30. SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02.70.20.00.22. EURO 3 (GRATIS UNDER 12). Run&Life. Dieci Km oppure 5 Km (a scelta) di corsa naturale a favore di Attive Come Prima onlus e 2 Km (facoltativi) di uscita a piedi nudi nel verde. Nell'ambito del Festival della Biodiversità. PARCO NORD MILANO. ORE 10. VIA CLERICI 150. SESTO SAN GIOVANNI (MI) 02.68.89.647. WWW.ATTIVE.ORG. Pulci e non solo. Circa 200 espositori presentano oggetti del passato, cose usate, modernariato, artigianato e curiosità. SAN DONATO MILANESE (MI). VIA EMILIA (PARCHEGGIO SNAM). ORE 8-17 02.48.60.14.44. Laghetto delle Vergini. I volontari della Protezione Civile accompagnano i visitatori alla scoperta dell'area naturalistica (botanica e fauna): «I colori dell'autunno». Anche il 30 settembre. IDROSCALO. ORE 15.30-18.30. LAGHETTO DELLE VERGINI. PART. GRATUITA CON PREN. ALLA MAIL: IDROSCALO@ CITTAMETROPOLITANA.MI.IT. WWW.IDROSCALO.INFO. Martedì 25 That's Mobility. Electric Mobility Conference & Exhibition: evento dedicato alla mobilità elettrica. Anche domani (mercoledì 26 settembre). MICO FIERAMILANOCITY. ORE 14-18 (MERC. 9.30-18). VIA GATTAMELATA 5 02.43.51.701. WWW.THATSMOBILITY.IT. Acqua pubblica. «Hai sentito bene! L'acqua di Milano è oligominerale e previene i calcoli». Ne parlano Fabio Marelli e Angela Manenti (MM Spa). CENTRALE DELL'ACQUA. ORE 11-13. VIA CENISIO 39 02.77.471. INGR. LIBERO.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 85 19/09/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.30 - 19 settembre 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Martechef. Cosa mangeremo sul Pianeta Rosso? Con Luca Perri e Silvia Kuna Ballero. PLANETARIO. ORE 21. CORSO VENEZIA 57. € 5/3 02.88.46.33.40. Gli altri appuntamenti su...

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 86 18/09/2018 diffusione:130471 Pag. 2 Ed. Milano tiratura:211348 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Solidarietà Ponte Morandi: 300 tassisti per i pompieri

Trecento tassisti milanesi si mobilitano per raccogliere fondi in favore dei vigili del fuoco impegnati a Genova per il crollo del ponte Morandi. L'iniziativa, lanciata dall'associazione "Tutti taxi per amore", ha raccolto l'interesse delle associazioni di categoria, tra cui l'Unione artigiani di Milano e Monza-Brianza e i radiotaxi di molte città italiane. «Genova, Roma, Brescia, Napoli, Cagliari, Firenze, Torino, Verona e La Spezia sono già partite - spiega Pietro Gagliardi, delegato taxi dell'Unione artigiani - oggi lo fa anche Milano e siamo certi che molte altre città si aggiungeranno». A Milano sono 300 le adesioni raccolte tra gli operatori che, da oggi e per i prossimi due mesi, esporranno sul lunotto posteriore della loro auto la scritta "Genova non si arrende" e contribuiranno con una donazione minima di 10 euro. Al termine della campagna, il ricavato sarà interamente devoluto alle unità cinofile dei vigili del fuoco di Genova.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 87 16/09/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Imprese record Superata la soglia delle 200 mila Moda e design in centro, artigiani in periferia Giacomo Valtolina

Milano sfonda quota 200 mila imprese, in crescita del 3,5% nel biennio 2016-2018. Traino il centro storico, dove ha sede un'azienda su quattro. Frizzante la zona settentrionale della città, tra viale Monza, Greco e la Bicocca con un boom di attività del 23%. Mille aziende in più tra Brera e Garibaldi e tra Repubblica e Porta Nuova. Le dinamiche settoriali e i loro epicentri. Gli artigiani: segnali dal territorio, la città va meglio dell'hinterland. a pagina 2 Le attività imprenditoriali a Milano sfondano quota 200 mila. Si tratta di una crescita del 3,5 per cento nell'ultimo biennio, spalmata in maniera uniforme tra i quartieri cittadini con lo zenit tra Gorla, il confine con Sesto, Greco e la Bicocca (oltre 400 imprese in più, un aumento del 23 per cento) e il nadir tra Villapizzone e viale Certosa con un «rosso» di 380 aziende (oltre il 15 per cento in meno). Il traino si conferma il centro storico che da solo ospita un quarto delle sedi lombarde iscritte al registro delle imprese (52 mila), in aumento del 4,5 per cento, con un saldo positivo tra aziende avviate e cessate di circa mille società. Tra le altre zone spicca il risultato dell'area tra Porta Nuova e piazza della Repubblica con numeri simili (ma in crescita di quasi sette punti percentuali), seguita dal distretto attorno all'Arco della Pace, quello del cimitero Monumentale (con circa 400 attività in più ciascuno) e dalle aree di Porta Venezia (più 300), Lambrate, Isola e Navigli (più 200 ditte ciascuna). Epicentri economici, dal design alla movida Moda, design, movida, smart city, turismo, cultura e sport. La metropoli dei settori ha i suoi epicentri e le sue sfere d'influenza. Delle 12mila e passa imprese che si occupano delle eccellenze milanesi - moda e design - entro i confini cittadini, il 14 per cento sta tra il Quadrilatero, Brera e Porta Nuova, mentre l'area Garibaldi-Repubblica è la roccaforte delle imprese turistiche (14 per cento delle quasi 3mila complessive) e della movida (8 per cento su 13.500) quasi appaiata alla zona della Darsena e del Carrobbio. Sant'Ambrogio e Conciliazione, invece, si rivelano cluster delle attività dello sport (9,1 per cento). Interessante altresì il dato sulle imprese smart city (che si occupano di applicazioni e servizi per la città del domani) con 31mila imprese, quasi una su dieci delle quali si trova all'ombra dei nuovi grattacieli e delle sedi dei colossi alla Microsoft e Amazon tra Porta Volta e la Centrale. Artigianato in periferia, tra difficoltà e speranze I dati della Camera di commercio (qui elaborati dall'Unione artigiani), svelano anche il «peso» della componente artigiana, circa 27.500 mila aziende solo in città, pari al 13,4 per cento. Una ogni sette, emblema della forte vocazione manifatturiera. «La crescita cittadina è confortante - spiega il segretario generale Marco Accornero - soprattutto sul fronte delle start up». Le ditte artigiane nel capoluogo lombardo sono cresciute del 4 per cento dal 2011 in città, dato rilevante se confrontato all'hinterland (l'area metropolitana) che invece paga dazio nel lungo periodo (meno 2 per cento). «I dati sulle imprese totali evidenziano come sia soprattutto l'area a Nord a presentare sviluppi, il che potrebbe fungere da volano per l'hinterland e la Brianza» (meno cinque per cento dal 2011). Performance cittadine superiori

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 88 16/09/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

alla media anche nel confronto tra 2016 e 2017, con numeri stabili mentre fuori il settore è in contrazione. Meglio se si considera il sottoinsieme delle aziende individuali (più 5 per cento). La mappa dei quartieri artigiani racconta anche qui di una zona Nord della città protagonista - a livello quantitativo - con il 48 per cento delle imprese artigiane contro il 20 per cento scarso del centro storico dell'Area C. Il dossier dettagliato, le donne e gli stranieri Considerando i dati aggregati con metropoli e l'area della Brianza, si notano i settori più vivaci nel confronto con il 2011: Itc-elettronica (più 42 per cento), cura del verde (più 41), tessile (più 32), legno e alimentare (più 19) e artistico (più 9), contraltare dei comparti in difficoltà: servizi di pulizia (meno 21 per cento), assistenza medica (meno 10), trasporti (meno 7), edilizia (meno 5). La presenza femminile si attesta attorno al 15 per cento, in lieve crescita, più alta nei settori come la cura della persona (con il 68 per cento di donne), il tessile (56 per cento), le pulizie (34 per cento) e la chimica (27 per cento). Aumenta in maniera più sensibile l'artigianato straniero. E se nel 2011 il rapporto tra titolari delle imprese individuali italiani e stranieri era 70 a 30, oggi si è passati a un 59 a 41. Scorrendo i comparti artigiani con maggiore presenza internazionale, spiccano i servizi di pulizia (76 per cento) e l'edilizia (72 per cento). Cinquanta a cinquanta nel settore alimentare, come anche nel tessile (47 per cento) soprattutto nelle zone Nord-Ovest e Nord-Est della città. Netta la maggioranza italiana nell'assistenza medica (98 per cento), nel settore auto- moto-cicli (94 per cento), nell'artistico tradizionale e nell'impiantistica (87 per cento). Giacomo Valtolina [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA I QUARTIERI Valori in% %di crescita Quorta sul totale Greco, Gorla e Bicocca +23,2% 1,1% Lambrate +10% 1,2% Buenos Aires, Centrale +6,6% 7,8% Brera, Porta Nuova +5,8% 8,2% Ticinese, Guastalla +3,6% 8,6% Porta Venezia +3,3% 4,9% Darsena, San Vittore +4,4% 8,7% MODA E DESIGN (CAP 20121) Quadrilatero, Brera 1.677 imprese 10% del totale SMART CITY (CAP 20124) Porta Volta, Centrale Garibaldi, Arco della Pace 2.719 imprese 15,3% del totale MOVIDA (CAP 20124) 1.045 imprese 5,9% del totale 11,7 2 4,8 1,6 6,9 3,3 15,4 6,3 5,4 1,7 9,7 2,9 25,5 4,6 8,2 2,3 12,4 2,7 IL DOSSIER Le sedi di impresa nelle zone di Milano (2018) Fonte: Elaborazione Camera di commercio di Milano, Monza e Brianza, lodi su dati Registro Imprese GLI EPICENTRI DEI SETTORI Quota rispetto al totale Variazione 2016/2018 Tot. 2016 Tot. 2018 Zona 6 Zona 5 Zona 4 Zona 3 Zona 8 Zona 9 Zona 1 Zona 2 Zona 7 198.828 205.880 +3,5% 2017 L'Ego MILANO AREA METROPOLITANA MONZAE BRIANZA LE IMPRESE ARTIGIANE 10,0 13,3 16,6 20,0 23,3 26,6 30,0 2009 2011 2013 2016 2017 25,996 26,516 27,563 24,835 10 18 26 34 42 50 2009 2011 2013 2016 42,906 43,691 42,466 43,222 10 14 18 22 26 30 2009 2011 2013 2016 2017 2009 2011 2013 2016 2017 23,070 23,410 22,509 22,596 IMPRESE PER COMPARTO %DI CRESCITA IMPRESE INDIVIDUALI IMPRESE PER SESSO Andamento 2009/2017 5% Alimentari 2% Altre attività 3% Artistico 1% Medicina 4% Auto, moto 1% Chimica 2% Verde 8% Cura persona 27% Edilizia 11% Impianti 3% Elettricità 4% Legno 6% Metalmeccanica 5% Pulizia 3% Stampa 5% Tessile 10% Trasporti 2016/2017 2014/2017 2011/2017 -2 -2 -1 -1 -5 4 3 0 0 Italiane Straniere ITALIANE STRANIERE 0 4 8 12 16 13,173 9,285 14,602 14,921 13,840 13,448 6,493 5,371 7,236 8,900 17% donne 83% Uomini 14% donne 86% Uomini 46% 42.954 24% 22.348 30% 27.521

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 89 16/09/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Il balzo In due anni le imprese milanesi iscritte al Registro delle imprese sono passate dalle 199 mila del 2016 alle 206 mila del 2018 Le sedi delle imprese sono una su quattro nel centro storico: in forte aumento la zona Nord tra Gorla, Sesto e la Bicocca (più 23%); crolla Certosa (380 aziende in meno) La parola smart city Le imprese operanti nel settore smart city (dall'inglese: «città intelligente») si occupano dei servizi e delle innovazioni che riguardano la vita delle persone nelle città nei diversi ambiti quotidiani, dalle nuove tecnologie alla mobilità, dall'ambiente all'efficienza energetica, con l'obiettivo di incidere sul miglioramento della qualità della vita. Su 205mila società milanesi iscritte al Registro delle imprese, oltre 31 mila rientrano in questo comparto, più delle eccellenze moda e design che, insieme, ne contano poco circa 12 mila. Dinamiche territoriali I dati mostrano un forte sviluppo verso il Nord della metropoli che può trainare l'hinterland Foto: Segretario Marco Accornero, Unione artigiani

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 90 13/09/2018 diffusione:25000 Pag. 6 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Gran Milano A CURA DI MAURIZIO CRIPPA La tempesta perfetta dell 'economia gialloverde sulla città Daniele Bonecchi

La più sintetica tra le battute che il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio si è tirato addosso, con la proposta di chiudere i centri commerciali la domenica, l 'ha impacchet tata Vittorio Sgarbi: "Una forma di oscu rantismo alla mullah Omar ". A meno che, quello del vicepremier, non sia tutto un gioco, come nel caso dell 'Ilva: dopo mesi di tira e molla, avvocatura e tavoli di confronto allargati, la vicenda si è risolta, un istante dopo la minaccia di sciopero dei sindacati, dando seguito all 'accordo Ca lenda. Non ci sarebbe da stupirsi se alla fine del percorso dei "negozi chiusi la do menica ", tra deroghe ad personam, città turistiche, percentuali a rotazione, tutto rimanesse com 'è. Ma su Milano e la Lom bardia non c 'è solo la tempesta perfetta dei negozi chiusi la domenica, ci sono altri provvedimenti, come il "decreto dignità" o la rivisitazione pentastellata dell'alter nanza scuola-lavoro, che hanno gettato nel panico il mondo dell 'impresa. Perché Mi lano e la sua regione marciano a sostegno del Pil nazionale, a patto che qualcuno non si diverta a remare contro. Come nel caso della moda che, è il caso di ricordarlo, produce utili in Italia per 66,3 miliardi e vale il 4 per cento del Pil italiano e solo a Milano ha un giro d 'affari di 22 miliardi con 13 mila imprese e 102 mila addetti. Il mondo fashion ha trovato rifugio da tempo a Milano, che combatte ad armi (im)pari con Parigi e New York. Qualche giorno fa Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della moda, a margine della presentazione delle rassegne di settembre ha confessato, un po ' sconcertato, che "il grande assente" sarà proprio il gover no, che non ha ancora dato segni di vita. "Sarebbe una follia" se mancasse l'atten zione dell 'esecutivo alle settimane mila nesi, ha ricordato Capasa, la Camera della moda ha invitato il premier Giuseppe Conte e il ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio, alla serata del Green Carpet, il 23 settembre alla Scala: "Gli in viti sono partiti ma non abbiamo avuto conferme ", ha confessato melanconica mente il presidente delle imprese fashion. Ma torniamo alla chiusura domenicale di negozi e centri commerciali. Certo la proposta Di Maio (al netto del passo del gambero) non farà impazzire di gioia realtà come CityLife, a Milano, dove hanno trovato ospitalità un mega centro commerciale, un supermercato, una multisala Anteo, servizi, negozi e palestre che, in particolare la domenica, diventano un approdo sicuro per migliaia di famiglie. Scarso entusiasmo anche all 'OrioCenter di Bergamo (proprio davanti all 'aeroporto) che con Percassi ha fatto la fortuna dello scalo bergamasco, aprendo al pubblico una cittadella del commercio, sabato e domenica compresi. Per non parlare degli australiani del Westfiel Milano, che a Segrate apriranno tra un anno uno spazio gigantesco (300 negozi 50 ristoranti e servizi di ogni tipo) in grado di ospitare anche i magazzini Galeries La Fayette. Ma, centri commerciali e mega poli del lusso a parte, solo a Milano città i negozi sono 12 mila, mentre sono 845 le imprese che in città vendono via internet e che non avranno limitazioni. Senza contare i colossi come Amazon, e-bay eccetera. E ' Federdistribuzione, che associa la grande distribuzione e i centri commerciali, a scendere sul sentiero di guerra lanciando un vero manifesto contro le chiusure domenicali. Sono quasi 20 milioni (dati nazionali) le persone che acquistano la domenica - spiega Federdistribuzione - 12 dei quali nei centri commerciali. Con 24,5 milioni di ore lavorate in più, sono stati pagati ogni anno oltre 400 milioni di maggiori stipendi, equivalenti a 16.000 posti di lavoro. Dove i punti vendita rimangono aperti 7 giorni, la domenica è il secondo giorno per fatturato, rappresentando quasi il 15% di quello settimanale. Più favorevole al dialogo l 'organizzazione guidata da Carlo Sangalli,

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 91 13/09/2018 diffusione:25000 Pag. 6 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Confcommercio. "Ridiscu tere con atteggiamento non ideologico il ruolo della distribuzione è un primo passo importante e condivisibile. L 'obiettivo de ve essere quello di evitare gli errori del passato e di valorizzare il nostro modello plurale fatto di piccole, medie e grandi imprese per assicurare il massimo del servizio e della qualità alle famiglie e ai consumatori. Partire, quindi, da una regolamentazione minima e sobria per le chiusure festive attraverso il dialogo con le rappresentanze è una via percorribile e imprescindibile ". Così Enrico Postacchi ni, delegato per le Politiche commerciali di Confcommercio, sullo stop alle aperture festive. Se i commercianti non ridono gli artigiani sono molto preoccupati per le modifiche che il governo ha varato sul fronte della formazione: un passo indietro che mette a repentaglio l 'occupazione giovanile e che mina i già fragili equilibri dei rapporti tra scuola e mondo del lavoro. L 'Unio ne artigiani di Milano e Monza-Brianza infatti critica l 'ac cordo raggiunto nella maggioranza sull 'alternanza scuola-lavoro. "L'alternanza scuo la lavoro - spiega il segretario generale dell 'Unione, Marco Accornero - non sarà requisito d 'accesso all'esame di Stato (gra zie ad un emendamento nel Milleproroghe). Ed anzi questa scelta costituirebbe, nelle intenzioni del governo, il primo passo per un restyling complessivo dei percorsi scuola-lavoro, che faticosamente sono stati avviati in questi anni dando vita a buone pratiche di confronto e rapporto fra mondo della scuola e realtà lavorative, che si mira a ridurre sensibilmente specie nei licei ". Per dare una dimensione al fe nomeno basta capire che "sono oltre 31 mila in un mese i posti offerti dalle imprese per chi esce dalle superiori o dalle scuole professionali a Milano (26 mila posti), Monza Brianza (4 mila) e Lodi (750). A Milano quasi tremila posti anche per l 'in dirizzo professionale in ristorazione, a Monza e a Lodi. Tra chi esce dalla scuola secondaria, le imprese faticano a trovare soprattutto diplomati in informatica e telecomunicazioni a Milano (il 42,6 per cento è di difficile reperimento) ", conclude Ac cornero. Insomma la cura pentastellata sulla città del lavoro sembra fare molti danni. Inokltre, col "decreto dignità", che ha provocato le ire degli industriali lombardi, rischiano di rimanere a casa almeno 400 circa i precari che lavorano per le aziende del Comune. Duecento i dipendenti con contratti a termine a rischio in Milano Ristorazione, la società che gestisce le mense scolastiche e dei centri anziani. E la Felsa Cisl Lombardia, il sindacato che tutela i lavoratori somministrati (ex interinali) e le partite Iva, lancia l 'al larme: "La direzione di Milano Ristorazio ne, per timore dell 'applicazione della cau sale, ha deciso di interrompere il rapporto di lavoro rinunciando alla professionalità di lavoratori con esperienza anche di diversi anni, per prendere persone nuove, da addestrare da zero - afferma il segreta rio generale Felsa Lombardia, Daniel Zanda - Ci siamo resi immediatamente di sponibili per valutare ogni possibile soluzione contrattuale, per garantire comunque la continuità lavorativa di queste persone, ma l'azienda in modo del tutto incomprensibile non ha voluto ascoltare ". Oltretutto, secondo Felsa Lombardia, Milano Ristorazione non conosce con esattezza il decreto poiché "la riassunzione a settembre - afferma Zanda - rientrerebbe nel periodo transitorio previsto dal decreto stesso, quindi senza gli aggravi di causali o maggiorazioni ". Ma non c 'è solo Milano Ristorazione, c'è il caso di altri duecento lavoratori in Amsa, dove normalmente gli operatori ecologici vengono arruolati solo con contratti di 12 mesi rinnovabili, finché è stato in vigore il Jobs Act, fino a trentasei mesi. Ma con il ddl dignità sarà possibile solo fino a 24 mesi. In pratica saranno in molti a non potersi giovare del rinnovo contrattuale. Ma anche altre utilities (A2A) utilizzano il lavoro flessibile, e avranno gli stessi problemi. Nella città del terziario e dell 'inno vazione dove si fa a cazzotti (a suon di milioni di euro) per uno spazio in Galleria, dove i grandi gruppi come Apple e Starbucks occupano le migliori piazze del centro storico, i provvedimenti del governo del cambiamento non sembrano suscitare entusiasmi.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 92 31/08/2018 diffusione:25454 Pag. 25 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Il business al servizio degli altri

Marco Galvani MILANO CRESCE il settore dei servizi alla persona in Lombardia. Cresce e non conosce la crisi. Nemmeno quella più dura che si è fatta sentire tra il 2009 e il 2010. Dalla ristorazione ai parrucchieri fino all'istruzione, è un giro d'affari che supera i 27 miliardi di euro sugli oltre 100 a livello nazionale. Rispetto allo scorso anno le imprese attive in Italia sono passate da 781mila a 794mila e da quasi 124mila a oltre 125mila in Lombardia con circa 626mila addetti su 3,3 milioni in Italia. A trainare il settore, secondo i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, è la ristorazione, con 51mila imprese su 334mila in Italia. Exploit che viene confermato anche dal boom della ristorazione etnica che negli ultimi 5 anni ha fatto registrare un +40%: oggi in Lombardia sono attive 6.503 attività tra ristoranti veri e propri e take away. Fiorenti, tra i servizi alla persona, anche parrucchieri ed estetisti con oltre 23mila attività sul totale nazionale di 141mila, trasporto passeggeri su strada con 8mila imprese su circa 34mila. E ancora, oltre 5mila attività che si occupano di riparazione su 29mila e 4.700 di istruzione su 28mila. NELLA CLASSIFICA delle città dove più fiorente è l'attività delle imprese che si prendono cura degli altri, è Milano a mostrarsi più in forma (seconda a livello nazionale, alle spalle di Roma con 71mila aziende e davanti a Napoli con 36mila imprese) con oltre 46mila realtà che danno lavoro a 276mila addetti e producono un giro d'affari annuo da 17 miliardi. Vengono poi Brescia con circa 17mila imprese e 76mila addetti, Bergamo con quasi 13mila imprese e 63mila addetti. Varese è quarta con 10mila imprese circa e 43mila addetti. Monza e Brianza ha quasi 9mila imprese con 34 mila addetti per un business di oltre un miliardo di euro mentre sono 2.300 le imprese del settore a Lodi con oltre 9mila addetti e ricavi di circa 300 milioni. SONO NUMERI che «non sono una moda passeggera, resistono da anni - chiarisce Marco Accornero, segretario generale dell'Unione artigiani -. Quello dei servizi alla persona è un settore che continua a mostrare una dinamica positiva, contrariamente a quanto uno potrebbe essere portato a pensare: i ristoranti o il parrucchiere, in periodi economici difficili si ritiene debbano essere le prime spese da tagliare, e invece così non è. Complice anche la crescita di Milano e in generale della regione in termini di attrattività turistica. Una città come Milano, legata alla moda, alla cura dell'immagine, e alla cultura, fa certamente da traino». «La presenza diffusa a Milano e in Lombardia di un settore come i servizi alla persona è un indicatore positivo per una migliore qualità della vita. Dai parrucchieri alle lavanderie, dalle riparazioni ai taxisti, tutti rispondono ai bisogni dei clienti in modo innovativo - la soddisfazione di Vincenzo Mamoli, segretario generale di Confartigianato Lombardia -. In particolare Milano e la Lombardia si caratterizzano per il buon gusto e la capacità tecnica dei propri professionisti capaci di raggiungere eccellenze come nei settori delle sartorie, della moda e del design». © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 93 26/08/2018 diffusione:25454 Pag. 10 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Expo, caccia agli ultimi stand

di VERONICA TODARO - BOVISIO MASCIAGO - C'È ANCHE LA MAPPA interattiva per poter scoprire quali stand sono ancora a disposizione e quali sono gli espositori che hanno già prenotato uno spazio ad Expo Brianza, la fiera intercomunale che verrà inaugurata il prossimo 29 settembre. Poco più di trenta gli stand ancora disponibili sugli oltre 200 tra spazi interni ed esterni dedicati agli espositori. Ad oggi, come ogni anno, le categorie merceologiche sono tra le più varie, dai salotti ai serramenti, dalla sicurezza alle agenzie immobiliari, dalla moda agli abiti da sposa, dalle automobili agli elettrodomestici, passando anche per il piccolo artigianato. SUL SITO, WWW.expobrianza.com è possibile trovare tutte le informazioni e i prezzi, che variano dai 1250 ai 2000 euro in base alla dimensione dello stand. «Un'azienda deve cogliere l'opportunità offerta da Expo Brianza proprio per farsi conoscere al grande pubblico. Ogni anno visitano la nostra fiera intercomunale un numero oscillante tra le ottantamila e le centomila persone», sottolinea il presidente di quest'anno, nell'ambito della regola dell'alternanza fra le tre associazioni di categoria presenti nello staff organizzatore, Walter Mariani, presidente a sua volta dell'Unione Artigiani Monza e Brianza. «LO SAPPIAMO - prosegue che il momento per l'artigianato non è dei migliori. Abbiamo avuto i primi 4-5 mesi del 2018 fantastici, tra maggio e giugno abbiamo assistito ad un rallentamento che si è consolidato in questi mesi estivi. Ma a settembre, dopo le vacanze, proprio in concomitanza con Expo Brianza c'è la possibilità di ripartire e la fiera di Bovisio Masciago può dare il necessario slancio anche a chi ora tentenna. Del resto, se ci sono standisti che da trent'anni non mancano mai, se tornano sempre è evidente che partecipare aiuta a fare affari». LE IMPRESE che hanno sede in uno dei sei Comuni organizzatori, Varedo, Bovisio, Cesano Maderno, Lazzate, Limbiate e Seveso, hanno diritto a uno sconto del 7 percento sul listino prezzi. Del 5 percento per le imprese associate a una delle tre associazioni di categoria promotrici (CNA Como Lecco MonzaBrianza, Confcommercio Seveso e Unione Artigiani Monza Brianza). PER INFO basta scrivere una mail a [email protected] o telefonare allo 02.9945171. Ormai manca poco più di un mese all'edizione numero 38 della fiera che verrà inaugurata nella mattinata, invece che nel primo pomeriggio per poter lasciare a disposizione del pubblico più tempo nella prima giornata. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 94 13/08/2018 diffusione:25454 Pag. 5 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato RIPRESA OBIETTIVO RIEMPIRE I 196 STAND E TOCCARE QUOTA100MILA VISITATORI Expo Brianza, prove di tutto esaurito

di VERONICA TODARO - BOVISIO MASCIAGO - MANCANO poco meno di due mesi all'edizione numero 38 di Expo Brianza che verrà inaugurata nella mattinata di sabato 29 settembre. Ed è questa la prima novità del 2018 con l'atto iniziale ufficiale dell'evento anticipato di qualche ora rispetto al solito per poter lasciare a disposizione del pubblico l'intero pomeriggio della prima giornata di fiera. Il cui presidente quest'anno, nell'ambito della regola dell'alternanza fra le tre associazioni di categoria presenti nello staff organizzatore, è Walter Mariani, presidente a sua volta dell'Unione Artigiani Monza e Brianza. «CERCHIAMO di proporre sempre qualcosa di nuovo e confermare quello che nelle precedenti edizioni ha funzionato. E mi riferisco soprattutto agli eventi collaterali il cui menù è ogni anno sempre più ricco. Ritroveremo anche quest'anno la sfilata di moda organizzata proprio dall'Unione Artigiani, la serata dello sport, il Parco Groane Day, la corsa in rosa e tante altre belle manifestazioni che scoprirete nelle prossime settimane». Ma è l'aspetto commerciale quello su cui si sta concentrando lo staff di Expo Brianza, la vendita di stand è in linea con l'edizione 2017 quando alla fine tutti e 196 gli spazi furono venduti. Ora ce ne sono ancora a disposizione. «Un'azienda deve cogliere l'opportunità offerta da Expo Brianza proprio per farsi conoscere al grande pubblico. Ogni anno visitano la nostra fiera intercomunale un numero oscillante tra le 80mila e le 100mila persone. Lo sappiamo, il momento per l'artigianato non è dei migliori. Abbiamo avuto i primi 4-5 mesi del 2018 fantastici, tra maggio e giugno abbiamo assistito ad un rallentamento che si è consolidato in questi mesi estivi. Ma a settembre, dopo le vacanze, proprio in concomitanza con Expo Brianza c'è la possibilità di ripartire e la fiera di Bovisio Masciago può dare il necessario slancio anche a chi ora tentenna». «Del resto - prosegue Mariani - se ci sono standisti che da trent'anni non mancano mai, se tornano sempre è evidente che partecipare aiuta a fare affari». Non solo associazioni di categoria, nel comitato organizzatore ci sono anche sei Amministrazioni Comunali che, indipendentemente dal colore, lavorano all'unisono, collaborano, si aiutano e pubblicizzano Expo Brianza, tramite i propri Uffici Commercio, sul territorio. PER INFORMAZIONI basta scrivere una mail a [email protected] o telefonare allo 02.9945171. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 95 09/08/2018 diffusione:25454 Pag. 2 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

I "contatori" sono piombati Il loro adeguamento tecnico alle nuove tariffe è possibile solo in poche officine autorizzate Tassisti, ancora un aumento. Ogni corsa 40 cent in più

Di ANNAMARIA LAZZARI - MILANO - TAXI un po' più cari. Dal 2 agosto, per effetto di un «supplemento straordinario provvisorio», ogni corsa costa, indipendentemente dal percorso che copre, 40 centesimi in più. Il provvedimento sarà in vigore sino all'aggiornamento del tassametro ai nuovi limiti tariffari disposti dalla Regione, in vigore non solo a Milano ma in 45 comuni tra hinterland e provincia di Bergamo e Varese, nel bacino aeroportuale lombardo. OGNI ANNO si registra un piccolo incremento per le tariffe delle autovetture di trasporto pubblico. Per il 2018 l'incremento è pari all'1,29%, «da applicarsi sui parametri base del costo chilometrico ed orario sui tassametri e sugli altri elementi direttamente correlati a tali valori», come specifica una nota dell'Unione Artigiani della provincia di Milano. L'aumento forfettario di 40 centesimi, invece, sarà applicabile solo fino al 31 dicembre, termine entro il quale dovranno concludersi le operazioni tecniche di adeguamento dei tassametri. Un'operazione che procede lenta. I motivi sono due: i tassametri sono dei dispositivi piombati per evitare manomissioni. E, come spiega Pietro Gagliardi, delegato dell'Unione Artigiani per la categoria Taxi, «il loro aggiornamento è possibile solo in officine specializzate e autorizzate nell'Area Trasporto Pubblico, in grado di aggiornare al massimo 50 auto al giorno». I taxi che operano sotto la Madonnina sono 4.855. «Le operazioni di adeguamento partiranno a settembre quando i colleghi riceveranno una lettera che indicherà l'ora e il giorno in cui dovranno presentarsi in officina. Si attende la loro conclusione a fine dicembre», aggiunge Gagliardi che parla di «aumenti minimi» una volta aggiornato il tassametro. «SONO 12 CENTESIMI per una corsa di 10 euro. Non compensa neppure l'aumento del costo della vita. Non si può parlare di privilegio concesso alla categoria», spiega Silla Mattiazzi, coordinatore nazionale della Uiltrasporti per i Taxi e conducente di un'auto bianca da 20 anni. «L'aumento è stabilito sulla base di un algoritmo che valuta l'aumento del costo della vita e altri indicatori di qualità del servizio, come l'adozione dei Pos sulle vetture per il pagamento con bancomat e carta di credito». L'incremento non rischia di peggiorare la reputazione di una categoria considerata una casta? «No. In questi anni le spese per la categoria sono aumentate» dice Gagliardi. Due specificazioni importanti: per esigere il supplemento di 40 centesimi, le auto pubbliche dovranno esporre un apposito cartello che si può ritirare fino al 4 settembre nell'Area Trasporto Pubblico in via Messina 53. Non ci sarà invece nessun aggravio sulle tariffe predeterminate, ossia quei percorsi individuati dalla Regione per i quali è definito il costo omnicompresivo della corsa, al di là della durata e delle condizioni di traffico. Parliamo della tratta Malpensa - Linate o viceversa che costerà sempre 105 euro, Malpensa e Milano (in qualunque via della città) per cui si dovranno sborsare le solite 95 euro. Anche il prezzo del collegamento dell'aeroporto bustocco con Fiera Milano Rho o Varese rimarrà fisso a 65 euro. E così il percorso fra Linate - Fiera di Rho avrà sempre la solita tariffa: 55 euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 96 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Necrologio

"Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato gli ideali e la fede" (Timoteo 4,7) Bea, Nicolò, Barbara e Guido, con le loro famiglie, annunciano che Bruno Soresina ci ha lasciato. Ai Prof. Lombardi e Montanari, alla Dott.ssa Gazzano e al Dott. Grasselli, grazie per l'affettuoso supporto in questo difficile percorso. - Milano, 5 agosto 2018. Paola Santagostino Soresina con figli e nipoti partecipa al dolore ed è vicina a Beatrice e alla sua famiglia per la prematura scomparsa del fratello Bruno Soresina - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Luisa Tedeschi. Luisa con la sua famiglia è vicina a Bea, Nicolò, Barbara, Guido e alle loro famiglie, nel ricordo di Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Marco Soresina con Silvia e famiglia partecipa al dolore di Beatrice, Nicolò, Barbara e Guido per la scomparsa del fratello Bruno Soresina - Pietrasanta, 5 agosto 2018. Stefano, Emma, Costanza, Giovanni abbracciano forte Bea, Nicolò, Barbara, Guido e le loro famiglie ricordando Bruno con infinito affetto e stima.- Porteremo con noi i bei momenti vissuti insieme. - Milano, 5 agosto 2018. Dario e Benedetta si stringono con grande affetto a Bea, Nicolò, Pimpi e Guido nel ricordo dell'amato fratellone e amico Bruno Resteranno nei nostri cuori i ricordi bellissimi di una vita percorsa sempre insieme. - Milano, 5 agosto 2018. Alessandra e Carlo con le loro famiglie abbracciano forte zia Bea, Nicolò, Pimpi e Guido per la scomparsa dell'indimenticabile zio Bru - Milano, 5 agosto 2018. Sandra Corti con Ida si stringe affettuosamente a Bea e figli per la dolorosa perdita di Bruno Soresina e abbracciano forte Dario. - Milano, 5 agosto 2018. I cugini Carlo e Elena Garbagnati con Francesco, Paolo e Alice, profondamente addolorati, sono affettuosamente vicini a Beatrice, Niccolò, Barbara, Guido ed alle loro famiglie nel ricordo di Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Francesco e Carlamaria Crosti. - Marco e Baby Gherzi. Bianca Alvise, Laura Roberto, Doda Marco, Silvia, con figli e nipoti sono affettuosamente vicine ai cugini per la scomparsa di Bruno - Gressoney, 5 agosto 2018. Tiziana Bissi Perolo è vicina con sincero affetto a Beatrice, Pimpi, Nicoló e Guido nel ricordo del caro Bruno Soresina - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Partecipa al lutto la famiglia Bissi. Mimma è vicina a Bea, Nicolò, Barbara, Guido e alle loro famiglie ricordando con affetto Bruno genero amatissimo. - Milano, 5 agosto 2018 Cara Bea, con i tuoi figli, abbi coraggio perché il tuo amato Bruno sarà sempre con te. Il nostro abbraccio affettuoso anche a Dario e a tutti i vostri cari. Giovanna con Francesco, Albertina, Alessandra e le loro famiglie. - Rapallo, 5 agosto 2018. Ciao caro Bruno amico sincero di una vita, uomo retto e di valore. Con Olivia e Isabella mi stringo nel ricordo a Bea, Nicolò, Barbara, Guido, Dario e tutta la famiglia. Stefania. - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Thierry le Tourneur d'Ison. - Francesca Scopelliti. Riccardo e Alessandra con Fabio abbracciano forte Beatrice, Nicolò, Pimpi, Guido e i loro cari per la prematura scomparsa del caro Bruno - Londra, 5 agosto 2018. Marco e Paola, Alessandro con Eugenia e Giovanni si stringono in un affettuoso abbraccio a Bea, Nico, Pimpi e Guido ricordando il caro Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Renato e Francesca con Riccardo e Alberto sono vicini a Bea e famiglia nel ricordo di Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Franco e Anna con Luca e Elena abbracciano Bea, Nicolò, Barbara e Guido nel ricordo del caro amico Bruno - Montgenevre, 5 agosto 2018. Tietta e Giuseppe con Francesco, Chiara e Elena sono vicini a Bea,Nicolò, Pimpi e Guido per la perdita del loro amatissimo Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Federico ed Elisabetta partecipano commossi al dolore di Beatrice e famiglia per la morte di Bruno di cui apprezzavano le doti umane e professionali. - Milano, 5 agosto 2018. Riky e Sandra con tutti i ragazzi abbracciano con affetto Bea e tutta la

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 97 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

famiglia nel ricordo del caro Bruno - Porto Raphael, 5 agosto 2018. Alberto e Marcella Usuelli profondamente addolorati e commossi sono vicini a Bea e figli nel ricordo di Bruno Soresina persona splendida, manager bravissimo, per le sue doti religiose, morali e professionali ricordando anche i sereni e felici tempi della Rari Nantes Milano. - Milano, 5 agosto 2018. Marta ed Enrico, Etta e Mario Lodigiani abbracciano Bea e i suoi meravigliosi ragazzi nel ricordo del caro Bruno con l'affetto di una lunga amicizia. - Milano, 5 agosto 2018. Mario e Grazia abbracciano Bea e i suoi figli ricordando con affetto Bruno e i tanti momenti lieti vissuti insieme. - Crans montana, 5 agosto 2018. Emilio e Elsa Usuelli partecipano all'immenso dolore di Beatrice e dei figli per la scomparsa dell'amico Dott. Bruno Soresina - Milano, 5 agosto 2018. Ricordando con grande stima e rimpianto Bruno Soresina UmbertoeGiovanna Bertelè sono affettuosamente vicini a Bea e famiglia. - Milano, 5 agosto 2018. Tony e Maria Pia con Gaia e Silvia sono vicini a Bea, ai suoi figli e a tutti coloro che hanno voluto bene a Bruno amico caro di giorni bellissimi insieme, uomo di profonde qualità e virtù che ricorderemo con grande affetto. - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Laura e nonna Tita. Fabrizio, Patrizia, Attila, Marta e Nuria du Chêne de Vère si stringono con grande affetto a Beatrice e a tutta la famiglia Soresina.- In questo momento di grande dolore per la scomparsa di Bruno - Barcellona, 5 agosto 2018 Giorgio si stringe con grande affetto a Bea, Dario e a tutta la famiglia nel ricordo dell'amico di sempre Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Elena con Mario de Miranda, Luca e Carola Gnecchi Ruscone sono vicini con affetto a Bea e a tutta la famiglia per la perdita del loro caro Bruno - Paderno d'Adda, 5 agosto 2018. Ciao Bruno che belli gli anni trascorsi insieme ai nostri ragazzi!- Ci mancherai.- Un grande abbraccio a Bea, Guido, Nicolò e Pimpi.- Marco, Francesca, Annapaola, Stefano, Andrea, Caterina e Alessandro. - Porto Cervo, 5 agosto 2018. Giulia e Carlo abbracciano Bea e la sua famiglia per la perdita di Bruno con l'affetto di una antica amicizia. - Gavi, 6 agosto 2018. Gli Amici di Guido si stringono a lui, Bea, Pimpi e Nico nel ricordo di Bruno presenza costante e discreta, di tanti anni passati insieme gli amici di sempre. - Milano, 5 agosto 2018. Elena e Stefano Preda ricordano Bruno con simpatia. - Pontresina, 5 agosto 2018 Giorgio e Camilla ricordano con affetto il caro amico Bruno e partecipano al dolore di Bea e ragazzi. - Milano, 5 agosto 2018. Caro Bruno quarant'anni d'amicizia non scompaiono dopo la morte.- La gratitudine per ciò che hai fatto ti sopravvive.- Un solo grazie, tra i tanti che ti devo: l'aver rigenerato A.T.M., rilevata in perdita, per 154 mld di vecchie lire, lasciata, dopo nove anni, in utile, per 78,6 mld di euro.- Nessuno l'aveva mai fatto prima. Integrità, generosità, coraggio, intelligenza e sensibilità umana le tue rare doti che restano con noi, come esempio. Un abbraccio fraterno a te ed ai tuoi familiari nel dolore. . - Milano, 5 agosto 2018. Alberto e Mariella Nobolo con Michele Alessandro e Luca, profondamente addolorati, sono affettuosamente vicini a Beatrice, Nicolò BarbaraeGuido per la dolorosa perdita di Bruno di cui ricorderanno sempre le alte doti morali di giustizia e correttezza. - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Vera Sacerdote. - Maria Cristina Matacchioni. - Idipendenti e collaboratori dello Studio Nobolo Associati. Umberto profondamente addolorato è vicino a Bea Dario Benedetta e tutti i ragazzi per la scomparsa dell'amico di sempre Ing. Bruno Soresina - Milano, 5 agosto 2018 Beppe Alemani con tutta la sua famiglia, abbracciano Bea e i ragazzi per la scomparsa dell'indimenticabile Bruno - Milano, 5 agosto 2018. Carlo e Silvia Ticozzi Valerio profondamente addolorati si stringono con commozione ed affetto a Bea e figli per la scomparsa di Bruno Soresina - Minorca, 5 agosto 2018. Il Presidente della Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri (SIAM 1838) Federico Radice Fossati, il Vicepresidente Marco Accornero, il Direttore Generale Alberto Pianta, tutti i Consiglieri, i Revisori, i dipendenti

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 98 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

e tutti i collaboratori partecipano sentitamente al dolore della famiglia per la scomparsa del Dottor Bruno Soresina decimo Presidente nei 180 anni di storia della società, ricordandone la forte leadership e la visione attenta agli obiettivi mai condizionata dai vincoli. - Milano, 5 agosto 2018. Alberto Pianta e Anna Maestri partecipano con infinita tristezza al dolore di Beatrice e dei figli per la scomparsa dell'amico Bruno che lascia un segno indelebile avendone ammirato le doti di capacità, intelligenza e coraggio. - Milano, 5 agosto 2018. Ciao Bruno grande ed insostituibile amico.- Da Liana e Lucio un abbraccio affettuoso a Beatrice, Nicolò, Barbara e Guido. - Milano, 05 agosto 2018 Augusta, Luisa, Rita, Virginia e Wilma ricordano con profondo affetto e stima il loro Direttore Dottor Bruno Soresina partecipando con sincero affetto al dolore della signora Beatrice e dei figli Nicolò, Barbara e Guido. - Milano, 5 agosto 2018 Addolorato per la perdita di Bruno Soresina partecipo al dolore della famiglia. Arrigo Giana. - Milano, 5 agosto 2018. Il Consiglio di Amministrazione di ATM SpA, il Presidente Luca Bianchi, il Direttore Generale Arrigo Giana, i dirigenti e i dipendenti tutti partecipano al lutto della famiglia per la scomparsa dell' Ing. Bruno Soresina - Milano, 5 agosto 2018. Il Presidente e Amministratore Delegato Flavio Piccolomini, i Direttori Generali Marco Araldi e Andrea Bono, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e tutti i dipendenti di Marsh Italia e di Marsh Risk Consulting si stringono con affetto alla famiglia nella tragica scomparsa di Bruno Soresina di cui ricordano la straordinaria rettitudine e lungimiranza. - Milano, 5 agosto 2018. Il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori, il personale e i collaboratori di ASSIDIM, con l'Amministratore Unico di Dimservice, si uniscono al dolore della famiglia per la perdita del Presidente Dottor Bruno Soresina che continuerà a ispirare ASSIDIM con l'integrità morale, il pensiero innovativo e l'umanità di cui è stato esempio. - Milano, 5 agosto 2018. Caro Bruno l'apertura reciproca, il confronto onesto e l'armonizzazione delle nostre diversità e affinità hanno creato un rapporto davvero speciale che manterremo in un'altra forma.- Michele Galiano. - Milano, 5 agosto 2018. Bruno Soresina Partecipano al lutto: - Alberto e Anita Negrisoli Bellora. - Nora e Maria Luisa Colombo. - Paolo e Anna Lazzaroni Andina. - Emilio Marisa Cipelletti. - Maurizio e Milde Torricelli. Gli amici Bana Giovanni e Pia, Beppe e Bea, Antonio e Nadia, Alessandra e Claudio con tutti i loro figli sono profondamente vicini all'immenso dolore di Piero e Francesca e a tutta la grande famiglia Fiocchi per l'improvvisa scomparsa del carissimo Lodovico in questo tragico momento. - Milano, 4 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Carlo, Anna e Francesca Peroni. - Valentino e Oretta Sanvito. Lodovico Fiocchi Partecipano al lutto: - Mario Grazia Longari. La mia adorata Bianca non c'è più.- Beppe, TeresaeGiulia, Marco, Michelangelo, Martina, Maria Bianca e Lupo, annunciano con immenso dolore la scomparsa della loro meravigliosa mamma Bianca Cattaneo Alemani I funerali saranno celebrati a Vacciago in forma strettamente privata. - Milano, 5 agosto 2018. Caro Beppe, ti siamo vicini con affetto in questo momento così triste per la perdita della tua Bianca Un forte abbraccio. Marco e Francesca. - Porto Cervo, 5 agosto 2018. Ida, Luca e Sibilla, Sara e Guglielmo sono vicini a Beppe, Teresa e Giulia e li abbracciano con tanto affetto per la prematura scomparsa di Bianca - Celerina, 5 agosto 2018. Un abbraccio e un bacio a Bianca Le sorelle Resi, Marina, Manuela, con Maurizio e nipoti, sono vicini a Beppe,Teresa e Giulia con affetto. - Milano, 5 agosto 2018. Benedetta e massimo abbracciano con affetto Tere Beppe e Giulia e i loro cari nel ricordo della carissima Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Bianca amica solare ed affettuosa Rosalba e Flaviano abbracciano Beppe, Teresa, Giulia e tutti i suoi cari. - Madulain, 5 agosto 2018. Irene, Maria Clara e Gianluigi abbracciano con affetto e sono vicini a Beppe, Teresa, Giulia e le loro famiglie per la perdita della carissima Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Marco e Francesca Bay, Giuseppe e Giulia Negri da Oleggio con le loro figlie,

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 99 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

stringono forte Beppe, Teresa, Marco, Martina e Bianca in questo momento di profondo dolore per la perdita della loro adorata Bianca - Porto Cervo, 5 agosto 2018. Franco e Cristina abbracciano con affetto Beppe, Teresa, Giulia, Marco e Michelangelo nel ricordo della cara Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Giorgio profondamente rattristato per la perdita della cara amica Bianca abbraccia forte Beppe, Teresa, Giulia e famigliari. - Roccamare, 5 agosto 2018. Riky e Sandra abbracciano con grande affetto Beppe, Teresa, Giulia e tutta la famiglia nel ricordo della cara amica di sempre Bianca - Porto Raphael, 5 agosto 2018. Giugi con Pietro e Francesca Fiona e Lorenza sono vicini con infinito affetto a Beppe Teresa e Marco, Giulia, Bianca e Martina in questo tristissimo momento per la perdita della cara Bianca - Scaldasole, 5 agosto 2018. Nanni e Ruth con Laura e Guia increduli e costernati sono vicini a Beppe, Teresa e Giulia ricordando la cara ed indimenticabile amica Bianca - Calvi, 05 agosto 2018 Paolo e Simo con Seba, Nico, Fede e Ana, addolorati per la perdita della cara Bianca sono vicini con tutto il loro amore a Beppe, Tere, Giulia, Marco e Michelangelo. - Milano, 6 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Leopoldo e Irene Alberto e Susanna sono vicini con affetto a Beppe, Teresa e Giulia nel loro dolore per la perdita della cara Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Ciao Bianchina ti ricorderemo per sempre.- Paolo e Giulia, Sebastiano Lally, Carlotta e Alessandro abbracciano forte forte Beppe, Teresa, Giulia e tutti i loro cari. - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Federico e Mariagrazia Lang. Il ricordo di Bianca rimarrà nei nostri cuori per sempre indelebile.- Angelica e Frank con Benedetta, Lucrezia e Matilde. - Milano, 5 agosto 2018. Nel ricordo di Bianca caro Beppe ti pensiamo con tanto affetto.- Siete sempre stati amici speciali e le ore passate insieme sono e resteranno una parte importante delle nostre vite.- Un grande abbraccio anche a Teresa, Marco, Giulia e Michelangelo.- Margherita e John, Simona e mamma Stefania. - Bever, 5 agosto 2018. Bianca Ci uniamo a questo ingiusto e immenso dolore.- Un abbraccio dal profondo del cuore.- Umberto e Alessandra. - Milano, 5 agosto 2018. Maurizio, Annalisa, Micaela, Carola Bocchiola partecipano commossi al lutto dell'amico Beppe e della famiglia per la scomparsa di Bianca Cattaneo Alemani - Milano, 5 agosto 2018. Luciano e Marcella con Tommaso e Achille ricordano Bianca con profondo affetto e si stringono in un grande abbraccio a Beppe e a tutta la sua famiglia. - Villefranche sur Mer, 5 agosto 2018. Il Vice Presidente, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Achille e Giulia Boroli, partecipano al dolore del Presidente Avvocato Giuseppe Alemani e di tutta la sua famiglia per la scomparsa della amatissima moglie Bianca Alemani Cattaneo - Milano, 5 agosto 2018. Maria Pia con Tony, Gaia e Silvia, i loro mariti e la nonna Tita piangono perché Bianca la loro amica dolce e coraggiosa ha lasciato tutti noi.- Saremo sempre vicini a Beppe, Teresa, Giulia e i suoi nipoti con grande e duraturo affetto. - Palma, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Franco e Giusy Moro. Caro Beppe mi unisco al tuo grande dolore e sono affettuosamente vicina a te Teresa e Giulia nel ricordo della cara Bianca Pina, Francesca e Raffi. - Monza, 5 agosto 2018. Cara Bianca ci mancherai tanto...- Il tuo sorriso, il tuo coraggio, i bei momenti passati insieme.- Maria e Claudio abbracciano con tutto il loro affetto Beppe, Teresa, Marco, Giulia e tutta la famiglia. - Palma, 5 agosto 2018. Carlo e Giulia ricordano con profondo affetto la cara e dolce Bianca e si stringono a Beppe alla sua famiglia con immenso amore - Gavi, 6 agosto 2018. Alberto, Nicola e Michele partecipano al grande dolore di Beppe,Teresa e Giulia per la scomparsa della cara Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Federico e Maria Vittoria con Marisa, Elena e Alessandro si stringono con affetto a Beppe, Teresa e Giulia per la scomparsa dell'amata Bianca che ricorderanno sempre con grande affetto. - Milano, 5 agosto 2018. Marino e Lucia, Paolo e Marinella, abbracciano con affetto Beppe Teresa e Giulia ricordando la loro cara e dolce Bianca - Savelletri, 5 agosto 2018.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 100 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Federica Foglino e Francesco Donzelli sono vicini con affetto al loro Avvocato per la perdita dell'amata moglie Bianca Cattaneo Alemani - Milano, 5 agosto 2018. Achille e Miki ricordano con grande affetto Bianca e si stringono addolorati a Beppe, Teresa e Giulia. - Porto Cervo, 5 agosto 2018. Ade e Maddy tristissimi si stringono con grande affetto a Beppe, Marco e Teresa con Martina e Bibo, Giulia e Michelangelo per la perdita di Bianca Ricordandola con commozione profonda nel calore e nell'affetto della grande allegra meravigliosa e indimenticabile famiglia allargata. - Milano, 5 agosto 2018. Arianna e Gregorio si stringono con affetto a Teresa e famiglia nel ricordo della mamma Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Ulderico e Isabella con Carlotta, Maria Sole e Allegra abbracciano con tanto affetto Teresa e tutta la famiglia nel ricordo di Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Alfredo e Giovanna Bernardini de Pace con Nicola, Filippo e Caterina. Carlo e Giovanna abbracciano l'amico Beppe e con affetto ricordano Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Ricordando Bianca e tanti anni di amicizia e bellissimi momenti passati insieme Giorgio e Silvia abbracciano Beppe e tutta la sua famiglia. - Madulain, 5 agosto 2018 Vittorio e Gigiò sono vicini a Beppe e alla sua famiglia per la perdita della loro amatissima Bianca - Milano, 5 agosto 2018. Ciao Bianca dolce amica e compagni di tanti momenti felici.- Un abbraccio a Beppe e alla vostra meravigliosa famiglia.- Maurizio e Milde con Francesca e Ludovico, Federica e Umberto. - Macugnaga, 5 agosto 2018. AlbertoeNicoletta con Luca si stringono con l'affetto di sempre a Beppe, Teresa, Giulia e tutta la famiglia nel ricordo della carissima e dolcissima amica Bianca Alemani - Milano, 5 agosto 2018. Fabio e Carla partecipano con sincera commozione e affetto al dolore della famiglia Alemani per la scomparsa della cara Bianca Cattaneo Alemani - Milano, 5 agosto 2018. Bianca Cattaneo Alemani Partecipano al lutto: - Marco e Cristina Stella. - Antonella, Gian Paolo, Gabriella. - Luigi Vita Samory. - Antonella, Gianpaolo, Gabriella con Diego. I soci, i collaboratori ed il personale tutto della Saratoga Int. Sforza Spa sono vicini alla famiglia nel dolore per la perdita del dott. Angelo Carbone - Milano, 5 agosto 2018. Umberto, Rosanna, Francesco, Massimiliano e Laura piangono Angelo carissimo e indimenticabile amico. - Milano, 5 agosto 2018. I soci e i consiglieri del Gruppo Eigenmann & Veronelli partecipano al dolore della famiglia e dei cari, ricordando i lunghi anni di collaborazione con il professinista e amico Dott. Angelo Carbone - Milano, 4 agosto 2018. Ciao Angelo sei stato un amico prezioso oltre che un grande collega.- Ti abbraccio.- Mikol Marcarini. - Milano, 5 agosto 2018. Roberto e Alessandra Frione sono vicini a Titta e Giulia per la perdita del caro Angelo - Milano, 5 agosto 2018. Mavi Tonolli si stringe con grande affetto a Sebastiano e a tutta la famiglia nel loro grande dolore per l'improvvisa scomparsa del carissimo Angelo - Milano, 5 agosto 2018. Daniele Ripamonti partecipa al dolore dei familiari per la perdita del Dott. Angelo Carbone professionista integerrimo e caro amico. - Milano, 6 agosto 2018. Vittorio e Gigiò con Gennara sono vicini alla famiglia e piangono la scomparsa del caro amico Angelo - Milano, 5 agosto 2018 Flavio Resnati partecipa al dolore della famiglia per la perdita del Dott. Angelo Carbone ineguagliabile mentore professionale e maestro di vita. - Lissone, 5 agosto 2018. Angelo Carbone Partecipano al lutto: - Roberto e Vera Mariani. Milano 06 agosto 2018 Marco, Raffaelle e tutta la famiglia partecipano commossi al dolore dell?amico Giuseppe per la perdita del caro papà Amato Ciocchetti - Milano, 6 agosto 2018. Emanuela, Gaia e Federico sono vicini a Giuseppe per la perdita del caro papà Amato Ciocchetti - Milano, 6 agosto 2018. Ci stringiamo con affetto al dolore di Pietro e Federico per la perdita di Paola Serena Paolo Federico - Milano, 5 agosto 2018. I colleghi e gli amici dell'Ospedale Maggiore Policlinico, colpiti e commossi dalla improvvisa scomparsa della Dott.ssa Paola Bruzzone nel ricordarne le grandi qualità umane e professionali, partecipano al dolore del marito Professor Pietro Caironi

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 101 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

e del piccolo Federico - Milano, 5 agosto 2018. Emanuele Montanari, i colleghi e gli infermieri del Cesarina Riva piangono Paola Bruzzone cara amica e stimatissima collega. - Forte dei Marmi, 5 agosto 2018. Davide e Federica sono vicini a Pietro e Federico per la prematura scomparsa della cara amica Paola - Milano, 5 agosto 2018. Tutto il personale dell'Anestesia e Rianimazione dell' Ospedale San Luigi Gonzaga partecipa al lutto del Prof. Caironi per la scomparsa della moglie Paola - Torino, 5 agosto 2018. Il prof. Francesco Porpiglia, i medici e tutto il personale della Urologia del San Luigi sono vicini al prof. Caironi e al piccolo Federico in questo momento di grande dolore per la perdita della moglie Paola - Orbassano, 5 agosto 2018. Giorgio Rossi con i collaboratori del centro trapianto fegato è vicino a Pietro e Federico per l'improvvisa perdita di Paola con cui abbiamo condiviso anni di collaborazione e amicizia. - Milano, 5 agosto 2018. Tutti i colleghi e il personale del Dipartimento di Area Chirurgica e Intensiva A.O.U. San Luigi Gonzaga, Orbassano si unisce al dolore del professor Caironi per la prematura scomparsa della moglie Paola - Orbassano, 5 agosto 2018. La nostra dolcissima mamma N.D. Medy Dojmi di Delupis Verga ci ha lasciato.- Ringraziamo la vita che ci ha donato una mamma meravigliosa.- Le sue adorate figlie Melì e Fanci. - Milano, 6 agosto 2018. Luca e Nora in questo dolorosissimo momento si stringono a Francesca e a Melì per la perdita della loro adorata mamma Medy Dojmi di Delupis Verga donna sempre misurata ed elegante. - Milano, 4 agosto 2018. Stefania e Valeria sono vicine a Francesca per la scomparsa della cara mamma Medy Dojmi di Delupis Verga - Milano, 4 agosto 2018. Angela con Giovanni e Paolo abbraccia affettuosamente Fanci e Melí ricordando la loro indimenticabile mamma Medy - Milano, 5 agosto 2018. Ciao Medy ti ricordero' sempre gentile, positiva , allegra ed entusiasta, come sei stata per tutti questi anni.- Giovanni. - Milano, 5 agosto 2018. Jula, Matteo e Andrea si stringono con affetto e commozione a Melì e Franci per la perdita di Medy amica di sempre e per tutti solare e affettuosa. - Mozzate, 5 agosto 2018. Profondamente addolorati per la scomparsa dell'amata mamma Medy siamo vicini a Melì e Franci.- Mauro e Luisa. - Milano, 5 agosto 2018. È venuto a mancare Peter Tyson dopo un lungo travaglio ne danno la notizia la moglie Monica De Anna e il figlio Daniel Tyson.- Grazie a tutti coloro che ci sono stati accanto in questo percorso. - Milano, 5 agosto 2018. Tutta la Creative Communications, Monika, Riccardo, Mauro, Elisabetta e Silvia abbracciano Monica e Daniel nel ricordo di Peter salutiamo con tristezza un amico, un compagno e testimone di tanti momenti importanti. - Milano, 5 agosto 2018. La famiglia Guffanti partecipa al dolore di Giancarlo Paola e Maurizio per la perdita della cara GemmaDe Vincenzi - Sotto il Monte Giovanni XXIII, 5 agosto 2018. Dopo l'ora del silenzio, l'ora del ricordo per una grande signora Anna Micheli Basso Cesare e Liliana, Emanuele e Laura. - Milano, 5 agosto 2018. Ciao Mimi amica di sempre coraggiosa tenera e fedele.- Leo. - Milano, 5 agosto 2018. Casimiro Porro partecipa con affetto al dolore della famiglia Micheli per la scomparsa di Mimi Basso - Milano, 5 agosto 2018. Lavinia e Alberto sono vicini con affetto a Carlo e Andrea nella perdita della madre Anna Basso Micheli - Milano, 4 agosto 2018. Marcella Laiacona ed Erminio Capitani ricordano con grande affetto e stima Mimi e non dimenticheranno i suoi insegnamenti e gli anni trascorsi insieme - Veruno, 5 agosto 2018. La Società Italiana di Neuropsicologia partecipa al dolore dei famigliari per la scomparsa della professoressa Anna Basso - Milano, 3 agosto 2018. Partecipano al lutto: - Costanza Papagno. - Paolo Nichelli. - Giuseppe Vallar. - Elisabetta Ladavas. - Stefano Cappa. - Dario Grossi. È mancato all'affetto dei suoi cari l' Avv. Emanuele Caso Ne danno il triste annuncio la moglie Marisa con i figli Fabrizio, PierPaolo e Francesca, le nuore Silvia e Christina con le amatissime nipoti Benedetta e Maria.- Sarai sempre nei nostri cuori.- Un particolare ringraziamento alla Dott.ssa Mirabile e al Dott. Trevisani e a tutto il

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 102 06/08/2018 diffusione:186527 Pag. 38 tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

personale infermieristico dell'ospedale San Raffaele che fino all'ultimo lo hanno curato e accudito con grande professionalità e dolcezza.- I funerali avranno luogo martedì 7 agosto alle ore 10,30 nella chiesa parrocchiale di Padre Kolbe a Varese.- Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno alla cerimonia. - Varese, 5 agosto 2018. È mancato all'affetto dei suoi cari Ferruccio Ossola Lo annunciano con dolore la moglie Anna e i familiari. - Milano, 5 agosto 2018. Antonella, Gianpaolo, Gabriella con Diego abbracciano Anna e ricordano Ferruccio Ossola amico di sempre. - Milano, 5 agosto 2018. Daniele e Clarissa Beretta ricorderanno per sempre il loro Comandante Roberto Ferrara un gigante del volontariato. - Castione della Presolana, 5 agosto 2018. Dopo lunga malattia si è spenta Magda Spreafico Perego di anni 73.- Ne danno il triste annuncio il marito Orlando ed i figli Micaela e Massimiliano.- Per informazioni telefonare al numero telefonico 039 955360. - Monza, 5 agosto 2018. La moglie Simona, i figli Francesco, VittorioeMicol di Sergio Treichler nell'impossibilità di farlo personalmente, ringraziano tutti coloro che sono stati loro vicini in questo doloroso momento. - Milano, 6 agosto 2018. Lia Crippa pittrice Ambrogino d'Oro Un caro ricordo.- Rita, Elisa, Virginia, Paolo e Adriano. - Milano, 6 agosto 2018. Prof.ssa Mirella Larizza Lolli Nel ventesimo anniversario della tragica scomparsa la ricordano con immutato affetto Valentina, Gabriele, Lidia e Silvia, con Antonio, Elisa, Paolo e Ludovica. - Milano - Torino, 6 agosto 2018. Silvia Urso Falck Cara Silvia, manchi sempre e tanto.- Nadine. - Milano, 6 agosto 2018.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 103 31/07/2018 diffusione:8000 Pag. 58 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

KERMESSE Il presidente di questa edizione, Walter Mariani : «Partecipare aiuta le aziende a fare affari» Expo Brianza anticiperà l' inaugurazione al mattino

BOVISIO MASCIAGO (peo) Taglio del nastro al mattino per la 38esima edizione di E xpo Brianza. A due mesi dall' inaugurazione ecco le prima novità della kermesse in programma dal 29 settembre al 7 ottobre nell' area espositiva sulla statale dei Giovi. La scelta di anticipare di qualche ora l' apertura nasce dalla volontà di lasciare a disposizione del pubblico l'intero pomeriggio della prima giornata di fiera. Quest' anno la presidenza spetta all' Unione Artigiani Monza e Brianza, rappresentata da Walter Mariani, che ha confermato gli eventi delle passati edizioni e annunciato delle novità che arricchiranno la manifestazione. Quanto alla vendita degli spazi espositivi, i dati sono in linea con il 2017, quando tutti i 196 stand disponibili furono alla fine venduti. Al momento c'è ancora qualche spazio disponibile. «Un'azienda deve cogliere l'opportunità offerta da Expo Brianza proprio per farsi conoscere al grande pubblico. Se ci sono standisti che da trent'anni non mancano mai, è evidente che partecipare aiuta a fare affari» ha notato Mar iani. La kermesse è molto attesa anche dalle sei Amministrazioni comunali che fanno parte del comitato organizzatore insieme a Confcommercio Seveso, Cna Como Lecco Monza Brianza e Unione Artigiani di Monza e Brianza. «Expo Brianza è stato, è e sarà uno dei motori che contribuiscono alla crescita economica e sociale della Brianza - ha ricordato il sindaco di Varedo, Filippo Vergani Invito le imprese, specialmente quelle del Comune di cui sono sindaco, a esserci, a provare questa esperienza, a farsi conoscere da migliaia di persone provenienti anche dall'area milanes e». Foto: IL COMITATO PROMOTORE di Expo Brianza (Mariani è il terzo da sinistra)

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 104 28/07/2018 diffusione:186527 Pag. 2 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Lez, stop alla moratoria 50 giorni liberi per tutti Gli effetti sull'Area C Il giovedì torna «lungo» Il ministero blocca il periodo iniziale senza multe Ztl del centro, futuri divieti anticipati di un anno Maurizio Giannattasio

Niente moratoria di 90 giorni per la Low emission zone. Il ministero delle Infrastrutture ha bocciato la proposta. In compenso e forse anche in conseguenza di questo, gli ingressi liberi per tutti i possessori di veicoli diesel inquinanti passano dai 25 previsti prima per i residenti e cinque per tutti gli altri, a 50, compresi i veicoli commerciali, per il primo anno. Prove di Lez che modificherà anche le regole di Area C. Per rendere il più possibile «allineate» le due discipline, Palazzo Marino sta ipotizzando una serie di modifiche da apportare a chi entra nel centro storico. Un'avvertenza: il lavoro è in fieri e potrebbe subire delle modifiche. Si parte dal divieto di accesso ai veicoli bloccati dalla Lez un anno prima rispetto alle previsioni della Low emission zone tranne che per i residenti e il trasporto pubblico locale. Un'altra modifica riguarda il cosiddetto giovedì dello shopping, quando le auto possono entrare senza pagare nella Cerchia dei Bastioni alle 18 invece che alle 19.30 per facilitare appunto lo shopping. L'intenzione è quello di riportare l'orario alle 19.30. Ancora: la riduzione delle deroghe concesse ai veicoli inquinanti del trasporto pubblico di linea, ai taxi e agli Ncc con meno di nove posti. Il pagamento in Area C verrà esteso anche alle auto ibride a partire dal 1 ottobre 2016 con l'esclusione dei veicoli con emissioni di Co2 inferiore ai 75g/Km (pagheranno dal primo ottobre 2023) e inferiore ai 50g/Km (pagheranno dal primo ottobre 2030). Mentre viene posticipato il divieto di accesso per veicoli diesel Euro 4 con filtro antiparticolato installato in un secondo momento al primo ottobre 2021 e per i mezzi merci al primo ottobre 2023. Infine il termine di divieto di accesso per i veicoli diesel euro 4 dei residenti in Area C verrà posposto dal primo ottobre 2018 al 31 dicembre. Da gennaio 2019 i residenti disporranno di solo 40 ingressi in deroga, scaduti i quali non potranno nè entrare nè circolare. Torniamo alla Lez. Ieri l'assessore alla Mobilità, Marco Granelli ha incontrato le associazioni e le categorie. Ha confermato l'esclusione del sabato dalla Lez, per la gioia del mondo del commercio: «Diamo atto con soddisfazione al Comune di aver valutato e recepito la nostra richiesta di non applicare al sabato la Lez» dice Simonpaolo Buongiardino, presidente Assomobilità (Confcommercio Milano). Il Comune ha confermato che gli orari del blocco vanno dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. Orario, quello delle 19.30 apprezzato dalle parti. Niente da fare invece per la moratoria di 90 giorni che avrebbe evitato le sanzioni per i primi tre mesi di entrata in vigore della Lez (l'Unione Artigiani ne aveva chiesti addirittura 180). Non è possibile. Il ministero delle Infrastrutture a cui si fa riferimento per la normativa delle zone a traffico limitato, ha cassato la proposta. In compenso sono aumentate le giornate «libere». Nella bozza presentate ai consiglieri erano 25 per i residenti e cinque per tutti gli altri. Diventano 50 per tutti. Ma solo per il 2019. «Il riscontro alle nostre proposte - dice Marco Accornero, segretario generale dell'Unione Artigiani - ha trovato accoglienza piena per quanto concerne l'ampliamento degli ingressi gratuiti, 50 giorni, destinati a residenti e non, privati e commerciali, seppur solo per il primo anno di entrata in vigore della Lez». Il prossimo passo è previsto per mercoledì, quando Granelli illustrerà la delibera ai consiglieri. Giovedì dovrebbe arrivare l'approvazione della giunta. Ma una cosa è chiara. Sulla Lez non ci si ferma. «Noi vogliamo partire, c'è una profonda volontà politica di andare avanti - ha detto il

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 105 28/07/2018 diffusione:186527 Pag. 2 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

sindaco Beppe Sala -. Al ritorno dalle vacanze estive vedremo di trovare la formula giusta con i commercianti e con il Consiglio comunale, soprattutto». Spiega anche la necessità di allineare le due discipline che regolano Lez e Area C. Tanto che si pensa a un cambio di nome: «In partenza tenderemmo a rimanere molto allineati sull'Area C - ha concluso il sindaco -. Stiamo pensando anche al nome: Lez è un po' difficile da formulare per cui stiamo trovando qualche idea per abbinare l'Area C a questa nuova area». © RIPRODUZIONE RISERVATA LE TELECAMERE 21 GENNAIO 2019 PARTENZA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 M I L A N O Citylife Città Studi Parco Lambro Pero San Siro Bovisa 1 2 3 4 5 6 8 9 10 13 14 15 16 73 varchi elettronici di cui 16 già installati: Via Anassagora Viale Pirelli Viale Sarca Via Pasta Via Gallarate Via Tofano Via Basilea Via Zurigo Via Gonin Via Baroni Via Cassinis Via Toffetti Via Rogoredo Via Feltrinelli Via Mecenate Via Fantoli Gli ingressi in città 7 11 12 62.880 1.390 10.700 7.280 L'Ego Dal lunedì al venerdì DA OTTOBRE 2019 DAL 2024 Veicoli senza Fap LE IPOTESI DI ORARIO dalle 7-7.30 alle 20-21 I MOTORI DIESEL INTERESSATI DAL 2025 Euro 0 Euro 1 Euro 2 Euro 3 Euro 5 IL BLOCCO QUANTO INQUINANO I VEICOLI Le emissioni di Pm10 allo scarico LE NOVITÀ Euro 4 LA QUALITÀ DELL'ARIA DIMILANO EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 Autovetture benzina Veicoli industriali benzina Autovetture gasolio Veicoli industriali gasolio Autovetture gasolio Veicoli industriali gasolio Autovetture gasolio Veicoli industriali gasolio Autovetture gasolio Veicoli industriali gasolio Autovetture gasolio Veicoli industriali gasolio Veicoli industriali pesanti gasolio senza Fap 2.160 3.120 7.960 6.110 32.450 12.510 29.420 7.760 720 8,1 0,2 1,4 0,9 0,3 0,4 1,0 0,8 4,2 1,6 3,8 1,0 0,1 4,3% 1,8% 0,8% 22,7% 28% 1,6% Classe Euro Tipologia veicolo Numero di mezzi %su parco veicoli totale Quota di Pm10 (% su emissioni totali) AREA C LEZ Fine dei giovedì dello shopping con fascia oraria ridotta fino alle 18 Anticipo di un anno su ogni limitazione di Low emission zone (Lez) No alla moratoria di 90 giorni per i trasgressori Saranno 50 gli ingressi liberi annuali per residenti e trasporto merci Stop alle deroghe per taxi, mezzi pubblici e noleggio con conducente (Ncc) PM10 NOX 70% Quanto incide sullo smog il trasporto su strada 44% La scheda La Lez partirà il 21 gennaio 2019. Il divieto d'ingresso è per i veicoli diesel Euro 0, 1, 2 e 3 senza fap, per i benzina Euro 0, per i motocicli Euro 0 a due tempi e per i camion oltre i 12 metri di lunghezza. Da ottobre 2019 il divieto sarà esteso ai diesel Euro 4, dal 2024 ai diesel senza fap e dal 2025 ai diesel Euro 5 La novità è che dalla Lez sparisce il sabato come era stato prospettato in un primo momento. Gli orari seguono la disciplina che regola Area C, dalle 7.30 alle 19.30, da lunedì a venerdì Previsto un bonus da 50 ingressi all'anno Foto: Tutte le notizie di cronaca e gli aggiornamenti in tempo reale sul sito Internet del «Corriere» milano. corriere.it

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 106 27/07/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Mobilità La sinistra chiede alla giunta un blocco più rigido ai diesel. Indagine sui trasporti, scalata la «top ten» mondiale Nuova Lez, salta il sabato antismog Pronta la Low emission zone. Commercianti e artigiani: misure troppo severe, ora le deroghe Andrea Senesi

Stessi orari e stessi giorni di Area C. L'assessore alla Mobilità, Marco Granelli, ha illustrato ieri in giunta la delibera sulla Low emission zone. La novità è che dalla Lez sparisce il sabato come invece era stato prospettato in un primo momento. Gli orari: dalle 7.30 alle 19.30 da lunedì a venerdì esclusi i festivi. Critiche dai commercianti. Indagine McKinsey: Milano scala la top ten mondiale sui trasporti. alle pagine 2 e 3 Stessi orari e stessi giorni di Area C. L'assessore alla Mobilità, Marco Granelli, ha illustrato ieri ai colleghi di giunta la delibera sulla Low emission zone (Lez). La principale novità è che dalla Lez sparisce il sabato come invece era stato prospettato in un primo momento. Gli orari seguono la disciplina che regola Area C, dalle 7.30 alle 19.30, da lunedì a venerdì esclusi i festivi. I residenti avranno ingresso libero per 25 giorni all'anno. Mentre per chi viene da fuori i giorni di ingresso sono limitati a 5. C'è anche un capitolo dedicato alle auto storiche. Potranno circolare per 25 giorni all'anno. La delibera, prima di essere approvata in giunta settimana prossima, verrà discussa in commissione dai consiglieri comunali. Un modo per coinvolgere l'aula nonostante sia sufficiente un provvedimento di giunta. Piccolo ripasso. La Lez partirà il 21 gennaio 2019. Il divieto d'ingresso è per i veicoli diesel Euro 0, 1, 2 e 3 senza fap, per i benzina Euro 0, per i motocicli Euro 0 a due tempi e per i camion oltre i 12 metri di lunghezza. Da ottobre 2019 il divieto sarà esteso ai diesel Euro 4, dal 2024 ai diesel senza fap e dal 2025 ai diesel Euro 5. Nei primi tre mesi, quando saranno in funzione solo 16 telecamere sui 185 varchi previsti, non saranno elevate multe. Questo è il pacchetto che Granelli presenterà oggi alle associazioni e alle categorie che sono già sul piede di guerra anche se l'eliminazione del sabato dovrebbe rasserenare un po' il clima. Dall'altra parte c'è chi invece vorrebbe inasprire la delibera arrivando nel tempo a eliminare le fasce d'ingresso. Partiamo dal mondo del commercio. Tre richieste. La prima, spiega Simonpaolo Buongiardino, presidente Assomobilità di Confcommercio, riguarda l'entrata in vigore della Lez: «È un provvedimento inopportuno ed è troppo anticipato rispetto alla possibilità delle aziende di trovare soluzioni alternative per poter consegnare le merci. Non siamo pronti ma soprattutto non è pronto il mercato, non c'e produzione di questi mezzi. Se tutti insieme i commercianti decidessero di cambiare, i mezzi non ci sarebbero». Il segretario generale dell'Unione Artigiani, Marco Accornero, fornisce anche delle date: «Una deroga di 180 giorni (non solo 90) dal giorno del primo accesso dopo l'entrata in vigore del provvedimento, per i veicoli commerciali inquinanti e posticipare il divieto per gli Euro 4 diesel a ottobre 2020». Andiamo avanti. L'altra richiesta è quella di accorciare l'orario. «Le 19.30 sono penalizzanti per tutto il mondo del commercio - continua Buongiardino - non solo per i rifornimenti dei negozi ma anche per il flusso di persone serali sfavorendo così il sistema dell'intrattenimento, dell'accoglienza e della ristorazione. Sarebbe drammatico. Il Comune non ha fatto i conti di quanto la Lez peserà sull'economia della città». La proposta? Anticipare la Lez alle 18. L'altra richiesta degli artigiani riguarda i giorni di permesso per i mezzi commerciali: 50. «Si tratta - commenta Accornero - di richieste ragionevoli che hanno come unico obiettivo quello di consentire alle piccole e medie imprese di adeguarsi alla luce dei

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 107 27/07/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

nuovi investimenti necessari. Segnaliamo che i veicoli interessati dal provvedimento potrebbero arrivare fino a 30 mila». Salta, invece, a questo punto la richiesta di eliminare il sabato. Anita Pirovano, di Milano progressista, dà voce invece a quella parte di centrosinistra che gradirebbe maggior coraggio nella battaglia anti-smog . «Contestualmente alla Lez ci vuole un provvedimento che definisca le tappe per mettere al bando i motori diesel, partendo da quelli più vecchi e arrivando almeno agli Euro 4». «Rischiamo un paradosso», continua Pirovano: «Nel 2026, quando come tutti speriamo Milano ospiterà la Olimpiadi invernali, i diesel più inquinanti potranno ancora circolare nel weekend o nelle fasce orarie non protette dalla Lez». Col gruppo di Milano progressista c'è anche una parte del Pd e l'arcipelago delle associazioni ambientaliste. © RIPRODUZIONE RISERVATA VIA ANASSAGORA VIALE PIRELLI VIALE SARCA VIA PASTA VIA GALLARATE VIA TOFANO VIA BASILEA VIA ZURIGO VIA GONIN VIA BARONI VIA CASSINIS VIA TOFFETTI VIA ROGOREDO VIA FELTRINELLI VIA MECENATE 16 VIA FANTOLI 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 73 varchi elettronici di cui 16 già installati: M I L A N O Citylife Città Studi Parco Lambro Pero San Siro Bovisa 13 15 16 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Stop ai veicoli più inquinanti da lunedì a venerdì Dalle 7.30 alle 19.30 14 Duomo FASE 1 21 GEN 2019 PARTENZA IL BLOCCO DAL 2025 Euro 5 STOP AI VEICOLI DIESEL DI CATEGORIA Euro 0 Euro 1 Euro 2 Euro 3 Esclusi i festivi INGRESSO LIBERO 25 giorni all'anno per i residenti 5 giorni all'anno per gli altri Stop ai veicoli superiori a 12 metri da lunedì a venerdì Dalle 7.30 alle 19.30 Esclusi i festivi Monitoraggio del trasporto merci pericolose da lunedì a domenica 24 ore su 24 Le telecamere già installate in via Pasta, all'angolo con via Martiri della Deportazione (foto Porta/LaPresse) La parola lez La «Low emission zone» è una zona a traffico limitato con cui il comune si propone di limitare il traffico dei mezzi più inquinanti e migliorare la qualità dell'aria Intervento prematuro, non siamo preparati Simonpaolo Buongiardino Rinviare al 2020 lo stop ai diesel Euro 4 Marco Accornero Subito al bando i veicoli più inquinanti Anita Pirovano Foto: Leggi, commenta e condividi il pacchetto d'interventi su milano. corriere.it

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 108 24/07/2018 diffusione:25454 Pag. 10 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Expo, c'è ancora qualche posto

di VERONICA TODARO - BOVISIO MASCIAGO - MANCANO poco più di due mesi all'edizione numero 38 di Expo Brianza che verrà inaugurata nella mattinata di sabato 29 settembre. Ed è questa la prima novità del 2018 con l'atto iniziale ufficiale dell'evento anticipato di qualche ora rispetto al solito per poter lasciare a disposizione del pubblico l'intero pomeriggio della prima giornata di fiera. MA È L'ASPETTO commerciale quello su cui si sta concentrando lo staff di Expo Brianza, la vendita di stand è in linea con l'edizione 2017 quando tutti e 196 gli spazi furono venduti. Ora ce ne sono ancora a disposizione. «UN'AZIENDA deve cogliere l'opportunità offerta da Expo Brianza proprio per farsi conoscere al grande pubblico. Ogni anno visitano la nostra fiera intercomunale un numero oscillante tra le 80mila e le 100mila persone - sottolinea il presidente di quest'anno, nell'ambito della regola dell'alternanza fra le tre associazioni di categoria presenti nello staff organizzatore, Walter Mariani, presidente a sua volta dell'Unione Artigiani Monza e Brianza -. Lo sappiamo, il momento per l'artigianato non è dei migliori. Abbiamo avuto i primi 4-5 mesi del 2018 fantastici, tra maggio e giugno abbiamo assistito ad un rallentamento che si è consolidato in questi mesi estivi». «Ma a settembre - aggiunge il presidente Walter Mariani -, dopo le vacanze, proprio in concomitanza con Expo Brianza c'è la possibilità di ripartire e la fiera di Bovisio Masciago può dare il necessario slancio anche a chi ora tentenna. Del resto, se ci sono standisti che da trent'anni non mancano mai, se tornano sempre è evidente che partecipare aiuta a fare affari». LE IMPRESE che hanno sede in uno dei sei Comuni organizzatori, Varedo, Bovisio, Cesano Maderno, Lazzate, Limbiate e Seveso, hanno diritto a uno sconto del 7 per cento sul listino prezzi. Del 5 per cento per le imprese associate a una delle tre associazioni di categoria promotrici (CNA Como Lecco Monza Brianza, Confcommercio Seveso e Unione Artigiani Monza Brianza). Per informazioni basta scrivere una mail a [email protected] o telefonare allo 02.9945171. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 109 23/07/2018 diffusione:25454 Pag. 27 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Creativi e designer disoccupati nel laboratorio del digitale

Conoscere i principi e le competenze per diventare un operatore Caf. Partirà il 3 settembre il corso proposto dall'Unione artigiani della Provincia di Milano a diplomati senza una esperienza specifica. Per informazioni: 02/36515967, [email protected].

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 110 19/07/2018 diffusione:83470 Pag. 2 Ed. Milano tiratura:114692 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Riders, nasce lo sportello Ma è subito polemica tra Comune e sindacati Cgil e Uil disertano l'innagur azione del centro servizi di viale D'Annunzio: non farete con i nostri Orachi con segna i pasti ha una tutela contrattuale CATERINA MACONI

na giornata "storica", l'hanno definita i sindacati. Da ieri i riders, i fattorini che consegnano a domicilio su due ruote (bici o scooter) i pasti acquistati online, hanno un riconoscimento contrattuale che rientra nel contratto nazionale di lavoro della logistica, trasporti, merci e spedizioni. Un accordo siglato dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti e le associazioni datoriali del settore che prevede tutte le tutele, salariali, assicurative, previdenziali, tipiche del rapporto subordinato e quelle contrattuali come assistenza sanitaria integrativa e bilateralità. Proprio nella giornata di ieri, intanto, il Comune di Milano ha presentato il primo sportello italiano dedicato ai riders. Si trova negli spazi del Centro comunale per l'impiego in viale D'Annunzio 15, e sarà aperto due mattine a settimana, il mercoledì e il giovedì, dalle 9.30 alle 12. Un luogo per ascoltare le istanze dei fattorini, che troveranno consulenza gratuita sui temi del lavoro e che da settembre proporrà corsi di formazione gratuiti sulla sicurezza stradale, sicurezza sul lavoro e le norme basilari igienico sanitarie per il trasporto degli alimenti. «È un canale di accesso ai servizi messi a disposizione dal comune» che possono interessare direttamente i riders e di cui «potrebbero non essere a conoscenza», ha spiegato l'assessore comunale alle Politiche per il lavoro, Cristina Tajani, che ha puntualizzato come lo sportello del Comune non si sovrapponga ai servizi storicamente erogati dai sindacati. Cgil e Uil Milano hanno disertato la presentazione dello sportello perché non hanno apprezzato il fatto che non «facesse rete con i nostri», si legge in una nota di Uil Milano Lombardia. Hanno invece partecipato, insieme a rappresentanti del Comune, Cisl Milano, Usb, rappresentanze autorganizzate, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confesercenti, Unione artigiani e alle principali aziende di food delivery (Foodora, Glovo e Bacchetteforchette) a un tavolo che si è tenuto subito dopo la presentazione. È il "Tavolo territoriale dei rider", istituito per dialogare e trovare soluzioni per garantire tutele ai fattorini. È stato un momento di confronto giudicato positivamente dai sindacati, che hanno «espresso apprezzamento» facendo sapere in un comunicato congiunto che, «ferma restando la non sovrapposizione di questo ambito con quelli già esistenti a livello nazionale, abbiamo richiamato le piattaforme presenti ad assumersi le responsabilità e a fare la loro parte, con impegni concreti e risorse necessarie a partire da prevenzione, salute, sicurezza e formazione».

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 111 17/07/2018 diffusione:8000 Pag. 64 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato EXPO BRIANZA 2018 Al via in questi giorni l' acquisto degli spazi espositivi La fiera in programma dal 29 settembre al 7 ottobre

VAREDO (afm) L'edizione numero 38 di Expo Brianza, la fiera intercomunale dell'artigianato e del commercio, verrà inaugurata sabato 29 settembre 2018 per concludersi domenica 7 ottobre 2018 nella tradizionale location dell'area fiere di Bovisio Masciago sulla SS dei Giovi. In attesa del programma ufficiale è già possibile per le aziende acquistare uno dei 196 spazi all'interno di Expo Brianza 2018. Per favorire le realtà del territorio, lo staff di Expo Brianza anche quest'anno ha pensato ad una particolare scontistica: - del 7% sul prezzo di listino per le imprese aventi sede nei comuni di Bovisio, Cesano, Lazzate, Limbiate, Seveso e Varedo. - del 5% sul prezzo di listino riservato agli associati di CNA Como- Lecco-Monza, Confcommercio Seveso e Unione Artigiani della provincia di Monza e Brianza. Per informazioni telefoniche ALA SERVIZI società cooperativa (02-9945171), Roberto Danieli (348-6044004), Alberto Bogani (340-2725434), Nunzio Battista (348-5943450).

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 112 16/07/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato la protesta dei negozianti La Notte Bianca affare per pochi Gastaldi

Polemiche a Lodi per la Notte Bianca in programma sabato prossimo. Il Comune ha vietato qualsiasi evento al di fuori del quadrilatero del centro. Protestano i commercianti: «Operatori discriminati. Il Comune faccia marcia indietro». a pagina 11 LodiIn centro una «zona rossa» con tutti gli eventi, al di fuori «un ghetto dove ogni altra iniziativa sarà vietata». A Lodi la Notte Bianca torna dopo un anno di stop ma la programmazione non piace ai commercianti e agli artigiani della città. I rappresentanti delle quattro associazioni di categoria - Confartigianato, Unione Artigiani, Confcommercio e Asvicom - sono usciti dall'ultimo summit con il Comune mercoledì scorso visibilmente delusi bocciando il format dell'edizione 2018 che a loro dire discrimina le attività commerciali della città dividendole in «operatori di serie A e di serie B». La Notte bianca riservata a un quadrilatero di vie del centro (più il ponte sull'Adda per i fuochi d'artificio) è figlia, spiega il vicesindaco Lorenzo Maggi, del decreto Gabrielli che ha rivisto le normative sulla sicurezza delle sagre estive dopo i disordini di Torino del 3 giugno 2017. Ma a Lodi si è esagerato, è l'opinione di commercianti e artigiani, che venerdì hanno chiesto un nuovo incontro urgente a palazzo Broletto, organizzatore ufficiale della nona edizione estiva della Notte Bianca in programma sabato prossimo. Contestata soprattutto la misura («Senza precedenti») che «vieta - affermano il segretario di Confartigianato Vittorio Boselli e il presidente di Asvicom Vittorio Codeluppi - la possibilità di realizzare spettacoli nei pubblici esercizi esterni al perimetro della manifestazione». É la prima volta dall'edizione d'esordio, svoltasi nel 2009, che la Notte Bianca vede commercianti e Comune su sponde opposte. I primi ritengono che lo strappo possa essere ricucito, «a patto - puntualizza Boselli - che l'amministrazione ci ascolti e ammorbidisca almeno in parte le sue posizioni». Il divieto a organizzare eventi collaterali infatti si estende anche a tutti i locali che hanno aderito all'iniziativa «Lodi in movida» e che nonostante per tutta l'estate siano autorizzati a organizzare musica o dj-set in strada fino a tardi, il 21 luglio non potranno fare nulla. Dal canto suo, Maggi precisa che spazi di trattativa ormai non ce ne sono più e il format con la «zona rossa» è definitivo per la prossima edizione «ma dal 2019 punteremo a una Notte Bianca che coinvolga tutta la città». Il timore degli operatori è che l'edizione del ritorno, dopo un anno ai box, rischi di essere «in tono minore con solo una trentina di esercizi pubblici finora aderenti». Pochi rispetto ai 150-200 degli anni precedenti: «Ma a fare da traino c'è il contenitore estivo di eventi "Lodi al Sole" che sta andando molto bene, e poi c'è tempo fino a domani per chiedere l'autorizzazione», precisa Maggi. A decretare successo o fallimento al solito sarà il pubblico, di norma fra 20 e 30 mila presenti. La manifestazione prenderà il via alle 19 di sabato e si chiuderà alle 24 con i fuochi d'artificio sull'Adda come momento clou. Francesco Gastaldi © RIPRODUZIONE RISERVATA Sabato Sabato 21 luglio, dopo un anno di assenza, a Lodi tornerà la Notte Bianca con eventi e negozi aperti fino a mezzanotte. Il Comune (in alto, il vicesindaco Lorenzo Maggi ) ha vietato

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 113 16/07/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

qualsiasi tipo di evento o attività al di fuori della «zona rossa», il quadrilatero delle vie centrali. Protestano i commercianti (sopra, il segretario di Confcommer-cio Vittorio Boselli ): «Si dividono gli esercizi tra serie A e serie B»La categoria L'amministrazione ci ascolti e ammorbidisca le sue posizioni. Chi non ha un'attività dentro le solite quattro strade è penalizzato Foto: Dal 2009 Un'immagine della Notte Bianca di Lodi che si volge dal 2009 con l'eccezione dello scorso anno quando fu annullata. La manifestazione attira circa 30 mila persone

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 114 13/07/2018 diffusione:186527 Pag. 2 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Censiti quasi 130 laboratori I nuovi maestri del gelato tra artigianato e moda «Sapere, qualità e km zero: ora la sfida è al femminile» S. Bet.

La ricerca di prodotti di qualità. L'invenzione di gusti sfiziosi. Un'offerta completata da sorbetti, frullati, centrifughe. Le gelaterie guadagnano terreno e si moltiplicano in città e ancor di più nell'hinterland. In base alla fotografia scattata dall'Unione degli artigiani il settore è in fermento. Nell'area metropolitana i punti vendita sono cresciuti del 9 per cento in dodici mesi, con 82 imprese individuali (la metà di donne), 69 società e 12 imprenditori stranieri. In città le gelaterie artigianali sono 129. Tra queste «Gusto 17» in via Savona e da un mese anche in via Cagnola. È nata dall'unione delle forze di tre soci, Stefania Urso, Vincenzo Fiorillo e Rossella De Vita. «Ci siamo detti: facciamo solo il gelato che vorremmo mangiare - racconta De Vita - e in 40 giorni dalla scelta del locale abbiamo iniziato a vendere». Fiorillo ha rispolverato i trucchi del mestiere del nonno, mastro gelataio, mentre le due colleghe contribuiscono nella ricerca delle materie prime e nelle nuove idee: ogni dettaglio fa parte di un più ampio progetto. Prima di tutto, il nome. «Gusto 17 tante quante le creme e i sorbetti che il cliente trova ogni giorno - continua De Vita -. La frutta raramente arriva dall'estero ed è rigorosamente di stagione. Dal 20 giugno, ad esempio, non è più disponibile la fragola». Rigida selezione anche per i prodotti italiani. «Il nostro limone è fatto con agrumi di Sorrento. Una volta il fornitore li aveva finiti e ci ha proposto quelli di Amalfi, ma abbiamo rifiutato. Non vogliamo prendere in giro i consumatori». Una scelta che all'inizio provoca mugugni e lascia insoddisfatti i clienti, i quali però «apprezzano quando spieghiamo i motivi». Secondo l'indagine dell'Unione artigiani, i gelatai sempre più si sbizzarriscono in abbinamenti e ingredienti particolari. C'è chi usa il sesamo nero («Enrico Rizzi» in Cesare Correnti), chi trasforma in crema fredda il panettone e il tè («Gelato giusto», via San Gregorio), chi punta su specialità vegane per andare incontro ai golosi esigenti. Da «Gusto 17» si lavora con la fantasia di chi ogni giorno compra un cono o una coppetta. «La 17esima specialità è il "Gusto dei desideri" - spiega la titolare - Chiediamo a tutti di suggerirci un nuovo sapore che prende il nome dell'inventore». Così, per un compleanno, è nato il «Rossella» con croccantino, amarena brusca di Modena Igp e cioccolato fondente. L'iniziativa è sempre valida e viaggia veloce anche grazie alla campagna pubblicitaria sui social network. Il difficile compito di tradurre i desideri in realtà spetta a Fiorillo, che a volte si scontra con difficoltà tecniche. «Per la Settimana della moda gli abbiamo chiesto il Rosso Valentino, da riprodurre con alimenti naturali, niente polveri o addensanti». In occasione dei mondiali, due proposte a tema: la tarte tatin per la nazionale francese e la Kremsnita (una sorta di millefoglie) per i croati. Ma gli esperti dicono che i fiori sono l'ultima tendenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 115 07/07/2018 diffusione:28583 Pag. 33 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Gli effetti del «Decreto dignità» Di Maio cancella in Lombardia centomila posti di lavoro A rischio il rinnovo dei contratti a termine, protestano artigiani e imprese. Forza Italia: assurdo MICHELA GIACHETTA

Un provvedimento «folle», che «penalizza le imprese lombarde», mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro. Associazioni di categoria e partiti si schierano contro il decreto Dignità, votato dal Consiglio dei ministri, che punta a riformare il mercato del lavoro ed elencano le tante criticità di quel provvedimento. L'Unione Artigiani di Milano e Monza, attraverso la voce del segretario generale, Marco Accornero, lancia un vero e proprio allarme: «In Lombardia sono a rischio 18mila posti di lavoro (...) segue a pagina 35 segue dalla prima (...) nelle imprese artigiane, sono i contratti a termine in scadenza entro un anno». E arriva a dire che consiglierà ai propri associati di non rinnovare i contratti in essere e di inserire il limite di durata di un anno a quelli nuovi che verranno sottoscritti. Il motivo di quella scelta è legata alla reintroduzione delle causali: il decreto prevede che se il contratto iniziale ha durata superiore a 12 mesi la causale deve essere inserita dall'inizio, così come deve essere sempre inserita in caso di rinnovo. Per Accornero «la reintroduzione delle causali è altamente insidiosa per le imprese sottoposte a seri e concreti rischi di aperture di contenzioso con i lavoratori». In Lombardia nel 2016, secondo il Rapporto di Eupolis Lombardia, le assunzioni sono state complessivamente quasi 1,3 milioni, di cui 240mila a tempo indeterminato, quasi un milione i contratti a termine, quelli che ora rischiano di più in base al nuovo decreto, secondo le varie associazioni, la maggior parte delle quali ancora non è ancora in grado di fornire numeri precisi. Ma è realistico pensare che almeno un 10% di quei posti, quindi 100mila, potrebbero essere non rinnovati. Fra le posizioni più critiche c'è quella di Confesercenti, il cui presidente regionale Lombardia, Gianni Rebecchi, sottolinea che «se non vengono apportati immediatamente correttivi, il cosiddetto decreto dignità penalizzerà fortemente le imprese lombarde». Sul fronte politico, ieri parlamentari, assessori e consiglieri di Forza Italia si sono riuniti a Palazzo Marino per annunciare che daranno battaglia contro quel decreto. «È un provvedimento che illude i lavoratori, non aiuta le imprese e favorisce la delocalizzazione delle nostre aziende, in quanto non è propositivo, ma punitivo e sanzionatorio», ha sottolineato l'assessore regionale al Lavoro Melania Rizzoli. Secondo la capogruppo forzista alla Camera, Maria Stella Gelmini, «il decreto Dignità mette a rischio migliaia di posti di lavoro e va cambiato in Parlamento». Fra i temi su cui puntare c'è l'abolizione «di tutto il tema inerente al contratto indeterminato, perché aumentarne il costo, rendere più difficile l'utilizzo del contratto di somministrazione in capo all'impresa non è un servizio neanche ai lavoratori». Presente a Palazzo Marino anche Maurizio Lupi, deputato di Noi con l'Italia, che ha sottolineato il perché è stata scelta Milano per presentare gli emendamenti: «Dobbiamo cambiare questo decreto follia, partendo da Milano perché qui si sono messe in moto buone pratiche contro il precariato». La Gelmini ha già depositato con la capogruppo al Senato Anna Maria Bernini una proposta di legge per la reintroduzione dei voucher, perché «non vogliamo perseguire come in passato l'abuso dei voucher ma pensiamo che in alcuni settori come quello agricolo o quello del turismo aver abolito questa formula abbia rappresentato un aiuto al lavoro nero». Proposta accolta con favore dalle associazioni di categoria territoriali. Maurizio Naro, presidente di Apam (Albergatori Confcommercio Milano), dice: «I voucher per il nostro settore sono un ottimo strumento, ben venga la loro reintroduzione». Il turismo e l'agricoltura

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 116 07/07/2018 diffusione:28583 Pag. 33 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

sono, fra l'altro, «settori chiave per la Lombardia», sottolinea il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Gianluca Comazzi, preoccupato «per le ricadute drammatiche che il decreto Dignità potrebbe avere sul nostro territorio». Per questo, aggiunge, «ci batteremo a ogni livello istituzionale per tutelare l'interesse delle tante imprese, aziende e lavoratori onesti, contro una misura che rischia di produrre sempre più disoccupazione e incertezze».

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 117 05/07/2018 Pag. 35 La Voce del Popolo La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Brescia DI IVAN MUSSIO Grandi risultati e soddisfazioni All'assemblea del 28 giugno scorso, al centro del dibattito bilanci, progetti e prospettive alla presenza dei vertici regionali della sigla di via Lecco

Bilanci, progetti e prospettive sono stati al centro dell'assemblea del 28 giugno scorso di Assopadana-Claai, l'associazione dell'artigianato con sede a Brescia, via Lecco 3/5. Nella riunione, cui hanno preso parte i vertici regionali della Claai, la confederazione nazionale dell'artigianato a cui Assopadana aderisce, sono stati approvati il bilancio consuntivo dell'anno passato, quello preventivo per il 2018 e, sempre all'unanimità, è stata condivisa la linea progettuale indicata dalla attuale direzione. Programmi. A illustrare i programmi e le attività del nuovo anno sono stati il direttore Ivan Mussio e il presidente Mariano Mussio che ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti - considerando anche il delicato periodo economico che le piccole e medie aziende stanno vivendo - e indicato la via da seguire nei prossimi mesi. Il presidente ha ceduto la parola ai vari coordinatori delle specifiche divisioni di business: Alice Mussio ha illustrato i nuovi servizi che il sistema intende realizzare a favore degli associati nel prossimo futuro; Giovanna Gavazzoni ha illustrato la direzione dello sviluppo strategico verso cui Assopadana Servizi si è indirizzata, come complemento agli altri prodotti sino a oggi somministrati, e la creazione di nuove possibilità per le imprese, tra i quali i servizi di finanza extrabancaria, che rappresentano soluzioni creditizie alternative o complementari alla banca, ottenibili attraverso l'accesso a piattaforme digitali, che consentono alle aziende di accedere a prestiti a medio lungo termine o a cessioni del credito che di fatto funzionano come anticipo fatture. Il tutto senza annotazioni in Centrale Rischi che, in questo modo, non viene appesantita. Non solo: a fianco - e a supporto - della finanza tradizionale ed extrabanca, sono stati presentati innovativi sistemi di analisi scientifica dei progetti imprenditoriali che agevolano il percorso dell'accesso al credito fornendo alle imprese sofisticati strumenti quali i business plan, i report di definizione del business model e i programmi di finanza strutturata; Claudio Gavazzoni è intervenuto per Assopadana Fire & Safety illustrando le potenzialità della struttura ed informando dei nuovi servizi messi a disposizione degli associati quali: vendita e assistenza estintori, Vendita diretta dei D.p.i. (Dispositivi di protezione individuale) ecc., noleggio attrezzature speciali, calibrazione strumenti multigas e verifiche annuali dei D.p.i.; Serena Maurutto ha esposto le difficoltà di mercato nelle quali Assopadanafidi deve operare e l'approccio sfidante che il Confidi vuole opporre alla sfavorevole congiuntura economica, con il motto "Saper cambiare pelle ...", riferendosi in modo assonante al camaleonte, quale emblema della capacità di rispondere tempestivamente e in modo flessibile alle nuove richieste del mercato; infine la parola è stata ceduta a Fabrizio Maggio, responsabile del servizio della sicurezza sul posto di lavoro, che a sua volta ha illustrato le difficoltà in cui il servizio deve operare: difficoltà di carattere logistico, professionale, concorrenziale, ecc.. "Assopadana - ha sottolineato il presidente Mussio - ha dimostrato intelligenza politica di capire il cambiamento del mondo che rappresenta ed ha saputo gestirlo, puntando soprattutto sulle giovani leve, il vero motore del sistema". È stata altresì rimarcata l'intenzione di consolidare i risultati e promuovere sempre più l'attività sociale, sindacale e politica sul territorio: "Unico obiettivo di Assopadana è quello di essere dei veri e propri accompagnatori di crescita culturale ed economica degli artigiani e delle piccole imprese". Condivisione totale anche per la nuova linea indicata dal segretario regionale, Marco Accornero, che ha portato numerosi cambiamenti all'interno dell'associazione

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 118 05/07/2018 Pag. 35 La Voce del Popolo La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

e del suo gruppo dirigente. "È importante che Assopadana faccia rete fra i vari territori - ha ribadito il presidente - e si scambi competenze ed eccellenze in modo da aumentare la propria crescita interna e diventare sempre più un punto di riferimento per artigiani e Pmi". Foto: MARIANO MUSSIO

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 119 05/07/2018 diffusione:28583 Pag. 2 tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Ma servirebbero i voti delle opposizioni La Lega: così va cambiato il decreto Il Carroccio pensa di eliminare tutte le nuove regole che potrebbero bloccare le assunzioni ATTILIO BARBIERI

Sul Decreto Dignità rischia di consumarsi ben più di uno strappo fra Di Maio e Salvini. I punti sui quali la Lega dissente riguardano soprattutto il lavoro e la stretta sui contratti a termine. Il rischio è quello di mettere in difficoltà le categorie produttive attorno alle quali si è aggregato il consenso che ha portato Salvini al governo. Le obiezioni dal Carroccio coincidono in buona parte con quelle avanzate dall'Ocse. Se è vero che il nostro mercato del lavoro è quarto per insicurezza dopo Grecia, Spagna e Turchia, la reintroduzione della «causale» per i contratti a tempo determinato che durino più di un anno, rischia di far riesplodere il contenzioso. E l'aggravio contributivo dello 0,5% per ogni rinnovo, assieme al tetto massimo di 24 mesi anziché 36, rischia di funzionare come ulteriore deterrente per le assunzioni. La base della Lega si aspettava tutt'altro. Ad esempio la reintroduzione dei voucher per compensare i lavori stagionali, come puntualizza Fabio Rolfi, assessore all'Agricoltura della Lombardia: «I tempi siano stretti, perché la stagione estiva che è iniziata coincide con la raccolta dell'uva e dell'ortofrutta». CETI PRODUTTIVI Mentre l'Unione artigiani di Milano e Brianza ha annunciato lo stop a tutti i rapporti a tempo determinato («Saremo i primi a sconsigliare stipula e rinnovi dei contratti a termine», ha detto il segretario generale Marco Accornero), anche i mobilieri sono molto critici. «Il decreto farà saltare tra i 7mila e i 10mila posti di lavoro entro il 2020», spiega il presidente di Federlegno Arredo Emanuele Orsini, «con il risultato di far aumentare le partire iva, accelerare la robotizzazione e scoraggiare gli investimenti esteri». L'obbligo di esplicitare la «causale» per i rinnovi, cioè il motivo per cui l'imprenditore procrastina ogni singolo rapporto a termine, oltre a far tornare indietro di anni il mercato del lavoro può riaccendere il contenzioso, alimentato storicamente proprio dall'alea legata alle causali. Non a caso sia l'Ocse sia il presidente dell'Inps Tito Boeri, insistono proprio sulla necessità di intervenire su questa parte del Decreto Dignità. Più che sull'aggravio contributivo insufficiente a scoraggiare di per sé le assunzioni a termine, la revisione del Parlamento, in fase di conversione del decreto, si concentrerà proprio su questo aspetto. E stante l'impossibilità di riscrivere per intero il provvedimento che Di Maio ha presentato lunedì come «la Waterloo del precariato», Salvini dovrà concentrare le forze proprio sul superamento della stretta alle causali, come lascia intendere l'annuncio fatto ieri dal leader leghista: il decreto, «in sede di dibattito parlamentare si può migliore per quanto riguarda i contratti a termine». In gioco non ci sono soltanto quelli stipulati direttamente dalle imprese, ma pure gli altri, intermediati dalle agenzie private. Che ora rischiano di scomparire. IMPOSTAZIONE PUNITIVA In cambio il ministro del Lavoro incasserebbe un sostanziale via libera sullo stop alla pubblicità dei giochi e sulle delocalizzazioni. Basterebbe questo a disinnescare quasi del tutto l'impostazione punitiva del decreto nei confronti dei ceti produttivi che fanno riferimento al Carroccio. Mentre le norme rimaste consentirebbero la Di Maio di presentarlo comunque come la legge destinata a «licenziare il Jobs Act». Così si spiegherebbe l'ottimismo del leader Cinque Stelle: «Non ci sono divergenze con la Lega sul Decreto Dignità, ho parlato con Matteo Salvini e siamo d'accordissimo». Ma la partita potrebbe essere più complessa del previsto, soprattutto se in fase di conversione parlamentare del Decreto si dovesse creare un asse Forza Italia-Pd, col partito di Renzi pronto a votare gli emendamenti salva flessibilità. A cominciare proprio dallo stop al ritorno delle causali. La maggioranza per farlo in Parlamento ci sarebbe, ma la Lega

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 120 05/07/2018 diffusione:28583 Pag. 2 tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

schierata assieme al fronte Pd-Forza Italia provocherebbe la crisi di governo. È anche in questa chiave che si spiega la proposta di reintrodurre i voucher annunciata dalla capogruppo degli azzurri al Senato, Anna Maria Bernini: «Siamo stati sollecitati a farla da più parti, dal settore agricolo a quello della ristorazione, del turismo e anche dalle famiglie». Salvini è avvisato. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 121 04/07/2018 diffusione:56668 Pag. 3 tiratura:90248 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato LO SCENARIO Un milione di contratti sono a rischio rinnovo Secondo una stima di Datagiovani scadono entro la fine di quest'anno Il ritorno delle causali fa temere alle imprese valanghe di ricorsi NON CAMBIA NULLA PER I PRECARI DELLA PA ESCLUSI DALLE NUOVE NORME. IL PRIMO TEST A FINE ESTATE: IN BILICO 600.00O RAPPORTI Giusy Franzese

R O M A E ora sono tanti i precari che tremano. Al di là delle intenzioni del governo, che vorrebbe per loro un futuro più stabile, le nuove norme sui contratti a termine potrebbero rivelarsi un boomerang nel privato. Le organizzazioni datoriali infatti in queste ore stanno consigliando ai loro associati di stare attenti con i rinnovi. Non è tanto e solo per il costo più alto (il decreto prevede per ogni rinnovo a partire dal secondo un costo contributivo crescente dello 0,5%) ma per il rischio contenziosi. Le nuove norme più restrittive (un limite massimo di durata che si riduce da tre a due anni, numero di possibili proroghe tagliate da 5 a 4, reintroduzioni delle causali passati il primo anno di contratto) valgono anche per le proroghe e i rinnovi dei contratti in corso, compresi quelli in somministrazione. Il decreto è chiaro: «Le disposizioni trovano applicazione ai contratti di lavoro a tempo determinato stipulati successivamente all'entrata in vigore del presente decreto nonché ai rinnovi ed alle proroghe dei contratti in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto». LA MAPPA Secondo una stima di "Datagiovani", da qui alla fine dell'anno andrà in scadenza il 55% dei contratti a termine in essere. In totale sono ben un milione e seicentomila rapporti. Di questi, però, oltre mezzo milione (526.00) sono nella pubblica amministrazione, che non viene toccata dalle nuove norme. Ma per più di un milione di lavoratori inizia la paura. I settori più coinvolti sono quelli dell'industria e delle costruzioni (288 mila contratti in scadenza) seguiti dall'agricoltura (170 mila) e dal commercio (178 mila contratti). Poi vengono le attività finanziarie, assicurative e immobiliari (134 mila), gli alberghi e i ristoranti (163 mila). Il 47,2% sono giovani under 35, il 52,1% donne, il 25% ha più di 45 anni, oltre il 40% ha un diploma e più di un quarto è laureato. La metà dei contratti (49,4%) si concentra al Nord. Già entro l'estate ci sarà il primo test: sono ben 661.000 i contratti in scadenza nel privato. Certamente non tutti sarebbero stati rinnovati, soprattutto quelli stagionali. Ma tanti altri invece sì. LE COMPLICAZIONI Adesso invece si fa tutto più complicato. Chi sta concludendo i due anni di contratti a termine con la stessa azienda, potrà sperare solo nell'assunzione a tempo indeterminato. O cercarsi un'altra azienda. Ma anche chi ha superato la soglia dei 12 mesi di contratti potrebbe vedere sfumare quel lavoro, che per quanto precario, è comunque un'occupazione che ti fa portare uno stipendio a casa. Dopo il primo anno, rinnovi e proroghe, infatti, adesso dovranno sottostare a specifiche causali. Ecco quelle consentite: esigenze temporanee ed oggettive, estranee all'ordinaria attività del datore di lavoro; ragioni sostitutive; esigenze connesse ad incrementi temporanei, significativi e non programmabili dell'attività ordinaria; ragioni relative a lavorazioni e a picchi di attività stagionali, individuati con decreto del Ministero del lavoro. Tanto per fare qualche esempio: se ci sono lavoratrici che vanno in maternità, al loro posto l'azienda può assumere un sostituto con contratto a termine; lo può fare anche se arriva una commessa straordinaria che prevede consegne in tempi rapidi. Il ritorno alle causali (c'erano prima del Jobs Act) non può invece comprendere i fatti ordinari dell'attività aziendali. In passato questa cosa aveva prodotto enormi contenziosi tra lavoratori e aziende. «Erano enormemente diminuiti con la liberalizzazione» osservano i consulenti del lavoro. Il timore è che adesso nuovamente il lavoratore possa trascinare

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 122 04/07/2018 diffusione:56668 Pag. 3 tiratura:90248 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

l'azienda davanti al giudice contestando la causale e pretendendo l'assunzione a tempo indeterminato. L'Unione degli Artigiani di Milano ha già diffuso una nota ai suoi associati: «Sconsigliamo alle imprese di stipulare o rinnovare rapporti di lavoro a tempo determinato, a forte rischio contenziosi» si legge. Un rischio sul quale insistono praticamente tutte le organizzazioni datoriali, da Confimprese a Confesercenti, da Confindustria a Confcommercio e Cna. Per il governo invece sono allarmi ingiustificati. Il vicepremier Luigi Di Maio è tranchant: «Se il tema è il pericolo di più contenziosi sono tranquillo, perché il ministro della Giustizia Bonafede ha un piano per rafforzare i tribunali». Variazione dal valore minimo dell'occupazione negli anni Duemila 22.122.000 settembre 2013 5.481.000 14.495.000 2.146.000 Elaborazione su dati Istat *contratti a tempo determinato Lavoratori con contratti a termine che si concludono nel 2018 I precari e gli altri occupati 1,6 892.000 661.000 Totale occupati milioni under35 over45 donne diplomati laureati commercio 23.382.000 maggio 2018 Autonomi alberghi e ristoranti 5.344.000 14.964.000 A tempo indeterminato Precari* 1milione 3.074.000 Interessati dal Decreto dignità oltre industria e costruzioni agricoltura finanza e immobiliare P.A. (fuori decreto) P.A. (fuori decreto) oltre 25% +5,7% -2,5% +3,2% +43,2% 47,2% 228.000 170.000 178.000 134.000 163.000 Contratti che terminano entro l'estate Interessati dal Decreto dignità 231.000 Stima Datagiovani in collaborazione con il Sole 24 Ore 52,1% oltre 25% oltre 40% 526.000 Foto: Un giovane alla ricerca di offerte di lavoro

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 123 04/07/2018 diffusione:42616 Pag. 3 tiratura:94332 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Subito in fumo 100mila posti Ira delle imprese sul governo L' Unione artigiani di Milano: «Non rinnoveremo più i contratti a termine». Ecco il danno per il sistema Italia

Il decreto Dignità costerà all'Italia la perdita di almeno 100mila posti di lavori in mancati rinnovi di contratti a tempo determinato. Di questi, 20mila nella sola Lombardia. Lo sostiene Marco Accornero, segretario generale Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane-Unione Artigiani di Milano e Monza che spiega a Il Giornale i motivi per cui l'associazione sconsiglierà «immediatamente» alle imprese artigiane che rappresenta (15mila iscritti tra Monza e Milano) «stipula e rinnovo dei contratti a tempo determinato». Per Accornero, infatti, i rinnovi dei contratti a tempo determinato «con le nuove regole e la reintroduzione delle causali, diventano altamente insidiosi per le imprese sottoposte a seri e concreti rischi di aperture di contenzioso con i lavoratori». Insomma il percorso intrapreso da Luigi Di Maio, vice premier e ministro dello Sviluppo economico, del Lavoro e delle Politiche sociali, più che «dare un colpo mortale al precariato», lo crea. E, seppure lastricata di buone intenzioni, è una strada che conduce dritta all'inferno», quello della disoccupazione. La normativa, approvata lunedì dal consiglio dei Ministri e destinata a riformare il Jobs Act , introduce vincoli restrittivi alla disciplina dei contratti di lavoro a termine. Più in dettaglio il limite massimo di durata dei rapporti si riduce da 36 a 24 mesi e il numero di proroghe da 5 a 4, mentre i contributi in capo al datore aumentano: l'addizionale sulla retribuzione a scopi previdenziali sale dall'1,4% all'1,9% e, ad ogni rinnovo, scatta un ulteriore aumento pari allo 0,5 per cento. Non solo. Per i contratti a tempo determinato più lunghi di dodici mesi (o dal primo rinnovo in poi) all'azienda sono richieste le temute «causali». In questo scenario ad essere penalizzate sono prima di tutto le imprese artigiane, troppo piccole per affrontare il rischio di lunghi contenziosi con i dipendenti e, allo stesso tempo, bisognose di maggiore flessibilità rispetto alle aziende più grandi per affrontare commesse impreviste. «Si consideri che in media le nostre associate hanno tre dipendenti. Un irrigidimento dei vincoli come previsto dal decreto Dignità, rappresenterebbe un laccio quasi mortali per le aziende» sostiene Accornero che comunque sottolinea come nell'ambito sempre delle imprese artigiane che rappresenta «i contratti a tempo determinato siano prevalentemente proposti ai giovani, under30, come alternativa ai contratti di apprendistato o successivi proprio a questi ultimi». Non si tratta insomma di uno strumento destinato a dipendenti iper-specializzati e neppure volto a precarizzare a vita i collaboratori. Un posto fisso di lavoro in più per un'azienda con tre impiegati siMAGGIORI VINCOLI gnifica un incremento della forza lavoro del 25% e, in uno contesto economico dominato dall'incertezza, per una micro impresa trovarsi da pagare indennizzi (la riforma prevede che in caso di licenziamento senza giusta causa l'indennizzo possa essere pari a 356 stipendi) e spese processuali, potrebbe persino essere una questione di vita e di morte. Per questo per le aziende potrebbe risultare più conveniente investire su una nuova risorsa, seppure non debitamente formata, piuttosto che rinnovare un contratto preesistente, rischiando di essere trascinate in tribunale dal lavoratore. Oltre la metà dei contratti a tempo determinato che, generalmente, sarebbero rinnovati dalle imprese una volta giunti a scadenza, potrebbero quindi saltare, lasciando a casa, secondo le stime di Accornero, non meno di 100mila persone. Sempre che, prosegue, «il Parlamento, in sede di conversione del decreto, non ne riveda i contenuti, mitigando se non ripristinando quella minima elasticità, vitale per la ripresa». Soprattutto per le piccole imprese artigiane che costituiscono la gran

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 124 04/07/2018 diffusione:42616 Pag. 3 tiratura:94332 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

parte del tessuto produttivo economica del Paese. In Italia, secondo l'ultimo studio della Confederazione nazionale dell'artigianato, le imprese artigiane presenti sul territorio sono oltre 1,34 milioni e danno lavoro a quasi 3 milioni di persone, rappresentando «la dorsale del sistema produttivo italiano». Una dorsale che non deve morire. Redditometro Si tratta di un restyling: il decreto blocca infatti i controlli da redditometro per gli anni d'imposta dal 2016 in avanti Split payment Abolito il meccanismo che obbligava i professionisti che lavorano con le pubbliche amministrazioni a versare l'Iva Delocalizzazione Penali da due a quattro volte gli aiuti ricevuti dallo Stato per le imprese che delocalizzano prima dei 5 anni Foto: SOTTO TIRO Accuse da più fronti al ministro del Lavoro e leader del M5s, Luigi Di Maio, dopo il varo del decreto dignità centrato su lavoro e imprese

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 125 02/07/2018 diffusione:25454 Pag. 26 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato MILANO DIVENTARE OPERATORE CAF

Conoscere i principi e le competenze per diventare un operatore Caf. Questo lo scopo del corso in partenza il 3 settembre proposto dall'Unione artigiani della Provincia di Milano. Il corso infatti ha come obiettivo principale quello di formare delle figure professionali con competenze nel settore fiscale e tributario, per trovare impiego presso i Centri di assistenza fiscale. Ogni argomento viene trattato da un punto di vista teorico-pratico. Durante il corso verranno presentati i software di compilazione dei vari dichiarativi e le modalità di invio telematico dei dati. I destinatari sono soggetti privi di esperienza specifica diplomati in qualsiasi disciplina. Per informazioni: 02/36515967, [email protected].

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 126 29/06/2018 diffusione:17000 Pag. 45 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato APPUNTAMENTO IL 7 LUGLIO Torna la Notte Bianca con tante proposte per grandi e piccoli APPUNTAMENTO IL 7 LUGLIO Torna la Notte Bianca con tante proposte per grandi e piccoli

BOLLATE (fmh) Torna in città per il terzo anno consecutivo la «Notte Bianca», edizione 2018. Un evento che partirà dalle 18 di sabato 7 luglio e finirà alle 2 del giorno successivo, con un ricco programma per grandi e piccini. L' iniziativa è organizzata dal Comune di Bollate, Assessorati al Commercio, Marketing territoriale e Tempo libero, in collaborazione con l' Ass ociazione Abbaialuna Onlus, Confcommercio - Associazione territoriale di Bollate, Unione Artigiani della Provincia di Milano - B ollate. «La Notte bianca - dicono gli assessori al commercio e attività produttive Marco Marchesini, al tempo libero Lucia Albrizio, al marketing territoriale Lucia Rocca - è stata pensata, fin dallo scorso anno, per vitalizzare e vivacizzare la nostra città, facendo emergere le sue capacità ludiche e la sua disponibilità a creare sinergia tra le tante risorse esistenti, sia in ambito socio-economico che culturale. L'iniziativa è nata anche per stimolare la gente a uscire di casa, per vivere più a fondo Bollate e tutte le attrattive che può offrire a grandi e piccini». Si comincia alle ore 18e durante tutta la Notte bianca 2018 ci saranno spettacoli, musica, street-food e giochi per i bambini.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 127 28/06/2018 Pag. 26 tiratura:18000 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Accordo in Tribunale: debito ridotto di 160mila euro Paolo Rossetti

Un debito di 220mila euro ridotto a 60 mila ricorrendo a un accordo di sovraindebitamento. Un'intesa che, oltre a sgravare una 50enne brianzola titolare di una ditta individuale del 73 per cento della somma dovuta prima a Equitalia e ora All'Agenzia delle Entrate Riscossione, mette alle spalle notti insonni e disegna per lei un futuro un po' meno cupo, con la speranza concreta di sistemare tutte le pendenze economiche e ricominciare da capo. I soldi in meno sono tanti, ma non si tratta di un miracolo, bensì dell'applicazione di una legge, la 3/2012, che permette ai piccoli imprenditori (quelli per i quali non è previsto il fallimento) e ai singoli cittadini, di presentarsi davanti al giudice e chiedere di ridurre la propria esposizione nei confronti dei creditori. Una norma non utilizzatissima, a dir la verità (il portale fallimenti del Tribunale di Monza conta una quarantina di casi con richieste che partono anche dal 2015) ma che ha permesso all'avvocato Pasquale Lacalandra, specializzato in diritto fallimentare e , appunto, in crisi da sovraindebitamento, di aiutare una commerciante a risolvere i suoi problemi economici. Certo, la prospettiva è ancora quella di pagare 60mila euro, ma le garanzie fornite dal padre della debitrice, il sostegno di una fondazione antiusura che ha supportato la richiesta di accesso al credito per finanziare il piano e il lavoro della donna nel settore ospedaliero sono una base sufficiente per pensare di mettere tutto a posto in tempi decenti. «Si tratta di procedure complesse -spiega Lacalandra, esperto, tra l'altro, dello sportello sovrindebitamento dell'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza- Una volta aperte bisogna vedere se la proposta che viene fatta ai creditori è congrua. In questo caso è stata accettata dai creditori. Le procedure di questo tipo sono ancora poche, un po' per la complessità delle stesse, un po' anche per la scarsa professionalità di certi soggetti che se ne occupano». L'allusione è a società e attività che si propongono di seguire il debitore senza avere, in realtà, le conoscenze necessarie per muoversi nei meandri della legge. Le procedure, d'altra parte, sono simili a quelle dei fallimenti aziendali, solo che vengono appplicate a soggetti che hanno piccole imprese o singoli cittadini che, pur non avendo un'attività hanno però accumulato debiti tali da non riuscire a farvi fronte. Non è una scorciatoia perchè, appunto, il debitore deve dimostrare che la sua è una proposta seria, accettabile. «Il risultato raggiunto - prosegue il legale - è stato molto più vantaggioso anche della rottamazione delle cartelle, alla quale la signora non avrebbe potuto comunque aderire, sia per l'entità dell'importo che avrebbe dovuto pagare, sia per le modalità di pagamento da effettuarsi al massimo in cinque rate». •

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 128 26/06/2018 diffusione:19123 Pag. 4 tiratura:25631 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Sinistra esclusa dall'aula: «Un grande rimpianto»

Grande amarezza per l'esclusione dall'assemblea cittadina, ma «si può lavorare anche fuori dal consiglio comunale, dentro la città, e lo faremo con il massimo impegno». A dirlo è Cinzia Cattelini, assessore alle Attività produttive nell'amministrazione uscente e candidata consigliere comunale per Sinistra per Sondrio, la lista a sostegno di Nicola Giugni che secondo gli ultimi calcoli dovrebbe restare esclusa dal parlamentino del capoluogo, nella ripartizione dei seggi. «Eravamo soddisfatti dei risultati al primo turno - commenta Cattelini -, in caso di vittoria avremmo portato in aula due consiglieri, uno in più di oggi, e la lista per i tempi che corrono aveva tenuto assolutamente bene. Poi il ballottaggio è andato come sappiamo e per il meccanismo di ripartizione a quanto pare resteremo esclusi. È un grande rimpianto, ma gli altri consiglieri sapranno svolgere bene il loro compito e noi continueremo a lavorare nella città». L'esito del voto di domenica ha lasciato l'amaro in bocca alla coalizione di centrosinistra, ovviamente, ma secondo Cattelini i gruppi che hanno sostenuto Giugni non hanno molto da rimproverarsi nel percorso della campagna elettorale e nella costruzione del progetto amministrativo: «Come coalizione abbiamo lavorato bene insieme, con squadre molto buone e un candidato sindaco che era la persona giusta - afferma l'ex assessore -, però Sondrio ha deciso di cambiare, come tanti altri Comuni. A mio avviso questo voto ha risentito di influssi nazionali e di temi molto evidenziati rispetto all'impatto effettivo sulla nostra città, con la cassa di risonanza di Salvini. Il nostro lavoro come amministrazione l'abbiamo fatto e bene, a dimostrarlo è la città, poi la gente ha ritenuto che bisognasse cambiare e ne prendiamo atto». Cattelini preferisce non esprimersi sulle polemiche delle scorse settimane in merito all'assenza di dialogo fra Comune e categorie economiche, un tema sollevato in particolare dal presidente dell'Unione artigiani Gionni Gritti: «Anche se avrei molto da raccontare, a questo punto mi astengo dai commenti», dice. E per il nuovo sindaco dall'ex assessore e capolista di Sinistra per Sondrio arriva «un augurio di buon lavoro, per il bene della città», afferma ancora Cattelini. «Ci auguriamo - conclude - che non si ripetano dinamiche che poi hanno portato a problemi che il Comune ha dovuto scontare per anni». • F.Bet.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 129 23/06/2018 diffusione:25454 Pag. 3 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

«Da 3 anni cerco sarti Missione impossibile» Mariotti: vogliono tutti fare gli stilisti UN SECOLO DI ATTIVITÀ Dopo la laurea in ingegneria ha preso in mano l'azienda fondata dai suoi avi nel 1908

- MILANO - CERCA una sarta finita (o un sarto) da ben tre anni, Daniele Mariotti, e non riesce a trovarla. «Offriamo un contratto che parte da 1.100/1.200 euro netti». Sono arrivate appena 30 candidature e nessuna in linea con le richieste del titolare della sartoria Mariotti in viale dei Mille. La sua è un'attività che risale al 1908, Daniele è la quarta generazione. Nonostante la laurea in ingegneria, ha deciso di prendere in mano l'azienda di famiglia: «Per ribaltarla. Mio padre vendeva esclusivamente chiusura lampo. Io offro qualsiasi servizio legato alla zip, non solo vendita ma anche riparazione». La sorella Chiara ha aperto nel 2011 un'altra filiale in viale Abruzzi. In totale ci sono 9 dipendenti ma le sarte italiane sono solo 3. «I PROBLEMI nel reperire forza lavoro italiana - spiega - sono due. Da un lato, coloro che escono da blasonate scuole di moda vogliono fare solo gli stilisti. Eppure quasi tutti i più grandi della moda sono partiti facendo la gavetta nelle sartorie. Ma il nostro è considerato oggi un mestiere di seconda scelta». Dall'altro c'è chi vuole ancora usare le mani: «Abbiamo avuto in prova diversi candidati di giovane età. Ma non è andata bene. Pochi si propongono e pensano già di saper fare». «In diversi settori - sartoria, oreficeria, vetreria artistica nonché impiantistica - c'è difficoltà a reperire figure giovani da inserire in azienda. Un modello culturale distorto ha considerato il lavoro manuale come di serie B. A torto: per sapere muovere le mani bisogna avere cervello. Dall'altro non tutti sono disponibili a fare sacrifici in termini di disponibilità oraria», commenta Marco Accornero, segretario generale dell'Unione Artigiani nonché membro di giunta della Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi. «Se non si apprendono certe competenze da giovani, sarà sempre più difficile trovare personale autonomo nello svolgimento delle mansioni». Annamaria Lazzari

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 130 22/06/2018 diffusione:42616 Pag. 2 Ed. Milano tiratura:94332 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato LE MOSSE SULLA MOBILITÀ Regione scende in campo contro la stangata diesel Ditte in allarme per i divieti antismog a Milano Cattaneo: impatto sull'economia del territorio L'ASSESSORE LOMBARDO «Decisioni di questo tipo hanno effetti parziali e rischiano solo di penalizzare le famiglie» ChiCa

L'Unione Artigiani due giorni fa aveva chiamato in causa la Regione. Il Comune accederà il prossimo 21 gennaio le prima telecamere al confine della Lez (Low Emission Zone) che a regime saliranno a 180 e multeranno senza scampo le auto diesel fino alla categoria Euro 3 (anche le Euro 4 a partire da ottobre 2019) e l'ipotesi presentata nei giorni scorsi dall'assessore alla Mobilitò Marco Granelli al tavolo con gli attori del mondo produttivo prevede un'applicazione ancora più strong rispetto ad Area C, i divieti sarebbero in vigore anche il sabato e potrebbe allungarsi fino alle ore 21. Confcommercio Milano ha parlato immediatamente di danni incalcolabili, il segretario generale dell'Unione Artigiani Marco Accornero ha guardato anche oltre i confini cittadini, calcolando le «oltre 30mila ditte lombarde che potenzialmente saranno danneggiate dalla misura», imprese pendolari che svolgono servizi nel capoluogo arrivando da altre città del territorio. Per questo ha rimarcato che Milano «è una metropoli e le sue scelte hanno impatto sulla regione» quindi «il provvedimento che bloccherà progressivamente i diesel deve vedere coinvolta appieno anche Regione Lombardia». Che non si tira indietro. L'assessore regionale all'Ambiente Raffaele Cattaneo ieri si è detto «disponibile a incontrare l'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza che ha manifestato preoccupazione sulle nuove misure annunciate dal Comune». Entro l'estate la Regione approverà l'aggiornamento del Piano per la qualità dell'Aria. Cattaneo sottolinea che decisioni come quelle annunciate dal sindaco Beppe Sala sulla Lez «sono fortemente impattanti sulla vita dei cittadini e sull'economia dell'intera regione, per questo comprendo e desidero raccogliere i timori dell'Unione Artigiani, confermando la mia disponibilità a un incontro che possa essere produttivo per trovare soluzioni adeguate a un problema serio come quello della qualità dell'aria». Sottolinea peraltro che «decisioni limitate alla sola stretta sui Diesel possono risultare parziali perchè non affrontano il problema nella sua complessità, rischiano solo di scaricare gli effetti sulle tasche dei cittadini». Invita quindi (anche il Comune) ad un confronto complessivo, «si tratta di decisioni che vanno prese di concerto con i soggetti al tavolo». Commercianti e artigiani hanno fatto pressing su Granelli perchè siano destinate molti più incentivi per sostituire i mezzi inquinanti rispetto ai 6 milioni finora sul tavolo. Due giorni fa il sindaco ha sollecitato fondi a sostegno delle politiche ambientali da parte del governo, e Cattaneo in questo senso fa asse: «Per invertire la rotta - conferma l'assessore - abbiamo bisogno di incentivi, la Lombardia è penalizzata innanzitutto per la sua posizione geografica all'interno del bacino padano che impedisce la circolazione dell'aria. Il governo può fare molto per evitare che il deferimento alla Corte di Giustizia europea si tramuti in una condanna nel 2020, metta le risorse necessarie». Foto: AMBIENTE Cattaneo Foto: FAVORE AI TASSISTI Taxi e autisti Atm vedono le moto sulle preferenziali come causa di incidenti

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 131 21/06/2018 diffusione:186527 Pag. 4 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Traffico e smog Zona antidiesel: Sala va avanti Furia artigiani

Sì al dialogo ma nessun dietrofront. Il sindaco Beppe Sala risponde alle critiche dei commercianti sulla Low emission zone. «Cercheremo di studiare qualche misura che attenui la problematica ma mi sembra che l'aria sia una priorità. Certamente indietro non torniamo». A cavalcare la protesta anche l'Unione artigiani che chiama in ballo la Regione: «Si tratta di un problema di rilevanza lombarda, che esige risposte di respiro regionale - dice il segretario Marco Accornero -. Potrebbe essere devastante per 30mila micro, piccole e medie imprese». © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 132 18/06/2018 Pag. 2 tiratura:120000 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato LO SPIFFERAIO NAVIGLI RIAPERTI? OK DAGLI ARTIGIANI AGENTE MARINO

«Recuperare i Navigli è un'ottima idea, soprattutto se nel progetto di fondo si riscoprono eccellenze e tradizioni e si coglie l'occasione di reinsediare botteghe artigiane specie nei settori artisticotradizionali». L'Unione Artigiani di Milano, per voce del segretario generale Marco Accornero, esprime apprezzamento per il progetto presentato dal Comune per dare il via alla ricoperta della via d'acqua, mediante il recupero di alcuni tratti pittoreschi. «Si tratta di un progetto ambizioso - commenta Accornero -, che vede il mondo artigiano attento e aperto a una novità che con il recupero storico potrebbe fare da volano a uno sviluppo sostenibile futuro e, contemporaneamente, rilanciare alcune tradizioni artigiane oggi assopite. In contesti come quelli pensati per i primi tratti di riapertura, la collocazione di antichi mestieri e nobili arti artigiane potrebbero costituire importanti elementi di ricucitura culturale e di rilancio anche economico». E ancora: «Auspichiamo di venir coinvolti nei contenuti volti al recupero di quella che per secoli è stata la più naturale ed efficiente infrastruttura milanese. Gli artigiani potrebbero essere un valore aggiunto straordinario, per un progetto che nel complesso dovrà tenere conto della viabilità esistente, integrandosi con essa senza ostacolarne i ussi». Intanto domani dalle 18.00 , nella Parrocchia Santa Maria Goretti di via Gioia 193, ci sarà un incontro aperto dedicato proprio alla riapertura del tratto da Cassina de' Pomm a via Carissimi.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 133 17/06/2018 diffusione:25454 Pag. 4 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'ANALISI L'EDITORIALE di MAURIZIO SACCONI* di SANDRO NERI IL CAMBIAMENTO CHE SERVE RISCHIO BOOMERANG

LE ANNUNCIATE misure urgenti in materia di lavoro ci daranno la misura 'sviluppista' dell'azione di governo. Avremo infatti modo di verificare se prevarranno le tentazioni di soddisfare le astratte percezioni ideologiche, a costo di bruciare lavoro, o il desiderio di assecondare la maggiore occupazione in una fase di rallentamento delle economie. Se torneremo ai vecchi vincoli per i contratti a termine vorrà dire che viene assunto il pregiudizio indimostrato per cui la precarietà è conseguenza della norma e non di una realtà in cui si riduce la vita media delle imprese, le aspettative permangono incerte, le transizioni delle competenze si fanno continue. La prima risposta alla comprensibile domanda di sicurezza dei lavoratori dovrebbe quindi riguardare la loro effettiva possibilità di accedere agevolmente a tutte le conoscenze utili a rimanere sempre occupabili. In questa ottica si collocherebbe, quale concreta alternativa ai contratti a termine, una politica di favore per l'apprendistato 'educativo', ora vessato da pesanti oneri formali senza un adeguato vantaggio in termini di costo diretto e indiretto. Analogo banco di prova sarà la regolazione dei 'lavoretti' organizzati dagli intermediari digitali. Il governo dovrà scegliere se costringerli nella griglia rigida del tradizionale rapporto subordinato, soffocandoli, o se condurli ad una disciplina essenziale che ne tuteli l'equo compenso, la salute e sicurezza, l'accantonamento previdenziale. Ragionevolmente, le nuove piattaforme sopravviveranno e si svilupperanno solo se saranno il luogo di incontro tra le esigenze flessibili dei consumatori e quelle, non meno flessibili, di chi cerca un piccolo reddito complementare allo studio o ad un altro rapporto di lavoro. Si potrebbe anche, mediante vincoli di età, di sorveglianza sanitaria preventiva, di corrispettivo minimo per prestazione e massimo in un anno, 'ripulire' la stessa platea dei lavoratori riconducendola a coloro che vogliono, con un approccio occasionale, poter rifiutare la prestazione nel nome di altri interessi prevalenti. Basta insomma muovere dalla osservazione della realtà per trovare soluzioni pratiche e giuste. *Presidente dell'Associazione Amici di Marco Biagi [ ] CHIEDERE alla politica soprattutto quella odierna che si professa vocata al cambiamento - interventi strutturali per alleggerire l'impatto della burocrazia e del fisco che ancora frenano il cambio di marcia delle imprese, in particolare di quelle piccole e artigiane, è ormai un coro unanime che si alza tra botteghe e capannoni. I segnali di svolta per ordinativi e fatturati e, a seguire, per l'occupazione, ci sono e gli imprenditori stanno cogliendo l'occasione, reclamando però se non aiuti diretti, almeno minori ostacoli. Pensare a strategie impone anche scelte immediate. L'idea di detassare gli immobili commerciali e produttivi sfitti appare in linea con le attese di chi ora guarda con speranza anche verso un ripensamento dell'entrata in vigore dell'obbligo di fatturazione elettronica: saremmo l'unico Paese in Europa a eliminare la forma cartacea del documento. Il successo del forum "Impresa Domani", che a Cesano Maderno ha catalizzato l'attenzione di decine di piccole imprese nel corso di tutta la settimana appena conclusa, rispecchia questa tendenza. Sotto la regia del Politecnico di Milano e con il supporto di Unione Artigiani, Camera di Commercio e Bracco, imprenditori e artigiani hanno attivamente partecipato a una serie di incontri - che hanno visto il Giorno come media partner - il cui filo conduttore era presentare l'innovazione tecnologica e culturale come un elemento cardine del fare impresa da qui al 2030. L'evoluzione sempre più repentina dei sistemi economici e dei mercati, porterà entro 15-20 anni alla scomparsa del 90 per cento dei lavori come li conosciamo oggi e alla nascita del 75 per cento di mestieri nuovi. In questa

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 134 17/06/2018 diffusione:25454 Pag. 4 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

ottica, saranno le realtà produttive che meglio si adeguano alle mutazioni imposte dal contesto e dalla globalizzazione a sopravvivere e, anzi, a crescere, rispetto a quelle che si ostineranno a non aprirsi al cambiamento, a non innovare in tecnologie, ma anche in processi e organizzazione. La sfida, dunque, è coniugare la necessità di guardare al mondo, esaltando nel contempo il concetto di "piccolo è bello". La strada da percorrere porta alla necessità di fare squadra attraverso reti di imprese realizzate con obiettivi precisi e comuni, all'insegna della qualità, dell'eccellenza, della flessibilità. E in questo ambito anche il pubblico può e deve fare molto, impegnandosi a studiare e definire tavoli intercomunali per l'avvio di contatti e gemellaggi economici internazionali a tutto vantaggio delle imprese del territorio. Dalla Brianza arrivano segnali innovativi, di impegno partecipato e condiviso nel solco della sussidiarietà. Potrebbero davvero costituire una stella polare che segna una nuova, innovativa, rotta.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 135 15/06/2018 diffusione:25454 Pag. 11 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Le Reti che fanno bene agli affari

di GABRIELE BASSANI - CESANO MADERNO - I VANTAGGI del «fare rete», nell'impresa così come nella pubblica amministrazione, saranno al centro dell'ultima serata di lavori del Forum «Impresa domani», il cui calendario di conferenze si concluderà questa sera, a Palazzo Borromeo, prima di lasciare spazio alla tavola rotonda di chiusura in programma domani mattina. A illustrare i vantaggi di una rete d'imprese interverrà Silvano Magnabosco, consulente d'impresa specializzato nelle piccole e medie imprese e in particolare in riposizionamento strategico, riorganizzazione dei processi commerciali e progettazione e avvio delle azioni strategiche di prospecting, Customer Loyalty e recupero clienti persi. «REALIZZARE una rete d'imprese - spiega Magnabosco nella sua introduzione - è un'attività che nasce da due precise analisi: le opportunità offerte dal mercato e la capacità competitiva dell'impresa (posizionamento, risorse economiche, competenze, tecnologia). Se la capacità competitiva della singola impresa è inadeguata rispetto all'attrattività del mercato, la rete d'imprese può rappresentare un'efficace risposta. La rete d'imprese non è la somma delle singole imprese aderenti, ma è un nuovo soggetto che, forte della storia di quelle imprese, definisce nuove strategie di mercato, progetta nuove soluzioni produttive e nuove politiche commerciali coerenti». Questo primo intervento, come sempre, sarà dalle 18 alle 18,45: la seconda parte della serata sarà invece dedicata ad Andrea Bosi, assessore a Lavoro, Formazione e partecipazione della città di Modena, che parlerà delle esperienze di gemellaggi economici a Modena, come opportunità di crescita e di scambio anche commerciale oltre che culturale. Sono oltre una ventina i partner internazionali con cui Modena si confronta non solo in Europa, ma anche in Asia, America Latina e Nord America. Un'esperienza che unisce città con caratteristiche simili per perseguire obiettivi comuni su più fronti. Al termine, come sempre, l'aperitivo insieme. Domani mattina, l'evento conclusivo del Forum promosso dalla città di Cesano Maderno con l'Unione artigiani di Monza e Brianza, avrà inizio alle 10 a Palazzo Borromeo e sarà un dibattito dal titolo «Futuro: istruzioni per l'uso». © RIPRODUZIONE RISERVATA Silvano Magnabosco consulente d'impresa e Andrea Bosi assessore a Lavoro e Formazione di Modena I relatori Si chiuderà sabato il ciclo di incontri promosso dalla città di Cesano Maderno con l'Unione artigiani

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 136 13/06/2018 diffusione:25454 Pag. 13 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Impresa tra tecnologia e curiosità

di GABRIELE BASSANI - CESANO MADERNO - IDEE, FANTASIA, design, creatività, promozione del marchio, cura dei dettagli sono solo alcuni degli ingredienti irrinunciabili della progettazione moderna che, insieme a diverse soluzioni concrete, verranno illustrati nell'appuntamento di questa sera con il Forum «Impresa domani». Il calendario di incontri promosso dall'Amministrazione comunale in collaborazione con Unione Artigiani di Monza e Brianza e Camera di Commercio di Monza Brianza, Milano e Lodi e Bracco, dopo i riflettori puntati ieri sul Medio Oriente ed in particolare sugli Emirati arabi uniti, propone oggi «una passeggiata nel mondo del progetto, inforcando gli occhiali della tecnologia e con lo sguardo del progettista curioso». IL PRIMO RELATORE è Davide Crippa che si definisce «architetto di formazione e progettista per scelta». Ha insegnato nelle principali università italiane e insegna stabilmente dal 2007 al Politecnico di Milano (Architettura degli Interni e Allestimento) e alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Design del prodotto). SEMPRE nell'incontro in programma questa sera si affronterà la storia di «Interno italiano», un sistema di progettazione e produzione di mobili e complementi d'arredo ad alto contenuto artigianale. Ne parlerà Giulio Iacchetti, Industrial designer dal 1992, progettista per diversi marchi, tra cui Abet Laminati, Alessi, Artemide, Ceramiche Refin, Danese, Fontana Arte, Foscarini, Magis, Moleskine, Pandora design. Tra i suoi caratteri distintivi c'è la ricerca e la definizione di nuove tipologie oggettuali come il Moscardino, posata multiuso biodegradabile, disegnata con Matteo Ragni per Pandora design e premiata nel 2001 con il Compasso d'Oro. Nel 2009 è stato insignito del Premio dei Premi per l'innovazione conferitogli dal Presidente della Repubblica Italiana per il progetto Eureka Coop, con cui ha portato il design nella grande distribuzione organizzata. NEL MAGGIO 2009 la Triennale di Milano ha ospitato una sua mostra personale intitolata «Giulio Iacchetti. Oggetti disobbedienti». Anche questi due incontri, come tutti quelli che fanno parte del Forum in corso a Palazzo Borromeo, sono aperti a tutti e ad ingresso libero. Si comincia alle 18, per concludere alle 19,30 con un aperitivo per tutti i partecipanti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 137 12/06/2018 diffusione:25454 Pag. 12 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Emirati Arabi, grande opportunità

di GABRIELE BASSANI - CESANO MADERNO - DOPO IL PRIMO appuntamento di ieri sera dedicato ai temi del «management collaborativo» e alla gestione della «diversity», il Forum «Impresa domani» in corso per l'intera settimana a Palazzo Borromeo, allunga lo sguardo sui mercato dei Paesi arabi ed in particolare sulle opportunità offerte dagli Emirati Arabi Uniti. A discuterne interverrà Andrea Bonalumi, dirigente dell'Area Marketing e Vendite di «Promos», l'azienda speciale per le attività internazionali della Camera di commercio di Milano MonzaBrianza e Lodi. E' inoltre responsabile dello sviluppo e del consolidamento delle politiche di alleanza con associazioni di categoria, sistema camerale lombardo e sistema bancario. «Gli Emirati arabi uniti -anticipa Bonalumi- rappresentano il paese modello di crescita e di opportunità per le imprese. Stabilità politica, capacità di vedere il futuro e di programmare lo sviluppo economico/sociale rappresentano la forza di questo Stato che sta diventando con forza l'hub economico, finanziario, turistico tra Occidente e Oriente. Il prossimo Expo nel 2020 si terrà a Dubai e costituirà un evento unico in tutto il mondo, opere in fase di realizzazione da oltre 30 miliardi di Usd con un raddoppio di tutte le infrastrutture. Il faraonico ammontare di opere rappresenta una opportunità unica per le aziende e le Pmi italiane. Le capacità delle imprese italiane, la nostra creatività, gusto, design, ingegneria sono riconosciute negli EAU e ricercate per lo sviluppo del paese emiratino: le imprese italiane non possono perdere questa epocale opportunità». Nella stessa serata in programma oggi, dalle 18 alle 19,30 a Palazzo Borromeo, con ingresso libero, interverrà anche Simone Facchinetti, dell'omonimo studio legale: l'avvocato è stato nominato «consulente ufficiale» per la Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti dal 2015, diventando così uno dei professionisti accreditati e di riferimento per i rapporti d'impresa tra Italia e Emirati Arabi Uniti. Con l'apertura del Forum che proseguirà con due incontri per serata fino al convegno conclusivo di sabato mattina, l'Amministrazione di Cesano Maderno si propone di diventare centro di promozione e sviluppo per le Pmi del territorio al fianco di Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza, dipartimento Cilab del Politecnico di Milano, la Camera di Commercio di Milano, Lodi e Monza-Brianza e Bracco.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 138 11/06/2018 diffusione:25454 Pag. 26 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato MILANO ANTINFORTUNISTICA E SALUTE

Sicurezza e salute sul lavoro, corsi di formazione e aggiornamento a giugno. Tanti appuntamenti per i corsi di formazione e aggiornamento in materia di sicurezza sul lavoro, organizzati da Upi Servizi - gruppo Unione Artigiani. Nella sede di Milano in via Doberdò 16 inziative dedicate a rappresentanti lavoratori per la sicurezza (32 ore) martedì 12, martedì 19, martedì 26 giugno. Formazione lavoratori rischio basso 8 ore lunedì 11 giugno, formazione lavoratori rischio alto lunedì 11 e lunedì 18 giugno. Nella sede di Olgiate Olona in corso Sempione 96 corso aggiornamento Rspp rischio alto mercoledì 13 e venerdì 15 giugno. Nella sede di Magenta in via San Martino 11 formazione lavoratori rischio basso martedì 12, formazione lavoratori rischio alto martedì 12 e martedì 19 giugno. Info: 0331/1731022.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 139 08/06/2018 diffusione:25454 Pag. 18 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'estate lombarda vale 11 miliardi

L'estate fa bene alle imprese lombarde: il settore cresce in un anno del +1% per un business da 11 miliardi di euro secondo Marco Accornero, segretario generale dell'Unione Artigiani Le banche comprano titoli pubblici e «stabilizzano». Lo ha spiegato il presidente il presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, al congresso della Uilca.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 140 07/06/2018 diffusione:25454 Pag. 9 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato BOVISIO MASCIAGO Cantiere Expo 2018 Aperta la vendita degli spazi espositivi

- BOVISIO MASCIAGO - LA MACCHINA di Expo Brianza è già in funzione. L'edizione numero 38 della fiera intercomunale dell'artigianato e del commercio, che verrà inaugurata sabato 29 settembre per concludersi domenica 7 ottobre, non cambia lo schema: tre le associazioni di categoria (Cna, Unione Artigiani della Provincia di Milano e della Provincia di Monza e Brianza e Confcommercio Seveso) e sei i Comuni (Bovisio , Cesano , Lazzate, Limbiate, Seveso e Varedo) nel comitato organizzatore. In attesa del programma ufficiale è già possibile per le aziende acquistare uno dei 196 spazi dello spazio fieristico. E per favorire le realtà del territorio lo staff ha pensato ad una particolare scontistica: 7% in meno sul prezzo di listino per le imprese aventi sede nei sei comuni organizzatori, 5 % in meno riservato per chi fa parte delle associazioni di categoria. Per informazioni inivare una mail a [email protected] oppure telefonare a Ala servizi società cooperativa, 02/9945171.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 141 06/06/2018 diffusione:42616 Pag. 4 Ed. Milano tiratura:94332 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato PREFETTURA Taxi, vertice sul contrasto all'abusivismo

Si è svolto ieri l'incontro tra il Prefetto Luciana Lamorgese, i rappresentanti del Comune e le Associazioni di Categoria Taxi sul «Protocollo di intesa per contrastare il fenomeno dell'abusivismo nel settore del trasporto persone non di linea». I rappresentanti dei tassisti hanno presentato delle osservazioni sull'azione di contrasto all'abusivismo tecnologico. Entro 10 giorni il prefetto presenterà il nuovo documento. «Rinviamo il giudizio a quando la Prefettura farà pervenire il nuovo testo» il commento dell'Unione Artigiani Della Provincia Di Milano.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 142 05/06/2018 diffusione:25454 Pag. 8 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Industria 4.0, un patto per accenderel'innovazione

di COSIMO FIRENZANI - MILANO - DUE MONDI che devono avvicinarsi e, soprattutto, parlare una lingua comune. Le Pmi lombarde hanno bisogno delle banche per far crescere gli investimenti e cavalcare la ripresa. Emerge dal «Pmi Day. Credito, crescita e innovazione nell'era 4.0», la tavola rotonda organizzata da "Il Giorno" a Palazzo dei Giureconsulti a Milano in collaborazione con UBI Banca e Camera di commercio di Milano. ACCESSO al credito, difficoltà nell'adattarsi alle esigenze reciproche di banche e aziende, burocrazia asfissiante, internazionalizzazione e industria 4.0 sono stati i temi principali di un appuntamento che vuole diventare una costante per ascoltare le Pmi lombarde. «È un mondo in grande fermento che raccoglie storie incredibili - afferma Sandro Neri, direttore de "Il Giorno" - Non ci stanchiamo mai di raccontarle. Ascoltare la voce del tessuto economico lombardo e capire quali sono i problemi è assolutamente necessario per la ripresa». Dai dati della Camera di commercio di Milano emerge che il capoluogo lombardo guida l'economia 4.0 italiana ed europea. Tra le startup innovative - 1.500 a Milano su circa 9mila in Italia nel 2018 - quasi la metà delle assunzioni delle imprese è assorbita da lavori 4.0. Qui l'export dell'innovazione vale mezzo miliardo al mese su 3,5 miliardi nazionali. E sono 14mila le imprese attive nei settori ad alto contenuto tecnologico con un fatturato di circa 7 miliardi al mese. La crisi, però, ha trasformato pesantemente il tessuto di Pmi lombardo: «Si sono perse il 10% delle Pmi e un quarto delle Pmi sono in Lombardia - afferma Valerio Momoni, direttore centro studi, sviluppo strategico e marketing di Cerved - Però, le aziende rimaste sono più solide rispetto a 10 anni fa e più pronte ad accettare credito. Resta un gap tra il credito e il potenziale di investimento delle aziende di 103 miliardi. Sappiamo anche che, a parità di rischio, i tassi di interesse sono mediamente più alti per le piccole imprese. QUESTE ULTIME hanno ricevuto meno delle medie e delle grandi negli ultimi anni». I finanziamenti di UBI Banca alle Pmi sono cresciuti negli ultimi tempi: «Vogliamo adeguare alle Pmi servizi e strumenti dedicati da sempre ai grandi - spiega Riccardo Tramezzani, responsabile della macro area territoriale Milano Emilia Romagna di UBI Banca -. Da una parte vogliamo essere preparati a cogliere le esigenze delle imprese con presenza sul territorio e conoscenza diretta delle persone. Dall'altra aiutiamo le piccole e medie imprese a cogliere le opportunità degli strumenti finanziari innovativi». E per le microimprese artigiane la rivoluzione di industria 4.0 che impatto ha avuto? «Le iniziative di Impresa 4.0 con il super ammortamento e l'iper ammortamento sono stati provvedimenti intelligenti che hanno saputo creare crescita - spiega Marco Accornero, segretario generale di Unione Artigiani e membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi - Ci sono tante microimprese in settori come la metalmeccanica che hanno assolutamente bisogno di innovare». La sfida dell'industria 4.0 per Carlo Edoardo Valli, vicepresidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, si vince solo collaborando: «C'è bisogno di una grande alleanza che coinvolga tutti: politica, cittadini e imprese. Siamo nel bel mezzo della quarta rivoluzione industriale, quella dell'interconnessione e ricette standard non ce ne sono». © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 143 04/06/2018 diffusione:77605 Pag. 14 tiratura:109364 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Oggi è il PMI Day a Milano

Oggi è il PMI Day a Milano. Al centro credito, crescita e innovazione nell'era 4.0. È prevista una tavola rotonda in Camera di Commercio promossa con QN Il Giorno e Ubi Banca a Palazzo Giureconsulti. Partecipano: Marco Accornero, segretario generale dell'Unione Artigiani; Riccardo Tramezzani di Ubi Banca; Silvano Mantovani, ad di Aerea; Lorenzo Pugassi, Presidente di Inoxfucine; Valerio Momoni di Cerved. Modera Sandro Neri, direttore de Il Giorno.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 144 01/06/2018 diffusione:25454 Pag. 24 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Innovare vale 7 miliardi al mese

MILANO MILANO GUIDA l'economia 4.0. Secondo la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, sotto la Madoninna si muove un esercito di startup innovative: 1.500 aziende sulle circa 9 mila in Italia nel 2018. Qui, innovazione è anche sinonimo di occupazione: quasi la metà delle assunzioni sono assorbite dal 4.0, circa 15mila posti su circa 30mila al mese (dato di maggio). In particolare i settori ad alta tecnologia occupano 230mila addetti, il 28% del totale nazionale e fatturano circa 7 miliardi al mese. I mercati esteri premiano l'innovazione. L'export - è milanese mezzo miliardo al mese su 3,5 miliardi nazionali nel 2017 - è cresciuto del 10% in più in un anno. Stati Uniti, Belgio e Germania sono i Paesi che acquistano di più, con Irlanda e Russia in forte crescita. Milano è prima in Italia per esportazioni di prodotti e servizi innovativi, davanti a Latina e Frosinone. In Lombardia, dietro alla Madonnina si trovano Monza e Brianza, Varese e Lodi. IN LOMBARDIA lavorano 27mila imprese nell'innovazione ad alto contenuto tecnologico, il 2,5% in più in un anno. Per ricerca e innovazione, Milano è prima in Italia con 14mila imprese, un incremento del 3,5% in un anno e dell'8% negli ultimi cinque. La Lombardia contribuisce all'innovazione con mille brevetti europei all'anno, il 30% del totale italiano. «Nel Paese la crescita economica è ancora convalescente, il percorso obbligato è più innovazione, più infrastrutture e più investimenti in ricerca. Meno fisco, meno burocrazia e meno spese statali inutili - dichiara Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi -. Resta poi centrale l'obiettivo di congelare le clausole di salvaguardia anche nel 2019, perché l'aumento dell'Iva deprimerebbe i consumi. Certo a Milano e in Lombardia il sistema imprenditoriale è più solido. La nostra città si conferma motore economico del Paese e capitale dell'innovazione». «Dinnanzi a un mondo sempre più complesso - sottolinea il vicepresidente Carlo Edoardo Valli - dove la tecnologia, l'economia, l'organizzazione della collettività cambiano rapidamente, occorre offrire alle imprese un'ampia gamma di strumenti per affrontare con consapevolezza e preparazione le nuove sfide. Una di queste è certamente quella del passaggio verso la quarta rivoluzione industriale, attraverso l'introduzione di innovazioni e tecnologie 4.0 in azienda. Un processo in cui le Camere di commercio giocano un ruolo fondamentale nel favorire la diffusione presso le Pmi della cultura digitale attraverso diverse iniziative come il Punto Impresa Digitale, con formazione, assistenza e contributi economici. Proprio in questi giorni parte il nuovo Bando voucher I4.0, che mette a disposizione delle aziende di Milano Monza Brianza e Lodi 700mila euro per acquisire beni, servizi e consulenza per la digitalizzazione». «PUNTARE sulla crescita dell'economia 4.0 significa rafforzare la competitività delle nostre imprese in ambito europeo e internazionale - osserva Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi-. Anche per il settore artigiano è sempre più importante unire tradizione, capacità manuale e qualità con i nuovi strumenti innovativi. Ben due terzi delle Pmi lombarde hanno investito in nuove tecnologie nell'ultimo anno. Fondamentale resta il capitolo della formazione tecnica professionale. L'80% dei ragazzi diplomati in queste scuole trova lavoro nel giro di dodici mesi». © RIPRODUZIONE RISERVATA FOCUS Le startup A Milano si concentra la presenza di 1.500 startup innovative sulle 9mila segnalate in Italia nel 2018 Il 4.0 assorbe circa 15mila assunti su 30mila al mese

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 145 01/06/2018 diffusione:25454 Pag. 24 tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

L'export I mercati esteri premiano l'innovazione L'export milanese è cresciuto del 10% in un anno e vale mezzo miliardo al mese su 3,5 miliardi nazionali del 2017 La tecnologia Nella regione lavorano 27mila imprese nell'innovazione ad alta tecnologia il 2,5% in più in un anno Milano è la prima realtà italiana per ricerca e innovazione Competitivi all'estero Puntare sulla crescita del 4.0 significa aumentare la competitività all'estero La ricetta con tre più Il percorso obbligato è più innovazione, infrastrutture e più investimenti in ricerca Preparare le aziende Occorre offrire alle imprese la preparazione adeguata per affrontare nuove sfide

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 146 31/05/2018 diffusione:25000 Pag. 6 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato GranMilano / A CURA DI MAURIZIO CRIPPA Tutta la città in campo Sala, gli ex sindaci, Assolombarda e il mondo produttivo contro lo sfascio. Continuare con le riforme (Da. Bo.)

Non usa giri di parole Beppe Sala: "La proposta di Carlo Calenda sul fronte repubblicano mi convince molto. E mi convince lui come uno dei protagonisti di una sinistra che sta provando a lasciare da parte qualche egoismo e collaborare. Quello che viene fuori dal pensiero di Calenda è che il Pd in sé non è sufficiente alla sinistra. Se vogliamo allargare i nostri confini dobbiamo cercare di parlare a tanti, confermando un credo di sinistra ". "Soprattutto in un momento in cui sembra che tutti stiano un po ' sbandando - sottolinea Sala - dobbiamo essere fermi nella difesa dei valori, in primis quelli democratici e repubblicani ". Mentre una manciata di sindaci della Lega, in Brianza, rimuove dagli uffici comunali la foto del Capo dello stato (poi costretti dal Prefetto a rimettere le immagini al loro posto), le parole di Sala fanno seguito a una lettera aperta a Sergio Mattarella degli ultimi otto sindaci di Milano - con Sala, Marco Formentini, , Paolo Pillitteri, Piero Borghini, Gabriele Albertini, : un vero e proprio atto di fede nei confronti del Capo dello stato: "Per noi il ruolo del sindaco è innanzitutto di garante dell 'unità e della coesione della nostra comunità, il che rappresenta uno degli elementi decisivi nel mantenimento di un solido tessuto democratico ". E ancora: "Per questo ci sentiamo in dovere di esprimere al presidente della Repubblica Sergio Mattarella la più ampia e incondizionata solidarietà e sostegno per l 'azione di garanzia della Costituzione, dell 'unità nazionale e degli impegni internazionali svolta durante tutto il periodo successivo alle recenti elezioni politiche. Al contempo, affermiamo con grande convinzione il nostro credo nei valori europei. Ritenendo assolutamente sbagliato anche il solo mettere in dubbio la partecipazione del nostro paese alla grande comunità europea, ribadiamo che Milano è e sarà sempre una città aperta e internazionale, rispettosa dei valori democratici e fiera di sentirsi profondamente italiana e europea. Milano non teme il cambiamento, anzi lo incoraggia, lo governa, lo vuole ". Attilio Fontana, governatore della Lombardia, si tiene alla larga dalle polemiche e rilancia il fronte vasto dell 'autonomia regionale. In campo per sostenere Mattarella anche imprese e sindacati. Mentre Massimo Bonini (Cgil) fa eco alle parole del sindaco Sala, su Facebook, postando "ancora una volta la città tenta di scuotere il paese. Costituzione, democrazia, unità, Europa e cambiamento. Occuparsi di tutti nell 'interesse di tutti. Mi ritrovo totalmente nella strada indicata dal sindaco e soprattutto al richiamo di unità che oggi è più necessario che mai ", il mondo dell 'impresa, seppure con toni diversi, prende posizione. Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda spiega su Repubblica che "il paese non si deve fermare, se continua l 'incertezza ci sarà un'altra recessione". E poi "deve continuare quel percorso di riforme necessario a far crescere la nostra economia più velocemente di quanto fatto fino ad oggi. Noi siamo cresciuti un punto in meno di Pil rispetto alla media europea. Dobbiamo recuperare un gap competitivo molto alto e proseguire con una seconda stagione di riforme. Altrimenti mettiamo a rischio la trasformazione tecnologica che stanno facendo le imprese per rimanere competitive sui mercati internazionali ". Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia rivolge un "invito, forte e profondamente sentito ", a "tutta la politica ", per "abbassare i toni, per recuperare il senso dello stato ". Ma è la Milano produttiva - dalle Acli ad Assimpredil, da Assolombarda a Confartigianato, da Confcommercio a Confcooperative, fino all 'Unione Artigiani, col sostegno di Cgil, Cisl e Uil - a

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 147 31/05/2018 diffusione:25000 Pag. 6 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

spiegare che "tutto il sistema economico milanese ha il massimo rispetto per le decisioni prese dal Capo dello stato, la più alta figura istituzionale della nostra Repubblica, che tutti sempre devono tenere nella più grande considerazione ". Tutti, o quasi, col Presidente, in attesa di un governo o del voto balneare ma con la schiena diritta.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 148 29/05/2018 diffusione:186527 Pag. 4 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Lo scontro Crisi di governo, imprese in allarme E Fontana: così autonomia a rischio Il centrosinistra difende Mattarella. Il Pd: in piazza per la Costituzione. Attacco M5S Pierpaolo Lio

Attilio Fontana e Beppe Sala, di nuovo su barricate opposte. Come prevedibile. I riflessi della crisi politico istituzionale non potevano non arrivare a Milano. Segnando la distanza tra il governatore leghista e il sindaco di centrosinistra. Riaccendendo lo scontro elettorale tra Pd e Cinque Stelle. E mettendo in allarme quel «sistema Milano» - dagli imprenditori, all'associazionismo cattolico, fino ai sindacati - al lavoro per riacciuffare la ripresa economica. «Tutto il sistema economico milanese ha il massimo rispetto per le decisioni prese dal capo dello Stato», scrivono tutti insieme Acli, Assimpredil Ance, Assolombarda, Confartigianato Imprese, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Unione Artigiani e i sindacati confederali. E spiegano: «L'economia vive una ripresa ancora fragile, e bisogna evitare tensioni che possano lacerare l'Italia e colpire famiglie, lavoratori e imprese, risparmiatori e investitori. La nostra nazione ha urgente necessità di un governo nel pieno delle sue funzioni che possa lavorare con efficacia e responsabilità per riportare al centro dell'agenda politica i temi chiave per lo sviluppo sociale ed economico del Paese: lavoro, giovani e donne». Se il mondo del lavoro si unisce di fronte alla crisi, non è così per la politica. Fontana si discosta dai toni di molti suoi colleghi di partito. Nessun attacco al presidente Mattarella. Si dice però «sconcertato» dalle ultime ore romane. «Ritengo che chi ricopre incarichi istituzionali - scrive - debba sempre accettare le decisioni liberamente prese dagli elettori». Ma soprattutto, a preoccupare il governatore è il rischio che svaniscano le possibilità di incassare la tanto attesa autonomia. «La scelta del presidente Mattarella di optare per l'ennesimo esecutivo tecnico allontana dall'agenda quelle prospettive di cambiamento necessarie per garantire la ripresa, in modo particolare quell'autonomia che era stata inserita nel contratto e che diventa sempre più necessaria». Sala è di tutt'altra opinione: «Io sto dalla parte di Mattarella - afferma -. Chiedere l'impeachment perché qualcuno interpreta il suo ruolo, mi sembra una follia». E se il nuovo premier incaricato, Carlo Cottarelli, «può essere una buona soluzione», il sindaco definisce comunque «legittima» la richiesta giallo-verde di tornare alle urne. Le prime scintille da campagna elettorale intanto si fanno subito vedere. Mentre il centrosinistra a Palazzo Marino (insieme alla lista Milano in Comune) si schiera al fianco del capo dello Stato, il segretario milanese pd, Pietro Bussolati, «dopo le irresponsabili minacce rivolte al presidente della Repubblica», lancia una doppia mobilitazione: da ieri con volantinaggi in molte piazze e venerdì con una manifestazione in piazza Scala. «Il Pd è il colpevole numero uno del blocco attuale. Mi auguro - risponde il grillino Dario Violi - che in piazza ne approfittino per spiegare ai cittadini le loro gravi responsabilità a partire da una legge elettorale vergognosa». © RIPRODUZIONE RISERVATA Fontana Momento delicato: elezioni necessarie Non stiamo con chi ci insulta Bonomi Evitare tensioni che lacerino e colpiscano famiglie, lavoratori

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 149 29/05/2018 diffusione:186527 Pag. 4 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

e imprese

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 150 26/05/2018 diffusione:42616 Pag. 15 Ed. Milano tiratura:94332 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Dire, fare e mangiare

SCUOLA SUPERIORE Massimo Recalcati allo «Schiaparelli-Gramsci» L'Istituto di istruzione superiore «Schiaparelli-Gramsci» incontra Massimo Recalcati. Porte aperte oggi a genitori, insegnanti e studenti per la conferenza «Il miracolo dei pani e dei pesci, genitori e insegnanti di oggi». L'incontro nasce da una necessità di comprensione e dialogo fra gli adulti che abitano, a vario titolo, la scuola e gli adolescenti che la frequentano. I.I.S. Schiaparelli- Gramsci , via Settembrini 4 Ingresso libero. Ore 19. Informazioni 02/2022931 MANIFESTAZIONE «Tatuami», Tattoo Convention a San Donato Una manifestazione internazionale che raccoglie tatuatori da tutta Europa, giunta alla sua sesta edizione. Due giorni di spettacoli, dibattiti, body painting e di attesissimi contest, con la presenza di più di duecento artisti affermati ed emergenti. Presenti star come Dap, Michela Bottin, Marco Galdo, Horijuri, Alessio Lala e Amanda Toy. Tatuami , Hotel Crowne Plaza, via Adenauer 3, San Donato (MI) Sab 26/5 e dom 27/5, ingresso libero. Info www.tatuami.it MERCATINO Botteghe artigiane in piazza Wagner Più di 40 gazebo per ritrovare i gusti, i profumi e i sapori della tradizione italiana. Una manifestazione promossa da Unione Artigiani, che oltre a produzioni culinarie offre lavorazioni di oggetti in ferro, legno, vetro, cuoio, tessuto e ceramica. Vecchi mestieri e nobili arti dimenticate riportate in attualità da maestri artigiani. Botteghe artigiane in piazza , Piazza Wagner Ingresso libero. Orario 9-19. info 02/8375941

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 151 24/05/2018 diffusione:77605 Pag. 21 tiratura:109364 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Privacy, via alle nuove regole Ue Le piccole imprese: troppi oneri

Achille Perego MILANO SI CHIAMA Gdpr, l'acronimo di General data protection regulation. È il nuovo regolamento europeo sul trattamento e la protezione dei dati personali. Un giro di vite sulla privacy annunciato da Bruxelles a dicembre 2015 che entrerà in vigore domani in tutti i Paesi della Ue. Anche se l'Italia è arrivata in ritardo a varare il decreto di recepimento delle nuove norme tanto che, sottolinea Federica Zanella, deputata di Forza Italia e impegnata nella riduzione degli oneri che pesano sulle piccole imprese, è stato trasmesso alle Camere solo venerdì scorso. Ci sarà tempo fino al 20 giugno per il varo definitivo, ma già da domani le nuove regole entreranno in vigore. AGLI STATI membri della Ue comunque è concessa poca flessibilità, limitata alle sanzioni che sono previste fino al 4% del fatturato per chi viola le nuove disposizioni ma potrebbero prevedere, a livello nazionale, limiti più bassi. Più difficile invece è che possa essere applicato un periodo di transizione per permettere alle piccole imprese, artigiani, commercianti e professionisti, di mettersi in regola. Tenuto conto che il mondo delle Pmi, si presenta all'appuntamento in grave ritardo. Il Gdpr prevede adempimenti volti a tutelare i dati personali, dalla tenuta del registro delle informazioni sensibili alla richiesta di consenso di chi li fornisce, dall'autovalutazione della conformità di un'azienda alle nuove norme alla possibilità di cancellare i dati - su richiesta dell'interessato - fino all'introduzione di sistemi per prevenire un eventuale attacco esterno agli archivi. La stretta sulla privacy aveva come primo obiettivo la difesa dall'invadenza dei giganti di Internet ma anche delle aziende, a partire da quelle delle tlc, che maneggiano milioni di dati. Il problema però nasce per le piccole imprese, chiamate anch'esse a rispettare un obbligo che, avverte Marco Accornero, segretario nazionale Claai-Unione Artigiani di Milano «preoccupa». Purtroppo, spiega, «la norma non ha distinto tra grande e piccola impresa e ancora si è in attesa delle procedure standard che dovrebbero essere applicate auspicando che, anche per le sanzioni, venga riconosciuta la diversità tra chi ha tre dipendenti o qualche migliaio». UN ELETTRICISTA, un idraulico o un parrucchiere non ha la finalità di usare i dati personali a fini commerciali. Eppure anche un centro estetico è tenuto a registrarli. Ma anche uno stabilimento balneare, avverte Fabiola Pietrella, dottore commercialista con studio a Macerata, basta che prenoti un ombrellone scrivendo il numero di telefono del cliente, per doverlo inserire nel registro dei dati personali, con un onere per istituirlo e tenerlo di almeno 300-400 euro all'anno. E se i dati riguardano da 250 clienti in su - per esempio una palestra - bisogna anche avere il Dpo, un responsabile esterno del trattamento dei dati che può costare circa 3 mila euro all'anno. Con il rischio, se non ci si adegua, di subire le sanzioni in base ai controlli affidati alla Gdf. A meno che non si sia un taxista, l'unica attività che pare non rientri nella stretta sulla privacy. © RIPRODUZIONE RISERVATA «Rialzo tassi a breve» La Fed ritoccherà «presto» verso l'alto i tassi statunitensi. A rivelarlo sono le minute dell'ultima riunione, pubblicate ieri sera. «Se i dati confermeranno la prospettiva economica, sarà presto appropriato» un rialzo dei tassi, si legge.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 152 23/05/2018 diffusione:25454 Pag. 11 Ed. Milano tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato SESTO SAN GIOVANNI PARI OPPORTUNITÀ Quindici donne ora sono pronte a costruirsi il futuro lavorativo

- SESTO SAN GIOVANNI - UN PERCORSO di autoconsapevolezza delle proprie competenze e potenzialità e di autoimprenditorialità per un eventuale avvio di una start-up. Tanto entusiasmo e partecipazione, sabato, all'appuntamento conclusivo del percorso formativo "Sapere e saper fare. Libere di costruire il nostro futuro", realizzato all'interno del programma regionale "Progettare la parità in Lombardia 2017". Il progetto è stato finanziato da Regione Lombardia, è stato presentato dalla precedente amministrazione e poi sviluppato dall'attuale assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Sesto San Giovanni. Il programma ha avuto l'obiettivo di offrire a un gruppo di 15 donne italiane e straniere, di età compresa tra i 18 e i 45 anni, l'opportunità di creare e sviluppare un proprio futuro lavorativo. Il percorso ha visto più di dieci incontri in aula, curati da esperti consulenti di formazione, psicologi e counselor. «Lavorare per favorire la parità è strategico per l'amministrazione - dichiara l'assessore alle Pari opportunità Alessandra Magro -. Stiamo infatti già lavorando, sempre in rete con le realtà territoriali, a un nuovo progetto che presenteremo entro giugno a Regione Lombardia». L'altra sera le 15 donne hanno ricevuto gli attestati di fine corso. Sinergia vincente, quindi, tra l'ente capofila, il Comune di Sesto San Giovanni, e gli otto partner del progetto: le associazioni Cespi, Il Cortile delle Idee, Camminando, Volontariato Caritas Salesiani, Soccorso Rosa onlus, la cooperativa La Grande Casa, la Fondazione Luigi Clerici e Unione Artigiani provincia di Milano. La.La. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cologno Monzese UN INCONTRO per l'orientamento nella scelta della scuola superiore, dedicato a studenti e genitori si svolgerà venerdì dalle 18 alle 20 al cineteatro di via Volta. «Questa conferenza è il frutto della collaborazione nata con gli istituti del territorio», spiega l'assessore all'Istruzione Dania Perego.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 153 22/05/2018 diffusione:8000 Pag. 32 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Premiati i migliori professionisti di bellezza della scuola «Capam»

MONZA (ldd) Professione bellezza: si è conclusa lunedì scorso la gara di fine anno di trucco e nails organizzata dal «Capam» di viale Lombardia. Un appuntamento ormai consolidato quello dello stor i c o i s t i t u t o v o l u t o dall'«Unione Artigiani», che dal 1969 prepara i futuri maestri di bellezza del territorio. e nel quale dallo scorso anno hanno preso il via anche i corsi per diventare tatuatori professionisti. La gara, o meglio sarebbe dire l'elegantissimo spettacolo, ha interessato nello specifico le ragazze del corso di estetica, coordinate daCristina Riboldi, suddivise nelle categorie trucco e manicure. Ad accaparrarsi il riconoscimento come migliore manicure Francesca Pezzoli, studentessa al secondo anno. Lime, smalti, tip, strass, brillantini, swarovski e decine di polveri con diversi effetti visivi, i materiali concessi alle giovani professioniste per mostrare le loro abilità tecniche. «Il criterio di valutazione è duplice - ha spiegato l' insegnante Angela Cecchetto - E riguarda anzitutto la limatura, che deve essere ineccepibile, e in secondo luogo la difficoltà di esecuzione legata al decoro». L' evolversi del make - up nel XX secolo e il trucco da gran sera hanno caratterizzato invece la sfida tra le studentesse del terzo e del quarto anno. «Ogni decennio è accompagnato da uno stile particolare di trucco, i cui canoni sono riassunti principalmente nella forma delle sopracciglia, nell'ombreggiatura dell'occhio e nella forma delle labbra - ha sottolineato Silvia Colombo, insegnante e make - up artist - Nel trucco da sera invece la cosa più importante è s oprattutto l' equilibrio: distorcere troppo i lineamenti rischia infatti di camuffare anche la personalità». A ispirare le ragazze nella performance tutta cipria e rossetto, celebri star del cinema come Marilyn Monroe, Greta Garbo e Audrey Hepburn, insieme all'icona della musica Madonna. Il podio in questo caso ha visto protagoniste Gaia Pluchino e Miryam Grilli, bravissime nel coniugare bellezza e buon gusto. «L'anno prossimo il nostro istituto festeggerà i 50 anni di didattica e questo per noi è motivo di grande orgoglio - ha spiegato il presidente del «Capam» G ius epp e Villa - Ancora oggi siamo il punto di riferimento per tanti giovani della Brianza che intendono imparare una professione. E anche per tante aziende che qui trovano ragazzi con competenze tecniche e pratiche tali da poter essere inseriti immediatamente nel mondo del lavoro». Un esempio? Il talentuoso Edoardo Palmisano, studente al terzo del corso per parrucchieri. Già vincitore del campionato nazionale di acconciatori, Edoardo si sta allenando per disputare quello mondiale che si terrà a Parigi. Una vera e propria promessa della coiffure, insomma, che presto potrebbe portare in alto il nome di Monza nel mondo. Foto: PREMIATE Da sinistra Gaia Pluchino, prima classificata classe terza di estetica; Myriam Grilli, prima classificata classe quarta estetica e Francesca Pezzoli, prima classificata classe seconda di estetica

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 154 19/05/2018 diffusione:25454 Pag. 9 Ed. Brianza tiratura:45077 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

I nodi: alti costi e qualità del lavoro

- MONZA - IL NUOVO che avanza (nella foto il convegno) e che abbaglia i profani nasconde difficoltà e costi per le aziende. Lo ha sottolineato Vincenzo Mauro consigliere di Assolombarda Monza, Milano e Lodi: «La tutela dell'ambiente è un costo di gestione per le imprese. Le normative vengono emanate dalla Commissione europea, poi alcuni stati le recepiscono in modo più o meno restrittivo. L'Italia le recepisce in modo fin troppo restrittivo e le nostre imprese sono penalizzate nei confronti dei competitor stranieri». Porte aperte a recupero di olii esausti, smaltimento di batterie e riciclaggio degli scarti del legno da parte degli artigiani. Come dice Marco Accornero, segretario dell'Unione artigiani di Monza e Brianza, il consumatore cerca prodotti ecocompatibili, ma occorre un dialogo costante con le università, affinché le imprese artigiane conoscano meglio le produzioni e i materiali biocompatibili; come usare gli scarti delle lavorazioni per non lasciarli al solo smaltimento. Innovazione va bene, purché sia etica e responsabile, osserva Simone Pulici di Cgil: «Il ciclo dei rifiuti è diventato appannaggio della mafia anche sul nostro territorio. Il cambiamento nasconde il rischio della svalorizzazione del lavoro. Occorre poi l'alleanza con i lavoratori per segnalare le truffe nella filiera produttiva». Allarme occupazione viene anche da Sergio Venezia di Cgil. «Consolano le stime dei 150mila addetti nei nuovi settori entro il 2030, ma ogni anno esauriamo sempre prima la scorta di risorse rinnovabili. Le sfide della produzione sono imballaggi e materiali durevoli e disaggregabili. La Commissione europea ha richiesto entro il 2030 il 90% di riciclaggio dei rifiuti e la riduzione del 90% di utilizzo di energie non rinnovabili. Da percorrere baratto e riutilizzo, promosso dal distretto di economia solidale della Brianza». Nuove professionalità per nuovi settori industriali. Lo sa bene Maria Luce Frezzotti, docente di Scienze Chimiche, geologiche e ambientali della Bicocca che conta 500 iscritti per 18 corsi di laurea tra fisica, economia, neuroscienze e ambiente, di cui il 22 per cento stranieri (e un piccolo esercito di 691 docenti) a fronte di 1124 domande ricevute di cui il 33 per cento da stranieri. Ancora più alti i numeri per i dottorati post laurea: 1224 domande pervenute (di cui 333 dall'estero) per 192 posizioni. Ben 230 posizioni per percorsi di dottorato studiati insieme alle aziende, per dipendenti o apprendisti entro i 30 anni. Le figure più ricercate: laureati in scienze dei materiali, chimica, ingegneria, scienze della comunicazione per illustrare impegno aziendale nella bioeconomia. Da non sottovalutare gli Its (Istruzione tecnica superiore) di formazione annuale o biennale post diploma, come Fondazione Green, a Vimercate, che forma esperti di efficienza energetica, edilizia sostenibile e sostenibilità ambientale. C.B. © RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 155 17/05/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato L'installazione I fattorini del cibo come fantasmi La bicicletta artistica della Cgil e la campagna per i diritti dei precari Giampiero Rossi a pagina 6

Un giorno in più per i neopapà. Per i dipendenti dell'amministrazione comunale lo smart working - cioè la possibilità di lavorare lontano dalla propria postazione abituale - si allunga: quattro giornate al mese contro le tre previste per legge. Ed è con questa novità che Palazzo Marino lancia la seconda edizione della «Settimana del lavoro agile», in programma dal 21 al 25 maggio. «Dopo essere passati da un solo giorno nel 2016 ai cinque giorni del 2017, vogliamo consolidare l'immagine di Milano come modello di riferimento nazionale per le buone pratiche all'interno delle pubbliche amministrazioni e delle aziende private - spiega l'assessore comunali alle Politiche per il lavoro, la pd Cristina Tajani - , delle politiche di conciliazione e dello smart working, valorizzando la presenza e il ruolo degli spazi di coworking come luoghi alternativi dove svolgere le proprie mansioni professionali». L'iniziativa è promossa dal Comune in collaborazione con Cgil, Cisl, Uil, Assolombarda, Confcommercio Milano, Associazione bancaria italiana, Unione Artigiani, Città metropolitana, Apmi, Anci Lombardia, Camera di Commercio di Milano, Apa Confartigianato, Valore D, Federdistribuzione e Sda Bocconi. Anche per questa edizione, aziende, enti, liberi professionisti, associazioni, sindacati e università potranno aderire alla settimana dello smart working attraverso tre diverse formule: «Sperimenta il lavoro agile» che dà la possibilità al dipendente di sperimentare per un massimo di cinque giorni il lavoro al di fuori della sede abituale con una flessibilità oraria o attraverso una postazione di coworking; «Adotta un'impresa», che consente ad aziende che hanno già avviato lo smart working di offrire la propria esperienza ad altre interessate a sperimentarlo; «Organizza un evento», in sede o altrove per discutere di questa diversa modalità di lavoro. E il primo appuntamento lo propone proprio l'assessorato, che metterà a confronto le opinioni sul futuro del lavoro tra conciliazione e condivisione martedì pomeriggio presso il Milano Luiss Hub di via D'Azeglio 3. Il punto di partenza sono i dati relativi alla prima edizione della Settimana del lavoro agile. Un anno fa furono coinvolte 5 università, 150 aziende, 10 società partecipate dal Comune, per un totale di quasi 370 mila persone, poco più della metà (il 55 per cento) donne. Perché, come sottolinea l'assessore Tajani, «lo smart working è una modalità di lavoro che proponiamo sia agli uomini sia alle donne, anche all'interno dell'amministrazione comunale, per migliorare la qualità della vita ma anche il rendimento della prestazione lavorativa». L'abitazione, conferma un sondaggio condotto da Palazzo Marino, rappresenta il luogo preferito per sperimentare il lavoro agile, ma dall'anno scorso ha iniziato a diffondersi anche l'utilizzo di una postazione in uno dei 76 spazi di coworking accreditati dal Comune, che per l'intera settimana hanno messo a disposizione complessivamente un totale di 638 postazioni, 301 delle quali prenotate. E tra i risultati positivi vengono sottolineati quelli ambientali: nella Settimana del lavoro agile 2017 si stima siano state risparmiate 4.041 ore (pari a circa 168 giorni) e quasi 50 mila chilometri per gli spostamenti in auto o in moto verso il luogo di lavoro. Giampiero Rossi © RIPRODUZIONE RISERVATA Foto:

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 156 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

APPUNTAMENTI

bambini Giovanna Maria Fagnani SABATO 19 Festa.Età, da 3 anni. Festa di primavera alla De Marchi, per finanziare i progetti dell'omonima Fondazione. Partecipa la Fanfara dei Carabinieri. A seguire giochi, laboratori, merenda. Madrina: Mara Maionchi.CLINICA DE MARCHI.ORE 10.30-17. VIA COMMENDA 9 02.55.19.20.26. INGR. LIB. Tatch.Leggere con tutti i sensi.Età, 0-1 anno. Laboratorio-performance multisensoriale a cura di Milano Performing Arts. Prenotare.TRIENNALE DESIGN MUSEUM.SAB. E DOM. ORE 10.30,11.30,15.30, 16.30. VIALE ALEMAGNA 6 02.72.43.42.58. EURO 5 ADULTI, BAMBINI GRATIS. Festa al Dolly Park.Età, da 3 anni. Festa di primavera al parco gonfiabili dell'Idroscalo, a favore di Intensamente coccolati onlus. Portare pranzo al sacco. Prenotare.DOLLY PARK C/O IDROSCALO.ORE 10-15. VIA CIRCONVALLAZIONE IDROSCALO, SEGRATE (MI) 375.59.41.406. EURO 8,5. Laboratorio con la rockstar.Età, 4-11 anni. Inventiamo pianeti inesplorati. Laboratorio condotto dal cantante e artista visivo americano Devendra Banhart. FONDAZIONE PRADA.ORE 14 E ORE 16. L.GO ISARCO 1 02.56.66.26.44. POSTI ESAURITI. DOMENICA 20 3,2, 1... impatto!Età, da 6 anni. Fu un asteroide a uccidere i dinosauri? Conferenza- spettacolo.PLANETARIO.ORE 15 E 16.30. C.SO VENEZIA 57 02.88.46.33.40. EURO 5/3. Con Leonardo tra Cenacolo e Castello. Età, 6-13 anni. Salaì, il furbo allievo del Genio fiorentino, guida un tour alla scoperta del Cenacolo e della Corte di Ludovico il Moro. Prenotazione obbligatoria, pagamento anticipato. CENACOLO.ORE 15.30. P.ZZA S. MARIA DELLE GRAZIE 02.20.40.41.75. VISITA EURO 10, INGR. MUSEO, ADULTI EURO 12, BAMBINI 2. Family Circus. Età, 2-10 anni. Lezione di circo per bambini e genitori adatta a partire dai 2 anni e mezzo. Prenotare. CAMPACAVALLO.ORE 10.30. (ETÀ, 6-10 ANNI), 15.30 (4-6 ANNI) E 17.15 (2-3 ANNI) VIA F.LLI RIZZARDI 15 347.85.71.338. EURO 20 A COPPIA ADULTO- BAMBINO. TESS. ASSOC. ANNUALE EUR0 10. Pompieropoli. Età, da 1 anno. Percorso ludico in miniatura per sperimentare il lavoro dei vigili del fuoco P.ZZA MINNITI.ORE 10-12.30 E 14.30-17. TEL-. 02.31.90.376. INGR. LIB. Crostatine. Età, 5-10 anni. Laboratorio di cucina per bambini accompagnati da un adulto. Prenotare. Segue merenda. FARM65.ORE 10.30-16.30. ALZAIA NAV. PAVESE 206 02.84.67.306. EURO 55 A COPPIA ADULTO-BAMBINO. Una giungla fantastica. Età, da 4 anni. Lettura animata di «Il volo di Osvaldo» (Edizioni Clichy), poi laboratorio per costruire una foresta. Al termine brunch. LA FELTRINELLI. ORE 11.30. P.ZZA PIEMONTE 2/4 199.151.173. LETTURA: INGR. LIBERO. BRUNCH, ADULTI EURO 13, BAMBINI 10. LUNEDì 21 Gelato. Età, da 3 anni. Laboratorio di gelateria con Sergio Romani della Gelateria di Nonno Peppe. Prenotare. KIKOLLE LAB. ORE 16.45. VIA F.LLI BRONZETTI 18 02.36.6 9.69.50. EURO 24.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 157 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

feste e mercati Marco Lottaroli Giovedì 17 Festival dell'Espressività. Evento clinico-culturale «Stanze di Psiche» con tema «Ascoltami». Musica, teatro e laboratori gratuiti, musica e mostre. Per favorire l'incontro con i ragazzi delle Comunità riabilitativo-terapeutiche lombarde. Fino al 22. SOCIETÀ UMANITARIA. ORE 9-20. VIA SAN BARNABA 48. WWW.ARTELIER.ORG .Technology Hub. Fiera della tecnologia, dell'innovazione e del design. Fino a sabato 19. MICO FIERAMILANOCITY. VIA GATTAMELATA 5 (GATE 15). ORE 9.30-17.30. € 15 02.49.97.61.44. WWW.TECHNOLOGYHUB.IT. Open Evening Postgraduate.Corsi post laurea, presentazione master, scuole di specializzazione e dottorati di ricerca.UNIVERSITÀ CATTOLICA. WELCOME DESK IN LARGO GEMELLI 1. WWW.UNICATT.IT. Gilles è qui. Mostra dedicata a Villeneuve. A cura di Giorgio Terruzzi ed Ercole Colombo. Fino al 22 luglio. MUSEO DELL'AUTODROMO. ORARI: GIOV. E VEN. 10-13 E 14-18; SAB. E DOM. 10-19 (CHIUSO LUN., MART. E MERC.). VIA VEDANO 5. € 9/7/5. WWW.MONZANET.IT. Venerdì 18 Run 5.30. Corsa podistica non competitiva di 5,3 km all'alba. VIA PALESTRO. ORE 5. EURO 15/20. WWW.RUN530.COM. Da te a me. Mercatino con abbigliamento, accessori, bigiotteria. Fino a domenica. CASA DELLE DONNE.ORE 17 (SAB. E DOM. 11-19). VIA MARSALA 8/10 348.34.30.809. INGR. LIBERO. Italian Doll Convention Day. Borsa scambio dedicata a tutti i tipi di fashiondolls (bambole). Fino a domenica. HOTEL MELIÀ. ORE 10-17. VIA MASACCIO 19. ITALIANDOLLCONVENTION.IT. Sabato 19 MilleMiglia a Milano. Per la prima volta la gara di regolarità per auto storiche transiterà in città (dal Corvetto a via Gallarate) con sosta al Museo Alfa Romeo di Arese. PIAZZA DUOMO. ORE 9-13.30. WWW.MILLEMIGLIA.IT. La Fornace Curti. Nel regno del cotto e della maiolica: apertura straordinaria degli spazi di lavorazione della ceramica e degli studi d'arte. Anche domani. ANTICA FORNACE CURTI. ORE 10-12.30 E 14-18. VIA TOBAGI 8 02.81.35.049. INGR. LIBERO. StraRogoredo. Corsa social non competitiva aperta a tutti (5 km) nel nuovo quartiere. Direttore Tecnico e testimonial Genny Di Napoli. PIAZZA QUARTIERE SANTA GIULIA. RITROVO ORE 16 (START ORE 18). € 5. ISCRIZIONI ALLA MAIL: [email protected]. Gazzetta Dream Cup. Tappa milanese del Torneo promosso da «La Gazzetta dello Sport» in collaborazione con Lega Nazionale Calcio Amatoriale. In palio la finale nazionale (luglio) che qualificherà alla Coppa del Mondo di Calcio amatoriale a 5 di Shanghai (settembre). CENTRO SPORTVO S.S.SCARIONI. DALLE ORE 18. VIA TUCIDIDE 10 02.48.00.88.12. Festival del Fumetto. Fiera Mercato Comix & Games Expo Spring Edition. Anche domani. PARCO ESPOSIZIONI. ORE 10-20. SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02.70.20.00.22. EURO 11/7. (GRATIS UNDER 6). WWW.FESTIVALDELFUMETTO.COM. Botteghe artigiane in piazza. Oggetti, accessori e sapori. A cura Unione Artigiani Provincia di Milano. PIAZZA PIEMONTE.ORE 9-19. 02.83.75.941. Un giorno, un Festival. Una giornata nel verde, gratuita e aperta a tutti: musica, cibo e bevande, bazaar. GIARDINI IN TRANSITO-GIARDINO COMUNITARIO «LEA GAROFALO».ORE

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 158 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

12-24. VIALE MONTELLO 3. PART. GRATUITA. Triathlon. «Sea Milano Deejay Tri 2018»: Triathlon SuperSprint e Olimpico: nuoto, ciclismo e corsa a piedi. Domani: Kids (da 6 a 13 anni) e Youth (14-17 anni); Sprint (750 metri/20 Km/5 Km). IDROSCALO. VILLAGGIO SALA AZZURRA. DALLE ORE 9.30. INGR. LIBERO. WWW.DEEJAYTRI.COM. Mercato della Terra. Prodotti e primizie di stagione. FABBRICA DEL VAPORE. ORE 9-14. VIA PROCACCINI 4 335.73.18.709. INGR. LIBERO. Meraviglie e tesori nascosti. Visite guidate gratuite con le Guardie ecologiche volontarie nei parchi. PARCO «ALESSANDRINA RAVIZZA». ORE 10-12. RITROVO A CENTRO PARCO. INGR. VIALE TOSCANA, VIA BOCCONI, VIA VITTADINI 02.88.44.80.59. The Reunion. Festa dedicata alle motociclette. Raduni e sfide. Live Music & Dj set. Anche domani. AUTODROMO.ORE 9-24 (DOM. 9-19). MONZA. VIA VEDANO 5. WWW.THEREUNION.IT. PopCorn Garage Market. Designer emergenti, vintage, modernariato. GIARDINO DELLE CULTURE. ORE 12-20. VIA MOROSINI 8. INGR. LIBERO. Run4Me Lierac. Allenamenti gratuiti al femminile di running/fitness. A cura di RCS Active Team - RCS Sport. Con Lucilla Andreucci. HARD CANDY FITNESS (RITROVO). ORE 10-12. VIA PARINI 1. CON REG. AL SITO: WWW.LIERACBEAUTYRUN.IT. Running flash mob. AXA Cuori in Azione, con I-Marziani e le Women in Run invitano all'iniziativa per raccogliere fondi con l'associazione Alleanza Contro le Malformazioni degli Arti. PIAZZA CASTELLO.ORE 9.30-12.30. WWW.I-MARZIANI.IT. Pugilato. Serata di boxe: nel clou professionisti Devis Boschiero sfiderà il campione dell'Unione Europea pesi superpiuma Faroukh Kourbanov. A cura Opi Since 82 in collaborazione Opi Gym. TEATRO PRINCIPE. ORE 19. VIALE BLIGNY 52 02.89.45.20.29. € 40/25 Green Pocket. Mini-corso di orticoltura sul balcone o sul davanzale. Nell'ambito del progetto Mi-Orto. PIAZZA XXV APRILE (DAVANTI A EATALY). ORE 16-18. € 10. ISCR. ALLA MAIL: [email protected]. Domenica 20 Sport acquatici. L'Associazione Marinai d'Italia sezione di Milano, offre ad adulti e bambini prove gratis di sport acquatici. ANMI MILANO-WATER SUNDAY DARSENA. ORE 9.30-18. VIALE GORIZIA 02.89.40.92.59. Orti aperti 2018. Festa per i 30 anni di attività. Giochi sensoriali, distribuzione di piantine e ricette, laboratori, degustazione miele. Noleggio bici e area pic-nic. BOSCOINCITTÀ-ITALIA NOSTRA. ORE 10-18. VIA NOVARA 340 02.45.22.401. INGR. LIB. WWW.CFU.IT. Festa di Primavera. Negozi aperti e bancarelle. VIA RIPAMONTI. ORE 9-19 02.68.04.05. Fiera e Festa di Santa Rita da Cascia. Bancarelle con ogni genere di merci alla Barona; Festa popolare al Corvetto con mercatini, musica, animazioni. VIA ; PIAZZA GABRIO ROSA CON VIALE MARTINI E VIALE OMERO. ORE 9-19. PolimiRun 2018. Da Campus Bovisa a Campus Leonardo: corsa del Politecnico competitiva e no (aperta a tutti) sulla distanza di 10 Km. CAMPUS BOVISA. ORE 9.30. VIA LAMBRUSCHINI. WWW.POLIMIRUN.IT. Milano Spring Parade. Fitness, danza e musica. hip hop contest, attività sportive, lezioni ed esibizioni. IDROSCALO. ORE 10-22. AREA TRIBUNE (PALCO GALLEGGIANTE). 02.77.40.59.52. INGR. LIBERO

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 159 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

Runbabyrun la Festa nel Parco! Pomeriggio all'insegna del rugby per bambini da 3 ai 7 anni e famiglie. GIARDINI PUBBLICI. ORE 15.30-18. VIA PALESTRO 331.31.38.295. PART. GRATUITA CON PREN. SU WWW.RUNBABYRUN.IT. Yoga Beat a Mare. Alla scoperta del corpo attraverso la musica live e lo Yoga. Con Silvia Paonessa. CASCINA TORRETTE DI TRENNO-MARE CULTURALE URBANO. ORE 17.30. VIA G. GABETTI 15. € 20. CON PREN. [email protected]. Olimpiadi di Robotica. Esposizione dei progetti, presentazione dei prototipi in concorso, speech. Anche domani. MUSEO DELLA SCIENZA (SALA DELLE COLONNE E AUDITORIUM).ORE 9.30. VIA SAN VITTORE 21. WWW.OLIMPIADIROBOTICA.IT. Martedì 22 MiGames. Tornei maschili e femminili di calcetto a 5 e basket a 3, torneo misto di beach volley a 4 e altre sfide. Fino al 27. PIAZZA CITTÀ DI LOMBARDIA.ORARI: 19-24; SAB. 16.30- 24; DOM. 11-22.30. VIALE RESTELLI 338.80.06.416. WWW.MIGAMES.IT. Sulle rotelle. Raduno aperto a tutti i pattinatori in linea o con i quad per festeggiare i 7 anni di Milano skating. Tour di 15 km. PIAZZA CITTÀ DI LOMBARDIA. ORE 21.30. VIALE RESTELLI 347.38.01.381. PART. GRATUITA. Gli altri appuntamenti su... bambini Giovanna Maria Fagnani SABATO 19 Festa.Età, da 3 anni. Festa di primavera alla De Marchi, per finanziare i progetti dell'omonima Fondazione. Partecipa la Fanfara dei Carabinieri. A seguire giochi, laboratori, merenda. Madrina: Mara Maionchi.CLINICA DE MARCHI.ORE 10.30-17. VIA COMMENDA 9 02.55.19.20.26. INGR. LIB. Tatch.Leggere con tutti i sensi.Età, 0-1 anno. Laboratorio-performance multisensoriale a cura di Milano Performing Arts. Prenotare.TRIENNALE DESIGN MUSEUM.SAB. E DOM. ORE 10.30,11.30,15.30, 16.30. VIALE ALEMAGNA 6 02.72.43.42.58. EURO 5 ADULTI, BAMBINI GRATIS. Festa al Dolly Park.Età, da 3 anni. Festa di primavera al parco gonfiabili dell'Idroscalo, a favore di Intensamente coccolati onlus. Portare pranzo al sacco. Prenotare.DOLLY PARK C/O IDROSCALO.ORE 10-15. VIA CIRCONVALLAZIONE IDROSCALO, SEGRATE (MI) 375.59.41.406. EURO 8,5. Laboratorio con la rockstar.Età, 4-11 anni. Inventiamo pianeti inesplorati. Laboratorio condotto dal cantante e artista visivo americano Devendra Banhart. FONDAZIONE PRADA.ORE 14 E ORE 16. L.GO ISARCO 1 02.56.66.26.44. POSTI ESAURITI. DOMENICA 20 3,2, 1... impatto!Età, da 6 anni. Fu un asteroide a uccidere i dinosauri? Conferenza- spettacolo.PLANETARIO.ORE 15 E 16.30. C.SO VENEZIA 57 02.88.46.33.40. EURO 5/3. Con Leonardo tra Cenacolo e Castello. Età, 6-13 anni. Salaì, il furbo allievo del Genio fiorentino, guida un tour alla scoperta del Cenacolo e della Corte di Ludovico il Moro. Prenotazione obbligatoria, pagamento anticipato. CENACOLO.ORE 15.30. P.ZZA S. MARIA DELLE GRAZIE 02.20.40.41.75. VISITA EURO 10, INGR. MUSEO, ADULTI EURO 12, BAMBINI 2. Family Circus. Età, 2-10 anni. Lezione di circo per bambini e genitori adatta a partire dai 2 anni e mezzo. Prenotare. CAMPACAVALLO.ORE 10.30. (ETÀ, 6-10 ANNI), 15.30 (4-6 ANNI) E 17.15 (2-3 ANNI) VIA F.LLI RIZZARDI 15 347.85.71.338. EURO 20 A COPPIA ADULTO-

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 160 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

BAMBINO. TESS. ASSOC. ANNUALE EUR0 10. Pompieropoli. Età, da 1 anno. Percorso ludico in miniatura per sperimentare il lavoro dei vigili del fuoco P.ZZA MINNITI.ORE 10-12.30 E 14.30-17. TEL-. 02.31.90.376. INGR. LIB. Crostatine. Età, 5-10 anni. Laboratorio di cucina per bambini accompagnati da un adulto. Prenotare. Segue merenda. FARM65.ORE 10.30-16.30. ALZAIA NAV. PAVESE 206 02.84.67.306. EURO 55 A COPPIA ADULTO-BAMBINO. Una giungla fantastica. Età, da 4 anni. Lettura animata di «Il volo di Osvaldo» (Edizioni Clichy), poi laboratorio per costruire una foresta. Al termine brunch. LA FELTRINELLI. ORE 11.30. P.ZZA PIEMONTE 2/4 199.151.173. LETTURA: INGR. LIBERO. BRUNCH, ADULTI EURO 13, BAMBINI 10. LUNEDì 21 Gelato. Età, da 3 anni. Laboratorio di gelateria con Sergio Romani della Gelateria di Nonno Peppe. Prenotare. KIKOLLE LAB. ORE 16.45. VIA F.LLI BRONZETTI 18 02.36.6 9.69.50. EURO 24. feste e mercati Marco Lottaroli Giovedì 17 Festival dell'Espressività. Evento clinico-culturale «Stanze di Psiche» con tema «Ascoltami». Musica, teatro e laboratori gratuiti, musica e mostre. Per favorire l'incontro con i ragazzi delle Comunità riabilitativo-terapeutiche lombarde. Fino al 22. SOCIETÀ UMANITARIA. ORE 9-20. VIA SAN BARNABA 48. WWW.ARTELIER.ORG .Technology Hub. Fiera della tecnologia, dell'innovazione e del design. Fino a sabato 19. MICO FIERAMILANOCITY. VIA GATTAMELATA 5 (GATE 15). ORE 9.30-17.30. € 15 02.49.97.61.44. WWW.TECHNOLOGYHUB.IT. Open Evening Postgraduate.Corsi post laurea, presentazione master, scuole di specializzazione e dottorati di ricerca.UNIVERSITÀ CATTOLICA. WELCOME DESK IN LARGO GEMELLI 1. WWW.UNICATT.IT. Gilles è qui. Mostra dedicata a Villeneuve. A cura di Giorgio Terruzzi ed Ercole Colombo. Fino al 22 luglio. MUSEO DELL'AUTODROMO. ORARI: GIOV. E VEN. 10-13 E 14-18; SAB. E DOM. 10-19 (CHIUSO LUN., MART. E MERC.). VIA VEDANO 5. € 9/7/5. WWW.MONZANET.IT. Venerdì 18 Run 5.30. Corsa podistica non competitiva di 5,3 km all'alba. VIA PALESTRO. ORE 5. EURO 15/20. WWW.RUN530.COM. Da te a me. Mercatino con abbigliamento, accessori, bigiotteria. Fino a domenica. CASA DELLE DONNE.ORE 17 (SAB. E DOM. 11-19). VIA MARSALA 8/10 348.34.30.809. INGR. LIBERO. Italian Doll Convention Day. Borsa scambio dedicata a tutti i tipi di fashiondolls (bambole). Fino a domenica. HOTEL MELIÀ. ORE 10-17. VIA MASACCIO 19. ITALIANDOLLCONVENTION.IT. Sabato 19 MilleMiglia a Milano. Per la prima volta la gara di regolarità per auto storiche transiterà in città (dal Corvetto a via Gallarate) con sosta al Museo Alfa Romeo di Arese. PIAZZA DUOMO. ORE 9-13.30. WWW.MILLEMIGLIA.IT. La Fornace Curti. Nel regno del cotto e della maiolica: apertura straordinaria degli spazi di lavorazione della ceramica e degli studi d'arte. Anche domani. ANTICA FORNACE CURTI. ORE 10-12.30 E 14-18. VIA TOBAGI 8 02.81.35.049. INGR. LIBERO.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 161 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

StraRogoredo. Corsa social non competitiva aperta a tutti (5 km) nel nuovo quartiere. Direttore Tecnico e testimonial Genny Di Napoli. PIAZZA QUARTIERE SANTA GIULIA. RITROVO ORE 16 (START ORE 18). € 5. ISCRIZIONI ALLA MAIL: [email protected]. Gazzetta Dream Cup. Tappa milanese del Torneo promosso da «La Gazzetta dello Sport» in collaborazione con Lega Nazionale Calcio Amatoriale. In palio la finale nazionale (luglio) che qualificherà alla Coppa del Mondo di Calcio amatoriale a 5 di Shanghai (settembre). CENTRO SPORTVO S.S.SCARIONI. DALLE ORE 18. VIA TUCIDIDE 10 02.48.00.88.12. Festival del Fumetto. Fiera Mercato Comix & Games Expo Spring Edition. Anche domani. PARCO ESPOSIZIONI. ORE 10-20. SEGRATE (MI). VIA NOVEGRO 02.70.20.00.22. EURO 11/7. (GRATIS UNDER 6). WWW.FESTIVALDELFUMETTO.COM. Botteghe artigiane in piazza. Oggetti, accessori e sapori. A cura Unione Artigiani Provincia di Milano. PIAZZA PIEMONTE.ORE 9-19. 02.83.75.941. Un giorno, un Festival. Una giornata nel verde, gratuita e aperta a tutti: musica, cibo e bevande, bazaar. GIARDINI IN TRANSITO-GIARDINO COMUNITARIO «LEA GAROFALO».ORE 12-24. VIALE MONTELLO 3. PART. GRATUITA. Triathlon. «Sea Milano Deejay Tri 2018»: Triathlon SuperSprint e Olimpico: nuoto, ciclismo e corsa a piedi. Domani: Kids (da 6 a 13 anni) e Youth (14-17 anni); Sprint (750 metri/20 Km/5 Km). IDROSCALO. VILLAGGIO SALA AZZURRA. DALLE ORE 9.30. INGR. LIBERO. WWW.DEEJAYTRI.COM. Mercato della Terra. Prodotti e primizie di stagione. FABBRICA DEL VAPORE. ORE 9-14. VIA PROCACCINI 4 335.73.18.709. INGR. LIBERO. Meraviglie e tesori nascosti. Visite guidate gratuite con le Guardie ecologiche volontarie nei parchi. PARCO «ALESSANDRINA RAVIZZA». ORE 10-12. RITROVO A CENTRO PARCO. INGR. VIALE TOSCANA, VIA BOCCONI, VIA VITTADINI 02.88.44.80.59. The Reunion. Festa dedicata alle motociclette. Raduni e sfide. Live Music & Dj set. Anche domani. AUTODROMO.ORE 9-24 (DOM. 9-19). MONZA. VIA VEDANO 5. WWW.THEREUNION.IT. PopCorn Garage Market. Designer emergenti, vintage, modernariato. GIARDINO DELLE CULTURE. ORE 12-20. VIA MOROSINI 8. INGR. LIBERO. Run4Me Lierac. Allenamenti gratuiti al femminile di running/fitness. A cura di RCS Active Team - RCS Sport. Con Lucilla Andreucci. HARD CANDY FITNESS (RITROVO). ORE 10-12. VIA PARINI 1. CON REG. AL SITO: WWW.LIERACBEAUTYRUN.IT. Running flash mob. AXA Cuori in Azione, con I-Marziani e le Women in Run invitano all'iniziativa per raccogliere fondi con l'associazione Alleanza Contro le Malformazioni degli Arti. PIAZZA CASTELLO.ORE 9.30-12.30. WWW.I-MARZIANI.IT. Pugilato. Serata di boxe: nel clou professionisti Devis Boschiero sfiderà il campione dell'Unione Europea pesi superpiuma Faroukh Kourbanov. A cura Opi Since 82 in collaborazione Opi Gym. TEATRO PRINCIPE. ORE 19. VIALE BLIGNY 52 02.89.45.20.29. € 40/25 Green Pocket. Mini-corso di orticoltura sul balcone o sul davanzale. Nell'ambito del progetto Mi-Orto. PIAZZA XXV APRILE (DAVANTI A EATALY). ORE 16-18. € 10. ISCR. ALLA MAIL: [email protected]. Domenica 20 Sport acquatici. L'Associazione Marinai d'Italia sezione di Milano, offre ad adulti e bambini prove gratis di sport acquatici. ANMI MILANO-WATER SUNDAY DARSENA. ORE 9.30-18. VIALE

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 162 16/05/2018 diffusione:143000 Pag. 60 N.19 - 16 maggio 2018 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

GORIZIA 02.89.40.92.59. Orti aperti 2018. Festa per i 30 anni di attività. Giochi sensoriali, distribuzione di piantine e ricette, laboratori, degustazione miele. Noleggio bici e area pic-nic. BOSCOINCITTÀ-ITALIA NOSTRA. ORE 10-18. VIA NOVARA 340 02.45.22.401. INGR. LIB. WWW.CFU.IT. Festa di Primavera. Negozi aperti e bancarelle. VIA RIPAMONTI. ORE 9-19 02.68.04.05. Fiera e Festa di Santa Rita da Cascia. Bancarelle con ogni genere di merci alla Barona; Festa popolare al Corvetto con mercatini, musica, animazioni. VIA ETTORE PONTI; PIAZZA GABRIO ROSA CON VIALE MARTINI E VIALE OMERO. ORE 9-19. PolimiRun 2018. Da Campus Bovisa a Campus Leonardo: corsa del Politecnico competitiva e no (aperta a tutti) sulla distanza di 10 Km. CAMPUS BOVISA. ORE 9.30. VIA LAMBRUSCHINI. WWW.POLIMIRUN.IT. Milano Spring Parade. Fitness, danza e musica. hip hop contest, attività sportive, lezioni ed esibizioni. IDROSCALO. ORE 10-22. AREA TRIBUNE (PALCO GALLEGGIANTE). 02.77.40.59.52. INGR. LIBERO Runbabyrun la Festa nel Parco! Pomeriggio all'insegna del rugby per bambini da 3 ai 7 anni e famiglie. GIARDINI PUBBLICI. ORE 15.30-18. VIA PALESTRO 331.31.38.295. PART. GRATUITA CON PREN. SU WWW.RUNBABYRUN.IT. Yoga Beat a Mare. Alla scoperta del corpo attraverso la musica live e lo Yoga. Con Silvia Paonessa. CASCINA TORRETTE DI TRENNO-MARE CULTURALE URBANO. ORE 17.30. VIA G. GABETTI 15. € 20. CON PREN. [email protected]. Olimpiadi di Robotica. Esposizione dei progetti, presentazione dei prototipi in concorso, speech. Anche domani. MUSEO DELLA SCIENZA (SALA DELLE COLONNE E AUDITORIUM).ORE 9.30. VIA SAN VITTORE 21. WWW.OLIMPIADIROBOTICA.IT. Martedì 22 MiGames. Tornei maschili e femminili di calcetto a 5 e basket a 3, torneo misto di beach volley a 4 e altre sfide. Fino al 27. PIAZZA CITTÀ DI LOMBARDIA.ORARI: 19-24; SAB. 16.30- 24; DOM. 11-22.30. VIALE RESTELLI 338.80.06.416. WWW.MIGAMES.IT. Sulle rotelle. Raduno aperto a tutti i pattinatori in linea o con i quad per festeggiare i 7 anni di Milano skating. Tour di 15 km. PIAZZA CITTÀ DI LOMBARDIA. ORE 21.30. VIALE RESTELLI 347.38.01.381. PART. GRATUITA. Gli altri appuntamenti su...

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 163 10/05/2018 diffusione:28583 Pag. 39 Ed. Milano tiratura:72488 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato I primati italiani dell'export lombardo Como è la Capitale del pesce Latte e formaggi: trionfa Lodi Agroalimentare in crescita, a Pavia il record di vendite all'estero per le granaglie DINO BONDAVALLI

Difficile dire cosa desti maggiore sorpresa. Se il fatto che Como sia la prima provincia in Italia per esportazione di pesci, crostacei lavorati e conservati, dei quali rappresenta da sola oltre il 32% dell'export nazionale. Se il fatto che la provincia di Lodi sia sul gradino più altro del podio nazionale per quel che riguarda i prodotti lattiero-caseari, con una quota del 9% sul totale italiano. O se il fatto che quella di Pavia sia prima in Italia per granaglie, amidi e prodotti amidacei, con un una quota del 16% sul totale nazionale. Di certo, tra i tanti primati nel settore agroalimentare segnati dalla Lombardia, prima regione agricola in Italia con un 69% del territorio destinato alle attività agricole, ce ne sono tanti che nemmeno gli stessi abitanti delle singole province conoscono. Eppure, pur essendo nell'immaginario collettivo un territorio votato soprattutto alla produzione industriale e artigiana e al settore terziario, quello lombardo è capace di produrre da solo il 37% del latte italiano, il 42% del riso nazionale e il 40% dei prodotti suinicoli italiani. Questo è il quadro tracciato da Lombardia speciale, il centro studi della Regione, su dati Ersaf e stime elaborate dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e diffusi in occasione di Cibus, il 19 Salone internazionale dell'alimentazione in scena a Parma. Cifre alla mano, le esportazioni dell'agroalimentare lombarde producono un giro d'affari di 6,4 miliardi l'anno, pari a circa un sesto del totale italiano. Ma ancora più alto è il valore delle attività agricole regionali. Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Economia Agraria (Inea), queste superano infatti i 40 miliardi di euro. Primati che passano necessariamente attraverso la valorizzazione dei prodotti tipici e di quelli a origine certificata. La Lombardia vanta infatti 34 prodotti alimentari con marchi di origine Dop e Igp. E a questi si aggiungono le 42 denominazioni di qualità tra Docg, Doc e Igt nell'ambito della produzione vitivinicola. Nessuno sorpresa, quindi, che dall'ultimo rapporto sulle Dop e Igp di Ismea/Qualivita tra le prime dieci denominazioni italiane del food per valore tre coinvolgano il territorio lombardo. Al primo posto c'è il Grana Padano Dop con 1,293 miliardi di euro alla produzione. Ma anche il Gorgonzola Dop, al settimo posto con 316 milioni di euro, e la Bresaola della Valtellina Igp, decima con 220 milioni, hanno un impatto notevole. «L'agroalimentare lombardo vanta eccellenze straordinarie» ha commentato Fabio Rolfi, assessore regionale lombardo all'Agricoltura, Alimentazione e Politiche verdi. «Ora ci troviamo ad affrontare sfide importanti, sia su scala internazionale sia locale: il tema della promozione dei nostri prodotti in primis. Siamo la prima regione agricola d'Italia e una delle prime in Europa: abbiamo potenzialità enormi che vogliamo sfruttare». Un programma che punta soprattutto sulla qualità. E che può contare anche sull'incremento del 26,1%, nel corso dell'ultimo anno, degli ettari coltivati a biologico, arrivati a quota 37.210. Non solo. Mentre l'Unesco ha scelto l'Università degli Studi di Milano per l'istituzione della cattedra «Food: access and law», volta ad approfondire lo studio delle implicazioni sociologiche del diritto al cibo, Milano si conferma sempre più capitale del cibo. Basti pensare che secondo un'indagine dell'Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza su dati della Camera di Commercio, le imprese artigiane nel settore alimentare sono aumentate del 10% nel corso dell'ultimo anno, raggiungendo il numero record di 4.575 tra Milano, Città metropolitana e Brianza.

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 164 09/05/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato Food week Prodi: a Milano l'autorità mondiale dell'acqua Il nuovo primato del cibo Una filiera da 50 miliardi Giacomo Valtolina

Dopo Arte e Design, la nuova Milano «mille eventi» cambia ancora volto e si fa città del Cibo, già tema di Expo. Rivelando un'eccellenza in termini di economia. L'intera filiera dell'alimentare vale infatti 50 miliardi, più della somma delle tre città che inseguono (Verona, Roma e Napoli). Intanto, ieri, nella corsa alle agenzie internazionali post Ema, Romano Prodi ha proposto di istituire qui l'Autorità mondiale dell'acqua. a pagina 7 Agricoltori, grossisti, ristoratori compongono la filiera del cibo, che in questi giorni mette in vetrina il suo volto patinato di chef stellati, aperitivi e street food nella nuova Milano «mille eventi» che solo nell'ultimo mese è saltata dall'Arte al Cibo passando per il Design. Ma al di là dei brindisi e delle foto istituzionali, il settore rappresenta un'eccellenza nazionale, già prima dell'Expo. Tanto che Romano Prodi, dopo aver visto sfumare l'Ema nella corsa alle agenzie internazionali, ieri ha proposto di istituire qui l'Autorità mondiale dell'acqua. In attesa di sviluppi, ecco il quadro economico del settore. Sfogliando i dossier della Camera di commercio si scopre un giro di affari pari a 49 miliardi di euro, prima città d'Italia. Il 15,5 per cento del fatturato nazionale, il 75 per cento di quello lombardo. Una cifra che, da sola, copre più della somma del business delle tre città che seguono Milano in classifica, vale a dire le «più gastronomiche» (almeno nell'immaginario collettivo) Verona, Roma e Napoli. Leadership agricola incontrastata (12,5 miliardi, contro gli 8 del Veronese), ancor più evidente nel commercio (34 miliardi), ma meno marcata nella ristorazione (2,4 miliardi contro i 2,3 di Roma). Numeri che raccontano di un settore con poche aziende agricole (quasi 3.500, un ottavo rispetto a Bari, un quarto rispetto a Roma, un terzo rispetto a Napoli) ma molto produttive. E infatti, anche nel complesso, al clamoroso primato di affari non corrispondono attività da record: con 30mila ditte, Milano è settima, dopo Roma, Napoli, Bari, Foggia, Salerno e Torino. Ragione per cui sorprende meno anche il dato sulla quota di attività di ristorazione (18mila), vale a dire quasi il 60 per cento del totale, contro il 50 per cento di Roma, dove però i ricavi dei ristoranti «pesano» per il 15 per cento sulla filiera rispetto al cinque per cento scarso di Milano, o il dieci per cento di Napoli. Metropoli è in testa alle classifiche nazionali anche a livello di lavoro, con 236mila addetti, per un due per cento di crescita, ben superiore alla media nazionale (più 0,1). Dal fronte artigiano, si registra un aumento del 10 per cento circa delle aziende della filiera gastronomica tra Milano, Monza e Brianza (da 4.200 a 4.600 imprese) per un 7,6 per cento di incremento solo in città contro il 18 brianzolo. Sotto la Madonnina, asporto e fast food contano per il 50 per cento della ristorazione. Spiega Marco Accornero, segretario generale Unione artigiani e nella giunta della Camera di commercio: «Milano si dimostra città specializzata nella ristorazione con maggiore concentrazione rispetto alle altre capitali turistiche del Paese. Grazie ad una offerta vasta tra tradizione e diverse culture». Giacomo Valtolina © RIPRODUZIONE RISERVATA 236 Mila Il numero degli addetti della filiera, prima città d'Italia. Come aziende invece Milano è settima

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 165 09/05/2018 diffusione:186527 Pag. 1 Ed. Milano tiratura:274912 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa pagina. Il ritaglio stampa da intendersi per uso privato

18 Mila Le imprese milanesi nella ristorazione: pari al 60% delle 30 mila ditte totali del settore cibo

UNIONE ARTIGIANI - Rassegna Stampa 01/01/2018 - 31/12/2018 166