GALLERIA GILIBERT LIBRERIA ANTIQUARIA Prime edizioni del Novecento Italiano Galleria Subalpina 17 - Torino Tel. 0115619225
[email protected] www.gilibert.it Carlo ISNeNgHi Lettore per necessità, collezionista per diletto. “Un’abitudine che mi venne in quel tempo fu di andare a cercare libri in provincia: Bergamo, Brescia, Novara, Vercelli, Ivrea. I librai si chiamavano per lo più Tarantola, tutti legati da parentela e detti “pontremolesi”, perché tutti originari della cittadina sulla Cisa. Visitarli poteva consentire di accedere ai loro magazzini, vere miniere di libri accumulati in anni di acquisti. Non era impresa facile, bisognava conquistare il favore del decano della libreria, con pazienza e costanza. Una volta dentro era come essere nella caverna di Alì Babà, e senza ladroni. Le donne, mogli e figlie, erano l’ostacolo più ostico, talvolta insuperabile. Ricordo a Parma, quando la bellissima figlia di un pontremolese, nonostante il benestare del padre, mi disse: ‘In magazzino lei non ci va, dovrebbe passare sul mio corpo’. Vista l’avvenenza non sarebbe stato male ma non osai la battuta e corpo e magazzino rimasero inviolati.” Carlo Isnenghi, Il piacere della memoria. Incontri e ricordi. Ho frequentato Carlo Isnenghi per oltre vent’anni e pensavo di avere capito molto di lui e delle sue passioni. Ma quando mi sono trovato a esplorare in profondità la sua sterminata biblioteca mi sono reso conto che avevo percepito solo una piccola parte della sua complessità di lettore e di collezionista. Avevamo avuto percorsi simili in pubblicità. Lui per anni account e poi direttore generale di alcune agenzie, io copywriter e poi direttore creativo di altre agenzie, però non ci eravamo mai incrociati.