CROSSING a NEW FINISH LINE - PAGINA 17 Percorsi
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gara podistica internazionaleinternazionale susu stradastrada inin notturnanotturna Crossing 1988 - 2018 a new fi nish line GIRO DELLE MURA CITTÀ DI FELTRE 25 AGOSTO 2018 International Road Race by night Masters - Firemen - Stars gara podistica internazionaleinternazionale susu stradastrada Crossing inin notturnanotturna a new fi nish line 1988 - 2018 TAGLIARE IL TRAGUARDO erto che tagliare il traguardo è tra gli obiettivi che ci poniamo tutti di Il Giro delle Mura organizza la fronte alle avventure della vita. Che bella soddisfazione sentir dire: gara di 10 km da trent’anni nel C“Ha tagliato il traguardo della laurea... è giunto al traguardo degli centro della cittadina di Feltre per ottant’anni! Ha tagliato il traguardo superando il record”. permettere a chiunque di oltrepas- Traguardo signifi ca appunto meta a cui si tende, quindi è presente un punto sare lo striscione in via Campogiorgio di arrivo e un’intenzionalità precisa per arrivarci. Interessante, a mio avvi- che ti conferma che hai fi nito e sei arriva- so, è il come arrivarci, le strategie messe in atto dal soggetto in causa per to e ora ti puoi riposare. giungere al risultato. Quali sono le energie fi siche e mentali che ha utilizzato L’associazione ha superato i trent’anni di attività, di lavoro nel mondo della per raggiungere la meta? Come ha superato le criticità? Dove ha trovato la corsa, delle attività correlate all’ospitalità e alla solidarietà. È un traguardo forza per vincere se stesso, la fatica e la tentazione di fermarsi? eccezionale se pensiamo che tutto si regge sul volontariato, sulla lungimi- Arrivare primi ad una gara o passare il traguardo sotto un certo tempo ranza del suo Presidente e la forza operativa dei suoi collaboratori. Che è il sogno di chiunque ami correre e praticare la corsa come competizio- aggiungere ancora? ne. Qualcuno insegna che i piccoli passi, la determinazione, la suddivisione L’augurio è quello di andare avanti e porsi sempre nuove mete e nuovi dell’obiettivo in microbiettivi aiutino a raggiungere la meta, ma la ricetta obiettivi che ci permettano di migliorarci perché in fondo è quello che de- non c’è. Troppo facile, troppo scontata. L’allenatore italo argentino Julio sideriamo tutti. Velasco, parlando ai giovani durante la trasmissione Il Laureato, affermava Buon Giro delle Mura 2018 a Tutti che vincere vuol dire soprattutto superare i propri limiti, risolvere diffi coltà, Daniela Todoverto saper vedere nelle sconfi tte delle possibilità di giungere a nuovi traguardi. a corsa podistica trova in Feltre, lungo un tracciato che si interseca tra le bellezze architettoniche di un centro cittadino itorna l’appuntamento con lo sport e con i colleghi Vigili del Fuoco d’Europa. Lo sport impegna il fi sico e la mente, ricco di storia e pieno di cultura, una vetrina di ineguagliabile splendore per una due giorni all’insegna dei nobili e sani scatena passioni, ma soprattutto favorisce la reciproca conoscenza e stima. L’avversario, che prima della gara è Lprincipi dello sport. Rsconosciuto, diventa poi amico fraterno. Almeno così accade fra i Vigili del Fuoco di tutto il mondo. È pertanto con piacere che rivolgo il mio saluto a tutti gli atleti e agli innumerevoli appassionati di questa disciplina che, E’ un sentimento che vive e si rinnova in ogni occasione, frutto della condivisione di esperienze e del comune senso di anche quest’anno, prenderanno parte alla 30ª edizione del “Giro delle Mura – Città di Feltre”. appartenenza al Corpo. Questo tradizionale appuntamento podistico in notturna costituisce, oramai, un punto fermo all’interno del panorama spor- Grazie perciò alla Città di Feltre, che da trent’anni ospita i Vigili del Fuoco europei e tutti gli atleti che partecipano a questa tivo della nostra Regione, grazie anche alla professionalità e alla dedizione di tutti i volontari della macchina organizzativa. grande, grande manifestazione. A loro va, dunque, un sincero plauso, giacché con la loro voglia di fare, peculiarità che noi Veneti serbiamo nel nostro pa- Questa edizione vede anche “Mura solidali” abbracciare un importante e ambizioso progetto per lo sviluppo dello sport trimonio genetico, contribuiscono alla pianifi cazione di un evento che rappresenta anche un volano per la riscoperta della paralimpico, segno inequivocabile della voglia di esserci, di partecipare, di includere tutti sotto la bandiera dello sport e bellezza dei nostri territori. della solidarietà, legati da un fi lo rosso “fuoco”. Nell’augurare a tutti i partecipanti di raggiungere gli obiettivi prefi ssati, senza mai scordare il piacere che solo la sana Ai miei Vigili del Fuoco bellunesi, atleti, ma anche e soprattutto bravi organizzatori di eventi sportivi, rivolgo un affettuoso attività sportiva può procurare, desidero rivolgere a loro, e a nome della Regione del Veneto e di tutti i Veneti, un caloroso grazie. L’impegno e la passione portano grandi risultati e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. benvenuto. Con la certezza che il Giro delle Mura sarà anche quest’anno una grande festa di sport ed amicizia, auguro a tutti i par- tecipanti il massimo delle soddisfazioni. Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto Girolamo Bentivoglio Fiandra, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco con piacere che porto il saluto di tutta l’Amministrazione provinciale ai partecipanti della 30^ edizione del “Giro delle Mura – Città di Feltre” che anche quest’anno, grazie al costante impegno degli organizzatori, vedrà impegnati nella un traguardo importante – il trentesimo compleanno – quello che si appresta a tagliare il “Giro delle Mura” di Feltre. corsa podistica in notturna tanti atleti, non solo bellunesi e porterà alla ribalta la splendida città di Feltre. È Anni caratterizzati dal costante impegno, dall’invariata passione, dalla cura maniacale, proposti dagli organizzatori Credo che manifestazioni come questa siano momenti che hanno un importante impatto nel valorizzare il nostro territorio, che hanno permesso alla manifestazione feltrina di ricavarsi uno spazio ben defi nito nel vasto mondo degli appassio- non solo dal punto di vista sportivo, ma anche turistico e culturale. È nati delle corse su strada. Che non sono certo rimasti insensibili alla valenza legata alla promozione del territorio. Non va, infatti, dimenticato che la gara ha avuto nelle scorse edizioni un costante aumento di pubblico e una risonanza Perché, grazie all’attenzione mirata a curare ogni dettaglio – la scelta di trasformare il centro cittadino in una sorta di mediatica sempre maggiore, tanto da poter essere annoverata tra i più importanti appuntamenti della nostra provincia. coinvolgente ribalta; e di arricchire l’evento sportivo tutta una serie di opportunità e di manifestazioni collaterali - Feltre Auguro quindi a tutti, organizzatori e atleti, che anche questa edizione del “Giro delle Mura” abbia una grande partecipa- riesce (e sarà così anche questa volta) a calamitare dentro le sue strade e le sue piazze, una colorata folla proveniente dal zione sia sportiva che di pubblico e riscuota il meritato successo sia a livello provinciale che extraprovinciale. Triveneto e non solo. Naturalmente, parlando del “Giro delle Mura”, va rimarcato anche l’aspetto più specifi camente agonistico dell’appunta- Roberto Padrin, Presidente Provincia di Belluno mento; con le decine e decine di concorrenti impegnati, prima di tutto, a cercare di portare un po’ più avanti il proprio obiettivo. ari concittadini, sportivi e organizzatori, il traguardo, - il termine mi pare quanto mai appropriato -, raggiunto E proprio il momento agonistico conferma la grande forza dell’atletica leggera, declinata in questo caso nella “strada”, quest’anno dal Giro delle Mura città di Feltre è senza dubbio di quelli da sottolineare e festeggiare. La kermesse podi- capace di produrre frutti copiosi anche lontano da quelli che sono i poli storici e consolidati. Cstica cittadina ha contribuito infatti in questi tre decenni a stringere in maniera sempre più salda il binomio che lega Per queste semplici considerazioni, sono lieto di porgere – col sincero plauso agli organizzatori – il più cordiale saluto a la nostra città e lo sport. Feltre è certamente luogo di storia, cultura, straordinarie bellezze artistiche ed architettoniche, ma tutti partecipanti. anche di luoghi aperti straordinari e di una tradizione sportiva consolidata. Una tradizione fatta di molte discipline, tra cui Sicuro che, assieme ai riscontri cronometrici, tutti porteranno con sé un piacevole e duraturo ricordo del soggiorno in terra - appunto - la corsa e il podismo, cresciute notevolmente in questi anni grazie all’attività delle nostre associazioni sportive, bellunese. ma anche in virtù di una manifestazione di assoluto livello internazionale qual è il “Giro delle Mura”. Come amministratori ben conosciamo il lavoro profuso dal comitato e dai molti volontari coinvolti nella messa a punto della Luciano Trevisson, Delegato Provinciale Coni macchina organizzativa e nella promozione dell’evento; ci piace sottolineare anche l’aspetto comunitario e sociale che il Giro delle Mura riveste da anni per la città, soprattutto con la cena solidale del venerdì sera. Da parte nostra, oltre a fornirvi tutto il supporto che ci è possibile, in relazione alle risorse di cui possiamo disporre, ci stiamo impegnando per fornire ai nostri concittadini, ma anche ai molti atleti e visitatori che raggiungeranno Feltre per le gare di fi ne agosto, un’immagine sempre più accattivante e rinnovata della nostra città. o sport è bello perché non è suffi ciente l’abito. Chiunque può provarci. In questa citazione del grande Pietro Il centro storico, in particolare, vive un momento di vitalità nel percorso di crescita turistica, culturale ed economica di Feltre. Mennea è condensata la fi losofi a che anima la mia associazione: l’ASSI Onlus (Associazione Sociale Sportiva La riapertura della restaurata Torre dell’Orologio, i lavori in Piazza Maggiore e in Piazzetta delle Biade, il recupero dell’antico LInvalidi). Lo sport, infatti, è il motore che spinge la persona con disabilità a rimettersi in gioco. A dare una sferzata pozzetto di fronte al municipio, l’avvio del progetto ToTeM, che offre l’ingresso a musei, teatro e - appunto - torre con orari alla vita.