Tamberi Wierer ARGENTO
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Anno IX n 1 Gennaio Marzo 2016 PERIODICO DEL CENTRO SPORTIVO DELLA GUARDIA DI FINANZA FONDATO NEL 1975 Gianmarco Tamberi Dorothea Wierer ORO Mondiale nel salto in alto Primo italiano nella storia dell’atletica leggera ARGENTO Mondiale nella 10km inseguimento La medaglia più preziosa di sempre nel biathlon femminile Editoriale Chi ben comincia... …può sempre fare meglio. Noi delle “Fiamme Gialle” ab- tricolore. Dopo due settimane vola a Portland, negli USA, biamo preferito modificare il noto proverbio, facendolo per i Mondiali Indoor e diventa il primo italiano “iridato”, aderire al nostro personale modo di vivere, quello dell’a- nel salto in alto, in 120 anni di storia dell’atletica italiana gonismo sportivo, che interpreta l’attività di ogni giorno moderna con un bellissimo salto di 236 centimetri. Tam- come un continuo miglioramento. Dati alla mano, per- beri e Wierher meritano la copertina del primo numero ché lo sport sarà anche idealità, spirito e valori ma alla del 2016 di . Dopo anni di duro fine quello che conta, quello che atleti, tecnici, dirigenti lavoro si raccolgono i meritati successi in due discipline e tifosi vogliono sono i risultati, riteniamo veramente di che da troppo tempo non regalavano grandi risultati allo avere ben cominciato questo importantissimo anno due- sport azzurro. Ulteriori conferme ad alti livelli saranno milasedici. Alla prima tappa della stagione 2015-2016 di necessarie prima di poter parlare di ciclo o addirittura, ce Coppa del Mondo di Biathlon, Dorothea Wierer vince la lo auguriamo, di “scuola”, ma Gianmarco e Dorothea sono 15 km individuale, prima italiana dopo 23 anni, e conti- già in “buona compagnia”. Lo sport italiano ha presenta- nua a fare sempre meglio: sale sul podio per ben 13 volte, to ufficialmente la sua candidatura per ospitare le Olim- tra cui 3 vittorie individuali e 1 di squadra, piazzandosi piadi del 2024 a Roma e c’è da credere che quell’entusia- terza nella classifica generale e aggiudicandosi la Coppa smo e quell’energia accompagneranno tutti nostri atleti di Specialità 15 km …Ma si può sempre fare meglio e, nei prossimi importanti appuntamenti agonistici che li quindi, nel corso della stessa stagione, conquista anche attendono fino a Rio. Certo, gli occhi e le aspettative di l’Argento ai Campionati Mondiali di Oslo nella 10 km in- tutti sono per le Olimpiadi e le Paralimpiadi del prossimo seguimento, la medaglia più pregiata vinta da una atleta agosto-settembre, con l’obiettivo di ben figurare ma an- azzurra ai mondiali di questa specialità. che con la voglia e la speranza di vedere stadi e palazzetti “Se non riesci a sognare, devi vederlo saltare”. Quando im- gremiti di tifosi di ogni paese l’uno accanto all’altro, uniti pari a canalizzare l’energia di oltre 10 mila persone che ri- dai valori comuni dello sport, libero da qualsiasi tipo di empiono un palazzetto per gli Assoluti Indoor di Atletica condizionamento e legato da cinque abbracci di pace, Leggera, allora vuol dire che cominci ad acquisire maturi- di fratellanza, di agonismo, di lealtà e correttezza. Non tà e consapevolezza dei tuoi mezzi. Gianmarco Tamberi i vogliamo che frettolosi pregiudizi o isterismi più o meno Mondiali di Pechino della scorsa estate se li è lasciati alle giustificati, condizionino lo spettacolo sportivo più bello spalle, dopo aver capito dove e cosa doveva migliorare. e antico del mondo, anche se, per la storia delle Olimpia- Agli inizi di marzo, ad Ancona, vince il suo terzo titolo di, non sarebbe la prima volta… 1 Gennaio - Marzo 2016 Sommario EDITORIALE di Giorgio Bartoletti 1 FOCUS 4 Progetto medaglia ATLETICA di Margherita Magnani 5 5 Tamberi nuovo Campione del Mondo! ATLETICA di Andrea Matarazzo 8 Campionati Italiani Juniores e Promesse di Ancona Periodico del Centro Sportivo della Guardia di TIRO di Salvatore Mendolia Finanza fondato nel 1975 A Colorado Springs Marco De Nicolo Reg. trib.di Roma n. 242/2008 del 12-06-2008 11 Anno VIII n.4 ottobre-dicembre 2015 e Niccolò Campriani “Puntano in alto” Direttore Editoriale 11 Giorgio Bartoletti SCHERMA di Salvatore Mendolia Vice Direttore Editoriale 12 Coppa Europa per Club di Sciabola Maschile Vincenzo Parrinello Storico bis delle Fiamme Gialle Direttore Responsabile Gianni Boninsegna Karate di Salvatore Mendolia Consulente Editoriale 14 Quaranta e non sentirli Luigi Capasso Redazione Via Croviana, 120 - 00124 Roma Fax: 06.51023569 TUFFI di Salvatore Mendolia email: [email protected] 17 A Rio per la storia Coordinamento Stampa 22 Roberto De Novellis, Alessandro Lancione Archivio e ricerche fotografiche SPORT INVERNALI di Gianni Boninsegna Giuseppe Marchitto Fabrizio Morganti, Francesca Segat 22 Italia da sogno nella discesa libera di La Thuile Fotografie Elvis, Giuseppe Marchitto, Augusto Bizzi, Giancarlo Colombo, Mauro Ficerai, Michelangelo Crispi, Piero SPORT INVERNALI di Gianni Boninsegna Incalza, SMD, Wolfgang/Schreiber, Mark Liner, Jesus Renedo, Davide Ciccarelli 23 Stefano Gross fa il triplete... di podi Hanno collaborato a questo numero Edoardo Viti, Gianni Boninsegna, Margherita Magnani, Salvatore Mendolia, SPORT INVERNALI di Gianni Boninsegna Michelangelo Crispi, Pierluigi Fornelli, Alessandra Giorgi, Niccolò Campriani, 26 Argento Wierer! Andrea Matarazzo, Mauro Quattrociocchi, 26 Tommaso Mattei, Orazio Romanzi Realizzato da VITA GIALLOVERDE STEGIP 4Communication Srl Piazza Pio IX - 00167 Roma 39 Le Fiamme Gialle piangono la scomparsa Tel: +39 06.6281799 - Fax: +39 06.6142670 del Generale Carlo Valentino email: [email protected] - www.stegip.it Progetto grafico e impaginazione Sezione Eventi Gruppo Polisportivo EVENTI di Alessandra Giorgi Presentato il calendario 2016 “Fiamme Gialle” Tipografia 42 Graffietti Stampati (Montefiascone 01027 Viterbo) Chiuso in redazione il 4 dicembre 2015 Eventi di Alessandra Giorgi Le collaborazioni a Traguardo sono da considerarsi del tutto gratuite e non retribuite. 46 Solidarietà e Sport La direzione si riserba il diritto di modificare la titolazione degli articoli e di fare gli opportuni tagli redazionali. Tutto il 46 materiale, anche se non pubblicato, non verrà restituito. FOCUS Progetto medaglia La presentazione della candidatura ufficiale L’esperienza racconta che le medaglie o i suc- perfettamente chiari quali sono stati i passi di Roma 2024 non ha tradito le attese. Una cessi, nello sport come in altri campi delle at- giusti, compreso il pizzico di fortuna, e puoi volta alzatosi dall’accogliente poltroncina tività umane, sono il risultato, preventivabile, immediatamente replicare il percorso. Impa- della sala del Palazzo dei Congressi, credo che di una attenta pianificazione. Il campione va rare dalla sconfitta, invece, richiede molto ognuno di noi si sia sentito irrefrenabilmente individuato tra quanti più talenti possibili a più tempo. Sull’avversario appena battuto, coinvolto, entusiasta e voglioso di mettersi disposizione, aiutato a diventare tale e soste- che dovrà imparare dai propri errori, c’è dun- all’opera in qualche modo, non importa per nuto nel suo percorso. Il talento va cercato que un margine di vantaggio che bisogna as- cosa e non sapendo nemmeno, in effetti, per e rassicurato, attirato e accompagnato. Gli solutamente sfruttare per migliorare ancora. fare cosa, ma comunque desideroso di dare il investimenti in strutture, scuole sportive e Il successo sportivo non è una rendita e ripe- proprio contributo per raggiungere l’agogna- risorse umane qualificate e motivate, rappre- tersi impone migliorarsi: se vuoi gli interessi, to traguardo. sentano la parte fondamentale per la succes- devi versare nuova fatica e sudore. L’impres- La febbre per l’Olimpiade, intendendo la tre- siva definizione dei programmi attraverso i sione è che manca l’attitudine, anzi la pre- pidazione per le gare, piuttosto che la curio- quali “costruire” una medaglia. parazione, a imparare proprio dalle vittorie sità per la cerimonia di apertura, l’abbiamo Si può cercare di immaginare o indovinare conquistate. L’adagio calcistico “squadra provata in tanti. Molti meno sono quelli che, il campione di domani nella ragazza o nel vincente non si tocca” sintetizza cinquantanni orsono, il 15 giugno 1955, pos- ragazzo che in fondo a quella pista stanno al meglio la necessità di consolidare e pro- sono raccontare di aver atteso alla radio la provando un salto o una ripetuta. O maga- gredire su basi solide, su un gruppo, anche notizia dell’assegnazione dei giochi del 1960 ri nel bambino che ancora incerto prova ad dirigente, che abbia la cosiddetta mentalità a Roma. Ragioni di scaramanzia, a questo avvicinarsi il più possibile ai paletti dello sla- vincente. La motivazione nello sport è tutto punto, impongono un doveroso “salto” di lom o che ancora non riesce a trovare il ritmo e nella ricerca della formula perfetta per il argomento che, nel rispetto della par condi- giusto nella respirazione in acqua. La promo- successo bisogna tenere conto anche di que- cio tra la fazione del “non è vero” e quella del zione della cultura e della pratica sportiva, sta. Investimenti finanziari, strutture, risorse “non è vero ma ci credo”, immediatamente a livello agonistico, non può prescindere da tecniche e supporto qualificato non potran- facciamo. una diffusa ed efficiente presenza di struttu- no mai prescindere dalla motivazione degli Le nuvole dell’austerity, che alla vigilia dei re e “uomini di sport”, preparati e orientati atleti, dei tecnici e delle persone che colla- giochi di Londra, accompagnavano il man- da una consapevole visione di lungo periodo, borano al raggiungimento dei loro traguardi. cato sostegno del Governo alle Olimpiadi pronti ad accogliere quei bambini e quei ra- Esistono già, adesso, le realtà vincenti nello nella Capitale sembrano molto meno scure gazzi tra i quali individuare il talento e cerca- sport nazionale. Da tempo, se ne auspica ora ma, come è naturale che sia in questa fase, re di svilupparne le naturali potenzialità. l’ottimizzazione, ora la razionalizzazione ma gli spiragli di luce e di ottimismo illuminano, Se il “Team Italia” torna da un mondiale o il dubbio che i centri di eccellenza rimangano piuttosto, la componente tecnico-organizza- da un’olimpiade senza medaglie, non è suffi- tali solo nei discorsi di circostanza comincia tiva dell’evento.