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traguardo maggio010 14-05-2010 14:53 Pagina I Traguardo Poste Italiane S.p.a.Poste postale – 70% Roma Aut. – Spedizione in abbonamento Nr. 39/2009 • Anno XXXV - N. 2 aprile-giugno 2010

inizio 2010 da incorniciare Gruppi Sportivi FIAMME GIALLE

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Traguardo Periodico del Centro Sportivo della Guardia sommario di Finanza fondato nel 1975 XXXV – n. 2 aprile-giugno 2010

Direttore Editoriale Gianni Gola

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Comitato di Redazione 2009 Gaetano Bellantuono, Gianni Bonisegna, Attilio Cau- li, Michelangelo Crispi, Enzo Di Capua, Gabriele Di Paolo, Angelo La Neve, Salvatore Mendolia, Flaminio Nisco, Claudio Palladin, Ercole Petraglia

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Archivio e ricerche fotografiche Roberto Caporaletti

Web site www.fiammegialle.org e grafica istituzionale Sci. Trofeo Sei Nazioni 2010. Luca Leonardi e Francesco Cirasuolo 2Editoriale Fiamme Gialle superstar Sci. “Salto mondiale” per Elena Fotografie Runggaldier C.do Generale 5° Reparto - Uff. Relazioni Esterne e Ce- 3Protagonisti rimoniale - 3^ Sezione, archivi Fiamme Gialle, Sport Inizio 2010 da incorniciare Patinaggio. Una “Fontana” Club magazine, Elvis, Emanuele Di Feliciantonio, Gian- Vancouver 2010. Doppio d’argento agli europei di carlo Colombo, Ferdinando Mezzelani (Agenzia GMT), bronzo gialloverde ai giochi Dresda Mimmo Perna, Detlev Seyb, Stefano Cecchini, France- sco Cirasuolo. olimpici invernali Atletica. Argento gialloverde in 30Eventi Hanno collaborato a questo numero Coppa Europa per Club Gianni Bonsinsegna, Fabrizio Bordignon, Agata Ca- Verso le Olimpiadi del 2020: cisi, Michelangelo Crispi, Claudio Culasso, Fabio De Atletica. Andrea Lalli e l’oro nel “Roma Capitale dello Sport” Paolis, Vittorio Di Saverio, Rosario Gioia, Roberto vento di Ostenda Arriva al Foro Italico il Festival Giusti, Claudio Grenga, Alessandro Lancione, Salva- Atletica. Arles è di Vizzoni tore Mendolia, Flaminio Nisco, Ercole Petraglia, Fran- del Fitness Canoa. Luison e Priscilla cesco Sinno. Lo sport mondiale è in lutto per “maratonete dell’acqua” la scomparsa di Juan Antonio Anno II N. 4 ottobre-dicembre 2009 Canoa gialloverde sempre più Reg. trib.di Roma n. 242/2008 del 12-06-2008 tricolore Samaranch Canottaggio. Fiamme Gialle sul Pasquale Giannattasio nei REALIZZATO DA Guadalquivir ricordi di Giuseppe Russo Canottaggio. Memorial Paolo I giovani e lo sport della d’Aloja, azzurro colorato di montagna gialloverde... intenso La Guardi di Finanza premia i Judo. Edwige Gwend, il nome suoi campioni Sport Club Editori Srl nuovo del judo azzurro Via Morlupo, 51 – 00191 Roma Karate. Europei di Atene, sugli CISM Tel./fax +39 06 97600342 - Tel +39 393 1302511 scudi la squadra azzurra 40 www.sportclubmagazine.it Al via la prima edizione dei Scherma. Finalmente Irene! [email protected] Giochi Mondiali Militari Invernali Scherma. Tris d’assi Progetto Grafico e Impaginazione Scherma. Continua il momento Lo sport a servizio della pace adversign srl d’oro di Aspromonte Agonismo con le “stellette” Stampa Scherma. Lucrezia Sinigallia, sulle nevi della Valle d’Aosta bronzo mondiale nella sciabola Vela. Il mondiale militare si 46Medicina & Sport Plus Group Srl – Roma tinge di gialloverde Sport e alimentazione Vela. Star Class. Negri e Chiuso in redazione il 21 maggio 2010 Colaninno “brillano tra le Prossimi appuntamenti Le collaborazioni a Traguardo sono da considerarsi del tutto stelle” 48 gratuite e non retribuite. La Direzione si riserva il diritto di mo- dificare la titolazione degli articoli e di fare gli opportuni tagli redazionali. Gli articoli firmati esprimono le opinioni degli au- tori e non hanno riferimento con orientamenti ufficiali della proprietà. Tutto il materiale, anche se non pubblicato, non sarà restituito. In copertina: i fratelli Piero e Gianfranco Sibello in azione al trapezio della loro imbarcazione traguardo maggio010 14-05-2010 14:53 Pagina 2 editoriale Sogno Olimpico

di Gianni Gola

e pagine di questo numero di La Cerimonia di Apertura di Vancouver 2010 - ph GMT Traguardo sono ancora una L volta piene di eventi e belle immagini dei nostri atleti. Più che piene, colme. Il nostro direttore – ca- poredattore Claudio Tranquilli, infatti deve sudare ogni volta le prover- biali sette camicie per riuscire nel- l’impossibile impresa di farci stare tutto, senza trascurare notizie importanti. Ma è proprio parlando del buon livello generale delle imprese degli atleti italiani, non solo Fiamme Gialle naturalmente, che viene da pensare alla gigantesca spinta che ricevereb- be tutto lo sport nazionale (perfino quello scolastico, sempre in ritardo) te voci, qualcuna anche autorevole, potrebbe così sintetizzare: facciamo se andasse in porto l’iniziativa di cui si levarono da noi per criticare forte- in modo che i furbi vengano stanati si parla proprio in questi giorni. mente l’iniziativa e per metterne in e colpiti, ma non blocchiamoci per Mi riferisco, naturalmente, alla can- discussione l’utilità. questo: sarebbe autolesionismo pu- didatura dell’Italia ad ospitare le O- L’impulso di cui parliamo riguarda, ro e non servirebbe a debellare il fe- limpiadi del 2020. Che stia per na- come è constatabile, le grandi ope- nomeno dei furbi. scere una candidatura del nostro re della città interessata e di quelle La seconda notazione riguarda l’esi- Paese sembra infatti non vi sia più limitrofe, ma riguarda soprattutto lo to finale della candidatura. Insieme dubbio. Se questo è certo, resta da sport nazionale tutto, viste anche le a quella italiana, se ne profilano al- stabilire chi delle due città che si so- consistenti cifre che il CIO offre al l’orizzonte anche altre, molto quota- no offerte, Roma o Venezia (in rigo- Paese che organizza, negli anni pre- te, come ormai accade da tempo. roso ordine alfabetico) verrà scelta cedenti le Olimpiadi, per aiutarlo a Tutte molto quotate dunque, inclusa dal CONI. sviluppare tutti gli sport di casa, quella nostra. Ecco, un motivo in più per In ogni caso, il discorso che stiamo li minori soprattutto. non dimenticare che tra i tanti ragio- facendo non cambia. L’organizzazio- Dunque, se ci è permesso, candidia- namenti che verranno fatti da noi a ne dei Giochi Olimpici (soprattutto di moci (peraltro, a nostro avviso, con favore della candidatura, ce ne de- quelli “estivi”) dà ad un Paese un ta- probabilità di successo più che di- ve essere anche uno scontato e ba- le impulso che nessuno può ragio- screte) ma senza esitazioni e riser- nale: va bene farci belli con le imma- nevolmente dubitarne. Basti pensa- ve, tutti d’accordo, evitando di farci gini di Venezia o di Roma: è addirit- re alle Olimpiadi di Roma del 1960 del male inutilmente. tura sacrosanto. o, per non andare troppo lontano nel Due notazioni diverse, in fine. Poi, però, bisogna saper gettare l’oc- tempo, a quelle di Barcellona o di A- Quando l’Italia (solo l’Italia?) orga- chio fuori dal giardino, e cercare an- tene o di Pechino. nizza eventi sportivi, non mancano che di vincere. La speranza è dunque che non ac- mai i soliti furbi che ne approfittano. cada stavolta quanto accadde nel Il seguito di inchieste e polemiche ’97, quando, mentre Roma cercava su abusi e illeciti sembra ogni volta di vincere contro Atene (vincitrice) la un corollario annunziato. Se, tutta- gara per le Olimpiadi del 2004, mol- via è possibile trarne una lezione, si

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protagonisti Inizio duemiladieci da incorniciare In questi primi tre mesi gli atleti delle Fiamme Gialle si sono imposti nel mondo caratterizzando, con i loro risultati, tutti gli eventi cui hanno preso parte. Gialloverdi protagonisti, quindi, alle Olimpiadi Invernali di Vancouver, agli Europei Indoor di atletica. Nella vela i fratelli Sibello, ancora tra i migliori, continuano a bruciare le tappe che li separano da Londra 2012.

di Claudio Tranquilli

l 2010 sarà ricordato come l’anno delle Olimpiadi invernali di Vancou- Iver. Il grande evento canadese, che ha calamitato l’interesse degli appassionati di sci, ha consentito agli atleti azzurri di vincere 5 medaglie – 1 o- ro, 1 argento, 3 bronzo –. Un bottino che equivale ad un bilancio non del tutto soddisfacente se si pensa che a Torino 2006 l’Italia di medaglie ne vinse 11 (5 d’oro e 6 di bronzo). Due di queste medaglie, due bronzi per l’e- sattezza, sono targate Fiamme Gial- le: il bronzo di Arianna Fontana nello short track e quello di Alessandro Pit- tin vinto nella combinata. Due medaglie che, per molti versi, sono da rite- nere storiche per lo sci gialloverde poi- ché testimoniano ancora una volta la forte presenza di finanzieri che, ad o- gni appuntamento olimpico, riescono sempre a caratterizzare con il loro contributo il medagliere nazionale. Alle due medaglie vanno aggiunte anche i tre quarti posti di Werner Heel, nel supergigante maschile, di Johanna Sch- narf, nel supergigante femminile (un Alessandro Pittin - ph Giancarlo Colombo

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protagonisti Claudio Licciardello ph Giancarlo Colombo

Arianna Fontana - ph GMT

risultato insperato per quest’atleta in- serita nella rosa olimpica alla vigilia della partenza per il Canada), e di Ma- rianna Longa e Silvia Rupil nel fondo staffetta 4x5 km. L’inizio dell’anno ha fatto registrare, però, anche altri risultati gialloverdi di assoluto prestigio ottenuti nelle diverse discipline sportive con i finanzieri impostisi a tutti i li- velli. Nell’atletica il successo è arriva- to dagli europei indoor grazie a Clau- dio Licciardello e Matteo Galvan che hanno vinto nella 4x400, mentre Fa- brizio Donato si è imposto, dopo alcuni tentativi, nel salto triplo ed ha ag- guantato l’oro. Nella vela è arrivato l’ennesimo risultato di prestigio nella 49er da parte dei fratelli Sibello i quali, sempre con più caparbietà, cerca- no di scrollarsi di dosso la medaglia “di legno” di Pechino 2008 ed arrivare a Londra con piglio giusto per la ri- vincita. Successo nel mondiale velico militare da parte del J24 gialloverde: classe in cui le Fiamme Gialle vantano ben due titoli Europei ed uno irida- Matteo Galvan - ph Giancarlo Colombo to nel 2008. La 44esima edizione del

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o protagonisti o

Luca Valdesi - ph Emanuele Di Feliciantonio

mondiale si è svolto a Manama, nelle splendide acque del Bahrain (nel golfo Persico), per la prima volta con la formula Macht Race. Un risultato che ha avuto una grande eco sui media, peraltro inusuale per una regata Irene Vecchi militare cui partecipavano, però, i migliori velisti e specialisti di questa classe. Un inizio d’anno agonistico brillante, quindi, culminato con la premiazione dei medagliati alle Olimpiadi ed ai vari appuntamenti continentali e mondiali tra cui il karateca Luca Valdesi, campione europeo nel kata individuale e a squadre insieme a Lucio Mau- rino, e la sciabolatrice Irene Vecchi che ha vinto, per la prima volta nella sua carriera, una prova di coppa del mondo della massima serie. A questo buon inizio di 2010 va aggiunta anche l’attesa per le celebrazioni del primo secolo di sport Fiamme Gialle che ca- de nel 2011, proprio alla vigilia dei Giochi Estivi di Londra. Un susseguir- si di eventi nei quali i protagonisti assoluti saranno sempre gli atleti di ie- ri e di oggi. I fratelli Sibello

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protagonisti

Arianna Fontana in azione - ph GMT Vancouver 2010 Doppio bronzo gialloverde ai Giochi Olimpici Invernali

Arianna Fontana e Alessandro Pittin, “i bronzi di Vancouver”, entrano nella storia sportiva italiana

di Gianni Boninsegna

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protagonisti

anni in due e già 3 metri dello short track. E’ la prima meda- daglie olimpiche al col- glia individuale femminile ottenuta dal- 40 lo. I fenomeni Arianna l’Italia dello short track alle Olimpiadi Fontana e Alessandro Pittin sono e- ed è anche l’unica medaglia rosa ita- splosi, in tutta la loro giovane gran- liana della spedizione canadese. Un dezza, nell’appuntamento più impor- risultato straordinario per la “Fiamma tante della stagione: i Giochi Olimpici Gialla” di Polaggia di Berbenno (SO), Invernali di Vancouver. La pattinatrice vicecampionessa d’Europa in carica, Fontana, già bronzo in staffetta a To- entrata ormai a pieno titolo fra le gran- rino 2006, ha conquistato la meda- dissime della specialità. Di risultato glia di bronzo nella gara sui 500 me- straordinario possiamo parlare anche

IL PODIO OLIMPICO DELLO SHORT TRACK 500 METRI Posizione Nazione Atleta Tempo 1 Cina Meng Wang 43.048 2 Canada ST-Gelais Marianne 43.707 3 Italia Arianna Fontana 43.804

Arianna Fontana sul podio - ph GMT traguardo maggio010 14-05-2010 14:54 Pagina 8

protagonisti

Alessandro Pittin in azione

per il combinatista friu- lano Alessandro Pittin che, dopo i segnali confortanti lanciati nel corso della stagione di Cop- pa del Mondo, con ben 3 podi all’atti- nel vo, ha sbalordito tutti conquistando ai Corpo insieme Giochi canadesi la medaglia di bron- ad Arianna Fontana zo nella gundersen NH/10 km dispu- nel dicembre 2008, che di- tata sulle nevi di Whistler. Mai l’Italia venta così il terzo combinatista più della combinata nordica era riuscita, giovane di sempre ad ottenere una in 21 edizioni dei Giochi Olimpici In- medaglia olimpica. Il bilancio comples- vernali, a centrare un risultato così im- sivo dell’Italia al termine dell’Olimpia- portante, impresa che è riuscita al gial- de canadese è di certo al di sotto del- loverde Alessandro Pittin, arruolato le aspettative. Vancouver rappresen- traguardo maggio010 14-05-2010 14:54 Pagina 9

Alessandro Pittin sul podio ph GMT

ta un passo indietro nei numeri e nella sostanza. Era da Calgary 1988, cioè dall’altra edizione dei Giochi disputati in Canada, che l’Italia non chiudeva con una sola cifra nel medagliere: 5 medaglie. Cinque acuti in un’Olimpia- de da 5 in pagella anche se restano, e non potrebbe essere altrimenti, le grandissime prestazioni di Werner Heel, 4° per 2 centesimi nel supergigante e Johanna Schnarf, anche lei fi- nita ai piedi del podio nel superg olimpico. L’oro di Giuliano Razzoli nello slalom, l’argento di Pietro Piller Cottrer nella 15 km di fondo ed i tre bronzi di Zoeggeler (slittino) e dei giovani finanzieri Pittin (combinata nordica) e Fon- tana (short track) rappresentano il pun- to di partenza per cercare di andare oltre, di risalire la china. Zoeggeler e Piller Cottrer probabilmente a Sochi 2014 non ci saranno. Pittin, Razzoli e Fontana invece si, con la voglia di ri- provarci ancora, perché “l’emozione a cinque cerchi” non ha eguali!

Alessandro Pittin - ph GMT

IL PODIO OLIMPICO DEL GUNDERSEN NH/10 KM Posizione Atleta Nazione Tempo 1 Jason Lamy Chappuis Francia 25:47.1 2 Johnny Spillane USA 25:47.5 3 Alesandro Pittin Italia 25:47.9

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protagonisti Atletica Argento gialloverde in Coppa Europa per Club

di Vittorio Di Saverio Bilbao regala un pizzico di amarezza per i colori delle Fiamme Gialle che si piazzano seconde in Coppa Europa per Club.

a squadra “gialloverde”, infatti, si è dovuta acconten- tare del secondo gradino del podio, dopo essersi arre- L sa al forte team spagnolo “Bikila”, capitanato da Ale- mayehu Bezabeh, campione europeo di cross in carica. No- nostante le trentasei primavere, Gabriele De Nard e Daniele La linea di partenza Caimmi, sono stati ancora una volta i portacolori della squadra, fornendo punteggi pesanti per la delegazione italiana. In particolare De Nard, ragazzo di Sedico, è riuscito ad agguan- tare, a titolo individuale, uno splendido terzo posto, che, in una competizione internazionale di tale valore, è sicuramen- te l'ennesima ciliegina sulla torta in una lunga carriera da incorniciare. Nulla da recriminare ad Andrea Lalli che ha sempre espresso il meglio di sé nelle gare importanti, ma sarebbe pura ipocrisia nascondere che la prova del finanziere molisano ha tradito le attese della vigilia. Questo keniano bian- co, dai capelli rossi, non è riuscito ad andare oltre l’undice- simo posto penalizzato, probabilmente, dal pesante fango sul percorso e dal mancato recupero per un rientro da uno stage in altura nei giorni antecedenti la competizione.

Gabriele De Nard

ORDINE DI ARRIVO 3° Gabriele De Nard 32’28’’ 5° Daniele Caimmi 32’45’’ 11° Andrea Lalli 33’10’’ 23° Yuri Floriani 32’44’’ 38° Cosimo Caliandro 34’36’’ Ritirato Stefano Scaini Rit.

CLASSIFICA A SQUADRE 1^ BIKILA (Spa) p. 36 2^ FIAMME GIALLE (Ita) p. 42 3^ Conforlimpa (Port) p. 56 La squadra delle Fiamme Gialle sul podio

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protagonisti Atletica Andrea Lalli e l'oro nel vento di Ostenda A Ostenda, in Belgio, le Fiamme Gialle vincono l’oro ai Mondiali Militari di Cross Country 2010.

a nazionale militare italiana con le stellette si è presentata alla vigi- L lia dell’evento agguerrita più che mai e, nonostante il forte e gelido ven- to che sferzava il percorso, è riuscita ad essere protagonista nella 4 km di Cross Corto. Artefice di tutto questo è stato il finanziere molisano Andrea Lalli che, con la sua impresa ed alla gara condotta tutta di testa, si è imposto metro dopo metro sugli avversari ed infine ha vinto u- na splendida medaglia d'oro che man- cava all’Italia dal 1995. L'impresa di Lal- Andrea Lalli al traguardo - ph Stefano Cecchini li, a cui fanno seguito il 12° posto del carabiniere Stefano La Rosa, il 13° di Gabriele De Nard ed il 17°di Lorenzo Per- rone, trascinano la squadra italiana ad un ottimo terzo posto complessivo, che rappresenta l'ennesima medaglia militare in questa disciplina. Più sfortunata è, invece, la spedizione italiana femminile, costituita unicamente da atlete del Centro Sportivo Esercito, che si sono dovute contentare del quarto posto generale ad un distacco di appena 1 punto dalla medaglia di bronzo. v.d.s. La Nazionale militare italiana Arles è di Vizzoni Il martellista delle Fiamme Gialle sulla vetta della coppa europea con un lancio di 76.63 metri

lla decima edizione della Coppa gli permetteva di avere, di misura, la Europa Invernale di lanci ad Ar- meglio sul 76.30 del bielorusso, bicam- Ales, in Francia, bella la vittoria pione europeo U23, Yury Shayunou, e di Nicola Vizzoni. Il martellista delle sul russo, bronzo ai mondiali di Berli- Fiamme Gialle, veterano della naziona- no, Aleksey Zagornyi. Alla rassegna fran- le italiana, ha conquistato, dopo il bron- cese presenti anche, con la squadra az- zo dello scorso anno a Tenerife (Spa- zurra, il finanziere umbro Giovanni Fa- gna), una medaglia d’oro che premia la loci, nono posto nel disco con 59.87m, sua stupefacente carriera. Il trentaseien- e l’allievo finanziere marchigiano Gian- ne versiliese ha trovato la migliore mi- luca Tamberi, quinto posto nel giavel- sura al secondo lancio, un 76.63m, che lotto con 76.39. f.s. Nicola Vizzoni sul podio

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protagonisti Canoa Luison e Priscilla “maratonete dell’acqua” di Rosario Gioia Torino, sul tratto di Po compreso tra Moncalieri ed il Ponte Regina Priscilla Tovo e Sara Luison AMargherita, dopo un percorso di 16 km e due trasbordi, durante i quali gli atleti percorrono di corsa con la barca in spalla circa 100 metri, Priscilla To- vo e Sara Luison hanno vinto il primo titolo italiano juniores del 2010. Un titolo ottenuto nella dura disciplina della maratona, disputata nel K2, che le atlete hanno vinto precedendo di ben 5 minu- ti l’equipaggio del San Giorgio di Noga- ro e della Canottieri Sabazia. Buona anche la prestazione dei giovani Giuseppe Ceglia e Manuel Iannarelli, atleti ancora al primo anno junior, che si sono aggiu- dicati la medaglia di bronzo, preceduti da Idroscalo Club e Circolo Sestese. Quarti all’arrivo, infine, il K2 ragazzi di Antonio Di Caterino e Simone Tiberi, alla loro prima esperienza in una distanza così lunga come quella della maratona. Canoa gialloverde sempre più tricolore A Milano sei titoli per la squadra di Massimo Mesiano, Francesco Savoia e Claudio Ghelardini, quest’ultimo responsabile della nazionale junior di Michelangelo Crispi Inizio di stagione brillante per i canoi- ragazzi (Antonio Di Caterino, Jonathan sti delle Fiamme Gialle i quali, sulle Gennari, Simone Tiberi, Tsekov Georgi Iacque dell’idroscalo meneghino, han- Miglenov, junior (Piergiorgio Badanai, no vinto ben sei titoli italiani sulla di- Gianmarco Gava, Manuel Iannarelli, Da- stanza dei 5000 metri. È stato, questo, niele Ceglia) e senior (Andrea Facchin, un preludio molto importante in vista Luca Totis, Alberto Ricchetti, Antonio della nuova stagione agonistica caratte- Scaduto). Bissano il titolo italiano, con- rizzata anche dall’arrivo del nuovo Com- quistato a Torino nella maratona, le due missario Tecnico Josef Capusek che, do- atlete Priscilla Tovo e Sara Luison che, po tanti anni, sostituisce Oreste Perri sul K2 junior, si impongono anche nel- attualmente prestato alla politica (è il la distanza più breve dei 5000 metri. Gli nuovo sindaco di Cremona). A mettersi altri successi sono arrivati dal K1 under in evidenza sono state i tre K4, ammi- 23 di Denise Di Matteo, dal K1 Senior raglie della canoa, che hanno dominato di Andrea Ramella e dal K2 Senior di Sa-

L’equipaggio del k4 nei 5.000 mt la scena nelle specialità dalla categoria muel Pierotti e Riccardo Gualazzi.

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protagonisti Canottaggio Fiamme Gialle sul Guadalquivir

Dopo la prima partecipazione 2009, e la terza posizione acquisita dai finanzieri, i canottieri di Sabaudia hanno migliorato il bottino vincendo ben 14 medaglia e la posizione in classifica piazzandosi secondi a ridosso degli spagnoli L’arrivo dell’otto gialloverde

ra le gare più avvincenti e attese, Di Palma sempre al timone, ha domina- dovuti contentare dell’argento. Bella la disputate sulle distanze dei 1000 to nuovamente la scena per tutto il per- vittoria nel doppio di Alessio Sartori e T e dei 500 metri, quella delle am- corso senza lasciare nuovamente spa- Venier Simone, primi nei 1000 metri da- miraglie ha calamitato l’interesse del zio agli armi spagnoli che, pur tentando vanti a Domenico Montrone e Matteo pubblico assiepato lungo le rive del Gua- di rinforzare le barche, si sono dovute Stefanini, mentre nei 500 le posizioni dalquivir ed ha visto vincere l’oro, nei contentare nuovamente delle due piaz- si sono invertite con Stefanini e Mon- due giorni, all’armo delle Fiamme Gialle ze d'onore rimaste libere. Nelle donne trone primi davanti a Sartori e Venier ar- che, per quanto riguarda i 1000 metri, Laura Milani, dopo il quarto posto nel gento per pochi centesimi. Al termine imbarcava Alessio Sartori, Simone Ve- singolo senior metri 1000 alle spalle del- della cerimonia di premiazione, il Diret- nier, Francesco Fossi, Sergio Canciani, la compagna di casacca, Elisabetta San- tore Tecnico del Centro di Alto Rendi- Romano Battisti, Andrea Tranquilli, Ma- cassani (3°), ha dominato la gara nel sin- mento di La Cartuja, Carlos Molina Ca- rio Paonessa, Marco Resemini, timona- golo leggero. Le altre due medaglie d’o- stillo, ha espresso grande soddisfazio- to da Vincenzo Di Palma. Una formazio- ro sono arrivate dal due senza 1000 me- ne per la presenza e per gli eccellenti ri- ne che ha messo in fila i due armi spa- tri di Andrea Tranquilli e Mario Paones- sultati della squadra delle Fiamme Gial- gnoli che nulla hanno potuto contro il rit- sa che, dopo aver subito un incidente in le, manifestando la volontà di modifica- mo martellante di Alessio Sartori. Nei batteria (un singolo in senso contrario re le regole dell'attuale FISA Team Cup, 500 metri, invece, l'otto gialloverde, con nella stessa corsia si è scontrato con lo- trasformandola in una sorta di “Coppa a bordo Alessio Sartori, Simone Venier, ro) ed aver ripetuto la gara vincendola di dei Campioni”, riservata solo ai maggio- Francesco Fossi, Sergio Canciani, Roma- misura. Nei 500 metri si sono dovuti pie- ri e brillanti club europei, alla quale il no Battisti, Andrea Tranquilli, Domenico gare però alla Spagna che ha vinto la ga- sodalizio giallo verde rappresenterà il Montrone, Matteo Stefanini e Vincenzo ra mentre Paonessa e Tranquilli si sono punto di riferimento. m.c. I PODI DELLA SQUADRA GIALLOVERDE UOMINI – METRI 500 – Doppio senior: 1. Fiamme Gialle (Matteo Stefanini, Domenico Montrone) 1.25.17, 2. Fiamme Gialle (Alessio Sartori, Simone Venier) 1.25.31. Due senza senior: 1. Spagna1 1.30.98, 2. Fiamme Gialle (Andrea Tranquilli, Mario Paonessa) 1.31.66. Otto senior: 1. Fiamme Gialle (Alessio Sartori, Simone Venier, Francesco Fossi, Sergio Canciani, Romano Battisti, Andrea Tranquilli, Domenico Montrone, Matteo Stefanini, Vincenzo Di Palma timoniere) 1.19.09. METRI 1000 – quattro senza senior: 1. Spagna1 2.58.14, 2. Fiamme Gialle (Francesco Fossi, Sergio Canciani, Marco Resemini, Romano Battisti) 3.00.77. Doppio senior: 1. Fiamme Gialle (Alessio Sartori, Simone Venier) 3.03.77, 2. Fiamme Gialle (Matteo Stefanini, Domenico Montrone) 3.05.30. Due senza senior: 1. Fiamme Gialle (Andrea Tran- quilli, Mario Paonessa) 3.45.61. Otto senior: 1.Fiamme Gialle (Alessio Sartori, Simone Venier, Francesco Fossi, Sergio Canciani, Romano Battisti, Andrea Tranquilli, Mario Paonessa, Marco Resemini, Vincenzo Di Palma Vincenzo timoniere) 2.48.28. DONNE – METRI 500 – singolo senior: 1. Svezia 1.43.91, 2. Estonia 1.44.69, 3.I- talia (Laura Milani-Fiamme Gialle), 1.49.52. Doppio senior: 1. Estonia/Ungheria 1.38.17, 2.Italia (Laura Schiavone-CC Irno, Elisabetta Sancassani-Fiamme Gialle) 1.39.80. Quattro di coppia senior: 1. Italia (Elisabetta Sancassani-Fiamme Gialle, Laura Schiavone-CC Irno, Laura Milani-Fiamme Gialle, Gabriella Bascelli-CC La- zio) 1.33.67. METRI 1000 – singolo senior: 1. Svezia2 3.46.74, 2. Estonia 3.48. , 3. Fiamme Gialle (Elisabetta Sancassani) 3.49.41. Singolo pesi leggeri: 1. Fiamme Gialle (Laura Milani) 3.51.18.

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protagonisti Canottaggio Memorial Paolo d’Aloja, azzurro colorato di gialloverde… intenso Un bottino di undici medaglie – otto d’oro e tre d’argento – per i vogatori allenati da Cattaneo e Pecoraro che a Piediluco hanno dominato la scena nelle specialità olimpiche

di Michelangelo Crispi

L’equipaggio del quattro di coppia - ph Mimmo Perna

enza ombra di dubbio la gara più base ai nuovi criteri selettivi del citti Giu- Laura Milani nel singolo PL - ph Mimmo Perna attesa ed entusiasmante è stata seppe de Capua, di partecipare alla pri- Squella del “quattro senza senior” ma prova di Coppa del Mondo di Bled (Slo- dove si è riproposta l’ennesima sfida tra venia). Molto bene anche Laura Milani che i giganti del canottaggio italiano: Fiamme si aggiudica le vittorie in singolo pesi leg- Gialle vs Aniene. Dopo una puntigliosa e geri, precedendo il Messico ed il Para- mirata preparazione messa a punto dai guay, ed in doppio pesi leggeri, in coppia tecnici Francesco Cattaneo e Rocco Pe- con Eleonora Trivella, battendo la Spagna coraro, l’equipaggio pontino di Andrea ed il Messico. Positiva la prima uscita uf- Tranquilli, Sergio Canciani, Francesco Fos- ficiale di un’altra barca targata tutta Fiam- si e Romano Battisti, già vincitore alla se- me Gialle, il quattro di coppia senior che lezione del primo Meeting Nazionale di imbarcava Simone Raineri, Alessio Sarto- Piediluco, si è imposto sia il sabato, no- ri, Simone Venier e Matteo Stefanini, che nostante una prima parte poco incisiva a vincono il sabato ma devono accontentar- causa di alcuni problemi di direzione, che si del risicato secondo posto la domeni- la domenica. L'equipaggio, targato Fiam- ca, battuti dall’equipaggio Croato giunto me Gialle, ha così acquisito il diritto, in quarto ai Mondiali dell’anno scorso.

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protagonisti

RISULTATI SABATO UOMINI - Quattro senza senior: 1. Italia (Francesco Fossi, Sergio Canciani, Marco Resemini, Ro- mano Battisti) 6.04.10, 2. Italia2 6.04.20, 3. Italia3 6.09.60. Due senza pesi leggeri: 1. Italia 6.45.60, 2. Italia3 (Salvatore Di Somma e Gennaro Gallo) 6.46.90, 3. ITAS 6.48.40. Quattro di coppia senior: 1. Italia (Simone Raineri, Alessio Sartori, Simone Venier, Matteo Stefanini) 5.48.80, 2. Repubblica ceca 5.52.50, 3. Italia2. 5’57’’30. Otto senior: 1. Italia (Luca Parlato, Michele Pe- retti, Mario Paonessa, Simone Martini, Alessandro Addabbo, Marco Resemini, Dario Dentale, Mario Palmisano e Andrea Lenzi tim.) Simone Raineri, Alessio Sartori, Simone Venier, Matteo Stefanini) 5.44.50, 2. Egitto 6.06.90. DONNE - Singolo pesi leggeri: 1. Italia (Laura Milani) 7.53.10, 2. Messico2 7.55.80, 3. Paraguay 7.56.90. RISULTATI DOMENICA UOMINI - Quattro senza senior: 1. Italia (Francesco Fossi, Sergio Canciani, Marco Resemini, Ro- mano Battisti) 6.13.94, 2. Serbia 6.14.91, 3.Serbia2 6.15.26. Quattro senza pesi leggeri: 1. I- talia 6.16.66, 2. Spagna 6.20.90 3. Italia2 (Salvatore Di Somma, Livio La Padula, Armando Del- l’Aquila, Luca De Maria) 6.22.56. Quattro di coppia senior: 1. Croazia 5.52.30, 2. Italia (Simo- ne Raineri, Alessio Sartori, Simone Venier, Matteo Stefanini) 5.58.87, 3. Repubblica Ceca 6.01.58. Otto senior: 1. Italia (Luca Parlato, Michele Peretti, Mario Paonessa, Simone Martini, Alessan- dro Addabbo, Marco Resemini, Dario Dentale, Mario Palmisano e Andrea Lenzi tim.) 5.41.02, 2. Italia2. (Francesco Fossi, Sergio Canciani, Marco Resemini, Romano Battisti, Leonardo Raf- faello, Pierpaolo Frattini, Vincenzo Capelli, Andrea Palmisano) 5.42.34, Egitto 6.05.64. DONNE - Doppio pesi leggeri: 1. Italia (Laura Milani, Eleonora Trivella) 7.20.63, 2. Spagna 7.23.46, 3. Messico 7.32.29.

Il podio del quattro senza - ph Mimmo Perna

L’equipaggio del quattro senza - ph Mimmo Perna

15 Traguardo traguardo gennaio 010 27-01-2010 11:37 Pagina 16 traguardo maggio010 14-05-2010 14:54 Pagina 17

protagonisti Judo Edwige Gwend, il nome nuovo del judo azzurro La giovanissima atleta delle Fiamme Gialle è argento nella rassegna continentale nei 63 kg e oro a squadre insieme a Quintavalle, Pitzanti e Galeone

di Salvatore Mendolia

La Nazionale italiana femminile sul podio

dwige Gwend è una predestina- penalità a testa (con il pubblico che con- squadra azzurra guidata dall’olimpioni- ta. L’anno scorso a Crotone ha testa visibilmente quella a carico di Edwi- ca Giulia Quintavalle. Quinta la squa- E vinto il suo primo titolo italiano ge) prima dello yuko decisivo dell’olan- dra maschile con un Ciano in gran ripre- assoluto a soli 19 anni. Quest’anno ha dese. sa dopo l’individuale (fuori al primo tur- bissato il titolo a Ravenna, con l’asso- Dopo l’argento nei 63 kg Edwige è sta- no con un carneade) che ha avuto ragio- luta nonchalance della consumata fuo- ta decisiva anche nella vittoria delle az- ne del fortissimo russo Nifontov. La vit- riclasse (che potrebbe diventare). Un’a- zurre nella gara a squadre, nella giorna- toria, prestigiosa e decisiva per la vitto- tleta formidabile, Edwige, che sul tata- ta di chiusura degli Europei (primo suc- ria del turno (Italia 3- Russia 2) riconci- mi ha freddezza da vendere, colpi ecce- cesso delle azzurre nella competizione lia il nostro campione col suo amor pro- zionali e senso tattico innato. Dopo i due dopo ben 8 medaglie di bronzo). prio e, dopo l’argento nell’Europeo del titoli italiani consecutivi il posto da tito- Oltre ad Edwige hanno fatto parte della 2009, gli consente di archiviare l’edizio- lare in nazionale, quel posto che sino a squadra italiana altre 3 atlete giallover- ne di quest’anno come una sfortunata poco tempo fa era appannaggio di Yle- di Giulia Quintavalle, reduce da un digni- ma non inutile parentesi.

nia Scapin, le spettava di diritto. tosissimo per quanto sfortunato 5° po- Edwige Gwend sul podio Edwige, però, non ha dormito sugli allo- sto nell’individuale nei 57 kg, Jennifer ri e a Vienna non s’è limitata a timbra- Pitzanti nei 70 e Susi Galeone (quinta re il cartellino. Tutt’altro. Argento indivi- anche lei nell’individuale) negli oltre 78. duale e oro a squadre. Uno score extra- Dopo il netto 5 a 0 alla Gran Bretagna lusso. Straordinaria la sua gara indivi- in apertura, le azzurre hanno superato duale. Edwige ha superato avversarie di misura la Spagna in semifinale (3 a molto forti. Due su tutte: la francese Ge- 2, con vittorie di Giulia, Edwige ed Erika vrise Emane al primo turno e la russa Barbieri) e travolto, con un inequivoca- Vera Koval in semifinale. La finale, con- bile 4 a 1 la Polonia in finale (di Forcini- tro l’esperta olandese Willebordse (me- ti, Quintavalle, Gwend e Barbieri le 4 vit- daglia di bronzo ai mondiali del 2007, torie). Titolo meritatissimo e mai real- argento nel 2009 e campionessa euro- mente in discussione che costituisce u- pea 2005), è stata incertissima. Due na grande soddisfazione per la giovane

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karate Europei di Atene, sugli scudi la squadra azzurra

Undici medaglie (4 oro, 4 argento e 3 bronzo) per l’Italia del karate all’Europeo Senior. La squadra azzurra si piazza al 1° posto nella classifica per nazioni, davanti a Spagna, Grecia e Olanda.

di Claudio Culasso

Michele Giuliani - ph Emanuele Di Feliciantonio

ontribuire in modo determinante Maurino e dal Carabiniere Vincenzo Figuc- sciva ad imporsi sullo spagnolo San Josè al successo dell’Italia, in terra el- cio, e nel kumite da Michele Giuliani Bastante per 4a1. Con questo titolo Val- C lenica, sono stati ancora una vol- (cat.60 kg.), mentre Stefano Maniscalco desi raggiunge quota 11 titoli Europei, ed ta i karatechi delle Fiamme Gialle che, gra- (cat.+84 kg.) e Salvatore Loria (cat.-84 kg.) entra ancora di più, con i cinque titoli mon- zie ad una prova di eccezionale valore, han- hanno strappato il bronzo. Valdesi anche diali (due a squadre e tre individuali) nel- no vinto 3 medaglie d’oro e 2 di bronzo. A in questa gara si è confermato il migliore la storia della specialità come il più gran- conquistare il traguardo continentale è sta- disputando una incontro perfetto durante de karateka di ogni epoca. Altrettanto sod- to Luca Valdesi, nel kata individuale, la il quale si è imposto con autorevolezza su disfacente è stata la seconda medaglia Squadra di Kata maschile, composta dal- i suoi avversari, tutti sconfitti per 5 a 0 ad d’oro vinta dall’Italia nel Kata a Squadre, lo stesso Valdesi, dal suo collega Lucio eccezione della finale dove il finanziere riu- dove gareggiava lo stesso Valdesi, assie- Luc

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protagonisti

Michele Giuliani in azione

me a Maurino e Figuccio, competizione nella quale il team Azzurro, con grande de- terminazione, ha avuto ragione su squadre blasonate come nell’ordine la Germa- nia, Grecia e Francia prima di superare in finale, seppure di stretta misura la Spa- gna (3a2). Ma dei successi ottenuti in Gre- cia il più sorprendente, per le Fiamme Gial- le, è stato quello di Michele Giuliani, che già lo scorso anno ci fece sognare a Pe- scara quando superò il Campione del Mon- do il Croato Donjoi e vinse l’oro ai Giochi del Mediterraneo. In questo Europeo Mi- chele ha superato agguerriti avversari in una categoria molto difficile come quella dei 60 kg. compresa la finale contro il tur- co Demir. A completare il successo delle Fiamme Gialle ad Atene, segnaliamo anche le medaglie di bronzo ottenute da Ste- fano Maniscalco e Salvatore Loria che, nonostante fermati rispettivamente in finale di poule dal serbo Umicevic e al III turno dal bielorusso Kupusovic, sono riusciti nei recuperi a far valere il loro elevato valore tecnico. Il successo gialloverde in questo Europeo, conferma il loro momento posi- tivo, che fa ben sperare in prospettiva di una stagione molto impegnativa, che cul- minerà in ottobre col Campionato del Mon- Luca Valdesi - ph Emanuele Di Feliciantonio do in programma a Belgrado (Serbia).

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protagonisti Scherma Finalmente Irene! grande inizio di stagione per la schermitrice delle Fiamme Gialle

di Carmelino Coppola

Klagenfurt, (Austria) Irene Vec- chi, la giovane atleta livornese A delle Fiamme Gialle, ha vinto, per la prima volta in carriera, una prova di Coppa del Mondo assoluta. Do- po i già ottimi risultati ottenuti nelle prove di Madrid e Tunisi (bronzo in en- trambe le occasioni) la vittoria austria- ca rappresenta per Irene il definitivo imprimatur per un ruolo da protagonista permanente sulle pedane mondiali . Un 25 aprile che rimarrà indimenti- cabile nell’ancora acerba carriera della livornese in quanto è il giorno in cui ha assaporato il dolce sapore della vittoria che conta davvero. Un sapore al Irene Vecchi quale conviene affezionarsi.

Tris d’assi 6 medaglie gialloverdi al CISM venezuelano

La Guaira (Venezuela), città po- ba (fioretto) e Roberta Elefante (sciabo- co distante da Caracas, si è svol- la). Il bilancio della spedizione giallover- A ta la 42^ edizione dei Campio- de (3 atleti) può considerarsi eccellen- nati Mondiali Militari di Scherma. Consi- te con un bottino di ben 6 medaglie (3 derevole, per numero e qualità, la par- ori, 1 argento e 2 bronzi) sulle 10 com- tecipazione degli schermidori italiani e plessive vinte dal team azzurro giunto al internazionali. La rappresentativa azzur- primo posto nel medagliere. Archivio si ra era composta, per l’occasione, da è concesso il lusso di vincere il titolo ben 18 atleti in forza ai Gruppi Sportivi mondiale di fioretto sia nella prova indi- Militari. A rappresentare le Fiamme Gial- viduale che in quella a squadre. Doppiet- le sulle pedane venezuelane vi erano te anche per Erba (bronzo e oro a squa- Francesco Archivio (fioretto), Carolina Er- dre) ed Elefante (doppio bronzo). c.c. Francesco Archivio sul podio

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protagonisti Continua il momento d’oro di Aspromonte

ontinua l’irresistibile ascesa di Va- lerio Aspromonte verso i primi po- C sti del ranking internazionale. Con lo splendido terzo posto nella prova individuale di Coppa del Mondo GP FIE (gara a punteggio doppio) di Shanghai, il nostro Valerio entra a far parte del gotha mondiale del fioretto maschile. Il nostro cam- pioncino, autore di una prova maiuscola, si è arreso solo in semifinale al più esper- to Andrea Cassarà, vincitore poi dell’oro. Il commento del C.T., Stefano Cerioni ”””Tutti i ragazzi hanno offerto un'ottima prestazione. Sono soddisfatto, conside- rando anche che questa era la prima gara dopo la sosta e i ragazzi hanno tirato davvero molto bene. Era una gara difficile, in cui c'erano tutti i più forti al mondo. Ecco perché i risultati di oggi vanno sot- tolineati”. ca.c. Valerio Aspromonte

Lucrezia Sinigaglia, bronzo mondiale nella sciabola A Baku, capitale dell’Azerbijan, la gialloverde Sinigaglia, unica U20 in squadra, ha vinto il bronzo nella sciabola a squadre.

Lucrezia è stata eccellente nel- nei quarti l’ostica Corea (45 a 40) e ap- me Gialle prevalere nei 32esimi con un la prova a squadre, salendo al prodato trionfalmente in semifinale. An- netto 15 a 5 contro la cinese di Formo- C terzo gradino del podio mondia- cora una volta, però sul cammino delle sa Pang. Nei 16esimi di finale la Siniga- le, e dignitosa in quella individuale. Nel- italiane per la medaglia d’oro, si è frap- glia si impone per 15 a 4 sulla france- la prova a squadre il quartetto azzurro, posto l’agguerrita ucraina capitanata, se Heimendinger, mentre negli ottavi di formato dal finanziere Lucrezia Siniga- come sbagliarsi, da Olga Karlan. La ga- finale Lucrezia subisce un’amara scon- glia, da Rossella Gregorio (C.S. Carabi- ra che ha visto prevalere le ucraine (45 fitta, ancora una volta per mano dell’u- nieri), da Paola Guarnieri (Esercito) e da a 29 lo score). Nella finale per il bonzo, craina Olga Karlan, quest’ultima 2^ nel Caterina Navarria (Gemina Scherma) è Lucrezia e compagne hanno battuto u- ranking mondiale assoluto e argento o- riuscito per il secondo anno consecuti- na mai doma Tunisia, che in preceden- limpico, (stessa sorte le era toccata lo vo, a salire sul podio e vincere un pe- za aveva eliminato la favorita Russia, scorso mondiale a Belfast nel 2009). santissimo bronzo che fa ben sperare per 45 a 39. Per quanto riguarda la pro- Per la Sinigaglia il mondiale individuale per il futuro. Il team azzurro ha sconfit- va individuale, iniziata nel migliore dei si è chiuso con un decimo posto di tut- to nei 16esimi il Giappone (45 a 29), modi, vede la sciabolatrice delle Fiam- to rispetto.. c.c. traguardo maggio010 14-05-2010 14:54 Pagina 22

L’equipaggio del J-24 in azione Vela Il mondiale militare si tinge di gialloverde

Si è svolta in marzo a Manama, nelle splendide acque del Bahrain (nel golfo Persico), la 44esima edizione dei Campionati Mondiali Militari CISM di vela, per la prima volta con la formula Macht Race sui J-24 (classe in cui le Fiamme Gialle vantano ben due titoli Europei ed uno iridato nel 2008).

di Fabrizio Bordignon

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l nutrito gruppo di avversari ( 21 con- mondiali. In finale, l’imbarcazione azzur- correnti, in rappresentanza di altrettan- ra si è imposta sull’agguerrito equipag- Iti paesi partecipanti) ha reso lungo e gio russo, infliggendogli una penalità, no- complesso il cammino della squadra ita- nostante questo avesse vinto la parten- liana, interamente composta da finanzie- za. L’equipaggio azzurro, composto dal ri–atleti: ben 18 le sfide disputate dall’im- tattico Fornelli dal tayler Emiliani, e dal barcazione timonata dall’esperto Paolo prodiere Montefusco, sotto la supervisio- Cian, attualmente al 10° posto della clas- ne del Capo missione Stefano Turchetti, sifica mondiale del circuito match race; ha ricevuto non solo i complimenti dai tec- ma le 17 vittorie ottenute dal team italia- nici Ercole Petraglia, Alessandro Villani, no, parlano di una indiscussa superiorità, della Marina Militare, ma anche dal con- che ha portato alla vittoria netta. Spes- sole Italiano in Bahrain, dott. Enrico Pa- so difficili le condizioni meteo-marine (si dula che ha salutato con soddisfazione è passati a regatare da pochi nodi di ven- ed orgoglio l’affermazione azzurra. Da sot- to fino ad arrivare a raffiche che supera- tolineare anche l’onore conferito al timo- vano i 25 nodi!), ma mai fino ad impen- niere Paolo Cian, di pronunciare il discor- sierire gli equipaggi, dato l’elevato livello so in rappresentanza degli atleti, nella ce- tecnico, con plurimedagliati olimpici e rimonia di chiusura.

Il team italiano con l’ambasciatore del Barhain traguardo maggio010 14-05-2010 14:55 Pagina 24

protagonisti Vela Star Class. Negri e Colaninno “brillano tra le stelle”

E’ iniziata lo scorso gennaio la stagione agonistica di gran parte degli atleti della squadra nazionale olimpica di vela di cui fa parte un folto gruppo di velisti in forza alla vela di Gaeta

l brillante avvio dei fratelli Sibel- sunto ancor più significato, considera- vantaggio di cui hanno fruito gli esper- lo, bronzo al mondiale 49er del- to il breve periodo trascorso dalla forti conoscitori della baia carioca. Sul gra- A le Bahamas, replicano gli altri mazione del nuovo equipaggio (dopo dino più alto del podio gli inglesi, Percy- due finanzieri-atleti, Nando Colaninno due mesi di preparazione invernale, al Simpson, seguiti dagli svizzeri Marazzi- in coppia con Diego Negri, con un pre- loro esordio ufficiale!). Premiati dall’i- DeMaria e dalla barca del brasiliano, i- stigioso sesto posto ottenuto al Cam- neccepibile costanza dei risultati otte- dolo di casa, Torben Grael, nome già no- pionato del Mondo 2010 della classe nuti nelle sei prove previste per l’asse- to ai tifosi di Luna Rossa. L’impegnati- Star svoltosi a Rio de Janeiro. Una re- gnazione del titolo iridato della più pre- va stagione degli atleti gialloverdi è pro- gata di grande il valore internazionale stigiosa tra le classi olimpiche, i due fi- seguita con un’ulteriore conferma, ot- cui hanno partecipato ben 80 concor- nanzieri hanno anche lottato per il po- tenuta con il 5° posto in classifica fina- renti provenienti da circa 20 nazioni e dio, finendo a pochissimi punti in clas- le alla prestigiosa Bacardi Cup di Mia- con la presenza in acqua del “gotha” sifica finale da ben tre equipaggi brasi- mi (USA) e con la preparazione al Cam- della vela mondiale. L’eccezionale risul- liani, piazzatisi clamorosamente nelle pionato Europeo in programma nelle ac- tato dei due portacolori azzurri ha as- prime cinque posizioni: a conferma del que “amiche” di Viareggio. n.c.

Diago Negri e Nando Colaninno in azione

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sci Trofeo Sei Nazioni 2010. Fiamme Gialle superstar

Fiamme Gialle uber alles al Trofeo Sei Nazioni 2010 di sci, disputato dal 14 al 18 marzo 2010 a Garmisch-Partenkircen (Germania).

di Gianni Boninsegna

el classico appuntamento riser- podio nella gara maschile e Johanna to a 6”5, e le tedesche Susann Koenig- vato agli atleti appartenenti ai Schnarf splendida terza in quella fem- Anne Preussler, medaglia di bronzo a NCorpi di polizia doganale di Au- minile. Per effetto di questi risultati i fi- +26”3. Transalpini protagonisti anche stria, Germania, Francia, Svizzera, Slo- nanzieri hanno trionfato anche nelle ga- nella pattuglia di fondo e tiro, vinta dal venia ed Italia, giunto quest’anno alla re a squadre (somma dei tempi dei mi- terzetto formato da Christophe Perrillat, sua 57^ edizione, le Fiamme Gialle han- gliori 3 atleti) di slalom gigante maschi- Alexis Boeuf e Lois Habert sugli svizze- no monopolizzato le competizioni di sci le e femminile e nello slalom maschile. ri Toni Livers, Valerio Leccardi e Matthias alpino con un doppio successo nello sla- Vanno invece in Francia le due medaglie Simmen e i compagni di bandiera di Fran- lom gigante grazie a Max Blardone e De- d’oro in palio nella staffetta sprint fem- cia 2 Jason Lamy Chappuis, Maxime nise Karbon. I due atleti si sono impo- minile di fondo e nella pattuglia di fon- Laheurte e Jean Guillalme Beatrix. Le sti precedendo i compagni di casacca do e tiro. La coppia Aurore Cuinet-Caro- due pattuglie delle Fiamme Gialle, ITA2 Manfred e Manuela Moelgg. Finanzieri line Weibel si è imposta nella team sprint (Zorzi/Debertolis/Lazzarini) e ITA1 (Mo- sugli scudi anche nello speciale, con sugli sci stretti precedendo le giallover- riggl/Scola/Cola) hanno chiuso, rispet- Manfred Moelgg sul primo gradino del di Stephanie Santer-Silvia Rupil, argen- tivamente, in 9^ e 10^ posizione.

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Denise Karbon - ph Elvis

MEDAGLIERE DEL SEI NAZIONI 2010 Posizione Nazione Oro Argento Bronzo 1 FRANCIA 4 1 3 2 ITALIA 3 3 1 3 GERMANIA 1 1 2 4 SVIZZERA 0 2 1 5 AUSTRIA 0 1 0 Una fase della gara di fondo - ph Elvis 6 SLOVENIA 0 0 1

Una fase della cerimonia di chiusura - ph Elvis traguardo maggio010 14-05-2010 14:55 Pagina 28

protagonisti sci Un “salto mondiale” per Elena Runggaldier Ai Mondiali Juniores di salto con gli sci la gialloverde conquistata il titolo iridato nella gara dal trampolino HS 106 di Gianni Boninsegna

Elena Rungaldier in azione - ph Elvis

a “Fiamma Gialla” gardenese Ele- Elena Rungaldier na Runggaldier, punta di diaman- L te della squadra guidata da Fabian Ebenboch, ha conquistato la medaglia d’oro nel salto femminile ai Campiona- ti del Mondo Juniores disputati il 29 gennaio 2010 nella tedesca Hinterzarten. Nella gara dal trampolino HS 106, la Runggaldier (106,5 metri il primo salto, 102,2 il secondo) ha vinto nettamente precedendo sul podio la francese Coli- ne Mattel (103,5 – 101,0) e la statuni- tense Sarah Hendrickson (102,5 – 97,5). Per la 19enne Runggaldier si trat- ta della terza medaglia ai Mondiali Ju- niores dopo l’argento di Zakapone 2009 (HS 94) ed il bronzo a Kranj 2006 (gara a squadre). Le Fiamme Gialle festeg- giano la prima medaglia femminile nella storia della specialità.

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pattinaggio Una “Fontana” d’argento agli europei di Dresda!

di Gianni Boninsegna

Arianna Fontana in azione - ph Elvis

opo i 2 ori conquistati a Ventspils 2008 e Torino 2009, la giallover- Dde Arianna Fontana si riconferma ai vertici dello short track continentale conquistando una splendida medaglia d’argento nella 14^ rassegna europea conclusasi domenica 24 gennaio a Dre- sda, in Germania. Le prime due giorna- te di gara sono state a dir poco esaltan- ti per la gialloverde lombarda, domina- trice delle gare sui 500 e 1500 metri. Nella tornata decisiva, ai fini della classifica overall, la Fontana ha chiuso al 3° posto sui 3000 e all’8° sui 1000 metri, cedendo lo scettro di Regina d’Europa alla ceca Katerina Novotna (1^ sui 1000, 1^ sui 3000, 2^ sui 500 e 17^ sui 1500). La Novotna ha chiuso con uno score totale di 89 punti mentre Arianna Fontana si è fermata a quota 86. Meda- glia di bronzo overall per l’inglese Elise Christie con 42 punti. La seconda azzurra nella classifica finale è la portacolori della Sezione Giovanile Fiamme Gialle Martina Valcepina, che ha chiuso con un ottimo 11° posto. Arianna Fontana - ph Elvis

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eventi

Verso le Olimpiadi del 2020: “Roma Capitale dello Sport”

Nella tre giorni di Piazza del Popolo si è concretamente evidenziata la voglia di Olimpiade dei cittadini romani, delle istituzioni e del mondo imprenditoriale. È stata una grande festa che ha coinvolto sportivi, atleti o semplici cittadini già desiderosi di emozioni olimpiche, in uno scenario suggestivo reso eccezionale dell’attenta regia che ha guidato ogni momento del programma di Flaminio Nisco ai Zero Assoluto a Giulia Quinta- della candidatura della Capitale alle O- del tennis, del ciclismo, del tennis tavo- valle, da Marco Mengoni a Simo- limpiadi 2020. Grazie al supporto delle lo e non ultimo del badminton che sono Dne Raineri, da Noemi a Simone Federazioni Sportive Provinciali e Regio- stati protagonisti nelle passate edizioni Venier, da Fabrizio Moro a Roberto Di nali, ed al coordinamento dei Gruppi dei Giochi Olimpici. Un’occasione per di- Donna, da Alessandra Amoroso a Luca Sportivi delle Fiamme Gialle, il program- mostrare quanto lo sport sia scuola di Agamennoni e Antonietta Di Martino que- ma dell’evento ha visto numerose esi- vita e quanto Roma aspetti, a distanza sti sono solo alcuni tra gli artisti ed i bizioni e dimostrazioni degli sport olim- di cinquant’anni, la sua seconda Olim- campioni olimpici che sono intervenuti pici ed ha dato la possibilità al pubbli- piade. Speranze che sono riposte nelle dal 16 al 18 aprile in Piazza del Popolo co presente non solo di praticare le va- decisioni della Commissione voluta dal al grande evento “Roma Capitale dello rie discipline, con il supporto di tecnici Coni e che dovrà decidere quale città, Sport”. È stata una coinvolgente ker- federali, ma anche di incontrare gli atle- tra Venezia e Roma, potrà essere pre- messe sportiva e di spettacolo, organiz- ti del canottaggio, del judo, del tiro a se- sentata al CIO per ricevere l’appellativo zata dal "Comitato per Roma 2020", per gno, dell’atletica leggera, della pallavo- di Candidate City all’organizzazione dei coinvolgere i cittadini romani nel lancio lo, della scherma, della pallacanestro, Giochi del 2020.

Una dimostrazione di atletica leggera con partenza dai blocchi

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protagonistieventi

Giulia Quintavalle autografa il manifesto di Roma 2020

Il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini e il Sindaco di Roma Gianni Alemanno provano il simulatore di tiro

31 Traguardo traguardo maggio010 14-05-2010 14:55 Pagina 32

eventi

Da sx: Roberto Di Donna, Aurelio Regina e Alessandro Cochi

Una dimostrazione di judo di Camilla Magnolfi con i bambini

32 Traguardo INSIEME PER VINCERE Fiamme Gialle e Terme Euganee. Mercoledì 30 aprile 2008 è stato siglato un accordo di collaborazione triennale fra il Centro Sportivo della Guardia di Finanza e i comuni di Abano e Montegrotto Terme tramite l’attività del Consorzio Terme Euganee e dell’Associazione Albergatori Termali Abano Montegrotto. Una grande opportunità per offrire ai campioni dello sport i beneﬁ ci del termalismo, della fangoterapia, del relax e del benessere. Le Terme di Abano e Montegrotto sono la più grande stazione termale d’Europa specializzata in fangoterapia, immerse nel verde dei Colli Euganei in provincia di Padova. Tutti gli hotel offrono reparti cure specializzati all’avanguardia, convenzionati con il Sistema Sanitario Nazionale. 240 piscine termali dove rilassarsi avvolti dal tepore costante di 37° C e la possibilità di disporre del centro termale direttamente in ogni hotel.

www.abanomontegrottosi.it www.ﬁ ammegialle.org traguardo maggio010 14-05-2010 14:55 Pagina 34

eventi

Arriva al Foro Italico il Festival del Fitness Una festa dello sport con lo sport unico protagonista, questo è il Festival del Fitness 2010 programmato a Roma dal 10 al 13 giugno. Un evento che, oltre a rinnovare la collaborazione con le Fiamme Gialle, si è gemellato anche con il Golden Gala che si terrà il 10 giugno, data che coincide col primo giorno di apertura del festival di Agata Cacisi

Il Festival del Fitness 2010 cam- della Capitale, i visitatori del Festival del tagonisti indiscussi della “Woodstock” bia pelle. Dopo le varie sperimen- Fitness potranno, con lo stesso bigliet- del Fitness. Un contesto nel quale non Dtazioni, e la collaborazione con le to, assistere alle performance dei mi- mancheranno le Fiamme Gialle che pre- Fiamme Gialle che ha dato corpo, nel gliori atleti impegnati all’olimpico, men- senteranno un ricco programma di atti- 2009, all’iniziativa “sport per tutti”, l’or- tre gli atleti stessi, dopo aver dato spet- vità all’insegna del consueto motto ganizzazione aprirà le porte del Foro Ita- tacolo e pure con qualche record abbat- “Sport per tutti”. Un appuntamento im- lico, dove si svolgerà dal 10 al 13 giu- tuto, potranno partecipare ad una delle perdibile, quindi, per tutti gli appassio- gno la 22esima edizione 2010, gemel- mille attività contenute nel programma nati di sport che potranno partecipare, landosi col Golden Gala. Il 10 giugno, dei quattro giorni del Festival. Grazie al- per la prima volta fino a mezzanotte, al- giorno di svolgimento del più importan- la spettacolare location, ancora una vol- le innumerevoli attività dedicate al pub- te appuntamento con l’atletica leggera ta lo sport ed il benessere saranno i pro- blico più variegato.

Il programma delle attività sportive delle Fiamme Gialle

10 giugno 2010 – atletica leggera Ore 11.30 – 19.00 In occasione del Golden Gala, incontro con gli atleti delle Fiam- me Gialle, che saranno a disposizione del pubblico per auto- grafi e curiosità.

11 giugno 2010 – arti marziali Ore 11.00 – 11.30 Tecniche di difesa personale Ore 11.30 – 12.00 Esibizione atleti Fiamme Gialle Judo Ore 12.00 – 12.30 Lezione collettiva di "difesa personale" del pluricampione del Mondo Stefano Maniscalco coordinato dal d.t. Maestro 6° dan Claudio Culasso Karate Ore 12.30 -13.00 Esibizione atleti Fiamme Gialle (kumite e kata) Ore 15.00 – 15.30 Tecniche di difesa personale Ore 15.30 - 16.00 Lezione collettiva di sound karate, a cura del Campione del Mondo Lucio Maurino Ore 16.30 – 17.00 Esibizione atleti Fiamme Gialle Judo Ore 17.00 – 17.30 Lezione collettiva di "difesa personale" del pluricampione del Mondo Stefano Maniscalco coordinato dal d.t. Maestro 6° dan Claudio Culasso Ore 17.30 – 18.00 Tecniche di difesa personale Ore 18.00 – 18.30 Esibizione atleti Fiamme Gialle Judo Ore 18.30 - 19.00 Esibizione atleti Fiamme Gialle (kumite e kata)

12 giugno 2010 – rowing Ore 11.30 – 13.00 Tecniche di voga a cura dei tecnici delle Fiamme Gialle Ore 14.30 – 15.30 Prove sulla distanza di 100 mt degli atleti delle Fiamme Gial- Canottaggio le per stabilire i tempi di riferimento nelle varie fasce d’età Ore 15.30 – 19.00 Prove al remoergometro aperte al pubblico sulla distanza di 100 mt con registrazione dei tempi

13 giugno 2010 – tiro a segno e scherma Ore 11.00 – 13.00 Prove di tiro a segno, con l’ausilio di un simulatore, aperte al pubblico e esibizione di fioretto e di sciabola Ore 14.00 – 15.30 Giochi ed esercizi da eseguire sulla pedana con interazione del pubblico e esibizione di fioretto e di sciabola Ore 15.30 – 18.00 Gara di tiro a segno, con l’ausilio di un simulatore, aperte al pubblico con registrazione dei risultati Ore 16.30 – 19.00 Giochi ed esercizi da eseguire sulla pedana con interazione del pubblico Ore 19.00 Premiazione vincitori delle gare di tiro

Scherma

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Lo sport mondiale è in lutto per la scomparsa di Juan Antonio Samaranch

Juan Antonio Samaranch, l’89enne Presidente Onorario BIOGRAFIA – Juan Antonio Sama- del CIO, si è spento nell’Ospedale Quiron per una grave ranch era nato il 17 luglio 1920, a Bar- insufficienza cardiaca. cellona. Membro CIO dal 1966, era entrato nell’Esecutivo del Comitato O- Juan Antonio Samaranch ha ricoperto mente aumentato durante la presidenza limpico Internazionale nel 1970 e as- la carica di Presidente del CIO dal 1980 Samaranch. Tra le critiche che gli sono sunto il ruolo di vice Presidente nel Ial 2001, anno nel quale gli è succedu- state mosse, nel corso del suo mandato, 1974. Nel 1980 era stato eletto Pre- to il belga Jaques Rogge, per essere elet- spiccano quella dell'eccessiva commer- sidente, raccogliendo il testimone dal- to Presidente Onorario a vita. La sua ele- cializzazione dei Giochi olimpici e dell'a- l’irlandese Michael Morris Killanin. Nel zione alla massima carica dello sport mon- pertura allo sport professionistico. Af- corso della sua Presidenza, dopo a- diale avviene nel corso della 83esima ses- frontò, e risolse, lo scandalo riguardante ver superato il difficile momento lega- sione del Comitato Olimpico Internaziona- l'assegnazione dei XIX Giochi olimpici in- to al doppio boicottaggio delle edizio- le tenutasi a Mosca nel 1980, poco pri- vernali alla città di Salt Lake City. Tra il ni olimpiche di Mosca e Los Angeles, si era fregiato del merito di far ottene- ma delle Olimpiadi. Uno dei suoi più gran- 1998 e il 1999 si scoprì, infatti, che al- re ai Giochi Olimpici il titolo di mani- di meriti è stato quello di risanare il CIO cuni membri del CIO avevano ricevuto re- festazione sportiva più importante del dal punto di vista finanziario, salvandolo galie da parte del comitato organizzatore mondo, aprendo anche alla parteci- dalla crisi in cui versava dalla fine degli di Salt Lake City. In seguito a ciò, il CIO e- pazione degli atleti professionisti. Nel anni settanta. Così i Giochi olimpici sono spulse i propri membri corrotti. Samaran- 2001, lasciata la poltrona di numero cresciuti fino a diventare il più grande e- ch reagì scusandosi di fronte al mondo uno a Jacques Rogge, era stato insi- vento planetario grazie alla progressiva a- ma anche riformando il sistema di scelta gnito del ruolo di Presidente Onorario, pertura agli sponsor e ai media. A questo delle città: non più il CIO a decidere, ma mentre uno dei due figli, Juan Antonio proposito fu anche fondamentale la stra- una commissione elettiva, composta da Junior, era entrato come membro. E’ tegia di Samaranch di aprire le Olimpiadi otto membri CIO eletti dal congresso, tre stato anche Presidente (1967-1970) agli sportivi professionisti. Anche se i Gio- atleti nominati dalla commissione atleti, del Comitato Olimpico Spagnolo e Vi- chi olimpici del 1976, del 1980 e del un rappresentante delle federazioni inver- ce-Presidente del Comitato Internazio- 1984 sono stati segnati da pesanti boi- nali, un delegato dei comitati olimpici, il nale dei Giochi del Mediterraneo, ol- cottaggi, il numero di atleti partecipanti e decano CIO e il presidente della commis- tre che Presidente della Federazione Spagnola di pattinaggio. Aveva rico- di nazioni aderenti al CIO è progressiva- sione di valutazione. c.t. perto il ruolo di capo missione ai VII Giochi Olimpici Invernali di Cortina Juan Antonio Samaranch d’Ampezzo nel 1956 e ai XVII e XVII Giochi Olimpici Estivi di Roma 1960 e Tokyo 1964. Diplomato in econo- mia, è stato tra l’altro membro del consiglio di amministrazione di diverse banche, Presidente Onorario di "La Caixa", consigliere comunale responsabile per lo sport nella città di Bar- cellona e delegato nazionale per l'E- ducazione Fisica e Sportiva. E’ stato infine ambasciatore spagnolo presso l'Unione Sovietica e la Repubblica di Mongolia popolare (1977-1980). Da giovane aveva frequentato il college tedesco, la scuola di Barcellona per gli studi di business e studiato all'e- stero a Londra e negli Stati Uniti. A- mava l’hockey e aveva praticato la boxe e il calcio ma era affascinato da tutte le discipline, quelle capaci di con- traddistinguere la sua escalation diri- genziale e segnare, in modo indelebi- le, il percorso d’una vita vissuta in nome dello sport.

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Pasquale Giannattasio nei ricordi di Giuseppe Russo

di Gabriele Di Paolo

l velocista gialloverde Pasquale Gian- vinse l’oro nei 200 metri ai Giochi di Ro- 41.1 insieme a Caldana, Gonnelli e Ma- nattasio (Giffoni Valle Piana 1941 – ma nel 1960. La foto ritrae Giannatta- rinai). La foto è stata scattata ad Annecy ILido di Ostia 2002) durante la sua sio insieme a Ottolina, Russo, Preato- (Francia) il 18 luglio 1964 al termine del- carriera ha vinto tre titoli italiani conse- ni, Berruti e Ragni (quest’ultimo argen- la 4x100 in cui conquistarono il prima- cutivi sui 100, dal ’65 al ’67, e uno in to ai Giochi di Berlino nella 4x100 con to italiano. staffetta. Sempre nel 1967 eguagliò il record italiano dei 100 metri di Livio Ber- ruti, due volte nello stesso giorno, a Città del Messico, con 10’26, risultato a tutt’oggi che lo vede all’ottavo posto nelle liste italiane di ogni tempo. Il ricordo dell’indimenticato atleta delle Fiamme Gialle riaffiora, ancora nitido, in una fo- to inviata al Generale Gianni Gola da Giu- seppe Russo, classe 1913, azzurro del- l’atletica leggera negli anni ’30 nei 110 e 400 metri ostacoli. Professore di Edu- cazione Fisica, Giuseppe Russo, durante la sua lunga carriera è stato direttore tecnico della squadra azzurra dei sal- ti, dal 1947 al 1968, e direttore tecnico di tutte le squadre dal 1947 al 1950. Foto del 1993, a sinistra Giuseppe Russo insieme a Livio Berruti Durante la sua direzione Livio Berruti

Annecy, Francia (18 luglio 1964). La 4X100 azzurra. Da sx: Gainnattasio, Ottolina, Russo, Preatoni , Berruti e Ragni

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I giovani e lo sport della montagna

Predazzo. Successo al Convegno “I giovani e lo sport della montagna – Valorizzare il talento nello sport di oggi”

Straordinario successo di pubblico per la seconda edizione del convegno na- Izionale di formazione sul tema “I giovani e lo sport della montagna – Valoriz- zare il talento nello sport di oggi” svoltosi il 7 maggio a Predazzo, presso la Scuo- la Alpina della Guardia di Finanza ed or- ganizzato dal Gruppo Sciatori Fiamme Gial- le in collaborazione con il Centro Interu- niversitario di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Motorie (CEBISM) di Rovereto e la Scuola Regionale dello Sport CONI del Trentino Alto Adige. Al convegno hanno preso parte oltre 300 persone fra dirigen- ti e tecnici sportivi, insegnanti, genitori e, La presentazione del convegno dulcis in fundo, grandi personaggi dello sport come le pluricampionesse olimpiche delle due ruote (Atlanta 1996 e Sid- ney 2000) Paola Pezzo ed Antonella Bel- lutti, il combinatista delle Fiamme Gialle Alessandro Pittin, medaglia di bronzo alle recenti Olimpiadi di Vancouver, i fondi- sti Giorgio Vanzetta e Marco Albarello, o- ro nella staffetta olimpica 4x10 km a Lil- lehammer ’94, Giuseppe Ploner, il biath- leta Andreas Zingerle, il biker Hubert Pal- lhuber e l’ex pluricampione mondiale dello sci orientamento Niccolò Corradini. Tra i temi dibattuti nel consesso spiccano: “Chi è il talento sportivo?”, moderato da Federico Schena, Direttore del CEBISM, con gli interventi di Franco Impellizzeri, coordinatore per la ricerca negli sport in- La dottoressa Rossana Ciuffetti e il Prof. Antonio La Torre vernali del CEBISM di Rovereto, e di Clau- dio Robazza, docente presso l’Università di Chieti, e quello su “Ricerca e sviluppo te le edizioni estive (Singapore 2010) ed le del Chievo calcio, Francesco Uguaglia- del talento sportivo” introdotto da Mauri- invernali (Innsbruck 2012) delle Olimpia- ti, Direttore Tecnico delle Squadre Nazio- zio Romano, Direttore dell’Area Territorio di Giovanili con le relazioni di Rossana nali FIDAL, Walter Bolognani, Responsa- e Promozione dello Sport del CONI, e da Ciuffetti, Direttore dell’Area Sport e Pre- bile Tecnico delle Squadre Nazionali Gio- Dino Ponchio, Presidente del CONI provin- parazione Olimpica del CONI, e di Werner vanili della FIN, Dario Broccardo, Respon- ciale di Padova, con gli interventi di Anto- Margreiter, Referente del Comitato Orga- sabile dell’Area Ricerca Sviluppo e Soste- nio La Torre, docente presso la Facoltà di nizzatore dei Giochi Olimpici Giovanili In- gno della FCI, Luca Rivoira, Tecnico pres- Scienze Motorie dell’Università di Mila- vernali di Innsbruck 2012. Nell’ultima par- so la Federghiaccio, Claudio Ravetto, Di- no, e di Mario Gulinelli, redattore capo del- te del programma, moderato da Elio Lo- rettore Tecnico FISI per lo sci alpino, Si- la rivista del CONI “Scuola dello Sport”. catelli, Direttore del Dipartimento Svilup- mone Diamantini, Preparatore Atletico del- Nella parte centrale del seminario, con la po della IAAF, si è discusso di “Progetti e la Squadra Nazionale Juniores di sci di moderazione di Carlo Morandi, Presiden- strategie per la promozione del talento fondo, e Ivo Pertile, Direttore Tecnico del- te della Facoltà di Scienza Motorie dell’U- sportivo” con gli interventi di Maurizio Co- le Squadre Nazionali di salto e combina- niversità di Verona, sono state presenta- stanzi, Responsabile del Settore Giovani- ta nordica. g.b.

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La Guardia di Finanza premia i suoi campioni

l 5 maggio scorso, presso il Centro Logistico della Guardia di Finanza Idi Villa Spada, sono stati premiati i migliori atleti delle Fiamme Gialle, tra cui le medaglie olimpiche di Vancou- ver 2010 Arianna Fontana e Alessan- dro Pittin. Ad aprire la serie di interventi, che hanno dato enfasi all’even- to, è stato il Generale di Divisione Gianni Gola, Comandante del Centro Sportivo, che giunto al termine del servizio attivo (il prossimo luglio lascerà il comando dello sport Fiamme Gialle, dopo 45 anni di servizio) ha evidenzia- to che: “La nostra attività agonistica Le autorità presenti in sala nella passata stagione è stata spu- meggiante ed a testimonianza di questo vi sono ben 15 atleti che saranno premiati in rappresentanza di 10 discipline sportive con la scherma, ultima nata nella famiglia delle Fiamme Gial- le, che sta già riscuotendo ottimi risultati. Voglio inoltre sottolineare che il prossimo anno, nel 2011, la Guardia di Finanza festeggerà i 100 anni di at- tività sportiva ed i 90 anni di vita dei Gruppi Sportivi . Sarà l’occasione per rilanciare ulteriormente la presenza delle Fiamme Gialle al fianco del CO- NI e delle Federazioni, sia in ambito a- gonistico che organizzativo, che potranno contare ancora su di noi”. Presen- Il Segretario Generale del CONI Raffaele Pagnozzi premia Arianna Fontana te anche Raffaele Pagnozzi, Segreta- rio Generale del CONI, che ha sottolineato l’importanza delle Fiamme Gial- Golden Gala. Ogni grande manifesta- tiva anche rivolgendo lo sguardo ad alle nel panorama sportivo italiano ag- zione, quindi, può contare sempre sul- tri ambiziosi progetti. Dobbiamo fare giungendo che: “Le Fiamme Gialle me- l’apporto in termini di know-how, uo- in modo che le Fiamme Gialle rispon- ritano un grande riconoscimento fatto mini e mezzi, della Guardia di Finan- dano sempre meglio alle aspettative di tante medaglie. La prima va agli a- za”. Il Generale di Corpo d’Armata Ni- di tutti coloro che ci guardano come tleti i quali, con la loro attività, contri- no Di Paolo, Comandante in Seconda modelli di riferimento. Se lo sport è un buiscono alla grandezza dello sport i- del Corpo, nel ringraziare le Autorità e valore per tutta la società, ancor più taliano, tant’è che ai Giochi del 2008 i giornalisti ha sottolineato che: “La deve esserlo quello dello sport milita- ed a quelli del 2010 il Gruppo Polispor- vostra presenza costituisce un ulteriore. Sarà utile, anche, moltiplicare i no- tivo Fiamme Gialle è stato il sodalizio re riconoscimento alle imprese dei nostri sforzi con le Sezioni Giovanili, ve- militare che ha inserito più atleti nel- stri atleti”. Rivolgendosi successiva- ri fiori all’occhiello delle Fiamme Gial- la Delegazione Italiana. mente agli atleti presenti in sala, il Ge- le sin dagli anni ‘60”. Presenti alla ce- Un’altra medaglia va alla collaborazio- nerale Di Paolo ha voluto esprimere: rimonia di premiazione il Generale di ne che le Fiamme Gialle garantiscono “...profonda gratitudine a tutti voi per Corpo D’Armata Ugo Marchetti, Ispet- alle Federazioni in occasioni di orga- ciò che avete fatto e per ciò che rap- tore per gli Istituti di Istruzione della nizzazioni di eventi sportiv, sia livello presentate. La Guardia di Finanza con- Guardia di Finanza, Renato Di Rocco, nazionale che internazionale, come ad tinuerà, come fa da decenni, ad inve- membro Giunta CONI, Rossana Ciuf- esempio il prossimo appuntamento del stire cuore e risorse nell’attività spor- fetti, Responsabile della Preparazione

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Gli atleti premiati

Alessandro Pittin (combinata nordica) Arianna Fontana (short track) Laura Milani (canottaggio) Francesco Fossi (canottaggio) Irene Vecchi (scherma) Gianfranco Sibello (vela) Piero Sibello (vela) Fabrizio Donato (atletica) Claudio Licciardello (atletica) Matteo Galvan (atletica) Luca Valdesi (karate) Lucio Maurino (karate) Marco De Nicolo (tiro a segno) Massimiliano Blardone (sci alpino) Il Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, il Gen. C. A. Nino Di Paolo Elena Runggaldier (salto con gli sci) premia Alessandro Pittin

Olimpica del CONI, i Presidenti di Fe- derazione Ernfried Obrist, (Tiro a Se- gno), Giancarlo Bolognini (Sport Ghiac- cio), ed Enrico Gandola (Canottaggio). In serata gli sciatori Massimiliano Blar- done ed Elena Runggaldier, insieme ad una rappresentativa di altri atleti Fiam- me Gialle, sono stati ospiti negli studi RAI di Via Teulada per sostenere l’i- niziativa a scopo benefico “Lotto per Amore”, organizzata dalla Fondazione Raphael Onlus, e patrocinata dalla Guardia di Finanza, con l’obiettivo di sensibilizzare la raccolta di fondi per i bambini del Congo. Il Gen. C. A. Ugo Marchetti premia Laura Milani

Foto di gruppo con al centro il Gen. D. Gianni Gola, il Gen. C. A. Nino Di Paolo e il Gen C. A. Ugo Marchetti

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CISM Al via la prima edizione dei Giochi Mondiali Militari Invernali

Gli atleti militari degli sport della neve e del ghiaccio si sono affrontati per la prima volta tra le montagne della Valle d’Aosta

di Roberto Giusti

ra tra i grandi sogni del Consiglio Internazionale dello Sport Milita- E re, poter affiancare all’edizione estiva dei Giochi Mondiali Militari, quella invernale. Un sogno coltivato per anni che grazie allo straordinario intuito della presidenza del CISM e della presidenza della Regione autonoma Valle d’Aosta è alla fine diventato realtà. Dal 20 al 25 marzo scorso infatti, sulle magnifiche piste della Valle e all’interno di moderne strutture dedicate agli sport del ghiaccio, gli atleti di 41 Paesi si sono affrontati dando vita ad una prima edizione memorabile per qualità delle gare, clima agonistico e partecipazione di pubblico. Il Campione olimpico Giuliano Razzoli all’arrivo della gara di slalom speciale Ottima la prestazione della squadra italiana che è giunta prima nel medagliere e che ha avuto nel neo campione o- limpico di slalom Giuliano Razzoli il suo portacolori più rappresentativo. Sulla pista di Pila, sotto uno splendido sole primaverile Giuliano ha vinto con classe una gara che ha richiamato una grande folla di appassionati e intere sco- laresche di bimbi festosi venuti a festeg- giare il loro campione. Ovunque disputate, le gare dei Giochi Mon- diali Militari Invernali hanno portato un clima di festa e di amicizia ed è stato emo- zionante vedere sfilare insieme durante le suggestive cerimonie di apertura e chiu- Pila: il campione olimpico di slalom Giuliano Razzoli insieme ai suoi fans subito dopo la vittoria sura le bandiere di Paesi che spesso la del titolo mondiale militare storia ha visto contrapposti e nemici. prima volta nella storia dei Giochi Mili- stessi valligiani a vario titolo interessa- Dal punto di vista organizzativo L’Italia tari tutti gli atleti, tecnici ed accompa- ti dal grande evento sportivo. si è confermata nazione leader per o gnatori sono stati infatti ospitati gratui- Non era facile infatti subito dopo Van- svolgimento dei grandi eventi sportivi tamente in hotel vicini ai campi di gara), couver poter attrarre l’interesse del pub- militari, avendo già in passato allestito di impianti e di mantenimento piste. blico e dei media su un evento legato a- anche due edizioni dei Giochi Mondiali Il coinvolgimento corale della Regione, gli sport invernali ma ciò si è invece re- Militari estivi rispettivamente a Roma degli Sci Club locali, dei volontari, delle so possibile grazie appunto a questo nel 1995 e a Catania nel 2003. Forze dell’Ordine, degli Alpini e dei ge- connubio tra mondo militare e mondo Nonostante la mancanza di “preceden- stori dei vari impianti ha consentito di civile che rappresenterà anche per le fu- ti” la Valle d’Aosta ha saputo offrire il conferire all’evento una connotazione ture edizioni un punto di riferimento im- meglio in termini di accoglienza (per la popolare che ha reso protagonisti gli prescindibile.

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CISM Lo sport a servizio della pace Un “Forum” per approfondire questo tema svoltosi alla presenza del Principe Alberto II di Monaco emore del fondamentale obiettivo di raggiungere la pace at- M traverso lo strumento dello sport, il CISM ha voluto approfondire questo tema nel corso di un Forum internazionale. Sono quindi stati analizza- ti i modi e le possibilità che lo sport offre per svolgere concretamente sul campo, iniziative di pace e di sostegno in a- ree disagiate e post conflitto durante le operazioni di Peace keeping. Il Forum che si è tenuto il 20 marzo scorso, ha ottenuto l’adesione del Comita- to Olimpico Internazionale (che lo ha anche sostenuto finanziariamente), delle Nazioni Unite, della Santa Sede, della Nato e delll’Organizzazione “Sport and Peace” del Principato di Monaco. Pre- senti inoltre numerosi rappresentanti di Il Gen. D. Gianni Gola mentre firma l’atto di rifondazione dell’Accademia del CISM altre Istituzioni internazionali e tutti i Ca- pi missione dei Paesi presenti ai Giochi. L’autorevolezza dei relatori e la qualità degli interventi hanno contribuito a de- lineare un quadro ricco di realizzazioni positive tra cui molte già in corso ed altre che verranno prontamente allestite in modo congiunto. Tra gli interventi più apprezzati, quello del Principe Alberto II di Monaco appo- sitamente giunto per portare la sua testimonianza quale fondatore di “Sport and Peace”, organizzazione internazionale che in pochi anni ha già raggiunto significativi traguardi sul campo e crea- to significative sinergie internazionale sul tema. Al termine della sua presentazione, il Prin- cipe ha pubblicamente riconosciuto i meriti del CISM e soprattutto l’attività svolta dal Presidente, Gen. Gola al quale ha voluto ufficialmente tributare il titolo o- norifico di “Ambasciatore della pace”. Tutti gli intervenuti hanno poi sottoscrit- to un documento finale che sollecita gli interlocutori internazionali e i respon- sabili governativi a prendere atto del- l’importanza dello sport per la realiz- zazione di progetti di pace che attraver- so lo sport concorrano a portare un im- mediato aiuto e speranza a tutti i popoli che si trovano in aree caratterizza- te da conflitti. r.g. Il Gen. D. Gianni Gola mentre firma l’atto di rifondazione dell’Accademia del CISM

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CISM Agonismo con le “stellette” sulle nevi della Valle d’Aosta Vince lo sport, messaggio di pace fra i popoli.

di Gianni Boninsegna

La Cerimonia di Apertura

uccesso oltre ogni più rosea aspet- tativa quello ottenuto dalla Valle S d’Aosta in occasione della prima e- dizione dei Giochi Mondiali Militari Inverna- li, svoltisi nella Vallèe dal 20 al 25 marzo 2010. Il gotha dello “sport con le stellette”, 600 atleti in rappresentanza di 42 Na- zioni, ha potuto toccare con mano l’effi- cienza organizzativa, l’ospitalità e la straordinaria bellezza ambientale e culturale di una Regione che ha accolto a braccia aperte la grande famiglia del CISM. Sport, pace e cultura sono state le bandiere sotto le quali si è disputata questa prima edizione dei Giochi, che hanno lanciato al mondo fortissime emozioni e un grande messaggio di pace. Importante lo sforzo organizzativo, reso possibile grazie all’impegno di piccole e grandi Entità che, insieme ad un esercito di volontari, hanno consentito il perfetto svolgimento della manifestazio- ne. La collaborazione fra tutte le realtà coin- volte, le forze armate, le forze di polizia, la società civile, le Regione Valle d’Aosta, i Manfred Moelgg - ph Elvis

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La squadra italiana in azione - ph Elvis

comuni coinvolti, le pro loco, le scuole di Denise Karbon sul podio - ph Elvis sci. Questo è stato il successo della prima edizione dei Giochi Mondiali Militari In- vernali Valle d’Aosta 2010! Successo anche sotto il profilo sportivo, con l’Italia che ha chiuso al primo posto nel medagliere con un bottino di 16 medaglie: 6 d’oro, 3 d’argento e 7 di bronzo. Dietro agli azzurri si sono classificate la Francia (6 ori, 2 argenti e 4 bronzi), la Cina (3 ori e 7 argenti), la Russia (3 ori, 2 argenti e 1 bronzo) e la Norvegia (2 ori, 4 argenti, 2 bronzi). Nel medagliere ci sono anche: Slove- nia (2 ori e 2 argenti), Polonia (2 ori e 1 bronzo), Estonia (1 oro e 1 argento), Ger- mania (1 oro e 3 bronzi), Bulgaria (1 oro), Austria (3 argenti e 2 bronzi), Svizzera (2 argenti e 1 bronzo), Romania (1 argento e 1 bronzo), Finlandia (2 bronzi), Lituania (1 bronzo) e Serbia (1 bronzo). Prezioso, ai fini del risultato finale, il contributo fornito dagli atleti delle Fiamme Gialle, che hanno conquistato 1 medaglia d’oro individuale (Denise Karbon – slalom gigante), 6 medaglie dal colore più pregiato nelle varie classifiche a squadre oltre a 2 argenti e 3 bronzi.

I RISULTATI DEI FINANZIERI ATLETA DISCIPLINA SPECIALITÀ MEDAGLIA Denise Karbon Sci alpino Slalom gigante ORO M. Blardone, M. Moelgg Sci alpino Slalom gigante classifica a squadre ORO Massimiliano Blardone Sci alpino Slalom speciale classifica a squadre ORO Denise Karbon Sci alpino Slalom gigante classifica a squadre ORO M. Longa, S. Santer Sci di fondo Km. 10 TL classifica a squadre ORO Mattia Cola Biathlon Sprint classifica a squadre ORO Manfred Moelgg Sci alpino Slalom gigante ARGENTO Thomas Moriggl Sci di fondo Km. 15 TL classifica a squadre ARGENTO Massimiliano Blardone Sci alpino Slalom gigante BRONZO Marianna Longa Sci di fondo Km. 10 TL BRONZO Flavio Crespi Arrampicata difficoltà BRONZO 44 Traguardo traguardo maggio010 14-05-2010 14:56 Pagina 46

medicina & sport

Con questo numero di Traguardo entriamo in un campo a me particolarmente caro poiché non c’è stato giorno della mia vita professionale che sia atleti che dilettanti non mi abbiano fatto domande sull’alimentazione. Entriamo quindi nel merito: prima parleremo di massa muscolare cioè quel complesso meraviglioso di tessuti anatomici che Madre Natura ci ha fornito per sfruttare al meglio le nostre capacità di muoverci correre faticare cioè esprimere una vita di relazione integrata dal cervello. Sport e alimentazione di Claudio Grenga

a massa muscolare è paragonabi- Il ruolo protagonista nella contrazione getiche e di ossigeno. La terza attività le ad una macchina capace di con- muscolare è la componente proteica, è quella mista che le racchiude tutte e L vertire energia chimica in lavoro, quella glucidica è la componente ener- due (calcio, pallacanestro, pugilato ).Un ciò si deve ad una sua particolarità la getica (il Combustibile), ed infine ci so- ultimo accenno spetta al tono muscola- contrattilità. Questa avviene in tre tem- no i prodotti di scarto. re cioè quello stato di piccola contrazio- pi diversi:1) il cervello invia impulsi mo- I muscoli in base al colore sono rosso ne che tutti i muscoli presentano. Non tori al muscolo, 2) Questo libera attra- vivo (più ricchi di mioglobina e bianchi è sviluppato nel neonato che infatti cion- verso le sue riserve chimiche energia per con meno mioglobina. Da ciò nasce l’at- dola la testa e gli arti,mentre è ben rap- la contrazione, 3) le fibre muscolari di tività sportiva e lo sviluppo della mas- presentato dall’atleta muscoloso che cui ogni muscolo è dotato in base alla sa muscolare. Le attività sportive si di- tiene il suo capo ben eretto (tono di ri- funzione che devono eseguire, si accor- stinguono quindi in anaerobiche sforzi poso,tono posturale) ed infine il tono di ciano in maniera parziale o totale. Na- rapidi violenti dove il muscolo effettua sostegno che nel tempo può indurre no- sce il movimento. La maggior componen- potenti contrazioni utilizzando solo l’e- tevoli aumenti nelle dimensioni dei mu- te del muscolo è rappresentata dall’ac- nergia all’interno di esso senza conta- scoli impegnati negli esercizi. qua 75% proteine 20% Sali ed altre so- re su apporti esterni (Salto-lancio-corse Da tutto ciò concludo che non esiste la stanze 5%. Quindi i costituenti sono in- brevissime-sollevamento pesi) cioè du- sostanza o alimento che da sola e sen- dicati come importanza: Proteine, car- rano una manciata di secondi. Aerobi- za l’allenamento faccia crescere il mu- boidrati, lipidi, creatina, urea e simili, ac. che contrazioni prolungate nel tempo scolo, così come non è possibile aumen- lattico, pigmenti enzimi, Sali inorganici. con continuo apporto di sostanze ener- tare le masse muscolari senza eseguire esercizi ripetitivi, costanti con ade- guato intervallo di recupero ed apporto di proteine e di glicidi solo se si consu- mano quelli dei depositi naturali effet- tuati con l’alimentazione normale. Negli ultimi anni dato l’incremento espo- nenziale dei ragazzi in soprappeso e quelli francamente obesi si è sempre più concentrata l’attenzione sia dei me- dici che dei genitori, sul problema massa grassa massa muscolare; tanto è ve- ro che nei concorsi nei vari corpi militari si fa ricorso sempre all’indice di massa corporea detto B M I. Purtroppo de- vo subito anticipare che tutte e due sia la grassa che la muscolare risentono dei caratteri ereditari. Quindi i tre cardi-

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ni della massa muscolare sono 1) l’ere- (zuccheri, proteine, grassi) e micronu- né improvvisata ma ad oggi l’atleta na- ditarietà 2) l’alimentazione e 3) l’attività trienti (minerali, vitamine, acqua). Quan- sce con il suo patrimonio genetico, af- fisica. Eliminiamo per il momento le pri- ti grammi di proteine o di zuccheri ser- fina con l’allenamento il tipo di eserci- me due e trattiamo rapidamente della vono al giorno? zio che lo farà primeggiare ripetendo le terza, come cresce il muscolo con l’al- La risposta dipende da: 1) tipo di alle- contrazioni muscolari che servono alla lenamento cioè esercizi ripetitivi con cui namento 2) percentuale di massa gras- sua disciplina ed infine con l’aiuto del superare la fatica delle ultime ripetizio- sa vedi BMI 3) assorbimento gastro in- medico e del preparatore, con i consigli ni fino a raggiungere l’esaurimento mu- testinale che è individuale per ogni per- del fisioterapista deve trovare la dieta scolare,con il riposo che permette di re- sona 4) equilibrio degli ormoni – molto che senza sostanze dopanti non lo met- cuperare gli equilibri chimici che si sol- importante per stabilire l’aumento di ta in riserva di glicidi specie prima del- lecitano durante gli sforzi ripetitivi, sce- massa muscolare negli uomini e nelle la gara e contemporaneamente non ca- gliere i muscoli o i gruppi muscolari che donne – 5) se nell’alimentazione ci so- richi il suo organismo di Creatina A.A ra- servono per migliorare il tipo di eserci- no sostanze che favoriscono o al con- mificati L carnitina che studi mondiali zio fisico a cui lo sportivo è dedicato (ar- trario aumentano l’eliminazione delle hanno dimostrato utili solo se ne viene ti superiori,arti inferiori) proteine e degli zuccheri quindi vi è ma- accertata la mancanza e solo in alcuni Passiamo quindi all’alimentazione, gli le assorbimento. Da tutto ciò si evince soggetti che non assorbivano le protei- alimenti si dividono in macronutrienti che la dieta non può essere standard ne con una sana alimentazione.

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I prossimi appuntamenti

ATLETICA LEGGERA Coppa Europa per club su pista Da definire 29/30 maggio Campionato Europeo per Nazioni Bergen (NOR) 19/20 giugno Campionati Europei Barcellona (ESP) 27 luglio / 1 agosto

CANOA Campionati Mondiali Poznan (POL) 19/22 agosto Campionati Europei Trasona (ESP) 2/4 luglio Campionati Europei Under 23 e Junior Bronnitsy-Mosca (RUS) 29 luglio / 1 agosto Campionati Mondiali Maratona Banyoles (ESP) 23/26 settembre

CANOTTAGGIO Campionati Europei Montemor-o-Velho (POR) 10/12 settembre Campionati Mondiali Under 23 Brest (BLR) 22/25 luglio Campionati Mondiali Junior Racice (CZE) 4/7 agosto Olimpiadi Giovanili Singapore (SGP) 16/26 agosto

JUDO Campionati Mondiali Tokyo (JAP) 9/13 settembre

KARATE 1st Martial Arts & Combats Pechino (CHN) 28 agosto / 4 settembre

NUOTO Campionati Europei Budapest (HUN) 09/15 agosto Campionati Europei juniores Helsinki (FIN) 14/18 luglio Campionati Mondiali CISM Warendorf (GER) 22/30 agosto

TUFFI Campionati Europei Budapest (HUN) 09/15 agosto

SCHERMA Campionati Europei Assoluti Lipsia (GER) 16/22 luglio

TIRO A SEGNO Campionati Mondiali Monaco (GER) 29 luglio / 11 agosto

VELA Campionato Europeo Laser Standard Tallin (EST) 4/11 giugno Campionato Europeo classe Star Viareggio (ITA) 6/13 giugno Campionato Europeo classe 49er Sopot (POL) 1/10 luglio Campionato Europeo classe RS:X Sopot (POL) 1/10 luglio Campionato Mondiale classe 470 Hague (NED) 9/18 luglio Campionato Mondiale classe RS:X Kerteminde (DEN) 26 agosto / 5 settembre Campionato Mondiale Laser Standard Hayling Island (GBR) 27 agosto / 5 settembre Campionato Mondiale Finn Gold Cup San Francisco (USA) 27 agosto / 4 settembre Campionato Europeo classe 470 Istanbul (TUR) 28 agosto / 6 settembre

ARRAMPICATA SPORTIVA Campionati Europei Innsbruck (AUT) 14/18 settembre

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