MAGLIAZZURRA

CONI - STADIO OLIMPICO - ROMA - RIVISTA UFFICIALE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA ANNO XLV- N.1/2017 - “POSTE ITALIANE SPA - SPED. IN ABB. POST. - 70% DCB ROMA” - €1,00 #STORIE DI COPERTINA L’avventura di Leonardo Fio - onde californiane di Ocean- ravanti comincia all’età di 4 anni side, di venta Campione del seguendo il fratello Matteo, surfer Obiettivo Mondo Under 18, un risultato della nazionale italiana. Da subito si storico es sendo il primo italiano capisce che il piccolo Leonardo è un Tokyo nella storia a fregiarsi di questo tito- predestinato ed a soli 12 anni, nel 2009, lo. L’ingresso tra i professionisti è fa il suo ingresso nel team Red Bull inizian- stato trionfale, riuscendo nell’impresa di do ad allenarsi con alcuni dei migliori surfer al battere, nel 2016, l’undici volte campione mondo, perfezionando così ancor più la sua del mondo statunitense Kelly Slater. Un cre- tecnica. Le sfide successive confermano le scendo continuo, per il giovane campione ro - aspettative e si aggiudica il primo posto in diverse mano, in una disciplina che avrà nel 2020 ai competizioni internazionali. Nel l’ot tobre 2015, sulle Giochi di Tokyo il suo esordio a cinque cerchi. di ditoriale

Care amiche e cari amici azzurri, è con gioia che scri- scichi polemici che mi auguro saranno presto supe- vo il mio primo editoriale sul nostro organo ufficiale. rati. Io sono per il dialogo, per la coesione e l’unità, Mi sento onorato ed al tempo stesso sono conscio ma al tempo stesso rivendico il diritto a far rispetta- della grande responsabilità che ho assunto con que- re le regole, che poi sono le stesse dello sport. Sono 3 sta prestigiosa carica. La storia dell’Asso ciazione state prese decisioni dolorose per riallineare l’Asso- è stata contraddistinta da grandi personaggi dello ciazione sui binari della regolarità; abbiamo preso sport italiano e con questi andrò, da ora in poi, a atto delle dimissioni del consigliere Bugno e subito confrontarmi per cercare di migliorare giorno dopo dopo del consigliere Rinaldi, i quali hanno dimostra- giorno. Ne approfitto per rivolgere un affettuoso sa- to alto spirito sportivo con il loro comportamento. luto al Presidente emerito Gianfranco Ba raldi ed a Spero presto di riuscire a risolvere tutte le situazioni , che è stato nominato dal Consiglio di contrasto incontrate all’atto dell’insediamento di “Am basciatore della Maglia Azzurra nel mondo”, questo Consiglio. ringraziandoli per quello che hanno fatto in questi Con piacere sono entrato subito nella vita del l’As - anni in favore di tutti noi Olimpici ed Az zurri. Al con- sociazione rispondendo agli inviti di alcune Se - tempo la mia riconoscenza va a tutti coloro che zioni. Da Cagliari a Venezia, da Varese a Terni, da hanno fatto parte dello scorso direttivo, mentre ri- Firenze a Giardini Naxos per finire a Trieste sono volgo un augurio di buon lavoro ai nuovi eletti, con stato testimone della vitalità e delle possibilità di i quali sono certo si riuscirà a portare a termine il sviluppo del nostro sodalizio. Questo vorrei fosse programma presentato in Assemblea. sempre al centro della dialettica associativa: gli Subito dopo le elezioni sono stato ricevuto dalla sforzi degli organi nazionali e sezionali per diffon- Segreteria Generale del CONI, con la quale i rap- dere nei giovani il “virus” dello sport e della Maglia porti ed i contatti sono continui e sistematici, a cui Azzurra, di cui riportiamo all’interno della rivista. sono stati illustrati alcuni progetti per rendere la no- Un magazine storico che auspico diventi sempre stra Associazione più salda e attiva sul territorio. più ricco di quelle storie azzurre che rappresenta- Sono stati intrapresi, altresì, contatti con alcune no un patrimonio culturale del Paese e un valore realtà economiche interessate al nostro mondo che aggiunto della nostra Associazione. In particolare potrebbero, tra le altre cose, aiutarci a rendere la sono rimasto estasiato dall’incontro con Paolo Racu- tessera sociale più “pesante” di contenuti. Spero, a gno, Azzurro centenario che mi ha sorpreso per la lu- breve, di poter dare notizie in più che potrebbero ri- cidità, chiarezza e “robustezza” psicofisica. Il miglio- servare sorprese molto positive per tutti i soci. re spot per tutto lo Sport Azzurro! L’Assemblea di Travagliato ha lasciato alcuni stra- Un caro saluto, viva la Maglia Azzurra! MAGLIAZZURRA ommario Rivista ufficiale dell’ANAOAI #VERSO IL FUTURO ASSOCIAZIONE NAZIONALE Primi passi verso ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA 6 un cielo più Azzurro ANNO XLV - N.1/2017 Presidente: Stefano Mei #ELEZIONI CONI Vicepresidenti: Conferme e novità Daniela Zini, Roberto Vanoli (Vicario) 8 nel Governo dello sport Consiglieri: Intervista a Roberto Cammarelle Annamaria Cecchi, Franco Fava, Kristian Ghedina, Enrico Mambelli, Letizia Tinghi, Leonardo Sorbello, Piero Vannucci, Roberto Zandonella #PROGETTI CONI Dipingi il tuo sport Redazione e Amministrazione: 12 Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia CONI - Stadio Olimpico Tribuna Tevere - Ingresso 30 tel. 06-32723260 - fax 06-32723604 #EVENTI ANAOAI www.olimpiciazzurri.it VII Settimana Azzurra [email protected] 16 in Sicilia [email protected] Direttore Responsabile: Riccardo Viola #POST AGONISMO Comitato di redazione: Una vita da Annamaria Cecchi, Franco Fava, 17 protagonisti Stefano Mei, Piero Vannucci Consulente editoriale: #LA NOSTRA STORIA Massimo Benedetti Adolfo Consolini, 18 cento anni nella storia Realizzazione: Riccardo Viola Editore s.r.l. Via Aurelia, 1100 - 00166 Roma Fotografie: L’inserto: Rubrica ANAOAI ANAOAI; ANSA; Riccardo Viola Editore; #CULTURA Saro Laganà; Mezzelani-GMT; L’identità sportiva nelle Giulio Pereno 20 statue dell’antica Grecia Si ringraziano: CONI, FSN, DSA, EPS Stampa: #DALLE SEZIONI TMB Stampa - Roma Belluno, Cagliari, Cortina, Ferrara, Genova, Aut. Trib. di Roma n. 14258 23 Gorizia-Monfalcone, Imola, La Spezia, del 21-12-1971 Mantova, Padova, Palermo, Reggio Spedizione in Abb. Post. 70% Calabria, Roma, Salerno, Sondrio-Lecco, Filiale di Roma Terni, Torino, Trento, Trieste, Udine, Varese Chiuso in redazione il 20 luglio 2017 Il saluto di Livio Berruti agli Azzurri

L’indimenticato campione olimpico di Roma ’60 non rappresenta solo un’icona dello sport italiano ma un con- creto esempio di cosa voglia dire essere un Azzurro non solo sui campi di gara ma nella vita. Dopo tanti anni nel Consiglio Direttivo lascia l’importante incarico per ricoprire il ruolo di Ambasciatore della Maglia Azzurra. 5

Caro Direttore, come hai visto non mi sono più can- curiosità rappresenta il segno distintivo di ogni giova- didato per il quadriennio 2017-2020. È stata una de- ne, chi la perde diventa vecchio. Ecco perché noi cisione dolorosa ma secondo me doverosa per pro- Azzurri siamo sempre giovani! muovere un rinnovamento di energie e di idee per la E soprattutto teniamo sempre presente che il merito nostra Associazione. Avrei voluto salutare tutti gli delle nostre vittorie non è tutto nostro ma dipende amici Azzurri in occasione dell’Assemblea Elettiva innanzitutto dal patrimonio genetico trasmessoci dai ma l’atmosfera satura di tensioni “agonistiche” per genitori e dalla fortuna di nascere in un posto giusto la votazione me l’ha sconsigliato. ed in un momento storico giusto. Niente superbia Ti chiedo quindi di ospitare il mio saluto ed il mio rin- quindi ma un pizzico di umiltà! graziamento al mondo azzurro che mi ha sempre di- Mi complimento con il nuovo Consiglio Direttivo cui mostrato stima e affetto nelle passate votazioni, sti- auguro di vincere tutte le battaglie etiche ed economi- ma e affetto da me ampiamente ricambiati per la sin- che che dovrà affrontare in questo marasma politico- tonia etica che ci unisce tutti sotto quella bandiera sociale che stiamo vivendo. dell’onestà, della lealtà e del rispetto delle regole e Vorrei infine esprimere la mia più viva soddisfazione degli avversari che ci ha guidato nella nostra avven- per l’elezione del neo Presidente Stefano Mei che ha tura sportiva. dimostrato con la sua splendida carriera sportiva, sia Lo sport mi ha insegnato che per raggiungere gli come atleta sia come dirigente, di potersi collocare obiettivi bisogna avere determinazione, passione e con autorevolezza nel solco tracciato con tanto slan- spirito di sacrificio e la molla di tutto questo è la cu- cio, passione, onestà e capacità da Fio renzo Magni, riosità di conoscere i propri limiti e volerli superare. La Paolo Borghi e . #VERSO IL FUTURO Primi passi verso un cielo più Azzurro

Nel corso di questi primi mesi, nonostante i rallentamenti post assemblea, sono iniziati i lavori previsti nel programma presentato a Travagliato necessari per riportare la nostra amata Associazione al centro della vita sportiva nazionale. Tesseramento nuovi Azzurri

Con la Segreteria Generale del CONI si sono discussi e condivisi due importanti progetti. Il primo progetto prevede l’intervento diretto delle Federazioni Sportive Nazionali nella prima fase di pro- posta di tesseramento dei propri Azzurri. L’obiettivo è quello di favorire l’iscrizione all’ANAOAI attraver- so le Federazioni Sportive di appartenenza che potrebbero farsi carico dei costi di tesseramento, ad esempio fissando ad euro 10,00 la relativa quota iniziale, di coloro i quali abbiano vestito la Maglia Azzurra nell’ultimo anno. Grazie a questo accordo sarà possibile perseguire due strategici obiettivi: ab- bassare l’età media dei soci dell’Associazione, rendendola più rappresentativa dell’intero movimento Az zurro e al contempo aumentare i nostri numeri invertendo la tendenza che, per varie ragioni, negli ul- 6 timi anni ha visto un decremento significativo nel numero di nuovi iscritti. Da ultimo ci sarebbe la certi- ficazione della Federazione sullo status di Azzurro del socio. Il secondo progetto prevede il rilascio della tessera provinciale del CONI a tutti i soci Azzurri, previa at- testazione dello status da parte della Federazione di appartenenza. Sulla questione è atteso a breve un parere da parte della SIAE.

PROMOZIONE PER I SOCI ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA

È in vigore una speciale convenzione Sconto del 15% dal lunedì al venerdì riservata ai soci A.N.A.O.A.I. che Sconto del 10% sabato, domenica e giorni festivi infrasettimanali potranno usufruire di condizioni tariffarie di favore per tutti i Sconto del 30% su tutti i cicli di trattamento terapeutici acquistati trattamenti praticati dalle Terme di dopo quello effettuato in convenzione con il Montecatini. Servizio Sanitario Nazionale

La presente convenzione si applica al listino in vigore al momento del pagamento (consultabile su www.termemontecatini.it) e non riguarda promozioni o altre particolari condizioni agevolate. Per usufruire della convenzione è necessaria la dimostrazione dell’appartenenza all’Associazione. Ricerca nuovi partner

Anche la ricerca di sponsor prosegue a pieno ritmo, restando l’autofinanzia- mento uno degli obiettivi principali da perseguire nel rispetto del nuovo Re - golamento delle Associazioni Benemerite. Si sono stabiliti contatti con di- verse aziende interessate ad avvicinare il loro nome all’importante mondo che rappresentiamo ed alcuni advisor si sono dimostrati disponibili allo sviluppo e alla commercializzazione del nostro prestigioso marchio a de- terminate condizioni che saranno oggetto di approvazione da parte dell’Associazione.

Nuovi Servizi ai soci

Il nostro obiettivo, infatti, oltre al reperimento di risorse esterne per agevo- lare la “vita” delle Sezioni sul territorio, è quello di creare solidi legami con aziende ed enti al fine di rendere la tessera associativa una vera e propria “carta servizi” che abbia, finalmente, un immediato riscontro pratico. Riteniamo fondamentale, oltre al perseguimento delle finalità che ci sono statuariamente demandate, rendere il nostro sodalizio sempre più vicino agli Azzurri di oggi e di ieri, fornendo servizi e informazioni ai nostri soci nel loro percorso sportivo, umano e professionale. Una politica che rite- 7 niamo indispensabile per supportare le Sezioni nel reclutamento di nuo- vi Azzurri sul territorio.

Comunicazione

Con l’avvio del nuovo quadriennio Olim pico il nuovo Consiglio Diret - tivo ha deciso di cambiare il piano di comunicazione dell’As socia zio ne, nell’intento di renderlo più moderno e funzionale. La rivista diventerà sempre più uno strumento di promozione, nella quale daremo spazio alle nostre storie, che sono parte fondamentale della cultura sportiva del Paese. In quest’ottica si è deciso di aumentarne la tiratura così da poter dare a ogni Sezione un certo numero di copie da usare a fini promozionali. La crescita di interesse intorno al nostro sito, grazie anche alle pubblicazioni presenti, ci suggerisce di puntare sempre più su questo mezzo, soprattutto per promuovere l’attività sul ter- ritorio. Pertanto si invitano le Sezioni ad inviare alla redazione puntuale comunicazione sulle attività in programma, così da poter essere pubblicate sul sito. #ELEZIONI CONI

Conferme e novità SIMONE FERRARO - GMT/CONI IT nel Governo dello sport

Giovanni Malagò è stato confermato alla guida del CONI per il prossimo quadriennio olimpico. In carica dal febbraio 2013, è stato rieletto a larghissima maggioranza dal 252° Consiglio Nazionale del CONI che si è riu- nito a maggio nel Salone d’Onore del Foro Italico, casa dello sport azzurro.

Una vittoria netta, con 67 voti a favore su 75 aventi ghi, al quale inviamo i migliori auguri di una pronta diritto, nei confronti dello sfidante Sergio Grifoni, ex guarigione da parte di tutto il Consiglio ed i soci Pre sidente della Federazione Italiana Orienteering, ANAOAI. Accanto a loro siederanno in Giunta anche i che ha ottenuto due preferenze, con 5 schede bian- Presidenti della FISR Sabatino Aracu, della FIDAL Al - che e una nulla. Un segno di come Malagò, Azzurro fio Giomi e Flavio Roda Presidente FISI. Per gli sport del calcio a cinque, sia riuscito a riunire il mondo invernali è un gradito ritorno a 20 anni da Carlo Va - dello sport dopo la grande spaccatura che si era evi- lentino, ultimo Presidente FISI a sedere al tavolo della denziata nelle scorse elezioni, quando solo tre erano massima istituzione sportiva. stati i voti che ne avevano segnato la vittoria. Guiderà Dieci in più quelli da cui mancava da Palazzo H un per il quadriennio 2017-2020 la Giunta, massima isti- 8 tuzione dello sport nazionale, che sempre più si colo- ra di azzurro, con l’ingresso di campioni e dirigenti da Roberto Cammarelle: un sempre vicini al nostro mondo. In quota dirigenti il più votato è risultato Franco Chi - Un nuovo socio ANAOAI entra a sedere nella Giunta del menti, Presidente FIG e alla guida della CONI Servizi. CONI dove rappresenterà non solo le istanze degli Atleti ma Alle sue spalle il Presidente FIT, massimo rappresen- di tutto il mondo degli Azzurri. tante del movimento tennistico italiano, Angelo Bi na - Innanzitutto complimenti per il prestigioso incarico, con quale spirito affronti questa nuova avventura? Grazie dei complimenti! Sono orgoglioso di essere il primo pu- gile ad entrare in Giunta, ma voglio anche essere ricordato per il mio impegno e qualche mia idea. Sono determinato ad impa- rare e a mettermi al servizio del CONI e dello sport italiano.

Nel corso della tua carriera cosa ha rappresentato per te la Maglia Azzurra? Ho cominciato nell’epoca di Tyson e volevo essere la nuova speranza bianca e soprattutto il nuovo campione del mondo dei professionisti. Poi sono entrato in Nazionale ed indossare la Maglia Azzurra ha cambiato il sogno e il mio obiettivo: do- vevo essere il campione olimpico dei pesi massimi. È stata la svolta. Se vinci nei pro vinci per te stesso, se vinci l’Olimpiade vinci per il tuo Paese!

Quali istanze, in quanto eletto come rappresentante degli atleti, ritieni debbano essere preminenti nell’agenda di que- sto quadriennio olimpico? Sicuramente dobbiamo puntare alla crescita dell’élite che ci rappresenterà a Tokyo 2020, la concorrenza in tutti gli sport è fortemente cresciuta e vogliamo rimanere nella top ten delle nazioni mondiali. Dobbiamo cercare di accrescere la cultura SIMONE FERRARO - GMT/CONI.IT SIMONE FERRARO - GMT/CONI.IT

In questa pagina: sopra, la nuova Giunta CONI; sotto, Roberto Cammarelle. Nella pagina a fianco, il Presidente Giovanni Malagò.

rappresentante degli sport rotellistici, con Sabatino delissima del Presidente, si tratta di una conferma e Aracu che torna a ricoprire questo ruolo dopo l’allo- un riconoscimento per quanto fatto nello scorso qua- ra Presidente FIHP Gianni Mariggi, membro Giunta driennio. Il campione olimpico dei pesi massimi a nei primi anni ottanta. Pechino 2008, socio ANAOAI della Sezione di Terni, è Eletti anche i dirigenti Francesco Ricci Bitti, Azzurro invece all’esordio nella veste di dirigente. Un esordio del tennis, Presidente dell’Asoif e membro CIO dal storico, in quanto è al contempo il primo pugile ad en- 2006 al 2012, e Carlo Magri, prima apprezzato diri- trare a far parte della Giunta. gente della Pallavolo Parma e successivamente per Altra Azzurra a sedere nel massimo istituto sarà Va- 20 anni alla guida della Fede razione Pallavolo. lentina Turisini, medaglia d’argento nel tiro a segno In quota atleti sono stati eletti Alessandra Sensini e alle Olimpiadi di Atene nella specialità carabina ad Roberto Cammarelle. Per la regina del windsurf, fe- aria compressa. Coach della Nazio nale che ha otti- nostro Azzurro in Giunta 9

sportiva entrando sempre più nella scuola, sia sulla pratica che sull’etica sportiva dobbiamo migliorare, perché il futuro è fatto di bravi atleti ma anche di appassionati e tifosi educati. In quanto atleta Azzurro e Olimpico, e socio dell’Asso cia - zio ne, sei un po’ anche un nostro rappresentante all’interno della maggiore istituzione sportiva nazionale. Secondo te quale ruolo deve svolgere un Azzurro, e di quali valori ritieni sia portatore, all’interno delle istituzioni sporti- ve nazionali? L’Associazione, l’Azzurro in questo caso, sono importanti per la promozione della pratica sportiva, sono il nostro fiore al- l’occhiello, perché ci ricordano le vittorie conquistate. Sono un simbolo ed un esempio da seguire per le generazioni futu- re. Ma vista la loro esperienza sul campo vorrei che portasse- ro all’interno delle istituzione iniziative concrete, sia per me- glio apparire che per migliorare le istituzioni sportive. Infine, quale ritieni sia invece il ruolo che un atleta Olimpico e Azzurro debba rivestire all’interno della società, anche ol- tre la carriera agonistica, nella promozione dei valori che lo sport veicola e di un sano stile di vita? Sicuramente è un argomento che mi tocca da vicino, si tratta del post carriera d’élite. Bisognerebbe trovare un posto ope- rativo, non solo di rappresentanza, all’interno della propria Federazione o all’interno del CONI, per far vedere che gli esem- pi non si danno solo sui campi di gara ma nella vita normale attraverso le azioni quotidiane. POLIZIADISTATO.IT #ELEZIONI CONI

mamente figurato a Rio 2016 è stata eletta come Tutti i Presidenti rappresentante dei Tecnici per il secondo mandato consecutivo. Una conferma la sua come quella del 1914-1920 Carlo Compans de Brichanteau salernitano Gu glielmo Talento, che rappresenterà il 1920-1921 Carlo Montù (commissario) territorio in quota Delegati Provinciali. 1921-1923 Francesco Mauro Sempre come espressione del territorio, in rappre- 1923-1925 Aldo Finzi sentanza dei Comitati Regionali, il più votato è risulta- 1925-1928 Lando Ferretti to Sergio D’Antoni. Sindacalista, politico e dirigente sportivo, D’Antoni è alla guida del Comitato siciliano 1928-1930 Augusto Turati dal 2014. 1930-1931 Iti Bacci (commissario) Gli enti di promozione sportiva saranno rappresentati 1931-1933 Leandro Arpinati da Giovanni Gallo, già Presidente delle Polisportive 1933-1939 Achille Starace Giovanili Salesiane. 1939-1940 Rino Parenti La Giunta Nazionale, su proposta del Presidente, ha 1940-1943 Raffaele Manganiello nominato come Vicepresidenti Franco Chimenti (vi- 1943 Alberto Bonacossa (commissario) cario) e Alessandra Sensini, mentre Roberto Fab - 1943-1944 Ettore Rossi bricini è stato confermato nel ruolo di Segretario Generale. Confermato anche Carlo Mornati in quali- 1944 Puccio Pucci tà di vice Segretario Generale. Nell’occasione Franco 1944-1978 Giulio Onesti (commissario fino al 1946) Chimenti ha rimesso il mandato come Presidente 1978-1987 Franco Carraro della CONI Servizi, carica che verrà assunta ad inte- 1987-1993 Arrigo Gattai rim da Malagò fino ai Giochi invernali di PyeongChang 1993-1998 Mario Pescante 2018. Lo stesso Malagò ha anche anticipato che, 1998-1999 Bruno Grandi (vicepresidente reggente) d’intesa con l’azionista di riferimento, dopo l’evento 1999-2013 olimpico in Corea del Sud, Fabbricini assumerà la 10 Gianni Petrucci 2013 Riccardo Agabio (vicepresidente reggente) carica di Presidente della CONI Servizi e Carlo Mor - nati subentrerà nel ruolo di Segretario Generale del dal 2013 Giovanni Malagò CONI. PUBBLICAZIONI ANAOAI

I Report olimpici di Magliazzurra hanno rappresentato, da sempre, un’esclusiva editoriale ed un vanto per l’Asso cia zione. Lo scrupoloso lavoro di ricerca e controllo svolto in questi anni ha permesso di sviluppare banche dati che custodiscono lo spirito stesso del sentire olimpico, un patrimonio da conservare e sviluppare. Nomi entrati nell’immaginario collettivo accanto ad altri sconosciuti ai più, ma che condividono gli stessi valori e lo stesso privilegio; così come le discipline che partecipano della stessa nobiltà. I dati raggruppati e le statistiche che arricchiscono le pubblicazioni costituiscono una vera e propria guida ragionata attraverso i cambiamenti, dal Novecento fino ai giorni nostri, della nostra società e del movimento olimpico.

Gli Azzurri alle Olimpiadi estive. Da Atene 1896 a Rio de Janeiro 2016, il lungo viaggio attraverso i Giochi estivi dell’era moderna. Atleti che rappresentano storie ed esempi, vanto dello sport italiano e patrimonio fondamentale della nostra Associazione.

Gli Azzurri alle Paralimpiadi. Da Roma ’60 ad oggi tutti gli Azzurri che hanno partecipato ai Giochi Paralimpici estivi ed invernali, onorando la maglia azzurra nelle varie discipline e nelle tante categorie all’interno di questo affascinante mondo, cresciuto esponenzialmente in termini di partecipazione e vittorie quanto a livello di coscienza e opportunità sociale.

Disponibili sul sito www.olimpiciazzurri.it e per stampa on demand. #PROGETTI CONI

azzurro il fil rouge (scusate il gioco di parole) che unisce le recenti iniziative realizzate in ottemperanza agli impegni presi con il CONI perché l’Associazione faccia una promozio- ne attiva della conoscenza e dei valori dello sport tra i giovani, il cui massimo ideale do- vrebbe sempre essere la Maglia Azzurra. Tre al momento sono le state le aree territoriali interessate nel 2017 allo svolgimento delle iniziative che, all’insegna della denominazione DIPINGI IL TUO SPORT, hanno coin- volto centinaia di studenti delle scuole elementari nelle province di Firenze, Venezia, Messina. Alle scuole è stato proposto il tema nell’intento di contribuire all’approfondimento ed alla alfabetizzazione di base per quanto riguarda la conoscenza dello sport, in particolare di tutte le discipline sportive che spesso so- no meno alla ribalta dei media. Lo svolgi- mento delle Olimpiadi di Rio, che molti hanno seguito in televisione, è stato l’e - vento stimolatore di sana curiosità che ha portato giovani e giovanissimi al di là del- le barriere della non conoscenza, e che ha indotto tramite l’ANAOAI a rappresen- 12 tare in questo “compito in classe” quelli che certuni, con grande disappunto dei prati- Gli canti, definiscono sport minori. Cogliamo qui l’occasione per esprimere il nostro dissen- so più totale su questa abitudine, che hanno i più superficiali, che porta a dare un mag- Azzurri gior valore alle discipline in cui la pratica sportiva si associa a cronache, spesso gossip- pare, rispetto a quelle in cui la completezza dei gesti fisici e tecnici o l’adozione di stra- e i tegia di squadra, possono essere elementi validi parimenti, o in maniera superiore, ai fini dell’educazione delle persone al movimento, ed anche alla competizione per affrontare con più tenacia le problematicità che ci riserva la vita. Giovani Agli studenti è stato trasmesso un regolamento a cui attenersi e una volta da questi rea- lizzate le opere si è provveduto a classificare i più meritevoli con criteri simili – indicati nel regolamento stesso – ma diversi nelle modalità di coinvolgimento dei selezionatori con la “matita rossa”. Per l’edizione di Firenze si sono costituite varie giurie che dopo un primo giudizio da par- te degli Azzurri gigliati erano poi sempre più qualificate (olimpici, olimpionici, campioni del mondo) per decretare i primi tre in classifica (poi, dal punto di vista dell’elargizione di piccoli oggetti di carattere sportivo, c’è stato un allargamento ai primi dieci). A Venezia la giuria, presieduta dalla campionessa paralimpica Sandra Truccolo, è stata costituita dagli Azzurri del territorio, in primis il Presidente della sezione di Venezia Roberto Chi - misso ed il vulcanico olimpionico Daniele Scarpa. A Taormina/Giardini Naxos sono stati giudici speciali i giornalisti dell’USSI abituati a commentare professionalmente gli sport praticati, che, in questo caso, venivano solo rappresentati graficamente (ed anche con dei temi perché in questo ambito si è proposta anche una traccia sulla quale elaborare le proprie opinioni sulle funzioni dello sport). Per tutte e tre le manifestazioni gli organizzatori hanno provveduto anche, per dare mag- giore peso specifico all’iniziativa e per favorire un contatto diretto dei giovani studenti con i grandi campioni del passato, ad abbinare il concorso grafico ad altre attività inerenti. Firenze

13 A Firenze, il 27 maggio, ci si è avvalsi della collabo- Firenze: foto di gruppo degli Azzurri intervenuti, con loro il Presidente di “Giglio Amico” Alberto Panizza, lo storico dello sport Gustavo Pallicca, il razione della Onlus Giglio Amico, che ha coorganiz- Presidente del “Quartiere 3” Alfredo Esposito; sotto il disegno primo zato con la locale Sezione ANAOAI una speciale classificato. caccia al tesoro, denominata “Caccia al…lo sport”, in un parco cittadino con l’intento di far conoscere tante discipline (e non solo ai giovanissimi) e tutti i luoghi dello sport più importanti in città. Trentadue società fiorentine, di quasi tutti gli sport, che milita- no o nella loro storia hanno militato nelle massime serie, hanno messo a disposizione decine di cade- aux (attrezzi dei singoli sport o abbigliamento logato con gli emblemi delle società). La premiazione (diplomi con la classifica ed oggetti sportivi) è avvenuta alla presenza di grandissimi campioni, molti dei quali avevano fatto parte di una delle giurie. Per non offendere nessuno dei presenti dimenticando di citarne il nome, oltre al Presidente della Sezione di Firenze Giovanpaolo Innocenti, ci ne, l’incontro fra Livio Berruti e Gustavo Pallicca, limitiamo ad elencare gli olimpici e olimpionici: il giudice di gara e storico dello sport, che ha ricorda- past president ANAOAI Gianfranco Baraldi, Michele to a Livio di come una persona a lui molto vicina Maffei, Roberto Zandonella, Stefano Mei, Lalla Cec - aveva chiesto al suo C.T. di non fargli correre i 200 chi, Riccardo Tempestini e Gianni De Magistris, 5 metri perché questo gli avrebbe nuociuto fisicamen- volte campione olimpico, che al mattino ci ha fatto te e sportivamente. visita insieme all’Ing. Andrea Pieri, Presidente della Me no male questo suggeritore non è stato ascolta- Rari Nantes Firenze, il quale ha consentito lo svolgi- to! I primi tre classificati (classificate, anzi, perché si mento del Consiglio Direttivo Nazionale nella sua è trattato di tutte femmine) sono state Margherita sede in Riva d’Arno. Simpatico, in questa occasio- Panti, Mariateresa Papagni e Soni Fabbrini. #PROGETTI CONI

Venezia: a sinistra, la premiazione dei primi tre classificati, con loro Piero Vannucci, il Presidente Stefano Mei, l’olimpionico Daniele Scarpa, l’olimpico Savino Cimarosto e la campionessa paralimpica Sandra Truccolo. Sotto, il disegno primo classificato. (Si ringrazia per le foto Giulio Pereno). Venezia

Il 3 giugno, a Venezia, la premiazione ha avuto luo- go durante un incontro conviviale fra i grandissimi Azzurri della locale Sezione ANAOAI, presenti anche il Presidente Stefano Mei ed il Consigliere Piero Van- nucci, nella sede della prestigiosa società remiera RSC Bucintoro. Daniele Scarpa, prima di procedere 14 alla divulgazione dei nomi dei tre vincitori, ha appe- so un’ampia selezione dei disegni che an dava mol- to oltre il terzo classificato, e dopo aver “intervista- to” con grande simpatia a gran voce i vari personaggi presenti, esaltando meriti e storia di ciascuno di “Pink power” guidate da Cristina Piroddi. questi punti fermi della storia dello sport, ha aumen- L’indomani tutti a pagaiare alla “Vogalonga” (Vene - tato la trepidazione dei partecipanti (ma forse erano zia-Burano e ritorno, con impegni più limitati per molto più ansiosi i loro genitori che, come capita Vannucci – solo andata – e Mei che, per problemi ad spesso, sono più competitivi dei loro figli) nell’atten- un ginocchio appena operato, ha dato solo qualche dere il “responso delle urne”. pagaiata). La “Vogalonga” è una affascinante mani- Presenti: il Dott Stefano Rizzi, Presidente RSC Bu- festazione storica di Venezia con 2.000 barche par- cintoro 1882, Fabrizio Pescatori, campione del mon- tecipanti e 8.000 sportivi di tutto il mondo alla paga- do di nuoto long distance a Perth 1998 e compo- ia. Un affascinante caleidoscopio: colori dei più sva- nente del direttivo degli Azzurri d’Italia di Venezia; riati ed eccentrici abbigliamenti, decorazioni vera- Giancarlo Paulon, ex Presidente degli Azzurri di Ve- mente originali dei dragon boats, colori più disparati nezia e ora Presidente regionale; Sandra Truccolo, di bandiere di equipaggi venuti da ogni dove (addi- campionessa paralimpica; Roberto Busetto, cam- rittura Canada e Australia) hanno percorso i canali pionissimo di voga alla veneziana; gli olimpici Az - di Venezia. Scarpa, come un moderno capitano zurri di 1952 Savino Cimarosto, mentore di Achab alla caccia della balena bianca, guidava e Daniele Scarpa e Gianfranco Pereno, skipper del spronava – ma non era una corsa! – con il suo per- “Progetto Desire” insieme al figlio, Giulio Pereno, sonale megafono annunciando continuamente “al videomaker del progetto; Gianni Darai, campione di mondo” che partecipavano molti rappresentanti del - motonautica e Azzurro della Sezione di Venezia; l’ANAOAI. Ogni tanto invitava i pagaiatori del suo Adone Agostini, Segretario della Sezione; Roberto dragon boat a cessare la loro azione, provvedendo Chimisso, Presidente ANAOAI di Venezia, i dieci fi - da solo a far marciare la bar ca. Eh sennò non avreb- nalisti del premio “Disegna il tuo Sport” e il prof. be vinto la medaglia d’oro olimpica! I primi tre clas- Mario Testi, coordinatore del “Progetto Desire”. sificati del concorso sono stati, nell’ordine, Laura Graditissima la rappresentanza delle donne in rosa Merenda, Greta Zanella, Tom maso Vanin. Giardini Naxos

A Giardini Naxos (Taormina), l’evento ha avuto luogo contestualmente alla fine della Settimana Azzurra, ormai un classico da anni dell’estate degli Azzurri di tutta Italia. I premiati in questa occasione hanno avuto la fortuna di ricevere i premi riservati ai primi classifi- cati di fronte a nugoli di coetanei intervenuti alla ceri- monia anche per ricevere un riconoscimento alla loro pratica di vari sport da parte di un gruppo di qualifi- cati campioni. Oltre ai “vacanzieri” della Settimana alla guida dell’Orizzonte Catania. Il Premio “Fair Play Azzurra (fra i quali peraltro anche il campione olimpi- Nuccio Schillirò” al prete maratoneta, Don Vincenzo co di bob Mario Armano), sono stati invitati a conse- Puccio, ai dirigenti Fabio Pagliara (Segretario genera- gnare “i diplomi” personaggi quali Stefano Mei, Da- le FIDAL) e Carlo Beninati (Presi dente della niela Zini, Lalla Cecchi, Leonardo Sor bello (deus ex Federazione Badminton) ed alle società Messag- machina, animatore alla grande della kermesse sici- gerie Volley Catania (neopromossa in A2 maschile) liana), Roberto Vanoli, Enrico Mambelli e Piero e Polisportiva Calcio Sicilia (vincitrice dello scudetto Vannucci. In una sala gremita all’inverosimile da gio- con gli Allievi). Nel corso dell’evento è stato conferito vanissimi sportivi che hanno ricevuto dei riconosci- da parte dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e menti dal gruppo siciliano dell’USSI (bravissima ed Azzurri d’Italia il Premio “Prestigio ed Esempio” a Lu- ammiratissima la presentatrice Nadia La Malfa, colla- ciano De Paolis, vincitore di due ori ai Giochi Olimpici boratrice dell’ufficio stampa dell’Assessore regionale del 1968 a Grenoble nel “bob a 2” e nel “bob a 4”, e allo Sport Anthony Barbagallo), si sono svolte le pre- portabandiera dell’Italia a Sapporo nel 1972. miazioni del concorso. Tra i riconoscimenti conferiti Nella stessa giornata il concorso “Sport Insieme dall’USSI Sicilia, guidata dal Presidente Roberto Azzurri d’Italia”. Per i “temi”, primo posto ex aequo a Gueli, caporedattore di “Rai Tre Sicilia”, anche un Marco Vadalà e Davide Brunetto. Per i “Disegni”, 15 “Premio Speciale” per Stefano Mei. Il Premio al gior- primo posto ex aequo a Daniele Punzo e Giuseppe nalista è stato consegnato a Filippo Corsini, condut- Brunetto; al secondo posto sei bambini per un unico tore di “Tutto il calcio minuto per minuto” e a Rosario cartellone: Ivan Cullurà, Valerio Santalucia, Nicolas Naimo dell’Ufficio stampa della Marina Militare, quel- Corallini, Enrico Franco, Nunzio Tomaselli e Martin lo al campione agli iridati della canoa polo Edoardo Lo Presti). Al terzo posto, ex aequo, Nicole Pappa - Corvaia e Gianmarco Emanuele, quello al tecnico lardo, Lorenzo Pappalardo, Francesco Tornatore. all’ex olimpionica del “Setterosa”, Martina Miceli, ora PIERO VANNUCCI

Sopra, il disegno secondo classificato. A sinistra, la premiazione dei vincitori. (Si ringrazia per le foto Saro Laganà). #EVENTI ANAOAI VII SETTIMANA AZZURRA IN SICILIA

Incontri, confronti, premiazioni e, soprattutto, la sentiranno di sviluppare rapporti che presto voglia- “promozione” del valore della Maglia Azzurra tra i mo trasformare in progetti a favore dei giovani». giovani. Sono stai questi gli elementi del successo Progetti come “Gli azzurri, lo sport e la scuola” che della VII edizione della “Settimana Azzurra in ha coinvolto gli alunni delle scuole di Giardini Na- Sicilia”, organizzata a Giardini Naxos dall’Asso cia - xos. I temi ed i disegni più meritevoli sono stati pre- zione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia. “I miati nel corso della giornata organizzata insieme campioni che hanno fatto la storia del nostro sport all’Ussi Sicilia (Unione Stampa Sportiva) e che ha si sono ancora una volta ritrovati in Sicilia – ha visto salire sul palco della Sala Alcantara dell’Hotel detto il consigliere nazionale, Nando Sorbello, or - Caesar Palace, gremita da sportivi ed atleti delle ganizzatore dell’iniziativa – è stato un momento di società giovanili di Giardini Naxos, campioni di ieri arricchimento per tutti, ma è stata, soprattutto, e di oggi, ma anche i tanti ragazzi che hanno parte- un’occasione per far conoscere luoghi e persone cipato al “concorso”. Tra i riconoscimenti conferiti dell’Isola. Ed è stata, pure, l’occasione per il Con - dall’USSI Sicilia, guidata dal Presidente, Roberto siglio di presidenza dell’ANAOAI per riunirsi ed Gueli, c’è stato anche un “Premio Speciale” per Ste - occuparsi dell’organizzazione delle prossime inizia- fano Mei «autore di imprese memorabili sempre nel tive dell’As sociazione». rispetto dello sport “pulito”». Guidata dal Presidente nazionale, Stefano Mei, la Clou della giornata di premiazioni, il conferimento delegazione degli Azzurri ha incontrato prima a Sci - da parte dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici 16 cli e poi a Taormina i rappresentanti delle rispettive e Azzurri d’Italia del Premio “Prestigio ed Esempio” amministrazioni comunali con i quali ha aperto un a Lu ciano De Paolis, vincitore di due medaglie d’oro confronto su progetti che vedono al centro dell’in- ai Giochi Olimpici del 1968 a Grenoble nel “bob a 2” teresse la promozione dei “veri valori dello sport”. e nel “bob a 4”, ma anche portabandiera dell’Italia «La “Settimana degli Azzurri in Sicilia” è diventata a Sapporo quattro anni dopo. un appuntamento imperdibile per la nostra Asso - «Siamo felici dell’accoglienza, ma siamo soprattutto ciazione – ha sottolineato Stefano Mei – ovunque soddisfatti che i giovani, i ragazzi delle scuole – ha siamo accolti con interesse e soprattutto con affet- concluso Stefano Mei – abbiano risposto con entu- to in nome di quella Maglia Azzurra che abbiamo siasmo e trasporto al nostro invito ad impegnarsi avuto l’onore di indossare negli anni della nostra nel parlare di sport ed a rappresentare lo sport con attività sportiva. Gli incontri con rappresentati delle i loro disegni. L’esperienza è stata positiva e sicura- Istituzioni sono stati sicuramente proficui e ci con- mente da ripetere”.

Il Premio Prestigio ed Esempio a Luciano De Paolis. #POST AGONISMO Una vita da protagonisti

La “Nuova Stagione” è un progetto promosso dal CONI e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per orientare e sostenere gli atleti nella loro scelta professionale al termine della carriera agonistica.

Uno strumento importante e innovativo, lanciato nel prattutto quando si è giovani. Perché ti sottrae tem- 2016 e di durata triennale, che si pone l’obiettivo di po ed energie e a volte la possibilità di proseguire valorizzare le competenze acquisite dagli atleti nel con efficacia un percorso didattico. Oggi proponia- corso della loro esperienza in ambito sportivo, mo una opportunità, tutti devono avere la possibilità coniugandole con le nuove richieste e opportunità di coltivare una speranza di occupazione». offerte dal mondo del lavoro. La convenzione, finanziata con risorse economiche Con il primo bando pubblico, nello scorso mese di (5 milioni e 143 mila euro) messe a disposizione dal dicembre, sono stati selezionati 350 partecipanti, Ministero nell'ambito del Programma Operativo Na- tra cui anche diversi Azzurri agevolati dal fatto che zionale “SPAO”, prevede il coinvolgimento nel trien- l'aver vestito la gloriosa maglia ha rappresentato un nio di circa 2.000 atleti ed ex atleti, che potranno valore aggiunto anche nella selezione dei candidati. così trovare una nuova collocazione lavorativa valo- Dopo una fase preliminare di orientamento sulle rizzando le competenze acquisite nel corso della proprie competenze, aspettative e obiettivi, che si è loro esperienza in ambito sportivo. svolta durante il corso di formazione generale, nel Sul sito dell'Associazione pubblicheremo il nuovo 17 mese di aprile ha avuto inizio la parte di indirizzo bando appena disponibile. La Segreteria sarà a di- specialistico, che prevede un calendario a copertu- sposizione dei soci per aiutarli negli adempimenti ra regionale con una prima parte comune a tutti i amministrativi così da poter accedere a questi per- percorsi formativi e una seconda specifica per il sin- corsi professionali in grado di cogliere le nuove golo percorso. Tre sono le tipologie di formazione sfide nel mondo del lavoro per gli atleti che lasciano proposte: formazione basica per tutti gli atleti a fine la fase agonistica per aprire un nuovo capitolo della carriera, formazione specialistica in management loro vita. sportivo, formazione specialistica per l’auto impie- go e l’auto imprenditorialità nel settore dello sport. Un cammino che proseguirà con l'inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro.

Al CONI è stato attribuito il compito di gestire il pro- GMT/CONI.IT getto, organizzando i percorsi di formazione specia- listica mirata all'inserimento professionale e di indi- viduare, in collaborazione con i servizi competenti del lavoro, le imprese e gli enti presso i quali gli atle- ti selezionati svolgeranno un tirocinio formativo. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali avrà invece il compito di monitorare l'andamento del progetto, verificandone la coerenza con gli obiettivi prefissati. Nel corso della conferenza di presentazione, che si è tenuta all’Acquacetosa, il ministro Poletti, appas- sionato di pallamano e in passato Vicepresidente vicario della Federazione, ha sottolineato come «lo sport è una cosa meravigliosa, aiuta a costruire una persona. Ti dà tanto ma ti toglie anche molto, so- Il Ministro Poletti ed il Presidente Malagò insieme agli Azzurri Sensini e Lucchetta. #LA NOSTRA STORIA Adolfo Consolini cento anni nella storia

Adolfo Consolini, il più grande atleta italiano di sempre. Ricordarlo nell’anno del centenario della nascita, avve- nuta il 5 gennaio 1917, è impresa complicata. Scrivere di lui, della sua carriera, ripercorrerla gara dopo gara po- teva essere un bell’esercizio, ma difficilmente avrebbe toccato le corde dell’emozione. Abbiamo pre- ferito, per ricordare Dolfo e le sue imprese, percorrere un viaggio diverso, un viaggio nel tempo rileggendo gli articoli scritti dagli inviati dell’epoca che lo hanno seguito. Giornalisti che han- no vissuto le sue imprese in diretta. Gianni Brera ha percorso un lungo tratto della sua carrie- ra, lo ha accompagnato nella tournée in Scandinavia diventando consigliere, amico, procuratore, un po’ anche al- lenatore. Altri tempi. Nasce così l’idea di proporre «Adolfo Consolini», un libro di oltre 240 pagi- ne edito dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera in occasione dei cam- pionati mondiali di Londra, la città nella quale il nostro ha vinto la medaglia d’oro olimpica del lancio del disco nel 1948. Un’occasione specia- le per quella che è stata una medaglia spe- ciale. Difatti, in quel 2 agosto 1948, alle spalle di Consolini si piazzò un altro azzur- ro, Peppone Tosi. Erano, in quegli anni, la coppia che tutto il mondo ci invidiava. La scelta, per ricordare Adolfo Consolini, è stata quella di pubblicare gli articoli delle sue imprese più belle. Non abbiamo voluto “taglia- re” nessun pezzo proponendolo, invece, nella ver- sione integrale per far comprendere anche l’at- mosfera della gara. Abbiamo, di ciascun arti- colo, proposto il titolo “originale”. In taluni ca- si, rispetto al giornalismo strillato di oggi, viene da sorridere. La vicenda prima umana e poi tecnica di Consolini è (Boselli, Vicardi, Tassarotti, Mangiagalli) 42”7. seguita fin dai primi passi. L’attenzione, o meglio l’in- CLASSIFICA: Atl. Riccardi p. 89; SAL Lugano 70; tuizione, del maresciallo Carlo Bovi che ha scovato Amatori S. Donato 57». Consolini in una leva sportiva alla fine degli anni Trenta nella sua terra, Costermano, la poca voglia Abbiamo detto di Gianni Brera. Nel gennaio del 1946 della famiglia di Adolfo di lasciarlo alla pratica sportiva Brera lo ha intervistato per la Gazzetta. Un resoconto perché si trattava di togliere due braccia – e che brac- interessante, un bel racconto pubblicato in prima cia – al lavoro dei campi fino ai trionfi mondiali di quel- pagina. Brera definì l’azzurro un «grandissimo cam- lo che diventerà non solo un simbolo ma il miglior pione. La guerra, i disastri, le miserie han fatto di lui un atleta di sempre dello sport italiano. atleta schivo di esibizionismi, tacito e solitario. E Sappiamo perfettamente che oggi parlare di Con - ancor più s’è intimidita, la sua indole, come par voglia solini e definirlo il migliore di sempre è impresa com- natura in tutti i giganti, quasi a consolare la nostra plicata. Lo è perché la figura di Adolfo non è troppo pochezza fisica». nota ma l’azzurro è stato davvero un protagonista, un Parole in libertà, uno spaccato della sua vita tra ricordi leader autentico capace di vincere per tre volte di fila e passato. «Non posso lanciare il peso – diceva l’oro ai campionati europei (1946, 1950, 1954) sempre Consolini – non posso perché ho il braccio rotto, con Tosi alle sue spalle, due medaglie olimpiche (l’oro vedete? – Piega il braccio davanti a noi, attoniti. E a Londra 1948 e l’argento a Helsinki 1952), realizzare qualcuno dei presenti, incredulo, sorride: effettiva- tre record del mondo, prendere parte a quattro edizio- mente, il braccio di Consolini non si piega del tutto al ni dei Giochi olimpici, con due che gli sono state gomito. Ci guardiamo strabiliati. A quindici anni me lo strappate dalla guerra (1940 e 1944). sono rotto cadendo da cavallo». Consolini, che ai Giochi di Roma 1960 ha pronunciato Brera domandò se faceva anche equitazione. il giuramento a nome degli atleti, è un’icona dello «No – spiegò Adolfo – mio padre aveva un cavallo un sport. Ha amato il suo sport, l’atletica, e fino all’ultimo po’ ombroso, un po’ carogna. E siccome voleva far- istante di vita non ha tradito. Morto il 20 dicembre mela, ogni volta, un giorno gli son balzato addosso 1969 a Milano in seguito a un’epatite, Consolini ha indignato e cercai di domarlo. Dapprima corse via al 19 disputato la sua ultima gara il primo giugno di quel- galoppo e tutto andò bene. Poi d’improvviso scartò e l’anno. Ecco come la Gazzetta dello Sport del 2 giu- rimasi domato io». gno 1969 ha ricordato quell’ultima competizione. Altra domanda: pare incredibile, ora, che tu abbia potuto battere il primato mondiale del disco. «Applausi calorosi da parte del discreto pubblico pre- «Per il disco – egli dice – conta sopra tutto la spalla. E sente a Adolfo Consolini, tornato eccezionalmente in questa - soggiunge modesto - non va proprio male». pedana con i colori della S.A.L. Lugano per il triango- Tra i ricordi affiora il disco. lare con l’Atletica Riccardi e l’Amatori S. Donato. A 52 «Avevi mai visto un disco?», domanda Brera. anni il grande campione è riuscito ancora a raggiun- «Nemmeno al cinema, forse. Bovi mi invitò senz’altro gere m. 43,94, vincendo la gara. a lanciare ed io alla meglio cercai di scagliare lontano RISULTATI. Incontro maschile: 100: Bertolli (Amatori) quella strana pesante ciambella di ottone e di legno. 11”; Ernst (Lugano) 11”1; Mangiagalli (Riccardi) 11”2; Al primo lancio, 31 metri e settanta. Prima ancora di Vicardi (R) 11”2; Mezzera (A). Serie junior: Boselli incominciare, dunque, ero diventato campione socia- 10”9; Valori 11”2; Gavotti 11”2; Girardello 11”3. 400: le alla Bentegodi. Ernst (L) 48”7; Tavecchio (A) 50”; Tassarotti 50”3; Nella stessa settimana, da fermo, raggiunsi i 35 metri. Walty (L) 51”; Ghiringhelli 51”3. 1500: Sinesi (R) Per la qual cosa Bovi mi inibì di lanciare e incominciò 3’52”; Garimoldi (R) 4’05”1; Probst (L) 4’14”4. 5000: a insegnarmi lo stile, sicché l’anno seguente, ai cam- Sironi (R) 15’55”; Zanoni (A) 15’58”; Guerra (L) pionati giovanili di Firenze, lanciai a metri 41,77, bat- 15’59”6; Schena (R) 16’05”. 110 H: Conconi (L) 14”5; tendo il primato della categoria». Casiraghi (R) 15”6; Pizzamiglio (A) 15”7; Bigi (R) 16”. 400 H: Maffeis (R) 54”7; Malacalza (A) 54”9; Amodeo Nelle pagine del libro ci sono le storie della sua carrie- (R) 57”1. Lungo: Martinotti (R) 7,12; Lazzaroni (R) ra, le sue vittorie, le sue gioie e la sua cocente delu- 6,74; Curioni (A) 6,54; Pio (A) 6,40. Asta: Scarpellini sione di 1956. C’è una carriera splendida, (R) 3,80; De Capitani (R) 3,50. Disco: Consolini (L) c’è una vicenda straordinaria e unica come unica è 43,94; Paris (A) 41,54; Coccodrilli (A) 40,56. Giav.: stata la missione di Adolfo Consolini. Brolo (R) 51,74; Walty (L) 45,44. 4 x 100: Riccardi CARLO SANTI #CULTURA L’identità sportiva nelle statue dell’antica Grecia

Gli scultori dell’antica Grecia rappresentavano Dei, L’Anatomia Archeostatuaria applicata alle statue Eroi e Atleti in posture classiche o mentre svolge- realizzate da scultori greci nel VI e V secolo a.C. vano gesti di discipline sportive. Per saperne di più permette di colmare alcune lacune dovute alla ca- sulla cultura e sullo sport dell’antica Grecia, sareb- renza di competenze scientifiche, tecniche e spor- be interessante conoscere l’identità e la storia di tive di Archeologi e Studiosi di Storia dell’Arte, che, tutti i personaggi rappresentati dalle statue antiche purtroppo, nell’ultimo secolo, hanno commesso ma- ritrovate durante gli scavi o recuperate in ma- croscopici errori di interpretazione stravolgendo re dalle reti dei pescatori e custodite nei “l’identità” di numerose statue, che, quindi, più importanti Musei del mondo. Il meritano di essere riconsiderate per risalire Docente di Scienze Motorie e almeno alla loro “identità sportiva”. Sportive, che ha acquisito Alcune opere che hanno dato esito “positivo” competenze specifiche secondo le recenti interpretazioni sono: “L’Atleta presso i Corsi post uni- che si incorona” (Getty Museum), che in effetti è 20 versitari, può, con l’os- un giavellottista, “L’Apoxiòmenos” (Museo servazione, valutare le di Lussino), che non è un lottatore che si posture, la deambula- deterge con lo strigile, ma è un giavel- zione, la corsa, la soma- lottista, così come “Perseo con la te- tometria muscolare, la fisiono- sta di Medusa” (Museo di Atene), “I mia generale o il gesto tecnico di un Lottatori di Erco lano” (Museo di Atleta e interpretare il vissuto di quel Napoli), che, invece, sono due ve- corpo. Alcune di tali capacità, esami- locisti. nate su un Atleta rappresentato da una Nell’anno 2005, durante una vi- statua, possono permettere al Do- sita nel Museo della Magna cente di collocare il personaggio in Grecia di Reggio Calabria, incu- un’area di discipline sportive ben defi- riosito dall’evidente varismo del nita e, in alcuni casi, riuscire ad indivi- 5° dito dei piedi della Statua duare la disciplina sportiva praticata. detta “Il Vecchio”, ho iniziato ad Dall’os servazione di raffigurazioni a fi- analizzare la somatometria dei gure rosse e nere dipinte su vasi, cra- corpi dei “Bronzi di Riace”, i parti- teri e piatti del VI e V secolo a.C., si de- colari della postura della mano de- sume che, nell’antica Grecia, è possibile stra e le evidenti alterazioni scheletri- individuare almeno quattro aree sportive. che con lo scopo di comprendere – Discipline atletiche: corsa, salti e lanci. quale attività motoria avessero svolto i – Discipline di combattimento: lotta, pugi- due Eroi greci. Nell’anno 2007 ho ideato lato, pancrazio. e codificato un metodo di studio e ricer- – Discipline artistiche: danza, ginnastica, ca, che ho denominato “Anatomia corsa con le armi. Archeosta tua ria”, con lo scopo di interpre- – Discipline equestri: tare il vissuto dei muscoli delle corsa con i carri, corsa statue per risalire alla discipli- con i cavalli, corsa con na sportiva praticata dal per- le mule. L’Atleta che si incorona (Getty Museum) sonaggio rappresentato. I BRONZI DI RIACE, GUERRIERI DURANTE I CONFLITTI, ATLETI IN TEMPO DI PACE Nell’antica Grecia, ogni quattro anni, si in- terrompevano le guerre e si disputavano le Olimpiadi. I guerrieri, posate le armi, si cimentavano in diverse discipline sporti- ve, tra cui la corsa, la lotta, il pancrazio, il lancio del giavellotto. Esiste traccia sulle raffigurazioni dipinte a figure rosse e nere, dove, nel corso degli anni si alternano scene di sport e scene di guerra. Ancora oggi i Gruppi Sportivi Militari e quelli dei Corpi dello Stato di tutte le Nazioni del mondo impegnano Atleti per parteci- pare alle Olimpiadi. I “Bronzi di Riace” per fisionomia e somatometria muscolare rientrano nell’area delle discipline di combattimento e quasi sicuramente praticavano il Pan crazio, sport cruento, che prevedeva l’utilizzo di calci, pugni e strangolamenti e che è stato disciplina olimpica per 1041 anni, dal 648 a.C. al 393 d.C. Numerosi vasi del V secolo a.C., che possono esse- 21 re considerati “comparazione archeologica”, raffi- gurano Atleti con la somatometria muscolare simile a quella dei “Bronzi di Riace” e con la stessa fisiono- mia e cura della barba e dei capelli. L’analisi scientifica svolta sui “Bronzi di Riace” ha Il Vecchio Il Giovane permesso di affermare che le statue rappresenta- no uomini realmente vissuti e che non esercitava- Le strutture fisiche appaiono forgiate con allena- no la medesima attività militare. Gli scultori che menti di media durata, con sovraccarichi e dal- hanno realizzato le statue hanno copiato le altera- l’addestramento alla guerra. L’attenta analisi di al- zioni del loro sistema scheletrico: scoliosi, rettili- cune parti del corpo porta ad affermare che i due neizzazione delle vertebre cervicali, varismo del 5° guerrieri rappresentati dalle statue hanno eserci- dito dei piedi, ipercifosi e iperlordosi. tato attività militari differenti. “Il Giovane” sembra Confrontando la diversa ipertrofia muscolare degli essere un Oplita. arti inferiori delle due statue, risulta che la Statua Lo studio della conformazione degli arti inferiori denominata “Il Vecchio”, diversamente da quella dimostra alcuni dati di fatto inequivocabili: la no- detta “Il Giovane”, presenta una fisionomia degli tevole ipertrofia dei glutei, della parte alta del va- adduttori, dei glutei e dei polpacci compatibile sto laterale e della parte centrale dei bicipiti femo- con soggetti che cavalcavano. Le armi eccessiva- rali e dei gastrocnemi indicano che era capace di mente pesanti che i due guerrieri utilizzavano e esercitare forza e potenza in azioni guerresche di trasportavano hanno causato paramorfismi osteo- media durata e la tonicità dei suoi muscoli eviden- articolari della colonna vertebrale. I Bronzi di zia che è “pronto” a combattere. Invece, la forma Riace rappresentano due uomini con struttura os- dei muscoli degli arti inferiori, precisamente, quelli sea longilinea e muscolatura ipertrofica e simme- che adducono la coscia dimostrano, inequivoca- trica. Forza e potenza muscolare sono le due ca- bilmente, che non andava a cavallo. pacità fisiche che emergono dall’analisi della so- Un esempio immediatamente visibile, per effet- matometria di quei muscoli. tuare un confronto, è la statua del guerriero detto #CULTURA

“Il Vecchio” , che appare più sereno e con l’espres - ha determinato un’alterazione delle normali curve fi- sione tipica di uno stratega. La sua muscolatura è siologiche. Questi dismorfismi non diminuiscono la delineata, tonica, ma rilassata, è un guerriero che, funzionalità, la potenzialità e neanche l’estetica dei oltre alle comuni azioni guerresche, va anche a due guerrieri. Le loro strutture fisiche sono state for- cavallo. I muscoli adduttori visibili degli arti infe- giate da uno specifico addestramento alla lotta e al- riori sono ipertrofici e la conformazione degli altri la guerra, che ha determinato l’alterazione dei nor- muscoli è compatibile per fisionomia con soggetti mali assetti articolari. Osservando di spalle i “Bronzi che cavalcano. di Riace”, nella statua “Il Vecchio”, si scorge un’ipo- I muscoli del collo, precisamente, lo sternocleido- tonia della muscolatura posteriore, che dimostra ul- mastoideo, i trapezi e gli scaleni si presentano forti teriormente che questo guerriero indossava l’elmo e ed allenati a sostenere il peso dell’elmo. L’ipertrofia la corazza e reggeva la lancia e lo scudo sul cavallo. accentuata dei muscoli deltoidi, in particolare i fasci Per quanto riguarda “Il Giovane”, i piedi si presenta- che si portano in basso e lateralmente per terminare no bene strutturati, le dita armoniose, simmetriche e sull’omero a livello dell’impronta deltoidea e dei tri- senza alterazioni scheletriche. L’ipotonia di alcuni cipiti, evidenzia che i due guerrieri utilizzavano con muscoli delle cosce, in particolare degli adduttori, gli arti superiori attrezzi di peso consistente (armi conferma che questo guerriero non andava a caval- leggere dell’epoca) la spada, la lancia, il giavellotto lo, al pari dell’accentuata ipertrofia dei muscoli delle e lo scudo. Considerato che le due statue sono sta- spalle. te realizzate in tempi diversi ed entrambe presenta- no la stessa impugnatura della mano destra, si de- RICCARDO PARTINICO, sume che quella “impugnatura” è una “tecnica mili- Socio ANAOAI di Reggio Calabria, tare”. Il sovraccarico dell’elmo, dell’arma impugnata Docente di Scienze Motorie e Sportive, e dello scudo sulla colonna vertebrale dei guerrieri Maestro di Karate, Cintura Nera 6° Dan

22 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI OLIMPICI E AZZURRI D’ITALIA

SEGRETERIA NAZIONALE ANAOAI Stadio Olimpico Tribuna Tevere Ingresso 30 Roma Tel. 06 3272 3260 - Fax. 06 3272 3604 [email protected] - [email protected] www.olimpiciazzurri.it ORGANIGRAMMA

PRESIDENTE NAZIONALE PAST PRESIDENT COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Stefano MEI, Olimpico BARALDI Gianfranco, Olimpico Rossana MUCCIARELLI; Pietro FELICI; Francesco SALVATORI - PRESIDENTE CONSIGLIERI NAZIONALI COLLEGIO DEI PROBIVIRI Daniela ZINI - VICE PRESIDENTE, Olimpica [email protected] Roberto VANOLI - VICE PRES.VIC., Azzurro [email protected] Andrea ROMANO - PRESIDENTE; Anna Maria CECCHI, Olimpica [email protected] Umberto ROCCA; Daniele RUOCCO Franco FAVA, Olimpico [email protected] Kristian GHEDINA, Olimpico [email protected] COMMISSIONE D’APPELLO Enrico MAMBELLI, Azzurro [email protected] Mauro PIETRANGELI BERNABEI Letizia TINGHI, Azzurra [email protected] Simona PLACIDUCCIO; Leonardo ZAULI Leonardo SORBELLO, Azzurro [email protected] Piero VANNUCCI, Azzurro [email protected] SEGRETARIO GENERALE Roberto ZANDONELLA, Olimpico [email protected] Alessandro LONDI (pro tempore)

LE SEZIONI

ALESSANDRIA BOLOGNA CATANIA PRESIDENTE: Maurizio MASSARA PRESIDENTE: Maurizio BIMBI PRESIDENTE: Salvatore CAMPANELLA Via Monteverde, 4 c/o CONI - Com. Reg. Emilia Romagna c/o ANAOAI Catania Via Trattati Com. Europei, 7 Via Vezzosi, 22 15121 Alessandria (AL) 40127 Bologna (BO) 95127 Catania (CT) Tel.: 0131/251151 Mob.: 338/3397046 Mob.: 347/5926206 Mob.: 335/6965640 [email protected] [email protected] BOLZANO SEGRETERIA: Renzo STENICO CIAMPINO ASTI Via San Quirino, 8 PRESIDENTE: Giuseppe CARFÌ DI SERRA R.B. 39100 Bolzano (BZ) Via Marco Valerio Corvo, 1/bis PRESIDENTE: Imerito GIANFRANCO Mob.: 335/5899852 00174 Roma (RM) Loc. Casabianca,105/c [email protected] Tel.: 06/76901612 14100 Asti (AT) [email protected] Tel.: 014/219300 BRESCIA CORTINA D’AMPEZZO [email protected] PRESIDENTE: Osvaldo FAUSTINI Via Pozze, 45 PRESIDENTE: Giorgio TRICHES 25089 Villanuova sul Clisi (BS) Via G. Marconi, 20 BERGAMO Mob.: 340/2433227 32043 Cortina d’Ampezzo (BL) PRESIDENTE: Fabio CINQUINI [email protected] [email protected] c/o Casa dello Sport CAGLIARI CREMONA Via Gleno, 2 PRESIDENTE: Alessandro SPINETTI PRESIDENTE: Maurizio MONDONI 24125 Bergamo (BG) Via Don Bosco, 21/A Via Serio 2/c 09046 Selargius (CA) 26100 Cremona (CR) BIELLA Tel.: 070/853196 Tel.: 0372/35469 PRESIDENTE: Paola BUZZO [email protected]ù [email protected] Via A. Diaz, 2 CASTELLI ROMANI CUNEO 13900 Biella (BI) PRESIDENTE: Valerio PELLICCIA PRESIDENTE: Giovanni LEONE Mob.: 338/7225831 Via Roma, 97 Via Mons. Riberi, 21/B [email protected] 00040 Rocca di Papa (RM) 12100 Cuneo (CN) [email protected] Mob.: 333/7692428 Tel.: 0171/66945 FERRARA IMOLA NAPOLI PRESIDENTE: Fausto MOLINARI PRESIDENTE: Moreno GRANDI PRESIDENTE: Alfredo PAGANO c/o CONI Point Via Andrea Costa, 34 ANAOAI c/o CONI Napoli Via Bongiovanni, 21 40026 Imola (BO) Via A. Longo, 46/E 44121 Ferrara (FE) REF.: Gianfranco BERNARDI 80127 NAPOLI (NA) Tel.: 0532/51254 (Pres. Emilia Romagna) [email protected] Via M. D’Azeglio 11 SEGRETARIO: Massimo MASTROLONARDO SEGRETARIO: Franco NOBILI 40026 Imola (BO) [email protected] Mob.: 335/7383346 Tel.: 0542/29583 [email protected] [email protected] NOVARA PRESIDENTE: Massimo CONTALDO LA SPEZIA c/o CONI FIRENZE PRESIDENTE: Norberto CAPIFERRI C.so della Vittoria, 5 PRESIDENTE: Giovanpaolo INNOCENTI Via Vittorio Veneto, 90 Via Nazionale, 24 10123 La Spezia (SP) 28100 Novara (NO) 50123 Firenze (FI) Tel.: 0187/29756 Tel: 0321/398947 Tel.: 055/496547 Mob.: 335/7797695 [email protected] [email protected] [email protected] PADOVA LIVORNO FOGGIA PRESIDENTE: Fiorenzo ZANELLA PRESIDENTE: Rodolfo GRAZIANI PRESIDENTE: Vincenzo VENEZIANO c/o Stadio Euganeo c/o CONI V.le N. Rocco, Curva Est. Via Mons. F. Farina, 7 Via Piemonte 52 71122 Foggia (FG) 57124 Livorno (LI) 35135 Padova (PD) Tel.: 0881/639986 Tel.: 0586/850628 Tel.: 049/8790713 Mob.: 347/2769074 Mob.: 339/5952166 [email protected] [email protected] [email protected] PALERMO MANTOVA FORLÌ PRESIDENTE: PRESIDENTE: Gilberto MICCOLI FAVONI PRESIDENTE: Marco PENNA Via Salvatore Bono, 11 Via Tagliamento, 6/a Via P. Bonoli, 34 90143 Palermo (PA) 46045 Marmirolo (MN) 47121 Forlì-Cesena (FC) Tel.: 339/4855588 Mob.: 389/0888775 Tel.: 0543/33683 [email protected] [email protected] SEGRETARIO: Bruno ZILIOLI GENOVA PAVIA c/o CONI Point PRESIDENTE: Leonardo ANGIULLI V. Dario Tassoni, 12 PRESIDENTE: Giuseppe BERTOLLI c/o CONI 46100 Mantova (MN) Via Campana, 72 Via Padre Santo, 1 27024 Cilavegna (PV) 16122 Genova (GE) MESSINA Tel.: 0381/96265 Tel.: 010/461922 - 010/561073 PRESIDENTE: Antonello ALIBERTI [email protected] Mob.: 348/2580626 c/o CONI Messina [email protected] Via S. Maria dell’Arco, 16 PORDENONE 98121 Messina (ME) SEGRETERIA: Palmira SILVESTRI PRESIDENTE: Daniele MOLMENTI [email protected] Tel./Fax: 090/717495 [email protected] Via Musile, 19 33170 Pordenone (PN) GORIZIA-MONFALCONE MILANO Mob.: 347/0604986 PRESIDENTE: Rita APOLLO c/o CONI Via XXV Aprile 52 Via G.B. Piranesi, 46 SEGRETERIA: Luciano MAZZON 34074 Monfalcone (GO) 20137 Milano (MI) Via della Libertà, 7 Mob.: 340/5958815 Tel.: 02/26922058 33170 Pordenone (PN) [email protected] [email protected] Tel.: 0434/40003 RAVENNA SONDRIO E LECCO UDINE PRESIDENTE: Rolando BIGINI PRESIDENTE: Giuseppe SPAGNOLO PRESIDENTE: Via Barbavara, 4 Via San Pietro, 6 Via L. D’Antoni, 34 48018 Faenza (RA) 23030 Valdisotto (SO) 33037 Pasian di Prato (UD) Tel.: 339/4629524 Mob.: 349/6170295 Mob.: 329/4250755 [email protected] [email protected] [email protected] SEGRETARIO: Ornella CARGNELLI REGGIO CALABRIA TARANTO Via G. Ellero, 27 33047 Remanzacco (UD) PRESIDENTE: Alessandra BENEDETTO PRESIDENTE: Mario VERDINI Mob.: 346/9715301 Via Ten. Panella, 40 Via Veneto 116 [email protected] 89125 Reggio Calabria (RC) 74121 Taranto (TA) [email protected] Mob.: 324/9011119 VARESE [email protected] ROMA PRESIDENTE: Mario CARABELLI Via Monte Bernasco, 39 Stadio Olimpico TERNI 21100 Varese (VA) Trib.Tevere ing. 30 - 2° p. PRESIDENTE: Silvano PANI [email protected] 00135 Roma (RM) Via del Larice, 2 [email protected] SEGRETARIO: Piera MACCHI 05100 Terni (TR) Mob.: 348/0520173 SABINA ROMANA VENEZIA PRESIDENTE: Alessia PIERETTI PRESIDENTE: Roberto CHIMISSO TORINO Via F.lli Rosselli, 15 S. Alvise (Cannareggio) PRESIDENTE: Stefano LONGHI 00015 Monterotondo (RM) [email protected] C.so Orbassano, 191/7 www.anaoaivenezia.it Mob.: 320/8514490 10137 Torino (TO) SEGRETARIO: Giancarlo Giulio MARTINI Mob.: 335/5232419 VERCELLI Via della Libertà, 53 [email protected] PRESIDENTE: Marco FENOGLIO 00010 Montelibretti (RM) Via Tripoli, 29 Mob.: 338/5881522 TRENTO 13100 Vercelli (VC) [email protected] Tel.: 338/6322711 PRESIDENTE: Donatella NICOLUSSI [email protected] Str.del Vason, 84 SALERNO 38123 Monte Bondone (TN) VERONA PRESIDENTE: Renato DEL MASTRO Mob.: 335/6696262 Via Salvatore Calenda PRESIDENTE: Gaetano DALLA PRIA [email protected] 84126 Salerno (SA) V.le dell’Università 4 Mob.: 329/5622612 37129 Verona (VE) TREVISO [email protected] Tel.: 045/595533 PRESIDENTE: Manrico MARCHETTO Fax 045/8002208 Mob.: 347/8489580 [email protected] SAVONA PRESIDENTE: Roberto GHERSI SEGRETARIO: Eriberto DALLA RIVA VICENZA Via Bartoli, 2/1 Via Ghirada, 11 PRESIDENTE: Maurizio VEDOVELLO 17100 Savona (SV) 31100 Treviso (TV) Tel.: 335/6697420 Mob.: 347/3677003 [email protected] [email protected] TRIESTE SEGRETARIO: Giuseppe CAVALLARO PRESIDENTE: Marcella SKABAR BARTOLI VITERBO C.so Vittorio Veneto, 10/4/7 Via Guido Reni, 14 PRESIDENTE: Mario MOCHI 17100 Savona (SV) 34123 Trieste (TS) Str. Bigini, 55 Mob.: 333/24001985 Tel.: 040/302791 01030 S. Martino al Cimino (VT) [email protected] [email protected] [email protected] #DALLE SEZIONI

BELLUNO che mi sono arrivati sono stati quelli di Fau - ner e De Zolt. Mi hanno dato una carica paz- I CINQUE RE DELLE DOLOMITI zesca. Mi sono quindi chiesto cosa potessi I fondisti , , Pie- fare per loro. Quando sono tornato a casa ho tro Piller Cottrer e i corridori Dino Tadello e Ga- cominciato a rispolverare archivi, articoli, me- briele De Nard sono i protagonisti del volume morie e da lì è partito tutto». «Ho vissuto espe- presentato nel giugno scorso alla piscina di rienze bellissime in questi 40 anni», ha conti- Lambioi di Belluno, alla presenza di numerosi nuato Viel, «e ho voluto metterle nero su bian- soci ANAOAI e appassionati. co non solo per far ripartire la testa, ma per Cinque Azzurri di fama mondiale, primatisti dare testimonianza di quello che hanno fatto senza rivali nelle discipline di corsa in monta- questi atleti». gna e sci di fondo. “5 Re Dolomitici”, come li Tanti gli aneddoti, come quella volta in cui chiama Giovanni Viel nel suo ultimo libro, per- scavalcò tutti e corse come un matto pur di in- ché tutti originari del bellunese. tervistare per primo Maurilio De Zolt che aveva Oltre una trentina le medaglie raccolte dai appena conquistato la medaglia d’oro nella 50 cinque atleti tra Olimpiadi e Mondiali. Ad ac- km a Oberstdorf nel 1987. E tutti gli atleti, a lo- comunarli non soltanto l’esser stati campioni ro volta, hanno avuto parole di grande affetto nelle loro specialità, ma anche l’essere stati veso colui che ha rappresentato la “colonna accompagnati durante le loro incredibili im- sonora” delle loro imprese. prese dalla voce appassionata e potente di Giusto per ricordarne qualcuna: Silvio Fauner Giovanni Viel. L’autore del libro, presente alla ha vinto l’oro nei 50 km di sci di fondo ai Mon- serata, ha raccontato le origini burrascose diali di Thunder Bay nel 1995 oltre alla meda- del suo ultimo lavoro. «Un anno fa ero impe- glia d’oro olimpica nella staffetta 4x10 km ai gnato in altre faccende», ha ricordato Viel. Giochi Olimpici di nel ’94. Mau- «Mia moglie mi stava portando in sala riani- rilio De Zolt ha conquistato la sua prima meda- mazione perché non stavo bene. Ho visto glia d’oro ai Mondiali di Oberstdorf (1987) nella 23 l’inferno. Quando ho avuto un attimo di tem- 50 km a ben 37 anni. L’anno successivo vinse po ho acceso il cellulare e i primi messaggi anche l’argento ai Giochi Olimpici Invernali di

Un momento della presentazione del libro. #DALLE SEZIONI

Calgary. ricorda con emo- Giampaolo Medda ha disputato due Olim piadi, zione la gara a Oslo dove nel ’97 arrivò primo quella di Melbourne nel 1956 e quella di Roma nel nella 50 km. Di Dino Tadello è memorabile la 1960, nella quale ha guidato la Nazionale italiana vittoria nell’88 sulle colline inglesi di Keswick formata da ben otto giocatori del l’Amsicora Cagliari dove vinse il mondiale. Infine Gabriele De ed uno del Cus Cagliari. Nard, oro ai campionati del mondo juniores di Sei titoli italiani da giocatore ed undici da tecnico, corsa in montagna a Gap (Francia ’93) e titolo oltre a diversi incarichi federali, due Medaglie di italiano a Borgo Valsugana nel 2012. Bronzo al Valore Sportivo e la Stella d’Argento al “5 Re Dolomitici” è un libro che si lega anche Merito Sportivo, arricchiscono il suo palmarès. alla solidarietà. I proventi del libro finanzie- ranno il Comitato Pollicino che gestisce una TRIPLICE CENTO DELLO SPORT SARDO casa alloggio in Romania per i bambini ab- Una grande festa è stata organizzata sul tema “cen- bandonati e che soffrono di diverse disabilità. tenario” per celebrare Paolo Racugno, storico Il volume può essere acquistato nella sede Presidente della Sezione di Ca gliari, Atleta Olim - del Comitato Pollicino o sul sito www.comi- pico, Grande Cavaliere ed ancora oggi in campo per tatopollicino.org. dare lezioni e consigli tra una cavalcata e l’altra. Una triplice celebrazione che ha visto, oltre al centesimo compleanno di Racugno, celebrare i 100 anni di Olimpiadi alle quali hanno partecipato oltre 70 atleti CAGLIARI sardi. Un Olimpo dello sport isolano di cui fa parte anche il festeggiato, selezionato nel 1956 nelle IN RICORDO DI GIAMPAOLO MEDDA Squadra Olim pica in partenza per Stoccolma per Giampaolo Medda ci ha lasciati nei primi gior- partecipare al Concorso di Equitazione, nel salto e ni di maggio, dopo alcuni anni di malattia, completo. Cento anche come le edizioni del Giro all’età di 90 anni. d’Ita lia, nuovamente in Sardegna dopo diversi anni 24 Classe 1927, può essere considerato ed a ra- con l’arrivo delle terza tappa sulla via Ro ma del ca- gione, uno dei massimi esponenti dell’hockey poluogo della regione. prato sardo e non solo, con oltre settant’anni Un triplice 100 che il Presidente Sandro Spi netti, trascorsi tra bastoni e palline e tanti giocatori Franco Marcello e Luisa Marci hanno disegnato in portati alla Maglia Azzurra; tra loro anche i suoi una serie di iniziative a cui l’As sessorato allo Sport quattro figli: Giampiero, Stefano, Luca ed En- del Comune di Ca gliari ha aderito con entusiasmo, rico, con i quali ha rappresentato per anni una dando il suo apporto nel corso di due mesi nei quali delle maggiori famiglie dell’hockey italiano, fa- gli alunni di quattro importanti istituti scolastici sono cendo incetta di scudetti e di titoli, oltre un nu- stati impegnati in una ricerca sulle Olimpiadi e nella mero indefinito di presenze azzurre nelle varie elaborazione del tema “100 anni di sport olimpico Nazionali. sardo”. Alcuni Azzurri della Sezione di Cagliari hanno parte- GIAMPAOLO cipato agli incontri preliminari con gli alunni parteci- MEDDA panti al concorso e si sono confrontati con i ragazzi condividendo ricordi ed emozioni. Come preludio alla serata finale si è svolto un Con - vegno sul tema dei “Cento”, impreziosito dalla pre- senza di grandi personaggi del calibro degli Olimpionici Mauro Checcoli e Daniele Masala e de- gli storici cronisti Vanni Loriga e Piero Caravano. Presente anche Stefano Mei, primo Presidente na- zionale ANAOAI ad essere ospitato dalla Sezione di Cagliari. Nell’aula magna dell’Istituto Pertini sono stati proiettati anche dei bellissimi filmati, arricchiti dagli interventi degli illustri ospiti. Poi l’arrivo in sala di Paolo Racugno e la “standing ovation” in un ge- nerale stupore, qualche lacrima e grande emozione La premiazione di un’alunna. anche da parte di chi non lo conosceva. La stessa piacevole atmosfera si è poi trasfe- Le premiazioni dei vincitori si sono svolte in rita all’Hotel Caesar’s dove il neo centenario un clima gioioso e sul palco si sono susse- ha ricevuto il commosso abbraccio di amici e guiti gli alunni giudicati più meritevoli, tra i Azzurri. In Sardegna, per fare gli auguri si di- tanti elaborati di grande qualità presentati dai ce spesso: a chent’annos! Paolo li ha saltati ragazzi. in bello stile. 25 Matteo Manca dell'Istituto Martini è risultato il vincitore del concorso, seconda classificata Federica Madeddu del Convitto Nazionale. CORTINA Terza posizione per il duo Michela Mallus ed Ilaria Marongiu dell'Istituto Pertini. INAUGURATO A PRESENAIO La manifestazione è stata chiusa dalla prof.ssa IL SENTIERO DEL GRILLO Laura Caddeo, preside dell'istituto che ha Un percorso della memoria, ma tutto rivolto ospitato l'evento, con il suo emozionato salu- al futuro. Nel mese di giugno è stato inaugu- to e parole di profondo ringraziamento per gli rato il “Tréi dal Grillo” , un sentiero che riper- Azzurri ed i graditi ospiti. corre vita e gesta di Maurilio De Zolt. Fon - dista conosciuto in tutto il mondo, atleta e uomo d’altri tempi che molto ha da insegnare anche ai giovani d’oggi. Il campione della te- nacia e della fatica che seppe conquistare, alla bella età di 43 anni e mezzo, la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Lillehammer. A lui il Comelico ha voluto rendere onore in una ma- niera tutta particolare: un itinerario che parte da Presenaio, il suo paese natale, e giunge a Campolongo, dove il “Grillo” vive. Sono 23 i tabelloni realizzati per raccontare Maurilio e lui stesso ha guidato il gruppo di amici ed appassionati nel percorso di tre chi- lometri lungo la sinistra Piave, fermandosi di volta in volta a scoprire le opere presentate Paolo Racugno ieri e oggi. da Arrigo De Martin, direttore del museo Al- #DALLE SEZIONI

FRASSINORO SUMMER BIATHLON FESTIVAL Il Frassinoro Summer Biathlon Festival, per la prima volta, si è disputato nella Carnia Arena di Forni Avoltri. La manifestazione, in pro- gramma a metà luglio, ha visto la partecipa- zione di grandi nomi del presente e del pas- sato. In programma anche una gara dedicata ai giovanissimi che sono scesi in pista con i professionisti. Non solo biathlon ma ampio spazio per un amarcord dedicato allo sci di fondo, con la presenza di ben 7 campioni olimpici. Presenti i quattro componenti della staffetta d’oro di Lillehammer 1994, Maurilio De Zolt, , Giorgio Vanzetta, Silvio Fauner, a cui si sono aggiunti , Pietro Piller Cottrer e Gabriella Pa ruzzi. Pre - sente, per l’Associazione, anche Roberto Zan - do nella. Gli organizzatori hanno deciso di de- stinare parte dei proventi ricavati dai pasti al- la Fondazione Gedama Onlus, che si occupa di raccogliere fondi per sostenere le cure medi- che di Einar Carrara, lo sfortunato ex biathle- ta italiano costretto sulla sedia a rotelle a 26 causa di un incidente patito sul posto di lavo- ro nel dicembre 2014. Un’occasione impreziosita dalla presenza del Presidente FISI Flavio Roda che ha inau- L’omaggio di Campolongo a Maurilio De Zolt. gurato ufficialmente la Carnia Arena, nuovo centro federale per lo sci nordico e il bia- gudnei di Dosoledo, ideatore dell’originale thlon. percorso. A scoprire i pannelli, in rappresentanza del - l’Associazione, è intervenuto Roberto Zando - FERRARA nella che, in qualità di Consigliere nazionale, ha portato i saluti del Presidente Stefano Mei PREMIO FAIR PLAY ALLA SPAL ed ha elogiato l’organizzatore e l’ideatore di Il Panathlon Ferrara, in collaborazione con la questo “trèi” azzurro. Presente Luigi De Villa Sezione locale Sezione ANAOAI, ha organiz- in rappresentanza degli Azzurri di Cortina zato una serata conviviale aperta a tutti i soci mentre, fra i campioni e storici amici di Mau - per premiare i giovani talenti sportivi insieme rilio, è intervenuto Giorgio Vanzetta, uno dei alla società calcistica SPAL, ritornata dopo quattro ad aver firmato la storica medaglia 49 anni nella massima serie del calcio nazio- d’oro alle Olimpiadi di Lillehammer nel 1994. nale. A Vanzetta, il giorno successivo, si sono uniti La Sezione ha consegnato il premio Fair Play tanti altri campioni e compagni, per i festeg- nelle mani dei Patron biancazzurri Francesco giamenti dei 30 anni da un’altra storica vitto- e Simone Colombarini per il loro grande im- ria del “Grillo”: la medaglia d’oro ai campio- pegno nello sport, perseguito nel rispetto nati mondiali di Oberstdorf del 1987. Presenti delle regole e dei valori e per il buon rapporto Silvio Fauner, , Stelio Bu- instaurato con la tifoseria locale, basato sulla sin, Tullio Grandelis, Patrizio Deola, Giovanni correttezza e sulla sportività nei comporta- Pulliè, Pepi Ploner e Dario D’Incal. menti. con una partecipazione attiva di oltre cento ragazzi. Il trofeo, che si è tenuto all’inizio di maggio presso il “Pala4T” di Ferrara, è stato vinto dal team di Argenta, premiato per l’occasione dal Segretario della Sezione Franco Nobili. Terminata la manifestazione, il Consigliere della Sezione Giuseppe Moretti, attivo diri- gente della Pallacanestro 4 Torri Ferrara, ha ringraziato tutte le squadre partecipanti dan- do appuntamento al 2018 per la seconda La consegna della targa: da sinistra la Presidente Luciana Pareschi, i edizione della manifestazione. patron Francesco e Simone Colombarini e il Segretario Franco Nobili (foto Isabella Gandolfi gentilmente concessa dal Panathlon Ferrara). GENOVA La targa è stata consegnata dal Segretario della Sezione Franco Nobili alla presenza del- ADDIO ALLA DEA DEL GIAVELLOTTO la Presidente del Panathlon Ferrara prof.ssa È scomparsa all’età di centodue anni Angela Luciana Pareschi. Cressi Bozzano, soprannominata la Dea del La sezione ha istituito il premio Fair Play Giavellotto. Ferrara proprio a partire da questa stagione Nata a Genova il 3 ed ha ritenuto importante consegnare la pri- settembre 1914, è ma targa ad una società calcistica che in due stata una prima- stagioni sportive ha saputo conquistarsi, par- donna in molteplici tendo dalla Serie C, la Serie A. Esempio di discipline sportive. 27 grande capacità di programmazione e di ge- Nella sua carriera stione delle risorse umane ed economiche. agonistica è stata detentrice del re- I TROFEO MINIBASKET cord nazionale nel Al primo trofeo ANAOAI Ferrara di minibasket lancio del giavel- - categoria Aquilotti - hanno preso parte otto lotto e la prima ita- squadre provenienti dal territorio provinciale, liana a superare i 40 metri con la mi- Angela Cressi Bozzano in una copertina dell’epoca. sura di 40,12, otte- nuta a Mila no il 3 giugno del 1939. Ha indossato tre volte la Maglia Azzurra, tra il 1936 (quando al debutto in Nazionale, a Pa- rigi, realizzò il suo primo record italiano con 37,65) e il 1947. Angela fu anche sciatrice, golfista e velista; vinse gare di tennistavolo e la sua passione per il mare la portò a diventare campionessa di pesca subacquea. Nel 1946, insieme ai suoi fratelli, fondò la ditta “Cressi Sub”, un marchio divenuto famoso in tutto il mondo. Nonostante la sua frenetica attività sportiva e imprenditoriale trovò il tempo di sposarsi e avere cinque figli, tutti maschi e appassionati di sport. Una passione che ha sempre coltiva- to con fiero spirito azzurro, come dimostrano le sue partecipazioni alle Olimpiadi della terza Franco Nobili premia i giovanissimi del team di Argenta. età negli Stati Uniti e nel Corno D’Africa. #DALLE SEZIONI

GORIZIA-MONFALCONE Nel corso della serata sono state conse- gnate le tessere sociali 2017, salutati i nuo- PASSAGGIO DEL TESTIMONE vi soci e annunciati importanti progetti per i Nella splendida e accogliente cornice del Golf mesi a venire. Club Grado ospiti del nuovo socio ANAOAI Ivan Marzola, Azzurro di sci, si è svolto il primo incontro della Sezione con il nuovo Consiglio. IMOLA Il meeting gradese ha costituito una preziosa occasione per la presentazione ufficiale del PREMIO PIRAZZINI 2017 nuovo Consiglio Direttivo, per la presentazione Martedì 16 maggio, nel Museo “Checco dei nuovi soci e anche per il commiato della ve- Costa” dell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” lista Chiara Calligaris, che ha guidato la si è svolta la cerimonia di premiazione della Sezione nell’arco degli ultimi dodici anni per tre quinta edizione del concorso “Ezio Pirazzini, mandati consecutivi. protagonista di una passione”, con il sottoti- Ora il testimone passa all’ex ostacolista tolo “Se lo sport diventa social: libertà é par- Rita Apollo eletta alla guida della sezione tecipazione ma occhio agli eccessi”. friulana. Il passaggio del testimone all’inse- Riservato alle scuole superiori imolesi, è sta- gna della continuità è stato caratterizzato to organizzato dalla Sezione ANAOAI di anche dalla consegna di un simpatico ca- Imola, insieme alla figlia Gabriella Pirazzini deaux in segno di ringraziamento alla Cal- con l’ausilio di amici e colleghi del giornalista. ligaris che, ormai limitata dagli impegni ac- Lo scopo è quello di ricordare la figura del cademici, rimane sempre socio attivo e di- grande giornalista sportivo imolese Ezio Pi - venta così ufficialmente “past president” razzini e al contempo promuovere la capacità del sodalizio azzurro insieme a Guido narrativa dei giovani, agevolare la passione Spanghero (anche lui ex velista). Il nuovo sportiva e aiutare la conoscenza di campioni, 28 direttivo è composto anche dalla Vice - personaggi, strutture che hanno fatto la sto- presidente Luisa Spanghero, dal Segretario ria dello sport. Il concorso, come da tradizio- Alessandro Marega e dal revisore dei conti ne, è stato organizzato dalla Sezione ANAOAI Sarah Barbarossa. di Imola. In totale sono stati 250 gli studenti in

Il nuovo direttivo ANAOAI della provincia di Gorizia. gara che si sono cimentati in due sezioni, “ar- pato alle Paralimpiadi di Rio, con la Nazionale ticolo” e “prodotto multimediale”. Il concorso di tiro a segno, dopo essere uscito da un per- 29 ha previsto premi in denaro per gli studenti e corso riabilitativo nel Montecatone Rehabili ta - gli istituti più meritevoli. tion Institute. Una serata di grandi emozioni e di sport che ha rappresentato anche l’occa- DA MONTECATONE A RIO sione per premiare la struttura di Montecatone L’olimpico Massimo Croci è stato il protagoni- ed i giovani atleti del territorio che si sono di- sta dell’iniziativa “Da Montecatone a Rio”, or- stinti nel Tiro a Segno. ganizzata dalla Sezione ANAOAI di Imola. La A fare gli onori di casa è stato il Presidente serata è stata l’occasione per festeggiare e Moreno Grandi, insieme a Gianfranco Ber - premiare il percorso di un campione e nuovo nardi in qualità di Presidente regionale. Erano socio dell’Associazione. Massimo ha parteci- presenti l’Assessore allo Sport Davide Tron-

In alto, i premiati alla V edizione del concorso “Ezio Pirazzini, protagonista di una passione”. A sinistra il gruppo dei partecipanti all’iniziativa “Da Montecatone a Rio”, al centro Massimo Croci. #DALLE SEZIONI

coni, il Delegato provinciale CIP Roberto Cri- Struttura di Oncologia dell’Asl insieme ad stofori, il Consigliere ANAOAI Fabio Mac - AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Me - caferri. In rappresentanza del prestigioso isti- dica) hanno fornito consigli e informazioni sulla tuto sanitario sono intervenuti: il Direttore prevenzione, sull’innovazione terapeutica e sui Sanitario dott. Roberto Pedercini, il respon- progressi nella ricerca in campo oncologico. sabile delle relazioni esterne Vito Colamarino, Inoltre si sono svolti anche incontri con le sco- la dott.ssa Sandra China, medico che ha ac- laresche con l’obiettivo di trasmettere un mes- colto e seguito Massimo Croci durante la sua saggio fondamentale: il cancro non va consi- permanenza nell’istituto, e Paolo Martinelli, derato un male incurabile e contro questa ma- uno degli assistenti che lo hanno seguito. lattia si deve giocare d’anticipo attraverso la Proprio a Montecatone Massimo Croci, dopo promozione di sani stili di vita. il grave incidente in moto di cui era rimasto vit- Un tema caro all’Associazione come dimostra- tima nel giugno 2006, era stato ricoverato e to dalla presenza del Presidente Nazio nale curato. Qui, fra le diverse attività svolte a fian- Stefano Mei. Nel suo intervento l’ex campio- co del percorso di recupero fisico ha iniziato ne europeo di Stoccarda ha posto l’accento anche il tiro a segno. proprio sul ruolo dello sport come veicolo di Poi il ritorno alla sua città natale, Castelnovo salubri stili di vita, soprattutto nei confronti dei ne’ Monti in provincia di Reggio Emilia e il pro- più giovani. Inoltre ha confermato la disponi- sieguo dell’attività sportiva, fino a diventare bilità di tutti gli Azzurri nel giocare un ruolo at- pluricampione italiano di carabina, entrare nel- tivo di promozione sul territorio. la Nazionale italiana ed essere convocato alle Durante la tre giorni diversi sono stati i testi- Paralimpiadi di Rio. monial sportivi e tra questi ricordiamo Silvia Lambruschi (campionessa mondiale di patti- naggio artistico a rotelle), Erica Barbieri (olim- pionica di judo) e Alessandra Borio, campio- 30 LA SPEZIA nessa olimpionica di canottaggio.

LA PREVENZIONE SCENDE IN CAMPO La quindicesima tappa della manifestazione itinerante “Festival della prevenzione e inno- MANTOVA vazione in oncologia” si è svolta a maggio nel capoluogo di provincia ligure. FESTA DELLO SPORT Un motorhome è stato allestito per tre giorni Si è svolta a Mantova, nella splendida cor- in piazza Garibaldi, dove gli oncologi della nice del settecentesco Teatro Bibiena, alla presenza delle maggiori autorità civili, mili- tari e sportive, la grande Festa dello Sport mantovano. Una serata, organizzata dal lo- cale CONI Point nel ricordo di Renato On- gari, per anni riconosciuto riferimento spor- tivo sul territorio. Il Delegato provinciale del CONI, Giuseppe Faugiana, ha fatto gli onori di casa insieme al Presidente lombardo Oreste Perri. Alla manifestazione era presente anche una delegazione ANAOAI guidata dal Presidente Marco Penna e dal Segretario Bruno Gilioli, portastendardo della Sezione mantovana. La delegazione, nel corso della riuscita manife- stazione, ha consegnato all’Azzurro di mezzo- fondo e Presidente della FIDAL Mantova Gian - L’intervento del Presidente Mei al festival itinerante per la pre- ni Truschi, il diploma, la tessera, il distintivo e venzione e l’innovazione oncologica. la vetrofania dell’Associazione. pattinaggio artistico. Medaglia d’argento per Giancarlo Masini, Azzurro del ciclismo para- limpico e bronzo Olimpico a Rio 2016. Per quanto riguarda gli sport svolti da ragazzi diversamente abili ha ottenuto un riconosci- mento prestigioso il gruppo della “Bocciofila Check Point” di Asola, a cui si affianca una realtà emergente del territorio, l’“ASD Fuori - gioco”. Una manifestazione impreziosita dalla pre- senza di importanti dirigenti federali interve- nuti per tracciare un bilancio del loro manda- to appena concluso. Dal numero uno del tam- burello Emilio Crosato fino all’ex Delegato Il Presidente della Sezione di Mantova Marco Penna consegna il diploma FIPE Gianni Aleotti, senza dimenticare Fran co di Azzurro al Presidente FIDAL Mantova Gianni Truschi. Sciannimanico del tennistavolo, Ernesto Torre per quanto riguarda il volley e Sergio Bonfà Le premiazioni, inerenti all’anno sportivo della FIDAL. 2015, si sono susseguite nel gremito teatro e hanno coinvolto diverse discipline. A farla da padrone il tamburello, specialità in cui la provincia primeggia. Il Presidente Da - PADOVA nieli ha ritirato la Stella d’Oro al Merito Spor- tivo per la società “Ennio Guerra Ca stellaro”, V EDIZIONE DEI GIOCHI DEL VENETO arrivata da poco al terzo scudetto della sua Nel mese di giugno si è svolta a Jesolo, in pro- storia. La Stella d’Argento è andata al “Tiro a vincia di Venezia, la V Edizione dei Giochi del 31 Volo San Fruttuoso” e quella di Bronzo al “Cir - Veneto organizzata dal Comitato regionale del colo Su bacqueo Mantovano”. CONI e valida per il Trofeo Nazionale della Nella categoria atleti brilla la Medaglia d’oro massima istituzione sportiva. Una tre giorni per Elena Leoni, campionessa mondiale di iniziata con la sfilata di 800 giovani atleti in

Gli Azzurri della Sezione di Padova tagliano il nastro davanti al padiglione ospitante la mostra delle Maglie Azzurre. #DALLE SEZIONI

rappresentanza di ben 15 Federa zioni. vare” dalla strada. Una missione da portare Anche in questa, come nelle precedenti edizio- avanti anche nel ricordo di Padre Pino Pugli- ni, la Sezione di Padova ha allestito la Mostra si, che ha portato a sé tanti giovani con il ri- della Maglia Azzurra con esposte le maglie dei chiamo di quei valori sportivi non distanti da campioni che hanno reso grande il Veneto e quelli della fede. l’Italia nel mondo. Nei padiglioni del Villaggio Olimpico allestito per l’evento sono state espo- LA CORSA DELLA MEMORIA ste 35 maglie originali, ognuna corredata con la Alla fine di maggio si è svolta allo Stadio delle scheda del campione. Come sempre grande è Palme “Vito Schifani” la “Corsa per la Me- stata la risposta di atleti e appassionati, con ol- mo ria”. Nell’ambito del venticinquesimo an- tre 500 persone che hanno visitato l’allesti- niversario della strage di Capaci, i membri mento. Per l’ANAOAI ha partecipato, oltre alla della Asso ciazione sono stati invitati, dalla Sezione di Padova, una rappresentanza giunta FIDAL Nazionale e dal Presidente Nazionale da Treviso, con il Presidente Manrico Mar- ANAOAI Stefano Mei, come testimonial alla chetto, e una da Venezia, guidata dal Presi - manifestazione in memoria del giudice Gio - dente Roberto Chimisso. vanni Falcone, della moglie Francesca Mor- villo e della scorta, barbaramente uccisi dalla mafia il 23 maggio 1992. PALERMO Presenti il Presidente della Sezione di Pa- lermo Antonio Selvaggio, il Delegato regiona- AZZURRI A SCUOLA le e Consigliere nazionale Leonardo Sorbello, Il Presidente della Sezione di Palermo An- Il Vicepresidente Sandra De Caro, il Se gre - tonio Selvaggio e l’Azzurra di kick boxing tario Luca Moncada, il Consigliere Pino Davì Alessia Costanzo hanno incontrato i ragazzi e gli Azzurri , Anna Incerti, Tommaso Ticali, Francesco Ciprì e Davide Mi- 32 della Scuola Media “Maredolce”, unico istitu- to ad indirizzo sportivo della provincia. gliore. Lo sport può rappresentare un deter- Nel corso dell’incontro si sono confrontati rente potentissimo contro le deviazioni nega- con i ragazzi scambiando le loro esperienze tive che i giovani possono subire durante la ed il loro approccio allo sport. La scuola si loro crescita e la presenza degli Azzurri in trova in un quartiere di Palermo cosiddetto “a questi momenti può trasmettere ai giovani un rischio” dove è ancora più importante impe- messaggio pregno di quei valori universali che gnarsi per far capire come o sport può “sal- lo sport può veicolare.

Il Presidente della Sezione di Palermo Antonio Selvaggio e l’Azzurra Alessia Costanzo insieme agli studenti e ai docenti della “Maredolce”. ANAOAI Riccardo Partinico e Marco Po limeni, l’atleta Vanessa Cardamone, il Go vernatore del Panathlon Antonio Laganà, il Presidente regio- nale FIPE Marco Giovannini, il Presidente ono- rario nazionale Fijlkam Giu seppe Pellico ne, gli storici prof. Pasquale Nucara e il prof. Salvatore Mongiardo ed il Presidente CONI Calabria Maurizio Con di podero.

La delegazione ANAOAI alla “Corsa della Memoria”.

REGGIO CALABRIA

RINASCITA DELLA MAGNA GRECIA La Sezione ANAOAI di Reggio Calabria ha so- stenuto l’evento “Rinascita della Magna Gre - cia”, un percorso sportivo-culturale effettuato in kayak sulle tracce di Pitagora, per “risveglia- Foto di gruppo con il labaro sezionale. re” la cultura della Magna Grecia ancora pre- sente sulle coste joniche calabresi. La partenza dall’Arena dello Stretto “Ciccio Fran co” ha da- ROMA 33 to il via ad una traversata simultanea in kayak da Taranto e Reggio Calabria, con ricongiungi- UN’OLIMPIADE DI SOLIDARIETÀ mento a Crotone. Vanessa Carda mone ha co- In occasione dell'Assemblea Elettiva della perto il tratto da Reggio a Crotone e Francesco Sezione capitolina, che si è tenuta nell'Aula Mazzacoco quello da Taranto a Crotone. La Magna del C.P.O. dell'Acqua Acetosa e ha sezione reggina ha organizzato direttamente la visto Otello Donati riconfermato all'unanimità prima tappa, da Reggio Ca labria a Melito Porto per il quinto mandato consecutivo, gli Azzurri Salvo, sostenendo il progetto delle associazio- romani hanno avuto il piacere di ospitare il ni “Calabria un mare d’amore” e “Nuova sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Scuola Pitagorica”, unite in questa manifesta- Nell'occasione, i vertici sezionali hanno co- zione volta a trasmettere i valori della solidarie- municato al graditissimo ospite l'apertura di tà, della condivisione e del riscatto propri di una raccolta fondi, denominata “La nostra una regione che, nonostante le sue difficoltà, Olimpiade”, a favore delle popolazioni che continua ad essere portatrice di messaggi po- ancora soffrono, a quasi un anno di distanza, sitivi. Con questa “passeggiata”, che fa tappa ogni sera in una delle antiche colonie della Magna Grecia, i promotori intendono prendere coscienza di quei valori di accoglienza ed at- taccamento alla propria terra che si ripropon- gono oggi al mondo intero. Il progetto è stato presentato al Parco Ca ser ta, dove tanti ragaz- zi sono impegnati nel campi estivi organizzati dal CONI e nei quali gli Azzurri calabresi sono direttamente impegnati nella promozione dei valori dello sport e di un sano stile di vita. Sono intervenuti nell’occasione, oltre al Presi - L’omaggio dell’Associazione al Sindaco di Amatrice Sergio dente Alessandra Benedetto con i Con siglieri Pirozzi per mano del Presidente della Sezione Otello Donati. #DALLE SEZIONI

per le conseguenze del terremoto abbattuto- campionessa del mondo di pattinaggio artisti- si nell'Italia centrale. A sua volta il Primo Cit- co a rotelle Silvia Stibilj che, con la sua simpa- tadino ha ringraziato i presenti per questa tia e grazia, ha relazionato i presenti riguardo gradita iniziativa, ricordando il ruolo fonda- l’impegno profuso nella sua disciplina, dagli mentale dello sport nella ricostruzione; sia allenamenti incessanti ai notevoli sacrifici, ram- per la generosità dimostrata da varie realtà maricandosi del fatto che non sia ancora nel sportive nazionali che per il ruolo fondamen- programma olimpico. Si è poi passati alle pre- tale che l'attività fisica, a tutti i livelli, rappre- miazioni che hanno visto alternarsi dirigenti, senta nella ricostruzione del tessuto sociale atleti affermati e tante giovani promesse che si della comunità. sono susseguiti nelle varie categorie: Vec chie Tra i promotori dell'iniziativa lo stesso Otello Glorie, Azzurri in Attività, Speranze Azzurre e Donati insieme agli olimpionici Klaus Dibiasi, Benemerenze. La XVII edizione del “Premio Daniele Masala e Piero Italiani. A loro si sono Mario Lamberti” è stato assegnato a Saverio uniti soci e amici della Sezione, dimostrando Vita, della Socie tà Podistica San Gio vanni a ancora una volta grande partecipazione e ge- Piro. Un premio speciale è stato inoltre asse- nerosità. gnato a Pasquale Loria, (Presidente Fe de ra zio- ne Italiana Handball), Fabiano Roma (Vicepre - sidente Federazione Italiana Canoa e Kayak), Paolo Di Martino (campione del mondo canoa SALERNO polo), Giovanna Tortorella (medaglia d’argento PREMIO ATLETI AZZURRI D’ITALIA ai Mondiali Seniores di tennis). Presso il Circolo Canottieri Irno di Salerno si è svolta la XXVIII edizione del “Premio Atleti Azzurri d’Italia” organizzata dalla locale sezio- SONDRIO-LECCO 34 ne ANAOAI. Alla presenza di numerose autori- tà sportive e militari si è celebrata quella che IL CAVALIERE RAFFAELE MORANDINI ormai, tradizionalmente, è l’occasione per co- TRA LE ECCELLENZE DELLA LOMBARDIA Gio - noscere campioni di livello internazionale e Alla fine di maggio scorso, all’Auditorium vanni Arvedi approfondire un argomento di cultura sporti- del Museo del Violino di Cre- va. Quest’anno a intervenire è stato il Presi- mona, il Governatore della Regione Lombar - dente del Comitato Nazionale Italiano Fair Play dia Roberto Maroni ha consegnato al Ca- Ruggero Alcanterini, che ha illustrato le varie valiere Raffaele Morandini la Menzione Spe - Premio Rosa Camuna problematiche relative alla possibilità di ac- ciale del . Come ha sot- cesso alle varie discipline, olimpiche e non. tolineato lo stesso Governatore si tratta della Successivamente la parola è stata data alla più alta onorificenza della Regione, volta a premiare le eccellenze che hanno fatto gran- de la Lom bardia e l’Italia nel mondo. Tra i premiati di questa edizione, oltre a Raf - faele Morandini, spiccano nomi illustri, come il regista Ermanno Olmi, il drammaturgo Mas - similiano Finazzer Flory, il Comando Legione Carabinieri Lombardia, e il mito della Nazio - nale di calcio Gigi Riva, ma anche i più grandi imprenditori della Lombardia che negli anni hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti in- ternazionali. Altri due premi Rosa Camuna spe- ciali sono stati assegnati a Silvio Ber lu sconi e Massimo Moratti, per le squadre di calcio del Milan e dell’Inter. Significativa la motivazione della Menzione Speciale consegnata dalle La campionessa del mondo di pattinaggio artistico a rotelle Silvia Stibilj con il Presidente della Sezione ANAOAI di Salerno Renato Del mani del Governatore a Raf faele Morandini: Mastro. «Per le capacità atletiche, il coraggio e la te- TERNI

IL CLT COMPIE 90 ANNI Il Circolo Lavoratori Terni ha festeggiato i no- vanta anni d’età e per l’occasione è stata creata la “Hall of Fame” per ricordare tutti gli atleti ternani che hanno partecipato ai Giochi Olimpici. Con una bella cerimonia sono state scoperte diciassette targhe, ciascuna dedi- cata ad ogni singolo atleta, e poste sul viale principale degli impianti sportivi. La lodevole iniziativa del CLT Terni (rappresentato dal Presidente Giovanni Scordo) è stata realizza- ta con il supporto dell’ANAOAI (rappresenta- Raffaele Morandini con il Governatore della Regione Lombardia Maroni. ta dal Presidente Stefano Mei, dal già Pre - sidente Gianfranco Baraldi e dal Presidente nacia con cui ha raggiunto traguardi sportivi della Sezione di Terni Silvano Pani), dal CONI eccezionali in condizioni ambientali e climati- Regionale Umbro (rappresentato dal Presi - che anche avverse e il suo impegno nella di- dente Domenico Ignozza, dal Vicepresidente vulgazione dei benefici psicofisici derivanti Moreno Rosati e dal Delegato Provinciale Ste - della pratica sportiva». fano Lupi) e dal Comitato Italiano Paralimpico Morandini al momento della consegna ha vo- (rappresentato dal Delegato Provinciale Ste - luto dedicare il Premio «a tutte le associazioni fano De Santis). Fra gli atleti presenti è stato sportive lombarde, che svolgono sul territorio particolarmente festeggiato Volfango Mon - un prezioso lavoro nell’insegnamento e nel- tanari, decano degli olimpici ternani. «Il CLT l’educazione alla pratica dello sport, ed es- compie novanta anni – ha detto il Presidente 35 sendo un alpinista, lo dedico anche a tutti i Scordo – e abbiamo sentito il dovere di dire club alpini». Moran dini ha ricevuto personali grazie ai nostri atleti olimpici. La con gra tulazioni dal Presidente del Consiglio “Hall of Fame” è dedicata a loro». della Lombardia Raffaele Cattaneo e da «Custodire il passato è il primo Oreste Perri, Presi dente del CONI Lom bardia, passo per progettare il futuro – ha presente alla manifestazione. dichiarato il Presidente Mei – il ri-

Gruppo di Azzurri e Autorità ai 90 anni del “Circolo Lavoratori Terni”. Sopra la targa dedicata al decano degli olimpici ternani Volfango Montanari. #DALLE SEZIONI

cordo delle gesta passate deve essere un in- TORINO segnamento per gli atleti di oggi. Tramandare ai giovani l’amore per lo sport è uno degli CANAVESE CUP scopi principali dell’ANAOAI». Il Presidente Si è svolta tra la fine di maggio e l’inizio di Pani ha sottolineato come la realizzazione del- giugno la “Canavese Cup”, torneo di calcio a le singole targhe sia stata la prima in Italia. Gli cui hanno partecipato 31 squadre maschili atleti della “Hall of Fame” sono: Camillo Pa- nelle categoria Pulcini 2006-2007 e 12 squa- vanello (ginnastica, Parigi 1900), Guido Bal- dre femminili nella categoria U12. Le squadre zarini (scherma, Parigi 1924), Renato Perona partecipanti erano formate da rappresentanti (ciclismo, Londra 1948), Volfango Montanari dei club più prestigiosi di tutte le regioni del (atletica leggera, Helsinki 1952), Adalberto Nord Italia. Lepri (lotta, Helsinki 1952), Umberto Trippa Grazie all’interessamento del Vicepresidente (lotta, Helsinki 1952, Melbourne 1956, Roma vicario Nazionale ANAOAI Roberto Vanoli e 1960), Alfonso Ottaviani (pentathlon moderno, del Delegato regionale Giancarlo Caggiano – Tokyo 1964), Mario Ravagnan (scherma, Mel- con la collaborazione della Pro Loco di bourne 1956, Roma 1960, Tokyo 1964), Fran- Agliè – per tutta la durata del torneo sono co Antonelli (atletica leggera, Roma 1960), (atletica leggera, Los Angeles 1984, Seul 1988), (atletica leggera, Seul 1988), Roberto Chiappa (ciclismo, Bar- cellona 1992, Atlanta 1996, Sydney 2000, Pe- chino 2008), Sergio Chianella (bob, Lille- hammer 1994, Nagano 1998), Massi miliano Rota (bob, Nagano 1998, Salt Lake City 2002), Fabrizio Cocchi (Leonardo Bordoni guida, 36 Paralimpiadi Sydney 2000, Atene 2004, Pe- chino 2008), Chiara Crovari (scherma, Olim- piadi Giovanili Nanchino 2014), Riccardo Menciotti (nuoto, Paralimpiadi Rio De Janeiro 2016). il Del. reg. Caggiano con le prime classificate alla “Canavese Girls Cup”.

Le squadre partecipanti alla seconda edizione della “Canavese Cup” riservata ai Pulcini 2006. state esposte nei negozi di Agliè circa 25 Ma- zurri è stato accolto a Fubine Monferrato da glie Azzurre. una rappresentanza dell’Amministrazione Tra le ragazze, prima classificata la squadra comunale capitanata dal Sindaco, la vulcani- della Juventus. Tra i maschi, vittoria per i bian- ca signora Dina Fiori, ed è stato accompa- coneri anche nella categoria 2006, mentre il gnato a visitare uno degli interessanti “Infer - Bologna si è aggiudicato il titolo tra i Pulcini not”, cavità ipogee utilizzate per la conserva- classe 2007. zione domestica del vino. Spettacolare la cornice di pubblico che fino La visita è poi proseguita al Teatro dei Batù all’ultimo ha seguito le varie partite e le pre- dove i convenuti hanno potuto godere di una miazioni finali. brillante “Matinée monferrina tra vino e poe- Hanno partecipato alle premiazioni, oltre ai sia”, percorso a due voci su testi di poesia e membri dell’organizzazione, il Sindaco di prosa classica e popolare: una storia millena- Agliè Marco Succio, la Presidente della Pro ria recitata dall’attore Stefano Ghione e com- Loco, Giancarlo Caggiano Delegato Regio - mentata da Maria Luisa Alberico, giornalista nale ANAOAI, Luciano Loparco Osservatore e Presidente dell’Associazione Donna Som - Club Italia delle Nazionali femminili e Sele - melier Europa. zionatore della rappresentativa U15 Pie- Al termine è intervenuto il Presidente della monte - Valle d’Aosta, il Presidente della De - nostra Sezione, Stefano Longhi, per i ringra- legazione di Ivrea della FIGC Roberto Drago, ziamenti di rito e per la presentazione delle la calciatrice della Nazionale Italiana e gioca- giovanissime atlete azzurre di “Lotta Libera”, trice dell’AGSM Verona Federica Di Criscio, già campionesse nazionali nelle rispettive ca- convocata da Mister Cabrini per i prossimi tegorie ed emergenti a livello europeo. Europei in Olanda. Le atlete erano accompagnate dal C.T. delle Un sentito ringraziamento all’Assessore allo Nazionali giovanili Mas simo Sa glietti. Il grup- Sport della Regione Piemonte, e socio degli po si è poi trasferito a Villa Re motti, splendi- Azzurri di Torino, Giovanni Maria Ferraris che da residenza d’epoca di fine ‘800, accolto dai 37 ha voluto presenziare all’evento. padroni di casa, il Vice presidente della nostra Sezione Ric cardo Garosci e la gentile con- GITA IN MONFERRATO sorte Raffaella. Sta diventando una piacevole consuetudine, Infine, un’ulteriore piacevole sorpresa: l’ex cal- per gli Azzurri della Sezione ANAOAI di Tori - ciatore e commentatore televisivo brasiliano no, trascorrere a ridosso della stagione estiva naturalizzato italiano José Altafini si è unito ai una giornata tra le dolci colline del Monfer - presenti partecipando al banchetto organiz- rato. Il nutrito gruppo di soci e amici degli Az- zato per tutti gli ospiti dell’evento.

Il gruppo azzurro di Torino in visita a Fubine Monferrato. #DALLE SEZIONI

TRENTO TRIESTE

SCIATORI D’EPOCA AL MONTE BONDONE TRIESTE AZZURRA A fine gennaio, in occasione dell’anniversario Si è svolta nel mese di febbraio l’oramai tren- dei 50 anni dalla prima Coppa del Mondo tennale manifestazione Trieste Azzurra, orga- Femminile disputata sul Monte Bondone nel nizzata dalla locale sezione ANAOAI insieme 1967, che quest’anno coincide anche con i al Comune di Trieste, con la fattiva partecipa- 50 anni della nascita della Cop- zione della segreteria CONI e di tutti i presi- pa del Mondo, (5 gennaio 1967 denti di Federazione. a Berchtesgaden in Ger ma nia), Per l’anno 2016 sono stati premiati ben 94 è stato ideato un’evento storico atleti. Un numero elevatissimo frutto della pe- per la montagna di Trento. Una culiare cultura sportiva mitteleuropea tipica gara di sci “dritti” alla quale han- del territorio. È noto infatti che Trieste è fin no partecipato tanti appassiona- dagli inizi del Novecento una città ricca di tra- ti. Apripista d’eccezione i cam- dizioni sportive, anche e soprattutto al fem- pioni azzurri accorsi per il 1° Ra - minile, e come sia anche un vivaio molto pro- duno della “Valanga Rosa”, a duttivo di tanti Azzurri che, all’apice delle loro partire dalla capitana Claudia prestazioni, sono attratti da sodalizi di tutta Giordani, medaglia d’argento in Italia più forti economicamente… purtroppo. slalom alle Olimpiadi di Inn - Tale emissione di atleti impoverisce la città sbruck del 1976. Presente, oltre del fenomeno emulativo, e quindi almeno una ad alcuni componenti della famosa “Valanga volta l’anno l’ANAOAI riprende le fila citando Azzurra”, Giustina Demetz, medaglia d’ar- tutti gli atleti azzurri triestini, iscritti o meno gento nello slalom in quel lontano 1967. Al localmente, per indicare alle future genera- cancelletto di partenza del Monte Bondone si zioni positivi modelli da ricordare anche se 38 sono presentati tanti nomi di livello interna- lontani. È stato inoltre consegnato il “Premio zionale, fra cui Rosi Mittermaier, Annie Fa mo - Speciale 2016” alla squadra femminile della se, Marielle Goit schel, Christl Haas, Geltrud Pallanuoto Trieste, le affettuosamente chia- Gabl, Olga Pall, l’azzurra Lotte Nogler e molte mate “Orchette”, una squadra composta da altre. giovanissime atlete, tutte triestine, che milita Il trofeo è stato intitolato a Hannes Sch nei - in Serie A2 entusiasmando con la sua fresca der, pioniere e maestro di questa disciplina, e scattante energia tutti gli affezionati. che fondò la prima scuola sci militare sul Mon - Il Trofeo “Atleti Azzurri 2016” è invece andato te Bondone. Un evento fortemente voluto dallo alla Pallacanestro Alma Trieste 2004, per storico Sci Club Monte Bondone e della Se - l’entusiastico coinvolgimento di tutta la città zione ANAOAI di Trento. da parte di una squadra che mantiene e vuol

Le “Orchette” della Pallanuoto Trieste alle quali è stato consegnato il “Premio Speciale 2016”. mantenere la caratteristica di compagine, per la maggior parte triestina, con l’inserimento dei giovani del proprio fecondo vivaio, e che rinverdisce i successi della pallacanestro, già grande fin dalle Olimpiadi di Berlino del 1936. Presente anche , primatista mondiale e olimpico, che nell’occasione ha presentato il volume “La grande avventura dello sport fiumano”, scritto a due mani con Roberto Roberti, Azzurro di pentathlon mo- derno e storico Segretario e curatore della ri- vista Magliazzurra, venuto a mancare pochi giorni prima della stampa di questo interes- sante libro nel quale il “generale” ha riversato parte della sua immensa memoria sportiva di quelle terre da lui così amate. Azzurri alle Giottiolimpiadi. PREMIO BARCOLA 2017 Fondato con la partecipazione dell’ANAOAI GIOTTIOLIMPIADI ben 24 anni fa, il prestigioso “Premio Bar - All’Istituto Comprensivo "Tiziana Weiss" si è cola”, dal nome della più bella riviera, è desti- svolta con successo la seconda edizione del- nato a triestini che onorano la città in varie di- la “Giottiolimpiadi”, manifestazione nata gra- scipline. Quest’anno, per il settore sportivo, su zie al progetto nazionale CONI-MIUR-CIP segnalazione di Marcella Skabar, storica “ve- "Sport di classe", che ha visto impegnati 230 stale” del Premio, è stato assegnato alla so- fra alunni e alunne delle classi terze, quarte e 39 cietà di sport integrato fra disabili e normo- quinte. Le squadre rappresentanti 16 nazioni dotati “Calicanto”. di tutto il mondo si sono sfidate in un torneo Ha ritirato il premio nel Salone d’Onore della di pallaprigioniera, sostenute sportivamente Regione FVG, di fronte alle massime autorità, dalla fiamma olimpica accesa e curata dalla la prof.ssa Elena Giannello, accompagnata Sezione di Trieste, presente con tanto di fiac- da una rappresentanza dei suoi atleti. cola e tripode.

La consegna del Premio Barcola alla società “Calicanto”. #DALLE SEZIONI

UDINE Hanno presenziato alla cerimonia il Sindaco di Buttrio, Giorgio Sincerotto, l’Assessore pro- PREMIAZIONI 2016 vinciale allo sport Beppino Govetto, il maestro In una cornice allietata dall’occhio vispo e dal di pittura Gianni Borta. viso luminoso delle campionesse mondiali di Un premio speciale è stato attribuito a Gio- bocce 2016, si è svolta la conviviale di fine vanni Franzolini per la sua attività di tecnico anno della Sezione. Le reginette della serata di atletica leggera, che ininterrottamente svol- sono state Caterina Venturini, oro nella spe- ge da oltre cinquant’anni, e una citazione di cialità individuale; Barbara Zurini, bronzo nel merito è stata espressa nei confronti degli tiro tecnico e Virginia Venturini, bronzo nel ti- associati che hanno fatto parte della nazio- ro progressivo. nale italiana ai Giochi Olimpici di Rio de Ja- Le giovani atlete fanno parte della ASD Boc - neiro: Chiara Cainero, Elena Cecchini, Ales- ciofila di Buttrio, paese in provincia di Udine sandro De Marchi, Anna Incerti e Alice Miz- e costituiscono il primo team italiano femmi- zau. nile a fregiarsi del titolo europeo, conquistato Nell’occasione sono stati ricordati diversi nella Coppa Europa nel 2015. Azzurri, le cui vicende sportive sono propo- ste nella recente pubblicazione di Faustino Anzil e Luciano Provini dal titolo: “7 perso- naggi dello sport friulano”. La serata, condotta con la consueta compe- tenza da Guido De Michielis e dalla segreta- ria sezionale Ornella Cargnelli, si è conclusa con un brindisi e un arrivederci al prossimo anno.

40 GIANFRANCO MAESTRELLO, ATLETA LEALE E UOMO PROBO Gianfranco Maestrello aveva ricevuto il Di- stintivo d’Oro, massimo riconoscimento del - l’Unione Nazionale Veterani dello Sport ed al- cuni giorni dopo, vinto da un male incurabile, è venuto a mancare. Faceva parte attiva della sezione friulana ANAOAI e non mancava di essere presente ogni qualvolta fosse stata necessaria una sua collaborazione. In piedi da sinistra: Enzo Del Forno, Faustino Anzil, Sergio Durazzano, Gianni Marchiol, Marcello Zoratti, Ornella Cargnelli. In ginocchio: Barbara Aveva praticato il pugilato da dilettante con Zurini, Virginia e Caterina Venturini ottimi risultati: campione del Veneto e del Trentino nonché, più volte, del Friuli Venezia La serata ha visto dibattere il tema del perché Giulia. la disciplina delle bocce non faccia ancora Nel 1970, a Sassari, si parte del programma olimpico, in considera- laureò vicecampione zione che altre specialità, forse meno prati- d’Italia nella categoria cate, da lustri sono regolarmente proposte. mediomassimi. In relazione ai successi ottenuti dalla Venturi Concluse l’attività ago- ai campionati mondiali ricordiamo l’argento nistica nel 1971 gareg- 2012 in Turchia e nel 2014 in Francia, prima giando a Rotterdam ai dell’oro a Casablanca nel 2016. Il consiglio Campionati Mondiali direttivo della Sezione ha deliberato di asse- Militari, per poi dedicar- gnarle il prestigioso Premio Borta 2016 e alle si ad operare nelle varie sue compagne di società la Coppa di bene- GIANFRANCO associazione sportive MAESTRELLO merenza. del territorio. LUTTO ALLE tecchia, vincitore di due Tour de France FRECCE TRICOLORI (1924-’25), nel 90° anniversario della sua L’Azzurro dell’aria Cap. scomparsa. Era la mattina del 3 giugno del Renato Ferrazzutti ci ha 1927 quando Bottecchia, percorrendo un iti- lasciati, ad inizio dell’an- nerario che lo vedeva spesso in allenamento, no, per un improvviso ma- ebbe l’incidente che si dimostrò fatale. lore. Aveva ottenuto il bre- Si può ipotizzare che la ruota anteriore della vetto di pilota militare nel bicicletta abbia avuto uno scarto a causa del- 1959, entrando a far parte la strada in leggera pendenza, che dal paese RENATO della Pattuglia Acrobatica FERRAZZUTTI di Peonis porta a Trasaghis, con il fondo irre- Na zionale dove ha rico- golare per i cumuli di ghiaino dopo un piova- perto più ruoli nella formazione delle Frecce sco, e che il campione non abbia fatto in tem- Tricolori. Aveva ricoperto le posizioni di Pony po a togliere un piede dal fermapiedi. 2 e Pony 4 e per ben sette anni (longevità in- Caduto rovinosamente a terra, evitato il de- superata) quella di Pony 10, che rappresenta clivio che lo avrebbe fatto ruzzolare nella la figura del solista. scarpata sottostante, sbatté la spalla destra Raccontano i compagni di scuola che non si con interessamento della zona occipito-pa- stancava mai di disegnare aerei, di ogni fog- rietale e conseguente sospetta commozione gia e dimensione, con i quali fantasticava le cerebrale. manovre più ardite, quelle che poi ha realiz- Venne soccorso da contadini del luogo che zato nei cieli di tutti i continenti e che ora si lo accompagnarono con un carro agricolo spingono verso confini sconosciuti. all’ospedale di Gemona del Friuli dove spirò dodici giorni dopo, il 15 giugno del 1927. 90° ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA Nella circostanza dell’anniversario dei 100 DI OTTAVIO BOTTECCHIA anni della Grande Guerra, si sono ricordate In molti, sportivi e non, si sono trovati a Peo- anche le gesta del bersagliere-ciclista Bot- 41 nis, frazione del comune di Trasaghis (UD), il tecchia, che per tre volte venne fatto prigio- 15 giugno scorso davanti alla stele che ricor- niero e per tre volte riusci a liberarsi e che da il tragico incidente occorso ad Ottavio Bot- nella battaglia di Lestans (4 nov. 1917), dopo

Il commosso ricordo degli Azzurri al 90° della scomparsa di Ottavio Bottecchia. #DALLE SEZIONI

la disfatta di Caporetto, tenne testa al nemico Il neo Presidente ha ringraziato per la fiducia guadagnadosi la Medaglia di Bronzo al Valor ed ha invitato tutti i presenti al Lido della Militare. Schiranna per l’intitolazione della torretta dei Questo ed altro è stato ricordato a Peonis dai giudici di canottaggio agli Azzurri d’Italia. Sindaci dei comuni limitrofi, intervenuti nu- La cerimonia ha simbolicamente aperto i Cam - merosi alla cerimonia, dai parenti prossimi del pionati nazionali Under 23 di canottaggio che campione e da alcuni appassionati di ciclo- si sono svolti nei giorni successivi sul campo sofia ai quali è parso opportuno rivangare l’an- di regata lombardo. Il motto che campeggia tico per proporre il nuovo. sulla targa e che recita “Citius! Altius! For - Hanno inoltre reso omaggio al bersagliere ed tius!” (Più veloce! Più in alto! Più forte!) non Azzurro Bottecchia i delegati della sezione poteva essere più azzeccato: coniato nel 1894 provinciale dei bersaglieri di Pordenone, con è stato usato per la prima volta in occasione il Gen. Principi e quella degli Azzurri di Udine delle Olimpiadi di Parigi del 1924 e vuole es- con il past president Anzil. sere un monito ai giovani e agli atleti. Un invi- to a partecipare e avere sempre una meta an- che nella vita. Oltre agli Azzurri, guidati dal Presidente Mei VARESE cha ha sottolineato i meriti della Canottieri ASSEMBLEA REGIONALE E Varese, società che da sempre rappresenta INTITOLAZIONE AGLI ATLETI AZZURRI un’eccellenza dello sport nazionale, hanno Nel mese di giugno, presso la Sala Montoli partecipato all’intitolazione il Sindaco di Va - del Comune di Varese, si è tenuta l’Assem - rese Davide Galimberti e l’indimenticato cam- blea Regionale per le elezioni delle cariche Re - pione del remo Giuseppe Abbagnale, oltre a gionali ANAOAI. All’Assemblea ha preso parte tanti sportivi e semplici appassionati. 42 anche il Presidente Nazionale Stefano Mei che, nel suo intervento introduttivo, ha espres- so la volontà di lavorare sempre più a stretto contatto con gli organi periferici dell’As so - ciazione, sottolineandone il ruolo fondamen- tale all’interno del sodalizio. A seguito delle votazioni a cui hanno preso parte le Sezioni di Brescia, Cremona, Pavia e Varese è stato eletto Presidente Mario Ca- rabelli, Vicepresidente Osvaldo Faustini, Se - gretario Giuseppe Betolli.

Azzurri e Autorità presenti all’intitolazione della torretta dei giudici di canottaggio. Sopra, la targa. TESSERAMENTO ON LINE L’Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia, come preannunciato nell’Assemblea Nazionale del 18 aprile 2016, ha realizzato un nuovo software di tesseramento online per la gestione dei soci. Diverse le motivazioni quali la trasparenza dei dati disponibili, la gestione diretta di una parte delle operazioni necessarie al tesseramento, la possibilità di verificare lo stato dei propri soci e di stampare tessere provvisorie e diplomi, effettuare report e quant’altro si rendesse necessario. Il Consiglio Direttivo Nazionale si è quindi preoccupato di approntare un programma modulato sulla struttura organizzativa ANAOAI senza introdurre sostanziali mutamenti. Le procedure per il tesseramento resteranno per la maggior parte sempre le medesime ma allo stesso tempo sarà agevolato il lavoro dei Presidenti di Sezione che avranno a disposizione, per chi lo vorrà utilizzare, uno strumento flessibile, veloce e moderno, riducendo anche la possibilità di errori, nella convinzione che questo programma, una volta conosciuto ed utilizzato, potrà essere di grande aiuto a tutti. Naturalmente l’avvio di questa nuova fase presenterà alcune iniziali difficoltà per adeguarsi, ma ciò sarà compensato da una successiva accelerazione di tutte le pratiche a vantaggio dell’organizzazione, dell’efficienza e del carico di lavoro di tutta la struttura. La Segreteria è a disposizione per aiutare ed agevolare le Sezioni in questa prima fase, fermo restando che chi volesse non adottare il sistema attuale sarà libero di farlo. Quali sono le principali novità introdotte per coloro che lo utilizzeranno?

1. Non sarà più necessario inviare la domanda di ammissione 4. Si potrà accedere ai servizi in qualsiasi momento da a socio. Quest’ultima potrà essere importata nel software qualsiasi punto del territorio e con la visibilità filtrata sulle unitamente al curriculum del socio e ad ogni altro documento caratteristiche dell’utente che vi accede. A tal fine ogni utile a riguardo. I rinnovi potranno essere richiesti on line. Presidente riceverà un codice ed una password che permetterà 2. di entrare nel sito dove sono già stati caricati i dati relativi al Le tessere potranno essere stampate direttamente dalla tesseramento 2017. Questi dati sono da verificare integrando i Sede Centrale o dalle Sezioni che faranno uso del nuovo dati mancanti o da correggere. programma a partire dal 1 gennaio 2017, data dalla quale saranno eliminati i bollini sostituiti dalla tessera annuale del 5. Potranno essere stampati report con l’elenco dei propri socio. soci in tempo reale per tutte le attività correlate (convocazioni, aggiornamenti, rinnovi, ecc…). 3. Le Sezioni potranno aggiornare tutti i dati in tempo reale (Consiglieri, indirizzi, recapiti, ecc…) e caricare tutti i propri documenti (atto costitutivo e statuto, bilanci, libro soci,ecc…) avendo a disposizione un archivio completo Tante altre novità e facilmente consultabile. saranno illustrate successivamente. Come più volte precisato l’utilizzo della nuova piattaforma è facoltativo. www.olimpiciazzurri.it