Beschlussantrag Mozione
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Bozen, 20.8.2015 Bolzano, 20/8/2015 An den Präsidenten Al presidente des Südtiroler Landtages del Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano Bozen Bolzano BESCHLUSSANTRAG MOZIONE Nr. 472/15 N. 472/15 Vom Menschen verursachte Disastri ambientali e industriali Umwelt- und Industriekatastrophen causati da responsabilità umane 2015 jährte sich zum 30. Mal eine der schlimmsten Nel 2015 è stato celebrato il 30° anniversario della Umwelt- und Industriekatastrophen der jüngsten eu- catastrofe di Stava, che nel 1985 fu teatro di uno dei ropäischen Geschichte, die sich 1985 im Dorf Stava più gravi disastri ambientali-industriali della recente ereignet hat. Das Gedenkjahr wurde zum Anlass ge- storia europea. Il trentennale è stata l'occasione per nommen, um durch Konferenzen, Begegnungen mit riflettere, con convegni, incontri con la cittadinanza e der Bevölkerung und einer Wanderausstellung, die una mostra itinerante che è stata ospitata anche nel- auch im Sitz des Regionalrates zu sehen war, über la sede del Consiglio regionale, sulle tragedie umane die rücksichtslose Ausbeutung der Ressourcen und e ambientali che hanno origine da un uso dissennato der Umwelt nachzudenken. delle risorse e dell'ambiente naturale. Die Katastrophe von Stava betrifft unser Land auch La catastrofe di Stava riguarda da vicino il nostro ter- direkt: Stava liegt nur unweit von Südtirol, sieben der ritorio: Stava è a pochi chilometri dal nostro territorio Opfer waren in Südtirol ansässig (4 in Meran und 3 e 7 delle vittime erano residenti in Alto Adige (4 di in Bozen) und ein Opfer stammte aus dem Eggental. Merano e 3 di Bolzano) e una era originaria della Val d'Ega. Aber außer den Opfern hat Südtirol – und das war in Ma oltre alle vittime, il nostro territorio – questo era der Ausstellung genau dokumentiert – auch direkt ben documentato nella mostra – ha contribuito anche zur Anhäufung des Materials beigetragen, das dann direttamente all'accumulo del materiale che si abbat- auf Stava niedergegangen ist. In die beiden Becken té su Stava. Infatti nei due bacini di Prestavel – riem- von Prestavel, die randvoll mit Wasser, Schlamm und piti fino a crollare di acqua, fango e detriti, scarto del- Bauschutt gefüllt waren, flossen nämlich auch tau- la lavorazione – confluirono anche migliaia di tonnel- sende Tonnen von Material aus Bergwerken, die sich late di materiale proveniente da miniere site sul terri- auf Südtiroler Gebiet befanden. Insbesondere: torio della provincia di Bolzano. In particolare: ¾ 1969 und 1970 wurde in Prestavel auch das Ma- ¾ Nel 1969 e nel 1970 venne lavorato a Prestavel terial aus den Bergwerken Kooreck und anche il materiale estratto dalla miniera di Monte Wieserhof in der Gemeinde Deutschnofen, die Quaria-Kooreck e di Case a Prato-Wieserhof nel beide von Montecatini-Montedison betrieben comune di Nova Ponente, gestite da Montecatini- wurden, verarbeitet. Montedison. ¾ Von 1980 bis 1985 wurden in Prestavel gut ¾ Dal 1980 al 1985 vennero lavorate a Prestavel 14.000 Tonnen Aushubmaterial des Bergwerks poco più di 14 mila tonnellate di materiale estratto 2 Rabenstein im Sarntal und ca. 80.000 Tonnen dalla miniera di Corvara-Rabenstein in Val Saren- Aushubmaterial aus dem Bergwerk Brantental der tino, e circa 80 mila tonnellate di materiale estrat- Gemeinde Deutschnofen verarbeitet. Diese Berg- to dalla miniera di Vallarsa-Brantental nel comune werke, die von "Prealpi Mineraria" betrieben wur- di Nova Ponente. Queste miniere, gestite dalla den, verfügten weder über eine Mineralanreiche- "Prealpi Mineraria", non disponevano né di un im- rungsanlage noch über Deponien. In dieser Zeit pianto per l'arricchimento del minerale né di di- wurde in Prestavel mehr Material aus Südtirol als scariche. In questo periodo a Prestavel fu lavorato aus dem Bergwerk vor Ort verarbeitet, das nur più materiale proveniente dall'Alto Adige che non rund 50.000 Tonnen lieferte. dalla stessa miniera in loco, che contribuì per po- co più di 50 mila tonnellate. Sowohl in Südtirol wie auch in Stava wurde dasselbe Sia in Alto Adige che a Stava si lavorava lo stesso Mineral, Florit, von denselben Unternehmen verar- minerale, la fluorite, da parte delle stesse società, e beitet und das Ganze floss dann in die Becken von tutto finiva poi nei bacini di Stava. Nessuna delle mi- Stava. Keines der Südtiroler Bergwerke verfügte niere altoatesine disponeva di bacini di decantazio- über Absetzbecken. ne. Heute ist keines dieser Bergwerke mehr in Betrieb, Oggi nessuna di queste miniere è più in funzione, ma aber die Erinnerung an sie und ihren Beitrag zur Ka- la loro memoria, e il contributo da loro dato alla tra- tastrophe im benachbarten Stava, müssen zu Recht gedia della vicina Stava, deve rientrare a pieno titolo im Rahmen einer Reihe von Initiativen berücksichtigt nella storia di quell'evento, anche per i cittadine e le werden, die am 9. Oktober in Zusammenarbeit mit cittadine della nostra provincia nel corso di iniziative der Provinz Trient und der Stiftung Stava veranstaltet che possono essere organizzate il 9 ottobre insieme werden sollen. alla Provincia di Trento e alla Fondazione Stava. Eine Gedenkfeier an die vom Menschen verursach- Una ricorrenza dedicata ai disastri ambientali per re- ten Umweltkatastrophen wurde schon 2011 ins Le- sponsabilità umana esiste già dal 2011, quando il ben gerufen, als das Parlament einstimmig den Parlamento della Repubblica ha approvato all'unani- Gesetzentwurf verabschiedet hat, der den 9. Oktober mità il disegno di legge che istituisce per il 9 ottobre zum italienweiten Tag der Erinnerung an die Opfer la "Giornata nazionale in memoria delle vittime dei di- von Umwelt- und Industriekatastrophen erklärt, die sastri ambientali e industriali causati dall'incuria del- durch die Nachlässigkeit des Menschen verursacht l'uomo". La data scelta ricorda la tragedia del Vajont wurden. Dieses Datum erinnert an die Tragödie von del 9 ottobre 1963, che costò la vita a 2.000 persone. Vajont vom 9. Oktober 1963, bei der 2.000 Menschen ums Leben kamen. Laut diesem Gesetz gilt der 9. Oktober als nicht- In base alla legge il 9 ottobre "è considerato solenni- religiöser Feiertag. Im Laufe der Gedenkfeier können tà civile". Nel corso della ricorrenza potranno "essere "auf Staatsgebiet Veranstaltungen, Feiern, Tagungen organizzati sul territorio nazionale manifestazioni, ce- und gemeinsame Momente der Erinnerung an das rimonie, incontri e momenti comuni di ricordo dei fatti Geschehene und der Reflexion darüber veranstaltet accaduti e di riflessione sui fatti medesimi, anche werden, auch in den Schulen jeder Art und Stufe", nelle scuole di ogni ordine e grado "per sviluppare um ein "stärkeres Bewusstsein für die Gefahren von una maggiore consapevolezza dei rischi connessi ad Eingriffen zu entwickeln, die das Gleichgewicht der interventi che alterano gli equilibri del territorio e del- Natur vor Ort stören bzw. für das Erfordernis, das la necessità di tutelare il patrimonio ambientale del ökologische Erbe des Staates zu schützen". paese". Für Südtirol kann diese Gedenkfeier zu einem wich- Per la provincia di Bolzano questa ricorrenza può di- tigen Anlass der Erinnerung, der Reflexion und der ventare una data importante di ricordo, riflessione e Information werden, da unser Land schon mehrmals informazione. il nostro territorio infatti è stato più vol- Schauplatz von Umwelt- und Industriekatastrophen te colpito da "disastri ambientali e industriali causati war, die durch die Nachlässigkeit des Menschen dall'incuria dell'uomo". Basti ricordare due recenti di- verursacht wurden. Man erinnere sich nur an die sastri: zwei jüngsten Katastrophen: 3 ¾ Die Katastrophe im Martelltal, bei der in der Nacht ¾ La catastrofe della Val Martello, nella notte tra il vom 24. auf den 25. August 1987 der zur Produk- 24 e il 25 agosto 1987, quando la diga riempita al- tionsmaximierung randvoll gefüllte Stausee durch l'inverosimile per massimizzare la produzione di eine Notöffnung abgeleitet wurde und sich plötz- energia fu fatta inopinatamente scaricare attraver- lich eine Welle von 350m3 pro Sekunde ins Tal er- so un'apertura d'emergenza che rovesciò sulla goss, die Häuser, Tiere und Pflanzen mit sich riss, valle un'onda di 350 m3 al secondo che spazzò glücklicherweise ohne Opfer unter der Bevölke- via case, animali e vegetazione, fortunatamente rung zu fordern, die rechtzeitig evakuiert worden senza fare vittime tra la popolazione evacuata in war. tempo. ¾ Das Zugunglück im Vinschgau am Morgen vom ¾ La tragedia del treno della Venosta, la mattina del 12. April 2010, als eine Mure den vorbeifahrenden 12 aprile 2010, quando una slavina di fango ed Zug in die Tiefe riss und 9 Menschenleben und acqua investì il convoglio che stava passando zahlreiche Verletzte forderte. causando 9 vittime e moltissimi feriti. Das Bewusstsein über die Verantwortlichkeit des La consapevolezza della responsabilità umana di si- Menschen bei solchen Katastrophen steht klar auf mili catastrofi la troviamo scritta in modo chiaro nella dem Mahnmal, das vor Ort an die Ereignisse im Mar- stele commemorativa che ricorda sul posto i fatti del- telltal erinnert: "Der Mensch wollte die Natur bezwin- la Val Martello: "Der Mensch wollte die Natur gen und ihr mit Gier Profit abringen". bezwingen, und ihr mit Gier Profit abringen". In diesem Sinne In questo spirito, verpflichtet il Consiglio della Provincia der Südtiroler Landtag autonoma di Bolzano die Landesregierung, impegna la Giunta provinciale 1. den 9. Oktober als "Tag der Erinnerung an die 1. a utilizzare il 9 ottobre "Giornata in memoria delle Opfer der