Note Sul Generone Romano
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CARTE SCOPERTE collana dell’Archivio Storico Capitolino 2 Direzione della collana Mariarosaria Senofonte, Laura Francescangeli, Vincenzo Frustaci, Patrizia Gori, Elisabetta Mori Consulenti scientifici Mario Bevilacqua, Marina D’Amelia, Marco De Nicolò, Anna Esposito, Francesco Giovanetti, Simona Lunadei, Paola Pavan, Maria Grazia Pastura, Carlo Maria Travaglini Segreteria di redazione Maria Teresa De Nigris e-mail: [email protected] Laura Francescangeli Politiche culturali e conservazione del patrimonio storico-artistico a Roma dopo l’Unità Il Titolo 12 “Monumenti Scavi Antichità Musei” 1871-1920 viella © 2014 Viella s.r.l. – Archivio Storico Capitolino Tutti i diritti riservati Prima edizione: giugno 2014 ISBN (carta) 978-88-6728-061-2 ISBN (e-book) 978-88-6728-251-7 Alla schedatura della serie Archivio Generale, Titolo 12 “Monumenti Scavi Antichità Musei” (1871 - 1920) hanno collaborato le dottoresse Emilia Cento, Costanza Lisi, Elena Polidori nell’ambito di un’esercitazione condotta in collaborazione con la professoressa Paola Carucci docente di Archivistica Generale presso la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell’Università La Sapienza, nell’anno accademico 1993-1994. Copertina: Studio Polo 1116 viella libreria editrice via delle Alpi, 32 I-00198 ROMA tel. 06 84 17 758 fax 06 85 35 39 60 www.viella.it Indice Flavia Barca, Presentazione 7 Marco De Nicolò, Il patrimonio storico-culturale e artistico di Roma e la classe dirigente: le fonti per nuove ricerche 9 INTRODUZ I ONE 13 1. L’ Archivio Generale (1871-1922) del Comune postunitario e la serie documentaria del Titolo 12 “Monumenti Scavi Antichità Musei” 17 2. Le strutture per la tutela delle antichità e belle arti: lo Stato unitario e il Municipio di Roma Capitale 30 3. -
I Tanti Motivi Di Quest'elezione «Ho Fiducia In
PAG. io / roma - regione l'Unità / venerdì 28 settembre 1979 Luigi Petroselli è da ieri sera, dopo il dibattito e il voto del consiglio comunale, il nuovo sindaco di Roma I tanti motivi di quest'elezione «Ho fiducia in questa città Il segretario regionale del PCI, che succede a Giulio Carlo Argan, ha ricevuto viva, democratica, aperta» 39 suffragi - La seduta è durata per tutta la giornata - Falomi: una sostanziale Il discorso di saluto, dopo reiezione, del compagno Petroselli - « Si risana continuità - La posizione vecchia della DC - Gli interventi di Severi, Pala e Mammì Roma solo affrontando i problemi degli emarginati, dei giovani, degli anziani » « Petroselli 39 voti, bianche luigi Severi — capogruppo so Subito dopo l'elezione, il amicizia non fa velo al dove renti e quotidiane di resa al gli uomini, le istituzioni, la 20... *: quando il prosindaco cialista — e di Antonio Pala compagno Luigi Petrosel re che io sento oggi di ren peggio, alla prepotenza e ai società. Btnzoni legge i risultati della — capogruppo socialdemocra li. ha rivolto al consiglio dere omaggio, in qualità di veleni di quanti si adoperano Sta a noi dimostrare che la votazione e proclama sinda tico —. Continuità che certo comunale un discorso di sindaco di Roma, a Giulio di sfruttarla e di piegarla ai città è anche dei giovani e co il compagno Luigi Petro non vuol dire piatta soddisfa saluto del quale pubbli Carlo Argan come ad un cit propri fini particolari ma in selli la gente torna ad ap zione per l'esistente. In tutti per i giovani che aspirano a chiamo ampi stralci. -
0 Tesi Dott Finale 201307
DIPARTIMENTO DI STORIA DISEGNO E RESTAURO DELL’ARCHITETTURA Dottorato di Ricerca in “Storia e Restauro dell’Architettura” Sezione B – Restauro dell’Architettura, XXV Ciclo __________________ Il rapporto fra l’architettura moderna e contemporanea nella trasformazione della preesistenza nell’architettura di Roma dal 1945 ai giorni nostri. I quartieri Esquilino, Castro Pretorio, Sallustiano e Ludovisi Lettura a scala urbana e architettonica. __________________ __________________ Dottorando: Giuseppe GRIECO Supervisore: Prof. Arch. Tancredi CARUNCHIO Coordinatore del Dottorato (XXV): Prof.ssa Maria Piera SETTE M AGGIO 2013 INDICE INTRODUZIONE ................................................................................................................3 Le voci e i termini adottati: premessa per una univoca interpretazione. ........................................3 CAPITOLO 1 ........................................................................................................................ 11 LA NUOVA CAPITALE E LE ESIGENZE DELLO STATO ITALIANO...................................... 11 1.1. La nuova Roma e le nuove esigenze dello Stato italiano: i primi Piani Urbanistici. ................ 11 1.2. Lo spostamento verso est del centro di Roma nelle previsioni dei Piani ............................... 15 1.3. Il rapporto tra antico e nuovo nelle città dell’Europa tra le due guerre.................................. 20 1.4. Verso il terzo piano regolatore di Roma......................................................................... 24 IMMAGINI -
Tesi Di Dottorato I PRIMI GOVERNATORI DI ROMA
Università degli Studi “Roma Tre” Dottorato di Ricerca in Storia dell’Italia contemporanea: politica, territorio e società XXI ciclo Tesi di dottorato I PRIMI GOVERNATORI DI ROMA: TRA CONTINUITA' CONSERVATRICE E TRASFORMAZIONE TOTALITARIA (1925-1935) Tutor: Prof. Mario Belardinelli Dottorando: Paola Starocci 1 Indice Introduzione p.1 1.Filippo Cremonesi 1.Gli inizi p.8 2.Rapporti con la Santa Sede p.20 3.Realizzare una nuova Roma p.24 4.Le dimissioni da Governatore p.37 2.Ludovico Spada Veralli Potenziani 1.Prima della nomina p.46 2.La riorganizzazione degli uffici e dei servizi del Governatorato p.51 3.Problemi finanziari e rapporti con il Governo p.62 4.Aumentano i contrasti p.66 5.Oltre Roma p.71 3.Francesco Boncompagni Ludovisi 1.Gli inizi p.76 2.Un vecchio amico:Tacchi-Venturi p.82 3.Prima della nomina a Governatore: p.86 Presidente del Banco di Roma e Sottosegretario alle Finanze 4.Boncompagni e il problema delle campagne:riformista agrario p.93 5.Costruire la Roma di Mussolini p.107 6.Gli anni del Concordato p.124 7.Problemi di bilancio del Governatorato p.144 8.Fine dell’incarico p.166 Conclusioni p.174 2 Introduzione Com’è noto 1, il Governatorato di Roma fu istituito il 28 ottobre 1925 con l’emanazione del Regio Decreto n.1949. Questa misura legislativa, nata dopo due anni di gestazione, era stata fortemente voluta da Mussolini che coltivava l’idea di una capitale rinnovata – elemento centrale nell’ideologia fascista- che simboleggiasse, attraverso l’utilizzazione del mito della Roma imperiale, la rinascita e la potenza di tutta la Nazione. -
81 Luoghi Di Roma Politica
81 LUOGHI DI ROMA POLITICA Il presente testo vuole tracciare un itinerario nella città di Roma alla ricerca dei luoghi nei quali si sono svolti importanti fatti politici dagli ultimissimi anni dell’Ottocento fino ai giorni nostri. I luoghi e i fatti sono descritti in maniera sommaria, ma non semplicistica, senza fare riferimento puntuale alla contestualizzazione storica dei singoli avvenimenti. Per ogni avvenimento si possono travare, nelle note, i riferimenti bibliografici e soprattutto quei testi nei quali vi sono immagini degli avvenimenti stessi. Gli itinerari si estendono anche alla periferia romana oggi urbanizzata. Da piazza San Giovanni a piazza Venezia ………………………………….. pag. 1 Da piazza Venezia a piazza del Popolo ………………………………………pag. 18 Da piazza Venezia alla zona tra il Corso Vittorio e il Corso ………………....pag. 21 Da piazza Venezia alla zona tra Corso Vittorio e il Tevere …………………. pag. 24 Da piazza Venezia a piazza di Spagna a villa Borghese a valle Giulia …… pag. 26 Da piazza Venezia a porta Pia ………………………………………………. pag. 27 Da piazza Venezia a Termini a San Lorenzo ……………………………….. pag. 30 Da piazza Venezia a porta San Paolo ……………………………………….. pag. 34 I rioni Trastevere, Borgo e Prati ……………………………………………. pag. 36 La periferia …………………………………………………………………. pag. 39 Da piazza San Giovanni a piazza Venezia, al Campidoglio, al Palatino. 1. PIAZZA SAN GIOVANNI LA PIAZZA ROSSA DI ROMA. I PATTI LATERANENSI. Questa è la piazza rossa di Roma, quella che ha ospitato in tanti anni di storia le manifestazioni politiche e sindacali più grandi. Solo le grandi organizzazioni possono convocare una manifestazione in questa piazza che, per le sue dimensioni, è la più capiente della città. -
Colpisce Poi La Versatilità Incredibile Di Molti Romanisti, Specialmente Dei
ROMANISTI DI IERI Sommario di notizie bibliografiche dei Soci scomparsi fino al 2002 redatto a cura di Manlio Barberito, Umberto Mariotti Bianchi, Antonio Martini ed Armando Ravaglioli nell’ottobre 2002 rivisto da Tommaso di Carpegna Falconieri, Marco Ravaglioli e Claudio Ceresa nel febbraio-marzo 2015 1 La quasi totalità delle schede è stata redatta da Armando Ravaglioli. Per la ricerca e la raccolta delle notizie, un grazie innanzitutto a Manlio Barberito e Antonio Martini; ma anche a Laura Biancini, Luigi Ceccarelli, Claudio Ceresa, Antonio D’Ambrosio, Filippo Delpino, Francesca Di Castro, Laura Gigli, Giovanni Guidi, Giuliano Malizia, Franco Onorati, Ugo Onorati, Letizia Pani Ermini, Paola Pavan, Francesco Piccolo, Willi Pocino, M. Teresa Russo Bonadonna, Rinaldo Santini, Donato Tamblè, Marcello Teodonio, Paolo Tournon, Paolo Emilio Trastulli e Paolo Vian. Un grazie anche a Vincenzo Morelli, prezioso coordinatore delle moltissime schede. Dei difetti (ce ne sono certamente) risponde il Presidente in carica, il quale è convinto che il meglio è nemico del bene e che, visto che non si finisce mai di perfezionare, si rischiava di rinviare l’uscita alle calende greche, anche per la constatata irreperibilità di alcuni dati che si evince del resto dal testo: in un caso non siamo riusciti a sapere nulla, oltre il nome e l’indirizzo (di tanti anni fa). Qualcuno potrà sottolineare lo squilibrio fra le schede, per cui a volte la loro lunghezza non corrisponde alla statura del personaggio. Di questo fatto le cause sono molte, non ultima l’incredibile già ricordata difficoltà di reperire notizie, mentre per alcuni nomi famosi è parso superfluo dilungarsi. -
Sessantacinque Anni Di ACER
Tariffa R.O.C. - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 35/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma n. 7-8 luglio-agosto 2009 - Mensile dell’ACER - Nuova serie - Anno XXIII Sessantacinque anni di ACER WWW.CENTENARIO.ACEA.IT Mensile dell’ ACER Costruttori Romani 4 ACER, da 65 anni la voce delle imprese ACERNEWS mensile dell’ACER di Eugenio Batelli Associazione Costruttori Edili 56 Fondazione Almagià. di Roma e Provincia 8 La parola ai presidenti Rinnovati i vertici n. 7-8 luglio-agosto 2009 10 Ruggero Binetti Nuova serie - Anno XXIII 12 Pietro Provera 57 La Regione Lazio approva Direttore responsabile 14 Erasmo Cinque la legge sul piano casa Eugenio Batelli 16 Paolo Buzzetti di Pierluigi Cipollone Direttore editoriale 18 Silvano Susi 59 I commenti all’Assemblea Angelo Provera 20 Giancarlo Cremonesi ACER 2009 Responsabile 22 Passato, presente e futuro dell’ACER 63 Collegamento tra della comunicazione di Elisabetta Maggini Pierguido Cavallina imprese. La nuova Redazione 26 Così è cambiato il ruolo dell’ACER disciplina del Codice dei contratti Fabio Cauli 28 CTP, più informazione, meno infortuni di Gianluca Celata Progetto grafico di Fabiana Manuelli impaginazione ed editing 65 Emozioni 31 Al College del CEFME ATON srl di Charis Goretti Fotografie di Fabiana Manuelli 66 Inserimenti sul portale Archivio ACER, 35 1944-2009. Una storia lunga e intensa ACER di circolari e bandi Archivio ATON di Fabio Cauli di gara (giugno 2009) Stampa 44 Le idee dell’ACER per una città migliore Web Color srl di Fabio Cauli Località Le Campora, Oricola (AQ) 54 Una Mostra lunga un anno di Giovanni Russo Direzione, redazione 00161 Roma Via di Villa Patrizi, 11 Tel. -
Mutui Per La Bonifica Agraria Dell'agro Romano E Pontino
PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO STRUMENTI CLXXXI MUTUI PER LA BONIFICA AGRARIA DELL’AGRO ROMANO E PONTINO (1905-1975) INVENTARIO a cura di NELLA ERAMO MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2008 PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO STRUMENTI CLXXXI MUTUI PER LA BONIFICA AGRARIA DELL’AGRO ROMANO E PONTINO (1905-1975) INVENTARIO a cura di NELLA ERAMO MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2008 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI Servizio III - Valorizzazione, promozione, formazione e relazioni internazionali Direttore generale per gli archivi: Luciano Scala Direttore del Servizio III: Patrizia Ferrara Cura redazionale: Maria Grazia Lippolis Fotografie: Manlio Benedetti Trascrizione dei documenti in Appendice: Anna Maria De Rossi ©2008 Ministero per i beni e le attività culturali Direzione generale per gli archivi ISBN 978-88-7125-296-4 Vendita: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Libreria dello Stato Piazza Verdi 10, 00198 Roma Stampato da: Tipografia Mura- Roma SOMMARIO Premessa di Patrizia Ferrara p. VII Presentazione di Aldo G. Ricci IX INTRODUZIONE 1 L’Agro romano e il testo unico del 1905 per la bonifica agraria 3 La Commissione di vigilanza e la pianificazione degli interventi di miglioramento fondiario 14 I primi contratti di mutuo 23 L’estensione del testo unico ad altri territori del comune e della provincia di Roma 26 Mutui per i centri rurali: i primi nuclei delle borgate romane 28 I provvedimenti degli anni 1919-20 e i mutui alle società -
Mondiali a Rìschio Terali
trw WW -< 0 r KJ vo *» UÌ Ci 5 -< > ; m a- Giornale Anno 66", n. 207 Spedizione in abb. post gr. 1/70 del Partito L 1000/ arretrali L 2000 comunista Domenica f Unità italiano 3 settembre 1989 * Apre Venezia Tanti film in bocca Editoriale La Cgil: governo e Montezemolo non hanno rispettato gli accordi sugli stadi al «Leone» Pizzinato: «Ecco le garanzie che pretendiamo dopo la tragedia di Palermo» Si ricomincia. Toccherà al Mahabharata stasera dare il via ufficiale alla quarantaseiesima Mostra del cinema e da de mani arrivano i film in concorso. Dodici giorni pieni di pelli cole. di divi e di registi. E una vigilia ricca di polemiche so prattutto sulla rappresentanza italiana. I «nostri* sono trop pi? E poi sono quelli giusti? Scola, Wettmuller, Loy in con corso, Moretti come «evento speciale*, I giovani nelle colla Mondiali a rìschio terali. Eccoli alla prova dello schermo. AULE PAGINE 17.16*18 Errore A morte i sofisticatoli di ac MASSIMO D'ALIMA qua o alimenti: cosi vuole la «Senza sicurezza stop ai lavori» sulla Gazzetta: Repubblica Italiana. Ma la pena di morte pena di morte non era stata abolita dalla nostra Costitu ai sofisticatoli zione? Secondo la più auto hissà quale obiettivo sì proponeva l'on. De Mi Pizzinato a Genova preannuncia la rottura della «tre- «saremmo costretti ad adotta- revole delle fonti giuridiche, ta convocando questa sconcertante riunione gua» sindacale in vista dei Mondiali se il governo re tutte le iniziative sindacali del Cn della De. È difficile pensare che egli la «Gazzetta Ufficiale», essa avesse preordinato la mediocre commedia di non garantirà norme di sicurezza nei cantieri degli necessarie. -
Risorse Collegate
38 ARCHIVIO STORICO DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Servizio stampa poi Ufficio per la stampa e l’informazione Archivio fotografico del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat (1964-1971) settembre 2005 aggiornamento 2014 Il lavoro è a cura di Manuela Cacioli e Laura Curti. Aggiornamento giugno 2014 a cura di Laura Curti. 1 scatola presidenza oggetto data 14 Saragat 1964-1965 Insediamento al Quirinale, \29.12.1964. Messaggio agli italiani, \30.12.1964. Distribuzione di pacchi dono ai figli dei dipendenti del SGPR, \6.1.1965. Mario Ferrari Aggradi, presidente dell’Associazione partigiani cristiani di Napoli, con i componenti la Presidenza, \15.1.1965. Ricevimento delle Alte Cariche dello Stato per gli auguri di Capodanno, \20.1.1965. Auguri al Presidente da parte dei rappresentanti della stampa italiana ed estera, \21.1.1965. Caccia con i giornalisti, \22.1.1965. Messa di mons. Luigi Lannutti nella Cappella Paolina, in occasione del suo ottantesimo compleanno, presente la signora Ernestina Santacatterina, \25.1.1965. Livio Labor, presidente centrale delle ACLI, con i componenti del Consiglio di presidenza, \25.1.1965. Avv. Antonio Ciamarra, presidente del Gruppo medaglie d’oro, con il Consiglio direttivo, \27.1.1965. Caccia con i parlamentari, \28.1.1965. Zaccaria Negroni, presidente dell’Associazione cristiana artigiani italiani, con una rappresentanza dell’Associazione, \30.1.1965. Luigi Gui, ministro della pubblica istruzione, con i partecipanti al Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti di materie letterarie e i presidi delle scuole medie di Roma, \1.2.1965. Achille Romanelli, Presidente del Consiglio direttivo del sindacato stampa parlamentare, con i giornalisti parlamentari, \3.2.1965. -
ARCHIVI DI FAMIGLIE E DI PERSONE Materiali Per Una Guida
PUBBLICAZIONI DEGLI ARCHIVI DI STATO STRUMENTI CLXXXIII ARCHIVI DI FAMIGLIE E DI PERSONE Materiali per una guida III Toscana - Veneto a cura di GIOVANNI PESIRI,MICAELA PROCACCIA,ELISABETTA REALE IRMA PAOLA TASCINI,LAURA VALLONE MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI 2009 DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI SERVIZIO III STUDI E RICERCA Direttore generale per gli archivi: Luciano Scala Direttore del Servizio: Patrizia Ferrara Cura redazionale: Maria Teresa Piano Mortari Il coordinamento tecnico-scientifico è stato svolto, per i primi due volumi, dalla dott.ssa Maria Gabriella De Longis Cristaldi, allora dirigente del Servizio Vigilanza, che ha parzialmente coordinato anche i lavori di questo volume. © 2009 Ministero per i beni e le attività culturali Direzione generale per gli archivi ISBN 978-88-7125-299-5 Vendita: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - Libreria dello Stato Piazza Verdi 10, 00198 Roma Stampa: Tipografia Mura S.r.l. via Palestro 28/A - 00185 Roma SOMMARIO Prefazione di Luciano Scala p. VII Nota introduttiva IX Sigle e abbreviazioni principali XII Pubblicazioni citate in forma abbreviata XIV Toscana 1 Trentino Alto Adige 315 Umbria 365 Valle d’Aosta 435 Veneto 463 Repubblica di San Marino 539 Indice degli archivi e delle raccolte 555 Indice dei nomi 583 Si conclude, con la pubblicazione del terzo volume, l’opera Archivi di famiglie e di persone, iniziata molti anni addietro e presentata in occasione dell’omonimo Convegno internazionale tenutosi nel 1991. Il lungo lasso di tempo trascorso dall’edizione del secondo volume (1998), è moti- vato principalmente da due fattori, attinenti sia all’aspetto organizzativo dell’opera che a quello più propriamente economico. -
Toponomastica Riordinamenti
RIORDINAMENTI TOPONOMASTICA INTRODUZIONE a cura di Laura Francescangeli (2017) La serie Riordinamenti Toponomastica è stata versata nel 2016 all’Archivio Storico Capitolino dal Servizio Toponomastica e Numerazione Civica ed è costituita da 399 fascicoli (o unità di descrizione archivistica) raccolti in 26 faldoni con documentazione relativa a vari nuclei tematici riferentisi ai diversi aspetti dell’attività svolta dall’Ufficio della Toponomastica. In primo luogo a supporto dei lavori della Commissione di Toponomastica, organo consultivo cui è a tutt’oggi demandato il parere sulle iniziative di intitolazione di aree stradali e di denominazione, variazione o riordino dei comprensori toponomastici cittadini (articolati dal centro storico alle aree periferiche della Capitale in: Rioni, Quartieri, Suburbi, Zone dell’Agro Romano). Tale parere precede le deliberazioni adottate in materia di nomenclatura delle aree pubbliche in via d’urgenza (nell’imminenza dello svolgimento del censimento) dalla Giunta Municipale e in via ordinaria dal Consiglio Comunale fino alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso. Entrata in vigore la legge 8 giugno 1990 n. 142 di riforma dell’ordinamento degli EE.LL., l’organo deliberante in materia di nomenclatura stradale è stato individuato nella Giunta Comunale. La documentazione è costituita in buona parte da planimetrie (riproduzioni cianografiche) prodotte dal “Reparto Cartografico” del “Servizio Toponomastica” negli anni Cinquanta-Ottanta del Novecento. Il servizio era allora dipendente dalla Direzione II del Segretariato Generale. Già incardinato nella Ripartizione IV “Anagrafe e Stato Civile” esso era stato aggregato alla Ripartizione IX “Affari Generali” nel 1936 quando, in vista del nuovo censimento generale della popolazione, furono implementate le competenze demandate a questa struttura istituita nel 1927 e già titolare dei servizi di statistica e censimento scorporati dalla Ripartizione IV 1.