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LE ORGANIZZAZIONI

Addiopizzo - è una organizzazione antimafia giovane, aperta, fluida, dinamica, che agisce dal basso e si fa portavoce di una “rivoluzione culturale” contro la . Nata nel 2004 Addiopizzo è formata da tutte le donne e gli uomini, i ragazzi e le ragazze, i commercianti e i consumatori che si riconoscono nella frase "Un intero popolo che paga il è un popolo senza dignità". Addiopizzo è anche un'associazione di volontariato espressamente apartitica e volutamente "monotematica", il cui campo d’azione specifico, all’interno di un più ampio fronte antimafia, è la lotta al racket delle estorsioni promossa concretamente con una strategia inedita: il “consumo critico Addiopizzo”. I cittadini sostengono con i propri acquisti i commercianti che non cedono alle richieste estorsive e che si sono apertamente schierati contro la prepotenza mafiosa. Ad oggi, il circuito "Pizzo Free" conta più di 400 imprese e 10.000 cittadini consumatori, oltre alle circa 100 scuole coinvolte nei progetti legalità sul territorio siciliano. Dall’espereizna di Addiopizzo è nato negli ultimi mesi ADDIOPIZZO TRAVEL. Il turismo pizzo-free è lo strumento di partecipazione del viaggiatore responsabile, di colui che, pur non vivendo in Sicilia, vuole dare un contributo concreto ad un circuito di economia pulita. Si tratta di una particolare forma di turismo etico che valorizza le imprese che hanno detto no alla mafia. I nostri ospiti soggiorneranno e consumeranno i pasti presso strutture ricettive e ristoranti che non pagano il pizzo, utilizzeranno i servizi delle ditte iscritte alla lista di Addiopizzo, visiteranno le aziende sorte su terreni confiscati alla mafia. La scelta di associarsi a AddiopizzoTravel e di partecipare ad un tour pizzo-free, è un'azione di consumo critico contro la mafia. Con la partecipazione ai tour, infatti, si sostengono le realtà del volontariato impegnate in prima linea nel sociale. E soprattutto, si ha la possibilità di partecipare da protagonisti ad un entusiasmante percorso di riconquista del territorio e di sviluppo della legalità. AddiopizzoTravel assicura una vacanza RIVOLUZIONARIA. Godere della straordinaria bellezza della Sicilia contribuendo alla lotta per lo sdradicamento del fenomeno mafioso. www.addiopizzo.org www.addiopizzotravel.it

Libero Futuro – È la prima associazione antiracket a composta da commercianti che hanno deciso di dire no al pizzo e che vogliono aiutare i colleghi a ribellarsi al racket. È una rete di persone, per lo più imprenditori, con rapporti diretti con le Istituzioni pronte a tutelare gli interessi dei commercianti in difficoltà. In meno di due anni dalla nascita, Libero Futuro ha prestato assistenza e supporto a più di cento commercianti, contribuendo a farli uscire dal racket con un ridotto clamore pubblico e mediatico. Abbiamo dimostrato che la ribellione collettiva e coordinata contro il racket previene molte difficoltà e rischi, ma è molto importante che gli imprenditori consultino l’associazione ancora prima di denunciare. L’associazione svolge tre funzioni fondamentali: - vincere la solitudine di chi è oggetto di estorsione - operare un raccordo fra le vittime del racket e le istituzioni - garantire una valida prospettiva di sicurezza il fenomeno del racket delle estorsioni e delle imposizioni mafiose è diffuso e condiziona il libero mercato e le regole di concorrenza che ne sono alla base. Le forze dell’ordine e la magistratura, da sole, non riusciranno mai a debellare il sistema mafioso. La partecipazione degli imprenditori, delle istituzioni locali, delle organizzazioni sociali e della società civile è indispensabile. www.liberofuturo.org

Libera Terra - Il progetto LIBERA TERRA, portato avanti dalle aziende agricole nate su ispirazione di LIBERA, intende dimostrare che quanto è stato sottratto alla collettività dalle mafie e dal malaffare può essere restituito e diventare occasione di sviluppo. La cooperative gestiscono terre confiscate a boss mafiosi, e sono riunite nella società consortile Libera Terra Mediterraneo, che coordina la trasformazione e la distribuzione dei prodotti, in laborioso cammino verso l'eccellenza qualitativa. Del consorzio fanno parte le cooperative sociali “ Libera Terra" , “ Libera Terra”, “Terre di Puglia Libera Terra” e "Libera-Mente", che operano nelle zone dell’Alto Belice Corleonese e nel Salento. Sulle terre liberate in Sicilia, cooperative di giovani producono pasta, vino, ceci, lenticchie, olio. Il metodo scelto è quello della coltivazione biologica e si ispira alle tradizionali e storiche scelte colturali dell’entroterra palermitano. Attraverso questi prodotti agricoli ogni cittadino può constatare i risultati ottenuti dallo Stato e dalla società civile in questi anni difficili di lotta alla mafia. Certo, le difficoltà non mancano, ma grazie all'applicazione della legge 109/96 si sta diffondendo anche un metodo di lavoro innovativo: un sistema di relazioni tra società civile organizzata, istituzioni, imprese che, quando c'è stata volontà, coerenza e continuità, si è dimostrato efficace e ha dato i suoi frutti. Oggi sono in produzione quasi 500 ettari di terreni confiscati alle mafie. http://www.liberaterra.it/

Banca Etica Palermo - Banca Etica è presente in Sicilia con la filiale di Palermo da settembre 2007. In Sicilia sono anche presenti due circoscrizioni locali, gruppi organizzati di soci che partecipano attivamente alla vita e alle scelte della banca, discutendo gli indirizzi strategici al loro interno e promuovendo la finanza etica sul territorio. Molte le realtà finanziate da Banca Etica in Sicilia nel settore del sociale, tra queste: cooperative sociali, associazioni, circoli in tutte le provincie siciliane sia per la normale operatività sia per progetti specifici. Eccone alcune. COOPERATIVA LAVORO E NON SOLO ONLUS (PA) Cooperativa sociale di tipo B, che coltiva con metodo biologico sui terreni confiscati alla mafia siti tra le colline di e la Monreale, è specializzata nella produzione di legumi, pasta artigianale, passata di pomodoro, farina e vini. Lavoro e Non Solo nasce in un contesto dove il potere di intimidazione e di infiltrazione della mafia è tuttora enorme, e cerca di coniugare imprenditorialità, solidarietà e cultura della legalità. L’ARCOLAIO SOCIETA’ COOPERATIVA (CT) L’Arcolaio è una cooperativa sociale di inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Nella cooperativa sono impegnate 10 persone: 2 panettieri esterni, 4 detenuti, un educatore, un’addetta commerciale, un coordinatore ed un volontario in servizio civile. Il laboratorio ha una estensione di 600 mq. I prodotti sono controllati e certificati da ICEA - Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale. L’idea è quella di utilizzare alcuni prodotti che l’agricoltura biologica siciliana fornisce in abbondanza (mandorle e semola di grano duro), integrandoli, in un’ottica di economia solidale globale, con i prodotti delle comunità contadine del Sud del mondo. COOPERATIVA SOCIALE ASTU (ME) La Cooperativa Sociale "Astu" opera per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate presso l’ Ospedale psichiatrico giudiziario “Vittorio Madia” di Barcellona, in Provincia di Messina. L'attività principale consiste nel trasferire a soggetti svantaggiati le tecniche di lavorazione del legno e dei metalli, formandoli da un punto di vista professionale. COOPERATIVA SOCIALE PLACIDO RIZZOTTO (PA) La cooperativa sociale Placido Rizzotto è stata fondata da un gruppo di giovani per lavorare le terre confiscate ai boss mafiosi del corleonese, dopo anni di abbandono. Il progetto era promosso dall'associazione Libera e dalla Prefettura di Palermo. Oggi, la cooperativa opera sulle terre del Consorzio di Comuni "Sviluppo e Legalità" ove effettua l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, creando opportunità occupazionali e ispirandosi ai principi della solidarietà e della legalità. I suoi prodotti principali, pasta, legumi, olio, miele e il famoso, omonimo vino bianco sono ormai esportati in tutta Italia. LABORATORIO ZEN INSIEME (PA) Il Laboratorio Zen Insieme nasce nel 1988 da un gruppo di assistenti sociali e alcuni abitanti del quartiere Zen. Opera nel quartiere, dove nel 1994 ha aperto due Centri Sociali nelle “insule” dello Zen 2. La parte del quartiere dove opera l'associazione è stata occupata abusivamente da 15 anni; ha 15.000 abitanti, per la maggior parte giovani coppie. Gli abitanti vivono una situazione di estremo degrado e disagio perché le strutture sociali e la scuola sono insufficienti. La percentuale di analfabetismo e disoccupazione è molto alta. La popolazione infantile è numerosa e i ragazzi sono a rischio di devianza anche a causa dell’evasione scolastica. In questa situazione il Laboratorio Zen Insieme si propone di creare percorsi innovativi nel campo della prevenzione e della lotta alla mentalità mafiosa promovendo azioni che tendono alla rimozione delle cause del disagio e al superamento delle varie forme di marginalità. La filiale di Palermo di Banca Etica ha anche stipulato una convenzione di microcredito con l’associazione Addiopizzo finalizzata a finanziare quelle piccole imprese, aderenti ad Addiopizzo, che, a seguito della loro scelta di legalità hanno difficoltà ad accedere al credito attraverso i normali canali bancari. http://www.bancaetica.it

Siquillyàh - L’Associazione Siqillyàh (il nome arabo della Sicilia) nasce a nel marzo 2008. Il primo nucleo dell’associazione è composto da alcuni soci del Consorzio “Le galline felici“, un consorzio di produttori che da molti anni fornisce i Gas del nord Italia. Durante il Convegno Nazionale dei G..A.S. di Rimini viene lanciata la proposta di tenere il Convegno 2009 in Sicilia, a settembre si svolge il Primo Incontro Regionale dei Gassiculi a Villarosa, vicino Enna, nel centro della Sicilia. Per la prima volta si incontrano le realtà che nell’isola cercano di costruire una rete formata dai soggetti che credono nella necessità, anche al sud, di un’ Altra Economia. Per arrivare alla data scelta per il Primo convegno dei gas in Sicilia, dal 26 al 28 giugno, sono state necessarie diverse tappe di avvicinamento: a dicembre si svolge la Prima Festa Regionale dei G.A.S. a Caltanissetta, promossa insieme al Gas Bio..logico che raccoglie nel suo gas, uno dei primi e più numerosi dell’isola, un centinaio di aderenti. Sempre a dicembre la rete, che già coinvolge più città della Sicilia, si incontra per mettere a punto la struttura organizzativa dello “Sbarco Gas”. A seguire, in primavera, si svolge la Festa di Siqillyàh e dei Gassiculi, il Forum Regionale dei G.A.S. a San Cataldo e poi ancora tante altre iniziative in giro per l’isola,tanti altri incontri e riunioni in tutta la Sicilia per tessere la Rete, tante altre persone che si incontrano per gettare le basi concrete di un nuovo modello di futuro, con molte decine di G.A.S. nati e nascenti e centinaia di produttori coinvolti. Il “Villaggio delle Relazioni e degli Scambi”, durante il Convegno dei Gas a Petralia, nelle Madonie, ha rappresentato tutta la ricchezza e varietà di questa rete e lo “sbarco dei GAS“ in Sicilia è stata una grande occasione per mettere in relazione il mondo dell’Economia Solidale del centro-nord con le realtà che in quest’ottica operano e si coordinano non solo in Sicilia, ma in tutto il sud Italia. Si stanno infatti gettando i mattoni per la costruzione di un Coordinamento Sud-Sud. Intanto l’associazione sta lavorando per organizzare di una piattaforma di produttori, oltre al consorzio “Le galline felici” (che esiste e opera), che vogliano proporre i loro prodotti alla rete gas del nord. L’associazione fa anche parte del Comitato Fa’ la cosa Giusta – Sicilia. Comitato composto da 16 realtà, tra cui anche Addio Pizzo e Banca Etica, cooperative ecc. per realizzare in Sicilia, la guida “Fa’ la cosa giusta, Sicilia” e, in seguito la Fiera. Per marzo 2010 l’associazione propone la partecipazione congiunta delle aziende (di prodotti e di servizi, ma anche enti) a Fa’ la cosa giusta a Milano con “L’Isola Possibile”, una interessante occasione di visibilità collettiva dell’Altra Sicilia. www.siqillyah.it

Eco Culture e Viaggi – E’ una cooperativa di produzione lavoro, nata nell'Ottobre 2007, che riunisce al suo interno varie esperienze maturate nei campi del turismo responsabile, cooperazione internazionale, educazione allo sviluppo, progettazione sociale e ambientale, organizzazione di eventi culturali e comunicazione. Il nostro lavoro nasce dalla volontà di partecipare attivamente alla costruzione di una economia etica e solida che esalti le specificità della Sicilia sfuggendo però alle logiche di speculazione e sfruttamento che spesso caratterizzano gli investimenti nei territori. Equità, sostenibilità e valorizzazione delle differenze sono tre principi-cardine cui si ispira tutto il nostro lavoro; intorno a questi abbiamo costruito la nostra pratica e progettualità ispirandoci, tra l'altro, al codice turistico redatto nel 2002 da AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) e denominato BEL PAESE – BUON TURISMO. Per il raggiungimento degli obiettivi preposti ECO – CULTURE E VIAGGI individua 4 ambiti principali di intervento: – itinerari di turismo responsabile nel territorio siciliano (in collaborazione con la coop. VIAGGI SOLIDALI onlus); – percorsi di educazione ad un cambiamento sostenibile attraverso attività di formazione nelle scuole; – consulenza e formazione specifica per Enti Locali e Amministrazioni interessati allo sviluppo di progetti per una promozione sostenibile del territorio; – interventi di progettazione partecipata e formazione http://www.viaggisicilia.org/

Consorzio Goel - Il Consorzio Sociale GOEL nasce nella Locride da un lungo percorso di animazione sociale e creazione di impresa, dall'esigenza di creare un sistema capace di opporsi ai sistemi di morte che governano il territorio e ne impediscono uno sviluppo fondato sulla giustizia sociale ed economica. GOEL ha come mission “il cambiamento socio-economico della Locride e della Calabria” e riconosce nello sviluppo imprenditoriale il principale “strumento di produzione” di questo risultato. Ha promosso e fondato, insieme agli altri consorzi di cooperative sociali della Calabria appartenenti a CGM-Welfare Italia: “Comunità Libere” (movimento di difesa popolare nonviolenta dagli attacchi della 'ndrangheta e delle massonerie deviate) e “Calabria Welfare” (consorzio calabrese della cooperazione sociale). Il Consorzio, con le sue cooperative socie, è impegnato in attività diverse: turismo responsabile, arte e cultura, riciclaggio di indumenti usati, commercio equo e solidale, smaltimento rifiuti, confezioni tessili, artigianato, produzione agro-alimantare, servizi di consulenza alle imprese, comunicazione e marketing, progettazione, servizi di ristorazione, ambientali, informatici, socio-sanitari. Il Consorzio Sociale GOEL, attraverso il suo tour operator “Turismo Responsabile” propone “I Viaggi del Goel”, percorso di turismo responsabile nella Locride che cambia, per valorizzare una delle terre più belle d'Italia, ma anche per far conoscere l'esperienza di un popolo e di tanti giovani che lottano contro le ingiustizie, le mafie, l'emarginazione sociale. Il “turismo responsabile” invita il “viaggiatore” a divenire corresponsabile della realtà che visita. E' uno strumento prezioso per favorire l'incontro tra persone e culture diverse, un'occasione unica di dialogo per costruire amicizie sincere, reti e alleanze con altri territori, nella battaglia comune per la democrazia e la libertà del nostro paese. I Viaggi del Goel si propone di affiancare presto al Turismo Responsabile anche percorsi di Turismo Ecologico-Ambientale. Insieme a Comunità Libere e Calabria Welfare, GOEL ha lanciato l'appello ad un'alleanza con la Locride e la Calabria, contro la 'ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia ed il bene comune (www.goel.coop). L'Alleanza, a cui hanno aderito migliaia di persone e centinaia di enti in tutta Italia, si è posta degli obiettivi precisi, contenuti nel suo manifesto e si ritrova il 1 marzo di ogni anno in una grande manifestazione nazionale (per l'anno 2010 l'appuntamento sarà a Reggio Emilia). http://www.consorziosociale.coop/