Elezioni Nel Clan Per Scegliere I Capi Blitz E 27 Arresti a Palermo
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© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE GIORNALE DI SICILIA 2Primo Piano Mercoledì 22 novembre 2017 la lotta contro la mafia sgominata una delle più potenti «famiglie» il vertice Elezioni nel clan di Santa per scegliere i capi Maria di gesù Giuseppe Greco Blitz e 27 arresti capofamiglia a Palermo 0 Le cariche assegnate in un ristorante di Falsomiele: parteciparono dodici boss Pestaggi per chi non rispettava le regole no fuori nuovi re- Sandra Figliuolo troscena, come palermo un summit nel ri- Gaetano messina Natale gambino Salvatore Antonino OOO «Dovevi vedere prima che era storante Villa Al- Consigliere sottocapo Profeta Profeta bello! Una settimana prima glielo banese di via Fal- consigliere Rappresentante dicevano alla reggenza e si facevano somiele (proprio personale personale le votazioni! Però tannu chiamava - per formalizzare l’esito delle «ele- no a tutti, capito? Tutti i bigliettini zioni») al quale, il 10 settembre di con i nomi... minchia lo sai che era? due anni fa, avrebbero partecipato Pareva la camera dei deputati! Poi almeno dodici uomini «d’onore», facevano lo spoglio...». Ricorda i ma anche il nuovo assetto gerarchi- Christian Pizzo. tempi che furono, il boss di Santa co del clan, il ricorso alla violenza Con le «elezioni» del 2015 nel clan Maria di Gesù Salvatore Profeta, e ai pestaggi per imporre il ri- sarebbero state formalizzate le se- quando in uno dei clan più potenti spetto delle proprio regole e - guenti nomine, secondo i carabinie- della città anche se votavano più di anche questo come da tradizio- ri: l’allora reggente Giuseppe Greco cento persone e a scrutinio segreto, Salvatore Lo Iacono ne - l’imposizione a tappeto del (già condannato per mafia e riarre- per la verità «per un po’di anni sem- pizzo, senza che alcun impren- stato nel 2015) a «capofamiglia» e pre quello acchianava», cioè il prin- stro del bar e centro scommesse ditore abbia trovato il coraggio chiamato «il principale» dagli affilia- cipe di Villagrazia, Stefano Bontate. «Gamelux» di via Jemma, a due passi di denunciare, come invece è ti, quella di Gaetano Messina a «con- Il genero di Profeta, Francesco Pe- dal Policlinico di Palermo, dal valore accaduto in queste settimane a sigliere della famiglia», quella di Na- dalino, nella stessa intercettazione di 200 mila euro - e per esercizio Borgo Vecchio. Anzi, nel «feudo» tale Giuseppe Gambino a «sottoca- conferma che la pratica delle «ele- abusivo di attività di gioco o di che fu di Bontate, i carabinieri po», di Salvatore Profeta a «consi- zioni», seppur con delle variazioni, scommessa. non esitano a parlare di «impren- Francesco Pedalino Mario taormina gliere del reggente», quelle di sarebbe ancora in uso in Cosa no- L’operazione dei carabinieri del ditori collusi», che avrebbero capodecina capodecina Antonino Profeta, Contorno e Fran- stra: «Forse l’unico quartiere che an- Ros e del comando provinciale, trattato coi boss proprio per otte- cesco Pedalino a «capodecina». cora tiene questa usanza tipo all’an - coordinata dalla Dda del capoluogo, nere appalti e commesse. Secondo la ricostruzione degli in- tica - dice infatti - è questo». Quello è in realtà un seguito delle operazio- La lista degli indagati è piena zep- vestigatori - che con le intercettazio- in cui, proprio per il tentativo di rior- ni «Torre dei Diavoli» dell’11 dicem- pa di nomi più che noti alle crona- Pedalino,Salvatore eAntonino Prestigiacomo,Antonino eGiusep - ni hanno avuto conferma di ganizzazione della famiglia mafiosa, bre 2015, di «Brasca» del 16 marzo che giudiziarie, tanto che non solo a Profeta, eLorenzo Scarantino. So- pe Tinnirello,Giuseppe Urso,Cosi - un’usanza finora descritta soltanto nella notte tra lunedì e ieri è scattato 2016 e di «Bingo Family» del primo molte delle presunte figure apicali no invece finiti in carcere ieri Pietro mo Vernengo (classe 1966), Cosimo lustri fa dai primi e storici collabora- il blitz «Falco» con cui sono state no- luglio 2016. Che a Santa Maria di Ge- del clan non viene contestata in Cocco (detto «il giornalista» perché Vernengo (classe 1964, che era ai tori di giustizia, come Tommaso Bu- tificate ventisette ordinanze di cu- sù i boss votassero «ad alzata di ma- questo caso l’associazione mafiosa sarebbe stato solito dare appunta- domiciliari per motivi di salute), Sal - scetta, Salvatore Contorno e France- stodia cautelare per mafia, estorsio- no... per vedere l’amico» e che se ne ma solo «reati fine» e che sette di lo- menti vicino alle edicole), Giuseppe vatore Binario,Francesco Fascella, sco Marino Mannoia - prima del vo- ne, traffico di droga, rissa, furto, tra- discutesse in una salone da barba ro erano già detenuti. Si tratta di Confalone,Giuseppe Contorno, Giuseppe Gambino,Antonino Ilar- to si sarebbe svolta l’attività di pro- sferimento fraudolento di valori - era infatti già emerso due anni fa. Giuseppe Natale Gambino,Salva - Salvatore Lo Iacono,Gaetano Mes- di,Francesco Immesi,Antonino La paganda per i candidati, ma la scelta che ha comportato anche il seque- Con questa inchiesta, però, vengo- tore Gregoli,Gabriele eFrancesco sina,Antonino Palumbo,Pasquale Mattina,Girolamo Mondino e di Greco, come dicono gli indagati, ZACv3FBm9mrQnEqSavSFJb+b7n/HyjyzoEZRg0MWgus= © LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE GIORNALE DI SICILIA Mercoledì 22 novembre 2017 Primo Piano 3 la lotta contro la mafia sgominata una delle più potenti «famiglie» Giuseppe Contorno Pietro Cocco Pasquale Prestigiacomo Antonino Tinnirello Giuseppe Tinnirello Giuseppe Urso Cosimo Vernengo Salvatore Binario Giuseppe Confalone Francesco Fascella Giuseppe Gambino Antonino Ilardi Francesco Immesi Antonino La Mattina Girolamo Mondino Antonino Palumbo Christian Pizzo Cosimo Vernengo l’intervista. Il comandante dei carabinieri: ha una forte capacità di rigenerarsi, i cittadini non collaborano Di Stasio: «La cosca mantiene regole ferree» ria di Gesù era in possesso delle raffi- strato la collaborazione decisiva di Giuseppe Leone nerie, ma sicuramente questi ri- commercianti e imprenditori ai mangono i canali che servono per quali ho espresso la mia gratitudine. La capacità di riorganizzarsi di Cosa riempire le casse anche per il sosten- Stavolta, invece, il muro di omertà nostra, il metodo dell’elezione del tamento degli affiliati in carcere e non si è rotto e non c’è stata collabo- Lorenzo Scarantino Gabriele Pedalino Salvatore Gregoli capofamiglia e il tasto dolente della delle loro famiglie». razione. Per questa ragione, invito mancata denuncia da parte delle vit- ancora una volta tutti a fidarsi dello time di estorsione. Si muove princi- OOO Torna l’aspetto dell’elezione Stato che dimostra di essere presen- «quello è scontato». Mentre le cari- ne aggiunge: «Quando parli con... palmente su questi tre punti l’analisi del capofamiglia. C’è la possibilità te attraverso le forze dell’ordine e che più importanti («capofami- saluti... sempre con educazione». E del colonnello Antonio Di Stasio, co- che le stesse modalità si possano l’impegno della magistratura». glia/reggente» e «consigliere») sa- poi emergono altre regole da rispet- mandante provinciale dei carabi- verificare anche all’interno di al- rebbero espressione del voto di tutti tare quando si ha un ruolo formale nieri di Palermo, dopo la retata che tre famiglie della mafia palermita- OOO Dopo questi arresti, avete sot- gli affiliati, quelle di «sottocapo e in Cosa nostra, dal non frequentare ha portato all’arresto di 27 persone na? tolineato che l’operazione non de- «capodecina» verrebbero assegnate discoteche («in questi posti non ci indagate per diversi reati, tra i quali «In genere, però, il capo viene scelto ve essere un punto di arrivo. invece direttamente dal «principa- dovete andare!») al fare visita in associazione mafiosa ed estorsione. senza passare da un’elezione perché «Io credo che pensare di aver rag- le» e non sarebbero dunque oggetto ospedale ad affiliati malati («vi spet- ha una storia alle spalle, ha carisma e giunto un obiettivo ti fa sempre ab- di valutazione «democratica». Un ta!»), per esempio. Profeta racconta OOO Colonnello Di Stasio, una leadership che lo distingue dagli bassare la guardia e davanti a Cosa ruolo, quello del «popolo» di Cosa anche come viene comunicato l’esi - dall’Operazione Falco cosa emer- altri. Ad esempio, proprio nell’ope - nostra questo è il più grande errore nostra, cioè dei suoi soldati, che vie- to del voto: «Si fa un appuntamento ge sulla capacità di riorganizzarsi Il colonnello Antonio Di Stasio razione di Borgo Vecchio di circa che si possa fare. Cosa nostra si sarà ne esaltato in alcuni dialoghi: «Il ge- in mezzu a u iardinu», «a qualcuno di Cosa nostra? dieci giorni fa le indagini ci hanno anche indebolita e sarà meno forte nerale non ha vinto mai guerra sen- gli si deve dire prima» agli altri «gli si «La famiglia mafiosa di Santa Maria presentanti ai vari livelli, controllan- portato a capire che la nomina di un di un tempo, attraversando anche lei za soldati!», dice per esempio uno dice, c’è una mangiata, una comu- di Gesù è storicamente tra le più an- do il territorio, ricorrendo all'uso nuovo capo mandamento è avvenu- una crisi perché, ad esempio, non ci degli indagati. nione, non prendere impegni ché tiche e influenti di Cosa nostra. È sta- della violenza nella pratica estorsi- ta in questo modo e non attraverso sono più quei traffici di droga di un Sono tante le intercettazioni in sei impegnato con me, ché dobbia- ta capace di riorganizzarsi interna- va». un’elezione». tempo e non esiste più quel regime cui Salvatore Profeta spiega al figlio mo andare a mangiare». La «man- mente dopo ogni operazione delle verticistico presente con Totò Riina. Antonino come dovrà comportarsi giata» i carabinieri sarebbero riusciti forze dell'ordine e della magistratu- OOO Quali sono i canali di finanzia- OOO Proprio a proposito del blitz di Però, è sempre un’associazione ma- col nuovo incarico di «rappresen- a documentarla e sarebbe proprio ra.