lunedì 19 agosto 2002 oggi 3

Il ministro: «Invidio La Lega e i più chi è convinto decisi sostenitori dello status ‘‘ ROMA Il cuore centrista della maggio- Berlusconi alla Farnesina, quanto du- ranza di governo resta in subbuglio: che non serva migliorare quo. Il ministro degli Affari rerà? chiediamo: «Per ora funziona dal «ripensamento» su alcuni mini- con successo, certo dev’essere risol- stri, come Sirchia, Lunardi e Moratti, la compagine regionali: «Sono parole to». An fa valere il suo peso in modo proposto dal capogruppo Udc alla ‘‘ meno eclatante della Lega, infatti sul- Camera, Luca Volontè, alla necessità perché ha paura vecchie, aspettiamo le accuse che il Carroccio rivolge al- di una «registrata» dell’azione di go- l’Udc (puntare a nuovi ministeri), verno, come torna a dire Rocco Butti- della parola verifica» che torni Berlusconi» Landolfi è sarcastico: «Chi è senza glione: «Non farlo è un segnale grave peccato scagli la prima pietra...». Ma di debolezza». Ma nella Casa il leit sul peso di An nel governo passa alle motiv di Forza metafore: «Af- Italia e Lega è: fronteremo il «Verifica, rimpa- problema quan- sto? Parole vec- do il fiume passe- chie», come ha ri- rà di qua...». Sul- badito ieri il mi- la giustizia, inve- nistro azzurro ce, dissente da Enrico La Log- Buttiglione gia. Parole «che Nel governo cresce lo scontro sul rimpasto («non ho visto appartengono al nessuna fretta, passato», a quel- sul legittimo so- lo dei governi Buttiglione insiste: verifica a settembre. La Loggia dice no: deciderà il premier spetto si è appli- Dc che il Carroc- cata una norma cio bolla come del regolamento «democristianume» resuscitato negli blema è emerso». Buttiglione non fa ro motore del governo, per questo i Carroccio rimanda la decisione al ca- cadono per intero sul presidente del pegnativo tra bilancio, giustizia, fi- del Senato, semmai si cambi quel- attuali centristi. nomi di ministri ma chiede un «esa- centristi ci attaccano», tuona France- po: «L’unico titolato a parlarne è Sil- consiglio», quindi «tempi e modi di sco, Finanziaria, Patto per l’Italia, lo»), ma prende le distanze dal Ddl risponde con me» per «migliorare la resa del gover- sco Speroni, ormai lanciato a colpi di vio Berlusconi. Comunque non ne un'eventuale verifica dei programmi Welfare e Sud». Di rimpasto, insom- Pittelli: «È un’iniziativa di un parla- filosofia, ma non demorde: «Ho un no». numeri contro l’Udc: dai voti ai mini- vedo la necessità». Sulla stessa linea di governo competono a lui». No ma, si parlerà «a bocce ferme». «Una mentare, non del governo o della po’ di invidia verso coloro i quali La Lega continua nel delirio di steri alla piazza più o meno piena. E anche La Loggia: «C’è Berlusconi, de- quindi a Buttiglione sul migliora- volta adempiuti questi compiti entro maggioranza. Certo se prima di inter- sono convinti che non serva un mi- esaltazione del suo ruolo come « ve- sul rimpasto l’europarlamentare del cide lui», a settembre «si vedrà», ma mento della squadra di governo, con- l’anno», continua Landolfi «in quel- cettare una telefonata si avverte chi glioramento nella composizione e or- già a Rimini, martedì al meeting di tinua il deputato: «Semmai c’è il pro- lo nuovo si passerà alla verifica del la fa...». Diversa la posizione di Ales- ganizzazione del governo perché la Cl, «dirà cose importanti». Secondo blema di riequilibrare i rapporti all' programma, alla nomina del mini- sandra Mussolini, che accusa l’Udc parola verifica è una brutta parola». L’esterno Speroni, se nella situazione economi- interno della maggioranza». Un altro stro degli Esteri». Certo questo porte- di non aver sempre sostenuto l’azio- Alla pari di «gambe» che, «nell’Otto- di palazzo Chigi ca le «difficoltà ci sono» a risponder- messaggio alla Lega. rà «al riempimento di alcune caselle ne di governo: «Per coerenza, di certi cento vittoriano erano considerate ne sono «Tremonti o Berlusconi». Alleanza Nazionale sembra non vuote - anche quattro sottosegretari temi se ne parli al consiglio dei mini- una brutta parola e si coprivano quel- Ma non era un governo di coalizio- voler bruciare i tempi e appare più - e qualche aggiustamento nel gover- stri il 30 agosto. Altrimenti... il silen- le dei tavoli», ironizza. Ma il mini- ne? Al Carroccio non interessa, del dialettica, anche se con voci diverse. no ci sarà». Difficile pensare che sarà zio è d’oro». stro delle Politiche Comunitarie re- resto Speroni, accusa di «invidia» Il portavoce, , riman- indolore... Bocciare subito Sirchia, Contrario a ogni rimpasto è sta convinto che non tutto fili liscio: chi, come Volontè, critica l’asse Bos- da il problema di una verifica all’an- Lunardi e Moratti, secondo il porta- : «Una strada dan- «Non tutto ciò che abbiamo fatto si-Tremonti. no prossimo, ma senza bollarla co- voce di An, è «fuor d’opera, per ogni nosa» che sottintende «una rivendica- l'abbiamo fatto al meglio, qualche co- Voce dissonante, nell’Udc, quel- me «liturgia»: «È normale che si fac- cosa ci vuole tempo, la riforma della zione di maggior ruolo». E salva Tre- sa potremmo farla meglio e varrebbe la di Bruno Tabacci (il che potrebbe cia, non bisogna avere paura delle scuola ha delle difficoltà per mancan- monti: «Il problema non è lui, ma la pena di affrontare insieme i proble- confermar divisioni interne): «Il pe- parole. Ma al momento non mi sem- za di fondi ma partirà, la Legge Obiet- tutta l’economia europea». mi che sono emersi. E qualche pro- so e la responsabilità del governo ri- bra matura. Avremo un autunno im- tivo è stata approvata». E l’interim di n.l.

Livia Turco: «Prezzi troppo alti Lunardi, Moratti e Sirchia: tre ministri in bilico Il governo convochi le . È l’uomo dei tunnel, dei 150 . È la donna del maestro uni- . È l’uomo della cam- all’ora, del saper convivere con la mafia, dei fari co, dei bimbi a scuola a cinque anni e mez- pagna antifumo, dei farmaci meno co- associazioni dei consumatori» accesi di giorno e infine dei conflitti d’interesse. zo, delle cattedre coperte subito (con un stosi da rimborsare, del «non si può In poco più di un anno di governo il ministro copioso esborso di denaro pubblico) ed infi- pagare tutto a tutti», delle nuove mutue ROMA Il governo deve convocare le associazioni dei delle Infrastrutture Pietro Lunardi ha inanella- ne della riforma da far partire prima dell’ok per l’assistenza agli anziani non autosuf- consumatori per un monitoraggio e un controllo sui to una ricca serie di gaffes ed ha provocato un parlamentare. Un merito, la manager pre- ficienti. E, soprattutto, è l’anti-Bindi, prezzi dei beni di prima necessità. Lo chiede la nutrito numero di stata a viale Tra- nel senso che responsabile del welfare dei Ds Livia Turco. «Il costo interrogazioni par- stevere, sicura- ha smantellato della vita - osserva l'esponente della Quercia - a lamentari da parte mente ce l’ha: è la riforma av- partire dai beni di prima necessità, aumenta ogni dell’opposizione. riuscita a far par- viata dall’ex mi- giorno di più. Solo i ministri di questo governo, che Il fatto è che lare di scuola i nistro consen- non sanno cosa significhi vivere con uno stipendio l’azienda della sua maggiori organi tendo ai medici medio da lavoratore, possono continuare ad ignorare famiglia - la Rock- di stampa nazio- (lui lo è) la dop- una situazione che con l'autunno diventerà sempre soil - continua a re- nali. Il fatto è che pia attività in più difficile. Basti pensare ai costi che una famiglia alizzare grandi per il suo ministe- strutture pub- dovrà sostenere per mandare i figli a scuola». opere pubbliche ro la pausa estiva bliche e private «L'aumento del costo della vita - aggiunge Livia (come ha fatto nei è iniziata in mez- (alla faccia del- Turco - la riduzione del potere d'acquisto dei salari, ruggenti anni del zo alle polemi- la gestione l'aumento dell' inflazione sono le conseguenze della Caf), insensibile al che, e l’autunno aziendale). L’ex fallimentare politica economico-sociale del governo. È fatto che il capofa- non promette ministro, dal necessario che l'Istat stimi in modo esatto il tasso miglia sieda sullo scranno ministeriale. A chi nulla di buono. A suscitare la bagarre l’in- canto suo, non ha risparmiato bordate d'inflazione del nostro Paese, adeguando il paniere su gli fa notare il conflitto, il ministro risponde tenzione espressa dal ministro di far partire al suo successore. L’ultima, sulle nuove cui viene calcolato il costo della vita. Chiediamo al serafico: la società è intestata ai miei figli. Stra- da subito la sua riforma, che ancora spetta mutue: «Non commento le proposte di governo di convocare le associazioni dei consumatori no che Berlusconi pensi di sostituirlo, viste le il vaglio parlamentare. Risultato: sindacati Sirchia, tanto alla fine gliele bocciano per realizzare un reale monitoraggio e controllo sui analogie con la sua persona (e la sua famiglia). in allarme, enti locali critici per i tempi tutte visto che non ha i soldi. È un prezzi dei beni di prima necessità, e di sollecitare le Ma il «caso Lunardi» non si ferma alla Rock- troppo stretti, professori sul piede di guer- ministro commissariato». Bindi profeti- autorità a vigilare sui prezzi di luce, gas e telefono. soil. Anzi, attraverso la Rocksoil l’intreccio di ra. Così è arrivato lo stop dell’ultimo consi- ca? Ancora non si sa quanto margine Chiediamo inoltre al governo di adottare politiche interessi si moltiplica. Così si arriva al «caso glio dei ministri prima delle ferie, che ha d’azione abbia il celebre (e autorevole) sociali a sostegno delle famiglie più deboli, a partire Anas» divampato alla fine dell’anno scorso. Lì rinviato l’intera partita, concedendo soltan- immunoematologo che Berlusconi ha dal rifinanziamento della legge Berlinguer sul diritto l’arte degli «amici degli amici» si esprime a to una sperimentazione assai limitata (forse voluto a capo della sanità nazionale. Va- allo studio, per aiutare le fasce più deboli a sostenere livelli massimi. Lunardi nomina alla guida del- per consentire a Moratti di salvare la fac- le a dire: al tavolo con le Regioni a il costo dei figli a scuola». l’Anas Antonio Pozzi, all’epoca amministrato- cia). Per la titolare della Pubblica istruzione centellinare trasferimenti. Da febbraio re delegato della Rav (Raccordo autostradale è la seconda bocciatura che arriva da Palaz- va predicando che «le prestazioni medi- della Val d’Aosta) per cui ha lavorato lo stesso zo Chigi. La prima era arrivata a gennaio, che non strettamente necessarie non Lunardi per la modica somma di duemila mi- quando Moratti presentò il suo disegno di possono essere a carico dello Stato», e liardi di lire (lievitata per i ritardi). Stesso siste- legge delega. Fu inesorabilmente fermata che si esercita in «tagli» ai servizi a pro- ma sembra adombrarsi per il ponte sullo stret- da parecchi colleghi, primo tra tutti Giulio va di chirurgo. Risultato: le Regioni so- to. Pare che ai vertici della società che curerà i Tremonti che non le perdona di aver speso no costrette ad inserire nuovi balzelli, e lavori compaiano tutti «amici» del ministro. troppo in un solo anno scolastico. Oggi i cittadini devono mettere mano ai por- Gavino Angius Non c’è che dire: un mandato d’oro. siamo al secondo stop: sarà l’ultimo? tafogli. capogruppo Ds al Senato Alla lista dell’Udc aggiungerei Tremonti...A Pera ricordo: anche lui scendeva in piazza Federica Fantozzi

ROMA Quella che sta attraversando «Altro che baruffe, è una crisi seria» il governo non è una baruffa di Fer- ragosto bensì «una crisi seria, dove molte contraddizioni politiche ven- Piano piano giungono al pettine con- sociali, a partire da sanità e scuola. più esposto, anche sul piano interna- minato in questi mesi nella società che testimoniano un disagio, quan- Pera. Noi abbiamo assoluto rispetto gono al pettine». Gavino Angius, ca- traddizioni che in nuce erano già pre- Ma c’è dell’altro, qualcosa di politica- zionale: vorrebbe mettere in discus- civile italiana». do ci si appella al comandante supre- per le istituzioni e non vogliamo ri- pogruppo Ds al Senato, analizza le senti da tempo. E sono molteplici le mente più sostanzioso. Cioè che sione il Patto di stabilità e confema I centristi ammettono che mo per risolvere questioni politiche. baltare nessun risultato elettorale. cause delle ultime tensioni fra Lega cause di queste tensioni, che per me non basta il comando unico di Berlu- la diffidenza europea del nostro Pae- «non tutto l’abbiamo fatto al È un fatto che ai miei occhi crea Piuttosto, nella maggioranza e a vol- e centristi: «Non riescono a mante- sono assolutamente reali». sconi a tenere unita una coalizione se. Poi ci sono i ministeri di Scuola, meglio» e sperano che la ge- imbarazzo». te nel governo, c’è un’intolleranza nere i patti e sono in crisi con l’elet- L’Udc ieri ha rilanciato il rim- composta da culture così diverse». Sanità e Infrastrutture: non uno che stione Casini sia «più rispetto- Il presidente del Senato ha fat- verso chi si oppone. Ma la cosa più torato. In più, il comando unico pasto d’autunno. Ce la farà? La lite Lega-Udc con recipro- funzioni. La riforma della Moratti è sa» di quella Pera. Fin dove to un intervento a tutto ton- singolare è che il presidente del Sena- non basta a tenere unita una coali- «Bisogna capire la ragione delle che accuse di conservatorismo inquietante: prevede solo di fare la arriva il disagio del centrode- do: Europa, liberismo, rifor- to delinea un programma di gover- zione così composita». Alla lista dei tensioni. La principale è che non so- (Speroni) e scarso peso eletto- sanguisuga della scuola pubblica. Sir- stra? me, diritto a governare, richia- no. Che ricalca quasi testualmente ministri in bilico aggiuge Giulio Tre- no in grado di mantenere le promes- rale (Buttiglione) ne è un chia scarica i costi della salute sulle «La maggioranza ha disvelato mo di Ciampi sul rispetto per quello di Berlusconi». monti: «È il fattore principale della se fatte, e ne deriva un malessere esempio? Regioni. Le opere di Lunardi sono un uso delle istituzioni che crea soffe- i vertici delle istituzioni. Co- Pera avvisa che «il confronto crisi, sfiduciato dai fatti e traballante anche con il loro elettorato. E questo «Esattamente. C’è un’insofferen- fantasiosamente progettate e realiz- renza anche al suo interno. La frase me lo valuta? non deve trascendere» e la sul piano internazionale». Replica al è un punto importante per l’opposi- za crescente dei centristi, con parte zate intorno a un nucleo di interessi su Pera è rivelatrice di un disagio «Sono molto sorpreso. Franca- piazza non può sostituire i presidente del Senato: «Ha delinea- zione. Dobbiamo insistere sui temi di An, verso Forza Italia e il suo rap- affaristico-clientelari. Alla luce di tut- profondo. In più, il confronto nelle mente non condivido le parole di partiti. I girotondi preoccupa- to un programma di governo che porto privilegiato con la Lega. Si de- to questo, prevedo per il governo un loro file è ridotto a zero. Ed è intolle- no? ricalca quello di Berlusconi». E all’af- termina uno squilibrio ed è questo il travaglio serio». rabile che non ci sia la manifestazio- «Noi non rinunceremo a un rap- fermazione di Pera che non può es- «Il comando unico punto non risolto dal comando uni- Buttiglione insiste che non c’è ne di un pluralismo di opinioni». «I motivi del disagio? porto sempre più stretto con la socie- sere un girotondo a decidere le sorti ‘‘ co del premier». nulla di scandaloso in un ritoc- Prendiamo La Loggia: «Verifi- ‘‘ tà civile che è indignata per l’uso del Paese: «In piazza con il Polo del premier non regge Volontè «rifletterebbe» sul co. Ma La Malfa avverte: quel- ca e rimpasto parole del passa- Non sono in grado di delle istituzioni fatto dalla CdL. Fare- c’era pure lui». più, stanno venendo trio Lunardi-Moratti-Sirchia, la del rimpasto è una strada to, ora c’è Berlusconi e decide mantenere i patti e ne mo opposizione in Parlamento e nel Buttiglione litiga con Bossi, ma dice che Tremonti è un’al- pericolosa. Chi ha ragione? lui. Ora sta giustamente ripo- Paese. A Pera vorrei ricordare due Volonté manderebbe a casa al pettine tensioni tra cosa. È d’accordo? «Il modo in cui la CdL risolverà sando, non mettiamogli fret- deriva un malessere cose. La prima: quando era il Polo a tre ministri. Cosa sta succe- politiche già presenti «Un’altra cosa? È il fattore princi- la disputa non mi interessa. Ma la ta. Io ho molta fiducia e mi anche con il loro manifestare in piazza contro il gover- dendo nel governo? pale della crisi più seria di un gove- crisi è seria. E il ruolo della nostra affido totalmente a lui». Com- no dell’Ulivo, credo partecipasse an- «C’è un evidente accumulo di da tempo» no che ha già perduto due ministri opposizione non è stato insignifican- menti? elettorato» che lui. Secondo: il ministro Bossi tensioni politiche molto serie che - importanti (Ruggiero e Scajola, te: sul conflitto di interessi, sul legitti- «È imbarazzante commentare ha annunciato, con la sua elegante nei modi e nelle forme cosiddette ndr). Tremonti è sfiduciato dai fatti, mo sospetto. E poi i movimenti. parole simili da parte di un ministro gestualità, prossime manifestazioni nuove - richiederà un chiarimento. traballante, precario. Lo considero il Qualcosa di molto profondo ha cam- della Repubblica. Sono affermazioni in piazza della Lega.»