01.Elencotesi (2002-2012)

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

01.Elencotesi (2002-2012) ELENCO TESI IN FORMATO ELETTRONICO DAL 2002 AL 2012 (DIVISO PER ANNO ACCADEMICO E IN ORDINE ALFABETICO DI LAUREANDO) - 0 - ANNO ACCADEMICO 2000/2001 N. TESISTA TITOLO RELATORE CdS Tra luce e buio: sala cinematografica lungo il torrente 1917 Ragusa Pietro Simone Rita SAR Calopinace ANNO ACCADEMICO 2001/2002 N. TESISTA TITOLO RELATORE CdS 822 Buffon Domenico Progetto di una residenza integrata in uno spazio pubblico Partenope Renato TAU 1588 Priola Basilio Progetto di parcheggio integrato allo spazio pubblico Partenope Renato SAR 845 Santamaria Giusi Progettare con il sole Lauria Massimo 845 Trimarchi Valentina Progettare con il sole Lauria Massimo - 1 - ANNO ACCADEMICO 2002/2003 N. TESISTA TITOLO RELATORE CdS Riqualificazione paesaggistica del lungomare di Marina di 1 Abatematteo Daniela Celestini Gianni Gioiosa Jonica 129 Abela Nicoletta Un nuovo ponte sulla fiumara S. Agata Thermes Laura Il progetto dell'esistente e la città meridionale. Calopinace e il 485 Aglesi Concettina Thermes Laura suo argine Storia e conservazione dei fabbricati dei Carafa a Bruzzano 165 Agostino Caterina Simonetta Giuseppe SCBBA Zeffirio Ridefinizione di un territorio tra Locri e Roccella. Il Parco del 102 Agostino Giuseppina Quistelli Antonio Architettura Torbido 171 Storia e conservazione del ponte sul fiume Angitola nel Albano Giovanni Ceradini Vittorio SCBAA comune di Pizzo Calabro Progetto per la riqualificazione spaziale e funzionale dell’area 196 Alessio Rocco Neri Gianfranco Architettura compresa tra Pietrenere e il fiume Petraie a Palmi Gerace tra XVI e XVII secolo. Conservazione e restauro delle 604 Alfieri Angela tre chiese della “Piana”: Santa Maria di Monserrato, Santa SCBAA Francesca Romano, Santa Maria della Grazie 152 Amato Gaspare La fascia costiera sud di Messina: un nuovo scenario urbano De Cola Bruno Architettura Emergenze storicizzate. I casali della Valle del Savuto: 185 Ambrogio Giuseppina Lonetti Giuseppe SCBAA valorizzazione e recupero 274 Amenta Silvana Riqualificazione paesaggistica dell’area Camarina Donin Giampiero Architettura 64 Amoruso Margherita AGP 141 Anastasi Giuseppe Ipotesi di sviluppo legate al porto di Siracusa Marino Domenico Architettura Gli insediamenti industriali e artigianali della città di Messina. 132 Anello Rosalba Mirenda Giorgio Architettura Un caso di studio: il P.I.P. di Larderia 29 Arcidiacono Rosario I materiali a memoria di forma nel progetto di architettura Giuseppina Foti Architettura La città da riqualificare: trasformare lo spazio urbano per 53 Arigò Massimo La Spada Elena Architettura renderlo più vivibile-Progetti per Messina Ipotesi progettuale del PIT del comprensorio di Modica e 27 Armenia Giuseppe Marino Domenico Architettura valutazione economica 59 Astorino A. Insediamento urbano per Rom Paolella Adriano 54 Baccari Rossana Il progetto di conservazione della Cattedrale di Cosenza Currò Giusi Architettura - 2 - Il monastero basiliano di S. Filippo di Fragalà in Val Demone. 200 Bagnato Giovanni Lonetti Giuseppe Architettura Nuove funzioni per una proposta di recupero conservativo Invarianti nel tempo: interventi di “restauro” e di “progetto” nel 34 Barberi Gianfranco tessuto urbano limitrofo al nuovo teatro “Politeama” di Maniaci Alessandra Architettura Catanzaro Barone Maria San Ferdinando: idea-progetto per una riqualificazione 40 Lonetti Giuseppe Architettura Annunziata ambientale finalizzata al recupero di aree degradate 111 Beccarla Sergio Gli Ksour della regione di Tataouine. “In volo verso gli Ksour” Giovannini Massimo Architettura La circoscrizione di Gallico e le sue relazioni economiche con 468 Bellantonio Tiziana Marino Domenico Architettura la città di Reggio Calabria. Ipotesi di sviluppo 192 Binanti Simona Palizzi, il particolare delle superfici esposte Ceradini Vittorio SCBAA Riqualificazione paesaggistica dell’asse viario compreso tra la 296 Borgia Maria Rosaria chiesa di San Nicola di Bari e il lungomare di Marina di Celestini Gianni Architettura Gioiosa Jonica Una scuola superiore d’arte nell’isola dell’Arsenale a 267 Bottari Lisa Marino Antonio Architettura Copenaghen 66 Bressi Francesca Le vicende urbane di Soriano dalle origini all’Unità Giuffrè Alberto 118 Briganti Stefano Gli Ksour della regione di Tataouine Giovannini Massimo Architettura Palazzo Cosentini nel centro storico di Feroleto antico, 556 Brosio Maria Rosaria Lonetti Giuseppe recupero e riuso 33 Brunetta Biagio Spazi esterni della città universitaria di Reggio Calabria Zagari Franco Architettura 46 Cairo Carmine Palazzo Caselli. Recupero e riuso funzionale Maniaci Alessandra Architettura Riqualificazione paesaggistica del lungomare di Marina di 509 Calabria A. M. Villari Alessandro Gioiosa Jonica Quando l’Architettura nasce spontanea, divenendo Calabrò Solidea espressione dell’estro artistico del proprio committente”. 1935 Maniaci Alessandra Genesi ed evoluzione di una villa incompiuta: Villa Loreto ad Avola Ipotesi progettuale per la conservazione dell’ambiente prima Bentivoglio Enzo 220 Caligiuri Ramona dell’atto di scoperta e di restauro delle vestigia della città Infranca G. SCBAA rinascimentale di Castro Ussia R. Recinti sacri e paesaggio costruito: le strutture cimiteriali – 83 Calogero Nicola Marino Antonino Architettura siti, impianti, architettura Non luoghi nella città diffusa: centro commerciale lungo la 92 Cannata Salvo Thermes Laura fiumara Sant’Agata - 3 - Dare nuove funzioni ad una forma consolidata: le potenzialità 120 Caruso Giuseppe Vendittelli Manlio PTUA energetiche di un sistema natura territorio 939 939/1 Casciano Sonia Il convento della Pietà nel contesto idrogeologico e Valtieri Simonetta SCBAA 939/2 Valentina ambientale del torrente Beltrame 939/3 158 Catanzariti Corrado Nuove forme di urbanizzazione: la città costiera della Locride Bianchi Alessandro Architettura Progettazione di uno spazio urbano e di commercio a Paternò 65 Chiantello Giovanni Laganà Renato Architettura Prov. CT Il complesso produttivo "Aletti laterizi di Rende (CS)" . Dati, 80 Chiappetta Cesira Lo Curzio Massimo materiali e progetto Castiglione di Sicilia (CT) restauro di fabbriche e riutilizzo nel 45 Chiari Adriano Lo Curzio Massimo Architettura programma di interventi del Parco fluviale Quando l’Architettura nasce spontanea, divenendo Chiaromonte espressione dell’estro artistico del proprio committente”. 1935/1 Maniaci Alessandra Giuseppina Genesi ed evoluzione di una villa incompiuta: Villa Loreto ad Avola Non luoghi della città diffusa: un centro commerciale tra la SS 73 Ciatto Emanuela Thermes Laura Architettura 106 Reggio Calabria - Taranto e la fiumara Calopinace 7 Ciliberto Alessandro Il castello di Maida: progetto di conservazione e riuso Sarlo Antonella Cogliandro Teresa 265 Progetto di conservazione e riuso di Villa Nesci a Pellaro SCBAA Maria L’impiego della pietra nel processo di antropizzazione del 184 Coletta Francesco Lonetti Giuseppe SCBAA Gargano Comite Michela 542 Ipotesi di piano di sviluppo della Piana di Sibari Lonetti Giuseppe Architettura Teresa Riuso e riabilitazione del patrimonio edilizio storico 1939 Coniglione Tino Pennisi Isidoro Architettura industriale: la fabbrica SPEDA a Roccalumera (CT) Struttura fieristica agroalimentare. Riconversione della 142 Corrao Alfredo Lonetti Giuseppe Architettura struttura ospedaliera di Rosarno La chiesa di S. Giovanni di Samabatello. Analisi degli aspetti 309 Cortese Patrizia geologici, geostatici e dei materiali ai fini di un progetto di Mandaglio Giuseppe SCBAA recupero architettonico e ambientale Riqualificazione paesaggistica del lungomare di Gioiosa 137 Cosenza Nicola Celestini Gianni Architettura Jonica - 4 - 172 Cossu Antonino Palazzo Manganelli (CT), progetto di conservazione e riuso Valtieri Simonetta SCBAA Intervento di riqualificazione urbana ed edilizia a Reggio Calabria. Progetto di un sistema integrato di residenze e 42 Costanzo Marcella Bagnato Francesco Architettura servizi all’interno dei lotti: 45, 49, 50, 51 del quartiere Tremulini. Stralcio esecutivo del lotto 49. Testata nord 99 Cutuli Alessandro Edifici rurali in area Etnea. Programmi sostenibili di recupero Pennini Isidoro Architettura 166 Cuzzola Cristina Il territorio di Fabrizia e Mongiana tra storia e rischio naturale SCBAA Azioni di progettazione tecnologica per il riequilibrio 1390 D’Agostino Domenica ambientale: il sistema delle fortificazioni militari di Matiniti, Trombetta Corrado 1390/1 Barbara Campo Calabro Nella Rada dei giunchi (RC). Una rotonda per l’arte 62 D’Anna Daniela Sestito Marcello Architettura contemporanea De Domenico 186 Il teatro romano di Arles: tutela interattiva e conservazione Lonetti Giuseppe Francesca Architettura a Messina. La ricostruzione urbana degli anni ’20, 180 De Santis Antonella Menozzi Luciana Architettura modello insediativo e architettonico Costruire case da case: recupero e riuso di manufatti componenti e materiali per il progetto tecnologico di 39 Denisi Caterina Paolella Adriano Architettura insediamenti ambientalmente e socialmente efficienti. Abitazioni per agricoltori urbani Di Benedetto 98 Riqualificazione del litorale di Marina di Palizzi Colafranceschi Daniela AGP Francesco 252 Di Guardo Luca Un parcheggio mediatico per il centro storico di Catania Arcidiacono Giuseppe Architettura 32 El Tawil Samir Miniè. Trame ed elementi per il costruire contemporaneo Thermes Laura Architettura Spazi esterni della città università di Reggio Calabria. 173 Eleni Tounpakari Villari Alessandro “Il percorso verde” 635 Evalto Silvana Architettura mediterranea: una scelta di sostenibilità Laganà Renato Architettura Problematiche delle
Recommended publications
  • The Royal Citadel of Messina. Hypothesis of Architectural
    Defensive Architecture of the Mediterranean. XV to XVIII centuries / Vol II / Rodríguez-Navarro (Ed.) © 2015 Editorial Universitat Politècnica de València DOI: http://dx.doi.org/10.4995/FORTMED2015.2015. 1716 The Royal Citadel of Messina. Hypothesis of architectural restoration for the conservation and use Fabrizio Armaleoa, Marco Bonnab, Maria Grazia Isabel Brunoc, Sebastiano Buccad, Valentina Cutropiae, Nicola Faziof, Luigi Feliceg, Federica Gullettah, Vittorio Mondii, Elena Morabitol, Carmelo Rizzom aESEMeP, Messina, Italy, [email protected],bESEMeP, Messina, Italy, [email protected], cESEMeP, Messina, Italy, [email protected], dESEMeP, Messina, Italy, [email protected], eESEMeP, Messina, Italy, [email protected], fESEMeP, Messina, Italy, [email protected], g ESEMeP, Messina, Italy, [email protected], hESEMeP, Messina, Italy, [email protected], iESEMeP, Messina, Italy, [email protected], lESEMeP, Messina, Italy, [email protected], mESEMeP, Messina, Italy, [email protected] Abstract The hypothesis of architectural restoration wants to ensure the conservation and the use of the Royal Citadel through a conscious reinterpretation of the work and a cautious operation of image reintegration. The Royal Citadel of Messina, wanted by the King of Spain Charles II of Habsburg, was designed and built, at the end of the XVII century, by the military engineer Carlos de Grunenbergh. It is a "start fort" located at the entrance of its natural Sickle port, that is a strategic place for controlling the Strait of Messina, the port and especially the people living here. The project is neither retrospective or imitative of the past forms, nor free from the constraints and guidelines resulting from the historical-critical understanding, but conducted with conceptual rigor and with the specific aim of transmitting the monument to the future in the best possible conditions, even with the assignment of a new function.
    [Show full text]
  • 2015 FORMED Orihuela.Pdf
    PROCEEDINGS of the International Conference on Modern Age Fortifications of the Western Mediterranean Coast FORTMED 2015 DEFENSIVE ARCHITECTURE OF THE MEDITERRANEAN XV TO XVIII CENTURIES Vol. II Editor Pablo Rodríguez-Navarro Universitat Politècnica de València. Spain EDITORIAL UNIVERSITAT POLITÈCNICA DE VALÈNCIA Colección Congresos UPV Los contenidos de esta publicación han sido evaluados por el Comité Científico que en ella se relaciona y según el procedimiento que se recoge en http://ocs.editorial.upv.es/index.php/FORTMED/FORTMED2015 © editor Pablo Rodríguez-Navarro © de los textos: los autores © 2015, de la presente edición: Editorial Universitat Politècnica de València www.lalibreria.upv.es / Ref.: 2111_04_01_01 Imprime: ISBN : 978-84-9048-377-0 (obra completa) ISBN : 978-84-9048-426-5 (Vol. II) DOI: http://dx.doi.org/10.4995/CONGR.2015 Modern Age Fortifications of the Western Mediterranean Coast. Se distribuye bajo una licencia de Creative Commons Reconocimiento-NoComercial-SinObraDerivada 4.0 Internacional. Basada en una obra en http://ocs.editorial.upv.es/index.php/Congreso (URL del congreso en OCS) IV Defensive Architecture of the Mediterranean. XV to XVIII centuries / Vol II / Rodríguez-Navarro (Ed.) © 2015 Editorial Universitat Politècnica de València Table of contents Preface .................................................................................................................................................... XV Contributions ..........................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Curriculum Vitae
    CURRICULUM VITAE ROSARIO VILARDO, Architetto Indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx Telefono xxxxxxxxxxxxxxxxx E-mail xxxxxxxxxxxxxxxxxx Cittadinanza Data di nascita xxxxxxxxxxxxxxxxx Sesso M Documento d’identità xxxxxxxxxxxxxxxxx Codice fiscale xxxxxxxxxxxxxxxxx Qualifica Dirigente III fascia Ufficio REGIONE SICILIANA - Servizio Museo Interdisciplinare Regionale di Messina E-mail ufficio Telefono ufficio xxxxxxxxxxxxxx – Fax: xxxxxxxxxxxxxxx Incarico attuale Dirigente responsabile Unità Operativa II Manutenzione e restauri: Esperienze professionali INSEGNAMENTO Dal 2000 al 2007 Università degli Studi, Messina, Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Civile indirizzo edile Corso di Laurea in Ingegneria Edile per il Recupero Docente a contratto di Recupero e conservazione degli edifici, Restauro I e Restauro II: attività continuativa di docenza annuale e semestrale a studenti del III, IV e V anno del corso di studi, relatore o correlatore in oltre quaranta tesi di laurea sui temi del restauro dei monumenti, del recupero, del consolidamento strutturale e antisismico. Attività di docenza frontale e individuale, con l’insegnamento delle metodiche della progettazione del restauro, attraverso lo studio e l’analisi di edifici storici e di study cases, delle tecniche del rilievo per il restauro, dei degradi, delle problematiche strutturali delle murature dissestate, degli interventi di protezione civile, delle metodiche del consolidamento antisismico, della sicurezza nei cantieri di restauro, etc. Tutor in vari cicli di Dottorato di ricerca presso il Dipartimento di scienze per l'ingegneria e per l'architettura dell'Università di Messina arch. Rosario Vilardo 1 Dal 1991 SOPRINTENDENZA PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI Messina Dirigente III fascia Dal 1991 al 1999 Dirigente dell’Ufficio di Zona con compiti di istruzione degli atti relativi alla tutela Paesaggistica e all’alta sorveglianza Architettonica: fino al 1995 per i comuni della zona nebroidea; fino al 1999 per i Comuni della fascia ionica (da Taormina e Castelmola fino a Francavilla e a Scaletta Z.).
    [Show full text]
  • ELENCO TESI in FORMATO ELETTRONICO DAL 2013 Al 2020 (DIVISO PER ANNO ACCADEMICO E in ORDINE ALFABETICO DI TESISTA)
    ELENCO TESI IN FORMATO ELETTRONICO DAL 2013 al 2020 (DIVISO PER ANNO ACCADEMICO E IN ORDINE ALFABETICO DI TESISTA) - 0 - ANNO ACCADEMICO 2011/2012 – SESSIONE DI MARZO 2013 N. TESISTA TITOLO RELATORE CdS 3733 Acquaro Annunziato Recupero Rotonda Nervi e Lido comunale De Capua Alberto Architettura 3724 Acunzo Antonella Il progetto della Montagna del Taco a Tenerife Morabito Valerio Architettura Progetto per la ridefinizione del parco archeologico di 3701 Agosto Irene Fatta Francesca Architettura Scolacium, Roccelletta di Borgia Santa Maria della Lica, Palizzi Superiore (RC). La conoscenza 3775 Alibrandi Cinzia Valtieri Simonetta RCVBAA storica per un progetto di conservazione e valorizzazione Sperimentazioni tecnologiche negli interventi di 3760 Aliconti Andrea rifunzionalizzazione edilizia: preesistenze per servizi museali Milardi Martino Architettura contemporanei a Reggio Calabria Ipotesi di riqualificazione urbana dell’area tra il Calopinace e il 3985 Alkilani Dabbah Adel Sant’Agata: le risorse naturali in una progettazione ecologica Aragona Stefano Urbanistica integrata 3725 Altieri Francesco Recupero Rotonda Nervi e Lido comunale De Capua Alberto Architettura Scenari sostenibili per l’area del Mare Grosso (ME): il progetto 3688 Amato Marilena Nava Consuelo Architettura di accessibilità diffusa con i “percorsi condivisi” Ammendola Recupero della Rotonda Nervi e del Lido comunale di Reggio 3754 Milardi Martino Architettura Giuseppe Calabria Dall’antico al moderno, l’evoluzione paesaggistica: fiumare di 3756 Andreoni Ranjit Amadio Vittorio AGP Gallico e Catona Progetto per la ridefinizione del parco archeologico di 3702 Armone Attilio Fatta Francesca Architettura Scolacium, Roccelletta di Borgia Progetto di riqualificazione sostenibile dell’edificio ex Mulino f.lli 3632 Arnò Mariagrazia Nava Consuelo Architettura Costantino a Reggio Calabria Il progetto dell’esistente: strategie per il controllo degli involucri 3743 Artuso Fabrizio Foti Giuseppina Architettura contemporanei.
    [Show full text]
  • Military Landscapes Militar Y Landsc Apes
    GIOVANNA DAMIANI MILITARY LANDSCAPES MILITARY Laureata in Storia dell’arte, specializzata in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università di Siena. a cura di l edited by Dal 1978 al 1998 docente di Storia dell’arte medievale e moderna e di Tradizione classica nell’arte MILITARY LANDSCAPES Giovanna Damiani europea. Master in Comunicazione pubblica e istituzionale. Funzionario direttore, coordinatore, Storico dell’arte del MiBACT dal 1990, Dirigente del medesimo dicastero dal 2005. Già Soprintendente di Parma Donatella Rita Fiorino e Piacenza e della Soprintendenza Speciale di Venezia, è Direttore del Polo Museale della Sardegna. Oltre SCENARI PER IL FUTURO DEL PATRIMONIO MILITARE a numerosi incarichi condotti su specifici temi nell’ambito dello stesso Ministero, tra cui la partecipazione Un confronto internazionale in occasione del 150° anniversario a numerose commissioni nazionali e internazionali, ha al suo attivo la cura di mostre in Italia e all’estero della dismissione delle piazzeforti militari in Italia e oltre cento pubblicazioni in materia di storia dell’arte, collezionismo storico, spaziando dal Medioevo all’Età Moderna, e informatica applicata a dati e documenti storico-artistici con la Scuola Normale Superiore di Pisa. A FUTURE FOR MILITARY HERITAGE An international overview event celebrating the 150th anniversary Giovanna Damiani graduated in Art History, specialising in Archeology and Art History at the University of Siena, where she taught Medieval and Modern Art History and Classic Tradition in European Art from 1978 of the decommissioning of Italian fortresses to 1998. She has a master’s degree in Public and Institutional Communication. Since 1990 she has been director, coordinator and executive manager for the Ministry of Cultural Assets and Activities and Tourism a cura di l edited by (MiBACT).
    [Show full text]
  • Circumnavigation of Sicily
    Circumnavigation of Sicily September 26 - October 8, 2017 Wednesday & Thursday, September 27 & 28, 2017 Valletta, Malta / Embark Variety Voyager Welcome to Malta! The beautiful blue skies and sun-warmed streets of the honey-colored sandstone—for which the island was named—encouraged some of us to sip on a cappuccino in a sidewalk café, while more energetic souls explored the ramparts, monuments, and shops of Valletta. We assembled in the evening at the Grand Hotel Excelsior to meet our fellow adventurers and the Expedition Staff over cocktails and dinner. As night fell, we became acquainted with our new companions, compared notes on previous trips, and discussed each other’s anticipated highlights of the upcoming days. Our adventure began in earnest this morning as we started the day winding our way through a patchwork of small farms separated by dry stone walls. After a short stop at the azure waters of the Blue Grotto, with its photogenic stone arches, we reached the megalithic site of Hagar Qim perched on a bluff overlooking the Mediterranean Sea. Dated between 3000 and 2500 BC, this is the oldest structure on Malta and one of the oldest structures in the world, as well as a UNESCO World Heritage Site. Returning to the capital city of Valletta, we visited the National Museum of Archaeology to view, among other artifacts, the exquisite Sleeping Lady, the fertility figure from the third millennium BC. The Grand Master’s Palace of the Knights of Malta kept our heads turning, from its walls and ceilings painted with historic figures to the stone marquetry underfoot.
    [Show full text]
  • Real Segreteria Di Stato Presso Il Luogotenente Generale in Sicilia Ripartimento Polizia Repertorio Anno 1842
    Il complesso documentario Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale Frate gli “strumenti di ricerca” annovera i Repertori del Ripartimento Polizia. I 35 volumi manoscritti – degli inventari analitici, la cui redazione è da fare risalire agli inizi del XIX secolo – attengono a documentazione relativa agli anni 1819 – 1855. Ogni repertorio è strutturato secondo una suddivisione che comprende le seguenti voci: - numero di filza, fascicolo, documento; - data riportata dal documento (giorno, mese, anno); - oggetto, ovvero contenuto del documento; - annotazioni. Quasi tutti i repertori alla fine presentano un indice alfabetico onomastico, analitico e topografico. L’inventario digitale testuale tende a conservare la originaria struttura redazionale. Ciò in quanto risulta innegabile che il modo in cui è articolato uno strumento di descrizione archivistica è sempre da collegare all’attività dell’archivista, in quanto prodotto intellettuale di una determinata epoca e di un determinato contesto. A volte è esso stesso ad essere sottoposto a successivi interventi archivistici stratificati nel tempo, e quindi è documento e testimonianza di un modo di descrivere. L’inventario digitale testuale, costituito cioè da pagine statiche in formato testo, è una tra le tipologie di strumenti di ricerca che le istituzioni archivistiche propongono in rete. Questi linguaggi consentono di inserire i tradizionali strumenti cartacei in qualunque sistema di comunicazione mantenendo la struttura originaria. La riedizione degli strumenti di ricerca ha proceduto all’esame delle informazioni originarie, costituite sia dall’impostazione della grafica a stampa, tipica degli inventari dell’epoca, che ne fa da contenitore sia da quell’insieme di testo, note, spaziature, elenchi, particolarità ortografiche e calligrafiche che ne costituisce il contenuto.
    [Show full text]
  • Guida Turistica Vol. 3
    Collana Selfie di Noi IIS CAMINITI TRIMARCHI MESSINA PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA Megamiti S.r.l.s. – Gemma Edizioni www.gemmaedizioni.it ISBN 978-88-99750 Tutor Grafica e Fotografia : Roberta Fasitta Tutor Editor: Roberta Tiberia Tutor Comunicazione: Samantha Marsella Educazione all’affettività: Paola Di Maggio Autori: Mariagrazia Ariosto, Giuliana Ballisto, Lavinia Bonanno, Marta Crisafulli, Rachele Di Bella, Giulia Fragnoli, Salvatrice Garufi, Daniele Miano, Giuseppe Miano, Sebastiano Miano, Federica Santoro, Ludovica Scar- cella e Giorgio Stopo. Editor: Lavinia Bonanno, Giulia Fragnoli, Salvatrice Garufi, Daniele Miano, Giorgio Stopo. Correttori di bozze: Mariagrazia Ariosto, Marta Crisafulli, Salvatrice Garufi, Sebastiano Miano, Ludovica Scarcella. Fotografi: Mariagrazia Ariosto, Rachele Di Bella, Giulia Fragnoli, Federica Santoro. Grafici: Mariagrazia Ariosto, Giuliana Ballisto, Giuseppe Miano, Laura Pandol- fino. Ufficio Stampa: Rachele Di Bella, Salvatrice Garufi, Daniele Miano, Giuseppe Miano, Federica Santoro, Ludovica Scarcella. Marketing: Mariagrazia Ariosto, Giuliana Ballisto, Lavinia Bonanno, Marta Cri- safulli, Sebastiano Miano. Docente Referente: Giuseppina Pitini Tutor Referente: Giuseppina Pitini Dirigente Scolastico: Dott.ssa Carmela Maria Lipari Indice Prefazione 9 MESSINA 11 Storia 12 Porto 15 La Madonnina del porto 19 Real Cittadella 21 La leggenda di Scilla e Cariddi 23 Fontana di Nettuno 27 Museo Regionale 30 Teatro Vittorio Emanuele 36 Duomo di Messina 41 Campanile 46 Vara e Cammello 60 Leggenda di Mata e Grifone
    [Show full text]
  • Archivio Storico Messinese 94/95
    SOCIETÀ MESSINESE DI STORIA PATRIA ARCHIVIO STORICO MESSINESE 94/95 MESSINA 2013-2014 ARCHIVIO STORICO MESSINESE Fondato nel 1900 Periodico della Società Messinese di Storia Patria CONSIGLIO DIRETTIVO E COMITATO DI REDAZIONE Rosario Moscheo, Presidente Carmela Maria Rugolo, V. Presidente Salvatore Bottari, Segretario Giovan Giuseppe Mellusi, Tesoriere Consiglieri Giampaolo Chillè, Concetta Giuffrè Scibona, Letterio Gulletta Direttore Responsabile Angelo Sindoni Pubblicazione realizzata con il contributo della Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana www.societamessinesedistoriapatria.it [email protected] Antonio Tavilla, webmaster Autorizzazione n. 8225 Tribunale di Messina del 18-XI-1985 ISSN 1122-701X Archivio Storico Messinese (On-line) ISSN 2421-2997 Futura Print Service, Messina, impaginazione SOCIETÀ MESSINESE DI STORIA PATRIA ARCHIVIO STORICO MESSINESE 94/95 MESSINA 2013-2014 SAGGI Salvatore Bottari MESSINA AND THE EASTERN SICILY: A MEDITERRANEAN PORT AND ITS HINTERLAND IN THE SIXTEENTH AND SEVENTEENTH CENTURIES ABSTRACT In questo articolo si illustrano alcune dinamiche politiche, socioeco- nomiche e culturali che caratterizzarono la città-porto di Messina tra Cin- quecento e Seicento. In particolare, l’attenzione è centrata sul rapporto che Messina aveva, proprio per la sua spiccata vocazione mercantile, con il suo interland, che spesso andava oltre lo stesso Val Demone. Nel periodo preso in esame, infatti, Messina si configurava tanto come una città emporio per lo smistamento di manufatti e derrate alimentari locali quanto come punto di convergenza e riesportazione di merci provenienti da altri lidi. La siner- gia tra ambiente naturale e attività umane aveva importanti ricadute sociopolitiche, giacché anche la nobiltà cittadina era in affari e sviluppava strategie di interlocuzione con la corte spagnola che miravano ad ampliare i privilegi e l’autonomia della città.
    [Show full text]
  • Corporazione Piloti Messina
    Messina Messina (IPA: [mesˈsiːna] , Missina in siciliano[4], 1 Geografia fisica Μεσσήνη/Μεσσήνα in greco) è un comune italiano di 237 603 abitanti[1] capoluogo dell'omonima città metro- politana in Sicilia, nonché tredicesimo comune italiano e terza città non capoluogo di regione più popolosa d'Italia. Sorge nei pressi dell'estrema punta nordorientale della Si- cilia (Capo Peloro) sullo Stretto che ne porta il nome. Il suo porto, scalo dei traghetti per il Continente, è il primo[5] in Italia per numero di passeggeri in transito e sesto per traffico crocieristico. Fondata come colonia greca col nome di Zancle e poi Messana, Messina raggiunse l'apice della sua grandezza fra il tardo medioevo e la metà del XVII secolo quando contendeva a Palermo il ruolo di capitale siciliana[6][7]. Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola che comportò l'annientamento della sua classe dirigente, venne gravemente danneggiata da un terremoto nel 1783. Fu assediata nel 1848, durante la rivoluzione siciliana del 1848 contro Ferdinando II di Borbone, subendo gravi danni. Nel 1908 un disastroso terremoto distrusse la città quasi per intero, provocando la morte di circa metà della popolazione. Ricostruita a partire dal 1912, la città moderna si presenta Veduta panoramica di Messina e dello Stretto con una maglia ordinata e regolare con vie ampie e retti- linee in direzione nord-sud. Sono in corso progetti mirati alla riqualificazione della città attraverso opere come il waterfront ed una nuova sede per la stazione ferroviaria. 1.1 Territorio Importante e storica sede universitaria (la locale Studio- rum Universitas fu fondata nel 1548 da Sant'Ignazio di Loyola), Messina è una città con un'economia basata sui servizi, i commerci, il turismo e una rilevante attività industriale nella cantieristica navale da diporto.
    [Show full text]
  • Visions of Sicily
    VISIONS OF SICILY Shot in high definition from a helicopter-mounted camera, VISIONS OF SICILY showcases the unique and dramatic beauty of a place like no other. A part of Italy but very much a land unto itself, Sicily has always defied categorization its geography born of powerful volcanic forces and shaped by the influence of conquering Greek, Iberian, Roman, Byzantine, North African, Arab, French and central European cultures throughout the centuries. Now seen from an aerial advantage, it exceeds expectations. VISIONS OF SICILY is a guided tour physically impossible by any other means, informed by a narrative as richly textured as the island's rocky crags and set to a soundtrack distinctly Sicilian in its variety. From ancient fishing ports to modern autostradas, the helicopter surveys all that Sicily was and has become. VISIONS OF SICILY begins as most Sicilian stories have for 3,000 years, at the ancient port of Messina on the northeast tip of the island. The awesome Aeolian archipelago requires a short detour off the coast to reveal rocky islands as unpredictable as the Greek god of the winds that was their namesake Vulcano, Stromboli, and Lipari among them - before embarking back to the mainland for a seamless tour marked by blankets of lush green, terracotta rooftops, azure waters, and the seductive haze of volcanic craters. Travelling along the Tyrannean coastline, VISIONS OF SICILY takes in the labyrinth of winding streets in medieval Cefalù; the energy of the island's largest city, Palermo; and in between, the panoramic view from La Rocca and the famous hotsprings of Termini Imerse.
    [Show full text]
  • Archivio Storico Messinese 94/95
    SOCIETÀ MESSINESE DI STORIA PATRIA ARCHIVIO STORICO MESSINESE 94/95 MESSINA 2013-2014 ARCHIVIO STORICO MESSINESE Fondato nel 1900 Periodico della Società Messinese di Storia Patria CONSIGLIO DIRETTIVO E COMITATO DI REDAZIONE Rosario Moscheo, Presidente Carmela Maria Rugolo, V. Presidente Salvatore Bottari, Segretario Giovan Giuseppe Mellusi, Tesoriere Consiglieri Giampaolo Chillè, Concetta Giuffrè Scibona, Letterio Gulletta Direttore Responsabile Angelo Sindoni Pubblicazione realizzata con il contributo della Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana www.societamessinesedistoriapatria.it [email protected] Antonio Tavilla, webmaster Autorizzazione n. 8225 Tribunale di Messina del 18-XI-1985 ISSN 1122-701X Archivio Storico Messinese (On-line) ISSN 2421-2997 Futura Print Service, Messina, impaginazione SOCIETÀ MESSINESE DI STORIA PATRIA ARCHIVIO STORICO MESSINESE 94/95 MESSINA 2013-2014 SAGGI Salvatore Bottari MESSINA AND THE EASTERN SICILY: A MEDITERRANEAN PORT AND ITS HINTERLAND IN THE SIXTEENTH AND SEVENTEENTH CENTURIES ABSTRACT In questo articolo si illustrano alcune dinamiche politiche, socioeco- nomiche e culturali che caratterizzarono la città-porto di Messina tra Cin- quecento e Seicento. In particolare, l’attenzione è centrata sul rapporto che Messina aveva, proprio per la sua spiccata vocazione mercantile, con il suo interland, che spesso andava oltre lo stesso Val Demone. Nel periodo preso in esame, infatti, Messina si configurava tanto come una città emporio per lo smistamento di manufatti e derrate alimentari locali quanto come punto di convergenza e riesportazione di merci provenienti da altri lidi. La siner- gia tra ambiente naturale e attività umane aveva importanti ricadute sociopolitiche, giacché anche la nobiltà cittadina era in affari e sviluppava strategie di interlocuzione con la corte spagnola che miravano ad ampliare i privilegi e l’autonomia della città.
    [Show full text]