Play Fair. Calcio, Diritti Tv E Competitive Balance

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Play Fair. Calcio, Diritti Tv E Competitive Balance Facoltà di SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE Cattedra di GESTIONE DEI DIRITTI E DELLE OPERE MULTIMEDIALI PLAY FAIR Diritti tv e competitive balance nel calcio Alessandro Mastroluca Relatore Correlatore Gilberto NAVA Raffaella MESSINETTI Anno accademico 2006-2007 2 INDICE INTRODUZIONE..................................................................... 7 LA PAY-TV IN ITALIA......................................................... 17 1 Il calcio sbarca sulla pay-tv................................................ 19 2 Patto a tre: l’accordo RAI-CGC-RTI ................................. 21 3 Verso la vendita individuale ............................................. 24 4 L’AGCM bacchetta la Lega Calcio.................................... 28 5 La contendibilità dei diritti tv .......................................... 36 5.1 Il provvedimento 8386 AGCM................................... 36 5.2 Il provvedimento 10716............................................... 39 5.3 Il sì condizionato dell’Europa .................................... 45 6 Un primo tentativo di concorrenza: Gioco Calcio.......... 48 7 La concorrenza impari: il digitale terrestre ..................... 52 7.1 L’antitrust contro Mediaset: il caso A362 ................. 55 8 La lunga estate caldissima ................................................. 61 9 La minaccia fantasma: internet e il caso Calciolibero .... 63 10 Il progetto di riforma Melandri....................................... 67 11 Le reazioni alla legge e le prospettive future ................ 70 CALCIO E TV IN INGHILTERRA ...................................... 77 1 Una rivoluzione chiamata Premier League..................... 78 2 Murdoch non può comprare il Manchester United ....... 82 2.1 Effetti sulla competizione per i diritti ....................... 83 2.2 Effetti sul calcio ............................................................ 90 2.3 Le conclusioni ............................................................... 92 3 Premier League: un cartello per il bene di tutti .............. 94 3.1 I possibili effetti della vendita individuale............... 96 3.2 I benefici ineliminabili della vendita collettiva...... 101 4 L’asta del 2000 e il tonfo della BBC................................. 108 5 I moniti dell’Europa: alla ricerca della concorrenza perduta................................................................................... 112 3 5.1 La posizione dominante di Sky................................ 113 5.2 Il lungo braccio di ferro tra Sky e l’Europa ............ 117 6 Sky trova un concorrente ................................................. 124 7 Concorrenza: obiettivo raggiunto a metà ...................... 128 SPORT-BUSINESS E CONCORRENZA........................... 135 1 Gli attori del calcio-business............................................ 136 2 L’importanza del competitive balance............................... 139 3 La domanda di talento: la circolazione dei calciatori .. 144 3.1 I fattori che determinano l’ingaggio dei calciatori 145 3.2 La sentenza Bosman e il mercato delle star............ 149 3.3 L’esempio inglese: tra nuovi Paperoni e stadi di proprietà ............................................................................ 157 4 Le società: la concentrazione dei profitti e il vincolo della mutualità ............................................................................... 160 5 I tifosi e la domanda di incertezza.................................. 168 5.1 La domanda di calcio in Italia .................................. 173 6 I diritti tv e l’impatto della vendita collettiva sul competitive balance ................................................................. 179 6.1 Gli aspetti giuridici: discendenza e titolarità dei diritti sportivi.................................................................... 180 6.2 Vendita individuale e collettiva............................... 183 6.3 Il dilemma del calcio: incentivi alla vittoria vs competitive balance ......................................................... 196 1992-2007: COMPETITIVE BALANCE IN SERIE A ....... 201 Premessa................................................................................ 201 1 Overview: 15 anni di serie A .......................................... 201 1.1 1992-97: l’alternanza Milan-Juventus...................... 202 1.2 1998-2002: Roma interrompe il dominio avvelenato di Milan e Juventus.......................................................... 205 1.3 2002-2007: c’è gloria anche per l’Inter ..................... 210 4 2 Dominio di lungo periodo e equilibrio dei campionati212 3 L’imprevedibilità delle singole partite........................... 224 4 Conclusioni ........................................................................ 230 1992-2007: COMPETITIVE BALANCE IN PREMIER LEAGUE................................................................................ 233 1 Overview: 15 anni di Premiership.................................. 233 1.1 1992-97: solo il Blackburn ferma il dominio del ManU ................................................................................. 233 1.2 1997-2002: l’Arsenal dei francesi sfida il monopolio dei Devils........................................................................... 237 1.3 2002-2007: l’Arsenal degli Invincibili e il Chelsea tolgono lo scettro a Sir Alex............................................ 241 2 Dominio di lungo periodo e equilibrio dei campionati244 3 Conclusioni: Serie A e Premier League a confronto .... 250 CALCIO E SCANDALI: COMBINE, DOPING E COMPETITIVE BALANCE ................................................ 255 1 Dietro le luci del calcio ..................................................... 255 1.1 Calcio e scandali nella terra dei cachi ..................... 256 1.2 La perfida Albione e il caso Grobbelaar ................. 271 2 Doping, combine e competitive balance............................ 280 2.1 Il match-fixing............................................................. 281 2.2 Il fenomeno del doping ............................................. 287 3 Le possibili forme di prevenzione .................................. 290 3.1 Cosa fare contro il match-fixing............................... 291 3.2 Possibili effetti della vendita collettiva dei diritti tv sul match-fixing................................................................ 296 3.3 I test anti-doping e le sanzioni ................................. 301 CONCLUSIONI.................................................................... 307 BIBLIOGRAFIA.................................................................... 315 APPENDICE ......................................................................... 325 5 6 INTRODUZIONE Un bambino che corre più veloce del vento, su un assolato campo di pallone, con la maglia numero 7. È il bambino della Leva calcistica della classe ’68. È l’immagine nostalgica di un calcio in bianco e nero, dal fascino un po’ casereccio. L’immagine del calcio dei campioni dal volto umano, che riempivano gli occhi e il cuore dei tifosi. Era il calcio di Rivera e di Mazzola, di Riva1 e Niccolai, di Niccolò Carosio e “Tutto il calcio minuto per minuto”. Un calcio che non ritornerà più. Oggi quel sogno chiamato calcio è cambiato. Si è lasciato corrompere, rovistare, rivoluzionare dalla televisione, che ha acceso telecamere e riflettori sui campi, ma ha spento la sostanza del gioco. Lo sport è diventato business, il divertimento si è fatto spettacolo. Il campione, l’idolo di tifosi e ragazzine in delirio non è altro che una miliardaria vacca da mungere. Come David Beckham, che 1 A questi tre grandi campioni Pier Paolo Pasolini dedica righe memorabili: “Ci può essere un calcio come linguaggio fondamentalmente prosastico e un calcio come linguaggio fondamentalmente poetico. Riva gioca un calcio in poesia: egli è un “poeta realista”. […] Rivera gioca un calcio in prosa: ma la sua è una prosa poetica, da “elzeviro”. Anche Mazzola è un elzevirista, che potrebbe scrivere sul “Corriere della Sera”: ma è più poeta di Rivera; ogni tanto egli interrompe la prosa, e inventa lì per lì due versi folgoranti. Si noti bene che tra la prosa e la poesia non faccio distinzione di valore; la mia è una distinzione puramente tecnica”. P.P.Pasolini, Il calcio “è” un linguaggio con i suoi poeti e prosatori, “Il Giorno”, 3 gennaio 1971. L’articolo sarà poi inserito nella raccolta Scritti corsari. 7 in quattro anni ha fatto guadagnare al Real Madrid oltre 450 milioni di euro di solo merchandising. Mentre il Barcellona di Ronaldinho vinceva campionati e Champions League, a Madrid si vendevano un milione di esemplari della camiseta blanca dello Spy Boy. I nuovi fenomeni, prodotti nati e studiati sui tavolini degli esperti di marketing, hanno una vita breve, ma fulgente: impatto rapido, e rapida obsolescenza. Sono i nuovi prodotti dal ricambio facile, gli esemplari usa-e- getta della Hollywood-society pallonara. Esemplari, però, che attirano l’attenzione di media e tifosi, che fanno vendere le magliette e gli abbonamenti allo stadio, che spingono verso l’alto la popolarità e gli incassi della squadre per cui giocano. Sono gli ingredienti imprescindibili di una ricetta dalle mille versioni, gli ingranaggi di un meccanismo tante volte modificato, ma nella sostanza rimasto immutato. I campioni sono i primi attori di una grande e straordinaria rappresentazione collettiva; su di loro le luci del palcoscenico indugiano di più, su di loro gli occhi dei telespettatori si fissano e fantasticano, ma la recita prevede anche ruoli secondari e comparse. Il portiere, ruolo
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