Che cosa temo? Che il capitalismo finanziario imponga la sua volontà e trionfi completamente . Un dominio delle Borse sarebbe la cosa più nefasta per l’Europa. Jacques Le Goff

l'Unità+Left (non vendibili separatamente) 2,00 Anno 89 n. 234 Sabato 25 Agosto 2012 Brera La spesa di «culto» Ghirri ai privati scatti di Coro di no si fa al discount memoria U: Del Fra pag. 20 Battisti pag. 17 Di Capua pag. 19 Crescita, c’è solo un’agenda ● Dal governo un elenco di proposte senza alcun Le vere scelte CRISI ALCOA piano concreto. Annunciate per lo sviluppo liberalizzazioni per poste Occupano cultura e sanità GUGLIELMO EPIFANI ● Terremoto sì al rinvio la nave È UN FATTO SICURAMENTE DA AP- delle tasse a novembre ● PREZZARE LA SCELTA DEL GOVERNO ma ancora non basta DI DEDICARE il primo consiglio dei mini- Applausi stri al tema della crescita.Troppe paro- ● Scuola via al concorso le in libertà e contraddittorie sono cor- per 12mila docenti se in questa calda estate e troppo in di- agli operai scesa si mantiene l'andamento dell'eco- nomia, della produzione, degli investi- Otto ore di consiglio dei ministri per menti e dell’occupazione per pensare ● Tafferugli a Cagliari un elenco di titoli sulla crescita. Pro- di non fare altrimenti. Dire un giorno messe liberalizzazioni per sanità, po- che l'autunno sarà drammatico e vede- tra polizia e lavoratori ste e cultura. Via al concorso per 12mi- re il giorno dopo la luce in fondo al tun- «Non chiudete la nostra la docenti. Slittano a novembre le tasse nel non sono necessariamente due pre- FRANCHI A PAG. 9 per i terremotati ma ancora non basta. visioni antitetiche. fabbrica»

ANDRIOLO DI GIOVANNI A PAG. 2-3 SEGUE A PAG. 3 Si sono tuffati in mare, nel porto di Cagliari, cercando di occupare la ban- china. Poi sono saliti sul traghetto Berlusconi dice Il pubblico per che arrivava da Napoli e hanno sroto- lato uno striscione e urlato «Lavoro subito» tra gli applausi dei passegge- il terzo no il bene comune ri. Protagonisti gli operai Alcoa di Portovesme sui quali pende la spada ai pm di Palermo L’ANALISI di Damocle dello spegnimento degli LAURA PENNACCHI impianti a partire dal 3 settembre. Tensione altissima in Sardegna: colpi- to a manganellate il segretario della SEGUE A PAG.16 Fim-Cisl regionale, Barca. BIONDO SOLANI A PAG. 8 La risposta La Grecia implora ma Merkel non cede reazionaria ● Il premier Samaras LE INTERVISTE MICHELE PROSPERO chiede aiuto ma non arriva Ciclismo e doping ● NELL’ITALIAREPUBBLICANA, ARIDOS- risposta ● La cancelliera: SO DI CONTINGENZE CHE HANNO RI- avete ancora molto da fare Armstrong cede CHIESTO governi di grande coalizione, sono esplosi con una certa regolarità E perde tutti i titoli dei fenomeni di antipolitica militante Prova del fuoco per Antonis Samaras a che hanno aggredito il sistema dei par- Berlino. Il premier ellenico, alla sua pri- Lance non si difende più. Lascia campo titi, dipinto come una gigantesca mac- ma visita ufficiale all'estero, ha avuto libero all’Usada, l’agenzia antidoping de- china di sopraffazione e di intrigo, da un lungo e difficile vertice con Angela gli Stati Uniti, la Grande Nemica, il cui smontare con violenza per mandarla Merkel. La cancelliera «si aspetta dalla Schulz: solo Amato: coesione direttore Travis Tygart ha annunciato la presto al macero. Ogni volta che fiori- Grecia che alle parole seguano i fatti», revoca di tutti i titoli conquistati in carrie- scono ampie convergenze parlamenta- e vuole attendere il verdetto della uniti possiamo sociale a rischio ra dal 39enne ciclista texano, compresi i ri per gestire un passaggio storico ano- trojka - che potrebbe slittare ad otto- sette Tour de France. L’atleta si arrende malo, si risvegliano dal torpore delle bre - per una decisione su nuovi aiuti. ma continua a proclamarsi innocente e forze politiche ed economiche agguer- Oggi il primo ministro greco vola in battere la crisi in Europa dice: «Quando è troppo, è troppo». rite. SEGUE A PAG. 8 Francia. ANDREADIS A PAG.6 DE GIOVANNANGELI APAG.7 ASTOLFI BUCCIANTINI A PAG.11

Togliatti non Staino ROBERTO BENIGNI fa parte del Pd L’INTERVENTO

ARTURO PARISI

Leggere su l’Unità della commemorazione del 48° anniversario LUNEDÌ27 AGOSTO, ORE 21.30 della morte di Togliatti e soprattutto la REGGIO EMILIA CAMPOVOLO nitida riflessione di Michele Prospero mi ha riportato indietro di due anni quando in occasione del 46° anniversario io stesso avevo posto il problema del rapporto tra il Pd e l’eredità di Togliatti. SEGUE A PAG. 16 2 sabato 25 agosto 2012 L’ITALIA E LA CRISI

Monti ai ministri: alt a candidature prima del 2013

orre il governo al riparo dalla campagna elettora- IL RETROSCENA le. Nella certezza che questa sarà carica di ten- NINNI ANDRIOLO sioni; che di fatto è già ROMA Piniziata e che durerà fino alla primavera del 2013, visto che l’en- Il premier preoccupato nesimo «divertissement» sul voto anti- cerca di mettere al riparo cipato «è destinato a durare lo spazio di poche ore». Anche i ministri dovran- il governo dalla prossima no fare la loro parte per far navigare la campagna elettorale barca dell’esecutivo e «non farla impan- «Penso che la legislatura tanare nelle acque agitate della conte- sa tra i partiti della maggioranza». Di- andrà avanti fino al 2013» scretamente, ma con decisione, Monti ha trovato il modo di far sapere ai mem- bri del governo che saranno liberi di li e che non tornino in campo, come candidarsi con chi vorranno, se lo vor- ineluttabili, le elezioni anticipate. Nel- ranno, quando verrà il momento. Ma le scorse settimane, tra l’altro, Monti che prima di allora - prima cioè che la ha ripetuto ai partiti che se avessero campagna elettorale entri ufficialmen- scelto concordemente di imboccare la te nel vivo - servono atteggiamenti so- strada del voto, il governo non avrebbe bri e dichiarazioni e comportamenti frapposto alcun ostacolo. Il consiglio? imparziali. Un patto tra premier e mini- Una campagna elettorale breve, dai to- stri, quindi, anche se - per il momento - ni equilibrati, che non rimettesse in di- i membri dell’esecutivo che non hanno scussione gli impegni assunti con l’Eu- escluso la disponibilità a una candida- ropa. Il dato di fatto, però, è che Palaz- tura sono pochissimi. La stagione che zo Chigi non registra, al momento, si apre è complicata e il premier «non quell’unità d’intenti indispensabile per vuole fornire alibi perché si indeboli- decidere una crisi politica pilotata e sca l’azione di governo». Monti non in- non traumatica. «Penso che finiremo tende «galleggiare» di qui alla prossi- la legislatura...», così ieri il presidente ma primavera - spiegano fonti informa- del Consiglio ai suoi ministri. Parole im- te - e non intende «tirare a campare». pegnative anche perché non pronun- Con il Consiglio dei ministri di ieri il ciate durante una delle molteplici con- premier ha voluto inviare un segnale ferenze stampa del premier, ma nel Crescita, solo un elenco chiaro al Paese e alle forze politiche corso di una importante seduta del go- che lo sostengono: «Di qui al 2013 farò verno alla quale partecipava la quasi to- tutto ciò che è possibile per tenere fede talità dei ministri (assenti soltanto Gnu- ● sono rincorse le ipotesi più diverse su al mandato che mi è stato assegnato di, perché ammalato, e Ornaghi, a Co- Il consiglio dei ministri dura otto ore e mezzo e futuribili sgravi fiscali, che hanno fatto dal Parlamento». gne per il trofeo Stambecco d'oro). si conclude con una lunga lista di intenzioni innervosire l’Economia, ancora in cerca «Saranno sei mesi veri», spiegano È la crescita, comunque, il vero cruc- di risorse per evitare l’aumento dell’Iva. dal governo. In realtà, tenendo conto cio del professore. Su questa, ripetono, ● Passera: «Con Grilli si è sempre trovata la E già questo ha messo Mario Monti in dell’apertura ufficiale della campagna Monti «intende lavorare di gran lena» ● difficoltà. Tanto che anche nel comuni- elettorale e delle settimane immediata- preservando l’impronta tecnica soluzione Ma gli sgravi fiscali non ci sono cato di ieri si sottolinea che «tutte le azio- mente a ridosso che la preparano, i dell’esecutivo. L’invito discreto rivolto ni dovranno svolgersi nel rispetto delle provvedimenti che Monti ha in mente ai ministri perché tutti rendano impos- BIANCA DI GIOVANNI lecon l’elenco delle azioni fatte e quelle da compatibilità finanziarie e dei vincoli eu- «per dare una scossa al Paese» saranno sibili strumentalizzazioni sul «dopo» ROMA completare. ropei, come è stato illustrato da Vittorio possibili - realisticamente - fino al pros- punta «a preservare e a non indebolire Eppure dalle parole del titolare dello Grilli e Enzo Moavero». Per non parlare simo gennaio. Crescita, innanzitutto, è l’azione di governo». La campagna elet- «Con Grilli abbiamo sempre trovato le so- Sviluppo appare chiaro che al primo pun- dei numeri dell’economia reale, che re- questa la priorità e la scommessa; ma torale è già iniziata, ripetono dall’ese- luzioni. Non c'è nessuna possibilità di cre- to resta il consolidamento dei conti. Sul stano quelli di una crisi nerissima: una anche spending review per rastrellare cutivo. Così viene letta anche l’intervi- scita senza il consolidamento dei conti come e quando saranno varati i provvedi- recessione che non si vedeva da quasi fondi, neutralizzando l’aumento sta di Bersani a Repubblica che «non de- pubblici». Così Corrado Passera all’uscita menti per la crescita, la risposta è stata: mezzo secolo. «Fornero ha parlato di ab- dell’Iva e non solo; impegno per far pas- ve aver messo di buon umore il profes- da Palazzo Chigi commenta il consiglio «Vedremo. Ci saranno le occasioni per far- bassamento del cuneo? E se all’Ilva arri- sare in Europa una forte a iniziativa an- sore». Nello stesso giorno in cui «pone- dei ministri di ieri: quasi nove ore dedica- lo. Stiamo parlando di provvedimenti sul va la cassa integrazione, chi la paga?», è ti spread e - obiettivo ancora più ambi- va la crescita all’ordine del giorno del te alla crescita. Nessun litigio - ripetono completamento di provvedimenti sull' la battuta che filtra dagli uffici di Via zioso - piano per la riduzione del debito Cdm - sottolineano - Monti si è visto all’unisono tutti i membri del governo - agenda digitale del Paese, sulle start up e Venti Settembre. Tant’è che il cuneo fi- pubblico. Queste le scelte dei prossimi recapitare, anche dal Pdl, l’invito a ma solo un aperto confronto sullo stato di come attirare investimenti dall'estero». scale, il calo dell’Iva sugli investimenti o quattro mesi e che ieri, per la verità, cambiare passo, come se fino adesso se dell’arte dell’agenda di governo. Le deci- ipotetici sgravi Irpef non compaiono nei sono state annebbiate da un Consiglio ne fosse rimasto con le mani in mano». sioni già prese e quelle che dovranno se- LE INCOGNITE comunicati finali, né sarebbero stati pro- dei ministri omnibus costellato di an- «Intempestive», quindi, le sollecitazio- guire di qui a fine anno, ultimo tempo uti- Passera non si sbilancia oltre. Manca posti al tavolo. nunci e di buone intenzioni. Avanti con ni dei partiti: particolarmente allergi- le prima che si entri nella fase pre-elettora- una scossa, mancano ancora le scelte A questo si aggiunge la situazione in- l’azione di governo fino al 2013, quindi, co alle critiche Monti non le ha gradite. le. «Obiettivo crescita: mobilitato l’intero strategiche necessarie per innescare la ternazionale, in cui la Germania non de- sempre che la situazione economica Anche se provenivano «dal suo alleato governo», annuncia il comunicato finale, svolta. Passera sa che il momento è deli- flette dalle sue posizioni rigide sulle con- non precipiti per variabili internaziona- più sincero» accompagnato da un allegato di 17 cartel- cato. Nel mese di agosto sulla stampa si dizioni da imporre a chi chiedesse l’in-

FISCO E ASSISTENZA POST TERREMOTO Social card per il 2013 Prorogate a novembre e piano di detrazioni le scadenze fiscali a favore delle famiglie per le aree del sisma Tra i punti dell’agenda di governo c’è Il Consiglio dei Ministri ha condiviso la «revisione delle detrazioni fiscali a l'analisi del Ministro dell'economia che vantaggio della famiglia e per adotterà il decreto con la sospensione favorire la natalità». Un’altra misura dei versamenti fiscali e contributivi, prevista è il «rifinanziamento per il allineandoli tutti alla scadenza del 30 2013 della “carta acquisti” (la novembre 2012 per le aree colpite dal cosiddetta social card, ndr) a sisma. L'analisi sull'attuazione delle sostegno delle famiglie colpite da misure a sostegno delle popolazioni disagio economico». Tra i buoni terremotate - in particolare il Fondo propositi, l’attuazione del piano per per la ricostruzione destinato ai la non autosufficienza e promuovere proprietari degli immobili e ai titolari l'assistenza domiciliare per gli di attività produttive e le iniziative anziani. Ancora: varare la riforma adottate dalle Regioni - ha della libera professione dei medici confermato una ripresa graduale del (intramoenia); migliorare l'accesso circuito economico locale e della vita alle cure per le malattie rare. quotidiana delle famiglie. Le difficoltà Riprendere il processo di definizione che ostacolano il recupero delle dei Livelli essenziali di assistenza e attività sono l'inagibilità di case, studi definire con le Regioni, il Patto per la professionali, locali commerciali e salute 2013-2015. industriali. Il presidente del Consiglio Mario Monti FOTO ANSA sabato 25 agosto 2012 3

Le vere scelte per lo sviluppo

IL COMMENTO

GUGLIELMO EPIFANI

SEGUE DALLA PRIMA Ma a condizione che si spieghi bene l'una e l'altra e soprattutto che si decida di fare del tema degli stimoli alla crescita il cuore dello scorcio finale della legislatura. Il punto di partenza da ricordare è sempre lo stesso. Siamo l'unico Paese che in oltre 5 anni di crisi e di recessione non ha fatto la benché minima politica anticiclica. Nulla per sostenere redditi, o consumi, nulla per favorire investimenti pubblici a sostegno della domanda nei settori tradizionali o in quelli legati all'ambiente e la messa in sicurezza dei territori, nessuna politica industriale o di difesa intelligente dei nostri presidi strategici. Fiat e Parmalat, Finmeccanica o l’Alcoa, mentre qualcosa si è mosso per l'Ilva, sono i simboli di quanto sia provinciale e sbagliato il nostro modo di intendere il rapporto tra libertà di impresa e interesse nazionale. Inoltre, la difficoltà di accesso al credito e i costi del credito, in una fase di contrazione della domanda interna, continuano a cancellare migliaia di piccole e medie attività e altrettanti posti di lavoro: nell'artigianato, nel turismo, negli esercizi commerciali. Il realismo che si chiede è dunque quello di partire dalla pesantezza della situazione e di dedicare al tema della crescita almeno lo stesso impegno che il governo dedica al rigore dei conti e alle politiche di bilancio. Troppa politica dei due tempi c'è stata e troppi ritardi. Poi bisogna saper scegliere le priorità e sapere su quali risorse per quanto piccole si può contare in questi mesi. Appare insensato puntare su piani per i quali non vi sono le risorse ma anche fare decidere alla Ragioneria dello Stato scelte che spettano alla responsabilità di governo e Parlamento. Se infatti una osservazione va fatta alle Niente scossa all’economia ipotesi che circolano nelle dichiarazioni di questi giorni, è l'assenza di un criterio di selezione e di priorità legate anche ai tempi di attuazione. Tra una riduzione dell'Iva tervento del futuro fondo salva-spread. Il Consiglio ha deliberato la sospen- concorso. Palazzo Chigi, per settori che produrranno effetti da qui a qualche A settembre si chiarirà come la Bce po- sione dei versamenti fiscali e contributi- Naturalmente la parte più importan- la sala che ospita anno, e incentivi per trà intervenire, ma le avvisaglia non vi fino al 30 novembre nelle zone terre- te delle 8 ore e mezzo trascorse nel salo- il Consiglio ... interventi capaci a breve di sembrano favorire il piano Monti. In- motate. Inoltre ha varato quattro decre- ne verde di Palazzo Chigi riguarda dei ministri È ora di dire stop stimolare investimenti e somma, sulla rotta del premier si incro- ti su scuola e Università. Il primo decre- l’agenda futura, quella che seguirà gli FOTO ANSA occupazione, vanno scelti ciano diverse partite ad alto rischio. Di to riguarda l'istituzione e la disciplina 84 provvedimenti già approvati finora. alle politiche questi ultimi. Così come questo Monti ha parlato con il governa- del Sistema nazionale di valutazione in Durante il consiglio, ha spiegato Passe- vanno prese di petto le tore Ignazio Visco, incontrato in matti- materia di istruzione e formazione delle ra, «sono stati raccolti contributi di gran- dei dei due tempi situazioni di crisi settoriali a nata. Per Bankitalia le prospettive resta- istituzioni scolastiche e formative, com- de interesse da tutti i ministri, che si sen- ... partire dal settore dell'auto. no poco rassicuranti: se l’Italia non si prese le scuole paritarie, definendone fi- tono mobilitati per far uscire il Paese il Qui cosa dobbiamo ancora muove subito potrebbe perdere l’occa- nalità, struttura e modalità di funziona- più velocemente possibile dalla recessio- Le priorità: scelte aspettare? Altri disimpegni, sione della ripresa nel 2013. A preoccu- mento. Inoltre si concede al ministero ne». Una raffica di provvedimenti da at- altri investimenti ritardati, pare poi è la reazione dei mercati in set- dell’istruzione l'autorizzazione ad effet- tuare nel giro di pochi mesi. Gran parte industriali altre chiusure di stabilimenti tembre, quando riprenderanno le aste tuare assunzioni di dirigenti scolastici, saranno inclusi nella legge di Stabilità. Il da Fiat ad Alcoa e di aziende della filiera? Ci di titoli pubblici. Per questo il premier docenti e personale educativo; docenti cammino è inestricabilmente legato alle sono poi delle scelte che ha voluto assolutamente questo appun- per le Accademie e i Conservatori di Mu- nuove norme sul semestre europeo. Tra attengono più propriamente a tamento di fine estate: essenziale per lui sica; personale tecnico-amministrativo gli obiettivi, il governo conferma quello delle scelte politiche. Si possono fare politiche offrire l’immagine di una squadra com- e tre unità di direttore amministrativo. di aggredire lo stock di debito pubblico, anticicliche senza risorse, puntando solo sulle patta, che lavora per la crescita. Queste azioni, si legge in una nota, rien- «in particolare mettendo in atto - si leg- semplificazioni normative o burocratiche, che pure sono trano nella più ampia e complessiva ge sull’allegato - gli strumenti creati per importanti? Si possono fare politiche industriali senza il ... azione del Miur a favore dell'istruzione procedere alla valorizzazione e successi- ruolo decisivo della mano pubblica? Si possono liberare e della formazione. Un'azione che si arti- va dismissione del patrimonio dello Sta- risorse, in una fase con pochi margini, spostando carichi Monti incontra Visco cola anche in procedure per l'abilitazio- to, sia degli immobili che delle partecipa- fiscali in modo più equo? E si può per il breve periodo e e fa il punto sull’agenda ne nazionale dei docenti universitari, un zioni pubbliche. Una particolare atten- per il lungo, sacrificare ancora la ricerca, l'innovazione, piano straordinario per l'assunzione di zione sarà dedicata ad affrontare gli ef- la stessa formazione, troppo piegata a una alternanza europea e le prospettive professori universitari associati, recluta- fetti sociali della crisi e gestire il proces- scuola lavoro di basso profilo? E infine: è proprio sui mercati in settembre mento di docenti della scuola tramite so di ristrutturazioni industriali in atto». impossibile operare deroghe al patto di stabilità degli enti locali rigorosamente ispirate agli interventi già coperti da finanziamenti nel campo della messa in sicurezza di edifici e territori? Anche sui consumi si può e si deve far qualcosa. Se era già incomprensibile PROGETTI MERCATI OCCUPAZIONE E GIOVANI l'aumento delle accise sui carburanti prima, lo è oggi di più a maggior ragione. L' inflazione italiana si mantiene Agenda digitale, Poste, beni culturali «Armonizzare» più alta della media europea e questo non aiuta i redditi più bassi e le aree di povertà. L'inflazione fa bene agli start up, aeroporti e sanità per le nuove il lavoro pubblico equilibri di bilancio del Paese, ma questa non appare e nuova energia liberalizzazioni e quello privato proprio una buona ragione per lasciarla andare. Le accise si possono e si debbono ridurre, anche con Il «primo campo d'intervento» del Poste, sanità e beni culturali sono i Il governo intende «armonizzare la soluzioni mobili come quelle sperimentate nel passato. E governo sarà «l'avvio di un settori dove il governo intervenire disciplina di riforma del mercato del i riflessi di una tale scelta aiuterebbero una parte dei programma di radicale innovazione con un nuovo piano di lavoro privato con quella del lavoro consumi delle fasce popolari oltre a dare uno stop alla tecnologica del Paese, attraverso liberalizzazioni. pubblico». Si pensa poi a un crescita dei prezzi malgrado la recessione. l'applicazione dell'Agenda digitale». Il governo ritiene che quello delle monitoraggio degli effetti della Vi sono poi campi in cui si possono fare cose utili in Lo si legge nella nota di Palazzo liberalizzazioni sia «un campo riforma del lavoro e al varo di un tempi brevi. L’agenda digitale sicuramente, e ancor di Chigi, in cui si parla anche di d`azione importante». È quanto si piano per favorire l'occupazione più la restituzione dei crediti delle pubbliche provvedimenti a favore della nascita legge nell'agenda esaminata dal giovanile, rafforzando «i servizi per amministrazioni. La stessa Cassa dei depositi e prestiti di nuove imprese start up, di Consiglio dei ministri nella quale si l'impiego, le politiche attive e può essere chiamata ad altri interventi di sostegno a semplificazioni procedurali e precisa che «vanno coerentemente l'apprendimento permanente» e processi di riorganizzazione nel campo delle utilities autorizzative per le imprese e di attuate quelle già avviate e ne intensificando «le azioni finalizzate a degli enti locali e delle reti infrastrutturali mentre fondi facilitazione di investimenti diretti devono essere promosse altre in altri promuovere la formazione, la europei vanno indirizzati sempre di più verso formazione esteri, «così da favorire nuovi settori». «Occorre creare spazi nuovi mobilità internazionale» attingendo a e ambiente. Il segno di fondo che va chiesto al governo è insediamenti produttivi per la crescita di autonome iniziative finanziamenti europei». Tra gli sostanzialmente quello di cambiare velocità, di far capire internazionali sul nostro territorio». private, attualmente bloccate o rese obiettivi del piano giovani c’è quello all’insieme del Paese che ritrovare fiducia non passa solo, Entro fine anno arriverà anche il interstiziali da una presenza pubblica di accorciare i tempi della transizione come pure è evidente, da quello che si stabilisce in piano aeroporti. Dopo «un'ampia invadente e - si precisa - spesso scuola-lavoro, di «promuovere la Europa, ma anche da quello che si fa da noi, e che non consultazione» sarà quindi concluso inefficiente (si pensi, a esempio, al stabilizzazione dei contratti», e di e può essere solo una politica di tagli e sacrifici. Il l'iter procedurale della Strategia settore postale; ai beni culturali e alla «razionalizzare gli incentivi per Consiglio dei ministri ieri ha, da quel che si sa, impostato energetica nazionale. sanità)». l'imprenditoria giovanile e femminile» il quadro. Ma ora è tempo di passare alle azioni concrete. 4 sabato 25 agosto 2012 L’ITALIA E LA CRISI Legge elettorale Tra accordi e sospetti si decide martedì

● per ricreare un legame tra elettori ed dente del Senato, parla di intesa, «a con- Enrico Letta ripete: eletti». Enrico Letta in un’intervista a dizione che non si ripeta quanto già av- «Via il Porcellum, anche l’Unità si è spinto oltre, dicendo che se venuto al Senato quando il Pdl cambiò per chiudere è necessario accettare il idea all’ultimo e, grazie a un patto con con le preferenze» ritorno alle preferenze (su cui sono la Lega, fece franare tutto». Chiti si sof- ● d’accordo Pdl, Fli e Udc) il Pd non do- ferma sui «dettagli» attorno a cui fervo- Franceschini frena: vrebbe tirarsi indietro perché «il male no gli scambi di mail e di telefonate: maggiore» sarebbe tornare alle urne l’istituzione «di piccoli collegi per resti- «Così è cedere al Pdl» con l’attuale legge che blocca le liste. E tuire la libertà di scelta ai cittadini e ● Lupi: «Chi parla dal Meeting di Rimini ribadisce: «Noi uno sbarramento unico al 5%», mentre crediamo che i collegi uninominali sia- resta da definire il premio di maggio- di elezioni non vuole no il modo migliore per garantire il rap- ranza «se dare cioè il 10% al primo par- porto tra il cittadino e il parlamentare, tito, come vorrebbe il Pdl, o un 15% alla cambiare la legge» ma pur di evitare di andare al voto con coalizione che vince le elezioni, come il Porcellum qualunque altro sistema preferirebbe il Pd. Uno scoglio che co- MARIA ZEGARELLI per creare questo rapporto va bene». munque potrà essere superato in poco ROMA Ipotesi che respinge con nettezza Da- tempo». rio Franceschini, capogruppo alla Ca- E se Franceschini chiude sulle prefe- C’è, come sostiene Enrico Letta, oppu- mera: «In questo percorso verso un’in- renze, Arturo Parisi, come Rosy Bindi, re no, come ripete Maurizio Gasparri, tesa indispensabile per poter cambiare chiude su tutto. Questa legge, dice, è l’accordo sulla legge elettorale? Di fat- il Porcellum, il Pd è per i collegi unino- esattamente il contrario di quello che to no, ancora non c’è, ma la strada im- minali e il premio alla coalizione. Se fi- chiede Bersani, e cioè conoscere la sera boccata - proporzionale con premio di nisse con le preferenze e il premio alla delle elezioni chi governa. «Gli obietti- maggioranza del 15% al primo partito e lista non saremmo di fronte a una me- vi che col suo noto stile minimalista pre- sbarramento al 5% - sembra quella che diazione ma più semplicemente alla ferisce chiamare “paletti” - dice Parisi - trova maggiori consensi. Resta soprat- proposta del Pdl imposta agli altri». sono stati da tempo abbondantemente tutto un nodo - non da poco - da scio- A una legge come abbattuti. A suo nome». Contraria an- gliere: collegi uninominali, come chie- quella a cui stanno lavorando gli sher- che l’Idv, come ribadisce Felice Belisa- de il Pd, o preferenze, a cui lavorano pa non sembra dispiacere: alla luce dei rio: «Sono mesi che l’Idv chiede di anda- POLITICA E INFORMAZIONE Pdl e Udc? sondaggi, fanno sapere dal suo quar- re al voto e di farlo con una nuova legge «Se chiuderemo entro la prossima tier generale, Pd e Pdl sarebbero intor- che faccia dimenticare il Porcellum, co- Interviste a pagamento in tv, l’Ordine indaga settimana si capirà martedì mattina», no al 20-25% e quindi l’ex premier se me hanno chiesto un milione e 200mi- racconta uno degli sherpa al lavoro. non dovesse vincere potrebbe sempre la cittadini nel referendum. Ma non è Nuovo capitolo nella vicenda delle seduta straordinaria. Perché Martedì, ossia il giorno in cui si incon- pareggiare. questo il modo». interviste televisive a pagamento, che l’informazione a pagamento, sia che si treranno Maurizio Migliavacca per il E più si avvicina la prova del nove ha coinvolto diversi consiglieri regionali tratti di politici o di qualsiasi altro Pd, Denis Verdini per il Pdl e Lorenzo I NODI DA SCIOGLIERE sulla legge elettorale più prende corpo dell’Emilia Romagna. Dopo il caso cittadino, non fa parte della professione Cesa per l’Udc, malgrado i diretti inte- «L’accordo sulla legge elettorale? È sta- il partito di quanti sono convinti che politico, la questione arriva giornalistica, fanno notare, ed è ressati dicano che le decisioni non van- to raggiunto, sostanzialmente - dice il l’approvazione della nuova legge eletto- direttamente all’Ordine dei giornalisti tassativamente vietata dalle regole no prese nei «caminetti fuori dalle isti- presidente Udc Rocco Buttiglione - ma rale, soprattutto se dovesse alla fine es- dell’Emilia-Romagna, che ha ravvisato deontologiche «a tutela soprattutto dei tuzioni». Se l’incontro darà i suoi frutti nessuno vuole assumersi la responsabi- sere licenziata con il ritorno alle prefe- «tutti gli elementi per aprire cittadini, che hanno diritto a a quel punto sarà evidente il giorno suc- lità davanti all’opinione pubblica». E renze, porti dritto al voto anticipato. ufficialmente un’istruttoria». Il Consiglio un’informazione corretta e cessivo quando si riunirà il Comitato poi torna sul progetto mai definitiva- C’è chi sostiene che dietro a questo ha affidato al presidente Gerardo trasparente». Per questo in una nota lo degli 11 senatori che dovranno scrivere mente accontonato: fare una legge elet- pressing ci sia Denis Verdini, cioè Ber- Bombonato la raccolta della stesso Ordine, pur «consapevole che la il testo base. Questione di giorni, dun- torale che «eventualmente costringa lusconi, che in pubblico conferma il so- documentazione dalle emittenti vicenda cade in un quadro que, per capire se il Pdl intende davve- anche i partiti a una grande coalizio- stegno a Monti fino a fine legislatura, radiotelevisive coinvolte e la dell’informazione italiana assai ro cambiare il Porcellum o si metterà ne». Anche Vannino Chiti, vicepresi- ma in privato briga per anticipare le ur- convocazione dei giornalisti interessati. complesso e segnato da forti di traverso per far saltare il tavolo. Ieri ne. Nessun nesso tra la legge elettorale Saranno inoltre invitati per un contraddizioni e commistioni» spiega Pier Luigi Bersani è tornato a ribadire ... e le elezioni anticipate, sostiene Enrico «colloquio informativo» anche i politici che farà la sua parte «per un’azione che da parte del Pd «c’è la disponibilità Letta (che non vede il voto come il ma- che sulla vicenda hanno rilasciato moralizzatrice senza alcun intento a chiudere in fretta», senza rinunciare Buttiglione: «L’intesa c’è le assoluto), le respinge Bersani e le dichiarazioni, come persone informate moralista. Tutti gli attori (e non solo i ai due paletti piazzati sul percorso del- ma nessuno vuole esclude Maurizio Lupi: «Chi mette in- dei fatti. La decisione è scaturita dalla giornalisti) del sistema informativo la trattativa: «Un premio di maggioran- sieme le elezioni anticipate con la rifor- riunione del Consiglio dell’Ordine, devono assumersi le loro responsabilità za ragionevole, e il 15% lo è, e una quo- assumersene ma della legge elettorale in verità non convocato appositamente sul tema in e correggere le attuali distorsioni». ta significativa di collegi uninominali, la responsabilità» vuole la riforma elettorale». Per far calare l’antipolitica bastava un accenno di politica

IL COMMENTO improvvisamente numero e che fino a ieri aveva visto calare immaginare che una fase di crisi così inevitabilmente al loro esterno. Cioè quotazioni di questa composita costantemente i due maggiori partiti aspra, con le conseguenze che contro di loro, gonfiando le vele di galassia scendono vertiginosamente. e crescere proporzionalmente grillini abbiamo sotto gli occhi ogni giorno qualunque formazione sappia FRANCESCO CUNDARI Al primo colpo, quando a inizio e ogni altra più o meno ipotetica tanto in perdita di posti di lavoro interpretare credibilmente il ruolo estate si riprese a parlare seriamente formazione anti-sistema. quanto in aumento delle tasse e della forza anti-sistema. UN CURIOSO FENOMENO SI RIPETE di anticipare legge di stabilità e Semplificando, si potrebbe dire taglio dei servizi, non alimenti Se infatti le fondamentali scelte di ● ORMAI DA QUALCHE MESE, CON riforma elettorale per andare al voto che al primo riapparire della politica, rabbia, proteste, scontento, governo appaiono come già date, NOTEVOLE REGOLARITÀ E SEMPRE CON in autunno, la sola ipotesi ha steso - fuori dalla camicia di forza risentimento. Questi sentimenti predeterminate e indisponibili, cosa GLI STESSI EFFETTI: PIÙ IL GOVERNO almeno se diamo credito alle emergenziale della maggioranza di possono trovare un naturale sbocco resta da scegliere agli elettori? Se MONTI APPARE SALDO, LA SUA formazioni annunciate da interviste e salute tecnica, sono bruscamente politico nello scontro destra-sinistra, sono proprio i principali partiti di MAGGIORANZA STABILE e la prospettiva retroscena sui giornali - lista dei calate, anche nel dibattito pubblico, come avviene in ogni altra centrodestra e centrosinistra a di elezioni anticipate lontana, più sindaci, lista-Repubblica e lista dei le quotazioni dell’antipolitica. Com’è democrazia occidentale. Altrimenti, presentarsi come un’unica liste grilline e para-grilline, civiche, professori. Mentre con l’ultimo naturale che sia. E come era già qualora la dialettica fondamentale maggioranza, capace di esprimere un neo-centriste e neo-estremiste si annuncio di una ridiscesa in campo accaduto, per un breve ma del conflitto distributivo risulti unico governo e dunque un’unica moltiplicano a dismisura, ciascuna di Silvio Berlusconi sono evaporati in significativo momento, quando la ostruita, e tutti i maggiori partiti si politica, c’è poco da fare: logica, accompagnata da sondaggi tanto un colpo il partito di Luca di trattativa sulla riforma dell’articolo presentino come ugualmente statistica e matematica vogliono che lusinghieri da permettere loro di Montezemolo, la lista dei tecnici e il 18 era entrata nel vivo. corresponsabili delle scelte del il consenso degli elettori si superare abbondantemente il cento partito degli onesti di Angelino La stessa virulenta campagna governo, la pressione dello scontento redistribuisca più o meno equamente per cento degli elettori (qualora Alfano. contro il Quirinale di questi giorni, popolare si scaricherà tra maggioranza e opposizione. qualcuno si prendesse la briga di Dopo tante analisi apocalittiche e che come è noto era partita assai Chiunque sia all’opposizione. Anzi, sommarle tutte, naturalmente). Non tante accese discussioni sulla morte prima che lo scontro s’intrecciasse ... dal momento in cui l’elettore ha la appena però le diverse componenti dei partiti e la fine della politica, è con l’inchiesta di Palermo, appare non infondata impressione che della “strana maggioranza” paiono bastato appena l’accenno di un più un tentativo rabbioso di uscire Se le fondamentali scelte nessun effettivo potere di scelta gli divaricarsi, il dibattito tra destra e ritorno alla classica contrapposizione dall’angolo, da parte del piccolo di governo appaiono già venga lasciato, quanto più sinistra torna a riaccendersi e la destra-sinistra, con Pier Luigi schieramento grillo-dipietrista, che improbabile, scomposto, prospettiva di un voto anticipato si fa Bersani da un lato e Silvio Berlusconi un’operazione di grande portata decise, cosa resta da impresentabile sia il leader dell’unica meno remota, ecco che dall’altro, per invertire la tendenza egemonica. Ma è difficile scegliere agli elettori? opposizione rimasta, tanto meglio. sabato 25 agosto 2012 5

Bersani: «Non ci sarà Monti-bis Pronti alla sfida con la destra»

troncare sul nascere ogni tà, quando si saprà se la legge elettora- tentativo di forzare le re- IL RETROSCENA le sarà riformata, i partiti dovranno gio- gole per proporre la Gran- care la doppia partita del sostegno al de Coalizione dopo il voto M.ZE. governo e della tessitura delle allean- o un Monti-bis. Il segreta- ROMA ze. Srio del Pd, Pier Luigi Ber- Per questo a fine agosto riprende- sani, sa bene che questo è il progetto Si moltiplicano le spinte ranno gli incontri con le associazioni e che in diversi, anche nel suo stesso par- per un nuovo incarico i movimenti - a cui il Nazareno ha spedi- tito, stanno caldeggiando, spingendo to la Carta d’intenti e una lettera del per il ricorso anticipato alle urne. Pro- al Professore. Il segretario segretario - per avviare il percorso di getto a cui lavora sia chi sostiene che deciso a bloccare ogni coinvolgimento della società civile che questa sarebbe la soluzione che tran- ipotesi di prolungare lo stesso Bersani ha annunciato in dire- quillizzerebbe Europa e mercati, sia zione nazionale. L’ok alla Carta d’inten- chi è convinto che dal voto non si riesca la grande coalizione ti è arrivato da Sel e dal Psi, più com- a tirar fuori una maggioranza in grado plesso il capitolo Udc, con Casini che - di governare. se dovesse andare in porto la legge elet- torale proporzionale a cui stanno lavo- NO ALLA GRANDE COALIZIONE rando gli sherpa - correrà da solo per «Non si può andare al voto proponen- siglare eventualmente solo dopo il pat- do una Grande Coalizione. Non esiste to con i democratici. In Sicilia sta an- proprio», ha ribadito ieri in un’intervi- dando in scena una sorta di prova gene- sta a Repubblica, concetto che rilance- rale, seppur parziale, con la candidatu- rà alla Festa democratica che si apre ra di Rosario Crocetta, dal momento oggi a Reggio Emilia dove - durante il che Sel non sarà della partita. suo comizio di chiusura - annuncerà uf- ficialmente la sua candidatura alla pre- IL RUOLO DELLA POLITICA miership. Il segretario, che sta lavoran- «Se passasse l’idea - ha detto il segreta- do al programma da presentare a otto- rio Pd a Repubblica - che la politica bre, di «10- 15 pagine... e non 281», ha non è in grado di tirarci fuori dalla crisi parlato a lungo con i suoi collaboratori ci porremmo ai margini delle democra- delle manovre che vede in atto per ri- zie del mondo» e riproporre il ricorso Preparativi in un seggio proporre dopo il voto una situazione ai tecnici significherebbe esattamente elettorale in una immagine di «di sospensione» della normale alter- questo, secondo Bersani. «Noi abbia- repertorio FOTO DI CESARE ABBATE/ANSA nanza, un governo guidato da Monti mo fatto la moneta unica, con Prodi, ma con la partecipazione dei partiti, D’Alema e Amato abbiamo raggiunto scenario che Bersani vede come il fu- accordi storici con la Ue e la Nato», co- mo negli occhi. «In una democrazia ma- me a dire «non è che non ci conosco- tura ci sono un centrodestra e un cen- no». Dal Pdl anche Maurizio Lupi esclu- IL CASO trosinistra» che alle elezioni sono su de la Grande Coalizione: «Non immagi- fronti opposti e alla fine «chi vince go- no Pdl, Pd e Udc che si presentano in- Began: «Incinta del Cav». Poi: «Ho perso il bimbo» verna». Dunque il governo Monti - per sieme per farsi giudicare. Siamo diver- la nascita del quale il Pd ha lavorato - si e saranno i cittadini a scegliere chi Tra interviste e smentite, la ormai ex aveva risposto la Began alla domanda deve essere considerato una parentesi, vincerà». Da Fli Salvatore Tatarella av- “Ape Regina” fa ancora parlare di se’. sul perché avesse lasciato intendere importante, ma pur sempre una paren- verte: «Attenzione alla legge elettora- Con un piccolo giallo attorno a Sabina che Silvio Berlusconi fosse il padre del tesi, «non ripetibile». Tanto più che le. Il premio di maggioranza assegnato Began, l’attrice che, a suo dire, più di bambino in arrivo. Il tutto, in una proprio durante questa coda finale di al primo partito, e non alla coalizione, tutte sarebbe entrata nella vita privata intervista in cui si diceva disgustata da legislatura diventa sempre più faticoso favorisce i due partiti più forti e la co- di Silvio Berlusconi. Dopo aver lasciato olgettine e simili, «sono tramende», trovare il punto di sintesi tra le posizio- struzione di liste unitarie e forzate. Ber- intendere, con un’intervista pubblicata ma soprattutto dalla Minetti, «Non mi ni del Pd e quelle del Pdl sulle misure lusconi lo ha capito per primo e sta pen- ieri mattina dal Fatto Quotidiano, che parlate di quella lì...». da mettere in atto per contrastare la sando a una lista unica, da Storace a il Cavaliere sarebbe il padre del Pronta la smentita firmata da Ghedini: crisi e avviare la crescita. Misure che Giovanardi. O Bersani ci ripensa, o ri- bambino che la donna avrebbe in «Per quanto attiene l’articolo apparso Bersani è tornato a chiedere con forza mette in corsa Berlusconi». grembo, la stessa Began, con un sms su il Fatto quotidiano riportante una a Monti, alla vigilia del Consiglio dei mi- In realtà Berlusconi sta scaldando i inviato a Dagospia e riportato sul sito intervista della signora Sabina Began nistri che si è tenuto ieri, perché non è muscoli in Sardegna per un ritorno alla web, ha annunciato nel pomeriggio di si deve osservare che trattasi «d’accordo su come stanno andando le grande, fisico asciutto, nuovo nome aver «perso nella notte il bambino». evidentemente di un pezzo di colore, cose», l’agenda va riscritta per «rompe- per il partito e soprattutto grande at- Nel mezzo, una smentita dell’avvocato ironico, tipicamente estivo e re l’avvitamento tra austerità e rigo- tenzione ai sondaggi. Anche questo sa- di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini, totalmente sconnesso dalla realtà». re». E sarà sempre più difficile a ridos- ... rà un nodo che si scioglierà a breve, co- indirizzata al Fatto quotidiano Infine, l’sms shock a Dagospia: «Caro so della campagna elettorale trovare in me gli ha chiesto di fare lo stesso Ange- riguardo l’intervista della stessa Dago - si legge sul sito - io ho perso Parlamento la convergenza necessaria «L’idea che la politica lino Alfano. E se l’ex premier dovesse Began, la quale sosteneva che questa notte il bambino. Ti prego a varare i provvedimenti del governo. non possa affrontare ripresentarsi, come sembra ormai cer- «Berlusconi è depressissimo». Non aiutami così nessuno ne parla più. Ho E da settembre, quando bisognerà to, è chiaro che la campagna elettorale solo: «Sono andata solo con lui», sbagliato io in tutto. Mi dispiace». mettere mano alla fase due della spen- la crisi ci porrebbe non potrà che essere di nuovo polariz- ding review e votare il Patto di stabili- fuori dalla democrazia» zata. Anche il Pdl saluta senza rimpianti la grande coalizione

● aennino Maurizio Gasparri: «Si va tarci alle elezioni con un nostro profi- province, forte critica all’euro e alla Ordine di scuderia Ora anche i super montiani verso una campagna elettorale nella lo alternativo ma è altrettanto giusto Germania, riforma totale della Giu- come Frattini dicono no a ripetere la maggioranza quale si dovranno confrontare propo- essere realisti e dire che oggi sareb- stizia con l’introduzione di due Csm, ste diverse». Massimo Corsaro, uo- be da sciagurati dire che, comunque e insomma le solite cose. Molto con- Pd-Pdl nel 2013 ● Berlusconi prepara il discorso mo di La Russa che non manca di mo- andrà, la Grande coalizione è una ipo- centrato sulla necessità di recupera- strarsi volenteroso, mette addirittu- tesi da escludere: vorrebbe dire dav- re l’elettorato femminile (vedasi an- del ritorno e sogna un ticket con Marcegaglia ra in piedi su Facebook un gruppo vero mettersi fuori dal progetto e dal- che l’operazione simpatia su Veroni- dedicato (600 aderenti in poche ore, la natura del Pdl». Ora: della natura ca), l’ex premier è alla ricerca di un SUSANNA TURCO alla grande coalizione, in serata pre- fanno sapere dal partito), dal titolo: del Pdl a Berlusconi – a differenza del nome di donna che lo affianchi in tic- cisa: «Ho sempre considerato la pa- «Pdl mai più con la sinistra». «Noi filoeuropeista Frattini – importa po- ket nella ri-corsa verso Palazzo Chigi rentesi del governo tecnico figlia di non vogliamo che butti al vento la ra- co o niente. Ma la sostanza non cam- (pare che le incertezze sul mi-presen- La grande coalizione non esiste, è una situazione emergenziale, e per- gione d’essere del Pdl, per la quale bia. «La grande coalizione è una solu- to-non-mi-presento siano superate). fuori di ogni logica, nel 2013 torni la tanto destinata a rimanere un uni- c’è chi ha investito più di altri – (tra- zione possibile», continua a ripetere. È tornato a circolare il nome di Em- politica. Dal magico mondo del Popo- cum». duzione: gli ex aennini) - solo perché Purché non se ne parli. ma Marcegaglia, quanto meno come lo delle libertà in dissoluzione (pros- Il nyet rimbalza dunque ordinato. qualcuno ha nostalgia di una poltro- Elezioni anticipate o no, infatti, è desiderata. La ex leader di Confindu- simamente si chiamerà Grande Ita- Maurizio Lupi spiega che «come Ber- na forzatamente abbandonata ed è l’ora delle grandi manovre da campa- stria, in effetti, ha tutte le caratteristi- lia, sempre che Berlusconi non cam- sani anche noi diciamo che non esi- disposto a tutto pur di tornare a po- gna elettorale. Il Cavaliere, a detta di che indicate da Daniela Santanchè bi di nuovo idea) l’ultima è il serrarsi ste. A marzo 2013 si torna finalmen- sarvi le terga». Affari Italiani, avrebbe già preparato un mese fa in un’intervista a Repubbli- delle file sul no al modello “Monti do- te alle elezioni e i cittadini sceglieran- Il Pdl non vuole dunque la grande il discorso per il suo ritorno in cam- ca: «Non deve essere una professioni- po Monti” tanto osannato dai centri- no il partito o la maggioranza che do- coalizione. Ma non è scontato che po: meno tasse, tagli, vendita dei be- sta della politica. Una donna che sia sti di Casini. vrà guidare il Paese». Ignazio La Rus- Grande Italia (se Berlusconi non ni pubblici, abolizione totale delle una lavoratrice e una madre, con la Certo accade di rado, ultimamen- sa chiarisce che «una cosa è il ricorso cambia idea sul nome) la disprezze- passione della politica come libertà». te, che nell’ex partito della maggio- alla grande coalizione come caso di rà. Lo stesso Cavaliere, rinchiuso sta- ... Appare tuttavia improbabile che ranza si presenti una linea unitaria, e necessità, un’altra mirare a volta nel fortino sardo, sa che in caso Marcegaglia, ferocemente critica comunque ieri sì. All’incirca. Ordine quell’obiettivo. Quel che è sicuro è di semi-pareggio, la soluzione sareb- Corsaro crea un gruppo con Berlusconi nell’ultimo anno di di scuderia, a quanto par di capire. che il Pdl non la vuole né come via be d’obbligo. Un finale, insomma, su Facebook dal titolo governo (firmò anche con le parti so- Ha cercato di adeguarsi persino principale e neppure come via subor- non tanto distante nella sostanza da ciali il famoso documento di messa Franco Frattini, che dopo aver defini- dinata». Una certezza granitica. Vi si quello immaginato da Frattini sul semplice e chiaro: «Pdl in mora della sua leadership) si ac- to, sul Foglio, «da sciagurati» dire no aggrappa anche l’altro ex colonnello giornale di Ferrara: «È giusto presen- mai più con la sinistra» conci ad abbracciare l’impresa. 6 sabato 25 agosto 2012 L’EUROPA E LA CRISI Samaras chiede aiuto Merkel non si smuove

● nistro conservatore greco riuscirà a fa- L’economista greco Jannis Varou- Sorrisi ma a denti re approvare dal Parlamento di Atene il fakis, nome forte della sinistra, insiste stretti tra la cancelliera nuovo pacchetto di tagli di 13 miliardi e sul fatto che dovrebbero essere fatte tre mezzo di euro senza aver ricevuto, in mosse fondamentali, senza le quali non e il premier greco cambio, concessioni di sostanza dall’Eu- si può nutrire particolari speranze per il ● ropa? Numericamente, potrebbe anche futuro: riuscire a ripagare i debiti a un Senza risposta riuscirci, anche al costo di alcune defe- ritmo adeguato ai tassi di sviluppo, po- zioni da parte di deputati dei socialisti ter usufruire dei 12 miliardi di euro di- la richiesta di dare del Pasok e della Sinistra Democratica, i sponibili dai fondi europei per lo svilup- tempo e fiducia due alleati di governo progressisti. Ma po entro il 2013 - anche se dovessero es- bisognerà vedere, nel frattempo, cosa sere gestiti dalla Bei, la Banca europea al piano di rientro dirà la piazza, se ricominceranno le pro- per gli investimenti- e fare in modo che i ● teste degli aganaktismènoi, gli indignati prestiti alle banche non siano conteggia- Borse europee deboli, greci. ti nel debito pubblico del Paese. «Faremo le privatizzazioni, combat- Al momento, però, il governo Sama- negative quelle teremo l’evasione fiscale, ma non possia- ràs, cerca di muoversi all’interno di di Madrid e Milano mo avere continuamente dei politici eu- quanto previsto dai Memorandum di sa- ropei che ci remano contro, parlando di crifici, nella speranza di riuscire ad otte- uscita del nostro Paese dall’euro e di un nere parziali aggiustamenti e correzio- TEODORO ANDREADIS ritorno imminente alla dracma», ha di- ni. chiarato Samaràs dalla cancelleria di Berlino, chiedendo che questa guerra LA VARIABILE ELEZIONI USA Alla vigilia si parlava di una cancelliera psicologica cessi al più presto. La crisi è in fieri, nessuno può preve- più o meno irremovibile, e così è stato. Ma dal fronte interno, il partito euro- dere con certezza come andrà a finire. Angela Merkel non fa concessioni, o al- comunista di Syriza (27% alle elezioni Esponenti di governo, come il deputato meno non ora. Dopo un’ora e mezzo di dello scorso giugno) e ora all’opposizio- di Nuova Democrazia Adonis Gheor- colloquio con il premier greco Antonis ne, picchia duro e fa sapere che «il pri- ghiàdis (ex estrema destra), iniziano Angela Merkel mostra al Samaràs a Berlino, il senso delle sue di- mo ministro ha concesso tutto e non ha ora a parlare della «necessità di un nuo- premier greco Antonis chiarazioni ai giornalisti è stato «aspet- ricevuto nulla in cambio, non ha in ma- vo taglio del valore nominale dei titoli Samaras la vista dalla terrazza tiamo che il governo greco attui quanto no alcuna delega per poter svendere il pubblici greci, che questa volta, però, del Cancellierato FOTO ANSA promesso, perché di buoni propositi ne patrimonio pubblico greco. E il tanto coinvolga anche la Bce e i Paesi mem- abbiamo sentiti anche in passato». pubblicizzato allungamento del piano bri». Una previsione fatta, in verità, an- «Abbiamo bisogno di sviluppo, così di sacrifici è annegato nelle ondate di che da molti economisti, che non si rie- la Grecia riuscirà ad azzerare i suoi due simpatia delle signora Merkel verso la sce ancora a capire, però, quali conse- deficit, quello dello Stato e quello di cre- sofferenza del popolo greco». guenze pratiche potrebbe avere: dibilità del Paese», ha risposto da parte Il capo del governo di Atene ha ripe- un’uscita della Grecia dalla moneta uni- «In vendita 562 isolotti» sua il leader ellenico. tuto più volte la parola «crescita», come ca dopo le elezioni americane, come si Come ripetuto anche da Jean Claude obiettivo necessario e imprescindibile, vocifera ad Atene, o la permanenza Juncker, presidente dell’Eurogruppo ricordando che la Grecia è al quinto an- all’interno dell’Eurozona, cercando di Rovente polemica in Grecia che si è recato mercoledì ad Atene, an- no di una durissima crisi economica. negoziare condizioni il meno pesanti che il governo di Berlino insiste che Ma riuscire a far ripartire una nave inca- possibile? Angela Merkel, a parole, si di- Isola greca vendesi. L’annuncio più ri- trasformare un terreno inutilizzato in «qualunque ulteriore decisione verrà gliata sul fondale, con una recessione ce favorevole alla permanenza di Atene chiesto delle privatizzazioni greche un capitale che può generare guadagni, presa dopo la presentazione del nuovo del 7%, è impresa assai dura e comples- nel circuito della moneta unica, Barack non c’è ancora ma una parziale apertu- a un giusto prezzo». Ma è un tasto mol- rapporto della trojka». Ufficialmente è sa. Obama, secondo fonti del giornale bri- ra del primo ministro Antonis Samaras to delicato per i greci. Demo- previsto per metà settembre, ma non è tannico The Independent non vuole che nell’intervista pubblicata ieri da Le kratia accusa di voler «svendere i gioiel- escluso che slitti fino agli inizi di otto- ... una possibile “Grexit”, crei problemi al- Monde ha suscitato un pandemonio in li di famiglia», darle cioè in uso ai priva- bre. la sua rielezione, facendo abbattere sui patria. «Siete pronti a vendere le iso- ti per un periodo di 100 anni «e a questo Nessun riferimento ufficiale, quindi, Oggi il primo ministro mercati, tempeste dagli esiti imprevedi- le?», chiede il giornalista francese dopo scopo non solo ha avviato la registrazio- alla richiesta greca di poter ottenere di Nea Demokratia bili. Parigi è sicuramente più orientata che Samaras ha ammesso che il tenore ne sistematica del patrimonio demania- una proroga di due anni per quanto ri- verso un bilanciamento di rigore e svi- di vita dei cittadini greci «è già sceso del le». Il governo ha smentito la messa in guarda l’applicazione del programma cercherà un interlocutore luppo, ma ufficialmente non si espone, 35 per cento e con la Grexit si abbasse- vendita parlando invece di progetti di di austerità imposto dal Fondo moneta- più disponibile a Parigi adottando la ben nota posizione «i greci rebbe del 70 per cento». Sulla vendita acquacultura, fattorie solari ed eoliche, rio internazionale, dalla Banca centrale devono tener fede ai propri impegni». ai privati delle isole, Samaras risponde impianti di dissalazione e resort turisti- europea e della Commissione di Bruxel- ... Una serie quasi infinita di variabili, «non ci sono isole private, solo qualche ci. Secondo fonti del giornale Efimerida les. Samaràs ne parlerà anche oggi, a Pa- tra cui la più subdola è quella della spe- isolotto e la maggior parte degli isolotti l'Ente per la privatizzazione delle pro- rigi, col presidente francese Francois Per ora ogni decisione culazione, che rende incertissimo e im- sono disabitati», quindi «alcuni posso- prietà dello Stato (Taiped), apposita- Hollande, nella speranza di potersi tro- è rinviata a dopo l’esame pervio il cammino di un Paese senza più no avere un’utilizzazione commerciale mente istituito dal governo dell'ex pre- vare davanti un interlocutore più morbi- forze, che, per dirla con le parole di Sa- a patto che non ci siano problemi di si- mier Giorgos Papandreou, ha già avvia- do. Ma il problema principale permane, della trojka, che potrebbe maràs «chiede solo ai suoi partner di po- curezza nazionale». E aggiunge: «Non to le procedure per l'alienazione di 562 senza grandi cambiamenti: il primo mi- slittare fino a ottobre ter prendere una boccata di ossigeno». si tratta in ogni caso di svendere ma di isolette a privati. Il pericolo di bufere sui mercati slitta a settembre

gosto, tutto sommato, è derale, si riuniranno a Karlsruhe per pa nel meccanismo della strategia an- all’Esm. Cioè a qualcosa che non c’è e passato finora senza L’ANALISI emettere la sentenza che tiene l’Eurozo- ti-crisi dell’euro. Ma che poi, al dunque, rischia di non esserci ancora per chissà danni. Anzi: l’altalena na e tutta l’Unione con il fiato sospeso: non potranno che riconoscere la legitti- quanto tempo. delle Borse e degli PAOLO SOLDINI l’Esm, il nuovo fondo di stabilità che mità costituzionale dell’Esm. Veniamo alle elezioni olandesi. Tutti i spread è stata contenu- avrebbe dovuto entrare in vigore il 1° lu- Può darsi che finisca proprio così, sondaggi dànno per molto probabile il Ata e tendente in genere glio scorso, è conforme alla Grundgesetz, ma non è affatto detto. Bocciando l’Esm sorpasso del partito socialista di Emile più al meglio che al peggio. Insomma, i La «tempesta perfetta» la Carta fondamentale della Repubblica i giudici di Karlsruhe si assumerebbero Roemer sul Vvd, il partito di centrode- rischi del “mercato sottile”, quando le at- dal punto di vista o no? E sempre il 12 settembre andran- la responsabilità di un pericoloso con- stra del premier dimissionario Mark tività finanziarie calano drasticamente no alle urne una decina dei 16 milioni di flitto politico-istituzionale, ma le ultime Rutte. L’eventuale vittoria di Roemer, rendendo più pericolosi eventuali assalti finanziario non c’è stata abitanti dei Paesi Bassi. Quello che usci- decisioni prese dalla Corte in fatto di ri- favorita dalla generale insoddisfazione speculativi, non sono diventati realtà. A in questo torrido agosto rà dalle urne potrebbe cambiare radical- spetto delle prerogative democratiche per la politica di austerity, potrebbe por- una settimana dalla fine del mese che do- Ma a settembre potrebbe mente la geografia politica dell’Europa. del Parlamento lasciano pensare che il tare ad un’alleanza di centro-sinistra veva essere bollente e invece è stato fred- Spiegheremo subito perché. Tornia- finale non sia affatto scontato. I giudici, con i laburisti e forse Democrazia 66, dino (non climaticamente parlando, ahi- verificarsi uno shock mo, intanto, nella amena città sul Reno poi, senza bocciare l’Esm potrebbero una formazione liberale progressista. noi) si comincia a ragionare su quello Dipende dalla Corte che il margravio Carlo III Guglielmo chiedere modifiche sostanziali della leg- Ma anche se le destre riuscissero a impe- che verrà dopo. Settembre si annuncia di Karlsruhe e dall’Olanda all’inizio del XVIII secolo si fece costrui- ge di ratifica, che la riporterebbero al dire un governo di centro-sinistra, maga- ben più agitato e fino alla prima settima- re come l’aveva sognata in un momento Bundestag rinviando ancora l’entrata ri ripescando l’alleanza con il Pvv, il par- na di ottobre non ci sarà modo di rilassar- di riposo durante una battuta di caccia. in vigore del fondo. Se si dovesse rico- tito ultrapopulista e fascistoide di Geert si. Poi, chissà. Da quando la Corte ha giudicato ammis- minciare da capo, verrebbero compro- Wilders che con il suo ritiro dalla mag- Il giorno fatidico è, come ormai sanno sibili i sei ricorsi presentati in tutta fret- messi non solo gli interventi con i 500 gioranza di Rutte ne ha provocato in tutti, mercoledì 12. Un 9.12, per dirla ta nella notte tra il 29 e il 30 giugno con- miliardi dell’Esm, ma anche la già conte- aprile la caduta, sarebbe comunque evi- all’americana, che potrebbe portare tro l’avvenuta ratifica da parte del Bun- stata idea di permettere alla Bce di inter- dente lo spostamento della maggioran- all’Europa l’equivalente economico del destag del Fiskalpakt e, appunto, venire sul mercato secondario dei titoli za dei «neerlandesi» a sinistra e su chia- grande shock del 9.11. 2001. Senza morti dell’Esm, molti, soprattutto all’estero, per frenare la corsa degli spread. re posizioni di revisione delle misure di né crolli, se non metaforici, ma con effet- hanno interpretato il rinvio della deci- Draghi, infatti, ha dovuto asseconda- rigida austerity introdotte per compiace- ti al momento del tutto imprevedibili. sione di merito al 12 settembre come re Frau Merkel sul fatto che per ottene- re i vicini tedeschi. Quel giorno gli 8 giudici del secondo Se- una prevaricazione di giudici pignoli re l’intervento dell’Eurotower gli Stati La Germania di Angela Merkel perde- nato del Bundesverfassungsgerichtshof ,la che hanno fatto valere le proprie prero- che ne hanno bisogno dovrebbero co- rebbe quello che finora è stato l’alleato Corte costituzionale della Germania fe- gative e messo una fastidiosissima zep- munque fare domanda di accesso più fedele. sabato 25 agosto 2012 7

Europa, un’altra strada è possibile

● LE INTERVISTE proiettata nel futuro. cando, gravi disagi sociali oltre che Tre domande e tre economici, facendo pagare il prez- risposte ai leader La crisi sta mettendo a dura zo delle difficoltà alle classi più de- UMBERTO DE GIOVANNANGELI prova il progetto europeo, ep- boli. La crisi economica sta diven- della sinistra europea 1pure tutti sappiamo che da que- tando una crisi di democrazia? ● L’Europa tra crisi e rinascita. L’Eu- sto tunnel si può uscire in un modo Per capire di cosa ha ropa, il suo futuro. Uno scontro tra solo: con più Europa. Cosa vuol di- Populismo e nazionalismo ri- bisogno l’Europa per visioni, progetti che ridefiniscono re questo in concreto? In che modo sorgono puntualmente nei le nuove frontiere del pensiero pro- possiamo accelerare il progetto di 3periodi di grande crisi come ripartire su basi nuove gressista e di quello neoliberista, unificazione europea? Qual è il sal- quella che stiamo vivendo: il suc- nella sua duplice versione populi- to di qualità che ancora manca? cesso elettorale di Alba Dorata in ● I rischi d’implosione sta e tecnocratica. L’Unità ne ha di- Grecia ne è una triste conferma. Si scusso con alcuni dei protagonisti, Le difficoltà economiche so- tratta di fantasmi passeggeri o so- e le opportunità politici e intellettuali, della costru- no state affrontate finora sol- no sintomi di qualcosa di più in- zione europea. 2tanto con ricette di austerity quietante e pericoloso? È il sogno di crescita possibili Tre domande per orientarsi me- e di taglio della spesa pubblica. di una Europa unita che si allonta- glio nella «sfida» per una Europa Questo ha provocato, e sta provo- na?

costretti a inghiottire le decisioni dei fronterà questo problema, i partiti Schulz:«Solo summit. Il cittadino comune è sem- populisti ed estremisti avranno sem- pre più a disagio con questo modo pre più consenso. E questo si ritorce- inefficace di fare politica. Dopo più o rà contro l’idea di Europa e di demo- uniti possiamo meno 25 summit dall’inizio della crisi crazia». dei debiti sovrani, le cose sono miglio- fermare rate? C’è bisogno di una gestione del- «È davvero spiacevole che in al- la crisi più trasparente e democrati- cuni Paesi politici cinici e popu- ca. Il Trattato di Lisbona ci dà gli stru- 3listi stiano provando a guada- il declino» menti per farlo». gnare consenso sulla miseria delle persone, predicando il nazionalismo «C’è questo rischio. La gente, e incolpando l’Ue. Nel 1930, l’egoi- semplicemente, non riesce a ca- smo nazionale fu una risposta alla 2pire come da un lato l’Ue spen- Grande Depressione. Tutti ricordia- da bilioni di euro per salvare le ban- mo come andò a finire. Oggi, dobbia- che europee e dall’altro ci sia poco o mo combattere questa tendenza. Per «È da deplorare la mancanza di missione e il Parlamento europeo agi- nulla per aiutare quelli più colpiti dal- me è assolutamente necessaria una un’azione comune nell’affronta- scono davvero insieme, mano nella la crisi, senza che ne siano i responsa- identità europea, ma che sia comple- 1re la crisi. In passato, l’Europa ha mano. Ma cosa accade ora? I governi bili. Specialmente le giovani genera- mentare e non sostitutiva dell’identi- sempre avuto successo quando ha degli stati membri prendono decisio- zioni – istruite e ambiziose, ma senza tà nazionale. Lo Stato-nazione non aderito al ‘metodo comunitario’. Ciò ni dietro porte chiuse, i parlamentari lavoro - hanno bisogno di prospetti- cederà mai completamente il passo IL CASO significa che gli stati membri, la Com- nazionali ed europei sono bypassati e ve e di speranze. Se l’Europa non af- all’Europa unita». L’Irlanda si risolleva con bond a 35 anni membri più liberi e più responsabi- «Appunto, populismo e nazio- e credibilità Amato: «A rischio li, anche del loro fallimento». nalismo risorgono in tempo 3di crisi, perché la crisi crea o La situazione della Grecia «è più «La necessità di politiche di au- esaspera i conflitti distributivi ed in delicata» rispetto a quella non soltanto sterity in Paesi segnati da fi- assenza di governi democratici che dell’Irlanda, ha affermato ieri da 2nanze pubbliche e da bilance sappiano fronteggiarli il rischio di- Singapore il direttore del Fondo l’economia ma la dei pagamenti in rosso era innegabi- venta quello del circolo vizioso, nel europeo di stabilità finanziaria (Efsf), le. Non dimentichiamo che nei suoi quale crescono le forze soltanto an- Klaus Regling. Un giudizio che pare primi anni l’euro aveva promosso tagoniste e si scivola verso la vera e di apprezzamento per i risultati coesione sociale» l’afflusso di prestiti a buon mercato propria ingovernabilità. raggiunti dal governo di Dublino e in diversi Paesi periferici, che li ave- Fortunatamente nei Paesi euro- che trova conferma dai mercati. vano prevalentemente utilizzati per pei il fenomeno, pur presente, ha Giovedì, infatti, si è registrato un investimenti immobiliari o addirittu- ancora dimensioni controllabili ed netto raffreddamento dei tassi ra per consumi, aggravando così i di- è ancora possibile che i posteri lo governativi di Dublino, per i titoli slivelli di competitività nell’eurozo- ricordino un giorno come un feno- biennali. Sono collassati dal 7,34% di na. Detto questo era non meno es- meno questa volta passeggero. Ma fine maggio al 2,38%. Un calo pari al «La crisi sta erodendo il proget- nice di solo coordinamento intergo- senziale lavorare su quei dislivelli, dipende dalle risposte che sapre- 67% che riporta l’andamento dei to europeo, anche perché le so- vernativo, per salvaguardare le no- elevando la competitività e la cresci- mo dare alla crisi sia nelle sedi na- rendimenti a quelli del luglio 2010, 1luzioni che stiamo dando, in stre prerogative e responsabilità na- ta delle economie più deboli. Non lo zionali sia a quel livello europeo quattro mesi prima che l'Ue chiave non di rafforzamento di un zionali. Ci accorgiamo ora che, per si è fatto e alla unilateralità dell’au- che è ormai così determinante. Qui approvasse il piano di aiuti per potere federale riequilibratore, ma salvare l’euro, stiamo arrivando sterity si è accompagnato un suo uso l’Europa politica dovrebbe signifi- l’Irlanda, pari a complessivamente di irrigidimento vincolistico del per- esattamente all’opposto. Più Euro- talmente massiccio da portare a ri- care soprattutto due cose: la crea- 85 miliardi di euro. durante coordinamento intergover- pa politica deve significare il salto sultati del tutto controproducenti. zione di quel potere federale di cui A luglio Dublino ha raccolto sul nativo, stanno mettendo gli uni con- di corsia, con il trasferimento di In questo senso il caso greco resterà prima parlavo e il suo uso per rico- mercato circa 4 miliardi tro gli altri e tutti, o quasi, contro competenze e di risorse al livello so- nella storia come quello di una tera- stituire, a fondamento della nostra riscontrando una buona domanda. l’Europa. Prima che sia troppo tar- vra nazionale, sufficienti ad ancora- pia che ha (quasi?) ucciso il paziente. economia, il patto sociale che è an- Nei giorni scorsi il Tesoro locale ha di, dobbiamo prendere atto che sia- re ad esso, e non alle vicende dei sin- Dove vittima non è solo l’economia, dato distrutto, indispensabile alla fatto sapere di voler emettere al più mo sulla strada sbagliata. Scegliem- goli Stati membri, la moneta comu- ma anche la coesione sociale e quin- sua solidità e alla sua accettazio- presto obbligazioni con mo nel ’90 di dare all’euro una cor- ne. L’euro sarà più stabile e gli Stati di il fondamento della democrazia». ne». ammortamento (amortization bond) con scadenze comprese tra i 15 e 35 anni. Anche se non si è ancora alla piena normalizzazione del rapporto Da martedì il dossier nelle Feste del Pd con il mercato dei capitali, è netto il segnale che, almeno per l'Irlanda, i Paesi possono riaffacciarsi sul «Noi e l’Europa». È il titolo guida del mier italiano Giuliano Amato che anti- mercato a breve distanza dal dossier realizzato da l’Unità in collabo- cipiamo qui sopra, a dire la loro saran- momento del salvataggio, a patto razione con il gruppo Socialisti e De- no anche Romano Prodi, Massimo però che il principio della mocratici - Delegazione del Pd al Par- D’Alema, Jean-Paul Fitoussi e Merce- «condizionalità» sia rispettato. lamento Europeo che sarà distribuito des Bresso. Il presidente del gruppo Pare proprio che abbiano già dato da martedì alla Festa nazionale di Reg- Socialisti e Democratici Hannes Swo- qualche risultato le importanti gio Emilia e nelle principali Feste de- boda e il presidente della delegazione riforme avviate dal governo mocratiche d’Italia. Si tratta di un del Pd Davide Sassoli spiegano quale è irlandese che prevede di risanare i viaggio nei problemi difficili dell’Euro- la strategia progressista e quale l’idea conti entro il 2014. La manovra pa e nelle soluzioni possibili per inver- di Europa che la anima. quadriennale che equivale a 15 tire il trend negativo dell’economia e Gli eurodeputati del Pd, ognuno miliardi di euro fino al 2014, prevede riaffermare la centralità delle istituzio- per la sua specifica competenza, spie- di aumentare l'Iva al 22% nel 2013 e ni e la forza della democrazia. Per scar- gano quali sono le proposte, i progetti al 23% nel 2014, e di tagliare la spesa dinare, in sostanza, la linea dell’auste- e le battaglie sui vari temi: dalla crisi complessivamente di 10 miliardi. È rità e del rigore che sta soffocando i economica all’impegno per la crescita stato questo quanto stabilito dal Paesi del Vecchio continente e torna- e lo sviluppo, dalla coesione sociale ai negoziato di Dublino con l’Ue e il Fmi re a puntare sulla crescita e su un mo- progetti per il sistema produttivo, per ottenere il salvataggio del Paese. dello di inclusione sociale. dall’Europa dell’ambiente e della Equivalgono a un quinto Il dossier contiene un articolo del green economy alla grande risorsa del- dell'esborso totale. Di questi tagli 2,8 segretario del Pd Pier Luigi Bersani e la cultura, dai diritti alla lotta contro miliardi riguardano il finanziamento sei interviste (tre domande sull’Euro- le mafie e la criminalità, dalla politica del welfare. pa): oltre al presidente del Parlamen- estera agli impegni per la dignità degli to europeo Martin Shulz e all’ex pre- immigrati. 8 sabato 25 agosto 2012 ITALIA

transazioni economiche su cui i magi- strati hanno puntato la propria attenzio- ne dopo la segnalazione della Finanza, Soldi a Dell’Utri, è la tesi della difesa di Berlusconi, sareb- bero avvenute su conti correnti milane- si e fiorentini e sarebbero riconducibili alla vendita della villa del senatore Dell’Utri sul lago di Como, pertanto fuo- Berlusconi ri dalla competenza palermitana. Se estorsione c’è stata, è la conclusione del ragionamento che comunque nega l’esi- stenza di qualsiasi reato, questa si sareb- be compiuta ad Arcore e pertanto sareb- dà il terzo forfait be di competenza della procura di Mon- za. Una ricostruzione molto diversa da ● quella messa nero su bianco dagli uomi- Il Cavaliere fa dietrofront, dopo aver dato ni del nucleo Valutario della Guardia di la disponibilità a presentarsi dai pm di Palermo Finanza di Roma che si sono imbattuti in un vorticoso giro di denaro fra la fa- che indagano sul presunto ricatto ● In 40 pagine miglia Berlusconi e il senatore Dell’Utri indagando sulla cosiddetta P3. Circa di fax contesta: «Non è la procura competente» quaranta milioni di euro per un arco di tempo lungo quasi dieci anni. Somme MASSIMO SOLANI - NICOLA BIONDO 40 pagine spedite dall’avvocato Niccolò smistate da e verso numerosi conti cor- PALERMO Ghedini per motivare il terzo no alle ri- renti (una settantina soltanto quelli ri- chieste palermitane, il procuratore ca- conducibili a Dell’Utri o a suoi stretti fa- E sono tre. Silvio Berlusconi non ha nes- po Francesco Messineo ha convocato miliari) anche in sospetta coincidenza suna intenzione di volare sino a Paler- una riunione con il procuratore aggiun- con appuntamenti giudiziari fondamen- mo per testimoniare davanti ai magi- to Antonio Ingroia e i sostituti Nino Di tali. Come la mancata audizione di Ber- strati della procura del capoluogo sici- Matteo, Lia Sava e Francesco Del Bene lusconi a Palazzo Chigi per il processo liano che indagano sulla presunta estor- (l’intero pool che ha chiuso l’inchiesta d’appello al senatore siciliano («un’oc- sione da lui subita da parte di Marcello sulla trattativa Stato-mafia) per studia- casione storica per fare chiarezza», Dell’Utri e ieri ha fatto arrivare agli uffi- re le prossime mosse. Forte l’irritazio- l’aveva definita Ingroia) o la sentenza ci giudiziari il suo terzo rifiuto a presen- ne, stando a quanto trapelato nei corri- della Cassazione sul processo per con- tarsi. Saltata già la convocazione del 16 doio della procura. E non è escluso a corso esterno: undici milioni di euro luglio, a cui i legali dell’ex premier ave- questo punto che i magistrati possano transitati sul conto dell’ex moglie di vano opposto un legittimo impedimen- chiedere l’accompagnamento coatto di Dell’Utri e poi “volati” a Santo Domin- to, a nulla era valsa anche la seconda Berlusconi. Silvio Berlusconi con Marcello Dell’Utri in un’immagine d’archivio FOTO ANSA go alla vigilia di una sentenza che pote- chiamata prevista per il 13 agosto. «Pre- Un rischio che i legali dell’ex pre- va spalancare le porte del carcere. E il cedenti impegni», si era giustificato Ber- mier hanno ben chiaro visto che nei do- re il silenzio del senatore sulle origini nel marzo scorso) e di come si sia avval- sospetto è quei soldi potessero servire a lusconi che ieri, dopo la terza convoca- cumenti inviati a Palermo hanno ribadi- dell’impero Berlusconi o a garantirsi, so già della facoltà di non rispondere es- pagare una latitanza dorata al fondato- zione del pool palermitano per una data to che il proprio assistito potrà essere per il tramite di Dell’Utri, la protezione sendo stato in passato “indagato per re di , custode dei segreti fra il 20 agosto e il 5 settembre, ha di sentito soltanto come “testimone assi- dei clan. Nelle memorie difensive invia- reato connesso” proprio a Palermo (l’ac- più preziosi della vita imprenditoriale e nuovo risposto picche. Un colpo di sce- stito”, uno status che gli garantirebbe la te a Palermo, infatti, gli avvocati di Ber- cusa era di riciclaggio, fu archiviata). politica di Berlusconi. na, per certi versi, visto che lo stesso lea- possibilità di avvalersi della facoltà di lusconi hanno ricordato come l’ex pre- Ma nei documenti inviati in Procura Due bonifici da 362mila e da 775mila der del Pdl soltanto due settimane fa non rispondere alla domande dei pm mier sia stato già chiamato a deporre a Ghedini ha anche lungamente ribadito euro fatti a titolo di prestito infruttifero, aveva comunicato ai pm la sua disponi- sui soldi, circa 40 milioni di euro, transi- Palazzo Chigi nel corso del processo di la correttezza e la assoluta trasparenza ha ricostruito la Finanza, sono invece bilità, corredando la comunicazione tati dai conti della famiglia Berlusconi a appello contro Marcello Dell’Utri (con- della gestione dei conti correnti ricon- partiti da un conto cointestato con Mari- con due memorie difensive. Così ieri quelli di Dell’Utri e di alcuni suoi paren- danna a sette anni per concorso esterno ducibili alla famiglia Berlusconi, ecce- na Berlusconi e per questo la figlia del all’ora di pranzo, mentre il fax di una ti. Somme che, sono le ipotesi al vaglio in associazione mafiosa, sentenza poi pendo inoltre la competenza territoria- Cavaliere, e presidente Fininvest, è sta- procura semi deserta stampava le circa della procura, sarebbero servite a paga- annullata con rinvio dalla Cassazione le della procura di Palermo. Perché le ta sentita a Palermo lo scorso 24 luglio. Quella spinta reazionaria che ritorna ogni 30 anni

SEGUE DALLA PRIMA un tono a tratti drammatico, con il strata dagli ambienti conservatori, as- cheggiano la veemenza dei fogli anti- Le quali non esitano a caldeggiare L’ANALISI piombo della repressione che in ogni sai abili nel torcere a proprio vantag- politici dei tempi della grande guerra uno spirito di rivolta contro tutte le sciopero colpiva i lavoratori inermi, gio le invettive contro il Pci provenien- o delle pagine di un periodico come rappresentanze per servirsene nel lo- MICHELE PROSPERO non lasciava spazio per un partito an- ti da un certo radicalismo liberale. In- “Il Borghese” ostinato avversario del- ro disegno di conservazione. La reto- tipartitocratico che, con i soldi degli capaci di affrontare a viso aperto una la costituzione repubblicana. Allora rica dell’antipolitica ha trovato nei de- Un perpetuo circolo industriali del Nord, doveva attizzare contesa politica e culturale con la sini- regnava Prezzolini, ora tocca accon- cenni diversi interpreti (ora con uno si ripete nella storia d’Italia: i carboni ardenti del malcontento dei stra, dei potenti settori della borghe- tentarsi di Travaglio. Il senso delle spartito di destra e ora di sinistra) in ceti parassitari del Sud. I poteri forti, sia italiana aspettano la comparsa di operazioni è però lo stesso: colpire al un gioco che ha sempre avuto però lo dall’intesa parlamentare dopo aver lucrato del lavoro sporco una grande coalizione per affondare cuore la politica per indebolire la sini- stesso esito: l’utilizzazione della cari- in nome dell’emergenza del commediografo, lo mollarono e la carta del totale rifiuto della classe stra e accompagnare la discesa in ca antisistema della delegittimazione all’esplosione di una rabbia trovarono modi più efficaci di convi- politica. campo di nuovi e antichi potentati. di ogni ceto politico per bloccare venza e collateralismo con gli esecuti- Anche lo scontro cruento tra il mo- Con la retorica dell’antipolitica si è l’evoluzione dell’ordinamento costitu- antipolitica che fiacca vi. L’estetica della piazza ripulita dai vimento giovanile e le istituzioni si cementato un composito blocco cultu- zionale e restringere gli spazi della de- i soggetti dell’innovazione, partiti favorì la prosaica deriva affari- chiuse con il perfido circolo che, in rale, economico e politico. In esso coe- mocrazia. Si evidenzia nella storia del fino alla stabilizzazione stica della politica. ogni giuntura critica, vede affiorare sistono alla rinfusa i motivi di una de- dopoguerra un perpetuo circolo che Il secondo episodio della comme- un governo di salute pubblica che su- stra aziendale (cavalcati dai giornali passa dall’intesa parlamentare tra le moderata che impone dia dell’antipolitica fu rappresentato bito sprigiona ansie di rivolta (un par- di famiglia del Cavaliere e da Libero), opposte forze politiche per gestire ordine e disciplina verso il finire degli anni ’70, quando tito armato con diffuse simpatie nelle le ansie e le immagini sempre più fa- una emergenza, alla repentina esplo- la protesta contro l’ammucchiata al metropoli) che indeboliscono la sini- scisteggianti (i simboli lugubri, le con- sione di una rabbia antipolitica che potere ebbe colori, parole, simboli stra e aiutano chi manovra per il ritor- tinue metafore di morte che connota- fiacca i soggetti dell’innovazione, per certamente di sinistra. Ancora una no all’ordine antico. Al termine delle no la comunicazione del comico geno- approdare infine alla stabilizzazione volta, la formazione di un governo di danze, il pentapartito vinse la contesa vese), un giustizialismo semplificato- moderata che impone ordine e disci- salute pubblica con quasi tutti i parti- ponendo fine alla minaccia riformatri- re (inseguito da Il Fatto)s, un revan- plina. ti dentro, divenne l’occasione di una ce del Pci. Nacquero così nuovi pote- scismo mediatico (le reti Telecom Il primo assaggio di questo impie- prova di rivoluzione passiva orche- ri, affiorarono soggetti forti nel cam- con la parola d’ordine della piazza pu- go della carta dell’antipolitica per sor- po mediatico e finanziarono che strin- lita), un sottocodice culturale (una reggere un cammino di destabilizza- sero patti di ferro con leader e corren- parte significativa del Corriere della zione-restaurazione si ebbe con l’ap- ti di partito e nel corso di tutti gli anni Sera dedita alla assai redditizia fusti- parizione sulla scena pubblica del IL CASO ottanta misero all’angolo i comunisti, gazione della casta immaginaria). commediografo Guglielmo Giannini. usciti feriti dalla solidarietà naziona- Il conservatorismo di per sé gracile Nel dopoguerra, con il suo Uomo Qua- Dodicimila libri, l’eredità di Sterpa a Vejano le. si avvale di un anelito di ribellione sur- lunque raggiunse cifre elettorali note- La terza ondata della manovalanza riscaldato dalla insofferenza per le voli, e diede sfogo alla protesta con- I suoi dodicimila libri li ha voluti prima con il Partito liberale e poi con antipolitica utilizzata a piene mani larghe intese per riattivare il corto cir- tro i politici di ogni colore, disprezza- lasciare alla biblioteca del suo paese. E Forza Italia. Autore di una ventina di per colpire la sinistra e preparare un cuito tra megacoalizioni sorte per ti perché raffigurati come in preda ai ieri Vejano, in provincia di Viterbo, libri - tra i quali Gli ultimi italiani, ritorno al buon ordine antico si ha do- uno stato di necessità e restaurazioni più volgari appetiti. Il suo repertorio dove Egidio Sterpa è nato nel 1926, lo Battibecco tra le due Italie, Un po la formazione della strana maggio- di equilibri di potenza. Occorre smon- non era molto sofisticato, ma nelle ha ricordato inaugurando la sala italiano allo specchio, I figli sulle ranza che sorregge il governo Monti. tare il gioco. Per questo è necessario piazze risuonava comunque un moti- lettura della biblioteca comunale a lui barricate, La rabbia del sud, Alla variante di grande coalizione si- preparare la ricostruzione del conflit- vetto di successo. Per l’abilità dei lea- dedicata. Presenti il sindaco del paese adottato anche nei licei, Anatomia glata per la gestione di passaggi trau- to politico e sociale attorno a alterna- der politici di allora, che seppero at- Caterino Donati, insieme a quello di della questione meridionale,eda matici della vita nazionale, come ri- tive ideali trasparenti. La gabbia di trarre il teatrante nella trappola del Viterbo, Giulio Marini, e a Sebastiano ultimo Storia della libertà, dall’antica sposta sul campo matura una chiama- una grande coalizione permanente sa- confronto su temi specifici e così subi- Sterpa, figlio di Egidio, al parlamentare Grecia ai giorni nostri - è stato inviato ta alle armi di giornali, riviste che rie- rebbe per la sinistra letale. Invocarla to lo denudarono, e soprattutto per Pd Ugo Sposetti e all’assessore speciale del “”, con governi simil Monti, con pro- l’estinguersi dei cospicui finanzia- provinciale alla Cultura, Giuseppe direttore del “Corriere Lombardo”, e ... grammi predefiniti siglati da tutti i menti elargiti dalla Confindustria, il Fraticelli. poi tra i fondatori con partiti è l’arma scarica della rivoluzio- commediografo si rivelò essere Giornalista, scrittore, saggista e de “il Giornale”. Morto a Milano due Servono alternative ne passiva che vuole avvalersi del cir- nient’altro che una meteora. politico, Sterpa è stato studioso e anni fa, in suo nome saranno attivate trasparenti colo governo di salute pubblica, ribel- Lo scontro politico che divenne protagonista del pensiero liberale. In delle iniziative a sostegno dei giovani lione, ritorno all’ordine per disinte- ben presto durissimo tra destra e sini- Parlamento per sei legislature, eletto più meritevoli. per ricomporre il conflitto grare la sinistra e far emergere per- stra e il conflitto sociale che assunse politico e sociale versi intrecci, spartizioni di potere. sabato 25 agosto 2012 9 ECONOMIA

la fabbrica (si spera) e di un paracadute per molti suoi operai. Se al ministrero dello Sviluppo economico il sottosegre- tario Claudio De Vincenti incontrerà il colosso elvetico Glencore, interessato a rilevare lo stabilimento dopo che il fon- do finanziario tedesco Aurelius si è tira- to indietro; al ministro del Lavoro ci sa- rà un tavolo fra i due dicasteri per discu- tere degli ammortizzatori sociali, cassa integrazione in deroga per i lavoratori degli appalti e interinali. Il 5 settembre poi è convocato un ulteriore tavolo isti- tuzionale al Mise per fare il punto della situazione con istituzioni locali (il 28 agosto è convocato un Consiglio regio- nale straordinario) e sindacati. «Quello di venerdì prossimo sarà un incontro decisivo - spiega Salvatore Ba- rone della Cgil - De Vincenti è stato in prima linea nel trovare soluzioni per la vicenda Alcoa. Dopo che il 5 agosto i te- deschi si sono tirati indietro, sappiamo che l’ingresso della Glencore è ostacola- to dalla Alcoa stessa che non vuole ven- dere ad un concorrente (Glencore detie- ne il 14% di Eurallumina e l’intera Porto- vesme Srl, che produce piombo e zinco, ndr) mentre era d’accordo a cedere ad La protesta degli operai di Alcoa nel porto di Cagliari FOTO DI GIUSEPPE UNGARI/ANSA Aurelius, che è solo un gruppo finanzia- rio - continua Barone - Noi chiediamo che quel giorno Glencore manifesti con- cretamente il suo interesse e, soprattut- to, che Alcoa non ostacoli in alcun mo- do l’operazione». Alcoa si ribella alla chiusura Gli americani infatti hanno sempre ribadito di volersene andare e a giugno hanno solo acconsentito a proseguire la ● Gli operai bloccano il porto di Cagliari, applausi dai passeggeri sui traghetti ● Ancora pochi giorni produzione fino a fine anno. L’annun- cio dell’accelerazione dello spegnimen- di speranza prima della fine della produzione ● La prossima settimana verifica dell’offerta di Glencore to delle celle, che partirebbe il 3 settem- bre e si concluderebbe a fine anno, è sta- MASSIMO FRANCHI voratori. Una dozzina di loro, fra cui mol- ta. «Non mi hanno riconosciuto - conti- vrebbero evitare di usare violenza». ta una mossa che ha messo in difficoltà ROMA ti delegati, si sono buttati in mare dalla nua il sindacalista - ma in qualche modo lo stesso governo. Ma per Barone, an- banchina: la nave ha rallentato e, dopo dopo si sono scusati, chiedendomi se vo- IL D-DAY che in caso di insuccesso, la vicenda non I giorni passano e l’esasperazione au- che sono usciti, ha attraccato con un’ora levo essere accompagnato in inferme- Sciolto il presidio, tutti a casa. Speran- può concludersi con la chiusura: «È una menta. Il lavoro si allontana sempre più di ritardo. Equipaggio e passeggeri sono ria. Ora ho un dolore al piede, che mi è do che «l’ennesima azione eclatante ab- situazione eccezionale che, come ha e la disperazione porta ad un’unica alter- stati solidali con noi, abbiamo ricevuto stato chiuso nella porta, e alla testa per bia effetti». Effetti in vista del D-day di proposto Susanna Camusso, può legitti- nativa: «gesti estremi che ci facciano fa- applausi per la nostra protesta quando le manganellate, ma niente di grave. Cre- venerdì prossimo. Il 31 agosto infatti a mare un intervento diretto dello Stato, re un po’ notizia». Il Sulcis, Portovesme, alcuni di noi sono saliti sulla nave». do - conclude - che le forze dell’ordine Roma si terranno due incontri impor- straordinario e temporaneo, per evitare i quasi mille lavoratori dell’Alcoa hanno Insomma, obiettivo raggiunto. An- debbano capire la rabbia dei lavoratori e tantissimi. A poche decine di metri, divi- che l’Italia perda l’intero settore della già oltrepassato la linea: fra dieci giorni, che se al prezzo di qualche manganella- sebbene compiano il loro dovere, do- si da via Veneto, si deciderà il futuro del- produzione di alluminio». il 3 settembre, la loro fabbrica inizierà, lentamente, a spegnersi e così faranno «i sogni e i soldi di una vita». I 500 lavora- tori diretti, i 380 degli appalti e i circa 70 interinali non ci stanno. Come l’intero Verso il rinvio Sulcis hanno deciso di «lottare fino alla fine». E dopo aver bloccato l’aeroporto DALLA PARTE REGGIO EMILIA di Cagliari, ieri hanno puntato sulle navi della Fiat Punto di turisti che sbarcano sull’isola per le DELL’ITALIA vacanze di fine agosto. Cassino

ANTISOMMOSSA Ma la notizia del presidio al porto di Ca- a rischio gliari è arrivata per prima alla Polizia, che si è presentata all’alba in assetto anti- La crisi del mercato dell’auto si riflette CAMPOVOLO sommossa. E si è piazzata a difesa delle sulla Fiat anche in Borsa: ieri il titolo banchine di attracco del porto. Così per del Lingotto ha perso circa il 4%. Ma le portare a casa l’obiettivo «di rallentare notizie più preoccupanti arrivano sul 25 AGOSTO - 9 SETTEMBRE le operazioni di sbarco delle navi in arri- fronte industriale e degli investimenti vo», i duecento lavoratori dell’Alcoa han- del gruppo torinese che avrebbe deciso no dovuto «forzare il blocco». Sono vola- un nuovo rinvio fino al 2015 della pro- te manganellate e a rimanere colpito è duzione della nuova Punto, uno dei mo- SABATO 25 AGOSTO stato Rino Barca, segretario regionale delli di punta. Il rinvio al 2015 vorreb- della Fim Cisl. «Il presidio era unitario e be dire superare il limite del 2014, an- Sala I Cento Passi io mi trovavo davanti per controllare no in cui avrebbe dovuto concludersi il che non ci fossero scontri - racconta - Ad piano “Fabbrica Italia” con 20 miliardi Ore 17.00 un certo punto si è aperta una porta e di euro di investimenti nelle fabbriche APERTURA DELLA V FESTA NAZIONALE DEMOCRATICA tutti hanno iniziato a passare. Sono an- italiane della Fiat. Stefano Di Traglia, Roberto Ferrari, Andrea Rossi, Ermete Fiaccadori, Stefano Bonaccini dato anch’io per evitare incidenti e go- In attesa che il ministro Elsa Forne- vernare la situazione. Invece mi sono tro- ro incontri Sergio Marchionne per veri- Area dibattiti Pio La Torre Sala I Cento Passi vato in mezzo alla Polizia che manganel- ficare le reali intenzioni della Fiat, si lava per bloccare il passaggio verso la rincorrono le indiscrezioni sul possibi- Ore 18.00 Ore 21.00 TERREMOTO EMILIA: banchina dove stava per arrivare la nave le disimpegno o sul ridimensionamen- INAUGURAZIONE AREA da Napoli con 400 passeggeri. Erano lì to della gruppo in Italia. Inizialmente DIBATTITI “PIO LA TORRE” RICOSTRUIAMO INSIEME dall’alba, qualcuno li avrà avvertiti del la nuova Punto doveva vedere la luce Vasco Errani, Stefano Bonaccini, Gaetano nostro presidio ed erano perfino divisi in nel 2013, ma già nei mesi scorsi erano due diversi plotoni e in due posizioni. Do- circolate voci secondo cui sarebbe slit- CON PIER LUIGI BERSANI Curreri, Barbara Bernardelli, Maino Benatti, po essere stato colpito - continua Barca - tata al 2014. A giugno Marchionne ave- Carlo Broglia, coordina Claudio Sardo sono stato portato nell’ufficio e mi è sta- va detto che il progetto della nuova to chiesto gentilmente se volessi essere Punto «è uno di quelli che stiamo ricon- Ore 18.30 INAUGURAZIONE DELLA Ore 19.00 Lia Celi CORSO soccorso, ma ho preferito ritornare con i siderando». In questo quadro delicato miei colleghi sindacalisti per aiutare i la- tra gli stabilimenti più a rischio di Fiat MOSTRA “PDISSEA” di Sergio Staino DI SOPRAVVIVENZA PER ... in Italia ci sarebbe quello di Cassino. La produzione di Cassino, dove ven- CONSUMISTI IN CRISI gono assemblate Fiat Bravo, Alfa Ro- Arena Spettacoli Sono volate anche meo Giulietta e Lancia Delta, è mode- (Laterza Ed.) con Federica Fantozzi manganellate, colpito il sta e potrebbe essere accorpata a un Ore 21.00 CIAO LUCIO Omaggio a Lucio Dalla segretario della Fim-Cisl altro stabilimento. Forse a Pomiglia- Gli amici del primo tempo Ore 21.00 Vito Lo Monaco e Vincenzo Vasile no, che al momento dovrebbe resistere Con Samuele Bersani, Luca Carboni, Stadio, regionale, Barca considerando gli investimenti realizza- PIO LA TORRE (Flaccovio Ed.) ti per la nuova Panda. A Melfi è previ- Pierdavide Carone ... sta la produzione della nuova Punto e nella fabbrica di Grugliasco un model- Uno dopo l’altro il Sulcis lo Maserati. Nel 2014 è prevista la Giu- perde i suoi pezzi lia Alfa Romeo, mentre nel 2015 do- www.festademocratica.it - www.festareggio.it - www.youdem.tv vrebbero essere assemblate la nuova industriali e non si vede Punto e la Mito. Ma bisogna attendere un progetto di rilancio le ultime novità da Marchionne. 10 sabato 25 agosto 2012 ITALIA Romeno, no trapianto a Padova. Sì a Udine

● zionali in caso di stranieri non residen- alla fine a favore dell’uomo felicemen- Il paziente ti in Italia. Quel viaggio, in quelle condi- te trapiantato, siano intercorse questio- è un marittimo romeno zioni, preoccupa il paziente. I medici ni “personali”. Di certo le linee guida dell’ospedale di Mestre valutano la con- nazionali dicono che un paziente stra- colpito da infarto sulenza, ne parlano con il degente e rac- niero può essere trapiantato in Italia colgono la disponibilità dell’ospedale solo se è così grave da non poter subire a Venezia: per i veneti di Padova a ricevere il paziente in caso trasporto o se nel Paese d’origine non di necessità ma sospettano a ragione si effettuano trapianti. Se quest’ultima poteva tornare in patria che si potrebbe fare prima chiamando circostanza è “oggettiva”, la prima è a In Friuli sono intervenuti Udine, dove forse un trapianto e un ri- discrimine dei responsabili dei centri coverano arrivano senza troppe lun- di trapianto. Resta da capire come mai, GIOIA SALVATORI gaggini. E così è: l'ospedale di Udine coi protocolli uguali per tutti, ci sia sta- [email protected] riceve e opera di buon grado il pazien- ta tale divergenza di azione tra i noso- te, risparmiandogli un faticoso viaggio comi di Udine e Padova e perché Me- Gli ingredienti per il mix letale ci sono in Romania e scalzando Padova. Sul stre abbia deciso di non effettuare il tra- tutti: l'infarto grave che ti spedisce in perché Mestre non abbia richiamato sferimento in Romania, come suggeri- terapia intensiva, il suo arrivo mentre Padova e sul perché non abbia organiz- to. Farà chiarezza l'indagine ammini- sei a lavoro in terra straniera e il suo zato il trasferimento in Romania, farà strativa. colpirti in pieno agosto in Italia. Alla luce la commissione regionale sanità fine però c’è l'ha fatta, il marittimo ro- del Veneto che ha chiamato i vertici dei IDATI meno protagonista di questa storia: nel nosocomi e l'assessore alla sanità a rife- Dal nosocomio di Padova intanto fan- suo cuore batte un cuore nuovo arriva- rire, il 30 agosto. no sapere che il razzismo proprio non to dopo nove giorni di terapia intensi- c'entra. Sfoderano i dati, per essere va, impiantatogli ad Udine per una for- VICENDA DA RICOSTRUIRE BENE chiari: «Solo nell'ultimo anno quasi il tunata congiuntura di burocrazia e, si «Vogliamo vederci chiaro - dice il consi- 10% dei trapiantati a Padova era cittadi- mormora in ambiente sanitario vene- gliere regionale del Pd Claudio Siniga- no straniero». Raccontano poi del «ra- to, di rivalità tra il nosocomio friulano glia - Non credo che si tratti di un caso gazzo ghanese di 19 anni, in vita solo e quello padovano. La storia è assurta di razzismo ma c'è da capire se tutte le grazie a un sistema di assistenza ventri- agli onori della cronaca come «cuore regole sono state rispettate». Il sospet- colare, e che ora è qui da noi in attesa rifiutato a romeno: è razzismo», col di- to che circola in ambienti sanitari vene- di un cuore nuovo». Il vero problema to puntato contro l'ospedale di Padova ti è che nella risoluzione della pratica, non è dunque l’interpretazione della che secco replica che il razzismo non norma, ma un altro: «Il motivo princi- c’entra proprio niente, semmai c’entra ... pale per cui le norme dettano di inviare la scarsità di organi. nel Paese d'origine un cittadino stranie- «Non è razzismo, abbiamo ro se può lì essere trapiantato, è la scar- LA STORIA solo seguito la legge, e poi sità d’organi. A Padova, per esempio, Ma partiamo da capo. E pieno agosto abbiamo circa 50 pazienti all’anno in quando un marittimo romeno viene da noi scarseggiano gli attesa di un cuore e solo la metà lo ot- colpito da infarto a Venezia e da Me- organi», fanno sapere dal tengono. Possiamo interrogarci sull'eti- stre, dove viene ricoverato, chiedono cità di questa norma, ma fin'ora una so- Roma, giù dal ponte Garibaldi, come la fidanzata la consuleza del più grande polo tra- centro specializzato luzione migliore non è stata trovata», Lo stesso ponte, lo stesso volo. Prima lei, tedesca, 26enne, senza piantologico regionale: Padova. Un me- spiega il direttore dell'Azienda ospeda- ... fissa dimora, viveva in una tenda sulla sponda del Tevere, dov’è dico parte e dopo la visita mette nero liera di Padova, Giampietro Rupolo. In- morta, precipitando dal ponte Garibaldi, per cause ancora non chiare. su bianco che il paziente deve essere somma poiché la coperta è stretta se ti Il consigliere regionale Pd La sera dopo lui, il suo fidanzato, ragazzo 24enne della Repubblica trapiantato ma che, siccome può sop- senti male in terra straniera non solo la Ceca, che non sapeva darsi pace: è ricoverato, in pericolo di vita. portare il viaggio, deve recarsi in Ro- Claudio Sinigaglia solleva devi tirare, ma devi pure farti un viag- mania come dettano le linee guida na- il caso: «Fare chiarezza» gio intubato. sabato 25 agosto 2012 11

Ma la storia Armstrong, non la scrivono i perdenti è finita: via IL COMMENTO MARCO BUCCIANTINI

NON PUÒ FINIRE BENE UNA ● STORIA RACCONTATA MALE. i sette Tour Questa è stata l’epopea di Lance Armstrong. In ordine cronologico e smerigliando vent’anni di vita, così da rmstrong non si difende trattenerne gli apogei: ha vinto un più. Lascia campo libe- LA STORIA mondiale su strada, un tumore ai ro all’Usada, l’agenzia testicoli con metastasi al cervello e ai antidoping degli Stati ANDREA ASTOLFI polmoni, sette Tour de France. Uniti, la Grande Nemi- ROMA Mentre accadeva tutto questo, e le Aca, il cui direttore Tra- pagine si gonfiavano di splendida vis Tygart ha annunciato la revoca di tut- Ha scelto di non difendersi retorica, trasformata in un messaggio ti i titoli conquistati in carriera dal 39en- dalle accuse di doping: «È potente di resurrezione, sfuggiva ne ciclista texano, compresi i sette Tour però al superbo texano una corsa de France. Lance Armstrong usa le paro- ora di dire basta». Subito senza avversari, senza salita, senza le della vittima: «Arriva nella vita di ogni revocati i successi, una pedali. Quei chilometri di gloria non uomo un momento in cui bisogna dire Ground Zero del ciclismo riuscivano a portarlo nel posto più che quando è troppo è troppo e per me importante per un ciclista: la questo momento è arrivato». La sua dife- memoria, l’immaginario collettivo sa è sempre quella: quando correvo mi nella prima edizione del millennio, Ullri- che rende questo sport una cosa avete controllato centinaia di volte, e mai ch incassò 6 minuti. Nel 2001 ne prese diversa, eroica, struggente, condivisa. sono stato positivo. L’argomento 6’44”, passando alla storia come la vitti- L’impressione che rende vere anche dell’agenzia antidoping chiedeva altro: ci ma di quell’indimenticabile bluff di Arm- le vittorie meno sincere, e lasciano sono provette ri-analizzate con sistemi strong sull’Alpe d’Huez: Lance fa finta vivo uno sport che ha provato in tutti moderni, e risultati opposti. E c’è un’ac- tutto il giorno di stare male, si defila sul i modi a morire. Armstrong si è fatto cusa grossa, articolata dalle confessioni: Glandon, la Telekom del tedesco tira alla posto nel cantuccio dei grandi ma è Armstrong aveva messo in piedi, assieme morte, appena inizia l’Alpe Amstrong come se si fosse invitato, questo è ad altri cinque ex tesserati (tre dottori tra prende, saluta e se ne va. Una controver- stato il suo cruccio, via via crescente, cui Michele Ferrari, un preparatore e il sa vicenda giudiziaria legata al coinvolgi- un tarlo che ha eroso la sua serenità manager Johan Bruyneel) un sistema ba- mento di Ullrich nell’Operacion Puerto tanto da rimetterlo in bicicletta, tre sato sul doping sistematico. concluderà che il tedesco, all’epoca, era anni dopo il ritiro, quando la sua Rinunciando a difendersi, Armstrong pulito. Gli saranno tolti solo tutti i risulta- grandezza era scritta, certificata dai annulla un processo che non poteva fini- ti dal 2005 al 2007, quando ormai il ros- record voluti con quel tipico feticismo re in pareggio: è colpevole. Ed è, adesso, so di Rostock era un corridore finito. Nel lontano dal romanticismo. Tornò che una Ground Zero del ciclismo, un buco 2003 il pollo in maglia fucsia fu infilzato già il sussurro del doping sulle sue largo sette anni. Una massa di secondi im- a Luz Ardiden: Armstrong cade in salita, imprese era diventanto un urlo. presentabili danza intorno al cadavere la Telekom aspetta, lui torna sotto e stac- Tornò per rimediare l'impossibile: sportivo di Lance, e probabilmente passe- ca tutti. Il corteo che accompagnò Arm- non voleva l’ottavo Tour, cercava rà all’incasso: una linea sul nome del texa- strong sugli Elisi fu ad alto contenuto chi- l’amore. Ma questo non è un verdetto no, classifiche da rivoluzionare, gente co- mico, c’erano Ullrich, Vinokourov, Ha- matematico, non si misura con il me Ullrich, Beloki, Klöden, che scala ver- milton, gente che sconterà tutto in mo- numero delle vittorie. Coppi, Mercxx, so l’alto, rei confessi, colpevoli acclarati, menti diversi. Scendendo verso Gap Jose- Hinault hanno marcato con la loro sospettati di lungo corso, eroi dell’Epo. ba Beloki cadde distruggendosi un femo- Lance Armstrong ascolta l'inno nazionale sul podio del Tour de France 2001 FOTO ANSA fatica il ricordo degli appassionati. La prima gita francese dell’Arm- re e la carriera. Peccato, era stato battuto Indurain, per esempio, non c’è strong guarito dal cancro e diventato uo- solo da Lance nel Tour 2002. Correva nel- riuscito. Sono tracciati che non si mo da Tour risale al 1999. Gli avversari la Once di Manolo Saiz, dopo aver lascia- IL PROCESSO conoscono, non si spiegano: bisogna furono Zülle, Escartin, Dufaux, due ex Fe- to la Festina. Su di lui solo certezze, con accettarli, come le sconfitte. stina, uno scalatore spagnolo: Pantani, poche prove. Terzo di quel Tour fu il litua- Le pesanti accuse e la radiazione Armstrong non poteva togliere i appena un mese dopo Madonna di Cam- no Rumsas, uno che usava la moglie co- «ma...» dal suo curriculum. Per colpe piglio, era fuori, Ullrich si era spaccato me corriere del doping. Lance Armstrong è stato radiato dal giugno e dall'agenzia antidoping sue, e per motivi generazionali: le una rotula al Giro di Germania. Zülle fu Nel 2004, sempre alla siderale distan- ciclismo professionistico e le sue sette statunitense era stata data l’opportunità prime sono state sublimate dalla resa secondo a Parigi, penalizzato da una ca- za di sei minuti, Andreas Klöden e Ivan vittorie al Tour de France sono state all’ex ciclista corridore di difendersi di ieri. Davanti alle accuse non ha duta, staccato una sola volta dal texano, Basso lottarono per la piazza d’onore. La revocate: la decisione è stata annunciata davanti a un collegio arbitrale. mai saputo andare oltre al vittimismo al Sestriere. Lo svizzero con gli occhiali spuntò il tedesco, amicissimo di Ullrich. dall’Agenzia antidoping Usa (Usada) Armstrong ha provato a bloccare il e all’oroglio, ripetendo dei 500 aveva incassato nel ’98 una squalifica di Basso aiutò Armstrong a vincere il suo poche ore dopo che il campione texano procedimento ritenendo che violasse i controlli durante la carriera, tutti otto mesi per uso di Epo, poi condonata settimo Tour nel 2005, attaccandolo con aveva fatto sapere che non richiederà un diritti costituzionali sul giusto processo, negativi. Almeno 50 atleti campioni dalla Federciclismo svizzera, quando cor- cautela e prendendole di santa ragione. arbitrato per respingere le accuse di aver ma i suoi ricorsi sono stati respinti. Ieri la olimpici e mondiali potrebbero reva nella Festina, ma non ammise mai i Ancora l’Operacion Puerto rivelerà, qual- fatto uso di sostanze proibite. L’Usada lo resa. E per la Wada, (l’agenzia mondiale ripetere quelle parole, epperò suoi peccati. Armstrong fu trovato positi- che settimana dopo la vittoria nel Giro accusava di aver messo in piedi, assieme dell’antidoping) questo dimostra che scontano squalifiche sacrosante, vo il 4 luglio, dopo la tappa di Challans: si 2006, la sostanza di cui erano fatti i sogni ad altri cinque ex tesserati un sistema c'era «sostanza» negli addebiti: «Aveva il perché la scienza ha permesso di difese, creduto, dicendo di aver dovuto in giallo del varesino. Dietro di loro Ullri- basato sul doping dal '98 al 2011. Per il diritto di spazzare via questi sospetti», ha confutare certe analisi, di rimpolpare curare uno sfogo al soprassella. La pre- ch, Mancebo e Vinokourov, poi Leiphei- sette volte vincitore del Tour anche commentato il numero uno dell’agenzia, la lotta contro le raffinate tecniche scrizione medica fu fornita a posteriori. mer e Rasmussen, tutti nomi inaffidabili. l'accusa di aver fatto uso di Epo, John Fahey, dopo essersi detto per migliorare artificialmente le Il secondo di maggior successo Inaffidabili i controlli - nessuno di loro testosterone, corticosteroidi e trasfusioni comunque «deluso» poichè avrebbe prestazioni. Armstrong doveva poi nell’era Armstrong fu naturalmente Jan (nemmeno i rei confessi) fu mai trovato oltre che di agenti mascheranti, fornendo preferito che la vicenda fosse chiarita fronteggiare un’accusa simile Ullrich, tre volte sotto il texano sugli Elisi positivo durante quei Tour -, tutto da can- gli stessi prodotti ad altri. Le accuse fino in fondo nel corso di un pubblico all’associazione a delinquere: molti tra il 2000 e il 2003. Preso a pallate a cellare dalla memoria (ma quant’è diffici- erano state formalizzate lo scorso 29 processo. suoi colleghi lo indicavano come uno Hautacam, sul Ventoux, a Courchevel le), prima che dall’albo d’oro. “spacciatore” di doping messo a punto con il dottor Michele Ferrari, il medico inibito a vita dalle agenzie antidoping. Il texano - soprattutto - aveva un processo a disposizione per provare a dimostrare che il suo era Hinault: «Problema da risolvere 15 anni fa» buon sangue. Ha scelto di non correre, non era la sua gara. Mancavano gli argomenti, mancava Il mondo del ciclismo è un tessuto for- affermato il francese cinque volte vinci- l’umiltà. te, una stoffa che resiste ai tentativi di LE REAZIONI tore del Tour de France. Questa trappo- Figlio di un tempo sbagliato, si sfibrarla: sa guardare avanti, ma anche la del tempo è messa in evidenza anche diceva: ha avuto la sfortuna di vincere indietro. Ma oggi nessuno capisce dove da Gimondi: «Ormai le corse sono state quando nel ciclismo non credeva finisce una cosa e ne comincia un’altra. Il campione francese fatte, concluse, omologate: perché nel ci- ormai più nessuno. I suoi sono stati Fra coraggio e omertà ballano le parole liquida l’americano. Il clismo niente è mai finito? È stato con- anni dopati e per questo sarebbe dei protagonisti Così, uno del gruppo trollato, allora. Ma su lui c’è persecuzio- demenziale assegnare ad altri le sue dei grandi accusati, quel Johan Bruy- vecchio manager Bruyneel ne...». Su lui non c’è verità, purtroppo. vittorie: dietro di lui sono arrivati neel che è stato il manager del texano, ovviamente lo difende, «È una situazione patetica», ha invece ciclisti perfino rei confessi di doping. può tirarla dove gli va: «Sono deluso perché così difende se detto lo spagnolo Oscar Pereiro, vincito- Quei Tour vanno lasciati in bianco per Lance, per un’indagine ingiusta re del Tour nel 2006, tolto a Floyd Lan- perché erano invasi d’incultura, che gli ha tolto 7 Tour de France». Così stesso: «Un’indagine dis, trovato positivo al testosterone. «So- inganni, sangue fasullo, muscoli difende il vecchio allievo e difende so- ingiusta e persecutoria» no convinto che chi ha parlato contro Ar- d’aria. Restino senza padrone, come prattutto se stesso, visto che l’Usada lo Bernhard Hinault FOTO ANSA mstrong lo ha fatto a condizione di non monumenti a una stagione sbagliata, ritiene con Armstrong e Ferrari l’idea- essere punito e di non vedere annullate non c’erano storie migliori in giro, e tore del sistema-doping. «Lance non si Diverso il commento di Bernard Hi- via che Armstrong portava a casa tanti, le proprie vittorie», ha aggiunto. Secon- di sicuro non possono raccontarla è mai tirato indietro dalle battaglie in nault, il campionissimo francese, che co- troppi Tour - ha diffidato: «Non me ne do Pedro Delgado, vincitore del Tour loro, i perdenti, quei perdenti: non tutta la sua vita, quindi la sua decisione me tutto il suo popolo ha prima festeg- importa niente, è un suo problema, non nel 1988, Armstrong è «un personaggio avrebbero parole migliori, non rimarca un'indagine ingiusta», ha com- giato questa grande storia di sport e di mio. È un problema che andava risolto dalla forte volontà che ha fatto molto sarebbe una storia migliore. mentato Bruyneel. ritorno alla vita dal tumore, e poi - via 10 o 15 anni fa, ma così non è stato», ha per il ciclismo. E ha avuto molti nemici». 12 sabato 25 agosto 2012 MONDO

New York, licenziato uccide l’ex manager Spari tra la folla

● agenti - ha spiegato Bloomberg -. Sap- Due morti e 8 feriti piamo che i poliziotti hanno risposto». sotto l’Empire State Di certo almeno alcuni dei feriti sono stati provocati dal fuoco della polizia: Building, freddato l’arma di Johnson aveva solo otto ● proiettili, tre o quattro erano stati già l’aggressore Sindaco: sparati contro Ercolino. Non è chiaro se l’ex designer abbia avuto il tempo di «Troppe armi in giro» premere ancora il grilletto, prima di essere ucciso. MA.M. PANICO NELLA GRANDE MELA L’area è stata transennata, il traffico è Licenziato un anno fa, non riusciva a impazzito, tra un via vai di ambulanze, darsi pace. E alla fine ha deciso di rego- mentre l’Empire è stato chiuso per mo- lare a modo suo i conti con il suo ex tivi di sicurezza. «Questa è una trage- manager. Ieri mattina lo ha cercato e dia che sarebbe stata peggiore senza ha fatto fuoco, tre, forse quattro colpi atti di eroismo - ha detto il sindaco, elo- con una calibro 45, mirando dritto in giando il coraggio degli agenti - Ci so- faccia, senza lasciargli scampo. Poi no comunque troppe pistole in circola- Il saluto di Anders Behring Breivik davanti alla Corte di Oslo FOTO AP quando la polizia ha cercato di fermar- zione là fuori». Solo pochi giorni fa la lo poco distante, si è scatenata una spa- polizia di New York era finita sotto ac- pace», ha detto Balch Soerensen, che a ratoria che ha coinvolto diversi passan- cusa per la reazione esagerato contro Utoya ha perso sua figlia. Un sentimen- ti nel cuore di New York, tra 33esima e un uomo che fumava marjuana in stra- to condiviso da molti, il palcoscenico la Quinta strada, davanti all’Empire da e che alla vista degli agenti aveva del processo è stato una dolorosa neces- State Building, una delle più frequenta- tirato fuori un coltello. Gli agenti lo «Non è folle» sità durata dieci settimane, durante le te attrazioni turistiche nella Grande avevano ucciso con una grandinata di quali è stato ripercorso ogni istante di Mela. L’aggressore, un ex designer di proiettili. quella giornata e Breivik ha avuto modo accessori da donna, Jeffrey Johnson, Johnson, che non risultano avere di esprimere le proprie perversioni poli- 58 anni, è stato freddato dalla polizia. tiche, aprendo una finestra su un mon- Feriti anche otto passanti, almeno al- ... do che ha fatto dell’intolleranza un prin- cuni dei quali sarebbero stati colpiti Diversi passanti colpiti 21 anni cipio d’identità. «Non ha nessuna infer- dai proiettili sparati dalla polizia. Se- mità mentale, soffre di infermità politi- condo il sindaco Michael Bloomberg dalla polizia. L’uomo era ca - ha detto Tore Sinding Bekkedal, nessuno sarebbe in pericolo di vita. uno degli scampati di Utoya -. E io sono Le vittima si chiamava Steve Ercoli- un ex designer che aveva preoccupato che sia contagiosa». no, 41 anni, italo-americano, e dal di- perso il lavoro un anno fa Una preoccupazione che attraversa cembre 2005 lavorava per Hazan Im- per Breivik tutto il Paese, che dal giorno della carne- port, nei pressi dell’Empire State Buil- precedenti penali, nella borsa aveva ficina si interroga sul significato di paro- ding. Secondo il New York Times Erco- munizioni di riserva, forse meditava le come democrazia e tolleranza. E su lino era già stato avvicinato minaccio- una strage, l’ennesima in un Paese che ● quanto sia necessario restare vigili, samente nei mesi scorsi da Johnson, e nelle ultime settimane ha assistito ad Il killer di Utoya riconosciuto colpevole scandagliare il torbido che si annida in per questo aveva ottenuto nei suoi con- una fioritura di sparatorie insensate. di terrorismo e omicidio volontario. Uccise una società dichiaratamente aperta, fronti un ordine restrittivo, che ieri Prima la carneficina di Denver, nel ci- perché non debbano ripetersi nuove mattina non ha impedito però al suo nema dove davano la prima del «Cava- 77 persone ● Sollievo in Norvegia per la sentenza mattanze come quella di Utoya. aggressore di seguirlo e ucciderlo da- liere oscuro», ultima parte della saga ● Breivik sorride, il verdetto della Cor- vanti al «Legend’s Bar», in mezzo alla di Batman, 12 le vittime. Poi quella al L’estremista: «Volevo ammazzarne di più» te è come una patente che attesti la ra- folla. «L’ho visto che si nascondeva die- tempio sikh di Oak Creek in Wiscon- zionalità delle sue azioni. L’alternativa tro un pullmino, poi ha tirato fuori la sin, a sparare un suprematista bianco, MARINA MASTROLUCA no Verdens Gang il 72 per cento è convin- sarebbe stato un manicomio criminale, pistola. E ho pensato che lo avrebbe ex militare: 6 i morti. E ancora tre vitti- [email protected] to che Breivik sia sempre stato lucido. il suo gesto derubricato a follia. «Per me ucciso. Sapevo che stava per accadere, me in una sparatoria a Boston il 12 ago- Lucido nella pianificazione, durata an- - ha detto - sarebbe stata una condanna ma era troppo tardi per fare qualco- sto, altrettanti nell’Università del Non è infermo di mente. Anders Behe- ni. Lucido nell’esecuzione, tanto abile peggiore che la morte». Non ricorrerà sa», ha raccontato un’impiegata della Texas il giorno dopo. ring Breivik sorride compiaciuto men- da beffare le forze di sicurezza con un in appello, per lui va bene così. Anche stessa ditta, Irene Timan, che cammi- Il presidente Obama è stato imme- tre il giudice elenca le ragioni della con- attentato nel quartiere del governo, per se, pur rivendicando la strage, si è sem- nava a fianco della vittima. Johnson ha diatamente avvertito dell’accaduto. Il danna. Sorride e un lieve rossore gli ac- poi mandare a segno la parte principale pre proclamato innocente: il suo un ge- poi infilato l’arma in una borsa e ha suo avversario nella corsa alla Casa cende il viso, come provasse un’intima del suo progetto, l’assalto al campo esti- sto patriottico. tentato di allontanarsi, ma è stato se- Bianca, Mitt Romney, ha espresso soli- soddisfazione. L’aveva detto e ripetuto vo della gioventù laburista: voleva estir- Resterà invece nel carcere di massi- guito da un operaio che è riuscito a da- darietà alle vittime lasciando alla stam- durante il processo che non voleva esse- pare le radici del multiculturalismo che ma sicurezza di Ila, a una decina di chilo- re l’allarme, mentre i muratori di un pa liberal il compito di interrogarsi sul- re considerato pazzo, una decisione che imputava al Labour Party e fermare co- metri da Oslo. In isolamento, almeno vicino cantiere ne segnalavano i movi- la necessità di un maggior controllo avrebbe svuotato di senso la strage com- sì l’«islamizzazione» della Norvegia. A per ora totalmente vietati i contatti con menti dall’alto. sulla diffusione delle armi. Nelle scor- piuta tra Oslo e l’isola di Utoya, il 22 lu- Utoya Breivik mirava e sparava, cercan- gli altri detenuti. Avrà a disposizione Non è chiaro che cosa sia accaduto se settimane il sindaco Bloomberg, tra glio di un anno fa: 77 morti, 150 feriti, la do di colpire alla testa. È andato avanti una cella di otto metri quadrati, una negli istanti immediatamente successi- i promotori di un’iniziativa a favore di Norvegia senza fiato per lo shock. Un così per un’ora e mezza. In tribunale, stanza per fare ginnastica con un tapis vi. Le molte telecamere di sorveglian- un piano per il controllo delle armi, gesto politico, così Breivik voleva che l’unico momento di commozione mo- roulant e un piccolo studio con tv e com- za dislocate nella zona raccontano un aveva chiesto ai due candidati presi- fosse giudicato. E così è stato, il verdet- strato, è stato quando si è detto dispia- puter, ma non l’accesso a internet. Scri- pezzo di storia. «Abbiamo un video denziali di esprimersi in proposito. to lo riconosce colpevole di terrorismo ciuto per non essere riuscito ad uccide- verà le sue memorie, come già hanno che mostra l’aggressore mentre tira «Gli elettori devono sapere», aveva det- e omicidio premeditato. La Corte lo ha re un maggior numero di persone. Affer- annunciato i suoi avvocati. fuori la pistola e cerca di sparare agli to. definito come una «personalità asociale mazioni che ieri ha ripetuto. e narcisistica», ma non folle e lo ha con- Poteva essere fermato, è stata la con- dannato a 21 anni con la formula della clusione della commissione d’inchiesta detenzione preventiva, che potrebbe si- sull’operato della polizia quel giorno di Martedì 21 agosto 2012 è venuto a gnificare il carcere a vita: alla scadenza luglio. Breivik poteva essere neutraliz- mancare il compagno saranno i giudici a decidere se non rap- zato, se le forze dell'ordine avessero in- presenta più un pericolo. E questo po- quadrato per tempo la figura dello stra- BRUNO ZANOVELLO trebbe non accadere mai, è l’ultima rete gista e lo avesse «fermato in anticipo». di sicurezza che legge norvegese si è la- La Norvegia si è scoperta più vulnerabi- di 88 anni sciata nel momento in cui ha abolito il le di quanto credesse, eppure non è arre- Ex dirigente del Sindacato carcere a vita quarant’anni fa. trata neppure per un istante dalle pro- Ferrovieri Italiani della CGIL, prie convinzioni democratiche. Nessu- «FINALMENTE UN PO’ DI PACE» no ha parlato di pena di morte, cancella- grande sostenitore e protagonista Pugno al petto e braccio teso. Breivik ha ta nel 1905. E anche ieri, davanti ad una della costruzione della FILT, salutato a modo suo la Corte. La senten- sentenza che comunque lascia a Breivik Federazione Italiana Lavoratori za era attesa, voluta da tutti con l’ecce- la possibilità di chiedere la libertà condi- dei Trasporti. Lascia un grande zione della pubblica accusa che propen- zionata tra dieci anni, la reazione dei so- vuoto ai suoi affetti e a tutti i deva per l’infermità mentale. Due diver- pravvissuti alla strage e dei parenti del- compagni che hanno lottato se perizie psichiatriche hanno raggiun- le vittime è stata soprattutto di sollievo. to risultati opposti. La Corte ha chiesto «Ora non sentiremo più parlare per con lui per migliorare le anche il parere di luminari della psichia- un bel po’. Ora possiamo avere un po’ di condizioni di vita e lavoro per tria, che si sono mostrati inclini a defini- ... tutti i lavoratori delle ferrovie. re Breivik malato di mente. Eppure i cin- I funerali, in forma privata, que giudici - fatto del tutto inusuale nel- si svolgeranno il 25/8 a Roma la giurisprudenza norvegese - hanno Lui sorride alla lettura presso l'obitorio ignorato perizie e dubbi. E scelto la stra- del verdetto. Aveva da che la maggioranza dell’opinione del Policlinico di pubblica sentiva più giusta - secondo un ammesso la strage ma Tor Vergata alle ore 11.30. sondaggio pubblicato ieri dal quotidia- si era dichiarato innocente sabato 25 agosto 2012 13

ALEMANNO

FOTO MARCO FOTO STADIO LUCA CARBONI SAMUELE BERSANI PIERDAVIDE CARONE (gli amici del primoIN tempo) CONCERTO 25 AGOSTO 2012, ORE 21.30 CAMPOVOLO (REGGIO EMILIA) IN OCCASIONE DELL’APERTURA DELLA FESTA NAZIONALE DEL PD INGRESSO LIBERO 14 sabato 25 agosto 2012 U: SPECIALE

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La Torre, una lezione civile e politica che brilla ancora

L’INTERVENTO costruttori di democrazia appartenenti ai partiti forgiatisi nella Resistenza e nell’antifascismo. Un valore antico eppure VITO LO MONACO nuovo: essi intesero la politica come altruistico servizio sociale e nella STAMANI, L’UNITÀ PUBBLICA LE TAVOLE costruzione del nuovo Stato repubblicano ● FINALI DEL FUMETTO “LA MARCIA DI PIO”, furono guidati dall’utopia di una VOLUTO E PROMOSSO dal Centro Studi La democrazia compiuta in un’Europa in Torre che presiedo nel trentesimo pace, mentre il mondo era attraversato, anniversario dell’uccisione di Pio La Torre dopo la tragedia della seconda guerra e Rosario Di Salvo. mondiale, dalla guerra fredda. Oggi pomeriggio, la Festa nazionale Un’altra lezione è quella della ricerca democratica a Reggio Emilia intitolerà lo continua dell’unità con forze anche spazio centrale dei dibattiti a Pio e, diverse ma convergenti. durante la serata, presenterà Pio La Torre, La generazione di Pio fu quella che libro scritto dal sottoscritto e da Vincenzo ricercò nelle fabbriche, nelle lotte Vasile per le edizioni Flaccovio. contadine per la riforma agraria, nelle Trent’anni sono tanti, ma lotte per la pace l’unità delle forze di ripercorrendoli attraverso le immagini e le sinistra, laiche e cattoliche. Non a caso storie delle stragi terroristiche e quando Pio fu arrestato a Bisacquino nel politicomafiose, sembrano compressi in 1950 dopo l’occupazione del feudo del un breve arco di tempo durante il quale, barone Inglese, alla testa del corteo comunque, lo sviluppo del Paese e della c’erano le bandiere rosse della sinistra e democrazia è andato avanti, seppur quelle bianche democristiane. Così fu a faticosamente. Infatti, le contraddizioni di Comiso per la marcia contro i missili a fasi politiche e sociali complesse, le medio raggio della Nato e del Patto di tensioni vissute anche a causa dello Varsavia, quando assieme alle bandiere scenario internazionale, i molti misteri, arcobaleno c’erano quelle rosse della pur chiari sul piano storico politico, sinistra, quelle bianche delle Acli, quelle aspettano per i grandi crimini ancora una dei sindacati e centinaia di gonfaloni di verità giudiziaria esaustiva. comuni e province con amministrazioni di Di tante stragi e delitti sono stati tutti gli schieramenti. condannati gli esecutori e i mandanti di Infine, un’altra lezione è la convinzione qualche cupola mafiosa, ma continuano a politica e storica di Pio sulla natura rimanere velati i volti dei mandanti “alti” politica della mafia “fenomeno annidati nella classe dirigente politica, riguardante la classe dirigente del paese sociale, economica del paese. dall’Unità d’Italia a oggi”, che trova Chi ha commissionato l’uccisione di riscontro nell’espansione del modello Terranova, Mattarella, La Torre, Dalla mafioso nell’economia globalizzata quale Chiesa, Chinnici tra il 1978 e il 1983, uno degli strumenti illegali, con la mentre le Brigate Rosse rapivano e corruzione, il riciclaggio, l’autoriciclaggio, uccidevano Moro? Gli esecutori sono stati confacente a gruppi di imprenditori, tutti consegnati alle patrie galere, mentre politici, rappresentanti istituzionali 40 9-Fine i loro mandanti italiani e stranieri sono insofferenti a un mercato veramente ancora nell’ombra. S’intravedono libero e a una democrazia compiuta. Gran trattative e compromissioni che parte di questi reati sono combattuti comunque non sono riuscite a fare grazie alla legge Rognoni-La Torre e a arretrare, sinora, il nostro sistema quelle da essa derivate. Ora esse vanno costituzionale. completate con buone leggi Pio è in marcia Le stragi di Capaci e via D’Amelio anticorruzione e ottime norme elettorali rientrano in questo scenario nel quale che impediscano di candidare ed eleggere sono stati colpiti tutti quelli che rappresentanti di mafia. rappresentano, per le loro capacità Unità, democrazia, pace hanno pervaso Oggi le ultime cinque tavole politiche, investigative, giudiziarie, un la vita di Pio, che non fu mai un pericolo concreto per i poteri occulti del professionista dell’antimafia. Anche per QUELLE CHE TROVATE IN QUESTE PAGINE SONO LE ULTIME TAVOLE paese- mafie, P2, terrorismo, rosso e questo la sua morte e quella delle altre (IN TOTALE NE ABBIAMO PUBBLICATE QUARANTA A PARTIRE DALLO nero-. Moro e Mattarella con la loro vittime non è stata vana. Nella società SCORSO17AGOSTO)de «La marcia di Pio» . Nel trentesimo anni- apertura a sinistra; La Torre, Dalla italiana c’è una maggiore e diffusa versario dell’omicidio di La Torre e Rosario Di Salvo, abbia- Chiesa, Falcone, Borsellino con la loro consapevolezza antimafia grazie alla legge mo scelto un fumetto per raccontarne la storia. Puntata dopo tenace convinzione di colpire il potere che porta il suo nome; parlare di mafia puntata una narrazione tra disegni e parole che con voce for- mafioso e le sue connessioni con la oggi per (quasi) tutti significa riferirsi a un te ha descritto la vicenda umana e politica del deputato del politica e l’economia, erano la vera diga illegale sistema di affari, corruzione e Pci ucciso da Cosa Nostra il 30 aprile del 1982. Un’opera rea- contro l’onda del potere occulto e del politica. L’eredità di Pio è parte integrante lizzata grazie al contributo del Centro Pio La Torre e alle conservatorismo sociale e politico. della storia del progresso di questa Italia e sensibilità dello sceneggiatore Nico Blunda e del disegnatore Se c’è una lezione da trarre da «La di questa Sicilia che alla vigilia del rinnovo Giuseppe Lo Bocchiaro. Il soggetto de «La Marcia di Pio» è COME UN QUARTO STATO Marcia di Pio», soprattutto per i giovani, è della sua Assemblea Regionale, stato liberamente ispirato al testo «Pio La Torre, orgoglio di Il fumetto è stato pubblicato da quella dell’alto valore civile ed etico della soprattutto la sinistra e il centrosinistra, Sicilia» scritto da Vincenzo Consolo. Non dimenticare è il pri- «asud’europa», settimanale di cultura ed politica vissuta da quella generazione di non dovrebbero dimenticare. mo passo per tenere alta l’attenzione. economia realizzato dal Centro La Torre 16 sabato 25 agosto 2012 COMUNITÀ

L’analisi L’intervento Togliatti non appartiene L’intervento dello Stato per il bene comune all’eredità del Pd

l’importanza del ruolo dello Stato, del resto incisi- zione involontaria ed equilibrio di sottoccupazio- Laura vamente praticato anche in era di neoliberismo ne, utilizzo della spesa pubblica e moltiplicatore, Arturo conclamato: negli anni di Reagan e dei Bush in «trappola» che fa sì che all’aumentare della liqui- Parisi Pennacchi Usa si è dato vita a qualcosa che alcuni studiosi dità non aumentino gli investimenti per la decre- hanno definito «Stato sviluppista nascosto». Il scente efficienza marginale del capitale. D’altro punto è: il ricorso allo Stato del neoliberismo dà canto, la crisi economico-finanziaria ha attizzato vita a una sorta di «keynesismo privatizzato» al il fuoco sotto problematiche con un potenziale servizio degli interessi delle corporations e dei po- esplosivo, dalla crescita delle diseguaglianze agli IL RILANCIO DELLA RIFLESSIONE SU UN NUO- teri forti, il quale implica da una parte l’erosione squilibri territoriali, al depauperamento del capi- SEGUE DALLA PRIMA ● VO INTERVENTO PUBBLICO IN ECONOMIA È DI delle funzioni più nobili e trasparenti della «sta- tale sociale e dei patrimoni infrastrutturali, alla Perché celebrare Togliatti? Era quella una commemora- PORTATAENORME. ESSO va collocato dentro quella tualità», dall’altra l’abbattimento dei benefici pub- dequalificazione dei sistemi educativi e delle strut- zione come quelle che un partito che si rispetti fa ogni «strong battle» tra settore pubblico e privato ri- blici per ceti medi e lavoratori. ture di welfare, alle questioni ambientali. Tratta- anno per il fondatore? O il Togliatti che commemorava- proposta dalla crisi globale, lungo il cui asse torna Si tratta di rovesciare questa tendenza e di da- re queste problematiche implica tornare a un inci- mo era solo un esponente autorevole del nostro campo? a scorrere una forte discriminante destra-sini- re vita a un intervento pubblico trasparente, orien- sivo intervento pubblico, che non si limiti e a rego- E allora perché solo Togliatti e non anche Gramsci, Sal- stra. Chi aveva sostenuto che stato-mercato fosse tato al bene comune, facendo leva su due fatti stra- lare e a liberalizzare, ma che da una parte si espri- vemini, Lussu, Rosselli, Cattaneo, Sturzo? Domande in- divenuto un dilemma irrilevante ha materia per tegici: 1) la recessione, la flessione degli investi- ma nella presenza diretta in economia sulle fron- tenzionalmente provocatorie. Non c’è infatti niente co- ricredersi. Il paradosso da spiegare, semmai, è un menti privati, la caduta della produzione, la disoc- tiere dell’innovazione (anche con una mobilitazio- me i riti e i simboli per dire della nostra identità. E di altro: l’intervento pubblico è stato invocato quan- cupazione per essere contrastate richiedono un ne, valorizzazione, alienazione del patrimonio), fronte ad un rito, che pur distrattamente e in maniera do si trattava di salvare banche e intermediari fi- «big push» fornibile solo da un motore pubblico, a dall’altra ridia cittadinanza a un’altra parola a lun- quasi clandestina, leggevo promosso dalla segreteria del nanziari (trasformando immensi debiti privati in partire da un Piano straordinario per il lavoro di go negletta: programmazione. Giddens, il teorico Pd, mi sembrava doveroso porre al partito e al segreta- immensi debiti pubblici) e ora che bisognerebbe giovani e donne, prendendo atto che le ricette con della terza via semiliberista di Blair, dice addirittu- rio la domanda che quel rito imponeva. Chi è Togliatti sostenere i redditi dei lavoratori, rilanciare la «pie- incentivi indiretti, occupabilità, flessibilità, cuneo ra «pianificazione». La programmazione e la poli- per il Pd e qual è per il partito la sua eredità? Non mi na e buona occupazione», dare vita a un nuovo fiscale stanno facendo fallimento; 2) la strutturali- tica industriale assumono questioni che il merca- sorprese che a rispondermi furono per primi gli avversa- modello di sviluppo, se ne pratica un drastico ridi- tà delle cause della crisi ci dice che essa è deflagra- to non può risolvere: quanto investire nell’aggre- ri accusandomi di ingenuità. Non mi sorpresero, ma mi mensionamento sotto forma di tagli vertiginosi al- zione di un intero modello di sviluppo e che l’atti- gato, la direzione che le nuove tecnologie debbo- dispiacquero invece assai le reazioni di molti «compagni la spesa pubblica. L’austerità ha anche questa fac- vazione di un nuovo modello ha vitale bisogno di no prendere, quanta urgenza dare ai problemi am- di base», che manifestarono in gran numero sulla rete la cia: ripropone il motto «meno regole, meno Stato, un volano pubblico. Occorrono sia politiche della bientali, il ruolo da assegnare alla scuola, alla co- difficoltà di capire in che cosa stesse il problema. più mercato» con cui il trentennio neoliberista ha domanda che politiche dell’offerta. Keynes e noscenza scientifica, alla cultura. Ogni crisi forza Grazie a Google è facile ricostruirle. «Liberarsi di que- incubato la crisi economico-finanziaria più grave Schumpeter vanno strategicamente ripensati in- il ritmo del cambiamento strutturale e ciò richie- ste stupide polemiche, rinsaldare il legame con il Pci e dopo il 1929 e alimentato la pulsione verso lo «star- sieme. La drammatica situazione che stiamo vi- de uno sforzo di pensiero e di categorie per porre riprendere quella storia e quella lezione». «Togliatti è di ving the beast» («affamare la bestia», e la bestia vendo riattualizza tutte le categorie di Keynes: in- al centro di un nuovo modello di sviluppo green diritto nel Pantheon del Pd». «È da sempre che comme- sono gli Stati e i governi). Eppure la crisi disvela sufficienza della domanda aggregata, disoccupa- economy, beni comuni, beni sociali. moriamo Togliatti, lo abbiamo fatto come Pds e come Ds e lo faremo come Pd, non potete toglierci la nostra sto- ria». «Parisi se ne farà una ragione». Quello che non riu- scii invece ad accettare fu la risposta di Bersani e della Voci d’autore Maramotti segreteria. Un silenzio imbarazzato e infastidito che non dava riscontro alle voci della base e confermava allo stes- so tempo le accuse degli avversari. La risposta mi è giun- Il terrorismo, la violenza ta ora dall’Unità con il nitido commento di Prospero che dice da solo quanto tempo è passato. Al silenzio imbaraz- e i valori di Bibi zato di allora vedo sostituirsi una orgogliosa posizione assertiva che riconosce, nel ricordare assieme il comune passato, il fondamento della comune identità nel presen- Moni te. La posizione di Prospero è chiarissima. «Se un nucleo parziale ma inconfondibile della sinistra storica si rin- Ovadia traccia ancora oggi nell’esperienza del Pd, questo è dovu- Musicista e scrittore to proprio alla creatura che nel dopoguerra grazie a To- gliatti è divenuta una tradizione». Il che equivale a dire che, senza Togliatti, mai quella parte della sinistra stori- ca che ebbe il nome di movimento comunista si sarebbe IL 19 AGOSTO IL QUOTIDIANO ISRAELIANO HA' potuta aprire ad una prospettiva che oggi chiamiamo ● ARETZ, IN UN ARTICOLO A FIRMA DI BARAK RA- Pd, ma anche che senza l’apporto della creatura di To- VID, HA RIFERITO che il 16 un taxi palestinese ha preso gliatti il Pd non sarebbe quello che è. Commemorare fuoco nei territori occupati, nei pressi dell’insedia- Togliatti è semplicemente riconoscere questo dato stori- mento israeliano di Bat Ayin, per il lancio di una bom- co. ba incendiaria da parte di alcuni coloni mentre viag- Se ci è stato possibile pensare, fondare, e aderire al giava vicino al campo rifugiati di Al Arub che si trova Pd come partito nuovo in discontinuità con altri passati vicino alla colonia israeliana. L’atto criminale ha pro- questo è stato grazie alla perdurante continuità «con il vocato il ferimento grave di sei palestinesi apparte- partito nuovo» di Togliatti che consentì allora di passare nenti alla stessa famiglia. L’articolo riferisce che il «dall’antico partito di quadri rivoluzionari alla nuova for- giorno dopo 4 giovani palestinesi sono stati aggrediti ma partito di massa, radicato e aperto» ed oggi di inte- a Gerusalemme da una dozzina di loro coetanei israe- grare apporti nuovi grazie ad «adattamenti e innesti». liani, che secondo alcuni testimoni, giravano in cerca Dialoghi Se il mio bisogno era avere una risposta l’ho avuta. An- di palestinesi da pestare. Jamal Julani, una delle vitti- che se di certo non quella che speravo due anni fa. Se me dell’attacco, versa in serie condizioni. allora chiedevo di riconoscere l’infondatezza di una cele- Julani, 17 anni, proveniente dal quartiere di Geru- La «Campania felix» brazione che riconoscesse a Togliatti lo status di progeni- salemme di Ras al Amud, è stato ammesso all’unità di Luigi tore del Pd oggi non oserei tuttavia riproporre la doman- terapia intensiva dell’ospedale universitario di Hadas- da. Aveva ragione il «compagno di base». È finita che me sah, Ein Karem. Il vice primo ministro Moshe Aya' di Orazio Cancrini ne son fatto una ragione. Quello che era allora dubbio è alon ha detto: «Gli attacchi dei coloni contro arabi nel psichiatra diventato vero. Dopo averlo auspicato per anni oggi Pro- West Bank e a Gerusalemme sono atti terroristici. I e i roghi della camorra e psicoterapeuta spero in qualche modo non fa che certificarlo. Ma prima crimini di odio commessi nel weekend contro arabi in delle sue parole lo dicono nel Pd i fatti che in questi due Giudea e Samaria (sic!) e a Gerusalemme sono oltrag- Su un territorio fra i più fertili del lo osserva si chiede perché il tentativo di anni si sono inesorabilmente accumulati richiamando e giosi ed intollerabili e vanno affrontati con la massi- mondo, la «Campania felix» di Orazio i salvare l’economia italiana dalla recessione e riportando il Pd a riconoscersi in una precisa identità ma fermezza». Ha poi soggiunto: «Questi attacchi ter- tanti roghi di rifiuti delle province di dal disastro non tenga conto di questo radicata nella storia della sinistra storica e al suo inter- roristici sono contrari all’etica e ai valori ebraici e co- Napoli e Caserta, hanno causato danni problema. Si può pensare davvero ad una no, come dice Prospero, in quel «nucleo inconfondibile stituiscono un fallimento educativo e morale». Ma di incalcolabili, ma dall’ottobre del 2010 al crescita degli investimenti stranieri in Italia del sentire collettivo» figlio della tradizione che ricono- quale fallimento parla il ministro, e soprattutto di qua- luglio 2012 è stata arrestata una sola se non lo si risolve? Si può davvero pensare sce in Togliatti il suo progenitore. Un nucleo «che non è le etica e di quali valori. Quali sarebbero i valori ebrai- persona per incendi di rifiuti. ad una lotta seria contro la disoccupazione possibile trascendere e rimuovere, anche volendolo» . ci del governo di Bibi? L’occupazione di terre altrui? ANGELO CIARLO se vi sono territori nel nostro Paese in cui lo La celebrazione di quest’anno ci dice che il tempo del La colonizzazione perversa capillare ed inarrestabile sfruttamento dei clandestini è così facile? I Pd come partito «aperto a tutti» è finito. In un mondo di terre espropriate contro tutte le norme della legali- L’uccisione di un uomo colpito al corpo e blitz della finanza a Cortina, a Milano o a fatto di porzioni, in una società dove il tutto è la somma tà internazionale? Lo sradicamento di migliaia di uli- alla testa sul lungomare di Terracina, in Portofino non dovrebbero interessare anche di un insieme di parti, è bene che la democrazia torni a vi? Il razionamento dell’acqua? La demolizione siste- pieno giorno, a breve distanza da una le zone controllate da clan come quello dei riconoscersi come somma di partiti dei quali sia possibi- matica di case palestinesi? La costruzione di una pri- spiaggia affollata, dà la sensazione fisica casalesi se davvero si vuole colpire l’evasione le riconoscere l’organizzazione, la struttura di comando gione a cielo aperto? Il disprezzo razzista per chi chie- della presenza di una camorra che si sta fiscale? L’idea che l’iniziativa politica di un e l’identità a partire dalla propria storia e dalla eredità de i propri diritti di popolo? L’apartheid de facto? Il allargando da un territorio storicamente più governo possa essere efficace se non si tiene del passato. I partiti non si inventano ha ripetuto in que- muro della vergogna? Questi non sono valori ebraici, «suo»: dalla Campania al Lazio. La difficoltà conto dei danni arrecati all’economia legale sti anni D’Alema. L’errore, un errore dal quale in molti sono i valori barbari di un nazionalismo fanatico e dello Stato di fronte alle organizzazioni dal fiorire di quella illegale sembra a me, e non riusciamo a guarire, è averlo pensato. Peccato che ottuso. Il governo di Bibi non solo ha fatto carne di criminali è sempre più evidente mentre gli non solo a me, profondamente sbagliata. non fosse questo il Pd che avevamo pensato. Peccato che porco dei valori ebraici ma insulta, intimidisce, perse- anni passano e i fatti denunciati da Saviano Anche se i «liberisti» a volte sembrano non sia questo il Pd del quale ha bisogno l’Italia. Ma que- guita coloro che con passione e disperazione, in Israe- con Gomorra continuano a verificarsi e chi portati a non pensarci. sta è un’altra storia. L’unica della quale valga la pena le e in Diaspora, continuano a difenderli. parlare.

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 24 agosto 2012 ore 21.30 è stata di 93.759 copie sabato 25 agosto 2012 17 U:

ROSSELLA BATTISTI dissidenti dal consumo grandi etichette, in cerca CONSIGLI PER GLI ACQUISTI [email protected] di alternative valide e a minor prezzo per allietare serate di cineclub. Poi, a poco a poco, cresciuto O MANGIAR QUESTA MINESTRA O SALTAR DALLA FINE- col passa-link e addirittura avvistato dalla casa STRA: A SVAPORARE DI SENSO IL NOTO ADAGIO, PROV- editrice Nottetempo che ne ha fatto un libro con VEDE CON BRIO VALERIA BRIGNANI. Ha cominciato «the best of». con un blog - www.discountordie.wordpress.com Discount or Die (pagine 246, euro16,50) non è Il blog e l’arte -, dove con scrivere carbonaro si è messa a sman- tutta farina assaggiata da Valeria, che dal blog ha tellare i luoghi comuni su sfavillanti brand in favo- estratto, citando per nome e pseudonimo, le espe- re di marche sconosciute, a spargere la voce sul rienze palatali di altri componenti della band an- web che di minestra (così come di altri cibi e be- ti-spreco. E non è neanche una bibbia da consulta- vande e prodotti) non ce n’è una sola ma diverse e re nel più assoluto riserbo, anzi a partecipare sie- che qualcuna è più buona delle altre anche se non te invitati in prima persona con le iniziative lancia- di assaggiare ha il nome che conta. te dai DoD tipo il blind test, dove si assaggiano le Una cavaliera oscura che lotta per il mercato birre, per dire, e si stilano classifiche della miglio- libero dalle insidie della pubblicità e per il diritto re bionda. alla papilla che titilla senza bisogno di sborsare Discount è meglio: come un’ira di Dio. Di mele buone da mangiare e che IL CONCETTO DI COMUNITÀ non costano un Eden ce n’è anche nei discount, È il concetto di comunità che torna forte a farsi basta saper scegliere. E gustare. Lo fanno per voi, sentire. I no-tav, oops, i no-marchio sanno quello scoprirlo con Valeria Brignani ancora impigliati nel marchio, Valeria e uno stuo- che vogliono e non si lasciano incantare dalle sire- lo di adepti al buon consumo, quello fatto con spi- ne della pubblicità. Quello che passa è un messag- rito allegro oltre che critico. Ci si avventura per i gio nuovo di condivisione critica, condita magari Una mappa per orientarsi nella babele di prodotti corridoi un po’ smorti e senza luccichii dei super- con parecchia ironia che non guasta in questo di marche sconosciute che risultano migliori o alla pari market minori, come i minatori-pionieri di un mondo di amarezze. Meglio di un’associazione di tempo in cerca di pepite, e ci si lancia nel sapore consumatori, più garantiti dei consigli del nego- di quelle «blasonate». Dal web alla carta stampata ignoto o nel prodotto anonimo. È una gara all’ulti- ziante di fiducia (che sempre commerciante re- mo cent (da risparmiare), ma soprattutto una filo- sta) e alternativi a una resa incondizionata ai mo- sofia di vita quasi proustiana: assaggiare il crac- niti di mammà, sono gli avvisi ai consumanti emes- ker e riscontrare la poesia che vi fa affiorare sulle si dagli alfieri del low-cost. Una mappa utile agli labbra. È così, per esempio, che Valeria ha scoper- esordienti fuori casa, per superare quella che Va- to il tramezzino al tonno e uova alla Lidl. Una ro- leria chiama «la fase della pericolosa innocenza», ba psichedelica che ti porta a sognare gattini ovvero quando ti avventi sul primo carrello della Ninja addestrati in Cina da David Foster Wallace spesa che trovi e compri tutto quello che conosci (parola di Brignani). Navigando freudianamente dagli spot, per approdare alla «fase della filosofia tra libere associazioni, dove la forma dei frollini erratica», quando il pre-giudizio lascia spazio con cacao e nocciole vengono promossi col plauso all’esperienza diretta e l’equilibrio tra spesa e gu- di David Lynch o dove si avvistano «gelatelli» che sto viene calibrato. E un promemoria per chi inve- fanno saltare come le scimmie di 2001Odissea nello ce è già smaliziato abbastanza per cogliere il pro- spazio. Recensioni alimentari e sospensioni della dotto fuggente ma non ha tempo (e stomaco) di mente nel blob della fantasia. Insomma, un blog e provarli davvero tutti. In ogni caso, tra le numero- l’arte di fare la spesa al discount. se avvertenze utili, scoprirete (se non ve ne erava- Nato, come rivela l’autrice, «con lo scopo di te accorti da soli) che leggere l’etichetta con atten- condividere esperienze e creare un archivio collet- zione aiuta a scoprire che prodotti di marchi e tivo e corale su quanto c’è di schifoso e sublime costi diversi vengono prodotti nella medesima fab- nei discount e nell’universo delle sottomarche». brica e dunque sono uguali. Alle origini, ad usum di una piccola comunità di Bloggate, gente, bloggate.

CULTURE : Intervista allo scrittore e saggista Pedrag Matvejevic PAG. 18 FOTOGRAFIA : Gli scatti di Luigi Ghirri in mostra alla Triennale di Milano PAG. 19 BENI CULTURALI : Brera ai privati ? 120 firme di intellettuali per dire no PAG. 20 18 sabato 25 agosto 2012 U: CULTURE

sponda Sud di proiettarsi nel futuro e trovare solu- no e ogni tanto cercavano, invano, di organizzarsi zioni secolari. L’Islam e l’Islamismo non sono la e interagire. Le loro esigenze, malgrado tutto, stessa cosa; l’Islamismo e il fondamentalismo non hanno suscitato negli ultimi decenni numerosi pia- sono la stessa cosa e li vediamo sempre identifica- ni, progetti, incontri, il più conosciuto dei quali è re. Anzi nel fondamentalismo stesso c’è una diffe- la Conferenza di Barcellona. Ma bisogna dire che L’incompreso renza tra un fondamentalismo mistico e un fonda- simili sforzi, lodevoli e generosi nelle loro intenzio- mentalismo militante, terrorista che va giudicato ni, stimolati e sorretti dalle commissioni governa- e che noi non possiamo abbattere senza l’aiuto dei tive, non hanno conseguito risultati soddisfacenti. Paesi islamici che ne soffrono più che noi stessi. Tutt’altro. Il “mare nostrum” ha sofferto di vari Mi lasci aggiungere che trovo significativo il fatto mali e deformazioni...». che la crisi in Europa è sentita soprattutto nei Pae- Quali, professor Matvejevic? si mediterranei, partendo dal Portogallo, andan- «L’elenco è molto lungo e doloroso da farsi: il de- mare nostrum do verso la Spagna e l’Italia per raggiungere i Bal- grado ambientale. l’inquinamento, sordide inizia- cani, con la Grecia, l’Albania, i nuovi Stati balcani- tive selvagge, movimenti demografici mal control- ci. Anche i Paesi continentali dell’Europa sono col- lati, mancanza di ordine e scarsità di disciplina, piti dalla crisi ma in modo molto più limitato». localismi, regionalismi, corruzione. Le migliori Parla Matvejevic: ci unisce Perché la cifra, culturale oltre che politica ed econo- tradizioni del Mediterraneo si sono opposte a tut- mica,delMediterraneoè quella della crisi?È un«de- to questo, ma invano». stino» immutabile? Il Mediterraneo è dunque destinato a restare un mi- solo l’insoddisfazione «Oggi siamo alle prese con una crisi globalizzata, to del passato? ma prima di essa, il Mediterraneo ha sofferto del- «Credo che è molto pericoloso voler ridurre il Me- le proprie crisi. Resto convinto che alla base c’è diterraneo al suo passato. E talvolta ci fanno que- l’aver affrontato la modernità in ritardo. Un ritar- sto. Non riconoscendo ciò che il Mediterraneo è do che è stato, al tempo stesso, sociale, economico oggi e che potrebbe diventare domani. Si parla del e culturale. La “patria” dei miti ha sofferto della glorioso passato del Mediterraneo. Il Mediterra- mitologia che essa stessa ha generato. Questo spa- neo ha un presente e deve avere assolutamente un zio ricco di storia è rimasto vittima degli storici- futuro. Credo che sono errori che vengono spesso smi trasformatisi in ideologia. La “patria-Mediter- dalle politiche false nei confronti del Mediterra- raneo” ha vissuto una situazione caratteristica, di neo. Proprio in questo momento forse viviamo un Lo scrittore sottolinea cui vediamo ancora le tracce in Italia: da una par- modo di vedere il Mediterraneo attraverso le gri- CHI È te, una forte identità dell’essere e, al contempo, glie di lettura delle Commissioni dell'Europa Con- che accanto alle primavere una scarsa identità del fare. Insisto su questo pun- tinentale. Sono troppo continentali e non riesco- arabe ci sono gli «inverni Scrittore, esperto di Balcani to: ogni città mediterranea ha una grandissima no a capire le cose essenziali del Mediterraneo. Lo identità: varie lingue, vari modi di capire, di dire, vedono forse soltanto nel passato, senza cercare islamici». Ma non tutto è vari modi di vivere e via dicendo, e questa è di vederlo anche nel presente, senza attribuirgli il negativo: c’è l’esempio un’identità dell’essere rispetto alla quale c’è una presente che merita. E questo crea talvolta dei scarsa identità del fare. Non si riesce a progettare problemi abbastanza seri. Si crea in qualche mo- della Turchia, musulmana questa forza dell’identità mediterranea. E questo do un fossato tra l'Europa continentale e quella ma non integralista vale per tutto il Mediterraneo; vale per il Sud mediterranea. Produce uno scontento, talvolta dell’Europa che si affaccia sul Mediterraneo e va- produce vari fenomeni su tutto il bacino Mediter- le per la sponda opposta. Unire questa forza raneo: guerre, conflitti e via dicendo. Non va mai dell’identità dell’essere e dell’identità del fare. dimenticato che il Mediterraneo è la culla della UMBERTO DE GIOVANNANGELI Mancavano e continuano a mancare culture in cultura europea, che su questo spazio sono nate [email protected] grado di avvicinare le due sponde del Mediterra- tre religioni monoteistiche. E questo non è rimi- neo. Le differenze sono state segnate da fatti di rarsi nel passato, ma è la base per un investimento «ERAVAMO ABITUATI A OSSERVARE IL MEDITERRANEO storia, di credenza, di costumi. Le identità rivendi- sul futuro». PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE SOLO LA SPONDA cate hanno prodotto divisioni e non sono state ca- Resta il fatto che il presente del Mediterraneo sono NORD, LASCIANDO STARE CIÒ CHE CONCERNE LA SPON- paci di dar vita ad una cultura mediterranea condi- anche le carrette del mare su cui continua a perdere DA SUD. Ma alla luce delle “Primavere arabe”, un visa. La realizzazione di una convivenza in seno a la vita una umanità sofferente, in fuga da conflitti tumulto di libertà che non è sfiorito del tutto in un territori multietnici e plurinazionali, laddove s’in- atroci, da pulizie etniche, da un inferno in terra. “inverno islamista”, siamo stati costretti a vedere crociano e si mescolano tra loro culture diverse e «Purtroppo è così. Ma è una realtà a cui dobbiamo il Mediterraneo come un insieme. Un insieme con- Predrag Matvejevic, 80 anni, è uno dei massimi religioni differenti, ha prodotto solo uno smacco ribellarci. Il Mediterraneo non deve trasformarsi traddittorio». A parlare è Predrag Matvejevic, esperti di questioni balcaniche: nato a Mostar nel crudele. Ai giorni nostri, le rive del Mediterraneo in un abisso di inciviltà. In gioco non è solo il futu- scrittore, saggista, già docente di slavistica all'Uni- 1932, Ha insegnato slavistica alla Sapienza di - e questo vale per quella del Sud come per la spon- ro, la vita di milioni di esseri umani. In gioco ci versità La Sapienza di Roma e alla Sorbona di Pari- Roma dal 1994 al 2007, alla Sorbona di Parigi ed da Nord - non hanno in comune che le loro insoddi- sono anche i valori, i principi che hanno fondato la gi. Il suo percorso culturale e umano (nato a Mo- ha ricevuto moltissimi riconoscimenti sfazioni. Le decisioni relative alle sorti del Medi- civiltà dell'Europa. Ciò che ritroviamo nella fuga star, da madre croata e padre russo) è quello di un internazionali tra cui la Legion d’onore della terraneo sono state prese al di fuori del Mediterra- disperata di una moltitudine di diseredati, ciò che intellettuale che ha cercato nel cuore dell'inferno Repubblica francese. Tra i suoi libri tradotti in neo stesso, senza e spesso contro. Così le fram- connota il mai dismesso “conflitto di civiltà” non balcanico di costruire ponti di dialogo tra identità, tutto il mondo, ricordiamo «Pane nostro», mentazioni prevalgono sulle convergenze. E così sono le differenze fra le culture e le civiltà. No, alla etniche e religiose, diverse e spesso violentemen- «Mediterraneo», «Breviario mediterraneo», si profila all’orizzonte, già da tempo, un pessimi- base di questo scontro c'è l'irrisolto conflitto fra la te contrapposte. Tra i suoi libri più premiati è quel «Mondo ex e tempo del dopo», editi da Garzanti, smo storico e una specie - per usare un termine fame e il benessere; vecchio conflitto biblico che si Breviario mediterraneo (Garzanti) giunto alla sua «Un’Europa maledetta» (Baldini e Castoldi) coniato proprio in Italia - di “crepuscolarismo” trova di fronte alla nostra civiltà e al nostro uma- undicesima edizione. culturale. Le coscienze mediterranee si allarmava- nesimo Un conflitto che per essere se non risolto Come potrebbe definirsi oggi il Mediterraneo? quanto meno contenuto, ha bisogno di giusti- «Il Mediterraneo è ancora oggi una realtà zia, di cooperazione e non certo spaccata e ciò non riguarda solo la vecchia di muri o filo spina- divisione tra le due sponde, Nord e Sud. to». Finora nessuno sembra aver trovato so- luzioni che possano accontentarci. Le ombre continuano a prevalere sulle luci. Per fortuna esistono eccezioni...». Quale, ad esempio? «Penso alla Turchia, che mal- grado la crisi ha fatto passi in avanti, conservando la pro- pria produttività ed evitan- do, pur restando musulma- na, quel duro islamismo che impedisce ai vari Paesi della sabato 25 agosto 2012 19 U: CULTURE

Immagini tratte dal libro che comprende foto di Luigi Ghirri e di una ventina di valenti colleghi

MARCO DI CAPUA nella stupenda Certosa di san Giacomo (ed. [email protected] Contrasto, fino al 10 settembre) e che presen- ta un duetto d’effetto, una specie di «aria» SICCOME SAPPIAMO CHE L’ORGOGLIO IDENTITARIO d’opera intensamente mediterranea, con le EMERGE SOTTO ASSEDIO, UN’INVOCAZIONE AL PA- foto di Irene Kung e di Ferdinando Scianna. TRIOTTISMO ITALIANO, CULTURALMENTE MODULATA Viaggio Lei: romanticissima biancheggia, lampeggia SE NO POI QUALCUNO «CE MARCIA», potrebbe oggi nella notte, e cattura un’onda come nemme- far leva su alcune mostre che, in questa irre- no Hokusai. Lui: semplifica tutto in esterno spirabile estate degli anticicloni a raffica, giorno, rappresenta senza sforzo, e quell’ha- piantano il tricolore tra le scapole dello bitat assolato è un destino in b/n, inevitabile. spread e alla faccia dei conti in rosso. Econo- Com’è inevitabile la connessione tra terra micamente retrocessi e socialmente depres- e arte che la casa vinicola siciliana Planeta si, cogliamo al volo l’occasione di dire dalla in Italia ribadisce con la V edizione di Viaggio in Sicilia. trincea «italiani narrate la vostra storia»? Il progetto è chiaro: si invita un gruppo di Tornano in campo cose come: memoria, sen- artisti, li si ospita tra casali e vigneti per un so innato della bellezza, amore per la propria paio di settimane e li si invita a produrre ope- terra, frugalità necessaria, intelligenza retro- Da Ghirri fotografia re ispirate a quel tipo di esistenza e di lavoro. spettiva, lucida ricognizione non «anti» ma Quest’anno tocca a un quartetto del Gruppo «arci» italiana? Ecco cinque esempi, visibili di Scicli, Sonia Alvarez, Candiano, Paolino, come le dita di una mano mentre dà uno e memorie del Belpaese Polizzi. Alla fine le loro opere si aggiungeran- schiaffo. no a quelle maturate nelle scorse edizioni nel- Più o meno negli anni in cui Alberto Arba- la collezione di Palazzo Planeta a Menfi. Fin sino scriveva Un paesesenza (1980) fornendo il qui la natura. Ma dico, le città? catalogo delle cretinate e delle tragischifezze italiane anni 70, il fotografo Luigi Ghirri re- FIRENZE E ROMA NEGLI OCCHI clutava venti suoi stimatissimi colleghi per Fa sensazione, a fronte dello squasso e dello dare vita a un progetto che gli stava a cuore. sfascio delle nostre metropoli, il soprassalto Lo intitolò Viaggio in Italia, per una mostra e di autostima civica che sta alla base di un un libro che allora, nel 1984, fecero scalpore. paio di mostre speculari (e con identica data Tra i fotografi c’era gente come Basilico, Jodi- di scadenza, 28 ottobre) come Firenze negli oc- ce, Barbieri, Chiaramonte, Fossati, e all’idea chi. Da Signorini a Rosai e 100 sguardi su Roma. si associarono anche il critico Arturo Carlo La prima, curata a Palazzo Pitti da Simonella Quintavalle e lo scrittore Gianni Celati. Per Condemi, è tutta un nido di memorie e di coc- carità, il titolo non è che fosse originalissimo. cole, con camere con vista su piazzette, cupo- Saltando Goethe, nei 50 c’erano già stati il lette, viuzze, balconcini, fioraie, nella celebra- film di Rossellini e il tour di Piovene, e nell’ zione di un gusto macchiaiolo individuato co- ‘83 un apocalittico libro di Ceronetti. Il fatto me costante antropologica. Certe veristiche è che a Ghirri dell’originalità non fregava nul- e saporite scene di Franco Zeffirelli vengono la. Si trattava di spalancare l’occhio fotografi- da lì.La seconda, e ultima, mostra ha una ge- co sul paesaggio consueto e vedere riappari- nesi niente male. Perché tra il 1946 e il ’48 re l’aura dell’Italia più semplice, laterale, capitò che Cesare Zavattini commissionasse non quella dei monumenti e del turismo. Per a una caterva di artisti che conosceva perso- dire, uno come il lucano Mario Cresci fotogra- nalmente (54 a essere esatti) un quadretto fò Matera, e mica c’erano i Sassi lì, piuttosto, formato cartolina dedicato a Roma. Aderiro- che so: una costruzione in pietra diroccata, il no fior di pittori, come De Chirico, Savinio, cerchio in gesso di un centrocampo da calcio. Guttuso, De Pisis, Afro, Capogrossi, Mafai... L’Italia era quel deserto, spazio puro, disabi- Le loro opere formarono il primo nucleo del- tato. Stanze vuote, piazze senza nessuno, ar- la collezione Bnl ora esposta alla Galleria chitetture senza lustro, spiagge, attese, prati, d’Arte Moderna di Roma Capitale, al quale si porte. L’Italia era una soglia, poverissima e sono aggiunti col tempo i lavori di molti altri struggente. In copertina Ghirri aveva messo La Triennale di Milano rende artisti, come Tadini, Titina Maselli, Bonichi, una cartina dello stivale, sapete, una di quel- Echaurren, Giosetta Fioroni, Guccione. Que- le che stanno nelle aule scolastiche, perché omaggio al libro del maestro sta città è uno strano pianeta, dalla forza ma- gli piacevano gli atlanti, le mappe, e forse per- con le immagini del 1984 gnetica impressionante, che più che svolger- ché era convinto, come Roland Barthes, che si e mutare, ruota indifferente sul proprio as- «non c’è altra Terra che quella dell’infanzia». Ma non è l’unica mostra se di pietra. Il quadro di Stefano Di Stasio si Bè, oggi, alla Triennale di Milano c’è 1984: che ci racconta senza retorica intitola Incercadi Roma. Ci serve anche questo fotografie da viaggio in Italia. Omaggio a Luigi vagare per non morire bocconiani? Ghirri an- Ghirri, che ripropone, a cura di Roberta Val- nuisce. Viva l’Italia. torta, quell’evento (fino a domani). E sull’ar- gomento, facendone il bilancio, gira anche un bel volume, edito nel 2004 da Lupetti: Rac- ARTE conti dal paesaggio. Allora Ghirri disse: «È un’Italia possibile, la ricerca di un’identità. E Ad Alba una retrospettiva dedicata a Carlo Carrà l’Italia minore è in realtà quella maggiore». Ghirri morì nel 1992. Al suo funerale si suona- Dagli esordi divisionisti ai capolavori del futurismo, italiana del 900. Intitolata «Carlo Carrà 1881-1966», rono canzoni di Bob Dylan, e d’altra parte dai dipinti metafisici ai paesaggi e alle nature l'iniziativa della Fondazione Ferrero riempie un era quella lì la leggerezza malinconica, la ca- morte, l'intero percorso creativo di Carlo Carrà vuoto durato 18 anni, quello cioè che intercorre pacità di visione. sarà in mostra dal 27 ottobre alla Fondazione dall'ultima importante antologica dedicata Ferrero di Alba. Del grande maestro piemontese all'artista, che si svolse nella romana Gnam nel LE ALTRE ESPOSIZIONI saranno esposte 76 opere, grazie alle quali si 1994. Del resto, Alba è stata la città natale del Dunque: basta, non ci asfissiate con econo- potranno ripercorrere le numerose fasi della sua grande storico dell'arte Roberto Longhi, con la cui mia & finanza che se no noi, all’ora di storia e lunga carriera durante la quale Carrà si cimentò, Fondazione Ferrero collabora fin dagli inizi del geografia, ritiriamo fuori una cosa come Ma- senza mai perdere la propria cifra stilistica, con i programma espositivo. E Carrà fu a lungo l'artista renostrum. Infatti, addirittura, questo è il tito- movimenti più significativi della cultura figurativa prediletto di Longhi. lo di un’ottima mostra che si tiene a Capri 20 sabato 25 agosto 2012 U: CULTURE

Un cavallo di Troia per far saltare il sistema statale

L’OPINIONE

VITTORIO EMILIANI

NASCE DI SOPPIATTO, MALGRADO IL NOME ● AMBIZIOSO, LA FONDAZIONE DI DIRITTO PRIVATO GRANDE BRERA, e nasce male, senza quel serio, informato dibattito preventivo che un’operazione di questa portata esige. Nasce con un articolo infilato, all’ultima ora, nella balena del decretone per lo sviluppo, lasciando fuori dal «concerto» interministeriale il ministro per i beni culturali. Roba da matti. Ma Ornaghi è felice, la sostiene e porta alcuni esempi. A partire dal Museo Egizio di Torino, che sin qui ha suscitato più polemiche che altro: non tutte le collezioni sono state devolute alla Fondazione con una perdita di valore fondamentale; il personale tecnico-scientifico ha preferito rimanere con lo Stato e quindi alla Il cortile dell’Accademia di Brera, a Milano Fondazione è mancato un apporto unico, in compenso il CdA ha nominato direttrice (caso unico) una non egittologa… Questo il luminoso precedente? Ornaghi cita Venaria Reale che na tre anni fa proprio come fondazione privata e nulla ha che fare con la complessità della di recente commissariato. Pinacoteca di Brera nata nel primo ‘800 da una Ma è soprattutto il rilievo finale degli appellan- razzia «politica» di migliaia di opere ti a essere decisivo: «Nell’ultimo comma dell’arti- soprattutto umbre, marchigiane, Brera ai privati? colo 8 –scrivono– si dice che “la Fondazione può emiliano-romagnole ad opera del figliastro di avvalersi di personale appartenente ai ruoli del Napoleone e dalla successiva stratificazione di Ministero per i Beni Culturali”. Dunque può an- donazioni. Pinacoteca, fra l’altro, venuta dopo che non avvalersene, può essere tagliato in ogni l’Accademia di Belle Arti e altre istituzioni momento il cordone ombelicale che lega la Pina- culturali importanti, espressione del miglior coteca Nazionale al Ministero e al personale tecni- illuminismo lombardo. Con problemi, certo, No, grazie co scientifico». Secondo il provvedimento, insom- che non risolverà la privatizzazione e quindi la ma, la grande collezione di Brera potrebbe essere sua scissione da quel contesto storico. Nella affidata perfino a un personale non qualificato. Fondazione entreranno il Comune (soldi Un rischio più reale di quanto si creda, conside- pochi), la Regione (idem), la Camera di Cresce il fronte che si oppone rando la progressiva sparizione degli egittologi Commercio e i privati. Questi ultimi vorranno dal Museo Egizio di Torino dopo la sua trasforma- dei benefici, dei ritorni, magari dei profitti, zione in fondazione privata. specie con l’Expo 2015. alla nascita della Fondazione Ma nessun museo europeo o americano - UN PLOTONE NUMEROSO non il Grand Louvre, non il Metropolitan Il fronte del no alla fondazione in queste ore si è Museum - è autosufficiente o «rende». Ha molto allargato, arrivando a includere perfino invece bisogno, di puntuali iniezioni di denaro Già 120 le firme di intellettuali le, un classico colpo di mano agostano, inserito Mario Resca, manager che non ha mai nascosto pubblico, federale, locale, nazionale. Lo stesso all’articolo 8 al momento della conversione in leg- la sua simpatia per i metodi del «privato nella cul- ex soprintendente di Brera Carlo Bertelli è sotto l’appello a Napolitano ge del decreto sviluppo, provvedimento peraltro tura» e conosce bene la situazione essendo stato prudente, suggerisce una indagine ministeriale perché il museo resti a firma di Passera, ministro dell’Economia e non per tre anni commissario straordinario di Brera: sul reale funzionamento delle Fondazioni del suo collega Ornaghi dei Beni Culturali. «Costituire una fondazione –ha dichiarato–, signi- italiane. Perplessa pure Patrizia Asproni pubblico. Contrario anche Nelle sonnacchiose giornate estive la cosa era fica abdicare, è uno smacco». L’affidamento a (cultura di Confindustria), che pure ad un l’ex commissario Resca passata quasi inosservata finché non ha sollevato una fondazione dei locali di Brera poi corrispon- convegno romano sbottò: «Io il Ministero dei il caso su l’Unità Vittorio Emiliani, primo firmata- derebbe allo sfratto di altre istituzioni culturali Beni culturali lo butterei e darei tutto rio dell’appello, cui hanno aderito circe 120 intel- che coabitano con la pinacoteca: l’istituto Lom- all’Economia». Inaspettatamente negativo LUCA DEL FRA lettuali tra cui Settis, Asor Rosa, Guermandi, Gin- bardo di Scienze, Lettere e Arti, la Biblioteca Brai- Mario Resca fresco ex commissario di Brera, zburg, Montanari, oltre a restauratori, funzionari dense, l’Orto Botanico, l’Osservatorio astronomi- che caldeggia, con buon senso, una seria del Mibac, e il vicepresidente emerito della Corte co oltre all’Accademia di Belle Arti, la prima scin- politica di detassazioni per i privati. Questo ci È INTORNO ALLA GRANDE BRERA CHE SI COMBATTE LA Costituzionale Paolo Maddalena. «È pienamente tilla da cui è nato l’intero complesso, cui è stata si aspettava da un governo di tecnici per NUOVA BATTAGLIA DELLA CULTURA ITALIANA: INSOR- costituzionale un simile trasferimento» della ge- comunque già affidata una nuova sede, ancora da rilanciare cultura e ricerca, motori di una GONO INTELLETTUALI, STORICI DELL’ARTE, TECNICI, stione a una fondazione privata? Domandano al restaurare. «È una coabitazione difficile –spiega nuova economia, e invece…. C’è chi propone un GIORNALISTI, asserragliati e combattivi attorno a capo dello Stato, e proseguono: «Rappresenta la docente di Storia dell’arte Francesca Valli– ma Polo Museale Brera-Cenacolo autonomo per un appello al Presidente della Repubblica Gior- davvero l’applicazione della tutela garantita rappresenta una importante eredità dell’Illumini- tenersi a Milano gli incassi. Attenti perché il gio Napolitano. Indirizzata anche al Presidente dall’articolo 9» della Carta? Naturalmente sono smo lombardo che andrebbe conservata». Polo Museale romano ha speso 3,5 milioni (di del Consiglio Mario Monti e al ministro Lorenzo domande retoriche, visto che tutti i grandi musei All’eredità culturale si aggiungono le osserva- cui 700.000 per l’allestimento) per la solita Ornaghi, la missiva ha sollevato un vespaio poi- europei, tra cui quelli italiani, sono dello Stato e zioni di Patrizia Asproni presidente di Confcultu- solfa caravaggesca, stroncata dai più, lasciando ché sotto i toni pacati nasconde un j’accuse con- non privati. Così, prosegue l’appello, si apre la ra, che benché da posizioni ultraliberiste osserva: i propri musei al verde. Ci vuole una politica tro l’ennesima privatizzazione di una delle più im- strada a una privatizzazione degli Uffizi, della «In questo Paese la creazione di nuovi “enti” por- nazionale per i beni culturali. Ci vogliono portanti istituzioni culturali italiane. Galleria Borghese e così via, malgrado la fonda- ta alla superfetazione normativa, burocratica e progetti seri e fondati da proporre ai privati. Di grande intorno a Brera infatti per ora si pro- zione privata si sia dimostrata un modello gestio- alla corsa alla poltrona. Pensare al contenitore Non un ambiguo e macchinoso cavallo di Troia fila solo l’ennesimo pasticcio, ovvero la creazione nale spesso disastroso, come il ministro Ornaghi giuridico, prima che al contenuto è quello che ac- destinato a far saltare il sistema museale di una fondazione privata che prenda in gestione sa bene avendo ancora per le mani i cocci del Ma- cade sempre in Italia. Da un governo di tecnici ci statale. la sede e il patrimonio della Pinacoteca Naziona- xxi, il Museo delle Arti del XXI secolo, nato appe- aspettavamo qualcosa di meglio».

titolo di nutrizionista, si tratta dal punto di vista lattie croniche della società moderna: malattie alimentare di un regime squilibrato e responsabi- cardiovascolari, ipertensione, sovrappeso-obesi- Con la dieta vegana le di sicure e inevitabili carenze che danneggeran- tà, diabete e alcuni tipi di tumori. no la salute di chi lo adotta. Non va tuttavia trascurato il dato, che affiora Peccato che gli studi scientifici, che ormai sem- con sempre maggior impeto, dei devastanti effetti s’impara a mangiare gentile pre più numerosi vengono pubblicati sull’argo- sull’ambiente dell’allevamento degli animali desti- mento, da molti decenni si siano dedicati a valuta- nati, come carne e o come altri loro prodotti, a Pubblichiamo l’introduzione al libro di Giuseppe Coco: re una dieta composta in modo esclusivo o preva- diventare il cibo per l’uomo. E va pure considera- lente da cereali, legumi, verdura, frutta e frutta to che una volta che si decida di non contribuire a un’alimentazione che è una professione di non violenza secca. Dal punto di vista salutistico, non c’è infatti questo sfacelo globale dei nostri ecosistemi, il limi- differenza tra chi assuma una dieta vegana corret- tare l’azione al solo cibo permette all’industria LUCIANA BARONI nell’immaginario collettivo considerato una sorta tamente strutturata e chi invece introduca su que- agroalimentare di ricavare comunque profitto da MEDICO NUTRIZIONISTA di «pratica pagana», in quanto non allineata con sta base piccole quantità di cibi animali. La diffe- quelli che sono i suoi by-products: pelle, lana, quello che è il comune agire e pensare. renza è che nel primo caso la scelta è principal- cuoio, materiali derivati da ossa e peli, eccetera. SECONDO UNO DEI PRINCIPALI DIZIONARI DELLA LIN- Scegliere il veganismo, che abbraccia la non vio- mente etica, e quindi altruistica, mentre nel secon- Il vero protagonista di questo libro è però il ci- GUAITALIANA, IL SABATINI-COLETTI, il termine «genti- lenza verso gli animali in tutti gli aspetti della vita do caso è salutistica, quindi principalmente egoi- bo vegetale, e i suoi aspetti simbolici, filosofici e le», comunemente utilizzato come aggettivo, qua- quotidiana, e quindi non utilizzare alcun prodotto stica. artistici. C’è quindi qualcosa in più di quello che lifica il gesto di chi «è capace di sentimenti nobili (cibo, cosmetici, vestiti) che derivi dallo sfrutta- Qualunque siano i motivi che portano a esclude- comunemente si trova nei testi divulgativi sull’ar- ed elevati». Tuttavia, presso gli antichi cristiani, mento e dalla sofferenza di altri esseri viventi, gli re - totalmente o parzialmente - i cibi animali dalla gomento e questo aggiunge valore e rende il testo era utilizzato anche come sostantivo: veniva indi- animali non umani, è infatti una condotta di amo- propria dieta, questo comporta un’importante una ricca, curiosa e distensiva lettura. cato come «gentile» chi professava la religione pa- re e di rispetto, che permette a chi la applica di modificazione della dieta stessa verso una compo- Le ricette vegane proposte, inoltre, permette- gana. vivere in sintonia con il resto del creato. sizione più salutare: molti carboidrati complessi, ranno di aggiungere piacere e sapore al sapere. Ecco quindi che emerge la raffinatezza del tito- Propagandata dai mass media più clementi co- molte fibre, vitamine e fitocomposti ad azione be- Condividere con altri un pasto «gentile» ci permet- lo del libro di Giuseppe Coco Il pasto gentile (Infini- me una rinuncia ingiustificata (ma chi rinuncia e a nefica per la salute, pochi grassi e poco/niente co- terà di esibire con maestria gli aspetti pratici che to Edizioni), che ha in sé sia una logica di non-vio- cosa? Io quando ho fatto questa scelta ho rinuncia- lesterolo, poche/nessuna proteina animale. Carat- questa scelta di non violenza presuppone, e dimo- lenza a 360 gradi sia il concetto che non alimentar- to all’esercizio indiretto della violenza!), per molti teristiche che, nel loro complesso, provocano una strare quanto sia ingiustificata la domanda: «Ma si di cibi animali (dieta vegana, appunto) è ancora opinionisti, alcuni dei quali si fregiano anche del riduzione del rischio delle più gravi e diffuse ma- allora cosa mangi? Erba?». sabato 25 agosto 2012 21 U: TV

ÈIMPOSSIBILECAPIRECOME MAI,VI- A parte Sallusti, che dice quello Chi comanda ● STO CHE LA7 MANTIENE IN PISTA I che Berlusconi manda a dire, che SUOI PROGRAMMI DI INFORMAZIONE non gli conviene dire lui stesso e che in Italia? QUOTIDIANA, la Rai non ci riesca. Tan- è già pronto a smentire. to più che il serale «In onda» si batte Comunque, l‘altra sera, trattando- La risposta contro i mulini a vento dell’Auditel e si di una delle poche occasioni in cui riesce ugualmente a offrire qualche Sallusti non era presente, la discus- nei talk-show puntata interessante. Come l’altra se- sione si è svolta senza schieramenti ra, sotto il titolo interrogativo «Chi precostituiti, con Deaglio che li rom- (azzerati in Rai) comanda in Italia?», al quale Enrico peva tutti per sostenere una delle te- Deaglio ha risposto in maniera sem- si del suo libro più recente (Il vile ag- FRONTE DEL VIDEO plice, ma non ovvia: il governo Mon- guato). E cioè, se abbiamo capito be- ti. Alla discussione, insieme ai con- ne, che l’inchiesta di Palermo sulla duttori Filippo Facci e Natascia Lu- trattativa Stato-mafia non sta in pie- MARIA NOVELLA OPPO senti, partecipava anche Gad Lerner di. E non perché la trattativa non ci in versione irsuta e vacanziera, quasi sia stata, semmai perché, tra depi- western. staggi e ostacoli anche interni alla Ovvio che in questo periodo i talk magistratura, non sarebbe stato af- show sono frequentati soprattutto frontato il nodo della morte di Borsel- dai giornalisti, ma non si sente la lino. mancanza dei politici (di alcuni in Una tesi alla quale Gad Lerner ha particolare) perché da noi gli espo- affiancato la demolizione, con scien- nenti della carta stampata sono tutti tifica ironia, della linea berlusconia- talmente schierati che si identificano na secondo la quale chi comanda dav- in partiti precisi, se non addirittura vero in Italia sarebbero i giudici co- in correnti di partiti. munisti.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.20: Ex 21.05: L’omicidio non è una fiaba 21.05: Agente 007 - Bersaglio mobile. 21.10: The Mentalist 21.20: Ciao Darwin 5 21.10: Jurassic Park III 21.10: Atlantide - Storie di uomini Film con C. Bisio. Film con P. Lohmeyer. Film con R. Moore. Serie TV con S. Baker. - L’anello mancante Film con S. Neill. e di mondi (R) Il rapporto con gli ex è complicato. A volte Dopo aver perso un uomo della sua James Bond deve scoprire i segreti della Il titolare di un servizio incontri online Show con P. Bonolis. Quali imprevedibili Il paleontologo scampato al disastro Documentario con G. Mauro. si trasforma in amicizia, altre in odio puro. squadra, Jan attraversa una forte crisi. produzione di sofisticati microchip. viene trovato ucciso. strade ha percorso l’evoluzione umana? finisce ancora una volta a Isla Sorna. Scopriremo i misteri del pianeta Terra.

08.00 Tg 1. Informazione 07.00 Cartoon Flakes Week 07.00 Rai Educational 06.50 Tg4 - Night news. 07.55 Traffico. 07.00 Il mondo di Patty. 06.55 Movie Flash. Rubrica 08.20 La piccola moschea End. Cartoni Animati Magazzini Einstein Informazione Informazione Serie TV 07.00 Omnibus - Rassegna nella prateria. Sit Com 09.25 The latest Buzz. Serie TV 07.50 Rai Educational Gate C 07.10 Media Shopping. 07.57 Meteo 5. 07.40 Cartoni Animati stampa. Rubrica 09.00 TG 1. Informazione 09.50 Elephant princess. Letter from my child. Shopping Tv Informazione 11.36 Tgcom. Informazione 07.30 Tg La7. Informazione 09.10 Pongo & Peggy. Rubrica Cartoni Animati 08.20 Rai Educational - Cult 07.25 Media Shopping. 07.59 Tg5 - Mattina. 11.42 Daffy Duck 07.50 La mamma di un angelo. 10.05 TG1 - L.I.S. Informazione 10.15 Sulla Via di Damasco. Book. Reportage Shopping Tv Informazione Acchiappafantasmi. Film Drammatico. (1996) 10.15 Road Italy Day by day. Rubrica 08.50 Wind at my back. Serie TV 08.05 Gsg9 - Squadra 08.50 Belli dentro. Cartoni Animati Regia di Michael Scott. Reportage 10.50 La peggiore settimana 09.35 Un americano in vacanza. d’assalto. Sit Com 12.25 Studio Aperto. Con Marcia Cross. 10.25 La casa del della nostra vita. Serie TV Film Commedia. (1945) Serie TV 09.05 Circle of life. Informazione 09.35 Chiamata d’emergenza. guardaboschi. Serie TV 11.30 La Nave dei Sogni. Regia di Luigi Zampa. 09.50 Monk. Serie TV 13.02 Studio sport. Serie TV 11.10 Un ciclone in convento. Film Sentimentale. (2005) 11.10 Agente Pepper. Serie TV Serie TV 11.15 I Cesaroni. Informazione 10.00 That’s Italia. Reportage Serie TV Regia di Michael Steinke. 12.00 Tg3. Informazione 10.50 Ricette di famiglia. Serie TV 13.30 Grand Prix. 11.00 Agente speciale Sue 12.00 La prova del cuoco. Show Con Siegfried Rauch. 12.10 Rai Sport Notizie. Rubrica 13.00 Tg5. Informazione Thomas. Serie TV 13.30 TELEGIORNALE. 13.00 Tg2 - Giorno. Informazione 11.30 Tg4 - Telegiornale. Informazione 13.55 Campionato Mondiale 11.45 Noi siamo angeli. Serie TV 14.00 Linea Blu. Documentario 13.30 Sereno Variabile Estate. 12.15 TGR L’Italia de Il Informazione 13.39 Meteo 5. di Motociclismo. Sport 13.30 Tg La7. Informazione 15.30 Quark Atlante - Informazione Settimanale. Informazione 12.00 Pacific blue I. Informazione 15.59 Anteprima Celebrity 14.05 Moscow Raceway, Immagini dal pianeta. 14.00 She’s The Man. 12.45 Timbuctu: I viaggi di Serie TV 13.40 Belli dentro. Games. Game Show Russia: Superbike - Documentario Film Commedia. (2006) Davide. Rubrica 12.55 Distretto di Polizia IV. Sit Com 16.03 Scuola di polizia 6. Superpole (diff.). Sport 16.15 Dreams Road 2011. Regia di Andy Fickman. 13.10 14° Distretto. Serie TV Serie TV 14.10 Non smettere di Film Commedia. (1984) 15.10 Movie Flash. Rubrica Reportage Con Amanda Bynes. 14.00 Tg Regione. / Tg3. 13.50 Suor Therese. sognare. Regia di Hugh Wilson. 15.15 The Eddie Chapman 17.00 Tg 1. Informazione 15.45 Squadra Speciale Lipsia. 14.45 Pappa e Ciccia. Serie TV Serie TV Con Steve Guttenberg. Story - Agli ordini del 17.15 A Sua immagine. Religione Serie TV Film Commedia. (1982) 15.40 Lie to me. 16.00 Belli dentro. 17.48 Bugs Bunny. Fuhrer e al servizio di 17.45 Homicide Hills - Un 16.30 Squadra Speciale Regia di Neri Parenti. Serie TV Sit Com 17.55 Magazine Champions Sua Maestà. Commissario in Stoccarda. Serie TV 16.25 Pericolo dal cielo - 17.40 Aspettando Tierra 16.25 Benedetti dal signore. League. Informazione Film Guerra. (1966) campagna. Serie TV 17.20 Chaos. Serie TV Storm Cell. de Lobos. Show Serie TV 18.30 Studio Aperto. Regia di Terence Young. 18.50 Reazione a catena. Show 18.15 In Buona Salute. Rubrica Film Azione. (2008) 18.00 Titus il re gorilla. 18.35 La ruota della fortuna. Informazione Con Yul Brynner. 20.00 TELEGIORNALE. 18.45 Sea Patrol. Serie TV Regia di Steven Monroe. Documentario Show. 19.00 Mr. Crocodile 18.05 L’Ispettore Barnaby. 20.30 Rai Tg Sport. 19.30 Il Clown. Serie TV 18.15 Le sorelle McLeod. Serie TV 18.55 Tg4 - Telegiornale. Conduce Enrico Papi. Dundee II. Serie TV Informazione 20.25 Estrazioni del lotto. Gioco 19.00 Tg3. / Tg Regione. Informazione 20.00 Tg5. Informazione Film Avventura. (1986) 20.00 Tg La7. 20.35 Techetechetè. 20.30 TG 2 - 20.30. 20.00 Blob the Bestial. Rubrica 19.35 Colombo. 20.40 Veline. Regia di John Cornell. Informazione Rubrica Informazione 20.10 Un caso per due. Serie TV Serie TV Conduce Ezio Greggio. Con Paul Hogan. 20.30 Cash Taxi. Game Show 21.20 Ex. 21.05 L’omicidio non 21.05 Agente 007 21.10 The Mentalist. 21.20 Ciao Darwin 5 - L’anello 21.10 Jurassic Park III. 21.10 Atlantide - Storie di Film Commedia. (2008) è una fiaba. - Bersaglio mobile. Serie TV mancante. Film Avventura. (2001) uomini e di mondi (R). Regia di Fausto Brizzi. Film Tv Thriller. (2010) Film Spionaggio. (1985) Con Simon Baker, Show. Conduce Paolo Regia di Joe Johnston. Documentario. Conduce Con Claudio Bisio, Regia di Urs Egger. Regia di John Glen. Robin Tunney, Bonolis, Luca Laurenti. Con Sam Neill, William Greta Mauro, Mario Tozzi. Flavio Insinna, Con Peter Lohmeyer, Con Roger Moore. Amanda Righetti. 00.15 Avvocati a New York. H. Macy, Téa Leoni. 23.10 Basta guardarla. Claudia Gerini, Lisa Potthoff, Hinnerk 22.50 Tg3. / Tg Regione. 22.05 The mentalist. Serie TV 23.00 America’s Cup Film Commedia. (1971) Cristiana Capotondi. Schönemann. Informazione Serie T 01.15 Rubicon. World Series. Regia di Luciano Salce. 23.35 Speciale per 22.45 TG 2. 23.45 Sirene. 22.55 The closer. Serie TV Sport Con Maria Grazia me Souvenir. Informazione Rubrica. Conduce Serie TV 02.15 Tg5 - Notte. 01.00 Poker1Mania. Buccella, Carlo Giuffrè, Show. 22.500 Rai Sport - Sabato Margherita Granbassi. 23.50 The closer. Informazione Show. Conduce Giacomo Mariangela Melato. Conduce Renzo Arbore. Sprint. 00.20 Tg3. Serie TV 02.46 Veline. Show Valenti, Luca Pagano. 01.05 Tg La7. 00.55 TG 1 - NOTTE. Rubrica Informazione 01.00 Thief. 03.17 Brindisi d’amore. 01.55 Studio Aperto Informazione Informazione 23.45 TG 2 - Dossier. 00.40 TG3 - Salute informa Serie TV Film Commedia. (2007) - La giornata. 01.10 Tg La7 Sport. 01.10 Cinematografo Estate. Informazione estate. 01.55 Tg4 - Night news. Regia di Helmut Metzger. Informazione Informazione Attualita’ 00.30 TG 2 Storie - I racconti Informazione Informazione Con Katja Weitzenbock, 02.10 Anteprima Celebrity 01.15 Umbria Folk Festival 02.10 Sabato Club. della settimana. 01.00 Appuntamento 02.18 Ieri e oggi in tv special. Thure Riefenstein, Games. 2012. Rubrica Rubrica al cinema. Rubrica Rubrica Roland Koch. Game Show Evento SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.00 Sky Cine News 21.00 La Bella e la Bestia. 21.00 Trust. 18.20 Lo straordinario mondo 18.00 American Chopper. 18.55 Deejay TG. 18.30 Teen Cribs. - I soliti idioti. Film Animazione. (1991) Film Drammatico. (2010) di Gumball. Documentario Informazione Rubrica Rubrica Regia di G. Trousdale, Regia di D. Schwimmer. Cartoni Animati 19.00 American Guns. 19.00 Deejay Music Club. 19.20 I Soliti Idioti. 21.10 Fright Night K. Wise. Con C. Owen C. Keener. 18.45 Leone il cane fifone. Documentario Musica Sit Com - Il vampiro della 22.30 Asterix & Obelix: 22.50 Amore in sciopero. Cartoni Animati 20.00 Sons of Guns. 20.00 Shuffolato 2.0. 20.20 Pauly D.: da Jersey porta accanto. missione Cleopatra. Film. (2006) 19.10 Ben 10 Ultimate Alien. Documentario Rubrica Shore a Las Vegas. Film Horror. (2011) Film Commedia. (2002) Regia di J. Fall. Cartoni Animati 21.00 Carfellas: quei bravi 21.00 Jack on tour 2. Serie TV Regia di C. Gillespie. Regia di A. Chabat. Con J. Stamos E. Dane. 19.35 Young Justice. Serie TV ragazzi. Reportage 21.10 Guida galattica per Con C. Farrell A. Yelchin. Con C. Clavier 00.25 Quattro matrimoni e un 20.00 Ninjago. Serie TV Documentario 22.00 Iconoclasts. uomini veri. 23.05 Natale in Sudafrica. G. Depardieu. funerale. 20.25 Redakai: Alla conquista 21.30 Carfellas: quei bravi Reportage Tutorial Film Commedia. (2010) 00.25 L’incredibile avventura Film Commedia. (1994) di Kairu. ragazzi. 23.00 DVJ. 22.00 Ridiculousness: Veri Regia di N. Parenti. del piccolo Elias. Regia di M. Newell. Cartoni Animati Documentario Musica American Idiots. Con C. De Sica Film Animazione. (2007) Con H. Grant 20.50 Adventure Time. 22.00 Affari a quattro ruote. 01.00 Deejay Night. Show. B. Rodriguez. Regia di E. Fyksen. A. MacDowell. Cartoni Animati Documentario Musica Conduce Rob Dyrdek. 22 sabato 25 agosto 2012 U: CULTURE

Così il direttore artistico e ideatore se dei musicisti di strada in program- ta in bocca, Bob Cubertson invece è della manifestazione, Stefano Botto- ma fino al 26 agosto quest’anno è de- considerato tra i pionieri del Chap- Si calano le mutande, ni, in accordo con lo staff ha adottato dicata ai Paesi dell’Unione Europea e man Stick, un mix tra chitarra e bas- la decisione comunicando ufficial- mette sullo stesso enorme palco non so con 10 o 12 corde che, accarezzate mente la «revoca del pass come invita- solo musicisti provenienti da ogni con la punta delle dita, offrono un via dal Buskers Festival to ufficiale alla 25/a edizione della parte del mondo, ma anche il prodot- suono simile a quello di un pianofor- Rassegna e la preghiera di immedia- to del loro ingegno votato alla musi- te. Il musicista artigiano emiliano Esplulso il Naked Truckers Trio Il direttore to allontanamento dalla stessa e dalla ca. Il concerto del Riciclato Circo Mu- Paolo Borghi è invece maestro città al gruppo ungherese Naked sicale ha inaugurato virtualmente il dell’Hangdrum, strumento a percus- artistico: «No alla musica in stato di ebbrezza» Truckers Trio». Alla base di questo la progetto Ecofestival con una serie im- sioni inusuale creato in Svizzera nel determinazione di far esibire solo ar- pressionante di strumenti ricavati da 2000 da due artigiani di Berna (nel VALERIA TRIGO festazione dagli organizzatori. tisti «in sintonia con la nostra idea di materiali di recupero (e da poco an- dialetto della città significa «mano»): L’espulsione riguarda gli ungheresi arte di strada». «La musica in stato di che dagli elettrodomestici). Alla con- è composto da due semisfere appiatti- «NAKED» DI NOME (NAKED TRUCKERS Naked Truckers Trio (letteralmente ebbrezza, con le conseguenze che tinua ricerca di timbri e nuove sonori- te in acciaio temperato, come due scu- TRIO), NUDI ANCHE DI FATTO, DURANTE «trio di camionisti nudi»), che duran- questa comporta, non ne fanno natu- tà, non è l’unico caso di artisti che di che uniti gli conferiscono una for- GLI SPETTACOLI DEI BUSKERS. Per que- te lo spettacolo, alterati dall’alcol, si ralmente parte», spiega Bottoni pren- non fanno la fortuna dei negozi di chi- ma ad Ufo. L’artista ne possiede tre sto motivo, per la prima volta nella sarebbero abbassati le mutande da- dendo le distanze e scusandosi con il tarre e batterie. diverse versioni, differenti per tonali- venticinquennale storia del Ferrara vanti al pubblico creando imbarazzo pubblico per l’episodio. Lontanissimo dalla figura del cano- tà e data di costruzione, ed è stato Buskers Festival, uno dei 20 gruppi e indignazione anche per la presenza La 25/a edizione del Ferrara Bu- nico chitarrista coi pantaloni di pelle ospite del Festival per il quarto anno invitati viene allontanato dalla mani- di famiglie, minori e anziani. skers Festival, la tradizionale kermes- o da quella del bassista con la sigaret- consecutivo.

IN BREVE

TRIESTE Dottorato ad honorem a Noam Chomsky ● Il linguista e teorico della comunicazione Noam Chomsky riceverà il 17 settembre a Trieste un dottorato honoris causa in Neuroscienze Cognitive dalla Scuola internazionale superiore studi avanzati di Trieste. Il linguista terrà una Lectio Magistralis su «The minimalist program and language acquisition» presso la Sissa ed una conferenza pubblica alla Stazione Marittima.

SPRING FORWARD

Enzo Avitabile durante le riprese del film B.motion Danza di Jonathan Demme in rassegna a Bassano ● Domani si conclude Spring Forward, il Festival ospitato a Bassano da Operaestate nell'ambito di mia vita attraverso la musica: lì dove non può arri- B.motion Danza. Quattro gli vare la musica c’è il ricorso alle parole e vicever- appuntamenti: alle 18.00 al Csc San sa. Le locations illustrano principalmente la Na- Bonaventura lo spagnolo Pablo Esbert poli periferica cui appartengo, il quartiere Maria- Lilienfeld, alle 19.00 al Csc Garage «Io e Demme nella, le case popolari della zona Nord. Come dice- Nardini l'israeliano Mor Shani, alle va il mio grande amico James Brown, sono un 21.00 al Teatro Remondini l’italiana figlio di quella Napoli “out of sight” (fuori vista): Chiara Frigo e alle 21.45 sempre al dove sono cresciuto io non si vede il mare. Ci sono Teatro Remondini gli spagnoli di La anche i luoghi dove sono cresciuto musicalmen- Veronal. te, come il Conservatorio di S. Pietro a Maiella, il Un sogno» Teatro San Carlo e il Salone Margherita, dove ab- biamo filmato gli scambi con gli altri musicisti». OSTIA Fra i musicisti internazionali che ha invitato, da Elia- des Ochoa aTrilok Gurtu, da Gerardo Nunez a In mostra i costumi Parla Enzo Avitabile: su di lui Ashraf Sharif, non ci sono musicisti napoletani: co- dell’ultimo Batman me mai? «Ho invitato degli amici che provengono da altre ● A Ostia si inaugura un evento che il regista ha girato un docufilm aree culturali per coerenza con il racconto del celebra l'ultimo episodio della trilogia film. Nel mio recente album Black Tarantella duet- dedicata a Batman, firmata da to con Pino Daniele, Rais, Francesco Guccini, ma Christopher Nolan, e che anticipa Verso Venezia Sarà presentato fuori concorso in laguna: nel film il significato del racconto musicale è un l'imminente uscita dell'ultimo film, «Il altro. Mi piace posizionarmi nel mondo come cavaliere oscuro - Il ritorno», nelle sale «È un bellissimo racconto della mia vita attraverso la musica esponente della cultura della dea madre Napoli, italiane dal 29 agosto. Si tratta della ambientato nella Napoli da cui provengo, quella periferica» ma voglio anche sentirmi vicino a mondi e modi Mostra dei costumi e degli oggetti di di altri popoli della Terra. È una ricerca oltre la scena. Verrà allestita anche una Bat razza per arrivare alla conoscenza di quell’unica Caverna al cui interno c'è la Camo razza che è, poi, la razza umana. Non amo gli ste- Tumbler, l'auto utilizzata dal temibile reotipi del napoletanesimo che ricorrono a codici Bane , e la Batpod, la moto di Batman. PAOLO CALCAGNO Oscar, nel ’92, per «Il Silenzio degli Innocenti»? comodi come la simpatia e il semplicismo folclori- «Sono un suo fan da sempre, ho amato molto film stico. Detto questo, anche io amo la pizza e il man- come Il Silenzio e Philadelphia. Ma la cosa sorpren- dolino. Ma la musica napoletana che ho nel cuore ARCHITETTURA «HO DUE GRANDI PASSIONI: IL CINEMA E LA MUSICA. E, dente è stata di aver scoperto che anche Demme è quella di Pergolesi, Paisiello, Cimarosa, France- QUANDOPOSSO REALIZZARELAMAGICACOMBINAZIO- conosceva la mia musica, e non solo la World Mu- sco Di Majo, che secondo me sono ancora musici- Michele Valori NE TRA IMMAGINI E MUSICA, IL MIO ENTUSIASMO VA AL- sic, ma anche le mie esperienze sinfoniche e ca- sti innovativi, come lo è il più giovane dei nostri a Venezia e a Roma LE STELLE. Per me, un film su un musicista è la for- meristiche. Un paio d’anni fa, quando aveva accet- musicisti contemporanei, il maestro Roberto De ma più pura e più alta di cinema», così si era tato l’invito del Napoli Film Festival aveva posto Simone». ● Disegni originali, modelli, video con espresso un anno fa Jonathan Demme presentan- come condizione di potermi conoscere. Gli avevo Jonathan Demme canticchiava in auto suoi brani, interviste d'epoca racconteranno dal 30 do il suo film su Neil Young, al Milano Film Festi- portato i miei album, ma Jonathan li aveva già quali «Salvamm ‘o munno» o quelli di «Napoleta- agosto a Palazzo Zenobio di Venezia val. tutti. In quei giorni, decidemmo di fare il film e na», che le valsero il Premio Tenco: dai suoi trascor- l'opera dell'architetto Michele Valori, Dopo Young, i Talking Heads, Bruce Spring- per me fu come un segno magico. A Napoli dicia- si nel Blues al Funky, fino alla World Music, il pubbli- sperimentatore dell'edilizia residenziale steen, il regista americano ha puntato la cinepre- mo “Se sape comme se nasce, ma nu’n se sape co quale repertorio troverà nel vostro film? nell'Italia della ricostruzione. Realizzata sa su Enzo Avitabile, 57 anni, raffinato jazzista comme se more” (Sappiamo come nasciamo, ma «Il pubblico troverà qualcosa che non conosce e nell'ambito della 13/a Mostra partenopeo, e sui quartieri della periferia Nord di non come moriamo): è la vita che dà possibilità al che non si può percepire attraverso un concerto Internazionale dell'Architettura (che si Napoli, realizzando il docufilm Enzo Avitabile Mu- sogno di manifestarsi e fare questo film con Jona- “live”. Il progetto con i Bottari, come quello came- apre il 29 agosto) diretta da David sic Life che verrà presentato, fuori concorso, il 29 than Demme è stato un sogno per la mia vita». ristico, sarà filtrato dall’arte del racconto di un Chipperfield, la mostra è un'iniziativa agosto alla Mostra del Cinema di Venezia. Avete concertato assieme la costruzione del film? grande regista. Mi auguro che il film, così come è del Maxxi di Roma, dove, dopo l'esordio Avitabile,chesignificato haper leil’incontroconJo- «Ho proposto degli incontri musicali e lui li ha stato per i nostri concerti, possa piacere sia al pub- in laguna, sarà allestita dal gennaio nathan Demme, regista di film-culto come «Melvin declinati secondo la sua lettura. È un film vero, blico del Ghetti Museum di Los Angeles, sia alla 2013. L'importante rassegna è intitolata and Howard» e «Il Segno degli Hannan», e premio poco costruito. È un bellissimo racconto della signora Nunziatina». «Michele Valori. Abitare le case». sabato 25 agosto 2012 23 U: SPORT

ni ‘80. Sono la Juve di Pirlo e Marchisio, la Roma di Totti e De Rossi e il Napoli di Hamsik e Cavani. La classe, il talento e la velocità, e piedi per palati buoni. I giallorossi con lo stesso 4-3-3 di Luis Enri- que, ma di marca boema, più veloce nel cercare la porta avversaria. Dalla parte della Roma c'è l'as- senza di competizioni internazionali, mentre la Juve in Champions prevede di arrivare fino in fon- do ma se nulla cambia al Tnas, con Carrera in panchina al posto dello squalificato Conte fino a giugno. E il Napoli per come è costruita sembra la squadra perfetta per l'Europa League, dove non troviamo una finale da 14 anni. Con i partenopei, l'Inter e la Lazio, quest'anno la coppa minore è alla nostra portata. Si ricomincia con le liti (quel- le non mancano mai), e con Carrera che ieri alla vigilia dell'esordio con il Parma ha attaccato Maz- zarri: «Gli auguro di vincere quanto me», ha rispo- sto il sostituto di Conte al tecnico partenopeo che lo aveva chiamato «quel signore lì...».

QUEI DUE GIOVANOTTI La serie A ricomincia dai giovani, a partire dagli allenatori, dove la media età resta fissa a 49 anni, come lo scorso anno. I più piccoli sono il tecnico dell'Inter, Andrea Stramaccioni (36 anni) e il nuo- vo mister della Fiorentina, Vincenzo Montella (38). Mentre dall'alto delle sue 65 primavere, Ze- man resta il più anziano, seguito dal tecnico del Torino, Giampiero Ventura (64 anni). I fari quest' anno sono puntati proprio su Stramaccioni (alla sua prima dall'inizio con l'Inter) e Montella che esordì all'età di Strama sulla panchina della Ro- ma, ma che la sua affermazione l'ha vissuta nel L’allenatore della Roma Zeman da indicazioni a profondo sud di Catania. I suoi rossoazzurri, a Balzaretti durante una partita pre-campionato tratti avevano giocato il miglior calcio della serie FOTO DI ALFREDO FALCONE/LAPRESSE A. Quest'anno l'onere per l'Aeroplanino sarà far divertire anche il Franchi dopo anni di sonnolen- za e fischi post-Prandelli. La Viola ha perso Mon- tolivo, ma il ds Pradè ha costruito un centrocam- po assettato, con Pizarro, Aquilani, Borja Valero, Cuadrado: il Carnevale del calcio, anche se man- ca ancora una punta da doppia cifra da mettere al fianco di Jovetic («Non se ne vuole andare», ha In campo, finalmente assicurato ieri Montella). L'Inter di Strama (ieri è arrivato a Milano Alvaro Pereira) è la scelta del gioco a scapito del risultato sicuro. La mezza epu- razione di senatori ha alleggerito il monte ingag- La Serie A con due novità: giovani e bel gioco gi, e manca ancora un vice-Milito anche se con Cassano, Palacio e Sneijder sarà calcio champa- gne. Meno garanzie offre il , che ha cancella- to l'impalcatura che si portava dietro da Ancelot- ti, ma in cambio i veri colpi sono stati solo Pazzini Torna il campionato Più fabbricarli in casa, limare gli spigoli dei ragazzini e Montolivo. Ora si parla di Kakà, una scelta però tra una sessione di ripetute e una partita alla play- LA PRIMA GIORNATA in controtendenza con i presupposti. Dietro una povero, meno campioni a station. E non è roba da viziati e pigri. A parte la marea di uomini simbolo, come Diamanti per il risolvere i problemi, ma molti Juve che ha svuotato l’Udinese di Asamoah e Isla, Si comincia dal Franchi Bologna, o giovani come Ciro Immobile che pro- e la Roma che ha fatto follie per arrivare a Destro, mette tanti gol al Genoa. In attesa di capire dove allenatori che puntano sulla pochi colpi e generale rimescolamento di materia Ricomincia oggi il campionato di Serie A, con i andrà Peluso, il Palermo riparte da Miccoli, il Pe- manovra. E il piccolo Insigne... già matura. due anticipi. La prima partita è in programma scara punta su Caprari, il Toro sulla struttura del- alle 18 allo stadio franchi di Firenze: la Fiorentina la promozione con l'aggiunta di Gillet tra i pali, e TOCCA AI TECNICI nuova di zecca di Montella affronta la squadra il Catania si gode le permanenze di Bergessio e SIMONE DI STEFANO Finita l’era del pilota automatico, dai palla a Ibra più sorprendente di questi ultimi due tornei, Gomez. Occhio poi alla coppia del Chievo Di Mi- ROMA e pedalare, la differenza la farà chi giocherà me- l’Udinese di Guidolin, che martedì prossimo si chele-Pellissier. glio. E se il Milan spedisce in Francia lo svedese giocherà l’accesso alla Champions contro lo Anche quest'anno due novità tecniche, la pri- ADESSO CARI ALLENATORI METTETEVI A LAVORARE, I per rigenerare Pazzini, l’Inter ricomincia da Cas- Sporting Braga, in Friuli. In serata l’altro ma prevede i due assistenti di porta, la seconda le TEMPI DEL CAMPIONE CHE COLMAVA LE LACUNE È FINI- sano, la Roma perso Borini ripiega subito su De- anticipo, con i campioni in carica della Juventus panchine lunghe con 12 elementi come per le ga- TO.LESOLUZIONISONO INCASA, DATECIDENTRO,FATE- stro e il Napoli ceduto Lavezzi individua il nuovo che affrontano a Torino (proprio come re tra Nazionali. La prossima se la augurano tutti: CI VEDERE COSA VI HANNO INSEGNATO A COVERCIA- Pocho Insigne, sarà anche la penuria di moneta nell’esordio della scorsa Serie A) il Parma. la legge sugli stadi. Perché possiamo giocare an- NO. Con gli anticipi di oggi (Fiorentina-Udinese e che attanaglia i nostri club, ma l’investimento Giovinco è l’ex atteso, e farà coppia con Vucinic che bene, ma vedere Shakespeare in tv non è la Juve-Parma) ricomincia la serie A, pochi campio- può solo portare benefici. Dicono che il futuro è in quell’attacco che aspetta sempre il grande stessa cosa. ni (le solite croniche fuoriuscite) ma un buon pre- delle energie alternative, noi allora siamo sulla colpo dell’ultimo momento di mercato. ... supposto: in molti ripartono dai giovani, dal gio- buona strada. Sarà l'arrivo di Balzaretti, o quello Queste le altre gare del primo turno, in co frizzante, veloce e palla a terra. Il modello spa- di Destro, o il ritorno di Zemanlandia, oppure sol- programma domani sera alle 20.45: La Roma di Zeman ha qualità gnolo come lo interpretiamo noi, sulla matrice tanto che le altre si sono indebolite notevolmen- Atalanta-Lazio, Chievo-Bologna, dell’Italia di Prandelli, seconda solo ai maestri ibe- te, ma è proprio la Roma la squadra che i book- Genoa-Cagliari, Milan-Sampdoria (anticipata ed entusiasmo per rici. Per superarli al prossimo mondiale, il ct az- makers danno favorita per lo scudetto con la Ju- alle ore 18), Palermo-Napoli, Pescara-Inter, sorprendere, così come la zurro ha bisogno che però i nostri giovani giochi- ve. Dalle polemiche al campo è ancora sfida Roma-Catania, Siena-Torino. no di più. Di top player neanche l'ombra, occorre sull’asse tra Torino-Roma-Napoli, come negli an- nuova Fiorentina di Montella

democrazia anche nello sport». scelto di non scendere sul sentiero di guerra con Logica conseguenza di tutto ciò è stata la deci- la Juve e Conte, pur richiamando il tecnico bianco- Abete a Conte: «Rispetti sione di Abete di proporre la conferma di Stefano nero al rispetto delle regole e dei istituti: quando Palazzi alla guida della Procura, di Gerardo Ma- la società di corso Galileo Ferraris ha deciso di strandrea alla presidenza della Corte federale e di presentare la scritta “30 sul campo” sulla nuova i giudici, non è accanimento» Sergio Artico alla guida della Disciplinare. “Il cal- maglia, a proposito del numero degli scudetti vin- cio non e proprietà privata. Noi vogliamo essere ti, nessuno in Federazione ha pensato di imporre Dopo il Coni, anche la Figc alza la voce contro la Juventus, una federazione rispettosa delle regole, non accet- la retromarcia al club campione d’Italia, ricordan- tiamo chi alimenta tensioni e fazioni”, ha aggiun- do le sentenze su calciopoli che parlano senza in- dopo aver tollerato la maglietta con la scritta “30 sul campo” to il numero uno della Federcalcio. «Non c'è stato certezze di 28 titoli. nessun accanimento nei confronti di Antonio Con- Cesare Prandelli, intervistato dal Tg Uno, ha MASSIMO DE MARZI to la squalifica di dieci mesi. te che è stato giudicato da un organo di giustizia e invitato il mondo del calcio ad abbassare i toni, ma TORINO Al tecnico ex Siena, che aveva attaccato il Pro- che deve mostrare rispetto – ha proseguito Abete l’esempio del ct della nazionale non ha trovato se- curatore Palazzi, l’istituto della Giustizia Sportiva – è comprensibile che ci sia una sofferenza in rela- guaci. Il Napoli, che aveva disertato per polemica IL CAMPIONATO DEI VELENI. CON L’ANTICIPO DELLE 18 e i metodi dell’inchiesta, aveva replicato già giove- zione a una situazione traumatica, ma questa non la premiazione della Supercoppa a Pechino, si era TRA FIORENTINA E UDINESE, PROLOGO ALLA SFIDA SE- dì il numero uno del Coni Petrucci («in questi gior- deve prevalere sul rispetto degli organi che sono vista poi attaccare da John Elkann, replicando al- RALE TRA LA JUVE CAMPIONE D’ITALIA E IL PARMA, CO- ni ho assisto a esibizioni muscolari che mostrano chiamati a un compito improbo, guai a pensare la mancanza di spirito olimpico denunciata dalla MINCIAUFFICIALMENTE LASERIEA,EPPUREILTONODEL- il lato peggiore di uno sport che non merita morti- che ci possa essere un accanimento che non ha Juventus e il tecnico Mazzarri, che non aveva gra- LE POLEMICHE È GIÀ ALTO COME NON CAPITA NEPPURE ficazioni: basta con tutti questi attacchi»), ieri è motivo di esserci per alcun tesserato». La Figc ha dito, ha definito «quel signore là» Massimo Carre- A MAGGIO, QUANDO SI DECIDONO SCUDETTO, COPPE E arrivata anche la risposta del presidente della Fi- ... ra. Che ieri non le ha mandate a dire: «Gli auguro SALVEZZA. Questa torrida estate è stata bollente gc Abete, nel corso della conferenza stampa di ini- di vincere da allenatore quanto ho conquistato io anche prima di Caligola, Minosse e Lucifero per zio stagione. «La fiducia nei confronti degli organi Dopo il finale incandescente da calciatore». Se queste sono le premesse, al pri- gli strali suscitati dalla vicenda scommesse, lo di giustizia sportiva è massima. Un giudice come mo gol fantasma (malgrado l’introduzione dei giu- scambio di accuse tra Juventus e Napoli prima e tutti può giudicare bene o male, tutti possono criti- della scorsa Serie A, e l’invito ad dici di porta auspicata da subito dal numero uno dopo la Supercoppa, la questione degli scudetti care, ma va riconosciuta la funzione della giusti- abbassare i toni, si ricomincia dell’Aia Nicchi) o al primo rigore non dato aspet- bianconeri, fino allo sfogo di Antonio Conte dopo zia che non è appiattita sugli interessi. Chi attacca tiamoci botti fragorosi. Anche se capodanno è di- la sentenza di secondo grado, che gli ha conferma- non sa che la separazione dei poteri è garanzia di invece con le solite polemiche stante. 24 sabato 25 agosto 2012