attualità & iniziative / activities & news Italia / Italy

Michele Buzzi Buzzi Unicem S.p.A. Buzzi Unicem, ritorno nel nord-est d’Italia Buzzi Unicem - Back in North-east Italy

A luglio 2017, Buzzi Unicem In July 2017, Buzzi Unicem completed conclude l’acquisizione del the acquisition of the Zillo Group, gruppo Zillo, azienda attiva a company that has been in the nel settore cemento da oltre cement sector for over 130 years 130 anni, attualmente con gli and whose operations today stabilimenti a ciclo completo di consist of two integrated cement Fanna e Monselice, e, nel settore plants at Fanna and Monselice and calcestruzzo preconfezionato, con approximately 40 batching plants 24 circa 40 centrali di betonaggio. in the ready-mix concrete sector. attualità & iniziative / activities & news

All’inizio dello scorso mese di La materia prima, in questo caso, centuale di utilizzo dei combustibili luglio, Buzzi Unicem ha acquisito arriva da una distanza maggiore, ma alternativi superasse il 50% (attual- il 100% del gruppo Zillo, primario e ancora ad un costo competitivo e di mente è intorno al 15%, un incremen- storico gruppo industriale, fondato ottima qualità. to oltre il 20% circa richiederebbe un nel 1882 dalla famiglia Zillo, attivo nel Entrambi gli stabilimenti non richie- adeguamento delle autorizzazioni) settore cemento e calcestruzzo pre- dono particolari investimenti nei e una eventuale installazione di un confezionato nel Nord-Est d’Italia. prossimi anni, salvo un bypass del filtro a maniche a Monselice. Nel Attraverso tre società principali, cloro a Fanna, nel caso in cui la per- 2017 il gruppo Zillo ha venduto quasi Cementi Zillo, Cementeria di Mon- selice e Calcestruzzi Zillo (ed alcune controllate e collegate minori nel cal- cestruzzo), il gruppo opera con due stabilimenti a ciclo completo e circa 40 centrali di betonaggio. Lo stabilimento di Fanna, in provincia di Pordenone, a pochi chilometri dal nostro stabilimento di Travesio chiuso da qualche anno, è tecnologicamente all’avanguardia, con impianti effi- cienti dal punto di vista termico ed elettrico, elevato livello di automa- zione (Siemens PCS7), autorizzazione ed utilizzo di combustibili alternativi, ed una capacità del forno di circa 2.200 t/giorno. Le riserve di materie prime sono buo- ne come quantità e qualità, a pochi chilometri dalla cementeria. Lo stabilimento di Monselice, in 1 provincia di Padova, baricentrico per la presenza commerciale, con una capacità leggermente inferiore a quella di Fanna, circa 1.900 t/giorno, è altrettanto efficiente, ben organizzato e pulito, con un funzionamento del forno molto stabile, ottima e costante qualità del clinker. Si caratterizza per essere da diversi anni il primo stabilimento in Italia ad aver utilizzato la tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) per

l’abbattimento delle emissioni di NOx.

FOTO DI APERTURA / INTRODUCTORY PHOTO La cementeria di Monselice The Monselice Cement Plant

1. INGRESSO ALLA CEMENTERIA CON LA PALAZZINA UFFICI ENTRANCE TO THE CEMENT PLANT WITH VIEW OF THE OFFICE BUILDING

2. Il forno di Monselice The Monselice kiln 2 25 PORTLAND 72 - BUZZI UNICEM

900.000 tonnellate di cemento tra cementeria di Monselice, occupa circa hanno sofferto con noi le difficoltà del mercato nazionale ed export (in 265 persone. Sono vari i motivi dietro settore in Italia, della volontà di con- Slovenia, Croazia ed Austria), e la scelta di cogliere questa opportuni- tinuare a credere ed investire nel no- oltre 250.000 tonnellate di clinker a tà di investimento, tenuto conto che stro paese, cercando ancora in futuro macinatori indipendenti nella zona. l’attuale proprietà era intenzionata di cogliere eventuali altre opportuni- Queste quantità, prodotte nei due a lasciare definitivamente il settore tà. Recentemente sono state delibera- stabilimenti ottimizzando costi, logi- dopo quasi 130 anni. In primo luogo te le fusioni per incorporazione delle stica e servizio alla clientela, hanno il desiderio di rafforzare la propria società acquisite in Buzzi Unicem, permesso di superare il 70% di utiliz- presenza e quota di mercato naziona- per poter portare avanti le sinergie zo della capacità produttiva totale di le, aumentando quindi il nostro livello previste e semplificare la struttura; i clinker, valore tra i più alti in Italia nel di attività in Italia dopo il crollo dei risultati del 2017 del gruppo Zillo, non settore (che ricordiamo è passato da volumi negli ultimi anni. Contempo- ancora definitivi, sono leggermente 46 a meno di 19 milioni di tonnellate raneamente, dopo aver contribuito meglio delle attese e le prospettive annue di mercato cemento); ciò per- negli anni passati alla razionalizza- per il 2018 sono buone. mette una discreta diluizione dei costi zione ed al consolidamento del set- L’integrazione con la nostra organiz- fissi sull’unità di prodotto. tore in quell’area, cedendo l’attività zazione è partita dopo l’estate, ad oggi Per quanto riguarda l’attività del cal- di Cadola e chiudendo la cementeria sono varie le persone coinvolte nelle cestruzzo preconfezionato, nel 2017 di Travesio, abbiamo visto l’occasio- diverse funzioni; fa molto piacere sono stati venduti quasi 450.000 m3 di ne di rientrare in un’area geografica notare notevole carica ed entusiasmo prodotto, di cui circa 60.000 attraverso che conosciamo bene, con impianti in tutti i colleghi coinvolti, anche società collegate. Le centrali coprono competitivi, la possibilità di sinergie negli stabilimenti che sono passati di principalmente tre mercati distinti: la significative derivanti da economie di proprietà. parte centrale e costiera del Friuli- scala e integrazione delle principali Venezia Giulia, la fascia “autostrada- funzioni aziendali, ed un migliora- le” tra Brescia e Verona in Lombardia, mento del risultato operativo non e 3 / 4 impianti tra Mantova e Parma. indifferente. Non da ultimo, il segnale Il gruppo Zillo, nell’assetto odierno, forte che abbiamo voluto dare a tutte 3. Lo stabilimento di Fanna con sede amministrativa presso la le nostre persone che in questi anni The Fanna Plant

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In early July 2017, Buzzi Unicem acqui- from 46 million tons of cement per year a geographical area that we know well, red full ownership of the Zillo Group, a le- to less than 19 million tons), allowing for with competitive plants, the possibility of ading, historic industrial concern founded a fairly good dilution of fixed costs per significant synergies derived from econo- in 1882 by the Zillo family, active in the product unit. mies of scale and integration of primary cement and ready-mix concrete sector in Almost 450,000 m3 of ready-mix concrete business functions, and a considerable North-east Italy. were sold in 2017, including approxi- improvement in our operating results. The Group operates two integrated cement mately 60,000 m3 through associated Last but not least, we wanted to send plants and about 40 batching plants companies. The batching plants mainly a strong message to all of our emplo- through three main companies, namely cover three different markets: the central yees who suffered with us through the Cementi Zillo, Cementeria di Monselice and coastal regions of Friuli-Venezia difficulties of the sector in Italy. We want and Calcestruzzi Zillo, plus a few subsi- Giulia, the “motorway” section between to continue to believe and invest in our diaries and smaller associated companies Brescia and Verona in Lombardia, and 3 or country, and will continue to look for other in the concrete sector. 4 plants between Mantova and Parma. opportunities in the future. Located in the province of Pordenone, a Headquartered at the Monselice Plant, the We recently decided to merge the acquired few kilometers from our Travesio Plant Zillo Group currently employs about 265 companies by incorporating them into which closed a few years ago, the Fanna people. Buzzi Unicem so we can move forward Plant is a state-of-the-art facility with There are a number of reasons why we with the planned synergies and simplify efficient thermal and electrical systems, a chose this investment opportunity, given our organization. high level of automation (Siemens PCS7), that after almost 130 years the current Although not yet finalized, the Zillo a permit to use alternative fuels, and a owners planned to leave the sector perma- Group’s 2017 earnings are slightly better kiln capacity of about 2,200 tons/day. nently. than expected and the prospects for 2018 The Company will also benefit from the Firstly, we want to strengthen our presen- look good. large quantity of good quality raw mate- ce and share in the domestic market, thus We started to integrate the company into rial reserves located a few kilometers from increasing our level of activity in Italy af- our organization after the summer and the cement plant. ter the collapse of volumes in recent years. now have various people involved in the The Monselice Plant is located in the pro- Secondly, after streamlining and consoli- different functions. I am very pleased to vince of Padova and plays an important dating the sector in that area over the last see a good deal of spirit and enthusiasm commercial role in the area. few years by terminating operations at among all colleagues involved, even from With about 1,900 tons/day it has a Cadola and closing the Travesio Cement those plants where ownership has chan- slightly lower capacity than Fanna, but it Plant, we saw an opportunity to return to ged hands. is just as efficient. The plant is well organized and clean, has a very stable kiln operation, and produ- 4. La linea forno di Fanna / The Fanna kiln line ces excellent clinker of consistent quality. For several years it had the distinction of being the first plant in Italy to use Selecti- ve Catalytic Reduction (SCR) technology to reduce NOx emissions. The raw materials for this plant come from a greater distance, but still at compe- titive cost and of excellent quality. Neither plant needs any special invest- ments over the next few years, except for possibly a chlorine bypass system at Fanna should the use of alternative fuels exceed 50% (currently around 15%; an increase of more than 20% would require upgrading the permits), and the eventual installation of a bag filter at Monselice. In 2017 the Zillo Group sold almost 900,000 tons of cement in the domestic and export markets (Slovenia, Croatia and Austria), and over 250,000 tons of clinker to independent grinding plants in the area. Produced at the two plants at optimized costs, logistics and customer service, these quantities were reached using more than 70% of the total clinker production capaci- ty, which is among the highest rate in the sector in Italy (which, let us remember, fell 4 27