POLITICA INTERNA La crisi Al vertice coi segretari il presidente del Consiglio parla del ruolo del Quirinale: «Gli serve la nostra controfirma... » di governo Oggi la comunicazione al Senato, poi le dimissioni fl ministero dell'Interno al Psi? C'è una trattativa segreta Ora Andreotti sbarra Cossiga
«Non può sciogliere le Camere a suo piacimento» Il vertice del segretari dei partiti che si è svolta ieri a Palazzo Chigi
•Tutti gli atti del presidente della Repubblica debbo rito della crisi a lungo occulta lazione sull'ordine pubblico e plomatico, 11 governo deve es re: "Nel bene o nel male, è il se - precisa - di non avere ni. Si passa a parlare di riforme al referendum?». Un interroga no essere controfirmati». Andreotti lo dice ai cinque ta, temuta o auspicata, ma che sulla preparazione delle ele sere messo in condizione di nostro presidente". obiezioni sul presidente del istituzionali. E Craxi rilancia il tivo che lasciava trasparire una ora viene presentata (ecce zioni anticipate. Vero, falso? esercitare tale responsabilità. Un capo dello Stato che, più Consiglio e di considerare la presidenzialismo e insiste su disponibilità subito stoppata i segretari del pentapartito e gela il vertice. Mentre ac zion fatta per il repubblicano Non smentito. E, in quanto ta Andreotti, comunque, offre o meno nelle stesse ore, riceve coalizione senza alternative. un referendum consultivo, co da Bodrato. Mancino, De Mita. cetta la crisi, edulcora il passaggio in Parlamento e Giorgio La Malfa e un po' dal le, è un barlume di luce sulla e sollecita anche solidarietà a il de Scalfaro e il missino Ser- Anzi, assicura di volerla raffor me quello avvenuto sull'Euro Anche dal segretario: «Noi ab affronta l'avventura della formazione di un nuovo socialdemocratico Antonio vera posta della partita in atto: Cossiga «di fronte a un attacco vello, I due primi firmatari del zare «anche per dopo». Foriani pa. Guarda negli occhi Foriani biamo le nostre proposte, lo Carigli») addirittura come pro lo scioglimento delle Camere, volto a minare l'istituto del ca la mozione sulla parlamenta- prima, e Andreotti poi, chiedo e dice: «Prendo atto che siete mi fermerei qui». Fino a quan governo, il presidente del Consiglio avverte che Cos pedeutica al rilancio del pen che in altra occasione proprio po dello Stato». Sottolinea che rizzazioni delle crisi. In serata no spiegazioni sul cambia di diverso avviso. Escludo che do? Lo scontro sulla questione siga non può sciogliere le Camere contro la loro vo tapartito. In stridente contrasto Cossiga ha teorizzato poter fa il vincolo del riconoscimento vede anche Martelli. E nel mento di linea del Psi: prima a questo possa mettere in di istituzionale è sempre dietro con le tensioni che, come fan re anche contro il Parlamento. favore del rimpasto, dopo per scussione la coalizione. Ma mi l'angolo e potrebbe portare di lontà. «Non è un fatto formale, ma sostanziale del ruolo e delle prerogative mezzo incontra a lungo Gio- la crisi. «E vero, ma per strada - tasmi, continuano «volteggia Andreotti, pero, ci tiene a far del capo dello Slato vale per il ' vanni Spadolini, il presidente batterò per averlo». Un'altra ritto alle elezioni anticipate. sapere ai suoi interlocutori del è la giustificazione di Craxi - si cosa ancora puntualizza il lea- • Che la De non vuole. Cederà? re sopra, attorno* dentro Tpa- governo che si scioglie e quel ' dei-Senato dove oggi Andreotti è creato un tale groviglio da lazzi che contano. L'incontro pentapartito di essere dell'opi lo che tenterà di formare. E re • motiverà la crisi e dove osai c'è der socialista: «Se non si parla Corre voce di una trattativa se nione (condivisa subito da La imporre una crisi». Cangila ne di presidenzialismo e di refe greta, ancora sul referendum, PASQUALI CASCILLA dei cinque è appena comin Malia) esattamente opposta. gistra l'accordo di tutti, sia pu il rischio che spunti la richiesta approfitta per rimproverare ciato quando piomba la noti re con diverse sfumature. Entu di un dibattito politico. Se é co rendum, è chiaro che non si travestito da sondaggio su più Questa, in sostanza: non può Andreotti di «aver sbagliato» a parla nemmeno di riforme ipotesi, e anche sui ministeri ••ROMA, n governo se ne va. tura e del programma per l'an zia che dal Quirinale é partita, sciogliere le Camere contro il siasta da parte di Bettino Craxi si, allora il conflitto al vertice non aprire la verifica all'inizio E si ricomincia. «Ex novo». Pa no che ci separa dalla line del all'Indirizzo del presidente del parere del Parlamento e senza e Renato Altissimo, senza re delle Istituzioni, latente in tutti dell'anno. Altissimo della crisi elettorali. Però qualcosa di si più importanti, a cominciare rola di Giulio Andreotti. Il pre la legislatura». Ed e «questo ri Consiglio, una lettera con le la controfirma del ' governo. more da Cariglla (ma poi farà questi giorni, potrebbe sfocia non fa un problema. La Malfa gnificativo per continuare bi da quello degli Interni da sem sidente del Consiglio non si è sultato» che Andreotti annun- ' osservazioni del capo dello Controfirma che il presidente qualche distinguo) più freddo re in una contrapposizione di invece dubita di «retropensle- sognerà purtrovario». Cosa? pre appannaggio della De e fatto vedere nel cortile di pa eia che comunicherà oggi al Stato alle schede programma- del Consiglio giudica «essen nel pronunciamento di La Mal poteri esercitati e messi in di ri». Foriani prende atto «che se E la spada di Damocle che ora inseguito dal PsL L'altra lazzo Chigi al termine del verti Senato «anche In conformità lidie preparate da Andreotti. ziale» su tutti gli atti del capo fa e Foriani. Strano da parte scussione, rivendicati e negati, un partito la chiede, la crisi si snde sul nuovo percorso, strada è quella di ricercare in ce Ira i segretari del pentaparti della mozione Scalfaro sull'oc- Atto inusuale e ancora più sor dello Stato. Anzi. Il concetto del segretario della De peraltro dall'una e dall'altra parte. fa». A questo punto Andreotti Paltra sera Andreotti aveva ri Parlamento la strada per avvia to, ma ha fatto diffondere un bligo di motivare in Parlamen prendente dopo la lettura di della «responsabilità» del go confermato da una Indiscre chiama un consigliere per una re le riforme. E oggi si consu Tanto più strana appare la proposto la questione all'uffi ma il venerdì di passione. Poi foglietto con 9 righe dattilo to Te determinazioni in mate una Informatisslma cronaca verno e estesa anche al potere zione sulla battuta pronuncia discussione tra i cinque al ta informativa sulle procedure da cio politico de. Aveva detto: «Io scritte. Per far sapere, innanzi ria». Una formula che edulcora sul disappunto del presidente di esternazione costituzional ta al vertice: «Nei riguardi del seguire nei confronti del Parla sarà tregua per Pasqua... Già. volo della verifica. Apre An non ho inserito nelle schede Foriani la gli auguri agli alleati tutto, di aver constatato» la tutto, soprattutto esclude il di della Repubblica per la man mente «irresponsabile» del pre presidente della Repubblica si dreotti, con una illustrazione mento. E spunta il precedente né il referendum né la riforma •volontà» dei cinque di •conti battito, esattamente come pre cata eco alla sua iniziativa sidente della Repubblica. Solo dovrebbe adottarelo stesso at di Sigonella, del governo gui e dice: «Speriamo che il capo delle famose schede program dato da Craxi che va in Parla elettorale sapendo che l'uno dello Stato, essendo un cattoli nuare nella collaborazione», teso dai socialisti. E solo da lo (dell'altro giorno) di convoca- che, pare abbia detto Andreot teggiamento che gli Inglesi ri matiche. «Mettiamole da par non è accolto da noi e l'altra ma •attraverso una discussione ro? . re il ministro degli Interni, Enzo ti citando alcuni esempi tra cui servano alla patria: "Righi or mento fermando il dibattito co, ci lasci fare la santa Pasqua te», dice subito Craxi. Che pas con l'annuncio delle dimissio dal Psi». Per poi chiedere: in pace...». et noi» - appunto - della strut Le finzioni si sommano nel Scotti, per sollecitargli una re uno che attiene al campo di wrong, my country». Come di sa a chiedere la «crisi», anche •Confermiamo la nostra ostilità ili scalari per una partita diffidle Arriva Giulio VII In campo Esecutivo costituente Se falliscono cambiano i ministri un nuovo presidente: per le riforme tutti i tentativi e rientra Martinazzoli, I papabili sono in ordine sparso la sinistra de Foriani o Craxi? lotti e Spadolini verso le elezioni
1B Se Andreotti riesce a formare Usuo settimo Wm SI dice: se non ce la fa Andreotti, nessu- •i E se si facesse concretamente strada l'Ipo •• Ma se né Andreotti né altri al suo posto riu governo (Mia probabilmente ragione 11 segreta n'altro sarebbe capace di risolvere questa crisi tesi Occhetto? Se fosse proprio questo il mo scissero, le elezioni anticipate sarebbero inevi rio Psdl Antonio Cangila che ieri, alla fine del sfornando un altro bel pentapartito. Ma posso-' mento del governo costituente? Vero è che le tabili. D'altra parte sono state apertamente mi vtarJce parlava di rimpasto mascherato da crisi. no esser messe nel conto alcune variabili, che prime reazioni sono freddine; ma è un'idea che nacciate da Francesco Cossiga che ha rivendi Un rlmpastone. per la verità: mal vista psobabll- hanno un qualohei vaio» oggettivo. C'è i) mani-, può maturare, come testimonia l'esortazione di cato il potere di sciogliere il Parlamento «anche mento una cosi vorticosa gtrarklola-d£li>c*ricktir (feto tfeterioramento dèi rapporti tra Francesco? un ^prestigiosa leader 'della sinistra de come contro la sua volontà». Vero.éche il capo dello un cosi massiccio ripescaggio, un cosi frenetico Cossiga e il presidente del Consiglio dimroiqaa-, Leopoldo Elia a lavorare, in quest'ultimo anno Stato deve vifi-t ^entfre", prfma dì derìdere, f scambio di poltrone. Stando alle prevtsloiuV «or rio-Vero* crrafirMroMe. ad una' designazione; di Jegistatura«cUina «seconda fase de|la Repub presidenti, delle Camere. Vale a dire che può na Inforza al governa hrsinlstra'deche'Sl enraw ùriarBrné
fare più leggi di lungo cammi smo del Quirinale. «Come ebbi Quirinale, Cossiga > avrebbe stonando del Psdl, che passa ' n presidente della Repubblica no parlamentare. Cossiga In a dire sabato....», dunque sa promesso ad Andreotti che, - veloce davanti al giornalisti do somma si è seduto attorno-al rebbe questo, più o meno, l'at una volta avute le schede sul po avere accompagnato Anto * con una lettera a Palazzo Chigi tavolo al quale non solo non tacco della lettera di France programma, gli avrebbe man nio Cariglla giunto a piedi a era stato invitato, ma dal quale sco Cossiga ad Andreotti, una dato delle sue «osservazioni». palazzo Chigi. Primo La Malfa, ; entra nel merito delle «schede» tutta la De gli aveva consigliato specie di mini-riassunto delle D'accordo, Francesco... Ma secondo Craxi, ad una Incolla di allontanarsi. Anche questa sue posizioni sul perché del quale diverso significato I due tura Altissimo: la scarsa fanta rifacendosi alla sua sortita in tv lettera di Francesco Cossiga è l'attuate crisi, espresse sabato avrebbero attribuito a questa sia delle metafore rivela l'as rimasta nel cassetto di Giulio alla Fiera di Roma. E giù le rac intesa è emerso solo ieri. Men suefazione alle verifiche, al r «Come già ebbi a dire sabato...» Andreotti. La lettera è arrivata comandazioni sul .«rilancio» tre il presidente della Repub vertici, alle riunioni a cinque, ieri, poco prima del vertice fra I dell'accordo di governo, in re-, blica, Infatti, ha elencato pun che sembrano smpre uguali.
i* • • • " ' • ' - • partiti della maggioranza, ma il laztone alle scadenze europee tigliosamente le sue «proposte» Ma non è la crisi tra prima e se NADIA TARANTINI presidente del Consiglio non e Intemazionali E sulla sua in per un vero programma di fine conda repubblica un passag ne ha rivelato, a quanto pare, 1 tenzione di «vigilare» sugli ac legislatura, da mettere sul piat gio epocale? Le parole dei lea •• ROMA. Cera un •convitato rogative, compresa quella di contenuti ai cinque segretari. cordi di governo, almeno «fino to della verifica, il presidente der riecheggiano Invece sem di pietra» anche al tavolo della dare I voti alla verifica e non «Suggerimenti sulle schede di al 2 luglio 1992». Cossiga ricor del Consiglio ha trattato il mes pre se stesse. «Possiamo dura verifica. Vivo e vegeto, in que considerarla compiuta se non programma», minimizza pa da anche che 1 cinque dovran saggio come un fatto quasi pri re anche oltre il '92», avrebbe sto caso, e non previsto nella ha nel suo programma le rifor lazzo Chigi. Il presidente della no «rispondere ai cittadini», in vato. «Non ne abbiamo pana esclamato Bettino Craxi in un Rita degli invitati. Francesco me blltuzionaTi. Il presidente Repubblica insiste sulle rifor qualche modo, sul tema anno to», è stato il commento dei momento di euforia quando Cossiga na scritto a Giulio An della Repubblica direbbe la me e sul programma? Sulla let so delle riforme istituzionali. cinque segretari. «Suggerimen-. Andreotti e gli altri segretari dreotti, è Intervenuto ancora sua in modo dettagliato, in tera • la terza in pochi mesi, re Secondo questa ricostruzione, ti... come è capitato altre vol hanno accettato II «precedente una volta tal forme inusitate, in particolare su quattro temi che capitata mentre sono in corso l'appunto scotta nella tasca di te... come é prassi consolida Sigonella». Anche nel novem momenti non canonici. Ha gli sono stati molto a cuore ne consultazioni o riunioni di go Andreotti perché può rendere ta», cosi', via via, la versione uf bre '85 Craxi passò da un detto la sua su come il nuovo, gli ultimi tempi. Giustizia e lot verno • si è creato Ieri un pic ancora più pungente la critica ficiale di palazzo Chigi. Un im (suo) governo all'altro comu eventuale e futuro governo do ta alla criminalità, riepilogan colo giallo. «È una prassi con di Giorgio La Malfa alle Interfe barazzo, un fastidio, il timore nicando alle Camere ebe la vrà occuparsi di giustizia e lol do I contenuti del suo messag solidata», arrivano a dire I col renze di Francesco Cossiga, che una nuova polemica tra il maggioranza c'era ancora, ma la alte criminalità, di finanza gio alle Camere del luglio del laboratori di Andreotti, ma che andrebbe molto aldilà del Colle e II Palazzo Incrini le po che tuttavia doveva dimettersi. pubblica, di riforma delle For l'anno scorso e finanza pubbli non si era mal visto un inter le sue prerogative. Ne dà quin chissime certezze della giorna «Se dobbiamo sgozzare l'a ze armate e di delegificazione. ca, con le preoccupazioni per vento diretto di un presidente; di notizia, di passaggio, senza ta. Una giornata avara di quel gnello, facciamolo di venerdì' ot«U di come fare meno leggi la scarsa competitivita dell'e della Repubblica sul contenuti scendere In particolari. E Gior le pennellate di «colore» che santo...»: anche la battuta di per governale la cosa pubbli conomia italiana nella sfida di una verifica di governo. For gio La Malfa, Interpellato dal uno stuolo allenato di giornali Antonio Cariglla risente di un ca. •Come ebbi a due saba europea. Un lungo elenco di se è proprio per questo che cronisti all'uscita del vertice, sti é sempre incaricato di cer clima non certo leggero. Ma se to...», un ricordo della sua re- misure per modernizzare e Andreotti non l'ha messa sul sobbalza: «Quale lettera?». La care... sono i democristiani per primi tavolo della lunga riunione, notizia è còrsa sin dalla prima a non rispettare la Pasqua, che quWlorla alla Fiera di Roma e rendere più «efficienti» le Forze «Le famiglie dei ministri so una ripetizione puntigliosa di Armate, un excursus sui settori che pure ha dedicato spazio e mattina di ieri. Martedì', nel colpa ne hanno I rappresen battute pungenti all'Interventi l'Incontro di «pacllicazione» al no state avvisate...», ironizza tanti di un partito «laico»? quelte cte considera sue pre da •delegificare», nel quali non Carlo Vlzzini, ministro dlmisr Il presidente della RepubMca Francesco tosiga. In alto, Giulio Andreotti
l'Unità Venerdì ?V 29 marzo 1991 3 i i