OG G E T T O IN VOTAZ I O N E CO N S U L TI V A

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Oggetto in votazione consultiva Natura della votazione

L’aggregazione oggi posta in votazione consultiva è impostata quale La votazione popolare ha carattere consultivo (art. 5 Legge fusione e sepa- progetto globale a cui concorrono, quali tasselli, le diverse aggregazioni razione dei Comuni). Essa avviene per scheda e a scrutinio segreto. fra la Città di e i Comuni qui in discussione. Il volere popolare ha indubbio peso politico: il voto dei cittadini permette Come noto in futuro questa aggregazione potrà ulteriormente ampliar- infatti al Consiglio di Stato e successivamente al Gran Consiglio una valu- si con il coinvolgimento di altri Comuni, ora non ancora chiamati ad tazione con cognizione di causa della volontà popolare, quindi di operare es p r i m e r s i . le loro scelte tenendone adeguatamente conto.

La nuova Città di Lugano, a dipendenza dell’esito delle votazioni con- Nel caso dell’aggregazione in discussione, per le ragioni esposte al punto sultive previste il 15 dicembre 2002, potrà essere composta dai Quartieri precedente, la volontà dei cittadini sarà determinante per l’assetto della esposti ai punti precedenti del presente rapporto. “nuova Lugano” che verrà sottoposto al Gran Consiglio per approvazione. La popolazione locale è chiamata ad esprimersi su una proposta riguar- dante il progetto nella sua globalità. Ne deriva che ai cittadini di tutto il comprensorio viene sottoposto in votazione il quesito a sapere se voglio- Data della votazione no accettare l’aggregazione dei Comuni di , Davesco-Soragno, , Lugano, -Noranco, , e in La votazione avrà luogo il 15 dicembre 2002. un unico Comune denominato Comune di Lugano.

Anche se la popolazione vota oggi sull’intero progetto, occorre tuttavia De c r eto di convocazione essere consapevoli che questa impostazione non è strettamente vinco- lante per i successivi passi della procedura. In particolare se dalla vota- La convocazione delle Assemblee per la votazione consultiva avviene per il zione consultiva dovesse uscire responso negativo in uno di questi tramite dei Municipi dei Comuni interessati entro il 15 novembre 2002. Comuni, ciò non comporterà la messa in discussione dell’intera aggrega- Nel decreto di convocazione deve essere indicato, tra l’altro, che la vota- zione. Il Consiglio di Stato sottoporrà piuttosto al Gran Consiglio una zione ha carattere consultivo. proposta di aggregazione che non comprende il o i Comuni che si sono espressi a maggioranza dei loro cittadini negativamente. Unicamente con un responso negativo della maggioranza della cittadinanza del Comune di Lugano l’intero progetto verrebbe a cadere.

49 Materiale di voto Visto quanto precede, su proposta del Dipartimento delle Istituzioni, il Consiglio di Stato, Il materiale di voto è fornito dal Cantone. Esso è distribuito ai cittadini dai Municipi, unitamente ad una copia del ri s o l v e : presente rapporto e del preavviso municipale. 1 I Municipi dei Comuni di Cureggia, Davesco-Soragno, Gandria, Lugano, Pambio-Noranco, Pazzallo, Pregassona e Viganello, nei termi- Il quesito sottoposto ai cittadini ni e nei modi meglio spiegati nel presente rapporto, sono invitati a sot- toporre in votazione consultiva ai loro cittadini il seguente quesito: Tenuto conto di quanto appena detto, il quesito su cui le cittadinanze di Cureggia, Davesco-Soragno, Gandria, Lugano, Pambio-Noranco, Pazzallo, Volete accettare l’aggregazione dei Comuni di Cureggia, Pregassona e Viganello devono esprimersi è il seguente: Davesco-Soragno, Gandria, Lugano, Pambio-Noranco, Pazzallo, Pregassona e Viganello in un unico Comune denominato Comune di Lugano? Volete accettare l’aggregazione dei Comuni di Cureggia, Davesco-Soragno, Gandria, Lugano, Pambio-Noranco, Pazzallo, 2 Intimazione e comunicazione: Pregassona e Viganello in un unico Comune denominato al Municipio di Cureggia; Comune di Lugano? al Municipio di Davesco-Soragno; al Municipio di Gandria; al Municipio di Lugano; Do c u m e n t a z i o n e al Municipio di Pambio-Noranco, al Municipio di Pazzallo; Tutta la documentazione sull’oggetto (in particolare i messaggi munici- al Municipio di Pregassona; pali, i rapporti commissionali, le schede modulari approntate dai al Municipio di Viganello; Municipi, ecc.) è messa a disposizione di ogni interessato presso le rispet- alla Divisione degli interni, Segreteria; tive Cancellerie. La stessa è pure consultabile sul sito internet alla Sezione degli enti locali. ht t p : / / w w w. t i . c h / a g g re g a z i o n i .

PER IL CONSIGLIO DI STA TO

La Presidente Il Cancelliere P. Pesenti G. Gianella

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