Concorso Del Lauberhorn a Wengen Piste in Condizioni Critiche Per Il «Foehn»
SCIATORI D’EPOCA STORIA DELLA VALANGA AZZURRA 1970: Esplode Gustavo Thoeni VOLUME 3, NUMERO 10 Concorso del Lauberhorn a Wengen Piste in condizioni critiche per il «foehn» Wengen 9 gennaio 1970 - Sulla terribi- no-stop. Il tempo migliore è stato ottenu- ancora in ombra: Heini Messner ha fatto le pista che ha visto le imprese dei più to da un australiano, Malcom Milne, già 3’12.40 tre decimi in più di un altro com- grandi discesisti del mondo, domani trionfatore a Val d’Isere, nella gara di pagno, Zwilling. Degli azzurri, che sono alle 13.00 scatta la seconda libera della apertura, che partirà con il n° 26, una piuttosto tesi per l’insoluto problema del stagione. Il Lauberhorn attende con i posizione certamente non favorevole. «pool» con gli industriali, cioè con la suoi massacranti 4260 metri di lunghez- Comunque dipenderà molto dalle condi- questione che riguarda gli equipaggia- za e i 1012 metri di dislivello il nuovo zioni della pista che oggi era morbida menti, il migliore, come era da aspettarsi re da incoronare dopo i Sailer (4 volte), per il caldo che ha investito la regione, in questa specialità (Gustavo Thoeni pare gli Schranz (4 volte), i Bogner, i Peril- ma che domani potrebbe essere ancora che non voglia insistere almeno per ora, lat, i Killy, i Sodat e i Nenning. Karl più molle, visto che il termometro non nella libera) è stato Helmuth Schmalzl, Schranz ne detiene il primato ad una accennava a scendere nemmeno questa che ha fermato i cronometri sui 3’15’’40, media spaventosa: 3’01.60.
[Show full text]