Direzione Agricoltura Settore Colture Agrarie Proposta Di Modifica Del Disciplinare Di Produzione Della D.O.C

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Direzione Agricoltura Settore Colture Agrarie Proposta Di Modifica Del Disciplinare Di Produzione Della D.O.C REGIONE PIEMONTE BU29 17/07/2014 Direzione Agricoltura Settore Colture agrarie Proposta di modifica del disciplinare di produzione della D.O.C. Pinerolese. Proposta di modifica del disciplinare di produzione della D.O.C. Pinerolese, pervenuta dal Consorzio per la Tutela e Valorizzazione dei vini DOC Pinerolese, di seguito allegata, come previsto dall’art. 6 comma 1 del D.M. 7 novembre 2012 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, recante la procedura a livello nazionale per la presentazione e l’esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifica dei disciplinari, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010. Il Responsabile del Settore Gualtiero Freiburger Allegato DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA CONTROLLATA "PINEROLESE" "PINEROLESE" Approvato con DM 12.09.1996 GU 227 - Approvato con DM 12.09.1996 GU 227 - 27.09.1996 27.09.1996 Modificato con DM 17.02.1997 GU 61 - Modificato con DM 17.02.1997 GU 61 - 14.03.1997 14.03.1997 Modificato con DM 30.11.2011 Pubblicato Modificato con DM 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP IGP Articolo 1 Articolo 1 Denominazione Denominazione La denominazione di origine controllata La denominazione di origine controllata “Pinerolese” e' riservata ai seguenti vini che “Pinerolese” e' riservata ai seguenti vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal presente disciplinare di stabiliti dal presente disciplinare di produzione: produzione: “Pinerolese” rosso “Pinerolese” rosso “Pinerolese” rosato “Pinerolese” rosato “Pinerolese” Barbera “Pinerolese” Barbera “Pinerolese” Bonarda “Pinerolese” Bonarda “Pinerolese” Freisa “Pinerolese” Freisa “Pinerolese” Dolcetto “Pinerolese” Dolcetto “Pinerolese” Doux d'Henry “Pinerolese” Doux d'Henry “Pinerolese” Ramie . “Pinerolese” Ramie . Articolo 2 Articolo 2 Base ampelografia Base ampelografia La denominazione di origine controllata La denominazione di origine controllata “Pinerolese”, e' riservata ai vini rossi e rosati “Pinerolese”, e' riservata ai vini rossi e rosati ottenuti da uve provenienti da vigneti aventi ottenuti da uve provenienti da vigneti aventi nell'ambito aziendale la seguente nell'ambito aziendale la seguente composizione composizione ampelografica: ampelografica: Barbera, Bonarda, Nebbiolo, Neretto da soli o Barbera, Bonarda, Nebbiolo, Chatus, da soli o congiuntamente minimo 50%. congiuntamente minimo 50%. Possono concorrere alla produzione di detti Possono concorrere alla produzione di detti vini altri vitigni a bacca rossa non aromatici vini altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione per la regione idonei alla coltivazione per la regione Piemonte fino ad un massimo del 50% ed Piemonte fino ad un massimo del 50% ed iscritti nel Registro Nazionale iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, delle varietà di vite per uve da vino, approvato con D.M. 7 maggio 2004 e approvato con D.M. 7 maggio 2004 e successivi successivi aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del presente disciplinare. presente disciplinare. La denominazione di origine controllata La denominazione di origine controllata “Pinerolese” seguita da una delle “Pinerolese” seguita da una delle specificazioni di specificazioni di cui appresso, e' riservata ai vini ottenuti da cui appresso, e' riservata ai vini ottenuti da uve di vigneti aventi, rispettivamente, la uve di vigneti aventi, rispettivamente, la seguente composizione: seguente composizione: Barbera: per almeno l'85% Barbera; per il Barbera: per almeno l'85% Barbera; per il complessivo rimanente possono concorrere i complessivo rimanente possono concorrere i vitigni vitigni a bacca di colore analogo idonei alla a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte; coltivazione per la regione Piemonte; Bonarda: per almeno l'85% Bonarda Bonarda: per almeno l'85% Bonarda Piemontese, per il complessivo rimanente Piemontese, per il complessivo rimanente possono possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione idonei alla coltivazione per la regione Piemonte ; Piemonte ; Freisa: per almeno l'85% Freisa, per il Freisa: per almeno l'85% Freisa, per il complessivo rimanente possono concorrere i complessivo rimanente possono concorrere i vitigni a vitigni a bacca di colore analogo idonei alla bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte ; coltivazione per la regione Piemonte ; Dolcetto: per almeno l'85% Dolcetto, per il Dolcetto: per almeno l'85% Dolcetto, per il complessivo rimanente possono concorrere i complessivo rimanente possono concorrere i vitigni vitigni a bacca di colore analogo idonei alla a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte; coltivazione per la regione Piemonte; 2 2 Doux d'Henry: per almeno l'85% Doux Doux d'Henry: per almeno l'85% Doux d'Henry, per il complessivo rimanente d'Henry, per il complessivo rimanente possono possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione idonei alla coltivazione per la regione Piemonte. Piemonte. La denominazione di origine “Pinerolese” La denominazione di origine “Pinerolese” Ramie e' riservata al vino rosso ottenuto dalle Ramie e' riservata al vino rosso ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti aventi la seguente uve provenienti da vigneti aventi nell’ambito composizione: aziendale limitatamente ai vigneti ricadenti Avanà 30%, Avarengo minimo 15%, Neretto nella denominazione Ramie, la seguente minimo 20%. composizione: Possono concorrere alla produzione di detto Avanà , Avarengo, Chatus, Becuet, vino altri vitigni a bacca di colore analogo congiuntamente minimo 60%. non Possono concorrere alla produzione di detto aromatici da soli o congiuntamente per un vino altri vitigni a bacca di colore analogo massimo del 35% idonei alla coltivazione per non la regione aromatici da soli o congiuntamente per un Piemonte ed iscritti nel Registro Nazionale massimo del 40% idonei alla coltivazione per delle varietà di vite per uve da vino, la regione approvato con Piemonte ed iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, approvato con D.M. 7 maggio 2004 e successivi D.M. 7 maggio 2004 e successivi aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del presente disciplinare. presente disciplinare. Articolo 3 Articolo 3 Zona di produzione delle uve Zona di produzione delle uve La zona di produzione delle uve per La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei vini di cui all'articolo 1 l'ottenimento dei vini di cui all'articolo 1 comprende comprende l'intero territorio dei comuni appresso indicati: l'intero territorio dei comuni appresso indicati: Provincia di Torino: Provincia di Torino: Angrogna, Bibiana , Bobbio Pellice, Angrogna, Bibiana , Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Campiglione Fenile, Bricherasio, Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cumiana, Frossasco, Cantalupa, Cavour, Cumiana, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Luserna San Garzigliana, Inverso Pinasca, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Osasco, Giovanni, Lusernetta, Macello, Osasco, Pinasca, Pinerolo, Perosa Argentina, Pinasca, Pinerolo, Perosa Argentina, Pomaretto, Pomaretto, Porte, Perrero, Pramollo, Prarostino, Roletto, Porte, Perrero, Pramollo, Prarostino, Roletto, Rorà, San Germano Ghisone, San Pietro Rorà, San Germano Ghisone, San Pietro Val Lemina, San Secondo di Pinerolo, Torre Val Lemina, San Secondo di Pinerolo, Torre Pellice, Villar Pellice, Villar Perosa., Pellice, Villar Pellice, Villar Perosa., Provincia di Cuneo: Provincia di Cuneo: Bagnolo, Barge. Bagnolo, Barge. La zona di produzione delle uve per La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei vini atti ad essere designati l'ottenimento dei vini atti ad essere designati con la con la denominazione di origine "Pinerolese" denominazione di origine "Pinerolese" accompagnata dalla menzione tradizionale accompagnata dalla menzione tradizionale Ramiè Ramiè comprende l'intero territorio dei comuni di: comprende l'intero territorio dei comuni di: Pomaretto, Perosa Argentina. Pomaretto, Perosa Argentina. Fanno parte dello schedario viticolo del vino a Fanno parte dello schedario viticolo del vino a D.O.C. "Pinerolese" tipologie rosso e D.O.C. "Pinerolese" tipologie rosso e rosato i vigneti iscritti allo schedario viticolo rosato i vigneti iscritti allo schedario viticolo dei vini a D.O.C. "Pinerolese" Barbera, dei vini a D.O.C. "Pinerolese" Barbera, "Pinerolese" Freisa, "Pinerolese" Dolcetto, "Pinerolese" Freisa, "Pinerolese" Dolcetto, "Pinerolese" Bonarda, "Pinerolese" Doux "Pinerolese" Bonarda, "Pinerolese" Doux d'Henry, d'Henry, "Pinerolese" Ramìe. "Pinerolese" Ramìe. Articolo 4 Articolo 4 Norme per la viticoltura Norme per la viticoltura Le condizioni ambientali e di coltura dei Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini di vigneti destinati alla produzione dei vini di cui cui all'articolo 1 devono essere quelle tradizionali all'articolo 1 devono essere quelle tradizionali delle zone di produzione e,
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