il Convito Numero 6 ANNO 2007

Concorso di pasticceria Master dei talenti Progetto “Leonardo” aL’Agrario di Osasco Scambi culturali con la Cina “Chiriotti Editori” Stage in Argentina Tre settimane a Cipro Attività e laboratori La festa delle lanterne

A PAGINA 2 A PAGINA 3 A PAGINA 6 A PAGINA 7 A PAGINA 8 Tecnologia e didattica Accademia del cioccolato Lo schermo, grande o piccolo, è il principale rivale della pagi- L’ora dell’integrazione Il Prever a None na scritta. Computer, telefoni- ni, macchine fotografiche digi- di Rinaldo Merlone * costruttivo per il territorio. Di qui è nato l’obietti- tali forniscono immagini che A motivo di tale cam- vo «integrazione», che vuole sono ottenute da milioni di Il 2007 ha segnato un biamento è aumentato anche il caratterizzare l’anno scolastico punti luminosi (pixel). momento importante nella sto- lavoro per l’Amministrazione, 2007/08: integrazione tra Una vera rivoluzione nella ria dell’Alberghiero di per gli Uffici, per il Dirigente Istituto Alberghiero e Agrario, comunicazione, che consente , in quanto ha visto Scolastico e il Direttore integrazione tra professori e di inviare testi e immagini in l’accorpamento di questo Amministrativo, che si trovano personale non docente, tra stu- tempo reale, da qualsiasi parte. Istituto con l’Agrario di a gestire due scuole, struttural- denti ed educatori, tra europei La tecnologia, di per sé, non è Osasco. Questo progetto era mente tra le più complesse, ma ed extra-comunitari. Il 2007 ha un male o un bene, ma è l’uso stato già ventilato una quindici- confortati dal fatto di avere chiuso una fase operativa dei na di anni fa, ma i tempi non accanto validi collaboratori. professionali, iniziata con il che se ne fa che può essere sor- Il logo della manifestazione gente di bene o di male. Troppi erano maturi per la fusione. E che dire dei 2.200 Progetto ’92. Ora, all’ombra gli episodi del passato anno L’esigenza di creare sul territo- studenti che frequentano i due della «Riforma Moratti», si Dopo Pinerolo e Osasco, la terza scolastico che hanno riguarda- rio una filiera agroalimentare è istituti in crescita? I nostri alun- sono avviate nuove trasforma- sede dell’Alberghero sarà a None, to un uso distorto dei moderni stato il movente che ha spinto i ni sono pieni di energia, che va zioni. Le classi prime, ad esem- dove verrà realizzato un polo for- mezzi di comunicazione. competenti enti locali a delibe- convogliata verso una proget- pio, frequentano solamente più mativo, finanziato dalla Grazie a questi strumenti, l’au- rare in merito e le due scuole a tualità educativa costruttiva. 36 ore settimanali; gli studenti Comunità europea, rivolto alla la scolastica, da microcosmo incontrarsi per operare con- Occorre spendere tutte le risor- hanno l’obbligo del recupero pasticceria e al cioccolato. chiuso in se stesso, è diventata giuntamente. se possibili per favorire la loro dei debiti formativi se vogliono Oltre alla Provincia e alla una palestra, un’arena per spet- Non è facile lavorare crescita umana, civile, intellet- accedere all’anno successivo. Regione , sono interes- tacoli non proprio educativi. insieme, dopo che le due scuo- tuale e professionale, per soste- L’anno scolastico che sta per sati, per il loro apporto di cono- Franti, l’alunno cattivo del le hanno condotto per quaran- nerli e motivarli in questi mesi concludersi ha segnato l’inizio scenze, l’Università delle scienze libro “Cuore”, avrebbe oggi un t’anni l’una – ossia di trasformazione delle istitu- di una scuola che vuole rinno- gastronomiche di Pollenzo, le telefonino ultimo modello per l’Alberghiero – e per trent’anni zioni scolastiche; ma anche varsi: riusciremo a creare un industrie dolciarie Domori e fotografare, filmare, inviare su – l’Agrario – vite parallele richiamarli e, se necessario, sistema scolastico veramente Streglio, l’ATL Montagnedoc, alcuni comuni del Pinerolese e la internet le immagini di compa- senza mai incontrarsi. Ora esi- correggerli con fermezza quan- europeo? stono i presupposti e le motiva- do tendono a distruggere i valo- Chiriotti Editori. L’accordo è gni e professori, per rendere stato firmato nella sede della partecipe un pubblico stermi- zioni perché si possa costruire ri su cui si fondano la scuola e * Dirigente Scolastico insieme un progetto positivo e la società. Provincia di Torino il 6 marzo e nato e anonimo. prevede il coinvolgimento del La lezione tradizionale ha “Prever” nel progetto che, per il bisogno di attenzione, di silen- momento, è stato finanziato per zio, di ascolto; invece i giovani 133 mila euro con il bando regio- sono bombardati, fin dalla più nale dei Programmi territoriali. tenera età, da suoni, luci, A None, nelle immediate vicinan- immagini in movimento. ze dell’Accademia del cioccolato, Gli studenti appaiono svogliati, ci sarà una sede staccata dell’ iperattivi, perfino indifferenti; Alberghiero di Pinerolo, con l’in- il loro linguaggio è utilitaristi- tenzione di istituire un indirizzo co e stringato, come i messag- di Arte bianca. Se tutto procederà gini che si scambiano. come previsto, nel giro di due-tre Il problema oggi non è più la anni potrebbero iniziare le lezioni censura o la messa al bando dei per gli allievi provenienti dalla libri, ma il fatto che i giovani cintura di Torino. Nella sede stac- non sono desiderosi di leggerli. cata del “Prever”, oltre alle nor- Adorano gli ultimi ritrovati mali lezioni, sono previsti stages tecnologici, perchè li libera e corsi presso le aziende per la dalla fatica di pensare? La III F di Cucina rappresenta un esempio di classe multietnica: su 22 allievi frequentanti, formazione di nuove figure pro- quattro sono cinesi di Wuxi, uno è moldavo, uno albanese, uno dello Sri Lanka e gli altri sono fessionali. La cultura del ciocco- originari di varie regioni italiane. Stile di vita e interessi sono simili a quelli degli altri giovani lato, a None, ha radici profonde Giuseppe Campanaro che risalgono all’inizio del ‘900, Nei giorni 10-11-12-13 maggio si Nei giorni 7-8-9 maggio si è svol- come risulta dalla maschera citta- è svolto a Giulianova (Teramo) il to a Roma il concorso nazionale dina “La bela ciculatera” e dalla 3° concorso per Addetti al ricevi- “Pellegrino Artusi” rivolto agli manifestazione “None al ciocco- mento d’Albergo “Donna Dina studenti delle classi Quarte. lato” che dal 1997 attira migliaia Migliori”. riservato agli allievi Hanno partecipato gli allievi di visitatori. Con il nuovo proget- delle classi Quarte ad indirizzo Remy Bertoglio, che si è classifi- to si tende ad andare oltre i confi- turistico. cato al 2° posto e Raffaele Rosa ni regionali con la creazione di Davide Alfonsi della IV A Brusin. Nella foto a sinistra, la una cittadella del cioccolato dota- Ricevimento, preparato dal prof. prof. Antonella Grassi, Remy ta di spazi di accoglienza e con- Fernando Cadei, che lo ha anche Bertoglio, Raffaele Rosa Brusin e gressuali. Il futuro di None sarà accompagnato, si è classificato al il Dirigente scolastico, intervenu- così sempre più legato al “cibo primo posto. Remy Bertoglio, 2° a Roma to alla premiazione. degli dei”, coinvolgendo anche il Davide Alfonsi, 1° classificato nostro Istituto. 2 il Convito Numero 6 - ANNO 2007 L’evoluzione nel tempo degli strumenti e i principali costruttori della nostra zona Musica sacra nel Pinerolese Concorso di Pasticceria L’organo, lo strumento musica- secondo un timbro particolare la parrocchia sta facendo le che sovente si sente suonare (riproducente il suono di un restaurare quello che sarà il più nelle chiese cattoliche e in flauto, di un cornetto ecc.) e antico strumento a canne attivo diversi templi protestanti viene abilitato mediante l’azio- in città: un organo di Giacomo durante un matrimonio, un namento di una leva posta di Filippo Landesio di Centallo funerale, un concerto di musica fianco alla tastiera dell’organi- risalente agli anni ’30 del sacra o un’altra ricorrenza, è sta; quando le file interagiscono Settecento. Il primitivo organo uno strumento che, per le sue le une con le altre si produce un del duomo di San Donato caratteristiche timbriche, fisi- aumento di volume sonoro e venne collocato da un autore che, acustiche e tecniche ha una mistura di bell’effetto. ignoto fra il 1540 e il 1570. Lo meritato, nell’Età Moderna, Durante il Medioevo, l’organo strumento che oggi è visibile l’appellativo di “re degli stru- trovò posto in tutti gli edifici di sulla cantoria in noce sopra la menti”. culto di una certa importanza; bussola d’ingresso è invece Nato in Grecia nel III secolo per proteggerlo dalla polvere ed molto più recente: risale infatti a.C. grazie all’intuizione del- integrarlo nell’apparato icono- agli anni 1914-1922 ed è opera l’ingegnere Ctesibio di grafico del tempio in cui era di un fabbricante di organi di Il momento della premiazione Alessandria, che insufflò aria collocato, venne progressiva- Centallo (CN), Carlo Vegezzi compressa in un flauto ad aria, mente dotato di portelle in Bossi. Il romantico tempio di Il 23 maggio si è svolta nei punti. La giuria, presieduta l’organo, che nell’antichità non legno finemente decorate (tal- San Maurizio, situato sulla col- locali del nostro Istituto la dalla dott.ssa Emilia Chiriotti, fu mai utilizzato all’interno volta affidate alla mano di veri lina che circonda Pinerolo, quarta edizione del concorso Direttore responsabile della delle attività di culto ma conob- geni della pittura: pensiamo cantò al suono dell’organo “Pasticceria Internazionale” - rivista “Pasticceria be un largo impiego nelle feste alle portelle del Parmigianino, almeno dal 1576; oggi, il visita- Chiriotti Editori rivolto agli Internazionale”, era composta pubbliche (addirittura Nerone ancor oggi visibili sull’organo tore che entra nella basilica può allievi delle classi III di Cucina, da Antonio Borsci, titolare ne suonò uno in pubblico nel 67 di destra della chiesa della ammirare una bellissima e selezionati dall’insegnante della Streglio; Regina Ferrua, d.C.), si diffuse in tutta Europa Steccata di Parma). monumentale opera di un auto- della classe. I partecipanti titolare della Galup; Paola soltanto dopo la fine dell’ Posizionato in cantorie soprae- re pinerolese, l’organo costruito dovevano realizzare un dessert Rapisarda, direttore di stabili- Impero Romano d’Occidente. levate costruite a fianco del da Alessandro Collino fra il al piatto composto da un pro- mento Domori e da Maria Dobbiamo infatti all’ imperato- presbiterio, alla destra o alla 1863 e il 1864 (che verrà dotto da forno con frutta e cioc- Luisa Simeone, sindaco di re bizantino Costantino sinistra dell’altare maggiore, restaurato nel corso dei prossi- colato, servito tiepido e accom- None e promotrice Copronimo (correva il 757 l’organo aveva modo di accom- mi tre anni). Dietro la chiesa di pagnato da un sorbetto di frutta dell’Accademia del Cioccolato. d.C.) il dono di un organo pneu- pagnare il canto dei sacerdoti o San Maurizio, dentro il santua- (pere o albicocche), appoggiato Chiara Racca della III D si è matico al re franco Pipino il dei monaci seduti in scranni rio dedicato alla Madonna delle su una base (cialda o altro). Il classificata al primo posto e si è Breve, il quale, capitane l’im- che si trovavano davanti all’al- Grazie, si trova un altro bell’or- tutto doveva essere rifinito con portanza simbolica, provvide gano, terminato nel 1848 da salsa o coulis e decorato. Ogni subito a collocarlo nella chiesa Giuseppe Collino, padre di candidato doveva redigere e di San Cornelio a Compiégne Alessandro. A Pinerolo ci sono consegnare la scheda tecnica (Francia), dando così inizio ad altri quattro organi ottocente- della ricetta che doveva essere una vera e propria gara fra le schi, tutti firmati dalla ditta realizzata in sei porzioni, di cui cattedrali per dotarsi di questa Collino, che si possono vedere una da presentazione e le meraviglia musicale. Per quan- ma, purtroppo, non sempre sen- restanti da assaggio alla giuria. to il funzionamento di un orga- tire: essi sono stanziati nell’au- La durata della prova era fissa- ta in tre ore ed era consentito no possa essere spiegato in ditorium “Italo Tajo” e nelle Il dolce scelto dalla giuria poche parole, esso è tutt’altro chiese confraternite di San solo l'uso di basi già pronte che semplice, essendo stretta- Rocco, di Santa Croce e di San (pan di spagna, pasta frolla, aggiudicata il premio di 250 mente legato alla conformazio- Bernardino. pasta sfoglia), mentre tutto il euro con “Tortino morbido ne dello strumento ed alle leggi Nel tempio valdese, dirimpetto resto doveva essere realizzato marmorizzato alle albicocche e della fisica. la chiesa di Santa Croce, c’è un al momento. I criteri di valuta- mandorle e sorbetto all'albicoc- Un organo antico possedeva piccolo strumento novecente- zione tenevano conto dell’orga- ca con scaglie di cioccolato”. una tastiera, un pancone di sco con una cassa suddivisa in nizzazione del lavoro in labora- Il premio speciale per la legno contenente aria compres- due campi. Altri due organi torio, della presenza e stile del migliore presentazione è stato sa insufflata da mantici esterni costruiti nel XX secolo, il candidato, della presentazione assegnato a Jessica Arduino (in gergo tecnico definito primo dalla ditta Tamburini, il del piatto, della qualità aroma- della III E con il dolce “Tortino somiere, forato e dotato di val- secondo dai discendendenti del tica, del gusto e della cottura di mandorle e pere con gocce di vole di chiusura nella parte già citato Carlo Vegezzi Bossi, e per ognuna di queste voci cioccolato e sorbetto all'albi- superiore), e più file di canne di L’organo del duomo di Pinerolo sono infine visibili nelle chiese venivano assegnati da 1 a 20 cocca”. metallo (di solito costruite tare maggiore. Dopo il Concilio dei padri Oblati (in pieno cen- usando una lega di stagno e di Trento, conclusosi nel 1563, tro storico) e di San Lazzaro. piombo) appoggiate sopra i fori il coro dei concelebranti venne Nei dintorni di Pinerolo, il Cocktails e Finger Food del somiere. spostato dietro l’altare maggio- patrimonio strumentale è meno Il 18 maggio 2007, nei locali La pedaliera, azionata con i re ed anche gli organi vennero ricco per quantità ma non per del nostro Istituto si è svolto un piedi dall’organista, fu invece pian piano dislocati altrove, di qualità. A Riva di Pinerolo c’è incontro conviviale preparato un’invenzione del basso solito sulla parete di controfac- un originale organo con cassa dal prof. Roberto Bianchi (che Medioevo. Il pancone è colle- ciata (ovvero sopra la porta neogotica del 1896-7; a ha guidato la preparazione dei gato alla tastiera attraverso un d’entrata delle chiese). Garzigliana, un organo di tardo cocktails e la scelta dei vini sistema meccanico di catenac- La città di Pinerolo, che fu sede Settecento che è la copia esatta insieme al prof. Paolo ciature in ferro: una volta che della dinastia Acaja fra il tardo di quello della basilica torinese Graziani) e dal prof. Edoardo l’esecutore preme un tasto, nel ’200 e il primo ‘400, imparò ad di Superga; a San Secondo, un Baviello, che si è occupato somiere si apre la valvola corri- ascoltare il suono organistico imponente strumento di della Cucina. Per l’occasione Le allieve di Wuxi spondente al tasto abbassato e sin dagli anni ’30 del XIV seco- Giuseppe Collino (1835). Nella sono state utilizzate entrambe l’aria compressa entra nella lo. Questi primi esempi di stru- chiesa parrocchiale della fra- le sale: in una sono stati serviti canna prescelta (oggi le valvole menti da tasto si trovavano zione San Giovanni di Luserna, gli aperitivi e nell’altra si è vengono anche fatte muovere nelle basiliche dei conventi di si trova un organo del 1750, da svolta la cena, che prevedeva con impulsi elettrici). San Francesco (chiesa eretta poco restaurato, commissionato come primo piatto le lasagnet- Quest’ultima, solitamente get- nell’odierna via Principi a suo tempo per la chiesa par- te, poi filetto di maiale, confet- tata e forgiata sulla sabbia, ha d’Acaja, situata nel giardino rocchiale di Torre Pellice e lì tura di mele e zenzero, tortino ricevuto durante la sua costru- della casa madre delle suore di trasferito poco meno di un di erbette, vacherin alle fragole. zione un’intonazione particola- S. Giuseppe e oggi non più esi- secolo più tardi; negli ultimi Ampia la scelta di vini e di re che la distingue da tutte le stente) e di San Domenico (in dieci anni vi si sono esibiti cocktails, considerato il prezzo altre (più le canne sono alte e piazza Marconi). musicisti di fama internaziona- di 30 euro. Dopo la cena si è Un tavolo per le bevande larghe più produrranno suoni Nel Cinquecento, anche la le. In conclusione, quando si ritornati nella sala grande dove, gravi, più sono minute e strette chiesa abbaziale di Santa Maria entra in un luogo di culto del era stato nel frattempo allestito più emetteranno suoni acuti). del Verano in Abbadia Alpina Pinerolese, è bene rivolgere lo un ambiente esotico con canne Sempre nel tardo Medioevo (oggi San Verano), all’epoca il sguardo in su, verso la facciata. e palme e si potevano prendere abbiamo un’altra innovazione più importante luogo di culto di Non si sa mai, l’organo che vi drink, cocktails, bevande alco- decisiva per la storia dell’orga- Pinerolo, ebbe un suo strumen- si trova potrebbe essere un liche e analcoliche. La serata è no: l’introduzione dei “regi- to a tastiera (di cui però igno- pezzo raro. stata allietata da un gruppo che stri”. Ciascun registro contiene riamo sia il nome del facitore ha suonato e cantato mentre gli una fila di canne intonate che la grandezza); attualmente, Paolo Cavallo invitati potevano ballare. Composizione per antipasti Numero 6 - ANNO 2007 il Convito 3 Scelto dalla fondazione CRT il progetto del prof. Franco Brignone: “Il Pinerolese e l’Argentina, un gemellaggio iniziato cento anni fa” Master post-diploma di tre mesi per cinque studenti Firmati i protocolli d’intesa con varie istituzioni dal Dirigente scolastico Rinaldo Merlone. Cordiale accoglienza da parte dell’ambasciato- re, dott. Stefano Ronca, che ha invitato il gruppo a colazione. L’esperienza acquisita messa in pratica nella serata a tema del 23 novembre. I grandi transatlantici, come il Argentina. Numerose sono Sirio e l’Andrea Doria, che sol- state le richieste di adesione, al Cena Argentina cavano i mari nei primi anni del punto che, con il Dirigente ‘900, sono ormai avvolti nel Scolastico, si è provveduto a Dopo l’esperienza argentina, il vapore e nel fumo dei loro stes- stilare una graduatoria basan- 23 novembre gli allievi aveva- si camini, soppiantati dai dosi sui meriti e le valutazioni no il forte desiderio di dimo- moderni aerei, con la loro scin- degli anni passati. Dopo un’at- strare ai loro compagni, ai loro tillante bellezza e motori sem- tenta valutazione sono stati insegnanti, a parenti e amici pre più potenti. Sulle navi di un scelti Fabio Dellavalle, Luca tutto ciò che hanno appreso tempo hanno viaggiato i nostri Zucchini, Alessandro durante i tre mesi di Master. nonni, i nostri zii che, con gli Maragioglio, Davide Toreno e Con il prof. Lo Bello hanno occhi pieni di speranza, aveva- Cristiano Lamensa. Il 18 luglio organizzato una cena con un no chiuso la loro povera vita in tocchiamo finalmente il suolo menu completamente argenti- una valigia e dai ponti di coper- argentino, nella capitale no, con carne e vino che sono ta scrutavano il paese che li Buenos Aires. I ragazzi sono arrivati direttamente da quelle attendeva, dove la miseria forse sistemati in un appartamento in terre. La cena è stata un trion- sarebbe stata più sopportabile. centro città, a pochi chilometri fo. Nella cucina argentina la Il Pinerolese, come altre terre dall’Istituto Alberghiero, dove vera protagonista è la carne, d’Italia, ha fatto piangere molte hanno fatto il primo periodo di Gli allievi e i professori Lo Bello e Brignone a Buenos Aires che si può avere nella cottura mamme che hanno atteso inva- stage. Buenos Aires è una città chi e vigneti, coltivazioni di che la civiltà prendeva possesso desiderata. Il piatto forse più no il ritorno di figli lontani, immensa che gli allievi hanno nocciole e acacie secolari che di quei deserti”. L’accoglienza celebre è l’asado, costituito da emigrati in cerca di fortuna. girata in lungo e in largo, visi- consentono alle api di realizza- a Mendoza è stata senza pari. quarti di vitello o di montone Quante storie abbiamo sentito tando tutti i quartieri della re un miele dal sapore indescri- La Camera di Commercio, il che i gauchos infilzavano su su di loro… alcuni hanno addi- metropoli: il pittoresco Boca vibile. Non da meno sono i vini, Consolato, l’Università ed il spiedi conficcati verticalmente rittura la forma della leggenda: con le case colorate, l’elegante dai nomi noti o poco conosciu- Ministero del Turismo hanno accanto al fuoco. La serata è “la prima mietitrebbia, laggiu, Palermo e la Recoleta, sede ti: Chardonnay, Torrontés, fatto a gara per fare in modo stata allietata da un’esibizione l’ha armata uno di Virle…”, delle ambasciate. Prima di par- Selillòn, Riesing, Cabernet che il nostro soggiorno risultas- di tango, il ballo che fa parte “…quel paese l’ha fondato uno tire avevo comunicato il nostro Sauvignon, Merlot, Pinot Noir, se indimenticabile. Addirittura della storia e della vita argenti- di Pancalieri…”, ecc. E’ un arrivo all’Ambasciata d’Italia. Syrah, Tempranillo, , l’immensa terra Argentina li ha na, tornato alla ribalta mondia- dato di fatto che gli emigranti Appena arrivati a Buenos Aires Bonarda, Dolcetto. Non siamo ascoltati settimanalmente in le dopo il film Evita con italiani, ignari di essere della la segreteria mi ha contattato ad Alba ma a Mendoza. I nomi una rubrica radiofonica, nel Madonna. Il ballo nazionale patria di Leonardo e di per dirmi che l’Ambasciatore delle Bodegas parlano da sole: corso della quale i nostri allievi argentino, anche se ora fa parte Michelangelo, hanno contribui- avrebbe voluto incontrarci a Zuccardi, Crotta, Valentin rispondevano alle chiamate e della cultura del Paese, è nato to allo svilluppo dell’ colazione. Il Dott. Stefano divulgavano ricette di cucina nelle bettole o in case di malaf- Argentina. Nelle valigie di car- Ronca ci ha accolti nel suo italiana ai nostalgici emigrati. fare dalla fusione del flamenco tone, con i loro stracci, hanno salotto privato per la colazione Alla firma dei Protocolli di spagnolo, dei milongas creoli. portato anche un grande tesoro: e, dopo una piacevolissima Intesa tra l’Alberghiero di La serata si è conclusa tra gli la cultura italiana. I giovani conversazione, ci ha fatto visi- Pinerolo e La Escuela Hotelera applausi con la consegna agli dovrebbero conoscere la storia, tare il resto del palazzo. Il “Islas Malvinas” di Mendoza allievi, visibilmente commossi, non solo quella che parla di re, Preside Rinaldo Merlone ci ha c’era veramente tutta la città: il dei diplomi inviati dalle varie regine o imperatori, ma anche raggiunti ai primi di agosto: la sindaco, il console e il dirigente scuole e associazioni argenti- qella di persone non illustri. sua presenza era indispensabile scolastico Rinaldo Merlone. Il ne. Per la circostanza il Non mi facevo molte illusioni per la firma dei protocolli d’in- nostro preside ha fatto in modo Dirigente scolastico ha indos- che nei due mesi di permanenza sato un poncho rosso acquista- quando ho presentato il proget- tesa con le varie scuole e istitu- Nuestra Señora del Pilar to (un centinaio quelli arrivati zioni. L’energia e la capacità a Mendoza, con il finanziamen- to nella casa di Garibaldi. dalle scuole del Piemonte) da organizzativa del Dirigente sco- Bianchi e Michel Torino ci to della Fondazione i nostri stu- L’esperienza argentina è stata sottoporre alla Fondazione lastico ci hanno lasciati stupe- danno l’idea della provenienza denti potessero partecipare a unica anche sotto l’aspetto CRT dal titolo “Il Pinerolese e fatti: nel giro di poche ore è dei rizomi. Alla degustazione varie escursioni al fine di cono- umano, con persone che hanno l’Argentina, un gemellaggio riuscito a rivedere tutto il piano risultano più freschi e piacevoli scere meglio le bellezze turisti- speso il loro tempo per fare si iniziato cento anni fa”. Siamo delle visite, ottimizzandolo in i vini bianchi mentre i rossi, che, produttive ed enogastrono- che i tre mesi di stage non fos- stati scelti noi perché i funzio- modo che i nostri studenti sfrut- anche se provenienti da ceppi miche della Regione. sero spesi invano. Gli sforzi nari della Fondazione hanno tassero nel migliore dei modi piemontesi, risultano molto piu L’associazione Piemontesi nel fatti da noi in Italia e quelli dei reputato che lo studio dell’eno- ogni minuto della giornata. Tra tannici e meno equilibrati dei Mondo, guidata dalla Signora nostri colleghi argentini hanno gastronomia “trapiantata” in le visite in programma non cugini italiani. L’Università di Tuninetti li ha guidati nelle dato frutto perché i nostri allie- Argentina dai flussi migratori poteva mancare quella alla casa Agraria ed Enologia “Don escursioni. Le giornate dei vi sono cresciuti sia dal punto dei primi del ’900, valesse l’in- di Giuseppe Garibaldi, che ha Bosco” è tra le più importanti ragazzi a Mendoza erano scan- di vista umano che professio- vestimento per far fare a cinque della provincia di Mendoza. dite da un’alternanza scuola- nale. nostri allievi un Master post- Colpisce l’immagine del Santo lavoro. Alberghi e ristoranti di diploma di tre mesi. Dopo il in etichetta assieme alle scritte categoria elevata li hanno inse- lavoro di progettazione, svolto Tocay, Torrontes e “Envasado riti immediatamente nelle loro principalmente durante le en Origen” (la nostra D.O.C.). brigate, mentre la scuola orga- vacanze di Natale, siamo pas- Alla scuola Salesiana i nostri nizzava per loro corsi di lingua sati a quello di attuazione. Non allievi hanno frequentato corsi spagnola, di macelleria, di eno- di enologia e per sommelier. logia, di gastronomia moderna, è stato facile perché siamo stati Firma del protocollo d’intesa condizionati dalla lontananza e Mi è tornato alla mente quanto di cucina argentina, di gestione dalla differenza di orario: per vissuto dal 1841 al 1848 in una avevo letto dai “Sogni di Don aziendale e addirittura un corso chiamare alcuni uffici bisogna- modesta abitazione di Bosco”, pubblicato a San per la costruzione e la gestione va stare svegli fino alle due di Montevideo, capitale dell’ Benigno Canavese nel 1883: di un albergo di cure termali. La notte. La pubblicazione di un Uruguay, che si trova di fronte “E il treno andava sempre in primavera in Argentina arriva a bando di concorso interno ha a Buenos Aires. Numerose sono giù, e gira da una parte e gira da settembre e con ottobre è il portato a conoscenza di tutti gli state le manifestazioni per il un’altra, dopo un lungo spazio momento di rientrare in Italia. allievi di quinta che, al conse- bicentenario della nascita di di tempo, si fermò la seconda La tristezza di lasciare una terra guimento del diploma di matu- Garibaldi (l’eroe “dei due volta. Quivi molta altra gente prima sconosciuta e ora cara rità, avrebbero avuto la possibi- mondi” è nato il 4 luglio 1807 a scese dal convoglio e passava accompagna tutto il viaggio da lità di compiere un Master in Nizza, città che apparteneva essa pure sotto le Cordigliere Mendoza a Buenos Aires. allora all’Italia). Dopo il primo andando verso occidente. Don Giunti nella capitale i nostri mese trascorso a Buenos Aires Bosco indicò nella Repubblica giovani trovano ancora il tempo gli allievi si sono recati a Argentina la provincia di per trascorrere le ultime ore in Mendoza, città che si trova più Mendoza. Quindi la stazione città. Un saluto ai professori, un a nord, a pochi chilometri dalla era forse Mendoza, e quella mazzo di fiori alla professores- cordigliera delle Ande. Grande galleria metteva a Santiago, sa di cucina ed un ultimo sguar- è stata la sorpresa quando capitale della Repubblica del do al balcone dell’appartamen- abbiamo visto che il paesaggio Cile. Il treno riprese la sua to che li ha ospitati il primo era simile a quello delle corsa attraverso le Pampas e la mese. Langhe, con lussureggianti par- Patagonia. I campi coltivati e le Il gruppo con l’ambasciatore case sparse qua e là indicavano Franco Brignone Il tango argentino 4 il Convito Numero 6 - ANNO 2007 In congedo dopo aver svolto con dedizione il compito di preparare ed educare centinaia di giovani al loro ingresso nella società L’impegno di una vita al servizio della scuola

La mia carriera di insegnante all’Alberghiero Ripercorrendo nei fotogrammi della memoria i di Pinerolo è iniziata nel mese di ottobre del “souvenirs” legati alla scuola, dove per 29 1969. L’Istituto aveva aperto i battenti l’anno anni ho insegnato la lingua francese, mi viene precedente, come sede coordinata di Torino e in mente l’inizio, dopo un decennio di lavoro aveva una cinquantina di allievi sistemati nelle nel settore Hotellerie e Restauration, coadiu- aule sotterranee dell’Itis “Porro”. Mi furono trice di mio padre, che molti conoscono in assegnate due classi: una prima con cinque qualità di Commissario agli esami di qualifica allievi e una seconda con due; avevo solo di Cucina. Ricordo con stima e affetto la diciannove anni ed ero perciò poco più che dott.ssa Ileana Monico, che ha trasmesso la coetaneo dei ragazzi ai quali insegnavo sua passione per l’Istituto e che ha saputo Casimiro Pautassi Cucina. Le strutture erano insufficienti, le curare l’attività didattica in un clima di sereni- attrezzature scarse e mancavano gli uffici amministrativi. Le varie mansioni erano tà e di fiducia, quasi una famiglia, a Villa Sandra Costantino svolte dal coordinatore della sede, prof. Avezza, il quale era coadiuvato dai pro- Prever, sede storica dell’Ipssar. Mi soffermo sulle persone e il mio ricordo è per fessori Albero, Palumbo e dal sottoscritto. L’anno seguente, nel mese di settem- Maria Grazia Pratola, indimenticabile per tutti coloro che l’hanno avvicinata. Mi bre, l’allora sindaco di Pinerolo ha proposto il trasferimento dell’Istituto a Villa piace ricordarla nel viaggio di istruzione compiuto in Sicilia con la classe V A nel Prever, dove il Comune avrebbe ristrutturato i locali, ma la tinteggiatura e la siste- mese di marzo del 1996. I nostri allievi, stregati dall’isola-mito, ci avevano iden- mazione delle aule spettava a noi. Frattanto sono aumentati gli iscritti e sono arri- tificate in dee: lei Cerere, generosa e ricca di doni; io la Nike di Samotracia, leg- vati nuovi inseganti, tra cui Pagano e Regaldo. L’Alberghiero ha avuto uno svi- gera e nelle nuvole, sebbene diverse, sempre in sintonia. Nell’ambito dei viaggi luppo continuo fino a diventare una sede autonoma nel 1979. La dott. Ileana di istruzione, ho conosciuto in seguito Maria Girotto, con la quale l’intesa è stata Monico è stata la prima preside e ha diretto per tanti anni il nostro Istituto. Sono costante e bellisssima. Situazione analoga che ho incontrato nel gruppo di lingue anche passati molti insegnanti, alcuni dei quali sono rimasti vivi nel ricordo, come con Maria Iannicella, Isabella Brignone, Silvia Glauco. Con loro e con il contri- Ferruccio Albero, Mario Palumbo e Maria Grazia Pratola. Molti sono stati i buto di altri colleghi di lingue, di lettere, di diritto e del settore professionale è momenti significativi, come i bellissimi saggi di fine anno, i concorsi in Italia e decollato il “Projet Européen Comenius 1998-99” reso più vivo e originale dagli all’estero, i corsi di aggiornamento, l’esperienza condivisa con i colleghi a spettacoli teatrali che il prof. Orazio Merlino aveva realizzato con tanta passione Fontainebleau. E’ praticamente impossibile riportare le mille occasioni di un ed entusiasmo insieme agli allievi. Tra gli allievi ricordo con piacere Davide cammino stimolante e avvincente, alla scoperta e alla valorizzazione dell’arte Pastro, Miriam Tiengo, Laura Bevilacqua e Valentina Boudin delle classi quarte della Cucina. Gli anni Novanta, con la riforma degli istituti Alberghieri, mi hanno dell’anno 2002-2003 i quali hanno partecipato allo stage di formazione presso costretto a ripensare e a rivedere il mio ruolo di docente. Con la crescita continua vari Lycées Hoteliers. L’allieva Barbara Beccaria ha vinto il concorso nazionale del numero degli allievi e la ricerca di aule in varie scuole di Pinerolo, finalmen- “Lille-Genova 2004, capitali europee della cultura” soggiornando a Parigi e a te è stato realizzato un Istituto appositamente per noi. Il dott. Rinaldo Merlone, Lille con altri venti studenti d’Europa. Un ricordo va anche ai nostri assistenti di al quale vanno attribuiti gli onori, ma anche gli oneri della realizzazione del lingua straniera che si sono succeduti negli anni: Bruno, Soasig, Audrey, Melissa, nuovo Istituto e della scelta del nome “Arturo Prever” ha sempre manifestato Catherine, Sophie, Florent e Aude. Un saluto commosso va a tutti i colleghi con stima nei miei confronti, tollerando e cercando di dialogare anche in presenza di i quali ho iniziato il mio cammino di insegnante e che mi sono stati vicini nei reazioni appassionate dovute al mio carattere. Per trentotto anni l’Alberghiero di momenti difficili e al personale della scuola. Un saluto particolare al preside, che Pinerolo è stata la mia seconda casa e ora che sto per lasciare questa realtà quoti- ho conosciuto come collega di Italiano nei corsi serali per lavoratori al “Buniva” diana non mi rendo ancora ben conto di quali saranno le mie reazioni. e che ho ritrovato come “Capo”. “Au revoir à tout le monde”.

Sono arrivato all’Ipssar “A. Prever” di Pinerolo il 1° settembre del 1999, anno in cui ho ottenuto il “passaggio” dalle medie alle superiori. Dopo 25 anni trascorsi nella scuola “A. Caffaro” di , il primo Collegio docenti mi è sembrato subito oceanico e mi ha fatto sentire quasi un pesce fuor d’acqua.Per fortuna la presenza di alcuni colle- ghi con cui avevo condiviso il pas- saggio dalla stessa scuola è servi- ta a “confortarmi” e ha contribuito a infondermi coraggio per affron- Sandra, Agostino, Casimiro e Caterina hanno offerto un rinfresco ad amici e colleghi nei locali dell’Istituto tare con maggior serenità la nuova situazione che mi imponeva un cambiamento radicale nella didattica per affronta- Il mio primo giorno di servizio avvenne nel mese di settembre del 1991 a Villa re argomenti che non avevo più rivisto dall’Università. La mia incoscienza, ma Prever, dove allora si trovava la sede centrale e la presidenza della dottoressa anche la mia voglia di inserirmi in tempi rapidi nella nuova realtà mi hanno spin- Ileana Monico. Fui ricevuta dal signor Cepollaro il quale mi chiese il motivo della to ad accettare, già dal primo anno l’incarico di figura obiettivo per l’orientamen- mia visita. Dissi che desideravo parlare col preside e lui rispose: “Il preside sono to. Mi erano state assegnate la I F e la II F, classi in cui veniva insegnato il tede- io. Prego, si accomodi”. Dovetti attendere un bel po’ prima di salire al primo sco come seconda lingua straniera. Ho avuto così modo di collaborare con il col- piano ed essere ricevuta dalla dottoressa Monico, la quale mi destinò alla succur- lega Andrea Castagnoli e apprezzarne la preparazione, il rigore e la precisione, ma sale di via Monte Grappa, che era allora la sede più grande, con molte responsa- soprattutto l’umanità. La fatica di quel primo anno è stata notevole, ma mi ha per- bilità. Dovevo occuparmi dei docenti e degli allievi e far fronte alle necessità dei messo e forse costretto, rivedendo molte mie “certezze” precedenti, a crescere e laboratori di informatica, di dattilografia, della sala video, della palestra, della adattarmi alla nuova scuola, così che gli anni successivi sono trascorsi senza gros- sala insegnanti e della biblioteca. Oltre a effettuare le fotocopie, dovevo far ruo- si problemi. Nel settembre 2001 il Dirigente scolastico Rinaldo Merlone mi chie- tere le classi, che erano più numerose delle aule a disposizione perciò, appena una se di entrare a far parte dello staff di presidenza in qualità di collaboratore. classe si recava in palestra o in laboratorio, l’aula veniva occupata da un’altra Proposta che accettai, perchè per 11 anni avevo ricoperto la carica di vicepreside classe. Bisognava pensare a tutti questi spostamenti e alla assegnazione dei posti nella scuola media pur rendendomi conto che la realtà dell’Alberghiero era molto ai vari collaboratori scolastici e comunicare tempestivamente qualche assente più complessa. Grazie all’esperienza e alla disponibilità della professoressa Mara affinchè fosse prontamente sostituito. Nel 1997 ci fu l’avvicendamento della dot- Balcet, vicepreside con funzioni vicarie, ho imparato alcuni meccanismi e alcuni toressa Monico con il nuovo preside Sabatino D’Alessandro, che rimase per due arcani misteri, come quello delle sostituzioni dei colleghi assenti. L’incarico di anni. Quando l’Istituto si spostò nella nuova sede, bisognò inventariare tutto. Nel collaboratore del preside mi ha richiesto un notevole impegno, ma mi ha offerto 1999 ci fu un nuovo avvicendamento e arrivò il preside Rinaldo Metrlone. Ero a anche momenti di serenità, di amicizia e di solidarietà che difficilmente potrò Villa “Prever”, addetta al centralino e all’ingresso e patii molto il freddo, perchè dimenticare. L’elenco di tutte le persone con le l’impianto di riscaldamento era vecchio e non funzionava bene. L’anno successi- quali ho avuto modo di venire in contatto vo la sede di Villa “Prever” fu chiusa e i labo- sarebbe troppo lungo e rischierei di dimenti- ratori e il magazzino furono spostati nella carne qualcuna. Per quattro anni sono stato nuova sede, dove mi occupai di nuovo del cen- anche il referente del progetto Europa Club, tralino e dell’ingresso. In seguito sono stata ma ho incontrato non poche difficoltà a far spostata al primo piano, davanti alla presiden- conoscere agli studenti il funzionamento delle za con l’incarico di fare le fotocopie ai docen- istituzioni europee in vista anche di una mag- ti, agli uffici e svolgere mansioni per il Preside. giore coscienza unitaria. Gli otto anni trascor- Posso affermare che gli anni trascorsi con il si al Prever li ho vissuti intensamente e mi Dirigente scolastico Rinaldo Merlone sono hanno notevolmente arricchito dal punto di stati per me i più ricchi di soddisfazione dei vista umano e professionale. Mi auguro di miei 16 anni all’Alberghiero. Agostino Magnano essere riuscito anche io a dare qualcosa. Caterina Mattalia Numero 6 - ANNO 2007 il Convito 5 Stampa studentesca Un’allieva speciale Attestati del Goethe Institut di Torino agli allievi di VB e VD Ines Aladi è nata in Nigeria nel Lingua tedesca a livello europeo 1964. Nel 1996 è venuta in Da alcuni anni i lavoratori e gli preparazione all’esame di certi- Italia e nell’anno scolastico studenti dell’Unione Europea ficazione esterna livello A 2 2003-2004 si è iscritta alla hanno la possibilità di lavorare (Fit in Deutsch 2) e alcuni allie- classe prima dell’Ipssar “A. e studiare in qualsiasi Paese vi hanno provato a sostenere Prever”. Ha frequentato il dell’Unione; quest’apertura l’esame. Nel mese di aprile corso di Cucina con il prof. offre molte possibilità ma pre- 2007 Leonella Belforte, Luisa Pier Dellacà e lo stage ad Alba senta anche alcune difficoltà, Fossari, Sabrina Russo e Giada nel locale di Luca Montersino, ad esempio la certificazione Trocciola della 5 B turistico e ex allievo del nostro Istituto. delle competenze linguistiche. Luca Zucchini della 5 D risto- Fa parte delle suore del Cuore Per ovviare a questo problema razione hanno sostenuto un Immacolato di Maria Madre di il Consiglio d’Europa ha stabi- esame che testava le loro com- Cristo, ordine fondato il 7 otto- lito dei livelli di competenze petenze di comprensione orale bre 1937 in Nigeria dall’arcive- linguistiche che siano interna- e scritta, di produzione scritta e scovo Carlo Heerey. Dalla zionalmente riconosciuti ed ha di interazione orale superando Nigeria, l’ordine si è esteso ad demandato ad alcune agenzie la le quattro prove e certificando altri paesi africani, come Sierra possibilità di esaminare i candi- così la loro competenza a livel- Leone, Ghana, Kenia e succes- dati e rilasciare certificati che lo medio della lingua tedesca sivamente in Europa e in sanciscano le loro abilità lin- con un attestato internazional- Federica e Stefania nello spazio riservato al Prever America. Le suore sono in guistiche. mente riconosciuto da universi- Italia dal 25 ottobre 1980 su Per quanto riguarda il tedesco, tà e datori di lavoro. Il 26 set- Il 21 marzo 2007 si è svolto a gnava portare un manifesto di invito dell’amministratore di lingua madre per 100 milioni di tembre infine Giada Trocciola, Piacenza il XIV Convegno presentazione del proprio una casa di riposo. Da Torino Europei e lingua veicolare per accompagnata dalla prof.ssa di interregionale della stampa stu- Istituto e copie dei giornalini sono poi andate in altre zone buona parte degli abitanti dell’ tedesco Erica Bonansea, si è dentesca dal titolo “Costruire realizzati per confrontarli con per svolgere servizio nelle case Est europeo, è possibile soste- recata al Goethe Institut di insieme la città dell’uomo”. quelli delle altre scuole. Oltre di riposo e negli ospedali, in nere l’esame di certificazione Torino per ritirare ufficialmen- Hanno aderito le redazioni dei alle autorità che hanno dato ini- quanto alcune sono infermiere. esterna delle proprie competen- te i diplomi alla presenza del giornalini scolastici degli zio ai lavori, sono intervenuti i Tra i compiti della Congrega- ze linguistiche, che possono Console Generale di Germania. Istituti secondari superiori di docenti universitari Mario zione vi sono quelli della cura variare dal livello A 1, princi- Vista l’esperienza positiva del- Piemonte, Lombardia, Veneto, Furlan e Pierpaolo Triani. Ogni degli ammalati, il sostegno agli pianti, al livello C 2, competen- l’anno scorso si propone un Emilia Romagna, Toscana, scuola aveva a disposizione un orfani, alle vedove, agli anziani ze simili ad un madre lingua, nuovo corso di preparazione Liguria, Umbria, Abruzzo, suo spazio espositivo per illu- e agli emarginati della società. presso il Goethe Institut. all’esame per quest’anno scola- Marche, Puglia e Campania. strare ai visitatori le varie ini- Suor Ines i primi anni ha viag- Per dare maggior risalto al per- stico rivolto agli allievi delle Ogni scuola poteva mandare al ziative e distribuire copie dei giato da Beinasco a Pinerolo corso di apprendimento lingui- classi quarte e quinte che studi- massimo tre rappresentanti giornalini. per venire a scuola, ma in stico effettuato da alcuni alunni no tedesco come seconda lin- della redazione: due studenti e seguito ha trovato ospitalità si è deciso di organizzare nel gua. un insegnante. Il nostro Istituto alla Visitazione di Pinerolo. nostro Istituto un breve corso di Erica Bonansea ha partecipato con le allieve Quest’anno frequenta la classe Federica Anelli e Stefania Bues V B Ristorazione e, una volta della IV A e col prof. Giuseppe ottenuto il diploma, il suo pro- Campanaro, responsabile del getto è quello di ritornare in A soli 37 anni è scomparso un caro amico e collega stimato giornale scolastico “Il Nigeria per organizzare una Convito”. Il trasferimento è scuola alberghiera. Nel suo Lutto nel settore della Ristorazione avvenuto col pulmino della gruppo etnico di appartenenza Antonio Sorrentino, scuola guidato da Aurelio le donne sono in condizione di stimato e apprezzato Gioseffi. Al Convegno biso- Una fase dei lavori subalternità rispetto agli uomi- insegnante di Cucina, ni. Con le sue consorelle realiz- amato per la sua sem- zano torte e dolci per matrimo- plicità e disponibilità ni, compleanni e anniversari o da allievi e colleghi, ricorrenze. Sarà capitato a tutti la sera del 21 agosto, di vederla per i corridoi o nei mentre tornava all’ laboratori con la divisa azzurra hotel Abi d’Oru di del suo ordine. Si è applicata Porto Rotondo dove, con buona volontà e non si è durante la stagione vergognata di frequentare con estiva, svolgeva la compagni molto più giovani di mansione di chef, lei. Sta preparando per gli forse per un colpo di esami di stato una tesina sulla sonno o per la stan- cultura e i gruppi etnici della chezza, ha perso il Nigeria. Riguardo alla situazio- controllo della sua ne della scuola italiana, affer- automobole ed è ma che i genitori, a volte, morto nell’incidente. difendono i figli, schierandosi Aveva 37 anni. Il tri- contro gli insegnanti. Questo, ste episodio ha secondo lei, è diseducativo per- lasciato increduli chè, così facendo, crea degli quanti l’hanno cono- allievi indisciplinati. Ines Aladi con una torta da lei realizzata sciuto. Notizie brevi di cronaca del nostro Istituto Nati to al liceo scientifico. collaboratori scolastici, si sono - Davide, figlio di Michele conosciuti durante una sup- Giannelli, applicato di segrete- Giovanna plenza che lei ha fatto nella ria, è nato a Pinerolo il 10 ago- Nivello, nostra scuola. sto 2007. da poco in - Marzia, figlia del prof. - Francesca Milucci, figlia del- pensione Giuseppe Campanaro, si è spo- l’insegnante di sostegno come per- sata con Daniele Porfido il 28 Nicoletta Fuccio, è nata il 16 sonale luglio 2007. dicembre 2006. Ata, è Immissioni in ruolo Trasferimenti deceduta il - Carmela Pagano, Direttore - Donatella Merlo, insegnante primo giu- amministrativo. di matematica, ha ottenuto il gno 2007. - Maria Arcorio, applicata di trsferimento al liceo Porporato. segreteria - Laura Amprimo, insegnante di - Daniela Di Gaetano, addetta italiano ha ottenuto il trasferi- Matrimoni al centralino. mento al liceo Porporato. - Marco Ramundo e Maria - Pietro De Tommasi, collabo- - Elsa Paris, insegnante di ita- Catena Campese, si sono sposa- ratore scolastico con funzione Francesca Milucci liano ha ottenuto il trasferimen- ti il 14 luglio 2007. Entrambi di custode. Davide Giannelli 6 il Convito Numero 6 - ANNO 2007 Sette allievi, per tre settimane a Cipro, con il progetto “Leonardo”

Grazie al progetto “Leonardo”, che è la seconda lingua locale, che prevede uno scambio di dopo il Greco. Abbiamo avuto studenti fra gli Istituti anche modo di visitare Alberghieri dell’Europa, una l’Istituto Tecnico Professionale rappresentanza della nostra “Makarios III” di Nicosia, la scuola si è recata per tre setti- capitale, l’unica città in Europa mane di stage a Cipro. ad essere divisa da un muro, Ottenuto il finanziamento del che separa il settore greco da progetto, attivato dal Dirigente quello turco. Siamo anche stati scolastico, si è proceduto alla a Pafos, una splendida località selezione dei sette allievi delle che, secondo la leggenda, classi IV dei vari indirizzi. I cri- avrebbe dato i natali ad teri, basati sul comportamento, Afrodite, la dea dell’amore. le conoscenze linguistiche e Per noi allievi è stata, un’espe- professionali, hanno portato rienza fantastica. Abbiamo alla scelta di Annalisa Bruno, ricevuto un trattamento con i Fiorella Lorenzato, Stefano fiocchi, migliorato la conoscen- Perlo, Didier Rambaud, Silvia za della lingua inglese e appre- Romeo, Sara Scinardi e Nicole so tecniche e caratteristiche di Sergi. Il 5 febbraio siamo parti- cucina, di sala e ricevimento ti alla volta di Cipro, all’Hotel che ci potrebbero tornare utili Sun Hall di Larnaka, seconda in futuro. Siamo stati accompa- città per importanza turistica, gnati in questa avventura dal dopo Pafos. L’obiettivo era prof. Ernestino Bogliolo e dal quello di apprendere le tecni- Dirigente scolastico Rinaldo che professionali e ristorative Merlone. greco-cipriote e migliorare le Didier Rambaud capacità nella lingua inglese, Annalisa Bruno, Fiorella Lorenzato, Stefano Perlo, Didier Rambaud, Silvia Romeo, Sara Scinardi e Nicole Sergi con il personale dell’hotel “Sun Hall” della città turistica di Larnaka Il mio stage nelle Langhe “Il Marsupio”, strumento di comunicazione del gruppo Premio per va alle 8.30 quando mi presen- tavo in cucina già in divisa per L’associazione AIR Down la “cronaca” preparare stuzzichini, focacce, I diversamenti abili nella nostra scuola sono 22 e pane, grissini per il pranzo. sono seguiti da 12 insegnanti di sostegno. Oltre a Manolo, con me in cuci- L’esperienza di Chiara, raccontata in questo suo na c’erano Gian Luca, 22 anni, breve articolo, evidenzia il ruolo delicato svolto cuoco specializzato e Andrea, dall’insegnante per stabilire un rapporto di fiducia 17 anni, apprendista. Durante il sono gli insegnanti che cono- pranzo era richiesta una mag- sco meglio perché ho più ore giore rapidità rispetto al matti- con loro. Anna è la mia prof. di no e aiutavo a preparare antipa- sostegno perché io sono una sti, primi, contorni e dolci. ragazza Down, in quanto ho un Stefano Perlo Anche se c’era maggiore lavo- cromosoma (47) in più e per ro, il tempo trascorreva senza Il 16 maggio 2007, presso il questo ho più difficoltà a fare teatro “Incontro” di Pinerolo, fatica perchè lo chef di tanto in tutte le cose. Ogni giovedì Matteo Argentieri tanto faceva qualche battuta. ha avuto luogo la cerimonia di Ho svolto il tirocinio di Cucina pomeriggio vado alla sede del- premiazione dei concorsi sco- Alle 15.30 finiva il primo turno l’associazione “A.I.R Down”, al ristorante “Il Vigneto” di e il secondo andava dalle 18.30 lastici promossi nel 2007 dal Roddi d’Alba. Gestori del loca- dove collaboro a “Il settimanale di Pinerolo “L’eco alle 23.30-24. E’ stata un’espe- Marsupio”, il nostro giornali- le sono lo chef Manolo, ex rienza molto utile, sia dal punto del Chisone”. Hanno partecipa- allievo dell’Alberghiero e suo no. Io faccio parte del gruppo to al concorso 410 studenti di vista professionale che delle “madame” e insieme ci fratello. La mia giornata inizia- umano. Mi chiamo Chiara, ho quasi 16 delle scuole di ogni ordine e anni e da poco abito a occupiamo di piccole compere. grado, i quali hanno inviato Piossasco con i miei zii in una Con tutti i ragazzi e i volontari alla redazione del giornale L’angolo degli ex allievi dell’Alberghiero nuova casa, perché è nata mia andiamo al cinema, in pizzeria, oltre 900 lavori. Sono stati cugina Minerva Sofia, che mi a fare delle gite e in vacanza al ritenuti meritevoli 64 studenti chiama ”zia Chiara”. mare; noi ci chiamiamo “i che hanno ricevuto i premi A Piossasco non ci sono scuole leoni”. Insomma faccio molte offerti da “L’eco del Chisone”, superiori, perciò tutti i giorni cose e mi piacerebbe scrivere dalla Provincia di Torino, dal vado a Pinerolo, dove frequen- qualche volta sul giornale della Comune di Pinerolo e da alcu- to la prima all’istituto alber- scuola. ne ditte. Sono intervenuti alla ghiero “Prever”. Ho scelto que- cerimonia il direttore Pier sta scuola perché vorrei Chiara Martimucci Giorgio Trossero, alcuni gior- imparare a cucinare, o nalisti de “L’Eco”, l’assessore stare in un ristorante. all’Istruzione di Pinerolo I primi giorni ero un Tiziana Alchera, il presidente po’ spaventata, perché della Cooperativa cultura e c’erano tanti studenti e comunicazioni sociali Paolo mi perdevo perché non Bianciotto e il mago Faber, che conoscevo la scuola e ha allietato la cerimonia. I non sapevo dove anda- premi sono stati suddivisi re. Adesso va meglio secondo diverse categorie: cor- Andrea Albero anche se quando in rispondenti, concorsi celeri, classe c’è troppo chias- fotografia, una lettera a…, cro- Il nonno Ferruccio era inse- so e arriva il preside mi naca, poesia, commenti-rifles- gnante di Sala del nostro preoccupo un po’. sioni, fumetti. Gli allievi pre- Istituto, che lo ricorda organiz- Davide Ostorero I miei compagni sono miati sono stati chiamati sul zando il premio Albero- gentili con me e io palco ed è stata motivata la “Maitre dell’Anno” è stato Palumbo. Andrea Albero, bar- spero di essere gentile scelta del riconoscimento asse- eletto Davide Ostorero, diretto- man all’hotel Maritim di con loro. Gli insegnan- gnato dalla giuria. Per la cate- re di sala del ristorante Francoforte, si è classificato al ti che spiegano bene li goria “cronaca” è stato premia- “Cracco” di Milano. sesto posto nella finale di capisco, con loro lavo- to Stefano Perlo, della IV B del Il riconoscimento è stato asse- Berlino. Ha presentato il cock- ro bene: Anna, nostro Istituto il quale, oltre gnato dalla giuria del premio tail “Eisen Mask” (la Maschera Margherita, Simona ed all’attestato, ha ricevuto diver- “A casa” per competenza, stile di Ferro) personaggio storico Enrico Noello. Questi si libri di storia, cultura e e professionalità. caro a Pinerolo. ambiente del Piemonte. Numero 6 - ANNO 2007 il Convito 7

Una specializzazione che valorizza il territorio, privilegia la salvaguardia dell’ambiente e favorisce i prodotti ottenuti con metodi naturali Le principali attività di studio dell’Agrario di Osasco Con l’aggregazione al “Prever” si è realizzato un polo formativo che segue il percorso degli alimenti dalla terra alla tavola

Il corso di studi dura cinque con produzione di vino rosso da Rifiuti, problema o risorsa? anni. Con i prime tre anni si uve Plassa e Doux d’Enry e consegue la qualifica professio- bianco da uve Chardonnay col- Uno dei problemi che affliggono la nostra società nale; alla fine del quinto anno, tivate nell’azienda dell’istituto riguarda lo smaltimento dei rifiuti provenienti da il diploma di maturità, che dà e, a scopo didattico, partite di attività umane o da cicli naturali. Secondo studi accesso al mondo del lavoro o uva di altra provenienza. Il pro- recenti ognuno di noi produce circa un chilo di rifiu- al proseguimento degli studi cesso di caseificazione avviene ti al giorno, il che significa che una famiglia di tre presso qualsiasi facoltà univer- con produzione di diversi for- o quattro persone ne produce in un anno più di una sitaria, con particolare orienta- maggi, in particolare quelli tipi- tonnellata. In Italia vengono prodotte 20 milioni di mento verso gli studi in ci del Pinerolese (Tome, tonnellate di rifiuti urbani ogni anno, l’equivalente Agraria, Veterinaria, Scienze Sairass del fen) o quelli di par- di un grattacielo di 42 piani con il lato di un chilo- Forestali. Dopo il biennio ticolare interesse (lavorazioni metro. E più cresce il “benessere”, più aumenta la comune, in terza si può sceglie- tipo Fontina, Castelmagno, produzione di rifiuti. Finora la principale soluzione re se proseguire nell’indirizzo mozzarelle). La lavorazione Lezioni “sul campo” al problema dello smaltimento di queste “monta- Agroambientale o delle carni prevede la produzio- gne” di immondizia è stato quello della discarica (vi Agroindustriale. Conseguita la ne di insaccati (salami, cotechi- si smaltisce in Italia l’80% del totale dei rifiuti soli- qualifica, lo studente può sce- ni, pancetta, coppe, lardo alle di urbani, il resto va per lo più negli inceneritori), gliere se diventare Agrotecnico erbe, mustardele) e infine non cioè delle colline di rifiuti parzialmente interrate e esperto in ecologia e gestione va dimenticata la produzione di ricoperte di terra. Discariche che nessuno vuole del territorio oppure succhi di frutta e confetture. sotto casa sua, che ognuno vorrebbe in un paese lon- Agrotecnico esperto nei prodot- Annessa al laboratorio vi è la tano. E quando una discarica è piena se ne fa un’al- ti enologici e caseari tipici cantina di conservazione delle tra, occupando spazio che non sarà più disponibile locali. Nel primo caso si produzioni della scuola, inter- per altre attività, perché si inquinano i terreni. Nel approfondiranno le conoscenze rata, con volta a botte in matto- Pinerolese i rifiuti vanno attualmente in discarica ad riguardanti l’ecologia, la ni a vista, recentemente ristrut- un costo di circa 90 lire al chilo; a Milano, il costo è gestione del territorio e dei par- turata. Nel laboratorio di superiore alle 300 lire al chilo; a questi costi vanno chi montani, l’agricoltura bio- Biologia viene svolta prevalen- aggiunti quelli della raccolta e del trasporto. Circa logica, la selvicoltura, le erbe temente attività di microscopia: L’apiario un terzo dei rifiuti solidi urbani è rappresentato dai officinali e il territorio locale. le classi prime svolgono lezioni rifiuti organici, sostanze di origine vegetale o ani- Nel secondo caso quelle relati- per apprendere i rudimenti sul- male che, essendo umidi, danno problemi di perco- ve alla produzione, valorizza- l’uso del microscopio e per lazione nelle discariche, elevati costi per l’inceneri- zione e commercializzazione di acquistare la manualità neces- mento, possono fermentare e produrre cattivi odori, vini tipici D.O.C. e vini rari, i saria: studio delle parti del possono essere substrato per organismi patogeni. formaggi e le tecniche di casei- microscopio e loro uso, calcolo Sono costituiti chimicamente da acqua, sali minera- ficazione tipica e d’alpeggio, del campo visivo, esecuzione di li (molecole inorganiche semplici) e proteine, grassi l’agriturismo, i marchi di quali- semplici preparati biologici, e carboidrati (molecole organiche complesse); le tà. A partire dal terzo anno gli osservazione di cellule animali stesse molecole che costituiscono tutti i viventi. Il studenti partecipano a stages ed e vegetali. Nel secondo anno modo migliore di smaltire i rifiuti organici è trasfor- esperienze di tirocinio da svol- l’attività di laboratorio com- marli in una sostanza utile, attraverso il processo di gersi nel mondo del lavoro e sul prende: l’osservazione di tessu- compostaggio. Consiste in una serie di tecniche atte territorio (a fianco dei guarda- ti animali e vegetali, ife e spore a favorire lo sviluppo di alcuni microrganismi che parco, nelle Comunità Monta- fungine, protozoi e di alghe demoliscono le complesse molecole organiche in ne, con le Guardie Forestali, verdi unicellulari e batteri. La serra molecole più semplici, le quali costituiscono fattori con i Tecnici Agricoli ed i Vengono svolte anche alcune di crescita per le piante, se utilizzate come fertiliz- Veterinari, nei caseifici, nelle lezioni di anatomia vegetale, su zante. Troviamo nel compost batteri, muffe ed anche aziende vitivinicole o agrituri- fiori, fusti, gemme, germogli, insetti e vermi che, utilizzando la sostanza organica stiche…). L’Istituto dispone di foglie con l’esecuzione di pre- come cibo, la trasformano. L’Istituto una azienda agraria di circa 15 parati microscopici da osserva- Agroambientale di Osasco può ricevere e composta- mila metri quadrati dove si tro- re. Con il microscopio stereo- re i rami di potatura che vanno trattati col biotritura- vano un vigneto didattico, un scopico vengono anche effet- tore, da cittadini che non dispongono di tale attrez- meleto, un orto, una serra tuate osservazioni su piccoli zatura. riscaldata e un apiario. Nel invertebrati: vermi, insetti, La scuola, in collaborazione con l’amministrazione vigneto si producono uve acari, aracnidi. comunale di Osasco, sta attuando un progetto relati- Chardonnay, Doux d’Henry e Nel biennio, gli allievi allesti- vo alla raccolta ed il compostaggio dei rifiuti orga- Plassa, che sono trasformate in scono un piccolo erbario di spe- nici. E’ stato progettato ed organizzato un ciclo parte a scuola e in parte presso cie vegetali locali. Appena Il laboratorio completo a livello sperimentale, dalla raccolta diffe- la cantine esterne. Anche le saranno ultimati i lavori di renziata alla costituzione e gestione di un cumulo di operazioni di trasformazione ristrutturazione della scuola, il compostaggio con produzione di compost da utiliz- sono seguite dagli alunni. Nel laboratorio di scienze si trasfe- zare per le attività agricole dell’istituto. meleto si coltivano prevalente- rirà in un locale più ampio e Attualmente, dopo aver sensibilizzato la popolazio- mente varietà antiche con tecni- funzionale, dove sarà possibile ne di Osasco, sono stati posti 7 bidoni per la raccol- che di coltivazione a basso utilizzare al meglio la teleca- ta del materiale organico che periodicamente viene impatto ambientale. La produ- mera applicata al microscopio ritirato ed avviato al cumulo di compostaggio dell’i- zione è in parte venduta al det- per la visione di preparati stituto, dove preventivamente era stata progettata e taglio e in parte trasformata in proiettati sullo schermo. E’ pre- costruita una semplice platea. Il cumulo è diretta- succhi limpidi presso l’Istituto visto anche l’acquisto di un’au- mente gestito dagli allievi, con il personale tecnico agrario di Verzuolo. Nell’orto toclave, mezzi di coltura e ed i docenti responsabili del progetto. Il compost l’attività riguarda le principali materiale di consumo per la I formaggi prodotto è stato sottoposto a prove agronomiche di varietà di verdure e si protrae in coltura di funghi e batteri e l’al- germinazione, le quali hanno escluso la presenza di primavera, estate ed autunno lestimento di una piccola sostanze fitotossiche e la sua buona qualità. Infine la grazie all’utilizzo di una serra a biblioteca di laboratorio con scuola si propone di produrre materiale divulgativo tunnel. Il prodotto è venduto al testi di biologia, botanica gene- sull’esperienza in corso; per ora, oltre alla realizza- dettaglio. La serra riscaldata è rale e sistematica, zoologia, zione di un opuscolo, è in corso di preparazione un utilizzata prevalentemente per microbiologia, consultabile da audiovisivo ed un ipertesto. la floricoltura e per la produzio- allievi e docenti. Queste produzioni potranno essere utilizzate come ne di piantine da orto. Inoltre verrà ripristinata la col- supporto didattico nella nostra ed in altre scuole del Nell’apiario, composto di quat- lezione di insetti e verrà allesti- territorio pinerolese, in particolare avviando una tro alveari fissi, si produce il to un erbario della scuola a collaborazione con le scuole medie finalizzata alla miele. Il laboratorio agroindu- scopo didattico. sensibilizzazione ed alla educazione ambientale. striale viene utilizzato durante L’opuscolo, realizzato con il contributo della il terzo anno e durante il quarto Immagini e testi sono tratti Regione Piemonte, è stato curato dai professori Elio e quinto anno all’interno della dal sito dell’Istituto e si pos- Ghigo e Marco Ramotti e dagli studenti delle classi Terza area. sono consultare all’indirizzo seconde dell’Istituto Professionale Statale per Nel laboratorio vengono effet- http//www.cultura.pinerolo.it l’Agricoltura e l’Ambiente di Osasco. /agroambientale.htm tuate attività di vinificazione Vasetti di miele 8 il Convito Numero 6 - ANNO 2007 Scambi culturali sempre più proficui tra l’Alberghiero e la cittadina cinese di Wuxi Viaggio di istruzione in Francia La festa delle Lanterne prof. Edoardo Baviello, ha rispec- funzionario delle Nazioni Unite. chiato la cultura del grande Paese Nel mese di aprile il Dirigente dell’Oriente: a base di riso, con scolastico Rinaldo Merlone, la impiego di soia, scaloppine di referente al progetto “Il Milione” pollo alle mandorle, frutta cara- Marina Fissore e il docente di mellata. Gli allievi della III G di Cucina Edoardo Baviello si sono Sala, guidati dal prof Roberto recati a Wuxi, in Cina, per esami- Bianchi, si sono incaricati del ser- nare gli allievi intenzionati a veni- vizio e della distribuzione delle re a studiare all’Alberghiero di bevande, servendo vari tipi di tè, Pinerolo. Ai 13 studenti che già vino giallo di riso, shot delle lan- frequentano se ne aggiungeranno terne. La III B di Ricevimento del altrettanti. Dirigenti scolastici e prof. Fernando Cadei si è occupa- amministratori pubblici prove- ta dell’accoglienza. Gli allievi nienti dalla Cina, tra i quali il vice- cinesi provenienti da Wuxi hanno sindaco della città di Wuxi, che Versailles - La prof. Patrizia Santoro con gli allievi della IV A Gli allievi al servizio del tè fornito il loro contributo, in base al conta cinque milioni di abitanti, Organizzato dal prof. Gigi Grieco, dal 27 al 31 marzo si è svolto settore di specializzazione fre- hanno preso parte il 26 e 27 otto- Nell’ambito del progetto “Il quentato. L’iniziativa ha avuto un bre ad alcune attività didattiche il viaggio di istruzione in Francia. Le classi IV A, V A, V B, V C, Milione”, il 16 febbraio, XV gior- notevole successo e più di cento del nostro Istituto. V D, V E, accompagnate dai professori Santoro, Campanaro, no del primo mese lunare, si è sono state le persone che hanno Gli allievi di Wuxi iscritti ai nostri Grieco, Cleri, Magnano, Battista e Migliore hanno compiuto l’in- svolta la tradizionale festa cinese partecipato. Tra queste l’assessore tre corsi di specializzazione hanno tero percorso su due pullman. Gli allievi hanno visitato i luoghi delle Lanterne che ha origini mil- provinciale Umberto D’Ottavio, preso parte allo stage che si è svol- più interessanti di Parigi, la reggia di Versailles, la cattedrale di lenarie. Il menu, realizzato dalla un rappresentante della Cina e un to nel forte di Fenestrelle. Chartres, la cittadina di Saint-Malo e l’isola di Mont Saint-Michel classe III D Cucina coordinata dal La vita ricca di avventure del mio bisnonno, maestro di sci di Umberto II di Savoia APPUNTAMENTI

Un principe per amico SCUOLE IN MUSICA

Guido Armillei, mio bisnonno biò il suo posto con un altro andare sugli sci in compagnia Il 29 settembre alcuni allievi del nostro Istituto hanno svolto il servizio materno, è nato il 22 novembre viaggiatore. Nello scomparti- del principe Umberto. Il re di accoglienza e di ristorazione in occasione della manifestazione del 1910 ad Ascoli Piceno, mento c’era una bomba che, Vittorio Emanuele III, dopo “Scuole in musica” che si è svolta a Torino. nelle Marche, da una famiglia esplodendo, uccise il viaggiato- aver nominato luogotenente del “nobile d’armi per imprese re e fece perdere una gamba al regno nel giugno 1944 il figlio ALBERGHIERI DEL PIEMONTE conseguite” come attesta un mio bisnonno che fu ricoverato Umberto, abdicò in suo favore documento. Completati gli in un ospedale militare. alla vigilia del referundum isti- Il 2 marzo nella Sala congressi si è svolto il convegno di tutti gli studi a Roma è entrato nella Quando il principe Umberto tuzionale che il 2 giugno 1946 Istituti alberghieri del Piemonte per discutere sulla riforma scola- Guardia di Finanza ed è stato venne a conoscenza dell’acca- scelse la Repubblica. Dopo stica, sul biennio integrato e sui poli formativi Ifts. Alla riunione trasferito in Piemonte, dove è duto fece trasferire il mio essere stato re per un breve ha preso parte l’assessore regionale Giovanna Pentenero. diventato maestro di sci. Con periodo (re di maggio) questo incarico ha insegnato a Umberto II fu costretto all’esi- NUOVI SOMMELIERS AIS Claviere a sciare al principe lio. Prima di partire assegnò al Umberto II e col tempo tra i mio bisnonno un appartamento L’8 ottobre si è svolta presso l’azienda Berlucchi di Borgonato di due si è stabilita un’amicizia. nel Palazzo Reale di Torino con Corte Franca (Brescia) la cerimonia di premiazione di 18 nuovi Nel 1938 il mio bisnonno la clausola che doveva abitarci. diplomati sommeliers del Pinerolese. I corsi organizzati dal prof. incontrò Wanda Cassulo, figlia Il mio bisnonno si recava da Ernestino Bogliolo, referente Ais di Pinerolo, erano strutturati su di Pietro Michele Maria, inge- solo in quell’appartamento, tre livelli: il vino e i distillati, l’enografia italiana e mondiale e gnere delle Ferrovie dello stato perchè alla moglie Wanda non l’abbinamento cibo-vino. L’esame finale consisteva in una prova e di Elvira Sartoris. Wanda, piaceva abitarci e così, intorno scritta, una di abbinamento cibo-vino e una prova orale. dopo gli studi in un collegio agli anni Sessanta il governo gli gestito dalle suore, si iscrisse tolse l’appartamento. Durante “TUTTOMELE” A CAVOUR all’università e conseguì la lau- l’esilio e la malattia di Umberto rea in Lettere, dopo la quale II mio nonno è andato a trovar- Nel corso della 28° edizione gli allievi di Cucina del nostro insegnò per alcuni anni. Nel lo spesso e ha partecipato ai Istituto hanno preparato frittelle di mele, mentre quelli del corso 1940 il mio bisnonno e Wanda Umberto II e Guido Armillei funerali avvenuti a Ginevra nel di Ricevimento hanno fornito informazioni agli stand. Cassulo si sono sposati e dal 1983. Ho avuto modo di fre- loro matrimonio sono nati bisnonno in un ospedale più quentare troppo poco il mio A SCUOLA DI CUCINA CON GRANA PADANO Bruno Maria e Pier Paolo. Nel adatto dove gli fu applicata una bisnonno per chiedergli di par- 1941 il mio bisnonno si trovava protesi dal ginocchio in giù. larmi della sua vita. E’ morto il Nel mese di febbraio le classi III D IIII E III F di Cucina su inizia- in treno per un viaggio di lavo- Anche in queste condizioni il 7 dicembre 1999. tiva del Consorzio Tutela Grana Padano hanno seguito una lezione ro e per un caso fortuito scam- mio bisnonno continuò ad Eleonora Pirruccello in laboratorio tenuta da un relatore del Consorzio sull’impiego del noto formaggio. Oltre agli allievi e docenti di Cucina Edoardo Baviello, Marco Rolando e Giuseppe Lo Bello e Pierfranco Dellacà (promotore dell’iniziativa) hanno partecipato anche gli insegnanti il Convito di Alimentazione Silvia Mazza e Filippo De Luca. Periodico dell’I.I.S. “Arturo Prever” Via Carlo Merlo 2 - 10064 Pinerolo SCAMBI CULTURALI COL MAROCCO Tel. 0121-72402 Fax. 0121-322043 Internet: www.alberghieropinerolo.it L’Agrario di Osasco ha accolto la delegazione proveniente dal E-Mail: [email protected] Licée “Tetouani” di Salè, cittadina in provincia di Rabat, compo- sta dal prof. Mustafa Benkhlafa e dagli allievi Sara, Badr e Walid. Dirigente scolastico In precedenza gli allievi dell’Agrario, Alice, Roberto e Gabriele Rinaldo Merlone erano stati ospitati dalle famiglie dei tre ragazzi marocchini. L’iniziativa coordinata dai proff. Walter Careglio e Ramotti è stata Direttore responsabile finanziata dalla Provincia. L’Agrario di Osasco ha anche effettua- Giuseppe Campanaro to scambi con la città brasiliana con cui è gemellata.

Hanno collaborato Rispetta attrezzature e ambienti della tua giornata scolastica CORSO DI AGGIORNAMENTO DI CUCINA Ines Aladi, Ernestino Bogliolo, Franco Brignone, Valter Careglio, Daniele Preda, maestro di cucina ed executive chef di Ghemme, Paolo Cavallo, Giuseppe Lo Bello, ha cucinato un intero menù il 6 e 7 dicembre durante un corso di Ada Martino, Chiara Martimucci, aggiornamento che ha coinvolto i docenti di Cucina del nostro Antonietta Meo, Giuseppe Migliore, Istituto Rosetta Novello, Stefano Perlo, Eleonora Pirruccello, Dilva Piton, ENERGIE RINNOVABILI Didier Rambaud, Daniela Spadafora Il 5 dicembre, nella Sala congressi, si è svolto il convegno sul Registrazione Tribunale di Pinerolo tema delle "Energie rinnovabili" tenuto dal noto meteorologo n. 5 del 22 novembre 2002 Luca Mercalli il quale, visitando il polo ecologico dell'Acea Spa, Stampato in 1000 copie presso la è rimasto colpito dall'elevato grado tecnologico dell'impianto e Tipolitografia Giuseppini dalla qualità del compost prodotto.