2019 Ch Lugano 1 Calendario Fit Festival 24.09
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
28a edizione ARGENTINA, FRANCIA, SVIZZERA, ISRAELE, ITALIA, LIBANO ARGENTINA, FRANCIA, SVIZZERA, ISRAELE, ITALIA, LIBANO GERMANIA, SPAGNA, SUD AFRICA, COREA, UNGHERIA WWW. FITFESTIVAL. 24.09 – 06.10.2019 CH LUGANO 1 CALENDARIO FIT FESTIVAL 24.09. – 06.10.2019 LOCATION / DATE MAR 24.09 MER 25.09 GIO 26.09 VEN 27.09 SAB 28.09 DOM 29.09 LUN 30.09 MAR 01.10 MER 02.10 GIO 03.10 VEN 04.10 SAB 05.10 DOM 06.10 PALCO 20.30 19.00 20.30 SALA TEATRO YASMINE JAHA KOO (KR) LA TRISTURA (ES) LAC LUGANO HUGONNET (CH) CUCKOO CINÉ CHRO NO LO GI CAL 20.15 22.15 INCONTRO INCONTRO COL PUBBLICO COL PUBBLICO SALA TEATRO 20.30 20.30 LAC LUGANO RIMINI PROTON PROTOKOLL THEATRE/KORNÉL (DE/CH) MUNDRUCZÓ GRANMA. (HU) TROMBONES IMITATION FROM HAVANA OF LIFE TEATROSTUDIO 20.30 20.30 20.30 20.30 LAC LUGANO CUOCOLO RABIH MROUÉ WINTER RUDI VAN &BOSETTI/ (RL) FAMILY DER MERWE IRAA THEATRE SAND (IL/FR) (ZA/CH) (IT) IN THE EYES H2-HEBRON LOVERS, R.L. DOGS 22.00 AND INCONTRO RAINBOWS COL PUBBLICO SALA 4 19.00 19.00 LAC LUGANO MILO RAU (CH) LOLA ARIAS (RA/E) THE CONGO TEATRO TRIBUNAL DE GUERRA TEATRO FOCE 20.30 09.30/16.00 09.30 14.00 20.30 14.00 16.30 LUGANO SACHA SACHA TEATRO INQUANTO TEATRO BORIS TEATRO MERAKI TEATRO TRAPLETTI TRAPLETTI DELLE BRICIOLE (IT) NIKITIN (CH) DANZABILE (IT) (IT) (IT) (IT) STORTO ATTEMPT (CH) IDA LA SIGNORA GIROVAGO GIROVAGO WOW ON DYING IO PINOCCHIO DELLA FERMATA ALIAS ALIAS Y&K DEL BUS IL MIO VIAGGIO IL MIO VIAGGIO Y&K TOUT PUBLIC 22.00 Y&K DA 3 ANNI DA 12 ANNI INCONTRO TOUT PUBLIC Y&K Y&K Y&K COL PUBBLICO DA 12 ANNI DA 3 ANNI TOUT PUBLIC TOUT PUBLIC DA 6/12 ANNI DA 6/12 ANNI OSTERIA 18.00-19.30 DELL’ APERO INDIPENDENZA INAUGURALE LUGANO CON DJ BEE.MAURI CENA TEMATICA CENA TEMATICA CENA TEMATICA CENA TEMATICA LUGANO IL LIBANO L’UNGHERIA ISRAELE LA COREA IN TAVOLA IN TAVOLA IN TAVOLA IN TAVOLA 2 3 I GIORNI DEL NON AMORE Dedicato a Vania e al suo animo dei bambini, che possono rubare la marmellata, e narrazioni si intersecano. sotto gli occhi di tutti 300mila bambini alle loro che ha sempre guardato il mondo ma non smettono di dire la verità. Non smetto- Dalla sfavillante Corea del Sud, Jaha Koo mamme per darli in adozione a famiglie amiche con gli occhi dei poeti. no di fantasticare e produrre poesia. artista autoctono, dà una toccante lettura sulla del regime. Politik der Blicke. I lupi, ritornano Ci facciamo intermediari e proviamo, con l'aiuto tragedia di una vita solitaria in una società sulle Alpi a cercare salvezza sulle cime. degli artisti che con noi hanno scelto questa completamente tecnologizzata. Noi ci "vestiamo" della sua metafora, per at- on lontano, all'orizzonte, imperversa la furia strada, a scoperchiare il vaso delle menzogne. Il Sud Africa di Rudi van der Merwe, traversare, come in un viaggio iniziatico, questi dei nazionalismi, dell’antidemocrazia, della Quelle che si consumano in famiglia, nei silenzi il suo ritorno a Calvinia dove esplora come giorni del non amore, verso un futuro capace di Nglobalizzazione, dell’emergenza ecologica. omertosi, nelle metropoli tutte luccichii la città si occupa della realtà post-apartheid nuovi sguardi. Sono giorni senza poeti. Giorni in cui il sonno e paillettes, nella storia non così lontana e della grave disuguaglianza e violenza riscon- della ragione genera mostri. della Spagna franchista. trata in tutte le città del Sud Africa. I lupi ritornano sulle Alpi per cercare la salvezza. Lo fanno Renato Cuocolo e Roberta Boset- La Spagna di Franco. Quella Spagna che ha Paola Tripoli Eppure nessuno pare preoccuparsene. ti/Iraa Theatre dando voce ad Alice Munro permesso "all'uomo solo al comando" di rubare Direzione artistica FIT Festival Si additano loro come bestie selvagge e por- e a uno dei suoi racconti più surreali. tatrici di morte e distruzione, mentre in quella Rabih Mroué, libanese, esponente di spicco parte del mondo "fortunata" e votata al capitali- di quel filone chiamato "performance forense" smo, l'uomo ha iniziato un viaggio negli inferi. che svela le lacune tra eventi e i loro documenti Quelli che se ne preoccupano e provano o la mancanza dei documenti. In Sand in the ad argomentare vengono raggiunti da parole eyes ritorna a parlare di Isis e della loro capa- sbeffeggianti da governanti che hanno perso cità di attrazione ma esamina anche politiche LO SPAZIO DELLA DOMANDA il senso dello Stato, da un "popolo" rabbioso e dinamiche sociali. Con i Rimini Protokoll, e incurante del disfacimento di valori e umanità. collettivo svizzero/tedesco, tra i grandi prota- ono dell’opinione che il teatro in questo la. Il potere oggi può utilizzare sistemi tecnolo- Niente e nessuno ha il potere di riportare gonisti del teatro contemporaneo, parliamo di momento non possa che parlare di violenza. gici così sofisticati che la paura per l’archibugio la ragione agli stolti. Cuba sessant’anni dopo la rivoluzione. Le storie SAssistiamo attoniti, nonostante l’abitudine del malvagio Cimosco di Ariosto pare ormai Mentre il mondo si riempie di macerie. delle famiglie di alcuni giovani ragazzi cubani, e il bombardamento mediatico, ad una cultura una favola per bambini, di cui però si prova Questo è un tempo in cui i signori del potere sono intervallate da domande fondanti sulla della violenza condivisa e accettata. una sincera nostalgia. negano l'effetto serra; riducono in povertà situazione politica e sociale di oggi. La violenza è dappertutto: dalle vicine guerre La sapienza greca e gli antichi rituali religiosi i propri popoli; riprendono ad uccidere le balene; E poi due film per raccontare due guerre, ai ritorni delle destre nazionalistiche, dalla tele- e contadini sembrano ormai troppo lontani negano colpe antiche e sfruttano come schiavi la violenza e la loro stupidità. Milo Rau che visione spazzatura, sempre alla ricerca di capri per un loro possibile recupero, così come d'estate, in campagna, gli "uomini neri"; genera- fa del suo film sul Congo il ritratto svelato espiatori, ai videogiochi per i più giovani, violenza la lezione shakespeariana, ancora oggi così no nei nostri figli l’alienazione tecnologica; calpe- di una delle più grandi e sanguinose guerre su internet, in rete, nel linguaggio quotidiano. fondamentale per un’analisi del rapporto stano i diritti dei lavoratori; rimpinzano di soldi economiche della storia dell'umanità. Lola Arias, Come sopravvivere a questa avanzata? tra potere ed esercizio violento del potere. le multinazionali nascondendosi dietro la globa- argentina, con quella che nel '82 l'Argentina Che cosa l’ha scatenata? La paura? Penso però che il teatro resti uno dei pochi luo- lizzazione; lasciano morire di fame popolazioni e la Gran Bretagna combatterono: la guerra La crisi economica? Una incapacità del ghi dove rito e filosofia coesistono e consegna- intere ma rubano le loro ricchezze; mostrano delle Malvinas / Falkland. “politicamente corretto” di non saper leggere no all’uomo strumenti di conoscenza necessari. rosari e invocano la madonna per un pugno di voti. Contro i nuovi Dei che vanno a mille all'ora, che l’uomo necessita di un luogo dove sfogare Penso che la coerente programmazione del FIT, Il mondo sta bruciando e i nuovi Dei, la violenza Yasmine Hugonnet con la sua danza dolce, la propria aggressività? grazie alla sensibilità della sua Direttrice, possa e il potere, le due parole che legano insieme si lascia andare a evocazioni, posture Sono domande alle quali è difficile rispondere. ri-creare tra palcoscenico e platea quello spazio la visione del FIT 2019, vanno a mille all'ora. ed emozioni. E il tempo si dilata, si moltiplica, Se a questo aggiungiamo l’annosa questione sapiente della Domanda: che tipo di uomini con umorismo e una delicata stranezza. del potere e del suo mantenimento attraverso vogliamo essere? Il teatro contemporaneo, L'ultimo rivoluzionario rimasto è l'emissario Boris Nikitin ha il coraggio di “negoziare” la sistemi di violenza, spesso nascosti da governi grazie alla sua attenzione verso gli strumenti di Dio sulla terra, un Papa che, in questo sua biografia. La malattia di suo padre e la pseudodemocratici, o che amano comunque di comunicazione, è un antidoto fondamentale mondo senza amore, viene sbeffeggiato sua scelta di “divorziare” dalla vita attraverso definirsi tali, si capisce che il FIT ha preso alla malattia dell’ignoranza, che scatena ogni da questi Dei che millantano benessere un suicidio assistito. Nikitin mette insieme la una giusta decisione. Bisogna parlare di questo. violenza. Sono per questo convinto che e giustizia e viene messo alla berlina anche difficile scelta di suo padre con la storia del suo Bisogna che la gente sappia, che il pubblico il pubblico che seguirà il nostro festival, da quelli che si ritengono cattolici. coming out da gay e crea una serata teatrale esca da teatro pieno di domande e dubbi. aldilà dei generi teatrali o del gradimento sul nostro "essere in pubblico". D’altra parte non è esistita una civiltà culturale o meno di tutti gli spettacoli, apprezzerà In un'intervista Jens Hillje, artista e studioso Un capolavoro quello Kornél Mundruczó che non si sia domandata come arginare profondamente le scelte “accurate” fatte. (Leone d'oro alla carriera per il teatro - Bien- regista di cinema e teatro. Un evento poetico la violenza, insita nel DNA dell’essere umano. È un programma vasto e profondo che continuerà nale di Venezia 2019) parlava di Politik der e politico. Imitation of Life è uno sguardo La cultura del male è una nostra cultura, siamo la sua indagine durante tutta la stagione teatrale Blicke ovvero "politica dello sguardo".