PARLANDO Il Pd cerca una via d’uscita all’impasse sulla giustizia, Bersani ha messo a punto la linea con DI... 9 P Anna Finocchiaro, che oggi a palazzo Madama gestirà la partita delle mozioni bipartisan sulle Riforme riforme. Il Pd vuole inserire la riforma della giustizia in un quadro di una complessiva revisione MERCOLEDÌ 2 DICEMBRE condivise della Costituzione, sullo schema della bozza Violante messa a punto nella passata legislatura. 2009

Ciancimino dai pm: contatti corso di un precedente interrogato- retta per ottenere qualcosa che po- gli anni Settanta e Ottanta da parte fra Provenzano e un senatore rio, svolto a sabato 21 no- trebbe avere riferimento a una amni- di imprenditori palermitani poi coin- vembre. In particolare l’attenzione stia: i magistrati hannocercato di data- volti in inchieste di mafia: tra questi Rispondendo alle domande di del procuratore nisseno Sergio Lari, re ciascuno dei tre bigliettini conse- ci sarebbe anche Antonino Busce- 6 magistrati di Caltanissetta e degli aggiunti Domenico Gozzo e gnati da Ciancimino junior e di rico- mi, fratello del boss di Passo di Riga- del Pm palermitano Nino Di Matteo, il Amedeo Bertone e dei sostituti Nico- struire l'identità del senatore, di cui no Salvatore, morto alcuni anni fa Massimo Ciancimino - figlio di lò Marino, Luciani e Giovani Di Leo, si Ciancimino non ha comunque la cer- mentre stava scontando una con- Vito, ex sindaca mafioso di Palermo - è soffermata sui riferimenti fatti a un tezza assoluta. Il figlio dell'ex sindaco danna. Nei prossimi giorni Ciancimi- ha illustrato il contenuto di alcuni dei senatore con il quale Provenzano ha anche parlato di investimenti im- no sarà ascoltato si nuovo dalla pro- «pizzini» che aveva consegnato nel avrebbe avuto una interlocuzione di- mobiliari, che sarebbero avvenuti ne- cura di Palermo.

sorti dell'Italia». Spatuzza aggiunge una sua de- Il pentito: «Berlusconi, Dell’Utri duzione per decifrare quanto acca- duto in Italia nel 1993: «Sono co- storo (Berlusconi e Dell'Utri, ndr) e quei contatti con i Graviano» che hanno fatto fare le stragi a Co- sa Nostra. Successivamente si vole- Undici anni di 41bis, poi la conversione in cella. E la scelta di collaborare con la giustizia vano accreditare all'esterno come ricostruisce la strategia di Cosa Nostra e le relazioni politiche più «utili» coloro che erano stati in grado di farle cessare. E quando poi li ho vi- a partire dai primi anni Novanta. Venerdì sarà a Torino per il processo del senatore Pdl sti scendere in politica, partecipan- do alle elezioni e vincendole, ho ca- pito chi erano gli uomini su cui noi avevamo puntato tutto». prima scossa che parte dalle sue rive- sa Nostra e Berlusconi… Berlusconi È questo che Gaspare Spatuzza lazioni. La Procura di Caltanissetta, era conosciuto come imprenditore e confermerà in aula al processo Del- Le tappe dopo aver meticolosamente riscon- per le sue emittenti. Una persona l’Utri tra due giorni. E chissà se non ❖ NICOLA BIONDO trato il racconto del pentito, ordina piuttosto capace di portare avanti le verrà aggiunto qualcos’altro. nuove indagini e la revisione di un processo già passato in giudicato. Un anno dopo, il 16 giugno 2009, ar- er anni è stato il braccio riva la seconda scossa. «Incontrai armato di Leoluca Baga- Giuseppe Graviano a Roma a metà rella e poi dei boss Giu- gennaio 1994 in un bar di via Vene- P seppe e Filippo Graviano. to. Era euforico, felice. Disse che ave- La sua specialità era la vamo ottenuto tutto grazie a Berlu- precisione: pedinava le vittime e «da- sconi e che c’era di mezzo anche un va la battuta», cioè segnalava al kil- nostro compaesano, Dell'Utri». Que- ler la posizione del bersaglio e l’atti- ste sue confessioni finiscono nel pro- mo in cui colpire. Gaspare Spatuzza cesso d’appello nei confronti del se- , 45 anni, detto “u tignusu” (il pela- natore del Pdl condannato in primo to) l'uomo che sta mettendo a dura grado a nove anni per concorso ester- prova la solidità del governo, viene no in associazione mafiosa. arrestato nel 1997 dopo un conflitto Quella di Spatuzza è una rilettura a fuoco a Palermo. delle stragi del 1993, delle bombe che colpiscono Firenze, Roma e Mila- no in pochi mesi, da maggio a luglio. L’altro pentito Dietro quelle stragi c’era un preciso Anche Giuffrè, legato a disegno di Cosa nostra: scatenare il Provenzano, conferma terrore per ottenere un ricambio po- litico in piena Tangentopoli. Secon- i contatti «importanti» do il pentito il patto venne stretto nell’estate del 1993. Ma come sareb- Condannato per la strage di Via be avvenuto il contatto tra i Gravia- dei Georgofili a Firenze del maggio no e il futuro Presidente del Consi- 1993 e per l’omicidio di don Pino Pu- glio? gliesi, per 11 anni è sottoposto al «Ritengo di poter escludere cate- 41bis. Così comincia a leggere le sa- goricamente – dice il pentito -, cono- cre scritture e testi di teologia. E sce- scendoli assai bene, che i Graviano glie di collaborare. «La mia è stata si siano mossi nei confronti di Berlu- una vita da cani – dichiara oggi - Ho sconi e Dell'Utri attraverso altre per- riscoperto la pace interiore. Questo sone. Non prendo in considerazione è essere uomo d’onore, riconoscere i la possibilità che abbiano stretto un propri errori e chiedere scusa». Spa- patto politico con costoro senza aver- tuzza inizia il suo lungo racconto il 9 ci parlato personalmente». Di contat- luglio 2008 di fronte ai giudici della ti con i Graviano ha pure riferito il Procura di Firenze. Riempie 2000 pentito Nino Giuffré, legatissimo a pagine di verbali. Si autoaccusa del Provenzano, già nel 2002. «I boss Fi- furto della macchina usata come au- lippo e Giuseppe Graviano insieme tobomba a Via D’Amelio per uccide- all'imprenditore Gianni Ienna face- re e la scorta. È la vano da tramite direttamente fra Co-