Atti Parlamentari —1— Camera dei Deputati

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI

N. 2143 CAMERA DEI DEPUTATI —

PROPOSTA DI LEGGE

d’iniziativa del deputato TOMMASO FOTI

Distacco del di Montecopiolo dalla regione Marche e sua aggregazione alla regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’articolo 132, secondo comma, della Costituzione

Presentata il 3 febbraio 2009

ONOREVOLI COLLEGHI ! — Con la delibera avevano espresso, infatti, attraverso il re- del consiglio comunale di Montecopiolo ferendum unitario della Valmarecchia, la n. 7 del 1o marzo 2007, veniva formulata stessa volonta` di essere aggregati alla re- richiesta di referendum – ai sensi dell’ar- gione Emilia-Romagna. ticolo 132, secondo comma, della Costitu- Con la stessa delibera il consiglio co- zione, come modificato dall’articolo 9, munale di Montecopiolo nominava il si- comma 1, della legge costituzionale 18 gnor Ennio Luponio e il signor Denis ottobre 2001, n. 3 – per il distacco del Guerra, rispettivamente, come delegato ef- comune di Montecopiolo dalla regione fettivo e delegato supplente ai sensi dal- Marche e la sua aggregazione alla regione l’articolo 42, quarto comma, della legge 25 Emilia-Romagna, avente per oggetto il se- maggio 1970, n. 352, affinche´, previa ele- guente quesito: « Volete che il territorio zione del domicilio in Roma, depositassero del comune di Montecopiolo sia separato la suddetta richiesta di referendum presso dalla regione Marche per entrare a far la cancelleria della Corte di cassazione. parte integrante della regione Emilia-Ro- Nessun’altra documentazione o delibe- magna? ». razione veniva richiesta o prodotta, ai Con questa delibera Montecopiolo ri- sensi dell’articolo 132 della Costituzione e percorreva i passi di altri sette comuni, della sentenza della Corte costituzionale appartenenti anch’essi alla microregione n. 334 del 2004, con la quale la stessa del . I confinanti comuni di Corte dichiarava l’illegittimita` dell’articolo , e , insieme a 42, secondo comma, della legge n. 352 del , Sant’Agata Feltria, 1970, nella parte in cui prescriveva che la e , gia` il 18 dicembre 2006 richiesta di un comune (o di una provin- Atti Parlamentari —2— Camera dei Deputati — 2143

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI cia) di distacco da una regione e di di passaggio del comune di Montecopiolo aggregazione ad un’altra regione dovesse dalla regione Marche alla regione Emilia- essere corredata anche dalla deliberazione Romagna ha raccolto un consenso tale da di altri comuni (o di altre province), e superare i severi parametri definiti dalla affermava altresı` il principio che l’espres- procedura referendaria. sione « popolazioni della Provincia o delle L’Ufficio centrale per il referendum Province interessate e del Comune o dei presso la Corte di cassazione, a norma Comuni interessati », utilizzata dall’arti- dell’articolo 45, secondo comma, della colo 132, secondo comma, della Costitu- legge n. 352 del 1970, con verbale chiuso zione (nel testo modificato dall’articolo 9, in data 4 luglio 2007, accertava che alla comma 1, della legge costituzionale 18 votazione suddetta per il referendum po- ottobre 2001, n. 3), ai fini dell’individua- polare indetto con il citato decreto del zione del corpo elettorale chiamato a Presidente della Repubblica 26 aprile esprimersi con referendum sulla proposta 2007, il numero dei voti attribuiti alla di variazione territoriale, dovesse inten- risposta affermativa sul quesito sottoposto dersi riferita soltanto ai cittadini degli enti a referendum popolare non era stato in- locali direttamente coinvolti nel distacco- feriore alla maggioranza degli elettori aggregazione. iscritti nelle liste elettorali del comune di Con ordinanza del 28 marzo 2007, Montecopiolo e, pertanto, dichiarava che il l’Ufficio centrale per il referendum, costi- risultato era stato favorevole al distacco tuito presso la Corte di cassazione ai sensi territoriale del comune di Montecopiolo dell’articolo 12 della legge n. 352 del 1970, dalla regione Marche e alla sua aggrega- dichiarava la legittimita` della richiesta di zione alla regione Emilia-Romagna. Il ri- referendum per il distacco del comune di sultato veniva pubblicato nella Gazzetta Montecopiolo dalla regione Marche e per Ufficiale n. 158 del 10 luglio 2007 a cura la relativa aggregazione alla regione Emi- della Presidenza del Consiglio dei ministri lia-Romagna. (articolo 45, terzo comma, della legge A seguito della deliberazione del Con- n. 352 del 1970). siglio dei ministri, adottata nella riunione Dalla data della predetta comunica- del 24 aprile 2007, su proposta del Pre- zione iniziavano a decorrere i sessanta sidente del Consiglio dei ministri, di con- giorni – espressamente previsti dall’arti- certo con i Ministri dell’interno e della colo 45, quarto comma, della legge n. 352 giustizia, veniva emanato il decreto del del 1970 – entro i quali il Ministro del- Presidente della Repubblica 26 aprile l’interno avrebbe dovuto presentare al 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Parlamento il disegno di legge ordinaria n. 101 del 3 maggio 2007, con il quale (come chiaramente espresso dall’articolo « Sono indetti, nel territorio, rispettiva- 132, secondo comma, della Costituzione, e mente, del comune di Montecopiolo e del dall’articolo 46, secondo comma, della comune di , due referendum stessa legge n. 352 del 1970) per la mo- popolari per il distacco dei predetti co- difica dei confini delle regioni coinvolte. muni dalla regione Marche e la loro ag- Il termine per tale adempimento e` gregazione alla regione Emilia-Romagna. scaduto l’8 settembre 2007 e ogni ulteriore I relativi comizi sono convocati per il inerzia nell’approvazione di una legge che giorno di domenica 24 giugno 2007 ». concretizzi il risultato ottenuto con il Al referendum di Montecopiolo parte- referendum violerebbe la scelta delle po- cipavano 793 elettori su 1.124 aventi di- polazioni interessate, che democratica- ritto, pari al 70,55 per cento: i « sı`» al mente si sono espresse a larghissima mag- quesito referendario sono stati 651 cioe` gioranza con il medesimo referendum.Il l’83,25 per cento dei votanti. Lo strumento termine di sessanta giorni e` peraltro da referendario ha dato risultati eccezionali considerare come « atto dovuto »: tanto piu` poiche´, nonostante il 7 per cento circa che parte della dottrina costituzionalistica degli elettori risieda all’estero, la proposta ha ritenuto che il referendum avesse ca- Atti Parlamentari —3— Camera dei Deputati — 2143

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI rattere deliberativo e non meramente con- cit., pagina 191 e seguenti; A. Barbera, C. sultivo (M. Scudiero, Il referendum nell’or- Fusaro, Corso di diritto pubblico, , dinamento regionale, Napoli, 1971, pagine 2004, pagina 91; nonche´ F. Sorrentino, Le 43 e seguenti), mentre altra parte della fonti del diritto amministrativo, in G. San- dottrina lo ha qualificato come un refe- taniello (diretto da), Trattato di diritto rendum sui generis « provvisto di un par- amministrativo, XXXV, Padova, 2004, pa- ziale effetto costitutivo » (M. Pedrazza gina 62) che pone quindi problemi del Gorlero, Le Regioni, le Province, i Comuni. tutto peculiari, che eccedono quelli atti- Art. 131, in G. Branca (a cura di), Com- nenti all’ordinario procedimento di revi- mentario della Costituzione, Bologna- sione costituzionale. Roma, 1990, pagine 170 e seguenti, in Ebbene, tali peculiarita` sembrano po- particolare pagina 178). « Se, infatti, e` vero tersi ravvisare anche nel procedimento di che tali forme di referendum rappresen- distacco-aggregazione di Province e Co- tano un tertium genus rispetto al tipo muni da una Regione ad un’altra, possibile abrogativo, di cui all’articolo 75 della Co- tramite l’adozione di una legge ordinaria stituzione, e al tipo costituzionale, di cui (T. F. Giupponi, “Le popolazioni interes- all’articolo 138 della Costituzione, cio` non sate” e i referendum per le variazioni ter- significa di per se´ relegarle nel limbo delle ritoriali, ex articoli 132 e 133 della Costi- procedure meramente consultive, prive di tuzione: territorio che vai, interesse che ogni vincolativita` giuridica. Ed infatti, se trovi (nota a Corte costituzionale, sentenza puo` essere vero, come afferma la Corte n. 334 del 2004, in Le Regioni, 3/2005, Costituzionale nella sentenza n. 334 del pagine 427 e 428) ». 2004, che l’esito positivo del referendum (...) non vincola il legislatore statale, alla cui discrezionalita` compete di determinare Le ragioni di Montecopiolo, comune forte- l’effetto di distacco-aggregazione, e` pero` mente integrato con il riminese e la sicuro che un esito negativo dello stesso Valmarecchia. pregiudica ogni ulteriore possibilita` di pro- cedere alla variazione territoriale. In Geografia. realta`, a ben guardare, si potrebbe dubi- tare che il legislatore possa ritenersi del Il comune di Montecopiolo fa parte del tutto libero di ignorare l’iniziativa legisla- Montefeltro, regione storica il cui territo- tiva “rinforzata” approvata dalle popola- rio appartiene in parte alla provincia di zioni interessate laddove l’espressione , in parte alla Repubblica di San “puo`” contenuta nell’articolo 132 della Marino, ma soprattutto alla provincia di Costituzione potrebbe non tanto riferirsi e , anche se dal punto di alla possibilita` del legislatore nazionale di vista economico-funzionale essa gravita to- disattendere le richieste “rinforzate” ap- talmente sul territorio riminese e sulla provate tramite referendum, quanto alla Valmarecchia. mera eventualita` dell’intero procedimento, Montecopiolo e` uno spartiacque, da il quale, pero`, una volta attivato dovrebbe una parte chiude la Valmarecchia e dal- potersi concludere in tempi certi. D’al- l’altra ospita le sorgenti del Conca, quindi tronde la peculiarita` delle procedure pre- dal punto di vista idrogeologico si puo` viste dall’articolo 132 della Costituzione e` considerare appartenente ai due versanti: sottolineata anche dalla individuazione di l’acqua delle sue sorgenti alimenta gli una sorta di forza passiva rinforzata in acquedotti dei comuni della Valmarecchia relazione all’articolo 131 della Costitu- e del riminese, il fiume Conca sfocia a zione (tra gli altri, V. Crisafulli, Lezioni di e il Mazzocco s’immette nel Ma- diritto costituzionale, II, Padova, 1984, pa- recchia. gina 211 e seguenti; G. Zagrebelsky, Ma- E` un comune montano con un’altezza nuale di diritto costituzionale, I, Torino, media di 915 metri e con vette che toccano 1990, pagina 115; M. Pedrazza Gorlero, op. i 1.406 metri sul livello del mare ed e`il Atti Parlamentari —4— Camera dei Deputati — 2143

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI naturale entroterra della provincia di Ri- precisamente come diocesi: agli inizi del mini e della Repubblica di San Marino. VI-VII secolo San Leo (allora Mons Fereter) La morfologia del territorio comunale e` venne scelta come sede, per cui tutto il costituita da terreni alloctoni, appartenenti territorio diocesano venne naturalmente al dominio geologico e strutturale della col- denominato da questo capoluogo. La linea tre della Valmarecchia nei suoi termini « li- di confine di questa circoscrizione passava guridi » ed « epiliguridi », rappresentati da dagli « alti bacini delle valli e delle convalli un insieme vasto ed eterogeneo di terreni. di cinque corsi d’acqua autonomi: Savio, L’area comprendente il Castello di Monte- Uso, Marecchia, Conca e Foglia. Con tutta copiolo e l’adiacente rilievo del Monte Mon- evidenza era un assemblaggio “irrazionale” tone e` interamente costituita dai calcari secondo i moderni criteri di unita` territo- organogeni della Formazione di San Ma- riale ». Ancora oggi il Montefeltro rimane rino e rappresenta un elemento di distin- vivo come provincia ecclesiastica la cui dio- zione e di pregio del paesaggio. cesi e` sede suffraganea di Ravenna Cervia. Per quanto riguarda il Castello di Mon- tecopiolo la prima notizia storica la si Analisi storica. trova nella « Descrizione della Provincia della Romagna » fatta per ordine del car- Non riconoscere le ragioni etniche, sto- dinal Anglico vicario generale pontificio al riche, geografiche ed economiche che le- tempo di Gregorio XI (1371), dalla quale si gano il Montefeltro ai territori delle pro- evince che il Castello aveva dimensioni vince di Rimini e di Forlı`-Cesena vuol dire ragguardevoli e che ospitava sessanta fa- negare ogni verita` e logica di buon senso. miglie, oltre al castellano e a una squadra Quelle verita` che prima di noi furono di dodici armigeri. affermate da storici, dotti e poeti di tutta Durante la parentesi napoleonica, con Italia, che alla domanda se il Montefeltro proclama del 6 giugno 1799, la comunita` fosse in Romagna, dettero gia` una loro di Montecopiolo, come tutto il Montefeltro, risposta diretta o indiretta, per tutti Dante venne dichiarata facente parte della Ro- che nella « Divina Commedia », nel canto magna. Nel 1808 venne invece aggregata 27 dell’« Inferno », pose il territorio di ancora alla provincia di Urbino, salvo Montecopiolo in Romagna. tornare alla Romagna dopo due anni. Francesco Lombardi in « Ambiente, sto- Ritornato a governare lo Stato della ria e arte nelle alti valli del Foglia e del Chiesa, nel 1816 il Montefeltro venne ag- Conca » scrive: « Se si considera il Monte- giudicato alla provincia di Urbino. Di que- feltro nell’arco della sua lunga durata (490 sto atto « contro natura », come testimo- dopo Cristo-1999) ci si accorge subito che niano i documenti relativi al periodo, i questa sub regione storica, come area feltriani non se ne diedero giustificazione. territoriale politica, e` stata piu` un simbolo Come si evince da un fascicolo mano- che una realta`: geograficamente e fisica- scritto del 1866 compilato da don Eugenio mente non omogenea, amministrativa- Calleri, non appena il re Vittorio Ema- mente instabile, erosa, scorporata, frantu- nuele ebbe sconfitto nel 1859 gli austriaci, mata talora quasi indefinibile talora quasi il popolo inalbero` il vessillo sabaudo chie- inesistente. La storiografia ha perfino tra- dendo di essere riunito alla Romagna, ma visato la storia facendo di Urbino la pre- la polizia pontificia impedı` qualsiasi moto sunta capitale del Montefeltro, quando e` rivoluzionario. documentato che Urbino e` fuori dal Mon- Gli stessi reclami furono fatti dopo l’8 tefeltro, anche se i conti omonimi si sono settembre 1860, data in cui le truppe regie trasferiti in questa citta`: cosı` come Roma entrarono nelle Marche, ma per volere o e` fuori dalla Savoia, anche se quei conti per inerzia di Roma prima con il papato, sono poi diventati Re d’Italia ». poi con il re e quindi con la Repubblica, Il Montefeltro come territorio ha avuto le richieste legittime del Montefeltro non la propria origine come entita` religiosa e trovarono risposta. I rapporti che legano il Atti Parlamentari —5— Camera dei Deputati — 2143

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI comune di Montecopiolo alla Romagna dati dei flussi migratori che dal 1990 al continuarono comunque anche dopo 2006 hanno visto il 52 per cento dei l’unita` d’Italia tanto che la prima strada residenti di Montecopiolo emigrare verso costruita nel comune (decennio 1875- Rimini e la Valmarecchia, contro un ben 1885) fu quella che dall’alto Montefeltro si piu` misero 33 per cento verso Pesaro. congiungeva con la marecchiese. Il 52 per cento sul totale degli investi- La necessita` di indire un referendum per menti immobiliari fatti nel comune di conoscere la volonta` popolare su un inter- Montecopiolo dai residenti della provincia rogativo che ciclicamente e` sempre rie- di Rimini, a fronte di un 17 per cento fatto merso dall’unita` d’Italia ai giorni nostri si e` da pesaresi, conferma ulteriormente il resa piu` incalzante dopo l’istituzione, nel forte legame esistente tra questa zona e 1992, della provincia di Rimini e la citata l’Emilia-Romagna. sentenza della Corte costituzionale n. 334 del 2004, che ha dichiarato l’incostituziona- lita` dell’articolo 42, secondo comma, della Istruzione. legge 25 maggio 1970, n. 352. I giovani di Montecopiolo frequentano le scuole secondarie di secondo grado Sanita`. della Valmarecchia e di Rimini, solo alcuni i distretti di Sassocorvaro e di Urbino, La razionalizzazione dei servizi ospe- mentre nessuno si spinge fino a Pesaro, dalieri effettuata dalla regione Marche ha considerata troppo lontana e difficile da impoverito il territorio di strutture sani- raggiungere; se prendiamo a riferimento tarie di riferimento e attualmente l’unico l’anno scolastico 2006/2007 infatti, il 51 ospedale della regione facilmente accessi- per cento degli studenti e` risultato iscritto bile dai cittadini del comune di Monteco- a Novafeltria, il 17 per cento a Rimini, il piolo e` quello di Novafeltria, comune della 25 per cento a Sassocorvaro e solo il 7 per Valmarecchia. In caso di patologie impor- cento a Urbino. tanti, come quelle cardiovascolari e onco- logiche, e per le terapie riabilitative, l’80 per cento della popolazione si rivolge a Servizi. strutture dell’Emilia-Romagna. Il passaggio del comune di Monteco- Le infrastrutture e i servizi per il piolo alla provincia di Rimini comporte- cittadino, sia pubblici che privati, si sono rebbe la riduzione delle enormi spese che sviluppati seguendo criteri geografici, lo- attualmente la regione Marche e` costretta gistici e di convenienza economica. a sostenere per fare fronte alla cosiddetta Il primo servizio pubblico giornaliero « mobilita` passiva ». di autocorriera risalente al 1914 portava a Santarcangelo e oggi viene gestito dalle ferrovie dell’Emilia-Romagna e porta a Attivita` economiche. Rimini, mentre non esiste alcun servizio pubblico di linea verso la provincia di Esiste una stretta correlazione tra le Pesaro e Urbino. attivita` produttive del comune di Monte- Nel 1926 venne portata a termine la rete copiolo e quelle della Valmarecchia e elettrica nel comune da parte della societa` dell’Emilia-Romagna: la maggior parte dell’Alto Savio e nel 1922 fu costituito il delle imprese artigiane e delle piccole e primo collegamento telefonico con la Val- medie imprese lavora per il riminese, chi marecchia, in particolare con San Leo. non trova lavoro a Montecopiolo trova La rete del metano viene da Rimini ed sbocchi occupazionali nella Valmarecchia, e` gestita da SGR Rete Gas. nella Repubblica di San Marino e nella Attualmente per carabinieri, polizia, provincia di Rimini, come dimostrano i guardia di finanza, vigili del fuoco, ufficio Atti Parlamentari —6— Camera dei Deputati — 2143

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI dell’Istituto nazionale della previdenza so- La regione Marche ha cercato di ov- ciale e giudice di pace, Montecopiolo di- viare ai disagi di queste zone di confine pende dai distaccamenti di Novafeltria, formulando proposte per protocolli di in- quindi della Valmarecchia. tesa e per accordi di programma, soluzioni Anche le attuali vie di comunicazione temporanee, parziali e di difficile attua- fanno raggiungere Rimini in tempi molto zione e quindi non in grado di risolvere in piu` brevi rispetto a quelli necessari per maniera definitiva i problemi, ma solo di arrivare alla provincia di Pesaro e Urbino. rimandarli. Se i cittadini di Montecopiolo, Avvicinare gli uffici provinciali e quelli nella loro vita quotidiana, per molteplici decentrati dello Stato di circa 30 chilome- aspetti, vivono la realta` riminese come tri semplificherebbe le attivita` degli enti « abitanti di fatto », perche´ non devono far locali, offrirebbe un servizio piu` aderente parte di questa comunita` anche come alle necessita` dei cittadini e comporte- elettori? rebbe una riduzione degli apparati e dei costi. L’aggregazione di Montecopiolo al- l’Emilia-Romagna porterebbe a una mag- Esame delle tre richieste dei comuni del giore razionalizzazione della pubblica am- Montefeltro. ministrazione e al miglioramento della qualita` dei servizi per i cittadini. Si evidenzia, infine, come gia` peraltro osservato precedentemente, che le motiva- zioni e i bisogni che stanno alla base delle Senso di appartenenza. richieste avanzate dai cittadini di Sasso- feltrio, di Montecopiolo e degli altri sette La popolazione di Montecopiolo sente comuni del Montefeltro dove si e` svolto di appartenere all’Emilia-Romagna, con la analogo referendum (Casteldelci, Maiolo, quale condivide cultura, tradizioni gastro- Novafeltria, Pennabilli, Talamello, San Leo nomiche, linguaggio ed economia. e Sant’Agata Feltria) sono assolutamente Il risultato eclatante del referendum le medesime. dimostra molto chiaramente quanto sia Per tutte queste ragioni, si confida in importante per i cittadini il passaggio di una rapida approvazione della presente Montecopiolo dalle Marche all’Emilia-Ro- proposta di legge che risponde alle attese magna e le motivazioni sin qui esposte non dei tanti cittadini che, con il referendum, fanno altro che rimarcare gli stretti legami hanno manifestato in modo assolutamente esistenti con la Valmarecchia, sul cui ter- democratico, trasparente e inconfutabile le ritorio trova i servizi di base. loro legittime aspirazioni. Atti Parlamentari —7— Camera dei Deputati — 2143

XVI LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI

PROPOSTA DI LEGGE __

ART.1.

1. Il comune di Montecopiolo e` distac- cato dalla regione Marche ed e` aggregato alla regione Emilia-Romagna nell’ambito della provincia di Rimini, ai sensi dell’ar- ticolo 132, secondo comma, della Costitu- zione. 2. Il Governo e` delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o piu` decreti legislativi recanti le modifiche o le integrazioni alle disposizioni legislative vi- genti che risultano strettamente necessarie ai fini di quanto disposto dal comma 1. 3. Entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, le province di Pesaro e Urbino e di Rimini proce- dono d’intesa, con propri atti, agli adem- pimenti necessari ai fini dell’attuazione del comma 1. 4. Qualora, entro il termine di cui al comma 3, le province di Pesaro e Urbino e di Rimini non abbiano adottato gli atti necessari per regolare i rapporti conse- guenti alla modificazione delle rispettive circoscrizioni territoriali, il Ministro del- l’interno nomina un commissario ad acta per procedere ai relativi adempimenti. € 0,35 *16PDL0021280* *16PDL0021280*