N°3 Maggio-Giugno 09 Biscolori.Pub
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Il Comitato Esecutivo
“CARTA INVENTARIO DEI PERCORSI SCURSIONISTICI DELLA IGURIA E L ” EX ART. 4, L.R. 24/09 (QUINTO AGGIORNAMENTO – MAGGIO 2019) ALLEGATO A (pdGr NP/14220/2019) ESTIONE FORMALIZZATA G 2 ENTE CODICI LUNGHEZZA NOME SENTIERO MANUTENTORE PROPONENTE PERCORSO (M) Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10106CE Bivio Cascina Gargassina - Cascina Veirera 2.077 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10106PE Sciarborasca - Monte Rama 6.850 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10206PD Lerca - Bric Camulà - Monte Rama 5.663 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10306PE Arenzano - Monte Argentea 10.074 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10406PE Voltri - Passo della Gava - Monte Reixa 9.132 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10506PE Badia di Tiglieto - Bric del Dente 7.333 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10606PE Tiglieto - Colle Cima di Masca 7.847 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10706PA Bivio Cascina Gargassina - Cascina Veirera 2.845 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10806PE Cascina Gargassina - Monte Calvo 5.490 Beigua Campo Ligure - Passo Fruia - Bric del Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10906PE 9.834 Dente Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11006PE Masone - Passo Fruia 5.945 Beigua Badia di Tiglieto - Frera da Bassu - Badia Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11106PE 6.498 di Tiglieto Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11206PE Masone - Cascina Troia - Bric Dentino 7.130 Beigua Arenzano - Passo della Gava - Passo del Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11306PE 9.148 Faiallo Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11406PD Fiorino - Sella del Barné - Bric del Dente 6.086 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11506PE Rossiglione - Sella del Barné 14.022 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA11606PE S. -
VOCI ANTOLA N53.Pdf
LE ROSE DELLA VALLE SCRIVIA BORGHI AUTENTICI ZAINO IN SPALLA IN SICUREZZA PRIMAVERA NEL PARCO: ESCURSIONI ED EVENTI Foto di O. Anselmo Foto di O. Le voci dell’Antola Trimestrale dell’Ente Parco Antola nr. 5 3 - marzo 2018 L’EDITORIALE Foto E. Bottino Gal VerdeMare Liguria… Cosaquando bolle il gioco in sipentola? fa duro didi DanielaDaniela SegaleSegale PresidentePresidente deldel ParcoParco Di tutto e di più è la prima rispo- mi limiterò a citare quelli che al efficientamento energetico. Tra le sta che mi verrebbe da dire. Ed in momento ritengo i più importanti novità un’importante che riguarda effetti è così, tante idee, progetti, ed immediati. l’assetto interno del nostro Ente. novità viluppoe cambiamenti e innovazione anche delle in- Primoconseguente fra tutti recupero l’accordo delle siglato terre Ilal 31 famoso dicembre portale u.s ilSIAN, Dott. il Antoniosistema terni chefiliere mirano e dei a sistemicollocare produt l’En-- conincolte, l’INPS, reimpianto Istituto di Nazionalenuove azien di- Federici,informatico che dal ringrazio quale obbligatoriaper il lavoro- te Parcotivi in locali”, una posizione “Turismo diversasoste- Previdenzade produttive Sociale, o ampliamento che consentirà delle svoltomente in debbono questi anni, passare ha terminatotutte le Sda quella attuale ovvero non solo di mettere a disposizione presso le il suo contratto di Direttore presso nibile”, “Valorizzazione e gestione esistenti, riconversione e cura della domande di aiuto che insistono sul tutore e garante dell’ambiente e nostre due sedi, Busalla e Torriglia, il nostro Ente. Il suo ruolo è ora ri- delle risorse ambientali e naturali”: aree boschive nell’ottica di una pre- PSR (Piano di Sviluppo Rurale). -
NEWS N\2600.Pub
GRUPPO SCARPONI “ESCURSIONISMO E NON SOLO” Supplemento online del giornale sociale E’ iniziato il nuovo anno sociale ed ecco le prime Prima novità: Gennaio 2014 - la redazione esce con un nuovo Notiziario solo onli Gruppo Scarponi. --- Numero 0 In questo modo riusciamo ad offrire ai soci più notnovità in arrivo! zero. Resta il problema per chi non utilizza sistem a.questo potrebbe essere il momento per avvicinars ne, che potremo trovare nel sito del b.utilizzare parenti e amici per socializzare il c izie, con relativa documentazione fotografica, a co i informatici, ma... c. (ed è la cosa che consigliamo) a disposizione i alla tecnologia sto Seconda novità: venire in sedeomputer al venerdì e ecommentare consultare la insieme copia car il notiziario ⇒ GRUPPO CIASPOLATORI si sono costituiti 3 GRUPPI di lavoro ⇒ GRUPPO GIOVANI tacea che teniamo ⇒ GRUPPO FERRATE Questi gruppi sono già in attività: i “Ciaspolatori impegnativa) e, neve permettendo, hanno intenzione Abbiamo dedicato loro una serata in sede proiettand della Liguria, della Valle d’Aosta e del Trentino a ” sono riusciti a organizzare due gite (una facile, zione preparata da Mauro F. sul come ci si deve com di scatenarsi in altre avventure. te nevoso spesso incantevole, ma che può nascondereo “Ciaspolate” che si sono tenute in varie localit Una serata piacevole ed istruttiva. cura di Enrico e Paola a cui è seguita un’interess una più portare andando in gita con le ciaspole, in un ambi I “Giovani” stanno timidamente avvicinandosi e form pericoli che è bene conoscere. à mero di oltre -
GITE SOCIALI GRUPPO SENIORES CAI Sezione Ligure
GITE SOCIALI GRUPPO SENIORES CAI Sezione Ligure Anno 2021 META REFERENTI RIFERIMENTO DOCUMENTAZIONE Marzo 1 Gio 4 Anello S.Cosimo di Struppa‐S.Martino‐Monte Piano‐Alpe Sisa‐ http://www.maurizioweb.it/montagna/liguria/alpesisa/index.php Seniores Gola di Sisa‐S.Cosimo Guiglia ‐ Auto Periferia Nord di Genova Andreani E ‐ Disl.: mt. 800 circa ‐ Tempo cammino: 6:00 h circa 2 Gio 4 Ciaspolata Seniores Appennino Ligure ‐ Val Trebbia Aquila ‐ Negrini * L'escursione può essere programmata, a discrezione del Consiglio Seniores, in alternativa o in aggiunta alla Auto Bavastrelli ‐ Monte Antola e ritorno Oliveri gita principale fissata per la stessa data; inoltre la meta puo' essere cambiata in base alle condizioni meteo e EAI ‐ circa mt. 700 della neve attingendo fra quelle elencate in ultima pagina 3 Gio 11 Crevari ‐ anello Monte Pennone ‐ Crevari Seniores Periferia Ponente di Genova Cardini ‐ Negrini Da Crevari col segnavia"X rossa"fino a poco sotto al M. Tardia di ponente, su cui si arriva su buona traccia non Auto e/o E ‐ Disl.: mt. 600 circa ‐ Tempo di cammino: 6h circa ‐ Lungh.: Km. 12 circa segnata. Ritorno a Crevari in buona parte sullo stesso sentiero, il monte Pennone viene però superato da sud. Mezzi Urbani Partenza da Crevari ‐ Treno Arenzano ‐ Voltri 4 Gio 11 Ciaspolata http://www.rifugiocasermettedelpenna.com/escursioni.html Seniores Santo Stefano d'Aveto Aquila ‐ Cardini * L'escursione può essere programmata, a discrezione del Consiglio Seniores, in alternativa o in aggiunta alla Auto Anello del Monte Penna con salita al Monte Trevine Oliveri gita principale fissata per la stessa data; inoltre la meta puo' essere cambiata in base alle condizioni meteo e EAI ‐ circa mt. -
Busalla, Ronco Scrivia, Isola Del Cantone, Savignone, Casella, Montoggio, Crocefieschi, Valbrevenna, Vobbia
PROVINCIA DI GENOVA Piano Territoriale di Coordinamento Area : 1 - GENOVESE Ambito : 1.5 - SCRIVIA Comuni : Busalla, Ronco Scrivia, Isola del Cantone, Savignone, Casella, Montoggio, Crocefieschi, Valbrevenna, Vobbia • Individuazione dell’ambito Descrizione del paesaggio - Area : 1 - GENOVESE - Confini amministrativi : nord Provincia di Alessandria; L’ambito Scrivia prende nome dal Torrente principale che ne disegna l’ampio fondovalle, il cui sistema idrografico est Provincia di Alessandria, Ambito 1.7 Trebbia - Comune di Propata, Ambito 1.6 ha il suo apice alle propaggini sud occidentali del Monte Antola ; il corso d’acqua corre in un primo tratto in Scoffera - Comuni di Torriglia e Davagna ; direzione sud-ovest fino a Laccio per poi piegare quasi ad angolo retto in corrispondenza di Montoggio, salendo sud Ambito 1.3 Genova - Comuni di Genova e Mele ; attraverso i principali comuni del fondovalle verso le Province dell’oltre Appennino. ovest Ambito 1.4 Alto Polcevera - Comuni Sant’Olcese, Serra Riccò, Mignanego, Provincia di Alessandria. Nella vallata principale sono leggibili subsistemi vallivi minori di diversa entità, in particolare localizzati sulla sponda - Superficie territoriale : 251,25 kmq. destra del T. Scrivia tra i quali spiccano per rilievo, a partire dalle sorgenti, quello del Pentemina, quello maggiore - Territori comunali compresi : Montoggio, Casella, Savignone, Valbrevenna, Crocefieschi, Vobbia, Busalla, del Brevenna, la vallata del Camiasca alla cui sommità è ubicato l’abitato più antico di Savignone, l’ampio sistema Ronco Scrivia, Isola del Cantone. vallivo del T. Seminella, alla cui confluenza con lo Scrivia è localizzato il centro di Busalla ed infine la profonda e sinuosa vallata del T. Vobbia ; sulla sponda sinistra i sistemi vallivi sono minore ma con maggiore acclività. -
Relazione Illustrativa Completa
EENNTTEE PPAARRCCOO AANNTTOOLLAA ________________________________________ PIANO DEL PARCO (*) Relazione illustrativa marzo 2001 (*) adottato dal Consiglio dell'Ente con deliberazione n°5 del 21.03.2001 RELAZIONE ILLUSTRATIVA INDICE 1 PREMESSE pag. 2 1.1 Il quadro di riferimento normativo pag. 2 1.2 Il quadro di riferimento programmatico pag. 3 1.3 La formazione del Piano pag. 7 1.4 I caratteri del Piano pag. 8 1.5 Finalità ed obbiettivi pag. 9 2 I VALORI CONNOTANTI pag. 11 2.1 Il patrimonio silvicolo pag. 11 2.2 Il patrimonio agricolo e pastorale pag. 15 2.3 La vegetazione, la fauna e la flora pag. 18 2.4 Le emergenze geologiche e geomorfologiche e le risorse idriche pag. 23 2.5 Il patrimonio culturale e storico-ambientale pag. 27 2.6 La conservazione e valorizzazione del paesaggio pag. 31 2.7 Il sistema infrastrutturale e la dotazione dei servizi pag. 34 3 LE LINEE STRATEGICHE pag. 36 3.1 Il Parco del buon senso pag. 36 3.2 Programmazione dinamica e partecipazione continuativa pag. 38 3.3 Il Parco: occasione per lo sviluppo pag. 39 3.4 Informazione e promozione pag. 42 3.5 Valorizzazione delle risorse pag. 45 3.6 La gestione ambientale pag. 47 3.7 Fruizione e animazione pag. 48 4 IL TERRITORIO DEL PARCO pag. 50 4.1 I nuovi confini pag. 50 4.2 La zonizzazione pag. 51 4.3 Le aree contigue pag. 52 5 LA NORMATIVA pag. 53 5.1 I documenti di Piano e gli allegati pag. 53 5.2 Il Programma Pluriennale Socio-Economico e i Regolamenti del Parco pag. -
SEAP Cogoleto
PIANO DI AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI COGOLETO 1 Comune di Cogoleto PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE realizzato nell’ambito di con il supporto di 2 Hanno collaborato alla realizzazione del presente documento: per il Comune di Cogoleto Anita Venturi - Sindaco Massimo Bianchi - Assessore all’Ambiente Santo Revello - Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Ambiente Carlo Perpetua - Settore Lavori Pubblici e Ambiente – U.O. Ambiente Daniela Taormina - Settore Lavori Pubblici e Ambiente Istruttore Amministrativo per Fondazione Muvita Marco Castagna Barbara Gatti Alessandro Di Cristina per Provincia di Genova Dario Miroglio Miriam Badino Si ringrazia per la collaborazione Carlo Marzani Federica Musante Data di emissione del documento: 4 dicembre 2012 Il presente documento è stato approvato dal Consiglio Comunale il 17 dicembre 2012 3 Sommario Executive summary ..................................................................................................................................................5 INQUADRAMENTO GIURIDICO GENERALE.........................................................................................................7 Panorama della legislazione del risparmio energetico .............................................................................................8 La normativa specifica ............................................................................................................................................10 COGOLETO: LO STATO ATTUALE, LA VISIONE PER IL FUTURO E LE STRATEGIE -
Pietragrande La
LA PIETRA GRANDE Rivista del Club Alpino Italiano « Sezione di Bolzaneto 2019 LA PIETRA GRANDE RIVISTA DEL CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di BOLZANETO Via C. Reta 16r - Tel. e Fax 010.740.61.04 - 16162 Genova Da Bologna a Santiago de Compostela....50 www.caibolzaneto.it - [email protected] di Giorgio Trotter Apertura Sede e tesseramento: giovedì ore 21 Api e Vale sull’Alta Via dei Monti Liguri.....52 di Franco Api e Valentina Vinci Un’esperienza di vita...............................54 LA PIETRA GRANDE Rivista del Club Alpino Italiano « Sezione di Bolzaneto di Stefano Camarda Cos’è Alvi Trail?.........................................56 Sommario di Marzia Gelai Capodanno in solitaria notturna..............57 di Marco Ferrando Trek in Portogallo dalla A alla Z...............60 CAI SEZIONE di BOLZANETO.......................2 di Sabrina Poggi e Michela Repetto Il socio agente del corretto rapporto con la Sulla Cima di Nasta..................................64 montagna.................................................3 di Bruna Carrossino di Nadia Benzi CULTURA.............................................68 Anno XII • Numero 12 2019 ALPINISMO.........................................5 Monte Carmo, storia di una croce di La Montagna si sconta... salendo..............5 vetta......................................................68 di Salvatore Gabbe Gargioni di Pietro Pitter Guglieri In copertina: “Verso il blu” 1...8 e 1…9 ma l’Alpinismo non dà i 25 aprile sull’Antola per ricordare Guido Foto di Valentina Vinci numeri!.......................................................7 -
GITE G.E.S. Dal 1965 Al 2016 S/A = Sci / Alpinistica - CIA = Ciaspole N° DESCRIZIONE LOCALITA' DATA N
GITE G.E.S. dal 1965 al 2016 S/A = Sci / Alpinistica - CIA = Ciaspole N° DESCRIZIONE LOCALITA' DATA n. Pers. Tipo G.G. 1 ACQUEDOTTO STORICO di GENOVA 08/02/2015 21 2 ACQUEDOTTO STORICO di GENOVA 1° Parte 25/09/2011 14 3 ACQUEDOTTO STORICO di GENOVA 2° Parte 20/11/2011 29 4 ALASSIO - MADONNA DELLA GUARDIA 04/02/2001 20 5 ALASSIO - MONTE BIGNONE - ALBENGA 30/11/2003 17 6 ALASSIO - POGGIO BREA - ALASSIO 23/01/2005 42 7 ALBENGA - ALASSIO 12/01/2003 28 8 ALBENGA - ALASSIO 17/01/2010 28 9 ALBENGA - ALASSIO (Via Martiri della Libertà) 24/03/1991 12 10 ALBENGA - ALASSIO (Via Martiri della Libertà) 14/01/1996 27 11 ALBISOLA SUPERIORE - BRIC GENOVA (Anello) 10/11/2013 23 12 ALPICELLA - MONTE BEIGUA - MONTE PRIAFIA 30/03/2008 44 13 ALTARE - QUILIANO 19/11/2006 17 14 ALTIPIANO delle MANIE - GROTTA dell'ARMA 21/03/1976 12 15 ALTOPIANO del FINALESE (CALVISIO-San Cipriano-Bric Reseghe) 22/12/1985 24 16 ALTOPIANO DELLE CONCHE (ORCO - SAN LORENZINO) 05/12/1982 35 17 ALTOPIANO DELLE MANIE (Polentata Sociale) 09/11/1983 48 18 ALTURE di BOGLIASCO - NERVI (M.Bado-M.Becco-M.Cardona) 08/04/1984 31 19 AMEGLIA - MONTE MARCELLO - LERICI 26/03/2006 39 20 ANDORA - CAPO MELE BIRDWATCHING 21/03/1999 17 21 ANELLO BARBARESCO (LANGHE) 13/10/2013 28 22 ANELLO DI GIUTTE (MONTE PENNELLO) 14/10/2001 13 23 ANELLO RIO FERRAIA 12/08/2012 10 24 ANELLO SAN PIETRO D'ORBA (Alla ricerca dell'ORO) 30/05/2004 44 25 ANELLO VARIGOTTI 14/04/2013 25 26 ANTICO SENTIERO DEL FIENO SANMARTINO 03/02/2013 37 27 ARENZANO - PASSO DELLA GAVA 13/05/2007 23 28 ARMA STRAPATENTE (ORCO FEGLINO) 02/12/2001 17 29 ARMA STRAPATENTE (ORCO FEGLINO) 25/01/2009 42 30 ARTESINA (Pulman Frabosa S.na) 29/11/1968 33 31 ARTESINA (Pulman) 08/02/1970 30 S/A 32 ARTESINA (Pulman) 22/03/1970 17 S/A 33 ARTESINA-Cima DURAND-Colla BAUSANO-ARTESINA 21/02/2016 13 CIA 34 BADIA DI TIGLIETO 07/11/2004 42 35 BAGNASCO (F.S. -
DOMENICA 12 APRILE 2015 Alta Via Dei Monti Liguri Traversata Sciarborasca
DOMENICA 12 APRILE 2015 Alta via dei monti Liguri Traversata Sciarborasca - Prato Rotondo - M.Rama Difficoltà: E Dislivello: ↑↓ 1000 mt ca Tempo di percorrenza: ↑↓ 6 ore ca Attrezzatura e abbigliamento: Da escursionismo di bassa montagna adatto alla stagione Introduzione: La Liguria, terra tradizionalmente affacciata sul mare, possiede una grande varietà di paesaggi montani. Eventi geologici molto complessi hanno portato a convivere, in un territorio relativamente piccolo, rocce molto diverse tra loro e la particolare posizione geografica ha fatto si che in Liguria siano presenti situazioni climatiche mediterranee e continentali a brevissima distanza le une dalle altre. Geograficamente le Alpi e gli Appennini si incontrano al Colle di Cadibona, nell'entroterra di Savona. I geologi però sono più propensi a ritenere che il vero limite tra i due sistemi montuosi sia da identificare nel'area montana di Sestri Ponente. Infatti, nell'area del ponente ligure nei pressi del confine tra le provincie di Genova e Savona, l'Appennino Ligure ospita montagne non particolarmete elevate ma aspre e rocciose riconducibili ad origini alpine. La notevole asprezza dei monti è dovuta soprattutto alla particolare qualità della roccia: si tratta di serpentinite dette "pietre verdi", rocce derivate da un'antico fondo oceanico, tossiche per molte specie vegetali che quindi faticano a colonizzarla, perciò si presentano nude e brulle, simili a vette alpine malgrado le quote relativamente modeste e la vicinanza al mare. Ciò non significa tuttavia che la flora di questi monti sia priva d’interesse. Al contrario, proprio per la particolarità dell’ambiente, vi si trovano specie vegetali rare, come ad esempio la bella viola di Bertoloni, esclusiva dei gruppo montuosi del Beigua e della Punta Martin, e la piccola dafne odorosa. -
U:\U\- Cogoleto\U-576-Puc\- Documenti
INDICE 1. INQUADRAMENTO 5 2. GLI OBIETTIVI DELLA PIANIFICAZIONE SOVRAORDINATA 6 Tavola 1 Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico regionale - Assetto Insediativo 15 Tavola 1bis Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico regionale - Assetto Insediativo Proposta di modifica 16 Tavola 2 Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico regionale - Assetto Geomorfologico 17 Tavola 3 Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico regionale - Assetto Vegetazionale 18 Tavola 4 Piano Territoriale di Coordinamento della Costa 19 Tavola 5 Piano Territoriale di Coordinamento provinciale - schema direttore di piano 20 Tavola 6 Piano Territoriale di Coordinamento provinciale - sistema del verde a livello provinciale 21 Tavola 7 Piano Territoriale di Coordinamento provinciale - organizzazione dei sistemi insediativi produttivi 22 Tavola 8 Piano Territoriale di Coordinamento provinciale - interventi prioritari per la riorganizzazione della viabilità sovracomunale 23 Tavola 9 Piano Territoriale di Coordinamento provinciale - distretti e ambiti turistici omogenei 24 Tavola 10 Piano Territoriale di Coordinamento provinciale - missione di pianificazione a livello d’ambito 25 Tavola 11 piano territoriale di coordinamento provinciale - progetto quadro 1 26 3. GLI INDIRIZZI DI SVILUPPO LOCALE 27 4. IL PROCESSO DECISIONALE 30 Informazione, coinvolgimenti e partecipazione 30 Sintesi delle risultanze 42 5. PROBLEMATICHE E PROSPETTIVE DI SVILUPPO 43 Potenzialità e criticità territoriali (aspetti insediativo, infrastrutturale, ambientale, geologico) 43 6. -
Rete Di Roccia Chiamata Sedia Del Diavolo (Carega Du Diau) Per Fare La Mia Prima Arrampicata! Ero Molto Agitato Perché Per Me Era Una Novità
N. 5 Affiliato alla Periodico del “Gruppo Scarponi” anno XLVIII° Settembre - Ottobre 2016 Venerdì 10 Giugno mio nonno mi ha portato alla pa- rete di roccia chiamata Sedia del Diavolo (carega du diau) per fare la mia prima arrampicata! Ero molto agitato perché per me era una novità. Il nonno mi ha aiutato a mettere l’imbragatura e ho cominciato ad arrampicare. Il Reo Passo sembrava difficile, ma arrivati al rifugio ho pensato: “Ci sono riuscito!” Dalla vetta mi sentivo il re della montagna: è stata una bellissima esperienza! Cristian SCHEDA 30/40 min. con finale Ponte Tibetano - 4° Settore “Carrga du Diao” -mt. 959 - 30/40 min. FERRATA DEANNA ORLANDINI - ROCCHE DEL REOPASSO - CROCEFIESCHI [GE] Ci sono sempre alternative “facili” per chi si ap- proccia alle prime "uscite in ferrata". Partenza : Crocefieschi mt. 750 All'attacco del 1° settore c'è la possibilità di evitare Arrivo : Carega du Diao mt. 959 la “fessura” mediante aggiramento così come ci Dislivello : mt. 209 - Sviluppo : mt. 350 ca. sono le varianti nei passaggi più difficili e compli- Ferrata completa, panoramica ed anche atletica su cati della Biurca e della Carega. conglomerato (roccia piuttosto friabile). Anche il Ponte Tibetano è evitabile proseguendo per Dal paese all'attacco della ferrata si accede per co- pochi metri il Traverso ma consiglio di farlo, in pri- modo sentiero ottimamente segnalato in 20/30 min. mis per la relativa altezza e poi perchè, essendo lun- La ferrata si divide in 4 settori: go solo una 15cina di metri, permette un comodo - 1° Settore “L'Anchise” - mt. 882 - 30/40 min.