Il Comitato Esecutivo
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Lo Sviluppo Primaverile Delle Formazioni Nella Zona Del Tobbio E Il Rastrellamento D El 6 - I I a Pr Ile 1944 (*)
LO SVILUPPO PRIMAVERILE DELLE FORMAZIONI NELLA ZONA DEL TOBBIO E IL RASTRELLAMENTO D EL 6 - I I A PR ILE 1944 (*) IL FALLIMENTO DEI BANDI DI PRESENTAZIONE DELLA R. S. 1. Le prime settimane del febbraio 1944 segnarono la conclusione del periodo più nero e sconfortante per il partigianato alessandrino. Le bande di montagna che si erano costituite nell’autunno del ’43, superato a prezzo di duri sacrifici il primo difficile inverno sull’Ap- pennino, allo sciogliersi delle nevi divennero il centro di raccolta di molte reclute partigiane. Tra il febbraio ed il marzo di quell’anno, nella zona fra la vai Lemme e la vai Stura, fu possibile assistere ad una ripresa che ebbe veramente del prodigioso, se si pensa all’orga- nizzazione ancora embrionale del movimento di resistenza ed alle notevolissime difficoltà che i primi gruppi avevano incontrato per sopravvivere su quei monti. Le ragioni di questo rapido sviluppo vanno ricercate non sol- tanto nelle mutate condizioni stagionali e nella migliorata situazione ambientale, ma negli stessi avvenimenti di quei mesi. Il successo iniziale riportato in alcune zone dai bandi di presentazione del no- vembre del ’43 era stato rapidamente cancellato dalle innumerevoli diserzioni che, iniziate subito dopo l’afflusso delle reclute ai centri di raccolta, avevano preso a moltiplicarsi paurosamente al termine dell’inverno, in concomitanza con i primi trasferimenti dei reparti. Nel tentativo di fermare queste emorragie che avrebbero potuto dis sanguare totalmente l’esercito repubblicano, e per soddisfare nello stesso tempo le richieste di Kesselring che premeva per la costi tuzione di reparti fascisti ai quali affidare la « normalizzazione » del fronte interno italiano, il Governo della R.S.I. -
A Portrait of Central Italy's Geology Through Giotto's
1 A PORTRAIT OF CENTRAL ITALY’S GEOLOGY THROUGH GIOTTO’S PAINTINGS 2 AND ITS POSSIBLE CULTURAL IMPLICATIONS 3 4 Ann C. Pizzorusso 5 6 Independent Geologist,511 Avenue of the Americas, New York, New York 10011 USA 7 8 Correspondence to: Ann C. Pizzorusso ([email protected]) 9 10 Abstract. Central Italy has some of the most complex geology in the world. In the midst 11 of this inscrutable territory, two people emerged--St. Francis and Giotto--they would 12 ultimately change the history of ecology, religion and art by extoling the landscapes and 13 geology of this region. 14 15 From Antiquity to the Middle Ages, man had a conflictual relationship with nature, seeing 16 it as representing either divine or satanic forces. On the vanguard of a change in 17 perspective toward the natural world was St. Francis of Assisi (c.1181-1226) who is now, 18 thanks to his pioneering work, patron of ecology. He set forth the revolutionary philosophy 19 that the Earth and all living creatures should be respected as creations of the Almighty. 20 21 St. Francis’ affinity for the environment influenced the artist Giotto (c.1270-1337) who 22 revolutionized art history by including natural elements in his religious works. By taking 23 sacred images away from Heaven and placing them in an earthly landscape, he 24 separated them definitively from their abstract, unapproachable representation in 25 Byzantine art. Giotto’s works are distinctive because they portray daily life as blessed, 26 thus demonstrating that the difference between the sacred and profane is minimal. -
Geologia Relazione Geologico-Geomorfologica E Idrogeologica
COMMITTENTE: ALTA SORVEGLIANZA: GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO STRADA DI COLLEGAMENTO CANTIERE MORIASSI COP4 E CANTIERE RADIMERO Geologia Relazione geologico-geomorfologica e idrogeologica GENERAL CONTRACTOR DIRETTORE DEI LAVORI Consorzio Cociv Ing. G. Guagnozzi COMMESSA LOTTO FASE ENTE TIPO DOC. OPERA/DISCIPLINA PROGR. REV. I G 5 1 0 1 E CV RB NV300 0 0 0 2 A Progettazione : Progettista Rev Descrizione Redatto Data Verificato Data Data IL PROGETTISTA Integratore Ing. F. ROCKSOIL E. Pagani Dott. Geol. E. De Colla A00 Prima emissione 23/05/2012 29/05/2012 31/05/2012 Mattei n. Elab.: File: IG51 01 E CV RB NV3000 002 A00 CUP: F81H92000000008 GENERAL CONTRACTOR ALTA SORVEGLIANZA IG51 01 E CV RB NV3000 002 A00 Foglio 3 di 16 INDICE INDICE .............................................................................................................................3 1. PREMESSA ..............................................................................................................5 2. NORMATIVA E STRUMENTI TERRITORIALI DI RIFERIMENTO ............................7 3. SISMICITA’ ...............................................................................................................8 4. FASI DELLO STUDIO ED INDAGINI ESEGUITE .....................................................9 5. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO .......................................................................10 6. INQUADRAMENTO GEOLOGICO..........................................................................11 -
Zone Speciali Di Conservazione (Zsc) Della Regione Biogeografica Mediterranea
Misure di conservazione dei sic della regione geografica mediterranea approvate con DGR 4 luglio 2017 n. 537 ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE (ZSC) DELLA REGIONE BIOGEOGRAFICA MEDITERRANEA MISURE DI CONSERVAZIONE approvate con DGR 4 luglio 2017 n. 537 (testo collazionato dagli Uffici regionali con le DGR 3 febbraio 2015 n. 73, 20 maggio 2016 n. 16) INDICE: IT1324818 Castell'Ermo - Peso Grande IT1342813 Rio Borsa - Torrente Vara IT1324896 Lerrone - Valloni IT1342824 Rio di Colla IT1314723 Campassu - Grotta Sgarbu Du Ventu IT1324908 Isola Gallinara IT1342907 Monte Antessio - Chiusola IT1315313 Gouta - Testa d'Alpe - Valle Barbaira IT1324909 Torrente Arroscia e Centa IT1342908 Monte Gottero - Passo del Lupo IT1315407 Monte Ceppo IT1324910 Monte Acuto - Poggio Grande - Rio Torsero IT1343412 Deiva Marina - Bracco - Pietra di Vasca - Mola IT1315408 Lecceta di Langan IT1325624 Capo Mele IT1343415 Guaitarola IT1315503 Monte Carpasina IT1330893 Rio Ciaè IT1343419 Monte Serro IT1315504 Bosco di Rezzo IT1331402 Beigua - Monte Dente - Val Gargassa - IT1343425 Rio di Agnola IT1315602 Pizzo d'Evigno Pavaglione IT1343502 Parco della Magra - Vara IT1315714 Monte Abellio IT1331501 Praglia - Pracaban - Monte Leco - Punta IT1343511 Monte Cornoviglio - Monte Fiorito - Monte IT1315715 Castel d'Appio Martin Dragnone IT1315716 Roverino IT1331606 Torre Quezzi IT1343518 Gruzza di Veppo IT1315717 Monte Grammondo - Torrente Bevera IT1331615 Monte Gazzo IT1343520 Zona Carsica Cassana IT1315719 Torrente Nervia IT1331718 Monte Fasce IT1343526 Torrente Mangia IT1315720 -
SIC IT4020007 MONTE PENNA, MONTE TREVINE, GROPPO, GROPPETTO MISURE SPECIFICHE DICONSERVAZIONE Relazione Generale LISTA ROSSA LISTA LIST a NAZION ROSSA Faun NOME DIR
SIC IT4020007 Monte Penna, Monte Trevine, Groppo, Groppetto Misure specifiche di conservazione Gennaio 2018 RETE NATURA 2000 – SIC IT4020007 MONTE PENNA, MONTE TREVINE, GROPPO, GROPPETTO - MISURE SPECIFICHE DICONSERVAZIONE Sommario 1. Descrizione fisica del sito ........................................................................................................................... 3 1.1 Inquadramento territoriale.................................................................................................................. 3 1.2 Inquadramento climatico.................................................................................................................... 4 1.3 Inquadramento geologico e geomorfologico ................................................................................... 11 1.4 Inquadramento idrografico............................................................................................................... 17 1.5 Descrizione dell’uso del suolo ......................................................................................................... 20 2. Descrizione biologica................................................................................................................................ 23 2.1 Flora e vegetazione ......................................................................................................................... 23 2.2 Fauna.............................................................................................................................................. -
Presentazione Tappe
ALTA VIA Stage Race 16 - 23 giugno 2012 Una gara senza eguali In uno scenario unico www.altaviastagerace.com [email protected] Associazione “Ospitalità Alta Via dei Monti Liguri” C.F. 95148760101 www.ospitalitaaltavia.it info: 3478832843 [email protected] TAPPA 1 CEPARANA - SESTA GODANO Lunghezza 60 km Dislivello 1248 m Altitudine massima 1044 m (Passo del Rastello) Da non perdere... Gli ampi e silenziosi pascoli del crinale tra Val di Vara e Val di Magra - L'antica “Via Regia” - Le belle vedute sul Golfo della Spezia e sulle Alpi Apuane - Il caratteristico cippo di confine della Foce del Termine - Il monumento ai Caduti presso il Passo del Rastello 16 - 23 giugno 2012, www.altaviastagerace.com, [email protected] www.altaviastagerace.com, 16 - 23 giugno 2012, TAPPA 2 SESTA GODANO - REZZOAGLIO Lunghezza 70 km Dislivello 2019 m Altitudine massima 1408 m (Foce dei Tre Confini) Da non perdere... Gli antichi cippi di confine tra Liguria, Emilia e Toscana - Gli splendidi panorami sulla Val di Vara - La faggeta del Monte Gottero - Il parco eolico del Passo della Cappelletta - Le praterie erbose del Passo di Cento Croci - I pascoli e i boschi del Parco dell'Aveto 16 - 23 giugno 2012, www.altaviastagerace.com, [email protected] www.altaviastagerace.com, 16 - 23 giugno 2012, TAPPA 3 REZZOAGLIO - SAVIGNONE Lunghezza 60 km Dislivello 1400 m Altitudine massima 1597 m (Monte Antola) Da non perdere... La Foresta delle Lame - Il Torrente Aveto - Il borgo di Ventarola ai piedi del Monte Ramaceto - Il panoramico villaggio di Barbagelata - Le fioriture del Monte Antola - L'antico Castello di Savignone 16 - 23 giugno 2012, www.altaviastagerace.com, [email protected] www.altaviastagerace.com, 16 - 23 giugno 2012, TAPPA 4 SAVIGNONE - SASSELLO Lunghezza 107 km Dislivello 1721 m Altitudine massima 1287 m (Monte Beigua) Da non perdere.. -
Beigua Estate2007
Notiziario Ufficiale del Parco Naturale Regionale del Beigua Direttore Responsabile: Francesca Sgarlata Redazione: M. Burlando, A. Aluigi, C. Queirolo, I. Mangini, M. Saettone Reg. Period. Aut. Trib. Savona N°566 - 20/02/2006 Autunno Studio grafico e impaginazione Sagep Editori S.r.l. Ottobre - Dicembre 2012 COPIA OMAGGIO PARCO CERTIFICATO ISO 14001 N OTIZIEEDATTIVITÀNEL PARCODEL BEIGUA - BEIGUA GEOPARK ECONOMIA VERDE NEL PARCO LA MONTAGNA SUL MARE… di Dario Franchello OSPITA IL PARCO Presidente del Parco Si terrà dal 12 al 14 ottobre a Savona, nel suggestivo contenitore della Fortezza del Dal 20 al 22 giugno 2012 si è svolta a Priamar, la terza edizione della manifesta- Rio de Janeiro la Conferenza Rio+20, a zione La Montagna sul Mare. All’interno 20 anni di distanza dal Vertice della del fitto programma Terra di Rio de Janeiro del 1992. Uno di esperienze, incon- tri, dimostrazioni ed dei temi trattati è stato la Green Eco- immagini per le nomy nel contesto dello sviluppo so- scuole, per i giovani e stenibile e della lotta alla povertà. L’e- per tutta la cittadi- conomia verde o più propriamente nanza, Sabato 13 ot- l’economia ecologica, prefigura un mo- tobre alle ore 16 ci dello di sviluppo che, oltre ai benefici sarà spazio anche per un laboratorio didattico “Sport e Natura nel puramente economici, prende in consi- Parco del Beigua” proposto dal Centro di derazione anche l’impatto ambientale. Esperienza. Si tratta ovviamente, come è facile in- tuire, di un modello alternativo assai IL PARCO FESTEGGIA LA complesso, difficile da accettare da par- SETTIMANA DEL PIANETA TERRA te dei sistemi economici e produttivi Anche il Parco del Beigua – Beigua Geopark delle attuali economie del mondo e ap- partecipa attivamente ai festeggiamenti del- pare quindi comprensibile, se pur non la Settimana del Pia- del tutto giustificabile, lo scarso impe- neta Terra, iniziativa gno dei leader mondiali e i conseguen- organizzata da Geoi- talia Federazione di ti modesti risultati ottenuti nella confe- Scienze della Terra, Onlus che, attraverso renza di Rio+20. -
N. 224 Regione Liguria
SCHEMA N................ NP/6809 REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale DEL PROT. ANNO ................. 2019 Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Politiche turistiche - Settore N. 224 IN DATA : 29/03/2019 OGGETTO : Legge regionale 16 giugno 2009, n. 24 "Rete di fruizione escursionistica della Liguria" (REL), art. 4. Approvazione QUARTO aggiornamento "Carta Inventario dei percorsi escursionistici della Liguria". DOCUMENTI ALLEGATI COSTITUITI DAL NUMERO DI PAGINE A FIANCO DI CIASCUNO INDICATE Allegato A “Elenco dei percorsi (Gestione formalizzata)” da Pag. 2 a Pag. 28; Allegato A2 “Elenco dei percorsi di nuovo inserimento” da Pag. 29 a pag. 34; PER UN TOTALE COMPLESSIVO DI PAGINE N. 24 COMPRESA LA PRESENTE ----------------------------------------------------------------------------- FINE TESTO ----------------------------------------------------------------------------- Data - IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Geom. Maurizio Robello) AUTENTICAZIONE COPIE CODICE PRATICA : ALLEGATO rel_IVag ALL'ATTO PAGINA : 1 COD. ATTO : DELIBERAZIONE “CARTA INVENTARIO DEI PERCORSI SCURSIONISTICI DELLA IGURIA E L ” EX ART. 4, L.R. 24/09 (QUARTO AGGIORNAMENTO – MARZO 2019) ALLEGATO A (pdGr NP/6809/2019) GESTIONE FORMALIZZATA 2 ENTE CODICI LUNGHEZZA NOME SENTIERO MANUTENTORE PROPONENTE PERCORSO (M) Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10106CE Bivio Cascina Gargassina - Cascina Veirera 2.077 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10106PE Sciarborasca - Monte Rama 6.850 Beigua Ente Parco del Provincia di Genova GGEA10206PD Lerca - Bric -
S Italy Is a Contracting Party to All of the International Conventions a Threat to Some Wetland Ibas (Figure 3)
Important Bird Areas in Europe – Italy ■ ITALY FABIO CASALE, UMBERTO GALLO-ORSI AND VINCENZO RIZZI Gargano National Park (IBA 129), a mountainous promontory along the Adriatic coast important for breeding raptors and some open- country species. (PHOTO: ALBERTO NARDI/NHPA) GENERAL INTRODUCTION abandonment in marginal areas in recent years (ISTAT 1991). In the lowlands, agriculture is very intensive and devoted mainly to Italy covers a land area of 301,302 km² (including the large islands arable monoculture (maize, wheat and rice being the three major of Sicily and Sardinia), and in 1991 had a population of 56.7 million, crops), while in the hills and mountains traditional, and less resulting in an average density of c.188 persons per km² (ISTAT intensive agriculture is still practised although land abandonment 1991). Plains cover 23% of the country and are mainly concentrated is spreading. in the north (Po valley), along the coasts, and in the Puglia region, A total of 192 Important Bird Areas (IBAs) are listed in the while mountains and hilly areas cover 35% and 41% of the land present inventory (Table 1, Map 1), covering a total area of respectively. 46,270 km², equivalent to c.15% of the national land area. This The climate varies considerably with latitude. In the south it is compares with 140 IBAs identified in Italy in the previous pan- warm temperate, with almost no rain in summer, but the north is European IBA inventory (Grimmett and Jones 1989; LIPU 1992), cool temperate, often experiencing snow and freezing temperatures covering some 35,100 km². -
1 Sezione Liguria
SEZIONE LIGURIA LIGURIA 3 °Q/2020 PROGRAMMA DEI TREK E INFORMAZIONI SULL’ASSOCIAZIONE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO 1 PROGRAMMA OTTOBRE 2020 – FEBBRAIO 2021 NOVEMBRE Mercoledì 6 MONTE LVAGNOLA Domenica 1 Domenica 10 ZUCCAR ELLO E ROCCA BARBENA Domenica 1 Domenica 10 MONTEROSSO - LEVANTO Domenica 8 SENTIERO DELL’AMORE RIOMAGGIORE Domenica 17 Domenica 8 - MONTEROSSO Domenica 17 DA SAN CARLO ALLA MADONNA DELLA Domenica 15 GUARDIA Domenica 15 Domenica 24 MONTE TREGGIN Domenica 22 Domenica 24 CERVO – COLLA MEA Domenica 22 Domenica 31 IL SENTIERO DELLE CAMALLE Domenica 29 RIPROGRAMMATI VEDI Domenica 31 VARIGOTTI E LA GROTTA DELL’ARMA Domenica 29 NEWSLETTER DICEMBRE FEBBRAIO Domenica 7 ALBENGA – M.TE BIGNONE - VIA JULIA Domenica 6 RIPROGRAMMATIO VEDI SITO Domenica 7 MONEGLIA – MONTE INCISA Martedì 8 CELLE - ALBISOLA Domenica 14 CIASPOLATA ALL’ANTOLA Domenica 13 TREK ALL’ACQUASANTA Domenica 14 CASTELLI DELL’ALTO MONFERRATO GOLFO PARADISO LUNGO IL SENTIERO Domenica 21 MONTE CURLO Domenica 20 LIGURIA Domenica 21 DIRETTISSIMA DA PUNTA CHIAPPA AL SEMAFORO NUOVO Domenica 20 LEVANTO - MONTEROSSO Sabato 27 CIASPOLE IN VAL DI RHEMES Domenica 28 Sabato 26 IL PRESEPE DI PENTEMA Domenica 28 EREMO DI BUTRIO Martedì 29 BIANCA VAL PELLINE SULLE CIASPOLE Venerdì 1 Domenica 28 BRIC DEL DENTE ANTEPRIME MARZO Martedì 29 Genova Verticale Sabato 6 FRAMURA – MONEGLIA - SESTRI Domenica 7 LEVANTE TREK AI CONFINI DI PONENTE: Mercoledì 30 CROCETTA MOLASSANA CON TRENINO ARENZANO BRIC CRAVIEU Domenica 7 DI CASELLA Giovedì 31 TREK NEL PARCO DI PORTOFINO Domenica 14 MONTE CARMO DI LOANO Domenica 14 ANELLO DI SAN MARTINO A TREK NOTTURNO SEMI–URBANO CON BORZONASCA Giovedì 31 CENONE DI CAPODANNO Porta un amico Domenica 21 ANELLO DI TORRIGLIA GENNAIO Domenica 21 CIAPPO DEI CECI Venerdì 1 NERVI SANT’ILARIO CAPOLUNGO Domenica 28 LAGHI DELLA TINA E I BIANCONI Sabato 2 GENOVA ANTICA Domenica 28 BEIGUA GEOPARK . -
Distribuzione Delle Specie Di Piante Vascolari Degli Allegati II E IV in Liguria 29
INFORMATORE BOTANICO ITALIANO, 42 (1) 27-34, 2007 27 Le piante vascolari protette dalla Direttiva CE 92/43 in Liguria S. MARSILI, G. BARBERIS e M.G. MARIOTTI ABSTRACT - The protected vascular plants by Directive CE 92/43 in Liguria - The distribution of species included in Annexes II and IV of Directive 92/43/EEC in Liguria is defined analyzing bibliography and many recent field surveys. Species presence data are showed on the 1-kilometer resolution WGS84 UTM grid to help the assessment of the abun- dance and the status of populations over time. IUCN categories of risk at the regional level were assigned on the basis of these new data, according to the recently updated criteria for Italy. Key words : Directive 92/43, floristic Map, IUCN regional categories, Liguria, plant species distribution Ricevuto il 17 Luglio 2009 Accettato il 20 Ottobre 2009 INTRODUZIONE Attualmente, in attesa degli aggiornamenti richiesti e con localizzazioni tali da poter collocare la segnala- di necessarie integrazioni agli allegati II e IV, risulta- zione entro il reticolo da 1 km di lato UTM datum no presenti in Liguria 8 specie dell’allegato II della WGS84. direttiva CE 92/43 habitat: Asplenium adulterinum L’elenco delle pubblicazioni consultate è riportato in M ilde subsp. adulterinum, Campanula sabatia De SCOPPOLA,MAGRINI (2005), mentre a conclusione Not., Gentiana ligustica R. Vilm. & Chop., Leucojum di questo lavoro sono riportati solo i lavori dai quali nicaeense Ardoino, Aquilegia bertolonii Schott (incl. sono state desunte segnalazioni. Aquilegia reuterii Boiss.), Gladiolus palustris Gaudin, I dati sono stati integrati con osservazioni personali, Himantoglossum adriaticum H. -
(1001 M Slm) Masone – Passo Del Turchino (GE) Una Delle Cime Più Note Ai Genovesi, Una Vetta Rocciosa Dall'aspetto Severo Ma in Realtà Facile Da Raggiungere
29 Marzo 2015 PUNTA MARTIN (1001 m slm) Masone – Passo del Turchino (GE) Una delle cime più note ai Genovesi, una vetta rocciosa dall'aspetto severo ma in realtà facile da raggiungere. Il percorso ricalca per un buon tratto l'Alta Via dei Monti Liguri con favolose viste sul mare e sui i monti e le valli dell’entroterra Ligure. RITROVO: ore 7.00 presso il Palazzetto dello Sport di Cinisello Balsamo (scatta l’ora legale , ricordarsi di regolare gli orologi). LOCALITA' DI PARTENZA: Imbocco della vecchia galleria del Passo del Turchino (532 m) ACCESSO: autostrada A7-MI-GE quindi deviare sulla A26-Genova-Voltri e uscire a Masone. Imboccare la direzione del Passo del Turchino. Prima di imboccare la galleria del Passo voltare a sinistra e parcheggiare l’auto nello spazio davanti alla vecchia galleria ormai in disuso. CARTE E GUIDE: Il Parco Naturale Regionale del Beigua – Scala 1:30.000 – Studio Cartografico Italiano - Genova DISLIVELLO: +/- 520 m circa TEMPI DI PERCORRENZA: ore 5.00 – 5.30 andata e ritorno DIFFICOLTA': E ATTREZZATURA: da escursionismo COLAZIONE: al sacco QUOTA D'ISCRIZIONE: € 2.00 DIRETTORE DI ESCURSIONE: Claudio Gerelli Dal parcheggio si sale per un sentiero a sinistra della vecchia galleria del Passo e si raggiunge il vero Passo del Turchino (sopra il tunnel – 588 m) dove imbocchiamo subito a sinistra una strada sterrata chiusa da una sbarra metallica coi cartelli indicatori dell'Alta Via dei monti Liguri. La prima parte del percorso si svolge in saliscendi su una facile mulattiera che attraversa un bosco di castagni con frequenti segnali dell’Alta Via (AV) a cui si aggiungono le segnalazioni del FIE.