Ottobre 1968
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FRIULI NEL MONDO Sellembre-Otlobre 1968 .Abbonali), annuo L. 600 .'Vnno XVill - .Numero 178 I MENSILE A CURA DELL'ENTE «FRIULI NEL MONDO» L na copia » 30 Spedi/.ioiu- in ubbonamenlo DIREZIONE E AMMI.MSTRAZIONE: UDINE - VIA R. D'ARONCO. 30 - TELEFONO 33.077 1 Estero » 1.200 pulsiate — Gruppo IH" Aereo » 3.500 UN DOCUMENTO FIRMATO DAI RAPPRESENTANTI DEI SODALIZI FRIULANI IN EUROPA L'Ente sia il naturale portavoce dei Fogolàrs sparsi nel mondo Un avvenimento di fondamentale convenuti, su parere deU'Ente, chie ì mportanza nella vita dell'Ente dono all'unanimità: « Friuli nel mondo » e dei Fogolàrs si è avuto nel pomeriggio di sabato a) che da parte delta Regione sia 5 ottobre, quando, nella sede della no dati all'Ente « Friuli nel mondo » nostra istituzione e sotto la presi con continuità e in misura suffi denza di Ottavio Valerio, presenti ciente gli strumenti e i mezzi per i componenti del Consiglio d'ammi- chè oggi e nel prossimo futuro pos nistrazione dell'Ente, si .sono riuni sa essere veramente un valido ed ti i rappresentanti dei sodalizi friu- efficace organo di studio, di consul liini legalmente costituiti e operan tazione, di collaborazione e di pro ti in tutta Europa. pulsione nei confronti del potere La riunione aveva lo scopo di raf centrale, regionale e provinciale, per forzare non soltanto le strutture e prospettare, discutere e avviare a i compiti associativi dei Fogolàrs soluzione tutti i problemi che ser sparsi nei cinque continenti, ma vano a ridimensionare l'emigrazio anche di utilizzare sul piano umano ne e a condurla gradualmente nei e su quello economico, sociale, pre- logici limiti di una libera scelta; ^.'idenziale e civile, la loro esperien- e.n e la loro diretta conoscenza dei b) che VEnte «Friuli nel mondo» pi-oblemi generali che l'emigrazione sia il naturale rappresentante di .;omporta, attraverso l'opera unita liiìli i Fogolàrs sparsi nei cinque ri ii, coordinatrice, stimolatrice e coiilinenli, regolarmente costituiti e riippresentativa dell'Ente stesso; e funzionami democraticamente, in il creare i presupposti d'un rappor nome di tutti i friulani alVestero, to di notevole peso e portata — o fermo restando il rispetto dei singo meglio, di notevole valore — nei li slatini e delle singole autonomie confronti delle autorità compelen- organizzative, amministrative e fi li, perchè siano affrontati — e, per nanziarie; :iijanto possibile, definiti — i nume rosi e vitali problemi che interessa I rappresentanti dei Fogolàrs di tutta Europa, insieme con 1 dirigenti dell'Ente « Friuli nel mondo », ai termine della FANNO PERTANTO VOTI lo direttamente i nostri lavoratori riunione in cui è stato votato il documento programmatico con 11 quale i nostri sodalizi all'estero chiedono che emigrati e le loro famiglie, e perchè l'Ente sia il loro naturale portavoce e il propugnatore dei problemi e delle aspirazioni dei lavoratori emigrati. che VEnte « Friuli nel mondo » sia Fogolàrs diventino di pieno diritto il portavoce di tutti i Fogolàrs e il "nembri attivi dell'Ente: solo così, propugnatore dei problemi e delle infatti, la nostra istituzione potrà che su quello dei latti concreti — ziale come quello morale, il campo Gallo), Sottile (Lucerna), Moruzzi aspirazioni dei lavoratori all'estero, Far valere, non soltanto nei confron alla vita del Friuli. Pertanto l'ora- previdenziale come quello della cul (Lussemburgo), cav. Anzil (Torino), sia per la loro tutela in ogni cam ti degli organi centrali, ma parti- tore ha auspicato che i Fogolàrs di tura, non trascurando inlerventi an dr. Querel (Roma),dr. DelZolto(Mi- po sia per l'atiiiazione di iniziative rolarmente di quelli regionali e pro- vengano collaboratori lattivi dell'a che sul piano privalo che si dimo lano), comm. Deana e cav. Maran- varie in Friuli a favore dei friulani l'inciali, il proprio prestigio e la zione dell'Ente non soltanto per la strassero idonei a risolveie situa gon (Venezia), dell'on. Faustino Bar lontani. 3i"opria concreta presenza nei vari salvaguardia della dignità dei lavo zioni particolari ma riconducibili a bina, presidente del collegio dei sin Confermano il loro plauso per la ji"ganismi creati o che si creeran- ratori che essi rappresentano, ma un'unica finalità: fermare in Friuli daci dell'Ente, e del cav. ufi. Vinicio benemerila opera morale, sociale, i<.) per il progresso, in ogni settore, anche che dell'Ente facciano parte quanti piii lavoratori fosse possibi Talotti, consigliere della nostra isti spirituale e previdenziale che in ol ic"I nostro Friuli. diretta; e ha preannunciato che tut le, rispariniando loro l'amarezza del tuzione e presidente della Comuni te le situazioni che richiedono stu l'emigrazione. Tale azione ininter tà carnica. Quest'ultimo ha sottoli tre quindici anni, con amore e con Alla riunione sono intervenuti i sensibilità, VEnte « Friuli nel mon ioguenli signori: Domenico Maran- dio e soluzione, ai fini della tutela, rotta — che ha su.scitato l'interesse neato la necessità di un'azione con in ogni campo, dei lavoratori friu dei sociologi e che è stata additata corde e unitaria tra i lavoratori e- do » ha svolto a favore degli emi lone, in rappresentanza del Fogo- grami operanti in tutti i continenti; àr di Basilea, Mario Quai e cav. lani, saranno fatte conoscere nelle più volte all'esempio delle altre re migrati e quelli residenti in Friuli, sedi competenti. gioni d'Italia, perchè all'Ente « Friu affinchè la terra natale dia a tulli i 'ictio Colombo, (Berna), Osvaldo chiedono la collaborazione e la jrava e Bruno Marini (Bienne), li nel mondo » spelta il \anlo di es suoi figli ciò che essi giustamente sere stato la prima istituzione sorta meritano. partecipazione attiva dei Fogolàrs Giuseppe Mattellone (Frauenfeld), alVopera deU'Ente, attraver.so il leom. Pietro Bertoli (Friburgo), Ro Interprete fedele nella Penisola allo scopo di farsi mediatrice fra gli emigrati e i reg frutto deU'esperienza dei loro com nco Sottile (Lucerna), Aurelio Pit A questo proposito, il presidente ponenti, per quanto VEnte stesso ia ro (San Gallo), Elvio Chiapolini gitori della cosa pubblica — è valsa dell'Ente ha ricordato che, negli ol a sensibilizzare opinione pubblica e Il testo del documento sarà chiamato a svolgere in campo Winterthur), Giuseppe Fadi (Zuri- ire quindici anni di attivila, la no nazionale, regionale e provinciale; :o). Bruno Moruzzi e Gianfranco parlamentari sullo scollante proble Concluso il dibattito, i rappresen stra istituzione si è latta sempre fe ma migratorio, che in Friuli ha di in particolare segnalano la necessi ropetti (Lus.semburgo), Sergio De dele e ferma interprete, plesso le tanti dei Fogolàrs in Europa hanno tà che siano impostati e studiati, ^iero (Colonia), don Ascanio Mi- mensioni particolarmente vistose. approvalo all'unanimità e sotlo- autorità di governo, regionali e pro Pertanto — ha concluso il presiden per una possibile felice soluzione, i :heloni ( Saarbriicken ), Giovanni vinciali, delle esigenze e delle aspi scrillo un documento programma- seguenti problemi che particolar ^ristofoli (Copenaghen), cav. Gio te Valerio — l'Ente non si stanche lieo che qui di seguilo riportiamo razioni dei lavoratori all'estero e rà mai di porre l'accento sull'esi mente interessano i lavoratori lon Vntonio Bearzatto (Parigi), Giusep- integralmente: tani, delegando VEnte « Friuli nel delle loro famiglie; e ha rivolto un genza che siano ricercate e attuate >o Ros e Luigi Chiandelti (Latina), mondo » a trattarli nelle adeguate riconoscente pensiero a quanti — provvidenze che conferiscano pre loft. Giancarlo Del Zollo (Milano), // giorno 5 ottobre, nella sede del- sedi. Tali problemi riguardano: da Chino Ermacora al prof. Mario stigio e assicurino benessere e ordi ioti. Vittore Guerci (Roma), cav. Di Gianantonio, dal ,sen. Ernesto VEiite « Friuli nel mondo », sotto la -orenzo AnziI (Torino), comin. Ar- nato progresso al Friuli, e sull'esi presidenza di Ottavio Valerio e con Piemonte al ministro sen. Tessitori, genza che nel perseguimento di ta a) il mantenimento della doppia ;uro Deana e cav. Roberto Maran- prima presidente ellettivo e ora pre la partecipazione di tutto il Consi cittadinanza degli emigrati alVeste ron (Venezia). le fine il Friuli faccia tesoro delle sidente onorario della nostra isti braccia dei suoi figli, sollraendole glio deU'Ente, sono convenuti, in ro: tuzione — hanno tracciato la via da all'emigrazione. rappresentanza dei friulani operan percorrere, e che è slata percorsa, ti in Europa, i presidenti dei Fo b) (7 diritto al voto degli emigra ti, pur riconoscendo i complessi Unione indissolubile pur non senza dillicoltà, con slancio golàrs di: Colonia, Saarbriicken. e con dedizione, prospettando situa problemi d'ordine costituzionale e Il dibattito Lussemburgo, Parigi, Zurigo, Berna, politico che esso comporta; Il presidente dell'Ente, esprimen- zioni e olfrendo suggerimenti agli Lucerna, Frauenfeld, San Gallo, organi del potere a tutti i livelli. I lo la propria soddisfazione per ve Al termine della relazione del pre Winterthur, Copenaghen, Bienne, dirigenti dell'Ente — ha sottolinea e) la nomina democratica dei lare convenuti a Udine i rappre- sidente dell'Ente, i rappresentanti membri del Comitato consultivo de to l'oratore — non sono mai stali Friburgo, Basilea, Roma, Latina, To «entanti di tutti indistintamente i dei Fogolàrs hanno discusso intor gli italiani alVestero, aumentando inerti, non si sono mai stancati di rino, Milano e Venezia, per esami ^ogolàrs operanti in Europa, ha ri- no a problemi di carattere