Rivista 21X29
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Centro Studi Guidoniani Provincia Di Arezzo, Comune Di Arezzo Provincia Di Ferrara, Comune Di Codigoro Fondazione Guido D’Arezzo Centro Studi Guidoniani
Fondazione Guido d’Arezzo Regione Toscana, Provincia di Arezzo Comune di Arezzo, Amici della Musica di Arezzo Centro Studi Guidoniani Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo Provincia di Ferrara, Comune di Codigoro Fondazione Guido d’Arezzo Centro Studi Guidoniani Fondatori Istituto della Fondazione Guido d’Arezzo su Regione Toscana proposta della Giunta esecutiva del Comitato Provincia di Arezzo Nazionale per le Celebrazioni del Millennio Comune di Arezzo della nascita di Guido d’Arezzo, monaco Amici della Musica di Arezzo pomposiano, nominato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Presidente Francesco Luisi Giunta esecutiva Luigi Lucherini Consiglieri Sindaco di Arezzo, Presidente del Comitato Sabrina Candi, Provincia di Arezzo Nazionale Massimo Conserva, Comune di Arezzo Piero Fabiani, Amici della Musica di Arezzo Enea Pandolfi Silvio Gennai, Amici della Musica di Arezzo Sindaco di Codigoro, Presidente della Giunta Alfredo Grandini, Comune di Arezzo esecutiva Francesco Luisi, Comune di Arezzo Carlo Alberto Neri, Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli Mario Rotta, Regione Toscana Presidente della Provincia di Arezzo Collegio dei Revisori Pier Giorgio Dall’Acqua Maria Pilar Mercanti (Presidente), Regione Presidente della Provincia di Ferrara Toscana Barbara Dini, Comune di Arezzo Elio Faralli Piero Ducci, Provincia di Arezzo Presidente di Banca Etruria Direttore artistico Sergio Lenzi Roberto Gabbiani Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara Commissione artistica Giulio Cattin Fabrizio Raffaelli Francesco Luisi -
4 Giorni Per L'accoglienza Il Cardinal Sodano Ha Nobilitato Il Millenario
ANC040912001e2_ac1e2 8-09-2004 18:09 Pagina 1 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/AL SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 12 SETTEMBRE 2004 - ANNO 102 - N. 33 - Û 1,00 Celebrando la messa di domenica 5 settembre in cattedrale Dal 16 al 19 un “Workshop internazionale” Il Cardinal Sodano ha nobilitato Turismo: 4 giorni il millenario della nascita di S. Guido per l’accoglienza Acqui Terme. Facciamo conoscere la nostra città e il nostro territorio portando sul Il programma luogo i media e i tour ope- rator. È questo, in sintesi, il Acqui Terme. Il program- significato dell’organizzazio- ma del Workshop internazio- ne, ad Acqui Terme, dal 16 nale dell’accoglienza turisti- al 19 settembre del «Work- co-termale, in calendario dal shop internazionale, evento 16 al 19 settembre, è inten- dedicato all’accoglienza tu- so e impegnativo. ristica del benessere». Inizia giovedì 16 settem- La manifestazione, come bre con il «benvenuto agli affermato dal presidente di ospiti, sistemazione al Grand Alexala Gianfranco Scotti e Hotel Nuove Terme, tratta- dalla direttrice della medesi- mento defatigante al Beauty ma Agenzia di accoglienza farm, cena di benvenuto con e di promozione turistica del- i ristoratori di Acqui Terme». la Provincia di Alessandria, Venerdì 17 settembre, al Acqui Terme. La solenne della nascita di San Guido. Vescovo emerito di Acqui, apostolico, Mons. Mario Oli- l’acquese Rita Brugnone, è Centro congressi ex Kaima- celebrazione di domenica 5 In una cornice eccezionale, Mons. Armando Cirio, Vesco- veri, Vescovo di Albenga e alla sua prima edizione e no, dalle 9.30 alle 10, cenni settembre, presente il cardi- con tutta la piazza duomo ti- vo emerito di Cascavel (Bra- Imperia, Mons. -
Laterizi.Pdf
SEGRETERIA DI STATO PER LA CULTURA Musei di Stato - Sezione Archeologica Scala Bonetti, 2 - 47890 SAN MARINO - Repubblica San Marino Tel. (+378) 0549 882986 - Fax (+378) 0549 882679 www.museidistato.sm - e-mail:[email protected] Collaborazioni: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna Università degli Studi di Parma Musei Comunali di Rimini Museo Civico Archeologico di Verucchio Museo Archeologico della Val Tidone Direzione Musei di Stato: Francesca Michelotti La produzione laterizia nell’area appenninica della Regio Octava Aemilia Giornata di Studi 22 Novembre 2008, San Marino, Museo di Stato Atti a cura di: Gianluca Bottazzi e Paola Bigi Relatori: Valeria Righini (Università degli Studi di Bologna) Maria Teresa Pellicioni (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna) Paola Bigi (Musei di Stato, Sezione Archeologica) Gianluca Bottazzi (Università degli Studi di Parma) Cristina Giovagnetti (archeologa, collaboratrice Musei di Stato) Maurizio Biordi (Sezione Archeologica del Museo della Città - Musei Comunali di Rimini) Elena Rodriguez (archeologa) Cristina Ravara Montebelli (archeologa, collaboratrice Musei Comunali di Rimini) Daniela Rigato (Università degli Studi di Bologna) Donato Labate (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna) Elena Grossetti (Museo Archeologico della Val Tidone - Associazione Archeologica Pandora) Poster: Annamaria Carini (Musei Civici di Palazzo Farnese, Piacenza) Giuseppe Pulitani (archeologo sperimentale, Colonna, Roma) Elaborazione grafica: 3 Studio Via Rancaglia, 25 - 47899 SERRAVALLE - Repubblica San Marino Tel. e Fax (+378) 0549 905934 www.3studio.sm - [email protected] Stampa: XXXXXXXXXXXXXXXXX Via xxxxxxxxx, XX - XXXX XXXXXXX - Xxxxxxxxxxxxx ISBN: XXX-XX-XXXX-XXX-X ©Musei di Stato della Repubblica di San Marino Tutti i diritti sono riservati. Questo volume è protetto da copyright. -
Da Beppe Rossi a Lello Di Vito Nicola Nacchia E Franco Sami Primo E Secondo Vice
N. 35 Maggio/Giugno 2013 Anno 33 THE INTERnatiONAL ASSOCiatiON OF LIONS CLUBS RIVISta DEL DISTRETTO 108A/ItaLIA Da Beppe Rossi a Lello Di Vito Nicola Nacchia e Franco Sami Primo e Secondo Vice LIONS INSIEME - The International Association of Lions Clubs - Rivista del Distretto 108A Italia - Editore Fondazione Lions Clubs per la Solidarietà - Poste Italiane SpA - Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, Comma 1, DCB Ravenna Comma 1, 1, Art. 46) 27/02/2004 n. in L. 353/2003 (conv. D.L. Post. Abb. Association of Lions Clubs - Rivista del Distretto 108A Italia Editore Fondazione per la Solidarietà Poste Italiane SpA Sped. The International LIONS INSIEME - 1 CONSULENTI SUPER PARTES© Il meglio, selezionato e diversificato scientificamente, storicamente convalidato! INDICE 61º CONGRESSO CONFERENZA 4 NAZIONALE 17 DEL MEDITERRANEO IL GOVERNATORE 5 GRAZIE DI ESSERE LIONS L’iMPEGNO DEI CLUBS 18 I Circoscrizione EDITORIALE 6 RESPONSABILMENTE L’iMPEGNO DEI CLUBS 20 II Circoscrizione XVII CONGRESSO 7 DISTRETTUALE L’iMPEGNO DEI CLUBS 24 III Circoscrizione SERVIZIO 11 AI GIOVANI L’iMPEGNO DEI CLUBS 26 IV Circoscrizione LEO 14 L’iMPEGNO DEI CLUBS 28 V Circoscrizione 15 CERVIA- NAVELLI L’iMPEGNO DEI CLUBS 29 VI Circoscrizione SERVICE 16 INTERNAZIONALE In copertina: I lions di Ascoli INFORMAZIONI PER L’inVIO DEGLI ARTICOLI Piceno, San Gli articoli per la rivista vanno inviati ai redattori a secondo della circoscrizione di appartenenza (vedi pagina se- Benedetto del guente). Tutti i testi devono essere in file word, le immagini e le foto allegate dovranno essere su file jpg con almeno Tronto e della Val risoluzione 300 dpi. -
Ottobre 1968
FRIULI NEL MONDO Sellembre-Otlobre 1968 .Abbonali), annuo L. 600 .'Vnno XVill - .Numero 178 I MENSILE A CURA DELL'ENTE «FRIULI NEL MONDO» L na copia » 30 Spedi/.ioiu- in ubbonamenlo DIREZIONE E AMMI.MSTRAZIONE: UDINE - VIA R. D'ARONCO. 30 - TELEFONO 33.077 1 Estero » 1.200 pulsiate — Gruppo IH" Aereo » 3.500 UN DOCUMENTO FIRMATO DAI RAPPRESENTANTI DEI SODALIZI FRIULANI IN EUROPA L'Ente sia il naturale portavoce dei Fogolàrs sparsi nel mondo Un avvenimento di fondamentale convenuti, su parere deU'Ente, chie ì mportanza nella vita dell'Ente dono all'unanimità: « Friuli nel mondo » e dei Fogolàrs si è avuto nel pomeriggio di sabato a) che da parte delta Regione sia 5 ottobre, quando, nella sede della no dati all'Ente « Friuli nel mondo » nostra istituzione e sotto la presi con continuità e in misura suffi denza di Ottavio Valerio, presenti ciente gli strumenti e i mezzi per i componenti del Consiglio d'ammi- chè oggi e nel prossimo futuro pos nistrazione dell'Ente, si .sono riuni sa essere veramente un valido ed ti i rappresentanti dei sodalizi friu- efficace organo di studio, di consul liini legalmente costituiti e operan tazione, di collaborazione e di pro ti in tutta Europa. pulsione nei confronti del potere La riunione aveva lo scopo di raf centrale, regionale e provinciale, per forzare non soltanto le strutture e prospettare, discutere e avviare a i compiti associativi dei Fogolàrs soluzione tutti i problemi che ser sparsi nei cinque continenti, ma vano a ridimensionare l'emigrazio anche di utilizzare sul piano umano ne -
Friuli Nel Mondo N. 317 Marzo 1981
FRIULI NEL MONDO Anno XXX - N. 317 Abbonam. annuo L. 3 Marzo 1981 MENSILE A CURA DELL'ENTE «FRIULI NEL MONDO» Una copia » Spediz. in abbonam. post. DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: 33100 UDINE - VIA R. D'ARONCO, 30 - TEL. 205077 Estero » 5 Gruppo III (infer. al 70%) Aereo » 10 Minoranze linguistiche come ieri emarginate Nell'Europa che, pur lenta storia non ha favorito: mino mente, cammina verso l'unifi ranze che il fanatismo dell'» u- cazione, quasi ultima spiaggia nità nazionale » tanto sbandie per non finire cancellata dalle rato dagli ideali libertari della grandi potenze che la stringo rivoluzione francese, ha emar no ai fianchi, c'è qualcos'altro ginato come sottosviluppi civi che si muove: ancora con fa li e sociali, ha tentato di colo tica, nella necessità di supera nizzare con una « civiltà » ege re ostacoli piti gravi del preve mone e repressiva. dibile, con la speranza tormen L'Italia è un Paese che, en tata, e ancora lontana dalla tro i propri confini, dalla sua meta, di trovare un proprio nascita politica come Stato in spazio e una propria voce. So dipendente, comprende mino no le minoranze etnico-lingui- ranze etnico-linguistiche di an stiche che, da qualche decen tica origine e di rilevante spes nio si stanno risvegliando, o sore culturale: sul territorio forse è meglio dire che stanno nazionale vivono infatti comu riscoprendo le loro radici e so nità slovene, ladino-friulane, la- prattutto stanno prendendo co dino-dolomitiche, cimbre, fran scienza del grave, imminente, co-provenzali, occitane, albane sempre piti avvertito rischio di si, greche e sarde. -
Report Title 13. Jahrhundert
Report Title - p. 1 Report Title 13. Jahrhundert 1245-1247 Geschichte : China - Europa : Italien / Geschichte : China : Mongolei Giovanni da Pian del Carpini reist von Lyon im Auftrag von Papst Innozenz IV. in die Mongolei um den Grosskhan zu einem Bündnis mit christlichen Ländern zu überreden und die militärische Stärke zu erkunden. Die Mission scheitert. Er erstattet dem Papst nach seiner Rückkehr nach Lyon einen mündlichen Bericht über seine Gesandtschaft. [Chen] 1265 Geschichte : China - Europa : Italien Die beiden Brüder Niccolò Polo und Maffeo Polo kommen nach Qanbaliq (Beijing). [Wal 1] 1269 Geschichte : China - Europa : Italien / Geschichte : China : Mongolei Niccolò Polo und Maffeo Polo brechen mit dem Auftrag des Mongolenherrschers Khubilai Khan an den Papst, ausgebildete christliche Missionare nach China zu bringen, aus der Mongolei auf. [WW1] 1275 Geschichte : China - Europa : Italien Marco Polo begleitet seinen Vater Niccolò Polo und dessen Bruder Maffeo Polo nach dem nordwestlich von Beijing gelegenen Shangdu, der Sommerresidenz des Mongolenherrschers Khubilai Khan. [WW1,BBKL] 1275 Geschichte : China - Europa : Italien / Religion : Judentum Marco Polo erwähnt Juden in Beijing. [Les2] 1275-1290 Geschichte : China - Europa : Frankreich / Geschichte : China - Europa : Italien Der chinesische Nestorianermönch Rabban Sauma ist als Diplomat in Täbris, Rom, Frankreich und England. [Ci,Ger] 1275-1292 Geschichte : China - Europa : Italien Marco Polo bereist als Verwaltungsbeamter von Khubilai Khan weite Teile des von ihm beherrschten Gebiet. [BBKL] 1277 Geschichte : China - Europa : Italien Marco Polo gelangt als Diplomat Khubilai Khans nach Sichuan und Yunnan. [BBKL] 1292 Geschichte : China - Europa : Italien Marco Polo schifft sich in Guangzhou nach Sumatra und Ormus ein. [Ger] 1294 Geschichte : China - Europa : Italien Giovanni da Montecorvino kommt in Beijing an. -
Vacanze Nelle Valli Pordenonesi Con Il Fogolâr Furlan Di Latina E Agro
Nuovo Consiglio 8a Rassegna del Fogolâr di poesia nelle scuole Domenica 18 novembre nell’elegante scenario del Teatro Gentile si svolgerà la manifestazione conclusiva dell’8a edizione rassegna nazionale di poesia nelle scuole. Un evento culturale che porterà a Fabriano 72 allievi, segnalati dalla giu- ria composta da 12 docenti, che ringraziamo per il loro lavoro svolto con dedizio- ne e professionalità, provenienti da 12 regioni italiane accompagnati da familiari, amici e in alcuni casi da insegnanti e presidi. Un noto professionista marchigiano, Terenzio Montesi, testimone di tutti i più importanti premi culturali della nostra regione, presenterà per la quarta volta la rassegna. Il poeta Ettore Scaini è l’o- spite d’onore di questa ottava edizione. 87 anni, residente a Cisterna di Latina nella sua lunga carriera ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, pubblicate raccol- te di poesie. Chiamato da vari istituti scolastici per l’incontro con l’autore, il poe- ta Scaini abilmente sa intessere un profondo colloquio, una sorta di umano trasfe- rimento di esperienze, con gli studenti ai quali racconta fatti e cose di chi molto ha fatto, visto, immaginato. Per questa edizione sono due gli allievi premiati del- la nostra città Silvia Cotulelli del liceo classico “Stelluti” e Giorgio Tintino del li- ceo scientifico “Volterra”. L’azione - 17/11/2001 Il presidente comm. Ettore Scaini Vacanze nelle Valli Pordenonesi con il Nell’Assemblea del 20 ottobre è stato eletto il nuovo consiglio che all’unani- Fogolâr Furlan di Latina e Agro Pontino mità sono stati designati: Presidente: Il Fogolâr di Latina ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione per le pro- comm. -
History of Mathematical Sciences: Portugal and East Asia II (200 Pages)
SCIENTIFIC PRACTICES AND THE PORTUGUESE EXPANSION IN ASIA (1498-1759) HISTORY OF MTHEMTICAL S C I E NC E S: PORTUGAL AND EAST ASIA I1 University of Macau, China 10 - 12 October 1998 edited by LUIS SARAIVA University of Lisbon, Portugal 1: World Scientific NEW JERSEY * LONDON - SINGAPORE * BElJlNG * SHANGHAI HONG KONG * TAIPEI CHENNAI This page intentionally left blank SCIENTIFIC PRACTICES AND THE PORTUGUESE EXPANSION IN ASIA (1498-1759) HISTORY OF MTH E MTICAL S C I EN C E S: PORTUGAL AND EAST ASIA I1 Scientzfic Committee: Jean Dhombres (CNRS: Paris, France) Catherine Jami (CNRS: Paris, France) Liu Dun (Chinese Academy of Sciences: Beijing, China) Luis Saraiva (Coordinator of the Committee; CMAF: Lisbon, Portugal) Local Organizing Commiffee: Raymond Cheng (Chairman: FST; University of Macau: China) Isabel Loureiro (Co-Chairman: FST; University of Macau: China) Denise Sam (FST; University of Macau: China) Cower design: Claudia Hora, from a painting of Beijing Observatory, published in Revista de Culturn, 21, 1994, Instituto Cultural de Macau. Composition: Carlos Perpktuo FUNDAQ~O CALOUSrE CMAF CL GULBENKIAN I 'M This proceedings is made possible by a joint grant from the Calouste Gulbenkian Foundation, the Portuguese Society of Mathematics (SPM) and the Center for Mathematics and Fundamental Applications (CMAF). Published by World Scientific Publishing Co. Pte. Ltd. 5 Toh Tuck Link, Singapore 596224 USA office: 27 Warren Street, Suite 401-402, Hackensack, NJ 07601 UK ofice: 57 Shelton Street, Covent Garden, London WC2H 9HE British Library Cataloguing-in-PublicationData A catalogue record for this book is available from the British Library. HISTORY OF MATHEMATICAL SCIENCES: PORTUGAL AND EAST ASIA I1 - SCIENTIFIC PRACTICES AND THE PORTUGUESE EXPANSION IN ASIA (1498-1759) Copyright 0 2004 by World Scientific Publishing Co. -
Gli Esordi E Gli Sviluppi Dell’Emigrazione Italiana Nella «Vecchia Shanghai» I Nessi Tra Settore Serico, Origine Lombarda, Reti Relazionale E Familiare
BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA ROMA - Serie XIII, vol. X (2017), pp. 271-302 STEFANO PIASTRA GLI ESORDI E GLI SVILUPPI DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA NELLA «VECCHIA SHANGHAI» I NESSI TRA SETTORE SERICO, ORIGINE LOMBARDA, RETI RELAZIONALE E FAMILIARE Introduzione. – In letteratura, con l’espressione «Vecchia Shanghai» («Old Shanghai» in inglese; «Vieux Shanghai» in francese; «老上海», pinyin «Lao Shanghai», in cinese) si intende la stagione di grande espansione economica e cosmopolitismo vissuta da tale area urbana a partire dal Trattato di Nanchino (1842), grazie al quale essa fu aperta al commercio internazionale, sino all’occupazione giapponese durante la Seconda Guer- ra Mondiale. Si trattò di un periodo cruciale per i destini di questa città: in circa un secolo, nell’ambito di un contesto imperialistico imposto dalle potenze occidentali alla Dinastia Qing dopo la Prima Guerra dell’Oppio, Shanghai sperimentò una rapidissima e violenta transizione da centro di importanza regionale nell’estuario dello Yang-tze a metropoli tra le maggiori al mondo (Cooke Johnson, 1994). Attratti dalle prospettive connesse all’apertura del porto shanghaiese ai traffici mondiali, inglesi, americani e francesi, sulla base di quanto esplicitamente contemplato nelle clausole dei Trattati di Nanchino, Humen, Wanghia e Whampoa (tra i primi dei cosiddetti «Trattati ineguali»), impiantarono infatti a fianco della Shanghai originaria (ora ribattezzata «Città Vecchia» o «Città Vecchia cinese») le rispettive concessioni (quelle inglese e americana si fusero già a partire dal 1863 nel cosiddetto International Settlement). Shanghai si presentava ora come una dilatata città-multipla e di fatto, pur non essendo mai ufficialmente divenuta la Cina una colonia, come una città coloniale, articolata in quartieri urbanisticamente giustapposti tra loro e ben differenziati su base etnica, culturale e architettonica (On- nis, 2005, pp. -
Friuli Nel Mondo N. 225 Maggio 1973
FRIULI NEL MONDO Anno .X.XIll - Numero 22.'j .Abbonam. annuo L. 600 .Mappio 1973 MENSILE A CURA DELL'ENTE « FRIULI NEL MONDO » Una copia » 50 Spediz. in abbonam. post. DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: U D I NK . V I .\ R . D A K O N C 0 . 30 - TELEFONO 53077 Estero » 1.200 Grappo III (infer. al 70%) Aereo » 3.500 Coscienza unitaria » 11 Friuli si desta da un lungo gestione ordinaria del potere, sen letargo e affronta i problemi della za il coraggio di decisioni qualifi sua depressione. L'azione parte da canti e anche rischiose, si deve par Torino... »: così scrive La Stampa lare: senza condizionamenti che le nella rubrica Posta Nord-Sud (6 ghino parole, denunce e, se è il ca aprile 1973), nel dare, come usa so, rimproveri capaci di toccare questo grande quotidiano, la cro metodi e uomini. naca di una tavola rotonda tra as C'è però il rischio che troppa sociazioni di emigrati friulani a To gente si riempia le mani e la boc rino con il tono di una asciutta ma ca di frasi che hanno tutto il sa- altrettanto sicura analisi di un'inte pose di luoghi comuni, di ritornelli ra gente che ha nome Friuli. Sem imparati a memoria, di ambizioni bra di leggere un capitolo di storia che trovano sostanza in accuse gia- risorgimentale: anche per la rinasci luite o per lo meno tanto note da la del Friuli, per la sua depressio essere inutili. E si scopre il grosso ne secolare si parte da Torino, co- difetto dei friulani: ricchissimi, mi me per l'unità d'Italia. -
Gli Azzurri Alle Olimpiadi 1920-2016
Quaderni della Società Italiana di Storia dello Sport GLI AZZURRI ALLE OLIMPIADI 1920-2016 Marco Impiglia La boxe esordì a St. Louis 1904: sette categorie di peso e una partecipazione tutta ameri- cana. Ridotti a cinque, i tornei rullarono anche a Londra 1908, questa volta con una presenza maggioritariamente britannica. Nel 1912, a Stoccolma, la boxe non fu ammessa. Nel 1920 ad Anversa ritornò con 116 pugili iscritti sotto 12 bandiere nelle otto categorie classiche, dai poids mouches (mosca) ai lourdes (massimi). La FPI allestì una spedizione di sei elementi e centrò un bronzo col piuma Edoardo Garzena, torinese di scuola pugilistica elvetica. La successiva avventura a Parigi 1924 fu sfortunata: 16 azzurri in gara e nessuno sul podio. Obbiettivamente, giurie non imparziali favorirono la disfatta di una delle squadre sulla carta più forti; e non per caso, nel 1928 ad Amsterdam arrivarono 3 ori e il primo posto nella classi- fica per nazioni. Da quella Olimpiade, l’Italia del pugilato ha quasi sempre fatto bene, fallendo in rare occasioni. Così che oggi si colloca, con un bottino di 47 medaglie (15-15-17), in quarta posizione, alle spalle di USA, Cuba e Regno Unito. E se valutiamo che 14 delle 56 della Gran Bretagna sono venute dall’edizione del 1908, che vide in lizza 32 boxer della Jack Union, 7 francesi, 2 danesi e un australiano, è palese che l’Italia è storicamente la terza forza. Nei Giochi estivi, solo la scherma (125), l’atletica (60) e il ciclismo (59) hanno dato di più al medagliere. Cinque sono state le edizioni da incorniciare: Amsterdam 1928 (3-0-1), Londra 1948 (1-2-2), Roma 1960 (3-3-1), Tokio 1964 (2-0-3) e Los Angeles 1984 (1-2-2).