Numero 9/10 PERIODICO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE BERSAGLIERI SETTEMBRE OTTOBRE 2014 Anno LXIII - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/ 2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1 – CN/BO 144° Anniversario di Porta Pia 4 21° Congresso Nazionale 8 Periodico dell’Associazione Nazionale bersaglieri Fondato nel 1951 Lettere al direttore 10 Direzione - Redazione Eco dai reparti 11 Amministrazione Raduno Nazionale di Rimini 2015 12 Associazione Nazionale bersaglieri Via Anicia, 23/A, 00153 Roma Libri 13 tel. 06/5803611 - fax 06/5881040 Amarcord 14 e-mail: [email protected] - www.bersaglieri.net ______Opinioni 15 Direttore Responsabile Incontro e ricerche di commilitoni 16 Alfredo Terrone Attività associativa 18 Hanno collaborato a questo numero Volontariato 42 Mario Galante, Cecilia Prissinotti Le nostre gioie 43 Direzione Amministrativa Figure da ricordare 44 gestita a cura della I nostri lutti 45 Direzione amministrativa ANB Silvano Festuccia, Concetta Marcelli CALENDARIO 2015 Condizioni di cessione: Gratuito per gli iscritti all’ANB Abbonamento annuale: euro 15,00 Numero arretrato: euro 3,00 Abbonamento benemerito: versamenti da euro 20,00 e oltre, sul c/c postale n. 34846006 intestato a: ANB - Presidenza Nazionale Via Anicia 23/A - 00153 Roma L’Amministrazione non accetta denaro contante ______Autorizzazione Tribunale di Roma n. 5319 del 16 Ottobre 1967 Iscrizione R.O.C. n. 2606 Proprietà letteraria, scientifica e artistica riservata Articoli e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono La direzione si riserva, a termini di legge, di modificare e ridurre gli articoli quando ciò si renda necessario per esigenze tipografiche di spazio

Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana ______è disponibile il calendario dedicato al centenario della Prima Guerra Consulenza editoriale, grafica e impaginazione FREEMINDEDITING Mondiale, al costo di euro 5,00 a copia + spese di spedizione . Via Carlo Cattaneo 22 - 01100 VITERBO Per ordinarlo rivolgersi direttamente alla segreteria nazionale telefona - Tel. 0761 1762423 - Fax 0761 1760503 do al numero tel. 06/5803611, inviando un fax al numero 06/5881040 o [email protected] - www.freemindediting.it tramite email a [email protected] stampato in Italia a cura di Freemindediting L’importo andrà versato sul C.C. Postale 34846006, intestato a: ANB - Amministrazione - Via Anicia, 23/a - 00153 Roma Immagini ed istantanee, ove non specificato, sono di: S.M.D. - S.P.I., S.M.E. Ufficio Storico, S.M.E. Agenzia Cine Foto Televisiva e Mostre S.M.E. Media Combat Team, I Reparti e le Sezioni interessate che sentitamente ringraziamo per i validi contributi. ERRATA CORRIGE A pag. 14 del precedente numero di F.C., per un mero errore di stampa la cronaca relativa alla vivace sezione “Aurelio Robino” di LEGNANO è stata etichettata come di LEGNAGO. Ci scusiamo con i bersaglieri lombardi. LA VOCE DELLA PRESIDENZA

Bersaglieri, Simpatizzanti un grazie di cuore a tutti i coloro che hanno voluto partecipare al 21^ Congresso Nazionale dell’Associazione per il rinnovo delle cariche associative di vertice ed in particolare a chi ha collaborato con grande impegno, serietà, riscuotendo apprezza - mento unanime, per l’organizzazione ed il regolare svolgimen - to dei lavori congressuali: tutto il personale della Presidenza Nazionale, il Presidente del Congresso, Bers. Alfio Coppi, il Segretario Bers. Livio Guidolin, il Presidente degli Scrutatori Gabriele Strozzi, gli Scrutatori Bersaglieri Ferdinando Damia - ni, Franco Leasi, Tonino Lunghi, i collaboratori della PN, Simpatizzanti Marco Celli e Stefano Zizzari. Sentimenti di affettuosa gratitudine ai Presidenti Provinciali che hanno voluto rinnovare a me e al mio Vice, Bers.Gen. Ma - rio Rezzoagli, la fiducia per un altro triennio che ci vedrà lavo - rare, tutti insieme, con immutati slancio, lealtà ed entusiasmo. Un grato, vivissimo elogio a tutto il Consiglio Nazionale uscente, per la fattiva, costruttiva collaborazione sempre evi - denziata nel processo decisionale di aspetti rilevanti della vita della nostra amata A.N.B. Ai neo eletti in seno al Consiglio rivolgo l’auspicio di buon la - voro, sicuro che opereranno con impegno e onestà intellettuale, al solo scopo del bene dell’Associazione. Grazie, ragazzi, per quanto fate giorno per giorno, con entusia - smo, spirito di servizio e grande efficacia per mantenere alti va - lori ed ideali delle Fiamme Cremisi, testimoniando così l’im - magine di un’Associazione solida, concreta ed unita nel rispetto del Decalogo del nostro Fondatore, guida senza tempo del no - stro essere bersaglieri. La corsa continua senza rallentamenti o tentennamenti! A Voi tutti e alle Vostre Famiglie gli auguri più fervidi per il Santo Natale e per un 2015 pieno di salute, serenità e di ogni soddisfazione.

Il Vostro Presidente Nazionale Bers. Gen. D. Marcello Cataldi

3 PORTA PIA 2014 Porta Pia 1870-2014 144 °ANNIVERSARIO

e cerimonie per celebrare il 144° anniversario della Brec - cia di Porta Pia sono iniziate, il 20 settembre con la deposizione di Lcorone da parte dei rappresentanti del - le Istituzioni (Comune, Provincia e Regione) e dell’ANB, alla Lapide che ricorda i Caduti della Breccia. La “maratona” degli eventi bersagliere - schi che avevano avuto un sentito e semplice prologo martedì 16 settem - bre con l’Alzabandiera effettuato nel - la sede della Presidenza Nazionale, la storica caserma “Lamarmora” in Via Anicia e che aveva avuto un “passag - gio” importante giovedì 18 settembre, con il concerto della fanfara di Colle - ferro presso il Museo Storico dei Ber - saglieri. Alle ore 15.00 partiva la Staffetta Cre - misi che ogni anno unisce ideologica - mente i Caduti della Breccia di Porta Pia a coloro che per primi sacrificaro - no la vita per l’ideale di Patria, i Ber - saglieri, che con Garibaldi combatte - rono e morirono per la Repubblica Romana. Lungo il percorso che si snodava attraverso il centro storico sono stati deposti fiori anche al monu - mento a Enrico Toti a Villa Borghese. Al Gianicolo ad attendere gli staffetti - sti capitanati da Fabrizio Germani, c’erano il Presidente Nazionale Mar - cello Cataldi, il Presidente Interregio - nale Roberto Giannursini e i Bersa - glieri della Sezione di Roma e di altre Sezioni del . Le cerimonie presso il Busto del Fon - datore e davanti al Mausoleo a Gari - baldi, coordinate con puntuale atten - zione dal Presidente Regionale ANB, fanfara di Torre Alfina che al termine l’attendeva un’altra folla di affezionati Luciano Pasquali, sono state seguite ha deliziato e meravigliato tutti i pre - per un altro concerto. La corsa della da numerosi cittadini romani e turisti senti con delle vigorose esecuzioni fanfara di Torre Alfina non terminava assiepati nell’area del Belvedere, e bersaglieresche prima di correre al al Museo Storico perché, successiva - scandite dalle note dalla bravissima Museo Storico dei Bersaglieri dove mente, effettuava un “blitz” a Piazza

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“duello” ha deliziato i presenti, incon - deva infine il foltissimo gruppo dei tenibili nei loro applausi, fino al mo - Bersaglieri inquadrati nelle sezioni mento dell’”affratellamento” dei due appartenenza o in gruppi misti che complessi quando hanno unito i pro - con le loro piume nere al vento riem - pri ottoni per alzare verso il cielo un pivano via dei Fori Imperiali. Inno Nazionale reso più emozionante Uno spettacolo colorato dal cremisi dalle voci dei circa mille presenti che dei labari e dal nero di circa 1000 piu - con il canto si sono uniti al suono del - metti di “sempre giovani” pieni di le due fanfare. entusiasmo che percorrevano la stori - La maratona bersaglieresca è prose - ca Via dei Fori Imperiali, cantando e guita domenica 21, con la sfilata ai correndo con lo stesso entusiasmo di Fori Imperiali. Ad assaporare la gioia quando la percorrevano, “qualche” di Spagna dove deliziava con le sue e l’onore di poter sfilare, al suono del - anno prima, inquadrati nei prestigiosi esecuzioni musicali i numerosissimi le fanfare, su quegli storici “sampie - Reggimenti Bersaglieri, al seguito presenti. La giornata di sabato 20 set - trini” dal Colosseo all’Altare della Pa - delle gloriosissime Bandiere di Guer - tembre terminava con l’ormai tradi - tria in Piazza Venezia, sono accorsi ra. La corsa si è fermata ai piedi del zionale concerto nella storica Piazza bersaglieri rappresentanti di tutte le Vittoriano dove, il Presidente Nazio - del Campidoglio, alla presenza di sezioni del Lazio e di molte Regioni nale, Gen. Marcello Cataldi, ha depo - Autorità Civili, Militari e Associative. fra le quali l’Abruzzo, la Lombardia, sto la corona al Milite Ignoto mentre Lo eseguivano tre complessi musicali: le , la Toscana, la Campania, il toccante suono del Silenzio risuona - iniziava la prestigiosa Banda del - la Calabria, la Puglia, la Basilicata. va sul Sacro Monumento e si diffon - l’Esercito che eseguiva una composi - Il corteo, formatosi ai piedi del Colos - deva sulla antistante, gremita, Piazza zione del Maestro Davide delle Cese seo, comprendeva anche Rappresen - Venezia. Il Canto degli Italiani, suo - dal titolo “La Breccia di Porta Pia”. tanze delle Associazioni d’Arma so - nato dalle fanfare e dalla banda del - La magistrale interpretazione dei Pro - relle, delle Forze Armate, una Sezione l’Esercito riunite ai piedi del mauso - fessori del prestigioso complesso di - della Banda dell’Esercito. Molto inte - leo ha concluso, ufficialmente, le ceri - retto dal Maestro, Magg. Antonella resse fra i numerosissimi spettatori, ha monie per il 144° Anniversario della Bona, portava gli ascoltatori, a vivere, destato il plotone delle uniformi stori - Breccia di Porta Pia che ha avuto, co - sulle onde della musica, quella gior - che formato da Granatieri di Sarde - munque, un prologo con il tradiziona - nata del lontano 1870 dall’alba fino gna, Cavalleggeri, Carabinieri e Ber - le, applauditissimo, concerto della al momento della battaglia e l’apertu - saglieri in uniformi del 1870, prece - Fanfara della Sezione di Roma Capi - ra della storica Breccia. duti dal gruppo delle amatissime Cro - tale, al Ghetto ebraico. Semplicemente meraviglioso! cerossine sempre in uniforme storica.. L’apprezzamento del Presidente Na - La serata musicale proseguiva con le Seguiva poi la fanfara di Viterbo che zionale e di tutta l’ANB agli organiz - esecuzioni delle due fanfare della Se - segnava la corsa per il Medagliere zatori e ai partecipanti e l’arrivederci zione di Roma e di Guidonia Monte - Nazionale, la Presidenza Nazionale, al prossimo anno, in occasione del celio, “guidate” rispettivamente dal le Autorità associative e i Medaglieri 145° Anniversario della Breccia, un Maestro Luogotenente Renzo Tomò e Regionali, Provinciali e Sezionali. appuntamento al quale sarà dato un ri - dal Maestro Michele Lugaresi. Il La Fanfara di Poggio Mirteto prece - salto particolare.

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1^ EDIZIONE DELLA RASSEGNA “LUCI DELLA STORIA SU PORTA PIA”

n occasione della ricorrenza del 144° anniversario della “Breccia di Porta Pia”, sono stati organiz - zati dal 16 al 21 settembre una serie Idi eventi pomeridiani e serali, aperti gratuitamente al pubblico, nell’insoli - to palcoscenico del cortile cinquecen - tesco del Museo Storico dei Bersa - glieri, insolitamente “invaso” da ban - de militari e da bersaglieri, convegni storici, rappresentazioni teatrali, esibi - zioni di cori polifonici e danze stori - che che si sono alternate nelle diverse giornate allietando il pubblico accorso numerosissimo. In chiusura della manifestazione, han - no illuminato il cielo di Porta Pia sfa - villanti fuochi pirotecnici. La rassegna, nata per promuovere presso il grande pubblico il Museo Storico dei Bersaglieri, è stata un suc - cesso di presenze. Il richiamo delle molteplici rappresentazioni in pro - gramma e l’apertura continuativa dal mattino fino a tarda sera del Museo, nei giorni della rassegna, ha prodotto un record di visitatori di quasi 10.000 persone. Per meglio apprezzare il grande risultato ottenuto, va sottoli - neato che in sei giorni si è raggiunto le presenze di un anno! Unitamente al successo delle presen - ze, c’è da annoverare anche la grande partecipazione emozionale della gente che ha potuto riscoprire e, in molti ca - niale, interessante ed accattivante. La Yuri Napoli, è stata molto apprezzata. si, scoprire ed apprezzare i valori, le Direzione artistica è stata affidata ad In special modo, è risultato molto pre - tradizioni e la storia custodita gelosa - una magistrale ed esperta Claudia To - gnante di significati il monologo da mente nel monumentale edificio di ti Lombardozzi, discendente dell’eroe lui creato e recitato su un ipotetico in - Porta Pia. Forte è stata la presenza Toti, che, anche qualificata soprano, contro generazionale tra giovani del delle famiglie e dei giovani. si è esibita in maniera perfetta ed in 1914 e del 2014. In una cornice cre - Unanimi i commenti di plauso per alcuni momenti della rassegna ha re - scente di festa popolare, si è quindi l’iniziativa che ha visto reiterate ri - galato al pubblico una toccante esecu - conclusa la 1^ edizione della rassegna chieste per il prosieguo della rassegna zione del “canto degli italiani”: l’inno con l’augurio, espresso al termine del - anche per gli anni futuri. Artefice del - nazionale. La presentazione dei vari la kermesse dal Col. Paolucci, per la iniziativa il Direttore del Museo spettacoli in scena, affidata alla sa - l’appuntamento alla seconda edizione Col. Nunzio Paolucci che ha saputo piente conduzione di una giovane e da programmare per il prossimo anno. creare “dal nulla” uno spettacolo ge - brillante promessa dello spettacolo Alter

6 PORTA PIA 2014 IMPRESSIONI SUL 144° ANNIVERSARIO DELLA “PRESA DI ROMA”

ono felice perché per la prima volta, grazie a due grandi ber - saglieri viterbesi, Maurizio Se - verini e Giovanni Menghini, ho avuto Sla possibilità di partecipare a questo evento che la dirigenza nazionale ANB ha fatto benissimo ad evocare a sé come manifestazione avente carat - tere nazionale. Un vero bagno di folla entusiasta per i Bersaglieri e le loro fanfare! Ripercorrendo la via dei Cesari roma - ni il mio pensiero è andato alle forti emozioni di circa 50 anni fa quando per la prima volta sfilai di corsa, sullo stesso prestigioso percorso, portando con proprietà, commozione e gagliar - misto di curiosità ed ammirazione … dei Caduti di tutte le guerre ha visto la dìa la Bandiera di Guerra del “Terzo chi siete … cosa celebrate … siete nostra dirigenza nazionale schierata al Bersaglieri”. La folla era di gran lun - magnifici … da dove viene tanto gran completo fra due fila di stendar - ga maggiore ma l’entusiasmo è stato amore ed entusiasmo per la vostra di, vessilli, labari e medaglieri in cui il lo stesso. Ho notato un interesse, specialità? colore cremisi dominava incontrastato un’allegria, sorrisi diffusi unici, a vol - Sono felice del’invito rivoltomi da sopra tutti gli altri. te quasi imbarazzanti, da parte soprat - Emilio Dionisi di sfilare con la sua Non mi pare di aver visto nessun rap - tutto dei molti turisti stranieri presenti. compatta sezione di Pomezia. Grazie, presentante della municipalità roma - I giapponesi, i cinesi, gli americani e Caro Emilio … è stato un vero piace - na. Ne registriamo con rammarico gli inglesi si sono dimostrati i più disi - re e se tu non l’avessi fatto avrei avu - l’ assenza! nibiti nel desiderio di immortalarsi in to qualche foto in più nel mio carnet Non sono comunque i Bersaglieri ad una foto a braccetto con chiunque di ma molte emozioni in meno. La de - aver perso il “kairòs”, un momento feli - noi avesse in testa un cappello piuma - posizione all’Altare della Patria di una ce ed irripetibile della vita. to e quante domande rivolte con un corona di alloro in onore e memoria Vincenzo Rapposelli

Tanti bersaglieri hanno attivamente pre - stano servizio nell'ambito delle attività legate alle celebrazioni di Porta Pia 2014. Il gruppo, nella foto con il Presi - dente Nazionale Marcello Cataldi, si è distinto per il servizio di sorveglianza e di accoglienza alla popolazione al Museo, per la rappresentanza presso il monumento della "Breccia", per la par - tecipazione quasi esclusiva alla staffetta dei bersaglieri di sabato 20 settembre, e per tante altre attività. Grazie per la preziosa collaborazione!

7 CONGRESSO 21° CONGRESSO NAZIONALE

l 25 ottobre si è tenuto alla Cecchignola presso la - incremento di ben 26 sezioni su tutto il territorio nazionale; Scuola Trasporti e Materiali alla presenza del Meda - - aumento di ben 12 fanfare il cui numero su tutto il terri - gliere Nazionale, il 21° Congresso Nazionale dell’As - torio nazionale è di ben 72 incrementando ed estendendo sociazione Nazionale Bersaglieri per l’elezione dei nuovi su tutto il territorio nazionale le possibilità d’intervento IOrgani Associativi di vertice per il triennio 2014 – 2017. con un eccellente ritorno d’immagine; Dopo la resa degli onori alla Bandiera e l’omaggio rive - - stabilizzazione del numero degli iscritti che ha fatto rile - rente alla memoria dei Caduti, il Presidente Nazionale vare un incremento al sud ed una leggera flessione al nord, Gen. Cataldi ha presentato all’Assemblea il Gen. C.A. complice, per quest’ultima il terremoto dell’Emilia e le al - Alessandro Montuori, Comandante Logistico dell’Esercito luvioni nell’Italia settentrionale e la Sardegna; e Vice Decano del Corpo, ed il Gen. B. Gian Paolo Scen - - integrazione del fondo per l’assistenza ai soci in difficoltà na Comandante della Scuola ospitante. Il Gen. Montuori attraverso la vendita del libro appositamente dedicato dagli ha portato il saluto del Gen. C.A. Vincenzo Lops, Decano autori all’ANB “In forma sino a cent’anni ed oltre”; del Corpo, e quello della Forza Armata testimoniando con - stampa e distribuzione della “Guida per la Pianificazione, la sua autorevole presenza l’indissolubile legame tra i Ber - Organizzazione e Condotta delle Cerimonie in ambito saglieri in congedo e quelli in servizio ed ha indirizzato ai ANB” che ha suscitato l’interesse dello SME e di molte congressisti un convinto messaggio di apprezzamento per Associazioni d’Arma e della “Gestione Amministrativa l’impegno e la passione che l’ANB profonde per mantene - della Sezione, Provincia e Regione”; re integri e perpetui gli alti ideali ed i valori del nostro glo - - stampa in 1000 copie, distribuzione e vendita della nuova rioso Corpo. Il Comandante della Scuola Trasporti e Mate - edizione del libro dei “Monumenti” dedicati ai Bersaglieri; riali Gen. Scenna si è detto onorato di poter ospitare presso - acquisizione all’ANB del “Museo Storico del Friuli Oc - la Scuola da lui comandata la più importante assise del - cidentale” di San Vito al Tagliamento realizzato dal Bers. l’ANB ed ha porto il suo saluto e l’augurio di buon lavoro Gen. Pio Langella che a tutti gli effetti è divenuto parte in - a tutti i congressisti. tegrante del patrimonio dell’ANB; Il Presidente Nazionale ha, quindi, esposto la relazione fi - - inaugurazione di 9 monumenti dedicati ai Bersaglieri in nale a conclusione del mandato, evidenziando sintetica - varie regioni; mente tutti risultati conseguiti durante l’ultimo triennio - inserimento in ambito ANB dei gruppi sportivi ASD mettendo in evidenza, in particolare: “Fiamme Cremisi” con approvazione, stampa e distribu -

8 CONGRESSO zione dell’Allegato “L” al RES “Norme per la costituzio - mento nella città di Pistoia lascito della decisione del Ber - ne, l’organizzazione, il funzionamento e l’impiego dei sagliere Mario Venturini a cui va il grato omaggio ed un gruppi sportivi - Fiamme Cremisi”, in sperimentazione ap - pensiero riverente di tutta l’ANB. plicativa sino al primo trimestre del 2016 e nomina, nella Al termine della relazione il Presidente Nazionale, in ade - persona del Gen. Pio Langella, del coordinatore nazionale renza al dettato dell’Art. 39 del RES ha proposto all’As - delle attività sportive; semblea, che ha approvato all’unanimità, la nomina dei - incremento delle attività di solidarietà e sostegno con gli Bers. Alfio Coppi e Livio Guidolin, rispettivamente a Pre - organismi di solidarietà sociale come AISM, ANT, Telefo - sidente e Segretario del Congresso. no Azzurro, Banco Alimentare, ecc.; Il Bers. Coppi dopo aver ringraziato il Congresso per - rafforzamento dell’impegno nel settore della Protezione l’onore e la fiducia accordatigli ha nominato con l’appro - Civile per il quale sono in atto la messa a punto delle pro - vazione del Congresso la Commissione elettorale nelle cedure per l’inserimento dell’ANB nel Registro Nazionale persone del Bers. Gabriele Strozzi quale Presidente, dei della P.C. (a cura del Bers. Pino Loberto) e la stesura delle Bers. Antonio Lunghi e Franco Leasi quali scrutatori e del relative norme statutarie (Bersagleri Pino Loberto e Gior - Bers. Ferdinando Damiani scrutatore aggiunto. Il Presi - gio Riccio) ; dente del Congresso ha quindi chiamato ad intervenire i - incremento della contribuzione verso la periferia che nel congressisti che si erano prenotati. Prendono la parola periodo 2011-2013 è stato triplicato rispetto al precedente nell’ordine i Bersaglieri: Bodi, Abbadessa, De Feo, Pa - triennio (€ 71.873 contro € 21.476); squaletti, Paltrinieri, Marini, Caputo, Lubrano, Ferroni, - stipula polizza assicurativa di responsabilità civile (con - Cortesi, Russo Roberto a quali replica brevemente il Presi - tro terzi) con la Generali Ina Assitalia, a favore del contra - dente Nazionale. Al termine della fase dibattimentale il ente, per la conduzione di tutte le sedi dell’ANB dislocate Presidente Coppi chiama a parlare i candidati che avevano sul territorio nazionale, nonché per l’organizzazione di cir - richiesto di poter intervenire. Prendono la parola nell’ordi - ca 200 eventi l’anno, compreso il Raduno Nazionale; ne, i Bersaglieri: Bressan, Caletti, Chieregato, Giordano, - firma di un Protocollo d’intesa con il Direttore del Mu - Mazzola, Porreca, Zani, Berlincioni, Flumeri, Betti, Renzi, seo dei Bersaglieri per una collaborazione con l’impiego Langella, Abbadessa, Di Russo, Ferroni, Palma, Campo - di soci dell’ANB allo scopo di consentire l’apertura della piano, Catena, Rezzoagli, Pochesci e Cataldi. struttura anche il sabato e domenica. Tale intesa ha fatto Al termine il Presidente dà inizio alla chiamata dei Con - crescere in maniera esponenziale i visitatori; gressisti per le operazioni di voto che si completano alle - organizzazione e svolgimento dei Raduni Nazionali di ore 14.00. Le operazioni di spoglio si concludono alle ore Latina, Salerno ed Asti, imponenti per partecipazione e 17.55 con la lettura all’Assemblea da parte del Presidente spettacolarità; Coppi degli eletti. - organizzaione, in itinere, del Raduno Nazionale di Rimi - Dopo un breve intervento del Presidente Nazionale confer - ni 2015; mato, Bers. Gen. Cataldi, il Presidente Coppi alle ore 1820 - la stabilità finanziaria dell’Associazione che ha accre - dichiara concluso il 21° Congresso Nazionale dell’Asso - sciuto la parte patrimoniale grazie all’eredità di un apparta - ciazione Nazionale Bersaglieri. CARICHE DI VERTICE TRIENNO 2014-2015

PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE NAZIONALE Bers. SUSI Gabriele CENTRO E SARDEGNA Bers. CATALDI Marcello Bers. CONTE Ambrogio CENTRO E SARDEGNA Bers. REZZOAGLI Mario Bers. AGATA Angelo SUD E SICILIA

PRESIDENTI INTERREGIONALI COLLEGIO NAZIONALE DEI PROBI-VIRI Bers. FERRONI Camillo NORD Bers. ABBADESSA ANTONIO Bers. GIANNURSINI Roberto CENTRO E SARDEGNA Bers. DI RUSSO Sandro Bers. PALMA Nicola SUD E SICILIA Bers. PICCOLI Giuseppe Bers. CAPONE Fulvio SUPPLENTE CONSIGLIERI NAZIONALI Bers. LO GAGLIO Antonio SUPPLENTE Bers. BRESSAN Ezio NORD Bers. LANGELLA Pio NORD COLLEGIO NAZIONALE DEI SINDACI/REVISORI Bers. CAROZZI Daniele NORD Bers. GALANTE Mario Bers. CALETTI Dario NORD Bers. DE CASTRO Paolo Bers. GIORDANO Giovanni NORD Bers. DELL’OMO Angelo Bers. TAGLIABUE Riccardo NORD Bers. ASTROLOGO Angelo SUPPLENTE Bers. RENZI Ottavio CENTRO E SARDEGNA Bers. GUACCI Adriano SUPPLENTE

9 LETTERE AL DIRETTORE

allora era Sergente dell’8°, sulla sua cro - UNA LETTERA “UNICA E BELLISSIMA” naca, e poi il contenuto delle tante lettere di bersaglieri che all’epoca erano in ser - Qualche anno fa un Bersagliere Gene - tantissima non eguaglia certo quella del vizio al V btg dell’8° comandato dal rale C. A. già Comandante della Brigata collega Milani e, illustro quale è stato il Maggiore Federico; solo così ci si può “Folgore”, di nome Antonio Milani, Le risultato conseguito dalla mia buona rendere conto di che cosa è successo a scrisse, Sig. Direttore, una lettera che stella. Ero studente presso un istituto Trieste in quei giorni, per me importan - ritengo “unica e bellissima”per i motivi tecnico per geometri a Pescara, ultimo tissimi e pieni di interesse per i Bersa - più vari: rispetto del proprio operato anno, quando venne a fare la propagan - glieri, che sinceramente non avevo mai durato una vita, amore per la propria da per l’Accademia di Modena, un Ca - visto prima. Sì, quando frequentavo la moglie-fautrice del focolare domestico, pitano dei carristi, il quale, fra le tante ricordo di un avvenimento eccezionale cose ci fece capire che noi geometri, seconda elementare -anni ‘42 ‘43 - il mio ed unico ma solo per alcune categorie non ammessi a frequentare l’università maestro, ci fece mandare a memoria una di Uomini, cioè gli amanti della fedeltà per ingegneri, quali Ufficiali frequenta - poesia di De Amicis dal titolo “ Il Bersa - coniugale e che fanno durare il Matri - tori di Accademia di Modena e Scuole gliere ” che l’autore scrisse a Montecroce monio un’intera esistenza. Quella lette - di Applicazione di Torino, avremmo - a pochi km da Villafranca - quando era ra l’apprezzai molto fin dal primo mo - avuto il riconoscimento di tutte le mate - Tenente di Fanteria. Certamente quell’in - mento e, siccome ho provato un po’ di rie studiate in quegli istituti, per conse - segnante ci spiegò alla perfezione tutto invidia per il Suo autore, non l’ho mai guire la laurea in ingegneria. Fu così quello che bisogna sapere su quel parti - dimenticata ed ho pensato a mia volta che, siccome era mio desiderio fare colare Soldato creato da Alessandro La di inviarLe questa mia a distanza di l’ingegnere, feci la domanda per Mode - Marmora; mostrandoci riproduzioni di qualche anno! Il Bersagliere Milani è na. Naturalmente ero aspirante al Ge - opere e illustrazioni che rappresentavano stato un mio collega subalterno dei cir - nio, mai avrei pensato a qualche Arma il “Fante Piumato”. ca cento ufficiali-tenenti e sottotenenti- diversa. Ero bravo nelle materie tecni - Bene, a Trieste improvvisamente, sono che costituivano la “Calotta”dell’Otta - che, ero bravissimo in tutte le discipline diventato aspirante bersagliere”con gran - vo negli anni dal “58 al “61, pilotata da sportive, in particolare per l’atletica de piacere del mio Tenente Lalli Gian - quel Sandro Romagnoli che tutti ricor - fondo e mezzofondo. Mentre frequenta - franco! Naturalmente sono diventato ber - diamo con affetto, nostalgia e stima in - vo il 2°anno a Modena, eravamo nel sagliere a Torino, ho preso parte alle se - finiti. Leggendo la cronaca del Gen. 1954 si cominciò a parlare di una com - lezioni per far parte degnamente di que - Bianchi sul ritorno di Trieste all’Italia, pagnia di formazione di scorta alla sta “specialità della Fanteria” ho fatto la compare un organigramma con l’elenco Bandiera dell’Istituto che avrebbe do - “trafila” per far parte del V btg dell’8°, degli Ufficiali e Sottufficiali del V btg. vuto prendere parte alle manifestazioni ho conosciuto in quella sede il significato che rappresentò l’8°a Trieste: in quel - del “ritorno di Trieste all’Italia”.Fui di essere Bersagliere, ho avuto la fortuna l’elenco compare anche il Ten. Antonio scelto per far parte di quella compagnia di incontrare Antonio Milani ed ora a di - Milani. Bene Milani ricorda, che in e andai a Trieste, con la Bandiera stanza di 60 anni posso dirgli che “c’ero quelle giornate trascorse a Trieste co - dell’Accademia di Modena (1); il C.te anch’io” anche se non mi… vedevo per - nobbe la ragazza che poi divenne la di Cp era il mio Capitano Cornacchione ché troppo piccolo e giovane!! e poi… Sua Sposa e che i fatti odierni dimostra - - alpino, fra gli Ufficiali subalterni c’era non ero ancora Bersagliere. no essere ancora la Moglie e la Madre anche il Ten. Lalli, mio Comandante di dei suoi figli. Io, pur essendo un uomo plotone. Fu un’esperienza che definire (1) Alfiere il Capo Corso JEAN Carlo, allievo di scorta: Capo - che mi reputo fortunato, ho avuto sì una “meravigliosa” è poco, insomma basta classe Mauro RIVA. fortuna a Trieste ma, anche se impor - leggere cosa scrive il Gen. Bianchi che Bersagliere Generale Luigi Casini

o scrivente Prof. Domenico CREA nel periodo otto - nella piccola camera a destra che aveva l'aspetto di un bre1968 - marzo1969 ha partecipato al 53° Corso luogo di culto. Mi riempie di orgoglio sapere che la Lapi - AUC nella Casema Ferrari Orsi di Caserta Sede della de si trovi adesso a Caserta alla Brigata Bersaglieri Gari - LScuola Truppe Meccanizzate e Corazzate, ma non ricor - baldi, in quanto la Sede della Caserma MARTELLI è stata da di aver visto allora la Lapide in quella Caserma : Ricor - in anni successivi dismessa ed adibita a Sede di Ospedale da invece .senza ombra di dubbio, di averla vista con la Civile di Pordenone. scritta :, "...a mille e a mille seminammo i morti in ogni bat - taglia. Che contano i nomi? Nel cielo sta scritto: bersa - gliere d'Italia" nella Caserma MARTELLI di Pordenone nel Quando il Prof. Cea ha fatto l’AUC la scritta non c’era, 1969 sede del Comando dell'8° Reggimento Bersaglieri al - oggi c’è ed è in quel luogo da quando la Brigata “Gari - l'ingresso della Caserma S.Ten. Alberto Riva di Villasanta baldi” si è posizionata a Caserta.

10 ECO DAI REPARTI IL GENERALE LOPS RICEVE L’ONORIFICENZA DI “COMMENDATORE”

l 4 novembre nel Palazzo del Qui - mento della pace in Libano, Bosnia, rinale, è stato celebrato il Giorno Albania, Kosovo, Iraq ed Afghanistan dell'Unità Nazionale e Giornata al comando di reparti impegnati sotto delle Forze Armate con la consegna costante minaccia, si distingueva per Idelle insegne dell'Ordine Militare professionalità, capacità organizzativa d'Italia conferite nell'anno 2014. Il Si - e spirito di iniziativa. Esemplare figu - gnor Presidente della Repubblica, alla ra di comandante, contribuiva ad esal - presenza del Signor Ministro della tare il prestigio delle Forze Armate e Difesa e di numerose alte cariche isti - dell'Italia in ambito internazionale tuzionali, ha consegnato al Generale Territorio estero, 1982 – 2013”. Il Generale di C.A. Vincenzo Lops riceve l’onorificenza di Corpo d’Armata Vincenzo LOPS, dal Capo dello Stato. Alla cerimonia erano presenti, in rap - Comandante per la Formazione, Spe - presentanza della Forza Armata, Allie - cializzazione e Dottrina dell’Esercito, guente motivazione: ”Ufficiale Gene - vi Ufficiali dell’Accademia Militare di l’onorificenza di “Commendatore” rale impiegato in missioni internazio - Modena e Allievi Marescialli della dell’Ordine Militare d’Italia con la se - nali di stabilizzazione e di manteni - Scuola Sottufficiali di Viterbo. SALUTO ALLA BANDIERA DEL 1° RGT – CASERMA SETTINO COSENZA

l 6 agosto 2014, su iniziativa della Presidenza Provinciale ANB pre - sieduta dal Bers. Col Carmine Gallo, è stato chiesto un incontro al Inuovo Comandante del 1° RGT Ber - saglieri Col Giancarlo Sciascia per un saluto alla Bandiera ed al Reggimento in procinto della partenza del reggi - mento per l’Afghanistan. Erano pre - senti: il Col. Carmine Gallo, Presiden - Regionale Generale Mario Calabrese. te Provinciale; la Sezione di Cosenza Il Colonnello Giancarlo Sciascia ha molto apprezzato l’iniziativa che testimonia con il Presidente Col Catalano Giu - il forte legame dei Bersaglieri in servizio con coloro che sul territorio, attraverso seppe ed il Segretario Gullone Anto - l’Associazione Bersaglieri, mantengono alti i valori e i vessilli bersagliereschi. nio; la Sezione di Rocca Imperiale Con la partenza del 1° Rgt di Cosenza si completa il contingente italiano della con il Presidente Antonio Sansone ed Missione ISAF XXIII in Afghanistan composto dalla Brigata Garibaldi al co - il Socio Bers Mario Filippo Palombo; mando del Generale Maurizio Angelo Scardino, con compiti di addestramento, la Sezione di Reggio Calabria con il consulenza e supporto alle forze di sicurezza afghane e allo stesso tempo com - Consigliere Stilo Domenico ed in rap - piti di carattere logistico. La missione ISAF ha avuto inizio nel 2003; la stessa presentanza della ANB Calabria il Se - ha permesso alla regione di Herat, quella sotto la responsabilità italiana, di esse - gretario Regionale, Nicola Morabito re la prima regione ad avviare il processo di transizione del potere alle autorità che ha portato i saluti del Presidente locali. (Dalla relazione della Presidenza provinciale ANB) GIURAMENTO 194° CORSO “CORAGGIO” l 17 ottobre 2014 gli Ufficiali del 194° corso hanno prestato giuramento singolarmente , dinnanzi alla Bandiera d'Istituto e al loro comandante nell'Aula Magna del Palazzo dell'Ar - senale, sede storica dell’Accademia. Un momento particolare denso di emozioni per ognu - no di loro tra cui il S. Ten. Cosimo Sforza, già bersagliere presso il 7° Reggimento Bersaglieri. IGli ufficiali, adesso al loro terzo anno di studio nella Scuola di Applicazione di Torino, si lau - reeranno in "Scienze Strategiche e Gestionali" per poi raggiungere il reggimento di appartenen - za e di specialità al quale saranno assegnati. Nella foto il S. Ten. Cosimo Sforza, che ci ha in - viato l’articolo, iscritto presso la sezione di Toritto (BA) da molti anni.

11 RADUNO NAZIONALE

Carissimi Bersaglieri e Simpatizzanti, PROGRAMMA

ci preme evidenziare che il principale LUNEDI 4 MAGGIO 2015 sponsor e contribuente del 63° Raduno Na - Ore 11:00 Conferenza Stampa - Palazzo Comunale zionale Bersaglieri “ Rimini 2015” è il Co - MARTEDI 5 MAGGIO 2015 mune di Rimini, che favorisce l’accoglien - Ore 10:00 Insediamento Commissione Concorsi scuole e vetrine cremisi za dei fanti piumati mettendo a disposizio - MERCOLEDI 6 MAGGIO 2015 ne tutte le sue risorse comunali ed infra - Ore 9.30 Alzabandiera- Parco Fabbri strutture alberghiere presenti nella Città. Ore 10.30 Premiazione Concorso scuole - Italia in Miniatura A tal proposito è stata siglata una conven - Ore 17.00 Premiazione Concorso vetrine cremisi - Palazzo Comunale zione con il Comune stesso che provvede, GIOVEDI 7 MAGGIO 2015 con il suo Ufficio Turistico - Rimini Reser - Ore 11.00 Inaugurazione opera pubblica dedicata al Bers. Cap. A. A. Ripa vation - a soddisfare qualsiasi esigenza al - Ore 17.00 Inaugurazione Mostra Storica dei Bersaglieri- Sala dell’Arengo berghiera dei radunisti, riconoscendo al Comitato Organizzatore un valido contri - Ore 18.00 Pres. del volume “Albo della Gloria“ e Conferenza - Teatro degli Atti buto in base alle prenotazioni fatte. VENERDI 8 MAGGIO 2015 Contributi rivolti a migliorare non solo Ore 9.00 Attivazione “Comandi Tappa” e “Punti Cremisi” l’efficienza organizzativa ma ad arricchire Ore 11.00 Consegna al Sindaco del Medagliere Nazionale Palazzo Comunale il Raduno stesso di numerosi eventi colla - Ore 16.00 Inaugurazione del “Villaggio del Bersagliere” - Parco Federico Fellini terali. Gli alberghi sono stati selezionati Ore 17.00 Concerto di Fanfare con trenino itinerante- Piazze principali con un eccellente rapporto qualità /prezzo, Ore 21.00 Concerto di Fanfara e dell’Istituto Superiore Studi Musicali “G. Lettimi” che non teme concorrenza. Oltre a ciò, Ri - di Rimini- Teatro Ermete Novelli mini Reservation regala a tutti i radunisti, SABATO 9 MAGGIO 2015 ingressi gratuiti sia alle Terme che ai suoi Ore 10.00 Santa Messa- Duomo Malatestiano più importanti musei gestiti dal Comune. Ore 16.00 Saggio ginnico - Arrivo delle Pattuglie ciclisti e Vi suggeriamo pertanto di contattare il cita - della Staffetta cremisi Esibizione di Fanfare - Piazzale Kennedy to Ufficio Turistico per le prenotazioni, te - Ore 21.00 Concerti di Fanfare - Piazze principali lefonando al numero 0541-1832324 o per Ore 22.00 Silenzio e Inno Nazionale con spettacolo pirotecnico - Piazza Cavour le informazioni al numero 0541 – 53585, DOMENICA 10 MAGGIO 2015 oppure tramite e-mail al seguente indirizzo Ore 9.00 Inizio Cerimonia Onori alla Massima Autorità Allocuzioni : [email protected] Ore 9.30 Sflilamento da Castel Sismondo a P.le Kennedy Rimini Vi aspetta con i suoi 14 km. di Passaggio della stecca tra i Sindaci di Rimini e Palermo e onori finali spiaggia, la sua storia lunga duemila anni e Ore 18.00 Cerimonia dell’Ammainabandiera - Parco Fabbri il sorriso della sua gente, per farVi vivere da protagonista un grande Raduno ! Il presente programma, per motivi organizzativi è suscettibile di variazioni Il Presidente Nazionale A.N.B. Bers. Gen. D. Marcello Cataldi Il Presidente del Comitato Organizzatore Bers. Rocco Paltrinieri WWW.RADUNOBERSAGLIERI2015.IT

12 LIBRI Quanti Bersaglieri nella storia olimpica!

Pierluigi Lazzarini e Giovannimaria Lòriga giornalisti ed esperti in problemi relativi al personale mi - litare, hanno scritto un libro dedicato a “L’ESERCITO AI GIOCHI OLIMPICI”, pubblicazione edita dall’Ufficio Storico della Stato Maggiore Esercito.

due autori vantano una collaudata che analogo concetto fu espresso molti conoscenza sia dell’Esercito che anni prima di lui da Santa Teresa del dello sport. Il primo ha collabora - Bambin Gesù che nel 1987 aveva affer - to per numerose testate sportive ed ha mato: “Non è la vittoria che conta bensì Iprestato lungo servizio presso l’Uffi - la tenacia ed il coraggio con cui abbia - cio Stampa del Ministro della Difesa mo lottato”, prima di essere assegnato all’Ufficio Si tratta della prima curiosità rivelata Storico. dal libro. Sfogliando le 250 pagine del Il secondo ha militato per circa ven - volume ricco di fotografie, molte delle t’anni nel Corpo dei Bersaglieri sino quale inedite, si apprende fra l’altro che al grado di maggiore e poi ha iniziato Giovanni Agnelli (il senatore fondatore una brillante carriera giornalistica. della Fiat) scoprì l’automobile dopo la Quale inviato del Corriere dello Sport caduta da cavallo quando era giovane ha assistito ai Giochi Olimpici dal tenente in Savoia Cavalleria. Venne 1956 ad oggi; ha collaborato con la soccorso da un’ autoambulanza a mo - Stampa, con il Globo, con la rivista Il tore, guidata da un certo Lancia, Vin - Mondo, con il francese L’Equipe e lo cenzo Lancia. Si scopre che l’apostolo spagnolo Marca. Nel periodo di ser - della famosa ginnastica finlandese fu il vizio militare è stato titolare di cattedra alla Scuola Milita - tenente torinese dell’armata napoleonica Gioacchino Ot - re di Educazione Fisica; DT delle nazionali di pentathlon ta…e si viene a sapere che il Direttore dell’Educazione Fi - militare e moderno ad Orvieto ed a Passo Corese; coman - sica del 2° Reggimento Bersaglieri a San Francesco a Ripa dante del Plotone Pugili del CS Esercito e successivamente (anche sede iniziale del Battaglione Olimpionico ed ora della Prima Compagnia Speciale Atleti alla Cecchignola. della nostra Associazione) fu il Maestro Manfredi Cataldi, L’opera del duo Lazzarini-Lòriga esamina con attenzione zio dell’attuale Presidente… il contributo fornito dall’Esercito allo Sport nazionale, po - Arrivati a parlare di Bersaglieri sarà interessante scoprire , nendo come punti di partenza l’opera pioneristica svolta a sfogliando un libro avvincente come un romanzo, che ave - Torino sin dal 1833 da Rodolfo Obermann; le disposizioni vano il cuore e le fiamme cremisi campioni olimpici e emanate dal Ministro della Guerra Alfonso Ferrero de La mondiali come gli schermitori Pirzio Biroli, Sante Cecche - Marmora che con la Circolare n.490 del 12 novembre rini, Oreste Morrica (che fu anche comandante della Guar - 1849 determinavano l’istituzione presso “tutti i corpi dia di Finanza); gli atleti Cova, Bordin, Damilano, Andrei, dell’Esercito attivo di Scuole Reggimentali per l’Istruzione Panetta; il lottatore Maenza; il pugili Musso e Mazzinghi; primaria e la ginnastica”; le prime vittorie olimpiche italia - uno stuolo di ciclisti capeggiati da Zanin; si scopre inoltre ne ai Giochi con le affermazioni nel 1900 dei Tenenti Gio - che Bersagliere era Luigi Beccali, oro olimpico e primato vanni Trìssino (equitazione) e Antonio Conte (scherma). mondiale sui 1500. Lo era anche Bertini, argento olimpico Con un viaggio che risale alle sorgenti dello sport e del - nella maratona. Precisiamo inoltre che Emilio Lunghi, nel l’agonismo moderno non si manca di evidenziare che il 1908 prima medaglia olimpica dell’atletica italiana con movimento olimpico venne restaurato da Pierre Fredy de l’argento sugli 800 metri, era sergente nel 12° rgt. bersa - Coubertin sia per adottare il concetto educativo inglese sia glieri di Milano. per un forte sentimento di revanchismo che animava il po - Una rassegna cremisi in cui, ci permettiamo di segnalare polo francese dopo la disfatta di Sedan del 1970. per completezza d’informazione, il nome di Valerio Arri, De Coubertin (radici italiane come documentato da una la - nel 1920 bronzo nella corsa di maratona e tanto bersaglie - pide marmorea che si trova nella chiesa romana dell’Ara re da esibirsi, dopo aver tagliato il traguardo, in una serie Coeli) passò alla storia anche per il martellante “slogan” di salti mortali, apprezzatissimi dal Barone de Coubertin che stabilisce la superiorità morale della partecipazione che gli consegnò un premio personale. sulla stessa vittoria. Gli Autori del libro hanno ricordato Alter

13 AMARCORD 1914-2014: DEDICATA A ENRICO TOTI E A TUTTI GLI EROI di Yuri Napoli Era un giorno di settembre, non ricordo di preciso quale, e mi trovavo a Roma in una sala del Museo Naziona - le dei Bersaglieri a Porta Pia: c'erano un sacco di divise, caschetti, fucili, e le pareti erano tutte coperte da fo - tografie. Tutte uguali, tutte in bianco e nero, tutte di ragazzi. Erano i bersaglieri della prima guerra mondiale. Avevano tutti dei baffi stranissimi, dei cappelli con piume. Trovavo la cosa comica e tra me e me, risi.

“Ahò! Che te ridi?” “No, no. Nun hai capito. Noi è vero par - de calcio, allora me dici io che so' morto “Chi è?” dissi io. lavamo de libertà, de orgoglio italiano, a fa?” “Come chi è? Sto qua, dentro a' foto, so ed è vero che poi tutto è stato messo in “Vabbè forse c'hai ragione. Ma mi sa che bianco e nero e tutto sbiadito, nun me ve - discussione e quasi semo arrivati a vole - questa sala con tutti uomini ti rende trop - di? Senti un po' ma che c'hai da ride te re er contrario. Io nun dico che ve sento po nervoso...” su come so conciato io?” parlà de cose sbagliate. A sai qual è a “No ma io ce l'avevo 'na ragazza eh? Cioè cosa grave? Che io non ve sento proprio “No scusa” dissi “E che siete strani con ce l'avevo. Me piaceva. Ma nun c'ho mai questi baffi, questi cappelli...”. de parlà. Avete perso ogni coscienza de parlato. M'ero ripromesso che me sarei di - “Beh sarai bello te, co' sti capelli e sti voi, nun ve fidate dell'artri, e come se chiarato dopo esse tornato dal fronte vitto - vestiti da pagliaccio addosso” quarcuno v'avvesse torto a' voglia de so - “Vabbè lascia perdere. Ma tu chi sei?” gnà”. rioso” E lui mi fa, sull'attenti: “Io? So er Bersa - “E' vero ce l'hanno tolta” “Perché?” gliere Tarelli Erasmo” “E allora combattete e riprendetevela” “E perché c'avevo paura de parlàglie”. “Ah bello. Quindi, se ho capito bene, hai “E che facciamo, imbracciamo un fucile, “Cioè non avevi paura di andare a morire vissuto la Grande Guerra?” spariamo a chi ci opprime e chi ci offen - in guerra e avevi paura di parlare ad una “Beh diciamo de sì, nel senso che ce so' de?” ragazza” pure morto. E semo in tanti qui eh... E “Ma no, che stai a dì? Te l'ho già detto “E' per questo che me so arruolato. Pen - secondo me semo morti pure pe' niente”. no? Ai miei tempi sì che potevi solo savo che se nun c'avevo più paura da “Ah ti prego, non cominciare con la sto - 'mbraccià n'fucile. Ma oggi se po' fa morì, non c'avrei più avuto paura de par - ria che siete morti per il paese unito, indi - grande l'Italia in tanti modi. Poi studià, là co 'na ragazza”. poi legge, poi scrive, te poi informà, poi pendente perché avevate un sogno, un “Forse io e te non siamo così diversi, ma ideale, ti prego.” comunicà co l'altra parte der monno, poi quanti anni hai?” “No, no ma che paese unito e indipen - decide la tua vita, poi costruire il tuo do - “26” dente. Quello è chiaro, era un grande e mani. E per questo che me fate n'cazzà” nobile obiettivo e l'abbiamo raggiunto. “Io non sopporto il tuo modo di vederci. “Pure io”. Ma questo è quello che dicevano tutti. Tu Ci vedi come un branco di nulla facenti “Vabbè, allora o vedi. Siamo uguali. So - o' sai perché io so morto? Perché io vo - che hanno mille possibilità e non le col - lo che tu nun porti i baffi strani come i levo fa' a vita tua. Volevo vive come te, gono. Non è così! Noi abbiamo tanta vo - miei” volevo fa' progetti, volevo disegnare il glia di costruire, di credere in qualcosa, “Già. Senti ora me ne devo andare. Pen - mio futuro” ma ci serve qualcosa in cui credere. A voi serò a quello che mi hai detto”. “E non lo potevi fare?” ve l'hanno piantato nel cervello qualcosa “Se, se. Piuttosto te volevo dì na cosa” “E no che no potevo fa'. Oggi puoi servi - in cui credere. A noi nessuno ci ha detto “Dimmi” re er paese tuo in tanti modi, poi studià, cosa pensare, cosa sognare, e siamo per - “Dovresti parlare al Direttore del museo. poi fa l'artista, poi fa' l'imprenditore. Ve - si, senza guida. A voi vi hanno messo un Glie devi dì na cosa. Che er Bersagliere di tu non poi capì, ma noi avevamo un fucile in mano e vi hanno detto “sparate Tarelli vorrebbe una modifica sul nome sentimento che è sparito oggi. E' na co - a quel nemico e sarete grandi”. Noi non della sala. Qui ce chiamate “eroi di sta tutta strana. Ce sentivamo davvero siamo nessuno, capisci? guerra”, con tanto di titolo fori a' sala, e italiani, sentivamo tutti a' voglia de dì “Io ho capito chi ero solo quanno so' me pare di aver capito che de sti tempi “esse Italiano è bello”. Ai tempi mia morto. E l'ho capito proprio perché so l'unico modo in cui potevo servì er paese morto. So morto pure pe te. Ma se tu non sta parola “guerra” non è ben vista, sic - era 'mbraccià un fucile e sparà. Cosa rendi la tua vita migliore, se non ti armi come nun me piace de associà er nome che voi oggi non fate.” non di fucili ma di volontà e sogni, se mio a 'na cosa brutta, dovresti dì ar ca - “Eccolo di nuovo. Cominci col discorso non rendete la vostra vita una cosa me - poccia lì, se dal titolo fuori alla porta che noi invece parliamo di disunità, che ravigliosa, se date tutto pe' scontato, se non ce mettesse “eroi di guerra”, famme vogliamo il contrario dei risorgimentali...” v'ammazzate l'uno co l'altro pe na partita 'n favore, chiamatece solo “eroi”.

14 OPINIONI Il problema delle Fanfare

di Vincenzo Rapposelli Corpo mi sono trovato ad operare in Battaglioni autonomi, senza il gioioso supporto delle fanfare, mi sono sentito n argomento, a dir poco scottante e forse inestrica - Bersagliere a tutti gli effetti e con me si sono sentiti veri bile, è quello della gestione delle fanfare. Ci sono Bersaglieri tutti gli effettivi del battaglione, senza alcun stati nel tempo molti interventi appassionati e con - rimpianto per non sentire una fanfara. creti sul loro comportamento e sull’impossibilità di rispet - Voglio sottolineare un concetto che porto all’attenzione di Utare l’attuale regolamento. Il problema è paradossale per - tutti noi: può esistere un reparto di Bersaglieri senza fanfa - ché è semplice nei suoi termini ma l’abbiamo reso di diffi - ra ma non può esistere una fanfara senza reparto Bersaglie - cile soluzione. Per gestire una fanfara occorrono molte ri - ri. “Mutate mutandis”: può esistere una sezione ANB sen - sorse economiche a cominciare dalle spese ordinarie (sala za fanfara ma non può esistere una fanfara senza sezione! musica, strumenti, divise ecc.); inoltre, non esistendo più la La fanfara non può essere il centro intorno al quale ruota il ferma obbligatoria è venuta a cadere la possibilità di attin - Bersaglierismo. Essa è solo un corollario, anche se di im - gere al grande serbatoio di Bersaglieri che abbiano operato portanza vitale! nelle fanfare reggimentali assorbendone l’indiscussa carica La fanfara, per fare un esempio terra, terra. …. può essere di entusiasmo e di preparazione tecnica. paragonata ad un ottimo e succulento condimento che ar - E’ gioco forza allora ricorrere a bersaglieri “fittizi” arruola - ricchisce una pietanza che già di per sé è buona, ma non è ti dalle bande comunali i quali si aspettano per ogni uscita, e non può rappresentare il vero piatto forte, pagato profu - chiamiamola bersaglieresca, il relativo emolumento. matamente, del bersaglierismo. Ebbene: l’entusiasmo comprato non può esistere, né si può Detto ciò la soluzione più logica e funzionale non può pas - acquistare la mentalità bersaglieresca! Come diceva Kant: sare che da un equilibrio che veda recuperato minimo al esistono dei valori che non possono essere commerciabili! 50% lo spirito, consentendo alla altra metà il dovuto so - D’altro canto da una parte la vera visibilità del bersaglieri - stentamento economico. Senza supporto economico una smo verso la società civile è rappresentata dalle fanfare e fanfara non può sostenersi e d’altra parte, se il tono spiri - dall’altra i bersaglieri che hanno militato nei nostri reparti tuale scende al di sotto del 50%, una fanfara muore o è fa - provano “un friccico nel core” al suono di una fanfara. talmente destinata a divenire qualcosa di molto diverso da Personalmente non vorrei mai essere chiamato a gestire una fanfara bersaglieri; diventa una pura gestione manage - bene, a livello dirigenziale, una fanfara: non ne sarei capa - riale che risponde al solo rispetto delle regole economiche ce. Allora, o sviluppiamo la nostra attività bersaglieresca del profitto. La dirigenza della nostra associazione, una senza fanfare, con tutte le conseguenze che possiamo im - volta accertato che la ragione della ipotetica e sedicente maginare, oppure accettiamo “volentes nolentes” la realtà fanfara sia solo lo scopo economico, dovrebbe agire drasti - dei fatti”, lasciando ai Presidenti di Sezione ed ai capi fanfara camente togliendo alla formazione musicale il nostro piu - la loro autonoma gestione senza voler imporre dei regola - metto e le nostre insegne. Mi piacerebbe che tutti riflettes - menti che tutti sappiamo “non rispettati e non rispettabili”. simo su quanto detto per orientare in maniera diversa e Un vero, grande problema dell’associazionismo bersaglie - con una lenta progressione nel tempo, l’approccio con la resco! Una cosa è certa: quando nel mio servizio attivo nel problematica delle fanfare.

15 INCONTRO E RICERCHE COMMILITONI 36° CORSO AUC DI CASERTA

l richiamo era irresistibile. Dopo cinquanta anni dotazione “all’Ottavo”, appositamente dislocati per noi nel avremmo varcato ancora la soglia di quel portone della cortile, coadiuvato da bersaglieri gentilissimi a spiegarci le caserma Ferrari Orsi di Caserta, che oggi ospita il glo - caratteristiche tecniche. Se non fosse stato per i nostri cap - rioso 8^ Reggimento Bersaglieri, e che per molti significa - pelli piumati, potevamo sembrare un gruppo di civili in vi - Iva oltrepassare il confine tra la spensieratezza dei giovani e sita alla caserma, ma l’arrivo della Fanfara del Reggimento l’assunzione delle prime responsabilità. Forti le emozioni ci ha ricordato il nostro essere Ufficiali dei bersaglieri in che hanno accompagnato i 29 bersaglieri ex Allievi Uffi - congedo e l’emozione ha preso il sopravvento soprattutto ciali del 36/corso del 1964 che hanno deciso di festeggiare quando ci siamo schierati, comandati dal Generale Sauro proprio in quella caserma il 50/esimo anniversario della Silvestrini (allora uno dei nostri comandanti di plotone) per “chiamata alle armi”. Al Circolo Ufficiali, allora una sorta rendere onore con una corona di fiori al monumento ai ca - di chimera per noi poveri allievi, il Generale Claudio Min - duti, mentre la Fanfara suonava il Silenzio. Poi, tutti sui ghetti, Vice Comandante dell’”Ottavo”, ha dato il benve - gradini del monumento dedicato a La Marmora per la foto nuto, sottolineando simpaticamente che anche lui festeg - di gruppo, una immagine che serberemo nel cuore negli giava i “suoi” 50 anni. Poi, libera uscita nella caserma. Che anni a venire. emozione essere liberi di passeggiare senza l’obbligo della Unico rammarico, non aver potuto visitare la nostra vec - corsa, anche soltanto per attraversare il cortile, ricordando chia camerata, occupata ora dalla biblioteca del Reggimen - le fatiche su quell’anello che costeggia la camerate, un to, chissà quanti ricordi sarebbero riaffiorati: il noto e im - supplizio imposto anche nel giorno delle note vaccinazio - pegnativo “cubo”, le urla dell’allora Tenente Giovanni ni, con la mammella gonfia e dolente, un “privilegio” con - Coppola, un altro comandante di plotone (anche lui ora cesso soltanto a noi bersaglieri, mentre ai commilitoni Generale) che ci svegliava di soprassalto distribuendo a AUC delle altre armi presenti alla Ferrari Orsi (Carristi, destra e a manca i famosi …stai punito! E poi come non ri - Cavalieri, Lagunari) veniva concesso un giorno di riposo e cordare il “famoso” muro che dovevamo superare con un non mancarono i loro sfottò. balzo per recarci nella camerata dopo estenuanti esercita - Eravamo immersi in una atmosfera quasi irreale: attorno a zioni; guai a salire i gradini (pena un’altra punizione) posti noi indimenticabili, nitidi frammenti di un tratto della no - al centro dell’”ostacolo”. Sarà banale, ma accedere su stra vita in quella caserma, mentre la realtà dell’oggi, così quella scala, è stata un’altra (anche se piccola) emozione in lontana dalla memoria di quel 1964, ci offriva un mondo una splendida e indimenticabile giornata. totalmente rinnovato. Un giovane tenente ci ha accompa - gnato per mano a conoscere i nuovi mezzi dell’esercito in Carlo Ugolini

16 INCONTRO E RICERCHE COMMILITONI 23° CORSO AUC

Il Bersagliere Bruno ROSINI, secondo a sinistra in piedi, ricerca commilitoni presenti nella fotografia scattata nel Cortile dei Pini della caserma in via Tiburtina a Roma; ri - l 13 e 14 settembre 2014 gli ex Auc del 23° Corso del siede in via Giovanni XXIII senza NC a 58037 Santa Fio - 1959 delle Scuole di Ascoli Piceno e di Lecce, di tutte ra, (Grosseto) telefono 0564-977676. le armi e specialità) si sono dati appuntamento a Seni - gallia per la consueta rimpatriata annuale. C'erano anche 5 IUfficiali di Complemento dei Bersaglieri che hanno pre - stato servizio di 1^ nomina nel 1960, precisamente: Am - brogio Locatelli, Giuseppe Conac, Luigi Penne' (già' del 3' Reggimento Bersaglieri di Novara), Mimmo Strambelli (già del Car TC di Miano) e Lucio Illuminati (già del 67' Fagare' di Persano).Appuntamento per il 2015 a Trieste, in occasione dell'anniversario della Grande Guerra. 34° CORSO AUC

Lino Pavanello, ricerca il Sottotenente che comandava la compagnia, che sta magnificamente sfilando in perfetta formazione, nel settembre del 1955 (classe 1933) al Car di Avellino subito dopo il giuramento. Non ricordo il nome, forse era un piemontese. Penso che, guardando la foto che tutti noi bersaglieri della compagnia comperammo per ri - cordo, qualcuno potrebbe telefonarmi, e magari rivederci a Rimini 2015 dopo 60 (sessanta) anni ! Lino Pavanello 348 7378215 [email protected] l 12 aprile 2014, gli Allievi Ufficiali di Complemento del 34° corso, che si tenne a Caserta dal 13 gennaio al 13 giugno 1964, si sono incontrati per commemorare il 50° anniversario a , presso il circolo ufficiali di ERRATA CORRIGE Ivia Marsala. Sono arrivati da tutta Italia e, alla fine del pranzo, il comitato organizzatore ha consegnato ai parteci - Pregasi considerare che la foto pub - panti un diploma di partecipazione e il gagliardetto del 34° blicata a pagina 41 del numero prece - corso AUC. Al termine, il gruppo si è recato presso la dente non è quella dell’allora S. Ten. chiesetta di Santo Stefano dove, al termine di una sentita Falardo Giuseppe che è questa qui ri - cerimonia, è stata deposta una corona al monumento del portata. Bersagliere con le note del “silenzio”.

17 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

Saleecssoannddroi a Raduno di mezzi militari in Cittadella

rganizzato dall’inesauribile Presidente, Bers. Pietro Bolo - gna, la Sezione di Alessan - dria, sabato 13 e domenica 14 settem - Obre ha visitato nella possente fortezza della Cittadella in Alessandria, al cui interno gestiscono il “ Museo Storico delle Uniformi” , il 2° Raduno Nazio - nale dei mezzi militari storici. L’ini - ziativa ha riscosso uno strepitoso suc - cesso e fin dal pomeriggio di sabato un folto pubblico di curiosi ed appas - sionati ha invaso gli ampi cortili del complesso, uno dei più belli e meglio edizione è stata quella di far provare ed i collezionisti che hanno consentito conservati al mondo, aggirandosi fra al pubblico l’ebbrezza di essere tra - la realizzazione di questo 2° Raduno, gli oltre 50 mezzi di ogni genere: je - sportati su alcuni dei mezzi effettuan - illustrando lo scopo della mostra che ep, autocarri, ruotati e cingolati per il do il giro dei fossati che circondano la è quello di testimoniare attraverso trasporto truppa e persino un carro ar - Cittadella. Domenica mattina i bersa - l’esposizione dei mezzi il particolare mato Sherman. glieri della Sezione, guidati dal Presi - periodo storico di cui essi sono stati Affascinati dall’atmosfera da accam - dente Bologna, dopo l’alzabandiera parte integrante. La bella giornata so - pamento militare che si respira nella hanno intonato l’Inno Nazionale leggiata ha contribuito all’insperato struttura, a rendere ancor più realisti - (completo) ed hanno effettuato una successo. Un meritato plauso a tutti co il clima da campo militare, hanno breve sfilata dimostrativa a passo di coloro che con ammirevole senso del contribuito i numerosi figuranti che corsa fra gli applausi degli astanti. Poi dovere hanno svolto compiti umili e indossavano le uniformi dell’epoca, Bologna ha salutato i presenti, ringra - lontani dalla ribalta, ma essenziali per ricreando momenti della vita da cam - ziato i collaboratori, i rappresentanti il successo dell’iniziativa. po. Ma l’iniziativa vincente di questa delle consorelle Associazioni d’Arma Dalla cronaca sezionale

5ar7g°e nFtaie (rFea) Campionaria

n occasione della 57° Fiera Campionaria di Argenta (Fe), i Bersaglieri della località ferrarese hanno allesti - to uno stand durante i quattro giorni dell'evento. Il venerdì é stato dato spazio all’ iniziativa di volontariato Idenominata "Nonno Vigile" nella quale la Sezione, attra - verso il Bers. Stefano Lama, ha svolto un ruolo importante di coordinamento del traffico quotidiano, ottenendo il plauso della popolazione e soprattutto dei bambini. Il sabato e la domenica l’abbiamo dedicato alla pubbliciz - zazione del 63° Raduno Nazionale Bersaglieri di Rimini, cercando di attirare l'attenzione del pubblico grazie anche l'asilo nel quale il parroco ha nascosto e salvato decine di alla esposizione di alcuni mezzi militari d’epoca, veri e ebrei dai rastrellamenti nazisti e la Sezione ANB di Argen - propri cimeli, gentilmente messi a disposizione dalla Se - ta ha deciso di donare un quadro con l'immagine del par - zione di Consandolo (Fe). L'ultima serata é stata dedicata roco che verrà collocata in occasione della festa del Santo a Don Antonio Rasi, parroco di San Biagio dal 1930 al Patrono. 1965 il cui nome compare nel libro dei “ Giusti delle Na - Il Presidente della Sezione zioni “ a Gerusalemme. Recentemente è stato restaurato Bers. Luca Ricci Maccarini

18 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

Tberrgea Fmo anfare per i 90 anni dei Bersaglieri di Bergamo

grande la gioia e forte l’emozione per i novant’anni zione Nazionale Aviazione Esercito, che ha voluto essere a di fondazione della Sezione Bersaglieri “Generale nostro fianco in una serata per Noi Speciale! Arturo Scattini” festeggiati il 12 luglio scorso. Molte le istituzioni Associative dell’ANB: il Vice Presi - GÈran bel colpo d'occhio allo stadio Atleti Azzurri d' Italia a dente Nazionale Generale Mario Rezzoagli; il Presidente Bergamo, dove si è tenuta la cerimonia e il successivo en - Nazionale Onorario Generale Benito Pochesci; il Consi - tusiasmante concerto delle tre Fanfare a sottolineare il 90° gliere Onorario Ambrogio Locatelli; il Presidente Regio - di fondazione della Sezione Bersaglieri Gen. “Arturo Scat - nale Lombardia Sergio Zanzottera; il suo Vice, Armando tini” di Bergamo. La storia della Sezione: nasce nel 1924, Bignotti ed i Consiglieri Regionali Lombardia Carlo Cor - quando alcuni Bersaglieri, reduci della Grande Guerra, tellezzi, Valentino Rocchi e P.R. Lucia Sandri; il Presiden - diedero vita alla Sezione che venne dedicata al Colonnello te Provinciale di Bergamo Gabriele Cortesi. Eugenio De Rossi e che vide nella figura del Tenente Bers. Non poteva mancare una realtà della nostra Bergamo: il 3° Giovanni Bianchi il primo Presidente. Circa tremilacin - Reggimento di Sostegno Aviazione Esercito "Aquila", pre - quecento spettatori hanno applaudito le esibizioni di ben sente con il Colonnello Comandante Daniele Durante, ol - tre complessi che si sono alternati nelle loro esibizioni sul tre ad un gruppo di avieri, ma anche le rappresentanze di terreno di gioco: la Fanfara Città dei Mille; la Fanfara Al - tutte le Associazioni d’Arma non hanno voluto mancare a pina Orobica e la Fanfara Arturo Scattini, nata il 28 ottobre questo importante compleanno. 1990 per volontà del Bers. Virginio Del Prato, da sempre Ringraziamo quindi le numerose autorità presenti e tutto il alla direzione di 40 splendidi musicanti. pubblico intervenuto per aver risposto al nostro invito e ci A dar lustro alla manifestazione, oltre ad un picchetto di piace pensare che i novant’anni della Sezione ANB siano Crocerossine: il Medagliere Provinciale di Bergamo segui - stati e lo siano sempre momento di passione, di disponibi - to da 26 Labari Sezionali; il Medagliere del Nastro Azzur - lità e di serenità per costruire sempre... di corsa altri mo - ro Provinciale ed il Gonfalone Comunale che ha aperto la menti condivisi. cerimonia alla presenza dei due Vice Sindaci, Avv. Gian - W la Nostra amatissima Bergamo “Città dei Mille” franco Ceci, uscente e dell’Avv. Sergio Gandi subentrante W i Bersaglieri , W l’Italia e del rappresentante e coordinatore di Asso Arma di Ber - I Bersaglieri della Sezione Gen. gamo, Gen. Giorgio Taviani nonché Presidente Associa - “Arturo Scattini” di Bergamo

Lboal ocgintta à felsinea ha ricordato il 6° rgt. Bersaglieri

l 28 Settembre 2014 si è svolta a Messa, poi sfilata per le vie del centro nale Generale Marcello Cataldi , dan - Bologna la consueta manifestazio - città con sosta presso la Caserma Ma - do poi la parola per un breve saluto a ne denominata ” ricordando il 6° nara, già sede del 6° Rgt, ove il Presi - tutti i partecipanti, al Presidente Pro - Rgt ”. Ammassamento alla Caserma dente ANB Regione Emilia Romagna vinciale di Bologna Bers. Dott. Ga - IMinghetti, per la cerimonia dell’Alza - Bers. Rocco Paltrinieri ha letto il mes - briele Evangelisti, instancabile orga - bandiera e la celebrazione della Santa saggio inviato dal Presidente Nazio - nizzatore dell’evento, e al Bers. Gen.

19 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

Antonio Catena, insieme al Bers. Gen. zati, Bertanti, Perfini, Salvetti, Lober - li ottoni, ha deliziato tutti i bolognesi e Umberto Calamida, già Comandanti to, Calvi, Marangotto; gli Alfieri Ce - la Sezione ANB “Aldo Chiarini” di del glorioso Rgt. In maniera del tutto riotti, Salvetti e Bonora. Molti i Laba - Bologna, ricorda che dal 1956 con inaspettata il Bers.Andrea Perfini , ha ri della Regione Emilia Romagna e questa manifestazione, onora i Caduti raccontato la visita al cimitero e ad i tanti Bersaglieri ottimamente guidati e i Dispersi in Russia del 6° Rgt, con luoghi di combattimento in Slovenia dal Bers. Sauro Stanzani, che hanno deposizioni di corone ai Monumenti del 6° Rgt. Riportiamo i nomi dei sfilato tra due ali di podisti acclaman - in Piazza San Petronio e nella Basilica Bersaglieri del Sesto che hanno parte - ti, presenti alla manifestazione “Race di Santo Stefano, al Monumento al cipato alla sfilata: Gen. Catena, Gen. for the Cure, in corsa contro il can - Bersagliere. Calamida, Senese, Rossinelli, Conte, cro”. La Fanfara di Firenze, guidata Bers. Gabriele Evangelisti Baroni, Ceriotti, Paone, Lesna, Avan - dal Bers.G. Caselle, con i suoi mirabi - Presidente A.N.B. Provincia di Bologna

Ubonsia b (cenr)sagliere Sindaco in Alta Langa

l Comune della Valle Belbo è si - Provinciale ed i Presidenti delle Sezioni dell'Associazione tuato là dove le colline si eleva - Nazionale Bersaglieri della Provincia Granda con i Meda - no e inizia l'Alta Langa; un pic - glieri Regionale e Provinciale, i Labari e l’inaspettata par - colo paese con una storia di corag - tecipazione di bersaglieri e di una folta cittadinanza. Il Igio e di intraprendenza. Nel 1769 Consiglio Comunale ha molto apprezzato l'appuntamento una gigantesca frana ne richiese la e gli interventi del Bers. Secco e del Col. Scandura e dopo ricostruzione in una zona più sicura, la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa Parrocchia - a monte della strada principale. Il le in suffragio degli Amministratori deceduti e dei Caduti Bersagliere Cav. Ettore Secco, Presidente Provinciale Bosiesi, tutti hanno presenziato al primiero rituale del Sin - ANB Cuneo dal 20 gennaio 2001, è il nuovo Sindaco dal daco Secco, ed al Silenzio suonato dal Bersagliere Loris 25 maggio scorso. Domenica 15 giugno, il Sindaco Secco Filaferro, componente la Fanfara "Roberto Lavezzeri" di con la Giunta Municipale ed i Consiglieri Comunali hanno Asti, che per la prima volta ha reso gli onori al Tricolore ricevuto in Sala Consiliare il Presidente Regionale ANB Italiano e deposto una corona al Monumento in ricordo di Piemonte Col. Giuseppe Scandura, il Consiglio Direttivo tutti i Caduti.

Ibrnecscoina tro tra...“Fanfaroni”

opo il congedo, avvenuto nel novembre 1966, i collegamenti con i miei carissimi suonatori ed amici - ad esclusione del purtroppo già scomparso Giuseppe Bislenghi detto “ il rosso” di Cremona - si erano Dpersi, stante anche la difficoltà tecnica di rintracciare quelli che avevano condiviso fatiche, gioie ed onori di essere parte attiva della prestigiosa fanfara Goito e dell’amico fraterno Leandro Bertuzzo. Incontrai dopo 12 anni l’amico Giuseppe Seminara a S. Flavia località vicina a Palermo, dove mi trovavo per mo - tivi musicali e fu commovente il senso di immutata amici - zia che ne scaturì. Non l’ho più rivisto, né sono riuscito a reddu (Milano) e Carlo De Luca (). rintracciarlo. Ritrovai invece dopo alcuni anni Luciano Nel 2013, dopo 47 anni Piovani, Mannoni, De Luca, Mu - Cinquarla e Armando Fidanza abitanti a Gemonio (VA) e reddu, Paniccia e Ymmj con relative consorti (assenti Cin - Vincenzo Downey da noi sempre chiamato “ Ymmj” di quarla e Fidanza per motivi famigliari) si sono rivisti, riab - Gorizia. Proseguendo nelle ricerche il gruppo si è allarga - bracciati con l’immutato sentimento espresso al momento to: Antonio Mannoni ( Torino) Paolo Paniccia , Mario Mu - della separazione del congedo. Sono affiorati ricordi, nomi

20 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA degli amici, rapporti con Leandro: i 72 servizi fuori caser - Cap.le Cinquarla Luciano, i Bersaglieri: Mancuso Giovan - ma, la realizzazione del 33 giri inciso a Milano il giorno ni, Seminara Giuseppe, Maggiore Giuseppe, Fidanza Ar - prima del congedo dalle 22 alle 06 del mattino per lasciare mando, Pompili Pietro, Coia Franco, Downey Vincenzo il campo libero ad un personaggio del calibro della Callas; (Ymmj),Mannoni Antonio, Paniccia Paolo, Del Vecchio il ritorno in caserma e l’immediata trasferta senza nemme - Carmine. no scendere dai camion per inaugurare le scuole in un Il 1° contingente 66 di cui era Cap.le l’amico Carlo De Lu - quartiere di Milano, ultimo impegno prima che il Col. Co - ca era molto più numeroso, per questo motivo non li cito mandante Trifone D’Alò ci consegnasse il Congedo ac - tutti, ma come il 2° contingente 65 possono mettersi in compagnato da un opuscolo autografo che ricorda le gesta contatto con il sottoscritto; sarò e saremo ben lieti di ritro - eroiche del 3°e che conservo tra le cose più care. Ci ritro - varci quasi mezzo secolo dopo ma sempre gagliardi e fieri veremo prossimamente con l’auspicio che qualche amico di essere stati, a detta di Leandro Bertuzzo, una delle mi - della fanfara di allora ci o mi contatti al n° 329 94 49 405. gliori fanfare nella storia della Brigata Goito. Aspetto la Sarebbe straordinario rivederci dopo tanti anni. vostra chiamata ed ora e sempre : Majora Viribus Audere. I componenti del 3° contingente 65 erano : Vice Capo fan - fara C. M. Domenico Piovani, Cap.le Grandi Massimo, Bers. Domenico Piovani

Gbusicoartnea (mtai) del Tricolore e dell’Inno Nazionale

l 17 Marzo, in occasione del 153° anniversario dell’Unità d’Italia, gior - nata del Tricolore e dell’Inno Nazionale, la locale Sezione ANB e la Se - zione Combattenti e Reduci con i rispettivi presidenti Bers. Crespi Mi - chele e Bers. Balossi Marco hanno consegnato alla Scuola Elementare 60 Icopie del libro sulla storia dei Caduti e Dispersi di Buscate nella Grande Guerra 1915/1918. In tale occasione abbiamo spiegato agli alunni delle clas - si quinta elementare il significato della suddetta ricorrenza. Alla cerimonia ha partecipato la signora Francesca Pagnutti, che ha collaborato alla realiz - zazione del libro ed anche il preside dell’Istituto omnicomprensivo di Bu - scate e Arconate Prof. Bers. Ermanno Puricelli, dal quale abbiamo ricevuto l’invito per il prossimo anno. Bers. Michele Crespi

6ca2r°r ùR (cand) uno Nazionale Bersaglieri

Il Signor Giovanni Bracco, Consigliere dell’Istituto Ban - cario ha portato i saluti del Presidente Cappa e degli Am - ministratori ed ha ringraziato ed elogiato Silvio Beccaria che ha organizzato l’incontro in sostegno delle valide ini - ziative culturali, socio-assistenziali e di volontariato che l’Ente persegue. Il moderatore giornalista Raffaele Sasso ha invitato l’as - semblea, fronte il Medagliere Provinciale e i Labari delle Sezioni bersaglieri a rendere gli onori alla Bandiera ed ai e manifestazioni per il 62° Raduno Nazionale Ber - Caduti al suono del Silenzio, suonato dal Bers. Loris Fila - saglieri in programma ad Asti nei giorni 6-7-8- giu - ferro. Il Sindaco Dott.ssa Stefania Ieriti ha rivolto il benve - gno sono state aperte giovedì pomeriggio 22 mag - nuto ai Comuni di Alba, Bergolo, Cossano Belbo, Cuneo, gio nella splendida sala delle riunioni nei sotterranei del Savigliano, interessati ad ospitare una Fanfara per la vigi - LCastello di Carrù, sede centrale della Banca Alpi Maritti - lia del Raduno, ed ha espresso vivo e sincero compiaci - me Credito Cooperativo di Carrù. mento ai numerosi Presidenti Provinciali e sezionali del -

21 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA l’ANB nonché all’autorevole delegazione degli Alpini ed ta nel Parco del Castello. Nel corso della bella manifesta - alla Stampa. Il Cav. Ettore Secco ha ringraziato la Banca zione sono stati inoltre presentati i complessi musicali di per il contributo offerto, e così pure il Sindaco, l’Ammini - Lonate Pozzolo, Orsara di Puglia, Trieste, Brescia e quello strazione comunale e la Sezione del Monregalese “Bers. regionale della Calabria che si sono poi esibiti, a vario tito - Antonio Prato, che hanno accolto la bella esecuzione della lo, nei paesi limitrofi. Fanfara palermitana “Col. Giacomo Alfano” che si è esibi - Dall’articolo di Gian Carlo Ciberti

Ucanst eelnvetcucshiiaos smubaenquteo (raaqd) uno provinciale

astelvecchio Subequo, amena località pedemontana del - l’Abruzzo Aquilano, ha ospi - tato il raduno dei Bersaglieri della Cprovincia di L’Aquila. Raduno che ha visto la sua completa realizzazione at - traverso varie fasi legate ai Bersaglieri ed al bersaglierismo. La mostra di foto di Bersaglieri e di altri militari dal 1845 ai giorni nostri, inaugurata il 26 luglio 2014, ha avuto il sapore di un rigenerante “amarcord” se è vero che siamo “traccia” di quell’antica gente. Nel pomeriggio del 2 agosto 2014 i “nostri” Generali Forlani e Pedone, alla presenza del Sindaco e degli As - d’Arma e di Volontariato; tra queste la sentito ringraziamento ai cittadini di sessori di Castelvecchio, del Presiden - Protezione Civile di Biella ed una fol - Castelvecchio che, attivati da Pietro te dell’ANB centro, Comm. Giannur - ta rappresentanza di Bersaglieri con i Salutari, Sindaco illuminato, hanno ri - sini e di un pubblico attento, hanno Labari delle Sezioni ANB ed i loro servato ai Bersaglieri tanta simpatia parlato delle missioni militari di pace Presidenti: tutti fieri di aver partecipa - ed un’entusiastica accoglienza che sa - all’estero con specifico riferimento a to la loro meravigliosa coinvolgente rà sempre nel ricordo di tutti noi. quella in Albania ed in Sarajevo; mo - gioia di vivere. Dopo il pranzo cremi - Al Sindaco, Pietro Salutari, agli As - deratore il Dott. Guido Alferj, già in - si organizzato dal Comune, il Vesco - sessori, Padovani Andrea, Angelone viato de “Il Messaggero” in Sarajevo, vo di Sulmona-Valva, Monsignor Spi - Adele e Marisa Valeri un sentito gra - amico “dichiarato” dei Bersaglieri. na, ha officiato la Santa Messa e al - zie per la generosa e squisita ospitalità Agli amici, sopra citati, un bersaglie - l’omelia ha pronunciato parole gratifi - che conserveremo nei nostri cuori in - resco abbraccio ed un grazie per la lo - canti e di vera ammirazione per i Ber - sieme ad un fraterno abbraccio per ro disponibilità e presenza tra i Bersa - saglieri. Il concerto serale è stato te - Roberto De Dominicis, Presidente glieri d’Abruzzo. nuto dalla Fanfara “La Dannunziana” Provinciale e vero padrone di casa. in - Le note delle Fanfare: la “Dannunzia - della Sezione ANB di Pescara coin - sieme al suo efficiente collaboratore na” di Pescara e la “La Marmora” di volgendo e contagiando il folto pub - Sandro Di Cristofaro, prezioso segre - Casoli, hanno dato il “buongiorno” ai blico; nell’intervallo sono state conse - tario dell’ANB Regionale: hanno sup - Castelvecchiesi ed a tutti i partecipan - gnate targhe e medaglie ricordo agli portato con generosità, l’onere del - ti al raduno. Alla sfilata, aperta dalla alunni ed insegnanti della scuola pri - l’organizzazione. Ai bersaglieri abruz - Fanfara “La Marmora” e dal Meda - maria che hanno partecipato al con - zesi un incondizionato elogio per la gliere Regionale dell’Abruzzo, hanno corso “ I Bersaglieri nelle missioni di numerosa ed entusiastica partecipa - partecipato: circa 40 Sindaci dei co - pace”. Ringraziamo il corpo inse - zione. Alla prossima, sempre uniti! muni limitrofi con relativi Gonfaloni; gnante ed abbracciamo i piccoli nostri le Associazioni Combattentistiche e nuovi amici. Vogliamo rivolgere un Bersaglieri sempre - Pe.Pe.

22 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

“cFhirieigrnaa gFor a(vne) ca”

el pomeriggio di sabato 14 ne dedicato ad un'Associazione d'Ar - sidente Regionale ANB , Cav. settembre in una località del - ma; quest'anno, la provincia ANB di Antonio Bozzo, hanno lodevolmente l'interland veneziano è stata Venezia con il Presidente Tonetto ne partecipato: la pattuglia ciclistica di inaugurata una Mostra cremisi all'in - ha curato l'allestimento con la colla - San Donà di Piave; la Fanfara di Ceg - Nterno dei festeggiamenti della Fiera borazione delle Sezioni di , gia ed il Medagliere storico del Vene - Franca giunta alla 372°edizione. Da Mirano, Ceggia, Noale e Caltana. to che, ricco di medaglie al V.M., ha alcuni anni, un padiglione interno vie - All’inaugurazione, presieduta dal Pre - impreziosito la manifestazione.

Mcoraddeononnnsa ( Pdn)el Cammino

a locale Sezione ANB ha fe - steggiato il 14 settembre scor - so la “Madonna del Cammi - no” con una S. Messa officiata nella LChiesa di S. Antonio Abate dal Par - roco don Alessandro. Da oltre cinque anni la festività ha assunto livello pro - vinciale con la sentita partecipazione di tutte le Sezioni ANB del Pordeno - nese e domenica, la chiesa della fra - zione del Pasch è stata invasa dalle camicie cremisi, con i loro cappelli piumati ed i Labari delle 11 Sezioni della Provincia e dalle altre Associa - zioni erano presenti: il Presidente Re - no intervenuti anche il Presidente Re - zioni d' Arma di Cordenons e di quelli gionale Iacca; il Presidente Provincia - gionale ed il Colonnello Dessi che dell’Avis e Aid. I Bersaglieri di Cor - le Ciancimino; il Comandante dell' hanno elogiato i nostri Bersaglieri per denons hanno partecipato alla S. Mes - 11° Reggimento di Orcenico, Colon - la numerosa partecipazione e la Sezio - sa con le letture, la “Preghiera alla nello Dessì ed il Sindaco di Corde - ne di Cordenons per la perfetta orga - Madonna del Cammino” e con un nons, Mario Ongaro che si è congra - nizzazione del particolare evento. commovente “Silenzio” in assolo di tulato per la buona riuscita della Ceri - Dalla relazione tromba. Oltre ai Bersaglieri delle Se - monia. Durante il rinfresco finale so - del Presidente Regionale Iacca. Mcosaednzoa nna del Cammino l 19 settembre. 2014, nella caserma “Santa Barbara” in Anzio (RM) iI La - baro della Sez. di Cosenza con il Presidente Provinciale di Cosenza Bers. Col. Carmine Gallo, il Presidente della Sezione di Cosenza Bers. Col. Giu - seppe Catalano ed il Segretario Bers. Antonio Gullone ed altri soci hanno parte - Icipato alla cerimonia per l’assunzione del Comando della Brigata RISTA-EW da parte del Bers. Generale Francesco Maria CERAVOLO, socio della Sezione ANB di Cosenza. Tra i partecipanti il C.le Maggiore Capo Bers. Monica Con - trafatto, decorata di “Croce d’onore per le vittime del terrorismo e atti ostili” (al centro nella foto). Bers. Col.(r) Carmine Gallo Presidente ANB Provinciale

23 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

RFroicsoinrornee nza della Madonna del Cammino

a sezione ANB di Frosinone ha celebrato l’8 set - tembre 2014, in collaborazione con la Sezione ANB di Ferentino, una S. Messa per la nostra Pa - trona nella Chiesa cistercense di Santa Maria Maggiore L(XII Sec.). La Beata Vergine Maria del Cammino fu ufficializzata nel 1966 dall’Ordinariato Militare come Patrona del Corpo dei Bersaglieri e la Chiesa la celebra l’8 settembre. L’immagi - ne che tutti attualmente conosciamo apparteneva al Bersa - gliere Antonio Nardi, combattente nella guerra di Crimea che la portò con se in Australia dove era nel frattempo emigrato, riconoscente alla Vergine per averlo salvato da una grave ferita. L’immagine fu conservata religiosamente dai familiari fino a quanto il pittore Vittorio Caroli ne fece Vista la riuscita del mini raduno, il presidente Mastroianni una copia che donò al Papa Giovanni Paolo II. e Mons. Luigi De Castris (parroco), molto affezionato ai Il dinamico presidente della Sezione di Frosinone, Antimo fanti piumati, hanno deciso di enfatizzare il prossimo anno Mastroianni, ha voluto estendere quest’anno l’invito an - l’aspetto religioso dell’evento ed allargare a molte altre Se - che ad alcune Sezioni della provincia e così i bersaglieri di zioni l’invito. L’idea, che speriamo possa realizzarsi, è Paliano, Amaseno e Fumone non hanno fatto mancare la quella di far partecipare anche una Fanfara di Bersaglieri. loro presenza alla cerimonia. Vincenzo Rapposelli

Rguiacsotradllaat (or ei)l Bersagliere Ovidio Pavesi

omenica 14 settembre 2014, il Presidente della lo - cale Sezione Bers. Nicola Gagliardo, assieme ai Soci, ha organizzato un Raduno per ricordare il 20° anniversario della scomparsa dell’ex Presidente Bers. DOvidio Pavesi. Alla presenza di numerosi Labari ANB emiliani e della vicina provincia mantovana, accompagnati da quelli delle Associazioni d’arma locali di Cavalleria, dei Marinai d’Italia, dei Carabinieri in congedo e del - l’UNUCI, hanno sfilato anche i Gonfaloni comunali di Guastalla e Gualtieri ed il Medagliere ANB della Regione Emilia Romagna. Hanno partecipato all’entusiasmante Raduno: il Presidente ANB Regione Emilia Romagna Bers. Rocco Paltrinieri; il Presidente della Provincia di Bers. Ten. Norberto Parolini; il Presidente della Sezione di Reggio Emilia Magg. Fabio Zani; il Presidente della Sezione di Scandiano, Alfeo Caprari ed il Bers. Gen. Armando Rati, giunto dalla vicina città di Mantova. Gli ottoni dalla Fanfara di Scandiano, ottimamente diretta dal Capofanfara Bers. Stefano Pasquali, hanno eseguito un vasto repertorio musicale bersaglieresco, molto apprezzato dai numerosi cittadini che hanno assistito alla bella mani - festazione.

24 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

Risoalda udnelo g Rraeng siaosnso ale dei Bersaglieri d’Abruzzo

on il raduno Regionale del 7 Migliano Montelungo della Provincia migliari, assistiti, e la citazione è settembre si è concluso il trit - di Caserta, oltre alla Associazioni d’obbligo, dai bravissimi: Sandro, Li - tico dei raduni dei bersaglieri Combattentistiche e d’Arma del vo - no, Marcello, Gianni, Domenico Bat - abruzzesi. E’ ormai tradizione consoli - lontariato e della Croce Bianca hanno taglia, Gabriele e Domenico Di Tom - Cdata che, la prima domenica di set - onorato il Raduno e particolarmente maso, che si sono fatti carico di una tembre, i bersaglieri abruzzesi renda - gradita è stata la presenza del Gonfa - perfetta organizzazione. Un bersaglie - no omaggio a San Gabriele Patrono lone della Regione Abruzzo e dei La - resco, fraterno abbraccio ai bersaglieri Principale d’Abruzzo. bari delle Regioni Lazio, Marche e delle Sezioni Molisane di Campobas - Quest’anno si è voluto far coincidere Molise. Il raduno ha avuto inizio alle so Petacciato e Termoli, a quelli La - “l’impegno” con il raduno Regionale ore 02,00 con la partenza da Pescara ziali delle Sezioni di Latina ed Artena in Isola del Gran Sasso, Comune nel della staffetta composta da atleti del ed a quelli della Sezione di Porto San - quale insiste il Santuario. G. S. della Sezione “Di Battista”, che, t’Elpidio.Un particolare riconoscente Il programma concentrato in un’unica percorrendo al passo di corsa 70 Km, incondizionato ringraziamento a Pa - giornata, ha avuto una notevole parte - hanno raggiunto Isola del Gran Sasso, dre Natale che ha messo a disposizio - cipazione di bersaglieri con i loro fa - accolti dalle Fanfare “la Dannunzia - ne del “Raduno” tutta la sua magnani - migliari. Tra le Autorità presenti: il na” e “La Marmora” e dai radunisti mità, comprensione e fattiva collabo - Presidente del Consiglio Regionale adunati nella piazza antistante il Co - razione. Ai bersaglieri d’Abruzzo va dott. Giuseppe Di Pangrazio; i Gen. mune per poi attraversare le strade cit - tutto l’affetto e la disponibilità del Luciano Forlani; Gabriele Susi; Am - tadine e raggiungere il Santuario, do - Presidente Regionale. brogio Conte; Antonio Catena e Priz - ve era posto il palco delle Autorità. zi; il Presidente dell’Assoarma comm. La Santa Messa è stata officiata da Bersaglieri sempre - PePe Tito Di Sante; il Consigliere Regiona - Padre Natale rettore del Santuario di le Alessio Monaco; il Presidente Inter - San Gabriele e celebrata nella cripta Durante la stesura di questo articolo regionale Comm. Giannursini e l’As - del Santo, ove le note del Silenzio è giunta notizia del decesso di Alfredo sessore del comune di Isola del Gran hanno echeggiato dopo la lettura della Di Varano, Sindaco di Isola del Gran Sasso dott. Piergiorgo Possenti. preghiera della Madonna del Cammi - Sasso. I bersaglieri d’Abruzzo espri - Un notevole numero di Sindaci dei no. Al pranzo cremisi, organizzato in mono profonde condoglianze ai suoi Comuni abruzzesi con i rispettivi appositi spazi all’aperto, hanno parte - cari e a tutta la comunità di Isola del Gonfaloni, il Sindaco del Comune di cipato oltre 400 bersaglieri e loro fa - Gran Sasso.

25 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

Iislo Plar ee Psiiadneon dtie a rNiaanzoi (orno)ale all’inaugurazione della Sezione

persone, hanno partecipato: i Sindaci Domeneghetti, Siviero e Mauri di Ariano e la Vice Prefetto, Dott.ssa Pe - trilli in rappresentanza delle istituzio - ni; i Consiglieri nazionali Bressan e Ferroni; tutte le 7 Presidenze provin - ciali del Veneto guidate dal cav. Boz - zo con l'affiancamento della regione Emilia Romagna con il suo presidente Paltrinieri. Durante la S. Messa, Padre Giuseppe ha ricordato il Decalogo di La Mar - mora, e i veri valori che si nascondo - no dietro ogni medaglia sia essa cucita l 6 luglio scorso, alla presenza del al petto sia sui Labari ed i partecipan - Presidente Nazionale Generale ti, entusiasti ed euforici, hanno coin - Marcello Cataldi, davanti a ben volto il Presidente nazionale Generale 43 vessilli ANB provenienti da tutto il Cataldi, che nel suo intervento ha sot - IVeneto e dall’Emilia Romagna, si è tolineato come la nostra Associazione svolta una manifestazione con l'inau - sia "sana e iperattiva". gurazione della nuova sede e lo sco - La manifestazione si è conclusa con il primento del Labaro della nuova Se - tradizionale "passo di corsa" cadenza - zione di Isola di Ariano, comprenden - to dalle note della Fanfara di Padova. te un territorio di tre comuni (Corbo - Durante il pranzo cremisi sono stati la, Taglio di Po, Ariano Polesine) nel - distribuiti Attestati ed Encomi agli or - l'area geografica del Polesine. ganizzatori, al neo Presidente Vetri e Con questa nuova Sezione e ben 30 ai suoi più stretti collaboratori Pregno - soci, presieduta da Idalio Vetri, la pro - lato e Panin ed il Gen. Cataldi ha vincia di Rovigo cresce come tessera - stretto la mano ad ognuno dei 360 ti di oltre il 10%, dando una spinta al - muni nell'area geografica del Polesine commensali. le nuove iscrizioni. La nuova Sezione (Corbola, Taglio di Po, Ariano Polesi - A cura di Alter ANB comprende il territorio di tre co - ne). Alla cerimonia, oltre a circa 500 dalla relazione di Antonio Bozzo.

Mlatuinsa eo delle Orme

l 13 settembre i Bersaglieri del Lazio hanno onorato con i loro Medaglieri e Labari la cerimonia dedicata alle Associazione combattentistiche e d’Arma, in me - moria dei Caduti sul “Fronte Anzio Nettuno Roma Cassi - Ino” e in ricordo del 70° anniversario dello sbarco delle truppe alleate ad Anzio e Nettuno. Nel vasto “Museo Par - co Piana delle Orme” la manifestazione, impeccabile e ben articolata, ha registrato una larghissima partecipazione di sopraggiunti i Bersaglieri laziali con in testa il loro atletico personaggi della vita civile e militare fra i quali spiccavano Presidente Luciano Pasquali, che hanno sfilato di corsa una bella massa di svolazzanti piume e la grande macchia sommersi dagli applausi sinceri del numeroso pubblico che di colore cremisi dei nostri vessilli. Nello sfilamento, dopo ha punteggiato il loro veloce passaggio. l’incedere marziale e lento delle altre Associazioni, sono Vincenzo Rapposelli

26 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA

Fleegsntaag od (evdr)icata alla Madonna del Cammino

l 5 ottobre 2014 la locale Sezione ANB intestata al S. Ten. G. Tam - balo, per rinsaldare i vincoli di amicizia fra Bersaglieri, famigliari e Isimpatizzanti ha organizzato una festa dedicata alla Madonna del Cammino con una funzione religiosa celebrata da Don Diego Righetti che ha voluto accanto all’altare il dipinto della Ma - donna del Cammino e la famosa “car - riola”. Hanno partecipato alla S. Messa: il coordinatore Bers. Ten. Giuseppe Frattini; il Tenore Bers. Ten. Giulio Barduco; il maestro fabbro Umberto Scapini, autore di un artistico cappel - lo in ferro battuto e di un Crocefisso; glieri deceduti nel tempo ed in particolare: Barbieri Guerino, Bissoli Luigi, Fer - il coordinatore delle Associazioni rari Igino, Furieri Mario, Meneghello Guido, Novello Arturo, Pasqualini Vitto - d’Arma Comm. Mario Crocco, un ar - rino, Passarini Primilio ed il Ten. Tambalo. A seguire hanno preso la parola: Il zillo 97enne. Durante il pranzo cremi - Presidente della Sezione Lino Beozzi, il Pres. Prov.le Marco Cavallaro, il Bers. si è stato osservato un minuto di rac - Paolo Gamba ed il Bers. Pasqualini che ha ricordato gli impegni assunti fino a coglimento per ricordare alcuni bersa - dicembre 2014.

Ilenganuagou (rvarz) ione monumento bersaglieri all’assalto

omenica 22 giugno 2014, gran fermento sin dalle prime ore per la presenza, in una via laterale della sede della Sezione Aurelio Robino, di un gazebo dell’E.I.e di una mostra di mezzi dei VV.FF, della C.R.I. e Ddella Protezione Civile con il gruppo cinofilo alla presenza del Medagliere Regionale ANB Lombardia con i Labari Provinciali di Milano e Varese e della Provincia di Pisa, ma anche di alcuni bersaglieri della Libano 1 e 2 prove - nienti da ogni parte d’Italia, in uniforme da combattimento con i bianchi elmetti piumati. Alla manifestazione relativa all’inaugurazione del monu - mento, curata del Cav. Uff. Ugo Lamperti e dal Presidente della Sezione Cav. Vignati, hanno partecipato: il Sindaco La Fanfara di Legnano, ha iniziato la sfilata tra le strade Alberto Centinaio con fascia tricolore; il Gen. Michele con balconi e finestre imbandierate, seguita da un’improv - Cittadella, comandante la Brigata di Supporto alla visata Fanfara di ex componenti del 2° comandata dal - N.R.D.C.; una rappresentanza della Compagnia Bersaglie - l’inossidabile M.llo Leuzzi, già Capofanfara del 2° fino ri “Celere”; i Consiglieri nazionali Caletti e Carozzi; il all’ Alzabandiera ed allo scoprimento del monumento. consigliere Cortellezzi in rappresentanza della Presidenza Il monumento, costituito da un blocco di serizzo con una Regionale ed i Presidenti ANB di Milano e Varese, Crivel - targa bronzea riproducente i bersaglieri all’assalto nella li e Boni e tra gli sfilanti della Regione Lombardia ANB lo battaglia di Governolo, è corredato da due elmetti: uno striscione“ Vogliamo a casa i nostri marò”. bianco a ricordo delle missioni Libano 1 e 2 negli anni

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1982 e 1983, ed uno azzurro a ricordo della missione Ibis ni esecutore del progetto e direttore lavori; al Sindaco Cen - in Somalia nell’anno 1993. Alla base un muretto di matto - tinaio che da poco insediato ci ha concesso i permessi ne - ni rossi ricorda la Caserma Cadorna, sede del 2° con due cessari; ai bersaglieri che ci hanno onorato della loro pre - lapidi in marmo, a lettere bronzee, dedicate ai predetti re - senza ed ai Labari delle numerose sezioni per essere state parti. Sul retro del blocco, una lapide marmorea a ricordo con noi in una giornata che, senza enfasi o retorica, rimarrà delle due missioni in Libano. Vogliamo concludere con un tra i più bei ricordi della Sezione Aurelio Robino. sentito grazie al Segretario Bers. Arch. Massimo Castiglio - Dalla relazione del Bers. Nicola Fenaroli

Tloonratnee Poo zdzio blor i(vsac)o la

ottava edizione del “Torneo di Briscola”, a carat - tere Interprovinciale organizzato dalla Sezione ANB “Nino Tramonti” ha dato vita ad una esu - berante ed interessante gara tra i soci di diverse sezioni Laderen’ ti a questa consolidata competizione che è anche motivo di aggregazione e raffronto associativo. L’inizio della gara ad eliminazione si è tenuta giovedì 10 aprile mentre alla finale, giocata nella serata di giovedì 8 maggio sono intervenuti: il Presidente Onorario Nazionale Gen. Benito Pochesci; il Consigliere Nazionale Caletti; il Presi - 1^ Classificata Sezione di Cislago - Bers. Costantini - Catalanotto dente regionale Zanzottera; il Consigliere regionale Baila 2^ Classificata Sezione di Castano Primo - Bers. Negroni - Solazzo nonché i Presidenti provinciali Boni (VA) e Crivelli (MI). 3^ Classificata Sezione di Nerviano - Bers. Fusco - De Granais La Sezione ANB di Cislago (VA) - si è aggiudicata l’am - 4^ Classificata Sezione di Lonate Pozzolo - Bers. Cenedese - Lombardi bito premio dell’ “VIII Torneo di Briscola”con la seguente classifica: Il Presidente Bers. Gianclaudio Ruggeri

Umang ioanpep (lPagu) so alle giovanissime “Gigogin”

appelli piumati, musica, gigo - per il Presidente della locale Sezione stica che nessuna delle altre Fanfare di gin e tanta passione. Il pome - ANB, Fabio Sordi; per il già capofan - bersaglieri in congedo esibisce. riggio del 20 settembre è ini - fara Italo Cosci e per l’attuale Paolo Il Generale Franco Stella, Presidente ziato con l’esibizione in piazza Carpi - Rapini, senza dimenticare Umbretta ANB dell’Umbria, sottolinea che “ è Cne della Fanfara Umbra “Renato Sa - Salucci, figlia di Renato, primo Capo - una Fanfara che suona molto bene, sia lucci” in occasione dei festeggiamenti fanfara. La Fanfara Umbra gode di pezzi bersagliereschi che nazionali- e dedicati ai suoi 25 anni ed è prosegui - una particolare caratteristica: la pre - aggiunge - i bersaglieri, senza una to lungo corso Marchesi fino al mo - senza di sei splendide “Gigogin”, sei tromba avanti, senza una Fanfara, sa - numento ai Caduti. Grande emozione belle ragazze di Magione . Caratteri - rebbero un convento silenzioso”.

Bmaerrcsealglinliae (rrim n ) ella ridente cittadina

MARCELLINA 19 OttOBRE 2014 se, posto nella vallata dell’Aniene ed n detto marcellinese dice alle falde dei Monti Lucretili, con l’al - “Marcellina passa e cammi - legro e travolgente suono dei propri na”. I Bersaglieri, invece, que - ottoni, emessi da ben tre fanfare! sta mattina si sono presentati nella ri - Il Raduno è stato arricchito da una in - Udente cittadina sabina e vi sono rima - teressante Mostra Convegno che ha sti riempiendo sin dal mattino il pae - avuto come relatore il Col. Nunzio

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Paolucci. Direttore del Museo Storico dei Bersaglieri e un’ospite graditissi - ma, la Signora Claudia Toti Lombar - dozzi, pronipote di una delle leggende del Corpo, l’eroe Enrico Toti. Più che abbandonarmi al mio povero reporta - ge mi pare obbligatorio lasciare la pa - rola ad un cronista d’eccezione, il Presidente Nazionale Marcello Catal - di , che ha voluto compiacersi per iscritto con il presidente della Sezione di Marcellina, Giuseppe Valeriani e con tanti altri che hanno arricchito con la loro presenza il raduno: “Il Ra - altre Ragioni, circondati dall’affetto e uniche e rare emozioni. Esprimo a tut - duno Regionale ANB del Lazio ha dall’entusiasmo dei cittadini di Mar - ti i partecipanti e agli organizzatori il avuto un pieno successo, registrando cellina. Le fanfare di Poggio Mirteto, mio vivissimo incondizionato elogio e la presenza di un gran numero di ber - Viterbo e Aprilia guidate dai bravissi - la gratitudine di tutta l’Associazione.” saglieri provenienti con i loro Labari mi capi fanfara Fusco, Severini e Ma - Vincenzo Rapposelli da tutte le Province laziali e anche da si, hanno saputo suscitare sensazioni addetto alla comunicazione regione Lazio

Rmaardiaunnoo d ip draolmvinnec (ibagl) e Bersaglieri

abato 17 e domenica 18 mag - gio la città ha ospitato il raduno provinciale dei Bersaglieri ber - gamaschi, ai quali si sono uniti molti Sbersaglieri provenienti dalle province lombarde per celebrare il 15° anno di fondazione della Sezione e il 5° del monumento al Bersagliere. Le annun - ciate presenze del presidente naziona - le gen. Marcello Cataldi, del presiden - te onorario Gen. Benito Pochesci e del Gen. Comandante Militare Eserci - to Lombardia gen. Antonio Pennino hanno contribuito a far accorrere tan - tissimi bersaglieri al seguito di una sessantina tra Medaglieri e Labari. La Sezione A. Ripamonti e il Consi - del presidente regionale dell’Emilia e il Maresciallo Giuseppe Scerra co - glio provinciale di Bergamo con il Romagna Paltrinieri, del Medagliere mandante dei carabinieri di Dalmine. presidente Cortesi, sono stati onorati del Nastro Azzurro provinciale, del Hanno allietato il raduno ed entusia - dalla presenza del Medagliere regio - Labaro della Sezione dell’ANA di smato il folto pubblico, le Fanfare A. nale della Lombardia, del Medagliere Bergamo e di diverse Associazioni di Scattini di Bergamo e G. Giudici di di Cremona, di Milano e di Varese. Il ASSOARMA con il presidente Fulvio Palazzolo, il Corpo musicale di Va - Consiglio regionale era presente al Acquaroli. L’assessore comunale Fa - prio d’Adda e il Carosello Storico Tre gran completo con il presidente Zan - gioli per il Sindaco di Dalmine e il Leoni. Dopo la celebrazione della zottera e il vice presidente Bignotti e consigliere della regione Lombardia Santa Messa, arricchita dal canto della le significative presenze dei consiglie - avv. Claudia Terzi hanno rappresenta - corale e dagli ottoni della Scattini, la ri nazionali Caletti, Ferroni, del consi - to la parte politica e locale degli ospii Fanfara di Bergamo ha inaugurato sa - gliere nazionale onorario Locatelli; con il parroco Don Umberto Boschini bato sera il raduno nel nuovo Santua -

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rio del quartiere, ed in seguito nel ci - Fanfara della Scattini. menti e i saluti dell’amministrazione neteatro “Le Muse”, davanti a più di Attraverso le imbandierate vie del comunale, del presidente della Sezio - cinquecento persone, ha offerto un paese, il corteo ha raggiunto il campo - ne Bers. Giuseppe Lorenzi, dell’asses - concerto degno della sua fama ed in - santo per depositare omaggi floreali sore regionale della Lombardia, Clau - discussa qualità musicale. Domenica alle lapidi dei Caduti della I e II guer - dia Terzi, del presidente regionale mattina un luminoso cielo azzurro ha ra mondiale e sulle tombe dei Bersa - Zanzottera e del presidente nazionale accolto i numerosi partecipanti al ra - glieri; la Fanfara di Palazzolo ha ac - Cataldi che prima d’intervenire ha la - duno, che si sono ritrovati davanti alla compagnato le simultanee deposizio - sciato la parola al Generale Pennino sede della Sezione per rendere gli ni. In piazza Vittorio Emanuele II il che ha illustrato le attività dell’Eserci - onori al Gonfalone comunale, ai Me - Piave e il Silenzio dei ragazzi del to in Lombardia. daglieri, ai Labari e ai Vessilli, Ga - maestro Virginio Del Prato hanno fat - Una goliardica gara a suon di esecu - gliardetti e Bandiere delle Associazio - to da sfondo alla deposizione della co - zioni delle fanfare e della banda ha ni intervenute; onori conclusi con la rona al monumento dei Caduti. fornito una degna cornice alla conclu - rassegna al passo di corsa del Presi - Sull’ampia e assolata via Monte San - sione del raduno. dente Nazionale Gen. Marcello Catal - to, davanti al palco delle autorità, al - Bers. Valentino Rocchi. di, accompagnato dai Generali Poche - cune delle quali l’hanno lasciato per sci e Pennino. La emozionante ceri - unirsi alle nostre sfrenate ed ordinate Un sentito ringraziamento, ai Bersa - monia dell’Alza Bandiera s’è svolta corse, precedute dal richiamo delle glieri e ai Simpatizzanti della Sezione presso il monumento al Bersagliere, Fanfare che hanno sollevato una ma - Antonio Ripamonti di Mariano, per dove è stata deposta una corona d’al - rea d’applausi. La parte ufficiale del l’impegno e il lavoro offerto per la loro, accompagnata dai brani della raduno è terminata con i ringrazia - riuscita dell’evento.

Rmiricaonrod maetoil io bcearltsaangal i(veer) i scomparsi

omenica 9 agosto a Zianigo, Mirano, le Sezioni ANB di Mirano, Meolo e Caltana hanno parteci - pato ad una Santa Messa a ricordo dei locali Ber - saglieri, celebrata da Don Ruggero Gallo, già parroco di DMeolo: un momento di preghiera voluto dalle tre sezioni anche per la collaborazione sempre viva e attiva tra le stes - se . è seguito un momento conviviale con circa una settan - tina tra bersaglieri e simpatizzanti, che hanno nello stesso tempo ricordato e festeggiato l’ unione delle tre sezioni ANB. Nella foto, i Bersaglieri con Don Ruggero e la stret - ta di mano tra i Presidenti delle Sezioni ANB di Miran, Bers. Vecchiato, e di Meolo, Bers. Visentin Arturo.

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EmonnttuelsaiaPisamnoa (nchte) raduno provinciale

Bersaglieri della Provincia di Chieti hanno svolto il lo - d’Arma, un nutrito numero di Sindaci dei Comuni della ro Raduno ospiti del Comune di Montelapiano, incan - Provincia con i rispettivi Gonfaloni e le Associazioni del tevole Borgo dell’alto chietino abitato da gente maestra Volontariato. Il Pranzo cremisi, elaborato da validissimi dell’accoglienza e la giornata del 24 agosto è iniziata con cuochi, è stato consumato lungo i viali dell’incantevole I“l’invasione” delle due fanfare abruzzesi (La Dannunziana Villa Comunale dalla quale si gode un panorama mozza - di Pescara e La Marmora di Casoli), alla presenza del Pre - fiato. La brillante esibizione, su un unico palco, delle due sidente Interregionale Comm. Giannursini, del Consigliere Fanfare sorelle, ha entusiasmato il folto pubblico interve - della Regione Abruzzo Dott. Alessio Monaco e del Gene - nuto al loro entusiasmante concerto. rale Susi, Consigliere Nazionale dell’Italia centro. Monsi - Al Sindaco Scopino, un grazie di cuore per l’entusiasmo, gnor Menna, vicario della diocesi di Chieti e Vasto, ha ce - la tenacia, la cortesia e la “bersaglieresca” generosità e così lebrato la Santa Messa e nella sua omelia ha avuto espres - pure al Capitano Di Cecco, Presidente Provinciale, che del sioni veramente belle nei confronti dei bersaglieri, per raduno è stato il coordinatore ed operatore insieme al Mag - quello che hanno fatto in passato e per il loro attuale impe - giore Di Cristofaro. Le parole non bastano per ringraziare gno nelle missioni di pace. Il Sindaco Scopino ha rivolto il la piccola comunità di Montelapiano, che è riuscita a... saluto di benvenuto ai bersaglieri ed il Consigliere Mona - moltiplicarsi per accogliere i bersaglieri. A tutti i bersaglie - co, nuovo entusiasta “amico dei Bersaglieri”, ha ricordato ri abruzzesi l’affettuoso e bersaglieresco saluto di chi scri - di aver sentito parlare dei bersaglieri, ma “vivere un loro ve ed un arrivederci al raduno Regionale di Isola del Gran raduno è un’altra cosa”. Alla sfilata hanno partecipato le Sasso. rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e Bersaglieri sempre! PePe

Cmoen rziam(mobn) ia intitolazione parco civico

lla cerimonia del 15/6/2014, per l’intitolazione di un parco civico al nostro Corpo, ove già nel 2010 in via Luciano Manara era stato posato un monu - mento in marmo raffigurante un busto di Bersagliere, era - Ano presenti: il Sindaco di Monza; i rappresentanti delle Forze dell'ordine cittadine; il parroco della parrocchia; di - verse Sezioni ANB del circondario monzese e molte Asso - ciazioni d'Arma cittadine con i loro Labari. Anche un nu - trito gruppo di monzesi ha assistito alla cerimonia ed é an - dato in visibilio ascoltando l'ottima Fanfara "A. Caretto" di Melzo, la quale ha eseguito un vasto repertorio di musiche gere" quando la Fanfara ha smesso di suonare. L'appunta - sia bersaglieresche che non. mento é per l'anno prossimo, quinto anniversario della po - Anche il tempo é rimasto incantato da questa bella ceri - sa del monumento e primo anniversario dell'intitolazione monia e dalle musiche, permettendo al sole di fare capoli - del parco al nostro Corpo. no diverse volte tra le nuvole, salvo, poi, mettersi "a pian - Il Consiglio di Sezione

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LnaaP ocloi rsa storica

Bersaglieri, detentori di valori e principi sociali, oggi sempre più difficili da difendere, sostenitori della rinascita storica e territoriale di INapoli. Una Fanfara, la corsa, i bersa - glieri, il lungomare, una strada del seicento in collina in un centro antico del 3000 a.c. con un castello del 1922 ed una caserma del 1600, un tricolore ad accarezzare e a dominare il tutto. Dove ci troviamo? Non si può sba - gliare, siamo proprio a Napoli. Infatti, mercoledì 22 ottobre alle Rampe di Pizzofalcone, nel quartiere Santa Lucia a Napoli, si è tenuta la Rievocazione Storica delle esercita - strutta da un incendio del 2008, pro - delle Arti - sono stati consegnati i Pre - zioni sostenute dai bersaglieri della Caserma Vittorio Emanuele II, oggi vocato da occupanti abusivi, per la mi Utopia Lamont Young al Presiden - Nino Bixio, sulla collina del Monte quale si spera che al più presto ripren - te dell’ACI Antonio Coppola che ha Echia. Una corsa storica, in salita, che dano i lavori di ripristino. richiamato l’attenzione sulla grande si snoda da via Morelli a salire per le Inoltre, Pizzofalcone è sede di stori - visione turistica di Young, e all’Ing. rampe di Pizzofalcone fino ad arriva - che dimore e realtà cittadine come la Vincenzo Iavarone Presidente della re in cima alla collina, dove c’è Villa Scuola militare della Nunziatella, del - Sezione di Napoli dell’ANB, autore Ebe, edificio liberty del 1922 costrui - la Caserma Nino Bixio sede del Re - del libro “Napoli ed i bersaglieri”. to dall’architetto Lamont Young. parto Mobile della Polizia di Stato, Il Presidente Iavarone , ha ricordato La corsa, che in origine era un’eserci - dell’ Università Parthenope e, in basso che proprio ai Bersaglieri e a questi tazione dei bersaglieri e che già fu alle rampe dall’Hotel Royal Continen - luoghi, quindi alla conservazione e la promossa e rievocata con successo tal, storico albergo di lusso napoleta - rivalutazione della loro memoria stori - dal 1987 al 1997, quest’anno si è no. Questa volta per Lamont Young e ca, ha dedicato il suo libro "Napoli ed svolta con in testa la mitica Fanfara il suo Castello è arrivata la Fanfara i Bersaglieri". Dopo il Premio sempre della Brigata Bersaglieri Garibaldi di - dei Bersaglieri della Brigata Garibaldi di corsa lungo le ultime due rampe fi - retta dal M.llo Marco De Lucia che e i Bersaglieri in congedo della Cam - no alla Caserma Bixio, sede della Po - ha accompagnato di corsa la salita dei pania! Gli abitanti delle Rampe di lizia di Stato, i bersaglieri hanno reso bersaglieri delle Sezioni di Napoli e Pizzofalcone sentivano il bisogno di gli Onori ai caduti con la deposizione della Campania con le amate marce vedere la presenza dello Stato fuori al - della Corona d’alloro sulle note del bersaglieresche, ma anche con brani le loro abitazioni. Uno Stato in Musi - Silenzio presso la stele che ricorda i classici napoletani. ca e Colori che collabora con gli Arti - caduti del 1° Reggimento Bersaglieri. La rievocazione è stato un evento di sti per ricordare che il Castello di La - Ad assistere all’evento lo Stato Mag - grande importanza per il quartiere S. mont Young è distrutto ma mai ab - giore della Scuola Militare Nunziatel - Lucia e la città di Napoli, in quanto bandonato. E quindi, polizia munici - la con il Comandante Colonnello Va - oltre ad avvicinare i cittadini alle For - pale a controllare il traffico, un trico - lentino Scotillo, il Comandante del ze Armate ha contribuito a rivalutare lore ad accarezzare Villa Ebe, gli abi - Reparto Mobile della Polizia di Stato, questa splendida parte della città, in tanti in festa sulle rampe e alle finestre Questore Giuseppe Beatrice ed il questo momento abbandonata, rive - e la Fanfara ed i bersaglieri, dopo i Gen. Angelo Agata, Presidente Inter - landone le grandi potenzialità turisti - primi squilli di tromba con una marcia regionale Sud dell’Associazione Ber - che. Infatti, sulle rampe esiste la ma - alla bersagliera da via Chiatamone saglieri. gnifica Villa Ebe, edificio liberty del hanno raggiunto l’atrio della Villa. 1922 e casa dell’architetto Lamont Arrivati sulla Rampa del giardino di Bers. Ing. Vincenzo Iavarone. Young, ora abbandonata perché di - Villa Ebe - salvato dal Centro Incontri

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Èorbnaasstaan uon (tao )nuova Sezione ANB l 14 ottobre nella sala di rappre - titolata al Bers. Stefano Maino, che sentanza del Comune si sono riu - nelle file del 4° Rgt. Bers. partecipò niti i Bersaglieri della costituenda alla campagna di Russia. Dopo lunga nuova locale Sezione, capeggiati dal e dura prigionia riuscì a tornare in Pa - Ipromotore e coordinatore dell’inizia - tria. Il Sindaco si è dichiarato lieto tiva, Bers. Antonino Russo. A solen - dell’iniziativa che porterà nel suo Co - nizzare l’evento ha contribuito la pre - mune, dopo le Associazioni Alpini e senza del Sindaco (Alpino) Dr. Euge - Carabinieri, anche i Bersaglieri ed ha nio Gambetta, il Pres. Reg. Bers. G. promesso il suo appoggio alla realiz - Scandura, il Pres. Prov. Bers. G. Gior - zazione del progetto. Non appena i la - drina sarà la Signora Paola Predebon dano e rappresentanze di Bersaglieri vori di adattamento del locale che vedova Maino. La data di questo delle Sezioni limitrofe. Nel corso del - ospiterà la Sezione saranno finiti, si evento non è ancora stata definita, l’incontro è stata ufficializzata la co - procederà alla sua inaugurazione ed ma si spera che possa avvenire entro stituzione della Sezione che verrà in - alla benedizione del Labaro la cui ma - la fine dell’anno in corso. RPerieuvgioa cazione orreva l'anno 1860, il 14 set - tembre, quando il XVI Batta - glione Bersaglieri nella sua marcia che lo avrebbe condotto in - Cquadrato nell'esercito Sabaudo a “li - berare” l’Umbria, entrava in Perugia da Porta Sant'Antonio. Il 13 settembre 2014, la Sezione ANB di Perugia pre - sieduta dal Bers. Clemente Lettieri e il Comitato "Vivi il Borgo Sant'Anto - nio" diretto dall’Ing. Francesco Pinel - li sostenuti dall'Amministrazione Co - munale guidata dal Sindaco On. Dott. Andrea Romizi, hanno fatto rivivere rugini ha contagiato tutti e così il cita - Più tardi la Santa Messa in un luogo alla cittadinanza la rievocazione di to comitato ha fatto tornare a vita l'in - che nel 1860 fornì ricovero ai bersa - quell'antico fatto storico dopo un lun - tero Borgo mentre l'Amministrazione glieri feriti nel citato fatto d'armi. go periodo di oblio prima del quale, comunale ha ingentilito Porta San - Al termine tutti si sono trasferiti a Por - la manifestazione, aveva costituito un t'Antonio creando un bellissimo ango - ta Sant'Antonio per inaugurare la sta - annuale incontro cui i perugini dava - lo verde ove collocare la statua. tua e, come detto, il bellissimo ango - no moltissima importanza perché essa La manifestazione ha avuto vari mo - lo/giardino allestito dal Comune. Qui costituiva un'occasione per ritrovarsi menti/evento che ne hanno scandito lo dopo le allocuzioni dei vari oratori, la e per ricordare storia e vicende comu - sviluppo. Madrina della cerimonia, Signora Ma - ni. Attivissimo promotore e sosteni - In mattinata in uno dei più caratteristi - rina Pinelli ha scoperto la bellissima tore della manifestazione, il Presiden - ci locali del borgo che è stato restau - statua. te Regionale dell'Umbria, Gen. Fran - rato per l'occasione, è stata inaugurata Questa giornata, ricca di storia, non co Stella, ha voluto donare al Borgo una mostra bersaglieresca con reperti poteva terminare senza le straripanti Sant'Antonio e alla città di Perugia provenienti dal Museo Storico di Por - note della Fanfara dell'Umbria, magi - una bellissima statua di bronzo raffi - ta Pia grazie anche alla generosità del stralmente diretta dal Capo Fanfara gurante un bersagliere opera dell'arti - Direttore Col. Nunzio Paolucci e pre - Paolo Rapini in un concerto cui hanno sta Oreste Quattrini. stati da bersaglieri perugini fra i quali assistito centinaia di perugini che Ma l'entusiasmo dei fanti piumati pe - anche il Gen Stella. ascoltavano estasiati e meravigliati.

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DPiaina rdieoll ad im vusiasag (gtoio ) miei ripetuti tentativi di aderire ai reiterati inviti del ca - rissimo Pietro Mazza da Cirié di visitare Pian della Mussa si sono alfine avverati ed eccomi domenica 20 luglio a bordo della macchina di Gianni Giordano insieme Ial Generale Marcello Cataldi e Signora esclamare dei so - nori oooh! ad ogni tornante della Provinciale N°1, dopo aver lasciato la bellissima Torino, raggiunta in aereo la se - ra prima. Sul grande pianoro ad attenderci la pioggia e gli ombrelli di Ennio Betti, Giuseppe Scandura, Piero Sergne - se e la pattuglia ciclisti dell’atletico Pietro Mazza, che ha poi illustrato l'area museale e ricordato la sua storia che inizia con l’arrivo a Ciriè di Biagio Augusto Zaffiri: un uf - ficiale dei bersaglieri che, ritiratosi nel 1953 vi aveva fon - dato la Sezione Bersaglieri e che aveva indotto i suoi iscritti a realizzazione su quella vetta diverse opere fra le quali: un Sacrario con ricordi fotografici di coloro che l’avevano realizzato; una Cappella; la collocazione su roc - cia di una Madonna subito denominata Madonna del Ber - sagliere, realizzata dallo scultore Ruffini ricordato da una bella lapide e la manutenzione dell’intero complesso che durante l’inverno è coperto da oltre quattro metri di neve. Al termine della visita, inaugurazione della Targa dedicata al Bersagliere Teresio Rivellino, compianto Presidente Onorario della Sezione di Cirié e con i piumetti appesantiti dalla pioggia battente, insieme ai Generali De Feo ed Um - berto Mangia della Sezione ANB di Torino, abbiamo assi - stito alla S. Messa celebrata dal "Bersagliere" Padre Ugo dente Marcello Ruffino e la Sezione di Piossasco e, supe - Barani e dai Padri Falcon e Nukin in un’imponente struttu - rato un assaggio di grappa, gustato la crostata offerta da ra, sempre opera della Sezione di Ciriè, che ha ospitato una gentile Signora della Sezione di Ciriè ed il caffè della molti bersaglieri, simpatizzanti ed amici e due prestigiose Signora Garzena in un altro tendone, pensavamo che la fanfare: "La Garibaldina" della Sezione di Treviolo e la giornata fosse terminata, ma ci aspettavano al …varco i "Don Bosco" della Sezione di Chieri guidate dai rispettivi fanfaroni di Treviolo e di Chieri con i quali è stato bellissi - capi fanfara: Davide Botticini e Giuseppe Manello. Nel mo cantare a squarciagola il Reggimento di Papà e sull'at - corso e dopo la S. Messa sono stati distribuiti riconosci - tenti, l’Inno Nazionale. Gianni Giordano infine ha ricorda - menti ai bersaglieri della Sezione ANB ed alla Signora to che il treno alla Stazione di Porta Nuova non avrebbe Daniela Davitto Mann, figlia della compianta Madrina atteso e dovevamo partire subito. Subito, è una parola! ! ! della Sezione, Signora Maria Letizia Martina, recentemen - Come fai a dire subito quando devi salutare gente come te scomparsa. Dopo l’Alzabandiera, finalmente la corsa! quella che hai incontrato a Pian della Mussa con la quale Ed è stato bello sentire su quella vetta gli inni cremisi ed hai trascorso una giornata meravigliosa? A cominciare da un singolare arrangiamento del “Passo 33” suonato da una Pietro Mazza (grande Pietro!!! Auguri per tuo figlio!!!), Fanfara cremisi in suffragio dei Caduti Alpini! per proseguire con Giampiero Davitto Marin e senza voler Siamo rientrati nello stesso tendone che aveva ospitato il dimenticare nessuno, le meravigliose signore che hanno rito liturgico fradici di pioggia ma felici di aver assistito a aiutato i mariti a rendere piacevolissima questa giornata. qualcosa di non comune, la sua trasformazione operata dai La pioggia? E chi l'ha sentita??!! Si, Gianni arriviamo! componenti della Sezione di Ciriè (meravigliosi!!!!), in Presidente Cataldi, andiamo non puoi salutare tutti uno per Sala mensa con annessa cucina ove stava allegramente gi - uno! Il treno parte! Dai, torneremo anche l'anno prossimo rando la polenta Paolo Benvegnù. magari con il sole! In uno degli intervalli fra una portata e l'altra abbiamo visi - A cura di Alter tato un tendone adiacente dove stavano pranzando il Presi - dal “Diario di viaggio” di Ottavio Renzi.

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SPuo ingdigcaizoion er duesllac Poresidenza Regionale della Lomabardia si precisa che nel numero 5/6 2014 è stata pubblicata la cronaca di un evento in merito ai 14 paracadutisti USA periti nel corso dell’operazione bellica HERRIG del 23 aprile 1945 organizzata da un grup - po bersaglieri, non appartenente all’ANB. Nel confermare il nostro cordoglio per il decesso dei militari USA, ci dissociamo dal “Gruppo Liberi Bersaglieri” che ha inviato la notizia, carpendo la buona fede del nostro Direttore e ci scusiamo di quanto avvenuto.

RPoardtou sn. oel Priedgioi o(Fnma) le Bersaglieri Marche

parroco Don Antonino ha celebrato l'Eucarestia e sono stati ricordati i nostri Caduti ed i nostri commilitoni defunti. La sfilata, accompagnata dalle musiche delle tre fanfare delle Marche, ha per - corso le vie del centro tra gli applausi. Grandi consensi anche per la folta rap - presentanza dei bersaglieri della Regio - ltre 800 bersaglieri provenienti tenuto il concerto della fanfara di Jesi - ne Abruzzo guidata dal Presidente Re - da Marche, Abruzzo, Molise, Ostra per festeggiare l'evento. Presenti gionale Giuseppe Perrotta e dal consi - Lazio, Lombardia, Umbria, alla manifestazione il Prefetto di Fer - gliere nazionale Gabriele Susi, e per la Veneto e Friuli hanno invaso, domenica mo, S.E. Angela Pagliuca, il Coman - rappresentanza di “Quelli del Primo”, O5 ottobre, le vie di Porto S. Elpidio, per dante Militare Esercito Marche, Gen. guidata dal Gen. Ottavio Renzi. il 1° raduno regionale bersaglieri nella B. Rosario Silvestro Moschetta, il Vice - Erano presenti inoltre i Medaglieri re - cittadina rivierasca. La manifestazione, presidente Nazionale ANB Gen. B. gionali dell'Abruzzo, del Veneto ed ol - organizzata dalla locale Sezione (pre - Mario Rezzoagli, il Presidente interre - tre 30 Labari sezionali, oltre quelli delle sieduta da Pierluigi Alessandrini) in gionale Italia centrale, comm. Roberto rappresentanze d'Arma e la Bandiera di collaborazione con l'Amministrazione Giannursini, il Presidente regionale una scuola, che ha partecipato con una comunale, è iniziata il pomeriggio di Marche Cav. Bers. Fernando Pezzola, delegazione di alunni ed insegnanti. sabato 4 ottobre con l'Alzabandiera, la la M.O.V.M. Aldo Fiorini Campi ed il L'allegria contagiosa e l'atmosfera friz - deposizione di una corona d'alloro al Presidente Nazionale Onorario ANB zante si sono poi trasferite al ristorante monumento ai Caduti e la consegna del Gen. C.A. Benito Pochesci. La dome - per il pranzo cremisi, che ha fatto calare Medagliere regionale al Sindaco, dott. nica mattina, dopo la rassegna, in una il sipario sul raduno regionale, pagina Nazareno Franchellucci. In serata si è piazza piena all'inverosimile, il nuovo indimenticabile per Porto S. Elpidio.

UreddiPieunglziaa (gdoe) l Santo Padre uperate mille difficoltà per l'ac - quisizione dei pass grazie al Pre - sidente Ponticello, la Regione Veneto si è presentata con circa 150 Sbersaglieri provenienti dalle province di Belluno, Padova, e Venezia fin dalle prime ore dell'alba. Sotto una pioggia battente durata fin ol - tre l'inizio della SS. Messa, sul piazzale del Grande Ossario dove riposano oltre 100mila vittime della 1°Guerra Mon - diale, abbiamo potuto ascoltare le paro - della Difesa Pinotti ha donato al Santo biato con una "lampada votiva". Prima le toccanti di Papa Francesco impronta - Padre un "altare da campo" usato nelle della Santa Messa, i tedofori delle te sull'inutilità della guerra. Il Ministro due guerre mondiali ed egli ha ricam - Fiamme Cremisi del Gen. Langella

35 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA hanno acceso due bracieri ai lati delle cremisi di marzo-aprile 2014) . gradinate, mentre durante la Celebrazio - Un particolare ringraziamento al Gen. ne i genitori del Bers. Magg. La Rosa Iacca Presidente, ANB Friuli Venezia hanno donato il Cappello piumato del Giulia, che, in questa occasione, rappre - figlio. Lo speaker ha ricordato che il sentava il Presidente Nazionale Gen. nonno di Papa Bergoglio, Giovanni, è Cataldi, per aver agevolato alcuni bersa - stato un bersagliere combattente nella glieri veneti con i nostri medaglieri e la - 1°G.M. (come già scritto su Fiamma bari. Una mattinata ricca di emozioni.

1re7g8gi°o Acanlnabirviaersario Fondazione del Corpo dei Bersaglieri

n occasione della ricorrenza del 178° Anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri, la Sezio - ne ANB, così come ogni anno ha inteso Idare significatività all’evento attraverso la celebrazione di una Santa Messa nel - la Chiesa dedicata alla Madonna di Odigitria, protettrice del cammino dei Bersaglieri d’Italia. I Bersaglieri reggini hanno partecipato alla funzione religio - sa assieme ai fedeli della Parrocchia, animandone i momenti più significativi. Infatti le letture e l’Offertorio sono stati affidati ai soci bersaglieri. La presenza delle altre Associazioni d’Arma cittadine con i loro Labari (Unuci, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Guardie Forestali, Aeronautica, e Marina) ha onorato la ri - correnza e conferito solennità ad una cerimonia volutamente molto sobria. Prima della benedizione finale, infine è stata letta la Preghiera del Bersagliere con il sottofondo del Silenzio d’ordi - nanza suonato dal Capo-fanfara Bers. Giovanni Romeo. Al Parroco della Chiesa di Odigitria Don Pasqualino Catanese, Cappellano della Polizia Car - ceraria, è stato donato il libro “Ai Ber - saglieri” in ricordo della ricorrenza e familiari che hanno ritirato il gradito riconoscimento: un crest personalizzato. I de - dopo la Santa Messa, il Presidente Pro - cani sono il Capitano dei Bersaglieri Stillitano Giuseppe, Medaglia di Bronzo al vinciale Bers. Salvatore Aleo ed il Pre - Valor Militare e Medaglia d’Onore del Presidente della Repubblica ed il Cav. Uff. sidente della Sezione di Reggio Cala - al Merito della Repubblica Italiana Tenete Crupi Salvatore Vincenzo. Alla cerimo - bria Bers Domenico Albanese hanno nia, in rappresentanza della Presidenza ANB Regionale, era presente il Segretario ringraziato tutti gli intervenuti ed hanno Regionale Nicola Morabito che ha portato i saluti del Presidente Regionale Gene - consegnato le targhe ai decani dei Ber - rale Mario Calabrese. A fine mattinata, sul sagrato, la Fanfara della Sezione di saglieri reggini in virtù del loro indomi - Reggio Calabria ha offerto un applaudito concerto che ha riempito di allegre note to spirito bersaglieresco vista la consi - musicali la piazza e onorato la ricorrenza. derevole età raggiunta alla presenza dei Il Presidente Bers. Domenico Albanese

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IsaVn vRinacdeunznoo ( liin) terprovinciale

nche quest’anno la locale Sezione ANB ha organiz - zato il suo IV° Raduno Interprovinciale che si è svolto nei giorni 28-29/ 06 /2014. Il Raduno si è aperto la sera del 28 giugno con il concerto della Fanfara di ACecina-Lucca che ha radunato numerosi villeggianti curiosi per la novità. Domenica 29, alla guida del “Cerimoniere” Bersagliere Franco Citi, ha avuto inizio la cerimonia ufficiale alla presen - za di diversi bersaglieri toscani con i loro Labari fra i quali spiccava il Medagliere Regionale della Toscana e quelli del Lazio e dalla . Alla manifestazione hanno partecipato numerose Autorità Civili e Religiose ed il Generale Ottavio Renzi, rappresentante il Presidente Nazionale con il Presi - dente Regionale Alfio Coppi, il Presidente Interregionale Comm. Giannursini Roberto, il Presidente Provinciale Roc - co Zoccoli ed il nostro nuovo vicesindaco Fabia Favilla che, come nella sera precedente, è stata presente e ha sfilato al no - stro fianco. Dopo la Santa Messa presieduta dal nuovo parroco Don Cri - stoforo, il corteo ha sfilato per le vie cittadine e, nonostante un timido sole, un folto numero di cittadini e villeggianti ha accompagnato con calorosi applausi i brani suonati dalle Fanfare di Cecina e Lucca e Firenze e ammirato i bellissimi “fanti piumati” al passo di corsa. Al termine della sfilata tutti insieme ci siamo ritrovati per il classico “pranzo cremisi” al suono delle nostre prestigiose Fanfare.

IsPnr ersiiacnoor d(tov ) del Bersagliere Radovich

ll’appuntamento annuale di otto - bre i bersaglieri della Sezione “A. Lamarmora” e dopo la cele - brazione di una S. Messa hanno reso Aomaggio allo Spresianese Antonio Rado - vich “Bersagliere e uno dei Mille” depo - nendo una corona d’alloro ai piedi del monumento a lui dedicato nel 2010 in occasione del 50° della fondazione della Sezione. Durante il pranzo nella sua rela - zione il Pres. Armando Fiorotto ha voluto ricordare il prossimo appuntamento: otto - bre 2015 in occasione del 55° anniversa - rio, sollecitando i presenti ad un generale impegno per continuare a rendere presen - te e vivo lo spirito bersaglieresco che la Sezione ha sempre manifestato. Bers. Valerio Canzian.

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Nsusuao (vtoo) Labaro

l 12 ottobre è stato benedetto il nuovo Labaro alla presenza di numerosi So - ci e rappresentanze di altre Sezioni limitrofe e familiari. Hanno partecipato all’evento: il Presidente Regionale ed il Presidente Provinciale; il Presidente di Sezione Bers. Armando Eulalio che ha voluto far celebrare la S. Messa da IDon Walter Magri, lo stesso Cappellano che officiò la messa nel 1992 in occa - sione dell’inaugurazione della Sezione. Dopo la Comunione Don Magri ha pro - ceduto alla benedizione del Labaro che la Madrina, Signora Silvana Cotterchio, ha consegnato al Presidente di Sezione. Dopo la “Preghiera del Bersagliere” il coro a sorpresa e tra gli applausi degli astanti ha intonato “Flik Flok” in onore dei bersaglieri. Al termine il corteo si è portato al cimitero per deporre un omaggio floreale alle Tombe del Bers. Bruno Sgarbossa, compianto Presidente della Sezione, ed alla Lapide che ricorda il Magg. Bers. Francesco Rolando, M.O.V.M., al quale la Sezione è intitolata. Gisca Atanrqnuivineiar s(vatr) io inaugurazione del Monumento al Bersagliere l 7 settembre scorso si è svolta, al - to al Bersagliere. Dopo l’Alzabandie - Purtroppo la giornata è stata funestata la presenza delle Associazioni ra e gli Onori ai Caduti con la deposi - dalla triste notizia della scomparsa del d’Arma, del Presidente Regionale zione di una corona d’alloro, al termi - Bers. Luogotenente Paolo Binarelli ANB Luciano Pasquali, del Presiden - ne della S. Messa il Segretario della che, all’inizio della cerimonia, è stato Ite Provinciale di Viterbo Giovanni Sezione, Antonio Menegaldo, ha ri - colpito da un malore e, nonostante il Menghini, di rappresentanti delle Se - cordato i quattro presidenti della loca - tempestivo intervento dei soccorsi, zioni Bersaglieri di Viterbo e Tusca - le sezione scomparsi: Pio Francesco per lui purtroppo non c’è stato nulla nia, la cerimonia per il 13° anniversa - Padoan, Giuseppe Mangrini, Giusep - da fare lasciando tutti nello sgomento rio dell’inaugurazione del Monumen - pe Cesarini e Massimo Rossi. e nello sconforto.

Ptoerltleognar i(nala) ggio a Palenzona di Avolasca una casuale ma significativa coincidenza che in Piemonte le due tradizionali manifestazioni, quella del Pian della Mussa, che si tie - ène la terza domenica di luglio a chiu - sura dell’attività prima del periodo di ferie, e quella di Palenzona di Avola - sca, che si tiene la prima domenica di Settembre, ad apertura, siano dedicate alla Madonna del Cammino, Patrona dei Bersaglieri, la cui ricorrenza cade l’otto settembre, quasi a chiederne la benedizione sull’attività svolta e su quella che inizia. Infatti anche quest’anno il Presidente della Sezione di Tortona Bers. Luigi Rubiu, nel solco della tradizione av -

38 ATTIVITÀ ASSOCIATIVA viata dal suo compianto predecessore lo hanno passato in rassegna. Lo schie - valori che esse rappresentano. Ha poi Bers. Ettore Zago, ha organizzato il ramento annoverava i Sindaci (o i loro lasciato la parola al Sindaco di Avola - Pellegrinaggio al Sacrario dedicato ai rappresentanti) di ben sette Comuni ed sca, il quale ha sottolineato l’importan - Caduti di tutte le guerre, che Monsi - in particolare, oltre al già citato Rai - za di queste cerimonie auspicando che gnor Bonadeo, eroico Cappellano del mondi di Avolasca, padrone di casa, l’esempio di coloro che hanno sacrifi - 3° Rgt. Bersaglieri, reduce di Russia, erano presenti i rappresentanti dei Co - cato la vita per un ideale e per difende - ha allestito su questa suggestiva collina muni di Montegioco: Signora Bruno re la Patria possa essere seguito anche che offre, in un silenzio irreale, un pa - Daniela, di Cerreto Grue: Signor Pietro dalle nuove generazioni. Al termine è norama impagabile sulle vallate circo - Bonadeo, discendente di Mons. Bona - stato posto all’interno della Chiesetta, stanti. L’evento richiama i Bersaglieri deo, di Costa Vescovato: Sig. Fabio dedicata ai Santi Pietro e Paolo un Me - dal Piemonte e dalle Regioni limitrofe, Boveri, di Sarezzano: Signora Mariella daglione dedicato all’ultima Medaglia nonché una nutrita rappresentanza di Mogni, di Garbagna: Signor Cesare d’Oro al V.M. Magg. LA ROSA. Un Associazioni d’Arma ed i Sindaci dei Patrucco e di Tortona: Signora Marcel - ringraziamento particolare al Presiden - Comuni circostanti. La cerimonia ha la Graziano. Dopo la Messa celebrata te della Sezione di Alessandria Bers. avuto inizio con l’Alzabandiera e gli dal Reverendo Gianni Del Pero, il Pietro Bologna che ha svolto magi - Onori ai Caduti con la deposizione di Bers. Rubiu ha ringraziato le Autorità e stralmente il ruolo di direttore della una corona, accompagnati da appro - tutti gli intervenuti lasciando la parola manifestazione. Un plauso alle Sezioni priati brani che la prestigiosa Fanfara al Presidente Regionale che ha letto il di Alessandria, Arquata, Quattordio e di Asti ha eseguito, diretta magistral - messaggio del Presidente Interregiona - Tortona ed ai rispettivi Presidenti per il mente dal Capo-Fanfara Giancarlo le Gen. Ennio Betti, si è complimenta - nutrito intervento e la loro esemplare, Maccario ed il nutrito gruppo di Bersa - to per la significativa cerimonia appro - impeccabile e doverosa presenza, men - glieri di Alessandria, ha cantato. Costi - priata alla suggestione del sito ed ha tre è censurabile il comportamento di tuito lo schieramento sul sagrato, sono ringraziato a sua volta tutti i presenti, quei Presidenti di Sezione che hanno stati resi gli onori al Labaro Regionale rivolgendo un pensiero al Bers. Zago disertato la manifestazione organizzata ed il Presidente Regionale, accompa - scomparso lo scorso anno ed un saluto nel loro territorio partecipando ad gnato dal Sindaco di Avolasca Dr. Wal - alla vedova presente. Ha poi ringrazia - un’altra che si è svolta in una Regione ter Raimondi, dal Presidente Provin - to in modo particolare le Autorità Civi - diversa. ciale Bers. Giuliano Guzzon e dal Pre - li, la cui confortante presenza testimo - sidente della Sezione di Tortona Rubiu, nia la vicinanza alle Associazioni ed ai Bers. Giuseppe Scandura

Bviceernszaag climerai vianl “baelllta quota”

l 30 agosto scorso si è svolta, presso la Basilica, una toccante cerimonia religiosa alla presenza di tante autorità civili e militari tra cui Iil Sindaco di Vicenza Achille Variati, il Vice Presidente Nazionale Gen. Mario Rezzoagli, il Presidente Nord Gen. Ennio Betti i Consiglieri Nazio - nali Camillo Ferroni, Ezio Bressan e tanti bersaglieri provenienti da molte regioni italiane. Al termine della fun - zione è stata deposta, nel piazzale del - la Vittoria, una corona in onore ai Ca - duti. è poi seguita, presso il Museo del Risorgimento, la presentazione del libro “1 915-1918 Bersaglieri sul Fronte Vicentino ”, un'opera contenen - te 50 tavole a colori realizzate dall'ar - tista Galliano Rosset coadiuvato da

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Mauro Passarin, che raccontano le ge - naggio giungendo a quota 1230 metri, Al termine tutti a Gallio per la tradi - sta dei nostri Eroi. area sacra ai Bersaglieri. Ospiti d'ono - zionale corsa finale che mai come A seguire è stato presentato il nuovo re i francesi “Chasseur des alpes” che quest'anno è stata lunga e partecipata, eco-museo all'aperto realizzato sulle nel 1917 combatterono su questa quo - costringendo a un super lavoro la bra - Alpi vicentine. ta a fianco dei nostri bersaglieri. va fanfara di Marostica. Il giorno successivo, domenica 31 Toccanti e molto sentiti le allocuzioni Un forte plauso al Presidente della agosto, c’è stato l’ammassamento dei del Sindaco Muner, dell' Assessore Sezione di Vicenza Ernaldo Brazzaro - radunisti nel piazzale delle sciovie, Veneto Elena Donazzan nipote di un la e al Presidente onorario Antonio provenienti dall'Emilia Romagna, To - bers. M.A.V.M e dell'oratore ufficiale Miotello che coadiuvati dal Presidente scana, Liguria, Lombardia, Piemonte, Rosset; ma il nostro Vicepresidente Provinciale Francesco Padovan e dal Trentino, Puglia e naturalmente dalle nazionale è riuscito a colpire nel cuore Consigliere Regionale Mirco Scabio e sette province del Veneto. i presenti con un intervento mirato ai da tanti altri collaboratori, hanno reso Il corteo lungo la mulattiera infangata veri valori del nostro tempo traendo magnifica una manifestazione che ha è stato guidato dal Gen. Mario Rez - spunto dagli insegnamenti trasmessi dato il via alle celebrazioni del Cente - zoagli in una sorta di vero pellegri - dai nostri soldati di 100 anni fa. nario della Grande Guerra.

Rvigaadruanoo mparionvarindac i(aFele) i è svolto il 6 e 7 settembre il Raduno che ha anche celebrato la Madonna del Cammino, pa - trona del Corpo, con l’inaugurazione Sdi una mostra storica di cimeli, divise, mezzi, appartenenti ai Bersaglieri del 9° Rgt ed alla memoria del Bers. Ca - porale Paolo Berselli, reduce di El- Alamein, Socio fondatore della locale Sezione, scomparso nel 2011, già del 9° Rgt. Il taglio del nastro è stato effettuato dal primo cittadino, Dott.ssa Barbara Paron, simpatizzante, scortata dal Pre - sidente ANB Regione Emilia Roma - gna Bers. Rocco Paltrinieri, dal Presi - dente ANB locale, Socio Benemerito Alessandro Berselli, dal curatore della mostra, simpatizzante Luca Prandini, dalle autorità locali e dai bersaglieri della Provincia di Ferrara, Alessandria e Varese. Domenica 7 settembre, con l’ arrivo delle autorità civili, militari e religiose e della Fanfara “ A. Scattini “ di Ber - locuzioni del Sindaco e del Presidente tistante il Municipio, la straordinaria gamo, la celebrazione è iniziata alla regionale, la Santa Messa è stata con - Fanfara ha sciorinato un magnifico con - presenza del Comandante dell’Acca - celebrata dal parroco locale Don Gra - certo, culminato con la cerimonia demia Militare di Modena, Bers. Ge - ziano Donà e dal Cappellano Militare dell’Ammainabandiera ed il sorvolo di nerale. Giuseppenicola Tota e del Pre - dell’Aeronautica Militare Don Mauro un ultraleggero con 15 metri di drappo sidente ANB Regione Veneto Bers. Paoluzzi; al termine la sfilata per le tricolore a chiusura della cerimonia. Cav. Antonio Bozzo, eccellente spea - vie del centro, con la corsa finale, par - ker dell’evento. Dopo i ringraziamenti tecipata da tutte le autorità presenti. Il presidente della Sezione del Bersagliere Berselli e le brevi al - Dopo il pranzo cremisi, nella piazza an - Alessandro Berselli

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Vvililsaitsate pllroenses (ot ol)a Caserma “Cernaia”

a locale Sezione ANB il 28 settembre, ha visitato, nella Caserma “Cernaia” sede del Comando Scuola Carabinieri di Tori - Lno, la mostra permanente allestita al suo interno. Ad accoglierci il Ten. Col. Giuseppe Campus e il luogote - nente Giuseppe D’Apolito che con la sua eloquente esposizione sull’ ogget - to della mostra, ha saputo trasmettere ad ognuno di noi quei valori che sono patrimonio personale di ogni Carabi - niere. In seguito a passo di corsa sia - mo partiti dall’ingresso della Caserma per raggiungere il cortile e partecipa - to alla cerimonia dell’ammaina ban - diera cantando l’Inno Nazionale. Pri - ma di congedarci è avvenuto il tradi - zionale scambio di doni.

Il Presidente Provinciale Bers. Gio - vanni Giordano

AvoblP Uianrob e(t oC) ondita

l 18 ottobre i Bersaglieri hanno partecipato con una nutrita rap - presentanza e ben due Fanfare ai festeggiamenti programmati dal Co - Imune di Volpiano in occasione dei mille anni compiuti dallo storico ed importante centro. Al mattino sfilata dei Bersaglieri per le vie cittadine con la Fanfara della Sezione “ La Marmo - ra” di Torino diretta dal valente mae - stro Ezio Petrini e deposizione di una pause ha sciorinato un repertorio di Zuanne ha ringraziato i bersaglieri e le Corona al Monumento dedicato ai brani bersagliereschi, di musica classi - Fanfare per la loro partecipazione, Bersaglieri Volpianesi. A seguire con - ca e leggera, presentati con breve e complimentandosi sia con l’attuale certi nelle piazze principali con rispo - garbato commento dalla splendida Io - Presidente Bers. Vincenzo Coriolani, sta entusiastica della popolazione. le Coriolani, figlia del Presidente della sia con il suo predecessore Giovanni La sera nella capace sala polivalente Sezione e dal Gen. Mangia tra gli Mussolin, per il dinamismo e la vitali - gremita, concerto della Fanfara di scroscianti applausi del folto pubblico. tà dimostrata dalla Sezione, assicuran - Chieri diretta dall’ottuagenario, ma Durante gli intervalli il Pres. reg. ha do che l’iter per l’assegnazione della efficientissimo, maestro Pino Manello consegnato le tessere ai nuovi iscritti, Sede ai Bersaglieri di Volpiano è qua - che in tre riprese, intervallate da brevi ben 18. Il Sindaco Emanuele De si concluso.

41 VOLONTARIATO

CRESPINO (RO) FOGGIA LE MELE DELL’AUSER LE MELE DELL’AUSER Ogni volta che l'AISM scende in piazza, i bersaglieri della Sezione di Foggia non fanno mancare la loro collaborazione a favore dei fratelli meno fortunati, partecipando alla vendita delle mele in piazza. Il sodali - zio con i bersaglieri diventa sempre più intenso. I gazebo erano presenti in due punti della città: uno in piazza Cavour, davanti al pronao della villa comunale, e l'altro in corso Vittorio Ema - nuele, entrambi punti strategici della città. Il bersagliere Giovanni Rollo, consigliere della sezione di Foggia, si è offerto come volontario per il Domenica 12 ottobre si è rinnovato l’appuntamento annuale della Se - montaggio dei gazebo per una successiva manifestazione, permettendo zione Bersaglieri Crespino (RO) in collaborazione con l’Associazione all'AISM di risparmiare sui costi della manodopera. AUSER, con la distribuzione di sacchetti di mele, a favore della ricerca PORDENONE per la SCLEROSI MULTIPLA C’è stata grande soddisfazione per la vendita di tutte le mele a disposizione. RACCOLTA FONDI Nella foto da sinistra i bersaglieri Francesco Rossi e Imo Andreotti, al centro un rappresentante dell’AUSER Gemelli Pietro.

LAtINA E VALMONtONE BERSAGLIERI E AISM

Anche quest’anno i bersaglieri di Pordenone hanno voluto essere vicini al Sodalizio” via di Natale” che con grandi sacrifici assiste i malati ter - minali e i loro familiari. Durante l’ultimo Concerto di Natale i bersaglie - ri hanno raccolto fondi che, nel corso di una semplice cerimonia, il 14 febbraio u.s. sono stati consegnati alla Signora Gallini, moglie del fon - datore della benemerita Associazione. UNA GARDENIA PER LA VITA Sempre pronti al volontariato i ber - saglieri di Pordenone. Anche quest’anno hanno contribuito alla raccolta fondi Una Gardenia per Sabato 11 e domenica 12 ottobre i Bersaglieri della Sezione ANB di la vita per l’AISM che tanto fa per la Latina hanno accolto l’invito della sezione provinciale dell’AISM, ricerca e per i malati di sclerosi aderendo all’evento nazionale della raccolta fondi volta a combattere multipla. con la ricerca la sclerosi multipla. In collaborazione con la Pro Loco di Anzio, hanno allestito un gazebo a Piazza Pia e raccolti fondi consegnando l’ormai classica cassetta ANFFAS E IL VOLO di mele a coloro che con animo aperto alla solidarietà hanno donato Organizzata dal locale Aero Club di speranza ai circa 70.000 italiani affetti da questa debilitante e pro - Pordenone anche quest’anno si è gressiva malattia. Il risultato ottenuto può essere considerato sod - svolta l’iniziativa in oggetto che ha disfacente ed un plauso va ai Bersaglieri che con animo generoso lo scopo di avvicinare al mondo del hanno animato la manifestazione. volo le persone meno fortunate so - I Bersaglieri della Sezione di Valmontone non sono stati da meno e stenute dall’ANFFAS. Una giornata per il loro impegno profuso hanno ricevuto una lettera di ringrazia - all’insegna della solidarietà, dell’amicizia e dell’integrazione. Tra le mento, indirizzata al presidente della sezione ANB, direttamente dal Associazioni presenti non poteva mancare la Sezione bersaglieri Presidente della Sezione AISM di Roma. “MM.OO. F.lli De Carli” di Pordenone.

42 LE NOSTRE GIOIE ABBIATE GRASSO MI) RODIGO (MN)

Bersagliere Cavaliere Luciano SAN - Il 5 luglio 2014 il Bersagliere TAMBROGIO della Sezione di Abbiate - Paolo PECCHINI del 18 BTG grasso (MI), ci invia le foto dei nipotini, (Poggio Scanno) della sezione veri appassionati delle Fanfare dei Ber - di Mantova si è unito in matri - saglieri. monio con la sig.ra Dalseno Elena della sezione di Bagnolo San Vito contornato da amici e dall’amico Bers. Alberto Varotti BOTTANUCO (BG) e moglie Marilena. I nostri novelli sposi hanno iniziato la loro lunga corsa... Il Bersagliere Armando TASCA e la moglie Chiara Marchesi, il 14 Settembre 2014, hanno festeggiato il loro 50° Anniversario SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) di matrimonio, circondati dall’affetto di fa - migliari ed amici. Il Bersagliere Umberto PALLOTTI, classe 1914, Anche i bersaglieri della Sezione vogliono ha compiuto 100 anni il 22 agosto 2014. agli porgere ai novelli sposi bersagliereschi auguri scritti sulla torta si aggiungano quelli auguri. della Redazione.

CASTEL DEL PIANO (GR) VALENZANO (BA)

Il Col. Bers. Giovanni STRUSI, Consigliere Regionale Puglia A.N.B. e sua moglie Sig.ra Francesca MONTEMURRO, fervente Simpatiz - zante dell'ANB il 10 ottobre 2014, circondati dalla gioia e dall'affetto Il Bersagliere Silvano BARTOLOMEI ha festeggiato il 10 maggio 2014 i dei familiari hanno festeggiato il 40° anniversario del loro matrimonio. suoi 50 anni di matrimonio con la moglie Nadia. Dopo la S. Messa è Graditissima ed apprezzata la presenza di una rappresentanza di bersa - stato festeggiato dai famigliari e da numerosi bersaglieri. Auguri anche glieri della Sezione di Valenzano che, tutta, formula i migliori auguri al - dalla Redazione. la felice coppia cremisi.

PORDENONE VOLPIANO (TO)

Il Bersagliere Davide SAN - TIN ha voluto festeggiare il secolo di vita insieme ai tanti familiari giunti da tutta Italia e con i suoi Bersaglieri di Pordenone. Dopo la S. Messa, il Presidente della Sezione ha avuto l’onore di consegnare al festeggiato un Attestato pervenuto dal Presidente Nazionale con il qua - le il Gen. D. Marcello Cataldi ha voluto ringraziare la Medaglia d’Ar - Il Bers. Renzo RINALDI e Mariuccia Amateis il 28 settembre 2014 han - gento al V.M. oltre che per le sue qualità di uomo e genitore anche per no festeggiato i 55 anni di matrimonio. I soci della Sezione si sono la passione bersaglieresca dimostrata in tutti questi anni. uniti a parenti ed amici nella lieta ricorrenza.

43 FIGURE DA RICORDARE Alberto Zazzetta

acque il 9 giugno 1922 in Ancona, ulti - telligente, mi e entrata nella spalla ed è arrivata mo tra i cinque figli di Pietro, ferrovie - fino sotto il fianco. Ha fatto un bel percorso, re, e Enrica Mazzetti. Subito dopo la non vi sembra"? Sono stato molto fortunato ... famiglia si trasferì a Porto Recanati mettendovi si vede che qualcuno ha pregato per me". Le Nsalde radici. Fatte le scuole elementari, il ragaz - previsioni del bersagliere Zazzetta sulla durata zo trovò lavoro in un'officina meccanica del della propria degenza in ospedale erano piutto - luogo. Viene descritto come un giovane giudi - sto ottimistiche, dato che non riuscì ad essere zioso, per quanto possono sempre esserlo i gio - dimesso prima del 12 dicembre, quando rientrò vani. Di altezza media, come lo definisce il fo - al Reggimento agli ordini del colonnello Mario glio matricolare e caratteristico dell'Esercito, Carloni. aveva capelli neri, viso lungo, naso greco, occhi Il suo rientro coincise con l'inizio della disfatta neri e fronte bassa, colorito bruno e bocca pic - sul Don. A metà novembre i sovietici lanciaro - cola. no un'offensiva in grande stile; accerchiato quel La visita di leva la passò il 15 marzo 1941; nel che restava dell'Armata tedesca di Von Paulus a gennaio 1942 venne chiamato alle armi e incor - porato nel 6° Reggimento Bersaglieri, Divisio - Stalingrado, sbaragliarono il corpo di spedizio - ne Celere. Non aveva ancora 20 anni. ne romeno e intrappolarono le nostre divisioni Nel luglio 1942 fu destinato in Russia, nel Cor - Pasubio, Torino, Celere e Sforzesca. Cominciò po di spedizione italiano, in un momento in cui da lì la lunga ritirata che ci costò la perdita di 55 le armate tedesche avevano ripreso l'iniziativa mila uomini, tra caduti e prigionieri. Tra questi sul fronte di guerra. L'ARMIR era schierata po - ultimi risulterà poi Alberto, intanto dichiarato co a nord di Stalingrado, a 750 chilometri da disperso il 19 dicembre. Da allora la famiglia Mosca: schieramento giudicato dagli storici mi - visse l'odissea della ricerca di notizie sul ragaz - litari piuttosto sgangherato dovendo coprire zo partito sorridente dalla stazione ferroviaria di ognuna delle nostre divisioni un fronte di circa Porto Recanati quasi un anno prima. Come per 30 chilometri. Impresa impossibile: tuttavia av - tanti altri dei nostri soldati su quel fronte, fu du - venne proprio nel corso della battaglia, che fu la ra. Nonostante l'insistenza dei genitori prima e prima del Don, l'eroica carica del Savoia Caval - della sorella Ada poi e l'impegno dell'Unione leria a Isbuschenskij, al comando del colonnello Nazionale Reduci di Russia. Solo il 2 maggio Alessandro Bettoni Cazzago. Il 23 agosto Al - del 1997, il Ministero della difesa comunicò al - berto fu ferito in combattimento. Ne dette noti - la sorella che Alberto era stato catturato dal ne - zia egli stesso alla famiglia, con una lettera da - mico e poi internato nel campo prigionieri n. 58 tata 29 agosto, venata di sottile ironia, ma ricca di Temnikov, Regione Mordovia, 500 chilome - di pathos patriottico: "... Alla mattina del 23 in - tri a sud-est di Mosca dove la maggior parte dei cominciammo le nostre tattiche. Il più bel gior - prigionieri morì di fame e di freddo. Nessuno è no della mia vita. Ma alla sera venne il bello. stato in grado, né allora né oggi, di ritrovare i Fui ferito. Mi potevano almeno fare arrivare. resti dei propri cari essendo stati sepolti, tutti i Ora mi trovo in un ospedale tedesco. Mi hanno già levato le pallottole e sono in via di guarigio - prigionieri deceduti, in fosse comuni. Ada Zaz - ne. State tranquilli...". zetta è morta il 25 gennaio 2005, con la pena In una lettera successiva (12 settembre) raccon - nel cuore dopo una vita spesa a seguire le tracce terà come era stato ferito: lo fece senza perdere del fratello, giorno per giorno, aggrappata ad la capacità di ironizzare. Durante l'avanzata ver - ogni spiraglio di speranza, sottile che fosse. so le linee nemiche, una bomba gli scoppiò vi - Una storia e una sofferenza che hanno accom - cina: "... in quel momento sentii un gran dolore pagnato le attese e la disperazione di migliaia di da morire. Credevo che mi avesse spezzato in famiglie italiane. due. Invece non era causa della bomba, era una pallottola ... Questa pallottola, chiamiamola in - Lino Palanca

44 I NOSTRI LUTTI Acqualagna (PU) Cherasco (CN) Il 10 aprile 2014 è deceduto il Generale Isp. I bersaglieri e la Fanfara “Ten. Il 7 agosto 2014 è deceduto Conte Dottor Costanzo GALLI della MANTI - S.Mochi” ricordano il bersagliere il Bersagliere Cav. Uff. Giu- CA, remoto ascendente del S. Tenente Deme - Francesco ALIVENTI deceduto il 4 seppe TORRESANI. Iscritto trio Cav. Galli della Mantica, Primo Ufficiale agosto 2014 alla Sezione dal 1974, gia’ del Corpo dei bersaglieri caduto in combatti - del 3° Reggimento Bersaglieri. Alatri (FR) mento sul ponte di Goito il 8 aprile 1848; un altro discendente della nobile famiglia, il S. Luino (VA) Tenente CPL Costanzo di Carlo Galli della Il Bersagliere Giuseppe STIRPE, Mantica, combattente in Balcania nella 2^ G. La Sezione bersaglieri di Luino dopo aver compiuto fieramente i M. fu trasferito in SPE per merito di guerra. desidera ricordare il Bersagliere suoi 103 anni, ha raggiunto gli altri La Sezione ANB “Col. Giuseppe Silvestro Claudio GIORGETTI deceduto il piumati nel Paradiso cremisi. Vayra” esprime sincero cordoglio alle famiglie 21/05/2014. Orgoglioso del Galli della Mantica e Gautier di Confiengo. suo amatissimo cappello piu - Alba (CN) mato e fiero di essere bersagliere, ha sempre partecipato ai raduni nazionali. Continuerai la La Signora Elena Maria SANDRI , Cinisello Balsamo (MI) tua corsa nell’infinità del cielo. madre del Bersagliere Aldo ALES - Il Bersagliere Caporale Maggio - SANDRIA , è deceduta il 25 maggio Marostica (VI) 2014. re STANGHI Giuseppe tra i fon - datori della sezione, il 25 marzo Il Bersagliere Mario BARCI, 2014 ha terminato la sua corsa. Belluno (BL) nato il 6 luglio 1914 è decedu - Lo ricordano con affetto il fratello e tutti i soci to il 7 aprile 2014; fra i più at - della Sezione di Cinisello Balsamo. Il 19 luglio 2014, è deceduto il tivi della Sezione ANB che lo Simpatizzante Ernesto VECELIO Crema (CR) ricorda con affetto. REANE. I bersaglieri della pro - vincia di Belluno compiangono Improvvisamente, l'11 ago - Milano il sostenitore della Fanfara Alpago-Belluno. sto 2014, si è addormentato nella Pace eterna, a 49 anni, Il Bersagliere Cav. Gran Croce Buscate (MI) il Bers. Angelo PORCHERA, Rag. Ambrogio LOCATELLI è già del 14 Reg. Bersaglieri di fiero di presentare la foto del Bersagliere Elio MAININI dece - Albenga - da Casaletto Ceredano. I Bersaglieri padre Antonio, classe 1906 già duto il 1 giugno 2014, già del cremaschi, affranti, sono vicini ai familiari con del 6° Bersaglieri. 3° rgt., partecipò all’alluvione di affetto. Firenze del 1966. Mirano (VE) Cremona Calitri (AV) Il Bersagliere Franco FAVA - Il 24 luglio 2014 è deceduta la RETTO , il 25 gennaio 2014 è signora Renata MERLI , iscritta mancato a noi tutti. alla Sezione dal 1994, figlia del Iscritto alla Ass. Bers. di Mira - Il Bersagliere Lucio CARAMELI Bersagliere Guido già del 4° e 8° Reggi - no , persona conosciutissima a Mirano per la è deceduto il 19 febbraio 2014. mento, combattente della prima Guerra Mon - professione di Barbiere diale. Cernusco sul Naviglio (MI) Oderzo (TV) Il bersagliere Giovanni ORMEZ - Il 24 febbraio 2014 è deceduto Il Bersagliere Carlo ZERBI il 21 ZANI classe 1942, già del 132 il Bersagliere Egidio CAMPI - giugno 2014 è venuto a manca - RTG. Ariete di Aviano (caserma GOTTO, per tutti Gino. re all’affetto dei suoi cari e della Zappalà), consigliere e compo - Da sempre socio della Sezio - Sezione. Lo ricorderemo sempre nente la pattuglia ciclistica sezionale di Cre - ne, era stato decorato di Croce con stima ed affetto. mona, è deceduto il 9 ottobre 2014 di Guerra.

45 I NOSTRI LUTTI Palombara Sabina (RM) Romanengo (CR) Vazzola (TR)

Il socio PALMIERI è de - Il Bersagliere Luigi FERRARI, Giovanni CESCON, è dece - ceduto l’8 ottobre 2014 già dell’8° Rgt. è deceduto il 1 duto il 9 luglio 2012, già del all’età di 65 anni. Tra i ottobre 2014. Attivissimo socio 9° Rgt. ha combattuto nel 2° fondatori della Sezione e della Sezione, ha sempre par - conflitto mondiale. Decorato Presidente della sezione, tecipato a tutti i Raduni. La Sezione lo ricorda di Croce di Guerra e del di - attivo in patria e all'estero con affetto. stintivo bellico 1940/43. Socio fondatore ove ha portato la Fanfara in numerose manife - Sansepolcro (AR) della Sezione è stato per 55 anni vice Alfiere. stazioni. Il Bersagliere Giuseppe ROS - SI, già dell’8°, socio fondato - Alfondo BIANCOLIN e de - Palosco (BG) re della Sezione ed attivo so - stenitore è deceduto il 3 ceduto il 4 febbraio 2013, arruolato nel 9° Rgt. ha Il Bersagliere Angelo PEDRONI maggio 2014. La Presidenza combattuto nel secondo classe 1923 di Palosco (BG), è regionale, quella provinciale e tutte le Sezioni conflitto mondiale in Alba - stato uno dei fondatori della espimono profondo cordoglio. nia e Grecia, catturato dai tedeschi e depor - Sezione. È deceduto il 20 aprile tato a Norimberga; riebbe la sua gavetta dopo 2014. Sempre i Bersaglieri del - 57 anni da un soldato tedesco che si era tra - la Sezione lo ricordano con grande affetto. Savignano sul Rubicone (FC) serito in Canada. Il Tenente Colonnello (r.o.), Cro - ce al merito di guerra, Bersagliere Piove di Sacco (PD) Gino URBINI è deceduto a quasi 102 anni. Era nato nel 1912 in Paolo MODOLO è deceduto il Il Bersagliere Mario MANIE - Santarcangelo di Romagna (RN). Alle esequie 19 febbraio 2013, arruolato nel RO già dell’8°è deceduto il 5 ha ricevuto gli onori dal picchetto d’onore del - 9° Rgt. ha combattuto in Africa settembre 2014. la Sezione di Rimini a cui era iscritto da tan - nel 2° conflitto mondiale e nel Al funerale erano presenti tissimi anni. 1943 deportato in Inghilterra amici e bersaglieri, durante la lettura della pre - fino al 1946, decorato di Croce di Guerra e di - ghiera al Bersagliere è stata intonato il silenzio. Turi (BA) stintivo bellico 1940/43. Socio fondatore della Sezione nel1956 ed Alfiere per 57 anni. Tenace, mai domo, sempre presente, fiero di essere Bersa - Pordenone gliere del 1° rgt. questo il ri - cordo del socio Vito Nicola DI Franco VICINI, è deceduto il Il 4 novembre 2013 è mancato VENERE che il 14 settembre 2014 ha smesso 13 marzo 2014, figlio del all’affetto dei suoi cari il bersa - la Sua corsa terrena. E’ stato tra i fondatori Gen. Diego Vicini già Co - gliere Salvatore CURSANO della sezione “Alessandro Pedrizzi” ed é stato lonnello Comandante dell’8° classe 1934. salutato dai Labari e da un nutrito gruppo di Rgt. e fratello del Gen. Vezio soci delle Sezioni di Bari e Turi. Vicini Consigliere Nazionale Onorario ANB, da ufficiale ha prestato servizio presso l’8° Valle Brembana (BG) Rgt. e il 3° raggiungendo il gradi di Mag - Rieti giore. Bers. Gian Battista AIROLI Bersagliere Diego BATTI - classe 1950, bersagliere del Verdellino (BG) STINI, deceduto 11 anni fa, Terzo Reggimento, sostenitore in ricordo dei suoi trascorsi infaticabile dei bersaglieri di Ci ha lasciato il 3 agosto cremisi fra i bersaglieri della Piazzatorre, appartenente alla 2014 all’età di 68 anni il pre - Caserma De Cristoforis a sezione della Valle Brembana, ci ha lasciato sidente della sezione Angelo Legnano. il 9 luglio 2014 NOZZA, bersagliere del 8°.

46 MILITARIA

STATUINA Bersagliere euro 37,00

PORTACHIAVI CREST GAGLIARDETTO euro 7,00 euro 26,00 euro 10,00

FEZ d’ordinanza euro 27,00 DISTINTIVO CAPPELLO CON COCCARDA euro 85,00 Giacca FERMACARTE DISCO ADESIVO euro 100,00 euro 3,00 euro 16,00 euro 2,00 PIUMETTO 500 piume LIBRI CRAVATTA Cremisi euro 15,00 AI BERSAGLIERI monumenti, opere scultoree e lapidarie a memoria dei “fanti piumati” euro 20,00 STAMPA DEL CAMMARANO “19 settembre 1870” euro 6,00 *Costi di spedizione 1 copia € 8,00 Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Nazionale da 2 a 6 copie € 12,00 tel. 06/5803611 - fax 06/5881040 da 7 a 13 copie € 16,00 e-mail: [email protected] da 14 a 21 copie € 21,00 Versamento su C.C. Postale 34846006, più spese postali da 22 a 33 copie € 26,00 intestato a: ANB - Amministrazione - da 34 a 44 copie € 32,00 Via Anicia, 23/a - 00153 Roma da 45 a 55 copie € 40,00

La Sezione ANB “E. Franchini” di Alessan - dria, in occasione del 178° anniversario SOLIDARIET À della fondazione del Corpo dei Bersaglieri, BERSAGLIERESCA ha realizzato un foulard (cm. 85x85) di pre - IN FORMA FINO A gievole manifattura che sintetizza, attraverso CENTO ANNI E immagini e simboli, la gloriosa storia dei OLTRE euro 20,00* Bersaglieri Chi fosse interessato all’acquisto *Il 50% del prezzo di co - può rivolgersi direttamente alla Sezione al numero di cellulare 340 9979700. pertina al netto di ogni Il costo è di euro 18,00 + euro 5,00 come contributo per le spese di spedizione. spesa (€ 10,00) andra Il pagamento può essere effettuato presso un qualsiasi ufficio postale mediante Fondo di Solidarieta del - ricarica Poste Pay della carta nr. 4023 6006 2364 6835 intestata a: Sezione l’Associazione Nazionale Bersaglieri. Bersaglieri “E. Franchini “ di Alessandria.

47 PORTA PIA 2014 Concerto in Campidoglio