Chianti Classico Indice / Index
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
CHIANTI CLASSICO INDICE / INDEX pagina page 2 PASSAPORTO 14 PASSPORT 3 IL TERRITORIO 15 THE TERRITORY 4 PIRAMIDE DELLA QUALITÀ 16 THE QUALITY PYRAMID 6 L’originALE 18 THE ORIGINAL 8 LA STORIA 20 THE HISTORY 10 IL CONSORZIO 22 THE CONSORTIUM 11 LA LEGGENDA 23 THE LEGEND 12 NON SOLO VINO 24 NOT JUST WINE 25 AZIENDE 25 WINE ESTATES VINITALY | 2018 CHIANTI CLASSICO PASSAPORTO Nome Chianti Classico DOCG Anno di nascita 1716: si delimitano i confini della zona di produzione Luogo di nascita Territorio che comprende, tra le province di Firenze e Siena, i comuni di: Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti e Radda in Chianti per intero e, in parte, quelli di Barberino Val d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi, San Casciano Val di Pesa e Tavarnelle Val di Pesa Estensione del territorio 70.000 ha Superficie vitata del territorio 10.000 ha Vigneti iscritti all’albo del 7.200 ha Chianti Classico Uvaggio indicato Sangiovese: da un minimo di 80% a un massimo di 100% dal disciplinare Altri vitigni autorizzati a bacca rossa (autoctoni o internazionali): di produzione massimo 20% Produzione media annua in bottiglie 35/38 millioni (ultimi 10 anni) Produzione media annua in ettolitri 270.000 hl (ultimi 10 anni) Soci Consorzio Vino Chianti Classico 523 di cui 315 imbottigliatori ESPORTATO IN 130 PAESI NEL 2017 Italia 23% Stati Uniti 33% Germania 12% Canada 8% Paesi Scandinavi 5% Regno Unito 4% Svizzera 3% Giappone 3% Benelux 2% Cina e Hong Kong 2% ITALIANO Russia 1% Francia 1% Altri Paesi 3% 2 VINITALY | 2018 CHIANTI CLASSICO IL TERRITORIO Per lo più coperto da boschi in cui prevalgono galestrica è diffuso nell’area di San Casciano in Val querce, castagni e pini, punteggiato da cipressi, il di Pesa, il suolo argillo-calcareo caratterizza il ter- Chianti è un altipiano con altitudini che oscillano ritorio di Greve in Chianti e tutte le zone di minore tra i 200 e gli 800 metri, dove l’altitudine massima altitudine, il macigno costituito principalmente da per la coltivazione di uva da vino Chianti Classico è rocce di arenaria accompagna la dorsale dei Monti 700 metri s.l.m.. Il clima è continentale con discrete del Chianti, l’alberese è presente in misura predomi- escursioni termiche, caratterizzato da temperature nante nella parte centro-meridionale del territorio e anche molto basse in inverno - al di sotto dei 4-5 il tufo contraddistingue gran parte del territorio di gradi - ed estati siccitose e roventi, durante le quali Castelnuovo Berardenga. I rilievi con forte presenza non di rado si superano i 35 gradi. di arenarie appaiono severi e scoscesi, quelli calca- Il terreno geologicamente può essere definito come rei hanno forme più rotonde e morbide, mentre an- uno scudo di scisti argillosi (galestri) con inserimenti cor più dolci sono le colline con prevalenza di argilla. di argille scagliose alternate ad alberese ed arenarie Un dato comune a quasi tutta la zona di produzione calcaree fini. Il suolo è in genere poco profondo, re- del Chianti Classico è, comunque, la ricca presenza cente, bruno, con struttura che va dall’argilloso-sab- di scheletro, ovvero di ciottoli o sassi in particolare bioso al ciottoloso con medie percentuali di argilla. di galestro. Due terzi dell’intero territorio sono occu- Le tipologie dei terreni cambiano notevolmente a pati da boschi. Presente quasi ovunque è la quercia, seconda delle zone. Non è possibile ricondurre a mentre il castagno è diffuso soprattutto nella fascia una suddivisione strettamente comunale i vari tipi orientale del territorio; le conifere sono concentrate di suolo che caratterizzano il Chianti. Tuttavia, si alle quote più alte e le pinete interessano le basse può ugualmente asserire che il terreno di matrice colline a sud di Firenze. FIRENZE ITALIA Milano S. Casciano Toscana Venezia in Val di Pesa Tavarnelle Val di Pesa Greve in Chianti Barberino Roma Val d’Elsa Radda in Chianti Poggibonsi Castellina Gaiole in Chianti in Chianti Castelnuovo Provincia di Firenze ITALIANO Berardenga SIENA Provincia di Siena 3 VINITALY | 2018 CHIANTI CLASSICO LA PIRAMIDE DELLA QUALITÀ Il 2013 è l’anno in cui sono state approvate dall’assemblea dei soci del Consorzio Vino Chianti Classico alcune importanti innovazioni che hanno dato l’avvio a un vero e proprio riassetto della denominazione con l’intro- duzione di una nuova tipologia, la Gran Selezione, posta al vertice della piramide qualitativa della DOCG. è la prima volta che questo accade nella legislazione vitivinicola italiana. Attualmente la produzione di Gran Selezione rappresenta circa il 4% della produzione totale di Chianti Classico. La Gran Selezione è un vino prodotto da uve di esclusiva pertinenza aziendale, coltivate nei vigneti più vocati e con regole severe che lo rendono un vino di grande pregio, un nuovo punto di riferimento nel panorama enologico internazionale. Oltre a prevedere caratteristiche chimiche e organolettiche idonee a vini di elevata qualità, la Gran Selezione può essere commercializzata solo dopo un invecchiamento minimo di 30 mesi e un periodo obbligatorio di affinamento in bottiglia. La Gran Selezione ha anche il merito di esaltare i diversi caratteri di un territorio ampio e poliforme, diviso in nove comuni e in zone climaticamente e pedologicamente differenti, ma unite dall’inconfondibile “firma” del Sangiovese. Dal punto di vista organolettico, è un vino di struttura importante, che grazie alla selezione delle uve e al lungo affinamento consegue equilibrio e armonia superiori, profondità gustativa e comples- sità aromatica. Al palato abbina immediatezza di frutto unitamente alle affascinanti nuance tipiche dei vini capaci di una lunga evoluzione. ChIANTI Classico Gran Selezione Vino prodotto da singola vigna o da selezione delle migliori uve aziendali Invecchiamento minimo di 30 mesi, di cui 3 di affinamento in bottiglia Caratteristiche chimiche e organolettiche di eccellenza ChIANTI Classico riServa Invecchiamento minimo di 24 mesi, di cui 3 di affinamento in bottiglia Caratteristiche chimiche e organolettiche maggiormente definite ChIANTI Classico annata Caratteristiche chimiche e organolettiche definite n.B. In tutti i casi, il produttore deve dichiarare ITALIANO la tipologia a cui è destinato il campione al momento della richiesta di idoneità del prodotto. 4 VINITALY | 2018 PrODUrre qualità: UN MArChIO ANCOrA PIù forTe: UNA SCelta Consapevole eNerGIA, FIereZZA, eLeGANZA Il produttore deve dichiarare sempre, al momento Il marchio del Gallo Nero, che dal 2005 rappresen- della richiesta di idoneità del prodotto, la sua desti- ta l’intera denominazione Chianti Classico e che è nazione d’uso, ovvero se il prodotto per cui si richie- stato oggetto di una rivisitazione grafica nel 2013, de la certificazione è destinato a Chianti Classico non si trova più in fascetta di stato ma è presente Annata, riserva o Gran Selezione. in maniera più visibile sulla bottiglia rigorosa- mente bordolese, con una doppia possibilità di collocazione: in posizione frontale sul collo o in retro-etichetta. UN Prodotto SeMPre CerTIFICato Le partite di vino Chianti Classico possono essere oggetto di commercializzazione solo se provviste del relativo giudizio di idoneità rilasciato dal compe- tente organismo di controllo. Non può quindi più es- sere commercializzato vino sfuso “atto a divenire”; anche in caso di assemblaggio di partite acquistate già certificate, la partita assemblata deve essere sottoposta a un nuovo giudizio di idoneità. Chianti Classico Chianti Classico Chianti Classico annata riserva Gran Selezione Grado alcolico 12% vol. 12,5% vol. 13% vol. (minimo) Invecchiamento 12 mesi 24 mesi 30 mesi (minimo) estratto non riduttore 24 g/l 25 g/l 26 g/l (minimo) Acidità totale 4,5 g/l 4,5 g/l 4,5 g/l (minima) Caratteristiche Fruttato, fine, piacevole, di Fruttato con finezza integrata Fruttato, speziato, avvolgente, buon equilibrio e di buona al legno che non deve dove eleganza, struttura, bevibilità, freschezza e prevalere ma accompagnare finezza e bilanciamento ITALIANO invecchiamento equilibrato. e supportare la struttura, la dei tannini e dell’acidità consistenza e la persistenza. danno vita a un vino di grande spessore e longevità. 5 VINITALY | 2018 CHIANTI CLASSICO L’originALE esiste da tempo una confusione idiomatico-geo- Chianti grafica tra due diverse DOCG: Chianti Classico e Nome di un territorio delimitato nel 1716 che com- Chianti. Se, infatti, in campo enologico convivono prende 9 comuni fra le province di Firenze e Siena. i due termini “Chianti Classico” e “Chianti”, da un punto di vista storico-geografico esiste invece solo Chianti il termine “Chianti”. Nome di un vino prodotto in quasi tutta la Toscana, Nel consumatore, ma anche negli addetti ai lavori, ma non nella zona geografica denominata “Chianti”. il confine tra questi due ambiti si perde e il risulta- to è che troppo spesso il suffisso “Classico” viene Chianti Classico omesso riferendosi a un Chianti Classico. Nome del vino prodotto nella zona geografica deno- In realtà, quel suffisso è veramente importante, minata “Chianti”. Solo a questo vino è associato lo perché distingue il vino Chianti Classico dal vino storico marchio del Gallo Nero. Chianti: due DOCG differenti tra loro, con un disci- plinare, una zona di produzione e un Consorzio di tutela diversi. Zona di produzione Chianti Classico DOCG Zona di produzione Chianti DOCG Firenze Pisa Arezzo Siena ITALIANO 6 VINITALY | 2018 ChIANTI classico ChIANTI UVAGGIO Sangiovese 80% - 100% 70% - 100% Altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione massimo 20% massimo 30% nella regione Toscana Vitigni