lire 11.500 (euro 5,93 euro) ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 anno 78 n.198 domenica 14 ottobre 2001 lire 1.500 (euro 0.77) - www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l’Unità + videocassetta “Genova. Per noi.” ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

Il 16 ottobre 1943 nelle case a morire 1022 italiani e vecchi. Responsabili sono di Roma sono stati di religione ebraica, stati soldati nazisti, cercati, catturati e portati donne uomini, bambini militi fascisti e il silenzio. Il Pentagono ammette: ci sono vittime civili Gli Usa parlano di «errore» durante i bombardamenti di Kabul: colpito un quartiere Si allenta la stretta in Medio Oriente: Sharon trattiene le truppe, Arafat incontra Blair Le vittime civili ci sono. Lo ammette il Pentagono che parla dell’«errore» di LA PACE una bomba «intelligente»: invece di col- PRIGIONIERI pire l’aeroporto di Kabul s’è schiantata su un quartiere della città. Quanti mor- DEL COMINCIA ti? Non si sa. Probabilmente tanti. E i bombardamenti continuano: abbiamo PRIMA distrutto tutte le basi di Bin Laden, ha SILENZIO detto Bush lasciando presagire un immi- Furio Colombo nente attacco da terra. I taleban non don Roberto Sardelli s’arrendono. Intanto in Medio Oriente si apre un piccolissimo spiraglio. Dopo a sera del 10 ottobre Rai 3 ha trasmesso un le pressioni Usa, Sharon ordina ai suoi ulla è più pericoloso per documentario su Gino Strada. Molti ricorde- militari di allentare la stretta; Arafat do- l'avvenire del mondo, e L ranno questo nome. È il «medico con le idee mani volerà a Londra per incontrare Bla- «N del resto nulla è meno fon- confuse» di cui ha parlato imprudentemente Berlu- ir. dato in natura, della falsa rassegnazione sconi al Senato per dire «uno pieno di buone inten- e del falso realismo con cui una moltitu- zioni che non sa decidere fra il bene e il male». Se ALLE PAGINE 2-11 dine di persone, in questo momento, avesse visto quel documentario (autori Fabrizio Laz- abbassando il capo e stringendo le spal- zaretti e Alberto Vendemmiati) avrebbe colto il fram- le, pronosticano (e proprio con questo mento della storia straordinaria di un uomo che si Assisi provocano) un nuovo cataclisma per do- ostina a impiantare ospedali dove gli altri uccidono. mani. Questa paura della guerra fatale, Succede questo. Gino Strada attraversa l’Afghani- questa paura che non vede altro rime- stan, le sue tremende montagne, i suoi paesaggi da Un giorno di pace dio alla guerra che una paura ancora altro mondo, in cerca del luogo in cui costruire un più grande della guerra: ecco ciò che centro chirurgico. Non può sfuggire alla guerra per- per la marcia avvelena l'atmosfera attorno a noi, ben ché la guerra è dovunque. La telecamera si muove più di tutti i residui di odio tra le nazio- continuamente, e in ogni inquadratura ci sono carri della pace ni». armati, bazooka, kalashnikov. I rifiuti sono armi ab- FANTOZZI VARANO PAG. 10 e 11 SEGUE A PAGINA 31 bandonate e cingolati in disuso. I rifiuti sono resti di Un gruppo di profughi afgani al confine con il Pakistan Foto di B.K. Bangash/Ap corpi umani. La telecamera non li cerca, li trova quasi dovunque. E trova le donne disperate che raccontano la loro vita con i talebani. Trova i bambini mutilati dalle mine, senza mani, senza gambe, che lucidamente ricordano le sequenze del loro spaventoso modo di essere perseguitati dalla guerra che non finisce. Di Avvocati, ultimatum al sottosegretario Taormina qua c’è il medico che sta cercando una stanza per incominciare a operare. Di là, a ottocento, novecen- to metri, ci sono gli insediamenti dei talebani. Han- Il presidente: non si può stare nel governo e difendere in tribunale. Coinvolti altri tre viceministri no distrutto e continuano a distruggere, hanno ucci- so e continuano a farlo, benché abbiano ottenuto un dominio primitivo e brutale del territorio. ROMA Il sottosegretario Carlo Taormina nuovamente Tutto questo lo avete visto in televisione l’altra nell’occhio del ciclone. Il Consiglio nazionale forense La giustizia di Castelli sera, ed è stato narrato su questo giornale. Ma il chiede una legge per sancire subito l’incompatibilità documentario non è di questi giorni, e non aveva, tra cariche di governo ed esercizio della professione di quando è stato girato, alcuna intenzione politica. A avvocato. Un’attività che - come è noto - il discusso Minori, il progetto del governo: noi, nel mondo agiato, non era successo niente. Per esponente di Forza Italia ha continuato a svolgere noi, del mondo agiato, quelle immagini erano fatti disinvoltamente, come dimostra la recente difesa del- dolorosi e lontani, un «mondo di pazzi», in cui alcu- l’imprenditore sardo Grauso. Ma la questione non si finisce in carcere anche a 12 anni ne brave persone come il medico Strada cercavano di riguarda solo lui. Altri sottosegretrari del governo Ber- lusconi sarebbero interessati alle nuove regole che chie- dare aiuto e ci apparivano, per questo, «dei santi». Maria Annunziata Zegarelli «Una proposta sconcertante». Li- Forse sono dei santi. Ma i pazzi siamo noi, che de il presidente del Cnf Emilio Nicola Buccico. Primi fra tutti ben tre vice di Castelli: Giuseppe Valentino, vio Pepino, presidente di Magi- abbiamo visto immagini come quelle un anno, due stratura democratica, affonda: anni fa, abbiamo visto tutto, saputo tutto. An, Michele Vietti, Ccd, e Jole Santelli, Forza Italia. «Per il ministero della Giustizia - afferma Buccico ROMA Il ministro della Giustizia, «Il vero problema è di capire se Questo è vero e terribile, se pensate ai bambini di Roberto Castelli, dà incarico al un ragazzo di dodici anni possa quelle inquadrature, se pensate al loro narrare, con - c’è un’incompatibilità genetica che va sancita subito per legge. Qualche ministro dei precedenti governi, suo ufficio legislativo di valutare avere da parte dello Stato come voce di bambini, con la logica e l’immaginazione dei se è il caso di intervenire per mo- soluzione ai suoi problemi di ag- bambini, ciò che era misteriosamente accaduto ai come Flick e Fantozzi, si è cancellato dall’Albo profes- sionale. Ma anche chi non è arrivato a questo, come dificare l’attuale normativa sulla gressione nei confronti del pros- loro piccoli corpi mutilati per sempre. punibilità dei minori. L’obietti- simo il carcere e la chiusura». Ed è ancora più vero e terribile se ascoltate le Alfredo Biondi, ha evitato di esercitare la professione durante il periodo di governo». Insomma, prima del- vo: abbassare la soglia dagli attua- Ma il ministro osserva: «Sono donne che raccontano, dietro il «burqa», della condi- li 14 anni a 12. Come annuncia- mutate le condizioni di maturità zione di ossessiva prigionia e servaggio in cui sono l’inesdiamento eel governo Berlusconi, «non si sono mai create tensioni». to da un disegno di legge di alcu- dei giovani d’oggi». tenute. ni senatori della destra. Secco il SEGUE A PAGINA 31 TORRISI A PAGINA 13 commento dei giudici minorili: A PAGINA 13

fronte del video Maria Novella Oppo La missione C’ERA UNA VOLTA L’ORA DI Libri Dischi

iccolo modesto contributo all'unità della sinistra. Quando ra all'alba del Novecento. Vincenzo Vasile - un «laboratorio» di esperimenti, che P sembra che tutto sia perduto, quando un turbine come la E Avevano scritto sulle sue pagine, volta p er volta risulteranno assunti co- guerra viene a dividere compagni, amici, fratelli tra di loro, sovrastate da una testata liberty che ri- che vanno dal 1955 al 1975. me modello o rigettati nell'esperienza ricordiamoci che c'è Ignazio La Russa. Perché forse hanno ragio- produceva i fili del telegrafo (simbolo di Nisticò è un calabrese trapiantato in Sici- storica del resto d'Italia: nell'immediato ne i cattolici e ogni uomo ha una missione. E la missione progresso e di comunicazione), Verga, lia, che fu protagonista di un'irripetibile dopoguerra lo «stragismo», battezzato impossibile di Ignazio La Russa è quella di dimostrarci che la Capuana, Matilde Serao, Borgese. E poi stagione politica, culturale, giornalistica nel sangue dei contadini trucidati a Por- destra c'è e che la sinistra è indispensabile. L'altra sera, per Sciascia, Danilo Dolci , Guttuso, Conso- e culturale. Fu il tempo in cui l'isola tella delle Ginestre. E l'«autonomia re- esempio, La Russa era ospite da Santoro, dove si discuteva di lo. Fu il primo giornale a scrivere su (e divenne - con un luogo comune abusato gionale», una specie di associazione fede- guerra e di pacifismo in tempo di guerra. A sorpresa, collegato contro) la mafia. Ebbe il record di gior- rale al nuovo Stato in fieri, inventata da Islamabad, c'era Antonio Di Pietro, che ha detto: 'Qui c'è un nalisti uccisi in tempo di pace nella stam- ancor prima che l'Italia divenisse Repub- popolo affamato che non ha bisogno di bombe, ma di cibo e pa italiana, forse europea. Quando, nel Milano blica. E la «trattativa» istituzionale dello medicine'. Dopo altri allarmi sulle vittime civili dei bombarda- 1992, L'Ora fu messo in liquidazione da Stato con la mafia in cambio della conse- menti, La Russa è sbottato: 'Ma dove sta scritto che i civili non un editore insensato (il Pds, erede del gna del cadavere del bandito Giuliano. E possono morire e i militari si?'. Sta scritto nei diritti umani e nel Pci) il suo archivio fu posto in svendita Applausi a Ciampi nel ventennio di cui Nistic ò si occupa Alla Fiera In testa nostro codice genetico, che non si fa la guerra contro i bambini. su un periodico di annunci gratuiti. nel suo libro, il «milazzismo» che sem- E anche se noi di sinistra possiamo dividerci sul modo di battere Quattro parole: «Vendesi archivio di gelo sul governo brò frantumare la Dc e la estromise dal di Francoforte alle hit parade Bin Laden, su una cosa possiamo essere uniti: con quelli come giornale quotidiano». Ora finalmente ne governo locale trent'anni prima di Mani La Russa è meglio appellarsi alla convenzione di Ginevra. Ricor- scrive (per Sellerio sotto il titolo Accade- ai funerali Pulite. E - ancora - il «centrosinistra» boom di romanzi le ugole d’oro: Dalla dando sempre che, dopo Auschwitz, nessuno può parlare di va in Sicilia - Gli anni ruggenti dell'Ora che nacque di là dallo Stretto due anni civiltà superiori. Tantomeno la destra. di Palermo, due volumi, 48mila lire), Vit- dei morti di Linate prima che nel resto d'Italia. sui ragazzi killer Pausini, Bocelli torio Nisticò, il giornalista che ne fu di- rettore nei tempi d'oro, cioèivent'anni PIVETTA A PAGINA 12 SEGUEAPAGINA 27 PALIERI A PAGINA 28 BOSCHERO A PAGINA 21

Colore: Composite Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 22.42 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 2 - 14/10/01

2 oggi domenica 14 ottobre 2001

Il mullah Omar chiama i musulmani alla battaglia contro gli Usa. Venerdì nuova riunione degli Ulema Muoiono sette parenti del mullah Omar Un secondo figlio del supremo leader dei Taleban afghani, mullah Omar, e altri sei suoi familiari sono rimasti uc- cisi nel corso degli ultimi bombarda- menti Usa contro il regime di Kabul. Lo ha riportato ieri il quotidiano degli Emirati Gulf News in un articolo da Peshawar nella quale si cita il console del Taleban in quella città, Maulvi Naji- bullah, secondo cui «un totale di 200 civili, tra cui molte donne e bambini, sono morti a Kooz Kurham, presso Jalalabad». Altre fonti dei Taleban hanno confermato la morte di un se- condo figlio del mullah Omar che era rimasto ferito nel corso del primo at- tacco aereo alleato nella sua casa di Kandahar. Tra i familiari del leader dei Taleban che hanno perso la vita, se- condo le fonti, figurano anche una delle sue 4 mogli, una figlia ed un figlio, morto la notte del primo attac- co, una sua cognata e due figlie di questa per un totale di sette persone.

DALL’INVIATO Gabriel Bertinetto

ISLAMABAD Dateci Osama Bin Laden e in cambio interrompiamo i bombarda- menti, aveva proposto Bush. La risposta dei Taleban è arrivata per bocca del mul- No dei Taleban a Bush, riprendono i raid lah Qudratullah Jamal, ministro dell'In- formazione: «Il problema non è Osama. Il nostro popolo lo ha capito grazie ai Kabul rifiuta di consegnare Bin Laden e mina i confini. Il Pakistan tenta l’ultima mediazione crimini che gli americani stanno perpe- trando. La nostra posizione rimane la stessa di prima. La jihad proseguirà sino le vittime tra i civili, secondo i Taleban zientemente da anni stavano filando più mabad. Che sostanzialmente ricalca l'ul- Qaeda. Che fare contro il Pakistan, in- no, a fermare l'operazione, nel colloquio so gli effetti della legge anti-terrorismo all'ultimo respiro per la difesa della ma- sarebbero trecento. Riferendosi alle stra- di mille esperti autorizzati dall'Onu. Le timatum della Casa Bianca: consegnate somma. Resta la speranza in un rinsavi- che il ministro americano avrà con lui il ai responsabili di disordini di piazza, e drepatria. Ancora una volta ribadiamo gi di innocenti, il mullah Omar ha rivol- statistiche parlavano di dieci feriti al gior- Osama se volete che i raid finiscano. Ci mento che sfoci in un compromesso, giorno dopo a New Delhi. E gli chiederà dopo avere sostituito l'esercito in alcune che l'intenzione degli Stati Uniti è evi- to un nuovo messaggio ai musulmani no per lo scoppio di ordigni nascosti in si chiede quali eventuali importanti ag- fermi la guerra, eviti ulteriori lutti e di- anche spiegazioni sulle organizzazioni località particolarmente calde, come dentemente quella di fare la guerra ai nel mondo: «Vedete con i vostri occhi le Afghanistan. È facile immaginare un ra- giunte o varianti possa contenere la pro- struzioni. pachistane che Washington ritiene fian- Quetta, Musharraf ha varato un altro musulmani ed agli afghani». Insomma atrocità commesse dagli americani in Af- pido innalzamento della media. Indivi- posta pachistana, da indurre l'ambascia- Domani ad Islamabad Ae atteso Co- cheggino e finanzino il terrorismo inter- durissimo provvedimento. Gli agenti sa- un altro no secco. E i raid sono ripresi, ghanistan. Il nostro unico crimine è sta- duare e neutralizzare le mine sembra es- tore ad intraprendere un viaggio che di lin Powell, capo del dipartimento di Sta- nazionale. I pachistani lamentano di ranno autorizzati a sparare a vista sulla dopo la sospensione di ventiquattro ore, to quello di dare ospitalità ad un fratello sere uno dei compiti principali affidati ai questi tempi non è né breve né privo di to americano. A lui i pachistani presente- non avere ricevuto prove sufficienti a folla nel caso che le manifestazioni dege- decisa in coincidenza con il venerdì, gior- musulmano (Osama) che non sapeva do- commando americani che dal Pakistan rischi. È interessante notare che la mis- ranno un dossier che proverebbe il riar- carico di quelle che ufficialmente sareb- nerino in violenze contro le persone o le no della preghiera nelle moschee. Bersa- ve andare». si sono incuneati, o stanno per farlo, in sione di Zaeef avviene pochi giorni pri- mo indiano ai confini tra i due Kashmir, bero associazioni assistenziali. Ma il te- cose. gliati obiettivi militari a Kandahar, Ka- Mentre rinunciano quasi a proteg- territorio afghano. La loro opera servi- ma della data fissata per una nuova Shu- quello che si trova sotto l'autorità di ma centrale del colloquio sarà ovviamen- bul, Jalalabad, e dintorni. Ma per la pri- gersi dai proiettili che arrivano dal cielo, rebbe a preparare un più massiccio inter- ra degli Ulema (Assemblea dei teologi). New Delhi e quello controllato da Isla- te il proseguimento delle azioni belliche ma volta il Pentagono ha ammesso sen- limitandosi a qualche sporadico lancio vento di truppe di terra statunitensi. Per L'ultima proclamò la jihad e con- mabad. Secondo i servizi informativi pa- in Afghanistan ed in particolare i tempi za esitare di aver colpito per sbaglio un della contraerea, i Taleban si dedicano la prima volta dopo giorni di quasi quoti- temporaneamente esortò Osama ad ab- chistani infatti, l'India starebbe approfit- ed i modi del passaggio dai raid aerei clicca su obiettivo civile. Un missile che avrebbe invece alacremente a fortificare le difese diano appuntamento con i microfoni, bandonare spontaneamente l'Afghani- tando del momento in cui l'attenzione all'offensiva terrestre. In previsione dei www.myafghan.com dovuto distruggere un elicottero fermo a terra. In particolare starebbero minan- l'ambasciatore dei mullah a Islamabad, stan. Tra i temi all'ordine del giorno del- generale è concentrata sulle vicende af- disordini che potrebbero accompagnare www.afghanradio.com su una pista, ha cambiato improvvisa- do le strade che portano alle principali ieri ha taciuto. Abdul Salam Zaeef ha la nuova riunione della Shura sarà l'atteg- ghane per costruire nuovi bunker lungo la visita di Powell, ieri mattina Mushar- mente traiettoria atterrando su alcune città e le zone vicine ai confini. Così nel lasciato all'alba il Pakistan diretto forse a giamento da tenere nei confronti dei pae- la linea di demarcazione e per ammassar- raf ha incontrato per quarantacinque mi- www.afghanistan.org case in un quartiere periferico della capi- giro di pochi giorni e settimane, viene Kandahar, forse a Kabul, latore di un si musulmani che appoggiano la coalizio- vi truppe. Musharraf chiederà a Powell nuti il ministro degli Interni e i dirigenti www.afghan.gov.af/index.html tale. In totale, nell'arco di una settimana, disfatta la tela dello sminamento che pa- messaggio da parte delle autorità di Isla- ne internazionale contro i Taleban ed Al di convincere Vajpayee, il premier india- dei servizi informativi. Dopo avere este-

DALL’INVIATO Maleeha, Azra e le altre. Storie atroci raccolte nella casa-rifugio che da anni accoglie e tenta di restituire alla vita le vittime li fin nei centri urbani, non mi sarebbe accaduto nulla», diceva mio fratello. «Da quel momento non fece altro che ISLAMABAD Da cinque giorni Maleeha insistere, perché accettassi un marito. vive braccata nella casa-ricovero di Sach Che doveva essere un pakhtoon, come (Verit Aa), centro di riabilitazione per le Le donne-schiave in fuga dal regime la maggior parte dei Taleban, così anche vittime della tortura fisica o psichica, ad noi che siamo tagiki Islamabad. I segugi pagati dall'uomo saremmo stati am- che ha rifiutato di sposare sono di nuo- messi nella loro cer- vo sulle sue tracce. E Maleeha ha paura Al Jazira chia». di uscire in giardino, non accende più la Una storia simile luce in camera la notte. Aspetta solo il racconta Saba, 50 an- giorno in cui le associazioni umanitarie circondato da persone giunte dai villaggi vicini e ni, che dopo la morte norvegesi, canadesi e americane che fi- riunite davanti a un missile inesploso. «Questo è un del marito, ha lascia- nanziano Sach, la faranno espatriare in In tv le immagini di villaggio povero, non c'è nessuna base militare in to Karti Char, presso luogo sicuro e segreto. questa regione», ha concluso. Kabul, assieme alla fi- Trattiene a fatica le lacrime Male- Il filmato non ha mostrato i corpi delle vittime, glia Nusrat, su cui eha (un nome di fantasia come quelli un villaggio distrutto ha invece trasmesso immagini riprese nell’ospedale avevano messo gli oc- delle altre donne citate in questo artico- di Jalalabad, dove sono stati trasportati i feriti soprav- chi addosso i mullah. lo) mentre legge la poesia che non ha vissuti alle bombe. «Questo bambino ha perso tutti i «Una giovane vedo- ancora finito di scrivere: «Ho preso il dai bombardamenti membri della sua famiglia» ha dichiarato il giornali- va, una adolescente, mio cadavere in spalla e vago senza sape- sta, riferendosi ad un bimbo di quattro anni, il cui viene immediatamen- re dove è il mio posto per vivere, o per corpo era completamente martoriato da ferite e a cui te presa di mira. De- morire. Mi hanno portato via la vita, KADAM Un villaggio con qualche centinaio di abitan- veniva fatta una trasfusione di sangue. Un altro bam- ve sposarsi e a decide- l'infanzia, me stessa». Ciò di cui Male- ti nell'est dell'Afghanistan, Kadam, è stato completa- bino ferito, con gli occhi infiammati, stava bevendo re non è lei. Sono i eha parla nei suoi versi, vergati con gli mente devastato dal bombardamento americano nel- un succo in mezzo a una nuvola di mosche. leader religiosi del vil- eleganti caratteri della scrittura persiana la notte tra mercoledì e giovedì. A mostrare le dram- La difficile situazione in cui versa il paese si riflet- laggio o del quartie- usata dagli afgani di lingua dari, accad- matiche immagini del villaggio è stata ancora una te anche negli ospedali. «Le nostre attrezzature sono re. Vengono a bussa- de, cominciò ad accadere, dieci anni fa, volta la televisione del Qatar, Al Jazira, oramai famo- diventate molto scarse» ha dichiarato un responsabi- re alla tua porta. Que- in un villaggio della provincia di Nin- sa in tutto il mondo come la Cnn araba e, ricordiamo- le dell’ospedale di Jalalabad, aggiungendo che «le sto è tuo marito, dico- garhar Shinwar. Aveva dodici anni e do- lo, l’unica emittente televisiva ammessa a restare in scorte di medicinali cominciano a diminuire, non no, e se rifiuti, ti por- veva andare sposa al più ricco e potente Afghanistan. abbiamo più antibiotici per curare i feriti». tano via, ti arrestano, capotribù della zona. Sarebbe diventata Secondo il corrispondente da Kabul della televi- Al-Jazira, il solo canale televisivo autorizzato a ti picchiano». la sua quarta moglie. Suo padre avrebbe sione satellitare, Tayssir Alluni, «quasi tutti gli abitan- trasmettere dalle regioni sotto controllo dei Taleban Accanto all'in- incassato una discreta somma in dena- ti sono morti. I pochi feriti, per lo più bambini, e in Afghanistan, ha diffuso dall'inizio dell'attacco ame- gresso della casa-rico- ro. Ma lei, la notte prima delle nozze, neonati, sono stati ricoverati nell'ospedale di Jalala- ricano messaggi video preregistrati di Bin Laden e dei vero, una scritta sulla fuggì. bad», a una quarantina di chilometri da Kadam. suoi luogotenenti dai loro nascondigli in Afghani- parete: «Mi chiedo Da allora ha vagato fra Afghanistan Un responsabile locale dei Taleban ripreso nel stan, in cui i musulmani sono incitati alla guerra quale genere di uomi- e Pakistan, fra Kandahar e Peshawar, fra video ha affermato che «tra le macerie sono stati contro l'America e sono esaltati gli attentati dell'11 ni possano essere co- Kabul e Islamabad, sottraendosi agli in- recuperati più di 160 corpi mutilati». L'uomo parlava settembre negli Stati Uniti. loro che infliggono si- seguitori, che di quando in quando tor- mili dolori ai loro si- nano ad insidiarla, resistendo a minacce mili». Quali uomini ed aggressioni. Nel frattempo ha studia- tante locale. Spesso partecipa alle missio- Taleban che lui non fa osservare, è il ca e psicologica fornita da Sach. Molte possono verificarsi in paesi più sviluppa- i genitori, viveva insieme al fratello. Un possono essere coloro che in un sedicen- to, ha imparato le lingue e l'uso dei com- ni dell'Amrobimaroof, un corpo di poli- divieto del lavoro femminile, perché hanno profittato dei corsi per l'istruzio- ti rispetto all'Afghanistan o al Pakistan. giorno che era sola in casa, fu aggredita te ostello per donne bisognose, a Rawal- puter, ha lavorato con i profughi del suo zia religiosa che va di città in città a non gli conviene. Nel Ningarhar ne di base garantita dall'associazione. Perché qui il trauma subito dalle nostre e violentata da tre uomini armati. Tutto pindi, inducono alla prostituzione le lo- paese, ha collaborato con gli enti umani- verificare ed imporre l'osservanza delle Shinwar l'usanza vuole che gli uomini Come spiega la direttrice Khalida Salee- assistite si protrae nel tempo, per l'ottu- l'aiuto che il fratello seppe darle fu accu- ro ospiti? Aggiungendo trauma a trau- tari. Incredibilmente, da dieci anni tra- norme che i Taleban chiamano islami- non facciano nulla, e siano le donne ad mi, «noi giriamo i campi profughi per sità delle leggi, l'insensibilità dei potere sarla di averlo disonorato. «Ero io la ma, come nel caso di quella giovane pro- scina con sè la paura della vendetta, con- che: barba lunga obbligatoria per gli uo- accudire al bestiame e coltivare la ter- offrire il nostro aiuto, ma più spesso pubblici, l'isolamento sociale, l'oppres- colpevole. Se mi fossi sposata subito, fuga di cui la dottoressa Noreen riassu- vive con l'assurda persecuzione di un mini, burqa per le donne, pregare in un ra». sono le donne a venire spontaneamente sione culturale». come vogliono le tradizioni che i Tale- me la terribile storia, che solo un tratta-

Don Rodrigo afghano che nessuna leg- certo modo e così via. L'unica regola dei Quali speranze per il futuro, Male- da noi a raccontarci i loro problemi ed a Nei locali di Sach sono passate centi- ban hanno importato da certe zone rura- mento psicologico lento e paziente ha ge, nessuna autorità civile è in grado di eha? «Voglio aiutare le donne povere ed cercare protezione». naia di donne deturpate da mariti, geni- fatto emergere, dietro il muro di un vuo- fermare. «Dorme tutta rattrappita e te- ignoranti della mia terra a conoscere i «Abbiamo un centro di consulenza tori, fratelli, con mutilazioni o ustioni to di memoria e di una instabilità menta- sa, come se neanche il sonno le togliesse Promessa sposa, è loro diritti - risponde avvolgendosi in e primo intervento nel quale garantia- volontariamente provocate, e mai perse- Violentata, o vedova? le che sembrava avere cancellato tutto. l'angoscia dalle viscere», dice la dottores- ‘‘ una sciarpa di seta finissima - ma vorrei mo assistenza sanitaria, psicologica, eco- guite da tribunali in cui la vendetta o il ‘‘ Abbandonata dal marito dopo un abor- sa Noreen, medico di Sach. riuscita a scomparire anche provare a convincere del loro er- nomica- spiega la direttrice - nei casi a sadismo maschile viene di fatto tollerato Equivale all’accusa to in ospedale. Di colpo e senza spiega- Una storia dell'Afghanistan più pro- la notte prima delle rore quegli uomini afgani che trattano rischio provvediamo anche ad alloggiar- se non in base alle leggi, sulla scorta di di disonorare la zioni. fondo ed inaccessibile. Storia di costumi le donne come bestie. Sarebbe molto le presso di noi. L'obiettivo è quello di un indecente connubio di relativismo Sola, senza appoggi e senza diritti ancestrali e di prepotenza maschile, esa- nozze. Ancora la facile per me fossilizzarmi nell'odio ver- sviluppare in tutte loro la capacità di culturale ipocrita e di arrendevolezza al- famiglia. Unica da fare valere in un ambiente in cui cerbati dall'impunità garantita in un re- inseguono so chi mi ha fatto soffrire. Ma allora la sopravvivere e reintegrarsi nella società. le pressioni ambientali. Il dramma in soluzione le nozze l'unica legge è l'arbitrio del capoclan o gime che tollera ed incoraggia la schiavi- mia mente resterebbe bloccata in quel Noi partiamo dal presupposto che siano cui si dibattono le protagoniste di que- del capofamiglia. Respinta da tutti, di- tù femminile. «Quell'uomo non aveva per punirla sentimento e non riuscirei più a fare persone normali, ma esposte a circostan- ste vicende è l'isolamento in cui vengo- obbligate sprezzata ed usata. Ha tentato il suicidio niente a che fare con i Taleban. Ma nulla». ze abnormi. Cerchiamo di facilitarne il no relegate nell'ambito familiare, nel numerose volte. Dice di volerci riprova- quando sono arrivati al potere, si è allea- Migliaia di donne afgane, dal 1994 recupero, ma sappiamo di avere un av- clan, nel villaggio. re. to con loro e ne è diventato il rappresen- in poi, hanno fruito dell'assistenza medi- versario in più, rispetto a casi simili che Azra è fuggita da Kabul dove, morti g. b. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.53 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 3 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 oggi 3

Il presidente: raggiunti gli obiettivi della prima fase. Si prepara lo sbarco dei commando in Afghanistan Bimbi americani inviano dollari ai bambini afghani Bruno Marolo I bambini americani hanno rispo- sto con entusiasmo all'appello WASHINGTON La guerra entra in una del presidente Bush di mandare nuova fase. Il presidente Bush ha det- un dollaro ciascuno ai bambini to ieri che la miglior difesa è l’attacco. dell'Afghanistan. Alla C.W. Hill Per rassicurare gli americani minaccia- School di Atlanta una fila di allievi ti dal terrorismo conosce un solo mo- con i soldi in mano si è formata do: spazzare via i terroristi dalla faccia fuori dall'ufficio del preside. A St. della terra, o perlomeno dalle loro ba- Paul in Minnesota i bambini han- si in Afghanistan. Ai bombardamenti no fatto una colletta passando aerei, che hanno colpito per errore un con una scatola classe per classe. quartiere residenziale di Kabul facen- A Kansas City, in Missouri, Enich do strage tra la popolazione civile, se- Hepworh ha deciso che un dolla- guiranno presto le truppe di terra. ro non era abbastanza: ha fatto L’Uzbekistan ha autorizzato l’uso del una colletta porta a porta tra i vici- suo territorio per l’offensiva. Mille sol- ni fino a raccogliere 29 dollari. dati potrebbero essere mandati all’as- Alcuni hanno attinto dalla paghet- salto per conquistare un aeroporto af- ta, altri hanno rotto il salvadanaio, ghano da usare per la conquista del altri hanno chiesto aiuto ai genito- paese. Malgrado la paura dell’antrace, ri: in ogni caso l'appello dela Casa la maggioranza degli americani conti- Bianca di pensare ai bambini di nua a sostenere il presidente. Secondo una terra lontana e fino a un mese i sondaggi del sabato due interpellati fa sconosciuta ha trovato risposta su tre pensano che si potrà dichiarare nell'infanzia americana. vittoria soltanto quando sarà stato cat- turato o ucciso Osama Bin Laden. SENZA TREGUA - Il ministro della difesa britannico aveva lasciato capire che ieri ci sarebbe stata una tregua, per la festa islamica dell’ascensione al cielo del profeta. Ma Bush non poteva indugiare. I taleban dell’Afghanistan hanno respinto la sua offerta di cessa- re le ostilità in cambio della consegna Il Pentagono ammette: bombe sui civili per errore di Osama e degli altri capi dell’organiz- zazione Al Qaeda. Ora gli americani vogliono regolare i conti prima che la Bush rivendica il successo della prima settimana di raid: lacerata la rete terroristica neve renda più difficile l’avanzata del- le truppe. «I Taleban non ci hanno ascoltati – ha detto il presidente saba- dei chirurghi tremano. La bomba è progresso dell’operazione si vede da zi che vedete oggi – ha affermato il assalto americane dovrebbero conqui- den venga catturato e processato, men- regala cibo e denaro. Insieme con le to alla radio - e adesso pagano il prez- piombata a due chilometri dall’obietti- un segno infallibile: i paesi musulma- capo di stato maggiore americano Ri- starele e creare una zona di sicurezza tre il 41 per cento ritiene che debba bombe gli aerei continuano a lanciare zo della loro ostinazione. Gli obiettivi vo, in un quartiere dove la popolazio- ni al confine dell’Afghanistan si schie- chard Myers – servono a preparare il intorno all’aeroporto. essere ucciso senza processo. In ogni razioni alimentari con la scritta: «Do- della prima fase della nostra campa- ne celebrava la festività religiosa. Nel rano con il più forte. L’Uzbekistan, terreno per le prossime operazioni». ORO E PIOMBO - Secondo un son- modo i commandos americano han- no del popolo degli Stati Uniti». Quasi gna sono stati raggiunti. Abbiamo lace- gergo militare americano si chiamano che aveva consentito l’uso del suo ter- La decima divisione di montagna e i daggio della Cnn il 53 per cento degli no ordine di sparargli a vista. Ma oltre nessuno in Afghanistan è in grado di rato la rete terrorista in Afghanistan. «danni collaterali». L’equipaggio del ritorio soltanto per interventi di emer- «berretti verdi» cui l’Uzbekistan ha da- americani vuole che Osama Bin La- al piombo delle pallottole, l’America leggere i caratteri latini o di capire l’in- Abbiamo indebolito le forze armate bombardiere ha fatto del suo meglio, genza, come il soccorso ai piloti abbat- to via libera si preparano. glese. Ma il governo americano è a dei Taleban, azzoppato le loro difese ma si è sbagliato e tante scuse ai morti. tuti, ha annunciato un nuovo accordo Secondo il Daily Telegraph di Lon- corto di personale che conosca le lin- aeree. Le forze americane dominano i È questo il secondo errore ammesso con gli Stati Uniti. «Lavoreremo insie- dra, che cita fonti del comando britan- gue del paese, e si consola pensando cieli dell’Afghanistan. Useremo que- dai militari americani. Il primo era me – ha detto un portavoce del gover- nico, gli americani vogliono fare del- che la maggior parte degli afghani è sto dominio per essere certi che i terro- stato il lancio di un missile To- no – per l’assistenza umanitaria al po- l’aeroporto di Bagram, nel nord del- analfabeta. risti non possano più usare l’Afghani- mahawk che aveva ucciso quattro di- polo dell’Afghanistan e per eliminare l’Afghanistan, una base permanente George Bush ha avuto intanto stan come base di operazioni». pendenti delle nazioni unite. il terrorismo e le sue infrastrutture». per la loro offensiva. L’aeroporto è in una trovata degna di un maestro della DANNI COLLATERALI - Il Pentago- ACCORDI PER L’ATTACCO Il segre- Oltre allo spazio aereo gli americani mano ai guerriglieri dell’Alleanza del propaganda: ha chiesto a tutti i bambi- no ha ammesso di avere colpito per tario generale della Nato, George Ro- potranno usare «le strutture militari e Nord, che combattono contro il regi- ni americani di guadagnare un dolla- errore la popolazione della capitale Ka- bertson, ha annunciato alla Cnn che le civili di un aeroporto». Il segretario di me. ro, per esempio lavando l’automobile bul. Una bomba guidata da un raggio truppe dell’alleanza sono pronte a so- stato Colin Powell è partito per l’India Sulle colline intorno però ci sono di papà, e di donarlo ai bambini del- laser doveva polverizzare, con precisio- stituire nei Balcani gli americani in e il Pakistan, dove spera di ottenere la reparti di Taleban con lanciamissili l’Afghanistan. Non si sa quanto giova- ne chirurgica, un elicottero sulla pista partenza per la guerra sul nuovo fron- stessa collaborazione. portatili «Stinger» che rendono molto mento ne trarranno gli afghani, ma dell’aeroporto. Ma in guerra le mani te. Le truppe di terra si muovono e il LA NUOVA FASE - «Molti degli sfor- rischioso l’uso della pista. Le truppe di almeno i papà avranno l’auto pulita.

La lista dei Ryad frena gli Usa sul bottino di Osama nuovi bersagli C'erano anche Disney World, il Nell’elenco dei finanziatori un favorito della famiglia reale. Ostacoli anche in Pakistan grattacielo Sears a Chicago ed il Mall of America (il più grande shopping center degli Usa) tra i WASHINGTON Ci sono troppi indi- bersagli presi in esame dai terro- ziati eccellenti, nella nuova lista L’Alleanza del Nord risti dell'11 settembre. I kamika- dei finanziatori del terrorismo pub- ze hanno selezionato i loro obiet- blicata dal governo americano. Gli tivi (le Torri Gemelle a New investigatori di George Bush si so- dei Taleban alcuni punti chiave intorno a Mazar», poi attac- York, il Pentagono ed un altro no mossi come un dentista che usa cheremo. Secondo il comandante, una cosa però è certa: «Ce bersaglio fallito a Washington) il trapano senza anestesia. Hanno Il comandante Dostum: la faremo». dopo aver esaminato con cura toccato un nervo in Arabia Saudi- La sicurezza di Dostum deriva dal fatto che, stando alle la possibilità di colpire e distrug- ta: chiedono nientemeno che il se- sue dichiarazioni, al suo comando ci sarebbero circa 18 mila gere alcuni dei più importanti questro dei soldi di un favorito del- pronti alla grande uomini, ai quali negli ultimi giorni si sarebbero aggiunti an- simboli degli Stati Uniti. Tra i la famiglia reale. Vogliono estrarre che 4000 Taleban, passati dalla sua parte con armi e veicoli. bersagli presi in considerazione senza tanti complimenti un mola- «Penso che ne arriveranno altri 5000», dice ottimista Dostum. figuravano anche i due parchi re nel Pakistan, e impadronirsi del- offensiva su Mazar-i-Sharif E alla domanda del giornalista se l’esercito dell’Alleanza del giochi di Topolino, Disney Wor- la cassa di una associazione di be- Nord abbia già ricevuto le armi promesse dai russi, Dostum ld in Florida e Disneyland in Cali- neficenza del cui direttivo faceva risponde: «Ci sono state promesse molte cose, ma finora non fornia, ed alcuni impianti sporti- parte fino a poco tempo fa il presi- «Per tutta la settimana gli aerei americani hanno bombarda- abbiamo visto ancora nulla. La mia gente ha bisogno di kala- vi (da colpire mentre gli spalti dente Pervez Musharraf. to le postazioni dei Taleban, la terra ha letteralmente brucia- schnikov e munizioni», sottolinea il generale, aggiungendo erano affollati di pubblico). Il risultato è un silenzioso to». Da allora sono molti gli studenti islamici «sulla via della che questo problema deve essere risolto «prima dell’inizio Gli inquirenti sulle stragi hanno ostruzionismo. Il ministero del te- fuga». A descrivere ciò che sta accadendo in Afghanistan, dell’offensiva». scoperto che i terroristi aveva- soro americano ha annunciato paese isolato da frontiere chiuse e dall’accesso negato a tutti i Tornato alla ribalta dopo la morte di Massud, il «leone del no effettuato una serie di rico- trionfalmente che 24 milioni di giornalisti stranieri, è il generale Abdul Rashid Dostum, uno Panshir» ucciso pochi giorni prima dell’attentato alle Twin gnizioni preliminari. Tra gli effet- dollari di Al Qaeda, l’organizzazio- dei capi militari alla guida dell’Alleanza del Nord, in un’intervi- Towers da due fondamentalisti travestiti da giornalisti, ti personali dei piloti kamikaze e ne di Osama Bin Laden, sono stati sta rilasciata al settimanale tedesco Der Spiegel in edicola Rashid Dostum conquistò Kabul nel 1992 con i mujaheddin e di persone che erano in contat- sequestrati dopo i massacri dell’11 domani. entrò nel nuovo governo. Cacciato dai Taleban, nel 1996 to con i terroristi sono stati tro- settembre. «Abbiamo spronato il Il generale, di etnia uzbeka e acerrimo nemico del regime costituì insieme a Massud e a Rabbani l’Alleanza del Nord, da vati resoconti delle missioni di mondo intero – ha sostenuto il mi- fondamentalista degli «studenti del Corano», ha dichiarato di anni impegnata nella lotta contro il regime integralista dei perlustrazione e anche disegni nistro Paul O’Neill – ad agire con aver accerchiato con le sue truppe la «capitale settentrionale» Taleban. dei punti da colpire nel modo una rapidità senza precedenti per del paese, Mazar-i-Sharif, quartier generale dei Taleban, e di Nel futuro governo dopo la caduta degli «studenti del più efficace. Tra i bersagli presi scuotere le fondamenta finanziarie essere pronto ad una «grande offensiva» sulla città, da dove nel Corano», Dostum vorrebbe diventare ministro della difesa. in considerazione figurano con del terrorismo». Non ha detto pe- 1992 il generale fu costretto a fuggire e a trovare riparo in «Come potrei rimanere a margine, quando si tratta di difende- preminenza il grande comples- rò che quasi tutto il denaro in que- Turchia dopo la conquista della città da parte dei Taleban. re il mio popolo», dice all’autorevole rivista di Amburgo. E so turistico di Disney World in stione è stato reperito nelle banche Un attacco imminente, quindi, ma quando? Come gli quando gli si chiede se in questa futura coalizione debbano far Florida, il grattacielo più famoso dell’Europa e del Nord America. americani, anche Dostum ha su questo la bocca cucita. «Non parte anche i Taleban, afferma: «Penso di sì. Dopotutto, non di Chicago (la Sears Tower), lo Nei paesi dell’Asia e del medio abbiamo fretta» dice. «Bisogna prima liberare dalla presenza tutti i Taleban sono gente cattiva». c.z. shopping center più grande (il oriente, i finanziatori di Osama mastodontico Mall of America dormono tra due guanciali: il se- di Minneapolis, nel Minnesota, greto bancario e le protezioni poli- La classe dirigente segue bei nomi dell’aristocrazia saudita. Secondo il New York Times, ta. «Gli uomini di affari sauditi – americani. La famiglia reale non di fatto una «città negozio»). tiche. l’esempio del re e dei principi. Il Secondo gli amministratori ameri- che cita fonti del ministero del te- sostiene – pagano la ‘protezione’ ha alcuna intenzione di partecipa- Ora le autorità americane temo- «In Arabia Saudita – spiega ministero del tesoro americano ha cani milioni di dollari della fonda- soro, la lista è stata distribuita alle di Al Qaeda con decine di milioni re a battaglie che rischiano di com- no che questi obiettivi possano Vincent Cannestraro, ex direttore deciso di andare alla carica come zione sono stati consegnati ad Al ambasciate dei paesi europei pri- di dollari l’anno e le forniscono la promettere i complessi equilibri di diventare il bersaglio di una pos- della sezione anti terrorismo della un ariete, e da qualche giorno sbat- Qaeda. ma di essere annunciata al pubbli- maggior parte delle sue risorse». potere nel regno. Per anni gli ame- sibile «seconda ondata» di attac- Cia – la cooperazione che ci viene te la testa contro un muro di gom- Tra gli altri notabili sulla lista co, ma il governo saudita è stato Sei dei 19 dirottatori che hanno ricani avevano potuto contare sul- chi terroristici, lanciata in ritor- offerta è uguale a zero. Gli uomini ma. Alla prima lista della Casa nera vi sono parenti e amici di Osa- messo di fronte al fatto compiuto. attaccato gli Stati Uniti l’11 settem- la collaborazione del capo dei servi- sione al bombardamento dell'Af- di affari fanno la fila per versare i Bianca, che chiedeva il sequestro ma Bin Laden che continuano indi- Il presidente pakistano Musharraf bre avevano ottenuto il visto in zi segreti Turki bin Faisal, laureato ghanistan e dei campi di adde- loro contributi nelle casse di Al Qa- dei fondi di 27 individui e organiz- sturbati a incassare percentuali dal- è stato invece avvertito in tempo Arabia Saudita, presso il consolato a Washington nell’università di Ge- stramento di Al Qaida. Le misu- eda». Dagli anni 60, quando i pale- zazioni, il ministero ne ha aggiun- le imprese occidentali cui la legge perché potesse prendere le distan- americano a Gedda. orgetown. In agosto Turki è stato re di sicurezza sono state raffor- stinesi cominciarono a dirottare ae- ta una seconda, di 49 nomi. Il più dell’Arabia Saudita impone di divi- ze dal «Rabita Trust», un ente di «Se qualcuno – ha promesso licenziato senza spiegazioni e sosti- zate in modo particolare in que- rei, la famiglia reale saudita ha fat- noto tra i personaggi citati è Yasin dere i profitti con uno sponsor lo- beneficenza musulmano della cui l’ambasciatore saudita a Washi- tuito dal principe Nawaf, uno dei ste località soprattutto alla luce to la sua scelta e non ha mai cam- al Qadi, un finanziere smisurata- cale. Vi sono suo cognato, Sad amministrazione egli ha fatto par- gton, principe Bandar – usa le no- numerosi fratelli di re Fahd, che del nuovo ammonimento delle biato atteggiamento. Paga senza mente ricco e molto influente a ash-Sharif, uno dei suoi vice, Bilal te fino a pochi mesi fa. stre istituzioni caritatevoli per ignora del tutto le tecniche del con- autorità americane che un nuo- esitare tutti i gruppi armati che ac- corte. Al Qadi è presidente della Bin Marwan, il capo della sicurez- Vincent Cannestraro, che ha la- mandare denaro ai terroristi, noi trospionaggio, ma sa benissimo vo attacco potrebbe essere «im- cettano di tenere le loro velleità «Fondazione Muwaqaf», una asso- za di Al Qaeda Amin al Haq, e altri sciato la Cia nel 1990 dopo 27 anni lo fermeremo». Tuttavia nessun chi sono gli uomini pericolosi cui minente» possibilmente anche rivoluzionarie lontane dal suo tro- ciazione benefica nel cui consiglio due dirigenti dell’organizzazione, di carriera, ha diretto per diversi provvedimento è stato preso con- è meglio non pestare i piedi. «questa domenica», cioè oggi. no. di amministrazione figurano i più Saqar al Jadawi e Ahmad al Kadr. anni le operazioni in Arabia Saudi- tro i notabili sulla lista nera degli b.m Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 4 - 14/10/01

4 oggi domenica 14 ottobre 2001

Gianni Marsilli blici, delle ferrovie, del sistema sanita- rio. Lui non l’ha mai nascosto: destra e sinistra sono nozioni molto relative. Pare impossibile, ma lo chiamavano Blair è un centrista, anzi un centrista «Bambi». Era all’inizio degli anni 80, La leadership di Blair sulla crisi radicale. Può andar bene per orien- quando cominciò la sua scalata con- tarsi tra Usa ed Europa, meno bene quistando il seggio di Sedgefield, a per convincere pensionati e ammala- casa sua, che da allora non ha mai ti che vivono nel migliore dei mondi mollato. Lo chiamavano «Bambi» possibile. Il centrista radicale tuttavia per quel sorriso così pronto, per quel- non ha mai ceduto alla tentazione di la gentilezza che avevano scambiato partire per una crociata né si è mai per mitezza, per quel suo richiamarsi «La sua politica guida la coalizione» sognato di parlare dell’islam come di costante all’etica nella politica, per una civiltà inferiore. Anzi, racconta- quella sua sensibilità religiosa che ap- continua a bombardare l’Irak ogni- È stato lui a ispirare il doppio bina- alterigia, vedeva Londra come Atene, ressano vecchi barbogi conservatori grande. no che nel suo peregrinare per il mon- pariva bizzarra tra le truppe di un qualvolta Saddam vìoli gli spazi ae- rio: bombe e nel contempo aiuti uma- e Washington come la nuova Roma. che vengano lì in nome di «antichi Nella lotta al terrorismo il suo do, da un mese a questa parte, la sua Labour che la Thatcher aveva messo rei, lo si è visto anche in Irlanda, per nitari. È stato lui insomma ad impo- Ma del vecchio Labour in Tony Blair valori comuni», e che nel contempo senso politico e le sue convinzioni eti- lettura sia il Corano. in un angolo a ringhiare d’impoten- quanto fragile sia quello stato di non stare la filosofia politica di quanto sta non sopravvive quasi nulla: è un fon- considerino la Manica più larga del- che si sposano perfettamente: è una Lo fa anche quando ha qualche za. Oggi i suoi connazionali lo guar- belligeranza. In questa crisi è la vera avvenendo. datore, non un discontinuista. Ed è l’Atlantico. Interessa una Gran Breta- battaglia moralmente legittima e poli- minuto a Downing Street, lato St. dano con il rispetto e il senso di sicu- anima della coalizione. Senza tenten- Certo, Washington e Londra so- anche un animale politico di primissi- gna protagonista in Europa, e questo ticamente doverosa. L’assorbe com- James Park. Dalle finestre preferisce rezza con il quale i soldati guardano namento alcuno. Ripete ai Taleban: no una vecchia coppia. La tradiziona- mo ordine. La sua sedia è a metà tra Blair l’ha capito benissimo. pletamente. vedere il verde dei giardini, piuttosto un valoroso ufficiale che li conduce in «Dateci i terroristi o lasciate il pote- le «special relationship» gioca il suo Usa ed Europa. Può esser scomodo, Tant’è vero che ha ripreso a pre- La cosa ha anche un suo lato pra- che la pietra e il cemento di Downing missione. Uno di quegli ufficiali che re». Ma nel contempo è lecito suppor- ruolo. Era Churchill che si divertiva a ma potenzialmente molto fertile. Agli mere sull’acceleratore dell’euro. I con- tico: mettere in un canto le faccende Street. Proprio lì a fianco c’è la sede ai suoi non nasconde i rischi, ma che re che sia stato lui a consigliare a dire che Gran Bretagna e Stati Uniti Usa non interessa l’amicizia pura e servatori avevano sempre scelto la «fi- domestiche, che non sono tutte rose e del «War Cabinet», dove Churchill se li porta dietro come una tigre gui- Bush pazienza e prudenza, a suggerir- sono «divisi da una lingua comune». semplice della Gran Bretagna. Quel- glia» America piuttosto che la «sorel- fiori. Non ci fosse Bin Laden, Tony riuniva il governo mentre Hitler bom- da i suoi cuccioli. Per i britannici è il gli lo sradicamento del terrorismo an- Il vecchio Labour era meno amichevo- l’amicizia interessa se diventa ponte la» Europa. Tony Blair rifiuta di sce- Blair sarebbe alle prese con sindacati bardava Londra. Che roba, questi in- massimo, e infatti quattro su cinque ziché la cieca e rabbiosa rappresaglia. le: Harold MacMillan, con ironica con l’Europa. A Washington non inte- gliere. Gioca in proprio, e gioca in e Old Labour per via dei servizi pub- glesi. sono con lui. Con un po’ di sprezzo, l’hanno definito «il ministro degli Esteri di George W. Bush». Errore, clamoroso Londra errore. Ha ragione piuttosto Robert strage sfiorata a Madrid Harris che ha scritto sul Daily Tele- graph: «Mentre Bush per mancanza Non si sa se i due fratelli si trovarono ad Oxford allo stesso tempo. di esperienza si è comportato come il Osama, come è emerso da recenti fotografie, a quattordici anni primo ministro degli Stati Uniti con Carlo cenò con il fratello giunse in un college per imparare l’inglese. un approccio collegiale alla gestione L’Oxford Centre per gli studi islamici si è fino ad ora astenuto della crisi, Tony Blair si è comportato dal pronunciarsi contro o a favore l’attacco ai Taleban. Ma a da presidente». di Bin Laden giudicare dai rappresentanti religiosi islamici e dai media islamici Tony Blair non ha costituito al- nel Regno Unito il premier Tony Blair, nonostante gli sforzi, ha cun gabinetto di crisi. In un batter perso la battaglia per ottenere il loro appoggio. Gli viene contesta- d’occhio si è messo in tasca il Parla- dopo l’attacco alle Torri to il fatto che non sono state rese note prove sufficienti della mento e il congresso laburista a Bri- diretta colpevolezza di Osama bin Laden nell’organizzazione del- ghton. A New York è andato presiden- l’attacco contro gli Stati Uniti. Tutti sono d’accordo sulla sua zialmente accompagnato da Cherie, Alfio Bernabei cattura, ma solo per sottoporlo a processo e senza bisogno di la sua consorte, e nessun altro. Ha bombardare l’Afghanistan col rischio di uccidere persone innocen- rivelato che suo figlio Evan voleva ti. Queste riserve sono state espresse anche ieri in mezzo a Trafal- arruolarsi e partire. È stato lui, alla LONDRA Il principe Carlo ha cenato con uno dei fratelli di Osama gar Square da Ghayasuddin Siddiqui, rappresentante del Muslim vigilia, ad annunciare al mondo l’im- bin Laden appena due settimane dopo l’attacco contro New York Parliament of Great Britain, un organismo che raccoglie vari minenza dei bombardamenti sull’Af- e Washington. Bakr bin Laden è arrivato ad Highgrove, la casa di gruppi di musulmani, ma che, nonostante il nome, non ha nessun ghanistan. È partito per un tour nelle campagna dell’erede al trono, per discutere di religione e di cultura potere decisionale. La manifestazione che è partita da Hyde Park zone calde: Islamabad, l’Oman, il Ca- islamica. Col fumo che ancora saliva dalle macerie delle Torri ed ha attraversato Piccadilly, è stata organizzata dalla Campaign iro. Sarebbe andato anche in Arabia Gemelle e sullo sfondo dei preparativi anglo-americani per sferra- for Nuclear Disarmament ed è stata tra le più imponenti degli Saudita, ma non l’hanno voluto. Ec- re l’attacco contro la rete dell’Al Qaeda di Osama bin Laden, Carlo ultimi decenni. Sono giunti gruppi di manifestanti da ogni parte colo allora incravattato di rosso inter- ha voluto tener fede all’invito che tempo prima aveva fatto al del Regno Unito. Tra i cartelli contro la guerra ce n’erano con la vistato da Al Jazeera, eccolo che salu- fratello dell’uomo più ricercato del mondo e ormai sotto sentenza scritta «Not in my name» (Non a nome mio), «Stop the War» e ta il giornalista con una stretta di di morte. moltissimi con il nome della Palestina. Hanno sfilato vari sindaca- mano di inusitata lunghezza, gesto Secondo un portavoce della casa reale Carlo incontrò Bakr bin ti e gruppi di impiegati, alcuni con stendardi nei quali si leggeva: che normalmente ad un britannico Laden lo scorso giugno durante un ricevimento a Londra. In «I lavoratori della metropolitana contro la guerra» o «avvocati incute orrore ed orticaria. Eccolo già quell’occasione Carlo avrebbe addirittura chiesto a Bakr: «Che contro la guerra». Secondo il più recente sondaggio il 74% degli il 20 settembre a Washington, alla cosa sta combinando tuo fratello?» senza evidentemente ottenere inglesi è a favore dell’attacco, con il 58% convinto che debba tribuna del Congresso: «Grazie di es- molte delucidazioni. L’amicizia tra i due è nata dal fatto che Bakr è durare fino al momento della cattura o dell’uccisione di Osama sere venuto, amico», gli dice Bush e le un rappresentante dell’Oxford Centre per gli studi islamici di cui bin Laden. Solo il 16% è contrario. Secondo l’88% Blair sta sue parole sono coperte da un’ovazio- Carlo è patrocinatore. È dal 1993 che il principe studia l’Islam. Ha gestendo bene la crisi, ma deve stare attento a non diventare il Un'autobomba è stata fatta esplodere dall'Eta ratista basca mirava probabilmente a provocare ne. Lui ringrazia con un cenno del già indicato che se un giorno dovesse salire al trono vorrebbe farlo «cagnolino» di Bush. Prima dell’11 settembre quasi tutti davano venerdì notte a Madrid provocando il ferimento una strage. Cotino ha riferito che uno sconosciu- capo, breve e secco. Era stato il primo come rappresentante di «tutte le fedi religiose», inclusa appunto per scontato che Blair si sarebbe trovato in grande difficoltà al di una ventina di persone. Ieri il capo della poli- to ha telefonato ieri, poco dopo le 11, ai pompie- a denunciare la globalità dell’oltrag- quella islamica. Si è fatto costruire un giardino islamico con pia- congresso dei laburiti. Erano stati previsti interventi per condanna- zia spagnola Juan Cotino, ricostruendo la mecca- ri madrileni per avvisare della presenza di un’au- gio, quando le Twin Towers ancora strelle appositamente importate dai paesi arabi. Bakr, che si occu- re lo stato disastroso dei servizi pubblici, specie trasporti, sanità ed nica dell'attacco, organizzato nel cuore della ca- tobomba sulla strada Alcantara, senza precisare bruciavano. Da quel giorno, racconta- pa di edilizia industriale, non ha più nessun contatto con Osama. educazione, come pure la decisione di far ricorso ad investimenti pitale in coincidenza della festa nazionale spa- il tipo di veicolo caricato di tritolo, nè la sua no nel suo entourage, Tony Blair de- Il ceppo della numerosa famiglia che risiede in Arabia Saudita privati per rinnovare la metropolitana di Londra. Dall’11 non se gnola, ha commentato che l'organizzazione sepa- targa, come suole fare l'Eta in questi casi. dica alla crisi almeno il 70 per cento tagliò i ponti con lui quando cominciò a lavorare con i Taleban. ne parla più, ma i problemi sono ancora lì. . del suo tempo. In quel che resta, dor- me. Si dice che l’occasione faccia l’uo- mo. Più che mai pare essere il caso di L’ala destra bavarese della Cdu invoca misure più restrittive per gli immigrati. Il leader Edmund Stoiber: «Da noi non ci sarà posto per chi tollera la violenza» Tony Blair. Aveva sferragliato per an- ni dentro il partito, lo ha conquistato, epurato, convinto se non plagiato. Ora le platee congressuali non sono Germania, la Csu a congresso: vogliamo più sicurezza che entusiastiche casse di risonanza per i suoi discorsi. Con qualche eccezione, è vero: Paola Colombo pace, di libertà, la società in cui viviamo gli attentati hanno rivelato che la Germa- sturbato come profugo politico «a spese e il rifiuto di qualsiasi forma di fonda- «contro la gente comune». I partiti del- l’anima Old Labour batte ancora sono oggi minacciati in tutto il mon- nia è un territorio in cui i terroristi ed dei contribuenti» con i sussidi sociali. mentalismo. l’Unione dopo mesi di torpore politico qualche colpo, ma nessuno discute do». Con il motto «Sicurezza nel 21˚ estremisti islamici possono nascondersi Per la Csu è necessaria una collabo- Grande punto di attrito con il gover- puntano sulla debole congiuntura per che al timone debba starci lui, e che NORIMBERGA Sotto massicce misure di secolo. Competenza e affidabilità», la e organizzare attentati, come la pista di razione fra l’ufficio immigrazione, i ser- no di Berlino è il ruolo dell’esercito tede- accusare il governo di portare il paese in con lui si vinca. Ha narcotizzato an- sicurezza in tutta la città si è svolto ve- Csu vuole dimostrare al paese e al gover- Amburgo ha messo il luce all’indomani vizi segreti e la polizia e naturalmente sco. La Csu insieme alla Cdu richiedono recessione. Da questo congresso i cristia- che il Parlamento, sia per via della nerdì e sabato a Norimberga il congres- no rosso-verde che sono loro i compe- dell’11 settembre. Stoiber ha ricordato un più efficace scambio di informazioni una modifica della costituzione per attri- no sociali escono con la consapevolezza maggioranza che lo sostiene sia per- so ordinario della Csu, l’Unione cristia- tenti e i paladini della sicurezza. Oggi il che in Germania vivono circa 31 mila a livello europeo. Schily deve rivedere il buire all’esercito compiti di sicurezza in- che la loro ricetta di governo può essere ché i conservatori appaiono sempre no-sociale, l’ala destra bavarese della fe- ministro federale degli Interni Otto Schi- estremisti musulmani, in parte potenzia- suo disegno di legge sull’immigrazione. terna, come esiste negli Stati Uniti con esportata nel resto della Germania. La più afoni, annichiliti. La sua scena derale Cdu, il partito dell’ex cancellire ly (Spd) insegue la Csu in tema di sicu- li violenti. «Chi simpatizza con il terro- Ritorna di attualità, alla luce dei tragici la guardia nazionale o in Italia con i Baviera è infatti il Land più sicuro in preferita è ormai quella internaziona- Kohl. A poco più di un mese dagli atten- rezza, ha proseguito Stoiber, ma «noi re, non ha posto nel nostro paese. Que- avvenimenti dell’11 settembre, il discus- carabinieri. L’esercito tedesco va porta- Germania e anche quello che ha il mi- le: il pianeta è la sua casa, il mondo tati terroristici in Usa, il tema della guer- siamo l’originale!». sta gente deve lasciare il paese, e il più so concetto della «Leitkultur», cultura to a livello europeo, potenziato nel suo nor debito pubblico e la minor disoccu- intero la sua platea. Altroché Bri- ra al terrorismo si è imposto. «L’11 set- Al governo rosso verde manca la velocemente possibile. Ci attendiamo guida, che aveva infuocato la stampa contingente, nelle sue competenze e fi- pazione. E se la questione su chi fra la ghton. Si muove nelle crisi mondiali tembre rappresenta un punto di svolta credibilità, secondo la Csu, perché ha che Schily faccia il necessario». Il riferi- tedesca all’inizio dell’anno. Leitkultur si- nanziato adeguatamente. D’accordo Merkel e Stoiber sarà il candidato per con agio e prontezza impressionanti: della politica internazionale» ha detto in sempre misconosciuto il significato del- mento implicito è anche a Lased Ben gnifica per i cristiano sociali sostegno con questo anche Angela Merkel, la nu- l’Unione alla cancelleria è rimasta in lo si è visto nel Kosovo (era stato lui a apertura di congresso il ministro presi- la sicurezza a servizio della libertà e per- Heni, arrestato a Monaco mercoledì all’integrazione degli stranieri ma non mero uno della Cdu che ha accusato i questi due giorni un tabù, e troverà ri- sconfiggere le reticenze di Bill Clin- dente della Baviera, Edmund Stoiber, ché ha per anni coltivato un aperto an- scorso e sospettato di essere in collega- della società multiculturale. E Leitkul- socialdemocratici di aver trascurato sposta al prossimo congresso Cdu a feb- ton), lo si vede nel modo implacabile riconfermato con oltre il 96% dei voti a tiamericanismo predicando l’equidistan- mento con la cellula terroristica Al Qai- tur significa tolleranza dei valori della completamente la sicurezza dei cittadini braio, Stoiber si sta profilando come il con il quale assieme agli americani presidente della Csu. «I nostri valori di za da Washington e da Mosca. Inoltre da di Osama Bin Laden che viveva indi- società tedesca, competenza linguistica e di condurre una politica economica candidato più credibile. staino Roosevelt Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.20 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 6 - 14/10/01

6 oggi domenica 14 ottobre 2001

La forma più pericolosa del bacillo venne creata in laboratorio 50 anni fa. Almeno 16 paesi ne sono in possesso «Miami Herald»: Atta si presentò in farmacia Pietro Greco con le mani irritate Il bacillus anthracis, l’antrace, ha subito Uno dei dirottatori dell'11 settembre si sarebbe una terribile mutazione. Fino a ieri era il presentato a fine agosto in una farmacia micidiale agente causale del carbonchio, chiedendo medicine per curare una sensazione di il morbo che ti rende la pelle e il sangue bruciore nelle mani. neri come il carbone. Da qualche ora è Lo ha riportato ieri il «Miami Herald». diventato l’agente causale dell’angoscia e Greg Chatterton, co-proprietario della farmacia, della paura. Fino a ieri quel bacillo era ha identificato l'uomo come Mohammed Atta, considerato l’arma di distruzione di mas- considerato il capo delle cellule americane sa in potenza più efficace del pianeta. Da che l'11 settembre hanno fatto strage negli ieri, da quando sembra essere in atto un Stati Uniti. attacco via lettera al sistema dei media Chatterton, che è stato interrogato due volte americani, è diventato di fatto l’arma ide- dall'Fbi, ha detto che l'uomo si era mostrato ale dei terroristi: l’arma psicologica. evasivo sulla causa dell'irritazione. Un’arma sconosciuta, invisibile e subdo- «No, non è stato in giardino», avrebbe risposto la, che attacca e distrugge il senso di sicu- alla richiesta del farmacista se il problema alle rezza di un’intera società. mani fosse stato causato da detersivi o lavori di Eppure, mentre cresce l’angoscia ali- giardinaggio. mentata dalle sue spore, pochi si ricorda- Secondo Chaterton, l'uomo identificato come no che il bacillus anthracis è un organi- Atta sarebbe stato accompagnato da un altro smo naturale, un batterio, che ogni anno dirottatore, Marwan al Shehhi. infetta almeno 2mila persone in tutto il Questi a sua volta avrebbe chiesto un prodotto mondo. E che la sua più tragica perfor- per la tosse. mance «l’arma antrace» l’ha ottenuta ap- pena qualche anno fa, in Zimbabwe, quando nel corso di un’epidemia del tut- to naturale tra il 1979 e il 1985 ha ucciso oltre 10mila persone. Malgrado il primo vaccino contro di lui sia stato messo a punto già nel 1881, addirittura da Louis Pasteur. Certo, la natura dell’antrace è in par- te cambiata. Ed è cambiata a partire da- Antrace, il contagio della paura gli anni 50 del secolo scorso nei laborato- ri militari. Che da agente infettivo per via cutanea con relativa mortalità, lo han- La psicosi di un attacco biologico ha già minato il nostro senso di sicurezza no reso agente infettivo per via aerea con (potenziale) altissima mortalità. Cosic- ché oggi abbiamo due tipologie diverse trattamento. Secondo molti analisti ne- possono attingere i terroristi. Molti so- L’attacco terroristico di Aum Shinrikyo no di loro che è stato ingaggiato da grup- ci. Una simile legge, da allora, è stata Laden ha tentato di acquistare in uno del batterio. Una antica, che si trasmette gli arsenali ex sovietici ci sono tuttora stengono che un gruppo relativamente fallì. E questo dimostra che una cosa è pi terroristici? adottata da due soli altri paesi: la Gran dei tanti laboratori ex sovietici che anco- attraverso la pelle dagli animali agli uo- ceppi di antrace resistenti a ogni e qualsi- grande di malintenzionati può produrre ottenere l’antrace, altra è ottenere un’ar- C’è un’altra fonte possibile di antra- Bretagna e la Germania. Eppure sembra ra studiano agenti biologici. E che negli mini e contagia un numero piccolo (ma asi trattamento. in proprio, con poca spesa, l’antrace e ma di distruzione di massa all’antrace. ce per terroristi e criminali: il banale che la legge non basti. Tra il 1998 e il ultimi dieci anni hanno visto crollare del non piccolissimo) di contadini e pastori. In ogni caso, a dispetto di una con- altre armi biologiche. Bastano una mode- Tuttavia, assicurano gli analisti, anche commercio del bacillus anthracis. Negli 1999 solo negli Usa sono stati segnalati 90% i loro budget e i loro stipendi. Non L’altra moderna che si trasmette attraver- venzione firmata da 140 paesi che mette sta cultura biologica e una modesta at- questo passaggio può essere superato. In Stati Uniti un tale Larry Wayne Harris è oltre 300 casi che coinvolgono armi bio- sappiamo se bin Laden è riuscito nell’ac- so le vie aeree e che dai laboratori milita- al bando le armi biologiche, ci sono alme- trezzatura per ottenere colture di antra- Russia ci sono ancora 5mila scienziati e stato accusato e condannato nel 1995 logiche. Nella maggior parte si trattava quisto. Sappiamo però che se le modiche ri o di terroristi può arrivare a colpire un no 16 paesi che detengono antrace e che ce, almeno di ceppi di antrace non parti- 10mila tecnici che hanno lavorato al pro- per aver ordinato via catalogo e normal- di persone che hanno tentato di entrare quantità di antrace e le sofisticate cono- numero piccolo (che speriamo resti pic- sono una fonte potenziale per i terrori- colarmente virulenti. Anche in questo getto sovietico di armi biologiche e che mente acquistato l’Yersinia pestis, il bat- in possesso di antrace. Persino lo stesso scenze necessarie per ottenere un’arma colo) di uomini bersaglio che vivono in sti, tra cui: Usa, Russia, Cina, Gran Breta- caso non mancano gli esempi. Il gruppo si ritrovano da anni con un grande know terio della peste: considerata un’arma Larry Wayne Harris, ben noto e già con- di distruzione di massa sono fuori dalla «obiettivi sensibili». Questo secondo ti- gna, Francia, Cina, India, Pakistan, Co- giapponese di Aum Shinrikyo sarebbe how e un piccolo stipendio. Alcuni di biologica. L’acquisto semplice eppure dannato, nel febbraio del 1998 fu trova- portata dei gruppi terroristici, le quanti- po di batterio è considerato un’arma di rea del Nord, Libia, Siria, Iran e Irak. riuscito a ottenere un congruo numero questi uomini sono emigrati negli Stati clamoroso indusse il Congresso a emana- to in possesso di spore di antrace, sia tà e le conoscenze necessarie per ottene- distruzione di massa. È stato calcolato Tuttavia gli Stati sono la fonte meno pro- di spore e le avrebbe anche usate, in quat- Uniti. Altri, è certo, sono stati ingaggiati re il 24 aprile del 1996 una legge restritti- pure non virulente. Virulente invece fu- re un’arma psicologica col bacillo del car- che diffuso ad arte in gran quantità su babile (almeno si spera) di antrace cui tro diverse occasioni, nel 1993 a Tokyo. da stati come l’Irak e l’Iran. C’è qualcu- va che regola il possesso di agenti biologi- rono le spore di antrace che Osama bin bonchio sono quasi alla portata di tutti. una città densamente popolata potrebbe causare il doppio dei numeri di morti di una bomba nucleare a fusione cinquanta L’INTERVISTA Enrico Magliano, direttore del laboratorio di microbiologia dell’ospedale Niguarda di Milano: l’infezione, un tempo, era legata al contatto con gli animali volte più potente della bomba nucleare a fissione che distrusse Hiroshima. Il bacillus anthracis sta dimostrando sul campo di essere un’arma terroristica, nel senso letterale di suscitare terrore, «Ma la malattia può colpire solo piccoli gruppi» davvero micidiale. Così come i terroristi stanno dimostrando sul campo di esser- ne in possesso e di non aver alcuna remo- Cinzia Zambrano che permettono di sopravvivere an- Come si trasmette? ra». di famiglia, i farmacisti, e anche i tri virus killer? Si è parlato in ra a utilizzare questa micidiale arma psi- che in condizioni ambientali più dif- «Bisogna dire che non c’è un Professor Magliano, quali so- laboratori in modo che da un incon- questi giorni di un ritorno del cologica. L’antrace è in possesso di alme- ficili. Quando queste spore arrivano contagio da uomo a uomo. È una no le precauzioni da prende- tro infettivologo e microbiologo vaiolo. no 16 diversi eserciti regolari di altrettan- Dopo i casi americani, la «psicosi ai polmoni si producono tossine malattia che può colpire piccoli re? che fa la diagnosi precoce, si possa «Sì, il vaiolo potrebbe essere un ti stati. Il primo esercito a realizzare antrace» sale anche in Italia. Ma che si diffondo per tutto l’organi- gruppi, ma non è una malattia a «Il nostro paese si è allertato in evidenziare subito il caso «sentinel- altro virus killer, contro cui c’è una un’arma all’antrace è stato quello britan- quanto è reale la minaccia di bioter- smo e causano delle forme polmona- distribuzione generalizzata. Tradi- questo senso con un piano che è la», e trattarlo immediatamente. È vaccinazione che però in Italia non nico. Che nel corso della seconda guerra rorismo e soprattutto, come si sta ri molto gravi. Ma il periodo di incu- zionalmente era legata al contatto partito dal ministero della Sanità, in lavoro un vaccino, ma c’è anche è più obbligatoria dall’80. Ma ci pos- mondiale mise a punto oltre cinque mi- attrezzando l’Italia davanti all’ipote- bazione di questa malattia è da due con gli animali. Era infatti una ma- dal ministro Sirchia, che ha nella un trattamento con antibiotici che sono essere altri virus, che sono lioni di piccole bombe di antrace anima- si di un simile rischio. Ne abbiamo a sei giorni, quindi nella battaglia lattia degli stallieri e dei veterinari informazione un punto molto prio- sono efficaci». emorragici o virus neurotropi. C’è le che potevano essere lanciate, in caso di parlato con il professor Enrico Ma- batteriologica rispetto alla guerra che avevano un contatto diretto ritario. Sono stati allertati i medici Quali potrebbero essere gli al- da dire però che questi virus hanno necessità, dalla sua aviazione. Finita la gliano, direttore del laboratorio di chimica c’è questo «vantaggio», e con gli animali e quindi la forma delle grossissime difficoltà di prepa- guerra, molti altri eserciti si sono dotati microbiologia dell’ospedale di Ni- cioè che il danno per instaurarsi ha che si realizzava più spesso era quel- razione, quindi non sono così facili dell’arma all’antrace. Con due salti di guarda di Milano e presidente na- bisogno di un certo periodi di tem- la cutanea, da cui il nome antrace da maneggiare». qualità notevoli, rispetto agli inglesi. Il zionale dell’Associazione microbio- po». perché si formavano delle pustole Secondo lei, l’Italia è pronta a primo è stato quello di selezionare ceppi logi clinici italiani che conta circa Quali sono i pericoli e i sinto- carbonchiose con al centro una ne- far fronte a un rischio di bio- capaci di infettare l’uomo per inalazione 2000 soci. mi dell’antrace? crosi emorragica nera, da cui il no- terrorismo? e non solo per via cutanea. In questo Professor Magliano, dopo i ca- «Nei casi successi in America ab- me di antrace. Nei casi americani è «Di fonte all’antrace credo che modo l’antrace, aerodisperso ad arte, ces- si verificatesi in America il ri- biamo una modalità di sommini- stata trasmessa per contatto diretto, siamo preparati ad affrontarlo sia sava di essere un’arma da untorelli e di- schio di terrorismo biologico strazione attraverso oggetti inviati sono cioè stati toccati con le mani da un punto di vista diagnostico, ventava un’arma di distruzione di mas- è reale? per posta con queste spore resistenti oggetti che avevano le spore sopra. clinico che di laboratorio. A Roma sa. Grande impegno gli scienziati milita- «I casi dell’America per ora si sulla carta. Gli effetti sono sintomi Ci può essere però, anche una tra- sono stati già dichiarati due labora- ri hanno profuso sia nel mettere a punto riferivano a infezione da carbon- influenzali con febbre molto alta e smissione attraverso una distribu- tori di riferimento, lo Spallanzani e tecniche capaci di aumentare l’efficienza chio. Per quanto riguarda il carbon- con gravi forme polmonari. Ma una zione volontaria e delittuosa di aero- l’Istituto Superiore della Sanità. dell’arma all’antrace, sia nel cercare gli chio, il rischio di infezione è possibi- caratteristica importante del carbon- sol che contiene spore e quindi pos- Inoltre, l’Associazione dei microbio- antidoti (vaccini, antibiotici) al bacillus le, ma a mio parere con delle limita- chio è quella che per essere attivo sono essere inalate. Finora comun- logi italiani, che conta circa 2000 anthracis, in modo da assicurare la sicu- zioni che si possono capire analiz- sono necessarie grandi quantità di que non ci sono state circostanze biologi, si è già allertata e ha creato rezza dei propri soldati. Ma negli anni 80 zando il ciclo biologico di questo queste spore. È una malattia ancora del genere. Anche in questi casi, pe- un gruppo di studio per la guerra l’Unione Sovietica decide di compiere microrganismo. Il carbonchio è un presente nei paese in via di svilup- rò, la trasmissione può riguardare biologica, e ha già sul proprio sito un ulteriore salto di qualità e ha messo a batterio che produce delle forme di po, però con incidenza molto bassa, piccoli gruppi, non si può certo fare (www.amcli.it) tutte le informazio- punto ceppi di antrace resistenti a ogni resistenza che si chiamano spore e circa una persona su 100mila». delle distribuzioni su una città inte- ni di base a riguardo».

Silvia Garambois non hanno umiltà. Rischiano di es- Ecco i titoli Roberto Rezzo FOX «Una donna a New York ha sere schiacciati dal buon senso della Stampa Usa, l’antrace». “La lettera recapitata a gente «qualunque». di Al Jazira Microsoft probabilmente non con- Venerdì sera è andato in onda lo Così Claudio Amendola ha zitti- In America è in corso un gigantesco tiene antrace, lo dicono le autorità «speciale» di Michele Santoro dedi- Brutte to il prepotente La Russa: il rappre- Ore 11. Nuovo attacco su Kabul e simposio mediatico dove esperti, ora va di moda sanitarie». «Continua la chiamate cato alla marcia della Pace, mentre sentante di An ironizzava tronfio Kandahar. A Kabul sono state sen- medici, autorità e test di laborato- del Pentagono: sinora sono tornati le agenzie battevano le ultime noti- sulle dichiarazioni di D’Alema, che tite due esplosioni. Quattro morti rio si smentiscono a vicenda. In sot- in servizio 27.752 riservisti della zie su querele e interrogazioni di parole non avrebbero smosso il Pentago- e otto feriti nell’attacco di oggi (ieri, tofondo la ripresa dei bombarda- la smentita Guardia nazionale». ogni sorta contro di lui da parte del no, e l’attore romano, buttando là ndr). Appello dei medici: manca- menti in Afganistan. L’antrace col- NEW YORK TIMES «Pakistan e in Polo (ultima: la querela per aver una battuta, gli ha ricordato che an- no le medicine. I Taleban rifiutano pisce ancora. Dopo New York, s’in- Arabia Saudita nel mirino, le inda- messo in cattiva luce la cucina ragu- in tv che per Berlusconi, del resto, non si l’offerta del presidente Usa Bush e daga su una busta recapitata a Mi- Uniti contro le forze dei Taliban in gini bancarie scoprono un filo che sana). Il giornalista ha esordito in erano presi gran pena, e che l’an- non consegnano Bin Laden. Accor- crosoft. Bill Gates nel mirino? Il vi- Afganistan è ripresa all’alba di saba- porta a Bin Laden. Coinvolto un trasmissione spiegando che non nuncio dell’attacco glielo avevano do Washington e Uzbekistan: le ce presidente ricompare in televisio- to». «Antrace: dopo la Nbc, allarme importante uomo d’affari saudi- avrebbe risposto alle polemiche. fatto comunicare dal vicepresiden- truppe americane potranno utiliz- ne, non scarta l’ipotesi del bio-terro- in Microsoft. Due buste risultano ta». Un eufemismo per indicare l’aggressione sistematica te. «Anche alla Spagna!», si è risentito La Russa. «Ap- zare tutti gli aeroporti del Paese. rismo. Certezze poche: l’antrace si positive al test». WASHINGTON POST «Approvata la della Casa delle Libertà. Sotto il titolo «Perché?» si è punto…», ha replicato Amendola. La signora Gina e Ore 18,30. La Cina vieta ai cittadi- prende per posta e si cura con il NBC «Allarme antrace: una dipen- legge anti-terrorismo». «La Camera discusso di legalità e di giustizia. Due termini che in tv Vauro, dalle loro contrapposte frontiere, usavano paro- ni di alcuni Paesi mediorientali e Ciprox. dente della Nbc risulta positiva; se- concede vasti poteri di controllo in queste settimane sono rimasti sempre in ombra. È le forti e politiche, per parlare dell’angoscia, della rab- asiatici di prendere gli aerei di li- ABC «Giunge notizia di violente gnalazioni in tutto il paese». mentre i gruppi che difendono le stata la serata della signora Gina, italiana a New York; bia, dell’odio e della pietà: La Russa invece ha solo dato nea interni per timore di attacchi esplosioni a Kabul. I raid aerei sa- CBS «Ancora segnalazioni per casi libertà civili esprimono preoccupa- di Vauro, fumettaro nella valle del Panshir; di Claudio spettacolo. Gongolando nel gioco «Casarin, Agnolin, terroristici. L’Alleanza del Nord fa rebbero ripresi sabato mattina (ora d’antrace». «I medici attendono zione». Amendola, attore timoroso d’essere interrotto da Igna- chi sono costoro?», si riferiva sprezzante a Casarini e sapere di aver conquistato la citta- locale), dopo la tregua di venerdì, una piena guarigione dell’impiega- WALL STREET JOURNAL «I Taliban zio La Russa. Persino di Antonio Di Pietro, magistrato Agnoletto. Ma quando Casarini – leader delle tute bian- dina di Sagh Sharan, capitale della giorno di preghiera per i musulma- ta della Nbc. Un falso allarme la respingono la seconda chance offer- e politico, inviato speciale nella miseria del Pakistan. che - si è affacciato sullo schermo da Perugia (chiaman- regione di Juur, nella zona centrale ni». «Il target dei bombardamenti lettera al New York Times. Forse so- ta da Bush; riprendono i bombarda- In queste sere i politici professionali in tv hanno dolo, in risposta, «La Rutta»), è esploso in tutta la sua dell’Afghanistan. sono i Taliban, gli uomini di al Qae- no tracce di antrace quelle trovate menti aerei». «Daimler Chrysler dimostrato di non avere un linguaggio adatto a parlare arroganza: «Non voglio che lei si rivolga a me. Lei non Reda Ali da e i depositi di munizioni». in una busta spedita dalla Malesia chiude tre stabilimenti in Usa e li- degli avvenimenti che incalzano, sono demagogici e è degno neanche di essere bombardato!». Da manuale. CNN «La campagna aerea degli Stati alla sede Microsoft del Nevada». cenzia 2.700 dipendenti». Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.20 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 7 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 oggi 7

Il presidente americano tenta di rassicurare il Paese: stiamo prendendo forti precauzioni. Ma ormai è panico Una fonte del Pentagono: «Osama possiede Roberto Rezzo anche armi nucleari» NEW YORK L’antrace è diventato Nell'arsenale del terrore di un’emergenza nazionale. Dopo i Osama bin Laden potrebbe tre casi della Florida, le spore che figurare anche una minaccia attaccano attraverso la pelle e il si- nucleare. È quanto afferma, stema respiratorio sono state isola- coperto dall’anonimato, un te a New York; in California, Neva- funzionario del Pentagono. La da, Illinois sono in corso gli esami rete terrorista di Al Qaida di laboratorio. «potrebbe avere acquisito anche Gli agenti dell’Fbi che seguono capacità nucleari» - secondo il le indagini non riescono a trovare funzionario del Pentagono. nessun legame con gli attentati ter- «La minaccia nucleare da parte roristici dell’11 settembre, ma il di Osama bin Laden è presidente George W. Bush, par- probabilmente più di tipo lando sabato alla nazione per ra- radiologico che di tipo fissile» - dio, ha dichiarato che il governo ha sostenuto l'esponente militare sta «prendendo forti precauzioni». americano. Le versioni Il giorno prima era stato il vice radiologiche delle armi nucleari presidente Dick Cheney a far tor- sono quelle che mischiano nare alla ribalta l’ipotesi del materiale radioattivo con bio-terrorismo: «Le istruzioni su esplosivo convenzionale al fine di come preparare e diffondere que- incrementare la loro carica letale. sto tipo di sostanze sono state tro- Sono ordigni che non producono vate nei manuali utilizzati dai se- una esplosione nucleare ma guaci di Bin Laden. Quando si met- piuttosto l'esplosione di una tono insieme tutti particolari, è im- bomba con il danno possibile non avere dubbi». supplementare «Forse è una coincidenza, le in- dell'inquinamento radioattivo dagini sono ancora in corso – ha dell'area colpita. proseguito Cheney – ma l’unica co- Nell'arsenale nucleare, sa responsabile che possiamo fare sostengono gli esperti, si tratta è cercare di capire se esistono delle della minaccia di livello più connessioni». Usa, il terrore arriva per posta basso. Il funzionario del Il compito di mettere insieme Pentagono ha detto che Al il puzzle cade sulle spalle di Tom Qaida, nei suoi laboratori in Ridge, il nuovo responsabile della Nuovi allarmi in Nevada, California, Illinois. Cheney non esclude il terrorismo Afghanistan, ha quasi sicurezza del territorio, che si avva- sicuramente prodotto armi le della collaborazione di tutte le chimiche e biologiche di base. agenzie federali: dalla Cia all’Fbi, Il morbo sembra viaggiare per ti gli allarmi sinora registrati dalle to J. F. Kennedy. L’Fbi riceve una In televisione è una processio- Un sondaggio condotto dalla rete L'arsenale chimico a disposizione sino al Centro per il controllo delle posta: di certo è arrivato nella reda- autorità, in un ospedale di Denver soffiata e due passeggeri vengono ne di medici ed esperti, ma l’antra- televisiva Cnn rivela che il 15% de- di Al Qaida sarebbe a sua volta malattie infettive di Atlanta, dove zione di Nbc News, nel Rockfeller in Colorado, al dipartimento di arrestati. Nessuna prova che si trat- ce non colpiva negli Stati Uniti da gli americani è molto preoccupato non eccessivamente sofisticato. I lavora il pool di esperti che per Center di Manhattan, dove una Stato a Washington, nel parco di- ti di dirottatori ma ci sono irregola- un quarto di secolo e la scienza per sé e per la propria famiglia.; il terroristi, secondo indicazioni in primo isolò il virus Ebola in Afri- donna è risultata positiva al test. vertimenti di Disneyland. rità nei documenti. Sabato matti- sembra presa in contropiede. 32% è preoccupato, mentre il 52% possesso del Pentagono, ca. Antrace cutaneo è stato il responso Il sindaco di New York, Rudol- na il mercato del pesce di New Gli esami non sono ancora riu- non si sente a rischio di contagio avrebbero la capacità di usare gas La redazione del New York Ti- dei medici. Una busta con della ph Giuliani, invita alla calma e York viene spostato; solo una pre- sciti a stabilire con certezza se si nell’immediato. Mentre l’esercito come il cloro ed il fosgene (che è mes è stata evacuata mentre si ana- polvere, proprio come quella reca- mentre interi uffici sono evacuati, cauzione ripetono le autorità. tratti di antrace modificato geneti- degli Stati Uniti non ha ancora de- altamente tossico). Si tratta di lizza la corrispondenza sospetta pitata all’American Media di Boca si apprende che da Atlanta sono Il ministro della Sanità compa- camente o se ci si trovi di fronte a ciso se vaccinare tutte le sue trup- gas relativamente facili da pervenuta negli ultimi giorni. Una Raton, dove un dipendente è mor- state spedite scorte di Ciprox suffi- re in televisione per spiegare anco- un ceppo batterico naturale. Il mi- pe contro l’antrace, il 17% della produrre e per certi versi lettera di minacce conterrebbe di- to e due sono stai ricoverati per cienti a far fronte a una vera epide- ra che l’antrace non è contagioso: nistro della Giustizia, John popolazione sta cercando con ogni rudimentali che stanno nella chiarazioni antisemite. Conferma- antrace polmonare. La lettera era mia. Un aereo della Delta diretto l’infezione non si propaga da un Ashcroft, è stato costretto ad am- mezzo di comprare almeno una fascia bassa della scala delle armi ta la presenza di antrace in una stata spedita dalla Florida. ad Amsterdam è bloccato venerdì individuo all’altro, ma solo per mettere: «Non sappiamo da dove fiala del vaccino. Il 26% vuole a chimiche. Secondo il funzionario lettera spedita dalla Malesia alla fi- Buste sospette all’origine di tut- sera prima del decollo all’aeropor- contatto diretto con le spore. arrivi. Non lo possiamo sapere». tutti costi una maschera anti-gas. Usa non ci sono elementi per liale Microsoft di Reno in Nevada. temere che Al Qaida sia entrato La società di Bill Gates ha fatto in possesso di gas letali come il sapere di «prendere con molta se- sarin o altre forme di gas rietà il problema». nervino. Sul fronte delle armi Un impiegato della Sony Pictu- biologiche «è probabile» che i res a Culver City in California è terroristi siano riusciti a produrre stato ricoverato dopo aver aperto Bush incassa il sì alle leggi speciali tossine letali, incluso il una busta ed essersi ritrovato le carbonchio (al centro della nuova mani coperte di polvere. «Prima ondata di panico scatenata in degli esami non siamo in grado di Arriva «veloce» come previsto il piano antiterrorismo. Imbarazzo tra i Democratici America da quattro casi dire se si tratti di antrace – ha det- comprovati di carbonchio e di to il capo della polizia locale, Dave una lunga serie di falsi allarmi). Takenson – ma stiamo prendendo NEW YORK La Camera è scattata telefoniche, ai controlli su larga bre. tato del Michigan - ma dobbia- cancellata: proibito criticare le Il funzionario del Pentagono ha il caso molto sul serio». La polvere sull’attenti: il presidente George scala della posta elettronica, alle I deputati tuttavia hanno vo- mo stare attenti: questa atrocità azioni del governo e del Congres- detto che è impossibile calcolare il – sequestrata dai vigili del fuoco – W. Bush aveva chiesto di fare perquisizioni indiscriminate. luto mettere qualche paletto in può annientarci dall’esterno, co- so. quantitativo di armi biologiche a sembra talco per bambini, ma la presto, e il disegno di legge sulle Le autorità di polizia potran- più alla Casa Bianca, rispetto al- sì come dall’interno. Il rischio è Timoty Edgar, un esperto le- disposizione di Al Qaida. consegna è per la massima pruden- misure speciali contro il terrori- no disporre l’arresto e mantene- le previsioni del testo licenziato che anche i diritti civili rimanga- gale dell’American Civil Liber- Dall’Fbi intanto arrivano alcune za. smo è stato approvato dai parla- re in stato di fermo i sospetti di al Senato. no sepolti nell’inferno del Wor- ties Union, non nasconde la pre- ipotesi sui possibili obiettivi dei In Illinois una donna ha preso mentari venerdì. L’esito della vo- terrorismo anche per una setti- I poteri speciali che l’organo ld Trade Center». occupazione: entrata in vigore la terroristi. Secondo la polizia a prestito una videocassetta dalla tazione è stato schiacciante: 337 mana, senza aver bisogno di un legislativo concede al governo so- Conyers, che è membro del- nuova legge, un individuo so- federale statunitense le riserve di biblioteca pubblica di Schaum- a favore, 79 contrari. ordine della magistratura. no limitati a un periodo di quat- la commissione Giustizia alla Ca- spettato di terrorismo potrà esse- acqua potabile potrebbero burg; quando arriva a casa per go- Di fronte alle minacce di Questi provvedimenti erano tro anni. Alla scadenza del termi- mera, ricorda le precedenti legi- re tenuto in custodia per un tem- diventare «l’obiettivo più logico dersi il film si accorge di una stra- Osama Bin Laden trasmesse per da anni in cima alla lista dei desi- ne, la Camera discuterà l’oppor- slazioni d’emergenza entrate in po praticamente indefinito, sen- per un possibile attacco na polvere e avverte a polizia. A televisione e all’allarme antrace deri della Cia e dell’Fbi, che ave- tunità di rinnovarli. vigore negli Stati Uniti in tempo za neppure che siano formulate terroristico» di natura chimica o Villa Park, sempre in Illinois, una che rimbalza da una città all’al- vano trovato orecchie ben dispo- Una limitazione che l’ammi- di crisi. specifiche accuse nei suoi con- batteriologica. poliziotta apre una confezione di tra degli Stati Uniti, lo spirito ste fra i senatori, quanto un mu- nistrazione Bush ha subito fatto Durante la seconda guerra fronti. Si tratta tuttavia di un’ipotesi dal medicinali ordinata per corrispon- bipartisan è stato una scelta ob- ro alla Camera, che aveva taccia- sapere di non gradire affatto, fa- mondiale erano arrestati e inter- Nessuno vuol proteggere momento che - dice l’Fbi - non vi denza e dopo pochi minuti nota la bligata. to le richieste di incostituzionali- cendo pressione perché il testo nati cittadini americani sempli- Bin Laden con i cavilli di legge, è stata finora alcuna minaccia comparsa di un’irritazione sulla Il guardasigilli è stato chiaris- tà. definitivo - che i due rami del cemente perché di origine giap- ma a questo punto come potran- diretta agli impianti o alla rete mano. I test preliminari escludono simo, spiega James Sensenbren- Ora che gli Stati Uniti sono Parlamento dovranno concorda- ponese; nel 1798, grazie agli no difendersi i cittadini america- idrica. che si tratti di antrace, ma in tutto ner, presidente della commissio- in guerra, la tutela della privacy re - sposi la versione del Senato. «Alien and Sedition Acts», la li- ni dagli errori della polizia? L’allarme è forte. Ronald Dick, quattro persone sono ricoverate ne Giustizia della Camera. Non non è un tema particolarmente C’è imbarazzo e malumore bertà di stampa venne di fatto r.re. direttore del Centro nazionale di dai sanitari a titolo precauzionale. appena il presidente avrà firma- avvertito dall’opinione pubbli- tra le fila dei democratici, dai cui Protezione delle infrastrutture ha A Delray beach in Florida un far- to la legge, la polizia utilizzerà ca. banchi si sono levate tutte le vo- detto ha messo in guardia macista, tale Gregg Chatterton, immediatamente i nuovi poteri. La voglia di sicurezza degli ci di dissenso ascoltate in aula. dicendo che «non possiamo stare chiama gli agenti perché è convin- Il tempo è un elemento essenzia- americani chiede interventi im- «Dobbiamo fare tutto ciò tranquilli e affidarci solo alle to di aver curato Mohamed Atta, le alla luce dei pericoli che l’Fbi mediati e straordinari, giustifica che è in nostro potere per mette- notizie di intelligence». Dick ha un egiziano nella lista dei 22 superi- paventa per gli Stati Uniti e i provvedimenti che sarebbero sta- re fine alla piaga del terrorismo anche parlato di «malvagi cercati per terrorismo, per un’in- suoi cittadini. ti impopolari o addirittura im- in ogni angolo del mondo - ha nemici» in agguato. fiammazione alle mani. Via libera alle intercettazioni pensabili prima dell’11 settem- dichiarato John Conyers, depu-

Lo chiamano il «Drudge Report» re agli Stati Uniti l'impiego delle cui gli elementi da seguire sono tan- I premi tv traslocano della guerra. A differenza del sito proprie basi aeree, il New York Ti- ti e spesso confusi», conferma Sree- americano diventato celebre per mes pubblicò un ampio resoconto, nath Sreenivasan, docente di nuovi in una base militare aver svelato il famoso incontro fra ma la notizia, anche in questo caso, mezzi di comunicazione alla Scuola Bill Clinton e Monica Lewinsky, È Internet era già da 48 ore nel sito israeliano. di giornalismo di New York. Il risul- La cerimonia di premiazione degli «Debka.com» non si occupa dei vi- Con una redazione di solamen- tato, come spiega Giora Demis, di- «Emmy», gli oscar della tv, rimanda- zi privati dei politici americani ma te otto persone, Debkafile aggiorna rettore del sito ed ex corrisponden- ta la prima volta dopo l'11 settembre di argomenti assai meno piccanti l’ultima frontiera le proprie notizie cinque-sei volte te estero dell'Economist, è che «i e rinviata di nuovo dopo l'inizio dei come politica estera e affari milita- durante il giorno, vantando stretti visitatori, per il 60% americani, so- bombardamenti, si farà prima della ri. contatti con i servizi segreti israelia- no aumentati di tre volte nell'ulti- fine dell'anno e ad ospitarla sarà pro- Nonostante questo, il sito (chia- dello scoop ni. Non va infatti dimenticato che il mo mese, arrivando a 120.000 al babilmente una base dell'esercito mato anche «Debkafile») è diventa- sito, con gli uffici sulla French Hill giorno». americano. L'Accademia della Televi- to un passo quasi obbligato per di Gerusalemme - a metà strada fra Tra le notizie più inquietanti sione, delle Arti e delle Scienze, d'ac- chiunque voglia notizie e indiscre- i villaggi palestinesi e le mura della messe in rete da Debka.com, una cordo con la Cbs, che trasmette la zioni sulla guerra. Lo si capisce scor- A rendere famoso il sito, sono Città Vecchia - non offre un punto riguarderebbe un accordo raggiun- serata in diretta, ha deciso così, no- rendo i titoli della home page (www. stati una serie di piccoli scoop che di vista neutrale, ma riflette la visio- to tra Vladimir Putin e George Bu- nostante avesse già annunciato che, debka.com) dove si apprende che hanno bruciato sul tempo i giganti ne israeliana della crisi in corso. sh in occasione del loro incontro per rispetto ai militari impegnati in gli iracheni starebbero addestrando dell'informazione americana. Pri- «Non tutto quello che dice Debka è del 23 settembre. Durante i 70 mi- zona di guerra, l'evento non avrebbe le truppe di Bin Laden alla guerra ma dei bombardamenti, UsaToday, affidabile, ma posso garantire che nuti di colloquio, i presidenti di avuto luogo: sarebbe stata la prima chimica e batteriologica, che i russi Cnn e Nbc annunciarono con cla- almeno una delle notizie pubblicate Russia e Stati Uniti parlato della volta in 53 anni di storia degli «Em- vorrebbero bruciare sul tempo gli more che alcuni reparti americani e in esclusiva da loro appare tre gior- possibilità di utilizzare «armi nucle- my». Più volte, nei giorni scorsi, il americani ed entrare per primi a inglesi erano arrivati in Afghanistan ni dopo sul New York Times», dice ari tattiche» - come bombe a neutro- presidente dell'Academy, Bryce Za- Kabul e che il caso di antrace a New con compiti di perlustrazione: la no- Greg Clayman, esperto di informa- ni di piccole dimensioni, mine e bel, aveva detto che «non consegna- York sarebbe stato scoperto due set- tizia era già sulla home page del sito zione via Internet. «Fonti insolite munizioni nucleari - da impiegare re gli «Emmy» sarebbe stato come timane fa ma tenuto segreto per da almeno due giorni. Quando come Debka possono essere molto in Afghanistan. Una notizia fonda- arrendersi al terrore e ai terroristi». una decina di giorni. l'Arabia Saudita rifiutò di concede- utili in momenti, come questo, in ta o una semplice voce? Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.45 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 8 - 14/10/01

8 oggi domenica 14 ottobre 2001

Scajola e Sirchia tranquillizzano. Gasparri presidia le poste e consiglia di usare l’ e-mail. Ma i medici di famiglia avvertono: la psicosi c’è D’Ambrosio: indaghiamo ma non ci sono prove contro il centro islamico di viale Jenner Andrea Carugati MILANO La lotta al terrorismo islami- spettato che tra le attività dell’istituto co è in questo momento «la priorità ci fosse anche quella di raccogliere ROMA Tra paura e scherzo la psicosi della procura di Milano». A rivelarlo fondi da destinare al terrorismo. Noi dell’attacco biochimico ha contagia- è stato il procuratore Gerardo D’Am- siamo abituati a lavorare in termini to anche l’Italia. In un modo tutto brosio. Sono due i filoni sui quali la di prove e queste, fino ad ora, sono nostro, naturalmente. Perchè men- procura indaga: il primo è quello se- solo parole». Ma non esclude svilup- tre il ministro della salute Sirchia guito dalla Digos e che ha portato pi delle indagini in quel senso. Abdel crea una task force di superesperti all’arresto dei componenti di una cel- Amid Sahari, presidente dell' Istituto per affrontare l’allarme chimico, lula terroristica che con, legami in Islamico, ribatte, a nome dei «60 mi- succede poi che i carabinieri che si vari paesi d’Europa e con l’organizza- la islamici», che vivono tra Milano e sono trovati di fronte a una busta zione diBin Laden, avrebbe fornito l' hinterland, e smentisce «categori- sospetta l’abbiano maldestramente appoggio logistico, documenti e re- camente» qualsiasi collegamento tra aperta toccando la polverina bianca clutato uomini peril terrorismo di ma- l'Istituto e colui che, anche qui, vie- che c’era dentro e finendo in ospe- trice isalmica. Una seconda inchie- ne considerato il «terrorismo» di dale. E’ successo a Genova, dopo sta riguarda i movimenti finanziari e Osama Bin Laden. che la busta con la scritta “Antrace - gli interessi economici di una serie «A parte il fatto che Bin Laden non è Antrace” era stata recapitata a due di società. L’altro ieri il ministro del in alcun modo legittimato a parlare impiegati: per fortuna era solo lo Tesoro Usa ha sostenuto che l’Istitu- di religione - premette Sahari -, a stupido scherzo di un collega. to islamico di viale Jenner a Milano - nome dell' Istituto respingo nel mo- Puntuale è arrivata la proposta in passato al centro di alcune inchie- do più assoluto queste indiscrezioni del ministro delle comunicazioni ste della magistratura - rappresenta messe in giro ad arte dal ministero Gasparri per uscire dall’emergenza: un tassello importante per l’organiz- del Tesoro americano. Si tratta di «Bisogna utilizzare più e-mail». In zazione di Bin Laden. «La polizia - ha illazioni dei servizi. Sono affermazio- questo modo, tra l’altro, si possono detto D’Ambrosio - ha sempre so- ni assurde». risparmiare «tempo, soldi e boschi per la carta». Non è mancata nean- che la rassicurazione ufficiale: le po- ste italiane, ha detto il ministro, so- no allertate per fronteggiare gli eventuali atti di bioterrorismo. Niente paura, quindi, stiamo vigi- lando. A Bologna, invece, lo spettatore di un cinema ha dato l’allarme do- In Italia arriva la paura dell’antrace po aver visto due arabi con alcuni sacchetti di plastica. Gli agenti del 113, subito intervenuti, hanno per- Una burla a Genova fa scattare l’allarme e mette a nudo la nostra preparazione: contro il carbonchio i carabinieri a mani nude quisito i sospetti, ma nei sacchetti c’erano solo calzini tro con i responsabili sicurezza del- glia sui rischi del bioterrorismo, la trasmissioni-thriller a scarso conte- e biancheria. A Pe- l’azienda, insieme a Cisl e Uil, per Fimmg ha messo a punto delle sche- nuto informativo, ha proseguito scara un quotidia- vedere che cosa si può mettere in de cartacee e on line che fotografa- Pallanti: bisogna dare istruzioni no locale ha ricevu- campo». no patologie finora poco conosciu- chiare su come difendersi. to una lettera ano- Anche dai medici di famiglia te. In questo modo i medici potran- Istruzioni che arrivano dagli nima in cui si an- non arrivano segnali rassicuranti. no riconoscere più facilmente even- Usa e spiegano come comportarsi nuncia che saran- Secondo Mario Falconi, segretario tuali episodi e individuare rapida- di fronte a una busta sospetta. In no fatte saltare due nazionale della Fimmg (Federazio- mente le terapie più adatte. primo luogo non bisogna mai agita- auto imbottite di ne italiana medici di medicina gene- La paura di lettere contaminate re o svuotare il contenitore sospet- tritolo vicino all’in- rale), dalla prossima settimana au- colpisce soprattutto ansiosi e de- to; poi occorre metterlo in una bu- gresso dei laborato- menteranno le richieste su bioterro- pressi, ma non solo. Secondo Stefa- sta di plastica e lasciare la stanza ri di fisica nucleare rismo e armi chimiche ai medici di no Pallanti, direttore dell’Istituto di chiudendo la porta e tenendo lonta- sotto al Gran Sas- famiglia. «Registriamo un disagio neuroscienze di Firenze, tutti posso- ne altre persone; infine, bisogna la- so. I turni di guar- generale - ha spiegato Falconi - so- no essere colpiti da questa nuova varsi accuratamente le mani e segna- dia sono stati raffor- prattutto nelle persone più fragili, fobia. «Colpa anche del tipo di in- lare il fatto alla polizia fornendo un zati, ma gli investi- che dall’11 settembre somatizzano formazione allarmistica diffusa in elenco di tutte le persone che erano gatori non escludo- di più». questi giorni» sostiene Pallanti. I presenti nel momento in cui la lette- no che possa trat- Per aggiornare i medici di fami- media devono smettere di proporre ra è stata consegnata. tarsi di un caso di mitomania. Solo al- larmi, dunque, ma indici di uno sta- agenti della Digos che il signore, classe 1957, to d’animo di paura che si va diffon- Sulla busta c’era scritto antrace, dentro il borotalco. Una coppia genovese vittima dei colleghi d’ufficio racconta l'intera storia. Narra della busta, dendo. «Non vi è alcun pericolo e del gesso, del collega con cui ha architettato nessuna ragione di avere paura» ha lo scherzo, del clima ridanciano dell'ufficio. ribadito il ministro della salute Sir- Del "complice", il secondo collega, fino al chia. Tuttavia l’Italia ha predispo- Ricoverati in cinque per uno scherzo tardo pomeriggio di ieri nessuna traccia. Par- sto «un piano serio, collegato a quel- tito per il week end - dicono - probabilmen- lo che sta facendo il resto del mon- te ancora all'oscuro di tutto. Al rientro trove- do, con gente che si sta dando da Silvia Martini ieri pomeriggio in una conferenza stampa negli uffici dell'Agenzia serviva ad annotare rà ad accoglierlo una bella sorpresa. In Que- fare minuto per minuto per sorve- ha raccontato l'accaduto - si trasforma in un su una lavagna i movimenti delle navi. Do- stura stanno cercando di rintracciarlo per gliare la situazione». caso che per alcune ore mette in allarme podichè tutti e di corsa all'ospedale San Mar- sentire anche la sua versione dei fatti. En- Un invito alla serenità viene an- GENOVA Chissà come avranno pregustato il l'intera città e il Paese. Una beffa, insomma, tino, fortunatamente uno dei gioielli della trambi i burloni rischiano una denuncia per che dal ministro degli Interni Clau- rientro in ufficio del lunedì mattina mentre stile Amici miei, concepita in un ambiente sanità italiana anche in materia di malattie procurato allarme presso l'Autorità, un rea- dio Scajola: «Abbiamo la guardia architettavano lo scherzo. E chissà quante di lavoro di burloni, dove si scherza, si ride e infettive. In cinque, Luca, Sabrina, e i tre to contravvenzionale come spiega un diri- alta per cercare di garantire il mag- volte avranno immaginato l'espressione pre- nel limite del possibile ci si diverte, magari Carabinieri vengono immediatamente rico- gente della Digos, che prevede come pena gior grado possibile di sicurezza agli occupata e un po' interdetta del loro collega senza valutarne troppo a fondo le conse- verati per accertamenti e in città scatta l'allar- massima sei mesi di reclusione. Ad essa si italiani». E ha aggiunto: «Si deve mentre apriva quella busta. Recapitata via guenze. Si, perché non tutto va esattamente me. Così, mentre a Genova la prima giorna- aggiunga il pubblico ludibrio della piazza, il mantenere la serenità sul fatto che posta ordinaria, con mittente scritto in un come i due avevano previsto. A ritirare la ta del week end scorre tranquilla, traffico del battesimo del Ministro Scajola che ieri matti- c’è un lavoro forte, pensato, ragio- un arabo rabberciato e con una sigla che busta dalla cassetta della posta infatti non è Salone Nautico a parte, sui telegiornali na- na dal Salone Nautico di Genova riferendosi nato, efficace da parte dell’intelli- indicava chiaramente un paese islamico, che il collega, nonché compagno di burle dell' zionali corre la notizia che cinque persone, all'autore, ancora ignoto, di quello che si gence». conteneva un foglio bianco coperto di una agenzia marittima, Luca, ma Sabrina, la con- tre carabinieri e due civili, sono ricoverati cominciava a presumersi uno scherzo ha Ma la paura cresce, soprattutto finissima polverina bianca con una sola scrit- vivente che, colta dal sacro terrore del terro- per accertamenti precauzionali al reparto in- tuonato "cretino criminale", all'invito scher- tra gli addetti del settore postale che ta, "antrace". Chissà quanto avranno riso e rismo batteriologico, rientra a casa atterrita, fettivi del nosocomio genovese, dopo aver zoso del Questore genovese che in conferen- maneggiano continuamente plichi, come si saranno divertiti anche solo immagi- si consulta con il compagno e chiama la ricevuto una busta sospetta. Verranno di- za stampa ha invitato a scegliere almeno lettere e pacchi. Un fermo «no com- nando la scena della scoperta. Ma questa Stazione dei Carabinieri di Castelletto, il messi forse in serata. E la notizia raggiunge scherzi intelligenti. Ma quel che è certo è che ment» arriva da Poste spa, ma il volta - è proprio il caso di dirlo - è la realtà quartiere genovese dove abita la coppia. anche uno dei due burloni che, forse ricono- procurarci gravi ambasce non c'è bisogno sindacato non nasconde la preoccu- che supera l'immaginazione. Ed uno scher- Quando arrivano i Carabinieri prelevano la scendo nello scherzo innocente la causa del del temibile Bill Laden, bastano due simpati- pazione: «Lunedì - annuncia Fulvio zo - che forse non si potrà definire intelligen- busta, ritornano alla Stazione, la aprono e pandemonio che si è scatenato, si reca volon- ci allegroni, impiegati di agenzia marittima, Fammoni, segretario nazionale del- te come ha sottolineato sdrammatizzando il scoprono foglio e polverina. Probabilmente tariamente al Posto di Polizia dell'Ospedale che decidono di movimentare la noiosa rou- la Cgil Slc - chiederemo un incon- neo Questore genovese Oscar Fiorolli che polvere di gesso - dicono in Questura - che San Martino che allerta la Digos. Ed è agli tine con qualche innocente scherzetto.

Gigi Marcucci Né con Bush, né con bin Laden. Tra rabbia e paura, oggi i rappresentanti di 70 gruppi presenti in Italia si riuniscono. Ed è già polemica

BOLOGNA «Tu giornalista hai la bar- ba, forse sei un terrorista», scherza Abdullah Bin Mahmud. E scanden- A Bologna le comunità islamiche a confronto do il suo nome precisa: Bin (che in arabo significa figlio di ndr) Mah- mud, non Bin Laden. Nella mo- sciuto che erano innocenti. Sareb- bombardamenti sull'Afghanistan. Nabil Bayoumi, direttore del Cen- commenta Bayoumi - ma questo to responsabile degli attacchi cani per fare la guerra contro i rus- schea alla periferia est di Bologna, be davvero terribile se la storia do- «Noi abbiamo condannato gli at- tro e guida spirituale della comuni- l'hanno detto tutti i tiranni, io non dell'11 settembre, il discorso si fa si. Questo è il gioco che storica- dallo scorso 11 di settembre, si per- vesse ripetersi. Ricordati che secon- tentati come empi ed esecrabili», tà islamica bolognese. Bayoumi ci l'accetto. Perché non posso stare articolato. «Bin Laden non lo cono- mente hanno fatto gli americani». cepiscono anche paura, preoccupa- do la nostra religione bisogna ri- spiega Roberto Hamza Piccardo, riceve nel suo ufficio, accanto alla nel mezzo? Dio mi ha creato e mi sco - dice Bayoumi - so solo che è All'inizio della conversazione, zione, rabbia, sentimenti che si cer- spettare la legge del paese che ci segretario nazionale dell'Ucoi, moschea, non nasconde la propria ha dato un cervello con cui posso un oppositore del regime saudita. Bayoumi ha usato il termine "terro- ca di contenere con la riflessione e ospita», dice Ismail. Unione delle comunità e delle or- preoccupazione, racconta di mi- ragionare». Era amico degli americani, poi ha rismo fantoccio" e così commenta di esorcizzare con qualche battuta Oggi a Bologna si riuniscono i ganizzazioni musulmane in Italia, nacce e insulti arrivati alla sua gen- Gli attacchi alle Twin Towers e rotto con loro ed è andato via dall' le minacce lanciate da Bin Laden di spirito . In Afghanistan piovono rappresentanti di una settantina di «allo stesso modo condanniamo i te, ma non generalizza: «Ci sono al Pentagono, dice Bayoumi, sono Arabia Saudita e anche dal Sudan. contro l'America e i suoi alleati: bombe, Usama Bin Laden affida ai comunità islamiche sparse nel no- bombardamenti sull'Afghanistan. gli stupidi, ma c'è anche gente in- «un fatto grave, ma nel mondo so- L'unico Paese che l'ha accettato è «Se fosse uno Stato a lanciarle capi- media i suoi proclami di guerra stro Paese. All'ordine del giorno, In generale noi musulmani rifiutia- telligente che ci ha portato solida- no accaduti altri fatti gravi di cui stato l'Afghanistan. Ma anche qui rei, ma queste sono solo chiacchie- santa. «Quando i russi erano in l'atteggiamento da assumere dopo mo lo stragismo. Il compito no- rietà, gente che capisce che i musul- nessuno parla mai. E' l'ingiustizia dobbiamo chiederci, i Talebani chi re. Bin Laden ha lanciato un an-

Afghanistan», dice Abdullah, «Bin gli attentati contro l'America e i stro compito è indicare il bene e mani sono innocenti. Io almeno a provocare la sofferenza nel mon- sono? Un'invenzione degli ameri- nuncio di jihad al mondo islami- Laden è stato mandato lì dagli ame- condannare il male». non mi sento colpevole per quan- do, bisogna andare a vedere dov'è co, ma il mondo islamico è sotto ricani. Ieri era un amico, oggi è un A Bologna sono un migliaio i to è accaduto?», dice mostrando la causa dell'ingiustizia». Quando terra, per fare quello che dice Bin nemico. E' un gran casino e noi All’ordine del giorno, musulmani che gravitano sul Cen- un volantino che annuncia una se- gli si chiede se il terrorismo di Bin Non tutti i Laden ci vogliono mezzi. Quelli di non vogliamo questo casino». ‘‘ tro di cultura islamica di via Massa- rie di tre lezioni sull'Islam, un pon- Laden non sia anche contro ‘‘ Bin Laden sono solo sfoghi». Il Ismail, somalo, in Italia dal '54, l’atteggiamento da renti, ex edificio industriale incista- te steso verso chi non è musulma- l'Islam, che è una religione di pace, rappresentanti islamici principe saudita ha anche agitato chiarisce i contorni dell'angoscia assumere dopo to tra i palazzoni e la tangenziale. no. Radio e televisione trasmetto- Bayoumi scatta: «Su Islam e terro- saranno presenti. la questione palestinese e Arafat gli che da un mese opprime vita e In occasione del Ramadan o della no senza sosta le notizie sui bom- rismo si sta facendo una grande ha risposto che non lo riguarda. pensieri dei musulmani immigrati l’attentato in America Festa del sacrificio diventano 5000 bardamenti su Kabul e Kandahar. confusione. I musulmani nel mon- Prime divisioni tra chi Su questo Bayoumi non è d'accor- in Italia. Ricorda l'attacco giappo- e i bombardamenti in e per contenerli tutti viene affitta- I paesi islamici riuniti nel Qatar do sono un miliardo e mezzo, pos- vuole il dialogo e chi do e ricorda che Gerusalemme per nese su Pearl Harbour, i cittadini to uno stadio. «Molti vengono qui non hanno solidarizzato con il regi- sono essere accusati del gesto com- l'Islam si chiama Al Quds (in ara- del Sol Levante residenti in Ameri- Afghanistan e vivono nella miseria. Io dico lo- me dei talebani, ma non si sono piuto da uno solo di loro? Vivia- no bo, quds significa santificare ndr). ca chiusi nei campi di concentra- ro: “Tornate nel vostro paese. Se del tutto allineati all'attacco sferra- mo in una commedia che sta di- «Arafat sbaglia, la Palestina è una mento californiani. «Oggi gli Usa dovete morire di fame, almeno lì to contro l'Afghanistan . «Bush ha ventando tragedia». questione islamica, non è solo dei li hanno risarciti, hanno ricono- potete morire con dignità”», dice detto o con noi o contro di noi - Sul principe saudita considera- palestinesi». Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 22.26 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 9 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 oggi 9

Il provvedimento riguarda solo i centri che rispettano il cessate il fuoco. Arafat domani a Londra da Blair Blair su Al-Quds: «Musulmani, lottate DALL’INVIATO Umberto De Giovannangeli contro Osama» KIRYAT ARBA Il padre spinge il figlio Convinto che la battaglia mediatica tredicenne davanti alla tomba. Il ra- sia importante quanto quella gazzino è incerto, intimidito da quel- militare e diplomatica, Tony Blair la solenne cerimonia troppo grande ha firmato ieri un editoriale sul e incomprensibile per lui. «Vai Mel- principale quotidiano palestinese, chior», ripete il padre. Alla fine Mel- «Al-Quds». Il premier britannico ha chior si decide e, come nell’usanza invitato tutti i musulmani ad unirsi ebraica, prende un sasso e lo deposi- nella lotta contro Osama bin Laden, ta sulla tomba di quello che Moshe, il respingendo la sua versione di un padre, gli ha sempre descritto come Islam radicale e i metodi che adotta un eroe di Israele. per la sua causa. «Osam bin Laden Kiryat Arba, avamposto di pretende di parlare in nome della «Eretz Israel» in Cisgiordania, custo- causa palestinese. Gli piace far disce gelosamente le spoglie di Baru- credere che è spinto dalla fede. ch Goldstein, il medico-colono Nessuna di queste due rivendicazioni ebreo venuto dall’America che, un sono a mio avviso vere», ha scritto giorno di qualche anno fa, abbracciò Blair sul quotidiano, che si stampa a moglie e figli e partì, mitra in spalla, Gerusalemme. «Sono coperture per per l’ultima missione della sua vita: la sua vera motivazione, che è massacrare, prima di essere massacra- unicamente quella del potere, potere to, decine di fedeli musulmani in pre- che cerca di ottenere con il ghiera nella moschea della Tomba terrorismo». dei Patriarchi a Hebron. Le preghiere per «Baruch re di Israele» hanno co- me sottofondo il rumore, nitido, di colpi d’arma da fuoco. A pochi chilo- metri da Kiryat Arba si sta combat- tendo e dall’alto della colonia vedia- mo chiaramente la postazione del- l’esercito israeliano bersagliata dal fuoco dei cecchini palestinesi. Ma per chi ha deciso di vivere in Sharon allenta la morsa sui Territori trincea, quel crepitare dei mitra è un suono familiare, parte di una quoti- dianità in cui non c’è spazio che per Viaggio a Kiryat Arba, roccaforte dei coloni oltranzisti: il premier ci tradisce la preghiera e l’odio. Devi venire a Kiryat Arba, dopo aver superato una decina di posti di blocco che spezza- dalla componente ultraortodossa del- della destra nazional-religiosa, parte dell’insediamento sono affissi decine dà la notizia che nella riunione dome- re il negoziato», come chiedono insi- mento del cessate il fuoco e del mag- no la strada da Gerusalemme a He- la comunità ebraica americana. della quale è oggi rappresentata nel di manifesti che ritraggono, uno vici- nicale del governo, Sharon annunce- stentemente Washington e Londra. giore coordinamento tra le forze di bron, se vuoi fare i conti con un altro Qui a Kiryat Arba, la parola dialo- governo di Ariel Sharon: un ghetto no all’altro, Osama Bin Laden e Yas- rà l’allentamento del blocco in quelle E sempre oggi i responsabili dei servi- sicurezza delle due parti». Ma i pale- fondamentalismo, certo meno ag- go è impronunciabile, l’ipotesi di super armato, impermeabile a qualsi- ser Arafat. La scritta che li sovrasta è aree dei Territori dove il cessate il zi di sicurezza israeliani e palestinesi stinesi, aggiunge Rajub, «sono delusi gressivo di quello islamico ma non uno Stato palestinese una minaccia asi «contaminazione» culturale ester- emblematica quanto lugubre: «The fuoco viene rispettato. La conferma torneranno a riunirsi: «Con gli israe- dall’atteggiamento israeliano» e in per questo da sottovalutare: il fonda- mortale, e se Arafat – che domani na, in guerra con il mondo dei Genti- Twins». «Ora il mondo ha compreso ufficiale arriva in serata dal portavo- liani – spiega Jibril Rajub, responsabi- particolare da quello del premier Sha- mentalismo ebraico. Non quello asce- volerà a Londra per incontrare il pre- li. che significhi avere a che fare con ce del premier, Raanan Gissin: la de- le della sicurezza dell’Anp in Cisgior- ron che «sta complicando la situazio- tico che respiri a Mea Shearim, il mier britannico Tony Blair - è «un Sin da piccoli si impara a convive- quei criminali arabi, ora non ci accu- cisione, spiega, servirà «a far avanza- dania – discuteremo del consolida- ne e rendendo più difficile il compito quartiere ebraico di Gerusalemme serpente da schiacciare», Shimon Pe- re con la morte. I bambini di questo, seranno più di essere dei fanatici per- dell’Anp seriamente impegnata a ri- dove il tempo sembra essersi fermato res e i pacifisti israeliani altro non come di ogni altro insediamento ché chiediamo il pugno di ferro con- durre la tensione sul terreno». alla Varsavia dell'800 e dove la lingua sono che «spregevoli quinte colonne ebraico in Cisgiordania o nella Stri- tro i terroristi», ci dice Mordechai, Qui a Kiryat Arba, come in tutti parlata è l’yiddish. Il fondamentali- dei terroristi di Arafat infiltrate tra il scia di Gaza, vivono una vita blinda- 28 anni, uno dei leader dei 220mila gli insediamenti, i coloni hanno vota- smo dei coloni di Kiryat Arba è mili- popolo ebraico». Dei traditori, da ta, da reclusi. Blindato è il pullman coloni di Giudea e Samaria (i nomi to in massa per «Arik il duro». Ma tante, aggressivo, con solidi legami trattare con disprezzo e, se il caso, che li accompagna a scuola, blindato biblici della Cisgiordania). ora sono delusi dal comportamento politici, ed usa per diffondere i suoi eliminare. Come accadde per Yi- è l’edificio in cui i bambini di Kiryat Ogni discorso che ascoltiamo è del primo ministro e minacciano la messaggi gli strumenti della moderni- tzhak Rabin il cui assassino, il giova- studiano, giocano, cercando di di- impastato da un messianismo radica- rivolta: «Sharon – dice Avigdor, uno tà: la radio – Canale 7, l’emittente del ne oltranzista ebreo Yigal Amir, era strarsi. Ma più che un campo di gio- le in cui ad essere centrale non è tan- degli anziani di Kiryat – si sta com- movimento degli insediamenti – siti uno dei più assidui frequentatori del- co, il cortile della scuola sembra un to «Medinat Israel», lo Stato d’Israe- portando da politicante, dovrebbe or- Internet, spazi pubblicitari comprati la tomba di Baruch Goldstein, luogo campo di battaglia: sacchi di sabbia le, quanto «Medinat Halakah», lo Sta- dinare al nostro esercito di annienta- sui maggiori quotidiani israeliani gra- di incontro dei fanatici di Eretz Isra- all’entrata dell’edificio, grate di ferro to della Legge religiosa. L’unica che re Arafat e la sua banda di terroristi, zie ai cospicui finanziamenti che gli el. Kiryat Arba racchiude in sé, anche alle finestre, soldati che montano la conta qui a Kiryat Arba. Mentre visi- e invece subisce i ricatti di Peres e dei «oltranzisti della Torah» ricevono fisicamente, l’idea di Israele propria guardia ininterrottamente. Sui muri tiamo l’insediamento la radio statale suoi amici americani».

maggioranza dei gruppi palestinesi Intervista a Meir Shalev, intellettuale israeliano: se non fosse esistita l’occupazione dei Territori gli arabi non avrebbero scuse per non fare la pace e ne consolida il consenso, risieda nella volontà di liberarsi dalla no- stra occupazione. Non posso chia- ramente essere d’accordo con i «L’Islam non è il nichilismo di Bin Laden mezzi estremi usati dai palestinesi, ma anch’io, se fossi sotto occupa- zione straniera, lotterei per conqui- stare la mia libertà». L’Occidente non deve fare crociate» Professor Shalev, lei è tra quelli che credevano ferma- mente nel processo di pace DALL’INVIATO che nell’ultimo anno si è Il divieto di Pechino frantumato. Proprio in que- sti giorni si parla di nuove GERUSALEMME «So bene che iniziative per rilanciarlo. C’è l’obiettivo degli estremisti islamici chiesto a tutti i dipendenti di non emettere biglietti e ancora una speranza? è quello di condurre l’Occidente di non far salire a bordo dei jet i cittadini di una «È vero che ho sempre sostenu- sulla disastrosa via di in conflitto Nessun mediorientale ventina di paesi considerati a rischio. Le fonti non to il processo di pace, ma non in di civiltà. Ma nei confronti di que- hanno specificato se la circolare si riferisce solo ai modo emozionale o esaltando la sti propositi devastanti occorre evi- voli interni od anche a quelli che coprono le rotte retorica dei buoni sentimenti. Non tare una doppia ed errata generaliz- volerà sugli aerei cinesi internazionali. ho mai sottovalutato gli ostacoli da zazione: l’Islam, il suo mondo, la Secondo quanto scrive un quotidiano di Hong superare. Non ho mai fatto parte sua cultura non sono riducibili al Kong, il South Morning China Post, i biglietti posso- dei gruppi che sostenevano l’idil- nichilismo pseudo-religioso di un Anche in Cina si diffonde l’allarme terrorismo e le no però essere venduti, ma solamente in presenza di lio, che spingevano le masse ad in- Bin Laden o dei Taleban, allo stes- autorità di Pechino hanno deciso di affrontare il una sorta di nulla osta rilasciato dalle ambasciate e contrarsi con i propri amici palesti- so tempo, però, non si deve sotta- problema a modo loro, cioè con misure radicali e, di dai consolati cinesi nel mondo. La lista nera com- nesi e questo perché – e lo dico con cere il fatto che nell’Islam valori fatto, discriminatorie. Hanno infatti deciso di vieta- prende pressoché tutti i paesi dell’area medio-orien- totale sincerità – non ho mai avuto che giustamente consideriamo uni- re ai cittadini di diciannove paesi del Medio Oriente tale e dell’Africa, dall’Irak al Libano, ma anche Israe- un amico palestinese. Spero con versali – dai diritti umani e sociali, di salire e dunque di viaggiare sugli aerei. La notizia è le, il Sudan e la Palestina che, formalmente, non è tutte le mie forze che i miei nipoti alla parità tra uomo e donna, al stata diffusa da fonti dell’aviazione civile di Pechino. neppure riconosciuta come stato. Nella lista dei cine- ne possano avere alcuni, molti, ma pluralismo politico e dell’informa- E ieri la compagnia di bandiera, Air Cina, ha in si anche la Giordania, la Libia, l’Iran, l’Egitto, io non ne ho. Quello che ho sem- zione - ebbene questi valori che effetti confermato che esiste una circolare interna, l’Oman, il Pakistan, il Qatar, la Siria, gli Emirati pre auspicato, è invece un accordo sono a fondamento di una comu- ispirata ovviamente dal governo, nella quale viene Arabi, il Bahrein. che ci permetta di vivere con i no- nità libera e democratica non han- stri vicini in modo più o meno nor- no ancora un pieno diritto di citta- male, come due famiglie che vivo- dinanza». Osama Bin Laden e la morali, del senso stesso che si dà me nonostante le differenze abissa- «La paura maggiore – di cui io giungere i propri obiettivi in que- mas, Jihad ed Hezbollah con- no divise da un recinto, e che quan- «voglia di morte» dei giovani ol- alla vita, una affermazione del gene- li che ci separano, i Taleban sono sono partecipe – è che si giunga ad sta campagna. Personalmente pen- tro Israele. Qual è la sua posi- do la mattina si incontrano andan- tranzisti musulmani, l’Islam e Isra- re sottolinea e approfondisce il di- l’espressione di una minoranza fra una terza guerra mondiale. Penso so che l’obiettivo sia di catturare e zione? do al lavoro si salutano educata- ele, lo Stato degli ebrei, il futuro vario esistente fra la cultura occi- i musulmani. Come israeliani, sap- che l’Occidente, cercando di evita- possibilmente processare i respon- «Ogni volta che sento fare que- mente. Non più di questo ma nean- del dialogo israelo-palestinese. So- dentale e l’Islam. D’altronde non piamo bene sulla nostra carne che re dichiarazioni e comportamenti sabili degli attacchi terroristici. So- sta connessione mi pento del fatto che meno. La speranza per il futu- no i temi conduttori del nostro col- c’era bisogno di aspettare l’oscuran- l’aspetto del suicidio, del martirio, estremisti, si stia muovendo saggia- no assolutamente contrario che che Israele non sia uscita dai territo- ro è basata sulla razionalità. Dob- loquio - in una Gerusalemme so- tismo medioevale del Taleban per esiste nell’Islam, ma non dobbia- mente. La posta in gioco è troppo l’America si impegni in una crocia- ri conquistati subito dopo il 1967. biamo essere pratici e capire che spesa tra l’angoscia, per nuovi at- rendersi conto che valori ormai mo confonderlo con l’essenza di grande ed esula dalla suscettibilità ta che contrapponga il mondo occi- Se non fosse esistita l’occupazione, per arrivare ad una soluzione non tentati-suicidi, e la tenue speranza propri di tutte le società e culture questa religione. Perfino Paesi isla- o dall’onore di un singolo Paese. È dentale all’Islam. Per fortuna non gli arabi non avrebbero questa scu- c’è altra strada da percorrere che di un domani normale – con uno occidentali, nell’Islam – per dirlo mici come l’Egitto e la Giordania necessario un grande senso di re- è questa la situazione in cui ci tro- sa per non fare la pace con noi. Lo quella del negoziato. Un negoziato dei più brillanti e affermati intellet- con delicatezza – non sono ancora subiscono gli attacchi e le minacce sponsabilità soprattutto da parte viamo, visto che – con tutte le pre- dico da oltre 30 anni e non mi che deve portare ad un accordo tuali israeliani: Meir Shalev. giunti a maturazione: diritti umani di questa frangia molto estremista degli Usa, per definire bene e rag- vedibili difficoltà – c’è una coalizio- stancherò di ripeterlo e scriverlo. scritto da avvocati, ragionieri, inge- Nell’appello alla jihad lancia- e sociali, parità dei diritti delle don- dell’Islam che ha scelto la strada ne che vede la presenza di alcuni Ma è inutile piangere sul latte versa- gneri, in cui non ci sia spazio per i to da Osama Bin Laden e dai ne e in generale i valori della demo- del terrore per conseguire i propri Paesi arabi e musulmani contrari to, dobbiamo invece impegnarci a conflitti religiosi e per tirate poeti- suoi seguaci di Al Qaeda c’è crazia, non hanno ancora piena cit- obiettivi. Che sono politici, di pote- Non voglio sottacere alla via dei Taleban e del fondamen- ricercare la strada giusta per supera- co-ideologiche. Un accordo che una frase che ha particolar- tadinanza in alcuno Stato arabo e re, e non certo religiosi». ‘‘ talismo islamico». re i problemi, nostri e dei palestine- preveda il minimo di aspettative mente colpito in Europa: musulmano. Se volessi dare una ri- In America e soprattutto in il fatto che in molti Dopo gli attacchi agli Usa, si si. Riguardo alla distinzione tra ter- emozionali e il massimo di soluzio- “Nella Nazione islamica ci so- sposta cinica alla dichiarazione di Europa, si pone molta atten- paesi islamici sono fatte strada nei mass rorismo e terrorismo, non c’è dub- ni pratiche. La mia speranza è che no molti giovani che hanno Bin Laden e dei suoi sostenitori af- zione nel separare la campa- media due posizioni molto bio che diversi gruppi terroristici tutto ciò, se realizzato, porti ad voglia di morire più di quan- ghani, direi che se ci sono persone gna contro il terrorismo in- diritti universali discusse in Israele. la prima è palestinesi hanno caratteristiche una calma che ci permetta in alcu- to gli americani abbiano vo- così ansiose di morire, bisognereb- ternazionale, da religione e non hanno ancora la connessione esistente fra proprie di gruppi quale quello che ni decenni di sviluppare anche lega- glia di vivere”. Come e cosa be aiutarle a realizzare la loro aspi- cultura, anche se in fondo terrorismo internazionale e fa capo a Bin Laden, in particolare mi culturali ed emozionali basati l’Occidente può contrappor- razione. Ma non è certo questo il queste sono le radici profon- cittadinanza questione palestinese; la se- il fanatismo religioso e l’antisemiti- sul rispetto reciproco. Purtroppo, re a questa ideologia così ni- mio approccio alla questione e d’al- de degli attacchi di Bin La- conda è la distinzione fra il smo più acceso. Non si può tutta- non mi sembra che questo chilista? tronde vorrei spezzare una lancia a den agli Usa. Pensa che ciò network terroristico di Bin via ignorare il fatto che il collante, “miracolo” possa avvenire nella «È ovvio che a livello di valori favore dell’Islam sottolineando co- sia giustificato? Laden e il terrorismo di Ha- l’aspetto centrale che unifica la mia generazione». u.d.g. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 22.09 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 10 - 14/10/01

10 oggi domenica 14 ottobre 2001

Per il filosofo l’attentato negli Usa è un evento epocale. Effetti disastrosi se non si crea un nuovo ordine Rutelli, Scalfaro e i politici all’inferno Aldo Varano FOLIGNO Scambio di battute tra l'ex presidente della Repubblica, ROMA È un Cacciari attento ma appassio- Oscar Luigi Scalfaro, e il leader del- nato e coinvolto quello che parla di guer- la Margherita Francesco Rutelli ra e di pace. Il filosofo teme il terrorismo sull«'inferno dei politici». Teatro il che s’è presentato a New York ma, se palco della manifestazione dei gio- possibile, teme ancor di più le sottovaluta- vani della Margherita organizzato zioni che continuano attorno alle caratte- a Foligno alla vigilia della Marcia ristiche nuove di questa bestia feroce che, della pace. Un botta e risposta ac- nella sua analisi, occupa il punto da cui colto da calorosi applausi della pla- muovere per spiegare tutto il resto e per tea: «Di sicuro - ha detto Rutelli decidere quali sono le posizioni giuste e nel corso del confronto moderato quelle sbagliate. Ed è un Cacciari severo da Gad Lerner- all'inferno c'è po- quello che, a proposito della marcia di sto e ci andranno i politici che non oggi ad Assisi, sbotta: «Mi rifiuto di pensa- hanno fatto nulla se non limitarsi re che ci siano scemi tali da andare lì a far a parlare e discutere in astratto». casini, a prendere a ceffoni, anche metafo- «Tutti insieme no - ha quindi ricamente, chicchessia. Mi rifiuto di pen- interrotto Scalfaro - sarebbe un'ag- sare che ci siano tali idioti. Ad Assisi ci gravante di pena insostenibile». sarà solo una marcia che, svolgendosi sul- «Forse - ha concluso Rutelli- ma la base di nessuna o pochissima unità stra- sono sicuro che ci andaranno i po- tegica, sarà una marcia e basta, cioè perfet- litici il cui unico pensiero è stato tamente inutile. Hanno ragione quei ve- quello di discutere se raggiungere scovi secondo i quali la marcia sta diven- una presidenza». tando una passerella per manifestazioni o conflitti politici. Sarebbe il caso di farla tornare all’ispirazione spirituale e religio- sa che aveva all’inizio. Cacciari dopo l’11 settembre s’è detto che il mondo sarebbe cambia- to. Le chiedo, dopo un mese, sta veramente accadendo? «Sì. Quell’attentato è stato veramen- te un evento epocale. È certo che s’è chiu- Cacciari: il terrore chiude l’era globale sa la belle epoque della globalizzazione, quella straordinaria quanto idiota utopia che aveva influenzato tutti dopo il crollo «Inevitabile il ricorso alle armi anche se si rischia una destabilizzazione» del Muro, il convincimento che solo attra- verso un processo di crescita economica si potesse governare il mondo. Per la pre- pre la guerra deve essere se è ragionevole) destabilizza quei paesi sa che perde. Lui posto. Senza quella presenza non avrebbe- tato immediatamente, dico quelli che ope- ortodosso. Bisogna che lo capiscano i Ma quali sono le componenti reali cisione: è finita l’utopia dell’economico al oppure è inutile e dannosa. Mi chiedo: l’ha detto nel suo proclama: gli ipocriti ro potuto fare gli attentati dell’11 settem- rano a Wall Street. Spero lo abbia capito miei amici del movimento pacifista. Non del movimento? comando. questa guerra è pensata all’interno di una sono questi. Ipocriti è una definizione tec- bre. Secondo, sui fini del terrorismo non anche il governo americano». possono non capirlo». «Lì ci sono posizioni, secondo me Cosa significa questo? strategia?» nica, nel Corano sono coloro che si fingo- c’è sufficientemente chiarezza. Brigate Ma perché Bin Laden vuol manda- Lei è stato un interlocutore del mo- sbagliate, con le quali è necessario discute- «È palese. Non c’è mai stato nell’eco- Risposta no credenti». rosse, terrorismo basco o irlandese hanno re tutto all’aria? vimento antiglobal ma nessuno di re. Ma c’è un’altra cosa che sarebbe irreali- nomico nessun intervento tanto energico «Dai segnali della politica e della di- Cacciari, con che terrorismo dob- avuto una politica tutta dentro lo stato, «Ecco, questo è il punto che i pacifi- loro accetterebbe questa analisi. stico non riconoscere: i nostri sedicenti quanto quello fatto in questo mese da plomazia americane mi pare che abbiano biamo fare i conti? magari per colpirlo al cuore, ma in ogni sti dovrebbero ben capire. Bin Laden at- «Ma no. Bisogna discutere seriamen- realisti si devono ficcare in testa che so- Bush. Il liberista Bush ha deciso interven- in mente la necessità di una strategia glo- «Ecco, bisognerebbe capirlo bene pri- caso la loro è stata una lotta per conquista- tacca prima di tutto i paesi arabi. Secon- te. Non bisogna rompere con loro inse- prattutto tra le masse giovanili c’è sempre ti di proporzione straordinaria a sostegno bale: Palestina, alleanze molto ampie, ma di schierarsi a favore o contro quel re un paese. Bin Laden vuole conquistare do, mentre Bin Laden fa tutti i giochi che guendo l’arcaicità della maggioranza e an- stato e sempre ci sarà, per fortuna, biso- dell’economia. L’11 settembre s’è chiusa non mi pare abbiano detto ora si fa la che accade in Afghanistan. Intanto, si arti- l’America o l’Inghilterra?» vuole, non si sa bene a favore di chi, lui è che di alcuni esponenti dell’Ulivo che par- gno e sete di giustizia. È irrealistico, non la stupida utopia sulle ininterrotte miglio- guerra e si risolve tutto, mi pare che stia- cola con una presenza anche in Stati na- Certo che no, ma allora che vuole? personaggio oscuro, di sicuro c’è che il lano di comunisti e cattocomunismi. comprenderlo. ri sorti progressive, una specie di revival no dimostrando che questa consapevolez- zionali e agisce su scala globale come nes- «Mandare all’aria il fragilissimo fon- crollo economico sarebbe un disastro apo- Non sono antiamericani. Ritengono che Queste esigenze, queste utopie che congressista privo di fondamenti. Niente za di guerra dentro una strategia esiste. sun altro di quelli precedenti che hanno damento politico e sociale del nostro svi- calittico per i paesi dei poveri. Per loro l’intervento armato sia inutile e dannoso, spesso non si riesce a tradurre in chiave sarà come prima: o tutto diventerà tragi- Detto questo, se la guerra dovesse andare sempre operato su scala nazionale. Oggi luppo economico. Che sta accadendo? Se facciamo poco e mi auguro che questo il prologo di una azione solo militare. Io politica è una delle grandi tragedie del- camente peggio, contradditorio e conflit- avanti a lungo il pericolo maggiore è che c’è, per la prima volta, una rete veramen- ci dovesse essere un altro mega attentato cambi. Ma un ipotetico crollo li anniente- non sono d’accordo. Li invito a ragionare l’agire politico non si risolvono attaccan- tuale o si avvieranno tentativi ed esperi- possa destabilizzare non i paesi arabi ditta- te internazionale, globalizzata, presente l’economia americana non tirerebbe più, rebbe. Allora bisogna avere il coraggio di sulla natura di questo terrorismo nemico do o insultando. Bisogna discutere, insi- menti per dare un ordine al mondo. Un torialmente governati come Siria, Iran e nei paesi arabi ma soprattutto in quelli il cavallo smetterebbe di bere. Ci sarebbe dire che questo terrorismo è il nemico dei paesi poveri e le conseguenze che può stere. È una fatica che va fatta e rifatta per ordine che non assomiglierà né a quello anche Pakistan, ma Palestina ed Egitto. occidentali. Bin Laden o chi per lui ha un crollo della produttività. L’obiettivo numero uno dei poveri e del terzo mon- avere se non viene stoppato. Su questo mediare queste esigenze che appaiono di Yalta, né ad altri precedenti». Lo dico perché i nemici principali di Bin sfruttato in modo diabolicamente intelli- del terrorismo è, prima di tutto e soprat- do, non dell’America o dell’Occidente. bisogna ragionare e non contrapponendo- astratte rispetto all’etica della responsabili- I primi segni sono a favore di qua- Laden sono i paesi arabi moderati. Se non gente il fatto che l’Islam è ormai in ogni tutto, economico. I più saggi l’hanno no- Ed è un grande nemico dell’islamismo si alla Cossiga o alla Berlusconi». tà». le di queste due possibilità? «Sono contradditori. La politica ame- ricana ha compiuto in un mese grandi sforzi per ripensarsi: verso i paesi arabi, l’intervento per costruire alleanze vaste. Il discorso di Bush sulla Palestina è epocale. Sono se- gnali positivi. Ma c’è sempre il pericolo LA SFILATA, LE POLEMICHE che le speranze di pace paiono farsi più concrete. che il protrarsi dell’azione militare faccia E il terrorismo odia la giustizia, perché conside- esplodere focolai ingovernabili di terrori- E I CONTRADDITTORI ra suo nemico mortale l'unico strumento che può smo, guerriglia, destabilizzazione politica costruirla: l'azione politica democratica e rifor- nei paesi arabi moderati. E tutto questo mista. può portare a esiti catastrofici». DOVERI DELLA POLITICA Il terrorismo è dunque violenza suprema, genera- Il suo ragionamento significa che GIORGIO TONINI* ta dalla sconfinata presunzione di possedere la gli americani hanno scelto una verità sull'uomo e soprattutto la chiave per rea- strategia sbagliata? è una contraddizione tra l'aver votato - allo stato puro. Assai più di frequente, per chi lizzarla sulla terra: una presunzione che si rove- «No, no. Ritengo, a differenza di al- come anch'io ho fatto - per schierare voglia viverla in modo etico, la politica è media- scia nel trionfo nichilistico dell'irrazionalità più tri, movimenti e persone, che bisogna ra- C' l'Italia a sostegno dell'operazione milita- zione di una contraddizione, senza neppure la disumana. Il terrorismo va fermato, anche con la gionare con calma e capire che la reazio- re in Afghanistan e la decisione di partecipare - pretesa che la mediazione possa risolvere la con- forza: che è il contrario della violenza. L'uso del- ne militare era inevitabile per almeno due come anch'io farò - alla marcia della pace Peru- traddizione, se non in modo precario e provviso- la forza è esercizio razionale, controllato, misura- motivi. Intanto, gli Usa non potevano es- gia-Assisi. Non è possibile negare questa contrad- rio. to, proporzionato. Per questo esercizio della for- sere attaccati in quel modo e non reagire dizione, senza scindere la politica dal senso co- Diceva qualche giorno fa il Cardinal Martini ad za, contro la violenza, abbiamo votato martedì in militarmente. Chi ragiona diversamente mune. E tuttavia, la contraddizione è nelle cose un cronista che "spegnere i focolai di terrorismo Parlamento. Lo abbiamo fatto assumendo e non è un’anima bella che non ha però niente più che nei nostri atti. La contraddizione è la è certamente un dovere", mentre bisogna assolu- rimuovendo la contraddizione: perché sappia- da dividere con la politica. La seconda, cifra della fase storica nella quale siamo chiama- tamente evitare "azioni di guerra più generali, mo, anche alla luce dell'esperienza di questi an- siamo di fronte a un terrorismo globale e ti a prendere parte. Come tale è una contraddizio- violenze che scatenerebbero altre violenze e al- ni, che la forza di cui disponiamo e che abbiamo ben radicato, certamente in Afghanistan ne che va assunta consapevolmente e non rimos- largherebbero il conflitto alle nazioni". Ridotta il dovere di mettere in campo contro la violenza, con basi logistiche e altro, e in altri paesi sa. all'essenziale, la contraddizione nella quale de- è essa stessa strutturalmente esposta al rischio oltre che in pezzi di apparati deviati. La meditazione cristiana sulla politica, proprio ve esercitarsi la nostra mediazione politica è de- di trasformarsi in violenza, in cieca e indiscrimi- Quindi, l’azione militare non solo era po- nello sforzo di liberarsi dalle tentazioni dell'inte- scritta da questi due doveri: spegnere i focolai nata uccisione di innocenti, dunque in fattore di liticamente inevitabile ma probabilmente grismo e del fondamentalismo, ha esplorato a lun- del terrorismo ed evitare l'allargamento del con- propagazione dell'odio, dell'irrazionalità, del do- alla fine potrebbe risultare anche utile nel go e in profondità il tema dello scarto tra la lumi- flitto. lore e dell'orrore, della morte. Per questo biso- disarticolare la rete terroristica. Però, nosità della verità e l'opacità della storia. È pro- Spegnere i focolai del terrorismo è un dovere. gna andarci, alla marcia Perugia-Assisi. Non per ogni giorno potrebbe destabilizzare paesi prio la consapevolezza dello scarto, del resto, che Non solo per garantire sicurezza alla nostra vi- sgravare la nostra coscienza da un peso che ab- arabi moderati». dà fondamento alla laicità della politica - "Dà a ta, ma anche per tenere aperta la via della pace biamo invece il dovere di assumere fino in fondo. Una contraddizione drammatica. Cesare quello che è di Cesare" - all'autonomia e quella della giustizia. Il terrorismo odia la pa- Ma proprio per tenere aperta la contraddizione. Come se ne esce? della coscienza come esercizio della libertà nella ce: non a caso le sue vittime sono sempre o quasi Nella speranza che essa ci aiuti ad usare la forza «O l’azione militare è pensata all’in- responsabilità. Raramente fare politica coincide sempre uomini di pace; non a caso le sue azioni senza diventare troppo simili ai violenti. terno di una strategia politica (come sem- con lo scegliere tra il bene e il male, per così dire, si fanno più frequenti e spettacolari ogni volta *Coordinatore Cristiano sociali dei Ds

ROMA Arriva il gran giorno. Silvio Berlusconi, buon ultimo rispetto Ultimo tra i leader europei, domani incontra Bush. Per il ministro belga Michel lo zero al premier italiano è stato un «esercizio scherzoso» ai suoi colleghi europei e non solo, si accinge a varcare la soglia della Casa Bianca. Sarà una visita-lam- po quella che da domani porterà a Berlusconi negli Usa sull’onda delle polemiche Washington Silvio Berlusconi. L’averla ritardata non è servito a guadagnare più tempo da trascor- dimensioni e tempi dell'impiego l'ipotesi del rafforzamento della ca la frontiera accompagnato da Si è arrabbiato anche Blair per parentemente rientrato grazie alle che è alla presidenza semestrale rere con il presidente americano di aviazione e marina. Quanto alle presenza dei soldati italiani nei Bal- quelle suscitate dagli editoriali e le sortite di Michel, cui era pure sottili arti della diplomazia, peserà dell’Unione Europea, a comincia- in ben altre faccende affaccendato. forze di terra è stato sempre Berlu- cani, per consentire il ridispiega- dai commenti sul suo modo trop- andato un sei ma che era stato ac- sui prossimi incontri che il pre- re dal vertice di Gent di venerdì Il presidente del Consiglio italiano sconi a rilevare che è più concreta mento di americani ed inglesi nell' po condizionato dagli affari perso- cusato di «essere troppo aggressi- mier italiano avrà in Belgio, paese prossimo. infatti incontrerà nella tarda matti- area di crisi di «Enduring free- nali di governare, che in questi vo». Figurarsi Berlusconi per le L’appuntamento negli Usa ca- nata, molto probabilmente nel cor- dom». Ma il presidente del Consi- giorni sono stati pubblicati suoi orecchie d’asino che gli erano state de, comunque, in un momento de- so di una colazione di lavoro, il Da Bruxelles glio non ha escluso che si possa maggiori giornali americani. E, assegnate. Alla protesta ufficiale Ma c’è chi giura licatissimo sul piano internaziona- presidente George W. Bush. Un anche andare oltre nell’impegno per quanto riguarda l’Europa, do- del governo, avanzata attraverso il le e rappresenta anche l'esordio di colloquio nel corso del quale, co- una lettera spiega: se questo dovesse essere chiesto po giorni, e grazie all’intervento titolare della Farnesina, il ministro che l’episodio Silvio Berlusconi presidente del me ha spiegato nei giorni scorsi, solo una frase ‘‘ dalla Nato e dagli Usa. Dichiarazio- diplomatico del ministro degli Michel ha risposto con una lettera peserà sui prossimi ‘‘ Consiglio negli Stati Uniti. Il suo Berlusconi confermerà al presiden- ni che non hanno mancato di su- Esteri, Renato Ruggiero, si avvia a in cui fornisce le spiegazioni della primo mandato a palazzo Chigi, te degli Stati Uniti la «solidarietà di spirito in scitare polemiche, poiché un impe- rientrare la querelle con il mini- sua uscita, un esercizio «scherzo- incontri in Belgio infatti, si chiuse senza la possibilità che non si ferma alle parole» nei una trasmissione gno diverso da quello fin qui pro- stro degli esteri belga, Louis Mi- so» nell’ambito di una trasmissio- del presidente del di attraversare l'Oceano e confer- confronti del Paese colpito l'11 set- spettato non potrebbe esserci se chel che, nel corso di una trasmis- ne leggera. La missiva sarà recapita- mare direttamente quella «fedeltà tembre dai terroristi di Bin Laden. leggera non dopo un nuovo passaggio par- sione televisiva aveva attribuito ta domani stando a quanto ha pre- Consiglio atlantica» che, sin dal '94, è stato E sarà anche l’occasione per lamentare. uno zero in una ipotetica pagella annunciato il portavoce del mini- uno dei punti fermi della piattafor- confermare la «disponibilità delle A proposito di polemiche, va ai leader europei «a pari merito stro, Olivier Altstens. Ma c’è da ma elettorale del centrodestra. forze armate italiane», stabilendo ricordato che Silvio Berlusconi var- con i talebani». giurarci che l’episodio, anche se ap- m.ci. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.42 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 11 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 oggi 11

Oggi al via la marcia per la pace segnata dalle polemiche. Gli organizzatori si aspettano almeno 150.000 persone

Federica Fantozzi

ROMA È il giorno in cui i nodi vengono al pettine, e ognuno ha il suo da sciogliere. Quelli che in Parlamento vota- no a favore dell’intervento Usa in Afghanistan e ritengono che a vol- te anche l’uso della forza può ga- rantire la pace. Quelli che scalpita- no perché «la guerra non è mai giusta». Quelli che lo slogan «né con gli Usa né con Bin Laden» proprio non lo potranno mai ac- cettare. Quelli che si preoccupano che non andare significhi regalare i pa- cifisti a Rifondazione. È il giorno della marcia Perugia-Assisi per la pace. Ce lo ricordano i richiami dell’Osservatore Romano: «Una parte della politica non ha trovato di meglio che polemizzare, è una profanazione dei luoghi francesca- ni» diventati «passerella per agita- tori di turno». E ce lo confermano i ceffoni «chirugici», sonori o di gommapiuma, promessi dall’inef- fabile Caruso alla sinistra «ambi- gua». Ecco chi ci sarà e chi no. Gli organizzatori si aspettano cento- cinquantamila manifestanti. LE POLEMICHE Rutelli smentisce di aver parlato Tra Perugia e Assisi la sfilata della speranza in tv di «sospensione dei raid con- tro le centrali del terrorismo». Ca- sarini dichiara di non avergli volu- Rutelli: l’importante è esserci, anche se non in prima fila. La destra si sfila: mai con Agnoletto e Casarini to stringere la mano e di avergli regalato un adesivo contro la guer- ra. Fassino interpreta D’Alema: rizio Fissarol: «Legittima la nostra tutti i popoli». per la pace sovente è una posizio- ti - sostenere lo sviluppo agricolo nali: Val D’Aosta, Piemonte, Lom- Arezzo: il consiglio comunale, a «Non ha affatto chiesto di sospen- presenza, non dobbiamo dargliela RADICALI ne ingiusta». e un’equa ripartizione delle risor- bardia, Liguria, Emilia Romagna, maggioranza di centrodestra, ha dere le azioni militari, si è limitato vinta». Rosy Bindi: «Speriamo Loro non ci saranno. Luca Coscio- CENTRODESTRA se, prima fra tutte l’acqua». Sergio Umbria, Toscana. Riccardo Nen- ritenuto «mutati il contesto inter- ad aderire alle richieste di Mary che sia un’occasione di dialogo». ni e Daniele Capezzone organizza- Non parteciperà Francesco Stora- Billé di confcommercio: «Non ser- cini (Toscana): «Partecipo, ma no nazionale e gli obiettivi». Robinson». Il verde Carlo Ripa Di Indeciso Arturo Parisi: «Riconsi- no una contro-iniziativa pacifica ce: «Non ci penso nemmeno». Ga- vono strumentalizzazioni, sono a pacifismo ambiguo». Ci sarà An- Ritiro anche da parte della Meana attacca la partecipazione derare le forme se non l’opportu- presso il cimitero dei Caduti ingle- sparri cita disinvoltamente Nanni stupito da questo dibattito». tonio Bassolino con il gonfalone Provincia di Roma: per il presi- istituzionale della presidente del- nità della nostra partecipazione». si di Rivotorto di Assisi «per ricor- Moretti: «Il 90% dei partecipanti REGIONI ED ENTI LOCALI della regione Campania. Revocata dente Silvano Moffa è stato «viola- l’Umbria Maria Rita Lorenzetti: Per il no i «filo-americani» Ciria- dare quelli che ci aiutarono a recu- sono ipocriti». Gustavo Selva: I presidenti di sette consigli regio- la partecipazione del Comune di to e snaturato lo spirito della mar- «Tradita l’impostazione super par- co De Mita, Franco Marini e Cle- perare la nostra libertà». Marco «Ulivo colpito da marasma seni- cia». tes di Capitini». mente Mastella. Sostegno agli Usa Pannella replica a Bertinotti: «Ca- le». Il senatore Michele Bonatesta AREA NO GLOBAL RIFONDAZIONE COMUNISTA anche da Lamberto Dini: «Dal- ro Fausto, anche stavolta non pre- di An: «Noi incompatibili con Sì del Genoa Social Forum, con Fausto Bertinotti: «Partecipiamo l’Onu via libera ai raid». varrai». Agnoletto, Casarini, Caruso». Arci, Pax Christi. Sono previste coerentemente con l’atteggiamen- VERDI-PDCI SDI SINDACATI diverse migliaia di tute bianche, to tenuto in questi anni, auspican- ALfonso Pecoraro Scanio, Grazia No dei socialisti, come spiega La Uil, la Cgil (dall’Emilia Roma- guidate da Luca Casarini. Vittorio do che mantenga le caratteristi- Francescato, Stefano Boco, Paolo Ugo Intini: «Non ci possono esse- gna partiranno 75 pullman). La Agnoletto: «Nessuno è proprieta- che di manifestazione pacifica e di Cento. Marco Rizzo: «Grande oc- re ambiguità su un tema così fon- Cisl - sottolinea il segretario gene- rio della marcia, ma il centrosini- massa per affermare i valori della casione di confronto democrati- damentale, occorre scegliere, di rale Savino Pezzotta - parteciperà stra gestisca la propria incoerenza pace contro tutte le guerre». co». Attesi in massa i socialisti. qua o di là». Enrico Boselli sottoli- in modo autonomo. Ci saranno e le propria confusione, questa è IDS Armando Cossutta: «Solidali con nea il «rischio di strumentalizza- anche 4.000 agricoltori della Cia: una guerra». Nonostante le polemiche, marce- gli Usa, ma la pace è diritto di zioni». Enrico Buemi: «La pace «Per la pace - dice Massimo Pacet- Ma il medico della Lila prende ranno Massimo D’Alema , Piero la distanze dalle «metafore» di Fassino, Pietro Folena, il sindaco Francesco Caruso, e conclude: di Roma Walter Veltroni. Giovan- «Contro questa globalizzazione ni Berlinguer: «Pacifista, ma i raid per una diversa». Ancora: i unica risposta possibile». Non ci No-global di Napoli, rete Lilliput, sarà il terzo candidato alla segrete- Attac, centri sociali, Direzione 17. ria, Enrico Morando, poiché non marcia». Ci saranno i parrocchiani di don condivide il documento degli or- Ricordando il messaggio del pove- Vitaliano della Sala, rimasto inve- ganizzatori che definisce «illegitti- L’appello dei padri francescani rello, i francescani che da sempre sono ce a Sant’Angelo a Scala «per ordi- ma l’operazione in Afghanistan». impegnati sul fronte della pace, deside- ne del vescovo che gli ha anche Inoltre, prosegue Morando «ap- rano invitare gli uomini di buona vo- imposto il silenzio stampa». prendo dai giornali che mi aspet- Dal dolore l’unione tra gli uomini lontà a partecipare alla marcia nello spi- ALTRI tano ceffoni e grida di vergogna rito della non violenza di Capitini, ora Il movimento ecologico Una (per da parte di coloro che si ritengo- arricchita dai valori francescani.» La pa- la «globalizzazione dei diritti uma- no pacifisti». Franco Bassanini in- ASSISI «Dalla marcia per la pace Peru- Coli - e ci vuole uno sforzo di fantasia ce ci ricorda il Papa, - ha concluso pa- ni»), Legambiente con Realacci e vece parteciperà alla marcia «per- gia-Assisi mi aspetto tanta gente, festo- per dare sicurezza ai primi e il giusto dre Coli - è un bene supremo che non Francesco Ferrante, circa 5.000 ché non è giusto lasciarla agli an- sa, che desidera convergere verso alcune spazio ai palestinesi. È indubbio che il può essere mai disgiunto dalla ricerca scout dell’Agesci, Greenpeace, le ti-americani». tematiche comuni di fondo». terrorismo trova uno dei motivi della della giustizia. Non abbiamo niente in Acli (il presidente Luigi Bobba: Luciano Violante: «Partecipa- A dirlo è Padre Vincenzo Coli, custo- sua esistenza nella mancata soluzione comune con un pacifismo strumentale «Giuste le polemiche dell’Osserva- re non è un fatto politico, la mar- de della Basilica di San Francesco di Assi- di questo problema». politicizzato». tore, ma adesso non buttiamo il cia nasce da un’ispirazione religio- si, esprimendo la posizione dei france- Padre Coli ci tiene a ribadire che la L’altro ieri il senatore Maurizio bambino con l’acqua sporca»), i sa, chi crede in quei valori è giusto scani e ricordando che la «pace è frutto marcia «deve favorire la solidarietà più Ronconi del CCD-CDU si era rivolto ai Giovani musulmani d’Italia che vada». di una società basata sulla giustizia. E fraterna e genuina, per ottenere il dono francescani per dissuaderli dal parteci- («condiviso il dolore del popolo Giuliano Amato non va, ma spesso da un cammino, anche di soffe- vero della pace che non può mai essere pare alla marcia. «I francescani di Assisi Usa ma anche di quello afgha- non intende fare polemiche: «La renza, si riesce a costruire un percorso separata da sorella giustizia». prendano atto che la marcia della pace no»), i missionari della rete Aefjin marcia ha dato il meglio di sé ne- per favorire lo spirito di unione tra gli E torna sulle diverse opinioni e ar- ormai sta diventando una pericolosa (la coordinatrice suor Patrizia Pa- gli anni passati, è servita a una uomini. Le polemiche di questi giorni? gomentazioni espresse negli ultimi gior- manifestazione monopolizzata dalle sini: «combattere il terrorismo riflessione profonda, poiché quan- Non mi interessano, accettiamo le posi- ni dalle forze politiche e dall’area no frange più estremistiche della sinistra - non con le armi ma con strategie do c’è pace è facile realizzare la zioni divergenti dalle nostre, ma mi è global, per affermare che non «si può aveva detto Ronconi - e decidano con nuove e difinitive»), il Partito pace...». dispiaciuto - ha osservato padre Coli - tollerare alcun tipo di strumentalizza- coraggio, di disdire la loro partecipazio- Umanista con il segretario Gior- MARGHERITA-PPI che siano state attribuite a noi posizioni zione e nessuno può appropriarsene. ne». Ricordando che alla manifestazio- gio Schultze. Sergio Cusani e Ser- Francesco Rutelli: «La pace si co- che non avevamo mai espresso». La marcia non può essere fatta a favore ne, non «aderiscono nè l'amministra- gio Segio: «Cibo, acqua e lavoro struisce con la responsabilità. Per oggi alle 10,30 è prevista una o contro qualcuno, ma solo per testimo- zione comunale di Assisi, nè i cattolici per tutti. Galera, tortura e morte Non è importante essere in prima solenne celebrazione nella Basilica Infe- niare un aumentico desiderio di pace. del centro destra, mentre una posizio- per nessuno». fila alla marcia ma esserci». Pre- riore di San Francesco. Sarà presente il Chi non rispetta questo criterio - ha ne sempre più critica e distante si regi- Gli studenti universitari di senti il capogruppo alla Camera patriarca latino di Gerusalemme, Mi- sottolineato ancora - ma persegue stra da parte di molti cattolici del parti- Udu e Uds sfileranno con il lutto Pierluigi Castagnetti, Dario Fran- chel Sabbah. «Occorre giungere alla pa- obiettivi ideologici e politici non può to popolare, e che infine c'è il rischio al braccio, in memoria dei morti ceschini, Giuseppe Fiorono, Mau- ce tra ebrei e palestinesi - ha detto padre essere in sintonia con lo spirito della reale di gravi incidenti». tanto afghani quanto americani.

Dalla mattina al pomeriggio collegamenti, notizie e commenti dedicati alla manifestazione Per la presidente della regione Umbria l’operazione militare è necessaria se è contro il terrorismo Corteo in diretta su RaiNews e Tg3 Lorenzetti: solidarietà con gli Usa

ROMA Tg3 e Rainews24 seguiranno appuntamento durerà trenta mi- cuni brevi collegamenti dentro la PERUGIA «Nessuno si deve arrogare piena e grande solidarietà al popo- ve ripristinare la legalità interna- la «marcia della pace Perugia-Assi- nuti e si ripeterà ogni ora. programmazione sportiva. Gli ap- il diritto di dire chi è coerente, chi lo americano e dire che si deve zionale, mirata sulle postazioni del si» oggi con collegamenti, notizie I conduttori in studio dialoghe- puntamenti sono previsti, su Rai- incorente; tutti quanti portano combattere il terrorismo. Dobbia- terrorismo, «evitando bombarda- e commenti dedicati alla manife- ranno con Fausto Pellegrini e Fla- tre, dalle 8.30 alle 8.45, dalle 13.30 con se un pezzo di motivazioni mo dire che l'intervento militare menti sulle popolazioni inermi». stazione. viano Masella, inviati di Rai- alle 13.55 e dalle 17.40 alle 18 per importanti; tutti insieme contribu- mirato su quelle postazioni, per « È chiaro - dice ancora la Lo- Il canale satellitare di informa- news24 alla «marcia», e con i gior- le fasi finali della manifestazione. iamo agli obiettivi della pace. Capi- abbattere i punti del terrorismo in renzetti - che sono d'accordo con zione della Rai fornirà a partire nalisti Rai presenti nei luoghi caldi I collegamenti saranno rispetti- sco che questo è un momento asso- Afghanistan è assolutamente legit- la proposta di sospendere i bom- dalle 8.00 dallo studio interventi della guerra contro il terrorismo vamente con i Giardini del Fronto- lutamente delicato; è accaduto già timo». bardamenti per consentire gli aiu- di esperti, opinion leader e com- internazionale, integrando le testi- ne di Perugia, con Santa Maria de- nel 1999 con la guerra in Kosovo, «Dobbiamo dire che il terrori- ti umanitari, però non sono con- mentatori italiani e stranieri, non- monianze dirette con le notizie gli Angeli di Assisi e la Rocca di oggi è ancora più delicata per quel- smo - ha detto ancora Maria Rita corde con chi dice che l'intervento chè gli aggiornamenti da Internet. provenienti dalla Rete, che sarà Assisi. Servizi, riprese in diretta, lo che è successo negli Stati Uniti, Lorenzetti - si batte prosciugando militare non è legittimo». Rainews24 non si limiterà a dare monitorata dalla redazione web di approfondimenti e interviste - con che ha cambiato la storia del mon- i serbatoi di odio, miseria e di di- « L'intervento - ha concluso il notizie e informazioni su quanto Rainews24. Sarà anche realizzato il coordinamento di Santo Della do.» sperazione che in giro per il mon- presidente della regione Umbria - avviene nella manifestazione italia- uno «Speciale» aggiornato in tem- Volpe - saranno curati da Bianca Maria Rita Lorenzetti, presiden- do, purtroppo si è sperimentato, a mirato al terrorismo è legittimo: na, ma grazie al collegamento co- po reale sul Sito di Rainews24 Berlinguer, Giuliano Giubilei, te della regione Umbria, lancia un cominciare dal conflitto israelia- se dovesse diventare un'altra cosa stante con i corrispondenti e gli (www.rainews24.rai.it). Maddalena Bolognini, Riccardo appello per i partecipanti alla mar- no-palestinese». rispetto a quel che è oggi, è eviden- inviati Rai darà la cronaca in tem- Il Tg3, a sua volta, coprirà l’av- Chartroux, Gianni Sacchi e Ales- cia. Solidarietà quindi al popolo te che io stessa rivedrei la posizio- po reale dal fronte di guerra. Ogni venimento con tre «finestre» ed al- sandra Forte. «Noi dobbiamo riconfermare americano; azione militare che de- ne». Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.02 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 12 - 14/10/01

12 Italia domenica 14 ottobre 2001

In Duomo Migliaia a Milano di persone, ‘‘ la cerimonia ‘‘ i parenti funebre e delle vittime, l’arcivescovo commozione denuncia e rabbia

Oreste Pivetta perfetto completo grigio antracite, è entrato nello spazio riservato: ha salutato con un cenno del capo cor- MILANO Dentro la sua cattedrale Mi- risposto, poi è stato gentilmente pre- lano ha ricordato i morti di Linate, levato da alcuni agenti della Digos. centodiciotto persone uccise sei I controlli (contrassegni, metal de- giorni fa nello schianto di un aereo, tector, perquisizioni) sono stati evi- per un radar che c’era ma non fun- dentemente troppo “discreti”. La ce- zionava, per le segnalazioni incom- rimonia è stata ecumenica: erano plete, per una scorciatoia assassina, presenti monsignor Gordon Reid, per la burocrazia delle raccomanda- che ha letto alcune pagine del Van- te e dei permessi, per la nebbia di gelo in inglese, la pastora luterana una calda giornata d’ottobre. Le in- Hanna Hagen, norvegese, il pastore dagini continuano, sette avvisi di ga- luterano Willy Haan, un sacerdote ranzia sono stati inviati per disastro della Chiesa ortodosa rumena (una colposo, il cardinale Martini nella delle vittime era rumena). Anche sua omelia ha ricordato questa «tra- Martini ha ripetuto alcune delle sue gica sequenza di errori, negligenze, considerazioni in inglese: «Father, fatalità... che ci ha fatto entrare im- into your hands J commend my spi- provvisamente lunedì scorso in una rit...». È stata celebrata l’Eucarestia situazione di buio, di lacrime, di e Formigoni, il presidente della Re- lacerazioni e di lutti». gione Lombardia, ha preso devota- Il cardinale parlava ai familiari, mente la Comunione. «Io invece og- oltre mille persone, molti stranieri, gi sono nel peccato - ha ammesso delle vittime, ai suoi fedeli, che s’era- Agostino Perrone, venuto da Pioltel- no raccolti numerosi (quattro, cin- lo per piangere il genero, Marco quemila), ai nostri eroici pompieri, Il cardinale: errori e negligenze Cantù - sono nel peccato, perchè in tuta e caschetto con la striscia ho fatto la comunione, ma ho una gialla, ai volontari, ai poliziotti e a tale rabbia nel cuore...». finanzieri, ai lavoratori della Sea, al- Applausi per Ciampi, silenzio per Berlusconi “dimenticato” da Martini Il coro del Duomo ha intonato le autorità: il presidente della Re- solenne, seguito da molti fedeli, pubblica, il presidente del consiglio, «osanna nell’alto dei cieli», che pare- il presidente della camera, altri pre- In alto il Duomo va un po’ una beffa per un aereo sidenti, sindaci di piccoli centri e gremito dai Linate, dopo la strage che è precipitato come una bara in sindaci come Gabriele Albertini, parenti delle fiamme a pochi metri da terra. consoli e ambasciatori (di tanti pae- vittime dalle Finita la cerimonia funebre, dal si, non solo quelli colpiti dalla trage- tragedia di pulpito hanno comunicato che il dia: Norvegia, Svezia, Finlandia, Da- Linate, dalle cardinale Martini avrebbe ricevuto nimarca, Germania, Romania, Su- autorità, da D’Ambrosio: indagini bene avviate in Arcivescovado i parenti delle vitti- dafrica, Stati Uniti), parlamentari gente comune. A me e che quindi le autorità se ne (come Fassino), sindacalisti, diri- fianco il stessero buone e sedute, ad attende- genti della Croce Rossa. Parlava an- presidente Scontro sulla Sea in Comune re il loro turno per uscire: lasciasse- che al presidente della Sea, Fossa, e Ciampi davanti ro passare quel migliaio di persone al direttore di Linate, Fusco, a due al “capannone afflitte nel loro inconsolabile dolo- cioè dei sette inquisiti. della morte”. re. Così un corteo muto s’è mosso «Questi momenti di buio - dice- MILANO «Lunedì mattina sulla R6 poteva su quanto è successo e già il fatto che sono sfilando attraverso le navate e guar- va il cardinale - ritornano nella sto- esserci qualsiasi cosa, anche un camion. Nes- stati emessi degli avvisi di garanzia dimostra dando bene in faccia Berlusconi, Al- ria. Poco più di un mese fa una suno se ne sarebbe accorto data l' assenza di che abbiamo individuato i filoni di indagine bertini, Fossa e compagnia, nell’in- simile notte ha coperto con le sue sistemi di controllo». Usa questo paradosso da seguire». Un lavoro non facile perchè la terminabile silenzio. tenebre tanti nostri fratelli e sorelle il Procuratore di Milano, Gerardo D' Am- normativa sull' intera materia è molto com- Alla fine anche le autorità si so- negli Stati Uniti... una giornata nera brosio, per far comprendere con quale spiri- plessa e prevede la presenza di molti enti no alzate e si sono avviate ad una nella storia dell’umanità, la cui me- to e severità la Procura sta svolgendo l' in- che hanno competenze incrociate sui voli e uscita riservata sulla strada transen- moria ha riunito tanti di noi in una chiesta sull' incidente aereo che è costato la sull' aeroporto. D'Ambrosio ribadisce an- nata tra il Duomo e l’Arvivescova- preghiera di suffragio e di interces- vita a 118 persone e che, per il modo come che un concetto: «Bisogna sempre precisare do. Dopo alcuni comprimari, ecco sione...». Davanti alla morte ci sen- si è verificato, «mina la credibilità dell'Ita- che le sette persone indagate sono coloro Berlusconi che al sole ritrova d’in- tiamo tutti solidali con il medesimo lia». D'Ambrosio non ha partecipato in che, allo stato degli atti, possono aver ipote- canto il sorriso ma non trova nean- destino umano. Così - è un invito Duomo alla cerimonia funebre in suffragio ticamente contribuito a che si verificasse il che un applauso e nel silenzio che dell’arcivescovo - ringraziamo in delle vittime, era al lavoro in Procura. Il tragico evento. Però potrebbe emergere che continua si infila nella sua merce- terra chi ci ha soccorso e guardia- Procuratore è convinto che forse sarebbe non abbiano alcuna responsabilità». des grigia. Dopo Berlusconi scendo- mo la realtà: «Non c’è ragione logi- bastato, in un aeroporto come quello di Sul piano politico attesa a Milano per il no le scale Ciampi e signora, saluta- ca di una morte e di una tale morte, Linate spesso avvolto nella nebbia, «un qual- consiglio comunale di domani: le posizioni ti da un applauso che risuona inten- se non la nostra fragilità esistenziale siasi sistema di controllo, anche un campa- che chiedono un azzeramento dei vertici so e improvviso nella stretta strada. e i nostri errori». E poi un ammoni- nello, un cartello, un sensore, anche un vigi- Sea (su questa linea anche la Lega) dovreb- Migliaia di persone, accanto ai mento: «Dal punto di vista umano le urbano con un fischietto, insomma qua- bero emergere con chiarezza. Sandro Anto- parenti, accanto a Martini, hanno emerge l’imperativo che tali errori lunque cosa che avesse fatto capire al pilota niazzi, leader dell’Ulivo , ha dichiarato: «Di- manifestato solidarietà e hanno am- mai più si ripetano e che un fatto che stava per incrociare la pista di decollo, e rà la magistratura se Milano ha fatto tutto il monito chi comanda: di negligenze così drammatico obblighi ciascuno forse, dico forse, si sarebbe potuto evitare possibile per evitare questa tragedia. Intan- e errori, di burocrazia e di confusio- dei responsabili a un impegno so- quello che è accaduto». to è necessario che la politica e il comune ne, non vogliamo più sentire... lenne, perchè siano evitate in futu- Per questo il procuratore avverte con facciano di tutto per evitare il ripetersi di È stata ancora una giornata di ro simili tragedie...». Certo, «le paro- severità: «Abbiamo idee abbastanza chiare queste tragedie». lutto e di domande, perchè è diffici- le umane non bastano». Occorrono le darsi una ragione di quanto è parole diverse e le parole diverse accaduto ed è più difficile rassegnar- per la fede sono quelle di Gesù: «Pa- morte, il deposito bagagli sul quale Martini in Arcivescovado. In chiesa no i gonfaloni della regione, del co- vano letti brani dal vecchio e dal cluderà con una preghiera, purtrop- si alla fatalità. Per il presidente del dre, nelle tue mani consegno il mio si era schiantato l’aereoplano della Ciampi e la signora Franca si erano mune e della provincia, dall’altro nuovo Testamento (da Giobbe, po di tanta attualità: «Padre, dona a consiglio Silvio Berlusconi non sarà spirito». Ma intanto il cardinale Sas, aveva deposto un mazzo di fio- seduti in prima fila, vicini a Casini e otto bandiere listate a lutto, in una «l’immagine di ogni dolore», come tutti gli uomini propositi di pace». una giornata da ricordare: ha visto Martini dice a chi siede nei banchi ri, in mezzo a tanti altri fiori e bi- al contrito Berlusconi, che era arri- navata laterale, all’estremità di sini- dirà Martini; dall’Apocalisse, dal Un vigile urbano cadrà a terra attorno a sè migliaia di volti doloro- davanti: voi che siete responsabili... glietti, persino disegni di bambini, vato da solo con la sua mercedes stra, i gonfaloni degli altri comuni vangelo di Luca). L’omelia del cardi- svenuto, alcuni dei parenti si senti- si e severi, non ha ascoltato neppu- Il presidente Ciampi con la si- sinceri omaggi a chi non c’è più. grigia e che nel dar segno di lutto si colpiti dalla tragedia. nale si aprirà con la lettura del tele- ranno male. Un operaio dell’Atm, re un battimani, neppuro uno per gnora Franca era arrivato a Linate, Prima di entrare in Duomo, Ciam- era fatto più piccolo del solito. Ad La messa cominciava alle 10,30 gramma del papa (a tutti una specia- che voleva salutare le autorità, evi- caso, e l’Arcivescovado l’ha visto so- aveva visitato il capannone della pi si era incontrato con il cardinale un lato della navata centrale c’era- in punto, durava un’ora esatta, veni- le benedizione apostolica) e si con- tando tutti i controlli, con il suo lo dalla strada. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.51 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 13 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 Italia 13

Chiaro il riferimento al sottosegretario all’Interno Taormina e al ministero della Giustizia «O fai l’avvocato o stai al governo» l’ordine forense: troppe incompatibilità, serve una legge

Mimmo Torrisi ressi, il contrasto tra quello pubblico e quel- tato la professione». Insomma: prima del- cki Grauso, il cui nome salta fuori da un lo del cliente è fatale». l’arrivo del governo Berlusconi «non si so- documento dello Sco che parla del delitto Geneticamente incompatibili - secon- no mai create tensioni». Perché il problema dell’imprenditrice sarda Rosanna Fiori. ROMA O fai l’avvocato o fai il ministro, anzi, do la tesi di Buccico - sarebbero quindi, ad si pone oggi e non si è posto in passato? La questione incompatibilità, inoltre, ri- nel caso specifico, il sottosegretario. Insom- esempio, gli attuali sottosegretari alla Giu- Buccico non lo dice esplicitamente. «Quel guarda anche tutti quegli avvocati che, co- ma: non puoi andare la mattina in Tribuna- stizia: Jole Santelli, Giuseppe Valentino e che è certo è che ora c’è, e va affrontato con me annunciato dal Guardasigilli, Roberto le e il pomeriggio al Viminale. Il conflitto Michele Vietti. Tutti avvocati, naturalmen- una legge». Ma Buccico non si ferma a Castelli, saranno chiamati a dirigere gli uffi- di interessi tra cariche pubbliche e incarichi te. questo, ritiene infatti che il regime della ci ministeriali nei posti lasciati liberi dai professionali privati va sanato. Anche se il La legge professionale forense non pre- incompatibilità vada esteso anche ai «presi- magistrati. «Per loro non servirà nemmeno nome di Carlo Taormina non è stato fatto vede alcuna incompatibilità con le cariche denti delle Regioni, eletti direttamente dal una legge - spiega Buccico - l’incompatibili- espressamente è stato a lui che tutti hanno di governo, l’unica norma è quella che im- popolo». tà è già prevista. Chi andrà a lavorare in via pensato quando il presidente del Consiglio pedisce ai legali di essere dipendenti della La posizione del leader del Cnf non è Arenula dovrà cancellarsi dall’Albo». nazionale forense, Emilio Nicola Buccico, pubblica amministrazione. E i ministri o i isolata nel mondo forense. Il disagio per i Sulla polemica sorta dalle dichiarazioni intervenendo al congresso delle Camere pe- sottosegretari tali non sono. Ricevono sì comportamenti di alcuni esponenti di go- di Luciano Violante, capogruppo dei De- nali, ha detto chiaramente che occorre una una indennità, ma non uno stipendio. E verno è evidente. Gli stessi dirigenti delle mocratici di sinistra alla Camera, sul norma che sancisca l’incompatibilità tra qui sta gran parte della differenza giuridica. Camere penali, con il presidente Giuseppe “partito degli avvocati”, il presidente del l’esercizio della professione legale e l’assun- Ma la questione è politica e non tecnica. Frigo in testa, non fanno mistero di apprez- Consiglio nazionale forense si dichiara di- zione di cariche di governo. Finora il doppio ruolo non aveva mai crea- zare poco le sortite del sottosegretario Taor- sponibile al dialogo. «Le questioni poste da «Per il ministero della Giustizia c’è una to particolari problemi, adesso sì. mina. Anche loro vedrebbero di buon oc- Violante non sono del tutto infondate. An- incompatibilità genetica, che va sancita su- «Qualche ministro, come Flick o Fan- chio l’incompatibilità stabilita per legge. Le che se non credo che si possa immaginare bito per legge - spiega Buccico - per tutti gli tozzi, si è cancellato dall’Albo - aggiunge prese di posizione dei rappresentanti del un'incompatibilità con la carica di parla- altri ci sono evidenti ragioni di opportunità Buccico - Ma anche chi non è arrivato a mondo forense arrivano dopo la notizia mentare, perché a quel punto il problema che meriterebbero anch’esse una norma questo, come per esempio Alfredo Biondi, dell’ennesima difesa scomoda assunta dal- riguarderebbe tutti, una riflessione seria va chiara. È una questione di rilevanza di inte- durante il periodo di governo non ha eserci- l’avvocato Taormina: quella dell’editore Ni- fatta». Carcere anche se hai solo 12 anni Il ministro Castelli vuole abbassare la soglia di punibilità. Lo aveva proposto la destra

ROMA Dodici anni: questa è l’età in cui si potrebbe finire in prima, perché «alla doverosa tutela del minore deve accompa- rezza un abbassamento dagli attuali 18 anni ai 16. Coincidenze? allora, inasprire il sistema penale minorile, sperando di elimina- carcere. Dodici anni: tanti bastano al ministro della Giustizia gnarsi la tutela della società e delle vittime». E così senza perde- Il gioco, ormai, sembra essere sempre lo stesso, quando re la criminalità under 18. Roberto Castelli, per sbattere in carcere un ragazzetto, poco più re tempo parte l’incarico all’ufficio legislativo - ormai vuoto - di non si parla degli interessi personali del capo di governo e dei E ancora una volta sono i dati a parlare più delle parole. Cosa dice che bambino, non ancora adolescente. Abbassare la soglia di valutare «l’eventuale adeguamento della normativa in materia suoi più stretti collaboratori (in quel caso non si bada troppo Dati che il ministro farebbe bene e leggere, prima di proporre punibilità per i minori. Non più gli attuali 14 anni. Questa l a di giustizia penale minorile alle mutate condizioni di maturità per il sottile): mandare in avanscoperta i propri parlamentari, modifiche della legge. «I numeri ci confortano - spiega Magda l’attuale proposta di un gruppo di senatori del centro destra. dei giovani d’oggi». Erika e Omar insegnano, ricorda il mini- sondare gli umori e poi agire. Brienza -, segnalando da tempo una continua diminuzione Far tabula rasa del passato. Ecco la parola d’ordine dell’at- stro. Castelli non dice esplicitamente che la punibilità dovrebbe Solo che stavolta si sono sollevati i giudici che di minori si della delinquenza minorile». Alzare l’età dell’imputabilità, le fa legge penale tuale governo Berlusconi. Dall’immigrazione alla giustizia pena- scattare già a dodici anni, (cosa altro potrebbe voler dire ?) ma occupano tutti i giorni: una proposta sconcertante. Così la eco il giudice del tribunale dei minori di Salerno, Pasquale le minorile. Il presupposto da cui parte il Guardasigilli nel che questa sia la linea dell’attuale maggioranza di governo sem- definisce Magda Brienza, presidente del tribunale dei minori di Andria. Chissà cosa pensa di questa proposta del ministro L’imputabilità o meno di un proporre all’ufficio legislativo di via Arenula di valutare se è il bra chiaro: il senatore di An Giuseppe Consolo non più di Roma. «È vero - aggiunge - negli ultimi tempi abbiamo assistito Castelli il neo capo del Dipartimento per la Giustizia minorile, minore è disciplinata dagli articoli caso di intervenire per modificare l’attuale legislazione è pressa- cinque giorni fa ha annunciato di aver presentato insieme ad ad episodi gravi, che devono farci riflettere, ma per capirne le Rosario Priore (la sua nomina è stata formalizzata ieri dal 97 e 98 del codice penale. Il primo poco questo: i giovani, dice dopo aver consultato chissà quanti altri suoi colleghi un disegno di legge «che prevede l’abbassa- cause e non certo per abbassare l’imputabilità e mettere dietro Consiglio dei ministri), lo stesso giudice che si occupò della stabilisce che non è imputabile chi sociologi, psicologici ed esperti, oggi diventano maturi prima mento della soglia di imputabilità dagli attuali 14 anni a 12» e le sbarre i bambini». Gli strumenti per intervenire ci sono già, strage di Ustica. non ha compiuto 14 anni al rispetto a venti anni fa. Quindi vanno rinchiusi in carcere per l’inflizione della pena e l’applicazione delle misure di sicu- con le attuali norme, è il commento unanime. Non si può, m. a. ze momento del fatto contestato, il secondo sancisce l' imputabilità per i minori da 14 a 18 anni, Maria Annunziata Zegarelli prevedendo, tuttavia, una Livio Pepino, presidente di magistratura democratica: i delitti dei minori sono in netto calo. Usano un caso eclatante, quello di Erika, per reprimere riduzione della pena. Ecco cosa dicono i due articoli del ROMA Nel 1988 sosteneva la neces- codice penale: - art. 97. Minore sità di abolire il carcere per i mino- degli anni quattordici. - Non è ri. «Non completamente». però. «Vogliamo colpire la mafia o i minorenni? » imputabile chi nel momento in cui Deve restare solo «per i reati gravi ha commesso il fatto, non aveva come l’omicidio, ma sempre nello compiuto i 14 anni. spirito del reinserimento del giova- di disadattamento, di delinquenza dati reali e non da alcuni esempi, ai rò dire che se si vuole ragionare sul Faccio un esempio, che ci aiuta a lo in galera. Mi sembra curioso - art. 98. Minore degli anni 18. - È ne per la società». Oggi 13 anni minorile. Credo che dobbiamo te- quali, tra l’altro, si potrebbe oppor- fenomeno bisogna tener conto del capire: a Torino 15 anni fa il Comu- non considerare il contesto genera- imputabile chi, nel monento in cui dopo quelle affermazioni, Livio Pe- nere presente alcune altre cose. La re che i reati di sangue commessi quadro complessivo. E il quadro ne lanciò il progetto «Ferrante le: i ragazzi minori di 18 anni non ha commesso il fatto, aveva pino, presidente di Magistratura prima: in Italia la cosiddetta delin- dagli adulti e dai minorenni negli complessivo è che episodi di questo Aporti», che è il nome del carcere possono fare contratti, non posso- compiuto i 14 anni, ma non Democratica, procuratore presso quenza minorile è frazionalmente ultimi cento anni anni hanno avu- tipo, gravissimi, non sono l’indice minorile. A coordinarlo c’era un no sposarsi senza l’autorizzazione ancora i diciotto, se aveva capacità la procura generale di Torino, un molto limitata. Non è vero che nel to una caduta verticale. In Italia in di una situazione in evoluzione ver- criminologo bravissimo, Duccio del tribunale. Al di sotto dei sedici di intendere e volere; ma la pena è passato come giudice minorile, nostro paese c’è una violenza mino- questo momento c’è un boom dei so comportamenti criminali cre- Spatolero, che mise uno slogan pro- anni non possono riconoscere i fi- diminuita... stenta a credere alle intenzioni del- rile molto diffusa: ci sono episodi reati contro il patrimonio, ad esem- scenti. I giovani non sono più vio- vocatorio al progetto di ingresso gli. Al di sotto dei quindici anni, Il codice penale, agli articoli 224 e l’attuale ministro della Giustizia, clamorosi che giustamente colpi- pio, mentre i reati di sangue com- lenti di prima. della città nel carcere. «Educare la per fortuna, non possono andare a 255, contiene anche alcune Roberto Castelli. Abbassare l’impu- scono l’opinione pubblica, ci sono messi da minorenni sono calati Il senatore di An Giuseppe città», cioè andare a trovare il mo- lavorare. Il nostro problema è di disposizioni speciali, tabalità dei minorenni. «Siamo al aree dominate dalla criminalità or- non solo in numero assoluto - con- Consolo propone di cambia- do per far sì che la comunità si capire se un ragazzo di dodici anni, rispettivamente per il minore non paradosso - dice -. Si tenta di puni- ganizzata in cui i minori sono utiliz- siderando che la popolazione qual- re la legge abbassando i limi- impadronisse dei problemi dei ra- che fa la prima media, possa avere imputabile e per il minore re i minori a causa della difficoltà zati come manodopera. Ma com- che anno fa era minore - ma anche ti per l’età punibile e portan- gazzi, in maniera seria. Bene, a chi da parte dello Stato come soluzione imputabile. Ecco cosa dice nel caso di colpire gli adulti». Salvo accor- plessivamente, anche guardando al in percentuale e in misura significa- dola a dodici anni. Lei cosa dice che queste sono belle parole io ai suoi problemi di aggressione nei di minore non imputabile: ualora gerci, fra qualche anno, «che il dan- resto d’Europa, la delinquenza tra i tiva. Aggiungo subito che non vo- propone? rispondo che a Torino città i feno- confronti del prossimo, il carcere, il fatto commesso da un minore no provocato è enormemente più minori in Italia è abbastanza limita- glio minimizzare: le statistiche non Quella di Consolo è un’impo- meni di criminalità minorile si so- la chiusura. Il vero punto è che la degli anni quattordici sia preveduto grave di quanto ci appaia ora». ta. E arrivo alla seconda questione: ci aiutano a superare le tragedie e i stazione che purtroppo prende no dimezzati. risposta della repressione è la rispo- dalla legge come delitto, ed egli sia

Presidente, il ministro sostie- questo è il dato di realtà da cui par- traumi che restano tali. Voglio pe- sempre più piede in Italia e in Euro- Il centro destra sostiene che sta della disperazione e dell’incapa- pericoloso, il giudice, tenuto ne che i minori diventano ma- tire, anche per evitare che le giuste pa. L’approccio deve essere un al- per fermare l’utilizzo dei mi- cità. Chi non riesce a dare altre solu- specialmente conto della gravità del turi prima. Da qui l’ipotesi di emozioni rispetto ad alcuni fatti di tro: bisogna dare delle risposte in nori nella criminalità orga- zioni reprime. E finisce che uno Sta- fatto e delle condizioni morali della far scendere l’età della puni- grande impatto mediatico ci faccia- Il carcere va bene per termini educativi, di inserimento. nizzata è necessario mostra- to che non è capace sul piano edu- famiglia in cui il minore è vissuto, bilità. Lei che dice? no perdere il senso delle proporzio- ‘‘ Il punto di partenza è sempre lo re i muscoli proprio con i mi- cativo di dare risposte a dei ragazzi ordina che questi sia ricoverato nel Che è un bel passo indietro, sot- ni. i reati più gravi. Per stesso, sia sotto il profilo psicologi- nori. Siamo di fronte ad difficili li chiude. E arrivo al terzo riformatorio giudiziario o posto in to diversi profili. La stessa afferma- Questa proposta di adegua- tutti gli altri servono co che educativo. Non si può far un’altra resa dello Stato? punto: criminalità organizzata e libertà vigilata. Se, per il delitto, la zione che determina questo ragio- mento della legislazione pe- finta di niente: qualunque atto, an- La risposta repressiva nei con- mafia. Vogliamo colpire la mafia o legge stabilisce l'ergastolo, o la namento, il fatto cioè che oggi i nale sui minori sembra figlia solo la rieducazione e che modesto, commesso da un ra- fronti dei minorenni - e quando i minorenni? Lo sappiamo tutti che reclusione non inferiore nel minorenni siano più maturi rispet- del duplice omicidio di Novi il reinserimento gazzo esige una risposta. Il proble- parliamo di dodici anni parliamo assoldano i bambini, ma chi voglia- minimo a tre anni, e non si tratta to a 15 o 20 anni fa, è tutta da Ligure. Non c’è il rischio di ma è quale risposta dare. E la rispo- di bambini che fanno la prima me- mo colpire, gli adulti o i bambini? di delitto colposo, è sempre dimostrare. Che siano in qualche sottovalutare le conseguenze sociale sta, sia in termini correlati a quelle dia - è la peggiore in assoluto. Il Bisogna, piuttosto, sviluppare le ca- ordinato il ricovero del minore nel modo più spigliati, sulla base di di un inasprimento delle nor- che sono le caratteristiche dei ragaz- problema è di capire se un interven- pacità di indagine per fermare co- riformatorio per un tempo non una serie di bombardamenti di in- me? zi minorenni, sia in termini di effi- to minimamente efficace nei con- sche e clan. Questa è la risposta che inferiore a tre anni... formazioni e conoscenze che prima Si deve ragionare partendo dai cacia, non può essere repressiva. fronti di un bambino sia di metter- deve dare lo Stato. non avevano, può essere vero. Ma che questo corrisponda ad una maggiore maturità credo che sia È scomparso il 12 ottobre 14 ottobre 2000 14 ottobre 2001 ANNIVERSARIO tutto da dimostrare. Ed a smentire queste affermazioni ci sono tutta GIUSEPPE BANCHIERI ANNIVERSARIO Nel primo anniversario della morte una serie di altri comportamenti di all’età di 86 anni MARCELLO MAZZA dei giovani. I vari psicologi e socio- MARCELLO MAZZA Cesarina, Livia, Sergio, Martina ed logi ci dicono che l’adolescenza, og- Giornalista pubblicista, perseguita- gi, dura fino ai vent’anni, che c’è Eugenio lo ricordano con tanto af- i compagni: Zangheri, Imbeni, Lo- to antifascista, confinato politico, fetto. redano, William, Nascetti, Domeni- una dipendenza dalla famiglia che partigiano combattente, membro Bologna, 14 ottobre 2001 cali, Cordelia, Marlin, Loris Ropa e supera di gran lunga l’età adolescen- del CLN di Padova, dirigente nazio- ziale. Credo che porre a fondamen- Zacchini lo ricordano. nale della Lega Nazionale delle Coo- Bologna, 14 ottobre 2001 to di una modifica della disciplina perative e Mutue. che riguarda i minori nel settore RENZO BALLONI penale un’affermazione di questo Ne danno la notizia la figlia Giovan- A un anno dalla scomparsa i compa- tipo sia quanto meno incauto. na e Silvano Buganza, il figlio Gior- gni della UT5 dei Democratici di Il problema, quando si parla gio e Liberiana Pavone, i nipoti sinistra lo ricordano con immutato di delinquenza minorile, non Alessia, Antonio, Michela e Simo- affetto. è quello del reinserimento so- ne. Milano, 14 ottobre 2001 ciale? Non è stortura rispetto Il commiato a Roma si svolgerà do- ANNIVERSARIO al vero nodo della questione menica 14 ottobre alle ore 11.00 parlare di maggiore rigidità? all’Ospedale «Sandro Pertini» in via CESARINO CRESCIMBENI Questo è il problema vero. Il dei Monti Tiburtini. discorso sull’epoca del raggiungi- La figlia Carla lo ricorda con affetto mento della maturità è una rispo- La tumulazione si svolgerà lunedì assieme alla memoria della mam- sta ad una motivazione infondata. 15 ottobre alle ore 15.00 al cimitero ma Ada Orsi. Il punto fondamentale è come ri- di Nonantola (). Budrio (Bo), 14 ottobre 2001 spondere a fenomeni di devianza, Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.36 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 14/10/01

14 domenica 14 ottobre 2001

FAZIO: GLOBALIZZARE LA SOLIDARIETÀ VERSO I PAESI PIÙ POVERI

ROMA È necessario sviluppare «una globalizzazione della democrazia, della vita, della persona: valori cari a diverse civiltà. È la politica che ora è chiamata a svolge- blico e privato. della solidarietà» che si faccia carico soprattutto dei tutti gli uomini di buona volontà». re sul terreno internazionale appieno il suo ruolo». La globalizzazione - osserva ancora il Governatore paesi più poveri e promuovere una «ferma e dura lotta Secondo Fazio, «la pace e la distensione internazio- Fazio sottolinea come le grandi trasformazioni e - non è solo scambio di prodotti; è anche migrazione contro il terrorismo». Questi sono i due messaggi più nale sono beni fondamentali per l'economia e la convi- l'accelerazione del processo di globalizzazione com- di persone. Oggi è più che mai viva la percezione del significativi dell’intervento inviato dal Governatore del- venza civile per il futuro dell'umanità. La pace - dice il merciale e finanziaria abbiano consentito «di accresce- carattere solidale della condizione umana». la Banca d’Italia, Antonio Fazio, al presidente della Governatore - è indisgiungibile dalla giustizia. La con- re la ricchezza complessiva del sistema, ma hanno Per Fazio, la collaborazione internazionale «è una commissione del «Premio Columbus», Augusto Cesa- vivenza tra gli Stati è presupposto essenziale per l'avve- aperto problemi nuovi; accanto ai vantaggi dello svi- condizione per la pace e un'occasione di confronto e di ti. nire del lavoro, del governo della globalizzazione e, luppo economico si sono accentuate le disuguaglianze dibattito costruttivo. Occorre rafforzare - prosegue il «Il primo ponte ideale tra popoli così lontani e prima ancora, per l'affermazione della dignità della distributive». Per questo, sostiene, «occorre governare messaggio - il ruolo degli organismi internazionali nel- ignoti gli uni agli altri - osserva Fazio nel suo messag- persona, senza distinzioni di razza, di fede, di lingua. i frutti della globalizzazione, contrastandone gli effetti la loro rappresentatività e nelle loro attribuzioni. In gio scritto prima dell'inizio dei bombardamenti Usa Come ha sottolineato il Santo Padre, siamo chiamati negativi, e ricercare la proficua convivenza tra i popoli. questo quadro emerge chiaramente che il mercato non sull'Afghanistan - è stato lanciato dal navigatore geno- tutti a rifiutare la violenza per costruire un'umanità Fondamentale è la capacità di definire e disciplinare i è tutto; lo si riscontra negli eventi che ora stiamo vese, legando per i secoli il suo nome alla nazione amante della vita, che si sviluppi nella giustizia e nella cosiddetti beni pubblici globali che sono il portato vivendo. Costruzione dell'uomo, Locus Artificialis, il americana, oggi duramente colpita da eventi terroristi- solidarietà. Non siamo, e comunque, non dobbiamo delle grandi trasformazioni in atto. Vanno rivisitati i mercato ha bisogno di regolazione per poter funziona- ci che hanno insieme ad essa ferito i valori della libertà, giungere ad un conflitto di culture o a una guerra tra le principi, quelli fondanti, del diritto internazionale pub- re nell'interesse dell'uomo, della collettività». -78

La prima assemblea a Ivrea con i nuovi azionisti di controllo. L’operazione da 8mila miliardi destinata a ridurre il debito Olivetti, via libera al maxi aumento Tronchetti Provera ottiene il consenso dei soci. Isolate le proteste di Ubs Warburg DALL’INVIATO Marco Ventimiglia amarcord IVREA Verrebbe da dire tanto rumo- re per nulla. Ma se nulla significa Ora il centro è Telecom. E le sue evoluzioni e le sue difficoltà. uscirsene dall’assemblea dell’Olivet- A partire da quella di questa estate. «Sono stati i due mesi più ti con 8miliardi miliardi in più den- Come De Benedetti brutti della nostra storia di uomini di azienda - ha replicato tro la tasca, allora Marco Tronchet- Tronchetti Provera alle accuse di chi lo rimproverava di aver ti Provera è davvero il genio dei fatto perdere valore ai titoli a lui collegati - perché avere nichilisti. e Colaninno: fiducia, responsabilità ed essere costretti a vivere al di fuori la crisi, fa Contro l’aumento di capitale stare male, fa sentire impotenti. Abbiamo affrontato pochi della holding di Ivrea, 4 miliardi di giorni dopo che siamo entrati , la crisi finanziaria che ha euro per far fronte soprattutto al- siamo qui per restare colpito tutto il settore telefonico in Europa. Dopo del quale l’enorme carico debitorio, ci si c’è stato la crisi legata all’attacco delle Torri Gemelle. Il aspettavano, oltre alle bordate an- mondo finanziario è totalmente cambiato». nunciate dell’elvetica Ubs War- DALL’INVIATO Roberto Rossi Ma in assemblea accanto al protagonista annunciato c’è burg, le rimostranze di qualche ne un altro che viene spesso invocato. È Enrico Bondi. Silen- grande Fondo d’investimento, per- te per tutto il tempo, ma presente negli interventi degli sino di eccellenti azionisti nostrani. IVREA Sono quelli che il presidente di Olivetti, Antonio Teso- azionisti. Per molti Bondi è sempre il chimico prestato alla Niente di tutto questo. Gli sviz- ne, ha chiamato i signori del corridoio. Quelli che in assem- finanza, per altri l’uomo della provvidenza perché ha risana- zeri hanno tenuto fede al copione, Ecco gli eletti blea si muovono, gesticolano, sbraitano, escono, rientrano to Montedison, il manager di cui ci si può fidare perché nei esprimendo una forte critica in as- senza regola. Sono loro, i piccoli azionisti, che hanno incoro- suoi comportamenti c’è mancanza di vanità che è indice di semblea, concretizzata con due vo- in consiglio nato il nuovo capitano di industria alla guida dell’Olivetti. competenza e professionalità. E spesso, in qualche interven- ti avversi, sia all’aumento di capita- Dopo la lunga stagione di Carlo de Benedetti, quella più to, Bondi è opposto a Tronchetti Provera, l’uomo che si le sia alla nomina del nuovo consi- IVREA A seguito delle dimissioni, breve di Roberto Colaninno, è lui, Marco Tronchetti Provera, espone alla ribalta dei media con la sua barca, un «unto dal glio d’amministrazione. Per il re- dopo il 27 settembre, di sette con- a prendere in mano una delle società più gloriose e contrasta- Signore», conosciuto per la sua professionalità certo ma, più sto, calma piatta. O meglio, calma siglieri, l'assemblea dei soci del- te della nostra storia industriale. in generale, per la sua vita privata. E questo viene fatto notare bulgara, come testimoniato dai nu- l’Olivetti ha rinnovato ieri l’intero La cerimonia è avvenuta ieri nello storico palazzo di da alcuni dei soci, che a Tronchetti guardano con sospetto. meri. Ad Ivrea era presente il consiglio. Ecco la lista dei compo- Ivrea, creato da Fiocchi, Bernasconi e Nizzoli nel 1964, nel Ma il vicepresidente di Olivetti non appare affatto turba- 43,7% del capitale Olivetti. Ebbe- nenti il nuovo consiglio di ammini- corso dell’assemblea ordinaria Olivetti. Non è stato troppo to. Dieci anni alla guida di una società come Pirelli devono ne, il nuovo consiglio d’ammini- strazione: Gilberto Benetton, Enri- semplice, ma neanche tanto difficile come si pensava. Lui, il averlo temprato. «Il segnale più forte che possiamo dare è strazione - interamente espresso da co Bondi (amministratore delega- terzo industriale a dettare la linea della società che fu del quello della fiducia» quasi urla alla fine dell’assemblea. «Que- Olimpia, la newco attraverso la qua- to), Carlo Buora (a.d.) Giorgio Cir- rimpianto e mai dimenticato Adriano Olivetti, d’altra parte, sta è un’azienda che ha tecnologia e gente capace, sulla quale le Pirelli controlla la stessa Olivetti la, Pier Luigi Fabrizi, Cesare Ge- nell’assemblea ha ascoltato tutti replicando, precisando, inter- si può investire sempre». «Il nostro obiettivo - ha concluso il - è stato insediato con il 40,4% dei ronzi, Gianni Mion, Pietro Modia- rompendo, alterandosi contro chi, a suo dire, riportava noti- presidente di Pirelli - è ridare a un’azienda che ha una tradi- voti. Quanto all’aumento di capita- no, Giampietro Nattino, Alberto Pi- zie false e sbagliate. E, soprattutto, ha cercato di infondere zione importantissima un’anima tecnologica e orgogliosa di le, si è trattato anche in questo caso relli, Carlo Alessandro Puri Negri, fiducia. «Siamo entrati per restare» ha dichiarato davanti alla ciò che è stato fatto e di quello che può essere fatto». «Ce la di un’approvazione plebiscitaria, Antonio Tesone (presidente), Da- platea un po’ scossa e titubante. Anche perché, per la verità, metteremo tutta per rendere l’azienda competitiva», e per con il 40,9% di consenzienti rispet- rio Trevisan, Marco Tronchetti di Olivetti si è parlato poco. L’attenzione è stata catalizzata su farlo tutte le energie saranno profuse per ridurre «il debito to al 42,72% del capitale in quel Provera (vicepresidente e ad), Al- Telecom. Del piano industriale della società eporediese, sban- che condanna l’azienda e che sopra un certo livello diventa momento - si era ormai a metà berto Varisco. dierato per lungo tempo, ce n’è poca traccia. Se non nelle incontrollabile». La fiducia l’ha ottenuta. Ora la prova dei pomeriggio - rimasto in sala. Va parole di qualche azionista che potremo definire nostalgico. fatti. ricordato che da sola l’Olimpia con- trolla il 27% della holding. La nuova testa dell’azienda con- za in consiglio di Cesare Geronzi, liardi di lire). Gli azionisti di Ivrea razione che dovrebbe partire alla bas (150), Lehman Brothers (150) pi e le modalità di utilizzo delle meno astenersi dalla votazione sul- sta di 16 consiglieri d’amministra- presidente di quella Banca di Roma (o i portatori di obbligazioni) po- fine del mese di novembre. In prati- e Merrill Lynch (50). Garanzie che risorse finanziarie ottenute con l’approvazione dell’aumento di ca- zione. Presidente resta Antonio Te- che, come vedremo, è uno degli tranno scegliere fra la sottoscrizio- ca, c’è tutto il gotha creditizio na- sommano 3.850 miliardi a fronte l’aumento di capitale. Non esiste pitale per un evidente conflitto d’in- sone, raro esempio di sopravvissu- istituti garanti dell’aumento di capi- ne di titoli Olivetti o obbligazioni zionale. Intesa Bci, Mps, Banca di di un massimo di 3.000 da sottoscri- neanche un vero progetto indu- teressi”. to della gestione Colaninno. I suoi tale. convertibili, entrambi del valore Roma, Unicredit, Mediobanca e vere effettivamente. Va infatti con- striale che giustifichi un’operazio- Critiche forti, che Tronchetti vice, nella forma ma non nei fatti, L’operazione sul capitale sarà nominale di 1 euro ciascuno. L’au- San Paolo si sono impegnate a sot- siderato che 1 miliardo di euro ver- ne del genere. Ed in mancanza di Provera ha liquidato come saranno Tronchetti Provera (anche quella illustrata il 27 settembre al mento di capitale prevede l’offerta toscrivere, in assenza di adesioni rà versato da Olimpia. chiarimenti, sorge il sospetto che il “normali divergenze di opinioni”. amministratore delegato) ed il suo momento della presentazione del di una nuova azione, o obbligazio- sufficienti, fino a 500 milioni di eu- Si diceva della dura presa di po- tutto sia finalizzato soltanto ad ac- Del resto, nel corso della giornata il alleato Gilberto Benetton. Ammini- nuovo progetto industriale del ne, in ragione di due già possedute. ro ciascuna, mentre Bnl arriverà a sizione da parte di Ubs Warberg. crescere la quota di controllo Oli- numero uno della Pirelli è sembra- stratori delegati, Enrico Bondi, Car- gruppo Olivetti-Telecom. L’am- Nel corso dell’assemblea si è anche 300. Significativa anche la parteci- “Non esiste - ha dichiarato il rap- vetti, oltre il 30%, senza bisogno di to un paziente sotto i ferri del denti- lo Buora e lo stesso Tronchetti. Fra montare esatto sarà di 4 miliardi e appresa la composizione del pool pazione straniera: JP Morgan (fino presentante dell’istituto elvetico - ricorrere ad un’opa. Ebbene, in sta. Per la serie: devo stare qui, ma gli altri, da segnalare la permanen- 79 milioni di euro (circa 8.000 mi- bancario che ha già garantito l’ope- a 200 milioni di euro), Bnp-Pari- nessuna spiegazione riguardo i tem- questo caso Olimpia dovrebbe al- prima finisce meglio è.

Difficile confronto tra gli azionisti per la scelta del successore di Francesco Cingano al quale potrebbe essere chiesto di restare. Si prepara l’assemblea del 29 ottobre Per la presidenza di Mediobanca si cerca un nuovo Maccanico

MILANO «Ci vorrebbe un Maccanico sore di famiglia come Adolfo Tino ti, nella gestione di partecipazioni. Il più restare al suo posto, bisogna tro- sidente, dai due vicepresidenti e dal- dall’Olivetti, oppure di Piergaetano giovane». Girando attorno a Medio- alla presidenza di Mediobanca e una problema, oggi, è che Francesco Cin- vare un successore. Ma è importante l’amministratore delegato. Quest’ul- Marchetti, appena nominato però banca, in questi giorni incerti che certa familiarità politica (quelli del gano, il presidente in carica, vuole il presidente in Mediobanca? Mica timo propone le nomine nelle parte- presidente del patto di sindacato. precedono la scelta del nuovo presi- Partito d’Azione sono sempre stati lasciare il suo posto. Cingano non è tanto. Il presidente non ha mai con- cipate. Esempio: Maranghi arriva e Certo Maranghi non può tollerare le dente, c’è chi ricorda la figura e il considerati di casa), l’industria priva- in scadenza, il suo mandato, come tato nulla, è sempre stato un ruolo dice che alla presidenza delle Genera- provocazioni di un candidato come ruolo di Antonio Maccanico, un po- ta e le banche pubbliche raggiunsero quello dell’amministratore delegato di rappresentanza. Solo con Macca- li non vuole più Alfonso Desiata ma Mario Draghi, già direttore generale litico, che negli anni Ottanta, si tro- lo stesso peso nel capitale dell’Istitu- Vincenzo Maranghi, è stato rinnova- nico sono cambiati i poteri. Tutti i Gianfranco Gutty. Se il comitato no- del Tesoro che ha lavorato alacre- vò a guidare l’Istituto in una delicata to. Una specie di controllo a mezza- to per tre anni all’assemblea dello poteri operativi sono, per statuto, mine accetta, la proposta diventa ese- mente per ridimensionare il potere fase di passaggio, Allora, Medioban- dria, tra le due anime del capitali- scorso anno. Cingano, si dice, è un nella mani del direttore generale cutiva. Se invece dice no, allora la di Mediobanca, nè tantomeno di Ge- ca era ancora nelle mani delle tre smo nazionale, che ormai non esiste po’ stufo. Il banchiere, che ha passa- che, nel caso faccia parte del consi- questione passa al consiglio di ammi- rardo Braggiotti, l’ex enfant prodige banche di interesse nazionale (la più. to una vita alla Comit, prima di attra- glio di amministrazione, è anche am- nistrazione. oggi alla Lazard. Due nomi che piace- Commerciale, il Credito Italiano, il Il richiamo a Maccanico, alle sue versare piazza della Scala e finire in ministratore delegato. Cioè in piaz- E, allora, chi può fare il presiden- rebbero alla Fiat. Altre ipotesi? Il Banco di Roma) e Maccanico prese capacità di mediazione, evidenzia la piazzetta Cuccia, è un gentiluomo e, zetta Cuccia comanda Maranghi che te di Mediobanca, visto che al mo- francese Antoine Bernheim farebbe per un anno la guida per realizzare delicatezza di questa fase in Medio- ormai, non sopporta più il peso di ha diritto di avere un presidente di mento non sembra esserci un altro la sua bella figura ai vertici di piazzet- quella che appariva come la privatiz- banca che, nonostante la cattiva queste polemiche, delle solite tensio- suo gradimento. Oggi il presidente Maccanico? Sono circolate ipotesi di ta Cuccia. Oppure, se non si cava un zazione, o almeno la prima fase, del- stampa, rimane ancora oggi tra le ni, di manovre e accuse che girano conta qualche cosa di più: ad esem- famosi tecnici, come il professor Be- nome dal cilindro, si può chiedere a la banca di Cuccia. Con la regia di primissime banche italiane nelle fu- tra i grandi e i piccoli azionisti. pio fa parte del comitato nomine. rardino Libonati, già presidente del- Cingano di restare ancora un po’. Francesco Cingano Maccanico, che vantava un predeces- sioni e acquisizioni, nei collocamen- Allora, se Cingano non vuole Questo organismo è formato dal pre- la Telecom prima che fosse scalata r.g. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.37 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 economia e lavoro 15

«Disavanzo e vincoli non ci hanno permesso di fare di più». Prodi: il patto di stabilità funziona bene. Pezzotta (Cisl) tende una mano alla Cgil Confcommercio, contro la recessione taglio dell’Irpef e blocco delle tariffe CROTONE Tremonti se la prende ancora col «buco» La Confcommercio sente la minaccia di un pesante rallen- tamento dello sviluppo dell’economia e sollecita interventi più incisivi al governo guidato da Silvio Berlusconi. Angelo Faccinetto corso di un convegno sui distretti investimenti nelle infrastrutture, precipitare. «Vedremo nei mesi futu- avvertimento. Il tema, le pensioni. L'abbattimento di oltre un punto percentuale dell'aliquota Irpef industriali - Ci dicano come, con «che sarà approvata nei prossimi ri lo svolgimento dell’economia» - «Non ci sono elementi di drammati- per ogni fascia, la reimpostazione di tutte le deduzioni, una verifica una realtà economica come quella giorni». E del «rimbalzo» dell’econo- dice Prodi. Per ora i provvedimenti cità tale da spingere oggi a riforme dell'Irat e un blocco delle tariffe pubbliche di almeno sei mesi. È MILANO Adesso lo ammette anche attuale, con un buco sui conti come mia. Che, come sempre, dopo una assunti, sia in ambito europeo che strutturali del sistema» - afferma rife- questa la ricetta del presidente della Confcommercio, Sergio Billè, Tremonti. Il governo - con il pacchet- quello che ci hanno lasciato, con i crisi dovrà pur venire. E che anzi (al americano, sono «tranquillizzanti». rendosi alle recenti esortazioni (sem- per evitare lo spettro di una fase recessiva nell’economia nazionale. to dei «100 giorni» per il rilancio del- numeri e i vincoli imposti dall’Euro- bando le modestie) sarà aiutato pro- Poi si vedrà. E alla luce delle analisi pre le stesse) del governatore della Uno spettro, quello della recessione, che Billè non vuole nemmeno l’economia e, soprattuto, con la leg- pa». prio dalla legge che porta il suo no- che verranno, anche le scelte potran- Banca d’Italia, Fazio. Poi aggiunge: nominare per il pericolo che davvero si avveri. ge Finanziaria - poteva fare di più. Il ministro, comunque, qualche me, la «Tremonti». no avere segno diverso. Per ora però «Se vogliamo parlare di pensioni, il Parlando a margine di un convegno di Confindustria a Crotone, Privilegiando, su quelli temporanei, i motivo di soddisfazione, nel proprio Se poteva fare di più con gli stru- Tremonti dovrà rassegnarsi. E ade- governatore convinca piuttosto Con- Billè ha dichiarato che nella situazione internazionale attuale dob- provvedimenti di carattere struttura- operato, lo trova. Le norme sin qui menti legislativi a disposizione, e guare i suoi conti. findustria a mettere a disposizione il biamo guardare «a quello che io non voglio chiamare ma che le, come richiesto dal governatore approvate - dice - qualche elemento non lo ha fatto, Tremonti non potrà Il ministro dell’Economia però Tfr: allora sì che faremo una bella comincia con R», alludendo alla recessione. «Dobbiamo sostenere della Banca d’Italia, Antonio Fazio. E «di svolta» lo contengono. E cita mi- neppure contare sulla comprensione non è il solo a mostrarsi poco soddi- riforma». la domanda e i consumi - ha detto il presidente dell'associazione quindi, almeno, accontentando qual- sure come l’abolizione dell’imposta di Bruxelles. I fastidiosi vincoli di bi- sfatto dei provvedimenti sin qui adot- Ma Pezzotta, da Bergamo si rivol- del commercio - credo che sia importante quello che ieri ha fatto cuno. di successione, il ripristino della nor- lancio non si discutono. Almeno per tati. Anche Savino Pezzotta, il nume- ge anche ai partner del sindacato. E trapelare il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, anche in vista Ma perché il ministro dell’Econo- mativa a favore delle imprese che ora. «Il patto di stabilità - spiega infat- ro della Cisl, si mostra critico. «Servi- getta acqua sul fuoco delle polemi- di ulteriori risorse e per questo il governo deve essere incoraggiato mia non è del tutto soddisfatto? Per- porta il suo stesso nome con un ti da Scandiano, provincia di Reggio va una Finanziaria più coraggiosa, che. «Le nostre difficoltà - dice - non ad anticipare la riforma fiscale che dovrà avere consistenti riduzio- ché è stato così «prudente»? La rispo- «bis» di aggiunta, i provvedimenti Emilia, il presidente della Commis- con più stimoli e più sostegno ai con- vanno drammatizzate. Il rapporto ni: oltre un punto percentuale per l'Irpef per ogni fascia, una sta è semplice. Ed è sempre la stessa. per l’emersione del sommerso e quel- sione europea, Romano Prodi - è sta- sumi» - afferma intervenendo nel- con le altre confederazioni è dialetti- reimpostazione delle deduzioni, la verifica dell'Irap che assoluta- Colpa degli altri. Dell’Unione euro- li per la vendita del patrimonio im- to costruito per dare uno sviluppo di l’ambito dello stesso convegno di co: in Italia c’è il pluralismo sindaca- mente non funziona per le piccole imprese e, soprattutto, è necessa- pea e dei suoi vincoli. E dell’Ulivo e mobiliare pubblico. Senza contare il lungo periodo sano all’Europa e sta Bergamo. E per Tremonti non sem- le. E c’è la concertazione, che rima- rio andare verso un blocco di almeno sei mesi delle tariffe pubbli- del supposto «buco» lasciato in eredi- previsto aumento delle pensioni più funzionando bene». Dunque, niente bra mostrare una particolare com- ne. Almeno finché resta l’accordo del che. Solo così riusciremo a combattere quella che non voglio nomi- tà dal suo governo, soprattutto. «Si basse. Tutti elementi di novità - spie- illusioni. «Non ci sono elementi che prensione. «Dice che è costretto a 23 luglio». Quello che nessuno deve nare e che chiamo R». poteva fare di più? - si chiede Tre- ga - ma anche di «stimolo per i con- spingano a cambiarlo». Sempre che, farla con i conti in mano, ma è il suo mettere in difficoltà, insomma, è la monti intervenendo a Bergamo nel sumi». In attesa della legge per gli naturalmente, le cose non dovessero compito» - taglia corto. Poi lancia un coesione sociale.

Nel 2001, 636mila occupati in più Cgil più forte per difendere i più deboli MILANO Occupazione in forte cre- scita nel 2001 in Italia. In poco più di nove mesi infatti sono stati Panzeri: inevitabile un’azione di contrasto nei confronti del governo Berlusconi 636mila i nuovi occupati, per ol- tre il 14% extracomunitari. I dati arrivano dal «megacontatore» del- Rinaldo Gianola ni. Questo è il momento di scelte l’Inail sulle assunzioni (istituito il difficili, bisogna assumersi le respon- 16 marzo 2000 con la nuova nor- sabilità. Il terrorismo va combattuto mativa sull’obbligo di denuncia MILANO Tra una Finanziaria inquie- Considero Il terrorismo e colpito se non vogliamo che si nominativa degli assicurati) secon- tante e la guerra in Afghanistan, la estenda. La risposta al terrorismo de- do il quale tra il primo gennaio ed Cgil discute del suo prossimo con- Cofferati va colpito ve essere finalizzata a perseguire i oggi sono state assunte a tempo gresso mentre alcuni tra i suoi mas- una risorsa e combattuto responsabili degli attentati e le loro indeterminato 2.584.358 persone simi dirigenti firmano le mozioni decisiva se non strutture. Detto questo, penso che a fronte di 1.947.916 cessazioni congressuali dei Ds. Il segretario del- ‘‘ ‘‘ sia utile prendere in considerazione dal lavoro. I dati sono basati sui la Camera del Lavoro di Milano, per la sinistra vogliamo che l’ipotesi di una sospensione dei codici fiscali netti. Se quindi un Antonio Panzeri, ad esempio, ha bombardamenti per favorire gli aiu- lavoratore nel periodo considera- scritto il suo nome sotto la propo- e il sindacato si estenda ti umanitari alle popolazioni». to è entrato e uscito più volte nel sta Fassino. La sua scelta, diversa da Ma non ci si può limitare a mercato (per esempio per la fine quella del segretario nazionale Ser- una risposta militare, ci deve di un contratto a termine o per un gio Cofferati che ha preferito Berlin- «La Cgil fa il sindacato e basta. «Non c’è alcun problema. I gior- pur essere un’opzione politi- cambio di azienda) è conteggiato guer, ha fatto parlare di divisioni e Se qualcuno ha proposte diverse lo nali ci ricamano sopra. Lo dico chia- ca alle tensioni internaziona- una sola volta. Sempre consideran- rotture, ma soprattutto ha alimenta- dica. E se parliamo della sinistra, al- ramente: considero Cofferati una ri- li. do i codici netti il saldo per i con- to discussioni, che ci sono sempre lora mi auguro che i Ds facciano sorsa decisiva per la sinistra italiana «La Cgil individua la strada del- tratti di lavoro a tempo determina- state e non c’è dubbio continueran- finalmente delle scelte precise per e, soprattutto, una figura importan- la pace in una politica dei diritti. to è stato pari a 135.409 contratti no, sull’autonomia sindacale e sulle uscire da una lunga fase di ambigui- te per la Cgil». Finchè nel mondo ci saranno interi (604.306 assunzioni e 468.937 ces- contaminazioni tra chi si occupa di tà e di incertezze. Abbiamo bisogno Tra pace e guerra, le anime popoli senza diritti di cittadinanza, sazioni) mentre coloro che hanno sindacato e chi fa politica. Panzeri di una sinistra forte, che parli con della sinistra fanno fatica a di insediamento, di lavoro, non sarà cambiato azienda sono stati guida la Camera del lavoro più gran- chiarezza e senza paure alla gente». sintetizzare una posizione co- possibile conseguire una pace stabi- 1.383.713 (quasi il 10% degli oltre de d’Italia, oltre 230mila iscritti. E Per facilitare le cose, i dibatti- mune, priva di ambiguità. C’è le. Nessun può farsi illusioni, le ar- 14 milioni di lavoratori dipenden- anche se non gli piace sentirselo di- ti nei Ds e nella Cgil si sovrap- il rischio di nuove fratture? mi, da sole, non bastano». ti). Gli extracomunitari assunti so- re, in questi anni ha svolto un ruolo pongono, voi firmate mozioni «Non ci possono essere esitazio- I fatti internazionali di questi no stati 271.178 a fronte di politico. da una parte e dall’altra. Non giorni fanno passare in secon- 181.025 uscite. Molto elevato il nu- Diciamo la verità: se a Milano si rischia di fare confusione? do piano le questioni di casa mero dei contratti a termine tra si chiede in giro chi ha fatto «La sovrapposizione è solo tem- nostra. Ad esempio i primi gli immigrati (49.184 assunzioni e l’opposizione ad Albertini e al- porale. Non vedo pericoli. Conosco passi del governo Berlusconi. 38.686 uscite). la destra la risposta è: Panze- bene la Cgil e la gelosia della sua Antonio Panzeri, «Il giudizio della Cgil è molto Se si considera invece il dato «lor- ri. D’accordo? orgogliosa indipendenza. Sono con- guida la Camera del chiaro. Questo governo rappresenta do» le assunzioni complessive a «Ci sono dei momenti in cui il vinto che l’intelligenza e l’autono- lavoro di Milano, la gli interessi della Confindustria, tempo indeterminato nell’anno sindacato evidenzia la sua soggettivi- mia consolidata dei gruppi dirigenti pià grande del punta a colpire il sindacato. Il Libro sono state 3.019.994 a fronte di tà politica. Noi siamo un soggetto della Cgil faranno premio sulla dia- Paese. Bianco si basa sue due punti: de- 2.231.719 cessazioni (con oltre politico, interveniamo a tutela dei lettica, anche aspra, che potrà svilup- strutturare il sistema di regole fin 788mila nuovi posti). A queste milioni di lavoratori e pensionati parsi tra i Ds. Non è un problema qui costruito; annullare la tutela e i vanno aggiunte 1.186.354 nuovi che si riconoscono in noi, offriamo firmare mozioni diverse, noi lavoria- diritti dei lavoratori, dei pensionati, contratti a tempo determinato le nostre garanzie ai giovani e ai sen- mo insieme nella Cgil che vogliamo dei giovani. La Finanziaria non ha (con 1.092.068 cessazioni). Sem- za diritti, ci confrontiamo anche du- far crescere più forte e autonoma. risorse sufficienti per i contratti dei pre considerando il dato lordo è ramente con le amministrazioni e le Su questo siamo tutti d’accordo». dipendenti pubblici, penalizza la sempre la Lombardia la regione istituzioni, ma non siamo un parti- Panzeri da una parte, Coffera- scuola pubblica e introduce minac- che assume di più mentre la Pu- to. Può accadere, ed è accaduto, che ti da un’altra. Non l’avevamo cie al sistema previdenziale, prima glia segnala un «boom» dei cambi il sindacato svolga una supplenza di mai vista, ci voleva un con- della verifica. Il governo vuole di- di azienda. In Lombardia sono sta- contrasto politico. Ma non è colpa gresso dei Ds per farvi andare struggere il sistema del doppio livel- te assunte nell'anno 624mila per- nostra, vuol dire che altri non fanno su due strade diverse. lo dei contratti di lavoro. E’ un attac- sone (539mila le uscite) mentre i quello che dovrebbero fare. Il me- co generalizzato. La nostra azione di cambi azienda registrati sono stati stiere del sindacato è diverso. C’è un contrastato sarà esplicita, nessuno 431mila. Il Veneto segue con punto oltre il quale non si può anda- Mi auguro che Non siamo può dubitarne», 400mila assunzioni (344mila usci- ‘‘ re, e lo abbiamo sperimentato an- ‘‘ Anche con gli altri sindacati? te) e 274mila cambi azienda. In che noi a Milano». il congresso dei Ds un partito, facciamo «Speriamo. Non è un momento Puglia le assunzioni sono state Ma non c’è dubbio che le diffi- ponga fine un altro mestiere. facile nei rapporti tra le confedera- 313mila (246mila le uscite con un coltà della sinistra nella com- zioni. Parlare di unità sindacale oggi saldo positivo di oltre 67mila uni- prensione e nella rappresenta- a una lunga stagione La nostra autonomia è come dire “viva la mamma”, tutti tà). Gli extracomunitari sono as- zione della società abbiano ali- di ambiguità non è in sono d’accordo in teoria. Ci son o sunti soprattutto in Lombardia mentato le tentazioni, forse le differenze sostanziali. Penso che si (79.469 a fronte di 60.931 cessazio- aspirazioni di alcuni, a tra- e incertezze discussione possa riprendere un percorso comu- ni). Il settore in cui si è assunto di sformare il sindacato, la Cgil, ne a partire dalla condivisione di più sonoquello degli alberghi e ri- in uno schieramento del lavo- regole certe di democrazia e di rap- storanti e delle costruzioni. ro. E’ così? presentanza».

Nel 1997 il primo riconoscimento internazionale. Oggi grandi case vinicole presentano prodotti creati nel rispetto dei principi alimentari ebraici Fiat, sciopero a Termoli per l’integrativo A Melfi protesta per i 200 «licenziati» Per il vino kosher inizia la stagione del mercato di massa MILANO I lavoratori della Fiat-Sa- Fiat di Termoli, dove i 3mila ad- ta di Melfi si sono fermati ieri detti producono motori e cambi per protestare contro la manca- per le vetture del Lingotto. L’ade- Marco Masciaga do i dettami del Kosherut, la un Barolo di cui contiamo di produr- carne la ‘purezza’”. il rabbino Elio Toaff in persona giun- ta conferma dei 200 contratti a sione degli operai è stata partico- “bibbia” alimentare degli ebrei osser- re circa 10.000 bottiglie, che si som- Una novità che però non tutti se per sovrintendere alla preparazio- termine scaduti (nonostante rei- larmente elevata nei due turni vanti; dopo quell’exploit i grandi meranno alle quasi 400.000 che im- vedono di buon occhio. “In questo ne delle nostre bottiglie - spiega Ber- terate le promesse) venerdì scor- centrali. MILANO Nel mondo del vino, per an- chateaux francesi sono entrati sul mettiamo sul mercato kosher ogni modo si va a stravolgere la naturalez- ti - ma la tradizione risale ad epoche so. Lo sciopero, organizzato dal- A Termoli viene rivolta dal sin- ni la parola Kosher ha avuto un dop- mercato e presto, la Batasiolo di La anno”. Come si spiega il salto di qua- za del processo di fermentazione,” - ben più remote, quando la comuni- la Fiom, ha interessato i due re- dacato e dai lavoratori particola- pio significato: da una parte quello Morra, vicino Alba in provincia di lità fatto da questi vini negli ultimi spiega Giancarlo Berti, enologo della tà ebraica della zona era molto più parti in cui i giovani operai non re attenzione alla questione ora- tradizionale, ovverosia “puro” e con- Cuneo, aumenterà la propria presen- anni? “Con regole meno rigide”, Cantina cooperativa di Pitigliano in nomerosa. Negli ultimi anni il trasfe- riconfermati erano impiegati. rio. Anche perché la recente in- forme alle prescrizioni ebraiche in za nel segmento kosher. “Noi produ- spiega Dogliani. “Naturalmente con- provincia di Grosseto - “non è sicu- rimento di molte persone verso le Sabato prossimo gli stabilimenti troduzione dei 18 turni settima- materia alimentare, dall’altra quello ciamo già diverse bottiglie per que- tinuiamo a far svolgere tutte le opera- ramente questo il modo in cui lavo- grandi città l’ha ridotta di molto. È della Fiat-Sata di Melfi si ferme- nali, negli impegni, in cambio di prodotto di serie B, per sua stessa sto mercato: - spiega Fiorenzo Do- zioni, dalla spremitura all’imbotti- ra in Israele”. La cantina di Pitiglia- anche per questo che ci stiamo po- ranno per protestare a sostegno dei maggiori disagi, avrebbe do- natura (il vino kosher deve essere gliani, amministratore dell’azienda gliamento, da rabbini che giungono no nonostante una produzione di nendo nuovi traguardi nella distribu- della piattaforma Fiom per il vuto tenere lo stabilimento fuori pastorizzato) inferiore ad un prodot- piemontese - dal Nebbiolo agli spu- appositamente da Milano, Bruxelles “sole” 100.000 bottiglie kosher all’an- zione dei nostri vini kosher. Sarem- contratto integrativo aziendale. dal rischio cassa integrazione. to tradizionale. manti, dalla Barbera al Cortese, oltre e New York, ma da un paio d’anni no, distribuite principalmente nel mo dovuti sbarcare presto in Israele, Sempre per il rinnovo dell’inte- Cosa che invece non si è verifica- Da qualche tempo però le cose a due Joyvin, un bianco e un rosso abbiamo avuto l’autorizzazione ad nostro Paese e in parte in Germania, ma ciò che sta avvenendo nei territo- grativo di gruppo hanno sciope- ta. stanno cambiando: nel 1997 la presti- dolci e leggeri, ritagliati sui gusti del- anticipare la fase della pastorizzazio- è da sempre un centro di grande im- ri, oltre alle trattative di pace, ha rato ieri per due ore a fine turno Alla protesta di ieri hanno aderi- giosa Taster Guild Competition è sta- la nostra clientela americana. Nel ne. ‘Cuocendo’ il mosto, invece del portanza per la produzione di que- bloccato anche quelle che ci stavano i lavoratori degli stabilimenti to anche i Cobas. ta vinta dal Baron Herzog ’94, un 2003, quando l’invecchiamento sarà vino, riusciamo a ottenere un pro- sto tipo di vino: “La nostra prima aprendo le porte di quell’importante cabernet sauvignon prodotto secon- completato, aggiungeremo anche dotto di ottimo livello, senza intac- certificazione risale al 1975 quando mercato”. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.38 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 16 - 14/10/01

16 economia e lavoro domenica 14 ottobre 2001

Dopo gli attentati terroristici, lo slogan Prepare to fly (preparati a volare) è stato modificato. Il lancio previsto per fine ottobre

GENOVA Al via il salone Arriva Windows XP e Gates cambia lo spot della nautica Giuseppe Caruso dell’azienda di Seattle hanno così ripiega- ganizzazione e la condivisione di foto digi- Ha aperto i battenti ieri mattina il 41esimo Salone nautico to verso un più rassicurante «Yes, you tali; un’area integrata per scaricare, ascol- internazionale di Genova. A inaugurarlo il ministro degli Interni can» (sì, tu puoi), ma l’improvviso cam- tare ed archiviare musica digitale ad alta Claudio Scajola e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Pietro MILANO Non finiscono mai i problemi biamento costerà alla Microsoft diverse qualità; instant messaging con la possibili- Lunardi. Nel corso della cerimonia di inaugurazione, Paolo Vitelli, per Bill Gates. Il creatore della Microsoft, centinaia di migliaia di dollari. tà di comunicare con i propri amici e presidente Ucina, ha sottolineato come il settore, in Italia, sia in forte sempre impegnato nei procedimenti giu- I tempi dell’operazione di lancio sa- familiari anche in voce e video; semplici crescita, con un fatturato che nel 2000 è cresciuto del 18,5 per cento diziari contro la posizione monopolista ranno però confermati, così come i 200 connessioni per condividere computer e e nel 2001 crescerà del 13/14 per cento, affermandosi come primo al della sua azienda, ha dovuto mandare a milioni di dollari stanziati alle agenzie dispositivi sia all’interno della casa che a mondo per la costruzione dei megayacht. L’occupazione è monte la pubblicità pensata per il lancio pubblicitarie che si occupano del proget- livello aziendale. Windows XP sarà dispo- aumentata del 16,5 per cento. del nuovo sistema operativo Windows to. nibile in due versioni, ribattezzate Home XP. Tra gli eventi che verranno organizza- edition e Personal: la prima è dedicata ad Lo slogan creato, «Prepare to fly» (pre- ti in tutto il mondo per festeggiare l’ulti- un utilizzo più «casalingo» del personal AEROLINEE/1 paratevi a volare), sarebbe infatti apparso mo nato di casa Microsoft, vi sarà anche computer, la seconda ad un uso più pret- quantomeno di cattivo gusto dopo l’atten- un party a New York, che avrà come co- tamente lavorativo. tato alle torri gemelle. lonna sonora il brano «Ray of Light» (Rag- Secondo gli esperti del settore, le ver- British Airways in difficoltà Così il fondatore della Microsoft ha gio di luce) di Madonna, che secondo i sioni di Windows XP dovrebbero portare dovuto annullare l’intera campagna pub- creativi assoldati dalla Microsoft si adatta ad un aumento delle vendite dei pc, tanto Perde 360 miliardi al giorno blicitaria, composta da spot televisivi, gi- perfettamente alla storia dell’azienda ed al che in una cerimonia altamente simboli- British Airways denuncia perdite da capogiro dopo gli attentati gantografie, siti internet ed eventi, per nuovo prodotto che invaderà il mercato. ca, Bill Gates consegnerà nelle mani dei terroristici dell’11 settembre: 125 milioni di sterline al giorno, oltre non urtare la sensibilità dei suoi connazio- Il Windows XP viene presentato co- primi sei produttori di personal compu- 360 miliardi di lire. La compagnia però si mostra ottimista. La cifra, nali e soprattutto quella del Presidente me il miglior sistema operativo mai pro- ter il nuovo sistema operativo Windows sostiene, «è illustrativa dell’immediato impatto degli attentati», ma statunitense George Bush, che ha di recen- gettato dalla Microsoft e dovrebbe libera- XP, come a sancire il legame indissolubile te salvato lo stesso Gates, impedendo che re tutto il potenziale dei singoli pc, con- esistente tra la Microsoft ed i produttori un simile tasso di perdite non è destinato a proseguire. «Il fatturato - La presentazione di Windows XP a Tokio la Microsoft venisse smembrata.I creativi sentendo per esempio l’acquisizione, l’or- di pc. dice infatti un portavoce della compagnia aerea - riprenderà e i costi scenderanno». British Airways ha lanciato l’offerta promozionale «i bimbi viaggiano gratis in Europa», una delle tante per fare ripartire il business. Recentemente la compagnia ha previsto, per il mese di ottobre, un calo dei passeggeri compreso tra il 25 e il 30 per cento dopo la contrazione del 22 per cento registrata a settembre. Come noro sono stati anche annunciati 7.200 tagli al personale e una riduzione del 9 per cento dell’attività. Le Borse tornano all’11 settembre AEROLINEE/2 De Palacio agli Usa: Recuperate le perdite dell’ultimo mese. Record (più 15,9%) dei tecnologici no alla concorrenza sleale Laura Matteucci to dei tecnologici, ad essersi preso la meno lontana, attesa per i primi mesi sua rivincita dopo mesi di perdite in- del 2002. Ecco perchè i mercati guar- Il commissario Ue ai trasporti, Loyola De Palacio, ha inviato una contrastate, superando anche il 10% Spaventa (Consob): ancora in ritardo dano ora con attenzione spasmodica lettera al segretario ai trasporti Usa, Norman Mineta, in cui gli MILANO E adesso tutti si attendono in un giorno solo (giovedì) e registran- a tutti i minimi segnali economici, trasmette una denuncia delle compagnie aeree europee secondo le che ricominci l’altalena. Il bilancio do una raffica di sospensioni al rialzo. una legislazione europea dei mercati agli indici macroeconomici america- quali i vettori americani starebbero tagliando «fino al 50%» le tariffe dell’ultima settimana a piazza Affari è Ed è proprio tra i tecnologici, infatti, ni, alle decisioni delle Banche centra- sulle rotte transatlantiche. Se questo venisse confermato - sottolinea di quelli che lasciano interdetti. Per- che si segnalano gli strappi più eviden- RICCIONE «Tutto bene? Proprio per di mutuo riconoscimento. li. Una boccata d’ossigeno arrivereb- la De Palacio - si tratterebbe di un fatto «inaccettabile». chè sottende, dietro le buone notizie, ti: Tecnodiffusione fa addirittura + niente». Domanda e risposta di Lui- Questo, ha sottolineato Spaventa, be pure dai bassissimi rendimenti del- Il commissario europeo invita il collega americano ad effettuare una considerazioni decisamente meno 73%, Tiscali sale del 28, i.Net del 27, gi Spaventa, presidente della Con- «si applica a macchia di leopardo, le ultime aste dei titoli di Stato verifica ed a «porre fine ad ogni eventuale pratica di concorrenza buone: troppa euforia per non sugge- e.Biscom del 24. La pioggia di denaro sob, in merito a una comune regola- inoltre manca un passaporto euro- (3,32%, ai minimi da oltre due anni), sleale». De Palacio sollecita inoltre un «incontro il più rapidamente rire cautela, troppo violenti i balzi in sui tecnologici è un fenomeno genera- mentazione dei mercati del vecchio peo per le emittenti, mancano rego- che potrebbero rendere la Borsa nuo- possibile» per discutere in modo urgente del problema e per studiare avanti di Wall Street e, a ruota, delle lizzato: anche il Nasdaq ha recuperato continente. «Persistono ostacoli che le di condotte comuni». vamente interessante - anche se fino- un meccanismo comune di sorveglianza sul settore. Già venerdì, al piazze europee. Per non parlare del oltre il 5%, soprattutto sulla scia degli causano frammentazioni sul merca- Quanto all'obsolescenza, invece, ra i Bot sono andati letteralmente a termine di un incontro con i rappresentanti dell’Aea (l’Associazione Nuovo mercato, che in una settimana andamenti di alcune società-cardine, to - ha spiegato Spaventa al conve- Spaventa punta l'indice sul mancato ruba. che riunisce i vettori europei), la De Palacio aveva definito ha recuperato il 15,9% riportandosi migliori rispetto alle previsioni. Buo- gno dell'Assiom - e questo perchè la mutuo riconoscimento delle legisla- Ma insieme alla generale tenden- «inaccettabili» i forti ribassi che le compagnie aeree americane sopra i 2000 punti, mentre il Mibtel è na anche la performance dei telefoni- legislazione europea sui mercati ap- zioni europee, sulla «pluralità di pra- za al rialzo, l’ultima settimana ha mes- stanno praticando sulle rotte tra l’Atlantico del nord e le destinazioni salito complessivamente del 3,25%. È ci, che per tutto il mese hanno offerto pare incompleta, incoerente, obsole- tiche regolamentari» e su quelle di so in evidenza anche la sostanziale fra- europee. vero che venerdì i mercati hanno ri- i migliori rendimenti in assoluto. E i ta e obsolescente». autorità giunte «mi pare» a quota gilità dei mercati, che si traduce in preso una curva negativa, colpiti dall’« titoli che operano nel settore del ri- L'incompletezza della legislazione 40. Oltre ad una mancata armoniz- una estrema volatilità. È bastata la vo- INTERNET allarme antrace», dalla notizia che un sparmio gestito hanno confermato la continentale, secondo il numero zazione delle regole, il presidente ce, nel pomeriggio di giovedì, dell’av- dipendente della tv Nbc avrebbe con- forte correlazione con l’andamento uno della Consob, troverebbe for- della Consob volge poi lo sguardo ai venuta cattura di Bin Laden seguita Al Sud lo usa solo tratto il virus a New York, riaccenden- del mercato. ma nella mancanza di «una legisla- difetti della legislazione europea in da una immediata smentita per far do così i timori di una guerra batterio- La spiegazione di tanto buon zione comune sull'Opa, sull'abuso quanto tale e al sistema della codeci- oscillare pesantemente tutti gli indici; il 13% delle imprese logica. Ma il risultato dei continui rial- umore è tutta tecnica, dicono gli ope- del mercato, sui fondi pensione e sione per il varo delle norme comu- così come è bastato, venerdì, il riac- zi dei giorni precedenti non cambia: a ratori finanziari. Questione di ricoper- sugli standard contabili», mentre nitarie. «Per assumere una direttiva cendersi della paura del bioterrori- Internet: realtà semisconosciuta per le imprese del Meridione. Le un mese dagli attentati contro New ture e di speculazione, soprattutto per l'incoerenza toccherebbe la mancata - spiega - occorrono da uno a enne smo per farli franare in chiusura. A imprese del Sud che accedono ad internet sono appena il 13 per cento York e Washington, piazza Affari è i comparti maggiormente penalizzati. corretta applicazione del principio anni dove enne sta per infinito». salvare le Borse dall’emotività, potreb- contro una media nazionale del 30 per cento (nel Nord-Ovest tocca tornata ai livelli di prima dell’11 set- In più, c’è la massiccia iniezione di bero essere i fondamentali dell’econo- addirittura il 38 per cento). Da Roma in giù, comunque, il dato tembre. D’accordo che allora i listini liquidità immessa a più riprese dalla mia, le analisi aziendali, gli indici dei risulta fortemente squilibrato da regione a regione. In testa, come erano ai minimi dell’anno, e che le Federal Reserve, proprio a tamponare consumi. E qui, però, tutti gli interro- tasso di accesso alla rete, risulta la Puglia con il 17 per cento, seguita prospettive economiche non si pre- la falla aperta nelle Borse dagli attac- numero uno della Borsa. Mentre per anni fa. Inoltre, gli analisti fanno nota- gativi presenti prima dell’11 settem- dalla Sicilia con il 16%. Fanalini di coda la Calabria con il 9% e la sentavano rosee, ma nel frattempo la chi, e il fatto che l’inizio dei bombar- il momento la guerra si è mantenuta re che gli eventi bellici spesso funzio- bre non solo restano in piedi, ma nel Sardegna, che ha visto nascere il fenomeno internet per eccellenza, situazione non è certo migliorata. damenti in Afghanistan ha segnato la relativamente circoscritta, finendo nano da acceleratore della recessione: frattempo si sono fatti anche più pres- Tiscali, con il 7%. È soprattutto il Numtel, il merca- fine della fase di incertezza, nemica col ricordare quella del Golfo di dieci il che farebbe sperare in una ripresa santi. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 22.37 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 17 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 17

06,05 Moto: Gp d’Australia, 500 cc Rai2 Chiusano striglia Del Piero: «Non è più come prima» 07,20 F1: Gp del Giappone Rai1 Alla vigilia del match coi granata il presidente soffia sul fuoco. Lippi: «Giocare da Toro» 08,45 Maratona di Carpi Rai3 Dopo un campionato di attesa, riecco il derby pions League) senza vittorie, la Vecchia Signo- prima stagione con la Juve (1994/95) fu scon- della Mole, riecco Juve-Toro. La vigilia della ra ha bisogno di ritrovare i tre punti e per farlo fitto due volte dal Torino, ma poi vinse lo 10,30 Ciclismo: Mondiali, elite Eurosport stracittadina numero 218 della storia è stata oggi ripresenta in attacco Trezeguet: il france- scudetto. Marcello bello vuole «una Juventus caratterizzata dall’esternazione dell’avvocato se ieri ha disputato la partitella dimostrando di che giochi da Toro», Camolese ha portato la 12,00 Basket: Borgoman.-Rimini RaiSportSat Chiusano su Del Piero. Il presidente della Juve aver recuperato dalla distorsione al ginocchio squadra in ritiro ad inizio settimana e ieri ha non ha usato giri di parole. «Prima dell'infortu- rimediata con la sua nazionale. Restano le as- fatto allenare i suoi a porte chiuse per cercare 12,40 Vela: La Barcolana, arrivo Rai3 nio faceva cose che adesso non fa più, o che fa senze per squalifica di Montero e Davids (e di nascondere la formazione. È però scontato raramente. Fisicamente, come affermano i me- quelle di Amoruso, Birindelli, Conte e O’Neill l’inserimento di Garzya in difesa al posto dello 15,00 Equitazione, salto ostacoli RaiSportSat dici, è a posto. Lo diceva Ancelotti e lo ha per infortunio). Lippi ritrova il suo ariete e squalificato Fattori, nel centrocampo (a cin- confermato anche Lippi. Ma c’è ancora qualco- ricompone così il tandem con Del Piero. Il que) ci sarà il debutto del neo acquisto Cauet, 16,30 Motocross, camp.italiano RaiSportSat sa che non va». Il giocatore simbolo della Juve tecnico, che torna ad assaporare il gusto del mentre in avanti è ballottaggio tra Osmano- finisce dunque sul banco degli imputati, anche derby torinese dopo oltre cinque anni, ha ricor- vski e Ferrante per scegliere il partner di Luca- 20,30 Udinese-Inter Stream se Chiusano ha chiuso con un accorato appel- dato che si tratta di una sfida dal sapore specia- relli, con l’ex interista - da poco reintegrato in lo: «Faremo di tutto per aiutarlo». le. «Se perdi, sul momento è dura da digeri- rosa - favorito. lo sport in tv 21,40 Ippica, Derby di trotto RaiSportSat Dopo quattro partite (tra campionato e Cham- re». Anche se Lippi ha ricordato come, alla m.d.m

palla a terra DA MERONI A PESSOTTO Il muro del Perugia ferma la Roma IL DERBY DI TORINO HA MITI SENZA TEMPO Giallorossi bloccati dagli umbri (0-0), Montella troppo solo. Espulso Emerson DARWIN PASTORIN Daniele De Santis personaggi del derby di Torino hanno scritto PERUGIA 0 pagine che appartengono alla letteratura e al Imito. I campioni del Grande Toro sono scom- ROMA 0 parsi nel rogo di Superga nel maggio del '49, ma PERUGIA La Roma non ce la fa a Peru- vivranno per l'eternità: come gli eroi, resteranno gia a replicare la splendida partita di PERUGIA: Mazzantini 6,5; Sogliano 6, Dellas per sempre giovani, belli e invincibili. A capitan Torino. L’assalto giallorosso non dà 6,5, Di Loreto 6; Ze Maria 6,5, Tedesco 5,5, Gatti Valentino, quando le cose non giravano per il frutti: il centrocampo balbetta, l’attac- 7 (41’ st Cordova), Baiocco 6, Milanese 5,5; Baz- verso giusto, bastava rimboccarsi le maniche e co non incide. In conclusione, sono zani 5, Vryzas 6 (1 Tardioli, 25 Samuel, 8 Blasi, dire «Forza, ragazzi!» per cambiare il senso di una ben poche le occasioni da gol. Il Peru- 28 Paris, 20 Nalitzis, 29 Berrettoni). All. Cosmi. partita, per trasformare uno 0-1 in un 7-1. gia fa la sua partita, onesta, con una Gigi Meroni volava sulla fascia come una far- tattica accorta ma non troppo chiusa. ROMA: Antonioli 6,5; Zebina 6, Samuel 6, Sivi- falla, fu anticonformista in un calcio bigotto sep- In conclusione, giusto il risultato fina- glia 5,5, Panucci 5,5 (32’ st Cafu), Tommasi 6 pure romantico, morì in una notte assurda e sba- le, zero a zero. (24’ st Assuncao s.v.), Emerson 5,5, Lima 5.5, gliata attraversando corso Re Umberto. La setti- Un quarto d'ora bellissimo, ritmo Candela 5,5; Totti 6, Montella 5,5 (38’ st Cassa- mana dopo, ci fu il derby. I granata vinsero 4-0, alto, agonismo, centrocampo aggressi- no) (80 Pelizzoli, 4 Cufré, 25 Guigou, 24 Delvec- tre gol di Combin, uno di Carelli, che vestiva la vo da una parte e dall'altra. Poi le squa- chio) All. Capello. maglia numero 7, quella di Gigi. Ricordo il silen- dre si sono spente. E con loro l'incon- zio dello stadio e le bandiere bianconere listate a tro. Qualche errore, ritmo più lento, ARBITRO: Racalbuto di Gallarate lutto. Gaetano Scirea ha lasciato la vita in una nessuna emozione. Nel primo tempo, strada polacca, faceva l'allenatore, il vice di Zoff. dunque, inevitabile l’assenza di gol. NOTE: ammoniti Lima (40’ pt) e Sogliano (46’ st). Aveva un sorriso semplice, leggero. Dopo ogni Una sola vera occasione, per la Roma Espulso Emerson (44’ st). intervista, diceva «grazie». Possedeva la leggerez- al 36'. Ma Montella ha lisciato la girata za dei forti. E nel suo cuore non c'erano spine. di sinistro da centro area su cross basso Il mio idolo è stato Pietro Anastasi. La Juve lo di Candela, imbeccato da Totti. Il capi- acquistò dal Varese per 660 milioni. Giocava cen- tano si è visto alla grande soltanto una travanti: istinto, estro, gol impossibili. Arpino volta, all’8’, quando ha stoppato di pet- scrisse che ricordava il pastore Rosario del mai to e ha tirato al volo (ma troppo centra- Al 37’ Capello richiama Montella e finito romanzo “Le città del mondo” di Vittorini: le). Per il resto, lavoro di ordinaria am- fa entrare Cassano, ma è con l’ingresso Prima vittoria della Lazio in campionato. Gol di Lopez e Couto per lo stupore, per la meraviglia. Segnò la sua ministrazione per i due portieri. L’uni- di Cafu (al posto di Panucci) al 31’, che prima rete nella stracittadina all'ultimo minuto: ca emozione, se così si può chiamare, è il tecnico friulano cerca di dare maggio- Agroppi in lacrime finì sulla prima pagina di Tut- stata l’ammonizione di Lima per gioco re velocità alla squadra. tosport. Catanese, diventò il beniamino degli ope- falloso su Se Maria. La seconda parte In effetti, i giallorossi sembrano Peruzzi supera se stesso rai della Fiat Mirafiori. del primo tempo ha offerto davvero più efficaci sulle fasce anche se la squa- Mio grande amico è, ancora adesso, Leovegil- poco. dra,nel suo complesso, risente delle tan- do Lins Gama, meglio noto come Junior, brasilia- La ripresa comincia con un ritmo te energie consumate durante tutta la no di Joao Pessoa che incantò il Toro con la sua elevato. È un botta e risposta da una partita. Si è corso molto, infatti, e la Zaccheroni ringrazia bravura e la sua allegria. Nei dopo-partita suona- parte all’altra del campo, ma il gioco è stanchezza si fa sentire: le due forma- va il pandeiro e cantava le canzoni del sertao, il confuso e sono poche, in definitiva, le zioni si sono allungate e i capovolgi- Mazio Cencioni terreno incoltivabile del Nordeste, le canzoni in- conclusioni. Tra mille azioni spezzetta- menti di fronte vedono uno sfilaccia- LAZIO 2 somma della povera gente. Nello spogliatoio gra- te, si nota una iniziativa solitaria di mento di ogni tattica. nata portò la cultura del suo paese, le rime di Montella, il quale si impadronisce di Cosmi risponde alle sostituzioni di ATALANTA 0 Carlos Drummond de Andrade e i racconti di un pallone nella trequarti, si libera di Capello togliendo l’ottimo Gatti e inse- ROMA Prima vittoria in campionato per la Lazio, Jorge Amado. Nel derby, lui contro Michel Plati- due avversari, entra in area e spara, ma rendo Cordova. È su quest’ultimo che dopo quattro pareggi e una sconfitta: l'Atalanta è LAZIO: Peruzzi 7,5, Couto 7, Stam 7, ni (l'ironia al potere) rappresentava uno spettaco- la palla si perde sul fondo. Emerson entra (al 43’) da dietro. Racal- battuta per 2-0. Un punteggio che premia oltre- Favalli 7, Mendieta 6, Giannichedda 7, lo a parte: una lezione di tecnica e di stile. Junior, Al 23’, Capello toglie Tommasi e buto non ha dubbi, cartellino rosso. La modo la squadra di Zaccheroni e punisce con Liverani 6,5, Pancaro 7 (35' st Negro adesso, è il capitano della nazionale brasiliana di inserisce Assunçao. È la Roma, grazie Roma è in dieci uomini. troppa severità il gruppo di Vavassori che ha gesti- s.v.), Fiore 5.5 (20' st Poborsky 6), Kova- calcio da spiaggia: è ritornato a giocare a piedi anche alla verve del nuovo entrato, che Il Perugia cerca di approfittare del- to di più e meglio la palla, ha centrato con maggio- cevic 6 (33' st Inzaghi s.v.), Lopez 7,5. scalzi, proprio come faceva da bambino, quando ha supremazia, ma gli attacchi giallo- la superiorità numerica e si getta in re frequenza lo specchio della porta, che è rimasta (1 Marchegiani, 4 Baggio, 23 De La Pe- gli bastava un pallone per vivere l'avventura più rossi si infrangono inevitabilmente sul- avanti, ma Cassano prende le redini di chiusa soprattutto per la bravura di Peruzzi, in na, 5 Stankovic). bella. la retroguardia umbra. una stanca Roma (Totti ha speso tantis- una occasione aiutato anche dalla traversa. È quin- Il derby è tornato, ed è una buona notizia. Il Al 27, brivido per gli ospiti. Una simo) e riequilibra ls situazione. Per di presto per dire che la Lazio sia uscita dal tunnel ATALANTA: Taibi 6,5, Paganin 6, Car- Toro ha scontato il suo purgatorio, la Juve sogna rimpallo in area romanista, favorisce fermarlo Sogliano è costretto al fallo da della sterilità (prima d'oggi un gol fatto e tre subi- rera 6,5, Sala 7, Zauri 7, Zenoni 6,5, altri trofei per la sua ricca bacheca. Gli assi di oggi Vryzas che tira a botta chiusura, sem- ammonizione. Gli animi si calmano. ti), che abbia definitivamente allontanato da sè Berretta 6,5, Rinaldi 7,5 (22' st Dabo 6), sono diversi da quelli di ieri: ma Del Piero e Pinga bra gol ma la palla esce. Il Perugia, in conclusione, cerca di una crisi incombente. La squadra romana ha su- Doni 7, Comandini 6,5 (28' st Colombo, hanno tutto per poter riproporre le alchimie di La Roma manovra con più scioltez- limitare i danni, mentre la Roma non è scitato non poche perplessità sia nel primo sia nel 6,5), Saudati 7 (22'st Rossini s.v.). (12 Anastasi e Junior. Facciamo il tifo per un match za e maggior autorevolezza ma ha pro- più in grado di farsi sotto. Ancora pro- secondo tempo, lasciando l'iniziativa all'avversa- Pinato, 2 Rustico, 32 Natali, 17 Orlandi- aperto, divertente, corretto. Un derby capace di blemi in fase di raccordo tra centrocam- blemi al centrocampo. E un attacco ria per lunghi tratti di partita, segnatamente pri- ni). strapparci una sottile nostalgia. po e attacco. Il Perugia si chiude bene. che non graffia. ma di entrambe le marcature: la prima aiutata da una deviazione di Paganin, la seconda scaturita ARBITRO: Bertini di Arezzo 6,5. da un calcio da fermo. Tuttavia la squadra allesti- ta per l'occasione da Zaccheroni ha dato segni di RETI: nel pt, 41' Lopez; nel st, 27' Cou- Le altre gare della settima giornata: nerazzurri in Friuli per difendere il primato. Bologna col tridente a Verona risveglio: la difesa non ha risentito dell'assenza di to. Nesta, grazie all'ottima prova di Stam in posizio- ne centrale, il centrocampo si è giovato di un NOTE: Angoli: 7-4 per l'Atalanta. Giannichedda onnipresente in fase di ricucitura e Recupero: 1' e 4' Cuper: «A Udine un’Inter operaia» della regia di Liverani (che però deve muoversi di più), davanti Lopez non è stato mai fermo, ha creato e tirato, segnato e fatto segnare. Una Lazio Udinese-Inter. La capolista scenderà in campo stasera a Verona-Bologna Chiedendo al suo Bologna una partita parlato col medico, che mi ha confermato che si tratta che deve gratitudine a Peruzzi, ma che può riparti- to. Al 41' il gol: l'argentino raccoglie un pallone Udine quando tutte le altre avranno già giocat, ma per «coraggiosa», Francesco Guidolin potrebbe pure sce- dello stesso disturbo al polpaccio già accusato lo scor- re con rinnovate ambizioni, soprattutto conside- corto, rimpallato sul lento Kovacevic appena fuo- Hector Cuper poco conta. «Dobbiamo vincere senza gliere un assetto audace: ridare a Zauli il mestiere di so anno». Confermata l'esclusione, almeno in parten- rando che presto potrà riavere Nesta e Crespo. ri dell'area, si coordina e spara un bel sinistro; fare calcoli, cercando di tenere alta tensione e motiva- trequartista, dietro la coppia Cruz-Bellucci, e rinun- za, di Kaladze con spostamento di Maldini a sinistra e L'Atalanta è piaciuta, ma ha raccolto poco Taibi sembra in grado di intercettarlo, ma il tacco zioni. Siccome si tratta di una condizione provvisoria ciando così al centrocampo a cinque, che finora aveva l’ingresso di Costacurta al centro della difesa. considerando tutto il gioco che ha prodotto, an- di Paganin gli devia il pallone, che diventa impara- devo continuare ad essere severo con me stesso. Se ti funzionato con efficacia. Fino all' ultimo, in difesa, che con una certa qualità. Si è imbattuta però nel bile. Al 43' Peruzzi deve tuffarsi per evitare il senti troppo sicuro, poi rischi di concedere troppo. resterà il dubbio fra Gamberini (favorito) e l' acciacca- Brescia-Chievo Mazzone lascia la panchina a miglior Peruzzi della stagione e in una difesa lazia- pareggio, che l'Atalanta cerca con una staffilata di Dobbiamo mantenere l' equilibrio e continuare a lavo- to Castellini, mentre davanti Zauli, se non giocherà da Menichini e rinuncia agli influenzati Dainelli e Yllana. le che non le ha concesso di giocarsi con tranquilli- Comandini. L'inizio del secondo tempo riserva rare come stiamo facendo. D'altra parte il vantaggio fantasista, farà la spalla di Cruz. Malesani conferma in Rientra Bonera in difesa. Il Chievo spera di recuperare tà i palloni decisivi. Alla squadra ospite, ben mes- altro lavoro per il portierone: al 7' deve parare in che abbiamo non è decisivo, siamo tutti lì, e quindi attacco Gilardino e Mutu, con Giuseppe Colucci cen- Eriberto. sa in campo e dal gioco elegante, manca un po’ di due tempi un sinistro di Comandini e all'11' deve basterebbe una partita per cambiare le cose». trocampista aggiunto. Mazzola al fianco di Leonardo cattiveria, una maggiore fiducia nei suoi mezzi, tuffarsi ancora per deviare in angolo un colpo di L'ambiente nerazzurro è sù di giri, ieri mattina Colucci come registi. Parma-Piacenza Indisponibili Mboma, Almeyda, persa forse dopo le importanti partenze al termi- testa di Comandini pescato in area da un traverso- Massimo Moratti è stato alla Pinetina ed ha trascorso Sartor, Junior e Mangone, Novellino ha tutta la rosa a ne dello scorso torneo. ne di Rinaldi. L'iniziativa è in mano all'Atalanta parecchio tempo con tecnico e squadra. Restano indi- Milan-Venezia Fatih Terim vuole riscattare il ko subito disposizione e in difesa deve scegliere tra Tosto e Mo- C'è poca gente all'Olimpico e l'inizio della fino al raddoppio laziale. Che arriva al 27': Livera- sponibili Ronaldo e Vieri, che potrebbero rientrare per a Perugia. Il nodo sono le condizioni di Shevchenko. ra. partita sembra dare ragione agli assenti: succede ni batte una punizione sulla tre-quarti, lanciando il derby, così come Conceicao. Roy Hodgson lancia «Sheva sta bene - annuncia il tecnico -. Si è allenato a poco o niente. Fino al 40', quando Rinaldi semina Lopez sulla sinistra; l' argentino scende e crossa dal primo minuto Sosa, Scarlato in difesa. Iaquinta, parte per precauzione, ha svolto un lavoro specifico Lecce-Fiorentina Mijatovic in pole position per laziali poi serve un morbido pallone a Saudati: basso per Couto che mette la palla in rete in convalescente per influenza, in panchina. ma non ho dubbi sulla sua presenza in campo. Ne ho sostituire Chiesa, nei pugliesi rientra Chevanton. testa, e Peruzzi salva in corner con un volo perfet- scivolata. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.23 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 18 - 14/10/01

18 lo sport domenica 14 ottobre 2001

RITIRO/1 RITIRO/2 BOXE TENNIS Boban: «Non voglio fare panchina Cuba, addio al salto in alto Pesi welter, Orlando vince per ko Open Shanghai, Grande eliminata Ho chiuso con il calcio» A 34 anni Sotomayor lascia A lui il «mondialino» Ibf Oggi finale Seles-Pratt flash Boban dice addio al calcio. La situazione Javier Sotomayor ha deciso: si ritira. Il Il palermitano Michele Orlando, 28 anni, si è Rita Grande è stata eliminata in semifinale nel Celta Vigo, dove è arrivato in prestito primatista mondiale e due volte campione aggiudicato il titolo intercontinentale (il dal torneo di tennis Open di Shanghai. dal Milan nell'agosto scorso ma dove del mondo di salto in alto ieri ha festeggiato i cosiddetto «mondialino») dei pesi welter L'italiana, numero sette del tabellone, ha l'allenatore Fernandez non gli dà 34 anni ed ha annunciato il suo addio alle versione IBF, battendo sul ring del capoluogo perso per 6-3, 6-4 contro l'australiana Nicole garanzie di giocare, lo ha convinto a pedane nel Noticiario Deportivo della siciliano per ko alla settima ripresa il russo Pratt. Nell'altra semifinale la statunitense smettere. «Non voglio più fare panchina», televisione cubana. Sergej Bashkirov, 31. Monica Seles ha sconfitto l'australiana Alicia ha confermato in una intervista al Negli ultimi tempi il cubano aveva sempre L'italiano ce l'ha messa tutta per avere ragione Molik per 6-1, 6-0 e oggi affronterà Pratt nella quotidiano sportivo di Zagabria Sportske negato di volersi fermare. Ma non era andato del russo, che al quinto round lo aveva colpito finale. Intanto, gli Usa vincono 2a0nella Novosti. La molla è scattata quando ha oltre il quarto posto ai mondiali di Edmonton, involontariamente con una testata. Poi, al gara di qualificazione contro l'India in corso a visto che Fernandez non l'aveva incluso ad esempio. E il 15 settembre a Yokohama, sesto round, Orlando ha colpito con un sinistro Winston-Salem, in Carolina del nord. I giovani nella rosa per la partita del sette ottobre giorno della sua ultima apparizione, aveva d'incontro l'avversario, che è stato contato Andy Roddick e James Blake hanno avuto la scorso a Malaga. «Lui ha le sue idee e io saltato 2,31: misura ben lontana dal 2,45 che dall'arbitro. Alla settima ripresa, Bashkirov non meglio rispettivamente su Harsh Mankad le rispetto - ha spiegato - ma è finita». dal 1993 è primato mondiale. ha avuto più la forza di proseguire. (6-3, 6-4, 6-1) e Leander Paes (7-5, 6-3, 6-3).

Scrittori e pallone È nata la Nazionale Eroi del Bar Pantalona delle penne italiane Walter Guagneli

CESENA Nasce la nazionale di cal- Il Chievo in controluce cio degli scrittori con Marco Trava- glio portiere e Alessandro Baricco centravanti. Dopo cantanti, piloti La sorpresa della serie A raccontata dai suoi tifosi di F1, attori e giornalisti Rai, an- che gli scrittori attraversano il Ru- bicone e organizzano la loro brava Roberto Ferrucci si differenziano da tutti gli altri di tutti. Forse per via dell'esperienza, rappresentativa che si chiama serie A. Anche in questo c'è quella visto il suo passato in Juve, Samp, “Osvaldo Soriano Football Club”. genuinità che hanno quando vanno Napoli e Verona. Il fine dell’iniziativa non è solo be- VERONA "Lupatelli, D'Angelo, Mo- in curva al Bentegodi o in trasferta. E il capitano? Beh, il capitano nefico, ma anche culturale come ro...". Certo non è lo stesso di "Zoff, La maggior parte dei giocatori del del Chievo è un capitano vero, Mau- spiega il preambolo del manifesto Gentile, Cabrini..." oppure di "Sar- Chievo sono all'esordio in serie A e rizio D'angelo, napoletano, classe firmato dai primi 23 aderenti: «Si ti, Burgnich, Facchetti...", ma a forse in questo sta il loro segreto. 1969, veste in gialloblu da quando sa che il mezzo di comunicazione Chievo quei tre nomi più gli altri L'ingenuità non è mai una via di la squadra era in C2 e giocava al più importante oggi in Italia è il otto e il resto delle riserve, valgono mezzo: o ti va male o ti va bene. E ai campetto parrocchiale dott. Carlan- calcio, si sa che il bene più impor- nazionale, Inter, Milan e Juve messi ragazzi del Chievo sta andando be- tonio Bottagisio. Un vero monu- tante da promuovere è la lettura, si insieme. nissimo. mento, D'Angelo. Intoccabile come sa che gli scrittori sono grandi tifo- Già. Ovvio: la loro squadra è In porta ad esempio c'è un gio- lo sono tutte le - pochissime ormai si e appassionati di calcio e che la forse la maggiore sopresa del calcio vanissimo (classe '78), Cristiano Lu- - bandiere di una squadra. Chissà se lettura è il loro mestiere». Insom- di serie A di sempre. Il Chievo Vero- patelli, che qualche partita in serie è una coincidenza quel numero 6 ma: Baricco e soci nel nome della na, dritto dall'Interregionale al mas- A l'ha già fatta lo scorso anno, con- (come Franco Baresi...) che porta lettura indossano maglietta, panta- simo campionato nel giro di pochi tribuendo allo scudetto della Ro- sulle spalle. Per lui, dunque, esor- loncini, scarpini e partono per que- anni. Ma chi sono i campioni giallo- ma. I tifosi del club "Quei de Manca- dio in serie A quest'anno, a 32 anni. sta nuova avventura, scandita già blù, questi calciatori che sono il mi- lacqua" lo chiamano Lupo, ma pare Altra colonna della difesa, il nume- da decine di partite amichevoli pre- to di paesini che hanno nomi stra- che il soprannome se lo porti dietro ro 94, Lorenzo D'Anna. Di lui stre parti, eppure ha una tenacia (e che ha messo a segno il suo compa- tifosi gialloblu dicono che li potete viste per tutto il 2002. La presenta- nissimi come Brenzone, Buttapie- da tempo. Ha scelto un curioso nu- "Quei de Mancalacqua" dicono sia una corsa) da far invidia a tanti cal- gno Massimo Marazzina, maglia trovare allle discoteche Berfi's (a Ve- zione della squadra è stata celebra- tra, Lugagnano, Mancalacqua, Bo- mero 10, numero di solito riservato la serietà in persona. Correttissimo ciatori molto più affermati. numero 11, detto el Mara e definito rona) e l'Hollywood (a Bardolino). ta ieri al teatro Bonci di Cesena, volone, Roverchiara? all'artista del gruppo. in campo è uno dei pochi che la Uno degli acquisti più impor- dai tifosi un "tipo fantasioso e farfal- Le pause fra un allenamento e l'al- quando i 23 scrittori sono saliti sul Basta andare a Chievo, al Bar La Artista che in questo caso (e serie A l'avevano intravista, nel '92, tanti è il numero 20 Simone Perrot- lone". Chissà in che senso. Sempre tro e le successive cene, invece, le palco e ciascuno di loro ha raccon- Pantalona per saperne di più. Lì tro- chissà se c'entra Paulo Roberto Fal- cinque partite con la Fiorentina. ta, detto el Falco perché è sempre in avanti, il più bello - dicono le trascorrono al ristorante "3 risotti", tato la storia del proprio calciatore vi per esempio "Quei de Mancalac- cao) ha scelto il numero 5 ed è an- Lo straniero del Chievo si chia- pronto a rubare la palla all'avversa- fans - del Chievo, il senese Bernar- in pieno centro a Verona e al "Cà preferito in uno show simpatico. qua" che dei loro beniamini sanno che il veterano della squadra: Euge- ma Da Conceicao Silva Eriberto, rio. Ha giocato nella Juve e nel Bari. do Corradi, il cannoniere dello scor- Ventuno" a Dossobuono sempre in Altrettanto divertente e per certi proprio tutto. Anche quelle cose pri- nio Corini, classe 1970, detto "el Ge- maglia numero 15. Uno che ha se- Fino a quest'anno aveva segnato un so anno con 12 reti. provincia di Verona. Chissà se il mi- versi anche un po’ comico sarà il vate che non si possono - non si nio" non solo per via del nome, ma gnato la metà dei suoi gol in Italia solo gol. Ma quella strana atmosfe- Sono questi, dunque, i campio- ster, Luigi Del Neri, condivide que- debutto della squadra, previsto devono - dire. Ma anche in questo, perché è la mente del Chievo. I tifo- (quattro) al Venezia. È il brasiliano ra di Chievo lo ha subito trasforma- ni del Chievo. E per chi volesse ve- ste "distrazioni'. Visti i risultati, pe- per stamattina (ore 11) allo stadio anche nel gossip, i tifosi del Chievo si dicono sia anche il più serio di con meno classe mai visto dalle no- to: 3 gol in cinque partite. Gli stessi derli di persona fuori dal campo, i rò, è probabile ci vada pure lui. di Cesenatico. Qui gli scrittori do- po un breve briefing tecnico-tatti- co col loro allenatore Giancarlo Il calcio cerca un tetto alle spese per gli ingaggi. Le prime società a porre paletti sono quelle quotate in Borsa. L’esempio del contratto a rendimento Magrini (che guida anche la squa- dra dei calciatori professionisti di- soccupati) scenderanno in campo per il debutto. Si divideranno in due squadre per una partita ami- Mercato senza limiti, ma la Roma dà l’esempio chevole che segnerà l’inizio della nuova avventura. Difficile strappa- re le formazioni al tecnico Magri- Ivo Romano ni: non perché voglia far pretatti- ca, ma perché prima di schierare le Inghilterra, autoregolamentazione per la Premier league squadre in campo vorrà conoscere Forse i padroni del vapore hanno ruoli e predisposizioni dei protago- capito che il rischio è di arrivare a Il manager non può spendere più del «Salary cap» nisti. Pare comunque che Marco un punto di non ritorno. Forse Travaglio sia il portiere, che Ales- hanno compreso che il collasso Parli di “salary cap” e subito viene alla mente l'In- importanti, il budget fissato non è mai astronomi- sandro Baricco si dichiari centra- economico può essere più vicino ghilterra. Giusto così. Ma solo perché si tratta di un co. vanti di manovra, mentre Gabriele di quanto si pensi. termine inglese. Tanto per capirci, malgrado il calcio inglese abbia Romagnoli e Beppe Servergnini E finalmente c'è chi prova a Non risponde al vero, invece, che da quelle parti sia poco da invidiare a tutti in termini di floridezza agiscano a centrocampo. Molto at- mettere dei paletti, a chiudere i in vigore una norma relativa al tetto salariale (an- economica, nessuno si sognerebbe di investire tre- tesi anche Darwin Pastorin e Vale- cordoni della borsa, a guardare che lì se ne parla, ma finora non ci si è accordati). È cento miliardi sul mercato (come ha fatto la Juven- rio Piccioni, giornalisti sportivi ol- con maggiore attenzione ai bilan- vero, però, che il “salary cap” viene puntualmente tus quest'anno). E lo stesso discorso vale per gli tre che scrittori di romanzi. In ci. Siamo ancora ben lontani dal- applicato dalle società della Premier League. Non stipendi. campo anche Fernando Acitelli, la necessaria inversione di tenden- c'è nessun vincolo di legge, ma i club hanno imboc- Un piccolo boom c'è stato di recente con il rinnovo Niccolò Ammanniti, Marco Boso- za, ma può darsi che sia finalmen- cato spontaneamente già da tempo questa strada. dei contratti di alcuni grandi del football d'oltrema- netto, Andrea Cotti, Giuseppe Cu- te l'inizio di una nuova politica. La politica è semplice e viene decisa di comune nica (Beckham, Owen), ma nessuno di loro si avvi- licchia, Carlo D’Amicis, Alessan- Qualcuno l'ha già messa in accordo tra la dirigenza e l'allenatore, che, non a cina neanche minimamente alle stelle del calcio dro Fabbri, Gian Luca Favetto, En- pratica, qualcun altro ha annun- caso, per i suoi compiti allargati viene chiamato mondiale in quanto a guadagni. zo Fileno Carabba, Jadeline Gan- ciato che provvederà presto. Così “manager”. Prima di ogni stagione al tecnico (ridut- Insomma, l'insegnamento che ci arriva dall'Inghil- gbo, Davide Longo, Michele Mari, si comincia a parlare di “salary tivo definirlo in tal modo) viene affidato un budget terra è semplice. Va bene provare a fissare delle Sergio Pent, Alessandro Perissinot- cap”, il famoso tetto salariale, di massimo di spesa, che dovrà essere impiegato per regole, ma può bastare anche un'autoregolamenta- to, Francesco Piccolo, Enrico Rem- cui il calcio italiano avrebbe tan- l'acquisto dei giocatori e per gli ingaggi. E entro zione: da noi la Roma ci ha pensato per prima, altri mert ed Emanuele Trevi. to bisogno. Sarà un caso, o forse quel limite il manager dovrà muoversi. E la cosa club possono fare altrettanto. Altri scrittori, evidentemente no. Ma le prime società che si più curiosa è che, anche per i club più ricchi e i.rom. non votati al calcio giocato, hanno muovono su questa linea sono le comunque aderito all’iniziativa: romane, cioè quelle quotate in Eraldo Baldini, Marco Lodoli, Car- Borsa, costrette a tenere d'occhio lo Lucarelli, Sebastiano Nata e i bilanci. quelli che sono un po’ gli estremi ESTRAZIONE DEL LOTTO Giampiero Rigosi. L’idea di far na- La Roma il tetto agli ingaggi del calcio italiano, l'ultramiliarda- BARI 58 78 48 30 12 scere la nazionale degli scrittori è lo ha già applicato all'inizio della ria Juventus e il “povero” Chievo. CAGLIARI 33 86 25 54 34 nata alla Fiera del Libro di Torino, stagione in corso: la spesa totale Il sistema è semplice: se ottie- poi lanciata da Paolo Verri ex re- per gli stipendi, infatti, è pari a ni risultati bene, altrimenti ingag- FIRENZE 70 4 38 59 67 sponsabile della Fiera torinese e 136,5 miliardi, identica a quella gio ridotto. La Juve l'aveva intro- GENOVA 79 22 17 45 11 colta al volo dall’associazione cul- della stagione passata (allora si dotto poco meno di un anno fa, MILANO 45 68 83 76 69 turale cesenate “Le civette sul co- era aggiunto il premio scudetto al momento del rinnovo del con- NAPOLI 86 67 60 25 9 mò”, velocissima nel raccogliere le di 31,5 miliardi). tratto di Carletto Ancelotti. Che adesioni e far decollare questa ini- In pratica si è deciso di non ora deve fare il tifo per la ex squa- PALERMO 28 5 60 48 18 ziativa calcistico-letteraria. applicare aumenti (anche per dra: più i bianconeri, ora affidati ROMA1323433345 Come ogni squadra che si ri- questo Sensi non ha acquistato a Lippi (ma l'ex allenatore è anco- TORINO 90 73 9 62 84 spetti anche l’”Osvaldo Soriano Fo- Cannavaro, che avrebbe fatto lie- ra stipendiato dalla Juve), vinco- VENEZIA 60 51 71 85 36 otball Club”, la cui divisa ufficiali vitare a dismisura la spesa relati- no, più Ancelotti guadagna. ha ovviamente i colori bianco e va agli ingaggi dei calciatori) no- Il Chievo questo tipo di con- azzurro dell’Argentina, avrà uno nostante la squadra avesse appe- tratto lo ha applicato a tutti colo- I NUMERI DEL SUPERENALOTTO sponsor, anzi due: Adidas e Stre- na conquistato lo scudetto. ro che hanno accettato la propo- JOLLY am. «Col loro aiuto - spiega Paolo Nella medesima ottica, il soda- sta fatta in estate: in pratica tutti, 13 28 45 58 70 86 60 Verri - vorremmo andare anche a lizio giallorosso sta trattando con Cragnotti si è perfino spinto più diata in Lega una apposita com- tranne 2 o 3 giocatori. Montepremi L. 21.689.917.165 raccontare il calcio nelle scuole, al- i giocatori la possibilità di pagare in là. Lui è convinto che questa missione che dovrà affrontare Per loro, tra salvezza e retro- la nostra maniera, parlando cioè i premi in stock-option. Farà sia l'unica possibilità di salvare il l'argomento e cercare una solu- cessione, c'è una bella differenza Nessun vincitore con il 6 - Jackpot L. 66.374.528.802 di personaggi, di gol, di azioni indi- scuola l'esempio della Roma? Dif- calcio dalla bancarotta e punta a zione. sotto il profilo economico: se do- Al 5+1 L. 9.748.103.300 menticabili, del bel gioco. Cose ficile capirlo. una vera e propria normativa sul Tetto salariale, ma non solo. vessero tornare immediatamente Vincono con punti 5 L. 106.236.400 che oggi purtroppo vengono sem- Fatto sta che qualcosa si muo- “salary cap” (la sua proposta risa- C'è anche chi si inventa altro. Co- in serie B, i loro guadagni sarebbe- Vincono con punti 4 L. pre dopo le polemiche, i veleni e le ve in tal senso. A cominciare dai le già a un paio di anni fa). me il contratto a rendimento, ro dimezzati rispetto all'ipotesi 993.600 violenze». vicini di casa della Lazio. Sergio E proprio di recente si è inse- una recente novità che unisce opposta. Vincono con punti 3 L. 27.000 Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.39 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 lo sport 19

BASKET CALCIO INGLESE TENNIS VELA Myers debutta in Roma-Milano Liverpool, il tecnico Houllier Classifica Wta, scende la Hingis Soldini presenta le barche Fila ‘Prima’ di Savic con la Fortitudo colto da infarto nell’intervallo Al primo posto va la Capriati della transoceanica «Jacques Vabre» Parte oggi l’avventura di Carlton Myers È ricoverato in ospedale il tecnico del Una distorsione alla caviglia in Germania è Giovanni Soldini, primo ospite d' onore del con la Wurth Roma: l’ex Fortitudo Liverpool Gerard Houllier (nella foto) a causa costata a Martina Hingis non solo la Salone Nautico Internazionale di Genova, ha debutta contro l’Adecco che ha affidato di una crisi cardiaca che lo ha colpito qualificazione alla finale del torneo di presentato gli equipaggi del team Fila che la panchina a Pippo Faina. ‘Prima’ nell'intervallo della gara contro il Leeds. Filderstadt, ma anche il primo posto nella parteciperanno alla prossima edizione della anche per Zoran Savic in canottiera L'allenatore francese, dopo aver dato classifica mondiale Wta. La tennista 21enne, regata «Transat Jacques Vabre», la Skipper. istruzioni ai giocatori per il secondo tempo numero uno ininterrottamente dal maggio transoceanica che partirà da Le Havre il 3 Le partite del sesto turno: della gara (il Liverpool stava perdendo 1-0), scorso, si è fatta male durante la semifinale novembre per raggiungere il Brasile. Il team flash dal mondo Skipper-Oregon, Scavolini-Snaidero, si è sentito male. Soccorso dallo staff medico con la Davenport. In vetta al ranking mondiale, Fila parteciperà alla competizione con due benetton-Muller, Wurth-Adecco, De della squadra, è stato aiutato a respirare con che sarà diffuso domani, salirà un'altra barche, il monoscafo «Fila 60' Open» e il Vizia-Fabriano, Metis Varese-Roseto, l'ossigeno e trasportato all'ospedale. americana, Jennifer Capriati, per la prima nuovo trimarano «Fila.Tri». A bordo della Viola-Kinder, Lauretana Biella-Monte Il tecnico francese, già ct della Francia, non volta. Hingis non vince un titolo del Grande prima imbarcazione Bruno Laurent e Massimo Paschi Siena, Mabo Livorno-Fillattice ha mai perso conoscenza. Liverpool e Leeds Slam dagli Open d'Australia del '99 e dallo Rufini, mentre Soldini sarà lo skipper di Fila.Tri Imola (riposa Coop Nordest Trieste). hanno pareggiato 1-1. scorso non si è imposta in nessun torneo. insieme con il francese Olivier Lozachmeur. Vento dell’Est sui Mondiali, l’Italia è piccola Ciclismo: oro per Kvachuk e Polikeviciute. Oggi i prof, il ct Ballerini: «Ho un gruppo vero»

Pino Bartoli il commento Rugby, Benetton LISBONA I mondiali di ciclismo su strada parlano la lingua dell’Est. Do- un pronto riscatto po il trionfo dell’ucraino Popovych UNA LOTTERIA IN CUI ULLRICH tra gli under 23, ieri il palcoscenico è Travolta Roma toccato al suo connazionale Oleksan- HA IL IGLIETTO INCENTE dr Kvachuk che ha conquistato il B V Giampaolo Tassinari titolo juniores. Il vincitore ha impie- gato 2 ore 58 minuti e 43 secondi PER GLI AZZURRI LA CARTA UMILTÀ per completare il percorso di 121 GINO SALA Dopo la duplice delusione nel- chilometri. Staccato di 1'07” l'olan- la Heineken Cup il Benetton dese Niels Scheuneman, medaglia on ho mai simpatizzato con un re che ai tempi di Edoardo Merckx Treviso si è rituffato nel Super d'argento, seguito dal francese Ma- campionato del mondo su stra- (tre volte sul gradino più alto del po- 10 facendo finalmente vedere thieu Perget. Settimo l'italiano Luca Nda a prova unica e in questo dio al pari di Binda e Van Steenber- ieri il suo vero valore contro il Conati. senso il mio pensiero è confortato da gen) più di un verdetto ha deluso il malcapitato Rugby Roma tra- Orizzonte a est anche per la pro- opinioni di uguali vedute. «cannibale» belga. volto da una raffica di mete va femminile: la gara iridata delle Fiorenzo Magni, ad esempio, asse- Di lotteria ho parlato e forse esage- biancoverdi. donne infatti è stata vinta dalla litua- gnerebbe il titolo dei professionisti a ro, ma potrei elencare una vetrina di E dire che la compagine na Rasa Polikeviciute (nella foto a conclusione di tre gare dai percorsi nomi e lasciar fuori quello del vincito- di Teixidor era priva di ben 7 destra), che ha nello sprint a tre ha diversi, onde evitare il successo di un re. Che poi gli olandesi Dekker e Boo- titolari, sebbene si sia rivisto battuto la connazionale Edita Pucin- pedalatore non propriamente degno gerd, il trentottenne Tchmil, lo spa- al rientro dopo quattro mesi skaite e la francese Jeannie Longo. della maglia iridata. È già capitato e gnolo Freire,il fiammingo Museeuw e di Denis Dallan, autore di due Prima delle azzurre si è piazzata Ales- può ricapitare. Per giunta aver portato il ritrovato Virenque abbiano le loro mete, e l’esordio del giovane sandra Cappellotto, nona. Dodicesi- la sfida nel mese di ottobre, quando le mire, mi pare che ciò rientri nella logi- flanker Orlando artefice di mo posto per Fabiana Luperini e forze sono ridotte al lumicino, è un ca della vigilia. una segnatura strepitosa. Col quattordicesimo per Marianna Lo- pugno al buonsenso. E poi come soste- Idem per quanto riguarda gli az- punto bonus incamerato il Be- renzoni. nere il vecchio adagio secondo il quale zurri, a cominciare da Casagrande e netton Treviso è balzato in te- È arrivato comunque il grande gli assenti hanno torto, quando sulla Rebellin che sulla carta appaiono co- sta alla classifica in compa- giorno: oggi infatti va in scena la linea di partenza mancheranno tipi co- me i due maggiormente accreditati. La gnia dell’Overmack Parma gara più attesa, quella dei professio- me Armstrong, Jalabert e Zabel? nostra è la squadra con più punte, te- che ha vinto l’emozionante sfi- nisti. E l’Italia va in sella con una Mi adeguo a un ciclismo malgover- mibile anche per la presenza di Betti- da casalinga col Viadana, gra- fame antica di successo. L' ultima nato augurandomi che dalla lotteria ni, Simoni e Bartoli, con elementi di zie ad una difesa granitica che maglia iridata vinta da un azzurro è odierna esca un numero buono, per disturbo come Basso, Di Luca e Nar- ha bloccato il disperato arrem- datata 1992: da allora, quando a in- così dire. Da più parti il circuito di dello e quattro gregari (Farisin, Lan- baggio finale degli ospiti più dossarla fu Gianni Bugno. Lisbona composto da salite e falsopia- franchi, Mazzolini e Figueras) affidabi- volte giunti sulla linea di me- A Lisbona l' Italia ci riprova con ni, da ripetere 21 volte per una distan- li per i ruoli di copertura. ta. Dopo un primo tempo una squadra con almeno cinque za complessiva di 254 chilometri, vie- In sostanza abbiamo in lizza una molto equilibrato conclusosi punte (una sorta di 4+1, con Bartoli, ne giudicato piuttosto severo, ma re- formazione rispettabile, con buone con i padroni di casa avanti di Bettini, Casagrande, Rebellin, più Si- sta da vedere quali saranno gli sviluppi carte da giocare. Ad un patto: che nes- due lunghezze, decisivi sono moni) e quattro seconde punte (Fi- della corsa, se divamperà il fuoco della suno faccia la guerra all’altro, che la risultate due punizioni di Cor- gueras, Di Luca, il campione d' Italia battaglia o se le fasi di controllo non prontezza, l’onestà e l’armonia nel- rado Pilat che ha permesso ai Nardello, e Basso) ma soprattutto smorzeranno gli ardori. Potremmo as- l’azione sia totale. La storia dei mon- gialloblù di Snyman di ribalta- con quella che nelle promesse della sistere a marcamenti spietati, il tutto a diali è piena di invidie, di litigi e divi- re il risultato. vigilia sembra la consegna della con- beneficio dei velocisti tra i quali milita sioni, non sto qui a rimarcare i bisticci Incontro altalenante al cordia: armonia, gruppo, unione. il lettone Vainsteins, campione uscen- del passato, aggiungo semplicemente «San Michele» di Calvisano Alfredo Martini, grande vecchio te. che visto cosa abbiamo raccolto nell’ar- con i ragazzi di Green che del ciclismo azzurro (sei mondiali Tutti d’accordo, comunque, che co della stagione (poco, pochissimo) l’hanno davvero spuntata fati- vinti dall'ammiraglia), non ha dub- l’uomo da battere ha i connotati di Jan non possiamo permetterci egoismi de- cosamente contro l’ottimo bi: se il gruppo c'è, il merito è soprat- Ullrich, il tedesco che dopo aver con- leteri. Dobbiamo essere uniti, compat- GR.A.N. Rugby. La gara ha vi- tutto del nuovo ct Franco Ballerini, cluso il Tour nella scia di Armstrong ti nel difficile compito di imbrigliare sto il continuo cambio di lea- uno che fino a sei mesi fa era ancora ha fornito saggi convincenti, tali da Ullrich e non soltanto Ullrich. dership nel risultato dovuta ai dall' altra parte della barricata, a cor- metterlo in campo come il grande fa- A parole i ragazzi guidati da Fran- precisi piazzati dei cecchini rere. «Franco è stato nel gruppo con vorito. Capitano unico, sostenuto da co Ballerini promettono di essere dodi- Rolleston (Calvisano) e Bo- tutti quelli che domani correranno il compagni devoti e col morale a mille ci fratelli nella difesa della bandiera e den. In pieno recupero sono mondiale - spiega Martini - Cono- per l’oro conquistato giovedì scorso se così sarà, potremmo anche cogliere arrivati i tre punti della sicu- sce bene non solo gli azzurri, ma nella gara a cronometro. Con ciò non quel risultato che ci manca da 8 anni. rezza che portano i bresciani anche gli stranieri. Ha qualcosa in è detto che l’ordine d’arrivo di oggi sia O perlomeno uscire a testa alta dalla ad una sola lunghezza dalla più, ha diviso momenti difficili con già scritto. In proposito voglio ricorda- contesa. vetta della classifica. Nel classi- tutti quelli che saranno al via. Cono- co Rovigo-Petrarca vittoria sce l' indole di tutti, l' importanza di meritata dei rossoblu che han- certe situazioni. Sa cosa pensano i testa un'idea: l' importante è vincere affiatamento grande che lo caratte- volti. Sono rimasto sorpreso da uno sando a Ullrich. cucire sui falsopiani. E proprio la no sorpreso i più quotati av- suoi e cosa pensano gli avversari». sanno che dovremo sfruttare la no- rizza. Quando parlavo con i singoli come Casagrande: lo facevo un silen- E il tedesco ha veramente im- gara di ieri degli under ci ha confer- versari patavini. Risultato in Motivi di rivalità, vecchi e più stra superiorità numerica nel finale. prima di cominciare il ritiro vedevo zioso e invece è quasi un trascinato- pressionato nell'ultimo periodo: le mato che su questo percorso molto bilico fino a dieci minuti dal recenti e di svariati tipi (personali- E se l' importante è vincere, nel fina- la volontà di stare con gli altri, poi re». vittorie al Giro dell' Emilia, poi nella severo bisogna stare attenti a non termine quando i «Bersaglie- smi, squadre diverse, dualismi), tra le ci aiuteremo sicuramente». questi giorni insieme hanno cemen- Chi sia l' uomo da battere Balleri- tappa della Quattro giorni di Lucca subire la corsa. Gli ultimi giri hanno ri» hanno trovato prima il gli azzurri ce ne sarebbero parecchi, «La squadra è in una condizione tato l' unione e questo mi ha fatto ni lo spiega quando gli viene chiesto hanno spaventato, poi il successo frantumato il gruppo. Bisogna esse- piazzato dell’allungo con Sca- ma Ballerini è sicuro: «Ho molta fi- eccellente - dice ancora il ct -. E par- felice. Quando abbiamo fatto la pri- come si fa a mettere d' accordo un nel mondiale crono dell' altro ieri. re davanti, nell'azione, se no non navacca poi la meta con Roux ducia in ognuno di loro. Sono entu- lo di una vera squadra, di un gruppo ma riunione per parlare della gara pisano (Bartoli), un fiorentino (Ca- «A Ullrich - dice Ballerini - non non si riesce a recuperare. Dovremo a tempo scaduto. Una battuta siasta del gruppo e sono convinto: compatto e unito. Mi sarebbe piaciu- sono rimasto colpito dalla complici- sagrande) e un livornese (Bettini): dovremo fargli prendere nemmeno essere sempre nelle prime 40 posizio- d’arresto dolorosa per il Pe- non verrò tradito. Hanno tutti in to farne parte come corridore, per l' tà dei ragazzi. Tutti sono molto coin- «Ci vuole un tedesco», risponde pen- dieci metri, perchè poi sarà difficile ni, essere uniti e controllare». trarca che fino ad ora in tra- sferta non ha mai brillato. Per Rovigo una vittoria da dedica- re alla memoria del presiden- Altro scenario di motori in Australia col motomondiale: Rossi multato per eccesso di velocità. La Yamaha: «A Biaggi una moto meno competitiva della Honda di Valentino» te Carlo Bego deceduto in set- timana in un incidente strada- le. Infine a Bologna si è avu- Schumacher-Montoya, in Giappone il duello del 2002 to l’unico successo in trasferta della giornata nella delicata sfi- da salvezza in cui ha prevalso Max Di Sante si, all'addio dalla formula 1, stamane ne, ad esultare: «Un tempo del gene- Rossi agli inflessibili agenti. La poli- l'ha fatta a centrare la partenza al pa- più è arrivata mia mamma, insieme a L’Aquila più freddo nei mo- il fratello Ralf - l'asso tedesco nelle re non era previsto, neppure nelle si- zia ha multato Valentino non solo lo, finita per la settima volta questa una quindicina di amici di Tavullia». menti decisivi dopo essersi qualifiche si è confermato di un altro mulazioni al computer dei nostri ma- per aver superato il limite di velocità stagione al rivale di sempre Max Biag- Per un disguido che ha bloccato il trovato sotto per 0-10 in aper- SUZUKA Al di là del risultato del Gp pianeta: nei suoi tre tentativi (al quar- ghi delle mescole. Pensavamo che sa- di ben 95 Km/h ma anche per un gi. Ancora una piccola sconfitta, che gruppo a Francoforte per una notte, tura d’incontro. del Giappone (ultima prova di un to ha rinunciato, come a Indianapo- rebbe già stato un miracolo scendere sorpasso azzardato effettuato in bar- non ha scalfito più di tanto il sogno la mamma è arrivata in ritardo sull'ul- mondiale 2001 dominato dal bino- lis) ha sempre abbassato il tempo sul sotto l' 1'’34». ba alla doppia linea bianca sulla vero del pesarese, ormai ad un soffio tima sessione cronometrata. Risultati (quarta giornata): mio Ferrari-Schumacher) le qualifi- giro portandolo alla fine ad un incre- L’altro scenario dei motori si «Back Beach Road» di Phillip Island. dal titolo iridato della classe 500. Infine, c’è da registrare la presa Amatori Calvisano-GR.A.N. che di ieri a Suzuka hanno scritto già dibile 1'32’’484. Ha lasciato Monto- apre a Philip Island, in Australia, do- L'infrazione costringerà anche Valen- La pressione si sente nell'aria a diposizione della Yamaha che ammet- Rugby 26-22, Benet- il copione del 2002: gli astri emergen- ya, anche lui comunque superlativo, ve Valentino Rossi ha dovuto lottare tino a presentarsi entro pochi giorni conclusione della decisiva giornata di te di aver fornito a Biaggi una moto ton-Rugby Roma 61-5, Bolo- ti sono il duo della Williams-Bmw. a ben sette decimi, Ralf a 813 centesi- anche contro.,.. la polizia stradale: il davanti a un giudice della contea del prove. «Per ora - ha commentato Va- meno competitiva di quella (Honda) gna-L’Aquila 16-23, Par- Juan Pablo Montoya ha sorpreso Mi- mi e Barrichello, comunque ottimo a pesarese della Honda, sempre un po’ Victoria, la regione di Melbourne. Sa- lentino - grazie al team e agli amici di Rossi. ma-Viadana 16-11, Rovi- chael con i sorpassi, Ralf ha battuto il 839 centesimi. sordo alla sveglia mattutina, è stato latissima la sanzione. che mi stanno intorno non mi sento «La nostra moto - ha detto ilma- go-Petrarca 34-24. fratello in qualifica. Ma sono solo sfi- Fans giapponesi sulle tribune in- fermato dalla polizia di Phillip Island Intanto, mamma Stefania è arri- troppo sotto pressione, tranne forse nager Lin Jarvis - è inferiore alla Hon- Classifica danti, il «re» resta uno Schumi più creduli, giornalisti senza parole in sa- mentre viaggiava in auto a 155 orari vata a Melbourne nel pomeriggio e il per il fatto che le richieste d'autografi da in uscita di curva e Max per recu- : Benetton, Parma determinato e sbalorditivo che mai. la stampa, direttori sportivi delle va- su una strada con limite di velocità a «dottore» ha tirato un bel respiro di e di interviste sono davvero tante». In perare entra più veloce e va anche più 15; Calvisano 14; Petrarca 11; Dopo una serie di prove libere in rie scuderie ammirati della prova di 60. Inutile ogni giustificazione. «Se sollievo. Nel suo sabato del villaggio è Australia il «dottore» ha tanti fan e ci veloce nella fase centrale della curva Rovigo 10; Viadana 9; Gr.A.N cui ha lasciato che fossero gli altri a forza di Michael. E il fornitore di non correvo arrivavo tardi per le pro- rimasta un sogno nel cassetto solo la sono anche moltissimi oriundi italia- stessa, superando i limiti della nostra Rugby, rugby Roma 8; L’Aqui- sbalordire - venerdì era stato Jean Ale- pneumatici della Ferrari, la Bridgesto- ve della 500» ha provato a spiegare pole position. Valentino Rossi non ce ni. «Mi sembra di stare a casa. Per di ciclistica». la 6; Bologna 1. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.51 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 14/10/01

20 domenica 14 ottobre 2001

di XX - 64 Grossi recipienti per farvi bollire l'acqua - 66 Coppia artistica - 67 Produce le “Stilo” - 68 Morirono con Sansone - 69 Robert del film "Quei bra- vi ragazzi" - 70 Tito patriota. VERTICALI 2 Propria della religione maomettana - 3 Sigla di Aosta - 4 Si ripete nel brindisi - 5 Dispositivo che comprime cartonci- ni pieni di dati evitandone il deteriora- mento - 6 Visioni... di una volta - 7 Coprono le ruote delle auto riparando dagli spruzzi - 8 Insieme di sacerdoti... riprovevoli - 9 Cosa per Cicerone - 10 Il nome dell'attore Wallach - 11 Nel ven- tennio si diceva dopo "eia, eia" - 12 Grosso canapo da ormeggio - 13 Il parti- L’attrice-balleri- to di Fisichella (sigla) - 14 Il regista di na sarà anche "La stanza del figlio" - 16 Il centro politi- brava per essere co e finanziario di una metropoli - 18 diventata una Bisognosa di bere - 19 Producono frutti diva dello gialli a caschi - 20 Il protagonista del schermo, ma film "Il dottor Zivago" - 22 Puro, imma- noi stiamo colato - 23 La patria di Ulisse - 24 Fucili parlando di un di precisione a una canna - 28 Vettore altro attore spaziale Usa - 30 Battenti di finestre - 33 italiano, che è Iniziali di Sordi - 34 Tipico piatto spa- gnolo - 37 Creato dalla mente - 40 Ac- stato un corti, scaltri - 42 La sigla automobilisti- protagonista ca dell'Olanda - 45 Un mese primaveri- del nostro ORIZZONTALI Ryan" - 27 Indemoniata - 29 da" - 43 Le vocali di meno - 44 Movi- le (abbrev.) - 46 Marcelo attaccante del- cinema. 1 Strada - 4 Codice di Avviamento Po- David regista di "Lawrence d'Arabia" - mento estremista palestinese che si op- la Juventus - 49 Le isole con Stromboli - Anagrammate stale - 6 Ha la cruna - 7 Iniziali della 31 Le prime lettere d'amore - 32 Il lea- pone al processo di pace con Israele - 47 51 Il tipico gonnellino scozzese - 55 le parole Perego - 9 Ronald ex-presidente degli der palestinese - 34 Quelli sporchi si Certificato del Tesoro in Euro - 48 Bal- Amanda dello spettacolo - 57 Periodi evidenziate Stati Uniti - 15 Sono iscritti al club - 17 lavano in casa - 35 Ruscello - 36 Così letto musicato da Adam - 50 Il principe della storia - 59 Il Ronnie della tv - 60 (GUIZZO - Ballo da discoteca - 19 La città spagnola sono definite le nazioni della "lista nera" Karim - 52 In mezzo al Sahara - 53 Valle del Trentino famosa per la coltiva- TANGO) per con la Sagrada Familia - 20 Poco oltre - di Washington - 38 Atmosfera in breve L'attore Pacino - 54 Grido spagnolo - zione delle mele - 61 Nè mio, nè tuo - conoscerne il 21 Inciampare - 25 Ora si chiama Thai- - 39 Iniziali di Connery - 41 Il terrorista 56 Doni in denaro - 58 Partono dalle 62 Radio Fixed Part - 65 Per i cani e per nome e landia - 26 Il Damon del film "Salvate il miliardario finanziatore della "Al Qae- stazioni - 61 Attricetta - 63 Un quinto i gatti - 66 Dottore in breve. cognome.

Se sbaglia il passaggio finisce in rete. Non è, però, woquini.it il calciatore improvvido che ha scaraventato il pallone nella propria porta. Allora, chi può essere?

Le definizioni di questo gioco sono relative ad Ugo del Valletto Bambino? Preferisco cominciarne cento piuttosto Tognazzi. Inserite nello schema le parole sotto elen- che finirne uno. cate, rispettando lunghezza ed incroci. BEBE’ E’ SUSCETTIBILE Paolina Bonaparte Sebbene sia irrequieto come un diavolo AMICI MIEI - BERGAMO - CREMONA ed il suo asilo sia costato assai, Qualcuno dice che il fenomeno naziskin è gonfiato. È gonfiato fino a quando non incontri una banda di FERRERI - GRONCHI - IL FEDERALE - sebben mi batta in corsa e mi dia i triboli, naziskin per la strada. IL VIZIETTO - PEPE - RICKY - UGO - io le orecchiette non gli tiro mai. Diego Abatantuono UN DUE TRE - VIANELLO ORIZZONTALI SFOGO DI UNA MOGLIE GELOSA Quando prendiamo una decisione dobbiamo sem- 2 Il regista che lo diresse ne "La grande abbuffata" (7) - 6 Il popolare comico Se c’è l’affetto? Spero! pre pensare alle conseguenze che essa avrà sugli altri. italiano con cui recitò negli anni '60 (8) - 9 Il film di Monicelli del 1975, saga Albert Acreman di vitelloni cinquantenni, che ebbe un seguito cinematografico (5,4) - 11 Il Lui però tutti i giorni Commissario di un suo film del 1969 (4) - 12 La città lombarda che gli ha (bel conforto davvero!) dato i natali (7) - 13 Il varietà di Garinei e Giovannini che portò sul mi riserva dei corni. In molti romanzi, la trovata letteraria più geniale, è palcoscenico nei primi anni '60 (2,3,3) l'avvertimento che i personaggi sono puramente im- VERTICALI maginari. 1 Il presidente della Repubblica che fu oggetto di uno sketch televisivo di IN ATTESA DEL TERZOGENITO Franklin P. Adams satira e che costò all'attore un pesante intervento di censura (7) - 3 Il suo Che una mamma ne debba avere tre nome di battesimo (3) - 4 Il protagonista del nostro gioco (8) - 5 Il film che è principio di massima per me, Filosofia: una risposta impossibile ad un problema gli aprì le porte della grande popolarità (2,8) - 7 Il popolare film del 1978 (titolo originale "La cage aux folles") che venne rifatto ad Hollywood come per cui se in capo a un mese ce n’è un altro senza risposta. "Piume di struzzo" (2,8) - 8 Il nome del suo primogenito, regista e attore (5) non è la fin del mondo: anzi, tutt’altro! Henry Brooks Adams - 10 La città lombarda dove esordì sul palcoscenico a soli 4 anni per uno spettacolo di beneficenza (7).

Dilbert I Peanuts

Get Fuzzy Robotman Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.45 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 21 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 21

SOLIDARIETÀ: JACKSON CACCIA JAGGER DAL CONCERTONE DI BENEFICENZA Gianluca Lo Vetro

SIR JOHN ELIOT GARDINER MICHAEL CONTRO MICK Com'è noto, Donatella Versace ha suscitato un vespaio di della sorte, poco distante dal tavolo di un altro stilista: nera (di cioccolato) che invece compariva sul dolce dichia- IN CONCERTO PER L’AMBIENTE Una vera lotta tra primedonne, e per di più in barba alla polemiche alle sfilate di Milano Moda Donna, organizzan- Lorenzo Riva. Solo dopo cena, Jennifer si è presentata alla ratamente disegnato dalla stilista. Il primo errore di tort/ Domani a Roma il maestro Sir solidarietà. La notizia l’ha rilanciata con grande rilievo do, dopo il suo défilé, una festa di nozze per Jennifer «sua» cena di nozze per il taglio della torta, o foto ad uso ografia firmato. John Eliot Gardiner dirige al Teatro Fox news: Michael Jackson sgomita e caccia Mick Jagger Lopez. La Camera Nazionale della Moda aveva, infatti, dei giornali, che dir si voglia. Insomma, la sposa che - e GRANDI FOTOGRAFI PER IL JAMAICA dell'Opera la London Symphony dal concertone di beneficenza del 21 ottobre a Washington richiesto di cancellare ogni party, visti i tempi di lutto. serve ricordarlo - qualche giorno prima era andata all'alta- Non proprio tutti i locali si fregiano di ospitare veline, Orchestra per un concerto a favore a favore delle vittime degli attentati. Cos’è successo? Presto L'invito è stato rispettato dalla maggior parte delle mai- re con un abito di Valentino, ha fatto poca festa alla soubrette e calciatori in vena di notti brave. A Milano c'è del Fai - Fondo per l'Ambiente detto: il nome del leader dei Rolling Stones è stato cancella- son, prime fra tutte Armani e Cavalli. Ma all'ultimo «festa» in suo onore. E al dono di matrimonio «dell'ami- uno storico bar di Brera, il Jamaica, dove si davano appun- Italiano. L'eccezionale avvenimento to quando è andata in stampa la locandina definitiva. momento Donatella Versace non ha saputo rinunciare al ca» Donatella. Se di dono si trattava… E se il vero dono tamento gli artisti. E nel quale si ritrovano ancora gli (la prima volta dopo 9 anni la «Jagger non voleva fare da secondo a Jackson. Così quan- suo evento mondano. La stilista si è difesa, sostenendo che era le festa… estimatori di certe atmosfere alternative. Qui certi «vip» presenza dell’Orchestra nella do Jackson ha fatto valere l'ordine alfabetico nell'elenco il criticato appuntamento era un personale «omaggio di VERSACE: ERRORE DI TORT-OGRAFIA non si vedono. E se si vedono, passano inosservati agli capitale) si inserisce nella degli artisti, Mick ha deciso di non partecipare», confer- nozze ad una cara amica». Ma - e qui viene il bello - Donatella Versace è così «intima» di Jennifer Lopez che avventori che cercano cultura e tradizioni. Per questo dal tradizione degli appuntamenti con mando invece la sua apparizione il 20 ottobre al Madison qualche giorno dopo si scopre che la «cara amica», in arte sulla torta di nozze ha sbagliato a scrivere il nome del 18 ottobre la storia del Jamaica sarà ricordata in una la grande musica, promossi dal Fai Square Garden per l’altro super-concertone in favore delle Jennifer Lopez, non ha neanche cenato alla mega festa ballerino con cui si è unita la pop star. «Chris», notavano mostra ([email protected]) dalle immagini di fotografi per valorizzare il patrimonio vittime dell’11 settembre. Quando si dice la solidarietà... organizzata dalla Versace. La star (musicale) ha mangia- alla festa di cui sopra i giornalisti inglesi, ridendo sotto i come Ugo Mulas, Alfa Castaldi, Uliano Lucas, Carlo Orsi. i vipelloni taccuino culturale italiano. JENNIFER NON CENA ALLA SUA CENA to col suo sposino novello all'hotel Four Season, ironia baffi e dandosi di gomito, «si scrive senza la h». Lettera Grandi dell'obiettivo, anziché paparazzi da rotocalco.

Lucio si presenta come artista ‘‘ a tutto tondo: un nuovo cd, due libri, uno show in tv

Silvia Boschero A fianco, Andrea ROMA Forse non è più l'angelo in lotta Bocelli contro i «potenti mascalzoni», quello che Sotto, nelle righe di un'indimenticabile canzone Lucio Dalla degli anni Ottanta avrebbe volentieri «pi- e Laura sciato sui traffici, i dollari e le fabbriche di Pausini missili degli americani», o se ne sarebbe andato (inquietante attualità), in Afghani- stan. Però Lucio Dalla è ancora uno dei più lucidi e poetici commentatori di tanta storia italiana. È anche l'uomo grazie al quale nel tema della maturità per centina- ia di migliaia di ragazzi lo scorso giugno è apparsa la tematica della «piazza grande». Allora sono stati dei ventenni a doversi confrontare con una canzone che lui ave- va scritto nel ‘72, trent'anni fa. Ma stavol- ta tocca a lui, che la maturità l'ha raggiun- ta da diverso tempo, doversi confrontare con un pubblico che da quei ventenni arri- va oggi fino ai suoi coetani quasi sessanten- ni che lo seguono proprio dai tempi di Piazza grande, Il gigante e la bambina, Se Pausini, Bocelli, Dalla, Zero... io fossi un angelo. Sì, fa un certo effetto scorrere le uscite discografiche d'autunno e scoprire che alcuni tra i «baroni» della arrivano nei negozi i bestseller musica italiana, delle grandi vendite e dei grandi trascorsi, sono tutti lì, pronti ad della canzone italiana, invadere il mercato accanto ai nuovi feno- meni senza storia ma con il futuro spalan- quella che conquista il mondo cato, gente come Valeria Rossi, il tormen- tone estivo. Dalla non è il solo, c'è Renato Zero, c'è Enzo Jannacci, ci sono i portenti da esportazione come Laura Pausini o il demico mondo della musica operistica. tenore del pop Andrea Bocelli. Quasi tutti Insomma, l’ennesima operazione diaboli- legati da un filo comune, un intreccio di mal di classifica decina di righe, contro le pagine e pagine dedicate al tango, al camente commerciale per la quale Bocelli collaborazioni a più livelli, fado, e anche a musiche delle quali pochi sospettano l’esistenza. si è avvalso di produttori espertissimi in Sicuramente tra tutti Dalla è quello Me l’ero spiegato così: per gli anglosassoni la world music è la questo tipo di come come Celso Valli (già che torna in modo più eclatante, presen- musica che non fa parte del mainstream popular, e in passato la con la solita Laura Pausini, ma anche Ra- tandosi come artista a tutto tondo, sconfi- canzone napoletana invece ne ha fatto parte, anzi, è stata pro- mazzotti e Vasco Rossi) e l’americano nando in ogni disciplina possibile. Oltre a Ma perché prio il modello. Romanze e canzoni napoletane sono state la Brian Rawling (dietro ai dischi di Cher, partorire, dalla sua residenza alle isole Tre- ricetta vincente delle prime star del disco, da Tamagno e Caruso Enrique Iglesias, Ricky Martin, Lionel Ri- miti, il suo nuovo Luna matana, è infatti a Beniamino Gigli. Del resto qualche problema con la canzone chie e Tina Turner). pronto a dare alle stampe due libri per vendono così tanto? napoletana, identificata con la conservazione, con il «vecchio VALERIA & CO: PER SEMPRE ROSSI Rizzoli ed Einaudi, la colonna sonora del- stile» al quale si sono contrapposti urlatori e cantautori, ce E se all’esportazione pensa già il fenome- lo spettacolo teatrale Donna Flor tratto dal Franco Fabbri l’abbiamo avuto anche noi. Se la popular music italiana ha no dell’estate appena trascorsa Valeria capolavoro di Jorge Amado e scritto assie- avuto un ruolo internazionale nel Novecento l’ha avuto in larga Rossi (che mentre sta per presentare il suo me al poeta bahiano Chico Buarque, uno parte con quel repertorio e con voci che alle orecchie anglosassoni disco d’esordio ha già realizzato la versio- show televisivo (Due fratelli e una sorella Alcuni cantanti italiani hanno trovato il grande successo sui suonavano «operatic», operistiche. Uno di quei musicologi, com- ne spagnola di Tre parole, diventata ovvia- con Diego Abatantuono e Sabrina Ferilli mercati esteri, altri no. Quello che lascia interdetti è il rovescia- mentando il mio intervento, mi ha scritto dagli Usa pochi giorni mente Tres palabras), la carica d’autunno dal 26 gennaio in prima serata su Rai mento dei valori e delle aspettative: all’estero non hanno succes- fa, con questa buffa annotazione: «Gli americani della mia età si degli italiani incombe. In uscita un dop- Uno) sulla falsariga di quelli già realizzati so quelli che sembrano incarnare al più alto livello un equilibrio ricordano di Domenico Modugno, per un certo periodo così pio live di Enrico Ruggeri, i nuovi cd di da colleghi come Morandi, Zero o Celenta- fra popolarità, qualità e originalità, nonostante la formula sem- ossessivamente popolare in America che molti si riferivano a lui Renato Zero, Francesco Baccini, Luca Car- no, oltre a partecipare in un remake di bri funzionare benissimo qui da noi. Quindi non Fossati, non come ‘la vendetta di Mussolini!’» Il successo di Modugno negli boni, Litfiba, Negrita, Nada, Massimo Ra- una sua canzone a fianco dei Tiromanci- Battiato, nemmeno Dalla (per quanto apprezzatissimo in certi Usa avvenne nel ‘58, tredici anni dopo la fine della guerra. nieri, Pippo Pollina e Cesare Basile. Ma la no per la colonna sonora del film Paz! paesi) o Daniele (apparentemente il più cosmopolita). No: inve- Eppure la sua voce e la sua canzone - che in Italia erano maggioranza di loro sembra appartenere dedicato all'indimenticato fumettista bolo- ce Bocelli, la Pausini, Ramazzotti. Attenzione: stiamo parlando risuonate come una rivoluzione contro il conservatorismo sanre- ad una grande famiglia: Dalla che ospita gnese Andrea Pazienza. di ampio successo commerciale, di vendite di dischi a centinaia mese, e che indiscutibilmente rimandavano anche a modelli Ron nel suo disco, Ron che ospita Renato SUPER-PAUSINI VA IN AMERICA di migliaia, non del culto dei parigini per Conte e Testa, o americani - negli Usa apparivano così tipicamente legate all’Ita- Zero nel suo. Zero che si fa produrre il Ad ognuno il suo rifugio dorato: se dalle dell’innamoramento di David Byrne per De André. E non è a lia da ispirare quel commento, ovviamente scherzoso. Quanto primo singolo dallo stesso Celso Valli che Tremiti Dalla ha snocciolato i particolari priori un discorso snobistico, offensivo per l’artigianato di quelli saranno cambiate le cose, a quasi mezzo secolo da allora? Non ha prodotto parti del lavoro di Bocelli e della sua ultima fatica, dagli Stati Uniti che i dischi, all’estero, li vendono: insomma, perché loro sì, e altri molto, credo, almeno nei termini dei cliché, del senso comune sui della vecchia Pausini. Ma anche Ron che Laura Pausini, ovvero Lady «sedici milio- che qui in Italia sono non solo rispettati e amati, ma anche «caratteri» di un popolo, di una cultura (c’è bisogno di dimo- duetta nel disco Cuori di vetro (26 otto- ni di dischi venduti in tutto il mondo», comprati, molto meno? Partirò da lontano, abbiate pazienza. strarlo, in questi giorni?). Così quella che vince, nei mercati bre) con Jovanotti, Francesco De Gregori, presenta il nuovo cd oltre a confermare la Mesi fa, in un incontro con musicologi di altri paesi, facevo discografici internazionali, è un’italianità convenzionale, rassi- e l’accoppiata Grignani-Consoli che a loro sua presenza oggi, con quindici chili in notare che uno dei libri di consultazione più diffusi sulla world curante dei giudizi e dei pregiudizi. Noi sappiamo di essere volta appaiono anche nel disco di Dalla). meno, al circo televisivo di Buona Dome- music, pubblicato in Inghilterra, nella prima edizione non aveva anche altro, ma questo «altro» è un’immagine sfuocata, che non Vien da pensare: ma perché gli italiani nica a fianco di «casi umani» come Alber- nemmeno un capitolo dedicato all’Italia. Nella seconda edizione passa nelle maglie strette delle categorie inflessibili. E Bocelli, non sono più in grado di comporre per to Castagna, Marina La Rosa del Grande si era posto rimedio, ma sulla canzone napoletana c’era solo una sarà la vendetta di chi? conto proprio un disco intero?

Laura torna per rilanciarsi Fratello e due protagonisti della soap ope- et boys, e poi con il suo e un disco fresco BOCELLI? DUETTA CON BONO mi» come quelli di Bono Vox degli U2 Bocelli? Ah, che passione ra Vivere. La grande accozzaglia insomma, di stampa. Sempre per l’invincibile principio del duet- (ma perché?) e Gerard Depardieu (en- sul mercato americano, un po’ come i dischi di alcuni nostri italici È un «Best of»: sedici canzoni ricanta- to-accozzaglia (Pavarotti docet) di facile trambi a recitare nell’introduzione del pez- i duetti: con il cantante con un’antologia di brani ‘‘ eroi del pop. Laura rientra a pieno titolo te e riarrangiate per l’occasione e due ine- esportazione, ecco arrivare domani in tut- zo L’incontro), ma soprattutto Tony Re- degli U2, ‘‘ in questa categoria, prima di tutto con la diti tra cui una collaborazione con Nek e ti i negozi di dischi il nuovo di Andrea nis, che duetta su Se la gente usasse il cuore, riarrangiati ad hoc prossima partecipazione alla registrazione un inatteso duetto con Gilberto Gil (della Bocelli, Cieli di Toscana, titolo romantica- brano che sarà anche la sigla di una fiction con il redivivo Tony e un tour in partenza della canzone per le vittime del World serie: uniti dallo stesso destino di amba- mente furbo per catturare vecchi fan e Mediaset tratta nientemeno che da Cuore Renis e persino trade center What more can I give (che sciatori della loro «musica etnica» nel tardone americane ed inglesi che conserva- di Edmondo De Amicis. Un disco «pop» da Miami l’artefice Michael Jackson vuol fare passa- mondo). Occasione che è poi quella di no la videocassetta di Io ballo da sola e con citazioni che vanno dalla Cavalleria con Depardieu re alla storia come la nuova We are the lanciare il suo mega tour mondiale. Par- fantasticano leggendo libri dai titoli im- rusticana alla musica anglosassone, confi- world), che la vede accanto a gente come tenza il 19 ottobre, a Miami, per chiudere probabili come Cooking in the Tuscany da Bocelli, dopo la faticaccia di essersi de- Britney Spears, Destiny’s child e Backstre- a febbraio in Italia. countryside. Anche qui nomi «illustrissi- dicato anima e corpo per due anni all’acce- Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.50 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 22 - 14/10/01

22 in scena tv domenica 14 ottobre 2001

Raiuno 22.50 Rete4 1.40 Raiuno 2.05 Raitre 3.20 TV7 L’EVASO IL GIOCATTOLO LONTANO DA DIO E DAGLI UOMINI Rotocalco di attualità. Regia di Rosella Si- Regia di Pierre Granier-Deferre - con Simo- Regia di Giuliano Montaldo - con Nino Regia di Sharunan Bartas - con Katerina rugo. A cura di Andrea Melodia, Stefano ne Signoret, Alain Delon, Ottavia Piccolo. Manfredi, Arnoldo Foà, Olga Karlatos, Mar- Golubeva, Sergei Tulayev, Minoru Hideshi- da non perdere Tomassini, Barbara Modesti. Francia/Italia 1971. 88 minuti. Drammati- léne Jobert. Italia 1979. 118 minuti. Dram- ma, Piotr Kishteev. Lituania/Francia 1996. Sarà proposta un'intervista alla co. matico. 105 minuti. Fantascienza. regina di Giordania, Ranja, in Un giovane assassino fugge dal Vittorio è da tempo un collabo- Una bella e misteriosa ragazza visita a Roma, che esprime il carcere e trova ospitalità nella ratore di un industriale senza atterra in un angolo remoto del- da vedere suo pensiero sulla crisi interna- tenuta di una ricca e anziana scrupoli al quale offre anche il la Siberia. Inizia così un lungo zionale. Inoltre servizi sull’Af- signora. E di lei diviene l’aman- servizio di porta-valori. Ferito viaggio sulla Terra, che sembra ghanistan, un’intervista al magi- te. I parenti della donna però, durante una rapina in un super- teatro di una tremenda esplosio- strato Stefano D'Ambruoso, che timorosi diperdere l’eredità, de- mercato decide di imparare ne. La ragazza incontra un vec- così così conduce le indagini sulla cellula nunciano l’evaso alla polizia che l’uso della pistola. Uccide un chio, rischia di essere violentata, terroristica scoperta in Italia; ser- prepara una tragica trappola. malvivente e diventa un eroe nel- diviene forse la causa di un omi- vizi sulla marcia per la pace Pe- Tratto da un romanzo di Sime- l’ambiente della borghesia mila- cidio. Su tutto viene calato un rugia-Assisi. non. Cast in piena forma. nese. Ma la gloria è fugace... forte senso di smarrimento. da evitare

scelti per voi

c‡8cg

cUdcg

cyPdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTue

tddcg

c‡8ddcg

cyPdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTˆe c‡Pddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddc

‡8dddcg

c‡8ddddcg dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddIe cUdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddc

‡8dddddcg

dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddde cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddc

c‡8ddddddcg

‡8dddddddcg dddddddddddddddd cddde cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddc

c‡8ddddddddcg

dddddddddddddddd tddSe cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddSc

y8dddddddddcg

yPdddddddddddcg

dddddddddddddddd Uddre cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrc

yPdddddddddddddcg

cyPddddddddddddddddcg ddddddhdd ctddSce cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddSe

c‡PddTˆc cyPddddddddddddddddddddcg

ddddddhdd cUddrce cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddre

cUddddIc cyPddddddddddddddddddddddddcg

c‡PdTucddddddcyPdTuc yPdddddddddddddddddddddddddddddddddddcg ddddddhdd tddSf cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddSce

cUddddddddddddddddddhec‡Pddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

ddddddhdd Ud@‰f cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰ce

tdddddddddddddddddddhecUdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

Udddddddddddddddddddhecddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

ddddddhdd ctddrcf cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrf

Qdddddddddddddddddddhecddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

xdddddddddddddddddddhecddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg ddddddhdd ‡8dSg cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddScf

tdddddddddddddddddddvchcddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

ddddddhdd Uddrg cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrcf

cy8dddddd@wccs9dddddddAˆhcddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

dddddddd@‰f†9dddddddAˆcgcddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg ddddddhdd ctddScg cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddSg

ctddddddddrcfcxddddddddIcgtddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

dddddddddddddddd cUddrcg cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrg

cdddddddddhdddddddddcgUddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

cxddddddddvcgddddddddScgdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

dddddddddddddddd tddSh cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddScg

QdddddddAˆfctddddddddrcgdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

†RdddddddAucey8ddddddddhdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg dddddddddddddddd Uddrh cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrcg

cddddddddTcPddddddddhedddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd ctddSch cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddSh

cddddddddddddddddddd

tdddddddddddddddddddvc dddddddddddddddddddddddddddddddddr ‡8d@‰ch cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰h

dddddddddddddddddddddc

ddddddddddddddddddddddddddddddddSc Uddrhe cQddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrch

xdddddddddddddddddddrc

cQddddddddddddddddddg‡Pddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

ddddrc ctddSche c†RddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddShe

c†RdHwcdddddd@wsRHwcgUdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

cQdddddrhfddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg dddS cUddrche cddddddddddddddddddddddddddrhe

c†Rddddchfddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

ctdddr tddShf tdddddddddddddddddddddddddSche

csdw ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg cUddSc Uddrhf Udddddddddddddddddddddddddrche

ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

tdd@‰c ctddSchf ctdddddddddddddddddddddddddShf

ctddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

cUddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

Uddr ‡8d@‰chf cyPdddddddddTu cUdddddddddddddddddddddddd@‰hf

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg cyPdddddddddTu ctddSc Uddrhg ‡PddddddddddddddTˆ tdddddddddddddddddddddddddrchf

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

‡PddddddddddddddTˆ cUddrc ctddSchg c‡8ddddddddddddddddAuc UddddddddddddddddddddddddShg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddg c‡8ddddddddddddddddAuc tddS cUddrchg ‡8dddddddddddddddddddTˆchfctdddddddddddddddddddddddddrhg

tddddddddddddddddddc

‡8dddddddddddddddddddd Uddr tddS c‡8dddddddddddddddddddddIchfcUddddddddddddddddddddddddSchg

Uddddddddddddddddddc

dddddddddddddddddddc

c‡8dddddddddddddddddddddvchfctddSc Uddr ‡8dddddddddddddddddddddddvhftdddddddddddddddddddddddddrchg

dddddddddddddddddddc

dddddddddddddddddddc cUddddddddddddddddddddddAˆhf‡8ddrc ctddSc UddddddddddddddddddddddddAˆchc‡8ddddddddddddddddddddddddS

dddddddddddddddddddcfcyPddddddddddddddddddTuc

tddddddddddddddddddddddddIhfUddS ‡8d@‰c ctddddddddddddddddddddddddddIchcUdddddddddddddddddddddddd@‰

dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTuc

ctddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTu Udddddddddddddddddddddddddhectdd@‰ Uddr cUdddddddddddddddddddddddddddchtdddddddddddddddddddddddddrc

cUdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTuchf

dcfdddddddd@wfs9ddddvchcUddrc ctddSc cddddddddddddddddddddddddddddvhUddddddddddddddddddddddddS

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTuche

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTuch

ctdcfddddddd@‰cfcxddddIchtddS cUddrc tddddddddddddddddddddddddddddIgctdddddddddddddddddddddddddr

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTˆcg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddAˆg cUdcfdddddddrhQddddchUddr tddS UdddddddddddddddddddddddddddddgcUddddddddddddddddddddddddSc

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddIg

cddcfddddddSchxddddcgctddSc Uddr ddddddddddddddddddddddddddddddgtdddddddddddddddddddddddddrc

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddvcf

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddIcf cddcfddddddrchcQdddcgcUddrc ctddSc ddddddddddddddddddddddddddddddgUddddddddddddddddddddddddS

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddvf

cddcfdddddSfcdfc†9ddcgtddS ‡8d@‰c ddddddddddddddddddddddddddddddfctdddddddddddddddddddddddd@‰

tdddddddddddddddddddddddddddHwgcsRddddddddddddddddddddddddddddddIf

9dddddddddddddddddddddddHw s9ddddddddddddddddddddddddddddvce

cddcfddddH‰hfxddcgUd@‰ Uddr ddddddddddddddddddddddddddddddfcUddddddddddddddddddddddddrc

†RddddddddddddddddddddHw c†RdddddddddddddddddddddddddddIce

cs9ddddddddddddddddddddddddddce cddc cQdcfctddrc ctddSc ddddddddddddddddddddddddddddddftddddddddddddddddddddddddS

RETE 4 xddddddddddddddddddddddddddce CANALE 5 ITALIA 1

cddc cxdcfcUdS cUddrc ddddddddddddddddddddddddddddddec‡8ddddddddddddddddddddddddr

cddddddddddddddddddddddddddve

cddddddddddddddddddddddddddIe cQdchfcddddddcfdcftddr tddS QddddddddddddddddddddddddddddSecUddddddddddddddddddddddddSc

cddddddddddddddddddddddddddde

cxdchfcddddddcheUddc Uddr xddddddddddddddddddddddddddddrecdddddddddddddddddddddddddrc cddddddddddddddddddddddddddde

RADIO cdddddddddddddddddddddTˆ tddddddddddddddddddddddddddSe

Qdddddddddddddddddddddddddgdddc ctddSc cQdddddddddddddddddddddddddddcecddddddddddddddddddddddddS

cddddddddddddddddddddddAˆc c‡8ddddddddddddddddddddddddddre

cdddddddddddddddddddddddAˆ ‡8dddddddddddddddddddddddddddce xddddddddddddddddddddddddSgQdddTuhf‡8ddrc cxddddddddddddddddddddddddddScecQdddddddddddddddddddddddr

cQdddddddddddddddddddddddAuc cy8ddddddddddddddddddddddddddddce

cQdddddddddddddddddddddd@‰g†RddddTˆheUddS Qdddddddddddddddddddddddd@‰cec†9dddddddddddddddddddddSc

cxdddddddddddddddddddddddddTuchecyPdddddddddddddddddddddddddddddSce

dddddddddddddddddddddddddddddTucecyPdddddddddddddddddddddddddddddddddrce cxddddddddddddddddddddddrchsRdddAucgctdd@‰ xddddddddddddddddddddddddrg†Rddddddddddddddddddd@‰c

QddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddSf

dddddddddddddddddddddShfs9dddTucfcUddrc cQddddddddddddddddddddddSchsRdddddddddddddddddr

xddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddrf

cQddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddScf

cs9dddddddddddddddddH‰hfc†RddddTucetddS c†Rdddddddddddddddddddd@‰ches9ddddddddddddddSc

c†9dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰cf

†9dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰g †RddddddddddddddHw csRddddTuy8ddr cs9dddddddddddddddddH‰hfc†Rdddddddddddddrc

c†9dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰cg

sRddddddddddHw csRdddddddSc †RddddddddddddddHw csRddddddddddS

†9ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddH‰h

c†9ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@whe csRddddHwc csRdddd@‰c sRddddddddddHw csRddddddddr

†RdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddH‰che

sRH‰ csRddddHwc csRddddddc

sRdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwchf

sRdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwchg

csRdHw

sRdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwc

sRddddddddddddddddddddddddddddddddHw sRdddddddddddddddddddddddHwc

7.00 POLE POSITION. Rubrica. 6.20 SPECIALE ANIMA. Rubrica. 6.00 RAINEWS 24. Attualità RADIO 1 6.00 MAPPAMONDO. Documentario 6.00 TG 5 - PRIMA PAGINA. 12.00 GRAND PRIX. Rubrica. 8.00 CALL GAME. Contenitore. Conduce Gianfranco De Laurentiis “A proposito del male” 7.00 IO PARLO ITALIANO. Rubrica. GR 1: 6.00 - 7.00 - 8.00 - 9.00 - 10.30 - 11.00 - 6.15 HILL STREET GIORNO E NOTTE. Notiziario Regia di Osvaldo Verri “Il primo programma interattivo di quiz, 7.20 AUTOMOBILISMO. 6.50 MOTOCICLISMO. Conduce Ugo Gregoretti 12.40 - 13.00 - 15.53 - 17.00 - 19.00 - 21.22 - Telefilm. “Mazzette e ciambelle” 7.55 TRAFFICO / METEO 5. 12.35 STUDIO APERTO. puzzle e rebus enigmistici” GRAN PREMIO DEL GIAPPONE CAMPIONATO DEL MONDO. 8.00 GEO & GEO. Documentario 23.00 - 24.00 - 2.00 - 3.00 - 4.00 - 5.00 - 5.30 7.10 QUINCY. Telefilm. Previsioni del tempo Notiziario 12.00 TG LA7. Notiziario DI FORMULA 1. Suzuka, Giappone GRAN PREMIO D’AUSTRALIA. 500cc 8.25 APPUNTAMENTO AL CINEMA. 6.03 BELLA ITALIA “Le due facce della verità” 8.00 TG 5 - MATTINA. 13.00 GUIDA AL CAMPIONATO. 12.30 MARCIA PER LA PACE - 10.00 LINEA VERDE - ORIZZONTI. 8.00 TG 2 - MATTINA. Notiziario Rubrica 6.08 ITALIA, ISTRUZIONI PER L’USO 8.10 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. (R) Notiziario Rubrica. Conducono Alberto Brandi, SPECIALE TG LA 7. Attualità. Rubrica. 8.20 EXILE - OPERAZIONE 8.30 SPECIALE TG 3. Attualità. 7.10 CULTO EVANGELICO 8.30 DELLAVENTURA. Telefilm. 8.30 LE FRONTIERE Max Pisu. Con Federica Fontana. “In diretta da Assisi” Conduce Gian Stefano Spoto. ROBINSON. Film Tv (USA, 1989). “Marcia per la Pace: Perugia - Assisi” 8.34 AGRICOLTURA, AMBIENTE, “Indagine maledetta” DELLO SPIRITO. Rubrica. Regia di Andrea Sanna 13.00 ROBOT WARS - Regia di Marco Aureli Con Christopher Daniel Barnes, 8.45 RAI SPORT. Rubrica. All’interno: ALIMENTAZIONE 9.30 ANTEPRIMA LA DOMENICA A cura di Monsignor Ravasi 13.35 LE ULTIME DAI CAMPI. LA GUERRA DEI ROBOT. Gioco. 10.30 A SUA IMMAGINE. Rubrica. Scott Bloom, Sarah Buxton. Atletica. Maratona di Carpi; 9.04 VIVA VERDI DEL VILLAGGIO. Show e Maria Cecilia Sangiorgi Rubrica sportiva Conduce Andrea Lucchetta Conduce Andrea Sarubbi. All’interno: 9.00 Tg 2 - Mattina. Notiziario Vela. La Barcolana. Partenza. Trieste; 9.15 CON PAROLE MIE. 10.00 S. MESSA. 9.15 CIAK SPECIALE - RAVANELLO 13.40 L’IMPERO DEI LUPIN. 14.00 LE AVVENTURE All’interno: 9.30 Santa Messa Regia di Marco Brigliadori. 10.00 TG 2 - MATTINA L.I.S. Speciale Tg 3. Attualità. 10.10 DIVERSI DA CHI? 10.45 LA DOMENICA DEL VILLAGGIO. PALLIDO. Rubrica di cinema Film animazione DEL GIOVANE INDIANA JONES. All’interno: 10.55 Santa Messa Notiziario “Marcia per la Pace: Perugia - Assisi”; 11.10 OGGIDUEMILA. A cura di Enzo Celsi. 1ª PARTE. Show 9.20 DOTTOR SPERLING VETERINARIO. 15.30 HERCULES. Telefilm. Telefilm dalla Cattedrale di Bari. 10.05 DISNEY CLUB. Ciclismo. Campionati mondiali. Lisbona All’interno: 11.55 Angelus del S. Padre 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. Film Tv (Germania, 1996). “Hercules e la danzatrice”. 15.00 MARCIA PER LA PACE - Regia di Attilio Monge; Contenitore per bambini 12.00 TELECAMERE. Rubrica. Conduce 13.36 CONSIGLI PER GLI ACQUISTI Notiziario Con Max Muller, Sebastian Marx, Con Kevin Sorbo SPECIALE TG LA 7. Attualità. 12.00 Recita dell’Angelus 11.30 LA VENDETTA È DOLCE. Anna La Rosa. Regia di Fabrizio Borelli 14.05 DOMENICA SPORT 11.40 LA DOMENICA DEL VILLAGGIO. Antje Hagen. Regia di Rudiger 17.10 MORTAL KOMBAT. Telefilm. “In diretta da Assisi” 12.20 LINEA VERDE - Film Tv (Germania, 1996). 12.40 RAI SPORT. Rubrica. All’interno: 14.15 MOTOMONDIALE 2ª PARTE. Show Nuchtern. All’interno: “La casa del falco”. 16.30 ASTERIX IN DIRETTA DALLA NATURA. Rubrica. Con Michaela Rosen, Henry Hubchen, Vela. La Barcolana. Arrivo. Trieste; 14.50 TUTTO IL CALCIO MINUTO 12.30 MELAVERDE. Rubrica 10.15 Meteo 5. Con Paolo Montalban, Daniel Bernhardt E LA GRANDE GUERRA. Conduce Fabrizio del Noce. Ulrich Matschoss 12.50 Motociclismo. Campionato PER MINUTO 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE. Previsioni del tempo 18.30 STUDIO APERTO. Film (Francia, 1989) Regia di Claudio Giusti 13.00 TG 2 - GIORNO. Notiziario del mondo. Gran Premio d’Australia 18.30 PALLAVOLANDO Notiziario 11.20 SETTIMO CIELO. Notiziario 18.00 BABY BOOM. 13.30 TELEGIORNALE. Notiziario 13.25 TG 2 - MOTORI. Rubrica 125-250-500 cc 19.17 TUTTOBASKET 14.00 IL CORSARO NERO. Film (Italia, Telefilm. “Momenti importanti” 19.00 HAPPY DAYS. Telefilm. Film (USA, 1987). Con Diane Keaton. 13.45 QUELLI CHE ASPETTANO... 13.30 SPECIALE TG 3. Attualità. 20.05 ASCOLTA, SI FA SERA 1976). Con Kabir Bedi, Carole André, 12.20 GRANDE FRATELLO. “Un incidente con la moto” - giorno 14.00 DOM & NIKA IN. Regia di Charles Shyer Contenitore. Conduce Carlo Conti. Varietà. Conduce Simona Ventura. “Marcia per la Pace: Perugia - Assisi” 20.22 GR1 CALCIO. POSTICIPO DI SERIE A Mel Ferrer, Tony Renis. All’interno: Real Tv. (R) “Lori crocerossina sbagliata”. Con Mara Venier, Ela Weber Con Gene Gnocchi. Regia di Paolo Beldì 14.00 TG 3. Notiziario 23.33 SPECIALE BAOBARNUM 15.20 Meteo. Previsioni del tempo 13.00 TG 5. Notiziario Con Ron Howard, Henry Winkler e Antonella Clerici. 14.55 QUELLI CHE IL CALCIO... 14.30 RAI SPORT. Rubrica. 23.50 SPECIALE OGGIDUEMILA 16.10 LA COLLINA DEGLI STIVALI. 13.35 BUONA DOMENICA. Regia di Jocelyn. Varietà. Conduce Simona Ventura. All’interno: Automobilismo. 0.38 LA NOTTE DEI MISTERI Film (Italia, 1969). Con Terence Hill, Show. Conduce Maurizio Costanzo. All’interno: 17.00 Tg 1. Notiziario Con Gene Gnocchi e Maurizio Crozza. Coppa del mondo. Gran Premio 2.02 BELLA ITALIA Bud Spencer, Woody Strode, Glauco Con Claudio Lippi, Luca Laurenti, 5.45 BOLMARE 18.10 Rai Sport 90° Minuto. Rubrica Regia di Paolo Beldì del Giappone di Formula 1. (R); 5.50 PERMESSO DI SOGGIORNO Onorato. All’interno: 17.00 Meteo. Laura Freddi, Orietta Berti. 17.10 RAI SPORT STADIO SPRINT. Ciclismo. Campionati mondiali. 5.55 DIARIO MINIMO Previsioni del tempo Regia di Roberto Cenci. Rubrica Lisbona 18.30 COLOMBO. Telefilm. All’interno: 18.00 TG 2 DOSSIER. Attualità 17.40 SPECIALE TG 3. Attualità. RADIO 2 “Bella ma letale” 18.00 Grande Fratello. 18.50 TG 2 EAT PARADE. Rubrica “Marcia per la Pace: Perugia - Assisi” GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. Real Tv. “Riassunto della settimana” 19.00 SENTINEL. Telefilm. 18.00 PER UN PUGNO DI LIBRI. 13.30 - 15.50 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 Notiziario. All’interno: 18.30 Grande Fratello. “Il segreto di Angie” Gioco. Conduce Neri Marcoré. 6.00 INCIPIT. Con M.A. Capuzzo Dolcetta 19.24 Meteo. Previsioni del tempo Real Tv Con Piero Dorfles. Regia di Igor Skofic 6.01 IL CAMMELLO DI RADIODUE 19.35 COLOMBO. Telefilm. 19.00 TG 3. Notiziario 7.54 GR SPORT. Notiziario sportivo “Bella ma letale” 8.00 IL CAMMELLO DI RADIO2 9.00 MEMORIE DI UN CUOCO D’ASTRO- 20.00 TELEGIORNALE. Notiziario 20.00 QUELLI CHE... ASPETTANO LO 20.00 MILLE & UNA ITALIA. NAVE. Con Alberto Caneva, Jacque Stany 20.35 L’OMBRA DEL DIAVOLO. 20.00 TG 5 / METEO 5. Notiziario. 20.30 MAI DIRE GRANDE FRATELLO. 20.00 100%. Gioco. 20.35 RAI SPORT NOTIZIE SMOKING. Varietà. Con Simona Ventura Rubrica di attualità. 9.33 PENELOPE WAIT Film drammatico (USA, 1997). 20.30 CHI VUOL ESSERE MILIARDARIO. Show. Con la Gialappa’s Band “Il primo Game Show condotto 20.40 SPECIALE IL FATTO. Attualità. 20.30 TG 2 - 20.30. Notiziario. A cura di Giampiero Beltotto 10.37 OTTOVOLANTE Con Harrison Ford, Brad Pitt, Gioco. Conduce Gerry Scotti. Regia 21.30 LE IENE SHOW. Show. Conduce interamente da una voce fuori campo” “A ogni uomo il suo Dio” 20.55 QUELLI CHE... LO SMOKING 20.30 UN POSTO AL SOLE. Teleromanzo 12.00 FEGIZ FILES Margaret Colin, Ruben Blades. di Giancarlo Giovalli. A cura di Roberta Claudio Bisio. Con Alessia Marcuzzi. 20.30 TG LA7. Notiziario 20.50 CROCIATI. Miniserie. Con È DI RIGORE. Varietà. Conduce Simona 20.55 ELISIR. Rubrica di medicina. 12.47 GR SPORT. Notiziario sportivo Regia di Alan J. Pakula. All’interno: Magagnotto, Raffaella Sallustio Regia di Alessandro Baracco 21.00 T.N.T. MISSIONE ESPLOSIVA. Alessandro Gassman, Thure Riefenstein, Ventura. Con Maurizio Crozza, Gene Conduce Michele Mirabella. 13.00 TEST A TEST 21.35 Meteo. Previsioni del tempo 23.15 TERRA! Rubrica 22.30 ANTEPRIMA CONTROCAMPO Film (USA, 1998). Con Olivier Gruner. Barbora Bobulova, Karin Proia. Regia Gnocchi. Regia di Paolo Beldì Con Carlo Gargiulo, Patrizia Schisa. 13.40 DONNA DOMENICA 22.40 LOLITA. Film drammatico 0.15 NONSOLOMODA 22.55 CONTROCAMPO. Rubrica sportiva. Regia di Robert Radler di Dominique Othenin Girard. 1ª parte 22.30 RAI SPORT Regia di Patrizia Belli 14.45 CATERSPORT (USA, 1997). Con Jeremy Irons, Melanie È CONTEMPORANEAMENTE. Rubrica (R) Conduce Sandro Piccinini. 22.35 EXXXTREME. Rubrica. LA DOMENICA SPORTIVA. Rubrica. 22.45 TG 3. Notiziario 17.00 STRADA FACENDO Griffith, Frank Langella, Dominique 0.45 TG 5 - NOTTE / METEO 5 Regia di Giancarlo Giovalli Conduce Barbara Brighetti 22.45 TG 1. Notiziario. 19.50 GR SPORT. Notiziario sportivo 22.50 TV7. Attualità. Regia di Rossella Conduce Marco Mazzocchi 23.05 STORIE MALEDETTE. Documenti. 20.00 DISPENSER Swain. Regia di Adrian Lyne. All’interno: 1.15 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) 0.40 CONTROCAMPO SERIE B. Rubrica 23.15 MARCIA PER LA PACE - Sirugo. A cura di Andrea Melodia, 23.55 TG 2 - NOTTE. Notiziario “Fabio Savi: Quello della Uno Bianca”. 21.00 TO BE HAPPY! Regia di Linda Critelli 24.00 Meteo. Previsioni del tempo 1.45 OTHELLO. Film (GB, 1996). 0.50 STUDIO SPORT. Notiziario sportivo SPECIALE TG LA 7. Attualità Stefano Tomassini, Barbara Modesti 0.10 PROTESTANTESIMO. Rubrica. 1ª parte 1.15 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. Con Laurence Fishburne, Irene Jacob, 1.10 FUORI CAMPO. Rubrica 0.10 TG LA7. Notiziario

sera 23.00 FANS CLUB 23.50 IL SOLITARIO DELL’ARTICO. “A cura della Federazione Italiana 24.00 TG 3. Notiziario 24.00 LUPO SOLITARIO Attualità Kenneth Branagh, Nathaniel Parker. 1.35 E-VOLUTION. Attualità. (R) 0.20 CALL GAME. Contenitore. Documentario delle Chiese Evangeliste” 0.10 TELECAMERE. Rubrica 0.30 DUE DI NOTTE. 1.40 L’EVASO. Film (Francia/Italia, All’interno: 2.45 Meteo 5 2.15 LINEA SEGRETA. Film Tv (Italia/ “Il primo programma interattivo di quiz, 0.25 TG 1 - NOTTE / STAMPA OGGI 0.45 PROFILER. Telefilm. 1.15 APPUNTAMENTO AL CINEMA Conduce Anna Mirabile 1971). Con Alain Delon, 3.45 ALTA MAREA. Telefilm. Francia, 1989). Con Michael Sarrazin puzzle e rebus enigmistici” 0.55 SPECIALE SOTTOVOCE. “L’anello di fuoco” 1.20 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE 3.00 INCIPIT. (R) Simone Signoret, Ottavia Piccolo, “L’attentatore misterioso” 3.45 IL RAGAZZO DAL KIMONO D’ORO 3.30 PROFESSIONAL AFFAIR. Rubrica. “Così è la vita” 1.35 ITALIA INTERROGA. Rubrica 1.25 RAINEWS 24. Contenitore 3.01 SOLO MUSICA Jean Tissier. All’interno: 2.15 Meteo. 4.40 STAR TREK. Telefilm. - IL TEXANO. Film Tv (Italia/USA, 1992). Film Tv thriller (USA, 1994). 1.55 È MODA. Rubrica 1.50 TUTTOBENESSERE. Rubrica (R) di attualità 5.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE Previsioni del tempo “Trasmissione di pensiero” Con Christopher Alan Dorian, D. Field Con Robert Z’Dar. Regia di Paul Wynne

RADIO 3

GR 3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 - 18.45

cdddddddddddddddddddddddddddddTu cyPddddddddddddddddddddddddddddTuc

cxddddddddddddddddddddddddddddddTu c‡PddddddddddddddddddddddddddddddddTuc

ddddddddddddddddddddddddddddddddTuhf‡8dddddddddddddddddddddddddddddddddddTˆchg

ddddddddddddddddddddddddddddddddddTuhc‡8dddddddddddddddddddddddddddddddddddddAˆhg

ddddddddddddddddddddddddddddddddddddTug‡8dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddIhg

dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddTˆcc‡8dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

ctddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddAuy8ddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

cUddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddvchf

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@wcs9dddddddddddddddddDchf

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰cexdddddddddddddddd@‰chf

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰fcddddddddddddddd@‰hg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddH‰cfcdddddddddddddd@‰chg

6.00 MATTINOTRE. Conduce Francesco cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwcgtddddddddddddd@‰ cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddecsRHwcgcy8dddddddddddddrc

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddhfyPdddddddddddddddS

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddheyPdddddddddddddddd@‰

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddShyPddddddddddddddddd@‰c

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddH‰gcddddddddddddddddddddr

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwhcdddddddddddddddddddSc

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwhecdddddHcRdddddddddd@‰c

cQdddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@whfcddd@wfdddddddddr

cxddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰chfcdddrcfdddddddddc

dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd@‰fcyPTˆcfcdddgQdddddddScgdchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddH‰cecyPdddIcfcdddgxdddddddrcfctdchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddddddddHwcec‡PddddddcfcdddgcddddddSgcUdchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddddd@wgy8dddddddcfcdddvcfcddddd@‰gtddchg

ddddddddddddddddddddddddddddddddddddrcf‡PdddddddddcfcdddIcfcdddddrcfc‡8ddchg

ddddddddddddddddddddddddddddddddddddfc‡8ddddddddddcfcddddcfcddddSg‡8dddchg

ctddddddddddddddddddddddddddddddddddddfcUdddddddddddcfcddddcfcddddrgUddddchg

cUddddddddddddddddddddddddddddddddddddvcetddddddddddddcfcddddcfcQddScfctdddddchg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddddAucy8ddddddddddddcfcddddvfcxddrcfcUdddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcfcddddIgddgtddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcfcddddd Uddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcfcdddddvchectdddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcfcdddddIchecUdddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcfcddddddchecddddddddchg

Pennarola. A cura di C. Vergnano cddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddcfcddddddchetddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd@c9ddddddddddddddddcfcddddddvheUddddddddchg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddrc†9dddddddddHwcddScfcddddddIhedddddddddchg

cdddddddddddddddddddddddddddddddddddec†RdddHwgddgcdddddddhedddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd dddcfcdddddddvcgctdddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd ddrcfcdddddddIcgcUdddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd ddgcddddddddcgcddddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd ddgcddddddddvgcddddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd ddgcddddddddIgtddddddddddchg

cQdddddddddddddddddddddddddddddddddd ddgcQddddddddfc‡8ddddddddddchg

cxdddddddddddddddddddddddddddddddddd ddvcfcxdddddddddTucy8dddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd ddIcgdddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd dddcgQddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd dddcgcddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd dddcgUddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd dddcfctdddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddd dddcfy8dddddddddddddddddddddddddchg

ctdddddddddddddddddddddddddddddddddd ddddTuyPdddddddddddddddddddddddddddchg

cddddddddddddddddddddddddddddddddddd dddddddddddddddddddddddddddddddddddchg

cxdddddddddddddddddddddddddddddddddd dddddddddddddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddddS dddddddddddddddddddddddddddddddddddchg

dddddddddddddddddddddddddddddddd@‰ dddddddddddddddddddddddddddddddd@w

ctdddddddddddddddddddddddddddddddH‰c dddddddddddddddddddddddddddddddH‰c

7.15 I MOSTRI. Con Guido Vergani cddddddddddddddddddddddddddddddHwc dddddddddddddddddddddddddddddHwc

c‡Eˆe‡8h‡PTˆfcyPTˆceGuyFc‡8c ‡PTufcyPTˆc

cUdIeUdcddccddcU sGcddcd@‚RAcexd@‰cUdcecdfddfdccdcddcU sRdddcd@‚9Aˆcddccd

cdddvcddcddccddcdAˆccddcdrgcdrccddcecdfd‰fdccdcxdcdAuccddcdrcxdIcddccd

cdddAˆddcddccddcddAˆcddcdcgcdecdddddcdfdddddcetdedcdddTˆddcdceddcddacd

cddcddddcddccddccs9Aˆddcdcgcdecddcecdfdcfc‡8Sedces9dddcdcedScd†ddd

cddcddcdcQdccdScdu†ddddcdccydcecdecddcecdfdcfcUdrctdcducƒdddcdcedrcdcQdd

cQdcddcdc†9dd@‰cQdd@cRdcdddddcecdecdddddcddddcdddddccddccddcddd@‚Rdcdddddccdc†Rd cs@‰ 7.30 PRIMA PAGINA c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw 13.00 I DELL’AVE 13.15 QUI NON È IL PARADISO. 14.00 INTERNET. Documentario. 9.04 MATTINOTRE - REMIX. 13.15 HOMICIDE. Telefilm 11.50 CALCIO. LIGA. 13.20 ENTROPY. Film drammatico 13.00 SAY WHAT? Gioco. MARIA. Film western (Italia, 1970) Film (Italia, 2000). Con Fabrizio Gifuni “E-planet: una giornata in rete” Con N. Campogrande, M. Drago 14.00 ZONA CAMPIONATO. Rubrica Alaves - Real Madrid. (R) (USA, 1999). Con Stephen Dorff Conduce Marco Maccarini 9.05 CLIP 15.00 L’ANGELO CON LA PISTOLA. 15.00 EXTRA. Rubrica. “Cinema e...” 15.00 INVASIONI ANIMALI. Documentari. 11.00 I CONCERTI DEL QUIRINALE 14.55 DIRETTA GOL. Rubrica sportiva 13.30 VOLLEY. CAMPIONATO ITALIANO 15.10 ELECTION. Film commedia 14.30 MADONNA SPECIAL SUNDAY. Film drammatico (Italia, 1991). 15.15 I GIUDICI. Film drammatico “Granchi rossi, formiche pazze”; “Alligatori DI RADIOTRE 17.00 ZONA CAMPIONATO. Rubrica MASCHILE SERIE A1. (USA, 1999). Con Matthew Broderick. Musicale Regia di Damiano Damiani (Italia, 2000). Regia di Ricky Tognazzi urbani”; “L’invasione dei serpenti” 12.15 UOMINI E PROFETI. 17.50 FBI: PROTEZIONE TESTIMONI. Sisley Treviso - Noicom Cuneo. (R) Regia di Alexander Payne 17.20 FLASH. Notiziario 17.00 TRE SOTTO IL LENZUOLO. 17.05 TAXXI 2. Film azione (Francia, 17.00 REALTÀ PERDUTE. Con Chiara Frugoni Film commedia (USA, 2000). Con Bruce 15.15 GOLF. CISCO WORLD MATCHPLAY 16.55 FINE DI UNA STORIA. Film 17.30 DISCO 2000. Musicale. “Robbie Film (Italia, 1979). Con Aldo Maccione 2000). Con Samy Naceri Documentario. “Cacciatori di tesori” 13.00 DI TANTI PALPITI Willis. Regia di Jonathan Lynn CHAMPIONSHIP 2001. Finale drammatico (USA, 1999). Con Ralph Williams”. Conduce Giorgia Surina 19.00 L’ASSASSINO È ANCORA TRA NOI. 18.40 HEIMAT 2 - LA MORTE DI 18.00 NATURA. Documentario. 14.00 GRAMMELOT: UNA STORIA INFINITA 19.25 FILM. Film commedia (Italia, 2000). 18.00 CALCIO. PREMIER LEAGUE. Fiennes. Regia di Neil Jordan 19.00 BECOMING . Doc. “Destiny’s Child” Film thriller (Italia, 1986). Con ANSGAR. Film drammatico (Germania, “La famiglia del ghepardo” 14.03 CLIP Con Laura Morante. Regia di Laura Belli Aston Villa - Fulham 18.35 C.S.I.: CRIME 19.30 SEXY DOLLS. Show. Mariangela D’Abbraccio 1984). Regia di Edgar Reitz 19.00 PALEONTOLOGIA. 17.15 CONCERTO GRAMMELOT 21.05 EASY RIDER - LIBERTÀ E PAURA. 19.40 FINAL DESTINATION. Film SCENE INVESTIGATION. Telefilm. Conducono Camila, Fabrizio Biggio 21.00 IL PISTOLERO DELL’AVE MARIA. 20.30 VISIONI. “Sette giorni di cinema” Documentario. “La febbre dei dinosauri” 19.30 CINEMA ALLA RADIO Film drammatico (USA, 1969). Con thriller (USA, 2000). Con Devon Sawa. 19.25 THE BALLAD OF LUCY WHIPPLE. 20.00 WEEK IN ROCK. Rubrica. Film western (Italia, 1969). Con Leonard 21.00 L’APOSTOLO - THE APOSTLE. 19.30 SCIENZA ESTREMA. Doc. “Vulcani” 20.47 RADIOTRE SUITE. Conduce Nicola Peter Fonda. Regia di Dennis Hopper Regia di James Wong Film drammatico (USA, 2001). Con Glenn Conduce Victoria Cabello Mann. Regia di Ferdinando Baldi Film drammatico (USA, 1997). Con 20.00 INTERNET. Documentario. Sani. Regia di Marco Mortillaro 22.45 NESSUNO SCRIVE AL 21.15 CALCIO. LIGA. Close. Regia di Jeremy Paul Kagan 20.30 TOP SELECTION. “Classifica” 23.00 L’ASSASSINO È ANCORA TRA NOI. Robert Duvall. Regia di Robert Duvall “E-planet: una giornata in rete” 21.00 RASSEGNA DI MUSICA COLONNELLO. Film drammatico Barcellona - Valencia 21.00 HURRICANE. Film drammatico 22.30 MOVIE SPECIAL. Speciale. Film thriller (Italia, 1986). Con Mariangela 23.30 I MAGNIFICI SETTE. Rubrica 21.00 INVASIONI ANIMALI. Documentari. CONTEMPORANEA (Messico/Spagna/Francia, 1999). Con 22.55 ZONA CAMPIONATI. (USA, 1999). Con Denzel Washington “American Pie II” D’Abbraccio. Regia di Camillo Teti 23.40 HEIMAT 2 - IL GIOCO CON “Granchi rossi, formiche pazze”; “Alligatori 23.30 AGGUATI Marisa Peredes. Regia di Arturo Ripstein Rubrica sportiva 23.20 CONTESTO. “Super-Eliogabalo” 23.00 SUPEROCK. Musicale 1.00 I CONTRABBANDIERI DI SANTA LA LIBERTÀ. Film drammatico urbani”; “L’invasione dei serpenti” 24.00 SUONI DELL’ARCHIVIO 0.40 AMORI SOSPESI. Film drammatico 23.55 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 0.25 IL GIARDINO DELLE VERGINI 24.00 YO! “Video a rotazione” LUCIA. Film poliziesco (Italia, 1979) (Germania, 1984). Regia di Edgar Reitz 23.00 REALTÀ PERDUTE. Documentario DELLA RADIO. Con A. Quattrocchi (USA, 1999). Con Diane Keaton Blackburn - West Ham SUICIDE. Film drammatico (USA, 2000) 1.00 MUSIC NON STOP. Musicale 2.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 7 20 VERONA 11 24 AOSTA 7 22 TRIESTE 19 23 VENEZIA 13 24 MILANO 12 23 TORINO 12 22 MONDOVÌ 16 20 CUNEO 13 20 GENOVA 19 23 IMPERIA 20 23 BOLOGNA 14 23 FIRENZE 11 25 PISA 11 22 ANCONA 11 21 PERUGIA 9 25 PESCARA 10 23 L’AQUILA 6 22 ROMA 13 27 CAMPOBASSO 13 21 BARI 12 22 NAPOLI 15 28 POTENZA 19 25 S. M. DI LEUCA 19 25 R. CALABRIA 22 27 PALERMO 19 25 MESSINA 20 28 CATANIA 15 29 CAGLIARI 15 26 ALGHERO 13 25

HELSINKI 9 11 OSLO 5 15 STOCCOLMA 13 16 COPENAGHEN 8 17 MOSCA 1 9 BERLINO 8 20 VARSAVIA 6 15 LONDRA 13 22 BRUXELLES 14 22 BONN 13 22 FRANCOFORTE 8 21 PARIGI 12 23 VIENNA 7 20 MONACO 8 22 ZURIGO 9 16 Nord: sereno o poco nuvoloso. Centro e Sardegna: Nord: parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente caratte- L'Italia è interessata da un campo di pressioni alte e livellate. GINEVRA 10 19 BELGRADO 9 22 PRAGA 6 20 sereno o poco nuvoloso, con locali velature alte sulla re stratiforme. Foschie o banchi di nebbia al mattino sulla BARCELLONA 16 23 ISTANBUL 16 24 MADRID 11 21 Sardegna. Foschie al mattino sulle vallate e lungo i pianura Padano-veneta. Centro e Sardegna: sereno o poco LISBONA 16 22 ATENE 20 28 AMSTERDAM 13 20 litorali. Sud e Sicilia: sereno o poco nuvoloso. nuvoloso. Sud e Sicilia: sereno o poco nuvoloso. ALGERI 22 39 MALTA 22 27 BUCAREST 13 23 Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.19 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 23 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 in scena 23

CAMBIATE QUELLA SIGLA, HA TROPPO SUCCESSO RITORNA IL VIDEO SUL G8. RIMONTATO, AGGIORNATO, INTEGRALE: VERO A volte il troppo successo non fa bene. È Gabriella Gallozzi quello che è accaduto a Meravigliandomi del mondo, brano cantato in coppia da Al festival di Locarno, lo scorso agosto, era finito nell’oc- prima tranche si è conclusa ieri -, organizzata da Attraverso le voci di Susan Sarandon e Michael Fren- nianze dei ragazzi antiglobal arrestati e sottoposti a Luca Madonia, ex leader dei Denovo, e chio del ciclone. Da una parte le accuse del ministro Vittoria Amati, distributrice di cartoon anglo-italia- ti, il film ci rimanda le immagini di quel variegato vere e proprie torture da dittatura sudamericana. «Ci Carmen Consoli, dal 17 settembre sigla Urbani, dall’altra la «censura» imposta dalla direzione na, decisa a impegnarsi in prima persona «per non popolo che, nel ‘99, alzò la sua protesta contro lo hanno fatto spogliare completamente - racconta una del programma di Radiouno Rai «Hobo», dello stesso festival svizzero. Quei tagli cioè «concordati» far cadere nel dimenticatoio quei drammatici giorni strapotere delle multinazionali. E guardando le imma- ragazza tedesca - davanti ad un gruppo di poliziotti. in onda dal lunedì al venerdì alle 13.30. in extremis tra Irene Bignardi e Osvaldo Verri, filmaker di Genova e soprattutto per offrire un’informazione gini degli scontri, del fumo dei lacrimogeni e dei Poi hanno cominciato a insultarci costringendoci a La canzone piace moltissimo al pubblico «coordinatore» del video sul G8 realizzato da un gruppo più corretta sul cosiddetto movimento antiglobal di colori del movimento, colpisce però la battuta di un farci sedere e alzare in continuazione dalla sedia». E che tempesta di chiamate la redazione. di registi di varie nazionalità, capitanati da Gabriele cui - dice - non si sa poi così tanto». poliziotto in assetto antisommossa davanti ai dimo- via di questo passo, tra torture ed umiliazioni, fino Tuttavia la sigla da domani cambierà: al Salvatores. Allora, ecco, questa rassegna romana tutta dedicata stranti: «Non ho mai fatto del male a nessuno in vita agli interventi degli esuli parigini («tagliati» nella suo posto ce ne sarà un'altra, sempre Ora quel video si può vedere in versione integrale. ai temi della globalizzazione e dell’antiglobalizzazio- mia, non inizierò proprio adesso». Quanta distanza, versione presentata a Locarno) che riflettono sulle interpretata da Madonia ma in coppia Completamente aggiornato, rimontato e ribattezzato ne. Con documentari realizzati da registi di tutto il insomma, dalle violenze compiute dalla polizia italia- drammatiche similitudini tra la violenza del potere con Battiato. Il motivo? Il troppo «Moltitudini» al posto di «Videodiario:i giorni del mondo, pronti a raccontare la storia del movimento, na a Genova. Documentate, infatti, in tutto il loro degli anni di piombo e la sospensione dei diritti civili successo sarebbe incompatibile con la G8», titolo col quale era stato presentato in antepri- fin dalla sue origini. Della prima protesta contro il orrore in «Moltitudini», il documentario del gruppo nei drammatici giorni di Genova. Completa la rasse- prossima uscita del nuovo cd di Carmen, ma a Locarno. L’occasione è offerta dalla prima Wto a Seattle racconta, infatti, «This is what Demo- di Gabriele Salvatores, dove le bastonate delle poli- gna, poi, «Why Global Protest?», una video intervi- pare. Intanto, i fan dovranno aspettare il Rassegna del documentario di attualità, in corso a cracy looks like» di Jill Freidberg e Rick Rowley, col zia contro i manifestanti inerti, il sangue dei feriti e i sta a Naomi Klein, autrice del libro «No logo», mani- rassegne

cose di radio nuovo disco di Madonia. Roma al Teatro Vittoria, dal 16 al 26 ottobre - una contributo dei materiali girati da oltre 100 attivisti. cortei pacifici e colorati si miscolano alle testimo- festo del movimento antiglobalizzazione.

Addio caro Montresor, I Sei personaggi compiono 80 anni ci hai insegnato il gusto della fantasia Maurizio Scaparro e Carlo Giuffré festeggiano all’Eliseo il compleanno di un capolavoro Erasmo Valente Aggeo Savioli na persona che avremmo voluto ancora incontrare, Beni Montre- ROMA Compie ottant'anni, e in ottima U sor. E adesso che, in giorni così salute, l'arcifamoso capolavoro di Lui- confusi, è arrivata la notizia, la scomparsa gi Pirandello, Sei personaggi in cerca di Beni Montresor ci ha trovato, a tutta d'autore; una sua nuova proposta, per prima, lontani, quasi riluttanti ad aprire la regia di Maurizio Scaparro, è al Tea- la memoria, come se di lui non ricordassi- tro Eliseo, produttore associato dello mo che assai poco, quasi niente. Ci scuse- spettacolo insieme col Biondo Stabile rà Montresor. Ma poi ha incominciato a di Palermo, dove si è avuta nella stagio- girarci intorno un cartoncino che Lui ci ne scorsa la «prima», seguìta da repli- aveva spedito con sue parole, una bella che in altre importanti città, ma non la scrittura di amicizia, derivanti dal nostro capitale né Milano, che saranno le tap- apprezzamento di un suo spettacolo male pe illustri dell'attuale tournée. Nello accolto da tanti altri. Il ricordo improvvi- scambio di battute «a soggetto» fra gli so di quel cartoncino si è portato appres- Attori, lasciate da Pirandello al libero so tutto un mondo sepolto, che a poco a arbitrio di chi insceni il testo, all'inizio poco resuscita, mentre la nera ombra del- del dramma, prima che l'imprevista la morte incombe inesorabile. E viene fuo- irruzione dello strano sestetto venga a ri, caro Montresor, che ci conoscevamo turbare e poi a sconvolgere quella più da quarant’anni. Emozionante riscoper- o meno annoiata routine, ascoltiamo ta, con subito la rabbia di non aver potu- inserirsi riferimenti al cinema («mu- to essere a Cagliari, per la «prima» in to», allora) come all'arte del futuro; Italia, nel 1998, della prima opera di Wa- così ne parla la Prima Attrice, smanio- gner ventunenne, Le Fate, allestita da Lui. sa di gloria e di prebende. E, forse, fu la sua penultima regìa, prece- Per pura coincidenza, è successo duta e seguita dalla Butterfly nel 1997 e La ora che l'interprete del ruolo della Fi- vedova allegra nel 1999, all’ Arena di Vero- gliastra, Chiara Muti, abbia mollato la na dove Montresor si era ormai stabilito. Compagnia, attratta dalla «scrittura» E, a Verona (era nato nel 1926, nel vicino, per un film, presumibilmente di casset- piccolo centro di Bussolengo), un malan- ta, donde un inevitabile strascico di no lo ha portato via. azioni legali. Non per mera curiosità, Dicevamo dei quarant’anni. Lo incon- rammentiamo pure che, all'epoca (Sei trammo, infatti, a Spoleto, nel 1961, per personaggi si data al 1921), Pirandello riflette ad alta voce, ad esempio, sul Sopra, Uno stimato apporto fornisce la la serata inaugurale del Festival, affidata aveva già avuto, da qualche anno, con- «male delle parole», non sentiamo in un momento brava Leda Negroni nelle vesti luttuo- alla «prima» in Europa della Vanessa di tatti variamente proficui con il cinema- lui nulla di sofistico, di miseramente della messinscena se della Madre, Lorenzo Amato è più Samuel Barber. Libretto e regìa di Menot- tografo. Lo stesso Scaparro, del resto, cusate, cortesi lettori, se, alle note riportate filosofeggiante, ma il manifestarsi di di «Sei personaggi che pertinente in quelle del Figlio. ti; scene, costumi e luci di Montresor, ricorda come il progetto di portare sul- sopra, il vostro cronista aggiunge un un vero, atroce dolore per l'impossibi- in cerca d’autore» Giancarlo Condé, «en travesti», dà alla mirabilmente intonati all’ambiguità ironi- lo schermo quell'opera geniale fosse a S modesto sonetto, dove trovano sintetico lità o l'estrema difficoltà che gli esseri che Maurizio sortita dell'incredibile Madama Pace ca di quell’opera. Una meraviglia, ancora lungo accarezzato dal suo Autore. spazio alcune riflessioni suggerite dal testo viventi, e ragionanti, hanno di com- Scaparro un timbro non tanto allarmante quan- a Spoleto, fu l’allestimento nel 1964 del Ma di teatro puro qui si tratta, e della «commedia da fare» e dal suo prendersi, aiutarsi, solidarizzare. ha portato to gustosamente grottesco. Balletto Raymonda con Nureyev e la cele- come tale esso ci si presenta, nell'occa- attuale allestimento. Tutta umana, insomma, è la di- all’Eliseo Da citare, tra gli altri nomi, alme- bre Margot Fonteyn (indisposta, parteci- sione: semmai, il rischio che, a mo- mensione dei Personaggi, sottratti giu- Qui sotto, no Nicoletta Maragno, Valentina Gri- pò soltanto all’ultima replica, sostituita menti, avvertiamo, è di scorgere nel stamente a ogni alone fantomatico. «Crave», stina, Vladimir Iori, Andrea Biagioli, da una prima ballerina), salvato anche contrasto fra Attori e Personaggi il con- Sei personaggi o sette? Questo è il punto. D'un qualche effetto, s'intende, la loro diretto Aldo De Martino. Strepitose le acco- dal magico preziosismo di luci e colori, flitto fra due diversi modi o stili di apparizione, fuoriuscendo da una subi- da Barbara Nativi glienze del pubblico romano. Si repli- sfoggiato da Montresor. A Spoleto contri- recitare: dove si coglie, certo, un ele- E settimo sarà forse il Regista tanea crepa che si apre nel muro grez- ca fino all' 11 novembre. buì non poco, nel 1984, al successo delle mento di polemica pirandelliana con- Dietro le quinte, o il Direttore in vista, zo e grigio di fondo. L'impianto sceno- opere Ormindo di Francesco Cavalli e tro l'andazzo del teatro commerciale Che di mestizia il cuore ha già compunto, grafico di Roberto Francia, assiduo col- L’ultimo selvaggio di Menotti. del suo tempo. Il regista, comunque, laboratore di Scaparro, è del resto di Apprezzato in tutto il mondo (soprat- ha ben visto ed espresso la necessità di una sobria essenzialità, così come gli tutto in America), ebbe successi anche conferire eguale peso alle figure del Sì che potrebbe anch'egli essere assunto interventi musicali di Giancarlo Chia- alla Scala, nonché all’Opera di Roma con Padre e del Direttore-Capocomico; In quella compagnia dolente e trista, ramello evitano inutili sottolineature. due massimi e completi allestimenti che sembrano quasi staccarsi, quando Ma, grazie al cielo, non professionista, Apprezzabili i movimenti coreografici (regìa, scene, costumi, luci): la Zelmira di occorra, dal contorno, per affrontarsi curati da Mariano Brancaccio. Rossini, nell’aprile 1989, e Falstaff di Ver- in un duello solitario. Scherza amiche- Dove ciascuno a ciascuno è congiunto. S'è accennato al rilievo (non inedi- di, nel novembre. Lo straordinario succes- volmente con noi, nel foyer, prima to, ma spiccato) attribuito al Diretto- so, dovuto alle straordinarie invenzioni che la rappresentazione si avvii, Carlo Famiglia d'arte o famigliola stenta, re-Capocomico, incarnato con un'iro- di Montresor (sul podio Evelino Pidò) Giuffrè, sul suo doversi dividere fra nica eleganza, che non esclude parteci- che si avvaleva di un cast eccezionale(Ce- due parti, pur assai reciprocamente di- Col suo copione mal celato in petto, pazione alle sofferenze altrui, da un cilia Gasdia, Gloria Scalchi, Roberto Sèrvi- stanti, di genitore: quello, appunto, Ad un uomo che più nulla contenta Pino Micol ormai nella piena maturità le, Rockwell Blake, Chris Merrit. Simone della «commedia da fare», e il Geppet- dei mezzi, sicuro di sé senza iattanza. Alaimo), non bastò ad accreditare una to del Pinocchio di Roberto Benigni, C'era attesa per il cimento al quale bucolica e poetica realizzazione del le cui riprese procedono con largo re- Offre un asilo, un riparo, un ricetto. veniva chiamata la giovane Valentina Falstaff. Montresor aveva visitato la casa spiro. Poi un'ombra nera su tutti s'avventa. Bardi, che indossa i panni della Figlia- di Verdi, a Sant’Agata, e aveva visto la Ma non v'è proprio segno, nella No, sette non è numero perfetto. stra, dei quali si è liberata, come antici- campagna frantumata da tralicci, super- prova che egli ci offre, della duplice pavamo, Chiara Muti. Ed ella ci è par- mercati, benzinai, parcheggi. Aveva an- fatica alla quale deve sottoporsi: il Pa- sa ben all'altezza del non facile compi- che letto le parole di Verdi scritte a Giulio dre che ci troviamo davanti ha anzi un to; solo si vorrebbe da lei, forse, una Ricordi, con l’idea di dare lì, a Sant’Agata, risalto forte quanto pacato, continuo, maggior sostenutezza vocale nel fran- il Falstaff, invece che alla Scala. Così l’ave- e in buona misura originale: quando gente conclusivo. va accontentato, ambientando l’opera nel- la pianura padana, sotto un bel Sole, con i covoni, i casali, uno spazio immenso, e un vecchio maresciallo in pensione nei In scena a «Intercity» di Sesto Fiorentino «Crave», il «monologo di voci interiori» della drammaturga inglese suicidatasi nel ‘99 panni del protagonista, con le donne a prenderlo in giro, buttarlo nel Po, e pa- zienza se, poi, cantando, si nominava in- Con Sarah Kane nel labirinto delle solitudini vece il Tamigi.

DALL’INVIATA Rossella Battisti Lo si avverte, con dolorosa sensazio- senza trovare una giustificazione e una ne- chi e Gabriele Venturi), una da ragaz- di Kane corre veloce da un capo all’altro, mente vero). ne, anche in questo Crave, un lavoro del cessità del vivere. Personaggi come lettere, zo-cubo tutta specchi e quella fredda e cercando di ricucire quello strappo imma- A Barbara Nativi va il merito di averlo 1998 con il quale Nativi ritorna a Kane come frequenze che interferiscono fra lo- elettronica, spalle al pubblico e frasi che ginario dell’anima, quella violenza del vi- sottolineato con una regia affilata al milli- SESTO FIORENTINO Abbiamo imparato a con un allestimento asciutto e accorato, ro, senza nome, provviste di un passato uno schermo sbircia furtivo e riporta co- vere da cui non si è mai veramente ripre- metro, agli attori quello di aver sintonizza- conoscere Sarah Kane proprio al Teatro quasi una confessione proibita dove con frammentato che si portano addosso co- me merce rubata allo sguardo dello spetta- sa. Una camminata funambolica sull’orlo to le reciproche «interferenze» con calibra- della Limonaia di Sesto Fiorentino in una Sarah scendiamo nel gorgo della dispera- me ossessione. Li si incontrano prima in tore. dell’abisso, andata senza ritorno: quella zo- ta attenzione, mescolando la sofferta lace- passata edizione del Festival Intercity, do- zione. Crave - tradotto con Fame, fame di separata sede: quattro stanze segrete dove Storie parallele che si incrociano più na nera che non si cancella. E allo stesso razione dei monologhi femminili alla rare- ve la direttrice Barbara Nativi allestì nel affetto, calore, voglia di salvezza - appare gli spettatori vengono smistati e dove pos- tardi su un tavolo comune, in una sorta di tempo circola una strana calma, determi- fatta e volatile superficialità di quelli ma- ‘96 una delle sue opere più roventi: Bla- oggi, alla luce di quello che poi successe sono assistere solo a uno degli acting out. conferenza kafkiana. Microfono davanti e nata, feroce, che rende il testo ancora più schili. E a questa edizione del Festival di sted, gli «scoppiati» o «Dannati» - come si l’anno dopo, un testamento lucido, al pun- C’è la stanza-cappella di M (l’intensa, pa- doppi di immagini che si muovono come vibrante degli iperrealismi di Blasted odi Intercity (dedicata peraltro a Berlino), che è voluto tradurlo, non senza motivo per- to da chiedersi come mai nessuno ha sapu- stosa e palpitante Sandra Garuglieri), pie- spettri sullo sfondo, i quattro imbastisco- Skin. È un fiotto di parole che copre appe- ha ospitato il debutto di Crave, anche un ché nel mondo di Kane non c’è salvezza to intuire e prevenire quel gesto disperato na di fiori e di immagini votive. Una spe- no in oratorio casuale, dove pause e do- na un silenzio metareale, l’ombra di un interessante accostamento di Kane a Fas- per nessuno. È un universo chiuso, violen- di Sarah. Rifratto in quattro personaggi, cie di mausoleo dove Emme parla di amo- mande si imbattono fra loro in una par- altrove che ci accompagna, l’affanno quo- sbinder: sembra infatti che per la struttura to, dalle porte chiuse. Che ha fatto gridare due donne e due uomini, Crave è in realtà ri scappati, fraintesi, trafitti da parole det- venza di dialogo. È una camera della men- tidiano di trovare un senso alla nostra esi- di Crave Sarah si sia ispirata a un testo del allo scandalo la critica inglese, finché il - come ben intuisce Barbara Nativi - un te o non dette, delirio di sguardi obliqui e te, un ring di accuse e confessioni, paure e stenza. Forse il testo più riuscito di Kane, regista tedesco, Il Lupo Mannaro, un inedi- suicidio di Sarah nel ‘99 ha in qualche monologo incrociato di voci interiori. Un sospiri affannati. E c’è la stanza quadretta- angosce, lettino dello psicanalista e tribu- dove l’equilibrio fra ricerca e disperazione to teatrale che le capitò fra le mani e del modo sancito l’autenticità di quelle visio- labirinto di prospettive che si mescolano ta, un po’ arancia meccanica, di C (Angela nale. Sinistro come un presentimento, di- è al suo punto massimo di bilanciamento quale, sempre durante il Festival, è stata ni d’inferno e l’impossibilità di uscirne. senza incontrarsi davvero e, soprattutto, Antonini), quelle di A e B (Silvano Pani- sperato come un vicolo cieco. La scrittura (il che è anche tragicamente e cronologica- proposta una mise en espace. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 00.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 24 - 14/10/01

24 cinema e teatri domenica 14 ottobre 2001

Eden La L’uomo La maledizione La nobildonna Mari Harrison’s rentrée in più dello scorpione... e il duca del Sud Flowers

trame Altro titolo reduce da Venezia, dove Titolo in qualche misura simboli- Una delle scoperte di Venezia: È il nuovo Woody Allen passato Questo nuovo film di Rohmer è La Medusa ci punta, con una campa- Diretto da Elie Choraqui, il film è ha ottenuto reazioni divise dalla cri- co e autobiografico (del protago- l'esordiente Paolo Sorrentino reg- fuori concorso alla Mostra di Ve- veramente splendido. Ispirandosi gna pubblicitaria che mette quasi sul- un’immersione in un conflitto vi- tica e molti sbadigli da parte del pub- nista): La rentrée segna il ritorno ge con mano ferma una storia nezia. Un gioiellino col quale tor- alle memorie di Grace Elliott, no- lo stesso piano Abatantuono e la diva cino a noi: nel 1991, il fotografo blico. Comunque è un film di Amos di Francesco Salvi, comico che al molto insolita, la vita parallela di na agli amati anni ‘40, per raccon- bildonna inglese a Parigi negli an- spagnola Victoria Abril. I due sono premio Pulitzer Harrison Lloyd Gitai, il più importante regista israe- cinema non ha avuto una grande due personaggi che hanno nome tare la storia di un detective im- ni della Rivoluzione, Rohmer ci coniugi rampanti e borghesi: rovinati parte per un reportage nella ex liano, quindi merita attenzione an- fortuna. e cognome uguali (Antonio Pisa- branato che lavora per una com- porta nel pieno del Terrore con il da una speculazione sbagliata, non Jugoslavia, in quella che all’epoca che se è meno bello dei precedenti Nel film di Franco Angeli veste i pia), ma destini diversi. Uno è un pagnia di assicurazioni e si ritrova decisivo apporto delle tecnologie possono andare in vacanza ma decido- sembrava ancora una piccola Kadosh e Kippur. Racconta gli albo- panni Mario Ghibellini detto «il cantante confidenziale, l'altro un come capo una donna in carriera digitali, che gli consentono di ri- no, per il «decoro», di nascondersi in guerra. Ben presto, l’uomo scom- ri della costruzione di Israele, l'arri- danseur», ex pugile che esce di calciatore a fine carriera (ogni rife- (brillantemente interpretata da costruire Parigi come se emerges- cantina per non fare una figuraccia pare e nessuno sa che fine abbia vo dei primi pionieri, l'inizio di un galera e progetta un grande rien- rimento a personaggi esistiti, co- Helen Hunt). La trama fa tanto se dalle pitture dell’epoca. Lucy coi vicini. Il risultato è catastrofico, fatto. Ma una moglie innamorata sogno che oggi - anche per colpa dei tro sul ring. Il film racconta la sua me Franco Califano e Agostino Di Fiamma del peccato, e l’atmosfera Russell è magnifica nei panni di grottesco, con spunti di inaspettata e coraggiosa non si rassegna e dà «falchi» di Tel Aviv - rischia ogni vita in dodici capitoli che corri- Bartolomei, è puramente voluto). è proprio quella dei noir dell’epo- Lady Elliott, nobile che rischia il tenerezza. Si ride. Il regista Marcello il via alle ricerche. Notevole il giorno di trasformarsi in un incubo. spondono alle dodici riprese del Toni Servillo e Andrea Renzi sono ca, ovviamente omaggiati in chia- collo per salvare dalla ghigliottina Cesena (già membro dei Broncoviz) cast: Andie MacDowell, Adrien Nel cast c'è Arthur Miller, match.. i due, straordinari, protagonisti. ve ironica. . un amico. migliora rispetto al suo primo film. Brody, Elias Koteas.

MILANO sala 2 Le pornographe MEDIOLANUM The Gift commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra 90 posti erotico di B. Bonello, con J. Regnier Corso Vittorio Emanuele, 24 Tel. 02.76.02.08.18 thriller di S. Raimi, con C. Bianchett, K. Reeves, H. Swank 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) ANTEO 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 588 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie 20,00-22,30 (£ 14.000) 175 posti La verità, vi prego, sull'amore Via Milazzo, 9 Tel. 02.65.97.732 COLOSSEO avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter sala 10 Last september commedia di F. Apolloni, con F. Apolloni, E. Avignini, Y. Gugliucci sala Cento Luce dei miei occhi Viale Monte Nero, 84 Tel. 02.59.90.13.61 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 124 posti drammatico di D. Warner, con M. Gambon, M. Smith 15,00 (£ 13.000) 100 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando sala Allen La nobildonna e il duca 15,00-17,30-20,00-22,35 (£ 14.000) Save the last dance METROPOL commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 15,10-17,40-20,15-22,30 (£ 13.000) 191 posti drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus ORFEO sala Duecento Viaggio a Kandahar 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) Viale Piave, 24 Tel. 02.79.99.13 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 1070 posti Codice: Swordfish Viale Coni Zugna, 50 Tel. 02.89.40.30.39 200 posti drammatico di M. Makhamalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri sala Chaplin Viaggio a Kandahar 2000 posti Scary Movie 2 11,00 (£ 10.000) 15,00-16,50-18,40-20,30-22,30 (£ 13.000) 198 posti drammatico di M. Makhamalbaf, con N. Pazira, H. Tantai, S. Teymouri thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry D'ESSAI 15,00-16,55-18,50-20,45-22,40 (£ 14.000) 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris sala Quattrocento Spettacolo teatrale 15,00-17,00-18,50-20,40-22,30 (£ 13.000) 400 posti 11,00 (£ 8.000) sala Visconti The Others MEXICO AUDITORIUM SAN CARLO PANDORA La nobildonna e il duca 666 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan PALESTRINA Corso Matteotti, 14 Tel. 02.76.02.04.96 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 14.000) Via Savona, 57 Tel. 02.48.95.18.02 Riposo drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus 362 posti Ritorno a casa Via Palestrina, 7 Tel. 02.67.02.700 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) CORALLO drammatico di M. de Oliveira, con M. Piccoli, J. Malkovich, C. 225 posti La voce del cigno DE AMICIS Largo Corsia dei Servi, 9 Tel. 02.76.02.07.21 Deneuve animazione di R. Rich Via Caminadella, 15 Tel. 02.86.45.27.16 APOLLO 380 posti Alla rivoluzione sulla due cavalli 14,30 (£ 10.000) Galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02.78.03.90 17,10-19,00-20,40-22,30 (£ 10.000) 340 posti La marchesa vonÉ commedia di M. Sciarra, con A. Giannini, G. Simon, A. Gracia Prenditi un sogno di E. Rohmer 1200 posti Moulin Rouge! 16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 13.000) NUOVO ARTI commedia di M. Herman, con C. Beattie, G. McLane commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 16,00-20,00 (£ 8.000) Via Mascagni, 8 Tel. 02.76.02.00.48 16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) La mia notte con Maud McGregor DUCALE 504 posti Shrek 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) Piazza Napoli, 27 Tel. 02.47.71.92.79 PASQUIROLO commedia di E. Rohmer, con J.L.Trintignant, F.Fabian sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale animazione di A. Adamson, V. Jenson 18,00-22,00 (£ 8.000) 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) Corso Vitt. Emanuele, 28 Tel. 02.76.02.07.57 ARCOBALENO 359 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 438 posti Scary Movie 2 Viale Tunisia, 11 Tel. 02.29.40.60.54 16,30-19,30-22,30 (£ 13.000) IL BARCONE NUOVO CORSICA comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via Daverio 7 Tel. 02.54.10.16.71 sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale sala 2 Blow Viale Corsica, 68 Tel. 02.70.00.61.99 15,10-17,40-20,10-22,30 (£ 13.000) 318 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 128 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Riposo 14,45-17,15-19,50-22,30 (£ 13.000) 200 posti Final Fantasy 16,30-19,30-22,30 (£ 13.000) fantastico di H. Sakaguchi PLINIUS SANLORENZO sala 2 Bounce sala 3 Ravanello pallido Viale Abruzzi, 28/30 Tel. 02.29.53.11.03 116 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra 14,30-17,00-19,30-21,30 (£ 13.000) Corso di Porta Ticinese, 45 Tel. 02.66.71.20.77 108 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge sala 1 Blow Riposo 15,00 (£ 13.000) NUOVO ORCHIDEA 438 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Blow sala 3 Blow Via Terraggio, 3 Tel. 02.87.53.89 14,45-17,20-19,55-22,30 (£ 13.000) ABBIATEGRASSO drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà sala 2 La maledizione dello Scorpione di Giada 108 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 17,15-19,50-22,30 (£ 13.000) 200 posti L'amore probabilmente AL CORSO 14,45-17,15-19,50-22,30 (£ 13.000) sala 4 Fast and Furious drammatico di G. Bertolucci, con S. Bergamasco, M. Melato, R. 250 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Celentano 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) C.so S. Pietro, 62 Tel. 02.94.62.616 118 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez The Others ARIOSTO 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 16,10-18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) sala 3 Mari del Sud Via Ariosto, 16 Tel. 02.48.00.39.01 250 posti commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 270 posti Paul, Mick e gli altri - The Navigators ELISEO ODEON 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 14,45-17,00-21,00 drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig Via Torino, 64 Tel. 02.86.92.752 Via Santa Radegonda, 8 Tel. 02.87.45.47 info/prev.: 02.80.51.041 sala 4 Alla rivoluzione sulla due cavalli AGRATE BRIANZA 15,20-17,10-19,00-20,40-22,30 (£ 10.000) Chiuso per lavori sala 1 Codice: Swordfish 249 posti commedia di M. Sciarra, con A. Giannini, G. Simon, A. Gracia 1169 posti thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) DUSE ARLECCHINO EXCELSIOR 15,00-17,30-20,00-22,35 (£ 14.000) Galleria del Corso, 4 Tel. 02.76.00.23.54 sala 5 Luce dei miei occhi Via M. d'Agrate, 41 Tel. 039.60.58.694 Via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 02.76.00.12.14 sala 2 A.I. - Intelligenza Artificiale 141 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando 610 posti Save the last dance 300 posti No man's land sala Excelsior Blow 600 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 537 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney drammatico di D. Tanavic, con B. Djuric, R. Bitorajac, F. Savagovic 14,45-17,15-19,50-22,30 (£ 13.000) 15,40-19,20-22,20 (£ 14.000) sala 6 Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno 16,30-21,00 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) sala 3 Mari del Sud sala Mignon Fast and Furious 74 posti documentario di L. Betti, con F. Archibugi, B. Bertolucci, M. ARCORE BRERA 313 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 250 posti commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale Calopresti 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,00-17,30-20,00-22,35 (£ 14.000) 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) NUOVO Corso Garibaldi, 99 Tel. 02.29.00.18.90 sala 4 Ravanello pallido sala 1 Moulin Rouge! GLORIA PRESIDENT Via S. Gregorio, 25 Tel. 039.60.12.493 143 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra 632 posti The Others 350 posti commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Corso Vercelli, 18 Tel. 02.48.00.89.08 15,10-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) Largo Augusto, 1 Tel. 02.76.02.21.90 McGregor sala Garbo Bounce 253 posti La maledizione dello Scorpione di Giada thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan sala 5 Bounce 15,45-18,00-20,15-22,30 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 14.000) 316 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 171 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt sala 2 The Others 15,00-17,20-20,05-22,30 (£ 14.000) 15,40-17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) sala Marilyn La maledizione dello Scorpione di Giada 14,50-17,20-19,50-22,30 (£ 14.000) ARESE 150 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan sala 6 The Others 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 14.000) 329 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt SAN CARLO CINEMA ARESE 15,10-17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) 162 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan Via Morozzo della Rocca 4 Tel. 02.48.13.442 15,20-17,40-20,10-22,40 (£ 14.000) Via Caduti, 75 Tel. 02.93.80.390 CAVOUR 490 posti Moulin Rouge! 600 posti Fast and Furious Piazza Cavour, 3 Tel. 02.65.95.779 MAESTOSO sala 7 La maledizione dello Scorpione di Giada Corso Lodi, 39 Tel. 02.55.16.438 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 650 posti La maledizione dello Scorpione di Giada 144 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt McGregor 1346 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 14,50-17,20-19,50-22,30 (£ 14.000) 14,30-17,00-20,15-22,30 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,35-17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) sala 8 Harrison's flowers BIASSONO 16,00-19,30-22,30 (£ 13.000) 100 posti drammatico di E. Choraqui, con A. Mc Dowell, D. Strathairn, E. SPLENDOR MULTISALA CENTRALE MANZONI Koteas Viale Gran Sasso 50 Tel. 02.23.65.124 CINE TEATRO S. MARIA Via Torino, 30/32 Tel. 02.87.48.26 Via Manzoni, 40 Tel. 02.76.02.06.50 14,30-17,05-19,40-22,20 (£ 14.000) 550 posti Scary Movie 2 Via Segramora, 15 Tel. 039.275.56.27 sala 1 Come si fa un Martini 1170 posti Belfagor - Il fantasma del Louvre sala 9 Jurassic Park III comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris 254 posti Driven 120 posti commedia di C. Stella, con E. S. Ricci, E. Fantastichini, M. Scattini thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal 133 posti avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy 15,10-17,40-20,10-22,30 (£ 13.000) azione di R. Harlin, con S. Stallone, B. Reynolds, K. Pardue 14,10-16,10-18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,20-17,40 (£ 14.000) 175 posti Ravanello pallido 16,30-21,15 Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 00.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 25 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 cinema e teatri 25

L’ultimo Save Il mestiere Le Session 9 American Evolution bacio the Last Dance delle armi Pornographe Psycho

trame Film rivelazione del giovane Ga- Diretto da Thomas Carter II, regista Ermanno Olmi, reduce dal festi- Una delle uscite più curiose di Film americano anomalo, diretto Il celebre romanzo di Bret Easton State facendo jogging nel deserto briele Muccino, apprezzato da dalla lunghissima gavetta tv (anche val di Cannes, racconta in questo questo inizio stagione. Opera se- da Brad Anderson, che può essere Ellis ha fatto, a Hollywood, il giro dell’Arizona e un meteorite vi pubblico e critica. Il racconto è episodi di Miami Vice), ha stravinto il suo nuovo film la vita breve ed conda di Bertrand Bonello, sele- proficuamente messo a confronto delle sette chiese. Registi come Da- piomba tra capo e collo. Date corale e ritrae passioni, tradimen- box-office dello scorso week-end ed è «eroica» di Giovanni delle bande zionata dalla Semaine de la criti- con The Others di Amenabar: anche vid Cronenberg e divi come Leo- un’occhiata e vi ritrovate invasi da- ti e vita di coppia dei trentenni di il trionfo del politicamente corretto. nere, storico capitano di ventura, que di Cannes 2001, è la storia di qui siamo in un universo claustrofo- nardo DiCaprio hanno declinato, gli alieni, che cominciano ad evol- oggi. Una generazione che ha pau- Flashdance incontra Indovina chi vie- ucciso giovanissimo da una palla un figlio diciassettenne che cerca bico popolato di inquietanti presen- e alla fine ce l’ha fatta Mary Har- versi a velocità supersonica, riscri- ra di crescere, che pensa alla car- ne a cena: storia d'amore inter-razzia- di cannone. L’azione si svolge nel il padre. Piccolo dettaglio:papà è ze, e anche qui il confine tra vita e ron, chiamando - nel ruolo dello vendo a modo loro le teorie di riera, ai soldi, ma teme ogni re- le nei sobborghi di Chicago. Cinquecento, durante l’invasione un regista di film porno, e nel morte, tra vero e falso è molto labi- yuppy-killer Patrick Bateman - Darwin... Fantascienza comica, se- sponsabilità. Nell’affresco, però, Li divide il colore della pelle (lei è dei lanzichenecchi che misero a film non mancano immagini le. Lo spunto è la ristrutturazione di l’inglese Christian Bale. Poteva an- condo un cliché che a Hollywood sono immortalati anche i loro ge- bianca, lui è nero) ma li unisce sacco Roma, per conto dell’impe- hard «rubate» sul set. un vecchio ospedale psichiatrico: il dar peggio. Il film è meno sangui- ha funzionato più di una volta. nitori: cinquantenni spesso in cri- l'amore per la danza. Anche in Ameri- ratore. Ne viene fuori un raffina- Un film molto intellettuale che direttore dei lavori e i quattro ope- noso e visionario del libro: il para- Ivan Reitman, il regista, diresse nel si e insoddisfatti della vita familia- ca il messaggio buonista ha fatto sfra- tissimo affresco d’epoca che si mescola Pasolini, Monteiro e la rai che lo aiutano scoprono ben pre- gone non ha senso, ma il ritratto 1984 un classico del genere, «Ghost- ri che, a loro volta, hanno paura celli. Il titolo è gergo delle balere: signi- propone come una riflessione sul- memoria di Truffaut (c'è sto che i muri del manicomio gron- della Wall Street cinica degli anni busters». Ma qui, 17 anni dopo, ha di invecchiare. fica «tieni l'ultimo ballo» (per me). la morte e sulla guerra. Jean-Pierre Léaud). dano letteralmente dolore e follia. ‘80 è giustamente spietato.. proprio perso la mano.

BINASCO EXCELSIOR GOLDEN thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan A.I. - Intelligenza Artificiale Via S.Carlo, 20 Tel. 0362.54.10.28 Via M. Venegoni, 112 Tel. 0331.59.22.10 15,10-22,20 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor S. LUIGI 645 posti Moulin Rouge! 448 posti Codice: Swordfish Moulin Rouge! 14,15-17,30-20,00-22,50 Largo Loriga, 1 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Belfagor - Il fantasma del Louvre 210 posti Shrek McGregor McGregor thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal animazione di A. Adamson, V. Jenson 14,30-16,30-21,00 17,20-19,50-22,30 14,30-17,30-20,30-22,50 16,00-21,15 MIGNON Scary Movie 2 Codice: Swordfish CINISELLO BALSAMO Via Palestro, 23 Tel. 0331.54.75.27 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry BOLLATE 245 posti Bounce 14,30-16,20-18,10-20,20-22,10 14,30-17,00-20,00-22,50 MARCONI sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Moulin Rouge! SPLENDOR Via Libertà, 108 Tel. 02.66.01.55.60 16,00-18,10-20,20-22,30 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. P.zza S. Martino, 5 Tel. 02.35.02.379 584 posti The Others 14,50 McGregor 700 posti Bounce thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan SALA RATTI Jurassic Park III 14,30-17,30-20,30-22,30 sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) C.so Magenta, 9 Tel. 0331.54.62.91 avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy La maledizione dello Scorpione di Giada 14,30-16,45-21,15 175 posti Moulin Rouge! 16,10 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt PAX commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 14,30-20,00 BOLLATE - CASCINA DEL SOLE Via Fiume, 19 Tel. 02.66.00.102 McGregor MEZZAGO Fast and Furious 498 posti Spettacolo teatrale 15,00-17,30-20,00-22,20 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez AUDITORIUM 15,00 BLOOM 20,30-22,50 Via Battisti, 14 Tel. 02.35.13.15.3 Via Curiel, 39 Tel. 039.62.38.53 Blow Luce dei miei occhi TEATRO LEGNANO Riposo drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando COLOGNO MONZESE Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0331.54.75.29 14,30-17,00-20,00-22,30 700 posti Scary Movie 2 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie CINE TEATRO SAN MARCO comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris MONZA Via Don P. Giudici 19/21 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter BRESSO Pokémon 3 APOLLO 14,30-17,00-20,00-22,30 animazione di M. Haigney Via Lecco, 92 Tel. 039.36.26.49 The Others S. GIUSEPPE 16,30 LENTATE SUL SEVESO 500 posti Harrison's flowers thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan drammatico di E. Choraqui, con A. Mc Dowell, D. Strathairn, E. Koteas Via Isimbardi, 30 Tel. 02.66.50.24.94 CINEMA S. ANGELO 14,30-17,30-20,30-22,50 424 posti Final Fantasy CINETEATRO Via Garibaldi, 49 Tel. 0362.56.24.99 15,00-17,30-20,00-22,30 Il dottor Dolittle 2 fantastico di H. Sakaguchi Via Volta Tel. 02.25.30.82.92 Riposo commedia di S. Carr, con E. Murphy, K. Pollak, J. Jones 300 posti Bounce ASTRA 14,30-17,30 sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge LISSONE Via Manzoni, 23 Tel. 039.32.31.90 Save the last dance BRUGHERIO 15,00-17,30-20,00-22,30 700 posti A.I. - Intelligenza Artificiale commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney EXCELSIOR fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 17,00-22,30 S. GIUSEPPE CONCOREZZO Via Don C. Colnaghi, 3 Tel. 039.24.57.233 16,00-19,00-22,00 Via Italia, 68 Tel. 039.87.01.81 Save the last dance RHO 700 posti Blow S. LUIGI commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney CAPITOL drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 14,30-16,45-19,00-21,15 CAPITOL Via De Giorgi, 56 Tel. 039.60.40.948 Via A. Pennati, 10 Tel. 039.32.42.72 16,00-18,30-21,00 860 posti La maledizione dello Scorpione di Giada Via Martinelli, 55 Tel. 02.93.02.420 850 posti Blow 650 posti Ravanello pallido commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt LODI drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà CANEGRATE 15,00-19,15-21,30 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra DEL VIALE 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) AUDITORIUM S. LUIGI Viale Rimembranze, 10 Tel. 0371.42.60.28 Via Volontari della Libertà, 3 Tel. 0331.40.34.62 CORNAREDO 483 posti Mari del Sud CENTRALE ROXY Save the last dance MIGNON commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale P.zza S. Paolo, 5 Tel. 039.32.27.46 Via Garibaldi, 92 Tel. 02.93.03.571 commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Via M. di Belfiore, 25 Tel. 02.93.64.79.94 16,20-18,20-20,20-22,30 590 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie 724 posti Belfagor - Il fantasma del Louvre 16,30-21,00 (£ 8.000) Final Fantasy avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal fantastico di H. Sakaguchi FANFULLA 15,00-17,30-20,00-22,30 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 10.000) CARATE BRIANZA 16,00 Viale Pavia, 4 Tel. 0371.30.740 Belfagor - Il fantasma del Louvre MAESTOSO ROBECCO SUL NAVIGLIO L'AGORA' CORSICO thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal Via S. Andrea, 23 Tel. 039.38.05.12 Via A. Colombo, 2 Tel. 0362.90.00.22 16,00-18,10-20,10-22,30 798 posti Codice: Swordfish AGORA' 603 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie SAN LUIGI thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry P.zza XXI Luglio, 29 Tel. 02.94.97.50.21 avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter Via Dante, 3 Tel. 02.44.71.403 MARZANI 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Save the last dance 15,00-17,00-21,15 205 posti The Others Via Gaffurio, 38 Tel. 0371.42.33.28 commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 17,00-21,15 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 590 posti Scary Movie 2 METROPOL MULTISALA CARUGATE comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via Cavallotti, 124 Tel. 039.74.01.28 Pren. 039.74.25.63 16,00-18,20-20,20-22,30 RONCO BRIANTINO DON BOSCO 557 posti Scary Movie 2 CUSANO MILANINO comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris PIO XII Via Pio XI, 36 Tel. 02.92.54.499 MODERNO MULTISALA 432 posti Jurassic Park III SAN GIOVANNI BOSCO 14,40-16,40-18,40-20,40-22,40 Via della Parrocchia, 39 Tel. 039.60.79.921 Corso Adda, 97 Tel. 0371.42.00.17 270 posti Moulin Rouge! The Others avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy Via Lauro, 2 Tel. 02.61.33.577 sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale 16,30-21,00 350 posti Codice: Swordfish commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor McGregor 21,00 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 16,30-19,45-22,30 CASSANO D'ADDA 15,00-17,30-21,00 14,45-17,20-20,00-22,30 sala 2 Ravanello pallido 270 posti Bounce ROZZANO commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge ALEXANDRA DESIO 16,20-18,20-20,20-22,30 Via Divona, 33 Tel. 0363.61.236 15,15-17,40-20,15-22,40 FELLINI 510 posti Bounce CINEMA TEATRO IL CENTRO V.le Lombardia, 53 Tel. 02.57.50.19.23 sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Via Conciliazione, 17 Tel. 0362.62.62.66 MACHERIO TEODOLINDA MULTISALA 528 posti Bounce 470 posti Bounce sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge PAX Via Cortelonga, 4 Tel. 039.32.37.88 15,00-17,30-20,15-22,30 sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Via Milano, 15 Tel. 0347.087.34.44 550 posti The Others CASSINA DE' PECCHI 15,15-17,20-19,25-21,30 300 posti Bounce thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 14,50-16,40-18,30-20,30-22,40 (£ 13.000) SAN DONATO MILANESE CINEMA ORATORIO GARBAGNATE 16,00-21,00 157 posti La maledizione dello Scorpione di Giada TROISI Via C. Ferrari, 2 Tel. 02.95.29.200 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Piazza G. Dalla Chiesa Tel. 02.55.60.42.25 AUDITORIUM S. LUIGI 412 posti Bounce MAGENTA 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 405 posti La maledizione dello Scorpione di Giada sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Via Vismara, 2 Tel. 02.99.59.403 238 posti Codice: Swordfish commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 16,15-21,00 CENTRALE TRIANTE 15,00-17,30-20,00-22,30 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry P.zza V. Veneto, 1/3 Tel. 02.97.29.85.60 15,00-17,00-21,15 Via Duca d'Aosta, 8 Tel. 039.74.80.81 CERNUSCO S. NAVIGLIO Scary Movie 2 Riposo comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris SAN GIULIANO AGORA' ITALIA ARISTON Via Marcelline, 37 Tel. 02.92.45.343 Via Varese, 29 Tel. 02.99.56.978 MOTTA VISCONTI via Matteotti, 42 Tel. 02.98.46.496 392 posti Codice: Swordfish 440 posti Scary Movie 2 CINEMATEATRO NUOVO 422 posti A.I. - Intelligenza Artificiale thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry CINEMA TEATRO ARCOBALENO comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via S. Martino, 19 Tel. 02.97.29.13.37 Via S. Luigi Tel. 02.90.00.76.91 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 15,00-17,00-21,15 15,00-16,45-20,30-22,15 361 posti A.I. - Intelligenza Artificiale A.I. - Intelligenza Artificiale 15,00-18,00-21,30 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor MIGNON GORGONZOLA 16,00-18,30-21,15 16,00-21,15 SEREGNO Via G. Verdi, 38/d Tel. 02.92.38.098 SALA ARGENTIA ROMA 330 posti Ravanello pallido MELZO NOVATE MILANESE commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Via Matteotti, 30 Tel. 02.95.30.06.16 Via Umberto I, 14 Tel. 0362.23.13.85 15,00-17,30-21,00 728 posti Moulin Rouge! ARCADIA MULTIPLEX NUOVO 320 posti Fast and Furious commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via M. della Libertà Tel. 02.95.41.64.44 Via Cascina del Sole, 26 Tel. 02.35.41.641 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez CESANO BOSCONE McGregor A.I. - Intelligenza Artificiale 498 posti The Others 15,00-17,30-20,15-22,30 15,30-18,00-21,00 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan CRISTALLO 14,20-17,10-20,00-22,50 15,00-17,00-21,00 S. ROCCO Via Pogliani, 7/a Tel. 02.45.80.242 LEGNANO Blow Via Cavour, 83 Tel. 0362.23.05.55 drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 550 posti A.I. - Intelligenza Artificiale OPERA 773 posti Mari del Sud fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor GALLERIA 17,30-22,10 commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale 15,00-18,00-21,15 (£ 12.000) P.zza S. Magno Tel. 0331.54.78.65 Codice: Swordfish 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 1377 posti A.I. - Intelligenza Artificiale EDUARDO thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Via Giovanni XXIII, 5/f Tel. 02.57.60.38.81 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 14,10-18,20-20,30-22,40 276 posti The Others SESTO SAN GIOVANNI CESANO MADERNO 16,30-19,30-22,30 The Others thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 14,30-17,00-21,15 APOLLO Via Marelli, 158 Tel. 02.24.81.291 597 posti Mari del Sud PADERNO commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale MANZONI 16,10-18,10-20,15-22,30 (£ 12.000) teatri Via Manzoni, 19 Tel. 02.91.81.93.4 560 posti Scary Movie 2 CORALLO comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via XXIV Maggio, 87 Tel. 02.22.47.39.39 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 600 posti Codice: Swordfish thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry ARIBERTO LIBERO Via Boltraffio, 21 - Tel. 02.6886314 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) Via D. Crespi, 9 - Tel. 02.89400455 Via Savona, 10 - Tel. 02.8323126 La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di novembre METROPOLIS MULTISALA Oggi ore 17.00 Abelardo e Eloisa di Ciro Alberico Testi regia di Roberto Riposo Via Oslavia, 8 Tel. 02.91.89.181 285 posti Moulin Rouge! DANTE Brivio con Federica Brivio, Riccardo Mazzarella, Guido Garlati, Danilo SAN BABILA Via Falck, 13 Tel. 02.22.47.08.78 Corso Venezia, 2/A - Tel. 02.76002985 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Ghezzi e gli attori della Compagnia Stabile dell'Ariberto LITTA McGregor 560 posti Belfagor - Il fantasma del Louvre Corso Magenta, 24 - Tel. 02.86454545 Oggi ore 15.30 e ore 19.30 L. 45.000/38.000 Il grande Iac di Francesco thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal Freyrie regia di Daniele Sala con Enzo Sacchetti 15,00-17,30-20,00-22,30 ARSENALE Oggi ore 16.30 Anfitrione di Tito Maccio Plauto regia di Gianluca Guidot- 180 posti Blow 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) Via C. Correnti,11 - Tel. 02.8321999 ti con Gianluca Gambino, Gianluca Guidotti, Mariano Pirrello, Enrica drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Oggi ore 21.00 e ore 22.30 La cerimonia (I posti sono numerati e la Sangiovanni, Stefano Scherini (dopo lo spettacolo partite a Risiko aperte TEATRIDITHALIA - TEATRO DI PORTAROMANA 15,00-17,30-20,00-22,30 ELENA a tutti) Corso di Porta Romana, 124 - Tel. 02.58315896 Via San Martino, 1 Tel. 02.24.80.707 prenotazione è obbligatoria) di Giuseppe Manfridi regia di Walter Manfré Oggi ore 21.00 Virus con Nigel Charnock, Michael Riessler & The Virus con 40 interpreti PESCHIERA 960 posti Scary Movie 2 MANZONI String Quartet comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via Manzoni, 42 - Tel. 02.76000231-76001285 DE SICA 15,00-17,00-18,45-20,30-22,30 (£ 12.000) CARCANO Oggi ore 15.30 Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello regia di Piero TEATRIDITHALIA - TEATRO ELFO Via D.Sturzo, 2 Tel. 02.55.30.00.86 Corso di Porta Romana, 63 - Tel. 02.55181377 Via Ciro Menotti, 11 - Tel. 02.76110007 403 posti Save the last dance MANZONI Oggi ore 15.30 Varietà - Spettacolo di marionette con I Piccoli di Maccarinelli con Giuseppe Pambieri, Lia Tanzi, Micol Pambieri e con la partecipazione di Pippo Pattavina Campagna Abbonamenti 2001/2002 dal lunedì al sabato dalle ore 11.30 commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney P.zza Petazzi, 18 Tel. 02.24.21.603 Podrecca presentato da Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia alle 18.30. La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre info: 15,00-17,30-20,00-22,30 605 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 02/58315896 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor NUOVO 14,00-16,50-19,40-22,30 (£ 11.000) CIAK - LE MARMOTTE P.zza San Babila - Tel. 02.781219 PIEVE FISSIRAGA Via Sangallo, 33 - Tel. 02.76110093 Oggi ore 16.00 Grease di Jim Jacobs, Warren Casey regia di Saverio TEATRO DELLA 14EMA Oggi ore 16.00 La cena dei cretini di Francis Veber regia di A. Brambilla Via Oglio, 18 - Tel. 02.55211300 CINELANDIA MULTIPLEX RONDINELLA Marconi con Michele Carfora, Simona Samarelli, Alice Mistroni, France- SS. n. 235 Tel. 0371.23.70.12 con Zuzzurro e Gaspare presentato da Fox and Gould Produzioni Oggi ore 15.30 Via la gatta balla i ratt di Rino Silveri regia di Rino Viale Matteotti, 425 Tel. 02.22.47.81.83 sco Guidi, Mauro Marino presentato da Musical Italia - Compagnia della Scary Movie 2 571 posti La nobildonna e il duca Rancia Silveri con Alessandro Testa, Marco Alberghini, Elena Petrini, Cinzia comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Bregonzi, Egizia Salardi, Maddy Squillace, Daniele Camiciotti, Omar drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus CRT-SALONE 14,30-16,30-18,30-20,40-22,35 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 12.000) Via Ulisse Dini, 7 - Tel. 02.89011644 NUOVO PICCOLO TEATRO (TEATRO GIORGIO STREHLER) Sandrini, Emma Gatti, Teresa Zampardo, Roberto, Murelli, Michele Airol- Belfagor - Il fantasma del Louvre La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di dicembre Largo Greppi, 1 - Tel. 02.723331 di, Simona Chiodo, Giuseppe Carta, Roberto Dellara thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal SETTIMO MILANESE Oggi ore 16.00 Claustrophobia da testi di V. Erofeev, L. Ulltzkaja, V. 15,10-17,35-20,10-22,40 CRT-TEATRO DELL'ARTE Sorokin, M. Charltonov regia di Lev Dodin con Maly Teatr San Pietrobur- TEATRO DELLE MARIONETTE Save the last dance AUDITORIUM Viale Alemagna, 6 - Tel. 02.89011644 go Via Degli Olivetani, 3 - Tel. 02.4694440 commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Via Grandi, 4 Tel. 02.32.82.992 La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di dicembre Oggi ore 15.00 e 17.30 Peter Pan di James Matthew Barrie regia di 15,10 180 posti Bounce OLMETTO Cosetta Colla con la Compagnia di Attori e Marionette di Gianni e Cosetta Codice: Swordfish sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 15,00-17,30-20,15-22,30 FILODRAMMATICI Via Olmetto, 8a - Tel. 02.875185-86453554 Colla Aperta la Campagna Abbonamenti 2001/2002 17,40-20,20-22,35 Via Filodrammatici, 1 - Tel. 02.8693659 TEATRO STUDIO Ravanello pallido SOVICO Oggi ore 16.00 e ore 21.00 Trilogia di Belgrado di Biljana Srbljanovic commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra regia di Massimo Navone con T. Amadio, E. Arigazzi, S. Armetano, I. ORIONE Via Rivoli, 6 - Tel. 02.723331 NUOVO Riposo 15,20-17,35-20,40-22,45 Bonacossa, M. Caccia, B. Fornasari, F. Gandossi, C. Peruzzelli, P. Piero- Via Fezzan 1 ang. v.le Caterina da Forlì - Tel. 02.4294437 A.I. - Intelligenza Artificiale Via Baracca, 22/24 Tel. 039.20.14.667 bon, G. Rossi La Stagione 2001/2002 inizierà il 28 ottobre prevendita dal 24 settem- fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 420 posti Blow bre al 12 ottobre VENTAGLIO NAZIONALE MILANO-MUSICAL 14,20-17,10-20,00-22,50 drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Piazza Piemonte, 12 - Tel. 02.48007700 Moulin Rouge! 14,30-16,45-21,15 FRANCO PARENTI OSCAR Oggi ore 16.00 La febbre del sabato sera regia di Massimo Romeo commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Pierlombardo, 14 - Tel. 02.55184075 Via Lattanzio, 58 - Tel. 02.55184465 Piparo con Sebastian Torkia, Silvia Specchio, Bob Simon McGregor TREZZO SULL'ADDA Sala Grande: oggi ore 16.00 I monologhi della vagina di Eve Ensler Oggi ore 18.00 Inquisizione di Diego Fabbri regia di Silvano Piccardi con 14,50-20,10 KING regia di Emanuela Giordano con Lella Costa, Agnese Nano, Lucia Vasini Piero Mazzarella, Antonio Ballerio, Giancarlo Ratti, Silli Togni Blow Spazio Nuovo: oggi ore 17.30 Cesare e Silla di Indro Montanelli regia di drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Via Brasca, 1 Tel. 02.90.90.254 usica 900 posti Moulin Rouge! André Ruth Shammah con Flavio Bonacci, Fiorenza Broggi, Federica OUT OFF M 17,30-22,50 Fabiani, Bob Marchese, Roberta Petrozzi, Luca Sandri, Viola Vergam commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Dupré, 4 - Tel. 02.39262282 McGregor Spazio Nuovo: oggi ore 16.15 Resiste' di Indro Montanelli regia di Luca Giovedì 18 ottobre ore 21.00 Bruciati dal ghiaccio di Peter Asmussen ALLA SCALA PIOLTELLO De Filippo con lo stesso cast di «Cesare e Silla» Piazza della Scala - Tel. 02.72003744 100 posti Scary Movie 2 regia di Lorenzo Loris con Giovanni Battaglia, Giovanni Franzoni, Elena KINEPOLIS comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Spazio Pirelli Giovani: mercoledì 17 ottobre ore 21.30 Recital di Franco Callegari, Nicoletta Mandelli, Marina Remi Sabato 27 ottobre in programma Messa solenne in re min. per il Visentin (su testi di Jacques Brel e Leo Ferré) con Franco Visentin, al Principe Esterhàzy per soli coro e orchestra musiche di Cherubini Via S. Francesco, 33 Tel. 02/92.44.36.1 pianoforte Roberto Negri Direttore Riccardo Muti con Filarmonica dela Scala, Coro Filarmonico Harrison's flowers PAOLO GRASSI - PICCOLO TEATRO drammatico di E. Choraqui, con A. Mc Dowell, D. Strathairn, E. Koteas VILLASANTA Via Rovello, 2 - Tel. 02.723331 della Scala. Ruth Ziesak, Sara Allegretta soprani; Sara Fulgoni mezzoso- 14,30-17,00-20,00-22,30 ASTROLABIO GRECO Oggi ore 16.00 Copenaghen di Michael Frayn regia di M. Avogadro con prano; Krut Streit, Luca Dordolo tenori; Ildebrando D'Arcangelo basso Scary Movie 2 Piazza Greco, 11 - Tel. 02.6692456 Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Giuliana Lojodice Via Mameli, 8 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Le fate ignoranti Riposo AUDITORIUM DI MILANO 14,30-17,00-18,45-20,30-22,50 Corso San Gottardo (angolo via Torricelli) - Tel. 02.83389201 drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi QUELLI DI GROCK Scary Movie 2 21,00 INTEATRO SMERALDO Via Muzio, 3 Oggi ore 11.00 Concerti da Camera 2001-2002 musiche di Puccini con comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Piazza XXV Aprile, 10 - Tel. 02.29006767 Riposo il Quartetto d'Archi dell'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi 15,30-17,30-20,00-22,30 VIMERCATE Domani ore 20.45 Trittico di danza con il Corpo di Ballo del Teatro Alla Oggi ore 21.00 Concerto Jazz Anteprima Padova Porsche Jazz Festival - Mari del Sud Scala, artista ospite Roberto Bolle SALA FONTANA Doctor 3, Maria Pia de Vito e John Taylor commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale 14,30-17,30-20,30-22,50 CAPITOL MULTISALA Ravanello pallido Via Garibaldi, 24 Tel. 039.66.80.13 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Riposo 14,30-17,00-20,00-22,30 Riposo Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 19.46 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 26 - 14/10/01 Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.36 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 27 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 27

CHE TORMENTONE L’ANOMALIA ITALIANA! Bruno Bongiovanni anomalia italiana. Ecco un tormentone che esce spesso allo depretisino e per il compromesso storico berlingueriano, alle pratiche segnata, soprattutto per il successo di Montanelli, da un disincanto Perché in sogno L’ scoperto. Anche dall’importante convegno torinese della Fon- cui, di recente, sono stati imposti nomi ben più triviali: ribaltone, consacrato e a suo modo «ufficiale». Sino al 1992 il paradigma «stori- ciascuno dazione Agnelli, su legittimazione e delegittimazione nell’Italia con- inciucio, ecc. Siamo insomma sempre disponibili ad evitare il vero co» era stato tuttavia patrimonio della sola storiografia che Omodeo temporanea, è sembrato sgusciare fuori qualcosa che ad un’anomalia conflitto politico (altro capo d’accusa «gobettiano»). E nel contempo ha definito proprio «dei giornalisti»: Oriani, Missiroli e Gobetti. ha un suo universo molto si approssima. Parrebbe infatti che ci trasciniamo il peso di un non esitiamo a delegittimare l’avversario. Nel guazzabuglio di un Questa storiografia, in realtà una forma di saggistica storica a tesi, ha particolare passato che non prevede redenzione. E non si può non rilevare che deficit senza riscatto in fatto di nation-building, siamo insomma certo svolto, qualunque cosa pensasse Omodeo, un decisivo ufficio di soprattutto in coloro che hanno cercato di espellere Gobetti dalla impegnati da una parte a braccare un unanimismo irrinunciabile e stimolo. Il panorama è poi mutato. In coincidenza con la crisi giudi- mentre in stato di veglia storia nobile del liberalismo italiano si fa strada la tentazione di dall’altra a negare la legittimità di chi non sta dalla nostra parte. ziaria è emersa, nel discorso pubblico, una damnatio memoriae» che tutti gli uomini individuare, in ogni episodio della vicenda patria, le stimmate, nel Quando è emerso un simile paradigma? Esiste da tempo nella veste ha coinvolto prima la storia della repubblica e dopo l’intera storia tempo immutabili, di quella «autobiografia della nazione» che «rive- della tradizionale irritazione anti-italiana degli arci-italiani (la «porca d’Italia. Apparsa, in rapporto agli altri paesi europei, appunto «ano- hanno la», in modo incessante, evento dopo evento, il nostro peccato origina- rogna del grattarsi addosso», scrisse Gadda), ed ha avuto voce, con mala». Si è chiesta allora udienza all’autorità di Renzo De Felice. Ma un universo comune? le. Un peccato che non ha potuto essere cancellato neppure dal guizzi brillanti, grazie a quel graffiante e umorale giornalismo popo- si è avuta una eterogenesi dei fini. De Felice intendeva infatti «norma- battesimo della repubblica democratica. Dal connubio di Cavour (il larculturale, e insieme «di costume», che si è soprattutto incarnato, lizzare»” il fascismo. Si è finito invece con il «denormalizzare» tutta la Eraclito protoconsociativismo?), ad esempio, si arriva, in virtù di una sorta di mirando alla descrizione del «carattere» nazionale, nella linea precipi- storia d’Italia. E si respira, di conseguenza, una strana aria «antigiolit- storia&antistoria

ex libris implacabile genealogismo strutturale, e passando per il trasformismo tata nella gran triade Prezzolini-Longanesi-Montanelli. Una linea tiana». Come ai tempi di Oriani.

Nacque all’alba Fu chiuso del Novecento nel 1992 e sulle sue pagine Il prezzo di ’ DUCAZIONE IVICA ‘‘ scrissero ‘‘ sangue pagato L E C Verga, Sciascia dai suoi VAL BENE Guttuso e Consolo giornalisti UNA GUERRA EDOARDO SANGUINETI Segue dalla prima più incombenti perché L'Ora in quegli anni era un giornale della sera e doveva sabato, 13 ottobre. Sfoglio i giornali. Eccomi qua, Il giornale «L'Ora» non fu solo testimo- conquistarsi in poche ore di distribuzio- Sotto davanti al Corriere della Sera . In prima, il ne, ma prim'attore, connotato da una ne l'attenzione di un pubblico vasto. E la vendita In un libro di Vittorio Nisticò grande titolo: «Primo caso di antrace a New vena sanguigna e popolare che gli veni- la cronaca siciliana di quei tempi non È del quotidiano York». Naturalmente, ero preparato ampiamente, dal- va dalla cronaca, dalla presa diretta con era certo fatta di scontri tra ciclomotori. l’«Ora» le informazioni televisive, all’orribile notizia. Ma ritro- i fatti tumultuosi e gli eventi quotidiani l’irripetibile stagione politica Gli avversari de L'Ora lo dipingevano nelle vie varsela lì, sbattuta in faccia con dura evidenza, non è di una città - Palermo - e di una regione come «il giornale dei comunisti». Ma in di Palermo cosa di piccolo effetto. - la Sicilia - in fase di impetuosa trasfor- e culturale del quotidiano verità il «rapporto con il partito», era Per fortuna, come è noto, c’è la provvidenza. Lì di mazione. La prima commissione Anti- per niente subalterno, anzi improntato fianco, in apertura, posso leggere un altro titolo: «Ma mafia nacque proprio sull'onda di una palermitano che sfidò la mafia a una puntigliosa e quotidiana rivendi- all’economia può andar bene». Non si discorre di car- campagna di stampa di Nisticò, (la pri- cazione di autonomia. Di molto supe- bonchio, naturalmente, ma di guerra. Ma anche il male- ma «inchiesta» sulla mafia mai pubblica- riore a quella conquistata negli stessi detto bacillo, può rientrare nel giro di un ragionamen- ta da un giornale italiano) che costò al anni dall'omologo romano Paese sera, to che, con un eccesso di cautela interrogativa, si espri- giornale una bomba di quattro chili di secondo la ricostruzione di Nisticò, che me, sempre con discreta evidenza titolistica, così: «Le tritolo fatta brillare da Liggio nei locali ha lavorato in tutti e due i giornali «fian- spese militari meglio dei tagli alle tasse?» La risposta è delle rotative. Il discusso, ma ancor oggi cheggiatori» e non conserva un buon positiva, ben inteso, anche se onestà di scienza econo- poco indagato, fenomeno dei governi ricordo del «cugino» romano. Semmai, mica vuole che assuma una meditata forma problemati- autonomisti presieduti da Silvio Milaz- quel rapporto era solitamente mediato ca. zo (un ex democristiano che s'era ribel- dal direttore (e l'autore è un singolare Santi numi, non sarà oggi che si svelano i segreti lato alla Dc di Fanfani e ai «monopoli») impasto di giornalismo e politica, che affaristici delle imprese belliche. Ma un po’ di sano scaturì - e Nisticò in qualche modo lo ne ha viste tante, da farsi perdonare il realismo è utile che affiori in momenti come questi, conferma con certi accenni - da incon- fatto di non raccontarle tutte). E i redat- inclinati sconfortevolmente verso il più nero pessimi- tri e contatti avvenuti anche nelle stanze tori potevano così giovarsi di questa pa- smo. È così che, con vera competenza e chiare argo- del palazzotto di Piazzetta Napoli. Nisti- ratìa stagna, del loro militare in una mentazioni, Francesco Giavazzi spiega come, essendo cò, giornalista moderno, capace di me- sorta di partito a parte, di essere - anche da un anno ormai l’economia americana (e nostra) scolare con le poche risorse della stam- per molti dirigenti della sinistra - ingua- sull’orlo di una recessione, una via di salvezza si è pa di sinistra dell'epoca, un alto impe- ribilmente «quelli dell'Ora». Nel perio- trovata, per un po’ ancora che nei famosi tagli dei tassi gno culturale e i titoli gridati della stam- do migliore una singolare «lobby» di di interesse, nell’ostinatissima spinta ai consumi delle pa popolare, fu il padre-padrone di que- alieni. Nella fase del declino, un'appen- famiglie statunitensi (e nostre). Ma, dopo l’11 settem- sta «creatura di carta». Nulla da meravi- dice fastidiosa da anestetizzare o elimi- bre, è davvero cambiato tutto. A salvare l’economia gliarsi se gli «ex» de L'Ora - soprattutto nare. Come puntualmente avvenne. Usa (e nostra), provvederà la guerra, finalmente. la nidiata professionale che il direttore Titoli da antologia, storici processi per Ben altro, infatti, è quanto può derivarci come de L'Ora lasciò nel 1975 in Sicilia e oggi «diffamazione» di potenti che poi sareb- «effetto delle spese militari». Naturalmente, questo si naviga attorno ai cinquant'anni - sia og- bero stati abbondantemente condanna- proclama, non badando se «spiaccia o no». E, non gi sparsa nei gruppi dirigenti e nelle re- ti dai tribunali della storia, bombe ma- occorre dirlo, «al di là di qualsiasi considerazione eti- dazioni di tanta parte della grande stam- fiose, successi e traversìe politiche ed ca». Che è un lucido richiamo al fatto che g li affari pa italiana. editoriali: quel piccolo-grande giornale sono affari, e che la scienza economica, se scienza ha da Fu una grande nave scuola. Il direttore palermitano è stato semplicemente di- essere, non bada, non diciamo a parente ideologie, ma Nisticò aveva saputo circondarsi di un menticato. E la cifra del libro di Nisticò a impertinenti considerazioni morali. Qui, non voglio ristretto e vivace gruppo - pressoché im- è, per l'appunto, la denuncia, abbastan- indugiare sul nudo calcolo e sul nudo interesse, ma penetrabile - di intellettuali siciliani che za tra le righe, di una diffusa e colpevole devo pure rammentare che uno studio recente di Oli- avevano compiuto la loro scelta di vita «smemoratezza»: categoria patologica vier Blanchard e Roberto Perotti insegna che «un dolla- nel fuoco delle «guerre contadine» degli della «sicilitudine» e soprattutto della ro di spesa del Pentagono non solo fa crescere la do- anni Quaranta e Cinquanta - Mario Fa- sinistra siciliana, spesso evocata, se non manda nel momento in cui viene impiegato, ma ha un rinella, Aldo Costa, Marcello Cimino, sbagliamo, come metafora negativa pro- forte effetto moltiplicatore: dopo un anno il Prodotto Giuliana Saladino - e attorno a loro sep- prio da . Che iniziò a interno lordo (Pil) cresce più del doppio: 2,43 dollari. pe far ruotare tutto un universo di colla- collaborare con L'Ora negli anni Cin- E l’effetto dura nel tempo». boratori, gli «amici de L'Ora», che rap- quanta quand'era uno sconosciuto. E ra non voglio essere più realista di una schie- presentavano il meglio della cultura pa- dettò le ultime righe, morente, trent'an- ra di monarchi dell’economia, ma investire in lermitana e siciliana. I gio vani redatto- ni dopo alla figlia, proprio perché venis- Ouna guerra al terrorismo che si proclama, per ri, tenuti un po’ burberamente a distan- sero pubblicate sul giornale di battaglie definizione, interminabile, o poco ci manca, è cosa che za, imparavano, come si impara in un e di notizie sul quale aveva esordito. può compensarci di molte efflizioni. O come scrive giornale. Sul tamburo dei fatti. Ancor Vincenzo Vasile sempre Francesco Giavazzi: «È possibile quindi che lo choc della guerra sia, alla fine, una buona notizia alme- no per l’economia». 16 settembre 1970, Mauro De Mauro, cronista de per dargli una matrice politica lo affida all'esecuzio- E l’esperienza insegna pure qualcosa: «Fu così al- L'Ora di Palermo è sequestrato sotto casa dalla ma- ne di un giovane antifascista greco; De Mauro rie- l’inizio degli anni Quaranta, nel 1950 (Corea) e, più fia. Non farà più ritorno. Sul piano giudiziario, an- «Attenti, tira brutta aria per voi...» sce però ad avere il rapporto e se ne serve per tardi, alla fine degli anni Sessanta (Vietnam)». Ora, cor oggi, è un caso insoluto. «L'Ora» denunciò per ricattare l'immancabile signor X , ma il signor X «creare domanda attraverso le spese del Pentagono è tempo come il «mistero» fosse soprattutto il frutto risponde al ricatto facendo sparire l'incauto De certamente assai diverso e meno augurabile di una della contrapposizione di polizia e carabinieri. E an- Le trame oscure del caso De Mauro Mauro. (...) Insomma un grossolano pasticcio che situazione di pace, in cui sono i consumi a far crescere che del tentativo di montare una pista contro gli aveva solo l'obiettivo di inserire sia pure senza alcu- l’economia. Ma questa è, purtroppo, la realtà». E non ambienti di sinistra e lo stesso giornale «scomodo» di na prospettiva di sbocco giudiziario, un'infame pro- basta: «Oltre il 10% delle spese militari americane fi- cui Mauro De Mauro faceva parte, che coinvolgeva scritta e consegnata al nostro archivio porta la data definito, ma diffuso stavolta di luce più sinistra: si vocazione politica nel corso dell'affare De Mauro. nanzia ricerca e sviluppo: una notizia doppiamente anche la Resistenza al regime fascista dei colonnelli del 14 dicembre 1970. I guai provocati? Un giovane cerca come inchiodarli al sospetto di una complici- (...) Ma la nostra esigenza preminente restò anche positiva per le imprese che operano nei settori tecnolo- greci. antifascista greco esule a Palermo e che frequenta- tà bell'e buona. Inoltre anche per De Mauro il allora quella che si riferisce al destino di De Mauro. gici, i più colpiti in questi mesi». Si era nel 1970. In quei giorni mafia, massoneria va la nostra redazione, era stato prelevato e fermato nuovo canovaccio si incarica di introd urre una «Basta con i fumetti», fu il titolo a tutta pagina con A la guerre comme à la guerre . Che è bella, deviata e fascisti stavano tramando il golpe Borghese, quattro giorni prima in relazione al tentato omici- variante rispetto a quello della questura palermita- cui informammo sommariamente i lettori dell'ulti- ma scomoda, si sa. Scomoda, ma vantaggiosa. Anche assieme a pezzi di istituzioni. Ecco alcuni brani di un dio ai danni dell'on. Nicosia, l'esponente missino na: da coraggioso giornalista ritorna ricattatore. Il mo e indecente canovaccio investigativo. «A circa pedagogicamente, se Barbara Palombelli, sempre qui articolo in cui, tre anni dopo, Vittorio Nisticò denun- accoltellato una domenica del maggio precedente. canovaccio stavolta di pura marca fascista, non tre mesi e mezzo dalla scomparsa di De Mauro - in prima, annuncia che alfine «A scuola torna (forse) ciò gli effetti della montatura. Alla pista Mattei e a quella della droga insomma se poteva non distruggere anche lui. scrivemmo - si spassa con estrema disinvoltura da l’educazione civica». Parigi vale una messa, ma l’educa- ne era aggiunta un'altra: quella più ambiziosa ten- Non conosco, né d'altro canto ci siamo mai un fumetto poliziesco all'altro contribuendo a ren- zione civica vale una guerra: «La crisi mondiale può (...) Le prime imprecise segnalazioni ci giunsero ai dente a collegare l'affare De Mauro appunto con presi la briga di appurarlo se la fantasia di questo dere più buio il caso e a lasciare nel buio impuniti i diventare una grande occasione per la scuola italiana», primi di dicembre: attenti , tira brutta aria per voi l'attentato a Nicosia . Lo stesso cervello criminoso terzo gruppo di investigatori sceso per ultimo in criminali che hanno sequestrato e forse assassinato perché «sta diventando una pesa di coscienza colletti- dell'Ora. Qualche settimana dopo disponevamo con un comune retroscena di interessi, forse la campo fosse riuscita a ipotizzare almeno tutti i il nostro collega». Era il 31 dicembre , terminava il va, sociale», e la scuola «ritrova il suo vero ruolo», che è già di un'informazione più definita. Ce la fornì un stessa mano, il nuovo canovaccio, dunque, prospet- necessario collegamenti fra i tanti e così svariati tragico anno. Da quel giorno di De Mauro si parlò «la guida della formazione civile dei giovani», con gran- giovane studente palermitano - un ex iscritto a un ta una soluzione tutta diversa del giallo De Mauro. ingredi enti del suo canovaccio. Basta comunque sempre meno; si parlò ancor meno delle famose de sollievo delle famiglie, poverette, ecc. ecc. gruppo di destra introdottosi in un partito di sini- Ma guarda caso per esso utilizza puntualmente riferire quella che lo studente palermitano defini- piste di polizia e carabinieri, e sempre meno di Ancora uno sforzo, e guardiamo sempre all’Ameri- stra - che si ebbe la fortuna di scoprire mentre dava alcuni fondamentali ingredienti di quello elaborato sce nel suo resoconto «l'ipotesi centrale». Ridotta tutto il resto. Di Mauro De Mauro non c'è che una ca: «Giuramento in classe “Siamo fedeli agli Usa”», una mano ai poliziotti. Fu lui a descriverci in sette precedentemente dalla questura palermitana. In- all'osso sarebbe la seguente: l'on. Nicosia per conto montagna di parole scritte nell'ufficio del giudice nelle elementari al di là dell’Atlantico (Ennio Caretto, facciate di carta protocollo quanto sapeva sulla nuo- tanto è ancora di scena come personaggio centrale dell'Antimafia di cui è commissario, prepara un istruttore. È ripugnante l'idea che davvero possa pag. 16). Non senza un dollaro in dono per un bambi- va operazione investigativa che si cercava con fatica lo stesso signor X fra l'altro riappaiono con lui esplosivo rapporto sugli affari edilizi della mafia essere rimasto sotterrato per la seconda volta». no afgano, ben inteso. di imbastire. Questa lunga relazione da lui sotto- quelli dell'Ora, con un ruolo sempre scarsamente palermitana; la mafia in allarme decide l'attentato e Vittorio Nisticò 28 orizzonti domenica 14 ottobre 2001

MATRIMONIO IN CHIESA PER ENRICO FERMI RUGGIU, UN GRUMO TRA L’AMORE E LA VITA Enrico Fermi si sposò segretamente Roberto Carnero in chiesa poco prima di lasciare l'Italia. Finora si era sempre uesto di Daniele Ruggiu, lombardo, trentenne, nuità tra morte e vita: «È strano come l’ospedale fosse / naria dei dati fattuali, quasi a travestire la crudezza di la vita, irrimediabilmente si corrompe: «I bambini di ritenuto che il grande fisico si fosse Q è un esordio duro, difficile. Colpisce innanzitut- a un passo dalla chiesa di San Giovanni / e Paolo come una realtà difficile, attraverso il sogno o la fiaba. Venezia giocano a pallone per i campi / sorvolano in unito in matrimonio solo col rito to la scelta stilistica, di genere letterario: il prosimetro la morte si appropinquasse / alla Redenzione». L’abor- Così vengono narrati i preparativi dell’intervento: «La bicicletta i ponti / assai simili a rondini / Da giovani civile. Ma ora, grazie ad alcuni (misto di prosa e di versi), struttura antica nella lettera- to, del resto, non è neanche la struttura portante della principessa entrò nella stanza per il momento ieratico imparano le bestemmie dai fratelli più / grandi / Impa- documenti inediti, si è scoperto che tura italiana, se già Dante la usa nella Vita nova. E come vicenda, che è soprattutto una love story. della vestizione: le ancelle le si fecero intorno, la spoglia- rano la vuotezza di dio / e la nefandezza dei grandi». il premio Nobel officiò le nozze l’opera dantesca è un romanzo d’amore, anche qui a I protagonisti sono due giovani (lei è minorenne), il cui rono e la vestirono di manti regali e i roboni erano di Fino all’epilogo: l’impossibilità per i due ragazzi, dopo secondo il rito cattolico nonostante strutturare la narrazione è una vicenda sentimentale. rapporto viene messo in crisi da una gravidanza inaspet- un candore ieratico, un candore a giudicare il mondo, la straordinarietà degli eventi che si sono trovati a vive- che la moglie, Laura Capon, fosse Non è Beatrice a morire, ma è pur sempre una morte, o tata. Fatto che determina ostilità ed ostracismi di varia ed ella era più lucente di un guerriero. Oltre un guerrie- re, a riprendere la quotidianità del loro rapporto, che di fede ebraica. Il matrimonio in meglio una non-nascita, un aborto, a dare la nota più natura da parte dei familiari. Fino all’operazione, che a ro». Non senza un occasionale ricorso all’ironia, spesso perciò si chiude definitivamente. Un colloquio in un chiesa avvenne nel 1938 due mesi triste al racconto. Tema delicato, quello dell’aborto. sua volta provocherà nella ragazza inaspettati danni di tipo linguistico, o a una solennità antifrastica che giardino pubblico a Venezia sancisce definitivamente il dopo la promulgazione delle leggi Soprattutto quando la voce che si propone di trattarlo è all’ipofisi. Tutto ciò è raccontato con realismo, ma attra- addolcisce le sensazioni più amare. C’è nostalgia per loro addio. In forte anticlimax con tutto il resto della razziali da parte del regime fascista, una voce maschile. Del travaglio di ogni interruzione di verso una lingua ricca e composita. L’inizio del libro una vita che non può nascere: «Oggi sarà una bellissima vicenda. e pochi giorni prima della partenza gravidanza vengono sottolineati il dolore e la sofferenza sembra improntato a un incedere classico, tradizionale. giornata per Venezia (...) Oggi s’annuncia proprio una Il grumo definitiva di Fermi dall'Italia, per che si annidano sempre e comunque in questa scelta da Si scivola però presto su un registro sempre più decisa- bellissima giornata / Da lontano si sente gemere una di Daniele Ruggiu esordi

documenti inediti rifugiarsi negli Stati Uniti. parte della donna. Nel paradossale mistero della conti- mente metaforico, a una continua trasfigurazione visio- neonata». O per il candore infantile che, a contatto con Marsilio pagine 80, lire 20.000 Giovani Holden delinquono. E vendono Al mercato editoriale di Francoforte successo per libri e storie di teen ager killer

DALL’INVIATA Maria Serena Palieri al filosofo il Premio della Pace FRANCOFORTE Quale mondo ci racconteran- no i libri dei prossimi mesi? Ecco una panora- mica del mercato, come sta muovendosi alla LIII Fiera di Francoforte, tra acquisti e vendite Habermas: «Il fondamentalismo realizzati nei padiglioni della Buchmesse, op- pure qui solo perfezionati, ma anche attraver- so aste e opzioni lanciate per saggi e romanzi è un fenomeno moderno» dei quali al momento esiste poco più di un titolo e un annuncio di trama. Il lato oscuro dell’adolescenza. O, se vo- DALL’INVIATA perché è lì che sono nati i germi di una lete giovani Holden delinquono. Bisognerà opinione pubblica mondiale, appunto. capire, prima o poi, perché l’editoria è fatal- Della quale, forse, si era vista qualche avvi- mente attratta dai giovanissimi che scrivono ome si esce dal conflitto attuale? saglia già con gli eventi del Kossovo» ha storie da raccapriccio o dalle storie, scritte da C Jürgen Habermas mette in guar- osservato, sottolineando la potenza simbo- adulti, di teen-ager killer. Quanto senso di col- dia dalla tentazione di semplificare lo sce- lica del crollo delle Torri e di un evento pa per le nostre malefatte proiettiamo sul pia- nario e leggerlo come una lotta fra moder- che è stato visto in tv da tutto il pianeta. neta adolescenza? Arriva dagli Usa e uscirà per nità e tradizione: «La reazione fondamen- Come chiunque, Jürgen Habermas ha «Stile libero» collana Einaudi, Vernon God Litt- talista è un fenomeno moderno, che non ricevuto da quelle immagini «uno choc le, di P.B.C. Pierre: un ragazzino fa strage con va confuso con una tradizione religiosa e profondissimo», tale da fargli passare «la la mitraglietta a scuola e, così, calamita sul suo una società tradizionale». Il settantaduen- notte insonne», ed è stato colpito - raccon- paese giornali e televisioni, che raccontano al ne filosofo tedesco, erede della Scuola di ta - da «una reazione immediata» della resto degli Usa, nel modo amplificato dei Francoforte, ha ricevuto il Premio della città di New York «espressa attraverso mass-media, la realtà anonima di quella pro- Pace assegnato ogni anno, dal 1950, in quelle bandiere americane innalzate dap- vincia. Per Bompiani Twelve di Nick McDon- occasione della Buchmesse dall’Associazio- pertutto, una reazione non di odio, non di nell, autore diciassettenne: White Marc, capo ne degli Editori e Librai tedeschi. Un pre- rivalsa, ma di depressione e profonda, no- di una banda di ragazzini, racconta in prima mio nei decenni toccato ad Albert Schweit- stalgica sofferenza». Ora, osserva Haber- persona le loro imprese vandaliche, che si con- zer e Martin Buber, Vaclav Havel e Assia mas, ciò che in questo vi è di nuovo «non cludono con una rapina e una morte violenta. Djebar, Carl Jaspers e Amos Oz. In Haber- è il terrorismo, non è neppure il fonda- Ma il ragazzino coinvolto in imprese noir più mas, quest’anno, vengono onorati lo «spi- mentalismo: è l’intensità mostruosa della grandi lui tira anche all’estero: Einaudi ha ven- rito critico» insieme alla «dedizione» con distruzione e la sua potenza simbolica». duto in Germania, Portogallo e Olanda Certi cui nei decenni ha seguito «l’evoluzione Qual è la risposta che è giusto dare? bambini, il bel ritratto di camorrista bambino della Repubblica Federale Tedesca» e Risolvere tutto in «un’azione militare», di- di Diego De Silva, e alla potente agenzia ameri- l’idea che «libertà e uguaglianza» siano i ce, sembra impossibile. E si chiede: «Ope- cana Icm, e in tutta Europa, Io non ho paura di presupposti inalienabili di ogni forma di razioni di polizia, manovre per recidere Niccolò Ammanniti. Romanzo dove, in verità, potere. alla radice il credito finanziario dei terrori- i conti sono più limpidi: i mostri sono i grandi L’anziano ma vitalissimo filosofo, nel- sti?». Habermas spera che si possa conti- e il bambino è il portatore di etica. Feltrinelli la sala conferenze del padiglione tedesco, nuare ad avere fiducia nel binomio «sag- da parte sua ha acquistato da Fayard Respire Disegno alla Fiera, ha risposto alle domande dei gezza e ragione», dice che è il momento di della giovane francese Sophie Brasme: qui si di Giuseppe giornalisti. Più con dubbi che con certez- «inventare forme di dialogo e cooperazio- tratta di una interminabile, morbosa amicizia Palumbo ze, in realtà, sull’evoluzione della situazio- ne più creative», ma osserva anche: «Per tra ragazzine. ne mondiale. «L’11 settembre 2001 è una dialogare bisogna avere la coscienza che si Di genere. Ma ben scritti. Mondadori data spartiacque, può essere vista come è in due». vede come una nuova frontiera per l’Italia (e a primo evento di una storia “mondiale”, m.s.p ragione) il romanzo che si colloca in un genere

(rosa, giallo, nero ecc...) ma scritto con gusto della parola e dello stile. In questo filone collo- sovietico Gary Satyengart. Tartaruga pubblicherà in gennaio Il principe qui alla Fiera, un best-seller internazionale, dell’antropologo torinese Francesco Remotti. Angelo Bolaffi e Giacomo Marramao Fram- ca Nel nome di Ismael, un thriller internaziona- Donne. Da un pezzo siamo un genere: La scarlatto di Anna Maria Carpi, quarant’anni di Slow food, le ragioni del gusto di Carlo Petrini Per Donzelli a fine mese esce il dialogo tra mento e sistema, il conflitto-mondo da Sarajevo le di Giuseppe Genna, fin qui poeta, che uscirà storia d’Italia raccontati al femminile. Per (Laterza), al quale ha dedicato ampi servizi nei a Manhattan. Feltrinelli, che nel 2002 pubbli- in Italia in gennaio e ha ricevuto opzioni da Bompiani la voce di donna è quella di Goar mesi scorsi Libération e una copertina cherà il nuovo libro di Edward Said sul conflit- Olanda, Francia, Germania, Spagna. E, in usci- Dagli Usa arrivano Markosiam Kasper, che in Penelope narra la Newsweek. Tra terrorismi to arabo-israeliano, ha venduto in Germania ‘‘ ta da noi a fine mese, ben venduto all’estero, vita di una armena a Erevan dopo il terremo- Cosa c’entrano le vere anguille di Comac- ‘‘ Pappagalli verdi, il libro di Gino Strada (Emer- Non ti muovere, storia di un amour fou firma- racconti di stragi to. chio e il formaggio di fossa, promossi classica- e paure da fine del mondo gency), che in Italia ha raggiunto le 130mila ta Margaret Mazzantini. e di bande adolescenziali La paura vera. Cioè quella concreta che mente dall’associazione Arci, con la guerra? per fortuna c’è posto copie. Laterza ripubblica Noi e l’Islam, un in- La letteratura Usa, invece, non ha mai di- nei prossimi giorni scoppi il mondo. Se Dio ci Petrini sta allargando la sua battaglia per il contro possibile?, saggio di Franco Cardini. sdegnato i generi: è un genere ormai anche il mentre l’Italia esporta farà la grazia di farci sopravvivere, ecco il com- «local» in chiave globale dunque: a favore, anche per la voce Se tornassimo alla normalità. Allora, fa- racconto, tra pathos e ironia, dell’inserimento i suoi bambini mercio di titoli che potranno aiutarci a pensar- quindi dei prodotti anche indiani o africani delle donne e rebbe notizia l’uscita per Garzanti dell’epistola- di un immigrato nel melting pot americano. la in modo meno sconsiderato. Non torniamo contro i McDonald. La Chicago University rio di Arturo Toscanini: vita del Maestro attra- Sempre Segrate, ha comprato appunto Il taccu- camorristi sui vari «Diari dall’Afghanistan» dei quali ab- Press ha comprato (da Laterza) i diritti di Con- lo «slow food» verso le lettere, che Garzanti ha comprato dal- ino del debuttante russo, del newyorkese già biamo scritto il primo giorno. Sta diventando, tro l’identità, pamphlet, di nuovo attualissimo, l’americana Knopf.

Colore: Composite Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 20.37 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 29 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 orizzonti 29

HIT PARADE LUCCA ma quella di San Giovanni è in assoluto ARCHITETTURA quella migliore possibile, poiché in questa Resiste la Biennale «Ilaria del Carretto» tornerà collocazione solitaria verrebbe esaltato Piano: «L’era dei grattacieli ma Picasso sbanca tutti nella chiesa di San Giovanni ancora di più questo monumento». Mentre non è finita l’11 settembre»

flash proprio nei giorni scorsi sono iniziati i lavori Ecco la classifica delle mostre più «Ilaria del Carretto», il sarcofago di Jacopo di consolidamento del transetto della «L' era dei grattacieli non e' finita l' 11 viste alla data di lunedi' 8 ottobre. della Quercia, simbolo di Lucca, potrebbe cattedrale lucchese, si ritorna, quindi, a settembre. Non dobbiamo rassegnarci: 49^ Biennale Arti Visive trovare la sua definitiva collocazione nella parlare della spinosa questione della d'altronde l' unica alternativa sarebbero i Venezia, Arsenale. Visitatori: 177.724. chiesa di San Giovanni, a pochi passi dal collocazione del sarcofago capolavoro di bunker e le caverne, come vorrebbe Bin Picasso. Milano Palazzo Reale Duomo, dove è sempre stato. A confermare Jacopo della Quercia, per il momento Laden». Lo ha detto l' architetto Renzo Visitatori: 62.500. questa ipotesi è il sottosegretario ai Beni «parcheggiato» nella sacrestia del duomo. Piano a margine di una teleconferenza tra Balthus. Venezia, Palazzo Grassi culturali Vittorio Sgarbi, intervenuto ieri La chiesa di San Giovanni, antica le autorità politiche ed imprenditoriali di Visitatori: 41.930. mattina sulla questione a margine del cattedrale della città, adesso museo, come Genova e New York. Piano non ha voluto Rinascimento Italiano. Roma convegno su Matteo Civitali in occasione possibile sede del monumento avrebbe per il momento sbilanciarsi su un suo Scuderie Papali al Quirinale. del cinquecentesimo della morte dell’artista anche il benestare anche della Chiesa possibile coinvolgimento nei progetti che Visitatori: 33.916. a cui ha preso parte. «La soluzione più lucchese, intenzionata da tempo a trasferire ridisegneranno Manhattan: «È difficile - Monet. Treviso, Casa dei Carraresi. logica – dice Sgarbi – sarebbe quella di Ilaria in un luogo diverso dalla cattedrale. ha detto - che a fare un simile progetto Visitatori: 23.478. riposizionarla nel transetto di San Martino, f. d. s. venga chiamato un solo architetto»'.

agendarte

– BOLOGNA. Sergio Romiti. Le donne eroine di Toulouse-Lautrec Opere dal 1949 al 1999 (fino al 15/11). Prima ampia retrospettiva dedica- Ballerine, popolane e intellettuali fin de siècle rivivono nei dipinti esposti a Milano ta al grande pittore bolognese (1928-2000), da poco scompar- so. Ibio Paolucci Una delle sguardo da ogni sentimentalismo per supe- Galleria Comunale d’Arte Moder- celebri donne rare l'immagine della donna oggetto di pia- na, piazza Costituzione, 3. dipinte cere e di desiderio e rivelarne, al di là della Tel. 051.502589 ai tâchè de faire vrai et non pas da Toulouse miseria o dell'alienazione, la sostanziale www.galleriadartemoderna.bo.it ideal». Ho cercato di rappre- Lautrec umanità». Una pittura, fra l'altro, che, gra- «J’sentare la vita schiettamente esposte zie alle sue stupende litografie e ai suoi – BUSTO ARSIZIO (VA). com'è e non come dovrebbe essere». Così nella mostra fantastici manifesti che tappezzano i muri Guido Crepax e le Arti il grande Henry Toulouse-Lautrec, nato milanese delle città, si fa conoscere proprio da tutti, (fino al 15/02/2002). ad Albi il 24 novembre del 1864, definiva a Palazzo Mazzotta anche da coloro che non avevano mai vi- La mostra illustra l’intera produ- il proprio modo di essere artista. Un'idea sto un dipinto. Personalissima la sua pittu- zione del celebre maestro del fu- guida che vale anche per le tante donne ra, pur sensibile a tanti altri maestri, da metto, universalmente noto per dipinte, oggetto della bellissima mostra Degas a Van Gogh e, andando più indietro aver creato il personaggio di Va- esposta a Milano, nella sede della Fonda- nel tempo, da Rembrandt a Goya. Non lentina. zione Mazzotta, fino al 27 gennaio. «Il nasce nel vuoto e, peraltro, vissuto quasi Fondazione Bandera per l’Arte, nostro progetto - spiega Gabriele Mazzot- sempre a Parigi non gli mancano di certo i via Andrea Costa, 29. ta - si è sviluppato sull'assunto iniziale, contatti con gli artisti delle più diverse ten- Tel. 0331.322.311 ossia sottolineare il peso e la natura dell' denze. Ma il suo tratto è inconfondibile, www.fondazionebandera.it immagine femminile nell'opera di Toulou- riconoscibile a prima vista. Di sé, del resto, se-Lautrec che, pur Lautrec diceva: «Non appartengo a nessu- – ROMA. Giganti. avendo ritratto e dipin- na scuola. Ammiro Degas e Forain..». Ma Arte Contemporanea to sia uomini che don- Le donne di Toulouse-Lautrec anche di Van Gogh era un fervente ammi- nei Fori Imperiali ne, proprio nella tipo- Milano ratore e un amico fraterno. Da giovane era (dal 13/10 al 25/11). logia femminile, socia- Fondazione Mazzotta stato ancora più severo in una lettera ai Le installazioni di cinque artisti di le e artistica, ha trova- fino al 27 gennaio 2002 famigliari: «Penserete che il mio repertorio fama internazionale (Abramovic, to gli accenti più origi- sia assai vario! Ebbene no! Cìè da scegliere Bianchi, Kosuth, Mochetti e Pisto- nali e personali». Balle- tra cavalli e marinai. Quanto alle vedute, letto) a confronto con le antiche rine, intellettuali, po- sono totalmente incapace di farle, persino rovine. polane, borghesi, pro- le ombreggiature: i miei alberi sono spina- Piazza Madonna di Loreto. Preno- stitute e, innanzi tutto, la madre, la prima ci e il mio mare somiglia a tutto quel che vi tazione obbligatoria al numero donna che ha posato per lui. pare». Ma allora era poco più che adole- Tel.06.77591443. Dipinti, litografie, manifesti. Per Lionello scente. Poi il suo talento, accompagnato Venturi, il vertice è il ritratto di da studi rigorosi, si eleverà a grandi altez- – ROMA. Adrian Tranquilli. Cha-u-Kao, alias Chahut-Chaos, balleri- ze. La bella rassegna milanese, che espone Believe (fino al 20/11). na, acrobata, clownesse: un capolavoro anche tante stupende fotografie di epoca, Attraverso installazioni multime- della pittura francese. Non il solo, non c'è ne mostra, con i suoi 112 pezzi, un vasto, diali l’artista ci conduce nel suo che da scegliere nell'ampia galleria di Lau- magnifico panorama. immaginario, dove convivono il trec. «Oggi - scrive Giorgio Caproni - tut- mondo del fumetto, il cinema, la te le eroine della gran ballata fin de siècle storia dell’arte e delle religioni. sono morte, come irreparabilmente mor- l'osteogenesi imperfetta che bloccherà defi- teatro, la strada, le case chiuse, i luoghi del Un costume Palazzo delle Esposizioni, to è il Montmartre che li vide nascere e nitivamente la sua crescita a poco più di suo operare. Lautrec colloca le sue model- di scena via Nazionale, 194. Tel. trionfare. Ma tutte, dalla più opacamente un metro e mezzo. Epperò la disgrazia le nella loro quotidianità. «Sensibile all'at- de «Il Gattopardo» 06.4745903 carnale alla dolce e proterva Hélène, vivo- non guasterà il suo carattere quasi sempre trazione sensuale di molte delle sue model- Sotto un’immagine www.palaexpo.com no e continueranno a vivere, ciascuna coi festoso. La sua è una pittura affascinante, le - osserva Danièle Dévynck, direttore del del film suoi propri doni e il suo proprio carattere, fra le più amate dal pubblico. Il circo, il Museo di Albi - sa tuttavia liberare lo di Luchino Visconti nella più che mai viva pittura di Toulou- se-Lautrec». Carmen, Lily Grenier, Justine, la Goulue, Jane Avril, Yvette, Marcelle, la signorina Dihau, eccetera eccetera. Donne e ancora donne, ma non dimentichiamo alcune in- tense figure maschili, il ritratto di Van Go- gh o quello dell'amico Aristide Bruant, pa- drone del cabaret «Le Mirliton», dove Lau- trec esporrà più volte. È da quelle parti, fra l'altro, che conosce un'altra donna impor- tante della sua vita, Suzanne Valadon, la madre di Utrillo, con la quale intreccia una turbolenta relazione, conclusa con l'abbandono, dopo il tentato suicidio della donna. Intenso, anche se breve, finito a 37 anni, il percorso della sua vita, segnato, a soli quattordici anni dalla rottura prima del femore sinistro e poi di quello destro, conseguenza di una malattia ereditaria, – ROMA. Sharaku ukiyoe e ispirazioni d’oggi (fino al 14/12). In mostra i lavori di artisti e desi- A Palazzo Chigi una mostra per rendere omaggio a Visconti, regista del film ispirato al «Gattopardo» di Lampedusa gner giapponesi ispirati all’opera di Sharaku, ironico ritrattista di at- tori kabuki vissuto nel XVIII seco- lo. E il principe di Salina «alloggiò» ad Ariccia Istituto Giapponese di Cultura, via A. Gramsci, 74. Tel. 06.3224754. www.jfroma.it Flavia Matitti regista, la mostra è articolata in diverse tesca. Ampio spazio è sezioni tematiche. Le prime due, intro- poi dedicato ai costumi: La scena del Principe. – TREVISO. Monet. duttive, documentano la personalità e la sono esposti numerosi di- Visconti e «Il Gattopardo» I luoghi della pittura hi non ricorda, del film Il Gatto- formazione culturale di Luchino Viscon- segni e bozzetti del gran- Ariccia (fino al 10/02/2002). pardo, la scena in cui Tancredi e ti e di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, de costumista Piero To- Palazzo Chigi Attraverso una novantina di opere CAngelica, ovvero Alain Delon e quest’ultimo, come è noto, autore del si, oltre ad alcuni costu- fino al 13 gennaio 2002 la mostra ripercorre i luoghi più Claudia Cardinale, si rincorrono nelle celebre romanzo Il Gattopardo (1958), mi originali del film e fo- amati e dipinti dal grande maestro soffitte del Palazzo di Donnafugata? Po- che ha ispirato Visconti per il film. Segue to di scena. Segue quindi dell’Impressionismo chi sanno, però, che quella sequenza, co- l’ampia sezione interamente dedicata ai una sezione che indaga, (1840-1926). sì come molte altre celebri scene d’inter- diversi aspetti della lavorazione del film più in generale, i rappor- Casa dei Carraresi, via Palestro no del film, non furono girate in Sicilia, Il Gattopardo (uscito nel 1963): dalla sce- ti tra l’immaginario cinematografico di cale perfezionismo? A parte ragioni di il set ideale. 33/35. Tel. 0438.21306 ma ai Castelli Romani. Visconti, infatti, neggiatura agli interpreti, dalla scenogra- Visconti e le suggestioni provenienti dal- natura economica (girando in Sicilia in- Ancora un’altra curiosità emerge, infine, www.lineadombra.it/Monet decise di ambientare nel Palazzo Chigi di fia ai costumi, fino agli arredi, alcuni dei le arti figurative (Francesco Hayez, i Mac- fatti i costi erano molto lievitati), il moti- dall’intervista che Beatrice Marconi ha Ariccia le scene che, nel romanzo di To- quali furono appositamente realizzati chiaioli, Giovanni Boldini, ecc.). Infine, vo vero era che lo stesso Tomasi, nel fatto in quest’occasione a Suso Cecchi – UDINE. Chairs in Contemporary masi di Lampedusa, si svolgevano nel sici- per l’occasione. In questa sezione sono grazie alla disponibilità di Raffaele Pirai- descrivere il palazzo di Donnafugata, di- d’Amico. Per recitare in modo convin- Art (fino al 6/01/2002). lianissimo palazzo di Donnafugata. esposti, fra l’altro, per la prima volta, i no, grande collezionista di abiti d’epoca, mora estiva della famiglia Salina, non si cente la parte del Principe di Salina, l’at- Attraverso dipinti, sculture, foto, È da questo fatto curioso, fino ad oggi disegni e i progetti originali di Mario l’ultima sezione presenta vestiti originali era ispirato alla omonima località in pro- tore americano Burt Lancaster, abituato installazioni e video realizzati da noto solo agli addetti ai lavori, che pren- Garbuglia per le scenografie dei diversi del periodo 1860-1870, ossia dell’epoca vincia di Ragusa, ma aveva attinto alla a interpretare pericolosi fuorilegge, cercò oltre 40 artisti contemporanei, la de spunto l’originale mostra «La scena luoghi che servirono da set cinematogra- nella quale si svolge il racconto. propria memoria mescolando fra loro di capire come si comportava un aristo- rassegna celebra la sedia come del Principe. Visconti e Il Gattopardo», fico. Importanti sono anche le fonti di Resta forse un interrogativo ancora da luoghi diversi. Così, i sopralluoghi fatti cratico, frequentando, prima dell’inizio soggetto/oggetto d’arte. allestita nel Palazzo Chigi di Ariccia per ispirazione che hanno condotto alle meti- sciogliere. Come mai Visconti, che aveva in Sicilia non permisero di individuare delle riprese, i nobili della Sicilia. Ma Civici Musei del Castello di Udine. rendere omaggio al grande regista, a ven- colose ricostruzioni d’ambiente per le iniziato le riprese del film a Palermo il 14 un palazzo adatto a rievocare, nel film, l’esperimento fu assai deludente e presto Tel. 0432.745611 ticinque anni dalla scomparsa. Curata da quali Visconti andava famoso, ad esem- maggio 1962 decise poi di girare una par- quello letterario, mentre le caratteristi- l’attore vi rinunciò, decidendo invece di Francesco Petrucci, coadiuvato da un co- pio, fotografie d’epoca, come quelle scat- te del film ad Ariccia, rischiando di com- che architettoniche del Palazzo di Ariccia prendere a modello Visconti che, per na- A cura di F. Ma. mitato scientifico che annovera studiosi tate da Primoli o da Fortuny, oppure le promettere quell’adesione filologica al te- apparvero subito singolarmente vicine al- scita e per portamento, incarnava la quin- di fama e alcuni mitici collaboratori del vedute di interni care alla pittura ottocen- sto di Tomasi che perseguiva con mania- la descrizione di Tomasi, tanto da farne tessenza del nobiluomo. Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.22 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 30 - 14/10/01

30 commenti domenica 14 ottobre 2001 Le trappole del «Libro bianco»

n pezzo del centro sinistra nel leggere il Libro Bianco: le politi- Le proposte del ministro Maroni prendono Riconosciuta l'esistenza di diverse re il ruolo del sindacato, accrescere ha salutato con soddisfazio- che annunciate, pur espresse con forme contrattuali, e riconosciute l'incertezza (l'insicurezza, la pau- U ne il Libro Bianco di Maro- un linguaggio suadente, sono chia- in prestito alcune idee della sinistra per poi utilizzarle anche le iniquità che le diverse for- ra) dei lavoratori (e dei cittadini), ni, perché - è, ad esempio, l'opinio- ramente estreme. contro chi lavora e colpire il ruolo dei sindacati me contrattuali possono determi- trasferire reddito dai salari ai profit- ne di Salvati su La Repubblica - vi Bisogna in effetti riconoscere che i nare, si procede ad una unificazio- ti. si ritrovano molti degli elementi consulenti di Maroni sono stati abi- ne graduale degli oneri contributi- È chiaro che per portare a termine del riformismo italiano. li nel riprendere alcuni argomenti PAOLO LEON vi sulla busta paga, così da renderli un programma del genere, non c'è Vorrei precisare che il Libro Bian- del centro sinistra, portarli al para- uguali per ogni tipo di contratto di concertazione che tenga. co prende in prestito alcune delle dosso e utilizzarli ai propri scopi. lavoro (senza, naturalmente, ridur- È curiosamente ingenua - o forse idee della destra del centro sinistra Così, sui licenziamenti senza giu- di potere che vi è tra datore di lavo- re. portanza di contratti individuali, re le pensioni). arrogante - l'invocazione al dialo- (mi si perdoni il bisticcio), non del sta causa, sui quali l'Ulivo aveva ro e lavoratore, ma sarà volta a Ora, il Libro Bianco presenta due separati e opposti ai contratti col- Ridurre i contributi sulla busta pa- go che il Libro Bianco fa al sindaca- consenso generale. offerto qualche apertura, fermo re- rendere eguali i lavoratori tra loro contraddizioni su questo punto. lettivi, e predicare l'unificazione ga significa scaricarne l'onere sul to quando gli chiede di esprimere In particolare, non penso affatto stando l'art. 18 dello Statuto dei e tutti più deboli di fronte al merca- La prima sta nel fatto che non si dei lavoratori. bilancio dello Stato. I margini per proposte sul modo migliore per che il riformismo italiano sia ben lavoratori, il Libro Bianco chiede to. può chiedere un ulteriore aumen- Queste contraddizioni spariscono una manovra graduale di questo cessare di esistere. rappresentato dalle sue posizioni proprio di cambiare l'art.18. Anzi, Nel Libro Bianco si osserva che to di flessibilità sul mercato del la- solo se, come il Libro Bianco logi- tipo esistono, o meglio esistevano Ma è anche incomprensibile che di destra. Al contrario, mi sembra si propone di abolire radicalmente con l'avvento dei contratti cosid- voro e predicare allo stesso tempo camente implica, la tutela ed il co- prima che la Tremonti bis li assor- dal centro sinistra si levino voci che il Libro Bianco faccia finalmen- lo Statuto, favorendo invece uno detti atipici, le posizioni dei lavora- la necessità di unificare la posizio- sto salvaguardati dalla legge sono bisse preferendo detassare il capita- che apprezzano proprio l'invito al te chiarezza su quella che è appar- «Statuto dei Lavori». tori sono molto diverse sia nella ne dei lavoratori. È chiaro, infatti, così minimi da rendere il lavoro le piuttosto che il lavoro. suicidio del sindacato: dovrebbe es- sa, nei mesi scorsi, come una diver- Questo caso è un buon esempio tutela del posto di lavoro sia nel che tanto maggiore è la flessibilità, regolare uguale al lavoro nero: una Qual è, allora, il punto? sere chiaro a chiunque che, in as- genza di posizioni tra il Ministro dello spirito che anima il Libro costo del lavoro, e se si vuole privi- tanto maggiore sarà la diversifica- bella prova di modernizzazione. A me sembra che, spogliato del lin- senza di un sindacato generale, il del Lavoro - buono - e il resto del Bianco. Con lo «Statuto dei Lavo- legiare l'eguaglianza, è necessario zione dei contratti di lavoro. La politica del centro sinistra (non guaggio para-europeo, il Libro grado di democrazia e di plurali- Governo - cattivo. ri», infatti, la legge non avrà più abbassare tutele e costo intorno ad La seconda contraddizione sta nel della sua parte destra) è molto più Bianco, in perfetta aderenza alle smo nella nostra società subirebbe- Non c'è invece alcuna divergenza, interesse a correggere l'asimmetria un livello minimo da salvaguarda- fatto che non si può sostenere l'im- ragionevole. politiche del Governo, voglia ridur- ro un colpo gravissimo. Maramotti

l disegno di legge finanziaria per il 2002 Stessa perversa logica per gli esami di Stato, che presenta per la scuola molte bruttissime prevedono commissioni composte solo da do- I sorprese. Svela cosa c'era dietro le reticenti centi interni. Solo il presidente sarà esterno, e fumose dichiarazioni programmatiche presen- Finanziaria 2002, è la scuola a pagare nominato non più con criteri oggettivi e ogni tate alle Camere dal Presidente del Consiglio e due classi, ma nella misura di uno per ogni dal Ministro competente nelle scorse settimane: istituto. È qui evidente l'obiettivo di colpire il l'attacco più brutale mai portato alla scuola pub- MARIA GRAZIA PAGANO * valore legale dei titoli di studio, e di rilanciare il blica da quando questa è regolata dai principi ruolo di «semplici esamifici» delle scuole priva- costituzionali. 210 miliardi a decorrere dall'anno 2004. L'idea co di ogni istituzione scolastica non sarà più La qualità dell'istruzione viene colpita anche plente fin dal primo giorno di assenza del titola- te. Già nello scorso mese di luglio se ne erano colte assolutamente non condivisibile è che gli inter- calcolato in rapporto al numero delle classi, ma con gli interventi sull'orario di servizio dei do- re, verranno prioritariamente utilizzate per le Il complesso attacco all'autonomia delle istitu- le prime avvisaglie con quel decreto legge che venti di spesa sono ipotizzabili solo sulla base di sulla base del numero degli alunni, tenendo centi, che si propongono contro e fuori la nor- supplenze tutte le ore di copresenza dei docenti. zioni scolastiche si associa a una esplicita rimes- mistificava le esigenze di corretto funzionamen- corrispondenti economie, nella scuola si realiz- conto del tempo scuola e delle caratteristiche mativa contrattuale. L'orario di insegnamento Nella scuola elementare viene cancellato quan- sa in discussione del federalismo amministrati- to delle procedure preposte all'avvio dell'anno za con l'aggravante che i tagli non sono comple- dei curricoli obbligatori. Non vi sono più riferi- (18 ore settimanali per la secondaria, 22 per le to previsto dal contratto di lavoro che destinava vo e di tutti processi di delegificazione. scolastico per nascondere la sostanziale privatiz- tamente reinvestiti. Infatti dei tagli alla spesa menti agli organici funzionali quale dotazione elementari, 25 per la materna) non potrà più le ore di contemporaneità alle attività progetta- Un esempio molto significativo è quello dei zazione di una parte rilevante del sistema di scolastica di almeno 1.850 miliardi, solo 700 onnicomprensiva, arricchita e flessibile di risor- avere ore a disposizione, ma soltanto ore di te dal collegio dei docenti e quelle «residue» per contributi per le scuole private, la cui gestione reclutamento dei docenti che ha finito per de- miliardi vengono reinvestiti per la valorizzazio- se professionali in relazione al piano dell'offerta lezione effettive. la copertura delle supplenze fino a cinque gior- viene mantenuta dal Ministero, in violazione molire regole e diritti che regolano la stato giuri- ne professionale degli insegnanti. A ciò si ag- formativa. Si prospetta una dotazione organica Gli spezzoni di cattedra sono obbligatoriamen- ni. Anche in questo caso saranno colpite in della regionalizzazione sancita dall'articolo 138 dico del personale. giunge che mancano le risorse necessarie per attribuita alle scuole dal Ministero limitata alla te attribuiti al personale in servizio, formando modo particolare le attività di recupero dello della legge 112/98. Nella finanziaria l'operazione di smantellamen- recuperare l'inflazione pregressa e su quella del copertura del currico- cattedre fino a 24 svantaggio e di integrazione degli alunni stranie- Dopo tanto parlare di regionalismo è molto to della pubblica istruzione, già preannunciata prossimo biennio, per conseguire nuove retribu- lo obbligatorio. Nella ore settimanali e an- ri. Nella scuola secondaria, dove oggi è possibile significativo che uno dei punti di forza della con il blocco strumentale della riforma dei cicli, zioni di livello europeo. Per fare un confronto scuola elementare che oltre, visto che il assumere il supplente per assenze superiori a legge Bassanini,quello che introduceva il cosid- è coerente con gli orientamenti di questo gover- basta ricordare che, a sostegno della politica di l'organico di istituto testo usa la formula dieci giorni, gli studenti avranno per lunghi peri- detto federalismo amministrativo, venga total- no sui temi delle politiche economiche e sociali. riforma, il centrosinistra nella scorsa legislatura sarà comprensivo dei «di norma» non su- odi, al posto dell'insegnante titolare, un carosel- mente manomesso. Esse negano ogni priorità strategica ai temi dell' impegnò 10 mila miliardi per i contratti del posti per l'insegna- periore al tetto mas- lo di insegnanti spesso titolari di cattedre diver- Questa circostanza dimostra come la posizione istruzione e della formazione, puntano alla de- settore. C'è inoltre da denunciare che con la mento della lingua simo di 24 ore. Il se da quella del docente assente. sostenuta dalla destra nel recente referendum qualificazione e alla destrutturazione dei servizi legge di assestamento del bilancio 2001, il gover- straniera: ciò signifi- contratto di lavoro è Tale destrutturazione del servizio pubblico pre- sul federalismo fosse l'espressione del neocentra- pubblici, recuperano ogni forma di centralismo no vuole cancellare 123 miliardi di lire previsti ca il superamento del- leso in più punti, suppone la mancata considerazione dell'autono- lismo emergente in larghi settori della maggio- statalistico e ministeriale. dalla finanziaria 2000 per la contrattazione inte- la figura dello specia- rendendo obbligato- mia scolastica e della professionalità dei docen- ranza che segna tutto il processo legislativo in Che la scuola non sia una priorità di questo grativa dei docenti nel 2001 e altri 320 miliardi lista di lingua stranie- ria una prestazione ti. È in questo quadro che si riducono gli stanzia- corso. governo è confermato non solo dalle scelte della per il 2002. La destra difende la propria politica ra e la riduzione con- di insegnamento su- menti finalizzati al miglioramento della qualità Anche l'autonomia dell'Università è colpita, nel finanziaria, ma anche dal modo con cui essa è dei tagli sostenendo che il centrosinistra non seguente del livello periore alle 18, 22, delle scuole, non prevedendoli nei fondi speciali momento in cui la riforma degli ordinamenti stata portata in Parlamento senza alcun reale avrebbe ridotto un numero adeguato di posti di di copertura dell'inse- 25 ore settimanali. a sostegno del futuro processo legislativo; si ri- didattici in pieno svolgimento subisce tagli di confronto con le parti sociali. Sembrano passati insegnamento. Ma la politica della «razionalizza- gnamento. Con la stessa visione si interviene sui criteri per duce lo stanziamento di 500 miliardi l'anno che spesa riferiti al diritto allo studio, all'edilizia e anni luce dal patto sulla scuola stipulato tra zione degli organici» non fu mai intesa in senso Si esprime in tal modo una concezione miope la copertura delle supplenze, rendendo impossi- finanziava il Fondo per l'ampliamento dell'offer- alla ricerca scientifica. governo e parti sociali nella precedente legislatu- ragionieristico, è stata sempre legata alla necessi- del governo della scuola che comprime in ma- bile, per le assenze fino a 30 giorni, assumere i ta formativa; si eliminano i finanziamenti per la La controriforma della Finanziaria comincia ad ra. tà di realizzare un vastissimo programma rifor- niera gravissima tutte le attività di arricchimen- supplenti. Le scuole devono provvedere alla co- scuola del Ministero dell'Economia mirati allo essere compresa nelle scuole e presso l'opinione Oggi uno dei terreni in cui si doveva concreta- matore. to dell'offerta formativa, di progettualità e di pertura con eventuali ore a disposizione dei sviluppo delle nuove tecnologie nella formazio- pubblica. Se questa consapevolezza, unita ad mente dimostrare la centralità dei temi dell' Si nega la centralità dell'istruzione e si preclude sperimentazione poste alla base del migliora- docenti, con attività aggiuntive o con non me- ne; si colpisce il sistema di mutui per l'edilizia adeguate forme di lotta, si manifesterà con for- istruzione è rappresentato dal modo con cui si lo sviluppo di ogni ulteriore processo riformato- mento della qualità degli studi. glio precisate «scelte organizzative». scolastica, spostando al 2004 la possibilità, che za nelle prossime settimane, si potrà tentare di affronta il rinnovo contrattuale. Sono infatti re, anche con l'attacco portato agli organici del La riduzione dei posti, per un totale nel triennio Le conseguenze saranno molto pesanti per l’or- la precedente legge di bilancio aveva fissato al cambiare almeno le misure più gravi. previsti: 210 miliardi a decorrere dall'anno personale docente della scuola. Se ne vogliono di 33.847 unità, supera percentualmente quella ganizzazione didattica e la qualità . Nella scuola 2002, di erogare 60 miliardi di mutui all'anno *senatrice, responsabile nazionale Scuola, 2002; 490 miliardi a decorrere dall'anno 2003; modificare i criteri di determinazione: l'organi- prevista nel pubblico impiego. dell'infanzia, dove oggi si può assumere il sup- per la costruzione di edifici scolastici. Università e Ricerca dei Ds

cara unità... all’umanità, da oltre un millennio, sia in oriente che in occiden- te, sia nel cristianesimo e nelle sue diverse derivazioni, che nell’islamico che nell’ebraismo. In tal senso non si può parlare Dico no ai tentennamenti di guerra di religione, di scontro di civiltà e tantomeno di lotta del bene contro il male. Allora non si può non pensare alle e partecipo alla Perugia-Assisi vittime americane, al martoriato popolo afghano, alle sofferen- ze inflitte al popolo palestinese, ai bambini iracheni, al grido di Giuliano Colazilli, direzione nazionale Ds, Pescara dolore lanciato dal Sinodo, dal vescovo congolese per tutto il Nessuna giustificazione, nessun cedimento né culturale né poli- popolo africano. È necessario mobilitare le coscienze per la tico nei confronti del terrorismo. Non può essere invocato, da ricerca di «cieli nuovi e terre nuove» e per costruire, se non è chi pratica lo sterminio di persone innocenti, la causa dei disere- possibile, «il migliore dei mondi», almeno, «un mondo miglio- dati del mondo, la lotta contro le immani ingiustizie, il diritto re». Con questo spirito partecipo alla Marcia contro il terrori- del popolo palestinese ad avere uno Stato indipendente. Questo smo e per la Pace Perugia-Assisi del 14 ottobre, al di fuori delle mostro che riemerge dalle viscere della storia nelle sue forme: di ragioni di Stato e dei tatticismi e incoerenze di partito. fanatismo religioso, di Guerra Santa, di estremo sacrificio della propria vita per seminare morte e distruzione, è comunque anche figlio della modernità. Negli aspetti organizzativi, nelle professionalità, nell’uso della rete, nella comunicazione, nella finanza, è figlio dell’Occidente. Infatti è permeato dalla cultura nichilista, dalla vocazione all’autodistruzione, insito nel pensie- ro dominante in Occidente. Non è un caso che i presunti capi Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- hanno studiato in Occidente, sono stati addestrati in Occidente te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o e, molto spesso, sono stati utilizzati dagli occidentali per difen- alla casella e-mail «[email protected]» dere i propri interessi. Un amico orientale mi faceva notare che un islamico per di più integralista non va ad ubriacarsi prima di La tiratura dell’Unità del 13 ottobre è stata di 134.102 copie compiere una strage. L’uso delle religioni per altri fini è noto, Colore: Composite ----- Stampata: 13/10/01 21.24 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 31 - 14/10/01

domenica 14 ottobre 2001 commenti 31

Segue dalla prima bini sono stati costretti ad impugnare Le categorie del passato ormai non hanno più valore. Nella prima guerra mondiale le vittime civili furono il 5%, le armi e combattere per cause che non avevano la possibilità di capire e cco perché, facendo mia, A dircelo non sono soltanto le «Torri gemelle» di New York nella seconda guerra furono il 50%, nella guerra in Vietnam a ricoprire nello stesso tempo il ruolo umilmente e rispettosa- ma anche Sabra e Chatila, Auschwitz e Hiroschima salirono all'85%, negli ultimi conflitti siamo arrivati al 95% di colpevole e di vittima. Inoltre, un «E mente, una parola divina, aspetto ancora più triste della guerra io sento il bisogno di gridare a coloro moderna è l'enorme numero di rifu- che mi circondano: «ma perché siete giati di cui è causa, e spesso le cifre così spaventati, uomini di poca fede? relative ad essi non includono lo spo- Non vedete che la pace, questa pace stamento interno di persone costrette che non osate neppure più sperare, a fuggire dalle zone di combattimen- non vedete, ripeto, che è cosa possibi- to» (K.Himes: Concilium 2/2001 le, e persino cosa certa, purché com- Impariamo ad ascoltare pag.67). Di una cosa dobbiamo essere prendiate bene ciò che la parola pace convinti: fin d'ora lo sforzo dell'uomo significa, e ciò che questa parola atten- deve essere tutto orientato alla costru- de da voi? Elevatevi dunque un istan- zione di un'etica globale dove le diffe- te, al di sopra della polvere e dei fumi renze possano convivere. che nascondono l'orizzonte e guarda- on c'è via di scampo, l'alter- te un po', con me, la marcia del mon- nativa non è una pace rista- do» (Teilhard de Chardin: L'avvenire la voce delle vittime N bilita dalla guerra, ma la vi- dell'uomo pag. 231 - Il Saggiatore). sione apocalittica di colui che dice: Riflettevo su queste parole in questi «Cose terribili hai visto, figlio, e hai giorni bui, dominati «da persone che 95%. E tali vittime sono coloro che Don Roberto Sardelli alle volte incapace di farsi carico del fatto un brutto sogno: i segreti di abbassano il capo e stringono le spal- vengono colpite «in bello»(nella guer- dramma che siamo chiamati a vivere, tutto il peccato sulla terra, e come le» che sono coperti «dalla polvere e ra); che dire delle vittime «post bel- lacerati tra le istanze della pace e le debba essere inghiottita dall'abisso e dal fumo che nascondono l'orizzon- lum» e «ante bellum»? Che dire dei istanze della difesa dalla violenza. sparire con grande rovina» (Apocri- te». nipoti e dei pronipoti di Hiroschima? si isola la violenza, nemmeno nelle indicarle perché coloro che credono pronunziare l'ultima parola in nome un dramma antico quanto l'uo- fi dell'Antico Testamento I - 1 Enoc Eppure la visione di uno dei più gran- Che dire dei bimbi di Bagdad che da sue forme più aberranti e vigliacche nella forza risolutiva della guerra, co- del «realismo»; nè vedo intorno a me mo e solo posando il nostro pag. 413 -UTET). di spiriti della nostra epoca non è co- 10 anni muoiono per mancanza di quale il terrorismo. Altre sono le vie loro che sono sopraffatti dalla «polve- un amore e un impegno per la pace È sguardo sulla logica perversa Noi crediamo di essere saggi e di sa su cui ridere ed irridere. Essa,una medicine? Che dire delle persone con da percorrere ed io non sto qui ad re e dai fumi» avranno, sempre da che vada oltre il pacifismo ideologico delle armi possiamo essere sospinti al essere chiamati a ristabilire la giusti- sua ragion d'essere, una sua logica arti amputati perché la loro terra è superamento. zia. Ben detto! Ma è ancora possibi- una sua struttura progettuale, ce l'ha disseminata di ordigni che seminano Ma il terrorismo con le armi non si le porsi queste domande: Abbiamo ed occorre scoprirla se non vogliamo dolore e sofferenza? Ecco una nuova isola, anzi lo si rafforza e lo si collega, esperito tutte le vie per evitare la perderci, se non vogliamo appiattirci voce deve irrompere nei nostri modi la foto del giorno lo si mette in comunicazione - e quale catastrofe? su un desolante «dejà vu». Certo la di concepire i rapporti internazionali, comunicazione!- con quelle realtà Abbiamo fatto giocare nelle nostre «polvere» e il «fumo» ci gettano nell' nel nostro progetto politico: è la voce che hanno tutto da perdere con il fa- decisioni il ruolo delle vittime inno- angoscia, agitano le nostre notti, ma delle vittime. natismo che solo nasce dalla mente centi di ogni colore? non è che ne usciamo moltiplicando- Una volta S. Agostino (354-430 d.c.) dei privilegiati, di coloro che credono Per noi i bambini, i civili di New li. Non è forse più vero che «abissus e S. Tommaso d'Aquino (1225-1274) di possedere la verità e non di esserne York non pesano sulla nostra co- abissum invocat»? Sta alla ragione, all' non si occupavano del problema della posseduti, di coloro che sono sempre scienza più degli innocenti di Ka- intelligenza politica ad una fede rinvi- uccisione dei non combattenti, ma è lì pronti a scagliare la prima pietra bul. gorita nei valori spezzare una tale spi- possibile oggi tacere su questo aspet- perché credono di essere la personifi- La nostra indignazione si fa grande rale percorrendo vie nuove, dando re- to? cazione della virtù; la presunzione e quando ascoltiamo la «collera di spiro alle ansie della nostra condizio- Per loro (De Civitade Dei e Summa l'alterigia sono la madre del fanati- Dio», quando leggiamo di decisioni ne, alle speranze delle vittime della Theologiae II-II q. 40 a. 1-2-3-4) una smo, che nulla ha a che vedere con le prese senza ascoltare coloro che sem- malvagità, di ogni malvagità poiché guerra era giusta se dichiarata dall'au- attese dei poveri. brano gridare in un deserto. non c'è intorno a noi nessuno che torità, se v'era una giusta causa e se Ma c'è anche che oggi non si possono Siamo noi testimoni di quella «falsa possa «scagliare la prima pietra». l'intenzione del dichiarante era retta, più mutuare principi etici e morali rassegnazione» e di quel «falso reali- Le categorie del passato non hanno ma bastava il «deficit» di uno di que- nati in circostanze totalmente diverse smo» che ci obbliga a vedere solo in più valore e non sono a dircelo solo le sti elementi per rendere illecito l'inter- da quelle in cui viviamo. una direzione e ci priva di orizzonti «Torri gemelle»; ce lo dice anche «Sa- vento. C'è il pericolo delle armi A B e C; c'è più vasti? Forse siamo afflitti ed af- bra e Chatila», «Auschwitz», «Hiro- Come la mettiamo con le guerre attua- che la guerra consolida odi che non fetti dalla cecità morale, di coloro schima». Vogliamo continuare a reci- li? preludono a nuovi e pacifici rapporti. che hanno occhi per vedere e non tare questo rosario doloroso? Una vol- iustamente Giovanni Paolo C'è che la guerra crea vuoti abissali vedono? ta esisteva la dichiarazione di guerra, II, spostando in avanti que- che vengono abitati da ingiustizie in- Le nostre politiche sono in grado di oggi c'è la «blitz Krieg» (guerra lam- G sto rigore morale dirà: «Pro- sopportabili, da rancori e sentimenti alimentarsi alla fonte delle visioni e po) per cui è norma non dichiarare la clamo, con la mia convinzione della di rivincita sempre lì, pronti ad esplo- dei sogni della condizione umana? guerra, ma irrompere, umiliare come mia fede in Cristo e con la coscienza dere. C'è «il volto umano della trage- Se poi, le «donne sterili» dell'antico lampo che guizza. Una volta c'era della mia missione, che la violenza è dia. Migliaia di bambini sono stati te- Israele, la visione di Isaia, l'annun- uno «jus in bello» oggi con le nuove un male, che la violenza è inaccettabi- stimoni della brutalità contro i loro cio di Gesù, l'impegno del Mahatma tecnologie, con le armi A,B e C (ato- le come soluzione dei problemi, che genitori; i fratelli e le sorelle, e i vicini. Gandhi, il «dream» di Luther King, miche, biologiche e chimiche) ogni la violenza è indegna dell'uomo. La Milioni di bambini sono stati essi stes- le attese dei poveri, non ci dicono diritto sembra crollato, vanificato. violenza distrugge ciò che sostiene di si le vittime della guerra. Scopriremo più nulla, allora ci troviamo come Nella prima guerra mondiale le vitti- difendere: la dignità, la vita, la libertà soltanto in futuro quanto in alcuni in un ristagno di cui Auschwitz, Sa- me civili furono il 5%, nella seconda degli esseri umani» (Discorso a Dro- luoghi una intera generazione di gio- bra e Chatila e le Torri gemelle non guerra furono il 50%, nella guerra in gheta, Irlanda, 1979). vani sia stata traumatizzata dall'espe- sono che un angosciante preludio. Vietnam salirono all'85%, negli ulti- La guerra giusta fa acqua da tutte le Sommozzatori inglesi depongono una placca e dei fiori nel punto dove il sottomarino nucleare sovietico rienza della guerra. Altrettanto scon- Continueremo a far politica, certo, mi conflitti siamo arrivati dall'85% al parti. Con le armi né si circoscrive né Kursk affondò con il suo equipaggio nell’agosto 2000 nel mare di Barent (AP Photo/PA, DSND Subsea Ltd.) volgente è il fatto che numerosi bam- ma voleremo sempre più basso.

acifisti a tutti i costi e antia- dare una soluzione giusta e dura- mericani a tutti i costi: sono tura a una serie così grande di diffi- P le due frange estreme delle cili problemi, ma solo i mesi neces- manifestazioni che chiedono la pa- Né pacifisti, né antiamericani a tutti i costi sari a dimostrare che le intenzioni ce e, come tali, sono quelle alle riguardo alla patria palestinese so- quali si rivolgono soprattutto le no serie; che alle zone più povere critiche di chi, invece, è favorevole FRANCO MIMMI del mondo può essere dedicato un all'intervento armato contro i ter- piano Marshall anziché uno scu- roristi nascosti in Afghanistan an- bardamento di Panama del 1989, rie» (difficile dimenticare che Ge- re, al cahier de doléances, che per si di alcuni gruppi industriali, ha sta rafforzando con la fornitura di do spaziale; che l'Occidente guar- che a costo delle vittime che tale tutti episodi prettamente antide- orge Bush I ricordò agli america- ragioni di politica interna gli Stati rotto un accordo strategico con armi russe, può essere la risposta da all'Islam come a un partner di intervento sta provocando. mocratici e ingiustificabili sul pia- ni, dopo la guerra del Golfo, che Uniti non hanno mai affrontato Mosca, si è ritirato dal protocollo al problema afgano? Forse che pari grado e non come a una riser- Critiche facili e fondate per un ber- no del diritto internazionale), bi- senza di essa avrebbero dovuto pa- imparzialmente il problema me- di Kyoto sulla protezione dell'am- 37.500 razioni alimentari da 4 dol- va petrolifera; che la difesa della saglio assai esposto, ma si tratta, sognerà pure ammettere che l'ap- gare il triplo la benzina); che lo diorientale in genere e palestinese biente, e pretende che i suoi con- lari l'una possono essere uno scu- democrazia dipende dalla demo- come sempre sono le frange estre- pello agli alleati, o meglio la loro scopo ultimo di quella guerra non in particolare, come non hanno cittadini non possano essere sotto- do contro l'integralismo islamico? crazia e non dalla geopolitica; e me, di percentuali non grandi, e i convocazione, per la guerra del fu raggiunto e ancora oggi gli ae- affrontato efficacemente il proble- posti al giudizio della Corte pena- Forse che una labile promessa da insomma che George W. Bush, e i critici in buona fede non dovreb- Golfo un decennio fa, e ora per rei statunitensi e inglesi vanno pe- ma di un sottosviluppo che è la le internazionale? parte di un uomo così poco stima- colleghi governanti che hanno ri- bero ignorare le ragioni che muo- l'attentato alle Torri gemelle e al riodicamente a bombardare causa prima dell'integralismo isla- Sono questi, e non altri, i motivi to quale in realtà è George Bush II sposto al suo appello (o alla sua vono invece la gran parte di quei Pentagono, si portano dietro dei l'Iraq, aggravando una situazione mico. Come può, chi si trovi di della maggior parte dei manife- può indurre Hamas a fermare l'in- convocazione), sono uomini manifestanti. peccati originali come l'appoggio della quale è vittima soprattutto fronte Ariel Sharon, credere davve- stanti per la pace, i quali sono cer- tifada? d'onore. Allora, forse, quella che è La massima di queste ragioni, in- che gli Stati Uniti avevano dato a una popolazione innocente già du- ro al precipitato accenno, da parte tamente d'accordo sulla necessità Non c'è dubbio che, tolte le mino- stata scatenata come una guerra fatti, non è certamente la benevo- Saddam Hussein per usarlo con- rissimamente provata dall'embar- di George Bush II, alla nascita di di rendere giustizia alle settemila ranze dei pacifisti a tutti i costi e potrebbe essere ridimensionata a lenza nei confronti del terrori- tro l'Iran degli ajatollah e poi ai go; che certi principi devono esse- uno Stato palestinese? vittime delle Torri gemelle e del degli antiamericani a tutti i costi una giusta operazione mondiale smo, né un antiamericanismo pre- Taliban per usarli in funzione anti- re poco solidi o poco fondati, se Come possono, i milioni di rifu- Pentagono, e di sconfiggere il ter- (una posizione assurda, come se di polizia contro il terrorismo, sen- concetto, ma, semplicemente, una sovietica nell'Afghanistan dei possono essere dimenticati alla pri- giati afghani ridotti alla fame, com- rorismo, ma non vogliono che la potessero esistere popoli migliori za correre il rischio, come ha scrit- mancanza di fiducia che nel corso mujaheddin. ma necessità (vedi le sanzioni al muoversi davanti alle razioni gof- prima necessità si riduca alla for- o peggiori degli altri), non molti to John Le Carré, di «trasformare di questi anni il potente alleato si è È questo che pensano molti di Pakistan per la sua bomba atomi- famente paracadutate sul loro pae- mula «occhio per occhio dente marcerebbero per la pace a tutti i il nostro arcinemico in un arci- spesso meritato, vuoi sul piano quanti protestano contro l'azione ca, annullate in cambio dell'appog- se in contemporanea con missili e per dente» (dove tali organi, da costi se l'operazione bellica fosse martire agli occhi di coloro per i della sincerità, vuoi su quello dell' bellica in corso: che a generare i gio contro Ben Laden come se que- bombe, razioni costate un quinto una parte e dall'altra, sono sempre stata preceduta da un ripensamen- quali è già un semidio». efficacia. mostri di Bagdad e di Kabul sia sti, nel lungo periodo, potesse esse- di uno solo dei 50 missili to- di poveracci ignari e innocenti), e to globale e da un piano realmen- Se poi neppure allora ciò fosse pos- Senza risalire a vicende che pure stato il sonno della ragione di re più pericoloso dell'atomica con- mahawk lanciati nel primo giorno la seconda a una operazione chi- te costruttivo per una globalizza- sibile, allora sì, la grande maggio- meriterebbero di essere ricordqte Washington; che a tale sopore si tro la quale, in fin dei conti, si di attacchi? E come possono, mi- rurgica che poi non si preoccupa zione che non risponda solo agli ranza di coloro che vogliono la (come il ruolo giocato nel golpe accoppiò certamente, almeno in dovrebbe varare il famoso scudo lioni di europei, credere alla buo- di curare le cause della cancrena. interessi di pochi. pace dovrebbe essere pronta a militare cileno del 1973, o lo sbar- parte, un egoismo ben poco affine spaziale). na fede di un presidente che in Forse che l'Alleanza del Nord, che Certo, non si trattava di aspettare marciare non su Assisi ma su Ka- co a Grenada del 1984, o il bom- alle sbandierate ragioni «umanita- Ma non è finita: bisogna aggiunge- pochi mesi, in nome degli interes- in questo momento Washington i trenta o trecento anni necessari a bul.

segue dalla prima

invoca la pace: i due fatti avvengono insie- nessuno segue i conflitti che sono già ignobi- Israele-Palestina non si risolve né con il vol- corga di noi e che per noi non ci sia perico- La pace comincia prima me e avvengono tardi. La risposta «guerra» li e immorali e intollerabili. Ma vengono tare le spalle, né con il dare sostegno esclusi- lo. Né l’autocertificazione di pacifista più si ambienta negli eventi e nella contingenza lasciati trascorrere come malattie di un luo- vo e ideologico all’una o all’altra parte. Per- pacifista degli altri. Non è utile il teatro. Ci politica. go o di un tempo o di un gruppo. ché la pace si fa insieme. sono ruoli. Il più radicale, il più umano dei bbiamo fatto, in questo caso, quello La risposta «pace», per essere utile, per esse- La pace comincia prima, quando si deve La pace comincia con l’impegno testardo di ruoli è di capire e decidere: io cosa faccio? che abbiamo fatto sempre. Abbiamo re efficace, per comunicare davvero un mes- chiedere conto per tempo dello stato di fun- sapere, di ricordare, di pretendere che quel In Parlamento chi rappresenta la sinistra ha A preso nota del loro dolore e lo abbia- saggio alternativo al mondo, comincia pri- zionamento delle Nazioni Unite, dei paga- dramma è (lo era anche prima di Bin La- parlato e votato senza nascondere tormenti. mo messo sul famoso conto delle ingiusti- ma. Perché, come dimostrano anche le in- menti delle quote dei Paesi membri, degli den) al centro dei problemi di equilibrio e Sinistra divisa? Meglio che ipocrita. Antia- zie commesse su altri da altri. Storie tremen- comprensioni, i disorientamenti, i contra- impedimenti a funzionare, della presenza e di tolleranza nel mondo. mericano, nessuno. Sarebbe assurdo e in- de e lontane che si ricordano quasi solo per sti, il mestiere di costruire la pace è non solo attività e attivismo dei vari Governi interes- Il percorso è simile a quello della scienza e concepibile. Resta la domanda: a parte di- certe impressionanti immagini. moralmente e culturalmente, ma anche tec- sati. Che cosa impedisce di pretendere e di di ogni impegno civile nella storia: «prova- scorsi stentorei, tipo «Giornalino di Giam- È possibile che un simile laboratorio di mor- nicamente molto difficile. avere una presenza attiva e originale e creati- re, sbagliare, provare ancora». Rinunciare burrasca», che cosa dovremmo fare? Un se- te si consumi su se stesso, che sia soltanto il Per questo la pace comincia prima, è una va all’Onu, proprio quando l’Onu non è mai. gnale è il premio Nobel per la Pace al Segre- tragico destino di altri? fatica che non conosce interruzione o ripo- sotto tiro? E che cosa consiglia di lasciarla Non ci salverà lo sventolio di bandiere, con tario generale della Nazioni Unite. Non ha La domanda è politica. Niente nella vita di so e che non è paziente e serafica. Al contra- come un grosso corpo burocratico abbando- molta vanagloria e nessun rischio, che cele- poteri, ma da oggi il suo peso è molto più orrore dell’Afghanistan prometteva di resta- rio, come Gino Strada, sa dotarsi di capaci- nato, se poi è il solo organismo a cui voglia- bra la morte degli altri. Non ci salverà l’illu- grande. È come se gli fosse stato conferito - re solo in Afghanistan e di riguardare solo le tà analitiche, organizzative, di comunicazio- mo fare ricorso? E perché ci restano in men- sione che basterà far festa ai guerrieri che nella confusione e nella disperazione - un povere vittime e le bande di carcerieri osses- ne, interviene subito e interviene sempre. te soltanto alcuni brutti episodi di fallimen- tornano per incassare i vantaggi del patriot- incarico. Kofi Annan è il Segretario genera- sivi. Purtroppo però la ricerca di pace, come to e dimentichiamo tutti gli episodi e le tismo da salotto televisivo. Stiamo attraver- le più vicino, da sempre, agli Stati Uniti. Lo Adesso ci troviamo di colpo nel dopo (do- comportamento collettivo si accende quan- circostanze in cui le Nazioni Unite sono sando un momento tragico e il dovere di scenario non è più Onu contro Usa o invece po l’attacco feroce all’America). do si accende la guerra. Ma in quel momen- servite almeno un po’ a diminuire un con- tutti è di essere utili, come si cerca di essere di Usa. Si apre la possibilità di un percorso A questo punto la decisione di coloro che to è dopo, è tardi. Diventa fatalmente uno flitto o a fermare una strage? utili quando accade di assistere a una grave insieme. Non mi illudo. Ma è un filo di vanno a reprimere, con tutta la forza di cui scatto «contro». Il grande lavorio della ricer- La pace comincia prima, per esempio quan- disgrazia. Non è utile dichiarare la guerra al speranza. dispongono, è molto simile a quello di chi ca di pace è prima, quando nessuno nota o do si capisce e si decide che il dramma vento sperando che «il nemico» non si ac- Furio Colombo