Messina Giacalone/ Non Toccate Salemi!

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Messina Giacalone/ Non Toccate Salemi! “A che serve vivere, se non c’è il coraggio di lottare?” www.isiciliani.it sto- ago I Siciliani settembre 2013 Guerragiovani XXI Dei pacifisti e pace protestano IL DOSSIER Torna l’incubo contro Mirone del Novecento. la guerra Chi lotta per salvare, su un Il caso chi per l’orrore. traliccio di una Manca base di sterminio. V.Rosa Catania: le mani sulla città L’INCHIESTA Orioles/ Un giudice a Berlino Niscemi, Caruso/ Ultimi fra gli ultimi Sicilia, Mazzeo C.Catania Pane e amianto Terra, Occhipinti/ Un boss fra le donne sec.XXI I ladri di Zolea/ Un successo annunciato d.C. Capezzuto/ Gli avvoltoi Messina Giacalone/ Non toccate Salemi! . Iacopino/ Ofcine Zero . IL SAGGIO Di Florio/ Golden Lady Fior/ Una bomba all’asilo Santino Di Stefano/ Emanuele e i boss Giammusso/ Femminicdi Chiesa De Maria/ Maa a Aosta De Gennaro/ Politica e mae senza coraggio Satira/ MAMMA! MAFIA A ROMA Abbagnato/ Arriva il Coworking Orsatti Vita/ I cloni di Bitcoin La Cupola I ragazzi di Libera/ e er Cupolone “People Have the Power!” Giuseppe Fava/ EMILIA-ROMAGNA Promemoria italiano Gruppo Pio La Torre/ MAPPA DELLA MAFIA Dalla Chiesa Salvo Ognibene/ L’antimafia MAPPA DELL’ANTIMAFIA FOTO DI SEBASTIANO GULISANO di domani Caselli 21&22settembre Salvate SbavaglioSbavaglio il soldato B. GRATIS FESTA! EBOOK www.isiciliani.it facciamo rete http://www..it/ I Sicilianigiovani – pag. 2 www.isiciliani.it Americani e sovietici si fronteggiano in cagnesco nel Medio Oriente. Le basi missilistiche sono già in pre-allerta. Il contadi- no Brasi, che ha uno sputo di terra dalle parti dell'Anapo, non ne ha la più pallida idea, eppure è profondamente coinvolto. La Il secolo principale base americana del Mediterraneo, infatti, si trova a pochi chilometri da Brasi. Da lì partiranno i missili e li, burocra- ticamente, il nemico ha già puntato i missili di risposta. I ragazzi nostri, che leggono la tv e guardano i giornali, si sono già preci- lungo pitati davanti ai missili, a difendere Brasi. Urlano, mostrano i pugni, suonano pure chitarre (per loro è molto difficile far la faccia feroce, non sono professionisti dell'odiare), invocano re e governi perché non ammazzino anco- ra, proclamano “siete contro la legge”. Dall'altra parte i compu- ter lampeggiano e le punte dei missili si spostano lentamente, annusando i cristiani. E siamo a Niscemi o a Comiso, nel sanguinoso Novecento o nel razionale Duemila; ed è Sara che grida accanto a Andrea, o Antonella con Jochen – non è cambiato niente. I ragazzi di qua, i missilidall'altra parte. E in mezzo Brasi con sua moglie e i figli, e i vicini di Ahmed e quelli di Brasi, carne umana innocente che sta lì, come sempre, a far bersaglio alla Storia. Ed anche le viltà sono quelle di sempre: ministri e governatori ponzi-pilati (“Co- miso serve alla pace”, “non toccheremo Niscemi”). No, che non è finito il Novecento. Altro che secolo breve, al- tro che muri che crollano, altro che mondo nuovo. Comandano sempre gli stessi, con passi che rimbombano e zanne da dino- sauro feroce. Buon Dio non dice niente, né i padroni del mondo avranno - anche stavolta - pietà o paura. Tocca a noi, ai senza forza, a noi che siamo armati solo di sangue e carne e di pensie- ri. Non si può lasciar sola Comiso – volevo dire Niscemi. Senza cadere nelle provocazioni e nelle trappole che i padroni non mancheranno, anche ora, di metterci davanti, dobbiamo far muro ai missili, alle antenne che li armano, ai bombardieri-robot che fra pochi mesi cominceranno a uccidere i loro vneti-trenta uomini donne e bambini al giorno. Non sarà a Niscemi che vinceremo, ma è davanti a Niscemi che dobbiamo andare. Loro coi droni e i missili, noi con la nostra musica e con la pace. La battaglia decisiva non si svolgerà nei loro Armaggedon ma nei cuori e negli animi di tutti gli abitanti del pianeta. Non DA' UNA MANO possono ucciderci tutti. Perciò chi ha una chitarra l'impugni, e venga qui a Niscemi- IT 28 B 05018 Comiso a fare muro 04600 I Siciliani 000000148119 (r.o.) I SICILIANI GIOVANI/ IBAN/ BANCA ETICA I Sicilianigiovani – pag. 3 www.isiciliani.it II SicilianiSicilianigiovanigiovani agosto-settembre 2013 numero sedici Questo numero Il secolo lungo/ I Siciliani 3 "Salvate il soldato B."/ di Gian Carlo Caselli 6 Giovani scienziati antimafiosi/ di Nando dalla Chiesa 7 “Evviva, la mafia non c'è pià”/ di R.O. 9 Sbavaglio/ La festa dei Siciliani Giovani 11 Città Un giudice a Berlino/ di Riccardo Orioles 12 Ultimi fra gli ultimi/ di Giovanni Caruso 16 Guerra e pace Malo Muos/ di Sebastiano Gulisano e Pietro Orsatti 17 Le mamme di Niscemi/ di Grazia Bucca 25 Mafia a Roma La Cupola e il cupolone/ di Pietro Orsatti 26 RIEPILOGANDO L'inchiesta Stiamo uscendo in ritardo e ce ne scusiamo, ma le cose da Messina; l’antipolitica / di Antonio Mazzeo 30 fare quest'estate (fogli,manifestazioni, interventi) sono state Il dossier veramente tante, e non accennano, per fortuna, a diminuire. Il caso Manca/ di Luciano Mirone 36 Il mondo in cui viviamo noi è molto vivo, e si fa davvero fa- Il saggio tica – chi non vuole dormire - a corrergli appresso. Chiesa e mafie/ di Umberto Santino 40 Questo numero, peraltro, comprende tre pezzi nel nostro Periferie mestiere esemplari: un'inchiesta, un dossier e un piccolo Catania: le mani sulla città/ di Vincenzo Rosa 44 saggio. L'inchiesta – quella di Antonio Mazzeo su Messina – Pane e amianto/ di Carmelo Catania 46 è un rapporto completo su affari e politica in una città sici- Satira liana. Il dossier sul caso Manca è un contributo civile a una MAMMA!/ a cura di Gubitosa, Kanjano e Biani 49 Movimenti vicenda dolente - oltre che probabilmente importante negli Modica/ Il Festival del giornalismo/ di Claudia Campese 56 equilibri di potere - che un giornalista come Mirone (il pri- “People Have the Power!” / dei giovani di Libera 58 mo a sollevare nella sua interezza la storia degli otto gior- nalisti siciliani uccisi) non poteva ignorare. Il breve ma den- sissimo saggio su mafia e chiesa è del massimo studioso ita- liano di mafia, Umberto Santino. Speriamo così di essere riusciti a farci in parte perdonare, dai nostri affezionati ma esigenti lettori, per il ritardo. L'atmosfera generale di queste, e temiamo delle prossime pagine del giornale non è però giornalistica ma di paura. Dietro le immagini combattive e allegre dei ragazzi del No- Muos e delle mamme di Niscemi si staglia infatti un'ombra orribile,che non è morta col vecchio secolo e che minaccia ancora. Battono le ali nere della guerra, e non sono lontane. Ogni volto di giovane, ogni risata di bambino ha questo feroce battito sospeso sopra.. Noi reduci del Novecento li guardiamo con affetto e pena, stringendo i pu- gni, decisissimi a non mollare. * I Sicilianigiovani – pag. 4 www.isiciliani.it DA' UNA MANO:I Siciliani giovani, Banca Etica, IT 28 B 05018 04600 000000148119 <---- SOMMARIO DISEGNI DI MAURO BIANI Società Storie di ordinari soprusi/ di Carmine Spina 61 'Ndrangheta Cronaca di un successo annunciato/ di Andrea Zolea 62 Un boss fra le donne/ di Attilio Occhipinti 64 Storia “Mai dire mafia”, parola di Scelba/ di Elio Camilleri 65 Napoli Avvoltoi, cornacchie e ciucciovettole/ di Arnaldo Capezzuto 66 Sicilia Non toccate Salemi! di Rino Giacalone 67 Italie Officine Zero/ di Bruna Iacopino 68 Golden Lady/ di Alessio Di Florio 69 Una bomba all’asilo/ di Paolo Fior 71 Emanuele, le pecore e i mafiosi/ di Simona Di Stefano 72 Il femminicidio di ogni giorno/ di Marcella Giammusso 74 Mafia e antimafia La mafia in Val d'Aosta/ di Marika Demaria 76 La giovane antimafia in Emilia/ di Salvo Ognibene 78 La mappa della mafia in Emilia/ del Gruppo Pio La Torre 79 E' accaduto Compagni Nord e Sud/ di Tito Gandini 81 Perla Mirasole è stata fra i primissimi Memoria militanti dei “Siciliani”, fin dai mesi terribili Agnese Borsellino/ di Miriam Cuccu 82 dell'84. E' stata fra quelli che hanno organizzato Chinnici che aprì la strada/ di Antonio Cimino 83 con gli studenti di Cata- Politica nia.le prime mobilitaz- Due partiti privi di coraggio/ di Riccardo De Gennaro 84 ioni contro la mafia e i Pianeta Cavalieri. Era insegnante, e Arriva il Coworking/ di Giovanni Abbagnato 85 ha insegnato moltissimo e I cloni di Bitcoin/ di Fabio Vita 86 non solo a scuola. L'immagine Chi sogna di giorno/ Ricordo di Enzo Baldoni 87 Alberto Marcedone, pro- Il filo grammatore, ha lavorato per Promemoria italiano/ di Giuseppe Fava 8 i “Siciliani” nei primi anni '90, mettendoci a disposiz- ione la sua competenza tecnologica e la sua visione, che erano entrambe grandi e in anticipo sui tempi. Più di recente, ha collaborato con la prima fase di “Casablanca”, propedeutica alla rinascita dei “Siciliani giovani” che state leggendo ora. * * * Senza significative risorse, senza mezzi economici e senza patrono alcuno i “Siciliani” portano ormai da trent'anni il loro contributo alla lotta antimafia e alla ANTONELLA BECCARIA ebook gra !" rinascita civile della Nazione. Se vi chiedete come ciò E' #o$e "angue sia possibile, eccovi la risposta: abbiamo avuto e non 'a '!a compagni come Perla e Alberto. Li ricordiamo con 2 agosto 1980: La " rage e (a memor!a affetto e orgoglio, e continuiamo la lotta. I Siciliani I Sicilianigiovani – pag. 5 www.isiciliani.it Italia “Salvate il soldato B” di Gian Carlo Caselli della giustizia ordinaria, le Sezioni Ferrajoli – costituiva “un corpo buro- unite della Cassazione, “colpevoli” di cratico chiuso, cementato da una rigida non aver applicato la “legge Cirami” ideologia di ceto”, collocato in tutto e come si pretendeva.
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