Quei Ragazzi Di Regalpetra... Aléxandros E

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Quei Ragazzi Di Regalpetra... Aléxandros E DIFFUSIONE GRATUITA NELLA SCUOLA WWW.LAFARINA.IT Σ WWW.LAFARINA.IT GTLI STUDENTI DEL LICOEO GINNASIO “LA FARINÁ A” COORDINAMENTO: PATRIZIA DANZE’ - IMPAGINAZIONE: ANTONINO STRAMANDINO - RESP. COLLABORAZIONI: GUGLIELMO SIDOTI FEBBRAIO - MARZO 2010 In morte Quei ragazzi di Regalpetra... degli eroi Un libro sulla mafia, un libro sulle scelte quello di Gaetano Savatteri Guglielmo Sidoti III F Jasmine Policastro II B Abbiamo conquistato lo spa - Lo scorso 5 marzo si è svolto pres - gue la terra della ragione” che è dive - rivivere un paese, ha spinto tre giova - risveglia le coscienze degli uomini. zio, svelato il segreto della vita so il teatro Vittorio Emanuele l’in - Così dal bisogno di raccontare il biologica, trovato energie alter - contro con l’autore, inserito nel presente e la storia di un microco - native, possiamo generare artifi - Progetto-lettura che il nostro liceo smo come Regalpetra nasce il lavo - attua da tanti anni in collaborazio - ro di Gaetano Savatteri. Qui di cialmente un uomo, ma ancora ne con la libreria Bonanzinga. seguito è riportata un’intervista da lui oggi nel terzo millennio non L’ospite dell’incontro è stato lo rilasciata. siamo riusciti a svincolarci scrittore-giornalista Gaetano Quanto ha influito nelle sue opere dalla logica del più forte, dalla Savatteri che si è confrontato con gli il pensiero di Sciascia? Qual è stato meschina prepotenza della studenti del liceo La Farina sul suo il suo primo approccio letterario sopraffazione. Gli eroi sono ultimo libro”I Ragazzi di Regalpetra” con lui? È per lei il maestro per tutti morti e la giustizia igno - (Rizzoli, pp. 295, euro 18). Il saggio- eccellenza? rata. Il rispetto e la sovranità romanzo, già della scelta del titolo si Idealmente rendo un omaggio a della legalità, oggi più che mai, configura come un omaggio a Sciascia ed idealmente proseguo il è battaglia di civiltà, lotta di Sciascia che nelle sue opere aveva suo lavoro raccontando la storia della popolo. Elaborare e diffondere parlato del paese natale Racalmuto mia generazione. Mi sono ispirato a servendosi del toponimo di lui sia sotto l’aspetto prettamente let - un'autentica cultura dei valori Regalpetra. Il giornalista siciliano terario che sotto quello civile. Inoltre civili rappresenta la sfida più rievoca la sua giovinezza in un con - la particolarità di crescere in un luogo importante per un’umanità tinuo confronto con i suoi compae - come Racalmuto consiste nel fatto che ha voglia di riscatto. Si sani, i suoi coetanei, cresciuti nello che fosse un luogo letterario. Avevo tratta di una cultura che elegge il stesso paese, nelle stesse piazze, ma la sensazione di vivere in una realtà diritto come espressione del con un destino tanto diverso dal suo. sdoppiata. Una realtà fatta di persone patto sociale, come unico vero Ragazzi che hanno imboccato la e gesti che esistevano già nella lette - garante di equità. La legalità via della violenza e che adesso in ratura. Vivevo in una sorta di realtà non è semplice lotta a questa o carcere, reduci da lutti e latitanze, allo specchio; leggevo un libro e rico - a quella cosca mafiosa, ma hanno deciso di collaborare con la noscevo i personaggi del mio paese. giustizia. Nelle pagine del libro ven - Il debito di riconoscenza verso una cosciente acquisizione di gono analizzate le dinamiche che Sciascia è fortissimo e nasce soprat - una nozione più profonda ed hanno portato numerosi giovani a tutto dalla necessità di essere uno estesa dei diritti di cittadinan - compiere delle scelte irreversibili e nuta luogo di follia, crudeltà e fero - ni ad appellarsi alla forza della paro - scrittore di cose e non di parole. za e di quei principi su cui si spietate, tanto da “macchiare di san - cia. Ma la voglia di rinascere, di far la, usata come un’arma pungente che continua a pag.2 fonda la civile convivenza: la coscienza della pari dignità dei cittadini, aiuta a comprendere Aléxandros e la sua tomba Morin e la “testa ben fatta” come la vita personale e sociale si fondi su un sistema di relazio - Ma come morì Alessandro il Grande? E dov’è il suo “soma”? Riforma dell’insegnamento e riforma del pensiero ni giuridiche, sviluppata dalla Michele Gugliandolo III A Federica Di Mattia III D consapevolezza che condizioni quali dignità, libertà, solidarietà, Nonostante la grandezza del chiede Valerio Massimo Manfredi in Provocatoria, agli occhi del Messina è il punto di arrivo del Macedone sorgono numerosi dubbi “La tomba di Alessandro”. Vengono sicurezza, non possono conside - metodo di studio suggerito dalla progresso scientifico degli ulti - sul perché ci sia arrivato più il suo riportati i sintomi dei malesseri rarsi come acquisite per sempre, nostra istituzione Scuola, risulta mi due secoli che ha scardinato mito che la degli ultimi la riforma dell’insegnamento e e messo fortemente in discussione ma vanno perseguite, volute e, sua reale giorni a riforma del pensiero dell’illustre il metodo conoscitivo dato dalla una volta conquistate, protette. vita: com - Babilonia e L'educazione alla legalità si plotti, dena - grazie alle pensatore francese Edgar scienza classica, le cui fonda - pone non soltanto come pre - ro macchia - indicazioni Morin, sociologo e filosofo, che menta coincidono con i pilastri messa culturale indispensabile to di sangue forniteci pos - nel pomeriggio del 5 marzo della pedagogia occidentale e ma anche come sostegno ope - reale, pochi siamo esclu - scorso, presso l’Aula Magna del cioè con: 1) la verità oggettiva, rativo quotidiano, poiché sol - amici nume - dere o meno Liceo Classico La Farina, ha che è anche la finalità ultima della tanto se l'azione di lotta sarà rosi nemici e l’avvelena - svolto la sua lectio magistralis speculazione scientifica/filosofi - infiniti mento, una radicata saldamente nelle sulla teoria della complessità in ca; 2) la netta separazione fra il ammiratori. malattia piut - coscienze e nella cultura dei ambito gnoseologico, teoria che soggetto, che conosce e l’oggetto, Una vita tosto che propone una organizzazione della che è conosciuto; 3) la non inci - giovani, essa potrà acquisire sempre fac - un’altra e conoscenza in tutti i campi senza denza dello spazio e del tempo caratteristiche di duratura effi - cia a faccia contempora - l’esasperata separazione dei cienza, di programmata risposta con la neamente ci sugli oggetti da conoscere; 4) la all'incalzare temibile del feno - morte a viene saperi disgiunti che ostacola la causalità lineare aristotelica; 5) la meno criminale. Il rispetto delle palazzo o mostrato il comunicazione e impedisce di riduzione del reale da complesso leggi comporta un atteggiamen - sul campo lato nascosto cogliere “ciò che è tessuto insie - a semplice. Benché la natura to critico e attivo e nasce dalla di battaglia, del condot - me”, cioè, appunto, la complessi - rischi così di subire una rappre - consapevolezza che, se ingiuste ma qualcosa tiero, un tà. sentazione orologistica di sé, fermò il pro - o non più rispondenti alle esi - uomo pro - L’alternativa formativa di Morin, questo metodo è stato sicura - getto di un impero immenso e vario: vato dalle varie ferite e dai dolori rilevata anche dal Prof. Giuseppe mente avvalorato dalle scoper - genze del momento, regole, una morte imprevista alla vigilia norme e leggi possono essere lancinanti che lo portano ad urlare Gembillo, ordinario della cattedra te scientifiche che si sono succe - dell’ennesima campagna militare. per essi. di Storia e Filosofia della dute fino al XIX. modificate. continua a pag.9 “Quale ne fu dunque la causa?” si continua a pag.3 Complessità presso l’università di continua a pag.4 LA FARINA RACCONTA NOTTE DELLA CULTURA SHOAH REPORTAGE DALL’AFRICA LE LINGUE DELL’AMORE MAUROLICO pagina 4 pagine 5, 6, 7 e 8 pagina 10 pagina 11 pagina 12 Il cloroformio ha permesso a qualsiasi Il Paradiso lo preferisco per il clima, incapace di fare il chirurgo l’Inferno per la compagnia (George Bernard Shaw) Σ GLI STUDENTI DETL LICEOO GINNASÁ IO “LA FARINA” (Mark Twain) 2 MESSINA FEBBRAIO - MARZO 2010 In primo piano Chi è Quei ragazzi di Regalpetra... Gaetano Savatteri Un libro sulla mafia, un libro sulle scelte quello di Gaetano Savatteri Antonino Stramandino III C Jasmine Policastro II B Giornalista e scrittore siciliano, Segue da pag. 1 ne. Al giornale si preferisce il blog lei dal momento che ha pubblicato lunghi anni c’è stata una mafia silen - Gaetano Savatteri (nella foto) Come ha vissuto il trasferimento dove si affronta il dibattito politico. anche inchieste su Cosa Nostra? ziosa, non se ne parlava ma si respi - nasce a Milano nel 1964 da geni - da Milano, la grande città del nord Io collaboro ancora occasionalmente Dare le notizie appartiene al mio rava nell’aria. Era fatta di relazioni tori di Racalmuto (Agrigento). a Racalmuto, piccola provincia del per il giornale insieme ai colleghi mestiere di cronista. Molti erano atti dirette in cui venivano coinvolte per - sud? Oggi è ancora concorde nel Trasferitosi in Sicilia all’età di fondatori, sebbene con grande ama - giudiziari resi noti dalla Procura sone che in un modo o nell’altro face - definire la Sicilia”una terra priva rezza abbia smesso di credere nel distrettuale antimafia di Palermo. È vano parte del tuo quotidiano, come dodici anni, nel 1980 fonda di giustizia,umanità e verità”? Si potere incisivo della cultura. Tuttavia stato più difficile ottenere il permes - il vicino di casa o il padre del compa - insieme ad altri ragazzi il perio - sente sfortunato o sfortunato di continuo a scrivere perché, nonostan - so per incontrare i boss mafiosi in gno di classe di tuo figlio. Il mio libro dico Malgrado tutto , una picco - averla lasciata? te sia convinto che i libri non possa - carcere e non ho avuto alcuna ritor - nasce proprio dall’esigenza di poter la testata giornalistica molto cara Il rapporto con la Sicilia era no salvare il mondo, credo che un sione.
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