POLITICA INTERNA

La festa dello Scudocrociato Le giustificazioni di De Mita Zangherì: «La maggioranza Il caso rimbalza nel dibattito «Ho fatto solo una precisazione» ha rinunciato Il ministro non avrebbe gradito Spadolini: sul piano istituzionale alle riforme» È sempre più chiara, ha sostenuto ieri Renato Zangherì la pubblicità sulle dimissioni è corretto, politicamente non so (nella foto) alla Festa dell'Amicizia, «la volontà del partiti della maggioranza di rinunciare ad ogni seria riforma istitu­ zionale». Autonomie locali, Regioni, riforma del Parlamen­ to. «Tutto tace». Grande clamore, invece, sul voto segreto, Eppure, ha proseguito il capogruppo del Pei a Montecito­ rio, «le istituzioni hanno bisogno di .ssere riformate in profondità», e questo sarà l'impegno dei comunisti. Quan­ to al voto segreto, ha concluso Zangherì, «mentre respin­ Gava si guarda alle spalle giamo posizioni indiscriminate, siamo pronti a confrontare proposte concrete e positive». Chi invece non ha dubbi sulla necessità di abolire il voto segreto prima di discutere la Finanziaria è il liberale , che agita lo spettro di Coria e delle «devianze» che portarono alla fine e accende sospetti sui de di quel governo. Un dibattito storiografico Spadolini sul cattolicesimo democra­ e Scoppola tico (con De Mita Intento a Le dimissioni di Gava? «Corrette». Il sesto di De Mita ciò «riguarda l'opposizione». nenza di Gava al ministero de­ dei dibattiti, il precedente del prendere appunti) è stato di respingerle? «Corrette sul piano istituzionale. Sul Tanto apparente distacco ser­ gli Interni, come ad avvertire: Senato ha giudicato «corrette* polemici con l'occasione per un polemi­ ve, comunque, a indirizzare in chiunque spari, colpirebbe il le dimissioni di Gava, rispetto co scambio di battute sul piano politico non sono in grado di valutare». Così altra direzione I sospetti su un governo. De Mita, però, sem­ alla fase nuova instaurata con il flirt Ct-Psi recente flirt tra CI e il Psi, tentativo di approfittare della dice Spadolini al suo arrivo alla festa de. Gava è il bra distinguere: «Il Pei - dice le decisioni di Vassalli», e an­ —mmimmmm^m^^^^^m Luogo: la Festa dell'amici­ convitato di pietra. Il ministro da Vicenza affaccia oggettiva debolezza in cui ver­ cercando di neutralizzare l'i­ che il gesto di De Mita di rifiu­ zia di Verona. Protagonisti: sospetti sulla solidarietà dei de. Ma De Mita dice: «lo sa la De. Forse da parte socia; niziativa parlamentare - chie­ tarle: «Sul piano istituzionale», , lo storico cattolico Pietro Scoppola, Io lista, per aprire un nuovo fron­ de ogni giorno le dimissioni però. E ha aggiunto: «Non so­ storico socialista Giuseppe Tambucano. Il presidente del non so». Il «grande centro» dello scudocrociato si te nel conflitto con lo scudo- del governo, quindi non è una no in grado di valutare l'aspet­ Senato ha elogiato «l'intreccio profondo» tra cultura catto­ sente sotto tiro. E c'è chi prevede ritorsioni. crociato? novità». to polìtico». lica e laica. Critico verso l'incontro Psi-CI («La penso come Alla festa di Verona sono Allora, c'è - e da parte di Volenti o nolenti, per i de Andreotti»), Spadolini ha sostenuto che «non giova a nulla tanti gli esponenti de che ri­ Spadolini e De Mita durante II loro incontro, ieri, a Verona DAL NOSTRO INVIATO chi - quella manovra politica una questione politica è aper­ favonre movimenti di laicato contro la pc, come non cordano le acide battute del di cui accenna Gava ? «Io non ta. , coinvolto gioverebbe a nulla favorire movimenti socialisti contro il PASQUALE CASPELLA socialista Salvo Andò. Un diri­ lo so», replica il presidente del anch'egli nella vicenda.si pro­ Psi». Un effervescente Scoppola si è scagliato contro le gente regionale de ha anche Consiglio. Tiene a sottolinea­ fessa «profondamente ama­ proposte «povere, incerte e politicamente ambigue» scatu­ wm VERONA Come una rare una mostra orafa, poi fa sentito mormorare, dal suo re che le «cose che si sapeva­ reggiato», parla di «interessi e rire dall'incontro Martelli-Formigoni. Il rapporto Psi-CI, ha corsivo bomba ad orologeria. Il «caso un giro per le sezioni de dove pari grado del Psi, qualcosa no» sulla vicenda Cirillo già piccoli giochi politici e di par­ aggiunto, è «una festa medievale dei folli, quando i ricchi Gava» dellagra alla vigilia del­ il vecchio cuore doroteo con­ sul proposito di «sono state spiegate in Parla­ tito», ricorda di aver presenta­ la chiusura della Festa dell'A­ per un giorno facevano i poveri e i servi facevano i padro­ tinua a battere impulsi di rivin­ di far compensare con una of­ mento dai miei predecessori to per quel che lo riguarda, ni». Tamburrano si è difeso parlando di «filone cristiano» micizia di Verona. Arrivando cita. Conferma, if ministro, di fensiva politica l'atto «dovuto» (è una chiamata di correo per querele a raffica. E conclude Sui, con congruo anticipo e aver chiesto di lasciare il Vimi­ nel socialismo italiano. Prova ne sarebbe un quadro In cui Incontri casuali del ministro socialista Vassal­ Craxi?). Poi addossa all'oppo­ minaccioso: «La pazienza ha Gesù lascia una chiesa per dirigersi verso la Camera de) osando apparizioni, Incontri nale per due volte, «pur essen­ li. Allora, che ne dice ministro sizione la colpa di «fare confu­ un limite e non intendo eser­ e dichiarazioni, Ciriaco De Mi­ do consapevole di trovarmi di Gava? «A nome del governo lavoro. «Un'altra tentazione di Cristo», ha commentato sione tra questini giuridiche e citarla oltre». Clemente Ma­ sornione De Mita. poco graditi ta cerca di dimostare di aver fronte ad una cosa profonda­ parla De Mita», risponde lui. questioni politiche, il che è stella e Giuseppe Gargani ten­ saldamente tra le mani sia le mente ingiusta». Dice anche Non resta che chiederlo di­ una forma di imbarbimento». gono invece, a sottolineare il redini del governo sia quello dì non voler «entrare in pole­ Infine, rivendica il merito dì •gesto correttissimo» compiu­ del partito. Il doppio incarico? mica, né oggi né domani, con rettamente al segretario della «Per l'esattezza la fotografia che mi vede con Gava e Cirillo, De. L'occasione e offerta dal­ aver introdotto «una novità to da De Mita respingendo le «Il congresso deciderà, io - i magistrati». positiva» affermando che dimissioni di Gava, o negando pubblicata sulla Repubblica di ieri nel servizio di Sandra dice senza mezzi termini - pri­ l'incontro a quattr'occhi con La Malfa: «De Mita Bonsanti, è stata presa alla Festa dell'amicizia di Trento nel Dice un'altra cosa, Gava, . Quando la «qualora un membro del go­ che abbia «cambiato la natura ma di quella data non mi di­ verno ha conti con la giustizia del problema». Ma i maggio­ reggerà a lungo. settembre 1981»: l'on. Virginio Rognoni, dopo essere slato metto». Da segretario de, ov­ quando gli si chiede se le po­ porta si apre ai giornalisti, De Immortalato sorridente assieme a Gava e Cirillo sopra al lemiche potranno avere riper­ Mita annuncia di non aver nul­ è opportuno che si metta da renti de si passano tra le mani viamente. Ed e quanto basta parte». le copie coni dispacci d'agen­ Ma se cade titolo «Miliardi e promesse per ripagare Cutolo», ha sentito per gettare scompiglio nel cussioni all'interno di una De la da dire prima del suo di­ che si avvia al congresso. «So­ scorso ufficiale (oggi alla zia su Gava a Vicenza e si pre­ si va al voto» Il bisogno di precisare con queste quattro righe indirizzate •grande centro» di Gava, For- La Malfa, invece, non usa parano al peggio. Il ministro * Scalfari di aver incontrato I due solo per caso. L'incontro lanl e Scotti, convinto di poter no certo che nel partito vi sia­ chiusura della lesta). Ma poi, no Il massimo di correttezza e con l'incalzare delle doman­ mezzi termini: «lo qualche dice che si deve parlare di un avvenne qualche mese dopo il rilascio - tiene a precisare condizionare, con il quasi perplessità l'ho avuta sulla de­ •caso Senzani», cioè del bri­ 40* delle lorze, l'intera parti­ persone troppo intelligenti de su Gava, ci ripensa. Dice di Il segretario repubblicano •per l'esattezza» l'ex ministro - non «subito dopo», come aver scritto alla «Stampa» (è la cisione del ministro della Giu­ gatista in odore di compro­ Giorgio La Malfa (nella fo­ era stato scritto nella didascalia. E poi si era ad una «Festa la congressuale. Adesso sco­ >er non capire la manovra pò- stizia di aprire al Csm il proce­ missione con i servizi segreti pre, invece, che De Mita re­ [Itica in atto». Una manovra missiva che ha reso pubbliche to) ostenta ottimismo sulle dell'amicizia», dove - par di capire - si (anno tanti di questi le dimissioni del ministro de­ dimento disciplinare nei con­ deviati di Musumecj. Un se­ sortì del governo: le pole­ spingendo le dimissioni di Ga­ politica destabilizzante per la fronti dei magistrati di Napo­ gnale in codice per indicare incontri casuali E Imbarazzato Rognoni per quella fotogra­ va ha insidiato il suo potere De sarebbe la richiesta di di­ gli Interni), solo per «precisa­ miche di questi giorni gli fia? Si tranquillizzi: pensi a De Mila che uno di quei due se re» e non per aprire una pole­ li». De Mita incassa in silenzio. altre «colpe», dentro o fuori sembrano «tempeste che contrattuale. missioni avanzata dal Pei? La festa de è messa in sub­ della De? 1 nomi di allora? C'è lo tiene ben stretto dentro al governo, nonostante una Sull'Iniziativa di una mozione, mica. Ma cosi facendo ha ad­ non portano ad una crisi.. De Mita, prosegue U Malia, doppia offerta di dimissioni. dossato sulla presidenza del bugli anche dall'altra conside­ Forlani, c'è Spadolini, c'è per­ potrebbe anche raggiungere il traguardo del 90. Ma l'otti­ Atteso alla festa di Verona. presa in questi giorni da co­ razione di un repubblicano: sino un socialista: Lelio Lago- si muove nei munisti, radicali, verdi e de- Consiglio, quindi su di se, la mismo di facciata nasconde un timore (o una minaccia): responsabilità della perma- Giovanni Spadolini, at su arri­ rio. Chi altri? «Caduto questo governo non resterebbero che le elezioni pressi. Va a Vicenza a inaugu­ moproletarl. Gava osserva che vo, in apertura della giornata anticipate*. Il Pn sarebbe il garante dell'alleanza fra «due forze avviate a distruggere la legislatura, (la De e II Psi). E tuttavia in questa alleanza i repubblicani non hanno «parti­ colare fiducia*. Il Pri «sfida* I due maggior) partner di governo, ma si lascia le mani libere: «Non slamo indispen­ sabili per fare la maggioranza*. «L'Italia ha bisogno di altre Il Pri «perplesso» sul caso Alemi forze politiche», sostiene La Malfa. Quali? Il segretario del Pri si limita ad un generico richiamo alla «cultura dell'azlo- nismo». Quanto al Pei, c'è' «qualcosa dì coraggioso* nel­ Caso Gava; Altjo Tortprella, parlando alla Festa che per due volte questa sen­ mi, nei confronti di un autore­ Ux dovuto. Non è esatto. L'e­ l'intervista di Occhetto, ma ì comunisti .l'occasione, l'a­ sibilità è stata espressa e que­ vole dirigente del Pei". (Ma sercizio dell'azione disciplina­ vrebbero persa dieci anni fa. dell'Unità dì Firenze, ha confermato che il Pei in­ sto comporta che tutto il pro­ questo riferimento di Andò al­ re è una decisione discrezio­ tende presentare *\\ più presto possibile» una mo­ blema si sposta di nuovo sulla la vicenda dell'ex-sindaco di nale del guardasigilli che ne zione di sfiducia. «Bisogna - ha aggiunto - che Tonno Diego Novelli è assolu­ risponde politicamente. E' ve­ certezza del fatti e degli adde­ introducendo I lavori di un anche il Psì rifletta sul fatto che nella De avanzano biti che stanno alla base della tamente immotivato: il giudi­ ro piuttosto che se il ministro Il Pli In cerca ce Sorbetto di Torino lo chia­ non avesse proceduto si sa­ convegno sul ruolo del Pli, uomini come Gava e altri». Il «verde» Giovanni Mat­ valutazione che ha indotto De mò in causa in una sentenza, il vicesegretario Egidio Mita a respingere le dimissio­ rebbe aperto un serio conflit­ di identità: Sterpa ha insìstito sulla tioli ha invitato Giovanni Ferrara (direzione Pri), bollandolo come non attendi­ to all'interno dell'esecutivo. ni». bile solo per essere iscritto al­ «Né con la Oc •frantumazione degli sche­ presente al dibattito, a porre anche la sua firma. Dopo le pesantissime accuse mi tradizionali» erre per­ Una battuta Indiretta sul to stesso partito di alcuni im­ mosse da De Mita al magistra­ né con il Psi» putati. Quel giudice, accam­ metterebbe un «rinasci- giudice Alemi e sull'azione di­ to che aveva osato mettere in ^^^^i^^^^^^^^^ mento della politica». «Ri­ sciplinare nei suoi confronti pando appunto questa singo­ dubbio la parola di autorevoli nascimento» che, messa in VINCENZO VASILE promossa dal ministro della lare motivazione, non ascoltò mai Novelli. Tutto il contrario esponenti de, non iniziare soffitta la distinzione fra destra e sinistra, dovrebbe asse­ M ROMA Le «rivelazioni» di sorgere dubbi di strumentali­ Giustizia, Vassalli, viene dal­ procedimento disciplinare gnare un nuovo ruolo a!l'«area liberaldemocratìca». Per lar l'editoriale deWAvanti! a fir­ di quel che è accaduto a Gava, questo, conclude Sterpa, è necessario un «profondo rinno­ De Mita sul balletto delie di­ tà». Il presidente dei deputati Patriarca, Scotti e Piccoli che avrebbe avuto il significato di liberati, Paolo Battistgzzi, ha ma di Salvo Andò che vuol pò- un profondo dissenso tra pre­ vamento» della politica e dello stesso Pli. Nel frattempo II missioni di Qava suscitano sono stati, invece, ascoltati da Pli non dovrebbe scegliere né la De né il Psi, pena la imbarazzo tra gli alleati di go­ ricordato, rilasciando una di­ lemlzzare con coloro che «si Alemi e che gli hanno rilascia­ sidente del Consiglio e mini­ sono esercitati in questi giorni «satellizzazione». Gustosa battuta del capogruppo Paolo verno. Antonio Del Pennino» chiarazione quanto meno to versioni sulla «trattativa», stro e avrebbe determinato Battlstuzzi: «Quando sento dire a Martelli che il Psi è un oscura, che «quando emerse il ad esprimere tante virtuose in­ una crisi probabilmente di­ capogruppo del Pri alla Came­ che il magistrato ritiene con­ 1 partito socialista, liberale e cattolico, sono preoccupato ra, ha dichiarato a Panorama caso Gava i liberali fecero una dignazioni». E «soprattutto» traddittorie e inattendibili. rompente. E dunque una perché questo è il presupposto del partito unico», sull'iniziativa del ministro Vas­ distinzione tra le prove e l'ac­ con coloro che «oggi critica­ Cesare Salvi, responsabile scelta politica che coinvolge salli contro Alemi. «Il (atto che certamento del fatti e la sensi­ no Vassalli, ma fino ad ieri si della giustizia per il Pei, in un l'intero governo ed una scelta si sia promossa un'azione su bilità politica, Le dimissioni dolevano del fatto che un giu­ articolo che comparirà su «Ri­ che suona come un'intimida­ casi così diversi (Cirillo e Tor­ erano un fatto di sensibilità dice di Torino si fosse mosso, nascita» replica: «Si dice che zione nei confronti dei giudi­ (I ministro degli Interni Antonio Cava FABRIZIO RONDOUNO tora, no>) lascia perplessi e la politica. Apprendiamo adesso più o meno come ha (atto Ale- l'iniziativa di Vassalli sia un at- ci». Alla vigilia del plenum sui magistrati impegnati contro la mafia Intervista al segretario siciliano Buttitta Cossiga: «Mi attendo dal Csm Rimasto solo il Psi ora dice: scelte unitarie, ma comunoue chiare» «Va bene anche Orlando, se...» È ancora Cossiga a scandire l'inquieta vigilia del Csm, re rispetto al quadro disponi­ degli uffici giudiziari dell'isola la invece un articolo per «Non poniamo pregiudiziali su partiti e uomini. A noi una riunione ci ha detto: «Pic­ to. non c'è dubbio che l'im­ chiamato martedì a tirare le conclusioni sull'emer­ bile nella tornata di luglio- contro la criminalità organiz­ ('«Avanti!» di Salvo Andò, re­ ci starebbe anche bene Orlando sindaco a patto però ciotti miei, questa città aspetta prenditore palermitano è più agosto. Talune anticipazioni zata che devono ricondursi sponsabile Giustizia del Psi. che sì verifichino certe condizioni». Nino Buttitta, se­ un governo da anni, c'è un esposto alle pressioni mafiose genza Palermo. 11 capo dello Stato auspica «una deci­ sul rapporto di Vincenzo Ro­ l'attenzione e l'iniziativa del «All'opinione pubblica - scri­ sindaco giovane e onesto, il di quanto non lo sia uno del sione il più possibile unitaria, ma comunque chiara e vello, l'ispettore inviato a Pa­ ve Andò - non interessa sape-i gretario regionale del Psi, conferma all'Unità l'inver­ repubblicano Bianco, ed è Nord, ma il dovere dì una Csm. Uno dei suoi esponenti, giusto aiutarlo. risolutiva», Intanto le anticipazioni sul rapporto dell'i­ lermo dal ministro Vassalli, Il «togato» Stefano Racheli re chi vince o chi perde allo sione di marcia del suo partito su Palermo. Ma giunta è anche quello dì scon­ spettore ministeriale Rovello, che conferma la fonda­ suonano conferma delle ra­ (che ha lasciato mesi fa il scontro, tutto interno al Csm, suir«Avanti!» Salvo Andò torna ad accusare il sindaco Anche a Palermo c'è un giurare questo pericolo senta tezza delle denunce di Falcone e Borsellino, surri­ gioni che indussero il giudice gruppo di Magistratura indi­ tra opposte fazioni». Interessa de di esercitare «un insindacabile sindacato, esprì­ •Indaco giovane ed one­ utilizzare necessariamente scaldano il clima del prossimo «plenum». Borsellino alla sua clamorosa pendente), sollecita a non invece «che si (accia chiarez­ mendo verdetti perentori» nella lotta alla mafia. sto. metodi radicali. denuncia In uno dei passi del «perdersi in inutili scontri di za in ordine a talune denunce Benissimo ed inlatti il Psì è Entrare In giunta tenti rapporto si legge che «dalle corrente o in chiacchiere ste­ di opacità, di ritardi nella lotta pronto ad andare ad un con­ pregiudiziali lignifica an­ risultanze finora esaminate si rili e fini a se stesse». alla mafia, provenienti da per­ fronto senza pregiudiziali ma che lasciare Orlando al FABIO INWINKL trae il convincimento che la sonalità che si presumono ca­ FRANCESCO VITALE naturalmente ponendo alcu­ suo posto? crisi del gruppo antimafia co­ Nella stessa De, schierata paci di intendere la gravità di MB ROMA L'insoddisfazione que chiara e risolutiva» Va ri­ una. PALERMO La paura del­ "società mafiosa". Una accu­ ne condizioni. stituito presso l'ufficio istru­ ad agosto sulla «linea Meli», si ciò che affermano» Nel suo l'isolamento m cui era inevita­ sa senza fondamento che ha Quali? Non poniamo condizioni sul- di Cossiga per il documento cordato che il documento ap­ zione di Palermo affonda le sono notate valutazioni più at­ procedere per allusioni e se­ l'attuale sindaco. Se sì ndìscu- provato in agosto a! Csm (per bilmente piombato dopo la toccato le coscienze di cia­ votato dalla maggioranza del­ sue radici nell'ottica con cui tente. Virginio Rognoni, presi­ gnali, l'esponente socialista cosiddetta campagna d'ago­ scuno di noi Poi la polemica Il primo punto fermo deve es­ te tutto e la De è disposta a le commissioni del Csm, un 7 voti contro 4) ebbe il con­ Meli ha inteso assolvere i pro­ dente della commissione Giu­ così prosegue. «Se fino a ieri sto, ha costretto il Psi ad una sere quello dell'alternanza e trattare, Orlando può restare senso dei commissari della si è inasprita oltremodo per la mese (a, dopo le audizioni dei pri compiti di capo dell'uffi­ stizia della Camera, ha ravvi­ c'era solo un partito dell'op­ brusca inversione di rotta su presenza insopportabile della della pari dignità. Il fatto che al suo posto. giudici siciliani era affiorata De, del Pli, di Magistratura In­ cio». «Tutta una sene di atti - posizione che doveva ad ogni Palermo Nemico dichiarato Compagnia di Gesù nelle vi­ la De debba sempre avere la Professore Buttila, qual­ dipendente e Unità per la Co­ sato nel pool antimafia uno già con la decisione di tra­ prosegue - denota che egli ha strumento essenziale, giun­ costo acuire conflitti, tensio­ della giunta guidata da Leolu­ cende politiche palermitane. prevalenza non ci sta bene, che giorno fa lei e U tuo stituzione (contrari Pei, Psi, ca Orlando, è ora pronto a n- non possiamo accettarlo. Il smettere gli atti di palazzo dei voluto privilegiare la discre­ gendo a definire errata la scel­ ni, esplosi all'interno delle isti­ Noi dovevamo difenderci. compagno di partito Ca­ Marescialli alle Camere. Ora, Magistraiura democratica e i zionalità delle proprie scelte tuzioni giudiziarie, confon­ discutere tutto' L'«Avanti'» ie­ L'abbiamo fatto, forse con vi­ secondo punto è che ci sia un pri» vi eravate schierati nell'Imminenza del «plenum» «verdi") Un documento che si ta di Meli, in luogo di Falcone, ri ha titolato così la prima pa­ programma di governo che rispetto a quella ricerca di al posto di consigliere istrutto­ dendo lotta politica e lotta ai vacità, ma adesso abbiamo contro la soluzione Istitu­ sul caso Palermo, il presiden­ riduceva a «personalizzare» la gina «Il Psi apre per Catania e garantisca lo sviluppo della zionale al Comune di Cata­ consenso che aveva impron­ re del Tribunale di Palermo. poteri criminali, oggi questa Palermo" Una marcia indie­ cominciato a riflettere». te della Repubblica lancia un contrapposizione tra Giovanni tato l'azione del suo prede­ stessa operazione viene tenta­ E i mettendo avete torte comunità cittadina. Sulla pre­ nia sostenendo che questa Falcone e Antonino Meli, ca­ Un altro esponente della De, tro o una sponda ofterta a giudiziale antimafia posta dal nuovo segnale attraverso una cessore» La relazione Rovello ta, con analoga spregiudica-- quei settori de che vogliono capito che stavate per per­ operazione poteva appan­ brevissima, ma incisiva dichia­ po dell'ufficio istruzione di Pa­ Giuseppe Campione, presi­ 7 dere l'offensiva lanciati sindaco Orlando siamo d'ac­ nare l'tantagtne pollata finisce per porre in discussio­ tezza, per sorreggere incon­ liquidare ('«anomalia» Secon­ cordo, ma vogliamo che la razione rilasciata a «Panora­ lermo, e le denunce mosse a dente della commissione An­ cludenti maggioranze politi-: contro le forze del rinno­ del Pai a livello regionale « ne lo stesso operato del Csm timafia all'Assemblea regiona­ do Nino Bumta, segretario re­ lotta a Cosa Nostra sì sviluppi ma», Il giornale che una setti­ quest'ultimo da Paolo Borsel­ che, messo al corrente dì che, per combattere, crimina­ gionale del Psì, i socialisti vamento? nazionale. Ora Invece par­ mana fa aveva avanzato l'ipo­ lino, procuratore di Marsala. le siciliana, ha denunciato «un Non è questo. Il Psi è il partito concretamente senza conce­ un'azione tendente alla sop­ lizzandola, un'opposizione stanno solo dando «risposte dere nulla allo spettacolo e late di «apertura» anche ft tesi di un suo messaggio alle Quale peso eserciterà pressione del pool, non si generale calo di tensione nel­ politica, anche da uomini che straordinarie a situazioni della governabilità ed ha quin­ Palermo. SI ha rimpreasto*. ('«auspicio» del capo dello la lotta alla mafia» che si può di il dovere di riflettere sulle senza mortificare le forze pro­ Camere. muoveva che dopo le denun­ dovrebbero essere stati edu­ straordinarie» duttive sane della città. A noi ne che ci sia una spaccatu­ Stato, che è anche presidente far risalire «intorno alla fine cati ad una diversa cultura del­ cose e sui loro intrecci. A Ca­ ra all'Interno del partito.,. «Il mio auspicio - dichiara ce di Borsellino Salvo conclu­ «Noi partiamo da una pre­ tania c'era una situazione par­ non piace molto, ad esempio, del Csm, sull organo di auto­ dere, sulle stesse, in termini di del primo grande maxiproces­ le istituzioni». «Il caso dei sin­ messa di essere stati oggetto A Palermo ci è pareo che cer­ Cossiga - è che l'assemblea governo dei magistrati7 Non ticolare e bisognava scegliere che tutte le grandi opere pub­ plenaria del Consiglio supe­ appoggio alla gestione Meli so celebrato a Palermo» e au­ daco di Palermo, in questo di una agressione ingiustifica­ bliche debbano essere affida­ te riserve nel nostri confronti sarà questo, d altronde, il solo spica il rilancio dell'iniziativa se far prevalere l'interesse del­ sono venute meno. E nego riore delta magistratura si con­ senso - aggiunge Andò - è un ta - dice Buttila - Siamo stati la gente o quello del partito. te a grossi gruppi imprendito­ elemento di novità che i suoi E allora sulle scelte di fon­ del pool. caso di scuola». accusati, in modo più o meno riali del Nord, mettendo fuori spaccature nel Psì sulle vicen­ cluda con una decisione li più componenti dovranno valuta­ nel corso di possibile unitaria, ma comun­ do, sulle strategie operative Da parte socialista si segna­ chiaro, di connivenze con la gioco ì nostn industnali. Cer­ de siciliane.

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