POLITICA INTERNA La festa dello Scudocrociato Le giustificazioni di De Mita Zangherì: «La maggioranza Il caso rimbalza nel dibattito «Ho fatto solo una precisazione» ha rinunciato Il ministro non avrebbe gradito Spadolini: sul piano istituzionale alle riforme» È sempre più chiara, ha sostenuto ieri Renato Zangherì la pubblicità sulle dimissioni è corretto, politicamente non so (nella foto) alla Festa dell'Amicizia, «la volontà del partiti della maggioranza di rinunciare ad ogni seria riforma istitu­ zionale». Autonomie locali, Regioni, riforma del Parlamen­ to. «Tutto tace». Grande clamore, invece, sul voto segreto, Eppure, ha proseguito il capogruppo del Pei a Montecito­ rio, «le istituzioni hanno bisogno di .ssere riformate in profondità», e questo sarà l'impegno dei comunisti. Quan­ to al voto segreto, ha concluso Zangherì, «mentre respin­ Gava si guarda alle spalle giamo posizioni indiscriminate, siamo pronti a confrontare proposte concrete e positive». Chi invece non ha dubbi sulla necessità di abolire il voto segreto prima di discutere la Finanziaria è il liberale Alfredo Biondi, che agita lo spettro di Coria e delle «devianze» che portarono alla fine e accende sospetti sui de di quel governo. Un dibattito storiografico Spadolini sul cattolicesimo democra­ e Scoppola tico (con De Mita Intento a Le dimissioni di Gava? «Corrette». Il sesto di De Mita ciò «riguarda l'opposizione». nenza di Gava al ministero de­ dei dibattiti, il precedente del prendere appunti) è stato di respingerle? «Corrette sul piano istituzionale. Sul Tanto apparente distacco ser­ gli Interni, come ad avvertire: Senato ha giudicato «corrette* polemici con l'occasione per un polemi­ ve, comunque, a indirizzare in chiunque spari, colpirebbe il le dimissioni di Gava, rispetto co scambio di battute sul piano politico non sono in grado di valutare». Così altra direzione I sospetti su un governo. De Mita, però, sem­ alla fase nuova instaurata con il flirt Ct-Psi recente flirt tra CI e il Psi, tentativo di approfittare della dice Spadolini al suo arrivo alla festa de. Gava è il bra distinguere: «Il Pei - dice le decisioni di Vassalli», e an­ —mmimmmm^m^^^^^m Luogo: la Festa dell'amici­ convitato di pietra. Il ministro da Vicenza affaccia oggettiva debolezza in cui ver­ cercando di neutralizzare l'i­ che il gesto di De Mita di rifiu­ zia di Verona. Protagonisti: sospetti sulla solidarietà dei de. Ma De Mita dice: «lo sa la De. Forse da parte socia; niziativa parlamentare - chie­ tarle: «Sul piano istituzionale», Giovanni Spadolini, lo storico cattolico Pietro Scoppola, Io lista, per aprire un nuovo fron­ de ogni giorno le dimissioni però. E ha aggiunto: «Non so­ storico socialista Giuseppe Tambucano. Il presidente del non so». Il «grande centro» dello scudocrociato si te nel conflitto con lo scudo- del governo, quindi non è una no in grado di valutare l'aspet­ Senato ha elogiato «l'intreccio profondo» tra cultura catto­ sente sotto tiro. E c'è chi prevede ritorsioni. crociato? novità». to polìtico». lica e laica. Critico verso l'incontro Psi-CI («La penso come Alla festa di Verona sono Allora, c'è - e da parte di Volenti o nolenti, per i de Andreotti»), Spadolini ha sostenuto che «non giova a nulla tanti gli esponenti de che ri­ Spadolini e De Mita durante II loro incontro, ieri, a Verona DAL NOSTRO INVIATO chi - quella manovra politica una questione politica è aper­ favonre movimenti di laicato contro la pc, come non cordano le acide battute del di cui accenna Gava ? «Io non ta. Vincenzo Scotti, coinvolto gioverebbe a nulla favorire movimenti socialisti contro il PASQUALE CASPELLA socialista Salvo Andò. Un diri­ lo so», replica il presidente del anch'egli nella vicenda.si pro­ Psi». Un effervescente Scoppola si è scagliato contro le gente regionale de ha anche Consiglio. Tiene a sottolinea­ fessa «profondamente ama­ proposte «povere, incerte e politicamente ambigue» scatu­ wm VERONA Come una rare una mostra orafa, poi fa sentito mormorare, dal suo re che le «cose che si sapeva­ reggiato», parla di «interessi e rire dall'incontro Martelli-Formigoni. Il rapporto Psi-CI, ha corsivo bomba ad orologeria. Il «caso un giro per le sezioni de dove pari grado del Psi, qualcosa no» sulla vicenda Cirillo già piccoli giochi politici e di par­ aggiunto, è «una festa medievale dei folli, quando i ricchi Gava» dellagra alla vigilia del­ il vecchio cuore doroteo con­ sul proposito di Bettino Craxi «sono state spiegate in Parla­ tito», ricorda di aver presenta­ la chiusura della Festa dell'A­ per un giorno facevano i poveri e i servi facevano i padro­ tinua a battere impulsi di rivin­ di far compensare con una of­ mento dai miei predecessori to per quel che lo riguarda, ni». Tamburrano si è difeso parlando di «filone cristiano» micizia di Verona. Arrivando cita. Conferma, if ministro, di fensiva politica l'atto «dovuto» (è una chiamata di correo per querele a raffica. E conclude Sui, con congruo anticipo e aver chiesto di lasciare il Vimi­ nel socialismo italiano. Prova ne sarebbe un quadro In cui Incontri casuali del ministro socialista Vassal­ Craxi?). Poi addossa all'oppo­ minaccioso: «La pazienza ha Gesù lascia una chiesa per dirigersi verso la Camera de) osando apparizioni, Incontri nale per due volte, «pur essen­ li. Allora, che ne dice ministro sizione la colpa di «fare confu­ un limite e non intendo eser­ e dichiarazioni, Ciriaco De Mi­ do consapevole di trovarmi di Gava? «A nome del governo lavoro. «Un'altra tentazione di Cristo», ha commentato sione tra questini giuridiche e citarla oltre». Clemente Ma­ sornione De Mita. poco graditi ta cerca di dimostare di aver fronte ad una cosa profonda­ parla De Mita», risponde lui. questioni politiche, il che è stella e Giuseppe Gargani ten­ saldamente tra le mani sia le mente ingiusta». Dice anche Non resta che chiederlo di­ una forma di imbarbimento». gono invece, a sottolineare il redini del governo sia quello dì non voler «entrare in pole­ Infine, rivendica il merito dì •gesto correttissimo» compiu­ del partito. Il doppio incarico? mica, né oggi né domani, con rettamente al segretario della «Per l'esattezza la fotografia che mi vede con Gava e Cirillo, De. L'occasione e offerta dal­ aver introdotto «una novità to da De Mita respingendo le «Il congresso deciderà, io - i magistrati». positiva» affermando che dimissioni di Gava, o negando pubblicata sulla Repubblica di ieri nel servizio di Sandra dice senza mezzi termini - pri­ l'incontro a quattr'occhi con La Malfa: «De Mita Bonsanti, è stata presa alla Festa dell'amicizia di Trento nel Dice un'altra cosa, Gava, Giorgio La Malfa. Quando la «qualora un membro del go­ che abbia «cambiato la natura ma di quella data non mi di­ verno ha conti con la giustizia del problema». Ma i maggio­ reggerà a lungo. settembre 1981»: l'on. Virginio Rognoni, dopo essere slato metto». Da segretario de, ov­ quando gli si chiede se le po­ porta si apre ai giornalisti, De Immortalato sorridente assieme a Gava e Cirillo sopra al lemiche potranno avere riper­ Mita annuncia di non aver nul­ è opportuno che si metta da renti de si passano tra le mani viamente. Ed e quanto basta parte». le copie coni dispacci d'agen­ Ma se cade titolo «Miliardi e promesse per ripagare Cutolo», ha sentito per gettare scompiglio nel cussioni all'interno di una De la da dire prima del suo di­ che si avvia al congresso. «So­ scorso ufficiale (oggi alla zia su Gava a Vicenza e si pre­ si va al voto» Il bisogno di precisare con queste quattro righe indirizzate •grande centro» di Gava, For- La Malfa, invece, non usa parano al peggio. Il ministro * Scalfari di aver incontrato I due solo per caso. L'incontro lanl e Scotti, convinto di poter no certo che nel partito vi sia­ chiusura della lesta). Ma poi, no Il massimo di correttezza e con l'incalzare delle doman­ mezzi termini: «lo qualche dice che si deve parlare di un avvenne qualche mese dopo il rilascio - tiene a precisare condizionare, con il quasi perplessità l'ho avuta sulla de­ •caso Senzani», cioè del bri­ 40* delle lorze, l'intera parti­ persone troppo intelligenti de su Gava, ci ripensa. Dice di Il segretario repubblicano •per l'esattezza» l'ex ministro - non «subito dopo», come aver scritto alla «Stampa» (è la cisione del ministro della Giu­ gatista in odore di compro­ Giorgio La Malfa (nella fo­ era stato scritto nella didascalia. E poi si era ad una «Festa la congressuale. Adesso sco­ >er non capire la manovra pò- stizia di aprire al Csm il proce­ missione con i servizi segreti pre, invece, che De Mita re­ [Itica in atto». Una manovra missiva che ha reso pubbliche to) ostenta ottimismo sulle dell'amicizia», dove - par di capire - si (anno tanti di questi le dimissioni del ministro de­ dimento disciplinare nei con­ deviati di Musumecj. Un se­ sortì del governo: le pole­ spingendo le dimissioni di Ga­ politica destabilizzante per la fronti dei magistrati di Napo­ gnale in codice per indicare incontri casuali E Imbarazzato Rognoni per quella fotogra­ va ha insidiato il suo potere De sarebbe la richiesta di di­ gli Interni), solo per «precisa­ miche di questi giorni gli fia? Si tranquillizzi: pensi a De Mila che uno di quei due se re» e non per aprire una pole­ li». De Mita incassa in silenzio. altre «colpe», dentro o fuori sembrano «tempeste che contrattuale. missioni avanzata dal Pei? La festa de è messa in sub­ della De? 1 nomi di allora? C'è lo tiene ben stretto dentro al governo, nonostante una Sull'Iniziativa di una mozione, mica. Ma cosi facendo ha ad­ non portano ad una crisi.. De Mita, prosegue U Malia, doppia offerta di dimissioni.
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